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8 SETTEMBRE - 4 OTTOBRE 1943

LA BATTAGLIA DI KOS
e le vicende di Castelrosso
PREMESSA

Da The South African Military History Society


by Squadron Leader D. P. Tidy. Talk given on
14th December, 1967 http://rapidttp.com/milhist
/vol012dp.html

Trovare testi italiani che parlino diffusamente di Kos


stato molto difficile, quasi impossibile. Per questo, e
per far partecipe il lettore di come altri belligeranti
vedessero la cosa, riporto una breve traduzione di una
conferenza tenuta da un ufficiale alla Societ di Storia
Militare del Sud Africa. Premetto che sullargomento
stato pubblicato un libro Churchils Folly" Le follie
di Churchill che cos si presentava Leros and the
Aegean The last great British defeat of WWII
L'ultima grande sconfitta inglese della 2a guerra mondiale

Con la caduta del Duce, Winston Churchill cerca


l'opportunit di aprire un nuovo fronte nel
Mediterraneo orientale o nei balcani per bilanciare e
alleggerire la pressione tedesca su Stalin. Da parte
loro i tedeschi non vogliono Aerei Inglesi sui campi
petroliferi romeni e una Turchia contro. Scopo invece
non secondario degli Inglesi attirare i neutrali Turchi,
da sempre filo germanici, al loro fianco effettivo.
Rigettato dagli Americani perch considerato poco
attuabile (il piano) venne portato avanti dapprima
dagli uomini dei reparti speciali inglesi che ben presto
rimasero senza copertura aerea. Avranno quindi di
fronte una delle migliori unit tedesche, i par della
Brandenburg. Uomini e materiali vennero sacrificati
in quei due mesi e mezzo di operazioni con lunico
risultato di lasciare ai tedeschi lEgeo fino al 9
maggio 1945.

Men and material were sacrificed in three months of


operations which ended in a British defeat and with the
Aegean under German occupation until the end of the
war.
I reparti speciali inglesi all'assalto delle isole http://www.nzetc.org
/tm/scholarly/tei-WH2-1Epi-c4-WH2-1Epi-l-3.html
il porto di Bodrum capolinea delle fughe http://www.nzetc.org
/tm/scholarly/WH2-1Epi-fig-WH2-1Epi-l019b.html#name-016500-1

Nei capitoli sull'8 settembre abbiamo conosciuto spesso la sorpresa e il disagio di apprendere all'ultimo momento le reali
intenzioni del Governo Badoglio. Lo sapevano gli alleati, lo sapevano i tedeschi gli unici che non lo sapevano erano gli italiani.
Nell'Egeo almeno in quello lontano del Dodecanneso lo svolgimento delle cose ebbe una variabile. Ce lo dissero direttamente gli
inglesi, a voce, di persona (come nel caso di Kos e Lero dagli uomini delle unit speciali inglesi SBS LRDG vedi schede) chi dice
anche prima dell'annuncio di Badoglio (Prima della data dell8/9 un gruppo scelto di questi uomini era sbarcato per prendere accordi coi comandi
italiani. La reazione era stata positiva, ma le indecisioni successive hanno portato quasi 35.000 uomini delle truppe italiane a Rodi a consegnare intatti porti e
aeroporti. da un testo inglese ). Ci non toglie che i tedeschi lo sapessero da tempo e da tempo, dal 25 luglio, avessero preso le loro

contromisure. Gi dal mattino del 7 settembre qui si intercettavano messaggi classificati Absolute priority, diretti ai comandi
navali di Cipro, dal tono molto preciso:
Base Two. Last night, September 6th, Italy signed complete surrender with our Supreme Command! Stop every military action
against Italian Navy stop. Reply in case of attack! Next touch we will let you know all steps to be performed .

