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>s'

Noi ci occupiamo del processo priato ~ insieme delle attiita che porta all`accertamento di posizioni
giuridiche soggettie attie. Vi da impulso il singolo e i interiene un organo giudiziario.
Per molto tempo il processo ebbe carattere piu priato che pubblico si lascia ai priati la decisione
sull`iniziatia e sulla attiita del processo.
Per noi il diritto soggettio e un prius e l`azione a tutela un posterius. Per il diritto romano c`erano
actiove. tipiche erano possibili solo quelle espressamente preiste e riconosciute in un elenco. Ogni
azione era posta a diesa di una posizione giuridica soggettia attia una determinata posizione
giuridica soggettia era tutelata solo se l`azione corrispondente era preista nell`elenco delle actiones.
Lra l`actiones ad essere un prius rispetto al diritto.
questo e particolarmente eidente nello ius honorarium determinate posizioni giuridiche soggettie
acquistaano rilieo giuridico nel momento in cui il pretore preedea in un editto lo strumento
giudiziario che tutelaa la posizione. La preisione del mezzo processuale creaa la posizione giuridica
soggettia. La posizione giuridica del soggetto era tanto piu ampia quanto piu ampi erano i conini
dell`azione.
/(/(*,6$&7,21(6
Insieme al processo ormulare ormulano l`orao ivaiciorvv prirato rvv ,casi in cui la controersia era
decisa da un giudice priato,. Le legis actiones sono le piu arcaiche e le conosciamo attraerso Gaio
,gaio che chiama legis actiones~ azioni di legge perche hanno il loro ondamento il leges publicae.
Questo pare non essere ero, perch per esempio la egi. actio .acravevti deria dai mores.sembra piu
ragioneole ritenere che siano chiamate legis actiones perch era necessaria la rigorosa pronuncia di
parole determinate,. Sono costituite da 5 diersi riti processuali tipici, ma ognuna era suscettibile di piu
applicazioni, ciascuna potea ar alere piu posizioni giuridiche soggettie. Lrano accessibili solo ai
cies romani perch erano actiones di ius ciile arcaico ,certa erba, ormalismo, ritualita rigorosa,
personalita.,.
Comune a tutte e 5 e l`oralita.
Per rispettarne la ritualita era necessaria la partecipazione attia e la presenza di entrambe le parti ,non
era contemplata la contumacia di una delle parti, DFWRU - UHXV ,conenuto,L`attore doea occuparsi
della presenza del reaus tramite la iv iv. rocatio atto priato con l`actor pronunciaa parole solenni
daanti al reus intimandogli di seguirlo daanti al magistrato. Il reus era costretto ad obbedire e se no
l`actor era autorizzato ad usare la orza per trascinarlo daanti al giudice.
- PDJLVWUDWR FRQ LXULV GLFWLR ,solitamente era il pretore che maniestaa la iuris dictio pronunciando
uno di questi 3 erbi ao - aico - aaaico erbi con cui il pretore eriicata la legittimita del rito compiuto
ino a quel momento autorizzaa la prosecuzione del giudizio. Con questa pronuncia del pretore
aenia il passaggio dalla ase iv ivre del processo alla ase apva ivaicev,



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1. lASL IN IURL aea luogo daanti al magistrato con iuris dictio ,pretore,. Seria per issare i
termini della lite. Se in questa ase si eriicaa l`esigenza di un rinio d`udienza entraano in
gioco i raae. garanti che garantiano che il reus sarebbe ricomparso nel giorno stabilito
sempre daanti al pretore.
Alla ine della ase in iure il pretore nomina il giudice ,do - dico - addico, per passare alla
seconda ase.
I contendenti actor e reus compiono un atto solenne di inocazione dei testimoni in modo che
questi attestino che la ase in iure sia stata compiuta ,si ritiene che nasca da questo il principio
del ne bis in idem,
2. lASL APUD IUDICLM daanti ad un giudice nominato dal pretore. Il giudice e un priato
cittadino!! potea essere:
- Arbiter quando erano richieste particolari competenze tecniche
- Iudex per i casi generali
- organi collegiali pubblici cause di liberta ,decemiri, cause ereditarie ,centumiri
il giudice doea raccogliere le proe e emanare la sentenza.
La sua ase non era caratterizzata dallo stretto ormalismo della ase in iure: non necessaria la presenza
delle parti, ,ma a partire dalle XII taole l`assenza nella ase apud iudicem comportaa l`automatica
ittoria della parte presente,.
Le categorie azionabili erano pochissime poich era possibile agire in giudizio solo per posizioni
giuridiche contemplate dallo ius ciile etus le legis actiones non poteano essere usate per posizioni
giuridiche create dallo ius honorarium
/(*,6$&7,21(6',&+,$5$7,9((/(*,6$&7,21(6(6(&87,9(
- Dichiaratie o di cognizione per accertare situazione giuridica incerta o controersa
1. sacramenti
2. per iudicis arbitrie postulationem
3. per condictionem
- Lsecutie esecuzione o realizzazione di situazione giuridica gia accertata
1. per manus iniectionem
2. per pignoris capionem

/(*,6$&7,26$&5$0(17,
1ra le piu antiche ed e una delle piu durature.
L chiamata actio geverai. potea essere usata per ogni pretesa che non osse tutelata da altra legis
actio.

