Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CANONICO
Dio
dei
padri
e
Signore
di
misericordia,
che
tu4o
hai
creato
con
la
tua
parola,
che
con
la
tua
sapienza
hai
formato
l'uomo,
perché
domini
sulle
creature
che
tu
hai
fa4o,
e
governi
il
mondo
con
san;tà
e
gius;zia
e
pronunzi
giudizi
con
animo
re4o,
dammi
la
sapienza,
che
siede
accanto
a
te
in
trono
e
non
mi
escludere
dal
numero
dei
tuoi
figli,
perché
io
sono
tuo
servo
e
figlio
della
tua
ancella,
uomo
debole
e
di
vita
breve,
incapace
di
comprendere
la
gius;zia
e
le
leggi.
Anche
il
più
perfe4o
tra
gli
uomini,
privo
della
tua
sapienza,
sarebbe
s;mato
un
nulla.
Con
te
è
la
sapienza
che
conosce
le
tue
opere,
che
era
presente
quando
creavi
il
mondo;
essa
conosce
che
cosa
è
gradito
ai
tuoi
occhi
e
ciò
che
è
conforme
ai
tuoi
decre;.
Màndala
dai
cieli
san;,
dal
tuo
trono
glorioso,
perché
mi
assista
e
mi
affianchi
nella
mia
fa;ca
e
io
sappia
ciò
che
;
è
gradito.
Essa
tu4o
conosce
e
tu4o
comprende,
e
mi
guiderà
con
prudenza
nelle
mie
azioni
e
mi
proteggerà
con
la
sua
gloria
PERCORSO
LIBRO
IV
LA
FUNZIONE
La
missione
storico-‐escatologica
della
Chiesa
dal
punto
di
DI
SANTIFICARE
vista
del
diri>o:
I
sacramen?
(il
Matrimonio
e
i
processi)
DELLA
CHIESA
LIBRO
VI
Disciplinare
e
Senso
e
significato
del
diri>o
penale
nella
Chiesa
punire
NICEA
325
I
CONCILIO
ECUMENICO
SIMBOLO
DI
FEDE
20
CANONI
1. Di
quelli
che
si
mu?lano
o
perme>ono
questo
da
parte
di
altri
su
se
stessi.
Crediamo
in
un
solo
Dio,
Padre
2. A
coloro
che
dopo
il
ba>esimo
sono
subito
ammessi
nel
clero.
onnipotente,
creatore
di
tu>e
3. Delle
donne
che
vivono
nascostamente
con
i
le
cose
visibili
ed
invisibili.
Ed
in
chierici.
4. Da
quan?
debba
essere
consacrato
un
vescovo.
un
solo
Signore,
Gesù
Cristo,
5. Degli
scomunica?:
che
non
siano
accol?
da
altri;
e
figlio
di
Dio,
generato,
dell'obbligo
di
tenere
i
sinodi
due
volte
all'anno.
6. Della
precedenza
di
alcune
sedi,
dell'impossibilità
unigenito,
dal
Padre,
cioè
dalla
di
essere
ordinato
vescovo
senza
il
consenso
del
sostanza
del
Padre,
Dio
da
Dio,
metropolita.
7. Del
vescovo
di
Gerusalemme.
luce
da
luce,
Dio
vero
da
Dio
8. Dei
cosiddee
càtari.
vero,
generato
non
creato,
9. Di
quelli
che
senza
il
debito
esame
sono
Promossi
al
sacerdozio.
della
stessa
sostanza
del
Padre
10. Di
coloro
che
hanno
rinnegato
la
propria
fede
[secondo
i
Greci:
durante
la
Persecuzione
e
poi
sono
sta?
ammessi
fra
il
clero.
consustanziale],
mediante
il
11. Di
quelli
che
hanno
rinnegato
la
Propria
fede
e
quale
sono
state
fa>e
tu>e
le
sono
fini?
tra
i
laici.
12. Di
coloro
che,
dopo
aver
lasciato
il
mondo,
vi
sono
cose,
sia
quelle
che
sono
in
poi
ritorna?.
cielo,
che
quelle
che
sono
sulla
13. Di
quelli
che
in
punto
di
morte
chiedono
la
comunione.
terra.
Per
noi
uomini
e
per
la
14. Dei
catecumeni
lapsi.
nostra
salvezza
egli
discese
dal
15. Del
clero
che
si
sposta
di
ci>à
in
ci>à.
16. Di
coloro
che
non
dimorano
nelle
chiese
nelle
quali
cielo,
si
è
incarnato,
si
è
fa>o
furono
elee.
uomo,
ha
sofferto
e
risorse
il
17. Dei
chierici
che
esercitano
l'usura.