Gli operatori di turno misero subito in funzione la doppia registrazione e attesero le ulteriori trasmissioni dei messaggi con una
certa trepidazione. La stazione continu a intercettare in ogni direzione ed alle ore 09,00 il Ten. Tipovich attraverso linterfono
poteva comunicare che anche i tedeschi avevano intercettato lo stesso messaggio e gi lo stavano ritrasmettendo in chiaro ai
loro comandi di Heraclion (Creta) per la terraferma e noi li intercettavamo. Lunico dubbio per i tedeschi era la data, meglio
l'ora, del cessate il fuoco.
Il governatore Campioni e il capitano di Fregata Spigai vennero subito informati. Tutta la notte del 7 Settembre fino alle ore
06,00 del mattino seguente (8) la maggior parte dei centri radio alleati del Mediterraneo si tennero in contatto fra di loro
ripetendo il messaggio. Il Governatore Campioni confuso e frastornato non sapeva che pesci prendere di fronte al mutismo
reiterato del Comando Supremo. A pochi metri aveva la divisione meccanizzata tedesca Rhodos armata di carri Tigre. A
mezzogiorno dell8 alla mensa ufficiali dell'Aeronautica a Rodi a cui facevano anche capo gli ufficiali della Luftwaffe del X CAT
(Corpo Aereo Tedesco) non si fecero vedere. Il segnale era forte e preciso. Per inciso era saltata anche la colazione !!!. Chi voleva
capire capisse. Alle 13,00 il giornale radio diede la comunicazione che alle 20,00 ci sarebbe stato un comunicato straordinario
del Maresciallo Badoglio !!!. I tedeschi come facevano di solito spostando pedine di qua e di l (dicevano sempre di essere in
esercitazione), avevano occupato tutti i punti chiave, circondato laeroporto e disarmato le guardie. In questo frangente un
ordine discutibile prevedeva che un ufficiale italiano per sistemare la cosa andasse al loro comando per persuadere !! il
Comandante a lasciare laeroporto e a restituire le armi alle guardie !!!. Saltiamo all'Isola di Kos
Alle 04,30 del 3 ottobre ha inizio l'invasione di Kos. Da mezzogiorno, 1.200 tedeschi, bene armati con artiglieria e mezzi leggeri
erano a terra. I bombardieri Ju 87s in breve piegano la difesa. Il convoglio principale, che era stato attaccato dagli inglesi
dall'aria, era costituito da 7 trasporti, 7 mezzi da sbarco, e numerosi caicchi (battelli locali). Gli sbarchi principali avevano
avuto luogo a Marmari ed a Tingachi (nella parte nord centrale dell'isola) e alla Baia di Camare (sud-ovest) con altri minori a
Forbici e Capo Foco (N.E e S.E. dell'isola). I paracadutisti a sud e ovest di Antimachia, laeroporto. Alle 12,00 avevano gi
preso terra 1.500 uomini sotto il comando del Sadico Tenente Generale Friedrich Wilhelm Mueller. Mueller verr impiccato ad
Atene nel '47 per gli eccidi di Creta, per i 103 ufficiali italiani di Kos e per i 12 di Lero. Il piano originario, chiamato Leopard,
integrato dalla successiva cattura di Lero anche conosciuto come Taifun. Alle 13,30 prendeva terra unaltra piccola unita di
forze speciali, il Reggimento par Brandenburg (vedi sotto a sinistra.
La situazione si fece critica per gli inglesi dopo le 18,00. Il Durham ha lottato selvaggiamente per coprire la citt, il porto ed il
campo d'aviazione di Kos. A 05,45 del 4 ottobre la situazione era ormai prossima al collasso dopo il bombardamento di
Camare. Anche molti italiani combattevano con gli inglesi nonostante fossero come dicono loro (They were ill-trained and
ill-equipped, disillusioned by events and tired. This was war; boredom, fear, disillusion and tiredness). Il peso della lotta caduto
quindi sulla guarnigione inglese forte si di 1.600 uomini, ma di cui solo 1.115 combattenti ( 880 esercito e 235 RAF). La forza
totale tedesca alla fine viene calcolata in 4.000 uomini. A questa deve essere aggiunta la superiorit aerea e le difese sorpassate
dell'isola. Alle 6 i combattimenti si spensero. Gli inglesi avevano tenuto Kos per soli 20 giorni. La maggior parte degli inglesi e
tutti gli italiani vennero fatti prigionieri.
The SS shot 90 Italian officers for daring to take up arms against their former ally (In realt pi di 100 ufficiali italiani vennero
giustiziati dai tedeschi per tradimento.
A German communique of 5th October reporting the cessation of hostilities on Kos gave the number of prisoners taken as 600
British and 2,500 Italians, with more Italians coming in.Un certo numero di inglesi riesce a fuggire nelle isole vicine e viene
soccorso dallo SBS (Special Boat Squadron). Fra i soldati regolari anche 130 uomini del LRDG.
(lestensore dimentica che a Rodi cera una divisione meccanizzata tedesca, che la missione venne definita lultima follia di
Churchill ( quindi sbagliato dire - This alone should have been enough to persuade Middle East Command to call the whole
thing off, but with the promise of American assistance it was decided that the show must go on), gli americani non diedero mai il
loro appoggio materiale se non morale.
Allinizio tutto era andato bene. Una forza SBS e i par del 11 era atterrata sullisola prendendo di sorpresa uno dei due campi
d'aviazione necessario per poter nel caso riprendere Rodi. La reazione tedesca non si fece attendere creando intorno alle isole

