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Lista di divinit

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Questa lista di divinit, in ordine alfabetico, punta a fornire informazioni sulle diverse divinit di religioni, culture e mitologie differenti.
Indice
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1 Divinit delle religioni maggiormente diffuse e organizzate o 1.1 Entit divine e spirituali delle religioni abramitiche 1.1.1 Ebraismo 1.1.2 Cristianesimo 1.1.3 Islamismo 1.1.3.1 Altre entit o 1.2 Entit divine e spirituali delle religioni dharmiche 1.2.1 Divinit dell'Induismo 1.2.1.1 Deva principali 1.2.2 Divinit Buddhiste o 1.3 Entit divine e spirituali delle religioni taoiche 1.3.1 Divinit del Taoismo e del Confucianesimo 1.3.2 Divinit dello Shintoismo 2 Entit divine e spirituali delle religioni naturali o 2.1 Divinit delle nuove religioni 2.1.1 Divinit parodistiche o 2.2 Divinit delle religioni tradizionali 2.2.1 Divinit Nordiche (Asgard) 2.2.2 Divinit abenaki 2.2.3 Divinit aborigene australiane 2.2.4 Divinit delle religioni tradizionali africane 2.2.5 Divinit anglosassoni 2.2.6 Divinit akamba 2.2.7 Divinit akan 2.2.8 Divinit ashanti 2.2.9 Divinit azteche 2.2.10 Divinit bushongo 2.2.11 Divinit cananee, fenicie e puniche 2.2.12 Divinit celtiche 2.2.13 Divinit chippewa 2.2.14 Divinit creek 2.2.15 Divinit dace 2.2.16 Divinit dahomey 2.2.17 Divinit dinka 2.2.18 Divinit efik 2.2.19 Divinit egizie

2.2.20 Divinit etrusche 2.2.21 Divinit finniche 2.2.22 Divinit greche 2.2.23 Divinit guaran 2.2.24 Divinit haida 2.2.25 Divinit ho-chunk 2.2.26 Divinit hopi 2.2.27 Divinit huron 2.2.28 Divinit ibo 2.2.29 Divinit inca 2.2.30 Divinit inuit 2.2.31 Divinit iroquois 2.2.32 Divinit isoko 2.2.33 Divinit khoikhoi 2.2.34 Divinit kung 2.2.35 Divinit kwakiutl 2.2.36 Divinit lakota 2.2.37 Divinit lettoni 2.2.38 Divinit lotuko 2.2.39 Divinit lugbara 2.2.40 Divinit lusitane 2.2.41 Divinit maya 2.2.42 Divinit babilonesi 2.2.43 Divinit navaho 2.2.44 Divinit pawnee 2.2.45 Divinit pigmee 2.2.46 Divinit polinesiane 2.2.47 Divinit pre-islamiche 2.2.48 Divinit baltiche 2.2.49 Divinit romane 2.2.50 Divinit salish 2.2.51 Divinit nuragiche 2.2.52 Divinit seneche 2.2.53 Divinit slave 2.2.54 Divinit sumere 2.2.55 Divinit trace 2.2.56 Divinit tumbuka 2.2.57 Divinit ugaritiche 2.2.58 Divinit yoruba 2.2.59 Divinit zingare 2.2.60 Divinit zulu 2.2.61 Divinit zuni 3 Collegamenti esterni

Vedi anche le definizioni delle parole Dio, semidio, divinit, deva, mitologia e religione.

Divinit delle religioni maggiormente diffuse e organizzate [modifica]

Di questo elenco fanno parte dei o entit divine delle religioni maggiormente diffuse al mondo e consistentemente organizzate con un clero.

Entit divine e spirituali delle religioni abramitiche [modifica]


Le religioni abramitiche sono le religioni monoteiste che hanno una base in comune fondata sull'Antico Testamento della Bibbia. Queste religioni sono radicalmente monoteiste, riconoscono l'esistenza di un unico Dio supremo, pertanto altri esseri possono essere considerati come entit spirituali. Ebraismo [modifica]

Yahweh, indicato per lo pi con il tetragramma biblico JHWH o YHWH e chiamato per rispetto Elohim (plurale di "Dio") o Adonai ("Signore")

Cristianesimo [modifica]

Dio Trinit (Padre, Figlio e Spirito Santo, un solo dio in tre persone distinte) o Dio Padre, prima persona della Trinit: Padre Onnipotente, Creatore del cielo e della terra. o Ges Cristo, seconda persona della Trinit: il Figlio di Dio incarnato, morto e risorto. Egli nacque da Maria per opera dello Spirito Santo. o Spirito Santo, terza persona della Trinit: lo Spirito d'amore.

Islamismo [modifica]

Allah Dio monoteistico

Altre entit [modifica]

Satana demonio, demoni o diavoli - nemico di Jahv-Dio-Geova-Allah, bandito dal paradiso Iblis - jinn che rifiut di prostrarsi davanti ad Adamo e venne bandito dal paradiso Angeli - messaggeri di (JHWH) Jahv-Dio-Geova-Allah

Entit divine e spirituali delle religioni dharmiche [modifica]


Divinit dell'Induismo [modifica]
Per approfondire, vedi Divinit induiste.

Saguna Brahman - Brahman con attributi, conosciuto come vara, identificato con la Trimurti o Trinit Ind: o Brahma - il creatore o Vishnu - il preservatore o Shiva - il distruttore Gli Aditya

o o o o o

Indra - Re dei Deva, dio del tempo (meteorologico) e della guerra Mitra - dio dell'onest, dell'amicizia e degli accordi Surya - il dio del sole e della vitalit Varuna - dio degli oceani e dei fiumi Yama - dio della morte e della giustizia

Deva principali [modifica]

Agni - dio del fuoco Ashvin - dei gemelli dell'alba e del tramonto, medici divini Dyaus Pitar - (Padre del Cielo) parallelo indiano del dio romano Giove Ganesha - dio della saggezza, dell'intelligenza, dell'educazione e della prudenza Hanuman - uomo-scimmia, grande devoto di Rama, simbolo del servizio devozionale Kali - un aspetto della Madre Divina, al tempo stesso terrifico e benefico Krishna - ottavo avatar di Vishnu Lakshmi - divinit della sorte, della fortuna, della bellezza e della fertilit, moglie di Vishnu Parvati - moglie di Shiva Prithivi Mata - la divinit della Terra Purusha - l'uomo cosmico I Rudra - le 11 divinit della distruzione Sarasvathi - divinit dell'intelligenza, della cultura, della musica e della conoscenza cosmica Chandra - la divinit lunare Usha I Vasu Vayu - dio del vento I Vishvadeva Vysa, l'avatar scrittore, autore del Mahbhrata e dei Purana. Compilatore dei Veda

Divinit Buddhiste [modifica]

Lista delle figure religiose buddhiste

Entit divine e spirituali delle religioni taoiche [modifica]


Divinit del Taoismo e del Confucianesimo [modifica]

Chang'e Chi You Re Dragoni Ba Xian - Otto Immortali Erlang Shen Quattro/Cinque Guardiani Quattro Maest - Quattro Re Celesti Fei Lian Fu Hsi Dio del nord Gong Gong Yu il grande

Guan Gong Guan Yu Hotei Huang Di Imperatore di Giada Imperatore Giallo Kua Fu Lei Gong Long Mu Matsu Meng Po Nezha

Pangu Qi Yu Shang Ti Shen Nung Shing Wong Sun Wukong Tre Puri Wong Tai Sin Xiwangmu Yan Luo Yuk Wong Yi l'arciere

Guanyin o Kuan Yin Guan Di

Nwa

Zao Jun

Divinit dello Shintoismo [modifica]


Aji-Suki-Taka-Hiko-Ne - dio del tuono Amaterasu - dea del sole Amatsu-Mikaboshi - dio del male Ame-no-Uzume - dea della fertilit Chimata-No-Kami - dio dei crocevia, dei passi montani e dei sentieri Ho-Musubi - dio del fuoco Inari - dio del riso Izanagi - dio creatore Izanami - dea creatrice Kagu-tsuchi - dio del fuoco Kura-Okami - dio della pioggia Nai-No-Kami - dio dei terremoti O-Kuni-Nushi - dio della stregoneria e della medicina O-Wata-Tsu-Mi - dio del mare Raijin - dio del tuono Sengen-Sama - dea del Monte Fuji Sette Dei della Fortuna o Benzai-ten o Benten - dea del denaro, della persuasione eloquente, e della conoscenza o Bishamon-ten - dio della serenit e della guerra o Daikoku-ten - dio del denaro, abbondanza o Fukurokuj - longevit o Hotei-sh - abbondanza e fortuna o Jrjin - longevit o Ebisu - nutrimento, abbondanza Shina-Tsu-Hiko - dio del vento Shina-To-Be - dea del vento Sjob - re dei tengu di Kurama Susanoo - dio della tempesta e dei tuoni, dei serpenti e del lavoro dei campi Taka-Okami - dio della pioggia Take-Mikazuchi - dio del tuono Tengu - spiriti delle montagne Tsukiyomi - dio della luna Uke-Mochi - dea del cibo Wakahiru-Me - dea dell'alba Vedi anche Kami