1. IN RLM tutela posizioni giuridiche soggettie assolute ,riendicazione di proprieta o eredita,
a. ase in iure presenti entrambi i contendenti daanti al magistrato con iuris dictio - presente la
cosa controersa ,o l`oggetto o in caso di bene immobile bastaa oggetto simbolico, una tegola
una zolla. anticamente inece ci si recaa nel luogo doe era l`immobile,. L`actor con la estuca

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a atto di apprensione della cosa e aermaa solennemente che la cosa era sua bvvc ego vovivev
e ivre Qviritivv vevv e..e aio e dicendo qst lo toccaa con la bacchetta VINDICA1IO. Se il
reus non era d`accordo acea la stessa cosa CON1ROVINDICA1IO. ,Se non aenia
controindicatio c`era acquiescenza e il pretore assegnaa la cosa all`actor IN IURL
CLSSIO., il pretore ordina ai due litiganti di deporre la cosa e i due si sidaano al
SACRAMLN1UM atto sacrale di solenne giuramento. Dai tempi di Gaio dienta scommessa
di pagare all`erario 50,500 assi in caso di soccombenza. Il pretore assegna il possesso
proisorio della cosa ,il pretore VINDICIAS DICLBA1, alla parte che portaa garanti
PRALDLS LI1IS L1 VINDICIARUM piu attendibili e idonei garantiscono che la parte con
il possesso proisorio in caso di soccombenza arebbe restituito la cosa alla parte ittoriosa
insieme ai rutti maturati durante il processo. A questo punto c`era la DA1IO IUDICIS.
b. ase apud iudicem OGNI PAR1L DOVLVA DIMOS1RARL AL GIUDICL CIL LA
COSA era di sua proprieta. L`onere della proa graaa su entrambe le parti se se entrambe
aeano atto indicatio. Il giudice raccogliea le proe e dichiaraa il sacramentum delle parti
IUS1UM ,parte ittoriosa, INIUS1UM ,parte soccombente obbligata a pagare all`erario la
somma del sacramentum,. Vince la pare con possesso proisorio della cosa, nessun problema,
se ince la parte senza possesso l`altra era obbligata a restituire la cosa. Se la restituzione non
aenia in modo spontaneo la parte ittoriosa potea procedere contro i prede ,procedere in
ia di autodiesa con l`uso della orza.

3. IN PLRSONAM tutela posizioni giuridiche soggettie relatie ,diritti di credito, solo quelli
riconosciuti dallo ius ciile arcaico,
Il meccanismo e lo stesso, cambiano le ormule
- dico che tu sei tenuto ,oportere, a darmi 10.000. ammetti o neghi .io te vibi ` viia aare
oportere. a po.tvo aie. av vege..
Se il reus ammettea c`era CONlLSSIO IN IURL l`actor arebbe potuto procedere con azioni
esecutie. Se negaa c`era il SACRAMLN1UM che seguia la procedura della actio sacramenti in
rem.

/(*,6$&7,23(5,8',&,6$5%,75,9(32678/$7,21(0
Lsperibile per
- crediti nascenti da stipulatio si seguono i certa erba della actio sacramenti in personam
- diisione di eredita
- diisione di beni comuni

in generale l`attore doea ar rierimento alla onte , causa dei diritti antati e che si chiedesse al
pretore alla nomina o di un iudex ,crediti nascenti da stipulatio, o di un arbiter ,azioni diisorie,.
Mancaa il sacramentum. Il giudice si sarebbe pronunciato immediatamente nel merito e non sulla
giustizia o ingiustizia del sacramento.



>s'
/(*,6$&7,23(5&21',&7,21(0
L la piu recente e u preista per
- crediti di certa pecunia ,somme determinate di denaro,
- res determinate
a. ase in iure l`attore aermaa il proprio credito cn la stessa ormula della actio sacramenti in
personam. Anche qui manca il sacramentum, ma il giudice decide direttamente il merito della
lite.
b. Accertato il credito si procedea con l`azione esecutia nel caso in cui non ci osse spontaneo
adempimento del creditore.
Nel caso in cui inece di negare il credito il debitore aesse ammesso CONlLSSIO IN IURL e
potea aere luogo immediatamente l`azione esecutia. Se il debitore tacea ,n ammettea n negaa,
si rendea INDLlLNSUS ,non si era dieso, e enia ADDIC1US all`attore.

/(*,6$&7,23(50$186,1,(&7,21(0
L la azione esecutia piu antica corrispondente alla actio sacramenti e seria
- per la esecuzione di posizioni giuridiche certe per le quali osse preista la possibilita di
esecuzione
a. maus iniectio pro iudicato usata dallo sponsor che aesse pagato il debito al posto del
debitore nel caso in cui questi non gli aesse ridato la somma entro 6 mesi.
b. Manus iniectio pura atta da erede contro il legatario
- per l`esecuzione dei giudicati ,MANUS INILC1IO IUDICA1ILra possibile se il debitore
dopo 30 gg dal iudicatum o dalla conessio ,erano equiparate!!, non aea ancora pagato.,

1. ase in iure daanti al pretore presenti creditore e debitore. Il creditore con certa erba
indicaa la causa della pretesa al debitore, indicaa l`importo del debito, e dichiaraa di
MANUM INICLRL e aerraa il debitore. Per sottrersi alla manus il debitore potea indicare
un VINDLX che potea negare il debito. A questo punto si instauraa una nuoa legis actio
dichiaratia in cui attore era il index che se soccombente era condannato a pagare il doppio del
debito riconosciuto esistente. ,regola della LI1ISCRLSCLNZA condanna al pagamento del
doppio del debito in caso in cui la contestazione INlI1IA1IO risultasse inondata., Se inece il
index non era chiamato il debitore enia addictus al creditore che potea tenerlo in catene per
60 gg. Durante questo periodo il creditore doea condurre il debitore in almeno 3 mercati
proclamando daanti a tutti l`importo del suo debito in modo che se qualcuno olea potea
riscattare il suo debito. Se non aenia il creditore potea enderlo uori Roma come schiao
o ucciderlo ,e arlo a pezzi in caso di piu creditori,
- in caso di maunus iniectio pura ci si potea sottrarre alla manus iniectio senza il tramite
del index instaurando da soli una nuoa legis actio ermo restando l`obbligo di pagare il
doppio in caso di soccombenza.
In seguito il index non u piu necessario, lo rimase solo per quei casi in cui era gia stato
preisto.


