Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Testo Descrittivo Classe III PDF
Testo Descrittivo Classe III PDF
gli alunni conoscono sul testo e progettare un percorso adeguato alle conoscenze
pregresse.
Descrivere qualcosa vuol dire spiegare bene come è fatta la cosa che
si vuole descrivere.
DATI VISIVI
Con la VISTA percepiamo: colore - forma - bellezza - grandezza -
posizione - luminosità.
DATI UDITIVI
Con l'UDITO percepiamo: suono - rumore - voce - verso.
DATI OLFATTIVI
Con l’OLFATTO percepiamo: profumo – odore.
DATI GUSTATIVI
Con il GUSTO percepiamo: sapore – consistenza.
DATI TATTILI
Con il TATTO percepiamo: durezza - morbidezza - superficie - peso.
SOGGETTIVA OGGETTIVA
Gracidare : rana
Gracchiare :corvo
Grugnire: maiale
Ronzare : mosca, zanzara, ape, vespa...
oppure l’umidità
(umida, asciutta, fradicia, arida, grondante,inzuppata, intrisa);
o la vischiosità
(appiccicoso, unto, gelatinoso, viscido,sdrucciolevole);
e anche la temperatura
(tiepido, caldo, bollente, cocente, rovente, incandescente, fresco, freddo, gelido,
algido).
°°°°°°°°°°°°
La descrizione di ambienti
LA PIANURA
Riflettiamo insieme.
1° sequenza
“Dove … pianura”
“ Dapprima... lontani”
Inizia la descrizione .
3° sequenza
“ Guardando … fine”
4° sequenza
“ Tuttavia... paesaggio”
5° sequenza
Riflettiamo insieme
°°°°°°°°°°°°
5) Lettura e comprensione del testo
LA SPIAGGIA
La nostra spiaggia è divisa in tre zone perché ogni villeggiante possa trovarsi
bene.
La prima zona è la spiaggia libera, vicinissima al mare. Lì si può giocare, correre,
fare castelli di sabbia e altri giochi.
La seconda è riservata alle file di ombrelloni e di sedie a sdraio. Guai a correre in
mezzo agli ombrelloni sollevando sabbia che cadrebbe sulle persone stese al sole
o sedute a leggere. C'è un bagnino severissimo che non scherza.
La terza zona è riservata alle persone che non vogliono noleggiare ombrelloni o
sedie: prendono il sole su un asciugamano.
Infine, quasi fuori dallo stabilimento balneare, c'è una zona dove si può giocare a
calcio, a pallavolo o ad altri giochi rumorosi
La nostra spiaggia è molto ordinata e tutti sono contenti.
..............................................................................................................
.............................................…………………………………………………………………………..
Nel secondo che la prima zona …………………………………………………………………………….
…………………..............................................................................................
..............................................................................................................
..............................................................................................................
........................................................……………………………………………………………..
..............................................................................................................
..............................................................................................................
..............................................................................................................
………………………………………………………………………………………………………………………………..
.............................................................................................................
.............................................................................................................
http://puntieappunti.altervista.org/u_didattiche_italiano.html
°°°°°°°°°°°°
Ciao Andrea,
come promesso, ti descrivo la mia camera, così potrai fartene un'idea e darmi
qualche consiglio per renderla più vivace...
La stanza è quadrata, di piccole dimensioni, con le pareti bianche, illuminata da
un paio di faretti a muro. Entrando, sulla parete di destra, c'è un armadio
bianco a cinque ante, piuttosto moderno. Di fianco, il tavolino di cristallo con
l’hi-fi e le casse. I cd sono allineati sotto il tavolino, non sempre in ordine, per
la verità. Sulla parete di fronte alla porta c'è un'ampia finestra con tende
bianche ricamate (le ha scelte la mamma!), sotto la quale si trova il calorifero,
verniciato di bianco. A fianco della finestra, una libreria di legno scuro occupa il
resto della parete. Sul lato sinistro c'è una scrivania di metallo nero, con una
sedia girevole. Sulla scrivania computer e stampante, libri, ancora cd, giornali
vari, un bellissimo cane di peluche che è il mio portafortuna. Poi una sedia
dove appoggio di tutto. II mio letto, con la testiera in ferro battuto è ricoperto
da un copriletto molto colorato, si trova sul lato della porta d’ingresso. Accanto
al letto c'è un comodino basso, di un vivace colore rosso (l’ho verniciato io!),
con una lampada stile ufficio. Sopra il letto, due lunghe mensole di legno di
acero sono occupate da scatoloni di cartone colorato, porta-cd, souvenir dei
miei viaggi, cornici con varie fotografie (quasi tutte della mia ragazza!) e
oggetti personali, portafogli, cellulare, portachiavi, sempre a portata di mano.
