I Segreti Del Libro Eterno

Michael Laitman PhD
I Segreti del Libro Eterno
Il Significato secondo la Kabbalah

delle Storie del Pentateuco
Redatto da Semion Vinokur

Titolo: I Segreti del Libro Eterno:
Il Significato secondo la Kabbalah delle Storie del Pentateuco
Titolo Originale dellopera: The Secret of Eternal Book: the meaning of the
stories of the pentateuch
Copyright PSICHE 2 di Bertello C. -Italia-
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Traduzione: Angiolino Donati e Nadia Bedini

Revisione: Giulia Malacarne
Video impaginazione: Psiche 2
Copertina: Universal Book

I edizione: Gennaio 2014 by Laitman Kabbalah Pubblishers
I edizione italiana: Aprile 2015
ISBN: 978-88-88611-78-5
Questo volume stato stampato presso:

Universal Book Srl
Finito di stampare: Aprile 2015

Stampato in Italia Printed in Italy
Indice
Una Premessa Necessaria 5
Che Cos' Il Pentateuco?9
Una Breve ma Importante Introduzione 11

Il Linguaggio dei Rami 14
Capitolo 1 - In Principio (Genesi, Bereshit) 17

Primo Giorno 24
Secondo Giorno 27
Il Riconoscimento del Male 29
Ritorno a Il Cielo e la Terra 31
Terzo Giorno 39
Quarto Giorno 41
Quinto Giorno 47
Sesto Giorno 50
Responsabilit per il Mondo 56
Settimo Giorno 59
Lo Schermo 62
Lo Sabbath, il Settimo Livello 64
I Sette Giorni della Creazione 65
Il Desiderio Superiore 67
Di Che Cosa Fatto l'Uomo 73
Il Giardino dell'Eden 77
La Moglie dell'Uomo 82
La Comparsa del Serpente 88
L'Esilio 93
A Proposito del Libero Arbitrio 97
Ritorno al Livello di Adamo 101
Capitolo 2 - No 107

La Scintilla di No 110
Entriamo nellArca 115
Domande Difficili 116
Il Diluvio 120
La Nascita 124
La Nuova Terra 129
La Costruzione della Torre di Babele 133
La Nascita delle Lingue 134
La Torre di Babele Dentro di Noi 135
Cadere al fine di Risollevarsi 137
La Babilonia di Ieri e di Oggi 140
Cosa Fare 145
Capitolo 3 - Vai Via 151

Il Regno dell'Egoismo 151
La Profezia 154
La Nascita di Abramo Dentro Di Te 161
Le Scoperte Fatte in una Grotta 163
Gli Idoli ed il Creatore 170
La Prigione 177
LEsecuzione che Non Avvenne 179
Sarah, la Moglie di Abramo 183
Il Maestro 185
Lascia il Tuo Paese 187
Per Concludere 193
LAutore195
Il Redattore 197
Altre Letture 199
Contatti219
Ringraziamenti219
Una Premessa Necessaria
Caro lettore:
Se ti sei fatto delle domande sul mistero della vita, se an-
che solo per un momento hai riflettuto sul significato dell'esi-
stenza o hai sognato di trovare lelisir dell'immortalit, al-
lora fai tesoro di questo libro, fatto per te.
I Segreti del Libro Eterno svela come leggere il Pentateuco
nel modo appropriato, come aprire un varco tra i rivestimenti
esterni le semplici azioni del nostro mondo di cui il libro
sembra fare un resoconto - e scoprire cosa c' davvero dietro
a tutto questo.
Incominciamo col fare l'elenco dei cinque libri: Genesi,
Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. Questi sono i titoli
tradotti in italiano, mentre nell'originale Ebraico sono Bereshit
(In principio), Shemot (Nomi), Vayikra (Ed Egli Chiam), Ba-
midbar (Nel Deserto), Devarim (Parole).
Quando si prende il libro e si inizia a leggerlo, si sa poco
del fatto che il suo contenuto criptato. Lo si legge, si con-
siderano le informazioni come una raccolta di storie e solo
occasionalmente ci si ferma a domandarsi cosa c' poi di cos
importante. Il Pentateuco la base fondamentale di tutto il
Giudaismo, di tutta la Cristianit e di tutto lIslam e viene
citato continuamente dai saggi, dai filosofi, dagli scrittori e
dai politici. Ma che cosha di cos speciale? Ti assicuro che
non c' nulla di sbagliato se questo libro, come semplice rac-
conto storico, non ti convince del tutto. un segno questo che
ne stai cercando il significato nascosto; e se lo stai veramente
cercando, lo troverai senza alcun dubbio.
Tempesti di domande autorevoli persone di cultura ma

nessuna in grado di illuminarti. Leggi montagne di testi
ma non ti sembra di trovare alcuna risposta.
Sei alla ricerca del codice di questo libro, stai cercando di
scoprire una porta segreta attraverso la quale intrufolarti e
scoprire i meccanismi interni di questo codice. Per millenni
gli studiosi hanno tentato, inutilmente, di risolvere il mistero
di questo codice. Loro, per, hanno cercato di risolverlo con la
ragione; e qui sta l'errore. Non si pu decifrare questo codice
con la ragione, quindi non darti neanche la pena di provarci.
Per rivelare i segreti del Pentateuco, hai bisogno solamen-
te di uno strumento: il desiderio. una parola magica, alla
quale ritorneremo pi volte.
Allora da dove cominciare quando si decide di volersi
tuffare nelle profondit della domanda pi importante della
vita? Apri il libro e dici a te stesso: "Parla di me. Tutto quello
che scritto qui svela il mio cammino nelle profondit pi
intime della mia anima".
anche vero che la strada si fa poi tortuosa con il tempo.
Perch per quanto tu possa ricordare, ti sei sempre e solo pre-
occupato per ci che accade nel mondo esterno: sei abituato a
lamentarti della cronica mancanza di soldi, del lavoro poco
soddisfacente, dellamore non corrisposto, dei tradimenti, del
cattivo cibo e dellinaffidabilit dei trasporti pubblici; men-
tre ti senti pieno di gioia per l'acquisto di una nuova casa, di
una nuova macchina, dell'arredamento nuovo o se mangi del
buon cibo o guardi un bel film... E, tutto considerato, questo
ti pu bastare.
E poi succede qualcosa...
6
Una Premessa Necessaria
Sei assalito dal pensiero, sempre pi vivo, che tutti questi

piaceri erano passeggeri e inconsistenti. Non riesci a rasse-
gnarti allidea che lessere umano - questa fenomenale fusione
di intelletto e cuore - venga al mondo solamente per gratifica-
re il corpo e poi scomparire per sempre.
Improvvisamente il pensiero che la vita potrebbe conti-
nuare in eterno inizia a balenare nella tua mente.
Da dove arriva questo pensiero? Sembra una storia di fan-
tascienza... Pu essere che la tua intuizione sia giusta? S. In-
fatti possibile vivere per sempre.
Questo pensiero giunge dal punto pi profondo che c' in
te. Questo punto, nascosto in fondo dentro di te, il posto in
cui si trova l'eternit. Ti chiama incessantemente, cercando di
farti capire che tutto il resto non altro che un guscio vuoto.
Non hai sentito questa voce finch non sei stato pronto. Ti
ha protetto da riflessioni pi profonde, come un bambino che
riceve delle macchinine per giocare, fino a quando il tempo
non lo porta alla maturit e, ormai adulto, lo fa sedere dietro
al volante di una macchina vera. Lo stesso vale per te. Sei un
bambino che cresciuto. Per molti anni, anche millenni, ti sei
dilettato con i giocattoli, e poi, improvvisamente, hai senti-
to crescere dentro di te la consapevolezza di una domanda:
veramente questo ci per cui vivo?
successo cos. Nel momento in cui hai preso coscienza di
questa domanda, hai smesso di essere un bambino.
E questo il momento in cui hai proprio bisogno di questo
libro - lautentica guida per coloro che si fanno le domande
sul significato della vita.
7
il manuale di istruzioni per aprire la porta verso il mon-

do spirituale che esiste dentro di te, un mondo che eterno,
colmo di serenit e di gioia. Questo mondo la fonte della
Luce nella tua vita.
8
Che Cos' Il Pentateuco?
Come abbiamo gi detto, i primi cinque libri della Bibbia

sono chiamati la Torah in Ebraico (dalla parola Horaa, che si-
gnifica Insegnamento, o dalla parola Ohr - Luce). Nel mo-
mento in cui avanzi lungo il raggio che stato inviato gi
nell'oscurit del nostro mondo, la Luce diventa il tuo manua-
le. Il tuo lavoro quello di afferrarlo e tenerti saldo. Mentre
ti prepari a seguire le istruzioni di questo manuale, il mondo
spirituale inizia ad aprirsi davanti a te, rivelando le risposte a
tutte le tue domande. Ripulendo la superficie di tutte le cose,
inizi a vedere chiaramente che la realt intorno a te piano
piano cambia. Ti rendi conto che per tutta la tua vita hai dor-
mito, pensando di essere sveglio. Capisci che tutte le cose che
eri abituato a ritenere di valore sono, di fatto, inconsistenti.
Tutto quello che pensavi essere vero, in effetti, falso e tutti
i piaceri terreni non possono essere paragonati a ci che ti
aspetta.
Se non sei ancora arrivato a vedere le cose in questo modo,
mantieniti su quell'unico pensiero: "Questo libro parla di me"
e ce la farai. Sii inesorabile quando lo cerchi dentro di te e,
dietro le storie dei patriarchi, rivelerai la storia del tuo io. Sco-
prirai nuove parole tra le righe delle pagine del libro, mentre
una speciale forza spirituale inizier a rivelarsi dietro ogni
lettera, ogni simbolo ed ogni segno di punteggiatura.
E sentirai proprio la Luce che si raccoglie e cerca un modo
per entrare dentro di te - non nel tuo corpo fisico, che insi-
gnificante, ma nella tua anima, che eterna -.
Quando la Luce entrer ed inizier a purificarti, vedrai

quanti cambiamenti dovrai attraversare.
Distinguerai a malapena te stesso ed il tuo mondo inte-
riore. Il mondo diventer una cosa sola. Inizierai a vedere
e a percepire che questo libro riguarda la tua anima, che si
chiama No quando ad un certo livello, Abramo quando
ad un altro, Mos ad un altro ancora, procedendo cos verso
lEternit.
E adesso, se sei pronto, iniziamo la nostra storia.
10
Una Breve ma Importante Introduzione
Pi di 5.000 anni fa in Mesopotamia, un luogo dove sono

nate molte delle civilt di oggi, viveva un uomo chiamato
Abramo. Quasi tutte le religioni e le correnti spirituali lo rico-
noscono come il loro fondatore e patriarca. Riportano il suo
nome nelle loro sacre scritture come il primo uomo che ha ri-
velato la Legge che c' dietro all'esistenza del mondo, il primo
uomo che ha compreso il Dominio Superiore.
Abramo non altri che il progenitore della scienza che tra-
scende le nazionalit, una scienza che universale, perch
nata prima che il mondo fosse diviso in nazioni e lingue.
una scienza che scomparsa molte volte nel corso dei secoli
ma che poi sempre ricomparsa, ancora pi avvinta da miti
e leggende.
Le cose sono andate in questo modo per una ragione pre-
cisa. Gli uomini non erano ancora pronti a riceverla, dato che
proprio nel nostro tempo che questa scienza, conosciuta
come Kabbalah, deve essere rivelata. Come mai? stato
scritto del tempo in cui l'egoismo del nostro mondo avrebbe
raggiunto la sua fase finale di sviluppo e sarebbe diventato
cos forte che l'umanit non sarebbe stata in grado di con-
trollarlo ed avrebbe avuto bisogno di un rimedio per salvarsi
dall'ego. A quel punto la saggezza della Kabbalah avrebbe
fatto la sua comparsa.
La parola Kabbalah si traduce in ricezione. In altre pa-
role una scienza che indica come ricevere nel modo corretto
o come utilizzare nel modo corretto il proprio egoismo, per

ricevere tutto il piacere che stato preparato per lumanit.
La Kabbalah non accetta nulla in base alla fede.
Ti invita ad assaggiare e vedere che il Creatore buono.
Caro lettore, richiamo la tua attenzione su questa cosa anco-
ra una volta: assaggia e vedi non significa che devi essere
d'accordo con qualcosa che qualcuno ti dice. Tu stesso devi
acquisire la sensazione del Creatore e la Kabbalah esiste pro-
prio per aiutarti a farlo.
Perci tieniti forte, perch mentre salirai livello dopo li-
vello, vivrai ogni genere di situazione. Ad ogni livello darai
dei nomi diversi al Creatore, in base a quanto vicino o lon-
tano sarai da Lui. Ad un livello lo chiamerai Spietato; ad un
altro, Giusto; ad un altro ancora Misericordioso o Uno e via
dicendo, perch sar cos che Lo percepirai. Ad ogni livello
corrisponder un nuovo Nome del Creatore.
A dire il vero, lo stesso vale per la nostra vita quaggi. Per
esempio, quando incontriamo per la prima volta un uomo,
pu capitare che lo definiamo introverso. Poi incomincia-
mo a conoscerlo e ad entrare in confidenza con lui e magari
allora diciamo No, uno che sa molte cose. Diventiamo an-
cora pi amici e lo giudichiamo saggio, poi gentile ed infine
- affabile - ... anche se abbiamo iniziato questo processo con
introverso!. La nostra valutazione cambia mentre riveliamo
le sue qualit. Questo nostro amico sempre stato cos; aveva-
mo semplicemente bisogno di arrivare a conoscerlo meglio.
molto importante, per il nostro avanzamento, capire che non
stato il nostro amico a cambiare ma che noi ci siamo aperti
a lui, come se lo avessimo assorbito dentro di noi.
12
Lo stesso vale per il Creatore. Se arriviamo a conoscerLo me-

glio, possiamo conoscere una quantit maggiore delle Sue
qualit, cio dei Suoi nomi. Questo succede quando viviamo
letteralmente sulla base dei contenuti dei Cinque Libri di
Mos, lasciando che il testo fluisca attraverso di noi. In questo
modo conseguiamo i nomi del Creatore mentre ci addentria-
mo nella lettura. Ad ogni livello corrisponde un nuovo nome.
Quanto tempo richieder questo processo? Fino a quando
non scopriremo tutti i nomi del Creatore, ci uniremo a Lui e
Lo conseguiremo quale Legge di Amore assoluta.
13
Il Linguaggio dei Rami
La Kabbalah ha sviluppato il proprio linguaggio. Si chia-

ma il linguaggio dei rami.
La ragione di questo nome sta nel fatto che nulla nel no-
stro mondo accidentale. Al contrario tutto stato creato ed
governato con uno scopo ed un'intenzione.
Luniverso, le rocce, le piante, gli animali e gli esseri uma-
ni, tutto quello che successo, che sta succedendo e che suc-
ceder proviene dal Creatore, attraversa tutti i mondi spiri-
tuali e si manifesta nel nostro mondo.
Facciamo adesso un piccolo salto in avanti e diciamo che il
Creatore ha un sistema che governa il nostro mondo. Si chia-
ma "il mondo di Atzilut, che si traduce con Al Suo posto.
Suo significa del Creatore.
Il mondo di Atzilut come un cervello, dato che senza le
sue istruzioni non succederebbe mai nulla nel nostro mondo;
nulla, non un solo pensiero o una sola azione, una guerra o
una scoperta scientifica, assolutamente nulla... come scritto,
non un insetto striscia o non un filo derba si muove sen-
za un Suo ordine.
Il nostro universo, che pu essere paragonato ad un com-
puter gigantesco, governato dal mondo di Atzilut.
Vale a dire, tutto ci che esiste nel nostro mondo ha neces-
sariamente origine nel Mondo Superiore, poi discende lungo i
vari livelli spirituali. C una rigida connessione tra gli ogget-
ti del nostro mondo e la loro radice nel Mondo Superiore, nel
senso che sono riprodotti da un loro doppio spirituale. Quin-
di il nostro mondo una conseguenza del mondo spirituale.
14
Il Linguaggio dei Rami
I Kabbalisti lo percepiscono molto chiaramente perch vi-

vono in entrambi i mondi. Cio essi vedono lOggetto Supe-
riore, la radice dalla quale tutto deriva e la sua derivazione
nel nostro mondo, cio il ramo.
Poich chiamiamo la radice con il nome del suo ramo corri-
spondente, e non il contrario, il linguaggio della Kabbalah chia-
mato il linguaggio dei rami e non il linguaggio delle radici.
Con il linguaggio dei rami, i Kabbalisti hanno trovato un
modo per trasmettere informazioni precise sul mondo spiri-
tuale usando il linguaggio del nostro mondo.
Prendono il nome di un oggetto del nostro mondo, diciamo
un albero, e lo usano per descrivere il suo Corrispondente
Superiore, cio la forza che ora chiamata albero.
Ma cosa succede se una persona non sa che lAntico Testa-
mento stato scritto con questo linguaggio speciale?
Cosa vede in esso? Ci vede una storia romanzata del nostro
mondo, che tratta di un albero che cresce nel paradiso o di
un serpente che sussurra dolci tentazioni allorecchio di Eva.
Ma questo del tutto sbagliato. Interpretazioni come que-
ste tendono a ridurre il Libro, che ha invece lo scopo di unire
il nostro mondo con il mondo spirituale, al livello della lette-
ratura terrena.
(Mi ricordo mia nonna che cuciva sui vestiti dei bellissimi
e coloratissimi ricami. Essendo un bambino, me li mangia-
vo con gli occhi e pensavo il mondo cos. E questo fino a
quando non mi capit di guardare dietro ai ricami e di vede-
re il disordinato incrocio di fili e di nodi. Tutto mi apparve
disordinato, per lo meno ad una prima occhiata. In seguito
compresi che questa era la radice della bellezza.
15
E cio che se si taglia anche un solo filo dal retro, tutto il

bellissimo disegno si disfa...).
Allora eccoci qua, vogliamo imparare ad arrivare alla ra-
dice. Vediamo il disegno davanti, fatto di semplici parole del
nostro mondo, ma noi vogliamo sapere cosa c' dietro.
Mentre leggeremo la Bibbia, impareremo a guardare die-
tro alle parole ed a vedere le forze che sono alla loro radice.
Inoltre lintenzione di leggere questo Libro esattamente in
questo modo ci connetter direttamente al Mondo Superiore.
E questo perch tutto incomincia con lo scopo e lintenzione
del lettore. Fin dalle prime righe, la Bibbia, si pone un sem-
plice obbiettivo: raccontare allumanit come si fa a diventare
cittadini del mondo spirituale. Vuole condurci al Creatore,
alleternit, alla felicit. E chiunque lo legga deve avere la
stessa intenzione: Lo sto facendo per rivelare il Creatore.
E adesso iniziamo il nostro viaggio verso i segreti del pi
grande Libro di tutte le nazioni e di tutte le generazioni. Sei
pronto? Si parte!
Il primo capitolo della Genesi chiamato Bereshit in Ebrai-
co, che significa: In Principio.
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Capitolo 1
In Principio (Genesi, Bereshit)
In principio Dio cre il cielo e la terra. E la terra era senza

forma e vuota, le tenebre ricoprivano labisso; e lo spirito di
Dio aleggiava sulle acque.
Interpretare letteralmente queste parole pu indurre la
mente ad immaginare che aspetto potrebbe avere il Creatore,
come Egli si muove parla vede... C spazio illimitato
per la fantasia: acque, tenebre, il volto dellabisso...
Ma chi ha bisogno di queste fantasie? Coloro che sono in-
trappolati nei desideri del nostro mondo fisico, che vogliono
imparare ma non vogliono raggiungere, a cui piace meditare
e discutere, soprattutto se c' qualcuno disposto ad ascoltare.
Se ti senti soddisfatto dai piaceri di questo mondo, allora
fai pure e goditi la musica, l'arte e tutto il resto che il mondo
pu offrire. Ma se vuoi raggiungere il mondo spirituale, ti
devi occupare di qualcosa di completamente diverso - ti ser-
ve il Creatore.
Se vuoi avere le risposte alle domande che non ti danno
pace, se vuoi sapere perch sei nato e qual lo scopo di que-
sto immenso universo in cui vivi, significa una cosa sola: che
non ti fermerai finch non arriverai alla radice del mistero
che la tua anima.
E se le cose stanno cos, allora tutta un'altra storia. Vuol
dire che hai gi iniziato a salire la scala spirituale. Di fronte a
te ti aspetta il gradino pi alto a cui si possa arrivare. Si tratta
di Bereshit - il capitolo di apertura del Libro della Genesi.
Lo stato di massima elevazione qui descritto pu essere

raggiunto solamente alla fine della correzione.
In principio Dio cre il cielo e la terra.
Questo passaggio parla della creazione del Mondo Supe-
riore - lo spazio nel quale esister la tua anima. Il tuo Io non
ne ancora consapevole; ancora non percepisci la tua stessa
esistenza. Esiste solo un ambiente naturale - la Madre Divina
nel cui grembo sarai concepito.
Ma che cos questo ambiente naturale? Far un saltino in
avanti per dire che le parole cre e in principio alludono
alla creazione di due qualit: legoismo e laltruismo, tra le
quali la tua anima si elever.
la terra era senza forma e vuota.
Questo il punto in cui i termini spirituali fanno la loro
prima comparsa. La parola terra in Ebraico Eretz, che de-
riva dalla parola Ratzon: desiderio. Perci, la terra sta per de-
siderio. Da qui in avanti avremo a che fare solamente con il
desiderio, perch il desiderio determina tutto.
...la terra (il desiderio) era senza forma e vuota.
Ne consegue che il desiderio non era ancora formato (sen-
za forma e vuoto), nel senso che non avevamo alcun desiderio
di rivelare il mondo spirituale.
Allora cosa cera? Solo un foglio pulito, pronto per scriver-
ci la storia del genere umano, la storia dell'unica anima. Que-
sto ci a cui si riferiscono i passaggi, cio proprio allinizio
preciso, quando il mondo spirituale fu concepito dentro di te.
In altre parole in questo capitolo incominciamo ad esaminare
la congiunzione delle forze che sono comparse per prime.
18
Capitolo 1
Esse hanno formato il mondo dentro il quale l'uomo (Ada-

mo, il tuo Io spirituale) apparir in seguito. Hanno creato
lambiente naturale in cui l'uomo abiter.
Luomo il desiderio spirituale che nascer dentro di te.
A questo punto potresti chiedere: Se queste forze sono
dentro di me, come mai non riesco a percepirle?!
Bene, prima di tutto, riesci a sentire come funzionano i
tuoi organi, come lo stomaco digerisce il cibo, come i polmoni
respirano? No, non ci riesci.
Questi processi di funzionamento determinano lintera
esistenza del tuo corpo, sebbene tu non li percepisca.
Lo stesso principio si applica qui. La tua vita spirituale si
formata attraverso dei tumultuosi processi che non senti fino
a quando non inizi a percepire un irrefrenabile desiderio di
partecipare o, meglio ancora, di diventare il protagonista di
questo meraviglioso gioco.
Questo il modo in cui si formata la tua anima. A farti
funzionare, in questo momento, sono i tuoi antenati - le forze
del mondo di Atzilut. Il tuo momento arrivato: il momento
di nascere. Presto o tardi, quando avrai attraversato tutti i li-
velli della correzione, arriverai ad incontrare i tuoi parenti.
Ma, nel frattempo, devi essere paziente.
Uno schermo nero ed impenetrabile ti separa da tutto ci
che succede dall'altra parte; non puoi vedere e nemmeno per-
cepire nulla attraverso di esso.
diventato sempre pi spesso nel corso del tempo (per
usare il gergo terreno), rendendoti sempre pi egoista ed in-
teressato alle faccende esteriori invece che a quelle interiori.
19
Di conseguenza sei cresciuto concentrato sul tuo corpo,

invece che sulla tua anima. Ripensa solamente a tutti i desi-
deri che hai avuto nel corso della tua vita e a quanto lontano
eri dalla spiritualit. Lo schermo si fatto sempre pi spesso
strato dopo strato, soffocando i desideri spirituali dentro di
te, fino a quando non ti sei ritrovato in un vicolo cieco. Cosa
c' intorno a me? Corpi su corpi. Mangiano, fanno soldi, pro-
lificano... Cosa c di fronte a me? La morte? Ma se cos fosse,
allora qual lo scopo della mia esistenza?
Queste sono le domande che spingono un uomo ad in-
traprendere il cammino ritorno alla sorgente, a Bereshit, il
principio. In realt questo percorso porta alla Luce. Ascendi
verso le forze che governano il mondo. Ogni livello spirituale
lungo il cammino un mistero: Quali altre grandi sorprese
il Creatore ha in serbo per me?
in questo modo che iniziamo gradualmente a ripulir-
ci dal rivestimento tenebroso che si chiama egoismo, per-
ch l'egoismo che ci impedisce di vivere, respirare, vedere.
Sempre di pi incominciamo a scoprire la nostra anima - un
complicato meccanismo con il quale conseguiamo il mondo
spirituale.
Il piacere che siamo destinati a vivere assoluto. ci che
il Creatore ha preparato per noi. Qui si trova lo scopo del-
la Creazione: colmarci, le Sue creature, con la sensazione di
eternit e di perfezione. Poich il Creatore stesso eterno e
perfetto, Egli vuole trasmettere il Suo stato alle Sue creature.
Bene, allora, non facciamoLo aspettare.
E Dio disse; Sia fatta la Luce. E Luce fu.
20
Capitolo 1
In questo modo fu creato il mondo spirituale. In questo

modo le forze di cui abbiamo parlato prima si sono unite de-
terminando il posto esatto della futura anima. Essa risieder
nella Luce e ne sar colmata.
Che cos la Luce? In qualsiasi caso non tentare di imma-
ginarla. unimpresa inutile, soprattutto perch le nostre no-
zioni materiali sono troppo limitate per definirla nel modo
corretto. Noi paragoniamo la Luce alla luce del sole o alla
sensazione dellarmonia interiore.
La Luce la sola cosa che esista. Ci circonda - le nostre
anime, tutto il mondo e lintero universo. la qualit del Cre-
atore, la qualit della totale ed assoluta dazione. la legge
dellAmore e del Bene. La Luce tutte queste cose insieme.
E prima ce ne renderemo conto, pi velocemente superere-
mo tutte le sofferenze del nostro mondo, le quali ci vengono
date per una ragione soltanto: aiutarci a capire a cosa dobbia-
mo ritornare- quella stessa Luce dellAmore.
E Dio vide la luce, che essa era buona; e Dio divise la luce
dalle tenebre. Se la Luce - lassoluta dazione, la grande leg-
ge dellaltruismo del Creatore, inizia ad esistere, ha un senso
pensare che ci debba essere anche qualcuno a cui il Creatore
vuole dare piacere, qualcuno su cui Egli desidera riversare
tutto quello che ha.
Il ruolo di questo qualcuno assunto dalla Creazione.
Noi siamo la Creazione. Sono io, il mondo intero, il mondo
dentro di me.
Noi siamo coloro che ricevono.
E cos due stati, precedentemente non esistenti, sono stati
21
creati: la dazione - la qualit del Creatore (o la Luce) e la rice-

zione - la qualit della Creazione.
Il passaggio E Dio divise la Luce dalle tenebre allude a
questo processo: la formazione dei due stati che sono la Luce
e le tenebre, la qualit del Creatore e la qualit della Creazio-
ne, la dazione e la ricezione.
Questo processo compreso nella primissima parola del
Libro della Genesi - Bereshit, che deriva dalla parola Bar (Ara-
maico: al di fuori), cio il distacco della Creazione dal Creato-
re, la sua uscita dal grembo del Creatore.
La parola Bereshit abbraccia lintero percorso del genere
umano e lintero significato della Bibbia. Comporta la presa
di coscienza del fatto che sei uscito dal grembo del Creatore e
che a Lui devi ritornare seguendo il lungo percorso di svilup-
po dellegoismo, a cui destinato tutto il genere umano. Per-
ch questo succeda, ti devi rendere conto che sei veramente
lontano dal Creatore e che sei immerso nel tuo egoismo, che
sei ammalato e che legoismo la ragione della tua malattia.
Inoltre la malattia dellegoismo influenza il mondo intero,
facendolo a pezzi. Solo dopo che lo avrai capito ti avvierai sul
cammino per tornare al Creatore. Mentre avanzerai lungo
questo percorso di correzione del tuo egoismo, guadagnerai
una ricompensa infinitamente pi grande di tutto quello che
potresti immaginare: guadagnerai leternit. Farai tua una
beatitudine eterna e sconfinata. Ti ricongiungerai al Creatore
ad un livello pi elevato, perch questa unione sar cosciente.
E Dio chiam la luce Giorno e le tenebre Egli le chiam
Notte. E ci fu la sera e ci fu il mattino, primo giorno.
22
Capitolo 1
Due condizioni sono state create dentro di te: la Luce

- l'ascesa, la dazione, la qualit dell'altruismo; e le tenebre - la
discesa, la ricezione, la qualit dell'egoismo. La separazione,
la distinzione tra queste due condizioni il primo passo ver-
so la correzione. Questo stato chiamato "il Primo Giorno
della Creazione".
23
Primo Giorno
Ognuno di noi composto da due qualit contrastanti: le

tenebre e la luce, sera e mattina. Questi due stati rappresen-
tano le nostre ascese e discese spirituali. Le ascese e le disce-
se non hanno nulla a che fare con quanto denaro guadagni
o perdi ma con quanto vicino o distante sei dal Creatore e,
quindi, dalla Sua qualit di dazione.
Perci quando le espressioni di giorno-notte e mattina-
sera sono indicate nella Genesi, sappi che si riferiscono ai
tuoi stati mutevoli. Lo scopo dell'avanzamento spirituale di
trovare il modo per far s che le discese siano di breve durata,
cos da passare rapidamente alla fase successiva, che sar di
ascesa, del mattino.
Il segreto degli stati positivi e negativi pu essere definito
in base alla vicinanza al Creatore: quando sono vicino alla
Sua qualit dellamore, mi godo lo stato di ascesa e mi sento
bene. Maggiore sar la mia lontananza da questa legge, mag-
giore sar la sofferenza che mi deriver dallo stato di discesa
e mi sentir male. Sebbene io cerchi sempre di attribuire la
mia disperazione a fattori materiali, come i problemi di salu-
te, la perdita di denaro, una faticosa giornata di lavoro o un
litigio con il coniuge, queste giustificazioni sono false.
La situazione mi appare in questo modo dalla posizione
del mio stato non corretto, quando la radice - la forza che ef-
fettivamente muove i fili - mi nascosta. In questo modo mi
ritrovo immerso nel mio IO, nel mio egoismo, invece di pro-
vare con tutte le mie forze ad uscirne.
24
Capitolo 1: In Principio (Genesi, Bereshit)
Primo Giorno
Non importa quanto duramente provi, la verit che non

ho la forza per farcela. Tuttavia questa appassionata aspira-
zione ci che mi porta alla vera preghiera, che non si trova
nella mente ma nel cuore. Ed proprio questa la preghiera
che il Creatore vuole da me, una preghiera alla quale Egli
risponde istantaneamente e sicuramente.
La preghiera una supplica, una richiesta che nasce nel
mio cuore. incisa l, non quella che si legge in un libro di
preghiere. La preghiera la mia disperata supplica di aiuto,
per essere liberato; un appello al Creatore, di non abbando-
narmi alla schiavit dell'egoismo.
E quando si leva una preghiera del genere? Solamente nel
momento in cui mi rendo conto che non posso sfuggire da
solo alla morsa mortale dell'egoismo. Solo allora mi rivolger
al Creatore per un aiuto, implorandoLo di concedermi la for-
za necessaria.
proprio questa la preghiera che il Libro mi insegna. Mi
racconta che tutti questi stati sono necessari per lo sviluppo
della mia anima. Non pu esserci mattino senza sera; non
posso percepire un'ascesa se non ho vissuto una discesa.
Dunque, insieme, esse compongono lintero desiderio spiri-
tuale; insieme sono sera e mattina, discesa e ascesa che si
uniscono nel primo giorno.
E ci fu la sera e ci fu il mattino, primo giorno.
Questo l'unico vaso spirituale, il solo che sia in grado di
ricevere la Luce.
Allora ricapitoliamo i giorni della Creazione a cui ci si rife-
risce all'inizio preciso della Genesi.
25
Questi passaggi spiegano precisamente cosa hai bisogno

di fare con la tua anima in ognuno di questi giorni.
Per esempio il primo giorno hai soltanto bisogno di sen-
tire che la Luce (la qualit della dazione) esiste, la quale ha gi
dato il via a tutte le riflessioni su cosa potrebbero essere i tuoi
il giorno e la notte e la mattina e la sera interiori. Que-
ste sensazioni iniziali cominciano semplicemente a muoversi
dentro di te. Comincia a formarsi un ambiente nel quale lani-
ma risieder, per quellessere umano che nascer dentro di te.
26
Secondo Giorno
Secondo Giorno
E Dio disse, Vi sia un firmamento tra le acque, il quale

separi le acque dalle acque. E Dio fece il firmamento e divise
le acque che erano sotto il firmamento dalle acque che erano
al di sopra del firmamento e cos fu. E Dio chiam il firma-
mento Cielo. E fu sera e fu mattina, secondo giorno.
Non fermarti a pensare che tutto fosse riempito dalle ac-
que, perch il passaggio parla di qualcosa di molto diverso.
La parola acqua nella Genesi significa la Luce della Mi-
sericordia. E lestensione creata, chiamata cielo, allude al
bisogno di separare dentro di me i pensieri e i desideri, in
modo da vedere quali sono la Luce (cio il cielo) e quali
sono le tenebre. I desideri oscuri o tenebrosi sono chiamati
la terra ma di questi ne parleremo di pi in seguito.
Questo in assoluto il primo comandamento che si deve
osservare. Solamente in seguito lanima pu essere concepita.
(Nota che, anche qui, la Terra intesa sulla base dellacqua, cio
sulla base della qualit della misericordia che del Creatore).
E Dio disse Che tutte le acque che sono sotto il cielo si
radunino in un solo posto e appaia lasciutto. E cos fu. E Dio
chiam lasciutto Terra.
Questa separazione del cielo e della Terra, i pensieri
della luce dai pensieri delle tenebre, chiamata il riconosci-
mento del male.
lo stato in cui ti rendi veramente conto che dentro di te si
trova il male che deve essere corretto o non raggiungerai mai
il mondo spirituale.
27
E se il desiderio di conquistare il mondo spirituale vive nel

tuo cuore, ossessionandoti, farai tutto quello che serve per
purificarti da questo male. Tuttavia il primo passo di porta-
re alla luce e riconoscere il male che abbiamo dentro.
28
Il Riconoscimento del Male
Il Riconoscimento del Male
Il riconoscimento del male avviene studiando i libri di

Kabbalah scritti da Kabbalisti di alto livello spirituale. Questi
libri contengono una speciale luminescenza che inevitabil-
mente attirerai verso di te quando cercherai di comprendere
il significato di questi testi. Poco dopo aver iniziato a studiare,
sentirai quanto sei opposto a questa luminescenza, che rap-
presenta l'amore altruistico e la dazione. Questa presa di co-
scienza ti aiuter a renderti conto che sei un egoista, sempre
proteso ad usare tutti quelli che hai intorno a tuo vantaggio.
La luminescenza pace e sicurezza, mentre tu sei consu-
mato da paure ed ansia. La luminescenza eterna, una vita
piena di gioia, mentre tu ti trascini in un'esistenza miserabile
piena di sofferenza, alla fine della quale arriva la morte.
Ti vuoi fondere con la Luce. Fai di questo il tuo scopo, sai
che possibile ma come fai a purificarti e a diventare uguale
alla Luce?!
Se continuerai ad applicare a te stesso tutto ci di cui que-
sti libri parlano, se cercherai di capire che sono stati scritti
per te e su di te, non ci vorr molto per sentire che il mondo
intorno a te sta iniziando a cambiare. Questo l'inizio del
processo della tua purificazione dal male, i tuoi primi passi
verso la Luce.
Tuttavia questo percorso pieno di inevitabili stati di di-
scesa. Quando questi momenti arrivano, come puoi fare a
resistere e a trattenerti dal dire qualcosa come "Questo ob-
biettivo impossibile; io sono troppo debole e devo occupar-
29
mi delle faccende di questo mondo; non ha senso sognare la

felicit eterna; sono stanco, stremato"?
Come tollerare questi stati devastanti? C' un rimedio ma
per il momento devi ascoltare te stesso, in quanto tutta la tua
vita spirituale dipende da questo. Poco a poco imparerai ad
analizzare quali delle tue qualit riguardano lo spirituale e
quali l'animale, quali ti portano alla sensazione della vita e
quali alla sensazione della morte. La tua capacit di ricono-
scere il male crescer fino a quando non diventer assoluta.
Sar questo il vero punto di svolta nella dimensione spiritua-
le, la prova che ti permetter di arrivare al rimedio.
30
Ritorno a Il Cielo e la Terra
Ricordati dei concetti Kabbalistici che seguono, perch ne

avrai bisogno da qui in avanti: Cielo significa la qualit del-
la dazione. Una volta acquisita, la creatura viene colmata dalla
Luce della Misericordia: il piacere di essere uguale al Creatore.
Cielo significa la scintilla del Creatore dentro di te, un
minuscolo granello di dazione e di amore completamente al-
truistici che scoprirai di avere in te. proprio questa qualit
del cielo che induce la sensazione di disagio che senti e che
ti spinge a cercare insistentemente qualcosa che non esiste in
questo mondo.
Terra rappresenta tutti i tuoi desideri egoistici. Il nostro
mondo costruito su questi desideri.
E tra questi due poli opposti, il cielo e la terra, si trova la
tua anima. Il suo stato instabile, come se la tua anima fosse
appesa ad un filo.
Soggetta a queste due forze, nei momenti di ascesa lanima
si avvicina di pi al cielo, alla dazione, al Creatore, e allora
ci sentiamo come se ci stessimo elevando mentre la gioia ci
pervade. Nei momenti di discesa lanima finisce a terra, verso
i desideri del corpo, verso legoismo, e siamo tutti presi dalle
preoccupazioni di questo mondo, dai calcoli, dalla paura per
il futuro e dalla totale mancanza di fede.
simile al modo in cui ci teniamo in equilibrio mentre
camminiamo, le nostre gambe vanno a turno: prima la de-
stra, poi la sinistra.
Il processo di correzione lo stesso.
31
Trovi il tuo medio proporzionale, cio utilizzi il tuo inna-

to desiderio egoistico, trasformandolo in uno altruistico per
riuscire a salire la scala spirituale che ti porter al Creatore,
acquisendo alla fine la Sua qualit di dazione.
Si potrebbe anche dire che la correzione costituisce la pre-
cisa presa di coscienza che la qualit di dazione esiste, che
deve essere acquisita e che devi lavorare con il tuo egoismo,
la terra, per raggiungere questo obiettivo. Mentre in prece-
denza non te ne rendevi conto, adesso inizi a vivere e ad av-
vicinarti allInfinito.
Il tuo obiettivo massimo deve essere quello di accorciare la
durata della discesa, far s che non duri ore, settimane, o mesi
ma un mero istante.
Devi continuamente coltivare il cielo dentro di te. Abbia-
mo terra in abbondanza. Essendo nati egoisti, tutta la nostra
vita piena di terra. Per abbiamo anche una minuscola
scintilla di cielo e questa scintilla deve diventare fiamma.
Ripensa alla tua vita passata, quando vedevi il mondo
intorno a te attraverso il prisma del tuo sano egoismo! A
quei tempi ogni accenno al mondo spirituale sembrava solo
volerti distrarre dalle reali e proficue imprese del mondo.
Sto lavorando dicevi, sto facendo degli affari, mi sto co-
struendo una carriera, mettendo su famiglia e questi qua mi
seccano con le loro storie sul cielo! Nel senso che, in base
alla tua percezione, il mondo spirituale non valeva tanto la
pena di essere considerato.
Oggi, invece, con un vocabolario arricchito di una nuo-
va terminologia come terra, cielo, egoismo, dazione,
32
vita, morte, e il segreto della Creazione, il mondo spi-

rituale ha acquistato un senso ed diventato un traguardo
agognato. Oggi diventato veramente un mondo e non solo
un punto. Continui ad inseguire una carriera, a fare affari,
costruire e mantenere la tua casa ma tutte queste cose non ti
distolgono dallavanzare lungo il cammino spirituale. Vuoi
vivere in tutti e due i mondi e comprendi che possibile.
I Kabbalisti si distinguono dalle altre persone proprio per
la loro capacit di usare la qualit altruistica del cielo per
correggere la qualit egoistica della terra. In nessun modo
cercano di sopprimere o sradicare l'egoismo.
La correzione composta da sette stati, chiamati i sette
giorni. Naturalmente i giorni in questione non hanno nulla
a che fare con il nostro calendario terreno. Questa correzione
pu avvenire nel giro di secondi, prolungarsi per un anno o
molti anni, tutta la vita o molte vite. Dipende solamente da te.
scritto nella Genesi:
E Dio disse, Che tutte le acque che sono sotto il cielo si
radunino in un solo posto e appaia l'asciutto.
Non appena la tua consapevolezza si riempie di Luce, dei
pensieri del Creatore e del Mondo Superiore, inizi a senti-
re che sei fatto di qualit che sono totalmente opposte alla
Luce. Le tue qualit sono egoistiche, cio terrene, da qui la
frase E appaia lasciutto. Incominci a riflettere su ci che si
potrebbe fare per far apparire la vita, per far manifestare i
primi germogli della dazione (ci descritto nel Libro della
Genesi come la manifestazione degli organismi viventi e non
viventi). Allora non vuoi pi vivere come prima.
33
Non lo puoi semplicemente pi permettere. C' un punto

