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EQUIPAGGIAMENTI

Corpo Italiano di Liberazione e Gruppi di combattimento


1944 - 1945
JEEP FORD GPW.
Caratteristiche tecniche 2.199 cc - 54 hp - classe 250
kg. La sigla ormai nota come jeep che sta per GP
(foneticamente J P) General Purpose, usi generali,
nasce con la specifica di un mezzo per il traino di piccole
batterie (37mm), mezzo di comando o rimorchio . La
Bantam la prima a costruire un prototipo, poi non
approvato. Anche la Ford produsse prototipi e
l'originale su licenza Willys Overland Motors Inc. come
meglio conosciuta la Jeep Willys da chi vinse la
commessa. All'epoca costava sui 1.000 $ e ne vennero
prodotti 640.000 pezzi. Decine furono le varianti e gli
usi introdotti su questo mezzo.

Per quanto riguarda gli automezzi che furono


forniti ai soldati italiani c chi ha fatto una
lista che potr essere anche incompleta, ma
Se ai primi soldati ad entrare in linea non fu possibile distribuire molto materiale alleato, anche di quello
nazionale si dovette fare parco uso poich gli alleati usavano i pochi magazzini trovati per prelevare vestiario, significativa di quella mobilit che il nostro ex
nemico aveva e che in Italia, in quanto tale
scarpe e munizionamento a favore dei partigiani di Tito (lo paracadutavano) e degli italiani delle brigate
partigiane in Jugoslavia. Lentrata in linea al nord di soldati repubblichini nella stessa divisa grigioverde, rese
orograficamente, non si poteva dispiegare al
per necessario dotare (uniformare) le divise dellesercito del sud con quelle alleate almeno con quelle inglesi 100%. I mezzi corazzati, le artiglierie, ma non
di cui i nostri reparti facevano parte. Anche per questo compaiono, nei diari dei primi mesi della guerra di
solo, ne erano un piccolo esempio. I Gruppi di
liberazione, le lamentele dei soldati senza rifornimenti e senza cambi. Ma la vita del soldato non era solo quella,
Combattimento furono equipaggiati quasi
andava dagli alloggiamenti, alle licenze, al soldo, al vitto, ai trasporti e non ultimo alla riconoscenza. Se diciamo
interamente con materiale di provenienza
che in tutti questi aspetti fummo di braccine corte compiamo un grande atto di ottimismo e siamo ancora molto
alleata e pi specificatamente inglese. I mezzi
lontani dalla realt.
inglesi erano considerati sussidiari, perch con
Dalla primavera del 44 per ben poco distingueva ormai il combattente dal tommy inglese: la divisa era
quelli non avrebbero mai vinto la guerra
costituita dal praticissimo ed ottimo battle dress (mod. 37) con la usuale tascona sulla coscia sinistra, con
contro i tedeschi, pur potendo disporne anche
scarponi neri e ghette in canapa. Anche la buffetteria era quella dell'esercito inglese, cos come gli zaini, gli
in grandi quantit prodotte dal
elmetti (la classica padella - Mk II steel helmett a cui i bersaglieri applicarono il piumetto) e gli attrezzi da
zappatore. Chi ne aveva la possibilit (i paracadutisti in testa, ma anche i bersaglieri) conserv il M.A.B. 38 A Commonwealth che avevano dietro le spalle.
(ritenuto migliore dei mitra alleati distribuiti), e gli ufficiali le loro Beretta 34 cal. 9 corto. Gli alpini conservarono La qualit e la forza o potenza era in genere
il loro copricapo come i bersaglieri il fez, etc... I gradi erano quelli italiani ed erano tornati sulle spalline per gli
inferiore a quella tedesca
ufficiali. Oltre alle mostrine italiane di corpo sul braccio sinistro compariva una bandierina (celluloide o metallo
verniciato) tricolore italiana con il simbolo del gruppo sul campo centrale bianco dall'autunno del '44. I
paracadutisti sopra il normale battle dress indossavano un giaccone senza maniche (frequente l'uso di quelli in
pelle marrone tipicamente inglese) ma anche altre tenute copiate dai tedeschi e il casco da lancio era quello
inglese Mk. 1-1942 o Mk. 2-1943, anche se alcuni portavano l'elmetto da motociclista Mk.1-1942.

