Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
p. 620, es. 7
p. 623, es. 13
p. 633, es. 20
20 In ogni periodo indica se la proposizione sottolineata è una principale (P), una reggente
(R), una subordinata (S). Attenzione: la stessa proposizione può appartenere a due categorie.
La neve era talmente alta che neppure le guide alpine riuscirono a trovare il sentiero che conduceva alla baita.
(..R......,....S.........)
1. Prima di riportarlo alla cattedra passami il dizionario, che voglio cercare un sinonimo di «andare».
(.....................)
2. Gli inquilini del palazzo sono stati costretti a trascorrere la notte per la strada, perché si è verificata
una perdita nelle tubature del gas. (.....................)
3. Quando mancavano tre minuti al termine dell’incontro la squadra avversaria segnò il goal del pareggio
provocando una delusione cocente nei tifosi, che erano già pronti a festeggiare. (.....................)
p. 634, es. 24
1. IL PERIODO
Il periodo è la parte di testo che inizia con una maiuscola e termina con un segno di punteggiatura
forte (punto fermo, punto interrogativo, punto esclamativo). Quando è formato da due o più
proposizioni, esse sono collegate tra loro da un segno di punteggiatura debole (virgola, punto e virgola,
due punti) oppure mediante un “legame” (congiunzione, preposizione, pronome…).
Per riconoscere le frasi all’interno di un periodo occorre cercare
(o proposizione).
METTI IN PRATICA
Tel Aviv è un centro commerciale/ed è sede del più importante aeroporto israeliano.
1. Gerusalemme è città sacra per gli ebrei perché era la capitale dell’antico regno di Israele e lì venne edificato il
Tempio del re Salomone; è sacra inoltre per i cristiani dal momento che vi fu crocifisso Gesù Cristo; lo è infine
anche per i musulmani per il fatto che ospita la moschea di Omar, la più antica di tutto il mondo islamico.
2. La popolazione dell’India è divisa in caste, cioè in classi sociali chiuse, e ciò significa che nessuno può passare da
una casta all’altra, né svolgere un lavoro diverso da quello tipico della propria casta, né sposare una persona di
un’altra casta.
2. LA PROPOSIZIONE INDIPENDENTE
Una proposizione è indipendente quando è autonoma dal punto di vista grammaticale e del
significato.
METTI IN PRATICA
2. Due miei amici discutevano di calcio in modo così animato che davano l’impressione di litigare.
4. Dal momento che mi sono accorto di dare fastidio, me ne vado, non vi preoccupate!
5. Ci sono delle persone che non hanno la minima idea di quanto sia faticoso studiare.
6. Avete ascoltato le loro ragioni; adesso, per favore, dovete ascoltare anche le nostre, perché abbiamo alcune cose
da precisare per quanto riguarda la versione dei fatti che vi è stata esposta.
7. Mentre stavo scrivendo al computer è scoppiato un temporale: un fulmine è caduto vicino a casa mia
provocando un blackout completo, cosicché ho perso tutto il mio lavoro perché non l’avevo salvato!
2. LA PROPOSIZIONE PRINCIPALE
La proposizione principale è la frase attorno alla quale si organizzano le altre frasi del periodo. È una
proposizione indipendente dal punto di vista grammaticale, infatti non è mai introdotta
da legami. Non ha una posizione fissa: si può collocare all’inizio, all’interno, alla fine del
periodo.
• Quando dorme, Francesca non vuole essere disturbata da nessuno.
• Come sai, avrei molte faccende da sbrigare, ma non ne ho voglia!
• Oggi sistemerò le piante in giardino, perché ho del tempo libero.
METTI IN PRATICA
56 In ogni periodo evidenzia la principale.
Essendo l’aria rarefatta, quando si sale ad alta quota si usano le bombole di ossigeno.
1. Alcune specie animali hanno un senso dell’orientamento molto sviluppato; esso permette loro di volare per lunghe
distanze e poi tornare al luogo di partenza ricordando la strada.
