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A R E A M E D I C A - S A N I TA R I A

TEST Dl AMMISSIONE
XIV Edizione
M E D I C I N A E O D O N T O I AT R I A
VETERINÁRIA
P R O F E S S I O N I S A N I TA R I E
BIOTECNOLOGIE

MÉTODO
ARTQUIZ
3Volumi per una

ART preparazione vera!

13.000 Quiz ufficiali

QUIZ
Quando il quiz diventa uno strumento di conoscenza
II Simulatore Online
1°Códice per Fattivazione gratuita

STUDIO
●Elencazione consequenziale dei quiz
o
●índice dettagliato per Argomento
●Soluzioni svolte ecommentate
● Q u i z M i n i s t e r i a l i i d e n t i fi c a t i
1
9
Edizioni Giurleo
ARTQUIZ
IISIMUIATORE
SOFTWARE ONLINE

A C C E S S O G R AT U I T O

Inserisci icodici dei volumi Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni sul sito:
www.ilsimulatore.it

Luso dei software ha durata annuale dalla registrazione


1 delTutente

La guida alTuso èdisponibile sul sito www.ilsimulatore.it

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II software èacquistabile anche separatamente sul sito


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CÓDICE VOLUME
rQUiz
STUDIO
Acura dei Dott. Arturo Giurleo

Edizioni Giurleo

Web site; www.artquiz.it


e-mail: info@artquiz.it
ART
QUIZ
Artquiz Studio -ISBN 978-88-99710-08-8
Quattordicesima Edizione
Copyright (c) 2008-2022
Edizioni Giurleo Arturo
Viale Volontari delia Libertà 36/2 -33100 Udine
P a r t i t a I VA : 0 2 5 2 7 8 6 0 3 0 4

iiifo@artquiz.it
Web site: www.artquiz.it

Tutti idiiitti sono riservati anorma di legge eanorma delle convenzioni internazionali.
Anorma di legge, le pagine di questo volume non possono essere fotocopiate o
ciclostilate ocomunque riprodotte con alcun mezzo meccanico.
Ogni eventiiale violazione sarà perseguita anorma di legge.
Tutti idiritti d’autore sono tutelati.

Stampato da Grafica Veneta S.p.A. -Trebaseleghe (PD)


Per conto di Giurleo Arturo
Gennaio 2022
(c) Artquiz Edizioni Giurleo

IL MÉTODO ARTQUIZ

II Método Artquiz si basa sulPutilizzo di 3Volumi interattivi ecomplementari.


Artquiz contiene 13.000 quiz ufíiciali;
●Iquesiti assegnati dal MIUR per Pamniissione aMedicina, Odontoiatria eVeterinária,
dalPA.A. 1997/1998 al 2021/2022.
●Una raccolta di oltre 9000 quiz assegnati dai maggiori Atenei ddtalia per Tanamissione
ai corsi di laurea nelle Professioni Sanitarie eBiotecnologie.

ARTQUIZ STUDIO
In questo volume nessun quesito èposizionato casualmente, tanto da renderlo simile aun
testo di teoria raccontato aquiz.
●Èfornito di un indice dettagliatissimo che organizza tutti iquiz per singolo argomento
e, al loro interno, li elenca sistematicamente secondo un ordine consequenziale.
●Le soluzioni svolte ecommentate dei quesiti sono state redatte con la collaborazione dei
Docenti delbUniversità degli Studi di Udine -Facoltà di Medicina eChirurgia, autori
dei volume Artquiz Teoria.
●Le soluzioni commentate (precedute da un triangolino ▶) sono poste aseguito dei quiz.
●II volume Artquiz Studio si arricchisce di ulteriori inserti teorici per le Materie di
Cultura generale. Biologia eChimica, poste alLinizio dei capitoli edei paragrafi.
●Iquesiti cd. di esercizio sono sempre posti aseguito dei quesiti di carattere teorico.

ARTQUIZ SIMULAZIONI
Èinterattivo con Artquiz Studio: il suo correttore indica (tra parentesi quadre) anche il nr.
dei quiz come numerato in Artquiz Studio.
●Propone imedesimi quiz dei volume Artquiz Studio, ma disposti in modo casuale, come
nei test ddngresso alie Università.
●Anche le risposte dei quesiti sono rimescolate, rispetto al volume Studio.

ARTQUIZ TEORIA
Ècomplementare ad Artquiz Studio: Artquiz Teoria ha il medesimo indice dei volume Studio.
●Per ogni singolo argomento dei quiz (capitolo eparagrafo) di Artquiz Studio, fornisce
il corrispondente approfondimento teorico, spiegando in modo semplice emirato tutte
le necessarie nozioni teoriche sottese ai 13.000 quesiti delLarchivio.

Ivolumi Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni distinguono:

●Iquesiti Ministeriali assegnati nei test ufíiciali di Medicina, Odontoiatria eVeterinária,


tramite il simbolo [M], posto accanto al numero dei quesito.
●Iquesiti per le Professioni Sanitarie, sono iquesiti privi dei simbolo utilizzato per
quesiti Ministeriali.

N.B. Quando un quesito èstato assegnato ai test Ministeriali esuccessivamente anche ai test
delle Professioni Sanitarie èidentificato dal simbolo [M/PS].

III
Edizioni Giurleo @Artquiz

IL MÉTODO ARTQUIZ: COME UTILIZZARE I3VOLUMI

L’uso combinato di
(Artquiz
Studi^
eArtquiz
Simulaziom)
consente
di memorizzare iquiz e

soprattuttoiconcetíTéíenoziomespressedaiquesiti.Interagendo,conArtquizTeorlaJ^iap-
prendono tutte le basi teoriche necessarie per risolvere qualsiasi quesito dei test d’ammissione.

Come procedere nello studio

●Si inizia da Artquiz Studio svolgendo iquiz di una singola Matéria alia volta (si consiglia
di cominciare dalla Biologia, poi la Chimica).
●Quindi, si eseguono iquesiti, delia stessa matéria, nel volume Artquiz Simulazioni con
il preciso scopo di individuare isoli quiz che si sbagliano oche si possono sbagliare. I
quesiti, oggetto di errori con le simulazioni, vanno poi ripresi in Artquiz Studio (grazie al
correttore interattivo) cosi da ripetere, in tale volume, tutti iquiz di quel dato capitolo
e/o paragrafo acui attiene Terrore commesso, per poi approfondire, in modo specifico e
mirato, il corrispondente argomento teorico in Artquiz Teoria.
●Infine, si effettuano simulazioni tipo esame con il Software online II Simulatore di Artquiz
(gratuito con Tacquisto dei volumi Studio eSimulazioni) ocon il volume Artquiz Simula¬
zioni, procedendo nel caso di errori sempre secondo il Método Artquiz.

II Método Artquiz consente di affrontare lo studio dei quesiti in modo intelligente esi¬
stemático per singolo Argomento, di eliminare la difficoltà delia loro gestione edi migliorare
rapprendimento ela memorizzazione dei concetti richiesti dai quiz sin da una prima lettura,
quindi di verificare la própria preparazione con le simulazioni edi colmare in modo sistemá¬
tico le proprie lacune con la necessária teoria di riferimento.

L’efficacia delle Simulazioni: l’uso combinato di Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni


consente di separare iquesiti che iioii si sbagliano, da quelli che si sbagliano osui quali
sussiste qualsiasi tipo di dubbio, al fiue di lavorare solo su questi ultimi, approfondendo lo
studio sia alivello di quiz che alivello di teoria di base, per gli argomenti sui quali sono stati
commessi gli errori.
In questo modo, se per esempio airesame, èformulata una domanda su un argomento, sul
quale nelle Vostre simulazioni facevate errori, avendo approfondito tale specifico argomento,
sia con iquiz che con la teoria, saprete infatti dare con maggiore certezza la risposta esatta.
Un consiglio: svolgendo le simulazioni considerate come errori, tutti iquiz di cui non
siete certi delia risposta esatta al 100%, perché 1’obiettivo con le simulazioni èdi individuare
su quali argomenti commettete errori eil motivo dei vostro errore.

N.B. II Método Artquiz èpiü dettagliatamente descritto sul sito www.artquiz.it (menu: “II
Método Artquiz”), si consiglia una lettura attenta.

Si.ringraziano, per la Biologia iProff. Franco Quadrifoglio, Gianluca Tell, Giovanna Lip-
pe, Giuseppe Damante, Dora Fabbro, Antouio Paolo Beltrami. Per la Chimica iProff. Paolo
Strazzolini, Franco Quadrifoglio eGino Bontempelli. Per la Fisica il Proff. Alfio Marini e
Paolo Vigiino. Per la Matematica ela sezione di Lógica il Prof. Alfio Marini. Eil Dott.
Fabrizio Barbarino per la realizzazione dei Software.

I V
(c) Artquiz Edizioni Giurleo

A C C E S S O A L S I M U L AT O R E O N L I N E D l A R T Q U I Z

Registrazione codici eaccesso gratuito

Icodici dei volumi Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni si trovano nella prima pagina dei
rispettivi volumi coperti da una striscia argentata da grattare con una moneta.
Accedi al sito www.ilsimulatore.it, clicca Registrazione gratuita einserisci icodici dei vo¬
lumi Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni, quindi completa il Form di registrazione.
Riceverai una mail contenete Username ePassword per il Login. La mail contiene anche
un link Convalida Registrazione, clicca sul link per confermare la registrazione, prima di uti-
lizzare Username ePassword per il Login.

Leggi la guida alPuso dei Simulatore, scaricabile dal sito www.ilsimulatore.it

Condizioni etermini di utilizzo dei Simulatore online

1. Icodici di Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni devono essere inseriti contempora-


neamente per la registrazione, sebbene Tacquisto dei volumi possa avvenire anche in
momenti diversi.

2. Ivolumi Artquiz Studio eArtquiz Simulazioni devono essere delia medesima edizione,
per poter usufruire gratuitamente dei Simulatore.

3. II Simulatore ha durata annuale (365 giorni) decorrenti dal primo accesso, sia nel caso
di uso gratuito che apagamento.

4. Non sono registrabili icodici di edizioni non piü in commercio. Per maggiori indicazioni,
consulta le avvertenze al sito www.ilsimulatore.it/accesso-gratuito/
5. II Simulatore contiene tutti i13.000 quesiti delParchivio Artquiz.

6. Edisponibile una Demo dei Simulatore online sul sito www.ilsimulatore.it.

7. II Simulatore èutilizzabile con PC Windows, MAC, Tablet eIpad (per Tablet eIpad
èrichiesto un display minimo di 10 pollici). Richiede una connessione aInternet.

II Simulatore online èaltresi acquistabile dal sito www.ilsimulatore.it

V
Edizioni Giurleo (c) Artquiz

C A R AT T E R I S T I C H E E F U N Z I O N A L I T À D E L S I M U L AT O R E

Esercitazione in Modalità Te s t

●Compone test da 60 quiz, predisposti come al test d’esame.


●L’utente può anche cambiare la predisposizione dei test, scegliendo un diverso numero
di quiz per ciascuna delle Materie d’esame.

Esercitazione in Modalità Casuale (consigliata da Artquiz)


●Ti eserciti in modalità casuale su tutti iquesiti dell’Archivio su una opiü Materie dei
Test, atua scelta.
●II Software non assegnerà lo stesso quiz fino aquando non saranno eseguiti tutti i
quesiti dellArchivio per Matéria.
●La Modalità Casuale consente Tarchiviazione automatica dei quesiti, in base alie rispo-
ste che hai dato, in 3Archivi.

Risposte: 3Archivi
●In base alie risposte date (oppure non date), iquesiti vengono archiviati in 3Archivi:
Archivio Risposta Errata, Archivio Risposta Esatta, Archivio Risposta Non Data.

Ulteriore Esercitazione su uno opiü dei 3Archivi


●Nota bene: in base alia nuova risposta data (esatta, errata onon data) il quiz si sposterà
da un archivio alPaltro.

●L’archiviazione automatica consente, da un lato, di ripetere piü volte solo iquesiti che
hai sbagliato oai quali non hai dato risposta edalPaltro di filtrare, equindi separare
dalbarchivio complessivo, iquesiti ai quali invece hai risposto correttamente, al fine di
concentrare le simulazioni solo sui quesiti effettivamente piü impegnativi per 1’utente.
●Puoi ripetere iquiz di ogni singolo Archivio per un numero infinito di volte.

Lo storico per ciascun utente


●II software registra tutti gli accessi dei singolo utente etiene traccia delPattività com-
piuta dalPutente in ogni sessione di lavoro.
●Esempio: 1’utente accede una prima volta esi esercita su 200 quiz commettendo 10
errori, quindi si disconnette dal servizio per poi accedervi nuovamente: il software con-
serverà tutti idati, pertanto resteranno archiviati, nellArchivio Errori, i10 quiz sba-
gliati e, neirArchivio Risposta Esatta, i180 quiz eseguiti correttamente, ememorizzati
i200 quiz complessivamente eseguiti al fine dei conteggio dei quesiti ancora da eseguire.

II Simulatore offre tutte le funzionalità dei volume Artquiz Simulazioni, èinfatti possibile
esportare su Excel il Correttore delle risposte delle simulazioni, anche elencando iquesiti in
base alie risposte date per ciascuna Matéria, con il relativo nr. di riferimento dei quesito
come numerato in Artquiz Studio.

Sul sito www.ilsimulatore.it èdisponibile una Demo dei Simulatore ela guida alPuso.

V I
índice

I L Ó G I C A 2 1

1Ragionamento logico-formale 2 1

1.1 Ragionamenti deduttivi, induttivi eabduttivi 21

1.2 Sillogismi 22

1.3 Modus ponens emodus tollens 25

1.4 Derivazioni logiche 28

1.4.1 Date le premesse, èvero che 28

1.4.2 Date le premesse, èfalso che 40

1.4.3 Date le premesse, si deduce che 45

1.4.4 Derivazioni logiche composte 49

1.5 Qual èil corretto significato delPaffermazione eaffermazioni equivalenti .. 50

1.6 Tavole di verità 58

1.7 Lógica concatenativa 60

2Ragionamento logico-matematico 7 7

2.1 Successione numérica, di lettere edi figure 77

2.2 Lógica figurale 95

2.3 Relazioni insiemistiche 100

2.4 Relazione d’ordine 104

2.5 Esercizi di crittografia 107

2.6 Esercizi con bilance oassi graduate, ingranaggi ecarrucole 11 0

3Interpretazione di brani 1 1 2

1 2 2
4Ragionamento logico-verbale
4.1 Relazione lógica oetimologica tra termini vari .... . . 1 2 2

4.2 Proporzioni verbali . . 1 3 4

4.3 Inserzione lógica di termini in un brano 143

5Problemi logico-matematici 1 4 3

5.1 Problemi con soluzione lógica 143

5.2 Problemi con soluzione logica-matematica 151

5.3 Problemi con irapporti di parentela 178

5.4 Problemi con le ore eigiorni delia settimana 180

5.5 Calcola quante persone oquanto tempo occorre per fare determinate cose in
un certo lasso di tempo 184

5.6 Calcoli relativi alia distanza percorsa ealia velocità di percorrenza 190

V I I
í n d i c e (c) Artquiz

5.7 Calcoli con le frazioni 198

5.8 Calcoli numerici vari . 199

5.9 Calcoli con idosaggi . . 2 0 3

*
6Probabilità eStatistica 2 0 4

6.1 Calcolo delle percentuali . 2 0 4

6.2 Problemi con le percentuali 2 11

6.3 Tasso ddnteresse 216

6.4 Calcolo delle probabilità 217

6.4.1 Definizioni 217


6.4.2 Calcolo combinatorio 217

6.4.3 Monete 219

6.4.4 Dadi 220

6.4.5 Urne (scatole esimili) .... 223

6.4.6 Altri esercizi sulle probabilità 228

6.5 Statistica 230

6 . 5 . 1 E s e r c i z i s u l l e d e fi n i z i o n i . . . 230

6.5.2 Moda, mediana emedia ... . . 2 3 0

Le soluzioni di Lógica 1111

II C U LT U R A GENERALE 2 3 5

1 L e t t e r a t u r a 235

1.1 Letteratura italiana 235

1.1.1 Dante Alighieri (1265-1321) 235

1.1.2 Giovanni Boccaccio (1313-1375) 235

1.1.3 Niccolò Machiavelli (1469-1527) 236

1.1.4 Ludovico Ariosto (1474-1533) 236

1.1.5 Galileo Galilei (1564-1642) 236

1.1.6 Cario Goldoni (1707-1793) 236

1.1.7 Cesare Beccaria (1738-1794) 236


1.1.8 Ugo Foscolo (1778-1827) 236

1.1.9 Alessandro Manzoni (1785-1873) 237


1 . 1 . 1 0 Giacomo Leopardi (1798-1837) 238
1 . 1 . 1 1 Giosuè Carducci (1835-1907) 238
1 . 1 . 1 2 Giovanni Verga (1840-1922) . 2 3 8
1 . 1 . 1 3 Giovanni Pascoli (1855-1912) 239
1 . 1 . 1 4 ítalo Svevo (1861-1928) 239
1 . 1 . 1 5 Gabriele DAnnunzio (1863-1938) 240
1 . 1 . 1 6 Giuseppe Ungaretti (1888-1970) 240
1 . 1 . 1 7 Luigi Pirandello (1867-1936) . . 2 4 0
1 . 1 . 1 8 Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) 240
1 . 1 . 1 9 Eugênio Montale (1896-1981) 241
1 . 1 . 2 0 Salvatore Quasimodo (1901-1968) 241
1 . 1 . 2 1 Primo Levi (1919-1987) 241

V I I I
(c) Artquiz í n d i c e

1.1.22 ítalo Calvino (1919-1987) 241


1.1.23 Altri autori italiani 242
1.2 Letteratura straniera . . . 2 4 3
1.2.1 Letteratura russa 243
1.2.2 Letteratura francese . . 2 4 4
1.2.3 Letteratura tedesca 244
1.2.4 Letteratura britannica 245

1.2.5 Letteratura americana . 2 4 5


1.2.6 Altra letteratura straniera 246

1.2.7 Individua il corretto abbinamento autore-opera . 246


1.3 Metti in ordine cronologico le opere letterarie egli autori . . 2 4 9
1.4 Premi Nobel 250

2 S t o r i a 2 5 2
2.1 Storia antica 252
2.2 II medioevo 253

2.3 Storia moderna 255

2.4 Storia ddtalia 257


2.5 La Iguerra mondiale 262
2.6 La II guerra mondiale 263

2.7 Dal XX secolo ai giorni nostri 266

2.8 Individua il corretto abbinamento di carattere storico .. 268

2.9 Metti in ordine cronologico gli eventi eipersonaggi storici 269

2 . 1 0 Storia economica 271

3 G e o g r a fi a 2 7 3

3.1 Dove si trova... in Italia enel mondo ... . . 2 7 3

3.2 Coníini, distanze esuperfici 275

3.3 Capoluoghi italiani ecapitali mondiali .. 276

3.4 Mari eoceani 277

3.5 Isole earcipelaghi 278

3.6 Fiumi 279

3.7 Quiz vari di geografia 279

3.8 Individua il corretto abbinamento di carattere geográfico 280

4 A r t e 2 8 1

4.1 Arte antica .. 281

4.2 XI secolo ... 282

4.3 XII secolo ... 282

4.4 XIII secolo .. . . 2 8 2

4.5 XIV secolo .. 282

4.6 XV secolo ... 282

4.7 XVI secolo .. . . 2 8 3

4.8 XVII secolo .. 283

4.9 XVIII secolo . 283

4.10 XIX secolo .. . . . 2 8 4


4 . 11 XX secolo ... 284

I X
í n d i c e (c) Artquiz

4.12 Individua il corretto abbinamento di carattere artístico 286

4.13 Quiz vari di arte 287

5 F i l o s o fi a 2 8 9

6 S c i e n z e 2 9 0

6.1 Invenzioni escienziati 290

6.2 Quiz vari di scienze . 293

6.3 Astronomia 294

7Personaggi famosi 2 9 5

7.1 Chi era 295

7.2 Prasi celebri 296

7.3 Luoghi, date di nascita edi morte di alcuni personaggi 297

8Costituzione eLegislazione italiana 2 9 8

8.1 La Costituzione italiana 298

8.2 Cariche Istituzionali 314

8.3 Quiz vari di carattere legislativo, político ed economico 315

9Organizzazioni internazionali 3 1 6

9.1 Comunità (Economica) Europea eUnione Europea. L’euro .... . . 3 1 6

9.2 L’ONU ealtre organizzazioni internazionali 321

10 Politica internazionale 3 2 4

11 Q u i z v a r i d i C u l t u r a g e n e r a l e 3 2 7

Le soluzioni di Cultura generale 111 5

III BIOLOGIA 3 3 3

1 I s t o l o g i a , a n a t o m i a e fi s i o l o g i a 3 3 3

1.1 Cellule, tessuti, organi eapparati 333

1.1.1 Tessuto epiteliale . . 3 3 4

1.1.2 Tessuto connettivo 335


1.1.3 Tessuto muscolare 336

1.1.4 Tessuto nervoso 337

1.2 Apparato tegumentario . 3 3 9


1.2.1 Cute eannessi cutanei . 3 3 9

1.2.2 Patologie delLapparato tegumentario 340

1.3 Apparato locomotore . 3 4 0

1.3.1 Apparato scheletrico 340


1.3.2 Scheletro assile . . 3 4 2

1.3.3 Scheletro appendicolare . . 3 4 3

1.3.4 Apparato articolare . . 3 4 5

1.3.5 Apparato muscolare 346

X
@Artquiz í n d i c e

1.4 Apparato cardiocircolatorio 350


1.4.1 Cuore 350

1.4.2 Vasi sanguigni: arterie, vene ecapillari . . 3 5 5


1.4.3 Sistema linfatico . . 3 5 8

1.4.4 11 sangue ela circolazione sanguigna . 359

1.4.5 Le cellule dei sangue . 3 6 1

1.4.6 Emoglobina emioglobina 366


1.4.7 Milza . 3 6 8

1.4.8 Patologie cardiovascolari 368


1.5 Apparato respiratório 370

1.5.1 Muscoli respiratori erespirazione ... 370


1.5.2 Vie aeree 371
1.5.3 Polmoni .. 372
1.6 Sistema olfattivo . 372

1.7 Apparato digerente 372


1.7.1 Cavità orale . 3 7 3

1.7.2 Faringe 374

1.7.3 Esofago 374


1.7.4 Stomaco . . . 3 7 5

1.7.5 Intestino teniie .. . . . 3 7 5


1.7.6 Intestino crasso ., 376
1.7.7 Fegato ecistifellea 376

1.7.8 Pancreas . 3 7 9
1.7.9 Digestione 381

1.7.10 Alimenti 386

1 . 7 . 11 Vi t a m i n e 388

Apparato urinário 390

1.8.1 Rene ... 390

1.8.2 Ureteri, vescica euretra 393

1.9 Apparato riproduttivo (genitale) 393

1.9.1 Genitali maschili 394

1.9.2 Genitali femminili egestazione .... . . 3 9 5

1.10 Sistema nervoso 398

1.10.1 Sistema nervoso centrale eperiférico . . . . 3 9 8

1.10.2 Organi di senso: roccliio . . . 4 0 6

1.10.3 Organi di senso: 1’orecchio . . . 4 0 8

1.11 Sistema ghiandolare . . . 4 0 9

1.11.1 Ghiandole ecellule endocrine . . . 4 0 9

1.11.2 Gli ormoni . . . 4 1 1

1.11.3 Feedback positivi enegativi 417

2Biologia cellulare emolecolare 4 1 7

2.1 Teoria cellulare 417

2.2 II microscopio 418

2.3 Misure edimensioni di alcune strutture biologiche .. 419

2.4 La cellula 420

2.4.1 La cellula procariotica ed eucariotica. Differenze 423

X I
í n d i c e (c) Artquiz

2.4.2 La cellula vegetale eanimale. Differenze 427

2.4.3 Morte cellulare: apoptosi enecrosi 429

2.5 La comunicazione intercellulare ele giunzioni cellulari 429

2.6 II differenziamento cellulare 430

2.7 La membrana plasmatica 431

2.7.1 Funzioni delia membrana: osmosi, diffusione, trasporto, endocitosi ed


esocitosi, fagocitosi epinocitosi 434

2.8 Núcleo, nucleolo epori nucleari 439

2.9 11 citoplasma 440

2 . 1 0 Iribosomi 440

2 . 11 II reticolo endoplasmatico 442

2.12 L’apparato di Golgi 443

2.13 Ilisosomi eperossisomi 444

2.14 Citoscheletro emotilità cellulare: microtubuli, microfilamenti, íilamenti inter-


medi, ciglia eflagelli 446

3Gli acidi nucleici. II genoma: replicazione ed espressione 4 4 7

3.1 Storia escienziati dei DNA 447

3.2 DNA eRNA: costituzione chimica 447

3.3 La conformazione degli acidi nucleici 452

3.4 II genoma ela sua organizzazione 457

3.5 Replicazione dei DNA 462

3.6 Trascrizione ematurazione delLniRNA 465

3.7 Regolazione delLespressione genica nei procarioti: Lesempio delLoperone lac .471
3.8 II códice genetico. Traduzione osintesi proteica 471

3.9 Terapia genica 480

3.10 Le modifiche post-traduzionali ela localizzazione delle proteine nella cellula


eucariota 480

3.11 DNA ricombinante. Organismi transgenici. Metodologie per le analisi dei geni 481

4Biochimica metabolica 4 8 6

4.1 Gli enzimi 486


4.2 II metabolismo dei glucosio edei glicogeno. La glicolisi 489
4.3 Imitocondri, il ciclo di Krebs, la respirazione cellulare ofosforilazione ossidativa493
4.4 La fotosintesi 500

5 L e basi delia genetica 5 0 7


5.1 Caratteri . . 5 0 7

5.1.1 Alleli, genotipo efenotipo . . 5 0 8

5.1.2 Omozigosi ed eterozigosi 510

5.1.3 Trasmissione dei caratteri: leggi di Mendel . 5 1 1


5.1.4 Esercizi sulla trasmissione dei caratteri .. 513
5.2 Rapporti mendeliani atipici 524

5.2.1 Dominanza incompleta ecodominanza .. 524

5.2.2 Alleli multipli egruppi sanguigni 524


5.3 Mitosi, meiosi ecromosomi 530
5.3.1 Cromosomi 530

X I I
(c) Artquiz í n d i c e

5.3.2 II ciclo cellulare 534


5.3.3 La mitosi . . . 5 3 6

5.3.4 Fasi delia mitosi: profase, metafase, anafase etelofase 538


5.3.5 Esercizi relativi alia divisione mitotica 540

5.3.6 La riproduzione 541


5.3.7 La meiosi . . . 5 4 3
5.3.8 Fasi delia divisione meiotica . . . 5 4 6

5.3.9 Esercizi relativi alia meiosi 548


5.3.10 Gameti 549
5 . 3 . 11 Esercizi sui gameti 555

5.3.12 Crossing-over oricombinazione omologa .... . . 5 5 6

5.3.13 Associazione genica emappe di ricombinazione 557


5.3.14 La fecondazione negli animali 558
5.3.15 Lo sviluppo embrionale 559
5.4 Corredo cromosomico umano ealterazioni cromosomiche .., 562

5.4.1 II corredo cromosomico umano 562

5.4.2 Alterazioni cromosomiche: aneuploidie, poliploidie esindrome di Down 563

5.5 Ereditarietà legata al sesso 565

5.5.1 Icromosomi sessuali nella specie umana einattivazione dei cromosoma


X. Ereditarietà X-Linked 565
5.6 Ereditarietà mitocondriale 570

5.7 Mutazioni 571

5.8 Interazione tra geni diversi einterazione gene-ambiente 575

5.9 Malattie genetiche ealberi genealogici 575

5.9.1 Malattie genetiche umane 575

5.9.2 Alberi genealogici 581

5.10 Genetica di popolazione, evoluzione especiazione 587

5.10.1 Genetica di popolazione 587

5.10.2 Evoluzione especiazione 589

5.11 Ereditarietà poligenica omultifattoriale 594

5.11.1 Igemelli 595

6II mondo animale 5 9 6

6.1 Classificazione 596

6.2 Quiz vari relativi al mondo animale 597

7Interazione tra iviventi 5 9 7

7.1 Ecosistema ecomunità biologiche . . 5 9 7

7.2 Catena alimentare 599

7.3 Organismi autotrofi ed eterotrofi 600

7.4 Simbiosi, competizione, parassitismo eopportunismo .. 602

7.5 Cicli biologici, elementi ecomposti chimici. L’atmosfera 603

8Microrganismi esistema immunitario 6 0 6

8.1 Microrganismi 606

8.1.1 Virus eprioni . 606

8.1.2 Batteri 611

XIII
í n d i c e (c) Artquiz

8.1.3 Funghi . . 6 1 6

8.1.4 Protozoi 617

8.2 Sistema immuiiitario .... . . 6 1 8

8.2.1 La vaccinazione ... 622

9Patologie efarmaci 6 2 3

9.1 Patologie eloro cause. Itumori 623

9.2 Farmaci eantibiotici. La penicillina in particolare ... . . 6 2 4

10 Quiz vari di Biologia 626

Le soluzioni di Biologia 111 9

IV CHIMICA 6 2 7

1La costituzione delia matéria 6 2 7

1.1 Stati di aggregazione epassaggi di stato 627

1.2 Elementi ecomposti 632

2 L ’ a t o m o 6 3 4

2.1 L’atomo eisuoi costituenti. Gli isotopi. La radioattività. II peso atomico eil
peso molecolare. La mole 634

2.2 Modello atomico econfigurazione elettronica degli elementi 653

3Sistema periodico degli elementi 6 6 0

3.1 Tavola periódica degli elementi . 6 6 0

3.2 Gruppo IA (metalli alcalini) 662

3.3 Gruppo IIA (metalli alcalino terrosi) 664

3.4 Gli elementi di transizione 665

3.5 Gruppo VIIA (alogeiii) . 6 6 6

3.6 Gruppo VIIIA (gas nobili) . 6 6 7

3.7 Metalli, iion metalli esemimetalli 668

3.8 Raggio atomico, energia di ionizzazione eaffinità elettronica 670

3.9 Elettrouegatività 673

4II legame chimico 6 7 4

4.1 Legame ionico 674

4.2 Legame covalente 676

4.3 Legami covalenti con orbitali ibridi. 1legami dei carbonio 682
4.4 Interazioni di van der Waals . . 6 8 8

4.5 Interazioni dipolo-dipolo eione-dipolo 690

4.6 Legame idrogeno . . 6 9 0

5Stati delia matéria 6 9 3

5.1 Lo stato gassoso 693

5.2 Lo stato liquido . 6 9 9


5.3 Lo stato solido . 7 0 1

X I V
(c) Artquiz í n d i c e

6 T e r m o d i n â m i c a 701

6.1 Principi generali . . 7 0 1

7Le soluzioni 702

7.1 Unità di misura per esprimere la concentrazione 706


7.2 Calcoli sulle soluzioni 708

7.3 Solubilità dei gas 715


7.4 Elettroliti 716

7.5 Proprietà colligative delle soluzioni . . 7 1 7


7.6 Pressione osmotica 719

8Nomenclatura eformule dei composti inorganici 724


8.1 Ossidi basici eossidi acidi oanidridi 724
8.2 Idruri 727

8.3 Idracidi 727


8.4 Idr ossidi 728

8.5 Ossiacidi 728

8.6 Sali 730

9Le reazioni chimiche 735

9.1 Numeri di ossidazione 743

9.2 Reazioni di ossido-riduzione (redox) 748


9.3 Calcoli stechiometrici 755

9.4 Reazioni di equilibrio 759

9.5 Acidi ebasi 763

9.6 II pH 777

9.7 Peso equivalente egrammoequivalente di un acido, di una base, di un ossidante


edi un riducente 786

9.8 Soluzioni tampone 787

10 Cinetica chimica 790

10.1 Velocità di una reazione eparametri che la influenzano 790

11 Elettrochimica 792

11.1 Equazione di Nernst ed elettrolisi .... . . 7 9 2

12 La chimica dei carbonio 793

12.1 Ibridizzazione dei carbonio 793

12.2 Isomeria 794

12.3 Idrocarburi alifatici . . 7 9 7

12.4 Idrocarburi aromatici . . 8 0 3

12.5 Alcoli efenoli . . 8 0 5

12.6 Eteri . . 8 0 9

12.7 Ammine eimmine . . 8 0 9

12.8 Composti carbonilici. Aldeidi echetoni 8 11

12.9 Acidi carbossilici 815

12.10 Anidridi organiche 817

12.11 Esteri 817

X V
í n d i c e @Artquiz

12.12 Ammidi 819

12.13 Lipidi 821

12.14 Saponi ereazione di saponificazione . 823

12.15 Reazioni di addizione edi sostituzione 824

12.16 Polimeri . 8 2 5

13 Le biomolecole 826

13.1 Icarboidrati 826

13.2 Le proteine: costituzione chimica 831

13.3 Ivari livelli di struttura delle proteine ... . . 8 3 6

13.4 Valori calorici 839

14 Quiz vari di Chimica 839

Le soluzioni di Chimica 1125

V f í s i c a 841

1 G r a n d e z z e fi s i c h e e u n i t à d i m i s u r a 841

1.1 Grandezze fisiche 841

1.2 Unità di misura 841

1.3 Multipli esottomultipli delle unità di misura 842

1.4 Grandezze scalari evettoriali 844

1.5 Errore assoluto erelativo 846

2 C i n e m a t i c a 8 4 6
2.1 Moto rettilineo uniforme 846

2.1.1 Esercizi relativi alia velocità (costante) 848

2.2 Moto rettilineo uniformemente accelerato .. 851

2.2.1 Esercizi relativi alLaccelerazione ... 853

2.3 Moto in campo gravitazionale ela balistica . 855


2.4 Moto circolare uniforme 859

2.5 II moto armonico 864

3 D i n a m i c a 8 6 7

3.1 Iprincipio delia dinamica 867

3.2 II principio delia dinamica 868

3.2.1 Esercizi sul II principio delia dinamica (in particolare) .... . . . 8 7 0

3.3 III principio delia dinamica 873

3.4 Quantità di moto eimpulso 873

4 S t a t i c a 875
4.1 Le forze 875
4.1.1 Unità di misura delle forze . 876
4.1.2 Esercizi relativi alie forze .. 877

4.2 Forze gravitazionali eforza peso ... 879

4.3 Massa, densità, peso epeso specifico 884

X V I
(c) Artquiz í n d i c e

4.3.1 Esercizi relativi alia massa, alia densità eal peso specifico 885
4.3.2 Unità di misura delia massa, delia densità edei peso specifico 8 8 7
4.4 Forze elastiche 887

4.5 Forze di contatto (attrito) 888


4.6 II momento di una forza .

4.7 Le leve 891

5Energia 892
5.1 II lavoro 892
5.1.1 Unità di misura dei lavoro 895
5.2 Potenza erendimento 895
5.3 Energia cinetica 897

5.3.1 Esercizi relativi alPenergia cinetica 898

5.4 Campi di forze conservative ed energia potenziale ... 901

5.4.1 Esercizi relativi alPenergia potenziale 904


5.5 Unità di misura delPenergia, delia potenza edei calore 906

6Dinamica dei corpi estesi 9 0 8

6.1 Momento di inerzia emomento angolare 908


6.2 Urti 909

7Meccanica dei fl u i d i 9 0 9

7.1 La pressione 909

7.1.1 Unità di misura delia pi'essione 914

7.1.2 Esercizi relativi alia pressione . . 9 1 5

7.2 Spinta di Archimede 917

7.3 Dinamica dei fluidi . . 9 2 4

8 T e r m o d i n â m i c a 9 2 5

La temperatura 925

8.1.1 Unità di misura delia temperatura 927

8.2 11 c a l o r e 927
8.2.1 La dilatazione térmica 932

8.3 Passaggi di stato 933

8.4 Iprincipio delia termodinâmica . . 9 3 8

8.4.1 Energia interna dei gas 940

8.5 Legge dei gas perfetti 942

8.5.1 Esercizi sulle leggi dei gas perfetti 943

8.6 II principio delia termodinâmica .... . . 9 4 8

8.7 Te o r e m a d i C a r n o t e n i a c c h i n e t e r r n i c h e 949

9 E l e t t r o s t a t i c a 951

9.1 Legge di Coulomb 951

9.2 Campo elettrico edifferenza di potenziale .... . . 9 5 4

9.3 Corrente elettrica elegge di Ohm 958

9.4 Corrente alternata 961

9.5 Effetto Joule epotenza elettrica 961

X V I I
í n d i c e (c) Artquiz

9.6 Resistenze 964

9.6.1 Esercizi relativi alie resistenze ... . . 9 6 6

9.7 Condeiisatori . . 9 7 4

9.8 Pile ebatterie 977

9 7 9
10 Magnetismo
10.1 II campo magnético 979

10.2 Induzione magnética 984

10.3 Unità di misura deH’elettricità edei magnetismo 985

Le soluzioni di Fisica 11 3 1

VI M AT E M AT I C A 987

1 A r i t m é t i c a 987

1.1 Numeri iiaturali einteri . . 9 8 7

1.2 Divisibilità, nnmeri primi, mcm eMCD 987

1.2.1 Esercizi con inumeri naturali einteri 989

1.2.2 Potenze 992

1.3 Numeri razionali, reali ecomplessi 993

1.3.1 Esercizi con inumeri razionali, reali ecomplessi 995

1.3.2 Esercizi relativi alie potenze 999

1.3.3 Radiei 1004

1.3.4 Esercizi relativi alie radiei 1004

1.4 Relazione d’ordine: esercizi 1006

2Álgebra 1009

2.1 Monomi epolinomi 1009

2.2 Grandezze. Proporzionalità ecostante 1013

2.3 Frazioni algebriche 1014

2.3.1 Uguaglianze ed equivalenze 1016

2.4 Equazioni 1017

2.4.1 Radiei delle equazioni 1017

2.4.2 Esercizi relativi alie equazioni 1022

2.5 Disequazioni edisuguaglianze 1024

2.5.1 Sistemi di equazioni 1027

2.5.2 Sistemi di disequazioni 1030

2.6 Esercizi relativi alie equazioni razionali 1030

2.7 Equazioni, sistemi edisequazioni radicali 1030

2.8 Esponenziali elogaritmi 1031

2.8.1 Calcolo di logaritmi 1036

2.8.2 Equazioni edisequazioni logaritmiche oesponenziali 1038

XVIII
(c) Artquiz í n d i c e

3 G e o m e t r i a 1041
3.1 Ipoligoiii 1041

3.1.1 Triangolo 1041

3.1.2 Quadrilateri iii generale 1048

3.1.3 Parallelogrammi . . 1 0 4 9
3.1.4 Rombo 1049

3.1.5 Trapézio . . 1 0 5 0

3.1.6 Rettaiigolo 1051

3.1.7 Quadrato . 1 0 5 2

3.1.8 Altre figure 1053

3.2 La circonfereiiza in ottica euclidea 1055


3.3 Ipoliedri 1060

3.3.1 Parallelepipedo 1060


3.3.2 Cubo 1061
3.3.3 Pirâmide 1062

3.4 Isolidi di rotazione . . 1 0 6 3


3.4.1 Coiio 1063

3.4.2 Cilindro . . 1 0 6 4

3.4.3 Sfera 1065

3.5 II piano cartesiano ed equazioni nel piano ... . . 1 0 6 7

3.5.1 Luoglii di punti 1067

3.5.2 Distanze 1068

3.5.3 La retta 1070

3.6 Le coniche 1077

3.6.1 La circoiiferenza in ottica cartesiana .. 1077

3.6.2 Par abola . . 1 0 7 9

3.6.3 Iperbole 1081

3.6.4 Ellisse 1082

3.6.5 Luoghi comuni 1082

4Trigonometria 1 0 8 4

4.1 Misura degli angoli in gradi eradianti .. 1084

4.2 Coseno eseno di im angolo . . 1 0 8 7

4.3 Tangente ecotangente di un angolo .... 1091

4.4 Uguaglianze erelazioni trigonometriche . 1092

4.5 Equazioni edisequazioni trigonometriche . 1094

5 P u n z i o n i 1096

5.1 Fimzioni in generale 1096

5.1.1 Dominio di una funzione 1098

5.1.2 La funzione inversa ... 11 0 0

5.1.3 Zeri di una funzione .. 11 0 0

5.2 Grafici di funzioni 11 0 1

5.3 Limiti ecalcolo differenziale .. 11 0 3

5.3.1 Limiti di una funzione . 11 0 3

5.3.2 Derivata di una funzione 11 0 3

5.3.3 Crescenza edecrescenza 11 0 4

X I X
C A P. 1 . I S T O L O G I A , A N AT O M I A E F I S I O L O G I A ©Artquiz BIOLOGIA

BIOLOGIA
ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA rio, escretore eriproduttore (ad eccezione dei rivestimento di vescica
CELLULE, TESSUTI, ORGANI EAPPARATI euretra di origine endodermica), al peritoneo eai mesenteri.
c) Endoderma: con endoderma si intende il foglietto embrionale piü
In Biologia si definisce tessuto un insieme di cellule simili per struttu- interno. Uendoderma dà origine altintestino primitivo (anteriore, me¬
ra efunzione. Itessuti sono deputati asvolgere uno opiú determinati dio eposteriore), da cui derivano 1'epitelio deH'apparato respiratório,
compiti airinterno dellorganismo ecostituiscono un livello superiore deirapparato digerente ele ghiandole ad esso annesse (fegato, pân¬
di organizzazione cellulare presente sia nel regno animale che in creas, ecc.) edi una parte deirapparato urinário.
quello vegetale. Negli animali superiori, spesso piü tessuti diversi si
associano tra di loro aformare strutture ulteriormente organizzate, gli
organi. Un tessuto, neH’accezione corrente èun solido, ma può esse- 1.[M/PS] Ginsieme di cellule aventi la stessa funzione èdetto:
re ugualmente un fluido. II sangue eIa linfa sono anch'essl, dal punto A. apparato
di vista anatomico, tessuti. B. organo
La scienza che studia itessuti èchiamata istologia. Lo studio dei C. tessuto
tessuti ascopo prettamente diagnostico, invece, prende il nome di D. membrana
Anatomia patológica. E. sistema
Lo strumento classicamente piü utilizzato per studiare itessuti èil
microscopio ottico; in tempi recenti, tuttavia, si èandato affermando ▶Per sistema si intende un insieme di organi che collaborano ad
sempre di piü l'uso dei microscopio elettronico, deirimmunochimica uno scopo comune ed omogenei per funzione estruttura, spesso
(1'utilizzo di anticorpi appositamente trattati che si legano ai diversi anche per derivazione embriológica. Per apparato invece, un rag-
componenti cellulari, permettendone 1'identificazione), edi tecniche gruppamento di organi che collaborano ad uno scopo comune edi¬
di biologia molecolare edi genetica. versi sia per funzione che per struttura, espesso anche per origine
Negli animali, daH'uomo ai piü semplici invertebrati, esistono quattro embriológica. Per organo vedi quiz 3.
tipi fondamentali di tessuti, aloro volta suddivisi in sotto-tipi, piü spe-
cializzati. Iquattro tessuti fondamentali sono:
1) Tessuto epiteliale, costituito da cellule strettamente adese, depu- 2.11 termine "tessuto" in biologia ha il seguente significato:
tato al rivestimento delia superfície esterna edelle cavità interne dei A. 1'insieme di tutte le cellule di uno stesso organo
corpo ealia formazione delle ghiandole. B. un insieme di cellule simili aventi la stessa struttura efunzione
2) Tessuto connettivo, costituito da cellule immerse in una sostan- C. un insieme di cellule ad attività riproduttiva
za detta matrice extracellulare, èdeputato aconnettere struttural- D. un involucro duro che riveste il corpo degli insetti eche viene
mente efunzionalmente gli altri tessuti ogli organi. Si differenzia, a periodicamente sostituito
seconda delle specifiche morfologiche ofunzionali, in vari sotto-tipi E. un insieme di organi che svolgono funzioni simili
tissutali: il tessuto connettivo lasso, il tessuto connettivo denso, il
tessuto cartilagineo, II tessuto osseo (che si differenzia in tessuto
osseo denso espugnoso), il tessuto adiposo eil sangue.
3. Qual èla definizione corretta di organo?
3) Tessuto muscolare: ècostituito da cellule dette miociti ed ède¬
A. Unità strutturale efunzionale tipica di ogni organismo vivente
putato al movimento volontario oinvolontario degli organi dei corpo.
B. Insieme di tessuti organizzati per lo svolgimento di funzioni speci¬
Si differenzia in tessuto muscolare liscio, striato ecardiaco.
fi c h e
4) Tessuto nervoso: ècostituito da cellule dette cellule nervose o
C. La piü piccoia unità di un elemento chimico, composta da elettro-
neuroni, che costituiscono il 10 %circa dei totale esono responsabili
ni, protoni eneutroni
delia ricezione edelia trasmissione degli impulsi nervosi, edalle cel¬
D. Unione di due opiü atomi dello stesso elemento chimico odi
lule delia glia, onevroglia, che hanno funzioni di supporto strutturale elementi diversi
emetabolico rispetto ai neuroni.
E. Gruppo di cellule caratterizzate da struttura efunzione comuni
Questi quattro tessuti fondamentali derivano dai 3foglietti embrionali
(o germinativi) ecto-, endo- emeso-derma presenti alio stadio di ga-
strula. Questa si forma dalla blastula (una sfera cava indifferenziata)
aseguito delia gastrulazione (nelia seconda-terza settimana di vita 4. Un tessuto ècomposto principalmente da:
intrauterina), durante Ia quale avvengono movimenti di gruppi cellula¬ A. grassi
ri (invaginazione) eprocessi di differenziamento cellulare. B. proteine
C. H2O
a) Ectoderma: èil foglietto piü esterno eda esso si originano epi-
D. zuccheri
dermide eannessi cutanei (peli, ghiandole sudoripare, mammarie,
E. acidi nucleici
sebacee, ecc.), smalto dei denti, rivestimento delia cavità boccale,
dei naso edei tratto anale, lente delltocchio, etessuto nervoso, que-
sfultimo mediante il processo detto di neurulazione. In particolare ▶Uacqua costituisce circa il 60/70% dei contenuto di un organismo.
nelfuomo verso il 18° giorno di sviluppo embrionale, il mesoderma
induce parte delfectoderma sovrastante adifferenziarsi in cellule
neuroepiteliali cilindriche pseudostratificate, il cosiddetto neuroecto- 5.[M] La percentuale di acqua nelhorganismo umano è, in me¬
derma, che va acostituire quella piastra neurale (o placca) da cui dia, circa il:
originano isistemi nervosi centrale eperiférico, A. 90%

b) Mesoderma: si sviluppa durante Ia gastrulazione per lo piü dali' B. 40%


endoderma eda esso derivano diverse forme di tessuto connettivo, C. 70%

quali il tessuto osseo, la dentina ealtri tessuti di sostegno, il sangue, D. 15%

nonché il tessuto muscolare. Dà origine inoltre agli apparati circolato- E. 5%

333
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGLA

6.Si pongano nelFordine gerarchico corretto le patli integranti C. Possono essere costituiti da un solo strato di celluie

che costituiscono un organismo pluricellulare: D. Le celluie sono astretto contatto tra loro
1. organi; 2. apparati osistemi; 3. celluie; 4. tessuti. E. Le lamine epiteliali hanno una superfície apicale libera
A. 3-1 -2-4
B. 3-4-1 -2 9. [M] Nel tessuto epiteliale sono presenti:
C, 3-2-1 -4 A. filamenti contrattili
D. 3-4-2-1 B. una matrice ecelluie sparse
E. 3-1 -4-2 C. celluie squamose, cubiche ocilindriche
D. celluie con sottili prolungamenti
TESSUTO EPITELIALE E. Ifasci di celluie allungate

II tessuto epiteliale oepitelio èun particolare tipo di tessuto costituito 10.1 tre elementi chimici piü abbondanti in una cellula epiteliale
da celluie di forma regolare equasi geométrica, che aderiscono le s o n o :

une alie aitre per mezzo di numerose giunzioni cellulari, rendendo il A. carbonio, ossigeno esodio
tessuto compatto eresistente atraumi ostrappi. Le celluie che costi¬ B. carbonio, zolfo eidrogeno
tuiscono II tessuto epiteliale svolgono funzioni di rivestimento, senso- C. carbonio, idrogeno epotássio
riali, di assorbimento edi secrezione, poiché formano le ghiandole D. carbonio, azoto eossigeno
esocrine (che riversano il secreto alfesterno) ed endocrine (che im- E. carbonio, ossigeno eidrogeno
mettono gli ormoni nel sangue). Qualsiasi funzione svoigano, Itessu¬
ti epiteliali sono separati dai sottostanti mediante una membrana (o ▶Sono Itre elementi chimici piü abbondanti in tutie le celluie.
lamina) basale non cellulare, di natura fibrosa. Uepitelio, adifferenza
dei connettivo sottostante, non èvascolarizzato. Le sostanze nutriti- 11. Quale tra questi tessuti svolge funzioni di rivestimento?
ve, 1'ossigeno eIprodotti di scarto sono veicolate mediante II liquido A. II tessuto cartilagineo
interstiziale in cui passano per diffusione dai/ai capiliari sanguigni dei B. II tessuto muscolare liscio
tessuti connettivi sottostanti. C. II tessuto nervoso

Itessuti epiteliali sono classificati in base al numero di strati in sem- D. II tessuto epiteliale
plice (costituito da un solo strato), pluristratificato (costituito da piü E. II tessuto muscolare striato

strati) epseudostratificato (costituito da un unico strato di celluie di


altezza diversa), ein base alia forma delle celluie in cúbico, cilíndrico 12. Gli embrioni che arrivano alLutero qui vi si impiantano, piü
epavimentoso (costituito da celluie appiattite). Esempi di tessuto esattamente si impiantano nel tessuto:
epiteliale sono Tepidermide, di tipo pavimentoso pluristratificato edi A. connettivo

origine ectodermica che costituisce Ia porzione superficiale delia cute B. adiposo


0pelle; 1'endotelio, di tipo pavimentoso semplice edi origine meso- C. muscolare striato

dermica che riveste le superfície interne di vasi sanguigni, linfatici e D. epiteliale


dei cuore (endocardio), Irivestimenti delia bocca efaringe, di tipo E. muscolare liscio
pavimentoso pluristratificato che derivano dalfectoderma, irivesti¬
menti degli alveoli polmonari (pavimentoso semplice), dei canali 13. [M/PS] Quale, tra le seguenti caratteristiche, èprópria delle
dell'apparato riproduttore edelfintestino (cilíndrico semplice) di origi¬ celluie epiteliali?
ne endodermica. A. Alcune svolgono un ruolo secretario
Un aspetto caratteristico delle celluie epiteliali èquello di essere po- B. Hanno un'abbondante matrice extracellulare
larizzate: sono cioè provviste di due superfici distinte, una rivolta C. Si trovano solo sulla superfície corporea
verso Ia membrana basale sottostante, detta superfície basale, e D. Generano una corrente elettrica
1'altra rivolta invece verso II lato superiore dellepitelio, detta superfí¬ E. Sono in grado di contrarsi
cie apico-laterale; quesfultima presenta spesso specializzazioni fun-
zionali distintive, come Ia presenza di invaginazioni eprotuberanze 14. [M] Quale delle seguenti affermazioni riferite alie celluie epi-
come microvilli ociglia. Un'altra specializzazione funzionale, tipica tellali ècorretta?
delle celluie dello strato piii esterno delia cute (strato corneo), èIa A. Sono distribuite sempre in un singolo strato
cheratinizzazione; le celluie cheratinizzate contengono cheratina, B. Sono immerse in abbondante matrice extracellulare
una proteína filamentosa ricca di ponti disoifuro tra residui di cisteina C. Costituiscono Io strato superficiale delle mucose
che le rende resistenti ai traumi, elipidi, prevalentemente idrossice- D. Rivestono gli assoni dei neuroni formando una guaina mielinica
ramide, in grado di ostacolare 1'evaporazione, nonché aumentare E. Sono distribuite sempre aformare piü strati
rimpermeabilità ai liquidi.
15.Le membrane che rivestono Ia superfície interna di organi o
7. II tessuto epiteliale è: cavità che comunicano con l’esterno sono dette membrane:
A. un tessuto avente solo funzione di protezione edi secrezione A. epiteliali
B. un tessuto che ha solo funzione di sostegno B. sierose
C. un tessuto avente solo funzione di secrezione C. mucose
D. un tessuto formato da neuroni eda celluie accessorie con cui D. linfatiche
sono acontatto E. endoteliali
E. un tessuto con funzioni di rivestimento edi secrezione

▶La membrana mucosa èIa tonaca che riveste Ia superfície interna


8. Quale tra le seguenti NON èuna caratteristica degli epiteli di delle cavità edei canali delforganismo comunicanti direttamente o
rivestimento? indirettamente con 1'esterno, appartenenti agli apparati respiratório,
A. La faccia inferiore poggia su una membrana basale digerente, urogenitale, eIa cui superfície si mantiene costantemente
B. Hanno una vascolarizzazione própria umida grazie alia presenza di ghiandole che producono muco.

334
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

16.1 microvilli sono specializzazioni delia superfície delle cellule: gno, costituito da cellule disperse in un'abbondante matrice extracel-
A. endoteliali lulare, formata da fibre di collagene di tipo I, da sostanza amorfa di
B. muscolari origine glicoproteica (costituita oitre che da proteoglicani eglicopro-
C. nervose teine, da proteine specifiche quali Tosteopontina, che ha il compito di
D. connettivali ancorare le cellule alia matrice, Tosteocalcina eTosteonectina coin-
E. epiteliali volte nelia sintesi delia matrice) eda elementi minerali, principalmen¬
te caldo combinato con ossigeno, fosforo eidrogeno aformare
17. Idesmosomi sono: idrossiapatite, che costituisce circa il 65% dei peso secco dei tessuto
A. filamenti contrattili delle ciglia osseo. Le due componenti delia matrice, conferiscano proprietà dl-
B. filamenti contrattili delle cellule muscolari lisce verse ed interdipendenti al tessuto: Ia frazione calcificata èrespon-
C. specializzazioni di membrana delle cellule epiteliali sablle delia durezza delfosso, mentre quella fibrillare èresponsablle
D. filamenti dei fuso mitotico delia flessibilità e, dunque, delia robustezza edelia resistenza alia
E. organuli cellulari deputati alia sintesi di glucidi trazione dei tessuto.
Neirosso sl distingue una parte esterna compatta euna interna costi¬
TESSUTO CONNETTIVO tuita da un tessuto spugnoso, dalla caratteristica struttura trabecola-
re, leggera ma in grado di resistere atensioni molto elevate. Èun
II tessuto connettivo ècostituito da cellule di forma varia, caratteriz- errore considerare Tosso come una struttura rigida di semplice so-
zate dalla presenza di una abbondante sostanza intercellulare (o stegno meccanico: le cellule sono soggette aun continuo rimaneg-
matrice) da esse sintetizzata ricca di fibre proteiche, di cui ie piú ab- giamento erinnovamento ad opera degli osteoblasti eosteoclasti,
bondanti sono il collagene eTelastina. Come suggerisce II nome, Ia come verrà specificato in seguito.
funzione primaria di questo tessuto èquella di connettere, sia struttu-
ralmente che funzionalmente, gli altri tessuti egli organi, svolgendo 18.11 tessuto in cui èpresente una sostanza intercellulare è:
nel contempo anche le funzioni di riempimento edi sostegno. A. connettivo
II tessuto connettivo si differenzia, aseconda delle specifiche morfo- B. epiteliale
logiche ofunzionali, in vari sotto-tipi tissutali. C. muscolare striato

a) Tessuto connettivo lasso: formato da fibroblasti che secernono D. nervoso

una sostanza fondamentale non molto compatta, riempie gli spazi tra E. muscolare

organi etessuti diversi.


b) Tessuto connettivo denso: formato da fibroblasti che secernono 19. [M] “Tipo di tessuto costituito da cellule specializzate che produ-
una sostanza fondamentale molto addensata, con abbondante colla¬ cono una matrice nelia quale sono immerse eche determina le ca¬
gene (nel tendini enel derma) oelastina (nelle pareti delle arterie). ratteristiche dei tessuto stesso”. Tale definizione sl riferisce a:

c) Tessuto cartilagineo: èun tessuto connettivo di sostegno specia- A. tessuto ghiandolare


lizzato costituito da tre tipi cellulari: icondroblasti secernenti Ia matri¬ B. epidermide
ce, che si trasformano in condrociti, una volta inglobati dalla matrice C. tessuto muscolare

dove sono presenti in forma quiescente, eicondroclasti che degra- D. tessuto connettivo

dano Ia matrice. Le principali caratteristiche di questo tessuto sono Ia E. tessuto epiteliale


solidità. Ia flessibilità eIa capacità di deformarsi limitatamente. Le
cartilagini formano Tabbozzo per Ia maggior parte delle ossa dello 20. [M] Quali delle seguentí cellule appartengono al tessuto
scheletro umano non solo durante Ia vita fetale, ma anche durante connettivo?

Taccrescimento corporeo nelle metafisi (cartilagine di coniugazione), A. Ineuroni

dove vengono successivamente mineralizzate esostituite da tessuto B. Le fibrocellule muscolari striate

osseo. NelTadulto le cartilagini permangono in corrispondenza di C. Le cellule dei sangue


specifiche strutture, come verrà specificato in seguito. Le cartilagini D. Le cellule epiteliali di rivestimento
sono rivestite da un involucro costituito da tessuto connettivo denso E. Le fibroceliuie muscolari lisce

fibroso detto pericondrio. Le cartilagini non sono vascolarizzate né


innervate eIa diffusione di gas emetaboliti avviene attraverso Ia ma¬ ▶II sangue èun tessuto connettivo alio stato liquido.
trice. Le cartilagini vengono classificate in base alia quantità ealia
costituzione delia sostanza amorfa ein base alie fibre in essa pre¬ 21. La cartilagine è:
senti. Si distinguono perciò tre tipi di cartilagine: A. un tipo di tessuto osseo
-Cartilagine ialina: èIa varietà piú diffusa, ha Taspetto di una so¬ B. un tessuto vegetale non differenziato
stanza molto viscosa di colore bianco, traslucido ed opalescente, ed C, un tessuto connettivo consistente eflessibile che costituisce Ia

èdotata di notevole elasticità egrande resistenza alia compressione. struttura di alcuni organi
La cartilagine ialina costituisce Tabbozzo delia maggior parte delle D. un enzima

ossa, riveste le superfici articolari, forma Ia trachea. Ia laringe ei E. una ghiandola endocrina
bronchi, nonché Ia cartilagine dei naso edelle costole;
-Cartilagine fibrosa: ècaratterizzata dalla presenza di spessi fasci di 22. [Wl] “Tessuto caratterizzato da notevoii doti di resistenza edi ela¬
fibrecollagene(ditipoI).Nonèdotatadipericondrio.ÈIacostituente sticità. Svolge un ruolo di sostegno strutturale alTinterno delTorgani-
delTanello fibroso dei dischi intervertebrali, delia sinfisi púbica, delle smo. Ècostituito da cellule disperse in una abbondante matrice ex-
zone di inserzione tra tendini eosso edei menischi; tracellulare gelatinosa, ricca di fibre (responsabili delTelasticità) edi
-Cartilagine elastica: ha un colore giallastro, dovuto alia presenza sostanza amorfa di origine proteica.” Tale definizione sl riferisce a:
delle fibre di elastina efibrillina ed èopaca. Possiede pericondrio. A. tessuto nervoso

Forma il padiglione auricolare. Ia tuba uditiva eTepiglottide. B. tessuto osseo

d) Tessuto osseo: èun tessuto caratterizzato da una notevole du¬ C. tessuto cartilagineo
rezza eresistenza conferiti dalla presenza di matéria inorgânica. D. tessuto epiteliale
Istologicamente, èun tipo particolare di tessuto connettivo di soste- E. tessuto muscolare

335
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

▶II tessuto cartilagineo eosseo, sono due tessuti simili, tuttavia a) Struttura dei muscolo striato oscheletrico, Imuscoli striati
quello cartilagineo ènotevolmente piú elástico ed èanche ricco dl sono connessi asegmenti scheletrici epresentano caratteristiche
fibre rispetto aquello osseo che invece èpiü duro In quanto formato striature trasversali dovute alia disposizione regolare degli elementi
anche da matéria inorgânica (c’è un'importante componente minerale). contrattiii. Si contraggono In seguito aimpulsi nervos! provenienti dai
motoneuroni dei sistema nervoso centrale, ovvero alivello cosciente.
23. [M] Icondrociti: Sono formati da cellule polinucleate, dette fibre muscolari striate o
A. sono cellule linfatiche fibrocellule, nel cui citoplasma sono presenti ifasci di miofibrille for¬
B. si trovano nel midollo spinale mate da due tipi di miofilamenti, Ifilamenti spessi equelli sottili spa-
C. sono cellule epiteliali zialmente intercalati. Aun esame microscopico si possono individua-
D. si trovano neila cartilagine re nelle miofibrille diverse zone, bande chiare formate dai filamenti
E, sintetizzano il tessuto osseo sottili ebande scure, in cui sono presenti entrambi itipi di filamenti,
che si ripetono regolarmente. Vi sono inoltre linee sottili, ma dense,
dette linee Z, costituite da proteine di ancoraggio per ifilamenti. La
24. Qual èIa piü abbondante proteina fibrosa dell'organismo zona di miofibrilia delimitata da due linee Zèdefinito sarcomero e
umano?
A. Ia beta-cheratina rappresenta l’unità funzionale dei muscolo striato. Ifilamenti sottili
B . l a fi b r i n a sono costituiti da polimeri di actina, una proteina ad a-elica, attorci-
gliati ad un filamento costituito da un'altra proteina. Ia tropomiosina,
C, il fibrinogeno
D. Ia fibronectina econnessi aproteine regolatrici, le troponine costituite da tre catene
polipeptidi (definite subunità), di cui Ia subunità Cèin grado di legare
E. ilcollagene
gli ioni Ca^*; ifilamenti spessi sono invece costituiti da 400 unità cir-
▶II collagene èIa proteina piú abbondante dei tessuto connettivo ca di una proteina globulare. Ia miosina. La miosina ècostituita da
animale ed èla proteina piú abbondante nei mammiferi (circa il 6% sei catene polipeptidiche, di cui due piú lunghe, per Ia presenza di
teste globulari. Quando un muscolo èrilassato, ifilamenti sottili e
dei peso corporeo).
quelli spessi sono vicini, ma non collegati, mentre durante Ia fase di
contrazione interagiscono attraverso le teste globulari delle miosine.
25. II collagene èuna proteina strutturale típica dei tessuto: b) Struttura dei tessuto muscolare liscio. Imuscoli lisci si presen¬
A. epiteliale tano in genere di colore piú chiaro rispetto alia muscolatura striata.
B. adiposo Costituiscono Ia componente muscolare dei grossi vasi sanguigni e
C. muscolare
degli organi cavi deil’apparato digerente, urinário egenitale, dei dotti
D. nervoso
escretori di alcune ghiandole enell’occhio permettono Ia dilatazione
E. connettivo
delia pupilia. Imuscoli lisci (salvo pochissime eccezioni) sono invo-
lontari, cioè Ia contrazione di questi avviene in maniera indipendente
▶II collagene èpresente nelle ossa, nelle unghie, neila córnea eneldalla voiontà: si contraggono in risposta ad ormoni, stimoli esterni o
cristailino delFocchio, neila pelle, tra gli spazi interstiziali di alcuni in seguito aimpulsi provenienti dal sistema nervoso autonomo. Le
organi (es. fegato) ecc. cellule sono fusiformi, il núcleo ècentrale eimiofilamenti sono di-
sposti in maniera irregolare eper questo motivo non presentano le
26. [M] Quale delle seguenti molecole ha funzione strutturale? striature che caratterizzano il muscolo scheletrico. La contrazione è
A. Catalasi
piú lenta emeno potente, ma piú prolungata.
B. Emoglobina c) Struttura dei tessuto muscolare striato cardíaco. Costituisce Ia
C. Anticorpo componente muscolare (che èanche Ia piú cospicua) dei cuore, det-
D. Collagene ta miocardio. Le cellule contengono miofilamenti organizzati in sar-
E. Adrenalina
comeri, determinando anche nel miocardio il tipico aspetto abande,
ma sono mononucleate eIa loro contrazione èinvolontaria, regolata
TESSUTO MUSCOLARE da fattori intrinseci, dal sistema nervoso autonomo eda ormoni, Le
cellule adiacenti sono unite mediante idischi intercalari, che consen-
II tessuto muscolare èun tipo particolare di tessuto responsabile dei tono Ia rapida diffusione dell’eccitamento da un elemento cellulare
movimenti volontari ed involontari dei corpo. Èdistinto in tre tipi, di- all’altro fino ad invadere tutto il tessuto, cosicché il miocardio si com¬
versi per struttura, funzione elocalizzazione. Questi sono: II tessuto porta elettricamente come un sincizio funzionale.
muscolare striato oscheletrico, di tipo volontario; il tessuto muscola¬ Fisiologia delia contrazione muscolare. Possiamo suddividere Ia con¬
re liscio, di tipo involontario; il tessuto muscolare cardíaco, anch'esso trazione muscolare in tre fasi principali: contrazione, rilassamento e
fase latente.
striato ma di tipo involontario. Tutti itre tipi derivano dal mesoderma.
Imuscoli constano di tre elementi: le fibre muscolari che si dispon- La contrazione muscolare di un muscolo scheletrico ha inizio quando
gono in fasci; una rete capiliare abbondante; un importante tessuto il segnale elettrico, proveniente dai motoneuroni dei sistema nervoso
connettivo, composto da fibre elastiche ecollagene, che fa da soste- centrale (nuclei dei nervi cranici con componente motoria, oneuroni
gno al muscolo stesso. motori delle teste deile corna anteriori dei midollo spinale), arriva alie
Essendo un tessuto altamente specializzato, le sue strutture cellulari giunzioni neuromuscolari liberando neila fessura sinaptica i’acetilcolina.
hanno nomi differenti da quelli comuni negli altri tessuti: Irecettori dell'aceticolina associati ai sarcolemma agiscono da canali
-miocita, ovvero la cellula muscolare in generale, che èdi forma regolati dal ligando permettendo 1’ingresso di Na* edeterminando Ia
allungata ed èdotata di due proprietà fondamentali; reccitabilità ela formazione dei potenziale d'azione muscolare, che si propaga sulla
contrattilità, cioè la capacità di accorciarsi attivamente etornare pas¬ superfície delia cellula enei tubuli trasversi dove sono presenti recet¬
sivamente alia lunghezza originaria; tori voltaggio sensibiii (recettori per Ia diidropiridina oDHP) in grado
-sarcolemma, ovvero la membrana cellulare; di interagire con icanali per il caldo localizzati sulla membrana
-sarcoplasma, ovvero II citoplasma; dell’adiacente reticolo sarcoplasmatico. Quando un’onda di depola-
-reticolo sarcoplasmatico ovvero II reticolo endoplasmatico liscio; rizzazione raggiunge irecettori DHP, ne cambia Ia conformazione e
-sarcosomi, ovvero Imitocondri. questa variazione apre icanali per gli ioni caldo, che diffondono nel

336
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

citosol (e Ia cui concentrazione aumenta di circa 100 volte). Ciò in- 32. [M] II tessuto muscolare liscio:
duce il legame di ioni Ca^* alia subunità Cdelia troponina localizzata A. permette imovimenti dello scheletro
nei filamenti sottili, iniziando cosi il processo delia contrazione. Piü B. costituisce imuscoli volontari

specificatamente, quando Ia troponina Clega gli ioni Ca*^ modifica Ia C. èil tessuto dei muscolo cardiaco

sua conformazione spaziale elascia disponibile il sito di attacco D. risponde astimoli nervosi eormonali
delFactina per Ia miosina. Tale interazione avviene in seguito all' E. possiede cellule allungate contenenti numerosi nuclei
idrolisi esoergonica (cioè che produce energia) di ATP in ADP efo¬
sfato catalizzata dalle teste globulari delia miosina, che cosi modifi- 33 .1 m usc o li l i sc i:

cano Ia loro disposizione spaziale evanno alegarsi ai diversi mono- A. Le cellule che li costituiscono non contengono actina emiosina
meri di actina con una precisa angolazione, determinando Io scorri- B. Circondano le pareti degli organi interni, come l'apparato digeren-
mento dei filamenti spessi rispetto ai filamenti sottili equindi te, 1'utero, ecostituiscono Ia parete dei cuore
Taccorciamento dei sarcomero. C. Non sono, tranne che in rari casi, sotto un diretto controllo volon-
Nelia fase di rilassamento, II procedimento avviene in modo contrario tario

aquello delia contrazione. D. Le cellule che li costituiscono contengono acfna emiosina dispo-
La fase latente èIa fase che segue Io stimolo, durante Ia quale il ste in raggruppamenti regolari ripetuti
muscolo non èin grado di rispondere astimoli. E. Si collegano tipicamente alio scheletro per mezzo di tendini
Si definisce tono muscolare il costante stato di contrazione dei mu-
scoli in una data posizione edipende dal numero di fibre muscolari 34. Indlviduare l'affermazione FALSA tra le seguenti riguardanti
che entrano in azione. Se il muscolo interessato deve svolgere un’ II tessuto muscolare:

attività molto precisa, per ogni nervo presente in esso, ci saranno A. il tessuto muscolare liscio ècostituito da cellule fusiformi allunga¬
poche fibre muscolari; se invece 1'organo deve svolgere un'azione te con un solo núcleo

che richiede potenza, ma poco precisa, ogni nervo presenterà piü B. nel tessuto muscolare liscio imiofilamenti sono organizzati in
fbre muscolari. sarcomeri
C. il tessuto muscolare striato costituisce imuscoli scheletrici
D. il tessuto muscolare striato ècostituito da cellule cilindriche allun¬
27. II tessuto fatto di cellule specializzate per Ia contrazione, che
determina Imovimenti dei corpo, èII: gate epolinucleate
A. osseo E. il tessuto muscolare miocardico ècostituito da cellule mononu-
cleate
B. epiteliale
C. nervoso
D. connettivo 35. Le cellule muscolari cardiache sono:

E. muscolare A. Irrorate dalle arterie intercostali


B. Prive di reticoio sarcoplasmatico
C. Sincizi funzionali
28. II tessuto muscolare possiede una proprietà caratteristica, Ia: D. Cellule muscolari lisce
A. elasticità
E. Innervate individualmente
B. contrattilità
C. irritabilità
D. estensibilità ▶Si noti che un sincizio (fusione di due opiü cellule tra loro) ècosti¬
tuito da cellule polinucleate.
E. permeabilità
TESSUTO NERVOSO
2 9 . 11 m u s c o l o s c h e l e t r i c o :
A. Ha cellule fusiformi, mononucleate, non striate
36.11 tessuto nervoso:
B. Ha cellule ramificate, striate, mononucleate
A. ècostituito da cellule nervose eda cellule delia glia
C. Si contrae piü lentamente rispetto al muscolo liscio, tuttavia èin B. coincide con il tessuto connettivo
grado di restare contratto piü alungo C. riveste gli organi cavi
D. Einvolontario eautoritmico
D. èsituato solo nelia scatola cranica
E. Ha cellule striate plurinucleate E. ècostituito da cellule nervose

30. Cosa NON caratterizza le fibre muscolari striate? 37. Qual èII nome delia cellula nervosa?
A. Ueccitabilità A. Neurone
B. La presenza di unità contratfli chiamate sarcoplasmi B. Piastrina
C. La presenza di proteine chiamate troponina etropomiosina C. Dendrite
D. La presenza dei sarcolemma D. Sarcomero
E. La presenza di un sistema di tubuli trasversi (tubuli T) E. Neurite

31. Quale tra le seguenti affermazioni relative alia struttura dei 38. II neurone è:
m u s c o l i s t r i a t i è FA L S A ? A. una cellula nervosa
A. Imovimenti dei muscoli striati sono sempre controllati dal sistema B. un prolungamento delia cellula nervosa
nervoso autonomo e, dunque, sono involontari C. una cellula dei sangue
B. Imuscoli striati sono costituiti da fibre cilindriche epolinucleate D. 1'unità funzionale dei rene
C. Nei muscoli striati, miosina eactina sono organizzate rispettiva- E. la fibra muscolare innervata da una fibra nervosa
mente in filamenti spessi esottili
D. Imovimenti dei muscoli striati sono controllati dal sistema nervo¬ ▶II neurone ècomposto da un corpo cellulare detto soma (o pireno-
so centrale foro) dal quale si diramano due tipi di prolungamenti: idendriti egli
E. Le fibre dei muscoli striati hanno un diâmetro medio di 10 -100 pm assoni. Vedi anche quiz 52.

337
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

39. Per neurone si intende: B, elastici

A. il solo corpo cellulare delle cellule nervose C. ottici


B. l'assone delle cellule nervose motrici D. osmotici

C. una cellula nervosa completa di prolungamenti E. meccanici


D. Finsleme dei dendriti edei neuriti

E. un gruppo di cellule nervose 47. Le cellule nervose trasmettono Iloro messaggi mediante
alcune strutture con funzione di recettori per Ineurotrasmettito-
40. Le cellule associate al neuroni con funzione di sostegno e ri. Come si chiamano tali strutture?
nutrizione sono dette: A. Sinapsi
A. assoni B. Neuroni motori
B. dendriti C. Assoni
C. meningi D. Dendriti
D. neuriti E. Guaine mieliniche
E. cellule gliali
48. Cosa sono le sinapsi?
41. Le cellule gliali appartengono al tessuto: A. Punti di contatto tra cellule contigue che permettono il passaggio
A. epiteliale di sostanze da una cellula alFaltra
B. nervoso
B. Organuli cellulari propri dei neuroni
C. osseo
C. Zone di contatto tra due batteri durante Io scambio di materiale
D. connettivo
genetico
E. cartilagineo D. Zone di contatto tra due neuroni in cui si effettua Ia trasmissione

degli impulsi nervos!


