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Thorberg si avvicina e Vi sussurra:

// Inizio io o preferisci andar tu? Tanto siamo comunque già insiem


Vi avvicinate a Thorberg sussurrando:
vai pure tu, sul sentiero per la roccaforte ;»
16:12 Thorberg [Sentiero] cammina affianco al Demone, ad una distanza minima tale da
non venire a contatto con la sua aura, ma comunque da non rimanergli troppo distante.
Giusto un paio di braccia, per sicurezza e per non offrire un eventuale facile colpo a
chiunque possa decidere d'attaccarli. Vestito alla solita maniera: casacca rossa,
doppiopetto, pantaloni e stivali, tutto di cuoio nero. Al fianco sinistro la spada lunga su
cui capeggiano due fusciacche appese attorno ai due estremi della guardia: una rossa ed
una nera. I capelli risultano sciolti, la schiena ben eretta ed il respiro calmo e tranquillo,
nonostante si guardi attorno con un'indubbia circospezione. Il passo che conduce verso
la Roccaforte. Non parla ancora e non par voglia emettere alcun tipo di suono, al
momento. Mano dritta già all'impugnatura della spada e muscoli pronti ad un'eventuale
necessità d'estrazione.
16:14 Dime [sentiero Roccaforte] veste come di consueto abiti monacali logori e
sdruciti, il vecchio porta fieramente lo sguardo sulla roccaforte mentre cammina, braccia
abbandonate lungo il corpo.. una lunga pezza di cuoio avvolge qualcosa assicurato alla
cinta d'arme, là dove solitamente tentenna la BASTARDA, un paio di SPADE in LEGNO da
allenamento sono celate e assicurate con un laccio.. "…siete già passato dalla roccaforte
delle Fiamme di Simeht?" domanda portando i pollici sulla cinta "..tra poco si terrà un
torneo d'arme, indetto dalle Fiamme stesse.." si spezza la voce roca quando la lingua
passa sugli incisivi del famelico fantoccio
16:18 Phoenomena [Volo/Sentiero] è di ritorno verso la propria roccaforte e nel planare
sopra il sentiero percepisce l'essenza di DIME, che la porta a frenare il volo con uno
stacco netto delle ali e a condursi verticale in una discesa perpendicolare al suolo.
«Mh?» lo sguardo nero, la staffa necromantica nella destra, i piedi avvolti in pesanti
stivalacci e i rossi capelli color di fiamma, tutto è rivolto al suolo. Quando è
sufficientemente bassa da scorgere i due, riconosce Thorberg con un sorriso deviato sul
viso esotico e bruno. Atterra a circa tre metri davanti a loro, ormai prossimi alla
roccaforte. Ancora non dice una parola.
16:23 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Alla domanda del Demone si volta, l'osserva ed
annuisce.» Ci sono stato qualche tempo fa. E' una delle strade che mi ha mostrato
Vertigo i primi giorni che sono giunto nel reame. «Commenta, ma serra le labbra quando
sente la considerazione successiva sul torneo. S'acciglia, lancia un'occhiata a ciò che il
Demone porta al posto della Bastarda e sospira.» Un torneo d'armi. «Borbotta annuendo
lentamente.» E' un invito molto generoso, il vostro, ma ancora non ho la pratica per
competere in maniera ufficiale. Vorrei evitare pessime figure a me e a tutti voi.
«Ammette, bloccandosi all'improvviso quando vede Phoenomena atterrare davanti a
loro. Batte le palpebre per un attimo: interdetto. La riconosce, ma non se l'aspettava,
tant'è che ci mette qualche secondo ad inchinare il capo, poi parte del busto.» Rait,
quale onore. «Quel saluto educato, tornando a guardarla dopo.»
