Come gestire la casa al

meglio, dopo il trattamento

BASTAMUFFA
Per mantenere salubre a lungo la tua casa

Se ti ritrovi ad aver da poco applicato il trattamento

Bastamuffa in ogni sua fase applicativa, nei quantitativi
previsti e stilati dall’Ufficio Tecnico, ecco gli step da
seguire con tutte quelle azioni e dettagli importanti
che incentivano la stabilizzazione e ti consentiranno di
giovare a pieno della garanzia da te scelta.
Subito dopo aver applicato
il trattamento
Congratulazioni! Hai appena finito l’applicazione dei
prodotti del protocollo Bastamuffa ed ora i tuoi muri
sono perfetti e senza più traccia di muffa.

Per prima cosa risulta necessario permettere la

stabilizzazione del protocollo sui tuoi muri ad una
temperatura di almeno 20°C e un’umidità che non superi
il 60% per un periodo troppo prolungato.

Variazioni rispetto a questi parametri possono

compromettere un’asciugatura dei prodotti ottimale (se
la temperatura risulta nettamente inferiore ai 20°C e con
umidità alta che supera il 60%), un periodo più lungo di
stabilizzazione e addirittura la possibilità di ritorno della
muffa.

Per questo motivo e per tutta la durata della

stabilizzazione (e anche dopo) utilizza la stazione meteo
per controllare i parametri e se questi risultano alterati,
riportarli entro i range stabiliti risulta fondamentale per
la stabilizzazione e per la garanzia.

Ecco step by step tutti i passaggi da fare quando

risultano esserci nel periodo di stabilizzazione, parametri
fuori controllo rispetto allo standard di 20°C e umidità
entro il 60%.

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PARAMETRO FUORI STANDARD 1
Cosa fare se la temperatura degli ambienti risulta
troppo alta, superiore ai 20°C?

Se la temperatura di stabilizzazione supera i 20°C, come

può capitare in estate (ma anche nelle mezze stagioni),
nessun problema!
Sarà meno il tempo di stabilizzazione se i parametri di
umidità rientreranno nei range entro il 55%.

In Estate, tieni aperte le finestre e permetti al calore

esterno di entrare all’interno, giovando così di un’asciu-
gatura accelerata.

In Inverno evita di tenere il riscaldamento troppo alto per

fare asciugare prima i prodotti perchè, rispetto all’estate
dove il calore entra dall’esterno all’interno lasciando le
finestre aperte, nella stagione fredda la condensa che si
può creare tra ambiente caldo (interno) e freddo (ester-
no) può incentivare i ponti termici esistenti a render-
si evidenti, mettendo a dura prova la stabilizzazione del
protocollo Bastamuffa.

CONSIGLIO

Se con temperature superiori ai 20°C c’è alta

umidità, bisognerà consentire scambi d’aria
frequenti, estrarre l’umidità in eccesso con un
deumidificatore o attivare una VMC per consentire
ricambi d’aria frequenti e monitorati.

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Parametro fuori standard 1
PARAMETRI FUORI NORMA
Altri
parametri Temperatura superiore ai 20° C
Umidità entro il 60%
• Tenere aperte le finestre per
stabilizzare il trattamento in
meno dei 45-60 gg previsti per la
stabilizzazione
ESTATE
• Abbassare il termostato del
riscaldamento (non è necessario
tenerlo superiore ai 20-21°C)
INVERNO
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Umidità superiore al 60%
• Abbassare il termostato e arieggiare
frequentemente durante il giorno
per tentare di abbassare l’umidità
nell’ambiente ed evitare fenomeni di
condensa.
• Tenere aperte le porte interne, per
“svaporare” quanto prima. Si tratta di
una situazione simile ai climi tropicali
(alta temperatura e alta umidità)
• Se serve, attivare di supporto un
deumidificatore o la VMC (se presente)
• Abbassare il termostato e arieggiare
frequentemente durante il giorno
per tentare di abbassare l’umidità
nell’ambiente ed evitare fenomeni di
condensa.
• Tenere aperte le porte interne, per
“svaporare” quanto prima. Si tratta di
una situazione simile ai climi tropicali
(alta temperatura e alta umidità)
• Attivare di supporto un deumidificatore
o la VMC (se presenti)
PARAMETRO FUORI STANDARD 2
Cosa fare se la temperatura degli ambienti risulta
troppo bassa (intorno ai 15-17 °C), inferiore ai 20°C?