>s'
/(*,6$&7,23(53,*125,6&$3,21(0
Riguardaa l`esecuzione di crediti in settore sacrale e militare.
Il creditore pronunciaa certa erba e prendea in pegno beni del debitore, che potea riscattarli
solamente pagando il debito.
Non si conosce molto, solo che era particolare perch potea solgersi in giorni neasti, non seria il
magistrato, non era obbligatoria la presenza dell`aersario.

$*(5(,15(03(563216,21(0
Con riguardo alla legis actio sacramenti in rem ,proprieta, eredita, si ideo un metodo piu rapido,
appunto, l`agere in rem per sponsionem.
a. ase in iure aea luogo una SPONSIO PRALIUDICIALIS nella quel il conenuto
promettea una somma di denaro simbolica in caso di soccombenza. C`era un seconda
SPONSIO PRO ,al posto di, PRALDL LI1IS L1 VINDICIARUM con la quale il
conenuto promettea all`attore la restituzione della cosa e dei suoi rutti.
L`attore proponea una actio in personam nascente dalla sponsio praeiudicialis e il giudice
condannaa il conenuto al pagamento del debito deriante dalla sponsio nel caso in cui
accertasse che la cosa controersa era di proprieta dell`attore il giudice si pronuncia sulla
sponsio e solo indirettamente sulla appartenenza della cosa. La somma della sponsio
praeiudicialis era simbolica quindi non enia pagata, doea essere restituita la cosa con i
suoi rutti. Se mana la spontanea restituzione si ricorrea d un`altra actio in personam
deriante dalla sponsio pro praede litis et indiciarum la orma di queste actio in
personam era o quella della legis actio sacramenti in personam o della legis actio per iudicis
arbitrie postulationem.

,solo con il processo ormulare nascera il procedimento per sponsionem ,si chiama agere in
rem per sponsionem, nonostante sia un`actio in personam!!!,perch ci si libera delle gabbie
delle legis actiones. La legis actio sacramenti in persona continua ad essere usata per le liti
ereditarie di competenza dei centumiri,. I antaggi erano:
- le parti nella se in iure doeano essere presenti,
- non era necessaria la presenza ,neanche simbolica, della cosa che rimanea presso chi
l`aea gia ,niente assegnazione proisoria della cosa,
- l`onere della proa graaa solo sull`attore il giudice non doea decidere di chi era la
cosa, ma solo decidere se appartenea o no all`attore. Il conenuto non doea
dimostrare la sua proprieta, ma solo contestare la proprieta dell`attore in modo da
risultare ittorioso nella sponsio.

La sentenza era di rigetto o di accoglimento dell`actio in personam atta dall`attore. In caso di rigetto la
cosa rimanea al conenuto, ma il giudice non si pronunciaa sulla reale appartenenza della cosa al
conenuto.

>s'
,/352&(662)2508/$5(
Inizio eta preclassica si incrementa l`attiita del pretore con lo siluppo dello ius honorarium.
Attraerso le legis actiones erano tutelate solo situazioni giuridiche tipiche dello ius ciile arcaico e solo
per i cittadini romani. Non bastano piu e si cercano nuoe strutture processuali il pretore consente
agli interessati di litigare per ormulas, quindi con schemi processuali uori dalle strette preisioni di ius
ciile daanti allo stesso pretore urbano capitaa che si litigasse sia per ormulas che per legis
actiones. ,per questo enne istituito il praetor peregrinus ,liti straniero- straniero , cittadini-
straniero, si occupaa solo dei litigi per ormulas,.
Mano a mano si abbandonano per inadeguatezza le legis actiones che engono gradatamente soppresse
eccezion atta per le cause seguite dai centumri e il processo per ormulas si siluppa ino a dienire lo
strumento di processo priato ordinario.

- Lra unitario un solo procedimento per dierse actiones che continuaano ad essere tipiche,
ma in numero molto ampio ,questo permettea di tutelare le pretese piu dierse,.
- Rimanea la diisione delle asi in iure e apud iudicem iene meno il ormalismo
- Si passa alla scrittura dai certa erba si passa alle ormule
- Si ampliano le liberta del magistrato, il suo ruolo e piu attio e dinamico.

- rimane la in IUS VOCA1IO come atto priato dell`attore, ma iene meno la solennita e non si
puo piu usare la orza. Sarebbe stato il pretore, in caso di assenza del conenuto, a proedere
concedendo all`attore la MISSIO IN BONA ,immissione dell`attore nel possesso dei beni del
ocatus che non si era presentato,.
- In eta preclassica si siluppa il VADIMONIUM interengono i VADLS ,quelli che nelle
legis actiones assicuraano la ricomparsa in giudizio della parte in caso di rinio,. Lra una
stipulatio del conenuto nei conronti dell`attore con promessa di compariredaanti al
magistrato i giorno X ottenendo di non seguire immediatamente l`attore in iure.

a. ase in iure era obbligatoria la presenza di attore e conenuto daanti a magistrato con iuris
dictio il quale con la DA1IO AC1IONIS approaa il testo della ormula concordata tra le
parti concedendo la azione richiesta.
- Le parti maniestano le proprie ragioniattore indica all`aersario la ormula che uole
proporre LDI1IO AC1IONIS ,dopo aer consultato l`albo pretorio per edere se l`azione era
stata preista da un editto del pretore,.
- POS1ULA1IO AC1IONIS ,richiesta dell`attore al pretore per ottenere di procedere con
l`azione scelta - illustrazione delle proprie pretese dibattito inormale tra attore e conenuto
e qui il pretore potea alutare che la pretesa dell`attore osse palesemente inondata o iniqua
il pretore procedea a DLNLGA1IO AC1IONIS ,non permette di accedere alla ase apud
iudicem,. In caso contrario il pretore procedea con DA1IO AC1IONIS si prosegue con il
procedimento e presupponea che le parti ossero d`accordo sulla ormula da adottare.
lORMULA documento scritto con indicazione del nome del giudice e l`inito allo stesso di
condannare o assolere a seconda che riscontrasse ere o no le circostanze indicate nella ormula.
,.i paret..covaevvato, .i vov paret..ab.orito) . il pretore ede la ormula se la ritiene idonea concede
la datio actionis IUDICIUM DABA1. L`attore proclamaa il contenuto della romula

