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IL TEMPO STRINGE: SALVO ULTERIORE PROROGA, ENTRO IL 27 MARZO SARA TUTTO DECISO
FRANCO CORBUCCI (PD)
La proposta presentata aumenta i costi e creer grande confusione
GIOVEDI VERTICE DEL PD Il partito si riunir ad Urbino per ascoltare di nuovo la posizione della citt
racconta Corbucci . Li ho fermati subito, dicendogli che la loro proposta in totale disaccordo con quanto espresso dal Cal (Consiglio delle autonomie locali), da me rappresentato. Noi siamo nettamente contrari alla centralizzazione; come me la pensano i sindaci, le universit e gli stessi cittadini. DA QUEL CHE emerso dai lavori della Commissione, il perno della riforma sarebbe quello di un direttore generale unico regionale, un consiglio di amministrazione regionale, un sindaco revisore
Anche nella riunione del gruppo Pd ho ribadito che la riforma pensata dal relatore Perazzoli creer pi problemi di quanti non ne possa risolvere. Non serve il direttore generale, vanno bene i quattro direttori locali ed il controllo della spesa andr fatto dallassessorato. Per il resto i territori saranno autonomi. LA PROPOSTA non neanche tanto difficile da capire, perch i singoli Ersu potrebbero fare il bilancio preventivo, lassessorato vaglierebbe ogni singolo aspetto e a fine anno si tirerebbero le somme. Invece no. Insistono nel verticalizzare la gestione. Lo stesso revisore unico regionale dei conti aumenterebbe i costi dice Corbucci . Le mie valutazioni penso siano state capite dal gruppo Pd. Bisogna vedere se saranno poi recepite; sicuramente il centralismo un argomento che tocca da vicino chi amministra. Pensiamo che anche sugli Erap si stanno facendo passi indietro, ed allora io mi chiedo perch si voglia fare a tutti i costi lerrore di un ente unico.
Quanto Corbucci ed il consigliere regionale Gino Traversini siano determinati, si capito quando questultimo avrebbe detto che in caso di scontro sarebbe pronto a non votare pi niente e non certo che il Pd ne esca sano e salvo dal dibattito nel caso di uno scontro contro Urbino. Gioved avremo un incontro politico ad Urbino, ripeteremo tutto daccapo, conclude Corbucci. Situazione
te, lanciando laccusa di avere una logica conservatrice che si nutre di demagogia e disinformazione. INFINE dalla minoranza, Elisabetta Foschi del Pdl mette tutti in guardia. Nella proposta presentata in prima Commissione si parla, esplicitamente, di Ersu unico regionale. Con un unico cda, unico presidente, unico direttore e unico revisore. Per provare ad im-
pi fluida c invece nellIdv. Mentre Ninel Donini ha gi sposato da tempo lidea della autonomia locale ed contro lErsu unico (questa sera (ieri, ndr) faremo una riunione nel partito su questo, ha dichiarato), a livello regionale Paola Giorgi, vicepresidente del consiglio regionale, preme sullidea di ente unico, prendendosela con chi la pensa diversamen-
biancare gli occhi, vengono previsti anche degli organismi territoriali, con ridottissime competenze, e comunque deputati a rispondere alle direttive regionali e ad eseguire decisioni assunte dal direttore unico. In commissione emerso chiaramente che parte della maggioranza di centrosinistra fortemente convinta di abolire lautonomia gestionale dei quat-
tro Ersu realizzando un disegno anconacentrico che sempre stato di Spacca e fortemente sostenuto dallIdv. La giunta ha sempre detto che necessario contenere i costi: ebbene se fosse stato realmente questo il motivo che ispira la proposta, allora sarebbe stato sufficiente abolire i compensi dei componenti dei cda, prevedere che i direttori potevano essere nominati solo tra funzionari regionali gi esistenti abolendo la figura degli esterni ed adeguando i compensi ed esercitare un controllo reale da parte della giunta... Questa la posizione del Pdl. Oggi appare evidente che il motivo reale non il risparmio perch con questa proposta in cui si prevede la provenienza esterna del direttore la regione spender di pi. Oggi la Giunta cala la maschera. Ora il termine ultimo per decidere il 31 marzo, data in cui scadranno i cda pi volte prorogati. Entro marted prossimo la commissione voter la proposta presentata dal relatore del Pd. Poi toccher al Cal, la Conferenza delle autonomie locali, ma si gi detto, che se anche il Cal esprimesse parere contrario, la Regione proseguirebbe ugualmente... Lutima parola spetter al consiglio marted 27 marzo. Non bisogna dunque perdere tempo n accontentarsi di compromessi che... puzzano tanto di fregatura. g. l.
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