16:27 Dime [Sentiero Roccaforte] «il raugbar vorticante in lui sussulta ed il fantoccio
arresta improvvisamente il passo, gli occhi lampeggianti di rosso si socchiudono e si
spingono verso l'alto trovando la rait nell'atterraggio di fronte a loro» Maestosa e
magnifica.. «un sibilo tra le labbra del fantoccio che subito dopo cerca di guadagnare
una postura ben eretta nel salutare PHOENOMENA» Simeht Durnat Rait! «nel gettare
un'occhiata all'uomo il vecchio demonio accenna un sorriso che inasprisce le rughe sulle
guance» Il nostro vecchio Mat mi ha detto che siete promettente.. Ma certe cose
effettivamente non sono per tutti.. «scrolla appena le spalle in un fremito delle ali
raggrinzite sulle scapole»
16:34 Phoenomena [Volo/Sentiero] Simeht Durnat Scorpioni. «Poi su DIME un cenno
più profondo del capo» Kerarui. Stavate portando il ragazzo a casa? «Chiede, voltandosi
lentamente su Thorberg» è un piacere avervi di nuovo tra i piedi. Dove avete lasciato la
mia bambina? «Inclina il viso, mostruosamente infame, piantando a terra la staffa
necromantica e stendendo le ali, che dopo il contraccolpo attutito dal flettersi delle
ginocchia, si richiudono lungo la schiebna fino a sparire del tutto dentro il proprio corpo
con un guizzo dell'essenza della demone, che si manifesta in un alone verde e scompare
così come era apparso, risultando quasi un'illusione agli occhi degli altri.»
16:41 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Sente il sibilo di DIME, ma non commenta. Fa
comunque caso al saluto che pone alla donna davanti a loro, differente dal proprio, così
come ascolta l'obiezione che gli fa direttamente dopo.» Per questo mi allenerò più
duramente. L'élite merita solo di avere vincitori e vincenti. «Afferma, tornando ad
inquadrare Phoenomena poco dopo. Lascia volutamente cadere l'atteggiamento superbo
della Demone nei propri confronti, ma quando parla di Glykeria, assottiglia lo sguardo e
la fissa, inclinando il capo a sua volta, con l'espressione che s'affila. Finto, a mascherare
quel brivido di inquietudine che scaturisce dal volto altrui.» Stanotte era al sicuro.
«Afferma con indubbia sicurezza.» Però, a tal proposito, in un'altra sede, magari, avrei
enorme piacere a disquisire con voi in merito a qualcosa che la riguarda direttamente e
che credo fortemente possa interessarvi.
16:45 Dime [Sentiero Roccaforte] «le braccia si incrociano nelle maniche opposte
rivelandosi brevemente per quel fascio muscolare di necroplasma grigio che sono» In
verità Rait, ho già portato il ragazzo a casa.. qualche sera fa, e spero di non ripetere a
breve l'esperienza.. «un'occhiata a THORBERG che ne rivela il tacito monito» stavo
cercando un luogo dove provare queste cose.. «la coda, sinuosamente percorre la coscia
sinistra del fantoccio andando ad alzare un lembo del cuoio che ricopre due spade da
allenamento» Amaranto, è per divenire élite che mi si manifesta il desiderio di misurarmi
con il prossimo.. «quindi ascolta le parole che rivolge alla Rait tornando con la coda ad
accarezzare il suolo polveroso»
16:47 Phoenomena [Sentiero] «Gli occhi neri e profondi, inafferrabili nella loro unione
tra iride e pupilla, si fanno sottili quando Thorberg le si rivolge. Il sorriso affilato si
richiude per pochi istanti in una rosa rossa, che sboccia nuovamente in una dentatura
affilata e bianchissima. Neve su carbone. E con quel sorriso disteso, ampio e mostruoso
sul volto, torna a parlare verso l'umano» Amaranto, è così che vi fate chiamare no?
