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21:38 Dime [Tav.

18] siede spalle alla finestra; la figura del maestro, avvolta in una
tunica viola sembra essere assorta su alcune pergamene distribuite con un ordine quasi
maniacale sul pesante tavolo di legno; ha i rossi occhi bassi sulle carte, alla sua sinistra
il bancone e più avanti, sulla destra l'ingresso. Una candela arde sfrigolando di tanto in
tanto, quandoo un fiotto più grosso di cera si abbandona lungo il cilindro per addensarsi
ancora caldo sul candelabro dal fusto basso e tozzo; gira e rigira un pennino nella
nodosa e grigia mano sinistra accarezzando la barba con la destra; la lunga coda striscia
languidamente oltre lo schienale accarezzando il suolo
21:45 Lilas [ Ingresso ] appoggia la mano alla porta di legno e muove passi all'interno
della Locanda, è una figura ammantata, di rosso, color sangue. Il suo viso è interamente
inghiottito nel buio del cappuccio. Entrando il suo abito sfiora tavoli e sedie, abito di raso
rosso decorato da rune dorate che dalla gonna salgono come fiamme indomabili verso la
vertiginosa scollatura. SEmbrano dotate di vita propria, muovendosi ad ogni suo passo e
assecondando ogni suo movimento. Arrivata all'altezza del Bancone fa un cenno all'Oste
che gli indica un tavolo. Verso il tavolo 18 si dirige e una volta raggiunto le mani salgono
al cappuccio e lo abbassano, quello che viene messo in mostra è un bene raro, pelle
bianca come baciata dalla Luna d'Argento e corvini rilegati in una retina finissima, sottile
come una ragnatela decorata di gioielli che richiamano le stelle della Notte. Le sue
labbra baciate dalla Rossa Neft si dischiudono e la sua voce cala su quel tavolo « Sono
Lilas GUardiano Rosso » lo guarda in attesa di avere conferma del suo incontro.
21:51 Dime [Tav. 18] «le sottili labbra si separano, il braccio destro si appoggia
perpendicolare al ripiano del tavolo ed il pennino cala vergando velocemente un paio di
tratti» … «il capo non si muove all'ingresso di Lilas, ma gli occhi salgono increspando in
rughe antiche la fronte del demonio che segue il passo della mezzelfa adagiando il
pennino nel calamaio» …Elegos Lilas, Guardiano Rosso… «la schiena viene distesa e le
mani muovono sulle pergamene in modo da riordinarle con cura una sull'altra prima di
iniziare ad avvolgerle insieme» DIME, Maestro degli Scorpioni… «fa eco al saluto
sollevando adesso il capo; due piccole corna spuntano prepotentemente dalla
capigliatura scura, nei pressi delle tempie ed il volto illuminato dalle luci della taverna
rimane un canovaccio grigio con due profondi bagliori rossi incastonati»
21:56 Lilas [ Tavolo 18 ] «le viola saettano sulla sedia libera e poi rimbalzano sulla
figura del demone » Gli scorpioni hanno un Maestro? « chiede andando a sfamare quella
curiosità che difficilmente riesce a trattenere, porta la mano alla spalliera della sedia e la
trascina verso l'esterno, nel farlo riporta di nuovo lo sguardo glicine su di lui » Vi dispiace
se mi siedo? « abbozza un laconico sorriso, qualcosa di costruito e costruito male » Sono
rimasta senza dimora, e la cosa mi sta logorando, avrete di sicuro letto le pubbliche
Teche VOI che siete Maestro « aspetta prima di sedersi e intanto il suo marchio
demoniaco sulla spalla destra le procura un debole bruciore, tanto da farle modificare
l'espressione del volto per pochi istanti » Posso Maestro?
