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CDU 744.43
Febbraio 1989
Disegni tecnici
DI
Technical drawings
UNI
3976
o. Premessa
Le tolleranze generali o gli scosta menti per quote senza indicazioni specifiche di tolleranza devono essere indicati nell'apposita zona del riquadro delle iscrizioni (vedere UNI 8187) elo in una nota in calce al disegno.
Le dimensioni che hanno necessit di tolleranze specifiche, devono avere le relative indicazioni scritte sulla linea di misura
accanto al valore della dimensione nominale.
La presente norma stabilisce le regole per l'indicazione delle tolleranze specifiche.
2. Riferimenti'
UNI 6386
UNI 7559/1
Disegni tecnici
UNI 8187
Disegni tecnici -
Scritture
sui disegni
Termini e definizioni
e documenti
relativi -
Caratteri
di uso corrente
3. Definizioni
Ai fini della presente norma valgono le definizioni seguenti (vedere anche fig. 1).
Tali definizioni sono state riprese dalla UNI 6386 a cui si rinvia per la terminologia
ISO di tolleranze ed accoppiamenti.
Nota -
~~
._,
<:.>,
,
0)'
.sH~
<I)' c:
,.-'"
.....
~'E
.-E oc:
Di
Fig. 1
3.1.
linea dello zero O: Nella rappresentazione grafica delle tolleranze e degli accoppiamenti, linea retta alla quale vengono
riferitigli scostamenti. Essa la linea di scostamento nulloe viene determinata dalla dimensione nominale.
3.2.
tolleranza T: Differenza tra la dimensione massima e la dimensione minima ovvero differenza algebrica tra lo scostamento superiore e lo scostamento inferiore.
(segue)
Le norme UNI sono revisionate. quando necessario. con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di fogli di aggiornamento. E importante pertanto che gli utenti' delle stesse SI accertino di essere in possesso dell'ultima edizione o foglio di aggiornamento.
83
pag.2
UNI3976
3.3.
scostamento
superiore
3.4.
scostamento
inferiore
,
i
ci~1
~I
85 ~8:J
Fig. 2
I
i
Fig. 3
Le cifre delle tolleranze devono essere di altezza minore di quelle delle quote 1).
Le tolleranze, come le quote, devono essere scritte secondo uno dei due criteri seguenti.
-
Criterio A
I valori devono essere scritti parallelamente alle linee di misura, al disopra di esse e leggermente spaziate da esse. I valori
stessi devono essere leggibili dal Iato inferiore o dal Iato destro del disegno (vedere fig. 2 e 3).
Criterio B
I valori devono poter essere :etti dal Iato inferiore del disegno. Le linee di misura non orizzontali sono interrotte nella zona
030-8.2
26
75,*,0.5
Fig. 4
5.1.1.
nominale:
b) simbolo della zona di tolleranza ISO (vedere UNI 6387) costituito nell"ordine da:
- lettera relativa alla posizione:
- numero relativo alla qualit.
(segue)
1) Per le altezze unificate dei caratteri e delle cifre. vedere UNI 7559/1.
84
UNI 3976
pago 3
L-=-J
Fig.
5
5.1.2.
lo scosta mento superiore deve essere scritto sopra lo scosta mento inferiore, sia per alberi sia per fori (vedere fig. 6 e 7).
bd
30+0~
+o~
Fig. 6
Fig. 7
rispetto alla dimensione nominale, il valore assoluto di ciascuno dei due scosta-
menti deve essere scritto una sola volta, preceduto dal segno :t come indicato in fig. 8.
30"0.1
,I
Fig. 8
gli scostamenti devono essere di regola indicati nella stessa unit di misura della dimensione nominale: qualora venga usata
un'unit di misura diversa questa deve essere scritta di seguito al valore degli scostamenti oppure. se essa la stessa per
tutti i valori di scostamento del disegno, in una nota generale nel riquadro delle iscrizioni
Nel primo caso necessario indicare l'unit di misura anche dopo la dimensione nominale:
se no degli scostamenti nullo. deve essere indicato con O (vedere fig. 9).
si devono esprimere con lo stesso numero di cifre decimali (vedere fig. 6 e 7):
7~ '
/.
---
~</-
~j .
...
o
32 002. -...
.....
Fig 9
(segue(
85
pago 4
5.1.3.
UNI 3976
Indicazione
mediante
il simbolo
limite
a) dimensione nominale;
b) simbolo della zona di tolleranza ISO (come indicato
c) scostamenti limite (come indicato in 5.1.2).
in 5.1.1);
30F7
(+0041\
+0:020)
-::
Fig.
5.1.4.
Indicazione
mediante
le dimensioni
10
limite
La tolleranza pu essere indicata anche mediante le dimensioni limite, come mostrato nella figura 11.
1
:g:~
Fig. 11
30,5m;"
Fig. 12
5.2.
5.2.1.
limite
Le indicazioni sono del tutto analoghe a quelle sulle quote lineari (vedere 5.1.2 e fig. 13, 14 e 15).
45 .15
~-
Fig. 13
86
Fig. 14
(segue)
,.,.UNI 3976
pago 5
30+10'
~I
Fig. 15
5.2.2.
6015'
6010'
Fig. 17
Fig. 16
6.
6.1.
su quote
lineari
Le regole sono del tutto analoghe a quelle sui prodotti singoli, con in pi le avvertenze seguenti:
1) necessario evidenziare
2) l'indicazione
inequivocabilmente
~
Fig.
18
12 H:
""
Fig
19
,S<'pWI
87
pago 6
UNI 3976
3()f7
+ 0.041
(+ 0.020)
30h6 (-8.013)
Fig. 20
Foro 30:8:i8
Albero30=8J8
Fig. 21
6.2.
Fig. 22
Fig. 23
88
Fig. 24