Sei sulla pagina 1di 10

EXCEL

ESTENSIONI

Per visualizzare l’ESTENSIONE DEL FILE (qualunque tipo) basta andare sui documenti ovvero dove si trova il
file e cliccare VISUALIZZA in alto vicino home e spuntare la casella ESTENSIONE NOMI FILE e in questo caso
apparirà l’estensione (nel caso di excel è .xlsx)

SUPPORTO DI OFFICE: da browser: support.office.com guida e formazione su office e se cerchiamo


estensioni file excel e clicchiamo il primo link.

.xlsx / .xlsm ovvero con macro scritte in VBA / .xls ovvero il formato vecchio ma ci sta compatibilità dalle
nuove versioni / .xltx ovvero per i template (modello di un file) di excel.

CARTELLA EXCEL VUOTA

In alto a destra ci sta la QUICK ACCESS TO BAR ovvero la barra di accesso rapido che contiene i comandi
usati piu spesso: salvataggio automatico e può essere personalizzata. Come?

Basta cliccare sul segno finale sulla barra a personalizzarla.

Si può nascondere anche tutta la barra multifunzione RIBBON (suddivisa in schede o TAB) o parzialmente

ovvero tutta la barra.

Può servire nel caso ci serva tanto spazio di lavoro.

CASELLA NOME, cambia sulla base della casella selezionata.

SCROLL: prosegui in verticale o in orizzontale con la pagina, il principio della rotella del mouse.

come viene visualizzata la pagina excel, in basso a dx.

BARRA DI STATO: in basso a partire da sinistra. Se clicco col tasto destro posso
personalizzarla.

CELLA: unità base del foglio di lavoro, con testi, nomi, formule, ecc. una cella si individua tramite il
MECCANISMO DI INDICIZZAZIONE: ovvero incroci riga/colonna (A8, riga A, colonna 8). Con le frecce, una
volta che ci poniamo su una cella, possiamo muoverci tra le varie celle.

LE RIGHE HANNO INDICE DI LETTERA, LE COLONNE INDICE NUMERICO.

Come arrivare facilmente e velocemente all’ultima cella del foglio di lavoro?

Si usa uno SHORTCUT (scorciatoia) ovvero ci mettiamo su una certa cella e premiamo CTRL + FRECCIA IN
BASSO e per risalire alla prima o scriviamo A1 ad es. oppure digitare CTRL + FRECCIA IN ALTO e ritorniamo
sopra. E con CTRL + FRECCIA DESTRA o CTRL + FRECCIA SINISTRA andiamo nelle altre direzioni.

MENU CONTESTUALE: sarebbe quello che si apre cliccando col tasto destro su una casella. Ma succede
anche sulla colonna o sulla riga ugualmente. Basta cliccare sull’indice di una riga o colonna e poi col tasto
destro aprile il menu contestuale. Si elimina una riga o colonna ma rimane la sequenzialità degli indici. Se
ne eliminano gli eventuali valori interni.
Nel menu contestuale di una colonna ci sta anche LARGHEZZA COLONNA (solitamente è 8.5) ma si può
modificare ugualmente per l’ALTEZZA RIGA che solitamente è 15.

Posso anche selezionare col tasto sinistro del mouse un numero definito di righe e colonne e modificare la
misura delle righe o colonne selezionate tramite il menu contestuale e tutte le misure delle colonne o righe
selezionate verranno modificate.

LE RIGHE O LE COLONNE POSSONO ESSERE SELEZIONATE E POI ESSERE MODIFICATE COL MENU
CONTESTUALE CHE SI APRE TRAMITE IL TASTO DESTRO DEL MOUSE.

OPERAZIONE NASCONDI: seleziono qualche colonna o riga, apro il menu contestuale e posso nascondere un
insieme di righe o colonne. NON SI PUO NASCONDERE UNA SINGOLA CELLA. Per farle riapparire basta
selezionare le due colonne o righe che comprendono l’intervallo che ho nascosto quindi la precedente e la
successiva riga o colonna (o anche più di una purche siano almeno una precedente e almeno una successiva
dell’intervallo di righe o colonne nascoste) e poi col tasto destro, SCOPRI.