22:02 Dime [Tav. 18] Vi prego.. «riposte le pergamene sulla destra del tavolo per far
spazio sulla superficie a Lilas indica con il palmo aperto la seduta al suo fianco» ..anche
gli scorpioni, hanno bisogno di una guida.. l'abito tuttavia non fa il monaco.. «socchiude
gli occhi attendendo la presa di posizione del guardiano» vi prego di non saltare mai a
conclusioni affrettate.. su di me . . . «la coda si sposta sulla sinistra del tramite come
volesse curiosare in direzione del Guardiano» ho avuto molto lavoro di cui occuparmi
ultimamente, e non colgo il vostro riferimento alle pubbliche teche.. «commenta
torcendo infine un angolo della bocca quasi incurante d'aver perso l'informazione»
quindi.. voi siete guardiano di..?
22:08 Lilas [ Tavolo 18 ] Male Maestro. Iniziamo davvero male. « commenta sedendosi
e liberandosi del mantello in un gesto fluido e ordinato, gesto che va a mostrare
interamente il suo abito di fine e pregiata fattura » Pensate che la mia mente stia già
macchinando pensieri pericolosi? « lo sguardo si fa persuasivo e le sue mani, ingioiellate
si portano a toccare il legno, mentre le viola scivolano sull'Oste che viene richiamato
all'istante » Il solito, e per il Maestro non saprei...gradite il mio stesso Rum barricato o
qualcosa di diverso? « la mano destra che riporta una vistosa cicatrice a forma di
scorpione risale ai capelli e li sistema accuratamente » Io sono Guardiano del Rosso
Crepuscolo, un semplice Ordine magico, cose da niente « glissa volutamente mentre
riaggancia con scrupolosa attenzione il discorso delle Teche » La Torre dell'Alta Magia del
Crepuscolo è caduta. Un tonfo pauroso...
22:17 Dime [Tav. 18] hm.. «gli occhi del fantoccio si fanno due falci di luna rossa
seguendo il gesto della mezzelfa e sul volto iniziano a delinearsi alcuni tratti più scuri»
siete femmina.. siete legata alla magia.. potrei quasi affermare di avere la certezza che
la vostra mente stia macchinando pensieri pericolosi.. «un sorrisetto allarga le sottili
labbra del fantoccio che si muovono a mimare ogni parola e, sebbene non vi sia
presenza di respiro, vengono cadenzate come farebbe un uomo comune» ad ogni modo..
«le mani avvolgono ancora le pergamene con un legaccio di cuoio prima di riporle nella
sacca che porta sul fianco destro» per me lo stesso della signora.. «la lingua passa sugli
incisivi e le mani incrociano ora le dita nodose e sporche di inchiostro sul tavolo» cosa è
successo..? «domanda con un tono roco e grave»
Mattitude si avvicina e Vi sussurra:
NNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN
NNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
EEEE
Vi avvicinate a Mattitude sussurrando:
//sei un mostro monopalla!!! è_é
22:24 Lilas [ Tavolo 18 ] Femmina come la Guerra. « lo dice fissandolo e mantenendo
e alimentando continuamente quello sguardo, viola nel rosso » Oh. Bene almeno una
buona notizia, ci ubriacheremo insieme. « anche lei mima la mossa del demone e
incrocia le dita sottili, liberando ad ogni suo movimento un forte profumo di glicine » Un
fatto increscioso, davvero, che mi trova senza una toiletta dove poter pettinare i miei
corvini e senza un largo e lungo armadio dove poter scegliere i miei vestiti « sembra
mortificata, cioè in realtà lo è, a lei del danno materiale della Torre frega poco » Oggi ho
dovuto indossare degli stracci, e non mi si addice passare notti la dove mariti delusi e
violent sfogano le loro brutalità su corpi di ragazze indifese « continua nella sua
drammaticità teatrale » La Torre è stata colpita da chissà quale cataclisma, ed ha
liberato anime ovunque, i suoi confini sono impossibili da ripristinare e le sue pareti
hanno ceduto...« si perde in un sospiro » Avevo una terrazza bellissima, sull'Ade. Che
disdetta.