▶Le cellule delia glia dette anche cellule gliali, sono cellule che, E. Organuli cellulari propri delle cellule vegetali
insieme ai neuroni, costituiscono il sistema nervoso. Hanno funzione
nutritiva edi sostegno per ineuroni, assicurano Tisolamento dei tes-
49. La sinapsi è:
suti nervosi eIa protezione da corpi estranei in caso di lesioni. Nel A. Ia zona di connessione tra due ossa
sistema nervoso sono presenti in rapporto 10:1 rispetto ai neuroni.
B. un particolare tipo di simbiosi
Appartengono aquesto tipo di cellule per esempio gli astrociti (le C. Tultima fase delia divisione mitotica
cellule piü numerose) egli oligodendrociti (che producono Ia mielina).
D. una interazione tra organismi di specie diversa
Le prove sperimentali attuali indicano che le cellule gliali contribui- E. una struttura di connessione tra ineuroni
scono principalmente alia funzione cerebrale, sostenendo iprocessi
neuronaii tanto che il cervello non potrebbe funzionare senza di esse.
50. Nell'arco riflesso che comprende un recettore dei dolore nel-
42. Le cellule nervose differiscono dalle cellule muscolari perché: la pelle, tre neuroni eun muscolo (effettore) il numero di sinapsi
nel sistema nervoso centrale è:
A. esprimono geni diversi
B. hanno cromosomi diversi A. 4
B. 2
C. usano diversi codici genetici
C. 1
D. hanno ribosomi specializzati
D. 5
E. contengono geni differenti
E. 3

43. Per quale caratteristica una cellula nervosa differisce da tut-


te le altre cellule? 51. [M] Ineuroni di una rete nervosa sono interconnessi tramite:
A. Per 1'alta attività trascrizionale A. desmosomi
B. Per rincapacità adividersi ulteriormente B. giunzioni cellulari
C. Per il suo metabolismo enzimatico C. sinapsi
D. Per Falto consumo di energia D. contatti diretti
E. Per il contenuto di aminoacidi E. plasmodesmi

44. In un organismo pluricellulare adulto normalmente non si 52. [M/PS] Idendriti trasmettono Timpulso nervoso:
dividono le cellule: A. dai centri nervosi verso irecettori
A. degli epiteli B. alternativamente nel due sensi
B. deifegato C. in senso centripeto, verso II corpo cellulare
C. nervose D. in senso centrifugo, verso Icentri nervosi
D. emopoietiche E. in modo variabile secondo Io stimolo
E. di tutti idistretti delForganismo
▶Idendriti sono prolungamenti relativamente corti emolto ramifica-
45. Quale delle seguenti cellule normalmente non si riproduce? ti, presenti in gran numero sul corpo cellulare. La loro funzione èdi
A. La cellula epatica ricevere gli stimoli provenienti dalFesterno oda altri neuroni edi tra-
B. II neurone
smetterli verso il corpo cellulare (detto soma oanche pirenoforo).
C. La cellula dei tessuto connettivo
Pertanto, nel dendriti Fimpulso nervoso viaggia in direzione dei corpo
D. La cellula dei tessuto osseo cellulare. L’assone èinvece un filamento di notevoli dimensioni,
E. La cellula epiteliale normalmente molto piü lungo dei dendriti. Ogni neurone ha un solo
assone, che ritrasmette Finformazione nervosa giunta al corpo cellu-
46. II sistema nervoso èsede dl fenomeni:
iare verso Festerno. Pertanto, nelFassone Fimpulso nervoso viaggia
A. elettrici
in direzione centrifuga rispetto al corpo cellulare.

338
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

A P PA R AT O T E G U M E N TA R I O D. Ghiandole mammarie
C U T E E A N N E S S I C U TA N E I E. Unghie

53. II derma èun tipo dl tessuto: ▶L'apparato cutâneo non ècostituito soltanto da epidermide eder-
A. ematico ma, ma comprende anche iseguenti annessi cutanei: ghiandole su-
B. epiteliale doripare, ghiandole sebacee, peli eunghie.
C. mucoso
D. connettivo 60.L'epidermide:
E. epatico A. èsoggetta aun continuo ricambio
B. èformata da tessuto epiteliale monostratificato
54. II derma è: C, contiene vasi sanguigni
D. contiene terminazioni nervose
A. Ia parte profonda delia cute di natura connettivale
B. Ia parte superficiale delia cute di natura epiteliale E. èformata da tessuto connettivo compatto
C. sinonimo di cute
D. rinsieme delle ghiandole sebacee cutanee 61.Sia Tepidermide superiore che quella inferiore dl una foglla
E. Ia parte delia cute che produce cheratlna presentano uno strato continuo di sostanza cerosa, che forma:
A. ilfellogeno
B. lacuticola
55. [M/PS] II derma:
A. si trova al di sopra delfepidermide C. il sughero
D. Ia lenticella
B. presenta uno strato corneo
C. ècostituito da tessuto epiteliale pluristratificato E. il picciuolo
D. ècostituito da cellule ricche di chitina

E. avvolge ifoilicoli piliferi 62. [M] Icheratínocitl sono cellule particolari che si trovano, in-
siemeai melanocitl:
A. nel derma
56. Gorgano dei corpo umano di dimensioni maggiori, in assolu-
to, rispetto agli altri organi è: B. neirepidermide
A. rintestino C. nel rivestimento dei batteri

B. Ia pelle D. nel tegumento degli insetti


C. il cervello E. nelia mucosa intestinale

D. ilfegato
E. ilcuore ▶Imelanociti sono responsabili dei processo di pigmentazione cu-
tanea. Sono cellule dotate di lunghi prolungamenti ramificati edi
strutture specializzate, imelanosomi (lisosomi) che producono il
57. La pelle degli anfibi:
pigmento melanina, in grado di filtrare le radiazioni solari. Derivano
A. non presenta squame
dalla cresta neurale esono disposte neilo strato basale deltepidermide
B. èricoperta di grani T frammiste ai cheratinociti, ein numero minore anche nel derma sot-
C. èricoperta di squame
tostante (i melanociti sono in proporzione di uno adieci rispetto ai
D. èricoperta di uno strato di cellule morte
cheratinociti, nelle zone piCi pigmentate -nei capezzoli enel sacco
E. èricoperta di scaglie
scrotale- arrivano aun rapporto di uno aquattro). II numero di mela¬
nociti può variare da circa lOOO/mm^ sulle braccia ele gambe a
58. [M] Se si rimane alungo abagno nelhacqua di mare Ia pelle 4000/mm2 sul viso esul collo. Si noti che le differenze di colore delia
dei polpastrelli si raggrinzisce, formando delle pieghe. II fenô¬ pelle non dipendono dal numero di melanociti, ma dalla quantità di
meno èdovuto al fatto che: melanina prodotta etrasferita ai cheratinociti.
A. tra le cellule dei tessuti, immerse in ambiente ipotonico, diminui- Icheratinociti hanno funzione protettiva edeterminano II colore delia
sce il numero dei capiliari sanguigni pelle, In quanto assorbono Ia melanina prodotta dai melanociti e
B. le cellule dei tessuti, immerse in ambiente ipertonico, perdono possono partecipare secondariamente, mediante secrezione di inter-
acqua aumentando li proprio volume leuchina 1(IL-1), aH'attivazione delia risposta immunitaria.
C. le cellule dei tessuti, immerse in ambiente ipotonico, perdono
acqua riducendo il proprio volume
63. [M] Quali altri elementi cellulari si trovano intercaiati tra ie
D. le cellule dei tessuti, immerse in ambiente ipertonico, perdono
ceiiuie deii’epidermide?
acqua riducendo il proprio volume A. Eritrociti
E. le cellule dei tessuti, immerse in ambiente ipertonico, acquistano B. Cellule endocrine
acqua riducendo il proprio volume
C. Cellule ghiandolari
D. Melanociti
▶Vedi pressione osmotica (quiz 1260 eseguenti). Uacqua di mare E. Cellule muscolari lisce
ha un contenuto in sali, equindi una pressione osmotica, superiore a
quello delle cellule. Uacqua quindi esce dalle cellule che raggrinzi-
s c o n o . 64. II colore delia pelle di un indivíduo èprimariamente determi-
nato dalla presenza edalla distribuzione di:
A. emoglobina
59.Quale delle seguenti strutture NON fa parte degli annessi B . m e l a n i n a
cutanei?
C. flavonoidi
A. Denti
D. antocianine
B. Ghiandole sudoripare E. carotene
C. Capelli

339
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

71. Una infezíone comune acaríco delle labbra è:


65. [M/PS] La cheratina è;
A . Ta c n e
A. una sostanza di natura proteica presente nel derma di tutti iVer-
tebrati B. iltumore
C. Fedema
B. Ia cuticola di rivestimento degli Insetti
C. una sostanza di natura proteica presente negli strati superficiali D, Finfezione erpetica
dell'epidermide E. Feritema

D. una sostanza non proteica responsabile delia colorazione dei peli


edei capelli A P PA R AT O L O C O W I O T O R E

E. una sostanza di natura proteica presente nei pannicolo adiposo A P PA R AT O S C H E L E T R I C O

dei cuoio capeiluto


II tessuto osseo forma le ossa, che concorrono acostituire Io schele-
▶La cheratina èuna proteina filamentosa particolarmente ricca divertebrati, svolgendo una funzione di sostegno dei corpo, di
tro dei
un amminoacido solforato chiamato cisteina. Si divide in a-cheratina, protezione degli organi vitali (come nel caso delia cassa toracica) e
presente nei mammiferi, ep-cheratina, presente nei rettili enegii permettendo, insieme ai muscoli, il movimento. Inoltre, II tessuto os¬
uccelli.Èprodottadaicheratinocitiedèilprincipalecostituentedello seo costituisce unindubbia riserva di caldo da cui Forganismo attin-
strato corneo dell'epidermide, delle unghie edi appendici quali capel¬ ge in particolari momenti di bisogno per mezzo delFazione coordinata
li, peli, corna epiume. Grazie ai vari atomi di zolfo, le catene di che¬ degli ormoni paratirodeo (PTH) edelia vitamina D.
ratina possono mantenere una stretta coesione, avvolgendosi in una II corpo umano contiene circa 200 ossa, Le ossa possono distinguer-
struttura simile ad un'elica. Sono proprio questi legami, detti ponti si in: ossa impari, situate sulla linea mediana dei corpo esono singo-
disoifuro, ad assicurare Ia rigidità eIa solidità di peli, unghie ecapelli, le (come Fosso frontale eFosso occipitale); ossa pari, poste ai lati e
Èaltresi presente nell'epidermide dei tetrapodi esoprattutto degli sono doppie (come Fomero, il femore, il radio, Fuina). Inoltre, in base
amnioti, nei quali garantisce l'impermeabilità. alia forma, si possono distinguere in:
-Lunghe, in cui Ia lunghezza prevale su larghezza espessore, come
66. [M] Tra glí esempi sotto-riportati solo UNO NON si riferisce al nel femore eomero;
tipo degli epiteli semplici. Quale? -Corte, in cui lunghezza, larghezza espessore sono simili, come
A, Epitelio di rivestimento delia capsula dei Bowman nelle vertebre eFastragalo;
B. Rivestimento interno dei vasi sanguigni -Piatte, in cui Io spessore èmolto inferiore alunghezza elarghezza,
C. Epidermide come nelle scapole;
D, Epitelio di assorbimento intestinale -Irregolari, come le ossa facciali.
E. Rivestimento interno degli alveoli polmonari Tranne in corrispondenza delle superficie articolari, le ossa sono
rivestite dal periostio, una membrana fibrosa di tessuto connettivo che
▶Un epitelio semplice ècostituito da un solo strato di cellule che comprende nelia parte piü prossima alFosso uno strato di fibroblasti.
prendono tutte rapporto con Ia membrana basale, Gli epiteli A, Bed Le ossa lunghe sono formate da una parte centrale, diafisi, di tessuto
Esono di tipo pavimentoso semplice, l’epitelio Dèdi tipo cilíndrico osseo compatto occupata dal midollo giallo, ricco di grasso, eda due
semplice. Invece, l’epidermide èun epitelio pavimentoso composto. epifisi, formate da tessuto osseo spugnoso rivestito da uno strato di
tessuto osseo compatto. Le epifisi ospitano nelia porzione piü interna
67. [M] L’epidermide ècostituita da: II midollo osseo rosso, costituito da cellule staminali da cui vengono
A. epitelio cúbico ciliato prodotte le cellule dei sangue (tessuto emopoietico),
B. epitelio pavimentoso pluristratificato II tessuto osseo, aseconda delForganizzazione delle lamelle, èdi-
C. epitelio cilindrico pluristratificato stinguibile in:
D. epitelio cilindrico semplice -Ossa non lamellari: si tratta delia tipologia ossea riscontrabile nelF
E. epitelio pavimentoso semplice embrione enel feto, oppure quella che si forma temporaneamente in
68. La lamina basale: seguito ad una frattura. Nelle ossa non lamellari le fibre collagene
A. si trova alia base delia cavità addominale non si organizzano in lamelle stratificate ma decorrono in spessi fa-
sci intrecciati (tessuto osseo non lamellare afibre intrecciate), con
B. forma Ia base degli epiteli
C. èun tessuto lacune disperse irregolarmente nelia matrice.
D, èun muscolo -Ossa lamellari: questa varietà di osso èil risultato dei rimaneggia-
E. si trova alFinterno delFocchio mento delFosso non lamellare ed èquella che si riscontra nelFadulto.
ÈcostituitadastratidilamelleparallelesovrapposteFunaalFaltra,in
PAT O L O G I E D E L L ' A P PA R AT O T E G U M E N TA R I O cui le fibre collagene sono orientate nelia stessa direzione,
Cellule ossee: Le cellule fondamentali dei tessuto osseo, responsabi-
69. Geritema è: II delia sintesi dei componenti delia matrice, sono gli osteoblasti: si
A. una condizione cutanea fisiológica tratta di cellule di forma tondeggiante che derivano dalla differenzia-
B. un'ustione zione delle cellule osteoprogenitrici, ossia cellule staminali mesen-
C. una malattia genetica chimali esono caratterizzati dalla presenza di un reticolo endopla-
D. una condizione cutanea patológica smatico rugoso edi un apparato di Goigi molto estesi. Similmente ai
E. una patologia retinica fibroblasti, gli osteoblasti sono impegnati, nelle fasi di formazione
delFosso, nelia sintesi dei componenti molecolari che andranno a
70. Ginfezione erpetica, che colpisce numerosi soggefti alivello costituire sia le fibre che le glicoproteine delia matrice. Tali composti
delia mucosa lablale, èdi origine: vengono successivamente espulsi dalle cellule per esocitosi, evengo¬
A. protozoaria no quindi assemblati nelia loro forma definitiva alFesterno delia cellula.
B. alimentare Una volta completata Ia sintesi delia matrice, ed una volta avvenuta
C. micotica Ia sua calcificazione, gli osteoblasti si sistemano in cavità eilissoidali
D. batterica non mineralizzate scavate nelia matrice stessa definite lacune ossee.
E. virale In questa fase prendono II nome di osteociti e, pur rimanendo cellule

340
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

vitali, entrano in uno stato di quiescenza, caratterizzato da Goigi e simale si articola con Ia scapoia costituendo Farticolazione scapolo-
reticolo endoplasmatico granulare poco sviluppati. Tipici di queste omerale (dei tipo delle enartrosi), mentre Tepifisi distale si articola
cellule sono ilunghi prolungamenti citoplasmatici con cui Ia cellula con le due ossa dellavambraccio: radio euina.

attinge alie sostanze nutritizie eche decorrono alllnterno di microgal-


lerie definite canalicoli ossei. Icanalicoli possono anche intersecarsi 77. Non èun osso:

tra loro cosicché non solo piü osteociti sono in contatto tra loro ma A. 1'etmoide

anche II liquido interstiziale giunge acellule poste lontano dalla sor- B. il radio

gente nutritizia. Gli osteociti non rappresentano solo un mero alter C. ilfemore
ego degli osteoblasti: infatti, quesfultimi possono essere controllati D. ilpiloro
dai primi mediante opportuni segnali qualora vi sia bisogno di depor- E. losterno

re matrice ossea, Inoltre, gli osteociti, possedendo recettori di mem¬


brana per 1'ormone paratiroideo (PTH), controllano anche 1'azione ▶II piloro èun muscolo aforma di anello attraverso cui il chimo gá¬
degli osteoclasti, Questi ultimi sono cellule deputata aprodurre e strico entra neirintestino (duodeno).
secernere enzimi che agiscono degradando Ia matrice calcificata,
permettendo II riassorbimento deirosso. Questi enzimi entrano in 78. Midollo osseo emidollo spinale:
gioco sia nei processi di crescita, durante iquali ènecessária Ia so- A. si sviluppano parallelamente
B. sono due entità distinte
stituzione dei tessuto osseo immaturo (non lamellare) in tessuto os-
C. si identificano
seo lamellare adulto, sia per permettere le successive rimodeilazioni
deirosso (che, nelladulto coinvolge mediamente il 10% dei tessuto D. sono due entità diverse, ma con uguale funzione
osseo ogni anno). E. il primo èriscontrabile neN'uomo, il secondo negli uccelli

▶Non bisogna confondere il midollo spinale con II midollo osseo. II


72.Senza Io scheletro, il corpo:
midollo spinale èparte dei sistema nervoso, èsituato airinterno delia
A. potrebbe sostenersi ugualmente
B. non subisce variazioni colonna vertebrale, ed èresponsabile delia trasmissione degli impul-
si nervosi dai centro alia periferia eviceversa. II midollo osseo invece
C. potrebbe proteggere meglio molti suoi organi
si trova airinterno delle ossa (es. bacino) ed èresponsabile delia
D. sarebbe molto piü pesante
E. non ha una forma definita produzione delle cellule dei sangue, cioè dei globuli rossi, globuli
bianchi epiastrine. II suo peso complessivo ètra I1000 e1500
grammi. Ci sono due tipi di midoilo osseo: II midollo osseo rosso (co-
73. [M/PS] Lo scheletro umano èformato da:
A. un numero variabile di ossa secondo l'età eil sesso stituito principalmente da tessuto mieloide) eil midollo osseo giallo
B. circa 200 ossa (costituito soprattutto da tessuto adiposo che ne determina II colore).
C. circa 50 ossa Globuli rossi, piastrine eIa maggior parte dei leucociti vengono pro-
D. circa 300 ossa dotti nel midollo rosso, alcuni leucociti si sviluppano nel midollo giallo.
E. circa 100 ossa
79. II principale componente minerale delle ossa è:
A. cloruro di caldo
74. Una sola delle seguenti affermazioní aproposito delle ossa B. fosfato di caldo
lunghe ècorretta. Indicare quale: C. carbonato di potássio
A. Generalmente le ossa lunghe si articolano con altre ossa in corri- D. solfato di caldo
spondenza delia diafisi E. carbonato di sodio
B. Le ossa lunghe non contengono mai midollo osseo
C. Un osso lungo èformato da due diafisi euna epifisi 80. [M] Ad un cane che si èrotta una zampa viene fatta un'in-
D. Un osso lungo èformato da due epifisi euna diafisi gessatura. II veterinário ha usato:
E. La diafisi delle ossa lunghe èformata da una lamina di tessuto A. carbonato di cálcio
osseo compatto che riveste tessuto osseo spugnoso B. carbonato di sodio
C. tiosolfato di caldo
75. La diafisi è:
D. solfato di caldo
A. una ghiandola esocrina E. solfato di magnésio
B. 1'interruzione di un processo fisiologico
C. una piccola esostosi ▶II solfato di caldo èchiamato anche gesso: da qui il termine in-
D. Ia frattura di una epifisi gessatura.
E. una parte di un osso lungo
81. [M] II piú abbondante sale orgânico presente nelle ossa è:
▶Lepifisi èTestremità tondeggiante delle ossa lunghe efa parte A. CaCl2
deirarticolazione mobile. Mentre la parte centrale delle ossa lunghe è B. CaS04
detta diafisi. C. Na2C03
D. NaNOs
76. [M] Nell’arto superiore dell’uomo, l’epifisi distale dell’omero: E. Ca3(P04)2
A. non si articola
B. si articola con la scapoia 82. [M] Le ossa dei bambini sono piú elastiche di quelle deli'
C. si articola con la clavicola adulto perché:
D. si articola con lepifisi prossimale di radio euina A. non sono costituite da tessuto connettivo
E. si articola con lepifisi distale di radio euina B. contengono un numero maggiore di osteociti
C. hanno una maggior quantità di cartilagine
▶L’omero (unico osso dei braccio) ècostituito da un corpo, odiafisi, D. hanno una maggior quantità di caldo edi sali minerali
eda due estremità dette epifisi (prossimale edistale). Lepifisi pros- E. contengono un numero maggiore di osteoni

341
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGLA

SCHELETROASSILE E. 12

83. II crânio, Ia colonna vertebrale, Io sterno ele costole forma- 91.11 numero delle costole è:

no una parte dei sistema scheletrico. Essa è: A. 24 nel maschio e25 nelia donna
A. Ia parte articolare B, 24 in entrambi isessi

B. Ia parte fissa C. 23 nel maschio e24 nelia donna


D. 12 in entrambi isessi
C. Ia parte assile
D. Ia parte cartilaginea E. 24 nel maschio e23 nelia donna

E. Ia parte appendicolare
92. [M] Le apofisi vertebral! sono:
84. [M] Neiruomo, come In quasi tutti Ivertebrati, vl sono due struttu- A. Icorpi delle vertebre cervicali
re -dette cinture- che servono araccordare gll arti con Io scheletro B. ipunti da cui partono inervi spinali
assile. Si può affermare che: C. 1'anello vertebrale che forma II canale vertebrale
A. Ia cintura scapolare eIa cintura pélvica si connettono entrambe D. prolungamenti deH'anello vertebrale
direttamente con Ia colonna vertebrale E. il canale vertebrale in cui si trova il midollo spinale
B, le ossa delia cintura scapolare sono saldamente fuse tra loro
C. solo Ia cintura scapolare si connette con Ia colonna vertebrale ▶Apofisi èun'escrescenza oprolongamento che sporge da una
D. Ia cintura pélvica permette rarticolazione tra anca eomero struttura anatômica, per Io piú osso, dei quale essa ènormalmente
E. solo Ia cintura pélvica si connette direttamente con Ia colonna parte integrante. Come ad esempio le "apofisi vertebral!", piccole
vertebrale alette ossee che sporgono dai due lati edalla parte posteriore dei
corpo delle vertebre. Con il termine diafisi si indica Ia parte centrale,
85. [M] Uischio si trova: tubolare, delle ossa lunghe, le epifisi sono invece le due estremità
A, nelia cintura pélvica arrotondate. Si noti che con II termine epifisi si indica anche una mi-
B. nel poiso nuscola ghiandola situata neirinterno dei cervello (Vedi quiz 965).
C. nel piede Mentre ripofisi èuna ghiandola situata alia base dei cervello che
D, nel crânio elabora una serie dl ormoni essenziali per Io sviluppo eIo svolgimen-
E. nelia gabbia toracica to dei piü importanti processi vitali (Vedi quiz 929).

86. [M] La gabbia toracica deH'uomo èformata: 93.1 processi spinosi sono:
A. da 12 costole, dl cui 2fluttuanti, 3false, 7vere edallo sterno A. Ilegamenti deltanca
B. dalla clavicola edalla colonna vertebrale B, le teste delle ossa lunghe
C. da 12 costole, dallo sterno, dalla scapola C. Icorpi delle vertebre cervicali
D. da 24 costole, dallo sterno, da 12 vertebre D. le articolazioni delle falangi
E. dallo sterno, 24 vertebre, 12 costole di cui due fluttuanti E. Iprolungamenti posterior! delle vertebre

87. [M/PS] La colonna vertebrale presenta: 94. [M/PS] In quale regione delia colonna vertebrale cinque ver¬
A. una lordosi edue cifosi tebre sono fuse in un unico blocco?
B. sei vertebre sacrali A, Regione cervicale
C. sei vertebre lombari B. Regione coccigea
D. una cifosi edue lordosi C. Regione sacrale
E. sette vertebre cervicali D. Regione lombare
E. Regione toracica
88. Le vertebre cervicali sono in numero di:
A. 7 95. Nelia colonna vertebrale umana le vertebre si distinguono
B. 5 dal crânio verso il basso in:
C. 14 A, sacrali, toraciche, lombari, coccigee ecervicali
D. 4 B. cervicali, sacrali, toraciche, lombari ecoccigee
E. 12 C. cervicali, toraciche, lombari, coccigee esacrali
D. toraciche, cervicali, lombari, sacrali ecoccigee
89. [M/PS] Cos'è 1'atlante? E. cervicali, toraciche, lombari, sacrali ecoccigee
A. Nessuna delle altre risposte ècorretta in quanto l'atlante non è
una vertebra 96. Quale delle seguenti affermazioni aproposito delia colonna
B. Una vertebra lombare vertebrale ècorretta?
C. Una vertebra sacrale A. II numero delle vertebre che costituiscono Ia colonna vertebrale
D. Una vertebra toracica varia da individuo aindivíduo aseconda deH'altezza
E. Una vertebra cervicale B. Idischi intervertebrali ele curvature delia colonna vertebrale
hanno Ia funzione di ammortizzare icolpi ele vibrazioni che po-
▶Latlante èIa prima vertebra cervicale (Ia seconda si chiama epi- trebbero essere trasmesse al crânio
strofeo). Le 7vertebre cervicali costituiscono II rachide cervicale che C. Tutte le vertebre si articolano con un paio di costole
sostiene collo etesta. D. II canale vertebrale contiene midollo osseo

E. La colonna vertebrale presenta normalmente sia curvature in


90. Quante sono le vertebre toraciche? senso antero-posteriore, sia curvature laterali
A. 7
B. 32
97. [M] Uultimo paio di costole (fluttuanti) si articola:
C. 5 A. con Ia prima vertebra lombare
D. 24 B. con Ia décima vertebra toracica

342
C A P. 1 . I S T O L O G I A , A N AT O M I A E F I S I O L O G I A ©Artquiz BIOLOGIA

C. con ia dodicesima vertebra toracica C. un osso delia mano

D. con Ia prima vertebra sacrale D. un osso dei crânio

E. con Ia prima vertebra toracica E. un osso dell'arto inferiore

98.lndividuare, tra le seguenti, Taflermazione corretta riguar- 105. [M] L'osso etmoide presente nel crânio:
dante Io scheletro: A. permette l'articolazione delia mandibola
A. Io scheletro delia mano ècostituito da tre gruppi di ossa: tarso, B. si articola con Ia prima vertebra cervicale
metatarso efalangi (dita) C. èun osso impari che delimita le cavità nasali
B. Io scafoide èun osso appartenente alio scheletro dei piede D. èl'unico osso mobile dei crânio
E. costituisce Ia volta dei crânio
C. 1'ulna èun sottile osso che si trova nelia parte esterna inferiore
delia gamba
D. Ia cassa toracica èformata da 12 paia di costole 106. Quale tra le seguenti ossa dei crânio èun osso pari?
A. Etmoide
E. Io scheletro appendicolare forma 1'asse dei corpo ecomprende
anche il crânio B. Frontale

C. Occipitale
▶Vedi quiz 86. Si consideri che Io scafoide èun osso sia dei piede D. Parietale
che delia mano. E. Sfenoide

99. [M] Quale tra le seguenti affermazionl riferite alie coste deli’ ▶L’osso parietale eTosso temporale sono le due ossa pari (ossia
uomo NON ècorretta? sono due) dei neurocranio, mentre etmoide, frontale, occipitale e
A. Danno inserzione al diaframma sfenoide sono ossa impari.
B. S’innalzano durante l’inspirazione
C. Sono ossa lunghe 107. [M/PS] Le ossa dei crânio sono collegate tra loro mediante:
D. Danno inserzione ai muscoli pettorali A. sinapsi
B. sutura
E. Danno inserzione ai muscoli dell’addome
C. coclea

▶Si considerano ossa piatte, in quanto le ossa lunghe si caratteriz-D. legamenti


E. sistole
zano (e si distinguono dalle altre tipologie di ossa) anche dal fatto che
al loro interno contengano midollo osseo, mentre invece le costole (o
108. II naso esterno èformato da:
coste) non contengono nessun canale midollare al loro interno. A. coclea
B. solo osso
100. Lo sterno è:
A. un osso anteriore dei torace C. cartilagine eossa
B. muscolo dei torace D. sola cartilagine
C. Ia fase di contrazione dei cuore E. quesito senza soluzione univoca ocorretta
D, un osso posteriore dei torace 109. Quale delle seguenti ossa NON fa parte dello scheletro
E. il nervo che controlla imuscoli delia faccia
assile?

101. Lo sterno èconsiderato un osso: A. Ilcoccige


B. Ilfemore
A. piatto C. Lo sterno
B. cono
D. L'osso sacro
C. breve
E. II crânio
D. largo
E. lungo SCHELETRO APPENDICOLARE

102.Quale/i delle seguenti ossa NON fa/fanno parte dello sche¬


110. La parte appendicolare dei nostro scheletro èformata da:
letro assile?
A. coionna vertebrale ecrânio
A . Ve r t e b r e
B. arti superiori
B. Crânio
C. sterno ecoste
C. Coccige D. arti superiori earti inferiori
D. Femore
E. crânio earti superiori
E. Sterno

111. L'osso dei braccio plú vicino alia spalla prende II nome di:
▶Infatti fa parte dello scheletro appendicolare. A. rotula
B. tarso
103. Lo sfenoide è: C, malleolo
A. un ormone necessário per Ia digestione dei lipidi D. coccige
B. Tultima vertebra sacrale E. omero
C. Ia testa dei femore

D. una ghiandola endocrina 11 2 . L a c l a v i c o l a è :


E. un osso delia base dei crânio
A. un organo delTapparato digerente
B, un osso delia cintura scapolare
104. L'etmoideè:
C. un osso delia cintura pélvica
A. un osso delia gabbia toracica D. un muscolo delTarto superiore
B. un osso delTarto superiore E. nessuna delle strutture proposte

343
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

▶La cintura scapolare èanche detta cingolo scapolare. E. metatarso

113. Quale delle seguenti affermazioni ècorretta? 120. Nel corpo umano, dove si trovano il carpo eil metacarpo?
A. Le vertebre libere sono: 5cervicali, 12 toraciche e7lombari A. Nel braccio

B. Cuboide, astragalo escafoide sono ossa dei carpo B, Neliagamba


C. La clavicola si articola con Ia scapola C. Nel sistema polso-mano
D. Uomero èl'unico osso dell’avambraccio D. Neiravambraccio

E. Tutte le coste sono collegate alio sterno E. Nelgomito

▶Le vertebre cervicali sono 7, quelle toraciche (o dorsali) sono 12 e121.11 numero complessivo delle falangi dl una mano di un
5sono quelle lombari. Cuboide, astragalo escafoide sono ossa dei u o m o è :
tarso dei piede. Le ossa delFavambraccio sono due, il radio eTulna A . 2 0
(1’omero èun osso dei braccio). Infine, ci sono anche le coste flut- B. 15
tuanti che sono le ultime coste delia gabbia toracica (sono 4) econ- C . 1 0
siderate atipiche proprio perché sono collegate solamente alie verte¬ D. 18
bre enon alio sterno. E. 14

114. Quale delle seguenti ossa fa parte delLarto superiore? 122. [M] Sono tutte ossa dei cingolo edelLarto superiore:
A. Ileo A. scapola, clavicola, rotula, omero
B. Astragalo B. sterno, clavicola, radio, ossa dei carpo
C. Sfenoide C. scapola, clavicola, uina, ossa metacarpali
D. UIna D. clavicola, vertebre toraciche, radio, uina
E. Tibia E. scapola, omero, uina, ossa dei tarso

115. L'ulna èun osso del(la): 123. II bacino opelvi èformato:


A. piede A. dal sacro edal coccige
B. avambraccio B. da un unico osso
C. mano C. dalle due ossa delfanca, dal sacro edal coccige
D. gamba D. da ileo, ischio epube
E. braccio E. dalle due ossa delfanca

116. [M] L'ulna forma articolazioni con: 124. [M] II cinto pélvico:
A. le ossa dei piede eII femore A. permette rarticolazione dei crânio alia colonna vertebrale
B. II carpo eII metacarpo B. contiene Ipolmoni ed II fegato
C. II radio eII perone C. èformato da femore, tibia eperone
D. Tomero eIa scapola D. permette il collegamento tra scapola eclavicola
E. le ossa del poiso e1'omero E. serve alfarticolazione degli arti inferiori

▶Uuina èun osso lungo che, insieme al radio, costituisce Io schele-125. II femore fa parte delle ossa:
tro delFavambraccio. Si articola sul radio etra 1’omero ed II carpo, A. del piede
che forma Io scheletro del poiso. B. del cinto scapolare
C. del braccio

117. [M] “Osso lungo che costituisce Io scheletro delFavambraccio. D. del crânio

L’estremità superiore si ingrossa notevolmente ed èsormontata da E. delia coscia

un robusto processo aforma di becco di pappagallo, detto olecrano,


che delimita Fincisura articolare con Ia troclea omerale”. Tale descri- 126. [M] Neirarto inferiore delLuorno, 1’osso femorale:
zione si riferisce a: A. si articola con il coccige
A. Carpo B. costituisce Io scheletro delia coscia
B. Radio C. si articola con l’ultima vertebra lombare
C. UIna D. costituisce lo scheletro delia gamba
D. Tibia E. si articola con l’osso sacro
E. Omero
127. La rotula:
118. L'omero è: A. èun muscolo del ginocchio
A. un osso dell'arto inferiore B. èsinonimodi menisco
B. un osso dell'avambraccio C. èsinonimo di patella
C. un osso delia spalla D. si articola con Ia tibia
D. un osso dell'arto superiore E. si articola col perone
E. un muscolo delFarto superiore
128. Nel ginocchio si trova:
119. [M] L'lnsíeme delle ossa del poiso èdetto: A. ilbicipite
A. tarso B. lo scafoide

B. carpo C. Ia grande ala dello sfenoide


C. uina D. l’astragalo
D. metacarpo E. ia patella

344
C A P. 1 . I S T O L O G I A , A N AT O M I A E F I S I O L O G I A ©Artquiz BIOLOGIA

129. [M/PS] Se doveste far esaminare il vostro astragalo dal aliasse longitudinale delle due ossa il movimento èangolare esi
medico specialista, dovreste togliervi: svolge su di un piano perpendicolare all’asse dei cilindri stessi (gin-
A. ipantaloni glimo angolare otroclea -articolazione tra uina eomero nel gomito).
B. gli occhiali Le sinartrosi possono essere suddivise in tre sottocategorle rispetto
C. lacamicia al tessuto connettivo che si infrappone tra icapi ossei in sinfibrosi
D. caizeescarpe (tessuto fibroso), sincondrosi (tessuto cartilagineo ialino) esinfisi
E. iguanti (cartilagineo fibroso).

130. La tibiasi ailicola: 133. Cos’è 1’enartrosi?


A. con Ia scapola A. Larticolazione aperno che consente Ia rotazione dellavambraccio
B, con lastragalo allvello dei gomito
C. con le ossa dei carpo B. L’articolazione acerniera tra omero etesta dellulna
D. con lomero
C. Una patologia infiammatoria acarico delle articolazioni
E. con II calcagno D. L’articolazione Immoblle tra le ossa dei crânio

E, L'articolazione che permette Ia rotazione completa dei braccio e


131. Qual èIa sequenza piü lógica per elencare le seguenti strut- delia gamba
ture anatomiche?

A. Falangi, tibia, tarso, metatarso ▶L’enartrosi èuna forma particolare delia diartrosi. Euna articola¬
B. Tibia, tarso, metatarso, falangi zione tra una forma sferica osemisferica euna concavità sferica
C. Tibia, metatarso, tarso, falangi (come ad esempio quella scapolo-omerale).
D. Tibia, falangi, metatarso, tarso
E. Faiangi, tarso, metatarso, tibia 134. La diartrosi è:

A. unindagine diagnostica delia cavità articolare


132. [M] La metatarsalgla èunTnflammazIone dolorosa che B. un ispessimento delia parete delle arterie
colpisce: C. una patologia articolare
A. larticolazione dei gomito D. un'articolazione mobile tra due corpi ossei
B. le vertebre lombari
E. limmobilizzazione di un'articolazione
C. le ossa lunghe dei piede
D. larticolazione dei ginocchio ▶Sono le articolazioni colpite dalIArtrite reumatoide. Vedi quiz 3594.
E. le falangi delia mano

135. Quale tra iseguenti tipl dl articolazione appartiene alie Diar¬


A P PA R AT O A R T I C O L A R E
trosi?
A. Suture
Le articolazioni sono dispositivi giunzionali tra capi ossei, intercon- B. Gonfosi
nessi tramite tessuti connettivi. Aseconda delia loro differente mobili-
C. Sinfisi
tà, cioè delia loro escursione, possono essere di tipo: D. Sinostosi
-Mobile 0diartrosi (di gomito eginocchio). E. Artrodie
-Semimobile oanfiartrosi oartroidie, in cui le superfici articolari con-
trapposte sono piane enon consentono movimenti angolari, come ▶L'artrodia fa parte delle diartrosi ed èlarticolazione tra due super¬
fra le vertebre.
fici ossee piane.
-Fisso 0sinartrosi (ossa dei crânio).
Nelle diartrosi le superfície articolari sono rivestite da cartilagine e
136. Quale tipo di articolazione si trova tra Tomero eil cinto
immerse nel liquido sinoviale afunzione lubrificante, racchiuso dalla
scapolare?
capsula articolare, avolte supportata da legamenti, cordoni di tessu¬
A. Un ginglimo lateraie
to connettivo particolarmente ricchi di collagene ed elastina. Le diar¬
B. Una gonfosi
trosi si distinguono in: C. Un’enartrosi
-enartrosi, in cui le superfici contrapposte sono aforma di segmenti D. Un’articolazione acerniera
di sfera, piena ecava rispettivamente. Icapi articolari, sempre acon- E. Una sincondrosi
tatto, ruotano reciprocamente ecosi le relative diafisi compiono mo¬
vimenti angolari su tutti ipiani (articolazione coxo-femorale);
1 3 7 . L’ a r t i c o l a z i o n e o m e r o - u i n a r e è ;
-condiloartrosi, che presentano superfici articolari contrapposte a
A. un'artrodia
contorno eilissoidale, luna côncava (cavità gienoidea) elaltra con-
B. una sincondrosi
vessa (condilo). Imovimenti sono angolari, limitatamente ai due piani
ortogonali corrispondenti ai due assi principali (articolazione omero- C. un ginglimo angolare
D. un’enartrosi
radiale);
-articolazioni asella, in cui le superfici articolari sono, anche in que- E. un ginglimo lateraie
sto caso, biassiali, convesse in una direzione econcave in quella
ortogonale. Le superfici articolari si contrappongono, creando un ▶Idue corpi ossei sono cilindri uno cavo euno pieno.
incastro reciproco. Imovimenti sono biassiali, accompagnati da un
certo grado di rotazione assiale; 138. [M/PS] Garticolazione tra le vertebre èdetta:
-ginglimi, in cui le superfici contrapposte, rappresentano un segmen¬ A. semimobile

to di cilindro cavo euno pieno. Se lasse dei cilindri contrapposti è B. mobile

parallelo aliasse longitudinale delle due ossa, ii movimento delle C. aleva

ossa èrotatorio sul proprio asse (ginglimo lateraie otrocoide -artico¬ D. immobile
E. fissa
lazione tra radio euina). Se lasse dei due cilindri èperpendicolare

345
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

139. [M/PS] Ilegamenti: esempio il bicipite eil tricipite nel braccio) ma può darsi il caso che
A. formano Io scheletro assile ambedue imuscoli di una coppia si contraggano per rendere stabile
B. servono aH'attacco dei muscoli scheletrici alie ossa una articolazione: èil caso, ad esempio, dei muscoli che garantisco-
C. servono atenere insieme le ossa nelle articolazioni no Ia posizione eretta (vedi quiz 147).
D, collegano le suture tra le ossa piatte
E. sono Tunità contrattile dei muscoli nelle articolazioni 147. [M] L'attività dí una coppia di muscoli antagonisti ètale per
c u i :

140. [M/PS] Ilegamenti servono a: A. possono solo distendersi


A. connettere imuscoli scheletrici alie ossa B. possono solo contrarsi
B. legare imuscoli scheletrici tra di loro C. si accavallano

C. assicurare Ia giusta tensione delia muscolatura liscia D. scorrono gli uni sugli altri
D. garantire Tazione contrattile dei muscolo sulla superfície articolare E. possono contrarsi edistendersi contemporaneamente
deirosso

E. connettere le ossa tra loro, mantenendole In posizione appropriata 148. Due muscoli sono detti antagonisti perché;
A. mentre uno èin contrazione 1'altro èrilassato, eviceversa, einol-
141.1 muscoli scheletrici sono ancorati alie ossa per mezzo di: tre fanno muovere Io stesso segmento osseo in direzioni opposte
A. epifisi B. uno si contrae sempre el'altro si rilassa sempre
B. diartrosi C. producono II movimento in ossa differenti
C. tendini D. agiscono contemporaneamente
D. legamenti E. nessuna delle affermazioni proposte ècorretta
E, cartilagine
149. Con riferimento ai tipo di movimento che imuscoli schele¬
142.11 liquido sinoviale è: trici determinano gli abduttori, in particolare:
A. prodotto dal fegato A. Permettono di avvicinare una parte dei corpo alia linea mediana
B. presente alUnterno dei peritoneo dei corpo stesso
C. presente alFInterno delle cavità articolari B. Permettono II piegamento di un arto
D. un componente dei sangue C. Permettono di allontanare una parte dei corpo dalla linea media¬
E. presente nellorecchio interno na dei corpo stesso
D. Permettono di ruotare una parte dei corpo
E. Permettono Ia distensione di un arto
143. [M/PS] Un bambino si èincrinato il perone. Pertanto:
A. sarà compromessa Ia sua attività digestiva
150. Nel movimento di abduzione l'arto viene:
B. sarà compromessa Ia sua attività motoria
A. allontanato dal tronco
C. sarà compromessa Ia sua attività respiratória
B. avvicinato al tronco
D. il bambino non potrà masticare
C. ruotato
E. il bambino non potrà parlare
D, proiettato in avanti
A P PA R AT O M U S C O L A R E E. proiettato airindietro

151.11 termine opposto di abduzione è:


144. [M] Itre piani anatomici di riferimento sono il piano frontale, A. traslazione
II piano sagittale eil piano trasverso (orizzontale). II piano fron- B . fl e s s i o n e
tale suddivide il corpo in: C. estensione
A. due metà simmetriche D, rotazione
B. una parte anteriore euna posteriore E. adduzione
C. una parte superiore euna parte inferiore
D. una parte prossimale euna parte distale 152. II movimento di adduzione permette che Tarto:
E. una parte destra euna sinistra A. si allontani dal corpo
B. effettui una torsione
145. Un muscolo scheletrico dei vertebrati:
C. si sposti in avanti
A. può consentire Ia rotazione di parti dei corpo D. si avvicini al corpo
B. Io si trova nelle pareti dei vasi sanguigni edellapparato digerente E . s i fl e t t a
C. èquasi sempre collegato aentrambe le estremità dello stesso
osso lungo 153. Una contrazione èdetta isotonica quando:
D. risulta collegato alie ossa per mezzo di legamenti A, Non avviene spostamento di peso
E, può piegare ma non estendere gli arti B. Avviene atensione costante
C. Avviene alunghezza costante
146. II movimento èil risultato: D. Avviene avolume costante
A. di un'azione involontaria E. Nessuna delle risposte precedenti
B, delia contrazione di fibre muscolari lisce

C. delia contrazione edei rilassamento di coppie di muscoli, detti 154. La attività contrattile delle cellule muscolari èanche colle-
antagonisti gata alia presenza di:
D. delia contrazione di un singolo muscolo A . t o n o fi i a m e n t i

E. dei rilassamento di un singolo muscolo B. microtubuli di tubulina


C, fasci di cheratina
▶Imuscoli volontari spesso agiscono in coppie dette antagoniste, D. neurofilamenti

vale adire che un muscolo si contrae eTaitro si rilassa (come ad E. microfilamenti di actina

346
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGLA ©Artquiz BIOLOGIA

155. [M] Quali tra iseguenti NON èun fattore coinvolto diretta- D. le fibre rosse ricavano Tenergia per Ia contrazione da processi
mente nel ciclo di contrazione di un sarcomero? fermentativi
A , AT P E. le fibre rosse utilizzano molto ossigeno
B. loni caldo
C. Microtubuli 160.1 muscoli involontari:
D. Actina A. sono solo quelli che rivestono II tubo digerente
E. Miosina B. non esistono

C. sono quelli striati cardiaci


156. [M] In una fibra muscolare dl un muscolo scheletrico In D. sono quelli lisci
condizione dl riposo: E. sono quelli scheletrici
A. le proteine delia linea IVI mantengono in posizione ifilamenti di
actina 1 6 1 . L e fi b r o c e l l u l e m u s c o l a r i l i s c e :

B. Isarcomeri sono le fasce comprese tra due linee H A. si contraggono con grande rapidità
C. le bande Acontengono filamenti di actina emiosina sovrapposti, B. sono proprie degli organi afunzionamento automático
con una zona Hcentrale composta solo da filamenti di miosina C. formano II muscolo cardíaco
D. le linee Zsono adiacenti alie zone Hefissano Ifilamenti di miosina D. sono controllate dalla volontà
E. le bande Isono costituite da filamenti di actina emiosina E. sono proprie dei muscoli dello scheletro

162. La cellula muscolare si identifica con:


157. La figura mostra un sarcomero rilassato.
1 A. il sarcomero
B. 1'intero muscolo
C. II filamento di miosina
D. Ia fibra muscolare
E. Ia miofibrilia muscolare

2 163. La fibra muscolare è;

Quale risposta descrive le variazioni quando il sarcomero si A. il muscolo


contrae? B. Ia cellula muscolare

A. 1diventa piú lungo e2diventa piú largo C. iltendine

B. 1diventa piü piccolo e2diventa piü piccolo D. Ia fibra nervosa che innerva II muscolo

C. 1diventa piü piccolo e2non cambia E. 1'unità piü piccola che forma il muscolo
D. 1non cambia e2diventa piü largo
E. 1diventa piü lungo e2diventa piü piccolo 164. Nelle cellule muscolari che compiono un notevole sforzo è
assai elevato il numero di:

▶Le righe sottili sono ifilamenti di actina. Quelle piü spesse sono I A . n u c l e o s o m i
filamenti di miosina. Quando le fibre muscolari vengono stimolate, i B . m i t o c o n d r i
filamenti di miosina con le loro teste si legano ai filamenti di actina C. lisosomi
creando dei ponti trasversali. Le teste delia miosina spingono verso D. ribosomi
1'interno ifilamenti di actina, accorciando cosi il sarcomero. E. vescicole dei Goigi

158.1 seguenti eventi avvengono durante una risposta riflessa 165. Una proprietà delle cellule muscolari è:
ad una persona che posa Ia mano su un oggetto bollente. A. Ia capacità dl secernere ormonl
a) isiti di legame delia miosina sui filamenti di actina sono scoperti B. reccitabllltà

b) ADP eioni fosfato rilasciati dalia testa delia miosina C. Ia colorabilità

c) icanali dei sodio aperti D. Ia spontaneltà deireccitamento


d) Ia testa delia miosina si stacca dai siti di legame sull’actina E. tutte le alternative proposte sono proprietà delle cellule muscolari
e) ioni cálcio rilasciati dal reticolo sarcoplasmatico
166. Da cos'è costituito il muscolo striato?
Quale delle seguenti opzioni mette quattro di questi eventi nel
giusto ordine? A. Da cellule epiteliaii
B. Da miofibrille avvolte da tessuto connettivo
A. a), b), d), c)
C. Da fibrocellule muscolari lisce
B. c),e), d), b)
D. Da fibre muscolari
C. c), a), d), b)
E. Da cellule striatali
D. e), a), b), d)
E. e), b), a), d)
167. [M] La placca motrice costituisce:
▶Gli eventi si susseguono nell’ordine previsto nelia contrazione deiA. Ia sinapsi fra neurone sensitivo eneurone motore
s a r c o m e r o . B. Ia struttura delia fibra muscolare su cui agisce ia terminazione
postsinaptica dei neurone motore
159. [M] Nel muscoli volontari vi sono due tipi di fibre: alcune, dette C. ia sinapsi fra un corpo cellulare eidendriti di altre cellule
rosse, sono utilizzate per contrazioni lente ma persistenti esono ric- D. Ia struttura di contatto fra dendrite eneurite
che di miogiobina edi mitocondri; altre, dette pailide, sono utilizzate E. Ia struttura delia fibra muscolare su cui agisce Ia terminazione
per contrazioni rapide ma assai affaticanti. Si può dedurre che: presinaptica dei neurone motore
A. Ia miogiobina èuna proteina contrattile suppiementare
B. le fibre pailide non contengono proteine contrattili ▶La placca motrice èIa sinapsi che II motoneurone forma con II
C. le fibre pailide sotto grande sforzo attuano il ciclo di Krebs, pro- muscolo scheletrico. Fra nervo emuscolo c’è uno spazio intersinap-
ducendo acido lattico tico. II nervo èpre-sinaptico eII muscolo èpost-sinaptico.

347
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

168.1 sarcomeri sono: B. ioni OH-


C. ioni H*
A. giunzioni tra cellule epiteliali
B. strutture presenti in corrispondenza delle sinapsi D. impulsi nervosi
E. metaboliti
C. una porzione dei cromosomi
D. componenti strutturali delle cellule muscolari
E. nessuna delle precedenti risposte ècorretta 176. Gli impulsi nervosi per Ia contrazione dei tessuto muscola-
re lisclo hanno origine da:
169. Aquale delle strutture sotto elencate corrisponde Ia se- A. midolloosseo

guente descrizione? "unità strutturale molecolare composta da B. neuroni dei gangli spinali sensitivi
sarcomeri” C. cellule localizzate nel gangli dei sistema nervoso autonomo
A. Giunzione neuro-muscolare D. cellule delle corna posteriori dei midollo spinale
B. Miosina E. motoneuroni delle corna anteriori dei midollo spinale
C. Sarcolemma
D. Actina 177. Per una normale contrazione sono necessari:
E . M i o fi b r i l l a A. emoglobina
B. ioni Ca2+
C. albumina
170. [M] Lo schema rappresenta una parte deH'ultrastruttura di
u n a m i o fi b r i l l a . D. ioni OH-

E. nessuna delle sostanze proposte

178. [M] L'inizio delia contrazione alivello delia placca motrice


La zona compresa tra le due linee verticali èdetta:
A. miosina di un muscolo scheletrico èpermesso da:
B. sarcomero A. liberazione di ioni Fe^- da parte delia mioglobina
C. lineaZ B. liberazione di ioni cálcio dal reticolo sarcoplasmatico
C. accorciamento delia miosina
D. banda I
E. banda A D. liberazione di ossigeno da parte dei numerosi mitocondri
E. riassorbimento di ioni caldo da parte delFactina
171.Quali delle seguenti molecole ha un ruolo importante nelia
c o n t r a z i o n e d e l i a fi b r a m u s c o l a r e ? 179.Quali tra queste molecole sono direttamente coinvolte nelia
contrazione dei muscolo scheletrico?
A. Interferone
A. Actina etimina
B. Actina
B . Tu b u l i n a e c i t o s i n a
C. Norepinefrina
C. Miosina etubulina
D. Actinomicina
D. Miosina eactina
E. Adrenalina
E. Miosina eguanina
▶L’ a c c o r c i a m e n t o d e i s a r c o m e r o s i b a s a s u l l i n t e r a z i o n e t r a i m o -
nomeri di actina sui filamenti sottili ele teste delle miosine dei fila- 180. L'unità contrattile dei muscolo scheletrico ècostituita da
filamenti proteici di:
menti spessi.
A. adenina eguanina
B. actina
172. Durante Ia contrazione dei sarcomeri:
C. mielina
A. ifilamenti sottili di miosina scorrono su quelli spessi di actina
D. actina emiosina
B. Ifilamenti sottili di actina si accorciano
E. miosina
C. le linee Zsi allontanano

D. Ifilamenti di miosina si accorciano equelli di actina si allungano


181. [M] Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamen-
E. Ifilamenti sottili di actina scorrono su quelli spessi di miosina
te le caratteristiche delia contrazione dei muscolo scheletrico
umano?
173. Perché Ia contrazione delia fibra muscolare possa avvenire
èIndispensablle Ia disponibilità di: A. Gli ioni cálcio si legano alia troponina, causano il movimento delia
A . AT P tropomiosina ed espongono isiti di legame delfactina per Ia mio¬
sina
B. GTP

C. glucosio B. Gli ioni caldo si legano alia tropomiosina, causano il movimento


D. acidolattico delia troponina ed espongono isiti di legame delfactina per Ia
miosina
E. nessuna delle molecole elencate
C. Gli ioni caldo si legano alfactina, causano il movimento delia
174. Qual èia causa prima deirinizio delia contrazione muscola- tropomiosina ed espongono isiti di legame delfactina per Ia mio-
s i n a
re?
A. Sintesi di ATP nelia fibra muscolare D. Gli ioni cálcio si legano alia tropomiosina, causano II movimento
B. Deformazione delia molecola di actina delia troponina ed espongono isiti di legame delia miosina per
1'actina
C. Liberazione di ioni cálcio nelia miofibrilla

D. Presenza di mioglobina E, Gli ioni caldo si legano alia troponina, causano il movimento delia
E. Accumuio di glicogeno tropomiosina ed espongono isiti di legame delia miosina per l'ac-
tina

175.1 muscoli vengono stimolati alia contrazione da:


A. enzimi 182. [M] Due delle seguenti strutture anatomiche necessitano di
actina emiosina per espletare Ia loro funzione principale. Quali?

348
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

I.AIveoli 2. Diafratnma 3. Muscoli intercostali 4. Pleura B. componente delia parete dello stomaco
A. Solo2e4 C. muscolo delia gamba
B. Solo3e4 D. farmaco antiuicera
C. Solo 1e2 E. organo presente nelle lumache
D. Solo 1e3
E. Solo 2e3 191. Un muscolo dellarto inferiore è:
A. Iltricipite
▶Alveoli epleura non contengono tessuto muscolare. B. II trapézio
C. Ia rotula
183. La striatura in bande chiare escure delia muscolatura sche- D. ilsartorio
letrlca èdovuta alia: E. losplenio
A. disposizlone spaziale delle molecole dl actina altinterno dei sar-
c o m e r o 192. Nelia coscla sl trovano:
B. disposizlone spaziale delle molecole dl miosina alílnterno dei A. il bicipite anteriormente eil quadricipite posteriormente
s a r c o m e r o
B. il tricipite anteriormente eil quadricipite posteriormente
C. disposizlone spaziale delle molecole dl actina emiosina altinter- C. il quadricipite anteriormente eil tricipite posteriormente
no dei sarcomero D. solo il quadricipite anteriormente
D. costanza delia distanza compresa tra le linee Zdei sarcomero E. il bicipite posteriormente eil quadricipite anteriormente
E. variabilità periódica delia distanza compresa tra le linee Zdei
s a r c o m e r o
193. II quadricipite:
A. èun muscolo dell'arto inferiore
184. Genergia necessária alia contrazione muscolare èfornita B. èun muscolo dei dorso
direttamente dalla scissione: C. èun muscolo delfaddome
A, deiradenosintrifosfato (ATP) D. èun muscolo liscio
B, dei glicogeno epatico E. èun muscolo delfarto superiore
C. deiradenosinmonofosfato
D. dei DNA 194. Gobliquo esternoè:
E. delle proteine A. un muscolo adduttore delfarto superiore
B. un muscolo pettorale
185. [M/PS] Quale dei seguenti organi èdi natura muscolare? C. un muscolo dorsale
A. Polmoni D. un muscolo estensore delia coscia
B. Fegato E. un muscolo delia parete addominale
C. Milza
D. Utero 195. Nel nuoto il movimento èfavorito:
E. Pene
A. dalla bassa resistenza prodotta dall'aria sulla superfície dell'ac-
qua sottostante
186. II muscolo sternocleidomastoideo fa parte dei muscoli: B. dal maggior numero delle contrazioni dei muscoli utilizzati
A. delia faccia
C. dal sostegno dell'acqua che fa sentire meno l'effetto delia forza di
B. delcollo
gravita
C. deiravambraccio
D. dali'attrito nullo prodotto dalfacqua sul corpo in movimento
D. delia gamba E. dal peso dei corpo delfanimale che si muove in un mezzo piú
E. deiranca denso delfaria

187. Nel braccio si trovano:


196. [M/PS] Quando un muscolo èdolorante per un intenso
A. il bicipite anteriormente eil quadricipite posteriormente sforzo fisico, èabitudine massaggiarlo alungo. Ciò perché:
B. il bicipite anteriormente eil tricipite posteriormente A. aumenta Ia temperatura el'acido lattico si scioglie
C. II bicipite posteriormente eil tricipite anteriormente B. II muscolo si rilassa e1'acido lattico può essere allontanato con il
D. duetricipiti sangue che circola
E. duebicipiti C. arriva piú sangue ricco di ossigeno che trasforma l'acido lattico in
H2O eCO3
188. [M] II deltoldeè: D. si favorisce Ia fermentazione anaerobica
A, un muscolo che si attacca alia scapola, clavicola eomero
E. si forma una maggior quantità di anidride carbônica
B, un muscolo che permette di incrociare le gambe
C, una delle vertebre cervicali
197. Le cellule dl un mammifero in condizioni normali ricavano
D. un muscolo che consente di flettere Ia testa
E. un osso delia scatola cranica ia loro energia degradando il glucosio ad anidride carbônica ed
acqua. Le cellule dl alcuni tessuti sottoposte anotevole sforzo
189. [M] Un esempio di "effettore" è: possono invece produrre:
A. acido lattico
A. il nervo sciatico
B. acido acetico
B, un neurone sensoriale
C. etanolo
C. Ia retina delfocchio
D. acido butirrico
D. una papilia gustativa delia lingua E. butanolo
E. il muscolo bicipite

190.11 gastrocnemio èun: ▶Le cellule muscolari producono acido lattico quando c’è deficienza
A. osso dei piede di ossigeno (condizioni anaerobe).

349
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

198. Durante un intenso sforzo fisico, che cosa NON accade? dio di GC èdi 5-5,5 litri di sangue al minuto. Essa risulta dal prodotto
A. Aumenta Ia frequenza degli atti respiratori di due fattori: Ia gittata sistolica (0 gittata pulsatoria), cioè Ia quantità
B. Si può formare acido lattico nelle cellule muscolari se l'apporto di di sangue pompata dai due ventricoli per ciascun battito (circa 80 ml)
O2 èinsufficiente eIa frequenza cardíaca, cioè II numero di battiti al minuto (60 batt/min).
C. Aumenta Ia frequenza cardíaca
D. Diminuisce Ia concentrazione delia CO2 nel sangue 205. [M] Aquale tratto deirelettrocardiogramma rappresentato
E. Nelle cellule muscolari aumenta II consumo di ossigeno nelia figura corrisponde una pressione dei sangue pari a120
mmHg?
199. [M/PS] Nelle cellule muscolari deH'uomo si forma acido
lattico quando:
A. Ia temperatura supera i37°C
B. non c'è sufficiente quantità di glucosio
T
C. c'è iperventilazione
D. si produce ATP in eccesso
E. il rifornimento di ossigeno diventa insufficiente S

200. In assenza di malattie specifiche, icrampi muscolari sono A. S B. P C. T D. PQ E. QRS


principalmente dovuti alia perdita da parte dell’organismo di:
A. sali
206. Da cosa ègenerato il complesso rápido QRS deirelettrocar¬
B. zuccheri
diogramma?
C. proteine A. Ripolarizzazione degli atri
D. fattori endogeni che regolano Ia temperatura corporea B. Sistole ventricolare
E. nessuna delle altre risposte ècorretta C. Sistole atriale

D. Depolarizzazione dei ventricoli


▶Icrampi muscolari si manifestano con uno spasmo, ossia una
E. Ripolarizzazione dei ventricoli
contrazione involontaria eimprovvisa delia muscolatura striata.

A P PA R AT O C A R D I O C I R C O L AT O R I O ▶Vedi figura dei quiz 205. Uelettrocardiogramma (ECG) èIa regi-


CUORE strazione deH'attività eiettrica dei cuore. II principio su cui si basa Ia
misurazione delfattività eiettrica dei cuore èprettamente fisiologico:
rinsorgere degli impulsi nel miocardio porta alia generazione di diffe-
201. II cuore:
renze di potenziale che variano nello spazio enel tempo eche pos-
A. ha un ritmo non controllabile dal sistema nervoso
sono essere registrate tramite degli elettrodi posti sulla supetficie
B. èavvolto dal pericondrio corporea.
C. èavvolto dal peritoneo
II tracciato elettrocardiografico consente di osservare se l'attività elet-
D. ha un ritmo fisiologico di circa 70 battiti/min
trica dei cuore ènormale oppure se sono presenti patologie.
E. ha un ritmo fisiologico di 30 battiti/min
-1'onda P: èIa prima onda che si genera nel ciclo, ecorrisponde alia
202.1 toni cardiaci sono: depolarizzazione degli atri.
-il complesso QRS: ècostituito da tre onde che si susseguono 1'una
A. rumori patologici dei cuore
alfaltra, ecorrisponde alia depolarizzazione dei ventricoli. L'onda Q
B. prodotti dalle valvole dei cuore
(depolarizzazione dei setto interventricolare) ènegativa; Ia R(depo-
C. rumori fisiologici determinati da particolari fasi dei ciclo cardíaco
D. stati di contrazione muscolare soffi iarizzazione deltapice dei ventricolo sinistro) èun picco molto alto
positivo; Ia S(depolarizzazione delle regioni basale eposteriore dei
E. quesito senza soluzione univoca 0corretta
ventricolo sinistro) èun'onda negativa. La durata delfintero comples¬
▶Itoni cardiaci vengono prodotti dalle valvole cardiache, al loro so ècompresa tra 160 e90 ms. In questo intervallo avviene anche Ia
chiudersi, 0dal flusso sanguigno che passa attraverso esse. Di solito ripolarizzazione atriale, non visibile in quanto mascherata dalla depo¬
larizzazione ventricolare.
se ne sentono due: uno provocato dalla chiusura delle valvole tra atri
eventricoli euno dalla chiusura delle valvole tra ventricoli earterie. -1'onda T: rappresenta Ia ripolarizzazione dei ventricoli.
Dal tempo che intercorre tra due complessi QRS si ricava Ia fre¬
203. Le fibrillazioni sono: quenza cardíaca.
A. contrazioni delia muscolatura intestinale

B. alterazioni patologiche dei ritmo cardíaco 207. [M] Endocardio epericardio sono:
C. contrazioni anomale dei muscolo scheletrico A. membrane di rivestimento dei cuore
D. contrazioni tetaniche dei muscoli striati B. rivestimenti delle arterie
C. rivestimenti delle articolazioni
E. alterazioni fisiologiche dei ritmo cardíaco
D. membrane protettive delfencefalo
204. [M] Per gittata cardiaca si intende; E. legamenti di inserzione dei muscoli sulle ossa
A, Ia quantità di sangue che passa nei tessuti al minuto
208. II cuore si divide in:
B. Ia dilatazione ritmica delle arterie dovuta alia pressione
A. due atri in cui si immettono le vene edue ventricoli da cui hanno
C. il volume di sangue pompato dal ventricolo al minuto
D. Ia forza che il sangue esercita sulle pareti dei vasi origine le arterie
E. il numero di battiti dei cuore al minuto dovuti alia sua contrazione B. due atri in cui si immettono le arterie edue ventricoli da cui hanno
origine le vene
▶La Gittata cardiaca (GC) èIa quantità di sangue espulsa in un C. due atri eun grande ventricolo
minuto econtemporaneamente dai due ventricoli dei cuore. in un D. un atrio eun ventricolo
soggetto adulto di media taglia, in condizioni di riposo, II valore me- E. un grande atrio edue ventricoli

350
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

209. In quante camere èsuddiviso il cuore umano? ricco di ossigeno al miocardio. Le arterie coronarie principali sono
A. Tre:dueatrieunventricolo due: Ia coronaria sinistra eIa coronaria destra.
B. Nessuna: èformato da una camera unica
C, Quattro: due atri edue ventricoli 217. [M] Neiruomo le arterie coronarie, destra esinistra, prov-
D. Due: un atrio eun ventricolo vedono alia vascolarizzazione di:
E. Tre: due ventricoli eun atrio A. cuore

B. midollo spinale
▶Confronta quiz 3209 e3210. C. polmoni
D. intestino

210. Nel cuore sono presenti.... vaivole atrio-ventricolari: E. encefalo


A. due
B. quattro 218. Le cellule dei cuore sono alimentate:
C. molte A. dalla vena giugulare
D. una B. dalla carótide
E. tre C. dall'arteria polmonare
D. dalle coronarie
211. Le vaivole nel cuore si trovano: E. dalla vena porta
A. solo tra ventricoli earterie
B. solo tra atrii eventricoli ▶Vedi quiz 216.
C. tra atrii eventricoli etra ventricoli earterie
D. tra vene eatrii etra ventricoli earterie 219. Nel cuore deiradulto:
E. solo tra vene eatrii A. Ia comunicazione tra iventricoli ècontrollata dalla valvola mitrale

B. Ia comunicazione tra gli atri ècontrollata dalla valvola tricuspide


212. [M/PS] La valvola mitrale si trova tra: C. 1'atrio destro èin comunicazione con il ventricolo destro eTatrio
A. atrio destro eventricolo destro sinistro con il ventricolo sinistro
B. atrio sinistro eventricolo sinistro D. 1'atrio destro èin comunicazione con il ventricolo sinistro efatrio
C. ventricolo destro eventricolo sinistro sinistro con il ventricolo destro
D. atrio destro eatrio sinistro E. 1'atrio destro èin comunicazione con 1'atrio sinistro eil ventricolo

E. ventricolo destro eartéria polmonare destro con il ventricolo sinistro

213. [M] Nel cuore dei mammiferi Ia valvola mitrale mette in co- 220. La parte dei cuore che riceve II sangue dalla periferia è:
munlcazlone: A. 1'atrio destro
A. atrio sinistro eventricolo sinistro B. 1'atrio sinistro

B. vena cava superiore eatrio destro C. il ventricolo sinistro

C. ventricolo destro eartéria polmonare D. il seno aortico


D. ventricolo destro eaorta E. faorta
E. atrio destro eventricolo destro

▶II cuore può essere diviso longitudinalmente in due parti da un


214. Come viene denominata Ia valvola che nel cuore ècollocata setto verticale: una parte destra ocuore venoso perché contiene il
tra atrio destro eventricolo destro? sangue venoso (che arriva dalla periferia), 1'altra sinistra ocuore ar-
A. bicuspide terioso che contiene il sangue ossigenato.
B. ileo-cecale

C. capiliare 221. Airatrio destro arriva sangue:


D. semilunare A. ossigenato
E. tricuspide B. dal ventricolo destro
C. solo dalla vena cava superiore
215. [M] La valvola tricuspide D. dalle vene polmonari
A. si trova alfingresso dei tronco polmonare E. dalle vene cave superiore einferiore
B. impedisce il passaggio di sangue dal ventricolo destro alfatrio
destro 222. L'atrio sinistro riceve sangue:
C. si trova alfingresso delfaorta A. ricco di CO2
B. dalfatrio destro
D. permette il passaggio di sangue dalfatrio sinistro al ventricolo
sinistro C. dalle vene cave

E. impedisce il passaggio di sangue dal ventricolo destro al ventrico¬ D. non ossigenato


lo sinistro E. nessuna delle alternativa ècorretta

216. II cuore viene irrorato: 223. L'atrio sinistro riceve sangue:


A. dalle carotidi comuni A. non ossigenato
B. dalfaorta B. dalle vene cave superiore einferiore
C. dalla giugulare C. dalle vene polmonari
D. dalle coronarie D. delle arterie polmonari
E. dalfaorta toracica E. delfarteria aorta

▶Le arterie coronarie sono vasi specializzati che nascono dalfaorta▶L'atrio sinistro riceve sangue ossigenato dai polmoni tramite le
edecorrono sulla superfície esterna dei cuore portando il sangue vene polmonari.

351
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

224. II sangue delle vene polmonari èricco dl: ▶Vedi quiz 227.
A. carbaminoemoglobina
B. emoglobina 231. Dal ventricolo sinistro sl diparte:
C. ossiemoglobina A. farteria polmonare
D. anidride carbônica B, Ia vena cava

E. nessuna delle risposte precedenti C. Taorta addominale

D. Ia vena polmonare
225. [M/PS] Nei mammiferl II sangue che arriva airatrlo sinistro E. nessuno dei vasi proposti
proviene:
A. dairaorta ▶II sangue ossigenato dai polmoni viene immesso, tramite le vene
B. dalla circolazione sistêmica polmonari, nell'atrio sinistro che Io pompa nel ventricolo sinistro eda
C. dalla vena cava inferiore qui, mediante l’arteria aorta, viene immesso nelia circolazione genera-
D. dalla circolazione coronarica le, L’aorta viene comunemente divisa in tre porzioni: 1) aorta ascen¬
E, dalla circolazione polmonare dente, il tratto compreso dal cuore alia metà dello sterno eda cui si
dipartono le arterie coronarie; 2) arco dell’aor1a; 3) l’aorta discenden-
226. Indicare In quale delle seguenti strutture vascolari scorre II te, che comprende Taorta toracica e1'aorta addominale. Dali’ aorta
sangue maggiormente ossigenato: originano le arterie che portano il sangue atutto l’organismo. Si parla
A. Vena porta di grande circolazione per indicare quella che parte dal cuore etra-
B. Artéria polmonare sporta alia periferia il sangue ricco di ossigeno. Nelia grande circola¬
C. Arterie renali
zione le arterie trasportano sangue ricco di ossigeno mentre le vene
D. Vene polmonari trasportano sangue povero di ossigeno. Nelia piccola circolazione le
E. Capiliari arterie trasportano sangue povero di ossigeno mentre le vene tra¬
sportano sangue ricco di ossigeno. Vedi anche quiz 227.
227. [M] II percorso che II sangue deossigenato compie per
glungereal polmonl è: 232. [M] Quale/i dei seguenti vasi sanguigni trasporta/no sangue
A. Vena polmonare -Atrio sinistro -Ventricolo sinistro -Artéria ossigenato?
polmonare 1. Artéria polmonare
B. Vena cava superiore -Atrio destro -Ventricolo sinistro -Artéria 2. Vena polmonare
polmonare 3. Artéria renale
C, Vene cave -Atrio destro -Ventricolo destro -Artéria polmonare A. Solo 2
D. Vene cave -Atrio sinistro -Ventricolo sinistro -Artéria polmonare B. Solo 1e3
E. Artéria polmonare -Atrio destro -Atrio sinistro -Vena polmonare C. Solo 2e3
D. Solo 1e2
▶Precisamente il flusso sanguigno (deossigenato) che arriva dalla E. Solo 3
periferia viene raccolto dalla vena cava superiore ed inferiore; da
queste vene il sangue entra nell’atrio destro, viene spinto nel ventri¬ ▶Vedi quiz 231.
colo destro, etramite il tronco delfarterla polmonare entra nei pol-
moni per ossigenarsi. 233. [M] II cono arterioso, da cui sl originano le arterie polmonari:
A. èrinforzato da tessuto muscolare striato
228. Nel mammiferl II sangue dal ventricolo destro viene pompato: B. parte dal ventricolo destro
A. nelia grande circolazione C. fa parte delia circolazione sistêmica
B. nell'aorta
D. dopo Ia nascita trasporta il sangue ossigenato
C. atutte le parti dei corpo E. entra nell’atrio sinistro
D. nelle arterie carotidi

E. nelia piccola circolazione 234. Quando II cuore si rilascla sl ha una:


A. diastole
▶La piccola circolazione trasporta sangue venoso, ricco di anidrideB . a t r e s i a
carbônica, dal cuore destro ai polmoni, dove il sangue viene purifica- C. fisfole
to eriportato ai cuore sinistro ossigenato.
D. pressione maggiore
E. sistole
229. Nel mammiferl II sangue dal ventricolo destro viene pompato:
A. ai polmoni
▶La sistole èIa fase di contrazione: nelia sistole atriale il sangue
B. alia parte destra dei corpo
C. alia testa contenuto negli atri passa nei ventricoli; nelia sistole ventricolare,
D. alia parte sinistra dei corpo viene espulso il sangue contenuto nei ventricoli. La fase opposta alia
sistole èIa diastole: nelia diastole ventricolare si ha il rilassamento
E. atutto il corpo dei ventricolo, nelia diastole atriale si ha il rilassamento dell'atrlo.
L'atresla consiste nell'occlusione parziale ototale di un orifizio odot-
▶Vedi quiz 227.
to naturale. Ad esempio, 1’atresia delia tricuspide èuna malattia car¬
230. [M] Nel cuore dei mammíferi il sangue che esce dal ventri¬ díaca caratterizzata dali’ostruzione dei flusso sanguigno dall’atrio
colo destro: destro al ventricolo destro.

