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LIFE
PRESENTAZIONE
rilassamento e la pace interiore. Quando ti senti pronto/a inizia. Ricorda che il testo
di un Algoritmo o di un Super Algoritmo che trovi nel gruppo è solo indicativo; puoi
Quante volte si ripete un Algoritmo? Quante volte vuoi, a seconda del problema
farlo una volta. Ma se hai la sensazione che non basti o non sei sicuro/a di averlo
fatto bene, lo puoi ripetere. Ci sono persone nel gruppo che lo ripetono quasi ogni
giorno, come un mantra. Sta a te decidere; non ci sono errori, solo risultati.
Funzionano sempre? No, non sempre. Ci sono casi in cui non hanno funzionato e
ancora stiamo cercando di capire il perché. Sicuramente le condizioni in cui fare
che in questo determinato momento, la malattia, il disturbo che stai vivendo non
debbano risolversi perché per te, per la tua evoluzione di individuo, sono importanti
Se l’algoritmo non funziona, dipende dal fatto che non ci credo abbastanza? Non
penso che la riuscita di un algoritmo a 5 fasi dipenda dal credere nella disciplina,
definitivamente la (……malattia)?
cosciente ?
eliminala/o !!!
Algoritmo a 3 fasi
TESTO:
Con l'algoritmo a 3 o a 5 fasi si comunica con una parte specifica del corpo o
del sintomo; con il super, invece, si comunica con una parte generica.
Un algoritmo a 3 o a 5 fasi può essere interrotto con una certa facilità; il super
Ecco i testi degli algoritmi a tre fasi eseguiti durante la diretta di venerdì 12
1) Parte del cervello responsabile del dolore fisico, sei disposta a comunicare
a livello cosciente?
<ascolta il corpo>
2) Parte del cervello responsabile del dolore fisico, ti assumi la responsabilità
di risolvere il problema?
<ascolta il corpo>
3) Grazie. Vai avanti e procedi.
dovresti impararlo a memoria, così che diventi poi spontaneo. Il ritmo e il tono
Se non sai come cambiare tono e ritmo della voce, ecco dei consigli:
1. Prendi un libro e inizia a leggere a voce parlata, con il tono che usi
mentalmente.
che la maggior parte di noi usa con neonati o animali domestici? Usalo per
Ripeti mentalmente.
Ancoraggio e dissociazione
Cos'è un Ancoraggio
L’ancoraggio è una tecnica che serve per ritrovare un’emozione, una
sensazione vissuta, in modo automatico e istantaneo, attraverso le cosiddette
“ancore”. Le ancore sono associazioni di stimolo-risposta automatiche, ovvero
degli speciali interruttori che ci permettono di accedere velocemente a un
particolare stato d’animo.
Avete presente quella canzone che vi suscita ricordi particolari o momenti che
avete vissuto? Ecco, quello si può definire un ancoraggio, perché risentendo
quelle note rivivete il momento preciso in cui avete vissuto quell’emozione.
Piacevole o spiacevole che sia.
Ogni giorno creiamo in modo inconsapevole degli ancoraggi: attraverso
l’olfatto (es. il profumo che ci ricorda una persona cara); il gusto (es. un piatto
che mangiavamo da piccoli); l’udito (es. della musica o delle determinate
parole dette); la vista (es. scene di un film, un colore); il tatto (es. le dita infilate
nella sabbia, fare le palle di neve, toccare un tessuto morbido).
Anche nell’addestramento cinofilo vengono utilizzati degli ancoraggi. Ad
esempio, attraverso l’utilizzo del clicker, uno strumento che produce il
caratteristico suono “click” che dà il nome al meccanismo, si addestra il cane a
rispondere in modo automatico. Questo suono all’inizio non ha nessun
significato per il cane ma, una volta avvenuto il condizionamento, assume un
significato ben preciso: senti il click, ricevi il premio (molto buono).
Esistono diversi tipi di ancore:
L’ancora spaziale: consiste nell’entrare in uno spazio immaginario (es. un
cerchio o perché no? la bolla di sapone!) per attingere a risorse utili.
L’ancora cenestesica: stringere il pugno o toccare una parte del corpo per
rivivere immediatamente una sensazione piacevole.
L’ancora visiva: associare alla vista di una persona che ami una sensazione di
felicità e serenità.
Ognuno di noi può creare le sue ancore per stare bene. Elia ci insegnerà come
fare.
Ancoraggio cenestesico
Chiedi al soggetto di pensare, ad esempio, al problema dell'ansia, non appena
ha accesso al pensiero, poggi la tua mano destra sul suo ginocchio sinistro e
poi la togli, quindi lo inviti a ricordare un momento che non possedeva il
problema e metti la tua mano sinistra sul suo ginocchio destro.
A questo punto tocchi contemporaneamente le due ginocchia per un minuto,
un minuto e mezzo e togli le mani. Infine domandi che fine ha fatto l'ansia.
Ti risponderà: "Sparita!".
Le prime volte che eseguite questo procedimento funzionerà perfettamente
(la fortuna dei dilettanti), ma non riuscirete più a replicarlo su altri perché non
conoscete il funzionamento dell'ancoraggio, perciò si studiano i dettagli
continua ...
A proposito, si può adottare su qualsiasi problema sia clinico sia psicologico.
Tempo di esecuzione: due minuti.
Capite adesso cosa vuol dire Terapie istantanee? Semplicemente: meno cose
facciamo noi, più cose fa il cervello!
Ancoraggio standard
movimenti oculari etc., poggiate una mano sul suo ginocchio (va bene anche
nuovamente dei cambiamenti, posate l’altra mano sul suo ginocchio braccia o
comparsa simultanea delle due risposte ancorate, una sulla metà destra e
l’altra sulla metà sinistra. Ciò vuol dire che ancore si stanno integrando.
genere, non è possibile non ancorare, quindi, lo userete col tono di voce e
con la postura. Utilizzate perciò, quando divenite più esperti, un tono di voce
costruite, non c’è differenza, in quanto sia le esperienze realmente vissute sia
Per mettere le risorse al passo con il futuro, non dovete fare altro che tenere
Questo metodo non è altro che un ancoraggio. Il metodo è stato descritto sia
nell'ebook sia nel libro cartaceo, ma non l'ho mai spiegato in dettaglio come si
esegue via telefono.
Nel caso di Marco, attinsi alle sue esperienze del passato, ma ad un giovane
che voleva risolvere un problema di salute, quando chiesi di trovare, nella sua
Doveva immaginare se stesso nel futuro privo del problema, ove il suo
Non appena ebbe accesso al pensiero gli consigliai di stringere il pugno con
Ma una persona che si trova in una situazione di tale benessere, vuol dire
che tutti gli organi sensoriali funzionano alla perfezione, quindi, doveva
questo punto mancavano solo odori e gusti che percorrono la stessa strada
neurale e arrivano alla corteccia cerebrale in modo diretto, senza filtri (se non
risorsa.
A quel punto, accusò un senso di confusione (le risorse si erano trasferite nel
presente). Dato però che lo stato misto dura circa un minuto, un minuto e
mezzo, dovevo utilizzare questo arco di tempo per fare in modo che le risorse
figure di persone ove voleva che emergessero quelle forze. Infine, proferii la
seguente formula: