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Simone Weil. ATTESA DI DIO. Rusconi, Milano 1984. A cura di J.-M. errin.

rima edi!ione nella collana "Tes#i di s$iri#uali#%& 'ennaio 1984. Ti#olo ori'inale dell(o$era) *A##en#e de Dieu* +o$,ri'-# 19.9 /i0rairie Ar#-eme 1a,ard, aris. +o$,ri'-# 1923 Rusconi /i0ri, Milano. Tradu!ione dal 4rancese di Orsola 5emi. I5DI+E. In#rodu!ione, di J.-M. Scri##i di Simone Weil. /ETTERE. 1. Esi#a!ioni da6an#i al 0a##esimo 718. 3. Esi#a!ioni da6an#i al 0a##esimo 738. 9. A $ro$osi#o della sua $ar#en!a. 4. Au#o0io'ra4ia s$iri#uale. :. /a sua 6oca!ione in#elle##uale. .. ;l#imi $ensieri. S+RITTI. Ri4lessioni sull(u#ili#% de'li s#udi scolas#ici al 4ine dell(amore di Dio. /(amore di Dio e la s6en#ura. 1orme dell(amore im$lici#o di Dio) </(amore $er il $rossimo - /(amore $er l(ordine dei crea#o - /(amore $er le $ra#ic-e reli'iose - /(amici!ia - Amore im$lici#o e amore es$lici#o= A $ro$osi#o del * a#er* 5o#e. I5TROD;>IO5E. I #es#i raccol#i so##o il #i#olo *A##esa di Dio* sono #ra i $i? 0elli c-e Simone Weil mi a00ia lascia#o@ 4urono com$os#i 4ra il 'ennaio e il 'iu'no del 1943 e si ricolle'ano #u##i, $i? o meno da 6icino, al dialo'o c-e nel 'iu'no $receden#e a6e6amo comincia#o insieme, lei a##ira#a dal +ris#o, io $re#e da #redici anni, a##en#i en#ram0i alla Aeri#%. 5el 1949 consen#ii a $u00licare Bues#i #es#i e so$ra##u##o la corris$onden!a, c-e ne C la $ar#e $i? 0ella, $er 4ar conoscere le $a'ine c-e me'lio illuminano la sua es$erien!a in#eriore e la sua $ersonali#%, ma so$ra##u##o $er o44rire ad al#ri la $ossi0ili#% di $ar#eci$are al dialo'o, un desiderio c-e Simone mi a6e6a es$resso all(e$oca dei nos#ri incon#ri. S$esso ne a6e6amo $arla#o, e a Bues#o sco$o mi diede i #es#i se'uen#i e Buelli delle *In#ui#ions $rD-c-re#iennes*. 5ella le##era di addio, $arlandomi dei suoi $ensieri, scri6e6a) "Aedo c-e sol#an#o da 6oi $osso im$lorare $er essi una 0ene6ola a##en!ione. Aorrei c-e la cari#%, di cui mi a6e#e colma#a, si dis#o'liesse da me $er 6ol'ersi 6erso Buan#o $or#o in me e c-e 6ale, mi $iace crederlo, mol#o $i? di me&. Eo scel#o il #i#olo *A##esa di Dio* $erc-D era caro a Simone@ ella 6i scor'e6a la 6i'ilan!a del ser6o c-e a##ende ansioso il ri#orno del $adrone. Il #i#olo es$rime errin.

$ure il cara##ere incom$iu#o del suo $ensiero c-e, anc-e a causa delle sue nuo6e sco$er#e s$iri#uali, la #ormen#a6a. Fues#a a66er#en!a, $ur 0re6e, C #an#o $i? necessaria in Buan#o non ci #ro6iamo di 4ron#e a #es#i des#ina#i a essere $u00lica#i e ad a6ere, $er cosG dire, una loro 6i#a au#onoma. Al con#rario, essi <so$ra##u##o le le##ere= 4anno $ar#e di lei e non si $uH com$renderli sen!a si#uarli nella sua ricerca, nella sua e6olu!ione e anc-e nel dialo'o in cui si era im$e'na#a. Simone Weil nacBue a ari'i il 9 4e00raio 19I9. 5on rice6e##e alcuna educa!ione reli'iosa. "Sono s#a#a educa#a dai miei 'eni#ori e da mio 4ra#ello in un com$le#o a'nos#icismo&, mi scri6e6a <le##era 4=. ;no dei #ra##i dominan#i della sua in4an!ia 4u la com$assione $er 'li s6en#ura#i) a6e6a circa cinBue anni Buando l(es$erien!a della 'uerra del 1914, duran#e la Buale 4ece da madrina a un solda#o, le $ermise di sco$rire la miseria. Da Buel 'iorno non 6olle #enere $er sD nemmeno un $e!!e##ino di !ucc-ero e mandH #u##o a Buelli c-e so44ri6ano al 4ron#e. er ca$ire Buan#o 4osse s#raordinaria la com$assione c-e dominH #u##a la sua 6i#a, 0iso'na ricordare l(a'ia#e!!a ma#eriale, l(a44e##o e l(a$er#ura men#ale di cui i suoi 'eni#ori la circondarono sem$re. /(in#elli'en!a $recoce le $ermise di conse'uire o##imi risul#a#i ne'li s#udi. 1ece l(anno di 4iloso4ia al liceo Duru, $er se'uire le le!ioni di /e Senne. Al liceo Eenri Fua#re $re$arH il concorso $er l(ammissione alla 5ormale. Ai 4u ammessa a dicianno6e anni e, a 6en#idue, conse'uG l(a0ili#a!ione all(inse'namen#o) 1938-1991. Duran#e 'li anni di s#udio si dimos#rH 6i6acemen#e an#ireli'iosa@ il suo ri'ore era #ale c-e 'iunse al $un#o di 'uas#arsi con una com$a'na c-e si era con6er#i#a al ca##olicesimo. +ominciH la sua 6i#a d(inse'nan#e nel $i? com$le#o a'nos#icismo. 1u in Buell(e$oca c-e en#rH in con#a##o con il mo6imen#o sindacalis#a e con le idee della ri6olu!ione $role#aria. Da allora 6i si dedicH inin#erro##amen#e, sen!a iscri6ersi #u##a6ia ad alcun $ar#i#o. 5on mi $arlH mai delle $ersone im$or#an#i c-e e00e occasione di incon#rare o di aiu#are, nD delle 4un!ioni c-e s6olse@ conosce6a il mio $ensiero) un $re#e, $ur sen#endosi le'a#o al $ro'resso umano, de6e #enersi il $i? lon#ano $ossi0ile da o'ni Bues#ione $oli#ica. Anc-e $er lei ciH c-e s#a6a 6eramen#e a cuore erano 'li s6en#ura#i. ;n 'io6ane o$eraio, suo com$a'no di lo##a, mi dice6a) "Simone non -a mai 4a##o $oli#ica&, e so''iun'e6a) "Se #u##i 4ossero come lei, non 6i sare00ero $i? s6en#ura#i&. /a com$assione c-e $ro6a6a $er loro, in4a##i, cos#i#uisce l(essen!a della sua 6i#a in#eriore. /e u, 4u la sua $rima ca##edra) l% $o#D #es#imoniare concre#amen#e la sua au#en#ica comunione con la miseria al#rui. er a6er diri##o al sussidio di disoccu$a!ione 'li o$erai erano cos#re##i a dure 4a#ic-e. Simone li 6ede6a, $er esem$io, s$accare $ie#re@ e come loro e con loro 6olle mane''iare il $iccone. /i accom$a'nH in non so Buale #en#a#i6o di ri6endica!ione in $re4e##ura. Jiunse al $un#o di #ra##enere $er sD sol#an#o una somma corris$onden#e al sussidio di disoccu$a!ione, dis#ri0uendo il res#o dello s#i$endio a'li al#ri. Il 'iorno in cui riscuo#e6a lo s#i$endio, la $or#a della 'io6ane $ro4essoressa di 4iloso4ia era assedia#a da una 4ila di suoi $ro#e##i. i? #ardi s$inse la sua delica#e!!a sino a donare lar'amen#e il suo #em$o, s#ra$$a#o ai li0ri #an#o ama#i, $er 'iocare a car#e con Bualcuno di loro, $er #en#are di can#are con al#ri. Tu##a6ia Simone era 0en lun'i dal sen#irsi soddis4a##a) $er c-i ama 6eramen#e, la com$assione C un #ormen#o. 5el 1994 decise di 6i6ere in #u##a la sua dure!!a la condi!ione dell(o$eraia. +ono00e la 4ame, la 4a#ica, i rim$ro6eri, l(o$$ressione del la6oro a ca#ena, l(an'oscia della disoccu$a!ione. er lei non 4u mai sol#an#o un(es$erien!a ma un incarna!ione reale e #o#ale. Il suo "diario di 4a00rica& ne C una #es#imonian!a commo6en#e. /a $ro6a 4u su$eriore alle sue 4or!e) l(anima 4u come sc-iaccia#a dalla coscien!a della s6en#ura ed ella ne rimase se'na#a $er #u##a la 6i#a. Fuando nel 199. sco$$iH la 'uerra di S$a'na, Simone, c-e a6e6a $ar#eci$a#o a'li scio$eri 0ianc-i, non esi#H a $ar#ire $er il 4ron#e di Karcellona. ;n inciden#e $ro6oca#o dalla sua mancan!a di senso $ra#ico <si sco##H con l(olio 0ollen#e= la 4ece allon#anare $res#o dal 4ron#e. Simone non $arlH mai di Bues#o e$isodio, se non $er rendere #es#imonian!a a Bualcuno dei suoi com$a'ni d(armi.

5el 1998 assis#D alla cele0ra!ione della se##imana san#a a Solesmes e Bualc-e mese do$o rice6e##e la 'rande illumina!ione c-e cam0iH la sua 6i#a) "Il +ris#o C disceso e mi -a $resa& E( di44icile de#erminare esa##amen#e la da#a dell(a66enimen#o, $erc-D lei ne ser0H 'elosamen#e il se're#o@ non ne $arlH in nessuno dei suoi scri##i nD a'li in#imi@ ne accennH sol#an#o con me a 6oce e, $er iscri##o, in una le##era a JoL KousBue#. E( cer#o, in o'ni modo, c-e non #ornH mai $i? sull(ar'omen#o@ l(es$erien!a di Bues#o sen#imen#o sconosciu#o le 4ece 6ol'ere uno s'uardo del #u##o nuo6o sul mondo, sulla $oesia, sulle #radi!ioni reli'iose e so$ra##u##o sull(a##i6i#% al ser6i!io de'li s6en#ura#i, nella Buale in#ensi4icH i suoi s4or!i. oi arri6H la 'uerra. Simone Weil lasciH ari'i sol#an#o do$o c-e la ci##% 6enne dic-iara#a ci##% a$er#a. AndH a Marsi'lia, do6e 4u ra''iun#a dalle misure amminis#ra#i6e c-e col$i6ano 'li e0rei. 5el 'iu'no 1941 6enne a #ro6armi. In uno dei $rimi incon#ri mi $arlH del suo desiderio di condi6idere la condi!ione e le 4a#ic-e del $role#aria#o a'ricolo. +om$resi su0i#o c-e non si #ra##a6a di un(idea su$er4iciale, 0ensG di una 6olon#% $ro4onda@ c-iesi allora a Jus#a6e T-i0on di aiu#arla a reali!!are il suo $ro'e##o. Simone $assH cosG $arecc-ie se##imane nella 6alle del Rodano e cono00e le dure 4a#ic-e della 6i#a a'ricola. /(es#remo riser0o e il $udore del $ro$rio in#imo, c-e #ende6ano a celare le sue idee so##o il #ono in4lessi0ile e mono#ono della discussione, 4ace6ano sG c-e $arlasse $oco di sD e della sua a##i6i#%. Ma non $o#e6a $assare inosser6a#a. er Buan#o ri'uarda l(a##i6i#% di cara##ere le##erario, Simone era in con#a##o con la cerc-ia dei "+a-iers du Sud&, do6e scri6e6a so##o lo $seudonimo di Emile 5o6is <ana'ramma del suo nome= Ai $u00licH numerosi e im$or#an#i sa''i, 4ra cui */(Iliade o il $oema della 4or!a*, */(a'onia di una ci6il#% 6is#a a##ra6erso un $oema e$ico*, *In c-e cosa consis#e l(is$ira!ione occi#anica*, e alcune $oesie. Inol#re dedica6a la ma''ior $ar#e del suo #em$o alla #radu!ione e al commen#o di la#one e dei #es#i $i#a'orici c-e 4urono $u00lica#i so##o il #i#olo di *In#ui#ions $rD-c-re#iennes*, e alla s#esura delle ri4lessioni c-e cos#i#uiscono in $ar#e Bues#o li0ro. /e''e6a Bues#i scri##i ad alcuni amici duran#e le riunioni in#ime, Buando cerca6a di comunicare a'li al#ri il suo amore $er la Jrecia e so$ra##u##o $er le real#% in#ui#e dai 'randi mis#ici. E( in#eressan#e no#are c-e in Buel $eriodo le sue le##ure $redile##e erano le *Memorie* del cardinale di Re#! e i *Tra'ici* di Au0i'nD. Ma la le##ura e 'li scri##i non occu$a6ano #u##a la sua 'iorna#a@ la com$assione, cara##eris#ica della sua in#eriori#%, non le $erme##e6a di rimanere es#ranea alla 6i#a dei $i? s6en#ura#i@ Simone Weil li cerca6a e si mescola6a a loro $er conoscerli e aiu#arli. Si in#eressH $ar#icolarmen#e a'li annami#i smo0ili#a#i e in a##esa del rim$a#rio@ a66er#endo l(in'ius#i!ia della loro condi!ione, si ado$erH #an#o da riuscire $ersino a 4ar des#i#uire il dire##ore del cam$o di raccol#a. In una $ar#icolare circos#an!a, l(amore c-e $or#a6a ad o'ni crea#ura do6e6a sal6arle la 6i#a) arres#a#a so##o l(accusa di 'ollismo, in#erro'a#a a lun'o e minaccia#a di 6enir 'e##a#a in carcere do6e "lei, $ro4essoressa di 4iloso4ia, si sare00e #ro6a#a a con#a##o con le $ros#i#u#e&, re$licH) "Eo sem$re desidera#o conoscere Buell(am0ien#e e l(unico modo $er $o#er6i en#rare sare00e $er me $ro$rio la $ri'ione& A Buelle $arole il 'iudice 4ece cenno al se're#ario di rime##erla in li0er#% come una 4olle innocuaM 5el $eriodo della lo##a clandes#ina si dedicH alla di44usione di "#emoi'na'e c-re#ien&, un mo6imen#o c-e $re4eri6a ad al#ri. i? #ardi, $er o##enere di 4arsi lanciare con il $aracadu#e in 1rancia, si a66alse delle sue rela!ioni con 'li or'ani!!a#ori del mo6imen#o. Scri6e6a a Maurice Sc-umann) "+redo c-e al momen#o a##uale esso riunisca le mi'liori men#i di 1rancia. Mi au'uro c-e siano ris$armia#e dalla s6en#ura& <1=. Il suo $ensiero dominan#e era sem$re, $erH, il $ro0lema reli'ioso) ri4le##e6a a lun'o sul Aan'elo, ne discu#e6a con 'li amici c-e ama6ano incon#rarla alla messa della domenica@ s$esso 6eni6a a #ro6armi, e #al6ol#a, $er 'odere una ma''ior soli#udine, assis#e6a duran#e la se##imana a una messa ma##u#ina. 1u $ro$rio in Bues#o $eriodo c-e mi scrisse) "Il mio cuore C s#a#o #ras$or#a#o $er sem$re, s$ero, nel San#o Sacramen#o es$os#o sull(al#are&.

/e se##imane e i mesi di Marsi'lia $assarono $res#o. 5el mar!o 1943 4ui #ras4eri#o a Mon#$ellier, ma #ornai a00as#an!a s$esso a Marsi'lia $er $o#erla incon#rare $i? 6ol#e $rima della sua $ar#en!a@ in Bues#o $eriodo mi scrisse le le##ere $i? 0elle. Il 1. mar!o si im0arcH con i 'eni#ori $er 'li S#a#i ;ni#i. Jiun#a a 5eN OorP, ricorse a #u##e le conoscen!e e 6ecc-ie amici!ie $er 4arsi ric-iamare a /ondra@ so44ri6a $er a6er a00andona#o la 1rancia, Buasi a6esse diser#a#o, e lancia6a a$$elli di Bues#o #ono) "Ae ne $re'o, 4a#emi 6enire a /ondra, non lascia#emi consumare di dolore BuiM&@ "Mi ri6ol'o a 6oi $er #rarmi dalla condi!ione morale #ro$$o dolorosa in cui mi #ro6o&@ "Ai su$$lico di $rocurarmi, se $o#e#e, Buelle so44eren!e e Buei $ericoli c-e soli $o#ranno sal6armi dall(essere consuma#a s#erilmen#e dal dolore. 5on $osso 6i6ere nella condi!ione in cui mi #ro6o ora. Sono sull(orlo della dis$era!ione& <3=. Il suo amore $er i disereda#i non l(a00andonH nemmeno allora. "Es$loro Earlem,& scri6e6a a uno dei suoi amici, "6ado o'ni domenica in una c-iesa 0a##is#a di Bues#o Buar#iere do6e, all(in4uori di me, non 6i C un solo 0ianco.& A66icina6a 4anciulle ne're, le in6i#a6a a casa sua. /o s#esso amico c-e la conosce6a 0ene mi dice6a) "E( cer#o c-e se Simone 4osse rimas#a a 5eN OorP si sare00e 4a##a ne'raM&. Ma il suo cuore era nell(uni6erso) "Il dolore di44uso sulla su$er4icie della #erra mi o$$rime e mi ossessiona al $un#o di annullare le mie 4acol#%, e non $osso ricu$erarle nD li0erarmi da Bues#a ossessione, se non -o anc-(io una lar'a $ar#e di $ericolo e di so44eren!a. E( Bues#a la condi!ione necessaria $erc-D io $ossa la6orare& <9=. /ondra, do6e arri6H alla 4ine del no6em0re 1943, 4u $er lei una delusione crudele. 5on a6e6a c-e uno sco$o) o##enere una missione $enosa e $ericolosa, sacri4icarsi u#ilmen#e, sia $er sal6are al#re 6i#e, sia $er com$iere Bualc-e a!ione di sa0o#a''io. /o c-iese a 6oce@ insis#D $er scri##o) "5on $osso 4are a meno di usare l(im$uden!a e l(indiscre!ione dei mendican#i. +ome Bues#i, non -o al#ri ar'omen#i c-e 'ridare il mio 0iso'no...&. Sare00e s#a#o im$ruden#e accon#en#arla. 1u adde##a ad alcuni la6ori seden#ari. +osG $assa6a le ore in un u44icio, nu#rendosi s$esso di un sem$lice $anino im0o##i#o e res#ando6i 4ino a sera@ se le ca$i#a6a di lasciar $assare l(ora dell(ul#ima me#ro$oli#ana, dormi6a lG, a$$o''ia#a sul #a6olo o sdraia#a $er #erra. +on#inua6a in#an#o a su$$licare con insis#en!a $er o##enere la sua "missione&, scri6endo 4ra l(al#ro) "Allo s4or!o c-e s#o 4acendo si o$$orranno 4ra 0re6e #re os#acoli. /(uno morale, $erc-D #emo c-e il dolore, sem$re crescen#e, di non sen#irmi al mio $os#o 4inir% ine6i#a0ilmen#e con l(is#erilire la mia men#e. /(al#ro in#elle##uale) C in4a##i e6iden#e c-e il mio $ensiero, nel momen#o in cui scender% 6erso il concre#o, si 0locc-er% $er mancan!a di un o''e##o. Il #er!o 4isico, $erc-D la 4a#ica aumen#a&. I 4a##i do6e6ano darle ra'ione. 5ell(a$rile 4u necessario arrendersi alla real#% e 4arla rico6erare all(os$edale MiddleseQ@ le cure rice6u#e non $o#e6ano res#i#uirle la salu#e a causa della sua es#rema de0ole!!a $ro6oca#a dalla 4a#ica e dalle $ri6a!ioni. Desidera6a la cam$a'na e o##enne di essere #ras4eri#a ad As-4ord, in un sana#orio. Fui si sare00e s$en#a il 34 a'os#o 1949. Esaminando 'li scri##i delle se##imane $receden#i la sua mor#e, sem0ra c-e su mol#i $un#i non a6esse ancora ra''iun#o la $iene!!a della 4ede ca##olica. /ei, d(al#ronde, sen#i6a $ro4ondamen#e c-e solo la mor#e l(a6re00e condo##a a Buella Aeri#% da cui si sa$e6a ancora lon#ana. +oncen#ra6a la sua a##en!ione sui $un#i c-e le res#a6ano ancora oscuri <4=, nella s$eran!a di essere illumina#a) con#inua6a la ri4lessione reli'iosa c-e C il 4ondamen#o di Bues#(o$era, na#a dai nos#ri incon#ri a Marsi'lia. J.-M. ERRI5 S+RITTI DI SIMO5E WEI/. */a $esan#eur e# la 'rRce*, lon, ari'i 1942@ #rad. i#., */(om0ra e la 'ra!ia*,

+omuni#%, Milano 19:1. *A##en#e de Dieu*, a cura di J.-M. errin, /a +olom0e, ari'i 1949@ 1a,ard, ari'i 19.9. */(enracinemen#*, Jallimard, ari'i 1949@ #rad. i#., */a $rima radice*, +omuni#%, Milano 19:4. */a connaissance surna#urelle*, Jallimard, ari'i 19:1. */e##re % un reli'ieuQ*, Jallimard, ari'i 19:1@ #rad. i#., */e##era a un reli'ioso*, Korla, Torino 192I. *In#ui#ions $rD-c-re#iennes*, /a +olom0e, ari'i 19:1@ #rad. i#., */e in#ui!ioni $recris#iane*, in */a Jrecia e le in#ui!ioni $recris#iane*, Korla, Torino 19.2. */a condi#ion ou6riere*, Jallimard, ari'i 19:1@ #rad. i#., */a condi!ione o$eraia*, +omuni#%, Milano 19.:. *+a-iers I e# II*, lon, ari'i 19:1-19:9. */a source 'recBue*, Jallimard, ari'i 19:9@ #rad. i#., */a sor'en#e 'reca*, in */a Jrecia e le in#ui!ioni $recris#iane*, Korla, Torino 19.2. *O$$ression e# li0er#D*, Jallimard, ari'i 19::@ #rad. i#., *O$$ressione e li0er#%*, +omuni#%, Milano 19:.. *Aenise sau6De*, Jallimard, ari'i 19::@ #rad. i#., *Aene!ia sal6a*, Morcelliana, Krescia 19.9. *+a-iers III*, lon, ari'i 19:.. *Ecri#s de /ondres e# dernieres le##res*, Jallimard, ari'i 19:2. *Ecri#s -is#oriBues e# $oli#iBues*, Jallimard, ari'i 19.I. */eSons de $-iloso$-ie*, a cura di A. Ra,naud, lon, ari'i 19.I. * ensDes sans ordre concernan# l(amour de Dieu*, Jallimard, ari'i 19.3@ #rad. i#., */(amore di Dio*, Korla, Torino 19.8. *Sur la science*, Jallimard, ari'i 19..@ #rad. i#., *Sulla scien!a*, Korla, Torino 1921. ATTESA DI DIO. /ETTERE. /e le##ere c-e se'uono sono s#a#e scri##e 4ra il 19 'ennaio e il 3. ma''io 1943. Esse ra$$resen#ano solo in minima misura l(in#ensi#% de'li scam0i c-e e00i con Simone Weil. 1u nel 'iu'no del 1941, in4a##i, c-e 6enne da me $er la $rima 6ol#a. Anc-e do$o la mia nomina a Mon#$ellier #ornai s$esso a Marsi'lia, do6e la incon#ra6o. 1. ESITA>IO5I DAAA5TI A/ KATTESIMO. 718 19 'ennaio 1943 +aro adre, mi decido a scri6er6i... $er c-iudere, almeno 4ino a nuo6o ordine, i nos#ri colloBui sul mio caso. Sono s#anca di $arlar6i di me $erc-D sono un ar'omen#o misere6ole@ ma 6i sono cos#re##a dall(in#eressamen#o c-e mi dimos#ra#e con la 6os#ra cari#%. In Bues#i 'iorni mi sono in#erro'a#a sulla 6olon#% di Dio) in c-e cosa consis#e e in Buale maniera $ossiamo riuscire a con4ormarci ad essa com$le#amen#e. Ai dirH ora c-e cosa ne $enso. Kiso'na dis#in'uere #re cam$i. Il $rimo C cos#i#ui#o da ciH c-e non di$ende in nessun modo da noi, e cioC #u##o ciH c-e a66iene nell(uni6erso in Bues#o momen#o e #u##o ciH c-e s#a $er com$iersi o si com$ir% in se'ui#o, al di 4uori della nos#ra $or#a#a. Fuan#o a66iene in Bues#o cam$o C, sen!a ecce!ione, 6olon#% di Dio, e Bui

0iso'na dunBue amare assolu#amen#e #u##o, nel suo insieme e nei $ar#icolari, com$reso il male so##o o'ni 4orma) s$ecialmen#e i nos#ri $ecca#i #rascorsi, in Buan#o sono #rascorsi <0iso'na in6ece odiarli, se $er caso la loro radice C ancora $resen#e=, le nos#re so44eren!e $assa#e, $resen#i e 4u#ure, e, ciH c-e di 'ran lun'a C $i? di44icile, le so44eren!e de'li al#ri nella misura in cui non siamo c-iama#i ad alle6iarle. In al#re $arole, do00iamo sen#ire la real#% e la $resen!a di Dio a##ra6erso #u##e le cose es#eriori, sen!a ecce!ioni, con la s#essa c-iare!!a con cui la mano sen#e la consis#en!a della car#a a##ra6erso la $enna e il $ennino. Il secondo cam$o C Buello so##o$os#o al dominio della 6olon#%. Esso com$rende le cose $uramen#e na#urali, 6icine, 4acilmen#e ra$$resen#a0ili $er me!!o dell(in#elli'en!a e dell(imma'ina!ione, #ra le Buali $ossiamo sce'liere, dis$orre e com0inare dall(es#erno alcuni me!!i de#ermina#i in 6is#a di sco$i de#ermina#i e de4ini#i. In Bues#o cam$o si de6e ese'uire sen!a de0ole!!e e sen!a indu'i #u##o Buan#o ci a$$are c-iaramen#e come un do6ere. Fuando nessun do6ere ci a$$are con e6iden!a, 0iso'na se'uire #al6ol#a re'ole scel#e $i? o meno ar0i#rariamen#e, ma 4isse@ e #al6ol#a se'uire l(inclina!ione, ma in misura limi#a#a. In4a##i una delle 4orme $i? $ericolose del $ecca#o, o 4orse la $i? $ericolosa, consis#e nel si#uare l(illimi#a#o in un am0i#o essen!ialmen#e limi#a#o. Il #er!o cam$o C Buello delle cose c-e, sen!a essere $os#e so##o il dominio della 6olon#% e sen!a essere connesse con do6eri na#urali, non sono $erH del #u##o indi$enden#i da noi. E( il cam$o in cui noi su0iamo una cos#ri!ione da $ar#e di Dio, a condi!ione c-e meri#iamo di su0irla e nella esa##a misura in cui la meri#iamo. Dio ricom$ensa l(anima c-e $ensa a lui con a##en!ione e con amore, e la ricom$ensa eserci#ando su di lei una cos#ri!ione ri'orosamen#e, ma#ema#icamen#e $ro$or!ionale a Buell(a##en!ione e a Buell(amore. Do00iamo a00andonarci a Bues#a s$in#a, correre sino al $un#o $reciso cui ci conduce, e non 4are un solo $asso in $i?, nemmeno 6erso il 0ene. 5ello s#esso #em$o do00iamo con#inuare a $ensare a Dio con amore e a##en!ione sem$re ma''iori $er o##enere con Bues#o me!!o di essere s$in#i sem$re $i? a6an#i, di essere o''e##o di una cos#ri!ione c-e si im$adronisca di una $ar#e $er$e#uamen#e crescen#e dell(anima. Fuando la cos#ri!ione si C im$adroni#a di #u##a l(anima, si C nello s#a#o di $er4e!ione. Ma a BualunBue 'rado ci si #ro6i, non do00iamo 4are nulla $i? di ciH a cui siamo irresis#i0ilmen#e s$in#i, nemmeno in 6is#a del 0ene. Mi sono in#erro'a#a anc-e sulla na#ura dei sacramen#i e 6i dirH a c-e conclusioni sono 'iun#a. I sacramen#i -anno un 6alore s$eci4ico c-e cos#i#uisce un mis#ero, in Buan#o im$licano una cer#a s$ecie di con#a##o con Dio, con#a##o mis#erioso ma reale. 5ello s#esso #em$o, -anno un 6alore umano in Buan#o sim0oli e cerimonie. So##o Bues#o as$e##o non di44eriscono essen!ialmen#e dai can#i, 'es#i e $arole d(ordine di cer#i $ar#i#i $oli#ici@ $erlomeno, non se ne di44eren!iano essen!ialmen#e di $er se s#essi@ se ne di44eren!iano in6ece in4ini#amen#e $er la do##rina a cui si ri4eriscono. +redo c-e la ma''ior $ar#e dei 4edeli <com$resi anc-e alcuni c-e sono con6in#i del con#rario= a00iano con#a##o con i sacramen#i solamen#e in Buan#o sim0oli e cerimonie. er Buan#o s#u$ida sia la do##rina di DurP-eim, c-e con4onde il reli'ioso con il sociale, essa racc-iude #u##a6ia una 6eri#%, e cioC c-e il sen#imen#o sociale somi'lia a #al $un#o al sen#imen#o reli'ioso da #rarre in in'anno. Jli somi'lia come un diaman#e 4also somi'lia a un diaman#e 6ero, in maniera da #rarre e44e##i6amen#e in in'anno c-i non $ossiede il discernimen#o so$ranna#urale. Del res#o, la $ar#eci$a!ione sociale e umana ai sacramen#i, in Buan#o cerimonie e sim0oli, C cosa eccellen#e e salu#are, come $rima #a$$a $er c-i si C a66ia#o su Bues#o cammino. Tu##a6ia essa non C una $ar#eci$a!ione ai sacramen#i in Buan#o #ali. +redo c-e sol#an#o coloro c-e sono al di so$ra di un cer#o li6ello s$iri#uale $ossano $ar#eci$are ai sacramen#i come #ali. +-i in6ece C al di so##o di Bues#o li6ello, 4ino a Buando non l(a00ia ra''iun#o non a$$ar#err% mai, $er Buan#o 4accia, alla +-iesa $ro$riamen#e de##a. er Buan#o mi ri'uarda, $enso di essere al di so##o di Buel li6ello. er Bues#o mo#i6o l(al#ro 'iorno 6i -o de##o c-e mi credo inde'na dei sacramen#i. 5on C un $ensiero c-e $ro6iene da un eccesso di scru$olo, come a6e#e credu#o 6oi. Si 0asa in6ece, da una $ar#e, sulla coscien!a di col$e 0en $recise nell(ordine dell(a!ione

e dei ra$$or#i con 'li esseri umani, col$e c-e sare00ero 'ra6i e 6er'o'nose anc-e secondo il 6os#ro 'iudi!io, e $er di $i? 4reBuen#i@ dall(al#ra $ar#e, e in misura ma''iore, si 0asa su un di44uso sen#imen#o di insu44icien!a. 5on mi es$rimo cosG $er umil#%. Se $ossedessi la 6ir#? dell(umil#%, la $i? 0ella delle 6ir#?, 4orse non mi #ro6erei in Bues#a misera0ile condi!ione di insu44icien!a. er concludere con Buan#o mi ri'uarda, $enso c-e Bues#a s$ecie di ini0i!ione c-e mi #ra##iene 4uori della +-iesa deri6i sia dallo s#a#o d(im$er4e!ione in cui mi #ro6o, sia dall(o$$osi!ione c-e nasce dalla mia 6oca!ione e dalla 6olon#% di Dio. 5el $rimo caso non $osso $orre rimedio dire##amen#e a Bues#a ini0i!ione, 0ensG sol#an#o indire##amen#e, di6en#ando meno im$er4e##a, se la 'ra!ia mi aiu#a. A Bues#o sco$o de6o sol#an#o s4or!armi di e6i#are le col$e nell(am0i#o delle cose na#urali e allo s#esso #em$o dedicare un(a##en!ione e un amore sem$re ma''iori al $ensiero di Dio. Se la 6olon#% di Dio C c-e io en#ri nella +-iesa, e'li mi im$orr% Bues#a 6olon#% nel momen#o s#esso in cui meri#erH Buan#o mi im$one. 5el secondo caso, se la sua 6olon#% C c-e io non 6i en#ri, come $o#rei en#rar6iT So 0ene Buan#o mi a6e#e s$esso ri$e#u#o, c-e il 0a##esimo C la 6ia comune della sal6e!!a, almeno nei $aesi cris#iani, e c-e non 6i C alcuna ra'ione $erc-D io de00a se'uire una 6ia ecce!ionale. E( e6iden#e. Del res#o, Bualora non mi #occasse $assare $er Bues#a 6ia, c-e cosa $o#rei 4areT Se 4osse conce$i0ile c-e ci si $ossa dannare o00edendo a Dio e sal6arsi diso00edendo'li, anc-e in Bues#o caso sce'lierei l(o00edien!a. Mi sem0ra c-e Dio non 6o'lia c-e io en#ri nella +-iesa in Bues#o momen#o. In4a##i, come 6i -o 'i% de##o, l(ini0i!ione c-e mi #ra##iene si 4a sen#ire con al#re##an#a 4or!a nei momen#i di a##en!ione, di amore e di $re'-iera. E$$ure -o $ro6a#o una 'randissima 'ioia sen#endo6i dire c-e i miei $ensieri, come 6e li -o es$os#i, non sono incom$a#i0ili con l(a$$ar#enen!a alla +-iesa e c-e Buindi, nello s$iri#o, non le sono es#ranea. 5on $osso 4are a meno di con#inuare a domandarmi se, in Bues#i #em$i in cui 'ran $ar#e dell(umani#% C sommersa dal ma#erialismo, Dio non 6o'lia c-e 6i siano uomini e donne c-e, $ur essendosi 6o#a#i a lui e a +ris#o, riman'ano 4uori della +-iesa. In o'ni caso, Buando mi ra$$resen#o concre#amen#e, e come e6en#o c-e $o#re00e essere $rossimo, l(a##o c-e mi in#rodurre00e nella +-iesa, nulla mi ra##ris#a $i? del $ensiero di se$ararmi dalla massa immensa e s6en#ura#a dei non creden#i. Eo un 4ondamen#ale 0iso'no - credo di $o#er $arlare di "6oca!ione& - di $assare 4ra 'li uomini e i di6ersi am0ien#i umani con4ondendomi con essi, assumendone lo s#esso colore, 4in l% do6e, almeno, la mia coscien!a non 6i si o$$one, scom$arendo 4ra loro, $er 4ar sG c-e si mos#rino Buali sono, sen!a mu#are 6ol#o $er me. Desidero conoscerli come sono, $er amarli cosG come sono. Di6ersamen#e, in4a##i, non sar% loro c-e io amerH, e il mio amore non $o#r% essere 6ero. 5on $arlo di aiu#arli, $oic-D dis'ra!ia#amen#e me ne sen#o ancora del #u##o inca$ace. enso c-e in nessun caso en#rerei in un ordine reli'ioso, $erc-D non 6o'lio c-e un a0i#o mi se$ari dal res#o de'li uomini. Ai sono esseri $er i Buali Bues#a se$ara!ione non C un incon6enien#e, $oic-D la s#essa na#urale $ure!!a della loro anima li se$ara dalla ma''ior $ar#e de'li uomini. Io in6ece, come credo di a6er6i de##o, $or#o in me il 'erme di o'ni crimine, o Buasi. Me ne sono accor#a s$ecialmen#e duran#e un 6ia''io, nelle circos#an!e c-e 6i -o raccon#a#e. I deli##i mi 4ace6ano orrore, ma non mi sor$rende6ano@ ne sen#i6o in me s#essa la $ossi0ili#%@ an!i, mi 4ace6ano orrore $ro$rio $erc-D ne sen#i6o in me Bues#a $ossi0ili#%. E( una $redis$osi!ione na#urale $ericolosa e $enosissima, la Buale $erH, come o'ni dis$osi!ione na#urale, $uH ser6ire al 0ene se con l(aiu#o della 'ra!ia sa$$iamo u#ili!!arla come con6iene. Essa im$lica la 6oca!ione a rimanere in cer#o Bual modo anonimi, $ron#i a mescolarci in Bualsiasi momen#o con l(umani#% comune. Ai nos#ri 'iorni l(a##e''iamen#o de'li s$iri#i C #ale c-e esis#e una 0arriera $i? ne##a, una se$ara!ione $i? 'rande 4ra un ca##olico $ra#ican#e e un non creden#e, c-e 4ra un reli'ioso e un laico. So c-e +ris#o -a de##o) "Se Bualcuno si 6er'o'ner% di me da6an#i a'li uomini, io mi 6er'o'nerH di lui da6an#i al adre mio& Ma 6er'o'narsi di +ris#o 4orse non si'ni4ica $er #u##i e in o'ni caso non aderire alla +-iesa. er alcuni $uH si'ni4icare sol#an#o non ese'uire i $rece##i del +ris#o, non irradiare il suo s$iri#o, non onorare il suo nome Buando se ne $resen#a l(occasione, non essere

$ron#o a morire $er esser'li 4edele. Ai de6o la 6eri#%, anc-e a risc-io di 4erir6i, se00ene ciH mi sia es#remamen#e $enoso) amo Dio, +ris#o e la 4ede ca##olica Buan#o $uH amarli un essere cosi misere6olmen#e insu44icien#e. Amo i san#i a##ra6erso i loro scri##i e i raccon#i c-e $arlano della loro 6i#a <a $ar#e alcuni c-e mi C im$ossi0ile amare $ienamen#e o considerarli san#i=. Amo i sei o se##e ca##olici di au#en#ica s$iri#uali#% c-e il caso mi -a 4a##o incon#rare nel corso della 6i#a. Amo la li#ur'ia, i can#i, l(arc-i#e##ura, i ri#i, le cerimonie ca##olic-e. Ma non $ro6o in alcun 'rado amore $er la +-iesa $ro$riamen#e de##a, se non $er il ra$$or#o c-e essa -a con #u##e Buelle cose c-e amo. Sono ca$ace di sim$a#ia $er Buan#i sen#ono Bues#o amore, ma io non lo $ro6o. So c-e #u##i i san#i lo -anno $ro6a#o. Ma erano anc-e Buasi #u##i na#i e cresciu#i nella +-iesa. +omunBue sia, non si riesce ad amare $er 6olon#% $ro$ria. osso dire sol#an#o c-e se Bues#(amore cos#i#uisce una condi!ione del $ro'resso s$iri#uale, cosa c-e io i'noro, o se 4a $ar#e della mia 6oca!ione, desidero c-e un 'iorno esso mi 6en'a accorda#o. uH darsi 0enissimo c-e una $ar#e dei $ensieri c-e 6i -o es$os#o ora sia illusoria e ca##i6a. Ma, in un cer#o senso, $oco im$or#a@ non 6o'lio $i? inda'are@ do$o #u##e Bues#e ri4lessioni sono 'iun#a alla sem$lice risolu!ione di non $ensare assolu#amen#e $i? al $ro0lema di un mio e6en#uale in'resso nella +-iesa. E( $ossi0ile c-e do$o a6er e6i#a#o di ri4le##erci $er se##imane, mesi, anni, un 'iorno io sen#a all(im$ro66iso l(im$ulso irresis#i0ile di rice6ere su0i#o il 0a##esimo, e allora correrH a ric-iederlo. /e 6ie della 'ra!ia nei cuori sono se're#e e silen!iose. E( anc-e $ro0a0ile c-e la mia 6i#a a6r% 4ine sen!a c-e io a00ia mai $ro6a#o Bues#o im$ulso. Ma una cosa C assolu#amen#e cer#a) se un 'iorno accadr% c-e io ami Dio #an#o da meri#are la 'ra!ia del 0a##esimo, rice6erH Bues#a 'ra!ia in Buello s#esso 'iorno, in4alli0ilmen#e, nella 4orma c-e Dio 6orr%) in Buella del 0a##esimo $ro$riamen#e de##o, o in BualunBue al#ra. erc-D allora do6rei $reoccu$armiT 5on #occa a me $ensare a me s#essa. A me s$e##a di $ensare a Dio. E a Dio s$e##a di $ensare a me. Fues#a le##era C mol#o lun'a. Ancora una 6ol#a 6i -o so##ra##o mol#o $i? #em$o di Buan#o do6rei. Ae ne c-iedo $erdono. /a mia scusa C c-e Bues#a le##era cos#i#uisce, almeno $ro66isoriamen#e, una conclusione. Ai $re'o di credere alla mia 6i6issima riconoscen!a. SIMO5E WEI/ 3. ESITA>IO5I DAAA5TI A/ KATTESIMO. 738 +aro adre, Bues#o C un *$os# scri$#um* alla le##era di cui 6i dice6o c-e cos#i#ui6a una conclusione $ro66isoria. S$ero, $er 6oi, c-e non 6e ne saranno al#ri) #emo #an#o di annoiar6i. Ma se cosi 4osse, $rende#e6ela con 6oi s#esso) non C col$a mia se credo di do6er6i rendere con#o dei miei $ensieri. Jli os#acoli di ordine in#elle##uale c-e 4ino a Bues#i ul#imi #em$i mi a6e6ano 4erma#a sulla so'lia della +-iesa si $ossono, a ri'ore, considerare elimina#i, dal momen#o c-e 6oi non ri4iu#a#e di acce##armi Buale sono. Tu##a6ia ne res#ano ancora alcuni. Tu##o somma#o, credo si riducano a Bues#o) alla mia $aura della +-iesa nel suo as$e##o sociale. 5on sol#an#o a causa delle sue col$e, ma $ro$rio $erc-D essa C, 4ra l(al#ro, anc-e un 4a##o sociale. 5on c-e io sia $er na#ura indi6idualis#a. Eo $aura $er la ra'ione con#raria) $erc-D -o in me una 4or#e #enden!a ad essere 're'aria. Sono $er dis$osi!ione na#urale mol#o in4luen!a0ile, so$ra##u##o dai 4enomeni colle##i6i. Se in Bues#o momen#o a6essi da6an#i a me una 6en#ina di 'io6ani #edesc-i c-e can#ano in coro inni na!is#i, so c-e una $ar#e della mia anima di6erre00e immedia#amen#e na!is#a. E( una 'randissima de0ole!!a, ma sono 4a##a cosG. +redo non ser6a a nulla com0a##ere dire##amen#e le de0ole!!e na#urali.

Kiso'na 4arsi 6iolen!a $er a'ire come se esse non esis#essero allorc-D un do6ere lo esi'e im$eriosamen#e@ nel corso ordinario della 6i#a C necessario conoscerle 0ene, #enerne $ruden#emen#e con#o e s4or!arsi di #rarne il 0uono, $erc-D esse sono #u##e susce##i0ili di essere 0ene im$ie'a#e. Eo $aura del $a#rio##ismo ecclesias#ico c-e esis#e ne'li am0ien#i ca##olici. E $er $a#rio##ismo in#endo il sen#imen#o c-e accordiamo a una $a#ria #errena. 5e -o $aura $erc-D #emo di lasciarmene con#a'iare. 5on c-e la +-iesa mi sem0ri inde'na di is$irare un #ale sen#imen#o, ma $er $ar#e mia ri4iu#o o'ni sen#imen#o del 'enere. /(es$ressione "ri4iu#o& C im$ro$ria. Io so e sen#o con cer#e!!a c-e Bualsiasi sen#imen#o di Bues#o 'enere, BualunBue ne sia l(o''e##o, C 4unes#o $er me. Ai 4urono san#i c-e a$$ro6arono le +rocia#e, l(InBuisi!ione, ma io non $osso im$edirmi di $ensare c-e -anno a6u#o #or#o) al#rimen#i ri4iu#erei la luce della coscien!a. Se $enso c-e su Bues#o $un#o 6edo $i? c-iaro di loro, io cosG in4eriore a loro, de6o amme##ere c-e 4urono acceca#i da Bualcosa di 0en $o#en#e. Fues#o Bualcosa C la +-iesa in Buan#o 4enomeno sociale. E se Bues#o 4enomeno sociale -a 4a##o del male a loro, Buale male non 4are00e a me, c-e sono $ar#icolarmen#e sensi0ile alle in4luen!e sociali e in4ini#amen#e $i? de0oleT 5on si C mai de##o nD scri##o nulla c-e sia anda#o ol#re le $arole del demonio a +ris#o - ri4eri#e in san /uca - a $ro$osi#o dei re'ni di Bues#o mondo) "Ti darH #u##a Bues#a $o#en!a e la 'loria c-e ne deri6a, $erc-D C s#a#a da#a a me, a me e a o'ni essere cui io 6o'lia 4arne $ar#e& 5e conse'ue c-e il sociale C irrimedia0ilmen#e dominio del demonio. /a carne 4a dire *io*, il dia6olo 4a dire *noi*@ o$$ure, come i di##a#ori, *io* con si'ni4ica#o colle##i6o. E, in con4ormi#% della $ro$ria missione, il demonio 4a00rica una 4alsa imi#a!ione, un surro'a#o del di6ino. er sociale non in#endo #u##o ciH c-e si ri4erisce a una colle##i6i#% or'ani!!a#a, ma sol#an#o i sen#imen#i colle##i6i. So 0enissimo c-e C ine6i#a0ile c-e la +-iesa a00ia un as$e##o sociale, sen!a il Buale non esis#ere00e. Ma, in Buan#o 4enomeno sociale, essa a$$ar#iene al rinci$e di Bues#o mondo. ro$rio $erc-D C or'ano di conser6a!ione e #rasmissione della 6eri#%, #ale suo as$e##o cos#i#uisce un $ericolo enorme $er coloro c-e, come me, sono eccessi6amen#e es$os#i e sensi0ili alle in4luen!e sociali, $erc-D cosG l(es#rema $ure!!a e l(es#rema corru!ione, essendo simili e con4use so##o le medesime $arole, 4ormano un miscu'lio c-e C Buasi im$ossi0ile scom$orre. Esis#e un am0ien#e ca##olico $ron#o ad acco'liere calorosamen#e c-iunBue 6i en#ri. Ora, io non 6o'lio essere ado##a#a da un am0ien#e, a0i#are in un am0ien#e in cui si dica "noi& e 4ar $ar#e di Bues#o "noi&, sen#irmi a casa mia in un am0ien#e umano, BualunBue esso sia. Dicendo "non 6o'lio& mi es$rimo male, $erc-D lo 6orrei) #u##o ciH C mol#o $iace6ole, ma sen#o c-e non mi C $ermesso, sen#o c-e $er me C necessario, c-e mi C $rescri##o di s#armene sola, s#raniera e in esilio ris$e##o a Bualsiasi am0ien#e umano, sen!a ecce!ione. +iH sem0ra in con#raddi!ione con Buan#o 6i scri6e6o a $ro$osi#o del mio 0iso'no di 4ondermi con Bualsiasi am0ien#e in cui 6en'a a #ro6armi, di scom$arir6i@ in real#%, l(idea C la s#essa) scom$arire in un am0ien#e non si'ni4ica 4arne $ar#e, e la ca$aci#% di 4ondermi in o'nuno di essi im$lica c-e io non 4accia $ar#e di nessuno. 5on so se riesco a 4ar6i ca$ire Bues#e cose Buasi ines$rimi0ili. Sono ri4lessioni concernen#i Bues#o mondo, e $aiono misere se si 6ol'e lo s'uardo al cara##ere so$ranna#urale dei sacramen#i. Ma C $recisamen#e l(im$ura mescolan!a del so$ranna#urale e del male c-e io #emo in me. Il ra$$or#o #ra 4ame e ci0o C cer#o mol#o meno com$le#o, ma al#re##an#o reale di Buello #ra 4ame e a##o di man'iare. 5on so a44a##o se $er me sia cosG o no. So 0ene c-e sare00e Bualcosa di ecce!ionale, e $are c-e amme##ere di $o#er essere un(ecce!ione sia sem$re una $resun!ione 4olle. Ma l(ecce!ionali#% $uH 0enissimo non deri6are da una su$eriori#% nei con4ron#i de'li al#ri, 0ensG da una in4eriori#%. enso c-e Bues#o sare00e il mio caso. +omunBue sia, come 'i% 6i -o de##o, non mi re$u#o $er ora ca$ace, in nessun caso, di un 6ero con#a##o con i sacramen#i@ -o sol#an#o il $resen#imen#o c-e #ale con#a##o sia $ossi0ile. A ma''ior ra'ione, al momen#o a##uale non $osso sa$ere con

$recisione Buale $o#re00e essere Bues#o mio ra$$or#o con i sacramen#i. Ai sono momen#i in cui sono #en#a#a di rime##ermi in#eramen#e a 6oi e c-ieder6i di decidere 6oi $er me. Ma in 4in dei con#i non $osso 4arlo. 5on ne -o il diri##o. 5elle cose mol#o im$or#an#i credo c-e 'li os#acoli non si de00ano sca6alcare. Si 4issano a lun'o Buan#o occorre, a44inc-D, se sono crea#i dalla 4or!a della nos#ra su''es#ione, scom$aiano. +iH c-e c-iamo os#acolo C cosa di6ersa da Buella s$ecie di iner!ia c-e 0iso'na sca6alcare ad o'ni $asso mosso sulla 6ia del 0ene. +onosco Bues#a iner!ia. Jli os#acoli sono #u##(al#ra cosa. Se si 6uole sca6alcarli $rima c-e siano scom$arsi, si risc-iano i 4enomeni di com$ensa!ione ai Buali allude, mi $are, Buel $asso del Aan'elo c-e $arla di un uomo c-e, li0era#o da un demonio, 6iene in6aso da al#ri se##e. Il solo $ensiero di $o#er $ro6are in se'ui#o, anc-e $er un solo is#an#e, un minimo senso di rammarico $er essermi 0a##e!!a#a sen!a le necessarie dis$osi!ioni d(animo, mi 4a orrore. Anc-e se a6essi la cer#e!!a c-e il 0a##esimo C la condi!ione assolu#a della sal6e!!a, non 6orrei, $er ra''iun'erla, correre Buel risc-io. Sce'lierei di as#enermene 4ino a Buando non 4ossi 'iun#a alla con6in!ione c-e non a6rei $i? da #emerlo. E una #ale con6in!ione si $uH a6ere sol#an#o Buando si $ensa di a'ire $er o00edien!a. Solo l(o00edien!a non 6iene in#acca#a dal #em$o. Se da6an#i a me, su Bues#o #a6olo, 4osse $os#a la mia sal6e!!a e#erna e non a6essi c-e da s#endere la mano $er o##enerla, non lo 4arei 4ino a Buando non credessi di a6erne rice6u#o l(ordine. erlomeno, cosG mi $iace credere. E se in6ece della mia si #ra##asse della sal6e!!a e#erna di #u##i 'li esseri umani $assa#i, $resen#i e 4u#uri, so c-e 0iso'nere00e a'ire nello s#esso modo. +iH mi sare00e di44icile, ma se 4ossi sola in causa mi $are c-e non a6rei alcuna di44icol#%. oic-D io non desidero al#ro c-e l(o00edien!a in sD, nella sua in#ere!!a, cioC 4ino alla croce. Tu##a6ia non -o il diri##o di $arlare cosG. arlando cosG men#o) se desiderassi realmen#e Bues#o, lo o##errei@ in4a##i mi accade con#inuamen#e di ri#ardare $er 'iorni e 'iorni l(adem$imen#o di o00li'-i e6iden#i, c-e sen#o come #ali, 4acili e sem$lici da ese'uire, im$or#an#i se considero le loro $ossi0ili conse'uen!e $er 'li al#ri. Ma sare00e #ro$$o lun'o e $oco in#eressan#e in#ra##ener6i sulle mie miserie. E non ser6ire00e a nulla. Se non a im$edir6i di s0a'liare sul mio con#o. Ai $re'o di credere sem$re alla mia 6i6issima riconoscen!a. E 6oi sa$e#e, credo, c-e non lo dico $er 4ormali#%. SIMO5E WEI/ 9. A RO OSITO DE//A S;A

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adre, sal6o im$re6is#i, 4ra o##o 'iorni ci 6edremo $er l(ul#ima 6ol#a) alla 4ine del mese de6o $ar#ire. Se 6i 4osse $ossi0ile 4ar sG c-e $o#essimo $arlare con comodo di Buella scel#a di #es#i, sare00e 0ene. Ma su$$on'o c-e non sar% $ossi0ile. 5on -o alcun desiderio di $ar#ire. ar#irH con an'oscia. I calcoli di $ro0a0ili#% c-e mi de#erminano a Bues#o sono cosG incer#i c-e non mi danno alcun con4or#o. Il $ensiero c-e mi 'uida e c-e -o in me da anni, #an#o c-e non oso a00andonarlo se00ene le $ossi0ili#% di reali!!arlo siano de0oli, C mol#o simile al $ro'e##o $er il Buale alcuni mesi 4a a6e#e a6u#o la 'rande 'enerosi#% di aiu#armi, e c-e non C riusci#o. In 4ondo, la ra'ione $rinci$ale c-e mi s$in'e C c-e, da#o il ra$ido incal!are e con4luire delle circos#an!e, mi sem0ra c-e la decisione di res#are sare00e un a##o della mia 6olon#%. E il mio $i? 'rande desiderio C di $erdere non sol#an#o o'ni 6olon#% ma anc-e o'ni indi6iduali#%. Mi sem0ra c-e Bualc-e cosa mi dica di $ar#ire. oic-D sono $er4e##amen#e sicura c-e non C un(esi'en!a della mia sensi0ili#%, mi ci a00andono. S$ero c-e Bues#o a00andono, anc-e se mi in'anno, mi condurr% 4inalmen#e a 0uon $or#o.