che ha preso vita dentro il tuo cuore, un punto che in con-
tatto diretto con il Creatore e non ti dar pace.
Il cuore simboleggia tutti i desideri egoistici di questo
mondo, mentre il punto nel cuore il germoglio del Crea-
tore. Pu essere anche paragonato ad unancora di salvezza
che il Creatore fa scendere nel nostro mondo, in modo che la
possiamo afferrare e salire verso di Lui.
Allora, in che modo la vita spirituale inizia sulla terra?
Oppure, per usare il linguaggio della Kabbalah, in che modo
uso i miei desideri egoistici (la terra) per fare crescere i pri-
mi germogli della dazione dentro di me? In che modo apro
una breccia nel mio egoismo e mi metto in cammino verso il
Creatore?
Tutto questo viene fatto con l'aiuto della Luce Speciale che
Egli ci manda. Due tipi di Luce emanano dal Creatore: La
Luce della Vita e La Luce della Misericordia. proprio cos
che la creatura le percepisce.
Usando la qualit della Luce della Misericordia, che
chiamata acqua, si acquisisce la capacit di donare. Cosa
vuol dire rispetto alla nostra vita materiale, come la si ac-
quisisce? Ci dobbiamo purificare leggendo i libri scritti da
coloro che hanno gi conseguito i mondi spirituali e che li
hanno scritti per noi dai loro stati di elevazione. In questo
modo si attira lemanazione della Luce Superiore che questi
libri contengono.
Qui si trova il tuo lavoro spirituale. Il processo della lettu-
ra gi di per s un aiuto ma se lo incominci con il desiderio
34
di cambiare, di essere come la Luce, di purificarti dall'ego,

la Luce ti influenzer in una misura ancora maggiore. Ed
proprio questa influenza della Luce che distingue i lavori dei
Kabbalisti da tutti gli altri lavori del nostro mondo.
Ed in questo momento che la vita appare sulla terra, nel
senso che inizi a sentire chiaramente i primi, teneri germogli
dei desideri spirituali. Questi desideri non ti hanno ancora
pervaso del tutto. Piuttosto il tuo stato come quello di un
bambino che non ha ancora imparato a camminare ma che
riesce comunque ad usare i piedi per scalciare.
Meglio ancora, sei come quei primi germogli che non sono
in grado di muoversi ma che sono attirati verso il sole.
Quando la notte scende, tu appassisci, perch la notte pu
essere paragonata agli stati di discesa, che sono inevitabili e
significano solo una cosa: che stai facendo dei progressi (a
dire il vero, gli ostacoli sono mandati solo a coloro che stan-
no avanzando lungo il cammino. Gli ostacoli sono necessa-
ri per rafforzare la propria determinazione a muovere una
battaglia interiore ed arrivare ad una sincera preghiera: Io
so che il mattino arriver e chiedo la forza per resistere, per
superare tutte le discese. Lo so che in questo momento sto at-
traversando la purificazione dei miei desideri, che cercano di
opporsi e chiedono che questo processo si fermi, e fanno cos
appello alla logica e alla ragione. Ma io non li voglio ascolta-
re. Invece io Ti chiedo la forza per resistere...).
E allora il mattino sicuramente arriver - lo stato di ascesa,
la certezza di sapere che hai agito correttamente nello scegliere
il cammino spirituale e, come un fiore, ti aprirai alla Luce.
35
Riepiloghiamo. La Terra - la qualit egoistica- la nostra

natura. Gi sappiamo che il lavoro della terra deve essere
fatto con attenzione. Sappiamo anche che lacqua (la Luce
della Misericordia) il nostro principale aiuto. Corregge l'ego,
riempie la terra e facilita le condizioni per la nascita di una
nuova vita. La vita si riferisce alla qualit della dazione,
cio alluso corretto dell'egoismo - per il bene di te stesso e
degli altri.
Potresti domandare, che cos legoismo corretto? lo
stato in cui senti la felicit nel donare piacere alle persone
che sono intorno a te e non nell'usarle per il tuo proprio pia-
cere. Questa felicit pu essere sentita solamente in uno stato
come questo, che caratteristico del mondo spirituale.
Che cosa vedi nel nostro mondo? I tuoi occhi distinguono
tutti gli oggetti, le piante ed i corpi. Come ti rapporti ad essi?
Li ami se ti procurano delle sensazioni piacevoli e li odi se
non ti procurano alcun piacere. In altre parole la tua predi-
sposizione nei loro confronti completamente egoistica.
Cosa succede quando correggi il tuo egoismo o anche
quando semplicemente inizi questo graduale processo di cor-
rezione? Improvvisamente incominci a notare le cose che non
avevi notato prima. Attraverso questo mondo immaginario
incominci a vedere il mondo reale, un mondo che sempre
esistito intorno a te, che pieno di Luce, di Amore, di recipro-
ca dazione, il mondo del Creatore, il cosiddetto mondo a
venire. Non lo hai mai visto perch eri pieno di tenebre e di
odio. Il tuo stesso ego te lo teneva nascosto.
Il tuo mondo ed "il mondo a venire" non hanno in assoluto
nulla in comune, poich esistono in base a leggi diverse.
36
Molte persone hanno la falsa convinzione che il mondo a

venire sia un posto in cui si va dopo la morte.
Non cos. A venire significa che il tuo prossimo stato,
che devi conseguire non dopo la morte ma durante la tua
vita, qui e adesso. Nel momento in cui ti metterai in linea con
il mondo a venire, acquisirai la capacit di vederlo.
come se uscissi da te stesso, lasciassi il tuo corpo egoi-
stico e ti aprissi ad un nuovo mondo, un mondo con una sola
legge: la Legge della Dazione. E tu aspiri a questo mondo per-
ch la vita dei suoi abitanti si basa sullamore reciproco. In
questo modo, invece di percepire solamente il nostro mondo
con i suoi corpi e i suoi oggetti, incominci a percepire la forza
che lo governa, nella misura in cui diventerai pi simile a
questa forza. Aspirando alla dazione, ti rendi conto che que-
sta forza il bene assoluto. Questa forza il Creatore.
Questo il modo in cui arrivi a percepire la Luce pura e
autentica, esattamente come origina dal Creatore. come se
tu uscissi per incontrare la Luce prima che essa entri dentro
di te e ti colmi. Questa Luce, la Luce del Creatore, non an-
cora indebolita dai tuoi filtri egoistici. ancora pura e ti vie-
ne data l'opportunit di percepirla. Il solo fatto che tu sia in
grado di distinguerla di per s felicit. ci che sia chiama
sentire la chiamata del Creatore.
In seguito, quando la Luce avr attraversato il sistema dei
tuoi filtri, tutto quello che rimarr sar un minuscolo scin-
tillio, cos debole che anche una persona non corretta potr
tollerarla.
Si tratta della stessa Luce che avevi percepito come il tuo
punto nel cuore.
37
ci che i Kabbalisti chiamano una minuscola candela.

La Luce penetra nel nostro mondo attraverso lo spesso
muro di egoismo che le fa da schermo. La Luce arriva qui con
il solo scopo di sostenere la vita nel nostro mondo. Questa
Luce si nasconde dentro tutti gli oggetti del nostro mondo,
indossa ogni genere di indumento. Tutte le volte in cui ti ri-
trovi a godere di un buon cibo, di cose nuove, della fama e del
denaro, stata proprio questa Luce che ti ha guidato l! Ed
lei la vera fonte del tuo appagamento!
Potresti chiedere: esisterebbe qualcosa nella realt se non
fosse per questa Luce? Il nostro mondo non esisterebbe. Non
ci sarebbe nessuno con il desiderio di vivere, perch non ci
sarebbero desideri.
Tuttavia, proprio il fatto che tu abbia un desiderio (ed uno
davvero grande) di conseguire le profondit di ci che ti suc-
cede, dice una cosa ed una cosa soltanto (senza offesa): che sei
un grande egoista, molto di pi di tutti gli altri.
Mentre gli altri sono soddisfatti da questo mondo, tu chie-
di niente di meno che il mondo spirituale! Non ti darai pace
fino a quando non lo avrai rivelato e questa una cosa molto
buona, perch precisamente ci che il Creatore vuole da te.
E questo ci porta al Terzo Giorno - la spiegazione dei tuoi
nuovi desideri.
38
Terzo Giorno
Terzo Giorno
E Dio disse: Che la terra produca erba, piante che faccia-

no semi e alberi fruttiferi che diano frutti secondo la loro spe-
cie e che abbiano in s la propria semenza sulla terra. E cos
fu. E allora la terra produsse erba, piante che danno semi se-
condo la loro specie, alberi fruttiferi che danno frutti secondo
la loro specie e che hanno in s la propria semenza; e Dio vide
che ci era buono. E fu sera e fu mattina, terzo giorno.
Abbiamo gi detto che dopo la correzione dellacqua (la
Luce della Misericordia), la terra (il tuo desiderio di riceve-
re) diventa degna di produrre frutti, poich le qualit dell'ac-
qua e della terra si sono unite insieme.
Di per se stessa unabbondanza di acqua distruttiva per
la vita come lo una terra arida. Tipico esempio: No e il dilu-
vio. La correzione delluomo si basa precisamente sullideale
combinazione di qualit altruistiche ed egoistiche dentro la
sua anima, i cieli e la terra, il Creatore e la creatura.
Questa correzione chiamata muoversi lungo la linea di
mezzo. Tenete a mente questa definizione!
La tua natura egoistica chiamata terra, o linea di sinistra.
La qualit del Creatore, "lacqua", l'assoluta dazione, la
linea di destra.
La linea di mezzo ci che devi creare da solo, mettendo
insieme la linea di destra con quella di sinistra.
Vale a dire, devi mettere insieme lacqua con la terra
in modo che si integrino, il che permetter alle due qualit di
produrre frutti.
39
Dovresti allora chiedere la pioggia e non una tempesta,

poich non sei ancora capace di donare come fa il Creatore.
Tuttavia sei gi pronto per avanzare, incominciando a cor-
reggere i tuoi desideri egoistici pi piccoli, come scritto:
E allora la terra produsse erba, piante che danno semi
secondo la loro specie.
Di conseguenza si presenteranno dei desideri pi grezzi,
come scritto: e alberi fruttiferi che danno frutti secondo la
loro specie e che hanno in s la propria semenza, seguiti da
desideri ancora pi grezzi... fino a quando i tuoi occhi non si
apriranno sul meraviglioso mondo che il Creatore ha prepa-
rato per te.
Dovresti chiedere la pioggia in modo che queste due
qualit (acqua e terra) si combinino perch alla fine cresca
lAlbero della Vita: la persona spirituale che percepisce lin-
tero universo, in un'esistenza eterna e beata in tutti i mondi.
Eterna perch identificandoti con unanima eterna inve-
ce che con un corpo caduco, incominci ad eguagliare il tuo
essere con la tua anima, relegando il corpo al suo vero com-
pito, quello di essere un effimero guscio che semplicemente
accompagna lanima.
Questo passaggio di identificazione di te stesso con lani-
ma, invece che con il corpo, un fatto strettamente interiore
ed avviene con la graduale acquisizione della qualit della
dazione, lavorando correttamente con i libri Kabbalistici.
40
Quarto Giorno
Quarto Giorno
E Dio disse: Che ci siano luci nel firmamento del cielo

per dividere il giorno dalla notte; siano segni per le stagioni,
per i giorni e per gli anni; che ci siano luci nel firmamento
del cielo per illuminare la terra. E cos fu. E Dio cre le due
grandi luci: la maggiore per governare il giorno e la minore
per governare la notte; e le stelle. E Dio le pose nel firmamen-
to del cielo per illuminare la terra e per governare il giorno e
la notte e per separare la luce dalle tenebre; e Dio vide che era
cosa buona. E fu sera e fu mattina, quarto giorno.
Promemoria: lessere umano (Adamo) dentro di te non
ancora nato. Questo brano parla solamente della creazione
dell'ambiente per la sua nascita e la sua vita.
Che cos lambiente? Sono le forze del Creatore che in-
fluenzeranno la persona. Esse esistono solamente per con-
durci verso lo scopo della Creazione: lunione con il Creatore
e la felicit eterna.
Quindi quali forze sono state rivelate nel quarto Giorno?
E Dio disse: Che ci siano luci nel firmamento del cielo per
dividere il giorno dalla notte.
Le luci servono per governare la notte e il giorno, che
sono gli stati che una persona deve affrontare nel cammi-
no verso il Creatore. Scommetto che hai gi avuto periodi di
continue ascese e discese - questi periodi sono il giorno e la
notte di cui stiamo parlando.
Il giorno si riferisce all'ascesa, quando ti senti colmo della
certezza di essere sulla strada giusta, tutto teso a pregustare
41
limmagine delle porte del mondo spirituale che si stanno per

aprire davanti a te.
La notte la discesa, quando niente porta gioia ed il
mondo spirituale sembra non esistere o essere una finzione e
allora ti domandi, Perch sto sprecando la mia vita in queste
cose senza senso?
il tuo ego che ti colpisce con queste domande. Lego trova
il momento perfetto per attaccarti, perch sa che se resisterai
ed entrerai nella dimensione spirituale, sfuggirai al suo con-
trollo. Naturalmente lego non vuole che ci accada, quindi
certe domande abbondano: Per chi lavori? Lo puoi almeno
vedere? Dov la tua logica? Guardati intorno, le persone
conducono una vita pacifica e piacevole, mentre tu ti stai im-
pegnando per un obiettivo irrealizzabile!
Devo andare avanti?
C una sola cosa che posso suggerirti: quando la notte
scende, fa in modo da essere circondato da persone come te,
persone che stanno cercando il cammino verso il mondo spi-
rituale. Gli amici che hanno lo stesso tuo obbiettivo soster-
ranno i colpi del tuo ego e tu ti renderai conto che da solo sei
indifeso, mentre insieme ad altri, puoi resistere.
Un altro utile consiglio di andare a dormire. Cosa vuol
dire andare a dormire? Significa disconnetterti dalle do-
mande fastidiose, tagliarle fuori e non voltarti. Tu dormi
in questi momenti. Beh, fuori comunque buio. Distenditi e
dormi, in modo che la tua testa (i pensieri, i calcoli) ed il cor-
po (i desideri) saranno sullo stesso livello, come succede negli
animali. In sostanza non lasci entrare nulla.
42
Quarto Giorno
come se tu ti cancellassi, ti annullassi, aspettando con

calma di mettere insieme le forze. Non pensare a niente, non
fare azioni o movimenti, e giustamente. Sai che il mattino
proprio dietro langolo.
Mattino significa una nuova ascesa, una via duscita
dallo stato di discesa.
Potresti chiedere Perch il Creatore ci manda queste asce-
se e discese? Non avrebbe potuto donarci tutto il bene, come
ha comunque progettato di fare alla fine, anticipando cos
tutte le sofferenze ed i dubbi?
Beh, Egli ci manda questi stati perch senza di essi non ci
sarebbe alcun avanzamento, poich il progresso possibile
solamente attraverso un continuo cambiamento di stati.
Solo con il superamento nasce la vera persona, il vero
uomo. Ripeto, parliamo sempre di quello che succede den-
tro e anche qui abbiamo uomo e donna. Questo concetto
si riferisce alluomo interiore (Ebraico Gevere, dalla parola
Hitgabrut - superare).
Cosa succederebbe se tu dessi ad un bambino tutto quello
che vuole? Non si svilupperebbe ma crescerebbe viziato, ca-
priccioso, egoista e senza empatia. Saresti felice di un bambi-
no del genere? Questa la ragione per cui una persona deve
vivere tutto ci a cui destinata. Ogni anima ha un suo per-
corso unico per arrivare allobiettivo.
E, ancora, se il Creatore ti avesse messo subito in uno stato
piacevole, la Sua Luce ti avrebbe schiacciato. Saresti stato pri-
vato di ogni libera scelta, essendo diventato uno schiavo di
questa condizione. Chi rifiuterebbe la felicit assoluta?!
43
Ma il Creatore non vuole uno schiavo della Luce. Egli vuo-

le un amico, un uguale e puoi diventarlo solamente se attra-
verserai tutti gli stati e sceglierai il Creatore di tua spontanea
volont.
Il tuo compito di percepire lanima immortale dietro ai
corpi mortali, dopo di che tutte le tue domande scompariran-
no all'istante; allora vedrai il bene che emana dal Creatore e
il Suo particolare atteggiamento verso ciascuna anima. Egli
con noi sempre; dobbiamo solamente avere fiducia nella Sua
guida, come un bambino che presta attenzione ai consigli del
suo amorevole pap. Il bambino sa che pu fare affidamento
in ogni caso sul suo pap e si affida alle sue attenzioni.
C una ragione per cui le luci che separano il giorno dalla
notte, cio i miei stati, sono nei cieli. ...e che fungano da luci
nel firmamento del cielo per illuminare la terra.
Il cielo si riferisce alla qualit della dazione, che la quali-
t del Creatore. Poich le Luci nel firmamento del cielo illu-
minano la terra (i desideri egoistici), i desideri egoistici sono
soggetti al cielo, alla qualit altruistica che dentro di noi.
E Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la
terra e per governare il giorno e la notte e per separare la luce
dalle tenebre; e Dio vide che era cosa buona.
Ne segue che solamente le luci nel firmamento dei cieli
influenzano il cambiamento dei nostri stati, separandoli:
... e per governare il giorno e la notte e per separare la luce
dalle tenebre.
Ripetiamolo ancora una volta: il testo Biblico descrive la
struttura delluniverso nel quale Adamo risieder.
44
Quarto Giorno
Adamo lessere umano che in te. Il firmamento, la terra

e le luci, tutto si riferisce alle qualit egoistiche ed altruistiche
dentro le quali egli esister.
Il Creatore spinger lessere umano verso la conquista del
mondo spirituale. Per raggiungere questo fine, hai bisogno di
identificarti con le tue qualit interiori, con lessere umano
che in te. Se ce la farai, attraverserai tutti gli stati che sono
davanti a te insieme a Lui. Le notti e i giorni, le mattine
e le sere sono stati spirituali che hanno lo scopo di condurti
verso linfinito, verso la vita nel Mondo Superiore.
...e siano segni per le stagioni, per i giorni e per gli
anni. Ogni volta che si parla di tempo, ci dobbiamo astenere
dallimmaginare i giorni, i mesi e gli anni in senso materia-
le, in quanto non esiste il tempo nel mondo spirituale. Come
potrebbe mai esistere il tempo nell'infinito?! Sei gi connesso
allanima eterna ed immortale, quindi che senso ha il concet-
to di tempo?! Non esiste il tempo ma solo il cambiamento di
stati nel percorso che sale lungo la scala spirituale.
Giorno rappresenta uno stato in divenire - ascesa e di-
scesa per la durata di un livello ( mattino, giorno e sera
sono tutti un giorno), prima di passare al livello successivo.
Hodesh (mese) deriva dalla parola Hidush (rinnovamento)
- il ritorno ad uno stato precedente su un livello pi elevato,
rinnovato e pi avanzato, dopo avere superato trenta ascese e
discese. Ogni volta ti viene dato del lavoro in pi da fare con
il tuo egoismo e questo ti fa cadere e rialzare, per poi conti-
nuare l'ascesa sulla scala spirituale.
Shanah (anno) deriva dalla parola Lishot (ripetere), inteso
45
quale movimento lungo una spirale che ritorna allo stesso

stato ma su un livello pi elevato. Comunque sia, l'ascesa
costante.
Giorni, mesi e anni sono tutti in te. Li vivi correg-
gendo desideri egoistici nuovi e sempre pi ostici.
Alcuni richiedono un giorno per essere corretti, altri un
mese oppure un anno. Ad ogni modo la direzione punta
invariabilmente verso lalto.
46
Quinto Giorno
Quinto Giorno
Dio disse: Che le acque brulichino di esseri viventi e gli

uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo.
Dio cre i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che
guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e
tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio vide che era
cosa buona. E Dio li benedisse, dicendo: Siate fecondi e mol-
tiplicatevi e riempite le acque dei mari e che gli uccelli si mol-
tiplichino sulla terra. E fu sera e fu mattino, quinto giorno.
Il Libro dello Zohar descrive ogni giorno della Creazione
come la costruzione di camere dentro l'uomo, le cosiddette
camere celesti (Ebraico Heichalot - gli spazi vuoti dei deside-
ri). Mano a mano che le qualit egoistiche dell'anima si correg-
gono, gli spazi vuoti gradualmente si riempiono di Luce Supe-
riore. Questo ci a cui ogni persona aspira inconsciamente.
Un graduale riempimento degli spazi vuoti porter tutte
le anime ad uno stato di correzione e perfezione assolute.
Nel capitolo Il Linguaggio dei Rami abbiamo parlato del
fatto che le forze del Creatore sono descritte con parole che
appartengono al nostro linguaggio. Nel libro della Genesi, per
esempio, sono chiamate pesci, uccelli e cos via: ...che domini
sui pesci del mare e sugli uccelli dellaria. Leggendo queste
righe, dovresti visualizzare con chiarezza tutte le azioni che
devi compiere per la tua correzione.
Consideriamo la parola pesce (Dag), che ha la radice nel-
la parola Daaga (preoccupazione). Quando trovi questa paro-
la nel testo, sappi che non si riferisce ad un pesce che nuota
47
nellacqua (ricordati, inoltre, che lacqua indica la Luce del-

la Misericordia) ma alla preoccupazione. Di cosa ti dovresti
preoccupare? Solamente di far crescere la tua vicinanza al
Creatore. Non dovresti avere altro di cui preoccuparti. Questi
desideri di entrare nel mondo spirituale sono precisamente
ci di cui parla la Genesi.
Tuttavia, per il momento, dobbiamo avere presente che tutti
i desideri sono dentro di noi. Nella loro forma non corretta essi
ci appaiono come oggetti nel nostro mondo ma nella loro for-
ma corretta sono forze del Creatore, dominate dalla Sua Luce.
Di conseguenza il Quinto Giorno si riferisce ai primi desi-
deri in assoluto da correggere. E questo perch sono pi fa-
cili, cio pi facili da correggere: ... gli uccelli volino sopra la
terra, davanti al firmamento del cielo. Luccello tocca la ter-
ra (la tua natura egoistica), piuttosto che crescere da essa,
ma anche soggetto alla correzione, rimanendo nella sua na-
tura egoistica: ...e che gli uccelli si moltiplichino sulla terra.
Questo anche il tuo cammino, caro lettore: separare den-
tro di te i desideri egoistici, ai quali puoi attaccare un'inten-
zione altruistica, e da qui tentare di correggerli. Per farlo, per
prima cosa cerca semplicemente di pensarci su. Leggi i libri
Kabbalistici e riflettici sopra, principalmente i libri di Baal
HaSulam, il quale ha preso tutte le antiche fonti Kabbalisti-
che dai tempi di Abramo, Mos e dell'ARI e le ha adattate alla
nostra generazione.
Ma ritorniamo al libro della Genesi. Qui vediamo che
arrivato il momento di correggere i desideri pi difficili, che
appartengono alla terra.
48
Quinto Giorno
come se fossero generati dalla terra, come se la terra des-

se loro vita. Nuove espansioni si formano (Heichalot - camere).
E mentre i desideri egoistici pi difficili sono corretti, gli spa-
zi vuoti sono riempiti di Luce.
Allora, arriva il Sesto Giorno.
49
Sesto Giorno
E Dio disse: Che la terra produca esseri viventi secondo

la loro specie, bestiame, rettili e animali selvatici della terra
secondo la loro specie. E cos fu. E Dio fece gli animali selva-
tici della terra secondo la loro specie, il bestiame secondo la
propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie;
e Dio vide che era cosa buona.
Il Creatore ha creato solamente un desiderio: il piacere.
Tuttavia questo desiderio talmente omnicomprensivo che
impossibile portare tutti noi allobiettivo in un colpo solo.
Infatti stiamo parlando di una beatitudine infinita, che pro-
prio lo scopo della creazione delluomo. Invece a questo obiet-
tivo ci si arriva per fasi, perch il desiderio per il piacere che
dentro di noi diviso in una miriade di desideri pi piccoli.
Correggendoli uno alla volta, partendo da quelli facili per
poi passare a quelli difficili, raggiungeremo una beatitudi-
ne infinita, lassoluto ed eterno appagamento che stato pre-
parato per noi dal Creatore.
Per coloro nei quali il punto nel cuore (laspirazione al pia-
cere spirituale) si risvegliato, il lavoro con i propri desideri
diventa un affascinante viaggio nel Mondo Superiore.
La Genesi prosegue dscrivendo come si supera la fase della
correzione dei desideri facili, dopo di che dobbiamo correg-
gere quelli difficili, che sono stati generati dalla terra.
Che la terra produca esseri viventi secondo la loro spe-
cie. Cosa gi sai, lessere umano dentro di te si sta vigoro-
samente preparando a nascere.
50
Sesto Giorno
In questo processo desideri sempre pi nuovi si manife-

stano in continuazione ma per il momento vengono utilizzati
per il godimento personale.
e Dio vide che era cosa buona. La parola buono si-
gnifica che i desideri sono veramente puri. Ma chi pu utiliz-
zare questi desideri? Soltanto l'uomo. Cos arriva il suo turno
e da qui l'essere umano nasce dentro di te.
E Dio disse: Facciamo luomo a nostra immagine, secon-
do la nostra somiglianza; e che domini sui pesci del mare e
sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la terra e su tutti
i rettili che strisciano sulla terra. E Dio cre luomo a sua im-
magine, a immagine di Dio lo cre; maschio e femmina Egli
li cre.
In altre parole, dentro di te, lessere umano nato per
dominare su tutti gli altri desideri: E che domini sui pesci
del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la
terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra. Tutti questi
desideri sono stati creati esclusivamente per luomo.
Lessere umano dentro di te destinato a percorrere un
cammino difficile, prima di rendersi conto che dominare su
tutti gli altri desideri non significa utilizzarli per il proprio
vantaggio, perch in questo modo farebbe solamente del
male a se stesso e al mondo. Ma al contrario questi desideri
devono essere usati esclusivamente per il piacere degli altri,
perch rispetto ai desideri degli altri noi siamo sempre liberi,
in grado di distinguerci chiaramente gli uni dagli altri.
Ne riparleremo pi avanti. Per il momento essenziale
comprendere che quando incomincerai a percepire le altre
51
anime intorno a te, incomincerai a sentirti come il Creatore

verso di loro. Qui si trova la tua opportunit di essere libero,
cio di essere come il Creatore. Insieme ci arriveremo certa-
mente e capiremo cosa fare per dare piacere a Colui che dona.
Ritorniamo alla situazione descritta nella Genesi. Prima
della nascita dellessere umano dentro di te eri colmo sola-
mente di desideri inanimati, vegetali ed animali. Cosa vuol
dire? Si tratta di un desiderio inanimato quando vuoi sola-
mente una cosa: restare immobile e non pensare a niente,
come un sasso sul bordo della strada, totalmente passivo, con
un unico pensiero: Lasciatemi in pace.
Ripensa a tutte le volte in cui ti sei ritrovato in uno stato
come questo!
un desiderio vegetale quando reagisci a degli stimoli
esterni ma non sei ancora in grado di muoverti da dove sei,
come se fossi legato alla terra (dallegoismo). Ti allunghi verso
il sole come un fiore, nel senso che hai l'impulso a muoverti,
ad ascendere e a discendere, come un fiore che si apre duran-
te il giorno e appassisce di notte. Incominci a farti delle do-
mande del tipo, Perch soffro?. Aneli alla Luce, desideran-
do di essere innaffiato. Sei preoccupato solamente della tua
crescita personale, ti consumi, non sei pi un sasso e questo
un passo in avanti.
Il desiderio animale implica il movimento e la ricerca della
sussistenza. In questa fase riesci magari a connetterti ad altri
come te e a fare squadra con loro, perch insieme sar pi
facile procurarsi il cibo. La tua preoccupazione riprodurti e
tirar su la tua progenie.
52
Sesto Giorno
E allora, improvvisamente, dentro di te si fa largo il de-

siderio pi complesso ed elevato che ci sia e che comprende
tutti gli altri, chiamato lUomo dentro di noi.
La parola uomo in Ebraico Adamo.
Adamo deriva dalla parola Domeh - simile, uguale.
Uguale a chi?
Al Creatore.
Uguale in che modo?
Uguale alle Sue qualit.
Le qualit del Creatore sono pura dazione, amore assoluto
ed incondizionato. Questo precisamente ci a cui Adamo,
che percepisce il Creatore, aspira e che alla fine deve diven-
tare. (Continueremo a ripeterlo fino a quando queste quali-
t non ci diventeranno familiari, poi comprensibili e fino a
quando non le percepiremo nel profondo).
Questo ci che devi diventare. Solo allora ti ritroverai in
Paradiso, nel senso che assomiglierai al Paradiso e al suo Si-
gnore. In seguito andremo pi a fondo in questo affascinante
argomento, esploreremo il luogo in cui il Paradiso esiste den-
tro di te e dove si colloca Adamo allinterno di questo Paradiso.
Ne consegue che solamente colui che aspira ad essere come
il Creatore e di nascere spiritualmente, pu essere chiamato
Adamo (uomo - uguale al Creatore). Questa la persona a
cui ci si riferisce in tutto il libro. Solamente coloro che aspira-
no a questo stato sapranno leggere questo libro correttamen-
te. Gli altri si fermeranno alla narrazione e vedranno ogni
genere di insegnamento morale per rendere la vita sicura e
di successo.
53
Adamo il desiderio che si manifestato dentro di te, la

ragione per cui stai continuando a leggere questo libro. Tutti
i desideri che avevi prima non ti soddisfano pi. I tuoi giorni
da teledipendente sono finiti; non sei pi attirato dalla ric-
chezza e non sei pi disposto a lavorare 24 ore al giorno per
essere venerato o arrivare alla fama.
Cosa significa tutto questo? Significa che un certo pun-
to che si chiama Adamo, oppure il punto nel cuore, si
risvegliato dentro di te. Questo punto una cosa sola con il
Creatore e vuole essere come Lui, perch Lui la sua radice.
Questo il significato della frase Facciamo luomo a no-
stra immagine, secondo la nostra somiglianza (Genesi 1:26).
Nelloriginale ebraico scritto Be Tzelem. Tzelem (limmagine
di Colui che Superiore) la parte del Creatore (il Livello
Superiore) che discende nell'anima dell'uomo e trasferisce le
qualit del Creatore.
In altre parole lorgano del Dominio Superiore, che ha il
controllo su tutte le anime, sui loro percorsi e sullo sviluppo
della correzione. Questo organo dirigente direttamente con-
nesso al punto nel cuore dell'uomo, allAdamo che c in te.
Come gi stato detto, il cuore rappresenta tutti i tuoi de-
sideri terreni egoistici, mentre il punto nel cuore rappresenta
i desideri che hanno come obiettivo quello di raggiungere il
mondo spirituale. Questo punto non ha nulla a che fare con il
cuore. Ci viene dato dal Creatore ed presente in tutti noi, ci
vuole solo del tempo perch si risvegli.
Perch solamente un punto? Perch i desideri spirituali
non si sono ancora sviluppati dentro di te.
54
Sesto Giorno
Sono come un bambino che sta facendo i suoi primi passi.

Ecco perch sono considerati un punto.
LAdamo che c in te fa i suoi primi passi. collegato
direttamente ai genitori (il Creatore) e non pu vivere senza
questa connessione. Vuole crescere per essere proprio come
il suo pap.
Tramite questo punto il Creatore si collega a noi ed inizia a
costruire la Sua immagine in noi, collegandoci al suo organo
dirigente. Qual lo scopo di questo organo? Fornirti le in-
formazioni sul programma della Creazione, il cammino che
devi percorrere. Senza la percezione dei mondi spirituali non
potresti sapere cosa fare, quale dovrebbe essere il tuo passo
successivo o cosa ti viene richiesto. Questa la ragione per
cui continui a fare degli sbagli ed a soffrirne.
Sei come un gattino cieco in un mondo immenso. Affinch
tu acquisisca le qualit necessarie per progredire, il Livello
Superiore deve insegnarti esattamente cosa devi fare e come
farlo. Per questa ragione fornisce questo strumento ausiliario
che si chiama Tzelem.
Questo strumento installato nellanima e da qui attiva
tutte le correzioni necessarie. Ecco perch scritto che luomo
(Adamo) fatto ad immagine del Creatore.
Luomo diventa la creatura predominante, il gioiello della
corona della Creazione.
55
Responsabilit per il Mondo
e che domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo,
sul bestiame e su tutti gli esseri viventi che strisciano sulla
terra.
Correggendo i tuoi desideri egoistici (inanimati, vegetali
ed animali), correggi anche luniverso intero. Tieni a mente
questo concetto per ora. Presto lo chiariremo e vedrai che il
tuo lavoro a determinare tutto quello che succede intorno a te.
Luomo ha unenorme responsabilit su quello che succe-
de nel mondo. Poich ancora non lo capisce e conduce una
vita animata da desideri animaleschi - non lo si pu proprio
biasimare. Quando arriver questa presa di coscienza, per,
incomincer il vero lavoro per il quale stato creato.
Ma allora, dove sta il problema? potresti domandare, Se
io iniziassi il cammino della correzione (prima di tutto non ci
sono se: tutti dovranno iniziare questo cammino presto o tar-
di), correggerei automaticamente tutto quello che c' nel mio
ambiente. Questo vero. Tutti i problemi che vediamo in Na-
tura riflettono semplicemente quello che succede dentro di noi.
La catastrofe ecologica che incombe, la contaminazione
di fiumi e mari, lestinzione di specie animali e condizioni
climatiche estreme sono riflessi di noi, dellessenza egoistica
che ci ha resi schiavi. Il mondo intero dentro di noi e aspetta
che ci rendiamo conto che siamo noi i responsabili di tutto
quello che vi succede dentro e che, di conseguenza, comple-
tiamo la nostra correzione.
Per esempio poniamo che ci sia una roccia e che la chia-
miamo il Creatore.
56
Responsabilit per il Mondo
Questa roccia comprende una certa percentuale di ardesia,

una certa percentuale di calcare, una certa percentuale di oro
ed un po di altri minerali. Se questa roccia venisse frantu-
mata, quale sarebbe la percentuale degli elementi che la com-
pongono in ogni singolo pezzo? Sarebbe la stessa percentuale
che avevamo prima di frantumarla. Poich ogni pezzo par-
te dell'insieme, la composizione di ogni pezzo identica al
pezzo intero. Ecco perch i geologi hanno bisogno solamente
di staccare un pezzo di roccia per conoscerne i componenti.
Ognuno di noi un frammento di questa roccia, il Cre-
atore. Siamo tutti fatti delle stesse qualit dell'amore e della
dazione che esistono in Lui, eccetto il fatto che ci siamo stac-
cati da Lui. Qual stata la causa di questo distacco? L'egoi-
smo: una qualit che totalmente opposta al Creatore.
Come possiamo fare per ritornare da Lui? Nel momento in
cui comprendiamo che siamo opposti a Lui, e desideriamo ri-
tornare al Creatore, immediatamente ci mettiamo in viaggio
per ritornare da Lui. Lobiettivo principale nel cammino spi-
rituale costruire il desiderio per il cammino stesso. Tuttavia
dobbiamo vivere questo desiderio totalmente, fino in fondo,
finch fa male, fino a quando urliamo dal dolore!
Il desiderio la base di ogni cosa al mondo e determina
assolutamente tutto. Il tuo obiettivo quello di aderire al Cre-
atore. Se avrai il desiderio di farlo, incomincerai a scappare
dalla schiavit dell'amore per te stesso e percepirai imme-
diatamente dei cambiamenti nel tuo ambiente. Non ci sar
pi bisogno di tenere delle conferenze sullecologia, o delle
campagne di Green Peace, o di preoccuparsi per le specie a
rischio di estinzione e cos via.
57
Il genere umano comprender di avere la piena responsa-

bilit. Dobbiamo innalzarci al di sopra dell'ego ed iniziare il
nostro viaggio verso il Creatore.
Questo il messaggio di tutti i libri scritti dai Kabbalisti.
E nel momento in cui ci eleveremo al di sopra del nostro ego,
tutto cambier. Finalmente comprenderemo un'altra verit
universale: il Creatore ci ha creati a Sua immagine e somi-
glianza e non abbiamo mai lasciato questo stato.
Cosa significa a Sua immagine e somiglianza? Significa
che il Creatore (la qualit della dazione) ha creato il mondo,
che funziona in base alla legge della dazione. Essendo sta-
ti creati ad immagine e somiglianza del Creatore, viviamo
in questo mondo ed il mondo esiste dentro di noi. Ma esiste
dentro di noi solamente nella misura in cui osserviamo la
legge di quel mondo, la legge della dazione.
Noi esistevamo e continuiamo ad esistere nel Giardino
dellEden. Non lo vediamo e non lo sentiamo perch il no-
stro ego si messo in mezzo, tagliandoci fuori dalla situazio-
ne reale mentre ne ha disegnata una falsa, egoistica.
Luomo vede il mondo attraverso le sue qualit interiori. Se
siamo corrotti, il mondo ci appare come tale. Se siamo puri, il
mondo ci appare di conseguenza.
Viviamo una bugia ma adesso vogliamo cogliere la Verit.
Se questo pensiero scalpita dentro di noi, allora muoviamoci
e scappiamo dalla prigione del nostro ego!
58
Settimo Giorno
Settimo Giorno
E cos furono portati a compimento il cielo e la terra e

tutte le loro schiere. E, nel settimo giorno, Dio port a compi-
mento il Suo lavoro che aveva fatto; ed Egli cess nel settimo
giorno da ogni Suo lavoro che aveva fatto. E Dio benedisse il
settimo giorno e lo consacr; perch in esso Egli aveva cessa-
to da ogni opera che egli aveva fatto creando.
Tutto il lavoro delluomo, la ragione della sua esistenza, sta
nell'acquisizione delle qualit del Creatore, che sono le quali-
t della dazione. Luomo si corregge attraverso queste qualit
e, nel corso della correzione, egli sale lungo la scala spirituale
verso linfinito e la perfezione, avvicinandosi sempre di pi
al Creatore.
Che cosa abbiamo fatto nel corso dei sei giorni precedenti,
dei sei livelli della correzione? Abbiamo guardato i nostri de-
sideri egoistici attraverso il prisma della qualit della dazio-
ne. Ad ogni livello ci siamo paragonati al Creatore e abbiamo
visto che abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare. In questo
modo abbiamo incominciato a scavare nel nostro IO. Du-
rante i sei giorni abbiamo fatto dei progressi passando dai
desideri facili (il punto di partenza della correzione) a quel-
li pi difficili.
Nel linguaggio della Kabbalah questi sei livelli di avan-
zamento si chiamano Sefirot, dalla parola Sappir (zaffiro), che
significa illuminazione. I nomi delle Sefirot sono:
Hesed, Gevura, Tifferet, Netzah, Hod, Yesod.
Ogni livello ha la sua propria luce.
59
Il Kabbalista colui che connesso con il mondo spiritua-

le, che sente molto chiaramente questa connessione.
Lavorando con i desideri egoistici pi facili, luomo si
pone al livello di Hesed. Il suo obiettivo trasformarsi per di-
venire simile al Creatore. Egli pensa solamente ad una cosa:
Cosa posso fare per far s che il nostro rapporto sia per Lui
piacevole, cosa posso fare per cambiare il mio desiderio egoi-
stico in un desiderio di donare? A questo livello Egli vera
purezza e dazione. Io voglio essere come Lui e so che anche
Lui lo vuole. Non posso riuscirci direttamente, perch nella
Sua Luce si svela la mia essenza egoista. Capisco che questa
la mia natura ma posso eluderla?"
La persona che ha questi pensieri pare dica al Creatore:
Tu sei Colui che mi creato in questo modo, per ricevere pia-
cere, allora cosa posso fare per ottenere anche la dazione allo
stesso tempo? Perch in essa il vero ed eterno piacere per
il quale Tu mi hai creato, non per il fugace piacere egoistico.
Cosa posso fare per darTi piacere, come un figlio che desidera
che il suo pap sia felice?.
La risposta nella domanda stessa: ricevere per dare gioia.
Come? Cambiando l'intenzione. Invece della tipica intenzio-
ne egocentrica, devo costruire lintenzione di dare piacere al
Creatore tramite le mie azioni. Questo possibile solamente
se, ad un livello particolare (Hesed per esempio), tu Lo vedi.
Cio senti in modo chiaro la maestosit della qualit della
dazione e lassoluta bassezza e sterilit dellego. Se il Creatore
prester attenzione alle tue suppliche e ti conceder questa ri-
velazione, allora sarai in grado di cambiare la tua intenzione.
60
Settimo Giorno
Desidererai essere nella dazione e ti renderai conto che non

c' gioia pi grande di questa per il Creatore. Se questo succe-
de, significa che sei riuscito a costruire lo schermo.
61
Lo Schermo
Lo schermo la forza di resistenza contro i desideri egoi-

stici. Se acquisisci questa forza, sei in perfetta forma e sei di-
retto al Creatore. A questo punto devo aggiungere che non
puoi costruire questo schermo da solo. Lo si ottiene facendo-
ne insistente richiesta al Creatore, che il Livello Superiore.
Il Livello Superiore nel mondo spirituale il livello imme-
diatamente al di sopra del livello nel quale ti trovi adesso. Que-
sto livello per te il Creatore. Questo il modo in cui consegui
uno dei nomi del Creatore (di cui abbiamo parlato prima).
Ad ogni livello successivo conoscerai meglio il Creatore,
nel senso che rivelerai un numero sempre maggiore di Suoi
nomi, fino a quando non raggiungerai la completa rivelazio-
ne di Colui che crea.
Allora quando acquisisci lo schermo? Quando il Livello
Superiore sente che sei pronto a fare di tutto per averlo. La
preghiera deve arrivare dal fondo del tuo cuore Dammi la
forza di donare come Te...Aiutami a correggermi, Ti imploro.
Se la tua preghiera sar sincera, riceverai lo schermo.
Cio devi correggere il desiderio egoistico con linten-
zione di dare. Ogni giorno come se mettessi il tuo Io nella
clinica del Creatore e chiedessi la cura - lo schermo che ti
render capace di aprire gli occhi e di vedere il vero quadro
della realt. In questa clinica ti viene data una dose aggiun-
tiva di desideri egoistici, con i quali devi lavorare e provare
le sensazioni che ne derivano per controllare il tuo atteggia-
mento verso di essi, per renderti conto di quanto sono potenti;
62
Lo Schermo
solo allora potrai chiedere lo schermo - la forza che pu pro-