>s'
,IUDICIUM DIC1ABA1, e il conenuto IUDICIUM ACCIPILBA1. L`isieme di queste tre azioni
costituisce la LI1IS CON1LS1A1IO ,diersa rispetto alla stessa nelle legis actiones perch non era
necessaria l`inocazione solenne di testimoni per ia della presenza di un atto scritto, era proprio
l`atto istitutio del giudizio perch da questo momento non erano piu modiicabili i termini del
giudizio ,eetto conseratio, e impedia il riproponi mento dell`azione ,eetto preclusio,. Senza
litis contestatio non era possibile alcun giudizio ed era necessario che il conenuto accettasse il
giudizio senza la collaborazione del conenuto ,in mancanza di sua deensio, il processo non
potea procedere. Cmq il conenuto non potea riiutarsi di diendersi nel caso di conenuto
indeensus il pretore daa sanzioni.

b. lase apud iudicem il giudice era un priato cittadino ed era scelto dalle parti nella ormula!
,1itiv. ivae e.to). Di solito era una persona singola ,ma per esempio i recuperatores che
giudicaano i delitti piu grai erano 3,. I giudici erano scelti non a casaccio ma da liste
aggiornate periodicamente con criteri politici.
- se una delle parti non si presentaa entro le 12:00 del giorno del processo il giudice daa ragione
a taolino alla parte presente
la ase si solge senza ormalita le parti adducono proe e ragioni. ,non ci sono regole sui mezzi
di proa, e il giudice le apprezza secondo il suo libero conincimento,.
Il giudice e incolato alla ormula potea condannare il conenuto solo se aesse riscontrato
presenti gli elementi indicati nella ormula come condizioni della condanna ,.i paret .. covaevvato,.
In caso contrario era obbligato ad assolere.
C`erano ormule che daano maggiore liberta al giudice e ormule che ne daano di meno e a sua
olta la ormula dipendea dal tipo di azione la tutela del diritto soggettio era maggiore tanto
piu era incisio il mezzo processuale garantito dalla ormula.
SLN1LNZA condanna o assoluzione del conenuto. Lra immediatamente deinia, perch non
era preisto appello ,il giudice era un cittadino e quindi non aea superiori gerarchici,. La
condanna era sempre espressa in denaro creaa una OBBLIGA1IO IUDICA1I della quale potea
essere chiesta l`esecuzione con la actio iudicati.

/(3$57,'(//$)2508/$
Inito al giudice scritto di condannare o assolere e sintetizzaa i dati giuridicamente rileanti della
controersia.
La omula aea dierse parti:
1. nomina del giudice
2. 4 parti ordinarie
- LQWHQWLR esprime petitum ,pretesa dell`attore, sulla cui esistenza il giudice arebbe douto
pronunciarsi espressamente ,.i paret rev, qva ae agitvr, e ivre Qviritivv .vii .gerii e..e, Aulo gerio
el`attore che aerma di essere proprietario della cosa in contestazione.

>s'
,.i paret ^vverivv giaivv cevtvv .vo .gerio aare oportere)intentio dell`actio certae creditae
pecuniae. Aulo pretende che Numerio sia obbligato a darli 100.
con l`intentio si capisce chi e attore e chi conenuto e se l`actio era in rem o in personam.
a. intentio certa se la pretesa era determinata. La pretesa doea essere indicata con assoluta
precisione ,se chiedi 1cent in piu ,PLURISPL1I1IO, di quel che ti spetta perdi la lite e non
puoi richiederla,
b. intenzio incerta negli altri casi. Lra meglio.eitaa il rischio della plurispetitio.
se c`e la demonstratio e sempre incerta perch si ha diritto a tutte le pretese che deriano dalla
demonstratio ,anche se cmq dopo l`ettore doea dire quali erano le sue pretese iun particolare
Se mancaa la demonstratio potea essere certa o incerta a seconda che l`attore indicasse
precisamente la pretesa o no.
- GHPRQVWUDWLR indica la causa, onte della pretesa. Non e presente in tutte le ormule. L se
mancaa la causa la si doae desumere dall`intentio. Lra collocata prima dell`intentio e iniziaa
con Qvoa ,poich,.
- FRQGHPQDWLR si initaa il giudice a condannare il conenuto se sussisteano gli elementi
indicati nella ormula. Questa era sicuramente presente in tutte le ormule. Doea precisare
l`oggetto della sentenza di condanna. Permettea di condannare solo al pagamento di una
somma di denaro. Questo perch l`azione esecutia era possibile solo per debiti di denaro.
a. nella actio certae creditae pecuniae era titiv. ivae e.to ,intentio certa, .i paret ^vverivv giaivv
cevtvv .vo .gerio aare oportere ,condemnatio, ivae ^vverivv giaivv .vo .gerio cevtvv
covaevvatvv. i vov paret ab.orito.
b. intentio certa, ma pretesa non espressa in denaro si initaa il giudice a are una stima del alore
della cosa di cui si litigaa ;qvavti ea re. e.t ,qvavti ea re. erit ,qveti ea re. fvit)
c. in caso di intentio incerta c`era maggiore discrezionalita del giudice
perch la somma non superasse certi limiti, insieme alla condemnatio enia inserita una 1AXA1IO
che incolaa il giudice a non condannare oltre una certa misura ,es: beneicium competentiae diritto
a non essere condannati al pagamento di somme al di sopra delle proprie possibilita economiche,
- DGLXGLFDWLR solo nelle ormule delle azioni diisorie e azioni per regolamento di conini.
Autorizza il giudice a dare ai contendenti le parti risultanti dalla diisione o dal regolamento.