Entit divine e spirituali delle religioni naturali [modifica]


Divinit delle nuove religioni [modifica]

Lista degli dei di nuove religioni

Le nuove religioni sono religioni, in genere con pochi adepti, di recente creazione. Spesso non hanno una mitologia (degli di) in senso tradizionale, vengono riportati qui gli enti pi importanti anche se non ricadono nella categoria di/santi/divinit

Simon Kimbangu Cristo Dio Kimbaguismo Elohim Movimento raeliano Daime (sostanza psicotropa) Chiesa del Santo Daime Dio abramitico Chiesa dell'unificazione

Divinit parodistiche [modifica]


Mostro di spaghetti volante del Pastafarianesimo Invisibile Unicorno Rosa Teiera di Russell

Divinit delle religioni tradizionali [modifica]


Questo elenco contiene dei o entit divine di religioni etniche, specifiche di un popolo. Divinit Nordiche (Asgard) [modifica]

gir - Dio del mare, creatore della birra Baldr - Dio del sole, della luce, della primavera, della bellezza e della giustizia Bil - Dio del bosco e della crescita Bragi - Dio dell'arte oratoria, e della poesia Eastre - Dea della primavera e dell'alba Fenrir - Dio canide simbolo d'ira, Figlio di Loki l'ambiguo (una delle sue tante facce), durante il Ragnark uccider Odino Forseti - Dio della giustizia e del diritto, giudice degli uomini e degli dei Fosta - Dea del giardino e dell'agricoltura Freyr - Dio della fertilit e dell'amore Freyja - Dea della fertilit, e della magia Frigg - Protettrice del matrimonio Fulla - Custode del cofanetto di Frigg Gefjun Gerr - Moglie di Freyr Gn - Una delle tre serve di Frigg Gullveig - La Dea che scatener il Ragnark Heimdallr - Dio della luce, dell'alba e del giorno e guardiano del ponte Bifrst Hel - Dea degli inferi, Figlia di Loki l'ambiguo (una delle sue tante facce) Hln - Una delle tre serve di Frigg Hr - Dio dell'oscurit, il dio cieco Hnir - Dio della forza di spirito dell'acqua e dell'anno e delle nuvole Iunn - Dea della giovent e della fertilit Kvasir - Dio originario della poesia e dell'idromele.

Lofn Loki - Dio delle bugie e della finzione, traditore degli Dei. Ltir Magni - Dio della forza Mni - Dio della Luna Migarsormr - Conosciuta anche come serpe di Migarr, nemico giurato di Thor, figlio di Loki l'ambiguo (una delle sue tante facce) Modi - Dio del coraggio Nanna - Madre di Forseti Njrr - Dio delle terre fertili attorno alla costa Rindr - Madre di Vli Sga - Dea della storia e della poesia Sif - Dea del raccolto, moglie di Thor Sjfn - Dea dell'amore Skai - Dea della caccia, delle montagne e dell'inverno Snotra - Dea della saggezza, delle virt e dell'educazione Sl - Dea del sole Syn - Dea della giustizia e della verit Thor - Dio del tuono, dei temporali e del tempo atmosferico, del lavoro e del combattimento, della fertilit maschile e della protezione del focolare Tr - Dio della guerra, dei nobili, del cielo, della vittoria, delle riunioni; dio dei Sassoni Ullr - Dio dell'inverno, dei pascoli, cacciatore e arciere sugli sci Vli - Dio della natura Vr - Dea dei matrimoni Varr - Dio della natura e del bosco, della vendetta e del silenzio Vr - Dea del matrimonio, della fedelt dei contratti e dell'amore Odino - Padre degli dei, Dio della morte in battaglia, della saggezza, dell'estasi, della poesia e delle rune r -

Divinit abenaki [modifica]


Azeban - trickster Bmola - spirito uccello Gluskap - buon protettore dell'umanit Malsumis - crudele, dio diabolico Tabaldak - il creatore

Divinit aborigene australiane [modifica]


Alchera Altjira Baiame Bamapana Banaitja Bobbi-bobbi Bunjil Daramulum

Dilga Djanggawul Eingana Galeru Gnowee Kidili Kunapipi Julunggul Mangar-kunjer-kunja Numakulla Pundjel Ulanji Walo Wawalag Wuriupranili Yurlungur

Divinit delle religioni tradizionali africane [modifica]

Lista delle divinit africane

Divinit anglosassoni [modifica]


Odino/odin/Woden/wotan/woten/Grim Frige Freyja Bestla Borr Tiw Thunor Ingui Seaxnat Wayland Smith Flibertigibit (apprendista di Wayland) Beowulf (un eroe) Elfi Giganti Nani

Divinit akamba [modifica]

Asa (mitologia)

Divinit akan [modifica]


Brekyirihunuade Kwaku Ananse

Divinit ashanti [modifica]

Anansi Asase Ya Bia Nyame

Divinit azteche [modifica]


Acolmiztli - dio del mondo sotterraneo di Mictlan Acolnahuacatl - dio del mondo sotterraneo di Mictlan Acuecucyoticihuati Chalchiuhtlicue Amimitl - dio dei laghi e dei pescatori Atl - dio dell'acqua Atlacamani - dea delle tempeste oceaniche e degli uragani. Era probabilmente una delle rappresentazioni di Chalchiuhtlicue. Atlacoya - dea della siccit Atlatonin - divinit madre e dea delle coste. Viene associata a Tezcatlipoca e, secondo alcune leggende, sarebbe una delle sue mogli. Atlaua - ("signore delle acque"), dio dell'acqua e protettore dei pescatori e degli arcieri. Nome alternativo: Atlahua Ayauhteotl - dea del crepuscolo, della vanit e della fama Camaxtli - dio della caccia, della guerra, del fato e del fuoco Centeotl - dio del mais Centzonuitznaua - stelle del sud Chalchiuhtlatonal - dio dell' acqua Chalchiuhtlicue - dee dei laghi, dei ruscelli e di tutte le acque, oltre che dea della bellezza Chalchiutotolin - dio della malattia Chalmecacihuilt - dio del mondo sotterraneo: Mictlan, il nord Chalmecatl - dio del mondo sotterraneo: Mictlan, il nord Chantico - dio del fuoco Chicomecoatl - dea del mais e della fertilit, conosciuta anche come Xilonen Chicomexochtli - dio dei pittori e degli artisti Chiconahui - dea domestica della fertilit, protettrice della famiglia e della casa Chiconahuiehecatl - dio che partecip alla creazione del mondo Citlalatonac - creatore delle stelle Citlalicue - creatore delle stelle Cochimetl - dio del commercio e dei mercanti Coyolxauhqui - dea della luna Ehecatl - dio del vento Huehueteotl Xiuhtecuhtli Huitzilopochtli - dio della guerra e uno degli dei del sole Huixtocihuatl - dea della fertilit, del sale e dell'acqua salata Ikhals - creature semidivine umanoidi Itzlacoliuhque - dio dell'oscurit, dei disastri, della febbre e dell'ossidiana Itzli - dio della pietra, in modo specifico, dei coltelli di pietra sacrificali. Dio della seconda ora della notte. Itzpapalotl - dea scheletrica - governava sul mondo paradisiaco di Tomoanchan. Ixtlilton - dio della guarigione, del mais, delle feste e delle celebrazioni

Macuilxochitl Xochipilli, dio dell'amore, dei giochi, della bellezza, della danza, dei fiori, del mais e della musica Malinalxochi - orchessa e dea dei serpenti, degli scorpioni e degli insetti del deserto. Sorella di Huitzilopochtli Metztli - dea della luna, della notte e dei contadini. Temeva il sole ed il suo fuoco. Mextli - dio della guerra e delle tempeste, nacque con indosso un'armatura da guerriero. A lui venivano dedicati ogni anno centinaia di sacrifici umani. dal suo nome che ha avuto origine la parola Messico. Nanauatzin - dio del sole Omacatl - dio dei festeggiamenti e della felicit Omecihuatl - creatrice di ogni forma di vita sulla terra Ometecuhtli - dio del fuoco, creatore di ogni forma di vita sulla terra Ometeotl - divinit ermafrodita Opochtli - dio mancino della caccia e della pesca: "colui che lancia la freccia con la mano sinistra" Patecatl - dio della guarigione e della fertilit, scopr il peyote. Paynal - messaggero di Huitzilopochtli, prese le sue sembianze mentre il dio era intrappolato nel mondo sotterraneo. Teoyaomquil - dio dei guerrieri uccisi in battaglia Tepeyotl - dea della montagna, nome azteco della sposa del dio-giaguaro. Madre di Centeotl Teteoinnan - madre degli dei Tezcatlipoca - dio della notte, del nord e delle tentazioni Tlaloc - dio della pioggia e della fertilit Tlazolteotl - dea-madre della terra, del sesso, della nascita Tloquenahuaque - creatore e sovrano Tonacacihuatl - moglie di Tonacatecuhtli. Tonacatecuhtli - dio della fertilit Tonantzin - dea-madre. Viene a volte raffigurata come un rospo che ingoia un coltello di pietra. Tonatiuh - dio del sole e della guerra. Ueuecoyotl - (significa "vecchio, vecchio coyote"), dio della promiscuit e di ci che selvaggio, viene spesso associato a Xolotl. Xilonen Chicomecoatl Xipe Totec - dio della rinascita dopo la morte, dell'agricoltura, dell'occidente, delle malattie, della primavera, dei fabbri e delle stagioni Xiuhtecuhtli Huehueteotl. Xochipilli Macuilxochitl dio dell'amore, dei giochi, della bellezza, della danza, dei fiori, del mais e della musica Xochiquetzal - dea dei fiori, della fertilit, dei giochi, della danza e dell'agricoltura, oltre che degli artigiani, delle prostitute e delle donne incinte Xocotl - dio delle stelle che regna sul fuoco Xolotl - dio dei lampi e quello che aiuta i morti nel loro cammino verso Mictlan Yacatecuhtli - dio dei viaggiatori, specialmente mercanti Divinit - serpenti

