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Teoria matematica

DESIDERIO
Prof. Desiderio Alberto

1. Insiemi numerici
2. Matrici, Sistemi e gruppi
3. Relazioni e Calcolo combinatorio
4. Funzione Limiti eioteoremi A.
r
5. Derivate is de
6. Teoremi derivateD e
of
7. Pr
Integrali indefiniti e definiti
DESIDERIO

1
2020
1 Insiemi numerici: operazioni tra insiemi

Prodotto cartesiano

DESIDERIO
AXB: insieme delle coppie ordinate (a,b) con aЄA e b Є B

A×B = {(a, b) : a ∈A ∧ }
b ∈B

Non vale la proprietà commutativa: A×B≠B×A


A={a,b}
B={1,2,3}

A .
io
er
e sid
D
of
Pr
Quadrato cartesiano

AXA: insieme delle coppie ordinate (a,b) con aЄA e bЄA

A× A = {(a, b) : a ∈A ∧ b ∈A }
DESIDERIO

2
2020
Prof. Desiderio A.
SOTTOINSIEME

Def. Siano A e B due insiemi. Si dice


che B è sottoinsieme di A se ogni A

DESIDERIO
elemento di B appartiene a A:
B ⊆ A ⇔ ∀a ∈ B a ∈ A B b

Proprietà:
1) Ø⊆A
Oss. B può essere anche uguale a A 2) A⊆A
. so#oinsiemi impropri
A
io
d er
Insieme delle parti di DAesi
of A
Pr
Dato un insieme A, l’insieme delle parti di
a
b
A è l’insieme formato da tutti i possibili c
sottoinsiemi di A, che si indica P(A).
( ) {
P A = B:B ⊆ A } Insieme delle B tale che B
è un sottoinsieme di A

ES. A = {a, b, c}
DESIDERIO

P ( A) = {Æ, {a} , {b} , {c} , {a, b} , {a, c} , {b, c} , {a, b, c}}

I sottoinsiemi Ø e A si chiamano sottoinsiemi impropri di


A, gli altri si chiamano sottoinsiemi propri.
Cardinalità dell’insieme delle parti di A
( )
P A =2
A

3
2020 Prof. Desiderio A.
Partizione di A
Dato un insieme A, una partizione di A è una famiglia 𝓕 di
sottoinsiemi NON VUOTI di A, che siano a due a due disgiunti e tali
che la loro unione sia uguale a A. I sottoinsiemi si chiamano classi

DESIDERIO
della partizione 𝓕.

Esempio: A={a,b,c}

𝓕={{a,b},{b,c}} non è una partizione


𝓕={∅,{b,c},{a}} non è una partizione
𝓕={{b},{a}} non è una partizione
𝓕={{b,c},{a}} è una partizione

A .
e rio
Insiemi numerici: estremo e sid superiore e inferiore
o fD
r
Def. Un insieme X si Pdice numerico se X⊆R
Def. Un insieme X si dice limitato superiormente se:
$k Î R tale che x≤k ∀x∈X

X sup X k Def. ogni k tale che k≥x ∀x∊X si


chiama maggiorante di X

L’insieme di questi elementi si chiama insieme dei maggioranti


DESIDERIO

Def. Se X è limitato superiormente, si dice estremo superiore


di X il minimo dei maggioranti e si indica con supX.

ØSe supXЄX allora supX=maxX


ØSe X non è limitato superiormente allora supX=+∞
4
2020
Prof. Desiderio A.
Teorema estremo superiore
Se X⊆R è limitato superiormente allora

1) x ≤ L ∀x ∈ X

DESIDERIO
supX=L ⇔

2) ∀ε > 0 ∃x ∈ X : x > L − ε
Cioè L è il più piccolo dei maggioranti

Def. Un insieme X si dice limitato A . inferiormente se:


io
∃h∈R : x≥h ∀x∈X ider
D es
h inf X X of
Pr Def. Ogni h tale che h≤x ∀x∊X si
chiama minorante di X

L’insieme di questi elementi si chiama insieme dei minoranti

Def. Se X è limitato inferiormente, si dice estremo inferiore


DESIDERIO

di X il massimo dei minoranti e si indica con infX.


