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Stati Uniti

Studenti di Baltimora durante le proteste contro la polizia, 29 aprile 2015


AndRew BuRton (Getty IMAGes)

Le scuole di Baltimora
tolgono la speranza
D. Watkins, Aeon, Regno Unito
negli stati uniti il sistema scolastico raforza le discriminazioni contro i neri.
e spesso è l’anticamera del carcere. La denuncia di uno scrittore
utta, mio nipote di tredici tello, di quelli che ci tengono a condividere sta tutto il giorno attaccato al telefonino e

B anni, iniva nei guai tutte


le settimane. Rispondeva
male agli insegnanti,
ignorava gli ordini della
preside e usciva dall’aula
durante le lezioni. A un certo punto mia so-
rella è stata costretta a prendersi un po’ di
tempo ogni mese per andare a parlare con
gli insegnanti, ma neanche questo ha fun-
le patatine con gli amici e sarebbero felici di
lasciarti l’ultimo morso del loro panino.
Fuori dalla scuola non ha mai avuto proble-
mi, e questo è tutto dire considerato che suo
padre, io e gli altri suoi zii eravamo già stati
arrestati o cacciati da scuola almeno una
volta quando avevamo la sua età.
“Cosa sta succedendo a scuola?”, gli ho
chiesto.
dice di non aver bisogno di questo lavoro
perché ha un’azienda. Ma lui non ce l’ha mi-
ca un’azienda!”. Butta frequenta la scuola
media, quindi dovrebbe avere più di un in-
segnante. Ma nel suo istituto i ragazzi pro-
blematici vengono spostati in un’aula dove
se ne stanno tutto il giorno in compagnia
dello stesso supplente che gli permette di
giocare a dadi e a carte, di collegarsi ai so-
zionato. “I miei insegnanti mi odiano e mi man- cial network, di ballare, di salire sui banchi
Butta è un ragazzino innocuo e cicciot- dano dal signor Ronald, un supplente che e di fare fondamentalmente tutto quello

