Che alla sera, l'ossigeno scarseggia Notte affranta, rigirarsi d'abbastanza. Segni sulle labbra, ciclone di sudori: All'avvenir del sole, confronto di scheletri.
Quando giunto al punto, movimento s'lllude
In ragnatela, siccome partono da questo ancor forme Numerose strade a confondersi, d'enorme Vibrazione a svegliare un mostro d'epilogo.
Eppur anche chi t'ama chiede d'aspettar
Siccome non può versar ogni credenza solo in te S'ha la chance di non essere egoisti? Anche quando l'attesa sembra in eccesso (Una corsa nascer da sè ostacolo, singhiozzo) Sembra fermare ogni marea di progresso? E denti sigillarsi senza fiato di pensare...