teggerti dal cadere da questo livello.
Lobiettivo chiaro: correggere il tuo ego, che ti viene som-
ministrato a piccole dosi mentre sali verso lalto e ti sviluppi.
In questo modo, gradualmente, ti muovi di livello in livello.
Una volta gestita una dose di egoismo, ti viene data loppor-
tunit di ascendere, di avvicinarti al successivo gruppo di
desideri egoistici. Allora inizierai a lavorare con questi desi-
deri, correggendo la tua intenzione da egoistica in altruistica,
e quindi potrai dire: Io ricevo e cos facendo dono a Te pia-
cere. Ogni livello comprende il proprio specifico lavoro, il
proprio schermo ed un nuovo nome del Creatore.
I Sei Giorni della Creazione corrispondono alle Sephirot
nel modo seguente:
Hesed il primo giorno, Gevura il secondo, Tifferet il ter-
zo, Netzah il quarto, Hod il quinto e Yesod il sesto.
Queste sei correzioni consecutive, chiamate i sei giorni
della creazione, sono anche i sei millenni della Creazione o i
sei livelli attraverso i quali luomo scava dentro di s. In que-
sto lasso di tempo il genere umano deve lavorare con grave
impegno per correggere il proprio egoismo.
A proposito, stiamo vivendo nellanno 5770, la parte fi-
nale del sesto millennio.
Ora potresti chiedere Ed il Livello finale, il Settimo?
63
Lo Sabbath, il Settimo Livello
Il settimo ed ultimo livello chiamato la creatura indi-

pendente, completa, che vuole ricevere e percepire se stessa
come entit ricevente. la fase finale di ogni livello. Ed an-
che la nostra radice.
Questo livello non pu correggersi, in quanto una con-
centrazione di egoismo, che ne la base. Solo dopo aver speri-
mentato le precedenti sei correzioni (i giorni della Creazione),
la Creatura acquisisce la capacit di "assorbirle" dentro di s e
di adottare le loro qualit.
Perci lobiettivo del Settimo Giorno prendere tutto
ci che stato creato ed accumulato durante i precedenti sei
giorni e realizzare una Creatura indipendente e completa.
Questo settimo livello chiamato lo Shabbat. un gior-
no speciale perch in questo stato le anime sono piene della
Luce Superiore. La sola condizione di non interferire con
questo processo, simbolicamente rappresentato dalle leggi
dello Shabbath. Allora abbandoni i remi e assecondi la cor-
rente verso la Luce. Ti sottometti a queste leggi e, di conse-
guenza, mantieni il tuo ego spento. inoltre scritto Colui
che lavora per sei giorni avr cibo il settimo. Ci significa
che se hai lavorato sui tuoi desideri lungo i sei livelli, i sei mil-
lenni, riceverai tutto quello che stato preparato per te dal
Creatore. Questa la Divina Luce Superiore dellabbondanza
e del piacere.
64
I Sette Giorni della Creazione
I Sette Giorni della Creazione
Adesso riassumiamo i sette giorni della Creazione. Quale

dovrebbe essere il risultato di un corretto lavoro interiore?
L'anima che ascende dal livello egoistico a quello della dazio-
ne. A questo risultato ci si arriva attraverso sette correzioni
consecutive, chiamate i sette giorni della settimana.
Sette il numero del Creatore. Il sistema che governa il
nostro mondo composto da sette parti. Per questa ragione
il nostro mondo diviso in sette e settanta: settanta nazioni
del mondo, sette giorni in una settimana, sette colori dell'ar-
cobaleno, sette note della scala musicale, lanima delluomo
divisa in settanta parti, la vita delluomo calcolata in cicli di
settant'anni e nel settimo millennio luomo ricever la ricom-
pensa che si meritato.
Ripeto che noi stiamo vivendo nellanno 5770. Cosa c in
serbo per noi nei restanti 230 anni, prima che incominci il
settimo millennio? Dobbiamo solamente starcene seduti ad
aspettare che passino? No. Possiamo intervenire nel proces-
so, che stato predisposto dallalto per durare 6.000 anni, e
velocizzarlo. Questa azione gi iniziata. Tutti i saggi indi-
cano lo stesso anno, il 1995, come lanno in cui il processo
consapevole della correzione del mondo sarebbe iniziato. Vi
si fa riferimento in molti testi scritti dai grandi Kabbalisiti del
passato, compreso Il Libro dello Zohar.
Infatti, a partire dal 1995, sempre pi persone in tutto il
mondo si impegnano nel cammino verso la correzione.
65
Tuttavia persone prescelte possono affrontare questo per-

corso separatamente, conseguendo il Mondo Superiore e ar-
rivando a percepire la realt perfetta e Superiore prima degli
altri. Inoltre il percorso stesso della correzione, quando vie-
ne affrontato coscientemente e volontariamente, diventa una
straordinaria avventura.
Questo il nostro obiettivo nel corso dello studio della
struttura e del funzionamento di questo sistema dell'univer-
so: sapere precisamente dove e come possiamo intervenire
nel processo, come cambiare qualcosa e conseguire la corre-
zione immediata.
Per un uomo non pu influenzare direttamente la sua ra-
dice, la fonte da cui ha origine, perch egli esiste ad un livello
inferiore e deriva dalla radice stessa.
Tuttavia, correggendosi ed eguagliando le sue qualit a
quelle della sua radice, un uomo cambia il modo in cui per-
cepisce ci che gli arriva dallalto: invece dei colpi, dei pro-
blemi e dei grattacapi quotidiani infiniti, egli incomincia a
sperimentare la beatitudine, la tranquillit, la perfezione e la
completa realizzazione.
Siamo stati creati dal Creatore con il solo scopo di domi-
nare il Mondo Superiore e di assumere il controllo sul nostro
destino.
66
Il Desiderio Superiore
Siamo arrivati al momento della nascita dellessere uma-

no dentro di noi. Un nuovo desiderio umano nato dentro
di noi. Prendiamoci del tempo ed esaminiamo attentamente
questo desiderio e tutto ci che comporta.
Per farlo, prenderemo in considerazione lantica fonte ora-
le che completa i Libri del Pentateuco. chiamata Midrash
(la Torah Orale). stata tramandata oralmente da maestro
a studente nel corso di migliaia di anni. arrivata ai nostri
tempi insieme al Vecchio Testamento e non meno conside-
rata della sua controparte scritta.
Il testo seguente tratto dal Midrash, verte sulla creazione
dell'uomo: Quando il Santo, che sia benedetto, giunse a cre-
are luomo, gli angeli che lo assistevano si divisero in gruppi
e fazioni, e alcuni dicevano Che sia creato, mentre altri insi-
stevano Che non sia creato.
Lamore disse Che sia creato, perch egli elargir atti
d'amore. La verit disse Che non sia creato, perch egli sar
intriso di falsit. La Rettitudine disse Che sia creato, perch
egli compir azioni giuste. La Pace disse Che non sia creato,
perch egli sar pieno di conflittualit...
Gli angeli che Lo assistevano dissero al Signore: Sovrano
dell'Universo! Che cos luomo, che Tu te ne preoccupi, ed il
figlio dell'uomo, al quale Tu pensi? Tutto questo disturbo per
cosa stato creato?
Se cos fosse Egli disse loro La pecora ed il bue, tutti loro,
perch; perch sono stati creati gli uccelli dell'aria ed i pesci
67
del mare? Una torre piena di buone cose ma nessun ospite -

che piacere ne trae il suo padrone dallaverla riempita?
Qual il significato di questo passaggio, che racconta det-
tagliatamente la conversazione del Creatore con gli angeli?
Ma, prima di tutto, chi il Creatore? Il Creatore la Legge
unificata della Natura, la Legge dellAmore e della dazione,
che dentro ed intorno a noi. Egli immutabile ed eterno.
Noi non Lo percepiamo, perch viviamo in base a leggi
completamente diverse, ma lo scopo unico della nostra vita
di rivelarLo.
Gli angeli sono forze della natura (del Creatore), che ob-
bediscono a questa Legge e che non sono in grado di agire o
pensare in modo autonomo. Si potrebbe dire che gli angeli
sono semplicemente la personificazione delle forze che sono
al servizio della Legge dellAmore e della dazione.
Tieni presente che il Midrash parla di ci che stato rive-
lato dai Kabbalisti - coloro che hanno iniziato la correzione e
che hanno scoperto la forza della dazione, il Creatore.
Naturalmente le forze opposte incominciano a manife-
starsi, incarnandosi nella natura umana, che totalmente
egoistica e malvagia.
Immagina di accendere una torcia nel buio totale. Mentre
essa illumina ci che si trova intorno a te, scopri di essere
rimasto seduto in una fogna per tutto il tempo. Dapprima po-
tresti pensare che sarebbe stato meglio rimanere nel buio ma
non il caso di pensare cos. Almeno ora sai da dove arriva
la puzza e perch sei stato cos infelice. Il nostro compito di
ripulire la fogna, cio mettere le briglie al nostro egoismo.
68
Come? Questo precisamente ci che il Midrash spiega.

Esso ci racconta che luomo come se fosse sospeso tra due
forze opposte, collocato a met strada tra il bene ed il male.
Egli in mezzo tra queste due forze che agiscono dentro di
lui. Come diciamo spesso Sto tra il cielo e la terra.
Allora, dentro di noi ci sono delle forze (angeli) in equi-
librio con la natura che parlano a favore della creazione
delluomo (dentro di noi). Poi ci sono gli angeli che non
sono in equilibrio con la Natura e che sono contro la crea-
zione delluomo. Essi gi lo sanno che luomo user queste
forze per il male, danneggiando se stesso ed il mondo intero.
Detto questo, tieni bene a mente che tutte queste forze - gli
angeli che parlano a favore e contro - sono forze del Creato-
re. Tutto questo gran vocio stato concepito dal Creatore per
un unico scopo: perch scegliessimo autonomamente da che
parte stare.
Luomo nasce egoista. Sin dallinizio egli sprofonda in uno
stato di squilibrio e preferisce la falsit alla verit. Questa la
ragione per cui la qualit della verit, chiamata il sigillo del
Creatore, obietta contro la creazione dell'uomo. E lo fa per il
suo stesso bene - per evitargli di soffrire, poich egli non in
equilibrio con la Legge generale.
La verit disse, Che luomo non sia creato, perch egli
sar intriso di falsit. La Rettitudine disse, Che luomo sia
creato, perch egli compir azioni giuste.
Proprio perch luomo un egoista, avr lopportunit di
rendersene conto e di mostrare quindi misericordia. Grazie
alle sue buone azioni egli sar in grado di comprendere ci
69
che buono, in modo che in seguito egli potr acquisire la

qualit della dazione e correggersi. come se questo angelo
dicesse, Tutte le qualit dell'uomo saranno corrette perch io
esisto dentro di lui, quindi non c' da preoccuparsi.
Ma c anche langelo della pace.
La Pace disse, Che luomo non sia creato, poich egli sar
pieno di conflittualit. Essa protesta perch luomo oppo-
sto alla pace. Luomo vive per se stesso ed il suo solo pensiero
di possedere tutto. E se tutti vogliono solamente per se stes-
si, approfittandosi degli altri senza vergognarsene, che razza
di pace potrebbe mai esserci?
Luomo aggressivo, gode delle disgrazie degli altri, fa di
tutto per danneggiare gli altri e desidera avere pi di quello
che gli serve per la sua esistenza. Le qualit negative che sono
in lui lo elevano al di sopra del livello animato ma, mentre il
livello animato in armonia con la Natura, luomo non lo !
Il leone e la mucca prendono dal loro ambiente solo ci di
cui hanno bisogno per sostenersi ma l'uomo non fa cos.
La Natura impone questa condotta agli animali ma non
all'uomo. Non c una singola qualit nelluomo che egli uti-
lizzi per raggiungere la pace. Il concetto di pace ha il seguente
significato: Prendo solamente quello che mi serve per sopravvivere;
il resto non mi appartiene.
Luomo nato con il grottesco desiderio di governare e do-
minare il mondo intero a vantaggio delle sue necessit, ci
opposto alla qualit di dazione della Natura. Questa la
ragione per cui l'angelo della pace parla con tanta veemen-
za contro la creazione dell'uomo, in quanto egli porter sola-
mente discordia e guerra nel mondo.
70
E, a dire il vero, vediamo che la storia del genere umano

un susseguirsi di guerre. Se luomo si rendesse conto della
sua essenza, capirebbe che tutto ci a cui riesce a pensare
come usare gli altri a proprio vantaggio. Questo ci che noi
intendiamo per guerra: leterno conquistare il territorio al-
trui, vale a dire la riduzione in schiavit dell IO di qualcun
altro da parte del mio IO.
Tutto il progresso del genere umano nel corso dei millenni
ha portato, alla fine, allo sviluppo di armi di distruzione di
massa. Luomo ha cercato modi per dominare, trarre profitto
ed usare le sue forze per elevarsi sopra gli altri. Ecco perch
langelo della pace ha ragione quando dice che luomo tutto
discordia. Non una delle sue inclinazioni diretta al conse-
guimento dell'equilibrio con il proprio ambiente circostante,
che gli permetterebbe di dare agli altri quanto spetta loro.
Invece luomo anela ad ottenere e controllare tutto ci che
appartiene agli altri.
Il Midrash sostiene che, in questa forma, luomo non do-
vrebbe nemmeno arrivare nel mondo. La ragione chiara: il
Midrash una direttiva che vive dentro luomo ma luomo
le oppone resistenza e non vuole vivere secondo le sue in-
dicazioni. Perci gli angeli che si oppongono alla creazione
dell'uomo hanno inizialmente ragione. Date le circostanze
l'uomo non dovrebbe essere creato, in quanto opposto a tut-
ta la Natura.
Tuttavia, quando luomo usa i suoi poteri correttamente
ed arriva alla correzione, egli diventa il re della Natura e del
mondo, tutto il processo comincia ad avere un significato e
luomo diventa uguale al Creatore.
71
gi stato detto che il Creatore la legge omnicompren-

siva della Natura, che include tutti gli angeli, cio le forze
e le leggi. Il Creatore dice loro Nonostante tutto Io sono a
favore della creazione dell'uomo, nonostante i suoi difetti,
perch vedo che attraverso questo processo egli conquister
un livello spirituale. Questo ci che mi serve da lui. Egli si
corregger. Egli si sbarazzer del suo ego e verr da Me. E
quando lo far, sar per sua scelta e non perch schiavo della
Mia Luce. Questo molto importante.
Quindi al Creatore non importa dello stato iniziale della
Creazione e di tutti gli stati che attraversiamo. Egli gi ci vede
nello stato finale, che la ragione della nostra esistenza.
La battaglia descritta nel Midrash sempre presente
nelluomo. Ad ogni passaggio, in ogni momento della vita,
l'uomo lavora per costituire questo equilibrio e per portare, di
conseguenza, lequilibrio al mondo intero. Egli non pu resta-
re fermo, in quanto ogni stato lo spinge ad agire, ed egli sce-
glie il suo cammino ad ogni passo. In ogni preciso momento,
luomo deve connettersi allo scopo della Creazione, analiz-
zare perch il Creatore ha scelto di crearlo, nonostante tutte
le forze e le qualit che si sono opposte alla sua creazione. A
dire il vero, lo scopo del lavoro dell'uomo sta nel giustificare
la sua stessa creazione.
Questo ci che succede dentro ognuno di noi; abbiamo
solamente bisogno di predisporci a percepirlo.
72
Di Che Cosa Fatto lUomo
Di Che Cosa Fatto l'Uomo
Il Creatore desider creare il corpo di Adamo. Egli fece

cos: per dare forma alle mani e alle gambe di Adamo, il Cre-
atore prese la terra da ognuno degli angoli del mondo. Per il
suo petto prese la terra di Babilonia. Per formare la testa di
Adamo, la parte pi importante del corpo umano, prese la
terra di Eretz Ysrael (La Terra di Israele). Il Creatore mise tutta
la terra raccolta sulla cima del Monte Moriah, dove laltare sa-
crificale sar nel Tempio. Egli la mescol con lacqua presa da
tutti gli oceani del mondo, e dall'impasto che ne deriv Egli
cre il corpo delluomo.
Chiaramente il Midrash non sta parlando di come stato
creato il corpo umano, o del mescolamento dellargilla e della
terra con lacqua, come fa un bambino che gioca con una pa-
letta ed un secchiello, o che lavora con della creta per creare
delle forme. Invece il Midrash descrive come luomo include
dentro di s tutte le forze del mondo. Ecco cosa c scritto Per
dare forma alle mani e alle gambe di Adamo, il Creatore pre-
se la terra da ognuno degli angoli del mondo. Ci significa
che luomo contiene i desideri del mondo intero (la terra da
ognuno degli angoli del mondo). Se luomo li corregger, in
questo modo corregger il mondo intero.
Egli la mescol con l'acqua presa da tutti gli oceani del
mondo e dallimpasto che ne deriv Egli cre il corpo delluo-
mo. Lacqua, nelluomo, rappresenta la forza della dazione,
la qualit dellaltruismo, che d vita ad ogni cosa, che dun-
que raccolta da tutto il mondo.
73
In questo modo sia il desiderio per il piacere (la terra)

che il desiderio di donare (lacqua) esistono in abbondanza
nelluomo. Sono mescolati e collegati insieme in tutti i desi-
deri delluomo. Abbiamo solamente bisogno di identificare
la forza della dazione ed usarla per correggere la forza della
ricezione, in modo che la dazione dominer la ricezione. Al-
lora tutti i nostri desideri per il piacere, raccolti dentro di noi
da tutte le nazioni del mondo, saranno attivati solamente
dalla qualit della dazione.
Per formare la testa di Adamo, la parte pi importante
del corpo umano, prese la terra di Eretz Ysrael (La Terra di
Israele).
Il Creatore fece la testa delluomo con la terra di Isra-
ele, con i desideri rivolti al Creatore. In questo modo tutte le
aspirazioni delluomo sono rivolte all'acquisizione delle qua-
lit del Creatore. Israele deriva dalle parole Yashar El, che si
traduce con diretto (Yashar) e El (al Creatore).
Il Creatore prese la terra per il petto delluomo da Ba-
bilonia, il livello che si riferisce alla qualit della dazione.
Non un caso che la citt di Babilonia sia stata la scena della
grande crisi conosciuta come la Torre di Babele. I Babilonesi
volevano raggiungere leguaglianza con Dio con laiuto delle
forze della ricezione e ci impossibile. Dopo che gli uomini
si dispersero e che compresero la futilit delle loro aspirazio-
ni, essi si riunirono e raggiunsero il livello del Creatore con
l'aiuto delle forze della dazione.
(Lascia che ti ricordi che noi stiamo studiando le radici,
cio le forze del Creatore. Tutto ci che mai avvenuto a li-
74
Di Che Cosa Fatto lUomo
vello fisico, su questa terra, ha la sua propria radice spirituale

Superiore. Ecco perch la "Torre di Babele", che esistita nel
mondo fisico, esiste anche dentro di noi).
Il Creatore mise tutta la terra raccolta sulla cima del
Monte Moriah, dove laltare sacrificale sar nel Tempio. Egli
la mescol con l'acqua presa da tutti gli oceani del mondo e
dall'impasto che ne deriv Egli cre il corpo delluomo.
Dove stato creato luomo? Egli stato creato in uno spazio
speciale in cui lorigine spirituale tocca quella fisica, nel pun-
to di contatto tra questi due livelli contigui. Tuttavia, sebbene
stiamo parlando di due livelli contigui, c una grande spac-
catura tra loro. Questo contatto significa che esattamente sul
Monte Moriah, le Sefirot scendono dai cieli e toccano la terra.
La realt al di sopra del Monte Moriah chiamata la real-
t spirituale, mentre tutto ci che esiste al di sotto chiamato
il mondo materiale. La vetta del Monte Moriah la sommit
spirituale, il punto pi alto possibile in questo mondo, dove il
Santo dei Santi sar costruito. Torreggia su tutta la materia-
lit di questo mondo e le forze spirituali pi grandi sono qui
radunate. proprio qui che luomo - il coordinatore tra la
dimensione materiale e quella spirituale - stato creato.
Entrambi questi mondi, il materiale e lo spirituale, sono
presenti in Adamo ed egli pu stabilire lequilibrio tra loro,
usandoli come una cosa sola. Cos facendo, egli eleva tutta la
nostra realt al livello spirituale.
Poi il Signore Dio cre luomo dalla polvere della terra
ed alit nelle sue narici un soffio vitale; e l'uomo divenne un
essere vivente.
75
Non dobbiamo dimenticare che parliamo sempre di quello

che succede nellinteriorit. Qui dove luomo nato. Hai
affrontato le fasi dello sviluppo dei desideri inanimati, vege-
tali ed animali e adesso non sei pi soddisfatto da ci che li
riguarda. Adesso vuoi un altro livello - quello spirituale!
Se ti ritrovi a pensare in questo modo, significa che il pun-
to nel cuore si risvegliato dentro di te e ti sta attirando ver-
so il Creatore. Se non vuoi che lattuale incarnazione vada
sprecata, segui questo punto e ascolta la voce che hai dentro.
Adesso sei in linea con Colui che Superiore. Non sei ve-
nuto al mondo semplicemente per vivere la tua vita e morire.
Infatti non sei destinato affatto alla morte.
Ora stai uscendo dal tuo ego fisico, lo stato pi basso che ci
sia: Poi il Signore Dio cre luomo dalla polvere della terra.
Egli ha fatto s che lumano dentro di te sentisse lo stato
vero e puro, la qualit della dazione, la vita... (nel mondo spi-
rituale l'ego sta per morte e la dazione sta per vita) ...e alit
nelle sue narici un soffio vitale.
Incominci a chiarirti le idee con laiuto del punto nel cuore
che ti attira verso il Creatore. Ti piace essere in questo stato e
vuoi acquisire le sensazioni spirituali. questo il significato
di ...e luomo divent un essere vivente. Lumano dentro di
te nato. Se seguirai questo umano, egli ti guider sicura-
mente nella terra dellabbondanza e l tu vedrai il Creatore.
Cosa vuol dire vedere il Creatore? Egli ha molti nomi ma
quello che riguarda noi Boreh. composto da due parole:
Bo (vieni) e Reeh (vedi). In altre parole tu vedrai il Creatore;
nessun altro pu farlo al posto tuo.
76
Il Giardino dellEden
Il Giardino dell'Eden
E poi il Signore Dio piant un giardino ad oriente, in Eden;

e qui vi pose luomo che aveva creato.
Che cos il giardino? Sono le qualit delluomo che, se
usate correttamente, gli daranno lopportunit di raggiungere
il mondo spirituale. Questo giardino (le qualit delluomo)
stato piantato con il solo proposito di condurci al traguardo.
Il giardino viene piantato dentro di noi dal Creatore, il che si-
gnifica che non possiamo attribuirci alcuna delle nostre qualit.
Prova ad immaginare che le persone intorno a te e luniver-
so intero siano tutte le tue qualit proiettate nella tua coscien-
za. soltanto a noi che sembra che qualcosa esista allesterno.
Infatti, mentre correggiamo noi stessi, iniziamo a percepire
che tutte queste cose sono le nostre stesse qualit, che esisto-
no dentro di noi. Gli uomini, gli animali, le piante, i pianeti,
tutto il mondo e lintero universo - tutto esiste dentro di noi.
Nel momento in cui ce ne rendiamo conto, ci ritroviamo a tu
per tu con il Creatore e comprendiamo che non esiste nulla
tranne il Creatore. (Non preoccuparti se questi concetti paio-
no un po' confusi. Man mano che chiarirai il vero significato
del Libro Eterno, i chiarimenti ti permetteranno di sviluppa-
re sempre di pi questa sensazione).
E dalla terra il Signore Dio fece germogliare ogni albero
piacevole da vedere e buono da mangiare; e anche l'albero
della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del
bene e del male.
Come puoi vedere, non importa quanto condanniamo o
77
malediciamo lego, esso comunque la nostra natura. Il no-

stro desiderio egoistico. Nel Midrash, riguardo la Genesi, il
desiderio cresce dallego, come detto: E Dio lAltissimo fece
germogliare dalla terra ogni genere di albero. (Stiamo im-
parando a comprendere il significato del libro e mi sto ripe-
tendo di proposito per fissare nella tua testa la terminologia
che presto ti permetter di vedere il significato interiore delle
frasi e delle parole fisiche.)
Allora qual il significato di anche lalbero della vita in
mezzo al giardino e lalbero della conoscenza del bene e del
male? Lalbero della vita la parte pi elevata della tua ani-
ma, la qualit della dazione che ti attira. quella qualit pi
interiore che vicina al Creatore, per questo scritto in mez-
zo al giardino, cio al centro delle tue qualit. Lalbero della
conoscenza del bene e del male la parte pi bassa della tua
anima, la qualit della ricezione, la tua componente egoistica.
E qui entra in gioco la questione del bene e del male. Tutto
dipende da come utilizzi il tuo ego e ci si definisce inten-
zione. Sar orientata ad appagare te stesso o ad appagare gli
altri? Distruzione o creazione? Vediamo poi cosa succede.
E dallEden sgorg un fiume per irrigare il giardino. Che
cos questo fiume che sgorga dallEden per irrigare il giardi-
no? Il fiume la Luce Superiore, che nutre la qualit della
dazione da dentro di te, infondendoti la fiducia che puoi esi-
stere senza desiderare nulla per te stesso. Ma come puoi affer-
mare di non volere nulla per te stesso? Puoi, se hai la possibili-
t di possedere tutto. la sensazione di sicurezza e di serenit
che ti viene data dal fiume (la Luce Superiore) che irriga tutto.
78
Il nutrimento che ne deriva fa s che tutte le cose possano

produrre frutti.
Ed il Signore Dio prese luomo e lo pose nel giardino
dell'Eden perch lo coltivasse e lo custodisse. Ed il Signore
Dio comand alluomo dicendo: Di ogni albero del giardino
puoi mangiarne liberamente; ma dellalbero del bene e del
male non ne mangerai; perch il giorno in cui tu ne mangias-
si, di certo moriresti.
Al momento la tua esistenza in uno stato di esaltazione,
in quanto hai finalmente raggiunto lumano in te. Esso
Adamo (abbiamo detto prima che Adamo, in Ebraico, deriva
dalla parola Domeh - uguale, cio somigliante al Creatore). In
questo livello tutti i tuoi desideri sono euforici per via del
fatto che hai conseguito il mondo spirituale. Ti senti bene in
questa Luce e desideri continuare a vivere e a respirare sola-
mente in questo modo. Questo il significato di Ed il Signo-
re Dio prese luomo e lo pose nel giardino dell'Eden perch lo
coltivasse e lo custodisse.
In questo momento come se ti fossi dimenticato che den-
tro te lego sempre in agguato, che sei comunque circondato
da desideri egoistici e terreni per il denaro, la fama, il potere
e la conoscenza. Ma adesso come se tu dicessi al Creatore,
Non ho bisogno di niente di tutto questo; sono felice sempli-
cemente di essere nella Tua Luce.
Improvvisamente senti lavvertimento Di ogni albero
del giardino puoi mangiarne liberamente; ma dellalbero del
bene e del male non ne mangerai; perch il giorno in cui tu ne
mangiassi, di certo morirai.
79
Attualmente esisti in questo giardino con le tue quali-

t della dazione. Esse non ti faranno mai del male perch
sono rivolte a dare agli altri. Perci Di ogni albero del giar-
dino puoi mangiarne liberamente.
Invece, se userai le tue qualit egoistiche ...ma dellalbero
della conoscenza del bene e del male non ne mangerai, la
Luce svanir allistante e ti ritroverai disconnesso dal Creato-
re, dalla Legge universale della Vita, dalla dazione. proprio
questo stato che chiamato morte: ...perch nel giorno in cui
ne mangerai, morirai di certo. Connettersi al Creatore la
vita; disconnettersi da Lui la morte.
Tutto ci andrebbe compreso in base alla seguente spiega-
zione: quando lumano nasce dentro te, non devi risveglia-
re il tuo ego nella sua massima misura. Poich non lo puoi
ancora correggere, non lo devi usare. Cio lumano in te"
non deve mangiare dall'albero della conoscenza del bene e
del male, perch in questo modo si danneggerebbe. Anche se
i frutti potrebbero sembrare grandi, maturi e gustosi, sono
comunque velenosi.
In questo modo vive lumano in te, il desiderio umano
o Adamo dentro di te, il quale si gode la sua beatitudine.
Lego non si ancora manifestato in lui in alcun modo.
Egli si trova nel Giardino dellEden, in mezzo ai piaceri
permessi, dilettandosi nella sua serenit e nella sua vicinan-
za al Creatore.
Ma questo avviene solo per un certo periodo. Nella Kab-
balah lo stato in cui i desideri egoistici non sono utilizzati
chiamato Katnut (infanzia).
80
Si ha quando consapevolmente li neghi, sapendo che sei

troppo debole e non saresti capace di trattenerti dal prende-
re per te stesso. Mettere uno schermo sui desideri egoistici
rappresenta lo stato di Katnut.
come se tu dicessi a te stesso No, non ricever! Non sa-
rei capace di resistere e cos prenderei per me stesso e tutto fi-
nirebbe nel mio egoismo. Invece io voglio imparare a donare,
come Te. Allora, cosa posso fare? Ho solamente unopzione:
non ricever nulla. Non voglio prendere per me stesso. Non
voglio niente! Ed in questo modo sto innalzando uno scher-
mo su tutto.
Ripeto, lo schermo rappresenta la forza di resistenza con-
tro lego. Naturalmente funziona soltanto finch continuiamo
a resistere, fino a quando non arriva un piacere a cui non
riusciamo a dire di no. Allora la nostra resistenza cede e noi
prendiamo - e lo schermo va in frantumi, mentre noi sprofon-
diamo nell'ego unaltra volta.
Il nostro momento non ancora arrivato. Si sta soltanto
preparando ad arrivare...
81
La Moglie dell'Uomo
E il Signore Dio disse: Non bene che luomo sia solo; Io

gli far un aiuto simile a lui.
Infatti non bene che l'uomo, che stato creato ad imma-
gine e somiglianza di Dio, abbia solamente il potere del Cre-
atore e nulla delluomo stesso (cio la sua natura egoistica).
Non bene che luomo sia solo. Cio non bene che egli sia
soffocato dalla Luce e che non abbia il libero arbitrio. Poco a
poco la sua natura deve essere risvegliata, il suo ego rivelato
nella misura in cui egli lo possa controllare. In questo modo
il suo ego rimarr dietro di lui. Vale a dire, lego potr essere
utilizzato ma rimarr sotto il suo controllo. La donna in noi
la personificazione dellego tenuto sotto controllo.
Ed il Signore Dio fece cadere luomo (Adamo) in un sonno
profondo ed egli dorm; ed Egli prese una delle sue costo-
le e, al posto di essa, form della carne. E dalla costola, che
il Signore Dio aveva preso dalluomo, Egli form la donna e
la port da Adamo. E luomo disse, Questa ossa della mie
ossa, carne della mia carne; ella si chiamer Donna perch
stata tratta dalluomo.
Il Sonno uno stato spirituale, come se luomo morisse, nel
quale ogni genere di Luce lo abbandona. In questo stato senza
controllo una forza si risveglia in lui, una forza che lui non vo-
leva usare prima. Luomo non voleva attivare il suo ego.
Come mai? Egli risiede nel Giardino dellEden del Crea-
tore ed completamente sotto lautorit della Luce. Luomo
esiste in una specie di stato di narcosi ma alla fine egli dovr
82
La Moglie dellUomo
essere libero, in quanto lobiettivo del Creatore quello di cre-

are una creatura uguale a Lui, non uno schiavo della Luce.
Ne consegue che, presto o tardi, luomo dovr iniziare ad at-
tivare il suo ego ed a controllarlo.
Quando la Luce esce da lui, quando Adamo che in lui
si addormenta, allora pu essere compiuta unoperazione:
Egli prese una delle sue costole e al posto di essa form della
carne. E dalla costola, che il Signore Dio aveva preso dall'uo-
mo, Egli form la donna e la port dalluomo.
Naturalmente questo passaggio non si riferisce al corpo
fisico di Adamo. Spero che tu, caro lettore, ti sarai abituato
al fatto che stiamo cercando il vero significato spirituale di
queste parole che va oltre le immagini materiali. Parliamo
sempre di desideri e di niente altro!
Una costola un posto nel petto in cui il desiderio altru-
istico, che in noi, si connette con il desiderio egoistico.
In ognuno dei nostri desideri c un posto vulnerabile
ma assolutamente essenziale. rappresentato dal momento
del dubbio e della lotta, quando si presenta la tentazione di
prendere per te stesso, anche se hai gi deciso di iniziare una
nuova vita ed essere esclusivamente nella dazione. Questa
la materia da cui la tua donna interiore creata ed esiste in
ognuno di noi.
Questa materia quella qualit molto comune che esiste
tra il desiderio di donare ed il desiderio di ricevere.
Potresti chiedere Cosa potrebbero mai avere in comune?.
Il desiderio maschile dentro di te anela a ricevere il piace-
re spirituale dalla dazione verso gli altri, verso il Creatore.
83
Aspetta che luomo dichiari: Prender solo lo stretto neces-

sario per me e con gioia doner tutto il resto al Creatore.
Il desiderio femminile dentro di te anela a ricevere il desi-
derio spirituale ma per il suo stesso piacere, comprendendo
che questo piacere il pi grande che esista.
Questo punto comune chiamato il ricevere piacere e
la sola differenza sta in chi hai intenzione di soddisfare con
questazione: te stesso o gli altri.
Se il desiderio di ricevere il piacere per s (il desiderio fem-
minile) non controllato dal desiderio maschile di donare,
diventa la morte dell'uomo (in senso spirituale).
Prova a pensare che quello che vedi e senti frutto della
tua immaginazione. Infatti, a parte te, c solamente il Crea-
tore. Per il bene del Creatore e per il proprio bene sono
esattamente la stessa cosa. Fino a quando non raggiungerai
lo stato finale della correzione, lillusione che gli altri esistano
continuer. Ma a quel punto, vedrai che non ci sono gli altri;
esistiamo solamente io ed il Creatore.
Ma se il desiderio di donare (il desiderio maschile) si sotto-
mettesse o seguisse il desiderio di ricevere per se stessi (il de-
siderio femminile), si avrebbe comunque la morte delluomo.
Lavanzamento pu essere infinito, poich le potenzialit
della tua anima non hanno limiti, in quanto attraverso lani-
ma ti connetti agli altri.
Lanima lo strumento di comunicazione con le altre ani-
me. Ci si pu connettere con tutta lumanit - sentire, pensare
e comprendere al posto dell'umanit stessa. Hai solo bisogno
di uscire da te stesso ed entrare negli altri.
84
La Moglie dellUomo
Questa la sostanza del principio Biblico Ama il prossimo

tuo come te stesso. Che cos il nostro vero egoismo? Egoismo
quando ami te stesso egoisticamente, quando sei disposto
ad ignorare il mondo intero solo per afferrare qualcosa per
te stesso. Se riesci ad uscire da te stesso ed a rinunciare a
tutti i tuoi averi, incomincerai a sentire le altre persone e a
diventare eterno. Perci non c limite alla tua crescita spiri-
tuale; il fatto che non ci stato insegnato come fare. Tutti noi
possiamo realizzarci e diventare uguali al Creatore. A dire
il vero, tutti abbiamo la responsabilit ed il dovere di farlo.
Pi avanti spiegheremo questa connessione delle origini
maschili e femminili dei nostri desideri e chiariremo i rap-
porti necessari. Nel frattempo proviamo a comprendere che
la loro unione si trova nella sottomissione alla Luce, nell'aspi-
razione ad essa a tutti i costi.
Per riassumere: la manifestazione di una qualit egoistica
in Adamo, che non aveva mai sentito prima, la nascita della
donna, il genere aggiuntivo, esterno, che chiamato Eva.
Adamo ed Eva sono la stessa carne, nel senso che essi crea-
no tra di loro una combinazione che ha il diritto di esistere
autonomamente. Essi si sostengono a vicenda, mentre prima
essi (il desiderio di donare ed il desiderio di ricevere) erano
estranei uno allaltro.
Perci luomo lascer suo padre e sua madre, e si unir
a sua moglie, ed essi saranno una sola carne. Fino a questo
momento tutti i nostri desideri dipendevano da un solo bi-
sogno: rimanere nel Giardino dell'Eden, essere sempre nella
Luce del Creatore.
85
Questo il modo in cui ci sentiamo durante lo stato di asce-

sa, quando pensiamo solamente ai piaceri spirituali, mentre
tutto il resto ci sembra vuoto e senza valore. Ci significa che
siamo nel Giardino dellEden, connessi al nostro padre e
alla nostra madre.
Non abbassiamo il nostro sguardo alla terra peccatrice,
pensando che ce ne siamo separati e che adesso aspiriamo
solo a ci che sta in alto. Ma non si pu sfuggire alla terra.
La nostra natura egoistica e deve essere corretta. La con-
nessione alla terra (il desiderio di ricevere) la donna alla
quale luomo si attacca, divenendo una sola carne con lei,
nel senso che attira a s dei desideri egoistici ma non li mani-
festa ancora. N luomo n la donna si sono ancora scoperti:
Ed erano entrambi nudi, luomo e sua moglie, e non se ne
vergognavano.
Il termine nudi allude allassenza di abiti - cio di desi-
deri egoistici che coprono l'uomo come dei vestiti, che nascon-
dono la sua vera, primordiale brama per il mondo spirituale.
Indossando questi abiti - desideri egoistici sempre pi
nuovi, luomo si allontana dal Creatore, sebbene la base spi-
rituale rimanga sempre in lui. Luomo ha semplicemente bi-
sogno di iniziare ad eliminare questi strati e di continuare a
sforzarsi per arrivare alla radice - il Creatore che ha creato tut-
ti noi. Questo esattamente ci che stiamo facendo adesso.
Se pensi ad una cosa e ad una cosa soltanto, come essere
uguale al Creatore, richiami linfluenza straordinariamente
intensa della Luce purificatrice. Ti stai immergendo nei
pensieri veri, con laiuto di un libro vero, che leggi nel modo
86
La Moglie dellUomo
in cui fanno i Kabbalisti che si trovano nei livelli spirituali

elevati. come se avessi afferrato unancora di salvezza che
questi Kabbalisti ti hanno lanciato. Adesso la cosa importan-
te non mollarla!
Nudo significa totale assenza di intenzioni egoistiche.
Ecco perch i Kabbalisti non si vergognavano dei loro desideri.
Allo stesso modo gli animali non hanno bisogno di na-
scondere le loro azioni; gli animali sono guidati dallistinto,
non dai desideri egoistici. Luomo la sola creatura che possa
arrossire di vergogna o che abbia bisogno di coprire le sue
intenzioni, perch sono profondamente egoistiche.
Ma in questo momento, allinizio del cammino, Adamo ed
Eva (i nostri desideri), ancora distinti, sono nudi e senza co-
perture. Non hanno nulla di cui vergognarsi perch condu-
cono un'esistenza bestiale, sono cio guidati dallistinto.
Questo ci che nel nostro mondo si chiama vivere se-
guendo listinto. Essi sono nudi e senza vergogna, in quanto la
vergogna la scoperta dell'opposizione dell'uomo al Creatore,
cosa di cui Adamo ed Eva devono ancora rendersi conto.
87
La Comparsa del Serpente
Il serpente era il pi subdolo di tutti gli animali selvatici

che Dio aveva creato. Ed esso disse alla donna: vero, Dio
ha detto Non dovete mangiare di alcun albero del giardino.
Rispose la donna al serpente: Dei frutti degli alberi del giar-
dino noi possiamo mangiare; ma del frutto dell'albero che sta
in mezzo al giardino Dio ha detto: Non dovete mangiarne e
non lo dovete toccare, altrimenti morirete. Ed il serpente dis-
se alla donna: Non morirete affatto; anzi, Dio sa che il giorno
in cui voi ne mangiaste i vostri occhi si aprirebbero e sareste
come Dio, coscienti del bene e del male.
Cosa successo veramente? Confido che tu, caro lettore,
stia iniziando a sondare i tuoi pensieri e i tuoi desideri ed a
percepire questa storia in modo diverso, leggendola attraver-
so la tua nuova visione interiore.
Chiaramente il serpente il tuo desiderio egoistico (il
serpente la quarta e definitiva fase del tuo ego). In seguito
parleremo del fatto che non possiamo lavorare con il serpen-
te fino a quando non siamo forti abbastanza per superare la
fase finale dell'ego, chiamata Lev HaEven (il cuore di pietra).
con buona ragione che chiamato "di pietra". Solamente
il Creatore pu vincerlo e questo ci che succede un volta
che completiamo la nostra correzione. Il processo portato a
termine dal Creatore.
A questo punto potresti chiedere: come ha fatto il serpente
a finire nel Giardino dell'Eden? Se nessuno usa il serpente
per scopi negativi, egli esiste allo stesso livello di ogni altra
88
cosa che il Creatore ha creato, nella sua forma vera e primor-