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che vogliono. Anch’io, quando andavo alle iuti abbiamo raggiunto l’uicio. Davanti Facebook. Uno degli obiettivi principali
medie, facevo il bullo con i supplenti: tutti alla porta c’erano molti genitori e tutori della nostra visita era liberare Butta dal sup-
prendono in giro i supplenti quando l’inse- dall’aria preoccupata che, come me e mia plente e farlo tornare dalla sua vera inse-
gnante di ruolo è assente, ma Butta e i suoi sorella, stavano cercando di capire cosa fare gnante, che però quel giorno non c’era: in
compagni di classe lo facevano da mesi. per garantire ai loro ragazzi un’istruzione seguito siamo venuti a sapere che era stata
Tutti sanno quanto sono violente le decente. Abbiamo salutato la segretaria, presa a calci e a pugni da un gruppo di ra-
scuole medie di Baltimora. Tempo fa ho che sembrava simpatica. Si ricordava di mia gazzine di terza media inferocite perché i
parlato con Stacey Cook, un’ex insegnante sorella e ci ha chiesto di irmare un registro loro cellulari erano stati coniscati.
della scuola elementare e media James prima di mandarci nell’aula di Butta. L’odo- È diicile ricevere una buona istruzione
McHenry, nella zona sud della città. Cook re sgradevole delle scale ci ha accolto di in questo contesto. Non credo che un bravo
mi ha raccontato che l’anno scorso ci sono nuovo mentre procedevamo verso il piano insegnante potrebbe fare un lavoro eicace.
state diverse sparatorie davanti all’istituto superiore. Durante la mia visita ho notato che i com-
durante le lezioni: “Un giorno l’insegnante Se l’ingresso della scuola sembrava un puter erano vecchi, che i libri di testo erano
di ginnastica si è quasi trovato sotto il fuoco carcere, il secondo piano, quello di Butta, rovinati e che nell’aula non c’erano più di
incrociato. Temendo per la sua vita, ha suo- somigliava a un ospedale psichiatrico. dieci gradi: anche se c’erano almeno trenta
nato il campanello e ha implorato di lasciar- C’erano studenti che correvano nei corri- ragazzi che trasudavano pubertà da tutti i
lo entrare. Ma il preside ha aspettato che la doi, banchi che volavano, una pori faceva comunque freddo.
sparatoria inisse, spiegando che non c’era scia di fogli con e senza voti spar- Come si fa a seguire le lezioni con
nient’altro da fare. L’insegnante di ginna- pagliati dappertutto, scene di lot- questo freddo? Com’è possibile
stica, io e molti altri ce ne siamo andati alla ta che venivano riprese con i cel- che in un’importante città degli
ine dell’anno”. lulari, musica rap a tutto volume, Stati Uniti del 2014 le aule non
Sono contento che nessuno abbia mai ragazzini che giocavano a carte e siano riscaldate? Perché l’uicio
sparato contro la scuola di mio nipote, ma la che interagivano tra di loro a suon di paro- centrale era grazioso e accogliente mentre
sua esperienza scolastica è comunque cri- lacce, il tutto avvolto dalla stessa puzza ri- le aule erano dei congelatori? Non che fossi
minale. Stare rinchiusi in un’aula per sei ore voltante. Il tanfo era così forte che riuscivo stupito. La mia esperienza della scuola me-
o più al giorno, circondati dal caos e da un a sentirlo in tutto il corpo, e ho cominciato a dia è stata identica, dalla puzza alla man-
supplente che armeggia con il suo telefoni- sperare che non mi restasse attaccato ai ve- canza di strumenti tecnologici ino agli in-
no dovrebbe essere illegale. stiti. segnanti esausti o disinteressati che a metà
“Eccoci qua”, ha detto mia sorella con dell’anno scolastico lasciavano il posto a
Catene secolari un sorriso imbarazzato. Come a dire: que- una silza di supplenti. A questa situazione
Ho pensato che probabilmente Butta e i sta scuola è la mia unica opzione. Sta cre- bisogna aggiungere la sensazione di andare
suoi insegnanti avevano un problema di co- scendo Butta da sola, e anche se ognuno di a scuola in una zona di guerra.
municazione e che potevo fare da mediato- noi le dà un piccolo aiuto economico, la La mia storia e quella di Butta si inseri-
re. Molti insegnanti dell’istituto sono abi- scuola privata è comunque troppo costosa. scono nella lunga tradizione dell’esperien-
tuati ad avere a che fare con bambini che Nell’aula di Butta era in corso una festa si- za scolastica degli afroamericani negli Stati
hanno un solo genitore (sempre che ne ab- mile a quelle che si vedono spesso nella zo- Uniti. Alla ine degli anni novanta il mio
biano uno): volevo essere la voce obiettiva na est di Baltimora: ragazzi che ballavano americanissimo e bianchissimo insegnante
che valuta tutti i punti di vista nella speran- prendendosi a spintoni, studenti che salta- di storia della scuola media ci faceva addor-
za di aiutare mio nipote a costruire un rap- vano da un banco all’altro e uno dei sup- mentare con lunghissime ilippiche patriot-
porto proicuo con la sua docente e a rimet- plenti di cui aveva parlato Butta che manda- tiche. Alzava lo sguardo al cielo e ci spiegava
tersi in carreggiata. Così ho deciso di fare va sms e controllava gli aggiornamenti su che gli Stati Uniti sono l’unico posto dove si
un salto a scuola insieme a mia sorella. può arrivare senza possedere nient’altro
Un lunedì mattina abbiamo parcheggia- Da sapere che la propria religione e un sogno e ottene-
to davanti all’istituto. L’ediicio era immer- re un successo straordinario. Capivo il con-
so in una graziosa zona alberata e da fuori
Dalle aule al carcere cetto del sogno, ma sapevo che i miei ante-
sembrava pulito. Appena entrati ci siamo Tasso di incarcerazione degli statunitensi per nati erano arrivati qui portando con loro
età, istruzione ed etnia, in %
ritrovati in uno stretto corridoio. Tre guar- solo paura, catene e incertezza. Non erano
Neri senza diploma di scuola superiore Tutti i neri
die con divise troppo strette per il loro isico Bianchi senza diploma di scuola superiore Tutti i bianchi
persone in cerca di speranza, ma prigionie-
robusto ostruivano il passaggio. Sembrava- 20-24 anni 25-29 anni
ri costretti a coltivare e a costruire il cosid-
no secondini. Il metal detector installato 35 detto mondo libero.
all’ingresso era fuori uso, così, come succe- Mentre gli schiavi africani passavano
de nelle prigioni, una delle guardie ci ha 28 giorni interminabili cucinando, pulendo e
perquisito con uno scanner portatile men- sudando nei campi e occasionalmente su-
tre un’altra controllava le nostre credenzia- 21 bendo stupri, pestaggi e linciaggi, i igli dei
li. Superato l’esame, ci siamo diretti verso loro padroni studiavano. Nell’ottocento
FoNTE: PEw RESEARCH CENTER

