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Analisi dei carichi

1. Solai
I solai dell’edificio sono realizzati secondo il modello EDILSISTEM. I travetti sono costituiti da
tralicci in acciaio elettrosaldato solidarizzati ai fondelli in laterizio mediante un getto di
calcestruzzo vibrato.
La particolare struttura del traliccio assicura un perfetto avvolgimento dei tondi inferiori da parte
del calcestruzzo.

Lo spessore del solaio è stato scelto con l’obbiettivo di mantenere limitatele le inflessioni in esercizio, a
tale scopo viene limitato dalle normative tecniche il rapporto tra luce di calcolo del solaio e spessore
dello stesso a 25, potrà quindi porsi:
𝑙
ℎ≥
25
La sezione del solaio risulta essere:

La luce massima dell’edificio in esame è di 5,5 m, si ha che la luce massima coperta dal solaio di tale
spessore risulta essere 6 m. Poiché risulta da progetto che la luce massima è di 5,5, m quindi siamo
obbligati ad utilizzare un salio di spessore almeno 25 cm. Il peso del solaio in opera è preso dal relativo
catalogo, in base al tipo di travetti utilizzati e all’altezza strutturale del solaio (laterizio + soletta); nel
nostro caso utilizzando pignatte con altezza pari a 20 cm e una soletta alta 5 cm avremo:

ALTEZZA SOLETTA 5 cm
ALTEZZA PIGNATTA 20 cm
LUNGHEZZA PIGNATTA 38 cm
BASE TRAVETTO 12 cm
ALTEZZA TOTALE SOLAIO 25 cm
PESO PROPRIO DEL SOLAIO
VALORI NUMERICI PESO KN/m²

SOLETTA Altezza soletta x larghezza x profondità x ps 0,05 x 1 x 1 x 25 1,25

TRAVETTI (base x altezza x profondità x ps) x n(travetti al metro) (0,12 x 0,20 x 1 x 25) x 2 1,2

PIGNATTE (base x altezza x profondità x ps) x n(file) (0,38 x 0,20 x 1 x 8) x 2 1,22

PESO PROPRIO DEL SOLAIO Gk1 1,25+1,20+1,22 3,67

1.2 Solaio intermedio


La prima tipologia di solaio presa in esame è stata quella di un solaio di interpiano in CLS. Riporto
in basso la stratigrafia:
SOLAIO INTERMEDIO

SPESSOR PESO SPECIFICO LARGHEZZA PROFONDIT PESO IN


E(m) (KN/mc) (m) A' (m) KN/mq

PAVIMENTO IN
ROVERE 0,018 7,5 1 1 0,135
MASSETTO DI
SOTTOFONDO 0,02 18 1 1 0,36
MASSETTO 0,06 21 1 1 1,26
INTONACO 0,015 20 1 1 0,3
INCIDENZA TRAMEZZI 1,6
PESO TOTALE ELEMENTI NON
STRUTTURALI 3,655
PESO TOTALE SOLAIO
INTERMEDIO: Gk1+Gk2 7,325

1.1 Solaio di copertura


SPESSOR PESO SPECIFICO LARGHEZZ PROFONDIT PESO IN
E(m) (KN/mc) A (m) A' (m) KN/mq

PAVIMENTO IN PIETRA
DI CURSI 0,04 24 1 1 0,96
MASSETTO DI
SOTTOFONDO 0,01 18 1 1 0,18
MASSETTO 0,1 10 1 1 1
INTONACO 0,015 20 1 1 0,3
GUAINA 0,01 4 1 0,04
ISOLANTE
POLIURETANO 0,05 0,03 0,0015
PESO TOTALE ELEMENTI NON
STRUTTURALI 2,4815
PESO TOTALE SOLAIO DI
COPERTURA: Gk1+Gk2 6,1515

1.3 Solaio balcone


BALCONE

SPESSORE PESO SPECIFICO LARGHEZZ PROFONDIT PESO IN


(m) (KN/mc) A (m) A' (m) KN/mq

PIASTRELLE 0,01 20 1 1 0,2


INTONACO 0,015 20 1 1 0,3
MASSETTO DI
SOTTOFONDO 0,02 18 1 1 0,36
PESO TOTALE ELEMENTI NON
STRUTTURALI Gk2 0,86
PESO TOTALE SOLAIO BALCONE:
Gk1+Gk2 4,53
2. Muratura

2.1 Tompagni

TOMPAGNO
PESO SPECIFICO LARGHEZZA PESO IN
ALTEZZA(m) (kN/mc) (m) kN/m

MURO 2,75 10 0,3 8,25


INTONACO 2,75 20 0,03 1,65
ISOLANTE 2,75 0,3 0,03 0,02475
PESO TOTALE ELEMENTI NON
STRUTTURALI Gk2 9,92475

La presenza di aperture come porte e finestre permette di decurtare questo valore del 15%. Allora si
ha

