Antonella Crzer 0000283203

IL BOLLETTINO DEL TEATRO DEI MIGNOLI: LA PENNA DEGLI ANGELI

Quando il bambino era bambino, di qualsiasi cosa aveva paura, ma la curiosit vinceva la paura. P. Handke

Indice

1. Premessa

2. Il progetto Angeli alle fermate

3. Il Bollettino di volo
3.1. Tra il giornalismo sociale e il giornalismo civico, con un tocco di poesia 3.2. Una funzione riflessiva 3.3. I valori notizia degli Angeli

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4. Conclusioni
4.1. Lesperienza di un Angelo 4.2. In volo verso un free-press dellassociazionismo 4.3. Franchising culturale a Genova e Milano

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5. Bibliografia

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1. Premessa
Il Bollettino interno del Teatro dei Mignoli non un prodotto editoriale che esce con regolarit e non supera il migliaio di copie per mese, inoltre consiste in due sole pagine di fotocopia in formato A3. I suoi redattori sono animatori civici volontari che non hanno la pretesa di fare informazione in senso tradizionale, ma sentono piuttosto lesigenza di portare lattenzione su temi spesso trascurati dai giornali e dai media in generale, in modo alternativo e leggero. In uno spazio minuscolo e a bassa voce si dicono cos cose un po rivoluzionarie per il mondo odierno, parole che normalmente non si vedono tanto su carta quanto pi allo schermo di un computer, con le svariate differenze che comporta. Tutto questo per ribadire che la forza delloggetto scelto per la mia tesina e linteresse che suscita stanno pi nel suo contenuto e nel contesto da cui prende vita, il progetto Angeli alle fermate, che nella sua forma vera e propria. Inoltre il Bollettino ha svolto limportante ruolo del prototipo per un futuro free-press dellassociazionismo che entro fine anno dovrebbe fare la sua uscita nellarea della Provincia bolognese.

2. Il progetto Angeli alle fermate

Nasce a Bologna il 14 febbraio 2007 da unidea di Mirco Alboresi, direttore artistico che e regista al dellAssociazione suo interno Teatro con dei Mignoli. e LAssociazione unisce attori esperienze

formazioni diverse propone da anni spettacoli teatrali, soprattutto per ragazzi, a cui pi di recente affianca lorganizzazione di concorsi di teatro (Finestre di Teatro Urbano), rassegne come i Reading sul fiume e progetti, quali Con i piedi nellerba e appunto Angeli alle fermate. Uno degli obiettivi alla base delliniziativa quello di fondare un nuovo teatro di strada con funzioni sociali legate ai temi della sicurezza e del degrado. Il tutto potuto avvenire grazie al contributo dellU.I. Settore Politiche per la Sicurezza Urbana Assistenti Civici del Comune di Bologna, della Fondazione del Monte, di Coop Adriatica progetto Centro Anchio e alla collaborazione dellATC. Gli Angeli sono volontari attori che muniti di un paio di grandi ali bianche, della fascetta da assistente civico e del cartellino identificativo, animano in vari modi 3

le fermate degli autobus in centro e gli stessi mezzi in orario serale. Distribuiscono inoltre materiale culturale sulla citt (turistico con lo IAT e culturale con lURP) e informativo (corsi di italiano, informazioni per i senza fissa di a dimora, di buoni urbani persone sconto e, sole su o taxi in rosa), stato di raccolgono effettuano bisogno. segnalazioni accompagnamenti problemi casa richiesta,