Fuel c-e io c-iamo 0uon $or#o, lo sa$e#e, C la croce. Se non $o#r% essermi concesso di meri#are di condi6idere un 'iorno la croce di +ris#o, s$ero mi sia da#a almeno Buella del 0uon ladrone. 1ra #u##i coloro di cui si $arla nel Aan'elo, al di 4uori di +ris#o, il 0uon ladrone C Buello c-e in6idio di $i?. Essersi #ro6a#o al 4ianco di +ris#o, nella sua s#essa si#ua!ione, duran#e la croci4issione, mi sem0ra $ri6ile'io mol#o $i? in6idia0ile dell(esser'li s#a#o alla des#ra nella sua 'loria. Se00ene la da#a sia 6icina, la mia decisione non C a44a##o irre6oca0ile. Fuindi, se $er caso a6es#e un consi'lio da darmi, Bues#o sare00e il momen#o. Ma non ri4le##e#eci #ro$$o) a6e#e cose mol#o $i? im$or#an#i a cui $ensare. ;na 6ol#a $ar#i#a, mi $are $oco $ro0a0ile c-e le circos#an!e mi $erme##ano un 'iorno di ri6eder6i. In Buan#o ad e6en#uali incon#ri in un(al#ra 6i#a, 6oi sa$e#e c-e non mi imma'ino cosG le cose. Ma $oco im$or#a) 0as#a alla mia amici!ia c-e 6oi esis#ia#e. 5on $o#rH im$edirmi di $ensare con 6i6a an'oscia a #u##i coloro c-e a6rH lascia#o in 1rancia, e a 6oi in $ar#icolar modo. Ma anc-e Bues#o C sen!a im$or#an!a. +redo c-e 6oi sia#e uno di Buelli cui non $uH accadere alcun male, BualunBue cosa succeda. /a dis#an!a non im$edir% al mio de0i#o 6erso di 6oi di accrescersi di 'iorno in 'iorno, $oic-D non mi im$edir% di $ensare a 6oi. Ed C im$ossi0ile $ensare a 6oi sen!a $ensare a Dio. Ai $re'o di credere alla mia 4iale amici!ia. SIMO5E WEI/ . S. - Aoi sa$e#e c-e $er me Bues#a $ar#en!a non si'ni4ica a44a##o 4u''ire la so44eren!a e i $ericoli. /a mia an'oscia deri6a $recisamen#e dal #imore di 4are, $ar#endo, mio mal'rado e sen!a rendermene con#o, $ro$rio ciH c-e so$ra##u##o non 6orrei) cioC 4u''ire. 1ino a o''i la 6i#a Bui C s#a#a mol#o #ranBuilla. Se Bues#a #ranBuilli#% scom$arisse $ro$rio do$o la mia $ar#en!a, sare00e #remendo $er me. Fualora a6essi la cer#e!!a c-e ciH de6e accadere, credo c-e res#erei. Se sa$e#e Bualcosa c-e $erme##a di 4are delle $re6isioni, con#o su di 6oi $er esserne a66er#i#a. 4. A;TOKIOJRA1IA S IRIT;A/E. Da le''ere $er cominciare. . S. Fues#a le##era C s$a6en#osamen#e lun'a, ma siccome non ric-iede una ris$os#a, #an#o $i? c-e sarH sen!(al#ro $ar#i#a, a6e#e anni da6an#i a 6oi, se 6orre#e conoscerne il con#enu#o. Tu##a6ia le''e#ela, un 'iorno o l(al#ro. 7da Marsi'lia, 1: ma''io circa8 adre, $rima di $ar#ire 6o'lio $arlar6i ancora, 4orse $er l(ul#ima 6ol#a, $oic-D $enso c-e da la''i? 6i manderH o'ni #an#o mie no#i!ie sol#an#o $er rice6erne da 6oi. Ai -o de##o c-e a6e6o un de0i#o immenso 6erso di 6oi. +erc-erH di dir6i esa##amen#e e ones#amen#e in c-e cosa consis#e. enso c-e se 6oi $o#es#e 6eramen#e com$rendere la mia $osi!ione s$iri#uale, non $ro6eres#e alcun dolore $er non a6ermi condo##a al 0a##esimo. Ma non so se ciH 6i sar% $ossi0ile. Aoi non mi a6e#e $or#a#o nD l(is$ira!ione cris#iana nD il +ris#o@ in4a##i, Buando 6i -o incon#ra#o Bues#o non rimane6a $i? da 4are) era 4a##o, e sen!a alcun in#er6en#o umano. Se cosG non 4osse s#a#o, se 'i% non 4ossi s#a#a $resa, non sol#an#o im$lici#amen#e ma coscien#emen#e, 6oi non mi a6res#e da#o nulla, io non a6rei rice6u#o nulla da 6oi. /a mia amici!ia $er 6oi sare00e s#a#a, $er me, un mo#i6o $er ri4iu#are il 6os#ro messa''io@ a6rei a6u#o $aura delle $ossi0ili#% d(errore e d(illusione c-e l(in4lusso umano nel cam$o delle cose di6ine $uH im$licare. osso dire di non a6er mai in #u##a la mia 6i#a, in nessun momen#o, "cerca#o& Dio. 1orse $er Bues#o mo#i6o, sen!(al#ro #ro$$o so''e##i6o, Bues#(es$ressione non mi

$iace, mi $are 4alsa. 1in dall(adolescen!a -o $ensa#o c-e il $ro0lema di Dio 4osse un $ro0lema di cui, Bua''i?, mancano i da#i, e c-e il solo me#odo sicuro $er e6i#are una solu!ione 4alsa, c-e mi $are6a il $e''iore dei mali, 4osse di non $orselo. E Buindi non me lo $one6o) non a44erma6o e non ne'a6o. Mi $are6a inu#ile risol6ere Buel $ro0lema, $oic-D $ensa6o c-e, da#o c-e 6i6iamo in Bues#o mondo, a noi s$e##asse di ado##are l(a##e''iamen#o mi'liore ri'uardo ai $ro0lemi di Bues#o mondo, e c-e #ale a##e''iamen#o non di$endesse dalla solu!ione del $ro0lema di Dio. er me, almeno, ciH era 6ero, $erc-D non -o mai esi#a#o nella scel#a di un a##e''iamen#o) -o sem$re ado##a#o, come il solo $ossi0ile, l(a##e''iamen#o cris#iano. Sono $er cosG dire na#a, cresciu#a e sem$re rimas#a nell(is$ira!ione cris#iana. Men#re il nome di Dio non occu$a6a alcuna $ar#e dei miei $ensieri, a6e6o sui $ro0lemi di Bues#o mondo e di Bues#a 6i#a una conce!ione es$lici#amen#e, ri'orosamen#e cris#iana, 4onda#a sulle no!ioni $i? s$eci4ic-e c-e essa com$or#a. Alcune di Bues#e no!ioni le ri#ro6o in me $er Buan#o lon#ano risal'ano i miei ricordi. Fuan#o ad al#re, conosco il momen#o, il modo e la 4orma in cui si sono im$os#e alla mia coscien!a. er esem$io, mi sono sem$re $roi0i#a di $ensare a una 6i#a 4u#ura, ma -o sem$re credu#o c-e l(is#an#e della mor#e sia la norma e lo sco$o della 6i#a. ensa6o c-e, $er Buan#i 6i6ono come si con6iene, sia l(is#an#e in cui $er una 4ra!ione in4ini#esimale di #em$o $ene#ra nell(anima la 6eri#% $ura, nuda, cer#a, e#erna. osso dire di non a6ere mai desidera#o $er me al#ro 0ene. ensa6o c-e la 6i#a c-e conduce a Bues#o 0ene non sia de4ini#a sol#an#o dalla morale comune ma consis#a, $er o'nuno, in una successione di a##i e di e6en#i ri'orosamen#e $ersonali e #almen#e o00li'a#ori c-e se uno se ne discos#a non ra''iun'e il 4ine. Fues#o era $er me il conce##o di 6oca!ione. Il cri#erio delle a!ioni im$os#e dalla 6oca!ione mi $are6a consis#ere in un im$ulso essen!ialmen#e e $alesemen#e di6erso da Buelli c-e $rocedono dalla sensi0ili#% e dalla ra'ione@ non se'uire un #ale im$ulso, Buando sor'e, anc-e se im$one cose im$ossi0ili, mi $are6a la $i? 'rande delle s6en#ure. +osG conce$i6o l(o00edien!a, e -o messo Bues#o conce##o alla $ro6a en#rando e rimanendo in un(o44icina, $ur #ro6andomi in Buello s#a#o di so44eren!a in#ensa e incessan#e c-e di recen#e 6i -o con4essa#o. /a $i? 0ella 6i#a $ossi0ile mi C $arsa sem$re Buella in cui #u##o C de#ermina#o sia da circos#an!e cos#ri##i6e sia da $recisi im$ulsi, e do6e non 6i C mai $os#o $er alcuna scel#a. A Bua##ordici anni sono cadu#a in uno di Bue'li s#a#i di dis$era!ione sen!a 4ondo $ro$ri dell(adolescen!a, e -o seriamen#e $ensa#o alla mor#e, a causa delle mie mediocri 4acol#% na#urali. /e do#i s#raordinarie di mio 4ra#ello, c-e -a a6u#o un(in4an!ia e una 'io6ine!!a $ara'ona0ili a Buelle di ascal, mi o00li'a6ano a rendermene con#o. 5on in6idia6o i suoi successi es#eriori, ma il non $o#er s$erare di en#rare in Buel re'no #rascenden#e do6e en#rano solamen#e 'li uomini di au#en#ico 6alore, e do6e a0i#a la 6eri#%. re4eri6o morire $iu##os#o c-e 6i6ere sen!a di essa. Do$o mesi di #ene0re in#eriori, e00i d(im$ro66iso e $er sem$re la cer#e!!a c-e Bualsiasi essere umano, anc-e se le sue 4acol#% na#urali sono $ressoc-D nulle, $ene#ra in Bues#o re'no della 6eri#% riser6a#o al 'enio, $urc-D desideri la 6eri#% e 4accia un con#inuo s4or!o d(a##en!ione $er ra''iun'erla) in Bues#o modo di6en#a e'li $ure un 'enio, anc-e se $er mancan!a di #alen#o non $uH a$$arir #ale es#eriormen#e. i? #ardi, Buando le emicranie 4ecero $esare sulle mie scarse 4acol#% una $aralisi c-e mi sono su0i#o imma'ina#a con o'ni $ro0a0ili#% de4ini#i6a, 4u $ro$rio Buella cer#e!!a a indurmi a $erse6erare $er dieci anni in s4or!i di a##en!ione c-e non erano sorre##i da Buasi nessuna s$eran!a di Bualc-e risul#a#o. Il conce##o di 6eri#% com$rende6a $er me anc-e la 0elle!!a, la 6ir#? e o'ni sor#a di 0ene, di modo c-e, a mio $arere, si #ra##a6a di un ra$$or#o 4ra 'ra!ia e desiderio. A6e6o acBuisi#o la cer#e!!a c-e Buando si desidera $ane non ci 6en'ono da#e $ie#re. Ma a Buel #em$o non a6e6o ancora le##o il Aan'elo. +ome ero cer#a c-e il desiderio $ossiede in sD un(e44icacia nel cam$o del 0ene s$iri#uale, in #u##i i suoi as$e##i, cosG mi sen#i6o al#re##an#o cer#a della sua ine44icacia in o'ni al#ro cam$o. Fuan#o allo s$iri#o di $o6er#%, non ricordo un momen#o in cui esso non sia s#a#o $resen#e in me nella misura, $ur#ro$$o scarsa, in cui ciH era com$a#i0ile con la

mia im$er4e!ione. Sono s#a#a conBuis#a#a da san 1rancesco 4in da Buando ne e00i conoscen!a. Eo sem$re credu#o e s$era#o c-e la sor#e un 'iorno mi a6re00e s$in#a a 4or!a in Buella condi!ione di 6a'a0onda''io e di mendici#% c-e e'li acce##H li0eramen#e. 5on $ensa6o di 'iun'ere alla mia e#% sen!a essere $erlomeno $assa#a a##ra6erso Buella es$erien!a. /o s#esso, del res#o, -o $ensa#o della $ri'ione. Eo anc-e $ossedu#o 4in dalla $rima in4an!ia la no!ione cris#iana di cari#% 6erso il $rossimo, alla Buale da6o Buel nome di 'ius#i!ia c-e si #ro6a in $arecc-i $assi del Aan'elo, e c-e C cosG 0ello. Aoi sa$e#e c-e $i? #ardi, su Bues#o $un#o, -o manca#o 'ra6emen#e $i? di una 6ol#a. Il do6ere di acce##are la 6olon#% di Dio, BualunBue 4osse, si C im$os#o al mio animo come il $rimo e il $i? necessario di #u##i, Buello al Buale non ci si $uH so##rarre sen!a disonorarsi@ e #ale mi $ar6e 4in da Buando lo #ro6ai es$os#o in Marco Aurelio so##o 4orma dell(*amor 4a#i* s#oico. Il conce##o di $ure!!a, con #u##o ciH c-e la $arola $uH im$licare $er un cris#iano, si C im$adroni#o di me a sedici anni, do$o c-e a6e6o a##ra6ersa#o, $er Bualc-e mese, le inBuie#udini sen#imen#ali $ro$rio dell(adolescen!a. Tale conce##o mi C a$$arso men#re con#em$la6o un $aesa''io al$ino e a $oco a $oco si C im$os#o a me in maniera irresis#i0ile. Kenin#eso, mi rende6o $er4e##amen#e con#o c-e la mia conce!ione della 6i#a era cris#iana. er Bues#o, non mi C mai 6enu#o in men#e di $o#er en#rare nel cris#ianesimo) a6e6o l(im$ressione di esser6i na#a. Ma a''iun'ere a Bues#a conce!ione della 6i#a il do'ma, sen!a esser6i cos#re##a da una e6iden!a, mi sare00e $arso mancan!a di $ro0i#%. Mi sare00e $arso disones#o anc-e il $ormi come un $ro0lema la 6eri#% del do'ma, o sem$licemen#e il desiderare di ra''iun'ere una con6in!ione a Bues#o $ro$osi#o. Eo della $ro0i#% in#elle##uale un(idea es#remamen#e ri'orosa, #an#o da non a6ere mai incon#ra#o nessuno c-e non mi sia $arso so##rarsi ad essa so##o $i? di un as$e##o@ e #emo sem$re di #radirla anc-(io. As#enendomi cosG dal do'ma, una s$ecie di $udore mi im$edi6a di en#rare nelle c-iese, se00ene mi $iacesse #ro6armici. Eo a6u#o, #u##a6ia, #re con#a##i con il ca##olicesimo c-e sono s#a#i 6eramen#e 4ondamen#ali. Do$o l(anno $assa#o in o44icina, $rima di ri$rendere l(inse'namen#o, i miei 'eni#ori mi a6e6ano condo##a in or#o'allo, e l% io li lasciai $er andarmene sola in un $iccolo 6illa''io. osso dire c-e a6e6o anima e cor$o a $e!!i. Il con#a##o con la s6en#ura a6e6a ucciso la mia 'io6en#?. 1ino ad allora non a6e6o s$erimen#a#o al#ra s6en#ura c-e la mia, la Buale, essendo $ersonale, mi $are6a di scarsa im$or#an!a, e d(al#ronde, essendo $i? 4isica c-e sociale, era una s6en#ura solo $ar!iale. Sa$e6o c-e c(era mol#a s6en#ura nel mondo e ne ero ossessiona#a, ma non l(a6e6o mai #occa#a con mano $er un $eriodo $rolun'a#o. S#ando in o44icina, con4usa a'li occ-i di #u##i e ai miei $ro$ri occ-i con la massa anonima, la s6en#ura de'li al#ri mi C $ene#ra#a nell(anima e nella carne. 5on c(era nulla c-e me ne se$arasse, $oic-D a6e6o realmen#e dimen#ica#o il mio $assa#o, sen!a $ros$e##armi alcun a66enire, e $o#e6o di44icilmen#e imma'inare di riuscire a so$ra66i6ere a Buelle 4a#ic-e. +iH c-e lG -o su0i#o mi -a se'na#a in maniera cosG dura#ura c-e a #u##(o''i, Buando un essere umano, c-iunBue esso sia, in una Bualsiasi circos#an!a, mi $arla sen!a 0ru#ali#%, non riesco a e6i#are l(im$ressione c-e 6i sia un errore, e c-e $ur#ro$$o l(errore si c-iarir%. /a''i? mi C s#a#o im$resso $er sem$re il marc-io della sc-ia6i#?, Buello c-e i romani im$rime6ano con il 4erro ro6en#e sulla 4ron#e dei loro sc-ia6i $i? dis$re!!a#i. Da allora mi sono sem$re ri#enu#a una sc-ia6a. In Bues#o s#a#o d(animo, e in condi!ioni 4isic-e misere6oli, sono en#ra#a in Buel $aesino $or#o'-ese - c-e era, a-imC, al#re##an#o misere6ole - una sera di luna $iena. In ri6a al mare si s6ol'e6a la 4es#a del san#o $a#rono. /e mo'li dei $esca#ori 4ace6ano in $rocessione il 'iro delle 0arc-e re''endo i ceri, e can#a6ano can#i sen!a du00io mol#o an#ic-i, di una #ris#e!!a s#ra!ian#e. 5ulla $uH darne un(idea. 5on -o mai udi#o un can#o cosG doloroso, se non Buello dei 0a##ellieri del Aol'a. /%, im$ro66isamen#e, e00i la cer#e!!a c-e il cris#ianesimo C $er eccellen!a la reli'ione de'li sc-ia6i, c-e 'li sc-ia6i non $ossono non aderir6i, ed io con loro.

5el 1992 -o #rascorso ad Assisi due 'iorni mera6i'liosi. /%, men#re ero sola nella $iccola ca$$ella romanica del secolo dodicesimo di San#a Maria de'li An'eli, incom$ara0ile miracolo di $ure!!a, in cui san 1rancesco -a $re'a#o #an#o s$esso, Bualcosa $i? 4or#e di me mi -a cos#re##a, $er la $rima 6ol#a in 6i#a mia, a in'inocc-iarmi. 5el 1998 -o $assa#o dieci 'iorni a Solesmes, dalla domenica delle alme al mar#edG di asBua, se'uendo #u##e le 4un!ioni. A6e6o emicranie 6iolen#e, o'ni suono mi 4ace6a male come un col$o, e solo un es#remo s4or!o di a##en!ione mi $erme##e6a di uscire dalla mia misera carne di lasciarla so44rire sola, rannicc-ia#a in un an'olo, e di #ro6are una 'ioia $ura e $er4e##a nella inaudi#a 0elle!!a del can#o e delle $arole. Fuella es$erien!a mi -a $ermesso, $er analo'ia, di com$rendere me'lio la $ossi0ili#% di amare l(amor di6ino a##ra6erso la so44eren!a. Duran#e Bues#e 4un!ioni era na#urale c-e en#rasse in me una 6ol#a $er #u##e il $ensiero della $assione di +ris#o. 1u un 'io6ane in'lese ca##olico, c-e si #ro6a6a a Solesmes, a darmi $er la $rima 6ol#a l(idea di una 6ir#? so$ranna#urale dei sacramen#i, con lo s$lendore 6eramen#e an'elico di cui $are6a ri6es#i#o do$o essersi comunica#o. Il caso - $re4erisco sem$re dire caso an!ic-D ro66iden!a - 4ece di lui, $er me, un 6ero messa''ero) $erc-D mi 4ece conoscere Buei $oe#i in'lesi del Seicen#o c-e 6en'ono de##i me#a4isici. i? #ardi, nel le''erli, 6i -o sco$er#o la $oesia di cui 6i -o le##o la #radu!ione, $ur#ro$$o mol#o inade'ua#a, Buella in#i#ola#a *Amore* <3=. /(-o im$ara#a a memoria. S$esso, nei momen#i culminan#i delle 6iolen#e crisi di emicrania, mi sono eserci#a#a a reci#arla, $onendo6i la massima a##en!ione e aderendo con #u##a l(anima alla #enere!!a c-(essa racc-iude. +rede6o di reci#arla sol#an#o come una 0ella $oesia, men#re, a mia insa$u#a, Buella reci#a!ione a6e6a la 6ir#? di una $re'-iera. 1u $ro$rio men#re la s#a6o reci#ando c-e +ris#o, come 'i% 6i scrissi, C disceso e mi -a $resa. AMORE /(Amore mi accolse@ ma l(anima mia indie#re''iH, col$e6ole di $ol6ere e $ecca#o. Ma c-iaro6e''en#e l(Amore, 6edendomi esi#are 4in dal mio $rimo $asso, mi si accos#H, con dolce!!a domandandomi se Bualcosa mi manca6a. ";n in6i#a#o& ris$osi "de'no di essere Bui.& /(Amore disse) "Tu sarai Buello& Io, il mal6a'io, l(in'ra#oT A-M mio dile##o, non $osso 'uardar#i. /(Amore mi $rese $er mano, sorridendo ris$ose) "+-i 4ece Bues#(occ-i, se non ioT& "E( 6ero, Si'nore, ma li -o inso!!a#i@ c-e 6ada la mia 6er'o'na do6e meri#a.& "E non sai #u& disse l(Amore "c-i ne $rese il 0iasimo su di sDT& "Mio dile##o, allora ser6irH.& "Kiso'na #u sieda,& disse l(Amore "c-e #u 'us#i 7il mio ci0o.& +osG mi sede##i e man'iai. 5ei miei ra'ionamen#i sull(insolu0ili#% del $ro0lema di Dio non a6e6o $re6is#o Bues#a $ossi0ili#% di un con#a##o reale, da $ersona a $ersona, Bua''i?, 4ra un essere umano e Dio. A6e6o 6a'amen#e in#eso $arlare di simili cose, ma non 6i a6e6o mai credu#o. 5ei *1iore##i*, le s#orie di a$$ari!ioni mi ri$u'na6ano $i? di o'ni al#ra cosa, come i miracoli nel Aan'elo. D(al#ronde, nD i sensi nD l(imma'ina!ione a6e6ano a6u#o la minima $ar#e in Bues#a im$ro66isa conBuis#a del +ris#o@ -o sol#an#o sen#i#o, a##ra6erso la so44eren!a, la $resen!a di un amore analo'o a Buello c-e si le''e nel sorriso di un 6iso ama#o. 5on a6e6o mai le##o nulla dei mis#ici, $erc-D non a6e6o mai sen#i#o nulla c-e m(im$onesse di le''erli. Anc-e nelle le##ure mi sono sem$re s4or!a#a di $ra#icare l(o00edien!a. 5ulla C $i? 4a6ore6ole al $ro'resso in#elle##uale, $oic-D io le''o,

$er Buan#o C $ossi0ile, sol#an#o ciH di cui -o 4ame, nel momen#o in cui ne -o 4ame, e allora non le''o) mi nu#ro. Dio mi a6e6a misericordiosamen#e im$edi#o di le''ere i mis#ici, a44inc-D mi 4osse e6iden#e c-e non a6e6o $recos#rui#o Bues#o con#a##o, c-e C s#a#o in6ece assolu#amen#e ina##eso. Tu##a6ia -o ancora ri4iu#a#o a me#%, non il mio amore ma la mia in#elli'en!a. Mi $are6a in4a##i - e lo credo ancora o''i - c-e non si resis#a mai a00as#an!a a Dio, se lo si 4a $er $uro scru$olo di 6eri#%. +ris#o 6uole c-e 'li si $re4erisca la 6eri#%, $erc-D $rima di essere +ris#o e'li C 6eri#%, non si 4ar% mol#a s#rada sen!a cadere 4ra le sue 0raccia. E( s#a#o do$o Bues#a es$erien!a c-e -o sen#i#o c-e la#one C un mis#ico, c-e #u##a l(*Iliade* C im$re'na#a di luce cris#iana e c-e Dioniso e Osiride sono in cer#o modo +ris#o s#esso@ e il mio amore ne C s#a#o raddo$$ia#o. 5on mi sono mai domanda#a se Jes? C s#a#o o no l(incarna!ione di Dio@ ma di 4a##o ero inca$ace di $ensare a lui sen!a $ensarlo come Dio. 5ella $rima6era del 194I -o le##o la *K-a'a6a#'i#a* +osa curiosa, nel le''ere Buelle $arole mera6i'liose di suono #almen#e cris#iano, in 0occa a una incarna!ione di Dio, -o a6u#o la 4or#e sensa!ione c-e la 6eri#% reli'iosa esi'a da noi 0en al#ro c-e l(adesione accorda#a a un 0el $oema, un(adesione 0en al#rimen#i ca#e'orica. Tu##a6ia esclude6o c-e mi 4osse $ossi0ile $ormi addiri##ura il $ro0lema del 0a##esimo. Sen#i6o di non $o#ere ones#amen#e a00andonare i miei sen#imen#i ri'uardo alle reli'ioni non cris#iane e a Israele, e in4a##i il #em$o e la medi#a!ione li -anno sol#an#o ra44or!a#i, e s$esso -o credu#o c-e ciH 4osse un os#acolo assolu#o. 5on imma'ina6o c-e un $re#e $o#esse anc-e solo $ensare di concedermi il 0a##esimo. Se non a6essi incon#ra#o 6oi, non mi sarei mai $os#a concre#amen#e il $ro0lema del mio 0a##esimo. Duran#e #u##o Bues#o $eriodo di e6olu!ione s$iri#uale non -o mai $re'a#o) #eme6o il $o#ere di su''es#ione della $re'-iera, Buel $o#ere $er cui ascal la raccomanda. Il me#odo di ascal mi $are uno dei $e''iori $er 'iun'ere alla 4ede. Il con#a##o con 6oi non C riusci#o a $ersuadermi a $re'are. Al con#rario, il $ericolo mi $are6a #an#o $i? #emi0ile in Buan#o do6e6o di44idare anc-e del $o#ere di su''es#ione della mia amici!ia $er 6oi. 5ello s#esso #em$o sen#i6o mol#o disa'io nel non $re'are e anc-e nel non dir6elo. Ma sa$e6o c-e non a6rei $o#u#o dir6elo sen!a #rar6i in in'anno sul mio con#o. In Buel momen#o non mi sare00e s#a#o $ossi0ile 4ar6i com$rendere. 1ino al se##em0re scorso non mi era mai ca$i#a#o in 6i#a mia di $re'are, ne$$ure una 6ol#a, almeno nel senso le##erale della $arola. Mai a6e6o ri6ol#o la $arola a Dio, nD a 6oce al#a nD men#almen#e. Mai a6e6o $ronuncia#o una $re'-iera li#ur'ica. Mi era ca$i#a#o #al6ol#a di reci#are la *Sal6e Re'ina*, ma sol#an#o come una 0ella $oesia. /(es#a#e scorsa, Buando s#udia6o 'reco con T., a6e6o 4a##o $er lui una #radu!ione le##erale del * adre nos#ro* in 'reco. +i era6amo ri$romessi di s#udiarlo a memoria. +redo c-e lui non l(a00ia 4a##o, e ne$$ure io in Buel momen#o. Ma Bualc-e se##imana do$o, s4o'liando il Aan'elo, mi sono de##a c-e $oic-D me l(ero ri$romesso ed era una 0uona cosa, do6e6o 4arlo. E l(-o 4a##o. /a dolce!!a in4ini#a del #es#o 'reco mi $rese a #al $un#o c-e $er alcuni 'iorni non $o#ei 4are a meno di reci#arlo 4ra me con#inuamen#e. ;na se##imana do$o cominciH la 6endemmia, ed io reci#ai il * adre nos#ro* in 'reco o'ni 'iorno $rima del la6oro, e s$esso lo ri$e#e6o nella 6i'na. Da allora mi sono im$os#a, come unica $ra#ica, di reci#arlo o'ni ma##ina con a##en!ione #o#ale. Se men#re lo reci#o la mia a##en!ione si s6ia o si asso$isce, anc-e solo un $oco, ricomincio dacca$o sino a Buando non arri6o a un(a##en!ione assolu#amen#e $ura. Mi accade #al6ol#a di ri$e#erlo una seconda 6ol#a $er $uro $iacere, ma lo 4accio solo se il desiderio mi s$in'e. Il $o#ere di Bues#a $ra#ica C s#raordinario e o'ni 6ol#a mi sor$rende, $oic-D, se00ene lo s$erimen#i #u##i i 'iorni, esso su$era o'ni 6ol#a la mia a##esa. Talora 'i% le $rime $arole ra$iscono il $ensiero dal mio cor$o e lo #ras$or#ano in un luo'o 4uori dello s$a!io, do6e non esis#e nD $ros$e##i6a nD $un#o di 6is#a. /o s$a!io si a$re. /(in4ini#% dello s$a!io ordinario della $erce!ione 6iene sos#i#ui#a da un(in4ini#% alla seconda e #al6ol#a alla #er!a $o#en!a. 5ello s#esso #em$o,

Bues#a in4ini#% dell(in4ini#% si riem$ie, in #u##e le sue $ar#i, di silen!io, ma di un silen!io c-e non C assen!a di suono 0ensG l(o''e##o di una sensa!ione $osi#i6a, $i? $osi#i6a di Buella di un suono. I rumori, se 6e ne sono, mi $er6en'ono solo do$o a6ere a##ra6ersa#o Bues#o silen!io. Tal6ol#a anc-e, men#re reci#o il * adre nos#ro* o$$ure in al#ri momen#i, +ris#o C $resen#e in $ersona, ma con una $resen!a in4ini#amen#e $i? reale, $i? #occan#e, $i? c-iara, $i? colma d(amore della $rima 6ol#a in cui mi -a $resa. 5on mi sarei mai risol#a a dir6i #u##o Bues#o, se non s#essi $er $ar#ire. E $oic-D in 4ondo $ar#o con il $ensiero di una mor#e $ro0a0ile, mi sem0ra di non a6ere diri##o di #acere Bues#e cose. oic-D, do$o#u##o, non si #ra##a di me) si #ra##a solo di Dio, io non c(en#ro $er nulla. Se si $o#esse su$$orre c-e Dio $uH s0a'liare, direi c-e #u##o ciH C ca$i#a#o a me $er errore. Ma 4orse Dio si com$iace di u#ili!!are le scorie, 'li scar#i, i ri4iu#i. Do$o#u##o, anc-e se il $ane dell(os#ia 4osse ammu44i#o, di6en#ere00e u'ualmen#e il cor$o di +ris#o do$o c-e il $re#e lo -a consacra#o. erH esso non $uH ri4iu#arsi, men#re noi $ossiamo diso00edire. Tal6ol#a mi sem0ra c-e, essendo io o''e##o di #an#a misericordia, o'ni $ecca#o c-e comme##o sia un $ecca#o mor#ale. E ne comme##o di con#inuo. Ai -o de##o c-e 6oi sie#e $er me, allo s#esso #em$o, come un $adre e come un 4ra#ello. Ma Bues#e $arole es$rimono solo un(analo'ia. 1orse, in 4ondo, corris$ondono sol#an#o a un sen#imen#o d(a44e##o, di riconoscen!a, di ammira!ione. In4a##i, $er Buan#o ri'uarda la 'uida s$iri#uale della mia anima, $enso c-e Dio s#esso l(a00ia $resa in mano 4in dal $rinci$io e non la lasci $i?. Il c-e non mi im$edisce di a6ere 6erso di 6oi il de0i#o $i? 'rande c-e $o#essi con#rarre con un essere umano. Ecco esa##amen#e in c-e cosa consis#e. An!i#u##o, una 6ol#a, in uno dei nos#ri $rimi incon#ri, mi a6e#e de##o una 4rase c-e -a #occa#o il 4ondo della mia anima) "1a#e 0ene a##en!ione, $erc-D se $er col$a 6os#ra 6i lascias#e s4u''ire una 'rande cosa, sare00e un 6ero $ecca#o&. Fues#e $arole mi -anno 4a##o scor'ere un nuo6o as$e##o del do6ere di $ro0i#% in#elle##uale. Sino ad allora l(a6e6o conce$i#o sol#an#o in o$$osi!ione alla 4ede. Il c-e sem0ra orri0ile, ma non lo C@ al con#rario) ciH di$ende6a dal 4a##o c-e sen#i6o #u##o il mio amore 6ol'ersi 6erso la 4ede. /e 6os#re $arole mi -anno indo##a a $ensare c-e 4orse c(erano in me, a mia insa$u#a, im$uri#% c-e erano di os#acolo alla 4ede, $re'iudi!i, a0i#udini. Eo sen#i#o c-e, do$o essermi de##a $er anni solamen#e) (1orse #u##o ciH non C 6ero, a6rei do6u#o non 'i% sme##ere di dirlo - me lo ri$e#o mol#o s$esso ancora adesso - ma unire a Bues#a 4ormula Buella con#raria) (1orse #u##o ciH C 6ero, e al#ernarle. 5ello s#esso #em$o 6oi, 4acendomi considerare il $ro0lema del 0a##esimo da un $un#o di 6is#a $ra#ico, mi a6e#e cos#re##a a 'uardare in 4accia, a lun'o, da 6icino, con a##en!ione #o#ale, la 4ede, i do'mi e i sacramen#i come cose 6erso cui a6e6o o00li'-i c-e do6e6o riconoscere e adem$iere. 5on lo a6rei mai 4a##o, al#rimen#i@ e$$ure mi era indis$ensa0ile. Ma il 0ene4icio $i? 'rande c-e -o rice6u#o da 6oi C s#a#o d(al#ro ordine) 6oi a6e#e conBuis#a#o la mia amici!ia con una cari#% c-e non a6e6o mai conosciu#o $rima e mi a6e#e cosG o44er#o la 4on#e d(is$ira!ione $i? $ossen#e e $i? $ura c-e si $ossa #ro6are Bua''i?. erc-D nessuna cosa umana $i? dell(amici!ia $er 'li amici di Dio $uH conser6are il nos#ro s'uardo 4isso a Dio con in#ensi#% sem$re crescen#e. 5ulla $uH darmi me'lio la misura della 6os#ra cari#% c-e l(a6ermi so$$or#a#a cosG a lun'o e con #an#a dolce!!a. uH $arere c-e io sc-er!i, ma non C cosG. E( 6ero c-e 6oi non a6e#e i miei s#essi mo#i6i <di cui 6i -o scri##o l(al#ro 'iorno= $er $ro6are odio e re$ulsione 6erso di me, #u##a6ia la 6os#ra $a!ien!a nei miei ri'uardi mi sem0ra $ossa $ro6enire sol#an#o da una 'enerosi#% so$ranna#urale. 5on mi C s#a#o $ossi0ile e6i#ar6i la ma''iore delusione di cui $o#essi rendermi res$onsa0ile. Ma 4ino ad ora non -o a6u#o mai nemmeno $er un a##imo la sensa!ione c-e Dio mi 6o'lia nella +-iesa, se00ene me lo sia domanda#o s$esso duran#e la $re'-iera, duran#e la messa, o alla luce di Buel ra''io c-e rimane nell(anima do$o la messa. Mai, nemmeno una 6ol#a, -o a6u#o una sensa!ione di incer#e!!a. In de4ini#i6a, o''i credo di $o#er concludere c-e Dio non mi 6uole nella +-iesa. 5on a00ia#e dunBue alcun rim$ian#o.

5on lo 6uole, almeno 4ino ad o''i. erH, sal6o errore, mi sem0ra sia sua 6olon#% c-e io ne riman'a 4uori anc-e in a66enire, sal6o 4orse al momen#o della mor#e. O00edirei con 'ioia all(ordine di andare al cen#ro dell(in4erno e di rimaner6i in e#erno. 5on in#endo dire, 0enin#eso, di a6ere una $re4eren!a $er ordini di Bues#o 'enere. 5on sono cosG $er6ersa. Il cris#ianesimo de6e con#enere in sD #u##e le 6oca!ioni sen!a ecce!ione, $erc-D C ca##olico. Di conse'uen!a, anc-e la +-iesa. Ma, ai miei occ-i, il cris#ianesimo C ca##olico di diri##o e non di 4a##o. Tan#e cose ne sono 4uori, #an#e cose c-e io amo e c-e non 6o'lio a00andonare, #an#e cose c-e Dio ama, c-D al#rimen#i sare00ero $ri6e di esis#en!a) #u##a l(immensa dis#esa dei secoli $assa#i, ecce##ua#i 'li ul#imi 6en#i@ #u##i i $aesi a0i#a#i da ra!!e di colore@ #u##a la 6i#a $ro4ana nei $aesi di ra!!a 0ianca@ nella s#oria di Bues#i ul#imi, #u##e le #radi!ioni accusa#e di eresia, come la #radi!ione manic-ea e al0i'ese@ #u##o ciH c-e C na#o dal Rinascimen#o, #ro$$o s$esso de'rada#o, ma non del #u##o $ri6o di 6alore. Essendo il cris#ianesimo ca##olico di diri##o e non di 4a##o, ri#en'o le'i##imo $er me essere mem0ro della +-iesa di diri##o e non di 4a##o, non solo $er un cer#o $eriodo ma, e6en#ualmen#e, $er #u##a la 6i#a. E ciH non C sol#an#o le'i##imo) 4inc-D Dio non mi dar% la cer#e!!a di un ordine con#rario, lo ri#en'o $er me un do6ere. Io $enso, e 6oi $ure, c-e nei due o #re $rossimi anni sar% 4a##o o00li'o - un o00li'o #almen#e s#re##o c-e il so##rar6isi sar% Buasi un #radimen#o - di 4ar conoscere $u00licamen#e la $ossi0ili#% di un cris#ianesimo 6eramen#e incarna#o. 5el corso di #u##a la s#oria a##ualmen#e conosciu#a, mai 6i 4u un(e$oca come l(a##uale, in cui le anime 4ossero in un #ale $ericolo nel mondo in#ero. Kiso'na nuo6amen#e innal!are il ser$en#e di 0ron!o a44inc-D c-iunBue le6i 'li occ-i 6erso di lui sia sal6o. Ma #u##o C #almen#e conca#ena#o c-e il cris#ianesimo non $uH essere 6eramen#e incarna#o se non C ca##olico nel senso c-e -o a$$ena de4ini#o. +ome $o#re00e $ro$a'arsi a##ra6erso la massa 6i6a delle na!ioni euro$ee se non racc-iude in se s#esso #u##o, assolu#amen#e #u##oT Sal6o la men!o'na, 0enin#eso. Ma in #u##o ciH c-e esis#e si #ro6a Buasi sem$re $i? 6eri#% c-e men!o'na. oic-D sen#o cosG in#ensamen#e e dolorosamen#e Bues#a ur'en!a, #radirei la 6eri#%, cioC Buell(as$e##o della 6eri#% c-e io scor'o, se a00andonassi la $osi!ione in cui mi #ro6o sin dalla nasci#a, cioC il $un#o di in#erse!ione #ra il cris#ianesimo e #u##o ciH c-e C al di 4uori di esso. Sono rimas#a in Buella $recisa $osi!ione, sulla so'lia della +-iesa, sen!a s$os#armi, immo0ile, *en -,$omonD* <C una $arola #an#o $i? 0ella di *$a#ien#ia*M=) ma ora il mio cuore C s#a#o #ras$or#a#o, $er sem$re s$ero, nel SS. Sacramen#o es$os#o sull(al#are. Aede#e come sono lon#ana dai $ensieri c-e E., con mol#e 0uone in#en!ioni, mi a##ri0ui6a. /on#ana anc-e da Bualsiasi #ormen#o. Se mi sen#o #ris#e, ciH di$ende an!i#u##o dalla #ris#e!!a $ermanen#e c-e la sor#e -a im$resso $er sem$re sulla mia sensi0ili#%, #ris#e!!a c-e sol#an#o le 'ioie $i? 'randi e $i? $ure $ossono su$erare, e solo a $re!!o di uno s4or!o di a##en!ione@ $oi di$ende anc-e dai miei misera0ili e con#inui $ecca#i@ e ancora da #u##e le s6en#ure di Bues#(e$oca e di #u##i i secoli $assa#i. Io credo c-e 6oi sia#e in 'rado di com$rendere $erc-D io 6i a00ia sem$re resis#i#o) sem$re c-e 6oi, come $re#e, $ossia#e amme##ere c-e un(au#en#ica 6oca!ione im$edisca di en#rare nella +-iesa. Al#rimen#i, c-e l(errore si #ro6i dalla mia $ar#e o dalla 6os#ra, rimarr% 4ra noi una 0arriera di incom$rensione. 5e sarei addolora#a $er l(amici!ia c-e 6i $or#o, $erc-D in Bues#o caso il 0ilancio de'li s4or!i e dei desideri, c-e la 6os#ra cari#% 6erso di me -a susci#a#o, sare00e deluden#e $er 6oi. E se00ene io non ne a00ia col$a, non $o#rei 4are a meno di accusarmi di in'ra#i#udine, $oic-D, lo ri$e#o, il mio de0i#o 6erso di 6oi su$era o'ni misura. Aorrei ric-iamare la 6os#ra a##en!ione su un $un#o. +(C un os#acolo assolu#amen#e insormon#a0ile all(incarna!ione del cris#ianesimo, ed C l(uso di due 0re6i $arole) *ana#-ema si#*. 5on il 4a##o c-e esis#ano, ma l(uso c-e se ne C 4a##o 4ino ad ora. E( anc-e Bues#o c-e mi im$edisce di 6arcare la so'lia della +-iesa. Mi sc-iero al

4ianco di #u##e le cose c-e, a causa di Buelle due 0re6i $arole, non $ossono en#rare nella +-iesa, rice##acolo uni6ersale. E #an#o $i? riman'o al loro 4ianco in Buan#o la mia s#essa in#elli'en!a 4a $ar#e di esse. /(incarna!ione del cris#ianesimo im$lica una solu!ione armoniosa del $ro0lema dei ra$$or#i 4ra indi6iduo e colle##i6i#%. Armonia in senso $i#a'orico) 'ius#o eBuili0rio dei con#rari. E( $recisamen#e di Bues#o c-e 'li uomini -anno se#e o''i. /a condi!ione dell(in#elli'en!a C la $ie#ra di $ara'one di Bues#a armonia, $erc-D l(in#elli'en!a C s$eci4ica#amen#e, ri'orosamen#e indi6iduale. Fues#(armonia esis#e o6unBue l(in#elli'en!a, rimanendo nel suo am0i#o, si muo6a sen!a in#ralci e adem$ia $ienamen#e la sua 4un!ione. E( Buan#o san Tommaso dice in modo ammire6ole di #u##i 'li as$e##i dell(anima del +ris#o, Buando $arla della sua sensi0ili#% al dolore duran#e la croci4issione. /a 4un!ione $ro$ria dell(in#elli'en!a esi'e una li0er#% #o#ale, c-e im$lica il diri##o di ne'are #u##o, sen!a nulla dominare. Do6unBue essa usur$a un comando, si 6eri4ica un eccesso di indi6idualismo. Do6unBue si sen#a a disa'io, 6(C una colle##i6i#% o$$ressi6a. /a +-iesa e lo S#a#o de6ono $unirla, ciascuno a modo $ro$rio, Buando su''erisce a##i c-e essi disa$$ro6ano. Fuando l(in#elli'en!a rimane nel cam$o della s$ecula!ione $uramen#e #eorica, essi -anno il do6ere di me##ere e6en#ualmen#e in 'uardia il $u00lico, con #u##i i me!!i e44icaci, con#ro i risc-i di una in4luen!a $ra#ica c-e alcune s$ecula!ioni $ossono a6ere sulla condo##a della 6i#a. Ma, Buali c-e siano Bues#e s$ecula!ioni #eoric-e, nD la +-iesa nD lo S#a#o -anno il diri##o di so44ocarle o di in4li''ere ai loro au#ori alcun danno ma#eriale o morale. So$ra##u##o, Bues#i non de6ono essere $ri6a#i dei sacramen#i, se li desiderano. In4a##i, Bualsiasi cosa a00iano de##o, anc-e se a6essero ne'a#o $u00licamen#e l(esis#en!a di Dio, essi $ossono non a6er commesso alcun $ecca#o. In #ale caso la +-iesa de6e dic-iarare c-e sono nell(errore, ma sen!a esi'ere da loro nulla c-e $ossa somi'liare a una scon4essione di Buan#o -anno de##o, nD $ri6arli del ane di 6i#a. ;na colle##i6i#% C cus#ode del do'ma@ e il do'ma C o''e##o di con#em$la!ione $er l(amore, $er la 4ede e $er l(in#elli'en!a, #re 4acol#% s#re##amen#e indi6iduali. Di Bui nasce, 4in Buasi dalle ori'ini, un malessere dell(indi6iduo nel cris#ianesimo, in $ar#icolare un malessere dell(in#elli'en!a. 5on si $uH ne'arlo. +ris#o medesimo, c-e C la Aeri#% s#essa, se do6esse $arlare da6an#i a un(assem0lea, Buale un concilio, non usere00e lo s#esso lin'ua''io con cui si es$rime6a nel colloBuio con l(amico dile##o@ e sen!a du00io, $onendo a con4ron#o alcune sue 4rasi, lo si $o#re00e 4acilmen#e accusare di con#raddirsi e di men#ire. In4a##i, $er una di Buelle le''i na#urali c-e Dio s#esso ris$e##a, $oic-D le -a 6olu#e $er l(e#erni#%, esis#ono due lin'ua''i del #u##o dis#in#i, se00ene com$os#i dalle medesime $arole) il lin'ua''io colle##i6o e il lin'ua''io indi6iduale. Il +onsola#ore c-e il +ris#o ci manda, lo S$iri#o di 6eri#%, ado$era, secondo l(occasione, ora Bues#o ora Buel lin'ua''io, e $er necessi#% di na#ura non 6(C concordan!a. Fuando au#en#ici amici di Dio, Buale a mio $arere 4u Meis#er EcP-ar#, ri$e#ono $arole c-e -anno udi#o nel $i? se're#o silen!io, duran#e l(unione d(amore, se Bues#e non concordano con l(inse'namen#o della +-iesa, ciH si'ni4ica sol#an#o c-e il lin'ua''io della $u00lica $ia!!a non C Buello della camera nu!iale. Tu##i sanno c-e solo 4ra due o #re $ersone $uH esser6i una con6ersa!ione 6eramen#e in#ima. Se si C in cinBue o sei, 'i% il lin'ua''io colle##i6o comincia a $re6alere. er Bues#o C un com$le#o con#rosenso a$$licare alla +-iesa le $arole) "Do6unBue due o #re di 6oi saranno riuni#i nel mio nome, io sarH in me!!o a loro&. +ris#o non -a de##o duecen#o o cinBuan#a o dieci) -a de##o due o #re. Ea de##o esa##amen#e c-e C sem$re $resen#e come #er!o nell(in#imi#% di un(amici!ia cris#iana, nell(in#imi#% del colloBuio a #u $er #u. +ris#o -a 4a##o delle $romesse alla +-iesa, ma nessuna di esse -a la 4or!a dell(es$ressione) " il adre 6os#ro c-e C nel se're#o& /a $arola di Dio C la $arola se're#a) colui c-e non -a in#eso Buella $arola, anc-e se aderisce a #u##i i do'mi inse'na#i dalla +-iesa, non C uni#o alla 6eri#%. /a 4un!ione della +-iesa come conser6a#rice colle##i6a del do'ma C indis$ensa0ile.

