FV Power - Tecnosystemi

Catalogo 35
Tecnosystemi
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EEN ENE
D E S I G N & T E C H N O L O G Y I N N O V A T I O N
FOR GREEN ENERGY
www.tecnosystemi.com
Tecnosystemi S.p.A. è un’azienda con un’area di 33.000 m² e una superficie di 22.000 m² divenuta in breve
tempo una tra le più importanti realtà del suo settore, una realtà industriale in costante espansione.
Tecnosystemi S.p.A. produce una vastissima gamma di prodotti specializzati e diversificati, frutto di un grande
lavoro di squadra fatto di collaborazione, ricerche, prove, sperimentazioni; per questo motivo nel 2012 la scelta di
creare nove marchi registrati per identificare e distribuire i propri prodotti in Italia, Europa e nel mondo:
Smart clima, Apply Air, Apply.Co, Galaxy, Project wind, Toolsplit, Happy Clean, Showgas e FV Power
SMART CLIMA. PROPONE LA GAMMA PROFESSIONALE PIÙ COMPLETA DI ACCESSORI PER LA CLIMATIZZAZIONE:
CANALINE, PREDISPOSIZIONI, STAFFE, BASI A PAVIMENTO, TUBI SCARICO CONDENSA, POMPE SCARICO CONDENSA,
TUBAZIONI IN RAME, SISTEMI PROTETTIVI ECC.
APPLY AIR. UNA VASTA GAMMA DI BARRIERE D’ARIA, OLTRE 50 MODELLI RESIDENZIALI ED INDUSTRIALI: A
TEMPERATURA AMBIENTE, CON RESISTENZA ELETTRICA O CON BATTERIA AD ACQUA CALDA, OLTRE AD UN'AMPLIA
GAMMA DI ACCESSORI.
APPLY.CO. ARTICOLI DEDICATI AGLI INSTALLATORI E AI PROGETTISTI CHE INTENDONO REALIZZARE SISTEMI DI VMC DI
PREGIO ABBINANDO UNITÀ DI RECUPERO DI CALORE AD ALTA EFFICIENZA (DAL 75% AL 90%) AD ELEMENTI DI DIFFUSIONE
DELL’ARIA, UTILIZZANDO ACCESSORI DI FACILE E RAPIDA INSTALLAZIONE.
GALAXY. LA GESTIONE DELLE TEMPERATURE NEGLI AMBIENTI DOMESTICI E NEGLI UFFICI NON È MAI STATA COSÌ
SEMPLICE GRAZIE A PROAIR MULTI ZONE - GALAXY.IL SISTEMA INNOVATIVO E COMPLETO DI GESTIONE MULTI-ZONA
INTERAMENTE PROGETTATO E REALIZZATO DA TECNOSYSTEMI.
PROJECTWIND. CREARE IL CLIMA IDEALE ED IL BENESSERE IN CASA COME IN UFFICIO È POSSIBILE GRAZIE ALLA
NOSTRA PROPOSTA DI: TUBI CANALIZZATI, BOCCHETTE, GRIGLIE, DIFFUSORI CIRCOLARI E QUADRATI, ESTRATTORI PER
L’ARIA ED ACCESSORI.
TOOLSPLIT. UNA LINEA COMPLETA DI STRUMENTI ED UTENSILI PER IL CONDIZIONAMENTO E LA REFRIGERAZIONE,

IDEATA E PROPOSTA PENSANDO ALLE ESIGENZE DI CANTIERISTICA ED INSTALLAZIONE: POMPE DEL VUOTO, GRUPPI
MANOMETRICI, BILANCE, FLANGIATUBI, RACCORDERIA, GAS REFRIGERANTI E PRODOTTI PER LA PULIZIA.
HAPPY CLEAN UNA GAMMA DI PRODOTTI PER LA PROTEZIONE INDIVIDUALE COME: TUTE, OCCHIALI, GUANTI ED
IGIENIZZANTI PER UNITÀ INTERNE, PRODOTTI E MACCHINE PER LA PULIZIA DELLE BATTERIE MOTOCONDENSANTI, KIT
COMPLETI DI PRODOTTI SANIFICANTI PER UNA PULIZIA COMPLETA DEI FILTRI E DELLE ACQUE DI CONDENSA. LAMPADE
BATTERICIDE UV DA UTILIZZARE IN CANALI, PLENUM, DERIVAZIONI DI UTA, CONDIZIONATORI, RECUPERATORI DI CALORE,
RICAMBI D’ARIA. UNA LINEA DI PRODOTTI UTILI DEDICATA ALLA PROTEZIONE DELL’INSTALLATORE.
SHOWGAS. UNA SERIE COMPLETA DI PRODOTTI ED ACCESSORI PER IL RISCALDAMENTO CON LO SCOPO DI SODDISFARE
LE DIVERSE SOLUZIONI IMPIANTISTICHE. ACCESSORI PER ACQUA DI CONDESA ACIDA E SCARICO FUMI, TUBI FLESSIBILI,
CONTATORI GAS E VALVOLE ETC.
FV POWER. ATTRAVERSO ELEVATI STANDARD DI PROGETTAZIONE SONO STATI SVILUPPATI, CON LA CONSUETA
GARANZIA DI SICUREZZA E QUALITÀ I PROFILI E GLI ACCESSORI IN ACCIAIO INOX E ALLUMINIO NECESSARI PER FISSARE
I PANNELLI FOTOVOLTAICI. UN SISTEMA IDEALE, VERSATILE E SICURO PER OGNI TIPO DI APPLICAZIONE: COPERTURE IN
TEGOLE, COPPI, LAMIERE GRECATE E AGGRAFFATE, TETTI PIANI ECC.
Sul tetto dei nostri tre impianti produttivi è installato un impianto fotovoltaico da 1175 KWp
con cui copriamo l’85% del consumo energetico del nostro reparto produttivo.
Tecnosystemi Group
UNA MISSIONE LUNGA

OLTRE TRENT’ANNI
Una missione lunga oltre trent’anni che ha sempre creduto nel valore del capitale umano,
alla base dello sviluppo aziendale: per questo motivo abbiamo sempre investito molto
nella formazione e nella valorizzazione dei talenti sia a livello produttivo che impiegatizio/
dirigenziale, favorendone la crescita professionale sia per le competenze tecniche che umane
e incoraggiando la comunicazione a tutti i livelli in uno spirito di collaborazione e semplicità,
ma anche di innovazione e dinamicità. Lo scopo della nostra Azienda è creare un business
che cresca nel tempo fornendo prodotti eccellenti e dal design accurato.
Tecnosystemi Group
INVESTIAMO
NEL FUTURO
Per mantenere il nostro vantaggio competitivo, affrontare i cambiamenti e rispondere
puntualmente alle customizzazioni del prodotto, poniamo l’innovazione al centro della
strategia aziendale.
L’evoluzione tecnologica permette di gestire le complessità in maniera efficace ed efficiente, in
un’ottica di crescita e miglioramento continuo.
Una politica aziendale di investimenti in mezzi tecnologici all’avanguardia ha permesso di
contare su processi di automazione 4.0 che, oltre ad assicurare straordinarie performance,
mantengono elevato il livello di qualità dei prodotti per rispondere a qualsiasi sfida del mercato.
Servizio Clienti
IL NOSTRO CLIENTE
AL CENTRO SEMPRE
L’assistenza al cliente rappresenta per Tecnosystemi un valore unico ed irrinunciabile.
Investiamo molto su un servizio rapido, personalizzato e multicanale che possa andare oltre
le aspettative dei nostri clienti e che diventi un’esperienza significativa per chiunque chieda il
supporto dei nostri tecnici specializzati.
La nostra assistenza post-vendita garantisce una consulenza rapida per la risoluzione di
qualsiasi problema nel minor tempo possibile.
Attraverso il nostro Numero Verde infatti è possibile richiedere ulteriori informazioni tecniche
in merito ai nostri prodotti, ma non solo, anche informazioni relative all’installazione ed utilizzo
dei prodotti, il dimensionamento e lo sviluppo dei capitolati, segnalando anche eventuali
criticità di livello tecnico.
È DISPONIBILE ONLINE
IL NUOVO SOFTWARE PER
IL CALCOLO DELLE STRUTTURE
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GESTIONE RESI MULTIZONA PROAIR
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NB: AL FINE DI GARANTIRE UN SERVIZIO PUNTUALE E QUALIFICATO, vi invitiamo, preliminarmente all’invio

di una email agli indirizzi sopra riportati, di contattare il nostro personale chiamando il Numero Verde.
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SIAMO ANCHE
SOCIETÀ BENEFIT
Il 28 giugno 2021 la nostra Azienda si è costituita Società Benefit:
dichiarando così nero su bianco l’intenzione di perseguire,
nell’esercizio dell’attività economica, non solo la divisione
degli utili ma anche una o più finalità di beneficio comune,
impattando positivamente sull’ambiente e sulla società e su
tutti gli stakeholder. Questo si evolverà in coerenza con i principi
dettati dall’ONU nell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
COSTRUENDO INSIEME
UN NUOVO MODO
DI FARE IMPRESA
Nel nostro progetto aziendale c’è una fortissima propensione
alla formazione di dipendenti e collaboratori investendo
continuamente nello sviluppo delle potenzialità e disegnando
un’evoluzione delle skills non solo professionali ma anche
personali che sono parte di ciascun essere umano ma che spesso
non vengono adeguatamente valorizzate. Investire nella crescita
del capitale umano è uno dei nostri obiettivi fondamentali e
questo non cambierà mai.
CURA DEI DETTAGLI, VELOCITÀ DI INSTALLAZIONE, SICUREZZA,
GARANZIA, QUALITÀ E ... L’ATTENZIONE AL CLIENTE!
FVPOWER, leader italiano nella produzione della più vasta gamma di sistemi per il fissaggio fotovoltaico, offre ai propri
clienti soluzioni adeguate alle esigenze impiantistiche e di mercato; realizzando prodotti di elevata tecnologia in grado di
assicurare le massime prestazioni in termini di qualità e servizio.
FVPOWER dispone di una capillare rete di vendita nazionale ed internazionale, per essere un punto di riferimento per tutte
le aziende che amano l’affidabilità e vogliono ottenere i migliori risultati.
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA DEL PERSONALE, GARANTISCE UN PRODOTTO ALL’AVANGUARDIA ED AFFIDABILE E LA

CERTEZZA DI UNA ASSISTENZA COSTANTE AL CLIENTE PRIMA E DOPO LA VENDITA.
Il nostro obiettivo: soddisfare le aspettative dei clienti.
La linea di supporti per pannelli solari FVPOWER rappresenta un nuovo punto di riferimento nel campo dei sistemi
di installazione per pannelli fotovoltaici ed e’ composta da elementi robusti ed affidabili che con poche operazioni
permettono di effettuare una perfetta installazione.
Attraverso elevati standard di progettazione sono stati sviluppati, con la consueta garanzia di sicurezza e qualita’ che ci
contraddistingue da sempre, i profili e gli accessori in acciaio inox necessari per fissare i pannelli.
Grazie agli elevati standard produttivi ed alla qualità dei materiali impiegati Tecnosystemi S.p.A. GARANTISCE I PROPRI
FISSAGGI.
Un sistema versatile e sicuro per soddisfare ogni richiesta.
Il sistema FVPOWER si adatta alle piú comuni coperture in tegole-coppi e lamiere grecate e rappresenta il fissaggio ideale,
versatile e sicuro per ogni tipo di applicazione.
Oltre alla vasta gamma di prodotti presenti a catalogo FVPOWER realizza fissaggi e strutture su misura, in funzione delle
necessita’ di cantiere del cliente, concordando preventivamente costi e tempi di consegna.
SOLUZIONI DI MONTAGGIO
INTEGRAZIONE TOTALE
Soluzioni per applicazioni che consentono di effettuare installazioni
innovative finalizzate all’integrazione architettonica dei sistemi
fotovoltaici.
PARZIALMENTE INTEGRATO
Per l’integrazione parziale di impianti fotovoltaici su tetti a falda
il mercato offre un’infinità di soluzioni. Stabilità, compatibilità,
affidabilità e un rapporto qualità-prezzo ragionevole sono le
caratteristiche fondamentali che contraddistinguono una soluzione di
fissaggio competitiva.
SOLUZIONE PER TETTI PIANI

Montaggio semplice e rapido su tetti piani.
SOLUZIONE PER PENSILINE E TETTOIE

Grazie ai profili serie “FVP1000” e’ possibile realizzare delle vere e
proprie coperture, permettendo quindi di ricavare posti auto, ricoveri
attrezzi ecc..
PRODOTTI E SERVIZI DI QUALITÀ

La qualità di un prodotto dipende dal modo in cui è stato progettato, dai materiali che sono stati scelti per realizzarlo, dal modo
in cui è stato costruito. Il nostro impegno quotidiano è raggiungere il massimo livello di qualità e affidabilità dei prodotti per
soddisfare i nostri clienti, questo è un elemento essenziale della cultura e dei valori della nostra azienda.
SUPPORTO TECNICO SEMPRE MAGGIORE

CON IL SOFTWARE
PER IL CALCOLO DELLE STRUTTURE
Oltre al costante supporto del nostro team di tecnici, per i nostri clienti
è disponibile nel sito internet www.tecnosystemi.com il software per il
calcolo delle strutture, uno strumento indispensabile pensato ed ideato
per agevolare il lavoro di progettisti, installatori e tecnici nel calcolare la
distinta dei materiali necessari per montare la struttura di supporto di
un impianto fotovoltaico.
Con pochi e semplici passaggi il software è in grado di fornire i dati

necessari per una corretta installazione fotovoltaica, ottimizzando
la quantità di elementi da utilizzare in base alle necessità dettate dal
progetto. Il programma fornirà in breve tempo la distinta dei materiali
richiesti, completi di codici e descrizioni.
18 PROFILI PER SISTEMI SEMI-INTEGRATI
19 PROFILI PER TETTI IN LAMIERA

GRECATA
21 BARRETTE PER TETTI IN LAMIERA GRECATA
22 GIUNZIONE ED ACCESSORI PER PROFILI IN

ALLUMINIO
STAFFE PREASSEMBLATE
26 ANTIROTAZIONE PER FISSAGGIO
PANNELLI
29 STAFFE PREASSEMBLATE PER FISSAGGIO

PANNELLI
32 MORSETTI PER PANNELLI IN VETRO

ACCESSORI PER MORSETTI
SUPPORTI DI FISSAGGIO A DOPPIA

REGOLAZIONE PER TETTI CON TEGOLE
36 SUPPORTI DI FISSAGGIO PER TETTI CON
TEGOLE

REGOLAZIONE PER TETTI CON COPPI
43 SUPPORTI DI FISSAGGIO PER TETTI CON
COPPI
16
REGOLAZIONE PER TETTI CON TEGOLE E
45 COPPI
SUPPORTI DI FISSAGGIO PER TETTI CON

TEGOLE E COPPI

REGOLAZIONE PER TETTI IN PIETRA
NATURALE, TETTI A SCANDOLA, TETTI
48 CANADESI
SUPPORTI DI FISSAGGIO PER TETTI IN

PIETRA NATURALE, TETTI A SCANDOLA,
TETTI CANADESI
SUPPORTI PER TETTI IN LAMIERA

GRECATA
52 SUPPORTI PER TETTI IN LAMIERA
AGGRAFFATA
TRIANGOLI REGOLABILI DI SUPPORTO
FV POWER
55 TRIANGOLI A TRAPEZIO REGOLABILI DI
SUPPORTO
TRIANGOLI FISSI DI SUPPORTO
SUPPORTI AD INCLINAZIONE FISSA

57 PER TETTI PIANI ED ACCESSORI PER IL
MONTAGGIO
61 PROFILI STRUTTURALI PER SUPPORTI

TRIANGOLARI
62 VITERIA
FASCIA ADESIVA
64
NASTRO BUTILICO
MASTICE
CONNETTORE
67 DETERGENTE PROFESSIONALE
17
FVP 400 PROFILO ALTISSIMA RESISTENZA
CARATTERISTICHE TECNICHE MADE IN ITALY
• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060

• PESO PROFILO: 1,20 kg/mt.
DIMENSI ONI
• POSSIBILITÀ DI POSA CON DISTANZIALE
HDPH145
• MODULO DI ELASTICITÀ: 66000 N/mm²
• LUNGH. PROFILO: 3,08 mt - 4,12 mt - 6,16 mt.
PRODOTTO BREVETTATO
• COEFFICIENTE DILATAZIONE TERMICA: 23,40
• MOMENTO DI INERZIA ASSE X: 79743 mm⁴
• MOMENTO DI INERZIA ASSE Y: 61686 mm⁴
• DOTATO DI SCANALATURE ANTISCIVOLA-
MENTO
PER IL FISSAGGIO DEL PROFILO FVP-400 CON GLI STAFFAGGI A TETTO UTILIZZARE: SCARICA IL LISTINO
2022
BULLONE M8 x 25 (PAG.62) - VITE TESTA MARTELLO M8 x 30 (PAG.62) - PIASTRINA DI
BLOCCAGGIO “HPB” (PAG.23)
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPORTO
SONO A TOTALE CARICO DEL CLIENTE.
CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

FVD100025 PROFILO FVP-400/3.3 3300 38 46
FVD100026 PROFILO FVP-400/4.4 4400 38 46
FVD100027 PROFILO FVP-400/6.6 6600 38 46
FVP 300 PROFILO ALTA RESISTENZA

• POSSIBILITÀ DI POSA CON DISTANZIALE DIMENSI ONI
HDPH145
• LUNGH. PROFILO: 3,08 mt. - 4,12 mt. - 6,16 mt.
• COEFFICIENTE DILATAZIONE TERMICA: 23,40 PRODOTTO BREVETTATO
• DOTATO DI SCANALATURE ANTISCIVOLA-
MENTO
PER IL FISSAGGIO DEL PROFILO FVP-300 CON GLI STAFFAGGI A TETTO UTILIZZARE: BULLONE SCARICA IL LISTINO
M8 x 25 (PAG.62) - VITE TESTA MARTELLO M8 x 30 (PAG.62) - PIASTRINA DI BLOCCAGGIO 2022
“HPB” (PAG.23)
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPOR-
TO SONO A TOTALE CARICO DEL CLIENTE.

FVD100011 PROFILO FVP-300/4.3 4300 37 37
FVD100023 PROFILO FVP-300/3.3 3300 37 37
FVD100024 PROFILO FVP-300/4.4 4400 37 37
FVD100029 PROFILO FVP-300/6.6 6600 37 37
18
FVP 250 PROFILO MEDIA RESISTENZA
• POSSIBILITÀ DI POSA CON DISTANZIALE DIMENSI ONI
HDPH145
• LUNGH. PROFILO: 3,08 mt - 4,12 mt - 6,16 mt
• COEFFICIENTE DILATAZIONE TERMICA: 23,40 PRODOTTO BREVETTATO
• MOMENTO DI INERZIA ASSE X: 26798,72 mm⁴
• MOMENTO DI INERZIA ASSE Y: 48309,19 mm⁴
• DOTATO DI SCANALATURE
ANTISCIVOLAMENTO
PER IL FISSAGGIO DEL PROFILO FVP-250 CON GLI STAFFAGGI A TETTO UTILIZZARE: SCARICA IL LISTINO
2022
B BULLONE M8 x 25 (PAG.62) - VITE TESTA MARTELLO M8 x 30 (PAG.62)
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRA-
FV POWER
SPORTO SONO A TOTALE CARICO DEL CLIENTE.

FVD100021 PROFILO FVP-250/3.3 3300 38 31
FVD100022 PROFILO FVP-250/4.4 4400 38 31
FVD100030 PROFILO FVP-250/6.6 6600 38 31
FVP 100 PROFILO MEDIA RESISTENZA PER TETTI IN LAMIERA

GRECATA
CARATTERISTICHE TECNICHE
MADE IN ITALY
DIMENSI ONI
HDPH145
• MOMENTO DI INERZIA ASSE X: 14100 mm⁴ PRODOTTO BREVETTATO
MOMENTO DI INERZIA ASSE Y: 41200 mm⁴
ANTISCIVOLAMENTO SCARICA IL LISTINO
2022
PER IL FISSAGGIO DEL PROFILO FVP - 100 CON GLI STAFFAGGI A TETTO UTILIZZARE:
VITE AUTO FORANTE (PAG.62) - TASSELLI DI FISSAGGIO PESANTE (PAG.60) - RIVETTI A
TESTASTAGNA (PAG.62)
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPORTO SONO A TOTALE CARICO

DEL CLIENTE.

FVD100001 PROFILO FVP-100/3.2 3200 38 22
FVD100002 PROFILO FVP-100/4.3 4300 38 22
FVD100003 PROFILO FVP-100/6.4 6400 38 22
FVD100015 PROFILO FVP-100/3.3 3300 38 22
FVD100016 PROFILO FVP-100/4.4 4400 38 22
FVD100017 PROFILO FVP-100/6.6 6600 38 22
19
GRECATA
IL PROFILO IN ALLUMINIO “FVP-200”, RENDE POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI VERE E PROPRIE
CARATTERISTICHE TECNICHE STRUTTURE INTEGRATE NELLA COPERTURA DELL’EDIFICIO. IL PROFILO È FORNITO DI UNA SERIE DI
• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060 ZIGRINATURE ANTISCIVOLO CHE CONSENTONO FISSAGGI SEMPRE SICURI ED AFFIDABILI.
• POSSIBILITÀ DI POSA CON DISTANZIALE MADE IN ITALY
HDPH3
• LUNGH. PROFILO: 3,08 mt - 4,12 mt - 6,16 mt. DIMENSI ONI
PRODOTTO BREVETTATO
ANTISCIVOLAMENTO
SCARICA IL LISTINO
2022
VITE AUTO FORANTE (PAG.62) - TASSELLI DI FISSAGGIO PESANTE (PAG.60) - RIVETTI A
TESTASTAGNA (PAG.62)
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI

TRASPORTO SONO A TOTALE CARICO DEL CLIENTE.
CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm]

FVD100018 PROFILO FVP-200/3.3 3300 37 22 75
FVD100019 PROFILO FVP-200/4.4 4400 37 22 75
FVD100020 PROFILO FVP-200/6.6 6600 37 22 75

GRECATA
IL PROFILO IN ALLUMINIO “FVP-600”, DEL PESO DI 0.9 KG/MT E DALL’ ELEVATA RESISTENZA MECCANICA
CARATTERISTICHE TECNICHE OTTENUTA GRAZIE AD UN ATTENTO STUDIO DEL PROFILO, RENDE POSSIBILE L’INSTALLAZIONE
DIRETTAMENTE SULLA LAMIERA GRECATA. IL PROFILO È FORNITO DI UNA SERIE DI ZIGRINATURE
ANTISCIVOLO CHE CONSENTONO FISSAGGI SEMPRE SICURI ED AFFIDABILI È PROVVISTO DI SEDI PER
LE STAFFETTE ANTIROTAZIONE. PER AGEVOLARE IL FISSAGGIO DEL PROFILO SONO STATE REALIZZATE
SCANALATURE CENTRALI E LATERALI PER IL CENTRAGGIO DEI FORI.
• LUNGHEZZA PROFILO: 4,12 mt
• MOMENTO DI INERZIA ASSE X: 57131 mm⁴ MADE IN ITALY
ANTISCIVOLAMENTO
PRODOTTO BREVETTATO
SCARICA IL LISTINO
2022
PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPORTO

SONO A TOTALE CARICO DEL CLIENTE.
CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

11111043 PROFILO FVP-600/4 4120 75 40 25 43
20
FVP 200B BARRETTA PROFILO ALTA RESISTENZA PER
SISTEMI INTEGRATI PER TETTI IN LAMIERA GRECATA

PER SISTEMI INTEGRATI
HDPH3
• COEFFICIENTE DILATAZIONE TERMICA:
23,40
ANTISCIVOLAMENTO
SCARICA IL LISTINO
2022
FV POWER
PER IL FISSAGGIO DEL PROFILO FVP-200 CON GLI STAFFAGGI A TETTO UTILIZZARE:
VITE AUTO FORANTE (PAG.62) - TASSELLI DI FISSAGGIO PESANTE (PAG.62) - RIVETTI
A TESTA STAGNA (PAG.60)
POSSIBILITÀ DI REALIZZARE BARRETTE DI LUNGHEZZE DIVERSE - SU RICHIESTA -
CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm]

11110808300 BARRETTA PROFILO FVP - 200B 300 37 22 75
FVP-100B BARRETTA PROFILO L=150MM E 300 MM CON

FASCIA ADESIVA IN NEOPRENE
CARATTERISTICHE TECNICHE LA BARRETTA REALIZZATA CON IL PROFILO FVP-100B E’ DOTATA DI FASCIA ADESIVA IN NEOPRENE,
RENDE POSSIBILE IL FISSAGGIO DEI MODULI FOTOVOLTAICI IN ORIZZONTALE SU LAMIERA GRECATA.
HDPH145
• MODULO DI ELASTICITÀ: 66000 N/mm² DIMENSI ONI

MOMENTO DI INERZIA ASSE Y: 41200 mm⁴
ANTISCIVOLAMENTO
SCARICA IL LISTINO
2022
VITE AUTO FORANTE (PAG.62) - TASSELLI DI FISSAGGIO PESANTE (PAG.62) - RIVETTI A TESTASTAGNA (PAG.60)
BARRETTA PROFILO FVP-100B L=150mm CON FASCIA

FVD100013 150 38 25
ADESIVA IN NEOPRENE
BARRETTA PROFILO FVP-100B L=300mm CON FASCIA

FVD100031 300 38 25
ADESIVA IN NEOPRENE
21
FVP 600B BARRETTA PROFILO MEDIA RESISTENZA
PER TETTI IN LAMIERA GRECATA

• COEFFICIENTE DILATAZIONE TERMICA: 23,40 DIMENSI ONI
ANTISCIVOLAMENTO
SCARICA IL LISTINO
2022
PER LAMIERA GRECATA
CODICE DESCRIZIONE LUNGH. [mm] A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

11111043125 BARRETTA PROFILO FVP - 600B - L.125 125 75 40 25 43
FVD100032 BARRETTA PROFILO FVP - 600B - L.300 300 75 40 25 43
SET FASCIA IN GOMMA MULTIUSO

IDEALE PER LA SIGILLATURA DELLE TESTE DEL PROFILO FVP-1300
NELLE APPLICAZIONI TOTALMENTE INTEGRATE. SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE DIMENSIONI [mm]
11100069 SET FASCIA MULTIUSO 610 x 50 x SP. 9
11100069BOX SET FASCIA MULTIUSO BOX 2pz. 610 x 50 x SP. 9
HGCP GIUNZIONE PER PROFILI FVP 400/300/250

• MATERIALE: ACCIAIO INOX AISI 304
• COMPLETA DI NR. 4 VITI TCEI INOX A2 M8
x 10
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE
ESAGONALE DA 6 SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B[mm]
11110720 GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 400/300/250 180 13
11110720BOX GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 400/300/250 BOX 30pz. 180 13
22
HGCPH3 GIUNZIONE PER PROFILI FVP-200/100
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] C [mm]
11110763 GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 200/100 100 16 33
11110763BOX GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 200/100 BOX 30pz. 100 16 33
HGP-3 GIUNZIONE PERPENDICOLARI PER PROFILI FVP
FV POWER

• COMPLETA DI NR. 2 VITI TCEI M8 x 20, NR. 2
RONDELLE INOX A2 E NR. 2 CURSORI
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE ESAGONALE DA 6
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] C [mm] PER PROFILI
11110767 GIUNZIONE PERPENDICOLARE HGP-3 36 82 20 FVP-300
11110767BOX GIUNZIONE PERPENDICOLARE HGP-3 BOX 10pz. 36 82 20 FVP-300
HBP PIASTRINA DI BLOCCAGGIO PER PROFILO FVP 300

MADE IN ITALY
• PER FISSAGGIO PROFILI FVP 500/400/300
• DOTATA DI ASOLA DI SCORRIMENTO ANTI-CADUTA
PRODOTTO BREVETTATO
• COMPLETA DI BLOCCO DADO POSTERIORE
• DA UTILIZZARE SU TUTTE LE STAFFE DA COPPO E DA
TEGOLA
SCARICA IL LISTINO
2022
KIT COMPLETO DI VITE TCEI M8X25 CON RONDELLA Ø16 E DADO AUTO
BLOCCANTE M8 IN ACCIAIO INOX A2.
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] C [mm] FORO Ø [mm]
11110717 PIASTRINA DI BLOCCAGGIO HPB 33 43 30,8 8,5
11110717BOX PIASTRINA DI BLOCCAGGIO HPB BOX 50pz. 33 43 30,8 8,5
23
HP GIUNZIONE PER COLLEGAMENTI PIANI PROFILI FVP
• COMPLETA DI NR. 4 VITI, NR. 4 RONDELLE IN
ACCIAIO INOX A2 E NR. 4 CURSORI
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE ESAGONALE
DA 6 SCARICA IL LISTINO
2022
DISPONIBILE A RICHIESTA
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm]
11110719 GIUNZIONE COLLEGAMENTO HP 80 2
11110719BOX GIUNZIONE COLLEGAMENTO HP BOX 10pz. 80 2
HTCP TAPPO DI CHIUSURA PER PROFILI FVP

SCARICA IL LISTINO
2022
• MATERIALE : PA ANTI UVA
• DOTATI DI SCOLO POSTERIORE PER
DRENAGGIO ACQUA
FVP - 100/200/250 FVP - 300 FVP - 400

CODICE DESCRIZIONE
11110842 TAPPO MEDIO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 400
11110842BOX TAPPO MEDIO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 400 - BOX 50pz.
11110843 TAPPO MEDIO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 300
11110843BOX TAPPO MEDIO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 300 BOX 50pz.
11110844 TAPPO PICCOLO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 100/200/250
11110844BOX TAPPO PICCOLO DI CHIUSURA PROFILO FVP - 100/200/250 BOX 50pz.
HSPI STAFFA FISSAGGIO PER PROFILI INTEGRATI FVP 300