Se la temperatura di stabilizzazione risulta nettamente

inferiore ai 20°C, come può capitare in inverno, il tempo
di stabilizzazione risulterà maggiore rispetto ai 60 giorni
previsti, se i parametri di umidità rientreranno nei range
entro il 55%. E ancora più tempo, se l’umidità risulta es-
sere fuori norma (superiore al 60%).

Nelle mezze stagioni, tieni aperte le finestre e per-

metti al calore esterno di entrare all’interno per giova-
re di un’asciugatura accelerata.
Ma attenzione all’umidità! Se entra aria più calda ma
più umida farai comunque fatica a permettere la sta-
bilizzazione entro i termini previsti e dovrai suppor-
tarti con strumenti che regolino l’umidità in eccesso,
come i deumidificatori o le VMC, in grado anche di
garantire un ricambio d’aria fresca, pulita e frequente.
Aziona aeratori e ventole nei bagni (soprattutto quelli
senza finestra) e quando cucini aziona la cappa aspi-
rante.

In Inverno aumenta la temperatura del tuo termo-

stato autonomo oppure apri maggiormente le valvole
del riscaldamento centralizzato, per tenere più alta la
temperatura negli ambienti, fino ad avere temperature
interne di almeno 19-20°C.

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Se l’umidità risulta essere entro i range, l’aumento di
calore nelle stanze ti permetterà di rientrare nei tem-
pi di stabilizzazione previsti. Se l’umidità risulta inve-
ce fuori range, dovrai “correggerla” arieggiando mag-
giormente gli ambienti e consentendo un ricambio
d’aria (meglio se con corrente d’aria anche per pochi
minuti , più volte al giorno).
Talvolta, quando il solo arieggiare non permette di ri-
portare l’umidità entro il 55%, risulta necessario adot-
tare strumenti in grado di estrarre l’umidità come i
deumidificatori o meglio ancora le moderne VMC, in
grado anche di permettere un ricircolo d’aria. Pre-
sta sempre particolare attenzione a ciò che provo-
ca umidità e adotta sistemi di supporto come cappe
aspiranti, vortici e tutto quanto contenga l’eccesso di
umidità nella stanza appena trattata con il protocollo
Bastamuffa.

CONSIGLIO

Con temperature nettamente inferiori ai 20°C in in-

verno e con alta umidità, ti trovi vicino a quelle che
sono le condizioni della muffa per svilupparsi. Au-
menta la temperatura dei tuoi ambienti, rigestendo
il tuo termostato e consenti scambi d’aria frequenti
(anche di pochi minuti ma spesso, in Inverno).
Se nonostante queste accortezze, l’umidità
risultasse ancora troppo alta, si renderà necessario
adottare un deumidificatore per estrarre l’umidità in
eccesso, un deumidificatore o installare una VMC,
per consentire ricambi d’aria frequenti e monitorati
termicamente.

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Parametro fuori standard 2
PARAMETRI FUORI NORMA
Altri
parametri Temperatura inferiore ai 20° C
Umidità entro il 60%
Fenomeno raro che accada. In estate
le temperature sono piuttosto alte.
• Può bastare anche solo tenere
ESTATE finestre aperte per fare entrare il
calore, tenendo l’umidità entro i
range previsti
Tempi di stabilizzazione più lunghi
rispetto ai consueti 60 gg circa.
• Aumentare il riscaldamento per
arrivare a temperature tra i 19-21°C
• Monitorare con igrometro l’umidità
INVERNO
7
Umidità superiore al 60%
Fenomeno raro che accada. In estate
le temperature sono piuttosto alte.
• Può bastare anche solo tenere finestre
aperte per fare entrare il calore ma
attenzione all’alta umidità da tenere
controllata con igrometro.
• Per riportare entro i range previsti
di umidità azionare ventole, cappe
aspiranti (per limitare l’umidità),
deumidificatori e VMC
Tempi di stabilizzazione nettamente più
lunghi rispetto ai consueti 60 gg circa.
• Aumentare il riscaldamento per
arrivare a temperature tra i 19-21°C
circa.
• Arieggiare per pochi minuti e chiudere
le finestre per non abbassare
troppo la temperatura e vanificare il
riscaldamento
• Azionare di supporto cappe e vortici
nelle stanze dove si produce umidità,
deumidificatori o VMC
PARAMETRO FUORI STANDARD 3
Cosa fare se l’umidità degli ambienti risulta nei range
previsti, non superando il 55-60%?

