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Scheda Sicurezza
Rev. A09/2019
pagina n. 1/7
1.2. Usi per�nen� iden�fica� della sostanza o miscela e usi sconsiglia� Uso chemico (materia prima).
A�vità farmacologica : Aneste�co.
Bergamo (A.O. Papa Giovanni XXII), Piazza OMS, 1 - CAP 24127 - Tel. 800883300
Firenze (A.O. Careggi U.O. Tossicologia Medica), Largo Brambilla, 3 - CAP 50134 - Tel. 055-7947819
Foggia (A.O.U. di Foggia), V.le Luigi Pinto, 1 - CAP 71122 - Tel. 0881-732326
Milano (Osp. Niguarda Ca Grande), Piazza Ospedale Maggiore, 3 - CAP 20162 - Tel. 02-66101029
Napoli (A.O. A. Cardarelli), Via A. Cardarelli, 9 - CAP 80131 - Tel. 081-7472870
Pavia (C.A.V. Centro Nazionale di Informazione Tossicologica), Via S. Maugeri, 10 - CAP 27100 - Tel. 0382-24444
Roma (C.A.V. Osp. Pediatrico Bambino Gesù), P.zza Santo Onofrio, 4 - CAP 00165 - Tel. 06-68593726
Roma (C.A.V. Policlinico Umberto I), V.le del Policlinico, 155 - CAP 00161 - Tel. 06-49978000
Roma (C.A.V. Policlinico A. Gemelli), Largo Agos�no Gemelli, 8 - CAP 00168 - Tel. 06-3054343
Avvertenza : Pericolo
Indicazioni di pericolo H220: Gas altamente infiammabile.
H280: Con�ene gas so�o pressione; può esplodere se riscaldato.
H351: Sospe�ato di provocare il cancro.
H412: Nocivo per gli organismi acqua�ci con effe� di lunga durata.
Consiglio di prudenza - Prevenzione P210: Tenere lontano da fon� di calore/scin�lle/fiamme libere/superfici riscaldate.
Non fumare.
P260: Non respirare i gas.
P281: U�lizzare il disposi�vo di protezione individuale richiesto.
P273: Non disperdere nell'ambiente.
Consiglio di prudenza - Reazione P308 + P313: IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico.
Consiglio di prudenza - Conservazione P403 + P235: Conservare in luogo fresco e ben ven�lato.
Consiglio di prudenza - Smal�mento P502: Richiedere informazioni al produ�ore/ fornitore per il recupero/ riciclaggio.
E�che�atura in conformita' a 67/548/CEE: Il prodo�o e' classificato ed e�che�ato secondo le dire�ve CEE.
Simboli di pericolo F+: Estremamente infiammabile
Xn: Nocivo
Formula bruta : C2 H5 Cl
massa molecolare : 64,52 g/mol
Numero CAS : 75-00-3
Numero Index : 602-009-00-0
Numero EINECS : 200-830-5
Numero ONU : 1037
Schedadi Tecnica
4. Misure di primo soccorso
Scheda Sicurezza
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso:
Se inalato : Rev. A09/2019
Portare all'aria aperta. Chiamare il soccorso medico di emergenza. Sorvegliare la vi�ma fino all'arrivo
pagina n.dei
3/7soccorsi. In caso di respirazione irregolare o di arresto respiratorio pra�care la respirazione ar�ficiale.
In caso di conta�o con la pelle : In caso di congelamento lavare con abbondante acqua. Non togliere gli indumen�.
Consultare subito il medico
In caso di conta�o con gli occhi : Sciacquare immediatamente con abbondante acqua, tenendo la palpebra aperta, per almeno 15 minu�.
CLOROETANO Chiave sostanza: FR04148
Consultare subito il medico
Se ingerito: Chiamare immediatamente il pronto soccorso.
4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di tra�amen� speciali.
5. Misure an�ncendio
5.2.Pericoli
5.2. Pericolispeciali
specialiderivan�
derivan�dalla
dallasostanza
sostanzaoodalla
dallamiscela:
miscela:
In caso di incendio possibile formazione di fumi
In caso di incendio possibile formazione di fumi tossici. tossici.
Supponendodecomposizione
Supponendo decomposizionetermica/ossidazione:
termica/ossidazione:
monossidodidicarbonio
monossido carbonioeeanidride
anidridecarbonica
carbonicaacido
acidocloridrico
cloridrico(HCl)
(HCl)
Presenzapossibile
Presenza possibiledi:
di:
fosgene
fosgene
Possibilemiscela
Possibile miscelaesplosiva
esplosiva(i(ivapori
vaporisono
sonopiù
piùpesan�
pesan�dell'aria).
dell'aria).
A�enzione:ililrecipiente
A�enzione: recipientepotrebbe
potrebbeessere
essereso�o
so�opressione.
pressione.RR
ischiodidiesplosione
ischio esplosioneso�o
so�ol'effe�o
l'effe�odeldelcalore.
calore.