ETICHETTA posta in basso di un determinato foglio. Sono etichette standard che possono
essere rinominate cliccando col tasto destro sulla scritta foglio 1, rinomina. Oppure cliccando più volte
sull’etichetta predefinita. Si può anche cambiare il colore della linguetta col medesimo metodo. Si può
anche nascondere un foglio di lavoro col menu contestuale. Ma non tutti i fogli possono essere nascosti, ce
ne deve essere almeno uno. Poi cliccando sul rimanente foglio col tasto destro si possono scoprire i fogli
nascosti. Allo stesso modo si possono eliminare determinati fogli.

PROCESSO DI DATA INPUT: immissione dei dati in un foglio excel.

COSA PUO CONTENERE UNA CELLA?

Testo, numeri, formule, riferimenti.

Se in una cella metto “=” allora la cella sa che devo fare una formula.

Quindi se scrivo “=1+2+3+4” con l’uguale davanti come ho scritto, poi otterrò 10 ovvero il risultato di
quanto scritto.

IMMISSIONE RIFERIMENTI:

Sempre con “=” scritto dentro una cella posso copiare una cella già esistente e contenente dati. Scrivo “=”
nella cella e poi clicco normalmente la cella da copiare e premendo invio poi avrò copiato la cella
desiderata. Ma non stiamo copiando il contenuto della cella, stiamo aggiungendo il riferimento, quindi ogni
volta che modifichiamo la cella sorgente si modificherà anche il suo riferimento. NB.

OPZIONI COPIA E INCOLLA:

se volessi copiare il contenuto di una cella in un’altra basta aprire il menu contestuale sopra una cella col
tasto destro e poi selezionarne un’altra e incollare sempre col menu contestuale. Quando copiamo una
cella o meglio il suo contenuto la cella lampeggia. C’è anche l’opzione di INCOLLA SPECIALE, dove possiamo
avere vari metodi di copiatura e incollatura.

oppure

seleziono una casella poi CTRL+C e posizionandoci su una cella nuova CTRL+V. per uscire dalla selezione
della cella ovvero togliere la lampeggiatura della cella che ci identifica che abbiamo copiato il contenuto
basta cliccare ESC.
Posso poi selezionare varie celle e copiarle e incollarle tutte insieme. Non per forza una sola. Posso copiare
10 celle e incollare le stesse altrove.

Per cancellare i contenuti basta selezionare tutte le celle desiderate e cancellare normalmente.

Posso allo stesso tempo copiare un’intera colonna o riga su un’altra colonna o riga copiando tutta la stessa,
ponendosi col tasto destro su un’altra colonna. Ecc.

selezionando una serie di celle desiderate da cancellare basta poi cliccare questo simbolo che si trova
nella sezione MODIFICA nella scheda home nella barra multifunzione.

Oppure

Selezionare il numero desiderato di celle da cancellare e poi premere CANC.

OPERAZIONE TRASCINAMENTO:

In basso a destra in ogni cella selezionata ci sta un quadratino in grassetto (il cosiddetto MARKER) e se ci
posizioniamo su di esso il cursore cambia forma e se trasciniamo tenendo cliccato su altre celle allora il
contenuto della cella si moltiplica. Quindi utilizzando il marker, tenendo premuto, si moltiplica il contenuto
della cella.

Invece se trascino semplicemente una cella tenendo premuto sul bordo della cella il contenuto si sposta
nella cella dove ci si ferma ma non si moltiplica. Non si può trascinare in diagonale.

L’intervallo compatto di celle si identifica con la cella iniziale e quella finale in diagonale e così si
comprendono tutte le celle moltiplicate.

Se il testo in una cella straborda quindi va oltre il limite di cella e non si vede tutto, possiamo fare in due
modi o andare nell’indice di colonna sul bordo e muovere il cursore tenendo premuto per allinearlo come
preferiamo oppure semplicemente andare sempre sul bordo destro dell’indice di colonna e fare doppio
click così automaticamente excel modificherà la dimensione dell’intera colonna sulla base del contenuto
con lunghezza maggiore. NB questa operazione si chiama AUTOFIT.