Hie Gut Brandenburg Alle Wege


Brandenburg evolved out of the Abwehrs 2nd Department, and was
used as a commando unit during the first years of the war. Initially
the unit consisted mainly of former German expatriates fluent in
other languages. Until 1944 it was an OKH unit rather than a unit of
the regular army (Heer). The unit steadily expanded until it was
reallocated to the Grodeutschland Panzer Korps to be used as a
frontline combat unit. The Brandenburgers, under command of
Leutnant Langbein, landed at night on the southern coast of the
island, and quickly subdued the beach defenses, controlled by
Italian troops. The unit then advanced to the town encountering no
resistance, and began clearing the town. After investigating several
caves, the unit discovered a stash of alcohol. Many of the men
indulged themselves with a few drinks. After nightfall, Langbein
realised that the alcohol had made his men tired and dulled their
alertness. He secured a stock of Pervitin, a stimulant (Drug), and
administered it to his men. Mixed with the alcohol, Pervitin created a
sense of controlled rage among the men, and when the British and
Italians attacked later in the evening, the Brandenburgers repulsed
them with ease and assaulted and captured the British and Italian
positions, linking up with the Fallschirmjgers and securing the
island.

un cerchio di ferro e fuoco. 362 aerei vennero messi a disposizione. Agli inglesi alla fine ne rimasero solo 7. Il LRDG era stato
inviato all'isola di Calino all'inizio della campagna. Il Middle East Command si rendeva ora conto dellazione arrischiata messa
in piedi in fretta e furia. Il progetto originario prevedeva una divisione (per coprire tutte le isole) e alla fine ci si ridusse a una
brigata. I tedeschi in combattimento sono cosa diversa dagli italiani incostanti e di chi non sente limpegno. Leros era il
prossimo bersaglio sull'elenco tedesco. Il 6 ottobre venne avvistato un convoglio tedesco. Il pronto intervento di quattro
cacciatorpediniere mise fuori gioco 8 delle navi. Per ora Lero era salva.