Vedete, ci sono poche cose che non bisogna fare quando si ha a che fare con me: una di
queste è stimolare la mia curiosità, senza poi soddisfarla. «Allunga la sinistra libera
verso DIME» Non credo ci sia nulla che il mio Kerarui non possa sentire. E se c'è, sono
sicura che le vostre parole non le sentirà. Dunque parlate, quale luogo migliore della mia
casa? «Si volta un istante» In fondo siamo praticamente qui. «Indica con un cenno la
Roccaforte» Bene. «Chiude su Dime»
17:02 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Ascolta DIME ed annuisce.» Per questo ho
parlato d'allenamento. Quando riuscirò a battere agevolmente molti dei nostri compagni,
allora mi reputerò pronto a fare un torneo in cui, la mia faccia, rappresenta tutto il
gruppo. «Serafico, tranquillo, notando ancora le spade che si porta dietro.» Le
proveremo quanto prima ed apprezzo il vostro impegno nel volermi istruire. «Ammette
sinceramente, con un leggero sorriso sulle labbra, non rispondendo al monito che gli
viene lanciato. Osserva ancora la Rait, la guarda e sì, fa mezzo passo indietro quando ne
vede l'espressione, quando la vede sorridere e quando gli si rivolge, invitandolo a
proseguire. Ingoia un bolo di saliva ampio e solleva le spalle.» In realtà ho necessità
d'affidarmi alla vostra sapienza ed alla conoscenza che avete di lei. «Ammette
assottigliando lo sguardo.» Sapete se ha a che fare con dei Mannari?
17:07 Dime [Sentiero Roccaforte] «la Rait parla ed il vecchio ne beve le parole
avidamente, mostrandosi serio ed attento, lo sguardo passa da lei alla sua staffa di
morte; fa eco a quello sguardo di brace, il riflesso sui gioielli rossi incastonati sul toque
che porta al collo; l'aura permane a livelli minimi, ma di tanto in tanto sussulta il raugbar
nel percepire la sua essenza demoniaca là sopita avvolta in un alone di male» …
«sogghigna alle prime parole dell'uomo» …sia… «risponde vagamente perplesso» ..non
sarà mia premura ricordarvi una seconda volta che avete scelto Voi, la via della spada..
«quindi serra le fini labbra donando nuovo compimento all'intricato groviglio di simboli
arcani che ricoprono il volto demoniaco, tace ascoltando ciò che THORBERG domanda
alla Rait studiando sottecchi entrambi»
17:09 Phoenomena [Est.Roccaforte] Se vi riferite al torneo che ho indetto, li si
combatte solo a nome personale, e solo al primo sangue. «Specifica alternando lo
sguardo tra Thorberg e DIME, soffermandosi poi sull'umano. Alla domanda solleva il
mento e allarga le narici, assumendo un'espressione notevolmente più ferina, benchè
non vi sia fiato che animi il suo corpo» Vertigo è una che di solito ha a che fare con
chiunque, ma fino a qualche tempo fa prediligeva i vampiri... e se ricordo bene - ahimè -
gli angeli. Poi è rinsavita. Perchè, c'è qualche mannaro che le gira intorno? «E al mezzo
passo indietro di Thorberg lei cerca di farne uno ampio verso di lui» Vorrei sapere la
natura del vostro rapporto con la mia bambina. «Sibila piano, facendo strisciare la staffa
necromantica a terra mentre si muove. Poi torna su DIME» Siete l'unico delle Fiamme,
al momento, che parteciperà al torneo. «E sorride»
17:17 Thorberg [SentieroRoccaforte] Sarà mia premura ricordarvi che c'è un discepolo
inesperto che necessita dei anche dei vostri insegnamenti per migliorare. «Ammette
senza alcuna superbia verso DIME, prima di sentire le parole della Rait. Mugugna un
moto di fastidio quando sente quelle parole e sospira scuotendo il capo lentamente.»
Non ne ho la sicurezza, Rait. E voi conoscete Vertigo meglio di me, probabilmente:
sapete quanto sa essere elusiva ed evasiva quando si mette in testa di non voler dare
una risposta diretta. «Ammette, ma quando sente la richiesta altrui, si blocca, la osserva
e sospira ancora, abbassa le spalle e scuote il capo rassegnato.» Siamo cresciuti
insieme. Tengo a lei come all'unica persona su cui non vorrei vedere mai più altre
cicatrici. «Commenta d'istinto. Affetto, vicinanza, protezione, tutti sentimenti che non
riesce a mascherare completamente sotto la voce atona.»