ELENCO: facciamo un elenco per colonna di nomi, come estrarre dei nomi da quest’elenco?

CONVALIDA DATI: mettiti su una cella vuota dove vuoi estrarre un nome dell’elenco per posizionarlo li e vai

su dati nella barra, convalida dati (icona) e esce un menù dove imponiamo sotto “consenti” mettiamo
elenco, e clicco sull’icona origine e poi col tasto sinistro scelgo tutto l’elenco e l’intervallo dei dati sarà in
memoria del sistema cliccando semplicemente. Poi ok.

Comparirà sulla cella vuota dove inserire il nome in questione un’icona e cliccando su di essa si aprirà tutto
l’elenco precedentemente selezionato e quindi possiamo scegliere da quest’elenco il nome interessato.

Se non siamo più interessati alla convalida dei dati, clicco sulla cella poi clicco convalida dati e poi cancella
tutto e rimane l’ultimo nome scelto tramite la convalida.

Se poi vogliamo velocemente eliminare la convalida dati su un’apposita cella e non ci interessa quello che
rimane nell’intera colonna eliminiamo direttamente tutta la colonna e via. Cliccando tasto destro sull’indice
di colonna e elimina.
PER IDENTIFICARE QUANTI SONO GLI ELEMENTI DI UN ELENCO

CREARE UN ELENCO NUMERICO IN ORDINE CRESCENTE

Intanto va nominato il primo nome dell’elenco con il numero 1 dopo di che ci posizioniamo sull’1 e
trasciniamo con il marker la cella col numero 1 fino alla fine dell’elenco. NB LA CELLA CON SCRITTO 1 SARA’
UNA CELLA CHE SARA’ POSIZIONATA PRIMA DELLA CELLA COL NOME COSI’
ovviamente perché l’elenco numero sarà precedente all’elenco dei nomi.

Ora posizioniamo la freccia del mouse nell’angolo sotto a destra della cella 1 e col marker arriviamo fino
all’ultima cella a fianco l’elenco così ci ritroveremo la cella 1 copiata per tutti i nomi dell’elenco.

fino alla fine.

Alla fine di questa operazione dopo aver copiato gli 1 fino alla fine apparirà quest’icona

Cliccandola apparirà RICOPIA SERIE ovvero trascinare un numero seriale e quindi automaticamente esce un
elenco numerico in ordine crescente.

Ma il numero di clienti appare anche nella finestra di stato quella casella in basso dove ci sta anche la
percentuale di zoom quindi la riga in basso la casella di word.

GIORNI DELLA SETTIMANA, MESI, ecc

Se noi scriviamo LUNEDI’ in una cella e poi trasciniamo in giù sempre col marker (angolo in basso a destra
della cella e trascinamento) allora otteniamo automaticamente la sequenza di giorni della settimana in
ordine.

Stesso risultato se scriviamo LUN al posto di LUNEDI’ e otteniamo il medesimo risultato.

Ugualmente con i MESI sia scritto come GENNAIO che con GEN.

Uguale se scriviamo MARCO1 e poi trasciniamo col marker otteniamo MARCO2, MARCO3, MARCO4, ecc
nelle celle sottostanti fino all’ultima cella dove siamo arrivati col marker.

SE NOI INVECE ABBIAMO UNA COLONNA GIA PIENA DI COSE E ANDIAMO ALLA SUCCESSIVA, QUINDI
ABBIAMO IN QUALCHE MODO GIA UNA DIMENSIONE DI COLONNA (OVVERO QUELLA PRECEDENTE) E
SUPPONIAMO CHE NELLA NUOVA COLONNA DOBBIAMO FARE UN ELENCO CRESCENTE BASTERA’ SCRIVERE
SEMPLICEMENTE IL PRIMO NOME DELL’ELENCO E CLICCARE DUE VOLTE SUL MARKER (angolo in basso a dx
della cella) E AUTOMATICAMENTE LA COLONNA SI RIEMPIRA’ SEGUENDO L’ORDINE RICHIESTO.