35$(6&5,37,2
Non era parte della ormula perch era messa prima dell`indicazione del giudice.
La litis contestatio impedia la ripetizione dell`azione seria ad impedire questo eetto preclusio
nel caso in cui compromettea il perseguimento del diritto
Ls: si uole riscuotere solo una parte di un credito. Si inserisce la praescritio per poter esigere il resto in
una azione successia. In caso di stipulatio con pagamento rateale il creditore arebbe auto una
condanna del debitore a pagare una sola rata e non arebbe potuto ripetere l`azione non caso di
mancato pagamento di rate successie. La praescritio seria a speciicare che quell`azione riguardaa
una sola rata e impedia cosi l`eetto preclusio.



>s'
(;&(37,2
A aore del conenuto. Lra scritta tra intentio e condemnatio ed e condizione negatia della
condanna si chiede al giudice di condannare a meno che non si eriichi o risulti ero cio che e
contenuto nell`exceptio.
,es pg 89,
Il giudice doea accertare sia i presupposti dell`intentio sia l`assenza del contenuto dell`exceptio e
quindi assolere se l`accertamento daa esito positio.
Lra inserita nella ormula a richiesta del conenuto e potea creare presupposto per a denegatio
actionis se l`exceptio e palesemente ondata il pretore arebbe negato l`azione all`attore. Arebbe
dato azione se l`exceptio andaa alutata poich non maniestamente ondata.
Il pretore concede l`exceptio ~ pretore concede l`azione - attore accetta l`exceptio.
Negare l`intentio non uol dire are un`exceptio, basta inatti accettare l`intentio e poi nella ase apud
iudicem negare ondamento all`intentio.
L`exceptio era inece necessaria quando il giudice senza di essa non arebbe potuto tenere conto di atti
che inece era necessario considerare doendosi limitare a seguire la ormula.
- eetto ipso iure eetti che da soli escludono l`intentio e il giudice ne dee tenere conto anche
se non precisati in una exceptio ,se attore chiama debitore ad adempiere, ma lui ha gia
adempiuto no dora esserci exceptio, ma basta che il giudice la rilei d`uicio`,
- eetti ope exceptionis pactum de non petendo richiede la exceptio perch non estingue
automaticamente il debito.
latti che sono tutelabili attraerso actiones atti tutelabili solo con exceptiones
Ianno una tutela maggiore questa e una tutela imperetta perch non
puoi promuoere un giudizio, ma solo
dienderti in un giudizio altrui

Lxceptio nasce come rimedio pretorio il conenuto potea opporreatti che iure ciili non erano
rileanti iure ciili. Possiamo dire che e un mezzo corrigendi iuris cilis.
Le exceptio erano tipiche poich le arie tipologie erano contenute nell`editto del pretore.
L`LXCLP1IO DOLI era l`unica suscettibile di applicazione talmente ampia che eliminaa la stretta
tipicita delle eccezioni.
Possibile replica all`exceptio da parte dell`attore RLPLICA1IO. Se era ondata il giudice non tenea
conto dell`exceptio.



>s'
$=,21,&,9,/,($=,21,35(725,(
la dierenza si capia dall`intentio a seconda che osse ondata su diritto ciile e diritto onorario.

1. azioni ciili derianti da ius ciile
- dominium ex iure quiritium
- spettanza di uno ius ,seritu prediali, usurutto,
- obbligazione espressa con il erbo oportere
2. azioni pretorie con ondamento nello ius honorarium. Ogni azione pretoria doea
essere preista in un editto del pretore che descriea le circostanze in presenza delle
quali arebbe concesso la tutela e contestualmente indicaa la ormula per ottenere la
tutela,

IUDICIA BONAL lIDLI
Particolare azione ciile.
Azioni in personam nella cui intentio erano aggiunte le parole e fiae bova il giudice non doea pere
orza decidere secondo lo ius ciile, ma potea ar ricorso anche alla buona ede.
Azioni in persona
- azioni di oporere ex ide bona
- iudicia stricta giudizi di stretto ius ciile
casi particolari eranop quelli che nasceano dai 4 contratti consensuali
- compraendita
- locazione
- societa
- mandato
si applicarono principi nuoi rioluzionati rispetto allo ius ciile etus che presto si aermarono anche
al di uori dei iudicia bona idei

azioni pretorie erano rimedi olti a colmare le lacune dello ius ciile. Si diideano in:
a. actio utiles si acea rierimento allo ius ciile, am si estendea la tutela oltre questo con arie
modalita. La piu diusa era la ictio ,inatti erano anche chiamate actiones icticiae,. Il
meccanismo era quello di inserire nell`intentio una inzione giuridica ,il giudice doea giudicare
come se osse successa una determinata cosa che lo ius ciile richiedea per accordare la tutela,
b. actio in actum le uniche in cui si prescindea totalmente dallo ius ciile e si initaa il giudice
a condannare o assolere solo sulla base del eriicarsi di certi eenti
c. actio con trasposizione di soggetto per oiare alla mancanza di legittimazione attia
dell`attore o passia del conenuto, si indicaa nell`intentio il nome del soggetto eettiamente
legittimato, mentre nella condemnatio si indicaa il nome del soggetto che concretamente agia.
,actiones adietities si daano ai creditori contro il dominus il pater amilias per debiti contratti
da seri o ilis amilias


>s'
$&7,2,15(0($&7,2,13(5621$0
La distinzione si siluppa ulteriormente con il processo ormulare ed e alla base della distinzione tra
diritti reali e diritti di credito.
- Azioni reali la pretesa dell`attore e erga omnes e il giudice accerta la presenza di un potere
assoluto sulla cosa da parte dell`attore. Nell`intentio igura solo il nome dell`attore, nella
condemnatio inece igurano i nomi di conenuto e attore. L`azione reale segue la cosa e quindi
e un`azione esperibile nei conronti di chiunque detenga la cosa al momento della litis
contestatio. Dee essere quindi cura dell`attore esercitare l`azione contro il soggetto che risulta
possessore in quel preciso momento.
Se la cosa perisce prima della lite, la azione reale non e piu proponibile. Se la cosa iene roinata
prima della lite l`attore se la prendera roinata cio che succede prima della lite no e responsabile il
conenuto.
- Azioni in personam quelle in cui l`attore si aerma creditore ed esige un dato
comportamento dal conenuto suo creditore. L una pretesa speciica erso una persona
determinata. I nomi di conenuto e attore igurano sia nella intentio che nella condemnatio,
perch la persona conenuta e gia determinata tra le parti di una actio in personam preesiste
un rapporto e il conenuto sara chiamato a rispondere anche dei atti anteriori alla lite.