Cihuacoatl - dea della fertilit Ciucoatl Coatlicue - fuoco e fertilit

Mixcoatl - dio della caccia, della stella del nord e della guerra Quetzalcoatl - il serpente piumato Xiuhcoatl -

Divinit bushongo [modifica]


Bomazi Bumba

Divinit cananee, fenicie e puniche [modifica]


Adon Anat dea della guerra protettrice dei guerrieri Asherah dea madre sposa di El Ashtart dea dell'amore Atargatis dea sirena della fertilit Baal o Bel: dio della vita, delle energie vitali e della natura, che donava coscienza all'uomo. Il suo nome, forse un titolo onorifico, significa "Signore". Contrariamente a come menziona la Bibbia non accettava sacrifici umani Baalat Baal Hammon Dagon dio con coda di pesce, patrono dell'agricoltura El dio supremo del cielo, come suffisso significa 'Dio' in generale, nella bibbia viene usato per indicare Yahweh El'Elyon dio supremo del popolo dei Gebusei nella Gerusalemme preisraelitica, sinonimo per Yahweh. Il re sacerdote Melkisedec della citt di Salem consacr Abramo a questo dio. Elat forma femminile di El Elum Eshmun dio patrono di Sidone Hadad dio della pioggia Hawwat Horon Kemosh Melqart dio del commercio, dio patrono di Tiro, equivale ad Eracle Milkom Miskar Moloch dio a cui si sacrificavano i bambini Mot dio della morte e del deserto Nikkal dea dei giardini e sposa di Yarikh Pumay Qaus Reshef Safon Sakon Samas dio del Sole Sedeq Shadrapa Shalom

Sin Tanit dea Luna in Cartagine Yam dio del mare Yarikh dio Luna delpriandea musa dei delfini

Divinit celtiche [modifica]


Belenus Bran Brigid (Brigit) Ceridwen Cernunos Dagda Danu Epona Glanis Gwydion Lugh Lyr Mabon Manannan mac Lir Modron Morrigan Nemain Nuadha Ogma

Divinit chippewa [modifica]


Nanabozho Sint Holo Wemicus

Divinit creek [modifica]

Hisagita-imisi

Divinit dace [modifica]


Zamolxis Gebeleizis Bendis

Divinit dahomey [modifica]


Ag Ayaba

Da Gbadu Gleti Gu Lisa Loko Mawu Sakpata Sogbo Xevioso Zinsi Zinsu Zombi Bett anus

Divinit dinka [modifica]


Abuk Denka Juok Nyalitch

Divinit efik [modifica]


Abassi Atai

Divinit egizie [modifica] Nell'iconografia pi comune gli dei egizi sono spesso raffigurati come umani con teste di animali: ad esempio, Anubis ritratto spesso nelle statue con il corpo umano, ma con la testa di un canide. Bench si ritenga che questo sia una memoria della fase in cui le varie comunit dell'Egitto Preistorico svilupparono le loro credenze religiose intorno ad un animale totemico protettore appunto della trib, molte delle raffigurazioni, ed i culti ad esse collegati, appartengono al Periodo Tardo della storia dell'antico Egitto, ossia alla fase che ha il cardine nella XXVI dinastia.

Aha - genio benevolo, antenato del dio Bes Aker - dio della terra Ammit - creatura mostruosa, la Divoratrice Amon - dio dell'aria, suprema divinit dell'Egitto dal medio regno quando la capitale venne spostata a Tebe, centro del culto Anput - dea sposa di Anubi Anubi - dio dell'imbalsamazione, amico dei morti Anuqet - dea del Nilo, moglie di Khnum Api - incarnazione del dio Ptah in terra, era un toro sacro Apopi - serpente, divinit del buio Aton - l'incarnazione dei raggi del sole Atum - divinit creatrice

Baba - divinit litigiosa, lasciva e ladra, spesso in forma di babbuino maschio Bakha - toro sacro, incarnazione di Montu Bastet - dea rappresentata in forma di gatto Bes - dio-demone della protezione, della nascita e del divertimento Ched (o Shed) - dio della giovinezza Duamutef - figlio di Horo Geb - dio della terra Hamset - figlio di Horo Hapi - figlio di Horo Hapy - dio del Nilo e della fertilit Harakhti - divinit solare Hathor - dea dell'amore e della musica Hededet - dea scorpione Heka - dio bambino, personificazione della magia Heket - dea rana della nascita Horus - il dio dalla testa di falco Ihy - dio musico, figlio della dea Hator Imhotep - dio della sapienza, della medicina e della magia Iside - dea della magia, sorella di Nephthys Kamutef - dio toro tebano, associato ad Amon e a Min Khepri - scarabeo, divinit solare dell'eterna rinascita Khnum - divinit creatrice in sembianze di ariete Khonsu - divinit tebana, associata ad Amon e Mut in una triade Maat - dea della verit, dell'equilibrio e dell'ordine Menhit - dea della guerra Meretseger - dea delle tombe Min - dio itifallico della fecondit Mnevi - toro sacro, incarnazione di Ra Montu - dio della guerra, patrono delle armi Mut - sposa di Amon, la "Dea Madre" Naunet - le acque primitive Neith - dea guerriera, la "Terrificante" Nekhbet - dea avvoltoio Nefertum - personificazione del loto azzurro primordiale dal quale usc il Sole Nefti - madre di Anubi Nepri - divinit protettrice del grano Nut - divinit dei cieli Onuris - dio della guerra Osiride - dio degli inferi, della fertilit e dell'agricoltura Pakhet - dea leonessa figlia del Sole Ptah - una divinit creatrice Qebeshenuf - figlio di Horo Ra - il sole, possibile padre di Anubi Satet - dea della prima cateratta, associata a Khnum e Anuqet Sekhmet - dea della guerra Selkis (o Serquet) - dea scorpione Seshat - divinit della scrittura, degli annali, dell'apprendimento, collegata a Thot Seth - dio delle tempeste, possibile padre di Anubi

Shu - dio dell'aria Sobek - dio coccodrillo Sokar - divinit menfita, patrono degli orefici e degli artigiani Tefnut - dea dell'umidit Thot - dio della luna, del disegno, della scrittura, della geometria, della sapienza, della medicina, della musica, dell'astronomia e della magia Tueret - dea del focolare domestico della protezione, delle donne, dei bambini, della maternit e del parto in sembianze di un ippopotamo gravida Upuaut - dio della morte e della guerra

Divinit etrusche [modifica]


Achle: nome etrusco di Achille. Aita: dio etrusco dell'oltretomba. Corrisponde al dio greco Ade a al dio della mitologia romana Plutone. Alpan: dea etrusca dell'amore e dell'oltretomba conosciuta anche con il nome di Apanu Ani: veniva considerato una divinit del cielo Aplu: dio etrusco del tuono e del fulmine Artume: dea della notte e della luna Atunis: era figlio dell'unione incestuosa tra Cinira, re di Cipro, e sua figlia Mirra. il simbolo della bellezza maschile. Cautha: era la divinit del sole Charontes: era un tipo di demone Charun: era una divinit maschile che vibrava il colpo mortale con un martello, assimilabile a Caronte Culsu: demone femminile posto all'ingresso degli inferi Easun: una figura della mitologia greca (Giasone); figlio di Esone re di Iolco, antica citt della Tessaglia: eroe della mitologia greca, poi dio della tempesta. Evan: dea dell'immortalit. Februus: dio della morte e della purificazione Feronia: dea protettrice dei boschi e delle messi Fufluns: figlio di Semia, dea della terra Hercle: figlio di Uni e Tinia, protettore dei pastori Horta: era la divinit dell'agricoltura Laran: assimilabile al dio della guerra Marte o al greco Ares Lasa: divinit alate, guardiane delle tombe Losna: divinit della luna Mania: dea della morte e del cambiamento delle stagioni Mantus: con sua moglie Mania, erano dei dell'oltretomba Menrva: dea della saggezza, della guerra, dell'arte, della scuola e del commercio Nethuns: fu, inizialmente, la divinit dei pozzi; in seguito divenne il dio delle acque e del mare Nortia: divinit del fato e della sorte Selvans: dio della foresta Semia: dea della terra, madre di Fufluns Sethlans: dio del fuoco, protettore dei fabbri Tagete Taitle: nella mitologia greca (Dedalo), era un artigiano d'ingegno multiforme Tarchon