Se l’umidità degli ambienti trattati rimane costante e non

arriva a superare il 55-60%, il tempo di stabilizzazione
rientrerà nei parametri standard dei 60gg circa, dalla fine
dell’applicazione dei prodotti del protocollo Bastamuffa
se sarà garantita anche la temperatura di 19-21°C.
Se la temperatura risultasse di contro nettamente infe-
riore (15-17°C) ci potrebbe volere più tempo per la stabi-
lizzazione del trattamento.

In Estate, tieni aperte le finestre e permetti al calo-

re esterno di entrare all’interno, permettendoti così
un’asciugatura accelerata. Ma se l’ambiente esterno
risultasse troppo umido, controlla con un igrometro e
arieggia con meno frequenza, facendo particolare at-
tenzione a quelle operazioni quotidiane che aumen-
tano l’umidità degli ambienti come il cucinare, fare la
doccia. Se si arrivasse per un periodo prolungato di
più giorni ad umidità elevata, adottare deumidificato-
ri o VMC, per riportare entro i range previsti ( 55-60%
massimo di umidità)

In Inverno fare particolare attenzione al riscaldamen-

to. Con temperature troppo basse (inferiori ai 17°C),
la prima cosa da fare è aumentare il riscaldamento
domestico, alzando la temperatura del termostato
oppure aprendo maggiormente le valvole, se il riscal-

8
damento è di tipo centralizzato. Se la temperatura
risulta tra i 19-21°C, la stabilizzazione con un’umidi-
tà entro i range previsti (55-60%) manterrà i tempi
di stabilizzazione previsti (circa 60 gg). Temperature
ambientali troppo elevate, rendono ostili le condizioni
per lo sviluppo della muffa con umidità entro il 60%,
ma non occorre spendere più del dovuto di riscalda-
mento, arrivando anche a problematiche di salute le-
gate alle alte temperature (secchezza alle mucose).

CONSIGLIO

Con umidità costante entro il 60%, mantenendo una

temperatura ambientale di almeno 19-21°C in inver-
no, rientri facilmente nei tempi di stabilizzazione
previsti (60 gg circa).
Temperature superiori ai 21°C possono essere ripor-
tate entro i range previsti di salubrità e comfort abi-
tativo, mentre temperature inferiori (15-17°C) vanno
aumentate con un incremento del riscaldamento
domestico.

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Parametro fuori standard 3

Altri
parametri Umidità costante entro il 60%
Temperatura a 15-16 °C Temperatura entro 19-21 °C Temperatura superiore a 22 °C

STABILIZZAZIONE DIFFICILE STABILIZZAZIONE ENTRO I STABILIZZAZIONE ENTRO

IN 60 GG Fenomeno raro 60 GG PREVISTI I 60 GG PREVISTI (forse
che accada perchè in anche prima)
estate le temperature sono • Può bastare anche solo
piuttosto alte. tenere le finestre aperte • Può bastare anche solo
per fare entrare il calore tenere le finestre aperte
• Può bastare anche solo ma attenzione nei gg per fare entrare il calore
tenere le finestre aperte dove l’aria è più umida ma attenzione nei gg
ESTATE per fare entrare il calore e monitorare con un dove l’aria è più umida,
ma attenzione nei gg igrometro. monitorare con un
dove l’aria è più umida • Azionare cappe, igrometro.
e monitorare con un vortici nelle operazioni • Azionare cappe,
igrometro. quotidiane che vortici nelle operazioni
• Azionare cappe, producono umidità quotidiane che
vortici nelle operazioni producono umidità
quotidiane che
producono umidità