Aeano un dierso regime processuale

- indeensio aea conseguenze piu grai in caso di actio in personam ,il pretore dichiaraa il
debitore addictus, missio in bona al creditore, piuttosto che in caso di actio in rem ,il
conenuto era libero di diendere o non deendere rem in questo caso consentia
all`aersario l`esercizio del diritto reclamato dall`attore tramite la translatio possessionis. Se
questa non aenia spontaneamente l`attore potea ricorrere ad actio ad exhibendum in caso
di beni mobili o ari tipi di interdica in caso di beni immobili. In questo modo l`attore si era
sottratto all`onere della proa del diritto antato, poich non aea auto luogo la litis
contestatio, ma non ci sarebbe stata sentenza. In caso di ripensamento del conenuto egli
arebbe potuto esercitare un`azione nuoa perch mancaa sentenza e quindi non c`era
preclusione del ne bis in idem ,questo eetto preclusio aenia solo in caso di iudicia
legittima ~ quelli che si teneano a Roma con un cittadino romano come giudice.

$=,21,$5%,75$5,(
Azioni che hanno nella ormula la CLAUSOLA RLS1I1U1ORIA,ARBI1RARIA il giudice,
eriicata l`intentio, prima di condannare al al pagamento della somma di denaro doea initare il
soccombente a restituire la cosa e condannarlo a pagare solo in caso di mancata restituzione.
1emperamento del rpincipio per cui la condanna doea essere sempre espressa in denaro.
La presenza della clausola aea senso solo se la pretesa dell`attore non era in denaro e inatti era
preista solo per le azioni reali.
Se c`era la clausola, ma il conenuto non restituia l`attore arebbe stabilito l`importo della condanna
pecuniaria ,cmq incolato da giuramento estimatorio di solito era giurato un alore di molto

>s'
superiore perch si sommaa al alore reale il alore aettio e questo comportaa che di solito
aenia restituito,
Se c`era la clausola, ma il condannato inece di pagare restituia la cosa, questo cmq non liberaa il
conenuto dal pagamento della pena pecuniaria.

Nel caso particolare IUDICIA BONAL lIDLI doendosi applicare il criterio della buona ede si
ritenea da assolere il conenuto che aesse restituito la cosa anche dopo la litis contestatio questo
sprazzo di buon senso con il tempo si estese anche ai iudicia stricta ,aoreoli erano i Sabiniani, -
iene meno anche la regola per cui la condanna dee essere sempre espressa come somma di denaro,
quindi il conenuto potea soddisare le pretese dell`attore prima della sentenza, cosi da essere assolto.

$=,21,3(1$/,
Le azioni penali sono azioni di diritto priato in
personam la ittima di un illecito perseguia
dall`autore dell`illecito una pena corporale ,data
dalla ittima stessa, o pecuniaria ,incassatadalla
ittima stessa, con unzione alittia.
Dal processo ormulare in poi la sanzione su solo
pecuniaria.
Di solito nascono da responsabilita
extracontrattuale. Lrano intrasmissibili e poteano
essere esercitate solo contro l`autore dell`illecito e
non contro i suoi eredi ,la pena e personale,.
Sono cumulabili piu autori, ciascuno paga
l`intera pena
Possono essere sia ciili che pretorie
Poteano essere esperite in ia nossale ,D]LRQL
QRVVDOL azioni penali contro soggetti sottoposti
a potesta
. in questi casi l`azione penale e data come nossale
contro il dominus o il pater amilias il quale
potea o pagare la pena preista o dare a nossa il
colpeole attraerso mancipatio e l`attore
acquistaa il dominium ,in caso sero, o il
mancipium ,in caso di iglio,
Principio per cui la responsabilita penale segue la
persona del colpeole se un sero commette un
urto e iene alienato prima dell`azione nossale,
questa era riolta contro il nuoo acquirente,

$=,21,5(,3(56(&8725,(
Azioni di diritto priato in rem. Deriano da rem
persequimur puntaano alla reintegrazione del
patrimonio leso dal reato, quindi con unzione
prealentemente risarcitoria.
Di solito nascono da responsabilita contrattuale.
Poteano essere continuate contro gli
eredisono trasmissibili.
Non sono cumulabili la pena pecuniaria si
diide tra i diersi debitori
Visto che nel processo ormulare sono entrambe pecuniarie, dienta diicile distinguerle.
- A olte la condemnatio era espressa nel multiplum del alore della cosa in questo caso
l`azione era sicuramente penale, perch il multiplo palesaa la unzione alittia
- Le reipersecutorie si limitaano al pagamento del simplum
Anche se non sono criteri assoluti al 100

>s'
1ra di loro non sono incompatibili l`applicazione di una non esclude l`applicazione dell`altra

Dalla eta classica processo di depenalizzazione per cui azioni che erano penali dientano
reipersecutorie e altre dientano actiones mixtae. La nossalita iene mantenuta solo per gli schiai.

