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1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Everton srl - Via Azzano 11 37064 Povegliano Veronese (VR) Tel. + 39 045/6350595 Fax +39 045/6350653 Email: info@everton.it - Sito internet: www.everton.it Email tecnico competente: erik.ballanti@everton.it 1.4. Numero telefonico di emergenza Centro Antiveleni Ospedale Niguarda (MI) - 0266101029 24 ore su 24
Simboli previsti: F+ - Estremamente infiammabile Xi - Irritante N - Pericoloso per l'ambiente Natura dei rischi specifici attribuiti: R12 - Estremamente infiammabile R38 - Irritante per la pelle R51/53 - Tossico per gli organismi acquatici, pu provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R66 - L'esposizione ripetuta pu provocare secchezza e screpolature della pelle R67 - L'inalazione dei vapori pu provocare sonnolenza e vertigini Consigli di prudenza: S9 - Conservare il recipiente in luogo ben ventilato S16 - Conservare lontano da fiamme e scintille - non fumare S23 - Non respirare gli aerosol S29/56 - Non gettare i residui nelle fognature; smaltire questo materiale e i relativi contenitori in un punto di raccolta rifiuti pericolosi o speciali. S33 - Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche S46 - In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta S51 - Usare soltanto in luogo ben ventilato S60 - Questo materiale e/o il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi S61 - Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni/schede informative in materia di sicurezza S64 - In caso di ingestione, sciacquare la bocca con acqua (solamente se l'infortunato cosciente) Contiene: nafta (petrolio), frazione leggera di "hydrotreating"; nafta di "hydrotreating" con basso punto di ebollizione AVVERTENZE : Recipiente sotto pressione. Proteggere dai raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore ai 50 C. Non perforare n bruciare neppure dopo l'uso. Non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente. Conservare al riparo da qualsiasi fonte combustibile Non fumare. Conservare fuori dalla portata dei bambini. 2.3. Altri pericoli La sostanza/miscela NON contiene sostanze PBT/vPvB a norma del Regolamento (CE) 1907/2006, allegato XIII Nessuna informazione su altri pericoli
F; R11 N; R51/53 Xn; R65 R67 649-328-00-1 Flam. Liq. 2, H225; Asp. Tox. 1, H304;
64742-49-0
265-151-9
idrocarburi, C3-4
68476-40-4
270-681-9
01-2119486 57-22
4.3. Indicazione della eventuale necessit di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico. In caso di irritazione della pelle: consultare un medico. In caso di malessere, consultare un medico. In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Usare protezioni per le vie respiratorie. Casco di sicurezza ed indumenti protettivi completi. L'acqua nebulizzata pu essere usata per proteggere le persone impegnate nell'estinzione Si consiglia inoltre di utilizzare autorespiratori, soprattutto, se si opera in luoghi chiusi e poco ventilati ed in ogni caso se si impiegano estinguenti alogenati (fluobrene, solkane 123, naf etc.). Raffreddare i contenitori con getti dacqua
6.2. Precauzioni ambientali Contenere le perdite. Avvisare le autorit competenti. Smaltire il residuo nel rispetto delle normative vigenti. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica 6.3.1 Per il contenimento Raccogliere velocemente il prodotto indossando maschera ed indumento protettivo. Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione. 6.3.2 Per la pulizia Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati. 6.3.3 Altre informazioni: Nessuna in particolare. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Fare riferimento ai punti 8 e 13 per ulteriori informazioni
I vapori sono pi pesanti dell'aria e possono espandersi raso terra e formare delle miscele esplosive con laria. Impedire la formazione di concentrazioni infiammabili o esplosive nell'aria. Recipiente sotto pressione. Proteggere dai raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore ai 50 C. Non bucare o bruciare neppure dopo l'uso. Non spruzzare su fiamme o corpi incandescenti. Utilizzare in zone sufficientemente aerate. 7.2. Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilit Mantenere nel contenitore originale ben chiuso. Non stoccare in contenitori aperti o non etichettati. Tenere i contenitori in posizione verticale e sicura evitando la possibilit di cadute od urti. Recipiente sotto pressione. Conservare in luoghi ventilati, negli imballi originali al riparo da fonti di calore e dai raggi solari. Conservare sempre in ambienti ben areati. Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole. Tenere lontano da fiamme e scintille. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. 