22:34 Dime [Tav. 18] «Tav. 18» «il maestro sostiene lo sguardo della Guardiana con
un certo diletto quasi nutrito dalle sventurate parole della mezzelfa» ..capisco.. «replica
senza fretta e senza cogliere l'essenza emanata da lei che si infrange contro il sentore
sulfureo che avvolge il fantoccio» ..so che avete manifestato al Pandemonio la volontà di
verificare il putrido sangue che ha stillato la bestia che Abbiamo… messo in fuga qualche
sera fa.. «lo sguardo si abbassa per un momento sulla propria lama, inguainata sul
fianco sinistro del demonio, ma gli occhi si sollevano sull'oste nel momento in cui questi
si avvicina ponendo due bicchieri ricolmi per metà sul tavolo» hmpf.. «grugnisce
beandosi dello sguardo indeciso dell'oste che, senza aggiungere altro si allontana verso il
bancone» abbiamo posto alla torre delle ombre per darvi ospitalità e permettervi lo
studio che desiderate.. spiacente di informarvi che non abbiamo vista sull'ade.. «termina
afferrando il bicchiere e sollevandolo ad una spanna dal tavolo in attesa di trovare la
complicità di Lilas»
22:40 Lilas [ Tavolo 18 ] Pandemonio? « chiede domandandosi chi sia costui » Io in
realtà qualche sera fa ho incontrato uno dei vostri, un certo Steppen...qualcosa, Matt per
gli amici, suoi. « precisa allontanandosi da canoni così lontani dalla sua eleganza e
raffinatezza » E costui, che lasciatemi dire davvero singolare, ha anche un amico
immaginario che si chiama Scrud? « lei ha una memoria che fa schifo quando deve
essere precisa, memoria che diviene meravigliosa quando si tratta di fare confusione e
caos » Che doveva farsi sentire, per esaminare tramite Percezione Arcana una spada «
poi lo indaga, con quel suo viso dove ogni cosa ha trovato giusta collocazione » Parliamo
dello stesso Matt? Della stessa spada? «alza anche lei il bicchiere allungando un sorriso
cordiale verso l'Oste » Mettete tutto sul conto di ....Boh, stasera mettete a carico del
Governatore Sveltolampo. Lui è generoso. « ritorna su DIME » Ai poveri « brinda » Che
brutta vita che fanno.
22:47 Dime [Tav. 18] «senza attendere oltre solleva il bicchiere rimirandone il colore
del liquido contenuto e portandolo alle labbra ne saggia prima l'odore, quindi fa per
trarne un sorso, ma s'arresta manifestando un nuovo ghigno sulle labbra che si
sollevano a scoprire denti affilati» Mattitude Steppenwolf… un nome altisonante per
quella cariatide pulciosa.. «le sopracciglia si sollevano appena» ai poveri.. «il bicchiere si
svuota velocemente tra le fauci del fantoccio che non ne percepisce quasi il bruciore; il
liquido scende vaporizzando poco prima del contatto con il raugbar vorticante ed il
bicchiere viene riposto con una certa delicatezza sul tavolo,vicino alla candela» ..siamo
molto curiosi in merito al sangue che quella bestia ha lasciato sulla lama di Matt.. avevo
inteso che l'interesse fosse reciproco.. stiamo parlando di una creatura leggendaria alla
quale sono ricresciute il doppio delle teste che abbiamo tranciato..
22:54 Lilas [ Tavolo 18 ] Tre teste tagliate se non vado errata. « si esprime » Per
averne sei? Che cosa meravigliosa, manco sempre quando si verificano queste cose.. «
sembra dispiaciuta di non aver partecipato e difatti è così, lei, sociopatica guerrafondaia,
si mischierebbe al sangue in ogni istante del suo vivendo » Ditemi cosa vedrò dunque
dalla stanza che mi offrite? « porta il bicchiere alle labbra e con un colpo di collo che si
insinua all'indietro scola tutto d'un fiato » Odio vedere alberi e farfalle, per intenderci,
sarebbe carino un campo addestramento, con persone che vengono decapitate, mi
metterebbe allegria. Si allegria. « rimarca poggiando il bicchiere al tavolo e richiamando
l'Oste » Altri due. « annuisce » E' quello che ho detto io CosoWolf mi farà visionare la
sua spada, ma se senza entusiasmo eh. Magari non si trova nulla e ci si illude...sapete
quelle cose che fanno gli umani. « taglia corto in un o dei suoi vortici compulsivi che la
portano a straparlare, cosa che peggiora sotto effetto dell'alcool »
23:04 Dime [Tav. 18] «annuisce appena alle prime parole di Lilas» se non ricordo
male.. «conferma senza troppo entusiasmo conoscendo perfettamente il numero di teste
decapitate» ..il momento è stato particolarmente concitato.. «solleva appena la spalla
destra incurante di scendere in dettagli» la vista è sul piazzale di addestramento..