Essa -a il diri##o e il do6ere di $unire con la $ri6a!ione dei sacramen#i c-iunBue l(a##acca es$ressamen#e nel cam$o s$eci4ico di Buella 4un!ione. erciH, anc-e se i'noro Buasi #u##o della Bues#ione, $ro$endo a credere, $er il momen#o, c-e essa a00ia a6u#o ra'ione di $unire /u#ero. Ma essa comme##e un a0uso di $o#ere Buando $re#ende di cos#rin'ere l(amore e l(in#elli'en!a ad assumere come norma il suo lin'ua''io. Fues#o a0uso di $o#ere non $rocede da Dio ma dalla na#urale #enden!a di o'ni colle##i6i#%, sen!a ecce!ione, ad a0usare del $o#ere. /(imma'ine del cor$o mis#ico di +ris#o C mol#o seducen#e, ma l(im$or#an!a c-e si anne##e o''i a Bues#a imma'ine mi $are uno dei sin#omi $i? 'ra6i della nos#ra decaden!a. /a nos#ra 6era di'ni#% in4a##i non s#a nell(essere mem0ra di un cor$o, anc-e se mis#ico, anc-e se Buello di +ris#o, ma in Bues#o) nello s#a#o di $er4e!ione, al Buale #u##i as$iriamo, noi non 6i6iamo $i? in noi s#essi, ma C +ris#o c-e 6i6e in noi@ in Bues#a condi!ione, +ris#o nella sua in#e'ri#%, nella sua uni#% indi6isi0ile, di6iene, in cer#o senso, o'nuno di noi, come C #u##o in#ero nell(os#ia. /e os#ie non sono 4rammen#i del suo cor$o. /(im$or#an!a a##uale dell(imma'ine del cor$o mis#ico dimos#ra Buan#o i cris#iani siano miseramen#e es$os#i alle in4luen!e es#erne. E( cer#o ine0rian#e sen#irsi mem0ro del cor$o mis#ico del +ris#o) ma o''i mol#i al#ri cor$i mis#ici, c-e non -anno +ris#o come ca$o, $rocurano alle $ro$rie mem0ra un(e00re!!a, a mio $arere, della s#essa na#ura. Mi C dolce essere $ri6a#a della 'ioia di 4ar $ar#e del cor$o mis#ico del +ris#o, 4ino a Buando ciH a66iene $er o00edien!a, $oic-D, se Dio 6orr% aiu#armi, $o#rH #es#imoniare c-e anc-e sen!a Bues#a 'ioia si $uH essere 4edeli al +ris#o 4ino alla mor#e. I sen#imen#i sociali -anno o''i una #ale $resa, riescono #almen#e a innal!are 4ino al su$remo 'rado di eroismo nella so44eren!a e nella mor#e, c-e mi $are un 0ene se Bualc-e $ecora rimane 4uori dell(o6ile a #es#imoniare c-e l(amore di +ris#o C essen!ialmen#e #u##(al#ra cosa. /a +-iesa o''i di4ende i diri##i im$rescri##i0ili dell(indi6iduo con#ro l(o$$ressione colle##i6a, la li0er#% di $ensiero con#ro la #irannide. Ma Bues#e sono le s#esse cause c-e sono a00raccia#e 6olen#ieri da #u##i Buelli c-e si #ro6ano momen#aneamen#e a non essere i $i? 4or#i. E( l(unico me!!o di ridi6en#are, 4orse un 'iorno, i $i? 4or#i. E( cosa 0en no#a. Fues#a idea, 4orse, 6i o44ender%. Ma a #or#o) 6oi non sie#e la +-iesa. 5ei $eriodi in cui la +-iesa comme##e6a i $i? a#roci a0usi di $o#ere, c(erano sen!a du00io, 4ra i #an#i, anc-e $re#i come 6oi. /a 6os#ra 0uona 4ede non C una 'aran!ia, anc-e se l(a6esse, con 6oi, #u##o il 6os#ro ordine. 5on $o#e#e $re6edere Buale $ie'a $renderanno le cose. A44inc-D l(a##e''iamen#o a##uale della +-iesa sia e44icace e $ene#ri come un cuneo nell(esis#en!a sociale, essa do6re00e dire a$er#amen#e c-e -a cam0ia#o o c-e 6uole cam0iare. Al#rimen#i, c-i $o#re00e $renderla sul serio, ricordandosi dell(InBuisi!ioneT Scusa#emi se 6i $arlo dell(InBuisi!ione@ C un(e6oca!ione resa mol#o dolorosa dall(amici!ia c-e -o $er 6oi, e c-e a##ra6erso 6oi si es#ende a #u##o il 6os#ro ordine. Ma l(InBuisi!ione C esis#i#a. Do$o la cadu#a dell(im$ero romano, c-e era #o#ali#ario, la +-iesa $er $rima ins#aurH in Euro$a, nel secolo #redicesimo, do$o la 'uerra de'li Al0i'esi, un a00o!!o di #o#ali#arismo. Fuell(al0ero -a da#o mol#i 4ru##i. E la molla di Buel #o#ali#arismo C l(uso delle due 0re6i $arole) *ana#-ema si#* Del res#o, #u##i i $ar#i#i c-e ai nos#ri 'iorni -anno 4onda#o re'imi #o#ali#ari sono s#a#i 4or'ia#i su un(a0ile #ras$osi!ione dell(uso di Buelle $arole. E( un ar'omen#o s#orico c-e -o s#udia#o in modo $ar#icolare. +redo di dar6i l(im$ressione di un or'o'lio luci4erino, $arlando in Bues#o modo di #an#e cose c-e sono al di so$ra di me e delle Buali non -o il diri##o di ca$ire Bualcosa. 5on C col$a mia) cer#e idee $ene#rano in me $er s0a'lio, $oi, riconoscendo il loro errore, 6o'liono uscire ad o'ni cos#o. 5on so da do6e 6en'ano nD Buan#o 6alore a00iano ma, ad o'ni 0uon con#o, non mi riconosco in diri##o di im$edire Bues#a o$era!ione. Addio. Ai au'uro #u##o il 0ene $ossi0ile, sal6o la croce@ non amo il mio $rossimo come me s#essa, nD 6oi in $ar#icolare, e credo 6e ne sia#e accor#o. Ma il +ris#o -a

concesso al suo amico $redile##o, e sen!a du00io a #u##i i suoi discenden#i s$iri#uali, di $er6enire a lui non a##ra6erso la de'rada!ione, la corru!ione e la desola!ione, ma con una 'ioia, una $ure!!a e una dolce!!a inin#erro##e. Ecco $erc-D $osso $erme##ermi di au'urar6i c-e, se 6i sar% concesso un 'iorno l(onore di morire $er il Si'nore di mor#e 6iolen#a, Bues#o a66en'a nella 'ioia e sen!a an'oscia@ e c-e solo #re 0ea#i#udini <*mi#es, mundo corde, $aci4ici*= $ossano a$$licarsi a 6oi. Tu##e le al#re com$or#ano $i? o meno delle so44eren!e. Il mio au'urio non C su''eri#o sol#an#o dalla de0ole!!a dell(amici!ia umana. er BualunBue al#ro essere umano c-e considero in $ar#icolare #ro6o sem$re mo#i6i $er concludere c-e la s6en#ura non 'li si addice, $erc-D esso mi a$$are #ro$$o mediocre $er una cosa #an#o 'rande, o$$ure, al con#rario, #ro$$o $re!ioso $er essere dis#ru##o. 5on esis#e #ras'ressione $i? 'ra6e di Bues#a al secondo dei due comandamen#i essen!iali. Fuan#o al $rimo, io lo #ras'redisco in maniera anc-e $i? orri0ile) $erc-D o'ni 6ol#a c-e $enso alla croci4issione di +ris#o $ecco d(in6idia. Ai $re'o di credere, $i? c-e mai e $er sem$re, alla mia amici!ia 4iliale e a44e##uosamen#e riconoscen#e. SIMO5E WEI/ :. /A S;A AO+A>IO5E I5TE//ETT;A/E. 7da +asa0lanca8 +ara S., 6i mando Bua##ro cose. rima di #u##o una le##era $ersonale $er $adre errin. E( mol#o lun'a e non con#iene nulla c-e non $ossa as$e##are a #em$o inde4ini#o. 5on s$edi#e'liela) 'liela dare#e Buando lo 6edre#e, e 'li dire#e di $renderne conoscen!a un 'iorno in cui a6r% #em$o e li0er#% di s$iri#o. In una 0us#a <c-iusa $er comodi#%, ma l(a$rire#e, come le al#re due= unisco $oi il commen#o dei #es#i $i#a'orici c-e non a6e6o a6u#o il #em$o di 4inire e c-e 6anno a''iun#i al la6oro c-e 6i a6e6o lascia#o $ar#endo. Sar% 4acile, $erc-D #u##o C numera#o. E( #erri0ilmen#e mal reda##o e mal com$os#o, cer#amen#e mol#o di44icile da se'uire nel caso si do6esse le''ere a 6oce al#a, ed eccessi6amen#e lun'o $er essere #rascri##o. Ma non $osso 4ar al#ro c-e mandarlo cosG com(C. Di#e a $adre errin c-e, come 'li a6e6o de##o 4in da $rinci$io, desidero c-e alla 4ine l(insieme di Bues#o la6oro sia a44ida#o alle cure di T-i0on e uni#o ai miei Buaderni. Ma $adre errin $uH #enerlo 4in#an#o c-e 'li $arr% $ossi0ile s$remerne una 'occia c-e 'li sia u#ile. uH anc-e 4arlo 6edere a c-i creder% o$$or#uno. /o cedo in sua #o#ale $ro$rie#%, sen!a riser6e. Temo sol#an#o c-e, se si ecce##uano i #es#i 'reci, sia un dono di nessun 6alore. Ma non -o al#ro. Ter!o) -o a''iun#o anc-e la co$ia di un 4rammen#o di So4ocle c-e -o #ro6a#o 4ra le mie car#e. E( l(in#ero dialo'o 4ra Ele##ra e Ores#e, di cui a6e6o #rascri##o sol#an#o alcuni 6ersi nel la6oro c-e a6e#e 'i%. Men#re lo co$ia6o, o'ni $arola -a a6u#o nell(in#imo del mio essere una risonan!a cosG $ro4onda e se're#a c-e l(in#er$re#a!ione c-e scor'e un(a44ini#% 4ra Ele##ra e l(anima umana e 4ra Ores#e e +ris#o C di6en#a#a $er me cer#a, Buasi Buan#o lo sare00e se a6essi scri##o io s#essa Buei 6ersi. Di#e anc-e Bues#o a $adre errin@ le''endo il #es#o ca$ir%. /e''e#e'li $oi Buan#o se'ue@ s$ero con #u##o il cuore di non causar'li con ciH un dolore. Terminando il la6oro sui $i#a'orici, -o sen#i#o in maniera de4ini#i6a e cer#a, $ur nei limi#i in cui un essere umano -a il diri##o di ado$erare Bues#e due $arole, c-e la mia 6oca!ione mi im$one di res#are 4uori della +-iesa, e $er di $i? sen!a nessun im$e'no, nemmeno im$lici#o, 6erso di essa e 6erso il do'ma cris#iano@ in o'ni caso, 4ino a Buando non sarH del #u##o inca$ace di la6oro in#elle##uale. E Bues#o $er il ser6i!io di Dio e della 4ede cris#iana nel cam$o dell(in#elli'en!a. Il 'rado di $ro0i#% in#elle##uale c-e $er me C o00li'a#orio, in 4or!a della mia 6oca!ione, esi'e c-e il mio $ensiero sia indi44eren#e a #u##e le idee sen!a ecce!ione, com$reso $er esem$io l(a#eismo e il ma#erialismo@ a$er#o e $ruden#e in u'ual misura

nei ri'uardi di #u##e. +osG l(acBua C indi44eren#e a'li o''e##i c-e 6i cadono den#ro) non li $esa@ sono essi s#essi c-e 6i si $esano do$o un cer#o $eriodo di oscilla!ione. So 0ene di non essere 6eramen#e cosG) sare00e #ro$$o 0ello@ ma -o l(o00li'o di esserlo@ e non $o#rei mai esserlo se 4ossi nella +-iesa. 5el mio caso $ar#icolare, $er essere 'enera#a nell(acBua e nello S$iri#o, de6o as#enermi dall(acBua 6isi0ile. 5on c-e io sen#a in me le ca$aci#% di una crea!ione in#elle##uale@ ma sen#o 'li o00li'-i c-e sono in ra$$or#o a una #ale crea!ione. 5on C col$a mia@ non $osso 4arne a meno. 5essuno all(in4uori di me $uH 6alu#are Bues#i o00li'-i. /e condi!ioni della crea!ione in#elle##uale o ar#is#ica sono cosa #almen#e in#ima e se're#a c-e nessuno $uH $ene#rar6i dall(es#erno. So c-e 'li ar#is#i 'ius#i4icano cosG le loro ca##i6e crea!ioni, ma $er me si #ra##a di #u##(al#ro. Fues#a indi44eren!a del $ensiero al li6ello dell(in#elli'en!a non C a44a##o incom$a#i0ile con l(amore di Dio, e nemmeno con un 6o#o d(amore in#eriormen#e rinno6a#o ad o'ni secondo di o'ni 'iorna#a, o'ni 6ol#a e#erno, o'ni 6ol#a in#a##o e nuo6o. Sarei cosG se 4ossi Buale de6o essere. Fues#a $osi!ione $uH $arere di un eBuili0rio ins#a0ile, ma la 4edel#%, di cui s$ero c-e Dio non mi ri4iu#er% mai la 'ra!ia, mi $erme##e di rimaner6i $er un #em$o inde4ini#o sen!a muo6ermi, *en -,$omonD* E( $er ser6ire +ris#o in Buan#o Aeri#% c-e mi $ri6o della comunione con il suo cor$o, cosG come lui l(-a is#i#ui#a. O, $i? esa##amen#e, C lui c-e me ne $ri6a, $erc-D 4ino ad ora non -o mai a6u#o l(im$ressione di $o#er sce'liere. Sono cer#a, $er Buan#o un essere umano -a diri##o di esserlo, c-e ne sarH $ri6a#a $er #u##a la 6i#a, sal6o, 4orse - so##olineo il "4orse& -, nel caso in cui le circos#an!e mi #o'liessero de4ini#i6amen#e e #o#almen#e la $ossi0ili#% del la6oro in#elle##uale. Se ciH do6esse addolorare $adre errin, $osso sol#an#o au'urarmi c-e mi dimen#ic-i Buan#o $rima@ $re4erirei mille 6ol#e non occu$are alcun $os#o nei suoi $ensieri, c-e causar'li il minimo dolore. A meno c-e 4osse $ossi0ile $er lui #rarne Bualc-e 0ene. er #ornare alla mia lis#a, 6i mando anc-e il 4o'lio sull(uso s$iri#uale de'li s#udi scolas#ici, c-e a6e6o $or#a#o 6ia $er s0a'lio. Anc-e Bues#o C $er $adre errin, $er i suoi ra$$or#i indire##i con i *UDcis#es* 7Jeunesse E#udian#e +a#-oliBue8 di Mon#$ellier. erH $uH 4arne ciH c-e $re4erir%. /ascia#e c-e 6i rin'ra!i ancora di #u##o cuore $er la 6os#ra 'en#ile!!a nei miei con4ron#i. enserH s$esso a 6oi. S$ero c-e $o#remo a6ere di #an#o in #an#o no#i!ie reci$roc-e@ ma non C sicuro. +on amici!ia. SIMO5E WEI/ .. ;/TIMI

E5SIERI.

3. ma''io 1943 7da +asa0lanca8 adre mio, c-e 6oi nonos#an#e #u##o mi a00ia#e scri##o, C s#a#o un a##o di 0on#% da $ar#e 6os#ra. Mi C s#a#o $re!ioso rice6ere le 6os#re $arole a44e##uose al momen#o della $ar#en!a. Mi a6e#e ci#a#o alcune s$lendide $arole di san aolo. Ma s$ero, con4essando6i la mia miseria, di non a6er6i da#o l(im$ressione di misconoscere la misericordia di Dio. S$ero di non essere mai cadu#a e di non cadere mai in un #al 'rado di 6il#% e di in'ra#i#udine. 5on -o 0iso'no di alcuna s$eran!a o $romessa $er credere c-e Dio C ricco di misericordia. +onosco Bues#a ricc-e!!a con la cer#e!!a dell(es$erien!a, $er a6erla #occa#a con mano. Fuan#o ne conosco $er con#a##o dire##o su$era a #al $un#o la mia ca$aci#% di com$rensione e di 'ra#i#udine, c-e anc-e la $romessa di 4u#ure 4elici#% non $o#re00e a''iun'er6i nulla, $er me, cosG come $er l(in#elli'en!a umana l(addi!ione di due in4ini#i non C un(addi!ione. /a misericordia di Dio si mani4es#a nella s6en#ura come nella 'ioia, allo s#esso #i#olo e 4orse anc-e di $i?, $erc-D so##o Bues#o as$e##o non -a nulla di analo'o 4ra 'li uomini. /a misericordia umana a$$are sol#an#o nel dare 'ioia, o$$ure

nell(in4li''ere un dolore con l(in#en#o di o##enere e44e##i es#eriori, come la 'uari'ione del cor$o o l(educa!ione. Ma non sono 'li e44e##i es#eriori della s6en#ura c-e #es#imoniano la misericordia di6ina. Jli e44e##i es#eriori della 6era s6en#ura sono Buasi sem$re ca##i6i e, Buando li si 6uol dissimulare, si men#e. Ma C $ro$rio nella s6en#ura c-e ris$lende la misericordia di Dio@ nel $ro4ondo, nel cen#ro della sua inconsola0ile amare!!a. Se $erse6erando nell(amore si cade 4ino al $un#o in cui l(anima non $uH $i? #ra##enere il 'rido) "Mio Dio, $erc-D mi -ai a00andona#oT&, se si rimane in Buel $un#o sen!a cessare di amare, si 4inisce col #occare Bualcosa c-e non C $i? la s6en#ura, c-e non C la 'ioia, ma C l(essen!a cen#rale, essen!iale, $ura, non sensi0ile, comune alla 'ioia e alla so44eren!a, cioC l(amore s#esso di Dio. A Buel $un#o si com$rende c-e la 'ioia C la dolce!!a del con#a##o con l(amore di Dio, c-e la s6en#ura C la 4eri#a del con#a##o s#esso, Buando esso C doloroso, e c-e ciH c-e im$or#a C solo Bues#o con#a##o, non il modo in cui a66iene. +osG, Buando ri6ediamo un essere caro do$o una lun'a assen!a, non im$or#ano le $arole c-e scam0iamo con lui ma sol#an#o il suono della sua 6oce, c-e ci assicura della sua $resen!a. Il 4a##o di sa$ere c-e Dio C $resen#e non consola, non #o'lie nulla alla s$a6en#e6ole amare!!a della s6en#ura, non 'uarisce la mu#ila!ione dell(anima. Ma sa$$iamo con cer#e!!a c-e l(amore di Dio $er noi C la sos#an!a s#essa di Bues#a amare!!a e di Bues#a mu#ila!ione. er 'ra#i#udine 6orrei essere ca$ace di lasciarne una #es#imonian!a. Il $oe#a dell(*Iliade* -a ama#o a00as#an!a Dio $er a6ere Bues#a ca$aci#%. E( Bues#o in4a##i il si'ni4ica#o im$lici#o del $oema e l(unica sor'en#e della sua 0elle!!a@ ma non C s#a#o a44a##o ca$i#o. Fuand(anc-e $er noi non ci 4osse al#ro c-e la 6i#a #errena, Buand(anc-e il momen#o della mor#e non ci $or#asse nulla di nuo6o, la so6ra00ondan!a in4ini#a della misericordia di6ina C 'i% Bua''i? se're#amen#e $resen#e, #u##a in#era. Se, $er i$o#esi assurda, morissi sen!a a6er mai commesso 'ra6i col$e e #u##a6ia al momen#o della mor#e cadessi in 4ondo all(in4erno, sarei u'ualmen#e de0i#rice 6erso Dio di una 'ra#i#udine in4ini#a $er la sua in4ini#a misericordia $ro$rio $er la mia 6i#a #errena, e Bues#o se00ene io sia un o''e##o cosG mal riusci#o. Anc-e in Bues#a i$o#esi $enserei u'ualmen#e di a6er rice6u#o dalla ricc-e!!a della misericordia di6ina #u##a la mia $ar#e, $oic-D 'i% in Bues#o mondo rice6iamo la ca$aci#% di amare Dio, di ra$$resen#arcelo con #u##a cer#e!!a, come a6en#e $er sos#an!a la 'ioia reale, e#erna, $er4e##a e in4ini#a. Anc-e se 6ela#i dalla carne, rice6iamo dall(al#o $resen#imen#i di e#erni#% su44icien#i a cancellare o'ni du00io a Bues#o $ro$osi#o. +-e cosa c-iedere e desiderare di $i?T ;na madre, una donna c-e ama, se -a la cer#e!!a c-e suo 4i'lio o la $ersona ama#a C nella 'ioia, non sen#e in cuor suo il $ensiero di c-iedere, di desiderare al#ra cosa. 5oi a00iamo mol#o di $i?) ciH c-e amiamo C la 'ioia $er4e##a s#essa. Fuando lo sa$$iamo, $er4ino la s$eran!a di6iene inu#ile e sen!a senso. /a sola cosa c-e res#a da s$erare C la 'ra!ia di non diso00edire Bua''i?. Il res#o s$e##a a Dio e non ri'uarda noi. er Bues#o non mi manca nulla, se00ene la mia imma'ina!ione, mu#ila#a da una so44eren!a #ro$$o lun'a e inin#erro##a, non $ossa conce$ire la sal6e!!a come Bualcosa di $ossi0ile $er me. Fuan#o mi di#e a Bues#o $ro$osi#o non $uH a6ere al#ro e44e##o c-e Buello di con6incermi c-e 6oi mi $or#a#e 6eramen#e un $o di amici!ia. So##o Bues#o as$e##o la 6os#ra le##era mi C s#a#a mol#o $re!iosa. 5on -a $o#u#o o$erare al#ro in me@ ma non era necessario. Sono a00as#an!a consa$e6ole della mia misera0ile de0ole!!a $er su$$orre c-e un $oco di sor#e a66ersa 0as#ere00e a colmare di so44eren!a la mia anima al $un#o da non lasciare s$a!io in essa, $er mol#o #em$o, $er i $ensieri c-e 6i -o es$ressi ora. Ma anc-e Bues#o im$or#a $oco. /a cer#e!!a non risen#e de'li s#a#i d(animo) la cer#e!!a C sem$re $er4e##amen#e al sicuro. +(C sol#an#o un(occasione nella Buale 6eramen#e smarrisco Bues#a cer#e!!a) Buando incon#ro la s6en#ura al#rui, anc-e Buella di c-i mi C indi44eren#e, di c-i mi C sconosciu#o <e 4orse $ersino di $i?=, com$resa la s6en#ura dei secoli $assa#i, anc-e dei $i? lon#ani. Fues#o con#a##o mi $rocura un male cosG a#roce, mi #ra4i''e

#almen#e l(anima da $ar#e a $ar#e, c-e $er Bualc-e #em$o amare Dio mi di6en#a Buasi im$ossi0ile. Manca $oco c-e non dica im$ossi0ile. Al $un#o c-e me ne $reoccu$o $er me s#essa. Mi rassicura un $oco il ricordo di +ris#o c-e -a $ian#o nel $re6edere 'li orrori del sacc-e''io di Jerusalemme. S$ero c-e e'li $erdoner% la mia com$assione. Mi a6e#e 4a##o male scri6endomi c-e il 'iorno del mio 0a##esimo sar% $er 6oi un 'iorno di 'rande 'ioia. +osG, do$o a6ere #an#o rice6u#o da 6oi, C in mio $o#ere di dar6i una 'ioia@ ma ciH nonos#an#e non mi 6iene nemmeno $er un momen#o l(idea di 4arlo. 5on $osso 4arci nulla. +redo da66ero c-e sol#an#o Dio a00ia il $o#ere di im$edirmi di $rocurar6i Bues#a 'ioia. Anc-e solo considerando il $iano dei ra$$or#i $uramen#e umani, io 6i de6o una 'ra#i#udine in4ini#a. +redo c-e, ad ecce!ione di 6oi, #u##i 'li esseri umani ai Buali, a##ra6erso la mia amici!ia, -o $o#u#o Bualc-e 6ol#a dare la $ossi0ili#% di 4armi 4acilmen#e so44rire, si sono di6er#i#i #al6ol#a a 4arlo@ di 4reBuen#e o di rado, coscien#emen#e o incoscien#emen#e, ma #u##i Bualc-e 6ol#a. Fuando riconosce6o c-e ciH a66eni6a coscien#emen#e, $rende6o il col#ello e recide6o l(amici!ia, sen!a ne$$ure $re6enire l(in#eressa#o. 5on a'i6ano cosG $er ca##i6eria, ma $er il 0en no#o 4enomeno c-e s$in'e le 'alline a 'e##arsi su un(al#ra 'allina 4eri#a $er 0eccarla. Tu##i 'li uomini $or#ano in sD Bues#a na#ura animale c-e de#ermina il loro a##e''iamen#o 6erso i $ro$ri simili, con o sen!a consa$e6ole!!a o adesione. erciH, #al6ol#a, sen!a c-e il $ensiero si renda con#o di nulla, la na#ura animale di un uomo $erce$isce la mu#ila!ione della na#ura animale in un al#ro, e rea'isce di conse'uen!a. Fues#o accade in o'ni $ossi0ile si#ua!ione e nelle rea!ioni animali corris$onden#i. O'ni uomo, in o'ni momen#o, C domina#o da Bues#a necessi#% meccanica@ 6i si so##rae sol#an#o in $ro$or!ione alla $ar#e c-e il so$ranna#urale au#en#ico -a nella sua anima. ;n discernimen#o, anc-e $ar!iale, in Bues#a ma#eria C di44icilissimo. Ma se 4osse realmen#e $ossi0ile, a6remmo un cri#erio $er 6alu#are la $ar#e di so$ranna#urale $resen#e nella 6i#a di un(anima, un cri#erio cer#o, $reciso come una 0ilancia e assolu#amen#e indi$enden#e da o'ni creden!a reli'iosa. A Bues#o, ol#re c-e a mol#e al#re cose, accenna6a +ris#o Buando dice6a) "Fues#i due comandamen#i non sono c-e uno&. Sol#an#o 6icino a 6oi non sono mai s#a#a ra''iun#a dal con#raccol$o di Bues#o meccanismo. Di 4ron#e a 6oi sono nella condi!ione di un mendican#e c-e, rido##o dalla miseria ad a6ere sem$re 4ame, 4osse anda#o $er un anno, di #an#o in #an#o, a cercar $ane in una casa a'ia#a, nella Buale $er la $rima 6ol#a in 6i#a sua non a6esse su0i#o umilia!ioni. Se Bues#o mendican#e a6esse da dare in cam0io una 6i#a $er ciascun $e!!o di $ane rice6u#o, e desse #u##e Buelle di cui dis$one, non $ensere00e c-e il suo de0i#o sia con ciH diminui#o. Ma $er me il 4a##o c-e il mio ra$$or#o umano con 6oi racc-iuda $erennemen#e in sD la luce di Dio de6e $or#are la mia 'ra#i#udine a un 'rado 0en di6erso. E$$ure non 6i darH al#ra #es#imonian!a di 'ra#i#udine se non il 4a##o di dire su di 6oi cose c-e $o#ranno $ro6ocare la 6os#ra le'i##ima irri#a!ione 6erso di me, $oic-D sono cose c-e non do6rei dire e nemmeno $ensare) non ne -o il diri##o, e lo so 0ene. erH, siccome le -o $ensa#e, non oso #acer6ele. Se sono 4alse, non 4aranno male. Ma non C im$ossi0ile c-e con#en'ano una Bualc-e 6eri#%. In Bues#o caso ci sare00e da credere c-e Dio 6i mandi Bues#a 6eri#% a##ra6erso la $enna c-e $er caso C in mano mia. Ai sono $ensieri ai Buali C 0ene 'iun'ere $er is$ira!ione, al#ri ai Buali C me'lio essere condo##i #rami#e una crea#ura@ con i suoi amici Dio si ser6e di en#ram0e le 6ie. Si sa c-e Bualsiasi cosa indi44eren#emen#e $uH ser6ire da in#ermediario@ un(asina, $er esem$io. 1orse Dio si com$iace di sce'liere $er Bues#o sco$o anc-e 'li o''e##i $i? 6ili. Eo 0iso'no di ri$e#ermi Bues#e cose $er non a6er $aura dei miei $ro$ri $ensieri. Fuando 6i misi $er iscri##o un a00o!!o della mia au#o0io'ra4ia s$iri#uale, lo 4eci con una in#en!ione) 6ole6o o44rir6i la $ossi0ili#% di cons#a#are un esem$io concre#o e sicuro di 4ede im$lici#a. Sicuro, $erc-D 6oi sa$e#e c-e io non men#o. A #or#o o a ra'ione, 6oi $ensa#e c-e io a00ia diri##o al nome di cris#iana. osso

a44ermar6i c-e Buando ado$ero le $arole 6oca!ione, o00edien!a, s$iri#o di $o6er#%, $ure!!a, acce##a!ione, amore del $rossimo, ri4erendomi alla mia in4an!ia e 'io6ine!!a, lo 4accio ri'orosamen#e con il si'ni4ica#o c-e -anno $er me in Bues#o momen#o. Tu##a6ia sono s#a#a educa#a dai miei 'eni#ori e da mio 4ra#ello in un com$le#o a'nos#icismo e non -o 4a##o mai il minimo s4or!o $er uscirne, nD mai ne -o a6u#o il minimo desiderio, e con ra'ione, a mio a66iso. 5onos#an#e ciH, 4in dalla nasci#a, nessun mio s0a'lio, nessuna mia im$er4e!ione, $er cosG dire, -a a6u#o una 6era scusa nell(i'noran!a) do6rH assolu#amen#e rendere con#o di #u##o nel 'iorno in cui l(A'nello si adirer%. o#e#e anc-e credermi sulla $arola c-e la Jrecia, l(E'i##o, l(India an#ica, la +ina an#ica, la 0elle!!a del mondo, i ri4lessi $uri e au#en#ici di Bues#a 0elle!!a nelle ar#i e nella scien!a, la 6isione delle $ie'-e del cuore umano nei cuori 6uo#i di 4ede reli'iosa -anno a6u#o la s#essa $ar#e di ciH c-e C $alesemen#e cris#iano nel conse'narmi $ri'ioniera a +ris#o. +redo di $o#er dire anc-e di $i?) l(amore $er ciH c-e C 4uori del cris#ianesimo 6isi0ile mi #iene 4uori della +-iesa. ;n simile des#ino s$iri#uale 6i sem0rer% cer#o incom$rensi0ile, ma $ro$rio $er Bues#a ra'ione C ada##o a cos#i#uire o''e##o di ri4lessione@ C 0ene ri4le##ere su ciH c-e cos#rin'e a uscire da se s#essi. S#en#o a imma'inare come sia $ossi0ile c-e 6oi a00ia#e 6eramen#e un $o d(amici!ia $er me, ma $oic-D, a Buan#o $are, C cosG, essa $o#re00e ser6ire a Bues#o sco$o. In #eoria 6oi amme##e#e in $ieno la no!ione di 4ede im$lici#a. In $ra#ica a6e#e una lar'-e!!a men#ale e una $ro0i#% in#elle##uale ecce!ionali, c-e $erH a mio $arere sono ancora del #u##o insu44icien#i@ sol#an#o la $er4e!ione C su44icien#e. Eo s$esso credu#o, a #or#o o a ra'ione, di riconoscere in 6oi alcuni a##e''iamen#i di $ar!iali#%) s$ecialmen#e una cer#a ri$u'nan!a ad amme##ere di 4a##o, in casi $ar#icolari, la $ossi0ili#% della 4ede im$lici#a. Eo a6u#o Bues#a im$ressione $arlando6i di K. e so$ra##u##o di un con#adino s$a'nolo c-e io ri#en'o non mol#o lon#ano dalla san#i#%. +er#amen#e, sar% s#a#o so$ra##u##o $er col$a mia) io sono #almen#e maldes#ra c-e, Buando $arlo, 4accio sem$re del male $ro$rio a ciH c-e amo@ l(-o cons#a#a#o s$esso. Ma mi sem0ra $ure c-e Buando 6i si $arla di $ersone non creden#i, c-e acce##ano la loro s6en#ura come 4acen#e $ar#e dell(ordine di Bues#o mondo, non 6i 4a la s#essa im$ressione c-e 6i 4are00e se si $arlasse di cris#iani e di so##omissione alla 6olon#% di Dio. E$$ure C la s#essa cosa. Almeno, se realmen#e -o diri##o al nome di cris#iana, so $er es$erien!a c-e la 6ir#? s#oica e la 6ir#? cris#iana sono una sola e medesima 6ir#?. In#endo la 6ir#? s#oica au#en#ica, c-e C $rima di #u##o amore, non la carica#ura c-e ne -anno 4a##o alcuni 0ru#ali romani. In #eoria, mi $are c-e ne$$ure 6oi $o#res#e ne'arlo. Ma 6i ri$u'na amme##ere di 4a##o, in esem$i concre#i e con#em$oranei, la $ossi0ili#% di una cer#a e44icacia so$ranna#urale della 6ir#? s#oica. Mi a6e#e anc-e mol#o addolora#a un 'iorno in cui a6e#e ado$era#o la $arola "4also& nel senso di "non or#odosso& <9= Ai sie#e sG su0i#o corre##o, ma a mio $arere ciH im$lica una con4usione di #ermini incom$a#i0ile con una $er4e##a $ro0i#% in#elle##uale. E( im$ossi0ile c-e ciH $iaccia a +ris#o c-e C la Aeri#%. Mi sem0ra cer#o c-e 6i sia in 6oi una 'ra6e im$er4e!ione. erc-D una im$er4e!ione in 6oiT 5on 6i si addice a44a##o di essere im$er4e##o@ C come una s#ona#ura in un 0el can#o. Fues#a im$er4e!ione C, a mio $arere, l(a##accamen#o alla +-iesa come a una $a#ria #errena. Essa in4a##i, men#re C $er 6oi il le'ame con la $a#ria celes#e, C allo s#esso #em$o una $a#ria #errena) ci 6i6e#e in un(a#mos4era di calore umano. E Bues#o rende Buasi ine6i#a0ile un cer#o a##accamen#o. Fues#o a##accamen#o, 4orse, C $er 6oi il 4ilo so##ilissimo di cui $arla san Jio6anni della +roce, c-e, 4ino a Buando non 6iene s$e!!a#o, #ra##iene l(uccello a #erra non meno di una 'rossa ca#ena di me#allo. Imma'ino c-e l(ul#imo 4ilo, $er Buan#o so##ile, de6e essere il $i? di44icile da s$e!!are, $erc-D Buando C #a'lia#o 0iso'na $rendere il 6olo, e Bues#o 4a $aura. Ma l(o00li'o C im$erioso. I 4i'li di Dio non de6ono a6ere Bua''i? al#ra $a#ria se non l(uni6erso s#esso, con la #o#ali#% delle crea#ure do#a#e di ra'ione c-e esso -a com$reso, com$rende e com$render%. Fues#a C la ci##% na#ale c-e -a diri##o al nos#ro amore. +iH c-e non -a la 6as#i#% dell(uni6erso, come la +-iesa, im$one o00li'-i c-e

$ossono essere es#remamen#e es#esi, ma #ra Bues#i non c(C l(o00li'o d(amare. Almeno, cosG credo@ e sono anc-e con6in#a c-e non 6i si #ro6i alcun o00li'o c-e a00ia ra$$or#o con l(in#elli'en!a. Il nos#ro amore de6e a6ere la s#essa es#ensione a##ra6erso #u##o lo s$a!io, e de6e essere u'uale in #u##e le $or!ioni dello s$a!io, come la luce del sole. +ris#o ci -a $rescri##o di ra''iun'ere la $er4e!ione del nos#ro adre celes#e, imi#ando Bues#a dis#ri0u!ione indiscrimina#a della luce. Allo s#esso modo, la nos#ra in#elli'en!a de6e $ossedere Bues#a com$le#a im$ar!iali#%. Tu##o ciH c-e esis#e C sorre##o in u'ual misura dall(amore crea#ore di Dio. Jli amici di Dio de6ono amarlo al $un#o da con4ondere il loro amore con il suo 6erso le cose di Bua''i?. Fuando un(anima C $er6enu#a a un amore c-e $er6ade con la s#essa in#ensi#% #u##o l(uni6erso, Bues#o amore di6en#a il $ulcino dalle ali d(oro c-e s$e!!a il 'uscio del mondo. Da Bues#o is#an#e essa ama l(uni6erso non dall(in#erno ma dall(es#erno, dal luo'o in cui risiede la Sa$ien!a di Dio, c-e C il nos#ro 4ra#ello $rimo'eni#o. ;n simile amore non ama 'li esseri e le cose in Dio ma dal $un#o $i? $rossimo a Dio. S#ando accan#o a Dio, c-ina il suo s'uardo, con4uso con lo s'uardo di Dio, su #u##i 'li esseri e su #u##e le cose. Kiso'na essere ca##olici, cioC non essere le'a#i da un 4ilo ad alcuna crea#ura, 0ensG alla #o#ali#% della crea!ione. Fues#a uni6ersali#% un #em$o -a $o#u#o essere im$lici#a nei san#i, $er4ino nella loro coscien!a. Essi $o#e6ano 4are im$lici#amen#e nella loro anima una 'ius#a s$ar#i!ione) da un la#o l(amore do6u#o sol#an#o a Dio e a #u##a la sua crea!ione, dall(al#ro 'li o00li'-i 6erso #u##o Buan#o C $i? $iccolo dell(uni6erso. +redo c-e $er san 1rancesco d(Assisi, $er san Jio6anni della +roce sia s#a#o cosG. er Bues#o 4urono en#ram0i $oe#i. E( 6ero c-e 0iso'na amare il $rossimo, ma, nell(esem$io c-e +ris#o d% $er illus#rare Bues#o comandamen#o, il $rossimo C un essere nudo e san'uinan#e, s6enu#o sulla s#rada e di cui non si sa nien#e. Si #ra##a di un amore del #u##o anonimo, e $er ciH s#esso uni6ersale. E( anc-e 6ero c-e +ris#o -a de##o ai suoi disce$oli) "Ama#e6i 'li uni 'li al#ri& Ma credo si #ra##i di amici!ia, di un(amici!ia $ersonale 4ra due esseri, c-e de6e le'are o'ni amico di Dio all(al#ro. /(amici!ia C la sola ecce!ione le'i##ima al do6ere di amare sol#an#o uni6ersalmen#e. E, sem$re a mio $arere, essa non C 6eramen#e $ura se non C a66ol#a, $er cosG dire, in un in6olucro com$a##o di indi44eren!a, c-e man#en'a una cer#a dis#an!a. Ai6iamo in un(e$oca c-e non -a $receden#i, e nella si#ua!ione $resen#e l(uni6ersali#%, c-e un #em$o $o#e6a essere im$lici#a, de6e ora essere #o#almen#e es$lici#a. Il lin'ua''io e #u##o il modo d(essere ne de6ono essere im$re'na#i O''i non C su44icien#e esser san#o) C necessaria la san#i#% c-e il momen#o $resen#e esi'e, una san#i#% nuo6a, anc-(essa sen!a $receden#i. Mari#ain l(-a de##o@ ma -a sol#an#o enumera#o 'li as$e##i della san#i#% di un #em$o, c-e o''i sono, almeno $er il momen#o, su$era#i. 5on -a sen#i#o Buan#a no6i#% miracolosa de6e essere, in com$enso, racc-iusa nella san#i#% d(o''i. ;n nuo6o #i$o di san#i#% C Bualcosa c-e sca#urisce d(im$ro66iso, una in6en!ione. 1a##e le de0i#e $ro$or!ioni, man#enendo o'ni cosa al $ro$rio $os#o, C Buasi un 4a##o analo'o a una nuo6a ri6ela!ione dell(uni6erso e del des#ino umano. Si'ni4ica me##ere a nudo una lar'a $or!ione di 6eri#% e di 0elle!!a sino ad ora nascos#a so##o uno s$esso s#ra#o di $ol6ere. Esi'e $i? 'enio di Buan#o sia occorso ad Arc-imede $er in6en#are la meccanica e la 4isica) una san#i#% nuo6a C un(in6en!ione $i? $rodi'iosa. Sol#an#o una s$ecie di $er6ersione $uH o00li'are 'li amici di Dio a rinunciare al 'enio, $oic-D $er rice6erne in so6ra00ondan!a 0as#a ric-iederlo al adre in nome di +ris#o. E( una ric-ies#a le'i##ima, almeno o''i, $erc-D necessaria. +redo c-e so##o Bues#a 4orma, o al#ra eBui6alen#e, sia la $rima ric-ies#a da 4arsi o''i, da 4arsi o'ni 'iorno, o'ni ora, come un 0am0ino a44ama#o c-iede sem$re il $ane. Il mondo -a 0iso'no di san#i c-e a00iano 'enio come una ci##% do6e in4ierisce la $es#e -a 0iso'no di medici. Do6e c(C necessi#%, c(C o00li'o. Io $ersonalmen#e non $osso 4are alcun uso di Bues#i $ensieri e di #u##i Buelli c-e

li accom$a'nano nella mia men#e. An!i#u##o la no#e6ole im$er4e!ione c-e -o la 6il#% di lasciar sussis#ere in me mi #iene #ro$$o dis#an#e dal $un#o in cui essi di6en#ano reali!!a0ili. +iH C im$erdona0ile da $ar#e mia. ;na #ale dis#an!a, nel mi'liore dei casi, $uH essere su$era#a sol#an#o con il #em$o. Ma Buand(anc-e l(a6essi su$era#a, io sono uno s#rumen#o marci#o. Sono #ro$$o s4ini#a. E anc-e se credessi alla $ossi0ili#% di o##enere da Dio di $orre ri$aro alle mu#ila!ioni c-e la na#ura -a o$era#o in me, non $o#rei risol6ermi a c-iederlo. Anc-e se 4ossi sicura di o##enerlo, non $o#rei) una simile ric-ies#a mi sem0rere00e un(o44esa all(Amore in4ini#amen#e #enero c-e mi -a 4a##o dono della s6en#ura. Se nessuno consen#e a $res#are a##en!ione ai $ensieri c-e, non so come, si sono de$os#i in un essere insu44icien#e Buale io sono, essi 6erranno se$ol#i con me. Se, come credo, con#en'ono un $o di 6eri#%, sar% un $ecca#o. Io s#essa li danne''io@ il 4a##o c-e si #ro6ino in me im$edisce c-e si $res#i loro a##en!ione. Aedo c-e sol#an#o da 6oi $osso im$lorare $er essi una 0ene6ola a##en!ione. Aorrei c-e la cari#% di cui mi a6e#e colma#o si dis#o'liesse da me $er 6ol'ersi 6erso Buan#o $or#o in me e c-e 6ale, mi $iace crederlo, mol#o $i? di me. Mi C di 'rande dolore #emere c-e i $ensieri discesi in me siano condanna#i a morire $er il con#a'io della mia insu44icien!a e della mia miseria. 5on $osso mai le''ere sen!a 4remere la s#oria del 4ico s#erile) $enso c-e sia il mio ri#ra##o. Anc-e in esso la na#ura era im$o#en#e, e$$ure non C s#a#o scusa#o) +ris#o lo -a malede##o. er Bues#o, se00ene non 6i siano nella mia 6i#a col$e $ar#icolarmen#e 'ra6i, all(in4uori di Buelle c-e 6i -o con4essa#e, considerando le cose in modo ra'ione6ole e 4reddo, $enso di a6ere $i? ra'ione di #emere la collera di Dio io, c-e non mol#i 'randi criminali. 5on c-e di 4a##o io la #ema. er uno s#rano ri6ol'imen#o, il $ensiero della collera di Dio non susci#a in me c-e amore. E( in6ece il $ensiero del $ossi0ile 4a6ore di Dio, della sua misericordia, c-e des#a in me una s$ecie di #imore e mi 4a #remare. Ma il sen#imen#o di essere $er +ris#o come il 4ico s#erile mi s#ra!ia il cuore. er 4or#una, Dio $uH 0enissimo mandare non sol#an#o 'li s#essi $ensieri, se sono 0uoni, ma mol#i al#ri assai mi'liori in un essere in#a##o e ca$ace di ser6irlo. Ma c-i sa se Buelli c-e sono in me non siano des#ina#i, almeno in $ar#e, ad esser6i di Bualc-e u#ili#%T Essi non $ossono essere des#ina#i se non a Bualcuno c-e a00ia un $o d(amici!ia $er me, e amici!ia 6era. er 'li al#ri, in4a##i, si $uH dire c-e non esis#o. Sono color 4o'lia mor#a, come cer#i inse##i. Se in Buello c-e 6i -o scri##o Bualcosa 6i $are 4also e 4uori luo'o, sa$$ia#e $erdonarmelo. 5on sia#e irri#a#o con me. 5on so se duran#e le se##imane e i mesi 6en#uri $o#rH dar6i ancora mie no#i!ie o rice6ere le 6os#re. Ma Bues#a se$ara!ione C un male sol#an#o $er me, e Buindi non -a im$or#an!a. 5on $osso 4ar al#ro c-e ricon4ermar6i la mia 'ra#i#udine 4iliale e la mia in4ini#a amici!ia. SIMO5E WEI/ S+RITTI. RI1/ESSIO5I S;//(u#ili#%( DEJ/I ST;DI S+O/ASTI+I A/ 1I5E DE//(AMORE DI DIO.

/a c-ia6e di una conce!ione cris#iana de'li s#udi C c-e la $re'-iera esi'e a##en!ione, esi'e c-e 6en'a orien#a#a 6erso Dio #u##a l(a##en!ione di cui l(anima C ca$ace. /a Buali#% dell(a##en!ione C s#re##amen#e colle'a#a alla Buali#% della $re'-iera. Il calore del sen#imen#o non $uH su$$lire. Sol#an#o la $ar#e $i? ele6a#a dell(a##en!ione en#ra in con#a##o con Dio, Buando la $re'-iera C su44icien#emen#e in#ensa e $ura $erc-D si $ossa s#a0ilire un simile con#a##o@ ma #u##a l(a##en!ione C ri6ol#a a Dio. Jli eserci!i scolas#ici s6ilu$$ano, cer#o, una $ar#e meno ele6a#a dell(a##en!ione, #u##a6ia essi -anno una loro e44icacia $er accrescere Buel $o#ere dell(a##en!ione c-e sar% dis$oni0ile al momen#o della $re'-iera@ $erH de6ono essere ese'ui#i a

Bues#o sco$o e sol#an#o a Bues#o sco$o. O''i sem0ra c-e lo si i'nori, ma lo sco$o reale e l(in#eresse Buasi unico de'li s#udi C Buello di 4ormare la 4acol#% dell(a##en!ione. /a ma''ior $ar#e de'li eserci!i scolas#ici -anno anc-e un cer#o in#eresse in#rinseco@ ma C un in#eresse secondario. Tu##i 'li eserci!i c-e 4anno 6eramen#e a$$ello alla nos#ra ca$aci#% d(a##en!ione sono in#eressan#i al medesimo #i#olo e Buasi nella s#essa misura. I liceali, 'li s#uden#i c-e amano Dio, non do6re00ero mai dire) "A me $iace la ma#ema#ica&, "A #e $iace il 4rancese&, "A me $iace il 'reco& De6ono im$arare ad amare #u##o ciH come s#rumen#o $er s6ilu$$are l(a##en!ione c-e, orien#a#a 6erso Dio, C la sos#an!a s#essa della $re'-iera. 5on a6ere a##i#udine o 'us#o na#urale $er la 'eome#ria non im$edisce c-e la ricerca della solu!ione di un $ro0lema o lo s#udio di una dimos#ra!ione s6ilu$$i l(a##en!ione. E( Buasi il con#rario, C Buasi una circos#an!a 4a6ore6ole. An!i, $oco im$or#a c-e si riesca a #ro6are la solu!ione o ad a44errare la dimos#ra!ione, $urc-D si 4accia 6eramen#e uno s4or!o $er riuscir6i. Mai, in nessun caso, un 6ero s4or!o di a##en!ione 6a s$reca#o. Esso C sem$re $ienamen#e e44icace dal $un#o di 6is#a s$iri#uale e lo C anc-e, di conse'uen!a, sul $iano in4eriore dell(in#elli'en!a, da#o c-e o'ni luce s$iri#uale illumina l(in#elli'en!a. Se si ricerca con 6era a##en!ione la solu!ione di un $ro0lema di 'eome#ria, e se do$o un(ora si C sem$re allo s#esso $un#o di $ar#en!a, o'ni minu#o di Bues#(ora cos#i#uisce un $ro'resso in un(al#ra dimensione, $i? mis#eriosa. Sen!a c-e lo si sen#a, sen!a c-e lo si sa$$ia, Bues#o s4or!o, in a$$aren!a s#erile e sen!a 4ru##o, -a 4a##o $i? luce nella nos#ra anima. Il 4ru##o si ri#ro6er% un 'iorno, $i? #ardi, nella $re'-iera e, $er di $i?, lo si ri#ro6er% sen!a du00io anc-e in un Bualsiasi cam$o dell(in#elli'en!a, 4orse del #u##o es#raneo alla ma#ema#ica. ;n 'iorno, colui c-e -a com$iu#o sen!a risul#a#o Bues#o s4or!o sar% 4orse ca$ace di co'liere $i? dire##amen#e la 0elle!!a di un 6erso di Racine, $ro$rio 'ra!ie a #ale s4or!o. Ma c-e il 4ru##o di simile s4or!o si de00a ri#ro6are nella $re'-iera C cosa cer#a, su Bues#o $un#o non 6(C du00io. +er#e!!e di Bues#o 'enere sono da#e dall(es$erien!a. Ma se non 6i si crede $rima di a6erne 4a##o la $ro6a, se almeno non ci si com$or#a come se 6i si credesse, non si 4ar% mai l(es$erien!a c-e d% accesso a simili cer#e!!e. +(C in Bues#o una s$ecie di con#raddi!ione. +iH a66iene, a $ar#ire da un cer#o li6ello, $er #u##e le conoscen!e u#ili al $ro'resso s$iri#uale) se non 6en'ono ado##a#e come re'ole di condo##a $rima di a6erle 6eri4ica#e, se non si rimane 4edeli ad esse $er lun'o #em$o sol#an#o $er un a##o di 4ede, una 4ede ini!ialmen#e #ene0rosa, sen!a luce, non si #ras4ormeranno mai in cer#e!!a. /a 4ede C condi!ione indis$ensa0ile. Il mi'lior sos#e'no della 4ede C la 'aran!ia c-e se c-iediamo $ane al adre e'li non ci dar% $ie#re. ersino al di 4uori d(o'ni creden!a reli'iosa es$lici#a, o'ni 6ol#a c-e un essere umano com$ie uno s4or!o d(a##en!ione con il solo desiderio di accrescere la $ro$ria a##i#udine ad a44errare la 6eri#%, ra''iun'e lo sco$o, anc-e se il suo s4or!o non -a $rodo##o alcun 4ru##o #an'i0ile. ;n raccon#o esc-imese s$ie'a cosG l(ori'ine della luce) "Il cor6o c-e nella no##e e#erna non $o#e6a #ro6are ci0o, desiderH la luce, e la #erra si illuminH&. Se c(C un 6ero desiderio, se l(o''e##o del desiderio C 6eramen#e la luce, il desiderio della luce $roduce la luce. +(C un 6ero desiderio Buando c(C s4or!o d(a##en!ione. E si desidera 6eramen#e la luce Buando non C $resen#e nessun al#ro mo6en#e. Fuand(anc-e 'li s4or!i dell(a##en!ione rimanessero in a$$aren!a s#erili $er anni, 6i sar% un 'iorno in cui la luce, esa##amen#e $ro$or!ionale a Bue'li s4or!i, inonder% l(anima. O'ni s4or!o a''iun'e un $oco d(oro a Buel #esoro c-e nulla al mondo $uH ra$ire. Jli inu#ili e $enosi s4or!i di im$arare il la#ino com$iu#i dal cura#o d(Ars $er lun'-i anni, -anno $or#a#o i loro 4ru##i nel mera6i'lioso in#ui#o con il Buale e'li scor'e6a l(anima dei $eni#en#i al di l% delle loro $arole e anc-e del loro silen!io. Kiso'na dunBue s#udiare sen!a desiderare di o##enere 0uoni 6o#i, di $assare a'li esami, di o##enere alcun risul#a#o scolas#ico, sen!a #ener con#o nD dei 'us#i nD delle a##i#udini na#urali, ma a$$licandosi con la s#essa in#ensi#% a #u##i 'li eserci!i, considerando c-e #u##i ser6ono a s6ilu$$are l(a##en!ione, c-e C l(essen!a della $re'-iera. 5el momen#o in cui ci si a$$lica a un eserci!io, 0iso'na 6olerlo com$iere corre##amen#e@ Bues#a 6olon#% C indis$ensa0ile $erc-D 6i sia un 6ero