diale come creazione di Dio. Se esso non usa i suoi desideri
per il fine della ricezione, il suo egoismo non viene rivelato ed
in questo stato egli ha la possibilit di stare ovunque voglia.
Avresti allora ragione a chiedere: Per quale motivo il ser-
pente (il nostro ego) si rivelato? Perch non ha continuato
semplicemente a vivere nel Giardino dellEden, senza porta-
re luomo a peccare?
La risposta che, in questo caso, luomo sarebbe rimasto
al livello dell'angelo, sterile, mentre il suo obiettivo quello
di diventare umano! Ecco perch il serpente (lego) si rivela.
proprio di questo che luomo ha bisogno per elevarsi dal
livello del Giardino dellEden al livello del Creatore e per sua
stessa volont.
Perch, allora, il serpente usa Eva? Eva quellego nascosto
che gi esiste in Adamo (il desiderio di donare). Eva il ponte
che collega Adamo allego reale e potente (la natura delluo-
mo, poich allego ci si pu connettere solamente attraverso
lego). Cos, quando arriva il momento per dar corso a questa
connessione, il serpente appare innanzi ad Eva: E disse alla
donna: vero, Dio ha detto, Non dovete mangiare di alcun
albero del giardino.
Poich Eva la parte egoistica di Adamo (la qualit della
dazione), ella resiste al serpente perch ella desidera mante-
nere Adamo puro, un angelo, in modo che ella possa restare
con lui nel Giardino.
E la donna disse al serpente: Possiamo mangiare il frutto
degli alberi del giardino; ma del frutto dellalbero che in
89
mezzo al giardino, Dio ha detto: Non lo mangiate e nemme-

no toccatelo, altrimenti morirete.
Per, in base al progetto del Creatore, Adamo deve diven-
tare veramente umano e crescere dallo stato di Katnut (in-
fanzia) nel quale si trova, per passare allo stato di Gadlut (et
adulta). Luomo vi giunger dopo aver manifestato il suo ego
al massimo ma usandolo esclusivamente a vantaggio degli
altri, per il bene del Creatore. Ecco perch il vero ego insiste:
Ed il serpente disse alla donna: Voi non morirete di certo;
perch Dio sa che nel giorno in cui ne mangereste, i vostri
occhi si aprirebbero e voi sareste come Dio, conoscereste il
bene ed il male.
In altre parole il nostro serpente insiste che questo il
solo modo per mettere in pratica un vero atto di dazione nei
confronti del Creatore. Cio compiere un vero atto di dazio-
ne verso il Creatore significa collegarsi allegoismo nel suo
complesso e conseguire lo scopo della Creazione, vale a dire
luguaglianza con il Creatore, tutto in una volta (il serpente
non stava mentendo, parlava dalla posizione dellobiettivo
finale, quando ci arriveremo in un modo o nellaltro e aveva
solamente le migliori intenzioni).
Eva, che nelluomo, pensa che egli sar sicuramente ca-
pace di gestire il suo ego. E luomo si sente fiducioso e non
dubita nemmeno per un secondo che potrebbe inciampare
lungo il cammino spirituale.
Questo il modo in cui si sente ogni principiante. Ti ricor-
di quando hai scoperto per la prima volta le verit spirituali?
In quel momento eri assolutamente sicuro che da l in avanti
avresti puntato solamente al mondo spirituale e che non saresti
90
mai pi ritornato ai vecchi desideri del corpo. Pensavi che

saresti stato capace di spiegare al tuo ego tutti i vantaggi
del cammino spirituale.
Poi, improvvisamente, ti sei ritrovato sommerso dalle que-
stioni pratiche della vita, tipo loccasione di fare un sacco di
soldi o l'opportunit di ottenere una promozione che richiede
dodici ore al giorno di lavoro. Questi vantaggi materiali ti
hanno dato un risultato temporaneo ma molto tangibile, come
il denaro, il rispetto, la possibilit di un'ulteriore crescita e ti
sei completamente dimenticato che solamente ieri ti sentivi
come se il Creatore si stesse per rivelare a te da un momento
allaltro, per accoglierti nel Suo Giardino dellEden. Ti sei
dimenticato di tutto e sei ricaduto nei desideri del tuo corpo.
Ma limpronta della magnifica sensazione delle vette spiri-
tuali, che hai provato, rimane in te e questo ci che conta
pi di ogni altra cosa.
Il capitolo del Pentateuco che stiamo affrontando parla
proprio di questo. Descrive cosa succede quando Eva (il de-
siderio egoistico che non connesso al livello spirituale, ad
Adamo) unisce le sue forze con il serpente (legoismo primor-
diale e terreno) e d retta alle sue parole: E quando la donna
vide che lalbero era buono da mangiare, piacevole all'occhio
e desiderabile per diventare saggi...
In altre parole tu pensavi che questazione ti avrebbe con-
dotto al traguardo, che era buono da mangiare, proprio
come sosteneva il serpente.
Ed questo il momento in cui il desiderio egoistico pi
forte entra in te - il tuo Adamo, il tuo desiderio pi ardente di
conseguire lo stato spirituale.
91
Questa situazione provoca la frantumazione del tuo Ada-

mo, del puro desiderio spirituale, e segna la caduta dell'uo-
mo (Adamo).
...ella prese il frutto e lo mangi; e lo diede anche a suo
marito che lo mangi con lei. Eri sicuro che ce lavresti fatta,
che avresti agito allo scopo di avanzare spiritualmente. Que-
sta era la tua intenzione sincera. LAdamo in te mangia, nel
senso che si collega allegoismo che non aveva mai usato pri-
ma. Naturalmente egli non ne esce vincente; inizia ad usare
il piacere per se stesso. Gli occhi di tutti e due si aprirono ed
essi si resero conto di essere nudi.
A dire il vero, essi avevano scoperto la Luce dellAmore,
la Luce del Creatore che li aveva sempre circondati. E gli
occhi di tutti e due si aprirono ma in quel momento essi si
riconobbero anche in quella Luce e si resero conto di essere
totalmente opposti al Creatore. La Luce (il Creatore) purez-
za, assoluta dazione, mentre essi sono il totale egoismo (ed
essi si resero conto di essere nudi).
Essi avevano capito di essere degli egoisti e che non po-
tevano essere come Lui, avendo sentito, da una parte, la loro
corruzione e la loro diversit rispetto al Creatore e, dallaltra,
la loro individualit, lunicit e la capacit di conseguire la
correzione. Si potrebbe dire che questa sia stata la prima ma-
nifestazione dellIO dell'uomo. Fino a quel momento egli
era esistito nella Luce generale, totalmente devoto al Crea-
tore, quando improvvisamente i suoi occhi furono aperti:
e qui c' il mio IO, il mio ego. Se solo luomo sapesse fino
in fondo quali ascese e quali discese questa grande scoperta
dar ad ogni individuo e a tutta l'umanit in futuro!
92
LEsilio
L'Esilio
Ci che segue solamente lesilio e niente altro, lungo il

percorso che porta al nostro mondo. Con il sudore della tua
fronte mangerai il pane, finch non ritornerai alla terra, perch
da essa fosti tratto; perch sei polvere e polvere ritornerai.
Qual la ragione dellesilio? Perch Dio ha concepito e
messo in atto questa operazione di frantumazione del su-
blime desiderio spirituale in molti pezzi, che sono precipitati
nel nostro mondo e si sono rivestiti di un corpo? Questi pezzi
si sono dimenticati del tutto della favola del giardino e non
percepiscono in alcun modo il mondo spirituale. Non perce-
piscono linfluenza della Luce divina e si occupano di loro
stessi, provvedono ai loro piccoli desideri materiali, i loro ego
si scontrano in guerre, situazioni di discordia e animosit.
Ma in sostanza perch stata frantumata l'anima di Adamo,
grande ed unita?
Questa frantumazione ha fatto s che accadesse la cosa pi
importante: i frammenti della dazione, dei desideri altruistici
dellUomo (Adamo), sono caduti nel regno dellegoismo e lo
hanno riempito con lo Spirito della dazione. Una impron-
ta stata lasciata nel nostro egoismo e questa impronta ci
ricorda dellesistenza di una cosa grandiosa come la connes-
sione con il Creatore, che una gioia cos immensa che dif-
ficile da esprimere a parole.
proprio questa sensazione che entrer in gioco in segui-
to. Rimarr nel nostro ego, in attesa delloccasione che certa-
mente arriver, in quanto tutto si sviluppa in base al disegno
del Creatore. Allora queste scintille di esperienza spirituale
93
che, latenti, attendono il momento opportuno, illumineran-

no il regno dellegoismo ed un sentiero apparir dalloscurit
totale. Sar come un vedente che conduce un cieco lungo un
percorso, cos queste scintille guideranno i desideri egoistici
verso la Luce, verso la correzione.
Questo momento arrivato. Lumanit si sta rendendo
conto di aver raggiunto un punto morto e che non pu pro-
gredire in senso positivo. Gi sentiamo la sofferenza insita
nellegoismo e lo incolpiamo di tutti i peccati mortali: ...poi-
ch sei polvere e alla polvere ritornerai. Noi lo percepiamo
come polvere dalla quale non cresce nulla se non guerre, de-
pressione, terrorismo ed un'infinita sequenza di sofferenza.
Questa sensazione indica che il Creatore ci sta chiamando a
Lui. Egli ha fatto splendere la Sua Luce su di noi, in questa
Luce noi ci vediamo come siamo veramente e la visione cos
terrificante che abbiamo iniziato a cercare una via di fuga da
noi stessi. Questo ci che si chiama preghiera.
proprio in questa situazione che le scintille dellanima
del primo uomo si risvegliano in noi. Esse esistono in tutti
noi. Presto le sentiremo tutti e ci renderemo conto di essere
parte di ununica anima, di un unico organismo, e desidere-
remo tornare a Casa, per vivere in unione con tutte le altre
anime, perch diversamente non potremmo sopravvivere.
Perci il Signore Dio cacci luomo dal Giardino dellEden,
perch coltivasse la terra dalla quale era stato tratto. Quindi
Egli lo cacci; ed Egli pose dei Cherubini ad oriente del giar-
dino dellEden, armati di una spada fiammeggiante alzata
per impedire l'accesso all'albero della vita.
Quindi questo il progetto del Creatore. Ovviamente latto
94
LEsilio
della frantumazione stato prestabilito, altrimenti il regno

delle tenebre regnerebbe per sempre dentro di noi e noi non
ci risveglieremmo per sentire il mondo spirituale, dato che
noi strisciamo sulla terra e mangiamo polvere come i serpen-
ti (questa la ragione per cui il nostro egoismo primitivo e
non corretto viene chiamato serpente, perch il nostro desi-
derio di ricevere striscia sulla terra).
Il serpente non pu elevarsi al di sopra di questo desiderio
(non ha n braccia n gambe; legato alla terra ed maledet-
to dal Creatore, il che significa che opposto a Lui e tutto ci
porta alluomo solamente sofferenze).
Poich hai fatto questo, tu sii maledetto pi di tutti gli
animali e pi di ogni bestia dei campi; striscerai sul tuo ven-
tre e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Que-
sto il modo in cui percepiamo il nostro egoismo.
Naturalmente non ci sono delle maledizioni da parte del
Creatore. Lui non cambia mai; Egli il bene assoluto e rimane
sempre lo stesso - la totale dazione. Solamente noi cambiamo.
Oggi, pi che mai, ci rendiamo conto che la nostra natura
opposta a quella del Creatore e che legoismo ci ha portati in
un vicolo cieco.
A dire il vero il Creatore che ci ha portati a questo stato
di futilit, in quanto non c alcunaltra forza al mondo - al-
cun demonio, alcun diavolo, alcuna strega - c solamente il
Creatore. Per spingerci ad ascendere volontariamente al Suo
livello, Egli ci ha messo in questa situazione.
Ad ogni modo, sulla strada del ritorno a Lui, dovremo af-
frontare delle prove: Egli pose dei cherubini ad oriente del
giardino dellEden, armati di una spada fiammeggiante alzata
95
per impedire laccesso allalbero della vita. Queste prove

sono state preparate per il nostro bene, perch superandole
formiamo un unico desiderio - ritornare al nostro stato pre-
cedente di nostra volont e vivere secondo la legge dellamore
e dell'unione. Solamente allora gli angeli con la spada ci per-
metteranno di entrare nel giardino e non dovremo pi ritor-
nare alle sofferenze di questo mondo. Infatti conseguiremo i
segreti del Creatore nella gioia infinita.
Adesso prendiamoci una breve pausa per chiarire meglio
quanto detto e provare ad avere un quadro completo. In que-
sto modo semplificheremo il viaggio che ci aspetta.
96
A Proposito del Libero Arbitrio
Sinora abbiamo appreso che un uomo impara piano piano

a percepire questo mondo ed il Mondo Superiore ed allo stes-
so tempo la loro interazione. Le informazioni che discendono
dal Mondo Superiore al nostro si presentano sotto forma di
materia. Noi vediamo oggetti fisici, piante, animali, uccelli,
insetti e persone. Ma se oltre alla visione materiale possedia-
mo quella spirituale, possiamo percepire anche le forze che
dominano la materia.
Tutti noi dobbiamo raggiungere proprio questa percezio-
ne della realt: percepire Dio dietro a tutto ci che esiste e si
manifesta. Non dobbiamo crederci ciecamente ma vederlo e
sentirlo effettivamente. Ed questo che il libro ci insegna.
La nostra reazione alle forze, che discendono dallalto in
qualit di informazioni, ascende al Mondo Superiore, dove
viene deciso il nostro futuro, sia che si materializzi in qualco-
sa di positivo o di negativo.
Trovandosi al massimo livello spirituale, il Creatore cre
la creatura dalla qualit dell'egoismo, che opposta a Lui.
Egli colm la creatura di Luce e poi la svuot, abbassandola
in tal modo allo stato chiamato il nostro mondo.
Di conseguenza la creatura risale lungo i livelli spirituali,
meritandosi in tal modo piaceri che sono di gran lunga mag-
giori rispetto a quelli che aveva prima della sua discesa in
questo mondo.
Qui sorge una domanda: per raggiungere luguaglianza
con il suo Creatore, perch la creatura deve sperimentare lo
stato peggiore possibile? Non lo si potrebbe evitare?
97
Il fatto che la creatura deve avere la forza e la libert di

agire liberamente tra due qualit opposte: il proprio ego ed
il Creatore, cio scegliere liberamente il proprio cammino e
seguirlo autonomamente.
Dare alluomo questa scelta significa che il Creatore deve
a) allontanare completamente la creatura da Se Stesso,
b) dare alla creatura la capacit di sviluppare e conseguire
l'Universo e
c) concedere alla creatura la libert di scegliere.
Il Creatore fornisce gradualmente queste condizioni alla
creatura. La creatura che percepisce il Creatore, ed perci
colma della Luce, non autonoma. Infatti sotto il pieno con-
trollo della Luce, che stabilisce le sue regole e trasmette alla
creatura le sue qualit.
Per avere una creatura totalmente autonoma ed indipen-
dente, il Creatore si deve allontanare completamente da essa.
In altre parole, liberandosi dalla Luce, la creatura raggiun-
ge lindipendenza nelle sue azioni. Lazione per mezzo della
quale la Luce viene estratta si chiama Tzimtzum (restrizione).
Immagina di avere uno strumento difettoso con il quale
devi lavorare. Naturalmente la prima cosa che devi fare ag-
giustarlo e renderlo utilizzabile prima di servirtene.
Fin dalle primissime pagine, questo esattamente ci di
cui parla la Bibbia: come aggiustare questo strumento inu-
tilizzabile - la nostra anima- e, di conseguenza, ritornare al
Creatore. Come un manuale di istruzioni, questo Libro inse-
gna come luomo pu ascendere agli stati pi elevati e perfetti,
pur vivendo ancora in questo mondo.
98
Come gi stato detto, durante la correzione luomo vive

tra due mondi - il mondo Superiore e quello inferiore. Nel
corso della correzione lanima acquisisce le capacit, cono-
scenze ed esperienze necessarie per la correzione. E, cosa pi
importante, luomo sviluppa nuove sensazioni, nuove qualit
spirituali. In questo modo, raggiungendo la completa corre-
zione dellanima, luomo acquisisce le qualit che gli permet-
tono di esistere in tutti i Mondi Superiori, in eternit, serenit
e perfezione. Cos arriviamo alla fine della correzione.
Questo stato non descritto da nessuna parte per la sem-
plice ragione che non pu essere definito in parole. Solo colo-
ro che attraversano tutti gli stati preliminari e raggiungono
la fine della correzione ci arrivano. Oltre la fine della corre-
zione si trovano territori inesplorati che conservano i cosid-
detti segreti della Torah (Maase Merkava e Maase Bereshit).
Ci sono solamente delle sporadiche indicazioni che li ri-
guardano nel Libro dello Zohar e in altri testi Kabbalistici.
Tuttavia queste sfere spirituali non possono essere descritte
perch il nostro linguaggio, le nostre lettere e le nostre nozio-
ni provengono del tutto dal mondo della correzione.
Non siamo in grado di percepire nulla di ci che esiste al
di sopra del sistema della correzione. Perci non possiamo
esprimere queste sfere col nostro linguaggio umano, che
ristretto alle nostre coordinate, nozioni e percezione.
Questa la ragione per cui un Kabbalista dei nostri tempi,
Baal HaSulam, implor il Creatore che gli permettesse di di-
scendere dal mondo delle vere percezioni ad un livello infe-
riore, affinch egli potesse comunicarci il modo per accedere
99
alla dimensione spirituale usando le lettere, le parole e le

emozioni terrene. Quando la sua richiesta fu esaudita, egli
mise per iscritto i pi importanti lavori Kabbalistici destinati
alla nostra generazione, che noi possiamo usare per entrare
nel regno spirituale. I suoi lavori sono come una mappa, sen-
za la quale perderemmo sicuramente la strada nel labirinto
della vita terrena, perderemmo la speranza, ci stancherem-
mo e moriremmo senza aver mai conosciuto il vero propo-
sito della nostra esistenza. Come un padre che risponde alle
sofferenze dei suoi figli, Baal HaSulam ci accoglie e ci porta
verso la Luce.
Proprio come un uomo non pu vivere nel nostro mondo
senza comprenderlo, l'anima non pu esistere nel mondo spi-
rituale dopo la morte del corpo senza averne acquisito in pre-
cedenza la conoscenza. Perci tutte le conquiste della scienza
della Kabbalah non solo ci garantiscono unesistenza piace-
vole in questo mondo ma ci garantiscono anche lopportunit
di esistere nel prossimo mondo.
100
Ritorno al Livello di Adamo
Torniamo al Primo Uomo, ad Adamo, a quel desiderio che

sentiamo dentro. Quando il Creatore lo scacci dal Giardino
dell'Eden, lumano in noi (Adamo) smise di essere un bam-
bino ed incominci a maturare.
Il processo di maturazione il periodo in cui sappiamo di
dover correggere il nostro egoismo, in quanto non possiamo
conviverci o semplicemente eliminarlo.
Non c correzione immediata, come ha suggerito il ser-
pente. Invece l'uomo deve percorrere tutta la strada fino al
fondo, fino a quando non sente appieno il suo ego e non im-
plora il Creatore di aiutarlo, perch si rende conto che non ha
la forza di gestirlo da solo.
E luomo conobbe Eva sua moglie; ed ella concep e diede
alla luce Caino: Ho ricevuto un uomo per grazia del Signore.
Ed ella diede poi alla luce Abele suo fratello. Abele fu pastore
di greggi, mentre Caino lavorava la terra.
Questo linizio della discesa. Vediamo come un grande
desiderio egoistico che luomo non ha saputo gestire ha ini-
ziato a farsi a pezzi (c una frantumazione per mezzo della
quale le scintille precipitano nel nostro mondo, dove ricevono
rivestimenti egoistici: i corpi. Ribadisco che stiamo parlando
esclusivamente del nostro lavoro con i desideri egoistici, non
di persone specifiche).
E luomo conobbe Eva sua moglie.
Ci significa che i desideri altruistici ed egoistici si sono
fusi nelluomo. Il risultato una fusione, o latto di dare la
vita a due desideri: Caino e Abele.
101
Un desiderio, Abele, gravita verso la dazione, verso il Cre-

atore. Ecco perch scritto che egli non lavora la terra ma
guida le greggi. Egli in grado di fare da guida e condur-
re verso pascoli erbosi. Ma chi vi conduce? I desideri egoistici
delluomo, che sono pronti a seguirlo, assaggiando in antici-
po i futuri piaceri. Sono proprio questi desideri che vengono
chiamati greggi.
Il desiderio chiamato Abele chiamato anche la linea di
destra. La linea di destra il desiderio altruistico, laspirazio-
ne al Creatore senza traccia di egoismo. Questo desiderio ci
viene inviato dallalto, come una mano tesa o una scala calata
in modo che possiamo salirci per raggiungere lObiettivo.
Il desiderio chiamato Caino la linea di sinistra. Si trat-
ta dellesatto opposto: il desiderio egoistico e laspirazione ad
usare il legame con il Creatore per il proprio appagamento.
Nella storia di Caino e Abele lallontanamento dal Creato-
re non ancora completo. Cio non vi una situazione tale
come nel nostro mondo, dove il Creatore totalmente nasco-
sto, la mente sostiene che tutta una finzione e che l'uomo
dovrebbe vivere soltanto per se stesso.
Qui abbiamo uno scenario diverso. Abbiamo un dialogo
con il Creatore. Lui viene percepito ed il mondo spirituale
vicino ma i desideri sono diversi.
Abele ha dei desideri puri, il desiderio di donare, di rice-
vere piacere nel dare piacere al Creatore. Sembrerebbe che
anche Caino abbia il desiderio di donare ma in questo caso
egli si sforza di conquistare il favore del Creatore, di meritare
la Sua attenzione, di acquisire il mondo spirituale.
102
Egli vuole ricevere tutta la Luce e linfinito piacere che

contiene ma solo per se stesso.
Caino rappresenta la linea di sinistra, che lavora la terra.
Ci significa che il nostro desiderio che si chiama Caino
lavora sempre con lego. Se Caino non controlla lego, lego
controlla Caino. Questo ci a cui si riferisce il seguente pas-
saggio: Dopo qualche tempo Caino offr al Signore il frutto
della terra. E anche Abele offr i primogeniti delle sue greggi
e di questi i pi grassi. Ed il Signore grad Abele e la sua of-
ferta; ma non fu cos per Caino e la sua offerta. E Caino ne fu
molto adirato e lespressione del suo viso cambi. Ed il Signo-
re disse a Caino: Perch sei adirato? E perch hai lo sguardo
basso? Se fai il bene, non porterai la testa alta? E se non fai il
bene, il peccato ti star alla porta; verso di te la sua brama
ma tu puoi dominarlo.
...ma tu puoi dominarlo, questo il richiamo della Natura.
Tu devi lavorare sui tuoi desideri egoistici, invece di sop-
primerli o tentare di eliminarli, perch non ricevere non
unopzione per te. Tu sei stato creato in questo modo. Ti viene
richiesto di elevarti al di sopra dei tuoi desideri egoistici, di
usarli, di gestirli, vale a dire di ricevere il piacere facendo pia-
cere al Creatore.
Questo lo stato al quale luomo deve infine arrivare. Qui
si trova lo scopo della creazione delluomo. In caso contrario
il suo ego lo dominer ed il risultato del suo dominio sar tut-
to ci che oggi affligge lumanit: guerre, morte e tragedie.
Questo ci che fu di Caino.
E Caino parl ad Abele suo fratello. E quando furono in
103
campagna, allora Caino si scagli contro Abele suo fratello e

lo uccise.
Qual il significato di questo fratricidio? Significa che la
linea di sinistra sopprime la destra. In altre parole la linea
egoistica sostiene quanto segue: Io sono la sola utile qui; io
agisco, io faccio il raccolto, io lavoro la terra ed io dovrei esse-
re la sola ad essere ricompensata per tutto questo.
Questo ha senso, vero? Certo ma proprio questo approc-
cio sensato ad uccidere la linea di destra, la quale invece so-
stiene che la pura dazione e lassoluta equivalenza con il Cre-
atore sono lunica via. Qui lunica azione ammissibile quella
di dare piacere a Lui senza alcun pensiero per la ricompensa.
Allora qual il verdetto del Creatore?
Quando vorrai coltivare la terra, essa non ti dar pi i
suoi frutti; sarai errante e fuggiasco sulla terra.
La forza della terra, del desiderio, sta proprio nella combi-
nazione delle linee di destra e di sinistra, nel trovare il giu-
sto mezzo, in modo che luomo goda nel ricevere solamente
quando, cos facendo, egli doni ad un altro. Questo il solo
modo con cui possiamo permanere nellinfinita beatitudine.
Ma se questa combinazione non si realizza, vale a dire se
Abele viene ucciso, la terra non pu produrre forza, ma in
sostanza la esaurisce, mentre tutti gli sforzi compiuti alimen-
tano lego, la linea di sinistra, Caino. Lego non riesce mai a
saziarsi. Ecco perch scritto sarai errante e fuggiasco sulla
terra, cio cercherai invano di trovare la felicit.
Ecco, Tu mi scacci ora da questo luogo; ed io sar nascosto
al Tuo cospetto; sar errante e fuggiasco sulla terra; e chiun-
que mi incontrer, mi uccider.
104
Come abbiamo gi detto, uccidere o sopprimere lego im-

possibile. Lego vive per sempre, cresce, passa di generazione in
generazione e nel frattempo perde il contatto con il Creatore.
E perci scritto: Ed il Signore gli disse: Orbene, chiun-
que uccider Caino, sar punito sette volte tanto. Ed il Signo-
re pose un segno su Caino, affinch chiunque lo incontrasse
non lo uccidesse.
Questo momento segna linizio della storia del genere
umano, il processo nel quale lanima discende dal Creatore
al nostro mondo. Lanima in se stessa non cambia nel corso di
questo processo ma indossa semplicemente dei rivestimenti
egoistici che la nascondono, modificando la sua voce, il suo
legame eterno con il Creatore. Cos essa si trasforma da cuore
unico ed unito di Adamo in una miriade di punti apparte-
nenti ad un enorme numero di persone.
Il Creatore rimane sempre connesso allanima a quel li-
vello che chiamiamo il punto nel cuore. Ecco perch alla
fine arriva il momento in cui senti nuovamente la Sua voce,
percepisci una flebile luce che si fa strada attraverso i filtri e
le barriere. Questo il momento in cui inizi a sentire il desi-
derio fortissimo di ritornare al mondo spirituale, al Creatore
ed al Giardino dellEden.
E Caino conobbe sua moglie; ed ella concep e diede alla
luce Enoc; e costru una citt e alla citt diede il nome di suo
figlio Enoc. E da Enoc nacque poi Irad; e Irad gener Maviael;
e Maviael gener Matusael; e Matusael gener Lamec.
E cos via... Lumanit inizia a procreare, il suo numero
cresce ma tu sai gi che tutte queste persone sono in so-
stanza i tuoi desideri egoistici.
105
La tua missione di correggerli, dopo di che farai di nuo-

vo ritorno allanima unica di Adamo, unendoti ad essa come
una cosa sola.
Quindi perch questo grande desiderio egoistico (il ser-
pente e Caino) stato frantumato in una miriade di minu-
scoli desideri egoistici? successo perch pi facile cor-
reggere una miriade di desideri minuscoli piuttosto che un
solo grande desiderio. Correggendoli, rimettiamo insieme
lunico grande desiderio e riportiamo l'anima nel Giardino
dellEden.
C una vecchia storia che racconta di un re che desiderava
far avere una grossa somma a suo figlio che si trovava in un
altro regno. Questo pose il re di fronte ad un dilemma: sape-
va che il suo popolo era composto solo di ladri e che non c'era
uomo nellintero regno a cui poteva affidare una cos grande
somma.
Quindi, dopo averci pensato un po, trov un sistema. Il re
cambi lintera sua fortuna in monete di minor valore, le di-
stribu tra i suoi sudditi e diede loro il compito di consegnarle
a suo figlio nel regno vicino. Naturalmente gli uomini non
si preoccuparono di mettersi in tasca delle somme cos pic-
cole; era pi importante mostrare lealt ed obbedienza al re.
Ognuno di loro ademp al proprio dovere con onore e lintera
fortuna raggiunse destinazione.
Rifletti su questa storia; ha unenorme significato che po-
trebbe aiutarti a tirare le giuste conclusioni su tutto quello
che abbiamo discusso in questo capitolo.
106
Capitolo 2
No
No fu un uomo giusto ed intemerato tra i suoi contem-

poranei; No cammin con Dio.
Inizia cos il capitolo su No e subito esso confonde il letto-
re con quella che sembra essere inequivocabilmente una sto-
ria del nostro mondo. Ma esso confonde solamente coloro che
non sono ancora pronti a leggere la Bibbia in modo diverso e
che continuano a trovare soddisfacente una semplice narra-
zione storica, che racconta di una persona di nome No.
Lasciamo che queste persone cerchino lArca di No sul
Monte Ararat e noi, invece, addentriamoci nel testo. Per quan-
to ci possibile, cerchiamo di capire come questo testo si lega
ad ognuno di noi, alla nostra ricerca spirituale, alle nostre
anime ed al vero scopo della nostra vita.
Iniziamo rammentando largomento di questo capitolo.
Avendo visto che la terra pervasa dal peccato, Dio fa un
patto con No per costruire unarca nella quale trovare rifu-
gio con sua moglie, i suoi figli e gli animali. Nel frattempo
Dio inonder la terra, sterminando cos tutti.
Quindi No dovr uscire dallArca con la sua famiglia e gli
animali superstiti ed essi diventeranno i progenitori delle fu-
ture generazioni di uomini ed animali della terra. Gli uomini
avranno il desiderio di costruire la Torre di Babele e di parla-
re la stessa lingua ma falliranno. Allora essi si disperderanno
in tutto il mondo e smetteranno di comprendersi tra loro.
Domandati Dove mi trovo io nella storia di No?. O, me-
glio ancora, Qual il significato del mio No interiore?.
Devi cercare un unico approccio al contenuto di questo li-

bro: Tutto quello che leggo riguarda me. No, il giusto, sua
moglie, i suoi figli e tutti gli animali, larca e la Torre di Ba-
bele, tutto esiste dentro di me. Sono delle forze, dei desideri
che governano i miei mondi interiori ed esterni. Tutto quello
che devo fare affrontarli e percepirli, allora le porte di tutti
i segreti si apriranno per me.
Nel capitolo precedente, Bereshit (Genesi, In Principio)
abbiamo parlato della creazione del mondo, che la dimo-
ra delle anime. Abbiamo chiarito come, dopo tutti i desideri
animali, nato il desiderio umano, cio laspirazione delluo-
mo per il mondo spirituale, per il Creatore, desiderio che
stato poi frantumato in una miriade di piccoli pezzi, precipi-
tati quindi nel nostro mondo.
Questa discesa continua tuttora. Continuer fino a quan-
do non saremo pronti ad affrontare il nostro ego primordiale,
a vedere il nostro vero IO. A questo punto dobbiamo ancora
arrivare; dobbiamo prepararci non solo a vedere il nostro ego
ma anche a resistergli; e non solo a resistergli ma anche a de-
cidere di rifuggire da esso.
Saltando un po avanti, devi sapere che il nostro IO sar
impersonato dal Faraone. Ma ne parleremo pi ampiamente
in seguito. Nel frattempo procediamo in direzione del Fa-
raone, verso la totale presa di coscienza che siamo schiavi
del nostro ego. La discesa solo iniziata. Per il momento ci
sentiamo come se fossimo ancora vicini al mondo spirituale.
Continuiamo a percepire la Luce - questa gioia primordiale
derivante dallincontro col Creatore.
108
Capitolo 2
No
In altre parole il Creatore non ancora del tutto celato a

noi, quindi la notte della nostra fuga dall'Egitto non ancora
arrivata. Tuttavia gi ci sentiamo come degli egoisti e questa
sensazione estremamente frustrante.
109
La Scintilla di No
E Dio guard la terra e, vide, che era corrotta; poich ogni

mortale aveva corrotto la sua vita sulla terra. Ci significa
che tutti i nostri desideri sono egoistici.
Per riusciamo lo stesso a vedere in mezzo a tutta questa
corruzione un certo punto, minuscolo e solitario, che com-
pletamente opposto ad ogni altra cosa sulla terra. Si tratta del
punto nel cuore.
Al primo livello egoistico questo punto si chiama No.
Il No dentro di noi il nostro primo desiderio spirituale.
Magari minuscolo e a malapena percepibile ma lo sentiamo
gi vivere dentro di noi. Cos scopriamo No.
La scintilla di No vive dentro ognuno di noi. Il proble-
ma che noi labbiamo cinta con montagne di egoismo, che
soffocano la sua debole voce. Lego, crescendo, ha man mano
ricoperto No con nuovi strati, seppellendolo con desideri in-
cessanti. La ricerca del piacere ha allontanato luomo da No,
rendendolo pi rozzo e pi egoista, mentre la voce di No
diventava sempre pi flebile. Alla fine si sostanzialmente
ridotta al silenzio.
Ma No non andato da nessuna parte. Egli la base
dell'anima delluomo. A dire il vero, egli eterno ed aspetta
semplicemente il momento in cui l'uomo rivolger lo sguardo
verso di lui.
Infatti questo punto che chiamiamo No il proprio il
centro dei nostri desideri ed collegato direttamente al Crea-
tore. Inoltre eterno, mentre i desideri egoistici che lo circon-
dano hanno vita breve, sono passeggeri, vani e vuoti.
110
Capitolo 2: No
La Scintilla di No
Solo ci che aspira allalto, al mondo spirituale, eterno e

qui diretto il nostro desiderio conosciuto come No.
Caro lettore, non hai mai avuto la voglia improvvisa di
fermare questa corsa sfrenata che chiamiamo vita, chiudere
gli occhi, tapparti le orecchie e sentire il silenzio che dentro
di te? Non hai mai desiderato ascoltare la voce interiore, libe-
ra da influenze estranee? Non hai mai desiderato ascoltare la
tua stessa voce e, cos facendo, sentirti scomparire da questo
mondo, che ti impone i suoi desideri dalla mattina alla sera?
La TV, la radio ed i giornali ti bombardano con le loro pub-
blicit; le persone, familiari o estranei, ti impongono i loro
pensieri e i loro desideri.
Soldi! Potere! Fama! Questo quello che senti ovunque
nel tuo ambiente, fino a quando non incominci a credere che
questi sono davvero i tuoi pensieri. Preso dal vortice della
vita di tutti i giorni, non riesci pi a distinguere se sei tu a
volere queste cose o se qualcun altro.
La tua voce interiore stata celata, soffocata da tutto ci
che ti circonda. Mentre corri lungo la strada della vita, vieni
stimolato da desideri che non sono tuoi. Solo dopo ti rendi
conto che ti sei sbagliato, che non avresti mai voluto quelle
cose, che ti sono state semplicemente suggerite, imposte da
qualcun altro.
Quale grande beatitudine si prova quando si in grado di
fermarsi e di sentire il proprio desiderio, puro e disconnesso
dal mondo materiale.
Si tratta del desiderio di sperimentare la spiritualit, che
nellAntico Testamento conosciuto come No. Vive dentro
di te, che tu sia il presidente o un assassino seriale.
111
Se riuscirai a farti strada attraverso il manto di sentimenti

e pensieri estranei, infine raggiungerai No e sentirai la voce:
perch ti ho visto giusto innanzi a Me in questa genera-
zione. Se riesci a sentire No dentro di te, questa minuscola
scintilla altruistica chiamata No il Giusto, a percepire il
desiderio di ascendere al di sopra di questo mondo, allora sei
pronto per raggiungere la pace, la sicurezza e l'eternit che ti
attendono sul tuo cammino spirituale.
In caso contrario continuerai a passare ogni momento di
veglia perso nella schiavit dei desideri materiali estranei, che
seguiteranno a sussurrarti nelle orecchie Vai, abbandonati ai
piaceri di questo mondo, vivi per te stesso, non essere idiota.
E cosa succede quando cedi a questi desideri? Il corpo di-
venta fiacco, muore e viene gettato sotto terra a decomporsi.
La morte della carne inevitabile. Un peccato, non vero?
Lavori tutta la vita per il corpo ma alla fine ti tradisce.
E No? No non ti tradisce perch No il desiderio
dellanima eterna. connesso alleternit e se ti collegherai a
No, anche tu diventerai eterno. tanto semplice. Tutto quel-
lo che devi fare volerlo. Il libro parla proprio di questo nel
capitolo su No.
E la terra era piena di violenza...ed era corrotta; perch
ogni uomo aveva pervertito la sua condotta sulla terra.
Ricordiamo che la parola terra (ebr. Eretz) deriva dalla
parola Ratzon - desiderio. Perci, La terra era piena di violen-
za ed era corrotta significa che i tuoi desideri sono corrot-
ti: ti sfinisci alla ricerca di ci che gli altri possiedono, sei un
totale egoista, vivi solamente per te stesso.
112
Capitolo 2: No
La Scintilla di No
Gi senti che questo atteggiamento provoca distruzione

dentro di te ed intorno a te (basta guardare quello che sta
succedendo nel mondo - lo stiamo facendo a pezzi con il no-
stro ego). Ma davvero non c' risposta a tutto questo?
Certo che c'. Trova il No dentro di te e salva la tua vita,
come dicono le parole del libro: Ed ecco, Io li distrugger con
la terra. Segui il consiglio del Creatore, perch Egli la Men-
te Divina o Legge Divina e questo ci che Egli dice:
Ma con te Io stabilir la mia alleanza; tu entrerai nell'ar-
ca e con te i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli. Di
quanto vive, di ogni carne, introdurrai nellarca due di ogni
specie, per conservarli in vita con te; saranno maschio e fem-
mina. Degli uccelli, secondo la loro specie, del bestiame, se-
condo la propria specie, e di tutti i rettili del suolo, secondo
la loro specie, due di ognuna verranno con te, per essere con-
servati in vita.
Cosa vuol dire? Che il mondo intero dentro di te. Tu sei
al livello pi alto dellesistenza, la punta della piramide che
comprende tutte le anime animali, vegetali ed inanimate che
si trovano sotto di te. Esse sono legate a te in quanto tu sei
lunica vera creatura, che ha unanima e la responsabilit di
elevare se stessa ed il mondo intero al livello del Creatore.
Perci questo capitolo descrive come il desiderio chiama-
to No, che dentro di te, accorpa tutte le parti corrette
dell'anima (le parti umane, animali, vegetali e persino quelle
non corrette che aspirano alla correzione) e questo il signifi-
cato di due di ogni specie e di entra nellarca con loro.
Larca una specie di schermo, un campo di forze protettivo
113
che crei intorno a te e che ti aiuta a resistere alle interferenze

esterne, cio a tutte le influenze egoistiche di questo mondo.
Semplicemente tu rifiuti di accettare qualsiasi cosa e ne-
ghi ogni contatto con il tuo ambiente. Cos facendo, non di-
venterai un eremita e non abbandonerai la tua famiglia e
questo mondo tutto insieme, assolutamente no! Continuerai
ad andare al lavoro, ti guadagnerai da vivere e ti occuperai
delle tue faccende come sempre ma solo esteriormente. Inte-
riormente proverai con tutte le tue forze a rifiutare lingresso
nel mondo materiale. Con laiuto dellarca, dello schermo pro-
tettivo, cerchi le risposte alle domande Chi sono io? Perch
vivo? Per me cosa conta di pi nella vita?.
Non hai ancora trovato la risposta ma continui a cercare e
gi questo molto significativo. Ti stai preparando a trovare
la risposta e sei sicuro che la tua ricerca avr successo, poich
il tuo punto nel cuore si gi risvegliato e non ti dar pace un
momento. Questo punto mantiene un contatto diretto con il
Creatore e, crescendo dentro di te, forma un vaso che pron-
to a ricevere la Luce Superiore. Si tratta della voce che senti,
che ti sta dicendo che sei sulla strada giusta e che alla fine
raggiungerai il Creatore, anche se ancora non Lo percepisci.
114
Capitolo 2: No
Entriamo nellArca
Entriamo nellArca
Il tuo ingresso nellarca inizia nel momento in cui riordini

i tuoi desideri e scegli quelli con i quali puoi continuare ad
evolverti spiritualmente. In base a questo comprenderai quali
desideri devono essere affogati.
Come si fa? Ci possiamo riuscire principalmente con l'aiuto
dei libri. Oltre a questo libro cerca di trovarne altri simili, che
siano stati scritti da coloro che hanno gi conseguito la loro
radice, il Mondo Superiore, e trasmettano tramite essi il loro
conseguimento. Questi libri sono come dei manuali d'istru-
zione, hanno lo scopo di guidarti verso il tuo Obiettivo lungo
la via pi corta possibile. Di libri con queste caratteristiche ce
ne sono pochi. Non servono ad ampliare le tue conoscenze
ma a coltivare dentro di te la sensazione di Colui che Supe-
riore. Sono stati scritti da grandi Kabbalisti: Abramo, Mos,
RASHBI (Rabbi Shimon Bar Yochai), lARI e Baal HaSulam.
Ritorneremo su questi nomi pi avanti.
Quindi se ti rifiuti di fermarti fino a quando non avrai
trovato i libri giusti, significa che stai costruendo un'arca.
Ti immergerai nei libri e, all'inizio, non capirai nemmeno un
po ma continuerai a leggere. In questo modo si costruiscono
le pareti dellarca.
Poi troverai un maestro, una guida che non ti permette-
r di andare fuori strada e troverai degli amici con i quali
superare gli ostacoli che si frappongono tra te e lObiettivo.
Questo il modo in cui poserai il tetto dellarca. E cos sarai
dentro larca. In altre parole vivrai nel mondo materiale ma
nelle condizioni adatte. Questa sar la tua arca.
115
Domande Difficili
Ecco, Io mander un diluvio di acque sulla terra, per di-