Castelrosso, Kastelorizo, Meghisti


Questa una piccolissima isola, geograficamente neanche dell'Egeo "Greco" (molte isole sono pi vicine alla Turchia da cui si
vedono chiaramente) acquisita dall'Italia dopo la Grande Guerra. La popolazione anche qui per "prevalentemente" greca.
Contesa nei secoli da Cavalieri dell'Ordine degli Ospitalieri (o Cavalieri di S. Giovanni) e dai Veneziani. I Gran Maestri
dell'Ordine usarono Castelrosso come sede di esilio e punizione e vi inviavano i cavalieri che avevano violato le regole
dell'Ordine. Passata definitivamente sotto controllo ottomano o turco, vi rimase per secoli senza nessun problema particolare di
convivenza fra maggioranze greche e minoranze mussulmane raggiungendo un certo benessere (era scalo per la sicura navigazione
sotto costa) e una popolazione di ca. 20.000 persone !!! (solo cos si spiega il numero di chiese, moschee e monasteri come al testo sottostante) . La
rivoluzione turca e il conflitto in atto con le potenze alleate dell'Intesa coinvolge, anche se inspiegabilmente, la turca Castelrosso
che subisce un cannoneggiamento dalla vicinissima costa turca. Gli abitanti inermi vengono allora soccorsi dalla Marina
Militare Francese che invia qui stabilmente la corazzata "Jeanne d'Arc". La base servir poi per la campagna del 1917 nel
vicino mediooriente (Allenby e Lawrence) che porter la Siria a diventare una colonia Francese. Terminata la guerra
limportanza di Castelrosso decade e decade anche per gli inglesi che si sono impadroniti definitivamente di Cipro. Lunica
nazione che pu sostituirsi ai Francesi lItalia che da Rodi pu amministrarla. L'Italia accetta volentieri di integrare anche
Castelrosso nel preesistente possedimento delle Isole Italiane dell'Egeo e il passaggio di sovranit viene sancito con il trattato
firmato a Svres nel 1920 reso operativo il 1 Marzo 1921. Non ci sono particolari problemi politici, esclusa la pedanteria
fascista, fino al 1941. Problemi economici si, come nel resto del mondo in seguito alla crisi del 29. La pesca delle spugne perde
valore e molti pescatori emigrano verso Australia, USA, Brasile, Egitto alla ricerca di migliori condizioni. La sicurezza inglese
(Rommel appena sbarcato in Libia) di riprendersi l'Egeo e la Grecia porta ad una invasione dellisola che si risolve in un
disastro dopo una prima breve fase di occupazione. Gli Inglesi abbandonano Castelrosso il 28 Febbraio 1941.
La tranquillit sull'isola, per, non resiste a lungo. Con larmistizio lItalia deve accettare loccupazione inglese, dove questa
possibile e anche per i tedeschi che continuano la guerra questa isola lultimo dei problemi. C qualche problema per
loccupazione perch gli inglesi si presentano di notte e una fucilata non gliela toglie nessuno. Per i pochi abitanti civili la vita
grama continua anche se dora in poi i rischi aumentano. "Long road to Leros, Londra, McDonald and Co. LTD, 1945",
redatto dal giornalista L.M.Gander, unica testimonianza diretta non italiana parla di cinque attacchi in tre settimane e
lemissione di una ordinanza di sgombero della popolazione non indispensabile. Le case con i preziosi tappeti e opere d'arte,
vengono abbandonate dagli isolani con l'assicurazione del comando inglese che saranno vegliate e custodite affinch, al loro
ritorno, gli abitanti le trovino tali e quali. Non succeder. Preziosi tappeti orientali abbelliscono, tutt'oggi, i soggiorni di case
popolari nell'Essex.