Come vedi, ho proprio bisogno dei tuoi consigli!
Ciao,Elio.
Questa volta Elio ha descritto la sua stanza seguendo la disposizione spaziale degli
oggetti. Infatti, quando le descrizioni sono lunghe e complesse, per risultare chiare
devono rispettare un ordine: può essere un ordine spaziale, come quello seguito da
Elio, un ordine logico (per esempio, dagli aspetti più generali a quelli particolari)
oppure un ordine temporale (per esempio, com'è cambiata la stanza di Elio da
quando era piccolo fino a oggi).
Quando la descrizione di un ambiente o di un oggetto è ampia e particolareggiata
come quella di Elio, per essere completa deve dare indicazioni sulla forma, sulle
dimensioni, sui materiali, sui colori. Quindi, per non essere troppo generico, devi
anche conoscere i termini adatti da utilizzare. Adesso vediamo come te la cavi nel
descrivere la tua stanza.
Descrivere in modo ordinato ed esauriente non sempre è facile; quindi la cosa
migliore è seguire uno schema, soprattutto se dobbiamo elaborare un testo scritto: in
questo caso, infatti, diventa assolutamente necessario rispettare un ordine espositivo
corretto e utilizzare un lessico ampio per evitare ripetizioni.
ATTIVITÀ
Prova ad immaginare la tua camera “ideale”, quella che hai sempre desiderato
avere, seguendo questo schema:
• dimensioni,
• colori,
• illuminazione,
• oggetti.
°°°°°°°°°°°°
ATTIVITA’
11) Lettura e comprensione
ATTIVITA’
12) Similitudine e metafora
Molto spesso nei testi o nelle poesie che studiamo, l'autore ci comunica
determinati messaggi attraverso la METAFORA o la SIMILITUDINE. Sarà bene
chiarire il significato di queste parole e imparare a riconoscerle e ad usarle in
modo appropriato.
Esempi:
°°°°°°°°°°°°
13) Attività collettiva sui modi dire e proverbi con protagonista il cane
°°°°°°°°°°°°
LA BARBONCINA CIAK
ATTIVITA’
°°°°°°°°°°°°
15) Lettura e comprensione
Solomon era diventato uno dei più bei siamesi che avessimo mai visto.
E' vero, aveva ancora le basette macchiettate e i piedi grossi. Ma aveva perduto il
grasso dei cuccioli ed era levigato e flessuoso come una pantera.
La sua maschera triangolare, tutta nera salvo un solitario pelo bianco proprio nel
mezzo, scintillava come ebano lustro.
Gli occhi, obliqui sopra gli alti zigomi orientali, erano di un brillante color zaffiro,
straordinari anche per un siamese.
Secondo papà Adams, quando stava sdraiato sul muro con le sue lunghe
zampe nere che ricadevano elegantemente sul bordo, aveva l'aspetto di uno
sceicco in uno dei suoi palazzi orientali.
1) Hai letto un testo descrittivo in cui sono presenti dati oggettivi e dati
soggettivi. Riconoscili, sottolineali con colori diversi e riscrivili.
..............................................................................................................
..............................................................................................................
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
°°°°°°°°°°°°
IL GATTO http://www.jesicentro.it/PERCDIDA/PDF/050_02.pdf
°°°°°°°°°°°°
17) Descrizione individuale di un animale
ATTIVITA’
Descrivi un animale a tua scelta. Raccogli i dati nella tabella che segue, quindi
utilizzali per la stesura di un chiaro e completo testo descrittivo.