Ad esempio abbiamo una colonna formata da 7 righe già fatta, andiamo alla colonna successiva e scriviamo
LUN dopo di che clicchiamo due volte sul marker avremo i 7 giorni della settimana incolonnati (si rispetta la
dimensione della colonna precedente) ma si crea automaticamente l’elenco crescente.

LE SERIE SONO NUMERICHE O TESTUALI, O ALFANUMERICHE, GLI ELENCHI SONO SOLO TESTUALI.

Ovviamente da qualche parte su excel ci sta il fatto che a seguito del lunedì c’è il martedì, poi il mercoledì e
che a seguito di gennaio c’è febbraio, poi marzo ecc.. capendo dove si trovano queste informazioni saremo
in grado di creare elenchi personalizzati qualora servissero.
Basta andare in file, opzioni, impostazioni avanzate, scorro fino alla fine e trovo “creare elenchi da usare
negli ordinamenti e nelle sequenze di riempimento”, clicco su modifica elenchi personalizzati e trovo un
menù che mi permette di definire elenchi personalizzati. E qui troveremo tutti gli elenchi che excel ha di
default.

Usando l’opzione NUOVO ELENCO e scrivendo sotto la scritta VOCI ELENCO, posso scrivere l’elenco con gli
elementi separati dalla virgola (buono, discreto, mediocre, ottimo) ad es.

Così che mettendosi su una nuova cella e scrivendo “buono” tramite il trascinamento del marker otterremo
la sequenza del nuovo elenco da noi creato.

GLI ELENCHI ALFANUMERICI ad es (MARCO1, MARCO2 ecc) in quel caso trascinando il marker il testo verrà
ricopiato mentre il numero verrà serializzato (1, 2, 3, 4, ecc.) ma la parola MARCO sempre rimarrà così.

OVVIAMENTE SI POSSONO SELEZIONARE ANCHE PIU’ COLONNE UTILIZZANDO LA SELEZIONE DI PIU’ INDICI
DI COLONNA COL MARKER E POI TASTO DESTRO, ELIMINA PER ELIMINARLE TUTTE.

E’ POSSIBILE IN UN ELENCO TROVARE VELOCEMENTE UN CERTO NOME O UN CERTO COGNOME O


COMUNQUE TROVARE VELOCEMENTE UN DETERMINATO ELEMENTO APPARTENENTE AD UN
DETERMINATO ELENCO?

Si può fare in HOME alla fine dove ci sta TROVA E SELEZIONA, e si apre un menù con due finestre, TROVA e
SOSTITUISCI, CONVIENE SEMPRE SELEZIONARE TUTTO L’ELENCO DI LAVORO, per facilitare il ritrovamento.

COME SELEZIONARE VELOCEMENTE UN INTERA COLONNA CONTENENTE L’ELENCO?

Supponiamo un elenco con migliaia di righe, per selezionarle tutte basta premere

SHIFT(freccia della maiuscola puntiuale) + CTRL + FRECCIA IN GIU per gli ELENCHI VERTICALI senno FRECCIA
DESTRA per gli ELENCHI ORIZZONTALI.

Una volta selezionato tutto l’elenco, TROVA E SOSTITUISCI, scriviamo il nome e lo trova nell’elenco.

C’è anche l’opzione SOSTITUISCI, si seleziona l’elenco, TROVA E SELEZIONA, scrivi la sostituzione e poi scegli
quante sostituzioni fare se tutto o solo uno.

ORDINARE UN ELENCO IN MANIERA ALFABETICA

Ci sta ORDINA E FILTRA nella barra posta in HOME.

Si seleziona tutto l’intervallo come detto poco fa, e fare anche tasto destro del mouse (menù opzionale) e
poi ci sarà anche lì, ORDINA e si sceglie il tipo di ordinamento.

