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ARMONICHE

A questo interessantissimo studio è spesso dato poco valore. Molti studiosi


infatti non lo considerano affatto. E’ invece bene essere sempre aperti ad ogni
novità si da poter apprendere ciò che uno non immaginava che potesse venire
alla luce. Le Teorie sono state elaborate dall’astrologo inglese Jon Addey
(1920 – 1982)
E’ un metodo che può definirsi “Numerologico-Astrologico”.. Si usano
le armoniche poiché sono ritenute uno studio assai valido e serio che serve
per entrare nel divenire eterno di ogni parametro della realtà.
Attraverso le armoniche si riesce a scovare tutto il NASCOSTO
presente nel “sotto-temi” ognuno con un proprio arco di contenuti ed
applicazioni simboliche.
Lo studio delle armoniche ci porta verso una maggior comprensione del
simbolismo numerico poiché il numero di ogni Armonica rapprenta una
particolare qualità con i suoi precisi e relativi effetti.
Lo Zodiaco lo possiamo dividere o moltiplicare non solo per il 3 o per il
9, ma per ogni numero, quindi interpretare il tema che ne deriva alla luce del
simbolismo dei numeri in questione.
Il principio delle ARMONICHE non è una cosa nuova poiché esso è
rappresentato dallo SHODASAVARGAS dell’astrologia Indu, ma lo si
ritrova anche in una recente introduzione in occidente del così detto “Disco
da 90 e da 45 GRADI).
Per esempio, in un tema natale di V^ ARMONICA, si divide la
circonferenza così da creare 5 segmenti, mentre in un tema natale dove si
vuole trovare la 7^ ARMONICA, si dividerà la circonferenza per 7 e si darà
luogo a 7 segmenti; quello della 9^ in 9 segmenti ecc.

BREVE GENESI STORICA DELLE ARMONICHE

Questo termine è stato preso in prestito in prestito dalla musica e


dalla fisica che contengono in se il senso universale del ritmo e dei periodi e
sub-periodi di tempo cosmici; principi essenziali collegati alla ciclicità.
Attraverso un sistema di onde sinusoidali si comprende il significato
del NUMERO.. Infatti la TEORIA DELLE ARMONICHE non traspone
l’astrologia , ma rivaluta il SIMBOLISMO DEL NUMERO sul quale poggia
sin dalla remota antichità tutti i concetti astrologici in quanto fondamento
di concetti di rapporti angolari e ciclici.
Sin da Pitagora si asseriva che ogni numero rappresenta un principio o
un’idea e il suo profondo significato si proietta sugli altri fattori contenuti
nel cerchio.
Si asseriva che le differenze fra numeri sono inerenti alle idee degli
stessi NUMERI poiché ogni numero suggerisce o implica una “diversa
struttura dei rapporti”.
In pratica si tratta di condividere il Tema Natale Radicale per il
numero che si vuole esaminare. Per esempio, se si divide nel cerchio zodiacale
una DOPPIA Sinusoide, se invece si moltiplica per 3, si a vrà luogo una
triplice sinusoide e così via. E’ facile dunque comprendere che, per una facile
interpretazione bisogna conoscere bene il Principio o l’Essenza che vive ogni
numero.
Per esempio i numeri 2, 4, 8, 16, 32 e successivi multipli si ricollegano
alla manifestazione della CONCRETEZZA, alla materialità.
La divisione dello Zodiaco in queste parti, crea angoli di 45 gradi o
loro multipli o divisori che corrispondono ai Quadrati, ai Semiquadrati e
alle opposizioni in uso nell’astrologia tradizionale.
Contrariamente, il numero 3 e tutti i suoi multipli sono collegati
all’idea della Naturalezza-Gioia-Raggiungimento e si rifanno ai trigoni, ai
sestili, alle quinconce.
Mentre nell’astrologia tradizionale tali numeri vengono agli aspetti
planetari, nel tema natale Armonico essi fanno vibrare tutto il tema
accrescendo il numero delle interpretazioni del tema natale.
La divisione simbolica dei vari cerchi (segni, case, corde celesti) dà
luogo a dei punti sia positivi che negativi collocati sullo stesso cerchio
zodiacale.
L’accento non cade più sui segni o sulle case, ma sugli intervalli fra
due punti. E, tali fattori tradizionali risultano applicabili sia allo spazio
come i segni, le case o gli aspetti, sia al tempo , cioè alle progressioni o cicli.
La teoria degli armonici collega l’astrologia al sistema delle onde riducendo
il complesso corpo astrologico ad un esiguo numero di principi fondamentali.
Per semplificare le tortuosità del simbolismo verbale, attraverso le
Armoniche, il discorso interpretativo diventa più coerente, meno fumoso e più
preciso.
Il nobile uso dell’astrologia è sempre stato e sempre sarà
nell’aiuto che essa ci offre per comprendere le grandi verità della sua
manifestazione e i suoi rapporti con il cosmo.
La divisione approssimativa degli aspetti buoni e cattivi, o arminici
e dissonanti, assume valore solo se analizziamo la situazione da vicino .