SCARICA IL LISTINO
• IDEALE PER SOLLEVARE IL PROFILO E PERMETTERE LO 2022
SCARICO DELL’ACQUA METEORICA
• CONSIGLIATO PER RIALZARE IL PROFILO E MIGLIORARE
LA VENTILAZIONE DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI
ACCIAIO INOX AISI 304 MADE IN ITALY
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] C [mm] FORO Ø [mm]
11110731 STAFFA FISSAGGIO PROFILI HSPI 30 33 50 8,5
11110731BOX STAFFA FISSAGGIO PROFILI HSPI BOX 30pz. 30 33 50 8,5
11110732 STAFFA FISSAGGIO PROFILI HSAPI 55 33 50 8,5
11110732BOX STAFFA FISSAGGIO PROFILI HSAPI BOX 30pz. 55 33 50 8,5
24
HDPH145 DISTANZIALE ISOLANTE
E VENTILANTE PER PROFILI FVP-400/300/100”
• OTTIMO ISOLANTE TRA PROFILO E SUPPORTO
CONTRO LE CORRENTI GALVANICHE
• IDEALE PER SOLLEVARE IL PROFILO E
PERMETTERE LO SCARICO DELL’ACQUA
METEORICA
• POSSIBILITÀ DI SOVRAPPORRE I DISTANZIALI
PER AUMENTARE LO SPAZIO SCARICA IL LISTINO
• DOPPIA POSSIBILITÀ DI FISSAGGIO CON VITI 2022
AUTOFILETTANTI Ø 5 O VITE M8 PERMETTE LA VENTILAZIONE DEI PANNELLI

• CONSIGLIATO PER RIALZARE IL PROFILO E
POSSIBILITÀ DI SOVRAPPORRE I DISTANZIALI
MIGLIORARE LA VENTILAZIONE DEI PANNELLI
FOTOVOLTAICI ISOLANTE
ESEMPIO INSTALLAZIONE ESEMPIO INSTALLAZIONE ESEMPIO INSTALLAZIONE

SU PROFILO FVP 100 SU PROFILO FVP 400 E SU PROFILO FVP 300
SUPPORTO A TETTO
FV POWER
11111036 DISTANZIALE PER PROFILI FVP-400/300/100 50 30 7
11111036BOX DISTANZIALE PER PROFILI FVP-400/300/100 BOX 50pz. 50 30 7
HDPH3 DISTANZIALE ISOLANTE E VENTILANTE

PER PROFILO “FVP-200”
• OTTIMO ISOLANTE TRA PROFILO E SUPPORTO
CONTRO LE CORRENTI GALVANICHE
• IDEALE PER SOLLEVARE IL PROFILO E
PERMETTERE LO SCARICO DELL’ACQUA
METEORICA
• POSSIBILITÀ DI SOVRAPPORRE I DISTANZIALI
PER AUMENTARE LO SPAZIO SCARICA IL LISTINO
• DOPPIA POSSIBILITÀ DI FISSAGGIO CON VITI 2022
AUTOFILETTANTI Ø 5 O VITE M8
• CONSIGLIATO PER RIALZARE IL PROFILO E
MIGLIORARE LA VENTILAZIONE DEI PANNELLI
FOTOVOLTAICI
ESEMPIO INSTALLAZIONE
SU PROFILO FVP 200
PERMETTE LA VENTILAZIONE DEI PANNELLI
POSSIBILITÀ DI SOVRAPPORRE I DISTANZIALI
ISOLANTE

11111035 DISTANZIALE PER PROFILI FVP-200 82 30 7
11111035BOX DISTANZIALE PER PROFILI FVP-200 BOX 50pz. 82 30 7
25
HSCP/60 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA
• LUNGHEZZA STAFFA: 60 mm
• VITERIA E MOLLA IN ACCIAIO INOX A2 6 MODELLI CON
• CURSORE IN COPOLIMERO ACETALICO CON ZIGRINATURA
PIASTRINA IN ACCIAIO TRATTAMENTO GEOMET ANTISCIVOLO
• FILETTO M8
• FORNITA PREASSEMBLATA
• DISPONIBILE PER ALTEZZE PANNELLI DA 30 mm
A 56 mm
CURSORE IN COPOLIMERO ACETALICO CON PIASTRINA

IN ACCIAIO TRATTAMENTO GEOMET
CODICE DESCRIZIONE PER PANNELLI H [mm] SCARICA IL LISTINO

2022
11110810 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 1 30-32-34
11110810BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 1 - BOX 50 pz. 30-32-34
11110813 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 4 45-46
11110813BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 4 - BOX 50 pz. 45-46
11110814 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 5 48-50
11110814BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 5 - BOX 50 pz. 48-50
11110815 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 6 56
11110815BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/60 6 - BOX 50 pz. 56
HSC/60 STAFFA CENTRALE


• LUNGHEZZA STAFFA: 60 mm MODELLO UNIVERSALE CON
• UTILIZZABILE PER TUTTE LE MISURE DI ZIGRINATURA ANTISCIVOLO
PANNELLI FOTOVOLTAICI
• FORO Ø 8,5 mm
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] FORO Ø [mm]
11110845 STAFFA CENTRALE HSC/60 21 19,5 43 60 8,5
11110845BOX STAFFA CENTRALE HSC/60 - BOX 50 pz. 21 19,5 43 60 8,5
26
HSLP/60 STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA CON SEDE
ANTIROTAZIONE
• LUNGHEZZA STAFFA: 60 mm 14 MODELLI CON
• VITERIA E MOLLA IN ACCIAIO INOX A2 ZIGRINATURA
• CURSORE IN COPOLIMERO ACETALICO ANTISCIVOLO E SEDE
CON PIASTRINA IN ACCIAIO TRATTAMENTO ANTIROTAZIONE
GEOMET FILETTO M8
• DISPONIBILE PER ALTEZZE PANNELLI DA 30
mm A 56 mm
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE ESAGONALE
DA 6
CURSORE IN COPOLIMERO ACETALICO CON PIASTRINA

IN ACCIAIO TRATTAMENTO GEOMET
FV POWER
PER PANNELLI H SCARICA IL LISTINO
CODICE DESCRIZIONE [mm] 2022
11110820 STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/60 30 30
11110820BOX STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/60 30 - BOX 20 pz. 30
27
HSL/60 STAFFA LATERALE CON SEDE ANTIROTAZIONE
• MATERIALE: LEGA DI ALLUMINIO 6060
• DISPONIBILE PER PANNELLI DA 30 mm A 56 13 MODELLI CON SEDE
mm ANTIROTAZIONE E
• FORO Ø 8,5 mm ZIGRINATURA ANTISCIVOLO
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] FORO Ø [mm] PER PANNELLI H [mm]

11110850 STAFFA LATERALE HSL/60 30 37 60 8,5 30
11110850BOX STAFFA LATERALE HSL/60 30 - BOX 20 pz. 37 60 8,5 30
28
HSCP/40 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA STANDARD
MADE IN ITALY
• VITERIA E MOLLA IN ACCIAIO INOX A2 SCARICA IL LISTINO
• CURSORE IN ACCIAIO FILETTATO M8 CON 2022
TRATTAMENTO GEOMET PER LA PROTEZIONE
CONTRO LA CORROSIONE
• DISPONIBILE PER ALTEZZE PANNELLI DA 30 mm
A 56 mm CURSORE IN ACCIAIO CON PIASTRINA IN ACCIAIO
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE ESAGONALE DA 6 TRATTAMENTO GEOMET
• DISPONIBILE ANCHE NELLA VERSIONE
VERNICIATA NERA 9 MODELLI CON ZIGRINATURA ANTISCIVOLO CON PIASTRINA IN ACCIAIO
CODICE DESCRIZIONE PER PANNELLI H [mm]
11111061 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 1 30-32-34
11111061BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 1 - BOX 50 pz. 30-32-34
FV POWER
11111064 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 4 45-46
11111064BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 4 - BOX 50 pz. 45-46
11111065 STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 5 48-50
11111065BOX STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 5 - BOX 50 pz. 48-50
11111066 * STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 6 56
11111066BOX * STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 6 - BOX 50 pz. 56
FVD200002 * STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 1 - NERA 30-32-34
FVD200002BOX * STAFFA CENTRALE PREASSEMBLATA HSCP/40 - 1 - NERA - BOX 50 pz. 30-32-34
* DISPONIBILE A RICHIESTA
HSC/40 STAFFA CENTRALE


• LUNGHEZZA STAFFA: 40 mm SCARICA IL LISTINO
2022
• UTILIZZABILE PER TUTTE LE MISURE DI
PANNELLI FOTOVOLTAICI
• FORO Ø 8,5 mm
MODELLO UNIVERSALE CON
VERNICIATA NERA
ZIGRINATURA ANTISCIVOLO

11111060 STAFFA CENTRALE HSC/40 21 19,5 43 40 8,5
11111060BOX STAFFA CENTRALE HSC/40 - BOX 50 pz. 21 19,5 43 40 8,5
FVD200001* STAFFA CENTRALE HSC/40 - NERA 21 19,5 43 40 8,5
FVD200001BOX* STAFFA CENTRALE HSC/40 - NERA - BOX 50 pz. 21 19,5 43 40 8,5
* DISPONIBILE A RICHIESTA 29
HSLP/40 STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA STANDARD

• VITERIA E MOLLA IN ACCIAIO INOX A2
• CURSORE IN ACCIAIO FILETTATO M8
CON TRATTAMENTO GEOMET PER LA
PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE
• DISPONIBILE PER ALTEZZE PANNELLI DA 30
mm A 56 mm
• SERRAGGIO VITE CON CHIAVE ESAGONALE SCARICA IL LISTINO
DA 6 2022
VERNICIATA NERA
21 MODELLI CON ZIGRINATURA CURSORE IN ACCIAIO CON PIASTRINA IN ACCIAIO

ANTISCIVOLO TRATTAMENTO GEOMET
CODICE DESCRIZIONE PANNELLI H [mm]
11111071 STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 30 30

11111071BOX STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 30 - BOX 20 pz. 30

11111085 STAFFA LATERALE PREwASSEMBLATA HSLP/40 - 42 42
11111085BOX STAFFA LATERALE PREwASSEMBLATA HSLP/40 - 42 - BOX 20 pz. 42
11111097BOX* STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 56 56
11111097BOX* STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 56 - BOX 20 pz. 56
FVD200012* STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 30 - NERA 30
FVD200012BOX* STAFFA LATERALE PREASSEMBLATA HSLP/40 - 30 - NERA - BOX 20 pz. 30

30
HSL/40 STAFFA LATERALE
• LUNGHEZZA STAFFA:40 mm
• DISPONIBILE PER PANNELLI DA 30 mm A
56 mm
• FORO Ø 8,5 mm
VERNICIATA NERA
SCARICA IL LISTINO
2022
20 MODELLI CON ZIGRINATURA

ANTISCIVOLO
FORO Ø PER PANNELLI

CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] [mm] H [mm]
FV POWER
11111070 STAFFA LATERALE HSL/40 - 30 34 40 8,5 30
11111070BOX STAFFA LATERALE HSL/40 - 30 - BOX 20 pz. 34 40 8,5 30
FVD200005* STAFFA LATERALE HSL/40 - 30 - NERA 34 40 8,5 30
FVD200005BOX* STAFFA LATERALE HSL/40 - 30 - NERA - BOX 20 pz. 34 40 8,5 30
31
HMCR MORSETTO CENTRALE REGOLABILE PER PANNELLI IN
VETRO
• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060 DISPONIBILE A RICHIESTA
• COMPLETO DI STRISCE IN GOMMA EPDM
• IDEALE PER PANNELLI AMORFI
• REGOLABILE 5,8 ÷ 9 mm
• MOD. HMCRA: DISPONIBILE A RICHIESTA
LA VERSIONE ANODIZZATA NERA (COD.
11111030A)
A SCARICA IL LISTINO
B 2022
REGOLABILE
PER APPLICAZIONE DEL MORSETTO SUI PROFILI FVP UTILIZZARE VITE TCEI M8 x 40 (PAG.33)

11111030 MORSETTO CENTRALE HMCR 100 45 5,8÷9 24-29 9
11111030BOX MORSETTO CENTRALE HMCR - BOX 50 pz. 100 45 5,8÷9 24-29 9
11111030A MORSETTO CENTRALE HMCRA 100 45 5,8÷9 24-29 9
11111030ABOX MORSETTO CENTRALE HMCRA - BOX 50 pz. 100 45 5,8÷9 24-29 9
HMLR MORSETTO LATERALE REGOLABILE PER PANNELLI IN

VETRO
• COMPLETO DI STRISCE IN GOMMA EPDM
• IDEALE PER PANNELLI AMORFI
DISPONIBILE A RICHIESTA
• REGOLABILE 5,8 ÷ 9 mm
• MOD. HMLRA: DISPONIBILE A RICHIESTA
LA VERSIONE ANODIZZATA NERA (COD.
11111031A)
D
A
SCARICA IL LISTINO
2022
B
REGOLABILE
PER APPLICAZIONE DEL MORSETTO SUI PROFILI FVP UTILIZZARE VITE TCEI M8 x 40 (PAG.33)

11111031 MORSETTO LATERALE HMLR 100 30 5,8÷9 24-29 9
11111031BOX MORSETTO LATERALE HMLR - BOX 20 pz. 100 30 5,8÷9 24-29 9
11111031A MORSETTO LATERALE HMLRA 100 30 5,8÷9 24-29 9
11111031ABOX MORSETTO LATERALE HMLRA - BOX 20 pz. 100 30 5,8÷9 24-29 9
32
HSLPST MORSETTO LATERALE PREASSEMBLATO PER
PANNELLO SOLARE TERMICO
• CURSORE IN COPOLIMERO ACETALICO

CON PIASTRINA IN ACCIAIO
TRATTAMENTO GEOMET FILETTO M8
• VITE E MOLLA IN ACCIAIO INOX AISI A2
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2022
FV POWER
11110736 MORSETTO LATERALE PREASSEMBLATO 43 40
11110736BOX MORSETTO LATERALE PREASSEMBLATO - BOX 30 pz. 43 40
HSCPST MORSETTO CENTRALE PREASSEMBLATO PER

PANNELLO SOLARE TERMICO
CON PIASTRINA IN ACCIAIO TRATTAMENTO
GEOMET FILETTO M8
• VITE E MOLLA IN ACCIAIO INOX AISI A2
SCARICA IL LISTINO
2022
11110735 MORSETTO CENTRALE PREASSEMBLATO 50 40
11110735BOX MORSETTO LATERALE PREASSEMBLATO - BOX 30 pz. 50 40
33
VITE PER FISSAGGIO STAFFE "HSC-HSL 40/60"
SU CURSORE "HPDB"
• MATERIALE: ACCIAIO INOX M8
• CURSORE NON FORNITO
CODICE DESCRIZIONE STAFFA “HSC” STAFFA “HSL” SCARICA IL LISTINO

2022
11110872 VITE TCEI M8 X 30 - PANNELLI 30-32-34
11110872BOX VITE TCEI M8 X 30 - BOX 100 pz. - PANNELLI 30-32-34
11110873 VITE TCEI M8 X 35 PANNELLI 30-32-34 PANNELLI 35-36-38
11110873BOX VITE TCEI M8 X 35 - BOX 100 pz. PANNELLI 30-32-34 PANNELLI 35-36-38
11110876 VITE TCEI M8 X 50 PANNELLI 45-46 PANNELLO 50
11110876BOX VITE TCEI M8 X 50 - BOX 100 pz. PANNELLI 45-46 PANNELLO 50
11110878 VITE TCEI M8 X 60 PANNELLO 56 -
11110878BOX VITE TCEI M8 X 60 - BOX 100 pz. PANNELLO 56 -
CODICE DESCRIZIONE MORSETTI MORSETTI
11110870 VITE TCEI M8 X 20 HMC - HML -
11110870BOX VITE TCEI M8 X 20 - BOX 100 pz. HMC - HML -
VITE PER FISSAGGIO STAFFE "HSC-HSL 40/60"

SU CURSORE "HPCB"
• MATERIALE: ACCIAIO INOX M8
• CURSORE NON FORNITO
CODICE DESCRIZIONE STAFFA “HSC” STAFFA “HSL” SCARICA IL LISTINO

2022
11110872 VITE TCEI M8 X 30 - PANNELLI 30-32-34
11110872BOX VITE TCEI M8 X 30 - BOX 100 pz. - PANNELLI 30-32-34
11110878 VITE TCEI M8 X 60 PANNELLO 56 -
11110878BOX VITE TCEI M8 X 60 - BOX 100 pz. PANNELLO 56 -
CODICE DESCRIZIONE MORSETTI MORSETTI
11110870 VITE TCEI M8 X 20 HMC - HML -
11110870BOX VITE TCEI M8 X 20 - BOX 100 pz. HMC - HML -
34
HCDB CURSORE DI BLOCCAGGIO CON PIASTRINA IN ACCIAIO
SOVRASTAMPATA IN ACETALICO
CON PIASTRINA IN ACCIAIO TRATTAMENTO
GEOMET PER LA PROTEZIONE CONTRO LA
CORROSIONE FILETTO M8 PRODOTTO BREVETTATO
• UNIVERSALE PER PROFILI “FVP ”
• FORI Ø M8
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2022
CURSORE IN COPOLIMERO CON
PIASTRINA IN ACCIAIO INTERNA
CODICE DESCRIZIONE
11110841 CURSORE DI BLOCCAGGIO HCDB
11110841BOX CURSORE DI BLOCCAGGIO HCDB - BOX 100 pz.
FV POWER
HPCB CURSORE DI BLOCCAGGIO IN ACCIAIO
• UNIVERSALE PER PROFILI “FVP ”
• FORI Ø M8
• REALIZZATO IN ACCIAIO FILETTATO M8
CON TRATTAMENTO GEOMET PER LA PRODOTTO BREVETTATO
PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE
• DIMENSIONI: 34 x 19 x 5 mm
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2022
CODICE DESCRIZIONE
11110846 CURSORE DI BLOCCAGGIO IN ACCIAIO HPCB
11110846BOX CURSORE DI BLOCCAGGIO IN ACCIAIO HPCB - BOX 100 pz.
MOLLA DI FISSAGGIO
• MATERIALE: ACCIAIO INOX Ø 12 SP.1 mm

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2022
CODICE DESCRIZIONE
11110890 MOLLA DI FISSAGGIO PER STAFFE CENTRALI/LATERALI DA 30 A 38
11110890BOX MOLLA DI FISSAGGIO PER STAFFE CENTRALI/LATERALI DA 30 A 38 - BOX 100 pz.
11110891 MOLLA DI FISSAGGIO PER STAFFE CENTRALI/LATERALI DA 40 A 56
11110891BOX MOLLA DI FISSAGGIO PER STAFFE CENTRALI/LATERALI DA 40 A 56 - BOX 100 pz.
35
HS2DRT SUPPORTO SP.3MM DOPPIA REGOLAZIONE PER
TETTI CON TEGOLE
• MODULO DI ELASTICITÀ ALLA FLESSIONE:
196000 N/mm²
• CARICO DI ROTTURA ALLA TRAZIONE: 515 N/
mm²
• N°8 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO
STAFFA
• DIMENSIONE GANCIO 40 mm X SP. 3 mm SCARICA IL LISTINO
2022
CON DOPPIA
REGOLAZIONE
VERSIONE LUNGA VERSIONE CORTA
D D
A
A
F E F E
C
C
I
I
B H B H
G
G
L L
PASSAGGIO TEG. INF. MAX.78÷ MIN.67 mm PASSAGGIO TEG. INF. MAX.64÷ MIN.53 mm
PASSAGGIO TEG. SUP. MAX. 75÷MIN.60 mm PASSAGGIO TEG. SUP. MAX.97÷MIN.72 mm
SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE REALIZZATO IN ACCIAIO INOX COMPLETO DI IMBOTTITURA CHE NE PERMETTE
UN’ALTISSIMA RESISTENZA ALLA PRESSIONE.
IL BRACCETTO PUÒ ESSERE RUOTATO PER PERMETTERE IL DOPPIO USO COME EVIDENZIATO DALLE TABELLE QUI RIPORTATE
VERSIONE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm] H [mm] I[mm] L [mm]
LUNGA 190 70 120 60 60-75 40 67-78 70-81 146-172 120
CORTA 190 70 120 60 72-97 40 53-64 56-67 136-172 120
CODICE DESCRIZIONE
11111102 SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRT
11111102BOX SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRT - BOX 10 pz.
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG.62) O 11110893 (PAG.62)
36
HS2HDRT SUPPORTO ALTO SP.3MM DOPPIA REGOLAZIONE
PER TETTI CON TEGOLE
196000 N/mm²
• CARICO DI ROTTURA ALLA TRAZIONE: 515
N/mm²
• N°8 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO
STAFFA
• DIMENSIONE GANCIO 40 mm X SP. 3 mm
CON DOPPIA
REGOLAZIONE
FV POWER
VERSIONE LUNGA VERSIONE CORTA
D D
A A
F E F
E
C
C
I
I
H
B B H
G
G
L L
PASSAGGIO TEG. INF. MAX.111 ÷ MIN.100 mm PASSAGGIO TEG. INF. MAX.69 ÷ MIN.58 mm
PASSAGGIO TEG. SUP. MAX. 80 ÷ MIN.65 mm PASSAGGIO TEG. SUP. MAX.122 ÷ MIN.97 mm
SCARICA IL LISTINO
SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE REALIZZATO IN ACCIAIO INOX COMPLETO DI IMBOTTITURA CHE 2022
NE PERMETTE UN’ALTISSIMA RESISTENZA ALLA PRESSIONE.
IL BRACCETTO PUÒ ESSERE RUOTATO PER PERMETTERE IL DOPPIO USO COME EVIDENZIATO DALLE
TABELLE QUI RIPORTATE.
VERSIONE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm] H [mm] I [mm] L [mm]
LUNGA 193 70 120 60 65-80 40 100-111 103-114 184-210 120
CORTA 193 70 120 60 97-122 40 58-69 61-72 174-210 120
CODICE DESCRIZIONE
11111103 SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2HDRT
11111103BOX SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2HDRT - BOX 10 pz.
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG. 62) O 11110893 (PAG.62)
37
FSDRL – SUPPORTO A BASE LARGA CON DOPPIA REGOLAZIONE
SU TETTI CON TEGOLE
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
• NR. 5 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FIS-
SAGGIO PIASTRA
SCARICA IL LISTINO
2022
C
F
E A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm]
145 41÷52 60÷80 120 50 105 30
CODICE DESCRIZIONE
G
FSDRL – SUPPORTO A BASE LARGA

D
FVD300002
CON DOPPIA REGOLAZIONE
FSDRL – SUPPORTO A BASE LARGA
FVD300002BOX
CON DOPPIA REGOLAZIONE - BOX 10pz.
HSTL 160-140R SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI CON

TEGOLE
196000 N/mm²
mm²
• NR.10 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FIS-SAGGIO
PIASTRA
PASSAGGIO TEG. INF. 45 mm

PASSAGGIO TEG. SUP. MAX 116 mm ÷ MIN.75 mm
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2022
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG. 62) O
11110893 (PAG.62)
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm]

175 ÷135 45 116 ÷75 160 60 130 30
CODICE DESCRIZIONE
11110714 SUPPORTO CON ATTACCO LATERALE HSTL
11110714BOX SUPPORTO CON ATTACCO LATERALE HSTL - BOX 10pz.
38
HSDRT SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE PER FISSAGGIO
SU TETTI CON TEGOLE
196000 N/mm²
• CARICO DI ROTTURA ALLA TRAZIONE: 515 CON DOPPIA
N/mm² REGOLAZIONE
PASSAGGIO TEG. INF. MAX 100 ÷ MIN.65 mm

PASSAGGIO TEG. SUP MAX 115÷MIN.75 mm
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2022
FV POWER
225÷155 100÷65 115÷75 160 60 100 30
CODICE DESCRIZIONE
11110733 SUPPORTO HSDRT
11110733BOX SUPPORTO HSDRT - BOX 10pz.
HSTT 135/35-85 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI CON

TEGOLE
196000 N/mm²
N/mm²
• MATERIALE: ACCIAIO ZINCATO

• RESISTENZA ALLA TRAZIONE: 440 N/mm²
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• TRATTAMENTO: ZINCATURA A CALDO
2022
SAGGIO PIASTRA

PASSAGGIO TEG. SUP. 85 mm
135 35 85 160 60 110 30
CODICE INOX DESCRIZIONE
11110700 SUPPORTO HSTT 135/35-85

11110700BOX SUPPORTO HSTT 135/35-85 - BOX 10pz.
CODICE ZINCATO DESCRIZIONE
11110700Z SUPPORTO HSTT 135/35-85

11110700ZBOX SUPPORTO HSTT 135/35-85 - BOX 10pz.
39
HSTT 145/45-84 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI
CON TEGOLE
196000 N/mm²
N/mm²
• NR. 10 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER
FISSAGGIO PIASTRA
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PASSAGGIO TEG. INF. 45 mm 2022
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA
11110883 (PAG. 62) O 11110893 (PAG. 62)
145 45 84 160 60 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110702 SUPPORTO HSTT 145/45-84

CON TEGOLE
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²

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• DIMENSIONE GANCIO 30 mm X SP. 5mm
2022
SAGGIO PIASTRA

175 45 115 160 60 110 30
11110703 SUPPORTO HSTT 175/45-115


11110703Z SUPPORTO HSTT 175/45-115
40
CON TEGOLE
• MATERIALE: ACCIAIO INOX AISI 304 MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²

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• TRATTAMENTO: ZINCATURA A CALDO 2022
• DIMENSIONE vv 30 mm X SP. 5 mm
• NR. 10 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER
FISSAGGIO PIASTRA

205 45 145 160 60 110 30
FV POWER
11110704 SUPPORTO HSTT 205/45-145


11110704Z SUPPORTO HSTT 205/45-145

CON TEGOLE
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
• NR.10 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO
PIASTRA

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2022
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE
VITERIA 11110883 (PAG. 58) O 11110893 (PAG.58)
145 60 70 160 60 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110705 SUPPORTO HSTT 145/60-70

41
CON TEGOLE
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
• NR.10 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FIS-
SAGGIO PIASTRA

PASSAGGIO TEG. SUP.70 mm
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2022
155 70 70 160 60 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110706 SUPPORTO HSTT 155/70-70
GTCR-1 GANCIO TETTO A COPPO REGOLABILE

• MATERIALE: AISI 304 MADE IN ITALY
• SPESSORE: 5mm
• PESO: 990g
• N°8 FORI Ø11 PER FISSAGGIO A TETTO

F
C
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B
2022
D
G
E

180/210 83 73 200 50 190 30
CODICE DESCRIZIONE
FVD300001 GANCIO TETTO A COPPO REGOLABILE
FVD300001BOX GANCIO TETTO A COPPO REGOLABILE - BOX 10pz
42
HSCL 100/20-65 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI CON COPPI

• NR. 9 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO
PIASTRA

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2022
FV POWER
100 20 65 60 160 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110712Z SUPPORTO HSCL 100/20-65
11110712ZBOX SUPPORTO HSCL 100/20-65 - BOX 10pz.
HSCL 185/105-65 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI CON

COPPI
MADE IN ITALY
• CARICO DI SNERVAMENTO: 340 N/mm²
PIASTRA

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2022
185 105 65 60 160 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110713Z SUPPORTO HSCL 185/105-65
11110713ZBOX SUPPORTO HSCL 185/105-65 - BOX 10pz.
43
HSTCFX SUPPORTO FISSO PER FISSAGGIO SU TETTI CON
COPPI
196000 N/mm²
mm²
• DIMENSIONE GANCIO 30 x sp.5 mm
• N°2 FORI Ø9 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO
PIASTRA
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2022
155 100 60 30 100 180 30
CODICE DESCRIZIONE
FVD300003 HSTCFX SUPPORTO FISSO PER FISSAGGIO SU TETTI CON COPPI
FVD300003BOX HSTCFX SUPPORTO FISSO PER FISSAGGIO SU TETTI CON COPPI - BOX 10pz.
HS2DRAD SUPPORTO SP.3MM DOPPIA REGOLAZIONE PER

TETTI CON COPPI
SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE REALIZZATO IN ACCIAIO INOX COMPLETO
DI IMBOTTITURA CHE NE PERMETTE UN’ALTISSIMA RESISTENZA ALLA
PRESSIONE.
• MODULO DI ELASTICITÀ ALLA FLESSIONE: 196000 N/
IL BRACCETTO PUÒ ESSERE RUOTATO PER PERMETTERE IL DOPPIO USO COME
mm²
EVIDENZIATO DALLE TABELLE QUI RIPORTATE.
• CARICO DI ROTTURA ALLA TRAZIONE: 515 N/mm²
• N°3 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO A TETTO
MADE IN ITALY
VERSIONE CORTA VERSIONE LUNGA
A D A D
F E F E CON DOPPIA
C C
REGOLAZIONE
I I
H H
G G
B B
SCARICA IL LISTINO
2022
PASSAGGIO TEG. INF. PASSAGGIO TEG. INF.

MAX.64 ÷ MIN.53 mm MAX.78 ÷ MIN.67 mm
PASSAGGIO TEG. SUP. PASSAGGIO TEG. SUP.

MAX .89 ÷ MIN. 64 mm MAX .75 ÷ MIN. 60 mm
VERSIONE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm] H [mm] I [mm]
CORTA 211 80 120 60 64-89 40 53-64 56-67 136-172
LUNGA 211 80 120 60 60-75 40 67-78 70-81 146-172
CODICE DESCRIZIONE
11111106 SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRAD
11111106BOX SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRAD - BOX 10pz.
44
HS2DRBD SUPPORTO SP.3MM DOPPIA REGOLAZIONE PER
TETTI CON COPPI
SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE REALIZZATO IN ACCIAIO INOX COM-
PLETO DI IMBOTTITURA CHE NE PERMETTE UN’ALTISSIMA RESISTENZA ALLA
PRESSIONE. IL BRACCETTO PUÒ ESSERE RUOTATO PER PERMETTERE IL DOP-
• MODULO DI ELASTICITÀ ALLA FLESSIONE: 196000 N/mm²
PIO USO COME EVIDENZIATO DALLE TABELLE QUI RIPORTATE.
• CARICO DI ROTTURA ALLA TRAZIONE:
• 515 N/mm²
• N°3 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FISSAGGIO A TETTO
• DIMENSIONE GANCIO 40 mm X SP. 3 mm MADE IN ITALY
VERSIONE CORTA VERSIONE LUNGA
A D
A D CON DOPPIA
F
E C
F E REGOLAZIONE
C
I I
H G H
G
B B SCARICA IL LISTINO
2022
PASSAGGIO TEG. INF. PASSAGGIO TEG. INF.