l’uicio della preside, al primo piano in fon- 14 spuntarono scuole in tutti gli Stati Uniti, e
do al corridoio. alla ine del secolo l’istruzione pubblica gra-
Le scale puzzavano di preservativi usati 7 tuita era a disposizione di tutti i bambini
e di piscio di topo. Residui di canne, luidi bianchi. I neri vivevano in America dal 1619
non meglio identiicati e carte di caramelle 0 e praticamente non ricevettero nessuna
ricoprivano il pavimento. Scavalcando i ri- 1960 2010 1960 2010 istruzione ino al 1863, quando il presidente

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Abraham Lincoln promulgò il Proclama di almeno ottomila ex schiavi avevano comin- e le loro scuole di qualità. Il potere econo-
emancipazione. I neri, insomma, hanno ciato ad andare a scuola. Otto anni dopo gli mico aveva molte armi per tenere i neri lon-
avuto uno svantaggio di 244 anni: 244 anni studenti neri erano diventati ventimila, e le tani dai bianchi. Come il blockbusting, una
in cui i bianchi sono stati esposti ai ragiona- scuole per neri faticavano a contenerli tutti. pratica che consisteva nel far scendere il
menti scientiici e al pensiero ilosoico, in Decine di bambini si accalcavano in quelle valore degli immobili in un quartiere facen-
cui hanno scoperto il potere dei libri e della baracche cercando di competere con i com- do circolare voci sull’arrivo imminente di
lettura e in cui hanno potuto trasformare i pagni tra banchi rotti o inesistenti, acqua un gruppo “indesiderato”. E il redlining, con
sogni in realtà. che colava dal soitto e mezzi limitati. “Le cui le banche negavano o rendevano più co-
“Esiste un mito molto difuso secondo prime scuole per neri ricevevano molte at- stosi i loro servizi allo scopo di determinare
cui l’istruzione e i libri sono elementi della trezzature e libri usati dalle scuole per bian- la composizione razziale di una zona.
cultura bianca”, mi ha detto tempo fa Eric chi”, racconta Rice. “Le risorse destinate Così eccoci qui: una combinazione di
Rice, un esperto di sistemi scolastici delle agli istituti per neri erano più scarse e di scuole povere, segregazione istituzionaliz-
aree urbane della facoltà di pedagogia della qualità inferiore rispetto a quelle assegnate zata e carenza di fondi ha alimentato le pro-
Johns Hopkins university. “Ma gli afroame- alle scuole per bianchi. Le aule erano più fonde radici dell’istruzione negata ai neri.
ricani hanno desiderato per molto tempo afollate e gli insegnanti meno qualiicati”. Non solo: ha anche raforzato le fondamen-
un’istruzione. Nel sud schiavista esistevano Ci permisero di andare a scuola, ma non ta su cui si basa l’attuale divario nel rendi-
leggi che impedivano di insegnare a leggere allo stesso livello dei bianchi. mento scolastico. Tutti questi avvenimenti
agli schiavi, e i neri che cercavano di impa- Con il passare degli anni le leggi che im- e queste politiche hanno prodotto quella
rare a leggere venivano picchiati o perino ponevano la segregazione razziale fecero che possiamo deinire la tradizione del fal-
uccisi. Ma la richiesta di istruzione è sem- aumentare il divario. Alla ine dell’ottocen- limento. Questa tradizione non è autoinlit-
pre stata enorme”. to diciassette stati più il District of Colum- ta. Certo, noi afroamericani possiamo assu-
L’amministrazione Lincoln fece sforzi bia approvarono leggi che imponevano la merci una parte di responsabilità per le
importanti per rimediare ai torti subiti dai segregazione nelle scuole, e altri quattro condizioni in cui viviamo, ma spesso non
neri in vari settori (compresa l’istruzione) stati la resero possibile. Nel 1951 tredici fa- abbiamo idea di quello che succede perché
discendiamo da persone che non hanno
mai avuto idea di quel che succedeva, in
Se le scuole sembrano prigioni dal giorno in cui i nostri antenati partirono
e le prigioni sembrano scuole, da Elmina, il porto usato nella tratta degli