7.3. Usi finali specifici Usi del consumatore: Tenere lontano da fonti di calore, scintille, fiamme libere Non utilizzare su superfici riscaldate o esposte ai raggi solari Non respirare gli aerosol/i vapori Evitare il contatto con gli occhi, pelle, indumenti Non mangiare, n bere , n fumare durante luso Non utilizzare in spazi chiusi e/o limitati Evitare un uso eccessivo del prodotto per non creare accumuli di gas infiammabile nellaria Utilizzare a una distanza di 20 cm dalla superficie da trattare per evitare dispersioni nellaria Spruzzare per brevi intervalli, e assicurarsi la presenza di una buona ventilazione dopo luso Usi professionali: Tenere lontano da fonti di calore, scintille, fiamme libere Non utilizzare su superfici riscaldate o esposte ai raggi solari Non respirare gli aerosol/i vapori Evitare il contatto con gli occhi, pelle, indumenti Non mangiare, n bere , n fumare durante luso Non utilizzare in spazi chiusi e/o limitati Evitare un uso eccessivo del prodotto per non creare accumuli di gas infiammabile nellaria Utilizzare a una distanza di 20 cm dalla superficie da trattare per evitare dispersioni nellaria Spruzzare per brevi intervalli, e assicurarsi la presenza di una buona ventilazione dopo luso
Categoria limitazione di picco: II(4) Gruppo di rischio per la gravidanza: D (DFG 2008)
Controlli tecnici idonei: Usi del consumatore: Operare in ambiente sufficientemente ventilato o dotato di dispositivi di ventilazione forzata. Non utilizzare su superfici riscaldate o esposte ai raggi solari per evitare unevaporazione accelerata del prodotto. Utilizzare dispositivi di protezione individuale (vedere di seguito). Usi professionali: Lutilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorit rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali. Assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite unefficace aspirazione locale oppure con lo scarico dellaria viziata. Se tali operazioni non consentono di tenere la concentrazione del prodotto sotto i valori limite di esposizione sul luogo di lavoro, indossare una idonea protezione per le vie respiratorie. Prevedere un sistema per il lavaggio oculare. Prima dellutilizzo del prodotto fare riferimento alletichetta per i dettagli di pericolo. Durante la scelta degli equipaggiamenti protettivi personali chiedere eventualmente consiglio ai propri fornitori di sostanze chimiche. I dispositivi di protezione personali devono essere conformi alle normative vigenti. Misure di protezione individuale: a) Protezioni per gli occhi / il volto Usare occhiali di sicurezza a norma EN-166 b) Protezione della pelle i) Protezione delle mani Durante la manipolazione del prodotto puro usare guanti protettivi resistenti ai prodotti chimici (EN 374-1/EN374-2/EN374-3) ii) Altro Evitare il contatto diretto con la pelle Usare preferibilmente indumenti in cotone antistatico c) Protezione respiratoria Operare in ambienti sufficientemente aerati evitando di inalare il prodotto. Usare mezzi protettivi adeguati come mascherine attive per solventi organici d) Pericoli termici Nessun pericolo da segnalare Controlli dellesposizione ambientale: Relativi alle sostanze contenute: Distillati di petrolio NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. NON eliminare in fognatura.
Valore
Metodo di determinazione
10.2. Stabilit chimica Nessuna reazione pericolosa se manipolato e immagazzinato secondo le disposizioni.
10.3. Possibilit di reazioni pericolose Non sono previste reazioni pericolose 10.4. Condizioni da evitare Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Il prodotto aerosol si mantiene stabile per un periodo superiore ai 36 mesi e nelle normali condizioni di stoccaggio non possono avvenire reazioni pericolose in quanto il contenitore a tenuta pressoch ermetica. Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi. riscaldamento, fiamme libere, scintille e superfici calde. Al fine di evitare che il metallo del contenitore si possa deteriorare, tenere lontano da prodotti a reazione acida o basica. Attenzione al calore in quanto a temperature superiori a 50 C si ha un aumento della pressione all'interno del contenitore tale da arrivare alla deformazione della bombola sino allo scoppio. 10.5. Materiali incompatibili Pu generare gas infiammabili a contatto con metalli elementari, nitruri, agenti riducenti forti. Pu generare gas tossici a contatto con acidi minerali ossidanti, perossidi ed idroperossidi organici. Pu infiammarsi a contatto con acidi minerali ossidanti, nitruri, perossidi ed idroperossidi organici, agenti ossidanti forti. 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Non si decompone se utilizzato per gli usi previsti.