A. va verso ipolmoni dove libera ossigeno


B. va verso ipolmoni attraverso Ia vena polmonare 235. [M] La contrazione degli atri dei cuore comporta:
C. èpovero di ossigeno eva verso ipolmoni A. Ia chiusura delle valvole tricuspide ebicuspide
B. Ia sistole dei ventricoli
D. passa nelfatrio destro equindi va verso ipolmoni
C. Ia diastole dei ventricoli
E. viene spinto nel circuito sistêmico

352
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGLA ©Artquiz BIOLOGIA

D. 1'apertura delle valvole semilunari B. il battito cardíaco


E. Ia diastole degli atri C. Ia contrazione dei miometrio
D. il sistema di conduzione dei cuore
236. La diastole è: E. Ia contrazione dei miocardio
A. Ia fase inspiratoria alveolare
B. Ia fase di rilasciamento dei cuore 242. [M/PS] Durante Ia sistole ventricolare sono:
C. una delle parti di cui ècomposto un osso lungo A. chiuse le valvole tra vene eatri
D. Ia fase di contrazione dei cuore B. aperte le valvole tra ventricoli earterie
E. Ia fase di pressione massima nelle arterie C. aperte le valvole tra atri earterie
D. chiuse le valvole tra arterie eventricoli
▶II ciclo cardíaco comprende le fasi di diastole edi sistole. DuranteE. aperte le valvole tra atri eventricoli
Ia diastole tutto il cuore èrilassato, permettendo ai sangue di fluire
dentro tutte equattro le cavità. Attraverso le vene cave il sangue ▶Vedi quiz 236. Le valvole tra ventricoli earterie sono le valvole
entra nell'atrio destro, mentre attraverso le vene polmonari entra semilunari aortiche (sinistra) epolmonari (destra).
nelFatrio sinistro. Le valvole atrioventricolari sono aperte consenten-
do il passaggio dei sangue da atri aventricoli. La sistole comincia 243. Una valvola semllunare dei cuore umano si chiude quando:
con una contrazione degli atri che determina il riempimento completo A. il livello di ossigeno dei sangue diminuisce nei tessuti
dei ventricoli. Quindi si contraggono iventricoli. La loro contrazione B. Ia pressione sanguigna nel ventricolo sinistro èpiü grande di
chiude le valvole atrioventricolari eapre le valvole semilunari (valvola quella nellaorta
aortica epolmonare); il sangue povero di ossigeno viene spinto ver¬ C. un’altra valvola semilunare si apre
so Ipolmoni, mentre quello ricco di ossigeno si dirige verso tutto II D. Ia pressione sanguigna nellaorta èpiü grande di quella nelia ve-
corpo attraverso 1'aorta. na cava

E. Ia pressione sanguigna nel ventricolo destro èminore di quella


237. [M] Possiamo affermare che durante Ia diastole ventricolare: neliarteria polmonare
A. Ia pressione sanguigna raggiunge ivalori piü elevati
B. Ia pressione ematica alFinterno dei sistema arterioso cade ▶Le valvole semilunari servono ad impedire il riflusso dei sangue
C. II sangue fluisce dai ventricoli al circolo ematico nei ventricoli destro esinistro. Esse si chiudono se Ia pressione nel
D. Ia pressione ematica alfinterno dei ventricoli aumenta ventricolo èinferlore aquella dei vaso dove immettono il sangue.
E. Ia pressione ematica negli atri diminuisce
244. [M] Aquale delle strutture Indicate In figura con numeri cor-
▶La pressione arteriosa sistêmica èIa pressione dei sangue arte¬ rlsponde II pace-maker naturale che induce Ia contrazione dei
rioso sistêmico misurata alivello cardíaco, intesa come 1'intensità cuore?
delia forza che il sangue esercita su una parete dei vaso dl area unl-
taria. Tale pressione varia lungo tutto Tapparato vascolare dlminuen- 5
do progressivamente dal ventricolo sinistro dei cuore fino alie arterlo-
le. Durante la contrazione oSistole ventricolare si ha Ia Pressione
Sistolica 0Massima, mentre durante il rilassamento oDiastole ven¬
tricolare si ha la Pressione Diastolica oMínima. 4

238. Quale dei seguenti eventi segna rinizio delia sistole ventri¬
colare?

A. Inspirazione
B. Contrazione atriale

C. Apertura delle valvole atrioventricolari


D. Apertura delle valvole semilunari
E. Chiusura delle valvole atrioventricolari

239. [M/PS] La pressione dei sangue ha un valore medio com-


preso tra 80/120. La mínima corrisponde alia:
A. chiusura delle valvole anido di rondine
B. diastole ventricolare ▶II pacemaker naturale dei cuore èil nodo seno atriale, situato nelia
C. diastole atriale parte anteriore delia giunzione delfatrio destro con la vena cava su-
D. sistole atriale periore.Presentaunaformadimezzaluna.Èvascolarizzatodalfarte-
ria dei nodo dei seno. II nodo risulta costituito da abbondante tessuto
E. sistole ventricolare
collagene che circonda piccole cellule miocardiche di colore pailido,
▶Vedi quiz 237. con scarse miofibrille. II nodo senoatriale produce Timpulso nervoso
che come una scossa elettrica genera la contrazione dei cuore.
240. La sistole è:
A. la fase di contrazione dei cuore 245. II pacemaker primário dei cuore èrappresentato:
B. non ha ache fare con il cuore A. dal nodo atrio-ventricolare

C. una fase delia contrazione muscolare B. dal nodo seno-atriale


D. la fase di rilasciamento dei cuore C. dal fascio di His
D. dalfatrio destro
E. la fase di riempimento dei ventricoli
E. dalla valvola mitralica
241. II termine sistole indica:
A. la distensione dei miocardio ▶Vedi quiz 244.

353
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

246. II nodo senoatriale dei cuore ècostituito da cellule: A. ventricolo sinistro eaorta
A. dei tessuto muscolare B. atrio destro eventricolo sinistro
B. dei tessuto nervoso C. atrio destro eventricolo destro
C. dei tessuto connettivale D. atrio sinistro eatrio destro
D. staminali E. atrio sinistro eventricolo sinistro
E. che secernono ormoni
▶La valvola mitralica consente il passaggio dei sangue ossigenato
▶Vedi quiz 244. dallatrio sinistro al ventricolo sinistro. La stenosi mitralica èuna val-

vulopatia caratterizzata da ostacolato riempimento diastolico dei ven¬


247. Cos’è II nodo senoatriale? tricolo sinistro. La piú frequente causa di stenosi mitralica è1’endo-
A. Una regione particolare situata nelia parete tra 1’atrio destro e1’atrio cardite batterica da streptococco beta-emolitico, che colpisce seletti-
sinistro che ritarda Timpulso di passaggio dall'atrio al ventricolo vamente icomponenti delia struttura delia valvola mitrale, ispessi-
B. La curva che compie larteria polmonare prima di immettersi nel mento eretrazione dei lembi valvolari, cuspidi valvolari, commissure
c u o r e ecorde tendinee.
C. Una malformazione delle ghiandole mammarie
D. Una malformazione delia valvola aortica 253. [M] Quale tra iseguenti NON èun componente dei sistema
E. Una porzione specializzata dei tessuto muscolare cardiaco che di conduzione dei battito cardiaco?
mantiene il ritmo di pompaggio dei cuore determinando Ia fre- A. Nodo seno-ventricolare
quenza con cui si contrae B. Fibre di Purkinje
C. Fascio di Flis
▶Èil generatore dello stimolo elettrico che regola il battito cardiaco.
D. Nodo seno-atriale
E. Nodo atrio-ventricolare
248. [M] Quali delle seguenti strutture si trova al limite tra Ia ve-
na cava superiore eTatrio destro dei cuore umano? ▶II sistema di conduzione dei battito cardiaco ècostituito da: Nodo
A. Nodo atrio-ventricolare
seno-atriale (nodo SA), Vie internodali (o Fasci atriali internodali),
B. Valvole semilunari
Nodo atrio-ventricolare (nodo AV), Fascio interventricolare (Fascio di
C. II fascio di Flis
Flis), Sistema di Purkinje (Fibre di Purkinje). II nodo seno-ventricolare
D. Fibre dei Purkinje non esiste.
E. Nodo seno-atriale
Si consideri che le strutture dei sistema di conduzione, non sono
capaci di sviluppare una valida contrazione, ma sono invece in grado
249. [M] Quale delle strutture sotto elencate appartiene al siste¬ di generare econdurre un potenziale d’azione attraverso il cuore. Ad
ma di conduzione dei cuore?
una adeguata esincrona contrattilità provvedono le altre fibre dei
A. La vena cava superiore tessuto muscolare cardiaco.
B. Uaorta ascendente
C. II nodo senoatriale
254.11 diagramma mostra come Ia pressione cambia nelFatrio
D. Uarterla coronaria sinistra
sinistro, ventricolo sinistro eaorta durante un battito cardiaco
E. La valvola tricuspide in un umano in salute.

250. L'accelerazlone delia frequenza delle pulsazionl dei cuore,


conseguente aun forte spavento, èdovuta auna stimolazione
da parte dei:
A. sistema nervoso parasimpatico c
o
ventricolo sinistro
B. sistema nervoso simpático CO

C. sistema endocrino O ) aorta


D.
D. sistema nervoso volontario atrio sinistro
E. cervelletto

▶La frequenza cardiaca ègovernata dalle due diramazioni dei si¬


stema nervoso autonomo: inervi simpatici accelerano la frequenza O* Xo!2 0.4 0.6 0 . 8
cardiaca quando ci eccitiamo einervi parasimpatici rallentano la Tempo (s)
frequenza cardiaca quando ci rilassiamo. In un individuo sano c’è
Quale riga mostra gli eventi corretti durante II período X?
equilíbrio ocoordinazione di queste due forze in opposizione, che volume dei sangue] valvola semilunare| muscoli delia parete
può cambiare allistante aseconda delle emozioni, dei pensieri o r i g a n e l l ’ a t r i o s i n i s t r o nell’aorta dei ventricolo sinistro
1 diminuisce chiuso rilassati
delle attività dei corpo. 2 diminuisce aperto rilassati
3 aumenta chiuso contratti
251. Che effetto ha 1’istamina sul cuore? 4 diminuisce aperto contratti
5 aumenta chiuso rilassati
A. Aumenta la frequenza cardiaca
B. Diminuisce la gittata cardiaca A. riga 1
C. Provoca bradicardia B. riga 4
D. Antiaritmico C. riga?
E. Aumenta la pressione sistolica D. riga 5
E. riga 3
252. [M] La stenosi delle valvole cardiache ècausata da rigidità e
calcificazione dei loro lembi econseguente riduzione dei flusso san- ▶Nel tratto Xil sangue scende dallatrio sinistro al ventricolo sinistro
guigno attraverso di esse. La stenosi mitralica comporta riduzione con la valvola mitrale aperta. La valvola semilunare nellaorta èchiu-
dei flusso sanguigno tra: sa perché la pressione dellaorta èpiú elevata di quella dei ventricolo

354
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

sinistro. Imuscoli delia parete dei ventricolo sinistro sono rilassati Questa caratteristica consente loro di effettuare gli scambi gassosi,
perché non siamo ancora nelia sistole. di nutrienti edi cataboliti tra il sangue eitessuti. La permeabilità
deirendotelio aumenta durante un'infiammazione in risposta alia pro-
255. La pressione media esercitata dal cuore sul sangue In una duzione di istamina, prostaglandine ed interleuchine, che provocano i
giraffa, paragonata con Ia stessa In un uomo, è: maggiori sintomi dell'infiammazione (detta anche flagosi), come gon-
A. dipende dalla pressione esterna fiore, rossore ecalore.
B. maggiore -Venule: consentono ai sangue deossigenato di ritornare dai capiliari
C. molto minore verso le vene, Adifferenza delle arteriole, Ia parete vasale èpiü sottile.
D. minore -Vene: grandi vasi collettori, come Ia vena succiavia, Ia vena giugu-
E. uguale lare che entrano nelia vena cava superlore eIa vena renale eIa vena
iliaca; che sfociano nelia vena cava inferiore.
▶II cuore deve pompare il sangue fino alia testa delTanimale che Ivasi sanguigni non intervengono attivamente nel trasporto di san¬
sta molto in alto. gue (non hanno una peristalsi apprezzabile), ma le arterie -ele vene
in un certo modo -possono regolare il loro diâmetro interno mediante
256. [M] La circolazione ematica doppia ecompleta compare per Ia contrazione dello strato muscolare, influenzando l'irrorazione dei
Ia prima volta: sangue agli organi. La vasocostrizione èdeterminata da fattori endo-
A. nei ciclostomi crini (vasopressina, angiotensina, aldosterone), paracrini (prosta¬
B. in tutti ivertebrati glandine) edal sistema nervoso autonomo. La vasodilazione èun
C. negliuccelli processo simile indotto da mediatori antagonisti, il piü importante dei
D. negli anfibi quali èTossido di azoto (chiamato per questa ragione fattore derivato
E. nei pesei ossei di rilassamento delTendotelio). Vasocostrizione evasodilatazione
sono anche usati antagonisticamente come metodi di termoregola-
▶Nei pesei (tranne iDipnoi) enei ciclostomi il cuore èformato da zione.
due cavità eIa circolazione sanguigna èsemplice in quanto il sangue Uossigeno (legato alTemoglobina nei globuli rossi) èIa sostanza piü
passa una volta sola per II cuore. Negli anfibi (come nei rettili), il cuo¬ importante trasportata dal sangue. In tutte le arterie tranne Tarteria
re èformato da tre cavità (due atri eun ventricolo). Ia circolazione polmonare, Temoglobina èaltamente saturata con l'ossigeno (95-
sanguigna èdoppia (il sangue passa due volte per il cuore) eincom¬ 100%), mentre in tutte le vene tranne Ia vena polmonare èdesatura-
pleta (il sangue ossigenato edeossigenato si mescolano nelTunico ta acirca il 70%: tali valori si invertono nelia circolazione polmonare.
ventricolo). Negli Uccelli eMammiferi, il cuore èformato da quattro La pressione sanguigna ètradizionalmente espressa in millimetri di
cavità (due atri edue ventricoli). Ia circolazione sanguigna èdoppia e mercúrio (1 mmHg =133 Pa). Nelle arterie varia da 120 mmHg o
completa (il sangue ossigenato edeossigenato non si mescolano). pressione massima (o sistolica dovuta alia contrazione dei cuore) a
80 mmHg opressione minima (o diastolica che corrisponde ai rilas¬
VASI SANGUIGNI: ARTERIE, VENE ECAPILLARI samento dei cuore). Al contrario, Ia pressione nel sistema venoso è
costante eraramente supera i10 mmHg.
Si definiscono vasi sanguigni osanguiferi icondotti dei sistema circo-
latorio adibiti al trasporto dei sangue attraverso il corpo. Le tipologie 257. [M] Individua 1'unica affermazione NON corretta. NelTappa-
piü importanti sono le arterie ele vene, che portano, rispettivamente, r a t o c i r c o l a t o r i o d e l Tu o r n o l e a r t e r i e . . .
il sangue dal cuore al resto delTorganismo eviceversa. A. sono circondate da tessuto muscolare liscio
Arterie evene hanno Ia stessa struttura di base. La parete interna è B. presentano valvole anido di rondine
detta endotelio ed ècircondata dal tessuto connettivo subendotelia- C. possiedono fibre di elastina
le. Attorno aquesto si trova uno strato di muscolo vascolare liscio, D. possono trasportare sangue non ossigenato
che èparticolarmente sviluppato nelle arterie per aiutare Tavanza- E. sono circondate da tessuto connettivo
mento dei sangue verso itessuti. Infine, vi èun ulteriore strato di
tessuto connettivo noto come avventizia, che nei vasi piü grandi con- 258. Nel sistema vasale si susseguono nelTordlne:
tiene inervi che servono Io strato muscolare eicapiliari per il tra¬ A. arterie-vene-capiliari
sporto dei nutrienti. Lungo le vene, in cui le pareti sono molto piü B. dipende dalla parte dei corpo considerata
sottili ed estensibili rispetto aquelle delle arterie, sono dislocate le C. arterie-capiliari-vene
valvole anido di rondine che impediscono il riflusso dei sangue. D. capiliari-vene-arterie
Icapiliari constano in poco piü di uno strato di endotelio etalvolta di E. vene-capiliari-arterie
tessuto connettivo.
Quando ivasi sanguigni si connettono aformare una regione partico¬
larmente vascolarizzata ci si trova in presenza di una anastomosi. 259. Quale fra le alternative proposte èIa sequenza plú lógica
Essa consente al sangue di trovare percorsi alternativi per fluire in per elencare le strutture anatomiche?
caso di ischemia. A. Venule, sfinteri precapiliari, arteriole, capiliari
Vi sono varie tipologie di vasi sanguigni: B. Arteriole, sfinteri precapiliari, capiliari, venule
-Arterie: aorta (l'arteria principale, trasporta il sangue fuori dal cuore) C. Arteriole, capiliari, sfinteri precapiliari, venule
eisuoi rami, come Tarteria carotidea, Tarteria succiavia, il tronco D. Arteriole, venule, sfinteri precapiliari, capiliari
celiaco, le arterie mesenteriche, l'arteria renale eTarteria iliaca. E. Venule, arteriole, capiliari, sfinteri precapiliari
-Arteriole: sono vasi sanguigni di diâmetro molto piccolo (0,2 mm)
che si estendono esi diramano daile arterie precedendo icapiliari. 260. Per definizione, le arterie sono vasi sanguigni che:
Costituiscono il sito principale delia resistenza vascolare. A. trasportano II sangue dalla periferia al cuore
-Capiliari: sono ivasi sanguigni piü piccoli, con un diâmetro maggio¬ B. sono dotati di valvole tricuspidi
re 0uguale a5|um, che può essere quindi di poco inferiore aquello C. hanno origine dal cuore
di un singolo eritrocita (6-8 |jm). Icapiliari sono vasi sanguigni posti D. trasportano il sangue dai reni al cuore
tra Testremo terminale di un'arteriola equello distale di una venula. E. non sono mai circondati da muscolatura

355
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

261. Le arterie: zioni dei vasí sanguigni con Ia píú alta resistenza al flusso san-
A. originano dai due atri etrasportano sangue ai polmoni gulgno. In un Indivíduo sano la pressione piü alta dei sangue si
B. originano dai due ventricoli etrasportano sangue ai tessuti trova:

C. originano dai due atri etrasportano sangue ai tessuti A. Neiraorta

D. presentano le valvole mitrali B. Nelia vena cava


E. arrivano ai due ventricoli C. Neicapiliari
D. NelParteria polmonare
262. [M] Quale delle seguenti affermazioni sulle arterie ècorretta? E. Nelia vena polmonare
A. Trasportano il sangue dalla periferia verso il cuore
B. Lungo il loro decorso presentano numerose valvole 270. Uaorta è:

C, Trasportano sempre sangue ossigenato A. un vaso arterioso

D. Trasportano sempre sangue non ossigenato B. un vaso degli arti superiori


E. Trasportano il sangue dal cuore verso la periferia C. unvasovenoso
D. un vaso dei cuore

263. Qual èil vaso che porta II sangue venoso dal cuore ai pol¬ E. un vaso linfatico
moni?
A . L’ a o r t a 271. [M] Nell’apparato circolatorio:
B. L'arteria polmonare A. l’aorta trasporta sangue arterioso
C. La vena giugulare B. le arterie coronarie nascono dall'arteria polmonare
D. La vena cava C. le vene cave nascono dal ventricolo destro

E. La vena polmonare D. Tarteria polmonare trasporta sangue arterioso


E. le vene polmonari trasportano sangue venoso
264. Nelle arterie polmonari:
A. circola sangue arterioso, ricco dl ossigeno epovero di anidride 272. Quale dei seguenti vasi sanguigni NON comunica diretta-
carbônica mente con il cuore?
B. circola sangue arterioso, povero di ossigeno ericco di anidride A. Aorta
carbônica B. Artéria femorale

C. circola sangue venoso, povero di ossigeno ericco di anidride C. Artéria polmonare


carbônica D. Vena polmonare
D. circola una miscela di sangue arterioso evenoso E. Vena cava superiore
E. circola sangue venoso, ricco di ossigeno epovero di anidride
carbônica ▶L ' a r t e r i a f e m o r a l e s i t r o v a n e l i a c o s c i a e d è l a c o n t i n u a z i o n e
dell'arteria iliaca esterna.

265. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'arteria pol¬


monare ècorretta? 273. Quali tra iseguenti vasi sanguigni non ha una connessione
A. Porta sangue ricco di CO2 ai polmoni, partendo dal ventricolo diretta con il cuore?
sinistro A. vena cava inferiore

B. Porta sangue ricco di O2 ai polmoni, partendo dal ventricolo destro B. artéria polmonare
C. Porta sangue ricco di O2 al cuore, partendo dai polmoni C. artéria aorta

D. Porta sangue ricco di CO2 ai polmoni, partendo dal ventricolo D. artéria mesenterica inferiore
destro E. arterie coronarie

E. Porta sangue ricco di O2 ai polmoni, partendo dal ventricolo sinistro


274. Come vengono denominate le valvole che si trovano all’
266. II dotto detto di Botallo presente nelia circolazione fetale è: origine delia artéria aorta edelia artéria polmonare?
A. la comunicazione tra idue ventricoli dei cuore A. ileo-cecali
B. la comunicazione tra l'arteria polmonare el'arteria aorta B. tricuspidi
C. la comunicazione tra orecchio medio efaringe C. semilunari
D. la comunicazione tra l'arteria ombelicale ela vena ombelicale D. capiliari
E. parte dei cordone ombelicale E. bicuspidi

267. Che cos'è 1'aorta? 275. [M/PS] La carótide è:


A. Un vaso dei sistema linfatico A. un'arteria che porta sangue alie braccia
B. La principale vena dei corpo umano B. un'arteria che porta sangue al cuore
C. Una ghiandola esocrina C. una vena che porta sangue ai polmoni
D. La vena che porta il sangue dal cuore ai polmoni D. un'arteria che porta sangue alia testa
E. La principale artéria dei corpo umano E. una vena che va al fegato

268. [M/PS] L’aorta nasce: 276. In quale parte dei corpo, viene portato il sangue tramite le
A. dal tronco dell'arteria polmonare arterie succiavie?
B. dal ventricolo destro dei cuore A. Nell'addome
C. dall'atrio destro dei cuore B. Nelle gambe
D. dal ventricolo sinistro dei cuore C. Negli arti superiori, pareti toraciche e, tramite le arterie vertebrali,
E. dall'atrio sinistro dei cuore parte dell’encefalo,
D. Nelia testa enel collo
269. La rete dei capiliari comprende 1’area piú grande delle se- E. Neltorace

356
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

277. La giugulare è: D. tonaca media


A. un vaso degli arti inferiori E. tonaca própria
B, unvasovenoso
C, un vaso arterioso ▶La lamina basale (o membrana basale) èquella parte delia matri-
D. un vaso dei cuore ce extracellulare che separa itessuti connettivi, oitre che dallepitelio,
E. un vaso linfatico dairendotelio, dalle fibre muscolari edal tessuto nervoso. Vedi anche
quiz 68.
▶Le vene giugulari portano il sangue carico di CO2 dalla testa al
cuore attraverso Ia vena cava superiore. Si distinguono due vene 283. II sangue ossigenato giunge al cuore attraverso:
giugulari interne (destra esinistra), due vene giugulari esterne (de¬ A. Ia vena cava inferiore
stra esinistra) edue vene giugulari anteriori (destra esinistra). B. le arterie polmonari
C. 1'aorta
278. In quale distretto anatomico dei corpo umano decorre Ia D. le vene polmonari
vena giugulare? E. Ia vena cava superiore
A, arti superiori
B. addome 284. II sangue arterioso proveniente dai poimoni giunge al cuore
C. torace attraverso:
D. collo A. le arterie polmonari
E. arti inferiori B. le vene polmonari
C. 1’aorta toracica
279. La safena è: D, le vene cave
A. un vaso dell’arto inferiore E, Ia vena porta
B. un vaso dell’arto superiore
C. Ia seconda vertebra cervicale 285. II sangue venoso arriva al cuore per mezzo delia:
D. un osso dei piede A. vena mesenterica
E. un osso dei crânio B. vena porta
C. aorta

▶Le vene safene sono due grandi vene che percorrono Ia gamba eD. vena cava
Ia coscia. E. venafemorale

280. Le vene sono Ivasi che: 286. [M/PS] Neirapparato circolatorio le valvole airinterno delle
A. trasportano ossigeno v e n e :

B. portano II sangue verso II cuore A. sono costituite da spessi strati di tessuto muscolare
C. portano il sangue alia periferia dei corpo B. consentono al sangue di procedere In un'unica direzione
D. effettuano Ia filtrazione delia linfa C. collaborano con Ia loro contrazione afar avanzare il sangue
E. portano il sangue al cervello D. favoriscono il flusso dei sangue nei capiliari periferici
E. permettono Ia dilatazione delle vene per un migiior scorrimento
281. La struttura dei vaso sanguigno indicata In figura con Ia dei sangue
lettera Acorrisponde a:
287. Rispetto alie arterie, le vene sono caratterizzate da:
A. valvole unidirezionali per impedire il reflusso dei sangue
B. una maggiore pressione dei sangue che vi scorre
C. una maggiore quantità di elastina neile pareti
D. pareti di maggiore spessore
E. una tonaca muscolare liscia piú spessa

288. [M] Le valvole anldo di rondine sl trovano:


A. túnica elastica A, neile vene

B. epitelio B. tra atri eventricoli


C. unica connettivale C. nei capiliari
D. túnica muscolare D. neitaorta discendente
E. endotelio E. neile arterie degli arti inferiori

▶Tutti ivasi sanguigni hanno Ia stessa struttura di base. La parete 289.1 capiliari sono:
interna èdetta endotelio ed ècircondata dal tessuto connettivo su- A. vasi sanguigni presenti solo neltepidermide
bendoteliale. Attorno aquesto si trova uno strato di muscolo vascola- B. Ia parete assorbente delllntestino
re liscio, che èparticolarmente sviluppato neile arterie. Infine, vi èun C. le radiei dei peli dei mammiferi
ulteriore strato di tessuto connettivo noto come ravventizia, che con- D. Iprolungamenti delle cellule nervose
tiene Inervi che servono Io strato muscolare, eIcapiliari per II tra- E. sottili vasi sanguigni tra le arterie ele vene
sporto dei nutrienti nei vasi piú grandi.
290.1 vasi con II diâmetro piú piccolo sono detti:
282. Le cellule endotellall dei vasi capiliari sl interfacciano con II A. linfatici
tessuto connettivo tramite Ia... B. capiliari
A. tonaca intima C. arterie
B. lamina basale D. arteriole
C. tonaca avventizia E. vene

357
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

291.1 capiliari hanno un ruolo cruciale neN’apparato circolatorio ▶Se Ia temperatura corporea èelevata, Ia dilatazione dei vasi san-
perché al loro livello ha luogo: guigni dei derma aumenta Ia circolazione superficiale efavorisce Ia
A. Ia cessione dl anidride carbônica da parte dei sangue dispersione dl calore.
B. un aumento dei flusso cardíaco

C. Io scambio dl nutrienti eprodotti dei metabolismo tra sangue e 298. L’aumento delia temperatura ambientale produce vari effetti
cellule sugli organismi viventi. Quale tra iseguenti non èindotto da un
D. Ia produzione dei globuli rossi aumento delia temperatura;
E. Ia produzione dei globuli bianchi A. dilatazione dei capiliari sanguigni
B. sudorazione
C. diminuzione dell’attività muscolare
292. Lo scambio di gas tra Itessuti eil sangue avviene alivello di:
D. animazione
A. capiliari
B. villi intestinali E. erezione dei peli
C. vene
D. arterie 299. [M] La vasocostrizione si verifica come risposta ad una diminu¬
E. arteriole zione delia temperatura corporea. La vasodilatazione èconseguenza
delfaumento delia temperatura corporea odeiringestione di sostan-
293. Quale dei seguenti non èin relazione con la bassa velocità ze alcoliche. Auna persona che ha la pressione sanguigna bas-
dei flusso sanguigno attraverso Icapiliari? sa èconsigliabile al mattino:
A. Efficiente diffusione dei substrati metabolici A. bere un bicchiere d'acqua ezucchero
B. Pressione sistolica dei sangue B. fare un bagno caldo
C. fare una doccia fredda
C. Caduta precipitosa delia pressione sanguigna
D. bere un bicchiere di latte caldo
D. Efficiente diffusione gassosa
E. Nessuna delle risposte precedenti E. bere un bicchierino di grappa

▶Abbassare la temperatura corporea provoca vasocostrizione


▶L’area delia sezione dei capiliari èpiuttosto elevata per cui il flusso
sanguigno èbasso. La caduta di pressione avviene prima delfing- quindi II lume, ovvero il diâmetro dei vaso sanguigno attraverso cui
resso dei sangue nei capiliari. scorre il sangue, diminuisce equindi la pressione sanguigna aumen¬
ta. In medicina si usano Ivasocostrittori per trattare l'ipotensione. II
294. In quale fra Iseguenti condottl ematicl la viscosità del san¬ processo inverso èla vasodilatazione.
gue risulta creare un magglor ostacolo?
A. Nelfaorta 300. [M] Mi metto sotto 1'acqua delia doccia senza sapere che lo
B. Nelia vena cava superiore scaldabagno non funziona. Quall dl questi processi fislologicl
NON avverrà?
C. In un capiliare
D. In un'arteriola A. Ivasi sanguigni sotto la pelle si restringono
E. Nelia vena cava inferiore B. Ivasi sanguigni sotto la pelle si dilatano
C. Vengono secreti ormoni che elevano il metabolismo basale
D. Si innalza se pur lievemente la pressione sanguigna
295. La legge di Starling riguarda; E. Brividi di freddo corrono lungo tutto il corpo
A. I'eccitabilità del cuore

B. il quoziente respiratório 301. [M/PS] Quando la temperatura delLambiente esterno scen-


C. la filtrazione capiliare
de di molto al di sotto dello 0°C, nelia pelle scatta un meccani-
D. le funzioni del pancreas smo di termoregolazione che consiste in:
E. la secrezione ghiandolare A. aumento delia sudorazione

B. termodispersione
▶La legge di Starling descrive il movimento di un liquido attraversoC. vasocostrizione delle arterie profonde del derma
un capiliare in funzione delia pressione netta attraverso la parete,
D. vasodilatazione delle arteriole superficial! delia pelle
che èdata dalla somma delle pressioni idrauliche ed oncotiche, e
E. vasocostrizione delle arteriole superficial! delia pelle
delia conduttanza idraulica, che esprime la permeabilità alfacqua
delia parete del capiliare. S I S T E M A L I N FAT I C O

296. Neiruomo la temperatura, fisiologicamente: 302. II sistema linfatico:


A. varia di diversi gradi nel corso delia giornata A. raccoglie Ifluidi interstiziali eli riporta ai circolo generale
B. oscilia tra 36 °C 39 °C
B. trasporta gli ormoni dalle ghiandole endocrine ai diversi distretti
C. èdi36°C
corporei
D. èdi37°C
C. filtra II sangue etrasporta gli ormoni ai diversi distretti corporei
E. oscilia tra 36 e37,3 °C D. filtra II sangue
E. ha funzione eritropoietica
297. Se la temperatura corporea di un indivíduo supera I37°C, I
sistemi di controllo deiromeostasi fanno si che nel suo organi¬ ▶II sistema linfatico drena itessuti dai liquidi esostanze di scarto in
s m o s l v e r i fi c h i : eccesso, esvolge inoltre importanti funzioni di metabolismo dei
A. dilatazione dei vasi sanguigni grassi (la linfa permette rassorbimento dei trigliceridi, “veicolandoli”
B. diminuzione del flusso sanguigno verso l'apparato cutâneo verso II fegato), di trasporto delle proteine eha funzione immunitaria:
C. assenza di sudorazione
lungo le vie linfatiche esistono infatti degli organi (linfonodi) capaci di
D. aumento deli'attività respiratória produrre Ilinfociti, una serie speciale di globuli bianchi, deputati all'e-
E. costrizione dei vasi sanguigni liminazione dei microrganismi patogeni (virus, batteri, funghi eproti-

358
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

sti). Caratteristica dei sistema linfatico èdi permettere Ia circolazione


delia linfa verso un'unica direzione, adifferenza invece dei sistema
venoso-arterioso che permette un flusso chiuso ecircolare dei san¬
gue, Inoltre, Ia circolazione delia linfa, adifferenza di quella sangui-
gna, non avviene sulla spinta di una apposita pompa (cuore) ma è
messa In moto dalfazione meccanica dei muscoli. Infatti, grazie alia
contrazione edecontrazione dei muscoli corporei, ifluidi In eccesso
vengono messi In movimento, defluendo dai tessuti ai vasi linfatici,
evitando cosi Ia formazione di edema (ristagno idrico).

303. Le tonsille sono:


Quale sequenza di numeri mostra il corso dei flusso sanguigno
A. produttrici di enzimi digestivi dal punto di entrata ai cuore ai punto di uscita dal cuore?
B. nessuna delle altre risposte ècorretta A. 5-6-4-7-2-3-1
C. organi coinvolti nelia digestione B, 2-3-1-6-5-4-7
D. ghiandole salivar! C, 6-4-7-5-2-3-1
E. organi linfoidi D. 2-3-7-1-5-4-6
E. 5-6-4-7-1-2-3
304. [M] La milza è:
A. una ghiandola esocrina 308. Qual èil percorso corretto seguito dai globuli rossi nel cor¬
B. un organo delfapparato digerente so dei ciclo cardiaco nell’adulto?
C. un organo delfapparato urinário A. Atrio destro, valvola tricuspide, ventricolo destro, artéria polmona-
D. un organo linfoide re, circolazione polmonare, vene polmonari, atrio sinistro, ventri¬
E. una ghiandola endocrina colo sinistro, valvola mitrale, aorta
B. Aorta, ventricolo sinistro, valvola mitrale, atrio sinistro, vene pol¬
305. [M] Quale dei seguenti NON èun componente dei sistema monari, circolazione polmonare, artéria polmonare, ventricolo de¬
linfatico? stro, valvola tricuspide, atrio destro, vena cava
A. Placca di Peyer C. Atrio destro, valvola tricuspide, ventricolo destro, artéria polmona¬
B . To n s i l i a re, circolazione polmonare, vene polmonari, atrio sinistro, valvola
C. Milza aortica, ventricolo sinistro, aorta
D. Glomerulo D. Atrio destro, valvola tricuspide, ventricolo destro, artéria polmona¬
E . Ti m o re, circolazione polmonare, vene polmonari, atrio sinistro, valvola
mitrale, ventricolo sinistro, aorta, arterie coronarie
▶Infatti il glomerulo èun componente dei rene. E. Atrio destro, valvola mitrale, ventricolo destro, artéria polmonare,
circolazione polmonare, vene polmonari, atrio sinistro, valvola tri¬
IL SANGUE ELA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA cuspide, ventricolo sinistro, aorta

306. [M] Nei vertebrati 1’apparato circolatorio èchiuso. Questo 309. Nel sistema circolatorio si susseguono nelfordine:
significa che: A. Pompa, vasi di raccolta, distribuzione escambio
A. Ia circolazione èdivisa in sistêmica epolmonare B. Pompa, vasi di distribuzione, raccolta escambio
B. il sangue non si mescola mai con Iliquidi interstiziali C. Pompa, vasi di raccolta, scambio edistribuzione
C. èpresente un solo cuore D. Pompa, vasi di scambio, distribuzione eraccolta
D. II cuore èdiviso in parte destra esinistra, nettamente separate tra E. Nessuna delle risposte precedenti
loro

E. II circolo sanguigno elinfatico non comunicano tra loro 310. La figura rappresenta in modo schematico il cuore ed ivasi
che vi partono ed arrivano.
▶Nei vertebrati, fapparato circolatorio èdefinito di tipo chiuso in
quanto il sangue non lascia mai ivasi sanguigni ma circola sempre al
loro interno e, quindi, non si mescola con iliquidi interstiziali (vedi
anche II quiz 302). In molti invertebrati, come gli Artropodi, fapparato
circolatorio èinvece aperto in quanto il cuore spinge II sangue (emo-
linfa) in corti vasi ein seguito in tutte le cavità dei corpo per poi ritor-
nare al cuore attraverso apposite aperture dette osti venosi; in que¬
sto caso, quindi, II sangue circola esce dai vasi ed entra in contatto
con Itessuti. Anche alcuni invertebrati, come gli Aneilidi (privi di cuo¬ Possiamo dire che:
re), hanno un apparato circolatorio chiuso emolto semplificato. Men- A. II vaso contrassegnalo con II n° 3èdetto vena cava
tre, nei Pesei II sangue rifluito dal corpo èsospinto dal cuore alie B. nel vaso contrassegnato con il n° 2il sangue èricco di ossigeno
branchie dove si ossigena epoi attraverso la aorta dorsaie si distri- C. nel vaso contrassegnato con il n° 1II sangue ha un movimento
buisce atutto II corpo. La circolazione nei Pesei èdetta semplice e centrifugo
completa: semplice perché un giro completo di sangue passa una D. nel vaso contrassegnato con il n° 4il sangue èricco di anidride
sola volta attraverso II cuore, completa perché il sangue povero di carbônica
ossigeno che attraversa II cuore equello ricco di ossigeno che dalle E. il vaso contrassegnato con II n° 2èdetto artéria polmonare
branchie va ai tessuti non si mescolano mai.

▶II vaso indicato con 1èfarteria polmonare, dove II sangue ècen¬


307. La figura rappresenta la vista di fronte di una sezione car¬ trifugo (va verso la periferia; caratteristica di tutte le arterie), nelle
díaca eisuoi vasi sanguigni associati. vene ècentripeto (dalla periferia torna al cuore).

359
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

311. La piccola circolazione è: C, Nelia circolazione polmonare, le vene trasportano sangue carico
A. Ia circolazione delia cavità addominale di anidride carbônica ecataboliti

B. Ia circolazione alUnterno dei polmoni D. Le arterie sono vasi che allontanano il sangue dal cuore
C. Ia circolazione airinterno di ogni singolo organo E. Nelia circolazione generale, le arterie trasportano sangue carico
D. il circolo sanguigno cuore-polmoni-cuore di ossigeno
E. Ia circolazione portale
▶La AeIa Dsono corrette, In quanto Ia principale differenza tra
312. La piccola circolazione inizia: arterie evene èche le arterie portano sangue con direzione centrifu¬
A. dal ventricolo destro con Tarteria polmonare go ele vene con movimento centripeto (vedi quiz 310). La Eècorret-
B. dal ventricolo sinistro con Taorta ta, In quando nelia grande circolazione, le arterie portano il sangue
C. dalfatrio sinistro con Ia vena polmonare ossigenato ad ogni parte dei corpo. La Cèerrata: nelia circolazione
D. dal fegato con Ia vena porta polmonare (piccola circolazione) il sangue viene spinto verso Ipol-
E. dalFatrio destro con rarteria polmonare moni dove si libera dell'anidride carbônica esi carica di ossigeno, e
tramite le vene polmonari ritorna ai cuore.
▶La piccola circolazione ocircolazione polmonare, porta il sangue
venoso dal cuore ai polmoni, mentre quella Ia grande circolazione, o 318. [M] In esseri umani sani, quali delle seguenti affermazionl
circolazione sistêmica, porta il sangue dal cuore atutto il corpo. La sul sistema cardiocircolatorio sono vere?
prima inizia nel ventricolo destro, passa per il tronco polmonare, rag- 1. L'aorta ha Ia pressione piú alta di tuttl Ivasi sanguignl ed è
giunge gli alveoli, scambia igas efinisce il circolo nelfatrio sinistro, collegata al ventricolo destro.
attraverso le 4vene polmonari. La seconda inizia nel ventricolo sini¬ 2. La vena cava ha valvole che prevengono il reflusso dei sangue.
stro, passa neiraorta esuoi rami eraggiunge tutto II corpo, scambia i 3. La vena polmonare porta sangue ossigenato ed ècollegata
gas eisoluti efinisce il circolo nelfatrio destro, attraverso Ia vena a l F a t r i o s i n i s t r o .
cava superiore. Ia vena cava inferiore ed il seno coronário. 4. Le pareti dei vasi capiliari sono formate da un singolo strato
di celiuie econsentono il passaggio di amido ealtri nutrienti nei
313. Neiruomo enei mammiferi Ia circolazione è: tessuti.

A. Semplice ecompleta A . Tu t t e

B. Doppia eincompleta B. Solo 3e4

C. Semplice eincompleta C. Solo1,2e3


D. Tripla eincompleta D. Solo2e3

E. Doppia ecompleta E. Solo 1e2

▶La circolazione èdoppia perché costituita da due circuiti posti 319. II sangue venoso si distingue dal sangue arterioso perché:
l’uno in successione con 1'altro (in serie) chiamati rispettivamente A. ha una pressione piú elevata
piccola circolazione egrande circolazione. Ed ècompleta, in quanto B. contiene meno ossigeno epiú anidride carbônica
il sangue arterioso, pulito ericco di ossigeno, non si mescola mai C. èpiú aicalino
con il sangue venoso, sporco ericco di anidride carbônica. D. contiene meno emoglobina
E. scorre piú velocemente
314. [M] Quale tra le seguenti NON èun’arteria delia circolazione
sistêmica? 320. La maggior parte delTanidride carbônica trasportata dal
A. Artéria polmonare sangue:
B. Artéria iliaca A. èlegata alie proteine plasmatiche
C. Aorta B.sitrovanelplasmasottoformadiionibicarbonato
D. Artéria succiavia C. si trova disciolta nel plasma
E. Artéria bronchiale D. si trova nel citoplasma degli eritrociti
E. si trova nei globuli rossi legata alfemoglobina
315. [M/PS] Nel cuore, Ia circolazione sistêmica ha origine:
A. dalfatrio sinistro 321.11 plasma è
B. dal ventricolo destro A. Ia parte liquida dei sangue che rimane dopo Ia coagulazione
C. dal ventricolo sinistro B. il sangue senza Ia componente dei globuli rossi
D. dalla vena porta C. un sinonimo di sangue
E. dalfatrio destro D. Ia parte corpuscolata dei sangue
E. Ia parte liquida dei sangue
▶Vedi quiz 231.
322. II volume di sangue mediamente presente in un uomo adul¬
316. II sistema cardiocircolatorio umano prevede 1'esistenza di: to normale è
A. una pompa, il piccolo circolo eil grande circolo A. 4-6litri
B. il piccolo circolo eil grande circolo B. 8-10litri
C. una doppia circolazione incompleta C. 1-2litri

D. una pompa euna doppia circolazione incompleta D. meno di 1litro

E. una pompa eil grande circolo E. oItrelOlitri

317.lndividuare quale fra le seguenti affermazioni sul sistema 323. II termine azotemia indica:
circolatorio èfalsa. A. Ia concentrazione di azoto nelle cellule
A. Le vene sono vasi che avvicinano il sangue al cuore B. Ia concentrazione di azoto nelle ossa
B. Nelia circolazione polmonare, le arterie trasportano sangue cari¬ C. Ia concentrazione di azoto nelle feci
co di anidride carbônica ecataboliti D. Ia concentrazione di azoto nel sangue
360
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

E. Ia concentrazione di azoto nell'urina D. unaammina


E. un ormone

324. [M] Lo ione bicarbonato trasporta nel sangue Tanidride car¬


bônica ed esplica anche una funzione tampone. Pertanto si può ▶Uaibumina èIa proteína presente In maggiore quantità nel sangue
a ff e r m a r e c h e e s s o c o n t r o i l a : (circa II 60% delle proteine plasmatiche). Essa èprodotta dal fegato,
A. il trasporto di ossigeno nel sangue Le sue funzioni maggiori sono quelle di mantenere Ia pressione
B. Ia quantità di acidi grassi liberi nel sangue osmotica del sangue edi trasportare molecole idrofobiche, non solu-
C. Ia temperatura dei corpo bili nel plasma, come gli ormoni tiroidei esteroidei, Ia bilirubina eI
farmaci.
D. Ia quantità di zuccheri nel sangue
E. Ia concentrazione idrogenionica
LE CELLULE DEL SANGUE
▶La concentrazione idrogenionica èIa concentrazione di ioni H*, da
cui dipende il valore di pH di una soluzione. Gli eritrociti (chiamati anche emazie oglobuli rossi), sono le cellule
piü numerose del sangue: circa 4-6 milioni/mm^. NeH'uomo ein tutti I
325. [M] Lo schema rappresenta lo scambio di ossigeno eani- mammiferi, gli eritrociti sono privi di núcleo, mentre negli altri verte-
dride carbônica attraverso Tendoteiio dei capiiiari sanguigni. brati (pesei, anfibi, rettili euccelli) lo possiedono. Iglobuli rossi sono
o ricchi di emoglobina, una proteína capace di legarsi in modo reversi-
CO2 o bile all'ossigeno. Quindi, queste cellule sono incaricate di rifornire di
Capiliare O ossigeno itessuti ein parte di recuperare Tanidride carbônica che
sanguigno O essi producono come scarto. La maggior parte delia CO2 ètuttavia
O trasportata dal plasma, sotto forma di bicarbonati in soluzione,
o Ileucociti (0 globuli bianchi), sono incaricati delia difesa dell'organi-
smo. Nel sangue essi sono assai meno numerosi dei globuli rossi. I
í leucociti si dividono in due categorie: granulociti ecellule linfoidi (0
02 agranulociti). II termine di granulociti èdovuto alia presenza di granu-
li nel citoplasma di queste cellule, Igranulociti si distinguono in:
Piíi in particoiare, io schema deiia figura rappresenta: -Neutrofili, che sono molto attivi nel fagocitare batteri esono presen-
A. lo scambio dei gas tra capiiiari
cuore e del cavità ti in grandi quantità nel pus delle ferite.
B. lo scambio dei gas tra capiiiari
polmonarie alveoli -Eosinofili (0 acidofili), che aggrediscono parassiti efagocitano I
C. lo scambio dei gas tra capiiiari
tessutie dei cellule complessi antigene-anticorpo.
D. lo scambio dei gas tra capiiiari
i l o ec s u m -Basofili, che secernono sostanze anticoagulanti, vasodilatatrici co¬
E. lo scambio dei gas tra intestinali
capiiiari e villi me ristamina eIa serotonina. Anche se possiedono capacità fagoci-
taria. Ia loro funzione principale èquella di secernere sostanze che
▶Lo scambio rappresentato nelia figura èquello con gli alveoli pol- Ia reazione di ipersensibiiità.
mediano
monah, in quanto la CO2 esce dai capiiiari sanguigni. mentre l’02 entra. -Linfociti, che oitre ad essere presenti del sangue, popolano gli or-
gani eItessuti linfoidi, nonché Ia linfa che circola nel vasi linfatici. Gli
326. [M] Lo schema rappresenta la circolazione del sangue tra
organi linfoidi comprendono II timo, il midollo osseo (negli uccelli la
cuore, polmoni ecellule del corpo. bursa), la milza, Ilinfonodi, le tonsille palatine, le placche di Peyer eII
5 6
tessuto linfoide dei tratti respiratório edigerente.
Ilinfociti sono icostituenti principal! del sistema immunitario che co-
1 2 stituisce una difesa contro l'attacco di microrganismi patogeni quali
virus, batteri, funghi eprotisti. Ilinfociti producono anticorpi eli di-
3
spongono sulla membrana.
Ilinfociti esercitano un'azione detta specifica in quanto ciascuno ri-
7 conosce soltanto l'antigene di forma complementare.
-Monociti, che viaggiano attraverso il flusso sanguigno verso itessu¬
Le strutture in cui avvengono gli scambi gassosi tra li sangue e
Ta m b i e n t e e s t e r n o s o n o : ti di tutto Torganismo, dove maturano esi differenziano in macrofagi.
A. 7 Sono le cellule del sangue di dimensione maggiore. Essi producono
sostanze che hanno funzioni difensive, come l’enzima lisozima che
B. 2e4
C. 1e2 degrada la parete batterica, gli interferoni ed altre sostanze che mo-
dulano la funzionalità di altre cellule. Imacrofagi cooperano nelia
D. 5e6
E. 3e4
difesa immunitaria (hanno capacità fagocitaria), espongono sulla
membrana molecole dei corpi digeriti eli presentano alie cellule piú
specializzate, come ilinfociti TeB.
▶Lo scambio di gas tra il sangue el'ambiente esterno (l'introduzio-
ne di ossigeno el'eliminazione di anidride carbônica) avviene nei Le piastrine (0 trombociti) hanno la principale funzione di fermare la
polmoni. Nelia figura ipolmoni sono rappresentati da 5e6. Infatti, il perdita di sangue nelle ferite (emostasi). Atale scopo, esse si aggre-
gano eliberano fattori che promuovono la coagulazione del sangue
sangue va dal ventricolo destro (3) nei polmoni eda questi, dopo
essersi ossigenato, va nell’atrio sinistro (2), ventricolo sinistro (4), trasformando il fibrinogeno in fibrina, che intrappola le cellule eforma
quindi al corpo (7). Dal corpo, il sangue venoso entra nel cuore tra¬ il coagulo, eliberano altresi la serotonina che riduce il calibro dei
vasi lesionati erallenta il flusso ematico. Anche se appaiono di forma
mite l’atrio destro (1), quindi va nel ventricolo destro (3).
tondeggiante, le piastrine non sono propriamente delle cellule, ma
327. Galbumina è: frammenti derivati da grandi cellule prodotte dal midollo osseo (me-
A. unaproteina gacariociti). II loro diâmetro èdi circa 2-3 pim, quindi sono assai piú
B. un amminoacido piccole degli eritrociti (anche detti emazie 0globuli rossi). La loro
densità nel sangue èdi 200.000-300.000/mm3.
C, un trigliceride

361
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

328. La sede prlncipale deiremopoiesi èrappresentata da: 334. [M] II midollo rosso:
A, Milza A. èricco di cellule adipose, con funzione di riserva
B. Cuore B. èricco di cellule progenitrici delle cellule dei sangue
C. Muscolo scheletrico C. èricco di cellule con funzioni neuronali
D. Fegato D. forma II tessuto osseo compatto
E, Midollo osseo E. permette Ia calcificazione delle ossa

▶L’emopoiesi èII processo di formazione delle cellule dei sangue 335. In condizioni normali nel sangue periferico sono presenti in
(globuli bianchi, giobuli rossi epiastrine) che avviene grazie ai midol¬ quantità significative:
lo osseo e, in misura minore, al tessuto linfatico. A. granulociti neutrofili, granulociti basofili, linfociti, mastociti
B. eritrociti, granulociti, linfociti, monociti
329. [M] II midollo osseo: C. granulociti, linfociti, monociti, eritroblasti
A. ècostituito da osteocifi D, granulociti eosinofili, granulociti basofili, fibrociti, monociti
B. ècostituito da osteoni E. granulociti eosinofili, granulociti basofili, linfociti, piasmacellule
C, èun organo linfoide
D. ècontenuto solo nelle ossa piatte ▶Gli eritrociti sono le cellule di cui il sangue èpiü ricco (vedi quiz 3
E. ècontenuto solo nelle ossa lunghe
336. In condizioni fisiologiche, in un mm^ di sangue, quall tra I
▶Gli organi linfoidi, dove si concentrano le cellule dei sistema im- seguenti elementi corpuscolati sono presenti in minore quantità?
munitario, sono di due tipi: organi linfoidi primar! eorgani linfoidi se- A . P i a s t r i n e
condari. Iprimar! sono il midollo osseo eil timo (nelia vita fetale, il B. Granulociti neutrofili
fegato eIa milza), Isecondari sono Ia milza, Ilinfonodi eil tessuto C. Linfociti
linfoide associato alie mucose. D. Monociti
E. Granulociti basofili

330. L’emopoiesi (formazione dei globuli rossi) avviene:


A. nel midollo osseo rosso ▶Granulociti basofili sono iglobuli bianchi meno numerosi nel san¬
gue, mentre granulociti neutrofili sono iglobuli bianchi piii numerosi
B. nel midollo osseo giallo
nel sangue.
C. nel midollo spinale
D. nel tessuto osseo compatto
E. nel timo 337. [M] Igranulociti eosinofili sono
A. prodotti dal sistema nervoso
B, linfociti
▶II midollo osseo èun tessuto molle che si trova neirinterno cavo
C. leucociti
delle ossa. Nelfuomo adulto èIa sede principale deiremopoiesi, il
processo di produzione delle cellule dei sangue. D. prodotti dal tessuto osseo
E. piastrine
Ci sono due tipi di midollo osseo: II midollo osseo rosso (costituito
principalmente da tessuto mieloide) eil midollo osseo giallo (costitui¬
to soprattutto da tessuto adiposo che ne determina il colore). Globuli 338. Non sono cellule dei sangue:
A . N e u t r o fi l i
rossi, piastrine eIa maggior parte dei leucociti vengono prodotti (in
B. Eritrociti
continuazione) nel midollo rosso, alcuni leucociti si sviluppano nel
midollo giallo. C. Biastocisti
D. Eosinofili

E. Macrofagi
331. [M/PS] Tra le lamelle ossee dei tessuto spugnoso delle os¬
sa piatte èpresente:
A. tessuto elástico ▶Vedi quiz 2840.
B. midollo spinale
C. tessuto muscolare 339.Quale delle seguenti cellule non fa parte dei globuli bianchi
D. midollo rosso dei sangue periférico?
A. Linfociti T
E. midollo allungato B. Granulociti
C. Monociti
332. [M/PS] Le ossa contengono un tessuto molle detto midollo D, Macrofagi
osseo. In particolare nelle epifisi delle ossa lunghe èpresente: E, Linfociti B
A. il midollo giallo che produce globuli rossi ebianchi
B. il midollo rosso che permette rallungamento delfosso ▶Nel sangue, imacrofagi non sono presenti come tali, ma sotto
C. il midollo giallo che permette Ia rigenerazione delfosso forma di precursor! chiamati monociti. Sono, quindi, imonociti ad
D. il midollo spinale con funzione emopoietica essere presenti nel sangue periférico.
E, il midollo rosso con funzione emopoietica
340. [M] Imacrofagi sono:
333. [M/PS] II midollo rosso: A. cellule dalla cui frammentazione si producono le piastrine
A. ècostituito da tessuto osseo compatto B. organismi che si cibano di resti in decomposizione
B. corrisponde ad un accumulo di grasso C. cellule epiteliali deH’intestino tenue
C. produce cellule ematiche D, batteri con intensa azione fagocitaria
D. forma nuovo tessuto osseo in caso di fratture E. cellule fagocitiche che si sviluppano per differenziamento dei mo¬
E. trasporta gli stimoli delfambiente esterno al cervello nociti

362
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGLA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Imacrofagi sono delle cellule dei sistema immunitario che appar- C. cellule dei sangue interessate alia risposta immunitaria
tengono al sistema dei fagociti. Si tratta di cellule che hanno quindi D. fibre piatte ed elastiche che compongono Ia parete delle arterie
funzione di indurre le reazioni di difesa immunitaria e, grazie alia loro E. cellule epiteliali interessate alia coagulazione
capacità di “fagocitosi”, sono capaci di ingerire edistruggere imi-
crorganismi invasori. Tali cellule sono note come gli “spazzini dei ▶La denominazione di “cellula" per le piastrine èerrata In quanto
corpo umano” In quanto fagocitano anche cellule morte, anomale o esse sono frammenti di cellule derivati dai magariociti.
gravemente danneggiate, particelle insolubili ecoaguli. Vedi anche
inserto teorico ad inizio paragrafo. 347.Quale delle seguenti affermazíoni relative alie piastrine è
vera?

341, Nel sangue quall fra queste cellule sono presenti in numero A, II collagene ne impedisce Taggregazione
magglore? B. Nel sangue periférico sono piú abbondanti degii eritrociti
A. Leucociti C. Non sono cellule
B. Linfociti D. Trasportanoossigeno
C. Granulociti E, Sono responsabili delia difesa immunitaria
D. Monociti
E, Eritrociti 348. Le piastrine hanno Ia funzione di:
A. trasportare varie sostanze
342. [M] II sangue ècostituito da elementi figurati (cellule e B. trasportare emoglobina
frammenti cellulari) eda una matrice intercellulare liquida. Gli C. partecipare alia risposta immunitaria
elementi figurati presenti in maggiore quantità sono: D. partecipare alia coagulazione dei sangue
A. Iglobuli rossi E. produrre anticorpi
B. ilinfociti

C. igranulociti 349. Le piastrine si formano:


A, nel muscoli scheletrici
D. le plasmacellule
B. nel rene
E. le piastrine
C. nel midollo osseo

343. Quale dei seguenti tipi cellulari èassente nel sangue: D. nelia cartilagine
E. nellevene
A. piastrine
B. monociti
C. eritrociti 350. [M] In un testo scolastico si legge:"... aquesto scopo si unisco-
D. melanociti no eliberano sostanze, fra cui Ia serotonina, che riduce II calibro dei
E. linfociti vasi sanguigni rallentando il flusso ematico, ealcuni enzimi che per-
mettono Ia formazione dei coagulo". II testo sta parlando di:
▶Imelanociti sono cellule delLepidermide; nel loro citoplasma, pre-A. eritrociti
sentano numerosi granuli detti melanosomi che contengono il pig¬ B. piastrine
mento melanina. C. neurotrasmettitori
D. ormoni ipofisari
344. [M] Una di queste non èuna delle cellule circolanti nel san¬ E. terminazioni dei parasimpatico
gue:
A. monocita ▶La serotonina èun importante neuromediatore dei Sistema Ner¬
B . e o s i n o fi l o voso Centrale, che esercita anche una attività proaggregante piastri-
C. linfocita nica evasocostrittrice. Le piastrine non sono in grado di sintetizzare
D. neutrofilo autonomamente Ia serotonina ma catturano quella presente in circo-
E. mastocita lo eIa depositano in granuli secretori dai quali viene rilasciata quan¬
do Ia piastrina viene attivata.
▶Imastociti si trovano nel tessuto connettivo, compresa Ia pelle, II
rivestimento dello stomaco edeirintestino ein altri siti. Svolgono un 351. La serotonina è:
A. un enzima
ruolo primário nelle reazioni aliergiche, in quanto liberano speciali
B. unosteroide
granuli contenenti istamina, sostanza alia quale si devono alcuni dei
C. unormone
sintomi deirallergia; hanno anche funzione di cicatrizzazione delle
ferite. D. unozucchero
E. un neurotrasmettitore

345. Nel sangue sono assenti:


A. le vitamine 352. [M] Sono rlportatl alcuni eventi legati al processo di coagu¬
lazione.
B, le piastrine
C. gli eritrociti 1. le molecole di fibrina si agglutinano formando un reticolo
D. iglobuli polari 2. Ia protrombina si trasforma in trombina
E. gli ormoni 3. II fibrinogeno si trasforma in fibrina
4. si forma un coagulo
▶Iglobuli polari sono piccole cellule uovo con poco citoplasma
Riconoscere
pro- la giusta sequenza con cui tali eventi si susseguono:
dotti durante Ia seconda meiosi. A. 2-4-3-1
B, 2-3-1-4
C. 1-3-4-2
346. Le piastrine sono:
D. 3-2-4-1
A. cellule dei sangue interessate alia coagulazione
E. 3-1-4-2
B. cellule dei sangue che producono anticorpi

363
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 1 . I S T O L O G I A , A N AT O M I A E F I S I O L O G I A

A. mononucleate
353. [M] Nelia coagulazione dei sangue intervengono svariate
proteine, tra cui: B. aploidi
A, la pepsina C. poliploidi
B. gli anticorpi D. polinucleate
C. anidrasi carbônica E. anucleate
D . l a fi b r i n a

E. Temoglobina 362. Neiruomo iglobuli rossi dei sangue non hanno núcleo e
quindi:
▶La fibrina èuna proteína fibriliare insolubile in acqua ed èTultimo A. Non si possono piü dividere
prodotto delia cascata delia coagulazione dei sangue, Essa deriva B. Si dividono piü lentamente dei globuli bianchi che sono provvisti
dal fibrinogeno, che èinvece solubile in acqua, per azione dell'enzima di núcleo

trombina. La fibrina forma insieme alie piastrine una maglia che C. Non si ricambiano mai
chiude la ferita. D. Si possono dividere una sola volta
E. Si dividono con modalità che ricordano quelle dei batteri
354. Dove si formano Iglobuli rossi?
A. Nel midollo spinale 363. II globulo rosso èprivo di mitocondri. Per tale motivo nel
B. Nel midollo osseo globulo rosso NON può avvenire:
C. Nelia milza A. I'insieme delle reazioni delia catena respiratória
D. Nelfegato B. il ciclo di Krebs, ma può compiersi l'insieme delle reazioni delia
E. Nei muscoli scheletrici catena respiratória
C. la fotosintesi
355.1 globuli rossi hanno vita assai breve. Vengono distruttl: D. la fermentazione
A. nel midollo osseo E. la catalisi enzimatica
B. nei reni
C. nel midollo spinale 364. In quale dei seguenti organismi sono assenti iglobuli rossi?
D. nel fegato enelia milza A. Cicogna
E. nel miocardio B. Mosca
C. Scimmia

356.1 globuli rossi contengono prevalentemente: D . D e l fi n o

A. un numero elevato di anticorpi E. nessuna delle risposte precedenti


B, materiale di scarto dei metabolismo

C. depositi di sostanze energetiche ▶La mosca èun insetto. Gli insetti prendono l'ossigeno dalfaria
D. emoglobina direttamente per diffusione attraverso la superfície corporea.
E. ossigeno disciolto nel citoplasma
365. [M] Che cos’è 1’ematocrito?
357. Indicare la cellula dei corpo umano in cui NON èpresente il A. Le proporzioni relative dei differenti tipi di globuli bianchi presenti
núcleo. nel sangue
A. Epatocita B, Linsieme delle proteine dei sangue coinvolte nel processo di
B. Neurone coagulazione
C. Globulo bianco C. La percentuale in volume degli elementi figurati rispetto al volume
D. Globulo rosso complessivo dei sangue
E. Cellula muscolare
D. II conteggio dei numero di globuli bianchi, globuli rossi epiastrine
presenti nel sangue
358. In quale classe di animali iglobuli rossi non presentano E. La quantità media di emoglobina presente nei globuli rossi
núcleo?
A. Solo nei crostacei
▶L'ematocrito èla percentuale in volume di elementi corpuscola-
B. Negli aneilidi ti/figurati (globuli rossi, globuli bianchi epiastrine) presente nel san¬
C. Solo nei mammiferi gue. II suo valore normale si situa intorno al 45% ed èlievemente
D. Nei pesei maggiore nel sesso maschile; la percentuale restante èoccupata
E. Nei poriferi dallafrazioneliquida,ilplasma.ÈunÍndicemoltoimportantenelia
valutazione di un eventuale stato anêmico, poiché in tal caso il valore
359.1 globuli rossi dei mammiferi mancano di: dell'ematocrito risulta diminuito. Vedi anche iquiz 702 e366.
A. Emoglobina
B. Amminoacidi
366. [M] Un método illegale cui ricorrono purtroppo alcuni atleti
C, Proteine per migliorare le proprie prestazioni consiste neH’iniettarsi EPO
D, Membrane (eritropoietina) sintética. Ueritropoietina è:
E. Núcleo
A. un disaccaride che libera energia immediata ed in grande quantità
B. un ormone che stimola il midollo osseo aprodurre piü globuli rossi
360. Cosa caratterizza iglobuli rossi umani? C. un ormone steroideo che aumenta la massa muscolare
A. Hanno diâmetro di 7Angstrom espessore di 2Angstrom D. un ormone secreto dalUpofisi che riduce la percezione dei dolore
B. Si moltiplicano per meiosi E. uno zucchero ad azione eccitante che elimina la sensazione di
C. Si muovono nel torrente sanguigno grazie aciglia stress ea ffati ca men to
D. Hanno forma sferica quasi perfetta
E. Sono privi di núcleo ▶L'EPO aumenta il livello di globuli rossi nel sangue (con l'aument
di ematocrito ed emoglobina) migliorando cosi Io scambio d'ossigeno
361.1 globuli rossi deH'uomo sono cellule: ed aumentando la resistenza alFesercizio fisico. Vedi anche quiz 702.
364
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

367.Quale dei seguenti vasi sanguigni dei mammiferi porta 373.1 globuli rossi vanno incontro ad emolisi se immersi in una
normaimente sangue deossigenato? soiuzionecheè:

A. Uarteria polmonare: che porta il sangue dal cuore ai polmoni A. iposmotica rispetto alia cellula
B. Le arterie renali: quando queste arterie portano meno ossigeno ai B. iperosmotica rispetto alia cellula
reni, questi producono reritropoietina, che aumenta iglobuli rossi C. isosmotica rispetto alFacqua dl mare
C. Le arterie coronahe: che si dipartono dall'aorta eirrorano il mu- D. isosmotica rispetto alia cellula
scolo cardiaco E. in tutte le condizioni precedenti
D. Uaorta: mediante quesfarteria, il sangue in partenza dal cuore
viene pompato in tutti ivasi che irrorano ivari tessuti, tranne che 374. [M] Quale dei seguenti eventi NON aumenta ia quantità di
ai polmoni ossigeno catturata etrasportata dai giobuii rossi?
E. La vena polmonare: che porta sangue dai polmoni ai cuore A. Un aumento delia velocità di respirazione
B. Un aumento delia superfície alveolare
C. Un aumento dei numero di molecole di emoglobina nei globuli rossi
368. Le malattie renali sono tra le principal! cause di ricovero
D. Un aumento delia pressione delFossigeno nei polmoni
ospedaliero eidati indicano che le malattie renali stanno pro¬
E. Una diminuzione dei flusso di sangue nei polmoni
gressivamente aumentando. OItre ai profondi effetti sul bilancio
elettrolitico esul trattamento dei prodotti di scarto, quale pro¬
cesso una malattia renale compromette? 375. [M] Indicare quale delle seguenti affermazioni relative ai
A. II trasporto di ossigeno nei sangue globuli rossi èERRATA:
B. La contrattilità dei miocardio A. il numero di globuli rossi nelia donna èdi circa 4,5-5 milioni per
C. La coscienza (cognizione) mm^di sangue
D, Lo scambio gassoso polmonare B. iglobuli rossi sono prodotti dal midollo rosso delle ossa
E. Tutte lefunzioni sopra descritte C. iglobuli rossi hanno forma discoidale con una caratteristica de-
pressione al centro
D. in caso di forti emorragie Iglobuli rossi circolanti nel sangue si
369.1 globuli rossi in un mm^ di sangue umano sono in media: moltiplicano attivamente
A. 5-106 E. sulla superfície dei globuli rossi sono presenti particolari glicopro-
B. 8-103 teine responsabili dei gruppi sanguigni
C. 8-109
D. 2-10® ▶Perché non avendo II núcleo, non si possono dividere.
E. 2,5-109
376. [M] Quale tra le seguenti affermazioni relative ai globuli
r o s s i u m a n i è C O R R E T TA ?
370. [M] In un individuo sano eadulto di quale ordine di gran-
A. Possiedono molti mitocondri
dezza èil rapporto tra iglobuli bianchi eiglobuli rossi:
A, 10-1 B. Circolano in tutti Itipi di vasi sanguigni
B. 10-3 C. Contengono molecole di mioglobina
D. Si muovono liberamente tra le cellule dei tessuti
C. 10-6
E. Hanno forma sferica
D, 106
E. 10-»
377. [M] La poliglobulia èun termine usato per indicare un aumento
▶II numero di globuli bianchi (vedi quiz 383) èdelFordine dinuméricograndezza dei globuli rossi presenti nel sangue. La poliglobulia se-
di 5.000/mm3, mentre II numero di globuli rossi èdi 5,000.000/mm3, condaria ècorrelata alia presenza in circolo di una quantità maggiore
per cui II rapporto èdi circa 10-3. di eritropoietina, ormone che stimola II midollo osseo aprodurre piú
globuli rossi. La poliglobulia può avere come conseguenza:
A. minor capacità di affrontare fatiche estress prolungati
371. Le emaziesono:
B. iperviscosità dei sangue
A. macchie delia pelle C. maggior capacità di difesa dalle infezioni
B. globuli rossi D. ipotensione
C. ferite cutanee
E. minor quantità di ossigeno circolante
D. globuli bianchi
E. le uniche cellule ematiche
▶Una eccessiva produzione di eritrociti nel sangue fa aumentare Ia
viscosità dello stesso, pericolosa quando rematocrito diventa mag¬
372. L'emolisi dei globuli rossi ècausata dall'immissione in una giore dei 70%, con conseguente rischio trombotico edisidratazione
soluzione: per insufficienza renale.
A. fortemente ipotonica
B. fortemente ipertonica 378. [M/PS] Sono definiti “donatori universal!” isoggetti:
C. isotonica A. II cui sangue si agglutina in presenza di siero anti-B
D. leggermente ipertonica B. Icui globuli rossi presentano gli antigeni AeB
E. leggermente ipotonica C. Icui globuli rossi non presentano antigeni AeB
D. il cui sangue si agglutina in presenza di siero anti-A
▶La rottura delia membrana dei globulo avviene solo se Ia E. chehannogrupposanguignoAoB
soluzio¬
ne nelia quale II globulo èimmerso èipotonica. Tuttavia, relasticità
delia membrana plasmatica impedisce ai globuli rossi di rompersi in ▶Sono donatori universal! Isoggetti che hanno gruppo sanguigno 0
presenza di una modesta differenza di pressione osmotica (legger¬ in quanto, non avendo sulla superfície delle cellule gli antigeni Ae/o
mente ipotonica). B, non possono provocare reazioni di rigetto.

365
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

379.1 globuli bianchi oleucocití sono: E. Stato generale di debolezza eaffaticamento


A. cellule dei tessuto connettivo

B. cellule contenenti II vettore di ossigeno 388. [M/PS] La mancanza di ferro neH'organismo può provocare:
C. cellule con funzioni di difesa A, aporia
D. cellule muscolari immature B, anoressia
C. idiozia
E. cellule dei sangue immature
D, aritmia

380. Quali dei seguenti tipi di ceiluia hanno funzione di difesa? E. anossia
A. Neuroni
B. Globuli rossi ▶Vedi quiz 397 e447.
C. Globuli bianchi
D. Eritrociti EMOGLOBINA EWIIOGLOBINA
E. Ovociti
389.11 simbolo Hb indica:

381.1 globuli bianchi sono cellule: A. loiodio

A. prive di núcleo B, il mercúrio


B. contenenti emoglobina C. Temoglobina
C. contenenti amido D. 1'idrogeno
D. nucleate E. il bario
E. contenenti cristalli di caldo
390. L’emoglobina ècontenuta:
382. Leucocitosi: A. nei polimorfonucleati
A. Valori bassi dei globuli rossi B. nelle piastrine
B. Valori bassi delle piastrine C. nei linfociti
C. Aumentato volume dei globuli rossi D, negli eritrociti
D. Valori bassi dei globuli bianchi E. nei macrofagi
E. Valori alti dei globuli bianchi
391.L'emoglobina è:
383.1 globuli bianchi nei sangue umano normalmente sono per A. una proteina presente nel plasma che può legare Fanidride car-
mm^: b o n i c a
A. 5.000/10.000 B. una proteina dei plasma sanguineo
B. 1.000/1.500 C. una proteina che favorisce Ia coagulazione dei sangue
C. 500/800 D. una proteina presente in tutte le cellule
D. 1.000.000/1.500.000 E. una proteina presente nei globuli rossi che lega Fossigeno
E. 4/5-106

392. L'emoglobina è:
384. II diâmetro dei globuli bianchi ènell'ordine di: A. una delle quattro basi azotate presenti nelia molecola dei DNA
A. un centímetro B. una proteina presente nei globuli rossi con funzione di trasporta-
B. pochi micron tore di ossigeno
C. millesimi di micron C. un enzima che catalizza il trasporto dei ferro
D. pochi nanometri D. una vitamina essenziale per Faccrescimento
E. un millimetro E. un ormone circolante nel sangue
385. L'anemia è:
393. [M] Quale delle seguenti proteine non èprópria dei plasma?
A. una carenza di CO2 ai tessuti A. La protrombina
B. una condizione patológica dei sangue B. Uemoglobina
C. una malattia ereditaria C. Uimmunoglobulina
D. una vitamina D. II fibrinogeno
E. una condizione fisiológica dei sangue E. Laibumina

386. Uanemia mediterrânea:


▶II plasma èIa componente liquida dei sangue, formato da acqua,
A. èuna malattia dovuta ainfezione virale sali minerali eproteine colloidali. Lemoglobina èinvece presente nei
B. nonesiste globuli rossi.
C. èuna malattia dei globuli rossi
D. èdovuta alia carenza di ferro 394. Lemoglobina è:
E. èuna malattia che colpisce Ia gente di mare A. un enzima con struttura quaternaria
B. un enzima con struttura secondaria
▶Essa èinfatti dovuta alia presenza di mutazioni nelle catene delF C. una proteina con struttura terziaria
emoglobinacheabbassanosignificativamenteFaffinitàdelFossigenoD,unaproteinaconstrutturaquaternaria
per Feme. E , u n a p r o t e i n a c o n c o n fi g u r a z i o n e b e t a
387. il termine anemia indica:
▶Uemoglobina ècostituita da 4catene polipeptidiche: due di alfa-
A. Carenza di vitamine globina edue di beta-giobina. Ognuna di esse contiene una moleco¬
B. Malattia autoimmune la di eme (protoporfirina che coordina uno ione ferro con numero di
C. Perdita di sangue in seguito ad evento traumático ossidazione +2, posto leggermente al di fuori dei piano delia moleco¬
D. Riduzione delFemoglobina al di sotto dei livelli normali la) capace di legare le molecole di ossigeno, ma anche di monossido
366
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

di carbonio edi ioni cianuro, che sono veleni perché si legano in ma- nidride carbônica

niera piú forte delfossigeno al ferro deireme. B. legando sia l'ossigeno che 1'anidride carbônica
C, legando solo l'anidride carbônica
395. Gemoglobina èformata da: D. legando solo 1'ossigeno
A. 4subunità polipeptidiche diverse E. in nessuno dei modi sopraindicati
B. 2subunità polipeptidiche diverse
C. una catena polipeptidica con struttura terziaria 403. Gossigeno nelluorno ètrasportato nel sangue:
D. 4subunità polipeptidiche uguali adue adue A. dentro le piastrine
E. 3subunità polipeptidiche uguali B. legato alíalbumina
C. prevalentemente legato airemoglobina
▶Vedi quiz 394, D, libero edisciolto, in massima parte
E. dairemocianina

396. Gii eritrociti contengono prevalentemente:


A. emoglobina 404. [M/PS] Quale tra le seguenti sostanze si lega airemoglobina
B. riserve di grassi con un legame plii forte?
A. Azoto
C. sostanze di difesa per forganismo
B. Monossido di carbonio
D. sostanze di rifiuto delforganismo
E. ossigeno in forma gassosa C. Ossigeno
D. Acqua
E. Anidride carbônica
397. [M/PS] II ferro èpresente:
A. nelfemoglobina
B, nelia clorofilia 405. [M] Quando II pH èbasso, diminuisce raffinità dellemoglo-
C. nelcarotene bina con l'ossigeno, che quindi si libera. Ciò avviene:
D. nelia cromatina A. nellostomaco

E. nelia cheratina B. nei polmoni


C. neitessuti
D. nelcuore
398. L'emoglobina (Hb) contiene:
A. Hg E. nelfegato
B, Mg
C. Fe2" 406. [M] Considerando Ia reazione reversibile:
D, Cu2* H2O +CO2 H2CO3 +HCOr
E. Fe3" si può dedurre che allvello dei capiliari sistemici:
A. la reazione non muta il suo equilíbrio
399.lndicare quali delle seguenti funzioni èsvolta dalPemoglo- B. aumenta la quantità di HCOy
bina. C. diminuisce la quantità di HCOs'
A. Eliminazione delle sostanze azotate D. la reazione èspostata verso sinistra
B. Riserva energetica E. diminuisce la quantità di CO2
C. Trasporto dei gas respiratori
D. Sintesi di proteine ▶Le reazioni illustrano ivari equilibri delfacido carbonico. La CO2
E. Secrezione ematica prodotta dalle cellule viene idratata ad acido carbonico
(H2CO3), il quale si scinde in H+ eHCOí, in una reazione catalizzata
▶Gemoglobina èinfatti capace di trasportare l'ossigeno (legato dalfenzima
all' anidrasi carbônica, che èpresente nei globuli rossi. Per
eme)dalpolmone(dovetrovaunapressionediossigenopiúforte)ai cui, nelia parete alveolare (povera di CO2 si catalizza la reazione
tessuti (dove la pressione delfossigeno èminore). Ma èanche capa¬ verso sinistra, con liberazione delia CO2 nelfaria); nelia periferia (ca-
ce di legare Tanidride carbônica (mediante un legame carbamminico pillari sistemici) ove la CO2 èelevata si ha una reazione opposta,
al gruppo -NFI2 terminale delle catene di globina) edi trasportarla dai con produzione di HCOr che viene trasportato ai polmoni (per esse-
tessuti agli alveoli polmonari. re eliminata con 1'espirazione).