MAX.69 ÷ MIN.58 mm MAX.111 ÷ MIN.100 mm
FV POWER
PASSAGGIO TEG. SUP. PASSAGGIO TEG. SUP.
MAX .122 ÷ MIN.97 mm MAX .80 ÷ MIN. 65 mm
VERSIONE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm] H [mm] I [mm]
CORTA 208 70 120 60 97-122 40 58-69 61-72 174-210
LUNGA 208 70 120 60 65-80 40 100-111 103-114 184-210
CODICE DESCRIZIONE
11111108 SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRBD
11111108BOX SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE HS2DRBD - BOX 10pz.
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG. 62) O11110893 (PAG. 62)
FST225-180R SUPPORTO REGOLABILE PER FISSAGGIO SU

TETTI CON COPPI E TEGOLE
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
PIASTRA
CON UNA
PASSAGGIO TEG. INF. MAX. 135 ÷ MIN. 95 mm REGOLAZIONE
SCARICA IL LISTINO
2022
215÷175 135÷95 70 30 90 110 30
CODICE DESCRIZIONE
11110764 SUPPORTO FST225-180R
11110764BOX SUPPORTO FST225-180R BOX 10pz.
45
FSDR SUPPORTO CON DOPPIA REGOLAZIONE PER FISSAGGIO
SU TETTI CON COPPI E TEGOLE
196000 N/mm²
N/mm²
PASSAGGIO TEG. INF. MAX. 95 ÷ MIN. 55 mm

CON DOPPIA
PASSAGGIO TEG. SUP. MAX.115 ÷ MIN.75 mm
REGOLAZIONE
G
F
SCARICA IL LISTINO
A C 2022
E
D 220÷145 95÷55 115÷75 30 90 100 30
CODICE DESCRIZIONE
11110765 SUPPORTO FSDR
11110765BOX SUPPORTO FSDR BOX 10pz.
FSTR SUPPORTO CON TRIPLA REGOLAZIONE PER FISSAGGIO

SU TETTI CON COPPI E TEGOLE
196000 N/mm²
mm²
CON TRIPLA
REGOLAZIONE
PASSAGGIO TEG. INF. MAX. 65 ÷ MIN. 100 mm
PASSAGGIO TEG. SUP. MAX.135 ÷ MIN.95 mm
SCARICA IL LISTINO
2022
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G[mm]
225÷170 100÷65 135÷95 30 90 100 30
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG. 62) O 11110893 (PAG. 62)
CODICE DESCRIZIONE
11110766 SUPPORTO FSTR
11110766BOX SUPPORTO FSTR - BOX 10pz.
46
GTPFR-1 GANCIO TEGOLA PIATTA REGOLABILE
• SPESSORE: 5mm
• PESO: 510g

PASSAGGIO TEG. SUP. MAX. 85 ÷ MIN. 55 mm
C
A
B
F SCARICA IL LISTINO
E 2022
D
FV POWER
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm]
110÷138 30 55÷85 30 280 195
CODICE DESCRIZIONE
FVD300007 GANCIO TEGOLA PIATTA REGOLABILE GTPFR-1
FVD300007BOX GANCIO TEGOLA PIATTA REGOLABILE GTPFR-1 - BOX 10pz
HSRT SUPPORTO SP. 3 MM RIALZATO REGOLABILE PER

FISSAGGIO SU TETTI CON COPPI
196000 N/mm²
N/mm²
• N°3 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FIS-SAGGIO
A TETTO
PASSAGGIO TEG. INF. 20 mm CON UNA

PASSAGGIO TEG. SUP. MAX .85 ÷ MIN.55 mm REGOLAZIONE
A D
C E
SCARICA IL LISTINO
2022
B
G H I
F
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] F [mm] G [mm] H [mm] I [mm]
211 80 120 60 55-85 40 20 26 98-128
CODICE DESCRIZIONE
11111105 SUPPORTO RIALZATO REGOLABILE HSRT
11111105BOX SUPPORTO RIALZATO REGOLABILE HSRT - BOX 10pz.
47
HSRPT SUPPORTO PIANO SP. 3 MM PIATTO REGOLABILE
PER FISSAGGIO SU TETTI
MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
• N°3 FORI Ø 11 PREDISPOSTI PER FIS-SAGGIO
A TETTO
• DIMENSIONE GANCIO 40 mm x SP. 3 mm
CON UNA
PASSAGGIO TEG. SUP. MAX .101 ÷ MIN.71 mm REGOLAZIONE
SCARICA IL LISTINO
A B 2022
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

D
150 60 71-101 40
CODICE DESCRIZIONE
11111107 SUPPORTO REGOLABILE HSRPT
11111107BOX SUPPORTO REGOLABILE HSRPT - BOX 10pz.
NB.: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI “FVP ” SUI SUPPORTI A TETTO, UTILIZZARE VITERIA 11110883 (PAG. 62) O 11110893 (PAG. 62)
HSTL 120/40-62 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI

MADE IN ITALY
196000 N/mm²
N/mm²
• MATERIALE: ACCIAIO ZINCATO CON UNA
• RESISTENZA ALLA TRAZIONE: 440 N/mm² REGOLAZIONE
• NR.3 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FIS-
SAGGIO PIASTRA SCARICA IL LISTINO
2022


120 40 62 30 325 255

11110709 SUPPORTO HSTL 120/40-62
11110709BOX SUPPORTO HSTL 120/40-62 - BOX 10pz.

11110709Z SUPPORTO HSTL 120/40-62
11110709ZBOX SUPPORTO HSTL 120/40-62 - BOX 10pz.
48
HSTL-2 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI
• SPESSORE: 5mm
• PESO: 465g

C
SCARICA IL LISTINO
B
2022
F
E
D
FV POWER
140 40 90 30 210 140
CODICE DESCRIZIONE
FVD300004 SUPPORTO HSTL-2
FVD300004BOX SUPPORTO HSTL-2 - BOX 10pz
HSTL-3 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI

• SPESSORE: 5mm
• PESO: 597g

C
SCARICA IL LISTINO
B
F 2022
E
D

165 25 130 30 295 230
CODICE DESCRIZIONE
FVD300005 SUPPORTO HSTL-3
FVD300005BOX SUPPORTO HSTL-3 - BOX 10pz
49
GTPF-2 GANCIO TEGOLA PIATTA FISSO
• SPESSORE: 5mm
• PESO: 491g

C
SCARICA IL LISTINO
2022
B
F
E
D

120 30 130 30 280 190
CODICE DESCRIZIONE
FVD300006 GTPF-2 GANCIO TEGOLA PIATTA FISSO
FVD300006BOX GTPF-2 GANCIO TEGOLA PIATTA FISSO BOX 10pz

196000 N/mm²
mm²

SCARICA IL LISTINO
2022

132 47 66 30 245 165

11110710 SUPPORTO HSTL 127/47-66

11110710Z SUPPORTO HSTL 127/47-66
50
HSTL 60 SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI
196000 N/mm²
N/mm²
• NR.3 FORI Ø 9 PREDISPOSTI PER FIS- SCARICA IL LISTINO
SAGGIO PIASTRA 2022
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

245 30 60 50
C
FV POWER
D CODICE INOX DESCRIZIONE
11110707 SUPPORTO HSTL 60
11110707BOX SUPPORTO HSTL 60 - BOX 10pz.
A
B
11110707Z SUPPORTO HSTL 60
11110707ZBOX SUPPORTO HSTL 60 - BOX 10pz.

196000 N/mm²
N/mm²
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PIASTRA
2022


E C 325 20 62 105 245 30

11110708 SUPPORTO HSTL 105/20-62
D A
B
11110708Z SUPPORTO HSTL 105/20-62
F
51
HSLG SUPPORTO PER FISSAGGIO SU TETTI IN LAMIERA GRECATA
MADE IN ITALY
• FISSAGGIO INFERIORE
• ASOLE PER BULLONE M8
SCARICA IL LISTINO
2022
A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] E [mm] FORO [mm]

108 27 80 22 49 Ø4
CODICE DESCRIZIONE
11110722 SUPPORTO FISSAGGIO INFERIORE
11110722BOX SUPPORTO FISSAGGIO INFERIORE - BOX 50pz.
HSMLA SUPPORTO A MORSETTO PER LAMIERE AGGRAFFATE

• COMPLETA DI VITE TE M8 x 20, RONDELLA E
DADO M8 AUTO BLOCCANTE
• IN ACCIAIO INOX A2
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2022
A [mm] B [mm] C [mm]

42 42 60
CODICE DESCRIZIONE
11110730 SUPPORTO A MORSETTO
11110730BOX SUPPORTO A MORSETTO - BOX 50pz.
VITE DOPPIO FILETTO CON GUARNIZIONE E DADI

SCARICA IL LISTINO
CARATTERISTICHE TECNICHE 2022
• VITE IN ACCIAIO INOX A2
• DISPONIBILE NELLA LUNGHEZZA DI 200 mm,
250 mm E 300 mm
CODICE DESCRIZIONE
11110867 VITE M10 X 200
11110867BOX VITE M10 X 200 - BOX 30pz.
11110868 VITE M10 X 250
11110868BOX VITE M10 X 250 - BOX 30pz.
11110869 VITE M12 X 300
11110869BOX VITE M12 X 300 - BOX 30pz.
52
HPSVP1 PIASTRA DI SUPPORTO CON UNA VITE DOPPIO FILETTO
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2022
CODICE A [mm] B [mm] C [mm] D [mm] Ø E [mm]
11110746 30 90 5 49 10
11110747 30 90 5 49 12
CODICE DESCRIZIONE
11110746 PIASTRA CON VITE Ø 10 X 250
11110746BOX PIASTRA CON VITE Ø 10 X 250 - BOX 10pz.
11110747 PIASTRA CON VITE Ø 12 X 300
11110747BOX PIASTRA CON VITE Ø 12 X 300 - BOX 10pz.
FV POWER
VITE DOPPIO FILETTO CON GUARNIZIONE PER
SOTTOSTRUTTURE IN ACCIAIO
• GUARNIZIONE IN EPDM
• SET DI DADI ESAGONALI PER IL
MONTAGGIO DELLE PIASTRE
L
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2022
Lm Lg
CODICE L [mm] LM [mm] Lg [mm] FILETTO METRICO PREFORO [mm]

FVC600003 181 50 125 M10 6.8
FVC600004 206 50 150 M10 6.8
FVC600005 216 50 160 M10 6.8
FVC600006 256 50 200 M10 6.8
CODICE DESCRIZIONE
FVC600003 VITE DOPPIO FILETTO CON GUARNIZIONE PER SOTTOSTRUTTURE IN ACCIAIO M10 X 181
FVC600003BOX VITE DOPPIO FILETTO CON GUARNIZIONE PER SOTTOSTRUTTURE IN ACCIAIO M10 X 181 (conf.30pz)
53
HPSV PIASTRA DI SUPPORTO PER UNA VITE DOPPIO FILETTO

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2022
CODICI A[mm] B [mm] C [mm] D [mm] Ø E [mm]
11110723/ 11110723Z 30 90 5 49 10
11110724/ 11110724Z 30 90 5 49 12
CODICE INOX DESCRIZIONE CODICE ZINCATO DESCRIZIONE

11110723 PIASTRA PER VITE Ø 10 11110723Z PIASTRA PER VITE Ø 10
11110723BOX PIASTRA PER VITE Ø 10 - BOX 10pz. 11110723ZBOX PIASTRA PER VITE Ø 10 - BOX 10pz.
11110724 PIASTRA PER VITE Ø 12 11110724Z PIASTRA PER VITE Ø 12
11110724BOX PIASTRA PER VITE Ø 12 - BOX 10pz. 11110724ZBOX PIASTRA PER VITE Ø 12 - BOX 10pz.
GUARNIZIONE IN EPDM
CARATTERISTICHE TECNICHE SCARICA IL LISTINO
2022
• RESISTENTE ALL’URTO
• ALTA RESISTENZA AL CALORE (+100°C)
• RESISTENTE ALLE BASSE TEMPERATURE
(-25°C)
CODICE DESCRIZIONE
11110896 GUARNIZIONE M10-M12
HTF 30 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI

SOLUZIONE PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI DA POSIZIONARE SU TETTI PIANI SENZA BALAUSTRA PE-
CARATTERISTICHE TECNICHE RIMETRALE. LA CORNICE DEL MODULO NON SUPERA I 30 cm DAL PIANO DEL TETTO (COME SPECIFI-
CATO NEL NUOVO CONTO ENERGIA). GRAZIE ALL’INCLINAZIONE DI 10° E LA RIDOTTA ESPOSIZIONE
AL VENTO, È SUFFICIENTE UN BASSO CARICO DI ZAVORRA.
• PROFILO AD “L” 40 x 40
• VITERIA IN ACCIAIO INOX DA ZAVORRARE O FISSARE AL TETTO
• PREFORATI PER FISSAGGIO PROFILI FV MADE IN ITALY
TRIANGOLO DA FISSARE SU PROFILI

max 30 cm. dal piano
ESEMPIO INSTALLAZIONE
FVP400
HTF30
SCARICA IL LISTINO
CODICE A mm B mm 2022
11110768 800 800 FVP200
CODICE DESCRIZIONE
11110768 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF30
54
HTR TRIANGOLO REGOLABILE DI SUPPORTO PER TETTI PIANI
• MATERIALE: ALLUMINIO 6060
• ESTRUSI CON ZIGRINATURE ANTISCIVOLO
• VITERIA IN ACCIAIO INOX
• ESTRUSO SCATOLATO
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2022
ATTENZIONE: PER IL FISSAGGIO DEI PROFILI FVP 400-300-250 UTILIZZATE KIT VITERIA M8x35 (PAG. 58)
FV POWER
CODICE A [mm] B (GRADI) CODICE DESCRIZIONE
11110755 800 20°- 25°- 30° 11110755 TRIANGOLO REGOLABILE HTR 800 - 20°-25°- 30°
11110759 800 35°- 40° 11110759 TRIANGOLO REGOLABILE HTR 800 - 35°- 40°
11110757 1600 20°- 25°- 30° 11110757 TRIANGOLO REGOLABILE HTR 1600- 20°-25°-30°
11110758 2000 20°- 25°- 30° 11110758 TRIANGOLO REGOLABILE HTR 2000- 20°-25°- 30°
HTL TRIANGOLO REGOLABILE DI SUPPORTO

PER TETTI PIANI
• MATERIALE: EN AW 6060 MADE IN ITALY
• PROFILI AD L 40X40
• VITERIA ACCIAIO INOX
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2022
B
CODICE A [mm] B (GRADI) CODICE DESCRIZIONE

FVD500002 1800 10-15-20° FVD500002 TRIANGOLO REGOLABILE PER TETTO PIANO HTL1800 10-15-20°
55
HTF TRIANGOLO FISSO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI
INCLINAZIONI DISPONIBILI A RICHIESTA
• PROFILO AD “L” 40 x 40 VITERIA IN ACCIAIO
INOX
• PREFORATI PER FISSAGGIO PROFILI FVP
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2022
N.B. - SPECIFICARE ALL’ORDINE L’INCLINAZIONE DESIDERATA
CODICE A[mm] B (GRADI) CODICE DESCRIZIONE

11110771 800 DA 20° A 40° 11110771 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF 800 A 30°
11110772 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF 1200 A 30°
11110772 1200 DA 20° A 40°
11110773 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF 1600 A 30°
11110773 1600 DA 20° A 40°
11110773P1 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF 1600 INCL. 20°
11110774 2000 DA 20° A 40° 11110774 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF 2000 A 30°
HTF 30L TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI

CARATTERISTICHE TECNICHE DA ZAVORRARE O FISSARE AL TETTO
MADE IN ITALY
REVERSIBILE
ESEMPIO INSTALLAZIONE CON HTF30L SCARICA IL LISTINO

ZAVORRATO E PROFILO FVP400 2022
CODICE A[mm] B [mm]

11110770 1200 800
CODICE DESCRIZIONE
11110770 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF30L
56
HTF 2/30 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI
REALIZZABILE ANCHE SU MISURA
• PROFILO AD “L” 40X40
CODICE A [mm] B [mm] C [mm] ESEMPIO INSTALLAZIONE CON HTF2/30 SCARICA IL LISTINO
ZAVORRATO E PROFILO FVP400 2022
11110769 2900 800 560
DA ZAVORRARE O FISSARE AL TETTO

FV POWER
CODICE DESCRIZIONE
11110769 TRIANGOLO DI SUPPORTO PER TETTI PIANI HTF2/30
HTF 3/30 TRIANGOLO DI SUPPORTO TRIPLO PER TETTI PIANI

CARATTERISTICHE TECNICHE MONTAGGIO DEI MODULI IN ORIZZONTALE MADE IN ITALY
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2022
CODICE A [mm] B [mm] C [mm]
11110775 4370 800 560

ESEMPIO INSTALLAZIONE ZAVORRA: DISTANZA TRA I PANNELLI: CIRCA 50 CM. PER CAMMINAMENTO (CONSIDERANDO
MODULI DI DIMENSIONI 1000x1600)
CODICE DESCRIZIONE
11110775 TRIANGOLO DI SUPPORTO TRIPLO PER TETTI PIANI HTF3/30
57
HTF 1V/30L TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO
VERTICALE PER TETTI PIANI

CODICE A [mm] B [mm]

11110788 2170 1500
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2022
CODICE DESCRIZIONE
11110788 TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO VERTICALE PER TETTI PIANI HTF 1V/30L
HTF 2V/30 TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO


11110789 4350 1500 688

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2022
CODICE DESCRIZIONE
11110789 TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO VERTICALE PER TETTI PIANI HTF 2V/30
58
HTF 1V/30L TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO

11110790 6530 1500 688
MONTAGGIO DEI MODULI IN ORIZZONTALE
FV POWER
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2022
MONTAGGIO DEI MODULI IN VERTICALE
CODICE DESCRIZIONE
11110790 TRIANGOLO DI SUPPORTO CON FISSAGGIO VERTICALE PER TETTI PIANI HTF 3V/30
ZAVORRA CIRCOLARE
• BASI IN CALCESTRUZZO DA UTILIZZARE
COME SUPPORTO
• ZAVORRA PER PANNELLI FOTOVOLTAICI E
PANNELLI SOLARI-TERMICI
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TUTTE LE ZAVORRE SONO DOTATE DI 2022
SEDI PER PROFILI E TRIANGOLI
LE SPESE DI TRASPORTO DELLE ZAVORRE SONO TOTALMENTE A CARICO DEL CLIENTE.
CODICE DESCRIZIONE DIMENSIONE [cm] PESO [kg]

11110739 ZAVORRA CIRCOLARE 62 Ø 60 SP. 10 62
11110748 ZAVORRA CIRCOLARE 25 Ø 40 SP. 9,5 25
59
TAMPONAMENTO PER TRIANGOLI “HTF”

• DOTATO DI PREFORI PER UN VELOCE
FISSAGGIO
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2022
B

11110781 TAMPONAMENTO PER TRIANGOLI “HTF” 790 175
HCV PROFILO PER CONTROVENTATURA

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2022
CODICE DESCRIZIONE LUNGH.[mt] LARGH. [mm] SPESS. [mm]

11110750 PROFILO HCV 4 40 4
TASSELLO
• MATERIALE: ACCIAIO INOX A2
• ELEVATA RESISTENZA A TRAZIONE E TAGLIO
• INSERIMENTO VELOCE NEL FORO TRAMITE
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UTILIZZO DEL MARTELLO
2022
CODICE DESCRIZIONE DIMENSIONI [mm]

11111000 TASSELLO FISSAGGIO PESANTE M 10 10 x 90
11111000BOX TASSELLO FISSAGGIO PESANTE M 10 - BOX 100pz. 10 x 90
11111001 TASSELLO FISSAGGIO PESANTE M 8 8 x 60
11111001BOX TASSELLO FISSAGGIO PESANTE M 8 - BOX 100pz. 8 x 60
60
PROFILO STRUTTURALE SCATOLATO

• DOTATO DI ZIGRINATURA ANTISCIVOLO
• BARRE DA 3245 mm
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2022
CODICE DESCRIZIONE A [mm] B [mm] LUNGH. [mm] SPESS. [mm]

11110818 PROFILO STRUTTURALE SCATOLATO 50 30 3245 3
FV POWER
PROFILO STRUTTURALE AD “U”
MADE IN ITALY
• DOTATO DI ZIGRINATURA ANTISCIVOLO
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2022

11110819 PROFILO STRUTTURALE AD “U” 55 33 3245 3
PROFILO STRUTTURALE AD “L”

MADE IN ITALY
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2022

11110782 PROFILO STRUTTURALE AD “L” 40 40 3260 3
61
KIT VITERIA VITE + DADO + RONDELLA
• KIT VITERIA IN ACCIAIO INOX A 2
CODICE DESCRIZIONE
11110881 KIT VITE TE M 8 x 10 + DADO + RONDELLA
11110881BOX KIT VITE TE M 8 x 10 + DADO + RONDELLA - BOX 100pz.
11110882 KIT VITE TE M 8 x 20 + DADO + RONDELLA SCARICA IL LISTINO
11110882BOX KIT VITE TE M 8 x 20 + DADO + RONDELLA - BOX 100pz. 2022

DADO ESAGONALE FLANGIATO INOX A2

• DADO IN ACCIAIO INOX A 2
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CODICE DESCRIZIONE 2022
11110894 DADO ESAGONALE M8 A2
11110894BOX DADO ESAGONALE M8 A2 - BOX 100pz.
VITE TESTA MARTELLO

• VITE IN ACCIAIO INOX A2 DA UTILIZZARE SU
PROFILI FVP-400/500/300 SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE
11110893 VITE TESTA MARTELLO M8 X 20
11110893BOX VITE TESTA MARTELLO M8 X 20 - BOX 100pz.
11111052 VITE TESTA MARTELLO M8 X 30
11111052BOX VITE TESTA MARTELLO M8 X 30 - BOX 100pz.
VITE AUTOFORANTE CON GUARNIZIONE

• FORNITA COMPLETA DI GUARNIZIONE SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE
11110864 VITE AUTOF. 3,5 X 16
11111029 VITE AUTOF. 4,8 x 38
RIVETTO A TESTA STAGNA Ø 4X13

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2022
CODICE DESCRIZIONE
11111026 RIVETTO STAGNO 4 X 13
62
RIVETTO IN ALLUMINIO CON GUARNIZIONE IN GOMMA Ø 5,2 X 19
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE
RIVETTO IN ALLUMINIO CON

11111059
GUARNIZIONE IN GOMMA
ROSETTA IN NYLON ISOLANTE

• MATERIALE: NYLON
• DIMENSIONI: 8 x 30 - SP. 3 mm
• POSIZIONATA TRA LA STAFFA E IL PRO-FILO
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DI ALLUMINIO 2022
• GARANTISCE L’ISOLAMENTO ELETTRICO
CODICE DESCRIZIONE
11111009 ROSETTA NYLON 8X30 SP.3 mm
HMFC MORSETTO FERMACAVO A CLIPS SINGOLO / DOPPIO
FV POWER
• MATERIALE: NYLON CARICATO VETRO
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• PER PROFILI FVP-400/300 ELETTRICO 2022
CODICE DESCRIZIONE
11111037 MORSETTO FERMACAVO SINGOLO
11111034 MORSETTO FERMACAVO DOPPIO
HMF MORSETTO FERMACAVO

2022
• MATERIALE: POLIAMMIDE
CODICE DESCRIZIONE
11110741 MORSETTO FERMACAVO
HF FASCETTA
2022
• MATERIALE: POLIAMMIDE
• MISURA FASCETTA 4,8 X 200 mm CODICE DESCRIZIONE
11110740 FASCETTE
BARRA FILETTATA 1 MT. INOX A2

CARATTERISTICHE TECNICHE CODICE DESCRIZIONE
11110897 BARRA FILETTATA M8
• BARRA FILETTATA L=1000 mm IN ACCIAIO
11110897BOX BARRA FILETTATA M8 - BOX 10pz. SCARICA IL LISTINO
INOX A2 M8 2022
11110898BOX BARRA FILETTATA M10 - BOX 10pz.
11110899BOX BARRA FILETTATA M12 - BOX 10pz.
63
SFERA ANTIFURTO
• SFERA IN ACCIAIO SCARICA IL LISTINO
• POSIZIONATA NELLA SEDE DELLA VITE 2022
ESAGONALE NE IMPEDISCE LO SVITAMENTO
CODICE DESCRIZIONE
11110880 SFERA ANTIFURTO
VITE MORDENTE LEGNO

SCARICA IL LISTINO
CARATTERISTICHE TECNICHE 2022
• FORNITA COMPLETA DI GUARNIZIONE
CODICE DESCRIZIONE
11110866 VITE TE MORDENTE LEGNO M8 X 120
NASTRO BUTILICO SIGILLANTE BIADESIVO SP. 2 X 30

• NASTRO BIADESIVO COSTITUITO DA UN
COMPOSTO BUTILICO
• MOLTO ADESIVO E RINFORZATO CON UNA SCARICA IL LISTINO
RETE IN POLIESTERE 2022
• ELEVATA ADESIVITÀ A FREDDO
• OTTIMA STABILITÀ AL CALORE
• GRANDE STABILITÀ DI FORMA -
AUTOAMALGAMANTE
• ECCELLENTI CARATTERISTICHE MECCANICHE
• SPESSORE: 2mm
LARGH. LUNGH.
• ROTOLO LUNGHEZZA: 10 mt CODICE DESCRIZIONE [mm] [mt]
11111002 NASTRO BUTILICO 30 x 2mm 30 10
11111002BOX NASTRO BUTILICO 30 x 2mm - BOX 6 pz. 30 10

COMPOSTO BUTILICO
• MOLTO ADESIVO E RINFORZATO CON UNA
RETE IN POLIESTERE SCARICA IL LISTINO
2022
• OTTIMA STABILITÀ AL CALORE
• GRANDE STABILITÀ DI FORMA -
AUTOAMALGAMANTE
• SPESSORE: 1 mm
• ROTOLO LUNGHEZZA: 15 mt CODICE DESCRIZIONE LARGH. [mm] LUNGH. [mt]
FVC600001 NASTRO BUTILICO 20 x 1mm 20 15
64
FASCIA ADESIVA IN NEOPRENE NERO SP. 3 X 100
• NEOPRENE ADESIVO ANTI UVA
• CL1 COLORE NERO
• SPESSORE 3 mm.
• ROTOLO LUNGHEZZA: 10 mt
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE LARGH. [mm] LUNGH. [mt]
11128006 FASCIA ADESIVA NEOPRENE NERO 100 10
FASCIA ADESIVA IN NEOPRENE NERO SP. 3 X 50
FV POWER
• NEOPRENE ADESIVO ANTI UVA
• CL1 COLORE NERO
• SPESSORE 3 mm.
SCARICA IL LISTINO
2022
11128005 FASCIA ADESIVA NEOPRENE NERO 50 10
FASCIA ADESIVA IN EPDM

• SPESSORE: 3mm
• COMPOSIZIONE: EPDM
• COLORE: NERO
• STRUTTURA CELLULARE: CHIUSE
• DUREZZA SHORE 00 (ASTM D 2240): 30 ±5
• DENSITÀ (ISO 845-88-ASTM D 3575): 100 ±
20 Kg/m3 SCARICA IL LISTINO
• ASSORBIMENTO ACQUA (ASTM D 1056): 2022
4,3%
• CAMPO DI TEMPERATURA COSTANTE
(ASTM D 3575): -20°C + 120°C
FVC600002 FASCIA ADESIVA IN EPDM 30 10
65
COMPOSTO BUTILICO
• MOLTO ADESIVO E RINFORZATO CON UNA RETE IN
POLIESTERE
• OTTIMA STABILITÀ AL CALORE SCARICA IL LISTINO
• GRANDE STABILITÀ DI FORMA AUTOAMALGAMANTE 2022
• SPESSORE: 2mm
11111003 NASTRO BUTILICO 60 10
11111003BOX NASTRO BUTILICO - BOX 3pz. 60 10
NASTRO BUTILICO SIGILLANTE

CON LAMINA IN ALLUMINIO SP. 0,6 X 50
• NASTRO AUTOADESIVO SIGILLANTE COSTITUITO
DA
• UN COMPOSTO BUTILICO PROTETTO DA UNA
LAMINA IN ALLUMINIO
• IMPERMEABILE E AUTO-SIGILLANTE
• APPLICABILE A FREDDO
SCARICA IL LISTINO
• OTTIMA STABILITÀ AL CALORE 2022
• BUONA ADESIONE ANCHE A BASSE TEMPERATURE
• RESISTENTE AI RAGGI UV
• SPESSORE: 0,6 mm
11111004 NASTRO BUTILICO SIGILLANTE CON LAMINA DI ALLUMINIO 50 10
11111004BOX NASTRO BUTILICO SIGILLANTE CON LAMINA DI ALLUMINIO - BOX 24pz. 50 10
MASTICE ELASTOPLASTICO BITUMINOSO IN CARTUCCIA
• MASTICE ELASTOPLASTICO A BASE DI
BITUME E RESINE IN CARTUCCIA
• ELASTOMERICHE APPLICABILE A FREDDO
E PRONTO ALL’USO
• APPLICABILE A FREDDO SENZA L’USO DI
FIAMMA SCARICA IL LISTINO
2022
• BUONA RESISTENZA AL PUNZONAMENTO
• ANTISCIVOLO PER POSE IN PENDENZA
SILICONE BITUMINOSO
CODICE DESCRIZIONE CAPACITÀ [ml]
11111008 MASTICE ELASTOPLASTICO BITUMINOSO IN CARTUCCIA 310
11111008BOX MASTICE ELASTOPLASTICO BITUMINOSO IN CARTUCCIA - BOX 12pz. 310
66
CONNETTORE PER MODULI FOTOVOLTAICI
I CONNETTORI A SPINA PER LA CONNESSIONE DEI PANNELLI TIPO MC4 SONO STATI SVILUPPATI
CARATTERISTICHE TECNICHE PER RISPONDERE ALLA CRESCENTE DOMANDA DI UN SISTEMA DI INNESTO RAPIDO, FACILE DA
REALIZZARE ED AFFIDABILE, PER IL CABLAGGIO DI MODULI FOTOVOLTAICI. QUESTO SISTEMA
• TEMPERATURA DI UTILIZZO: DA - 40°C A
PERMETTE IL CABLAGGIO DEI PANNELLI TRA LORO OPPURE FINO ALL’INVERTER.
+85°C I COMPONENTI DEL SISTEMA DI CONNESSIONE A SPINA PER IL FOTOVOLTAICO CONSENTONO
• CLASSE DI PROTEZIONE: III UN’INSTALLAZIONE DI FACILE UTILIZZO, PERMETTONO IL MONTAGGIO IN LOCO.
• GRADO DI PROTEZIONE: IP68
• TEMPERATURA LIMITE DI UTILIZZO: +125°C
• TENSIONE DI SISTEMA: FINO A 1000 V/DC
• CORRENTE NOMINALE: FINO A 25 A
• TENSIONE NOMINALE: 8 KV
• CLASSE DI APPLICAZIONE: A
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE
11111056 CONNETTORE MASCHIO-FEMMINA 4-6 mmq
11111056BOX CONNETTORE MASCHIO-FEMMINA 4-6 mmq - BOX 50pz.
UTENSILE PER CONNETTORE
FV POWER
ESEMPIO UTILIZZO:
SCARICA IL LISTINO
2022
CODICE DESCRIZIONE
11111057 UTENSILE PER CONNETTORE MASCHIO-FEMMINA 4-6 mmq
EASY CLEANER DETERGENTE PROFESSIONALE PER

