Sei sulla pagina 1di 1

OBLATE 11 DICEMBRE 2012 PERCORSI DI LUCE E SUONO

Multimedia Concert/opere audiovisive a cura di Alfonso Belfiore Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie Conservatorio di Musica L. Cherubini - Firenze METAMORPHOSIS ONIRICO BEYOND THE COFFEE UNA CERTA OBLIQUIT DI LUCE DOMINIO ULTERIORE durata totale del programma: 30:55 METAMORPHOSIS
di Edoardo Dinelli e Giovanna Bartolomei Durata 5:21 Metamorphosis il termine greco che denota cambiamento, evoluzione, movimento. Cos un essere che vive una forma, si trova a viverne un'altra, dopo un percorso fatto di passaggi pi o meno salienti. Nel video due creature indefinite, connotabili dall'ascoltatore stesso, che ne sceglie il sesso, la provenienza e perch no, parte del carattere, vivono una trasformazione ben precisa, una metamorfosi. Il passaggio, fluido e perfino divertente, privo di ogni aspetto drammatico, avviene in maniera del tutto naturale, spontanea. Ma non c' un fato, un caso o uno scopo, ma solo la metamorfosi stessa. La colonna musicale sonorizza le immagini in maniera del tutto compositiva, cos la forma e i movimenti del video pilotano la forma e gli effetti sonori, che divengono veri e propri gesti musicali.

Giovanna Bartolomei/Edoardo Dinelli Mattia Borghi Alessandra Panerai Paola Lopreiato Edoardo Dinelli/Giovanna Bartolomei

05:21 12:12 02:15 04:54 06:11

ONIRICO
di Mattia Borghi Durata 12:12 Onirico nasce con lintento di raffigurare un sogno, un viaggio onirico appunto, che ciascuno di noi potrebbe fare. allinterno dei sogni che emergono talvolta i desideri, le paure, le afflizioni anche minime, presenti in ogni uomo, nei sogni che veniamo trasportati in una dimensione surreale allinterno della quale possiamo provare forti emozioni di ogni tipo. La coscienza onirica totalmente svincolata dalla necessit di adattamento all'ambiente esterno reale ed interamente governata dalle leggi dell'affettivit, che prescindono dalle norme logiche e sociali, perci lo spazio e il tempo sono irreali, cio il soggetto pu essere contemporaneamente in due posti diversi, essere spettatore di pi scene diverse, vedere lo scorrere delle scene con tempi e modalit del tutto differenti dalla vita reale; non vale il principio logico dell'identit, quindi gli oggetti e le persone sognate possono essere vissuti come tali oppure come cose assai diverse dal reale, per questo molte immagini e suoni utilizzati tendono a diventare solo leggermente percepibili nascondendo la loro vera sembianza. Nel sogno si contrappongono quindi varie emozioni e immagini facenti parti di conflitti che saranno sempre presenti nella vita dellumanit e nella vita del singolo individuo: lo scontro fra il bene e il male, il combattimento fra il senso di angoscia e la ricerca di una serenit tanto bramata, la paura dello scorrere del tempo e della morte e il senso di eternit presente in ciascuno.

BEYOND THE COFFEE


di Alessandra Panerai Durata 2:15 Nel video (pensato per una video installazione), realizzato attraverso la tecnica "stop motion", sono state utilizzate immagini digitali di una tazza di caff e di una figura in plastilina. Attraverso il video si cercato di rappresentare i molteplici livelli temporali - rappresentati da altrettante tipologie di FX video in netto contrasto tra di loro - e di realt (olografica, onirica) - rappresentati da un'immagine di donna prima riflessa nel caff poi, animata, in plastilina. Lo scorrere del tempo rappresentato dal ruotare su s stessa della tazzina, che, una volta traboccante di zucchero, gira vorticosamente su s stessa fino a "risucchiare" il suo contenuto, come a simboleggiare il mutare delle cose (anche la figura riflessa nel caff viene risucchiata e si trasforma). Dei capelli spuntano dalla tazzina, sempre in maggior numero e lunghezza, appartenenti a una donna (forse la stessa dell'immagine riflessa) che lentamente si affaccia al bordo della tazza ma viene risucchiata subito dopo, trascinata dai suoi stessi capelli che lentamente si confondono col colore del caff. La tazza comincia nuovamente a girare su s stessa in una sorta di danza, finch non rimane soltanto il caff, questa volta senza riflesso alcuno.

UNA CERTA OBLIQUIT DI LUCE


di Paola Lopreiato Durata 4:54 Le sonorit di questo lavoro audiovisivo evocano spazi, silenzi, la profondit, il ricordo di un mondo interiore. Suoni acustici sono combinati con suoni elettronici ed esortano ad andare in profondit, in un equilibrio tra musica e silenzio, tra dolore e serenit. Si tratta di una composizione in cui la formazione di grandi e sospesi spazi si alternano con dinamismo e vigore riflettendo le fluttuazioni del nostro mondo interiore. una composizione che trae spunto dalla lettura di una poesia scritta da Emily Dickinson: Taglia i pomeriggi d'inverno/una certa obliquit di luce/che grava con la stessa pesantezza /delle note in una cattedrale./Celestialmente ci ferisce,/cicatrici non se ne trovano,/solo un interiore disappunto/dove risiedono i significati, c'./Nessuno pu insegnarlo, quasi,/ un sigillo disperato,/una imperiale afflizione/che ci elargisce l'aria./Quando viene il paesaggio sta in ascolto,/le ombre trattengono il respiro,/quando va via come la lontananza/sul sembiante della morte.

DOMINIO ULTERIORE
Composizione multimediale di Edoardo Dinelli Contributo Video: Giovanna Bartolomei Durata 6:11 Dominio ulteriore nasce qualche anno fa nella sua veste tonale ed acustica sotto forma di Studio per 2 arpe e pianoforte. Composto in un tempo relativamente breve e intervallato da un viaggio in Irlanda, mantiene la sua forma acustica originale senza subire modifiche o alterazioni. Fino ad oggi. In questa nuova veste rimane lidea originale, ma con laggiunta di un dominio ulteriore, ovvero un ambito altro, in cui lelettronica fornisce un contributo allidea musicale, amplificandola. Cos il riverbero distingue i piani sonori tra melodie e accompagnamenti, filtri e ritardi colorano i gesti musicali e i granulatori disgregano le note lunghe del pianoforte.

Potrebbero piacerti anche