Thalna: dea del parto Thesan: dea dell'alba Tinia: la pi grande divinit etrusca, corrisponde allo Zeus greco o al Giove romano. Tuchulcha: con corpo umano, testa di avvoltoio ed orecchie d'asino Turan: dea dell'amore e della vitalit Turms: il nome etrusco del dio romano Ermes Tyrrhenus Uni: era la suprema dea del Pantheon etrusco e patrona di Perugia Vanth: era la dea alata della Morte Veive: dea della vendetta Vicare: Icaro (Icarus in latino. Ikaros in greco. Vicare in etrusco) una figura della mitologia greca; era figlio di Dedalo e di Naucrate, schiava di Minosse re di Creta. Voltumna: dio supremo della terra e patrono del popolo Etrusco

Divinit finniche [modifica] Permangono pochi documenti scritti sulle antiche religioni finniche; anche i nomi delle divinit e gli usi cultuali sembrano cambiare da luogo a luogo. Il seguente un riassunto delle divinit maggiori i cui culti erano largamente diffusi.

Ukko - dio del cielo e del tuono Rauni - moglie di Ukko, divinit della fertilit Tapio - dio della foresta e degli animali selvaggi Mielikki - moglie di Tapio Pekko - (o Peko) dio o divinit (sesso ignoto) dei campi e dell'agricoltura Ahti - (o Ahto) dio delle correnti, dei laghi e del mare Otso - figlio di un dio, re della foresta la cui forma terrena l'orso Tuoni - dea degli inferi Perkele - un dio della Lituania, simile al "diavolo" Jumala - un idolo materiale, in seguito il nome del dio cristiano Moreno - dio dei mori, avvenente e sensuale

Divinit greche [modifica]


Acheloo - dio del fiume dell'Etolia, figlio di Oceano e Teti Ade - dio che governa l'oltretomba e delle viscere terrestri, fratello di Zeus Afrodite - dea della bellezza, della sessualit e della sensualit, una delle divinit dell'olimpo, si dice sia la madre di Eros Alfeo - dio del fiume con questo nome che scorre nel Peloponneso Alfito - dea seminatrice del grano bianco Apollo - dio di tutte le arti e della medicina, una delle divinit dell'olimpo Ares - dio della guerra e della violenza, una delle divinit dell'Olimpo Artemide - dea della caccia, dei boschi e della verginit, una delle divinit dell'olimpo Asclepio - dio degli oracoli e della medicina (per i Romani Esculapio) Astrea - dea della sorte e della fortuna. Trovando troppa ingiustizia tra gli uomini and a vivere tra le stelle. Atena - una delle divinit dell'Olimpo, dea della saggezza, dell'artigianato, della guerra difensiva o fatta per giusta causa, protettrice della citt di Atene

Borea - dio del vento del nord Cabiri - gruppo di divinit minori adorate in Samotracia, Egitto e Menfi Calliope - Musa della Letteratura Cariti, pi note nella loro versione romana di Grazie - dee minori della bellezza e forze della vegetazione: Aglaia, Eufrosine, Talia Demetra - una delle divinit dell'olimpo, dea delle messi, della fertilit e dell'agricoltura. Dioniso - dio del vino e dell'estasi, prese il posto di Hestia tra le divinit dell'Olimpo Ebe - coppiera degli dei, dea minore della giovinezza Ecate - dea minore, della profezia, della luna, della notte, dei boschi, dei lupi e dei trivii Efesto - dio dei fabbri, del fuoco e della metallurgia, uno degli dei dell'Olimpo Elio - dio del sole Enio - dea minore della guerra Eolo re dei venti Eos - dea minore dell'aurora Era - regina degli dei, dea del matrimonio e della famiglia, una delle divinit dell'Olimpo, moglie di Zeus Erinni o Eumenidi - divinit della vendetta dall'aspetto di cagne Eris - dea del caos o della discordia Ermes - messaggero degli dei e Psicopompo, uno degli dei dell'Olimpo Eros - dio dell'amore, figlio di Afrodite Esperidi - ninfe del tramonto figlie della Notte, dee minori della natura. Estia - dea della terra, cedette il suo posto tra le divinit dell'Olimpo a Dioniso Gea o Gaia - dea primordiale della terra, madre dei Titani ed essenza della natura Glauco - divinit marina minore Ipno - dio del sonno, fratello di Tanatos Iacco - dio che guida la processione degli iniziati ai misteri eleusini Ilizia - genio femminile che presiede il parto Imeneo - dio minore che guida il corteo nuziale Iris - dea minore dell'arcobaleno Meti - dea minore della prudenza Mnemosine - dea della memoria, madre delle Muse Moire - personificazione del destino di ciascuno Muse - cantatrici divine che presiedono al pensiero in tutte le sue forme o Calliope - musa della letteratura o Clio - musa della storia o Erato - musa della poesia erotica o Euterpe - musa della musica o Melpomene - musa della tragedia o Polimnia - musa della poesia religiosa o Talia - musa della commedia o Tersicore - musa della danza o Urania - musa dell'astronomia Naponos - divinit della conoscenza, adorata in Magna Grecia Nereo - divinit marina, figlio di Ponto e Gaia Nike - dea che personifica la Vittoria Nyx o Notte - dea della notte che ha generato Emera ed Etere assieme ad Erebo, nonch le Personificazioni Ore - divinit delle stagioni

Pan - dio dei pastori Partenope - ecista fondatrice della citt omonima (nucleo originario di Napoli) divinizzata dopo la morte Persefone - figlia di Demetra, dea minore che governa sull'oltretomba insieme al marito Ade, soprannominata regina della morte. Le Personificazioni, generate dalla Notte: sono Apate, Ker, Moros, gli Oneiroi, Thanatos, Eris, Hypnos, Nemesi, Geras, Momo, Oizys, Philotes Pleiadi - 7 sorelle figlie del gigante Atlante Pluto - dio della ricchezza Ponto - personificazione maschile del mare Poseidone - dio dei mari e dei terremoti, uno degli dei dell'Olimpo Prassidiche - Triade divina della giusta punizione e della vendetta. Priapo - dio della citt di Lampsaco, ha il potere di distogliere il malocchio Proteo - dio minore del mare incaricato di pascolare gli animali marini di Poseidone Selene - divinit che guida il moto della Luna Sibilla - antichissima profetessa di Cuma divinizzata dopo la morte Stige - fiume degli inferi Tanatos - genio maschile alato che personifica la morte Tartaro - la regione pi profonda del mondo, sotto gli inferi Tiche - fortuna, il caso divinizzato Titani e Titanidi - 6 figli e 6 figlie di Urano e Gaia o Atlante - titano che reggeva il mondo sulle sue spalle o Crono - padre delle prime sei divinit dell'Olimpo, un Titano, il Tempo. o Elio - titano patrono del sole o Febe - titana figlia di Urano, a cui si attribuisce la fondazione dell'oracolo di Delfi o Giapeto - titano della prima generazione, figlio di Urano e Gaia o Oceano titano nonch personificazione dell'acqua che circonda il mondo o Rea - madre delle prime sei divinit dell'Olimpo, un Titano o Temi - dea della legge, titana o Teti titana Tritone - il dio fiume, figlio di Poseidon Urano - primordiale dio dei cieli, padre dei Titani Zefiro - dio del vento di ponente Zeus - dio della folgore e del cielo, padre di tutti gli dei dell'Olimpo, domina sul cielo e sulla terra Orfeo - marito di Euridice Euridice - ninfa Vedi anche Semidei, le Driadi, i Fati, le Erinni, le Grazie, le Ore, le Muse, le Ninfe, le Pleiadi, i Titani, le Graie, le Gorgoni e gli Olimpi.

