Recazzone

Sessione 1
Hector Sgomma Braghe era un barbone che da piccolo veniva bullizzato da dei ragazzini
mafiosi, per via della striscia di merda sulle mutande.
Da grande Hector si trasformerà in un barbone che reincontrato un suo bullo preso dalla
rabbia accoltellȯ alla gola il malcapitato Tonino U’Mafioso con un cacciavite.
La cosca mafiosa si vendicò facendo saltare in aria un telefono con tanto C4 da far traslare il
barbone in un’altra dimensione.
Reincarnatosi in un guerriero nella prateria, Hector si risvegliò in un mondo sconosciuto.
Vide un uomo enorme spaccare di pugni degli slime da solo, qualche bandito su un carro
che trasportava tre sudici schiavi.
Hector notó l’arma nel suo pugno, e rinnovata la rabbia verso il mondo tentò di pugnalare di
nascosto un bandito. Il bandito però era più resistente del previsto e rimase in piedi.
Inizia la prima battaglia di Hector, solo contro 3 banditi. Il gigante che stava malmenando
degli slime a caso, decise di aiutare il malcapitato. Corse verso i banditi e tiró una tega
sonante ad uno dei banditi. I tre lozzi schiavi tentarono di liberarsi dalle corde che li
opprimevano. Solo una dei tre non fu sufficientemente capace di liberarsi, mentre gli altri
due con grande spirito di altruismo rubarono l’equipaggiamento dell’incapace e uscirono dal
carro.
Dopo svariate cartelle in faccia, schivate da parte dei banditi ormai ridotti a carne trita con un
coltello e tentativi di fuga della menomata reietta il combattimento si risolve con solo qualche
graffio per gli insoliti eroi.
Decidono di viaggiare col carro rubato verso la prima città di strada. Arrivati a Ilonu gli eroi si
dividono, alcuni decidono di proseguire a piedi per il mercato altri per il municipio. Solo una
di loro, la reietta bollita, decide di entrare in città col carro dei banditi. Una ragazza vestita
solo con un sacco di patate che conduce un carro galera completamente vuoto dentro la
città è abbastanza sospetta… Fortunatamente la guardia fa spallucce e la fa entrare.
Comprati dei nuovi vestiti, venduti gli arnesi magici rubati agli alleati e ricomprati subito dopo
gli eroi decidono di andare in locanda a recuperare le forze. Per goliardia Hector decide di
tirare un bicchiere di vetro in testa ad un commensale li accanto, incolpando Eros peloso,
uno dei reietti. I commensali credono allo Sgomma Braghe e valutano di cacciare Eros che
offeso tira un pugno detonante a Hector giusto per fargli un po male. Valutando male la forza
uccide Hector che risorge grazie alla benedizione di solo dio sa chi.
il giorno dopo gli eroi ripartono alla volta della Capitale. Incrociano per strada i banditi fuggiti
dal combattimento in cerca di vendetta. Contrattano di riavere il carro rubato. Nikky la bollita
lancia un fiammata al cavallo del loro carro facendolo correre all’impazzata verso le praterie.
I cavalli moriranno pochi metri piú avanti e i banditi in mezzo al nulla con un carro urlarono
‘Risorneremo, prima o dopo’.