Se infXЄX allora infX=minX
Se X non è limitato inferiormente allora infX=-∞

5
2020 Prof. Desiderio A.
Teorema estremo inferiore

Se X⊆R è limitato inferiormente allora

x≥L ∀x ∈ X

DESIDERIO
1)
infX=L ⇔
2) ∀ε > 0 ∃x ∈ X : x < L + ε
Cioè L è il più grande dei minoran;

Insiemi disgiunti A .
e rio
Se non hanno elementi in e sidcomune AÇB =Æ
o fD
Pr
Insiemi separati
Def. Due insiemi si dicono separati se x≤y ∀x∈X e ∀y∈Y
Se ogni elemento di X è ≤ di ogni elemento di Y

X Y
sup X inf Y
DESIDERIO

Insiemi contigui
Def. Due insiemi separati si dicono contigui se supX=infY

X inf Y Y
sup X

sup X = inf Y 6
2020
Intorno circolare di centro x0 e raggio δ
È l’insieme dei punti appartenenti all’intervallo ]x0-δ,x0+ δ[ :

DESIDERIO
Id ( x0 ) = ùû x0 - d , x0 + d éë
Id ( x0 )
x0 - d x0 x0 + d

Id* ( x0 ) = ùû x0 - d , x0 + d éë - {x0 }

o A .
io
Punto interno X er
e sid
D
DEF. x0 è un punto internof per X se e solo se esiste un δ>0 tale
ro raggio δ è sottoinsieme di X :
che l’intorno di centro x0Pe
∃δ > 0 : Iδ x0 ⊆ X( )

Esempio: X
1 x0 5
X = ùû1,5ùû
DESIDERIO

Punto interno per X o


X = ùû1,5éë
o
L’insieme dei punti interni si chiama “interno di X” e si indica X

Cosa è l’interno di un insieme numerico?


o
X = 𝒙 ∈ 𝑹|𝒙 è 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝑿
7
2020
Prof. Desiderio A.
Punto esterno
DEF. x0 è un punto esterno per X se e solo se esiste un δ>0 tale
l’ intorno di x0 è contenuto nel complementare di X (R\X):

( )

DESIDERIO
∃δ > 0 : Iδ x0 ⊆ R \ X

X
X
1 5

A .
Punto di frontiera rio
e
e sid
f D per X se e solo se per ogni δ>0
DEF. x0 è un punto di frontiera
o
r punto in comune con X e almeno un
l’intorno di x0 ha almeno Pun
punto in comune al complementare di X, quindi x0 non è nè
esterno nè interno:

∀δ > 0 ( ) ( )
Iδ x0 ∩ X ≠ ∅ ∧ Iδ x0 ∩ R \ X ≠ ∅

Esempio: X
DESIDERIO

X = ùû1,5ùû È {10}
1 5 10
Punto di fron.era per X

L’insieme dei punti di frontiera si indica con FX: FX = {1,5,10}

Cosa è la frontiera di un insieme numerico?


𝑭𝑿 = 𝒙 ∈ 𝑹|𝒙 è 𝒅𝒊 𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝑿 8
2020
Prof. Desiderio A.
Chiusura di X
Def. È l’unione tra X e FX: X = X È FX

Insieme chiuso Insieme aperto

DESIDERIO
o
X è chiuso se e solo se X è aperto se e solo se X = X
X = X ⇔ FX ⊆ X ⇔ DX ⊆ X

Punto d’accumulazione (o derivato di X)


DEF. x0 è punto d’accumulazione per X se e solo se per ogni
δ>0, l’intorno di centro x0 e raggio δ, escluso x0,ha
punti in comune con X: A .
( )
∀δ > 0 Iδ* exri0o  X ≠ ∅
sid
e
o fD
Pr
X = ùû1,5ùû È {10}

1 x0 5 10
L’insieme dei punti d’accumulazione di indica con DX e si chiama derivato di X
DESIDERIO