schiavi in Ghana da cui ebbe inizio il nostro
ci comporteremo come studenti viaggio verso il nuovo mondo.
o come detenuti? Ma la cosa peggiore – e che neanche i
miei antenati schiavi avrebbero mai potuto
attraverso l’istituzione, nel 1865, del Freed- miglie nere di Topeka, in Kansas, fecero immaginare – è che mentre ai neri veniva
men’s bureau. L’agenzia distribuiva vestiti, causa all’uicio scolastico. Come i loro an- negata l’istruzione, le porte delle prigioni
cibo e lavoro ai neri liberati dopo la ine del- tenati, volevano un’istruzione di buona erano spalancate e ci accoglievano a brac-
la guerra civile e li aiutava a diventare citta- qualità per i loro igli, qualcosa di simile a cia aperte. Michelle Alexander, un’avvocata
dini statunitensi. Aveva perino l’autorità di quello che i bambini bianchi degli Stati Uni- che si occupa di diritti civili all’università
assegnare dei terreni. La fase della ricostru- ti ricevevano da decenni. Il processo passò statale dell’Ohio, autrice di The new Jim
zione – gli anni subito dopo la guerra civile, alla storia come Brown v. Board of education Crow, aferma: “Il sistema della giustizia
nei quali il sud sarebbe dovuto rinascere – (Brown contro il consiglio scolastico). I no- penale è stato applicato in modo strategico
era l’occasione giusta per aiutare i neri a ve giudici della corte suprema dichiararono per ricacciare gli afroamericani in un siste-
integrarsi nella cultura dominante attraver- all’unanimità che le scuole separate per ma di repressione e controllo, una tattica
so l’istruzione. Per la prima volta gli statuni- bianchi e neri erano anticostituzionali. Fu che avrebbe continuato a dimostrarsi ei-
tensi assistettero all’ascesa di imprenditori, una vittoria importante per gli studenti cace per generazioni”.
politici e sacerdoti neri, ma il paese non afroamericani, che cominciarono a sperare
sfruttò quell’opportunità. Quel successo in un cambiamento. Butta si trasferisce
non produsse nessuna rivoluzione Ma l’idea di un’istruzione comune per Negli Stati Uniti esiste un canale diretto
nell’istruzione degli afroamericani. Quan- neri e bianchi fece impazzire il paese. L’11 che conduce i neri dalla scuola al carcere.
do Lincoln fu ucciso, la sera del 15 aprile giugno 1963 George Wallace, il governatore M.K. Asante, scrittore, rapper e docente
1865, morirono anche le sue promesse. An- dell’Alabama, si piazzò davanti all’ingresso alla Morgan state university di Baltimora,
drew Johnson, il suo successore, bloccò la dell’auditorium dell’università dell’Alaba- ha parlato di questo circolo vizioso in Buck
nuova legge sul Freedmen’s bureau e coni- ma insieme ad alcuni agenti della polizia (2013), il libro in cui racconta la sua infan-
scò agli afroamericani le terre che avevano locale per impedire agli studenti neri di en- zia a Filadelia. Asante aferma che molti
appena ricevuto e le restituì ai bianchi che trare. Si arrese solo quando il presidente suoi amici sono initi sulla cattiva strada a
le avevano occupate prima della guerra. Tra John F. Kennedy decise di mandare sul po- causa dei problemi che hanno avuto a
il 1866 e il 1869 Johnson privò di poteri l’uf- sto la guardia nazionale. Molti genitori scuola. “C’è un rapporto tossico tra le scuo-
icio, che fu smantellato deinitivamente da bianchi, inorriditi al pensiero che il iglio le, le prigioni e i politici che si fanno inan-
Ulysses Grant nel 1872. potesse stare in classe con un “negro”, deci- ziare le campagne elettorali da aziende che
Certo, in quel periodo furono create al- sero di trasferirsi. Se ne andarono nei sob- traggono vantaggi dalla detenzione di
cune scuole per schiavi liberati. A un anno borghi ai margini delle città, portandosi massa, dal lavoro dei detenuti e dagli ap-
dal Proclama di emancipazione, in Georgia dietro i loro i contributi iscali, le loro risorse palti. Le scuole per neri fanno parte dell’in-