struggere ogni carne, in cui c soffio di vita, che c sotto il
cielo; quanto sulla terra perir. Ma Io stabilisco la Mia alle-
anza con te; e tu entrerai nellarca.
Eccoci di nuovo: entrare nell'arca. Entrare nellarca e
sfuggire al diluvio possibile solamente se spegni la tua
mente, per quanto strana questa cosa ti possa sembrare.
Spegnere la tua mente significa ignorare i consigli del
corpo, dellego. una impresa difficile ma ci si pu riuscire
ed in molti hanno gi compiuto questo viaggio. Essi hanno
scritto i testi autentici che narrano come scoprire la vera ed
eccelsa forza dell'amore, che hanno definito il Creatore.
Hanno anche scritto che un infinitesimo granello di piacere
spirituale miliardi di volte pi grande di tutti i piaceri ter-
reni messi insieme.
Raggiungere il piacere spirituale possibile solamente se
sfuggirai alla stretta presa dell'ego e dominerai la tua mente.
Ovviamente la tua mente ti bombarder con domande del
tipo Perch lo stai facendo? e Che cosa ne ricaverai effetti-
vamente?, Dove sono i vantaggi tangibili?, Chi sono que-
sti saggi, i consigli dei quali segui cos attentamente?.
Senti tutte queste domande ma la risposta che devi dare
alla tua mente Comprendo le tue preoccupazioni ma io ho
fiducia nei saggi ed in ci che leggo in questi libri. Ho fede nel
cammino che ho intrapreso, perch senza la fede non si pu
raggiungere nulla nel mondo spirituale.
Capitolo 2: No
Domande Difficili
Risponderai ad ogni obiezione che il tuo corpo sollever

allo stesso modo: Tutto quello che mi sta succedendo la mi-
sericordia della Forza Superiore, che mi porta alla salvezza.
Questa misericordia di fatto occultata ed io cammino ver-
so di essa nonostante la mia mente. Non andr fuori strada.
Questa la sola risposta che ti condurr allObiettivo ed
esattamente questo lo stato che viene definito entrare
nell'arca.
Mi rendo conto di averti confuso, caro lettore, e mi rendo
conto che la tua mente si star ribellando a tali insistenze e
ti urler, Non ascoltare! Sei un essere umano indipendente,
capace di prendere delle decisioni indipendenti!.
Lascia che ti sveli un segreto. Sai chi sta alimentando que-
ste domande? la cosiddetta forza impura, conosciuta an-
che come il diavolo. Questa forza ha potere solamente sulla
tua mente. Se tu agirai a dispetto della tua mente, percepi-
rai immediatamente quel genere di sollievo che arriva dopo
un lavoro estenuante, perch il senso del potere della forza
pura sta nel fare qualcosa contrario alla mente.
Il concetto che segue potrebbe sembrarti insolito o scon-
certante ma devi sapere che sia le forze pure che quelle im-
pure hanno la stessa origine. Questa origine il Creatore, la
forza del bene assoluto che vuole solamente una cosa: trasfor-
marci in creature che siano degne di Lui. Lui che ci confon-
de, deliberatamente, in modo che possiamo decidere da soli
il nostro destino. Dovremmo soppesare con attenzione ogni
decisione che prendiamo, ogni passo che facciamo, come se
tutta la nostra vita fosse in bilico.
117
Ed il diluvio continu sulla terra per quaranta giorni; e

le acque crebbero e sollevarono larca, la quale fu sollevata al
di sopra della terra. E le acque prevalsero ed aumentarono
grandemente sulla terra; e larca si muoveva sulla superficie
dellacqua... E ogni carne che si muove sulla terra per... Solo
No si salv, e coloro che erano nellarca con lui.
Qual il significato di il diluvio continu sulla terra per
quaranta giorni?. Significa che la terra - il tuo desiderio -
viene inondata con le acque del diluvio. Le acque del dilu-
vio sono le domande che letteralmente ti sommergono.
Come detto prima, queste domande non sono semplici.
Sono le domande della tua mente. Sono materialistiche, ra-
zionali, pragmatiche e sono causate dai problemi che riguar-
dano il tuo corpo. In queste domande (le acque del diluvio)
si nasconde langelo della morte. I suoi perch?, i suoi
dove? puntano a farci affogare.
Il tuo corpo diventa langelo della morte quando inizi il
tuo cammino verso lascesa spirituale. Le domande non ce-
dono mai; ritornano migliaia di volte: A cosa ti serve? Che
senso ha? Pensa a te stesso, perch i tuoi sforzi non ti stan-
no dando alcun vantaggio personale. Cosa ricaverai da tutto
questo lavoro? Come ti ripagher il Creatore se osserverai i
Suoi comandamenti? Ne sar valsa la pena dopo aver tanto
faticato?
Queste obiezioni del corpo sono sintetizzate dalla doman-
da Cosa? (Ebraico Ma)
Se ti opporrai al corpo, citando la fede nel Creatore che go-
verna tutte le cose in nome del bene, allora il corpo obietter
ancora di pi.
118
Capitolo 2: No
Domande Difficili
Esso ti grider Chi? (Ebraico Mi) Chi il Creatore alla

cui parola dovrei obbedire?.
Se tu sapessi, se tu potessi vedere e sentire che il Creatore
grande, riusciresti a lavorare per Lui. Considera solo quanto
pi vantaggioso lavorare per qualcuno di stimato nel no-
stro mondo.
Nel momento in cui queste due obiezioni del corpo si uni-
scono in te, le due domande Cosa? e Chi? (Ma e Mi) si
fondono in una sola parola - Maim, che significa acqua in
Ebraico. E molta Maim (acqua) crea uninondazione.
119
Il Diluvio
Maim il diluvio che sommerger il tuo embrione spiri-

tuale se darai ascolto alle domande del corpo, distruggendo
tutto ci che hai costruito dentro di te con tanto duro lavoro.
Non ascoltarlo!
Il diluvio arriva come una forza inarrestabile che pu di-
struggere tutto. Quei desideri che non sono riusciti a soprav-
vivere alle domande, nel senso che non sono entrati nellar-
ca, periranno nelle sue acque: E ogni carne che si muove
sulla terra per. E, tuttavia, il paradosso che, con tutta la
sua spietatezza, il diluvio ha anche funzione purificatrice.
Ciononostante il diluvio purifica solamente coloro presso i
quali prevalgono i desideri di conseguire il mondo spirituale.
come se luomo, avanzando verso lobiettivo, non ascoltasse
affatto le domande razionali del suo corpo, in nessun caso. In
questo modo egli agisce come No, facendo di se stesso unarca
(trovando i libri giusti, linsegnante giusto ed il giusto ambien-
te). Nellarca trover rifugio anche con i suoi numerosi desideri
personali, che devono ancora essere corretti (ma che saranno
corretti mentre larca naviga sulle acque del diluvio).
Allora il diluvio continu sulla terra per quaranta giorni
e le acque crebbero e sollevarono larca, la quale fu sollevata
al di sopra della terra. Qual il significato di questi 40 giorni,
durante i quali il tuo corpo ti bombarda con tutti i suoi deside-
ri e con le domande apparentemente logiche: Ma? e Mi?
Quaranta un numero molto significativo nella spirituali-
t. Naturalmente qui non stiamo parlando di giorni.
120
Capitolo 2: No
Il Diluvio
Il numero quaranta rappresenta la qualit della dazione,

la qualit del Creatore.
Quaranta anche il valore numerico della lettera Mem.
In Ebraico si scrive cos: . Come puoi vedere, assomiglia
ad uno spazio racchiuso ma in realt composta da due lettere
Dalet ( ) unite insieme. Una delle due diritta (deriva dalla
parola Ebraica Delet - porta), mentre laltra Dalet capovolta.
Se vengono unite insieme formano la lettera chiusa Mem ( ).
Per, al momento giusto, si distaccheranno.
Se riuscirai a resistere allattacco violento della tua mente
per questi quaranta giorni ed a non cedere, lacqua sollever
larca e gallegger sulla superficie dellacqua. Ci significa
che le due lettere Dalet si chiudono e formano la lettera Mem
sigillata e tu galleggerai.
Diventerai un embrione spirituale nel grembo della ma-
dre (Colui che Superiore, la Mem chiusa), che ti protegger,
si prender cura di te e ti sfamer. Rimarrai sotto la sua pro-
tezione fino a che non sarai cresciuto. La tua madre Superiore
(Ebraico Ima) non lascer che nulla ti faccia del male. Inizierai
a galleggiare sullacqua, verso il Mondo Superiore.
solo No si salv, insieme a coloro che erano con lui
nellarca. In questo modo lacqua si trasforma per te da
forza distruttiva in Luce di misericordia, purificandoti ed
aiutandoti ad avanzare. Cos ascendi al di sopra delle acque
del diluvio nelle quali il nostro mondo sta ora annegando,
lacerato dallego e succube delle domande del corpo.
Ripetiamo unultima volta come potersi purificare inve-
ce di annegare quando arriva il diluvio e come diventare un
121
"embrione spirituale" ed entrare in Mem. Per realizzare tutto

questo devi scegliere i libri necessari ed iniziare a lavarti
con questi testi, come se fossero acqua limpida. Immergiti
nella Luce della Misericordia che, tramite lo studio corret-
to, ti purificher allesterno. La attirerai come una calamita
leggendo questi libri ed essa ti riempir dentro quando sarai
pronto a ricevere la Luce e le sue qualit di dazione, cos la
Luce entrer dentro di te.
proprio la Luce della misericordia che ti aiuter a rive-
lare il desiderio che, in mezzo a tutti gli altri desideri, il
desiderio chiamato No.
Come le acque del diluvio la stessa Luce inonda quei de-
sideri e quelle forze dentro di te che devono essere completa-
mente immersi al fine di detergerli e poterli poi utilizzare.
Per quanto tempo i tuoi desideri di crescita spirituale do-
vranno restare nellarca? Per tutto il tempo necessario alle
acque del diluvio per elevarli al di sopra della terra (i tuoi
desideri residui), fino a quando non annegano nella Luce
della Misericordia, lavandosi a tal punto che li potrai usare
correttamente per quel tuo unico desiderio, interiore e perso-
nale, conosciuto come No.
...E le acque continuarono a scemare fino al decimo mese;
al decimo mese, il primo giorno del mese, apparvero le vette
dei monti.
Eri nellarca, distaccato da tutti i desideri egoistici. Non li
hai usati ma sei rimasto dentro i libri ed i pensieri di ascesa
spirituale, come un embrione nel ventre della madre. Eri sot-
to la protezione del Creatore, Lui ti ha difeso.
122
Capitolo 2: No
Il Diluvio
Ti sei crogiolato in quel silenzio; era come il Paradiso. Ma

adesso sei cresciuto e sei maturo ed il momento di emergere
nel mondo si avvicina. il momento di intraprendere lusci-
ta dallarca.
Fino ad ora hai continuato a pregare di nascere, questo
chiamato innalzare MAN al Creatore, il Superiore. MAN
l'acronimo di Mayin Nukvin (le acque femminili, il liquido
amniotico).
Questo significa che devi iniziare il tuo cammino, devi
lasciare il ventre del Creatore, come succede con il liqui-
do amniotico, per nascere ed iniziare a lavorare con i desi-
deri egoistici lievi. Questi desideri non li hai portati con te
nell'arca, li hai tenuti da parte in attesa del momento giusto.
Ora che sono stati accuratamente lavati e detersi con le acque
del diluvio, arrivato il momento di correggerli.
Cos facendo ti avvicini sempre pi al mondo spirituale,
al Creatore, poich il traguardo finale la correzione di tutto
lego. Solo allora ti sentirai libero, immortale ed assolutamen-
te beato. Questo ci che il Creatore vuole per te. Solo in una
simile situazione puoi essere vicino a Lui.
Hai gi iniziato a percorrere questo cammino.
Non ti fermare! Quindi le acque si rompono, proprio
come succede con il liquido amniotico durante il parto.
123
La Nascita
E le acque continuarono a scemare fino al decimo mese.

E cos la terra appare, nel senso che attiri a te i primi deside-
ri egoistici, i pi lievi e superficiali, che sono le montagne.
Al decimo mese, il primo giorno del mese, apparvero le
vette dei monti.
(Eccoli qua, dopo i nove mesi di sviluppo intra-uterino, con
la nascita dellembrione il primo giorno del decimo mese.)
E arriv la fine dei quaranta giorni e No apr la finestra
dellarca che aveva fatto. E mand fuori il corvo, e and avanti
e indietro, finch le acque non si furono ritirate dalla terra. Ed
egli mand fuori una colomba... Ma la colomba non trov po-
sto dove posare la pianta del piede e ritorn da lui nellarca.
Cosa sta succedendo? Ripensa a cosa hai fatto nel momen-
to in cui ti sei disconnesso dal mondo materiale, al quale sei
poi tornato con uno specifico programma di correzione. Hai
preso i desideri egoistici lievi, il corvo e la colomba, che
sono stati corretti nellarca, e li hai usati per tastare la ter-
ra (il desiderio). Cos facendo, come se ti fossi domandato
Lego si impadronir nuovamente di me?.
Perch questo avviene alla fine dei quaranta giorni e che
cos la finestra che viene creata? Quaranta la qualit del
Creatore, la qualit della dazione assoluta, la qualit della
madre. Qui tu apri una minuscola finestra nella tua arca.
Introduci cos una nota dissonante in questo idillio, ag-
giungendovi un pizzico di egoismo. Questo ti permette di ve-
rificare se sei in grado di stabilire un contatto tra le tue qua-
lit altruistiche e quelle egoistiche (mandando fuori il corvo
124
Capitolo 2: No
La Nascita
e poi la colomba - le qualit che hanno subito la correzione

nellarca). Pu esistere un punto dincontro tra i due tipi di
qualit? Puoi sbarcare o non sei ancora del tutto pronto?
Come si pu immaginare, la risposta no, perch tutti e
due gli uccelli ritornano nellarca.
Ed egli rest ancora altri sette giorni e mand fuori la
colomba. Cosa sono questi sette giorni?
Nella Kabbalah il numero sette (7) indica un desiderio pic-
colo ma completo. Un desiderio completo ha sia la componen-
te altruistica (la linea di destra) che la componente egoistica
(la linea di sinistra). Combinandole insieme generiamo un
giusto mezzo, nel quale due opposte met si uniscono, for-
mando una linea di mezzo: un unico desiderio diretto verso
lalto, verso il mondo spirituale.
Questo metodo assicura lintegrit dellintera creatura. In
altre parole non una singola forza viene sprecata, non una
singola parola superflua. Si tratta della corretta applicazio-
ne di tutte le forze e dei processi che avvengono nell'uomo.
Il nostro minuscolo desiderio pu essere paragonato ad un
bambino appena nato; fuori dal ventre della sua mamma,
fuori dallarca. Questo neonato il nostro minuscolo de-
siderio che incomincia ad esplorare il livello successivo della
correzione, chiamato allattamento. Il neonato non ancora
capace di camminare ma gi respira laria della terra, chiede
nutrimento e scalcia coi piedi. Questo significa che al nostro
desiderio di donare pu essere dato un minuscolo granello di
egoismo, che potr gestire e correggere.
Ci stiamo per incamminare lungo la via della correzione.
Sebbene ora questo desiderio sia solo un bambino piccolino,
125
crescer e diventer la guida della nuova generazione, nel

senso che guider gli altri tuoi desideri, ancora non corretti,
alla correzione, cio al Creatore.
E la colomba torn da lui (da No) verso sera; ed aveva
nel becco una foglia fresca di ulivo; No seppe allora che le
acque erano diminuite sulla terra. Ci significa che puoi ini-
ziare a lavorare. ora di sbarcare a terra e di iniziare a lavo-
rare con lego, allinizio con cautela, per essere sicuro che esso
non rovini i primi e delicati germogli altruistici...
Che cos la foglia fresca di ulivo nella bocca della colom-
ba? La foglia di ulivo simboleggia la Luce della vita, che pu
essere ricevuta solamente in un desiderio altruistico.
No, che dentro di te, riceve unindicazione: Puoi occu-
parti (correggere) dei piccoli desideri egoistici, in quanto sei
stato sufficientemente sommerso dall'acqua (Luce della Mise-
ricordia). Ne prova il fatto che ti viene mostrata una foglia
di ulivo (luminescenza).
Non ancora olio doliva, che indica la completa Luce della
Vita, e non si tratta nemmeno delle olive, ma semplicemente
di una foglia di ulivo (non la luce ma una luminescenza).
Tuttavia sufficiente per iniziare a correggere i piccoli desi-
deri egoistici.
E Dio parl a No e disse Esci... e siate fecondi e moltipli-
catevi sulla terra. Hai superato questa fase della correzione
chiamata larca.
Hai resistito e sei maturato in questa fase; in sostanza sei
rinato come nuovo e adesso puoi essere certo che non ci sa-
ranno pi altri diluvi.
126
Capitolo 2: No
La Nascita
Questa la benedizione che il Creatore ha impartito a

No e ai suoi figli, i desideri altruistici corretti: Siate fe-
condi e moltiplicatevi sulla terra. Sei passato attraverso que-
sto stato e adesso laltruismo (la qualit del Creatore) si uni-
sce con legoismo (la qualit della creatura). Finalmente stai
mettendo i piedi sulla terra e stai per iniziare il cammino
benedetto della correzione dellego. In un modo o nellaltro
tutti dovranno percorrere questo cammino! E fino alla fine
della correzione dellego (il ritorno al Giardino dellEden) il
tuo avanzamento sar diretto solo verso lalto.
C un detto nella Kabbalah: Nella spiritualit ci si eleva
sempre e non si cade mai. A dire il vero, devi sapere che tutte
le ascese e le discese che sentirai nel tuo cammino spirituale
ti condurranno solo verso lalto, lungo la scala spirituale.
Anche se ti sembra di inciampare nelloscurit o che la not-
te duri troppo a lungo (notte si riferisce agli stati di discesa
spirituale quando la Luce assente), sappi che queste condi-
zioni effettivamente ti aiutano nel tuo cammino spirituale.
La sola cosa che ti viene richiesta di aggrapparti a tutto ci
che hai usato per costruire larca e cos sentirai arrivare il
mattino (lascesa).
Perch ci sono queste discese? Avvengono perch la qualit
della dazione del Creatore dentro di noi diventa abbastanza
forte da poter gestire un'altra porzione di ego, che ci viene im-
mediatamente offerta per la correzione. Il lavoro non si deve
fermare. Dobbiamo attraversare la completa purificazione.
Ecco perch a volte percepisci le discese e senti le doman-
de dellego, che poi correggerai.
127
Lego continua ad assalirti con le stesse vecchie domande:

Perch hai bisogno di tutto questo? Lascia perdere e concen-
trati sulle cose importanti, tipo fare i soldi!
Le domande dellego non cambiano; sono molto logiche e
materiali ma ora non sei pi la stessa persona. Ha gi rice-
vuto un assaggio dello stato spirituale e sai che la notte si
trasformer inevitabilmente in giorno.
Da questo punto in poi il tuo intero percorso, come vie-
ne descritto nel libro, sar composto da fasi di correzione
dellego, con laiuto della qualit del Creatore.
128
Capitolo 2: No
La Nuova Terra
La Nuova Terra
E Dio parl a Mos e disse Esci dallarca, tu e tua moglie

e i tuoi figli e le mogli dei tuoi figli con te. Fai uscire insieme
a te tutti gli animali di ogni specie che sono con te, uccelli,
animali domestici e tutti i rettili che strisciano sulla terra;
affinch si spandano sulla terra e siano fecondi e si moltipli-
chino sulla terra.
Uscire su una nuova terra quello che avviene dopo
lesperienza nellarca. Hai una visione diversa della terra,
trovi gioia in tutto. Inizi a renderti conto che tutto ci che
hai intorno ti stato dato come aiuto per il tuo avanzamen-
to spirituale. Ogni cosa ti aiuta e tu aiuti ogni cosa ed ogni
situazione di sofferenza che si presenta esiste solamente per
essere aggiustata, per trattenerti dall'inciampare, per ricor-
darti che tutto arriva da ununica fonte - il Creatore.
La sofferenza ora mitigata dal fatto che comprendi che
tutto per il tuo stesso bene. Ti permette di verificare dove
sei e di quanto hai deviato rispetto al giusto percorso. Ti met-
ti al lavoro, aggiusti il tiro e ti ritrovi in una nuova ascesa.
Possiamo riassumere lintera nozione di sofferenza con un
semplice esempio. Un uomo terribilmente assetato si trova
davanti ad un ruscello di acqua purissima e cerca di riempire
il suo bicchiere sporco. Lacqua ha un sapore disgustoso ed
amaro. Non riesce a berla ed egli impreca contro il ruscello
(come noi imprechiamo spesso contro il Creatore che ci man-
da la sofferenza). Finalmente, quando luomo si rende conto
che il problema non lacqua ma il suo bicchiere, lo ripulisce
e allora lacqua ha un sapore delizioso.
129
Lo stesso vale per noi. Gli uomini si occupano solamente

delle loro questioni materiali e imprecano contro la sofferen-
za che ricevono. Sono immersi nei loro problemi ed incolpano
tutti quelli che hanno intorno. Ma coloro nei quali il punto
nel cuore si risvegliato - coloro che iniziano a cercare lac-
cesso al mondo spirituale - imparano che la sofferenza un
aiuto, perch identifica il posto (il desiderio) che deve essere
verificato e ripulito (la correzione). E la correzione viene fatta
solamente trovando la giusta intenzione.
Il desiderio rimane, solo lintenzione cambia. Non aspetti
che arrivi un altro colpo, piuttosto provi con tutte le tue forze
a stabilire un contatto con Colui che Superiore, in modo che
Egli non dovr spingerti o correggere il tuo percorso. Avanzi
verso lalto con gioia e senza sofferenza, dove ti aspetta la
Luce infinita e pura dellamore e del bene.
La Luce destinata a te; il flusso di acqua pura di sorgente
non si ferma mai per coloro che ne hanno sete. La compren-
sione di questo concetto rappresentato da No che esce
dallarca e scende sulla nuova terra.
una nuova terra perch la terra che era stata maledetta dal
Creatore (i tuoi desideri egoistici) ha iniziato a dare frutti (i desi-
deri egoistici uniti a quelli altruistici), consentendo alla vita di ma-
nifestarsi, e questo conduce luomo allo scopo della Creazione.
E Dio disse Questo sar il segno del patto che Io faccio
tra Me e voi e tutti gli esseri viventi che sono con voi, per tutte
le generazioni in perpetuo: Io pongo il Mio arco nelle nubi e
far da segno del patto tra Me e la terra.
Larco nelle nubi (larcobaleno) una restrizione, in base
130
Capitolo 2: No
La Nuova Terra
alla quale il Creatore si impegna a non emettere un giudizio de-

finitivo nei tuoi confronti: non causare pi diluvi n distruzio-
ni ma, nonostante le tue azioni (in quanto sei ancora un egoista
per natura), condurti solamente alla correzione massima.
Il Creatore si impegna a condurti lungo la via del bene,
dell'amore, anche se magari potrai percepire questo percorso
come pieno di sofferenza. (Ricordati lesempio del bicchiere
sporco e dellacqua limpida. Tu sei il bicchiere sporco, mentre
Egli lacqua limpida. Incomincia a pulire il tuo bicchiere e
arriverai ad assaporare il vero gusto dellacqua).
Ancora qualche parola sullarcobaleno. Larcobaleno ha
sette colori. Cosa vuol dire? I sette colori indicano le sette
qualit (Sephirot) che compongono un desiderio piccolo, ma
completo, la combinazione delle qualit della dazione e della
ricezione - il Creatore e la creatura.
Ed i figli di No che uscirono dallarca erano Sem, Cam
e Jafet; Cam il padre di Caanan. Questi erano i tre figli di
No e da questi fu ripopolata la terra. I tuoi desideri corretti
si chiamano figli. Allinizio ce ne sono tre e si riferiscono
alle tre linee. La linea di destra proviene dal Creatore, quella
di sinistra dalla creatura e la linea di mezzo il risultato della
loro unione.
I tre figli generano tutta la vita sulla terra. Vita tutto
ci che si oppone allegoismo. Se a volte le cose che hai intor-
no ti sembrano senza vita, cio non si oppongono allego ma
sono egocentriche, portano alla rovina ed alla morte e frantu-
mano il mondo, allora fermati, pensa all'obiettivo e continua
a lavorare sulla correzione di te stesso e del mondo.
131
Tutto stato creato con un solo ed unico scopo: ricongiun-

gersi al Creatore.
Credimi, caro lettore, questo sta per esserti rivelato. E c
unaltra cosa di vitale importanza che ti sar rivelata: tutto
governato da una sola legge, la Legge dellAmore!
E tutta la terra aveva un solo linguaggio e usava le stesse
parole. Come puoi vedere, dopo il diluvio tutti i desideri
sono rivolti solamente al Creatore. Insieme essi formano un
tuttuno con la Natura. Tutti i nostri desideri (immersi nella
Luce della misericordia) parlano lo stesso linguaggio, il lin-
guaggio dellamore per il Creatore.
Tuttavia questi primi desideri altruistici hanno ancora un
bel po di lavoro da fare. Si devono dirigere verso i desideri
egoistici, mescolarsi con loro, ed iniziare a correggerli, parten-
do da quelli pi semplici per passare poi a quelli pi difficili,
fino a quando lintero ego non sar stato corretto. Lobiettivo
di ripulire il vaso completamente. Ma questo succeder pi
tardi. Per il momento siamo solamente allinizio del cammino.
Ed avvenne che emigrarono verso oriente, trovarono una
pianura nella terra di Sennaar; e qui vi abitarono.
Come succede ogni volta che si parla di movimento, emi-
grarono verso oriente significa il conseguimento di un nuo-
vo livello spirituale. Stabilirsi o abitare significa mesco-
larsi con i nuovi desideri egoistici che si manifestano in quel
nuovo livello successivo. qui che la compenetrazione di un
desiderio in un altro porta conseguenze inaspettate.
132
Capitolo 2: No
La Costruzione della Torre di Babele
La Costruzione della Torre di Babele
Ed essi dissero: Andiamo, costruiamo una citt, e una

torre con la cima in cielo, facciamoci cos un segno di unione;
altrimenti saremo dispersi sulla faccia di tutta la terra.
Ed ecco qua il primo evento, incredibilmente significativo,
che mise il mondo sottosopra, linizio della costruzione della
Torre di Babele. Si tratta di una vicenda di circa 4.000 anni
fa, tuttavia sorprendente quanto sia ancora attuale ai giorni
nostri. Allora analizziamo questa storia da ogni prospettiva.
Anche se questo evento stato ricordato proprio allinizio
del nostro libro, facciamo un passo indietro e tratteggiamo
lo scenario storico, il quale prova definitivamente una cosa:
tutto ci che si manifesta nel mondo materiale ha la propria
radice in quello spirituale. Qualsiasi evento storico ti venga
in mente una conseguenza di ci che si gi manifestato
nel regno spirituale.
C un detto nella Kabbalah secondo il quale non c un
filo derba sulla terra che non abbia un angelo in cielo che lo
scuota e gli dica, Cresci!. E questo il caso della Torre di
Babele. esistita veramente, come confermano gli storici.
Allinizio del 20 secolo larcheologo tedesco Robert Kol-
dewey scopr l'antica citt di Babilonia, nellodierno Iraq. Qui
trov le rovine della torre, le cui dimensioni misuravano (in
metri) 90x90x90. Erodoto, lantico storico greco che visse nel
5 sec. A.C, descriveva la torre come una piramide di set-
te piani di analoghe dimensioni. Fonti storiche parlano del
complesso di templi di Esagila, nel cui centro si trovava la
Torre di Babele, dedicata al dio Marduk.
133
Fu chiamata Etemenaki, che in Sumero significa Tempio

della fondazione del Cielo e della Terra.
Esagila era il centro religioso di quel mondo, nel quale re-
gnava il paganesimo. Lastrologia, i segni dello zodiaco e gli
oroscopi, gli indovini, la numerologia, lo spiritismo, la ma-
gia, la stregoneria, gli amuleti, gli incantesimi malevoli, le in-
vocazioni, gli esorcismi di spiriti maligni - tutte queste cose
nacquero ad Esagila e sopravvivono nellet moderna. Oggi
assistiamo ad una rinascita di queste credenze.
La Nascita delle Lingue
C unipotesi secondo la quale le lingue Indo-Europee

hanno avuto origine da una lingua parlata dallumanit
all'epoca della costruzione della Torre di Babele.
Il dott. Russell Gray delluniversit di Auckland, in Nuova
Zelanda, ha calcolato let approssimativa delle 87 lingue
Indo-Europee ed ha concluso che molto probabilmente nac-
quero nel periodo della Torre di Babele, per poi spostarsi ad
ovest in Europa e ad est in India.
134
Capitolo 2: No
La Torre di Babele Dentro di Noi
La Torre di Babele Dentro di Noi
Le scoperte di cui sopra sono sostanzialmente delle ipotesi

circa la prova materiale delleffettiva esistenza della Torre di
Babele. Noi, invece, siamo pi interessati a conoscere le radici
di ci che successe veramente. Ci sforziamo di comprendere
la causa, di metterla in correlazione con il nostro mondo in-
teriore, e di fare in modo che la divisione che avvenne allora
non si ripeta pi. Conseguendo i mondi spirituali, possiamo
influenzare la causa di tutto ci che si manifesta e di conse-
guenza cambiare il nostro destino, il destino del mondo ed il
destino dellumanit nel suo complesso.
Quindi i cittadini di Babilonia decidono di costruire una
torre fino al cielo. Per essere ben chiari e ad ulteriore prova
di quello che stiamo dicendo, facciamo riferimento alle paro-
le della Torah orale (Midrash), che si basa interamente sullin-
terpretazione della Torah scritta. Questo ci che il Midrash
ci dice a tale proposito: I Babilonesi conoscevano la storia del
diluvio. Vivevano nella paura che lo stesso destino potesse
accadere a loro. Cos cercarono un posto in cui poter vivere
in totale sicurezza. Infine trovarono una valle nella terra di
Babilonia che era abbastanza ampia per contenerli tutti.
In seguito il popolo incoron Nimrod re. E poich tutti si
erano stabiliti a Babilonia, Nimrod divenne in sostanza il re
dellintera popolazione della Terra.
Nimrod fece una proposta al popolo: Costruiamo una
grande citt in cui possiamo vivere tutti. Ed in questa citt
innalziamo una torre molto alta.
135
I suoi sudditi furono contentissimi dell'idea. Egli disse:

Costruiamo una torre cos alta che la sua punta toccher il
Cielo, facciamo che sia un segno di unione, altrimenti arrive-
r un altro diluvio e saremo dispersi in tutto il mondo.
Per, sebbene tutti fossero concordi nel credere che la torre
dovesse essere costruita, le opinioni riguardanti il motivo del-
la sua costruzione erano differenti. Alcuni uomini pensavano:
Nel caso di un altro diluvio, saliremo sulla cima della torre,
dove lacqua non ci raggiunger. Un altro gruppo pensava:
Ci faremo riconoscere, mirando a costruire un luogo dove
riunirsi in cima alla torre e l adorare i propri dei, cos da esse-
re risparmiati da ogni calamit. Altri ancora protestavano:
ingiusto che il Creatore da solo sia il Signore dei regni supe-
riori e che il nostro dominio sia limitato al mondo inferiore.
Lo vedi lego che parla? Raggiungeremo il cielo da soli,
senza laiuto del Creatore. Noi domineremo il mondo e non
Lui. Costruiremo una torre cos alta che la sua cima raggiun-
ger il cielo e ci faremo riconoscere.
Da dove arriva questa audacia? La risposta che essi ave-
vano raggiunto un nuovo livello. Proprio perch erano stati
in grado di completare il precedente livello, avevano ricevuto
un altro po di egoismo con cui lavorare. In questo nuovo li-
vello lego il re ed il suo nome Nimrod, dalla parola, Me-
ridah - ribellione. In seguito il popolo incoron Nimrod re. E
poich tutti si erano stabiliti a Babilonia, Nimrod divenne in
sostanza il re dell'intera popolazione della Terra. Nimrod
una nuova e potente forza egoistica che ha dominio su tutto lego.
Ed con questa forza che ti devi battere adesso.
136
Capitolo 2: No
Cadere al fine di Risollevasi
Cadere al fine di Risollevarsi
La prima cosa di cui fai esperienza la discesa. Il Giorno

diventa notte e ti senti sopraffatto dalla sensazione che la
forza egoistica del nuovo livello stia vincendo. Tutto ci che
hai gi conseguito sembra dimenticato: come se tu non fossi
mai sopravvissuto al diluvio, come se No ed i suoi figli
non fossero mai esistiti. Il tuo desiderio di donare impoten-
te davanti al potere di Nimrod.
(Storicamente in quel periodo Babilonia visse un poderoso
slancio di egoismo, che avrebbe trasformato il mondo intero).
Potresti dunque chiedere: La discesa veramente ne-
cessaria? S, lo ! Inoltre dovrebbe essere celebrata, perch
dopo la discesa che si presenta il gradino successivo sulla
scala spirituale. Il nuovo livello viene rivelato dentro di te.
A dire il vero, questo proprio quello che succede nella
vita. Immagina di essere il dirigente di un settore di una pic-
cola azienda. Conosci tutto dei tuoi dipendenti. Tutti sono
socievoli e affiatati, celebrano le festivit insieme, conoscono
i fatti degli altri, quando improvvisamente ti viene offerta
una promozione che non puoi rifiutare: sei stato trasferito al
quartier generale dellazienda.
E cos arrivano le notti insonni ed i pensieri assillanti:
Perch ho accettato, sacrificando la tranquillit e la pace che
avevo prima?
un nuovo livello. E in un nuovo livello hai bisogno di
abituarti alle nuove condizioni e ai nuovi desideri egoistici:
uno stipendio pi alto, il desiderio di piacere ai tuoi nuovi su-
137
periori ed ai tuoi sottoposti e la speranza che ci siano in futu-

ro altre promozioni, se avrai successo. Non c modo di evitare
tutto questo, perch stai affrontando un nuovo livello, superiore.
Questo un esempio preso dal nostro mondo egoistico.
Nel mondo spirituale un nuovo livello sempre preceduto
da una discesa. Per coloro che comprendono che una discesa
segna in sostanza linizio di unaltra ascesa, si tratta di unoc-
casione di gioia. Sai gi che dopo aver lavorato su una certa
quantit di ego, te ne sar aggiunta un'altra quantit, il che
sta ad indicare una nuova ascesa ed in questo modo una pi
grande rivelazione del Creatore. E questo ti ispira.
Il grande Kabbalista Rabbi Shimon Bar Yohai (RASHBI), au-
tore del Libro dello Zohar, ha potuto godere di altezze spirituali
che noi non possiamo nemmeno immaginare. E prima di ascen-
dere allultimo livello, il 125, la sua discesa fu cos profonda che
lautore del testo pi famoso della Kabbalah si sent come un
venditore ambulante analfabeta, privo del bench minimo con-
seguimento spirituale. Aveva persino dimenticato lalfabeto!
La differenza tra lui e le altre persone che vivono le disce-
se che lui sapeva con certezza che il suo stato sarebbe presto
passato, in quanto precedeva il suo passaggio ad un livello
ancora pi elevato. Devi solo resistere, perch prima di ogni
ascesa ti viene data una porzione aggiuntiva di ego che deve
essere corretto.
Non possiamo sapere cosa ci aspetta nel mondo spirituale.
Ogni nuovo livello un viaggio nellignoto. Colui che infe-
riore non pu arrivare a Colui che Superiore fino a quando
questultimo non lo eleva al Suo livello.
138
Capitolo 2: No
Cadere al fine di Risollevasi
Come abbiamo detto prima, si consegue il nome del livel-

lo, che uno dei nomi del Creatore, soltanto una volta che si
conseguito il livello stesso. Da quanto detto sopra, ne conse-
gue che nei mondi spirituali ci sono solamente ascese. E an-
che la sensazione della discesa costituisce comunque unaltra
ascesa lungo il cammino verso lobiettivo.
139
La Babilonia di Ieri e di Oggi
Ritorniamo a Babilonia. Cosa vediamo? Ad una prima oc-

chiata lego (Nimrod e la sua gente) sembra aver vinto.
A proposito, se diciamo che con il conseguimento di un
nuovo livello scopriamo dei nomi nuovi del Creatore, ne con-
segue che Nimrod uno dei Suoi nomi. Perch? Perch non
c altra forza al mondo. il Creatore che mette sulla nostra
strada gli ostacoli che ci portano allObiettivo e noi dobbiamo
superarli. Cos Lui ci educa e ci purifica, perch dobbiamo
meritare labbondanza che ci aspetta alla fine del percorso.
La costruzione della torre fu un'impresa gigantesca. Poich
non cerano pietre a Babilonia, gli uomini crearono un nuovo
materiale da costruzione: bruciarono largilla nel fuoco e usa-
rono i mattoni che ne ricavarono al posto delle pietre.
I mattoni si formavano come da se stessi: quando gli uo-
mini posavano un mattone, ne trovavano due nel muro e
quando ne posavano due, nel muro ne apparivano quattro.
Qual il significato di questo passaggio? la voce dellego
(di Re Nimrod e del suo popolo) che dice Noi non abbiamo
bisogno della Forza Superiore, svilupperemo una tecnolo-
gia per costruire, crederemo soltanto nella forza delle nostre
mani, nel nostro intelletto, e vinceremo.
Poich non cerano pietre a Babilonia, gli uomini crearo-
no un nuovo materiale da costruzione. Non la stessa cosa
che sta succedendo adesso? Dove stiamo andando con tutto il
nostro progresso? ...bruciarono largilla nel fuoco e usarono i
mattoni che ne ricavarono al posto delle pietre.
140
Capitolo 2: No
Uno scenario simile si presentato agli inizi del 20 secolo

in Russia, quando i comunisti si rifiutarono di riconoscere
la Forza Superiore e pensarono di poter mettere in pratica
le loro idee da soli. A giudicare dalle apparenze, gli slogan
sullamore, la fratellanza e luguaglianza sembravano mera-
vigliosi (lego piuttosto astuto). Ma non cera alcuna Forza
Superiore dietro a questi slogan. Era tutto costruito sulla ter-
ra, cio fondato sullego.
I russi non si erano resi conto che luomo intrinsecamen-
te egoista e che, presto o tardi, tutto sarebbe imploso e che il
paradiso che si aspettavano sarebbe diventato un inferno.
Fino a poco tempo fa simili forme di sviluppo si sono
manifestate in tutto il mondo, soprattutto in America, fino a
quando non iniziato un nuovo processo di consapevolezza.
Oggi lumanit sta iniziando a comprendere che nessun pro-
gresso potr mai portarci alla felicit, se mancher un colle-
gamento con la Forza Superiore.
In principio poteva sembrare che tutto avrebbe funziona-
to, che il progresso avrebbe potuto ridurre le ore di lavoro
quotidiano da dodici a cinque, che avremmo potuto avere pi
tempo da passare con la nostra famiglia, per leggere, impara-
re, per migliorare noi stessi. Infatti, allinizio, le cose pareva-
no andare meravigliosamente bene e sembrava che avremmo
potuto realizzare tutto quello che volevamo.
I mattoni si formarono come da se stessi: quando gli uo-
mini posavano un mattone, ne trovavano due nel muro e
quando ne posavano due, nel muro ne apparivano quattro.
Ma qual stato il risultato finale?
141
Oggi lavoriamo pi di prima, siamo diventati schiavi delle

grandi societ, le nostre famiglie si stanno sfasciando, la per-
centuale dei divorzi alle stelle, con conseguente infelicit di
adulti e bambini. Cerchiamo di dimenticare cercando rifugio
nelle droghe e nellalcool e finiamo preda della depressione,
che diventata la malattia pi diffusa del nostro tempo. In
verit gli uomini delle caverne erano pi felici di noi!
Questo il risultato del progresso disconnesso dal Crea-
tore, dalla correzione delluomo e dal conseguimento della
qualit della dazione. Allora cosa ci ha dato il progresso? Stia-
mo incominciando a vedere che non possiamo vivere senza una
connessione con il Creatore. Questo lunico ed il pi importan-
te risultato del progresso.
Fino a quando non ci renderemo conto della necessit di
correggere lego, non potremo farci niente. Finch non ci sa-
remo corretti o non ci saremo inseriti in un processo di corre-
zione, rimarremo vulnerabili ai tranelli dellego (Nimrod nel-
la fase della costruzione della Torre di Babele, il Faraone nella
fase dellEgitto) e l'ego non verr superato. Esso far la guerra,
premer il fatidico bottone rosso, si far corrompere e sacri-
ficher chiunque ai suoi interessi, perch lego corrotto.
Sono certo che il mondo sia ormai pronto per giungere
alla conclusione che solamente la Forza Superiore pu doma-
re lego. Presto avremo tutti bisogno di rivolgerci al Creatore,
perch non avremo altra scelta. Tuttavia sarebbe meglio farlo
al pi presto e cos evitare incredibili sofferenze, rendendoci
conto che abbiamo bisogno di connetterci alla Luce, alla For-
za Superiore che governa tutto e seguire la sua direzione.
142
Capitolo 2: No
La torre cresceva e cresceva e divenne presto cos alta che ci

volle un anno per salire fino in cima. Due ampie scale fiancheg-
giavano la torre, una a est ed una a ovest. La scala ad est era
usata per sollevare pesi, mentre la scala ad ovest veniva usata
per far scendere le persone. Le persone dovevano fare spesso
su e gi per approvvigionarsi dei materiali da costruzione.
Coloro che si dedicavano alla costruzione erano talmente
ossessionati dal desiderio di completare la torre che, ogni volta
che un mattone cadeva e si rompeva, si lamentavano dicendo:
Quanta fatica ci vorr per sostituirlo. Ma quando moriva una
persona, perch scivolava e cadeva, nessuno vi faceva caso.
In questa prima fase questo il modo in cui legoismo sop-
prime ogni germoglio di altruismo: Ma quando moriva una
persona, perch scivolava e cadeva, nessuno ci faceva caso.
Abbiamo gi detto che la parola uomo (Adamo) deriva
dalla parla Adameh - Io sar come il Creatore. Il popolo di
Nimrod non aveva bisogno di alcuna cosa che fosse uguale
al Creatore, solo dei mattoni da costruzione. Rifletti su queste
parole e prova a sentirle: Ma quando moriva una persona,
perch scivolava e cadeva, nessuno ci faceva caso.
Un giorno, un uomo di nome Abramo, figlio di Terah, pas-
s davanti al luogo dove si stava costruendo la torre. A quel
tempo aveva quarant'otto anni ed era noto per essersi oppo-
sto alla costruzione della torre. Quando fu vicino, gli chiesero
Unisciti a noi per costruire la torre, perch sei un uomo forte
e sarai molto utile. Egli si rifiut dicendo Voi avete rinnega-
to il Creatore, che la Torre, e avete deciso di sostituirLo con
una torre di mattoni.
143
Questo il modo in cui la forza altruistica, che corrisponde

a questo livello egoistico, si manifesta in noi. Questa la sola
forza capace di sconfiggere Nimrod ed il suo nome Abramo.
Questa forza ci lancia un avvertimento quasi impercet-
tibile. Non ancora in grado di fronteggiare lespansione
dellegoismo ma la sua voce pu gi essere sentita e questo
un fatto molto importante.
In altre parole ti stai avvicinando alla vita e ti appresti ad
uscire dallo stato di discesa. Armato di nuove forze altruisti-
che, ti metti al lavoro.
Nel frattempo la situazione giunge al termine - la torre
sta per crollare (non si pu costruire nulla sullegoismo ma
solo sulla connessione con il Superiore).
144
Capitolo 2: No
Cosa Fare
Cosa Fare
Il libro d questo consiglio: Ascolta lAbramo che in te.