La descrizione di persone
18) Mappa
Descrivere:
Indicare:
• L’aspetto fisico
• Chi è • Il corpo
• Quanti anni ha • Statura
• Il nome • Viso
• Occhi
• Naso
• …
Descrivere
una
persona
Carattere:
La descrizione di una persona non deve per forza essere fatta di molti dettagli. A
volte bastano poche notizie ma ben caratterizzate, è meglio trascurare i dettagli
poco significativi, e puntare su paragoni e somiglianze, es. Piccolo come uno
gnomo, grassa come una palla, il naso come un becco d’aquila, gli occhi come di
cerbiatto….
19) Descrizione di una persona (testo collettivo)
Schema
-Argomento globale
La maestra Greta della scuola primaria “Collodi” di Carpi e della scuola primaria
“Gasparotto” di Fossoli, frazione di Carpi
1.Aspetto fisico
Capelli: lunghi fino alle spalle, mossi, ben curati , voluminosi, di colore castano
scuro, grossi, morbidi.
2.Abbigliamento
Veste sempre in modo sportivo ma molto curato e ordinato. Di solito i suoi abiti
sono molto colorati con motivi floreali. Oggi indossa una gonna di colore beige, di
velluto a coste, una maglia nera e un maglione grigio a torciglioni. Calza un paio
di stivali di vernice colore bordeaux. Al collo porta un ciondolo a stella e un
cordoncino di colore rosso benedetto dal Dalai Lama( monaco tibetano)
3.Età
Trentotto anni
4.Comportamento
6.Qualità e difetti
7.Interessi
8.Curiosità
°°°°°°°°°°°°
20) Schede di approfondimento
La traccia che segue può esserti utile alta, slanciata (alta e snella), spilungona
sia per la ricerca delle informazioni sia (sproporzionatamente alta e molto magra),
per organizzare le informazioni di statura media, normale, bassa, piccola,
raccolte. Una PERSONA può essere: minuta (piccola e gracile), di corporatura
regolare, magra, smilza (asciutta e sottile),
secca (vistosamente magra), scarna (molto
magra, quasi scheletrica), emaciata (molto
dimagrita, generalmente in conseguenza di
una grave malattia), magrissima, sparuta
(pallida e magra), smunta (dall'aspetto
scarno ed emaciato per effetto della fatica,
delle privazioni e delle sofferenze), esile
(sottile), snella (dall'aspetto agile e
slanciato), grossa, grassa, tozza (di
corporatura larga e massiccia), tarchiata (di
membra grosse), florida, robusta (di
costituzione vigorosa e resistente), paffuta
(grassoccia)...
La parola "volto" è sinonimo di viso o Il volto di una persona può essere:
faccia. regolare, irregolare, ovale, tondo, affilato,
IL VOLTO varia da persona a persona per lungo, largo, paffuto, rubicondo, florido,
la forma, la carnagione (l'aspetto e il colore magro, incavato, fresco, rugoso, scavato da
della pelle), l'espressione (gli atteggiamenti rughe profonde, butterato (pieno di cicatrici
degli occhi, delle sopracciglia, della bocca lasciate dal vaiolo), smunto, scarno,
esprimono con immediatezza sensazioni, emaciato, sparuto, ossuto...
emozioni e sentimenti).
...allegro, vivace, gaio, gioioso,
meravigliato, stupito, sorpreso, sorridente,
tranquillo, calmo, sereno, dolce, triste,
stanco, addolorato, spaventato, inquieto,
adirato, teso, eccitato, malinconico,
pensoso, minaccioso, risoluto... ;
La FRONTE di una persona può presentare La fronte può essere: alta, bassa, stretta,
un aspetto caratteristico sia per la larga, spaziosa, ampia, sfuggente
conformazione, sia per i segni dell'età, sia (inclinata all'indietro), rugosa, grinzosa,
per gli atteggiamenti assunti abitualmente increspata, corrugata (solcata da rughe),
(per esempio: il corrugare la fronte in distesa, aperta, serena, turbata (non serena
segno di sforzo mentale). a causa di una preoccupazione, di un fatto
doloroso, di un pensiero triste)...