Analogamente ad ogni segno o aspetto zodiacale, che non può


definirsi mai né troppo buono, né troppo cattivo, ma incarna un principio
specifico; così ogni aspetto armonico rappresenta un principio specifico che
può operare (nel nostro caso il trigono). Ne egue che l’astrologia attuale è
carica di incertezze.
Le ARMONICHE sono basate su onde che si chiamano SINUSOIDI
che, come sappiamo, non sono altro che quelle onde prodotte da un pendolo
in movimento, o da un diapason, o anche dal movimento delle onde di luce.
Nelle SINUSOIDI, le prerogative più importanti sono la LUNGHEZZA,
l’AMPIEZZA e la FASE.
La seconda armonica di un periodo divide lo zodiaco in 2 parti, la 3^
Armonica lo divide in 3 e così via. Calcolare le ARMONICHE di un cerchio è
più semplice che calcolare le Armoniche di una ellisse.
Più le onde sono numerose, più alto è il numero dell’armonica. E’ facile
dunque comprendere che in una 3^ Armonica il cerchio assumerà onde di 120
gradi di lunghezza, la quarta ne avrà 4, ciascuna di 90 gradi di lunghezza,
mentre la 12esima Armonica ne avrà 12, ciascuna di 30 gradi e così via.
Non c’è limite al numero di onde possibili. Per esempio la 120/esima
Armonica avrà 120 onde, ciascuna di 3 gradi di lunghezza. A volte la
lunghezza dell’onda sarà molto scomoda, come nel caso delle Armoniche dei
numeri primi come 13 e 17.
Con il progredire degli studi sulle Armoniche, il simbolismo dei Numeri
diventerà sempre più chiaro. Infatti solo attraverso questo tipo di studio
astrologico siamo costretti a migliorare la comprensione del simbolismo
numerico in quanto il NUMERO di di ciascuna Armonica, rappresenta una
particolare qualità o scala di qualità con i suoi effetti relativi. Allo stesso
tempo troveremo anche che il nostro studio del simbolismo numerico è reso
più semplice e più sicuro. Poiché possiamo fare riferimento ad avvenimenti
reali generati da diverse potenze numeriche che operano nelle armoniche
esaminate.
Il numero 12 ha, sia il 3 che il 4 come fattori intrinseci; quindi l’aspetto
di 30 gradi contiene qualche cosa del numero 4 e qualche cosa di piacevole del
numero 3.
Analogamente, il mondo fenomenico in cui viviamo è simbolizzato dal
n. 12 che si presenta come un’Armonica dura attraverso la quale dobbiamo
imparare a realizzare il nostro èpotenziale e allo stesso tempo gioco
magnifico, fonte del nostro piacere.
E’ interessante ricordare che il timbro caratteristico di diversi strumenti
musicali, è generato dal modo in cui le sotto-arminiche delle loro note si
combinano.
La stessa nota suonata attraverso vari strumenti produce un suono
DIVERSO , poiché ogni strumento è costruito in modo diverso e questo fatto
da origine a precise sotto-armoniche invece che altre.
Le analogie fra musica e astrologia sono molte; infatti non a caso i
nostri precursori hanno parlato diella ARMONIA DELLE SFERE.
La divisione dello Zodiaco in 12 parti è inadeguata per descrivere le
significative posizioni di un pianeta e soprattutto, quando la sua posizione
nel cerchio è dominata dalla 4^ Armonica che risulta avere 4 fasi positive e 4
fasi negative. Ognuna di 45 gradi di lunghezza. Quanto asserito è ancora più
inadeguato quando sono presenti altre ARMONICHE mescolate ad essa: ci
potrebbe essere anche la 2^ armonica che rappresenta l’idea della MATERIA,
(ma non quella CONCRETA che corrisponde alla 4^ ARMONICA.
Quando invece ci si accosta al concetto del 3 bisogna abbandonare
questo ordine d’idee poiché si avrà a che fare con un rapporto
TRIANGOLARE in cui non è più possibile pensare nei termini di soggetto e
oggetto, positivo e negativo..
In astrologia, quando ci troviamo di fronte al simbolismo del 3, è come
se apparissero su un cerchio TRE punti equidistanti dove è moltiplicata
anche la fluttuazione fra polo positivo e polo negativo nel movimento
intorno al cerchio.
Il numero 3, quindi la 3^ armonica rappresenta la forma contrapposta
alla materia, ed è il principio formale di una cosa che fa essere quello che è,
conferendo sue particolari qualità.
La 3^ Armonica dice molto sui difetti della salute NON EREDITATI
anche se molti studiosi asseriscono che il numero 6 sia più importante per la
salute soprattutto quella espressa in FORMA CORPORALE. Ma il 3
rappresenta anche l’idea della di “NTURALEZZA-GIOIA,
RAGGIUNGIMENTO DI UNA META.” .
Riprendendo l’analisi del n. 4 esso è connesso all’idea di DIFFICOLTA’-
SFORZO-RIUSCITA, come ha potuto analizzare lo statistico ed astrologo
Guuquelin. Infatti nella 4^ ARMONICA, ogni numero multiplo di 360, se
moltiplicato per 4, da un risultato che si presenta sempre in segni di fuoco.
Ma spesso l’espessione DIFFICOLTA’-SFORZO-RIUSCITA non sempre
rappresenta l’idea base del n. 4.
In altre parole la 4^ ARMONICA è un modello che rappresenta lo
SFORZO