5.3.Raccomandazioni
5.3. Raccomandazioniper
pergligliadde�
adde�all'es�nzione
all'es�nzionedegli
degliincendi:
incendi:
Par�colarea�rezzatura
Par�colare a�rezzaturadidiprotezione
protezioneper
perleleoperazioni
operazionian�ncendio
an�ncendio: : Impiegare
Impiegareun
unautorespiratore.
autorespiratore.Indossare
Indossaretuta
tutadidiprotezione
protezionecompleta
completa
UlterioriInformazioni
Ulteriori Informazioni: : U�lizzaresistemi
U�lizzare sistemies�nguen�
es�nguen�compa�bili
compa�bilicon
conlalasituazione
situazione
localeeecon
locale conl'ambiente
l'ambientecircostante.
circostante.Raffreddare
Raffreddarei icontenitori
contenitori//cisterne
cisternecon
conspruzzi
spruzzid'acqua.
d'acqua.
Proibirelolosmal�mento
Proibire smal�mentodell'acqua,
dell'acqua,u�lizzata
u�lizzatacome
comemezzo
mezzoes�nguente,
es�nguente,nell'ambiente.
nell'ambiente.
6.6.Misure
Misureinincaso
casodidirilascio
rilascioaccidentale
accidentale
6.1.Precauzioni
6.1. Precauzionipersonali,
personali,disposi�vi
disposi�vididiprotezione
protezioneeeprocedure
procedureinincaso
casodidiemergenza:
emergenza:
Tutaprote�va.
Tuta prote�va.
6.2.Precauzioni
6.2. Precauzioniambientali:
ambientali:
Impedirnelaladispersione
Impedirne dispersionenell'ambiente.
nell'ambiente.Proteggere
Proteggerelalafognatura.
fognatura.
6.3.Metodi
6.3. Metodieemateriali
materialiper
perililcontenimento
contenimentoeeper perlalabonifica:
bonifica:
Informazionegenerale
Informazione generale: : Aspirare
Aspiraretramite
tramitel'impianto
l'impiantodidiaerazione
aerazionedell'ambiente.
dell'ambiente.
6.4.Riferimen�
6.4. Riferimen�ad adaltre
altresezioni:
sezioni:
Ulteriori suggerimen�
Ulteriori suggerimen� : :
Raccomandatal'evacuazione
Raccomandata l'evacuazionedell'area
dell'areaeel'intervento
l'interventodidiservizi
servizispeciali.
speciali.Evacuare
Evacuarei ilocali,
locali,l'aria.
l'aria.Chiudere
Chiuderelalavalvola.
valvola.
7.7.Manipolazione
Manipolazioneeeimmagazzinamento
immagazzinamento
7.1.Precauzioni
7.1. Precauzioniperperlalamanipolazione
manipolazionesicura:
sicura:
Indicazioniper
Indicazioni perlalasicurezza
sicurezzad'impiego
d'impiego(industrial
(industrialscale)
scale): : Ven�lazionelocale
Ven�lazione localeeecappa
cappadidiaspirazione
aspirazionenel
nel
puntodidiemissione.
punto emissione.Raccomandato
Raccomandatoililsuosuotrasferimento
trasferimento
ininsistemi
sistemichiusi.
chiusi.Collegare
Collegareaaterra
terracontenitori
contenitori
AIESI HOSPITAL
ed SERVICE
edimpian�. S.a.s.
impian�.Evitare
Evitarel'accumulo
l'accumulodidicariche
caricheele�rosta�che.
ele�rosta�che.
Via Fontanelle al Trivio, 60 - 80141 Napoli (Italy) - Tel. +39 081.26.75.36 - Fax +39 081.55.35.936
7.2.Condizioni
7.2. Condizioniper
perl'immagazzinamento
l'immagazzinamento sicuro,
E-mail:sicuro, comprese
info@aiesi.it eventuali
- Sitoeventuali
comprese incompa�bilità:
web: www.aiesi.it - PEC: aiesi@legalmail.it
incompa�bilità:
Requisi� degli ambien� e dei Par�ta
contenitori di IVA: 06111530637
stoccaggio
Requisi� degli ambien� e dei contenitori di stoccaggio : : - Codice Des�natario:
Chiudere accuratamente
Chiudere accuratamente M5UXCR1
eeconservarlo
conservarloininun
unluogo
luogofresco,
fresco,
asciu�oeeben
asciu�o benven�lato.
ven�lato.
6.1. Precauzioni personali, disposi�vi di protezione e procedure in caso di emergenza:
Tuta prote�va.
Scheda
Scheda Tecnica
diambientali:
6.2. Precauzioni Sicurezza
Impedirne la dispersione nell'ambiente. Proteggere la fognatura.
Rev. A09/2019
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6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:
Informazione generale : Aspirare tramite l'impianto di aerazione dell'ambiente.