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Alcuni ragazzi lanciano sassi contro i poliziotti. Baltimora, 27 aprile 2015
SHANNON STApLETON (REUTERS/CONTRASTO)

dustria delle prigioni”. Asante è convinto neri delle scuole di Baltimora ottiene risul- che copra le spese per mangiare e avere una
che nelle comunità urbane povere le scuo- tati adeguati alla sua classe. Ma c’è di peg- casa”.
le servano solo a preparare gli studenti ne- gio: oggi in Maryland solo il 57 per cento dei In molte scuole a maggioranza nera de-
ri al carcere. “La scuola dell’obbligo do- maschi neri riesce a prendere il diploma di gli Stati Uniti c’è qualcosa che manca. Di
vrebbe preparare gli studenti all’università maturità, contro l’81 per cento dei maschi qualunque cosa si tratti, è la strada a colma-
o a un mestiere. Ma pensateci: ci sono sbar- bianchi. Ogni anno centinaia di ragazzini re il vuoto. La strada fornisce un’istruzione
re alle inestre, guardie come quelle delle neri abbandonano le scuole superiori di su tutto quello che le scuole non sono in gra-
prigioni e metal detector. Tutto è struttura- Baltimora. Entrano nel mondo degli adulti do di insegnare, come lo spirito di gruppo,
to come in un penitenziario. La combina- senza saper leggere e capire un quotidiano le opportunità di guadagno e l’amore. Un
zione di questi elementi produce un terre- e senza essere in grado di trovare un lavoro amore assente nei freddi corridoi di scuole
no di coltura per la prigione”. A un certo come quelle che Butta, io e milioni di altri
punto nel suo libro Asante si chiede: “Se le Da sapere afroamericani abbiamo frequentato.
scuole sembrano prigioni e le prigioni sem- Dopo la mia visita, la scuola di Butta è
brano scuole, ci comporteremo da studen- Nuova segregazione stata chiusa insieme ad altri istituti della
ti o da detenuti?”. Iscritti alle scuole pubbliche dove almeno città. Mio nipote e i suoi compagni sono sta-
metà degli studenti appartiene a una
L’atmosfera in cui si è svolta la mia espe- minoranza etnica, %
ti trasferiti in un’altra scuola in un altro
rienza scolastica spiega perché tanti miei Ispanici quartiere, andando a pesare su un istituto
80
compagni di classe non sono arrivati ino già sovrafollato. La nuova scuola è quasi
alle superiori. E anche se io ho portato a ter- Neri
identica alla vecchia. Oggi mio nipote rice-
mine gli studi, buona parte di quello che ve un’istruzione leggermente migliore, ma
60
vedo mi fa pensare che sia più facile entrare non si sa quanto durerà: nel 2015 a Baltimo-
nel mondo del crimine che imparare a leg- Asiatici ra probabilmente chiuderanno altre scuole
gere: sembrerà pazzesco, ma potrebbe es- 40 a causa della proposta di Larry Hogan, il go-
sere vero. Non so quanti spacciatori ci siano vernatore repubblicano del Maryland, di
FONTE: pEw RESEARCH CENTER