BEDFORD MW 4x2: autocarro leggero inglese, porta una squadra di 10 uomini con carico (15 cwt di portata,
corrispondenti a circa 750 Kg.). Del mezzo esistevano varie versioni: quelli del Regio Esercito appartenevano
alle ultime serie di produzione (D), caratterizzate da parabrezza di grandi dimensioni.
DODGE D 15: autocarro leggero Usa (15 cwt di portata, corrispondenti a circa 750 Kg.), meno diffuso del
precedente. Motore a 6 cilindri 95 hp.

CMP Canadian Military Pattern CHEVROLET C15: autocarro leggero (15 cwt di portata 750 kg) a trazione
integrale di produzione canadese. Motore a 6 cilindri 85 hp, lunghezza m 4,34 - telonato.

FIAT SPA TM 40. Trattore medio a 4 ruote motrici e sterzanti. Motore Diesel a 6 cilindri 108 hp Lunghezza m
4,6. Nel dopoguerra venne costruita la versione pi lunga TM48 con lo spazio retrostante per le munizioni del
76/55

MORRIS C 8 FAT (Field Artillery Tractor): Risulta essere stato assegnato ai gruppi di artiglieria per il traino di
tutti i pezzi in dotazione. Esiste anche in versione ad una portiera per lato e tetto parzialmente coperto in tela.
Un esemplare della versione mk III con carrozzeria tradizionale tuttora esposta al Museo della Motorizzazione
Militare in Roma alla Cecchignola.
UNIVERSAL (BREN) CARRIER: famoso tuttofare dell'esercito inglese, fu distribuito ai reparti di fanteria, dei
gruppi come trasporto (truppe e materiali) e veicolo esplorante (nel dopoguerra fu utilizzato come trattore, ma
non solo, per il cannone contro carro da 6 lbs) ma anche porta squadra mortaio. 88 Rgt. Friuli - 1944

LlOYD CARRIER: derivato dall'universal carrier (4 ruote portanti per lato anzich 3),da 1
tonn. Utilizzato per il traino dei cannoni controcarro da 6 libbre (57 mm.); data la scarsit di
spazio a bordo era per previsto che ogni pezzo fosse accompagnato da due trattori, uno per
le munizioni e laltro per il personale.

CANNONE contro carro da 6 lbs., in Italia noto come cannone c.c. da 57/50

CANNONE contraereo Bofors da 40/50

In dotazione alle compagnie c.c. dei battaglioni di fanteria, data la scarsa presenza, da parte tedesca, di mezzi
corazzati nei combattimenti che coinvolsero i gruppi, i cannoni da 6 libbre furono sostanzialmente usati come
armi daccompagnamento della fanteria (canna lunga).

ancora oggi (in versione aggiornata ed allungata a 70


calibri) in uso presso le principali marine mondiali come
pezzo antiaereo ed antimissile

CANNONE contro carro da 17 lbs., in Italia noto come cannone c.c. da 76/55.

Il pi potente cannone controcarro alleato (armava anche Shermann Firefly), fu dato in dotazione al gruppo contro carri (tre batterie di sei pezzi) del reggimento di
artiglieria. E stato il primo pezzo di artiglieria ad utilizzare proiettili perforanti a scartamento di involucro (APDS), per questo era in grado di competere con armi di
maggior calibro (88/55 tedesco, 90/50 americano, 90/53 italiano). Venne mantenuto in servizio anche nel dopoguerra.

OBICE da 25 lbs., in Italia noto come obice campale da 88/27.


In dotazione a 4 gruppi del reggimento artiglieria, nella versione pi aggiornata con freno di bocca a due luci. Ebbe lunga vita (non solo nellE.I.) nel dopoguerra; negli
anni 50 alcuni esemplari in dotazione allartiglieria italiana furono sottoposti al rialesaggio della canna: questa fu portata al calibro 105 mm., risultando lunga circa 22
calibri.

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