LAMENTO POSITIVO Lo gel che mera intorno al cor ristretto, spirito e acqua fessi, e con angoscia de la bocca e de li occhi

usc dal petto. (Pg XXX vv.97-99)

Lacrima daffetto Tradisce euforia. Rigogliosa nostalgia, Devozione appianante Ricolma il petto.

Sospiro, affanno espiro Seguendo un vento comune. Lo senti in ogni osso. Muove, Danza del salice Piangente, mosso dagli eventi

Calce, cenere, resti morenti. C del fumo, tossico veggente Ma il pianto pulisce, intensa valle Risveglio imminente Migrazione di farfalle.

Alla foce, dalla sorgente Vi una linea continua. Un ruscello fonte di vita Punto di ritrovo, dove pace si insinua Mentre altrove vi sabbia sopita.

Nellesistenza, questione analoga Da piccola cellula in un buio riparo Alleterna luce, di vastit allarmante Vi un sentiero di liquido sgorgante A gaudio destinato, al pari delle tappe.

Perci ogni lamento, ha una ragione Non solo di coscienza, ma razionale Antitesi, per vedere quel faro Erigersi alto, pilastro di un gran tetto Distinto perci, dal negativo resto.

Come un vulcano, tendente allesterno la vita ha tre strati, non impeto modesto Il fuoco, illumina gli sbagli La terra, in cerca, ti sostiene Della luce al tuo interno, che pu salvarti.

Lacrima dimostra come tutto Sia in noi. Spesso si soffre Perch male bene. Gran confusione, invece cristallina: Uno spunto al secondo offre

Quando il tuo oggetto damore Ti lascia la speranza Lamento positivo

Ti spinge con costanza Cuore, mente, conservate in anima

Triplice parte, con trentatr Sillabe, riassumendone nove: Nascita, percorso, termine. Nulla nero, un rivoltato perch giace in noi, positivo culmine.

Il male, bench reale, solo antitesi di un bene utopico. Se tutto fosse uguale, saremmo solo parte di pianeti sterili. Tutto ci che ci accompagna in vita, pur doloroso, infatti necessario per farci comprendere, al termine di questa, come alcuni distinti momenti di bene accompagneranno la nostra memoria in eterno.