PANNELLI FOTOVOLTAICI 500 ML CON TRIGGER VAPORIZZATORE
IL RENDIMENTO DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SI ABBASSA CON IL TEMPO ANCHE A CAUSA DI
POLVERI, RESIDUI ORGANICI CRISTALLIZZATI, SMOG, MUSCHI ED ESCREMENTI DI VOLATILI CHE SI
ACCUMULANO SULLA SUPERFICIE DEL PANNELLO FOTOVOLTAICO.
UTILIZZANDO IL DETERGENTE SI AUMENTA L’EFFICIENZA DELL’IMPIANTO RENDENDO COSTANTE
LA PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA.
IL PRODOTTO NON ARRECA NESSUN DANNO ALL’AMBIENTE ESSENDO BIODEGRADABILE E LA
SUPERFICIE ED IL TELAIO DEL PANNELLO NON VENGONO AGGREDITI DAL PRODOTTO.
UTILIZZABILE SU TUTTI I TIPI DI MODULI FOTOVOLTAICI CON RIVESTIMENTO IN VETRO O MATERIALE SCARICA IL LISTINO
SINTETICO, INCLUSO IL TELAIO IN ALLUMINIO NORMALE O ANODIZZATO. 2022
CODICE DESCRIZIONE
11111054 DETERGENTE PER PANNELLI FOTOVOLTAICI 500 ml.
11111054BOX DETERGENTE PER PANNELLI FOTOVOLTAICI 500 ml. - BOX 12pz.
FAST CLEANER DETERGENTE

PROFESSIONALE PER PANNELLI SCARICA IL LISTINO
FOTOVOLTAICI TANICA 5 LT. 2022
CODICE DESCRIZIONE
11111055 DETERGENTE PER PANNELLI FOTOVOLTAICI TANICA 5 lt.
67
68
DOCUMENTAZIONE TECNICA
ELENCO MATERIALI PER MONTAGGIO
NORME TECNICHE
RELAZIONE TECNICA
PREMESSA
Nel dimensionamento di una struttura per il supporto dei pannelli fotovoltaici, in particolare se questa si trova ad
essere esposta all’azione del vento e al carico neve, si rende necessario un calcolo della struttura che assicuri la
resistenza dell’installazione per tutto il periodo di durata dell’impianto.
La non osservanza di questi principi cautelativi, potrebbe essere causa di danneggiamenti anche di elevata gravità,
sia verso cose, ma anche nei confronti di persone che potrebbero esserne coinvolte, per coloro i quali si assumono
la responsabilità dell’ esecuzione dell’impianto fino dall’inizio quindi in particolare nei confronti del progettista e
dell’installatore dell’impianto.
In relazione alle installazioni nelle quali i pannelli fotovoltaici sono disposti su strutture realizzate con i triangoli
di sostegno mod. HTR e HTF e quindi sottoposti all’azione del vento e della neve, TECNOSYSTEMI ha pensato di
realizzare una gamma di profili in alluminio, con caratteristiche tecniche tali da garantire una installazione sicura
anche in quelle particolari situazioni dove i pannelli fotovoltaici risultano essere sottoposti a questi eventi atmosferici.
Per questi prodotti TECNOSYSTEMI ha realizzato una relazione tecnica dove, in funzione dell’ubicazione del luogo
di installazione, si indicano le distanze da rispettare nella disposizione dei supporti triangolari per tetti piani e dei
supporti di sostegno ai profili.
Il territorio italiano viene classificato, per quanto concerne il carico neve, in tre diverse categorie di appartenenza,
mentre per il carico vento l’Italia è suddivisa in nove diverse zone di esposizione.
Risulta inoltre determinante per la corretta esecuzione della struttura l’osservanza dei parametri relativi all’altitudine
ed all’altezza dal suolo.
AVVERTENZA: quanto descritto in questa relazione statica non è da ritenersi una dichiarazione di conformità e non
sostituisce la certificazione dell´impianto stesso.
Il vento,
pplemento la cuin.direzione
ordinario si considera
20-2-2018
8 alla GAZZETTA generalmente
20-2-201820-2-2018
UFFICIALE orizzontale,
Supplemento esercita
Supplemento
Serie ordinario sulle
Supplemento
generale co
ordinario
n.428 alla
- n.
3.3spazio
. provocando,
AZIONI DEL in VEgenerale,
NTO effetti dinamici.
3.3. 20-2-2018 AZIONI DEL VENTO Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
Il 3vento,
.Per
3 la cui
le direzione
costruzioni siusuali
Econsidera TOgeneralmente
ENtali azioni sono orizzontale, esercita sulle costruzioni
convenzionalmente ricondotte azioni che azion
alle varia
VEN T O Il .vento, la Acui
ZIO NI20-2-2018
D
direzione LsiVNORME
considera TECNICHE
generalmente PER LE COSTRUZIONI
orizzontale,
Supplemento ordinarioesercita
n. 8 alla sulle
GAZZETTA costruzioni
UFFICIALEazioni che v
spazio provocando, in generale, effetti dinamici. 3 . 3 . 3 . 3A. Z IO N
3 I. 3
DA.Z
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TO Il vento,
spaziolaprovocando, di
cui direzione
generalmente
forma o tipologia
si considera
in generale,
orizzontale, esercita
inusuale,
D.M.
generalmente
effetti 17 Gennaio oppure
2018 di grande altezza
dinamici. orizzontale, esercita sulle costruzioni azioni che var
sulle costruzioni azioni che variano nel statiche
o lunghezza,
tempo eequivalenti
nello
Per le
spazio costruzioni
provocando, usualiin tali azioni
generale, sono
effetti convenzionalmente
CIRC.
Il 20 Febbraio
vento,
dinamici. laIl cui
vento, 2018
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laIl-cui
N. 42
vento,
direzione allesidirezione
si considera
la cui azioni
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generalmente si generalmente
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3
costruzioni. 3 .
orizzontale,e
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Per le costruzioni
costruzioni
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alleallo si stato dell’arte.
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dinamici. Il vento, direzione
20-2-2018 si considera generalmente orizzontale,
Supplemento ordinarioesercita
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Il vento, ilazioni
la cui direzione vento può dareequivalenti
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sulle§ costruzioni richiede
3.3.3. Perazioni l’u
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richie
calcolo
ai sono
inusuale, e sperimentali
convenzionalmente
oppure di adeguate
grande ricondotte
altezzaallo stato
o alle dell’arte.
azioni
lunghezza, statiche
o di equivalenti
rilevante snellezza definite e al
leggerezza,§ 3.3.3. Per
o di le
note-
vole Il vento, la cui direzione
flessibilità
calcolo Per si considera
le
e ridotte
e sperimentali costruzioni generalmente
capacità
adeguate
Per le usuali allo costruzioni
orizzontale,
tali
dissipative,
costruzioni azioni
statousuali ilsono costruzioni
esercita
vento
dell’arte.
tali di forma
sulle costruzioni
convenzionalmente
azioni può darecostruzioni
oditipologia
sono convenzionalmente forma
luogo cheovariano
adinusuale,
azioni ricondotte di
tipologia
forma
effetti nel
ricondotte
tempo
alle ooppure
inusuale,
laazioni
cui
alletipologia
e nello statiche
valutazione
azioni di
spazio oppure
grande
statiche inusuale,
provocan-
equivalenti di
altezza
gran
richiede
equivalenti oppu
defi
def
usuale, do, in generale,
oppure di effetti
grande dinamici.
altezza o lunghezza, o di rilevante snellezza e leggerezza, o di note-
tà dissipative, il vento può
costruzioni dare
di luogo
forma 3
costruzioni o. 3 . ad
tipologia
di effetti
vole
forma A inusuale,
Z
o I O la
flessibilità
N I
tipologia cui
vole
D E L valutazione
oppure
V flessibilità
E e
inusuale,N T O di
ridotte grande
vole
oppure dirichiede
altezza
capacità
e
flessibilità
ridotte
grande o l’uso
lunghezza,
dissipative,
capacità
altezza e ridotte
o di metodologie
o di
dissipative,
lunghezza, il
capacità
vento
o rilevante
di può di
snellezza
dissipative,
il
rilevante vento
dare luog
può
snellezza e lel
eil
calcolo
3 . 3 . e .sperimentali
Per le costruzioni
1 usuali tali adeguate
V E L O C I T À allo
azioni sono convenzionalmente
B A stato
S E D dell’arte.
I R ricondotte alle azioni statiche equivalenti definite al § 3.3.3. Per le costruzioni
I F E R I M E N T O
issipative,
e allo 3.3statodi forma
.1capacità il vento
. dell’arte.
o tipologia può
vole dare
flessibilità
inusuale,
VELOilCvento ITÀ può luogo
oppure
BASdare e
vole
di
Ecalcolo ad
ridotte
grande
Dluogo Il
I RIead effetti
flessibilità
vento,capacità
e
altezza
la cui
calcolo
Fsperimentali
Eeffetti
RIM ola
ridotte
ElaNcui cui
dissipative,
capacità
lunghezza,
direzione
TOadeguate valutazione
sio
e sperimentali
calcolo di il vento
dissipative,
rilevante
considera richiede
può
il vento
snellezza
generalmente
e sperimentali
calcolo
adeguate dare può
e l’uso
luogodare
leggerezza,
orizzontale,
e sperimentali
allo ad
adeguate
luogodi o metodologie
effetti
ad
di
esercita la
effetti
notevole
stato dell’arte. cui
sulle
allo
adeguate
la valutazione
cui
flessibilità
costruzioni
stato dell’arte. di
valutazionee richiede
ridotte
azioni richiede
che
allo stato dell’a l’u
variano l’u
dissipative, calcolo e sperimentali spazio provocando,
adeguate allo valutazione
inTgenerale,
stato allo richiede
effetti l’uso di metodologie di calcolo e sperimentali adeguate allo
stato dell’arte.
dinamici.
o stato 3 .3 .
dell’arte.1 . V E L O C IT À B A S E D I R I F E R I ME N O dell’arte.
La velocità
stato
La velocità base dibase
dell’arte.
riferimentodi riferimentov Per è illevalore vmedio
b è il tali valore
su 10 minuti, medio a 10su m di 10altezza minuti, sul a 10statiche
suolo m un
su di altezza
terreno p
3.3La .1.velocità Vbase À BASE DbIcostruzioni
ELOCdiITriferimento RvIFEcostruzioni
èRilIM di
NTusuali
Eforma
valore Oo mediotipologia
azioni
su
sono
inusuale, 10
convenzionalmente
minuti,
oppure di a
grande10 m
ricondotte
altezzadi altezza
o
alle azioni
lunghezza, sul o disuolo
rilevante
equivalenti
su un
snellezza
defini
terre
e leg
DI Rneo IFEneodi
3.3.1.
R IM di
NTOcategoria
categoria
EVELOCITÀ di
BASE
3.di . di
3esposizione
DI RIFERIMENTO
.1riferimento esposizione
3.3II
Vvalore
ELOv Cvole
b
.1.(vedi Tab.
ITèÀ flessibilità
BAsu .III
VELOC3.3.II),
S310
E.3 Dminuti, (vedi
ITÀ BASE riferito
1 .Imedio
FEaR10I3
eRridotte M .E3NsuTab.
DI RIFERIM
.Taltezza
1VOE .10LOad C3.3.II),
ENTun
I3TOÀ .periodo
.3ilVB 1
EA.LaS riferito
OE Cpuò
DITm di
I Àdare
RdiB ad
FVritorno
Ipianeggiante
Aluogo
EEaltezza
SRLEO
IMD C Eun
ITNTÀTRIO
R periodo
FB=ElaARS50 anni.
IEMvalutazione
D
ENIdiTsu OIFdi
Rcategoria ritorno
ERrichiede
IMENl’uso TO
La La velocità
neo velocità base
di categoria
base di esposizione
di riferimento vb è il La medio
velocità
b II il valore
(vedi Tab. capacità
3.3.II),
m di
base di riferimento vb è il valore medio riferito minuti,
dissipative,
sul ad
suolo vento
un
su suun10periodo
terreno
10 minuti, a di
10 m
ad
ritorno esul
effetti
omogeneo
di altezza Tsuolo
cui
=
Rsul 50
suolo un
anni.
su unterreno
terreno p
FvEInRIilM Evalore
diNesposizione
TO medio calcolo
meindagini
sperimentali adeguate allo stato
èdell’arte.
b èneo Lasu Tab.10 minuti, aII 10 di altezza sul suolo su un terreno ilpianeggiante eRsu
mancanza diII (vedi
specifiche ed adeguate b è il statistiche, v data dall’espressione: =omoge-
3.3.II), riferito ad un periodo
La divelocità
ritornovalore TRLa = 50
base anni.
velocità diTab.In mancanza
riferimento di specifiche eddi adeguate indagini statistiche, vb
divelocità base didi riferimento di v medio bLa
su base
10 velocità
di
minuti, riferimento
vaadbbase
èdi
10un m valore
di riferimento
vèdi
altezzab è medio
ilsul valore
suolo vanni.
b10medio
suèanni.
ilminuti,
un valore
su 10
terreno ame
pia1m
In
èIn dimancanza
categoria
mancanza
data dall’espressione: di di specifiche
esposizione
specifiche
neo
ed (vedied
categoria
adeguate adeguate
Tab. 3.3.II),
esposizione
indagini indagini
IIriferito
(vedi
statistiche, ad un
3.3.II),
v statistiche,
periodo
riferito
è data v
ritorno
periodo
dall’espressione: b data
T R= T
ritorno dall’espression
50 50
il (vedi
valoreTab. medio suneo 10 minuti, ad aun In10 vm di altezza sul suolo su un terreno IIpianeggiante eTRomoge-
II 3.3.II), di
riferito categoria di esposizione
periodo IIdi (vedi Tab. 3.3.II), riferito b ad un periodo didall’espressione:
ritorno =Tab.
50 IIanni.
In mancanza diInspecifiche ed 3.3.1.vdineo
mancanza
adeguate
b di
caVritorno
specifiche
b,0indagini
ELOC categoria
À neo
ITed AT SERDdi
Badeguate
statistiche,
=I Rdi I50 anni.
categoria
EResposizione
IMneo
Findagini
v
di dicategoria
ENTOstatistiche,
è data
esposizione
vb(vedi
è data
dall’espressione: >di Tab.
esposizione
3.3.1 II@ (vedi
3.3.II), riferito 3.3.II),
(vedi adTab.
riferito
un per 3.3
vedi
deguate Tab. 3.3.II), riferito
Vb,0 indagini
mancanza
statistiche,
è la velocità
ad unv periodo
base bdi
di specifiche
è data
riferimento
v ed
dib ritorno
La velocità v
adeguate
Inbase vlivello
mancanza
dall’espressione:
al

b,0di c
ba Invdel
indagini
TR = mancanza
riferimento 50
vdib b
b,0
èvc
v anni. statistiche,
specifiche
mare,
b v
mancanza
assegnata
b è
specifiche
data
il valore medio su 10 minuti, a 10 m>di
b,0a c a In di ed adeguate
dall’espressione:
died
nella specifiche
indagini3.3.1
adeguate
Tab.
altezza
3.3.I
@ed
>3.3.1
in
sul suolo su un terreno
statistiche,
indagini
@ adeguate
funzione è>3.3.1
statistiche
vindagin
data
bdella
pian
zo
Vb,0 statistiche, è la velocità base v
neo di
Vb,0 di briferimento v
categoria
è la velocità c
b,0 vab base
di esposizione
alv b,0di ca II
riferimento
livello
(vedi
del
Tab.
mare,
al 3.3.II), riferito
livello assegnata ad
del mare, assegnata un
>3.3.1
periodo
nella
di ritorno
@ @Tab.
Tab.
nella
>3.3.1
T
3.3.I
R =
3.3.Iin 50 anni.
funzione
in funzione della del zo
uate indagini v è data dall’espressione:
vb V V v b,0
b,0: c struzione
è ala velocità
è
è lastruzione
base
V
la
velocità
(Fig.velocità
b 3.3.1); base
base
b,0 di riferimento di
In mancanza
riferimento
al livello
è la velocità del
base
di
struzione
mare,
diriferimento
specifiche
>
(Fig. 3.3.1
al livello
di assegnata
riferimento 3.3.1); @ed adeguate
nellaal del
Tab.
al
mare,
3.3.I
livello indel
livello
indagini
funzione
statistiche,
assegnata
mare, della
del vvb èmare,
zona nella
assegnata b
datav
in cuinella

Tab.
sorge
b,0 cvassegnata
dall’espressione:
3.3.I
v
3.3.Iin
la costruzione
Tab.
a b b,0 c v
funzione
in (Fig.
funzione
a b nellav Tab
c
della
3.3.1); della
b,0 a zon
(Fig. ca3.3.1); è ilfornito
cvab,0b,0
c è il coefficiente di altitudine coefficiente
> 3.3.1 dalla
@ relazione:
di altitudine v b fornito
v b,0 cadalla relazione: >3.3.1@
riferimento è ilstruzione (Fig. 3.3.1);Vnella Vèdalla
la velocità èVla basevelocitàdidella riferimento
è base
la velocità di in riferimento
alcui
base
livello di riferimento
del
al livello
mare, del
asseg
al m li
: è al livello del mare, assegnata Tab. 3.3.I in funzione mare, zona sorge 3.3.I inla co- della
il coefficiente di altitudine fornito
struzione dalla
(Fig.relazione:
3.3.1);
caa struzione (Fig.
coefficiente 3.3.1);di altitudine
Vb,0 la fornito
èb,0 velocità base b,0 relazione:
di riferimento b,0
al livello del assegnata nella Tab. funzione zona
rimento c è il coefficiente di altitudine fornito dalla relazione:
; ca caal livello è il del mare,
èa il
coefficiente assegnata
coefficientedi altitudine nella
di Tab.
altitudine
fornito
struzione
ca dalla
3.3.I
(Fig.
1
in
struzione
3.3.1);
fornitofunzione
relazione: (Fig.
struzione
perdalla
della
3.3.1);(Fig.
a d a relazione:
zona
struzione in cui(Fig.
3.3.1); sorge 3.3.1); la co-
ca è il coefficiente di altitudine fornitos dalla0 relazione:
itudine fornito dalla relazione: c 1 ca per a dcèaail §a
coefficiente
·
ècail coefficiente
di altitudine è il coefficiente
di altitudine
fornito[3.3.1.b] dalla
difornito
altitudine
relazione: dalla fornito
relazio d
a s 0 s
dine fornito dalla relazione: ca 1 per
ca 1 k sa¨sper
1 daa1s0¸ d aper
ca a 0 a s d 1500 m
c 1 © a0
0
§ a · ¹ per a d a [3.3.1.b]
caca 1 1 dove: §· per
a s a 0a ·s d ad0 1500 m a s 0
k s ¨ sc § 1a1¸s k per a [3.3.1.b]
[3.3.1.b]
ca a01,ck©saa§k0s a¨1 aa0 per scd a 1 d mad01500
c 1 cper a1s d a 0per a s d a 0 per
1¸ 1aper
per s § a ·
a1500 1500 [3.3.1.b]
per a s d a 0 ¹ 1s ¨
¸ c k ¨ d
1 ¸ per
a a
s m a s
a m
[3.3.1.b]a sorge
as a · © 0 ¹
sono parametria forniti 0 nella
©a
Tab.
s a
¹
3.3.I in funzione
s della zona
0 in scui la costruzione (Fig. 3.3.1)
per a d a c 1
a k s ¨dove:
© è 01
¸
l’altitudine¹ per sula
livello a del d 1500
mare del m
sito ove
0
§ as
sorge la · § as
costruzione. · § as · [3.3.1
§ adove: · s 0dove: a s
© a 0 non ¹ §parametri
a 0
[3.3.1.b] ·aspetti
s
c 1 k c
¨ 1 1
k
¸ ¨ cper a11¸ k a per
¨ d 1500
a 1¸ am3.3.1);
s per
d 15
¨ a0·,
s
k 1dove:
¸
dove: per
sono a 0parametri
a0,akss d 1500 sono
forniti c
mparametri
Tale zonazione
aa
a
nella
0 , k s1 k
Tab.
sono tiene
¨
[3.3.1.b]
fornitis nella
3.3.I
s
conto
in
Tab. 1di
¸
forniti
3.3.I
funzione
nella
inper
Tab. a
a
specifici
3.3.I
funzione
della
ein

zona
sul livello del mare del0sito ove ssorge
a
locali s
funzione
della d
che,
a
zona
in a 1500
se
della
cui
necessario,
in
zona
cui
sorge
© 0la costruzione.
s in
¹ © 0 m a
cui
a
sorge
la
dovranno
0
sorge
la
la sessere
s definiti
costruzione
costruzione
costruzione
¹ © 0 a
0 (Fig.
(Fig.
(Fig.¹
singola
3.3.1);
3.3.1)
©a10dove:
¸
s
¹, k: ssono
a0per a 0 parametri
asono ad 1500
forniti m
parametri
nella Tab.
Tab. forniti
3.3.I
è l’altitudine
3.3.I
s
nella
-Valori
sul
in funzione Tab.
deidella
©
parametri
livello a
è l’altitudine
del
zona 3.3.I
0vmare in
kdelfunzione
¹
, a ,sorge
in cui sito ove sorge
la costruzione della zona
la3.3.1);
(Fig. in cui sorge la costruzione (Fig. 3
costruzione.
as è l’altitudine sul livello
s s delzonazione
Tale mare
dove: del sitodove:
non tiene ovedisorge
conto
b,0
la costruzione.
0
aspettidove:
specifici
s
e locali che, se[m/s]
necessario, dovranno essere definiti singolarm
0 a¹0, akss : è l’altitudine
sono parametri
è l’altitudine
sul
Tale forniti
sul
livello del mare
zonazione
Zonasitonella
del
non livello
tiene del
ove sorgeTab.
conto di 3.3.I
mare del
la costruzione.
aspetti in funzione
sito
Descrizione
specifici ovee sorge della
locali lazona
che, inv cui
costruzione.
se necessario, sorge
a [m] la costruzione
dovranno
k b,0
essere definiti
0(Fig. 3.3.
singolar
s
as dove: , che,
kdei
a0specifici easono
v, k
, a , kparametri
sono
ase ,laknecessario,
parametri
forniti
definitisono
Tale zonazione non tiene Adige, nella forniti
parametri
Tab. nella 3.3.I forniti
in
Tab.
funzione
3.3.I
nellainTab.
della
funzion
3.3.
zo
conto conto di aspetti 0locali che, dovranno essere definiti singola
Tab. 3.3.I
Valle -Valori
d’Aosta, parametri
Piemonte, Lombardia, Trentino Alto
iti nella Tale zonazione
Tab. è
3.3.I
Tale zonazione l’altitudine
non
in tiene
funzione sul
di livello
aspetti
della zona del
specifici
inmare
e locali
cui s del
sorge sito laove
se necessario, sorge
s dovranno
costruzione 0esserescostruzione.
(Fig.
b,0
singolarmente.
0
3.3.1);
s
Tab.non tiene dei