400. Funzionalmente, 1'emoglobina può essere definita una pro¬ 407. [M] Se nel sangue di un vertebrato non fosse presente l'e-
teína: moglobina, si verificherebbe che:
A. nessuna delle altre alternativa ècorretta A. 1'animale sostituirebbe l'ossigeno con un'altra molecola ossidante
B. di difesa B. nel sangue delfanimale non vi sarebbe assolutamente ossigeno
C. enzimatica C. nel sangue delfanimale sarebbe presente una quantità inferiore
D. di trasporto di ossigeno
E. di riserva D. 1'animale sostituirebbe 1’ossigeno con un’altra molecola riducente
E. nel sangue delfanimale ci sarebbe la stessa quantità di ossigeno
401. Gemoglobina èuna cromoproteina che svolge la funzione di:
A. trasporto delfossigeno edelfacido carbonico 408. [M/PS] Durante la vita fetale viene espressa una emoglobi¬
B, difesa contro determinati agenti infettivi na di tipo "fetale", capace di ossigenarsi aspese deiremoglobi-
C. mediatore chimico nelia trasmissione delfimpulso nervoso na adulta presente nel sangue materno. Gemoglobina fetale
D. pigmentazione deltepidermide dovrà quIndl avere:
E. eliminazione delle scorie azotate A. un'affinità per la CO2 superlore aquella delfadulto
B. un'affinltà per l'ossigeno superiore aquella delfadulto
402. Gemoglobina contribuisce al trasporto dei gas respiratori C. una velocltà di trasporto nei capiliari molto alta
nel sangue: D. un punto isoelettrico superiore aH'emoglobina delfadulto
A. aumentando la solubilità nel plasma sia delfossigeno che dell'a- E, un peso molecolare superiore alfemoglobina delfadulto

367
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

▶OItre all'emoglobina adulta esistono altri due tipi di emoglobina,nente al sistema immunitario eha molteplici funzioni, pur non essen-
quella embrionale equella fetale, espressa, rispettivamente, negli do un organo indispensabile per Ia vita. Le sue funzioni principal!
embrioni enel feto, ecodificate da geni diversi. La loro struttura chi- sono quelle di combatte le infezioni, monitorando Ia presenza di
mica ètale da avere un'affinità per l'ossigeno maggiore di quella deli' agenti patogeni in circolo (ad esempio ibatteri) eproducendo anti-
emoglobina adulta, in modo da permettere airembrione eal feto di corpi eglobuli bianchi, di favorire Ia maturazione dei globuli rossi, di
assumere l'ossigeno strappandolo all'emoglobina materna, non po- ripulire il sangue dai globuli rossi, dai globuli bianchi edalle piastrine
tendo essi respirara. Igeni corrispondenti vengono spenti durante il invecchiati oanomali edi controllare Ia presenza agenti patogeni e
processodisviluppo(quellodeli'emoglobinaembrionale)esúbito particelle estranee. Inoltre, agisce da riserva di ferro, piastrine eglo¬
dopo Ia nascita (quello deH'emoglobina fetale). buli bianchi. La milza ha un ruolo sia nelia risposta immunitaria ac-
quisita che nelia risposta immunitaria umorale.
409. Indicare quale tra le seguenti affermazioni relative alLemo-
globinaè falsa: 415. [M] Spesso, dopo una lunga corsa affaticante, si sente un
A.Èpresenteneiglobulirossi dolore acuto al flanco esl dice; "mi fa male Ia milza". Questa
B. Èindicata con il simbolo Hb
espressione può indicare che:
C. Non èsolubile
A. durante le contrazioni muscolari intense le funzioni delia milza si
D.Èunaproteinaglobulare bloccano
E. Trasporta 1'ossigeno molecolare B. il muscolo delia milza èstato sottoposto ad uno sforzo di contra-
zione troppo intenso
410. [M] Quale affermazione relativa alia mioglobina NON è C. Ia milza èstata fortemente sollecitata amettere in circolazione
corretta?
nuovi globuli rossi ed aeliminare quelli vecchi
A. Èassociata ad una struttura ad anello contenente ferro
D. Ia milza èstata impegnata per un tempo eccessivo ad eliminare
B. Ha affinità per O2 minore rispetto aquella deH'emoglobina Tanidride carbônica
C.Èformatadaunasingolacatenapolipeptidica E. Ia milza non ha ricevuto sufficiente sangue durante Ia contrazione
D. Trattiene O2 anche avalori delia pressione parziale di O2 inferiori dei muscoli motori
aquelli di rilascio deiremoglobina
E. Facilita Ia diffusione di O2 nei muscoli
PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI

411. La mioglobina è:
A. una vitamina 416. La pressione nel circolo ematico:
B. una proteina delia cellula muscolare A. èindividuata da due valori, massimo eminimo
C. una proteina enzimatica B. mantiene sempre valori medi tra un massimo eun minimo teorico
D. una proteina con funzione ormonale C. varia solo in condizioni fisiologiche
E. una proteina strutturale D. non varia mai
E. ésempre Ia stessa in ogni tratto dei circolo sanguigno
412. La mioglobina è:
A. Una proteina prodotta dal fegato epresente nel plasma 417. Quale tra Ivalori (max/min) seguenti si avvicina maggior-
B. Una proteina globulare asingola catena capace di legare rever- mente alia pressione dei sangue in un giovane adulto sano?
sibilmente l'ossigeno A. 120/120
C. Un ormone che viene impiegato nelia gestione dei disturbi dei B. 120/80
sonno
C. 80/120
D. Un pigmento che determina il colore delia pelle D. 140/95
E. Una proteina con struttura quaternaria presente nei globuli rossi E. 90/85

413. [M] Quale di queste proteine NON ècontenuta nel plasma?


A. Emoglobina 418. [M/PS] La pressione arteriosa (diastolica -sistolica) dei
sangue umano viene misurata usualmente in:
B. Anticorpi
A. Pa
C. Fibrinogeno
B. atm
D. Albumina
C. ml/sec
E. Immunoglobulina D. bar

MILZA E. mm Hg

414. Tra le seguenti affermazioni riguardanti Ia milza indicare 419. [M] II valore medio delia pressione diastolica è:
quella ERRATA: A. 120 mm Hg
A.Èretroperitoneale B. 5,25 l/minuto
B.Èunorganoimpari C. 70 mm Hg
C.Èunorganoparenchimatoso D. 75ml/battito

D. Prende rapporti con il rene sinistro E. lOOmmHg


E. Fa parte dell'apparato emopoietico
420. [M/PS] Per misurare Ia pressione arteriosa ènecessário:
▶La milza èun organo intraperitoneale, ossia si trova alFinterno deiA. il barometro
peritoneo (è situata nelia parte sinistra delFaddome, sotto il diafram- B. Io sfigmomanometro
ma edietro Ia IX, Ia Xel'XI costola sinistra); riceve sangue ossige- C. il podometro
nato dalFarteria splenica ed elimina il sangue povero di ossigeno D. il caleidoscopio
attraverso Ia vena splenica. La milza èun organo linfoide apparte- E. Io stetoscopio

368
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

421. Un paziente Iperteso presenta dísfunzíoni organiche che 428. L'aterosclerosi:

interessano princípalmente íl sistema: A, ècausata da placche aterosclerotiche dovute aH'accumulo di co-


A. cardiovascolare lesterolo nei vasi
B. escretore B. indica una sclerosi cicatriziale dei vasi
C. scheletrico C. èuna patologia che colpisce esclusivamente ifumatori
D. muscolare D. èuna patologia acarico dei cuore
E, gastroenterico E, èsinonimo di arteriosclerosi

422. Con una pressione sanguigna dl 170/95, un Indivíduo èdetto: 429. [M] Uaterosclerosl colpisce principalmente le arterie ed è
A. anêmico caratterizzata dalla formazione nelia loro parete interna di plac¬
B. ipoteso che dure eruvide, dette ateromatose. Esse sono costituite prin¬
C, arteriosclerotico cipalmente da:
A. zuccheri
D. iperteso
E. normoteso B. tessuto cartilagineo
C. lipidi, colesterolo in particolare
D. polisaccaridi
423. La probabilità dl avere un Infarto èaumentata da alcuni E. proteine eacidi nucleici
fattori di rischio. Uno di questi è:
A. Ia pressione alta 430. [M] Un difetto dei setto Interventricolare destro-sinistro dei
B. 1'anemia
cuore può causare:
C. lagiicemia A. riflusso dei sangue dai ventricoli agli atri
D. 1'anoressia
B. diminuzione delia quantità di CO2 nelia circolazione sistêmica
E. Ia pelle troppo chiara arteriosa
C. aumento dei contenuto di ossigeno nel circolo sistêmico arterioso
424. [M] Ip-bloccanti sono farmaci che inibiscono irecettori dei si¬ D. diminuzione delia quantità di ossigeno nel circolo sistêmico
stema adrenergico presenti nel cuore enei vasi sanguigni eriducono E. diminuzione delia quantità di ossigeno nel circolo polmonare
Ia gittata cardíaca ela sensibilità barocettiva. Per queste proprietà,
Ip-bloccanti si usano per combattere: ▶II ventricolo sinistro, che pompa sangue ossigenato atutti gli or-
A. 1'eccessiva risposta immunitaria in caso di trapianto gani ed apparati (circolo sistêmico), èseparato dal ventricolo destro,
B. 1'elevato tasso di colesterolo nel sangue che pompa sangue non ossigenato ai polmoni, dal setto interventri-
C. 1'ipertensione colare. II difetto dei setto interventricolare determina una comunica-
D. II diabete zione tra idue ventricoli. II flusso ematico, in presenza di tale comu-
E. la bassa pressione nicazione, può andare da sinistra adestra se la pressione dei ventri¬
colo sinistro èmaggiore di quella dei ventricolo destro ein senso
▶Ifarmaci betabloccanti agiscono sul sistema nervoso simpático, acontrario, nel caso la pressione destra sia patologicamente aumenta¬
livello dei recettori beta-adrenergici, dei quali inibiscono rattività. ta rispetto al sinistro. Nel nostro caso, poiché èspecificata la direzio-
Questa azione si ripercuote sulla muscolatura involontaria, con di- ne destro-sinistra dei flusso ematico, avviene mescolanza di sangue
versi effetti tra cui II rallentamento dei battito cardíaco ela diminuzio¬ venoso con quello arterioso presente nel ventricolo sinistro fatto
ne delia pressione alfinterno dei vasi. questo che determina la diminuzione delia quantità di ossigeno nel
circolo sistêmico.

425. [M] Per trombosl si intende:


A. aumento dei liquidi nei tessuti 431. [M] Si può affermare che l’embolia polmonare èconsequen¬
te aocciusione dei capiliari derivati da:
B. rottura dei vasi sanguigni
A. vena cava superiore
C. formazione di coaguli nel cuore 0nei vasi sanguigni
B. artéria polmonare
D. mancanza di coagulazione dei sangue
C. artéria carótide
E. emorragie ripetute
D. alvéolo polmonare
E. vena polmonare
426. [M/PS] Uacido acetilsalicilico ha un’azione anti-aggregante
sul sangue. Per questa sua precisa proprietà èusato nei casl dl: 432. [M/PS] Daile anallsl dei sangue dl un Indivíduo risulta che il
A. acidità di stomaco
tasso di trigliceridi èparticolarmente alto. Ciò significa che:
B. aerofagia A. èin atto una patologia renale
C. cattiva digestione B. 1'individuo èdiabético
D. infarti dei miocardio
C. la pressione dei sangue èbassa
E. ustioni solari
D. c'è una parziale alterazione dei metabolismo epatico
E. ivilli intestinal! non riescono ad assorbire 1'eccesso di trigliceridi
▶Lacido acetilsalicilico èil principio attivo delia comune aspirina.
▶Alti livelli di trigliceridi nel sangue aumentano II rischio di malattie
427. [M] Gli "antiaggreganti", ad esempio Taspirina sono farmaci coronariche (come 1'infarto di cuore) edelfaterosclerosi. Ai trigliceridi
che impediscono 1'aggregazione piastrinica. Essi pertanto: alti, inoltre, si associano quasi sempre bassi valori dei colesterolo
A. abbassano il contenuto di colesterolo dei sangue HDL (il colesterolo "buono") e, spesso, una tendenza al sovrappeso
B. sono coadiuvanti delia difesa immunitaria ealia malattia diabética oitre che valori elevati delia pressione arte¬
C. sono curativi per remofilia riosa; attualmente imediei definiscono questa condizione, nel com-
D. prevengono la formazione di coaguli nel sangue plesso, "sindrome plurimetabolica". Non èchiaro il nesso tra triglice¬
E. riducono le infezioni batteriche ridi alti efalterazione dei metabolismo epatico.

369
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

APPARATO RESPIRATÓRIO 441.L'immissione di aria nei polmoni èdetta:


M U S C O L I R E S P I R AT O R I E R E S P I R A Z I O N E A. traspirazione
B. respirazione
433. [M] II diaframma èun muscolo Ia cul funzione ècollegata a: C. inspirazione
A. apparato respiratório D. respirazione cellulare
B. occhio E, espirazione
C. apparato digerente
D. orecchio 442. [M] Aquale delle figure corrisponde Ia posízione dei dia-
E, apparato riproduttore framma nel corso deirinspirazione?

434. La funzione dei diaframma è:


A. protezione dei polmoni A C
B. peristalsi gastrica
C. regolazione delia quantità di luce che colpisce l'occhio
D. muscolare respiratória D E
E. trasmissione delle onde sonore all'orecchio medio
A, E
B. B
435. II diaframma è:
C, A
A. un muscolo presente solo nel maschi D. D
B. Ia struttura dell'occhlo che regola Ia quantità di luce che entra E. C
C. una membrana che separa Tapparato digerente da quello respira¬
tório
D. una membrana dell'orecchio ▶Le uniche due posizioni che può assumere il diaframma sono Ia
E. un muscolo posto tra torace eaddome eIa B. La A. nellinspirazione (aumenta il volume polmonare) Ia B.
nelFespirazione (diminuisce il volume polmonare).
436. Nel corpo umano, dove èsituato il diaframma?
A. Nelcollo 443. Nel processo di ventilazione si determinano le seguenti
condizioni;
B. Nel tronco
C. Nelia testa 1. aumento delia pressione toracica
2. aumento dei voiume toracico
D. Nelia spalla sinistra
3. abbassamento dei diaframma
E, Nelia gamba destra
4. abbassamento deiia cassa toracica
437. [M/PS] li diaframma è: Quali di queste avvengono durante ia fase di inaiazione?
A. 1e2
A. un muscolo piatto che permette Ia peristalsi dello stomaco
B. 1e3
B. un rivestimento tendineo dellapparato digerente
C. 3e4
C. una lamina muscolare che separa Ia cavità toracica da quella
D. 2e3
addominale
E, 2e4
D. una lamina cartilaginea che permette Ia fonazione
E. una lamina epiteliale che riveste ipolmoni
444. L'emissione di aria dai poimoni èdetta:
438. Cosa si trova sotto il diaframma? A. espirazione
A. fegato B. traspirazione
B, cuore C. inspirazione
C. alveoli D. volume corrente

D. vena polmonare E. respirazione


E. artéria polmonare
445. [M] II fatto che Tossigeno si leghi 0si separi daH'emoglobina
439. Quale di queste affermazioni riguardante ii diaframma non è dipende dalla pressione parziale deltossigeno nel plasma. Pertanto
vera? nei capiilari alveolari durante i'inspirazione:
A. La parte destra si contrae indipendentemente dalla parte sinistra A. Tossigeno diffonde nei tessuti
B. Divide Ia cavità toracica da quella addominale B. Tossigeno si separa dallemoglobina
C.Èunmuscoloinspiratorio C.Tossigeno si lega aH’emoglobina
D,Èsoggettoacontrazioneinvolontaria D. Temogloblna lega una molecola di ossigeno
E. Ha Ia forma di una cupola E. Ia pressione deltossigeno èbassa

440. La frequenza eIa profondità degli atti respiratori sono con- 446. Quale dei seguenti gas ha ia stessa concentrazione nell'aria
trollate: inspirata enelTaria espirata?
A. dalla pressione dei sangue A. Vaporeacqueo
B, da recettori delia pressione di O2 eCO2 presenti alfinterno dei B. Azoto
polmoni edelle vie respiratorle C. Biossido di carbonio
C, esclusivamente dal sistema nervoso volontario D. Ossigeno
D. dai centri respiratori dei sistema nervoso centrale che ricevono E. Nessuno di questi
impulsi dai chemiocettori aloro volta stimolati da varlazioni delle
concentrazionl dell'02 edelia CO2 edei pH dei sangue 447. Un organismo in anossia è:
E. dal centri respiratori dei sistema nervoso che posseggono al pro- A. in assenza di anidride carbônica
prio interno un sistema di generazione ritmica di impulsi B. di colorito rosso vivo

370
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

C. ricco dl ossigeno 455. [M] Per dispnea si intende:


D. In assenza di ossigeno A. gorgoglio dello stomaco odellintestino
E. capace di vivere alungo B. difficoltà di respirazione
C. meteorismo

448. II Q.R. (quoziente respiratório) è: D. alterazione dei tessuti che precede Ia formazione dei tumori
A. II rapporto tra volume di anidride carbônica evolume di ossigeno E. digestione lenta elaboriosa
B. Taria inspirata in un secondo
C. 1'aria inspirata in un minuto VIE AEREE

D. Ia quota di ATP consumata


E. nessuna delle alternative proposte ècorretta 456. Nelle vie respiratorie si hanno in successione:
A. faringe-laringe-bronchi-trachea
▶Piú precisamente, si definisce quoziente respiratório (QR), B. IIfaringe-trachea-laringe-bronchi
risul-
tato dei rapporto tra Ia quantità di anidride carbônica prodotta equel- C. faringe-laringe-trachea-bronchi
la di ossigeno consumato. D. faringe-esofago-laringe-trachea
E. iaringe-faringe-trachea-bronchi
449. [M] Gaumento delia ventilazione polmonare dipende:
457.1 bronchi:
A. dalíaumento delia quantità di ossigeno neH'aria
B. dalíaumento delia concentrazione di ioni OH' nel sangue A. II quesito èsenza soluzione univoca 0corretta
C. dalla diminuzione delia quantità di CO2 nel polmoni B. non esistono nelia specie umana, ma solo nei pesei
D. dalíaumento delia concentrazione degli ioni H+ nel sangue C. fanno parte deli'apparato digerente
E. dalíaumento dellossigeno nei tessuti D. fanno parte dell'apparato urinário
E. compongono le ultime vie aeree
450. NON determina un aumento delia ventilazione poimonare:
A. un aumento dei pH 458. Quale tra le seguenti èIa sequenza piü lógica per elencare
B. un aumento delia concentrazione di anidride carbônica ie strutture anatomiche delle vie respiratorie?
C. una diminuzione dei pH A. Polmoni, trachea, faringe, epigiottide
D. una diminuzione delia concentrazione di ossigeno B. Faringe, trachea, epigiottide, polmoni
E. uno sforzo muscolare intenso C. Faringe, epigiottide, trachea, polmoni
D. Epigiottide, faringe, trachea, polmoni
451. [M] La pressione parziaie dellossigeno neilaria diminuisce E. Polmoni, epigiottide, trachea, faringe
al crescere dellaltitudine. Un turista che saie a2.500 metri in
teleferica, reagirá: 459. Nellapparato respiratório umano ia trachea conduce:
A. ai bronchi
A. diminuendo il numero dei globuli rossi
B. ai bronchioli
B. aumentando il numero degli alveoli polmonari
C. diminuendo Ia frequenza degli atti respiratori C. ali'esofago
D. diminuendo Ia frequenza dei battito cardiaco D. alie arterie polmonari
E. aumentando Ia frequenza degli atti respiratori E. agli alveoli

452. [M] Arrivando in teleferica aquote superiori a2500 metri di 460. [M] NelFapparato respiratório delluorno, Ia trachea:
aititudine, un individuo èsoggetto aiperventiiazione. Ciò perché: A. èposta anteriormente all'esofago
A. Ia quantità di CO2 èmaggiore B. ha una lunghezza di 5centimetri
B. Ia pressione parziaie dell'ossigeno èminore C. èposta anteriormente alia ghiandola tiroide
D. contiene le corde vocali
C. Ia pressione parziaie dell'ossigeno èmaggiore
D. Ia CO2 non si stacea dall'emoglobina E. èrivestita internamente dalla pleura
E. l'ossigeno non può sciogliersi nei sangue
461.1'organo delia fonazione èrappresentato da:
A. cavità buccale
453. Perché se si respira dentro ad un sacchetto in poco tempo
B. trachea
ie inspirazioni diventano piú frequenti?
A. Diminuisce Ia concentrazione di FI2O C. laringe
B. Aumenta Ia concentrazione di CO2 D. polmoni
C. Diminuisce Ia concentrazione di N2 E. faringe
D. La CO2 non può piü reagire con l'FÍ20
E. Aumenta Ia concentrazione di O2 462. [M/PS] Le corde vocali si trovano:
A. nelia bocea

454. Nel caso in cui, acausa di una ferita al torace, entri aria nel B. nelia laringe
C. nelia trachea
polmone:
D. nelle coane nasali
A. Ia pressione intratoracica diventerà uguale aquella atmosférica e
quindi non potrà aver luogo 1’inspirazione E. nelia faringe
B. 1’ingresso di aria provocherà una iperventiiazione
C. Ia ferita provocherà un danno al polmone, ma non influirá sulla 463. L'epiglottide è:
meccanica respiratória A. una ghiandola endocrina
D. Ia pressione intratoracica diventerà superiore aquella atmosféri¬ B. l'osso acui si attacca Ia lingua
ca equindi non potrà aver luogo l’inspirazione C. una cartilagine delia laringe
D. un osso dei crânio
E. Ia pressione intratoracica diventerà inferiore aquella atmosférica
E. un osso delia mano
equindi non potrà aver luogo 1'inspirazione

371
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

POLMONI 472. Genfisema è:

A. una patologia delíapparato respiratório


464. II polmone: B. una patologia virale
A. èunico C. un osso dei crânio

B. èpoco ventilato D. una condizione fisiológica


C. èawolto dal peritoneo E. un ormone
D. non èirrorato
E. nessuna delle affermazioni proposte ècorretta 473. La tubercolosi colpisce prevalentemente:
A, ilfegato
465. Quale dei seguenti organi non si trova nelia cavità addomi- B, ilcuore
nale? C. lacute

A. fegato D. II polmone
B. stomaco E. il sistema vasale
C. intestino

D. polmoni 474. [M] Heinrich Hermann Robert Koch (1843-1910) ha dato il nome
E. nessuna delle altre risposte ècorretta airagente patogeno di una grave malattia, un batterio da lui scoperto
nel 1882 edenominato pertanto Bacillo di Koch. Tale malattia èan¬
466. Cos'è Ia pleura? cora oggi assai diffusa soprattutto in Asia ein África, La trasmissione
A. Una membrana fibrosa delUnfezione avviene per via aerea, acausa delia presenza dei ba¬
B. Una membrana che riveste Ia cavità addominale cillo nelle goccioline di saliva onelle secrezioni bronchiali. Per accer-
C. Una membrana che riveste il cuore tare Ia malattia, si esegue una radiografia dei torace che svela Ia
D. Un tessuto cardíaco presenza delUnfezione nei polmoni. La malattia di cui si parla è:
E, Una membrana che riveste ipolmoni A. I’AIDS
B. 1’influenza
467. Gli scambi respiratori avvengono: C. ilmorbillo
A. nelia trachea D. il cólera
B. nei bronchi E. Ia tubercolosi
C. nelia laringe
D. nei bronchioli respiratori 475. [M] Gli indigeni dellAmazzonia utilizzavano il curaro nelia fab-
E. negli alveoli bricazionedellefreccemortaliusateperlacaccia.IIcurarosilega
Irreversibilmente ai recettori sinaptici dell'acetilcolina. La causa pri¬
468. Acosa servono gli alveoli polmonari? ma delia morte delle prede era pertanto dovuta a:
A. Aconsentire gli scambi gassosi A. blocco dei muscolo cardíaco
B. Atrattenere ed espellere l'aria B. paralisi dei muscoli cerebrali
C. Araffreddare l'aria
C. paralisi dei muscoli respiratori
D. Ariacaldare l'aria
D. blocco dei nervo vago
E. Afiltrare 1'aria E, perdita di coscienza

469. Dairalveolo polmonare 1'ossigeno passa nel sangue perché: SISTEMA OLFATTIVO
A. non ha affinità col gruppo eme dell'emoglobina
B. èattuato un trasporto attivo attraverso la membrana delle cellule 476. Nel sistema respiratório, oitre alio scambio di gas, si hanno
alveolari le seguenti funzioni:
C. diminuisce la quantità di azoto nell'aria inspirata A. eliminazione di urea
D. la sua concentrazione nelFalveolo èminore che nel sangue B. produzione di ormoni
E. la sua concentrazione nell'alveolo èmaggiore che nel sangue C. produzione di globuli rossi
D. olfatto efonazione
470. Gli scambi gassosi alivello degli alveoli polmonari riguar- E. assorbimento eproduzione di vitamine
dano:

A. ii vapor d'acqua 477. [M] Le cellule olfattive sono presenti in un tessuto:


B. il pulviscolo atmosférico A. connettivo lasso
C, ossigeno, anidride carbônica esostanze volatili B. adiposo
D, esclusivamente l'ossigeno C, epiteliale
E. esclusivamente l'anidride carbônica D. cartilagineo
E. connettivo denso
471. [M] II "surfactante" èuna sostanza prodotta da alcune cellule
alveolari, in grado di ridurre la tensione superficiale in corrisponden- APPARATO DIGERENTE
za dei sottile velo umido che riveste gli alveoli. La diminuita produ¬
zione di tale sostanza pertanto comporta; L'apparatodigerentediogniessereviventehailcompitodiaccoglie-
A. 1'insorgere delia tosse secca re, digerire eassimilare le sostanze nutrienti ed espellere le scorie,
B. un aumento dei globuli rossi non utili ai metabolismo.
C. la diminuzione degli scambi gassosi La parete dei tubo digerente èformata da quattro tonache concentri-
D. una depressione tra pleure etorace che: mucosa, sottomucosa, muscolare, esierosa. Le differenze sono
E. l'aumento degli scambi gassosi dovute aspecializzazioni nelia funzione dei singoli tratti.
a) Mucosa: èla tonaca piü interna, quella cioè che si trova adiretto
▶La diminuita presenza di surfattante riduce l’area delfalveolo quindi
contatto con il cibo, che viene definito bolo nelia bocca, chimo nello
riduce gli scambi gassosi. stomaco echilo nel tenue. Svolge le funzioni di assorbimento esecre-

372
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

zione,importantiprocessideliadigestione.Èformatada:epitelio,lami¬ stino crasso con una lunghezza complessiva media di 9m.


na basale eun sottile strato muscolare, definito muscularis mucosae. -Intestino tenue: èil piú lungo tratto dei canale alimentare (7/8 m.)
La tonaca mucosa èmolto specializzata In ciascun organo dei tubo ed ècostituito da tre parti: duodeno, digiuno eileo. II duodeno èII
digerente. Deve resistere abassi pH nello stomaco, assorbire Inu- primo tratto deirintestino tenue; lungo circa 20/30 cm, presenta un
trlenti neirintestlno tenue eregolare l'assunzione dl acqua nel cras¬ calibro notevole (4 cm circa). Al suo interno trovano sbocco il dotto
so. La struttura quindi riflette le esigenze dl questi organi conforman- coledoco eidotti pancreatici (principale eaccessorio) che convo-
dosi In tante pieghe per aumentare Ia superfície di assorbimento, gliano al duodeno la bile prodotta dal fegato eisucchi digestivi pro-
quali Ivilli intestinali ele pliche circolari nel tenue oformando invagl- dotti dal pancreas esocrino (amilasi, lipasi, tripsina, chimotripsina,
nazioni per le ghiandole secernenti, come nel caso delle fossette carbossipeptidasi). II duodeno continua direttamente con itratti suc-
gastriche. cessivi deirintestino tenue, in corrispondenza di una piega (flessura)
b) Sottomucosa: consiste di tessuto connettivo eospita vasi san- dei tubo stesso, nota come flessura duodenodigiunale.
guigni, linfatici enervi. Gli altri due tratti deirintestino tenue (il digiuno di lunghezza 2/3 m. e
c) Muscolare: èfatta di muscolatura liscia divisa in uno strato interno rileo di lunghezza 3,5 m. circa) formano la matassa intestinale vera e
circolare euno esterno longitudinale erende possibile imovimenti di própria (tenue mesenteriale). Straordinariamente esteso, il tenue
peristalsi per far avanzare il bolo/chimo/chilo. mesenteriale èaltamente circonvoluto eripiegato su sé stesso, ma
d) Sierosa: Io strato piú esterno ècostituito da tessuto connettivo non ètotalmente libero di muoversi; èpresente infatti uno sdoppia-
che prende il nome di tonaca avventizia, la quale permette II passag- mento dei peritoneo parietale che aceoglie in toto Finsieme dei visce-
gio di vasi enervi. Nelia cavità addominale prende II nome di perito- ri delia matassa intestinale, fissandoli alia faccia posteriore delia ca¬
neo, formato da due foglietti, il parietale ed il viscerale, che rivestono vità addominale eaceogliendo, inoltre, importanti vasi (mesenterici) e
nervi destinati al tenue mesenteriale.
rispettivamente le pareti delfaddome equasi tutti gli organi addomi-
nali (stomaco, fegato, milza, intestino tenue ecrasso -definiti organi NelFintestino tenue si trovano numerose valvole conniventi (pieghe
intraperitoneali). In alcuni punti idue foglietti formano grosse pieghe circolari, dislocate lungo tutta la lunghezza dei tenue) che aumenta-
che collegano gli organi viscerali tra loro oalie pareti delia cavità no la superfície delia mucosa, necessária per Fassorbimento di so¬
addominale, alFInterno delle quali sono presenti vasi enervi (mesen- stanze nutritive. Queste sono aloro volta coperte da villi intestinali,
tere, grande epiccolo omento). delia lunghezza di circa 1mm, che servono anch'essi ad aumentare
Ci sono diversi criteri per dividere il canale digerente in piú porzioni, la superfície delia mucosa. Sul villi sono presenti microvilli, che han-
no la medesima funzione.
sulla base delle caratteristiche istologiche, delia derivazione embrio-
nale osemplicemente delia posizione. Proponiamo un elenco dei -Intestino crasso: èlungo mediamente 150 cm, con un diâmetro di
diversi componenti in senso cefalo-caudale. circa 7cm. II punto di collegamento tra Fintestino tenue equello
a) Cavità orale: qui avviene 1'ingestione dei cibo einizia la digestio- crasso èFileo (ultimo tratto dei tenue) eil cieco dei crasso (primo
ne meccanica per mezzo dei denti echimica per mezzo dei secreti tratto). Anatomicamente viene suddiviso in sei tratti che vengono
delle ghiandole salivari. Non tutti gli animali possiedono queste strut- rispettivamente chiamati: cieco, colon ascendente, colon trasverso,
ture annesse alia cavità orale che si sono evolute nei tetrapodi terre- coiondiscendente,sigmaeretto.
stri principalmente per inumidire II cibo efacilitarne 1'ingestione, ca- f) Ano: èla parte terminale delFapparato digerente.
ratteristica spesso inutile in ambiente acquatico. Nei mammiferi la
saliva contiene alcuni enzimi, principalmente amilasi, che iniziano la 478. La sequenza corretta dei segmenti delFapparato digerente è:
digestione degli amidi. A. esofago -stomaco -intestino tenue -intestino crasso
b) Faringe: èla seconda porzione dei canale alimentare ed èun B. esofago -intestino tenue -stomaco -intestino crasso
organo in comune con 1’apparato respiratório. Riceve il bolo alimen¬ C. esofago -duodeno -stomaco -intestino
tare proveniente dalla cavità orale eIo convoglia, con la deglutizione, D. stomaco -esofago -intestino tenue -intestino crasso
nelFesofago. Contemporaneamente èin grado di convogliare 1'aria E. esofago -stomaco -intestino crasso -intestino tenue
inspirata verso la laringe. Con la deglutizione 1'epiglottide chiude il
foro d'entrata nelia trachea, consentendo il passaggio dei bolo ali¬ 479. [M] Indicare la successione anatômica corretta:
mentare nelfesofago. Con questa azione semi volontaria inizia la A. rene, uretere, cálice
peristalsi che si propagherà nelFesofago trasportando cosi il bolo. B. digiuno, ileo, cieco
c) Esofago: èun tubo lungo circa 20 cm che attraversa il diaframma C. ovaio, utero, tuba di Falloppio
earriva nello stomaco. La parte delfesofago, come quella di tutto il D. rene, uretra, vescica
restante canale alimentare, ècostituita da due strati di muscolatura E. alveoli, bronchi, bronchioli
liscia: Io strato piú interno èorientato in senso circolare intorno aH'e-
sofago ela sua contrazione provoca la chiusura dei canale alimenta¬ 480. [M] il peritoneo èuna membrana sierosa che riveste
re, mentre Io strato muscolare piú esterno èdisposto in senso longi¬ A. ipolmoni
tudinale ela sua contrazione provoca l'accorciamento delfesofago. B. la laringe
Le contrazioni combinate delia muscolatura circolare edi quella lon¬ C. Fepifisi
D. ilcuore
gitudinale sono responsabili dei movimenti peristaltici, che spingono
in avanti il cibo. E. Fintestino

d) Stomaco: èII primo organo cavo delfapparato digerente. Lesofa-


CAVITÀ ORALE
go, dopo aver attraversato 1'adito esofageo, si fonde con Io stomaco
alivello dei cardias. Nello stomaco avviene l'attacco principale alie
481. La dentatura:
sostanze dei cibo ed in particolare la degradazione delle proteine
alimentari, ad opera delFenzima proteolitico pepsina edelfacido clo¬ A. èmolto sviluppata negli invertebrati
rídrico, che costituiscono Iprincipali componenti dei sueco gástrico, B. èpresente in tutti ivertebrati
e) Intestino: è1'ultima parte delFapparato digerente epermette l'as- C. édiversa tra ivari tipi di mammiferi in rapporto alia loro alimenta-
zione
sorbimento delle sostanze nutritive. Si presenta come un tubo di
diâmetro variabile con pareti flessibili, ripiegato piú volte su sé stes- D. èpiú aguzza negli erbivori rispetto ai carnivori
so. L'intestino èdistinto in due parti principali, intestino tenue einte¬ E. cade nei cani in corso di leishmaniosi

373
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

482.1 denti decidui sono: B. Bolo

A. quelli dei giudizio C, Chimo


B. 32 D. Glomo

C. quelli definitivi E. Chilo

D. gli Incisivi
E. quelli da latte FA R I N G E

483. La dentatura lattea èformata da: 492. Nel corpo umano, quale tra le seguenti strutture fa parte
A. 32 denti deirapparato digerente?
B. 14 denti A. La laringe
C. 22 denti B. L'epifisi
D, 28 denti C. Lafaringe
E. 20 denti D, Latrachea
E. Iventricoli

484. La dentatura permanente deH'uomo ècostituíta da:


A. 12 molari, 6premolari, 6canini, 8incisivi 493. La faringe èun organo deirapparato:
B. 12 molari, 8premolari, 2canini, 10 incisivi A. sia digerente che respiratório
B, orale
C. 14 molari, 8premolari, 4canini, 6incisivi
D. 12 molari, 8premolari, 4canini, 8incisivi C. digerente
E. 16 molari, 4premolari, 4canini, 8incisivi D. genitale
E. urinário
485. La parte visíbile dei dente si chiama:
A, corona 494. [M] La faringe nelLuorno:
B, colletto A. permette solo il passaggio dellaria
C. placca B. riceve Io sbocco delle cavità nasali
D. dentina C. presenta nelia sua parte media le corde vocali
E. radice D. permette solo II passaggio dei bolo alimentare
E. si trova tra Ia laringe eIa trachea
486. La corona dei denti èricoperta da:
A, smalto E S O FA G O
B. cemento
C. dentina 495.Quaie tra le seguenti strutture non fa parte deirapparato
D. tessuto osseo compatto respiratório?
E. odontoblasti A . Tr a c h e a

B, Laringe
487. Lo smalto èprodotto da un organo detto: C. Bronchioli
A. abbozzo dentário D. Esofago
B. abbozzo salivano E, Faringe
C. abbozzo linguale
D. colletto dei dente 496. Gesofago fa parte:
E. solco gengivo-linguale A. deirapparato genitale
B, deirapparato respiratório
488. [M] II tessuto piú mineralizzato dei corpo dei mammiferi è: C. deirapparato cardiocircolatorio
A, l'osso spugnoso D. deirapparato uro-genitale
B. Ia dentina E, deirapparato digerente
C. l'osso compatto
D. Ia cartilagine 497.[IVI/PS] L'esofago mette in comunicazione:
E. lo smalto dei dente A. ileoecolon
B. faringe estomaco
489. [M] Quale dei seguenti termini NON ècollegabile agli ele- C, laringe estomaco
menti dentari? D, stomaco ecolon
A. Cemento E. stomaco eduodeno
B. Fluorescina

C. Polpa 498. II transito dei bolo alimentare lungo Tesofago èdovuto es-
D. Corona senzialmente:
E. Dentina A. ai movimenti peristaltici delia parete esofagea
B, alia forza dl gravità
490. La masticazione ha la funzione di: C. alia spinta dei boli successivamente deglutiti
A. stimolare la produzione dei succhi digestivi D. alia fluidità dei bolo

B. consentire l'inizio dell'assorbimento degli alimenti E. airaspirazione da parte dello stomaco


C. triturare icibi eamalgamarli con la saliva
D. mantenere in efficienza la dentatura 499. [M] La peristalsi determina:
E. mescolare le diverse componenti dei cibi A. Ia regolazione delia pressione sanguigna
B. la contrazione dei muscoli antagonisti
491. II cibo che viene deglutito èdetto C, il riassorbimento nel tubulo renale
A, Cibo D, la trasmissione delfimpulso nel sistema nervoso

374
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

E. Ia progressione dei cibo nelfapparato digerente da un ormone, Ia gastrina


E. Scioglie le componenti coriacee fibrose dei tessuti animali
▶La peristalsi non èlimitata unicamente allesofago ma atutto I’
apparato digerente. ▶Lacido clorídrico èpresente nel sueco gástrico In concentrazioni
molto elevate, tali da rendere Tambiente particolarmente acido (pH
STOMACO 1,5/3), Grazie alia sua presenza, II sueco gástrico èIn grado dl dige-
rire cellule etessuti particolarmente resistenti (come per esempio II
500. Lo sfintere pilorico èun anello muscolare che separa: tessuto connettivo, costituito da proteine molto resistenti come II col-
A, lo stomaco dalllntestino tenue lagene). La sua presenza attiva II pepsinogeno apepsina, mentre
B. il duodenodairileo ostacola ramilasi salivare (ptialina) fino ad inibiría. Uacido cloridrico è
C. l'esofago dallo stomaco inoltre dotato di un prezioso effetto antimicrobico.
D. lo stomaco dalUntestino crasso
E. 1'intestino tenue dal crasso INTESTINO TENUE

501.11 cardias è: 508. L'intestino tenue di un maschio aduito misura:

A. II canale attraverso cui 1'esofago si congiunge con lo stomaco A. 7-8metri


B. II muscolo cardiaco B. 50 cm

C. rorifizio che congiunge stomaco eduodeno C. 1,5 metri


D. rorifizio che congiunge esofago estomaco D, 2metri

E. una membrana che avvolge II ventricolo sinistro dei cuore E. 20 metri

502. [M] II termine “cardias” si riferisce: 509. In anatomia, èsuddiviso convenzionalmente in tre parti: il
A. alia meninge piú interna che avvolge II cervello duodeno, il digiuno el’ileo. È
B. alia membrana che avvolge II cuore A. Ilretto

C. alia valvola di comunicazione tra esofago estomaco B. Llntestino tenue


D. alia muscolatura tipica dei cuore C. ileolon
E, alio strato muscolare che avvolge Ivasi sanguigni D. Llntestino cieco
E. Llntestino crasso
▶In realtà II cardias non èuna valvola (come II piloro), ma èlo sfin¬
tere esofageo che funziona da valvola. 510. Come viene chiamata Ia sezione dell’intestino piú vicina
alio stomaco?

503. [MIPS] II cardias è: A. Ileo

A, una membrana che avvolge il ventricolo sinistro dei cuore B. Digiuno


B. una valvola che controlla 1'entrata dei bolo alimentare nello stomaco C. Colon
C. II muscolo cardiaco D. Duodeno

D. una ghiandola endocrina E. Cieco

E. una valvola che controlla Tuscita dei contenuto gástrico


5 11 . L’ i l e o è :

504. [M] II cardias è: A. Ia porzione interna degli alveoli polmonari


A. uno sfintere dei retto B. un osso formato dalla fusione delle vertebre sacrali
B. uno sfintere dei duodeno C. II vaso linfatico alUnterno dei villi intestinal!
C. uno sfintere dello stomaco D. Ia zona dei rene attraversata da pelvi renale evasi sanguigni
D. II muscolo cardiaco E. 1’ultimo segmento delUntestino tenue
E. una valvola dei cuore
512. [M/PS] Nei mammiferi l’assorbimento dei principal! nutrienti
avviene:
505. li piloro è:
A. Una valvola delfapparato digerente A. nel colon
B. II miocardio B. nel retto
C. nello stomaco
C. La giunzione tra esofago estomaco
D. Una ghiandola D. nel tenue
E. Una valvola cardíaca E. nel cieco

506. La gastrina è: 513. II dotto pancreatico sbocca:


A. un ormone secreto dalfintestino tenue A, nello stomaco

B. un ormone liberato dal pancreas B. nel duodeno

C. un enzima che da inizio alia degradazione delle proteine nello C. nelcoledoco


stomaco D. nel colon

D. un enzima che scinde Idipeptidi in aminoacidi E. neirarteria pancreatica


E. un ormone secreto nello stomaco
514. La papilia duodenale maggiore consente che si liberi nel
507. Nello stomaco l’HCI (si individui l'affermazione errata): primo segmento delUntestino tenue:
A. Ha funzione battericida A. II sueco enterico

B. Fa alzare II valore dei pH B. sololabile

C. Determina Ia trasformazione dei pepsinogeno nelia sua forma C. II plasma


attiva, Ia pepsina D. solo II sueco pancreatico
D. Èsecreto dalle cellule epiteliali delia mucosa gastrica stimoiate E. bile esueco pancreatico

375
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

515. Durante Ia digestione, Ia bile eII sueco pancreatico sono intestino tenue, continua in una sezíone dell'intestino crasso
immessi: chiamato:

A. nel fegato A. Digiuno


B. nello stomaco B. Colon

C. neiresofago C. Ileo
D. nelduodeno D. Retto
E, neirintestino crasso E. Cieco

516. Aquale funzione sono preposti Ivilli intestinali? 523. [M] Alivello dei colon si ha:
A. Escrezione A. digestione di proteine eamidi
B. Assorbimento B. produzione di enzimi lipolitici
C. Minzione C. assorbimento di aequa esali mineraii
D. Digestione D. espulsione di sostanze indigerite
E. Respirazione E. assorbimento di proteine eglucosio

517. Quali sono le strutture intestinali deputate all'assorbimento: 524. [M/PS] II colon fa parte di:
A . m i c r o fi l a m e n t i A. stomaco
B. vasi linfatici B. intestino crasso
C. microvilli C. intestino tenue
D. microtubuli D. ileo
E. filamenti di actina E. duodeno

518. [M] Quale/i delle seguenti affermazioni è/sono corretta/e? 525.ÈunaporzionedelFintestinocrasso:


1.1 villi intestinali aumentano Ia superfície di assorbimento nel A. il digiuno
colon B. ilcoledoco
2.1 villi intestinali sono caratterizzati dalla presenza di molti ca- C. ilcardias
pillarl sanguigni D, il colon
3.1 villi intestinali sono caratterizzati daH’assenza di vasi linfatici E. il duodeno
A. Solo 2
B. Solol
526. [M] La flora batterica presente nel colon èimportante perché:
C. Solo 3 A. sintetizza vitamine dei gruppo BeK
D. Nessuna B. assorbe l'acqua in eccesso
E . Tu t t e C. termina Ia digestione delle macromolecole
D. produce anticorpi di difesa immunitaria
INTESTINO CRASSO E. degrada le sostanze di rifiuto non digerite

519.L'intestino crasso comprende tre tratti chiamati cieco, co¬ 527. Uultimo tratto deirintestino si chiama:
lon eretto etermina con l'ano. II cieco: A. colon
A.Èsuddivisoinquattrotratti:ascendente,traverso,discendentee B. cieco
sigmoide C. duodeno
B. Produce Ia gastrina, un ormone che aumenta l'attività secretoria D. retto
delle ghiandole gastriche E. digiuno
C. Èl'ultimo tratto delHntestino crasso
D. Ha Ia funzione, tra le altre, di riassorbire sali, in particolare sodio FEGATO ECISTIFELLEA
epotássio
E.Èparticolarmentesoggettoaliosviluppodipolipi,cioèpiccole II fegato èuna ghiandola anficrina (a secrezione endocrina ed eso-
escrescenze che emergono dal rivestimento epiteliale crina) localizzata ai di sotto dei diaframma tra il colon trasverso eIo
stomaco.Èl'organopiiivoluminosodeicorpoumanodopoIacutee
520. II cieco èun tratto: nelfadulto pesa circa 1.5 kg. Èformato da due lobi, ciascuno suddi¬
A. dell'apparato genitale visoinnumerosilobuli.Ricevesanguedall’arteriaepatica(20%dei
B. delHntestino tenue
totale), che trasporta sangue ossigenato necessário per il funziona-
C. deirintestino crasso
mento delle cellule epatiche, edalla vena porta (restante 80%), che
D. dei colon
trasporta sangue carente di ossigeno, ma ricco di nutrienti prove-
E. dello stomaco nienti dall’intestino, eriversa il sangue nelia vena epatica, che con-
fluisce nelia cava inferiore.
521. Qual èII nome delia porzione di intestino piii lontana dallo Gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo svolgendo una serie
stomaco?
di processi essenziali, tra cui Ia regolazione delia glicemia (livello
A. Colon
ematico di glucosio), Ia sintesi di proteine dei plasma eIa produzione
B. Duodeno
di urea. Produce esecerne Ia bile, usata nel tenue per emulsionare i
C. Cieco
grassi (parte delia bile viene riversata direttamente nel duodeno,
D. Ileo
parte viene accumulata nelia cistifellea) e, fino ai 6° mese di vita
E. Digiuno intrauterina, èil piú importante organo emopoietico; in caso di sple-
nectomia, il fegato può riassumere Ia funzione emopoietica soppe-
522. Nel processo digestivo Tassorbimento di aequa, di sodio e rendo alia mancanza delia milza. Funge da deposito per numerose
di altri mineraii, un processo che si verifica principalmente neli' sostanze, tra cui Ia vitamina B12, il ferro eil rame econtiene nume-

376
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

rose cellule specializzate dei sistema immunitario che agiscono da C, usano codici genetici differenti
"filtro" nei confronti degli antigeni trasportati dalla vena porta, D, hanno cromosomi differenti

Piü specificatamente, il fegato svolge numerose funzioni nei metabo¬ E, esprimono geni differenti
lismo dei carboidrati, in quanto catalizza:
a) Ia gluconeogenesi, ovvero Ia sintesi dl glucosio apartire da alcuni ▶II differenziamento cellulare porta sempre alia espressione di al¬
amminoacidi,dalíacidolatticoodalglicerolo.Èunprocessofonda- cuni geni differenti.
mentale per garantire un adeguato apporto dl glucosio ai tessuti in-
sulino-dipendenti come II cervello, globuli rossi emuscoli durante 532. [M] Per gluconeogenesi si intende:
Tesercizio físico, Èessenziale nel digiuno, quando le riserve glucidi- A, Ia demolizione dei glicogeno
che delforganismo sono esaurite; B, Ia biosintesi dei glicogeno ad opera delia glicogeno sintetasi
b) Ia glicogenosintesi, owero Ia sintesi dl glicogeno apartire da mo- C, II processo che dal piruvato porta alia formazione di glucosio
nomeri dl glucosio, che assume dal sangue, In questo modo il fegato D, Ia conversione dei piruvato in lattato
èin grado dl ridurre Ia glicemia postprandiale in risposta alformone E, Tossidazione dei glucosio
insuiina;
c) Ia glicogenolisi, ovvero Ia degradazione dei glicogeno amonomeri ▶Vedi inserto teorico ad inizio paragrafo, La gluconeogenesi avvie-
dl glucosio, che possono essere riversati nel plasma per aumentare ne quasi esclusivamente nel fegato (precisamente nel citosol; II liqui¬
Ia glicemia durante II digiuno in risposta alformone glucagone, Glico¬ do che si trova alfinterno delle cellule) ein piccola parte anche nelle
genosintesi eglicogenolisi avvengono anche nel muscolo, che, però, cellule corticali dei rene enelfintestino.
adifferenza dei fegato, non èin grado di liberare glucosio nel san¬
gue; equindi di regolare Ia glicemia,
533. Nel fegato il glucosio èconvertito in:
II fegato inoltre interviene: A. amminoacidi
d) nel metabolismo dei lipidi, in quanto opera Ia sintesi dei colestero-
B. glicogeno
lo, dei trigliceridi edelle lipoproteine VLDL (very low density lipopro- C. amido
teins), che trasportano attraverso il sangue Isuddetti lipidi dal fegato D. grassi
alia periferia, eHDL (high density lipoproteins), che riportano 1’ecces- E. proteine
so colesterolo dalla periferia ai fegato per essere veicolato nelia bile,
e)nelmetabolismodelleproteine,inquantoconverte1'ammoniacain ▶II glucosio in eccesso èconvertito nel prodotto di riserva glicogen
urea eproduce diversi fattori di coagulazione, quali Ifattori I(fibrino-
geno), II (trombina), V, VII, IX, XeXI, nonché Ia proteína C, Ia pro¬
teína S, eTantitrombina, Sostiene Ia demolizione delllnsulina edi 534. Quale delle seguenti affermazioni circa le caratteristiche dei
altri ormoni, edelfemoglobina, creando metaboliti che vengono ag- glicogeno NON ècorretta?
giunti alia bile come pigmenti (bilirubina), A.Èunpolisaccaridealtamenteramificatoincuileunitàdiglucosio
II fegato demolisce numerose sostanze tossiche, come 1’alcool, e sono unite con legami a1-4 eo1-6
numerosi farmaci nel processo noto come metabolismo dei farmaci. B. II glicogeno epatico equello muscolare vengono rapidamente
Tale processo può portare ad intossicazione quando II metabolita è scissi per formare glucosio da riversare nel torrente circolatorio
piü tossico dei suo precursore. C. La sintesi di glicogeno èstimolata dalfinsulina
D. La sua formazione contribuisce arimuovere feccesso di glucosio
nel sangue
528. Quale fra questi organi NON comprende fibre muscolari?
A. Vescica urinaria E. La glicogenolisi èstimolata dal glucagone edalfadrenalina
B. Esofago
C. Occhio 535. Quando una persona corre alungo, Ia principale fonte di
D. Fegato glucosio necessário per le cellule muscolari deriva dalla demo¬
E. Utero lizione dei glicogeno presente nel:
A. cervello

▶Infatti èuna ghiandola. B, fegato


C. polmone
D, cuore
529. Quale di questi organi NON si trova nelia cavità toracica?
E. intestino
A. II fegato
B. Le ghiandole mammarie
C. Ipolmoni 536. Negli animali Feccesso di glucosio viene polimerizzato e
D. L'arco delfaorta conservato sotto forma di:
E. II cuore A. amilopectina
B, cellulosa
C. amido
530. II fegato si trova:
A, nelia parte bassa dell'addome D, glicogeno
E, coiesterolo
B. sul lato destro delfaddome
C. sotto Ia vescica
D. al centro delfaddome 537. II sangue venoso refluo dalFintestino èconvogliato dalla
E. nel lato sinistro deH'addome vena porta verso:
A. lostomaco

531. Le nostre cellule dei fegato differiscono da quelle delia cute B. II fegato
C. Ia milza
soprattutto perché:
D. Ireni
A. contengono geni differenti
E. ilcolon
B, hanno ribosomi particolari

377
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

538. [M] Un sistema portale vascolare típico deii'organismo 545. Quaie delie seguenti funzioni èsvoita dai fegato?
umanoèquelioche: A. Uaccumulo di glicogeno
A. circola nel cuore B. La secrezione di somatostatina
B. unisce fegato ereni C. La secrezione di glucagone
C. unisce cuore epolmoni D. La secrezione di gastrina
D. unisce intestino efegato E. La secrezione di ormone antidiuretico
E. unisce cuore ecervello

546. Quaie organo produce ia proteína aibumina?


▶ÈIa vena porta che trasporta sangue povero di ossigeno
A . c u o rma
e ricco
di nutrienti dalUntestino ai fegato, tramite Ia vena epatica. B. pancreas
C. fegato
D. surrene
539. [M] Iglobuli rossi hanno vita assai breve. Vengono distrutti:
E, cistifellea
A, nel midollo osseo
B. nei reni

C. nel midollo spinale 547. II prodotto secreto dal fegato è;


A. Ia bile
D. nel fegato enelia milza
E. nelmiocardio B. Ia vasopressina
C. 1'insulina
D. Tacido clorídrico
540. II fegato svolge molte funzioni, tra cui: E. lasecretina
A. produrre globuli rossi
B. produrre Ia linfa 548.Checos'è Ia bile?
C. produrre bile A. Un neurotrasmettitore
D. produrre adrenalina
B. II liquido che scorre airinterno dei vasi linfatici
E. produrre insulina
C.Unliquidoprodottodairenicomesostanzadirifiuto
D, Un ormone
▶La bile èuna soluzione aequosa di sali di acidi idrofobici che, for¬
E. Un liquido prodotto dal fegato che facilita Ia digestione dei grassi
mando micelle come isaponi eidetergenti, sono capaci di emulsio¬
nare igrassi da digerire (vedi quiz 548). 549. [M/PS] La bile ha Ia funzione di:
A. scindere gli acidi grassi eil glicerolo
541. [M] Dove viene prodotta Ia bile? B, digerire igrassi
A. Nel dotto biliare
C. emulsionare igrassi
B. Nelia cistifellea
D, aumentare Ia tensione superficiale dei lipidi
C, Nel fegato E. idrolizzare itrigliceridi
D. Neirintestino tenue

E, Nel pancreas 550. La bile:

A,Èsecretadalpancreas
542. Quaie delle seguenti funzioni NON èsvoita dal fegato? B.Èsecretadallamucosagastrica
A. Produzione delia bile C. Viene sintetizzata nelia cistifellea
B. Intervento nelia regolazione dei livello di glucosio nel sangue D. Promuove Ia digestione dei glicidi
C. Produzione di proteine dei sangue coinvolte nel processo di coa- E. Promuove Ia digestione dei lipidi
gulazione
D. Immagazzinamento di vitamine edi ferro 551. La bile ha Ia funzione di:
E. Digestione delle proteine A, preparare igrassi per Ia digestione operata da enzimi specifici
B, depurare Fintestino
▶La digestione delle proteine comincia nello stomaco. C. fare digerire le proteine
D. attivare il fegato
E. nessuna delle risposte precedenti
543. Indicare tra le seguenti affermazioni quella ERRATA.
NelTuomo il fegato:
A. produce bile 552. [M] Individuare l'affermazione ERRATA.
B. secerne insulina A. Isali biliari emulsionano igrassi
C. èun organo impari B. La tripsina attacca escompone le proteine
D. si trova nelia cavità addominale C. La bile viene prodotta dal pancreas
E. riceve il sangue dal sistema portale D. L'ileo èsede di assorbimento dei cibi digeriti
E. II pancreas produce insulina eglucagone
544. [M] Quaie delle seguenti funzioni NON èsvoita dal fegato? 553. La cistifellea èun serbatoio che raccoglie:
A. Uaccumulo di glicogeno A. bile
B. La detossificazione di farmaci
B. sangue
C. La secrezione di glucagone C. urina
D, La conservazione delle vitamine liposolubili D. sueco enterico
E, II catabolismo delFalcool etilico
E. liquido cefalo-rachidiano

▶Linsulina eil glucagone, due ormoni fondamentali nelia digestio¬


▶II compito delia cistifellea èquello di immagazzinare Ia bile
ne, sono prodotti dal pancreas. dotta dagli epatociti, che verrà utilizzata durante iprocessi digestivi.

378
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

La bile viene riversata nelia porzione discendente dei duodeno attra- Va s o Giucosio Ossigeno U r e a
verso II dotto coledoco nato dalla confluenza dei dotto epatico edei sanguigno (u.a.) (u.a.) (u.a.)
dotto cistico, II quale èIn diretta continultà con il collo delia colecisti. X 0,9 39 0.6
Y 1,3 4 0 l i
554. Attraverso quale canale la bile raggiunge rintestino? 91
Z 0,8 1,4
A. La vena porta
Quale defle seguenti opzioni identifica correttamente ivasi san-
B. La vena epatica
C. L'arterla renale guigni?
D. II coledoco A, X=Vena porta; Y=Vena renale; Z=Vena polmonare
E. L'uretere B. X=Vena polmonare; Y=Vena porta; Z=Vena renale
C. X=Vena renale; Y=Vena polmonare; Z=Vena porta
D. X=Vena porta; Y=Vena polmonare; Z=Vena renale
555. [M] Spesso la calcolosl biliare èasintomatica eviene scoperta
E. X=Vena renale; Y=Vena porta; Z=Vena polmonare
casualmente nel corso dl altre indaginl. Plü delia metà dl questi pa-
zientl non sviluppa sintomi ocomplicazionl nemmeno nel corso degli
▶Xèla vena renale perché ha la minore quantità di urea. Yèla
anni. Solo quando icalcoll si muovono dalla loro sede di formazione, vena porta perché ha la maggiore quantità di giucosio. Zèla vena
sl hanno episodi acuti emolto dolorosl, le coliche blllari, caratterizza- polmonare perché ha la maggior quantità di ossigeno.
te da un forte dolore addominale che tende airradiarsi anche alia
schiena. Un sintomo Inequivocabile è1'ittero, cloè la colorazione gial- PA N C R E A S
lastra delia cute dovuta alPentrata In circolo nel sangue delia bilirubi-
na, un costituente delia bile, che non compie plü II suo percorso fisio-
II pancreas èuna voluminosa ghiandola annessa aH'apparato dige-
loglco. II “percorso fisiologico” delia bile è:
rente. Esso èformato da una parte esocrina (o asecrezione ester-
A. la vena epatica
B. Tarteria renale na), che costituisce la parte plü rilevante, euna endocrina (o ase¬
C. 1’uretere crezione interna), organizzata in masserelle di cellule endocrine im-
D, la vena porta merse nelia parte esocrina, definite le isole di Langerhans. La sua
E. II coledoco principale funzione équella di produrre II sueco pancreatico (prodotto
dalla parte esocrina econtenente gli enzimi digestivi amilasi, lipasi,
tripsina, chimotripsina ecarbossipeptidasi), egli ormoni insulina,
▶II coledoco éun condotto di forma tubolare, delia lunghezza di
prodotto dalle cellule beta delle isole dei Langerhans, eglucagone,
circa 4cm edei diâmetro di 5-6 mm, deputato al trasporto delia bile
proveniente dal fegato eraccoltasi nelia cistifellea. Esso éformato prodotto dalle cellule alfa. L'insulina abbassa la glicemia, favorendo
rassorbimento di giucosio alivello epatico emuscolare, la sintesi di
dall’unione dei dotto epatico comune con II dotto cistico (proveniente
dalla cistifellea) enelia parte terminale écircondato da una piccola glicogeno edi acidi grassi. II glucagone invece innalza la glicemia,
formazione muscolare, Io sfintere di Oddi, che con la sua contrazione favorendo la demolizione dei glicogeno ela gluconeogenesi epatici.
0il suo rilassamento regola II deflusso delia bile. II coledoco può es- La secrezione alternativa di insulina eglucagone èregolata dalla
sere sede di numerose patologie: calcolosi, restringimenti infiamma- glicemia, con un meceanismo di feed-back che permette di mantene-
re costante la glicemia.
tori 0cicatriziali, tumori, compressioni sulla sua parete esterna ecc.
Tutti questi quadri patologici comportano quasi sempre un ostacolo
560. II pancreas è:
al fiusso delia bile equindi Unsorgere di un ittero che per Io piú ri-
A. una ghiandola asecrezione sia interna che esterna
chiede un trattamento chirurgico.
B. la plü voluminosa ghiandola dei corpo umano
C. una ghiandola solo esocrina
556. La colecisti ha la funzione:
D. una ghiandola solo endocrina
A. di produrre bile ed enzimi digestivi E. unormone
B. di conservare bile ed enzimi digestivi
C. di purificare il sangue
561. [M/PS] II pancreas èuna ghiandola:
D. di produrre la bile A. esclusivamente esocrina
E. di concentrare econservare la bile
B. esclusivamente endocrina
C. esocrina ed endocrina
557. Uasportazione delia cistifellea nelPuorno può: D. secernente ACTH
A. aumentare II livello di pH nelfintestino tenue E. importante soltanto per la digestione
B. diminuire il volume delle feci
C. diminuire la capacità di digerire Ilipidi 562. Tra gli organi che seguono quale ha una funzione ghiando-
D. lasciare dei tessuto cicatriziale nel pancreas lare endocrina?
E. diminuire la capacità di digerire la cellulosa A. La vescica biliare
B. Lamilza
558. Laitro nome per indicare la cistifellea è: C. II midollo spinale
A. cisti da echinococco
D. Ilpolmone
B. colecisti
E. II pancreas
C. appendice
D. cisti epatica 563. II pancreas si può definire un organo con funzione di:
E. quesito senza soluzione univoca ocorretta A. filtro dei sangue
B. secrezione
559. [M] La tabelia mostra la concentrazione massima di gluco- C. riserva di grassi
sio, ossigeno eurea espressa nelle stesse unità arbitrarie (u.a.) D. difesa
prese in diversi vasi sanguigni in un mammifero sano. E. formazione dei globuli rossi

379
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

564. [M] Indicara quale delle seguenti molecole NON èun pro- A. ilfegato
dotto delia secrezione esocrina dei pancreas: B. ilpancreas
A. tripsina C. Ia ghiandola salivara parotide
B. lipasi D. ilduodeno

C. glucagone E. lostomaco
D. idrolasi
E. amilasi 571. Uormone prodotto dal pancreas è:
A, 1'insulina

▶Vedi quiz 567. B. l'aldosterone


C. il progesterone
565. [M] II pancreas endocrino produce: D. radrenalina
A. glucagone E. lamelanina
B. amilasi

C. proteasi ▶Uinsulina èun ormone proteico prodotto dalle cellule beta delle
D. ossitocina isole dl Langerhans airinterno dei pancreas; èformata da due catene
E. prolattina unite da 2ponti soifuro: catena Adl 21 aminoacidi ecatena Bdl 30
aminoacidi.Èsecretaquandoillivellodeiglucosioematicoèaltoe
▶II pancreas èformato da una parte esocrina euna endocrina. La attiva rassunzione dl glucosio da parte di fegato, muscoli etessuto
parte esocrina produce il sueco pancreatico, con funzione di digerire adiposo per Ia sua utilizzazione nelia glicolisi oper II suo deposito
alcune sostanze nelFintestino tenue, mentre Ia parte endocrina (“Iso¬ sotto forma di glicogeno in fegato emuscoli.
le di Langhenars”) produce insulina eglucagone, che controllano Ia
concentrazione di glucosio nel sangue. 572. Uormone ipoglicemizzante insulina viene prodotto alivello
dl:

566. Quale dei sottoelencati ormoni interviene nelia regolazione A. Fegato


dei tasso ematico dl glucosio? B. Muscolo scheletrico
A. glucagone C. Muscolo liscio
B. ormone luteotropo D. Midolloosseo
C. ormone somatotropo E. Pancreas
D. progesterone
E. ossitocina 573. L’insullna si può definire:
A. una proteina di difesa
567. II glucagone viene secreto: B. un vettore di ossigeno
A. dairadenoipofisi C. una proteina plasmatica
B, dallatiroide D, una proteina ormonale
C. dalla midollare surrenale E. un catalizzatore biologico
D. dalle ghiandole salivari
E. dal pancreas 574. L'insulina è:
A. unozucchero
▶II glucagone èun ormone peptidico secreto dalle cellule adelle B. un ormone prodotto dal pancreas
isole di Langerhans alfinterno dei pancreas. Ha come bersaglio prin- C. un enzima presente nel fegato
cipale le cellule epatiche per il controllo dei livelli delia glicemia: se il D. un farmaco di origine vegetale
livello ematico di glucosio scende sotto una soglia di circa 80 mg/100 E. un ormone prodotto dallo stomaco
mL, le cellule acominciano asecernere glucagone, che si lega ai
suoi recettori, attivando Ia degradazione dei glicogeno (glicogenolisi) 575. Uinsulina, ormone prodotto dal pancreas, èriversata:
ed un conseguente rilascio di glucosio nel sangue. A. nelia cistifellea

B. airesterno dei corpo


568. Qual èIa funzione principale dei glucagone, ormone di na- C. nelduodeno
tura proteica, sintetizzato dal pancreas? D. nel sangue
A. Quella di aumentare II riassorbimento di sodio eIa secrezione di E, nel fegato
potássio
B. Quella di stimolare Ia produzione eIa maturazione di linfociti T 576. La funzione delttlnsulina è:
C. Quella di stimolare il riassorbimento renale di aequa A. prevenire le infezioni batteriche
D. Quella di stimolare Ia corticale surrenale B. prevenire il rigetto di organi
E. Quella di aumentare Ia glicemia C. regolare Ia coagulazione dei sangue
D. regolare Ia contrazione muscolare
569. Le cellule adibite amantenere costante Ia concentrazione di E. regolare il metabolismo dei glucosio
glucosio nel sangue si trovano:
A, nel cuore 577. [M] Cosa aceade in risposta airincremento dei livello di
B. nel pancreas glucosio nel sangue?
C. nel muscolo
A. Le cellule alfa dei pancreas aumentano Ia secrezione di glucagone
D. nel cervello
B. II fegato converte il glicogeno in glucosio eIo immette nel circolo
E. nel rene sanguigno
C. II fegato incrementa Ia secrezione própria di insulina
570.L’organo di maggior importanza nel fornire al tubo ga- D. Le cellule beta dei pancreas aumentano Ia secrezione di insulina
stroenterico gli enzimi necessari alia digestione degli alimenti è: E. Le cellule alfa dei pancreas aumentano Ia secrezione di insulina

380
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

578. [M] Un indivíduo arriva in ospedale con un livello molto ele- A. il prodotto delia secrezione pancreatica viene riversato nello sto-
vato di glucosio nel sangue enelle urine. II fatto può essere le- m a c o

gato a: B. il pancreas produce enzimi digestivi


A. insufficienza renale C. il pancreas èuna ghiandola asecrezione esocrina
B. insufficiente produzione di glucagone da parte dei fegato D, il secreto delle cellule delle isole pancreatiche viene riversato nel
C. insufficiente produzione di insulina da parte dei pancreas sangue
D. insufficiente produzione di enzimi digestivi dei carboidrati E. il pancreas èuna ghiandola asecrezione endocrina
E. elevata produzione di adrenalina da parte dell'ipotalamo
▶II sueco pancreatico si riversa nel duodeno attraverso il dotto pan-
579. [M/PS] Se Ia glicemia nel sangue èbassa, le cellule pan¬ creatico. II duodeno rappresenta infatti II tratto prossimale delfintesti-
creatiche delle Isole dei Langerhans: no tenue, che segue per continuità il piloro gástrico; in questa sede si
A. secernono una maggior quantità di succhi pancreatici completano ifenomeni digestivi ed iniziano quelli di assorbimento.
B. sospendono la produzione di ormoni
C. secernono una maggior quantità di insulina 586. [M] II dotto pancreatico sbocca:
D. secernono una maggior quantità di glucagone A. nelcolon

E. secernono una maggior quantità di adrenalina B. nello stomaco


C, nel coledoco
D. nel duodeno
580. [M] La glicemia èla determinazione dei tasso gllcemico:
A. nelle urine E. nell'arteria pancreatica
B. nel sangue
C. nelle cellule DIGESTIONE

D. nel fegato
E. nel pancreas La digestione èil processo meccanico-chimico che trasforma eridu-
ce il cibo ingerito in sostanze piü semplici cosi da consentirne
581. II diabete ècaratterizzato da: rassorbimento da parte delHntestino tenue.
A. problemi digestivi Comincia nelia bocea, dove il cibo viene rotto meccanicamente dai
B. alta concentrazione di trigliceridi nel sangue denti ed inizia ad essere demolito chimicamente, sebbene in minima
C. difficoltà respiratorie parte, dalla saliva (l’uomo ne produce circa 1.5 Lai giorno), che con-
D. dolori alie articolazioni tiene l’amilasi in grado di catalizzare la degradazione degli zuccheri
E. livello di glucosio nel sangue (glicemia) elevato (amidi) in maltosio eglucosio.
Nello stomaco il bolo viene acontatto con il sueco gástrico (l’uomo
582. Glicemia, calcemia etutti inomi che terminano in -emia ne produce circa 0.5 Lai giorno), che degrada le proteine in peptidi
indicano: piü piccoli per azione dell’acido clorídrico edell’enzima pepsina.
A. la concentrazione di sostanze nell'urina Lacido cloridrico denatura le proteine consentendo l’azione dell’enzima
B. la presenza di sostanze nelle cellule che èuna endopeptidasi contenente un acido aspartico nel sito atti-
C. la carenza di sostanze nelle cellule vo eidrolizza ilegami peptidici in cui il gruppo amminico èfornito da
D. la concentrazione di sostanze nel sangue aminoacidi aromatici. La pepsina viene prodotta dalle ghiandole prin-
E. la concentrazione di sostanze in tutti iliquidi organici cipali dei fondo dello stomaco in forma inattiva, il pepsinogeno, che
viene trasformato in pepsina per azione dell’acido cloridrico (l’acido
583. [M] II mancato funzionamento delle “isole dei Langerhans” cloridrico ha anche azione battericida). II sueco gástrico ha inoltre
dei pancreas comporterebbe: funzione antianemica, in quanto contiene il fattore intrínseco indi-
A. la non produzione di bicarbonato afunzione anti-acida spensabile per l’assorbimento delia vitamina B12.
B. la non regolazione delia concentrazione degli ioni caldo nel sangue Nel duodeno viene completata la degradazione delle proteine in
C. la mancata produzione dell'amilasi per la digestione degli zuccheri amminoacidi, degli zuccheri in monosaccaridi eviene effettuata la
D. la mancata produzione di tripsina per la digestione delle proteine trasformazione dei lipidi in acidi grassi. Le trasformazioni avvengono
E. la non regolazione dei rifornimento energetico diretto alie cellule per opera dei sueco enterico secreto da ghiandole situate nelia mu-
cosa dei duodeno, dei sueco pancreatico, prodotto dal pancreas
▶Uinsulina èresponsabile dell'uso da parte delle cellule deiesocrino, glucosio,edelia bile, prodotta dal fegato. II sueco enterico equello
principale fonte energetica (indispensabile per le cellule dei cervello). pancreatico contengono numerosi enzimi, muco esali, tra cui il bi-
carbonato per neutralizzare il pH acido dei chimo.
584. La tripsina èpresente nel pancreas sotto forma dl "prezi- a) digestione delle proteine: il sueco pancreatico contiene in forma
mogeno", inattivo, che viene attivato dalla enterochinasl, un inattiva tre distinte endopeptidasi, il tripsinogeno, chimotripsinogeno
fattore elaborato dalla mucosa duodenale. Ciò perché: ela proelastasi, edue esopeptidasi, le procarbossipeptidasi AeB.
A. le proteine che si formano in seguito alia digestione gastrica non Queste vengono attivate nel duodeno ad opera delia proteasi ente-
sono sensibili alia tripsina attiva rochinasi secreta nel sueco enterico, che innesca l’attivazione dei
B. ènecessário attendere che il cibo da digerire arrivi nel pancreas tripsinogeno atripsina (idrolizzando un legame specifico tra un resí¬
affinché la tripsina possa svolgere il proprio compito duo di lisina eisoleucina) eavvia acascata l'attivazione delle altre
C. se la tripsina fosse già attiva all'interno dei pancreas, inizierebbe proteasi. Tripsina, chimotripsina ed elastasi sono serinproteasi che
la sua azione digestiva adanno dei pancreas medesimo agiscono apH básico erompono le catene polipeptidiche in punti
D. il prezimogeno èostacolato nelia sua azione digestiva dalla pre¬ diversi: la tripsina idrolizza ilegami peptidici in corrispondenza dei
senza delia tripsina attiva gruppo carbonilico di aminoacidi basici (lisina earginina), la chimo¬
E. ènecessário che le proteine vengano prima trasformate in ammi¬ tripsina in corrispondenza di aminoacidi idrofobici (triptofano, fenila-
noacidi dalla ptialina dello stomaco lanina, tirosina, leucina emetinina), l’elastasi in corrispondenza degli
aminoacidi glicina, alanina evalina, mentre le carbossipeptidasi Ae
585. [M] Individuare, tra le seguenti affermazioni, quella ERRATA: Bsono esopeptidasi che idrolizzano ilegami peptidici di aminoacidi

381
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

situati airestremità carbossilica. II sueco enterico produce inoltre 592. [M] Per dispepsía si intende:
aminopeptidasi edipeptidasi, necessarie per completare Ia degrada- A. cefalea crônica

zione dei peptidi In aminoacidi. Aminoacidi, di- etri-peptldi vengono B. diminuzione delia memória

assorbiti dagli enterociti mediante trasportatori specificl (PEPT1-2) e C, difficoltà di digestione


immessi nel circolo ematico. D. sensazione di fame
b) digestione dei lipidl: èoperata dalle llpasl, ma èresa possiblle E. mal di denti ricorrente
dalla bile secreta dal fegato (l’uomo produce circa 15-60 mL dl blle
contenente 20-30 gdi sali biliari). La bile contiene isali biliari, so- 593.[IVI/PS] Le parti deH'apparato digerente che secernono en¬
stanze anfipatiche In grado di emulsionare Ilipidl formando delle mi- zimi per ia digestione sono:
celle, su cui agiscono le llpasl in presenza delia colipasi, che forma A. bocea, intestino tenue, intestino crasso
un complesso 1:1 con le lipasi. Dai trigliceridi vengono liberati acidi B. bocea, esofago, stomaco
grassi emonoacilgiiceroli, assorbiti dagli enterociti (Ia capacità di C. esofago, stomaco, intestino tenue
assorbimento delUntestino umano èdi 8-12 glipidi/ora), airinterno D. bocea, stomaco, intestino tenue
dei quali vengono risintetizzati trigliceridi einglobati in strutture com- E. stomaco, intestino tenue, intestino crasso
plesse formate da proteine elipidl (le lipoproteine chilomicromi)
quindi immesse nel sistema linfatico. 594. Nel cavo orale avviene un'importante digestione dei car-
c) digestione degli zuccheri: èoperata dalfenzima a-amilasi prodotto boidrati complessi grazie alia presenza di:
dal pancreas, una endoglucosidasi in grado di scindere Ilegami a1-4 A, ptialina
glicosidici di amido, glicogeno emolecole correlate producendo mal- B, pepsina
tosio, maltotriosio edestrine limite (6-8 residui di glucosio contenenti C. collagenasi
legami a1-4 eo1-6 glicosidici). Le destrine limite sono quindi degra- D. tripsina
date da altri enzimi, (destrinasi emaltasi), in modo da produrre mo- E, enterogermina
nosaccaridi. II saccarosio èdegradato dalla saccarasi eil lattosio
595. Quale enzima troviamo nelia saliva?
dalla lattasi (Ia cui attività negli adulti èII 5% rispetto ai bambini). I
A. Lamucina
monosaccaridi sono assorbiti da trasportatori specifici (SGLT-1 per
glucosio egalattosio, GLUT-5 per fruttosio) eimmessi nel circolo B. La ptialina
ematico. C. Lagastrina
D. La pepsina
E. Lasecretina
587. Nell’organismo umano Ia digestione:
A. èun attacco enzimatico che porta alio sviluppo di gas nello sto¬
maco 596. La ptialina èun enzima digestivo presente:
A. nelfintestino tenue, dove catalizza fidrolisi delfamido
B. èun processo fisiologico che si svolge interamente nello stomaco
C, èun processo fisiologico che avviene nelfintestino crasso B. in bocea, dove catalizza fidrolisi delle proteine
C. in bocea, dove catalizza 1’idrolisi delfamido
D, èun processo chimico-fisico che rende un precipitato piü compatto
E, èun processo catalizzato da enzimi che, soprattutto nello stoma¬ D. nello stomaco, dove catalizza fidrolisi delle proteine
E. nello stomaco, dove catalizza fidrolisi defamido
co enelfintestino tenue, demolisce gli alimenti

588. Dove avviene il primo attacco enzimatico all’amido? 597. Quale delle seguenti affermazioni riguardo all’amido NON è
corretta?
A. Nelia bocea
B. Nelfintestino tenue A.Èunpolisaccaride
C. Nelduodeno B,Èpresentenellecelluledeifegato
C. Può essere idrolizzato
D. Nelfintestino crasso
E. Nello stomaco D. Contiene legami glicosidici
E.Ècompostodaamilosioeamilopectina
589. [M] Neirapparato digerente umano Ia maggior parte degli
enzimi attivi nelia digestione agiscono: ▶L’amido si trova nei frutti, nel semi enei tuberi delle plante (funge
A. nelduodeno dariservaenergetica),Èunpolisaccaridecomplessoinsolubilein
B. nello stomaco aequa, composto da lunghe catene di glucosio legate tra loro. Vedi
anchequiz 1962.
C. nel digiuno
D . n e l fi l e o
E. nelfintestino crasso 598. [M] Lo schema rappresenta II processo di idrolisi delfamido
nel tubo digerente deifuomo.
Amido ^amilasi Maltosio maltasi ^Glucosio
590. II sueco enterico:
Tale processo avviene:
A. èprodotto dallo stomaco A. nello stomaco
B. èprodotto dal pancreas eversato nelfintestino B, in bocea
C. èprodotto dal pancreas eversato nelia cistifellea C . n e l fi n t e s t i n o
D. èprodotto dalfintestino eversato nello stomaco D, nelcolon
E. èprodotto dalla mucosa intestinale eversato nel duodeno
E. nelfesofago
591. La digestione consiste di processi: 599. Gamilasi èun enzima:
A. solo meceaniei
A. glicolitico
B. meceaniei, chimici, esoprattutto enzimatici B. proteolitico
C. fisici
C. carrier
D. meceaniei efisici
D. lipoglicolitico
E. solo chimici
E. lipolitico

382
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

600. Durante Ia digestione, qual èIa funzione deH’enzima amilasi D. scindere ilegami idrogeno tra le molecole di glucosio delia cellulosa
pancreatica? E. facilitare l’assorbimento intestinale dei glucosio
A. Nello stomaco, idrolizza Tamido in maltosio
B. Nelia bocca, idrolizza ramido in glucosio ▶Imammiferi non possiedono il gene delia cellulasi. Per digerire Ia
C, Nel pancreas, idrolizza l’amido in glucosio cellulosa (un polimero dei glucosio) alcuni mammiferi, non l'uomo,
D. NelUntestino, emulsiona itrigliceridi fanno ricorso quindi alia cellulasi prodotta dalla própria flora batterica
E. NelUntestino, idrolizza 1’amido in maltosio intestinale. Tale processo idrolitico nell’uomo non può avvenire per-
ché mancano gli enzimi in grado di rompere il legame (3-glicosidico,
▶L'amilasi pancreatica idrolizza l’amido acaso eproduce pezzi piú ed èquindi inscindibile.
0meno corti, tra cui il maltosio, poi idrolizzato dalla maltasi in gluco- —— —■———— —
sio. Poiché l’enzima amilasi idrolizza acaso produce anche un po' di 606. Le proteine ingerite dai mammiferi sono utilizzate princi¬
glucosio. palmente come:
A. anticorpi
B. fonte di aminoacidi
601.Quale tra icomposti chimici elencati èun enzima digestivo
C. materiale di riserva
in forma attiva?
A. Insulina D. catalizzatori biologici
E. neurotrasmettitori
B. Maltasi
C. Bile
D. Glicogeno 607. La digestione delle proteine incomincia:
A. nello stomaco
E, Tripsinogeno
.. B. nelia bocca
C. nel duodeno
602. Durante Ia digestione, qual èIa funzione dell’enzima malta¬ D. nell'intestino
si?
E. nell'esofago
A. Neirintestino, trasforma il maltosio in saccarosio
B. Nel fegato, idrolizza l'amido in maltosio
C. Nello stomaco, trasforma il glucosio in maltosio 608. [M] Nello stomaco
D. Nello stomaco, idrolizza l’amido in maltosio A. vengono digerite le proteine
E. Nell’intestino, scinde il maltosio in glucosio B. il piloro impedisce il reflusso gastro-esofageo
C. si mescolano isucchi gastrici con Ia bile
▶La maltasi èun enzima che idrolizza il maltosio, che èun dimero D. vengono digeriti ilipidi
deiglucosio(undimeroèunamolecolacostituitadaduemolecolediE.vièunpHbásico
glucosio legate tra loro con un legame glicosidico; èquindi un dissa-
caride, cosi come il saccarosio che adifferenza dei maltosio, ècom¬ ▶La digestione delle proteine comincia nello stomaco dove l’azion
posto dall'unione di una molecola di glucosio euna di fruttosio). combinata di pepsinogeno eacido cloridrico porta alia formazione di
oligopeptidi (corte catene di aminoacidi formate da meno di dieci
unità). La digestione delle proteine viene poi completata dalle pro-
603. Durante Ia digestione, qual èIa funzione delhenzima car- teasi intestinal! di origine pancreatica (riversate nel duodeno) epro-
bosslpeptldasl? dotte dalla membrana dello stesso intestino. Per questo motivo Ia
A. Nello stomaco, scinde idisaccaridi in monosaccaridi digestione proteica ènormale anche dopo Tasportazione chirurgica
B, Nello stomaco, avvia Ia digestione chimica delle proteine dello stomaco.
C. NelUntestino, idrolizza peptidi proteici in catene piú corte
D. NelUntestino, scinde igrassi in acidi grassi eglicerolo
609. II tripsinogeno echimotripsinogeno sono prodotti da:
E. NelUntestino, demolisce ipolipeptidi in singoli aminoacidi
A. fegato
B, vasi linfatici delia parete intestinale
▶II nome carbossipeptidasi deriva dal fatto che idrolizza ilegami
C. stomaco
peptidiciapartiredalterminalecarbossilico(alcontrariodelleamino- D. pancreas
peptidasi).Èunaesopeptidasi. E. villi intestinal!