tra i coetanei di Butta, ma ad aprile del 2014 Totale ridurre di 35 milioni di dollari le spese per le
il Baltimore Sun ha reso pubblico un rap- 20 scuole pubbliche della città. Ma il problema
porto sul rendimento scolastico della nostra non riguarda solo Baltimora. A Filadelia ci
città: “Stando ai risultati del test che misura Bianchi sono scuole che ospitano ino a cinquanta
il livello nazionale del progresso scolastico, 0 studenti per classe e sono piene di topi.
in terza media solo il 7 per cento dei ragazzi 1990 1995 2000 2005 2010 Spesso sento qualcuno lamentarsi del

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fatto che le nostre scuole sono in rovina. Ma cento. Molte scuole statunitensi hanno mericani non sono stupidi. Le nostre con-
è proprio così? Le nostre scuole sono in ro- adottato con successo il modello di Cana- quiste nel campo della scienza, dell’innova-
vina oppure il sistema funziona esattamen- da, insieme ad altri nuovi modelli che cer- zione, dello sport, del commercio e della
te come vorrebbero le persone che lo hanno cano di preparare i ragazzi all’università. Se politica sono straordinarie, soprattutto se si
creato? Negli anni in cui ho seguito i corsi di queste soluzioni funzionano, perché non considerano gli ostacoli che abbiamo dovu-
scienze dell’educazione alla Johns Hopkins possono essere applicate a tutte le scuole to superare per ottenerle. In effetti, do-
ho studiato la cosiddetta teoria della “ripro- pubbliche? Perché non possiamo sviluppa- vremmo essere giudicati in base al nostro
duzione sociale” elaborata dal sociologo re nuovi metodi d’insegnamento e ottenere spirito di sopravvivenza. Mi ricordo di
Christopher Doob. Secondo questa teoria, livelli d’istruzione più alti? quando, dopo il crollo dei mercati inanzia-
per perpetuarsi il capitalismo ha bisogno di Ho fatto questa domanda a Rice, che a ri del 2008, ho chiesto al mio amico Ron,
produrre un certo numero di lavoratori a Baltimora siede anche nel consiglio diretti- che vive a Baltimora ovest, cosa pensasse
salario minimo e di detenuti, e questo im- vo di due charter schools (istituti che ricevo- della recessione. Lui è scoppiato a ridere:
plica la creazione di strutture sociali che ri- no denaro pubblico ma hanno maggiore “Recessione? Quale recessione? Da queste
producano questo meccanismo. “La ripro- autonomia rispetto alle altre scuole). “Il parti è rimasto tutto uguale”. In efetti per
duzione sociale è un fenomeno reale”, mi successo di Geofrey Canada è dovuto in molti neri la crisi è stata una specie di even-
ha detto Rice, “ma non credo che sia inten- gran parte alla sua capacità di raccogliere to riequilibratore: persone che non apparte-
zionale. Il sistema tende a produrre le per- fondi. Canada ha trovato donatori e soste- nevano alle nostre comunità hanno comin-
sone che servono per i posti di lavoro che nitori che generalmente non sarebbero di- ciato a provare il dolore a cui siamo abituati.
saranno disponibili. Sentiamo tutti questi sposti a inanziare il sistema scolastico. Non Siamo nati in uno stato di recessione per-
discorsi sulla necessità di insegnare il pen- sono sicuro che questo sia un modo sosteni- manente dove far durare venti dollari una
siero critico perché i lavori del futuro si tro- bile di risolvere i problemi più gravi di intere settimana non è un miracolo ma uno stile di
vita. Dove i forni sono usati spesso per ri-
Non abbiamo a che fare solo con un scaldare la casa, tutti lavorano al nero e ogni
giorno bisogna pensare a un nuovo strata-
sistema scolastico fallimentare o con gemma per tirare avanti. È un dato di fatto:
milioni di famiglie sfasciate. Siamo gli afroamericani vogliono imparare ed es-
sere brillanti come tutti gli altri. Gli esperti
di fronte a un fallimento secolare possono contribuire a colmare il divario nel
rendimento, ma solo se si prenderanno il
