FEMMINICIDIO

TUTTA LA SOCIETÀ É COINVOLTA, MA CHI FA REALMENTE QUALCOSA?

-DESIRÉ MARINO
 Come abbiamo visto nella conferenza del progetto educativo
Antimafia il femminicidio é basato sulla superiorità dell’uomo,
colui che siArgomenti
sente assoluto,
trattati che vede la donna come un
oggetto, posta alla fine della classifica delle cose “utili e di
FEMMINICIDIO valore”. Quell’uomo che vede la donna come una valvola di
sfogo personale: tutta1 la rabbia che provano sfogata su di
Argomento
loro, la violenza continua, fino allo sfinimento…fino alla morte.
“Femminicidio” se ne parla abbastanza? Si parla del
fenomeno che costituisce
Argomento 2 un’alta percentuale degli omicidi
femminili? il femminicidio non è solo uccidere una donna, ma è
l’omicidio di ella in quanto donna, da parte dell’uomo che
dovrebbe amarlaArgomento 3
o rispettarla. Personalmente mi chiedo come
un’essere umano può sfogare così tanto odio su un’altro
essere umano, in modo così atroce, mi chiedo come colui, che
Argomento
dovrebbe onorare 4
e rispettare la propria donna, la sottomette,
la colpisce, la umilia, mi chiedo come un uomo possa arrivare a
commettere tale atrocità. E in tutto questo, la società che
ruolo ha?
 SOCIETÁ
Giustificare la scarsa protezione con la difficoltà di accertamento dal punto giurisprudenziale è
uno dei cliché nei processi per violenza, ma in realtà, quanti processi sono stati portati in aula con
le giuste tempistiche? Come vediamo nella conferenza, la legge é categoricamnete in ritardo
rispetto alla pratica corretta. Le motivazioni effettive? Non ci sono.
Chiedersi perché una parte della società colpevolizza la donna, per dei vestiti scollati, per un
rossetto rosso o per un bel fisico, per le violenze subite, non ha una risposta, semplicemente
quella parte della società é coinvolta in un circolo che provoca dolore e oppressioni, giustificando
l’uomo che commette violenze. Non riesco a capacitarmi del fatto che la società può permettere
questo, colpevolizzando chi non ha colpe e vittimizzando colui che commette queste atrocità… mi
auguro solo che la mia generazione e le generazioni che verranno saranno piu consapevoli,
senza commettere gli errori del passato
25 NOVEMBRE
Il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il femminicidio, ma non é
una data scelta a caso, é la data dell’assassinio di tre donne rivoluzionarie, massacrate nel 1960, per
aver dato voce a tutte le donne che stavano in silenzio. Tutti noi, facenti parte della comunità
mondiale dobbiamo impegnarci a non dimenticare MAI tutte le donne coinvolte nel femminicidio,
onorandole e imparando dagli errori del passato così da non commetterli più.