3.3.I -Valori conto
1 di aspetti
Veneto,
Zona
parametri vb,0, a0, ks specifici
Friuli Venezia Giulia e locali
(con che,
l’eccezione
Descrizione sepro-
della necessario, v 25[m/s] dovranno
1000
a [m] 0,40
k essere definiti sin
diaTrieste) aès l’altitudine asl’altitudine
èTrentino
sulAltolivello è l’altitudine
sul
del livello
mare del
del
sulzona
sito
mare
livello
ove del
del
sorge
sito
mareove
la cost
del
so
b,0 0 s
ella Tab.
Tale
lloTab.
del 0,3.3.I
aTab.
mare
3.3.Ik-Valori
zonazione-in
s del
3.3.I sito
dei
Valori
sono
funzione
non
dei ovetieneparametri
della
sorge
parametri
parametri
Zona vcontozona
b,0,la , kdi forniti
vincia
inaspetti
cui
a02costruzione.
s Emilia
ssorge
Valle nella
specifici
d’Aosta,
Descrizione e Tab.
la costruzione
Piemonte,
locali
Lombardia,3.3.I
che, sein
(Fig. funzione
3.3.1);
necessario,
Adige,
v [m/s] 25
della
dovranno
a0 [m] k 0,45 esserein cui
definiti sorge
singo
1 Romagna
Veneto, Friuli Venezia Giulia (con l’eccezione della b,0 pro- 25 750
1000 s 0,40
Tab. 3.3.I -Valori dei parametri vb,0, a0, ks Tale zonazione Tale zonazione
non tiene
Tale conto
non
zonazionetiene
del mare a
Zona del sito oveè sorge l’altitudine
la d’Aosta,
Valle costruzione.
Descrizionesul livello
Toscana,
Piemonte,vincia
del
di Trieste)
Marche, Umbria,
Lombardia, mare
Lazio,
Trentino del
Abruzzo,
Alto vb,0sito
[m/s]
Molise,
Adige, ove
Puglia, adi
0 [m]
aspetti
conto
sorgenonktienespecifici
di aspetticonto
sla costruzione.
e specifici
locali
di aspetti
che,
e locali
se
specif
necc
di aspetti
Tab.s Zonaspecifici
3.3.I -Valori deie locali
parametri
1
che, v
Veneto, b,0
se
, a
3 necessario,
, k 2
Friuli0Descrizione
Venezia
s Emilia
Campania, dovranno
Romagna
Basilicata, Calabria essere
(esclusa la definiti
Giulia (con l’eccezione della pro- vb,0 [m/s]
provincia di singolarmente.
25 a01000
27 [m]
25 750
500 0,40ks 0,45
0,37
aspettiZona Valle d’Aosta,
specifici
ZONA e localiPiemonte,
DESCRIZIONE che, Lombardia,
se dinecessario, Trentino
dovranno
Tab.
ReggioToscana,
Calabria) 3.3.I
Marche, Alto
-Valori
Tab.
Umbria,Adige,
essere dei
3.3.I
Lazio,definiti
parametri
-Valori
Tab.
Abruzzo, singolarmente.
dei parametri
3.3.I
v
Molise, , -Valori
a ,
Puglia,
[m/s] k dei
v parametri
, a , k
[m] vb,0, a0, ks
1Tale zonazione non tiene 3conto diTrentino
diaspetti Altospecifici b,0 e locali che, se necessario, dovra
vincia Trieste)
Descrizione v [m/s] a [m]
b,0 0 s b,0 0 k s
, ks Veneto,Valle d’Aosta,
Friuli Piemonte, Lombardia,Campania, Basilicata, Calabria Adige,
(esclusa la provincia di 0 2827 500s 0,37
2Venezia
EmiliaGiulia
4 (conSicilial’eccezione
e provincia della Calabria
Reggio pro- 25 1000 0,40500 0,36
0 Romagna 25 750Descrizione0,45
1 Veneto, Friuli Venezia Giulia
Reggio
(con Zona Calabria)
l’eccezione Zona
della pro- Zona Descrizione
25 1000 0,40 Descrizione vb,0 [m/s
Valle d’Aosta,
Valle Piemonte,
d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Lombardia,
Sardegna
Trentino Trentino
(zona a oriente
Alto Adige, Alto
della Adige,
retta congiungente Capo
scrizione vincia1
di Trieste)
Veneto, Friuli VeneziaToscana, vb,0 5[m/s]4Umbria,
Marche,
Giulia (conTeulada a0con
l’eccezione [m]
Sicilia eLazio,
provincia
l’Isola k di ReggioMolise,
diAbruzzo,
Maddalena)
della provincia s
Calabria Puglia,
25
2828 750
1000
500 0,40
0,36
0,40
2Tab.
1 3.3.I
Emilia
vincia
Veneto, -Valori
diRomagna
di
Friuli
Trieste) 3 dei
Trieste)
Venezia parametri
Campania,
v
Giulia
[m/s]
(con
Basilicata, vb,0Calabria
Sardegna
a 5 [m] ,(zona
a0,kakoccidente
l’eccezione
Sardegna (zona Valle
a
(esclusa
s
della
oriented’Aosta,
la pro-
della Valle
retta
provincia
della
Piemonte,
d’Aosta,
congiungente
di 25
retta congiungente
25 Valle
Lombardia,
Capo
Capo
Piemonte,
d’Aosta,
1000
27750 28 5000,45Lombardia,
Trentino
Piemonte,
0,40
7500,37 0,40
Alto
Trentino
Lombardia,
Adige,AltoTrentin Adig
ione
ombardia, Trentino Alto Adige, b,0 6 0 Teulada con s l’Isola di Maddalena) 28 500 0,36
2 vincia
Emiliadi Romagna
Trieste) Reggio Calabria) Teulada con l’Isola 1 di Veneto, 1 Friuli
Maddalena) Veneto,
Venezia 1FriuliGiulia
Veneto,
25 Venezia (con
Friuli
750Giulia
l’eccezione
Venezia(con
0,45 l’eccezione
della
Giulia pro-(condella
l’eccezion
pro-
25
Toscana,
2 Emilia Marche,
RomagnaUmbria, Lazio,6 Abruzzo, Sardegna (zona Molise, Puglia,
a occidente della retta congiungente 25 Capo v
750 [m/s] a
0,45 [m] ks
lia
ardia, Zona
(conTrentino
l’eccezione
Alto della
Toscana, Adige, pro-
Marche,Calabria 25
Umbria,(esclusa Descrizione
1000
Lazio, Abruzzo, 0,40
vincia di
Molise, Trieste)
vincia di Trieste)
vincia di 28
Trieste) 500 0,36
di Puglia, 2725
4 Sicilia e provincia di Reggio Calabria 28 500 b,0
0,36 0
3 2 Campania,
Emilia Romagna 750 0,45
7 Liguria Teulada con l’Isola di Maddalena) 28 1000 0,54
Basilicata, la provincia 500 0,37
on l’eccezione della
3 Toscana, pro-
Toscana,
Campania, Marche, Sardegna
Basilicata,25 (zona
Umbria, Lazio,
8 1000
a7oriente
Abruzzo,
Provincia
Calabria di
Liguria 20,40
della
Molise,
Trieste
(esclusa retta
Puglia,
la congiungente
Emilia 2Romagna
provincia di CapoRomagna
Emilia 2 Alto Emilia
27 Romagna
3028
500 1500
1000 0,50
0,370,54 25
3
Reggio Valle
Calabria)
Campania, d’Aosta,
Marche, Umbria,
5Basilicata, Piemonte,
Calabria
Teulada con925
Lazio,
(esclusa
l’Isola
Isoledi
8 la Lombardia,
Abruzzo,
provincia
Maddalena)
Provincia di
Molise,
di
TriesteReggio Trentino
Puglia,
Calabria)
27 28Adige, 750 500 0,40
30 1500 0,50
0,37
Reggio Calabria) (con750 la provincia
l’eccezione 0,45
di Sicilia
Toscana, e Sardegna)
Marche,
Toscana, e mare
Umbria, aperto
Marche,
Toscana,
Lazio, 31
Umbria,
Marche,
Abruzzo,500
Lazio, 0,32
Umbria,
Molise,
Abruzzo, Lazio,
Puglia,
Molise,
Abruzzo,Puglia M
4 3 Sicilia
1
Campania,
eVeneto,
provincia Basilicata,
Friuli
di Reggio
Sardegna
Calabria
VeneziaCalabria
(zona
(esclusa
Giulia
a9occidente
Isole (condella (conretta di
l’eccezione
di
l’eccezione
congiungente Capo
Sicilia e Sardegna) 28 27
edella
mare apertopro-
500500 31 0,36
0,37
500 250,32 1000 0,4
Lazio, Abruzzo,4
4 ReggioMolise,
Sicilia
Sicilia e 6Puglia,
provincia
e provincia
Calabria) di 25
Reggio
diPer Calabria
Reggio 750
altitudiniCalabria 30,45 aCampania,
superiori 1500Capo 3 sul Campania,
m Basilicata,
livello del 3 mare,
Calabria
Basilicata,
Campania,
28
28 28 (esclusa
i valori Calabria
500
500 Basilicata,
della
500 la0,36
provincia
0,36(esclusa
velocità Calabria
base di ladiriferimento
provincia
0,36 (esclusa posso
di
la
27pr
Sardegna (zona a orienteTeulada della
con retta
l’Isola di congiungente
Maddalena)
bria 5
(esclusa
o, Abruzzo, la
Molise,vincia
provincia
SardegnaPuglia, di
di Trieste) 27 Per 500
altitudini superiori 0,37
Reggio a 1500 Calabria)
m Reggio
sul livello28
Calabria)
del Reggio
mare, 750
i Calabria)
valori 0,40
della velocità base di riferimento possono
4 Teulada
Sicilia econ 7 (zona
provincia diaMaddalena)
Liguria oriente
Reggio
opportuna della
Calabria retta congiungente
documentazione Capo statistiche
o da indagini 28 adeguatamente
500 1000 0,36 comprovate, riferite alle condizioni
5 Sardegna l’Isola
(zona a di
oriente della retta congiungente
opportuna documentazione Capo Teulada o da conindagini 2828
statistiche
28 750
adeguatamente 750
0,54
0,40 di vette
comprovate, riferite alle condizioni utlo
5
2Sardegna
(esclusa la provincia Emilia
Teulada
Sardegna
l’Isola di
di
(zona 8 Romagna
con
Maddalena)
(zona a al’Isola
Provincia
occidente
27
oriente esposizione. 500
didiMaddalena)
della
Trieste
della rettaFatte
retta
esposizione.
salve
40,37
congiungente
congiungente
tali valutazioni,
Sicilia e
4 provincia
Capo
Capo
Fatte salve tali valutazioni,
comunque
Sicilia edi
4 raccomandate
provincia
Reggio
Sicilia
30
comunque raccomandate
Calabria
di
e in
1500
prossimità
provincia
Reggio 0,50
in prossimità 25 di vette 0,40
Calabria
di Reggio 750
eCalabria
crinali,
e crinali, i valori 0,4
i valori
28
utiliz
65 essere minori di quelli previsti per 1500 m di altitudine.
28 28 500750 0,40
0,36
o Calabria Sardegna
Teulada con (zona
9l’Isola adi 28
occidente
Maddalena)esseredella 500
minori rettadi quelli Sardegna
0,36
econgiungente
previsti pere (zona
Sardegna
1500 madioriente
Capo (zona
Sardegna
altitudine.della
a oriente
retta(zonacongiungente
della a0,32
oriente
retta congiungente
della
Caporetta congiungCapo
Teulada
6
6 Toscana,
con
Sardegna l’Isola
(zona aMarche,
di
Isole Maddalena)
(con
occidente Umbria,
l’eccezione
della retta di Lazio,
Sicilia
congiungente
5 Sardegna)
CapoAbruzzo,
5 mare Molise,
aperto 5 28
28 Puglia,
31 500
500 500 0,36 0,36 28
labria
ella Teulada
Teulada(zona
retta congiungente
Sardegna concon
Capo al’Isola
l’Isola 28di Maddalena)
di Maddalena)
occidente 0,36 Teulada con
500retta congiungente
della Teulada
Capo l’Isola di conMaddalena)
Teulada
l’Isola dicon Maddalena)
l’Isola di Maddalena)
3
7 6 Liguria Campania,
Per l’Isola
altitudini
Basilicata,28 Calabria
superiori a 1500 m sul
750 (esclusa
0,40
Sardegna
livello del
lamare,
(zona
provincia
Sardegna
2828
a occidente
i (zona
di
1000
Sardegna
valori
500
adella
occidente
della retta
(zona
velocità
0,36 27
0,54
congiungente
della
a 0,54
occidente
retta
base
500
di congiungente
della
Caporetta posson
riferimento
0,3
congiu
Cap
dalena)
retta 7 Teulada
congiungente Liguria con
Capo di Maddalena) 28 1000 28
8 7 Liguria
Provincia Reggio
di Trieste
opportuna Calabria) 28
documentazione 750 o 6da 0,40indagini 6
Teuladastatistiche
6 28 1500
30
l’Isolaadeguatamente
conTeulada di
con
1000
0,50
comprovate,
0,54
riferite alle condizioni
ena)
della retta
7 8congiungente
Liguria
Provincia di Capo
Trieste 28 28Maddalena)
Teulada
l’Isola
30
dicon
1000 Maddalena)
1500
l’Isola
0,540,50 di Maddalena)
esposizione.diFatte salve tali500valutazioni, 0,36comunque raccomandate in prossimità di vette e crinali, i valori28util
retta9 congiungente
dalena)
la Isole (con
8 894Provincia
l’eccezione
Sicilia
Provincia
Isole (conCapo
di e provincia
diTrieste
Trieste
l’eccezione
Sicilia die Sardegna)
di Sicilia
Reggio
e Sardegna)
e mare
7 Calabria Liguria aperto
7 Liguria 31
7 30 30 Liguria500
31 1500500 0,500,32
0,32
1500 28 0,50500 0,3
essere minori28 di quelli 500
previsti 0,36
per 1500 emmare aperto
di altitudine.
na) Sardegna (zona a28oriente della retta
9 9 IsoleIsole(con l’eccezione didi Sicilia 1000
e Sardegna) 8 mare8congiungente
eProvincia
0,54 apertodiProvincia
Trieste8 di ProvinciaCapo
Trieste 500 di Trieste 30
5
Per altitudini superiori
(con l’eccezione a 1500 Siciliam sul
e Sardegna) livello
e mare del aperto mare, i valori 31 della
31 velocità 0,32
base28di riferimento
500 0,32750 0,4
posso
Per altitudiniTeulada con 28
superiori l’Isola 30 1000
a 1500 sul90,54
dimMaddalena)
1500 livello Isole
0,50 del
opportuna documentazione o da indagini statistiche adeguatamente comprovate, riferite alle condizion
(con
9 mare,l’eccezione
Isole (con 9 l’eccezione
i valori di Isole
Sicilia
della(con
e Sardegna)
dil’eccezione
Sicilia eebase
velocità Sardegna)
mare
di Sicilia
diaperto e mare
Sardegna)
riferimento aperto
31 p e
ePer altitudini
opportuna
ciliaesposizione.
Sardegna)
70
superiori
Sardegna
eFatte
mare a301500
documentazione
(zona
aperto
salve tali
om sul500
1500
da
a31occidente
valutazioni,
livello
0,50
indagini
della
comunque
del mare,
statistiche
0,32retta iadeguatamente
valori dellaCapo
congiungente
raccomandate
velocità base diriferite
comprovate, riferimento poss
alle condi
in prossimità di vette e crinali, i valori ut
6
opportuna documentazione Per
talio valutazioni,
da500 altitudini
Per altitudini
superiori
Per superiori
aaltitudini
1500 m asul
superiori
1500 28
livello
m sul
adel
1500 500
livello
mare,
m sul
del
i valori 0,3
livello
mare, d
esposizione.
e Sardegna) e mare
essere minori
Fatte con
diaperto
Teulada salve31
l’Isola
quelli previsti diindagini
per 1500 m di0,32
Maddalena)statistiche raccomandate
comunque
altitudine.
adeguatamente in comprovate,
prossimità di riferite alle condizio
vette e crinali, i valo
2018 Per altitudini superiori a 1500 m sul livello delordinario
Supplemento mare, i valorin.
della velocità
8 alla base di riferimento
GAZZETTA possono essere ricavati da opportuna
UFFICIALE Seriedo-
generale -n
cumentazione o da indagini statistiche adeguatamente comprovate, riferite alle condizioni locali di clima e di esposizione. Fatte salve
tali valutazioni, comunque raccomandate in prossimità di vette e crinali, i valori utilizzati non dovranno essere minori di quelli previsti
per 1500 m di altitudine.
20-2-2018
20-2-2018 Supplemento
Supplementoordinario
ordinarion.
n.88 alla
alla GAZZETTA
GAZZETTA UFFICIALE
UFFICIALE Seriegenerale
Serie generale-
20-2-2018 Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
FV POWER
Fig. delle
Fig. 3.3.1 - Mappa 3.3.1 Mappa
zone- in delle ilzone
cui è suddiviso in cui
territorio è suddiviso
italiano il territorio italiano
uddiviso il territorio italiano
3.3.2. Fig. V
3.3.1
ELO-CMappa
ITÀ DIdelle
RIFzone
ERIMinEcui
NTèOsuddiviso il territorio italiano
viso il territorio
3.3Fig. italiano
.2.3.3.1 VEzone
- Mappa delle LOinCcuiITè Àsuddiviso
DI RilIterritorio
FERIM ENTO
italiano
La velocità diFig.
riferimento
3.3.1 - Mappa è Fig.
ilzone
vrdelle valore
in cuimedio su il10territorio
è suddiviso minuti, a 10 m di altezza dal suolo su un terreno pianeggiante e omogeneo di
italiano
3.3.1 - Mappa delle zone in cui è suddiviso il territorio italiano
3.3.2. VELOCITÀ DI RIFERIMENTO
R IMENTdiLa
categoria O velocità
esposizione
La velocità
II di
(vedi
3.3.2.di riferimento riferimento
Tab. 3.3.II),
VELOvrCèITilÀvalore v
riferito
DI RIFmedio
ERIMEsuNT è il valore
rOminuti, a 10 mdi
10
al periodo medio
ritorno
di altezza susu10
di progetto
dal suolo minuti,
TR. Tale
un terreno a 10 èem
velocità
pianeggiante di altezza
definita
omogeneo
dalla dal suolo
relazione:
di categoria
3.3.2.
di esposizione II (vediVELOCITÀ DI RIFERIMENTO
Tab.
ENTO medio 3.3.3.3.II),
2v. vv riferito
c VEalLII
Operiodo
À DdiI Rritorno RIMdiEprogetto
NTO a 10TR. Tale
>velocità è definita dalla
unrelazione:
valore categoria
La velocità
La velocità su didi esposizione
di riferimento
10 minuti,
riferimento
r r è il valore
vr è il
b
a r
10
valore m (vedi
CITmedio
di
medio Tab.
Isu
FE10
altezza
su 3.3.II),
minuti,
10 minuti, dal riferito
m
a 10 suolo
m
3.3.2@al
di altezza
su
di altezza
dal
un
dalperiodo
suolo su
su un di
terreno
suolo ritorno
terreno
pianeggiante
terreno di progetto
pianeggiante
pianeggiante
e omogeneo di TdR
e pianeggia
omog
e omogeneo
dove categoria di La velocità
esposizione II di
(vedi riferimento
Tab. 3.3.II),v è il
riferito valore
al medio
periodo disu 10
ritornominuti,
di a 10
progettom RTdi
. altezza
Tale dal
velocitàsuolo
è su un
definita terreno
dalla relazione:
ore medio suriferito
10 minuti, IIa(vedi
10esposizione
mdiv di v§altezza
riferito aldal
v b suolo su .un terreno T . Talepianeggiante e omogene
r
categoria di esposizione Tab. 3.3.II), periodo
vTab.
b
3.3.II),
è la velocità base di al periodo
categoria
riferimento, di
di vcui al r cII (vedivdi
ritorno
3.3.1;
b r
Tab.
r cdi
progetto
3.3.II),
ritorno
riferito
r
di progetto
Tale
TalRperiodo divelocità
>3.3.2
R velocità è definita dalla
è definita
@ritorno di progetto dalla >
relazione:
T . Tale velocità
R èrelazi
3.3.2 @
definita
v c >3.3.2@
b.
cr v3.3.II), riferito
dove
vè bildove
dove
cvr
coefficiente al periodo
di ritorno, funzione di ritorno
r
del periodo
b
didiprogetto
r
v v c
ritorno di progetto
r TR. Tale
b r
TR. velocità è definita dalla relazione
>3.3.2@
r
dove
b dove
è la velocità base di riferimento, di cui al § 3.3.1;
: è la velocità base di riferimento, di cui al § 3.3.1;
> 3.3.2 @
v b c rvbvdicspecifiche
In mancanza b
r
e adeguate
è la velocità
èèilla v
base diindagini
velocità
coefficiente
b
riferimento,
labase
diè ritorno,
velocità
statistiche,
di cui alil§coefficiente
dibase
riferimento,
funzione didel >3.3.2
3.3.1;
riferimento,
periodo di di @cuidicui
di
ritorno
ritorno è fornito dalla relazione:
al § 3.3.1;
aldi§ progetto
3.3.1; T.R
cr : è il coefficiente di ritorno,
è il coefficiente di funzione
ritorno,del periododel
funzione di ritorno di progetto
periodo TR.di progetto TR.
di ritorno
In mancanza di specifiche
cr èeiladeguate indagini
coefficiente statistiche,
di ritorno, il coefficiente
funzione del periodo di ritorno è fornito
di ritorno dalla relazione:
di progetto TR.
c
rimento, di cui cal=§0.75
InrIn mancanza
mancanza di è il
di coefficiente
3.3.1;
specifiche
specifiche e e adeguate
adeguate
In mancanza
di
indagini
ª ritorno,
indagini
statistiche,
º il funzione
statistiche, il
coefficiente di del
coefficiente
ritorno
§ 1 · e adeguate indagini statistiche, >3.3.3@il coefficiente di ritorno di
èperiodo
di ritorno
fornito è
dalla di ritorno
fornito dalla
relazione: progetto TR.
relazione:
1- 0.2 × ln di -lnspecifiche
1- « ¨ ¸»
è fornito dalla relazione:
mento, diIncui al § 3.3.1;
mancanza
r
di specifiche ¬« © eTadeguate ¹ª¼» § 1 · º indagini statistiche, >3.3.3@ il coefficiente di ritorno è for
no, funzione del periodo cdi ritorno
= 0.75
r 1- 0.2 × lndi
ª «-ln§progetto
R
¨1- 1 · º¸ »
T
TR. >3.3.3@
«
¬ ¨1-© ¹ »
¸ » ¼ TR. ª § 1 · º
funzione del periodo dic ritorno di progetto
= 0.75 1- 0.2 × ln «-ln >3.3.3@
R
r
c«¬ = 0.75
© Tdi 1-¹ »¼0.2 × ln «-ln ¨1- ¸ »
guate indagini statistiche,
dove TR è il periodo di ritorno espresso in anni.
il coefficiente r
ritorno
R
¬« © è Tfornito
¹ ¼»
R dalla relazione:
te indaginidove
Ove non specificato
statistiche,
è il periodo il
Tdiversamente,
R coefficiente
di si
ritorno
assumerà espresso TR in
= 50
dianni,
anni. ritorno èª fornito
cui corrisponde § cr =11.dallaPer
relazione:
· º un’opera di nuova realizzazione>in 3.3.3
fase @di
dove
costruzione o per
T
Ovelenon è il
R periodo
fasispecificato
transitorie
di ritorno
relative
c
espresso
diversamente, ad
r =si 0.75
in anni.
assumerà
interventi
1-
dove T è il periodo di ritorno espresso in anni. T 0.2
=
sulle 50R × ln
anni, « -ln
cui
costruzioni ¨ 1-
corrisponde
esistenti,r ¸c»
il= 1. Per
periodo un’opera
di di
ritorno nuova realizzazione
dell’azione potrà in fase di
essere
dovecostruzione
TR è il periodo di ritorno
R
espresso in anni. «
¬ © TResistenti,
¹ »
¼
ridotto comeOve ªnon
Ove
di non
§ come
seguito o
specificatoper
1per º nonspecificato:
le
·seguito
specificato:
specificato
fasi
diversamente,
Ove
transitorie
diversamente, si relative
assumerà
si assumeràdiversamente,
specificato
ad Tinterventi
= 50
R anni,
TR = 50 anni, cuisicorrisponde
sulle
cui
>3.3.3
assumerà
costruzioni
corrisponde
T@==1.50
crR
r c
Peranni,
=
un’opera
1. il
Per periodo
un’opera di ritorno
di
di nuova realizzazione
cui corrisponder
nuova dell’azione potrà
realizzazione
in fase
c = 1. Per di costru-
un’opera
in essere
fase d
di nuova real
1- 0.2 ×ª zione
ln «§-ln
ridotto
costruzione
o per¨le1-fasi· ºtransitorie
o di
¸le
» fasi transitorie relative ad interventi sulle costruzioni esistenti, il periodo di
relative ad interventi sulle costruzioni esistenti, il periodo di ritorno dell’azione potrà essere ridotto come ritorno dell’azione potrà esser
- per fasi
di ridotto
seguito 1
di come T
costruzione
specificato:
difasi
costruzione
seguito o fasi transitorie
specificato: con durata >
prevista3.3.3 @
o per le fasi transitorie relative ad interventi sulle costruzioni esistenti, il periodo di ritorno dell’
in sede di progetto non superiore a tre mesi, si assumerà T R t
-ln«¬¨1--© per
0.2 × ln 5«anni; ¸ » »¼di costruzione
R ¹ridotto come dioseguitofasi transitorie con durata prevista in sede di progetto non superiore a tre mesi, si assumerà T t
specificato: R
«¬dove ©-- per TRper