604. Durante Ia digestione, qual èIa funzione delhenzima dipep- 610. Nel corso delia digestione gll alimenti subiscono trasfor-
tidasi? mazioni catalizzate dalhattlvità di numerosi enzimi. Fra queste la
A, Nello stomaco, idrolizza ipeptidi formati da due amminoacidi pepsina ela tripsina sono prodotte rispettivamente da:
B, Nelia bocca, avvia la digestione chimica dei grassi A. fegato epancreas
C. Nell'intestino, idrolizza lunghi peptidi in catene proteiche piú corte B. milza ecistifellea
D, Nello stomaco, avvia la digestione chimica delle proteine C. stomaco epancreas
E. NelUntestino, idrolizza ipeptidi formati da due amminoacidi D. stomaco efegato
E. stomaco emilza

605. [M] Nei ruminanti la presenza delia flora batterica intestina¬


le èimportante in quanto gli enzimi batterici enon quelli dei 611. Per quale delle cinque proteine elencate èindicata la fun-
rumlnanti sono capaci dl: zione esatta?
A. ossidare imonomeri derivati dall'idrolisi delia cellulosa A. melanina ^ormone
B. scindere ilegami covalenti tra le molecole degli amminoacidi dei- b. DNA ligasi tossina
le proteine vegetali C. tripsina => enzima
C. scindere ilegami covalenti tra le molecole di glucosio delia cellu- d, citocromo c=> recettore
losa E. miosina =í’ trasportatore

383
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

612. Nello stomaco avviene Ia digestione delle proteíne alímen- E. ilipidi apH basso
tari grazie alia presenza dl:
A. insulina 620. [M] Gattivazione delia pepsina, Tenzlma che digerisce le
B. guanina proteine, èfavorita da:
C. tripsina A. un basso livello di HCI
D. pepsina B, un alto valore di pH
E. ptialina C. un'alta concentrazione di ioni idrogeno
D. una bassa concentrazione di ioni idrogeno
613. [M] Una cellula dello stomaco produce pepsina enon insu¬ E. presenza di HCOr
lina perché:
A. non sono presenti irecettori per l'insulina 621. [M] Quale delle seguenti affertnazioni NON descrive le
B, non presenta il gene delFinsulina caratteristiche deirenzima umano pepsina?
C. sono attivi solo igeni per Ia produzione di pepsina A. Ècostituito da aminoacidi
D. I'insulina prodotta non viene trasferita nello stomaco B, Contiene una struttura aa-elica
E. ha geni diversi rispetto auna dei pancreas C. Contiene legami peptidici
D. Contiene legami non peptidici
614. La pepsina è: E. Funziona in modo ottimale in condizioni alcaline
A. Ia vitamina PP

B. un ormone ipofisario ▶La pepsina èun enzima dello stomaco che lavora apH molto acid
C. un ormone prodotto dallo stomaco
D. un enzima prodotto dallo stomaco 622. Quale acido secernono le cellule parietali dello stomaco?
E. un ormone sessuale A. CH3COOH
B. H2CO3
615. La pepsina è: C. HF
A. un enzima dei sueco gástrico che attacca iprotidi D, HCI
B. una sostanza battericida edigestiva presente nelia saliva E. H2SO4
C. un enzima dal sueco pancreatico che attacca ilipidi
D. un ormone secreto dallo stomaco ▶Responsabile delia forte acidità dei contenuto gástrico èl'acido
E. una proteina strutturale dei fegato clorídrico (HCI), che viene continuamente prodotto eriversato nello
stomaco. Uacido cloridrico èfondamentale per garantire l'ottimale
616. II sueco gástrico contiene pepsina, un enzima che: funzionalità dell'enzima pepsina, deputato alia digestione delle pro¬
A. degrada il DNA teine. Linsieme di acido cloridrico, pepsina ed altri enzimi prodotti
B. produce ATP dallo stomaco costituisce il sueco gástrico.
C. saponifica Igrassi
D. idrolizza le proteine 623. [M] Una delle seguenti affermazioni sulle ghiandole gastri-
E. nessuna delle altre risposte che èerrata:

A. producono il fattore Intrínseco per Tassorbimento delia vitamina


617. Durante Ia digestione, qual èIa funzione deirenzima pepsi¬ B12
na?
B. producono un enzima proteolitico
A. Neirintestino, idrolizza peptidi proteici in catene piú corte C. producono Tacido cloridrico
B. Nello stomaco, comincia Ia digestione chimica dei carboidrati D. producono il pepsinogeno
C. Nelllntestino, stimola ia digestione dei grassi insaturi E. producono le amilasl
D. Nello stomaco, stimola Ia secrezione dei succhi gastrici
E. Nello stomaco, idrolizza le catene proteiche in polipeptidi piú corti ▶Vedi inserto teorico ainizio paragrafo. Le amilasl sono prodotte
soprattutto dalle ghiandole salivari (ptialina) edal pancreas esocrino.
618. [M] Quale dei seguenti enzimi NON svolge Ia própria fun¬ Lo stomaco non produce amilasi (vedi commento ai quiz: 600).
zione neirintestino tenue?
A. Enterochinasi 624. Durante Ia digestione, qual èIa funzione deirenzima tripsina?
B. Amilasi pancreatica A. NelHntestino, idrolizza peptidi proteici in catene piú corte
C. Tripsina B. Nello stomaco, comincia Ia digestione chimica delle proteine
D. Lipasi pancreatica C. Neirintestino, demolisce illpidi In acidi grassi eglicerolo
E. Pepsina D. Nello stomaco, demolisce iiipidi in acidi grassi eglicerolo
E. Neirintestino, scinde Icarboidrati complessi in molecole piú sem-
▶La tripsina, l'amilasi pancreatica eIa lipasi pancreatica (enzimi plici
prodotti dal pancreas) sono versati nel duodeno, che fa parte deli
Intestino tenue. Mentre Ia pepsina èsecreta, sotto forma di pepsino¬ ▶Vedi anche quiz 584.
geno, dalla mucosa gastrica eriversata nello stomaco. L'enterochi-
nasi èun enzima che attiva il tripsinogeno pancreatico trasformando- 625. Quando II pancreas èdanneggiato gli enzimi pancreatici
lo in tripsina, eviene secreto dalla mucosa intestinale principalmente possono essere rliasclati nel tessuto pancreatico. Essi possono
nel tratto dei duodeno. cominciare adistruggere II pancreas. Quale dei seguenti enzimi
pancreatici richiede 1’attivazione per idrolisi?
619. La pepsina èun enzima che agisce scindendo: A. Tripsinogeno
A. ilipidi apH alto B. Lipasi
B. le proteine in peptidi apH alto C. Amilasi

C. le proteine in peptidi apH basso D. Colesterolo esterasi


D. gli zuccheri apH neutro E. Tutti

384
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

626. II sueco enterico contiene le lipasi, enzimi che: 633. Nel corso delia digestione, rassorbimento dell'acqua edei
A. idrolizzano le proteine sal! mineral! avviene prevalentemente:
B. idrolizzano igrassi A, nel duodeno

C. saponificano igrassi B. nelFesofago


D. idrolizzano l'ATP C. neirintestino crasso

E. idrolizzano gli acidi nucleici D. neldigiuno


E. nelfegato
▶Si osservi che Ia risposta Cèaltrettanto corretta perché apH fisio-
logico per azioni delle lipasi si ottengono isali degli acidi grassi, cioè 634.[M/PS] Neiruomo, durante Ia digestione degli alimenti, II pH
isaponi. acido:

A. favorisce l'attivazione dei pepsinogeno


627. [M] Quale delle seguenti affermazioni sulla digestione degli B. permette l'emulsione dei grassi
esseri umani ècorretta? C. favorisce l'attività delia flora batterica
A. Le lipasi scindono ilegami estere dei trigliceridi D. blocca Fattlvità gastrica
B. Le proteasi sono prodotte dal pancreas per scindere ilegami gli- E. favorisce l'attlvazlone degli enzimi pancreatici
cosidici dei cibo ingerito
C. II maltosio èidrolizzato dalla maltasi per produrre glucosio elat-
tosio 635. II sueco gástrico ha un pH:
A, básico
D. La bile èrilasciata nel duodeno per abbassare il pH dei contenuto
B. leggermente básico
dello stomaco (chimo)
C, leggermente acido
E. La blie idrolizza illpidl per produrre acidi grassi eglicerolo
D. neutro
E. acido
628. [M] Isali blllari:
A. distruggono iglobuli rossi
B. scindono itrigliceridi in acidi grassi eglicerolo 636. [M] Nel processo digestivo Io ione bicarbonato è:
C, riducono ilipidi in piccole goccioline A. assente nelia digestione
D, idrolizzano iglucidi B. una base presente nel duodeno
E. digeriscono le proteine C. un componente acido presente nello stomaco
D. un acido presente nel duodeno
629. Indicare Iprodotti finali delia digestione dei lipidi: E. un componente acido dei sueco gástrico
A. glicerolo +acidi grassi
B. glucosio +acidi grassi ▶Esso serve per neutralizzare l’acido clorídrico trascinato dallo
stomaco.
C. sali minerali +aequa
D. aminoacidi
E. fosfolipidi 637. [M/PS] II bicarbonato, usato come antiacido ecome digesti¬
vo, è:
630. Quale dei seguenti indicatori NON può essere utilizzato per A, Carbonato acido di caldo
misurare Tattlvltà delle lipasi quando vengono IdrolIzzatI Ilipidi? B. Cloruro di carbonio
A. Formazione di prodotti C. Carbonato di caldo
B. Variazione delia temperatura D. Carbonato di magnésio
C. Variazione delia massa
E. Idrogenocarbonato di sodio
D, Variazione dei pH
E. Perdita di substrato
638. Dopo un pasto abbondante abase dl carne, quall sono I
▶L’attività può essere misurata solo in laboratorio enon in vivo. prodotti finali piú rilevanti che provengono dalla digestione?
A. Monosaccaridi
L’unico parametro non misurabile èIa variazione delia massa perché B . A m i n o a c i d i
nelia reazione di idrolisi Ia massa non cambia.
C. Proteine
D. Trisaccaridi
631.1 principal! prodotti delia digestione che vengono assorbiti E. Amido
aiivello dei villi intestinal! sono:

A. aequa, zuccheri, proteine egrassi


▶La carne èricca di proteine che vengono catabolizzate dall’orga-
B. glicogeno, proteine ed acidi grassi nismo in aminoacidi.
C. ormoni, aminoacidi egrassi neutri
D. glucosio, aminoacidi, sali egrassi emulsionati
E. vitamine eproteine 639. Dopo un pasto abbondante abase di pane, quali sono i
prodotti finali piú rilevanti che provengono dalla digestione?
632.1 prodotti delia digestione sono assorbiti principalmente a A. Anidride carbônica eaequa
Iivello: B. Monosaccaridi
A. dei crasso eimmessi nelia circolazione linfatica C. Tetrasaccaridi
B. dei colon eselezionati secondo Ia funzione D. Polisaccaridi
C. dello stomaco E. Aminoacidi
D. deirintestino tenue eriversati tutti direttamente nel circolo san-
guigno ▶II pane èricco di amido, che èun polisaccaride dei glucosio. Di
E. deirintestino tenue eimmessi in parte nelia rete dei capiliari epa- conseguenza dalla degradazione dell’amido si ottengono isuoi mo¬
tici ein parte nei vasi linfatici nosaccaridi, cioè il glucosio.

385
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

640. [M] La maggior parte delle sostanze di rifiuto presenti nell' ▶In realtà 1’unità di misura dellenergia da acquisire con Ia dieta è
urina deriva dal metabolismo di: chilocalorla (kcal) oil chilojoule (kjoule) (1 kcal =4,18 kjoule).
A. glucosio
B. sali minerali
645. [M] Uunità di misura delia quantità di energia contenuta
C. zuccheri
negli alimenti è:
D. proteine A. ilkilogrammo
E. lipidi B. II kilojoule
C. II tasso glicemico
641. [M] II grafico rappresenta il processo delia digestione chi- D. li milligrammo
mica di zuccheri, proteine egrassi iungo il tubo digerente, qui E. I’erg
suddiviso in 5settori uguali
100 646. [M] Dovendo attuare un'alimentazione ad alto contenuto
! \
O) Í--V
proteico, quale dei seguenti alimenti risponde meglio alio sco-
0 5
c i \ po, aparità di peso?
\ A. Verdura fresca
ã 5 0
8 i\ B. Carne magra
0 )

o
\ C. Pane
E N V
D. Frutta fresca
s?
\i E. Lardo
0
1 ‘ 2 * 3 ^ 4 ' 5 '
Tubo digerente ▶La carne magra èinfatti ricca di fibre muscolari (proteine) epove-
Le proteine vengono digerite nei settori: ra di grassi.
A. 1e2
B. 4e5 647.Quali delle seguenti sostanze ha maggiore valore energeti-
C, 2e3 co per l'uomo?
D. 2e4 A, lOOgdicaffè
E. 3e4 B. 100 gdi pane
C. 100 gdi uva
▶Le proteine vengono infatti digerite sia nello stomaco (settore D. 100
3, gdi grasso diprosciutto
dalla pepsina) che nellintestino tenue (settore 4, dalla tripsina) (vedi E. 100 gdi radicchio
anche quiz 642),
648. Quali delle seguenti sostanze producono piCi calorie?
642. [M/PS] II grafico riportato nelia figura rappresenta in ascis- A. Gli acidi nucleici
sa idiversi tratti (A-B-C-D-E) deH'apparato digerente: bocca, B. Igrassi
esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso. In ordinata C. Le vitamine
Ia concentrazione dei cibi dopo il pasto. La linea disegnata rap¬ D. Gli zuccheri
presenta pertanto: E. Le proteine
tconcentrazione
649. Quali sono gli alimenti con piú alto valore calorico?
A. Proteine
A E B. Carboidrati

C. Lipidi
A. l'andamento delia digestione delle proteine D . Vi t a m i n e
B. l'assorbimento dei grassi E. Acidi nucleici
C. l'andamento delia digestione dei grassi
D. Ia produzione delia bile
E. l'andamento delia digestione degli zuccheri 650. Indica quale delle seguenti èIa piü tipica funzione biologica
dei lipidi.
643. II passaggio delle sostanze nutritizie dal tubo digerente ai A. Di riserva energetica
sangue si chiama: B. Autoduplicazione
C. Informativa
A. assorbimento
B. digestione D, Ditrasporto
E. Catalítica
C. secrezione
D. suzione
E. escrezione 651. Le sostanze nutritive che in un animale danno energia im-
mediata sono:

ALIMENTI A. proteine
B. acidi nucleici

644. Le calorie giornaliere necessarie per un individuo ariposo C. lipidi


sono circa: D. carboidrati
A. 2000 E. acqua
B. 5000
C. 7000 ▶Icarboidrati vengono facilmente digeriti, producono glucosio che
D. 500 entra súbito, mediante Ia glicolisi, nei ciclo di Krebs enelia fosforila-
E. 1000 zione ossidativa, che produce ATP.

386
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

652. Qual èIa funzione primaria dei carboidrati negli esseri 660. Uamido èun costituente essenziale di:
viventi? A. pane
A. Accumularsi nel tessuto adiposo B, fegato
B. Fornire energia C. uova

C. Formare proteine D. carote


D. Fornire vitamine E. zucchero
E. Formare DNA
661.Quale dei seguenti alimenti èpiü importante come fonte di
653. La principale sorgente di energia per le attività cellulari èglucosio per l'uomo?
costituita da: A. La carne
A. carboidrati B. La verdura
B. proteine C. II pane
C. acqua D. Leuova
D. acidi nucleici E, Lafrutta

E, sali inorganici
662. Un paziente diabético presenta disfunzioni organiche che
654.1 glucidi sono noti anche come: interessano principalmente il metabolismo;
A. Catalizzatori A. tutti quelli indicati
B. Proteine B. delle proteine
C. Enzimi C. delle vitamine
D. Carboidrati D. deigrassi
E . Vi t a m i n e E. dei carboidrati

655. Le nostre cellule ricavano energia principalmente mediante: pazjente


jp,^ diabético
infatti
non
produce
insulina
che
serve
aH'uti-
A. Immagazzinamento di trigliceridi lizzo dei glucosio da parte delle cellule.
B. Ossidazione di lipidi eriduzione di carboidrati.. - . . . . . . . . . . .
C. Ossidazione di carboidrati eriduzione di lipidi 663. Identificare Ia risposta errata. Gli zuccheri possono essere
D, Sintesi di carboidrati u t i l i z z a t i d a g l i e s s e r i v i v e n t i c o m e :
E. Ossidazione di carboidrati elipidi /\ materiale per costruire l'esoscheletro
B. fonte di energia
656. Quale, tra le seguenti molecole, èun carboidrato? C. materiale con funzione contrattiie
A. Acido ascorbico D. materiale con funzione strutturale
B. Caseina
E. materiale di riserva energetica
C. Galattosio

D. Acido palmitoleico ▶Le risposte Bed Esono equivalenti ecorrette, Le risposte AeD
E. Acido oleico
sono equivalenti ecorrette perché gli zuccheri sono utilizzati anche
per fare le glicoproteine, alcune delle quali hanno una importante
▶La caseina èuna proteína (presente in grande quantità nelfunzione
latte). strutturale.

657. Qual è, tra quelli elencati, il carboidrato con il minor peso


molecolare?
664. [M] Quale voce di questo ipotetico menú èconsigliabile per
aumentare nelia dieta Tapporto di fibre alimentari?
A. Uamilopectina
A. Carne alia griglia, uova al prosciutto, pane bianco
B , L’ a m i d o
B. Minestrone con piselli elenticchie
C, II glucosio C. Patate fritte emeringata
D. Ilsaccarosio
D. Latte, gelato
E. Ilmaltosio
E. Tè, yogurt, budino
▶II glucosio èun monosaccaride, il maltosio eil saccarosio sono
▶Ilegumi sono infatti molto ricchi in fibre.
disaccaridi, gli altri sono polisaccaridi.

658.1 cereali contengono: 665. [M] La celiachia detta anche morbo ceiiaco, èun'intolleranza
permanente alia gliadina, una proteína componente dei glutine. Nel
A. in eguali quantità glucidi, lipidi eproteine
soggetti affetti da celiachia Ia mucosa intestinale tende progressiva¬
B. prevalentemente proteine mente ad atrofizzarsi, ivilli intestinal! ad appiattirsi con conseguente
C. solo lipidi
perdita delle capacità di assorbimento da parte delUntestino. Coloro
D. prevalentemente amido che sono affetti da celiachia devono limitare al massimo
E. solo glucidi 1’assunzione di:
A. verdureverdi
659. Quale delle seguenti macromolecole può essere considera-
B. carne bovina
ta un polímero strutturalmente monotono:
A. Temoglobina C. pane epasta
B. le glicoproteine D. latticini in genere
C. I’RNA E. legumi
D. il DNA
E. 1’amido ▶La celiachia èunintolleranza permanente al glutine, sostanza
proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale,
▶Perché èun poiimero dei solo glucosio. spelta etriticale.

387
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

Per curare Ia celiachia, attualmente, occorre escludere dalla dieta aumento dei rischio di malattie cardiovascolari. Igrassi insaturi sono
alcuni degli alimenti piú comuni, quali pane, pasta, biscotti epizza, invece prevalentemente di origine vegetale (ma sono presenti anche
ma anche eliminare le piú piccole tracce di farina da ogni piatto. nel pesce) enon solo non sono dannosi per il nostro organismo, ma
Questoimplicaunforteimpegnodieducazionealimentare,infatti, hanno un buon impatto sul livello dei colesterolo, sono infatti definiti
1’assunzione di glutine, anche in piccole dosi, può causare danni. La "grassi buoni".
dieta senza glutine, condotta con rigore, èl’unica terapia che garan-
tisce ai celiaco un perfetto stato di salute. 671. [M] Achi soffre di coiesteroio eievato èsconsigiiato man-
giare icrostacei, che ne contengono una quantità elevata. Dovrà
666. La celiachia èun’allergia all'assunzione di alcuni alimenti pertanto eliminare dal suo menú soprattutto una delle seguenti
caratterizzati dalla presenza di: portate:
A. proteine dei glutine A. insalata di polpo epatate
B. amido resistente B. gamberetti con rucola fresca
C, fibra alimentare C. triglie alia livornese
D. lattosio D, ricci di mare freschi
E. OGM E. spaghetti con le vongole veraci

667. Quale delle seguenti sostanze NON èuna proteina? V I TA M I N E


A. Mioglobina
B. Fibrinogeno
672. Le vitamine sono:
C, Lisozima

D. Collagene A. sostanze con grande importanza energetica


E. Colesterolo B. sostanze essenziali che l'organismo può produrre in maniera au¬
tônoma

668. II colesterolo è: C. sostanze importanti per l'organismo assunte con Ia dieta


A. una tossina animale D. sostanze importanti per l'organismo, prodotte solo dalllndustria
farmacêutica
B. una vitamina
C. unozucchero E. sostanze estranee di importanza secondaria per l'organismo
D. una proteina vegetale
E. unosteroide 673. Che cos'è una vitamina?
A. Nessuna delle altre alternative ècorretta
B. Un antibiótico
▶II colesterolo èuna sostanza grassa prodotta principalmente dal
C, Una sostanza di riserva
fegato (è una molecola lipidica steroidea). Si trova solo nel grassi
animali; non èpresente nei grassi vegetali. II colesterolo ènecessᬠD. Una sostanza sintetizzata dalForganismo
rio per Ia formazione degli ormoni sessuali esurrenali, delia vitamina E. Una sostanza fondamentale per l’organismo introdotta dall'esterno
Dedei sali biliari. Èmolto importante anche per il cervello eper I
nervi. II colesterolo viene eliminato con Ia bile. 674. Una vitamina è:
A, un farmaco antibiótico

669. [M] II candidato indichi Ia risposta NON corretta. B. un composto necessário per un corretto metabolismo
A. II colesterolo si trova neile membrane cellulari C. un composto ad alto contenuto energetico
B. II colesterolo si assume solo dai cibi D. una sostanza di riserva

C. Alte concentrazioni di colesterolo nel sangue sono associate all’ E. un costituente dei núcleo cellulare
aterosclerosi

D. Alcuni ormoni sessuali sono sintetizzati neH’uomo apartire dal 675. Le vitamine sono:
colesterolo A. sostanze non necessarie per Ia vita delforganismo
E. II colesterolo èsintetizzato nel fegato ed èpresente in alcuni cibi B. sostanze da cui Torganismo ottiene calorie
C. sostanze necessarie per l'attività degli enzimi
▶Un errore comune ècredere che tutto il colesterolo provenga D. ledai
unità fondamentali delle proteine strutturali
cibi. In realtà solo una percentuale dei colesterolo totale proviene E. sostanze prodotte dalForganismo
dall'alimentazione, mentre Ia restante (generalmente maggiore) èdi
origine endogena, cioè sintetizzata dail'organismo, 676. [M] Queste delle seguenti sostanze non sono sintetizzate
nel nostro organismo?
670. Quale tra le seguenti affermazioni relative ai colesterolo A. gli enzimi
LDL ècorretta? B, le proteine
A. Aumenta con un consumo eievato di acidi grassi saturi C. le vitamine

B. Le carni rosse eilatticini sono fonti ricche di grassi insaturi D. gli ormoni
C.Ècausatodaunadietaipocalorica E. gli amminoacidi
D. Èuna malattia nervosa
E. II consumo di acidi grassi insaturi alza il livello di colestero LDL677. Perché il fabbisogno giornaliero di vitamine èpiú basso
rispetto aquello di altri nutrienti, come carboidrati oproteine o
▶Gli acidi grassi possono essere sia saturi (se presentano lipidi? solo sin-
goli legami carbonio-carbonio) che insaturi (se presentano uno opiú A. Perché, nelForganismo umano, le vitamine vengono continua¬
doppi legami carbonio-carbonio). Gli acidi grassi saturi, che sono mente demolite erisintetizzate
prevalentemente di origine animale, sono piú dannosi al sistema B. Perché le molecole delle vitamine hanno elevatissimo contenuto
cardiocircolatorio in quanto aumentano ilivelli di colesterolo LDL nel energetico e, di conseguenza, ne bastano piccole quantità per
sangue (cd. colesterolo "cattivo") equindi possono contribuire all' coprire il fabbisogno di un organismo

388
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

C. Perché le vitamine sono enzimi che agiscono aconcentrazioni 683. Quale delle seguentí vitamine regoia i’assorbimento di cai-
bassissime erimangono in circolo per lungo tempo cio efosforo?

D. Perché le vitamine danno origine acoenzimi che, intervenendo A. Vitamina C

cataliticamente nelle reazioni enzimatiche, ricompaiono inalterati B. Vitamina A

alia fine delle reazioni epossono essere riutilizzati moltissime volte C. Vitamina K

E. Perché Ia maggior parte dei composti che costituiscono le vitami¬ D. Vitamina E


E. Vitamina D
ne ècomungue sintetizzato dall'organismo umano el'apporto con
Ia dieta si limita acompletare il fabbisogno
▶La vitamina Dèessenziale per Tomeostasi dei caldo edei fosforo,
678. Le proteine differiscono dai carboidrati edai iipidi perché: ed èdeterminante per Ia crescita eil mantenimento dello scheletro.
A. contengono sempre azoto, carbonio, ossigeno eidrogeno
B. non sono denaturate dai trattamenti tecnologici 684. Quale delle seguenti sostanze NON può essere sintetizzata
C. contengono solo zolfo, carbonio eossigeno dairuomo?
D. sono piú digeribili A. Vitamina C
E. sono solo di origine animale B. Insulina
C. Emoglobina
679. II piridossale èla vitamina: D. Vinculina
A. C E. Nessuna delle altre alternative ècorretta
B. D
C. A
▶Vedi quiz 682. La vinculina èuna proteina deputata alfancoraggio
D. Bi2 dei filamenti di actina dei citoscheletro alia membrana cellulare.
E. Be

680. L'acido ascorbico èla vitamina: 685. Quale degli alimenti elencati contiene dosi consistenti di
Vitamina D?
A. D
A. Olio di mandorle
B. Be
B. Pane fresco
C. C
C. Olio di oliva
D. A
D. Carne rossa
E. Bi2
E. Olio di fegato di merluzzo
681. La vitamina Cse assunta in grande quantità:
A. nessuna delle altre alternative ècorretta 686. Quale delle seguenti funzioni ètipica delia vitamina D
B. limita fassorbimento dei ferro (caiciferolo)?
C. provoca Io scorbuto A. Previene Io scorbuto
D. protegge dalle infezioni B. Promuove la sintesi dei pigmenti visivi
E. diminuisce le difese immunitarie C. Promuove la sintesi di proteine delia coagulazione
D. Previene fanemia emolitica
682. Indicare quale delle seguenti affermazioni èERRATA. E. Promuove la crescita ela mineralizzazione delle ossa
A. La carenza prolungata di vitamina Cprovoca Io scorbuto
B. La vitamina Cèuna vitamina idrosolubile
687. Cosa provoca la deficienza di vitamina Dnel bambino?
C. La vitamina Cèpresente in buona quantità negli agrumi A. Polmonite
D. La vitamina Cènota anche con il nome di "acido folico"
B. Osteoporosi
E. La cottura degli alimenti che contengono vitamina Criduce, tal-
C. Ipotensione
volta anche drasticamente, la presenza di tale vitamina D. Rachitismo

E. Ipertensione
▶Lacido folico (folato), èla vitamina B9. Non viene prodotto dali’
organismo ma deve essere assunto con il cibo edalla flora batterica
688. li "beri-beri" ècausato da una carenza di:
intestinale, eil fabbisogno quotidiano nell’adulto èdi circa 0,2 mg.
A. vitamina D
Negli ultimi decenni, 1’acido folico èstato riconosciuto come essen¬
B. vitamina C
ziale nella prevenzione delle malformazioni neonatali, particolarmen-
C. vitamina K
te di quelle acarico dei tubo neurale, che si possono originare nelle
D. vitamina A
prime fasi dello sviluppo embrionale. Durante la gravidanza, quindi, II
E. vitamina B
fabbisogno di folato si raddoppia a0,4 mg perché il feto utilizza le
riserve materne.
La vitamina B9 èessenziale per la sintesi dei DNA, delle proteine e ▶II beriberi èuna malattia causata da una scarsità di vitamina BI (o
quindi per la formazione delfemoglobina, ed èparticolarmente im¬ tiamina), necessária alia conversione dei glucosio in energia eper il
portante per itessuti che vanno incontro aprocessi di proliferazione metabolismo proteico. La scarsità di tiamina può essere dovuta ad
edifferenziazione, come, appunto, itessuti embrionali. La sua pre¬ una dieta carente (diffusa in popolazioni che si nutrono prevalente-
senza abbassa ilivelli delfaminoacido omocisteina (che non èuno mente di riso senza la cuticola, che èla parte contenente la maggior
dei venti aminoacidi utilizzati per la sintesi delle proteine), associato parte delia vitamina), oaun'intossicazione da alcol (per Io piú pre¬
al rischio di malattie cardiovascolari einfarti, suggerendo un possibi- sente in alcolisti cronici, poiché l'alcol diminuisce fassorbimento di
le ruolo dei folato nella riduzione dei rischio cardiaco. Gli antagonisti tiamina), ma anche da situazioni particolari, come ipertiroidismo,
deiracido folico (ametopterina, metotrexate) sono chemioterapici gravidanza, allattamento ofebbre, che portano auna richiesta mag-
efficaci nella terapia di leucemie etumori solidi. Non sono noti effetti giore di vitamina B1. La malattia provoca danni al sistema nervoso
tossici fino a5mg/die. che poi si estendono al sistema cardiovascolare ogastrointestinale.

389
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

689. La pellagra ècausata da una carenza di: A. le cause delUnfiammazione dei nervi periferici
A. acido nicotinico B. le malattie dei sistema nervoso centrale eperiférico
B. vitamina K C. Ia fisiologia eIa patologia dei rene
C. acido folico D. gli indizi raccolti in seguito ad autópsia di un cadavere
D. vitamina C E. le capacità di risposta ad un impulso appilcato ad un recettore
E. vitamina A periférico

▶L'acido nicotinico corrisponde alia vitamina PP che serve alia sin- 698. La funzione principale dei rene èquella di:
tesi In vivo dl NAD (nicotinammide adenina dinucleotide) un impor- A. produrre urea
tante coenzima delle reazioni di ossidoriduzione di vie sia cataboli- B. filtrare il sangue eprodurre urina
che che anaboliche. C. fi l t r a r e sangue elinfa
D. filtrare Turina
690. Quale delle seguenti èuna vitamina liposolubile? E. produrre renina
A. La vitamina H
B. La vitamina B2 699. Riguardo alie sostanze azotate, ireni hanno Ia funzione di:
C. La vitamina A A. assorbirle
D. La vitamina C B. non modificarne il contenuto ematico
E. L'acido pantotenico C. produrle
D. ossidarle
691. [M] Quale delle seguenti vitamine èliposolubile? E. eliminarle
A. VILB12
B. Vit, B6 700. [M/PS] Quale organo regola Ia quantità di acqua nel sangue?
C. Vit. A A. Milza
D, Vit, PP B. Fegato
E. Vit, C C. Cuore
D. Rene

692. [M] Indica quale delle seguenti èuna vitamina liposolubile: E. Intestino crasso
A. B2
B. BI 701. [M] Ireni intervengono nell'omeostasi dell'organismo in
C. K quanto regolano:
D. Biotina A. Teliminazione delia cellulosa edelle molecole non digerite
E. C B. 1'eliminazione dei grassi ingeriti in eccesso
C, Ia demolizione di molecole complesse in molecole eliminabili
693. Quale dei seguenti composti NON èuna vitamina? D, Ia concentrazione di acqua nei tessuti
A . R i b o fi a v i n a E. 1'assorbimento delle sostanze allmentari
B. Acido ascorbico
C. Acido folico ▶L’omeostasi èIa capacità di una cellula, di un organismo odi un
D. Acido citrico insieme di organismi di mantenere in stato di equilibrio le proprie
E. Cianocobalamina caratteristiche al variare delle condizioni esterne.

A P PA R AT O U R I N Á R I O 702. [M] Geritropoietina è:


A. un pigmento presente nelle cellule dei capelli edelia pelle
694. Gapparato urinário èformato: B. un ormone prodotto dalle piastrine che impedisce Ia coagulazione
A. daisurrene dei sangue
B. dai reni edalia próstata C. una sostanza prodotta dai reni che sollecita Ia produzione di glo-
C. dai reni edal surrene buli rossi
D. dai reni edalle vie urinarie D. un enzima che accelera Ia formazione dei legame peptidico negli
E. dalle vie urinarie zuccheri

E. un enzima prodotto dai globuli rossi che permette il legame tra


695. [M] II sistema escretore regola: ossigeno ed emoglobina
A, Tassorbimento delle sostanze alimentari

B. 1'eliminazione delle molecole non digerite ▶Geritropoietina oEPO èun ormone glicoproteico prodotto negli
C. Ia concentrazione di acqua nei tessuti corporei esseri umani dai reni ein misura minore dal fegato edal cervello,
D. Ia liberazione dei gas prodotti nelia digestione che ha come funzione principale regolare l'eritropolesi.
E. Ia demolizione delle molecole complesse L'eritropoiesi èil processo di formazione dei globuli rossi attraverso
una serie di elementi cellulari immaturi (serie eritroblastica). Geritro-
696. Per escrezione si intende: poiesi inizia nelfembrione durante Ia terza settimana di gestazione, a
A. Ia produzione di ormoni agenti sul riassorbimento alivello renale livello dei sacco viteilino. Apartire dalla quarta settimana comincia
B. 1'immissione nel sangue di fattori legati al metabolismo dei cálcio i'eritropoiesi nel fegato, che diventa predominante alia fine dei se-
C. il riassorbimento delle sostanze prodotte condo mese. Apartire dal quinto mese inizia alivello dei midollo os-
D, il processo di denaturazione delle proteine seo, sede che diventa predominante alia fine delia gestazione; que-
E. 1'eliminazione di rifiuti esostanze in eccesso dalfambiente interno sta sede resta 1'unica nelfadulto.

Geritropoiesi dura complessivamente 4-5 giorni durante iquali av-


RENE
vengono una serie di trasformazioni morfologiche nelle cellule pre¬
cursor! degli eritrociti, che al termine dei processo diventeranno glo¬
697. [M/PS] La nefrologia èuna branca delia medicina che studia: buli rossi.

390
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

Ueritropoiesi viene regolata da vari meccanismi di controllo che fari¬ 708.1 glomeruli fanno parte dei:
no si che avvenga una costante immissione in circolo di nuovi ele- A. fegato
menti maturi che sostituiscano ivecchi globuli rossi fagocitati dai B. pancreas
macrofagi. Ueritropoietina èuno di questi meccanismi di controllo: C, rene

essa stimola Ia produzione di globuli rossi quando c'è carenza di D, polmone


ossigeno (per esempio in alta montagna), Essa viene (illegalmente) E. sangue
usata anche per aumentare rematocrito negli atleti.
709. L'uitraflltrato glomerulare ècomposto da:
703. II rene svolge tutte le seguenti funzioni TRANNE: A. acqua, sali ecomposti organici abasso peso molecolare
A. eliminare molecole introdotte con Ia dieta enon digerite B. acqua, sali, proteine ecellule dei sangue
B. intervenire nelia regolazione delia quantità di globuli rossi presen- C. acqua eurea
ti nel sangue attraverso Ia secrezione di eritropoietina D. acqua, sali emolecole alimentari non digerite
C. intervenire nelia regolazione ormonale delia pressione sanguigna E. acqua, sali, composti organici abasso peso molecolare eproteine
D. intervenire nel mantenimento deH'equilibho idrico-salino delfor-
ganismo 710. [M] Nelia specie umana, Tultraflitrato ottenuto allvello delia
E. provvedere alfescrezione dei prodotti dei catabolismo cellulare capsula dei Bowman dei nefrone ècostitulto In condlzionl nor¬
mal! da:

▶Infatti èuna delle funzioni (Ia principale) delia bile. A. acido urico eacqua
B. acqua eammoniaca
704. II nefrone èl’unità morfo-funzionale dei: C. acqua, urea, urina
A. fegato D. acqua, glucosio, urea, sali
B. rene E. proteine, globuli rossi, acqua
C. tessuto nervoso
D. surrene 711. In fisiologia, cosa si intende per “ultrafiltrazione”?
E. pancreas A. Un sistema di separazione dei vari componenti di una cellula
B. Un processo di filtrazione che avviene alivello delia membrana
705. [M/PS] II nefrone è plasmatica
C. Un sistema di filtrazione che avviene avelocità elevata
A. una ghiandola esocrina
B. 1'unità funzionale dei rene D. Un processo che avviene alivello delia parete capiliare dei glo-
C. una ghiandola annessa alfapparato genitale maschile merulo renale che permette alie proteine plasmatiche di passare
D. Tunità funzionale dei sistema nervoso E, Un processo che avviene alivello delia parete capiliare dei glome-
E, una ghiandola endocrina rulo renale che non permette alie proteine plasmatiche di passare

▶II nefrone è1’unità elementare anatômica, fondamentale, struttura- ▶II processo avviene per pressione nelia capsula di Bowman.
le efunzionale del tessuto renale, comprendente le varie strutture in
cui avvengono iprocessi di filtrazione, di riassorbimento edi secre¬ 712. In quale segmento del nefrone sl svolge II maggior assor-
zione, che sono tipici del rene. Ogni nefrone risulta composto da un bimento di acqua?
A. ansa di HenIe
glomerulo renale (glomerulo di Malpighi ocorpuscolo renale) edal
tubulo nel quale si distinguono tre successive porzioni: una prima B. tubulo contorto prossimale
parte contorta (tubulo contorto prossimale), che inizia afondo cieco, C. anse glomerulari
come capsula di Bowman, ed èin relazione con Ia rete capiliare arte- D. tubulo contorto distale

riosa del glomerulo, una parte intermedia (ansa di HenIe), costituita E. corpuscolo renale
da due bracci rettilinei che si continuano l’uno nelfaltro formando una
stretta ansa eun'ultima parte (tubulo contorto distale) dal decorso 713. [M] Funzione del tubulo renale è:
tortuoso. Al tubulo fa seguito un tubo collettore in cui Turina viene A. portare 1'urina alfesterno
B. essere sede del riassorbimento
riversata prima di defluire nel bacinetto. Nel nefrone avviene Ia tra-
sformazione del filtrato glomerulare in urina. Inefroni occupano Ia C. filtrare il sangue
parte corticale eIa parte midollare del rene, eogni rene ne contiene D. collegare il rene con Ia vescica
circa un milione. E. servire da deposito delfurina

706. [M] Quale delle seguenti funzioni/strutture NON èassociata 714. Moita dell'acqua edei soluti presenti nel tubulo renale pas-
al nefrone? sano nei capiliari peritubulari. Questo processo èdetto:
A. L’ansa di HenIe A. secrezione
B. L'ultrafiltrazione B. riassorbimento

C. La capsula di Bowman C. escrezione


D. II riassorbimento selettivo D. idrolisi

E. La produzione delfurea E. filtrazione

707. [M] La corretta successione dei processi che avvengono in 715. [M] Nel rene il riassorbimento selettivo del glucosio avviene
un nefrone è: alivello di:

A. Filtrazione, riassorbimento, secrezione, escrezione A. dotto collettore


B. Secrezione, riassorbimento, filtrazione, escrezione B. glomerulo
C. Filtrazione, escrezione, riassorbimento, secrezione C. ansa di HenIe

D. Escrezione filtrazione, riassorbimento, secrezione D. capsula di Bowman


E. Escrezione, secrezione, riassorbimento, filtrazione E. tubulo contorto prossimale

391
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

716. Un paziente va dal suo medico di base. Uno stick urinário 721. [M] II glucosio presente normalmente nel sangue riesce apas-
mostra che c’è dei glucosio nelLurina dei paziente. Questo vuol sare attraverso le pareti delia capsula dl Bowman dei nefrone ed
dire: entra nel tubull renall dove sono anche convogliate le sostanze di
A. Itrasportatori di glucosio nelFansa di Henie non funzionano ap- rifiuto da ellminare con Turlna. In realtà, solo nelle urine degll Indlvl-
propriatamente dul diabetici èpresente glucosio. Ciò perché:
A. le cellule dei tubull renall dei diabetici non sono attivate dairinsu-
B. II paziente èsano perché II glucosio ènormalmente contenuto
nelFurina lina equindi non possono riassorbire II glucosio
C. II tubo prossimaie secerne troppo glucosio B. nei diabetici le cellule dei tubull renall hanno perso Ia capacità di
D. L'afflusso di glucosio nel filtrato avviene piü velocemente di quan¬ riassorbire il glucosio presente nel filtrato glomerulare
to possa essere riassorbito C. acausa delFelevata concentrazione di glucosio nel sangue dei
E. Nessuna delle risposte precedenti diabetici, Ia quantità di glucosio che passa nel filtrato glomerulare
supera Ia capacità di riassorbimento dei tubull renali
717. Nel tubulo renale si succedono nell'ordine: D. nei diabetici 1'insulina secreta dai reni non èIn quantità sufficiente
A. glomerulo, ansa di Henie, tubulo prossimaie, tubulo distale per permettere il riassorbimento dei glucosio, che viene cosí eli-
minato
B. tubulo contorto prossimaie, ansa di Henie, tubulo contorto distale,
capsula di Bowman E. le cellule dei tubull renali dei diabetici hanno Ia capacità di sinte-
C. tubulo contorto prossimaie, tubulo contorto distale, ansa di Henie, tizzare nuovo glucosio, che entra cosi nei tubull escretori
capsula di Bowman
D. capsula di Bowman, ansa di Henie, tubulo contorto prossimaie, 722.Quale delle seguenti parti dei nefrone permette 1'escrezione
tubulo contorto distale di urina ipertonica?
A. L'ansa di Henie
E, capsula di Bowman, tubulo contorto prossimaie, ansa di Henie,
tubulo contorto distale B. II tubulo collettore
C. llglomerulo
D. L'uretere
718. La capsula di Bowman:
A, contiene Icanali semicircolari E. La capsula di Bowman
B. avvolge il glomerulo renale
▶Uansa di Henie contribuisce, insieme al tubulo distorto prossima-
C. avvolge ineuroni sensoriali
le, al riassorbimento delFacqua equindi aformare una urina molto
D. riveste le ghiandole surrenali
E. circonda Foocita maturo concentrata (ipertonica).

723. Le cellule epiteliali dei tubo prossimaie contengono un


719. [M] Nelia capsula di Bowman che circonda il glomerulo re¬ bordo aspazzola come quelli deirintestino tenue. Qual èIa loro
nale, il filtrato: funzione?
A. èipotonico rispetto al sangue A. Aumentare Ia quantità di filtrato che raggiunge 1’ansa di Henie
B. contiene anche glucosio B. Aumenta Farea superficiale disponibile per Fassorbimento
C. contiene acqua, urea, emacromolecole ematiche C. Diminuisce Ia velocità con cui II filtrato si muove attraverso il ne¬
D. ha Ia stessa composizione dei sangue frone
E. èsimile aIFurina
D. Muove il filtrato attraverso il nefrone con azioni simili aquelle
delle ciglia
720. La presenza di glicosuria permette di diagnosticare il diabe¬ E. Diminuisce Ia velocità con cui le sostanze possono essere assor-
te, attraverso Ia determinazione del tasso di glucosio presente bite
nelle urine. La glicosuria èdeterminata dal fatto che:
A. II fegato rilascia glucosio nelle urine 724. In quale struttura del nefrone il filtrato prende il nome di
B. normalmente II glucosio non èriassorbito dalle pareti dei tubuli urina?
renali A. Nel dotto collettore
C. FADH 0ormone antidiuretico non permette II riassorbimento del B. Nel tubulo distale
glucosio C. Nel tubulo prossimaie
D. II glucosio viene normalmente escreto dai reni ed èpresente nelle D. Nelia capsula di Bowmann
urine E. NelFansa di Henie
E. le pareti delia capsula di Bowman sono normalmente permeabili
al glucosio ▶Solo nel dotto collettore II liquido prende II nome di urina. Prima è
preurina.
▶La glicosuria èIa presenza nelle urine di zuccheri: glucosio, galat-
tosio, fruttosio, lattosio eipentosi. Costituisce sempre Fespressione 725. L'urea èrimossa dal circolo ematico attraverso:
di una situazione anômala. Di norma, infatti, II glucosio viene filtrato A . I r e n i
dal glomerulo renale (capsula di Bowman), ma èpoi completamente B. II fegato
riassorbito nel tubulo, cosicché èassente nelFurina definitiva. Se Ia C. Ipolmoni
glicemia (II livello di glucosio nel sangue), aseguito di eccessiva in- D . l a v e s c i c a
troduzione di zuccheri, opiü spesso per una malattia che modifichi Ia E . l a m i l z a
sua regolazione (per esempio diabete meilito), supera un certo limite.
Ia quantità di glucosio che viene filtrata nelFurina glomerulare au¬ 726. [M/PS] Le scorie azotate nelLuorno sono eliminate come:
menta esupera Ia soglia renale ovvero Ia capacità di riassorbimento A . a m m o n i a c a
tubulare: si verifica cosi glicosuria. Un modo con cui ivecchi mediei B . u r i n a
diagnosticavano II diabete era quello di assaggiare Furina del pazien¬ C. aminoacidi
D. urea
te per sentirne il gusto dolce omeno.
E. acido urico

392
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

727. [M/PS] II prodotto finale dei catabolismo degli aminoacidi 733. [M] In una tórrida giornata estiva Ia diuresi dl un uomo che
nel mammiferi è: non beve:
A, rammoniaca A. diminuisce se diminuisce rumidità esterna
B. 1'urea B. diminuisce perché suda molto
C. acqua, anidride carbônica, azoto C. aumenta perché suda molto
D. Tacido ippurico D. èuguale aquella di una giornata fredda
E , Ta c i d o u r i c o E. aumenta se mangia salato

728. La maggior parte delle sostanze di rifiuto presenti nellurina URETERI, VESCICAE URETRA
deriva dal metabolismo dl;

A. lipidi 734. Individuare quale dei seguenti percorsi segue Turina dopo
B, glucosio essere stata prodotta ed eiaborata alivello dei nefrone
C. proteine A. uretere, vescica, bacinetto renale, uretra
D. sali minerali B. uretere, bacinetto renale, vescica, uretra
E. carboidrati complessi C. bacinetto renale, uretere, vescica, uretra
D. bacinetto renale, uretere, uretra, vescica
729. Quale riga nelia tabella identifica correttamente un vaso E. uretra, vescica, bacinetto renale, uretere
sanguigno che ha una bassa concentrazione di anidride carbô¬
nica eun vaso che ha una bassa concentrazione di urea? 735. [M] Qual èil percorso seguito dall’urina dopo che ha ab-
bassa CO2 bassa urea bandonato ireni?

Riga1 vena renale artéria polmonare A. Vena renale, uretere, vescica


Riga 2 vena polmonare vena renale B. Uretere, vescica, uretra
Riga 3 artéria renale vena polmonare C. Uretra, uretere, vescica
Riga 4 vena polmonare artéria renale D. Vescica, uretere, uretra
Riga 5 artéria polmonare vena renale E. Uretra, vescica, uretere
A. Riga 3
B. Riga 2 736. L'uretere fa parte:
C. Riga 1 A. dei sistema escretore

D. Riga 4 B. dell'apparato riproduttivo femminile


E. Riga 5 C. dei sistema digerente
D. deirapparato respiratório
730. [M] In caso dl disidratazione sl ha: E. deirapparato riproduttivo maschile
A. emissione di urina molto diluita
B. emissione di urina molto concentrata 737. Gli ureteri:

C. produzione di calcoli biliari A. nelia donna uniscono le ovaie all'utero


D. diminuzione delia concentrazione di soluti B. conducono l'urina dai reni alia vescica

E. aumento dei volume dei sangue C, uniscono direttamente ireni all'uretra


D. fanno parte dell'apparato riproduttore maschile
731. Cosa sono ivertebrati terrestri, equindi 1'uomo? E. neiruomo trasportano gli spermatozoi dalle vescichette seminali
A. Ureotelici, ammoniotelici euricotelici all'uretra
B. Ureotelici
C. Uricotelici 738. [M/PS] Quale delle seguenti affermazionl sulTuretra ècor¬
D. Ammoniotelici retta?
E, Nessuna delle altre alternative ècorretta A.Èuntrattodelleviegenitalifemminili
B. Trasporta l’urina dalla vescica alPesterno
▶Le scorie azotate sono eliminate sotto forma di ammoniaca (ani- C.Èuncondottoincomunedeirapparatodigerenteeurinário
mali ammoniotelici), urea (ureotelici) 0acido urico (uricotelici). D. Trasporta l’urina dal rene alia vescica
L’eievata tossicità dell’ammoniaca non permette che questa moleco- E, Origina dai calici renali
la sia accumulata nel sangue. Di conseguenza gli animali ammonio¬
telici sono tutti acquatici in quanto solo in ambiente acquatico èpos- 739. La vescica:
sibile Ia continua dispersione dell’ammoniaca nellacqua. Gli insetti, A, fa parte deirapparato riproduttore
rettili euccelli sono uricotelici, imammiferi ureotelici, gli anfibi am¬ B. èdotata di grande distensibilità
moniotelici alio stadio larvale eureotelici, 0addirittura uricotelici, nel- C, accoglie le feci
lo stadio adulto. II metabolismo uricotelico consente di eliminare le D. si trova accollata ai reni

scorie azotate con il minimo dispendio di acqua perché l’acido urico E. riceve direttamente dal fegato sostanze derivanti dal catabolismo
épochissimo solubile eprecipita, potendo cosi essere eliminato in dei lipidi
forma semisolida.
APPARATO RIPRODUTTIVO (GENITALE)
732. [M] Imammiferi che vivono in ambienti aridi, per eliminare i
r i fi u t i a z o t a t i : 740. Le gonadi sono:
A. traspirano abbondantemente A. gli organi che producono igameti
B. Ia struttura di connessione tra madre efeto
B. producono un'urina molto diluita
C. producono un'urina molto concentrata C. gli organi in cui si sviluppa il feto
D.iiberanoacquaconlefeci D. un ormone secreto dall'ipofisi
E. producono un'urina ricca di ammoniaca. E. il primo stadio delia mitosi

393
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

C. in cavità addominale
741. Le gonadi sono:
A. ghiandole deH'apparato urinário D. airinterno deH'epididimo
B. organi deltapparato genitale maschile E. in cavità toracica
C. ormoni
D. organi deH'apparato genitale femminile ▶Le gonadi maschili sono situate nello scroto.
E. organi deltapparato genitale maschile efemminile
750. Indicare tra le seguenti sequenze quella ESATTA:
742. Nelia specie umana, per caratteri sessuali primar! si inten- A. testicolo-prostata-dotto deferente-canale deH'epididimo-uretra
dono: B. canale deH'epididimo-dotto eiaculatore-dotto deferente-prostata
A. Ia distribuzione dei peli C. dotto deferente-canale deirepididimo-uretra-testicolo-prostata
B. gli ormoni sessuali D. testicolo-canale deH'epididimo-dotto deferente-prostata-uretra
C. igenitali esterni E. dotto eiaculatore-dotto deferente-testicolo-canale deH'epididimo-
D. le gonadi prostata
E. il timbro delia voce
751. Rispetto alia vescica, le vescicole seminali si trovano:
743. Si chiamano gonadi: A. anteriormente einferiormente
A. icaratteri sessuali secondari B. posteriormente einferiormente
B. ovaie etesticoli C. posteriormente esuperiormente
C. Itesticoli D. anteriormente esuperiormente
D. le ovaie E. anteriormente elateralmente
E. gli ormoni sessuali
752.1 dotti deferenti fanno parte:
744. Le gonadi producono: A. dei sistema midollare renale

A. anticorpi B. delfapparato riproduttore maschile


B. ormoni ecellule sessuali C. deirapparato uropoietico
C. antigeni D. dei sistema canalicolare epatico
D. solo ormoni E. deirapparato riproduttore femminile
E. nessuna delle alternative proposte ècorretta
753. Quale di queste strutture non èpresente nelia donna?
745. Le cellule aploidi specializzate per Ia riproduzione sessuale A. Ureteri
sono dette: B. Ovaio

A. oogoni C. Próstata
B. somatiche D. Uretra

C. zigoti E. Ipofisi
D. gameti
E. blastomeri 754. La próstata è:
A. Ia sede di produzione delfurina
746. Nelle nostre gonadi igameti vengono prodotti per B. un organo linfatico che filtra eripulisce l'urina
A. divisione cellulare semplice C. un organo ghiandolare deirapparato genitale maschile posto sot-
B. meiosi to Ia vescica
C. mitosi D. Ia sede di produzione degli spermatozoi
D. per invaginazione delia cellula madre E. un organo deirapparato digerente
E. divisione equazionale
755. L'atto di emissione dello sperma èdetto:
747. La fusione di due gameti si chiama: A. eiaculazione

A. riproduzione B. emissione
B. fecondazione C. esternazione

C. segmentazione D. esocitosi

D. partenogenesi E. erezione
E. copula
756. Quale ormone tra iseguenti viene prodotto dal testicolo?
748. Germafroditismo è: A . Te s t o s t e r o n e

A. Ia coesistenza di organi sessuali sia maschili che femminili nello B. Corticosterone


stesso organismo C. Ormone tireotropo
B. Ia condizione caratteristica di un organismo ariproduzione ses- D. Glucagone
suata E. Insulina

C. una condizione in cui vengono emesse uova non fecondate


D. un sinonimo di partenogenesi 757. Quale delle seguenti ghiandole endocrine produce testoste¬
rone?
E. Ia condizione caratteristica di un organismo ariproduzione ases-
suata A. Pituitaria anteriore
B. Pancreas
G E N I TA L I M A S C H I L I C. Ovaio
D. Corteccia adrenale

749. Le gonadi maschili sono situate: E. Medulla adrenale


A. airesterno delfaddome

B. in cavità pélvica 758. [M] Le celiuie interstiziali (o di Leydig) sono disseminate nel

394
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

tessuto connettivo compreso tra itubuli seminiferi dei testicoli. E. il tessuto ghiandolare dei fegato
Esse sono preposte a:
A. trasportare gli spermatozoi verso il dotto deferente 767. II miometrio fa parte delia parete;
B. secernere il testosterone, formone sessuale maschile A. gastrica
C. prowedere al sostegno ed alia nutrizione delle future cellule ses- B. cardíaca
suali C. intestinale
D. vasale
D. dividersi per mitosi generando gli spermatogoni
E. uterina
E. dividersi per meios! generando gli spermatociti

759. Quale tra questi èun ormone sessuale tipicamente maschile? 768. La tuba di Falloppio collega:
A. Somatotropina A. fegato eduodeno
B. Aldosterone B. orecchio medio efaringe
C . Te s t o s t e r o n e C. uteroeovaia
D. ledueovaie
D. Estrogeno
E. Ossitocina E, iseni paranasali

760. Per criptorchidismo s'intende: 769.1 rivestimenti piú interni delle tube di Falloppio sono coperti
A. Ia mancata discesa dei testicoli nelia borsa scrotale con uno strato di ciglia. II fine di questo strato èdi:
B. Ia mancata fusione delle lamine palatine A. Rimuovere materiale parficolato che rimane intrappolato nello
C. Ia malformazione dell'uretra strato di muco che ricopre le tube di Falloppio
D. Ia particolare riproduzione di alcuni vegetali B. Mantenere uno strato di aria calda vicino ai rivestimenti interni,
E. Io studio dei pipistrelli proteggendo l’oocita da variazioni di temperatura che si hanno all’
esterno
761. II termine "orchite" indica: C, Uccidere gli spermatozoi in arrivo prevenendo Ia fertilizzazione
A. il tumore dei testicolo D. Facilitare il movimento dell’oocita verso l'utero
B. l'infiammazione dei testicolo E. Prevenire il movimento degli spermatozoi nell'ovaio
C. un'infezione dell'orecchio

D. una forma molto grave di teratogenesi 770. [M/PS] Quale struttura anatômica NON èpresente in un es-
sere umano di sesso maschile?
E, una malattia endemica presso alcune popolazioni dei Tibet che
vivono segregate in caverne A. Tuba di Falloppio
B. Uretere

G E N I TA L I F E M M I N I L I E G E S TA Z I O N E C . Ve s c i c a
D. Próstata
E. Uretra
762. Quale organo rappresenta Ia gonade femminile?
A. L'utero

B. Lavagina 771.1 gameti femminili vengono prodotti:


C. L’ovaio A. neli'utero

D. La tuba uterina B. neltimo

E. Laplacenta C. nelia vagina


D. neirovaio

763. Le gonadi femminili si trovano: E. nelia placenta


A. nelia cavità pélvica
B, all'esterno 772. [M/PS] Dove avviene Ia fecondazione nelia specie umana?
C. nell'utero A. Nelia placenta
B. Nelia tuba
D. sotto l'appendice
E. nel torace C. Nelia vagina
D. Nell’ovaio
E. Nell’utero
764. La vagina è:
A. il tratto comune alie vie genitali eurinarie femminili
B. un tratto delle vie genitali femminili ▶Nota che le Tube di Falloppio possono essere denominate anche
trombe uterine oovidotti.
C. l'organo cavo in cui si sviluppa l'embrione
D. una vitamina
773. La fecondazione nelia donna avviene nelle tube. Le tube
E. un organo genitale maschile
sono canali che collegano:
765. L'utero èraggiunto dagli spermatozoi tramite: A. le ovaie al peritoneo
A, l'uretra B. 1'utero alia vagina
B, le tube uterine C. l'utero con igenitali esterni
C. I'uretere D. le ovaie alia vagina
E. le ovaie alfutero
D. lavagina
E. il peritoneo
774. Nelia specie umana Io sviluppo delFembrione avviene:
766. L'endometrio è: A. nelle tube

A. Io sfintere urinário B. nell'ovario

B. Ia mucosa uterina C. nell'utero

C. l'epitelio intestinale D. nelia vagina


D. Ia mucosa gastrica E. nelia cavità peritoneale

395
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

775. La placenta è: 783. [M] Individuare 1'affermazione CORRETTA.


A. un annesso embrionale A. Uoocita si sviluppa nel corpo luteo
B. rinterno delíutero B. II progesterone èprodotto dal foilicolo ovarico prima deH'ovulazione
C. una ghiandola esocrina C, La produzione di progesterone favorisce 1'ovulazione
D. un muscolo che permette 1'espulsione dei feto D. L'ovulazione awiene con Tinizio dei ciclo mestruale

E. un tessuto da cui si sviluppa II feto E. La produzione dl progesterone inibisce l'ovulazione

776. La placenta è: 784. [M] La quantità di progesterone in una donna sessualmente


matura;
A. Ia parte interna delFutero
A. inizia ad aumentare airinizio dei ciclo mestruale
B, 1'organo di connessione tra ovaio eutero
C. il liquido entro cui si sviluppa Tembrione B. inizia adiminuire dopo l'ovulazione
D. Ia cavità in cui awiene Ia fecondazione C, si mantiene costante per tutto il ciclo mestruale
E. 1'organo di connessione tra madre efeto D. inizia ad aumentare dopo l'ovulazione
E. èelevata quando èelevata Ia quantità di LH
777. II passaggio dl sostanze nutritive dal sangue materno all'
embrione durante Ia gravidanza, awiene tramite: 785. Quall ormonl tra Iseguenti vengono prodotti daH'ovala?
A, Ia placenta A. Estrogeni
B, 1’aorta materna B. TSH eADH
C. Ossitocina
C. Ia zona pellucida
D. il sacco embrionale D. Glucocorticoidi

E. il mediastino E. Adrenalina enoradrenalina

778. La placenta: 786. Gli estrogeni vengono prodotti


A. permette solamente gli scambi nutritizi tra madre efeto A. dairipofisi
B. dalfutero
B. permette gli scambi respiratori enutritizi tra madre efeto
C. daisurrene
C. non permette gli scambi nutritizi
D. daltesticolo
D. èuna protezione per II feto
E. dairovaio
E. contiene sostanze di riserva

787. II metabolismo dei lattobacilli presenti in ambiente vaginale


779. La quantità di progesterone in una donna sessualmente
matura: contribuisce prevalentemente a:
A. si mantiene costante per tutto il ciclo mestruale A. mantenere una costante neutralità in ambiente vaginale
B. rendere básico II pH delfambiente vaginale per ostacolare 1’attec-
B. aumenta dopo l'ovulazione
C. ènormalmente assente chimento di germi patogeni
D. inizia adiminuire súbito dopo l'ovulazione C. lubrificare il canale vaginale
E. inizia ad aumentare alfinizio dei ciclo mestruale D. stimolare Ia produzione di estrogeni
E. ostacolare Ia proliferazione di germi patogeni in ambiente vaginale
780. [M] II progesterone viene prodotto:
▶Ilattobacilli sono batteri aforma di bastoncino, Nelia vagina vi è
A. dal foilicolo dopo Tovulazione
normalmente una flora batterica rappresentata da diversi microrgani-
B. dal corpo luteo prima delfovulazione
C. dal corpo luteo dopo l'ovulazione smi, in equilibrio tra loro, chiamata ecosistema vaginale. Ibatteri piü
numerosi in questo ecosistema sono ilattobacilli, obacilli di Dõderlein,
D. dalfendometrio prima delfovulazione
E. dairipofisi dal nome dei loro scopritore, da essi dipende facidità delia vagina e
dal livello di acidità (cioè dal pH) dipende 1'equilibrio delfintero sistema.
La crescita dei lattobacilli èinfluenzata dagli ormonl estrogeni, perciò
▶II corpo luteo èuna ghiandola endocrina transitória che si forma
essi sono molto numerosi nelia vagina delia donna in età fertile, ma
nelfovaio dopo ogni ovulazione.
scarsi nelia vagina delle bambine edelle donne dopo Ia menopausa.
Ilattobacilli metabolizzano il glucosio in acido lattico determinando
781. [M] In caso di gravidanza:
un abbassamento dei pH vaginale avalori compresi tra 4e4,5,
A. si matura un nuovo foilicolo
Lambiente acido vaginale ostacola Io sviluppo delia flora batterica
B. il corpo luteo degenera súbito
patogena efavorisce ia proliferazione dei lattobacilli stessi (per que¬
C. cessa Ia produzione di gonadotropina corionica
sto detti acidofili). Ia cui presenza èfondamentale per limitare Ia cre¬
D. continua ia produzione di progesterone
scita di altri batteri, peraltro normalmente presenti nellhabitat vagina¬
E, cessa Ia produzione di estrogeni
le. Segue, Timportanza delia misurazione dei pH in gravidanza: un
pH vaginale inferiore a4-4,5 èun indicatore importante di una gravi¬
782. Le variazioni delia concentrazione degli ormoni nel sangue danza che sta procedendo bene. Al contrario, faumento dei pH delia
delle donne sane furono misurate durante parecchi cicli me- vagina (vaginosi) si associa in modo sensibile ad un piCi elevato e
struali. Durante quale stadio del ciclo mestruale Ia concentra¬ significativo rischio di aborto edi parto prematuro.
zione dell’estrogeno scende, Ia concentrazione di LH edi FSH è
massima eIa concentrazione del progesterone sale? 788. [M] La presenza del flusso mestruale:
A. Dopo 1’ovulazione ma prima delfinizio delia mestruazione A. coincide con il periodo di fertilità del ciclo femminile
B. Quattro giorni prima delfovulazione eal momento delia stessa B. indica che non èavvenuta fecondazione
C. Tra Ia fine delia mestruazione equattro giorni prima delfovulazione C. indica che non c'è stata ovulazione
D. Airinizio delia mestruazione
D. èdovuta aun aumento del progesterone
E. Alia fine delia mestruazione E. indica Ia rottura di un foilicolo ovarico

396
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

789. La mestruazione in una donna èdovuta: 794. [M] Uovulazione nelia specie umana avviene di norma:
A. aun'emorragia vaginale A. una volta ognl 15 giorni
B. alia rottura delíuovo non fecondato B, una volta alia settimana
C, alio sfaldamento delia mucosa uterina C, una volta al mese
D. airovulazione D. una volta nelia vita

E. anessuno dei fenomeni proposti E. una volta airanno

790. Mediamente, II ciclo mestruale di una donna dura: 795. Quattordici giorni dopo Tovulazione avviene:
A. Ia fecondazione
A. 40 giorni
B. Ia mestruazione
B. una settimana
C. duemesi C. rincontro con gli spermatozoi
D. una nuova ovulazione
D. 28 giorni
E. Ia morte delia cellula uovo
E. 14 giorni

796. [M] Un medico deve curare una donna apparentemente ste-


791. Nel ciclo ovarico Ia fase foilicolinica:
rile: dopo aver accertato che non vi èalcun danno acarico
A.ÈIafaseincuifoilicoliproduconogliormoniestrogeni deirapparato riproduttivo, disporrà degli esami clinici per verifi-
B. Èdetta anche fase progestinica care il corretto funzíonamento di:
C. Èdetta anche fase luteinica A. Polmoni
D. Corrisponde alia fase secretiva dei ciclo uterino B. Cuore
E. Segue Tovulazione C. Muscolatura liscia
D. Reni
▶La fase foilicolare (o fase proliferativa), che dura mediamente 14 E. Ipofisi
giorni, èIa prima fase dei ciclo ovarico: comincia con II primo giorno
dei ciclo mestruale etermina con Tovulazione. In essa avviene Io
▶Gli ormoni prodotti dalflpotalamo, ipofisi anteriore ed ovaie, rego-
sviluppo dei foilicolo, assieme aun aumento degli ormoni estrogeni, lano li ciclo ovulatorio (detto ciclo mestruale) che consiste in una
che servono astimolare Ia proliferazione deirendometrio prima serie di eventi ascadenza mensile che preparano 1’apparato ripro-
deirovulazione, affinché possa verificarsi una gravidanza. La fase duttore ad una eventuale gravidanza. Durante Ia fase mestruale dei
successiva, sempre di 14 giorni, èdetta luteinica: il foilicolo, dopo ciclo 1'ipotalamo produce II fattore di rilascio delle gonadotropine che
che ha rilasciato Ia cellula uovo, permane alfinterno dellovaia esi stimolanoripofisiaprodurre1’ormonefoilicolostimolanteei’ormone
trasforma in corpo luteo. II corpo luteo comincia asecernere estro¬ luteinizzante. Eormone foilicolo stimolante induce Io sviluppo di al-
geni eprogesterone, gli ormoni sessuali femminili. Sia 1’ovulazione cuni foilicoii nelle ovaie.
che Ia formazione dei corpo luteo hanno luogo dallo stesso evento:
1’improvviso aumento delia concentrazione plasmatica delformone 797. L’amnios è:
LH (ormone luteinizzante). Se Ia cellula uovo non viene fecondata, il A. un muscoio
corpo luteo raggiunge Ia sua massima attività dopo 10 giorni dalla B. un test di laboratorio che si esegue in gravidanza
sua formazione, poi inizia adegenerare in un tessuto cicatriziale C, una parte delfencefalo
chiamato corpus albicans.
D. Ia regione anatômica di raccordo fra braccio eavambraccio
E. una sacca membranosa che circonda eprotegge Tembrione
792. Gli ormoni sessuali femminili prodotti durante II ciclo ovari¬
co, influenzano Io stato dell'endometrio uterino, provocando 798. [M] L'amniocentesi è:
una serie di eventi ciclici che nel complesso prendono il nome A. II parto eseguito con taglio cesareo
di ciclo uterino. Cosa succede dal 6° al 13° giorno di un ciclo B. 1'eliminazione delia placenta dopo il parto
che dura in media 28 giorni? C. II prelievo dei liquido amniotico per analisi prenatali
A. Grazie alia maturazione delia parte ghiandolare dell'utero viene D. l'ecografia dei feto durante Ia gravidanza
prodottaunasecrezionemucosa.ÈIafasesecretariadeiciclo E. Ia resezione dei tubuli seminiferi dei testicoli
uterino
B. Laumentata produzione di estrogeno dal foilicolo ovarico fa in- 799. [M] II procedimento diagnostico che permette di ottenere un
spessirerendometrio,IovascolarizzaeIorendeghiandolare.ÈIa campione dei iiquido che circonda i’embrione mediante
quinta fase proliferativa dei ciclo i’inserzione di un ago è:
C. Laumentata produzione di progesterone da parte dei corpo luteo A. Ia villocentesi
provoca il raddoppio dello spessore deirendometrio B. Ia scintigrafia
D. Lendometrio si prepara aricevere l'eventuale embrione derivato C. 1'endoscopia
da una fecondazione D. ramniocentesi
E. II livello ematico degli ormoni femminili èbasso, provocando cosi E. Ia colposcopia
Io sfaldamento deirendometrio eIa rottura dei suoi vasi sanguigni
800. [M] Gonade, ipofisi, ipotaiamo eutero sono organi che neiia
793. In una donna, con un ciclo mestruale delia normale durata donna, mediante una serie di ormoni, si stimoiano avicenda.
di 28 giorni, itavuiazione avviene: Quai èia giusta catena di stimoiazioni?
A. al 7° giorno dei ciclo A. Ipofisi —> ipotaiamo ^gonade utero
B. al 28° giorno dei ciclo B. Ipofisi ipotaiamo ^utero ^gonade
C. al rgiorno dei ciclo C. Ipotaiamo —> ipofisi ^gonade —> utero
D. al 21° giorno dei ciclo D. Utero ^ipofisi ^gonade —> ipotaiamo
E. al 14° giorno dei ciclo E. Ipotaiamo ^utero —> ipofisi —> gonade

397
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

SISTEMA NERVOSO midollo spinale. In entrambi isistemi simpático eparasimpatico si


SISTEMA NERVOSO CENTRALE EPERIFÉRICO trovano due neuroni che trasmettono messaggi in sequenza dal SNC
aciascun organo bersaglio, ma le sinapsi sono localizzate in sedi
II sistema nervoso viene diviso anatomicamente in due parti: diverso. Nel sistema simpático Ia sinapsi èlocalizzata nei gangli spi-
a) Sistema nervoso centrale (SNC): ècostituito daH'encefalo, rac- nali, mentre nel sistema parasimpatico Ia sinapsi èlocalizzata in
chiuso nelia scatola cranica, edal midollo spinale, contenuto nel ca- gangli piò piccoli situati intorno oin prossimità di ciascun organo ber¬
nale vertebrale. II SNC èresponsabile dell'integrazione, anaiisi e saglio. Le fibre pregangliari sia parasimpatiche che simpatiche utiliz-
coordinazione dei dati sensoriali edei comandi motori. Èanche Ia zano come unico neurotrasmettitore l'acetilcolina, che èusata anche
sede di funzioni piú importanti quali 1'inteiligenza, Ia memória, l'ap- dalle fibre postgangliari parasimpatiche, mentre le fibre postgangliari
prendimentoeleemozioni,Èprotettodatremembranedettemenin- simpatiche utilizzano come neurotrasmettitore Ia noradrenalina.
gi, che dall’esterno verso 1’interno sono Ia dura madre, l’aracnoide e
Ia pia madre; tra quesfultime èpresente il liquido cefalo-rachidiano, 801.11 sistema nervoso centrale di un organismo umano com-
prodottodall’encefaloperfiltrazionedeisangue.Èformatodadue prende
tipi di sostanze: Ia sostanza grigia, comprendente icorpi (organizzati A. encefalo eorgani di senso
in nuclei) eidendriti dei neuroni, eIa sostanza bianca, formata dagli B. encefalo emidollo spinale
assoni. C. encefalo eplacca neuromuscolare
b) Sistema nervoso periférico (SNP): ècostituito dal restante tes- D. midollo spinale, sistema simpático eorgani di senso
suto nervoso, cioè dal tessuto nervoso ai di fuori dei SNC, esvolge E. encefalo, midollo spinale esistema simpático
essenzialmente Ia funzione di trasmissione dei segnali, non essendo
in grado di integrarli. Isegnali, afferenti da un'unità periférica (orga¬ 802. II midollo spinale:
no) 0in uscita (efferenti) verso un'unità periférica, decorrono in fibre A. fa parte dei sistema nervoso
separate (assoni) che generalmente sono raggruppate in fasci di B. ècostituito da tessuto cartilagineo
conduzione (nervi). Ogni nervo contiene esclusivamente assoni, cel- C. ècostituito da tessuto adiposo
lule di Schwann (che ricoprono gii assoni con uno strato di mielina e D. ècontenuto allinterno delle ossa lunghe
garantiscono Ia trasmissione rapida dell’impulso, fino a150 m/s) e E. serve alia riproduzione delle cellule empoietiche
tessuto connettivo. Icorpi dei neuroni sono raggruppati nei gangli
spinali 0nei nuclei dei midollo spinale edei tronco encefalico. 803.11 midollo spinale:
Da un punto di vista anatomico, si distinguono inervi cranici (12 A. connette l'encefalo con il resto dei corpo
paia), con origine nel tronco encefalico che innervano principalmente B. produce cellule ematiche
ia testa eil collo epossono essere sensitivi, motori omisti, einervi C. connette il sistema nervoso centrale alia periferia
spinali (31 paia), che sono misti, hanno origine nel midollo spinale e D. èun aggregato di cellule nervose esterno ai sistema nervoso
innervano Ia restante parte dei corpo. centrale

II SNP può essere suddiviso in due parti: il sistema nervoso somático E. potenzia le reazioni nelle situazioni di stress
eil sistema nervoso autonomo oneurovegetativo.
-II sistema somático trasporta isegnali da everso imuscoli scheletri- ▶II midollo spinale ècostituito da un fascio di nervi che si estende
ci, di cui ne controlla il movimento volontario. Icorpi cellulari dei mo- dal cervello estabilisce delle connessioni tra questo eil resto dei
toneuroni si trovano nelia sostanza grigia dei midollo spinale egli corpo. II midollo spinale èprotetto dalla spina dorsale.
assoni raggiungono direttamente imuscoli controllati. in risposta ad
alcuni stimoli (di pericolo), il midollo spinale ha Ia capacità di svilup- 804. [M] Individuare Taftermazione corretta sulle meningi:
pare semplici movimenti, autonomamente dal cervello (riflessi). A. Io spazio epidurale contiene il liquor cefalorachidiano
-II sistema neurovegetativo controlla invece le risposte involontarie di B. Ia dura madre èIa meninge piú esterna
cuore, muscoli lisci, visceri eghiandole. Irecettori situati nei visceri o C. Io spazio sub-aracnoidale si trova tra Ia aracnoide eIa dura madre
nelia muscolatura inviano, tramite inervi cranici ospinali, segnali ai D. l’aracnoide èIa meninge piú interna
SNC, che li elabora in centri specifici localizzati nel midollo allungato E. Ia pia madre èIa meninge piú esterna
0nelllpotalamo (dei respiro, cardiovascolare, ecc.) einvia le risposte
tramite motoneuroni. 805. [M] II centro bulbare regolatore deirattività cardiovascolare:
II SNP ècostituito da tre porzioni anatomicamente efunzionalmente A. stimola icentri encefalici superiori
distinte ma sinergiche: isistemi simpático, parasimpatico ed enterico. B. manda segnali ai sistema nervoso autonomo
-il sistema simpático agisce sugli organi interni in modo da preparare C. rilascia adrenalina che stimola il cuore
l'organismo ad affrontare un'attività logorante odispendiosa da un D. manda segnali ai chemiocettori dell'aorta edelle carotidi
punto di vista energetico: il cuore batte piú velocemente, il sangue E. agisce direttamente sul cuore attraverso inervi spinali
defluisce dal sistema digerente per poter meglio irrorare imuscoli, le
pupille si dilatano per ricevere una maggior quantità di luce ele vie 806. [M] II centro di controllo cardiovascolare si trova
aree nei polmoni si espandono in previsione di un maggior afflusso di A. nel cervelletto
ossigeno. B. nel midollo spinale
-II sistema nervoso parasimpatico èinvece associato ad attività ca- C. nel bulbo omidollo allungato
ratteristiche dei momenti di riposo. Sotto il suo controllo Ia muscola¬ D. nell'atrio destro dei cuore
tura liscia dei sistema digerente entra in piena attività, il battito car¬ E. nel sistema autonomo
díaco rallenta ele vie respiratorie si restringono.
-II sistema enterico innerva il tubo digerente, il pancreas eIa cistifel- 807.Quale tra gli esempi di omeostasi NON richiede Tintervento
lea, di cui ne controlla sia le attività secretarie che delia muscolatura dei cervello nel controllo dei processo?
liscia. La sua attività può essere autonoma, ma, in genere èregolata 1. regolazione delia temperatura
dai sistemi simpático eparasimpatico. 2. osmoregolazione (regolazione dei contenuto d'acqua nel
Gli assoni parasimpatici si associano ai nervi cranici, mentre gli as¬ sangue)
soni simpatici hanno origine dalle sezioni mediana einferiore dei 3. regolazione dei livello di glucosio nel sangue

398
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

A. Solo 3 D. diminuisce Ia forza di contrazione dei cuore eaumenta Ia fre-


B. Solo 1e2 quenza cardíaca
C. Solo2e3 E. non si attiva durante Tesercizlo fisico
D. Solo 2
E. Solo 1 814. [M/PS] Solo una delle definizioni sotto riportate corrisponde
al Sistema Autonomo.