Lintenzione quella di mettere in comunicazione tra loro le persone che aspettano alla fermata, infondere un po di allegria come anche dare ascolto, regalare pensieri e sorrisi. Dal blog dellAssociazione stessa: Lo scopo di questo servizio ritrovare o aumentare una percezione di sicurezza troppo spesso dimenticata, rompendo lo stato di isolamento che si crea tra le persone: attraverso le performance teatrali, i racconti, la poesia si vuole portare la gente a guardare con occhi diversi la citt e a scoprirne/riscoprirne la storia ed i costumi. Gli Angeli, pensati ed ispirati al film di W. Wenders "Il cielo sopra Berlino" ed al pensiero poetico di P. Handke, ossia vedere il mondo che ci circonda con gli occhi stupiti del bambino, vogliono essere un mezzo di promozione culturale, di convivenza civile, di rafforzamento della solidariet, di diffusione della sicurezza e di incentivazione all'utilizzo del mezzo pubblico. Superati i tre mesi di prova iniziale, nel giro di due anni il gruppo dei 5 attori cresciuto fino a raggiungere i 30 volontari. Questo grazie anche ai corsi di formazione gratuiti di animazione teatrale e mediazione dei conflitti che sono stati organizzati due volte lanno negli spazi del Quartiere S. Vitale e del Quartiere Borgo Panigale per tutti gli interessati al mondo del teatro e del sociale. Gli Angeli sono studenti, giovani lavoratori e lavoratrici, come anche genitori con la voglia e il tempo di dedicarsi al volontariato, molti abitano a Bologna ma provengono da altre Regioni, alcuni sono di nazionalit estera. Lattivit vera e propria alle fermate degli autobus inizia alla fine di ottobre e termina alla fine di maggio con lormai tradizionale Torneo di briscola Ed in Piazza Verdi, i concentrandosi loro turni soprattutto che gli nei venerd sera dalle 20 alle 00.30, pi alcuni giorni extra del periodo prenatalizio. proprio durante Angeli distribuiscono il Bollettino di volo, com chiamato in gergo, un mezzo fruibile, veloce da leggere, che accompagna i viaggiatori nella loro attesa alla fermata o nel rientro in autobus.

3. Il Bollettino di volo
Il Bollettino esce per la prima volta il 21 marzo 2008 con la necessit di accompagnare nella loro attivit gli Angeli alle fermate spiegando il perch della loro presenza alata e la natura del progetto. Paola Cardarelli, attrice e scenografa dellAssociazione Teatro dei Mignoli con la passione per la grafica ne lideatrice e la curatrice, affiancata da Mirco Alboresi e poi da tutto il gruppo dei volontari. Il formato ovvero A3 le stato dato essenzialmente offerte dalle dai possibilit partner del tecniche, stampanti gentilmente

progetto e in seguito le copisterie. Dopo la selezione del materiale, limpaginazione e la stampa il Bollettino viene piegato in quattro parti per il lungo, la met della met. Ad ogni lato assegnato uno scopo preciso: le due facciate esterne di apertura e chiusura comprendono il titolo e la presentazione del progetto con tanto di luoghi e orari di svolgimento dei e turni il degli Angeli, di indirizzi per utili per gli contattare eventuali lAssociazione numero telefono prenotare

accompagnamenti; le prime due facciate interne contengono la rubrica dei principali appuntamenti gratuiti offerti dalla citt (mostre, proiezioni, spettacoli, eventi) e qualche interessante notizia pescata in rete; tutta la pagina interna serali. E invece sono dedicata ai report degli Angeli, piccoli report storie del raccolte e ispirate dalla strada che i volontari scrivono dopo le loro uscite proprio questi lanima pieghevole, perch come dice Paola Cardarelli servono a restituire alla strada quella voce che linformazione ha celato. Il Bollettino esce dalluna alle due volte al mese, a dipendenza dalle disposizioni di tempo e materiale dei responsabili, nonch dal numero di attivit culturali da promuovere, e viene consegnato nelle mani dei lettori direttamente dagli Angeli volontari durante i loro turni alle fermate sotto le Due Torri, in Stazione Centrale e Autostazione, o nei loro giri sulle varie linee di autobus.