- fasi 5 fasi
di anni;
»¼ periodo
costruzione o fasi transitorie con durata con prevista in sede di progetto non
disuperiore
progettoa nontre mesi, si assumerà
a tre TR ≥ 5 anni;
di¹costruzione
di costruzione o fasi transitorie durata prevista in sede superiore mesi, si assumerà T t
perT Rè il di ritorno espresso in anni.
R
fasi - o fasiper fasi
transitoriedi costruzione
con durata o fasi intransitorie
prevista sede con durata
di progetto prevista
compresa fra trein sede
mesi ed di
un progetto non superiore
anno, si assumerà TR ≥ a tre me
- 5 anni;
per fasi di costruzione
- o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto compresa fra tre mesi ed un anno, si as-
per fasi di costruzione
10 anni; 5 anni;o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto compresa fra tre mesi ed un anno, si as-
Ove -Tnon
sumerà R t 10
specificato
anni;
persumerà diversamente,
fasi diTcostruzione
R t 10 anni;
sidurata
o fasi transitorie con assumerà R = di
prevista inTsede 50progetto
anni,compresa
cui corrisponde cr anno,
fra tre mesi ed un = 1. siPe
as
spresso in anni.sumerà T t 10- anni; per fasi di costruzione o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto compresa fra tre mes
costruzione o perR
le fasi Ttransitorie
sumerà t 10 anni; relative ad interventi sulle costruzioni esistenti, il
esso . in anni.
R
3.3.3. AZIONI STATICHE EQUIVALENTI
3te,
.3.3si assumeràA TR sono
3Z.I3O.3N.I STATICAH
= di50
ZIEOENQ
anni, cui corrisponde
e depressioni agenticnormalmente
I SUTIAVTAILCEHNETEIQUIVALENTI
r = 1. Per alleun’opera di nuova
che interne, realizzazione in
ridotto
che .compongono
3Le
.3.azioni
come
Le azioni del vento
della
seguito
costituite
costruzione
AZvento
IONI Ssono TI(§ H3.3.4).
costituite
specificato:
da pressioni
E EQUIda VAeLpressioni
superfici, sia esterne degli elementi
e depressioni agenti normalmente alle superfici, sia esterne che interne, degli ele-
si assumerà
Le
orie
azioni del
relative
3vento
L’azione
menti TRche
ad
del
sono=interventi
vento 50 anni,
costituite
sui singoli
TAda
lacui
3.3.3.elementi
compongono sulle Acorrisponde
Cpressioni
che
depressioni
ENTI
costruzioni
compongono
Z IO
costruzione NI S(§TA TICHla
3.3.4). cIrVesistenti,
=LE1.
agenti
E costruzione
EQU A NvaTIPer
normalmente un’opera alle
ilestensione,
determinata periodo
considerandodidi
superfici,lanuova
sia esterne
ritorno
combinazione realizzazione
che interne,
dell’azione
più gravosa delle
degli in fa
ele-
potr
Le azioni
menti che compongono dellavento duesono
faccecostituite
costruzione di (§ da pressioni
3.3.4). e depressioni
di costruzioniagenti normalmente alle superfici, sia esterne che interne, degli ele
relative
pressioni
ad - agenti
per
interventi
sulle
fasi
Le di
azioni
sulle costruzione
ogni
del
elemento.
vento sono
costruzioni o
Nel caso
fasi
costituite da transitorie
esistenti,pressioni
di grande
ile con
depressioni
periodo durata
si
agenti
di
deve
prevista
inoltre tenere
normalmente
ritorno in
alle sede
conto delle
superfici,
dell’azione di
azioni
sia progett
esterne
potrà ch
es
to:
L’azione
L’azione
tangenti
del
menti
vento
L’azione d’insieme
del dal
esercitate
che compongono
sui
vento
singoli
vento
esercitata
sui
elementi
menti dal che
singoli
(§ 3.3.4).
la costruzioneelementi
che
compongono
vento su una
che compongono
(§ 3.3.4).
compongono
la costruzione
duecostruzione la
è data
la costruzione
costruzione
(§ 3.3.4).
dalla va
va determinata
determinata
considerando
considerando la
la combinazione
combinazione
risultante delle azioni sui singoli elementi, considerando come
più
più
gravosa
L’azione
direzione
gravosa delle pressioni deldel 5
delle
vento anni;
agenti
pressioni
vento
quella sui
agenti
singoli
corrispondente
sulle duedel
sulle
elementi
facce ad ogni
di
facce
uno che
degli
di ogni
compongono
elemento.
la costruzione
assi principali della
elemento. va determinata
pianta della costruzione; in casi considerando
particolari, comelaadcombinazione
esem- più
L’azione vento suisi deve
singoli elementianche che l’ipotesi
compongono la costruzione va determinata considerando la
o fasi transitorie
pio per le torri
gravosa
diagonali.
delle congravosa
a base
durata
quadrata
pressioni agenti
delleprevista
o rettangolare,
sulle due facce
pressioni agenti in sede
di considerare
ogni difacce
elemento.
sulle due progetto non superiore a tre mesi, si assum
di vento spirante secondo la direzione di una delle
di ogni elemento.
Nel - caso diper fasi di
costruzioni costruzione
di grande estensione, siodeve fasiinoltre
transitorie
tenere conto con durata
delle azioni tangentiprevista
esercitate dalinvento
sede di proge
(§ 3.3.4).
si transitorie
Nel caso di costruzioni
L’azione
con di durata
grande
d’insieme
prevista
estensione,
esercitata dal si
vento
in
deve su
sede
inoltre
una
di
tenere
costruzione
progetto
conto
è datadelle non
azioni
dalla
superiore
tangenti
risultante delle
a
esercitate
azioni
tre
sui dalmesi,
vento
singoli
si
(§ assumerà
3.3.4).
elementi, considerando
Nel caso di sumeràcostruzioni di TRgrande 10estensione,
anni;di grande
tcostruzioni si deve inoltre tenere conto delle azioni tangenti esercitate dal vento (§ 3.3.4).
L’azione d’insiemecomeesercitata
direzione del Nel caso
dalvento
vento di
quella
su una costruzioneadèestensione,
corrispondente uno
datadegli sirisultante
dallaassi deve inoltre
principali tenere
della
delle conto
pianta
azioni delle
della
sui azioni
costruzione;
singoli tangenti
in casi
elementi, 71
esercitate dal co-
particolari,
considerando ven
L’azione d’insieme esercitata dal vento su unao costruzione èsidata dalla risultante dellel’ipotesi
azioni sui singoli elementi, considerando
o fasi
come transitorie
direzione medel ventocon
ad esempio per durata
le
L’azione
quella torri a prevista
base
d’insieme
corrispondente ad unoin
quadrata
esercitata sede
dal
degli assi di
rettangolare,
vento su progetto
unadeve
principali considerare
costruzione compresa
anche
è datadella
della pianta fra tre
di
dallacostruzione;vento
risultante inmesi
dellespirante
azioni
casi ed un ann
secondo la
sui singoli
particolari, dire-
elem
co-
pressione del vento è data dall’espressione: Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
20-2-2018 Ser
Supplemento
upplemento
lemento ordinario4. ordinario
3.3.ordinario n. 8Pn. E8
RallaSSn. O8NEalla
alla DELGAZZETTA
GAZZETTA
IGAZZETTA VENTOUFFICIALE UFFICIALE
UFFICIALE SerieSerie Serie generale
generale
generale - n. 4
- n. -42n. 42
3 20-2-2018
. 3 . 4 . P R E S S I O NpE =D qE L c VSupplemento
E
c N T
c O ordinario n. 8 alla GAZZETTA > UFFICIALE
3.3.4@ S
mento ordinario
pplemento Laordinario
pressione n. 8n. alla
del GAZZETTA
8vento
alla GAZZETTA e pUFFICIALE
è datar dall’espressione: d UFFICIALE SerieSerie
generale - n. -42n. 42
generale
emento 3
La.3pressione
.4.
ordinario 8.P3.R
del
n.VENTO ESSGAZZETTA
vento
alla IONèEdata DELdall’espressione:
VSupplemento
ENTUFFICIALE
O generale - n. 42
SerieUFFICIALE
ve 3.3.4. 20-2-2018
PRESSIONE DEL ordinario n. 8 alla GAZZETTA
NpTO= q c c c
S
La pressione del
La pressione vento è
3
data
del
4 . P R E
dall’espressione:
vento
S S I O N E D E L
è data dall’espressione:
V E > 3.3.4 @
mento
TO è laordinario
pressione n. 8 La
20-2-2018 alla
cinetica
20-2-2018 di GAZZETTA
riferimento
pressione del vento è data diUFFICIALE
cui r e p d
palSupplemento
= §q 3.3.6;
Supplemento c c ordinario
dall’espressione: c ordinario
n. 8 n. Serie
alla8 GAZZETTA
alla generale
GAZZETTA UFFICIALEn. 42
>-3.3.4
UFFICIALE @
essione: 20-2-2018 dove 3.3.4. PRESupplemento
SSIONE DEL VEordinario NTO r e p d
n.q c8c alla GAZZETTA UFFICIALE>3.3.4@ Serie@ generale - n
NLTV
pressione: OENèTilOcoefficiente dove di esposizione di cui al § 3.3.7; p =
p q
= cc c c >3.3.4
spressione:
= qr ce cp cdqr è la pressione r ee pp d d
dove PREScinetica di riferimento di cui al § 3.3.6;
La pressione del vento è data dall’espressione:
>3.3.4
r
@
O dall’espressione:
’espressione:
ressione: dove
q 3è.3la .4.pressione SIONE DELdi
cinetica VEriferimento
NTO dicui cui al § 3.3.6;
p =p q=rècqil cccoefficiente
cr
p ccpd cd di pressione qr è la pressione di cuicinetica al §>3.3.8; 3.3.4
di>p 3.3.4= @qr c@e cp cdi
riferimento al § 3.3.6; >3.3.4@
ssione:
erdove e
q La èè il
la coefficiente
pressione pressione del vento di
cinetica è esposizione
data dall’espressione:
di riferimento di cui al
d
di §cui3.3.7; al § 3.3.6;
spressione:
p = qprèc=di qcp.3c.=
e
ccède.clarqal cced cpdove èPcRildcinetica
3 . 3 . 4 3. . 3 . 4 . P R E S PS R
I O E NS E
S IDO E
N LE VDE EN L T
>3.3.4 O
V E N T O
3.3.4
>cui
@ al al §@§3.3.7;
eil3rcoefficiente Scoefficiente
Edinamico ceNE DEèLilVcoefficiente
di ENcui di Odiesposizione
alvento >3.3.4
di esposizione @di dicui 3.3.7;
mento cui
p : e4 § 3.3.6; è§data
§3.3.9.
prpressione SIO di riferimento T cui al 3.3.6; pdi =dall’espressione:
qcui c cal cd§ al >3.3.4@
ressione:
qpr c=e qcpdi c c
c q
èè il
il coefficiente
Laè pressione
coefficiente la La pressione
pressione deldi
di
vento pressione
del
cinetica
esposizione di
di>3.3.4
è dall’espressione:
data
riferimento
@ di
r edi
cui
p cui
al al 3.3.8;
§ § 3.3.6;
3.3.7;
mento cLa ccui
pressione pc
cèppilcui al §
r
3.3.6;
del vento
è il3.3.6;
cpè dataè dall’espressione:
coefficiente
il coefficiente
dialdipressione
pressione > 3.3.4
di
di@cui
cui
§ 3.3.8;
erimento r e di d aldove
c§ qal §cqpr3.3.8;
d e
sione:
i=cui c
qriferimentoal c § c:3.3.7; c
coefficiente
è
di
e il coefficiente
esposizione di cui
ècild coefficiente è il coefficiente dinamico
§ 3.3.7;
esposizionedinamico > 3.3.4
di di
di@ cui
cui
p = al
cui al
pce=3.3.7;
al§r§§3.3.9.3.3.9.
cde cp c20-2-2018
d 20-2-2018 >3.3.4 20-2-2018>@3.3.4@ SupplementoSupplem ordina
mento di
ferimento dial :c
§cui di cui
al di al cui
èèr il § al
3.3.6;
il dicoefficiente
coefficiente § 3.3.6;
pressione di cui di p =
al § pressione c c c di cui al3.3.9. § 3.3.8; > 3.3.4 @
ZIO§Nc3.3.6;
e p d
è pil coefficiente
d q è la pressione cinetica 3.3.8;q di riferimento di cui al § 3.3.6;
3ne di .5cdi .cui
r
cui al c3.3.7;
§dA3.3.7; E TA dove
Nè Gil Edove NTE DEdinamico
coefficiente L diVEpressione
r e p d
NT>O didi cuicui al al §§3.3.8;
cuiqnto r e di
al c §
p cui
c 3.3.8;
dove : èal
p 3.3.4 @
rimento
osizione
one
di cui cui dial cui
al §
ddi
di
§
3.3.8; c al cui
cui
3.3.7; §§la3.3.7;
3.3.6;
al
il coefficiente
al c
c
§§èe 3.3.6;
3.3.7;
il
q
dinamicoè
coefficiente
r
è
il coefficiente
q è la pressione
.r5. di riferimento
3il.3coefficiente
è
di cui al § 3.3.9. la di
pressione
dinamico
AZdinamico
esposizione
cinetica
IONE TAdi
cinetica
NGcui Edi
di
di
NcuiTalEcui
di
riferimento
di
Dal E
cui
L§al
al
riferimento
§
V3.3.9.
EN
§ 3.3.7;
di
T3.3.9.
O
cuidialcui § 3.3.6;
al § 3.3.6;
azione
mento di §cui
al 3.3.9. ditangente
q
al cui r § 3.3.8; d
al.5§.per
è
cp unità
pressione
3.3.6;
d cinetica
ceè L’azione di
ilAccoefficiente
e èIO ilsuperficie
coefficiente
è il coefficiente parallela § alla
3.3.6; direzione del vento è data dall’espressione:
ecui
ssione di al cui §di 3.3.7;
al cui 3§.3 3.3.7;
al § 3.3.8; Z N E TAdi
tangente NdiG per EdiN
pressione esposizione
TE§di3.3.7;
unità Desposizione
di di LcuiVEdi
Esuperficie alN§cui dialcui
3.3.8;
Tparallela
O § 3.3.7;
alalla
§ 3.3.7;
direzione del. vento 3 èP.data
R.E4S.Sdall’espressione:
nto e cui
i al di di alcui
§ 3.3.9. §
cui
c e al
3.3.8; al
3 § . 33.3.8;
§
è
.il coefficiente
3.3.6;
5 . c
di
A c Zesposizione
èI O
il N E
coefficiente
è il T A Np
coefficiente G cui =
E diN qal
T Ec
pressione
di D c E
pressione L diV E N
cui T
di alO cui§ 3.3.8;
al § 3.3.8;
3.3.4 3
>3.3.5
IONE DEP3LR.3
>3.3.5@@
EVS.E4SN.ITOONE DELPR VEN SS TOIONE
di alcui cui§ alal § 3.3.9.
3.3.5.
cp§§ 3.3.7;
AZIONE
L’azione
cTANGENTE
d
tangente
pè il coefficiente DEL
p VENTO dinamico
AperZIONunità
f
di
r di e cui
§Tsuperficie
f al § 3.3.9. p f
= q
parallela
c
r e f
c
alla direzioneLa pressionedel del
La pressionevento
vento è dataèdeldata
La dall’espressione:
vento
pressione dall’espression
è datadel dall’espress
vento è d
ui
di di
veico cuicui di al 3.3.8;
al
cui
L’azione
§ al
3.3.9.
3 3.3.8; . 3§
ètangente
. 3.3.9.
5 .
3.3per
il coefficiente .5.unitàdidipressione
dove A Z superficie
I O N E T
Edi
A
TAcui
parallela
N
NGE
G E al
N
Nalla
T
E3.3.8;
E
DEL VENdel
direzione
D E L V
TO vento
E N T O è data dall’espressione:
icui al § 3.3.9. L’azione tangentec c è il coefficiente
perper è il coefficiente
unità dinamico
di dinamico
superficie di cui di al cui§ 3.3.9.
al § 3.3.9.
ENTal O §§c3.3.7; =parallela alla direzione del vento è data>3.3.5 dall’espression
d d
L’azione tangente unità di superficie pparallela qr di cealla cf aldirezione
§ 3.3.6; del vento è data dall’espressione: p = @qr ce cp cd p = q
cui
l § 3.3.9. al 3.3.8;
d è il coefficiente qdinamico è la pressionedi cui al §cinetica 3.3.9. di riferimento cui
cui al § 3.3.9. fO
r
è la pressione
L’azione tangente 3 . 3 cinetica
. 5 . di A per
Z riferimento
I O N Eunità di superficie
T A N G E N T E diD E cui
L Vpf p
E al
N T § 3.3.6;
= fqdir=cparallela
eqrfal
cc c alla direzionedove del
dovevento >3.3.5@ è data dove>3.3.5 dall’espression
@
EiV ieLalalEVNE
§§N
TO
parallela 3.3.8;
3.3.9.TO dove alla direzione L’azione 3.3ctangente.e53. .del 3.5è.ilvento coefficiente di esposizione
per AZIunità ONAè EZITdataOdiANNEG TEANdall’espressione:
superficieNTG EEDNETLEparallela VDEENcuiLTO VENe§Talla O3.3.7;
f
direzione q del vento
è la è data
pressione
q dall’espressione:
ècinetica
la pressione
q di riferimento
Nicie
D VèO
TEEELNTparallela
D EEilNL3Tcoefficiente
.3 VO.Edove5N . TO dove AZIdi ONEesposizione
cTf ANGEèNil DEL di
TEcoefficiente VENcui TOd’attrito al §superficie
3.3.7;
di cuipfal=§q3.3.8. c cf r r r >3.3.5@ didiriferimen
cinetica
è la pressione cuicinet al §
p V
erficie = qr cparallela cf qr alla alla qèr ladirezione pressione
L’azione
direzione L’azione del
tangente
del vento
cinetica
tangente
vento per
cinetica è è data
unità
perdi
didata 3.3.5
unità
di dall’espressione:
riferimento
>riferimento di
p superficie
dall’espressione:
@f r die cui
= q c c
r eparallela
f dialcui
parallela alla al § 3.3.6;
direzione
alla direzione del vento
del vento
è data> è
3.3.5 dall’espressione:
data@ dall’espressione:
f§ 3.3.9. edove è la pressione § 3.3.6; ce ce
è il coefficiente ce
è ildicoefficiente
esposizione èdiildiesposizione
coefficiente
cui al § 3.3.7; di ce
di LNcie
perficiepTsuperficie
Vp OEparallela
= N
èq Til OL’azione
c parallela
c dove
q
coefficiente
tangente
parallela alla
alla cdirezione è la per
pressione
alla
direzione
d’attrito
unità di superficie
direzione di
del vento cinetica
del
cui al del
vento §
parallela
di
vento
3.3.8. è > data
alla direzione
riferimento
3.3.5 è data
dall’espressione:
@ pr fcdi=edel
pf = qdall’espressione: cvento
cqfcui cfal è§data 3.3.6; dall’espressione: >3.3.5>@3.3.5@
=èqaldata c dall’espressione:
f f =r qre c
rc pressione dove >3.3.5 DI@cui
r e
:c èèe il coefficiente di Eesposizione cp>3.3.5@è il coefficiente cp cp
è ildicoefficiente
pressione di
èdiilcuipressione
coefficiente
al § 3.3.8; di di cuip
f SIOrNEe CfINETICAdi RalIF§ERal IM§ EN3.3.7;
èef la cinetica è3il.3di coefficiente
.6riferimento
. PRdi dip S esposizione
cui §c 3.3.6; di cui 3.3.7; TO
Verficie E N T O q e f la pressione
dove dove cinetica di riferimento di cui al § 3.3.6;
pf = p parallela =cdove
frparallela
p alla
= q
qc:rcfèf ceilecoefficiente direzione
c q
c ecèf fildirezionec è la del
pressione vento cineticaè data di dall’espressione:
riferimento >di 3.3.5 di
> 3.3.5cui al
@
@ aldall’espressione: § 3.3.6;
qdi al f§r alla coefficiente del vento
di esposizione dièriferimento
data
di>3.3.5 dall’espressione:
@di cui § 3.3.7;
r r
mento ecui 3.3.6; di qresposizione
èLa il qcoefficiente
pressione èdilacui cineticaal § 3.3.7;
d’attrito cuiriferimento
al §qriferimento
3.3.8.
r è datadi
cd è il coefficiente
cd è ildinamico
coefficiente
cd di cui èdinamico
il al
coefficiente
§ 3.3.9. di cuidin al
r è la pressione pressione cinetica cinetica di cuidialcui § 3.3.6;
al § 3.3.6;
Ncie T O
p.parallela c èalla è il coefficiente d’attrito di cui al § 3.3.8.
§Sdirezione deldialvento è data cuidall’espressione:
=q c cqrfr c:cui cè ceilfcoefficiente c èè il è
coefficienteil coefficiente di di esposizione
esposizione >3.3.5 di
@ § 3.3.6; cui
didi@§cui al § 3.3.7;
1al § 3.3.7;
rf =e qdi E3.3.5
>al
f la pressione cinetica riferimento di
3 mento
erimento .6 di ec fcui
PR al Eal S3.3.6;
e
§IO il3.3.6; coefficiente
Nd’attrito
cE e Cc IeNdièEilcui Tcoefficiente
IC è il A§ d’attrito
3.3.8.
Dd’attrito
I RIdiFEesposizione
coefficiente R di
diIM cui N
esposizione Tal O3.3.8.
2
qcui 3.3.8.
dialUcui v§ 3.3.7;
al § 3.3.7; >3.3.6@
p i cui
parallela
= q al c §
ce c alla 3.3.7; è ildirezionec
coefficiente è ildi del
coefficiente vento
esposizione è diEdata cui al dall’espressione:
§I>C3.3.5
di cui
3.3.7;
r
al @ §
r
2
mento didi f riferimento
ferimento cuicui r di
al e cui
§ fcdi
3.3.7; cui
al di
§ al ècui
f .3.6.
3.3.6;
3 cal
il§ coefficiente
3.3.6;
f dove
§c3.3.6; P R E
f è il coefficienteè il d’attrito
S S I O N
coefficiente C I N E
d’attrito T di A
d’attrito cui
D
di cuiI R al
Idial§
F E R
cui§ 3.3.8.
I M E
3.3.8. N T
al § 3.3.8. O 3 . 3 . 5 . 3 A . Z
3 I. O
5 N
. E TANGEA3 NZ.TI3O E.N5DE.ET LAVNEGNETNO ATZEIODNEEL TVAENN
ne pressione
=rimento di
§qr3.3.8. cdi ccff di3al al cinetica
§f 3.3.7; di riferimento q è data dall’espressione:
lnto
osizione e cui
di .3è§.il63.3.6;
cui
cui
coefficiente
al
al. La §§.33.3.6; pressione
3.3.7;
vd’attrito
rPRè cinetica
ElaSSvelocità di
IOcui r
NdiEalriferimento
diC N>E3.3.5
§riferimento
I3.3.8. TICAq@ rdel Dè Idata RIFdall’espressione:
vento EdiRcui IMal EN§ T3.3.2; O L’azione tangente L’azione per unità tangente di
L’azionesuperficie
per unità tangente parallela
di superficieper alla unit
one
di al al cui di
§ 3.3.8. cui
al 3.3.6. § 3 al3.3.7;
. 3 §
PRESSIONE . 3.3.7;
6 . 3 .CINETICA
6 . P R DI
E P S RIFERIMENTO
R SE I
S O S INO E
N E C C I INN E
E 1 TT I I
C C A AD ID R I I FR E I
R FI ME R
E N I TM O E N T O p = q c c pf =
ui
mento §di 3.3.8.
La cui La
pressione al §
pressione 3.3.6;
cinetica di .63. .3è.6
3Ucinetica
3.riferimento la. densitàqrdi PèRdata PSqR
Sdell’aria
Eriferimento
Idall’espressione:
O
r EN INNv
U
SESICOassunta
2
EErTCIICN q TDIIC1R
AqEconvenzionalmente
r è data
AIUD OENcostante
FvEI2r RRIIdall’espressione:
MFER NTIM TO e pari a 1,25 kg/m³. >3.3.6>3.3.6@@
f r e f
to ecui
cui didi al
alcui
cui §§33.3.7;
.alal.3
3.3.8. 6§§ 3.3.7;
3.3.8.
.6. LaPRpressione NPERCcinetica e2Idi
r R2IF O N/mdove dove dove
al
nto § di 3.3.8. cui
3
La
al
..3
§ pressione
3.3.6;
ESSIO
La Esprimendo La E
cinetica
pressione
INSES
pressione didi
TIICOUAN
cinetica in riferimento
DEIkg/m³RCIFIN
riferimento
cinetica
ERE
di riferimento TvrIEin
M CNTA qOr D
m/s,
riferimento qè rIdata dall’espressione:
qE
qèrr èrisulta
data
data Rdata Idall’espressione:
MEdall’espressione:
espresso
r è dall’espressione:
1
NTin
q
2.
è la q
pressione ècinetica
la qdi
pressione
di R I cui alLa§ pressione
F E R I M E 3.3.7; cinetica di riferimento qr è data dall’espressione:
N T O dove r riferimento cinetica
è la pressione didiriferimen
cuicinet al §
ui ve
§ 3.3.8. al § 3.3.8. La pressione cinetica di riferimento q q r èq rdata
1
Uv1 r U v12r Uv
1 dall’espressione:
2 r r
>3.3.6@
> 3.3.6 >@3.3.6 @
>3.3.6@
IDRIIal FREI§FRE3.3.7; IM RIEMNETNOTdi Ovriferimento è la velocità di riferimento del ventoqdi r
2
q
2 cui
2
qU v
al §2 3.3.2; ce ce
è il coefficiente ce >3.3.6
è ildicoefficiente
esposizione @cui al § 3.3.7;
èdiildiesposizione
coefficiente di ce
ècui data
§è3.3.8. la dall’espressione:
velocità r
3.3.7. del Cvento OEqFFIC1Idi EUNvTcui E DI Eal SP§ IZIO2
OSr3.3.2; 2NEUv 2r
r r r r
al dove dove r
2
r
1
2
>3.3.6@
NIA
C EèRTD IFCIEARRID
data M IEER
IFdall’espressione:
dove NIM FTEO ERNITM UOENT O
èdove laIldensità dove dell’aria 2
assunta convenzionalmente q r dall’altezza Uv 2r costante cef pari aè 1,25 ckg/m³.
il coefficiente è ild’attrito di>3.3.6
cf topografia
coefficiente cui èd’attrito§@ del
ilalcoefficiente
3.3.8. di cui al d’ae §d
§rqq rèè1 data 2 :dall’espressione:
coefficiente di esposizione ce dipende z sul suolo del punto considerato, dalla terreno
f
3.3.8. la densità
UEvER dove dove
è la velocità v
dell’aria r di è la
riferimento
v velocità
assunta
vè la del
velocità
è di
vento
la riferimento
convenzionalmente
velocità di
di cui al
riferimento
di § >del
3.3.6
3.3.2;
riferimento vento
del @ ventodi
del cui
costante
vento2
di al
cui §
di 3.3.2;
al cui
§ e
3.3.2;
al pari
§ 3.3.2; a 1,25 kg/m³.
Rto D
mentoIèFr IE qR RèII1FM q rN I2M Tvdata OElaNvelocitàTO Esprimendo
èdall’espressione:
la velocità in kg/m³
r Uesposizione
di riferimento e delvr insito m/s,
di cuidel
oveqrsorge risulta
§ vento
la espresso
di cui in al N/m§ 3.3.2;
2.
r2 data 1rvr è èrdall’espressione:
r ria di costruzione. In assenza di analisi specifiche che tengano in conto la direzio
data vdall’espressione: di è riferimento
la densità del vento
dell’aria assunta > al
3.3.6 3.3.2;
convenzionalmente @ costante e pari
primendo q r q RIMU U rv
: dove
è
U la
2 densità
vNrrTin O kg/m³
U
è la velocità dell’aria U assunta
nienza
e vr inassunta Uè la di riferimento
del
m/s, convenzionalmente
densità
è la densità
vento dell’aria
e dell’aria
l’effettiva
qr risulta espresso del>3.3.6
costante
assunta assunta
scabrezza vento e @ indiN/m
pari
convenzionalmente
e a 1,25
convenzionalmente
topografia cui 2al
kg/m³. § 3.3.2;
del
. 1,25 costante
terreno costante
3.3.6parie
che . acirconda
e1,25
apari
1,253kg/m³.
Pa.3 kg/m³.
Rla1,25
.E6S .SIkg/m³.
costruzione,
ONE CIPN 3RE.3 per
ETS CS.AIaltezze
.I6 ODNIERCIFIsul NEPERRTIsuolo
M
IECSEASNIDTOnonO
INREI
dataqRr IèFEdata 2 U2 21E
rdall’espressione:
1 dall’espressione:
U è la2 1densità è la 2 densitàdell’aria z = 200 dell’aria
m, esso assunta
convenzionalmente
è dato dalla formula:convenzionalmente
> costante
3.3.6 > 3.3.6
@ e pari
@ a costante
kg/m³. e pari a 1,25 kg/m³.
q q vO U v U Esprimendo
v
èè 3la r.3velocità
U in
di kg/m³
COEriferimento e v in
TE DI E>del m/s, S3.3.6 q risulta
OSvento IZ@IONE di espresso in
cui al § 3.3.2; N/m .
2
Esprimendo in kg/m³ e
Esprimendo vr in
Esprimendom/s, qr risulta
in kg/m³ in espresso
rkg/m³e v inein N/m2.
m/s,
v in q
m/s, risultaq risulta
espresso espresso in N/m inLa 2N/m
. pressione
2. cinetica
La pressione di riferimento
cinetica
La pressione di q riferimento
è data cinetica
dall’espre qdi r èrifd
IèFqE r RIMr U vNrTU U U r
data1 E
dall’espressione:
2
rr r
2 la .7.
densità dell’aria FFICIENassunta r Pconvenzionalmente
r r r
costante e pari a 1,25 kg/m³. r
ntoqdi Uvcui
2 1
Esprimendo al 2 § 3.3.2; U in kg/m³ e v r in m/s, ce e q risulta
z vrkin
r 2 espresso
3.3.6
r cct>m/s,
ln z >z3.3.6 in
@0qrª¬risulta N/m
7dall’altezza
2.
@c t ln zespresso z 0 zº¼ sulper zin t zdel 1
2
r Uv Esprimendo
U è Il coefficiente
la densità U in kg/m³ di esposizione
dell’aria assunta e dipende convenzionalmente suolo N/m
costante
min punto 2.
e considerato,
pari a 1,25 dalla topografia
kg/m³. q del2
Uv terreno q
3data
ento .vento
7 2
.
r
dall’espressione:
1di 2
di cui cui
r
al
Esprimendo
C O§
al E 3.3.2;
§
F F 3.3.2;
I C I E N U T in
E D kg/m³
I E S P O e S vI Z in
I O Nm/s,E q risulta espresso in N/m 2 . >3.3.7 @ r
2
r r
venzionalmente
qr Uv r 2 3
costante . 3 . 7
ria di esposizione .3 . 3 . 7e pari adel
3. . 3 .C7 O. E F c F
C IC
e1,25
O EzI E
F CN
F I
OrCcE
T
sito kg/m³. I F
ove
e
E D
F
Nz II
TC
min
EI>S
E3.3.6
D NPI TOEE SS DrPZ
I @I OI O
ES
sorge la costruzione. In assenza SN
I Z
P EIOO SN IEZ I O N E per z < z
dove
di
min analisi specifiche che tengano in conto la direz
dove dove
nto el 1vento
ento
nvenzionalmente del vento
2di2 3.3.7.3.3
cui di al.cui
.7COEFFICIENTE
Esprimendo di
§ al cui
3.3.2;
Il §
costante
nienza al
CO3.3.2;
EFFDI
coefficienteIl § IC3.3.2;
U ESPOSIZIONE
in
coefficiente
del Il vento kg/m³
IENTE DI ESPOSIZIONE
e pari
di
coefficiente esposizione
e di a e1,25 v
esposizione
l’effettiva di in kg/m³.
c
>
resposizione m/s,
3.3.6
dipende
scabrezza c @ q
dipende r eerisulta
c dall’altezza
dipende dall’altezza
topografia espresso z
dall’altezza
del sul z suolo
sul
terreno in
zsuolo
sul N/m
del
che punto
suolo
del 2.
delconsiderato,
punto
circonda punto
considerato,
la terreno considerato,
costruzione, dalla
dalla topografia
per dalla
topografia
altezze topografia del
delsuolo
sul terreno
terreno
del te nt
oefficiente
onvenzionalmente
isulta Uv r IlIlcoefficiente
espresso coefficiente
di esposizione
in di esposizione
N/m
di costante
esposizione 2
dove
. c e dipende
pari
dipende a 1,25
dall’altezzadall’altezza
e
kg/m³.
e ce dipende dall’altezza z sul suolo del punto considerato, z e
sul suolo z
del sulpunto suoloconsiderato, del punto
v
dalla
r è la
topografiaconsiderato,
velocità
dalla
vdel
topografia
r di è riferimento
la e dalla
velocità
dalla
del terreno
didel
vr categoria topografia
èriferimento
la
ventovelocità
e la di espo-
dalla
di cui didel
del
catego-
al
riferim
vento
§ 3.3
to vento
unta di
2
convenzionalmente cui disizione al
convenzionalmente
3 §
cuidelalsito . 3 3.3.2;
. 7 .
§ ria 3.3.2;
z
ovedi = 200
sorge ria k
m,
esposizione
costante di
laC ,
esso
ria zO ,E z F
esposizione
di è
0 min delIn
r costruzione.
costante
F datoI C
esposizione
eche pari
I
sono E N
dalladel
sito
eNla
T
assenza
pari
E
assegnati D
formula:
sito
ove
acostruzione.
1,25del I oveE in
sito
adisorge
S P
Tab.
sorge
ove O
analisilaspecifiche
1,25
kg/m³.
S I Z
3.3.II
sorge
la I O in N E
funzione
costruzione.
costruzione.
kg/m³. la costruzione.
che tengano della
In
In assenza categoria
assenza
In assenza
in contodila analisi di di esposizione
analisi
direzione di analisi
specifiche
specifiche
di provenienza del
specifichesito
che
che del ovetengano
tengano che sorge
vento e in tengano in costruzione;
conto la direla
l’effettivacontoin conto
la dire
venzionalmente
qnto di
risulta
r risulta
esposizione espresso
ria
scabrezza di 3
espresso . 3 .e 7
esposizione . del
in costante
topografia N/m sito
in N/m del del
nienza .ove
2sito
Cterreno
nienza
e
O
2 E
del
pari
ove F sorge
.esposizioneF
vento I C
sorge
del
a I E 1,25
circonda
ventoe la T E
l’effettivae
kg/m³.
costruzione.
D
la I E
costruzione,
l’effettiva S P
scabrezza O In S
scabrezzaI Z I
assenza
per e In
O N
altezze assenza
E
topografiae di sulanalisi
suolo
topografia del di analisi
U
specifiche
non
terreno
del maggiori
terrenoche
ladispecifiche
è che densità
z
circonda
che
U dell’aria
tengano
= 200
circonda m,
la
èesso
in che
la densità
conto
costruzione,
la è assunta
dato tengano
Ula
costruzione,
dell’aria
èconvenzionalmente
direzione
dallaper
la densità
formula:
altezze
per in
assunta disul
altezze conto
dell’aria
prove-
sul
conven
suolo
sul su ln
di cui al § 3.3.2; nienza delctdi vento e l’effettiva
èkil2 ccoefficiente scabrezza di topografia. e ln topografia del terreno che circonda la costruzione, per altezze suolo n
nzionalmente
onvenzionalmente nienza Il coefficiente
del costante
vento costante
e l’effettivae pari c z a
e2escabrezza
pari 1,25 ra t 1,25 ln
kg/m³.
e z c
topografiaz dipende
kg/m³.
0 ¬ ª 7 del c dall’altezza
t terreno0 chez z º
¼ per
circonda z z
t zsul
la suolo
costruzione,
Esprimendo del per punto
Esprimendo
in altezze
kg/m³ e considerato,
sul
v in suolo
Esprimendo
in m/s,
kg/m³ non
q e maggiori
risulta
v in dalla
inm/s,
espresso
kg/m³ qdi top
risu
e
n
s,o nza
risulta m/s,
q del
r risulta r vento
qespresso risultaIl§espresso
3 .3 .7e.espresso
coefficiente l’effettiva
in
z = N/m 200 inz m, =N/m 2200
.diin
Cesso
zO =scabrezza
m,EN/m.Fèesso
200
esposizioneFdato ICè.esso
m, 2 IEdalla
datoNTèeEdato dallaD e
topografia
IdallaESPformula:
formula:
dipende
cedefinizione
formula: OSIZdel IONterreno
dall’altezza E che z sul circonda
min
suolo del
U
la costruzione,
punto
>3.3.7 @
U
r
considerato, per altezze r r U
dallasul
r
top siv
di
venzionalmente cui z al
= 200riaèdi 3.3.2;
m, esso esposizione
costante è dato dalla e2 cpari zdel
formula: csito ove sorge la costruzione. z <In assenza di analisi specifiche che tengan
ce akz1,25 kz 2r kg/m³.
IZIONE Tab. 3.3.II - Parametri
e2c z min
per la del coefficiente di esposizione
per zper
qSulta 200
r risulta espresso
m, esso espresso
Il
ria in
dato
coefficiente
di N/m indalla
esposizione
2.
N/m formula:
. e Categoria
2 dic eesposizione zdel sito cetesposizione
ln oveczt clnkz2r dipende
czdel
t ªln
0sorge
z7sito
0zª ¬c7zt la cª¬dall’altezza
0ln t7
zlnzc0zt ln
costruzione. º¼zK0 r zº¼per
z 0 per
zº¼ z
tInzzsultmin z min
zsuolo
zassenza t z min del
di punto
z analisi considerato, dalla top
0 [m]
Tspecifiche FS.IPCOIESNIZTIEche CEIOEtengan
[m]
I
nzionalmente Z I O N E r di e ¬
Prisulta
eOdall’altezza
SIZIOespresso NEnienza zcostante edel
cdove zsuolo ventok2er cpari az 01,25
ln ez l’effettiva ª¬ 7 kg/m³. t ln scabrezza
cconsiderato, z z 0 º¼ perdalla e
z ttopografia
z mintopografia del 3terreno che 3Cmin .circonda la costruzione, FIOCper
min
sul t del punto del.3.7terreno
. .3e
O
> 3.3.7>F3.3.7
.FI@CI>E
E7dalla @3.3.7 EC@3D
Ncatego- O.3 IEF.E7 OD N SFP SIEIZNI
ria
nienza di inesposizione
del N/m
2
vento . c e zdel ce czsito
l’effettiva cez czeove I zscabrezza
ce sorge z min la e costruzione.
topografia
0,17 perdel zzper
In 0,01
><3.3.7
zmin
z @< zmin che
assenza
terreno di 2
analisi
circonda specifiche
la costruzione, che tengan per
SdeDP
ende
I O E S S
IZIdall’altezza
ON IP Z E cze =z200
OI
dall’altezza
O S NI Z E I O N EzN/m k
cesul kr zrsul
zm,
, zc02suolo
t cln
,
esso z minzè
suolo zmindel
e z punto
sono
dato del 7punto
ª¬dalla
assegnati e c min II lnconsiderato,
in
tconsiderato,
min
formula: Tab. z z 0 per 3.3.II º¼ zdalla
in per
funzione zminztopografia
<tengano
dalla 0,19 z min min0,05
ttopografia
per
della z <
categoria Il deldel di esposizione
terreno
coefficiente
terreno
Ildi del
4e dalla catego-
coefficiente
esposizione
e dalla
sito di ove
Ilc sorge
dipende
esposizione
coefficiente
catego-
la costruzione
dall’altezza
di
c dipende
esposizio z ds
a costruzione.
ulta espresso nienza in In assenza .
dove e
dove di 0analisi specifiche che in conto la direzione 3.3.7
>ria di
@ sito ove prove- e e
Zde O IeO SN ZEIOdall’altezza