DX = éë1,5ùû
Cosa è il derivato di un insieme numerico?
𝑫𝑿 = 𝒙 ∈ 𝑹|𝒙 è 𝒅! 𝒂𝒄𝒄𝒖𝒎𝒖𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝑿
Teorema di Bolzano-Weistrass
Un insieme infinito e limitato ha almeno un punto
di accumulazione
DX ≠ ∅ 9
2020
Prof. Desiderio A.
Punto isolato
x0 è un punto isolato se e solo se appartiene ad X e se
non è un punto d’accumulazione.
x0 ∈ X
X
x0 ∉ DX

DESIDERIO
1 5 10

A .
io
er
e sid
D
of
Pr
DESIDERIO

10
2020
Matrici
Dicesi matrice mxn il simbolo che si ottiene disponendo gli mxn
elementi in una tabella formata da m righe e n colonne

DESIDERIO
⎛ a 11 a 12 a 13 ⎞
( )
A = aij ⎜
A = ⎜ a 21 a 22 a 23 ⎟
⎜⎝ a

31
a 32 a 33 ⎟⎠

Matrice nulla :tutti gli elementi sono zero aij=0


æ0 0 0ö æ0 0ö
ç ÷ Proprietà: ç ÷
W = ç0 0 0÷ W = ç0 0÷
ç0 0 0÷ A . ç0 0÷
è ø 1) A × W = rioW × A = W è ø
e
e sid
o
Matrice identica o unitàf D o identità
Pr
E’ la matrice quadrata tale che se l’indice riga (i) è uguale
all’indice colonna (j) allora vale 1, se l’indice riga (i) è diverso
dall’indice colonna (j) allora vale 0


⎪0 se i ≠ j
aij = ⎨ Proprietà:
⎩1
⎪ se i = j

æ1 0 0 ö 1) A × I = I × A = A
DESIDERIO

æ1 0 ö ç ÷
I3 = ç 0 1 0 ÷
I2 = ç ÷
è 0 1 ø ç 0 0 1÷
è ø

Diagonale
(quadrata) aij=0 se i≠j
Scalare ⎛ 2 0 0⎞
(quadrata) ⎜ ⎟ ⎛ 3 0 0⎞
A3,3 = ⎜ 0 2 0⎟
⎜ 0 0 2⎟ ⎜ ⎟

⎪0 se i ≠ j ⎝ ⎠ A3,3 = ⎜ 0 2 0⎟
aij = ⎨ ⎜ 0 0 5⎟
⎪K
⎩ se i = j ⎝ ⎠
2020
Prodotto tra matrici (riga per colonna)
Am,n ×Bn,p = Cm,p
Il prodotto tra due matrici si può fare solo se il numero di
colonne della prima matrice è uguale al numero di righe della

DESIDERIO
seconda matrice, la matrice C avrà il numero di righe della
prima matrice A e il numero di colonne della seconda B

A .
io
er
e sid
D
of
Pr

Proprietà prodotto
1) Non vale la proprietà commutativa: AxB≠BxA
Vale la commutativa solo nei casi: Vale la commuta<va tra A e B solo nei casi:
1) AxI=IxA=A 1) A e B diagonali
2) AxΩ=ΩxA=Ω 2) A qualsiasi e B scalare
DESIDERIO

3) AxAa=AaxA=(detA)xI
4) AxA-1=A-1xA=I

2) Non vale la legge di annullamento del prodotto, quindi se il


prodotto di due matrici A e B dà la matrice nulla Ω allora
non è detto che almeno una delle due matrici sia Ω

2020
Matrice estratta e matrice complementare
Data una matrice, si definisce minore (o estratta) la matrice P ottenuta
dall’intersezione delle righe scelte e delle colonne scelte.