s4or!o. Ma al di l% di Buello sco$o immedia#o, l(in#en!ione di 4ondo de6(essere dire##a unicamen#e ad aumen#are il $o#ere di a##en!ione in 6is#a della $re'-iera. Allo s#esso modo, c-i scri6e dise'na la 4orma delle le##ere sulla car#a non come 4ine a se s#essa 0ensG in 6is#a dell(idea c-e 6uole es$rimere. orre ne'li s#udi Bues#a sola in#en!ione, con esclusione di o'ni al#ra, C la $rima condi!ione della loro u#ili#% s$iri#uale. /a seconda condi!ione C Buella di cos#rin'ersi ri'orosamen#e a considerare e ad osser6are con a##en!ione e a lun'o o'ni eserci!io scolas#ico non riusci#o, in #u##a la 0ru##e!!a della sua mediocri#%, sen!a cercare scuse, sen!a #rascurare alcun errore e alcuna corre!ione dell(inse'nan#e, cercando di risalire all(ori'ine di o'ni s0a'lio. Si C 4or#emen#e #en#a#i di 4are il con#rario, di dare un(occ-ia#a di s4u''i#a all(eserci!io corre##o, Buando C 4a##o male, e di nasconderlo al $i? $res#o. Fuasi #u##i 4anno cosG. Kiso'na res$in'ere Bues#a #en#a!ione. er inciso dirH anc-e c-e nulla C $i? necessario a una 0uona riusci#a scolas#ica, $oic-D, nonos#an#e #u##i 'li s4or!i, non si $uH $ro'redire mol#o se ci si ri4iu#a di $res#are a##en!ione a'li errori commessi e alle corre!ioni de'li inse'nan#i. Si acBuis#a cosG so$ra##u##o la 6ir#? dell(umil#%, #esoro in4ini#amen#e $i? $re!ioso di o'ni $ro'resso scolas#ico. A Bues#o sco$o, medi#are sulla $ro$ria s#u$ida''ine C 4orse anc-e $i? u#ile c-e medi#are sul $ecca#o. /a coscien!a del $ecca#o 4a a66er#ire la $ro$ria ca##i6eria e #alora se ne #rae Buasi un mo#i6o d(or'o'lio. +os#rin'endosi a 6i6a 4or!a ad osser6are con 'li occ-i e con lo s$iri#o un eserci!io scolas#ico s#u$idamen#e s0a'lia#o, si a66er#e con lam$an#e e6iden!a la $ro$ria mediocri#%) nessuna conoscen!a C $i? desidera0ile. Se si riesce a $ene#rare con #u##a l(anima Bues#a 6eri#%, si $uH dire di essersi sicuramen#e incammina#i sulla 'ius#a s#rada. Fuando Bues#e due condi!ioni sono $er4e##amen#e soddis4a##e, 'li s#udi scolas#ici di6en#ano sen!a du00io una 6ia, 6alida Buan#o un(al#ra, $er 'iun'ere alla san#i#%. er soddis4are alla seconda condi!ione 0as#a 6olerlo. 5on cosG $er la $rima. er 4are 6eramen#e a##en!ione, 0iso'na sa$ere come si 4a. Mol#o s$esso si con4onde l(a##en!ione con una s$ecie di s4or!o muscolare. Se si dice a de'li allie6i) "E ora 4a#e a##en!ione&, ecco c-e a''ro##ano le so$racci'lia, #ra##en'ono il res$iro, con#ra''ono i muscoli. Se do$o due minu#i si domanda loro a c-e cosa s#anno 4acendo a##en!ione, non sanno ris$ondere) non -anno 4a##o a##en!ione a nulla, non -anno 4a##o a##en!ione@ -anno sol#an#o con#ra##o i muscoli. S$esso, ne'li s#udi, ci si dis$erde in Bues#o s4or!o muscolare. E siccome alla 4ine ci si sen#e s#anc-i, si -a l(im$ressione di a6er la6ora#o. Ma ci si illude) la s#anc-e!!a non -a nulla a 6edere con il la6oro. Il la6oro C lo s4or!o u#ile, c-e sia s#ancan#e o no. 5ello s#udio, Bues#o s4or!o muscolare C del #u##o s#erile, anc-e se 0en in#en!iona#o. Fues#a 0uona in#en!ione C di Buelle c-e las#ricano l(in4erno. S#udi di Bues#o 'enere $ossono #al6ol#a dare 0uoni risul#a#i dal $un#o di 6is#a scolas#ico, cioC dei 6o#i e de'li esami, ma ciH a66iene nonos#an#e lo s4or!o e 'ra!ie alle do#i na#urali@ e comunBue essi sono sem$re inu#ili. /a 6olon#%, Buella c-e all(occorren!a 4a serrare i den#i e so$$or#are la so44eren!a 4isica, C lo s#rumen#o $rinci$ale dell(a$$rendis#a nel la6oro manuale, ma, con#rariamen#e all(o$inione corren#e, non -a Buasi alcuna $ar#e nello s#udio. /(in#elli'en!a $uH essere 'uida#a sol#an#o dal desiderio. E $erc-D ci sia desiderio de6(esserci anc-e $iacere e 'ioia. /(in#elli'en!a si accresce e d% 4ru##i solo nella 'ioia. /a 'ioia di im$arare C indis$ensa0ile a'li s#udi, Buan#o lo C la res$ira!ione $er i corridori. /% do6e manca, non 6i sono s#uden#i ma $o6ere carica#ure di a$$rendis#i, c-e alla 4ine del loro a$$rendis#a#o non a6ranno ne$$ure un mes#iere. Fues#a 4un!ione del desiderio $erme##e di #ras4ormare lo s#udio in una $re$ara!ione alla 6i#a s$iri#uale, $oic-D il desiderio orien#a#o 6erso Dio C la sola 4or!a ca$ace di ele6are l(anima. +er#o, C sol#an#o Dio c-e discende ad a44errare l(anima e ad ele6arla, ma sol#an#o il desiderio cos#rin'e Dio a discendere. E'li 6iene sol#an#o $er Buelli c-e 'li c-iedono di 6enire@ a Buelli c-e 'lielo c-iedono s$esso, a lun'o, arden#emen#e, e'li non $uH ri4iu#arsi. /(a##en!ione C uno s4or!o, 4orse il $i? 'rande de'li s4or!i, ma uno s4or!o

ne'a#i6o. Di $er sD non com$or#a 4a#ica. Fuando Bues#a si 4a sen#ire, non C $i? $ossi0ile l(a##en!ione, a meno c-e uno non sia 'i% mol#o eserci#a#o@ allora C me'lio lasciarsi andare, cercare una dis#ensione e ricominciare un $o $i? #ardi) rilassarsi e ri$rendersi, come si ins$ira e si res$ira. Aen#i minu#i di a##en!ione in#ensa e sen!a 4a#ica 6al'ono in4ini#amen#e $i? di #re ore di a$$lica!ione con la 4ron#e a''ronda#a c-e 4a dire, con il sen#imen#o del do6ere com$iu#o) "Eo la6ora#o sodo& Ma, con#rariamen#e a Buan#o sem0ra, ciH C anc-e mol#o $i? di44icile. +(C nella nos#ra anima Bualcosa c-e ri4u''e dalla 6era a##en!ione mol#o $i? 6iolen#emen#e di Buan#o alla carne ri$u'ni la 4a#ica. Fues#o Bualcosa C mol#o $i? 6icino al male c-e non la carne. Ecco $erc-D o'ni 6ol#a c-e 4acciamo 6eramen#e a##en!ione dis#ru''iamo una $ar#e di male in noi s#essi. Se im$e'niamo l(a##en!ione con Bues#o sco$o, un Buar#o d(ora di essa 6ale mol#e o$ere 0uone. /(a##en!ione consis#e nel sos$endere il $ro$rio $ensiero, nel lasciarlo dis$oni0ile, 6uo#o e $ermea0ile all(o''e##o, nel man#enere in $rossimi#% del $ro$rio $ensiero ma a un li6ello in4eriore e sen!a con#a##o con esso, le di6erse conoscen!e acBuisi#e c-e si C cos#re##i a u#ili!!are. Il $ensiero, ris$e##o a #u##i i $ensieri $ar#icolari $reesis#en#i, de6e essere come un uomo su una mon#a'na, c-e 4issando lon#ano scor'e al #em$o s#esso so##o di sD, $ur sen!a 'uardarle, mol#e 4ores#e e $ianure. E so$ra##u##o il $ensiero de6e essere 6uo#o, in a##esa@ non de6e cercare nulla ma essere $ron#o a rice6ere nella sua nuda 6eri#% l(o''e##o c-e s#a $er $ene#rar6i. Tu##i 'li errori nelle 6ersioni, #u##e le assurdi#% nelle solu!ioni dei $ro0lemi di 'eome#ria, #u##e le im$ro$rie#% s#ilis#ic-e e le incoeren!e nel conca#enamen#o delle idee nei com$i#i di lin'ua, #u##o di$ende dal 4a##o c-e il $ensiero si C 'e##a#o a44re##a#amen#e su Bualcosa, ed essendosi cosG im$e'na#o $rema#uramen#e, non C $i? s#a#o dis$oni0ile $er la 6eri#%. /a causa di ciH s#a sem$re nell(a6er 6olu#o cercare@ lo si $uH 6eri4icare o'ni 6ol#a, $er o'ni errore, se si scende alla radice. 5on 6(C eserci!io mi'liore di Bues#a 6eri4ica, $erc-D C una 6eri#% di Buelle a cui non si $uH credere se non do$o a6erne a6u#o la ri$ro6a cen#o, mille 6ol#e. A66iene cosG $er #u##e le 6eri#% essen!iali. I 0eni $i? $re!iosi non de6ono essere cerca#i ma a##esi. /(uomo, in4a##i, non $uH #ro6arli con le sue sole 4or!e, e se si me##e a cercarli #ro6er% al loro $os#o dei 4alsi 0eni di cui non sa$r% ne$$ure riconoscere la 4alsi#%. /a solu!ione di un $ro0lema di 'eome#ria non C in se s#essa un 0ene $re!ioso ma, $oic-D C l(imma'ine di un 0ene $re!ioso, le si $uH a$$licare la medesima le''e. Essendo un $iccolo 4rammen#o di 6eri#% $ar#icolare, essa C una $ura imma'ine della Aeri#% unica, e#erna e 6i6en#e, Buella Aeri#% c-e un 'iorno -a de##o con 6oce umana) "Io sono la Aeri#%&. +once$i#o cosG, o'ni eserci!io scolas#ico somi'lia a un sacramen#o. Esis#e, $er o'ni eserci!io scolas#ico, una maniera s$eci4ica di as$e##are la 6eri#%, desiderandola, ma sen!a $erme##ersi di cercarla. ;na maniera di 4are a##en!ione ai da#i di un $ro0lema di 'eome#ria sen!a cercarne la solu!ione, alle $arole di un #es#o la#ino o 'reco sen!a cercarne il senso, di as$e##are, Buando si scri6e, c-e la $arola 'ius#a 6en'a s$on#aneamen#e so##o la $enna, scar#ando sol#an#o le $arole inade'ua#e. Il $rimo do6ere 6erso 'li scolari e 'li s#uden#i s#a nel 4ar loro conoscere Bues#o me#odo, non sol#an#o 'enericamen#e ma nella 4orma $ar#icolare $ro$ria di o'ni eserci!io. E( do6ere non sol#an#o dei loro $ro4essori ma anc-e delle loro 'uide s$iri#uali. Fues#e de6ono inol#re me##ere in $iena luce, in una luce s4ol'oran#e, l(analo'ia #ra l(a##e''iamen#o dell(in#elli'en!a in ciascuno di Bues#i eserci!i e la $osi!ione dell(anima c-e, con la lam$ada 0en 4orni#a di olio, a##ende lo S$oso con 4iducia e desiderio. O'ni 'io6ane 0ene anima#o, men#re 4a una 6ersione la#ina, do6re00e au'urarsi di a66icinarsi a $oco a $oco, con Bues#o eserci!io, all(is#an#e in cui di6en#er% 6eramen#e Buello sc-ia6o c-e, men#re il suo $adrone C a una 4es#a, 6e'lia e s#a in ascol#o accan#o alla $or#a $er a$rire a$$ena sen#e 0ussare. Il $adrone allora 4ar% sedere lo sc-ia6o a #a6ola e lo ser6ir% $ersonalmen#e. Sol#an#o Bues#a a##esa e Bues#a a##en!ione $ossono s$in'ere il $adrone a #ale mani4es#a!ione di amore6ole!!a. Fuando lo sc-ia6o ri#orna s4ini#o dal la6oro dei

cam$i, il $adrone 'li dice) " re$arami il $as#o e ser6imi&. E lo #ra##a come un ser6o inu#ile c-e ese'uisce sol#an#o 'li ordini. +er#o, nel cam$o dell(a!ione 0iso'na 4are #u##o ciH c-e 6iene comanda#o, a cos#o di Bualsiasi s4or!o, 4a#ica e so44eren!a, $erc-D c-i diso00edisce non ama. Ma con #u##o ciH si C sol#an#o uno sc-ia6o inu#ile. E( una condi!ione dell(amore, ma non 0as#a. Fuel c-e cos#rin'e il $adrone a 4arsi sc-ia6o del suo sc-ia6o, ad amarlo, non -a nien#e a 6edere con #u##o ciH e #an#o meno con una ricerca c-e lo sc-ia6o a6esse osa#o in#ra$rendere di $ro$ria ini!ia#i6a) ciH c-e 6ale C unicamen#e la 6e'lia, l(a##esa, l(a##en!ione. 1or#una#i dunBue coloro c-e dedicano l(adolescen!a e la 'io6en#? sol#an#o a s6ilu$$are Bues#o $o#ere d(a##en!ione. 5on c-e essi, o66iamen#e, siano $i? 6icini al 0ene dei loro 4ra#elli c-e la6orano nei cam$i e nelle o44icine. Sono 6icini in maniera di6ersa. I con#adini e 'li o$erai 'us#ano la 6icinan!a di Dio in Buel modo incom$ara0ile c-e C $ro$rio dell(es#rema $o6er#%, di c-i non -a $os#o nella considera!ione sociale, di c-i conosce le lun'-e, len#e so44eren!e. Ma se si considera l(essen!a delle occu$a!ioni, 'li s#udi sono $i? 6icini a Dio, a causa dell(a##en!ione c-e ne cos#i#uisce l(anima. +-i #rascorre 'li anni de'li s#udi sen!a s6ilu$$are in sD Bues#(a##en!ione, -a $erso un 'rande #esoro. 5on sol#an#o l(amore di Dio C sos#an!ialmen#e 4a##o di a##en!ione) l(amore del $rossimo, c-e sa$$iamo essere il medesimo amore, C 4a##o della s#essa sos#an!a. Jli s6en#ura#i non -anno 0iso'no d(al#ro, a Bues#o mondo, c-e di uomini ca$aci di $res#ar loro a##en!ione. /a ca$aci#% di $res#are a##en!ione a uno s6en#ura#o C cosa rarissima, di44icilissima@ C Buasi un miracolo, C un miracolo. Fuasi #u##i coloro c-e credono di a6ere Bues#a ca$aci#%, non l(-anno. Il calore, lo slancio del sen#imen#o, la $ie#% non 0as#ano. 5ella $rima le''enda del Jraal C de##o c-e il Jraal, $ie#ra miracolosa c-e in 6ir#? dell(os#ia consacra#a sa!ia o'ni 4ame, a$$ar#err% a c-i $er $rimo dir% al cus#ode della $ie#ra, il re Buasi com$le#amen#e $arali!!a#o dalla $i? dolorosa 4eri#a) "Fual C il #uo #ormen#oT& /a $iene!!a dell(amore del $rossimo s#a sem$licemen#e nell(essere ca$ace di domandar'li) "Fual C il #uo #ormen#oT&, nel sa$ere c-e lo s6en#ura#o esis#e, non come uno 4ra i #an#i, non come esem$lare della ca#e'oria sociale 0en de4ini#a de'li "s6en#ura#i&, ma in Buan#o uomo, in #u##o simile a noi, c-e un 'iorno 4u col$i#o e se'na#o dalla s6en#ura con un marc-io incon4ondi0ile. er Bues#o C su44icien#e, ma anc-e indis$ensa0ile, sa$er $osare su lui un cer#o s'uardo. ;no s'uardo an!i#u##o a##en#o, in cui l(anima si s6uo#a di o'ni con#enu#o $ro$rio $er acco'liere in sD l(essere c-e essa 6ede cosG com(C nel suo as$e##o 6ero. Sol#an#o c-i C ca$ace di a##en!ione C ca$ace di Bues#o s'uardo. E( Buindi 6ero, se00ene $aradossale, c-e una 6ersione la#ina, un $ro0lema di 'eome#ria, anc-e se s0a'lia#i, $urc-D si sia dedica#o ad essi lo s4or!o ade'ua#o, $ossono in un 'iorno lon#ano renderci me'lio ca$aci di $or#are a uno s6en#ura#o l(aiu#o c-e $uH sal6arlo nell(is#an#e dell(es#remo scon4or#o. er un 'io6ane ca$ace di co'liere Bues#a 6eri#% e a00as#an!a 'eneroso $er desiderare Bues#o 4ru##o $i? di o'ni al#ro, 'li s#udi saranno $ienamen#e e44icaci dal $un#o di 6is#a s$iri#uale, anc-e al di 4uori di o'ni creden!a reli'iosa. Jli s#udi scolas#ici sono come il cam$o c-e racc-iude una $erla) $er a6erla, 6ale la $ena di 6endere #u##i i $ro$ri 0eni, nessuno ecce##ua#o, al 4ine di $o#er acBuis#are Buel cam$o. /(AMORE DI DIO E /A SAE5T;RA. 5el cam$o della so44eren!a, la s6en#ura C una cosa a sD, s$eci4ica, irriduci0ile. E( #u##(al#ra cosa c-e la sem$lice so44eren!a. Si im$adronisce dell(anima e le im$rime in $ro4ondi#% un marc-io suo $ro$rio, il marc-io della sc-ia6i#?. /a sc-ia6i#?, com(era $ra#ica#a nell(an#ica Roma, C solamen#e la 4orma es#rema della s6en#ura. Jli an#ic-i, c-e conosce6ano 0ene la Bues#ione, dice6ano c-e un uomo $erde me#% della $ro$ria anima il 'iorno c-e di6en#a sc-ia6o. /a s6en#ura C inse$ara0ile dalla so44eren!a 4isica e #u##a6ia ne C 0en dis#in#a. 5ella so44eren!a, #u##o ciH c-e non C le'a#o al dolore 4isico o a Bualcosa di

analo'o C ar#i4iciale, imma'inario, e $uH essere annulla#o da un a##e''iamen#o men#ale o$$or#uno. Anc-e nell(assen!a o nella mor#e di un essere ama#o 6i C una $ar#e di dolore irriduci0ile c-e C simile a un dolore 4isico, una di44icol#% di res$iro, una morsa in#orno al cuore, o un 0iso'no ina$$a'a#o, una 4ame o il disordine Buasi 0iolo'ico $ro6oca#o dalla 0ru#ale li0era!ione di una ener'ia sino ad allora orien#a#a 6erso un a44e##o e c-e rimane sen!a dire!ione. ;n dolore c-e non a00ia al suo cen#ro un #ale nucleo irriduci0ile C sem$licemen#e roman#icismo, le##era#ura. Anc-e l(umilia!ione C uno s#a#o 6iolen#o di #u##o l(essere 4isico, c-e 6orre00e ri0ellarsi con uno sca##o all(ol#ra''io ma de6e #ra##enersi, cos#re##o dall(im$o#en!a o dalla $aura. Al con#rario, un dolore sol#an#o 4isico C 0en $oca cosa e non lascia #raccia nell(anima. Il mal di den#i ne C un esem$io) alcune ore di 6iolen#o dolore $ro6oca#o da un den#e 'uas#o, una 6ol#a $assa#e, non sono $i? nulla. Ken al#rimen#i a66iene $er una so44eren!a 4isica $rolun'a#a o mol#o 4reBuen#e. Ma allora si #ra##a s$esso di 0en al#ro c-e di una so44eren!a) si #ra##a di s6en#ura. /a s6en#ura sradica dalla 6i#a@ eBui6ale, $i? o meno, alla mor#e e, $er me!!o del dolore 4isico o della immedia#a a$$rensione di esso, di6en#a una $resen!a irriduci0ile nello s$iri#o. Se il dolore 4isico C del #u##o assen#e lo s$iri#o non so44re alcuna s6en#ura, $erc-D il $ensiero $uH ri6ol'ersi 6erso Bualsiasi al#ro o''e##o. Il $ensiero 4u''e la s6en#ura con la s#essa $ron#e!!a, lo s#esso is#in#o con cui un animale 4u''e la mor#e. Fua''i? sol#an#o il dolore 4isico -a il $o#ere di inca#enare il $ensiero) nien#(al#ro@ a condi!ione $erH c-e si assimilino al dolore 4isico alcuni 4enomeni di44icili da descri6ere, ma anc-(essi di na#ura 4isica, c-e 'li eBui6al'ono ri'orosamen#e. A$$ar#iene a Bues#o 'enere di 4enomeni, in $ar#icolare, l(a$$rensione del dolore 4isico. Fuando il $ensiero C cos#re##o dall(es$erien!a di un dolore 4isico, anc-e le''ero, a cons#a#are la $resen!a della s6en#ura, si 6iene a creare una si#ua!ione di 6iolen!a, come $er un condanna#o o00li'a#o a 'uardare $er ore e ore la '-i'lio##ina c-e do6r% #a'liar'li il collo. +i sono esseri umani c-e $ossono 6i6ere 6en#i, cinBuan#(anni in Bues#a si#ua!ione di 6iolen!a. Si $assa accan#o a loro sen!a accor'ersene. Fuale uomo C ca$ace di riconoscerli se non C +ris#o s#esso a 'uardare a##ra6erso i suoi occ-iT Si no#a sol#an#o c-e #al6ol#a essi si com$or#ano in modo s#rano e si cri#ica Buel modo di com$or#arsi. Si $uH $arlare di 6era s6en#ura solo Buando Bualc-e a66enimen#o a44erra una 6i#a, la sradica e la col$isce dire##amen#e o indire##amen#e in o'ni suo as$e##o, sociale, $sicolo'ico e 4isico. Il 4a##ore sociale C essen!iale) non si $uH $arlare di 6era s6en#ura se non sussis#e una decaden!a sociale, so##o una 4orma Bualsiasi, o anc-e solo il #imore di #ale decaden!a. /a s6en#ura e #u##e le $ene c-e, $er Buan#o mol#o $ro4onde, 6iolen#e, $rolun'a#e, sono sem$re di6erse dalla s6en#ura $ro$riamen#e de##a, sono 4ra di loro in con#inui#% e allo s#esso #em$o di6ise da un limi#e, come l(acBua al di Bua e al di l% del $un#o di e0olli!ione. /a s6en#ura si #ro6a ol#re un cer#o limi#e, non $rima. Fues#o limi#e non C $uramen#e o''e##i6o@ 6i in4luiscono 4a##ori $ersonali di o'ni sor#a. ;no s#esso a66enimen#o $uH $reci$i#are nella s6en#ura un essere umano e non un al#ro. Il 'rande eni'ma della 6i#a umana non C la so44eren!a, C la s6en#ura. 5on c(C da s#u$irsi c-e de'li innocen#i siano uccisi, #or#ura#i, caccia#i dal $ro$rio $aese, rido##i in miseria o in sc-ia6i#?, c-iusi in cam$i di concen#ramen#o o in carcere, dal momen#o c-e esis#ono i criminali ca$aci di com$iere #ali a!ioni. 5on c(C nemmeno da s#u$irsi c-e la mala##ia in4li''a lun'-e so44eren!e c-e $arali!!ano la 6i#a e ne 4anno un(imma'ine della mor#e, dal momen#o c-e la na#ura so''iace a un cieco 'ioco di necessi#% meccanic-e. Ma c(C in6ece da s#u$irsi c-e Dio a00ia da#o alla s6en#ura il $o#ere di a44errare l(anima de'li innocen#i e di a$$ro$riarsene da $adrona assolu#a. 5el mi'liore dei casi, c-i C se'na#o dal marc-io della s6en#ura riuscir% a sal6a'uardare solo me#% della $ro$ria anima. +-i C s#a#o ra''iun#o da uno di Buei col$i c-e lasciano l(essere umano a #erra, a con#orcersi come un 6erme me!!o sc-iaccia#o, non C in 'rado di #ro6are le $arole $er es$rimere Buan#o 'li succede. /e $ersone c-e lo incon#rano, $ur a6endo mol#o so44er#o, se non -anno mai #occa#o con mano la 6era s6en#ura non $ossono

com$rendere ciH a cui si #ro6ano di 4ron#e. Essa C Bualcosa di $ar#icolare, c-e non si $uH ra$$or#are a null(al#ro, come in nessun modo si $uH dare a un sordomu#o l(idea dei suoni. E coloro c-e sono s#a#i mu#ila#i dalla s6en#ura non sono in condi!ioni di soccorrere nessuno@ sono Buasi $ersino inca$aci di $ro6arne il desiderio. Fuindi la com$assione nei ri'uardi de'li s6en#ura#i C cosa im$ossi0ile. Fuando la cosa si 6eri4ica 6eramen#e, C un miracolo $i? sor$renden#e c-e camminare sulle acBue, 'uarire 'li in4ermi e $ersino risusci#are i mor#i. /a s6en#ura -a cos#re##o +ris#o a su$$licare di essere ris$armia#o, a cercare con4or#o 4ra 'li uomini, a credersi a00andona#o dal adre. Ea cos#re##o un 'ius#o a im$recare con#ro Dio, un 'ius#o $er4e##o, Buan#o almeno $uH esserlo un essere sol#an#o umano, e 4orse anc-e di $i?, se Jio00e non C #an#o un $ersona''io s#orico Buan#o una imma'ine di +ris#o. "E'li si 4a 'ioco della s6en#ura de'li innocen#i.& 5on C una 0es#emmia, C un au#en#ico 'rido s#ra$$a#o al dolore. Il li0ro di Jio00e C dall(ini!io alla 4ine una $ura mera6i'lia di 6eri#% e di au#en#ici#%. Se si $arla di s6en#ura, #u##o ciH c-e si discos#a da Buell(esem$io C, $i? o meno, macc-ia#o di men!o'na. 5ella s6en#ura Dio C assen#e, $i? assen#e di un mor#o, $i? assen#e della luce in un so##erraneo com$le#amen#e 0uio. ;na s$ecie di orrore sommer'e com$le#amen#e l(anima. Duran#e Bues#a assen!a non c(C nulla da amare. /a cosa #erri0ile C c-e, se in Bues#e #ene0re in cui non c(C nulla da amare l(anima cessa di amare, l(assen!a di Dio di6en#a de4ini#i6a. Kiso'na c-e l(anima con#inui ad amare a 6uo#o, o almeno a 6oler amare, sia $ure con una $ar#e in4ini#esimale di se s#essa. Allora 6iene il 'iorno in cui Dio le si mos#ra e le ri6ela la 0elle!!a del mondo, come a66enne $er Jio00e. Ma se l(anima cessa di amare, cade, 'i% in Bues#o mondo, in Bualcosa c-e assomi'lia mol#o all(in4erno. Ecco $erc-D coloro c-e 4anno $reci$i#are nella s6en#ura esseri umani non $re$ara#i a so$$or#arla, uccidono delle anime. D(al#ra $ar#e, in un(e$oca come la nos#ra, nella Buale la s6en#ura incom0e su #u##i, l(aiu#o $res#a#o alle anime C e44icace sol#an#o se riesce 6eramen#e a $re$ararle alla s6en#ura. 5on C cosa da $oco. /a s6en#ura indurisce l(anima e $or#a alla dis$era!ione, $erc-D im$rime in essa $ro4ondamen#e, come con un 4erro ro6en#e, Buel dis$re!!o, Buel dis'us#o e $ersino Buella ri$u'nan!a di se s#essi, Buel senso di col$a e di a0ie!ione c-e do6re00ero essere la lo'ica conse'uen!a del deli##o, ma non lo sono mai. Il male a0i#a nell(anima del criminale sen!a essere $erce$i#o. E( $erce$i#o in6ece nell(anima dell(innocen#e col$i#o dalla s6en#ura. Tu##o a66iene come se lo s#a#o d(animo c-e C essen!ialmen#e $ro$rio del criminale 4osse s#a#o se$ara#o dal deli##o e annesso alla s6en#ura@ e $ersino in $ro$or!ione all(innocen!a de'li s6en#ura#i. Jio00e 'rida la $ro$ria innocen!a con #ale accen#o di dis$era!ione, $ro$rio $erc-D lui s#esso non riesce a creder6i, $erc-D nel 4ondo dell(anima $ar#e''ia $er i suoi amici. E'li im$lora la #es#imonian!a di Dio s#esso, $erc-D non sen#e $i? Buella della $ro$ria coscien!a, c-e $er lui C ormai sol#an#o un ricordo as#ra##o e mor#o. /a na#ura carnale dell(uomo lo accomuna all(animale. /e 'alline in4ieriscono a 0ecca#e su una 'allina 4eri#a. E( un 4enomeno meccanico Buan#o Buello della 'ra6i#%. Tu##o il dis$re!!o, #u##a la re$ulsione, #u##o l(odio c-e la nos#ra ra'ione ri6ersa sul deli##o, la nos#ra sensi0ili#% lo ri6ersa sulla s6en#ura. Se si ecce##uano coloro di cui +ris#o occu$a l(anima in#era, #u##i, c-i $i? c-i meno, dis$re!!ano 'li s6en#ura#i, se00ene Buasi nessuno se ne renda con#o. Fues#a le''e della nos#ra sensi0ili#% C 6alida anc-e nei nos#ri con4ron#i. Il dis$re!!o, la re$ulsione, l(odio $er lo s6en#ura#o si ri#orcono con#ro lui s#esso, $ene#rano al cen#ro della sua anima, da do6e colorano con la loro #in#a a66elena#a l(in#ero uni6erso. /(amore so$ranna#urale, se so$ra66i6e, $uH im$edire c-e si $roduca il secondo e44e##o, non il $rimo. Il $rimo C l(essen!a s#essa della s6en#ura, e non c(C s6en#ura c-e non lo $roduca. "E'li 6enne 4a##o maledi!ione $er noi.& 5on sol#an#o il cor$o di +ris#o inc-ioda#o sulla croce 4u maledi!ione, ma anc-e #u##a l(anima sua. Allo s#esso modo, o'ni innocen#e nella s6en#ura si sen#e malede##o. E Bues#o sen#imen#o C anc-e in coloro c-e un cam0iamen#o im$ro66iso della 4or#una -a li0era#o dalla s6en#ura, se essa C arri6a#a a incidere a00as#an!a $ro4ondamen#e in loro. ;n al#ro e44e##o della s6en#ura C Buello di rendere l(anima sua com$lice,

inie##andole a $oco a $oco il 6eleno dell(iner!ia. +-iunBue -a $ro6a#o la s6en#ura a00as#an!a a lun'o, ins#aura una cer#a com$lici#% con essa. Fues#a com$lici#% in#ralcia #u##i 'li s4or!i c-e e'li $o#re00e 4are $er mi'liorare la $ro$ria sor#e@ 'iun'e $ersino ad im$edir'li di cercare il me!!o di li0erarsene, #al6ol#a $ersino di desiderare la li0era!ione. Allora e'li si ada'ia nella s6en#ura, e la 'en#e $uH credere c-e sia soddis4a##o. An!i, Bues#a com$lici#% lo $uH s$in'ere, suo mal'rado, a e6i#are, a 4u''ire le $ossi0ili#% di li0era!ione@ $er Bues#o, si ser6e #al6ol#a di $re#es#i ridicoli. Anc-e in colui c-e C s#a#o li0era#o dalla s6en#ura, se essa -a inciso $ro4ondamen#e nella sua anima, $ermane Bualcosa c-e lo s$in'e a $reci$i#ar6isi di nuo6o, come se la s6en#ura si 4osse insedia#a in lui a 'uisa di $arassi#a e lo diri'esse ai suoi 4ini. Tal6ol#a Bues#o im$ulso $rende il so$ra66en#o su o'ni mo#o dell(anima 6erso la 4elici#%@ e se la s6en#ura C cessa#a 'ra!ie a un 0ene4icio, $uH insor'ere un sen#imen#o di odio con#ro il 0ene4a##ore@ Bues#a C la causa di cer#i a##i di sel6a''ia in'ra#i#udine, a$$aren#emen#e ines$lica0ili. Tal6ol#a C 4acile li0erare uno s6en#ura#o dalla sua s6en#ura $resen#e, ma C di44icile li0erarlo da Buella $assa#a. Sol#an#o Dio $uH 4arlo. E nemmeno la 'ra!ia di Dio $uH 'uarire, Bua''i?, la na#ura irrimedia0ilmen#e 4eri#a. Il cor$o 'lorioso di +ris#o mos#ra6a le $ia'-e. 5on si $uH acce##are l(esis#en!a della s6en#ura se non considerandola come una dis#an!a. Dio -a crea#o $er amore, e ai 4ini dell(amore. Dio non -a crea#o al#ro c-e l(amore s#esso e i me!!i dell(amore. Ea crea#o #u##e le 4orme dell(amore. Ea crea#o esseri ca$aci di amore a #u##e le dis#an!e $ossi0ili. /ui s#esso - $oic-D nessun al#ro $o#e6a 4arlo - C anda#o alla dis#an!a massima, alla dis#an!a in4ini#a. Fues#a dis#an!a in4ini#a 4ra Dio e Dio, s#ra!io su$remo, dolore c-e non -a $ari, miracolo d(amore, C la croci4issione. 5ulla $uH essere $i? lon#ano da Dio di ciH c-e C s#a#o reso maledi!ione. Fues#o s#ra!io, al di so$ra del Buale l(amore su$remo crea il le'ame dell(unione su$rema, risuona in $er$e#uo a##ra6erso l(uni6erso, in 4ondo al silen!io, come due no#e se$ara#e e 4use, come un(armonia $ura e s#ra!ian#e. E( la arola di Dio. /(in#era crea!ione non C c-e la sua 6i0ra!ione. Fuando la musica umana, nella sua massima $ure!!a, $ene#ra nella nos#ra anima, C $ro$rio Bues#o c-e $erce$iamo a##ra6erso di essa. Fuando a00iamo im$ara#o ad ascol#are il silen!io, C Bues#o c-e, nel silen!io, co'liamo $i? dis#in#amen#e. +oloro c-e $erse6erano nell(amore sen#ono Bues#a no#a anc-e al 4ondo dell(a00a##imen#o in cui li -a 'e##a#i la s6en#ura. Da Buel momen#o non $ossono $i? a6ere du00i. Jli uomini col$i#i dalla s6en#ura sono ai $iedi della croce, Buasi alla massima dis#an!a $ossi0ile da Dio. 5on 0iso'na credere c-e il $ecca#o sia una dis#an!a ma''iore. Il $ecca#o non C una dis#an!a. E( un ca##i6o orien#amen#o dello s'uardo. Esis#e, C 6ero, un le'ame mis#erioso #ra Bues#a dis#an!a e una diso00edien!a ori'inale. 1in dalle ori'ini, ci dicono, l(umani#% -a dis#ol#o lo s'uardo da Dio e -a cammina#o nella ca##i6a dire!ione, allon#anandosene Buan#o le era $ossi0ile. S#a di 4a##o c-e allora essa $o#e6a camminare@ noi in6ece siamo inc-ioda#i sul $os#o, li0eri sol#an#o dei nos#ri s'uardi, so##omessi alla necessi#%. ;n meccanismo cieco, c-e non #iene in alcun con#o il 'rado di $er4e!ionamen#o s$iri#uale, s$in'e di con#inuo 'li uomini ora da una $ar#e ora dall(al#ra, e Bualcuno 6iene sca'lia#o ai $iedi della croce. Di$ende da loro sol#an#o il man#enere o no 'li occ-i ri6ol#i a Dio duran#e Bues#i 0rusc-i s$os#amen#i. 5on c-e la ro66iden!a di Dio sia assen#e) nella sua ro66iden!a, Dio -a 6olu#o la necessi#% come un meccanismo cieco. Se il meccanismo non 4osse cieco non 6i sare00e assolu#amen#e s6en#ura. /a s6en#ura C an!i#u##o anonima@ essa $ri6a della loro $ersonali#% coloro c-e col$isce, li #ras4orma in o''e##i. E( indi44eren#e, e il 4reddo di Bues#a indi44eren!a, un 4reddo me#allico, 'ela 4ino in 4ondo all(anima #u##i coloro c-e essa ra''iun'e. Essi non ri#ro6eranno mai $i? il calore, non crederanno mai $i? di essere Bualcuno. /a s6en#ura non a6re00e Bues#o $o#ere sen!a la $ar#e di casuali#% c-e com$or#a. +oloro c-e sono $erse'ui#a#i $er la loro 4ede, e lo sanno, non sono de'li s6en#ura#i, BualunBue cosa de00ano so$$or#are. +adono nella s6en#ura solo se la so44eren!a e la $aura occu$ano la loro anima al $un#o da 4ar loro dimen#icare il

mo#i6o della $ersecu!ione. I mar#iri 'e##a#i alle 0el6e, c-e en#ra6ano can#ando nell(arena, non erano de'li s6en#ura#i. +ris#o era uno s6en#ura#o. 5on C mor#o come un mar#ire) C mor#o come un criminale comune, assieme ai ladroni, sol#an#o con un $o $i? di ridicolo. erc-D la s6en#ura C ridicola. Sol#an#o la cieca necessi#% C ca$ace di 'e##are 'li uomini nel $un#o dell(es#rema dis#an!a, $ro$rio ai $iedi della croce. I deli##i umani, c-e sono la causa della ma''ior $ar#e delle s6en#ure, 4anno $ar#e della cieca necessi#%, $erc-D i criminali non sanno Buello c-e 4anno. Ai sono due 4orme di amici!ia) l(incon#ro e la se$ara!ione. Esse sono indissolu0ili. Racc-iudono en#ram0e lo s#esso 0ene, il 0ene unico, l(amici!ia. erc-D Buando due esseri c-e non sono amici sono 6icini, non c(C incon#ro@ Buando sono lon#ani non c(C se$ara!ione. Racc-iudendo il medesimo 0ene, le due 4orme sono u'ualmen#e 0uone. Dio crea se s#esso e si conosce, $er4e##amen#e, non al#rimen#i c-e noi, misera0ilmen#e, si ca$isce, 4a00ric-iamo e conosciamo 'li o''e##i 4uori di noi. Ma Dio C an!i#u##o amore@ Dio ama an!i#u##o se s#esso. Fues#o amore, Bues#a amici!ia in Dio C la Trini#%. 1ra i #ermini uni#i da Bues#o ra$$or#o d(amore di6ino c(C $i? c-e $rossimi#%) c(C $rossimi#% in4ini#a, iden#i#%. Ma c(C anc-e dis#an!a in4ini#a a causa della +rea!ione, dell(Incarna!ione, della assione. /a #o#ali#% dello s$a!io, la #o#ali#% del #em$o, in#er$onendo il loro s$essore, me##ono una dis#an!a in4ini#a #ra Dio e Dio. +oloro c-e si amano, 'li amici, -anno due desideri) l(uno, di amarsi #an#o da $ene#rare l(uno nell(al#ro sino a di6enire un essere solo@ l(al#ro, di amarsi #an#o c-e, se anc-e 4ossero di6isi da'li oceani, la loro unione non ne 6erre00e inde0oli#a. Tu##o ciH c-e l(uomo desidera 6eramen#e Bua''i? C reale e $er4e##o in Dio. Tu##i Bues#i desideri im$ossi0ili sono in noi come un se'no del nos#ro des#ino, e -anno $er noi un e44e##o $osi#i6o dal momen#o in cui non s$eriamo $i? di ra''iun'erli. /(amore 4ra Dio e Dio, c-e non C $oi al#ro c-e Dio, C Buel le'ame dal du$lice $o#ere) C il le'ame c-e unisce due esseri al $un#o da renderli indis#in'ui0ili e realmen#e uno solo e c-e, #eso al di so$ra della dis#an!a, #rion4a della se$ara!ione in4ini#a. /(uni#% di Dio nella Buale scom$are o'ni $lurali#%, l(a00andono in cui crede di #ro6arsi +ris#o $ur sen!a cessare di amare $er4e##amen#e il adre, sono due 4orme della 6ir#? di6ina dello s#esso amore, c-e C Dio s#esso. Dio C cosG essen!ialmen#e amore c-e l(uni#%, $ur essendo in cer#o senso la sua s#essa de4ini!ione, C un sem$lice e44e##o dell(amore. E all(in4ini#o $o#ere uni4ican#e di Bues#o amore corris$onde l(in4ini#a se$ara!ione su cui esso #rion4a@ se$ara!ione c-e C $oi #u##o il crea#o, dis#ri0ui#o nella #o#ali#% dello s$a!io e del #em$o, 4a##o di ma#eria meccanicamen#e 0ru#a, in#er$os#a 4ra +ris#o e il adre. /a nos#ra miseria ci d% il $ri6ile'io in4ini#amen#e $re!ioso di $ar#eci$are alla dis#an!a c-e se$ara il 1i'lio dal adre. Tale dis#an!a C #u##a6ia se$ara!ione sol#an#o $er coloro c-e amano@ ma $er essi la se$ara!ione, anc-e se dolorosa, C un 0ene, $erc-D C amore. /a s#essa an'oscia di +ris#o a00andona#o C un 0ene. er noi, Bua''i?, non $uH esser6i 0ene ma''iore c-e il $ar#eci$ar6i. Dio non $uH essere $ienamen#e $resen#e $er noi, $erc-D 6i C l(os#acolo della carne. 5ell(es#rema s6en#ura, in com$enso, $uH essere assen#e Buasi $er4e##amen#e. Sulla #erra, C Bues#a l(unica nos#ra $ossi0ili#% di $er4e!ione@ $er #ale mo#i6o la croce C la nos#ra unica s$eran!a. "5essuna 4ores#a $ossiede un #ale al0ero, con Buel 4iore, Buelle 4o'lie e Buel seme.& /(uni6erso in cui 6i6iamo, del Buale siamo una $ar#icella, cos#i#uisce la dis#an!a $os#a dall(amore di6ino 4ra Dio e Dio. 5oi siamo un $un#o in Buella dis#an!a, c-e consis#e nello s$a!io, nel #em$o e nel meccanismo c-e 'o6erna la ma#eria. Tu##o ciH c-e noi c-iamiamo male non C al#ro c-e Buel meccanismo. Dio -a 4a##o in modo c-e la sua 'ra!ia, se riesce a $ene#rare al cen#ro s#esso dell(uomo e da lG a illuminare #u##o il suo essere, $uH $erme##er'li di camminare sulle acBue sen!a 6iolare le le''i della na#ura. Ma Buando un uomo si allon#ana da Dio, si a00andona sem$licemen#e alla le''e di 'ra6i#%. Si illude, $oi, di a6ere la 4acol#% di 6olere o di sce'liere, ma non C c-e un o''e##o, una $ie#ra c-e cade. Osser6ando da 6icino,

e con 6era a##en!ione, lo s$iri#o e la socie#% umana, si cons#a#a c-e l% do6e il $o#ere della luce so$ranna#urale C assen#e #u##o o00edisce a le''i meccanic-e, ciec-e e $recise come la le''e di 'ra6i#%. Essere consa$e6oli di ciH C 0ene4ico e necessario. Fuelli c-e noi c-iamiamo criminali sono $ara'ona0ili a #e'ole c-e il 6en#o -a di6el#o a caso e c-e cadono al suolo. /a loro unica col$a C la scel#a ini!iale c-e li -a messi nel numero di Buelle #e'ole. Il meccanismo della necessi#% si $uH a$$licare a o'ni li6ello) alla ma#eria 0ru#a, alle $ian#e, a'li animali, ai $o$oli, alle anime, e #u##a6ia rimane sem$re iden#ico. +onsidera#o dal nos#ro an'olo di 6isuale, secondo la nos#ra $ros$e##i6a, esso C #o#almen#e cieco. Ma se ci #ras4eriamo con il nos#ro sen#imen#o al di 4uori di noi s#essi, dell(uni6erso, dello s$a!io e del #em$o, l% do6(C il nos#ro adre, e se di l% 'uardiamo Bues#o meccanismo, esso ci a$$are 0en di6erso. +iH c-e sem0ra6a necessi#% di6iene o00edien!a. /a ma#eria C #o#ale $assi6i#% e di conse'uen!a #o#ale o00edien!a alla 6olon#% di Dio. Essa C $er noi un modello $er4e##o. 5on $uH esis#ere al#ro c-e Dio e ciH c-e o00edisce a Dio. er la sua $er4e##a o00edien!a, la ma#eria meri#a di essere ama#a da c-i ama il suo $adrone, come si 'uarda con #enere!!a l(a'o c-e 4u 'i% ado$era#o dalla donna ama#a, ormai mor#a. /a 0elle!!a del crea#o ci d% la misura dell(amore c-e esso meri#a da $ar#e nos#ra. In Buella 0elle!!a, la necessi#% 0ru#a di6en#a o''e##o d(amore. 5on 6i C nulla di $i? 0ello della 4or!a di 'ra6i#% c-e si mani4es#a nelle $ie'-e 4u'aci delle onde marine o in Buelle, Buasi e#erne, delle mon#a'ne. Il mare non C meno 0ello ai nos#ri occ-i $erc-D sa$$iamo c-e #al6ol#a 6i a44ondano delle na6i. Al con#rario se, $er sal6are una na6e, esso modi4icasse il mo#o delle onde, sare00e un essere ca$ace di discernere e di 6olere e non Buel 4luido $er4e##amen#e o00edien#e a o'ni $ressione es#erna. In Bues#a $er4e##a o00edien!a risiede la sua 0elle!!a. Tu##i 'li orrori di Bues#o mondo sono come le onde im$resse dalla le''e di 'ra6i#%. Ecco $erc-D essi -anno una loro 0elle!!a, c-e #al6ol#a un $oema come l(*Iliade* riesce a rendere sensi0ile. /(uomo non $uH mai s4u''ire all(o00edien!a 6erso Dio. ;na crea#ura non $uH non o00edire. /a sola scel#a o44er#a all(uomo, in Buan#o crea#ura in#elli'en#e e li0era, C di desiderare o non desiderare l(o00edien!a. Anc-e se non la desidera, e'li o00edisce sem$re, $erc-D C un o''e##o c-e so''iace alla necessi#% meccanica. Se $oi la desidera, ol#re alla necessi#% meccanica, e'li so''iace a un(al#ra necessi#%, cos#i#ui#a dalle le''i c-e re'olano la s4era del so$ranna#urale. Alcune a!ioni 'li di6en#ano im$ossi0ili, al#re si com$iono #rami#e lui, #al6ol#a Buasi con#ro la sua 6olon#%. Se in alcune occasioni si -a l(im$ressione di a6er diso00edi#o a Dio, ciH si'ni4ica sem$licemen#e c-e $er un cer#o #em$o non si C desidera#a l(o00edien!a. D(al#ra $ar#e, a $ari#% di condi!ioni, un uomo non com$ie le s#esse a!ioni, secondo c-e consen#a o no all(o00edien!a@ allo s#esso modo, una $ian#a, a $ari#% di condi!ioni, cresce di6ersamen#e se si #ro6a in un luo'o luminoso o nell(oscuri#%. /a $ian#a non -a alcuna 4acol#% di con#rollare o di sce'liere la $ro$ria cresci#a. 5oi in6ece siamo come $ian#e c-e $osse''ono un(unica 4acol#% di scel#a) es$orsi o no alla luce. +ris#o ci -a $ro$os#o a modello la docili#% della ma#eria Buando ci -a consi'lia#o di osser6are i 'i'li dei cam$i c-e non la6orano e non 4ilano@ essi cioC non si sono $ro$os#i di ri6es#ire Bues#o o Buel colore, non -anno messo in mo#o la loro 6olon#%, nD dis$os#o me!!i a Bues#o sco$o) -anno sem$licemen#e accol#o #u##o ciH c-e la necessi#% na#urale -a da#o loro. A noi $aiono $i? 0elli c-e i #essu#i $re'ia#i, non 'i% $erc-D siano $i? s4ar!osi ma $erc-D sono docili. Anc-e una s#o44a C docile, ma docile di 4ron#e all(uomo, non di 4ron#e a Dio. /a ma#eria C 0ella sol#an#o Buando o00edisce a Dio, non Buando o00edisce all(uomo. Se #alora in un(o$era d(ar#e essa a$$are al#re##an#o 0ella c-e nel mare, nelle mon#a'ne o nei 4iori, lo si de6e alla luce di Dio c-e -a illumina#o l(ar#is#a. er 'iudicare 0elli 'li o''e##i 4a00rica#i da uomini non is$ira#i da Dio 0iso'na a6er sen#i#o con #u##a l(anima c-e Bues#i s#essi uomini sono sol#an#o ma#eria c-e o00edisce sen!a rendersene con#o. +-i C arri6a#o a ca$ire ciH, #ro6a #u##o $er4e##amen#e 0ello Bua''i?. E'li riconosce in #u##o ciH c-e 'i% esis#e, o c-e si 6eri4ica, il

meccanismo della necessi#% e 6i 'us#a la dolce!!a in4ini#a dell(o00edien!a. Fues#a o00edien!a della ma#eria C $er noi, ris$e##o a Dio, ciH c-e C la #ras$aren!a del 6e#ro ris$e##o alla luce. 5on a$$ena sen#iamo Bues#a o00edien!a con #u##o il nos#ro essere, a00iamo la 6isione di Dio. Fuando #eniamo un 'iornale alla ro6escia, 6ediamo lo s#rano as$e##o dei cara##eri di s#am$a. Fuando lo me##iamo a diri##o, 6ediamo non $i? cara##eri ma $arole. er il $asse''ero di una na6e in me!!o alla #em$es#a, o'ni scossa C sol#an#o un dis#ur0o 4isico. Al ca$i#ano in6ece ri6ela la com$lessa com0ina!ione del 6en#o, della corren#e, delle onde con l(anda#ura dell(im0arca!ione, la sua 4orma e 6ela#ura, la $osi!ione del #imone. +ome si im$ara a le''ere, come si im$ara un mes#iere, cosG si im$ara a sen#ire in o'ni cosa, $rima di #u##o e Buasi unicamen#e, l(o00edien!a dell(uni6erso a Dio. E( 6eramen#e un #irocinio, e come o'ni #irocinio ric-iede s4or!i e #em$o. +-i C arri6a#o alla 4ine non a66er#e nelle cose e ne'li e6en#i $i? di44eren!e di Buan#e non ne rile6i uno c-e sa le''ere e c-e 6ede la s#essa 4rase s#am$a#a $arecc-ie 6ol#e, ora in inc-ios#ro rosso ora a!!urro, ora in cer#i cara##eri ora in al#ri. +-i non sa le''ere 6i scor'ere00e sol#an#o di44eren!e. er c-i sa le''ere, i 6ari modi si eBui6al'ono, $oic-D la 4rase C la s#essa. +-i -a #ermina#o il #irocinio sen#e sem$re e da$$er#u##o, nelle cose e ne'li e6en#i, la 6i0ra!ione della s#essa $arola di6ina, in4ini#amen#e dolce. +iH non 6uol dire c-e e'li non so44ra. Il dolore cos#i#uisce il colore di cer#i e6en#i. Da6an#i a una 4rase scri##a in inc-ios#ro rosso, c-i sa le''ere, come c-i non sa, 6ede sem$re il rosso@ ma Buel colore rosso non -a la s#essa im$or#an!a $er l(uno e $er l(al#ro. Fuando un a$$rendis#a si 4erisce o lamen#a s#anc-e!!a, 'li o$erai e i con#adini usano una 0ella 4rase) "E( il mes#iere c-e 'li en#ra in cor$o& O'ni 6ol#a c-e un dolore ci col$isce, $ossiamo 6eramen#e dirci c-e l(uni6erso, l(ordine del cosmo, la 0elle!!a del mondo, l(o00edien!a del crea#o a Dio en#rano nel nos#ro cor$o. E allora, $erc-D non 0enedire con la $i? #enera 'ra#i#udine l(Amore c-e ci manda Bues#o donoT Jioia e dolore sono doni u'ualmen#e $re!iosi, c-e 0iso'na 'us#are a 4ondo, ciascuno nella sua $ure!!a, sen!a 6olerli mescolare. A##ra6erso la 'ioia la 0elle!!a del mondo $ene#ra nella nos#ra anima, a##ra6erso il dolore $ene#ra nel nos#ro cor$o. Trami#e la sola 'ioia non $o#remmo di6en#are amici di Dio, cosG come non si di6en#a ca$i#ani di mare solo con lo s#udio dei manuali di na6i'a!ione. Il 4isico -a la sua $ar#e in o'ni #irocinio. Sul $iano della sensi0ili#% 4isica, sol#an#o il dolore ra$$resen#a un con#a##o con Buella necessi#% c-e cos#i#uisce l(ordine del mondo, $oic-D il $iacere non com$or#a l(im$ressione di una necessi#%. Solo una $ar#e $i? ele6a#a della sensi0ili#% C ca$ace di $erce$ire nella 'ioia la necessi#%, e ciH sol#an#o a##ra6erso il senso della 0elle!!a. er o##enere c-e il nos#ro essere di6en#i un 'iorno in#eramen#e sensi0ile, in o'ni sua $ar#e, a Buella o00edien!a c-e C la sos#an!a della ma#eria, $erc-D si 4ormi in noi Buel nuo6o senso c-e $erme##e di in#endere l(uni6erso come 6i0ra!ione della $arola di Dio, sono u'ualmen#e indis$ensa0ili le 6ir#? #ras4orma#rici del dolore e della 'ioia. Fuando esse si $resen#ano, 0iso'na a$rire loro #u##a la nos#ra anima, come si a$re la $or#a al messa''ero di una $ersona ama#a. +-e cosa im$or#a a una donna c-e ama se il messa''ero c-e le $or'e un messa''io C ro!!o o cor#eseT Ma la s6en#ura non C il dolore. /a s6en#ura C 0en al#ro c-e un me!!o $eda'o'ico di Dio. /(in4ini#% dello s$a!io e del #em$o ci se$ara da Dio. +ome $o#remmo cercarloT +ome $o#remmo andare 6erso di luiT Anc-e se si camminasse $er secoli e secoli, non si 4are00e al#ro c-e 'irare in#orno alla #erra. Anc-e in aereo. 5on siamo in 'rado di muo6erci 6er#icalmen#e. 5on $ossiamo 4are ne$$ure un $asso 6erso il cielo. Dio a##ra6ersa l(uni6erso e 6iene 4ino a noi. Al di l% dello s$a!io e del #em$o in4ini#o, l(amore in4ini#amen#e $i? in4ini#o di Dio 6iene ad a44errarci. Aiene Buando C la sua ora. 5oi a00iamo 4acol#% di acconsen#ire ad acco'lierlo o di ri4iu#are. Se res#iamo sordi, e'li #orna e ri#orna ancora, come un mendican#e@ ma un 'iorno, come un mendican#e, non #orna $i?. Se noi acconsen#iamo, Dio de$one in noi un $iccolo seme e se ne 6a. Da Buel momen#o, a Dio non res#a al#ro da 4are, e a noi nemmeno, se non a##endere. Do00iamo