Nel tratteggiare la fisionomia di una possono esse Gli occhi possono essere: grandi, piccoli,
persona si è soliti indicare il colore degli minuscoli, sottili, a mandorla;
OCCHI. A volte però è assai più colore castani, castano chiari, castano
caratteristica la loro dimensione, la scuri, neri, azzurri, celesti, verdi, grigi;
posizione, la lucentezza o l'espressione. È posizione sporgenti, incavati, infossati;
sempre opportuno mettere in risalto i
particolari più caratterizzanti. brillanti, sfavillanti, lucenti, sfolgoranti,
rilucenti, lustri, accesi, ardenti, lucidi,
opachi, spenti;
In alcune fisionomie la forma del NASO è Il naso può essere: regolare (non presenta
regolare. In questo caso è meglio non nulla di particolare), lungo, grosso, piccolo,
accennarvi. Quando invece spicca per corto, all'insù, adunco (piegato ad uncino),
qualche dettaglio rilevante, è opportuno aquilino (dal profilo ricurvo, adunco come il
parlarne. becco di un'aquila), affilato (sottile), greco
(simile a quello delle antiche statue
greche), appuntito, storto, piatto,
schiacciato, camuso (piatto e schiacciato),
bitorzoluto...
La BOCCA può presentare caratteristiche La bocca può essere: piccola, grande,
differenti da persona a persona per le larga, stretta, rotonda...
dimensioni, la forma, il colore e possole Le labbra possono esse sottili, grosse,
l'espressione. sporgenti, tumide (gonfie), screpolate,
secche, lisce;
colore rosse, coralline, vermiglie, paonazze,
livide, pallide...
Anche il MODO DI PARLARE può variare: La voce può essere:
esso può dipendere dal tipo di alta, bassa, esile, sommessa, fioca
comunicazione e dal rapporto che c'è tra (sgradevolmente indebolita e attenuata),
chi parla e chi ascolta, oppure dal carattere acuta, forte, potente, sonora, stentorea
delle persone e dalle loro abitudini. (notevolmente sonora e potente), tonante
(particolarmente imponente e fragorosa),
stridula (acuta e stridente come un sibilo);
solenne, imperiosa (autoritaria), affettuosa,
dolce, aspra, minacciosa, irosa, impaziente,
adirata, afflitta, triste, implorante, allegra,
vivace, suasiva (convincente), arrogante
(piena di arroganza, prepotente),
piagnucolosa;
nasale, squillante (che ha un suono acuto e
chiaro), gradevole, sgradevole, armoniosa,
metallica, vibrante, melodiosa (improntata
ad armoniosa dolcezza e soavità);
nitidezza chiara, limpida, velata, rauca...
parlar poco, molto, a tempo e luogo,
adagio, lentamente, in fretta,
sommessamente; con arroganza, con
scioltezza, con chiarezza, con vivacità, con
facilità, con prudenza, con gentilezza; in
modo concitato, calmo, garbato, cortese,
leale, elegante, volgare, minaccioso,
corretto, sgrammaticato, ridicolo, buffo,
incomprensibile, amichevole, cordiale,
familiare, autoritario...
°°°°°°°°°°°°
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Mi disegno…
La descrizione di oggetti
dove si usa
a cosa serve
parti
funzione delle parti
come si fa per utilizzarlo
.................................................. ..................................................
.................................................. ..................................................
25) Testo descrittivo soggettivo
IL TERMOMETRO
LO ZAINO SCUOLA
Sottolinea i dati oggettivi, cioè validi per tutti, che trovi nel testo
IL MIO ZAINO
Che forza, il mio zaino!
È verde fluorescente e blu elettrico; resiste alle imprese più rischiose ed è il più
forte di tutti: oggi ho fatto la guerra a spallate e non ha neanche un graffio!
Non per niente sulla parte anteriore ci sono grandi tasche con il disegno dei miei
guerrieri preferiti!
Nella sacca centrale ci si può mettere di tutto... Lo schienale è imbottito e non
sbatte nella schiena quando corro È comodo quando lo uso per sederci sopra. Si
chiama Furius.
Si usano:
Descrive:
Aggettivi
( parole che indicano qualità)
Persone, animali,
oggetti, ambienti, Dati fisici riferiti alle persone
paesaggi. agli ambienti e le cose.
TESTO
DESCRITTIVO
/
LA DESCRIZIONE