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ANALISI MATEMATICA 1-2

L'analisi matematica 1 è un corso universitario che si


concentra sullo studio delle funzioni di una variabile e delle
loro proprietà. La conoscenza delle funzioni di una variabile è
infatti alla base di molte discipline scientifiche e
ingegneristiche.

Le funzioni di una variabile sono rappresentate da una curva


su un piano cartesiano, dove l'asse delle ascisse (x)
rappresenta il dominio della funzione e l'asse delle ordinate
(y) rappresenta il codominio. Durante il corso, si studiano le
proprietà delle funzioni, come la continuità, la derivabilità e
la concavità.

La continuità di una funzione è una proprietà che indica che la funzione non presenta salti o interruzioni nel
suo dominio (la funzione può essere disegnata senza staccare la penna dal foglio).
La derivabilità di una funzione indica la sua capacità di generare una nuova funzione, chiamata derivata,
che rappresenta il tasso di variazione della funzione originale in ogni punto del suo dominio.
La concavità di una funzione indica la sua curvatura, ovvero se la funzione è convessa o concava (studio
della derivata seconda).

I passaggi per effettuare uno studio di funzione sono:

1) Calcolo del dominio;


2) Studio del segno della funzione;
3) Studio delle singolarità (Asintoto Verticale);
4) Studio della funzione all’∞ (Asintoto orizzontale o obliquo);
5) Monotonia (studio della derivata prima);
6) Concavità/convessità (studio della derivata seconda);
7) Disegno del grafico.

Durante il corso, si studiano anche gli integrali definiti, che rappresentano


l'area sottesa alla curva di una funzione in un intervallo specifico.

Infine, si studiano le serie di potenze, che sono rappresentazioni di funzioni come somme infinite di
potenze di una variabile. Le serie di potenze sono utilizzate per approssimare funzioni complesse e per
risolvere equazioni differenziali.

Per comprendere meglio questo argomento, ecco alcuni esempi di esercizi che si possono incontrare
durante il corso:

1) Calcolare la derivata di una funzione e valutarla in un punto specifico;


2) Calcolare l'integrale definito di una funzione su un intervallo specifico;
3) Risolvere un'equazione differenziale ordinaria di primo o secondo ordine;
4) Calcolare la serie di potenze di una funzione.
L'analisi matematica 2 è un corso universitario che si concentra sullo studio delle funzioni di più variabili e
delle loro proprietà. La conoscenza delle funzioni di più variabili è infatti alla base di molte discipline come
la fisica, l'ingegneria, la chimica e la biologia.

Le funzioni di più variabili sono rappresentate da una superficie


nello spazio tridimensionale, dove le coordinate cartesiane
rappresentano le variabili indipendenti e l'asse verticale
rappresenta il valore della funzione. Proprietà delle funzioni
sono la continuità, la differenziabilità e la concavità.
La continuità di una funzione di più variabili è una proprietà che
indica che la funzione non presenta salti o interruzioni nel suo
dominio.
La differenziabilità di una funzione di più variabili indica la sua
capacità di generare una nuova funzione, chiamata gradiente,
che rappresenta il tasso di variazione della funzione originale in
ogni punto del suo dominio.
La concavità di una funzione di più variabili indica la sua
curvatura, ovvero se la funzione è convessa o concava.
Per quanto riguarda i grafici, durante il corso si studiano le superfici tridimensionali e le loro curve di livello,
che rappresentano le intersezioni della superficie con i piani paralleli all'asse z. Inoltre, si possono utilizzare
i grafici per visualizzare le soluzioni di equazioni differenziali alle derivate parziali.

Durante il corso, si studiano anche gli integrali multipli, che rappresentano il volume sotteso alla superficie
di una funzione in un intervallo specifico. Gli integrali multipli sono utilizzati per calcolare la quantità di
lavoro, energia o materia in un sistema fisico.

Infine, si studiano le equazioni differenziali alle derivate parziali, che sono equazioni che coinvolgono
funzioni di più variabili e le loro derivate parziali. Le equazioni differenziali alle derivate parziali sono
utilizzate per descrivere fenomeni fisici come la diffusione del calore, la propagazione delle onde e la
dinamica dei fluidi.

Alcuni esempi di esercizi che si possono incontrare durante il corso sono:

1) Calcolare la derivata parziale di una funzione di due variabili rispetto a una delle variabili e valutarla in
un punto specifico.
2) Calcolare l'integrale doppio di una funzione su un dominio rettangolare o circolare.
3) Risolvere un'equazione differenziale alle derivate parziali di primo o secondo ordine.
4) Calcolare la serie di Fourier di una funzione periodica.

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