PESO PROPRIO TAMPONAMENTO TOTALE: Gk2=9.92*0.85=8.43 kN/m

2.2 Tramezzo
2.3 Parapetto
PARAPETTO BALCONE

ALTEZZA PESO SPECIFICO LARGHEZZ PROFONDI PESO IN


(m) (KN/mc) A (m) TA’(m) KN/m

MURO 1 10 0,1 1
INTONACO 1 20 0,03 0,6
MASSETTO DI
SOTTOFONDO 0,015 18 0,15 0,0405
LIVELLLINO IN PIETRA DI
CURSI 0,02 24 0,2 1 0,096
PESO TOTALE ELEMENTI NON
STRUTTURALI Fp 1,7365

ANALISI CARICO ORIZZONTALE MOMENTO PARAPETTO


Spinta orizzontale forza momento
parapetto quantità kN/m altezza kNm
Mp 1 2 1 2

La forza risulta essere pari a 2 kN/m essendo il balcone appartenente alla categoria C2 come
descritto nella tabella 3.1.II
Carico della neve
Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato mediante la seguente espressione:
qs = mi × qsk × CE × Ct
qs è il carico neve sulla copertura;
mi è il coefficiente di forma della copertura;
qsk è il valore caratteristico di riferimento del carico neve al suolo [kN/m2];
CE è il coefficiente di esposizione;
Ct è il coefficiente termico.
Per un’inclinazione della copertura di 0° il valore del coefficiente di copertura è 0,8(mi); l’abitazione è
posta in Zona III per il carico da neve, con quota del suolo sul livello medio mare inferiore a 200m,
risulta quindi qsk=0,60 kN/m2; in assenza di ulteriori dati si pone CE=1 e Ct=1.

Carico antropico
Si distinguono i carichi antropici per i diversi solai:
1. solaio terminale: categoria H2 (coperture praticabili) qk2= 2,00 kN/m2
2. solaio intermedio: categoria A (ambienti ad uso residenziale) qk2= 2,00 kN/m2 + categoria H2
(coperture praticabili ) qk2= 2,00 kN/m2
3. solaio balcone: categoria C2 qk2= 4,00 kN/m2
3. Combinazione delle azioni Le combinazioni delle azioni ai fini delle verifiche degli stati limite sono
le seguenti :
Combinazione fondamentale per, generalmente impiegata per lo stato limite ultimo (SLU) è:

Fd(SLU) = G1* γG1 + G2* γG2 + γQ1 * Qk1 + γQ2 *Ψ02 * Qk2 + γQ3 *Ψ03 * Qk3 + ….
Combinazione rara, per stati limite di esercizio (SLE) irreversibili :

Fd(SLE ) = G1 + G2 + Qk1 + Ψ02 * Qk2 + Ψ03 * Qk3 + ….


Combinazione frequente, per SLE reversibili :

Fd(SLE ) = G1 + G2 + Ψ11 * Qk1 + Ψ22 * Qk2 + Ψ23 * Qk3 + ….


Combinazione quasi permanente, generalmente impiegata per gli SLE relativi ad azioni che hanno
effetti a lungo termine:

Fd(SLE ) = G1 + G2 + Ψ21 * Qk1 + Ψ22 * Qk2 + Ψ23 * Qk3 + ….

I coefficienti γ (coefficienti parziali di sicurezza) e Ψ (coefficienti di combinazione) sono stati


opportunamente scelti da Tabella 2.5.I e Tabella 2.6.I del D.M. LL. PP. 14/1/08 Norme Tecniche per le
Costruzioni.

Tabella 2.5.I
Tabella 2.6.1

Tutti i valori ricavati dall’analisi dei carichi sono riportati nella tabella seguente:

Gk1 Gk2 Qk1 Qk2


kN/m2 kN/m2 kN/m2 kN/m2
Solaio copertura 3,67 2,48 2 0,48
Solaio intermedio 3,67 3,65 2 0
Solaio balcone 3,67 0,86 4 0,48

Mentre i valori ricavati dalla combinazione delle azioni agli stati limite ultimo e di esercizio, che hanno
massima incidenza, sono:

Fd(SLE) quasi
Fd(SLU) Fd(SLE) rara Fd(SLE) frequente permanente
kN/m kN/m kN/m kN/m
Solaio copertura 11,851 8,39 7,15 6,75
Solaio intermedio 12,346 9,32 8,32 7,92
Solaio balcone 12,421 8,77 8,626 6,93

3.1 Condizioni di carico sul solaio

Ai fini della determinazione delle sollecitazioni più gravose nelle sezioni di una trave continua, il
numero di configurazioni di carico da considerare e la modalità operativa per la loro combinazione
sono in relazione sia al numero delle campate sia alla metodologia di calcolo strutturale adottata.
Poiché nel nostro caso vi è la presenza di n= 3 campate, le condizioni di carico saranno n+1=4, più una
quinta condizione nella quale si considera il solaio caricato uniformemente del proprio peso strutturale
(Gk1) con l’aggiunta di un carico concentrato e di un momento alle estremità dello sbalzo.