17:24 Dime [Sentiero Roccaforte] ..si Rait, mi stavo riferendo proprio al torneo indetto
dalle Fiamme «segue i passi di entrambi spostandosi sulla destra con un movimento che
lo allontana appena dai due, flemmatico e moderato, storce appena un sopracciglio
quando sente accostare Vertigo agli angeli» ..beh.. «è una sillaba che scappa via da
quelle labbra come un ratto dalle fogne, le domande che si lanciano i due rivelano un
certo interesse negli occhi del fantoccio» Onorato di rappresentare il clan, mi auguro
comunque che qualche scorpione con più.. esperienza.. vorrà partecipare.. ho già
inoltrato la richiesta a chi di dovere.. «le mani si stringono appena sulle braccia opposte,
sotto la tunica ed il mento si solleva appena verso Thor» ..avete ancora molto da
imparare sugli scoro.. «le parole si arrestano la lingua accarezza con noncuranza il
canino destro, tace»
17:29 Phoenomena [Est.Roccaforte] E' strano che io non vi abbia conosciuto prima
allora. «Afferma verso Thorberg fermandosi a circa un metro e mezzo da lui. Il capo si
inclina leggermente, mentre gli occhi si allargano restituendo all'espressione provocante
della demone, la consueta giovialità, checchè se ne dica.» Illustratemi i vostri dubbi, ad
ogni modo, farò in modo di dissiparli, perchè se Vertigo può mentire a voi, difficilmente
riuscirà a farlo con me. «Conclude verso il maschio umano, concedendosi qualche istante
su DIME» In particolare, rappresentate voi stesso, perchè sarete solo voi a vincere il
premio, laddove aveste successo. «Annuisce debolmente» Anche io. Spero di vedere il
mio adorato Mattitude ancora una volta con la spada in mano a casa mia. «Allarga le
labbra in quello che sarebbe un sorriso» Per lui potrei anche riservare un premio tutto
speciale e fuori lista.
17:35 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Cammina alla sinistra della Rait e sentendo le
parole di DIME si sporge in avanti per poter inquadrare la figura del Demone.» Tipo
cosa? «Domanda sinceramente, iniziando a camminare all'indietro, così da poter
proseguire lungo la strada indetta da Phoenomena, ma senza mancare di guardarli
entrambi. Ascolta ancora la Rait ed annuisce.» Sintetizzo: Il Vertigo e l'Amaranto sono
gli araldi delle nostre due divinità del Caos: il dio del Sangue e quello della Tempesta;
due facce della stessa medaglia. I campioni di Dyomedes, il dio del Sangue, sono i
Vampiri, quelli di Ulysses, il dio della Tempesta, sono i mannari. «Spiegando
brevemente.» E lei è il Vertigo, emissario in terra di Ulysses. «Assottigliando le palpebre
per un attimo.» E vorrei evitare che diventi uno dei suoi Campioni frequentandoli troppo
"da vicino". «E quello par essere solo il primo tempo d'una storia.»
17:43 Dime [Sentiero Roccaforte] Quel premio sarà mio, non vi dispiacete troppo per
Mattitude «sogghigna rivelando i denti affilati dimostrando un'innata sicurezza nelle
proprie potenzialità; nonostante conosca molto bene l'abisso che si para tra quel vecchio
fantoccio e l'aculeo, non ha la minima intenzione di sollevare alcun dubbio su di sè»
Vedete, Amaranto.. «riprende vagamente canzonatorio strusciando di quando in quando
le fila di denti tra loro in uno stridio lieve e penetrante» non ho intenzione di tediarvi con
i miei racconti dal passato.. ci siete già voi figli di Dyomedes.. no?!
17:45 Phoenomena [Est. Roccaforte] «E' immota difronte a Thorberg e lo ascolta»
Capisco. Eppure Vertigo ha sempre avuto una predilezione sconvolgente per i Vampiri. E'
cambiata, fortunatamente, ma non so: avete qualche problema coi mannari? Eppure i
mannari non rischiano di staccarvi la gola a morsi e dissanguarvi. «Arriccia la bocca,
avvolgendosi con il braccio sinistro il busto, mentre il destro resta largo, impugnando la
staffa ben piantata al suolo.» Preferisco frequenti mannari piuttosto che vampiri che la
rendono succube e incapace di discernere. «La lingua guizza sulle labbra» Voi non
credete? «Quindi torna su DIME» Bisogna essere sempre certi delle proprie capacità.