veranno nel campo delle scienze, della tec- aree urbane. Credo che se vogliamo vera- tempo di capire la realtà con cui hanno a
nologia, dell’ingegneria, della matematica mente risolvere il problema dobbiamo pri- che fare molti studenti neri. Il mio rimedio
e dell’informatica. In realtà in futuro una ma afrontare questioni legate alla povertà, è la letteratura: voglio che più persone dei
quantità enorme di posti di lavoro sarà nei al sistema sanitario e all’accesso al mercato quartieri a basso reddito sviluppino un
fast food, nelle industrie dei servizi e in del lavoro”. Rice parla una lingua che ci ri- amore per la lettura scrivendo storie che
molti settori dove lo spirito critico non è ri- porta alle radici di tutti i problemi della pub- parlino direttamente a persone colpite dalla
chiesto. Non voglio dire che questo mecca- blica istruzione. L’idea che le comunità povertà e le incoraggino a scrivere.
nismo sia stato pianiicato a tavolino, ma siano strutturate per creare generazioni di Ma tutti abbiamo l’obbligo morale di
trovo interessante che continuiamo a pro- studenti emarginati che a loro volta creano fare qualcosa per risolvere il problema.
durre masse di persone adatte a questi lavo- generazioni di studenti emarginati raforza Dobbiamo riformare il sistema in modo
ri e che in genere le masse provengano da l’idea della riproduzione sociale. che possa creare un’esperienza di appren-
questo sistema scolastico”. dimento dignitosa per tutti gli studenti.
Scuole come quelle che abbiamo fre- Uno stile di vita Perché non abbiamo a che fare solo con un
quentato Butta e io sono inanziate dalle Modernizzare il sistema della pubblica sistema scolastico fallimentare e con mi-
tasse sulla proprietà immobiliare versate in istruzione è solo metà dell’opera, dice Celia lioni di famiglie sfasciate. Abbiamo di
quartieri pieni di case popolari e complessi Neustadt, la fondatrice del Baltimore’s in- fronte un fallimento di portata storica, che
sbarrati con assi di legno. In pratica i poveri ner harbor project, un’organizzazione non dura da secoli. Riconoscerlo è il primo pas-
pagano per perpetuare la propria miseria. proit che lavora con le scuole e con gli ado- so per produrre un cambiamento reale,
Questo sistema, insieme al modo in cui vie- lescenti in progetti di rinnovamento socia- anche se accettare i fallimenti non è mai
ne imposta la legge, raforza il legame tra la le. Secondo Neustadt, il progetto ha avuto stato un nostro punto di forza. Nessuno
scuola pubblica e il carcere. successo perché è rimasto al di fuori del si- può fare tutto da solo, ma se seguiremo il
Esistono proposte concrete per invertire stema. “I ragazzi con cui lavoro si confron- proverbio etiope “quando i ragni si unisco-
questa tendenza. Come quelle di Geofrey tano con la realtà di dover mantenere la loro no possono legare un leone”, avremo più
Canada, un esperto di pedagogia di New famiglia e di tenerla al sicuro”, spiega. Per possibilità di risolvere questi problemi in-
York. Canada ha individuato le disparità aiutare adolescenti cresciuti in famiglie po- sieme e di creare un paese degno del sogno
nell’accesso all’istruzione degli studenti vere ad andare bene a scuola e ad arrivare al dei suoi fondatori: ofrire a tutti una possi-
afroamericani e ha creato un modello per college bisogna ricorrere a una serie di stru- bilità di successo. u fp
afrontarle dal basso, creando scuole che menti completamente nuovi.
seguono regole diverse. La sua iniziativa, la Il fallimento del sistema educativo sta- L’AUTORE
Harlem children’s zone, ha prodotto una tunitense è così radicato nella storia che D. Watkins è uno scrittore nato a Baltimora.
serie di classi di liceali con un tasso di am- non riusciamo neanche a vederlo chiara- Scrive anche su Vice, Huington Post e Salon.
missione all’università superiore al 92 per mente, iguriamoci a sradicarlo. Gli afroa- Nel 2016 uscirà il suo libro di memorie Cook up.

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