DESIDERIO
⎛1 3 2 1⎞ ⎛1 3⎞
⎜0 1 2 3⎟ P=⎜ ⎟
A=⎜ ⎟ ⎝1 3⎠
⎜1 1 2 3⎟
⎜ ⎟
⎝2 3 0 1⎠

Il complementare del minore è la matrice C che si ottiene dagli elementi


che non appartengono né alle righe né alle colonne scelte.
⎛1 2 ⎞
C = ⎜ A. ⎟
⎝r2io 0⎠
e
e sid
o fD
Pr
Complemento algebrico di un minore
Data una A (nxn) e il minore P (pxp) dicesi COMPLEMENTO
ALGEBRICO di P il determinante del suo minore
complementare C preceduto dal segno + o – rispettivamente se
di classe pari, cioè la somma degli indici è pari o di classe
dispari, cioè la somma degli indici è dispari.
DESIDERIO

2020
PROF. Desiderio A.
Se P è una matrice 1X1 ( cioè un solo elemento aij) allora il
complemento algebrico si denota con Aij.

Complemento algebrico Aij di un elemento aij

DESIDERIO
Il complemento algebrico dell’elemento aij , si indica con Aij, ed è
il minore complementare dell’elemento aij preceduto dal segno +
o – rispettivamente se la somma degli indici è pari o dispari:

æ2 - 1 3 ö
ç ÷
A3 = ç1 2 - 2 ÷ Troviamo il complemento algebrico di a32
ç ÷
è 0 1 - 1 ø
A .
io
er
sid
P = a32 of
D e
Pr
2 3
C= A32 = -
1 -2
= - (-4 - 3) = 7

-1 3 2 3
A21 = - A22 = +
1 -1 0 -1
DESIDERIO

2 −2 2 -1
A11 = A23 = -
1 -1 0 1

Per ogni elemento c’è un complemento algebrico


2020
PROF. Desiderio A.
Trasposta di una Matrice
La matrice trasposta è la matrice, indicata con AT, ottenuta
scambiando le righe con le colonne.
Proprietà:

DESIDERIO
æ 2 1ö
(A )
T
T
æ2 - 1 0ö 1) =A
ç ÷
A2,3 =ç ÷ A T
= ç -1 2 ÷
( AB )
T
3,2
è1 2 1ø
ç 0 1÷
2) = BT AT
è ø

Matrice aggiunta
Def. La matrice aggiunta, indicata con A(a), è la matrice
trasposta che si ottiene sostituendo agli elementi i rispettivi
complementi algebrici. A.
e rio
æ a11 a12 a13 ö id ⎛ A A21 A31 ⎞
D es
⎜ 11

ç ÷ rof ( a)
( )
T
A = ç a21 a22 a23 ÷ P A = ⎜ A12 A22 A32 ⎟ = Aij
ça a33 ÷ø ⎜ ⎟
è 31 a32 ⎜⎝ A13 A23 A33 ⎟⎠
Proprietà matrice aggiunta
Per ogni matrice A quadrata di ordine n si ha che:

A ⋅ A( ) = A( ) ⋅ A = A ⋅ I
a a
DESIDERIO

2020
PROF. Desiderio A.
Matrice inversa
Definizione matrice inversa:

Data una matrice A quadrata di ordine n, la matrice inversa, se

DESIDERIO
esiste, è quella matrice A-1 che gode della seguente proprietà:

A × A-1 = A-1 × A = I
Teorema unicità della matrice inversa:
Data una matrice quadrata A di ordine n, se esiste la matrice
inversa allora è unica
Teorema di esistenza della matrice inversa:
A .
Data una matrice quadrata A di ordine
ir o n,
side
Esiste la matrice inversa A-1D e se e solo se ⎜A⎜≠0
of
Pr
Calcolo matrice inversa:
Aa La matrice inversa esiste se │A│≠0
A-1 = ⋅ (matrice non singolare) e la matrice A si
A
dice invertibile

Calcolo determinante matrice inversa:


DESIDERIO

-1
−1 1
A =A =
A

Proprietà: Teorema: Teorema:


Ipotesi : se
( )
−1
1) A−1 =A Ipotesi : se Tesi : allora
• AB = Ω Tesi : allora
( )
−1

2) ( A ) = ( A )
T −1 A,B di ordine n ∃ AB
−1 T •A≠Ω ∃A −1
e ∃B −1

∃A−1
( AB)
−1
•B≠Ω = B−1 A−1
−1
∃B

2020
PROF. Desiderio A.
1° Teorema di Laplace

Il |A| è uguale alla somma dei prodotti degli elementi di una


linea (scelta a piacere) per i rispettivi complementi algebrici.