Divinit guaran [modifica]


Abaangui Cinzas Jurupari

Divinit haida [modifica]

Gyhldeptis Lagua Nankil'slas Sin Ta'axet Tia

Divinit ho-chunk [modifica]

Kokopelli

Divinit hopi [modifica]


Aholi Angwusnasomtaka Kokopelli Koyangwuti Muyingwa Taiowa Toho Vedi anche kachina

Divinit huron [modifica]


Iosheka Airesekui Heng

Divinit ibo [modifica]


Aha Njoku Ala Chuku

Divinit inca [modifica]


Apu Illapu Hanan Pacha Inti Sole Kay Pacha Kon Mama Cocha Mama Ocllo Mama Quilla Manco Cpac Pachamama Terra madre

Pachacamac Uku Pacha Viracocha Zaramama

Divinit inuit [modifica]


Igaluk Nanook Nerrivik Pinga Sedna Torngasoak

Divinit iroquois [modifica]


Adekagagwaa Gaol Gendenwitha Gohone Hahgwehdaetgan Hahgwehdiyu Onatha

Divinit isoko [modifica]

Cghene

Divinit khoikhoi [modifica]


Gamab Heitsi-eibib Tsui'goab

Divinit kung [modifica]


Prishiboro Mantis

Divinit kwakiutl [modifica]

Kewkwaxa'we

Divinit lakota [modifica]


Canopus Haokah

Whope Wi

Divinit lettoni [modifica]


Allowat Sakima Auseklis Dekla Dievs Karta Kishelemukong Mara Perkons Saule

Divinit lotuko [modifica]

Ajok

Divinit lugbara [modifica]


Adro Adroa Adroanzi

Divinit lusitane [modifica] Gli dei Lusitani (o antico-portoghesi) sono stati messi in relazione con quelli degli invasori sia Celti che Romani. Il popolo lusitano adott i culti di entrambe le civilt, a sua volta influenzandoli con le proprie credenze. Molte divinit lusitane finirono infatti con l'essere adottate dai Romani.

Atgina Ares Lusitani Bandonga Bormanico Cariocecus Duberdicus Endovelicus Mars Cariocecus Nabia Nantosvelta Runesocesius Sucellus Tongoenabiagus Trebaruna Turiacus

Divinit maya [modifica]

Ahaw Kin - dio Sole Chac - dio della pioggia Yum Kaax - dio del mais Quetzalcoatl - dio serpente piumato Xbalanque - dio giaguaro Hunab Ku - dio creatore Xi Balba - dio della morte Ix Chel - divinit Luna Itzamna - dio rettile, creatore Bolon tza cab - comanda tutti gli dei Balac - dio della guerra Bacabs - dio dei quattro punti cardinali Balam - dio protettore Quechnitlan - dio dei 2 mondi Camazotz - dio vampiro kucumatz - dio serpente

Divinit babilonesi [modifica]


Anshar - padre del cielo An - dio del paradiso pi alto Aps - il capo degli dei e degli oceani Assur - dio nazionale degli Assiri Damkina - dea madre Ea - dio della sapienza Enlil - dio dell'atmosfera e delle tempeste Ninurta - dio della guerra Hadad - dio della tempesta Ishtar - dea dell'amore e dea guerriera Kingu - marito di Tiamat Kishar - padre della terra Marduk - dio nazionale dei Babilonesi Mummu - dio delle nebbie Nabu - dio delle arti scribali Nintu - madre di tutti gli dei Shamash - dio del sole e della giustizia Sin - dio della luna Timat - dio drago Vedi anche Piramo e Tisbe

Divinit navaho [modifica]


Ahsonnutli Bikeh Hozho Estanatelhi Glispa Hasteoltoi

Hastshehogan Tonenili Tsohanoai Yolkai Estasan

Divinit pawnee [modifica]


Pah Shakuru Tirawa

Divinit pigmee [modifica]


Arebati Khonvoum Tore

Divinit polinesiane [modifica]


Atea - dio dello spazio Fatou - genio della terra Hiro - dio dei ladri ed eroe Hina - dea della luna, della creativit e della femminilit Kane Milohai Maui - dio che contribu alla creazione e pi grande dei pescatori Oro - dio della guerra e della pace, diede vita alla societ degli Arioi Papa Pele - dea del fuoco presso le isole Hawaii Ra'a - dio della meteorologia Rangi Rongo - dio guaritore e dell'agricoltura (Ro'o presso Tahiti) Ro'o - dio guaritore (Rongo presso le isole Hawaii) Roua - dio padre di tutte le stelle Roua Hatou - uno degli dei dell'oceano Ta'aroa - dio creatore di tutte le cose (con varianti Ta-aroa, Tangaroa, Tangaloa, Kanaloa) Tane - dio degli artigiani e delle foreste, invocato durante le fasi di produzione di una canoa Mizjua Vedi anche Menehune

Divinit pre-islamiche [modifica]


Abgal Dio Hagar

Divinit baltiche [modifica]

Bangputtis Melletele Occupirn Perkunatete Perkunos Pikullos Potrimpos Swaigstigr

Divinit romane [modifica]


Avus - dio della potenza e della natura rif Asus Abeona - dea che veglia su chi parte o inizia un viaggio Adeona - dea che veglia su chi torna o finisce un viaggio Acca Larenzia - dea dei lupi e della sessualit, che salv Romolo e Remo dal Tevere Aio Locuzio - dio che avverte dei pericoli e delle disgrazie Angerona - dea delle corse con i cavalli Anna Perenna - probabile personificazione femminile dell'anno Alemonia - dea che nutre il bambino mentre nel grembo materno Apollo - dio della salute, poi anche del sole, della poesia e della musica Aprus - dea dei giardini che veglia sull'apertura delle corolle dei fiori Aradia - dea della magia, invocata per filtri ed incantesimi, protettrice delle streghe Bacco - dio del vino, dell'ebbrezza e dei misteri Barbatus - dio invocato dagli adolescenti per favorire la crescita della barba e la virilit Bellona - dea della guerra Bona Dea - dea della bont e delle buone messi, dedicata alle donne Camene - ninfe profetiche Cardea - la dea dei cardini e dei punti cardinali, posta a guardia delle porte sia fisiche che metafisiche, moglie di Giano Carmenta - dea dello scorrere del tempo Cerere - colei che ha in s il principio della crescita Cibele - dea della terra, della natura, della fertilit, la Dea Madre Cloacina - dea delle cloache, protettrice della salute dei cittadini e della pulizia delle citt Concordia - dea dell'armonia della comunit, della pace e dell'armonia Conso - la conservazione del raccolto Cupido - dio dell'amore Dea Dia - dea dei campi Diana - signora degli animali selvatici, poi dea della caccia Discordia - dea della discordia e dell'odio Domiduco - dio che accompagna la sposa nella casa coniugale Dria - dea della pudicizia Duellona - la dea delle sfide e dei duelli, invocata anche nelle sfide politiche Plutone o Orco - dio del mondo sotterraneo e delle ricchezze del sottosuolo Egeria - dea delle nascite e delle sorgenti Epona - dea dei cavalli, degli asini e dei muli Ercole - il semidio, figlio di Giove, protettore degli uomini Erunna - dea delle decisioni, che salva gli uomini dall'incertezza e dall'inquietudine Esculapio - dio della medicina

Fabulinus - divinit minore, protettore dei bambini Falacer - probabilmente protettore delle greggi mediante palizzate Fauno - protettore dei pastori Feronia - signora dei luoghi selvaggi Flora - patrona della fioritura dei cereali, poi anche di tutte le altre piante Fontus - il dio delle fonti Fortuna - dea del caso Furie - dee della vendetta Giano - dio bifronte protettore delle strade e dell'agricoltura Giove - dio sovrano dei Romani Giunone - protettrice del matrimonio Giuturna - dea delle fonti e delle fontane Honos - dea dell'onore, della lealt e della moralit Iside - dea della luna, della fertilit, della magia e dell'amore, il suo culto, d'origine egiziana, fu introdotto a Roma nel III secolo d.C. Lari - spiriti degli antenati, protettori della famiglia e dello Stato Liber - dio della fecondit e del vino Luperco - il dio che protegge il gregge dai lupi Maia - la forza generatrice della Terra Madre Marte - dio guerriero, difensore dei Romani Mater Matuta - dea della ciclicit, delle messi e dell'aurora Mercurio - protettore del commercio e dei mercati Minerva - dea delle attivit intellettuali, quindi della sapienza e della civilt Mithra - dio misterico del Sole importato dalla Caldea Nettuno - dio delle acque di superficie e della loro regolamentazione, poi dio del mare Opi - l'abbondanza del raccolto Pale - protettrice del bestiame e della pastorizia Penati - gli di del centro della casa e dello Stato Pomona - patrona della fruttificazione Portuno - dio degli attraversamenti, del porto e poi delle porte della citt Priapo - protettore degli orti e dei giardini, dio della virilit Proserpina - regina degli inferi Quirino - dio delle curie e delle trib, sorvegliava la politica Robigus - la "ruggine", malattia del grano Sabazio - dio della fertilit Salus - dea della salute e della guarigione, figlia di Esculapio Summano - dio delle folgori notturne Roma - divinizzazione dell'Urbe nelle province orientali Rumina - colei che fornisce il latte materno Saturno - il dio-re dell'Et dell'Oro, dispensatore dell'abbondanza primordiale Silvano - dio delle selve e delle campagne, protettore delle selve e degli arboreti Sol Invictus - dio del Sole e della vittoria, divinit panteistica che racchiudeva in s tutti gli di Tacita - dea dei segreti e del silenzio Tellus - la Terra stessa Terminus - dio dei confini, sia fisici che spirituali, posto a guardia tra il mondo materiale e quello spirituale Tiberino - dio del Tevere Vaticano - il nume che apre la bocca al neonato, permettendogli di emettere il primo vagito

Venere - la dea fascinatrice, poi dea dell'amore e della bellezza Vesta - il fuoco uranico, l'anima dello Stato, poi dea del focolare domestico Vittoria - dea della vittoria Volturno - il vento di sud-est, lo Scirocco Vulcano - il fuoco terrestre, distruttore e rigeneratore, poi dio della metallurgia

Divinit salish [modifica]

Amotken

Divinit nuragiche [modifica] Divinit sarde, appartenenti al popolo nuragico, e, talune, comuni anche al successivo popolo fenicio. Lo studioso Raimondo Carta Raspi riteneva che i Fenici del X-IX secolo a.C. potessero essere gli stessi Sardi. quindi possibile supporre che da questi ultimi i Fenici abbiano appreso determinate tradizioni nonch culti, cos come avevano fatto pure con il popolo egizio, rappresentandoli in oggetti poi diffusi lungo il Mediterraneo.