Ricavo il valore 1,5 dalla tabella 2.6.I essendo un carico permanente non strutturale. Si ha quindi al
balcone che:

Forza concentrata sul parapetto: 1,5*1,73=2.59 kN

Momento concentrato sul parapetto: 1.5*2= 3 kNm

Di seguito sono schematizzate le 5 condizioni di carico:


Da queste diverse condizioni di carico si sono ricavati i rispettivi diagrammi di sollecitazione.

Allo SLU:

 Condizione 1
 Condizione 2

 Condizione 3
 Condizione 4

 Condizione 5
 Inviluppo
Allo SLE – Rara:
 Condizione 1

 Condizione 2
 Condizione 3

 Condizione 4

 Condizione 5
 Inviluppo
Allo SLE – Frequente:
 Condizione 1

 Condizione 2

 Condizione 3
 Condizione 4

 Condizione 5
Inviluppo

Allo SLE – Quasi permanente


 Condizione 1

 Condizione 2

 Condizione 3
 Condizione 4

 Condizione 5
 Inviluppo
3.2 Condizioni di carico del telaio

Struttura del telaio

Calcolo delle aree di influenza


(L3+L4)/2= 3,7 m valida per il piano intermedio
L3/2=1,2 m valida per il piano di copertura

Calcolo carichi gravanti sugli elementi strutturali coinvolti (travi e pilastri).


Dove si è ipotizzato:

 travi principali 30 x 50
 travi secondarie 30 x 40
 pilastri 40 x 40

MISURE TRAVI E PILASTRI (ELEMENTI STRUTTURALI)


Gtot
LARGH.(cm) ALTEZZA(cm) Ps (kN/mc) ɣ H (m) (kN/mq)
T. PRINCIPALE 30 50 25 1,3 4,875
T.SECONDARIA 30 40 25 1,3 3,9
PILASTRO 40 40 25 3 12
PESO ELEMENTI NON STRUTTURALI
G
(kN/m) ɣ TOTALE(kN/m)
muratura tompagno (ridotta del 15%) 8,43 1,5 12,645
parapetto 1,73 1,5 2,595
muratura divisoria appartamenti 3,85 1,5 5,775

CALCOLO CARICO TRAVE 1-2-3 (INTERPIANO) - METODO AREE DI INFLUENZA

Condizione
sfavorevole CARICO D'ANALISI LUNGH. DI INFLUENZA (L₃+L₄)/2 TOTALE

SOLAIO INTERMEDIO 12,34 3,7 45,658


TRAVE
PRINCIPALE 4,875
MURO
TOMPAGNO 12,64
BALCONE INTERMEDIO 12,42 1,2 14,904

Si individuano due condizioni di carico, una favorevole ed una sfavorevole desumendo il carico
dall'analisi del solaio.

Sulla trave 1-2 agiscono i seguenti carichi:


-Peso della trave principale
-Carico parapetto (moltiplicato per le luci di influenza)
-Solaio (moltiplicato per le luci di influenza)
-Carico da neve
-Carico antropico

Tratto 1-2
CARICHI STRUTTURALI
Area di Carico
Carico influenza totale
Gk1 trave 4,9 4,9
Gk1 solaio 3,67 1,2 4,404
Gk1 9,304

CARICO
ANTROPICO 2 kN/mq (copertura praticabile)
CARICO NEVE 0,48 kN/mq

CARICHI NON STRUTTURALI


Area di Carico
Carico influenza totale
Gk2 solaio 2,48 1,2 2,976
Gk2 parapetto 1,73 1,2 2,076
Gk2 5,052
COMBINAZIONE DELLE AZIONI
 COMBINAZIONE FONDAMENTALE (SLU)
Fd = ϒG1Gk1+ϒG2Gk2+ϒQ1QK1+ϒQ2Ψ02QK2
SLU
Fd' 23,0332
Fd'' 22,4932

 COMBINAZIONE CARATTERISTICA RARA (SLE)


Fd = Gk1+Gk2+QK1+Ψ02QK2
SLE RARA
Fd' 16,596
Fd'' 16,236

• COMBINAZIONE FREQUENTE (SLE)


Fd = Gk1+Gk2+Ψ11QK1+Ψ22QK2
SLE FREQUENTE
Fd' 15,356
Fd'' 15,052

• COMBINAZIONE QUASI PERMANENTE (SLE)