sol#an#o non rim$ian'ere il consenso c-e a00iamo accorda#o, il sG nu!iale <4=. 5on C 4acile come sem0ra, $erc-D la cresci#a del seme, in noi, C dolorosa. Inol#re, $er il 4a##o s#esso c-e acce##iamo Bues#a cresci#a, non $ossiamo 4are a meno di dis#ru''ere ciH c-e $o#re00e in#ralciarla, di es#ir$are le er0e ca##i6e, di recidere la 'rami'na@ $ur#ro$$o Bues#e er0acce 4anno $ar#e della nos#ra s#essa carne, $er cui #ali o$era!ioni di 'iardina''io sono cruen#e. +iH nonos#an#e il seme, #u##o somma#o, cresce da solo e 6iene un 'iorno in cui l(anima a$$ar#iene a Dio, un 'iorno in cui non sol#an#o acconsen#e all(amore ma ama 6eramen#e, e44e##i6amen#e. Kiso'na allora c-e essa, a sua 6ol#a, a##ra6ersi l(uni6erso $er 'iun'ere sino a Dio. /(anima non ama di un amore crea#o, come una crea#ura. Fues#o suo amore C di6ino, increa#o, $erc-D essa C $er6asa dall(amore di Dio $er Dio. Dio solo C ca$ace di amare Dio. 5oi $ossiamo sol#an#o acconsen#ire a rinunciare ai nos#ri sen#imen#i $er cedere il $asso, nella nos#ra anima, a Bues#o amore. Ecco c-e cosa si'ni4ica rinne'are se s#essi. 5oi siamo crea#i solo $er acconsen#ire a Bues#o. /(amore di6ino -a a##ra6ersa#o l(in4ini#% dello s$a!io e del #em$o $er 6enire da Dio 4ino a noi. Ma come $uH ri4are il $ercorso in senso in6erso Buando $ro6iene da una crea#ura 4ini#aT Fuando il seme d(amore di6ino c-e C s#a#o de$os#o in noi C cresciu#o, C di6enu#o un al0ero, come $ossiamo, noi c-e lo cus#odiamo, ri$or#arlo all(ori'ine, ri4are in senso in6erso il 6ia''io c-e Dio -a 4a##o $er 'iun'ere 4ino a noi, a##ra6ersare la dis#an!a in4ini#aT Sem0ra im$ossi0ile, ma un me!!o c(C. Fues#o me!!o noi lo conosciamo 0ene. Sa$$iamo 0ene a c-e cosa somi'lia Buell(al0ero c-e C cresciu#o in noi, Buell(al0ero cosG 0ello sul Buale si $osano 'li uccelli del cielo. 5oi sa$$iamo Bual C il $i? 0ello di #u##i 'li al0eri. "5essuna 4ores#a ne $ossiede uno simile.& E( Bualcosa di ancora $i? orrido di una 4orca, l(al0ero $i? 0ello di #u##i. E( l(al0ero di cui Dio -a de$os#o in noi il seme, sen!a c-e noi sa$essimo c-e seme 4osse. Se lo a6essimo sa$u#o, non a6remmo de##o sG al $rimo momen#o. E( l(al0ero c-e C s$un#a#o in noi e c-e ormai non $uH $i? essere sradica#o. Solo il #radimen#o $uH sradicarlo. Fuando si 0a##e un c-iodo con il mar#ello, il col$o si #rasme##e $er in#ero dalla lar'a #es#a del c-iodo alla $un#a, sen!a c-e nulla 6ada $erdu#o, se00ene essa non sia sol#an#o una $un#a. Se il mar#ello e la #es#a del c-iodo 4ossero in4ini#amen#e 'randi, non a66erre00e di6ersamen#e. /a $un#a del c-iodo #rasme##ere00e Buel col$o in4ini#o al $un#o su cui essa C $osa#a. /(es#rema s6en#ura, c-e C a un #em$o so44eren!a 4isica, scon4or#o dell(anima e de'rada!ione sociale, $uH essere $ara'ona#a al c-iodo. /a $un#a 6iene $osa#a sul cen#ro s#esso dell(anima. /a #es#a del c-iodo C la necessi#% c-e si s#ende sulla #o#ali#% dello s$a!io e del #em$o. /a s6en#ura C un miracolo della #ecnica di6ina. E( un dis$osi#i6o sem$lice e in'e'noso c-e $erme##e a Buell(immensa 4or!a cieca, 0ru#a e 4redda di $ene#rare nell(anima di una crea#ura 4ini#a. /a dis#an!a in4ini#a c-e se$ara Dio dalla crea#ura si racco'lie in#era in#orno a un $un#o $er #ra4i''ere l(anima al suo cen#ro. /(uomo cui accade Bues#a cosa non -a $ar#e alcuna in Bues#a o$era!ione. E'li si di0a##e come una 4ar4alla a$$un#a#a 6i6a su un al0um. Ma $uH 6oler insis#ere ad amare a##ra6erso l(orrore. +iH non C im$ossi0ile, nD incon#ra os#acoli@ si $uH Buasi dire c-e non C di44icile. In4a##i, 4inc-D il dolore $i? 'rande non C ancora arri6a#o a 4ar $erdere i sensi, non ra''iun'e Buel $un#o dell(anima c-e $erme##e un 0uon orien#amen#o. Kiso'na sol#an#o sa$ere c-e l(amore C un orien#amen#o e non uno s#a#o d(animo. Se lo si i'nora, si cade nella dis$era!ione al $rimo con#a##o con la s6en#ura. +-i riesce a man#enere la $ro$ria anima orien#a#a 6erso Dio men#re un c-iodo la #ra4i''e, si #ro6a inc-ioda#o al cen#ro s#esso dell(uni6erso. E( il 6ero cen#ro, c-e non s#a nel me!!o, c-e C 4uori dello s$a!io e del #em$o, c-e C Dio. Secondo una dimensione c-e non a$$ar#iene allo s$a!io, c-e non C il #em$o, c-e C una $ar#icolare dimensione, Bues#o c-iodo -a 4a##o un 4oro a##ra6erso la crea!ione, a##ra6erso lo s$essore dello sc-ermo c-e se$ara l(anima da Dio. Trami#e Bues#a miracolosa dimensione, l(anima, sen!a lasciare il luo'o e l(is#an#e in cui si #ro6a il cor$o al Buale C a66in#a, $uH a##ra6ersare la #o#ali#% dello

s$a!io e del #em$o e $er6enire alla $resen!a s#essa di Dio. Essa si #ro6a al $un#o di in#erse!ione #ra la crea!ione e il crea#ore, l% do6e si in#ersecano i 0racci della croce. San aolo $ensa6a 4orse a cose di Bues#o 'enere Buando dice6a) "Sia#e radica#i nell(amore, $er essere ca$aci di com$rendere c-e cosa si'ni4ica lar'-e!!a, lun'-e!!a, al#e!!a e $ro4ondi#%, e di conoscere ciH c-e su$era o'ni conoscen!a) l(amore di +ris#o& 1ORME DE//(AMORE IM /I+ITO DI DIO. Il comandamen#o "ama Dio& im$lica, con la sua 4orma im$era#i6a, c-e si #ra##a non sol#an#o del consenso c-e l(anima $uH accordare o ri4iu#are, Buando Dio in $ersona 6iene a $rendere $er mano la sua 4u#ura s$osa, ma c-e si #ra##a anc-e di un amore an#eriore a Buella 6isi#a, e cioC di un o00li'o $ermanen#e. /(amore an#eriore non $uH a6ere Dio $er o''e##o, $oic-D Dio non C $resen#e e non lo C ancora mai s#a#o. Ea dunBue un al#ro o''e##o. Tu##a6ia C des#ina#o a di6en#are amore di Dio. /o si $uH c-iamare amore indire##o o im$lici#o di Dio. Fues#o 6ale anc-e Buando l(o''e##o di Bues#o amore $or#a il nome di Dio. In #ale caso si $uH dire c-e di Bues#o nome C s#a#o 4a##o un uso im$ro$rio o$$ure le'i##imo, solo sulla 0ase dello s6ilu$$o c-e de6e ancora a6er luo'o. /(amore im$lici#o di Dio non $uH a6ere c-e #re o''e##i immedia#i, i #re soli o''e##i, Bua''i?, in cui Dio sia realmen#e, 0enc-D se're#amen#e, $resen#e. Essi sono le cerimonie reli'iose, la 0elle!!a del mondo e il $rossimo. Si #ra##a, cioC, di #re amori. A Bues#i #re amori 0iso'na 4orse a''iun'ere l(amici!ia@ a ri'ore, essa C dis#in#a dalla cari#% del $rossimo. Fues#i amori indire##i -anno una s#essa 6ir#? c-e -a esa##amen#e il medesimo 6alore. Secondo le circos#an!e, il #em$eramen#o e la 6oca!ione, uno di essi $ene#ra $er $rimo nell(anima, uno di essi $redomina duran#e il $eriodo $re$ara#orio. 1orse, non C necessariamen#e sem$re lo s#esso $er #u##o Buel $eriodo. 5ella ma''ior $ar#e dei casi C $ro0a0ile c-e il $eriodo $re$ara#orio 'iun'a alla 4ine, e c-e l(anima sia $ron#a a rice6ere la 6isi#a del suo Si'nore solo Buando essa $or#i in sD, a un 'rado ele6a#o, #u##i e #re Bues#i amori indire##i. /(insieme di Bues#i amori cos#i#uisce l(amore di Dio nella 4orma c-e $i? con6iene al $eriodo $re$ara#orio, in 4orma non mani4es#a. Essi non scom$aiono Buando nell(anima sor'e l(amore di Dio $ro$riamen#e de##o@ solo di6en'ono in4ini#amen#e $i? 4or#i, e #u##i insieme 4ormano un unico amore. Ma Bues#a 4orma non mani4es#a dell(amore 6iene necessariamen#e $er $rima, e s$esso re'na sola nell(anima $er lun'-issimo #em$o, in mol#i 4orse sino alla mor#e. Fues#o amore non mani4es#o $uH ra''iun'ere un 'rado mol#o ele6a#o di $ure!!a e di 4or!a. O'nuna delle 4orme c-e #ale amore $uH assumere nel momen#o in cui #occa l(anima, -a la 6ir#? di un sacramen#o. - /(amore $er il $rossimo. +ris#o -a indica#o #u##o Bues#o in modo a00as#an!a c-iaro $arlando dell(amore $er il $rossimo. E'li -a de##o c-e un 'iorno rin'ra!ier% i suoi 0ene4a##ori con Bues#e $arole) "Eo a6u#o 4ame e mi a6e#e s4ama#o&. +-i $uH essere 0ene4a##ore di +ris#o, se non +ris#o medesimoT +ome $uH un uomo s4amare +ris#o sen!a essere innal!a#o, almeno $er un momen#o, a Buello s#a#o di cui $arla san aolo, nel Buale non C $i? l(uomo c-e 6i6e in se s#esso ma C +ris#o c-e 6i6e in luiT 5el #es#o del Aan'elo si $arla sol#an#o della $resen!a di +ris#o nello s6en#ura#o. E$$ure la di'ni#% s$iri#uale di colui c-e rice6e non sem0ra a44a##o in causa. Kiso'na allora amme##ere c-e sia il 0ene4a##ore s#esso, nel Buale 6i6e +ris#o, a 4ar en#rare +ris#o nello s6en#ura#o a44ama#o, assieme al $ane c-e 'li dona. /(al#ro $uH acconsen#ire o no a Buella $resen!a, esa##amen#e come colui c-e rice6e la comunione. Se il dono C 0en da#o e 0en rice6u#o, il $assa''io di un $e!!o di $ane

da un uomo a un al#ro C come una 6era comunione. +ris#o non c-iama i 0ene4a##ori nD amore6oli nD cari#a#e6oli. /i c-iama "i 'ius#i&. Il Aan'elo non 4a alcuna dis#in!ione 4ra l(amore del $rossimo e la 'ius#i!ia. Anc-e i 'reci 6ede6ano il ris$e##o $er >eus Su$$lice come il $rimo do6ere di 'ius#i!ia. Siamo noi c-e a00iamo in6en#a#o la dis#in!ione 4ra 'ius#i!ia e cari#%. E( 4acile ca$irne il $erc-D) la 'ius#i!ia, come noi l(in#endiamo, dis$ensa dal dare colui c-e $ossiede. Se ciH nonos#an#e e'li d%, ri#iene di $o#er essere con#en#o di sD e $ensa di a6er 4a##o un(o$era 0uona. Fuan#o a c-i rice6e, si sen#e o dis$ensa#o da o'ni 'ra#i#udine o cos#re##o a rin'ra!iare ser6ilmen#e, secondo il $ro$rio conce##o di 'ius#i!ia. Sol#an#o l(assolu#a iden#i4ica!ione della 'ius#i!ia con l(amore rende $ossi0ile nello s#esso #em$o sia la com$assione e la 'ra#i#udine, sia il ris$e##o, da $ar#e $ro$ria e de'li al#ri, della di'ni#% della s6en#ura in c-i ne C col$i#o. Kiso'na #ener con#o c-e nessuna 0on#% $uH andare ol#re la 'ius#i!ia, a meno di di6en#are una col$a so##o una 4alsa a$$aren!a di 0on#%. Occorre #u##a6ia rin'ra!iare il 'ius#o di essere 'ius#o, come rin'ra!iamo Dio $er la sua 'loria, $erc-D la 'ius#i!ia C cosa 6eramen#e 0ella. O'ni al#ra 'ra#i#udine C ser6ile, $ersino animale. /a sola di44eren!a 4ra colui c-e assis#e a un a##o di 'ius#i!ia e colui c-e ne 0ene4icia ma#erialmen#e C c-e $er il $rimo la 0elle!!a della 'ius#i!ia C sol#an#o uno s$e##acolo, men#re $er il secondo essa s#a0ilisce un con#a##o, di6en#a an!i Buasi un nu#rimen#o. Fuindi il sen#imen#o di sem$lice ammira!ione del $rimo de6e ra''iun'ere nel secondo un 'rado mol#o $i? ele6a#o $er il calore della 'ra#i#udine. 5on $ro6ar 'ra#i#udine, Buando si C #ra##a#i con 'ius#i!ia in circos#an!e c-e a6re00ero 4acilmen#e reso $ossi0ile l(in'ius#i!ia, si'ni4ica $ri6arsi della 6ir#? so$ranna#urale e sacramen#ale racc-iusa in o'ni $uro a##o di 'ius#i!ia. 5on 6(C nulla c-e riesca a rendere in#elli'i0ile il conce##o di Bues#a 6ir#? Buan#o la do##rina della 'ius#i!ia na#urale es$os#a da Tucidide con im$are''ia0ile lucidi#% in#elle##uale in $oc-e, mera6i'liose ri'-e. Jli a#eniesi, in 'uerra con#ro S$ar#a, 6ole6ano cos#rin'ere ad allearsi con loro 'li a0i#an#i dell(isole##a di Melos, da #em$i an#ic-issimi allea#i de'li s$ar#ani, ma c-e 4ino a Buel momen#o erano rimas#i neu#rali. Inu#ilmen#e 'li a0i#an#i di Melos, di 4ron#e all(ul#ima#um a#eniese, c-iesero 'ius#i!ia, im$lorarono $ie#% $er la loro an#ica ci##%. oic-D non 6ollero cedere, 'li a#eniesi rasero al suolo la ci##%, uccisero #u##i 'li uomini, 6ende##ero come sc-ia6i le donne e i 0am0ini. /e $arole cui so$ra si C accenna#o sono $os#e da Tucidide in 0occa a'li a#eniesi. Do$o a6er $remesso c-e non cerc-eranno di $ro6are la 'ius#i!ia del loro ul#ima#um, essi $rose'uono) "Discu#iamo, $iu##os#o, di ciH c-e C $ossi0ile... /o sa$e#e Buan#o noi@ da#o c-e l(animo umano C Buello c-e C, si $uH $rendere in esame ciH c-e C 'ius#o solamen#e se c(C u'uale necessi#% da en#ram0e le $ar#i Ma se si 4ron#e''iano un 4or#e e un de0ole, il $rimo im$one ciH c-e C $ossi0ile e il secondo acce##a&. Jli a0i#an#i di Melos dissero c-e, in caso di 0a##a'lia, a6re00ero a6u#o il 4a6ore de'li dei, $erc-D la loro causa era 'ius#a. Jli a#eniesi ris$osero c-e non 6ede6ano il mo#i6o $er su$$orlo) "5oi crediamo, $er Buan#o ri'uarda 'li dei, e siamo cer#i $er Buan#o ri'uarda 'li uomini, c-e $er le''e di na#ura o'nuno comanda sem$re, do6unBue -a il $o#ere di 4arlo. 5on siamo noi c-e a00iamo s#a0ili#o Bues#a le''e, nD siamo noi i $rimi ad a$$licarla@ l(a00iamo #ro6a#a 'i% s#a0ili#a e la conser6iamo come se do6esse durare $er sem$re@ e $erciH l(a$$lic-iamo. Sa$$iamo 0ene c-e anc-e 6oi, come #u##i 'li al#ri, a'ires#e allo s#esso modo, una 6ol#a 'iun#i allo s#esso 'rado di $o#en!a&. Fues#a lucidi#% di in#elli'en!a ri'uardo al conce##o di in'ius#i!ia C la luce c-e $recede immedia#amen#e Buella della cari#%. E( il c-iarore c-e $erdura Bualc-e #em$o, l% do6e la cari#% C esis#i#a ma si C s$en#a. i? so##o 6i sono le #ene0re, do6e il 4or#e crede sinceramen#e c-e la sua causa sia $i? 'ius#a di Buella del de0ole. Era il caso dei romani e de'li e0rei. ossi0ili#% e necessi#%, nelle 4rasi ri$or#a#e, sono #ermini o$$os#i a 'ius#i!ia. ossi0ile C #u##o ciH c-e il 4or#e $uH im$orre al de0ole. uH essere u#ile esaminare 4in do6e si s$in'e Bues#a $ossi0ili#%. Ammesso c-e essa ci sia no#a, C

cer#o c-e il 4or#e reali!!er% il $ro$rio 6olere 4ino al limi#e es#remo del $ossi0ile. E( una necessi#% meccanica. Al#rimen#i sare00e come se e'li 6olesse e non 6olesse nello s#esso #em$o. Sia il 4or#e c-e il de0ole si #ro6ano di 4ron#e alla necessi#%. Fuando due esseri umani de6ono a'ire insieme, e nessuno dei due $uH im$orsi all(al#ro, 0iso'na c-e si me##ano d(accordo. Si $rende allora $er 0ase la 'ius#i!ia, $erc-D solo la 'ius#i!ia -a il $o#ere di 4ar coincidere le due 6olon#%. Essa C l(imma'ine di Buell(amore c-e unisce in Dio il adre e il 1i'lio, e c-e C il $ensiero comune di due in#elle##i se$ara#i. Ma Buando si #ro6ano di 4ron#e un 4or#e e un de0ole, non c(C alcun 0iso'no di unire le due 6olon#%) esis#e una 6olon#% sola, Buella del 4or#e@ il de0ole o00edisce. /e cose si s6ol'ono in u'ual modo Buando un uomo mane''ia la ma#eria) non ci sono due 6olon#% da 4ar coincidere, $oic-D l(uomo 6uole e la ma#eria su0isce. Il de0ole C simile a un o''e##o. 5on c(C alcuna di44eren!a #ra sca'liare un sasso $er allon#anare un cane im$or#uno e dire a uno sc-ia6o) "Scaccia Buel cane&. A $ar#ire da un cer#o 'rado di inu'ua'lian!a nei ra$$or#i di 4or!a 4ra 'li uomini, l(in4eriore $assa allo s#a#o di ma#eria e $erde la $ro$ria $ersonali#%. Jli an#ic-i dice6ano) ";n uomo $erde me#% della $ro$ria anima il 'iorno in cui di6en#a sc-ia6o&. /a 0ilancia in eBuili0rio, imma'ine del ra$$or#o di u'ua'lian!a delle 4or!e, C s#a#a 4in dai #em$i $i? an#ic-i, e so$ra##u##o in E'i##o, il sim0olo della 'ius#i!ia. 1orse essa C s#a#a un o''e##o reli'ioso $rima di 6enir usa#a nel commercio. /(uso della 0ilancia nel commercio C l(imma'ine del mu#uo accordo c-e cos#i#uisce l(essen!a s#essa della 'ius#i!ia e de6(essere la re'ola de'li scam0i. /a de4ini!ione della 'ius#i!ia come mu#uo accordo, Buale si #ro6a nella le'isla!ione di S$ar#a, era sen!a du00io di ori'ine e'eo-cre#ese. Se ci si #ro6a in $osi!ione di 6an#a''io in un ra$$or#o inu'uale di 4or!e, la 6ir#? so$ranna#urale di 'ius#i!ia consis#e nel com$or#arsi esa##amen#e come se in Buel ra$$or#o 6i 4osse u'ua'lian!a. ;'ua'lian!a so##o o'ni as$e##o, com$resi i minimi $ar#icolari di #ono o di a##e''iamen#o) in4a##i un $ar#icolare $uH 0as#are a ridurre nuo6amen#e l(in4eriore a Buello s#a#o di ma#eria c-e in Buella occasione C na#uralmen#e il suo, cosG come il minimo ur#o con'ela l(acBua rimas#a liBuida al di so##o dello !ero. er il $i? de0ole c-e 6iene #ra##a#o in Buel modo, la s#essa 6ir#? so$ranna#urale consis#e non nel credere c-e ci sia 6eramen#e un ra$$or#o u'uale di 4or!e, ma nel riconoscere c-e Buel #ra##amen#o C do6u#o sol#an#o alla 'enerosi#% dell(al#ro. E( ciH c-e si c-iama riconoscen!a. er il $i? de0ole c-e si 6ede in6ece #ra##a#o in modo di6erso, la 6ir#? so$ranna#urale di 'ius#i!ia consis#e nel ca$ire c-e il #ra##amen#o c-e e'li su0isce, $er Buan#o non secondo 'ius#i!ia, C #u##a6ia con4orme alla necessi#% e al meccanismo della na#ura umana. De6e Buindi e6i#are sia la so##omissione sia la ri6ol#a. Se si #ra##a da u'uali coloro c-e il ra$$or#o di 4or!e $one su un $iano in4eriore, si 4a loro 6eramen#e dono della Buali#% di esseri umani di cui il des#ino li $ri6a6a, e si ri$roduce nei loro con4ron#i, $er Buan#o umanamen#e $ossi0ile, la 'enerosi#% ori'inaria del crea#ore. Fues#a C la 6ir#? cris#iana $er eccellen!a, es$ressa anc-e nel */i0ro dei Mor#i* e'i!iano con $arole su0limi Buan#o Buelle del Aan'elo) "5on -o 4a##o $ian'ere nessuno. 5on -o mai reso al#era la mia 6oce. 5on -o mai 4a##o $aura ad alcuno. 5on sono mai s#a#o sordo a $arole di 'ius#i!ia e 6eri#%&. /a riconoscen!a dello s6en#ura#o, Buando C $ura, non C al#ro c-e $ar#eci$a!ione a Buella s#essa 6ir#?, $erc-D solo c-i ne C ca$ace $uH riconoscerla. Jli al#ri ne $ro6ano solamen#e 'li e44e##i. ;na simile 6ir#? si iden#i4ica con la 4ede, reale e o$eran#e, nel 6ero Dio. Jli a#eniesi di Tucidide ri#ene6ano c-e la di6ini#%, come l(uomo allo s#a#o di na#ura, comandi sino all(es#remo limi#e del $ossi0ile. Aero Dio C il Dio conce$i#o come onni$o#en#e, c-e $erH non comanda do6unBue a6re00e il $o#ere di 4arlo@ in4a##i si #ro6a sol#an#o nei cieli e, Bua''i?, nel se're#o. Fue'li a#eniesi c-e massacrarono 'li a0i#an#i di Melos non a6e6ano $i? la no!ione di un simile Dio.

+iH c-e dimos#ra il loro errore C an!i#u##o il 4a##o c-e, con#rariamen#e alle loro a44erma!ioni, e sia $ure in casi es#remamen#e rari, $uH accadere c-e un uomo rinunci a comandare $ur a6endone il $o#ere, $er $ura 'enerosi#%. +iH c-e C $ossi0ile all(uomo, C $ossi0ile a Dio. Jli esem$i $ossono essere con#es#a#i, ma C cer#o c-e se in Bues#o o in Buell(esem$io 4osse $ossi0ile $ro6are c-e si #ra##a6a di $ura 'enerosi#%, Bues#a 'enerosi#% sare00e ammira#a da #u##i. Tu##o ciH c-e l(uomo C ca$ace di ammirare, C $ossi0ile a Dio. /o s$e##acolo di Bues#o mondo C una $ro6a ancora $i? sicura. Il 0ene $uro non si #ro6a da nessuna $ar#e. O Dio non C onni$o#en#e, o non C assolu#amen#e 0uono, o non comanda do6unBue ne a6re00e la $ossi0ili#%. /(esis#en!a del male, Bua''i?, lun'i dall(essere una $ro6a con#ro l(esis#en!a di Dio, C $erciH la ri6ela!ione di Bues#a 6eri#%. /a crea!ione C, da $ar#e di Dio, un a##o non di es$ansione di sD, 0ensG di limi#a!ione, di rinuncia. Dio con #u##e le crea#ure C Bualcosa di meno c-e Dio da solo. Dio -a acce##a#o Bues#a diminu!ione. Si C $ri6a#o di una $ar#e dell(essere. Se ne C $ri6a#o 'i% in Bues#o a##o della sua di6ini#%@ ecco $erc-D san Jio6anni dice c-e l(A'nello C s#a#o s'o!!a#o 4in dal momen#o della crea!ione del mondo. Dio -a $ermesso c-e esis#essero al#re cose, di6erse da lui e di 6alore in4ini#amen#e minore. +on l(a##o crea#ore -a ne'a#o se s#esso, cosG come +ris#o ci -a ordina#o di rinne'are noi s#essi. Dio si C ne'a#o in nos#ro 4a6ore, $er o44rirci la $ossi0ili#% di rinne'arci $er lui. Fues#a ris$os#a, Bues#a eco c-e C in nos#ro $o#ere ri4iu#are, C la sola 'ius#i4ica!ione $ossi0ile $er la 4ollia d(amore c-e C l(a##o crea#ore. /e reli'ioni c-e -anno com$reso Bues#a rinuncia, Bues#a dis#an!a 6olon#aria, Bues#o ri#rarsi 6olon#ariamen#e, l(a$$aren#e assen!a di Dio e la sua $resen!a se're#a Bua''i?, sono la reli'ione 6era, la #radu!ione in lin'ue di6erse della 'rande Ri6ela!ione. /e reli'ioni c-e ra$$resen#ano una di6ini#% c-e eserci#a il suo dominio do6unBue ciH le sia $ossi0ile, sono 4alse. Anc-e se mono#eis#e, sono idola#re. +-i, rido##o dalla s6en#ura allo s#a#o di cosa iner#e e $assi6a, ridi6en#a almeno $er Bualc-e #em$o un essere umano 'ra!ie alla 'enerosi#% al#rui, se sa acco'liere e in#uire la 6era essen!a di #ale 'enerosi#% rice6e in Buell(is#an#e un(anima 'enera#a esclusi6amen#e dalla cari#%. E'li C 'enera#o dall(al#o, $er me!!o dell(acBua e dello S$iri#o. </a $arola del Aan'elo *ano#-en* si'ni4ica "dall(al#o& $i? s$esso c-e "di nuo6o&.= Tra##are con amore il $rossimo col$i#o dalla s6en#ura C come 0a##e!!arlo. +-i com$ie un a##o di 'enerosi#% $uH a'ire in Buel modo sol#an#o se con il $ensiero si C immedesima#o nell(al#ro. Anc-e lui, in Buel momen#o, C 4a##o solo di acBua e di S$iri#o. Jenerosi#% e com$assione sono inse$ara0ili, ed en#ram0e -anno il loro modello in Dio, cioC nella crea!ione e nella $assione. +ris#o ci -a inse'na#o c-e l(amore so$ranna#urale $er il $rossimo C lo scam0io di com$assione e di 'ra#i#udine c-e si 6eri4ica, come un lam$o, 4ra due esseri, l(uno do#a#o, l(al#ro $ri6o de'li a##ri0u#i della $ersonali#% umana. /(uno C sol#an#o un $oco di carne nuda, iner#e e san'uinan#e sull(orlo di un 4ossa#o, sen!a nome, e di cui nessuno sa nulla. Fuelli c-e 'li $assano accan#o lo scor'ono a$$ena e $oc-i minu#i do$o non ricordano nemmeno d(a6erlo 6is#o. ;no solo si 4erma e 6i 4a a##en!ione. Jli a##i c-e se'uono sono sol#an#o l(e44e##o au#oma#ico di Buel momen#o di a##en!ione. Fuell(a##en!ione C crea#rice. Ma nel momen#o in cui si $roduce C un a##o di rinuncia. erlomeno, se C $ura. /(uomo acce##a di diminuirsi se si concen#ra $er $rodurre un(ener'ia c-e non allar'-er% il suo $o#ere ma c-e consen#ir% a un al#ro essere, di6erso da lui, di esis#ere indi$enden#emen#e. An!i, 6olere l(esis#en!a dell(al#ro si'ni4ica immedesimarsi in lui $er sim$a#ia e Buindi condi6idere lo s#a#o di ma#eria iner#e in cui si #ro6a. Fues#a o$era!ione C con#ro na#ura, #an#o $er c-i non -a conosciu#o la s6en#ura e i'nora c-e cosa sia, Buan#o $er c-i l(-a conosciu#a o $resen#i#a e ne -a orrore. 5on c(C a44a##o da s#u$irsi se un uomo c-e -a del $ane ne d% un $e!!o all(a44ama#o. +iH c-e s#u$isce C c-e e'li sa$$ia 4arlo con 'es#o di6erso da Buello con il Buale

si com$era un o''e##o. /(elemosina, Buando non C so$ranna#urale, assomi'lia a un(o$era!ione di acBuis#o) con essa si com$era lo s6en#ura#o. /a 6olon#% dell(uomo, a BualunBue o''e##o si ri6ol'a, al deli##o come alla su$rema 6ir#?, alle $iccole $reoccu$a!ioni come ai 'randi $ro$osi#i, consis#e an!i#u##o nel 6oler a6ere una 6olon#% li0era. Aolere Bues#a 4acol#% di sce'liere li0eramen#e anc-e $er c-i ne C s#a#o $ri6a#o dalla s6en#ura si'ni4ica immedesimarsi nell(al#ro e acce##are $er se s#essi la s6en#ura, cioC la dis#ru!ione di sD. Si'ni4ica ne'are se s#essi@ cosG 4acendo si di6en#a ca$aci, sull(esem$io di Dio, di a44ermare un al#ro con un(a44erma!ione crea#rice. +i si o44re in risca##o dell(al#ro. E( un a##o reden#ore. /a sim$a#ia del de0ole $er il 4or#e C na#urale, $erc-D il de0ole, immedesimandosi nell(al#ro, acBuis#a una 4or!a imma'inaria. /(in6erso, cioC la sim$a#ia del 4or#e $er il de0ole, C con#ro na#ura. Ecco $erc-D la sim$a#ia del de0ole $er il 4or#e C $ura sol#an#o se -a come unico o''e##o la sim$a#ia del 4or#e, nel caso in cui sia 6eramen#e 'eneroso, 6erso di lui. Fues#a C la 'ra#i#udine so$ranna#urale, c-e consis#e nel 'odere di essere l(o''e##o di una com$assione so$ranna#urale. Essa lascia assolu#amen#e in#a##a la di'ni#%. Il ser0are la 6era di'ni#% nella s6en#ura C anc-(essa cosa so$ranna#urale. /a $ura 'ra#i#udine, come la $ura com$assione, sono essen!ialmen#e un(acce##a!ione della s6en#ura. /o s6en#ura#o e il suo 0ene4a##ore, #ra cui la di6ersa 4or#una $one un(in4ini#a dis#an!a, sono uni#i in Bues#a acce##a!ione. +(C amici!ia #ra loro, cosG come la in#ende6ano i $i#a'orici) una miracolosa armonia e u'ua'lian!a. Allo s#esso #em$o, l(uno e l(al#ro riconoscono c-e C me'lio non comandare do6unBue si -a il $o#ere di 4arlo. Se Bues#o $ensiero occu$a #u##a l(anima e re'ola l(imma'ina!ione, c-e C la 4on#e delle nos#re a!ioni, cos#i#uisce la 6era 4ede. Esso in4a##i si#ua il 0ene 4uori di Bues#o mondo, do6e C la 4on#e di o'ni $o#ere, e riconosce il 0ene come modello di Buel $un#o se're#o c-e s#a al cen#ro della $ersona umana e c-e C il $rinci$io della rinuncia. ersino nell(ar#e e nella scien!a o'ni o$era di second(ordine, 0uona o mediocre, C un(es#ensione del $ro$rio essere, men#re o'ni o$era di $rim(ordine, la crea!ione, C una rinuncia a se s#essi. 5on C $ossi0ile scor'ere Bues#a 6eri#%, $erc-D la 'loria mescola e co$re con il suo s$lendore, sen!a dis#in!ione, le o$ere di $rim(ordine e Buelle mi'liori di second(ordine, alle Buali an!i 6iene s$esso da#a la $receden!a. /(amore $er il $rossimo, essendo cos#i#ui#o di a##en!ione crea#rice, C analo'o al 'enio. /(a##en!ione crea#rice consis#e nel 4are realmen#e a##en!ione a ciH c-e non esis#e. 5ella carne anonima c-e 'iace iner#e all(orlo della s#rada non c(C umani#%. E$$ure, il samari#ano c-e si 4erma e 'uarda, 4a a##en!ione a Buella umani#% assen#e, e 'li a##i c-e se'uono con4ermano c-e si #ra##a di un(a##en!ione reale. /a 4ede, dice san aolo, C 6isione delle cose in6isi0ili. E Buel momen#o di a##en!ione C un a##o di 4ede, cosG come un a##o d(amore. Allo s#esso modo, un uomo #o#almen#e alla mercD di un al#ro, non esis#e. /o sc-ia6o non esis#e nD a'li occ-i del $adrone nD ai suoi $ro$ri occ-i. Jli sc-ia6i ne'ri d(America, Buando ca$i#a6a loro di 4erirsi un $iede o una mano, dice6ano) "5on 4a nulla@ C il $iede del $adrone, la mano del $adrone&. +-i C del #u##o $ri6o di Buei 0eni sui Buali si accen#ra la considera!ione sociale, non esis#e. ;na can!one $o$olare s$a'nola es$rime Bues#a 6eri#% con $arole mera6i'liose) " er di6en#are in6isi0ile non c(C me!!o $i? sicuro c-e 4arsi $o6ero&. /(amore 6ede ciH c-e C in6isi0ile. Dio -a $ensa#o ciH c-e non era e $ensandolo lo -a 4a##o essere. In o'ni is#an#e, noi esis#iamo solo $erc-D Dio acconsen#e a $ensare la nos#ra esis#en!a, se00ene in real#% non esis#iamo. Almeno, C cosG c-e umanamen#e, e Buindi erroneamen#e, ci ra44i'uriamo la crea!ione@ ma ciH c-e imma'iniamo con#iene una $ar#e di 6eri#%. Dio solo -a Bues#o $o#ere, di $ensare realmen#e ciH c-e non C. Solo Dio, $resen#e in noi, $uH realmen#e $ensare la Buali#% umana ne'li s6en#ura#i, 'uardarli con uno s'uardo 6eramen#e di6erso da Buello con cui si 'uardano 'li o''e##i, ascol#are 6eramen#e la loro 6oce come si ascol#a una $arola. Essi si accor'ono allora di a6ere una 6oce@ al#rimen#i non $o#re00ero ne$$ure rendersene con#o. or'ere 6eramen#e ascol#o a uno s6en#ura#o C #an#o di44icile Buan#o $er lui il

ca$ire di essere ascol#a#o $er $ura com$assione. /(amore $er il $rossimo C l(amore c-e scende da Dio 6erso l(uomo. E( an#eriore a Buello c-e sale dall(uomo 6erso Dio. Dio C ansioso di scendere 6erso 'li s6en#ura#i. 5on a$$ena un anima, 4osse anc-e l(ul#ima, la $i? misera0ile, la $i? de4orme, C dis$os#a ad acconsen#ire, Dio si $reci$i#a in lei $er $o#er 'uardare e ascol#are 'li s6en#ura#i #rami#e suo. Solo col #em$o l(anima si accor'e di Bues#a $resen!a. Ma, anc-e se non #ro6asse la $arola $er es$rimerla, Dio C $resen#e do6unBue 'li s6en#ura#i sono ama#i $er se s#essi. Dio non C $resen#e, anc-e se in6oca#o, l% do6e 'li s6en#ura#i, 0enc-D siano ama#i $ro$rio $erc-D #ali, sono sem$licemen#e un(occasione $er 4are il 0ene. +osG, in4a##i, essi s6ol'ono la loro 4un!ione na#urale, di ma#eria, di cosa. Sono ama#i im$ersonalmen#e, men#re 0iso'na sen#ire $er loro, $er la loro condi!ione iner#e, anonima, un amore $ersonale. Ecco $erc-D es$ressioni come) amare il $rossimo in Dio, $er amore di Dio, sono in'anne6oli ed eBui6oc-e. All(uomo, #u##o il suo $o#ere di a##en!ione C a$$ena su44icien#e $er essere ca$ace sem$licemen#e di 'uardare Buel mucc-io di carne iner#e e nuda al 0ordo della s#rada. 5on C Buello il momen#o di ri6ol'ere il $ensiero a Dio. +i sono momen#i in cui 0iso'na $ensare a Dio dimen#icando #u##e le crea#ure sen!a ecce!ione, come ce ne sono al#ri in cui 'uardando le crea#ure non 0iso'na $ensare es$lici#amen#e al crea#ore. In Buei momen#i, la $resen!a di Dio in noi C condi!iona#a da un se're#o cosG $ro4ondo da di6en#are un se're#o anc-e $er noi. +i sono momen#i in cui il $ensare a Dio ci se$ara da lui. Il $udore C la condi!ione dell(unione nu!iale. 5el 6ero amore non siamo noi ad amare 'li s6en#ura#i in Dio, C Dio c-e li ama in noi. Fuando siamo nella s6en#ura, C Dio in noi c-e ama coloro c-e ci 6o'liono 0ene. /a com$assione e la 'ra#i#udine $ro6en'ono da Dio, e Buando esse 6en'ono dona#e a##ra6erso uno s'uardo, Dio C $resen#e nel $un#o in cui i due s'uardi si incon#rano. /o s6en#ura#o e l(al#ro si amano $ar#endo da Dio, a##ra6erso Dio, ma non $er amore di Dio@ si amano $er amore l(uno dell(al#ro. E $oic-D Bues#o amore C Bualcosa di im$ossi0ile, sol#an#o Dio $uH susci#arlo. +olui c-e $er amore di Dio d% del $ane al $o6ero a44ama#o non sar% rin'ra!ia#o da +ris#o) la sua ricom$ensa 'li C 'i% s#a#a da#a con Bues#o solo $ensiero. +ris#o rin'ra!ia coloro c-e non sa$e6ano c-i s4ama6ano. Del res#o, il dono non C c-e una delle due 4orme $ossi0ili dell(amore $er 'li s6en#ura#i. Il $o#ere $uH sem$re essere ri6ol#o a 4are il male o a 4are il 0ene. In un ra$$or#o di 4or!e mol#o di44eren#i, il $i? 4or#e $uH essere 'ius#o nei ri'uardi del $i? de0ole sia 4acendo'li del 0ene con 'ius#i!ia sia 4acendo'li del male con 'ius#i!ia. 5el $rimo caso si $arla di elemosina, nel secondo di cas#i'o. So##o il 'ius#o cas#i'o, come so##o la 'ius#a elemosina, si cela la $resen!a reale di Dio@ essi cos#i#uiscono Buasi un sacramen#o. Anc-e Bues#o C c-iaramen#e es$resso nel Aan'elo con le $arole) "+olui c-e C sen!a $ecca#o sca'li la $rima $ie#ra&. +ris#o solo C sen!a $ecca#o. +ris#o -a $erdona#o la donna adul#era. /a 4un!ione del cas#i'o non si addice6a a c-i a6re00e concluso sulla croce la $ro$ria esis#en!a #errena. Ma e'li non -a $rescri##o di a0olire la 'ius#i!ia $enale. Ea $ermesso c-e si con#inuasse a sca'liare $ie#re. Do6unBue Bues#o a66en'a secondo 'ius#i!ia, $er#an#o, C lui c-e sca'lia la $rima $ie#ra. E come +ris#o s#a nel $o6ero a44ama#o cui un 'ius#o o44re da man'iare, cosG s#a anc-e nello s6en#ura#o condanna#o c-e 6iene $uni#o da un 'ius#o. E'li non lo -a de##o, ma lo -a c-iaramen#e dimos#ra#o morendo come un criminale comune. E'li C il modello di6ino del condanna#o. +osG come i 'io6ani o$erai della J. O. +. 7Jeunesse Ou6riere +a#-oliBue8 si ine0riano all(idea c-e +ris#o C s#a#o uno dei loro, i criminali a6re00ero diri##o di 4are al#re##an#o. Ma 0iso'nere00e dirlo anc-e a loro, come lo si dice a'li o$erai. In un cer#o senso +ris#o C $i? 6icino a loro c-e ai mar#iri. /a $ie#ra c-e uccide e il $e!!e##o di $ane c-e s4ama -anno esa##amen#e la s#essa 6ir#?, se +ris#o C $resen#e al $un#o di $ar#en!a e al $un#o di arri6o. Il dono della 6i#a eBui6ale al dono della mor#e. Secondo la #radi!ione ind?, il re Rama, c-e incarna la seconda $ersona della #rini#%, $er im$edire c-e lo scandalo si s$ar'esse #ra il suo $o$olo do6e##e con

'ran rammarico 4ar morire un uomo di 0assa cas#a c-e, con#ra66enendo alla le''e, si dedica6a a $ra#ic-e di asce#ismo reli'ioso. AndH lui s#esso a cercarlo e lo uccise con un col$o di s$ada. Su0i#o do$o 'li a$$ar6e l(anima del mor#o c-e, cadendo ai suoi $iedi, lo rin'ra!iH della 'loria c-e il con#a##o con la s$ada 0enede##a le a6e6a con4eri#o. /(esecu!ione, $er Buan#o in'ius#a in un cer#o senso, ma le'ale e com$iu#a $er mano s#essa di Dio, a6e6a a6u#o #u##a la 6ir#? di un sacramen#o. Il cara##ere le'ale di un cas#i'o non -a un 6ero si'ni4ica#o se non 'li con4erisce Bualcosa di reli'ioso, se non lo rende simile a un sacramen#o@ di conse'uen!a, #u##e le 4un!ioni $enali, da Buella del 'iudice a Buella del carne4ice e del carceriere, do6re00ero, in Bualc-e modo, assimilarsi alla 4un!ione sacerdo#ale. 5el cas#i'o la 'ius#i!ia si es$lica allo s#esso modo c-e nell(elemosina. Essa consis#e nel 4are a##en!ione allo s6en#ura#o, considerandolo un essere umano e non una cosa, e nel desiderare c-e sia $reser6a#a in lui la 4acol#% di 6olere li0eramen#e. Jli uomini credono di dis$re!!are il deli##o) in real#% dis$re!!ano la de0ole!!a della s6en#ura. ;n indi6iduo in cui il deli##o si a''iun'a alla s6en#ura $erme##e loro di a00andonarsi al dis$re!!o della s6en#ura col $re#es#o di dis$re!!are il deli##o. E'li di6en#a in #al modo o''e##o del massimo dis$re!!o. Il dis$re!!o C l(o$$os#o dell(a##en!ione. Si de6e ecce##uare solo il caso di un deli##o c-e $er una Bualsiasi ra'ione a00ia $res#i'io <com(C il caso, s$esso, dell(assassinio, $oic-D im$lica una momen#anea $o#en!a= o c-e sia a66er#i#o, da c-i 'iudica, come una col$a irrile6an#e. Il 4ur#o C il deli##o $i? s$o'lio di $res#i'io e c-e $ro6oca il massimo sde'no, $erc-D l(a##accamen#o alla $ro$rie#% C il sen#imen#o $i? di44uso e $i? 4or#e. +iH a$$are anc-e nel codice $enale. 5ulla C $i? misero di un essere umano, ri6es#i#o di un(a$$aren!a di col$e6ole!!a 6era o 4alsa, alla #o#ale discre!ione di alcuni uomini c-e con $oc-e $arole decideranno della sua sor#e. Fue'li uomini non 'li $res#ano a##en!ione. D(al#ronde, dal momen#o in cui un uomo cade nelle mani della 'ius#i!ia 4ino al momen#o in cui ne esce - e i cosidde##i recidi6i, cosG come le $ros#i#u#e, non ne escono Buasi mai sino alla mor#e - non C mai o''e##o d(a##en!ione. Tu##o C com0ina#o 4in nei $i? $iccoli $ar#icolari, 4in nelle in4lessioni di 6oce, $er renderlo una cosa s$re'e6ole, un ri4iu#o a'li occ-i di #u##i e anc-e ai suoi. /a 0ru#ali#%, la su$er4iciali#%, i #ermini s$re!!an#i, i sarcasmi, il modo di ri6ol'er'li la $arola, di ascol#arlo o di non ascol#arlo, #u##o C u'ualmen#e e44icace. In #u##o ciH non c(C una 6olu#a ca##i6eria) C l(e44e##o au#oma#ico di un(a##i6i#% $ro4essionale c-e -a come o''e##o il deli##o 6is#o so##o 4orma di s6en#ura, cioC so##o Buella 4orma in cui si mos#ra a nudo l(orrore dell(a0ie!ione. ;n simile con#a##o, inin#erro##o, con#amina necessariamen#e, e il con#a'io $rende la 4orma del dis$re!!o) il dis$re!!o c-e ricade su o'ni accusa#o. /(a$$ara#o 'iudi!iario C come uno s#rumen#o di #rasmissione c-e 4a ricadere su o'ni accusa#o #u##a l(a0ie!ione con#enu#a ne'li am0ien#i do6e con6i6ono s6en#ura e deli##o. Il con#a##o s#esso con l(a$$ara#o 'iudi!iario is$ira una s$ecie di orrore, dire##amen#e $ro$or!ionale all(innocen!a, alla $ar#e dell(anima rimas#a in#a##a. +-i C del #u##o marcio non ne rice6e alcun danno e non ne so44re. 5on $uH accadere di6ersamen#e, se non c(C #ra l(a$$ara#o 'iudi!iario e il deli##o Bualcosa c-e $uri4ic-i le a0ie!ioni) Bues#o Bualcosa non $uH essere c-e Dio. Solo l(in4ini#a $ure!!a non 6iene con#amina#a dal con#a##o col male. O'ni $ure!!a limi#a#a 4inisce col corrom$ersi, se il con#a##o C $rolun'a#o. er Buan#o si ri4ormi il codice, il cas#i'o non $uH essere umano se non $assa a##ra6erso +ris#o. 5on C #an#o il 'rado di se6eri#% della $ena c-e im$or#a. Mol#o s$esso un condanna#o, se00ene col$e6ole e so##o$os#o a una $ena mi#e rela#i6amen#e alla sua col$a, $uH essere ri#enu#o 6i##ima di una crudele in'ius#i!ia. /(im$or#an#e C c-e la $ena sia le'i##ima, cioC c-e $roceda dire##amen#e dalla le''e@ c-e alla le''e sia riconosciu#o un cara##ere di6ino, non $er il suo con#enu#o ma in Buan#o le''e@ c-e #u##a l(or'ani!!a!ione della 'ius#i!ia $enale si $re4i''a di o##enere $er l(accusa#o, dai ma'is#ra#i e dai loro accoli#i, il ris$e##o do6u#o da o'ni uomo a c-iunBue si #ro6i alla sua mercD, e di o##enere dall(accusa#o l(acce##a!ione della $ena in4li##a, Buell(acce##a!ione di cui +ris#o innocen#e -a da#o il $er4e##o esem$io.