18. Che
i
diaconi
non
debbano
dare
l'eucares?a
ai
terzo
giorno,
salì
nei
cieli,
verrà
presbiteri;
e
che
non
devono
prender
posto
avan?
per
giudicare
i
vivi
e
i
mor?.
a
ques?.
19. Di
quelli
che
dall'errore
di
Paolo
di
Samosata
si
Crediamo
nello
Spirito
Santo.
avvicinano
alla
chiesa
ca>olica
e
delle
diaconesse.
20. Che
non
si
debba,
nei
giorni
di
domenica
e
di
Pentecoste,
pregare
in
ginocchio.
TRENTO
XIX
CONCILIO
ECUMENICO
DECRETO
CANONI
Rudolph
Sohm
1841-‐1917
DIRITTO
“CANONICO”
(ca>olico):
contraddizione?
Legame
ecclesiologia-‐cristologia
NO
DIRITTO
CANONICO:
riduzionismo
ecclesiologico
Chiesa
non
è
solo
società
carisma?ca,
ma
Popolo
di
Dio
con
trama
di
relazioni
di
comunione
COMUNIONE
:
per
essa
non
si
intende
un
certo
vago
"senJmento",
ma
una
"REALTÀ
ORGANICA",
che
richiede
una
forma
giuridica
e
che
è
allo
stesso
tempo
animata
dalla
carità
(NEP
2)
Diri>o
nella
chiesa
è
più
che
corpus
di
leggi
volte
a
tutelare
l’ordine
sociale:
è
lo
IUS
dei
rappor?
nel
Nuovo
popolo
di
Dio
La
chiesa
è
VIVA
DIRITTO
CANONICO
SERVE
la
Chiesa
che
svolge
la
sua
missione
storico-‐escatologica
Il
termine
“CANONES”,
indicava
le
norme
emanate
dai
Concili;
per
estensione
fu
poi
usato
anche
per
le
altre
norme
giuridiche
della
Chiesa
universale,
emanate
dai
pontefici.
Al
Concilio
di
Trento
il
termine
fu
riservato
alle
decisioni
teologico-‐dogma?che.
Il
termine
fu
ripreso
nel
Codex
Iuris
Canonici
del
1917
per
indicare
i
singoli
ar?coli
che
lo
componevano.
Tale
termine
è
stato
mantenuto
anche
nel
Codex
Iuris
Canonici
del
1983
a>ualmente
in
vigore.
PERIODIZZAZIONE
STORIA
DIRITTO
CANONICO
DECRETI
MODERNO
XVI-‐XIX
SEC.
CONCILIO
TRENTO
CODEX
IURIS
CONTEMPORANEO
XX
SEC.
CANONICI
(1917.1983)
Il
diri4o
canonico
nel
periodo
pregrazianeo
(Ante
1140)
NUOVO
TESTAMENTO:
LETTERE
DI
PAOLO,
VANGELO,
ATTI
I-‐III
sec.
LETTERATURA
APOSTOLICA
(REGOLE
MORALI-‐LITURGICHE-‐DISCIPLINARI)
(Didachè,
Tradi?o
Apostolica,
Didascalia
Apostolorum,
…)
LIBRI
PENITENZIALI
VII-‐
1261-‐1485
EXTRAVAGANTES
COMMUNES
Giovanni
di
Chappuis
(priv.)
Pubblicato
insieme
la
prima
volta
nel
1499
Giovanni
di
Chappuis
(priv.)
Promulgato
da
Gregorio
XIII
nel
1580
Bolla
“Cum
pro
munere”
Il
diri4o
canonico
nel
periodo
moderno
(XVI-‐XIX
sec.)
CONCILIO
DI
TRENTO
1545-‐1563
1804: Code Civil Napoleon La Chiesa si interroga: pro e contra di questo “strumento”
25
gennaio
1959
CONCILIO
GIOVANNI
XXIII
annuncia:
VATICANO
II
-‐apertura
del
Sinodo
di
Roma,
-‐
apertura
del
Concilio
Va;cano
II,
1962-‐1965
-‐
revisione
del
Codice
di
Diri4o
Canonico
8. Rivedere
il
principio
della
permanenza
dell'indole
territoriale
nell'
esercizio
del
governo
ecclesias?co
(possibili
giurisdizioni “personali”).
III
parte
-‐
ACTIONES
-‐
Ius
quod
ad
obligaJones
perJnet
GAIO
III
–
DE
REBUS
(norme
su
sacramen?,
beni
temporali,
magistero,
etc.)
Benedetto XV
IV
–
DE
PROCESSIBUS
(norme
su
i
processi)
V – DE DELICTIS ET PENIS
CODICE
DI
DIRITTO
CANONICO
1983
Tradizione
ARMENA
1
–
ARMENA
–
patr.
Tradizione
1
–
CALDEA
–
patr.
CALDEA
2
-‐
SIRO-‐MALABARESE
–
arciv.
magg.