COME SI CALCOLANO LE ARMONICHE:

Bisogna convertire i decimali in gradi di longidutine iniziando a


contare dal punto 0 dell’Ariete. Per esempio se il nativo è nato il 24 agosto
avrà il Sole in Vergine a 0,34 gradi che, in termini di longitudine assoluta,
tale grado corrisponderà a 150, 34 gradi dello Zodiaco.
A questo punto si moltiplica la longitudine del Sole (150,34) per il
numero dell’ARMONICA che più ci interessa per fare una precisa indagine
conoscitiva su una tematica ben precisa. Ricordiamo che ad ogni numero di
ARMONICA corrisponde il significato della DOMIFICAZIONE . Ad
esempio la III^ ARMONICA riporta ampliati i significati della III^ casa.
Proseguendo il calcolo, se moltiplichiamo 150,34 per 5 avremo i
risultati del Sole della V^ ARMONICA.; potremo quindi analizzare i
risultati del Sole di tale ARMONICA da cui emerge come la stessa
rappresenterà la manifestazione nel gioco, nell’arte, nei rapporti
interpersonali e/o negli innamoramenti.
Dunque, 150 gradi, 34 x 5 = 750, ma bisogna anche moltiplicare per 5 34:
da tale operazione scaturisce 34x5=170 . Questo numero si aggiunge a 750 e
si avrà 752,50.

di Alessandro D’Angelo

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