Annunciatore: Udite, udite! La figlia del re di questo reame è ammalata.

Non ha fame, non

dorme, non vuole parlare. E il re fa annunziare che darà la figlia in sposa a chi la guarirà.

Vecchio soldato: Ciao, come va? Non ci conosciamo, ma ti do del tu perché sono stato anch'io
soldato. Vedendoti ho pensato vado a parlargli. Ho l'impressione che sia un po' macchiato. La
figlia del re. Perché non dovrebbe toccare a te? Io mi ci proverei se non fossi sposato. Ma tu non
sei legato. Senti, vai e ti presenti come medico militare perché è un medico che ha tanta premura
di trovare. Puoi far fiasco, però vale la pena di tentare.

Soldat: Perché no? Ciao, Ci vediamo.

Sentinella: Alto la'!. Dove va?

Soldato: Chi , io? Da Sua Maestà !

Re: siete medico?

Soldato: Si, son medico soldato.

Re:Sapete che molti hanno già tentato senza fortuna?

Soldato: Sì, ma io ho la mia medicina.

Re:Se e' così verrete da mia figlia domattina

Soldato: in fondo perché non dovrebbe toccare a me, una bella figliola innamorata dopo secoli
senza fidanzata? E voi che mi dite, Carte? Sette, Fante, Regina. L'affare, cammina.

Diavolo:Ahimè, c' è qualcuno prima di te. E sono io che la guariro' , con qualcosa che ho e che
tu non hai più. Che avevi in passato, che poi hai smarrito.. mio caro Soldato, Sei bello e finito.
Sette,Fante,Regina, Dicevi? L'affare cammina magari ci credevi, ma ho io la medicina.

Soldato: è vero, è più potente, l'ha lui la medicina, con quella mi rovina. Io invece non ho
niente. Spaccargli la testa, tenterei anche questa. Ah.. tutto il vano con lui, Non è un essere
umano. Mi tiene ancora in mano perché ho io il suo danaro. Se lo rendo son salvo. Prendiamolo
da parte. Giocheremo alle carte. Vincerà! Ha sempre voluto vincere. Io perdo e lui è
perduto...Giochiamo o soldi in quantità !

Diavolo:Mi va. Quanto facciamo al punto, dieci soldi?

Soldato: Due franchi o non giochiamo?

Diavolo:Contento te! Ma attento! Non hai più il libro. Non hai più il violino. Adesso perdi tutto.
Soldino per soldino. Diventi un pezzente, diventi un rottame. Ti resta la fame, F-A-M-E : FAME!
Senza un quattrino, senza uno scudo girerai scalzo, girerai nudo

Soldato: Cento franchi nel piatto

Diavolo: Ma dico, sei matto ?

Soldato: mille franchi

Diavolo:Vacci piano. Ho vinto anche questa mano.

Soldato: Tutto il mio denaro.

Diavolo:Allora?

Soldato: Donna!

Diavolo:Asso, ho vinto ancora!....

Soldato: Principessa, Posso alfine annunciare che c' è qualcuno che vi può salvare. Presto verrà
perché si sente forte. Chi è sfuggito alla morte, vi ruberà alla morte!

Diavolo:Oohh! Sono un povero Angiolino che ha perduto il suo violino. .....

Ahhh .Al momento mi rassegno, ma vicino e' questo regno. Chi il confine varcherà in mia mano
cascherà. Non fidate mai la sorte. Perch' é come far la corte al malanno e la disdetta, Principessa,
date retta! Quanto al vostro innamorato, mi ha seccato, e sia avvisato che all'inferno piomberà e
la' vivo arrostira'!

Principessa: Tesoro, tesoro... Perché non mi racconti mai nulla di te ?

Soldato: Nel passato lontano, quando ero soldato, vivevo con mia madre in un paesino, così
piccino, così fuori mano che ho scordato il cammino.

Principessa: Ci andiamo? Andiamo, andiamo!

Soldato: Non si può!

Principessa: Perché no? Perche' non si va'. Ci affrettiamo e nessuno lo saprà. Dimmi di si' , si
vede che ci tieni ..Vieni...

Soldato: Vieni tu qui'.

Principessa: Prima dimmi di si'.

Soldato: Soltanto un bacetto

Principessa: Mi scupi il belletto, mi sbaffi il rossetto, mi acciacchi il merletto, mi slacci il

corpetto, mi spiaccichi il petto, mi sgancia il collier, mi sporti il toupe', mi sciogli il chignon, mi
perdi i pom pom, mi arruffi il jabeaux . Non voglio nono, non voglio nono, non voglio nono!

Soldato: Ma Si' Andremo là e nessuno lo saprà. E stavolta chissà. Forse mia madre mi
riconoscerà. La porteremo qui e così avrò tutto. Tutto veramente: il bene del passato e il bene
del presente.

Narratore: Non si può avere tutto, è proibito. Non puoi sommare quel che hai a quel che hai
avuto. Non puoi essere quello che sei , e quello che sei stato. Una felicità è tutta la felicità. Due si
dissolvono nell' irrealtà.