808. [M] II midolio allungato obulbo contiene icentri nervos! A.ÈpartedeiSistemaNervosoPeriférico


preposti: B.Èuncordonenervosoprotettodalievertebre
A. al coordinamento dei movimenti muscolari C. Comprende il cervelio eil midolio spinale
D. Presenta assoni rivestiti di mielina
B. alia regolazione delia frequenza respiratória ecardíaca
C. al mantenimento dell’equilibrio E.ÈiasostanzagrigiadeiSistemaNervosoCentrale
D. alia percezione dei dolore edei piacere
E. al coordinamento dei riflessi visivi euditivi ▶il Sistema Nervoso Periférico ècostituito dalie Radiei Nervose edal

Sistema dei Gran Simpático detto anche Sistema Nervoso Autonomo.


809.Tutte le seguenti sostanze sono stimolanti dei sistema ner¬
voso centrale tranne Ia 815. [M/PS] Responsabile dei movimenti delia muscolatura deli'
A. cocaina intestino è:
A. il tronco 0bulbo
B. caffeina
C. nicotina B. il midolio spinale
C. il sistema nervoso autonomo
D. amfetamina
D. il sistema nervoso centrale
E , m o r fi n a
E. il cervelletto

▶Vedi commento al quiz 930.


▶Vedi quiz 811.
810. [M] II sistema nervoso autonomo viene suddiviso In:
A. sistema di controllo volontario esistema di controllo involontario 816. [M] Si può affermare che Io stomaco:
A, èinnervato direttamente dalla porzione toracica dei midolio spinale
B. sistema nervoso periférico esistema nervoso centrale
B. èinnervato dal cervelletto
C. innervazione delia muscolatura scheletrica einnervazione delia
muscolatura liscia C. non èper nulia innervato
D. èinnervato dal sistema nervoso autonomo, sia simpático sia pa¬
D. componente afferente ecomponente efferente
E. sistema parasimpatico, sistema ortosimpatico esistema enterico rasimpatico
E. èinnervato dal tronco encefalico, in particolare dal ponte
811. [M] II sistema nervoso parasimpatico:
▶Vedi quiz 811.
A. trasporta isegnali da everso imuscoli scheletrici
B. stimola Ia digestione di grassi eproteine erallenta il battito car¬
817.Quale delle seguenti strutture ècontrollata dal sistema ner¬
díaco
voso volontario?
C, predispone Forganismo alia rapida reazione in caso di pericolo A. Muscolatura scheletrica
D,iamaggiorpartedeisuoineuroniusacomeneurotrasmettitoreIa B. Muscolatura liscia
noradrenalina
C. Ghiandole sudoripare
E. stimola il fegato aliberare glucosio D. Ghiandole endocrine
E. Muscolo cardíaco
▶II sistema nervoso autonomo èformato da due gruppi di cellule:
cellule dei Sistema parasimpatico (fibre parasimpatiche); cellule dei ▶II sistema nervoso periférico èdiviso in base alia funzione, in si¬
Sistema simpático (fibre ortosimpatiche). La funzione dei parasimpa¬ stema nervoso somático (o volontario) ed il sistema nervoso auto¬
ticoèdicontrollareegestirelefunzionidegliorganiei’omeostasi nomo. II sistema somático controlla tutte le nostre attività volontarie e
dell’organismo, ein particolare di diminuire Ia frequenza respiratória consce, le quali principalmente comportano movimenti (cammino,
edi aumentare Ia peristalsi eIa produzione di acidi gastrici. La peri- corsa, ecc.).
stalsi è1'insieme di contrazioni fisiologiche, non controllate dalla vo-
lontà, caratteristiche degli organi cavi dotati di muscolatura liscia; in 818. Le vie nervose afferenti sono:
particolare, nelUntestino consente Ia progressione dei chimo dal A. motorie
duodeno al retto. B. autonome
C. miste
812. II sistema nervoso autonomo:
D. solo simpatiche
A. innerva Ia muscolatura scheletrica E. sensitive
B. contribuisce amantenere Tomeostasi dell’organismo
C. ècontrollato dalla volontà ▶Le vie afferenti sono costituite dalie fibre sensitive che conducono
D. fa parte dei sistema nervoso centrale gli impuisi dalla periferia (corpo) al centro (cervelio).
E. si attiva solo in situazioni di pericolo
819. Gli stimoll appartenenti ai cinque sensi vengono avvertiti
813. II sistema nervoso autonomo ortosimpatico: dairuomo tramite:
A. aumenta Ia forza di contrazione dei cuore ediminuisce Ia fre¬ A. solamente termorecettori
quenza cardíaca B. cuteeannessi
B. aumenta Ia forza di contrazione dei cuore eIa frequenza cardíaca C. solamente fotorecettori
C. diminuisce Ia forza di contrazione dei cuore eIa frequenza car¬ D. effettori muscolari di vario tipo
díaca
E. recettori di vario tipo

399
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

820. II suono arriva al cervello sotto forma di 825. [M] Nel lobo frontale eparietale dei cervello, lungo il solco cen-
A. pressione meccanica trale, si trovano Ia corteccia motoria eIa corteccia sensoriale. Dalla
B. radiazione non ionizzante corteccia motoria partono gli stimoli destinati ai muscoli scheletrici.
C. vibrazione meccanica Piü esattamente gli stimoli partono da aree specifiche corrispondenti
D. segnale elettrico alie singole regioni dei corpo. Uestensione di queste aree:
E. nessuna delle precedenti A. èproporzionale alfestensione delia regione controllata
B. èmaggiore per la regione dei tronco edell'anca
C. dipende dal tipo degii stimoli che invia
821. II corpo calloso dei cervello èformato da:
A. fasci di fibre nervose D. èmaggiore dove la sensibilità èminore
E. èproporzionale alia capacità di ottenere movimenti molto precisi
B. tessuto adiposo riccamente vascolarizzato
C. midollogiallo 826. Nel cervello umano la corteccia motoria èsituata:
D. tessuto muscolare
A. Nel lobo frontale
E. neuroni induriti
B. Nel lobo temporale
C. Solo neiremisfero destro
▶II corpo calloso èuna struttura mediana dei cervello formata da
fibre nervose che uniscono idue emisferi corticali, epermette ai due D. Nel lobo parietale
emisferi di comunicare tra loro. E. Nel lobo occipitale

827. II lobo frontale:


822. [M] La corteccia cerebrale: A. Contiene un'area visiva primaria che riceve le informazioni dagli
A. coordina Tequilibrio eimovimenti sincroni occhi
B. coordina alcuni riflessi basilari, come quelli necessari per la respi- B.Èlaporzioneanteriorediogniemisferoedèassociataalcontrol-
razione ela circolazione
lo motorio, la memória, il ragionamento eil giudizio
C. riceve le informazioni sensoriali ecoordina adeguate risposte C. Contiene, nel lato destro, Farea di Broca, la quale organizza i
motorie
comandi motori che producono il linguaggio
D. attiva un arco riflesso semplice D. Contiene un'area uditiva primaria che riceve le informazioni dalle
E. controlla gii istinti, le emozioni ela memória orecchie

E.Èsituatoposteriormentealloboparietaleedècorrelatoaliaper-
▶II cervello èfondamentalmente formato da due masse volumino- cezione delle sensazioni
se, gli emisferi cerebrali, dalla superfície hcca di solchi escissure
che li suddividono in lobi ecirconvoluzioni; in sezione appare formato 828. [M] La corteccia cerebrale èpresente:
da sostanza grigia esostanza bianca. La sostanza grigia èdisposta A. solo nelia classe dei mammiferi
perifericamente ecostituisce la corteccia cerebrale, quella bianca B. solo nei vertebrati terrestri
centralmente, costituita da fasce di fibre nervose, presenta nuclei di C. solo nelle classi di uccelli emammiferi
altra sostanza grigia che sono importanti centri nervosi. D. in tutte le classi dei vertebrati
Dalla corteccia partono le risposte volontarie che giungono ai musco¬ E, solo nei primati piü evoluti
li eagli organi periferici, attraverso inervi motori. In aree particolari
delia corteccia (aree di proiezione) hanno sede le varie facoltà cere¬ ▶Nota: si tratta dei quiz n. 54 assegnato al Test di Veterinária A.A.
brali: motoria, sensibilità generale edegli organi di senso. 2009/10. II Ministero ha indicato come corretta la risposta C. Rite-
niamo, tuttavia, che la risposta corretta sia quella da noi indicata. La
823.1 muscoli delia parte destra delia faccia sono controllati da: corteccia cerebrale èIo strato di sostanza grigia che riveste la super¬
A. entrambi gli emisferi cerebrali fície esterna degli emisferi dei cervello.
B. emisfero sinistro dei cervello

C, nessuno degli emisferi cerebrali 829. [M] Indica In quali funzioni, tra quelle sottoelencate, ècoin-
D. uno 01'altro degli emisferi, aseconda dei muscolo esaminato volto II sistema limbico neH’uomo:
E. emisfero destro dei cervello A. nelia visione, nel sonno enelia veglia
B. nelia memória, neltudito enel movimento
▶Imuscoli delia metà sinistra dei corpo sono controllati dalla cor¬ C. nelFapprendimento enelia visione
teccia motoria delFemisfero destro, quelli delia metà destra dalFemi- D. nelle emozioni, nelia memória eneltapprendimento
sfero sinistro. Anche imessaggi sensoriali (tatto, udito) vengono de- E. nel linguaggio enelia scrittura
codificati dairemisfero opposto rispetto alia metà dei corpo da cui
▶Isistema limbico èun sistema neuronale che si trova alia base dei
provengono. Fanno eccezione imuscoli delia faccia: imuscoli delia
parte destra sono controllati dalFemisfero destro dei cervello, mentre cervello, al di sotto delia corteccia. Comprende Tamigdala, l’ippo-
quelli delia parte sinistra sono controllati dalFemisfero sinistro dei campo, icorpi mammiliari ed il giro dei cingolo. Nelluorno (ma anche
cervello. nei mammiferi), questo sistema presiede alie risposte viscerali im-
mediate (risposte alio stress), alia formazione delia memória recente,
alia modulazione dei comportamento affettivo, alie risposte di ag-
824. L'area di Broca, che si trova davanti alia regione delia cor¬
gressività edi riconoscimento delia paura.
teccia motoria:
A. Stimola la sintesi proteica ela crescita delle ossa
830. Nel corpo umano dove si trova l’amigdala?
B. Permette la risposta immunitaria A. Nelcuore
C. Partecipa ai processi di apprendimento ememória
B. Nel pancreas
D. Determina la fase REM dei sonno
C. Nel cervello
E. Controlla imovimenti dei muscoli delle labbra, delia lingua, delle D. Nelia milza
mandibole edelle corde vocali
E. Nelle ghiandole surrenaii

400
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Uamigdala èun centro dei sistema limbico dei cervello. Éun Ia frequenza respiratória
C. controlla
gruppo dl strutture interconnesse, aforma dl mandorla (II termine D. controlla il battito cardiaco
deriva infatti dalla parola greca che significa mandorla), posto sopra E. funziona da orologio biologico
il tronco cerebrale, vicino alia parte inferiore dei sistema limbico. II
sistema limbico èil punto centrale dei sistema regolare endocrino, ▶II cervelletto riceve stimoli da tutti gli organi edai recettori senso-
vegetativo epsichico. riali, ele informazioni riguardanti imovimenti muscolari diretti dal
Uamigdala svolge un ruolo importante nei processi emotivi (valuta e cervello stesso. Esso integra queste informazioni, confrontando le
regola il significato stesso degli eventi) ed ècoinvolta anche nelia azioni effettive dei corpo rispetto aciò che il cervello ha preordinato,
memória emozionale (è una sorta di archivio delia nostra memória ele modifica in modo da migliorare Ia coordinazione dei movimenti.
emozionale). L’amigdala in pratica fornisce aogni stimolo il livello
ottimale di attenzione, Io arricchisce di emozioni e, infine, Io imma- 833. Un danno al cervelletto provocherebbe con maggior proba-
gazzina sotto forma di ricordo. b i l i t à d i ff í c o l t à a s s o c í a t e :
A. all'udito

831. [M/PS] II cervelletto si trova nel: B. all'equilibrio


A. prosencefalo, sotto al talamo C. al battito cardiaco
B. midoilo spinale D. allavisione
C. rombencefalo E. alia respirazione
D. prosencefalo, sopra al talamo
E. mesencefalo ▶Vedi quiz 832.

▶II romboencefalo èformato dal cervelletto, dal ponte di Varolio e 834.Quale parte deH’encefalo coordina l’attività muscolare e
dal midoilo allungato. II cervelletto, localizzato nelia parte posteriore Tequilibrio dei corpo?
dei crânio, èricoperto da uno strato di sostanza grigia disposta in A. Midoilo allungato
molte piccole circonvoluzioni (corteccia cerebellare). B. Cervelletto
C. Mesencefalo

832. [M/PS] II cervelletto: D. Diencefalo


A. ècoinvolto nelia regolazione dei sonno edelia veglia E. Corpo calloso
B. partecipa al coordinamento dei movimenti muscolari

835. [M] In quale riga sono correttamente riportate le funzloni relatlve ad ogni struttura anatômica indicata in colonna?
Midoilo allungato Ipofisí Cervello Cervelletto
1 controlla ritmo cardiaco erespirazione produce 1'ormone FSH coordina equilíbrio controlla le emozioni

2 coordina equilíbrio controlla le emozioni controlla ritmo cardiaco erespirazione produce rormone ADH
3 controlla ritmo cardiaco erespirazione produce tormone ADH controlla le emozioni coordina equilibrio
4 controlla le emozioni coordina equilibrio produce tormone ADH controlla ritmo cardiaco erespirazione
5 coordina equilibrio controlla ritmo cardiaco erespirazione controlla le emozioni produce tormone FSH

A. Riga 2 B. Riga 5 C. Riga 4 D. Riga 1 E. Riga 3

▶Midoilo allungato: vedi quiz 808; ipofisi: vedi commento al quiz 929; cervello: vedi quiz 829 e830; cervelletto; vedi quiz 832 e833. Si noti
come sia possibile risolvere II quesito anche solo per esclusione delle risposte errate, infatti èsufficiente individuare, solamente. Ia corretta
funzione deiripofisi odei cervelletto, in quanto le rispettive funzioni corrette sono oresenti unicamente alia riga 3(mentre, per esempio,
l’opzione corretta dei midoilo allungato, ossia “controlla ritmo cardiaco erespirazione' epresente sia alia riga 1che alia riga 3).

836.1 nervi cranici sono: 837. Lo stimolo alia contrazione delia muscolatura degli arti in-
A. 25 feriori viene trasmesso da...

B. 10 paia A. nervo vago


C. 8paia B. nervi spinali
D. 12 paia C. nervi cranici

E. 6paia D. nervo radiale destro esinistro


E. nervo uinare destro esinistro

▶II sistema nervoso periférico ècostituito da nervi che collegano gli


organi periferici al sistema nervoso centrale. Inervi sono suddivisi in 838. [M] Ècorretto dire che:
nervi cranici (che partono dal cervello esono 12 paia) ein nervi spi- A. inervi spinali nascono dalle meningi
naii (che sono collegati al midoilo spinale esono 31 paia). B. Inervi spinali sono sensitivi, mentre quelli encefalici sono motori
Idodici paia di nervi cranici pari esimmetrici sono: C. Inervi spinali presentano sia componente motoria che sensitiva
I. nervo olfattivo; II. nervo ottico; III. nervo oculomotore; IV. nervo D. Inervi encefalici sono solo sensitivi
trocleare; V. nervo trigemino (II piú voluminoso dei nervi encefalici) E. Inervi spinali sono solo motori
che si divide in tre branche: nervo oftalmico, nervo mascellare ener¬
vo mandibolare; VI. nervo abducente; VII. nervo faciale che com- ▶ Vedi inserto teorico ad inizio paragrafo (sistema nervoso periferi-
prende due distinti nervi: il nervo faciale propriamente detto eII nervo co).Inervispinalisonomisti;Ialororadiceposterioreèsensitivae
intermedie dei Wrisberg; VIII. nervo statoacustico ovestibolococleare contieneilgângliospinale,mentreIaradiceanterioreèmotrice.Le
che ècomposto da due parti distinte: II nervo vestibolare eII nervo fibresensitivotrasmettonoleinformazionideirecettorisensitividelia
cocleare; IX. nervo glossofaringeo; X. nervo vago opneumogastrico; cute edei muscoli al midoilo spinale, mentre quelle motrici trasmet¬
XI. nervo accessorio; 12. nervo ipoglosso. tono Isegnali dei midoilo spinale amuscoli eghiandole.

401
©Artquíz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

839. [M] II trigemino èun nervo: 844. [M] II prosencefalo dei Vertebrati èIa parte piíi sviluppata
A. Spinale motorio deirencefalo; comprende íl talamo, ripotalamo, il cervello. In
B. Spinale misto partícolare, ripotalamo:
C. Cranico misto A. controlla Ia respirazione eIa circolazione
D. Autonomo simpático B, èII centro dl integrazione erielaborazione dei dati sensorlall
E. Cranico sensoriale C. coordina Imovimenti dei corpo
D. èil centro dl arrivo dei dati sensorlall diretti al cervello edl tra-

840. La sostanza grigia dei midollo spinale èformata da: smissione delle risposte dei cervello
A. dendriti E. funziona anche da centro delia regolazione omeostatica
B. neuroni eassoni amielinici
C. neuroni amielinici eassoni amielinici 845. Quando Ia temperatura corporea dei mammiferi saie sopra
D. neuroni mielinizzati eassoni amielinici ii ioro termo-stato si hanno questi fenomeni ad eccezione di uno
E. alfa motoneuroni tra queiii eiencati. Quale?
A, Si comincia ad ansimare

▶La sostanza grigia dei midollo spinale ècostituita da neuroni, fibreB. Si dilatano Ivasi sanguigni vicini alia pelle
nervose per Ia maggior parte amieliniche eda cellule di nevrogiia. Si C. Si ha 1’erezione dei peli odelle penne
noti che Ia mielina appare di colore bianco-grigiastra, quindi dove c’è D. Comincia Ia sudorazione
mielina il tessuto nervoso appare biancastro esi parla pertanto di E. Diminuisce 1’attività muscolare
sostanza biancastra, dove non c’è mielina II tessuto appare grigiastro
esi parla quindi di sostanza grigia. 846. [M] La febbre, cioè l'aumento delia temperatura corporea di
base, èuna modalità con cui il nostro organismo risponde ad
841.Checos'è ripotalamo? una infezione batterica oviraie. Essa èconseguenza dei fatto che:
A. Una dilatazione situata neH'estremità inferiore dei cuore A. c'è una risposta automatica einconscia dei nostro organismo
B. Un nervo airaumento delia temperatura esterna
C. Una regione interna deirencefalo B. il microrganismo aggressore stimola direttamente II nostro ipota-
D. Un'area delia corteccia cerebrale lamo ad aumentare Ia temperatura interna per facilitare Ia sua at-
E. Un muscolo tività riproduttiva
C. alcuni globuli bianchi dei nostro organismo producono sostanze
▶Lipotalamo èuna struttura dei sistema nervoso centrale, fa parte che stimolano l'ipotalamo ad aumentare Ia temperatura di base
dei diencefalo (che èposto tra II tronco encefalico eII cervello econ- D, ifarmaci assunti per combattere 1'aggressore fanno aumentare Ia
tiene diverse strutture tra cui il talamo eappunto ripotalamo). Llpota- temperatura interna
lamo èsituato intorno esopra II pavimento dei terzo ventricolo, infe¬ E. gli anticorpi che le plasmacellule producono in risposta alílnfe-
riormente al talamo esuperiormente airipofisi, al quale èattaccato zione fanno aumentare Ia temperatura di base
dal peduncolo ipofisario.
Lipotalamo svolge una funzione di controllo dei sistema nervoso 847. In quale delle seguenti condizioni patologiche NON si mani¬
festa caratteristicamente Ia febbre?
autonomo (attraverso il quale modifica Ia motilità viscerale, iriflessi, II
A. Infezione batterica
ritmo sonno-veglia, II bilancio idrosalino, II mantenimento delia tem¬
B. Insufficienza cardiaca
peratura corporea, 1’appetito, Ia sete eFespressione degli stati emo-
C. Infezione virale
tivi) einoltre ha funzione di ghiandola endocrina: secerne ormoni che
agiscono sul lobo anteriore delFIpofisi, stimolando oinibendo Ia libe- D. Neoplasia
razione degli ormoni ipofisari, eregola l’attività di altri ormoni che si E. Colpo di calore
formano nel lobo ipofisario posteriore.
II talamo èsituato tra Idue emisferi cerebrali ed èformato da due 848. Una delle seguenti affermazioni aproposito dei sistema
aree ovali di sostanza grigia. II talamo trasmette gli impulsi sensoriali ipotalamo-ipofisi èerrata. Indicare quale.
alie aree sensoriali delia corteccia cerebrale epartecipa alFacquisi- A. Immette in circolo sia ormoni di origine ipotalamica, sia ormoni di
zione delle informazioni. origine ipofisaria
B. Produce ormoni di natura steroidea

842. La porzione dei sistema nervoso centrale che regola Ia fun¬ C. Rappresenta il principale punto di connessione tra sistema ner¬
voso esistema endocrino
zione di termoregolazione è:
A. II cerveiletto D. Controlla II funzionamento di gran parte dei sistema endocrino
B, rippocampo E. La sua attività èsottoposta anumerosi meccanismi di feed-back
negativo
C. ripotalamo
D. il tronco encefalico
849. [M] Lipofisi ècollegata a:
E. il midollo spinale
A. epifisi
B. ipolimnio
843. [M] Completare con uno dei termini sotto eiencati Ia se-
C. ipogeo
guente frase: "Quando inizia un processo infettivo, il corpo rea-
D. ipotalamo
gisce all'ingresso deil'agente patogeno innalzando Ia tempera¬
". II ter- E. ipogastrio
tura corporea grazie ad uno stimolo che deriva da
mineè:
▶Vedi quiz 929.
A. ripotalamo
B. ilfegato 850. La mielina è:
C. II cuore
A. Ia "sostanza grigia" dei sistema nervoso
D. II cerveiletto B. una fibra nervosa
E. Ia corteccia cerebrale
C. una sostanza bianca che ricopre Ia fibra nervosa

402
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

D. una vitamina lungo termine. Quesfultima trattiene le informazioni per un lungo


E. una sostanza vegetale derivante dal miele lasso di tempo, grazie anche ameccanismi emotivl di consolidamen-
to. La capacità di andare in bicicletta anche dopo molti anni che
▶Vedi quiz 840. non Ia si usa piú può essere attribuita a:
A. memória esplicita
851. La guaina mielinica delle fibre nervose èformata da: B, memória visiva
A. cellule di Schwann
C. memória episódica
B. fibre collagene D. memória semantica
C. cellule adipose E, memória procedurale
D. zuccheri
E. fibre elastiche
857. [M] Quale delle seguenti strutture oregionl dei sistema
nervoso NON èassoclata in modo corretto ad una delle sue
852, [M] Ècorretto affermare che nel midollo spinale funzioni?
A. Ia sostanza blanca èformata in gran parte da corpi cellulari di A, Ipotalamo -controllo delia temperatura corporea
neuroni motori
B, Corpo calloso -comunicazione tra idue emisferi cerebral!
B. le cellule di Schwann si avvolgono intorno al corpo cellulare neu- C. Midollo allungato -controllo dei respiro
ronale
D. Cervelletto -coordinamento motorio
C. gli oligodendrociti formano Ia guaina mielinica degli assoni E. Talamo -produzione degli ormoni ADH (antidiuretico) ed ossitocina
D. non vi sono rivestimenti meningei
E. le corna dorsali di sostanza grigia contengono corpi cellulari di 858. [M] In mancanza di un apposito enzima che metabolizza Ia
neuroni motori
fenilalanina, si ha un accumulo di tale amminoacido nel sistema
nervoso. Ciò porta ad un gravíssimo ritardo mentale emorte
▶Gli oligodendrociti ele cellule di Schwann si occupano di formare
verso I30 anni. Tale difetto genetico oggl non èplii un grave
Ia mielina rispettivamente nel sistema nervoso centrale enel sistema
problema perché:
nervoso periférico. Nel SNC ogni oligodendrocita può avvolgere un
tratto di piú assoni mentre nel SNP ogni tratto delFassone èavvolto A. si attua una terapia genica sul bambino apartire dai 12 anni
da una singola cellula di Schwann. Quindi, le cellule di Schwann av¬ B. non nascono piú individui con tale difetto genetico
C. il nascituro riconosciuto affetto segue fin dalla nascita una dieta
volgono gli assoni (nel sistema nervoso periférico) enon icorpi cellu¬
povera di fenilalanina
lari dei neuroni (pertanto Ia risposta Bèerrata).
D. igenitori portatori seguono entrambi una dieta povera di fenilala-
nina
853. [M] Sto percorrendo in macchina una strada con diritto di pre-
E. si hanno aborti spontanei durante Ia gravidanza
cedenza. Improvvisamente una macchina spunta da una via laterale
senza fermarsi alio STOP. Freno istintivamente per evitare Io scon-
859. Ginversione di polarità che avviene in un assone stimolato
tro, mentre il cuore accelera isuoi battiti euna vampata di calore mi èdetta:
avvolge. Si può dedurre che:
A. potenziale di azione
A. si èattivata Ia corteccia profonda dei cervello
B. potenziale di trasmissione
B. si èattivato II sistema nervoso parasimpatico C. velocità di conduzione
C. si èattivato II sistema nervoso simpático
D. periodo refrattario
D. si èattivata l'ipofisi
E. potenziale di stimolo
E. si èattivato un arco riflesso semplice
8 6 0 . A l c u n i a n e s t e t i c i l o c a l i i n fl u e n z a n o I a t r a s m i s s i o n e d e l i ’
854. [M] Uatropina èun farmaco adoperato nelle visite oculisti-
impulso nervoso perché rendono piú difficoltosa i’apertura dei
che per dilatare Ia pupilia. Esso provoca anche altri effetti, quali
canali dei sodio. In un paziente trattato con questi anestetici
Taccelerazione dei battito cardiaco eaumento delia pressione
quale delle seguenti affermazioni èvera?
sanguigna. Su quale parte dei sistema nervoso agisce?
A. Sistema nervoso parasimpatico A. La pompa sodio/potassio deve lavorare piú velocemente per
mantenere il potenziale di riposo.
B. Sistema nervoso simpático
C. Nervo ottico B, Diventa piú difficile depolarizzare il neurone.
D, Sistema nervoso somático C, II potenziale soglia richiesto per generare il potenziale d’azione è
abbassato.
E. Sistema nervoso centrale
D. Èpiú difficile ripolarizzare Ia membrana dell'assone.
855. [M] Passando da una stanza bula al sole, le pupille degli E. II potenziale di membrana dei neurone ariposo scende sotto a
-90 mV.
occhi si contraggono. Ciò perché entra in azione il sistema ner¬
voso:

A. Centrale ▶La trasmissione deil’impulso nervoso (potenziale di azione) èdo-


B . Vo l o n t a r i o vuta alia depolarizzazione delia membrana acausa deUlmprovvisa
C, Simpático apertura dei canali ionici permeabili al sodio. In mancanza di questa
D, Parasimpatico apertura 1'impulso nervoso non viene trasmesso.
E. Somático
861. [M] Quando si propaga un impulso nervoso (o potenziale
856. [M] Esistono molteplici forme di memória che hanno sede in d’azlone):
zone diverse dei cervello: Ia memória procedurale che riguarda le A. si chiudono le proteine canale dei sodio
nostre abilità percettive emotorie, eIa memória dichiarativa oesplici¬ B, si aprono le proteine canale dei sodio
ta, distinta in memória semantica, cioè Ia capacità di ricordare quan¬ C, si chiudono le proteine canale dei potássio
to sappiamo, ememória episódica, Ia capacità di ricordare gli eventi. D. l'interno dell'assone diventa negativo
Si deve poi distinguere tra memória abreve termine ememória a E. l'esterno delFassone diventa positivo

403
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

862. [M] Uinstaurarsi dei potenziale d'azione lungo un assone è B. Ia chiusura dei canali dei Na+

dovuto: C. 1'apertura dei canali dl fuga dei K*


A. asinapsi di tipo elettrico D. Ia fuoriuscita dl ionl negativi dairinterno dell'assone
B. al rilascio di neurotrasmettitori E. una diminuzione degli loni Na* airinterno dei 1'assone
C. airuscita di ionl potássio dalíassone
D. airusoita di loni sodio dalfassone ▶Le membrane plasmatiche delfassone edei corpo cellulare pos-
E. alfentrata di ionl sodio dentro l'assone sledono canali ionici potenziale-dipendenti cioè che si aprono quan¬
do rilevano un cambiamento nel potenziale di membrana. In condi-
863. La trasmissione degli impulsi nervosi in una sinapsi èuni- zioni di riposo II potenziale di membrana èa-70 mV per i’asimme-
direzionale. Quale delle caratteristiche delia trasmissione deli’ trica distribuzione ionica sostenuta principalmente dalla pompa
impulso nervoso riportate sotto hanno un ruolo nel mantenere Na*/K* ATPasi eIcanali per il sodio sono chiusi. Quando il valore dei
Ia trasmissione unidirezionale? potenziale raggiunge II livello di soglia (-55 mV) In seguito ad uno
1. Esocitosi dei neurotrasmettitore sulla membrana pre-sinaptica stimolo, icanali si aprono eil sodio entra nelia cellula provocando Ia
2. Enzima che idrolizza il neurotrasmettitore che si trova sulla depolarizzazione delle membrane. Vedi anche quiz 1249.
membrana post-sinaptica
3. Irecettori dei neurotrasmettitore che si trovano sulla mem¬ 867. La differenza di potenziale esistente tra idue lati delia
brana post-sinaptica membrana cellulare èdeterminata:

4.1 canali dei sodio sulla membrana post-sinaptica A. dalla presenza delle guaine miellniche edei nodi dl Ranvier
A. Solamente 1e4 B. dalla presenza dei rlbosoml nel citoplasma
B. Solamente 1,2 e3 C. dalle proteine canale per II sodio edai pori dl membrana
C. Solamente2e4 D. dalla pompa sodio-potassio
D. Solamente 1,3e4 E. dal fosfollpidl edalle proteine di membrana
E. Solamente 1,2 e4
868. Un neurone che ha appena generato un potenziale di azione
▶La sequenza degli eventi che rendono unidirezionale Ia trasmis¬
non èeccitabile per un breve periodo. L’intervallo durante il
sione deirimpulso nervoso èquella definita dagli stadi 1, 3e4. Prima quale Ia stimolazione risulta impossibile viene definito periodo di:
viene esocitato il neurotrasmettitore che viene catturato dal recettore A. iperpolarizzazione
che attiva 1’apertura dei canali dei sodio. B. depolarizzazione
C. potenziale di riposo
864. [M] SI consideri un neurone sensoriale umano coinvolto nel D. ripolarizzazione
E. refrattarietà
riflesso patellare. Che cosa dovrà attraversare, per primo, Ia
membrana post-sinaptica di questo neurone affinché si generi
un potenziale d'azione? 869. [M] Quale dei seguenti valori èpiú vicino al picco di poten¬
A. Na* ziale di azione di un tipico neurone sensoriale umano?
B. K* A. -70 mV
C . AT P B. +40 mV
D. Neurotrasmettitore C. OmV
E. Ca2* D. +110 mV
E. -30 mV

865. [M] Indica con quale, tra le sottoelencate modalità, uno sti¬
molo innesca il potenziale d’azione nel neurone: 870. Quanto misura il potenziale ariposo delia membrana di un
A. attivando il rilascio di uno specifico neurotrasmettitore nelPambiente neurone?
intracellulare A. +35 mV

B. causando 1’ingresso di ionl sodio dalPambiente extracellulare at- B. -50 mV

traverso Ia membrana plasmatica C. +70 mV

C. attivando Ia pompa sodio -potássio D. 0

D. oausando Pingresso di ioni potássio dalPambiente extracellulare E. -70 mV

attraverso Ia membrana plasmatica


E. causando Puscita di ioni sodio dalPambiente intracellulare 871. [M] II valore dei singolo potenziale d'azione generato da un
impulso nervoso:
866. [M] II grafico rappresenta le variazioni dei potenziale di A. varia lungo II percorso di una fibra nervosa
membrana durante un impulso nervoso. La linea 3rappresenta: B. varia secondo Ia frequenza dello stimolo
C. varia secondo Pintensità dello stimolo
+35 mV
D. èsempre uguale
E. èdiverso secondo il tipo di stimolo

0 872. [M] La propagazione dell'impulso nervoso lungo un assone


3 procede con verso obbligato perché:
A. le zone già interessate alio stimolo sono refrattarie alia polarizza-
zione
-50
B. icanali dei potássio sono tutti orientati in un verso ben preciso
-70 C. Ia membrana cellulare ha modeste proprietà isolanti
> D. le cellule gliali che circondano Passone consentono Ia propaga¬
zione in una sola direzione
tempo
E. c'è continuità tra neuriti edendriti
A. Papertura dei canali dei Na*

404
C A P. 1 . I S T O L O G I A , A N AT O M I A E F I S I O L O G I A ©Artquiz BIOLOGIA

873. [M] Uinterno di un assone ariposo èricco di cariche nega¬ 877. La guaina mielinica avvolge:
tiva mentre Testerno ècarico positivamente. Tra esterno ein¬ A. il núcleo

terno esiste una differenza di potenziale di 70 miiiivoit, detto B. l'assone

potenziaie di riposo. Quando arriva un impuiso, si scatena un C. ilisosomi


potenziaie d'azione iungo tutto i'assone, dovuto: D. ifiagelli
A. alia diminuzione delia polarizzazione delia membrana delPassone E. Ia fibra muscolare

B. alllnversione delia polarizzazione delia membrana dell'assone


C. all'assenza di polarizzazione delia membrana dell'assone 878. [M] Gli assoni mielinici dei nervi periferici di diâmetro mag-
D. alia ripolarizzazione delia membrana dell'assone giore conducono Io stimolo ad una velocità compresa tra 50 e
E. all'annullamento delia polarizzazione delia membrana dell'assone 100 metri ai secondo, mentre gli assoni amielinici hanno una
velocità di conduzione inferiore a20 metri ai secondo. Questa
significativa differenza èdovuta ai fatto che:
874. [M] L'aumento delia velocità di propagazione dell'impulso A. Ia conduzione delia corrente elettrica negli assoni amielinici èdi
nervoso Iungo l'assone di un neurone motorio èlegato: tipo continuo anziché saltatoria
A. alia presenza di una guaina mielinica ininterrotta B, gli assoni amielinici presentano Iungo il loro percorso brevi inter-
B, all'aumento dei valore soglia di depolarizzazione valli che ne interrompono Ia continuità
C. all'assenza delia guaina mielinica C. Ia corrente nervosa procede In senso opposto aquella degli as¬
D. alia presenza dei nodi di Ranvier soni mielinici

E, alia presenza di ramificazioni dendritiche D. gli assoni amielinici sono avvolti Iungo il loro percorso da partico-
lari cellule dette di Schwann

▶Ogni cellula dei sistema nervoso (neurone) possiede un prolun- E. Io stimolo che si propaga Iungo il percorso degli assoni amielinici
gamento, detto assone, Iungo il quale viaggiano, in uscita dal neuro¬ non èdi tipo elettrico, ma chimico
ne stesso, gli impulsi elettrici diretti ad altre cellule nervose omusco-
lari. Affinché Ia conduzione di tali impulsi sia il piü rapida possibile 879. [M] Neiruomo che cosa accelera Ia trasmissione di un
(circa 150 m/s), l'assone possiede un rivestimento isolante: Ia guaina segnale in un neurone sensoriale?
mielinica, composta da una sostanza detta mielina Ia quale limita il 1 . U a u m e n t o d e l l ' i n t e n s i t à d e l l o s t i m o l o
tempo impiegato per il passaggio degli ioni positivi attraverso Ia 2. La riduzione dei diâmetro dell’assone
membrana cellulare, Limpulso impiegherebbe un tempo maggiore 3 . L a m i e l i n i z z a z i o n e d e l l ’ a s s o n e
ad attraversare l'assone se non ci fosse tale guaina. Essa presenta A, Solo 2
delle interruzioni ad intervalli di 1-3 mm, detti nodi di Ranvier, in cor- B, Solo 2e3
rispondenza dei quaii si ha l'effettivo passaggio di ioni attraverso Ia C. Solo 1
membrana cellulare. Di fatto, tali nodi sono definiti come "interruzio¬ D. Solo 3
ni" poiché consistono in piccole porzioni demielinizzate poste tra due E. Solo 1e3
cellulediSchwann.Èpossibilepensareaglistessicomeaipuntidi
contatto tra due cellule di Schwann adiacenti. Proprio nel punto di 880. [M] Se un neurone riceve due segnali, entrambi al di sotto
contatto sono concentrati icanali ionici responsabili dei potenziaie dei livello di soglia ma distanziati da un brevissimo intervallo di
d'azione che può quindi insorgere solo alivello dei nodi. Questo si¬ tempo, come si comporta?
stema, definito conduzione saltatoria, consente di aumentare Ia velo¬ A, Trasmette un unico impulso, corrispondente alia somma dei due
cità di conduzione degli impulsi nervosi con una contemporânea di¬ segnali ricevuti
minuzione dei dispendio energetico. B. Non trasmette alcun segnale
Le cellule di Schwann sono un tipo di cellula dei sistema nervoso C. Trasmette solo il secondo segnale
periterico. La loro principale funzione èquella di rivestire gli assoni D. Trasmette entrambi isegnali in rapida successione
dei neuroni con uno strato di mielina, che conferisce ai nervi eai E. Trasmette solo il primo segnale
tratti un aspetto bianco briliante.
▶Le strutture neuronali deputate alia trasmissione delle informazioni
sono le sinapsi. II numero delle sinapsi per ogni neurone èaltíssimo:
875. [M] Quale/i delle seguenti affermazionl è/sono corretta/e in genere ètra mille ediecimila, ma talvolta può arrivare acentinaia
riguardo ai nodi di Ranvier? di migliaia. II segnale generato alivello di una singola sinapsi èmolto
1) Permettono Ia conduzione saltatoria piccolo. Tuttavia, visto l’elevato numero di sinapsi presenti, èpossibi-
2) Corrispondono ainterruzioni delia guaina mielinica iecheisingolisegnalisisomminotraloro,dandoorigineasegnali
3) Sono sede dei passaggio degli ioni Na* attraverso Ia mem¬ sufficientemente ampi da poter giungere sino al corpo cellulare. Si
brana cellulare durante Ia depolarizzazione può verificare sia una somma spaziale dei segnali, quando si som-
A. Solo 2e3
mano isegnali generati nello stesso istante da diverse sinapsi con-
B. Nessuna
vergenti nello stesso neurone, che una somma temporale quando si
C . Tu t t e
sommano segnali generati in rapida sequenza alivello di una singola
D. Solo 1 sinapsi. Però Ia somma di soli due segnali non èsufficiente asupe-
E. Solo 1e2
rare il livello soglia.
876. Quale adattamento NON potrebbe aiutare ad aumentare ia
velocità di trasmissione in un neurone motore? 881.1 neurotrasmettitori sono:

A. sinapsi A. ioni Ca2* che permettono Ia propagazione delllmpulso nervoso


B. nodi di Ranvier B, mediatori chimici prodotti dalla neuroipofisi
C. ormoni secreti da neuroni
C. assone Iungo
D. Ia presenza di un foglio di mielina isolante D. farmaci che inibiscono Ia propagazione delllmpulso nervoso
E. un diâmetro piü grande dell'assone E, mediatori chimici che trasportano 1'impulso nervoso

405
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

882. [M] La funzione principale dei neurotrasmettitori è: stoncelli, contenenti rodopsina esensibili abasse intensità di luce
A. fare da collegamento tra Tambiente esterno einterno ma non ai colori. Iconi si suddividono in tre differenti tipologie conte¬
B. condurre gli impulsi in corrispondenza delle sinapsi nenti forme distinte di rodopsine, responsabili delia visione dei tre
C. permettere l'attività delia pompa sodio/potassio colori rosso, verde eblu. Essi sono presenti maggiormente in una
D. trasmettere Fimpulso lungo 1’assone zona centrale delia retina detta fovea, in cui èmassima l’acuità visi-
E. rendere piú veloce Ia trasmissione delfimpulso nervoso va. La retina contiene anche cellule neuronali, che sono responsabili
delia trasmissione dei segnale al nervo ottico.
883. Quale delle seguenti sostanze èun neurotrasmettltore? Meccanismo delia visione. Quando iconi eibastoncelli sono colpiti
A. Progesterone dalla luce, iloro pigmenti vanno incontro acambiamenti conforma-
B. Glicogeno zionali che provocano l’innesco di un potenziale d'azione. Questo
C. Acetilcolina viene trasmesso alie cellule neuronali bipolari dello strato sottostan-
D. Pepsina te, le quali Io ritrasmettono alie cellule gangliari dei nervo ottico, che
E. Bile si origina da una zona particolare detta papilia ottica, un'area in cui
mancano ifotorecettori (Ia cosiddetta 'macchia cieca', opiü corretta-
▶L’acetilcolina èresponsabile in molti organismi (tra cui Tuorno) mente "Scotoma Fisiologico").
delia neurotrasmissione sla alivello di sistema nervoso centrale b) II cristailino ha il compito specifico di variare Ia distanza focale
(SNC) che di sistema nervoso periférico (SNP). In particolare ècoin- dei sistema ottico, cambiando Ia própria forma, per adattarlo alia
volto nelia trasmissione alivello di: a) giunzioni neuromuscolari (nervi distanza dell'oggetto da mettere afuoco. La sua curvatura ècontrol-
motori volontari); b) SNC; c) terminazioni nervose pregangliari (para- lata dai muscoli ciliari ed èmantenuto in sospensione grazie all'ap-
simpatiche esimpatiche) dei sistema nervoso autonomo; d) termina¬ parato zonulare.
zioni nervose post-gangliari dei sistema parasimpatico; e) termina¬ c) L'iride èuna membrana muscolare delfocchio di colore variabile
zioni nervose simpatiche post-gangliari delle ghiandole sudoripare; f) (colore degli occhi), con forma efunzione di diaframma, pigmentata,
parte midollare delia ghiandola surrenale. Le sinapsi che rilasciano situata posteriormente alia córnea edavanti al cristailino, perforata
acetilcolina sono definite colinergiche. Viene rilasciata nelia fessura dallapupilia.Ècostituitadaunostratopiattodifibremuscolaricirco-
sinaptica esi lega alivello post-sianptico adue tipi di recettori, defini- lari che circondano Ia pupilla, da un sottile strato di fibre muscolari
ti recettori colinergici muscarinici accoppiati alie proteine Genicoti- lisce per mezzo delle quali Ia pupilla regola, dilatandosi ocontraen-
nici formati da canali ionici per il Na*. dosi, Ia quantità di luce che penetra nell'occhio eposteriormente
presenta due strati di cellule epiteliall pigmentate.
884. Uacetilcolina èun neurotrasmettltore che:
A. viene prodotto altinizio dei dendridi neuronali 886. La parte recettrice di un occhio è:
B. viene liberata in seguito ad un impulso nervoso A. Ia pupilla
C. agisce solo alivello di sistema nervoso centrale B. Ia córnea
D. agisce solo alivello dei mitocondri C. Ia retina
E. impedisce alia noradrenalina di legarsi ai propri recettori D. il cristailino

E. 1’umoracqueo
885. Quale dei seguenti composti NON èun neurotrasmettltore?
A. Melanina
887.Checos'è Ia retina?
B. Dopamina
A. Una rete di nervi che controlla rattività deH'apparato digerente
C. Glutammato
B. La membrana fotosensibile delfocchio
D. Acetilcolina
C. Una rete di vene che porta il sangue alfencefalo
E. Serotonina
D. Una ghiandola
E. Uanello colorato presente nelia parte anteriore delfocchio
▶La melanina, contenuta nei melanociti epidemici efoilicolari, èun
polimero complesso che dà il colore alia cute eai capelli.
888. In quale delle seguenti strutture deH’occhio si forma Tim-
O R G A N I D l S E N S O : L’ O C C H I O magine?
A. Iride

B. Congiuntiva
L’occhio è1'organo di senso che ha il compito di ricavare informa-
C. Corpo ciliare
zionisulfambientecircostanteattraversoIaluce.Ècopertodauno D. Retina
strato epidérmico. Ia sclera, che costituisce Ia parte bianca deltocchio.
E. Sclera
Nelia parte anteriore Ia sclera èin contatto con Ia córnea, che ètra-
sparente econsente il passaggio dei raggi luminosi, iquali attraver-
sano 1’umor acqueo entrano nelia parte interna delFocchio attraverso 889.1 recettori delia vista si trovano:
Ia pupilla. II cui diâmetro écontrollato dalUride. Uiride può assumere A. nelia pupilla
B. nei lobi ottici
colorazioni diverse (colore degli occhi). Posteriormente alia pupilla si
trova una lente biconvessa trasparente, il cristailino, che consente Ia C. nelia camera anteriore delFocchio
D. nelia retina
messa afuoco (accomodamento) deirimmagine sulla retina. Ia su¬
E. nel cristailino
perfície fotosensibile delFocchio. Lo spazio tra il cristailino eIa retina
èoccupato dalFumor vitreo.
a) La retina èformata da cellule sensibili alie radiazioni luminose 890. Coni ebastoncelli si trovano:
(fotorecettori) che generano un impulso nervoso. Questo viene tra¬ A. nelia congiuntiva
smesso, attraverso il nervo ottico, al cervello, dove avviene 1’interpre- B. nelia sclera

tazione delle informazioni. Ifotorecettori contengono pigmenti foto- C. nelia retina


sensibili esi distinguono in: coni, contenenti rodopsina eresponsabili D. nelFiride

delia visione acolori ma sensibili solo aluci piuttosto intense; eba- E. nel cristailino

406
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

891. [M] Iconi presenti nelia retina sono responsabili: D. Ha Ia funzione di lente di ingrandimento
A. delia visione stereoscopica E. Funziona come II diaframma di una macchina fotográfica
B. delia messa afuoco delle immagini
C. delia visione acolori 898. [M] Quaie deile seguenti affermazioni sul bulbo oculare è
D. delia visione binoculare corretta?
E. delia visione notturna A. La retina èIa tonaca piü interna
B. La córnea èriccamente vascolarizzata
892. In condizioni di scarsa iliuminazione, pur riuscendo avede- C. II disco ottico èil punto in cui sono particolarmente concentrati I
re gli oggetti, gli esseri umani non sono in grado di distinguerne com

icolori perché: D. II cristailino fa parte delia tonaca fibrosa dei bulbo oculare
A. rimmagine non viene messa afuoco sulla retina ma sul cristailino E. La retina èIa tonaca piú esterna
B. Ia trasmissione delle informazioni visive attraverso il nervo ottico
è m e n o e f fi c i e n t e 899. La rodopsina èuna proteína presente:
C. iconi, responsabili delia visione acolori, si attivano solo con ele- A. negli eritroblasti
vati livelli di luminosità, ibastoncelli si attivano invece anche con B. nelle cellule muscolari
luce tenue, ma sono insensibili ai colori C. nei melanociti

D. ibastoncelli, responsabili delia visione acolori, si attivano solo D. nelia retina

con elevati livelli di luminosità, iconi si attivano invece anche con E. negli eritrociti
luce tenue, ma sono insensibili ai colori
E. sia iconi sia ibastoncelli si attivano, ma diventano insensibili ai 900. La rodopsina èun:
colori A. ormone
B. antibiótico

893.1 bastoncelli presenti nelia retina dell’occhio: C. pigmento visivo


A. sono le cellule delia sclera D. glucide
B. sono spesso definiti come cellule bipolari E, aminoacido

C. sono gli elementi costitutivi delia congiuntiva


D. sono responsabili delia visione in bianco enero in condizioni di 901. [M] Quando Ia luce colpisce Ia retina avviene una trasfor-
scarsa luminosità mazione chimica in una sostanza contenuta nelle sue cellule e
E. sono responsabili delia percezione diurna dei colori ciò origina Io stimolo nervoso. Questa sostanza è:
A. Ia melanina
894. Neirocchio umano Ia retina contiene fotorecettori che sono B. Ia rodopsina
concentrati: C. Ia macula lutea
A. nelia fovea D . l a fi b r i n a
B . n e l fi h d e E. lacromatina
C. nelia córnea
D. nel cristailino 902. La córnea è:
E, nel nervo ottico A, 1'esoscheletro degli insetti
B. il materiale costituente le unghie
895. Tra queste affermazioni relative alia funzionalità dei fotore¬ C. il materiale costituente ipeli
cettori indicare quella CORRETTA. D. una caratteristica dei bovini

A. Ibastoncelli permettono Ia messa afuoco degli oggetti E. una componente dei bulbo oculare
B. Iconi sono sensibili abassi livelli di iliuminazione

C, Ibastoncelli sono responsabili delia visione acolori 903. La córnea è:

D, Iconi permettono Ia visione notturna A. una patologia delia vista


E. Iconi sono responsabili delia visione acolori B. Ia membrana fotosensibile delFocchio

C. uno strato di tessuto trasparente che riveste anteriormente


896. La rivelazione dei colori per mezzo delle cellule dei "coni" 1'occhio

delia retina avviene mediante 3pigmenti chiamati OPSINE, ri- D. un tessuto embrionale
E. una struttura ossea
spettivamente con assorbimento massimo nel rosso, nel verde
enel blu. Quaie sarà il colore delLopsina di un "cono" ad assor¬
bimento nel verde? 9 0 4 . L a s c l e r o t i c a è u n a m e m b r a n a fi b r o s a e s t e r n a d i r i v e s t i -
A. Rosso mento:
B. Giallo A. delle ossa piatte
C. Violetto B. dei bulbo oculare
D. Verde C. delle capsule articolari
E. Bianco D. delle ossa lunghe
E. deitendini

▶Perché il rosso èil colore complementare al verde, come il giallo è


complementare al viola eil blu ècomplementare all'arancio. 905. [M/PS] La struttura deH'occhio utile amettere afuoco gli
oggetti è:
897. [M] Solo una delle seguenti affermazioni che riguardano Ia A. iconi ebastoncelli
r e t i n a è C O R R E T TA . B. Ia córnea

A. ÈIa porzione trasparente delia sclerotica C. riride

B. Può essere considerata un'estensione periférica delfencefalo D. Ia retina

C. Ha il compito di mettere afuoco le immagini E. il cristailino

407
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

906. [M] Le due strutture deirocchio che alutano aconcentrare II elencati neH'ordine corretto: íl cristailino... un'immagine ... sulla
fasclo dl luce sulla retina sono: retina che è... alia luce.

A. pupilia ed iride A. produce, capovolta, insensibile


B. iride ecristailino B. focalizza, capovolta, sensibile
C. cristailino epupilia C. opacizza, diritta, sensibile
D. cristailino ecórnea D. focalizza, diritta, opaca
E. córnea esclera E. produce, capovolta, trasparente

907. Sono cellule permanenti: O R G A N I D l S E N S O : L’ O R E C C H I O


A. ie cellule dei cristailino
B. gliosteociti 915. La figura raffigura Torecchio umano. Quale alternativa pre-
C. gli eritrociti senta gll abbinamenti corretti?
D. ilinfociti

E. gliepatociti
.r
908. [M/PS] La struttura deH'occhio utile avariare Ia quantità dl A

luce che entra è:


A. lasclerotica ●- I
1
B. il cristailino
4
C. Ia retina
D. Ia córnea
E, riride

909. [M] Girideè:


A. un pigmento scuro di tessuto connettivo che assorbe Iraggi lumi- A. 1-padiglione auricolare; 2-nervo acústico; 3-chiocciola; 4-
nosi, evitandone Ia riflessione alPinterno dei bulbo oculare tromba di Eustachio; 5-tímpano; 6-canali semicircolari
B. un’area circolare di fibre muscolari che regolano Ia quantità di B. 1-padiglione auricolare; 2-nervo acústico; 3-tímpano; 4-
luce che entra nelfocchio tuba di Eustachio; 5-canale semicircolare; 6-coclea
C. un insieme di cellule che trasformano le sensazioni di colore, C. 1-padiglione auricolare; 2-nervo acústico; 3-tímpano; 4-
forma eintensità luminosa In impulsi nervos! tromba di Eustachio; 5-coclea; 6-canali semicircolari
D. una membrana trasparente che protegge 1’occhio ene impedisce D. 1-padiglione auricolare; 2-canali semicircolari; 3-chiocciola;
Ia disidratazione 4-nervo acústico; 5-tromba di Eustachio; 6-tímpano
E. una parte delfocchio le cui contrazioni muscolari permettono Ia E. 1-padiglione auricolare; 2-nervo acústico; 3-tromba di Eu¬
messa afuoco di oggetti posti adistanze diverse stachio; 4-timpano; 5-chiocciola; 6-canali semicircolari

910. Neila miopia: ▶Notare che chiocciola ecoclea sono sinonimi, vedi quiz 921 e922.
A. si vedono male gli oggetti lontani
B. si vedono male sia gli oggetti lontani che quelli vicini 916. [M] L-orecchio:
C. II bulbo oculare èpiíi corto A. comunica con Ia faringe mediante Ia tuba di Falloppio
D. II cristailino èleggermente opaco B. regola requilibrio mediante Icanali semicircolari
E. si vedono male gli oggetti vicini C. controlla íorientamento grazie alia córnea
D. presenta recettori sensoriali nei padiglioni auricolari
911. La condizione per cui gli oggetti lontani sono visti meglio E. convoglia 1'energia luminosa al cervello
d e i v i c i n i è d e fi n i t a :

A. ipermetropia 917.1 canali semicircolari si trovano:

B, miopia A. nelforecchio interno


C. cataratta B, nelle ghiandole salivar!
D. accomodazione C. nelialaringe
D. neltesticolo
E. astigmatismo
E. nelfegato
912.L'astigmatismoè:
A. una patologia che resídua vistos! segni sulla cute 918. [M] Icanali semicircolari sono condotti situati all’interno
B. una patologia genetica causata da un allele recessivo situato sul dell’osso temporale; Ia loro funzione è:
cromosoma X A. percepire isuoni per altezza eintensità
C. una patologia delia vista B. convogliare le onde sonore verso II timpano
D. una patologia degli osti valvolari C. rilevare Icambiamenti di posizione del corpo nello spazio
E. un difetto scheletrico D. equilibrare Ia pressione atmosférica ai due lati del timpano
E. vibrare se sollecitati dalle onde sonore
913. La miosi è:
A. una divisione cellulare 919. Quale parte dell'orecchio ècoinvolta nei mantenimento
B. Ia dilatazione pupiliare dell'equilibrio?
C. Faccomodazione del cristailino A. II meato acústico
B, Lorecchio medio
D. Ia costrizione pupiliare
C. Lorecchio interno
E. una patologia del miocardio
D. II padiglione auricolare
914.Completare Ia seguente affermazione con itermini sotto E. Lorecchio esterno

408
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

920. La struttura encefalica che controlla l'equilibrio è: 927. Negli esseri umani le ghiandole endocrine producono:
A. il cervelletto A. sudore
B, il canale semicircolare B. globuli rossi
C. iltalamo C. tessutoosseo
D, il bulbo D. succhi gastrici
E. Ia dura madre E. ormoni

▶II cervelletto è1'organo preposto al controllo deirequilibrio. Icanali


928. La sella turcíca che accoglie Ia ghiandola ípofisi, su quaie
semicircolari contribuiscono aquesto fine. osso dei crânio si trova?
A. etmoide
921. [M] Le vibrazioni sonore vengono trasmesse daiia membra¬ B. occipitale
na dei timpano all'orecchio medio quindi, tramite Ia catena di tre C. palatino
ossicini, passano all'orecchio interno. Acontatto con ia mem¬ D. nasale
brana dei timpano troviamo: E, sfenoide
A. lachiocciola
B. II martello
C. lastaffa 929. Gipofisi è:
A, un ormone
D. Icanali semicircolari
E. rincudine B. un insieme di cellule muscolari
C. una ghiandola endocrina
D, un osso deirarto superiora
922. Di quaie organo fa parte Ia chiocciola?
A. Intestino E. una ghiandola esocrina
B. Occhio
C. Orecchio ▶Llpofisi èIa ghiandola piú importante dei sistema endocrino, tanto
che èstata chiamata anche "ghiandola guida" per Ia sua azione:
D. Língua
E. Stomaco essa infatti regola rattività delle altre ghiandole endocrine. Aforma di
pisello, èattaccata allipotalamo, che, tramite 1'impiego di neurormoni
definiti fattori di rilascio, regola Ia secrezione ipofisaria. Questi indu-
923. Lorgano dei Corti èuna complessa struttura che costitui-
cono ripofisi asecernere ormoni (come LH, FSH eTSH) che aloro
sce 1'apparato sensoriale specifico del/della:
volta vanno astimolare altre ghiandole endocrine affinché riversino i
A. gusto loro ormoni nel circolo sanguigno. Quando quesfultimi ormoni rag-
B. vista
C. tatto giungono un alterato (eccessivamente basso oalto) livello ematico,
ripotalamo "avverte" ripofisi affinché secerni oblocchi Ia liberazione
D. olfatto
degli ormoni bersaglio di altre ghiandole (retroazione oregolazione
E. udito
feedback), In questo modo il sistema nervoso equello endocrino
sono strettamente collegati tra loro. Uipofisi si divide in tre lobi: ante-
SISTEMA GHIANDOLARE
riore (adenoipofisi), intermedie eposteriore (neuroipofisi) esecerno-
GHIANDOLE ECELLULE ENDOCRINE
no diversi ormoni:

-Ormone somatotropo (GH): prodotto dal lobo anteriore, èTormone


924. Le ghiandole sono costituite da: che controlla Ia crescita: stimola infatti Ia divisione cellulare eIa sin-
A. fibre muscolari
tesi delle proteine in tessuti come 1'osso eIa cartilagine. Una sua
B. plasmacellule carenza provoca un ridotto accrescimento scheletrico ed un ritardato
C. cellule epiteliali sviluppo sessuale, mentre al contrario un'eccessiva produzione porta
D. tessuto connettivo
afenomeni di gigantismo.
E. adipociti -Prolattina: secreta anch'essa dal lobo anteriore regola Io sviluppo
dei seno nelia donna egrazie alio stimolo provocato dalla suzione
925. Una ghiandola si definisce endocrina quando; dei lattante induce Ia produzione dei latte.
A. II prodotto di secrezione viene riversato direttamente nel sangue -Ormone antidiuretico (ADH): secreto dalla parte posteriore deiripo-
B. èfornita nel suo interno di un condotto escretore fisi ha il compito di modificare la ritenzione idrica alivello renale: ri-
C. II prodotto di secrezione viene riversato in cavità comunicanti con duce cioè la quantità di acqua allontanata con le urine econtrolla
1'esterno requilibrio idrico complessivo delForganismo. In caso aumenti
D. il prodotto di secrezione viene riversato nel sistema linfatico rosmolarità dei sangue, ripofisi libera piú ADH edi conseguenza con
E. II prodotto di secrezione viene riversato nel fegato le urine viene eliminata una minore quantità d'acqua.
-Ormoni luteinizzante efoilicolostimolante (LH eFSH): contribuisco¬
▶In base al destino dei secreto si distinguono due tipi di ghiandole:no al controllo delle gonadi, entrambi prodotti nel lobo anteriore. LH
le ghiandole endocrine, che riversano Isecreti nei liquidi interni dei stimola la formazione dei corpo luteo nelle ovaie ela secrezione dei
corpo ele ghiandole esocrine, che riversano il secreto aH'esterno dei testosterone (stimola la crescita delle ossa, dei muscoli econtribui-
corpo 0in cavità comunicanti con 1'esterno. sce alio sviluppo sessuale) nei testicoli. FSH stimola la secrezione
dei foilicolo nelle ovaie edello sperma nei testicoli.
926. Le ghiandole endocrine riversano il loro contenuto: -Ormone tireotropo (TSH): secreto dal lobo anteriore ha il compito di
A. nei condotti escretori stimolare la tiroide aprodurre la tiroxina, indispensabile al controllo
B. in apposite vescicole extracellulari dei metabolismo.
C. nelle cisterne ghiandolari -Ormone adrenocorticotropo (ACTH): ha il compito di stimolare la
D. sulla superfície dei corpo secrezione di cortisone da parte delia corteccia delle ghiandole sur-
E. direttamente nei vasi sanguigni renali.

409
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

930. Dove vengono prodotte le endorfine? zionato alivello deirultima vertebra toracica (T12), intensamente
A. Nelia ghiandola pineale irrorato (dalle arterie surrenali superiori, medie einferiori) ead attività
B. Nel lobo posteriore dellipofisi endocrina. II parenchima èdiviso in due regioni istologicamente e
C. Nel lobo anteriore delUpofisi funzionalmente distinte; una piü grande detta corteccia surrenale ed
D. Nelleghiandole surrenali una piú piccola detta zona midollare.
E. Neiripotalamo a) La corteccia produce gli ormoni corticosteroidi ed èsuddivisa,
proseguendo dalla capsula verso Ia midollare, in:
▶Le endorfine sono sostanze endogene che, similmente alie ence--Zona glomerulare: le cellule parenchimali sintetizzano esecernono
faline, sono dotate di proprietà biologiche analgesiche come la mor¬ ormoni mineralcorticoidi (aldosterone) per II mantenimento dellequi-
librio idrico.
fina ele sostanze oppiacee. Attualmente si conoscono quattro distin¬
te classi di endorfine, dette rispettivamente: alfa, beta, gamma edel¬ -Zona fascicolata: sintetizza esecerne iglucocorticoidi (cortisolo e
ta. Le cellule destinate alia produzione delle endorfine sono distribui- cortisone) econtrolla il metabolismo di carboidrati, grassi eproteine.
te in varie parti dei sistema nervoso centrale, neltipofisi, nelle ghian- -Zona reticolata: produce, sebbene in misura limitata, gli ormoni
dole surrenali, nelle ghiandole salivari enel tratto gastrointestinale. sessuali (androgeni, estrogeni eprogesterone).
Recentemente si ètrovato che la piú comune di esse, la beta- b) La midollare risulta ricoperta completamente dalla corticale esin¬
endorfina, èsintetizzata come parte di una lunga catena peptidica tetizza le catecolammine (adrenalina enoradrenalina). Comprende
contenente anche ACTH, Tormone che èrilasciato dal lobo anteriore due popolazioni di cellule parenchimali: le cellule cromaffini ele cel¬
deiripofisi eche stimola la corteccia surrenale. lule gangliari simpatiche.