2. Pur avendo poche speranze di salire sul podio, dopo aver subìto un brutto infortunio, l’atleta decise di partecipare
ugualmente alle gare.
3. Poiché la particolare forma del muso gli consente di restare completamente immerso nell’acqua, e anche di
respirare, l’ippopotamo può controllare con lo sguardo il territorio circostante, senza rinunciare al fresco ristoro
delle acque, mentre i potenti raggi del sole riscaldano la terraferma.
4. L’industria cinematografica indiana ha il primato mondiale di film prodotti ogni anno, anche se la loro
diffusione è limitata al mercato asiatico e non riguarda minimamente quello occidentale.
4. LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE
Si dice subordinata una proposizione che dipende da un’altra, chiamata reggente. Qualsiasi
proposizione del periodo può avere la funzione di reggente. In un periodo ci possono essere diversi
gradi di subordinazione: la subordinata che dipende direttamente dalla principale è di
1˚° grado; da questa può dipendere un’altra subordinata, che viene detta di 2˚° grado ecc.
• Martina aspetta / che Federico le telefoni / per organizzare la festa di sabato.
principale subordinata di 1°˚° grado subordinata di 2°˚° grado
(reggente) (reggente)
Le proposizioni subordinate possono essere esplicite (con il verbo di modo finito) o implicite
(con il verbo di modo indefinito).
METTI IN PRATICA
57 A fianco di ogni frase indica se è principale (P) o subordinata (S) e il grado di subordinazione.
1. Malgrado quel ponte sia stato costruito da poco ( ), verrà chiuso al traffico
( ) perché l’hanno dichiarato pericolante ( ).
2. È fondamentale ( ) che i sacchi della spazzatura vengano sistemati nei cassonetti per la raccolta
differenziata ( ), perché ci sono rifiuti
( ) che possono recare danni all’ambiente ( ).
3. Capì ( ) di avere scommesso sulla squadra sbagliata ( ), quando vide il risultato del
primo tempo ( ) che la dava perdente per 3 a 0 ( ).
5. LE PROPOSIZIONI COORDINATE
Si dice coordinata una proposizione che si collega a un’altra su un piano di parità,
mantenendosi autonoma da essa. La coordinazione può avvenire sia tra proposizioni
indipendenti sia tra subordinate, purché abbiano la stessa funzione sintattica:
• Giulia si veste / ed esce di corsa, / perché deve prendere il treno, / ed è in ritardo.
principale coord. alla sub. di 1°˚° grado coord. alla
principale sub. di 1˚° grado
METTI IN PRATICA
58 Separa con una barretta le proposizioni di ogni periodo; sottolinea poi in blu le principali, in rosso le
subordinate, in nero le coordinate.
Ecuador è il nome dello Stato / che è attraversato dall’Equatore, la linea immaginaria della massima ci r-
conferenza del pianeta.
1. Appartengono all’Ecuador le isole Galapagos, il più famoso parco naturalistico del mondo, / dalla cui fauna
lo scienziato Charles Darwin trasse lo spunto / per elaborare la rivoluzionaria teoria dell’evoluzionismo.
2. Il Madagascar appartiene geograficamente all’Africa, / ma presenta caratteristiche proprie molto particolari,
sia riguardo alla popolazione che alla fauna, / dal momento che l’isola si è staccata dal continente ben 140
milioni di anni fa.
3. L’Asia è il continente più esteso del globo / ed è anche il più popoloso, / visto che ospita 4 miliardi di abitanti, /
di cui un miliardo e 350 milioni in Cina e un miliardo e 210 milioni in India.
4. Il continente americano fu una terra sconosciuta / fino a quando nel 1492 il genovese Cristoforo Colombo tentò
un’impresa / che mai era stata tentata prima: / navigare verso occidente / per giungere in Asia, la terra / da cui
provenivano le spezie e altre merci preziose, / da vendere in Europa.