CAMERA A SUD

Vinicio Capossela
Strumento in (C)

Chitarra Intro - Voce A (Struttura da definire)

Intro
Am9 % Cm7/13 %
Am9 % Cm7/13 E7(9b)
A
Am9 % Cm7+/13 %
Am9 % Cm7+/13 %
Bm7 Bbm7 Am9 %
Ebo7 % C6/9 %
B
Bm7(5b) E7(5#) Am7 E7(5#/9#)

Am9 % Cm7+/13 %
Am9 % Cm6/9 %
Bm7 Bbm7 Am9 %
Ebo7 % C6/9 %

Bm7(5b) E7(5#) E7
C
A7+ % Dm9 Dm7
A7+ % Dm9 Dm7 %
A7+ A7 F#m7 %
A7+ A7 F#m7 E7
D
Am9 % Cm7+/13 %
Am9 % Cm9 %
Da al ,poi segue
E7 Am7 %
Da C a D, poi da A a B, poi coda
Coda
Bm7(5b) E7(5#) % Am7
%
: Am9 % Cm7+/13 % : x3
Gm9 G#m9 Am9
 CAMERA A SUD
Vinicio Caposella
Strumento in (C)

A B
Rubami l'amore e rubami Mescimi il vino più forte più nero
il pensiero di dovermi alzare talamo d'affanno
e ruba anche l'ombra di fico che copre occhio del mistero
il cicalar della comare olio di giara, grilli, torre saracena
che vedo bianco di calce e pale nell'incendio della sera
pigramente virare e uscire di lampare
e ho in bocca rena di sonno lentamente nel mare
nella rete del sogno meridiano
bussare alle persiane di visioni

B
che come rena Da al ,poi segue
mi fugge di mano
Che sudati è meglio e di passi di anziani
e il morso è più maturo
e la fame è più fame Da C a D, poi da A a B, poi coda
e la morte è più morte
sale e perle sulla fronte
languida sete avara C
bellezza che succhi la volontà Sud
dal cielo della bocca fuga dell'anima tornare a sud
bocca bacio di pesca che mangi il silenzio di me
del mio cuore come si torna sempre all'amor
vivere accesi dall'afa di Luglio
appesi al mio viaggiar
C camminando non c'è strada per andare
Sud che non sia di camminar
fuga dell'anima tornare a sud
di me
come si torna sempre all'amor A
vivere accesi dall'afa di Luglio rubami la luna e levagli
appesi al mio viaggiar la smorfia triste quando è piena
camminando non c'è strada per andare e ruba anche la vergine azzurra
che non sia di camminar che ci spia vestirci stanchi per uscire
fresca camicia di seta in attesa
croccante e stirata
D Strumentale per lo struscio e un'orzata
nel corso affollato in processione

Coda
la banda attacca il suo marciar
così va la vita