Trovalo in mezzo alla follia dell'egoismo e dagli la libert di
agire. Lascia che lego gema e si opponga ad ogni cambiamen-
to che porta allavanzamento spirituale, bisogna comprendere
che non c altro modo. Ogni altra cosa stata provata e collau-
data ed abbiamo visto chiaramente che non ha funzionato.
Deciditi e tutto andr a posto. LAbramo di oggi si riveler
al mondo. proprio questo il motivo per cui la Kabbalah, che
stata nascosta allumanit per millenni, viene rivelata oggi.
Se lumanit ascolter, seguiremo il percorso costruttivo
dellunificazione con la Natura. Se non lo far, percorreremo
il cammino della sofferenza. Ma, in ogni caso, raggiungere-
mo lObiettivo.
Cosa vuol dire unirsi con la Natura? I Kabbalisti ne hanno
scritto quasi 4.000 anni fa nel Libro della Creazione.
Esiste una sola legge, alla quale noi non ci conformiamo.
La Legge della Natura una legge di altruismo assoluto, di
amore assoluto. Agisce ovunque a piena forza. conosciuta
come la Legge del Creatore.
E noi? Noi contrastiamo questa legge egoisticamente. In-
vece di correggere il nostro crescente ego e di allinearci con
la Natura, innalziamo barriere artificiali per proteggerci da
essa. Tutte le nostre scienze e le tecnologie servono a questo.
Latteggiamento delluomo che rifiuta di correggersi e cer-
ca invece di dominare la Natura ci che definito costruire
la Torre di Babele.
145
Dai giorni di Babilonia il nostro ego si sviluppato gra-

dualmente fino a raggiungere il suo picco massimo. Lumani-
t disillusa circa la sua capacit di soddisfare il proprio ego
con la tecnologia o qualsiasi altro tipo di progresso. Oggi ini-
ziamo a renderci conto che questo lungo viaggio che abbiamo
intrapreso stato inutile.
Per via della crisi e del vicolo cieco in cui ci ritroviamo,
si potrebbe dire che la distruzione della Torre di Babele sta
avvenendo proprio davanti ai nostri occhi. Ora abbiamo solo
bisogno di fare la scelta giusta. In fin dei conti non ci bastano
le scelte sbagliate che abbiamo fatto e non abbiamo gi soffer-
to abbastanza?
Il grande Kabbalista, Yehuda Ashlag, conosciuto come
Baal HaSulam (il Padrone della Scala) per via del suo Sulam
(Scala) - il commentario al Libro dello Zohar, scrisse negli anni
'40 del novecento che se lumanit non si fosse svegliata, ci
sarebbe stata una terza guerra mondiale e poi una quarta
e che pochi sarebbero stati i sopravvissuti. Queste persone
(i sopravvissuti, ndr) si uniranno quindi alla legge universale
ed il mondo conoscer la vera pace ed il vero amore.
Come sempre dobbiamo tradurre queste parole nel lin-
guaggio della Kabbalah. Quando lego non ti lacera interior-
mente, allora sei pronto a donarti agli altri e lamore il pro-
dotto della dazione che percepito da entrambe le parti.
Alla fine il Creatore discese sulla terra con settanta ange-
li e tenne giudizio su quella generazione. Questo passaggio
parla della forza altruistica (il Creatore) che discende sulla
terra come la conseguenza della distruzione.
146
Capitolo 2: No
Cosa Fare
In altre parole questa forza entrata nel desiderio egoisti-

co (la terra).
Non lasciare che frasi come tenne giudizio su quella gene-
razione ti spaventino. Questa frase significa semplicemente
che ad un tratto abbiamo visto noi stessi per quello che siamo
veramente. Ci stato possibile grazie alla luce delle scintille
altruistiche che sono entrate in noi. Come il fascio di luce di
una torcia hanno illuminato loscurit e ci hanno permesso di
vedere, cos ci siamo resi conto che tutte le nostre azioni sono
dettate esclusivamente dallamore per noi stessi.
Io sono un egoista! Questa singola sensazione egoistica
comprende settanta desideri egoistici individuali (70 Sefirot).
In ciascuno di questi desideri si infiltrata una scintilla
altruistica durante la distruzione, mettendo tutta la nostra
vita sottosopra, facendo saltare il consueto ordine delle cose
e costringendoci a riflettere su chi siamo.
Immagina lo shock delle persone quando allimprovviso
si resero conto che non potevano pi comunicare tra di loro
in una sola lingua e che, inspiegabilmente, parlavano settan-
ta diverse lingue.
In altre parole, con lilluminazione della Luce altruistica,
essi scoprirono che ogni desiderio vive solo per se stesso. E
questo il modo in cui tutte le persone vivono. Nessuno capi-
sce gli altri e tutte le dichiarazioni su amore e fratellanza sono
parole vuote. Il vero altruismo ha messo in risalto labisso che
effettivamente esiste tra i desideri egoistici - le persone, le na-
zioni ed il mondo- ed ha mostrato che legoismo non ci per-
mette di amare, di stare insieme o di parlare la stessa lingua.
147
Egoismo quando tutti pensano solamente a se stessi, par-

lando la propria lingua che gli altri non possono comprende-
re. Il mescolamento delle lingue avvenuto istantaneamente.
Le persone si rivolgevano le une alle altre ma non riu-
scivano a capire una sola parola. Uno diceva Dammi lac-
qua!. Invece gli veniva passata largilla. Un altro domandava
Dammi la corda. Invece gli veniva data una sega. Accadde
che luomo che aveva ricevuto una sega invece della corda
colp luomo che non lo aveva capito, uccidendolo. Un terribi-
le stato di discordia e di agitazione si abbatt sulla terra. Le
persone si armarono ed iniziarono ad uccidere i loro amici - e
cos met dellumanit mor.
Nella Luce altruistica diventa evidente che lego non ha
amici. Essa ha il compito di portarci al limite estremo, di
metterci con le spalle al muro. Solo cos ci possiamo rendere
conto di essere in trappola, schiavi dellego senza libert di
scelta, e capire che tutto quello che abbiamo fatto nella nostra
vita era dettato dallamore per noi stessi.
Luomo scopre allimprovviso che invece di creare, non
ha fatto altro che uccidere. Radicato in una realt fatta di
terrorismo e droghe, pervaso da un senso di impotenza e di
insoddisfazione, alla fine viene portato ad uno stato di di-
sperazione. Non vede una via d'uscita e non vuole muoversi
in alcuna direzione. Si talmente allontanato dalla Natura
che non vede da dove potrebbe arrivare la salvezza o cosa
egli potrebbe fare. Questa presa di coscienza lorigine della
distruzione della Torre di Babele dentro di noi.
E poi cosa succede? Qui una saggezza conosciuta come
Kabbalah arriva in nostro aiuto.
148
Capitolo 2: No
Cosa Fare
Questa saggezza nata ai tempi dellantica Babilonia,

stata tenuta segreta per migliaia di anni e viene adesso ri-
velata in tutto il mondo, perch lumanit non in grado di
continuare a svilupparsi senza questa saggezza. Le cose con-
tinueranno a peggiorare fino a quando lumanit non sar
pronta ad adottare il metodo della correzione del mondo qua-
le soluzione a tutti i problemi.
Siamo intanto arrivati alla fine del capitolo su No. Ora
esamineremo il capitolo Lech Lecha (Lascia il tuo Paese).
149
Capitolo 3
Vai Via
Caro lettore, stai per ascendere al livello egoistico succes-

sivo. Nuovi personaggi entrano sulla scena, si tratta dei tuoi
nuovi desideri. Il loro obiettivo semplice: aiutarti a raggiun-
gere lo stato pi completo possibile.
Tuttavia, al fine di continuare il tuo viaggio dentro te stes-
so, devi fare un salto indietro fino al tempo in cui eri sicu-
ro di potercela fare da solo, di poter costruire le cose con le
tue forze e di poter raggiungere la felicit senza aiuto alcuno
dall'esterno. Le cose stavano cos prima della distruzione del-
la tua Torre di Babele.
Il Regno dell'Egoismo
A quel tempo un re di nome Nimrod (il tuo ego) regnava

dentro di te. Lo seguivi fedelmente, ti fidavi di lui e adoravi
solamente lui. Ecco una descrizione di quel periodo che ci
offre il Midrash: La forza e la scaltrezza di Re Nimrod di-
vennero proverbiali. Tutti sapevano che la sua spada, puntata
al cuore del cervo, non mancava mai il bersaglio. Guai a colui
che osava dubitare che Nimrod era un dio fattosi da s, in
quanto un boia stava sempre accanto al suo trono.
Il Nimrod dentro di te quell'egoismo naturale, completa-
mente sviluppato, il quale desidera e pu ottenere qualsiasi
cosa: Tutti sapevano che la sua spada, puntata al cuore del
cervo, non mancava mai il bersaglio.
Se ricordi, la tua intera vita e tutte le tue intenzioni erano

concentrate esclusivamente su te stesso. Come pu essermi
utile? era il principio in base al quale vivevi. Fondamental-
mente a questo si riducevano tutti i tuoi rapporti con gli altri.
Nimrod sempre stato la tua essenza. Non ha mai te-
nuto conto di nessuno se non di te stesso: Guai a colui che
osava dubitare che Nimrod era un dio fattosi da s.
In altre parole Per me va bene tutto ci che esiste, a pat-
to che mi sia subordinato! Sono disposto ad accettare tutto,
sono disposto a pagare ma io devo essere al di sopra di tutto
questo! Perch non pu essere possibile che qualcuno mi ab-
bia creato! Questo era il ragionamento del tuo ego: Nimrod
era un dio fattosi da s.
Io vengo per primo era il tuo motto. Non riconoscevi
nessun altro, perch il tuo Nimrod interiore conduceva il
gioco dallalto del suo trono.
Il trono significa il potere. Si tratta della Torre di Babele
dentro di te, che resiste al Creatore e si ribella contro di Lui.
A quel tempo non sapevi che tutto questo non sarebbe du-
rato, che il tuo Nimrod non ce lavrebbe fatta ...in quanto un
boia stava sempre accanto al suo trono.
Il boia che si trova sempre accanto al trono la tua opinio-
ne, in base alla quale qualunque cosa offenda minimamente
l'ego e cerchi in qualche modo di ostacolarlo, frenarlo o sop-
primerlo, devessere immediatamente sterminata.
Il tuo Nimrod non tollera opposizione alcuna al suo do-
minio. Ricordi i momenti della tua vita in cui ti sei sentito
particolarmente afflitto o sconvolto?
152
Capitolo 3: Vai Via
Il Regno dellEgoismo
successo quando la tua vera essenza stata attaccata. Ti

sei sentito umiliato ogni volta in cui qualcuno ha violato il tuo
Io, svilendo il santo dei santi, il dio Nimrod dentro di te.
153
La Profezia
Il Midrash continua dicendo, Un giorno gli astrologi di

Nimrod si avvicinarono al trono e si prostrarono davanti al
re. Oh, grande signore proclamarono Veniamo per infor-
mati del grande pericolo che minaccia il tuo dominio. Le stel-
le prevedono che un bambino nascer presto nel tuo regno e
questo bambino negher la tua divinit e ti sconfigger.
Gli astrologi di Nimrod sono la tua paura, caro lettore, che
esiste dentro lego stesso. Paura che qualcosa possa far tremare
le tue fondamenta, il tuo Nimrod. Questa paura porta il tuo
ego a preoccuparsi di continuo del proprio appagamento e del-
la propria prosperit, alla ricerca di pi cose, pi grandi e pi
nuove. E tuttavia questa sfrenata corsa per appagare te stesso
alla fine ti porta ad un punto in cui un bambino nasce den-
tro di te e questo bambino un giorno sconfigger Nimrod.
Chi questo bambino che nascer dentro di te? il germo-
glio del livello successivo. Si rivela dallo stesso Nimrod, dal
tuo Io, che improvvisamente inizia a comprendere che es-
sere Nimrod solo fonte di infelicit. Di colpo ti rendi conto
che la tua vita ben lontana dalla serenit, poich sei sempre
preoccupato: ti preoccupi di costruire la tua vita sulle disgra-
zie altrui, di proteggere il tuo Io dagli attacchi, di essere
sempre in vetta, sul tuo trono.
Allo stesso tempo non puoi distruggere tutti quelli che ti
minacciano. Altrimenti chi domineresti? Di conseguenza il
tuo ego dipende assolutamente e totalmente da coloro che
sono nel tuo ambiente, abbiamo molti esempi di questo.
154
Capitolo 3: Vai Via
La Profezia
Prendiamo il caso delle stelle del cinema o delle altre ce-

lebrit che esibiscono i loro sorrisi perfetti, a conferma della
loro assoluta felicit. Ma veramente cos? I loro ingenti gua-
dagni dipendono moltissimo dalla stampa, dai loro produtto-
ri e registi e dal pubblico, in breve, da tutti quelli che hanno
intorno. Spesso crollano per leccessiva pressione e cadono
nella dipendenza dalla droga o dallalcool, nel disperato ten-
tativo di trovare una via d'uscita dalla gabbia nella quale il
loro stesso ego li ha rinchiusi.
Nimrod ha il potere e pretende di essere sempre adora-
to. Fa tutto quello che serve per farti rispettare dagli altri il
tuo ego continua a borbottare.
Non puoi distruggere il tuo ambiente. Non puoi cancellare
il loro Io. E anche se potessi, non lo faresti, perch non avresti
pi nessuno da dominare. Del resto non puoi e nemmeno vuoi
dimostrare la tua superiorit ad un branco di animali. No, tu
hai bisogno di essere circondato da persone intelligenti; sono
loro che vuoi, non vuoi un branco di cagnolini che ti scodinzo-
lano intorno. Solo cos lego prospera. Di conseguenza il tuo Ni-
mrod dipende incredibilmente dalle altre persone. Lui le deve
sostenere, pagare, nutrire e, allo stesso tempo, opprimere.
A dire il vero, lego cresce proprio quando opprime gli al-
tri. Dunque il successivo livello dello sviluppo del tuo ego
(di Nimrod) si manifesta quando esso inizia a rendersi conto
della propria dipendenza, vulnerabilit e fragilit.
Questo processo chiamato il riconoscimento del male in
Nimrod. Succede quando, alla fine, hai la sensazione che la
tua libert sia in qualche modo limitata.
155
Dipendi da tutti gli altri. Questo il problema dei re, dei

presidenti e di chiunque sia al potere. Ma, in realt, il pro-
blema di ogni persona. Devi costruire una piramide intorno
a te ma in un modo che tu resti sempre in cima. Hai bisogno
di avere il rispetto dei tuoi figli, di tua moglie, dei tuoi pa-
renti, dei tuoi colleghi di lavoro, dei passeggeri sullautobus
o sugli altri mezzi di trasporto pubblico, anche del cane del
vicino che ti abbaia contro. Ma quanto a lungo puoi andare
avanti con questo gioco?!
Il tuo prossimo livello dunque Abramo. Egli la libert,
lascesa, lidea rivoluzionaria che ti sovviene dopo tutta
la sofferenza, egli la scoperta che dare, non ricevere, deve
diventare l'unico scopo della tua esistenza. Egli vuole negare
ed eliminare tutte le bugie e gli eccessi! Questo il nuovo
livello che si sta manifestando in te, nel tuo Nimrod.
Ne consegue che Abramo non pu esistere senza Nimrod.
Nimrod il livello che precede Abramo. Nimrod lenorme
ego che si rende conto che il suo destino ultimo lauto-di-
struzione, a meno che non riesca a trovare un nuovo sistema
di appagamento, a meno che, cio, non riesca ad elevarsi al di
sopra di se stesso.
Adesso continuiamo con la nostra storia. Un giorno gli
astrologi di Nimrod si avvicinarono al trono con reverenza
e si prostrarono davanti al re: Chi sono gli astrologi di Ni-
mrod? Sono le forze nel tuo ego che sostengono che tu non
puoi continuare a vivere come prima. Rappresentano gli stati
intermedi che predicono, prevedono ed anticipano il livello
successivo, che sar Abramo.
156
Capitolo 3: Vai Via
La Profezia
Quindi gli astrologi dentro di te sono gli stati intermedi

tra Nimrod ed Abramo.
Le stelle prevedono che un bambino nascer presto nel
tuo regno e questo bambino negher la tua divinit e ti scon-
figger. Che cosa simboleggiano le stelle? Sono le forze del
tuo sviluppo interiore. inutile opporre loro resistenza. Suc-
ceder quello che loro indicano, anche se tu fossi Re Nimrod
in persona. Non puoi evitarle. Presto o tardi, in un modo o
nellaltro, legoismo lascer il posto allaltruismo e tu sarai fe-
lice. Rivelerai il mondo spirituale ed accetterai le sue leggi.
Questo il solo obiettivo verso cui le stelle ti guidano, non
importa ci che farai, esse ti condurranno l!
Nimrod si rivolse ai suoi ministri. Quali misure protet-
tive suggerite? La risposta arriv velocemente, Emana un
decreto che metta a morte tutti i bambini maschi appena
nati! Che suggerimento meraviglioso! Convocate un incon-
tro con gli architetti. Emaner un ordine di costruire delle
case speciali in cui mettere tutti le donne incinte. Dobbiamo
fare in modo che solo le bambine restino vive.
Niente paura, caro lettore, cerca sempre di arrivare al si-
gnificato interiore di ci che succede. Per incominciare, chia-
riamo che figlio o bambino in Ebraico Ben. La parola Ben
deriva dalla parola Mevin - comprendere o conseguire.
Conseguire cosa? Il nuovo livello. Ed questo di cui Nimrod
ha cos tanta paura. ci che mette sotto minaccia il suo po-
tere. Per proteggersi, lego deve estirpare il conseguimento,
che si esprime allegoricamente con luccisione dei bambini
appena nati.
157
Dobbiamo fare in modo che solamente le bambine resti-

no vive". Le bambine, le figlie, la parte femminile dentro di te,
sono la personificazione del desiderio di ricevere. Questa la
ragione per cui il tuo Nimrod gradisce che le donne partori-
scano bambine. In altre parole, maggiori saranno i nuovi de-
sideri che nascono in te e maggiore sar la gloria di Nimrod,
sempre pi grandi saranno la sua autorit ed il suo dominio e
certo Nimrod non ha alcun problema con tutto questo.
Il suo problema laltro metodo per lappagamento dei
suoi desideri, quel nuovo metodo per ricevere piacere che si
manifesta sotto forma di Abramo.
Per un momento proviamo ad uscire da noi stessi e ad esa-
minarci. I nostri desideri crescono, nel senso che delle bambi-
ne nascono in noi. Ma un giorno ci accorgiamo che i desideri
cambiano qualitativamente. Non siamo pi soddisfatti da ci
che ci appagava prima. Non ci basta pi buttarci sul divano
con una birra e guardare la televisione. I soldi non ci danno
pi la stessa soddisfazione. Il piacere di essere un pezzo gros-
so ormai cosa del passato, le conquiste e le cose di un tempo
non soddisfano pi i nostri desideri!
Ci significa che i nostri desideri non sono solamente cre-
sciuti ma sono cambiati in qualit e ora vogliamo un diverso
genere di appagamento. Lo vogliamo ma, allo stesso tempo, ne
abbiamo paura, perch comprendiamo che questo metter la
nostra vita completamente sottosopra. Si tratta di Nimrod che si
ribella dentro di noi! Questo il modo in cui egli arriva alla con-
clusione che ogni pensiero del genere debba essere distrutto.
Ma ce la far? Dal nostro Nimrod, proprio dal nostro ego
158
Capitolo 3: Vai Via
La Profezia
insoddisfatto, deriva una nuova generazione e questo proces-

so non pu essere fermato!
Le bambine (i desideri) e i bambini (i modi per appagarli), che
sono nati in noi, si riferiscono ad un nuovo livello. Nella Kabba-
lah chiamato il livello di Bina dentro di noi. Bina il livello del-
la dazione, dellamore e della misericordia. Tramite questo pro-
cesso apprendiamo che a questo livello possiamo sentire molto
pi piacere. Possiamo in effetti percepire linfinito stesso.
Ascolta il tuo Nimrod interiore. Ti sta dicendo Bene, sono
disposto a donare. Lo far ma solo perch mi dar piacere.
Star bene, Nimrod pensa tra s, User questa parte di
Bina che in me, questo livello di dazione e di piacere infini-
to ma l'user a mio vantaggio. Doner, certo, ma solo perch
questo torna utile ai miei interessi!
Ci quel che si chiama usare la scintilla dell'amore, la
scintilla del Creatore, che esiste in tutti noi, ma per il nostro
personale vantaggio. Questo il significato di uccidere i figli
maschi, per ricevere tutta la Luce, tutta lenorme energia di
unascesa, solamente per la propria personale soddisfazione.
Ma, come vediamo, uno sforzo destinato a fallire ed il
tuo Nimrod sul punto di rendersi conto della sua follia. Non
se n ancora reso conto e cos accoglie la nascita delle bam-
bine (i desideri del nuovo livello) ma lotta con le unghie e
con i denti per impedire la nascita di Abramo, il nuovo modo
di appagare i suoi desideri. Perch in questo momento pensa
ancora che il suo piano funzioner.
Terah, uno dei pi stimati nobili di Nimrod, domand in
tono scherzoso, Non hai in programma di mettere mia moglie
159
in una di queste case, vero? Proprio ora ella incinta.

Non stavamo parlando della tua famiglia, Terah il re lo
rassicur perch tu sei il pi fidato di tutti i miei ministri.
Terah uno dei pi stimati nobili, il braccio destro di
Nimrod, lideologo di Nimrod, lideologo dellego. Quindi il
tuo ego cresce e il Terah dentro di te deve trovare un nuovo
sistema per gestire questo ego crescente, in modo tale che tu
possa continuare a provare piacere.
Terah rappresenta il metodo per appagare il desiderio. Per-
ci dobbiamo dedicare un po di tempo alluomo chiamato
Terah, lideologo dellego, per capire come egli possa generare
lAbramo dentro di te.
160
Capitolo 3: Vai Via
La Nascita di Abramo Dentro di Te
La Nascita di Abramo Dentro di Te
La nascita di Abramo la rivoluzione interiore che avviene

in Terah. un metodo pratico per appagare Nimrod. Questo
evento simboleggia il fatto che, al nuovo livello e con lego che
cresce, non ti possibile appagare te stesso come facevi prima.
Il metodo di appagamento ha bisogno di un drastico cambia-
mento. Questa rivoluzione conosciuta come Abramo.
Quindi Terah genera Abramo per rinnovare completamente
il metodo di appagamento del suo ego, del Nimrod che in lui.
Una mattina gli astrologi di Nimrod chiedono di essere
ricevuti da lui unaltra volta. La minaccia non stata neu-
tralizzata, oh Re! Abbiamo notato una stella sopra la casa di
Terah, si spostava velocemente nel firmamento in tutte le di-
rezioni. Divorava quattro stelle a est, a nord, a ovest e a sud.
E questo indica chiaramente il nuovo figlio di Terah, che con-
quister il tuo regno!
La stella che si spostava velocemente nel firmamento
dentro di te il segno che Abramo dalla parte della dazione.
il cambiamento dallintenzione egoistica allintenzione del-
la completa dazione. Da questo giorno in avanti il metodo di
Abramo dominer sulle quattro fasi dello sviluppo dell'ego,
vale a dire su tutti i tuoi desideri.
una stella che stella che si spostava velocemente nel fir-
mamento in tutte le direzioni. Divorava quattro stelle a est,
a nord, a ovest e a sud. Dal momento in cui Abramo nasce,
incominci a renderti conto, nella profondit del tuo ego, che
tutte le cose che prima ti appagavano, ora non hanno senso.
161
Quello che hai non ti soddisfa pi; la vita ha perso il suo

gusto ed i piaceri di un tempo sono vani. Cerchi con grande
frenesia una via duscita da questo vicolo cieco.
Cos un approccio (stella) completamente nuovo nasce in
te. un nuovo modo per appagare il tuo desiderio, un nuovo
metodo col quale voltare pagina nella tua vita e che concre-
tizza i nuovi desideri che si sono creati dentro di te (nord,
sud, ovest ed est). un momento felice per te, in quanto una
nuova intenzione di donare nasce dentro di te.
Il Midrash prosegue dicendo che a Terah nasce un bam-
bino, a cui viene dato il nome di Abramo. Ma tu sai gi che
Abramo nato dentro di te. Questo il vero ed unico signifi-
cato della storia che abbiamo raccontato.
162
Capitolo 3: Vai Via
Le Scoperte Fatte in una Grotta
Quale la condizione necessaria per la crescita del tuo

Abramo? Devi metterlo in una grotta. Cos dice il Midrash:
Terah ordina che egli venga nascosto in una grotta. Cosa
vuol dire nascondere il tuo neonato Abramo (lintenzione
di donare) in una grotta? Significa creare nella terra, nel tuo
stesso ego, uno spazio speciale nel quale Abramo (Bina, la
parte del Creatore che in te, lintenzione di donare) possa
svilupparsi.
In altre parole in questo mondo egoistico e materiale, pie-
no di calcoli corrotti e di odio, dove le persone si sfruttano
a vicenda per il proprio vantaggio personale, devi scavarti
una grotta da solo, nel senso che devi sceglierti un ambiente
speciale. Devi trovare degli amici che la pensino come te, che
aspirino alla spiritualit; devi trovare dei libri che descrivano
gli straordinari mondi spirituali ed una guida che ti conduca
al traguardo spirituale. Se riuscirai a fare tutto questo, vorr
dire che hai scavato una grotta nella terra.
Ricordati che No, il primo desiderio per la spiritualit
che si manifestato al livello egoistico pi piccolo, ha avuto
lo stesso approccio. Il Libro della Genesi racconta che No en-
tr nellarca come se fosse una grotta, una nave che naviga
le acque, e questo gli assicur la salvezza. Egli fu in grado
di evitare di venire sopraffatto dai valori del nostro mondo
egoistico ed in seguito usc sulla terra, che era stata purificata
dall'inondazione delle acque.
Cos avviene adesso, al nuovo livello di sviluppo dellego.
163
La storia si ripete, solo che il tuo Abramo cresce in una

grotta e non nellarca. Egli allevato in un ambiente specia-
le, ecco perch scritto: Il giovane Abramo crebbe in una
grotta, lontanissimo dal chiassoso mondo degli uomini. Pos-
sedendo una straordinaria mente, egli arriv a conoscere il
Creatore quando aveva solamente tre anni det.
Perch tre anni det? Questo indica la prima fase del-
lo sviluppo del tuo Abramo. il periodo della sua nascita.
Come abbiamo gi detto, ad un livello pi elevato di sviluppo
dellego nasce dentro di te un nuovo metodo per percepire la
spiritualit. La fase successiva chiamata allattamento.
Mentre era nella grotta, il tuo Abramo interiore ha passato
questo periodo di allattamento nel suo ambiente, leggendo i
lavori dei grandi saggi, ascoltando i consigli del suo maestro
e sforzandosi di seguirli. La terza fase (tre anni) significa com-
prensione, la fase di Bina, la sensazione della spiritualit, la re-
alizzazione che tutto in questo mondo governato dalla Forza
Superiore, che conduce il mondo verso il migliore stato possibi-
le. LAbramo dentro di te giunge per comprendere questo con-
cetto. Tieniti forte al tuo Abramo; lui sa dove ti deve portare.
scritto: Inoltre lo fece da solo, essendo arrivato a questa
conclusione tramite losservazione ed il ragionamento.
Losservazione lo sviluppo continuo dentro di te della
qualit di Bina, che la qualit del Creatore. Come gi sai, Bina
deriva dalla parola Mevin o Havana, che si traduce in capire.
Dunque il metodo continua a svilupparsi. La fase di Abra-
mo, il livello di Bina, agisce dentro di te e tu sei attirato sem-
pre pi vicino al Creatore.
164
Capitolo 3: Vai Via
Forse dovrei adorare la terra egli ragion perch luomo

si nutre con i suoi frutti? Per la terra non onnipotente ma di-
pende dal cielo, che rovescia la pioggia. Dovrei perci adorare
il firmamento? chiaro che il firmamento governato dal sole,
il cui calore e la cui luce sono il sostentamento del mondo.
Abramo si prostr davanti al sole. Ma quando scese la not-
te ed il sole lasci il posto alla luna, Abramo ragion che la
luna non poteva essere meno divina. Ma egli abbandon an-
che questo pensiero, sostenendo che poich la luna splende
solo di notte, non pu essere pi potente del sole, che brilla
solamente durante il giorno.
Comprendi che la crescita pu avvenire solamente grazie ai
cambiamenti nei tuoi stati interiori: dal giorno, quando tutto
chiaro ed il traguardo spirituale ha la massima importanza
nella tua vita, alla notte, quando i dubbi arrivano e tu devi
trovare dentro di te la forza per dare al tuo ego un bel pugno
sui denti. Il buio essenziale per la tua crescita. Da Nimrod si
sviluppa Terah, da Terah si sviluppa Abramo e cos via.
E cos ti purifichi, attraversando tutti questi stati. La notte
sostituisce il giorno, che di nuovo seguito dalla notte, anche
se in una diversa fase della tua consapevolezza (o osservazio-
ne). E cos, insieme al tuo Abramo, percepisci che solamente
una forza governa il mondo e si tratta di una forza di amore
e di dazione - il Creatore.
Ed Abramo la sua scintilla. La conoscenza pi importan-
te che hai acquisito con la tua osservazione che l'egoismo
di per se stesso non il male. Usare l'egoismo per il tuo solo
vantaggio, invece, il male.
165
Ma se tu riuscissi ad usarlo a vantaggio degli altri, smet-

teresti di percepirlo come male. come se tu cambiassi la tua
vecchia pelle, il tuo ego diventa costruttivo e tu riesci a trarre
piacere dalla sua natura costruttiva.
Quindi cos cambiato? cambiata la tua intenzione. Lego
ha smesso di essere distruttivo ed diventato costruttivo. Ti
sei reso conto che Mi piace donare. I piaceri che si risveglia-
no in me adesso sono eterni e senza fine, in quanto non an-
nientano il desiderio di donare.
Questo ci che fa una semplice intenzione chiamata
Abramo, ti offre una via per essere felice. Adesso compren-
di che le ragioni del desiderio e dell'intenzione sono comple-
tamente diverse. Lintenzione attiene al pensiero, mentre il
desiderio attiene alla sua manifestazione fisica. Nel momento
in cui inizierai per davvero ad individuare e a classificare
queste due forze dentro di te, sentirai molto chiaramente che
si sta formando il tuo vaso spirituale. Incomincerai ad identi-
ficarti con le tue intenzioni, invece che con i tuoi desideri.
Il tuo atteggiamento verso il mondo, verso le altre perso-
ne e verso tutto ci che ti circonda cambier drasticamente.
Questo cambiamento sar la conseguenza della tua capacit
di classificare tutto quello che ti succede nei due ambiti di-
stinti: il mio desiderio e la mia intenzione.
Dirai a te stesso Lavoro solamente con la mia intenzione
e non tengo in considerazione il mio desiderio. Non mi im-
porta neanche un po quali siano i miei desideri. Mi elevo al
di sopra di questo livello, dove le persone sono giudicate dai
loro desideri. Non fa pi per me. Avr a che fare esclusiva-
mente con le intenzioni.
166
Capitolo 3: Vai Via
La graduale presa di coscienza che solo lintenzione conta, e

non i desideri, sui quali non hai controllo, la base fondamen-
tale sulla quale costruirai te stesso. Ti permetter di vedere il
mondo e luniverso intero con nuovi occhi. La tua visione del
mondo subir una cambiamento radicale. Da essere che riceve,
ti trasformerai in essere che dona, il che ti render capace di ve-
dere il vero mondo - il Mondo Superiore - di vedere il Creatore.
Abramo arriv alla conclusione che dietro a tutto questo deve
esserci un Creatore saggio ed onnipotente: Ne consegue che
una Mente Divina deve esistere, la quale guida tutte le cose.
Vedi come due intenzioni possono esistere rispetto ad un
solo desiderio. Queste due intenzioni sono attualmente in
guerra dentro di te. Vale la pena di sottolineare che la tua vec-
chia intenzione per te stesso, la radice dellegoismo, non sta
per essere distrutta. Al contrario tutto si fonda su di essa.
Il tuo gigantesco ego viene mantenuto integro, sebbene ap-
pagato in modo diverso, con il metodo di Abramo. Dunque,
osservando queste due intenzioni, arrivi a comprendere la
singolarit del Creatore. Questunica Forza Superiore in as-
soluto il fondamento di ogni cosa: la notte ed il giorno, linten-
zione di ricevere o di donare - tutto soggetto a questa forza.
Io non ho visto il Creatore disse Abramo ma so che so-
lamente un Dio misericordioso e potente pu aver creato que-
sto mondo meraviglioso, che intorno a me, e che solamente
la Sua mente divina potrebbe sostenere lesistenza di questo
mondo. Lui che io adorer!
Non riuscivi a vedere questo mondo meraviglioso men-
tre ti trovavi nel tuo stato egoistico perch eri sempre preoc-
cupato per te stesso e pensavi a come soddisfare il tuo ego.
167
Come potrebbe essere meraviglioso un mondo nel quale sei

alla continua ricerca di ogni possibile appagamento, sia esso
denaro, fama o potere? Lego continua a crescere e tu dovresti
continuare a placarlo con sempre pi denaro, fama e potere!
Ma il mondo meraviglioso si riferisce al mondo che Abramo
vede. Anche tu potrai vedere questo mondo, se ti unirai alla
tua intenzione di dare. Se userai il tuo egoismo nel modo cor-
retto, ti eleverai al di sopra di esso ed incomincerai a vedere
il futuro e la tua vita che progredisce. Tutte le tue aspirazioni
sono rivolte alla dazione. Questo il significato di vedere un
mondo meraviglioso, ricevere per donare.
Abramo il livello di Bina dentro di te, che dazione as-
soluta. Questo livello dice Io non ho bisogno di nulla; voglio
solamente dare.
Ma questo stato veramente perfetto? Ti domandi Dov
lego, oltre il quale mi sono elevato? Cosa gli successo? Per
via di questazione non lho appagato ma lho semplicemente
cacciato via e mi sono elevato al di sopra di esso. Ma io sono
nato egoista e devo imparare come usare il mio egoismo.
Con queste parole ti domandi come connettere il tuo
Abramo alla tua natura egoistica, assicurandoti che Abramo
pretenda poi di essere ricompensato con il livello successivo.
Egli insiste Dammi loccasione di mettere in pratica il tuo as-
soluto desiderio di donare, dammi un figlio, cos che a questo
livello io potr imparare ad appagare il mio ego attraverso la
dazione!
Io non ho visto il Creatore disse Abramo ma so che so-
lamente un Dio misericordioso e potente pu aver creato que-
sto mondo meraviglioso che intorno a me.
168
Capitolo 3: Vai Via
Qual il significato delle parole Io non ho visto il Creato-

re? Significa che connettendoti con Abramo ti connetti con
la qualit di Hassadim (misericordia) dentro di te. come se tu
ottenessi la capacit di elevarti al di sopra di questo mondo e
al di sopra del tuo ego, senza appagarlo. Metti semplicemente
l'ego da parte. Questa la ragione per cui Abramo conosceva,
ma non vedeva, il Creatore.
Allora quando sarai in grado di vedere il Creatore? So-
lamente quando la Luce della Vita (Ohr Hochma) entrer in
te. Quando succeder? Quando il tuo Abramo conseguir dei
nuovi livelli, quando i suoi figli appariranno e questi sui
figli non fuggiranno dallego ma troveranno un modo per
appagarlo. In altre parole essi faranno ci che , in sostanza,
lo scopo delluomo: ricevere tutti i piaceri che il Creatore ha
preparato per lui.
169
Gli Idoli ed il Creatore
Terah, il padre di Abramo, vendeva le statue degli idoli e