«emula un sospiro ed un piccolo fiotto di fumo bluastro cala dalle labbra del fantoccio»
non ho il permesso per decapitare i miei allievi.. «prosegue con una nota di sincero
rammarico» ma sto mettendo a punto un allenamento speciale per il prossimo futuro che
li vedrà a rischio dirompersi qualche osso.. spero vi possa bastare.. credo comunque di
non aver mai visto una farfalla nei pressi della torre delle ombre, non temete.. «l'oste
con solerzia giunge intanto a lasciare due nuovi bicchieri e riprendere i vuoti» hm..
«lascia temporaneamente, volutamente il proprio bicchiere intoccato proseguendo» ho
invece speranza che riusciate a rintracciare qualcosa dal sangue rimasto sulla spada di
Matt.. lo scontro iniziato non è stato portato a termine secondo i canoni classici.. «allude
alla morte di una delle parti» la vittoria sulla creatura ci è stata sottratta.. sul più bello,
per quanto mi riguarda..
23:11 Lilas [ Tavolo 18 ] Che cosa incresciosa. « ribatte sempre molto teatrale, e nel
farlo allarga gli occhi, e scuote il viso » E chi si è permesso di sottrarvi il trofeo di
Guerra? « scuote vistosamente il capo mentre le sue labbra vanno ad elargire
complimenti all'Oste che ovviamente pende dalle sue labbra » Mettete sul conto dello
Shalafi e fatelo passare come biscotti e caramelle. Siete un tesoro « gli lancia un bacio
effimero e riporta attenzione verso DIME » Dunque Maestro, veniamo a noi, niente
farfalle, falene si magari, mi stanno simpatiche. Addestramento duro senza teste
mozzate « sderma le labbra in una smorfia di disappunto » Da valutare, perdete molti
punti qui. E lasciatemi dire che un Maestro dovrebbe poter decapitare chi gli pare e
piace. « libera consigli non richiesti senza farci nemmeno caso » Ma la cosa più
importante è che voi, pensate che attraverso il sangue io possa riportare da Voi quella
creatura, giusto? « ora il suo busto avanza e impatta con il bordo del tavolo, e lo fa
avvicinandosi al Demone, che avvertirà probabilmente anche il marchio in lei presente »
E qui dobbiamo trovare un accordo...
23:22 Dime [Tav. 18] «la lunga coda serpentina striscia al suolo avvicinandosi alla
caviglia di Lilias; gli occhi del fantoccio si incollano sulla Femmina» una creatura ancora
più imponente e mostruosa si è portata via il malloppo… «le labbra scure si increspano
con un marcato disappunto» il buon maestro indica la via.. finchè necessario, e per
quanto piacevole, personalmente vivrei come una sconfitta la necessità di decapitare un
membro della fratellanza.. «sembra quasi affascinato dai modi così decisi della mezzelfa»
..non che questo comunque non sia evenienza esclusa a prescindere.. «la mascella si
serra ed i denti stridono appena mentre il fantoccio mosso dall'essenza si sbilancia in
avanti specchiando il gesto di Lilas» se non saprete riportare a noi quella creatura, mi
auguro che sappiate trovare la via per seguirne le tracce.. «si fa appena indietro, con il
busto e con la coda percependo la proprietà marcata sul guardiano» hm.. «l'espressione
del fantoccio assume un che di compiaciuto» un accordo dite.. «il bicchiere viene
afferrato e sollevato» andate avanti..