AZIONI MIS1L erano azioni in precedenza penali la cui pena era espressa nel multiplo del danno
subito dalla ittima. Al loro interno si inizio a distinguere un simplum a titolo rei persecutorio dal resto
a titolo di risarcimento. ,es: actio i bonum raptorum contro autore di una rapina arebbe douto
pagare il quadruplo di quanto aea rapinato. Il quadruplo e scorporato in simplum ,risarcimento, e
residuo triplo ,pena,,.
Queste azioni non erano assommabili ad altra azione reipersecutoria.

Si siluppa in eta classica la pratica di punire i crimina con PLNA PUBBLICA nell`ambito di processi
pubblici il diritto penale inizia ad uscire dall`ambito dello stretto diritto priato.

352&('85((6(&87,9(
nel processo per ormula era esecutia la AC1IO IUDICA1Iactio in personam che aea come
presupposto un giudicato e che il debitore non aesse adempiuto entro 30 gg. Una olta esercitata
l`actio iudicati se il conenuto ammettea la presenza del giudicato si daa corso all`esecuzione, se
negaa si doea procedere con una nuoa azione di accertamento. Il conenuto arebbe potuto negare
sostenendo o di aere adempiuto, o che non ossero trascorsi 30 gg o che non ci osse stata una alida
sentenza di condanna. Non potea metter in discussione il contenuto del giudicato.
Opposizione all`azione esecutia INlI1IA1IO in caso di soccombenza nella nuoa azione di
accertamento porta alla condanna del doppio.

a. esecuzione personale simile alla legis actio per manus iniectionem , addictio, duptio, riscatto
eentuale ecc.,
b. esecuzione patrimoniale cominciaa con la missio in bona del creditore con unzione di
custodia e conserazione. Contemporaneamente il pretore disponea la PROSCRIP1IO con
cui si daa a tutti i creditori la possibilita di interenire. Se trascorreano 30 gg dalla proscritto
senza che il creditore enisse soddisatto il debitore dientaa INlAMIS. 1rascorsi i termini
della proscritio il pretore potea nominare un Curator Bonorum per gestire proisoriamente il
patrimonio del debitore. I creditori nominaano un MAGIS1LR BONORUM che si
occupasse della endita all`asta del patrimonio del debitore ,BONORUM VLNDI1IO, ma
potea essere atta solo dopo l`autorizzazione del pretore. Lra un`asta incea chi si oria di
pagare la piu alta percentuale sui debiti. L`acquirente era detto BONORUM LMP1OR che
pagaa la somma al creditore che aea proposto l`actio iudicati. Potea essere conenuto in
giudizio da altri creditori e potea recuperare i beni del debitore che non gli erano stati dati ~

>s'
subentraa come successore uniersale nella situazione patrimoniale del debitore. non dientaa
proprietario iuris ciilis, ma secondo lo ius honorarium e tutte le azioni gli erano concesse dal
pretore attraerso la ictio ,actio seriana, o tramite la trasposizione di soggetti ,actio rutiliana,

presuppone la esistenza di un giudicato, ma potea essere esperita anche in caso di conenuto
indeensus o di ocatus che non seguia l`attore o di ocatus assente.
Lrano due prodedure molto dure che ennero nel tempo mitigate
- debitore insolente perch sortunato potea are la cessio bonorum ,messa a disposizione di
tutto il suo patrimonio ai creditori, che gli eitaa proscritto, inamia ed esecuzione personale
- in caso di pupilli senza tutore,uriosi,prodigy e altri incapaci prii di curatore si eitaa
esecuzione personale e inamia un curator honorum endea cespiti patrimoniali ereditari
nella misura suiciente a soddisare i creditori ,BONORUM DIS1RAC1IO LX LDIC1O,

5,0(',35(725,
A. denegatio cationi
B. exceptio
C. actiones utiles
D. azioni con trasposizione di soggetti
L. actiones in actum
l. procedimenti speciali

1. LQWHUGLFWD ordini processuali dati dal pretore che ietaano determinati comportamenti
eniano dati su domanda di un priato contro un altro priato. Risalgono al tempo delle legis
actiones e in origine erano solo diieti emessi dopo l`accertamento della ondatezza delle ragioni
del richiedente. Con il processo ormulare si concretarono anche in ordini di are. Vengono
diisi in 3 classi
- proibitoria
- restitutoria
- exibitoria
il pretore acea esame sommario delle ragioni degli interessati, mentre l`interdicta era
particolarmente articolato e si trattaa di un ordine condizionato se colui al quale era ordinato
riconoscea l`esigenza di quei presupposti obbedia, se non ammettea i presupposti si doea
procedere a nuoa azione di accertamento. Se l`intimato era soccombente eniano dati all`attore gli
strumenti per conseguire l`interdictum ,es: interdictum unde i a diesa del possesso,.impiegati
largamente in materia possessoria anche perch erano i soli rimedi contro gli spossesssamenti.
Lrano tipici perch doeano essere singolarmente preisti in un editto
2. LQLQWHJUXPUHVWLWXWLR comporta il ripristino della situazione giuridica precedente ball`eento
da rimuoere. Lra il pretore che stabilia se sussisteano le condizioni per la concessione della
restituito. Il pretore non potea disapplicare lo ius ciile, ma solo concedere mezzi giudiziari per
neutralizzarne gli eetti ,in caso di mancipatio pregiudizieole per un minore di 25 anni, la
mancipatio non perdea eeti, ma si concedea la minore di 25 la in integrum restituito. Lo
strumento era una RLI VINDICA1IO U1ILIS lIC1ICIA con la quale il giudice acea inta
che la mancipatio non ci osse stata e rimettea il minore nel possesso della cosa, il quale