DESIDERIO
æ a11 a12 a13 ö
ç ÷
A = ç a21 a22 a23 ÷
ça
A = a21 A21 + a22 A22 + a23 A23
è 31 a32 a33 ÷ø
1 3
⎛1 0 3 ⎞ A32 = − =4
2 2
A = ⎜⎜ 2 0 2⎟⎟ A = a12 A12 + a22 A22 + a32 A32 = 1⋅ 4 = 4
⎜⎝1 1 2 ⎟⎠

A .
1 2 1 0 0 io 0
er
A = a41 Ae41sid+ a42 A42 + a43 A43 + a44 A44
2 3 0 3
A=
1 3 1 2
o fD
Pr
0 1 1 0

A42 = A43 =

Il determinante di una matrice quadrata è uguale alla somma


dei prodotti dei minori di ordine m contenute nelle m linee
scelte (a piacere) per i rispettivi complementi algebrici.
DESIDERIO

1 2 0 0
2 3 0 0
A=
1 3 1 2
0 1 1 0

2° Teorema di Laplace
La somma dei prodotti degli elementi di una linea scelte a
piacere per i complementi algebrici di una linea parallela è zero
æ a11 a12
ç
a13 ö
÷
a21 A11 + a22 A12 + a23 A13 = 0
A = ç a21 a22 a23 ÷
ça a33 ÷ø
è 31 a32 2020
PROF. Desiderio A.
Rango di una matrice
DEF. Il rango di una matrice è l’ordine massimo dei minori
quadrati (matrici estratte) a determinante diverso da zero
che si possono estrarre da A.

DESIDERIO
Osservazioni:
1) Sia A una matrice mxn allora il rango di A è minore o
uguale al più piccolo tra m ed n es. A8,6 ha
r(A)≤6

2) Se r è il rango di A allora esiste almeno un minore di


ordine r con determinante diverso da zero e tutti i minori
A .
di ordine maggiore hanno determinante zero
o ri
d e
Proprietàe si
f D
o
Il rango di una matrice non
Pr cambia se:
a) Si aggiunge o si elimina una linea di zeri
b) Si moltiplicano tutti gli elementi di una linea per una
costante diversa da zero
c) Si sommano agli elementi di una linea i corrispondenti di
una o più linee ad esse parallele, moltiplicate per delle
costanti arbitrarie
DESIDERIO

d) Si aggiunge o si elimina una o più linee i cui elementi


sono combinazione lineare degli elementi corrispondenti
di altre linee ad essa parallela
Teorema delle orlate (Pascal)
C.N.S. affinchè una matrice A abbia rango r è che
• esiste un minore di A di ordine r con determinante diverso
da zero
• tutte le orlate P del minore M hanno determinante uguale a
zero (∣P∣=0 ∀P orlato di M)
2020 PROF. Desiderio A.
2 Sistemi
È un insieme di m equazioni in n incognite, che si può scrivere:
 
Ax = b  
Un sistema Ax = b , con A

DESIDERIO
⎛ x⎞ ⎛ b1 ⎞ nxn, si dice NORMALE se
! !
x = ⎜ y⎟ b = ⎜ b2 ⎟ |A|≠0
⎜ ⎟ ⎜ ⎟
⎝ z⎠ ⎝ b3 ⎠
Matrice incognite Matrice termini noti

Teorema di Cramer .
  A
Ogni sistema Ax = b normale
e rioè possibile e determinato.
d si
D e
f
ro
La soluzione è la n-upla (ennupla):
P   ⎛ A A An ⎞
−1 1 2
(n incognite) x= A b=⎜ ; ......; ⎟
⎝ A A A ⎠

Dove │A│ è il determinante della matrice incompleta formata


dai coefficienti delle incognite, mentre │A1│ è il determinante
della matrice ottenuta da A sostituendo alla prima colonna i
termini noti, │A2│ è il determinante della matrice ottenuta da A
DESIDERIO

sostituendo alla seconda colonna i termini noti, e così via.


