Sei sulla pagina 1di 2

I REGNI DELLA BEATITUDINE

Dopo aver esaminato le esperienze delle regioni inferiori consideriamo ora i cosiddetti Regni della Beatitudine, cio i diversi mondi celesti. Dobbiamo, per, respingere lidea che le alte regioni debbano procurarci solo beatitudine; essa non che uno dei prodotti della vita che col si svolge. Le principali funzioni che vi si attuano sono lassimilazione e leducazione. In primo tempo assimiliamo e proviamo nel campo della conoscenza le qualit spirituali delle buone azioni che abbiamo compiuto nella vita terrena, e da ci ricaviamo la facolt di sentire in modo corretto : tale facolt ci accompagner nelle future vite e ci inciter ad operare bene. In secondo tempo ci istruiamo nel delicato processo della costruzione dei corpi. Il Primo Cielo, dove lEgo giunge dopo il Purgatorio, situato nelle tre regioni superiori del Mondo del Desiderio, che il mondo del colore e delle emozioni. Il panorama della vita trascorsa si ripresenta unaltra volta, ma ora procura letizia invece di sofferenza : si prova la felicit che si procurata agli altri e la gratitudine che le buone azioni compiute verso il prossimo hanno suscitato in esso. Si sente anche letizia per le qualit spirituali degli atti costruttivi realizzati. Cos lEgo apprende la lezione che il bene e la verit hanno suprema ricompensa. Nel Primo Cielo lEgo ottiene la realizzazione di tutti i desideri costruttivi nutriti nella vita terrena e che non ha potuto realizzare. Pu anche gustare larte e la poesia se ha in se stesso le qualit che gli rendono possibile di mettersi in rapporto con esse. Grande valore ha il carattere : laltruismo e la benevolenza sono ricompensati. Inoltre si predispongono i piani grazie ai quali la persona potr in successive vite accrescere le proprie tendenze umanitarie. Gli studiosi hanno a loro disposizioni ampie ed illimitate possibilit per lo studio delle scienze e delle arti. Lartista ha innumerevoli occasioni per sviluppare i propri concetti artistici. I colori con cui lavora sono viventi e li applica semplicemente col pensiero. Nel Primo Cielo i fanciulli vivono felici, in particolar modo quelli che muoiono prima dei 14 anni, cio quando il loro corpo del desiderio non ancora formato. Vengono raggruppati in classi e si d loro unistruzione sistematica sui principi spirituali del vivere retto perch in tal modo, quando ritorneranno sulla Terra, possederanno in misura rilevante detta facolt. A molti spiriti deboli viene concesso di morire in giovane et, perch ricevendo tale insegnamento, possano avere possibilit di esito migliore in future vite. Dopo aver esaurito tutte le esperienze che erano in relazione con i desideri e le emozioni della vita passata, lEgo abbandona il proprio corpo del desiderio ed entra nel Secondo Cielo, che il mondo dei suoni, situato nella regione del Pensiero Concreto. Principale delizia fornita da questa regione una musica di carattere sublime. Il Secondo Cielo la vera sede dellEgo : ivi esso rimane generalmente per vari secoli, trascorrendo unesistenza attivissima. la regione degli archetipi. Nulla pu esistere sulla Terra - dai corpi fisici fino ai confini fisici di un continente - senza che gli archetipi siano prima stati formati in questa regione. Qui lEgo riceve un

insegnamento molto dettagliato circa la formazione degli archetipi. Esamina gli archetipi dei progetti di cui si occup durante la vita, scopre dove erano difettosi e si rende conto della ragione per la quale taluni furono irrealizzabili. Parte importante del lavoro in questa regione la preparazione degli archetipi per i veicoli della prossima vita terrestre. Generalmente non si permette allEgo di abitare un corpo migliore di quello che egli stesso capace di costruirsi, e qui lEgo segue su questo procedimento un corso universitario. Si occupa poi di trasmettere la quintessenza dei suoi corpi disgregati al triplice spirito, perch serva in futuro come potere e percezioni spirituali. Nelle ultime fasi di questo periodo lEgo dissolve la sua mente nellessenza che nutre il triplice spirito, e allora preparato per volare verso regioni pi alte. Il mondo dove entra ora lEgo chiamato Terzo Cielo, ed situato nella regione del Pensiero Astratto. Il triplice spirito si trova allora nudo, avendo abbandonato i suoi quattro veicoli inferiori, dei quali ha per conservato gli atomi-seme di ciascuno perch gli servano in futuro per la formazione di nuovi veicoli. Per lindividuo comune odierno il Terzo Cielo non ambiente di attivit, dato che le sue vibrazioni sono per lui troppo elevate : generalmente lEgo vi si riposa, fluttuando nella divina armonia che lo permea e raccogliendo le forze necessarie per ritornare a reincarnarsi. Quando avr assimilato sufficiente forza spirituale, lEgo sentir il desiderio di fare nuove esperienze e si avvier verso la reincarnazione. Il procedimento della retrospezione serale di grande aiuto per lEgo in relazione a detta fase di esistenza dopo la morte, perch per mezzo di esso la vita nel Primo Cielo pu essere vissuta sulla Terra, lasciandolo libero di avviarsi subito dopo la morte fisica verso regioni pi elevate. Grazie alla suddetta pratica lEgo, passando alle alte regioni, viene preparato per avanzare maggiormente nella sua educazione spirituale cosa che in altro modo non sarebbe possibile, ed altrettanto abilitato per ritornare sulla Terra in missione di servizio nel piano di evoluzione in data pi prossima. Dovremmo incominciare ad esaminare in ordine inverso tutti gli atti del giorno con i quali abbiamo aiutato il prossimo e contribuito in piccola parte alla sua felicit, cercando di sentire la gioia e la gratitudine che i nostri beneficiati provarono nei nostri confronti e renderci, altres, conto dellessenza spirituale delle nostre buone azioni. Raccomandiamo seriamente agli studenti esoterici che desiderano fare rapidi progressi, di seguire questo procedimento.

Potrebbero piacerti anche