3.1. Tra il giornalismo sociale e il giornalismo civico, con un tocco di poesia

LAngelo incontra nei suoi voli per le strade della citt tante persone diverse che gli lasciano altrettante innumerevoli impressioni, pensieri ed emozioni. A seconda dellispirazione alcuni di questi vengono poi tradotti in piccole storie e racconti da pubblicare, i sopraccitati report. La raccolta di desideri, il racconto di un giro in autobus, la testimonianza di un senza fissa dimora, il reclamo di unanziana signora o il resoconto di una notte da writer Tutti possono esprimersi al sicuro da distinzioni e discriminazioni, lAngelo cerca innanzitutto di dare un buon ascolto che non finalizzato semplicemente alla creazione di un pezzo ma che pu spontaneamente diventarlo, aprendo la possibilit che gli stessi protagonisti si rileggano in un Bollettino futuro. In questo senso c un interesse a dare voce a chi normalmente non ne ha. Le persone seguito che incontrano lAngelo e gli affidano in qualcosa possono in ritrovarsi, come immedesimarsi esperienze altrui. Questa

facilit di approccio e di scambio con le fonti, con le voci che vengono dal basso, forse una delle caratteristiche pi interessanti del mezzo. Esistono migliaia di blog e di siti internet ormai dove poter lasciare un proprio contributo, ma lincontro casuale con lAngelo permette a certe verit di essere pubblicate senza dipendere dalla sola volont di comunicarle del soggetto, e di essere lette per strada. Il tutto ricorda molto Piazza Grande, con la differenza di trattare temi legati a pi realt e non solo a quella dei senza fissa dimora, e di essere per intanto solo il prototipo di un giornale vero con la conseguente logica mancanza di approfondimento. Ma da ogni seme pu nascere un albero come si vedr pi tardi. Inoltre il Bollettino potrebbe essere anche un esempio di giornalismo civico perch, citando Sarti, privilegia le buone notizie, il rapporto diretto con una determinata comunit, d spazio a quello che di positivo accade in la sono uno specifico territorio. lincontro il rumore Cerca e lo ma le insomma di favorire questa lempatia, non coesione la sociale, e scambio in divisioni,

unottica positiva. Secondo Mirco Alboresi infatti il vero degrado di citt sporcizia l'isolamento, l'indifferenza, la paura, ed solo combattendo tutto ci che la citt e le citt potranno rifiorire. La alcune mini rubrica degli attivit appuntamenti culturali 6 gratuiti promosse tiene dal informati e su interessanti Comune dalle

diverse associazioni, che spesso proprio perch numerose non colpiscono locchio di tutti. Lo stesso Teatro dei Mignoli vi propone iniziative di vario tipo, da quella di animare le periferie e i quartieri con passeggiate in compagnia degli Angeli, di luci e strumenti a quella di organizzare una festa di vicinato, agli spettacoli per ragazzi nei parchi semi-abbandonati, cittadini a alla briscolata in Piazza sul Verdi. Si invitano i o farsi sentire, scrivendo blog dellAssociazione

parlando con i volontari assistenti civici e si pubblicano gli interventi e le segnalazioni ritenuti pi di spicco. Tutto nellottica di svolgere un ruolo di controinformazione, sempre nel proprio piccolo e a bassa voce, in unepoca in cui i mezzi di comunicazione non fanno che amplificare le cattive notizie e soffrire di ridondanza informativa.

3.2. Una funzione riflessiva Il Bollettino, come del resto la figura stessa dellAngelo, presenta un po una doppia anima: istituzionale e cognitiva da una parte, con tutte le spiegazioni e informazioni utili riguardanti il servizio; e culturale, spontanea, emotiva dallaltra, con le storie, le impressioni, i pensieri dei vari Angeli e dei loro interlocutori. Non tutte le storie sono positive, anzi, ma lAngelo cerca di restituirle alla strada con la leggerezza di cui incide il dispone, in perch da modo pi quelle nella in esperienze definizione il possa essere dellidentit di paura, tratto il meglio, qualcosa di costruttivo. E se vero che il consumo di informazioni di combattere qualche e individuale come scrive Sorrentino, il Bollettino cerca nel suo piccolo pregiudizio generale clima xenofobia e razzismo che minaccia la citt, e lo fa sollevando questioni pi che fornendo risposte. Non ovviamente un giornalismo di denuncia ma ne fa in parte le veci spingendo il cittadino a riflettere, a dire la sua, a intervenire dove pu portare il proprio contributo, evitando di schierarsi politicamente perch gli Angeli stessi sono apolitici. Il fatto poi che la consegna del pieghevole avvenga direttamente dalle mani di il un Angelo Il attore accresce gioca ulteriormente un ruolo il potere comunicativo del mezzo, latto in s molto personalizzato e carica di curiosit lettore. contesto fondamentale nellinterpretazione del contenuto perch prepara il soggetto a ci che trover, lo mette nello stato di leggere con occhi diversi informazioni a

prima vista banali, ma che dimostrano la loro forza quando, alzato lo sguardo, ci si scopre a sorridere.