Ditemi Kerarui, avete avuto occasione di leggere per cosa si distinguono le stirpi interne
alle fiamme? «Si fa appena più seria» Ce n'è una in particolare a cui volete approcciarvi?
17:53 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Sente la risposta caustica di DIME ed allarga
un sorriso lungo a suo favore, sbattendo le palpebre più e più volte. Gli occhi, però, non
sorridono. Lo osservano e non risponde, tornando a guardare Phoenomena, annuendo
quando la sente rispondere.» Indubbiamente i mannari hanno un atteggiamento molto
meno cruento e molto meno dedito al sangue. Quasi più pacifici, oserei dire, se non
provocati nel vivo dei loro precetti. «Afferma un azzardo puramente teorico.» Ma tra
frequentare mannari e vampiri, non sarebbe meglio se si mettesse una buona parola a
favore degli umani? «Domanda osservandola.» Loro non possono renderla succube in
alcuna maniera e lei è abbastanza scaltra da liberarsi di chi non le va a genio, così da
poter discernere facilmente per chi provare un affetto che sia sincero e a chi infilare le
sue venti cannelle di Classe nel corpo. «Tiepido il tono usato»
18:01 Dime [Sentiero Roccaforte] «abbassa appena il capo alle parole che gli rivolge la
Rait» Sono certo delle mie capacità di guerriero, Rait.. al tal pari conosco l'abilità dei
maestri di spada che calcano le vie del Ducato ed essa è degna del più alto rispetto ed
onore.. «ogni parola è scandita flemmaticamente, la coda accarezza il suolo» ho avuto
modo di passare un po' di tempo nella biblioteca della roccaforte ed è con fascino che ho
letto dei Feron-Harik Qu Ulu; invero la mia massima aspirazione non sono le lame, la
violenza fisica, tantomeno quella psicologica, mi ritengo uno studioso che aspira a
conoscere.. quanto basti.. per muovere il destino dove calcano i miei passi.. «torna
quindi su THORBERG» …magari ne riparliamo.. «lo continua ad osservare quindi
corrugando un poco la fronte alle preoccupazioni dell'uomo, tutt'altro che per empatia»
18:04 Phoenomena [Est. Roccaforte] «Annuisce debolmente a Thorberg» Come darvi
torto. «Il volto è serio, indica una sincera riflessione, accompagnata dalle dita, le sinistre
che picchiettano sul proprio fianco destro dove stanno poggiate, e le destre sul bastone
di ferro cavo della staffa che sorreggono» Vedete, avevo grandi progetti per Vertigo, ma
ho dovuto ahimè comprendere che lei non è fatta per accogliere il dono divino. E' fatta
per compiere il Chaos. Io la guido in tal senso. Come posso. «La lingua guizza sulle
labbra, che poi si stendono in un solito sorriso malsano» Mi state chiedendo di spingerla
verso di voi, Ragazzo? «La voce, roca, ma abbastanza femminile, si attenua in note
suadenti, che si disperdono quando torna a rivolgersi a DIME» E' interessante. E posso
dirvi che lo avevo intuito. «Il raugbar ha un sussulto solenne» Bene, vi guiderò in tal
senso, chiedete pure ogni cosa.
18:11 Thorberg [SentieroRoccaforte] «La risposta che DIME dà alla Rait lo lascia
interdetto. Dubbioso, ma colpito nel sapere l'aspirazione di lui. Non commenta, ma
quando torna a parlargli, inchina il capo e sorride nuovamente.» Non ne avevo alcun
dubbio. «Non servile, specie considerando il sogghigno che mostra in direzione del
fantoccio, ma quando Phoenomena torna a rispondergli, la guarda ed alza il capo.