931. [M] Ifattori di rilascio ipotalamici o"releasing factor" agi- 934.Quale di questi organi NON èuna ghiandola asecrezione
scono direttamente su: interna?
A. ipofisi A. Próstata
B. surreni B , Ti r o i d e
C. gonadi C. Ipofisi
D. tiroide D. Pancreas insulare
E. tessuti bersaglio E. Surreni

932. La funzione delle ghiandole surrenali èquella di secernere ▶Èuna ghiandola esocrina (o asecrezione esterna). La su
differenti ormoni indispensabili alio svolgimento di diverse fun- ne principale èquella di produrre ed emettere il liquido seminale, uno
zioni fisiologiche. La loro secrezione è: dei costituenti dello sperma, che contiene gli elementi necessari a
A. Esocrina, ossia quale il prodotto viene immesso in una cavità nutrire eveicolare gli spermatozoi.
naturale dellorganismo
B. Endocrina, ossia ciò che viene secreto viene immesso diretta¬
935. Acosa servono le ghiandole bulbouretrall?
mente nel circolo sanguigno A. Secernono un liquido che lubrifica la vagina durante Teccitamento
C. Esocrina, ossia ciò che viene secreto viene immesso direttamen¬ sessuale
te nel circolo sanguigno B. Stimolano la produzione di urina piú omeno concentrata in base
D. Endocrina, ossia quale il prodotto viene rilasciato allesterno
alia quantità di sali presente neltorganismo
E. Endocrina, ossia quale il prodotto viene immesso in una cavità
C. Stimolano la produzione degli spermatozoi
naturale dellorganismo, come avviene per isucchi gastrici
D. Secernono un liquido che viene immesso nelturetra súbito prima
deireiaculazione
▶Le ghiandole surrenali (o surreni) sono due ghiandole situate E, Stimolano Io svuotamento delia vescica
ognuna sulfestremità superiore di ciascun rene. Sono formate da
due porzioni con diversa origine, struttura efunzioni: la parte midolla¬ ▶Sono due piccole ghiandole esocrine dei tipo tubulo-alveolari si¬
re interna equella corticale, esterna. La parte midollare dei surrene, tuate nelia parte terminale delfuretra pélvica che producono, durante
produce due sostanze chimiche che svolgono importanti funzioni nel
la fase di eccitazione sessuale maschile, II liquido di Cowper (chia-
sistema nervoso centrale: 1'adrenalina ela noradrenalina. La parte mato anche liquido pre-eiaculatorio).
corticale, produce gli ormoni steroidei, fra cui 1'aldosterone, che con-
tribuisce aregolare la pressione arteriosa, il cortisolo, importante
nelia regolazione dei livelli di zucchero nel sangue (glicemia), alcuni 936. Quale dei seguenti non èconsiderato un organo endocrino?
A. Gonadi
ormoni sessuali maschili (androgeni) efemminili (precursor! degli
B . Ti r o i d e
estrogeni).
C. Adrenali
D. Pancreas
933. II surrene è:
E. Adenoidi
A. un ormone

B. una ghiandola esocrina


C, un tumore renale ▶Infatti, le adenoidi sono organi linfoghiandolari preposte alia di
delfapparato respiratório.
D. la parte superiore dei rene
E. una ghiandola endocrina
937. Quali dei seguenti organi èuna ghiandola?
▶II surrene (di forma triangolare) èun organo composto da due A. Polmone
ghiandole ad attività endocrina. B. Vescica urinaria

II surrene èresponsabile principalmente delia regolazione delia ri- C. Pancreas


sposta alio stress mediante ia sintesi di corticosteroidi ecatecolami- D. Milza

ne, tra cui il cortisolo efadrenalina. II surrene èun organo pari, posi- E. Cuore

410
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

938. II pancreas è: D. Ia parte dell'orecchio interno che agisce da organo dell'orienta-


A. una ghiandola asecrezione sia interna che esterna mento

B. una ghiandola solo esocrina E. una parte dell'orecchio esterno che trasmette le onde sonore all'
C, unormone orecchio interno

D. Ia piú voluminosa ghiandola dei corpo umano


E. una ghiandola solo endocrina ▶La parotide èIa piü grossa ghiandola salivare che produce eri-
versa nelia bocca un secreto sieroso ricco di ptialina, un lisante pro-
▶Vedi quiz 565. teico, attraverso 11 dotto di Stenone.

939. Quale di queste èIa ghiandola piú voluminosa? 947. Una caratteristica comune alie ghiandoie saiivari esebacee
A . Ti r o i d e èdi essere:
B. Fegato A. apocrine
C. Parotide B, esocrine
D. Ipofisi C. endocrine
E. Surrenale D. merocrine
E, mesocrine
940. Che cos'è ia tiroide?

A. Un organo di senso GLI ORMONI


B. Una ghiandola endocrina
C. Un nervo dei collo

D. Una ghiandola che produce saliva Gli ormoni sono sostanze prodotte dalle ghiandoie endocrine, che
E. Un muscolo dei collo vengono immesse nel sangue per raggiungere cellule oorgani di-
stanti (bersaglio) su cui esercitare Ia loro funzione. Vengono classifi-
941. La ghiandola tiroide da un punto di vista strutturale è: cati, in base alia natura chimica, in tre gruppi:
A. tubulo-alveolare -Ormoni peptidici, di natura idrofilica, come ad esempio l’ormone
B. foliicolare adrenocorticotropo (ACTH), l’ormone foilicolo-stimolante (FSH),
C. tubuiare ramificata 1’insulina eil glucagone. Non potendo entrare nelle cellule bersaglio,
D. tubuiare semplice inducono le risposte metaboliche legandosi arecettori situati sulla
E. nessuna delle precedenti superfície cellulare, che, in seguito ai legame con 1’ormone, stimola-
no Ia produzione, all’interno delle cellule, di secondi messaggeri
942.L'ingrossamento delia tiroide può essere correlato auna (AMP ciclico, ioni Ca^*, ecc,), che aloro volta attivano reazioni enzi-
carenza di: matiche acascata finalizzate aregolare l’attività di specifiche vie
A. iodio metaboliche (ad esempio, glicogenolisi eglicogenosintesi),
B. selenio -Ormoni steroidei, di natura lipofila essendo sintetizzati apartire dal
C. manganese colesterolo, come ad esempio Testradiolo, il progesterone, il testoste-
D. ferro rone, Esercitano le loro funzioni legandosi arecettori specifici pre-
E. cobalto senti nel citoplasma onel núcleo delle cellule bersaglio. Nel núcleo il
complesso ormone-recettore (li formato opervenuto dal citoplasma)
943. Con quale ghiandola èin relazione Io iodio? attiva 0disattiva specifici geni, regolando Ia sintesi di determinate
A. Pancreas proteine.
B. Surrenali -Ormoni derivati da amminoacidi, come ad esempio Tadrenalina,
C, Tiroide noradrenalina, gli ormoni tiroidei (tiroxina etriiodotironina). Agiscono
con meccanismi diversi aseconda che Ia loro natura sia idrofilica o
D, Ipotalamo
E. Ipofisi lipofila.
Da quanto descritto, si evince chiaramente che, adifferenza dei si¬
944. In quale dei seguenti meccanismi deH'omeostasi èprinci¬ stema nervoso, il sistema endocrine agisce come regolatore dei pro-
palmente coinvolta Ia tiroide? cessi metabolici in modo lento ma piú diffuso.
A. Regolazione delia temperatura corporea Le principali ghiandoie endocrine sono: 1’ipofisi, Ia tiroide, le parati-
B. Regolazione dei volume dei sangue edei liquido interstiziaie roidi, le ghiandoie surrenali, le isole dei Langerhans dei pancreas, le
C. Regolazione delia concentrazione degli ioni sodio epotássio nel gonadi e1’epifisi. Le diverse ghiandoie si influenzano fra loro in modo
sangue sia sinergico che antagonista; un ruolo centrale èsvolto dalilpofisi,
D, Risposta alie situazioni di pericolo che consta di una parte anteriore secernente ormoni che regolano
E. Mantenimento dei pH dei sangue attorno avalori vicini a7,4 1’attività di altre ghiandoie, quali tiroide, gonadi, corteccia surrenaie, e
di una porzione posteriore funzionalmente distinta, Uipofisi èasua
volta controllata dal sistema nervoso centrale tramite il sistema ipota-
945. Le ghiandoie sebacee dei derma producono:
A. una sostanza che lubrifica Ia pelle lo-ipofisario.
B. sudore
C. muco 948. Quale delle seguenti affermazioni NON èvera per gli ormoni
D. goccioline di tessuto adiposo umani?
E, meianina A. Alcuni, come il testosterone e1'estrogeno, possono essere ste-
roidi

946. [M] La parotide è: B. Viaggiano alia velocità dei sangue


A. Ia struttura fibrosa esterna protettiva delFocchio C. Sono tutti rilasciati da ghiandoie efluiscono nel sangue
B. una ghiandola endocrina che riversa ipropri ormoni nel sangue D. Sono tutte sostanze chimiche

C. una ghiandola esocrina che riversa il proprio secreto nelia bocca E, Un ormone può influenzare una opiú strutture corporee.

411
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

949. La regolazione dei processi fisiologici mediante Ia sintesi C. Sono secreti da cellule specializzate
ed il rilascio di messaggeri chimici (ormoni) che agiscono su D. Alcuni si legano alie membrane cellulari mentre altri penetrano
specifici tessuti eorgani bersaglio, èprópria dei sistema: nelle cellule
A. Endocrino E. Sono molecole peptidiche osteroidee
B. Digerente
C. Nervoso 957. "Composti chimici prodotti da cellule di un organismo ca-
D. Muscolare paci di agire, con funzione regolatrice, su cellule bersaglio dello
E. Tegumentario stesso organismo". Questa definizione si riferisce a:
A. vitamine
950. Gli ormoni sono sostanze: B. enzimi
A. non sintetizzabili dalle cellule C. ormoni

B. prodotte da ghiandole esocrine D. citocromi

C. prodotte dalle cellule dei sistema nervoso E, anticorpi


D. prodotte da ghiandole endocrine
E. importanti per Ia digestione 958. [M/PS] Un ormone agisce unicamente sulle sue cellule ber¬
saglio perché:
951. Gli ormoni:
A. non sono permeabili alformone
A. sono tutti Iregolatori delia funzione riproduttiva equindi sono B. solo esse contengono igeni che stimolano Tormone
presenti solo durante l'età feconda C. solo esse posseggono irecettori specifici per Tormone
B. sono prodotti di trasformazione delle vitamine eservono acon- D. sono sempre situate In prossimità delia ghiandola che ha prodot-
trollare raccrescimento to formone
C. sono prodotti di trasformazione delle proteine E. solo ad esse arriva II sangue contenente Tormone
D. vengono introdotti con gli alimenti eservono al controllo dei pro¬
cessi di assimilazione
959. [M/PS] Una cellula costituisce il bersaglio di un determinato
E. nessuna delle affermazioni proposte ècorretta ormone se:

A. ha una forma che èriconosciuta dalformone


952. Quali, tra iseguenti composti, possono NON essere di na- B. possiede Igeni per Ia produzione di quelformone
tura proteica? C. èsituata vicino alia ghiandola endocrina che secerne Tormone
A. Fattori delia coagulazione D. non èinnervata da alcuna terminazione nervosa
B. Actina emiosina
E. possiede Irecettori capaci di riconoscere elegare Tormone
C. Ormoni

D. Anticorpi ▶Irecettori degli ormoni sono delle specifiche proteine. Queste pr


E. Enzimi
teine possono essere localizzate sulla superfície cellulare oalfinter-
no delia cellula. Nel primo caso le proteine sono Irecettori di quegli
953. Gli ormoni possono appartenere alie seguenti classi di ormoni che non possono attraversare Ia membrana plasmatica (or¬
composti, tranne una. Indicare quale. moni polipeptidici); nel secondo caso le proteine sono Irecettori di
A. Steroidi
quegli ormoni che sono capaci di attraversare Ia membrana plasma¬
B. Peptidi
C. Carboidrati tica (ormoni steroidei, idrofobici). Nel primo caso il legame delformo-
ne al recettore provoca una variazione conformazionale di quesful-
D. Derivati di acidi grassi
E. Derivati di amminoacidi timo, che si trasmette alfinterno delia cellula (i recettori sono proteine
trans-membrana con una parte esterna euna parte interna, citopla-
smatica). La variazione di struttura delia parte citoplasmatica scatena
954. Che cosa sono gli ormoni?
una cascata di reazioni biochimiche (trasduzione dei segnale) che
A. Messaggeri chimici prodotti da ghiandole endocrine etrasportati
porta alfattlvazione di alcuni geni equindi ad una diversa espressio-
dal sangue, che regolano 1'attività di cellule eorgani bersaglio
ne genica delia cellula, che esplica quindi un comportamento diver¬
B. Messaggeri chimici prodotti da ghiandole esocrine, che regolano
so. Quando 1'ormone ècapace di entrare nelia cellula. Ia sua intera-
Tattlvità delforganismo
C. Amminoacidi prodotti da ghiandole endocrine, che attivano alcu¬ zione con Ia proteina-recettore provoca direttamente una sua diversa
ne funzioni cellulari conformazione e, anche in questo caso, un comportamento tale da
D. Messaggeri chimici prodotti da ghiandole endocrine, che fungono innescare 1'espressione di geni prima silenti.
da catalizzatori nelle reazioni chimiche alfinterno delle cellule

E. Molecole esclusivamente steroidee prodotte da ghiandole endo¬ 960. Nel nostro organismo solo alcuni tipi di cellule sono capaci
di produrre una risposta funzionale aciascun ormone; ciò av-
crine, che regolano le funzioni delforganismo
viene perché:
955. Una CORRETTA definizione di ormone è: A. alcune cellule non possiedono Irecettori adatti
A. un qualsiasi secreto ghiandolare B. alcuni ormoni sono presenti in bassa concentrazione
B. una proteina con funzione di catalizzatore C. alcuni ormoni non agiscono sulle cellule
C. una proteina intrínseca delia membrana plasmatica D. alcune cellule modificano gli ormoni inattivandoli
D. una proteina basica associata al DNA E. alcuni ormoni sono distrutti dagii anticorpi
E. una sostanza prodotta in un distretto delforganismo con effetti
specifici su altri distretti 961. Quale ormone viene prodotto dal lobo anteriore dell’ipofisi?
A. Prolattina
B. Ossitocina
956. Indica quale delle seguenti affermazioni relative agli ormoni
è E R R ATA : C. Adrenalina
A. Agiscono come enzimi D. Vasopressina
B. Sono trasportati dal sangue E. Glucagone

412
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

962. [M] L’ípofisi produce D. Ia capacità degli animali polari di adattarsi ai ritmi particolari di
A, il cortisolo luce-buio presenti nelle regioni nordiche
B. lagastrina E. Ia capacità di compiere un intero ciclo riproduttivo in 24 ore
C. Ia prolattina
D. 1’aldosterone 969. II surrene produce:
E. lamelatonina A, il cortisolo
B. i'ormoneACTH

963. [M] La funzionalltà dl quale tra iseguenti organi NON èdl- C. laserotonina
rettamente influenzata da ormoni prodotti dairipofisi anteriore? D. il testosterone
A. Surrene E. 1'ormoneTSH
B. Rene
C. Ovaio 970. Quale tra questi ormoni viene prodotto dalle ghiandole
D. Tiroide surrenali?
E. Ghiandola mammaria A. Insulina

B. Corticotropina
964. La prolattina è: C. Cortisone

A. II precursore dei latte D, Triiodotironina

B. un tipo di caramella E , Ti r o x i n a

C. ciò che resta dei latte quando si fa II formaggio


D, II “latte” dei rettili ▶Si noti che il cortisolo eII cortisone sono Ia stessa cosa.
E. un ormone

971. Quale ormone stimola Ia produzione degli ormoni surrenali?


965. [M] La melatonina èun ormone prodotto da una ghiandola po¬ A. Cortisolo

sta alia base dei cervello, ed ha Ia funzione di regoiare II ciclo sonno- B. Tireotropo
veglia. Per questo èusata da chi fa lunghi viaggi in aereo con repentini C. Paratormone

cambi dl fuso orario. La ghiandola che produce Ia melatonina è: D. Adrenocorticotropo


A. ripofisi E. Ossitocina

B, Tepifisi
C. II surrene 972. [M] L’ormone idrosolubile adrenalina agisce se presente
D. Ia tiroide all’esterno delia cellula, mentre non agisce se viene iniettato nel
E, iltimo citosol. Perché?

A. Soltanto allesterno delia cellula èpossibile raggiungere Ia con-


▶La ghiandola pineale oepifisi èuna ghiandola endocrina che pro¬ centrazione necessária
duce Tormone melatonina regolando II ritmo circadiano sonno-veglia. B. L’ormone deve legarsi alia porzione extracellulare dei suo speci-
Uesposizione alia luce ne inibisce Ia produzione in misura dose- fico recettore

dipendente. In particoiare, Ia ghiandola pineale secerne melatonina C. La composizione chimica dei citosol inibisce Ia funzione deli’ or¬
mone
dopo Ia comparsa deiroscurità eIa sua concentrazione nel sangue
aumenta rapidamente raggiungendo il massimo tra le 2ele 4di not- D. Isegnali chimici attivati dalFormone agiscono alivello extracellulare
te per poi ridursi gradualmente airapprossimarsi dei mattino. La me¬ E. L’ormone airinterno delia cellula trasloca nel núcleo dove non
latonina èinoltre Tormone antagonista degli ormoni gonadotropi ipo- può agire
fisari, infatti gli elevati quantitativi di melatonina nelFIndividuo in età
prepuberale, ne impediscono Ia maturazione sessuale. Airinizio delia 9 7 3 . G o r m o n e a d r e n a l i n a è s e c r e t o :
pubertà Ilivelli di melatonina decrescono notevolmente. A. dalle paratiroidi
B. dalla tiroide

966. [M] Che cos’è la melatonina, sostanza coinvolta nel mecca- C. dalla corteccia surrenale

nismo di regolazione dei ritmo sonno-veglia? D. dalla midolla surrenale

A. Una proteina prodotta dai melanociti E. dairipofisi


B. Un ormone prodotto daH’epifisi
C. Un glicolipide prodotto dal timo 974. Quale dei seguenti NON èun ormone steroideo?
D. Un polisaccaride vegetale A. Aldosterone
B . Te s t o s t e r o n e
E. Una vitamina liposolubile
C. Progesterone
967. Che cos’è la melatonina? D. Adrenalina
E. Cortisolo
A. Una proteina dellepidermide responsabile dei colore delia pelle
B. Un amminoacido
C. Un ormone 975. Cosa si alza quando il livello di adrenalina cresce in un
D. Un neurotrasmettitore secreto dalla corteccia surrenale uomo?

E. Un enzima digestivo 1. La frequenza cardiaca


2. La frequenza respiratória
968. Per ritmo circadiano si intende: 3. La velocità dell'impulso in un neurone sensorio
A. Solo 2e3
A. la capacità di adattarsi ad un ritmo definito
B, Solol
B. la ripetizione di comportamenti aritmi approssimativamente co-
stanti C. 1,2e3
D, Solo 1e3
C, Io svolgimento di determinate funzioni aintervalli di 24 ore, anche
in assenza dei ritmo luce-buio E. Solo 1e2

413
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

976. Quale tra le seguenti sostanze èun ormone prodotto dal B. Paratormone
C, Aldosterone
pancreas?
A. Ptialina D. Adrenalina
B. Insulina E. Prolattina
C . Ti r o x i n a
D. Adrenalina
985. Dove agisce principalmente 1'aldosterone alivello renale?
E. Emoglobina A. Sulla branca ascendente dell’ansa di Henie

B, Sul tubulo renale prossimale


977. Lormone prodotto dal pancreas è: C. Sul glomerulo renale
A. 1'insulina D. Sul tubulo renale distale
B. 1'aldosterone E. Sulla branca discendente deH'ansa di Henie
C. lamelanina
D. il progesterone
E. 1'adrenalina 986. Quale dei seguenti ormonl NON agisce direttamente sul
rene?
A. ormone antidiuretico
978. Quale tra le seguenti affermazioni riguardanti II sistema B. renina
e n d o c r i n o è S C O R R E T TA ?
A. Esistono ormoni steroidei enon steroidei C. peptide natriuretico atriale
D. angiotensina II
B. Le cellule che possiedono irecettori adatti producono una rispo- E. aldosterone
sta funzionale aH'ormone

C. Tutti gli ormoni prodotti dairipotalamo sono peptidici


▶L'ormone antidiuretico (vasopressina oADH) ha diverse azioni nel
D. Per molti ormoni il secondo messaggero è1'AMP ciclico
E. Uinsulina èun ormone steroideo rene: promuove il riassorbimento dell'acqua, delFurea estimola il
riassorbimento di sodio alivello delia porzione ascendente deH'ansa
979. Linsulina è: di Henie. La renina èun enzima proteolitico, che viene secreto dalle
A. un alcol trivalente cellule iuxtaglomerulari del rene, che attiva il processo che trasforma
1'angiotensinogeno in angiotensina che asua volta viene convertita
B. un ormone proteico
C. un ormone steroideo nel prodotto biologicamente attivo, 1'angiotensina II, in grado di sti-
molare Ia secrezione di aldosterone. Ealdosterone stimola il riassor¬
D. un composto acarattere lipidico
bimento di ioni sodio eIa secrezione di ioni potássio eidrogenioni a
E. un composto acarattere vitaminico
livello del tubulo renale. II peptide natriuretico atriale, ANP, agisce a
livello dei reni, per ridurre 1'acqua, il sodio eicarichi adiposi nel si¬
980. Qual èIa principale funzione delLinsulina?
stema circolatorio, abbassando per questo Ia pressione sanguigna.
A. Stimolare le gonadi
Pertanto, tra le alternative possibili. Ia renina è1'unico ormone che
B. Innalzare Ia concentrazione di azoto nel sangue
non ha azione diretta sul rene, ma solo indiretta.
C. Innalzare Ia concentrazione di zuccheri nel sangue
D. Abbassare Ia concentrazione di zuccheri nel sangue
987. Gossitocina è:
E. Abbassare Ia concentrazione di azoto nel sangue
A. una sostanza derivante dal metabolismo delle fibre muscolari
▶Vedi anche quiz 576. B, una sostanza prodotta daH'intestino
C. una sostanza prodotta dairipotalamo
D. una vitamina
981.Alcunl ormoni operano un controllo delia funzione renale.
Quale tra questi stimola il riassorbimento del sodio? E. una sostanza prodotta dalle ossa lunghe
A. La tiroxina

B. Ilglucagone 988. L'ossitocina èun ormone che:


C. Galdosterone A. stimola Tovulazione
D. Ginsulina
B. stimola Ia produzione di latte da parte delle ghiandole mammarie
E. Ilcortisolo
C. èun prodotto delle ghiandole surrenali
D. stimola Ia crescita deH'organismo
982. [M] Gli ormoni che regolano Ia funzione renale sono: E. favorisce Ia deposizione di caldo nelle ossa
A. TSHeACTH
B. Aldosterone eADH
C. Aldosterone etestosterone 989. [M] Gormone che ha come bersaglio Imuscoli delLutero
facendoli contrarre è:
D. Glucagone etiroxina A, LH
E. ADH eLH
B. Ossitocina
C. FSH
983. Come viene regolato Tequilibrio idrosalino alivello renale?
A, Mediante Tormone ADH e1'aldosterone D. Estrogeno
E. Progesterone
B. Mediante 1’ormone tireotropo
C. Mediante Ia pompa sodio-potassio
D. Mediante il processo di ultrafiltrazione 990. [M] Da quale ormone èstimolata 1'ovulazione?
A. Cortisolo
E. Mediante 1'eritropoietina
B, ACTH
C. FSH
984. Quale ormone regola II riassorbimento di sodio epotássio
nel rene? D. TSH
A . Ti r o x i n a E. Ossitocina

414
CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA ©Artquiz BIOLOGIA

991.Quale ormone determina Io scoppio dei foilicolo ovarico e 999. La tiroxina; 1) èun ormone, 2) èun amminoacido prodotto
Ia conseguente llberazione delia cellula uovo? dalla tiroide, 3) contiene iodio, 4) contiene ferro. Riguardo alie
A. vasopressina precedenti affermazionl:
B. adrenocorticotropo A, ècorretta solo Ia 2)
C. foilicolostimolante B. ècorretta solo Ia 1)
D. cortisolo C. sonocorrettela1)ela3)
E. luteinizzante D. sono tutte errate

E. sono corrette Ia 1), Ia 3) eIa 4)


992. [M] Quali ormoni possono essere secreti dalla ghiandola
pitultarla dl una donna sana? 1000. Quale ormone stimola Ia produzione degll ormoni tiroidel?
A. Aldosterone
A. Adrenalina, ormone foilicolo stimolante, ossitocina evasopressi¬
B , Ti r o x i n a
na (ADH)
C. Ormone tireotropo
B. Adrenalina, estrogeno, ossitocina evasopressina (ADH)
C. Ormone adrenocorticotropo, ormone foilicolo stimolante, ormone D, Ormone adrenocorticotropo
E. Paratormone
luteinizzante ed estrogeno
D. Ormone luteinizzante, estrogeno, ossitocina evasopressina (ADH)
E. Ormone adrenocorticotropo, ormone foilicolo stimolante, ormone 1001. [M] L’ormone TSH èprodotto;
luteinizzante evasopressina (ADH) A. dalla tiroide eagisce sulUpofisi
B. dalla tiroide eagisce sulla corteccia surrenale
C. dairadenoipofisi eagisce sulla tiroide
993. II testosterone, gll estrogeni eII progesterone sono: D. dalfadenolpofisi eagisce sulla cartilagine dl accrescimento
A. vitamine
E. dalla neuroipofisi eagisce sulla tiroide
B. ormoni sessuali maschili efemminili

C. ormoni prodotti dalla tiroide ▶Uormone tireostimolante, chiamato anche tirotropina, tireotropina,
D. ormoni sessuali maschili
ormone tireotropo oTSH, èsecreto dairadenoipofisi, II lobo anteriore
E, prodotti industriali deiripofisi, econtrolla Tattlvità secretiva degll ormoni delia ghiandola
tiroide, aumentando Ia produzione dl tiroxina etriiodotironina. II suo
994. [M] Indicare quale dei seguenti ormoni NON èdl natura pro- rilascio ècontrollato sia dairipotalamo che dairipofisi.
telca:
A. insulina 1002. Da quall coppie dl ghiandole vengono rispettivamente se-
B. prolattina cretl Ia calcitonina eII paratormone?
C, gonadotropina A. Surrene-pancreas
D. testosterone B. Ipofisi-epifisi
E. ormone delia crescita C, Paratiroidi-ipofisi
D. Tiroide-ipofisi
995. [M] Nel doplng sportivo sl fa un largo uso dl ormoni andro- E. Tiroide-paratiroidi
geni steroidel perché:
A. migliorano Ia concentrazione psicológica delfatleta 1003. [M] La calcitonina:
B, migliorano 1’utilizzo degli acidi grassi da parte dei cuore A. stimola Ia tiroide aprodurre PTH
C. abbassano rematocrito B. stimola II rilascio di ioni caldo da parte delle ossa
D, stimolano Ia produzione di globuli rossi dal midollo osseo C. stimola rintestino ad assorbire piü ioni caldo dagli alimenti
E. hanno un effetto anabolizzante sul muscoli D. stimola II deposito di ioni caldo nelle ossa
E. aumenta il livello ematico degli ioni caldo

996. II progesterone è: 1004. NelIa tiroide le cellule Celaborano:


A. un ormone sessuale femminile
A. calcitonina
B. un ormone prodotto dairipofisi B. tetraiodotironina
C. un ormone sessuale prodotto nelia stessa quantità sia nei maschi
che nelle femmine C. paratormone
D. tirosina
D. un ormone che agisce sul rene E. tiroxina
E. un ormone sessuale maschile

1005. [M] Da quale ghiandola èprodotto Tormone antagonista


997. Gll ormoni sessuali sono secreti: delia calcitonina nelia regolazione delia caicemia?
A. dai gameti A. Ipofisi
B. dairipofisi B. Paratiroide
C. dalloscroto C. Corticale surrenale
D. daltalamo D. Midollare surrenale
E. da nessuna delle strutture proposte E. Pancreas

998. Quall delle seguenti sostanze èun ormone? 1006. [M] La calcitonina è:
A. La tiroxina A. un ormone proteico prodotto dalle paratiroidi
B. Laptialina B. un ormone proteico prodotto dalla tiroide
C. Lamioglobina C, un ormone steroideo prodotto dalla tiroide
D. Lacheratina D. un ormone steroideo prodotto dairipofisi
E. II colesterolo E. un ormone proteico prodotto daH'ipofisi

415
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 1. ISTOLOGIA, ANATOMIA EFISIOLOGIA

1007. Quale dei seguenti ormoni viene rilasciato dalla neuroípo- B. Ia stimolazione dei sistema nervoso centrale
fi s i ? C. Ia stimolazione delíadrenalina

A. prolattina D. Ia produzione di glucagone


B. somatotropina E. Tattlvità delia corteccia surrenale
C. tireostimolante

D. adrenocortlcotropina 1014. Quaie, tra questi ormoni, stimola emantiene le attività me-
E. vasopressina taboliche?
A . Ti r o s s i n a
▶La vasopressina (o ADH) ènota anche come ormone antidiuretico.B. Calcitonina
C. ADH
1008. Qual èuna delle funzioni delformone antidiuretico? D. Vasopressina
A. Stimola II rlassorblmento di acqua neiripotalamo E. Ossitocina

B. Regola Ia glicemia
C. Regola l'accrescimento osseo ▶Tirossina etiroxina sono Ia stessa molecola.
D. Stimola II rlassorblmento di acqua nel tubulo renale
E. Controlla Ia crescita 1015. Indicare l’abbinamento ERRATO tra ghiandole endocrine e
ormoni

1009. [M/PS] In caso di scarsa assunzione di liquidi: A. testlcolo-testosterone


A. Turina èmeno concentrata B. pancreas-lnsulina
B. 1'ipotalamo produce una maggior quantità di ormone ADH C. surrene-adrenalina
C. Ia produzione di urina aumenta D. ovalo-estrogeni
D. II rlassorblmento delíacqua alivello dei tubuli collettori diminuisce E. tirolde-melatonina
E. II rene restituisce meno acqua al sangue
1016. Quale dei seguenti accoppiamenti ghiandola-ormone è
1010. [M] Le funzioni dei rene eIa pressione sanguigna interagi- sbagliato?
scono tra loro: infatti un non corretto funzionamento renale può A, tiroide-calcitonina
causare ipertensione. L'acqua corporea totale viene mantenuta co- B. rene-eritropoietina
stante grazie altazione di alcuni ormoni, come l'ADH secreto dallipo- C. midollare surrenale-adrenalina
talamo e1'aldosterone, secreto dalla corteccia surrenale, Ia cui azio- D. pancreas-glucagone
ne èdi far riassorbire ioni sodio, eacqua dai reni. Nel morbo di Addi- E. ipofisi-melatonina
son 1’aldosterone èassente oridotto. Ciò comporta:
A. un mancato riassorbimento delíacqua econsequente alta pres¬ 1017. [M] Se nel sangue di un individuo venissero iniettati con-
sione
temporaneamente uguali dosaggi degli ormoni insulina egluca¬
B. un aumento delia diuresi econsequente alta pressione gone non si osserverebbe alcun cambiamento dei livello dei
C. un'elevata perdita di acqua con le urine econsequente bassa glucosio ematico, in quanto:
pressione A. entrambi qli ormoni sono prodotti dal feqato che ne esercita II
D. una diminuzione delia diuresi econsequente bassa pressione controllo
E. un'elevata perdita di acqua con le urine econsequente alta pres¬ B. rinsulina èprodotta dal pancreas, II glucagone dal feqato. con
sione funzioni opposte
C. idue ormoni agiscono alia stessa velocità econ funzioni opposte
1011. [M] Quale delle seguenti èuna conseguenza indotta dal D. entrambi qli ormoni influenzano il passaqqio di glucosio dentro e
rilascio dell'ormone vasopressina? fuori le cellule
A. Diminuire Ia glicemia E. entrambi qli ormoni producono un calo dei livello di glucosio ema-
B. Aumentare Ia pressione sanguigna tico
C. Diminuire Ia pressione sanguigna
D. Aumentare Ia calcemia
1018. Per quale delle seguenti proteine èindicata Ia funzione
E. Aumentare Ia glicemia esatta?

A. DNA polimerasi -proteina strutturale


▶La vasopressina, stimolando il riassorbimento di acqua nel rene eB. istone- trasporto di ioni
Ia produzione di urina concentrata, determina un aumento dei volu¬ C. tubulina -enzima
me plasmatico con Ia conseguenza di un aumento delia pressione D. melanina -tossina
sanguigna. E. glucagone -ormone

1012. [M/PS] La produzione di quale ormone può essere stimola- 1019. [M] In una donna sana, quattro ormoni sono rilasciati a
ta da una forte emozione? livelli diversi durante il ciclo mestruale. Gaumento dei rilascio di
A. Cortisone uno di questi ormoni promuove 1’evento successivo. Quale delle
B. Ossitocina opzioni possibili elencate di seguito mostra Ia corretta sequen-
C . Ti r o x i n a za dei rilascio degli ormoni apartire dairinizio delia mestruazio-
D. Glucagone ne? [—▶ =seguito da]
E. Adrenalina A. Estrogeno ^progesterone -> LH ^FSH
B. Estrogeno ^FSH ^progesterone ^LH
1013. [M] In caso di intensa attività agonistica le arterie dei mu- C. FSH ^estrogeno —> LH ^progesterone
scoli allargano il proprio lume. Ciò èreso possibile per: D. Progesterone ^estrogeno ^LH —▶ FSH
A. 1'attività di un arco riflesso semplice E. FSH ^estrogeno ^progesterone —> LH

416
C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E ©Artquiz BIOLOGIA

1020.1 pazíentí affetti da una malattia genetica chíamata glico- caso di:
genosi dí tipo IAsono privi di un enzima che normaimente A. impossibilità di autoregolazione
permetterebbe, in risposta aii'azione dei giucagone sui fegato, B, risposta che rende nullo Io stimolo originário
di mobiiizzare ie scorte di giucosio immagazzinate sotto forma C. inutilità dell'autoregolazione
di giicogeno nei fegato quando ia giicemia scende. Di conse- D. feedback negativo
guenza questi pazienti, per evitare i'ipogiicemia, devono; E. feedback positivo
A. mangiare carboidrati aintervalli regolari
B. mangiare proteine aintervalli regolari 1026. [M] Uelevata concentrazione di ormoni circolanti nei san¬
C. iniettarsi giucagone prima dei pasti gue induce l'ipofisi aridurne Ia secrezione. Èquesto un caso
D. iniettarsi insulina prima dei pasti comunedi:

E. evitare di mangiare carboidrati A. feedback positivo


B. controllo nervoso

▶Ipazienti privi di glicogenosi lA non sono capaci di utilizzare il C. influenza dell'ambiente esterno
giicogeno per produrre giucosio, anche in presenza di giucagone, D. retroazione positiva
che èl'ormone che stimola Ia degradazione dei giicogeno. Ipazienti E. feedback negativo
sono quindi costretti afar ricorso afonti di giucosio esterne equindi
mangiare carboidrati ad intervalli regolari. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE
TEORIA CELLULARE

1021. L’ormone giovanile (JH) è:


A. un neurosecreto ipofisario che stimola il riassorbimento delia co¬ 1027. La teoria delia biogenesi èbasata sull'ipotesi che per ge-
da nei girini di anfibi nerare un organismo vivente ci vuole un altro organismo viven-
B. un ormone prodotto dagli insetti che, in occasione delia muta, te. Questa affermazione è:
causa rinibizione delia metamorfosi larvale A, esatta solo se ci si riferisce ai batteri

C. un neurosecreto ipofisario che stimola II rilascio di gonadotropine B. sempre errata


D. un prodotto sintético che rallenta II processo di invecchiamento C. esatta solo se ci si riferisce ai vegetal!
E. un peptide rilasciato dalla ghiandola ipofisaria per stimolare Ia D. sempre esatta
corteccia surrenale E. esatta solo se ci si riferisce agli animali

1022. Uno studente di 18 anni rimane bloccato nei deserto. Do- 1028. [M] Individuare l'unica affermazione dei tutto CORRETTA.
po 4ore di cammino a29°C arriva ad una stazione di servizio e A. Tutte Ie cellule contengono mitocondri
trova aiuto. Quali delle seguenti ha giocato un ruolo nei mecca- B. Tutte Ie cellule traggono origine da altre cellule
nismo endocrino per abbassare Ia sua osmolarità plasmatica? C. Tutte Ie cellule presentano compartimenti interni
A. Ghiandola pituitaria D. Tutte le cellule utilizzano ossigeno per Ie proprie attività metaboli-
B. Dotto collettore che

C. Ipotalamo E. Tutte le cellule presentano Ia parete cellulare


D. Reni
E . Tu t t i 1029. [M] Quale delle seguenti affermazioni NON può rientrare
nelia formulazione delia teoria cellulare moderna?
F E E D B A C K P O S i T I V I E N E G AT I V I A. Le cellule contengono le informazioni genetiche degli organismi
dei quali fanno parte etali informazioni vengono trasmesse dalla
1023. [M] Le contrazioni deli'utero prima dei parto provocano il cellula madre alia cellula figlia
riiascio di un ormone da parte deiia neuroipofisi deii'ipotaiamo, B. Le cellule hanno origine da altre cellule
i'ossitocina, che determina un aumento deiie contrazioni che a C. Tutti gli esseri viventi sono costituiti da singole cellule oda piú
loro volta accentuano ia produzione di ossitocina. Questo èun cellule

esempio di: D. Ogni organismo pluricellulare può riprodursi solo per via sessuata
A . a r c o r i fl e s s o E. Le reazioni chimiche di un organismo vivente awengono alUnterno
delia cellula
B. regolazione nervosa
C. feedback positivo
D. omeostasi ▶Infatti, due sono le forme di riproduzione: asessuata oagamica e
E. feedback negativo sessuata ogamica.

1024. [M] II progesterone èun ormone prodotto dall'ovaio sotto 1030. [M] Quale dei seguenti processi utilizza Ia mitosi?
l'azione delia tropina ipofisaria LH che può inibire Ia secrezione 1. Formazione di globuli rossi nei midollo osseo da cellule sta-
minali
dei fattore di rilascio per l'LH. Questo meccanismo èun esem¬
pio di: 2. Rigenerazione delia mucosa danneggiata nell’apparato dige-
rente
A. feedback negativo
B. retroazione positiva 3. Sviluppo dei sistema nervoso nell’embrione
C. termoregolazione A. Solo 1e2
B. Solo 3
D. regolazione nervosa
E. endosimbiosi C. Solo 2e3
D. Tutti
E. Solol
1025. [M] La carenza di ossigeno stimola Ia produzione di eri-
tropoietina che asua volta stimola Ia produzione di globuli rossi
che ripristinano un livello adeguato di ossigeno nei sangue. Ciò ▶Tutti etre iprocessi sono esempi di crescita cellulare alia cui base
inibisce un'ulteriore produzione di eritropoietina. Èquesto un c’è Ia mitosi.

417
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E

1031. La piú piccola unità In grado di mantenere eriprodurre Ia 1039. [M/PS] Un microscopio ottico consente ingrandimenti di
vita è: oitre 1000 volte. Al massimo Ingrandimento èpossibile osservare:
A. un lisosoma A. batteri
B. una membrana B, virus
C. un núcleo C. geni purificati ed isolati
D. unacellula D. anticorpi
E. un organo E. macromolecole proteiche

1032. Neirorganizzazione dei vivente, qual èII livello piü sempli- 1040. [M] Se si volesse riprendere delle immagini per un docu¬
mentário in cui far vedere Icromosomi In movimento durante Ia
ce che Ibiologi considerano VITA?
A. un gene divislone cellulare, sarebbe necessário utilizzare:
B. ilDNA A. il microscopio ottico perché ha un elevato potere di risoluzione
C. un organismo pluricellulare B. il grandangolo di una macchina fotográfica
D. un aggregato di acidi nucleici eproteine C. il microscopio ottico perché il preparato èvivo
E. unacellula D. il microscopio elettronico ascansione per osservare meglio Ia
struttura dei cromosomi

1033.Quale delle seguenti strutture èsempre presente in tutti I E. il microscopio elettronico atrasmissione per il suo potere di in¬
tlpi di cellule finora conosciuti? grandimento
A. II reticolo endoplasmatico
B. II núcleo 1041. Un microscopio ottico professionale consente al massimo
C. La parete cellulare ingrandimento possibile di osservare:
D. Imitocondri A. cromosomi

E. II materiale genetico B. virus

C. batteriofagi
1034. Le funzioni fondamentali dei materiale genetico durante la D. geni purificati
vita di un organismo sono: E. molecole di DNA

A. garantire Tassoluta stabilità genetica delia specie


B. autoreplicarsi edirigere la sintesi delle proteine 1042.Quale mezzo di indagine usereste per osservare dei pro-
C. stimolare epromuovere la proliferazione cellulare tozoi afresco?

D. controllare direttamente le funzioni fisiologiche delforganismo A. Lente di ingrandimento


E. determinare 1'evoluzione dei singolo organismo B. Cannocchiale
C. Occhio nudo

1035. Molto probabilmente Torigine delia vita sulla Terra risale a D. Microscopio elettronico
circa: E. Microscopio ottico
A. 4miliardi di anni fa
B. 20-30 miliardi di anni fa 1043. [M] Quale delle seguenti affermazioni ècorretta per una
C. 5milioni di annifa struttura biologica, approssimativamente sferica, con diâmetro
D. 200-300 miliardi di anni fa di circa 0,5 micrometri?
E. 200-300 milioni di anni fa A. Può essere vista con un microscopio ottico in luce visibile eIo
stesso strumento ci permette di evidenziare isuoi dettagli purché
IL MICROSCOPIO si usi un obiettivo abbastanza potente
B. Non può essere vista con un microscopio ottico in luce visibile,
1036. II potere dl risoluzione di un microscopio èdato: ma soltanto con il microscopio elettronico
A. dalla lente delfoculare C. Può essere vista con un microscopio ottico in luce visibile, ma
B. dalla capacita di distinguere due oggetti estremamente vicini soltanto il microscopio elettronico può evidenziare isuoi dettagli
C. dalla sua capacità di fornire immagini tridimensionali delfoggetto D. Può essere vista aocchio nudo eun microscopio ottico in luce
osservato visibile può evidenziare isuoi dettagli
D. dalla lente dell'obbiettivo E. Non èevidenziabile nemmeno con il microscopio elettronico
E. dalla sua capacità di fornire immagini ingrandite delfoggetto os¬
servato 1044. [M/PS] Quale tra le seguenti strutture biologiche non è
possibile osservare al microscopio ottico?
1037. II limite di risoluzione dei microscopio ottico è: A. Un mitocondrio
A. 0,2 mm B. Un ribosoma

B. 10 mp C. Un globulo rosso
C. 1mm D. Un cromosoma
D. 3mm E. II núcleo di una cellula
E. 0,2 pm
▶Iribosomi hanno dimensioni medie di 15 -20nm. Vedi quiz 1037
1038.1 mitocondri sono organelli cellulari di dimensioni variabili
da 5a2micrometri. Essi si vedono: 1045. [M] Non èpossibile vedere al microscopio ottico:
A. esclusivamente con il microscopio elettronico A. La parete cellulare
B. ad occhio nudo B. II núcleo
C. anche con il microscopio ottico C. Iglobuli rossi
D. non si possono vedere D. Ineuroni
E. con una lente di ingrandimento E. La doppia membrana cellulare

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C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E ©Artquiz BIOLOGIA

▶La membrana cellulare èun sottile rivestimento, con spessore di di cellule indipendentemente dalle dimensioni rag-
composti
5nm, che delimita Ia cellula in tutti gli organismi viventi. Vedi quiz 1037. giunte nelia fase adulta. Quali sono le massime dimensioni rag-
giunte da alcune cellule dei regno animale?
1046. Le mutazioni geniche: A. 50 mm

A. tranne in alcuni casi estremi, non sono visibili con alcun tipo di B. 5mm

microscopio C. 1mm

B. sono sempre visibili con Ia técnica dei microscopio ottico in cam¬ D, 100 mm

po oscuro E. 10 mm

C. sono sempre visibili per mezzo dei microscopio elettronico atra-


smissione ▶La dimensione delle cellule animali èvariabile. II diâmetro èin
D. sono visibili unicamente per mezzo dei microscopio ottico, attra- generale compreso tra i10 ei20pim, ma alcune cellule possono
verso l'analisi dei cariotipo raggiungere dimensioni maggiori, come le cellule uovo di struzzo,
E. sono sempre visibili per mezzo dei microscopio elettronico a che presentano diâmetro di 86mm.
scansione
1054. La maggior parte delle cellule procarlotlche ha dimensioni
MISURE EDIMENSIONI Dl ALCUNE STRUTTURE BIOLOGICHE comprese tra:
A. leionm
B. 20e25nm
1047. Micro èun prefisso che Indica un sottomultiplo deH'unltà
dl misura considerata, pari aun: C. 0,5 e5pm
A. miliardesimo D. 2e5nm

B. millesimo E. 100e150pm
C, centesimo
D. milionésimo 1055. Una cellula eucarlote, rispetto auna cellula procarlote:
E. décimo A. ècirca 10 volte piíi grande
B. ècirca 10 volte piú piccoia
1048. Un mlcrometro èun: C. ècirca 2volte piú grande
A, centomillesimo di millimetro D. ècirca 100 volte piú grande
E. ha le stesse dimensioni
B. millesimo di millimetro
C. décimo di metro
D. millesimo di metro 1056. Nelle cellule animall 1’organulo dl maggiori dimensioni è:
A. il núcleo
E. décimo di millimetro
B. iilisosoma
C. il nucleosoma
1049. [M/PS] 10 micrometri corrispondono a: D. il ribosoma
A. 1/1000 di metro
E. il mitocondrio
B. 0,1 millimetri
C, 1/100.000 di metro
1057. [M] Classificara le seguenti strutture blologiche in base
D. 1/1000 di millimetro
alia loro massa, in ordine crescente:
E. 100 millimetri
1. II gene CFTR umano
2 . I I c r o m o s o m a Yu m a n o
1050. [M] II diâmetro di una cellula delia mucosa boccale ècirca 3. un nucleotide
50 (jm, corrispondente a: 4. Ia timina
A. 0,05 cm 5. II cromosoma Xumano
B. 0,5 mm A. 3, 4,1,5, 2
C. 0,05 mm
B, 4,3,1,2,5
D. 5nm
C. 4, 3,1,5, 2
E. 0,5 nm
D. 1,3, 2,4, 5
E. 3,4,1,2,5
1051. [M] II nanometro corrisponde a:
A. 10'® |um 1058. Mettere le seguenti strutture presenti in uno spermatozoo
B. 10'® |jm in ordine decrescente di grandezza.
C. 10 |jm a) mitocondrio
D. lO-^pim b) núcleo
E. 10-2 pm c) ribosoma
A. b), a), c)
1052. L’unità di misura piú adatta per misurare le cellule somati- B. b),c),a)
che umane è:
C. c), a), b)
A. micrometro
D. a), b), c)
B. millimetro
E. a), c), b)
C. nanometro
D. picometro 1059.1 virus:
E. angstrom A. hanno le stesse dimensioni dei batteri

B, sono piú grandi dei batteri


▶II micrometro corrisponde al micron (pm). C. sono osservabili al microscopio ottico
D. sono piú piccoli dei batteri
1053.Secondo Ia teoria cellulare tutti gli organismi viventi sono E. sono piú grandi di un mitocondrio

419
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E

1060. [MJIvirus: D. ilgenoma


E. lamolecola
A. sono piú piccoli di 1pim
B. sono piú grandi dei batteri
C, hanno le stesse dimensioni dei batteri 1068. [M] Quale dei seguentí livelli di organizzazione negli orga-
D. sono piú grandi di un mitocondrio nismi viventi comprende tutti gli altri:
E. sono osservabili al microscopio ottico A. organo
B. cellula

▶Ivirus hanno forma edimensioni variabili. La maggior parte dei C. organulo cellulare
D. tessuto
virus ha lunghezza compresa tra 10 e450 nm, imimivirus i750-800
nm, tuttavia alcuni virus filamentosi (es. Ebola virus; virus delia rab- E. apparato
bia) ha lunghezza un po' maggiore di un micron. La larghezza è
sempre minore di 100 nanometri. Infatti, non possono essere visti al 1069. Quale struttura, tra le seguenti, èIa piú complessa?
microscopio ottico. Vedi quiz 1039. A. Laproteina
B. Lamolecola
C. Latomo
1061. II diâmetro dei globuli rossi èdelLordine di:
A. un millimetro D. Ilvirus
E. La cellula
B. qualche centimetro
C. 100-200 micrometri
D. 8-10 micrometri 1070. Nelia cellula il rapporto tra superfície evolume:
A. Diminuisce con 1'aumentare delia dimensione delia cellula
E. pochi nanometri
B. Aumenta con l'aumentare delia dimensione delia cellula

1062. Quale delle seguenti gerarchie di dimensioni (dai piú pic- C. Diminuisce aH'aumentare delia superfície delle membrane
D. Rimane costante al variare delle dimensioni delia cellula
colo al piú grande) èCORRETTA?
A. Mitocondrio-nucleo-cromosoma-cellula E. Nessuna delle precedenti rlsposte ècorretta
B. Mitocondrio-cromosoma-nucleo-cellula
C. Cromosoma-mitocondrio-nucleo-cellula 1071.Tutte le cellule possiedono un rivestimento chiamato:
D. Cromosoma-nucleo-mitocondrio-cellula A. plasmalemma
B. endoderma
E. Mitocondrio-cromosoma-cellula-nucleo
C. parete
D. sarcolemma
1063. Quale delle seguenti sequenze rappresenta 1’ordine corret- E. ectoderma
to dl dimensioni delle seguenti strutture (dalla piú grande alia
piú piccola)?
1072. Cosa si intende per cellule perenni:
A. Proteína, ribosoma, batterio, cellula eucariotica
B. Batterio, cellula eucariotica, proteina, ribosoma A. Sono cellule che al termine dei loro sviluppo mantengono poten-
zialmente Ia capacità di proliferara
C. Cellula eucariotica, batterio, proteina, ribosoma
B. Sono cellule caratterizzate dalla capacità di auto-rinnovarsi, ser-
D. Cellula eucariotica, batterio, ribosoma, proteina
vendo cosi come riserva potenziale di cellule differenziate
E. Batterio, cellula eucariotica, ribosoma, proteina
C. Sono cellule totipotenti
D. Sono cellule che al termine dello sviluppo perdono irreversibil-
1064. Qual èTordlne crescente delle seguenti strutture?
mente Ia capacità di proliferare
A. Proteina, atomo, batterio, virus
B. Proteina, atomo, virus, batterio E. Sono cellule che vengono sostituite frequentemente perché sot-
toposte ad usura
C. Atomo, proteina, eucariote, batterio
D. Atomo, proteina, virus, batterio
E. Virus, proteina, atomo, batterio ▶Vengono anche definite cellule post-mitotiche esi distinguono
dalle cellule stabili, che replicano solo in caso di necessità, edalle
cellule labili, che si rinnovano continuamente.
1065. Quale scala di livelli di organizzazione èCORRETTA?
A. Atomo-molecola-cellula-organulo-tessuto-organo
1073. Sono cellule permanenti:
B. Atomo-molecola-organulo-cellula-tessuto-organo A. ilinfociti
C. Atomo-organulo-molecola-cellula-tessuto-organo
B. gli eritrociti
D. Atomo-molecola-organulo-cellula-organo-tessuto C. le cellule dei cristailino
E. Molecola-atomo-organulo-cellula-tessuto-organo D. gliepatociti
E. gli osteociti
LA CELLULA

1074. [M] Individuare l'affermazione ERRATA. In uno stesso in¬


1066. Citologia èIo studio: divíduo:
A. morfologico dei miceti
A. le cellule sessuali hanno uno solo dei due cromosomi omologhi
B. morfologico efunzionale delle cellule B. tutte le cellule hanno Io stesso numero dei cromosomi
C. deirecosistema
C. le cellule somatiche hanno una quantità doppia di geni
D. delle patologie infettive D. alcune cellule hanno Ia metà dei cromosomi
E. funzionale dei tessuti
E. alcune cellule hanno perso icromosomi
1067. L'unità strutturale efunzionale dei viventi è:
1075. Neiressere umano quale fra le seguenti cellule ha Io stes¬
A. I'RNA
so numero dl cromosomi dello spermatozoo?
B. Ia cellula
A. Cellula epatica
C. il DNA
B. Globulo bianco

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C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

C. Cellula nervosa D, Le cellule staminali non sono specializzate


D. Zigote E. Le cellule staminali si trovano anche nel derma
E. Cellula ovocita
1083. [M] Gli osteoblasti sono:
1076. Le cellule somatiche sono: A. le tipiche cellule dei tessuto osseo contenute alFInterno dl lacune
A, tutte le cellule delForganismo aesclusione dl quelle sessuali B. cellule che demoliscono II tessuto osseo

B, le cellule differenziate che non sono In grado dl moltiplicarsi C, Iprecursor! delle cellule delFosso
C. le cellule sessuali D. cellule particolarmente abbondanti In caso dl osteoporosl
D. le cellule dellepidermlde E. Iprecursori dei tessuto cartilagineo
E. Isomi batterici
▶Osteoblasti, osteoclasti eosteociti sono le cellule dellosso. Gll
1077. Le cellule staminali sono osteoblasti sintetizzano Ia matrlce organlca delFosso che In segulto
A. cellule specializzate presenti nel cordone ombelicale calcifica. Essi si trovano allinizio sulla superfície dei tessuto osseo e
B. cellule indifferenziate dei fegato vengono In segulto circondati dalla matrlce ossea che essi stessi
C. cellule epatiche specializzate per la produzione dl anticorpi producono erimangono intrappolati nelle lacune, dove si trasforma-
no In osteociti.
D. cellule indifferenziate ospecializzate secondo 1'organo In cui si
trovano

E. cellule totipotenti dei midollo osseo 1084. Le cellule responsabili delia sintesi delia matrlce extracel-
lulare dei tessuto osseo sono chiamate:

▶Non sono solo dei midollo osseo (vedi quiz 1079). A. osteoclasti
B. condroblasti
1078. Le cellule staminali sono: C. fibroblasti
D. osteoblasti
A. cellule che si sviluppano esdusivamente nel tumori
E. osteoni
B. cellule differenziate che svolgono funzioni specifiche In modo
coordinato ecostituiscono Itessuti

C. cellule indifferenziate da cui originano esdusivamente cellule dei ▶Ifibroblasti sono le cellule tipiche epiú numerose dei tessuto con-
sistema immunitario nettivo; Icondroblasti sono cellule deputate alia costruzione dei tessu¬
D. cellule non specializzate che, replicandosi, hanno la capacità dl to cartilagineo; gli osteoni sono le unità strutturali delFosso compatto.
differenziarsi In una opiú specie cellulari
E. tutte le cellule coltivate In vitro 1085. [M] Le cellule In comunicazione tra loro presenti nelle la-
melle concentriche dl un osteone sono dette:

1079. [M/PS] Èun vero serbatoio dl cellule staminali, utilizzablll A, Osteoclasti


nelia cura delle leucemie: B. Osteoblasti
C. Osteociti
A. II sangue
B. II tessuto nervoso D. Condroblasti
E. Fibroblasti
C. II midollo spinale
D. II cordone ombelicale

E. Tepidermide ▶Uosteocita, la cellula piü abbondante nel tessuto osseo, costitui-


sce circa II90% dei patrimônio cellulare osseo.
1080. Ciò che caratterizza le cellule staminali èla loro capacità dl:
A. aumentare II numero totale dl cellule che costituiscono un organi- 1086. [M] La magglor parte dei tessuto osseo compatto èorga-
smo nizzato In osteoni, formati da lamelle concentriche che circon-
B. non differenziarsi dano un canale centrale. Gli osteociti si trovano:

C. proliferare perdendo la capacità dl differenziarsi A. solo negli osteoni dei tessuto osseo In accrescimento
B. alFesterno dellosteone
D. produrre cheratina
0, nelle lacune tra le lamelle
E. conservare rattività proliferativa
D. nelia parete dei vasi dellosteone
▶Per essere definita staminale una cellula deve essere capace dl E. nel canale centrale

replicarsi iilimitatamente rimanendo indifferenziata edl dare luogo a


uno 0piú tipi cellulari differenziandosi. ▶Vedi anche inserto teorico al paragrafo 1.3.1 (Apparato scheletrico).

1081. Le cellule staminali ematopoletiche: 1087. Dove si trovano gll osteociti neirarticolazione delia spalla?
A. Muoiono dopo la nascita delFindividuo A. Nel legamento
B. Nel tessuto osseo
B. Si moltiplicano In maniera incontrollata
C. Nel tessuto muscolare
C. Si riducono nel tempo fino asparire
D. Si rinnovano continuamente D. Nelia cartilagine
E. Si ritrovano solo In condizioni dl stress E. Nelia pelle

▶Vedi quiz 1080. 1088. Cosa sono gll osteoclasti?


A. Cellule tipiche dei tessuto osseo secernenti la matrlce delFosso
1082. Quale dl queste affermazioni NON ècorretta? B. Cellule dei midollo che stimolano la produzione deltosso
A. Le cellule staminali non possono dare origine acellule specializzate C. Cellule dei connettivo che producono le fibre proteiche dl questo
tessuto
B. Le cellule staminali ematopoietiche si trovano nel cordone ombe-
llcale D. Cellule capaci dl erodere la matrlce delFosso
C. Le cellule staminali si distinguono In “embrionali" e“adulte” E. Cellule tipiche dei tessuti embrionali

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©Ârtquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

▶Gli osteoclasti sono cellule giganti plurinucleate, che si trovano 1094. Uenergia disponibile nelia cellula si trova sotto forma di
sulla superfície di trabecole ossee in via di riassorbimento ehanno Ia energia:
funzione di distruggere Tosso. A. luminosa
B. chimica
C. meccanica
1089. [M] Un individuo anziano può incorrere piü facilmente in
D. térmica
una frattura ossea rispetto ad un individuo giovane. Sulla base
E. nucleare
di questo assunto, quale cellula si può presumere che riduca
maggiormente Ia própria attività con l'invecchiamento?
A. Losteoclasto 1095. La cellula ricava energia attraverso:
B. L'osteocita A. sintesi degli zuccheri
B. elettrolisi
C, li periostio
D. L'osteone C. sintesi dei lipidi
E. L'osteoblasto D. rottura di legami chimici
E. riscaldamento

▶Lo scheletro èperiodicamente sottoposto aun rimodellamento


(cioè, alia sostituzione dei tessuto osseo piü vecchio con osso di 1096. La cellula ricava energia principalmente mediante:
nuova formazione) ed èrigenerato completamente ogni 10 anni. Tale A. Ia rottura di legami idrogeno
rimodellamento èoperato dagli osteoblasti eosteoclasti. In particola- B. Ia rottura di legami chimici covalenti
re, gli osteoblasti formano nuova matrice cellulare che con il tempo si C. Ia formazione di legami chimici covalenti
indurisce formando nuovo tessuto osseo mentre gli osteoclasti invece D. Ia sintesi degli acidi nucleici
demoliscono il tessuto osseo. Poiché gli anziani sono maggiormente E. Ia sintesi dei lipidi
soggetti afratture ossee rispetto ai giovani, si presume che siano gli
osteoblasti aridurre maggiormente Ia própria attività negli anni. 1097. L'energia direttamente utilizzata nei processi di biosintesi
enelle diverse attività meccaniche delle cellule animali deriva:
Si noti altresi, che gli osteociti sono cellule mature dell'osso che ne
mantengono Ia struttura esi occupano dei metabolismo dei tessuto A. dalle varie reazioni anaboliche

osseo, mentre osteone eperiostio non sono cellule ma strutture plu- B. dall'accumulo di grassi
ricellulari. C. dalle reazioni digestive
D. dalle varie reazioni cataboliche
E. dalle reazioni di fotosintesi
1090. In quale dei seguenti gruppi sono presenti cellule multi-
nucleate?
1098. Lomeostasiè:
A. Tessuto muscolare liscio elinfociti

B, Tessuto reticolare eglobuli rossi A. il mantenimento di condizioni piü omeno costanti, indipendente-
mente dalle variazioni ambientali
C. Tessuto cartilagineo eodontoblasti
B. il mantenimento di peso costante
D. Tessuto nervoso efibroblasti
E. Tessuto muscolare scheletrico eosteoclasti
C. il mantenimento delia stessa corporatura
D. Tautodistruzione di tessuti morti
E, una forma di riproduzione
1091. II collagene èil componente principale:
A. dei reticolo endoplasmico 1099. [M/PS] Quando si parla di "omeostasi" ci si riferisce:
B, dei citoplasma A. alia capacità degli esseri viventi di autoalimentarsi
C. deil'apparato dei Goigi B. auna particolare forma di riproduzione asessuata
D. dei citoscheletro
C. alia facoltà degli organismi viventi di autodistruzione dei tessuti
E. delia matrice extracellulare morti

D, alia facoltà di autoregolazione degli organismi viventi


1092.11 principale costituente chimico delle cellule dal punto di E. ai mantenimento di una temperatura costante da parte di un or¬
vista quantitativo èrappresentato da: ganismo
A. sali minerali
B, carboidrati 1100. [M] L’insieme dei processi che permettono ad un organi¬
C. acidi nucleici smo di mantenere condizioni chimico-fisiche stabili ai suo in¬
D, proteine t e r n o è d e fi n i t o :
A. feedback
E. acqua
B. osmosi
C. retroazione
1093.11 protoplasma delle cellule viventi ècomposto prevalen- D. omeostasi
temente da:
E. osmolarità
A. Proteine

B. Acqua
1101. Con il termine di omeostasi si intende:
C. Nessuna delle altre risposte écorretta
D. Lipidi A. Ia capacità, posseduta da alcuni organismi, di assumere una c o -
E . Vi t a m i n e lorazione simile aquella dell'ambiente nei quale si trovano in un
dato momento

B,una
▶Con ii termine protoplasma si indica il complesso di sostanze formaditerapiachemiraacurareunapatologiaconunfar-
con-
tenute nelia cellula che sono circondate dalla membrana cellulare. maco che ha lo stesso effetto delia causa delia patologia stessa
Negli eucarioti Ia parte dei protoplasma esterna ai núcleo cellulare è C. l'arresto delia perdita di sangue attraverso una lesione di un vaso
sanguigno
detta citoplasma, mentre quella interna èdetta nucleoplasma.
D. il fatto che isoluti cessano di attraversare una membrana semi-

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C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

permeabile, che separa due soluzioni, quando Ia concentrazione D. Iplasmidi contengono DNA
dei soluti diviene uguale nelle due soluzioni E. Solitamente non contiene proteine istoniche
E. il fatto che iparametri chimico-fisici dei liquidi delForganismo sono
mantenuti entro irislretti limiti che consentono Ia sopravvivenza, 1109.Quale tra le seguenti affermazioni relative ai procarioti è
Ia funzione eIa moltiplicazione delle cellule vera?

A. In alcuni casl èpresente un núcleo poco organizzato


1102. Ogni specie èpotenzialmente In grado di accrescere Ia B. Non èmai presente una parete cellulare
própria biomassa esponenzialmente eindefinitamente; In natu- C. In alcuni casi èpresente una membrana plasmatica formata da
ra, questo però non avviene mai. Perché? un unico strato

A. Perché Tuorno interviene sempre afrenare 1'espansione di tutte le D. Non sono mai presenti iribosomi
specie E. Non èmai presente un vero núcleo
B. Perché 1'ambiente crea delle resistenze amblentali che limitano
1'accresclmento 1110. [M] Quale delle seguenti osservazionl può essere utílizzata
C. Perché Ia biomassa èlimitata da fattori tecnologici per distinguere procarioti da eucarioti?
D. Perché esistono dei fattori limitativi intrinseci nelia specie A. Presenza di ribosomi

E. Perché il DNA non può replicarsi indefinitamente B. Presenza di una parete cellulare
C, Presenza di pori nucleari
lA CELLULA PROCARIOTICA ED EUCARIOTICA. DIFFERENZE D. Presenza di una membrana cellulare
E. Presenza di trascrittasi inversa

1103. La piú piccola entità capace di estrinsecare le attività tipi-


che delia matéria vivente è: 1111.1 procarioti sono esseri viventi:
A. iltessuto A. privi di ribosomi
B. lacelluladiunvirus B. privi di un núcleo cellulare
C. tutti autotrofi
C. Ia cellula procariota
D. Ia cellula eucariota D. esclusivamente parassiti
E. Ia macromolecola degll acidi nuclelci E. provvisti di mitocondri

▶II virus èplü piccolo dl una cellula procariota, ma non ècapace di 1112. Sono organismi privi di núcleo definito:
autoriprodursi se non sfruttando un'altra cellula, equindi non écon- A. lepiante
siderato una forma di vita. B. iprocarioti
C. iprotisti
1104. Le cellule procarlotiche differiscono dalle cellule eucario- D. gli invertebrati
tiche, perché non hanno: E. ifunghi
A, parete cellulare
B, acidi nucleicl 1113.1 procarioti sono;
C. membrana plasmatica A. organismi pluricellulari sprovvisti di núcleo
D. núcleo B. organismi unicellulari privi di una vera eprópria membrana cellu¬
E. ribosomi lare

C. organismi unicellulari sprovvisti di núcleo


1105. Le cellule procariote: D. organismi che vivono in assenza di ossigeno libero
A. Non si dividono per scissione binaria E. organismi unicellulari provvisti di núcleo
B. Hanno un vero eproprio núcleo
C. Si dividono esclusivamente per mitosi 1114. [M] Quale dei seguenti eventi non èpresente nelia divisio-
D. Hanno normalmente dimensioni delFordine di pochi millimetri ne di una cellula procariotica?
E. Hanno il DNA situato in una regione detta nucleoide A. Dupiicazione dei DNA
B. Accrescimento delia cellula
C. Cariodieresi
1106.1 procarioti si riproducono:
A. solo per mitosi D. Separazione delle molecole figlie di DNA
E. Citodieresi
B. solo per meiosi
C. pergemmazione
D. per scissione binaria ▶Infatti, Ia cariodieresi che èIa divisione dei núcleo cellulare, segui-
E. per scissione binaria emeiosi ta generalmente ma non necessariamente dalla divisione dei citopla-
sma (citodieresi), non può avvenire nei procarioti poiché non dispon-
1107. Come si dividono le cellule procariote? gono di un núcleo cellulare.
A. Per mitosi

B. Per scissione semplice 1115. Una cellula epatica in metafase durante Ia mitosi può
C. Per meiosi essere identificata come cellula eucarlotica perché possiede:
D. Per fissione binaria 1. Mitocondri 2. Ribosomi 3. Núcleo
E. Nessuna delle altre alternative ècorretta A. Solo2e3
B, Solo1
C, Solo 1e3
1108. [M] Quale delle seguenti affermazioni per il DNA dei proca¬
rioti NON ècorretta? D. Solo 1e2
A. Dl solito ha una forma circolare E. 1,2e3
B. Si trova nel citoplasma
C. Ècontenuto nel nucleolo ▶Durante Ia mitosi anche negli eucarioti il núcleo èassente.

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1116.1 procarioti sono: A. 1e4

A. organismi privi di strutture definite da membrana interne B. 1e2

B. organismi parassiti C. 1,2e3


C. cellule di organismi primitivi ariproduzione agamica D. 3e4

D. organismi unicellulari, protozoi eprotofiti E. Nessuna

E, organismi primitivi capaci di metabolismo ma non di riprodursi


▶II glicogeno non èpresente nei procarioti, mentre può essere pre¬
1117.1 procarioti: sente in alcune cellule animali. La parete cellulare non èpresente
A. non presentano ribosomi nelle cellule animali. II DNA èsempre attorcigliato eiribosomi sinte-
B. 0possiedono DNA oppure RNA tizzano le proteine sia nei procarioti che negli eucarioti.
C. sono tutti privi delia parete cellulare
D. possiedono il reticolo endoplasmatico 1124. [M] Le cellule procariote ed eucariote possono entrambe
E. sono privi delia membrana nucleare avere: 1. Guanina 2. Ribosomi 3. Flagelli
A. Solo 1e3
1118. Quale delle seguenti strutture si trova nei procarioti? B. Solo 1e2
A. La membrana nucleare C . Tu t t e
B. La membrana cellulare D. Solo 2
C. Imitocondri E. Solo2e3
D. II fuso mitotico

E. L'apparato di Goigi 1125. Quale delle seguenti strutture èpresente negli eucarioti
ma non nei procarioti?
1119. Quale tra le seguenti strutture delle cellule procariotiche A. Mitocondri
non risuita presente nelie cellule eucariotiche animali? B. DNA
A. Ribosomi C. Ribosomi
B. DNA D. Membrana plasmatica
C. mRNA E. Mesosomi
D. Membrana plasmatica
E. Parete cellulare ▶Imitocondri servono alia sintesi di ATP negli eucarioti. Le stesse
reazioni avvengono anche nei procarioti, ma esse sono effettuate a
▶La risposta ècorretta (vedi quiz 1152) perché le cellule eucarioti¬livello delia membrana cellulare.
che animali non hanno Ia parete cellulare mentre ce l'hanno le cellule
eucariotiche vegetali, Ibatteri egli archea. 1126.1 mitocondri sono presenti:
A. solo negli organismi pluricellulari
1120. [M/PS] Quale fra iseguenti organuli citoplasmatici èpre¬ B. sia nelle cellule procariotiche sia in quelle eucariotiche
sente sia negli organismi procarioti sia in quelli eucarioti: C. sia nelle cellule animali sia nelle cellule vegetali
A. rapparato di Goigi D. in tutti gli organismi viventi
B. II reticolo endoplasmatico ruvido (RER) E. solo nelle cellule animali
C. ilisosomi
D. Imitocondri 1127. [M] La teoria delLendosimbiosi, formulata da Lynn Margu-
E. iribosomi lis negli anni ’80 del secolo scorso, giustifica:
A. Ia presenza di mitocondri ecloroplasti alFinterno delle cellule eu¬
▶Ambedue itipi di organismi effettuano infatti la sintesi proteica. cariotiche

B. Ia migrazione degli sporozoiti del plasmodio delia malaria nelle


1121. Quale delle seguenti affermazioni vale sia per iProcarioti ghiandole sallvari delia zanzara
che per gli Eucarioti: C. Io sviluppo del micello dei funghi sotto Ia corteccia degll alberi
A. Esistono solo nel mondo vegetale D. Ia coevoluzione tra specie vegetali einsetti impoilinatori
B, Dispongono di pareti cellulari costituite da peptidoglicano E. la presenza delia flora Intestinale
C. Contengono strutture nucleari vere eproprie
D. Contengono ribosomi ▶Vedi quIz 1830.
E. Contengono organuli delimitati da membrane
1128. [M] Quale delle seguenti affermazioni èERRATA?
1122. Una delle differenze tra le cellule eucariotiche equelle A. Iprocarioti non hanno un núcleo
procariotiche èche: B. II cromosoma delia cellula procariotica ècostituito da DNA circo-
A. le cellule procariotiche non hanno iribosomi lare adoppia elica
B. le cellule eucariotiche hanno la membrana cellulare C. Iprocarioti hanno membrana plasmatica
C. le cellule procariotiche presentano il materiale genetico sparso D. Nelia cellula procariotica la trascrizione ela traduzione sono
nel citoplasma eventi contemporanei
D. le cellule eucariotiche sono batteriche E. La cellula procariotica contiene mitocondri
E. non c'è nessuna differenza

1129. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti procarioti ed


1123. Quale delle caratteristiche seguenti possono essere pre- e u c a r i o t i è C O R R E T TA ?
sentí sia nei procarioti che neile ceiluie animali eucariotiche? A. Tutto II DNA dei procarioti èafilamento singolo
1. glicogeno B. Iprocarioti non sono forniti di membrana cellulare
2. una parete cellulare C. Sia Iprocarioti che gli eucarioti possiedono mitocondri
3. DNA attorcigliato D. Sia Iprocarioti che gli eucarioti possiedono ribosomi
4. citoplasma che contiene ribosomi E. Iprocarioti sono tutti anaerobi

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C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

1130. Una caratteristica dei genoma dei procarioti ma non di genetico” ècontenuto:
quello delle cellule eucariotiche è: A. nelle molecole di DNA

A. suddivisione dei materiale genetico in piú cromosomi B. in sequenze aminoacidiche


B. organizzazione dei geni in operoni C. nelle molecole di RNA

C. struttura adoppia elica dei DNA D. neiglucidi


D. presenza di sequenze ripetute E. nelle proteine
E. presenza di geni discontinui
1134. Procarioti, eucarioti evirus posseggono in comune uno
▶Un operone ècostituito da un tratto di DNA che contiene piú geni dei seguenti caratteri.
eche viene trascritto in un'unica molecola di mRNA policistronico e A. Una membrana plasmatica dotata di permeabilità selettiva
viene controllato da un unico promotore. Lorganizzazione dei geni in B. Un materiale genetico costituito solo da DNA
operoni èun elemento fondamentale nelia regolazione genica dei C. Sintesi di ATP
procarioti: gli operoni contengono infatti, oitre ai geni che devono D. Un proprio metabolismo
essere trascritti, sequenze particolari, denominate siti di controllo, E. Un acido nucleico come materiale genetico
che con vari meccanismi regolano 1'espressione dei geni dellintero
operone. Gli eucarioti, salvo rare eccezioni, presentano meccanismi 1135. Che cosa sl trova in una cellula procariotica
diversi. A. II núcleo

B. II materiale genetico
1131. [M] Nei procarioti 1’operone è: C. Le fibre dei fuso
A. 1’unità funzionale delia trascrizione D. Imitocondri

B. il sito di legame per il repressore posto tra promotore egeni strut- E. Tutte le strutture indicate
turali

C. un plasmide utilizzato come vettore genico 1136. Le cellule che presentano DNA circolare sono;
D. un fattore delia trascrizione A. ivirus

E. una polimerasi in grado di trascrivere piú geni contemporanea- B. le cellule germinali


mente C. le cellule procariotiche
D. le cellule animali

▶Vedi commento al quiz 1130, esi noti che Ia risposta Bsi riferisce E. ifunghi
alfoperatore (vedi commento al quiz 1132); che il repressore èuna
proteina regolatrice che quando si lega alloperatore impedisce che 1137. Nei procarioti ii materiaie genetico consiste:
Ia RNA polimerasi possa effettuare Ia trascrizione delfmRNA; che il A. in due molecole circolari di DNA
plasmide èil DNA procariotico extracromosomico (vedi commento al B. in due opiú cromosomi
quiz 1255); che ifattori di trascrizione sono proteine necessarie per C. in due opiú molecole lineari di DNA
1'inizio delia trascrizione esono propri delle cellule eucariotiche enon D. in una unica molecola lineare di DNA
procariotiche e, infine, che Ia polimerasi èun enzima che catalizza E. in un’unica molecola circolare di DNA
i’aggiuntadideossiribonucleotididurante
processo
il diduplicazione.
Un operone comprende sempre un promotore, ossia una sequenza 1138. [M] Quaii delle seguenti caratteristiche èpresente nelle
di DNA che legandosi alIRNA polimerasi permette 1'inizio delia tra¬ cellule procariotiche?
scrizione (l'RNA polimerasi deve infatti riconoscere la sequenza dei A. Contengono mitocondri piccoli
promotore per poter iniziare il processo); un operatore, ossia un B. Hanno un nucleolo dove vengono assemblati iribosomi
frammento di DNA che regola 1'espressione dei geni strutturali inte- C. Sono sempre sprovviste di una parete cellulare
D. Possiedono un nucleoide che contiene DNA circolare
ragendo con una specifica proteina detta repressore oproteina atti-
E. Hanno un sistema di endomembrane
vatore, aseconda che impedisca ostimoli 1'espressione; edue opiú
geni strutturali che codificano per determinati enzimi oproteine ne-
cessari alia cellula. Si veda anche il quiz 1746. 1139.lndicare l’affermazione che completa correttamente la fra¬
se: "la cellula procariota...".
1132.[1VI] Quale dei seguenti elementi genetici èpresente nel A. presenta un nucleolo
DNA dl un gene eucarlotico? B. ha un núcleo

A. Una sequenza di poliT alfestremità 3' C. presenta imitocondri


B. Uoperatore D. possiede un cromosoma circolare
C. II promotore E. ha dimensioni maggiori delia cellula eucariota
D. Una sequenza di poliA alfestremità 3'
E. Un cap alfestremità 5' 1140. Le cianoficee oalghe azzurre sono:
A. piante
▶Si noti che foperatore ètipico dei procarioti enon degii eucarioti
B. eucarioti

ed èun breve segmento di DNA posto tra il promotore eigeni strut¬ C. archebatteri
D. eucarioti enucleati
turali capace di legare una proteina regolatrice detta repressore.
Quando il repressore si lega alfoperatore la RNA polimerasi non può E. procarioti
effettuare la trascrizione dei mRNA; che la sequenza di poliA alfe¬
stremità 3' cosí come il cap alfestremità 5' sono aggiunti al mRNA e 1141. Ai procarioti appartengono;
non al DNA; eche una sequenza di poliT non esiste. Mentre, il pro¬ A. batteri efunghi
B . b a t t e r i e c i a n o fi c e e
motore èuna sequenza nuclotidica di DNA acui si lega la RNA poli¬
C. virus
merasi per iniziare la trascrizione di un gene.
D. protozoi
1133. Nelle cellule procariote ein quelle eucariote II "programma E. mammiferi superiori

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1142. Quali dei seguenti organismi non esistono in natura? 1150. Eucarioti sono:

A. Esistono tutti itipi proposti A. cellule germinal!


B. Eucarioti unicellulari B. organismi solo pluricellulari
C, Procarioti pluricellulari C. cellule che non contengono materiale genetico
D. Procarioti unicellulari D. organismi costituiti da cellule con definiti compartimenti
E. Eucarioti pluricellulari E. organismi costituiti solo da una singola cellula

1143. Quale tra iseguenti èun procariota? 1151. Una caratteristica distintiva degii eucarioti è1’avere:
A. Lo pneumococco A. un numero elevato di cromosomi
B. II batteriofago B, assenza di núcleo
C. II mais C. assenza di membrana cellulare
D. II lievito D. organizzazione pluricellulare
E. L'HIV E. un compartimento nucleare

1144. La maggior parte dei procarioti: 1152. Indicare quale delle seguenti strutture, presente neiie cei-
A. si sono evoluti dai protisti piú antichi iule eucariotiche, èpresente anche neiie ceiiuie procariotiche:
B. sono chemioeterotrofi A. reticolo endoplasmatico liscio
C. sono phvi di ribosomi B. parete cellulare
D. non hanno parete cellulare C. apparato di Goigi
E. sono agenti patogeni D. fuso mitotico

E. reticolo endoplasmatico rugoso


▶Iprocarioti chemioeterotrofi utilizzano composti organici sia come
fonte di energia che di carbonio. ▶La parete cellulare non èpresente in tutte le cellule eucariotiche,
ma solo in quelle vegetali (vedi quiz 1119).
1145. Gli eucarioti sono:
A. batteri 1153. Le pareti cellulari degii eucarioti (esciusi ifunghi) sono
B. organismi unicellulari con il núcleo delimitato da membrana principaimente costituite da:
C. organismi unicellulari con il núcleo non delimitato da membrana A. amminoacidi
D. organismi pluricellulari con il núcleo non delimitato da membrana B. glucidi
E. organismi costituiti da cellule con un núcleo ben distinto C. colesterolo

D. trigliceridi
1146.1! termine "eucariota” si riferisce a: E. fosfolipidi
A. cellule delia linea germinale
B. cellule II cui patrimônio ereditario si trova solo nel citoplasma 1154. La presenza di compartimenti subceiluiari èuna caratteri¬
C. cellule II cui patrimônio ereditario si trova nel núcleo, mitocondri e stica:

cloroplasti A. degii eucarioti


D. particolari cellule ben sviluppate B. dei virus
E. individui ben adattati C. degii autotrofi
D, dei batteri
▶Mitocondri ecloroplasti posseggono un proprio DNA epropri ribo¬E. di nessuno degii organismi menzionati
somi per cui sono in grado di sintetizzare Ivari tipi di RNA edi pro-
teine, comunque in numero molto ridotto. 1155. Una tipica cellula eucariotica animale èessenzialmente
formata da:
11 4 7 . L a s t r u t t u r a c e l l u l a r e e u c a r i o t i c a c h e c o n t i e n e l ’ i n f o r m a - A. soli membrana cellulare ecitoplasma
zione ereditaria è: B. parete cellulare, citoplasma, núcleo
A. II núcleo, imitocondri eIcloroplasti C, membrana cellulare, citoplasma, núcleo
B. II reticolo endoplasmatico ruvido D. membrana cellulare, citoplasma, corpi nuclear!
C. Ilisosomi E. parete cellulare, núcleo
D. II citoplasma
E. II núcleo 1156. II nucleolo èuna struttura presente:
A. nei procarioti
1148. Gli eucarioti sono caratterizzati dal fatto che: B. negli eucarioti
A. hanno esclusivamente riproduzione sessuata C. nei virus
B. il materiale genetico èseparato dal citoplasma D. in tutti Iviventi
C. sono pluricellulari E. neifagi
D. si riproducono per mitosi
E. sonoaploidi ▶II nucleolo èun compartimento presente nel núcleo astruttura piú
densa. Al microscopio ottico appare come un grânulo rotondeggiante
1149. Eucarioti sono quegli organismi: enondelimitatodamembrana.ÈilluogodoveavvieneIatrascrizio-
A. le cui cellule sono provviste di núcleo eorganuli citoplasmatici ne degii RNA ribosomiali (rRNA) edove si assemblano iribosomi
B. le cui cellule non hanno núcleo morfologicamente definito essen- (vedi quiz 1164).
do privo di membrana
C. esclusivamente pluricellulari, le cui cellule hanno II núcleo rac- 1157. [M] II sistema di endomembrane èuna caratteristica di:
chiuso da una membrana A. solo delle cellule vegetali
D. che si riproducono unicamente per via sessuata B. solo delle cellule animali
E. esclusivamente unicellulari, senza núcleo definito C, tutte le cellule eucariotiche

426
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

D, virus sotto elencati non sono delimítati da una membrana própria?


