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Relazione Erasmus+ - periodo di stage

Testo svolto a punti

1. Nome e cognome: Lucia Casari


Nome della scuola partner: Provincial Institute PIVA
2. /
3. Informazioni azienda: Pasticceria Domestic; attività svolta presso uno dei punti vendita
(Lange Gasthuisstraat 5, Antwerp) e il laboratorio (Zurenborgstraat, Antwerp)
Informazioni alloggio: stesso indirizzo del punto vendita indicato precedentemente
4. Tutor aziendale: Bart; impiegato e addetto al controllo dei prodotti, degli ordini e delle
consegne. Aiuta anche nei punti vendita.

5. L’azienda presso cui svolgo lo stage è una pasticceria-panetteria francese frequentata


non da una tipologia specifica di persone, ma da chi semplicemente desidera delle
buone tartine o un pasto e 4 chiacchiere; essendo Anversa una città ricca di nazionalità
diverse, le lingue sentite nella cucina non sono certamente solo francese e olandese.

Sotto il nome Domestic rientrano tre punti vendita, posizionati in punti diversi della città,
e un laboratorio che si trova al di sotto della stazione centrale.

Qui è dove svolgo la maggior parte degli incarichi che mi vengono assegnati, a questo
punto diventati routine. Il laboratorio è suddiviso in 4 zone: pasticceria, panetteria,
produzione di impasti e vienoiserie.
Allego di seguito il sito: https://www.domestic-bakkerij.be/

6. La mia settimana tipo dipende innanzitutto dal settore. Nel primo caso, mi posso trovare
nel settore pasticceria per tutta la settimana ad occuparmi della preparazione e finitura
di tartine, di crème e pasticceria mignon e secca (orario svolto 4-12/2-10).
Nel secondo caso, passo l'intera settimana in vienoiserie per finire e impacchettare
brioche e panini da spedire agli altri punti vendita, preparare dolci alle mele e con crema
di riso e ad assicurarmi che gli ordini fatti da altre aziende, solitamente hotel, rispettino i
numeri sugli scontrini (orario svolto 4-12/2-10).
Nel terzo e ultimo caso, la mia settimana si divide in due: nello specifico, i primi due
giorni aiuto sempre nel laboratorio, e gli altri 3 li passo nel punto vendita sotto gli
appartamenti per preparare snack vari per il servizio del te e aiutare con la gestione della
cuginetta sul retro (orario svolto 4-12/9-17).
In generale, anche I miei giorni liberi cambiano in base a dove devo lavorare, ma sono
sempre 2 a settimana. Ho firmato un contratto di stage e ricevo un totale di
70€/settimana (stessa situazione per tutti gli studenti Erasmus ad Anversa).

7. Il tutor non è presente sempre e solo in azienda, dando una mano anche agli altri negozi;
spesso quando lo incrociamo vuole sapere se ci sono problemi con le sistemazioni o gli
orari e abbiamo il suo numero di telefono nel caso dovessimo contattarlo quando non è
presente.
Anche nel laboratorio sono abbastanza seguita dal resto dei lavoratori, che sono disposti
ad aiutarmi se non sono in grado di svolgere un qualsiasi compito; essendo più capace
adesso rispetto a quando ho iniziato, se non chiedo aiuto nello specifico, mi lasciano da
sola a svolgere le mansioni che ci suddiividiamo a inizio turno.
Comparando il presente con l'inizio dell'esperienza, noto certamente di essere migliorata
per quanto riguarda la mia sicurezza nello svolgere i compiti, certamente con lo sbaglio
occasionale; ho inoltre imparato il funzionamento di macchinari nuovi, e apprende
ancora, dato che il capo ha fatto un nuovo ordine qualche giorno fa.

8. Per ora, purtroppo, né dalla scuola né dall’azienda sono Stati organizzati eventi. Solo I
nostri tutor, ogni tanto, organizzano attività di team building per noi studenti Erasmus.
L'ultimo è stato fatto a fine novembre nei pressi di un centro per giochi di realtà virtuale.

9. L’alloggio si trova direttamente al di sopra del punto vendita che offre il servizio del te.
Dispone di 3 stanze da letto per studenti che svolgono il periodo di stage e due bagni, di
cui uno viene usato anche dai clienti durante le ore di apertura. Non abbiamo una cucina
nostra, ma possiamo utilizzare quella del negozio una volta terminato l'orario lavorativo
(dopo le 6 di sera) e nei giorni di chiusura (la domenica e il lunedì). Lo stesso discorso
vale anche per la macchina del caffè nell'angolo bar. Per tutti gli altri pasti, possiamo
utilizzare il microonde nell'ufficio del nostro tutor per riscaldarli.