Abramo faceva tutto quello che poteva per convincere le per-
sone a non comprarle: Un giorno suo padre dovette partite
per un viaggio e lasci il figlio Abramo, che ormai era gran-
de, a controllare il negozio.
Diede al figlio le seguenti istruzioni: Maggiore la misura
dellidolo, tanti pi soldi dovrai chiedere. Se entra una per-
sona importante, offrigli un idolo grande; ad un cliente di
poco conto offrigliene uno piccolo. Con queste parole Terah
si conged. Un po pi tardi un uomo imponente, robusto,
entr nel negozio.
Dammi un idolo grande, che si addica al mio rango! si
rivolse al ragazzo con superbia. Abramo gli porse lidolo pi
grande che riusc a trovare sugli scaffali e luomo tir fuori
una grossa somma di denaro dalla borsa.
Quanti anni hai? gli domand Abramo.
Cinquanta luomo rispose.
E non ti imbarazza adorare un idolo che ha solamente un
giorno? domand Abramo. Mio padre lha fatto giusto ieri!
Luomo fu preso dalla vergogna, riprese i suoi soldi e se ne
and dal negozio.
Arriv una donna anziana. Disse al giovane negoziante
che dei ladri erano entrati nella sua casa di notte e le avevano
rubato tutti gli idoli.
Veramente? disse Abramo, Se i tuoi idoli non sono ca-
paci di proteggere se stessi dai malfattori, perch speri che
proteggeranno te?
170
Capitolo 3: Vai Via
Hai ragione ammise la donna. Ma chi altri dovrei ono-

rare?
Il Creatore dei Cieli e della terra, Colui che ha creato me,
te e tutte le persone rispose Abramo.
La donna se ne and dal negozio senza comprare nulla.
Arriv unaltra donna, portando una ciotola piena di fari-
na da offrire agli idoli. Abramo prese unascia e fece a pezzi
tutti gli idoli tranne il pi grosso.
Quando Terah ritorn a casa e vide che il suo negozio era
stato distrutto, url Cos successo qui?
Perch ti dovrei nascondere la verit? rispose Abramo.
Mentre eri via, venuta una donna con della farina per fare
unofferta agli idoli. Ognuno di questi idoli ha gridato che vo-
leva mangiarla per primo. Lidolo pi grande si arrabbiato,
ha afferrato unascia ed ha fatto a pezzi tutti gli altri.
Ma cosa sono queste stupidaggini? domand Terah rab-
bioso, Lo sai tu come lo so io che gli idoli non mangiano e
non si muovono, figuriamoci se litigano.
Vero? replic Abramo. Ma se quello che dici vero, per-
ch li onori?
Qui il tuo Abramo si mette allazione. Incomincia a spiega-
re ai tuoi altri desideri, grandi e piccoli, uomini e donne, lego
che ti domina. Cio la prima volta che il tuo Abramo si rivela,
lo fa come se fosse un maestro.
Ti dice queste parole: Lego non ti pu proteggere; non ti
pu elevare o appagare. Non pu!
Ci che interessante qui che Abramo si appella a te, un
egoista, dicendo che i tuoi desideri egoistici non saranno mai
soddisfatti.
171
O piuttosto, si appella allego perch cerchi nuove strade

per appagare se stesso. La ricerca dellauto-appagamento
egoistica, a dire il vero, ma proprio questa ricerca che ti con-
durr dal Creatore. In sostanza lego si avvia spontaneamente
sul cammino dellauto-distruzione.
Il grande Kabbalista Baal HaSulam dice la stessa cosa
quando spiega quanto vuoto (mancanza di appagamento) si
manifesta in un uomo, quando egli inizier a chiedersi Per
che cosa vivo?, Qual il senso della mia vita?. Sebbene
queste domande siano egoistiche, finiscono col portare l'uo-
mo ad un nuovo modo di utilizzare i propri desideri, che non
pi egoistico. Questo il modo in cui lego guida se stesso
verso lobiettivo del suo corretto utilizzo.
Perch e come succede tutto questo dentro di te? Perch tu
sei speciale, in quanto quel punto nel cuore si gi risvegliato
in te. Tu hai la qualit di Bina, che vive dentro ognuno di noi.
In caso contrario non saresti stato in grado di comprendere
quanto abbiamo detto; non saresti andato pi in l delle pri-
me pagine di questo libro! il punto di Bina che chiamato
lumano (Adamo) dentro di te.
Quindi la qualit di Bina incomincia gradualmente a rivol-
gersi al tuo ego e a dirti che non lo stai usando correttamente.
il tuo Abramo che te lo dice. Non stai lavorando corretta-
mente con la tua natura, quindi essa non ti pu aiutare n
darti alcunch. inanimata, come tutti gli idoli che sono fatti
semplicemente di argilla.
Ritorniamo al Midrash: Abramo prese unascia e fece a
pezzi tutti gli idoli tranne il pi grosso.
172
Capitolo 3: Vai Via
Quando Terah ritorn a casa e vide che il suo negozio era

stato distrutto, url Cos successo qui?
Perch ti dovrei nascondere la verit? rispose Abramo.
Mentre eri via, venuta una donna con della farina per fare
un'offerta agli idoli. Ognuno di questi idoli ha gridato che vo-
leva mangiarla per primo. Lidolo pi grande si arrabbiato,
ha afferrato unascia ed ha fatto a pezzi tutti gli altri."
Ma cosa sono queste stupidaggini? domand Terah rab-
bioso, Lo sai tu come lo so io che gli idoli non mangiano e
non si muovono, figuriamoci se litigano.
Vero? replic Abramo. Ma se quello che dici vero, per-
ch li onori?
Il tuo Terah comprende quali idoli adora. Guardiamo in
faccia la realt, tu comprendi perfettamente che divinizzi
lego, che per non riuscirai mai a soddisfare. Comprendi che
si tratta di desideri inanimati, il che significa che la Luce sem-
plicemente non pu entrare in essi, poich la specifica natura
della Luce opposta a quella di questi desideri. Il tuo Terah
lo comprende perfettamente, proprio come tu comprendi che
questi desideri ti dominano e che non riesci a sfuggir loro.
Comprendi inoltre che Abramo il livello che segue Terah.
E questa la cosa pi importante da comprendere. Capisci
che sei nato egoista e gi senti che il solo modo per sconfigge-
re la tua natura rivelare lAbramo che hai dentro, la qualit
dellamore del Creatore, il desiderio di dare.
Ci sono due forze dentro di te, che si combattono a vicen-
da. Una dice che questo il tuo mondo, tutti vivono cos e non
c modo di sottrarsi a questo.
173
Cos sei nato e quindi devi continuare a vendere e com-

perare idoli, cio ad usare il tuo ego per ricevere piaceri,
anche se superficiali e passeggeri. Al contrario laltra forza ti
persuade che tutta una bugia, che il mondo intero, che divi-
nizza lego - i piaceri e tutti questi idoli che non hanno in s
alcuna divinit, perch non sono connessi in alcun modo al
Creatore - falso ed immaginario.
Non vedi ancora che dentro e dietro ad ogni singola cosa
di questo mondo c il Creatore, che di proposito ti confonde.
Ma adesso sei pronto ad accettare il livello di Abramo quale
livello pi evoluto; capisci che ti aiuter a dare un senso a
tutto. scritto nel Midrash che il re ordin ai suoi soldati di
trovare Abramo. Abramo e Terah si presentarono al castello.
Nimrod sedeva sul suo trono. Chiunque si avvicinava al
trono doveva inchinarsi davanti al re ma quando Abramo fu
condotto nella stanza del trono, rimase in posizione eretta.
Nimrod seduto sul trono perch la tua natura, il tuo
Io, la tua essenza, che ti porta ad usare qualsiasi cosa per il
tuo vantaggio, si tratta di una base che pare irremovibile. Ma
il tuo Abramo non vuole inchinarsi davanti a questa ideolo-
gia dello sfruttamento degli altri per la propria soddisfazione
personale.
Egli ammette che la sua natura tale per cui egli desi-
dera piacere. Tuttavia egli desidera usare questo desiderio a
vantaggio degli altri, invece che per il proprio. Egli desidera
imparare a dare. E tu sei daccordo con lui. Questo segna il
tuo distacco graduale dal desiderio egoistico, che in seguito
diventer un ordine diretto del Creatore: "Esci dalla tua terra"
174
Capitolo 3: Vai Via
che significa rifiutare il tuo desiderio egoistico. Ne riparle-

remo pi avanti, al momento tu stai iniziando a distaccarti
dallego. Non desideri pi ricevere alcun desiderio egoistico.
Una volta che avrai raggiunto questo obiettivo, elevandoti
al di sopra della tua natura e connettendoti al tuo Abramo,
inizier una nuova fase molto pi complicata ma non meno
necessaria. In questa fase avrai bisogno di riconnetterti con
il tuo ego ma con unintenzione diversa. Otterrai piacere dal
dare agli altri.
Al momento c una discussione tra il tuo Abramo ed il
tuo Nimrod. Secondo il Midrash, Nimrod disse Il mio domi-
nio si estende fino al sole, alla luna ed alle stelle!
Abramo replic Ogni giorno il sole si alza ad est e tra-
monta ad ovest. Ordina al sole domani di alzarsi ad ovest e
di tramontare ad est...oppure [se sei onnipotente] concedimi
unaltra richiesta. Dimmi cosa sto pensando in questo mo-
mento preciso e cosa ho intenzione di fare. Alla fine Abramo
concluse, alla presenza di tutti i nobili: Tu non sei un dio!
Guardie grid Nimrod mettete immediatamente que-
sto ribelle in prigione!
Ci che succede adesso che il tuo Abramo vuole mostra-
re al tuo Nimrod che il tuo ego non controlla n se stesso n la
natura. Nonostante la certezza di essere un dio, non conosce
nemmeno le forze governano tutto.
Noi pensiamo di avere il controllo ma questo succede per-
ch viviamo in uno stato di occultamento. Pensa a chi eri solo
poco tempo fa. Non credevi di avere il completo controllo, di
essere autonomo e libero di fare le tue scelte?
175
Ora Abramo svela questa illusione, ti fa capire chiaramen-

te che non hai alcun controllo sulle tue azioni o sul destino.
Questa una vera rivelazione per il tuo Nimrod.
Di conseguenza senza Abramo impossibile vedere i tuoi
veri limiti. E questa scoperta tuttaltro che piacevole.
176
Capitolo 3: Vai Via
La Prigione
La Prigione
Abramo viene relegato in una prigione sotterranea per

dieci anni.
Caro lettore, confido che ti sarai gi reso conto che tutto
quello che ti succede nella vita, avviene esclusivamente per il
tuo bene. Tutta la tua vita su questa terra non altro che il tuo
viaggio personale verso il Creatore, che ti guida a S.
La prigione in cui viene relegato il tuo Abramo lo stato ot-
timale per il tuo sviluppo in questo momento. Il tuo Abramo
si deve rendere conto di essere irrimediabilmente collegato al
suo ego. Deve farne esperienza direttamente, non concettual-
mente, sentirlo veramente! Ed il solo modo per sentirlo e per
vedere chiaramente che lego la forza negativa delloscurit,
che ti deruba della tua libert, calarti gi nel profondo del-
la terra, nella prigione - nella parte pi intima ed oscura del
tuo ego, dove non puoi che sentirti malissimo, senza scampo.
Ci pu avvenire solamente nella prigione dellego, nelle vi-
scere della terra.
Vorrei ribadire che la parola terra (Eretz) deriva dalla
parola Ratzon (desiderio). In altre parole ti sei immerso nelle
viscere della terra, nel profondo del tuo desiderio. Si tratta di
unesperienza importante per il tuo Abramo, che deve sentire
e vivere tutto questo per staccarsi dallego.
Qui Abramo attraversa una fase che vive chiunque non
riesca a lasciar andare il proprio ego. Fai ogni tentativo possi-
bile per riconciliare il tuo ego con ci che stai studiando; speri
di rimanere egoista e comunque di connetterti al Creatore.
177
Cos Abramo si ritrova imprigionato. Il periodo in cui ti

senti come se stessi languendo in una prigione, un periodo
preparatorio e potrebbe sembrarti incredibilmente lungo.
Nella Kabbalah questo stato si chiama il doppio occulta-
mento del Creatore. Esso seguito da un periodo di singolo
occultamento. Si tratta di fasi della tua prigionia.
Sei gi a conoscenza dellesistenza del Dominio Superiore
quando sei con Abramo ma ti rendi conto che la tua natura
non pu essere sconfitta.
Questo lo stato chiamato prigionia, che dura fino a
quando non comincerai a renderti conto che puoi riottenere
la libert, ma non con le tue sole forze. Potrai essere libero so-
lamente se il Creatore ti liberer. Ci vuole tempo per rendersi
conto di questo.
Come sostiene il Midrash, il tuo Abramo rimane in prigio-
ne per dieci anni. Non c bisogno di dire che non stiamo par-
lando di anni in senso temporale, in quanto la tua liberazione
pu avvenire in un istante. Dieci anni pi tardi, Nimrod si
rende infine conto che Abramo non pu essere soggiogato ed
ordina che venga giustiziato.
178
Capitolo 3: Vai Via
LEsecuzione che Non Avvenne
Nimrod ordin ai suoi uomini di preparare nella sua ca-

pitale, Ur dei Caldei, una fornace per lesecuzione col fuoco.
La Morte il distacco dalla Luce.
La Morte per mezzo del fuoco si ha quando ci viene data
talmente tanta Luce, talmente tanto piacere, che non possia-
mo fare a meno di iniziare a riceverlo per noi stessi. E quando
ci accade, la vergogna ci brucia vivi. Non vi nulla di pi
terribile di una situazione del genere.
E questo ci attende il tuo Abramo. Egli si trova sul cam-
mino verso il Creatore. Egli ha provato la beatitudine di essere
vicino alla Luce, di vivere in accordo con la Legge dellAmore
e della dazione e adesso, contro la sua volont, si trova in una
condizione che potrebbe bruciarlo vivo.
Immagina che ti venga dato tutto ci che hai sempre so-
gnato: denaro, un alto livello sociale, potere e fama, salute
ed anche la sensazione di avanzare verso la rivelazione spi-
rituale. Come si dice, si tratta di unofferta che non si pu
rifiutare. I ceppi dellegoismo ti stringono e ti stato dato il
tempo per pensare allofferta: tre giorni.
Abramo rimase in catene per tre giorni mentre gli schiavi
di Nimrod mettevano la legna sia dentro che fuori per prepa-
rare la fornace per lesecuzione.
I tre giorni indicano le tre linee. Succede quando sei so-
praffatto dai dubbi su ci che dovresti scegliere. I dubbi sono
le catene che legano il tuo Abramo. Per quanto riguarda la
scelta che dovresti fare, abbiamo gi detto che si tratta della
179
tua linea di mezzo, conosciuta anche come fede al di sopra

della ragione.
In questa parte del Midrash, incontriamo per la prima vol-
ta Amathlaah, la mamma di Abramo. Ella arriva con una ri-
chiesta: Non puoi inchinarti davanti a Nimrod solo per una
volta? ella sussurra ad Abramo ed egli ti perdoner, mio
caro figlio.
Che cos questo livello dentro di te, che si chiama la ma-
dre di Abramo? La madre il livello dellegoismo che ti nu-
tre. Il padre indica lintenzione; la madre il tuo ego. Non hai
lasciato la casa di tuo padre e di tua madre (i tuoi desideri
innati), ecco perch tua madre riesce ad avvicinarsi a te.
Come abbiamo gi detto, sei pervaso dai dubbi, naturali
e cari come una madre, che sa come persuaderti. Questa la
prova finale prima di saltare al livello spirituale successivo.
Non puoi inchinarti davanti a Nimrod solo per una volta?,
Prendi solo per una volta quello che desidera donarti. Pren-
dere significa ricevere piacere per il proprio vantaggio, senza
considerare nessun altro.
Abramo rifiuta ed in questo modo si stacca una volta per
tutte dal precedente livello. Il tuo Abramo dimostra di non
avere alcuna connessione con suo padre (lideologia del pas-
sato) o con sua madre (il precedente livello dellego).
Questo distacco rappresenta linizio del tuo Io che si
muove prontamente verso quel momento nella vita in cui
sente lordine: Lascia il tuo paese, i tuoi parenti e la casa di
tuo padre e vai nella terra che Io ti mostrer.
E allora gli schiavi di Nimrod accesero le fiamme da en-
trambe le estremit della piramide di legno.
180
Capitolo 3: Vai Via
Gli schiavi di Nimrod sono quei desideri al servizio del tuo

egoismo. Chi ti potr salvare da questa situazione difficile?
Sei debole, mentre i desideri al servizio di Nimrod sono po-
tenti. Non riesci a resistere a questi desideri! Stai per cedere e
per essere ridotto in cenere (dalla vergogna, come abbiamo
detto). E cos preghi, preghi veramente, dal profondo del tuo
cuore. Ed questo il momento in cui il Creatore risponde.
Il Creatore rispose Non c nessuno come Me nei cieli e
non c nessuno come Abramo sulla terra. Io mi abbasser
per salvarlo dalle fiamme! Ed il Creatore stesso decret che
le fiamme non arrecassero danno ad Abramo.
Solamente la Forza Superiore pu sospingerti da un livel-
lo a quello successivo. Quando non ti rester alcuna speranza,
quando la tua ragione non ti sar pi utile, deciderai di proce-
dere con la fede al di sopra della ragione (la ragione il fedele
servo dellego), dopo avere deciso di elevarti al di sopra di essa.
Questo il momento in cui avviene un miracolo (mira-
colo dal punto di vista dellegoismo, sebbene in piena con-
formit con la spiritualit) ed il Creatore stesso ti sposta da
un livello a quello successivo.
Unaltro modo per descrivere questa situazione potrebbe
essere incominciando ad identificarti con Bina, la parte del
Creatore che in te. Ti elevi al di sopra della terra - al di
sopra di Malchut, al di sopra dellego. Ed il fuoco non potr
pi farti del male.
Il legno si trasform in meravigliosi rami, pieni di frutti.
Brucerai dalla vergogna se userai la Luce dellappagamento
per il tuo piacere personale. Invece, se la userai per il bene
della dazione, il legno che avrebbe dovuto bruciarti si
181
trasformer in frutti che potrai mangiare, per riempirti e

quindi avanzare.
Ed Abramo usc illeso, con tutti gli occhi puntati addosso
e la folla era sbalordita.
Perch sei ancora vivo? domand Nimrod, tremando di
paura.
Dio, che ha creato i cieli e la terra e che tu hai cercato di
irridere, mi ha salvato dalla morte.
In altre parole il tuo Abramo ha mostrato a tutti che tu
riesci ad elevarti al di sopra del desiderio egoistico. Inoltre
questo il solo modo per liberarti della subdola natura che
ti domina. Tu puoi fuggire il suo dominio ed allora nessuno
avr pi potere su di te.
La folla (tutti i tuoi desideri egoistici) adesso vede che pos-
sibile, in quanto anche essa si trova al livello di Nimrod. Essa
comprende di essere sotto il dominio dell'ego ma non vede via
di uscita. E adesso Abramo mostra loro che la via c'.
Sbalordito ed impaurito il re si prostr egli stesso davanti
ad Abramo. Tutti i ministri fecero lo stesso. Non inchinatevi
davanti a me disse Abramo, ma inchinatevi invece davanti
al Dio vivente, il Creatore dellUniverso.
In altre parole la qualit che acquisisci non ti permette di
inorgoglirti, poich a questo punto comprendi da dove arriva
la tua salvezza ed indirizzi tutti a questa sorgente di vita, al
Creatore, alla qualit della dazione, alla Luce che si rivelata
dentro di te. Questo ci che significa il Dio vivente.
Il Midrash prosegue dicendo che, dopo tutti questi eventi,
Terah e la sua famiglia si stabilirono ad Haran.
182
Capitolo 3: Vai Via
Sarah, la Moglie di Abramo
Sarah, la Moglie di Abramo
Abramo spos sua nipote Sarai, figlia di Aran. Ella era

di dieci anni pi giovane di Abramo ma non per questo era
meno giusta di lui ed in seguito super perfino suo marito
nel dono della profezia.
Quando il Midrash menziona una donna, esso si riferisce alla
tua donna interiore (non importa se sei maschio o femmina).
Perci Sarai, che in seguito diventer Sarah, indica il desiderio
di ricevere che hai dentro di te, che la tua donna interiore.
Finch la donna dentro di te non ha la giusta intenzione, ella
al servizio dellego distruttivo. Ma una volta che la giusta in-
tenzione si unisce a lei, la donna diventa una forza costruttiva.
Lo stesso avviene qui. Abramo, lintenzione di donare,
sposa Sarah, il desiderio di ricevere, ed in questo modo la tra-
sforma in una donna giusta. Unendosi con Abramo, Sarah, il
desiderio di ricevere, acquisisce lintenzione di donare e di-
venta uno stato puro ed elevato; tu incominci a comprendere
il significato della vera felicit, cosa vuol dire pensare agli altri
invece che a te stesso, e qual la sensazione del vero amore.
Di conseguenza Sarah viene elevata pi di Abramo, perch
ella ha in s un egoismo che assente in Abramo, in quanto
egli intrinsecamente puro, la qualit di Bina che esiste in
te. Poi Sarah diventa la madre di tutti. Abramo inizia ad acco-
gliere in s i desideri egoistici ed a purificarli. Il suo primo e
pi prossimo desiderio Sarah, seguito dai suoi studenti, dei
quali parleremo a breve, poi i suoi figli - Isacco e Giacobbe -
fino a che non si consegue la completa purificazione.
183
Come hai gi ben appreso, parliamo sempre di quanto ac-

cade dentro di te.
scritto, a proposito di Sarah, che Ella in seguito super
perfino suo marito nel dono della profezia. Non c alcun dub-
bio in proposito, in quanto il tuo Abramo lassoluta dazione
e perci staccato dallegoismo. Sarah, invece, rappresenta il
tuo desiderio egoistico. Dunque, unendosi ad Abramo, ella di-
venta una figura molto significativa (il desiderio dentro di te).
Sarah pi vicina alla terra. scritto che ella (come ogni
donna del nostro mondo) non staccata dalla vita e, allo
stesso tempo, ella connessa ad Abramo. Questa la ragione
per cui ella pu fare profezie e, contemporaneamente, essere
compresa ed ammirata.
Ma ritorniamo al Midrash. scritto Quando Abramo
comp esattamente 70 anni... Questo significa che tutte le
sette Sefirot (Hesed, Gevura, Tifferet, Netzah, Hod, Yesod, e Mal-
chut), lintero Abramo, questo desiderio completo dentro di
te, giunge alla correzione (unendo a s il precedente livello
di Terah, che ha creduto in suo figlio). E poich ogni singola
Sefira composta da 10 Sefirot, in tutto sono settanta.
184
Capitolo 3: Vai Via
Il Maestro
Il Maestro
Per la prima volta il tuo Abramo pu iniziare ad insegnare.

Essendosi unito a Sarah ed avendo raggiunto i 70 anni di et,
egli finalmente divenne un desiderio pienamente operativo.
La sua testa non era pi tra le nuvole, perch Sarah lo port
con i piedi per terra. Ora ti puoi connettere con le persone
che sono dentro di te ed insegnare loro senza essere conside-
rato eccentrico. A questo punto sarai compreso.
Abramo trasmette la saggezza ed in questo modo connette
a s, man mano, altri desideri e li purifica.
Ecco cosa dice il Midrash a questo proposito: Cosa fece
Abramo ad Haran? Egli parlava pubblicamente alle moltitu-
dini e dichiarava loro la verit sull'unico Creatore, esortan-
doli a servirLo... Oltre a queste orazioni pubbliche, egli tenne
delle discussioni, nelle quali difendeva le sue affermazioni
da chiunque ne dubitasse. Egli scrisse anche dei libri che pro-
vavano la futilit delladorare gli idoli. In questo modo Abra-
mo attir decine di migliaia di seguaci, che accettarono lesi-
stenza del Creatore.
Questo esattamente il modo in cui Abramo accoglie
dentro di te tutti i desideri altruistici, che in seguito saranno
chiamati la nazione di Israele. Israele deriva dalle paro-
le Yashar (Ebraico diritto) e El (Ebraico Dio), cio diritto al
Creatore. Fa attenzione, questo concetto non ha nulla a che
vedere con la religione, la nazionalit o la razza. La nazione
di Israele (i desideri diretti al Creatore) si forma dentro di te
(indipendentemente dal gruppo al quale appartieni).
185
Inoltre scritto giustamente che Abramo percorse la terra

senza riposarsi mai, diffondendo la fede nel Creatore.
In altre parole vi una continua ricerca di desideri nuovi
dentro di te, che potrebbero unirsi alla nazione, cio venire
corretti, per cui unintenzione altruistica si unir ad un desi-
derio egoistico.
186
Capitolo 3: Vai Via
Lascia il Tuo Paese
Lascia il Tuo Paese
Caro lettore, abbiamo navigato tra le pagine del Mi-

drash per un po e per una buona ragione. la sola fonte che
riporta dettagliatamente la storia di Abramo, dal momento in
cui lo percepisci appena (la sua nascita) in poi. Il Midrash
descrive tutto quello che gli accade fino al momento in cui il
Creatore Stesso si rivolge a lui.
Ora per ritorniamo alla Torah scritta (il Pentateuco. Il
Midrash la Torah orale). Per la prima volta in assoluto il
Creatore si rivolge direttamente al tuo Abramo, perch egli
finalmente in grado di sentire la Sua parola. Fino a questo
momento eri diverso ed incapace di percepirla, ci che dice il
Creatore ti sarebbe apparso inaccettabile.
Ora il Signore disse ad Abramo: Lascia i tuo paese, i tuoi
parenti e la casa di tuo padre e vai nella terra che io ti mostre-
r. Io far di te una grande nazione, Io ti benedir e render
glorioso il tuo nome e tu sarai una benedizione.
Questo linizio del viaggio del tuo Abramo con quei de-
sideri che egli stato in grado di unire a s: Sarah, i suoi do-
mestici ed i suoi studenti. Lascia il tuo paese, i tuoi parenti e
la casa di tuo padre rappresenta il viaggio. In altre parole ti
devi allontanare da tutto questo.
Allontanarsi dal paese significa separarsi da tutti i desi-
deri che ancora non riesci a correggere. Arriver il loro mo-
mento ma per ora li lasci indietro e trattieni solo quei desideri
che puoi unire a Bina, la parte del Creatore che in te, questa
ardente volont di dare che hai acquisito.
187
Dovrai prendere questi desideri e arrivare con loro al livel-

lo spirituale chiamato il (Primo e Secondo) Tempio, il livello
dei desideri dove si trovano i re Davide e Salomone.
Andiamo un po avanti, vorei chiarire che una volta acqui-
sito il loro livello - la completa correzione di quei desideri che
hai portato con te - dovrai cadere ancora una volta nellabis-
so dei desideri egoistici che avevi lasciato temporaneamente
indietro. Avendo raggiunto la correzione, dovrai affrontare
ancora una volta Nimrod, Terah, e Haran, in quanto a quel
punto avrai la forza di correggerli.
Infatti lo scopo della tua creazione la correzione comple-
ta di tutti i tuoi desideri. Solamente allora ti fonderai con lin-
finito e raggiungerai lassoluta beatitudine che esiste anche
ora ma che non riesci a percepire, solamente a causa del tuo
vaso non corretto.
scritto nella Torah Lascia il tuo paese. Cio Abban-
dona il posto dove sei nato e dove hai vissuto finora, rifiuta i
tuoi desideri egoistici. Inizia a svilupparti al di sopra di essi,
come se non esistessero.
Segue: ...i tuoi parenti e la casa di tuo padre..., cio Sepa-
rati dal tuo livello precedente, lasciati alle spalle il tuo vecchio
ambiente, che non si impegnato nella ricerca spirituale.
...e vai nella terra che Io ti mostrer. Cio Fa uso dei de-
sideri che si risveglieranno in te. Saranno i desideri che uni-
rai alla tua intenzione di dare, chiamata Abramo.
Il Creatore risveglier questi desideri in te ed Egli ti aiu-
ter a correggerli. In questo modo Egli ti guider nella terra
della beatitudine assoluta.
188
Capitolo 3: Vai Via
Lascia il Tuo Paese
Io far di te una grande nazione, Io ti benedir e render

glorioso il tuo nome e tu sarai una benedizione.
Che cos la grande nazione di cui si parla qui? Ci sono
molte ipotesi su questa grande nazione. Alcune persone
dicono che si riferisce alla nazione che viene scelta da Dio
ma non uninterpretazione corretta. Infatti questo genere
di separazione e questo senso di superiorit di una nazione
rispetto ad unaltra sono proprio la radice di tutti i problemi,
come possiamo ben vedere nel nostro mondo.
Per tutto si chiarisce e si colloca proprio posto, quando ci
rendiamo conto che la Torah parla solamente dei desideri che
esistono dentro di noi. Di conseguenza il concetto di grande
si riferisce a colui che ha raggiunto la qualit della dazione e
che ha imparato ad amare sinceramente gli altri. In questo
sta la vera grandezza. Una volta che arriverai a comprendere
questo concetto, desidererai immediatamente appartenere a
questa nazione. Infatti, lo scopo finale di rendere il mon-
do intero grande.
Io ti benedir
Cos una benedizione? Ogni volta che riceviamo una
benedizione nella vita, siamo assolutamente sicuri che ci ven-
ga data per restare in buona salute, per avere successo nel
nostro lavoro e cos via. A dire il vero una benedizione non
riguarda affatto il nostro mondo egoistico; un concetto spi-
rituale che ci guida verso il mondo spirituale. Non ha nulla a
che fare con le cose di questo mondo. Una benedizione la
forza, o Luce, che discende su di noi e che corregge le nostre
intenzioni, trasformandole da egoistiche in altruistiche.
189
Poich sei connesso ad Abramo, ti viene concessa questa

forza. Una volta che ce lhai, tutti i desideri che hai identifi-
cato, quelli che hai preso con te per lasciare il tuo paese e
quelli che devi ancora incontrare nel tuo viaggio, vengono
tutti corretti con questa forza chiamata benedizione.
Ma andiamo avanti. Nota quanto sembra duro il seguente
brano del Midrash: Io ti libero dall'obbligo di onorare tuo
padre. Lo abbandonerai senza pensarci due volte. Tuo padre
e tuo fratello, che sembrano molto affettuosi, di fatto stanno
tramando piani oscuri. Stanno progettando un omicidio....
Parole che sembrano uscire da un romanza giallo.
Ma a questo punto sai che il brano si riferisce ai tuoi vec-
chi stati, nei quali vivevi prima e che non ti sono pi consoni.
Questi desideri vedono che hai ragione e quindi ammettono
che ti sei elevato al di sopra di loro.
Tuttavia, essendo desideri non corretti, la qualit che propo-
ni loro come la morte. Perci, prima o poi, ci sar un conflitto
nel quale alcuni desideri dovranno essere distrutti dagli altri.
Quando il momento arriver, avrai solamente unopzione: se-
pararti da questi rozzi desideri egoistici per evitare lo scontro.
Il fatto di abbandonare questi desideri li preserver per un
po. Rimarranno e tu vivrai pacificamente, per rivolgerti a loro
in un secondo tempo e correggerli. Ritornerai a prenderli in
considerazione solo quando avrai raccolto forze a sufficienza
e sarai diventato una grande nazione, capace di sconfiggere
(correggere) tutti i desideri che avevi lasciato indietro.
Il Creatore non rivela ad Abramo dove arriver alla fine del
suo viaggio. ...va nella terra che Io ti mostrer, Egli dice.
190
Capitolo 3: Vai Via
Lascia il Tuo Paese
I desideri di dare che ti vengono rivelati lungo la strada e

che ti guidano, manifestandosi dentro di te in modo gradua-
le, devono essere accettati in base alla legge della dazione,
cio con la fede al di sopra della ragione. Ci significa che non
devi affrontarli con il tuo ego, cio con domande tipo Ma
cosa ne ricaver? Sembra cos illogico....
I desideri di donare devono processati tramite il tuo Abra-
mo, la qualit della dazione che in te. Ti devi continuamente
identificare con la qualit di Bina dentro di te, lasciando da
parte tutti i pensieri egoistici.
Il Midrash dice a proposito di Abramo:
Egli non fece una sola domanda al Creatore, del tipo Quan-
to durer il mio viaggio?.
Questo perch la tua ascesa avviene al livello del tuo
Abramo (Bina) ed a questo livello non si fanno domande;
ascendi solamente, allontanandoti dai desideri egoistici, fin-
ch sei forte abbastanza per affrontarli. Per ora affronti la tua
prima correzione.
La Torah scritta continua Allora Abramo and, come gli
aveva detto il Signore.
Cosa vuol dire, egli and? Significa che hai iniziato a
conquistare la scala spirituale. Nuovi desideri egoistici conti-
nuano ad affiorare dentro di te, desideri che riesci a corregge-
re unendoli ad Abramo.
Cio puoi guardarli attraverso il prisma di Abramo, pa-
ragonandoli continuamente alla qualit di Abramo, cos da
unirli a lui, alla qualit di Bina che in te. E cos sarai sempre
in grado di elevarti al di sopra di essi.
191
Per Concludere
Caro Lettore, siamo giunti al termine del nostro libro. Ab-

biamo preso in esame due capitoli: Bereshit (Genesi, Ebrai-
co - Al Principio) e No ed abbiamo accennato al capitolo
Lascia il tuo paese.
Non certamente possibile affrontare tutti gli argomenti
in questo breve libro, soprattutto considerato il fatto che do-
vevo mantenere il discorso ad un livello abbastanza semplice,
per essere certo che tu lo possa capire e ti ci possa relazionare
direttamente. Questo libro adatto a chiunque sia allinizio
del suo percorso spirituale.
Per coloro che sono gi in cammino, segnalo il libro Zohar
La luce della Kabbalah, che interamente dedicato alla spiega-
zione del capitolo Bereshit e che propone il commentario del
grande Kabbalista Baalha Sulam. Se dovessi sfogliare quel
libro ora, non capiresti una sola parola, dato che scritto per
coloro che gi percepiscono il mondo spirituale e vivono in
entrambi i mondi, collegandoli dentro di s.
Se il desiderio di conseguire il mondo spirituale si risve-
glia davvero in te, rimarrai fedele ad esso. Cercherai in ogni
modo di preservare e coltivare questo delicato germoglio che
in te e sicuramente raggiungerai la meta agognata.
Guide tenaci ed esperte ci attendono lungo il cammino.
Alcune le abbiamo gi incontrate dentro di noi, altre le dob-
biamo ancora incontrare, come Mos e molti altri. Passeremo
attraverso il deserto (interiore), scenderemo in Egitto (lego),
ne usciremo come una nazione (il desiderio altruistico che
si rafforzato), faremo la guerra (contro lego), cadremo per

poi rialzarci (ci arrenderemo allego ma continueremo a la-
vorare per conseguire la spiritualit), finch finalmente rag-
giungeremo il desiderio di essere diretti al Creatore. Cos
dice la Torah, il libro che non ha mai avuto torto.
194
LAutore
Michael Laitman PhD, riconosciuto per essere unAutori-

t Internazionale sulla Kabbalah. Oltre a ad una formazione
accademica in campo scientifico, il Prof. Laitman ha conse-
guito un dottorato di ricerca in bio-cibernetica medica, ed ha
realizzato una carriera scientifica di successo, in seguito si
indirizzato verso la Kabbalah per continuare la sua ricerca
scientifica. Ha ricevuto il dottorato in filosofia alla Accade-
mia delle scienze dellUniversit di San Pietroburgo.
Assistente personale di Baruch Shalom HaLevi Ashalg (Il
Rabash), figlio del grande Kabbalista Baal Ha-Sulm autore
del commento al Libro dello Zohar, Laitman, ha inoltre collabo-
rato con eminenti scienziati conducendo ricerche uniche sul-
la scienza moderna e sulla Kabbalah e nel 2005 segnaliamo
la sua partecipazione alla stesura di un libro sullargomento,
scritto con il Prof. Vadim Rozin dellUniversit di Stato di
Mosca Lomonosov, oltre alla sua collaborazione con un noto
filosofo e Presidente del Club di Budapest, il Prof. Ervin La-
szlo, in conferenze pubbliche, libri, e giornali accademici, in-
cluse redazioni di riviste mensili quali World Futures: The
journal of general evolution.
Michael Laitman uno studioso dal pensiero globale, che
ha dedicato la sua vita alla creazione della possibilit di un
concreto cambiamento, tale da trasformare la societ in cui
viviamo attraverso una nuova educazione globale, che egli
definisce come la chiave per la risoluzione delle questioni
pi pressati dei nostri tempi.
La sua visione per risolvere la crisi globale ad ogni livello,
educativo, dei cambiamenti climatici e di tutti i problemi so-

ciali ed economici, consiste nel realizzare un nuovo program-
ma educativo globale ed integrale. Il Dott. Laitman ha recen-
temente condiviso i principi di questo nuovo paradigma e i
suoi benefici con il Vice Segretario Generale dellONU, Dott.
ssa Asha-Rose Migiro alla sede delle Nazioni Unite a New
York, ponendo le basi di una congiunta collaborazione.
La sintesi tra la sua formazione accademica nelle scien-
ze tradizionali e discipline umanistiche e le sue ricerche nel
campo delleducazione, lo rendono uno dei pensatori ed ora-
tori internazionali pi ricercati al mondo.
Oggi considerato come lautorit pi famosa e stimata
sulla Kabbalah, avendo scritto pi di 40 libri su questo ar-
gomento tradotti in pi di 25 lingue. Le sue lezioni sono tra-
smesse dal vivo tramite internet e televisione satellitare.
Negli ultimi anni, richiestissimo per le sue conferenze e
lezioni sia negli Stati Uniti che in Europa. Il Prof. Laitman
fondatore e Presidente dellassociazione Bnei Baruch- Kab-
balah Education and Research Institute, che opera attraverso
il pi grande e fornito sito internet di Kabbalah www.kabba-
lah.it . Il sito fornisce un accesso illimitato alle informazioni
e ai testi Kabbalistici in pi di 30 lingue, con 1,5 milioni di
contatti ogni mese.
Nel 2000 lEnciclopedia Britannica ha riconosciuto kabba-
lah.info come uno dei pi grandi siti internet sia per il nume-
ro di visitatori sia per la qualit del materiale informativo ed
educativo sulla scienza della Kabbalah.
Visita anche : http://www.michaellaitman.com/it/
https://www.facebook.com/MichaelLaitmanItalia
196
Il Redattore
Semion Vinokur un prolifico sceneggiatore e regista. Ha

diretto e scritto circa settanta documentari e undici lungo-
metraggi. il direttore della School for Talented Young Cine-
matographers presso il Ministero per lintegrazione dIsraele
e attualmente responsabile per i progetti di laurea degli stu-
denti dellAccademia cinematografica Sapir.
Molti dei film di Semion Vinokur (Produzione, sceneggia-
tura e regia) sono stati premiati e proposti nei pi importanti
festival internazionali del cinema di Stati Uniti, Italia, Israele,
Russia, Cina, Argentina e molti altri paesi.
I film di Semion Vinokur hanno vinto numerosi premi. Tra
questi la Medaglia dOro al Flagstaff International Film Festi-
val (What fire cant burn), la Targa di Bronzo al Columbus Inter-
national Film & Video Festival (Kalik in Black, White and Color),
il Primo Premio al Shanghai International Documentary Film
Festival (Magnolia) ed un premio speciale al National Geographic
International Film Contest per il cortometraggio Toward Integral
Consciousness e molti altri se ne potrebbero menzionare.
Semion Vinokur inoltre lautore del celebre romanzo in
versione cinematografica, The Kabbalist.
Altre Letture
Per aiutarvi a scegliere il prossimo libro da leggere, abbia-

mo suddiviso i libri in sei categorie:
Principianti, Livello Intermedio, Livello Avanzato, Per Tut-
ti, Libri di testo, Per Ragazzi.
Le prime tre categorie sono determinate dal livello di co-
noscenza pregressa che si richiede ai lettori per affrontare
facilmente la lettura del libro.
La quarta categoria, Per Tutti, include libri che possono
piacere sempre sia a principianti che ad esperti di Kabbalah.
La quinta categoria, Libri di Testo, comprende le tradu-
zioni di autentiche fonti originali da precedenti Kabbalisti
come lAri, Rav Yehuda Ashlag (Baal HaSulam) e Rav Baruch
Ashlag (the Rabash) suo figlio e successore.
La categoria Per Ragazzi comprende libri adatti a bambini
dai tre anni in poi, questi non sono propriamente libri di
Kabbalah ma piuttosto sono ispirati dal suo insegnamento e
trasmettono il messaggio cabalistico di amore e di unit.
Altro materiale pu essere reperito in www.kabbalah.it
Tutti i materiali presenti nel sito, inclusi gli e-book pubblicati,
possono essere scaricati gratuitamente.
Libri Per Tutti
Il Kabbalista: un romanzo cinematografico

(Ancora non disponibile in italiano)
Allalba dellera pi letale nella storia umana, il XX secolo,
apparve un uomo misterioso portando allumanit un severo
avvertimento ed una difficile soluzione per la sua sofferen-
za. Nei suoi scritti il Kabbalista Yehuda Ashlag descrisse con
chiarezza e dettagliatamente le guerre e gli sconvolgimenti
che aveva previsto e, cosa ancora pi sorprendente, lattua-
le crisi economica, politica, sociale che stiamo affrontando
oggi. Il suo profondo desiderio di unumanit unita lo ha con-
dotto a rivelare Il Libro dello Zohar per rendere accessibile a
tutti lunica forza in esso contenuta.
Il Kabbalista un romanzo cinematografico che capovol-
ger qualsiasi cosa pensavate di sapere su Kabbalah, spiri-
tualit, libero arbitrio e percezione della realt. Il libro porta
un messaggio di unit, con chiarezza scientifica e profondit
poetica, esso trascende religioni, nazionalit, misticismo e
strutture spazio-tempo per mostrarci che lunico miracolo
quello che avviene allinterno, quando si comincia ad agire in
armonia con la Natura e con lintera umanit.
Il Punto nel Cuore: una fonte di delizia per la mia anima

Il Punto nel Cuore: una fonte di delizia per la mia anima
ununica raccolta di estratti daun uomo la cui saggezza ha
conquistato studenti devoti nel Nord America e in tutto il
200
Libri Per Tutti
mondo. Michael Laitman uno scienziato, Kabbalista e gran-

de pensatore che presenta lantica saggezza in uno stile av-
vincente. Questo libro non ha come scopo quello di insegna-
re la Kabbalah, ma piuttosto introduce delicatamente le idee
dellinsegnamento. Il Punto nel Cuore una finestra su una
nuova percezione. Come lautore stesso attesta sulla Saggezza
della Kabbalah una scienza dellemozione, una scienza del
piacere. Siete invitati ad aprire ed assaggiare.
Raggiungere i Mondi Superiori

Edizioni Atanr
Dallintroduzione a Raggiungere i Mondi Superiori: Non
sentendosi bene durante il Capodanno ebraico nel settembre
1991, il mio maestro mi chiam al suo capezzale e mi conse-
gn il suo quaderno dicendo: Prendilo e impara da questo. Il
mattino seguente egli mor tra le mie braccia, lasciando me e
molti dei suoi discepoli senza una guida in questo mondo.
Egli era solito dire: Voglio insegnarvi a rivolgervi al Cre-
atore, piuttosto che a me, perch Lui lunica forza, lunica
Fonte di tutto ci che esiste, lunico che pu davvero aiutarvi
ed Egli attende le vostre preghiere per farlo. Quando desidera-
te aiuto nella vostra ricerca per liberarvi dai legami di questo
mondo, aiuto per elevarvi al di sopra di questo mondo, aiuto
per trovare il vero s e per scoprire il vostro scopo nella vita,
dovete rivolgervi al Creatore, perch Lui che vi manda tutti
questi desideri allo scopo di costringervi a rivolgervi a Lui.
Raggiungere i Mondi Superiori comprende il contenuto di
quel quaderno e di altri testi ispiratori.
201
Questo libro si rivolge a tutti coloro che cercano di trovare

un modo logico e affidabile per comprendere il mondo in cui
viviamo. Questa affascinante introduzione alla saggezza del-
la Kabbalah illuminer la mente, tonificher il cuore e poter
i lettori nella profondit delle loro anime.
Salva te stesso (Tirati fuori)

Salva te stesso: come puoi uscire pi forte dalla crisi mondiale
introduce molti concetti straordinari che si intrecciano in una
soluzione unica:
1) La crisi globale non essenzialmente dorigine finanzia-
ria ma psicologica: la gente ha smesso di avere fiducia negli
altri e dove non c fiducia non c commercio, ma solo guer-
ra, isolamento e sofferenza;
2) Questa sfiducia il risultato di un processo naturale che
si sviluppato per migliaia di anni ed arriva oggi al suo apice;
3) Per risolvere la crisi , dobbiamo prima di tutto compren-
dere il processo che ha creato lalienazione;
4) Il primo e pi importante passo per capire la crisi
quello di informare la gente di questo processo naturale, at-
traverso libri come Salva te stesso,TV, cinema e ogni altro
mezzo di comunicazione;
5) Con queste informazioni, potremo rinnovare le nostre
relazioni e costruirle sulla fiducia, sulla collaborazione e so-
prattutto la responsabilit. Questo processo di correzione ga-
rantir che noi e le nostre famiglie prospereremo in un mon-
do di abbondanza.
202
Libri Per Tutti
Concetti di base nella Kabbalah

