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120 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione

CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la


modellazione a fibre di una sezione


3.6 Introduzione

Una generica sezione in cemento armato suddivisa in fibre consente lutilizzo di legami
costitutivi monoassiali e differenziati per le differenti regioni della sezione. Essa
suddivisibile in tre zone caratteristiche:

- barre di armatura;
- calcestruzzo non confinato;
- calcestruzzo confinato.


Figura 3.6-1 - Sezioni monitorate e divisione in fibre della sezione.

3.7 Legame costitutivo per il calcestruzzo

L'adozione di un modello costitutivo che tenga conto del contributo del solo
calcestruzzo, ignorando l'interazione con le armature presenti nella sezione in c.a., porta
a risultati attendibili nel campo di deformazioni molto piccole. Se si vuole valutare la
risposta sotto azioni cicliche maggiori necessaria l'adozione di modelli meglio calibrati,
che permettano di portare in conto il grado di confinamento della sezione, poich le
evidenze sperimentali hanno messo in luce come questo parametro incida
consistentemente sulla deformazione ultima e sulle caratteristiche di deformabilit
(Bruciafreddo, 2010). Vengono riportati di seguito due diversi modelli ampiamente
diffusi per schematizzare il comportamento non lineare del calcestruzzo, ovvero il
modello di Kent e Park [1973], e quello di Mander,Priestley e Park [1988].


121 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
3.7.1 Modello di Kent e Park (1973)

Il modello di Kent e Park, modificato da Scott et al.(1982), considera leffetto del
confinamento delle armature trasversali sul calcestruzzo. La curva di skeleton, ovvero
la curva inviluppo dei cicli isteretici, rappresentata in Figura 3.7-1.


Figura 3.7-1 - Legame costitutivo di Kent e Park

con:

- f
c
Tensione cilindrica di rottura del calcestruzzo;
- K Fattore rappresentativo dellincremento di resistenza dovuto al
confinamento:

[3.7-1]

-
s
percentuale di staffe (volume delle staffe fratto il volume del nucleo di cls):

[3.7-2]


- Copriferro della sezione trasversale (cm);
- b base della sezione (cm);
- h altezza della sezione (cm);
- A
st
Area delle staffe (cm
2
);
- n
st
numero delle staffe:

'
1
c
yh s
f
f
K

+ =
( ) | |
( ) ( ) 100 2 2
8 2

+
=
o o
o

h b
h b A n
st st
s


122 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
n
st
= 100/p

- p passo delle staffe (cm) ;
- f
yh
tensione di snervamento per le staffe;
-
cu
Deformazione di rottura. Una espressione per la sua definizione quella di
Scott et al.


[3.7-3]

-
c0
Deformazione in corrispondenza del picco di tensione:

c0
= 0.002K

- Z Pendenza base della curva di softening:


[3.7-4]


- h larghezza del nucleo di calcestruzzo (lato pi lungo);
- s
h
passo delle staffe;

In fase di scarico si seguono dei rami rettilinei dal punto (
r
,f
r
), appartenente alla curva di
skeleton, al punto (
r
,0) e successiva si ritorna allorigine seguendo lasse delle ascisse,
poich il modello ignora il contributo a trazione del calcestruzzo.




[3.7-5]




Il ricarico avviene, una volta raggiunto nuovamente
p
, sullo stesso tratto lineare di
scarico. Scarico e ricarico non potrebbero essere applicati linearmente poich ci si trova
in un comportamento non lineare. Tuttavia, poich questo non influisce sostanzialmente
|
|
.
|

\
|
+ =
300
9 . 0 0004 . 0
yh
s cu
f
p c
K
s
h
p
f
f
Z
h
s
c
c
002 . 0
'
75 . 0
1000 ' 145
' 29 . 0 3
5 . 0
+

+
=
|
|
.
|

\
|
+
|
|
.
|

\
|
=
co
r
co
r
co
p
c
c
c
c
c
c
13 . 0 145 . 0
2
2 <
|
|
.
|

\
|
co
r
Per
c
c
834 . 0 2 707 . 0 +
|
|
.
|

\
|
=
co
r
co
p
c
c
c
c
2 >
|
|
.
|

\
|
co
r
Per
c
c


123 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
tra il comportamento lineare e non lineare, i risultati sono comunque accurati
(Bruciafreddo, 2010).