Esempio:
⎧ x − 2y = 1

⎩2x − 3y = −4 1 −2
A1 −4 − 3 −3 − 8
x= = = = −11
1 −2 A 1 1
A= =1
2 −3 1 1
A2 2 − 4 −4 − 2
y= = = = −6
A 2020 1 1 Prof. Desiderio A.
Teorema di Rouchè-Capelli
 
Sia Ax = b

DESIDERIO
 
Ax = b possibile ⇔ r(A)=r(B)

1) Se r(A)=r(B)=n Determinato

n° incongnite
A .
2) io Indeterminato
Se r(A)=r(B)<n
id er
es
f Dsoluzioni, con n-r grado di libertà
Il sistema ammette ∞on-r
Pr
3) Se r(A)≠r(B) Impossibile

Sistema omogeneo
Un sistema si dice omogeneo se tutti i termini noti sono zero.
Proprietà
1) Un sistema omogeneo ammetterà sempre la soluzione
DESIDERIO

nulla (0;0….;0)
2) Un sistema omogeneo è sempre possibile, quindi o è
determinato o indeterminato
3) Se è determinato ammetterà solo la soluzione nulla
4) Se è indeterminato ammetterà infinite soluzioni oltre
quella nulla
5) Un sistema quadrato e omogeneo in cui │A│≠0 avrà solo
la soluzione nulla
2020 Prof. Desiderio A.
DESIDERIO
LEGGERE

Dati 2 insiemi A e B, definiamo:


Unione AUB: insieme di elementi di A o di B
{
A∪B = x: x ∈A ∨ x ∈B }
A .
Intersezione A ÇB: insiemeriodi elementi di A e di B
ide
s
{
A ∩ Bf D=e x : x ∈ A ∧ x ∈ B
ro
}
Differenza P
A-B: insieme di elementi di A che non
appartengono a B

{
A-B≠B-A
A − B = A \ B = x : x ∈ A ∧ x ∉B }
Cardinalità di un insieme cardA=│A│
Dato un insieme A, la cardinalità è il Numero di
DESIDERIO

elementi di un insieme, che si indica cardA=│A│


Insieme finito: insieme composto da un numero finito di elementi
Insieme infinito:
se non è finito (composto da un numero infinito di elementi)
La cardinalità dell’insieme vuoto è 0.

Teorema della Cardinalità


A∪B = A + B − A∩B 21
2020
Proprietà estremi
infX≤supX ∀x∊R X

DESIDERIO
Ampiezza di un insieme inf X sup X
Def. Si chiama ampiezza la differenza: sup X - inf X

Def. Un insieme X si dice limitato se:


∃k,h∈R : h≤x≤k ∀x∈X

A .
io
er
Def.intervallo
e sid
o fD
I sottoinsiemi di R contenenti
Pr tutti i numeri compresi tra il
loro inf ed il loro sup si dicono intervalli.

Es. Qual è la fron8era di N? FN=N

Es. Qual è l’interno di N? ∅

Es. Qual è il derivato di N? ∅


DESIDERIO

Es. Qual è la frontiera di Z? FZ=Z

Es. Qual è l’interno di Z? ∅

Es. Qual è il derivato di Z? ∅

22
2020
Intorno di un punto x0
È l’insieme dei punti appartenenti all’intervallo ]a,b[ che
contiene x0:
I ( x0 )

DESIDERIO
I ( x0 ) = ùûa, béë
x0
Intorno di +∞ e raggio k
È l’insieme dei punti maggiori di k:

( )
Ik +∞
( )
Ik +∞ = ⎤⎦ k, +∞ ⎡⎣
.
A k
io
er
Intorno di -∞ e raggio k esid
o fD
Pr
È l’insieme dei punti minori di k:

( )
Ik −∞
( )
Ik −∞ = ⎤⎦ −∞;−k ⎡⎣
−k
Intorno circolare di centro x0 e raggio δ
È l’insieme dei punti appartenenti all’intervallo ]x0- δ,x0+ δ[ :
Id ( x0 )
DESIDERIO