• Aumentare la • Mantenere le • Diminuire la

temperatura e la durata
del riscaldamento
centralizzato o
autonomo
• Tenere sotto controllo
igrometro nelle stanze • Tenere sotto controllo
dove si produce più
umidità, azionare cappe
INVERNO
aspiranti e vortici per
mantenere livelli entro i
range previsti
temperature costanti
negli ambienti, che
già permettono una
stabilizzazione entro i
limiti (60 gg)
igrometro nelle stanze
dove si produce più
umidità, azionare cappe
aspiranti e vortici per • Tenere sotto controllo
mantenere livelli entro i
range previsti
temperatura e la durata
del riscaldamento
centralizzato o
autonomo entro i 21°C
massimi (temperature
troppo alte non sono
necessarie e possono
provocare problemi di
salute)
igrometro nelle stanze
dove si produce più
umidità, azionare cappe
aspiranti e vortici per
mantenere livelli entro i
range previsti

10
PARAMETRO FUORI STANDARD 4
Cosa fare se l’umidità degli ambienti risulta oltre il
range previsto, superando il 55-60%?

Se l’umidità degli ambienti trattati arriva a superare il 55-

60%, il tempo di stabilizzazione potrebbe subire delle
variazioni e impiegare più tempo per consolidarsi sulle
pareti dove è stato applicato il Protocollo Bastamuffa,
rispetto ai 60 gg previsti. Se la temperatura risultasse poi
nettamente inferiore ai 19-21°C previsti, (14-16°C) i tempi
potrebbero davvero allungarsi anche di tanto.

In Estate, con le alte temperature aprire le finestre può

aiutarti a fare asciugare prima i prodotti del trattamento
Bastamuffa, ma attenzione all’umidità. Anche all’esterno,
nonostante le temperature elevate, potresti riscontrare
alta umidità che può entrare nelle nostre case: ecco per-
chè è sempre opportuno tenere un igrometro a monito-
rare la situazione.
In questi casi, piuttosto, meglio tenere aperte le finestre
per meno tempo, arieggiando meno spesso ma facendo
attenzione a creare necessariamente correnti d’aria
naturali.
Utilizza tutti quegli accorgimenti utili ad evitare situazioni
di alta umidità in casa, come quando cucini o quando fai
la doccia. Aziona i vortici e la cappa aspirante, il deumi-
dificatore se non riesci ad abbassare l’umidità negli am-
bienti o una VMC.

In Inverno fare particolare attenzione al riscaldamento.

11
Con temperature troppo basse (inferiori ai 17°C), la pri-
ma cosa da fare è aumentare il riscaldamento domestico,
alzando la temperatura del termostato oppure apren-
do maggiormente le valvole, se il riscaldamento è di tipo
centralizzato. Mantenere la temperatura attorno ai
19-21°C se risulta costante negli ambienti trattati.
Temperature troppo elevate, che superano i 22°C, non
sono di grande aiuto alla stabilizzazione, ma ti faranno
spendere più in riscaldamento, causandoti problemi di
salute (ambienti troppo secchi) e pertanto andrebbero
riportati alle temperature ideali di 19-21°C.

CONSIGLIO

In inverno con temperature controllate (e corrette se

troppo alte o troppo basse) intorno ai 19-21°C, l’impor-
tante è rientrare nei range di umidità non superando
il 60%, valori che permettono alla muffa di evitare di
svilupparsi nuovamente. In questo modo potrai giovare
appieno del trattamento Bastamuffa nel tempo e avrai
modo così di rientrare facilmente nei tempi di stabiliz-
zazione previsti (60 gg circa).

Tutte quelle abitudini quotidiane vanno monitorate con

un igrometro e limitate se possibili. Cucinare e fare
docce in inverno dovrebbero avvenire sotto controllo,
azionando cappe aspiranti o vortici, nelle zone a mag-
gior rischio di alta umidità. Anche lasciare “svaporare”
tenendo aperte finestre e porte (anche per poco tempo
e permettere una corrente d’aria).
E se nonostante tutti gli accorgimenti possibili, l’umidi-
tà risulta essere ancora piuttosto alta, azionare un deu-
midificatore o installare una VMC.