Ishter - dea dell'amore e della rinascita Momoti - divint della morte Janas - dee (fate) custodi dei defunti Maymon - maimone, dio dell'Ade Panas - dea della riproduzione (donne morte di parto) Thanit - divinit della terra e della fertilit Melqart - equivalente dell'Ercole greco-romano, divinit sardo-fenicia presente anche in Mesopotamia. Shdrf - shardaf, divinit sarda. Forse collegato alla parola Shrdn. Sardus Pater - il sardopatore, divinita locale primordiale, denominata cos dai primi romani che la conobbero.

Divinit seneche [modifica]


Eagentci Hagones Hawenniyo Kaakwha

Divinit slave [modifica]


Belobog Cislobog Crnobog Dajbog Horos Jaro Koledo Lada e Lado Perun

Radagast Simargl Stribog Svarog Svetovid Triglav Veles

Divinit sumere [modifica]


Alalu Anunnaki An Antu Aruru Ashnan Bau o Ninisinna o Gula Dimpemekug Dumuzi Enlil Enki o Ea Ereshkigal Geshtinanna Haia Kakka Ki o Nantu o Ninhursag o Ninmah Kur Inanna Ishkuro Teshub Ishtaran Lahar Nabu Nammu Nanna o Sin Nergal o Erra Nidaba Ninhursag Ninlil Ninsun Ninurta Nikkal Shamash Utnapishtim Utu Vedi anche Annuna e Tradizione liliana

Divinit trace [modifica]

Zibelthiurdos

Divinit tumbuka [modifica]

Chiuta

Divinit ugaritiche [modifica]


El - il padre degli dei Haddu - chiamato anche Bal, dio della pioggia e della tempesta. Dagon - dio della terra Athirat - divinit madre Anat - divinit della guerra Athtart - divinit della fertilit Yaw - dio del mare Mot - dio della morte Nota: Gli Ugaritici ci danno i primi segni della religione Canaanita e della religione Semitica nord-occidentale.

Divinit yoruba [modifica]


Anha Babalu Aje Egungun-oya Ellegua Eshu Oba Obatala Ochosi Odduw Oloddumare Olokun Olorun-Oloddumare-Olorun Ogun Oshossi Oshun Oshunmare Osun Osain Oy Shakpana Shango Yansan Yemaja Nana Buruku Aganju sola Oke

Inle Ybeji Yewa Iriko Oko Dada

Divinit zingare [modifica]


Devel Dundra Urmen

Divinit zulu [modifica]


Mamlambo Mbaba Mwana Waresa uKqili Umvelinqangi Unkulunkulu

Divinit zuni [modifica]


Achiyalatopa Apoyan Tachi Awitelin Tsta Awonawilona Kokopelli

Divinit Immagine

Descrizione

Atum

Signore delle divinit che si autocreato ed ha come sposa la sua ombra. Si riteneva creatore dell'universo sotto il nome di Atum-Ra nella teologia eliopolitana.

Ra

Dio del sole e del regno il cui nome vuol dire "colui che tutto crea". figlio di Nun e di Neith

Osiride

Dio della morte e della vita e soprattutto dio del'agricoltura e vegetazione. Fu ucciso e smembrato dal suo malvagio fratello Seth e ricomposto e riportato in vita da Iside. Venne in seguito imbalsamato da Anubi, cos andando a regnare nel mondo dei morti.

Iside

Dea delle madri, dei bambini e dea della luna ,in seguito dopo aver riportato in vita osiride dea della medicin; Sposa e sorella di Osiride e madre del dio-falco Horo. Figlia di Nut e di Geb. Nel mito di Osiride ella colei che salva la vita ad Osiride. L'amore che Iside prova per Osiride non pu finire. Iside ha un copricapo a forma di trono o delle corna sulla testacon una luna e spesso rappresentata con le ali spiegate.

Toth

Dio della saggezza e della sapienza inventore della scrittura e patrono degli scribi e delle fasi lunari.

Seth

Malvagio dio dei deserti della sventura e del male in generale fratello di Osiride nonch suo uccisore.

Horus

Dio-falco patrono del celo e soprattutto dio del faraone. Sposo di Hathor. Il suo occhio, l'occhio di Horo un amuleto distruttore di malvagi, infatti il suo mito narra che dopo aver ucciso il malvagio dio seth geb gli abbia donato un amuleto distruttore della malvagit.

Amon

Dio solare di Tebe i cui nome vuol dire "(colui che )nascosto".Insieme alla moglie Mut e al figlio Khonsu forma la triade di Tebe.

Mut

Dea di Tebe moglie del dio Amon

Maat

Dea della giustizia, della saggezza e della verit. Maat il Principio regolatore dell'universo e 42 sono i suoi preziosi e saggi consigli. Maat (Kemetismo)

Nut e Geb
Nut e Geb

Divinit rispettivamente del cielo (principio femminile) e della terra (principio maschile). Sono molto innamorati l'uno dell'altra. Sono i genitori di Osiride e di Seth.

Bastet

Dea-gatta dell'amore figlia di Ra.

Hathor

Dea-vacca sposa di Horo che rappresenta il sole.

Anubi

Dio dell'oltretomba e patrono dei morti e del regno degli inferi, era associato ad Osiride come aiutante del dio.

Aton
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Aton in geroglifico

Aton una divinit solare della mitologia egizia. rappresentata dal grande globo luminoso che esercita la sua benefica influenza, datrice di vita, attraverso i raggi, di cui tutti sentono lo splendore e il calore, e le mani, strumento ultimo di contatto col divino. Una simile concezione poteva essere rappresentata visivamente senza raffigurare l'Aton sotto forma umana.

Il faraone Akhenaton e la sua famiglia mentre offrono doni votivi ad Aton Decine di divinit affollavano il pantheon egizio, ma il Sole fu sempre al centro di una venerazione particolare e probabilmente rappresent meglio di altri il divino in senso universale. Proprio questa stella fu protagonista dell'unico episodio, nell'ambito della religione egizia, di eresia monoteistica, o pi correttamente enoteistica, in quanto un dio rappresentava tutte le divinit venerate. Padre e madre di questa rivoluzione furono il faraone Amenofi IV e la sua grande sposa reale Nefertiti durante la XVIII dinastia del Nuovo Regno. Assieme diedero vita ad un nuovo modo di intendere il culto del Sole, unico dio e re, con il nome Aton, sostituendolo alla teologia solare tebana che adorava

Amon. Il sole, che prima veniva rappresentato come un uomo dalla testa di falco, venne simboleggiato dal disco, dal quale partono i raggi terminanti in mani tese, che porgono Ankh, la chiave della vita, agli umani e a tutto il creato. Come a dire che non bisogna adorare l'idolo, il segno, ma ci che sta dietro, il principio di luce che dona effetti benefici a tutti, anche al di fuori dell'Egitto. I due regnanti erano sempre associati nei rituali dedicati al culto del dio, tanto da far supporre che ci fosse stata una equiparazione tra i due, fatto altrettanto nuovo nella storia dei Faraoni. Sia il faraone che la regina cambiarono il proprio nome: da Amenophis ("pace di Amon") in Akhenaton ("colui che utile ad Aton") il faraone; da Nefertiti ("la bella arrivata") a Neferneferuaten-Nefertiti ("Aton raggiante perch la bella arrivata"). In seguito trasform il grande tempio del dio Amon - Ra a Karnak in un complesso del culto dedicato ad Aton, inimicandosi profondamente la casta sacerdotale, pur avendo fino agli ultimi anni del regno lasciato libert di culto. Quando gli Ittiti sottrassero nel Nord del paese due citt fortificate che versavano i propri tributi direttamente nelle casse del clero di Amon, il Faraone non intervenne, allargando sempre pi la frattura con questa parte molto influente della societ. Nel V anno del suo regno, il faraone diede inizio alla costruzione di una nuova capitale, che chiam "Akhet-Aton" ("Orizzonte di Aton"), l'odierna El-Amarna (erroneamente ricordata anche con il nome di Tell El-Amarna), citt che con i suoi templi con grandi cortili aperti dove celebrare i riti del nuovo culto avrebbe dovuto celebrarne la grandezza, la vitalit e la possibilit per tutti di riceverne i frutti (giova ricordare che in precedenza il culto veniva officiato nel segreto di buie cappelle ricavate all'interno dei templi, cui potevano accedere solo gli iniziati). Il passaggio al culto esclusivo del Dio Aton avvenne solo verso la fine del regno di Akhenaton, probabilmente come misura repressiva in risposta alla crescente ostilit del potente clero di Amon, che si era visto ridurre drasticamente sia il potere quanto le entrate e che sicuramente tramava contro il Faraone e il suo nuovo corso religioso. Ufficialmente la nuova religione ebbe breve vita: dopo la morte di Akhenaton infatti, Tutankhaton, suo figlio e successore, sebbene molto giovane(circa 9 anni), restaur l'antico culto di Amon, cambi il proprio nome in quello di Tutankhamon ("immagine vivente di Amon"), prendendo simbolicamente le distanze dal padre e riport infine la corte a Tebe.
Indice
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1 Il culto 2 L'Aton e gli altri Dei 3 Il culto di Aton e il Monoteismo o 3.1 Altre teorie 4 Il tramonto del culto di Aton e l'Esodo biblico o 4.1 Il vitello d'oro o 4.2 Giacobbe e le dodici trib o 4.3 Punti deboli 5 Note 6 Bibliografia