Id ( x0 ) = ùû x0 - d , x0 + d éë

x0 - d x0 x0 + d
Intorno destro e sinistro di x0
( )
I − x0 = ⎤⎦ x0 − δ , x0 ⎤⎦
Id* ( x0 ) = ùû x0 - d , x0 + d éë - {x0 }
I +
( x ) = ⎡⎣ x , x
0 0 0
+ δ ⎡⎣
23
2020
Prof. Desiderio A.
LEGGERE

Determinante di una matrice quadrata

DESIDERIO
ØSia A una matrice quadrata di ordine n
ØConsideriamo n elementi in modo che essi stiano in righe
diverse e in colonne diverse a , a ,....., a
1, j 2, j n, j
1 2 n

ØFacciamo il prodotto di questi elementi scelti


a1, j • a2, j •.....• an, j
1 2 n

ØSi definisce determinante di A la somma degli n! (n fattoriale)


prodotti, ciascuno preso con il proprio
A . segno se di classe pari o di
io
er
segno opposto se di classe dispari
sid
e ∑ ( −1)
s
D a1, j • a2, j •....• an, j
of
Pr
1 2 n
DESIDERIO

Matrice triangolare
Gli elementi sotto la diagonale principale sono zero (o sopra)

æ3 1 2 ö æ6 0 0ö
ç ÷ ç ÷
A = ç0 2 5÷ A = ç1 2 0 ÷
ç0 0 1÷ ç3 5 1 ÷
è ø 2020 è ø
Proprietà Determinante

0 AT = A Il determinante della matrice trasposta di A


è uguale al determinante di A.

DESIDERIO
Se tutti gli elementi di una linea (riga o colonna) sono =0
1
allora |A|=0 : 2 0 -1
A= 3 0 2 = 0
-1 0 1

2 Se due linee parallele di A sono proporzionali allora il


determinante è zero.

2 -1 3 2 -1 3

A=4 1 0= 0 e rio
A .
A=4 1 0= 0
e sid 2 -1 3
6 -3 9 R3=3R
f 1 D R3=R1
o
Pr

Se si moltiplicano tutti gli elementi di una linea di A per k


3
allora il determinante della nuova matrice è k∙∣A∣:

2 1 2 ⋅3 1 6 1
A= =5 B= = = 15
3 4 3⋅3 4 9 4
DESIDERIO

2020
PROF. Desiderio A.
3B n
λ×A = λ × A n ordine della matrice A

1
Se A = 2 calcolare ×A
2

DESIDERIO
3
1 1 1
× A = æç ö÷ × A = 1 × 2 =
2 è2ø 8 4

Se ad una linea di A se ne aggiungono altre ad essa


4
parallela, ognuna moltiplicata per delle costanti
qualsiasi, si ottiene una matrice C tale che ∣C∣=∣A∣

2 -1 3 2 -1 3
A .
A = 3 -2 1 → C = 3 - 2 i1 o
id er
3 -2 3 0 e0 s 2
f D
R3=R3-RP2ro

2 -1 3 1 2 -1 3 1
3 -2 1 2 3 -2 1 2
A= → C =
-3 2 3 -2 0 0 4 0
1 -1 1 - 2 1 -1 1 − 2

R3=R3+R2
DESIDERIO

2020
PROF. Desiderio A.
Se una riga è combinazione lineare di linee ad esse
5 parallele allora il determinante è zero.

3 5 6

DESIDERIO
3 5 6
A3 = 7 7 5 = 0 A3 = 7 7 5 = 0
4 2 -1 13 17 17
R2=R3+R1 R3=2R1+R2

3 5 6 4 a b c

A3 =
7 7 5 6
= 0
A = d e f = 0
10 12 11 10 a+d b+e c +f
1 2 3 4 A .
io R3=R1+R2
id er
R3=R1+R2 D es
of
Pr

In una matrice triangolare il determinante è uguale al


6 prodotto della diagonale principale
DESIDERIO

æ3 1 2 ö
ç ÷
A = ç0 2 5÷ A = 3 × 2 ×1 = 6
ç0 0 1÷
è ø

7 Teorema di Binet A ×B = A × B

2020
PROF. Desiderio A.

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