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Parametro fuori standard 4

Altri
parametri Umidità superiore al 60%
Temperatura inferiore a 15-16 °C Temperatura entro 19-21 °C Temperatura superiore a 22 °C

STABILIZZAZIONE DIFFICILE STABILIZZAZIONE ENTRO I STABILIZZAZIONE ENTRO

IN 60 GG Fenomeno raro 60 GG PREVISTI I 60 GG PREVISTI (forse
che accada perchè in anche prima)
estate le temperature sono • Può bastare anche solo
piuttosto alte. tenere le finestre aperte • Può bastare anche solo
per fare entrare il calore tenere le finestre aperte
• Può bastare anche solo ma attenzione nei gg per fare entrare il calore
tenere le finestre aperte dove l’aria è più umida ma attenzione nei gg
per fare entrare il calore e arieggiare meno per dove l’aria è più umida
ma attenzione nei gg non peggiorare l’umidità e arieggiare meno per
ESTATE dove l’aria è più umida negli ambienti. non peggiorare l’umidità
e arieggiare meno per • Azionare cappe, negli ambienti.
non peggiorare l’umidità vortici nelle operazioni • Azionare cappe,
negli ambienti. quotidiane che vortici nelle operazioni
• Azionare cappe, producono umidità quotidiane che
vortici nelle operazioni • Azionare di supporto un producono umidità
quotidiane che deumidificatore o una • Azionare di supporto un
producono umidità VMC deumidificatore o una
• Azionare di supporto un VMC
deumidificatore o una
VMC

• Aumentare la • Mantenere le • Diminuire la

temperatura e la durata
del riscaldamento
centralizzato o
autonomo
• Tenere sotto controllo
igrometro nelle stanze
dove si produce più
umidità, azionare cappe
aspiranti e vortici per
riportare livelli entro i
range previsti del 60%
max
INVERNO
• Arieggiare spesso, con
corrente d’aria e fare
svaporare gli ambienti
con più condensa.
• Azionare di supporto un
deumidificatore o una
VMC
temperature costanti temperatura e la durata
negli ambienti del riscaldamento
• Tenere sotto controllo centralizzato o
igrometro nelle stanze autonomo entro i 21°C
dove si produce più massimi (temperature
umidità, azionare cappe troppo alte non sono
aspiranti e vortici per necessarie e possono
mantenere livelli entro provocare problemi di
i range previsti del 60% salute)
max • Tenere sotto controllo
• Arieggiare spesso, con igrometro nelle stanze
corrente d’aria e fare dove si produce più
svaporare gli ambienti umidità, azionare cappe
con più condensa. aspiranti e vortici per
• Azionare di supporto un mantenere livelli entro
deumidificatore o una i range previsti del
VMC 60%max
• Arieggiare spesso, con
corrente d’aria e fare
svaporare gli ambienti
con più condensa
• Azionare di supporto un
deumidificatore o una
VMC

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Un tecnico a tua disposizione sempre
Ai fini del mantenimento della garanzia nel tempo, per consigli
su come intraprendere nuove ristrutturazioni, esigenze, idee,
cambio colore pareti, rinnovo colore, cambio destinazione d’uso
della stanza trattata, chiedi sempre al tuo tecnico dedicato
Bastamuffa.

Interventi come quelli sopracitati potrebbero condizionare

l’efficacia del trattamento Bastamuffa e proprio per non
vanificare o limitarne gli effetti, ogni modifica nel corso del
tempo va concordata con il tecnico dedicato che ha seguito
l’intero iter.
E sarà proprio lui a dare informazioni o a gestire un nuovo
progetto, supportato dall’Ufficio Tecnico Bastamuffa.

Ogni azione intrapresa senza consiglio dell’Ufficio Tecnico

Bastamuffa, potrebbe invalidare la garanzia e ripristinare
nuovamente le condizioni per un nuovo sviluppo di muffa in casa.
Chiedi consiglio al tuo tecnico per ogni dubbio e mantieni a lungo
la tua garanzia.

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Bastamuffa è l’unico trattamento
su misura che elimina le cause
della muffa da condensa, classe A+,
colorabile, garantito e senza opere
di demolizione.

Serve aiuto?
assistenzabastamuffa.com

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