Ci apparirà un avviso che ci dice ESPANDERE LA SELEZIONE oppure CONTINUARE CON LA SELEZIONE
CORRENTE che ci indica se ordinare solo la colonna selezionata oppure se ordinare anche la colonna
precedente con un criterio alfabetico.

QUESTO SERVE PER MANTENERE UNA CORRISPONDENZA NUMERICA DI UN DETERMINATO ELENCO


SELEZIONATO NB. Quasi sempre si espande la selezione per mantenere la coerenza della tabella.

SHIFT (maiuscola puntuale) + CTRL + FRECCIA IN GIU evidenzi tutta la colonna

AUTOFIT di più colonne: evidenzia le colonne e puoi clicca due volte nel margine di una qualsiasi colonna.
FORMATTAZIONE TABELLA

OPZIONI DI INTERFACCIA UTENTE: sotto HOME, CARATTERE, ALLINEAMENTO e NUMERI SERVONO PER LA
FORMATTAZIONE.

Se si vuole costruire una sorta di tabella creando una serie di elenchi in colonna ad es. NOME, COGNOME,
CAP, VIA, CITTA’ ecc.

E poi si vuole bordare la prima riga dove ci sono queste info basta cliccare la figura di un quadrato
tratteggiato a fianco il sottolineato e vicino al grassetto quindi e scegliere che tipo di bordatura ci interessa
selezionando però l’intervallo di caselle che ci interessa.

Se seleziono una serie di celle e clicco UNISCI E ALLINEA AL CENTRO (sta in HOME) tutte le celle selezionate
diventano un’unica cella che se la pensiamo sopra una tabella potrebbe essere un titolo. Uguale per celle
verticali, orizzontali come preferiamo.

Come nell’esempio TABELLA CLIENTI.

PER ANDARE A CAPO IN UNA STESSA CELLA quindi iniziare una nuova riga di testo nella stessa cella ALT +
INVIO.

STRUMENTO PENNELLINO: sotto home: copia formato, riporta il formato di una cella a tutte le altre celle
che vengono selezionate.

SUPPONIAMO DI VOLER FARE UNA TABELLA A RIGHE ALTERNATE es una grigio chiaro e una grigio scuro e
così via. Grazie allo strumento pennellino seleziono le due righe, clicco sul pennellino due volte e riporto la
formattazione su tutte le celle. Dopo di che ne posso selezionare 5 e copiare il formato su altre 5 ecc.

ESC serve per deselezionare le celle.

Se ci posizioniamo su una determinata cella per copiare su altre il formato di essa, selezioniamo una cella e
clicchiamo CTRL + 1 e esce il menù formattazione. SERVE ANCHE PER METTERE AD ESEMPIO UN TESTO IN
VERTICALE. NB anche per mettere i bordi, per fare tutto.

Quindi selezionare tabella partendo da una cella e facendo SHIFT + CTRL + UP(DOWN) poi CTRL + 1 e da lì
sistemare tutta la tabella.

CTRL + 1: MENU FORMATO CELLE

COME STAMPARE VELOCEMENTE e VISIONARE L’ANTEPRIMA?

In VISUALIZZA nella barra sopra ci stanno delle opzioni e sono le stesse in basso destra vicino lo
zoom.

A volte scrivendo ad esempio una tabella lunga non sappiamo se poi quando andremo a stampare questa
sarà tutta inserita all’interno di una pagina oppure se andrà a finire anche in pagine successive ma questo
possiamo saperlo prima. Se vado su stampa posso vedere l’anteprima e tornando poi nel file excel ci
apparirà un separatore di pagina per vedere come riuscire a centrare la tabella fatta nella pagina da
stampare. Il foglio verrà diviso in quadranti.

Se poi noi vogliamo vedere ANTEPRIMA INTERRUZIONI DI PAGINA, vediamo dei limiti di pagina ce li
sistemiamo tutti nella pagina in questione e lavoriamo sul foglio limitato.

LAYOUT DI PAGINA: si può aggiungere un’intestazione, si vedrà proprio il layout del foglio, si possono
aggiungere date nel foglio, ecc.