Al 'iorno d(o''i, una condanna a mor#e $er una col$a lie6e, in4li##a in Bues#e condi!ioni, sare00e meno orri0ile di una condanna a sei mesi di $ri'ione. 5ulla C $i? a#roce dello s$e##acolo, cosG 4reBuen#e, di un accusa#o c-e, a causa della sua condi!ione, non -a al#ra risorsa al mondo all(in4uori della $arola, ma c-e $er la sua ori'ine sociale, $er la sua mancan!a di cul#ura, C inca$ace di ser6irsene e44icacemen#e, e c-e, $ros#ra#o dal senso di col$a, dalla s6en#ura e dalla $aura, 0al0e##a da6an#i ai 'iudici, i Buali non lo ascol#ano e lo in#errom$ono os#en#ando un lin'ua''io ricerca#o. 1inc-D nella 6i#a sociale ci sar% la s6en#ura, 4inc-D l(elemosina le'ale o $ri6a#a e il cas#i'o saranno ine6i#a0ili, la se$ara!ione 4ra is#i#u!ioni ci6ili e 6i#a reli'iosa sar% un deli##o. /(idea laica, in sD, C del #u##o 4alsa. uH essere in Bualc-e modo 'ius#i4ica0ile solo come rea!ione con#ro una reli'ione #o#ali#aria. So##o Bues#o as$e##o 0iso'na riconoscerle una cer#a le'i##imi#%. /a reli'ione, $er $o#er essere - come de6e - $resen#e da$$er#u##o, non solo non de6e essere #o#ali#aria ma de6e man#enersi ri'orosamen#e sul $iano dell(amore so$ranna#urale, l(unico c-e le si addice. Se lo 4acesse, $ene#rere00e da$$er#u##o. /a Ki00ia dice) "/a sa$ien!a $ene#ra da$$er#u##o in 4or!a della sua $er4e##a $ure!!a&. A causa dell(assen!a di +ris#o, la mendici#% in senso la#o e l(a##o $enale sono 4orse le due cose $i? a#roci di Bues#a #erra, due cose Buasi in4ernali. Eanno il colore s#esso dell(in4erno. Ai si $uH a''iun'ere anc-e la $ros#i#u!ione, c-e s#a al ma#rimonio come l(elemosina e il cas#i'o sen!a cari#% s#anno all(elemosina e al cas#i'o 'ius#i. All(uomo C s#a#o da#o il $o#ere di 4are del 0ene e del male non solo al cor$o ma anc-e all(anima del suo $rossimo) a #u##a l(anima di coloro in cui Dio non C $resen#e e, ne'li al#ri, a #u##a Buella $ar#e dell(anima c-e non C a0i#a#a da Dio. Fuando un uomo, 'uida#o da Dio o dalla $o#en!a del male, o sem$licemen#e dal meccanismo animale, dona o $unisce, ciH c-e lo 'uida $assa dalla sua anima nell(al#ro #rami#e il $ane o il 4erro della s$ada. Il $ane e il 4erro sono ma#eria 6er'ine, non con#en'ono in sD nD il 0ene nD il male, ma $ossono essere 'li s#rumen#i $er #rasme##ere l(uno o l(al#ro, indi44eren#emen#e. +olui c-e dalla s6en#ura C cos#re##o ad acce##are il $ane o a su0ire il col$o, es$one la sua anima nuda e indi4esa sia al 0ene c-e al male. +(C un solo me!!o $er rice6ere sem$re solo del 0ene, ed C di sa$ere, non as#ra##amen#e ma con #u##a l(anima, c-e 'li uomini non anima#i dalla $ura cari#% sono in'rana''i nel meccanismo del mondo, alla s#essa s#re'ua della ma#eria iner#e. ;na 6ol#a c-e se ne C consa$e6oli, #u##o $ro6iene dire##amen#e da Dio, sia a##ra6erso l(amore di un uomo, sia a##ra6erso la ma#eria iner#e, Buella concre#a come Buella "$sic-ica&@ sia a##ra6erso lo S$iri#o, sia a##ra6erso l(acBua. Tu##o ciH c-e accresce in noi l(ener'ia 6i#ale C come il $ane $er il Buale +ris#o rin'ra!ia i 'ius#i@ #u##i i col$i, le 4eri#e, le mu#ila!ioni sono come una $ie#ra sca'lia#a con#ro di noi dalla mano s#essa di +ris#o. ane e $ie#ra 6en'ono da +ris#o, e $ene#rando nel nos#ro essere 4anno en#rare +ris#o in noi. ane e $ie#ra sono amore. Do00iamo man'iare il $ane ed es$orci alla $ie#ra in maniera c-e essa si con4i''a nella nos#ra carne il $i? $ro4ondamen#e $ossi0ile. Se a00iamo una cora!!a ca$ace di $ro#e''ere la nos#ra anima con#ro le $ie#re sca'lia#e da +ris#o, do00iamo #o'lierla e 'e##arla 6ia. - /(amore $er l(ordine del crea#o. /(amore $er l(ordine del crea#o, $er la 0elle!!a del crea#o, C il com$lemen#o dell(amore $er il $rossimo. Esso deri6a dalla s#essa rinuncia, imma'ine della rinuncia crea#rice di Dio. Dio 4a esis#ere Bues#o uni6erso, acconsen#endo a non dominarlo se00ene ne a00ia il $o#ere, ma lasciando re'nare in sua 6ece da una $ar#e la necessi#% meccanica c-e re'ola la ma#eria, com$resa la ma#eria $sic-ica dell(anima, dall(al#ra l(au#onomia essen!iale alle $ersone $ensan#i. +on l(amore $er il $rossimo noi imi#iamo l(amore di6ino c-e -a crea#o noi come

#u##i i nos#ri simili. +on l(amore $er l(ordine del crea#o imi#iamo l(amore di6ino c-e -a crea#o l(uni6erso di cui 4acciamo $ar#e. /(uomo non -a 0iso'no di rinunciare a dominare la ma#eria e le anime, $oic-D non $ossiede Buel $o#ere. Ma Dio 'li -a con4eri#o un(imma'ine di Bues#o $o#ere, come una di6ini#% imma'inaria, a44inc-D, $ur essendo crea#ura, $ossa anc-(e'li rinunciare alla sua di6ini#%. +ome Dio, $ur s#ando 4uori dell(uni6erso, ne C ad un #em$o il 6ero cen#ro, cosG o'ni uomo imma'ina di occu$are il cen#ro del crea#o. Fues#a illusione $ros$e##ica lo si#ua al cen#ro dello s$a!io@ un(illusione simile 4alsa in lui il senso del #em$o@ e ancora un(al#ra illusione dello s#esso 'enere 'li 4a dis$orre in#orno a sD #u##a la 'erarc-ia dei 6alori. Fues#a illusione si es#ende anc-e al senso dell(esis#en!a, $oic-D 6i C un in#imo le'ame, in noi, 4ra il senso del 6alore e Buello dell(essere@ l(essere ci a$$are sem$re meno denso a mano a mano c-e si allon#ana da noi. 5oi a00assiamo la 4orma s$a!iale di Bues#a illusione al li6ello di una imma'ina!ione in'anne6ole. Siamo o00li'a#i a 4arlo@ al#rimen#i non $o#remmo $erce$ire nemmeno un o''e##o, non $o#remmo diri'erci nemmeno Buan#o 0as#a $er $o#er 4are un solo $asso in maniera coscien#e. Dio ci $rocura cosG il modello dell(o$era!ione c-e de6e #ras4ormare #u##a la nos#ra anima. +ome 4in da 0am0ini im$ariamo a ridimensionare, a re$rimere Bues#a illusione nei con4ron#i del senso dello s$a!io, cosG do00iamo 4are $er il senso del #em$o, del 6alore e dell(esis#en!a. Al#rimen#i saremo inca$aci, so##o o'ni as$e##o, ecce##o $er ciH c-e concerne lo s$a!io, di dis#in'uere un solo o''e##o, di muo6ere un solo $asso. 5oi siamo nella irreal#%, nel so'no. Rinunciare alla nos#ra illusione di essere si#ua#i al cen#ro, rinunciar6i non solo con l(in#elli'en!a, ma anc-e con la $ar#e imma'ina#i6a dell(anima, si'ni4ica a$rire 'li occ-i alla real#%, all(e#erni#%, 6edere la 6era luce, sen#ire il 6ero silen!io. Allora si $roduce una #ras4orma!ione alla radice s#essa della nos#ra sensi0ili#%, nella maniera immedia#a di rice6ere le im$ressioni sensi0ili e le im$ressioni $sicolo'ic-e) una #ras4orma!ione analo'a a Buella c-e a66iene in noi Buando, di sera, in una s#rada di cam$a'na, nel $un#o in cui a6e6amo credu#o scor'ere un uomo acco6accia#o dis#in'uiamo im$ro66isamen#e un al0ero@ o Buando, a6endo credu#o di sen#ire un 0is0i'lio, ci accor'iamo c-e C s#a#o, in6ece, un 4ruscio di 4o'lie. Sono 'li s#essi colori, 'li s#essi suoni, ma li 6ediamo e li sen#iamo in modo di6erso. Dis#accarsi dalla $ro$ria 4alsa di6ini#%, ne'are se s#essi, rinunciare ad imma'inare di essere il cen#ro del crea#o, riconoscere c-e #u##i i $un#i del mondo sono al#re##an#i cen#ri allo s#esso #i#olo e c-e il 6ero cen#ro s#a 4uori del mondo, si'ni4ica acconsen#ire al 4a##o c-e la necessi#% domina sulla ma#eria e c-e la li0era scel#a s#a al cen#ro s#esso di o'ni anima. Fues#o consenso C amore. Fues#o amore, in Buan#o si ri6ol'e alle $ersone $ensan#i C cari#% del $rossimo, in Buan#o si ri6ol'e alla ma#eria C amore $er l(ordine del crea#o, o$$ure - c-e C $oi lo s#esso - amore $er la 0elle!!a del crea#o. 5el $ensiero an#ico, l(amore $er la 0elle!!a del crea#o occu$a6a un $os#o im$or#an#issimo e $ro4onde6a sulla 6i#a in#era una mera6i'liosa $oesia. 1u cosG $resso #u##i i $o$oli, in +ina, in India, in Jrecia. /o s#oicismo 'reco, do##rina mera6i'liosa, con la Buale il cris#ianesimo $rimi#i6o a6e6a mol#i $un#i di con#a##o, so$ra##u##o nel $ensiero di san Jio6anni, era Buasi esclusi6amen#e amore $er la 0elle!!a del crea#o. Fuan#o al $ensiero e0raico, alcuni $assi dell(An#ico Tes#amen#o, dei salmi, del li0ro di Jio00e, di Isaia, dei li0ri sa$ien!iali, con#en'ono $arole inu'ua'lia0ili $er es$rimere la 0elle!!a del crea#o. /(esem$io di san 1rancesco mos#ra Buale $os#o $uH occu$are la 0elle!!a del crea#o nel $ensiero di un cris#iano. 5on solo il suo $oema C $er4e##a $oesia, ma #u##a la sua 6i#a 4u $er4e##a $oesia #rado##a in a##o. er esem$io, la scel#a dei luo'-i in cui ri#irarsi in soli#udine o in cui 4ondare i suoi con6en#i era di $er sD $er4e##a $oesia in a##o. Il suo 6a'a0ondare, la sua $o6er#% erano $oesia@ e'li si denudH $er essere a con#a##o dire##o con la 0elle!!a del crea#o. Anc-e in san Jio6anni della +roce si #ro6ano alcuni 6ersi $re'e6oli sulla 0elle!!a del crea#o. Ma in 'enere, 4a##e le o$$or#une riser6e $er i #esori sconosciu#i o

$oco conosciu#i, 4orse se$ol#i #ra le cose dimen#ica#e del Medioe6o, si $uH dire c-e l(amore $er la 0elle!!a del crea#o nella #radi!ione cris#iana C Buasi assen#e. E( s#rano e di44icilmen#e com$rensi0ile@ una 'ra6e lacuna. +on Buale diri##o il cris#ianesimo si dice ca##olico, se l(uni6erso s#esso 'li C es#raneoT E( 6ero c-e anc-e nel Aan'elo si $arla $oco della 0elle!!a del crea#o. Ma e6iden#emen#e i disce$oli -anno ri#enu#o inu#ile includere in un #es#o cosG 0re6e, c-e, come dice san Jio6anni, C 0en lon#ano dal con#enere #u##i 'li inse'namen#i di +ris#o, Buan#o concerne un sen#imen#o cosG di44uso. Tu##a6ia se ne $arla due 6ol#e. ;na $rima 6ol#a, +ris#o raccomanda di osser6are e di imi#are i 'i'li e 'li uccelli c-e non si $reoccu$ano $er l(a66enire e si rime##ono alla $ro$ria sor#e@ la seconda, raccomanda di considerare e imi#are l(indiscrimina#a dis#ri0u!ione della $io''ia e della luce del sole. Il Rinascimen#o -a credu#o di riannodare i le'ami s$iri#uali con l(an#ic-i#% sca6alcando il cris#ianesimo, ma -a a##in#o sol#an#o ai $rodo##i secondari dell(is$ira!ione an#ica - l(ar#e, la scien!a, la curiosi#% $er le cose umane s4iorando a$$ena l(is$ira!ione cen#rale, ma sen!a ri#ro6are il con#a##o con la 0elle!!a del crea#o. 5ei secoli undicesimo e dodicesimo c(era s#a#o l(ini!io di Buello c-e sare00e $o#u#o essere il 6ero Rinascimen#o, se a6esse $o#u#o dare i suoi 4ru##i) esso cominciH a 'ermo'liare nella re'ione della /in'uadoca. Alcuni 6ersi dei #ro6a#ori sulla $rima6era 4anno $ensare c-e, se le cose a6essero a6u#o s6ilu$$o, is$ira!ione cris#iana e amore $er la 0elle!!a del crea#o 4orse non sare00ero $i? s#a#i dis'iun#i. /o s$iri#o $ro6en!ale lasciH #racce in I#alia e 4orse non C es#raneo all(is$ira!ione 4rancescana. Ma, 4orse $er coinciden!a o, $i? $ro0a0ilmen#e, $er il ra$$or#o 4ra causa ed e44e##o, Bues#i 'ermi non so$ra66issero alla 'uerra de'li al0i'esi, lasciando $oc-e #racce di sD. O''i si $o#re00e Buasi $ensare c-e la ra!!a 0ianca a00ia $erdu#o Buasi del #u##o la sensi0ili#% $er la 0elle!!a del crea#o e c-e si sia assun#o il com$i#o di 4arla scom$arire da #u##i i con#inen#i do6e -a $or#a#o le sue armi, il suo commercio e la sua reli'ione. +ome dice6a +ris#o ai 4arisei) "Juai a 6oi c-e a6e#e $or#a#o 6ia la c-ia6e della conoscen!a) non en#ra#e 6oi, ma non lascia#e nemmeno en#rare 'li al#ri&. E$$ure nella nos#ra e$oca, nei $aesi di ra!!a 0ianca, l(amore $er la 0elle!!a del crea#o C Buasi la sola 6ia c-e $erme##a a Dio di $ene#rare in noi, $oic-D le al#re due sono ancora meno accessi0ili. /(amore e il 6ero ris$e##o delle $ra#ic-e reli'iose sono rari anc-e #ra coloro c-e si accos#ano ad esse con assidui#%, e Buasi inesis#en#i 4ra 'li al#ri. I $i? non ne conce$iscono nemmeno la $ossi0ili#%. Fuan#o $oi all(uso so$ranna#urale della s6en#ura, della com$assione e della 'ra#i#udine, non solo C rarissimo, ma, o''i, C di6en#a#o Buasi incom$rensi0ile. Se ne C Buasi $ersa la no!ione@ Bues#e $arole, an!i, sono ormai usa#e in senso de#eriore. Il senso del 0ello, in6ece, $er Buan#o mu#ila#o, de4orma#o, inso!!a#o, rimane mal'rado #u##o un $o#en#e im$ulso del cuore umano. E( $resen#e in #u##e le $reoccu$a!ioni della 6i#a $ro4ana. Se di6en#asse au#en#ico e $uro, #ras$or#ere00e #u##a la 6i#a $ro4ana in un solo 0locco ai $iedi di Dio e rendere00e cosG $ossi0ile la #o#ale incarna!ione della 4ede. Del res#o, la 0elle!!a del crea#o C in 'enere la 6ia $i? comune, $i? 4acile e na#urale. +ome Dio si $reci$i#a in o'ni anima non a$$ena essa a$$aia disc-iusa, $er amare e ser6ire a##ra6erso lei 'li s6en#ura#i, cosG 6i si $reci$i#a $er amare e ammirare a##ra6erso lei la 0elle!!a sensi0ile della $ro$ria crea!ione. Il con#rario $erH C ancora $i? 6ero) la #enden!a na#urale dell(anima ad amare la 0elle!!a C la #ra$$ola $i? 4reBuen#e di cui si ser6e Dio $er a$rirla al so44io c-e 6iene dall(al#o. E( la #ra$$ola in cui cadde +ore. Al $ro4umo dei narcisi sorride6ano #u##a la #erra, la 6ol#a del cielo, il #ur'ido mare. A$$ena la $o6era ra'a!!a #ese la mano, 4u $resa al laccio. Era cadu#a nelle mani del Dio 6i6en#e. Fuando ne uscG, a6e6a man'ia#o il c-icco della mela'rana c-e la le'a6a $er sem$re. 5on era $i? 6er'ine@ era la s$osa di Dio.

/a 0elle!!a del crea#o C l(en#ra#a del la0irin#o. /(im$ruden#e c-e 6i en#ra, do$o $oc-i $assi non sar% $i? ca$ace di ri#ro6are l(usci#a. S4ini#o, sen!a nulla da man'iare nD da 0ere, circonda#o dalle #ene0re, se$ara#o dai suoi e da #u##o ciH c-e ama e conosce, cammina alla cieca, sen!a s$eran!a, inca$ace $er4ino di rendersi con#o se 6eramen#e cammina o se 'ira su se s#esso. Ma Bues#a s6en#ura C nulla in con4ron#o al $ericolo c-e lo minaccia. Se non si $erde d(animo, in4a##i, se con#inua a camminare, arri6er% sen!a du00io al cen#ro del la0irin#o. E Bui Dio lo a##ende $er di6orarlo. In se'ui#o ne uscir%, ma cam0ia#o, #ras4orma#o, $oic-D sar% s#a#o man'ia#o e di'eri#o da Dio. Res#er% allora 6icino all(en#ra#a, $er s$in'er6i con dolce!!a coloro c-e 6i si accos#ano. /a 0elle!!a del crea#o non C un a##ri0u#o della ma#eria in se s#essa) C un ra$$or#o #ra il mondo e la nos#ra sensi0ili#%, la Buale C ineren#e alla s#ru##ura del nos#ro cor$o e della nos#ra anima. Il microme'a di Aol#aire o un in4usorio $ensan#e non $o#re00ero 'odere della 0elle!!a dell(uni6erso, di cui noi ci nu#riamo. Se #ali esseri esis#essero, 0iso'nere00e credere c-e il mondo sare00e 0ello anc-e $er loro@ ma si #ra##ere00e di un(al#ra 0elle!!a. In o'ni modo 0iso'na credere c-e l(uni6erso -a una sua 'amma di 0elle!!a e, $i? 'eneralmen#e, c-e esso $ossiede una 0elle!!a $er4e##a in ra$$or#o alla s#ru##ura 4isica e $sic-ica di o'ni essere $ensan#e realmen#e esis#en#e o c-e $o#re00e esis#ere. E( an!i la concordan!a delle in4ini#e 0elle!!e $er4e##e c-e cos#i#uisce il cara##ere #rascenden#e della 0elle!!a del crea#o. +omunBue, ciH c-e noi $erce$iamo di Bues#a 0elle!!a C s#a#o des#ina#o alla nos#ra sensi0ili#% umana. /a di6ina sa$ien!a -a $or#a#o il suo con#ri0u#o alla crea!ione e da ciH deri6a la 0elle!!a del crea#o. ">eus -a com$iu#o o'ni cosa& dice un 6erso or4ico "e Kacco -a da#o il #occo 4inale.& Fues#o #occo 4inale C la crea!ione della 0elle!!a. Dio -a crea#o l(uni6erso, e suo 1i'lio, nos#ro 4ra#ello $rimo'eni#o, creH $er noi la sua 0elle!!a. /a 0elle!!a del crea#o C il sorriso di #enere!!a c-e +ris#o ri6ol'e a noi #rami#e la ma#eria. E'li C realmen#e $resen#e nella 0elle!!a dell(uni6erso. /(amore $er Bues#a 0elle!!a deri6a da Dio c-e C disceso nella nos#ra anima e ri#orna a Dio c-e C $resen#e nell(uni6erso. Anc-(esso C Buindi simile a un sacramen#o. Fues#o, solo $er Buan#o ri'uarda la 0elle!!a uni6ersale. Ma, a ecce!ione di Dio, solo l(uni6erso nella sua in#ere!!a $uH dirsi 0ello a ri'ore di #ermini, $erc-D #u##o ciH c-e esis#e nell(uni6erso, o'ni 4ra!ione di esso, $uH dirsi 0ello solo es#endendo la $arola ol#re il suo s#esso si'ni4ica#o, sino alle cose c-e $ar#eci$ano indire##amen#e alla 0elle!!a, c-e ne sono l(imi#a!ione. Tu##e Bues#e 0elle!!e secondarie sono in4ini#amen#e $re!iose come s$ira'li a$er#i sulla 0elle!!a uni6ersale. Ma se ci si 4erma ad esse, cos#i#uiscono sc-ermi c-e o44uscano il nos#ro 'iudi!io. Tu##e, anc-e se in 'rado di6erso, con#en'ono Bues#a #en#a!ione. Ai sono anc-e numerosi elemen#i di sedu!ione, del #u##o es#ranei alla 0elle!!a, c-e 4anno a$$arire 0elli 'li o''e##i ai Buali sono ineren#i, anc-e $erc-D noi non sa$$iamo discernere. Essi, in4a##i, susci#ano l(amore de'li uomini a #radimen#o) o'nuno dice 0ello ciH c-e ama. Tu##i 'li uomini, anc-e i $i? i'noran#i, i $i? mesc-ini, sanno c-e solo la 0elle!!a -a diri##o al nos#ro amore. /o sanno anc-e i 'randi, Buelli 6eri. 5essun uomo C insensi0ile alla 0elle!!a. /e $arole c-e es$rimono la 0elle!!a sal'ono alle la00ra di #u##i Buelli c-e 6o'liono lodare ciH c-e amano. +(C solo c-i sa dis#in'uerla $i? o meno 0ene. /a 0elle!!a C la sola 4inali#% Bua''i?. +ome Van# -a de##o mol#o 0ene, C una 4inali#% c-e non con#iene alcun 4ine. ;na cosa 0ella non con#iene alcun 0ene all(in4uori di se s#essa, nella sua in#ere!!a, Buale ci a$$are. 5oi le andiamo incon#ro sen!a sa$ere c-e cosa c-iederle, ed essa ci o44re la $ro$ria esis#en!a. Fuando la $ossediamo, non desideriamo al#ro@ ma allo s#esso #em$o desideriamo Bualcosa di $i?, sen!a assolu#amen#e sa$ere c-e cosa. Aorremmo andare al di l%, die#ro la 0elle!!a, ma essa C sol#an#o su$er4icie. E( come uno s$ecc-io c-e ci rimanda il nos#ro desiderio di 0ene. E( una s4in'e, un eni'ma, un mis#ero dolorosamen#e irri#an#e. Aorremmo nu#rircene, ma essa si o44re solo al nos#ro s'uardo ed C 6isi0ile solamen#e a una cer#a dis#an!a. Il 'rande dolore della 6i#a umana C c-e 'uardare e man'iare siano due o$era!ioni di44eren#i. Solo nell(al#ro mondo, nel $aese a0i#a#o da Dio, 4ormano un(unica, iden#ica o$era!ione. 1in da

0am0ini si $ro6a Bues#o dolore Buando, do$o a6er 'uarda#o a lun'o un dolce, lo si $rende e lo si man'ia, Buasi con#ro 6o'lia, sen!a #u##a6ia $o#erne 4are a meno. 1orse i 6i!i, le de$ra6a!ioni, i deli##i sono sem$re, o Buasi sem$re, nella loro essen!a, #en#a#i6i di man'iare la 0elle!!a, di man'iare ciH c-e 0iso'na sol#an#o 'uardare. A6e6a comincia#o E6a. Se l(a6er man'ia#o un 4ru##o -a ro6ina#o l(umani#%, la sal6e!!a sar% nell(a##e''iamen#o con#rario, nel 'uardare un 4ru##o sen!a man'iarlo. "Due com$a'ni ala#i,& dice un(*;$anis-ad* "due uccelli sono $osa#i sul ramo di un al0ero. /(uno man'ia i 4ru##i, l(al#ro li 'uarda.& Fuei due uccelli sono le due $ar#i della nos#ra anima. /a 0elle!!a non -a in sD alcun 4ine) C $er Bues#o c-e cos#i#uisce Bua''i? l(unica 4inali#%. Fua''i? in4a##i non esis#ono 4ini) #u##e le cose c-e noi scam0iamo $er 4ini non sono c-e me!!i. E( una 6eri#% e6iden#e. Il denaro C un me!!o $er com$rare, il $o#ere C un me!!o $er comandare. E cosG 6ia, $i? o meno $alesemen#e, $er #u##o ciH c-e noi c-iamiamo 0eni. Sol#an#o la 0elle!!a non C un me!!o, essa sola C 0uona in se s#essa@ e$$ure noi non #ro6iamo in essa alcun 0ene. Sem0ra c-e sia in se s#essa una $romessa e non un 0ene. Ma essa o44re solo se s#essa, nien#e al#ro. 5ondimeno, $oic-D C l(unica 4inali#%, la 0elle!!a C $resen#e in #u##e le am0i!ioni umane. Se00ene esse a00iano come o''e##o unicamen#e dei me!!i - da#o c-e #u##o ciH c-e esis#e Bua''i? C sol#an#o un me!!o -, la 0elle!!a con4erisce a Bues#i o''e##i una luce c-e li colora di 4inali#%. Al#rimen#i non $o#re00e esser6i desiderio nD, di conse'uen!a, ener'ia nel $erse'uire lo sco$o. er l(a6aro del #i$o di Ar$a'one, la 0elle!!a del crea#o C racc-iusa nell(oro. E realmen#e l(oro, ma#eria $ura e 0rillan#e, -a Bualcosa di 0ello. /a scom$arsa dell(uso delle mone#e d(oro sem0ra a6er 4a##o scom$arire anc-e Buel 'enere di a6ari!ia. O''i coloro c-e accumulano sen!a s$endere cercano il $o#ere. /a ma''ior $ar#e de'li uomini cerca la ricc-e!!a $er il lusso. Il lusso C la 4inali#% della ricc-e!!a. er #u##a una ca#e'oria di uomini il lusso C la 0elle!!a in se s#essa e cos#i#uisce la cornice necessaria $er $o#er sen#ire, sia $ur 6a'amen#e, la 0elle!!a dell(uni6erso@ cosG come san 1rancesco $er sen#ire la 0elle!!a dell(uni6erso a6e6a 0iso'no di essere 6a'a0ondo e mendico. I due modi sare00ero u'ualmen#e le'i##imi, se en#ram0i $erme##essero di $erce$ire la 0elle!!a del crea#o in maniera al#re##an#o dire##a, $ura e $iena@ ma $er 4or#una Dio -a 6olu#o c-e non 4osse cosG. /a $o6er#% C un $ri6ile'io. E( una dis$osi!ione $ro66iden!iale, sen!a la Buale l(amore $er la 0elle!!a del crea#o $o#re00e essere in con#raddi!ione con l(amore $er il $rossimo. /(orrore $er la $o6er#% #u##a6ia - e Bualsiasi diminu!ione di ricc-e!!a, $ersino il manca#o accrescimen#o della s#essa, $uH sem0rare $o6er#% - C essen!ialmen#e orrore $er la 0ru##e!!a. /(anima c-e 6iene im$edi#a dalle circos#an!e di sen#ire, ma'ari con4usamen#e e in modo in'anne6ole, la 0elle!!a del mondo, C in6asa sino al suo cen#ro da una s$ecie di orrore. 5ell(amore $er il $o#ere C im$lici#o il desiderio di s#a0ilire un ordine 4ra 'li uomini e le cose in#orno a sD, su $iccola o 6as#a scala, e il desiderio di Bues#o ordine C conse'uen!a del sen#imen#o del 0ello. In Bues#o caso, come nel caso del lusso, si 6uole dare a un am0ien#e limi#a#o - c-e $erH s$esso si desidera am$liare con#inuamen#e - una sis#ema!ione c-e dia l(im$ressione della 0elle!!a uni6ersale. /(insoddis4a!ione e il desiderio di es$ansione deri6ano $recisamen#e dal 4a##o c-e ciH c-e si desidera C il con#a##o con la 0elle!!a uni6ersale, men#re l(am0ien#e c-e si 6uole or'ani!!are non C l(uni6erso. 5on solo non C l(uni6erso, ma lo nasconde. /(uni6erso c-e ci circonda C come lo scenario di un #ea#ro. Aaler,, nel suo $oema in#i#ola#o *Semiramide*, mos#ra in maniera e6iden#e il le'ame 4ra eserci!io della #irannide e amore del 0ello. /ui'i Fua##ordicesimo, a $ar#e la 'uerra, s#rumen#o d(accrescimen#o del $o#ere, si in#eressa6a sol#an#o alle 4es#e e all(arc-i#e##ura. /a 'uerra s#essa, del res#o, so$ra##u##o Bual era un #em$o, #occa in maniera 6i6a e acu#a la nos#ra sensi0ili#% $er il 0ello. /(ar#e C un #en#a#i6o di #ras4erire in una Buan#i#% limi#a#a di ma#eria modella#a dall(uomo un(imma'ine della 0elle!!a in4ini#a dell(in#ero uni6erso. Se il #en#a#i6o riesce, Bues#a $or!ione di ma#eria non de6e nascondere l(uni6erso, ma al con#rario ri6elarne la real#% #u##(in#orno. /e o$ere d(ar#e c-e non sono ri4lessi esa##i e $uri della 0elle!!a del crea#o,

s$ira'li c-e la lasciano dire##amen#e in#ra6edere, non si $ossono $ro$riamen#e c-iamare 0elle, non sono di $rim(ordine) i loro au#ori $ossono a6ere mol#o #alen#o, ma non au#en#ico 'enio. E( il caso di #an#e o$ere d(ar#e 4ra le $i? cele0ri e $i? 6an#a#e. O'ni 6ero ar#is#a -a a6u#o un con#a##o reale, dire##o, immedia#o con la 0elle!!a del crea#o, Buel con#a##o c-e C Bualcosa di simile a un sacramen#o. Dio -a is$ira#o o'ni o$era d(ar#e di $rim(ordine, anc-e se il so''e##o era $ro4ano al cen#o $er cen#o@ nessun(al#ra C s#a#a is$ira#a da lui. er con#ro, lo s$lendore di 0elle!!a c-e illumina al#re o$ere d(ar#e $o#re00e anc-e essere una luce dia0olica. /a scien!a -a $er o''e##o lo s#udio e la ricos#ru!ione #eorica dell(ordine del mondo in ra$$or#o alla s#ru##ura men#ale, $sic-ica e 4isica dell(uomo@ con#rariamen#e alle in'enue illusioni di alcuni scien!ia#i, nD l(uso dei #elesco$i e dei microsco$i, nD le $i? as#ruse 4ormule al'e0ric-e e nemmeno il ri4iu#o del $rinci$io di non con#raddi!ione ci $erme##ono di uscire dai limi#i di Buella s#ru##ura. +iH, del res#o, non C ne$$ure desidera0ile) l(o''e##o della scien!a C la $resen!a nell(uni6erso della Sa$ien!a di cui siamo i 4ra#elli, la $resen!a di +ris#o nella ma#eria c-e cos#i#uisce il mondo. 5oi s#essi ci ra44i'uriamo l(ordine del mondo $ar#endo da da#i limi#a#i, enumera0ili, ri'orosamen#e de4ini#i. +once$iamo dei ra$$or#i 4ra Bues#i #ermini as#ra##i, e Buindi alla nos#ra $or#a#a, creando noi s#essi dei le'ami 4ra di loro. ossiamo cosG con#em$lare in una imma'ine - c-e esis#e solo $er il 4a##o c-e concen#riamo la nos#ra a##en!ione su di essa - la necessi#% c-e C l(essen!a s#essa dell(uni6erso ma c-e, come #ale, ci si mani4es#a sol#an#o a s$ra!!i. 5on si $uH con#em$lare sen!a $ro6are un sen#imen#o d(amore. /a con#em$la!ione di Bues#a imma'ine dell(ordine cosmico cos#i#uisce un cer#o con#a##o con la 0elle!!a del crea#o. /a 0elle!!a del crea#o C l(ordine del crea#o c-e noi amiamo. Il la6oro 4isico cos#i#uisce un con#a##o s$eci4ico con la 0elle!!a del crea#o@ C an!i, nei momen#i mi'liori, un con#a##o cosG com$le#o c-e nessun al#ro $uH sos#i#uirlo. /(ar#is#a, lo scien!ia#o, il $ensa#ore, il con#em$la#i6o de6ono, $er $o#er realmen#e ammirare l(uni6erso, sBuarciare la mem0rana d(irreal#% c-e lo nasconde e lo rende, $er la ma''ior $ar#e de'li uomini, Buasi in o'ni is#an#e della loro 6i#a, simile a un so'no, a uno scenario di #ea#ro. Do6re00ero 4arlo, ma il $i? delle 6ol#e non ci riescono. +-i -a le mem0ra ro##e $er una dura 'iorna#a di la6oro, una 'iorna#a in cui C s#a#o so''io'a#o dalla ma#eria, sen#e la real#% dell(uni6erso come una s$ina nella carne. er lui, la di44icol#% s#a nel 'uardare e nell(amare@ se 6i riesce, e'li ama la real#%. E( l(immenso $ri6ile'io c-e Dio -a riser0a#o ai suoi $o6eri. Ma essi non lo sanno Buasi mai, $erc-D nessuno lo dice loro. /a 4a#ica eccessi6a, l(assillan#e $reoccu$a!ione del denaro, la mancan!a di 6era cul#ura im$ediscono ad essi di accor'ersene. Kas#ere00e cam0iare di $oco le loro condi!ioni $er a$rire loro l(accesso a un #esoro. E( s#ra!ian#e 6edere come, in mol#i casi, sare00e 4acile $er 'li uomini $rocurare un #esoro ai loro simili, e come essi lascino $assare i secoli sen!a darsene $ensiero. All(e$oca in cui esis#e6a una ci6il#% $o$olare - di cui noi o''i racco'liamo con il nome di 4olclore le 0riciole come 4ossero $e!!i da museo - il $o$olo a6e6a sen!a du00io accesso a Bues#o #esoro. /o a##es#a anc-e la mi#olo'ia, $aren#e $rossima del 4olclore, se ne anali!!iamo la $oesia. /(amore 4isico in #u##i i suoi as$e##i, dal $i? no0ile - sia 6ero ma#rimonio, sia amore $la#onico - sino al $i? 0asso, sino al 6i!io, -a $er o''e##o la 0elle!!a del crea#o. /(amore $er 'li s$e##acoli na#urali, il cielo, le $ianure, il mare, i mon#i, il silen!io reso sensi0ile da mille rumori im$erce##i0ili, il so44io del 6en#o, il calore del sole, Buell(amore c-e o'ni essere umano sen#e, sia $ure 6a'amen#e, almeno $er un a##imo, C un amore incom$le#o e doloroso, $erc-D si 6ol'e a o''e##i inca$aci di ris$ondere, alla ma#eria. Jli uomini desiderano #ras4erire Bues#o s#esso amore su un essere simile a loro, ca$ace di corris$ondere all(amore, di dire di sG, di darsi. Il sen#imen#o della 0elle!!a, #al6ol#a le'a#o all(as$e##o di un essere umano, rende $ossi0ile Bues#a #ras$osi!ione, almeno in maniera illusoria. Ma C 6erso la 0elle!!a del crea#o, 6erso la 0elle!!a uni6ersale, c-e si 6ol'e il desiderio. E( Bues#a s$ecie di #ras$osi!ione c-e 6iene es$ressa da #u##a la le##era#ura

crea#asi in#orno all(amore, dalle me#a4ore e dai $ara'oni $i? an#ic-i e $i? lo'ori della $oesia sino alle so##ili analisi di rous#. Il desiderio di amare in un essere umano la 0elle!!a del crea#o C, nella sua essen!a, il desiderio dell(Incarna!ione. E( in errore c-i crede c-e sia Bualcosa d(al#ro) solo l(Incarna!ione $uH a$$a'are Bues#o desiderio. erciH -a #or#o c-i rim$ro6era ai mis#ici di usare un lin'ua''io d(amore) essi ne sono i le'i##imi $ro$rie#ari, 'li al#ri -anno solo diri##o di $renderlo a $res#i#o. /(amore 4isico, in o'ni suo as$e##o, C a##ra##o a 6ol#e $i? a 6ol#e meno dalla 0elle!!a - e le ecce!ioni sono 4orse sol#an#o a$$aren#i -, $erc-D la 0elle!!a di un essere umano lo 4a a$$arire all(imma'ina!ione come un eBui6alen#e della 0elle!!a del crea#o. er Bues#o sono 'ra6i i $ecca#i in Bues#o cam$o) essi cos#i#uiscono un(o44esa a Dio $er il 4a##o s#esso c-e l(anima, sen!a sa$erlo, s#a cercando Dio. Del res#o, si riconducono #u##i a un solo $ecca#o, c-e consis#e nel 6oler 4are a meno, del #u##o o in $ar#e, del consenso. Aolerne 4are a meno del #u##o C di 'ran lun'a il $i? orri0ile di #u##i i $ecca#i) c-e cosa c(C in4a##i di $i? orri0ile c-e il non ris$e##are il consenso di un essere nel Buale si s#a cercando, sia $ure sen!a sa$erlo, l(eBui6alen#e di DioT E( anc-e un deli##o, se00ene meno 'ra6e, l(accon#en#arsi di un consenso c-e $ro6iene da una re'ione 0assa o su$er4iciale dell(anima. +-e 6i sia o no unione carnale, lo scam0io d(amore C ille'i##imo se da en#ram0e le $ar#i il consenso non $ro6iene da Buel $un#o cen#rale dell(anima do6e il si non $uH essere c-e e#erno. /(o00li'o del ma#rimonio, o''i #an#o s$esso considera#o una sem$lice con6en!ione sociale, C im$lici#o nella na#ura s#essa del $ensiero umano, da#a l(a44ini#% #ra amore 4isico e 0elle!!a. Tu##o ciH c-e -a un Bualc-e ra$$or#o con la 0elle!!a de6e essere so##ra##o al corso del #em$o. /a 0elle!!a C l(e#erni#% in Bues#o mondo. 5on c(C da s#u$irsi c-e l(uomo a00ia cosG s$esso nella #en#a!ione il sen#imen#o di Bualcosa di assolu#o, in4ini#amen#e al di l% della sua misura, al Buale non $uH resis#ere. E( 6ero c-e C di 4ron#e all(assolu#o, ma si in'anna se crede c-e esso si #ro6i nel $iacere. /(errore C la conse'uen!a di Buella #ras$osi!ione imma'ina#i6a c-e C il meccanismo $rinci$ale del $ensiero umano. /o sc-ia6o di cui si $arla nel li0ro di Jio00e, c-e una 6ol#a mor#o non udr% $i? la 6oce del $adrone, crede c-e sia la 6oce a 4ar'li male. E( 6ero) la 6oce 'li 4a male. Tu##a6ia e'li si s0a'lia) la 6oce in se s#essa non C dolorosa. Se e'li non 4osse sc-ia6o, la 6oce non 'li 4are00e nulla. Ma $oic-D C sc-ia6o, il dolore e la 0ru#ali#% delle 4rus#a#e $ene#rano con la 6oce, a##ra6erso l(udi#o, sino in 4ondo all(anima. E'li non $uH o$$orre resis#en!a. /a s6en#ura -a s#a0ili#o Bues#o le'ame. +osG l(uomo c-e si crede succu0o del $iacere, in real#% C succu0o dell(assolu#o c-e e'li 6i a##ri0uisce. Fues#o assolu#o s#a al $iacere come le 4rus#a#e s#anno alla 6oce del $adrone@ solo c-e Bui il le'ame non C s#a0ili#o dalla s6en#ura, ma deri6a da un $ecca#o ini!iale, il $ecca#o di idola#ria. San aolo -a so##olinea#o l(a44ini#% #ra 6i!io e idola#ria. +-i -a $os#o l(assolu#o nel $iacere non $uH non esserne succu0o. /(uomo non $uH lo##are con#ro l(assolu#o. +-i -a sa$u#o $orre l(assolu#o 4uori del $iacere $ossiede la $er4e!ione della #em$eran!a. /e 6arie s$ecie di 6i!i, l(uso di s#u$e4acen#i, in senso $ro$rio o me#a4orico, #u##o ciH cos#i#uisce la ricerca di uno s#a#o in cui la 0elle!!a del crea#o sia sensi0ile. /(errore consis#e $recisamen#e nel ricercare una condi!ione $ar#icolare. Il 4also mis#icismo C un al#ro as$e##o di Bues#o errore. Se l(errore C $ene#ra#o a00as#an!a $ro4ondamen#e nell(anima, l(uomo non $uH non soccom0ere. In 'enere, #u##i i 'us#i de'li uomini, dai $i? col$e6oli ai $i? innocen#i, dai $i? comuni ai $i? sin'olari, si ri4eriscono a un 'enere di circos#an!e, a un am0ien#e in cui sem0ra loro di $o#er accedere alla 0elle!!a del crea#o. /a $re4eren!a da#a a Bues#o o a Buell(insieme di circos#an!e C do6u#a al #em$eramen#o, alle #racce della 6i#a $assa#a, a cause mol#o s$esso im$ossi0ili a conoscersi. +(C un solo caso, del res#o 4reBuen#e, in cui ciH c-e a##rae nel $iacere dei sensi non C il con#a##o con la 0elle!!a) ed C il caso in cui nel $iacere si #ro6a, al con#rario, un ri4u'io con#ro la 0elle!!a.

/(anima cerca unicamen#e il con#a##o con la 0elle!!a del crea#o, o$$ure, a un li6ello ancora $i? e le6a#o, il con#a##o con Dio@ nello s#esso #em$o $erH ne ri4u''e. Fuando l(anima ri4u''e da Bualcosa, si #ra##a sem$re della 0ru##e!!a o del con#a##o con ciH c-e C 6eramen#e $uro. In4a##i, la mediocri#% non ama la luce, e in #u##e le anime, ecce##ua#e Buelle c-e sono 6icine alla $er4e!ione, c(C una 'ran $ar#e di mediocri#%. Fues#a $ar#e dell(anima 6iene $resa dal $anico o'ni 6ol#a c-e in#ra6ede la $ura 0elle!!a, il $uro 0ene@ allora si nasconde die#ro la carne e se ne 4a sc-ermo. +ome un $o$olo 0ellicoso -a realmen#e 0iso'no, $er riuscire nelle sue im$rese di conBuis#a, di co$rire l(a''ressione con un Bualc-e $re#es#o - la cui Buali#%, del res#o, C assolu#amen#e indi44eren#e -, cosG la $ar#e mediocre dell(anima -a 0iso'no di un le''ero $re#es#o $er ri4u''ire dalla luce. /(a##ra!ione del $iacere e la $aura della so44eren!a le 4orniscono Buel $re#es#o. Anc-e Bui, non C il $iacere 0ensG l(assolu#o c-e rende succu0a l(anima@ come o''e##o di re$ulsione $erH, non come o''e##o di a##ra!ione. Mol#o s$esso, anc-e nella ricerca del $iacere 4isico, i due im$ulsi - l(im$ulso di correre 6erso la 0elle!!a $ura e Buello di 4u''irne lon#ano - si com0inano in un 'ro6i'lio ines#rica0ile. In #u##i i modi, in o'ni occu$a!ione umana, BualunBue essa sia, l(amore $er la 0elle!!a del crea#o, col#a in imma'ini $i? o meno de4orma#e o im$ure, C sem$re $resen#e. Di conse'uen!a, non esis#e nella 6i#a umana un cam$o c-e sia dominio unico della na#ura. Il so$ranna#urale C $resen#e do6unBue, se're#amen#e) so##o mille 4orme di6erse, la 'ra!ia e il $ecca#o mor#ale sono da$$er#u##o. 1ra Dio e Bues#e ricerc-e limi#a#e, inconsce, #al6ol#a criminose della 0elle!!a, la sola media!ione C la 0elle!!a del crea#o. Il cris#ianesimo non sar% incarna#o 4ino a Buando non a6r% 4a##o suo il $ensiero s#oico, la $ie#% 4iliale $er la ci##% #errena, $er Buella $a#ria di Bua''i? c-e C l(uni6erso. Il 'iorno in cui, $er e44e##o di un malin#eso o''i mol#o di44icile da com$rendere, il cris#ianesimo si C se$ara#o dallo s#oicismo, si C condanna#o a un(esis#en!a as#ra##a e se$ara#a. /e reali!!a!ioni $i? su0limi della ricerca della 0elle!!a, $er esem$io nell(ar#e o nella scien!a, non sono 6eramen#e 0elle) la sola 6era 0elle!!a, la sola 0elle!!a c-e sia $resen!a reale di Dio, C la 0elle!!a dell(uni6erso. 5essuna cosa $i? $iccola dell(uni6erso C 0ella. /(uni6erso C 0ello come sare00e 0ella un(o$era d(ar#e $er4e##a, se $o#esse essercene una de'na di Bues#o nome. Fuindi non con#iene nulla c-e sia un 4ine o un 0ene. 5on con#iene al#ra 4inali#% se non la 0elle!!a s#essa dell(uni6erso. Fues#a C la 6eri#% essen!iale c-e 0iso'na conoscere) l(uni6erso C assolu#amen#e $ri6o di 4inali#% e nessun ra$$or#o di 4inali#% $uH esser'li a##ri0ui#o, se non 4alsamen#e, o $er errore. Se c(C una ris$os#a alla domanda $erc-D in una $oesia Buella $arola sia in Buel $os#o, ciH si'ni4ica o c-e la $oesia non C di $rim(ordine, o$$ure c-e il le##ore non -a ca$i#o nulla. Se si $uH dire a ra'ione c-e la $arola C lG $er es$rimere una da#a idea, o $er la concordan!a 'ramma#icale, o $er la rima, o $er un(alli##era!ione, o $er la me#rica del 6erso, o $er dar'li un cer#o #ono, o anc-e $er $i? mo#i6i insieme, ciH si'ni4ica c-e nella com$osi!ione della $oesia c(C s#a#a una ricerca d(e44e##o, e non 6era is$ira!ione. Fuando una $oesia C 6eramen#e 0ella, si $uH ris$ondere sol#an#o c-e la $arola s#a lG do6(C $erc-D cosG era necessario. /a $ro6a s#a nel 4a##o c-e Buella $arola si #ro6a lG e c-e la $oesia C 0ella. /a $oesia C 0ella) in al#re $arole, il le##ore non la 6orre00e di6ersa. /(ar#e imi#a cosG la 0elle!!a del crea#o. /a necessi#% delle cose, de'li esseri, de'li a66enimen#i consis#e in Bues#o) esis#ono e noi non do00iamo desiderare c-e non esis#ano o c-e siano di44eren#i. ;n simile desiderio C una em$ie#% nei con4ron#i della nos#ra $a#ria uni6ersale, una mancan!a di amore s#oico $er l(uni6erso. Siamo cos#i#ui#i in modo da 4ar sG c-e Bues#o amore sia e44e##i6amen#e $ossi0ile@ ed C #ale $ossi0ili#% c-e si c-iama 0elle!!a del crea#o. /a domanda di Keaumarc-ais) " erc-D Bues#e cose e non al#reT&, non -a mai ris$os#a, $erc-D l(uni6erso C $ri6o di 4inali#%. /(assen!a di 4inali#% C il se'no della necessi#%. /e cose -anno cause, non 4ini. +oloro c-e credono di scor'ere 4ini $ar#icolari della ro66iden!a assomi'liano a Buei $ro4essori c-e, a s$ese di una 0ella $oesia, si me##ono a 4are ciH c-e essi c-iamano commen#o del #es#o. /(eBui6alen#e, in ar#e, di Bues#a le''e della necessi#% sono la resis#en!a della

ma#eria e le re'ole ar0i#rarie. /a rima im$one al $oe#a, nella scel#a delle $arole, un cri#erio c-e non -a alcun ra$$or#o con la conca#ena!ione delle idee. 5ella $oesia la rima -a una 4un!ione 4orse analo'a a Buella della s6en#ura nella 6i#a) la s6en#ura cos#rin'e a sen#ire con #u##a l(anima l(assen!a della 4inali#%. Se l(anima C orien#a#a 6erso l(amore, Buan#o $i? da 6icino si con#em$la la necessi#%, Buan#o $i? s#re##a la si #iene a sD, dura e 4redda come me#allo sulla nuda $elle, #an#o $i? ci si a66icina alla 0elle!!a del crea#o. E Buel c-e $ro6H Jio00e. Dio scese 6erso di lui e 'li ri6elH la 0elle!!a del crea#o $ro$rio $erc-D era s#a#o cosG ones#o nella so44eren!a, $erc-D a6e6a res$in#o o'ni $ensiero c-e $o#esse al#erarne la 6eri#%. +ris#o ci -a $rescri##o di osser6are come la $io''ia e la luce del sole scendano sen!a discrimina!ione sui 'ius#i e sui mal6a'i, $ro$rio $erc-D l(assen!a di 4inali#% e l(assen!a di in#en!ioni cos#i#uiscono l(essen!a della 0elle!!a del crea#o. Torna alla men#e il 'rido su$remo di rome#eo) "+ielo nel Buale $er #u##i la comune luce si 6ol'e&. +ris#o ci ordina di imi#are Buella 0elle!!a. Anc-e la#one, nel *Timeo*, ci consi'lia di con#em$lare la 0elle!!a del crea#o sino a renderci simili ad esso, simili all(armonia dei mo6imen#i circolari $er cui si succedono i 'iorni e le no##i, i mesi, le s#a'ioni e 'li anni. Anc-e in Bues#i mo6imen#i ro#a#ori, nella loro com0ina!ione, C e6iden#e l(assen!a di 4inali#% e di in#en!ione) 6i ris$lende la $ura 0elle!!a. E $oic-D l(uni6erso C 0ello e noi $ossiamo amarlo, esso C una $a#ria, la nos#ra unica $a#ria in Bues#o mondo. Fues#o $ensiero C l(essen!a della sa''e!!a s#oica. 5oi a00iamo una $a#ria celes#e, ma in un cer#o senso ci C #ro$$o di44icile amarla, $erc-D non la conosciamo e, in un al#ro senso, C #ro$$o 4acile amarla, $erc-D $ossiamo imma'inarla come ci $iace. Risc-iamo di amare, so##o Buel nome, una 4in!ione. Se l(amore di Bues#a 4in!ione C a00as#an!a 4or#e, Bualsiasi 6ir#? di6en#a 4acile ma sar% di $oco 6alore. Amiamo la $a#ria #errena. Essa C reale e resis#e all(amore. E( lei c-e Dio ci -a da#o da amare@ e -a 6olu#o c-e ciH 4osse di44icile, ma $ossi0ile. Fua''i? ci sen#iamo s#ranieri, sradica#i, in esilio@ come ;lisse, c-e si des#a6a in un $aese sconosciu#o do6e i marinai l(a6e6ano #ras$or#a#o duran#e il sonno e sen#i6a il desiderio d(I#aca s#ra!iar'li l(animo. Ad un #ra##o A#ena 'li dissu''ellH 'li occ-i, ed e'li si accorse di essere a I#aca. Allo s#esso modo, o'ni uomo c-e ins#anca0ilmen#e desidera la sua $a#ria e c-e non si lascia dis#rarre da Bues#o desiderio nD da +ali$so nD dalle Sirene, un 'iorno, im$ro66isamen#e, si accor'e di essere nella sua $a#ria. Imi#are la 0elle!!a del crea#o, ade'uarsi all(assen!a di 4inali#%, di in#en!ioni, di discrimina!ione, si'ni4ica rinunciare alle nos#re in#en!ioni, alla nos#ra 6olon#%. Essere $er4e##amen#e o00edien#i si'ni4ica essere $er4e##i come C $er4e##o il nos#ro adre celes#e. er Buan#o ri'uarda i ra$$or#i 4ra 'li uomini, uno sc-ia6o non si rende simile al $adrone o00edendo'li. An!i, Buan#o $i? C so##omesso, #an#o $i? 'rande C la dis#an!a 4ra lui e il $adrone c-e lo comanda. Ma 0en di6ersamen#e accade nel ra$$or#o 4ra uomo e Dio) una crea#ura ra'ione6ole di6en#a, $er Buan#o C umanamen#e $ossi0ile, l(imma'ine $er4e##a dell(Onni$o#en#e se 'li o00edisce in modo assolu#o. +iH c-e nell(uomo cos#i#uisce l(imma'ine di Dio non C il 4a##o c-e e'li sia una $ersona, ma Bualcosa c-e C connesso con Bues#o 4a##o) C la 4acol#% di rinunciare ad essere $ersona, C l(o00edien!a. Tu##e le 6ol#e c-e un uomo si ele6a a un 'rado di eccellen!a #ale da 4arsi $ar#eci$e della na#ura di6ina, a$$are in lui Bualcosa di im$ersonale, di anonimo. /a sua 6oce si a66ol'e di silen!io. Fues#o C e6iden#e nelle 'randi o$ere dell(ar#e e del $ensiero, ne'li a##i su0limi dei san#i e nelle loro $arole. E( dunBue 6ero, in un cer#o senso, c-e Dio 0iso'na $ensarlo come im$ersonale, nel senso c-e e'li C il modello di6ino di una $ersona c-e con la rinuncia di sD #rascende se s#essa. +once$irlo come una $ersona onni$o#en#e, o$$ure, so##o il nome di +ris#o, come una $ersona umana, si'ni4ica escludersi dal 6ero amore di Dio. Ecco $erc-D occorre amare la $er4e!ione del adre celes#e c-e di44onde in maniera u'uale