Figura 3.7-2 - Cicli di carico e scarico del modello di Kent e Park








































124 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
3.7.2 Modello di Mander, Priestley e Park (1988)

Questo modello pu considerare gli effetti di una pressione laterale di confinamento
costante su tutto il campo di deformazioni (Viesi, 2008)


Figura 3.7-3 - Comportamento a compressione del calcestruzzo - Modello Mander et al.

Secondo tale modello, indicando con f
co
ed
co
la tensione e la deformazione
corrispondenti al punto di picco di resistenza a compressione per il calcestruzzo non
confinato e con f
cc
e
cc
quelle relative al materiale confinato, il comportamento del
calcestruzzo sottoposto ad un carico di compressione monotono descrivibile dalla
relazione:


[3.7-6]


In cui:

[3.7-7]



[3.7-8]



[3.7-9]

r
cc
c
x r
r x f
f
+

=
1
cc
c
x
c
c
=
sec
E E
E
r
c
c

=
(

|
|
.
|

\
|
+ = 1 5 1
0
0
c
cc
c cc
f
f
c c


125 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione

[3.7-10]


[3.7-11]

Con:

-
c
deformazione corrispondente alliesima tensione;
-
c0
deformazione raggiunta al picco della tensione f
c0
nel caso di cls non
confinato;
-
cc
deformazione raggiunta al picco della tensione f
c0
nel caso di cls
confinato;
- f
c0
tensione massima nel caso di cls non confinato;
- f
cc
tensione massima nel caso di cls confinato;
- E
c
modulo di Young iniziale;
- E
sec
modulo di Young secante

Il rapporto di confinamento, ovvero il rapporto tra la tensione di picco del cls confinato e
quello non confinato, secondo Mander et al. :


[3.7-12]


Con f
l
pressione laterale di confinamento.












0
5000
c c
f E =
cc
cc
f
E
c
=
sec
254 . 1 2 94 . 7 1 254 . 2 + = =
co
l
co
l
co
cc
c
f
f
f
f
f
f
k


126 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
3.8 Legame costitutivi per lacciaio di armatura

3.8.1 Modello di Menegotto e Pinto (1973)

Per descrivere il comportamento non lineare dell'acciaio per le barre di armature si pu
adottare il modello di Menegotto e Pinto (1973) modificato da Filippou et al. (1983), che
include la deformazione isotropa per incrudimento.


Figura 3.8-1 - Legame costitutivo di Menegotto e Pinto

Il legame costitutivo espresso dalla seguente relazione:


[3.8-1]

In cui:









+
=
2
1 0
a
a R R
( )
( )
R
R
b
b
/ 1
1
1
-
-
- -
+

+ =
c
c
c o
r
r
o o
o o
o

=
-
0
r
r
c c
c c
c

=
-
0


127 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
Con:

- Tensione normale;
- Deformazione assiale;
- (
r
,
r
) Coordinate del punto di scarico, assunto pari a (0,0) nella fase
elastica;
- (
0
,
0
) Intersezione dei due asintoti che definisce il punto di carico e scarico;
- b Fattore di riduzione della rigidezza;
- R
0
, a
1
, a
2
Costanti poste pari, rispettivamente, a 20.0 , 18.5 , 0.15;
- Differenza tra il massimo valore di deformazione nella direzione di
carico ed
0
;
- Z Pendenza base della curva di softening.































128 CAPITOLO 4 - Legami costitutivi per la modellazione a fibre di una sezione
3.8.2 Modello bilineare incrudente

Il modello bilineare incrudente contemplato dalle principali norme tecniche, incluso
lNTC08.


Figura 3.8-2 - Curva di skeleton per il legame bilineare

I tre parametri che lo definiscono sono:

- f
y
Tensione normale di primo snervamento per lacciaio;
- E
1
Modulo di Young prima dello snervamento;
- E
2
/E
1
Rapporto tra il modulo dopo lo snervamento e quello ante-
snervamento.

Un esempio di ciclo carico scarico descritto in Figura 3.8-3:


Figura 3.8-3 - Cicli di carico-scarico dellacciaio

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