Icostruzione. N Ez = 200dove cdel m, vento
esso èèdato eilsuolol’effettiva dalla IIIformula:scabrezza e topografia 0,20 del terreno
ria0,10 di esposizione che 5circonda
didel esposizione
eladalla
ria costruzione,
sorge
di
del esposizione
sitola costruzione.
ove sorge delper sito
la In c
cla
pende e dipende cze dall’altezza t z sul zsuolo ,sul del del
punto punto considerato, considerato, dalla dalla
topografia topografia del del
terreno terreno edel dalla catego- catego-
dall’altezza z In sul assenza
suolo zdi
coefficiente
analisi di
specifiche topografia. che intengano in conto la direzione di prove-
rzdel zpunto considerato, dalla topografia del terreno e dalla catego-
dove
dove
ge topografia
la costruzione. z del km, c
terreno
In zassenza
k
, zc
r ,ez0assegnati
r , z0k che
èzsono
,min 0, circonda
di sono2 analisi
kassegnati sono
c3.3.II assegnati
ln informula:
IV la
assegnati
zfunzione
in costruzione,
specifiche
in Tab.
z 0della
Tab.
in 3.3.II
7categoria
ª¬3.3.II Tab. che
inc tfunzione per
3.3.II per
lndi esposizionez
z zdi <
tengano
funzione
in0,22 z
altezze
funzione
della
della in
della
per
º¼mincategoria sul
conto
categoria
0,30
nienza zdelsuolo
categoria dila
zsito
tdisorge
del non
direzione
esposizione
di
vento
esposizione nienzaesposizione
8 e maggiori
l’effettiva
del di
sito
vento del
nienza ove di
prove-
sito
scabrezza
e l’effettivasorge
ove
del sorge
vento
e la costruzione
topografia
scabrezza
elal’effetti
costru de
e
kr , z0, = 200 esso indato 2rdalla sorgedel sito ove sorge la costruzione
min
Idall’altezza
ZeIsorgeOtopografia
N Ecostruzione. zz sono min in Tab. della categoria 0 esposizione ove lacatego-
costruzione;
ve
za nde
rge
lazza ladall’altezza
costruzione.
e topografia la costruzione. min sul
del InzTab.
: sono
del suolo
sul assegnati
In
terreno
assenza ctc
terreno
min
suoloe del
assenza -In zt che
cParametri di punto
del
Tab.
assenzache k di punto
3.3.II
ècirconda
analisiil c
t considerato,
circonda
in funzione
lalnildi
èanalisi
coefficiente V zanalisiconsiderato,
coefficiente z
la
specifiche specifiche 7
costruzione,
la
di ª
costruzione,
topografia.
di dalla
specifiche c
che
topografia.ln dalla
chetopografia
z
tengano per
0,23 topografia
che
tengano
z per altezze
º in deldel
tengano per
altezze
sito
contoin
z0,70 z
=sulterreno
del
ove
conto
200 t
sulinlaz
suolo
m,
minla
terreno
contola zenon
direzione
suolo
esso dalla
costruzione;
12 200 la
=èdirezione
non
dato em, dalla
direzione
maggiori
di
maggiori
dalla catego-
zèdi
prove-
essoformula: 3.3.7
=>dato200 prove-di di di prove-
@ esso
dalla
m, formula:è dato dall
ve
I O N E ciltilcoefficiente
3.3.II e èdiildi r
coefficiente
per t definizione 0
di topografia.
del
¬ coefficiente t di esposizione 0 ¼ min
de
a:rezza
dall’altezza
aecostruzione.
scabrezza ela
c
e topografia
costruzione.
topografia t
e topografia In zdel
: èè
sul
assenza In
coefficiente
del suolo
terreno cCategoria
assenza eedel
terreno di zdel terreno
che didi ckesposizione
topografia.
punto
topografia.
analisi che
2
er-analisi
circonda zt circonda
cParametriln
che considerato,
specifiche zcirconda
del z 0lacostruzione,
specifiche
la sito ª¬ 7che
la la cdalla
costruzione, lncoefficiente
tengano Kz
costruzione,
che topografia
rtengano
per zesposizione
in
perº conto
0 altezze
per
altezze
inz0 [m] del
conto
sulzlat <terreno
altezze sulzla
direzione
suolo sul
minsuolo ze[m]
czdirezione
e non
dalla
suolo nondi
kmaggiori catego-
prove-
non
cmaggiori
di 3.3.7
>prove-
maggiori
ª¬di72r ct@lncdi lnez zz0di
di¼ esposizione
2
min min
r c t ln e zz z 0 k tc zª¬0 7kº¼2rcct tlnp
c z
dall’altezza0ln, z z
min z sono º z sul
¼ delInterreno
assegnati
per z
suolo t Tab.c zLa del in z
3.3.II
Tab.
categoria Tab.
punto c
- Parametri
3.3.II
Idi z
3.3.II per la
considerato,
esposizione in per funzione
definizione definizione
è assegnata dalla della
tdel
del coefficiente
topografia
nella
0,17 categoria
di
Fig. 3.3.2 in per
del di
funzione
0,01 z <
esposizione
terreno z
della
min
e dalla
posizione
2 del sito
catego-
geografica >ove3.3.7del sorge
@
sito ove la sorge costru la c
ela:
ormula: atopografia
costruzione. Tab. assenza3.3.II e
cheCategoria
- Parametri dicirconda analisi e per la
dispecifiche
la
definizione
min
costruzione,del coefficienteche tengano
per
di
Kaltezze
esposizione
Krin conto
sul suolo la direzione
min
non maggiori di ceprove-
z di clae categoria
7zza e topografia dove del
zterreno che
cediIIcirconda la sito costruzione, per altezze
zsul zsuolo non maggiori di
t Tab. 0 3.3.II - Parametri per la
min definizione del coefficiente di esposizione z0 [m] z0 [m]
ct cln z zzè3.3.II º¼coefficienteper tcCategoria
ztmin zzclasse Categoria di esposizione
z min esposizione
3.3.7 del del sito
per <0,01 cze zz440 [m]
czmin z[m] z mince z di esposiz ce z mp
del>del di@esposizione
della rugosità r min
ln z º per z sitoKterreno definita 0,19
z0K[m]
in Tab. 3.3.III. Nelle
z0,05
0 [m]
fasce entro
min [m]
km e dalla min costa,
acostruzione.
: ze topografia
Tab.
dove
0 il 0In
- Parametri
¼
del
Categoria
assenza terreno
di per
esposizione e la
di di
definizione
che topografia.
del disito
analisi esposizione
circonda
del coefficiente
specifiche la costruzione, che tengano in
r 0,17 0,17 zmin
per altezze conto [m]
sul la direzione
suolo min
non di
maggiori prove- di
r ,zz0per zper º¼<tI sonozmin I I r 0,01 2 2
zc0k ,ºzzmin t zassegnati Iz II inIITab. 3.3.II
@ @ in0,17 funzione della categoria 2 di esposizione del sito ove s
t min
c7t0lnª¬c7tzln
pendente dall’altitudine
III >3.3.7
del sito. 0,20 0,10
2dove dove 5 dove
ª¬topografia kzt rln º¼, z00z,terreno
per 0 z per
zzzcoefficiente zmint IV >3.3.7
0,17 0,01 0,01
dove del ¼per
zmin per z < sono
IIz <min
Il
Categoria che min circonda
zmin delassegnati
di di
esposizione
min in Tab.
la
topografia costruzione,
del sitoc è 3.3.II
posto in per
generalmente funzione
0,22
0,19 0,19
altezze pari della
a sul
0,30
1, k
0,05 0,05
sia , categoria
suolo
z
per , z le non
zone k
sono 8, di
z
4
maggiori
assegnati
pianeggianti , z
4
esposizione sono
ink
sia diTab.
,assegnati
perz , z delin
3.3.II
quelle sono
in sito
funzione
Tab.
ondulate, ove
assegnat
3.3.II de
colli si
7b.ln 3.3.II c tzlnz-0Parametri z º¼k czt 0, zper º per zper t la z z è t
definizione il z coefficiente
II III III>3.3.7
coefficiente di
0,19t >3.3.7
topografia.
di @esposizione >3.3.7
@ 0,19 0,05 @ 0,20 0,20 0,70 0,05
4 0,10 0,10
r 0 min r 4 5 0 min
5 r 0 min
r ¼0,per zminzper IIIsono zassegnati

zmin<IIIzI minIV in IVTab. 0,20 3.3.II in0,20 funzione 0,22 0,22 della categoria di 8 esposizione 2delèdi sito ove s
V 0,23 12
tane.
min
zper <coefficiente
In questo caso, la Fig. 3.3.3 riporta le leggi di variazione di c per le diverse categorie di esposizione.
tIV<èNel
min 0,10 0,10
5ct 0,30
0,17 ècilt 5coefficiente
0,01 8 è ildi ctcoefficiente
topografia. il topografia
coefficient
z z 0ct º¼didella zilmin >di topografia. e 0,30
IIc t in lnCategoria
funzione per zcategoria
esposizione
min
del sito di IV esposizione 3.3.7 0,22
@ del
>3.3.7 K @sito ove
0,30 0,23
0,22 sorgez00,23[m]la 0,30 costruzione;
8 pendii zminil[m] 8 12 12 di topografia ct può essere rica
3.II in funzione ct per
Tab. per della
3.3.II zper <- Parametri
zVzèmin
categoria
caso
<il zcoefficiente
min per
di costruzioni
II
diVopportuna
la
V
esposizione
definizione di
V
ubicate
topografia.
3.3.7
>documentazione.
0,23del
presso
@del
r la
sito
coefficiente
sommità
ove
di
disorge
colline
esposizione la
o
0,19
0,70
costruzione;
0,70
isolati, coefficiente
0,05 4
fia.
ln
3.3.II z z
in º
funzione
¼Tab. 3.3.II z
La I t
della z
categoria categoria
suffragati di da
esposizione di esposizione è assegnata 0,17 del
nella sito 0,70
0,23
Fig. ove
3.3.2 0,01sorge
in la
12Tab.
0,70
funzione costruzione;
3.3.II - Parametri
della 2
Tab.12 3.3.II
posizione
per la- Parametri
definizione
geografica
Tab. 3.3.II per dellacoefficiente
del
definizione
- Parametri
sito ove sorge la
didelper
esposizi
coeffi
la de
n
b. Tab.
3.3.II
0
3.3.IIin funzione in funzione per z -
della < min
Parametri z della
categoria per
categoria la
III definizione
di 3.3.7
>del disito
esposizione @0,19 del
esposizione coefficiente
del del
sito di esposizione
sito
ove ove
0,20
sorge la[m] costruzione;
0,10 5 Kr
Fig.sorge lafunzione
costruzione;
Categoria di esposizione
Categoria deldi sito
esposizione Categoria del di
sito esposizion
3.II afia. in funzione della II Categoria
della categoria
classe
La
min didicategoria
categoria
La esposizione
rugosità di esposizione
diIVesposizione didel terreno
esposizione è assegnata del
definita
è assegnata sito in
nella ove
Tab. nella
Fig.
K sorge
3.3.III.
r0,05
3.3.2 inla
Nelle
3.3.2 costruzione;
infasce
funzione
zentro
0della 40 km
4della
posizione dalla
posizione
zmin
costa,
geografica
[m]la categoria di espo
geografica I del sitodelove sito sorge
Iove so
grafia. Tab. per 3.3.II z <
Categoria - z
Parametri di per
esposizione la definizione del sito del coefficiente di
K esposizione 0,22 z [m] 0,30I z [m] 8 0,17
3.3.II
di in
efficiente funzione
topografia.
La
in funzione categoria
di esposizione della Lapendente
di
III categoria
esposizione
della categoria Vdi esposizione
categoriadellamin dall’altitudine
della
classe di di
è I
classe
di esposizione
assegnata
esposizione rugosità
di del nella
rugosità èsito.
del Fig.
assegnata del
terreno
del 3.3.2 sito
0,20 del sito ove
terreno in
nella
definita ove
funzioneFig.
definita in sorge
3.3.2
Tab.in r
della
0,17 0,10in la
Tab. costruzione;
posizione
sorge0,23funzione
3.3.III. 3.3.III.
Nelle della
Nelle
fasce 0
geografica
la costruzione; 0,01 posizione
fasce
entro
5 0,70II
del
entro
40 kmsito ove
geografica
40 dalla
km min sorge
2
dalla
costa, del la
costa,
la costruzione
sito
categoria
la ovecategoriasorge e d
IIdi esp l
pografia.
afia. della classe di rugosità
Categoria deldi terreno I
esposizione definita del in
sito Tab. 3.3.III. Nelle K
0,17
fasce entro 40 km dallaz 0,01 [m]
costa, la categoria z di2 [m]
II
esposizione 12 è
0,19
indi-
.II in funzione della della classe
pendente di di
pendente rugosità
dall’altitudine
di dall’altitudine del terreno c del sito.
del definita
sito. sitoin ove Tab.0,19 3.3.III. Nelle fasce entropianeggianti
40 km III dalla sia costa, IIIla categoria di esp
IV categoria esposizione del sorge 0,30 la costruzione;
Il coefficiente topografia
II è posto generalmente r
pari a 1, sia per 0
le 0,05
zone min 4per quelle ondulate, 0,20III co
a.
el oefficiente
coefficiente Kdir esposizione
di esposizione z0 [m] zmint [m] 0,22 8
grafia. pendente dall’altitudine
pendente
tane. In questo
del sito.
dall’altitudine II
caso,I dilatopografiaFig.del sito.
3.3.3 criporta 0,19
0,17 0,05
0,01 IV 4
2 IV 0,22IV
in Il coefficiente Il coefficiente di topografia t è posto t èle
csito leggi
posto
generalmente di
generalmentevariazione pari di
apari
1, sia ca per
1,per siale diverse
leper zone le zone categorie
pianeggianti pianeggianti disia
5esposizione.
per siaquelleper quelle ondulate, ondulc
delfunzione
zione
oefficiente
afia. delIl0,17
coefficiente coefficiente
diKesposizione
coefficiente r Kdi
della Vdi
esposizione categoria
di esposizione
topografia z0 [m]
0,01 z0questo
di
[m]
ctIn
III esposizione
è posto zmin
generalmente 2zèlamin
del
[m] 0,23
[m] pari riporta
ove
a 1, sia
sorge
per
0,20 0,70 la costruzione;
levariazione
zone — e54 —
pianeggianti
0,10
sia12per quelle V ondulate, V collinose e mon- 0,23V
72 r IlNel coefficientetane.
caso di costruzioni tane.
In di II
III questo
topografia caso, caso,
ubicatela cFig. 3.3.3
Fig.
posto 3.3.3
t presso la sommità di0,22riporta
generalmente le leggi le 0,19
0,20
leggi
di
pari di
a variazione
1, sia
colline o pendii isolati, di
per c ledi
per0,05
0,10c
zone leper
diversele diverse categorie categorie
e il coefficiente di topografia c può esserecr
pianeggianti sia 4
5 diper esposizione.
di
quelle esposizione.ondulate,
ficiente sito di
ll coefficiente esposizione
0,17
Kdi Kr K
esposizione 0,01 z3.3.3 IV
[m]riporta z0 [m] 2z[m] zmin [m] di ce per
[m]
e
0,30 8 t
a. 0,19
tane. rIn
0,17 questo
tane.
caso,
suffragati
r
In
Nel
0,05
la z
questo0Fig.
caso
[m] 0,01
Nelopportuna
da
0
di
caso IV
III
caso, dilacostruzioni
costruzioni Fig.
lezmin
3.3.34
leggi
ubicate
documentazione.
di
2
min
riporta
ubicate
variazione
presso lela
presso leggi
sommità ladi 0,22
0,20
le diverse categorie
variazione
sommità di colline di
di colline ce per
o pendii o pendii 0,30
0,10
di esposizione.
le diverse
isolati, isolati, categorie
il coefficienteil coefficiente di8
di 5topografia
esposizione.
di topografia c puòc essere può e
20-2-2018
La categoria di esposizione è assegnata nella Fig. 3.3.2 inSupplemento
Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
funzione della posizionen.geografica del sito ove sorge la costruzione e della
Serie generale - n. 42
20-2-2018 ordinario 8 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -
classe di rugosità del terreno definita in Tab. 3.3.III. Nelle fasce entro 40 km dalla costa, la categoria di esposizione è indipendente dall’al-
titudine del sito.
Il coefficiente di topografia ct è posto generalmente pari a 1, sia per le zone pianeggianti sia per quelle ondulate, collinose e montane.
Tab. 3.3.III - Classi di rugosità del terreno
In questo caso, la Fig. 3.3.3Tab.riporta
3.3.III -leClassi
leggidi di variazione
rugosità di ce per le diverse categorie di esposizione. Nel caso di costruzioni ubicate
del terreno
presso la sommità diClasse
colline
di o pendii
rugosità delisolati,
terreno il coefficiente di topografia ct può essere ricavato da dati suffragati da opportuna documen-
Descrizione
tazione. Classe di rugosità del terreno Descrizione
Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da
A
edifici laAree
A
urbanemedia
cui altezza in cui superi
almenoi il1515%
m della superficie sia coperto da
edifici la cui altezza media superi i 15 m
Tab. 3.3.III - Classi di rugosità del B terreno Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive
B Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive
Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni,....); aree
C
Supplemento
Classe di rugositàordinario n. 8 alla C GAZZETTA
Aree
con rugosità UFFICIALE
con riconducibile
non ostacoli diffusialle
(alberi, A, Serie
classicase, D generale
B,muri, - n. 42
recinzioni,....); aree
Descrizione con rugosità non riconducibile alle classi A, B, D
del terreno a) Mare e relativa fascia costiera (entro 2 km dalla costa);
a) Mare e relativa fascia costiera (entro 2 km dalla costa);
b) Lago (con larghezza massima pari ad almeno 1 km) e relativa
b) Lago(entro
fascia costiera (con larghezza
km dallamassima pari ad almeno 1 km) e relativa
si di rugosità del terreno A AreeDurbane in cui almeno
20-2-2018 il 15% della1 superficie costa)
sia coperto da edifici la cui altezza
n. 8 media superi i 15 mUFFICIALE
fascia costiera (entro 1 km dallaSupplemento
costa) ordinario alla GAZZETTA
à del terreno Descrizione D c) Aree prive di ostacoli o con al più rari ostacoli isolati (aperta
campagna, c) Aree prive aree
aeroporti, di ostacoli o con
agricole, al piùzone
pascoli, rari paludose
ostacoli isolati
o (aperta
Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da
sabbiose,campagna, aeroporti,
superfici innevate o aree agricole,
ghiacciate, ....)pascoli, zone paludose o
edifici la cui altezza media superi i 15 m sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, ....)
B Aree urbane
L’assegnazione (non di classe
Tab. 3.3.III
della classe di rugosità nonA),
- Classi suburbane,
di rugosità
dipende industrialiorografica
del terreno
dalla conformazione e boschivee topografica del ter-
Aree urbane (non di classe
reno. A), suburbane,
Si può industriali
L’assegnazione
assumere chedella
il sito e di
classe boschive
rugosità
appartenga alla non dipende
Classe A o B,dalla
purchéconformazione
la costruzioneorografica e topografica
si trovi nell’area rela- del ter-
Classe di rugosità del terreno Descrizione
tiva(alberi,
per non reno. Si può assumere che il sito appartenga alla Classe A o B, purché la costruzione si trovi nell’area rela-
meno di 1recinzioni,....);
km e comunquearee per non meno di 20 volte l’altezza della costruzione, per tutti i
Aree con ostacoli diffusi case, muri,
settori ditiva per non del
provenienza meno di 1ampi
vento km ealmeno
comunque30°. per non assumere
Si deve meno di 20 Aree il urbane
chevolte indella
l’altezza
sito cui almeno
appartenga costruzione,
alla il 15%
Classe D,perdella
tutti isuperficie sia coperto da
con rugosità non riconducibilesettorialle classi A, B,
di provenienza
D delaree
vento ampi almenoA 30°. Si deve assumere che il sito appartenga alla Classe D,
qualora Aree
la costruzione sorga nelle
con ostacoli diffusi indicate
(alberi, con
case, le lettere
muri,a)recinzioni,....);
o b), edifici
oppurela entro
cui un raggio
altezza
aree di 1 km
con media
rugosità da
superi
noni 15 m
riconducibile alle classi A, B,
C
a) Mare e relativa fascia costiera
essa qualora
vi sia la2costruzione sorga
dovenelle areedelindicate
terrenoconsia le
dellettere a) o b), oppure entro unc). raggio di 1 km da
D un (entro
settorekm dalla
ampio 30°,costa); il 90%
B
tipo indicato
Aree
con la lettera
urbane (non di
Laddove
classe A), suburbane, industriali e boschive
sussistano essa vi sia
dubbi unscelta
sulla settore ampio
della 30°,didove
classe il 90%
rugosità, si del
deveterreno sia del
assegnare tipo indicato
la classe con la lettera
più sfavorevole c). Laddove
(l’azione
b) Lago (con larghezzadel massima pari
ventosussistano
è in ad dubbi
genere almeno
minima 1inkm)
sulla e della
scelta
Classe relativa
classe diin
A e massima rugosità, si deve assegnare la classe più sfavorevole (l’azione
Classe D). Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni,....); aree
fascia costiera (entro 1 km dalladelcosta)
vento è in genere minima in Classe A eCmassima in Classe D).
a) Mare e relativa fascia costiera (entro 2 km dallacon costa);
rugosità non riconducibile alle classi A, B, D
FV POWER
c) Aree prive di ostacoli o conb)alLago (con
più rari larghezza
ostacoli isolatimassima
(aperta pari ad almeno 1 km) e relativa fascia costiera (entro 1 km dalla costa)
D
c) Aree
campagna, aeroporti, aree agricole, prive zone
pascoli, di ostacoli
paludose o al più rari ostacoli a)
o con Mare(aperta
isolati e relativa fascia costiera
campagna, (entro 2 aree
aeroporti, km dalla costa);pascoli,
agricole,
sabbiose, superfici innevate ozone paludose
ghiacciate, ....) o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, b) Lago (con....) larghezza massima pari ad almeno 1 km) e relativa
della classe di rugosità non dipende dalla conformazione orografica e topografica del ter- D fascia costiera (entro 1 km dalla costa)
mere che il sito appartenga alla Classe A o B, purché la costruzione si trovi nell’area rela- c) Aree prive di ostacoli o con al più rari ostacoli isolati (aperta
no di 1 km eL’assegnazione
comunque per non della
meno diclasse
20 voltedil’altezza
rugosità dellanon dipende
costruzione, per dalla
tutti i conformazione campagna, orograficaaeroporti,
e topografica del terreno.
aree agricole, pascoli, zone Si può assumere
paludose o che il
sito
ienza del vento appartenga
ampi alla
almeno 30°. Si Classe
deve assumereA oche B,ilpurché la costruzione
sito appartenga alla Classe D,si trovi nell’area relativa sabbiose, per non meno
superfici innevate di 1okm e comunque
ghiacciate, ....) per non meno di 20
zione sorga nelle aree indicate con le lettere a) o b), oppure entro un raggio di 1 km da
volte l’altezza della costruzione, per tutti i settori di provenienza del vento ampi almeno 30°. Si deve assumere che il sito appartenga alla
ttore ampio 30°, dove il 90% del terreno sia del tipo indicato con la lettera c).L’assegnazione
Laddove della classe di rugosità non dipende dalla conformazione orografica e topografica del ter-
Classe D,
sulla scelta della classe di rugosità, si deve assegnare la classe più sfavorevole (l’azione
reno. Si può assumere che il sito appartenga alla Classe A o B, purché la costruzione si trovi nell’area rela-
qualora la costruzione sorga nelle aree indicate con
nere minima in Classe A e massima in Classe D).
le lettere a) o b), oppure entro un raggio di 1 km da essa vi sia un settore ampio 30°,
tiva per non meno di 1 km e comunque per non meno di 20 volte l’altezza della costruzione, per tutti i
dove il 90% del terreno sia del tipo indicato con lasettori lettera c). Laddove
di provenienza del sussistano dubbi
vento ampi almeno sulla
30°. scelta
Si deve dellache
assumere classe
il sito di rugosità,
appartenga allasi deveD,asse-
Classe
gnare la classe più sfavorevole (l’azione del vento èqualora in genere minimasorga
la costruzione in Classe A indicate
nelle aree e massima
con le in Classe
lettere D).oppure entro un raggio di 1 km da
a) o b),
essa vi sia un settore ampio 30°, dove il 90% del terreno sia del tipo indicato con la lettera c). Laddove
sussistano dubbi sulla scelta della classe di rugosità, si deve assegnare la classe più sfavorevole (l’azione
del vento è in genere minima in Classe A e massima in Classe D).
Fig. 3.3.2 - Definizione delle categorie di esposizione

Fig. 3.3.2 - Definizione delle categorie di esposizione
Fig. 3.3.2 - DefinizioneUFFICIALE
delle categorie di esposizione
Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA Serie generale - n. 42
nizione delle categorie di esposizione
— 55
Fig. 3.3.2 - Definizione delle categorie —
di esposizione
— 55 —
Fig. 3.3.3 - Andamento del coefficiente di esposizione ce in funzione dell’altezza
sul suolo (per ct = 1)
oefficiente di esposizione ce in funzione dell’altezza sul suolo (per ct = 1)

73
ENTI AERODINAMICI
3.3.8. COEFFICIENTI AERODINAMICI
Il coefficiente di pressione cp dipende dalla tipologia e dalla geometria della costruzione e dal suo orientamento rispetto alla direzione del
vento.
Il coefficiente d’attrito cf dipende dalla scabrezza della superficie sulla quale il vento esercita l’azione tangente.
Entrambi questi coefficienti, definiti coefficienti aerodinamici, possono essere ricavati da dati suffragati da opportuna documentazione o da
prove sperimentali in galleria del vento.
3.3.9. COEFFICIENTE DINAMICO

Il coefficiente dinamico tiene conto degli effetti riduttivi associati alla non contemporaneità delle massime pressioni locali e degli effetti am-
plificativi dovuti alla risposta dinamica della struttura.
Esso può essere assunto cautelativamente pari ad 1 nelle costruzioni di tipologia ricorrente, quali gli edifici di forma regolare non eccedenti 80
m di altezza ed i capannoni industriali, oppure può essere determinato mediante analisi specifiche o facendo riferimento a dati di comprovata
affidabilità.
3.3.10. AVVERTENZE PROGETTUALI