Ascolta attentamente ogni parola, annuendo quando si parla di "compiere il Caos" e
d'assisterla nel farlo, ma è quando sente la domanda diretta che svuota i polmoni in un
lunghissimo sospiro silenzioso, schiudendo le labbra. Il tono di lei, per un attimo, lo
ipnotizza anche, come il volto che osserva da quella distanza.» Meglio verso di me che
verso un Mannaro od un Vampiro. «Mormora guardandola, scrollando le spalle.» Secondo
le leggende, potrebbe anche nascere l'Apocalisse.
18:21 Dime [Sentiero Roccaforte] ..posso dirvi che non ho mai avuto dubbio che foste
ben in grado di leggere il prossimo, «la percezione verso PHOE è alta ed il raugbar
vortica lasciando sprigionare qualche sbuffo blu che fuoriesce appena dalla tunica» mi
onoro della vostra guida sul un lungo cammino «gli occhi bassi, seguono la punta del
bastone prima di tornare su THOR, con un sorriso malefico» dall'odore dei vostri calzoni
ad ogni nostro incontro non avrei detto la stessa cosa del vostro intuito.. «torna serio
osservandolo da capo a piedi» apocalisse a parte, devo spezzare una lancia in vostro
favore Amaranto.. Voi umani avete bisogno di legami forti per dare il massimo.. gli
Scorpioni ne gioverebbero.. «la destra scioglie le nodose dita dal braccio opposto e
muove sulla barba grigia» darò una mano alla causa.. «sono le parole con cui si congeda
dall'incontro con i due» Rait, vi domando congedo
18:23 Phoenomena [Est. Roccaforte] Cos'è meglio per lei, Amaranto, sarò io a
deciderlo. Per cui non è questo che vi ho chiesto, vi ho chiesto se è questo che voi
volete. «Allunga le labbra, ancora, fino a mostrare la dentatura affilata in una
espressione da giullare feroce e mostruosa» E se la risposta è si, se voi volete Vertigo
come compagna, come madre dei vostri figli. «Scuote le spalle» che orrore «Biascica
riprendendo con un tono leggermente stizzito» Se è questo che volete, dovrete
convincermi. «Allarga anche il braccio sinistro che teneva ancorato al proprio corpo» Con
tutto ciò che avete per farlo. «Poi torna su DIME, per lui un sorriso più dolce che
accompagna un sussulto del raugbar compiaciuto, nel percepire quello dell'altro. Poi
annuisce» Andate Kerarui, ma non avete bisogno di chiedermi congedo. Non siamo un
esercito di soldatini, siamo una famiglia sacra di Demoni. Siatene sempre conscio.
18:29 Thorberg [SentieroRoccaforte] «Sentendo l'illazione verosimile di DIME gli
sorride ed annuisce scrollando le spalle.» Sapete che siete stato il primo Demone che ho
incontrato di persona? «Domanda schioccando la lingua sul palato.» Però mi è stato
d'aiuto a crescere ed anche per questo avrete sempre un posto speciale nel mio cuore
ancora pulsante. «Sogghignando tranquillamente, prima di sentirlo perorare la propria
causa e chiedere congedo. Colpito da quella frase, nonostante tutto.» Elegos a voi,
DIME. «Salutandolo con un cenno del capo, prima di volgersi a Phoenomena. L'ascolta
attentamente ed inclina il capo verso destra, allarga le gambe e porta le mani all'interno
delle tasche dei pantaloni. Schiocca la lingua ed alza il capo, tendendo il collo.» Cosa
potrebbe mai fare un piccolo umano per convincere una personalità così magnificente
come la vostra, Rait delle Fiamme? «Domanda apertamente.»
18:33 Dime [Sentiero Roccaforte] "Come desiderate.." sono le parole con cui saluta la
Rait Phoenomena non potendosi esimere dal manifestare una certa inclinazione naturale
all'approccio gerarchico militaresco, ponendo entrambe le mani sui fianchi; la sinistra
quindi incontra le spade di legno, è battendo un paio di pacche su queste che lo sguardo
si fa su Thorberg "Alla prossima e.. spero sarò anche l'ultimo.." le ultime parole, come
sempre ambigue, rivelate con il vecchio sorriso di chi ne ha compreso col tempo il vero
significato.. ora solo le spalle alate per i due; i passi lunghi e decisi, sono in direzione del
granducato

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