10. La gestione del tempo libero dipende molto dai giorni. Le attività principali durante i miei
giorni liberi sono fare spesa al supermercato e passare un paio d'ore fuori allla
lavanderia self service, non essendoci lavatrici all'interno degli appartamenti. Oltre a
questo, solitamente passo il tempo leggendo o giocando nella mia camera, facendo
passeggiate tra le vie principali da sola o con gli altri studenti… o dormendo per
riprendermi dal turno lavorativo iniziato presto.

Ogni tanto decido di prendere il treno ed andare in un'altra città, soprattutto quando ho
3 giorni liberi di fila. Per ora sono andata due volte a Brussels e una ad Amsterdam.
11. L’azienda ha chiuso per il periodo di Natale e ci sono stati concessi 12 giorni di vacanza.
Organizzandomi dal mese precedente, la prima settimana ho deciso di tornare in Italia
per passare un po' di tempo a casa con i miei famigliari e rilassarmi. I giorni restanti sono
stati trascorsi tra pulizie e lavatrici varie, il secondo viaggio a Brussels del periodo di
stage, e I festeggiamenti per il compleanno dell'altra ragazza italiana partita con
l'Erasmus (svolti dopo aver passato 4 ore a fare una torta in due).
Per il tempo restante dello stage non si saranno altri giorni di vacanza, solo I due liberi a
settimana previsti dal contratto.

12. Allora, parlando di lingua locale, I progressi non sono molti, ma ci sono. Dono state
imparate nuove parole riguardanti soprattutto gli ingredienti e le preparazioni della
pasticceria; tuttavia, il sito dell'OLS sta dando problemi e tra colleghi si parla solo in
inglese. A questo proposito, il mio lessico inglese non ha subito variazioni astronomiche,
ma sento di essere capace di pensare a come rispondere più velocemente.

13. Dall'inizio dello stage ad adesso, certamente è migliorata la mia relazione con I lavoratori
dell'azienda; riusciamo molto meglio a capire I problemi e a risolverli, ma anche solo a
fare una conversazione semplicissima. Adesso sono molto più abituata a svolgere
incarichi da sola, sia al lavoro che nella vita di tutti I giorni; anzi, molte cose adesso
preferisco farle da sola invece che dover sempre chiedere a qualcuno di assisterli o
accompagnarmi.

14. Una volta tornata in Italia non penso ricomincerò subito con studi o corsi. Adesso come
adesso devo valutare un paio di scelte. Rimanendo qui da sola, ho scoperto di stare
molto bene quando viaggio da sola e stavo pensando di fare proprio questo per uno o
due mesi. Una delle scelte che sto considerando è iscrivermi per iniziare l'interrail;
oppure sto considerando di iniziare a fare volontariato in paesi diversi con il progetto
Worldpackers.

L'esperienza corrente si è rivelata molto utile per rendermi il più autonoma possibile e in
grado di risolvere problemi, indipendentemente dalla mia scelta o meno di contenere a
lavorare in una pasticceria.

15. Essenzialmente, sono solo tre le critiche da fare secondo me e la mia esperienza: il sito
per svolgere l'OLS non funziona molto bene. Più di una volta mi si è bloccato durante
una lezione, facendomi rifare tutto da capo, o mi dava errore su cose giuste.
Nel primo periodo non sono state fatte abbastanza lezioni pratiche, almeno qua ad
Anversa. Nelle 4 settimane di introduzione abbiamo partecipato a solo 3 laboratori; per
chi ha bisogno di rispolverare le proprie conoscenze, non sono sufficienti.
L'appartamento a paardenmarkt non è dei migliori, e neanche I coinquilini.
Tra pavimenti di legno rotti, altre persone che non sono capaci di rimettere a posto o di
non fare rumore e muffa qua e la, non è stato il massimo.

16. Tutto sommato, da quando ho iniziato stage mi sto trovando abbastanza bene; vado
d'accordo con gli altri, ho notato dei miglioramenti per quanto riguarda me stessa e sto
riuscendo a gestire la questione vivere da soli.
Ci sono ancora molte cose che devo imparare, sia a livello professionale che di vita, ma
mi ritengo molto soddisfatta.
Penso che quando dovremo tornare indietro, mi mancherà stare qui.

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