LD50 Orale (ratto) (mg/kg di peso corporeo) = 5000 LD50 Cutanea (ratto o coniglio) (mg/kg di peso corporeo) = 5000 CL50 Inalazione (ratto) di vapore/polvere/aerosol/fumo (mg/1/4h) o gas (ppmV/4h) = 5000 nafta (petrolio), frazione leggera di "hydrotreating"; nafta di "hydrotreating" con basso punto di ebollizione VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza pu essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Non pu essere fornita alcuna indicazione circa la velocit con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20 C. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: Il vapore e' debolmente irritante per gli occhi . La sostanza pu avere effetti sul sistema nervoso centrale . L'esposizione ad elevate concetrazioni di vapore pu portare ad uno stato di incoscienza. Se il liquido viene ingerito, l'aspirazione nei polmoni pu portare a polmonite chimica. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute. RISCHI ACUTI/SINTOMI INALAZIONE Vertigine. Mal di testa. Sonnolenza. Nausea. Stato d'incoscienza. CUTE Cute secca. OCCHI Arrossamento. INGESTIONE Tosse. Diarrea. Mal di gola. Vomito. (Inoltre vedi Inalazione). N O T E N la concentrazione di aromatici n quella di esano maggiore dello 0.1 % del volume. A seconda delle materie prime e dai processi di produzione, la composizione e le propriet fisiche di questo solvente possono variare considerevolmente. I sintomi di polmonite chimica non si manifestano prima di alcune ore o pochi giorni e sono aggravati dallo sforzo fisico. LD50 Orale (ratto) (mg/kg di peso corporeo) = 2000 LD50 Cutanea (ratto o coniglio) (mg/kg di peso corporeo) = 2000 CL50 Inalazione (ratto) di vapore/polvere/aerosol/fumo (mg/1/4h) o gas (ppmV/4h) = 20 idrocarburi, C3-4 VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza pu essere assorbita nell'organismo per inalazione. RISCHI PER INALAZIONE: Causa una perdita il liquido evapora molto rapidamente sostituendo l'aria e causando un grave rischio di asfissia in ambienti chiusi. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: Una rapida evaporazione del liquido pu causare congelamento. La sostanza pu determinare effetti sul sistema nervoso centrale. RISCHI ACUTI/SINTOMI INALAZIONE Sonnolenza. Stato d'incoscienza. CUTE AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO. OCCHI AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO. N O T E Elevate concentrazioni in atmosfera determinano carenza di ossigeno con rischio di perdita di conoscenza o morte.
Il prodotto pericoloso per l'ambiente poich tossico per gli organismi acquatici a seguito di esposizione acuta. Il prodotto pu provocare, a lungo termine, effetti negativi per l'ambiente acquatico, essendo difficilmente degradabile e/o bioaccumulabile Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. 12.2. Persistenza e degradabilit Nessun dato disponibile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Relativi alle sostanze contenute: idrocarburi, C3-4 1,09-2,80 log Pow (gas di petrolio liquefatto)
12.4. Mobilit nel suolo Nessun dato disponibile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB La sostanza/miscela NON contiene sostanze PBT/vPvB a norma del Regolamento (CE) 1907/2006, allegato XIII
EmS : F-D, S-U 14.4. Gruppo d'imballaggio -14.5. Pericoli per l'ambiente Prodotto pericoloso per l'ambiente Contaminante marino : No 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'Accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non previsto il trasporto di rinfuse
R53 = Pu provocare, a lungo termine, effetti negativi per l'ambiente acquatico R65 = Nocivo: pu causare danni ai polmoni in caso di ingestione R66 = L'esposizione ripetuta pu provocare secchezza e screpolature della pelle R67 = L'inalazione dei vapori pu provocare sonnolenza e vertigini Descrizione delle indicazioni di pericolo esposte al punto 3 H304 = Pu essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H225 = Liquido e vapori facilmente infiammabili. H315 = Provoca irritazione cutanea H336 = Pu provocare sonnolenza o vertigini. H361f = Sospettato di nuocere alla fertilit H373 = Pu provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta . H411 = Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H220 = Gas altamente infiammabile. H280 = Contiene gas sotto pressione; pu esplodere se riscaldato. Classificazione effettuata in base ai dati di tutti i componenti della miscela Principali riferimenti normativi: Direttiva 67/548 29 Adeguamento Direttiva 1999/45/CE Direttiva 2001/60/CE Regolamento 2008/1272/CE Regolamento 2010/453/CE *** Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.