3.3. I valori notizia degli Angeli azzardato parlare di valori notizia per un mezzo che non un giornale ma piuttosto un foglio dincontro tra il teatro e la poesia. Eppure interessante evidenziare come sotto ogni testo vi siano dei principi base che lo contraddistinguono nettamente da un altro. Cos nel Bollettino e nella dei sua micro-informazione notizia vi un capovolgimentofa stravolgimento valori tradizionali. Improvvisamente

notizia ci che ordinario, quotidiano come un viaggio in autobus o unattesa alla fermata, cronaca cittadina diventano straordinari agli occhi dellAngelo e originale. le Fa notizia le quello che i reporter. Fa notizia ci che positivo, ci che contribuisce ad una alternativa difficilmente comunicabile come emozioni, impressioni,

sentimenti, per il loro valore sociale. Lo stesso human interest inteso in modo diverso perch focalizzato sullaspetto veramente umano anzich sul pettegolezzo, la curiosit, il particolare piccante. E il prestigio sociale inversamente proporzionale, pi sei povero e sfortunato e pi la tua storia presa a cuore dallAngelo. Anche il tempo dilatato, non conta, rispetta i ritmi naturali della vita. Tutto questo senza intaccare il principio dellattualit, perch certe cose conservano questa caratteristica a lungo. Insomma regole diverse per un mezzo che assai diverso dal giornale tradizionale, ma che potrebbe assumerne sempre pi le sembianze nello sfociare in un free-press, mantenendo chiara solo nei contenuti la sua non completa appartenenza alla categoria.

4. Conclusioni
4.1. Lesperienza di un Angelo Ebbene s, ora posso confidarlo, io stessa sono un Angelo. E ho appena compiuto il mio primo anno di volo a Bologna, tralasciando gli altri 2848 anni di servizio sulle nuvole. Scherzi a parte ho trovato pane per i miei denti nel progetto Angeli alle fermate che mi ha dato la possibilit di conoscere la citt in un modo alternativo e al contempo profondo, che segna. Io credo nellimportanza degli della il intermediari realt senza svolto culturali che fossero di forniscono un ordine interpretativo pi. Come ritengo fondamentale

condizionamenti di potere politico, economico, culturale, e vorrei ce ne lavoro dallassociazionismo a Bologna e in tutta Italia per la salvaguardia dei diritti e dei valori essenziali ad una maggiore apertura mentale e ad un aumento di consapevolezza che portano inevitabilmente alla crescita, alla responsabilizzazione, allazione positiva. Creano il terreno giusto per muovere i primi passi verso una risoluzione dei problemi che affliggono le vite dei cittadini, intesi come tutti coloro che popolano il territorio. Il Bollettino di volo degli Angeli alle fermate non che un piccolo tentativo di favorire la coesione sociale per combattere il senso di insicurezza che dilaga, causato in parte dalla funzione ansiogena del giornalismo tradizionale e in buona parte dalla retorica politica. Ma anche molto di pi, un gioco, una fuga dal tran tran quotidiano, un pizzico di curiosit per un matto che gira con le ali, il piacere di scrivere e trasmettere unesperienza che viene dalla strada, dallhic et nunc.