23:30 Lilas [ Tavolo 18 ] Posso fare molto se troviamo delle traccie. « lo mette nel
piatto come un dato di fatto » Diciamo che io, se decidiamo di agire in fretta, potrei
richiamare creature di altri piani DIMEnsionali, mie alleate che potrebbero dare le giuste
informazioni a riguardo « si compiace di quel tocco appena percepito della coda del
demone, tanto da lasciarsi andare in una postura più adagiata sulla sedia » Per
intenderci una creatura come quella che ha ricostruito il campo della Regia
Compagnia...« si porta la mano alla fronte e chiude appena le palpebre » Che sbadata
Voi siete un Maestro che non legge le Teche Pubbliche « batte le mani tra loro e sospira
» Se io vi riporto la creatura, voi la immobilizzate ed io la uccido.« serafica, gelida e
perentoria » In cambio vi manderò privatamente le notizie delle Teche più importanti,
con un breve riassunto sotto Mh? « pungola, gioca, ma le sue intenzioni non ammettono
replica e lo dimostra il suo sguardo che è piantato dentro quel rosso che tanto l'attrae »
A cosa brindiamo ora?
23:41 Dime [Tav. 18] «la lingua del fantoccio sale nuovamente a tastare gli incisivi e le
labbra seguono tale movenza senza schiudersi» hm.. «la destra cala sul bicchiere e la
replica sgorga placida» non posso garantire di riuscire a tenere a bada per voi i nostri
fratelli.. dovrete sferrare il vostro colpo in fretta se bramate d'afferrar con le vostre mani
la vita di quella creatura.. «parla ed appena termina mordicchia il labbro inferiore, quasi
infastidito d'aver colto il sigillo di un altro demonio sulla mezzelfa» questa volta brindo al
vostro successo perché non abbiamo bisogno di augurio ad accompagnare le nostre
lame, queste sono assolute come le opere del Sommo… «il bicchiere viene sollevato e
trangugiato tanto velocemente che due gocce scivolano dagli angoli della bocca del
demonio bagnando la barba grigia» hm.. «ora con un gesto più secco viene deposto sul
tavolo ed il fantoccio pone i palmi su questo per scostare la seduta e sollevarsi in piedi;
lo sguardo si abbassa critico su Lilas mentre le braccia si incrociano al petto» avete una
cavalcatura ad attendervi qua fuori..?
23:48 Lilas [ Tavolo 18 ] « alza il calice e porta il bicchiere alle labbra lo scola
lentamente senza sprecare nemmeno una goccia. Posa il bicchiere sul tavolo e anche lei
si alza dalla seduta, in un movimento fluido che sembra trascinare dietro di se tutto quel
rosso che l'avvolge » Ovviamente no. « si riferisce alla cavalcatura, e poi scivola
morbidamente sulla figura del demone » Io mi teletrasporto. Voi usate i cavalli. «
dicendo queste ultime parole il suo volto ruota così come la sua schiena che si mostra
completamente nuda e priva di decori, la veste la mostra totalmente, e ben in evidenza
è il Marchio sulla sua spalla destra, un «N» che pulsa come dotata di vita propria. I passi
della Maga si portano verso la porta d'ingresso in un lento ticchettio dettato dai tacchi
altissimi » Dunque ci vediamo alla Torre delle Ombre, finalmente stanotte dormirò sonni
agitati di nuovo. « dicendo questo la sua forma si insinua nel passaggio che la porterà
verso l'oscurità della Notte » Nuctemeron, fatemi trovare del rum in stanza. « silenzio »
23:56 Dime in silenzio osserva Lilas alzarsi e muovere verso l'uscita; coglie il marchio e
muove passo come invisibilmente legato a quello sfregio *I cavalli li usa chi teme il
volo..* le mani si serrano in pugni e, guadagnata l'uscita, dalle scapole emergono una
coppia gemella di tele scure e possenti che si scrollano da una brina bluastra
distendendosi per diverse braccia.. *accomodatevi dunque, vi farò portare quanto
desiderate.. per adesso.. Elegos..* le ginocchia si flettono e la coda sembra prender vita
in una spirale che si snoda fino a schioccare una frustata al suolo nel momento in cui il
corpo del demonio si distende verso i cieli; sarà cercarcando le correnti più fredde che
solcano il ducato che il fantoccio raggiungerà la torre delle ombre

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