Fd = Gk1+Gk2+Ψ21QK1+Ψ22QK2
SLE QUASI
PERMANENTE
Fd' 14,956
Fd'' 14,756

Sulla trave 3-4 agiscono i seguenti carichi:


-Peso della trave principale
-Solaio (moltiplicato per le luci di influenza)
-Carico da neve
-Carico antropico
CARICHI STRUTTURALI
Area di Carico
Carico influenza totale
Gk1 trave 4,9 4,9
Gk1 solaio 3,67 1,2 4,404
Gk1 9,304
CARICHI NON STRUTTURALI
Area di Carico
Carico influenza totale
Gk2 solaio 2,48 1,2 2,976
Gk2 2,976
kN/mq
CARICO ANTROPICO
Qk1 2 (copertura praticabile) γG1 1,3
CARICO NEVE Qk2 0,48 γG2 1,5

SLU SLE FREQUENTE


Fd' 19,9192 Fd' 13,28
Fd'' 19,3792 Fd'' 12,976

SLE QUASI
SLE RARA PERMANENTE
Fd' 14,52 Fd' 12,88
Fd'' 14,16 Fd'' 12,68

Sulla trave 4-5 agiscono i seguenti carichi:


-Peso della trave principale
-Muro di tompagno (moltiplicato per le luci di influenza)
-Solaio (moltiplicato per le luci di influenza)
-Carico da neve
-Carico antropico
CARICHI STRUTTURALI
Area di
Carico influenza Carico totale
Gk1 trave 4,9 4,9
Gk1 solaio 3,67 3,7 13,579
Gk1 18,479
kN/mq
CARICO ANTROPICO
Qk1 2 (copertura praticabile) γG1 1,3
CARICO NEVE Qk2 0 γG2 1,5
CARICHI NON STRUTTURALI
Area di Carico
Carico influenza totale
Gk2 solaio 3,65 3,7 13,505
Gk2 tompagno 9,92 3,7 36,704
Gk2 50,209

SLU SLE FREQUENTE


Fd' 102,3362 Fd' 69,688
Fd'' 101,4362 Fd'' 69,288

SLE QUASI
SLE RARA PERMANENTE
Fd' 70,688 Fd' 69,288
Fd'' 70,088 Fd'' 69,088

Sulla testa dei pilastri esterni, ad ogni piano, saranno considerati dei carichi concentrati derivanti
dal peso proprio della trave secondaria e del parapetto al piano intermedio e al piano terminale e
del muro di tompagno al piano intermedio.

ANALISI CARICHI CONCENTRATI TESTA PILASTRI - SLU

PILASTRO B NODO 1 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1,3 1,2 6,084
PARAPETTO 2,59 1,5 1,2 4,662
10,746

PILASTRO C NODO 2 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1,3 1,2 6,084
PARAPETTO 2,59 1,5 1,2 4,662
10,746

PILASTRO A NODO 3 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1,3 1,2 6,084
PARAPETTO 2,59 1,5 1,2 4,662
10,746

PILASTRO B NODO 4 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1,3 3,7 18,759
MURATURA
TOMPAGNO 12,64 1,5 3,7 70,152
88,911

PILASTRO B NODO 5 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1,3 3,7 18,759
MURATURA
TOMPAGNO 12,64 1,5 3,7 70,152
88,911

PILASTRO B NODO 6 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12

PILASTRO B NODO 7 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12

PILASTRO B NODO 8 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12
Considerando il coefficiente γ pari a 1 si ottiene la configurazione SLE:

ANALISI CARICHI CONCENTRATI TESTA PILASTRI - SLE

PILASTRO B NODO 1 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1 1,2 4,68
PARAPETTO 2,59 1 1,2 3,108
7,788

PILASTRO C NODO 2 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1 1,2 4,68
PARAPETTO 2,59 1 1,2 3,108
7,788

PILASTRO A NODO 3 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1 1,2 4,68
PARAPETTO 2,59 1 1,2 3,108
7,788

PILASTRO B NODO 4 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1 3,7 14,43
MURATURA
TOMPAGNO 12,64 1 3,7 46,768
61,198

PILASTRO B NODO 5 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


TRAVE SECONDARIA 3,9 1 3,7 14,43
MURATURA
TOMPAGNO 12,64 1 3,7 46,768
61,198

PILASTRO B NODO 6 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12

PILASTRO B NODO 7 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12

PILASTRO B NODO 8 CARICO γ LUNGH.INFLUENZA TOTALE


Peso proprio pilastro 12 12
Combinazione Fondamentale

Sforzo Normale

Taglio
Momento

Combinazione Caratteristica Rara


Sforzo Normale

Taglio
Momento

Combinazione Frequente
Sforzo Normale
Taglio

Momento
Combinazione Quasi Permanente

Sforzo Normale

Taglio
Momento
PROGETTAZIONE E VERIFICHE
Pilastri

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