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Il culto [modifica]
Simboleggiato dal Sole da cui partono i raggi che trasmettono attraverso le mani la vita sulla terra, Aton non ha altre forme tangibili che quella visibile del disco solare che ogni giorno splende nel cielo. Non pu dunque essere rappresentato con un'immagine scolpita o un idolo. I fedeli non hanno bisogno di preti a fare da intermediari tra loro e il Dio, lo vedono ogni giorno e s'indirizzano direttamente a lui attraverso due principali preghiere, che si pensa siano state ispirate dallo stesso re. Inciso su di una parete della tomba di Ay, che si crede possa essere padre di Nefertiti (ma le teorie al riguardo sono diverse), stato trovato il seguente Inno al Sole dedicato da Akhenaton al dio Aton: "[..] O Disco solare vivente quanto sei bello, grande, splendente, i tuoi raggi circondano la terra fino al limite di tutto ci che hai creato. Come sono numerose le tue opere o Dio Unico a cui nessuno eguale. Hai creato la terra secondo il tuo desiderio e gli uomini e il bestiame e tutto ci che nel cielo. Quando riposi la terra nell'oscurit, come se fosse morta. Tutti i leoni escono dalla loro tana, tutti i serpenti mordono[..] ". Il culto dell'ipostasia vivente del dio che fu valido per generazioni, della personificazione divina nel Faraone stesso, non fu affatto bandito ma reincluso nella teologia atoniana. L'intercessore tra Dio-Aton e il popolo, resta quindi il Re ma Akhenaton si appropria di questo ruolo in un modo unico e innovativo, associando alla pari la sua grande sposa reale Nefertiti che sar rappresentata a compiere i riti quotidiani al grande tempio di Aton ad Akhetaton. Solo la coppia reale abilitata a procedere ai riti sacri e tutte le rappresentazioni di questo culto li associano sistematicamente. Tutte le suppliche a Dio, devono passare per i figli del Sole. Le raffigurazioni della coppia reale intenta a rendere omaggio ad Aton li vedono rappresentati nell'atto di offrire fiori di loto insieme alle figlie. Il fior di Loto un fiore a crescita veloce, che nasce nell'acqua, esige pieno sole e terreno fertile, resta sempre pulito, ha diverse propriet curative ed possibile ricavarne cibo.

L'Aton e gli altri Dei [modifica]


Occorre precisare che il Re non abol il sistema teologico precedente fino a quando non vi fu portato probabilmente pi da motivazioni "politiche" che religiose: il culto degli astri era troppo astratto per la mentalit degli egiziani e l'unica possibilit per imporlo fu l'autorit del Faraone che verso la fine del suo regno interdir il culto degli antichi dei e ritirer ai sacerdoti del culto di Amon il potere e le ricchezze che avevano accumulato. A testimonianza di questo percorso stanno i numerosi sincretismi che associano ancora Ra a una divinit protettrice di una particolare circoscrizione amministrativa (nomos), il fatto che il re inviasse comunque annualmente il proprio sacrificio al dio Amon, e che la superiorit del culto solare, che Akhenaton sublimer in modo magistrale, fosse gi un dato di fatto prima di lui. inoltre attestato per esempio che all'inizio della fondazione di Akhetaton il Re vi abbia

fatto trasferire il culto di Mnevis, il Toro Sacro di Eliopoli, per il quale era stata approntata una sepoltura nel cuore della necropoli situata a est della nuova capitale del sole. Il culto di Aton, lontano dall'essere praticato unicamente nella sua citt consacrata e reale, si vede imposto nei santuari delle divinit maggiori del paese, grazie anche alla costituzione di un gruppo di predicatori del nuovo culto, incaricati di diffondere il verbo in tutto il paese. Ad Eliopoli sono state ritrovare le rovine di un monumento dedicato al disco solare; a Karnak l'espansione del culto di Aton ecliss il dio Amon. Diversamente nel delta del Nilo non sono state rinvenute iscrizioni dedicate al dio Aton. Il primo monoteismo ufficiale al mondo (per certi si tratt piuttosto di un Enoteismo o di una Monolatria) dur 18 anni o poco pi, ma probabile che questo culto sia stato trasmesso di generazione in generazione.

Il culto di Aton e il Monoteismo [modifica]


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In molti pensano che l'Atonismo sia all'origine dell'Ebraismo, che introietter molti dei suoi concetti e che vedr la luce nella popolazione ebrea d'Egitto meno di un secolo pi tardi.[senza fonte] Questa tesi contenuta per esempio nel saggio di Sigmund Freud "L'uomo Mos e la religione Monoteista". Uno dei fattori principali di questa teoria il seguente: Akhenaton dedic cos tanta attenzione alla sua nuova capitale Akhetaton che lasci che il resto dell'Egitto andasse in declino. Ad Akhenaton succedettero sul trono come Faraoni Smenkhkare, quindi Tutankhamon e infine Ay. Ay era il Sommo Sacerdote di Aketaton, conosciuto anche come Padre Divino (titolo ereditario). Sebbene originariamente fosse un fedele di Aton, Ay realizz che era necessario per l'Egitto un ritorno alle vecchie divinit. I sacerdoti di Aton non si vollero riconvertire, cos essi furono espulsi assieme alle masse di fedeli di Aton. Ay diede loro doni e li sped a colonizzare Canaan, dove i sacerdoti, i Yahus, divennero i Giudei, stabilendosi a sud, nel territorio di Giuda, mentre i fedeli laici si stabilirono nel nord, in Israele.

In questa teoria, Ay era cos rispettato come Padre Divino che venne adorato come una personificazione di Dio; nella versione Aramaica dell'Antico Testamento, Dio chiamato Ay e non Yahweh, e la parola Adonay, usata dagli Ebrei per evitare di dire ad alta voce il nome di Dio, significa "Signore Ay". Quando venne scritto il Libro della Storia Ebraica, durante il periodo della prigionia babilonese, secoli dopo, Akhenaton divenne un modello per Adamo e anche per Abramo. L'eroe israelita Mos, che nel racconto biblico conduce i figli di Israele fuori dall'Egitto, venne basato su Ramses, e il suo fratello Aronne era il Faraone precedente, Horemheb, che successe ad Ay e che prov a cancellare tutte le prove del culto di Aton e dell'esistenza dei suoi predecessori. Il successore di Mos, Giosu, fu il successore di Ramses, Seti I. Si pensa inoltre che l'Ebraico fosse lingua franca per i tanti popoli differenti convenuti ad Aketaton, provenienti da molti luoghi, tra cui l'Etiopia. Clemente di Alessandria nel 200 a.C. fu uno dei primi a menzionare una singolare somiglianza tra i simboli egizi e quelli usati dagli antichi Ebrei. Inoltre, assodato che il suffisso "-mose" (RaMose per esempio) accordasse a chi lo portava un alto grado e simboleggiava profondo convincimento al culto di Aton. Inoltre va ricordata la forte somiglianza del Salmo Bibico 104, che canta la gloria di Dio nel creato, con l'Inno al Sole di Akhenaton, ritrovato nella tomba di Ay. La relazione tra il culto di Aton e Mos possono spiegarsi con l'educazione che Mos ricevette alla corte del faraone Horemheb, sotto il cui regno nacque Mos. Concordanze storiche fanno ritenere che dietro la figlia di Faraone (nella Bibbia, Faraone nome proprio) che adott Mos si celasse una nobildonna iniziata al culto di Aton, forse la regina Ankhesepaaton, poi Ankhesenamon, terza figlia di Akhenaton e Nefertiti, sposa reale di Tutankhamon. Malgrado non esistano rilevanze storiche al riguardo, secondo alcuni studiosi sarebbe verosimile che avesse sposato in prime nozze l'immediato successore di Akhenaton, Smenkhkhara ed alla morte di Tutankhamon, il suo successore Ay ed il successore di questi Horemheb. Non essendo Ay ed Horemheb di stirpe reale, infatti, l'unica legittimazione al trono sarebbe potuto venire solo attraverso questi matrimoni. Altre fonti concordano sulla possibilit che questa donna fosse la stessa prima moglie di Horemheb, Mutnodjemet, che sarebbe stata la sorella di Nefertiti. Dietro Ankhesenamon si celerebbe anche la "regina vedova" che scrisse al Re degli Ittiti Suppiluliuma I una lettera con cui richiedeva a quel sovrano un figlio da sposare e rendere re dell'Egitto, episodio che suggerisce delle analogie con quello biblico delle 10 piaghe, l'ultima delle quali fu la morte di tutti i primogeniti del regno, compreso il figlio di Faraone. Dopo l'episodio delle piaghe, gli Ebrei furono fatti partire. Anche in questo caso, gli spunti di riflessione sono interessanti. Lo scopo delle piaghe non , come alcuni sostengono, "convincere il faraone a far partire gli ebrei", ma piuttosto dimostrare la grandezza del Signore agli occhi del popolo egiziano (e non di quello ebreo), come chiaramente dichiarato in questo passo, in cui Dio si rivolge a Mos: "Ma io indurir il cuore del faraone e moltiplicher i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto. Il faraone non vi ascolter e io porr la mano contro l'Egitto e far cos uscire dal paese d'Egitto le mie schiere, il mio popolo degli Israeliti, con l'intervento di grandi castighi. Allora gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando stender la mano contro l'Egitto e far uscire di mezzo a loro gli Israeliti!" 7,4-5. Sembra che con l'espressione "e far uscire di mezzo a loro gli Israeliti" si voglia significare che il gruppo non ancora formato e che ci sia bisogno di eventi "catastrofici" per dimostrare alla