7. Manipolazione e immagazzinamento
Altre indicazioni sulle condizioni di stoccaggio : Conservare in un contenitore ben chiuso, al riparo da umidità
e luce. Proteggere dai raggi solari. Conservare lontano da
fiamme e scin�lle --- Non fumare. Evitare l'accumulo di
cariche ele�rosta�che.
Temperatura di stoccaggio : Conservare a temperatura ambiente (so�o i 50 ° C).
Materiale per l'imballo consigliato : Conservare solo nell'imballo originale.
Confezionamento standard : Bombola del gas. (so�o pressione).
Sensibilità
Aria : I vapori possono formare miscele esplosive con aria (tra il ilmite di esplosione
superiore e inferiore).
Luce : Il prodo�o e' sensibile alla luce.
Umidità : Reagisce lentamente con l'acqua (idrolisi).
7.3.
7.3.Usi
Usifinali
finalispecifici:
specifici:
8. Controllo dell'esposizione/protezione individuale
Tossicità acuta
Tossicità acuta per inalazione (CL50) : > 50 mg/l Specie: ra�o Durata dell'esposizione: 4 h
Tossicità acuta per via oral : Non applicabile (gas).
Irritazione della pelle : leggermente irritante Allo stato liquido, il prodo�o può causare gravi us�oni.
Irritazione degli occhi : leggermente irritante Allo stato liquido il prodo�o può causare gravi us�oni.
Sensibilizzazione : nessun dato disponibile
Tossicita' cronica/lungo termine
Mutagenicita' : Esperimen� hanno mostrato qualche effe�o genotossico.
Valutazione di carcinogenicità : Sostanza classificata come Cancerogeno di categoria 2 (ex 3) dalla CE.
AIESIappartenete
Sostanza HOSPITAL SERVICE
alla classaS.a.s.
3 dello IARC (non classificabile come cancerogeno nell'uomo).
Tossicità riprodu�va : Via Fontanelle al Trivio, 60Sconsigliato
- 80141 Napoli (Italy)l'alla�amento.
durante - Tel. +39 081.26.75.36 - Fax +39 081.55.35.936
Ulteriori informazioni : E-mail: info@aiesi.it - Sito web: www.aiesi.it - PEC: aiesi@legalmail.it
A�vità farmacologica : Par�ta Aneste�co.
IVA: 06111530637 - Codice Des�natario: M5UXCR1
Altri da� tossicologici : Disordini al sistema nervoso centrale.
monossido di carbonio e anidride carbonica
acido cloridrico (HCl)
Presenza possibile di:
Schedadi Tecnica
Scheda Sicurezza fosgene
12.1. Tossicità:
Tossicità sugli invertebra� (CE50) : 58 mg/l
Specie: Daphnia magna (Pulce d'acqua grande)
Durata dell'esposizione: 48 h
Tossicita' per le alghe (CE50) : 118 mg/l
Specie: Desmodesmus subspicatus
Durata dell'esposizione: 72 h
Tossicita' per i ba�eri (CE10) : > 140 mg/l
Specie: Pseudomonas pu�da
Durata dell'esposizione: 17 h
Nota : Nocivo per gli organismi acqua�ci, può provocare a lungo termine effe�
nega�vi per l'ambiente acqua�co.
Non rilasciare nell'ambiente materiale e acqua di pulizia.
Scheda
Scheda di Tecnica
Sicurezza
13. Considerazioni sullo smal�mento
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela:
Le informazioni riportate in questa Scheda di Sicurezza sono corre�e secondo le nostre migliori conoscenze del prodo�o al momento della
pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l'unico scopo di consen�re l'u�lizzo, lo stoccaggio, il trasporto e lo smal�mento del prodo�o
nei modi più corre� e sicuri. Queste informazioni non devono considerarsi una garanzia od una specifica della qualità del prodo�o. Esse si
riferiscono soltanto al materiale specificatamente indicato e non sono valide per lo stesso quando usato in combinazione con altri materiali o
in altri processi non specificatamente indica� nel testo della Scheda di Sicurezza del Materiale.
Nota : le principali modifiche apportate alla versione precedente della scheda, sono marcate con una linea ver�cale prima del
Defini�on of OEB:
L'OEB è la Banda di Esposizione Ocuupazionale e ha i seguen� livelli:
Sigle addizionali possono essere applicate come suffisso all'OEL/OEB e sono usate per comunicare informazioni addizionali che non sono
dire�amente indicate a�raverso la classificazione OEL/OEB. Questa informazione è necessaria per effe�uare un'efficiente valutazioni dei rischi
e determinare il corre�o livello di controllo delle esposizioni.Il significato dei suffissi spiegato in questo modo:
Spiegazione sigle SHB e EHB: Le sostanze sono classificate su una scala da 1, la meno pericolosa, a 5, la più pericolosa, in accordo con le loro
proprietà di sicurezza ad esempio l'esplosività, l'infiammabilità, ecc. (SHB) e le loro propriétà eco tossicologiche quali ad esemp�o la persistenza
e l' ecotossicità (EHB).