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Una quota esprime - la misura di un elemento, oppure - la misura della distanza tra due
elementi. Una quota viene rappresentata da una linea di misura confinata tra due linee di
riferimento (ortogonali alla linea di misura). Le estremità della linea di misura sono
evidenziate con frecce o tratti obliqui. Il valore numerico della quota (in mm per le
dimensioni lineari, in gradi per quelle angolari) è sempre riferito alle dimensioni reali
(indipendentemente dalla scala).
Quindi la quotatura è ottenuta con i seguenti elementi (Fig. 1):
• le linee di riferimento, che indicano gli elementi, punti, rette, piani, ecc. di cui si vuole
precisare la distanza o quota e vengono tracciate con linee continue fini;
• le linee di misura, segmenti rettilinei o archi di circonferenza che rappresentano la distanza
o quota che si vuole precisare, tracciata anch'essa con linee continue fini;
• le frecce, che indicano gli estremi delle linee di misura;
• la parte numerica, o quota, che indica il valore della misura che si vuole precisare.
Fig. 1
1
Quotatura delle saldature:
Le dimensioni della saldatura vengono poste sui fianchi del segno grafico elementare:
- la quota relativa alla sezione S va posta alla sinistra del segno grafico;
- la quota relativa alla lunghezza L del cordone va posta alla destra. L'assenza di indicazioni
alla destra del segno grafico significa che la saldatura è continua per tutta la lunghezza del
pezzo saldato.
Normativa di riferimento
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La norma che stabilisce le regole da applicare per la rappresentazione schematica sui disegni dei
giunti saldati è la
UNI EN 22553: 1997.
1. Linea di freccia
Indica i lembi su cui deve essere eseguita la saldatura. La linea di freccia può essere
disposta in modo qualsiasi rispetto al giunto tranne per i casi di saldatura a 1/2 V, a 1/2 U e
similari, dove deve avere posizione obbligata verso il lato preparato delle parti.
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2a. Linea di riferimento (linea continua)
Deve essere di preferenza tracciata paralleleamente al bordo inferiore del disegno, oppure, se non
è possibile, perpendicolarmente ad esso.
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2b. Linea di identificazione (linea a tratti)
Parallela alla linea di riferimento, può essere tracciata indifferentemente sul lato superiore o
inferiore di questa. Il posizionamento del segno grafico su questa linea indica che la saldatura deve
essere eseguita sul lato opposto della linea di freccia.
3. Segno grafico
- Se è posto dal lato della linea di riferimento (linea continua) indica che la saldatura deve essere
eseguita dal lato freccia del giunto
- Se è posto dal lato della linea di identificazione (linea a tratti) indica che la saldatura deve essere
eseguita dal lato opposto del giunto
- Se la saldatura è simmetrica, viene rappresentata la sola linea di riferimento, con i segni grafici
posti in contrapposizione.
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3a. Segni grafici elementari
Ogni tipo di giunto è caratterizzato da un segno grafico che in generale richiama la forma della
saldatura da eseguire. La forma del segno grafico prescinde dal tipo di procedimento di saldatura
da impiegare. I segni grafici elementari sono riportati nel prospetto 1.
Se il tipo di giunto non deve essere specificato, ma basta indicare che esso sarà saldato o brasato,
deve essere usato il segno grafico seguente:
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PROSPETTO 1 - SEGNI GRAFICI ELEMENTARI
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3b. Segni grafici combinati per saldature simmetriche
Nel caso di saldature da ambedue i lati, i segni grafici elementari vengono combinati tra loro. Si
riportano nel prospetto 2 alcuni esempi illustranti la procedura:
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3c. Segni grafici supplementari
I segni grafici supplementari completano quelli elementari, indicando per esempio la forma della
superficie esterna o della saldatura.