>s'
arebbe poi riacquisito il dominium per usucapione. La in integrum restituito si realizzaa con
la concessione dello strumento da parte del pretore.
Altre olte il pretore emanaa un decretum ,giudizio rescindente, in cui aermaa l`esigenza della
restituzione in integrum, sperando che chi di doere si adeguasse. Se non c`era un adeguamento
spontaneo concedea uno strumento idoneo ,giudizio rescissorio,,
3. FDXWLRQHVRVWLSXODWLRQHVSUDHWRULDH i si ricorrea se mancaa obbligo giuridicamente
sanzionato ad una certa prestazione, ma il pretore ritenea che quell`obbligo ci osse o che era
necessario raorzarlo. Su istanza dell`interessato il pretore obbligaa l`altra parte a impegnarsi
con una stipulatio nascea cosi una obbligatio iuris ciilis tutelata da una azione ciile ,actio
ex stipulatu,. I mezzi con cui il pretore obbligaa alla conclusione della stipulatio erano diersi
e tramite la stipulatio poteano essere promesse le prestazioni piu dierse.
4. PLVVLRQHVLQSRVVHVVLRQHP erano ordinate dal pretore con decreto dopo la eriica dei
presupposti e la richiesta dell`interessato. Con la missio il richiedente era autorizzato a
immettersi nel possesso di un singolo bene ,missio damni inecti causa per custodia e
conserazione di un bene di cui si teme un danno, di piu beni ,missio rei serandae causa gia
ista in materia di debiti. La unzione era creare pressione perch il debitore compisse l`atto,

6&203$56$'(/352&(662)2508/$5(
In eta classica in alcune proincie il Pl comincia ad essere applicato in modi diersi
- inece di ius ocatio e adimonium si a ricorso a conocazione uiciale da parte di organo
pubblico chi non si presenta e considerato CON1UMACL ,disobbediente,. Il giudizio si
solge lo stesso, ma cmq doeano essere alutate le ragioni dell`assente ,niente ittorie a
taolino,
- scelta del giudice spetta la magistrato e non piu alle parti
- la ormula ,tutta, era scritta solo dal magistrato, non piu dalle parti

a Roma il Pl puro resiste almeno ino a Diocleziano, ma in seguito la decadenza e rapidissima. I igli di
Costantino Costanzo e Costante proibiscono espressamente l`uso del Pl.

&2*1,7,21(6(;75$25',1(0
Augusto riconosce alore giuridico ai lLDLCOMMLSSI le disposizioni di ultima olonta per la cui
esecuzione ci si rimettea alla ides si un erede o di un legatario. Attribuisce la competenza ai consoli
per le relatie controersie. Il beneiciario del edecommesso si riolgea ai consoli con PL1I1IO
lIDLI COMMISSI. Questa u la prima cognitio extra ordinem processo che non era n legis actio
n Pl, al di uori dell`ordo iudiciorum priatorum. ,la dierenza e che il giudice e un console e non un
priato cittadino,

Altre cognitio extra ordinem:
- pretese alimentari tra parenti
- pagamento di onorari in arti liberali in materia di tutela

>s'
- per materie per le quali non si potea agire per ormulas

nelle proincie era competente il goernatore e in generale a giudicare extra ordinem erano competenti i
unzionari nominati e dipendenti dal principe ,consoli e pretori,

da Augusto prende aio la passi per cui il princeps a decreta e rescripta

inizia a prendere corpo la possibilita di are appello contro le sentenze extra ordinem e anche contro
quelle emesse dai giudici priati del Pl. I procedimenti adottati erano tanti quanti gli organi
decidenti,un procedimento x pretore, uno per console, ecc.,

caratteristiche:
- inece di ius ocatio e adimonium si a ricorso a conocazione uiciale da parte di organo
pubblico chi non si presenta e considerato CON1UMACL ,disobbediente,. Il giudizio si
solge lo stesso, ma cmq doeano essere alutate le ragioni dell`assente ,niente ittorie a
taolino,
- no diisione in ase in iure e apud iudicemil processo si solge tutto daanti all`organo
pubblico
- non c`e un particolare momento identiicato come litis contestatio e gli eetti conseratii
subentrano all`inizio e quelli preclusii al momento della sentenza.
- La sentenza ha eetti positii ,pregiudiziali, a stato in caso di successii giudizi secondo il
principio che i giudicato incola solo le parti e non i tersi rimasti esterni alla lite
- Massima liberta del giudice nell`apprezzamento del merito della lite ,puo condannare per un
motio non contenuto espressamente nella ormula,
- Massima liberta del giudice nella alutazione e ammissione dei mezzi di proa
- No ormalismo nella partecipazione di attore e conenuto
- Sentenza che condanna il conenuto potea essere espressa sia in denaro sia come ordine di
restituzione e lo stesso giudice che aea emesso la sentenza potea dari esecuzione.
- In caso di condanna pcuniario si potea eitare la honorum enditio disponendo il
pignoramento e la endita di singoli beni per soddisare i creditori

352&(6623267&/$66,&2(*,867,1,$1(2
Lta postclassica engono meno le ormule e il processi si uniica gli organi a capo delle arie
circoscrizioni sono al contempo organi giudiziari. Al ertice sta l`imperatore che decide come ultimo
grado di giudizio.
Il procedimento si irrigidisce perch si tenta di eliminare la discrezionalita dei giudici.
- Le parti possono modiicare il thema decidendum lungo tutto l`arco del processo
- Aumenta uso della scrittura

>s'
- diminuisce l`esecuzione personale per debiti e si incrementa quella patrimoniale, ma senza honorum
enditio perch si usa la honorum distractio ,endita di singoli beni,.
- exceptio e impiegata sia per escludere che per ridurre la condanna
- eetti ipso iure dientano eetti accertabili d`uicio direttamente dal giudice
- sparisce la distinzione tra azioni ciili e azioni pretorie
- aumentano le azioni di buona ede e il loro regime iene mano a mano esteso alle altre azioni
- sempre meno importante la tipicita perch alcune azioni sono estremamente generali
- indiiduare diritti soggettii indipendentemente dalla actio corrispondente e inizia a separarsi
disciplina processuale da disciplina sostanziale












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