Traduzione di Long Road to Leros... : Ho avuto una accoglienza


amichevole dal colonnello ME Rffer, un artigliere, che mi ha
raccontato la storia della occupazione di Castelrosso. Il 10
settembre (ndr.1943 siamo alla resa obbligata) due motonavi con
60 uomini si avvicinarono all'isola e allincirca alle 2 le
sentinelle italiane spararono alcuni colpi di fucile, ferendo
leggermente un tenente della marina, ma due uomini scesi a
terra in una piccola barca furono in grado di assicurare la
consegna formale dell'isola. La Union Jack (la bandiera inglese) fu
issata sul vecchio Castello (di pietra rossa) situato a circa a 150
piedi (50 metri).daltezza. Anche se disposti ad arrendersi agli
inglesi, gli italiani non erano altrettanto espansivi verso i
francesi per vecchie ruggini e quando uno "sloop" francese
arriv al largo dell'isola alcuni giorni dopo, il comandante
italiano minacci di sparargli. Un "incidente" stato
scongiurato dall'aiutante di campo inglese, che ha prontamente
tagliato il filo del telefono tra la sede del Comandante e la sua
batteria costiera, rendendo cos impossibile per lui di dare
l'ordine di sparare ( un caso abbastanza raro, ma non lunico
che agli italiani vengano lasciate le armi o lutilizzo di esse a cos
pochi giorni da l'armistizio: trattandosi di artiglieria costiera
come successivamente a Lero, gli inglesi ritennero che gli italiani
fossero pi preparati ed esperti nelluso di tali armi nazionali).
Quando gli inglesi arrivarono trovarono una popolazione che
contava circa un migliaio di persone, anche se c'erano le case
per quattro volte quel numero in pi una moschea, una
cattedrale, quattro chiese e monasteri, circa sei, per lo pi in
rovina. Questa curiosa e dimenticata piccola isola si trovava
nella stessa relazione alla Grecia che le isole della Manica
(Channel's Islands, ex ducato inglese di Normandia) con la Gran
Bretagna (vuol dire che Castelrosso vicino alla Turchia come
le isole inglesi sono vicine alla Francia). Era considerato un
luogo mirabile di pensionamento, e gli abitanti vivevano delle
rimesse degli emigrati (pescatori) in Australia. Solo una piccola
area si prestava alla coltivazione, e c'erano settantotto aziende
agricole su versanti terrazzati, con viti e ulivi. C'erano solo due
civili italiani sull'isola, il postino e il maestro.

Dal libro Long road to Leros di L.M.Gander (traduzione a fianco)....... I had a friendly reception from the O.G, troops, LieutenantColonel M. E. Ruffer, a gunner, who told me the story of the occupation of CasteIrosso. On September 10 two motor launches
containing sixty men approached the island at about 2 a.m. Italian sentries fired a few rifle shots, slightly wounding a naval
lieutenant but two men who went ashore in a small boat were able to secure the formal surrender of the island. The Union Jack
was run up to the old Red Castle, situated on a 150 foot eminence, from which the island is named. Though willing to submit to
the British, the ltalians did not relish the French, and when a French sloop arrived off the island some days later, the Italian
Commandant threatened to fire on it. An "incident" was averted by the British Adjutant, who promptly cut the telephone wire
between the Commandant's headquarters and his coastal battery, thus making it impossible for him to give the order to fire.
When the British invaders arrived they found that the population numbered about a thousand, though there were houses four
times that number plus a mosque, a cathedral, four churches and about six monasteries, mostly half-ruined. This curious,
decaying, forgotten little island, though ltalian owned, stood in the same relationship to Greece as one of the Channel Islands to
Great Britain. lt was considered an admirable place of retirement, and the inhabitants inc1uded many remittance men supported
by successful fish-shop keepers in Australia. Only a small area lent itself to cultivation, and there were seventy-eight agricultural
holdings on terraced slopes, green with vines and olive-trees. There were only two ltalian civilians on the island, one the
postmaster and the other the schoolmaster.
Spezzoni tratti da http://castelrosso.150m.com/armistizio.htm il sito migliore sullIsola per la vicenda del cannoneggiamento. .. Probabilmente il