Le azioni del vento sui ponti lunghi, sugli edifici alti e più in generale sulle costruzioni di grandi dimensioni o di forma non simmetrica, possono
dare luogo a forze trasversali alla direzione del vento e a momenti torcenti di notevoli intensità. Tali azioni possono essere ulteriormente am-
plificate dalla risposta dinamica della struttura.
Agli ultimi piani degli edifici alti, le azioni del vento possono causare oscillazioni (soprattutto accelerazioni di piano) le cui conseguenze va-
riano, nei riguardi degli occupanti, dalla non percezione sino al fastidio e, in alcuni casi, all’intollerabilità fisiologica. Per strutture o elementi
strutturali snelli di forma cilindrica, quali ciminiere, torri di telecomunicazioni o singoli elementi di carpenteria si deve tenere conto degli effetti
dinamici indotti al distacco alternato dei vortici dal corpo investito dal vento. Tali effetti possono essere particolarmente severi quando la
frequenza di distacco dei vortici uguaglia una frequenza propria della struttura, dando luogo a un fenomeno di risonanza. In questa situazione
le vibrazioni sono tanto maggiori quanto più la struttura è leggera e poco smorzata. L’occorrenza di fenomeni di risonanza in corrispondenza
di velocità del vento relativamente piccole e quindi frequenti richiede particolari attenzioni nei riguardi della fatica.
Per strutture particolarmente deformabili, leggere e poco smorzate, l’interazione del vento con la struttura può dare luogo ad azioni aero-
elastiche, i cui effetti modificano le frequenze proprie e/o lo smorzamento della struttura sino a causare fenomeni di instabilità, fra i quali il
galoppo, la divergenza torsionale ed il flutter. Il galoppo è tipico di cavi ghiacciati o percorsi da rivoli d’acqua, di elementi di carpenteria e più
in generale di elementi strutturali di forma non circolare. La divergenza torsionale è tipica in generale di lastre molto sottili. Il flutter è tipico
di ponti sospesi o strallati o di profili alari.
0-2-2018 Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFIC
Per strutture o elementi strutturali ravvicinati e di analoga forma, ad esempio edifici alti, serbatoi, torri di refrigerazione, ponti, ciminiere, cavi,
elementi di carpenteria e tubi, possono manifestarsi fenomeni di interferenza tali da modificare gli effetti che il vento causerebbe se agisse
sulle stesse strutture o elementi strutturali isolati. Tali effetti possono incrementare le azioni statiche, dinamiche e aeroelastiche del vento in
Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA
modo estremamente severo.
20-2-2018 Supplemento ordinario UFFICIALE
n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale
plemento
In tutti iordinario n. 8 alla
casi sopra citati si raccomanda GAZZETTA
di fare ricorso a dati suffragatiUFFICIALE Serie
da opportuna documentazione, o ricavati per mezzo generale
di metodi analitici, -n
mento 3 .4. n.AZ 8Ialla
ONIGAZZETTA
DELLA NEVEUFFICIALE
numerici e/o sperimentali adeguatamente comprovati.
ordinario Serie generale - n. 4
3.4. AZIONI DELLA NEVE
nto ordinario n.3.84.alla GAZZETTA AZIONI DELLA NUFFICIALE EVE Serie generale - n. 42
3.4.1. CARICO DELLA NEVE SULLE COPERTURE
NEVE
3 .4.1provocato
Il carico . dallaC ARsulle
neve ICOcoperture
DELLsarà
A Nvalutato
EVE mediante
SULLEla Cseguente
OPERespressione:
TURE
EVE 3.4.1. CARICO DELLA NEVE SULLE COPERTURE
Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato mediante la seguente espression
E Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato mediante la seguente espressione:
VE SULLE COPERTURE qqs s q skq sk
Pi CPEi CC
t E Ct >3.4.1@ >3.4.1@
U
lleLLcoperture
E Cdove:OPERTsarà URdove:
E valutato mediante la seguente espressione:
dove:
Loperture
E COPERTsarà UREvalutato q è il valore di riferimento del carico della neve al suolo, di cui al § 3.4.2;
mediantecarico dellala seguente espressione:
sk
q s qsk sk : P
è il
i è
C E μ t è il di
il
valore valore
di C riferimento delriferimento neve aldel
suolo, carico
di cui 3.4.1
della
al §> 3.4.2; @
coefficiente di forma della copertura, di cui al § 3.4.3;
neve al suolo, di cui al § 3.4.2;
O P
erture E R T
q sk P U
sarà R E valutato i
mediante la seguente espressione:
>3.4.1@
i C : èE Ct
il coefficiente di forma della copertura, di cui al § 3.4.3;
re μ
sarà valutato è il Ccoefficiente
mediante
è il coefficientedi
la seguente forma della
di esposizione dicopertura,
cui al § 3.4.4; di cui al § 3.4.3;
di cui al § 3.4.4; espressione:
i E
sk P i C E :C è ilt coefficiente di esposizione >3.4.1@
del carico della neve Ct alè suolo, di cui
il coefficiente al §di3.4.2;
termico cui al § 3.4.5.
C C
arico della neve al
i E E
t : è il è il coefficiente
coefficiente termico
suolo,che di cui
diilcuialdi
§ esposizione
3.4.5.
aldella >
§ 3.4.2; 3.4.1 @ di cui al § 3.4.4;
Si assume carico neve agisca in direzione verticale e lo si riferisce alla proiezione orizzontale della supe
della copertura, di cui al § agisca
3.4.3;
o dellaC Sineve
assume al che suolo,
è il dineve
coefficiente
il carico
pertura. della cui altermico
§in 3.4.2; di cui al § 3.4.5.
direzione verticale e lo si riferisce alla proiezione orizzontale della superficie della copertura.
a copertura, di cui al § 3.4.3;
t
ione
ella neve di3.4.2.
cui al § 3.4.4;
alVALORE
suolo, DIdi cui al § DEL
RIFERIMENTO 3.4.2;CARICO DELLA NEVE AL SUOLO
pertura, Si di della
assume
Il carico cuineve al3che §al.2suolo
3.4.3;
il carico
dipende della
dalle
DI RIneve
Econdizioni IMEagisca
FERlocali NdiTclima
O DEeL diCin RIdirezione
Aesposizione, A NEVverticale
CO DELLconsiderata E ALlaSU OLO e delle
variabilità lo si riferisce alla proiezion
precipitazioni
e di cuinevose al §da3.4.4; .
zona a zona.
4 . V A LO R
iura,
cui al di §cui 3.4.5.al § 3.4.3;
cui alpertura.
§mancanza
3.4.4; di adeguate Il carico della neve al suolo dipende dalle condizioni locali di clima e di esposizione, considerata la variabilità delle
al § 3.4.5.In
nevose da indagini statistiche e specifici studi locali, che tengano conto sia dell’altezza del manto nevoso che della sua densità,
zona a zona.
ealagisca
§ 3.4.4;
il in
carico direzione
di riferimento verticale
della neve al suolo,eper lolocalità
si riferisce
poste a quota alla proiezione
inferiore orizzontale
a 1500 m sul livello della
del mare, non dovrà superficie
essere assunto minore della
di co-
§ 3.4.5.quello calcolato inInbase alle espressioni
mancanza riportateindagini
di adeguate nel seguito, cui corrispondono
statistiche valori
e specifici associati
studi ad un
locali, cheperiodo
tenganodi ritorno
contopari
siaadell’altezza
50 anni per le del
variemanto ne
isca inzone direzione
indicate nella verticale
Fig. 3.4.1. eE loDI si riferisce alla proiezione perorizzontale NEVEadella superficie
OLO a 1500della co- del
4.5. 3.4.2. sua densità, VALOilRcarico RIriferimento
di FERIMENdella TO D EL alCsuolo,
neve ARICO Dlocalità
ELLA poste AL SU
quota inferiore m sul livello
a in direzioneTale zonazione verticale
vràtiene
non esserecontoeassunto
lo si minore
di aspetti riferisce
specifici alla
die quello
locali che, proiezione
calcolato in base
se necessario, orizzontale
alleessere
devono espressioni della superficie
riportate
definiti singolarmente.nel seguito, cui della co-
corrispondono valo
Il carico
direzione verticale della
un periodo neve
e lo si al suolo
di riferisce
ritorno pari alladipende
a 50 anniproiezionedalle condizioni
per le varie zone orizzontale locali
indicate nella della di clima
superficie
Fig. 3.4.1. e di esposizione,
dellanon
Tale zonazione consid
co-tiene conto di asp
MENTOnevose DEL CAda RIC zona
O Dche,
locali ELaLsezona.
Anecessario,
NEVE ALdevono SUOLessere O definiti singolarmente.
TndeO DE L CAR
dalle ICO DELLAlocali
condizioni NEVEdi ALclima
SUOLeO di esposizione, considerata la variabilità delle precipitazioni
In mancanza di adeguate indagini statistiche e specifici studi locali, che tengano conto sia d
Ddalle
EL CAcondizioni
R74 ICO DELLA N E V E A L S U O LeOdi esposizione,
sua densità,locali il carico di clima di riferimento della neve considerata
al suolo,laper variabilità
località poste delle precipitazioni
a quota inferiore
C A R IC O D E L L A N E V E A L S U O L O
le condizioni locali di clima e di esposizione, considerata la variabilità delle precipitazioni
un periodo di ritorno pari a 50 anni per le varie zone indicate nella Fig. 3.4.1. Tale zonazione non tiene conto di aspetti specifici e
locali che, se necessario, devono essere definiti singolarmente.
FV POWER
20-2-2018Fig. 3.4.1 – Zone di carico della neve Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
Fig. 3.4.1 – Zone di carico della neve
— 57 —
Nelle espressioni seguenti, l’altitudine di riferimento
20-2-2018 Supplementoasordinario
(espressan.in8m)
allaè GAZZETTA
s la quota del UFFICIALE
suolo sul livello de
Nelle espressioni seguenti, l’altitudine di riferimento as (espressa in m) è la quota del suolo sul livello del mare nel sito dove è realizzata
la costruzione.
Nelle
alizzata espressioni seguenti, l’altitudine di riferimento as (espressa
la costruzione. in m) è la quota del suolo sul livello de
20-2-2018
alizzata la costruzione. Supplemento
Nelle espressioni seguenti, l’altitudine ordinario
di riferimento n. 8 allainGAZZETTA
as (espressa UFFICIALE
m) è la quota del suolo sul livello del m
Zona I - Alpina Zona I - Alpina alizzata la costruzione.
Zona
Aosta,
Aosta, Belluno, Bergamo, I Belluno,
Biella,- Bolzano,
Alpina Brescia,
Nelle espressioni
Bergamo,
ZonaComo,
seguenti,
Biella,
Cuneo,
I - Alpina
l’altitudine
Bolzano,
Lecco, di Sondrio,
Brescia,
Pordenone, riferimento
Como,Torino, as (espressa
Cuneo, in m)Pordenone,
Lecco,
Trento, Udine,èVerbano-Cusio-Ossola,
la quota del Sondrio,
suolo sul livello del m
Torino,
Vercelli, Vicenza: Aosta, Belluno, Bergamo, alizzata la costruzione.
Biella,Bergamo,
Bolzano, Brescia, Como,
Brescia,Cuneo, Lecco, Pordenone,
Pordenone,Sondrio, Torino,
Cusio-Ossola, Vercelli,
Nelle
Vicenza:
Aosta, Belluno,
espressioni
Biella, Bolzano, Como, Cuneo, Lecco, Sondrio, Torino, Tren
Zona
Cusio-Ossola, Vercelli, Alpinaseguenti,
I -Vicenza:
Cusio-Ossola, Vercelli, l’altitudine
Vicenza: di riferimento as (espressa in m) è la quota del suolo sul livello del m
alizzata la costruzione.
sk = 1,50
qAosta, kN/m
Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Brescia, aComo,
s � 200a m
Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Tre
2
q = 1,50 kN/m2 s � 200 m
qCusio-Ossola, 2 sk Vicenza:
sk = 1,50 kN/m
Zona I - Alpina Vercelli, as � 200 m [3.4.2]
[3.4.2]
Aosta, Belluno, Bergamo,
2 Biella,2 Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Tre
qsk = 1,39 q
[1 + (as/728) = q
1,39
sk ] kN/m s
sk =
[1 1,50
+ (a
2 kN/m
/728) ]2
kN/m 2
a s > 200
aas m
s�> 200
200 mm [3.4.2]
Cusio-Ossola, Vercelli,
2 Vicenza:
qsk = 1,39 [1 + (as/728) ] kN/m2 2 as > 200 m [3.4.2]
qsk[1
= 1,50 kN/m]2kN/m2 asas�>200
200mm
ZonaqIsk- =Mediterranea
1,39 + (as/728)
[3.4.2] Monza Brianza, Novara
Zona I - MediterraneaZona I - Mediterranea Alessandria, Ancona, Asti, 2
Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena,
Zona
Alessandria, Ancona, Asti, I - Mediterranea
Bologna, Cremona, ro q =
eIAsti, 1,39
Forlì-Cesena,
sk-Urbino, [1 + (a
Lodi,
Piacenza, /728)
s Milano,] kN/m
Ravenna, Modena,
Reggio
2
Monza
Emilia,Brianza,
Rimini, a >
Novara,
Treviso,200 m
Parma,Modena,
Varese: Pavia, Pesaro e Urbino,
Alessandria, Ancona,
Zona Bologna,
Mediterranea Cremona, Forlì-Cesena, Lodi,
s
Milano, Monza Brianza, Nov
Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini,
Alessandria, Treviso, Asti,
Ancona, Varese: Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena, Monza Brianza, Nov
ro e Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio
Alessandria, Ancona, qsk = 1,50 Emilia,
Asti, Bologna,
kN/m 2 Rimini, Treviso, Varese:
Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano,
as � 200 m Modena, Monza Brianza, Novar
ro e Urbino, Piacenza, ro e Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese:
Urbino, Piacenza,
Zona I - Mediterranea Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese: [3.4.3]
qsk = 1,50qAncona,
Alessandria, kN/m 2
sk = 1,35 [1 + (aBologna,
Asti, s/602)²]2kN/mCremona,
2 as � 200Lodi,
Forlì-Cesena, a m > 200 m
Milano, Modena, Monza Brianza, Novar
qsk2 = 1,50 kN/m as � 200 m
s
ro q
e sk = 1,50Piacenza,
Urbino, kN/m Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, � 200 mVarese:
as Treviso, [3.4.3]
[3.4.3]
Zona II
qsk = 1,35 [1 Arezzo,
+ (asq/602)²]
= 1,35
sk Ascoli
kN/m
[1 + (a
2
/602)²] kN/m 2 a > 200 m
as�>200
200 m [3.4.3]
qsk =Piceno, Avellino,
1,50s kN/m 2 Bari, Barletta-Andria-Trani,
s a s
Benevento,
m Campobasso, Chieti, Fermo, Ferr
qsk = 1,35 [1 Frosinone,
+ (as/602)²] kN/mGorizia,
Genova,
2
as > 200
Imperia, Isernia, L’Aquila, La m Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carr
Zona II [3.4.3]
Zona II Pescara, Pistoia,
qsk =Ascoli
1,35 +Prato,
[1Piceno, Rieti,kN/m
(as/602)²] Rovigo,2 Savona, Teramo, Trieste,as >Venezia,
200 m Verona:
Zona II Arezzo, Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Campobasso, Chieti, Fermo, Fe
Zona II
Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino,q Bari, = 1,00 Barletta-Andria-Trani,
kN/m Benevento, Campobasso, Chieti, Fermo,
Frosinone, Genova, skGorizia, 2
Imperia, s � 200 m
Isernia, L’Aquila, La aSpezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Car
Arezzo,
Arezzo, Ascoli Piceno, Frosinone, Ascoli
Avellino, Bari, Piceno,
Zona
Genova, Avellino,
II Gorizia,
Barletta-Andria-Trani,
Pescara, Pistoia,Benevento,
Bari, Campobasso,
Imperia, Barletta-Andria-Trani,
Prato, Rieti,Isernia, L’Aquila,
Rovigo, Savona, Chieti, Fermo,
Teramo,
Benevento,
La Trieste,
Spezia,
Ferrara, Lucca, Campobasso,
Firenze,
Venezia, Macerata,
Foggia,
Verona:
Chieti,
Mantova,
Frosinone,
[3.4.4]
Fermo,C
Ge- Massa
nova, Gorizia, Imperia,Pescara,
Isernia, L’Aquila,
Frosinone, Arezzo,
La Spezia,
Genova, Ascoli
Lucca,
Gorizia, Piceno,
Macerata,
Imperia,Avellino,
Mantova, Bari,
Isernia, Barletta-Andria-Trani,
Massa Carrara,
L’Aquila, Padova,
La Benevento,
Perugia,
Spezia, Pescara,
Lucca, Campobasso,
Pistoia,
Macerata, Chieti,
Prato, Rieti,
Mantova, Fermo,
Massa FeC
Pistoia, Prato, Rieti,sk Rovigo, Savona,
q = 0,85 [1 + (a s/481)²] Teramo, Trieste, Venezia,
kN/m 2
a s > Verona:
200 m
Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia,Frosinone,
Verona: Genova, qskGorizia,
= 1,00 kN/m Imperia,
2 Isernia, L’Aquila, La aSpezia, � 200 Lucca,
m Macerata, Mantova, Massa Car
Pescara, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, s Verona:
Pescara,
qskZona Pistoia,
= 1,00 Prato,
III kN/m 2 Rieti, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, Verona: [3.4.4]
as � 200 m
qsk =kN/m
qskAgrigento,
= 1,00 0,85 [12 + (aCagliari,
Brindisi, /481)²] Caltanissetta,
kN/m2 Carbonia-Iglesias, > 200 m Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, E
a Caserta,
qsk = 1,00s kN/m2 as � 200
as s�m 200 m [3.4.4]
Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Pa
qsk = 0,85 Zona
[1 Ragusa,
+ (a
IIIs/481)²] kN/m 2
Reggio Calabria, Roma, Salerno, a
Sassari, Siena,> 200 m [3.4.4]
[3.4.4]
s Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterb
[1 + q(asks/481)²]
qsk = 0,85 Agrigento, = 0,85 [1kN/m+ (as/481)²]
2 kN/m2
Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, a > a
200
Carbonia-Iglesias,
s s >m 200 m
Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, E
qsk = 0,60 kN/m2 a � 200 m
Zona III Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli,s Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, P
Zona III [3.4.5]
Zona III Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterb
Agrigento, Brindisi, Cagliari,
Agrigento, qsk =Caltanissetta,
Brindisi,0,51 [1 + (as/481)²]
Cagliari, Carbonia-Iglesias,
kN/m2 Carbonia-Iglesias,
Caltanissetta, Caserta,as > Catania,
200 m
Caserta, Catania,Catanzaro,
Catanzaro,Cosenza, CrotonE
Cosenza, Crotone,
Agrigento,
Lecce, Brindisi,
Livorno, Lecce, Cagliari,
Matera,
Livorno,Medio Caltanissetta,
Campidano,
qsk
Matera, = 0,60
Medio kN/m Carbonia-Iglesias,
2
Messina,Messina,
Campidano, Napoli, Caserta,
Nuoro, Catania,
as �Nuoro,
Napoli, 200Ogliastra,Catanzaro,
m Ogliastra, Cosenza,
Olbia-Tempio,
Olbia-Tempio, Croton
Oristano
Oristano, P
Per altitudini superiori a 1500 m sul livello del mare si deve fare riferimento alle condizioni locali di clima e
Lecce,
Ragusa,Livorno, Matera,
ReggioRagusa,
Calabria,
ReggioMedio
Roma, Campidano,
Salerno,
Calabria, Roma,Sassari, Messina,
Salerno, Siena, Napoli,
Sassari,Siracusa, Nuoro,
Taranto,
Siena, Siracusa, Ogliastra,
Terni,
Taranto, Trapani,
Terni, Trapani, Vibo 75
Olbia-Tempio,
[3.4.5] Vibo Oristano
Valentia,
Valentia, Vit
Viterb
zando comunque valori di carico neve non inferiori a quelli previsti per 1500 m.
Ragusa, Reggio Calabria, qskRoma,
= 0,51 [1Salerno,
+ (as/481)²] kN/m2 Siena, Siracusa, Taranto,
Sassari, as > 200 m Terni, Trapani, Vibo Valentia, Vit
Per un’opera q di=nuova
0,60 kN/m
realizzazione in fase di costruzione
2
a o� per
200lemfasi transitorie relative ad interventi sulle
Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa,2 Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo:
qsk = 0,85 [1 + (as/481)²] kN/mqsk = 1,00 kN/m2 as > 200 m as � 200 m
qsk = 0,60 kN/m2 as � 200 m [3.4.4]
Zona III qsk = 0,85 [1 + (as/481)²] kN/m
[3.4.5]
2
as > 200 m
Zona III
qskBrindisi,
Agrigento, = 0,51 [1Cagliari,
+Agrigento,
(as/481)²] kN/m 2
Brindisi,
Caltanissetta, Cagliari,
Carbonia-Iglesias, as > 200
Caltanissetta,
Caserta, mCarbonia-Iglesias,
Catania, Catanzaro, Cosenza,Caserta,
Crotone,Catania, Catanzaro,
Enna, Grosseto, Cosenza,
Latina, Lecce, Croton
Zona III
Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio
Per altitudini
Calabria, Roma,superiori
Lecce, Livorno,
a 1500 m
Salerno, Sassari, Siena,
Matera,
sul livello
Siracusa,
Medio
delTaranto, Campidano,
mare siTerni,
deve
Agrigento, fare Cagliari,
Brindisi, Messina,
riferimento
Trapani,
Napoli,
alle Viterbo:
Vibo Valentia, condizioni
Caltanissetta, Nuoro, Ogliastra,
locali di clima
Carbonia-Iglesias, Olbia-Tempio,
e diCatania,
Caserta, esposizione utiliz-
Catanzaro, Oristano
Cosenza, Crot
zando comunque valori Ragusa, Reggio
di carico neve Calabria, Roma,
Lecce,
non inferiori Salerno,
a Livorno,
quelli Sassari,
Matera,
previsti 1500Siena,
Medio
per m. Siracusa,
Campidano, Taranto,
Messina, Napoli,Terni,
Nuoro,Trapani,
Ogliastra, Vibo Valentia,
Olbia-Tempio, Vit
Orista
Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, V
Per un’opera di nuova realizzazione in fase di costruzione2 o per le fasi transitorie relative ad interventi sulle costruzioni esistenti,
qsk = 0,60 kN/m as � 200 m
qsk = 0,60
il periodo di ritorno dell’azione può essere ridotto come di seguito kN/m2
specificato: as � 200 m
[3.4.5] [3.4.5]
- per fasi di costruzione
qsko =fasi transitorie
0,51 con durata
[1 + (as/481)²]
qskkN/m prevista
= 0,51 [1 + (asin
2 sedekN/m
/481)²] di progetto
2 non
as > superiore
200 m asa>tre mesi, si assumerà TR t
200 m
5 anni;
Per altitudini superiori a 1500 m sul livello del mare si deve fare riferimento alle condizioni locali di c
- Per altitudini
per fasi di costruzione superiori
o fasi a con
transitorie 1500durata
m sulprevista
livello in
delsede
mare si deve compresa
di progetto fare riferimento
fra alledcondizioni
tre mesi anno, si locali
unm. as- di clim
Per altitudini superiori zando
a 1500 mcomunque mare zando
sul livello delvalorisi di
devecomunque valori di carico
fare riferimento
carico neve nonalle
neve
condizioni
inferiori
non
localiinferiori
a quelli climaaequelli
diprevisti diper previsti
esposizione per 1500
1500 m.utilizzando comunque
sumerà TR t 10 anni.
valori di carico neve non inferiori a quelli previsti per
Per1500 m. di nuova realizzazione in fase di costruzione o per le fasi transitorie relative ad intervent
un’opera
Per un’opera di nuova ilrealizzazione
periodo di ritorno in dell’azione
fase di costruzione o percome
può essere ridotto le fasi transitorie
di seguito relative ad interventi s
specificato:
Per un’opera di nuova realizzazione in fase di costruzione o per le fasi transitorie relative ad interventi sulle costruzioni esistenti, il periodo di
ritorno dell’azione puòilessere
periodo
ridottodi come
ritorno dell’azione
di seguito può
fasi essere
specificato:
- per ridotto
di costruzione come
o fasi di seguito
transitorie specificato:
con durata prevista in sede di progetto non superiore
3.4.3. COEFFICIENT E D I F O R MA D E L L E C OP E R T U5Ranni;
E
- per fasi di costruzione o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto non superiore a t
- per fasi di costruzione o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto non superiore a tre mesi, si assumerà TR ≤ 5 anni;
anni; con durata- prevista
- per fasi di costruzione o fasi5 transitorie
per fasi di costruzione o fasi transitorie con durata prevista in sede di progetto compresa fr
in sede di progetto compresa fra tre mesi d un anno, si assumerà TR ≤ 10 anni.
3.4.3.1 GENERALITÀ sumerà TR t 10 anni.
I coefficienti
3.4.3. - coperture
di formaDIdelle
COEFFICIENTE FORMA per fasidipendono
DELLE di costruzione
COPERTURE o fasistessa
dalla forma transitorie con durata
della copertura prevista in sede
e dall’inclinazione di progetto
sull’orizzontale compresa
delle sue fra t
sumerà
parti componenti e dalle condizioni TR t 10locali
climatiche anni.del sito ove sorge la costruzione.
3.4.3.1 GENERALITÀ
IIncoefficienti Supplemento ordinario n. 8 alla GAZZETTA UFFICIALE
assenza dididati
formasuffragati da opportuna
delle coperture dipendono documentazione,
dalla
3.4.3forma
. Ci Ovalori
stessa FFICInominali
Edella NTE DI FOdel
Ecopertura e
RM Acoefficiente
DELLE COPEdi
dall’inclinazione forma
URE μ1 delledelle
sull’orizzontale
RT coperture ad compo-
sue parti una o Serie
nenti
a duee falde
dalle condizioni climatiche
possono essere localidalla
ricavati del sito
Tab.ove sorgeessendo
3.4.II, la costruzione.
�, espresso in gradi sessagesimali, l’angolo formato dalla falda con
In assenza di dati suffragati da opportuna documentazione,
l’orizzontale. 3.4.3.1 i valori nominali del coefficiente di forma μ1 delle coperture ad una o a due falde
GENERALITÀ
possono essere ricavati dalla Tab. 3.4.II, essendo α, espresso in gradi sessagesimali, l’angolo formato dalla falda con l’orizzontale.
3.4.3. COEFFICIENTE DI FORMA DEdelle
I coefficienti di forma LLEcoperture
COPERTdipendono
URE dalla forma stessa della copertura e dall’inclinazion
Tab. 3.4.II – Valori del coefficiente di forma
parti componenti e dalle condizioni climatiche locali del sito ove sorge la costruzione.
e alla neveCoefficiente
non sia di forma
impedito 0°ǂ ΅ ǂ 30°
di scivolare. 30° < ΅ < 60°
InSe l’estremità
assenza più΅ ǃ 60°
di dati suffragati bassa
da della
opportuna falda termina
documentazione, con un
i valori nominali delparapetto, una
coefficiente di forma
P1
3.4.3.1 G ENERALITÀ
0,8
(60 D )
zioni, allora il coefficiente di0,8forma non potrà essere
a due falde possonoassunto 0,0inferiore
essere ricavati a 3.4.II,
dalla Tab. 0,8 indipendentemente dall’angolo
essendo �, espresso in gradi sessagesimali,
I coefficienti di forma delle30coperture dipendono dalla forma stessa della copertura e dall’inclinazione
l’ang΅
l’orizzontale.
a20-2-2018
più falde, per coperture con
parti componenti forme
Supplemento diverse,
e dalle 3.4.II –così
condizioni
ordinario
Tab. come
n. 8 climatiche
Valori alla
del per
GAZZETTA
coefficiente coperture
dilocali
forma del sito ove
UFFICIALE contigue
sorge la acostruzione.
edifici
Seriepiù alti -on.per
generale 42 accu
parapetti o più in generale In assenzaper altre
di dati situazioni
suffragati da opportuna
Coefficiente di
ritenute
forma 0°ǂ
significativei valori
documentazione,
΅ ǂ 30° 30° <
dal progettista
΅ < 60° ΅ ǃ
si deve fare
nominali del coefficiente
60°
rifer
di forma μ1
Si assume che alla neveanon sia impedito di scivolare. Se l’estremità più bassa della falda termina con (60
un D)
parapetto, una barriera od altre ostru-
documenti di comprovata duevalidità.
falde possono essere ricavati P 1 dalla Tab. 3.4.II, 0,8 essendo �, 30
0,8 espresso in gradi0,0sessagesimali, l’angolo
zioni, allora
Si assume ilche
coefficiente
alla nevedinon
forma non potràdi
sia impedito essere assunto
scivolare. inferiore
— 58a più
Se l’estremità 0,8
—indipendentemente dall’angolo
bassa della falda termina con un Per coperture
α. parapetto, una abarriera
più falde, per
l’orizzontale.
coperture con forme diverse, così come per coperture contigue a edifici più alti o per accumulo di neve contro parapetti o più in generale per
od altre ostruzioni, allora il coefficiente di forma non potrà essere assunto inferiore a 0,8 indipendentemente dall’angolo ΅.
altre situazioni ritenute significative dal progettista si deve fare riferimento a normative o documenti di comprovata validità.
Per coperture a più falde, per coperture con forme diverse, così come per coperture contigue a edifici più alti o per accumulo di
COPERTURA
3.4.3.2 AD UNA FALDA
neve COPERTURA AD UNA
contro parapetti o piùFALDA
in generale per altre situazioni ritenute significative dal progettista si deve fare riferimento a
Coefficiente di forma 0°ǂ ΅ ǂ 30° 30° < ΅ < 60° ΅ ǃ 60°
Nel caso delle coperture ad una falda, si deve considerare la condizione di carico riportata in Fig. 3.4.2.
e coperture ad una
normative falda, disicomprovata
o documenti deve considerare
validità. la condizione di carico
(60 D ) riportata in—
Fig.
58 3.4.2.
—
P1 0,8 0,8 0,0
30
3.4.3.2 COPERTURA AD UNA FALDA
Nel caso delle coperture ad una falda, si deve considerare la condizione di carico riportata in Fig. 3.4.2.
— 58 —
Fig. 3.4.2 - Condizioni di carico per coperture ad una falda

dizioni di carico per coperture ad una falda
Fig. 3.4.2 - Condizioni di carico per coperture ad una falda
3.4.3.3 COPERTURA A DUE FALDE
3.4.3.3 COPERTURA A DUE FALDE
Nel caso delle coperture a due falde, si devono considerare le tre condizioni di carico alternative, denominate Caso I, Caso II e Ca-
COPERTURA
Nel
socaso
A DUE
III indelle
FALDE
coperture
Fig. 3.4.3. a due falde, si devono considerare le tre condizioni di carico alternative, denominate Caso I, Caso II e Caso III in Fig.
3.4.3.
e coperture a due falde, si devono considerare le tre condizioni di carico alternative, denominate Caso I, Cas
.4.3.
Fig.
Fig. Condizioni didicarico
3.4.3- -Condizioni
3.4.3 caricoperper
coperture a due falde
coperture a due falde
3.4.4. COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE

76
Il coefficiente di esposizione CE tiene conto delle caratteristiche specifiche dell’area in cui sorge l’opera. Valori consigliati di que-
sto coefficiente sono forniti in Tab. 3.4.I per diverse classi di esposizione. Se non diversamente indicato, si assumerà C = 1.
3.4.4. COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE
Il coefficiente di esposizione CE tiene conto delle caratteristiche specifiche dell’area in cui sorge l’opera. Valori consigliati di questo
coefficiente sono forniti in Tab. 3.4.I per diverse classi di esposizione. Se non diversamente indicato, si assumerà CE = 1.
TOPOGRAFIA DESCRIZIONE CE
Battuta dai
Aree pianeggianti non ostruite esposte su tutti i lati, senza costruzioni o alberi più alti 0,9
venti
Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal ven-
Normale 1,0
to, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi
Aree in cui la costruzione considerata è sensibilmente più bassa del circostante terreno o circon-
Riparata 1,1
data da costruzioni o alberi più alti
Tab. 3.4.I – Valori di CE per diverse classi di esposizione
3.4.5. COEFFICIENTE TERMICO

Il coefficiente termico tiene conto della riduzione del carico della neve, a causa dello scioglimento della stessa, causata dalla perdita di
calore della costruzione. Tale coefficiente dipende dalle proprietà di isolamento termico del materiale utilizzato in copertura.
In assenza di uno specifico e documentato studio, deve essere posto Ct = 1.
3.5. AZIONI DELLA TEMPERATURA
3.5.1. GENERALITÀ
Variazioni giornaliere e stagionali della temperatura esterna, irraggiamento solare e convezione comportano variazioni della distribuzio-
FV POWER
ne di temperatura nei singoli elementi strutturali.
La severità delle azioni termiche è in generale influenzata da più fattori, quali le condizioni climatiche del sito, l’esposizione, la massa
complessiva della struttura e la eventuale presenza di elementi non strutturali isolanti.
CARATTERISTICHE MATERIALI
77
SCANSIONA CON LO SMARTPHONE IL QR CODE
E SCARICA LE CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
78
79
FV POWER
SOFTWARE
PER IL CALCOLO
DELLE STRUTTURE
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FV Power - Tecnosystemi

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Catalogo 35

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TRIANGOLI REGOLABILI DI SUPPORTO

TRIANGOLI FISSI DI SUPPORTO

SUPPORTI AD INCLINAZIONE FISSA

61 PROFILI STRUTTURALI PER SUPPORTI

• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

FVP 300 PROFILO ALTA RESISTENZA

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRA-

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

FVP 100 PROFILO MEDIA RESISTENZA PER TETTI IN LAMIERA

PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPORTO SONO A TOTALE CARICO

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm]

FVP 600 PROFILO MEDIA RESISTENZA PER TETTI IN LAMIERA

PER ORDINI DI BARRE DI ESTRUSO/PROFILO DA 4 MT E 6 MT LE SPESE DI TRASPORTO

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060

POSSIBILITÀ DI REALIZZARE BARRETTE DI LUNGHEZZE DIVERSE - SU RICHIESTA -

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm] C [mm]

FVP-100B BARRETTA PROFILO L=150MM E 300 MM CON

• LUNGH. PROFILO: 3,08 mt - 4,12 mt - 6,16 mt.

POSSIBILITÀ DI REALIZZARE BARRETTE DI LUNGHEZZE DIVERSE - SU RICHIESTA -

CODICE DESCRIZIONE LUNGHEZZA [mm] A [mm] B [mm]

BARRETTA PROFILO FVP-100B L=150mm CON FASCIA

BARRETTA PROFILO FVP-100B L=300mm CON FASCIA

CARATTERISTICHE TECNICHE MADE IN ITALY

• MATERIALE: LEGA ALLUMINIO 6060

PER LAMIERA GRECATA

POSSIBILITÀ DI REALIZZARE BARRETTE DI LUNGHEZZE DIVERSE - SU RICHIESTA -

CODICE DESCRIZIONE LUNGH. [mm] A [mm] B [mm] C [mm] D [mm]

SET FASCIA IN GOMMA MULTIUSO

CODICE DESCRIZIONE DIMENSIONI [mm]

11100069 SET FASCIA MULTIUSO 610 x 50 x SP. 9

11100069BOX SET FASCIA MULTIUSO BOX 2pz. 610 x 50 x SP. 9

HGCP GIUNZIONE PER PROFILI FVP 400/300/250

CODICE DESCRIZIONE A [mm] B[mm]

11110720 GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 400/300/250 180 13

11110720BOX GIUNZIONE PER PROFILI FVP - 400/300/250 BOX 30pz. 180 13

• MATERIALE: ACCIAIO INOX AISI 304