Funzionano gli autofit se dovesse uscire la tabella tagliata.

PER CENTRARE LA TABELLA nel caso in cui non lo fosse teniamo d’occhio le due funzioni presenti in basso a
dx quando apriamo la pagina di stampa su file e quindi quando siamo visionando l’anteprima. Ovvero

dove il primo identica la funzione MOSTRA MARGINI e cliccando appaiono i margini del foglio e
spostando i dentini in grassetto che spuntano si può modificare la posizione della tabella nel foglio. I dentini
corrispondono in qualche modo alle righe e colonne della tabella.

Se ritorniamo nel foglio di lavoro non sembra essere cambiata la posizione della tabella se poi torno sul
LAYOUT DI PAGINA sotto visualizza nella barra sopra vediamo che dobbiamo sistemare quindi ce la
giochiamo inserendo ad esempio nuove righe ecc per sistemare il tutto e centrarla visualizzando di volta in
volta l’anteprima.

Con la seconda icona identifichiamo lo ZOOM.

Comunque sia con la visualizzazione di anteprima interruzioni di pagina sotto visualizza possiamo
modificare i margini e quindi andare a stampare solo una pagina se così ci servisse.

EXCEL TEMPLATE

Per creare un template proprio e poter uscire senza salvare possiamo creare una cartella sul desktop (tasto
dx, nuovo, foglio di lavoro excel) dove vogliamo tenere i nostri template e chiamarla come preferiamo dopo
di che prendiamo il file dove vogliamo lavorare e andiamo in FILE, OPZIONI, SALVATAGGIO e clicchiamo su
PERCORSO PREDEFINITO MODELLI PERSONALI e inseriamo il path o percorso che individua la cartella creata
e inseriamo tipo C:Users: ecc. e possiamo uscire da excel senza salvare il file.

Non appena rientro appare personali vicino IN PRIMO PIANO e la vedremo vuota.

PER TEMPLATE SI INTENDE UNO SCHEMA DA RIUTILIZZARE OVVERO AD ES. FACCIAMO UNA TABELLA POI
CANCELLIAMO I DATI PERCHE’ PENSIAMO CHE CI POTREBBE ESSERE ANCORA UTILE. QUINDI TOGLIAMO I
DATI INTERNI ALLA TABELLA E TENIAMO QUINDI LA TEBELLA VUOTA.

Quindi ora vogliamo utilizzare il template di questa tabella per utilizzarla con altri dati.

Quindi FILE, ESPORTA, CAMBIA TIPO DI FILE, MODELLO .xltx poi SALVA CON NOME nella cartella dove voglio
mettere i template e salva.

Poi riaprendo excel, sotto PERSONALI, troverò il file.


LA MATEMATICA DI EXCEL

LOGICA BODMAS: logica secondo la quale vengono valutati gli operatori matematici.

Gli operatori LOGICI invece forniscono solamente una risposta VERO o FALSO.

->

OPERATORE DI CONCATENAZIONE: unione di due stringhe

=”corso” in una tabella allora scritto così è una stringa

NB Se in una cella scrivo =”Corso”&”Excel” ottengo CorsoExcel scritto.

SOLO I TESTI VANNO MESSI TRA VIRGOLETTE SE SERVISSE.

Con questa logica si stabilisce la priorità degli operatori.

Se nella cella scrivo “spazio=formula” rimane la formula scritta mentre se non metto spazio quindi inserisco
solamente “=formula” otteniamo direttamente la risposta.

In conclusione questa logica sistema le formule all’interno di una cella creando se vogliamo il risultato
oppure lasciando la formula all’interno della cella lasciando uno spazio semplicemente prima dell’=.

I RIFERIMENTI

Alcune volte nell’indice di una cella (in alto) compaiono anche dei dollari ($).

Questi sono i 3 tipi di riferimenti:

I riferimenti sono relazionati al trascinamento di una cella.