la luce del sole. Il modello di6ino, assolu#o, di Bues#a nos#ra rinuncia c-e C l(o00edien!a) ecco il $rinci$io crea#ore e ordina#ore dell(uni6erso, ecco la $iene!!a dell(essere. Ridurre 'li uomini allo s#a#o di ma#eria iner#e 4acendoli $reci$i#are nella s6en#ura C #erri0ile $ro$rio $erc-D la rinuncia a essere una $ersona 4a dell(uomo il ri4lesso di Dio. ri6ando l(uomo della Buali#% di $ersona umana, lo si $ri6a anc-e della $ossi0ili#% di rinunciare ad essa, se non C 'i% su44icien#emen#e $re$ara#o. Dio -a crea#o la nos#ra au#onomia $erc-D a6essimo la $ossi0ili#% di rinunciare ad essa $er amore@ $er la s#essa ra'ione noi do00iamo 6olere c-e i nos#ri simili conser6ino Buell(au#onomia. +-i C $er4e##amen#e o00edien#e considera in4ini#amen#e $re!iosa $er 'li uomini la 4acol#% di sce'liere li0eramen#e. +osG $ure non c(C con#raddi!ione 4ra l(amore $er la 0elle!!a del crea#o e la com$assione. Fues#o amore non im$edisce di so44rire $er se s#essi Buando si C col$i#i dalla s6en#ura, e nemmeno di so44rire Buando ne sono col$i#i 'li al#ri. Si #ra##a di un al#ro $iano, di6erso da Buello della so44eren!a. /(amore $er la 0elle!!a del crea#o, $ur essendo uni6ersale, $or#a con sD, come amore secondario e su0ordina#o, l(amore $er #u##e le cose 6eramen#e $re!iose c-e la ca##i6a sor#e $uH dis#ru''ere. +ose 6eramen#e $re!iose sono Buelle c-e cos#i#uiscono 'radini 6erso la 0elle!!a del crea#o, s$ira'li su di essa. +-i si C s$in#o ol#re, sino alla 0elle!!a s#essa del crea#o, non le ama meno $er Bues#o, an!i, mol#o $i? di $rima. 1ra Bues#e cose 6i sono le reali!!a!ioni $ure e au#en#ic-e dell(ar#e e della scien!a e, in linea mol#o $i? 'enerale, #u##o ciH c-e circonda di $oesia la 6i#a umana a##ra6erso o'ni s#ra#o sociale. O'ni essere umano C radica#o Bua''i? 'ra!ie a una cer#a $oesia #errena, ri4lesso della luce celes#e, c-e C il suo le'ame $i? o meno 6a'amen#e sen#i#o con la $a#ria uni6ersale. /a s6en#ura C l(essere sradica#i. /e ci##% de'li uomini, Buali $i? Buali meno, secondo il loro 'rado di $er4e!ione, circondano di $oesia la 6i#a dei loro a0i#an#i. Esse sono come imma'ini o ri4lessi della ci##% del mondo. Del res#o, Buan#o $i? -anno 4orma di na!ione e $re#endono di essere delle $a#rie, #an#o $i? ne sono imma'ini de4ormi e 4alsa#e. Ma dis#ru''ere le ci##%, sia ma#erialmen#e c-e moralmen#e, o$$ure escluderne de'li esseri umani, 4acendoli $reci$i#are #ra i ri4iu#i della socie#%, si'ni4ica #a'liare o'ni le'ame di $oesia e di amore 4ra le anime umane e l(uni6erso, 4arle $reci$i#are a 4or!a nell(orrore della 0ru##e!!a. 5on esis#e deli##o $i? 'rande. Tu##i noi siamo com$lici di innumere6oli deli##i di Bues#o 'enere. Do6remmo #u##i 6ersare lacrime di san'ue su di essi, se solo $o#essimo com$rendere. - /(amore $er le $ra#ic-e reli'iose. Amare la reli'ione cos#i#ui#a, se00ene in essa il nome di Dio sia necessariamen#e $resen#e, non C di $er sD amare Dio in modo es$lici#o, 0ensG im$lici#o. Essa in4a##i non im$lica un con#a##o dire##o, immedia#o con Dio. Dio C $resen#e nelle $ra#ic-e reli'iose, Buando sono $ure, nella s#essa misura in cui C $resen#e nel $rossimo e nella 0elle!!a del crea#o@ non di $i?. /e 6arie 4orme c-e l(amore $er la reli'ione assume nell(anima di$endono in 'ran $ar#e dalle circos#an!e della 6i#a. Alcune circos#an!e im$ediscono addiri##ura a Bues#(amore di nascere, o$$ure lo so44ocano $rima c-e a00ia $o#u#o consolidarsi. Alcuni indi6idui nella s6en#ura arri6ano a conce$ire odio e dis$re!!o $er la reli'ione, $erc-D la crudel#%, l(or'o'lio o la corru!ione di alcuni suoi minis#ri li -anno 4a##i so44rire. Al#ri sono cresciu#i sin dall(in4an!ia in un am0ien#e im$re'na#o di Bues#o s$iri#o) 0iso'na credere c-e in simili casi l(amore $er il $rossimo e Buello $er la 0elle!!a del crea#o, se a00as#an!a 4or#i e $uri, siano su44icien#i, $er la misericordia di Dio, a condurre l(anima a Bualsiasi al#e!!a. /(amore $er la reli'ione cos#i#ui#a -a soli#amen#e $er o''e##o la reli'ione dominan#e nel $aese o nell(am0ien#e in cui si C cresciu#i. er un(a0i#udine c-e en#ra nell(anima con la 6i#a, o'nuno $ensa ad essa o'ni 6ol#a c-e $ensa a un ser6i!io reli'ioso. /a #radi!ione 0uddis#a sulla reci#a!ione del nome del Si'nore illumina c-iaramen#e

il conce##o della 6ir#? delle $ra#ic-e reli'iose) Kudda si C im$e'na#o a ele6are sino a sD, nel aese della ure!!a, #u##i coloro c-e -anno reci#a#o il suo nome col desiderio di essere sal6a#i da lui, e in se'ui#o a Bues#o im$e'no la reci#a!ione del nome del Si'nore -a realmen#e la 6ir#? di #ras4ormare l(anima. /a reli'ione non C al#ro c-e Bues#a $romessa di Dio. O'ni $ra#ica reli'iosa, o'ni ri#o, o'ni li#ur'ia C una 4orma di reci#a!ione del nome del Si'nore, e de6e a6ere realmen#e una 6ir#?) Buella di esaudire c-iunBue 6i si dedic-i con il desiderio di essere sal6a#o. Tu##e le reli'ioni $ronunciano nella loro lin'ua il nome del Si'nore. Di soli#o, C me'lio $er l(uomo nominare Dio nella $ro$ria lin'ua an!ic-D in una lin'ua s#raniera. Sal6o ecce!ioni, l(anima C inca$ace di a00andonarsi com$le#amen#e se de6e im$orsi lo s4or!o, sia $ur lie6e, di cercare le $arole di una lin'ua s#raniera, anc-e se la conosce 0ene. ;no scri##ore la cui lin'ua C $o6era, $oco du##ile, $oco di44usa nel mondo, C 4or#emen#e #en#a#o di usarne una s#raniera. +i sono s#a#i casi riusci#i o##imamen#e, come Buello di +onrad, ma sono rarissimi@ an!i, sal6o ecce!ioni, un cam0io di Bues#o 'enere C dannoso, de'rada il $ensiero e lo s#ile@ nella lin'ua di ado!ione lo scri##ore res#a mediocre e a disa'io. ;n cam0iamen#o di reli'ione C $er l(anima come un cam0iamen#o di lin'ua $er lo scri##ore. 5on #u##e le reli'ioni, C 6ero, sono u'ualmen#e ada##e a reci#are corre##amen#e il nome del Si'nore. Alcune sono, sen!a du00io, in#ermediarie mol#o im$er4e##e. /a reli'ione di Israele, $er esem$io, de6e essere s#a#a un(in#ermediaria da66ero mol#o im$er4e##a, se si C $o#u#o croci4i''ere +ris#o. /a reli'ione romana 4orse non meri#a6a a nessun #i#olo il nome di reli'ione. Ma in 'enere la 'erarc-ia delle reli'ioni C mol#o di44icile da de4inire, Buasi im$ossi0ile, 4orse del #u##o im$ossi0ile. In4a##i una reli'ione si conosce dall(in#erno. I ca##olici lo dicono del ca##olicesimo, ma C 6ero di o'ni reli'ione. /a reli'ione C un nu#rimen#o) C di44icile a$$re!!are con lo s'uardo il sa$ore e il 6alore nu#ri#i6o di un alimen#o c-e non si C mai man'ia#o. Il $ara'one 4ra le reli'ioni C reso $ossi0ile, in Bualc-e misura, solo dalla 6ir#? miracolosa della sim$a#ia. Si $uH, en#ro cer#i limi#i, conoscere 'li uomini se, men#re li si osser6a dall(es#erno, si riesce a #ras4erire in essi la $ro$ria anima, $er un cer#o #em$o, a 4or!a di sim$a#ia. +osG anc-e lo s#udio delle di44eren#i reli'ioni $or#a a conoscerle solo se si riesce, $er un cer#o #em$o, a #ras4erirsi, $er 4ede, al cen#ro s#esso della reli'ione c-e si s#a s#udiando. er 4ede, nel senso $i? 4or#e della $arola. Fues#o accade mol#o raramen#e, $erc-D alcuni non -anno alcuna 4ede, al#ri -anno 4ede esclusi6amen#e in una reli'ione e accordano alle al#re solo l(a##en!ione c-e si accorda alle conc-i'lie di 4orma s#rana. Al#ri ancora si credono ca$aci di im$ar!iali#% $erc-D -anno una 6a'a reli'iosi#% c-e 6ol'ono indi44eren#emen#e in Bualsiasi dire!ione. Kiso'na in6ece a6er accorda#o #u##a la $ro$ria a##en!ione, la $ro$ria 4ede, il $ro$rio amore a una da#a reli'ione, $er $o#er $ensare a Bualsiasi al#ra con #u##a l(a##en!ione, la 4ede, l(amore c-e essa ric-iede. Allo s#esso modo, solo Buelli c-e sono ca$aci di amici!ia, e non 'li al#ri, $ossono in#eressarsi con #u##o il cuore anc-e alla sor#e di uno sconosciu#o. In #u##i i cam$i, l(amore C reale solo se C ri6ol#o a un o''e##o de#ermina#o@ e di6en#a uni6ersale, sen!a cessare di essere reale, sol#an#o $er e44e##o dell(analo'ia e del #rans4er#. Sia de##o inciden#almen#e) la conoscen!a di ciH c-e sono analo'ia e #rans4er# conoscen!a $er la Buale la ma#ema#ica, le di6erse scien!e e la 4iloso4ia cos#i#uiscono una $re$ara!ione - -a un ra$$or#o dire##o con l(amore. O''i, in Euro$a e 4orse anc-e nel mondo, la conoscen!a com$ara#a delle reli'ioni C Buasi nulla. 5on si sa ne$$ure c-e una conoscen!a del 'enere C $ossi0ile. ersino $resen#ire Bues#a conoscen!a C di44icilissimo, anc-e sen!a i $re'iudi!i c-e ci os#acolano. Esis#ono 4ra le di44eren#i 4orme di 6i#a reli'iosa, Buasi $er com$ensare le di44eren!e 6isi0ili, alcune eBui6alen!e nascos#e c-e, 4orse, anc-e l(in#ui#o $i? acu#o $uH sol#an#o in#ra6edere. O'ni reli'ione C una com0ina!ione ori'inale di 6eri#% es$lici#e e di 6eri#% im$lici#e) ciH c-e C im$lici#o nell(una C es$lici#o nell(al#ra. /(adesione im$lici#a a una 6eri#% $uH a6ere #al6ol#a una

6ir#? u'uale, e ma'ari anc-e ma''iore, di un(adesione es$lici#a. Solo +olui c-e conosce i se're#i dei cuori conosce anc-e i se're#i delle di6erse 4orme di 4ede. Ma non ci -a ri6ela#o Bues#o se're#o, nonos#an#e ciH c-e se ne dice. Fuando si C na#i in una reli'ione c-e non C #ro$$o inade'ua#a a $ronunciare il nome del Si'nore, Buando si ama Bues#a reli'ione di un amore 0ene orien#a#o e $uro, C di44icile conce$ire un mo#i6o le'i##imo $er a00andonarla, $rima c-e un con#a##o dire##o con Dio so##ome##a l(anima alla 6olon#% di6ina s#essa. Ol#re Bues#o limi#e, il cam0iamen#o C 'ius#i4ica#o solo dall(o00edien!a. /a s#oria mos#ra in4a##i c-e ciH si 6eri4ica raramen#e. Di soli#o, o 4orse sem$re, l(anima c-e C $er6enu#a alle $i? ele6a#e re'ioni dello s$iri#o si consolida nell(amore di Buella #radi!ione c-e le C ser6i#a $er innal!arsi ad esse. Se la reli'ione in cui si C na#i C #ro$$o im$er4e##a, o se si $resen#a in 4orme #ro$$o corro##e, o se le circos#an!e -anno im$edi#o c-e nascesse l(amore $er Buella reli'ione o addiri##ura l(-anno ucciso, allora l(ado!ione di un(al#ra reli'ione C 'ius#i4ica#a. Jius#i4ica#a e necessaria $er alcuni, non cer#o $er #u##i. /o s#esso 6ale $er coloro c-e sono s#a#i educa#i sen!a alcuna reli'ione. In o'ni al#ro caso, il cam0iare reli'ione C una decisione es#remamen#e 'ra6e@ ancora $i? 'ra6e C s$in'ere al#ri a 4arlo, e mol#o $i? 'ra6e C eserci#are una $ressione u44iciale in #al senso in $aesi conBuis#a#i. In com$enso, nonos#an#e l(esis#en!a in Euro$a e in America di di6er'en!e reli'iose, si $uH dire c-e $er diri##o, in modo dire##o o indire##o, $i? o meno a$$rossima#i6amen#e, la reli'ione ca##olica C l(am0ien#e s$iri#uale ori'inario di #u##i 'li uomini di ra!!a 0ianca. /a 6ir#? delle $ra#ic-e reli'iose consis#e nell(e44icacia c-e il con#a##o con ciH c-e C $er4e##amen#e $uro $ossiede $er dis#ru''ere il male. 5ulla Bua''i? C $er4e##amen#e $uro se non l(assolu#a 0elle!!a dell(uni6erso, di cui del res#o ci C im$ossi0ile a6ere una $erce!ione dire##a 4inc-D non siamo arri6a#i a un $un#o mol#o a6an!a#o sulla 6ia della $er4e!ione. Fues#a 0elle!!a assolu#a non C, d(al#ronde, con#enu#a in alcuna 4orma sensi0ile, se00ene essa sia in cer#o modo sensi0ile. /e 4orme reli'iose sono 4orme sensi0ili $ar#icolari, c-e esis#ono Bua''i?, $ur essendo $er4e##amen#e $ure, indi$enden#emen#e dal loro modo di essere. /a c-iesa $uH essere 0ru##a, i can#i s#ona#i, il $re#e corro##o e i 4edeli dis#ra##i@ in un cer#o senso, #u##o ciH non -a alcuna im$or#an!a, come non -a alcuna im$or#an!a c-e un 'eome#ra, $er illus#rare una dimos#ra!ione corre##a, #racci un dise'no in cui le linee non sono re##e e i cerc-i sono o6ali. /e 4orme reli'iose sono $ure $er diri##o, in #eoria, $er i$o#esi, $er de4ini!ione, $er con6en!ione) la loro $ure!!a C Buindi assolu#a. 5essuna macc-ia $uH o44uscarle. erciH sono $er4e##e, ma non come la 'iumen#a di Rolando, c-e con #u##e le 6ir#? imma'ina0ili a6e6a l(incon6enien#e di non esis#ere. /e con6en!ioni umane sono ine44icaci se non 6i si a''iun'ono dei mo6imen#i c-e s$in'ano 'li uomini a osser6arle. In sD sono sem$lici as#ra!ioni@ sono irreali, non o$erano nulla. Ma la con6en!ione c-e le 4orme reli'iose siano $ure C ra#i4ica#a da Dio s#esso. Fuindi C una con6en!ione e44icace, una con6en!ione c-e con#iene una 6ir#? di $er sD o$eran#e. Fues#a $ure!!a C incondi!iona#a e $er4e##a e, al #em$o s#esso, reale. E( una 6eri#% di 4a##o e $erciH non C susce##i0ile di dimos#ra!ione, ma sol#an#o di 6eri4ica s$erimen#ale. Di 4a##o, la $ure!!a delle 4orme reli'iose si mani4es#a Buasi sem$re come 0elle!!a, Buando non manc-ino 4ede e amore) mera6i'liosamen#e 0elle sono le $arole della li#ur'ia@ so$ra##u##o $er4e##a C la $re'-iera usci#a $er noi dalle la00ra s#esse di +ris#o. Mera6i'liosamen#e 0elle sono l(arc-i#e##ura romanica e il can#o 're'oriano. Ma $ro$rio al cen#ro c(C Bualcosa c-e C in#eramen#e $ri6o di 0elle!!a, c-e non ri6ela in nulla la $ure!!a, Bualcosa c-e C unicamen#e con6en!ione. Kiso'na c-e sia cosG. /(arc-i#e##ura, i can#i, il lin'ua''io, anc-e se le $arole sono messe insieme da +ris#o, #u##o ciH C cosa di6ersa dalla $ure!!a assolu#a. /a $ure!!a assolu#a c-e Bua''i? 6iene $erce$i#a dis#in#amen#e dalla nos#ra sensi0ili#% #errena non $uH essere al#ro c-e una con6en!ione. Fues#a con6en!ione, $os#a nel $un#o cen#rale, C l(Eucaris#ia. /(assurdi#% del do'ma della $resen!a reale ne cos#i#uisce la 6ir#?. Se si ecce##ua il commo6en#e sim0olismo del ci0o le'a#o a un $e!!e##o di $ane, non c(C alcun

a''ancio $er il $ensiero ri6ol#o a Dio. E( e6iden#e Buindi il cara##ere con6en!ionale della $resen!a di6ina. +ris#o $uH esser6i $resen#e sol#an#o $er con6en!ione. E $uH, $er Bues#o s#esso 4a##o, esser6i $er4e##amen#e $resen#e. Dio $uH essere $resen#e Bua''i? solo nel se're#o@ e la sua $resen!a nell(Eucaris#ia C 6eramen#e se're#a, da#o c-e nessuna $ar#e del nos#ro $ensiero C ammessa al se're#o) C Buindi una $resen!a #o#ale. 5essuno si s#u$isce c-e ra'ionamen#i 4a##i su linee $er4e##e e cerc-i $er4e##i c-e non esis#ono in real#%, #ro6ino $oi a$$lica!ioni concre#e nella #ecnica. E$$ure ciH C incom$rensi0ile. /a real#% della $resen!a di6ina nell(Eucaris#ia C $i? s#u$e4acen#e, ma non $i? incom$rensi0ile. In un cer#o senso, si $o#re00e dire $er analo'ia c-e +ris#o C $resen#e $er i$o#esi nell(os#ia consacra#a, come un 'eome#ra dice, $er i$o#esi, c-e in un da#o #rian'olo 6i sono due an'oli u'uali. ro$rio $erc-D si #ra##a di una con6en!ione, C im$or#an#e la 4orma della consacra!ione e non lo s#a#o s$iri#uale di c-i consacra. Se 4osse Bualcosa di di6erso da una con6en!ione, sare00e cosa umana almeno in $ar#e e non #o#almen#e di6ina. ;na con6en!ione reale C un(armonia so$ranna#urale, armonia in senso $i#a'orico. Fua''i? solo una con6en!ione $uH essere $er4e##amen#e $ura, $oic-D o'ni $ure!!a non con6en!ionale C $i? o meno im$er4e##a. +-e una con6en!ione $ossa essere reale, C un miracolo della misericordia di6ina. /a s#essa cosa 6ale $er il conce##o 0uddis#a della reci#a!ione del nome del Si'nore, $oic-D anc-e un nome C una con6en!ione, anc-e se l(a0i#udine di con4ondere men#almen#e le cose con i loro nomi ce lo 4a s$esso dimen#icare. /(Eucaris#ia C con6en!ionale al sommo 'rado. Anc-e la $resen!a umana e incarna#a di +ris#o era lon#ana dalla $er4e##a $ure!!a, $oic-D e'li -a rim$ro6era#o colui c-e lo c-iama6a 0uono, e -a de##o) "E( 0ene $er 6oi c-e io me ne 6ada& E( dunBue 6erosimile c-e e'li sia $resen#e $i? com$le#amen#e in un $e!!e##o di $ane consacra#o. /a sua $resen!a C $i? com$le#a, $erc-D $i? se're#a. E$$ure Bues#a $resen!a 4u sen!a du00io ancor $i? com$le#a, e $erciH $i? se're#a, nel suo cor$o mor#ale, nel momen#o in cui le 'uardie si im$adronirono del suo cor$o come di Buello di un delinBuen#e. Ma 4u anc-e allora c-e #u##i lo a00andonarono. Era #ro$$o $resen#e, $i? di Buan#o 4osse sos#eni0ile da 4or!e umane. /a con6en!ione dell(Eucaris#ia, o Bualsiasi al#ra analo'a, C indis$ensa0ile all(uomo@ 'li C indis$ensa0ile la $resen!a sensi0ile della $er4e##a $ure!!a. /(uomo in4a##i non $uH ri6ol'ere la $iene!!a della sua a##en!ione se non a un o''e##o sensi0ile, cosG come #al6ol#a -a 0iso'no di ri6ol'ere la sua a##en!ione alla $er4e##a $ure!!a. Solo #rami#e Bues#o a##o $uH, con un(o$era!ione di #rans4er#, dis#ru''ere una $ar#e del male c-e $or#a in sD. Ecco $erc-D l(os#ia C realmen#e l(A'nello di Dio c-e #o'lie i $ecca#i. Tu##i sen#ono il male den#ro di sD, ne -anno orrore e 6orre00ero s0ara!!arsene. Il male c-e s#a 4uori di noi ci a$$are so##o due 4orme dis#in#e) so44eren!a e $ecca#o. Ma nel sen#imen#o c-e a00iamo di noi s#essi Bues#a dis#in!ione a$$are sol#an#o alla ri4lessione as#ra##a. Sen#iamo in noi Bualcosa c-e non C nD so44eren!a nD $ecca#o, ma l(una e l(al#ro allo s#esso #em$o, come la loro radice comune, un amal'ama indis#in#o delle due cose, col$a e so44eren!a allo s#esso #em$o) C il male, la 0ru##e!!a c-e s#a in noi. 5ei limi#i in cui $ossiamo sen#irlo, ci 4a orrore. /(anima lo res$in'e, come un uomo c-e 6omi#a. +on un(o$era!ione di #rans4er#, l(anima #ras4erisce il male ne'li o''e##i c-e la circondano. Ma 'li o''e##i, c-e 6en'ono cosG ad a$$arire ai nos#ri occ-i 0ru##i e con#amina#i, ci rimandano, come s$ecc-i, il male c-e a00iamo a##ri0ui#o loro. E ce lo rimandano accresciu#o. In Bues#o scam0io, il male c-e C in noi aumen#a. +i sem0ra allora c-e i luo'-i in cui siamo, l(am0ien#e in cui 6i6iamo, ci im$ri'ionino nel male sem$re $i?, di 'iorno in 'iorno. E( un(an'oscia #erri0ile. Fuando l(anima C cosG s4ini#a dall(an'oscia c-e non riesce nemmeno $i? a sen#irla, $er lei c(C $oca s$eran!a di sal6arsi. +osG l(ammala#o 4inisce col $ro6are odio e dis'us#o $er la sua camera e #u##o ciH c-e lo circonda, e il condanna#o $er la sua cella e, #ro$$o s$esso, l(o$eraio $er la sua o44icina.

A nulla ser6e $rocurare delle cose 0elle a Buelli c-e sono in uno s#a#o simile. 5on c(C nien#e c-e, con il #em$o, non 4inisca con l(essere con#amina#o al $un#o da is$irare orrore, in conse'uen!a del #rans4er#. Sol#an#o la $er4e##a $ure!!a non $uH essere con#amina#a. Se, nel momen#o in cui l(anima C in6asa dal male, si ri6ol'e l(a##en!ione su un o''e##o $er4e##amen#e $uro, #ras4erendo in esso una $ar#e del male, Buell(o''e##o non 6iene al#era#o e non res#i#uisce il male. O'ni is#an#e di una simile a##en!ione dis#ru''e realmen#e un $oco di male. +iH c-e 'li e0rei #en#a6ano di 4are, $er me!!o di una s$ecie di ma'ia, con il ri#o del ca$ro es$ia#orio, $uH essere reali!!a#o Bua''i? solo dalla $er4e##a $ure!!a. Il 6ero ca$ro es$ia#orio C l(A'nello. Il 'iorno in cui un essere $er4e##amen#e $uro a$$are Bua''i? so##o 4orma umana, la ma''ior Buan#i#% $ossi0ile del male di44uso in#orno a lui si concen#ra au#oma#icamen#e su di lui so##o 4orma di so44eren!a. A Buell(e$oca, nell(im$ero romano, la sc-ia6i#? era la s6en#ura $i? 'rande e il $i? 'rande deli##o. Ecco $erc-D e'li su0G il su$$li!io c-e cos#i#ui6a il 'radino es#remo di Buella s6en#ura c-e C la sc-ia6i#?. Fues#o #rans4er# cos#i#uisce, mis#eriosamen#e, la Reden!ione. Allo s#esso modo, Buando un essere umano ri6ol'e lo s'uardo e l(a##en!ione all(A'nello di Dio $resen#e nel $ane consacra#o, una $ar#e del male c-e C in lui si #ras4erisce sulla $er4e##a $ure!!a e 6iene dis#ru##o. i? c-e dis#ru##o, 6iene #rasmu#a#o. Il con#a##o con la $er4e##a $ure!!a dissocia l(indissolu0ile amal'ama di so44eren!a e di $ecca#o. /a $ar#e di male con#enu#a nell(anima c-e C s#a#a 0rucia#a dal 4uoco di Buel con#a##o di6en#a sol#an#o so44eren!a, e so44eren!a in#risa d(amore. Allo s#esso modo, #u##o il male di44uso nell(im$ero romano c-e si concen#rH sul +ris#o di6enne in lui sol#an#o so44eren!a. Se Bua''i? non 6i 4osse la $ure!!a $er4e##a e in4ini#a, ma solo la $ure!!a limi#a#a c-e col #em$o si esaurisce a con#a##o con il male, noi non $o#remmo mai essere sal6a#i. /a 'ius#i!ia $enale illus#ra in maniera s$a6en#osa Bues#a 6eri#%. In $rinci$io essa C una cosa $ura, c-e -a $er o''e##o il 0ene. Ma C una $ure!!a im$er4e##a, limi#a#a, umana. Fuindi il con#a##o inin#erro##o con il deli##o e con la s6en#ura mescola#i insieme ne esaurisce la $ure!!a e sos#i#uisce ad essi una col$a $ari, Buasi, alla #o#ali#% del deli##o e c-e su$era di mol#o Buella di un sin'olo criminale. Jli uomini #rascurano di 0ere alla sor'en#e della $ure!!a. Ma la crea!ione sare00e un a##o di crudel#% se Bues#a sor'en#e non sca#urisse do6unBue 6i sono il deli##o e la s6en#ura. Se non ci 4ossero il deli##o e la s6en#ura, nei secoli lon#ani da noi $i? di duemila anni, nei $aesi non #occa#i dalle missioni, si $o#re00e credere c-e la +-iesa a00ia il mono$olio di +ris#o e dei sacramen#i. +ome si $uH, sen!a accusare Dio, so$$or#are il $ensiero anc-e di un solo sc-ia6o croci4isso 6en#idue secoli 4a, se si $ensa c-e a Buell(e$oca +ris#o era assen#e e Bualsiasi s$ecie di sacramen#o sconosciu#aT Aero C c-e non si $ensa a44a##o a'li sc-ia6i croci4issi 6en#idue secoli 4a. Fuando si C im$ara#o a indiri!!are lo s'uardo 6erso la $er4e##a $ure!!a, solo la dura#a limi#a#a della 6i#a umana im$edisce di essere sicuri c-e, a meno di un #radimen#o, si ra''iun'er% Bua''i? la $er4e!ione. Siamo in4a##i esseri 4ini#i, e anc-e il male in noi C limi#a#o. /a $ure!!a c-e si o44re al nos#ro s'uardo C in4ini#a. Fualora o'ni nos#ro s'uardo dis#ru''esse una $ar#e anc-e minima di male, non c(C du00io c-e, se non 6i 4osse limi#e di #em$o e se si ri$e#esse Buell(a##o a00as#an!a s$esso, un 'iorno il male sare00e in#eramen#e dis#ru##o. Si 'iun'ere00e all(es#remo ca$o del male, secondo la s$lendida es$ressione della *K-a'a6a#'i#a*. A6remmo dis#ru##o il male $er il Si'nore della Aeri#%, e 'li $or#eremmo la Aeri#%, come dice il */i0ro dei Mor#i* e'i!iano. ;na delle 6eri#% ca$i#ali del cris#ianesimo, o''i misconosciu#a da #u##i, C c-e la sal6e!!a s#a nello s'uardo. Il ser$en#e di 0ron!o C s#a#o innal!a#o a44inc-D 'li uomini c-e 'iacciono mu#ila#i al 4ondo della de'rada!ione lo 'uardino e siano sal6a#i. /o s'uardo ri6ol#o alla $er4e##a $ure!!a -a la massima e44icacia $ro$rio nei momen#i in cui si C, come si suol dire, mal dis$os#i, in cui ci si sen#e inca$aci

di Buell(ele6a!ione dell(anima c-e si addice alle cose sacre, $oic-D allora il male, o $iu##os#o la mediocri#%, a44iora alla su$er4icie dell(anima, nella $osi!ione mi'liore $er essere 0rucia#a al con#a##o col 4uoco. Ma in Buei momen#i, anc-e 'uardare di6en#a Buasi im$ossi0ile, $erc-D #u##a la $ar#e mediocre dell(anima, #emendo la mor#e con un #imore $i? 6iolen#o di Buello is$ira#o dalla mor#e 4isica, si ri0ella e in6en#a men!o'ne $er di4endersi. /o s4or!o $er non ascol#are Buelle men!o'ne se00ene non si $ossa 4are a meno di crederci, lo s4or!o $er 'uardare la $ure!!a, C allora Bualcosa di mol#o 6iolen#o@ #u##a6ia C assolu#amen#e di6erso da #u##o ciH c-e di soli#o 6iene de4ini#o s4or!o, 6iolen!a ri6ol#a a se s#essi, a##o di 6olon#%. Sare00ero necessarie al#re $arole $er $arlarne, ma il lin'ua''io non ne -a. /o s4or!o 'ra!ie al Buale l(anima si sal6a C simile a Buello di colui c-e 'uarda, di colui c-e ascol#a, a Buello di una s$osa c-e dice sG. E( un a##o di a##en!ione, di consenso, men#re ciH c-e si in#ende $er 6olon#% C Bualcosa di analo'o allo s4or!o muscolare. /a 6olon#% C al li6ello della $ar#e neu#rale dell(anima. Il 0uon uso della 6olon#% C una delle condi!ioni della sal6e!!a, necessaria sen!a du00io, ma non immedia#a, 0ensG secondaria, mol#o su0ordina#a, $uramen#e ne'a#i6a. +on uno s4or!o muscolare il con#adino s#ra$$a le er0acce, ma sol#an#o il sole e l(acBua 4anno s$un#are il 'rano. /a 6olon#% non $uH $rodurre alcun 0ene nell(anima. Jli s4or!i della 6olon#% sono 4uori $os#o Buando non si de00ono adem$iere o00li'-i indero'a0ili. Fuando non si C di 4ron#e a un o00li'o indero'a0ile, 0iso'na se'uire sia l(inclina!ione na#urale sia la 6oca!ione, cioC il comandamen#o di Dio. Jli a##i c-e $rocedono dall(inclina!ione non sono e6iden#emen#e s4or!i di 6olon#%. E ne'li a##i di o00edien!a a Dio si C $assi6i@ nonos#an#e le $ene c-e li accom$a'nano e lo s4o''io a$$aren#e d(a##i6i#%, non a66iene nell(anima nulla di analo'o allo s4or!o muscolare@ c(C sol#an#o a##esa, a##en!ione, silen!io, immo0ili#% a##ra6erso la so44eren!a e la 'ioia. /a croci4issione di +ris#o C il modello di #u##i 'li a##i di o00edien!a. Fues#a s$ecie di a##i6i#% $assi6a, su$eriore a #u##e le al#re, C descri##a in modo $er4e##o nella *K-a'a6a#'i#a* e in /ao-Tse. Anc-e Bui C e6iden#e un(uni#% so$ranna#urale dei con#rari, un(armonia in senso $i#a'orico. /o s4or!o di 6olon#% 6erso il 0ene C una delle men!o'ne c-e la $ar#e mediocre del nos#ro io crea $er $aura di essere dis#ru##a. Fues#o s4or!o non la minaccia a44a##o, non diminuisce nemmeno il suo 0enessere, e ciH anc-e se lo s4or!o C accom$a'na#o da mol#a 4a#ica e mol#a so44eren!a. In4a##i la $ar#e mediocre del nos#ro io non #eme nD la 4a#ica nD la so44eren!a) #eme di essere uccisa. +i sono indi6idui c-e cercano di ele6are la loro anima come un uomo c-e sal#i con#inuamen#e a $iedi uni#i, nella s$eran!a c-e a 4or!a di sal#are sem$re $i? al#o, un 'iorno, in6ece di ricadere, riuscir% a salire 4ino in cielo. Ma men#re C #u##o $reso da Bues#i #en#a#i6i e'li non $uH 'uardare il cielo. 5oi non $ossiamo 4are nemmeno un $asso 6erso il cielo) la dire!ione 6er#icale ci C $reclusa. Ma se 'uardiamo a lun'o il cielo, Dio discende e ci ra$isce. +i ra$isce 4acilmen#e. +ome dice Esc-ilo, "ciH c-e C di6ino C sen!a s4or!o&. In un raccon#o di Jrimm 6iene descri##a la 'ara di 4or!a #ra un 'i'an#e e un $iccolo sar#o. Il 'i'an#e lancia una $ie#ra cosG in al#o c-e $er ricadere essa im$ie'a un #em$o lun'-issimo, ma l(uccello a cui il $iccolo sar#o d% il 6olo non ricadr% mai $i?. +iH c-e non -a ali 4inisce sem$re col ricadere. Il conce##o di morale laica C un(assurdi#% a$$un#o $erc-D la 6olon#% C im$o#en#e a $rodurre la sal6e!!a. +iH c-e si c-iama morale, in4a##i, 4a a$$ello solo alla 6olon#%, e $ro$rio a ciH c-e essa -a, $er cosG dire, di $i? muscolare. /a reli'ione in6ece corris$onde al desiderio, ed C il desiderio c-e sal6a. /a carica#ura romana dello s#oicismo 4a anc-e a$$ello alla 6olon#% muscolare. Ma il 6ero s#oicismo, lo s#oicismo 'reco, Buello da cui san Jio6anni e 4orse anc-e +ris#o -anno $reso le $arole *lo'os* e *$neuma* C unicamen#e desiderio, $ie#% e amore. E( colmo di umil#%. Su Bues#o $un#o, come su mol#i al#ri, il cris#ianesimo odierno si C lascia#o con#aminare dai suoi a66ersari. /a me#a4ora della ricerca di Dio e6oca s4or!i di 6olon#% muscolare. ascal, C 6ero, -a con#ri0ui#o alla 4or#una di Bues#a me#a4ora.

E'li -a commesso alcuni errori, 4ra cui Buello di con4ondere, in cer#a misura, la 4ede con l(au#osu''es#ione. 5elle 'randi imma'ini della mi#olo'ia e del 4olclore, nelle $ara0ole del Aan'elo, C Dio c-e cerca l(uomo. "Fuaerens me sedis#i lassus.& In nessuna $ar#e del Aan'elo si $arla di una ricerca in#ra$resa dall(uomo. /(uomo non 4a un $asso, se non C s$in#o o$$ure es$ressamen#e c-iama#o. /a $ar#e della 4u#ura s$osa C l(a##esa. /o sc-ia6o as$e##a e 6e'lia, men#re il $adrone C alla 4es#a. Il 6iandan#e non si in6i#a da sD al $ran!o di no!!e, non c-iede di essere in6i#a#o@ 6i C in#rodo##o Buasi di sor$resa@ a lui s$e##a sol#an#o di indossare un a0i#o con6enien#e. /(uomo c-e -a #ro6a#o una $erla in un cam$o 6ende #u##i i suoi 0eni $er acBuis#are Buel cam$o@ non -a 0iso'no di 6an'are #u##o il cam$o $er disso##errare la $erla, 'li 0as#a 6endere #u##i i suoi 0eni. Desiderare Dio e rinunciare a #u##o il res#o) in ciH sol#an#o consis#e la sal6e!!a. /(a##e''iamen#o da cui 6iene la sal6e!!a non -a nulla a c-e 4are con l(a##i6i#%. /a $arola 'reca c-e lo es$rime C *-,$omonD*, c-e *$a#ien#ia* #raduce $iu##os#o male. E( l(a##esa, l(immo0ili#% 6i'ile e 4edele c-e dura all(in4ini#o e nessun e6en#o $uH scuo#ere. /o sc-ia6o c-e s#a in ascol#o 6icino alla $or#a, $er a$rire non a$$ena il $adrone 0ussa, ne C l(imma'ine mi'liore. E'li de6e essere $ron#o a morire di 4ame e di s4inimen#o an!ic-D mu#are a##e''iamen#o. Kiso'na c-e i suoi com$a'ni $ossano c-iamarlo, $arlar'li, $icc-iarlo, sen!a c-e e'li nemmeno 6ol'a la #es#a. Anc-e se 'li dicono c-e il $adrone C mor#o e anc-e se e'li ci creder%, rimarr% immo0ile. Se 'li dicono c-e il $adrone C irri#a#o con#ro di lui e c-e al suo ri#orno lo $icc-ier%, anc-e se lo crede, rimarr% immo0ile. /a ricerca a##i6a C noci6a non solo all(amore ma anc-e all(in#elli'en!a, le cui le''i imi#ano Buelle dell(amore. Kiso'na sem$licemen#e a##endere c-e la solu!ione di un $ro0lema di 'eome#ria, c-e il senso di una 4rase la#ina o 'reca 0al!ino alla men#e. A ma''ior ra'ione Bues#o 6ale $er una nuo6a 6eri#% scien#i4ica, $er un 0el 6erso. /a ricerca conduce all(errore. Fues#o a66iene $er Bualsiasi 0ene c-e sia 6eramen#e #ale. /(uomo non de6e 4are al#ro c-e a##endere il 0ene e allon#anare il male. Solo $er non 6acillare di 4ron#e al male, e'li de6e 4are uno s4or!o muscolare. 5el ro6esciamen#o dei 6alori $ro$rio della condi!ione umana, la 6ir#? au#en#ica in #u##i i cam$i C cosa ne'a#i6a, almeno in a$$aren!a. Ma Bues#a a##esa del 0ene e della 6eri#% C Bualcosa di $i? in#enso di o'ni ricerca. Il conce##o di 'ra!ia con#ra$$os#o a Buello di 6ir#? 6olon#aria e il conce##o di is$ira!ione con#ra$$os#o a Buello di la6oro in#elle##uale o ar#is#ico es$rimono, se 0ene in#esi, Bues#a e44icacia dell(a##esa e del desiderio. /e $ra#ic-e reli'iose consis#ono unicamen#e nell(a##en!ione anima#a dal desiderio) ecco $erc-D nessuna morale $uH sos#i#uirle. Ma la $ar#e mediocre dell(anima -a nel suo arsenale mol#e men!o'ne ca$aci di $ro#e''erla, anc-e men#re $re'a o si accos#a ai sacramen#i. 1ra il nos#ro s'uardo e la $resen!a della $er4e##a $ure!!a essa me##e come dei 6eli ed C a00as#an!a a0ile $er c-iamarli Dio. Sono, $er esem$io, s#a#i d(animo, 4on#i di 'ioia sensi0ile, di s$eran!a, di con4or#o, di consola!ione, di sollie6o@ o$$ure un com$lesso di a0i#udini, o$$ure uno o $arecc-i esseri umani, o anc-e un de#ermina#o am0ien#e sociale. ;n #ranello di44icile da e6i#are C lo s4or!o c-e si 4a $er imma'inare la $er4e!ione di6ina c-e la reli'ione ci $ro$one come o''e##o del nos#ro amore. In nessun caso noi $ossiamo imma'inare Bualcosa c-e sia $i? $er4e##o di noi s#essi. Fues#o s4or!o rende inu#ile il miracolo dell(Eucaris#ia. Occorre una cer#a 4orma!ione in#elle##uale $er $o#er con#em$lare nell(Eucaris#ia sol#an#o ciH c-e 6i C con#enu#o $er de4ini!ione@ cioC Bualcosa c-e i'noriamo #o#almen#e, di cui sa$$iamo solo c-e C Bualcosa, come dice la#one, una cosa ol#re la Buale non si desidera nien#(al#ro se non $er errore. Il 6ero #ranello, il #ranello Buasi ine6i#a0ile, C Buello sociale. Do6unBue, sem$re, in o'ni cosa, il sen#imen#o sociale si $resen#a come un(imi#a!ione $er4e##a della 4ede, un(imi#a!ione, cioC, $er4e##amen#e in'anne6ole. Fues#a imi#a!ione -a il 'rande 6an#a''io di soddis4are #u##e le $ar#i dell(anima. Fuella c-e desidera il 0ene crede di $o#ersene nu#rire. Fuella mediocre non C 4eri#a dalla luce, si #ro6a an!i $er4e##amen#e a suo a'io. +osG #u##i sono d(accordo. /(anima C in $ace. +ris#o

$erH -a de##o c-e non 6eni6a a $or#are la $ace ma la s$ada) la s$ada c-e #a'lia in due, come dice Esc-ilo. E( Buasi im$ossi0ile dis#in'uere la 4ede dalla sua imi#a!ione sociale, #an#o $i? c-e nell(anima $ossono coesis#ere la 4ede au#en#ica e la 4ede illusoria. "Fuasi& im$ossi0ile, non im$ossi0ile. 5elle circos#an!e a##uali, ri4iu#are l(imi#a!ione sociale C 4orse $er la 4ede una Bues#ione di 6i#a o di mor#e. /a necessi#% di un luo'o $er4e##amen#e $uro $er rime##ere le col$e non C circoscri##a alle c-iese. /a 'en#e $or#a le $ro$rie col$e nelle c-iese, e s#a 0ene. Ma sare00e mol#o $i? con4orme allo s$iri#o del cris#ianesimo c-e +ris#o andasse a $or#are la sua $resen!a anc-e nei luo'-i $i? con#amina#i dalla 6er'o'na, dalla miseria, dal deli##o e dalla s6en#ura) nelle $ri'ioni, nei #ri0unali, ne'li os$i!i di mendici#%. ;na sedu#a in #ri0unale do6re00e cominciare e 4inire con una $re'-iera c-e accomunasse i ma'is#ra#i, i $oli!io##i, l(accusa#o e il $u00lico. +ris#o non do6re00e essere assen#e dai luo'-i in cui si la6ora e in cui si s#udia. Tu##i 'li uomini, Bualsiasi cosa s#iano 4acendo, do6unBue si #ro6ino, do6re00ero $o#er #enere lo s'uardo 4isso, $er #u##a la dura#a del 'iorno, sul ser$en#e di 0ron!o. Ma do6re00e anc-e essere riconosciu#o $u00licamen#e, u44icialmen#e, c-e la reli'ione non consis#e in nessun(al#ra cosa, se non in uno s'uardo. 1inc-D essa $re#ende di essere Bualcosa d(al#ro, C na#urale c-e res#i rinc-iusa all(in#erno delle c-iese o c-e so44oc-i #u##o in Bualsiasi al#ro luo'o essa si #ro6i. /a reli'ione non de6e $re#endere di occu$are nella socie#% un $os#o di6erso da Buello c-e, nell(anima, si addice all(amore so$ranna#urale. E( $ure 6ero c-e mol#i de'radano la cari#% in se s#essi $erc-D 6o'liono 4arle occu$are, nella loro anima, un $os#o #ro$$o 'rande e #ro$$o 6isi0ile. Il nos#ro adre risiede solo nel se're#o. /(amore non $uH essere dis'iun#o dal $udore. /a 6era 4ede im$lica una 'rande discre!ione anc-e nei con4ron#i di se s#essi. E( un se're#o 4ra Dio e noi, dal Buale noi s#essi rimaniamo Buasi del #u##o esclusi. /(amore $er il $rossimo, l(amore $er la 0elle!!a del crea#o, l(amore $er la reli'ione sono amori del #u##o im$ersonali. /(amore $er la reli'ione $o#re00e 0enissimo non essere #ale, $erc-D la reli'ione C in ra$$or#o con un am0ien#e sociale. Kiso'na c-e la s#essa na#ura delle $ra#ic-e reli'iose 6i $on'a rimedio. Al cen#ro della reli'ione ca##olica si #ro6a un $o di ma#eria in4orme, un $o di $ane. /(amore ri6ol#o a Buel 4rammen#o di ma#eria C necessariamen#e im$ersonale. Il cen#ro della reli'ione ca##olica non C la $ersona umana di +ris#o come noi l(imma'iniamo, nD la $ersona di6ina del adre, anc-(essa al#era#a den#ro di noi da #u##i 'li errori della nos#ra imma'ina!ione, ma Buel 4rammen#o di ma#eria. In Bues#o risiede la 6ir#? $i? miracolosa della reli'ione ca##olica, ma anc-e ciH c-e in essa $i? scandali!!a. In #u##e le 4orme au#en#ic-e di 6i#a reli'iosa esis#e $arimen#i Bualc-e elemen#o c-e ne 'aran#isce il cara##ere im$ersonale. /(amore di Dio de6e essere im$ersonale, 4inc-D non ci sia s#a#o un con#a##o dire##o e $ersonale@ al#rimen#i C un amore imma'inario. In un secondo #em$o, esso de6e essere $ersonale e, insieme, di nuo6o im$ersonale, ma in un senso $i? ele6a#o. - /(amici!ia. Ma esis#e un amore $ersonale e umano c-e C $uro e racc-iude un $resen#imen#o e un ri4lesso dell(amore di6ino) l(amici!ia@ a condi!ione c-e si ado$eri Bues#a $arola ri'orosamen#e nel suo senso s$eci4ico. /a $re4eren!a nei con4ron#i di un essere umano C necessariamen#e una cosa di6ersa dalla cari#%. /a cari#% C indiscrimina#a. Se essa si $osa in maniera $ar#icolare su un cer#o o''e##o, ciH a66iene solo nel caso 4or#ui#o della s6en#ura, c-e susci#a uno scam0io di com$assione e di 'ra#i#udine. /a cari#% C in u'ual modo alla $or#a#a di #u##i 'li esseri umani, $oic-D la s6en#ura $uH 6enire a $ro$orre a #u##i un #ale scam0io. /a $re4eren!a $ersonale nei con4ron#i di un essere umano de#ermina#o $uH essere di due 'eneri) o si cerca nell(al#ro un cer#o 0ene o si -a 0iso'no di lui. In linea di

massima, #u##i i $ossi0ili a##accamen#i $ossono essere ri$ar#i#i 4ra Bues#i due. Si C $or#a#i 6erso Bualc-e cosa o $erc-D 6i si cerca un 0ene o $erc-D non si $uH 4arne a meno. Tal6ol#a i due mo6en#i coincidono@ ma non sem$re. Di $er sD sono dis#in#i e del #u##o indi$enden#i. Si man'ia un ci0o ri$u'nan#e, Buando non se ne $uH 4are a meno, se non se ne -a al#ro. ;n uomo modera#amen#e 'oloso cerca le 0uone cose ma ne 4a anc-e 4acilmen#e a meno. Se in6ece 6iene a mancare l(aria, si so44oca@ ci si di0a##e $er #ro6arne, non $erc-D se ne a##ende un 0ene ma $erc-D se ne -a 0iso'no. Si 6a in6ece a res$irare l(aria di mare non $erc-D se ne -a necessi#%, ma $erc-D $iace. S$esso il #em$o, nel suo #rascorrere, 4a au#oma#icamen#e succedere al $rimo mo6en#e il secondo. In Bues#o s#a una delle 'randi dis'ra!ie umane. ;n uomo 4uma l(o$$io $er accedere a uno s#a#o $ar#icolare c-e ri#iene su$eriore@ ma, s$esso, in se'ui#o, l(o$$io lo me##e in uno s#a#o $enoso e, se00ene e'li lo riconosca de'radan#e, non $uH $i? 4arne a meno. Arnol4o -a com$ra#o A'nese dalla madre ado##i6a $erc-D 'li C $arso 4osse con6enien#e #enere $resso di sD una 0am0ina $er 4are di lei a $oco a $oco una 0uona s$osa. i? #ardi essa sar% $er lui sol#an#o una 4on#e di dolore e a66ilimen#o. Ma, con il #em$o, il suo a##accamen#o $er lei C di6enu#o un 6incolo 6i#ale c-e lo s$in'e a $ronunciare il 6erso #erri0ile) "Mais Ue sens l%-dedans Buil 4audra Bue Ue cre6e&. Ar$a'one -a comincia#o col $ensare c-e l(oro 4osse un 0ene@ $i? #ardi, l(oro di6en#a $er lui un(ossessione c-e non 'li lascia #re'ua e, #u##a6ia, l(esserne $ri6a#o lo 4are00e morire. +ome dice la#one, c(C una di44eren!a essen!iale 4ra il necessario e il 0ene. 5on c(C alcuna con#raddi!ione 4ra cercare un 0ene in un essere umano e 6oler'li 0ene. er Bues#a s#essa ra'ione, Buando il mo6en#e c-e ci s$in'e 6erso un essere umano C sol#an#o la ricerca di un 0ene, non si reali!!ano le condi!ioni dell(amici!ia. /(amici!ia C armonia so$ranna#urale, unione di con#rari. Fuando un essere umano C in Bualc-e misura necessario, non si $uH 6olere il suo 0ene. a meno di cessare di 6olere il $ro$rio. /% do6e c(C una necessi#%, c(C cos#ri!ione e dominio. Si C alla mercD delle cose di cui a00iamo 0iso'no, a meno di non esserne $ro$rie#ari. er o'ni uomo il 0ene cen#rale C $o#er li0eramen#e dis$orre di sD. O 6i si rinuncia, il c-e C un deli##o di idola#ria - $oic-D si -a diri##o di rinunciar6i sol#an#o in 4a6ore di Dio -, o$$ure si desidera c-e l(essere di cui a00iamo 0iso'no ne sia $ri6o. Innumere6oli meccanismi $ossono s#a0ilire 4ra 'li esseri umani le'ami di a44e##o c-e a00iano la 4errea dure!!a della necessi#%. /(amore ma#erno C s$esso di Bues#a na#ura@ #al6ol#a lo C anc-e l(amore $a#erno, come nel * ere Jorio#* di Kal!ac@ e cosG l(amore 4isico nella sua 4orma $i? in#ensa, come nell(*Ecole des 4emmes* e nella * -edre*@ mol#o s$esso l(amore coniu'ale, so$ra##u##o $er e44e##o dell(a0i#udine@ $i? raramen#e l(amore 4iliale o 4ra#erno. +i sono, del res#o, 6ari 'radi di necessi#%. In un cer#o 'rado, C necessario #u##o ciH la cui $erdi#a causa una reale diminu!ione di ener'ia 6i#ale, nel senso $reciso, ri'oroso c-e la $arola $o#re00e a6ere se lo s#udio dei 4enomeni 6i#ali 4osse cosG $ro'redi#o come Buello della cadu#a dei 'ra6i. 5el 'rado es#remo della necessi#%, la $ri6a!ione com$or#a la mor#e. Fues#o caso si 6eri4ica Buando #u##a l(ener'ia 6i#ale di un essere C le'a#a a un al#ro da un a44e##o. 5ei 'radi minori, la $ri6a!ione com$or#a una diminu!ione di ener'ia 6i#ale $i? o meno considere6ole, come la $ri6a!ione #o#ale di nu#rimen#o causa la mor#e, men#re la $ri6a!ione $ar!iale $or#a solo a un inde0olimen#o. Tu##a6ia si ri#iene "necessaria& la Buan#i#% di nu#rimen#o al di so##o della Buale un essere umano si inde0olisce. /a causa $i? 4reBuen#e della necessi#% nei le'ami a44e##i6i C una cer#a com0ina!ione di sim$a#ia e di a0i#udine. +ome nel caso dell(a6ari!ia o dell(in#ossica!ione, ciH c-e da$$rima era ricerca di un 0ene si #ras4orma in necessi#% con il sem$lice scorrere del #em$o. Ma, a di44eren!a dell(a6ari!ia e dell(in#ossica!ione e di #u##i 'li al#ri 6i!i, nei le'ami a44e##i6i i due mo6en#i, ricerca di un 0ene e necessi#%, $ossono 0enissimo coesis#ere, come $ure essere se$ara#i. Ma C una cosa a#roce Buando l(a##accamen#o di un essere umano a un al#ro C cos#i#ui#o solo dalla necessi#%. oc-e cose al mondo $ossono ra''iun'ere Bues#o 'rado di 0ru##ura e di orrore. D(al#ronde c(C sem$re Bualcosa di orri0ile in o'ni circos#an!a in cui un essere umano cerca il 0ene e #ro6a solo la necessi#%. I