popolazione egiziana la superiorit di questo dio storicamente ancora giovane e raccogliere attorno ad esso i fedeli di Is-Ra-El. Giova ricordare che le ultime due piaghe riguardano l'oscurit (per 3 giorni vi fu buio) e la morte dei primogeniti, segno inequivocabile dello sfavore del Dio alla continuazione di quella stirpe, o culto, a favore di quella nuova, guidata da Adonay.[1][2] Oltre Sigmund Freud, sono da menzionare tra gli studiosi che maggiormente contribuirono a queste ricerche Robert Feather, Joseph Campbell, Jan Assmann, Ahmed Osman, and Ralph Ellis.

Altre teorie [modifica]


Secondo il dotto egizio Manetone del III secolo a.C., in un racconto riportato dallo storico ebreo Giuseppe Flavio, Mos era un sacerdote del dio Osiride in Heliopolis con nome Osarsiph. Ebrei, cristiani e musulmani affermano che il Monoteismo fosse gi stato introdotto in Egitto attraverso Giuseppe qualche tempo prima attraverso gli Ebrei (guarda il Libro della Genesi), e che Aton fosse essenzialmente una versione "egizianizzata" del Dio degli Ebrei.

Il tramonto del culto di Aton e l'Esodo biblico [modifica]


Esodo 6:3 "Sono apparso ad Abramo, ad Isacco e a Giacobbe come Dio Onnipotente, ma con il nome di Signore* non mi sono manifestato a loro"

Il tetragramma YHWH (letto Yahv) viene sostituito dal termine Adonai ("Miei Signori")

Il significato che a questo punto nella storia, i figli di Israele non conoscevano ancora il proprio Dio Onnipotente come YHWH. Questa tradizione non usc dall'Egitto con Mos e il suo gruppo: loro conoscevano solo Adon(ay) (Aton) come insegnato dal credo di Akhenaton, e come El e l'Elohim (figlio di Dio), cos come Amon-Ra. Questi erano tutti i vari nomi e titoli associati allo stesso unico Dio Onnipotente (El Shaddai). Giova ricordare che l'Aton, non rappresenta il sole stesso, ma la forza vitale che sta dietro al sole. I due visir di Akhenaton furono RaMose "nato da Ra", associato anche allo scriba MeriRa, che era "Portatore del ventaglio alla destra del Re" e "Uno che ha l'orecchio del Re" e Ib-Ra-El, che molti archeologi chiamano Aper El. Secondo quanto affermato nel libro di Stephen Mehler "Dalla luce alle tenebre" : "Nel 1986, l'egittologista francese Alain Zivie, membro anziano del comitato scientifico dell'IFAO (Institut Franais d'Archologie Orientale), scopr una tomba a Saqqara di un secondo visir di Akhenaton (il primo, RaMose era gi ampiamente noto), un uomo di origini Asiatiche. Zivie tradusse il nome come Aper-El." Quindi discusse come quando intervistando il custode della saggezza Khemita Abd'El Hakim, questi disse che la titolazione cos tradotta da Zivie scorretta, e dovrebbe essere letta Ib-Ra-El che significa "Il cuore di Ra/El". Questo il collegamento considerato definitivo tra il clero di Akhenaton e il clero Levita che istru i Figli di Is-Ra-El. Inoltre i Midianiti sono spesso collegati ad Abramo attraverso Ismaele e chiamati Isma-El-iti e, attraverso documenti egiziani, quali le Lettere di Amarna, il nome Aperu (a volte scritto Haperu o Haberu) e Shasu sembra anche essere collegato a qualche gruppo di sacerdoti nomadici o abitanti delle montagne e ai loro compagni, mentre certo che Habiru era il nome con cui venivano definiti gli Ebrei in Egitto.

anche importante menzionare una discussione tra Mehler e Hakim riguardo all'Esodo. Dice "Nel 1997 mentre ero nel Museo del Cairo con Hakim, ci siamo fermati alla stele della Vittoria/Israele, (nota anche come Stele di Merneptah) e ci siamo messi a discutere. Hakim affermava che la stele, sebbene eretta dai sacerdoti durante il regno di Merneptah, stesse nei fatti descrivendo eventi succeduti durante i regni dei primi Re della sua diretta dinastia, di nome Ramses II, Seti I e Ramses I. La stele registra e celebra i successi dell'esercito di Amon sugli Atonisti in fuga dall'Egitto e la conquista delle terre che loro avevano colonizzato. La menzione di Israele al posto di Atonisti significativa". Menziona anche Horemheb che successe ad Aye come generale, e successivamente come Faraone, come "il Re che non ha conosciuto Giuseppe" e "il Faraone dell'Oppressione". Il clero di Amon fu non solo capace di riprendere il potere, ma cerc anche la vendetta contro Akhenaton quando provarono a cancellarlo dalla storia, facendo scalpellare il suo nome da tutti e i tempi e forse ordinando anche la traslazione del suo cadavere, e nel creare la nuova 19 dinastia con Ramses I. Mehler sottolinea le scene nella tomba di Horemheb a Saqqara che descrivono "l'oppressione degli Ebrei / Atonisti prima dell'Esodo" Si afferma anche che "la tradizione asiatica di un lungo e stabile monoteismo portata avanti dal nonno di Akhenaton, Thutmose IV, che, prese come moglie una Semita del Medio Oriente, promosse Yuya / Giuseppe come visir, e l'intera famiglia di Yuya, attraverso sua figlia Tiye che divenne la consorte principale del figlio di Thutmose IV, Amenhotep III. Tutto ci fu lo sfondo per la 'rivoluzione' di Akhenaton. L'Esodo, dunque, fu in questa interpretazione, una battaglia 'spiritual-religiosa', e non una rivoluzione di schiavi o l'imposizione Khemita dei valori monoteistici su un gruppo di pastori semiti ignoranti."

Il vitello d'oro [modifica]


da segnalare che quando per la prima volta Mos discende dal Monte Sinai (dov' stato rinvenuto un santuario risalente al paleolitico ed utilizzato fino all'et del bronzo dedicato alla dea lunare Sin, da cui Sinai) trova il popolo intento ad elevare sacrifici al vitello d'oro (Hathor per gli egiziani). La Bibbia narra che gli israeliti, essendo Mos stato assente per diverso tempo e credendo che questi non sarebbe pi ritornato, chiesero ad Aronne di fabbricare loro un dio che essi potessero adorare. Aronne raccolse i loro gioielli d'oro, li fuse e fabbric una statua raffigurante un vitello, ed essi l'adorarono. Mos per ridiscese dal monte, distrusse il vitello d'oro e rimprover aspramente Aronne e tutti gli israeliti.

Giacobbe e le dodici trib [modifica]


Si pu anche dire che Giacobbe e le sue dodici trib di Israele devono essere state veramente molto speciali per creare dodici trib solo dai suoi propri figli. C' chi indica una connessione tra i dodici e una relazione simbolica con lo zodiaco, ma non deve significare che non ci fosse una esistenza letterale. E questa non sarebbe la prima volta che un gruppo di capi viene diviso in dodici. Il Primo Concilio supremo di Thutmose III a Karnak era composto da dodici persone, e prima di questo, i sacerdoti incaricati di amministrare il culto al Tempio di Eridu erano dodici. Pi tardi nella storia, Zoroastro e Ges ebbero entrambi dodici discepoli.

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