Per il trascinamento basta selezionare una cella e poi trascinarla tenendo premuto sulla cella affianco.
Uguale verso il basso e in tutte le direzioni. Facendo cosi in una serie di celle si moltiplicano ovunque tutte
le operazioni in base al trascinamento.

Anteponendo un dollaro nell’indice prima del trascinamento si blocca un riferimento di una cella.

Prendiamo questo esempio. Nel primo caso vi Val1*Val2 nessun problema si va sulla cella si mette “=” si
clicca la cella di Val1 poi si scrive l’operazione “*” e poi si clicca il moltiplicatore Val2 e inviando ok.

Per l’altra dobbiamo mantenere fisso Val1 perché cambia solamente Val2 che diventa Val3 per farlo e poi
trascinare tale operazione in tutte le celle basta mettere nell’indice in alto un $ e così si manterrà,
ovviamente dopo aver trascinato nella cella affianco prima di dare l’invio. IN QUESTO MODO SI RENDE UN
RIFERIMENTO ASSOLUTO.

Per fare ciò in una qualsiasi cella in modo più veloce basta scrivere la formula desiderata poi premere F4 e
entrambi i riferimenti diventeranno assoluti (nel nostro caso sia Val1 che Val2 ad esempio) poi ricliccando
F4 nuovamente solo uno diventerà assoluto, cliccando di nuovo, sarà quell’altro ad esserlo e così via.

IL RIFERIMENTO SI FA SIA SULLE RIGHE CHE SULLE COLONNE. NEL NOSTRO ESEMPIO L’ABBIAMO FATTO
NELLE COLONNE MA LA STESSA COSA CAPITA ANCHE SULLE RIGHE.

IL TRASCINAMENTO SI FA CON PREMENDO IL QUADRATINO IN BASSO A DX (il marker) QUANDO


SELEZIONIAMO UNA CELLA.

Cliccando due volte sul marker tutte le operazioni si ripetono in tutta la tabella.

Cliccando su una cella dove ci sta una formula e andando nel menù sopra, su formula, VALUTA FORMULA, ci
sono le varie valutazioni della formula con le dovute precedenze delle operazioni matematiche.

MI RACCOMANDO LE PARENTESI SENNO CAMBIA L’ORDINE DELLE OPERAZIONI.

C’è anche l’opzione MOSTRA FORMULE ed ora il foglio non mostrerà più risultati ma mostrerà solo formule
e quindi anche la lunghezza delle varie colonne varie.

LE FUNZIONI

Se siamo interessati alla somma ad esempio in una cella allora possiamo scrivere “=somma” e cliccare due
volte su ciò che appare. Queste sono le funzioni.

Bisogna ovviamente inserire i valori nella funzione scelta.

Quindi la formula è un risultato ottenuto tramite operandi ed operatori.

Una funzione è l’applicazione di qualcosa già definito.


LA FUNZIONE SOMMA(…)

Una volta cliccando “=somma” (va cliccato due volte) in una cella, si aprira uno SCREENTIP ovvero un

piccolo menù per cambiare ed andare da num1 a num2 una volta scelti, basta
premere ; il punto e virgola.

Il tutto si può fare allo stesso modo andando nel menù sopra, formule, inserisci funzione e si ottiene stesso
risultato.

FUNZIONI DI CONTEGGIO E ANALISI

CONTA I VALORI IN INTERVALLI, QUANTE CELLE VUOTE, QUANTI NUMERI e sono funzioni del tipo

CONTA.NUMERI, CONTA.VALORI, CONTA.VUOTE. i valori sono sia dati di testo che celle vuote.

Il CONTA.SE conta i valori in un intervallo con un determinato criterio.

Questo serve per contare quante stringhe con scritto excel ci sono in un intervallo.

Quanti numeri maggiori di 4 in un intervallo ad esempio?

Tra parentesi ci sta l’intervallo e dopo il criterio.

IL CONTA.SE CONTA IN UN INTERVALLO CON UN DETERMINATO CRITERIO.

CONTA.SE(INIZIO:FINE;CRITERIO)

IL CONTA.PIU’.SE va a contare più cose con più criteri.

Potrebbero piacerti anche