raccon#i nei Buali l(essere ama#o a$$are im$ro66isamen#e con una #es#a di mor#o ne sono l(imma'ine mi'liore. E( anc-e 6ero c-e l(anima umana $ossiede #u##o un arsenale di men!o'ne $er $ro#e''ersi con#ro Bues#a 0ru##e!!a e 4a00ricarsi nell(imma'ina!ione 4alsi 0eni do6e in6ece non esis#e c-e necessi#%) anc-e $er Bues#o la 0ru##e!!a C un male, $erc-D cos#rin'e a men#ire. In linea di massima, si C di 4ron#e alla s6en#ura o'ni 6ol#a c-e la necessi#%, so##o una 4orma Bualsiasi, si 4a sen#ire cosG duramen#e da su$erare la ca$aci#% di men#ire di colui c-e su0isce l(ur#o. er Bues#o 'li esseri $i? $uri sono i $i? es$os#i alla s6en#ura. er c-i non sa 4renare l(au#oma#ica rea!ione di di4esa c-e 4a aumen#are nell(animo la ca$aci#% di men#ire, la s6en#ura non C un male, se00ene sia sem$re una 4eri#a e, in un cer#o senso, una de'rada!ione. Fuando un essere umano C uni#o a un al#ro da un le'ame a44e##i6o c-e racc-iuda un 'rado BualunBue di necessi#%, C im$ossi0ile c-e e'li s$eri di conser6are la $ro$ria au#onomia e, allo s#esso #em$o, Buella dell(al#ro. Im$ossi0ile $er il meccanismo della na#ura, ma $ossi0ile $er un in#er6en#o miracoloso del so$ranna#urale. Fues#o miracolo C l(amici!ia. "/(amici!ia C u'ua'lian!a 4a##a d(armonia& dice6ano i $i#a'orici. +(C armonia $erc-D esis#e una uni#% so$ranna#urale 4ra due con#rari, c-e sono la necessi#% e la li0er#%, i due con#rari c-e Dio -a 4a##o coesis#ere creando il mondo e 'li uomini. +(C u'ua'lian!a $erc-D si desidera conser6are la 4acol#% del li0ero consenso in se s#essi e ne'li al#ri. Fuando Bualcuno desidera o acce##a di su0ordinarsi a un essere umano non c(C $i? #raccia di amici!ia. Il ilade di Racine non C l(amico di Ores#e. 5on c(C amici!ia nella disu'ua'lian!a. ;na cer#a reci$roci#% C essen!iale $er l(amici!ia. Se in una delle due $ar#i C assen#e o'ni 0ene6olen!a, l(al#ra de6e so$$rimere in sD l(a44e##o, $er ris$e##o del li0ero consenso al Buale non de6e desiderare di arrecare la minima o44esa. Se da una delle due $ar#i non 6(C ris$e##o $er l(au#onomia dell(al#ra, Bues#a de6e #roncare il le'ame $er ris$e##o di se s#essa. er lo s#esso mo#i6o, c-i acce##a di asser6irsi non $uH o##enere amici!ia. /a necessi#% racc-iusa nel le'ame a44e##i6o $uH esis#ere sol#an#o da una $ar#e, ma in Bues#o caso, se si $rende la $arola in un senso $reciso e ri'oroso, c(C amici!ia sol#an#o da una $ar#e. Dal momen#o in cui la necessi#% $rende il so$ra66en#o, anc-e $er un solo is#an#e, sul desiderio di conser6are nell(uno e nell(al#ro la 4acol#% di consen#ire li0eramen#e, un(amici!ia 6iene in#acca#a. In #u##e le cose umane la necessi#% C $rinci$io di im$uri#%. O'ni amici!ia C im$ura se 6i si #ro6a anc-e solo una #raccia del desiderio di $iacere o del desiderio con#rario. In un(amici!ia $er4e##a, Bues#i due desideri sono com$le#amen#e assen#i) i due amici acce##ano $ienamen#e di essere due e non uno, e ris$e##ano la reci$roca dis#an!a crea#a dal 4a##o di essere due crea#ure dis#in#e. Sol#an#o con Dio l(uomo C in diri##o di desiderare un(unione dire##a. /(amici!ia C il miracolo $er il Buale un uomo acce##a di 'uardare da lon#ano, e sen!a accos#arsi, un essere c-e 'li C necessario Buan#o il nu#rimen#o. E( la 4or!a d(animo c-e non e00e E6a, e$$ure essa non a6e6a 0iso'no del 4ru##o. Se a6esse a6u#o 4ame nel momen#o in cui 'uarda6a il 4ru##o, e se ciH nonos#an#e si 4osse limi#a#a a 'uardarlo $er un #em$o inde4ini#o, sen!a accos#ar'lisi di un $asso, a6re00e com$iu#o un miracolo analo'o a Buello dell(amici!ia. er Bues#a 6ir#? so$ranna#urale del ris$e##o dell(au#onomia umana, l(amici!ia C mol#o simile alle 4orme $ure della com$assione e della 'ra#i#udine susci#a#e dalla s6en#ura. In #u##i e due i casi, i con#rari c-e cos#i#uiscono i #ermini dell(armonia sono la necessi#% e la li0er#%, o anc-e la su0ordina!ione e l(u'ua'lian!a. Fues#e due co$$ie di con#rari sono eBui6alen#i. oic-D il desiderio di $iacere e il desiderio con#rario sono assen#i dall(amici!ia $ura, esis#e in essa, assieme all(a44e##o, Bualcosa di simile alla com$le#a indi44eren!a. Se00ene l(amici!ia sia un le'ame 4ra due $ersone, essa -a Bualcosa di im$ersonale) non in#acca l(im$ar!iali#%@ non im$edisce a44a##o di imi#are la $er4e!ione del adre celes#e c-e dis#ri0uisce do6unBue la luce del sole e la $io''ia. An!i, l(amici!ia e Bues#a imi#a!ione il $i? delle 6ol#e sono condi!ioni reci$roc-e. oic-D #u##i, o Buasi, 'li esserG umani sono uni#i 4ra loro da le'ami

a44e##i6i c-e racc-iudono un cer#o 'rado di necessi#%, non $ossono a66icinarsi alla $er4e!ione se non #ras4ormando Bues#o a44e##o in amici!ia. /(amici!ia -a Bualcosa di uni6ersale) consis#e nell(amare un essere umano come si 6orre00e $o#er amare c-iunBue a$$ar#en'a alla s$ecie umana. +ome un 'eome#ra considera una $ar#icolare 4i'ura $er dedurre le $ro$rie#% uni6ersali del #rian'olo, cosG colui c-e sa amare diri'e su un $ar#icolare essere umano un amore uni6ersale. +onsen#ire a di4endere l(au#onomia in se s#essi e ne'li al#ri C, $er essen!a, Bualcosa di uni6ersale. +-i desidera di4enderla in $i? di un essere, desidera di4enderla anc-e in #u##i 'li al#ri@ e'li cessa cosG di dis$orre l(ordine del mondo secondo un cerc-io, il cui cen#ro sare00e Bua''i?) e'li colloca Bues#o cen#ro al di so$ra dei cieli. /(amici!ia non -a Bues#a 6ir#? se i due esseri c-e si amano, $er un uso ille'i##imo del loro a44e##o, credono di 4ormare un essere solo. Allora non esis#e $i? amici!ia nel 6ero senso della $arola. E(, $er cosG dire, un(unione adul#era, anc-e Buando si s#a0ilisce 4ra s$osi) l(amici!ia esis#e sol#an#o Buando C man#enu#a e ris$e##a#a la dis#an!a. Il sem$lice 4a##o di $ro6ar $iacere nel $ensare allo s#esso modo dell(essere ama#o, come anc-e il considerare una simile concordan!a di o$inioni, sono o44ese alla $ure!!a dell(amici!ia e, allo s#esso #em$o, alla $ro0i#% in#elle##uale. E( un caso mol#o 4reBuen#e, ma C anc-e raro #ro6are un(amici!ia $ura. Fuando i le'ami di a44e##o e di necessi#% 4ra esseri umani non sono #ras4orma#i $er 6ir#? so$ranna#urale in amici!ia, non sol#an#o l(a44e##o C im$uro e 0asso ma 6i si mescolano anc-e l(odio e la re$ulsione. +iH C 0en ra$$resen#a#o nell(*Ecole des 4emmes* e nella * -edre*. Il meccanismo C u'uale in #u##i 'li al#ri a44e##i c-e non siano l(amore 4isico. E( 4acile ca$irlo) noi odiamo #u##o ciH da cui di$endiamo e $rendiamo in dis'us#o #u##o ciH c-e di$ende da noi. Tal6ol#a l(a44e##o si #ras4orma in#eramen#e in odio e in dis'us#o, e la #ras4orma!ione C Buasi immedia#a, $er cui l(a44e##o non -a ne$$ure il #em$o di a$$arire@ ciH si 6eri4ica Buando la necessi#% 6iene messa a nudo Buasi su0i#o. Fuando la necessi#% c-e le'a 'li esseri umani non C di na#ura a44e##i6a, Buando di$ende sol#an#o dalle circos#an!e, l(os#ili#% sor'e s$esso 4in dall(ini!io. Fuando +ris#o dice6a ai disce$oli) "Ama#e6i l(un l(al#ro&, non in#ende6a $arlare di a44e##o. Ma $oic-D #ra loro esis#e6ano le'ami crea#i dalla comunan!a di $ensieri, di 6i#a, di a0i#udini, e'li comanda6a loro di #ras4ormare Bues#i le'ami in amici!ia $erc-D non de'enerassero in un a44e##o im$uro o in odio. Da#o c-e +ris#o, $oco $rima di morire, -a $ronuncia#o Bues#a $arola come un nuo6o comandamen#o da a''iun'ere ai comandamen#i dell(amore $er il $rossimo e $er Dio, si $uH $ensare c-e l(amici!ia $ura racc-iuda, come la cari#% 6erso il $rossimo, Bualcosa di simile a un sacramen#o. 1orse +ris#o -a 6olu#o indicare $ro$rio Bues#o e de4inire l(amici!ia cris#iana Buando -a de##o) "Allorc-D due o #re di 6oi saranno riuni#i nel mio nome, io sarH in me!!o a loro&. /(amici!ia $ura C un(imma'ine dell(amici!ia ori'inale e $er4e##a, Buella della Trini#%, essen!a s#essa di Dio. E( im$ossi0ile c-e due esseri umani siano uno e #u##a6ia ris$e##ino scru$olosamen#e la dis#an!a c-e li se$ara, se Dio non C $resen#e in ciascuno di loro. Il $un#o di incon#ro delle $arallele C nell(in4ini#o. - Amore im$lici#o e amore es$lici#o. Il ca##olico $i? ri'oroso non oser% mai a44ermare c-e la com$assione, la 'ra#i#udine, l(amore $er la 0elle!!a del crea#o, l(amore $er le $ra#ic-e reli'iose e l(amici!ia siano mono$olio dei secoli e dei $aesi in cui la +-iesa C s#a#a $resen#e. Fues#e 4orme d(amore sono rare allo s#a#o $uro, ma sare00e di44icile dimos#rare c-e esse siano s#a#e $i? 4reBuen#i in Buei secoli e in Buei $aesi. +redere c-e non $ossano $rodursi do6e +ris#o C assen#e si'ni4ica sminuire +ris#o 4ino a ol#ra''iarlo@ C una em$ie#%, Buasi un sacrile'io. Fues#i sen#imen#i sono so$ranna#urali e, in un cer#o senso, assurdi. Sono 4ollie. 1ino a Buando l(anima non -a a6u#o un con#a##o dire##o con la $ersona s#essa di Dio, non $ossono a$$o''iarsi su alcuna conoscen!a 4onda#a sull(es$erien!a o sul ra'ionamen#o. 5on $ossono Buindi 0asarsi su alcuna cer#e!!a, a meno di usare la

$arola in senso me#a4orico $er desi'nare il con#rario dell(esi#a!ione. Di conse'uen!a C $re4eri0ile c-e non siano accom$a'na#i da alcuna creden!a. +iH C in#elle##ualmen#e $i? ones#o e $reser6a me'lio la $ure!!a dell(amore@ C $i? ade'ua#o so##o o'ni as$e##o. er Buan#o concerne le cose di6ine, la creden!a non C alla loro al#e!!a. Solo la cer#e!!a C alla loro al#e!!a, e ciH c-e C al di so##o della cer#e!!a C inde'no di Dio. Duran#e il $eriodo $re$ara#orio, Bues#i amori indire##i cos#i#uiscono un mo6imen#o ascenden#e dell(anima, uno s'uardo ri6ol#o con un cer#o s4or!o 6erso l(al#o. Ma Buando Dio 6iene di $ersona non sol#an#o a 6isi#are l(anima, come -a 4a##o da $rinci$io, $er lun'o #em$o, ma a im$adronirsi di essa e a #ras$or#arne il cen#ro $resso di sD, le cose cam0iano. Il $ulcino -a ro##o il 'uscio ed e 4uori dell(uo6o del mondo. Fues#i sen#imen#i ini!iali sussis#ono, $i? in#ensi di $rima ma di6ersi. +olui c-e -a 6issu#o Bues#(a66en#ura ama $i? di $rima 'li s6en#ura#i, coloro c-e li aiu#ano nella s6en#ura, i $ro$ri amici, le $ra#ic-e reli'iose, la 0elle!!a del crea#o. Ma Bues#i amori ora sono di6en#a#i un mo6imen#o discenden#e come Buello di Dio, un ra''io c-e si con4onde nella luce di Dio. Almeno si $uH su$$orlo. Fues#i amori indire##i sono sol#an#o l(a##e''iamen#o c-e l(anima orien#a#a 6erso il 0ene man#iene nei con4ron#i de'li esseri e delle cose di Bua''i?@ di $er se s#essi non -anno come o''e##o un 0ene) non esis#e alcun 0ene Bua''i?. Fuindi non sono, a 6oler $arlare esa##amen#e, amori, 0ensG a##e''iamen#i d(amore. 5el $eriodo $re$ara#orio, l(anima ama a 6uo#o, non sa se al suo amore ris$onde Bualcosa di reale. uH credere di sa$erlo@ ma credere non C sa$ere e una simile creden!a non C d(aiu#o. /(anima sa con cer#e!!a sol#an#o c-e -a 4ame. /(im$or#an#e C c-e 'ridi Bues#a sua 4ame. ;n 0am0ino non sme##e di 'ridare se 'li si dice c-e 4orse non c(C $ane) con#inua a 'ridare. Il $ericolo consis#e non nel 4a##o c-e l(anima du0i#i se il $ane c(C o no, ma c-e si $ersuada con una men!o'na di non a6ere 4ame. uH $ersuadersene sol#an#o con una men!o'na, $erc-D la real#% della sua 4ame non C una creden!a ma una cer#e!!a. Tu##i sa$$iamo c-e non esis#e il 0ene Bua''i?, c-e #u##o Buan#o si $resen#a Bua''i? come un 0ene C cosa 4ini#a, limi#a#a, si esaurisce e, una 6ol#a esauri#a, lascia a$$arire a nudo la necessi#%. O'ni essere umano duran#e la sua 6i#a -a sen!(al#ro conosciu#o $arecc-i momen#i in cui -a c-iaramen#e con4essa#o a se s#esso c-e Bua''i? non esis#e il 0ene. Ma non a$$ena -a in#ui#o Bues#a 6eri#% la rico$re di men!o'na. Mol#i si com$iacciono $ersino di $roclamarla, cercando nella #ris#e!!a un 'odimen#o mor0oso, ma non -anno mai $o#u#o so$$or#are di 'uardarla in 4accia $er $i? di un secondo. Jli uomini sen#ono c-e c(C $ericolo mor#ale nel so44ermarsi a 'uardare in 4accia Bues#a 6eri#%. Ed C 6ero. Fues#a conoscen!a C $i? mor#ale di una s$ada, in4li''e una mor#e c-e 4a $i? $aura della mor#e 4isica. +ol #em$o essa uccide in noi #u##o ciH c-e c-iamiamo "io&. er sos#enerla, 0iso'na amare la 6eri#% $i? della 6i#a. Fuelli c-e ne sono ca$aci si dis#ol'ono con #u##a l(anima, secondo l(es$ressione di la#one, da ciH c-e C #ransi#orio. 5on si 6ol'ono 6erso Dio. +ome $o#re00ero 4arlo nelle #ene0re assolu#eT Dio s#esso im$rime loro l(orien#amen#o o$$or#uno, $ur non mos#randosi se non do$o lun'o #em$o. Essi -anno solo da res#are immo0ili, sen!a dis#o'liere lo s'uardo, sen!a cessare di s#are in ascol#o, in a##esa, sen!a sa$ere di c-e cosa, sordi alle solleci#a!ioni e alle minacce, incrolla0ili so##o i col$i. Se Dio, do$o una lun'a a##esa, lascia 6a'amen#e in#ra6edere la sua luce, o anc-e si ri6ela in $ersona, C Bues#ione di un a##imo, $erc-D $oi 0iso'na res#are di nuo6o immo0ili, a##en#i, e as$e##are, c-iamando sol#an#o Buando il desiderio C #ro$$o 4or#e. 5on di$ende dall(anima credere nella real#% di Dio, se Dio s#esso non le ri6ela Bues#a real#%. In4a##i, o essa me##e il nome di Dio come un(e#ic-e##a su un(al#ra cosa - e Bues#o C idola#ria - o$$ure la creden!a in Dio res#a as#ra##a, 6er0ale. +osG accade in cer#i $aesi e in cer#e e$oc-e in cui non 6iene nemmeno in men#e di me##ere in du00io il do'ma reli'ioso. /o s#a#o di non creden!a C allora ciH c-e san Jio6anni della +roce c-iama6a no##e. /a creden!a C 6er0ale, non $ene#ra nell(anima. In un(e$oca come la nos#ra l(increduli#% $uH 4orse essere un eBui6alen#e della no##e oscura di san Jio6anni della +roce, se l(incredulo ama Dio, se C come il 0am0ino c-e non sa se c(C del $ane da Bualc-e $ar#e, ma c-e 'rida di a6ere 4ame. Fuando si man'ia il $ane, o Buando se ne C man'ia#o, si sa c-e il $ane C cosa

reale. E$$ure si $uH me##ere in du00io la real#% del $ane. I 4iloso4i me##ono in du00io la real#% del mondo sensi0ile, ma C un du00io $uramen#e 6er0ale, c-e non in#acca la cer#e!!a, c-e la rende ancor $i? mani4es#a $er uno s$iri#o 0en orien#a#o. Allo s#esso modo, colui al Buale Dio si C ri6ela#o $uH, sen!a incon6enien#i, me##ere in du00io Bues#a real#%. E( un du00io $uramen#e 6er0ale, un eserci!io u#ile all(in#elli'en!a. In6ece, me##ere in du00io c-e Dio sia la sola cosa c-e meri#i di essere ama#a e dis#o'lierne lo s'uardo C un deli##o di #radimen#o 'i% $rima di una #ale ri6ela!ione, e #an#o $i? do$o. /(amore C lo s'uardo dell(anima) si'ni4ica sme##ere $er un a##imo di a##endere, di s#are in ascol#o. Ele##ra non cerca Ores#e, l(a##ende. Fuando crede c-e e'li non esis#a $i?, c-e in nessuna $ar#e del mondo esis#a $i? alcuna cosa c-e sia Ores#e, non $er Bues#o si ria66icina alla sua 'en#e@ an!i, se ne discos#a con ma''ior re$ulsione) $re4erisce l(assen!a di Ores#e alla $resen!a di BualunBue al#ro. Ores#e do6e6a li0erarla dalla sc-ia6i#?, dai suoi s#racci, dal la6oro ser6ile, dalla s$orci!ia, dalla 4ame, dalle $ercosse e da innumere6oli umilia!ioni. 5on lo s$era $i?, ma nemmeno $er un a##imo $ensa di $o#ersi $rocurare una 6i#a 4as#osa e onora#a se $er o##enere Bues#o de6e riconciliarsi con i $i? 4or#i. 5on 6uole o##enere l(a00ondan!a e il ris$e##o se non C Ores#e c-e 'lieli $rocura. 5on concede nemmeno un $ensiero a #ali cose) il suo unico desiderio C di cessare di esis#ere, dal momen#o c-e Ores#e non esis#e $i?. A Bues#o $un#o Ores#e non si #ra##iene $i?) le ri6ela il $ro$rio nome e d% la $ro6a cer#a di essere Ores#e. Ele##ra lo 6ede, lo ascol#a, lo #occa. 5on si domander% $i? se il suo sal6a#ore esis#e. +olui al Buale C #occa#a l(a66en#ura di Ele##ra, colui c-e -a 6edu#o, in#eso, #occa#o con l(anima s#essa, riconosce in Dio la real#% di Bue'li amori indire##i c-e erano come dei ri4lessi. Dio C la $ura 0elle!!a. E Bues#o C incom$rensi0ile, $erc-D la 0elle!!a C essen!ialmen#e sensi0ile. arlare di una 0elle!!a non sensi0ile $o#re00e $arere un a0uso lin'uis#ico a c-iunBue a00ia nella men#e una cer#a esi'en!a di esa##e!!a, e a ra'ione. /a 0elle!!a C sem$re un miracolo. Ma si -a un miracolo al Buadra#o Buando un(anima rice6e l(im$ressione di una 0elle!!a non sensi0ile, se non si #ra##a di un(as#ra!ione, ma di un(im$ressione reale e dire##a, come Buella c-e si rice6e nel momen#o in cui si $erce$isce un can#o. Tu##o a66iene come se, $er e44e##o di una concessione miracolosa, 4osse di6en#a#o mani4es#o alla sensi0ili#% s#essa c-e il silen!io non C assen!a di suono ma una cosa in4ini#amen#e $i? reale del suono la sede di un(armonia $i? $er4e##a di Buan#e $ossano nascere da una com0ina!ione di suoni. Inol#re ci sono 6ari 'radi di silen!io) esis#e un silen!io nella 0elle!!a dell(uni6erso c-e C rumore in con4ron#o al silen!io di Dio. Dio C anc-e il 6ero $rossimo. Il #ermine "$ersona& si a$$lica con $ro$rie#% sol#an#o a Dio, come $ure il #ermine "im$ersonale&. Dio C colui c-e si c-ina su di noi, noi s6en#ura#i, rido##i a essere solo un $o di carne iner#e e san'uinan#e. Ma nello s#esso #em$o e'li C anc-e, in Bualc-e modo, lo s6en#ura#o c-e ci a$$are so##o l(as$e##o di un cor$o inanima#o da cui o'ni $ensiero $are assen#e, lo s6en#ura#o di cui nessuno conosce il nome nD la condi!ione. Il cor$o inanima#o C l(uni6erso crea#o. /(amore c-e do00iamo a Dio, e c-e sare00e la nos#ra $er4e!ione su$rema se $o#essimo ra''iun'erlo, C il modello di6ino della 'ra#i#udine e, insieme, della com$assione. Dio C anc-e l(amico $er eccellen!a. A44inc-D 4ra lui e noi, a##ra6erso la dis#an!a in4ini#a, $ossa esserci Buasi una s$ecie di u'ua'lian!a, -a 6olu#o me##ere nelle sue crea#ure un assolu#o) l(assolu#a li0er#% di consen#ire o no all(a##ra!ione c-e e'li im$rime in noi 6erso di lui. Ea anc-e es#eso le nos#re $ossi0ili#% di errore e di men!o'na sino a lasciarci la 4acol#% di dominare 4alsamen#e, con l(imma'ina!ione, non solo l(uni6erso e 'li uomini ma anc-e Dio s#esso, Buando non sa$$iamo 4are un 'ius#o uso di Bues#o nome. +i -a da#o Bues#a 4acol#% di illusione in4ini#a a44inc-D noi a00iamo il $o#ere di rinunciar6i $er amore. In4ine il con#a##o con Dio C il 6ero sacramen#o. Ma si $uH essere Buasi cer#i c-e coloro dai Buali l(amore di Dio -a 4a##o scom$arire 'li amori $uri di Bua''i?, sono 4alsi amici di Dio. Il $rossimo, 'li amici, le cerimonie reli'iose, la 0elle!!a del crea#o non decadono al ran'o di cose irreali do$o il con#a##o dire##o dell(anima con Dio. Al con#rario)

sol#an#o allora Bues#e cose di6en'ono reali. alcuna real#%. A RO OSITO DE/ " ATER&

rima erano Buasi so'ni, non esis#e6a

" adre nos#ro c-e sei nei cieli.& E'li C nos#ro adre@ non c(C nulla in noi di reale c-e non $roceda da lui. 5oi 'li a$$ar#eniamo. E'li ci ama, $erc-D ama se s#esso e noi siamo cosa sua. Ma C il adre c-e C nei cieli. 5on al#ro6e. Se noi crediamo di a6ere un $adre Bua''i? non C lui, ma un 4also dio. 5on $ossiamo 4are un solo $asso 6erso di lui) non si cammina 6er#icalmen#e. ossiamo diri'ere 6erso di lui sol#an#o il nos#ro s'uardo. 5on do00iamo cercarlo, do00iamo sol#an#o mu#are la dire!ione dello s'uardo. Tocca a lui cercarci. Do00iamo essere 4elici di sa$ere c-e e'li C in4ini#amen#e 4uori della nos#ra $or#a#a. A00iamo cosG la cer#e!!a c-e il male in noi, anc-e se sommer'e #u##o il nos#ro essere, non con#amina in alcun modo la $ure!!a, la 4elici#%, la $er4e!ione di Dio. "Sia san#i4ica#o il nome #uo.& Dio solo -a il $o#ere di nominarsi. Il suo nome non $uH essere $ronuncia#o da la00ra umane@ il suo nome C la sua $arola) C il Aer0o. Il nome di un essere 4a da in#ermediario #ra la men#e umana e Bues#o essere, C la sola 6ia a##ra6erso la Buale la men#e umana $ossa a44errare Bualcosa di Bues#o essere Buando C assen#e. Dio C assen#e) C nei cieli. Il suo nome C la sola $ossi0ili#% $er l(uomo di accedere a lui. E( il Media#ore. /(uomo $uH accedere a Bues#o nome, $er Buan#o esso $ure sia #rascenden#e. Fues#o nome 0rilla nella 0elle!!a e nell(ordine del crea#o e nella luce in#eriore dell(anima umana) C la san#i#% s#essa e non 6(C san#i#% 4uori di lui@ dunBue non occorre c-e sia san#i4ica#o. +-iedendo Bues#a san#i4ica!ione, noi c-iediamo ciH c-e C dell(e#erni#%, con una $iene!!a di real#% alla Buale non $ossiamo a''iun'ere nD #o'liere nemmeno una $ar#e in4ini#esimale. +-iedere ciH c-e C, ciH c-e C in maniera reale, in4alli0ile, e#erna, del #u##o indi$enden#e dalla nos#ra domanda, C la ric-ies#a $er4e##a. 5on $ossiamo im$edirci di desiderare) noi siamo desiderio@ ma Bues#o desiderio c-e ci inc-ioda all(imma'inario, al #em$o, all(e'oismo, $ossiamo, es$rimendolo #u##o in#ero in Bues#a ric-ies#a, 4arlo di6enire una le6a c-e, s#ra$$andoci dall(imma'inario e dal #em$o, ci colloca nel reale e nell(e#erni#%, 4uori della $ri'ione dell(io. "Aen'a il #uo re'no.& Si #ra##a di Bualcosa c-e de6e 6enire, c-e non c(C. Il re'no di Dio C lo S$iri#o San#o c-e colma #u##a l(anima delle crea#ure in#elli'en#i. /o S$iri#o so44ia do6e 6uole. 5on si $uH 4are al#ro c-e in6ocarlo. 5on 0iso'na ne$$ure $ensare d(in6ocarlo in maniera $ar#icolare su di sD, o su Bues#o o su Buello, o anc-e su #u##i@ 0iso'na sem$licemen#e in6ocarlo, di modo c-e il sem$lice $ensare a lui sia un a$$ello, un 'rido) Buando si C al limi#e della se#e, Buando si C ammala#i di se#e, non ci si ra44i'ura $i? l(a##o del 0ere in ra$$or#o a se s#essi e nemmeno l(a##o del 0ere in 'enerale@ ci si ra44i'ura sol#an#o l(acBua, l(acBua in se s#essa, ma Bues#a ra44i'ura!ione dell(acBua C come un 'rido di #u##o l(essere. "Sia 4a##a la #ua 6olon#%.& 5oi siamo cer#i in maniera assolu#a e in4alli0ile della 6olon#% di Dio sol#an#o $er il $assa#o) #u##i 'li a66enimen#i c-e si sono 6eri4ica#i, Buali c-e siano, sono con4ormi alla 6olon#% del adre onni$o#en#e. Fues#o C im$lici#o nel conce##o di onni$o#en!a. Anc-e l(a66enire, BualunBue esso sia, una 6ol#a com$iu#o, sar% com$iu#o con4ormemen#e alla 6olon#% di Dio. 5on $ossiamo a''iun'ere o so##rarre nulla a Bues#a con4ormi#%. +osG, do$o uno slancio di desiderio 6erso il $ossi0ile, con Bues#a 4rase noi c-iediamo di nuo6o ciH c-e C 'i% real#%) ma non $i? una real#% e#erna, come la san#i#% del Aer0o@ l(o''e##o della nos#ra ric-ies#a ri'uarda ciH c-e si $roduce nel #em$o) noi c-iediamo c-e ciH c-e si $roduce nel #em$o sia con4orme, in4alli0ilmen#e ed e#ernamen#e, alla 6olon#% di6ina. +on la $rima

ric-ies#a del * a#er* noi a6e6amo s#ra$$a#o il desiderio dal #em$o $er a$$licarlo all(e#erno, e cosG l(a6e6amo #ras4orma#o) ora ri$rendiamo Bues#o desiderio, di6en#a#o esso s#esso in cer#o modo e#erno, e lo ri6ol'iamo di nuo6o al #em$o. Allora il nos#ro desiderio ol#re$assa il #em$o e #ro6a die#ro di esso l(e#erni#%. Fues#o a66iene Buando sa$$iamo #ras4ormare in o''e##o di desiderio o'ni a66enimen#o com$iu#o. E( una cosa 0en di6ersa dalla rasse'na!ione. ersino la $arola acce##a!ione C #ro$$o de0ole. Si de6e desiderare c-e #u##o ciH c-e C a66enu#o sia a66enu#o, e null(al#ro. 5on $erc-D ciH c-e C a66enu#o C un 0ene a nos#ro modo di 6edere, ma $erc-D Dio lo -a $ermesso e $erc-D l(o00edien!a de'li e6en#i a Dio C in sD un 0ene assolu#o. "+osG in cielo come in #erra.& Fues#o associarsi del nos#ro desiderio alla 6olon#% di Dio de6e es#endersi anc-e alle cose s$iri#uali. I $ro'ressi e i re'ressi s$iri#uali nos#ri e de'li esseri c-e amiamo -anno un ra$$or#o con l(al#ro mondo, ma sono anc-e a66enimen#i c-e si $roducono Bua''i?, nel #em$o. Sono Buindi dei $ar#icolari nell(immenso mare de'li a66enimen#i, mossi, con Bues#o mare, in maniera con4orme alla 6olon#% di Dio. oic-D le nos#re $assa#e de0ole!!e si sono 6eri4ica#e, do00iamo desiderare c-e esse si siano 6eri4ica#e e do00iamo es#endere Bues#o desiderio all(a66enire, $er il 'iorno in cui sar% di6enu#o $assa#o. E( una corre!ione necessaria alla ric-ies#a c-e 6en'a il re'no di Dio. Do00iamo a00andonare #u##i i desideri c-e non siano Buello della 6i#a e#erna, ma anc-e la 6i#a e#erna do00iamo desiderarla con s$iri#o di rinuncia. 5on 0iso'na a##accarsi nemmeno al dis#acco. E l(a##accamen#o alla sal6e!!a C $i? $ericoloso de'li al#ri. Si de6e $ensare alla 6i#a e#erna come si $ensa all(acBua Buando si muore di se#e e, nel medesimo #em$o, desiderare $er sD e $er 'li esseri cari la $ri6a!ione e#erna di Bues#(acBua $iu##os#o c-e rice6erla con#ro la 6olon#% di Dio, se mai una cosa simile 4osse conce$i0ile. /e #re ric-ies#e $receden#i sono in ra$$or#o con le #re ersone della Trini#%) il 1i'lio, lo S$iri#o e il adre, e anc-e con le #re $ar#i del #em$o) il $resen#e, l(a66enire e il $assa#o. /e #re ric-ies#e c-e se'uono 6er#ono sulle #re $ar#i del #em$o $i? dire##amen#e e in un al#ro ordine) $resen#e, $assa#o, a66enire. "Dacci o''i il nos#ro $ane so$ranna#urale.& +ris#o C il nos#ro $ane. ossiamo c-iederlo sol#an#o $er o''i, $erc-D C sem$re alla $or#a della nos#ra anima) 6uole en#rare, ma non 6iola il nos#ro consenso. Se consen#iamo c-e en#ri, e'li en#ra@ a$$ena non lo 6o'liamo $i?, e'li se ne 6a. 5oi non $ossiamo 6incolare o''i la nos#ra 6olon#% di domani, 4are o''i con lui un $a##o a44inc-D domani sia in noi anc-e con#ro il nos#ro 6olere. Il nos#ro consenso alla sua $resen!a C la s#essa cosa della sua $resen!a. Il consenso C un a##o) non $uH essere c-e a##uale. 5on ci C s#a#a da#a una 6olon#% c-e $ossa essere a$$lica#a all(a66enire. Tu##o ciH c-e nella nos#ra 6olon#% non C e44icace, C imma'inario. /a $ar#e e44icace della 6olon#% C e44icace immedia#amen#e@ la sua e44icacia non C dis#in#a dalla 6olon#% s#essa. /a $ar#e e44icace della 6olon#% non C lo s4or!o, c-e C #eso 6erso l(a66enire. E( il consenso, il sG del ma#rimonio, un sG $ronuncia#o nell(is#an#e $resen#e, $er l(is#an#e $resen#e, ma $ronuncia#o come una $arola e#erna, $oic-D C il consenso all(unione di +ris#o con la $ar#e e#erna della nos#ra anima. 5oi a00iamo 0iso'no del $ane. Siamo esseri c-e di con#inuo #ra''ono dall(es#erno la loro ener'ia, $oic-D, 6ia 6ia c-e la rice6ono, la esauriscono nei loro s4or!i. Se la nos#ra ener'ia non C Buo#idianamen#e rinno6a#a, $erdiamo le 4or!e e non riusciamo $i? a muo6erci. Al di 4uori del nu#rimen#o $ro$riamen#e de##o, #u##o ciH c-e ci s#imola C $er noi 4on#e di ener'ia. Il denaro, l(a6an!amen#o, la considera!ione, le decora!ioni, la cele0ri#%, il $o#ere, le $ersone ama#e, #u##o ciH c-e me##e in noi la ca$aci#% di a'ire C come il $ane. Fuando una di Bues#e a44e!ioni $ene#ra in noi #an#o $ro4ondamen#e da arri6are alle radici 6i#ali della nos#ra esis#en!a 4isica, l(esserne $ri6a#i $uH s$e!!arci e $ersino 4arci morire) C Buel c-e si dice morire di dolore. E( come morire di 4ame. Jli o''e##i delle nos#re a44e!ioni cos#i#uiscono, con il nu#rimen#o $ro$riamen#e de##o, il $ane di Bua''i?. Di$ende in#eramen#e dalle circos#an!e di accordarcelo. er Buan#o concerne le

circos#an!e, do00iamo c-iedere sol#an#o c-e esse siano con4ormi alla 6olon#% di Dio. 5on do00iamo c-iedere il $ane di Bua''i?. Esis#e un(ener'ia #rascenden#e la cui sor'en#e C in cielo e c-e $assa in noi non a$$ena lo desideriamo. E( 6eramen#e una ener'ia e si #raduce in a!ione #rami#e la nos#ra anima e il nos#ro cor$o. E( Bues#o l(alimen#o c-e do00iamo c-iedere. 5el momen#o in cui lo c-iediamo, e $er il 4a##o s#esso c-e lo c-iediamo, sa$$iamo c-e Dio 6uole darcelo. 5on do00iamo #ollerare di res#are un solo 'iorno sen!a di esso. oic-D Buando i nos#ri a##i 6en'ono alimen#a#i sol#an#o da ener'ie #errene, so##o$os#e alle necessi#% di Bua''i?, non $ossiamo 4are e $ensare c-e il male. "Dio 6ide c-e i mis4a##i dell(uomo si mol#i$lica6ano sulla #erra, e c-e il 4ru##o dei $ensieri del suo cuore era cos#an#emen#e e unicamen#e ca##i6o.& /a necessi#% c-e ci cos#rin'e al male 'o6erna #u##o in noi, sal6o l(ener'ia c-e ci 6iene dall(al#o nel momen#o in cui en#ra in noi. 5on $ossiamo 4arne $ro66is#a. "E rime##i a noi i nos#ri de0i#i come noi li a00iamo rimessi ai nos#ri de0i#ori.& Al momen#o di dire Bues#e $arole do00iamo a6er 'i% rimesso #u##i i nos#ri de0i#i. 5on si #ra##a sol#an#o delle o44ese c-e $ensiamo di a6er su0i#o. E( anc-e la rinuncia alla riconoscen!a $er il 0ene c-e $ensiamo di a6er 4a##o, e in 'enere a #u##o ciH c-e ci a##endiamo da'li esseri e dalle cose, #u##o ciH c-e crediamo ci sia do6u#o, la cui mancan!a ci dare00e la sensa!ione di essere s#a#i 4rus#ra#i. Sono #u##i i diri##i c-e noi crediamo c-e il $assa#o ci dia sull(a66enire. An!i#u##o, il diri##o a una cer#a dura#a. Fuando a00iamo $o#u#o 'odere una cer#a cosa $er lun'o #em$o, crediamo c-e essa ci a$$ar#en'a e c-e la sor#e sia #enu#a a lasciarcela 'odere ancora. oi, il diri##o a un com$enso $er o'ni s4or!o, di Bualsiasi na#ura esso sia, $er o'ni la6oro, o'ni so44eren!a o desiderio. O'ni 6ol#a c-e noi 4acciamo uno s4or!o e c-e l(eBui6alen#e di Bues#o s4or!o non #orna a noi so##o 4orma di un 4ru##o 6isi0ile, a00iamo una sensa!ione di sBuili0rio, di 6uo#o, ci sen#iamo come deru0a#i. Fuando su0iamo un(o44esa noi as$e##iamo c-e l(o44ensore 6en'a cas#i'a#o o si scusi, se 4acciamo del 0ene ci a##endiamo la riconoscen!a della $ersona 0ene4ica#a. Fues#i sono casi $ar#icolari di una le''e uni6ersale della nos#ra anima) #u##e le 6ol#e c-e Bualcosa C usci#o da noi, a00iamo assolu#amen#e 0iso'no c-e almeno l(eBui6alen#e ri#orni in noi e, $oic-D ne a00iamo 0iso'no, crediamo di a6erne diri##o. 5os#ri de0i#ori sono #u##i 'li esseri, #u##e le cose, l(uni6erso in#ero. E noi crediamo di a6ere credi#i 6erso #u##e le cose@ ma #u##i Bues#i $resun#i credi#i sono sem$re credi#i imma'inari del $assa#o 6erso l(a66enire) C a Bues#i c-e do00iamo rinunciare. A6er rimesso i de0i#i ai nos#ri de0i#ori si'ni4ica a6er rinuncia#o in 0locco a #u##o il $assa#o@ acce##are c-e l(a66enire sia 6er'ine e in#a##o, ri'orosamen#e le'a#o al $assa#o da le'ami c-e i'noriamo ma del #u##o li0ero dai le'ami c-e la nos#ra imma'ina!ione crede di im$or'li@ acce##are la $ossi0ili#% c-e l(a66enire si a##ui e, in $ar#icolare, c-e ci accada Bualsiasi cosa e c-e il domani 4accia di #u##a la nos#ra 6i#a $assa#a una cosa s#erile e 6ana. Rinunciando a #u##i i 4ru##i del $assa#o, sen!a ecce!ione, $ossiamo c-iedere a Dio c-e i nos#ri $ecca#i $assa#i non diano nella nos#ra anima i loro misera0ili 4ru##i di male e di errore. 1inc-D ci a''ra$$iamo al $assa#o, Dio s#esso non $uH im$edire in noi Bues#a orri0ile 4ru##i4ica!ione) non $ossiamo a##accarci al $assa#o sen!a a##accarci ai nos#ri deli##i, $oic-D non conosciamo Buan#o c(C in noi di essen!ialmen#e ca##i6o. Il credi#o $rinci$ale c-e $ensiamo di $ossedere 6erso l(uni6erso C la con#inua!ione della nos#ra $ersonali#%. Fues#o credi#o im$lica #u##i 'li al#ri. /(is#in#o di conser6a!ione ci 4a sen#ire Bues#a con#inua!ione come una necessi#%, e noi crediamo c-e una necessi#% sia un diri##o. +ome il mendican#e c-e dice6a a Talle,rand) "Monsi'nore, de6o $ur 6i6ere&, e al Buale Talle,rand ris$onde6a) "5on ne 6edo la necessi#%&. /a nos#ra $ersonali#% di$ende in#eramen#e dalle circos#an!e es#erne, c-e -anno un $o#ere illimi#a#o di sc-iacciarla, ma noi $re4eriremmo morire an!ic-D riconoscerlo. /(eBuili0rio del mondo C $er noi un susse'uirsi di circos#an!e #ali c-e la nos#ra $ersonali#% res#a in#a##a e sem0ra a$$ar#enerci. Tu##e le circos#an!e c-e in $assa#o -anno 4eri#o la nos#ra $ersonali#% ci sem0rano sBuili0ri c-e un

'iorno o l(al#ro de6ono essere com$ensa#i da 4enomeni con#rari. 5oi 6i6iamo nell(a##esa di Bues#e com$ensa!ioni. /(incom0en!a della mor#e ci a$$are orrenda so$ra##u##o $erc-D ci cos#rin'e a renderci con#o c-e Bues#e com$ensa!ioni non a6ranno mai luo'o. /a remissione dei de0i#i C la rinuncia alla $ro$ria $ersonali#%, rinuncia a #u##o ciH c-e c-iamiamo "io&, sen!a alcuna ecce!ione. Sa$ere c-e in #u##o ciH c-e c-iamiamo "io& non c(C nulla, non c(C alcun elemen#o $sicolo'ico c-e le circos#an!e es#erne non $ossano 4ar scom$arire. Kiso'na acce##are c-e sia cosG ed esserne 4elici. /e $arole) "Sia 4a##a la #ua 6olon#%&, se $ronuncia#e con #u##a l(anima, im$licano Bues#a acce##a!ione. er Bues#o un is#an#e do$o si $uH dire) "A00iamo rimesso ai nos#ri de0i#ori& /a remissione dei de0i#i C la $o6er#% s$iri#uale, la nudi#% s$iri#uale, la mor#e. Se acce##iamo com$le#amen#e la mor#e, $ossiamo c-iedere a Dio di 4arci ri6i6ere $uri4ica#i dal male c-e C in noi) in4a##i, c-ieder'li di rime##ere i nos#ri $ecca#i, si'ni4ica c-ieder'li di cancellare il male c-e C in noi. Il $erdono C la $uri4ica!ione. Il male c-e C in noi, e c-e 6i res#a, ne$$ure Dio -a il $o#ere di $erdonarlo. Dio ci -a rimesso i nos#ri de0i#i Buando ci -a messi nello s#a#o di $er4e!ione. 1ino ad allora Dio rime##e i nos#ri de0i#i $ar!ialmen#e, nella misura in cui noi li rime##iamo ai nos#ri de0i#ori. "E non indurci in #en#a!ione, ma li0eraci dal male.& /a sola $ro6a, la sola #en#a!ione $er l(uomo C di essere a00andona#o a se s#esso, a con#a##o con il male. E'li allora 6eri4ica s$erimen#almen#e il $ro$rio nulla. Se00ene l(anima a00ia rice6u#o il $ane so$ranna#urale nel momen#o in cui lo -a ric-ies#o, la sua 'ioia C mis#a a #imore, $erc-D -a $o#u#o c-iederlo solo $er il $resen#e. /(a66enire res#a #emi0ile. /(anima, c-e non -a diri##o di c-iedere il $ane $er il domani, es$rime il $ro$rio #imore so##o 4orma di su$$lica. E con Bues#e $arole conclude. +on la $arola " adre& -a ini!io la $re'-iera, con la $arola "male& si conclude. Kiso'na $assare dalla 4iducia al #imore) solo la 4iducia d% 4or!a su44icien#e a44inc-D il #imore non causi una cadu#a. Do$o a6er con#em$la#o il nome, il re'no e la 6olon#% di Dio, do$o a6er rice6u#o il $ane so$ranna#urale ed essere s#a#a $uri4ica#a dal male, l(anima C $ron#a $er la 6era umil#%, c-e corona #u##e le 6ir#?. /(umil#% consis#e nel sa$ere c-e in Bues#o mondo #u##a l(anima <non solo la $ar#e c-e c-iamiamo "io& nella sua #o#ali#% ma anc-e la $ar#e so$ranna#urale dell(anima c-e C Dio $resen#e in essa= C so##o$os#a alle 6icissi#udini del #em$o. Kiso'na acce##are in modo assolu#o la $ossi0ili#% c-e #u##o ciH c-e in sD C na#urale 6en'a dis#ru##o. Ma 0iso'na acce##are e res$in'ere nello s#esso #em$o la $ossi0ili#% c-e la $ar#e so$ranna#urale dell(anima scom$aia) acce##arla come e6en#o c-e $o#re00e 6eri4icarsi solo se Dio lo 6uole, res$in'erla come Bualcosa di orri0ile. Kiso'na a6erne $aura, ma in modo c-e la $aura sia come il com$imen#o della 4iducia. /e sei ric-ies#e si corris$ondono a due a due. Il $ane #rascenden#e C la s#essa cosa del nome di6ino) C ciH c-e o$era il con#a##o dell(uomo con Dio. Il re'no di Dio C la s#essa cosa della $ro#e!ione c-e e'li s#ende su di noi con#ro il male) $ro#e''ere C una 4un!ione re'ale. /a remissione dei de0i#i ai nos#ri de0i#ori C la s#essa cosa dell(acce##a!ione #o#ale della 6olon#% di Dio. /a di44eren!a s#a nel 4a##o c-e nelle $rime #re ric-ies#e la nos#ra a##en!ione C ri6ol#a 6erso Dio, men#re nelle ul#ime #re la ri$or#iamo su di noi, $er cos#rin'erci a 4are di Buelle #re ric-ies#e un a##o reale e non imma'inario. 5ella $rima me#% della $re'-iera si comincia con l(acce##a!ione, $oi ci si $erme##e un desiderio, Buindi lo si corre''e, #ornando all(acce##a!ione. 5ella seconda me#% l(ordine C mu#a#o) si conclude es$rimendo un desiderio. Ma il desiderio C di6en#a#o ne'a#i6o e si es$rime so##o 4orma di #imore@ in #al modo esso corris$onde al $i? al#o 'rado di umil#%, l(a##e''iamen#o $i? ada##o a una conclusione. Fues#a $re'-iera con#iene #u##e le ric-ies#e $ossi0ili) non si $uH conce$ire una $re'-iera c-e non sia 'i% con#enu#a in Bues#a. Essa s#a alla $re'-iera come +ris#o all(umani#%. E( im$ossi0ile $ronunciarla una sola 6ol#a, concen#rando su o'ni

$arola #u##a la $ro$ria a##en!ione, sen!a c-e un mu#amen#o reale, sia $ure in4ini#esimale, si $roduca nell(anima. 5OTE. I5TROD;>IO5E. 5. 5. 5. 5. 1. 3. 9. 4. *Ecri#s de /ondres*. /e##era a Maurice Sc-umann. I6i. * ensDes sans ordre concernan# l(amour de Dieu*.

ATTESA DI DIO. 5. 1. /a #ormen#a6a l(idea della $ar#en!a $er l(America, c-e l(a6re00e allon#ana#a dai $ericoli dell(imminen#e occu$a!ione della !ona li0era. er lei non era una Bues#ione di "$ericolo& ma di "ser6i!io&. A 5eN OorP si "consumer% di dolore&, nell(im$a!ien!a di #ras4erirsi a /ondra. /a sua $ro4onda as$ira!ione a una missione $ericolosa la $or#er% all(in4elici#% e alla mor#e. In essa scor'e $i? c-e un se'no del suo cara##ere) 6i sen#e una 6oca!ione) "Sono 4uori della 6eri#%, nulla di umano $uH condurmi ad essa, e -o la cer#e!!a in#eriore c-e solo a44idandomi Buella missione Dio mi ci condurr%. ;na cer#e!!a Buale solo si $uH #ro6are alla radice di una 6oca!ione& <*Ecri#s de /ondres*, le##era a Maurice Sc-umann=. Fues#a $ar#en!a era $er lei un $ro0lema di coscien!a) $resen#i6a c-e ne sare00ero s#a#e coin6ol#e la sua 6i#a e la sua mor#e@ mor#e nella Buale, $i? c-e in o'ni al#ra cosa, non 6ole6a 4allire. 5. 3. /(au#ore C Jeor'e Eer0er# <1:99-1.99= <5.d. T.=. 5. 9. er Simone, or#odossia C o'ni inse'namen#o im$os#o dall(es#erno $rima di $o#er essere assimila#o) "Dire $er cominciare) (ia #erra 'ira a##orno al sole C la no!ione inBuisi#oriale dell(or#odossia come surro'a#o della 6eri#%& <*Ecri#s de /ondres*=. er un cris#iano, C "or#odosso& Buan#o C con4orme all(inse'namen#o del +ris#o. 5. 4. Simone Weil nella "$ro4essione di 4ede& del suo s#udio $er una dic-iara!ione de'li o00li'-i 6erso l(essere umano <*Ecri#s de /ondres*= scri6er%, a $ro$osi#o del consenso) a +-iunBue acconsen#e di 4a##o a orien#are la $ro$ria a##en!ione e il $ro$rio amore 4uori del mondo, 6erso la real#% si#ua#a al di l% di #u##e le 4acol#% umane, sar% in 'rado di 4arlo. erc-D allora, $rima o $oi, il 0ene scender% in lui e, a##ra6erso il suo s$iri#o, irradier% #u##(in#orno&. Il lin'ua''io cris#iano $arla di "adesione $er amore& <con4er Jio6anni 14,39@ 1:,1I=.

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