giorno 15 succede un grave incidente sul quale non abbiamo per precisa documentazione. Un Ct. francese era entrato in porto
e un marinaio buttatosi a nuoto era giunto in banchina, aveva ammainato la bandiera italiana e se l'era portata a bordo. Ne era
derivata un'immediata violenta agitazione del presidio italiano che si era dislocato spontaneamente a posto di combattimento.
Il nostro Comando interviene subito e, mediante i buoni uffici del Comando inglese, la bandiera viene restituita. da quel giorno
per la bandiera italiana non stata pi alzata.
Dal libro di Angelo Martelli - Una sigaretta sotto il temporale - ... Con un colpo di mano due incrociatori inglesi provenienti da
Suda sbarcarono alcuni commandos e, senza colpo ferire fecero prigionieri i 16 italiani (25/2/1941). Golia aveva divorato la mosca,
e non si attendeva certo un tentativo da parte Italiana di recupero dell'Isola. Cominci invece l'aviazione della base di Rodi (su
ordine del Generale Ettore Bastico Governatore Generale del Dodecaneso). I piani del comando di Rodi prevedevano un successivo
attacco alle postazioni britanniche situate sul Monte Aulonia e sul Monte Vigla, dove era situato un antico Monastero (stipato di
soldati italiani catturati dall'incursione inglese) prendendo di mira il castello e nei giorni seguenti le navi ormeggiate per una
eventuale fuga. Il 28 Febbraio le forze italiane si ripresero lisola prospettando per le imprese dei commandos una radicale
trasformazione dopo ripetuti fallimenti. Eroe della giornata e per il popolo il Capitano di Vascello Francesco Mimbelli comandante
del CT Lupo. .... Mimbelli, una bella figura di ufficiale per il quale noi ragazzi di Lero sentivamo un senso di soggezione e di
rispetto; era il simbolo del coraggio, fiero, sempre a testa alta .. il caccia Lupo si lanci in mezzo a due grosse sagome nere e silur;
il Fiji (incrociatore inglese) fu colpito da due siluri e si inclin paurosamente su un fianco; anche l'altro fu messo fuori
combattimento. ..gli inglesi a terra si ritirarono all'interno dell'isola e con la luce del giorno vennero fatti prigionieri..

Il pericolo maggiore a Castelrosso quindi non erano pi i tedeschi (che una capatina la facevano sempre) ma gli inglesi.
Nellestate del 1944, nessuno riusc mai a spiegarselo, salt per aria e bruci lintero quartiere benestante di Kavos. Che saltasse
per aria nessuno per lo testimoni mai. Sull'incendio, gli Inglesi forniscono poche informazioni asserendo che alcuni fusti di
fuel (nafta) sarebbero caduti accidentalmente, appiccicando il fuoco casualmente ma espandendosi poi allintero paese. Che gli
inglesi volessero fare piazza pulita delle case per avere a disposizione una futura Suda? o volessero coprire i furti nelle case?. Ma
dopo and anche peggio. Allatto del rientro da Porto Said la nave che trasportava i Castelrossini internati prende
inspiegabilmente fuoco. Prima che i soccorsi marittimi giungano in alto mare, molti passeggeri erano ormai morti nel rogo o
annegati. I restanti naufraghi vengono raccolti dalle scialuppe di salvataggio, pur contenti di aver salva la vita, ma privi di
qualsiasi altro bene. Senza casa, senza averi, senza mezzi di sostentamento, Castelrosso ormai invivibile e il governo Inglese
offre ai sopravvissuti la possibilit di partire per lAustralia dove oggi ormai la loro etnia maggioritaria fra gli immigrati. A
Castelrosso quando arrivano le macchine da presa del pluripremiato Mediteraneo vivono poco meno di 250 persone !!!. Il
successo del film italiano salver lisola che ritorna turisticamente fra le pi prestigiose e intatte. In margine alla vicenda bellica
c da annoverare anche il coraggio di Anastasia Arnaoutoglou, maestra, che salva da una esecuzione sommaria inglese, nel
1941, un marinaio italiano. Per questo atto la maestra venne ufficialmente decorata dal re con la Medaglia d'Argento al Valor
Militare. I greci ignorano il fatto come hanno ignorato tante altre cose.

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