Edizioni Atanr
Questo libro aiuta i lettori a coltivare un approccio ai
concetti della Kabbalah,agli oggetti spirituali ed ai termini
spirituali. Leggendo e rileggendo questo libro, si sviluppano
interiormente osservazioni, sensi e approcci che prima non
esistevano. Queste nuove osservazioni acquisite sono come
dei sensori che percepiscono lo spazio intorno a noi, nasco-
sto ai sensi ordinari Concetti di base nella Kabbalah conce-
pito per favorire la contemplazione dei termini spirituali.
Una volta che siamo integrati con queste parole, possiamo
cominciare a vedere la struttura spirituale che ci circonda,
come se una nebbia si fosse dissolta. un libro per coloro che
desiderano risvegliare le pi profonde e sottili sensazioni che
si possano provare.
Bambini di domani:
Linee Guida per allevare bambini felici nel XXI secolo
Bambini di domani un nuovo inizio per voi e i vostri fi-
gli. La grande rivelazione che far crescere i bambini tutto
giochi e imitazione, riferendosi a loro come piccoli adulti e
prendendo insieme decisioni importanti. Sarete sorpresi nello
scoprire di quanto insegnare ai bambini cose positive, come
lamicizia e la preoccupazione per gli altri, si riversi automa-
ticamente in altri aspetti della vita quotidiana. Aprite una pa-
gina qualsiasi e troverete citazioni stimolanti su ogni aspet-
to della vita dei bambini: relazioni genitori-figli, amicizie
203
e conflitti, con un quadro chiaro di come le scuole dovrebbe-

ro essere concepite e funzionare.
Il Cuore saggio:
racconti e allegorie di tre saggi contemporanei
Gli studenti di Kabbalah e gli entusiasti di Kabbalah spes-
so si chiedono cosa il mondo spirituale senta davvero come
Kabbalista. Il Cuore saggio unantologia, composta con cura,
che comprende racconti ed allegorie del Kabbalista Dr. Mi-
chael Laitman, del suo maestro Rav Baruch Ashlag (Rabash)
e di Rav Yehuda Ashlag, padre e maestro di Rabash, autore
del celebre Sulam (La Scala) il commentario al Libro dello
Zohar. Qui le poesie offrono rappresentazioni della natura
umana sorprendenti e spesso divertenti, con il tocco amore-
vole e tenero, veramente unico dei Kabbalisti.
204
Libri Per Ragazzi
Libri Per Ragazzi
Insieme per sempre:

La storia di un mago che non voleva stare da solo
Come tutte le buone storie per ragazzi, Insieme per sem-
pre trascende i limiti di et, cultura ed educazione. Qui lau-
tore ci dice che essere pazienti e sopportare le prove che in-
contreremo nel corso della vita, ci far diventare pi forti, pi
coraggiosi e pi saggi.
In questa calda, tenera storia, Michael Laitman condivide
con bambini e genitori alcune delle gemme e delle meravi-
glie del mondo spirituale. La saggezza della Kabbalah pie-
na di storie avvincenti, Insieme per sempre un altro dono
di questa eterna sorgente di saggezza, le cui lezioni rendono
le nostre vite pi ricche, pi semplici e molto pi appaganti.
I Miracoli possono accadere:

Racconti per ragazzi e non solo
I Miracoli possono accadere, Principessa Peonia e
Mary e i Colori sono solo tre delle dieci belle storie per
bambini di et dai 3 ai 10 anni. Scritti soprattutto per i bam-
bini, questi brevi racconti trasmettono un unico messaggio
di amore, unione e preoccupazione per tutti gli esseri viventi.
Le illustrazioni esclusive sono state accuratamente realizzate
per contribuire al messaggio generale del libro, un bambino
che ascolta o legge una storia di questa raccolta sicuramente
andr a dormire sorridendo.
205
Il Baobab che ha aperto il suo cuore:

e altri racconti sulla Natura per bambini
Il Baobab che ha aperto il suo cuore una raccolta di rac-
conti per bambini, ma non solamente per loro. Le storie in
questa raccolta sono state scritte con amore per la Natura, per
la gente e in particolare con i bambini in mente. Tutte hanno
in comune il desiderio di raccontare la storia della natura, di
unione, connessione ed amore.
La Kabbalah insegna che lamore la forza guida della
natura, lo scopo della creazione. Le storie in questo libro lo
trasmettono nel modo unico in cui la Kabbalah lo genera nei
suoi studenti. La variet degli autori e la diversit degli stili
consente ad ogni lettore di trovare la sua storia preferita.
206
Libri Per Principianti
Uno scorcio di Luce:

Le basi della saggezza della Kabbalah
Uno scorcio di Luce: Le basi della saggezza della Kabbalah
offre riflessioni scelte dal mare di saggezza contenuto nella
saggezza della Kabbalah. Questo libro tocca argomenti come
piacere, ego, amore, uomini e donne, globalizzazione, educa-
zione, ecologia, Natura, percezione della realt, Il Libro dello
Zohar e spiritualit. Basta aprire il libro ovunque si voglia
ed iniziare a leggere. Ogni capitolo contiene diverse sezioni
che si combinano per formare un quadro completo. Questa
raccolta servir come Uno scorcio di Luce, una finestra sul-
le profonde emozioni e percezioni che possiamo raggiungere
studiando la saggezza della Kabbalah.
Le radici spirituali della Terra Santa

Le radici spirituali della Terra Santa vi porta in un mera-
viglioso viaggio attraverso la terra dIsraele. Appena si pren-
dono immagini mozzafiato della terra santa, si rivela un altro
livello dellantico paese: le sue radici spirituali, il flusso e ri-
flusso di forze che hanno modellato il paesaggio sinuoso, sa-
cro per miliardi di persone nel mondo. Alla fine del libro tro-
verete carte stradali dIsraele, per aiutarvi a localizzare ogni
posto che visitate, sia con la mente che con il corpo, insieme
ad altri dettagli sui progenitori che hanno reso questa terra il
punto focale del pianeta intero.
207
Kabbalah in tempi di crisi: Titolo in Inglese Egoism vs Altruism

Come la societ pu trasformare legoismo in beneficio reciproco
Urra Edizioni
Kabbalah in tempi di Crisi presenta una nuova prospettiva
sulle sfide del mondo, considerandole conseguenze necessa-
rie del crescente egoismo umano, invece che una serie di er-
rori. In questo spirito il libro suggerisce come usare il nostro
ego a beneficio della societ, senza cercare di reprimerlo.
...Affermando che il futuro della societ dipenda dalla col-
laborazione di persone che lavorano insieme per la societ,
affermando che gran parte del degrado della societ negli ul-
timi decenni sia stato il risultato di narcisismo e avidit, Egoi-
smo contro Altruismo una lettura curiosa e consigliata.
James A. Cox, Editor-in-Chief, Midwest Book Review
Una guida alla Saggezza nascosta della Kabbalah

Belforte Edizioni
Una guida alla Saggezza nascosta della Kabbalah una
luce e una guida di facile lettura per i principianti di Kabba-
lah, comprende tutto dalla storia della Kabbalah a come que-
sta saggezza possa contribuire a risolvere la crisi mondiale. Il
libro diviso in tre parti: la parte 1 riguarda la storia, fatti e
falsi miti sulla Kabbalah e introduce i suoi concetti chiave, la
parte 2 ci dice tutto sui mondi spirituali e altre cose fantasti-
che come il significato delle lettere ed il potere della musica,
la parte 3 riguarda lapplicazione della Kabbalah in un mo-
mento di crisi mondiale.
208
La Kabbalah rivelata: Una guida per una vita pi serena

Urra Edizioni
Questa una guida di pi facile e chiara lettura, per dare
un significato al mondo circostante. Ognuno dei sei capitoli si
concentra su un aspetto differente della Saggezza della Kab-
balah, illuminando i suoi insegnamenti e spiegandoli usando
vari esempi di vita quotidiana.
I primi tre capitoli della Kabbalah rivelata spiegano perch
il mondo sia in uno stato di crisi, quanto il nostro crescente
desiderio stimoli sia il progresso che lalienazione e perch il
pi grande deterrente per ottenere un cambiamento positivo
sia radicato nella nostra anima.
I capitoli da quattro a sei propongono una ricetta per un
cambiamento positivo. In questi capitoli impariamo come
possiamo usare la nostra anima per costruire una vita perso-
nale serena in armonia con tutta la Creazione.
Saggezza meravigliosa
Questo libro propone un corso iniziale di Kabbalah. Come
tutti i libri qui presentati Saggezza meravigliosa basato
unicamente su autentici insegnamenti tramandati dagli in-
segnanti Kabbalisti ai loro studenti durante migliaia di anni.
Alla base del libro c una successione di lezioni che rivela-
no la natura della Saggezza della Kabbalah e spiegano come
conseguirla. Questo libro adatto a chiunque si chieda Chi
sono io realmente? e Perch sono su questo pianeta?
209
La Coscienza della Kabbalah:

La Luce guida del riempimento spirituale
Unintroduzione particolare, personale e sbalorditiva ad
una antica tradizione di saggezza. In questo libro, il Dott.
Laitman offre una comprensione pi profonda degli inse-
gnamenti fondamentali della Kabbalah e di come si pu usa-
re la sua saggezza per chiarire il rapporto con gli altri ed il
mondo circostante. Usando un linguaggio scientifico, ma an-
che poetico, egli affronta le pi profonde questioni spirituali
ed esistenziali. Questa guida unica, provocatoria sar dispi-
razione e dar la forza di vedere oltre il mondo cos com,
oltre le limitazioni della vita quotidiana, per essere pi vicini
al Creatore e raggiungere nuove profondit dellanima.
La Kabbalah, la Scienza e il Significato della Vita

La scienza spiega i meccanismi che sostengono la vita, la
Kabbalah spiega perch la vita esiste. La Kabbalah, la Scienza
e il Significato della Vita unisce scienza e spiritualit in un
dialogo avvincente che rivela il senso della vita.
Per secoli i Kabbalisti hanno scritto che il mondo una
singola entit divisa in esseri separati. Oggi la fisica quan-
tistica, la scienza davanguardia, afferma un concetto molto
simile: che al livello fondamentale della materia, noi siamo
letteralmente tutti un uno.
La scienza afferma che la realt influenzata dallosserva-
tore che la esamina, e lo stesso fa la Kabbalah.
210
Ma la Kabbalah fa unasserzione perfino pi audace: anche

il Creatore, lArtefice della realt, dentro losservatore.
Questi concetti sconvolgenti ed altro ancora, sono eloquen-
temente introdotti in modo che ogni lettore nuovo alla Kab-
balah o alla scienza possa comprenderli facilmente. Quindi,
se siete curiosi di sapere perch siete qui, quale senso abbia la
vita, cosa fare per essere pi soddisfatti, questo libro per voi.
Dal Caos allArmonia

Molti ricercatori e scienziati concordano che lego sia la
causa dietro al pericoloso stato del mondo odierno. Questo li-
bro innovativo del Dott. Laitman non solo dimostra che legoi-
smo stato la base di tutte le sofferenze nella storia umana,
ma mostra anche come possiamo trasformare le difficolt in
piacere. Il libro contiene una chiara analisi dellanimo umano
e dei suoi problemi e fornisce uno schema di ci che serve
per essere di nuovo felici. Dal Caos allArmonia spiega come
possiamo elevarci ad un nuovo livello di esistenza personale,
sociale, nazionale ed internazionale.
Incontrare la Kabbalah Titolo in inglese - Kabbalah for beginners

Amrita Edizioni
Incontrare la Kabbalah un libro per tutti quelli che cer-
cano risposte alle domande fondamentali della vita. Tutti
vogliamo sapere perch siamo qui, perch si soffre e come
possiamo fare per rendere la vita pi gradevole. Le quattro
parti di questo libro forniscono risposte attendibili a queste
211
domande e anche spiegazioni chiare della sostanza della

Kabbalah con la sua applicazione pratica.
La prima parte tratta della scoperta della Saggezza della
Kabbalah, come stata sviluppata e poi celata fino ai nostri
tempi. La seconda parte introduce il succo della Saggezza
della Kabbalah, usando dieci semplici disegni per aiutarci a
capire la struttura dei mondi spirituali e come si relazionano
al nostro mondo. La terza parte rivela concetti cabalistici che
sono in gran parte sconosciuti al pubblico, la parte quarta in-
siste sui metodi pratici che si possono acquisire per rendere le
nostre vite migliori e pi divertenti per noi ed i nostri figli.
Introduzione alla Saggezza della Kabbalah

PSICHE 2 Edizioni
Ci troviamo allinizio di un processo nel cui stadio finale
la Saggezza della Kabbalh occuper un posto centrale nella
vita di ogni persona nel mondo, come metodo per risolvere i
problemi globali e personali sempre pi gravosi.
Lessenza della scoperta delle leggi della creazione, per ora
a noi celate, ci condurr alla rivelazione di una realt diversa,
che si chiarificher in questo nostro mondo: una realt spiri-
tuale, eterna ed integra la cui rivelazione , allo stesso tempo,
scopo dellintero creato e scopo della vita delluomo.
I kabbalisti scrivono che siamo giunti in una fase in cui
tutta lumanit pronta per la rivelazione della realt spiri-
tuale e quindi la Saggezza della Kabbalah si rivela al mondo
dopo migliaia di anni di occultamento. Proprio perch tutto
il creato ha un fine, nulla avviene per caso.
212
Livello Intermedio
Livello Intermedio
LEsperienza della Kabbalah

La profondit della saggezza rivelata nelle domande e rispo-
ste contenute in questo libro, porteranno i lettori a riflettere e
meditare. Questo non un libro da scorrere velocemente, ma
piuttosto da leggere con riflessione e attentamente. Con que-
sto approccio, i lettori inizieranno a sperimentare un sensazione
crescente di illuminazione mentre stanno semplicemente assi-
milando le risposte alle domande che ogni Kabbalista si pone
durante il percorso. Lesperienza della Kabbalah una guida dal
passato al futuro poich rivela situazioni che tutti gli studenti di
Kabbalah sperimenteranno in qualche punto del loro viaggio.
Per coloro che amano ogni momento della vita, questo libro offre
ineguagliabili intuizioni sulla Saggezza eterna della Kabbalah.
Il Sentiero della Kabbalah

Questo libro unico combina il materiale per principianti
con i concetti e gli insegnamenti pi avanzati. Se avete letto
un libro o due di Laitman, riferirvi a questo libro sar per voi
molto semplice. Toccando concetti basilari come la percezio-
ne della realt ed il Libero Arbitrio, Il Sentiero della Kabbalah
scende pi in profondit e si espande oltre lo scopo dei libri
per principianti. La struttura dei mondi, ad esempio, qui
spiegata pi dettagliatamente che nei libri per veri princi-
pianti. Viene anche descritta la radice spirituale di cose mon-
dane come il calendario ebraico e le vacanze.
213
Livello Avanzato
La Scienza della Kabbalah

Kabbalista e scienziato il Dott. Michael Laitman, PhD, ha

concepito questo libro per introdurre i lettori al linguaggio
e alla terminologia specifica dellautentica Saggezza della
Kabbalah. Qui il Dott. Laitman rivela la Kabbalah autentica
in modo razionale e maturo. I lettori sono condotti gradual-
mente a comprendere il progetto logico dellUniverso e della
vita in esso. La Scienza della Kabbalah, impareggiabile ope-
ra rivoluzionaria per la sua chiarezza, profondit e ricorso
allintelletto, consentir ai lettori di avvicinarsi alle opere pi
tecniche di Baal HaSulam (Rabbi Yehuda Ashlag), come Lo
Studio delle Dieci Sefirot e Il Libro dello Zohar. I lettori po-
tranno apprezzare le risposte soddisfacenti agli enigmi della
vita che solo la Kabbalah autentica fornisce. Attraversarte le
pagine e preparatevi ad un viaggio sorprendente nei Mondi
Superiori.
Introduzione a Il Libro dello Zohar

Questo volume, insieme con La Scienza della Kabbalah,
la necessaria preparazione per coloro i quali desiderano com-
prendere il messaggio nascosto de Il Libro dello Zohar. Tra i
molti argomenti utili trattati in questo testo, c unintrodu-
zione al "linguaggio delle radici e dei rami", senza il quale le
214
Livello Avanzato
storie nello Zohar sono mera favola e leggenda. Introduzione

a Il Libro dello Zohar fornir ai lettori gli strumenti necessari
per comprendere la Kabbalah autentica come stata origina-
riamente concepita: come un mezzo per raggiungere i Mondi
Superiori.
Zohar La Luce della Kabbalah

Titolo inglese - Zohar: annotazioni al commentario Ashlag
Urra Edizioni
Il Libro dello Zohar unantica fonte di saggezza ed la
base di tutta la letteratura cabalistica. Fin dalla sua comparsa,
stato la fonte primaria, spesso lunica, usata dai Kabbali-
sti. Scritto in un linguaggio unico e metaforico, Il Libro dello
Zohar arricchisce la nostra comprensione della realt e am-
plia la nostra visione del mondo. Leccezionale commentario
Sulam (La Scala) di Rav Yehuda Ashlag ci permette di coglie-
re i significati nascosti del testo per salire verso le lucide
percezioni e le intuizioni che il libro suscita in coloro che lo
studiano.
215
Libri di Testo
Shamati (Ho udito)
(DI PROSSIMA EDIZIONE PER LA PSICHE 2)
Le parole del Dott. Michael Laitman sul libro: Tra tutti i

testi e le note usate dal mio maestro Rav Baruch Shalom Ha-
levi Ashlag (Rabash), cera un quaderno speciale che portava
sempre con s.
Questo quaderno conteneva le trascrizioni delle conver-
sazioni con suo padre Rav Yehuda Leib Halevi Ashlag (Baal
HaSulam), autore del commentario Sulam (La Scala) de Il Li-
bro dello Zohar, del Lo studio delle dieci Sefirot (Commen-
tario ai testi del Kabbalista Ari), e di molte altre opere sulla
Kabbalah.
Non sentendosi bene, durante il Capodanno ebraico nel
settembre del 1991, il Rabash mi chiam al suo capezzale e mi
diede un quaderno, sulla copertina cera una sola parola Sha-
mati (Ho udito). Porgendomi il quaderno egli disse Prendilo
e impara da questo.
Il mattino seguente, il mio maestro mor tra le mie braccia,
lasciando me e molti altri suoi discepoli senza una guida nel
mondo. Devoto al volere di Rabash di divulgare la Saggezza
della Kabbalah, ho pubblicato il quaderno proprio come sta-
to scritto, conservando in tal modo i poteri di trasformazione
del testo. Tra tutti i libri di Kabbalah, Shamati una creazio-
ne unica e avvincente.
216
Libri di Testo
La Kabbalah per lo Studente

La Kabbalah per lo Studente contiene testi autentici di Rav
Yehuda Ashlag, autore del Sulam (La Scala) commentario a
Il Libro dello Zohar, di suo figlio e successore Rav Baruch
Ashlag, e di altri grandi Kabbalisti. Offre inoltre illustrazio-
ni che rappresentano accuratamente l'evoluzione dei Mondi
Superiori come i Kabbalisti la possono sperimentare. Il libro
contiene anche diversi saggi esplicativi che ci aiutano a capi-
re i testi all'interno.
In La Kabbalah per lo Studente, il Dott. Michael Laitman,
PhD, assistente personale e primo studente di Rav Baruch
Ashlag, ha elaborato tutti i testi che servono ad uno studente
di Kabbalah per raggiungere i mondi spirituali. Nelle sue le-
zioni quotidiane, il Dott. Laitman basa il suo insegnamento
su questi testi ispiratori, aiutando cos principianti e veterani
a comprendere meglio il sentiero spirituale che percorriamo
nel meraviglioso viaggio verso i Mondi Superiori.
Rabash: Gli Scritti Sociali

Rav Baruch Shalom HaLevi Ashlag (Rabash) ha svolto un
ruolo rilevante nella storia della Kabbalah. Ci ha fornito lulti-
mo collegamento necessario tra la Saggezza della Kabbalah e
la nostra esperienza umana. Suo padre e maestro era il gran-
de cabalista, Rav Yehuda Leib HaLevi Ashlag, conosciuto
come Baal HaSulam per il suo Sulam (La Scala) commentario
de Il Libro dello Zohar.
217
Eppure, se non fosse per i saggi di Rabash, gli sforzi di suo

padre per divulgare la Saggezza della Kabbalah a tutti sareb-
bero stati vani. Senza questi saggi, veramente pochi sareb-
bero in grado di raggiungere la realizzazione spirituale che
Baal HaSulam cos disperatamente voleva che noi ottenessi-
mo. Gli scritti in questo libro non sono solo da leggere, sono
pi come la guida di un utente esperienziale. molto impor-
tante lavorare su di essi per vedere quello che realmente con-
tengono. Il lettore dovrebbe cercare di metterli in pratica per
vivere le emozioni che Rabash descrive cos magistralmente.
Ha sempre raccomandato ai suoi studenti di riassumere gli
articoli, di tradurli ed applicarli nel gruppo. Fare questo si-
gnifica scoprire il potere degli scritti di Rabash.
Perle di Saggezza:
parole dei grandi Kabbalisti di tutte le generazioni
Durante i millenni, i Kabbalisti ci hanno lasciato in eredit
numerosi scritti. Nelle loro composizioni hanno concepito un
metodo strutturato che pu condurre, passo dopo passo, fino
ad un mondo di eternit e completezza.
Perle di Saggezza una raccolta di brani selezionati, gli
scritti di grandi kabbalisti di tutte le generazioni, con par-
ticolare attenzione agli scritti di Rav Yehuda Leib HaLevi
Ashlag (Baal HaSulam), autore del Sulam (La Scala) com-
mentario de Il Libro dello Zohar. Le sezioni sono organizza-
te per argomenti, per fornire la visuale pi ampia possibile su
ogni argomento. Questo libro unutile guida per qualsiasi
persona che desideri avanzare spiritualmente.
218
Libri di Testo
Sia la Luce: estratti selezionati da Il Libro dello Zohar

Il Libro dello Zohar contiene tutti i segreti della Creazio-
ne, ma fino ai tempi recenti la Saggezza della Kabbalah sta-
ta chiusa da mille serrature. Grazie al lavoro di Rav Yehuda
Ashlag (1884-1954), lultimo grande Kabbalista, Il Libro dello
Zohar oggi stato rivelato per spingere lumanit verso il suo
grado successivo. Sia la Luce contiene estratti selezionati del-
la serie Lo Zohar per tutti, unedizione raffinata de Il Libro
dello Zohar con il commentario Sulam, Ogni pezzo stato
scelto con cura per la sua bellezza e profondit e per la sua
capacit di trasportare il lettore dentro Il Libro dello Zohar
e ottenere il massimo dallesperienza di lettura. Dato che Il
Libro dello Zohar parla della rete intricata che collega tutte le
anime, immergersi nelle sue parole attira la forza speciale che
esiste in questo stato di unione, dove siamo tutti connessi.
Contatti
Per contattare lassociazione Bnei Baruch:
e-mail: italian@kabbalah.info
Sito web: www.kabbalah.it
Ringraziamenti
La piu sentita gratitudine va riconosciuta per il contributo
dato alla realizzazione di questopera ai:
Traduttori: Angiolino Donati e Nadia Bedini
Revisore: Giulia Malacarne
Excutive editor: Loredana Losito
219
PUBBLICAZIONI PSICHE 2
Introduzione allaSaggezza della Kabbalah
Ci troviamo allinizio di un processo nel cui stadio finale la Sag-

gezza della Kabbalh occuper un posto centrale nella vita di ogni
persona nel mondo, come metodo per risolvere i problemi globali e
personali sempre pi gravosi. Il motivo di quanto affermato risiede
nellessenza della Saggezza della Kabbalah: essa la scienza che
indaga le leggi che governano lintero creato, leggi nascoste, e pro-
prio perch sconosciute, causa di contrasti che innescano reazioni
avverse e negative.
Lessenza della scoperta delle leggi della creazione, per ora a noi
celate, ci condurr alla rivelazione di una realt diversa, che si
chiarificher in questo nostro mondo: una realt spirituale, eterna
ed integra la cui rivelazione , allo stesso tempo, scopo dellintero
creato e scopo della vita delluomo. I kabbalisti scrivono che siamo
giunti in una fase in cui tutta lumanit pronta per la rivelazione
della realt spirituale e quindi la Saggezza della Kabbalah si rivela
al mondo dopo migliaia di anni di occultamento. Proprio perch
tutto il creato ha un fine, nulla avviene per caso.
I Edizione: Luglio 2014
Autore: Michael Laitman
Formato: Brossura cucito a filo refe 15 x 21 cm
Collana: La saggezza della Cabal
Prezzo: 35,00
ISBN: 978-88-88611-73-0
Pagine: 496
I segreti dell'Alfabeto Ebraico
Comparazione e formazione delle lettere.
La particolarit di questa ricerca basata sul parallelismo tra

lalfabeto ebraico, il fenicio ed i geroglifici egizi, e sullanalisi della
composizione delle lettere ebraiche, formate, in alcuni casi, da pi
caratteri. Lautrice spiega in modo semplice e basico il significato
di ciascuna lettera, la sua derivazione simbolica dal fenicio e
dallegizio e la sua composizione grafica.
Ci permette di addentrarsi in modo estremamente preciso e
dettagliato in ogni archetipo, tanto da poter trarre da ognuno di
essi un insegnamento talmente pregnante da poter far cambiare
lo stato di consapevolezza e di coscienza di chi si appresta ad una
lettura attenta precisa e consecutiva.
Questo libro, offre poi uno spunto Iniziatico, pur non volendo
essere dogmatico o religioso, ma aperto ad un confronto di diverse
realt e culture.
I Edizione: Novembre 2012

Autore: Marina Busetto
Prezzo: 20,00
ISBN: 978-88-88611-63-1
Pagine: 192
Il Libro dellAngelo Raziel.
Sepher Raziel haMalach.
Secondo la leggenda ebraica, il Sepher Raziel era stato consegnato

ad Adamo nel Giardino dellEden.
Gli era stato donato dalla mano di Dio, che aveva utilizzato come
intermediario langelo Raziel. Si pu perci considerare questo come
il primo libro mai stato scritto. Il testo un compendio approfondito
della tradizione magica ebraica, e molto probabilmente la fonte
originale di molta letteratura tradizionale sulla gerarchia degli
angeli, sullastrologia, sulla cabala e sulla Ghematria.
Il Sepher Raziel ha-Malakh comprende inoltre materiale di carattere
astronomico, astrologico e gematrico, oltre a talismani magici di
vario genere.
Steve Savedow ha fornito dettagli riguardanti la storia, le citazioni
bibliografiche e il lignaggio che hanno caratterizzato questo celebre
lavoro, e la traduzione di questa versione inglese contemporanea
una pietra miliare per tutti gli studiosi di magia e dell'antica
tradizione ebraica.
I Edizione: Ottobre 2011

Autore: A cura di Steve Savedow
Prezzo: 28,00
ISBN: 978-88-88611-52-5
Pagine: 320
I Tarocchi e lAlbero della Vita.
Una Via cabalistica, astrologica ed esoterica
alla comprensione degli Archetipi.
Lintento che anima questo lavoro quello di offrire, per quanto

possibile, una visuale originale, meno scontata e sicuramente
poco ortodossa sulle strette connessioni, elaborate nel mondo
esoterico, tra il simbolismo dei Tarocchi e quello dellAlbero
della Vita, cuore e centro di quellambito della mistica ebraica
noto come Cabala. I Simboli, come i Miti, descrivono il cammino
dellautotrasformazione, per questo si collocano fuori dal Tempo, e
restano attuali ed attuabili in ogni istante della Storia, a disposizione
del cercatore doro spirituale.
il potenziale inespresso di ogni coscienza a rendere vivi, pratici
ed utili i simboli, perch la coscienza stessa ad averli emanati,
come matrice del linguaggio archetipico.
In questo testo lautore si propone di rielaborare il significato degli
archetipi dei Tarocchi secondo una prospettiva pi ampia che
percorre i sentieri cabalistici, astrologici ed esoterici.
I Edizione: Dicembre 2010

Autore: Claudio Marucchi
Formato: Brossura cucito a filo refe cm 15x21
Prezzo: 28,00
ISBN: 978-88-88611-23-5
Pagine: 432
Kabbalah e laMagia degli Angeli
Utilizzando gli insegnamenti e la saggezza della Kabbalah

possiamo colmare le distanze infinite che si frappongono tra
il nostro mondo materiale ed i reami divini dove risiedono gli
angeli. Nel libro Kabbalah e la Magia degli Angeli, la rinomata
autrice Migene Gonzles-Wippler ci permette di avvicinarci, ed
approfondire, le nostre conoscenze sugli angeli nel contesto della
Kabbalah, il complesso sistema mistico alla base della religione e
della spiritualit occidentale. Fornendo una completa introduzione
ai concetti base della Kabbalah, lAutrice ci mostra come applicarli
per relazionarci con numerosi angeli, per contattarli e lavorare con
loro; da semplici preghiere e rituali magici a complete invocazioni
kabbalistiche. Potrai scoprire come gli angeli operano nella tua
vita, e come visualizzarli per lavorare con loro. Nel testo sono
elencati numerosi angeli con le loro descrizioni complete cos che
il lettore possa sapere esattamente con quale angelo lavorare per
raggiungere ogni obiettivo o realizzare i suoi desideri. Ideale per
chi vuole approcciarsi al mondo della Kabbalah e per tutti coloro
che vogliono approfondire lo studio della Magia Angelica.
I Edizione: Aprile 2014
Formato: Brossura cucito a filo refe 15x21
Collana: la saggezza della Cabal
Argomento: Misticismo
ISBN: 978-88-8611-72-3
Pagine: 304
Prezzo: 26,00 euro IVA inclusa
DNA Ebraico
Connessione tra scienza e kabbalah
Stiamo vivendo unepoca straordinaria; stiamo varcando la

soglia della pi grande rivoluzione della storia: lincontro fra la
scienza e la mistica. Queste due dimensioni dellesistenza fino ad
ora erano considerate diametralmente opposte ed inconciliabili.
Oggi scopriamo che le pi recenti scoperte della scienza, della fi-
sica quantistica, dellastronomia, della biochimica e della genetica,
non solo mostrano una sorprendente corrispondenza con i concet-
ti esoterici dellantica Kabbalah ebraica, ma che, interagendo con
essa, ci possono dare accesso a nuove dimensioni di comprensione
delluniverso e farci varcare nuove soglie di conoscenza cosmica
che rivoluzioneranno completamente la nostra vita: la struttura
fisica del Testo Sacro ricalca la struttura del genoma umano, e la
codificazione del genoma umano, a sua volta, rivela una sorpren-
dente conformit con i codici esoterici tramandatici dai Maestri
della tradizione ebraica.
I Edizione: Maggio 2011

Formato: 15 x 21 cm
Rilegatura: brossura cucito a filo refe
Argomento: Misticismo
ISBN: 978-88-88611-51-8
Pagine: 400
Prezzo: 28,00 euro IVA inclusa
Introduzione alla Cabal
La Centralit della Cabal tra i ricercatori dello Spirito

sempre pi sentita. Ponte tra Oriente ed Occidente,
la saggezza esoterica di questa tradizione soddisfa il
bisogno di equilibrio e di integrazione tra gli opposti.
In questa raccolta di saggi, il professor Nadav Crivelli presenta
con grande capacit sintetica i punti introduttivi della Cabal:
lAlbero della Vita; le Dieci Sefirot; le Lettere dell'Alef Beit,
i Mondi e le Anime, i Nomi di Dio, i concetti chiave della
cosmogonia, la relazione uomo-donna e gli elementi della cultura
cabalistica che si possono integrare nella vita quotidiana.
Adatto a chi si avvicina per la prima volta allargomento, ma
anche ai pi esperti, il libro si propone di trasmettere le nozioni
della Cabal classica dei grandi maestri del passato e del presente.
I Edizione: Ottobre 2008

Autore: Nadav Hadar Crivelli
Prezzo: 28,00
ISBN: 978-88-88611-23-5
Pagine: 416
La Via Regale.
Viaggio attraverso le Sefirot
dellAlbero della Vita.
Questo volume porter il lettore a compiere un viaggio

veramente affascinante. Il tragitto si svolge attraverso le Luci
e i Sentieri dellAlbero della Vita, quel meraviglioso insieme di
insegnamenti che la Cabal offre sul come connetterci con le
nostre pi vere radici. Descrivendo nei dettagli le caratteristiche
delle sue Sefirot, il volume integra vari aspetti della Conoscenza:
visione esoterica, scienza moderna, psicologia, tradizione biblica
classica. Il viaggio inizia dal basso, dal Regno, dallauto-governo,
e risale il tracciato delle Sfere di Luce, fino allindescrivibile
perfezione della Corona. LAlbero della Vita non pi quel
qualcosa che D-o ha proibito ad Adamo ed Eva dopo il peccato,
bens la medicina essenziale, insostituibile, per guarire dalla
nostra mortalit. Come tutto ci che vivo, lAlbero della Vita
cresce. In questo libro, uno dei culmini del nostro viaggio,
Daat, la Conoscenza. Essa non indica pi il frutto proibito,
bens diventa il cuore stesso dellalbero del retto consiglio.
Prezzo: 22,00
ISBN: 978-88-88611-36-5
Pagine: 256
Lo Zodiaco Interiore.
L'Astrologia Cabalistica
del Libro della Formazione.
Il presente trattato considera lAstrologia secondo la tradizione

ebraica. In un brano molto importante del Talmud i saggi afferma-
no che un precetto per luomo dotato ed intelligente loccuparsi di
astronomia ed astrologia, poich Dio stesso ha creato le stelle ed i
pianeti con i loro movimenti e cicli affinch gli uomini li osservas-
sero e analizzassero. Ogni simbolo utilizzato in Astrologia affonda
le proprie radici nella sapienza esoterica e porta con s profondi
insegnamenti. La parola astro e la parola esoterico provengono
dalla stessa radice: lebraico seter (Samekh-Tav-Resh), che significa
segreto, misterioso. Il Sefer Yetzir, Il Libro della Formazione,
si occupa della connessione tra le lettere dellalfabeto ebraico, se-
gni zodiacali e pianeti. Ogni lettera un complesso di caratteristi-
che e di propriet, quando esse sono applicate ai loro corrispettivi
zodiacali possibile approfondire ed arricchire la conoscenza di
questultimi con doviziadi nuovi particolari.

Prezzo: 29,00
ISBN: 978-88-88611-54-9
Pagine: 384
I Numeri del Segreto.
Manuale di Ghematria
e Numerologia Cabalistica.
I segreti della lingua ebraica sono numerosi e profondi e di essi si

occupa la Cabal, lermeneutica mistica ed esoterica della Tor.
Le Scritture ebraiche contengono una molteplicit di livelli diversi
di significati, oltre a quello letterale ed immediato, per decifrare
i quali necessario conoscere determinate chiavi e tecniche.
Questo libro tratta di una di queste variet di sistemi: la
Ghematria che la spiegazione del significato numerologico
delle parole scritte in lingua ebraica ed uno dei metodi di analisi
utilizzati per lo studio e la pratica spirituale della Cabal.
I Edizione: Marzo 2011

Prezzo: 27,00
ISBN: 978-88-88611-48-8
Pagine: 352
I Settantadue Nomi di Dio.
Il Segreto del Nome.
Lopera di Nadav Hadar Crivelli dedicata al complesso

argomento dei 72 Nomi di D-o si distingue dalle opere gi
presenti su questo diffuso argomento in quanto ogni sequenza-
base di tre lettere viene trattata come un vero e proprio
Nome di D-o e non come se fosse il nome di un Angelo.
Molte scuole cabalistiche aggiungevano una desinenza (El o
Yah) ad ogni Nome e lo trattavano come se fosse un Angelo.
Per la Cabal, ognuna di queste 72 sequenze di tre lettere un
vero e proprio Nome di D-o, a tutti gli effetti. Per ognuno dei 72
Nomi vengono fornite spiegazioni sia di natura metafisica che
terapeutica e cerimoniale. Queste si basano su antichi testi di
Cabal, il principale dei quali Shorashei Ha-Shmot, di Rabbi
Mosh Zakuto, uno dei pi qualificati conoscitori dellargomento,
di ogni tempo e luogo. Il Shorashei Shmot non disponibile
in nessun altra lingua al di fuori dellebraico originale.
Inoltre, per ognuno dei Nomi si riporta una parte di
quanto detto a proposito dal famoso ma enigmatico
Sefer Raziel ha Malakh, il Libro dellangelo Raziel.
I Edizione: Marzo 2012
Prezzo: 32,00
ISBN: 978-88-88611-56-3
Pagine: 480
La Via dell'Amore.
Questo libro si propone dessere daiuto e di contributo a tutti

coloro che, uomini o donne, stanno cercando di crescere, da soli o
insieme, lungo la via che unisce lAmore umano allAmore Divino.
Il progetto quello di unire orizzontalit e verticalit,
portandole ad uninterazione piena, piacevole e potente.
Amore umano ed Amore Divino: due termini e basta?
Affatto. Intendiamo due tipi damore che gli
esseri umani provano luno per laltro.
Questa opera desidera mostrare come il rapporto uomo-
donna non sia solo la pi piacevole ed appagante delle
esperienze possibili, ma sia dimportanza fondamentale
ai fini della trasformazione qualitativa dellumanit.
Ogni volta e in ogni luogo in cui un uomo ed una donna riescono
ad andare daccordo, e a vivere il loro sentimento in pace e
armonia, essi portano una goccia di redenzione nel mondo
I Edizione: Febbraio 2013

Formato: Brossura cucito a filo refe 15x21 cm
Prezzo: 28,00
ISBN: 978-88-88611-64-8
Pagine: 240
Questo volume stato stampato presso: Universal Book Srl. Rende (Cs)
Finito di stampare: Aprile 2015
Stampato in Italia - Printed in Italy

I Segreti Del Libro Eterno

Caricato da

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Michael Laitman PhD

I Segreti del Libro Eterno

Il Significato secondo la Kabbalah

Redatto da Semion Vinokur

Copyright PSICHE 2 di Bertello C. -Italia-

Tutti i diritti riservati. Ogni riproduzione, anche parziale e con

Traduzione: Angiolino Donati e Nadia Bedini

Copertina: Universal Book

Questo volume stato stampato presso:

Finito di stampare: Aprile 2015

Una Breve ma Importante Introduzione 11

Capitolo 1 - In Principio (Genesi, Bereshit) 17

Capitolo 2 - No 107

Capitolo 3 - Vai Via 151

Per Concludere 193

Altre Letture 199

Tempesti di domande autorevoli persone di cultura ma

Sei assalito dal pensiero, sempre pi vivo, che tutti questi

il manuale di istruzioni per aprire la porta verso il mon-

Come abbiamo gi detto, i primi cinque libri della Bibbia

Quando la Luce entrer ed inizier a purificarti, vedrai

Pi di 5.000 anni fa in Mesopotamia, un luogo dove sono

o come utilizzare nel modo corretto il proprio egoismo, per

Lo stesso vale per il Creatore. Se arriviamo a conoscerLo me-

Il Linguaggio dei Rami

La Kabbalah ha sviluppato il proprio linguaggio. Si chia-

I Kabbalisti lo percepiscono molto chiaramente perch vi-

E cio che se si taglia anche un solo filo dal retro, tutto il

In principio Dio cre il cielo e la terra. E la terra era senza

Lo stato di massima elevazione qui descritto pu essere

Esse hanno formato il mondo dentro il quale l'uomo (Ada-

Di conseguenza sei cresciuto concentrato sul tuo corpo,

In questo modo fu creato il mondo spirituale. In questo

creati: la dazione - la qualit del Creatore (o la Luce) e la rice-

Due condizioni sono state create dentro di te: la Luce

Ognuno di noi composto da due qualit contrastanti: le

Non importa quanto duramente provi, la verit che non

Questi passaggi spiegano precisamente cosa hai bisogno

E Dio disse, Vi sia un firmamento tra le acque, il quale

E se il desiderio di conquistare il mondo spirituale vive nel

Il Riconoscimento del Male

Il riconoscimento del male avviene studiando i libri di

mi delle faccende di questo mondo; non ha senso sognare la

Ritorno a Il Cielo e la Terra

Ricordati dei concetti Kabbalistici che seguono, perch ne

Trovi il tuo medio proporzionale, cio utilizzi il tuo inna-

vita, morte, e il segreto della Creazione, il mondo spi-

Non lo puoi semplicemente pi permettere. C' un punto

di cambiare, di essere come la Luce, di purificarti dall'ego,

Riepiloghiamo. La Terra - la qualit egoistica- la nostra

Molte persone hanno la falsa convinzione che il mondo a

ci che i Kabbalisti chiamano una minuscola candela.

E Dio disse: Che la terra produca erba, piante che faccia-

Dovresti allora chiedere la pioggia e non una tempesta,

E Dio disse: Che ci siano luci nel firmamento del cielo

limmagine delle porte del mondo spirituale che si stanno per

come se tu ti cancellassi, ti annullassi, aspettando con

Ma il Creatore non vuole uno schiavo della Luce. Egli vuo-

Adamo lessere umano che in te. Il firmamento, la terra

quale movimento lungo una spirale che ritorna allo stesso

Dio disse: Che le acque brulichino di esseri viventi e gli

nellacqua (ricordati, inoltre, che lacqua indica la Luce del-

come se fossero generati dalla terra, come se la terra des-

E Dio disse: Che la terra produca esseri viventi secondo

Una Breve ma Importante Introduzione 11

Capitolo 1 - In Principio (Genesi, Bereshit) 17

Capitolo 2 - No 107

Capitolo 3 - Vai Via 151

Per Concludere 193

Altre Letture 199