4.2. In volo verso un free-press dellassociazionismo Dallesperienza del Bollettino nata la voglia in seno

allAssociazione Teatro dei Mignoli di puntare pi in alto, ovvero alla realizzazione di un free-press dellassociazionismo. Dopo mesi di attesa e ricerca dei per fondi la fine finalmente del 2009. la Il Provincia tempo di Bologna ad si detta giusta disposta a sostenere le spese del progetto e cos la prima edizione prevista necessario una organizzazione della redazione che non conter pi sui soli volontari Angeli, gi molto impegnati dalla loro attivit in centro, bens cercher 9

di coinvolgere altre associazioni e gruppi interessati tra cui persone con capacit professionali. Questo porter naturalmente a un ripensamento di tutti gli aspetti che ora sono tipici e a volte critici del Bollettino: limpostazione grafica, limpaginazione, il carattere del testo al momento molto grande per aiutare gli anziani nella lettura per strada, i tempi di raccolta e di organizzazione del materiale, la correzione delle bozze Il free-press sar un Bollettino perfezionato di 8 pagine con lobiettivo di dare visibilit ai progetti e alle iniziative delle associazioni iscritte al registro provinciale, mantenendo la linea editoriale dellinformazione positiva. LAssociazione Teatro dei Mignoli garantir la sua voce con loccupazione di una pagina del futuro giornalino, comprata con i fondi che ora servono per il Bollettino, dove continuer a pubblicare le notizie che la riguardano e i report degli Angeli. Personalmente auspico che questi ultimi possano trovare sempre pi approfondimento fino magari ad assomigliare a dei veri e propri articoli di taglio giornalistico, senza perdere del tutto il loro stile. Vedremo. I contenuti del futuro free-press dovrebbero comprendere le notizie di cronaca bianca, raccolte le dalle varie associazioni, sociali e le notizie ai riguardanti le associazioni che lavorano in ambito sportivo (quasi una cronaca sportiva), quelle notizie le sulle attivit rivolte le cittadini, culturali, proposte formative notizie

sullattivit della Pro Loco dedicate al turismo. La diffusione dovrebbe continuare attraverso gli Angeli strilloni ma essere anche favorita dai circuiti di consegna comunali e provinciali verso le biblioteche, le URP, i comuni, i presidi sanitari, le stazioni e le autostazioni della Provincia di Bologna. Inoltre il free-press verr prodotto in pdf per essere spedito via mailing list e apparire sul sito della Provincia. Assumer un ruolo di mediatore tra il centro e la periferia e data la distribuzione pi capillare raggiunger molte pi persone, con la possibilit di crescere ancora e di perfezionare sempre pi sia la veste che i contenuti, con la spinta magari di ulteriori finanziamenti e collaborazioni interessanti.

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4.3. Franchising culturale a Genova e Milano Il buon esito del progetto Angeli alle fermate confermato anche dallinteresse di associazioni culturali di altre citt a volerlo importare, a farne partire uno simile nella loro zona. Per intanto sono Genova e Milano le due citt interessate a un contratto di franchising culturale con il Teatro dei Mignoli, a cui si aggiunge pure lidea del Bollettino come mezzo di promozione e di trasmissione delle informazioni legate al progetto. I punti di partenza per uniniziativa come quella degli Angeli alle fermate sono per, oltre alla voglia dellassociazione di teatro o del gruppo che lavora nel sociale, linteresse concreto dellamministrazione trasporti. loro di Infatti comunale gli ai e la collaborazione civici del settore di tre dei cose animatori necessitano

fondamentali per potersi muovere: listituzionalizzazione, che permette presentarsi cittadini con il simbolo dellamministrazione garantendo la seriet del servizio; la possibilit di movimento sui mezzi pubblici; il materiale da diffondere ed i referenti a cui segnalare i problemi civici e di sicurezza. Se i futuri Angeli di Genova e Milano riusciranno a prendere il volo chiss che non si riesca ad esportare pi tardi, oltre al Bollettino, anche lidea del free-press dellassociazionismo, ma qui mi sto lanciando troppo in l con le fantasticherie. Per ora bene dedicarsi ad una sua ottima uscita nel territorio della Provincia di Bologna.

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5. Bibliografia

Siti internet: www.angeliallefermate.blogspot.com www.teatrodeimignoli.it

Testi desame: Film: Il cielo sopra Berlino di W. Wenders, con le poesie di P. Handke Papuzzi A., Professione giornalista, Donzelli editore Sarti M., Il giornalismo sociale, Carocci Sorrentino C., Il giornalismo, Carocci

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