E. tutte le cellule procariotiche A. Núcleo
B. Perossisomi
▶II sistema di endomembrane di ogni cellula eucariota costituisce C . N u c l e o l o
un sistema continuo. Esso ècostituito dalla membrana plasmatica, D . L i s o s o m i
reticolo endoplasmatico liscio erugoso, apparato di Goigi, endosomi, E , M i t o c o n d r i
lisosomi, perossisomi evescicole di trasporto, nonché plasmodesmi
eplastidi nelle cellule vegetali. 1165. [M] In quall strutture cellulari degil eucarlotl si può trovare
II DNA?
A. Nel núcleo
1158. [M] Quale dei seguenti organelli non fa parte dei sistema
delle endomembrane? B. Nel núcleo, nei mitocondri enei cloroplasti
A. Mitocondrio C. Nel citoplasma
B. Reticolo endoplasmatico ruvido D. Nel núcleo, nel citoplasma enei mitocondri
C. Lisosomi E. Nei mitocondri

D. Apparato di Goigi
E. Reticolo endoplasmatico liscio 1166. Nelia cellula eucarlotica animale, II DNA èpresente:
A. nei núcleo enei mitocondri

▶Vedi quiz 1157. B. nel núcleo enei perossisomi


C. nel núcleo enei ribosomi
D. nel núcleo enei vacuoli
1159. Quale dei seguenti abbinamenti struttura -funzione nelle
c e l l u l e e u c a r i o t i c h e è E R R AT O ? E. nel núcleo, nei mitocondri enei cloroplasti
A. membrana plasmatica -diffusione di ioni
B. microtubuli dei citoscheletro -movimento cellulare ▶Icloroplasti, che contengono DNA, sono presenti solo nelle cellule
C. lisosomi -sintesi di enzimi idrolitici vegetali.
D. apparato di Goigi -modificazioni post-traduzionale di proteine
E. ribosomi -traduzione 1167. Nelle cellule eucariotiche, II DNA sl trova:
A. in tutte le strutture elencate

▶Nei lisosomi non avviene Ia sintesi ma 1’utilizzo degli enzimi idroli¬


B. nei cloroplasti
C. neicromosomi
tici. Vedi quiz 1395 eseguenti.
D. nei mitocondri
E. nelia cromatina
1160. Indica quale delle seguenti affermazioni èERRATA.
A. Esistono organismi monocellulari privi di núcleo
B. Tutte le cellule eucariotiche fanno parte di organismi multicellulari 1168. Quale delle seguenti affermazioni relative ai DNA èFALSA?
C. Tutti gli organismi animali sono composti da cellule A. Alcunl virus contengono DNA
D. Ibatteri sono tutti organismi monocellulari B. II DNA ha una struttura adoppia elica
E. Tutte le cellule sl originano dalla divisione di cellule preesistenti C. Èpresente anche nei ribosomi
D. II DNA èformato da nucleotidi

1161. Indica quale delle seguenti affermazioni èERRATA. E. II DNA èpresente sia negli eucarioti sia nei procarioti
A. Tutte le cellule si originano dalla divisione di cellule preesistenti
1169. Le cellule eucariotiche si dividono mediante:
B. Ibatteri sono tutti organismi monocellulari
C. Tutti gli organismi animali sono composti da cellule A. partenogenesi
D. Tutte le cellule hanno una membrana cellulare B. scissione múltipla
C. mitosi
E. Tutte le cellule eucariotiche fanno parte di organismi monocellulari
D. coniugazione
E. scissione binaria
1162. Quaii delle seguenti affermazioni non èvera?
A. le cellule di insetto sono eucariotiche
B. le cellule eucariotiche hanno un núcleo delimitato da membrana 1170. Agli eucarioti appartengono:
C. le cellule batteriche sono eucariotiche A. le alghe azzurre
D. le cellule umane sono eucariotiche B. iprotozoi eimammiferi
C. ibatteri
E. le cellule eucariotiche hanno organelli delimitati da membrana
D. tutti gli esseri viventi tranne batteri, alghe azzurre eprotozoi
E. ivirus
1163. In quaii cellule èpresente Ia cromatina?
A. Solo nelle cellule eucariotiche

B. Solo nelle cellule procariotiche ▶Iprotozoi sono organismi unicellulari eucarioti.


C. Solo nelle cellule animali
D. Solo nei virus LA CELLULA VEGETALE EANIMALE. DIFFERENZE
E. In tutte le cellule
1171.1) Apparato di Goigi; 2) vescicola di Goigi; 3) reticolo en¬
▶La cromatina èuna particolare struttura che il genoma eucarlotico doplasmatico rugoso. Quaii sono presenti sia nelia struttura
assume grazie alia presenza di particolari proteine (chiamati istoni). delia cellula animale sia vegetale?
Questa struttura ènecessária sia per compattare il DNA esia per A. Solo quelli contrassegnati con inumeri 1) e3)
regolare 1'espressione dei geni (l'eucromatina èuna forma di croma¬ B. Solo quelli contrassegnati con inumeri 2) e3)
tina che ètrascrivibile mentre Ia eterocromatina èuna forma di cro¬ C. Tutti gli organuli ecomponenti cellulari citati sono presenti solo
nelia cellula animale
matinanontrascrivibile.Ledueformepossonoessereinterconvertite).
D. Solo quelli contrassegnati con inumeri 1) e2)
E. Tutti
1164. Quaii tra gli organuli presenti nelle cellule eucariotiche equi
427
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1172. Una delle caratteristiche che differenzia le cellule vegetali C. ilglucosio


dalle cellule animall èII possedere: D. ilribosio

A. parete cellulare E. il lattosio


B, ribosomi
C. membrana cellulare ▶La cellulosa èpresente nelia parete cellulare delle cellule vegetali.
D. mitocondri
E. cromosoml 1180. [M/PS] Quale struttura svolge una funzione diversa nelle
cellule animall evegetali?
1173. Tra le seguenti strutture biologiche (organuli emacromo- A. Membrana cellulare
B. Ribosomi
lecole) quale risulta dl esclusiva pertinenza delle cellule vegetali?
C. Núcleo
A. parete cellulare
B, iisosomi D. Vacuoli
C. DNA E. Mitocondri

D. membrana plasmatica
E. ribosomi ▶Nelle cellule animall Ivacuoli sono In genere organelli dl trasporto.
Nelle cellule vegetali Ivacuoli (che contengono prevalentemente
1174. La cellula vegetale, esternamente alia membrana plasma¬ acqua) hanno funzioni dl accantonamento eriserva (anche delia
tica, presenta: stessa acqua). Vedi quiz 1185.
A. ilcapside
B. Ia membrana cellulare 1181. Quale, tra le seguenti, NON èuna funzione dei vacuolo?
C. II glicocalice A. Funzione dl conservazione deH'omeostasi idrica
D. Ia parete cellulare B. Funzione dl mantenimento delia pressione dl turgore
C. Funzione litica
E. lacapsula
D. Funzione dl riserva
E. Funzione fotosintetica
1175. Quale dl queste strutture NON èpresente In una cellula
animale?

A. Apparato dl Goigi 1182. Nel citoplasma delia cellula vegetale sl trovano delle cavi-
tà chiamate:
B. Membrana cellulare
A. nucleosomi
C. Reticolo endoplasmatico
D. Lisosoma B. nessuna delle altre risposte ècorretta
E. Parete cellulare C. carioplasmi
D. vacuoli

1176. La parete cellulare è: E. vacuoli digestivi


A. uno strato dl glicoproteine eglicolipidi che riveste le cellule dei
sistema immunitario 1183. [M] Nelle plante terrestri le cellule delia radice non con¬
B. un involucro rígido ed elástico che circonda le cellule eucariotiche tengono
A. membrana cellulare
C. rinvolucro proteico che definisce una particella virale B. mitocondri
D. un rivestimento dei tessuto osseo
C. cloroplasti
E. un involucro rígido che circonda le cellule dei vegetali edl molti D. núcleo
procarioti
E. vacuolo

▶La parete cellulare circonda Ia membrana, dà forma, sostiene e


protegge la cellula. 1184. Qual! cellule possiedono sia mitocondri, che cloroplasti?
A. Cellule vegetali
B. Cellule eterotrofe
1177. La parete cellulare delle cellule vegetali èformata princi¬
C. Cellule procarioti
palmente da:
D. Cellule degli anfibi
A. glicogeno E. Cellule dei mammiferi
B. collagene
C. elastina
D. cellulosa 1185. [M] La figura rappresenta schematicamente due cellule
E. fosfolipidi vegetali, 1e2, ma In condizioni differenti. Quale delle seguenti
affermazioni èCORRETTA?

1178. Che cos'è la cellulosa?

A. Un composto presente esclusivamente nel funghi


B. Un polímero dl glucosio, presente esclusivamente nelle pareti
delle cellule batteriche

C. Un polímero dl glucosio, principale costituente delle pareti delle 1 2


cellule vegetali A. La cellula 1èstata posta In una soluzione salina, la cellula 2In
D. Un composto presente esclusivamente negli animall acqua distiliata
E. Un polímero dl glucosio presente nelle membrane cellulari B. La cellula 1èstata riscaldata, la cellula 2èstata raffreddata
C. La cellula 1èIn plena luce, la cellula 2si trova al buio
1179. Nelle cellule enel tessuti animall un carboidrato NON pre¬ D. La cellula 1èIn normal! condizioni dl pressione, la cellula 2èIn
sente, salvo rare eccezioni, è: un ambiente abassa pressione
A. II glicogeno E. La cellula 1èstata posta In acqua distiliata ela cellula 2In una
B. la cellulosa soluzione salina

428
C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E ©Artquiz BIOLOGIA

▶Quando una cellula vegetale viene posta in acqua distiliata (solu-D. delia sintesi proteica
zione ipotonica), tende ad assumere acqua per osmosi equindi si E. deiraccumulo di materiale di riserva
gonfia (figura 1) finché Ia concentrazione salina aH’interno eall’
esterno delia cellula non si eguagliano. Per Io stesso motivo, quando 1192. Una típica cellula eucarlote animale èessenzialmente for¬
una cellula vegetale viene posta in una soluzione salina (ipertonica) mata da:
tende aperdere acqua equindi raggrinzisce (figura 2). Lacqua con- A. parete cellulare, núcleo
tenuta nel vacuolo viene persa per pressione osmotica, il vacuolo si B. membrana cellulare ecitoplasma
svuota eIa cellula perde II turgore (è quello che succede tipicamente C. membrana cellulare, citoplasma, corpi nucleari
alie piante in periodo di siccità). Questo èil fenomeno delia plasmolisi. D. parete cellulare, citoplasma, núcleo
E, membrana cellulare, citoplasma, núcleo
1186. [M] In quale tra le seguenti cellule sl può verificare Ia pla¬
smolisi?
1193. Sl Immaginl di avere una cellula contenente ribosomi,
A. Paramecio
DNA, una membrana plasmatica, una parete cellulare emlto-
B. Globulorosso
condrl. Che tipo dl cellula potrebbe essere?
C. Cellula dei mesofillo A, Una cellula vegetale
D. Plasmacellula B, Un batteriofago
E. Lievito C. Una cellula uovo
D. Una cellula renale
▶La plasmolisi èil distacco delia membrana plasmatica dalla pareteE , Unbatterio
cellulare di una cellula vegetale per effetto delia perdita di acqua
dovuta alia differenza di pressione osmotica. Vedi figura dei quiz MORTE CELLULARE: APOPTOSI ENECROSI
11 8 5 .

1194. Le cellule vanno in apoptosi quando:


1187. Quale dei seguenti organuli NON appartiene alia cellula A. Sono prossime alia divisione meiotica
animale? B. Aumenta l'attività dei mitocondri
A. Núcleo
C. Sono prossime alia morte cellulare
B. Mitocondri
D. In corrispondenza delia formazione dei fuso mitotico
C. Lisosomi
E. Sono prossime alia divisione mitotica
D. Centrioli
E. Plastidi
1195. [M] La patologia Infartuale:
A. non èin relazione alia mancata ossigenazione dei tessuti
▶Iplastidi sono organuli in cui avvengono iprocessi delia fotosintesi, B. colpisce solamente il tessuto cardiaco
si differenziano in cloroplasti, cromoplasti, leucoplasti eproplastidi. C. èuna necrosi ischemica localizzata

D. èsempre asintomatica
1188. [M] Icromoplasti sono organelll cellulari caratteristici del- E, èsempre causata da una trombosi arteriosa
le cellule:

A. vegetali ▶La necrosi èuna morte cellulare dovuta afattori esterni (nel caso
B. delUride
dl cui al quiz, èdeterminata dalla mancanza di ossigeno). Laitro tipo
C, delia retina
di morte cellulare è1'apoptosi che èinvece programmata da mecca-
D. procariotiche nismi interni.
E. deirepidermide
1196. [M] Nel brano seguente, articolato in frasi, una sola frase
1189.Quali delle seguenti caratteristiche sono solo specifiche
esprime un concetto NON coerente nel suo contesto. Individuarla.
delia cellula vegetale?
A. ribosomi, mitocondri, lisosomi
A. Negli organismi pluricellulari le cellule somatiche, che si differen¬
ziano in base afunzioni specifiche, invecchiano emuoiono
B. parete, vacuolo, plastidi
B. Negli organismi pluricellulari, morte naturale ed invecchiamento
C. RER, REL, Apparato di Goigi
sono sempre correlati: per esempio le cellule sessuaii possono ri-
D. assenza di parete cellulare
tenersi potenzialmente immortali
E. nessuna delle altre risposte ècorretta C. Morte naturale ed invecchiamento non sono obbligatoriamente
correlate
▶La risposta aquesta domanda èin contraddizione con il testo dei
D. Gli organismi unicellulari sono quindi potenzialmente immortali
quiz 1180. Nelle cellule animali 1'uso dei termine vacuolo èstato
E. Gli organismi unicellulari che dividendosi danno origine acoppie
soppiantato dal termine vescicola.
di cellule figlie, non muoiono di vecchiaia, ma in seguito acondi-
zioni sfavorevoli che arrestano il processo di divisione
1190. Sono strutture cellulari presenti solo nelle cellule animali:
A. II vacuolo
LA COMUNICAZIONE INTERCELLULARE
B. La parete cellulare ELE GlUNZIONI CELLULARI
C. Ilisosomi

D. II reticolo endoplasmatico liscio


E. Iribosomi 1197. La comunicazione tra cellule adiacenti èconsentita:
A. dai lisosomi

1191. Nelia cellula animale II núcleo èIa sede: B. dalle cisterne dei reticolo endoplasmatico
C. dalle giunzioni serrate
A. di processi demolitivi
D. dalfapparato di Goigi
B. dei materiale genetico
E. dai microtubuli
C. di processi respiratori

429
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E

▶Nei vertebrati, alivello funzionale si distinguono tre tipi di giunzioni 1204. [M] II differenziamento di una cellula eucarlotica èdovuto a:
cellulari: giunzioni occiudenti (o strette) che sigiliano cellule adiacenti A. amplificazione seiettiva di geni specifici
impedendo il passaggio di fluidi tra di esse; giunzioni comunicanti (o B. espressione seiettiva di geni specifici
serrate) che stabiliscono comunicazioni cellula/cellula lasciando pas- C. inibizione delia mltosl
sare ioni epiccole molecole tra una cellula e1'altra; ele giunzioni D. delezione seiettiva di geni specifici
aderenti odi ancoraggio (come idesmosomi) che tengono assieme E. espressione simultânea dl tutti igeni
le cellule fornendo resistenza ai tessuti.
1205. Le cellule dei tessuto osseo, dei tessuto muscolare ele
1198.Quale delle seguenti strutture cellulari ènecessária per cellule epatiche di uno stesso individuo sono diverse perché:
consentire che le cellule deirepitelio intestinale aderiscano per- A. geni differenti sono attivi in ogni tipo cellulare
fettamente le une alie altre eper impedire il passaggio pericellu- B. hanno geni diversi
lare di sostanze provenienti dal lume intestinale? C. hanno genomi diversi
A. Icentrioli D. diverse mutazioni si sono verificate nei tre tipi cellulari
B. Iplasmodesmi E. hanno cromosomi diversi

C. La parete cellulare
D. Le giunzioni comunicanti 1206.11 processo di differenziamento alivello cellulare implica
E. Le giunzioni strette sempre:
A. 1'attivazione di alcuni geni eIa repressione dl altri geni
11 9 9 . 1 d e s m o s o m i s o n o s t r u t t u r e m a c r o m o l e c o l a r i d i n a t u r a B. il blocco dei ribosomi che sintetizzano proteine non utili
proteica che entrano nelia costituzione di: C. il blocco dei processo dl trascrizione di tutto il DNA
A. fibre di collagene D. Ia continua demollzione delle proteine sintetizzate dai geni non
B. involucro nucleare utili alia cellula
C. giunzioni intercellulari E. Ia distruzione esuccessiva eliminazione delle frazioni di DNA che
D. matrice intercellulare non servono alia cellula differenziata
E. parete cellulare
1207. La quantità di materiale genetico presente nelle cellule
1200.1 desmosomi sono:
specializzate è:
A, filamenti dei fuso mitotico A. La metà delle altre cellule
B. filamenti contrattili delle cellule muscolari lisce
B. Maggiore di quella delle cellule Indifferenziate
C. filamenti contrattili delle ciglla C. Minore di quella delle cellule indifferenziate
D. organull cellulari deputati alia sintesi di giucidi D. Uguale aquella delle cellule indifferenziate
E. specializzazioni di membrana delle cellule epitellali E. Nessuna delle precedenti risposte

1201.1 canali che attraversando le pareti cellulari mettono in 1208. Le cellule differenziate:
comunícazione il citoplasma di cellule adiacenti sono detti: A. sono dette anche staminall
A. microtubuli
B. sono destinate amorire dopo un certo numero di divisioni
B. citoscheletro
C. vivono solo pochi secondi
C. plasmodesmi
D. recettori
D. hanno meno funzioni specifiche di quelle non differenziate
E, sono aspecifiche
E. ciglla

IL DIFFERENZIAMENTO CELLULARE
1209.11 principale vantaggio di un organismo pluricellulare
rispetto auno unicellulare sta nel fatto che:
A. èpiü grande
1202. [M] Durante le ripetute divisioni cellulari che portano uno zigo-
B. èin grado di spostarsi per cercare condizioni di vita ottimali
te adiventare un organismo pluricelullare, le singole cellule vanno C. riesce aresistere alie malattie
incontro al processo di “differenziamento”, ossia diventano cellule
D. possiede cellule differenziate
specializzate nelia struttura enelle funzioni. II differenziamento èil
risultato: E. riesce ad adattarsi ad ambienti appropriati
A. dei controllo effettuato dal sistema nervoso autonomo
B, delfespressione seiettiva dei geni: alcuni vengono attivati, altri 1210. Negli organismi pluricellulari:
rimangono inattivi A. ogni cellula svolge tutte le funzioni
C. dei controllo effettuato dal sistema nervoso centrale B. le cellule diverse cellule contengono geni differenti
D. delia presenza solo in quelle cellule di geni specifici per una certa C. le cellule hanno solo funzione digestiva
struttura efunzione D. le cellule non svolgono nessuna funzione
E. delfassenza dei geni specifici per una struttura ofunzione diver¬ E. le cellule si specializzano in modo da svolgere ognuna una de-
terminata funzione
sa da quella cui sono destinate

▶La specializzazione di ogni tipo cellulare èdata dalfespressione di1211. Nel corso dello sviluppo embrionale un singolo uovo fe-
un gruppo definito di geni. condato dà origine ad una miriade di cellule differenziate, sia
morfologicamente sia funzionalmente. L’acquisizione di un fe-
1203. II differenziamento è: notipo differenziato da parte di queste cellule implica che esse
A. il passaggio da neonato ad adulto differiscano l’una dall’altra per avere:
B. ia produzione di sostanze ormonali A. geni diversi, messaggeri diversi (mRNA) ma proteine uguali
C. un processo di diversificazione morfologica efunzionale B. gli stessi geni, gli stessi messaggeri (mRNA), ma proteine diverse
D. un tipo di moltiplicazione cellulare C. geni diversi, messaggeri diversi (mRNA) econseguentemente
E. un processo di aumento delia massa corporea proteine diverse

430
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

D, gli stessi geni, gli stessi messaggeri (mRNA) ele stesse proteine B. un rivestimento, costituito prevalentemente da celiulosa, che ha
E. gli stessi geni, messaggeri diversi (mRNA) econseguentemente ia funzione di proteggere Ia cellula edi impedire Ia fuoriuscita dei
proteine diverse liquidi
C. una struttura che consente II passaggio delle sostanze attraverso
L A M E M B R A N A P L A S M AT I C A un doppio strato proteico
D. un reticolo di natura glicoproteica che esercita una protezione
1212. Tutte le cellule presentano un rivestimento chiamato: meccanica econsente Ia permeabilità delia cellula
A. membrana plasmatica E. una struttura semipermeabile di natura lipoproteica che controlla
B. plasmodesma II passaggio di molecole eioni
C. parete cellulare
D. sarcolemma 1220. La capacítà di una membrana cellulare di consentire íl
E. membrana mielinica passaggio nelia cellula di molecole Idrofile èdeterminata da:
A. proteine di membrane periferiche
1213. La membrana plasmatica èpresente: B. colesterolo
A. solo nelle cellule eucariotiche C. proteine di membrana intrinseche
B. solo nelle cellule animal! D. carboidrati intrinseci di membrana
C. In tutte le cellule E. carboidrati presenti nel lato esterno delia membrana
D. solo nelle cellule vegetal!
E. In tutte le cellule eucariotiche esolo In alcune cellule procariotiche ▶Infatti, le molecole idrofile non sono capaci di attraversare per
diffusione Ia membrana plasmatica.
1214. Le membrane biologiche:
A. sono impermeabili allacqua 1221. Quale fra le seguenti molecole può passare piú facilmente
B. sono impermeabili ai lipidi attraverso Ia membrana plasmatica?
C. sono semipermeabili A. emoglobina
D, sono impermeabili B. glucosio
C. RNA
E. sono permeabili agli acidi nucleici
D. testosterone

1215. Una membrana che si lascia attraversare piii omeno fa¬ E. DNA

cilmente da alcune sostanze, mentre non si lascia attraversare


da altre, si chiama: ▶Tutti gli ormoni steroidei attraversano facilmente Ia membrana
A. transpermeabile cellulare ed interagiscono con specifici recettori citoplasmatici onu¬
clear!.
B. permeabile
C. ultrapermeabile
D. impermeabile 1222. La membrana citoplasmatica èdescritta come un mosaico
E. semipermeabile fluido. La fiuidità delia membrana èuna proprietà che dipende
essenzialmente da:

1216. Se si fa variare Ia composizione dei mezzo liquido in cui A. forma delle proteine
vive una coltura di cellule esi osserva che Ia composizione del¬ B. presenza di glicerolo
le cellule rimane costante, si può concludere che: C. livello di insaturazione degli acidi grassi
A. le cellule sono delimitate da una barriera dotata di permeabilità D. quantità di carboidrati
selettiva E. quantità dei derivati dei colesterolo
B. le sostanze interne non possono uscire dalle cellule
C. tutte le sostanze esterne non penetrano nelle cellule ▶Sono gli acidi grassi costituenti dei fosfolipidi. Alia fiuidità delia
D. Ia composizione dei mezzo esterno non esercita alcuna influenza membrana contribuiscono anche le molecole di colesterolo (vedi quiz
sulle cellule che vi sono contenute 1238).
E. fra le cellule ed II mezzo circostante non avviene alcuno scambio
di sostanze 1223. Tutte le membrane cellulari contengono:
A. solo glicidi efosfolipidi
1217. La permeabilità selettiva delia membrana plasmatica per- B. solo colesterolo efosfolipidi
mette: C. lipidi eproteine
A. II passaggio nelia cellula soltanto di sostanze utili D. solo fosfolipidi
B. II passaggio solo di definite sostanze E. solo diversi tipi di trigliceridi
C. Ia filtrazione delle sostanze
D. soltanto l'entrata di sostanze, ma non Ia fuoriuscita 1224. La membrana plasmatica delle cellule ècostituita da:
E. 1’eliminazione di sostanze nocive A. lipidi, proteine eglucidi
B. zuccheri egrassi
1218. [M/PS] Le membrane biologiche sono semipermeabili. Ciò C. acidi grassi eproteine
significa che il passaggio di sostanze attraverso di esse: D. acetilcolina, ATP ecarboidrati
A. avviene sempre secondo gradiente di concentrazione E, glicani eproteine
B. non ècompletamente libero
C. avviene sempre con consumo di energia 1225. La membrana plasmatica ècostituita da:
D, avviene solo in una metà A. trigliceridi eproteine
E. ècompletamente libero dallesterno verso l'interno B. proteoglicani
C. fosfolipidi eproteine
1219. La membrana cellulare è: D. steroidi
E . a c e t i l c o l i n a e AT P
A. una complessa struttura lipidica permeabile aogni tipo di molecola
431
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE
©Artquiz BIOLOGIA

1226.Tutte le membrane cellulari contengono sicuramente: 1232. [M] Volendo verificare Ia presenza di fosforo radioattívo in
A. DNA un ecosistema si può analizzare ...
B. acidi nucleici A. Ia sericina di una ragnatela
C. trigliceridi B. Ia membrana cellulare di un paramecio
D. cellulosa C. Ia chitina delFesoscbeletro di un insetto

E. fosfolipidi D. Ia cellulosa dei fusto di una pianta erbacea


E. icarotenoidi estratti da un frutto
1227. La struttura fondamentale delia membrana è:

A. un doppio strato glicolipidico ▶La membrana cellulare èl'unica struttura tra quelle elencate dal
B. un doppio strato glicoproteico quesito che contiene fosforo.
C. un doppio strato ribonucleoproteico
D. un doppio strato fosfolipidico 1233. La membrana cellulare ècostituita da un doppio strato di
E. un doppio strato proteico molecole fosfolipidiche. Quale delle seguenti affermazioni ècor-
retta?
1228. Le membrane cellulari sono costituite da un; A. Nelle cellule vegetali ein alcuni batteri il doppio strato fosfolipidi¬
A. doppio strato di proteine in cui sono inseriti ifosfolipidi co rappresenta Ia parete cellulare
B. singolo strato di fosfolipidi in cui sono inseriti icarboidrati B. Le code idrofobe contengono un solo gruppo fosfato
C. singolo strato di carboidrati alternati afosfolipidi C. Le code idrofobe contengono almeno due gruppi fosfato
D. doppio strato di carboidrati D. Le teste idrofile sono disposte verso Testerno delia cellula mentre
E. doppio strato di fosfolipidi in cui sono inserite le proteine le code idrofobe sono disposte verso 1'interno delia cellula
E. Le code idrofobe dei fosfolipidi rimangono alllnterno delia mem¬
1229. La figura mostra un fosfollpide. brana
G

L—(Acido grasso
1234.1 fosfolipidi in acqua sl organizzano spontaneamente per
E—(Acido grasso formare un doppio strato, perché:
R
O
A. si uniscono eformano un polimero
F
L B. hanno una testa carica negativamente edue code cariche positi¬
O
vamente
F = f o s f a t o
C. hanno una testa carica positivamente edue code cariche negati¬
Quando Ia molecola èspezzata in un fosfato, glicerolo edue vamente
acidi grassi, qual èII numero dl molecole d'acqua rilasciate? D. hanno una testa idrofila edue code idrofobe
A. 1 E. hanno una testa idrofoba edue code idrofile
B. piüdi3
C, 2
1235. La proprietà chimico-fisica di alcune molecole di membra¬
D. 3
na detta “anfipatia” consiste:
E. 0
A. in una caratteristica comune atutti icomponenti delia membrana
B. nel carattere di polarità eidrofobia delle teste dei lipidi
▶Le molecole d'acqua vengono consumate non rilasciate. C. in una caratteristica non posseduta dai fosfolipidi edagli sfingoli-
pidi
1230. [M] Si consideri un fosfolipide costituito da una testa eda
una doppia coda. Quale delle seguenti affermazioni NON ècor- D. nel possedere teste apolari, rivolte verso le soluzioni acquose
retta? deirinterno edelfesterno delia cellula, ecode polari, rivolte le une
verso le altre
A. Le code sono idrofobiche

B. La testa contiene una molecola di glicerolo E. nelia coesistenza di regioni polari eapolari in una stessa molecola
C. La testa contiene un gruppo fosfato
D. La testa ècarica positivamente 1236. Quali, tra iseguenti costituenti, sono presenti nelle mem¬
E. La testa èidrofilica brane plasmatiche di tutti gli organismi viventi:
A. fosfolipidi, proteine eglucidi
B. proteine, glucidi ecolesterolo
▶II fosfato, infatti, ècarico negativamente.
C. fosfolipidi, proteine, glucidi ecellulosa
1231. Nelle cellule dei grano Triticum aestivum Ia fluidità delia D. fosfolipidi, proteine, glucidi ecolesterolo
E. fosfolipidi, glucidi ecolesterolo
membrana cellulare può essere adattata dalla pianta aseconda
delia temperatura esterna. Quale tipo di legame sarebbe piCi
comune nelle membrane cellulari delia pianta quando Ia tempe¬ ▶La risposta Dèerrata in quanto le membrane dei procarioti (a
ratura si abbassa? differenza degli eucarioti) non contengono colesterolo.
A. C-H
B. C-0 1237. Le membrane biologiche:
C. C-N A. Sono presenti unicamente negli eucarioti
D. C=C B. Sono barriere impermeabili
E. C-C C. Sono composte da un doppio foglietto di peptidoglicani
D. Possono contenere colesterolo

▶La presenza dei doppi legami nelia catena idrofobica degiiE.acidi


Sono impermeabili alfetanolo
grassi presenti nei fosfolipidi rende gli stessi meno “cristailizzabili” e
quindi piü fluidi. ÈIa stessa differenza di fluidità che si ha tra folio eil 1238. [NI/PS] La membrana cellulare ècostituita, oitre alie mole¬
burro, con il primo che contiene acidi grassi insaturi in maggiore cole di fosfolipidi, anche da:
A. basi azotate
quantità.

432
C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E ©Artquiz BIOLOGIA

B. trigliceridi liberi idrofobiche. Quali sono?


C. molecole di colesterolo A. ReS
D. ribosomi B. PeT
E. ioni Na^ C. PeQ
D. QeR

▶Formata in prevalenza da lipidi, epiü precisamente fosfolipidi, E. SeT

viene chiamata anche "doppio strato fosfolipidico". Nelia componente


lipidica si vanno acollocare, con importanti funzioni fisiologiche, pro-
1244. Indica quale tra le seguenti attività biologiche ètipica delia
teine euna piccola percentuale di glucidi, in forma di glicoproteine e membrana cellulare?
glicolipidi, edi molecole di colesterolo che regolano Ia fluidità delia
A. impedisce ogni scambio di sostanze tra II corpo cellulare el'am-
membrana (l'unica membrana che non contiene colesterolo èquella biente
mitocondriale interna, sede delia fosforilazione ossidativa). B. controlla le dimensioni delia cellula
C. determina Ia forma delia cellula
1239. Quale composto NON èpresente nelia membrana plasma- D. regola gli scambi di sostanze tra il corpo cellulare el’ambiente
tica?
A. carboidrati E. produce Tenergia necessária per compiere imovimenti cellulari
B. RNA

C. fosfolipidi 1 2 4 5 . I d e n t i fi c a r e r a ff e r m a z i o n e e r r a t a . L a m e m b r a n a c e l l u l a r e :
D. colesterolo A. èil luogo dove avviene Ia sintesi proteica
E. proteine B, contiene proteine
C. èuna struttura formata da un doppio strato fosfolipidico
1240. Secondo II modello dei mosaico fluido, Ia membrana pla- D. contiene colesterolo

smatica ècomposta da un doppio strato di fosfolipidi. Quale E. regola il movimento di materiale dentro efuori Ia cellula
caratteristica fisico-chimica permette ai fosfolipidi dl formare un
doppio strato in ambiente acquoso? 1246. Le membrane biologiche: 1) impediscono Ia libera diffu-
A. antipatia sione di soluti ionici, 2) contengono specifici sistemi di traspor-
B. idrofobia
to, 3) contengono anche nucleoproteine. Riguardo alie prece-
C, idrofilia
dentl affermazioni:
D. insaturazione
A. solo Ia 2) ècorretta
E . a n fi fi l i a
B. Ia 1)è errata
C. sono corrette la 1) eIa 2)
1241. La membrana cellulare èdescritta dal modello amosaico
D. sono corrette la 1) ela 3)
fluido, cosi detto perché: E, solo la 3) ècorretta
A. le glicoproteine che la costituiscono sono saldamente legate tra
loro, come itasselll di un mosaico
B. al microscopio elettronico appare costituita da tessere che for- 1247. Un processo patologico che alteri il controllo delia con-
mano una struttura simiie aun mosaico centrazione dl proteine ed elettroliti fra Tinterno e1’esterno delia
C. ifosfolipidi che la costituiscono sono 1’uno addossato alfaltro cellula verosimilmente potrebbe essere localizzato:
D. non avendo legami con il citoscheletro econ le fibre delia matrice A. nelfapparato di Goigi
extracellulare, può cambiare facilmente la própria forma B. nei mitocondri
C. neilisosomi
E, ècomposta da proteine efosfolipidi che possono muoversi late¬
ralmente D. nel tubulo renale
E. nelia membrana cellulare

1242. Le proteine di membrana:


A. formano Io strato interno delia membrana biologica
1248. La membrana plasmatica ha uno spessore di:
B. sono tutte rivolte verso Finterno delia membrana
A. 70 nm
C. si estendono tutte da un lato alfaltro delia membrana
B, 7nm
D. si spostano lateralmente alfinterno delia membrana C. 10 pm
E. sono tutte rivolte verso festerno delia membrana D. 20 nm

E. 1pm
▶La membrana èfluida ele proteine di membrana sono capaci di
spostarsi lateralmente {rafting).
1249. [M] II potenziale di membrana corrisponde a:
A. +40 mV
1243. La figura mostra il modello amosaico fluido delia mem¬
brana cellulare B, 40 mV
C. -70 mV
Q. R D. +70 mV
E. OmV
o o o OOOOOOOOOOQO
p

▶Le membrane delle cellule viventi hanno una differenza di poten¬


ziale elettrico detto potenziale di membrana determinata da una
OOO OOO OOOOOO asimmetrica distribuzione ionica che ha valori leggermente diversi a
seconda dei tipo di cellula. Nei motoneuroni in genere detto valore è
s
di -70 mV. II segno negativo significa che il versante citoplasmatico è
Solo due delle molecole Indicate hanno sia aree idrofiliche che negativo nei confronti dei versante extracellulare.

433
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E

1250. [M] La membrana plasmatica che delimita le cellule euca- DNA deirospite. La maggior parte dei plasmidi ècostituita da DNA
riotlche èdefinita asimmetrica In quanto: circolare adoppia elica.
A. le due superfici di membrana, intracellulare ed extracellulare,
hanno caratteristiche eproprietà differenti 1256. [M] Iplasmidi sono:
B. le proteine intrinseche si affacciano solo sulla superfície intracel¬ A. piccoli frammenti lineari di DNA virale
lulare B. batteri anaerobici

C. Ia superfície extracellulare èIdrofila, mentre quella Intracellulare è C. piccoli frammenti circolari di DNA virale
idrofobica D, piccoli frammenti lineari di DNA batterico
D. le proteine estrinseche sono presenti solo sulla superficle extra¬ E. piccoli frammenti circolari di DNA batterico
cellulare

E. ifosfolipidi sono rivolti verso Ia superfície extracellulare, mentre le ▶Vedi quiz 1255.
proteine sono presenti solo sulla superfície intracellulare
1257. [M] Un plasmideè:
▶Le due superfici si differenziano per Ia componente proteica e A. un protozoo patogeno
lipidica eper funzionalità. Vedi anche il commento al quiz 1249. Inol- B. un organulo citoplasmatico delimitato da una doppia membrana
tre, Bèerrata perché le proteine intrinseche attraversano tutta Ia C, una molecola di DNA circolare che si replica solo nel núcleo delle
cellule eucariotiche
membrana; Cèerrata perché anche Ia superfície intracellulare è
idrofila; Ia Dèerrata perché le proteine estrinseche sono presenti D. un elemento genetico procarlotico areplicazione autonoma
anche nelia superfície intracellulare; Eèerrata perché le code idro- E. una proteina con attività regolatrice
fobe dei fosfolipidi rimangono airinterno delia membrana, mentre le
proteine possono anche trovarsi sulla superfície extracellulare delia 1258. La membrana plasmatica interagisce direttamente con:
membrana. A. il citoscheletro nel versante extracellulare
B. il citoscheletro nel versante citoplasmatico
C. con il nucleolo nel versante citoplasmatico
1251. [M/PS] Icarboidrati:
A. costituiscono il materiale ereditario D. le vescicole delfapparato di Goigi nel versante extracellulare
E. il glicocalice nel versante citoplasmatico
B. sono tutti depolimerizzati dagli enzimi digestivi delfuomo
C. si presentano sempre in catene ramificate 1259. La matrice extracellulare ècostituita da:
D. possono essere presenti nelia membrana cellulare A. fibre collagene, fibre elastiche, microfibrille, sostanza fondamen-
E. sono tutti facilmente solubili in acqua tale amorfa

B. fibroblasti, fibre collagene, fibre elastiche, macrofaci


1252. Nel processi di comunicazione cellulare Irecettori di C. cellule staminali, fibroblasti, fibre collagene, fibre elastiche
membrana che riconoscono elegano molecole segnale sono
tutti:
D. fibre collagene, fibre elastiche, glicosaminoglicani (GAG), cellule
d i ff e r e n z i a t e
A. fosfolipidi E. fibre collagene, fibre elastiche, cellule staminali, sostanza fonda-
B. ormoni
mentale amorfa
C. glicoproteine
D. zuccheri complessi FUNZIONI DELU MEMBRANA:
E. peptidoglicani OSMOSI, DIFFUSIONE, TRASPORTO,
ENDOCITOSI ED ESOCITOSI, FAGOCITOSI EPINOCITOSI
1253. Quale fra le seguenti strutture delia cellula eucariotica non
èdelimitata da membrane?
Tutte le cellule sono racchiuse da una membrana dello spessore di
A. lisosoma
7-9 nm, definita membrana plasmatica, che ècostituita da un doppio
B. núcleo
strato di fosfolipidi contenente proteine intrinseche (cioè interamente
C. mitocondrio
contenute nello spessore delia membrana) oestrinseche, queste
D. nucleolo
ultime spesso legate aglucidi per formare glicoproteine. Poiché Ia
E. perossisoma maggior parte delle molecole proteiche efosfolipidiche possono
muoversi in senso laterale, le membrane vengono descritte come
1254. Quale delle seguenti strutture cellulari non èdelimitata da mosaici fluidi. Le proteine di membrana possono svolgere funzioni di
membrane?
trasporto opossono fungere da recettori, cioè riconoscere elegare
A. Cloroplasti molecole specifiche, come ormoni oneurotrasmettitori.
B. Mitocondri
Le membrane sono semipermeabiii, cioè possono essere attraversa-
C. Reticolo endoplasmatico te liberamente, per diffusione seguendo il proprio gradiente di con-
D. Apparato di Goigi centrazione, solo da piccole molecole non polari, come 1’ossigeno e
E. Cromosomi
1’anidride carbônica, oneutre, come 1’acqua (sebbene recentemente
siano State caratterizzate proteine di membrana specifiche per tra-
1255. Quale dei seguenti non èuna struttura biologica delimitata sportare 1'acqua, le acquaporine) e1’urea, mentre non possono esse¬
da membrana:
re attraversate da grosse molecole polari (come il glucosio) edagli
A. Plasmide ioni. Ia cui concentrazione determina Ia pressione osmotica delle
B. Mitocondrio soluzioni. Ciò genera il fenomeno delfosmosl, qualora le cellule si
C. Núcleo trovino immerse in soluzioni aventi una pressione osmotica minore
D. Cloroplasto (soluzione ipotonica) osuperiore (ipertonica) rispetto aquella inter¬
E. Perossisoma na: nel primo caso 1’acqua entrerà nelle cellule, eventualmente fino a
farle scoppiare, nel secondo uscirà facendole raggrinzire,
▶il plasmide èun elemento genetico extracromosomico, presente II passaggio dl ionl emolecole polari èmediato dalle proteine di tra¬
nelle cellule batteriche, in grado di replicarsi indipendentemente dal sporto, che sono altamente specifiche. II trasporto mediato può

434
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

essere passivo, cioè secondo il gradiente di concentrazione, oattivo, 1264. [M] Quale delle seguenti affermazionl relative airosmosl
cioè avvenire dalla soluzione piü diluita aquella piú concentrata. In N O N è C O R R E T TA ?

quesfultimo caso, il trasporto necessita di energia, fornita dalIATP, A. Lacqua si muove verso le cellule con minor potenziale osmotico
direttamente (trasporto attivo primário) omediante l'accoppiamento B. Losmosi obbedisce alie leggi delia diffusione
con un altro trasporto attivo primário (trasporto attivo secondario). C. La concentrazione dei soluti èil principale fattore dei potenziale
Le macromolecole ele particelle di grosse dimensioni, che non pos- osmotico

sono attraversare le membrane per mezzo di proteine di trasporto, D. Iglobuli rossi devono essere mantenuti in un liquido ipotonico nei
possono essere introdotte per endocitosi oespulse per esocitosi in loro confronti

seguito alia formazione di vescicole. Queste si formano, nell’endocitosi, E. Due cellule con identici potenziali osmotici sono reciprocamente
per invaginazioni delia membrana plasmatica, che poi sl chiudono isotoniche

verso Hnterno esi spostano fluttuando nel citoplasma. Si paria di


fagocitosi quando vengono inglobate particelle solide epinocitosi 1265. Come cambiano Iglobuli rossi quando vengono posti in
quando vengono inglobate goccioline di liquido. L’endocitosi può una soluzione salina Ipotonica:
essere mediata da recettori, che stimolano Ia formazione delle vesci¬ A, diminuiscono in volume perché rilasciano sali nelia soluzione
cole in seguito al legame con le macromolecole da inglobare (ad B. aumentano in volume perché assumono acqua dalla soluzione
esempio le lipoproteine LDL). Uesocitosi avviene in direzione oppo- C. diminuiscono in volume perché rilasciano acqua nelia soluzione
sta: le vescicole che si formano alUnterno delia cellula migrano verso D. rimangono invariati perché Ia soluzione salina ècompatibile con il
Ia membrana plasmatica esi fondono con essa per riversare all’ citoplasma
esterno il proprio contenuto. E. aumentano in volume perché assumono sali dalla soluzione

1260. In cosa consiste II fenomeno delLosmosi? 1266. Un globulo rosso, posto in una soluzione salina satura,
risulta:
A. unione dei núcleo di due cellule
B. tendenza di un solvente ad attraversare una membrana semi- A. ipertonico equindi perde acqua
B. ipotonico equindi perde acqua
permeabile C. isotonico con Ia soluzione salina satura
C. tendenza di un soluto ad attraversare una membrana semiper-
meabile D. ipertonico equindi acquista acqua
D. divisione di una cellula E. ipotonico equindi acquista acqua
E. passaggio dallo stato solido aquello liquido
▶La domanda éambigua se non si specifica la natura dei sale. Se
si intende NaCI la risposta ècorretta perché il cloruro di sodio éun
1261. Per osmosi, 1'acqua si sposta da: sale molto solubile equindi una soluzione satura ècertamente iper-
A. una soluzione isotonica auna ipotonica tonica rispetto alia soluzione intracellulare. Ma una soluzione satura
B. una soluzione ipertonica verso una soluzione ipotonica di carbonato di caldo (sale molto poco solubile) sarebbe ipotonica
C. una soluzione ipertonica auna soluzione isotonica rispetto al globulo rosso equindi esso aumenterebbe di volume fino
D. una soluzione aun'altra per mezzo di sistemi biologici di pom- ascoppiare.
paggio
E. una soluzione ipotonica verso una soluzione ipertonica 1267. Quale affermazione sugll eritrociti umani maturi ècorretta?
A. Sono dotati di núcleo

▶Una soluzione ipertonica contiene una concentrazione di B. Non sono delimitati dalla membrana plasmatica
particelle
(ioni 0molecole) superiore aquella di una soluzione ipotonica. C. Vanno incontro aemolisi in soluzione ipotonica
D. Sono dotati di mitocondri

1262. [M] Èposslblle osservare afresco II vacuolo dl alcune cel¬ E. Vengono generati nei gangli nervosi intestinal!
lule dl petall dl flori perché contengono pigmenti antoclanicl. Se
1268.1 globuli rossi dl un indivíduo scoppiano (emolisi) se posti
sl preparano 2vetrinl, uno con una soluzione Ipotonica e1’altro In un mezzo costituito da:
con una soluzione Ipertonica sl può notare nel primo caso un
A. sangue di un altro individuo
rigonflamento dei vacuolo, nel secondo caso un restringimento
dei vacuolo. Questo fenomeno èdovuto a B. acqua di mare
C. acqua distiliata
A. passaggio contro gradiente di concentrazione
B. osmosi D. soluzione fisiológica
C. diffusione facilitata E. plasma sanguigno
D. trasporto attivo
1269. Lincorporazione ela cessione di ossigeno eanidride car¬
E. diffusione semplice
bônica da parte delle cellule avviene per meccanismi di:
A. esocitosi delia membrana plasmatica
1263. [M] Se prepariamo due vetrini, uno con cellule di epider- B. endocitosi delia membrana plasmatica
mide di cipolla euno con globuli rossi immersi entrambi in una C. trasporto attivo attraverso la membrana plasmatica
soluzione ipertonica, cosa si osserva al microscopio? D. trasporto passivo attraverso la membrana plasmatica
A. Per osmosi nelle cellule vegetall la membrana cellulare si stacca E. diffusione attraverso la membrana plasmatica
dalla parete eIglobuli rossi scoppiano
B. Per osmosi nelle cellule vegetali la membrana cellulare si stacca 1270. Quale fenomeno consente alLossigeno ealLanidride car¬
dalla parete eiglobuli rossi si raggrinziscono bônica dl attraversare la membrana plasmatica dei globuli rossi:
C. Per trasporto attivo nelle cellule vegetali aumenta il turgore ei A. trasporto attivo
globuli rossi si raggrinziscono B. endocitosi
D. Per osmosi entrambe le cellule scoppiano C. diffusione
E. Per trasporto attivo nelle cellule vegetall la membrana cellulare si D. esocitosi
stacca dalla parete eiglobuli rossi si raggrinziscono E, trasporto passivo

435
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1271. [M/PS] Molecole dí ossigeno entrano in un globulo rosso 1273. Diffusione semplice ediffusione faciiitata:
mediante il processo di: A. sono entrambe meccanismi di trasporto vettoriale, capaci di in-
A. esocitosi trodurre sostanze nelle cellule senza permetterne l’uscita
B. diffusione B. sono entrambe dipendenti dalfesistenza di un gradiente di con-
C. pinocitosi centrazione
D. trasporto attivo C. sono entrambe dipendenti dalla disponibilità di vettori proteici
E. trasporto facilitato D. non sono trasporti passivi
E. sono entrambe dipendenti dalla disponibilità di energia
1272. [M] Quale/i delle seguenti sostanze chimiche può/possono
a t t r a v e r s a r e f a c i l m e n t e I a m e m b r a n a c e l l u l a r e s e n z a Ta u s i l i o d i 1279. [M] II candidato indichi l’affermazione corretta. Gli ioni
proteine di trasporto? I.GIucosio 2.02 3. Na* inorganici:
A. Solo 3 A. non attraversano mai le membrane cellulari
B. S0I0I B. attraversano le membrane cellulari grazie aproteine di trasporto
C. Solo 2 C. attraversano liberamente le membrane cellulari
D. Solo2e3 D. attraversano le membrane cellulari grazie avescicole di fosfolipidi
E. Solo 1e2 E. attraversano le membrane cellulari grazie avescicole proteiche

▶Sia il glucosio che Io ione sodio non sono in grado di attraversare▶Gli ioni inorganici, essendo carichi, non possono attraversare le
Io strato idrofobico delia membrana. membrane biologiche enecessitano di trasportatori specifici, che
possono mediare un trasporto attivo opassivo.
1273. [M] II sangue che circola in un capiliare polmonare rilascia
CO2 secondo II meccanismo dl: 1280. [M] Quale tra le seguenti specie chimiche NON può attra¬
A. esocitosi versare liberamente Ia membrana cellulare mediante trasporto
B. osmosi passivo?
A. Loione caldo
C. pinocitosi
B , L’ u r e a
D . d i ff u s i o n e
C. Lanidride carbônica
E. trasporto attivo
D. L’acqua
1274. [M] L'ossigeno diffonde liberamente attraverso Ia mem¬ E. L'ossigeno
brana delle cellule. Quando passa dalfamblente esterno aH'ln-
terno dl una cellula significa che: 1281. La modalità di trasporto passivo attraverso Ia membrana
plasmatica richiede:
A, il passaggio richiede energia
A. Tequilibrio elettrochimico
B. il movimento avviene secondo gradiente
B. 1’esistenza di un gradiente di concentrazione
C. rinterno delia cellula èhcco di ossigeno C. idrolisi di ATP
D. il movimento avviene contro gradiente
E. rinterno èisotonico con Testerno D. Ia disponibilità di una permeasi ATP dipendente
E . s i n t e s i d i AT P

1275. [M] Un’alterazione acarico delle proteine trasportatrici


1282. La membrana plasmatica ha una struttura molecolare ed una
può modificare Ia permeabllltà delle membrane dl una cellula.
Per quale dei seguenti ioni 0molecole, piü verosimilmente, Ia composizione chimica tali da consentire il passaggio di sostanze di
piccole dimensioni quali monosaccaridi, aminoacidi, nucleotidi eioni
permeabllltà NON verrà modificata?
A. Ioni Cloro attraverso un processo di permeabilità selettiva. Che cosa si inten¬
B. Ioni Sodio de per trasporto passivo di una sostanza attraverso Ia membrana:
C. Glucosio A. che Ia concentrazione ai due lati delia membrana plasmatica so¬
no uguali
D. Ossigeno
E. Ioni Idrogeno B. che il trasporto èindipendente dalle concentrazioni ai lati delia
membrana

C. che avviene dal lato apiü bassa concentrazione verso quello a


▶L’ossigeno passa le membrane biologiche per semplice diffusione,
piü alta concentrazione
essendo una sostanza apolare.
D. che il trasporto richiede dispendio di energia sotto forma di ATP
1276. La diffusione faciiitata: E, che avviene dal lato apiü alta concentrazione verso quello apiü
A. richiede ATP bassa concentrazione

B. èindipendente dalla concentrazione dei soluti


C. richiede Timpiego di proteine di membrana 1283. [M] II trasporto passivo dei glucosio attraverso Ia mem¬
D. non raggiunge mai saturazione brana cellulare non richiede consumo di ATP. Da dove proviene
E. avviene solo verso Testerno delia membrana
Tenergia necessária per II trasporto?
A. Da fenomeni di endocitosi
B. DalFidrolisi di composti diversi dalIATP
1277. [M] Quale completamento ècorretto per Ia frase seguente?
“La diffusione faciiitata attraverso le membrane cellulari ” C. Da meccanismi di trasporto accoppiato
D. Dal gradiente di concentrazione
A. èuna forma di trasporto attivo
E, Dalla pompa dei sodio
B. richiede l'ATP come fonte di energia per il movimento delle so¬
stanze
▶Uenergia libera di un composto dipende anche dalla sua concen
C. sfrutta il gradiente di concentrazione
trazione essendo piü bassa dove Ia concentrazione èpiü bassa, Poi-
D. èun processo che avviene contro gradiente di concentrazione
ché èIa differenza di energia libera negativa (AG <0) Ia caratteristi-
E. non èmediata da proteine
ca delle reazioni che avvengono spontaneamente, si capisce perché
436
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

un soluto si muove da concentrazioni piü alte verso concentrazioni di ATP? 1. Trasporto attivo 2. Diffusione 3. Diffusione facilitata
piú basse. A. Solo 3
B. Solo 1
1284. II trasporto di una sostanza attraverso una membrana, che C. Solo 1e3
avviene contro gradiente di concentrazione, èdetto: D. Solo 1e2
A. endocitosi E, Solo2e3

B. trasporto passivo
C. tropismo 1291.1 processi di trasporto di ioni operanti alivello delia mem¬
D, trasporto attivo brana plasmatica nelle cellule di mammifero promuovono II
E. diffusione facilitata mantenimento di gradienti ionici tra citoplasma emezzo esterno
extracellulare tall che:
▶Per quanto detto acommento dei quiz 1283, bisogna fornire Tener- A. Ia concentrazione di Na+ fuori edentro Ia cellula èuguale
gia libera necessária perfare avvenire il processo (AG èpositivo). B. Ia concentrazione di K+ èpiü elevata dentro Ia cellula
C. nessuna delle precedenti risposte ècorretta
1285. Identificare cosa hanno In comune Ia diffusione facilitata e
D. Ia concentrazione di K* fuori edentro Ia cellula èuguale
il trasporto attivo: E. Ia concentrazione di Na* èpiü elevata dentro Ia cellula
A. Richiedono entrambi ATP

B. Avvengono entrambi contro un gradiente di concentrazione elet- ▶Tale gradiente èassicurato dallattività delle pompe Na*/K*ATPa-
trochimico
si, che utilizzano 1’energia derivante dalUdrolisi di ATP per operare il
C. Consentono entrambi il trasporto di molecole di grossa dimensione trasporto contro gradiente di ioni Na*, verso 1'esterno, edi ioni K*
D. Provvedono entrambi al trasporto dei soluti solo dalfesterno aH'in- verso tinterno delle cellule.
terno delia cellula

E. Richiedono entrambi 1'intervento di proteine trasportatrici 1292. La pompa sodío -potássio funziona sfruttando ridrollsl dl
una molecola dl ATP per spostare contro gradiente
1286.11 trasporto attivo delle sostanze nutritive airinterno delia A, 2ioni sodio verso Tambiente extracellulare e2ioni potássio verso
cellula batterica: 1’ambiente intracellulare
A, necessita di un dispendio energetico per II trasporto B. 3ioni sodio verso Fambiente extracellulare e3ioni potássio verso
B. avviene con esclusivo utilizzo di meccanismo di tipo “uniporto” Pambiente intracellulare
C. avviene con esclusivo utilizzo di meccanismo di tipo “simporto” C. 4ioni sodio verso Fambiente extracellulare e3ioni potássio verso
D. avviene secondo gradiente di concentrazione Fambiente intracellulare
E. avviene sempre con modificazione dei substrato D. 2ioni sodio verso Fambiente extracellulare e3ioni potássio verso
Fambiente intracellulare
1287. Relativamente alia cellula, per “trasporto attivo” si intende: E. 3ioni sodio verso Fambiente extracellulare e2ioni potássio verso
A. il passaggio di acqua attraverso ia membrana plasmatica Fambiente intracellulare
B. il passaggio di sostanze attraverso Ia membrana plasmatica con¬
tro gradiente di concentrazione
1293. La pompa sodío-potassío:
C. il passaggio di sostanze attraverso Ia membrana plasmatica se¬ A. trasporta ioni potássio verso Festerno delia cellula
condo gradiente di concentrazione econ consumo di ATP B. agisce secondo gradiente di concentrazione
D. 1'eliminazione, attraverso Ia membrana plasmatica, di sostanze di C. non necessita di ATP
rifiuto
D. trasporta ioni sodio verso Festerno delia cellula
E, il libero passaggio di molecole eioni attraverso Ia membrana pla¬
smatica E. èpresente solo nei neuroni motori

1294. [M] Quale tra le seguenti modalità di trasporto attraverso


1288. Per trasporto attivo si intende quello per cui:
A. una sostanza attraversa Ia membrana plasmatica con dispendio Ia membrana plasmatica richiede normalmente idrolisi di ATP?
A. Diffusione facilitata mediante canali proteici
di energia B. Osmosi
B. una sostanza, quando attraversa Ia membrana plasmatica, pro-
C. Pompa ionica
duce energia D. Diffusione di O2
C. una sostanza attraversa Ia membrana per diffusione E. Diffusione attraverso canali ionici
D. una sostanza attraversa Ia membrana plasmatica senza dispen¬
dio di energia
▶Vedi quiz 1291 econsidera, inoltre, che diffusione eosmosi sono
E. una sostanza attraversa Ia membrana solo secondo gradiente di
densità tipologie di trasporto passivo, ossia avvengono secondo gradiente di
concentrazione.

1289. Se, analizzando Ia membrana plasmatica di unTpotetica


cellula, ci accorgessimo che essa èpriva di proteine, potremmo 1295. Quale delle seguenti molecole non èin grado di attraver-
concludere che tale cellula èpresumibilmente priva anche delia sare liberamente il doppio strato lipidico delia membrana cito-
seguente funzione: plasmatica?
A. azoto
A. trasporto attivo
B. anidride carbônica
B. motilità
C, sintesi degli acidi nucleici C. glucosio
D. sintesi delle proteine D. acqua
E. glicolisi E. ossigeno

1290. Quali dei seguenti meccanismi di trasporto richiede sia ▶II glucosio èmolto idrofilico equindi non interagisce con Ia parte
l'uso di molecole proteiche che si trovano nelle membrane che interna, idrofobica, dei doppio strato lipidico.

437
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE
©Artquiz BIOLOGIA

1296. Una macromolecola, oppure materiale di grosse dimen- D. laciclosi

sioni, attraversa Ia membrana plasmatíca mediante: E. iapinocitosi


A. diffusione facilitata
B. esocitosi 0endocitosi 1304. Per fagocitosi si intende:
C. osmosi A. 1'inserzione di un fago in un batterio
D. canali ionici B. 1'entrata di molecole legate ai recettori di membrana
E. proteine trasportatrici C. 1'assorbimento di liquidi da parte di una celiuia
D. 1'inglobamento di particelle solide in una ceiiuia
1297. Lendocitosi è: E. l'uccisione dei batteri con 1'emissione di sostanze tossiche

A. 1'eliminazione allesterno di materiali prodotti dalle cellule


B. sinonimo di trasporto passivo 1305. Per fagocitosi si intende:
C. 1'introduzione di materiali esterni nelia cellula A. l'ingestione di qualsiasi sostanza
D. ii processo operato dalla pompa sodio/potassio B. 1'ingestione di fluidi attraverso piccole vescicole
E. sinonimo di trasporto attivo C. un trasporto attraverso Ia membrana operato da vettori proteici
D. un particolare tipo di degenerazione cellulare
1298.11 meccanismo attraverso il quale una cellula animale E. iingestione di particelie solide, quali microrganismi odetriti cellu-
Ingloba materiali solidi oliquidi, che entrano In massa anzichè lari, in vescicoie
attraversarne Ia membrana molecola per molecola, sl chiama:
A. fagocitosi 1306. Una cellula eucariote può inglobare un batterio (per di-
B. trasporto attivo struggerlo) attraverso II processo di:
C. esocitosi A. diapedesi
D. diffusione B. fagocitosi
E. endocitosi C. esocitosi
D. secrezione

1299. II processo di endocitosi comporta: E. trasporto attivo


A. il passaggio di moiecole ali'esterno attraverso Ia membrana
B. l'estrusione di vescicole 1307. Quali delle seguenti celluie sono capaci di compiere Ia
C. l'interruzione delia membrana fagocitosi?
D. Ia gemmazione dei citoplasma A. Gliepatociti
E. l'invaginazione di vescicole B. iglobuli bianchi
C. Iglobuli rossi
1300. L’assunzione dei colesterolo extracellulare da parte delle D. Ineuroni

cellule avviene secondo II processo di: E. Le piastrine


A. fagocitosi
B. pinocitosi 1308. Sono capaci di fagocitosi:
C. endocitosi A. cellule vegetali
D. trasporto passivo B. virus

E. diapedesi C. funghi
D. protozoi emetazoi
▶In realtà quello che viene endocitato non èil solo colesterolo ma ilE. protozoi eprocarioti
complesso LDL (low density lipoprotein, il cosiddetto colesterolo cat-
tivo). 1309.11 meccanismo con cui una ceilula assume daH’ambiente
sostanze liquide, inglobate in piccole vescicole, èchiamato:
1301. L’esocitosi è: A. pinocitosi
A. un tipo di trasporto attivo attraverso ia membrana B. osmosi

B. Ia capacità di aicune molecole di riemettere luce se irradiate C. diffusione facilitata


D, endocitosi
C. il meccanismo attraverso il quale una cellula animale ingloba ma¬
teriali solidi eliquidi E. fagocitosi
D. il meccanismo attraverso il quale una cellula eucariotica secerne
airesterno vari materiali impacchettati in vescicole 1310. [M] Lintroduzione di gocce di liquidi airinterno delia cellu¬
E. Ia capacità delle piante di reagire alia luce con movimenti di cre- la mediante Ia formazione di vescicole per invaginazione delia
scita membrana plasmatíca prende il nome di:
A. osmosi

1302.11 processo di inglobamento di particelle solide da parte B. fagocitosi


delle cellule viene chiamato: C. imbibizione

A. fagocitosi D. adsorbimento
B. esocitosi E. pinocitosi
C. trasporto attivo
D. pinocitosi ▶Si noti che 1’imbibizione èl’assorbimento di un liquido (ad es. ac
E. trasporto passivo qua) da parte di un corpo odi una sostanza, senza che si verifichi
alcuna reazione chimica (può essere capiliare, osmotica omolecola-
1303. Alcuni tipi cellulari assumono sostanze solide daN'esterno re); mentre Tadsorbimento èIa proprietà delia superfície di alcuni
tramite: solidi di fissare molecole di gas odi liquidi con cui sono in contatto.
A. Ia cariocinesi

B. Ia fagocitosi 1311. La pinocitosi èii trasporto airinterno delia cellula di:


C. Ia mitosi A. batteri ovirus

438
C A P. 2 . B I O L O G I A C E L L U L A R E E M O L E C O L A R E ©Artquiz BIOLOGIA

B. sostanze liquide D. organizzare Ia membrana


C. sostanze solide di grosse dimensioni che non possono attraver- E. sintetizzare ATP
sare Ia membrana
D. sostanze solide 1319. [M/PS] Quale di queste cellule èassente il núcleo?
E. proteine A. Spermatozoo
B. Neurone

1312. Per pínocítosi si intende: C. Osteoblasto


D. Leucocita
A. ingestione di particelle piú grandi, quali microrganismi odetriti
E. Eritrocita
cellulari, tramite vescicole grandi
B. ingestione di qualsiasi sostanza
C. un processo di diffusione di sostanze attraverso Ia membrana ▶Iglobuli rossi oeritrociti sono deile cellule dei sangue che, nei
cellulare Mammiferi, sono prive di núcleo, mentre Io presentano in Anfibi, Ret-
D. infezione da fagi tili. Pesei eUccelli. La caratteristica di essere senza núcleo si èevo-
E. ingestione di fluidi attraverso piccole vescicole luta in un lontanissimo passato ed ècorrelata alia capacità di tra-
sportare un maggior quantitativo di ossigeno.
NÚCLEO, NUCLEOLO EPORI NUCLEAR!
1320. In quali deile seguenti cellule èassente II núcleo?
1313. Nelle cellule eucarlotiche Icromosoml sono localizzati nel A. neuroni

núcleo econtengono anche proteine. Ciò comporta che: B, cellule epiteliali


C. eritrociti umani
A. le proteine cromosomiche si duplicano insieme al DNA
D. cellule muscolari
B. Ia sintesi deile proteine cromosomiche avviene nel núcleo
E. cellule nervose
C. Ia membrana nucleare èpermeabile alia diffusione di macromo-
lecoie
1321. [M] Negli esseri umani, quale tra le seguenti cellule ènor¬
D. Ia sintesi di queste proteine deve avvenire durante la mitosi,
malmente priva di núcleo?
quando la membrana nucleare si dissolve
A. Neurone
E. nessuna risposta èvalida
B. Osteoblasto
C. Granulocita neutrofilo
1314.L'organulo rotondeggiante che sl trova in tutte le cellule
D. Spermatozoo
degli eucarioti, circondato da una doppia membrana econte-
E. Eritrocita maturo
nente Icromosoml, si chiama:
A. nucleolo
B. nucleotide 1322. [M/PS] Se una cellula di un mammifero osservata al mi-
C, núcleo croscoplo risulta contenere uno oplú nuclel, mitocondri, ribo-
D. morula soml evari sistemi di membrane sl può escludere che sla:
E. neurone A. unepatocita
B. un oocita
C. una fibra miocardica
1315.11 núcleo èla sede:
D. un eritrocita
A. dei DNA
E. un neurone
B. di sistemi di conversione di energia delia cellula
C, dei mitocondri edei reticolo endoplasmatico 1323. Le plastrine
D. dei ribosomi
A. sono cellule dei sangue che producono anticorpi
E. nessuna deile altre alternativa ècorretta
B. formano la struttura dei cromosoml

C. fanno parte dei citoscheletro dei fibroblasti


1316. II núcleo delia cellula contiene:
D. sono frammenti cellulari privi di núcleo
A. cloroplasti E, vengono secrete dalle ghiandole salivar!
B. centrioli
C. cromosoml
▶Le piastrine otrombociti sono piccole cellule prive di núcleo, gene-
D. leucoplasti rate dalla frammentazione di cellule giganti polinucleate dei midollo
E. mitocondri
osseo, imegacariociti.

1317.1 geni che specificano la sequenza primaria deile proteine 1324. [M] Neiruomo le cellule epiteliali dello strato corneo non
sono contenuti nel:
hanno núcleo equindi:
A. citoplasma A. non si ricambiano mal
B. centriolo B. si dividono piú lentamente deile cellule dello strato basale delle-
C. núcleo
pitelio che sono provviste di núcleo
D. ribosomi
C. non si possono piú dividere
E. nucleolo D. si possono dividere una sola volta
E. si dividono con modalità che ricordano quelle dei batteri
▶Non si parla, ovviamente, deile proteine che sono codificate dal
DNA mitocondriale. 1325. Una cellula anucleata NON può vivere alungo perché:
A. non può effettuare la fagocitosi
1318. Una funzione dei núcleo èdi: B. non può effettuare la respirazione
A. sintetizzare gli acidi nucleici C. non può effettuare il trasporto attivo
B. organizzare Imitocondri D. non avviene una continua sintesi proteica
C. regolare la forza ionica delia cellula E. non può produrre ciglia eflagelli

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C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE
©Artquiz BIOLOGIA

▶La sintesi proteica può awenire in una cellula anucleata fino ache di RNA ribosomiale
B. sintesi

esistono ribosomi eRNA messaggeri, iquali hanno però una vita C. sintesi di proteine ribosomiali
definita. In assenza di núcleo non c'è DNA, quindi non c'è trascrizio- D. sintesi di DNA

ne equindi non ci può essere, alia lunga, sintesi proteica. E. sintesi di RNA transfer

1326. II núcleo èseparato dal citoplasma da: 1333. Aquale delle strutture cellulari sottoelencate può riferirsi
A. una membrana singola Ia seguente definizione "sito dl formazione delle subunità ribo-
B, una membrana priva di qualsiasi poro somiall"?

C. una doppia membrana A. Reticolo endoplasmatico


D. tremembrane B. Lisosomi

E. quattro membrane C, Nucleolo


D. Núcleo

1327. [M] II complesso di molecole che costituiscono Io spliceo- E. Citoplasma


soma èpresente:
A. nei mitocondri enei cloroplasti 1334. [M] Quale dei seguenti accoppiamenti tra struttura cellula-
B. nei perossisomi re efunzione svolta ècorretto?
C. nei mitocondri A. Lisosomi -Respirazione cellulare
D. nei nucleolo B. Nucleolo -Sintesi di RNA ribosomiale
E. nel núcleo C. Citoscheletro -Digestione intracellulare
D. Reticolo endoplasmatico liscio -Sintesi delle proteine
▶Lo spliceosoma èun grosso complesso enzimatico formato da E. Apparato di Golgi -Movimento cellulare
proteine epiccole molecole di RNA nucleare (snRNA) ed èrespon-
sabile dello splicing (rimozione degli introni) dei trascritto primário di 1335. II micronucleo è:

RNA (Vedi anche quiz 1727 e1729). A. un piccolo núcleo aggiuntivo, che indica Ia presenza di un danno
genetico
1328. [M/PS] II nucleolo è: B. sinonimo di nucleolo
A. una struttura semplice dei núcleo presente nei batteri C. una struttura presente alFinterno dei virus
B. una struttura nucleare, amembrana semplice, rivestita esterna- D. un compartimento dei virus
mente dai ribosomi E. nessuna delle altre risposte ècorretta
C. una struttura nucleare, non rivestita da membrane, sito delia sin¬
tesi degli RNA ribosomali IL CITOPLASMA
D. un vecchio termine con cui, in passato, si indicava il núcleo
E. un organello citoplasmatico strettamente aderente al núcleo, in 1336. II citoplasma è:
cui avviene Ia sintesi delle proteine A. un composto chimico ben definito presente in tutte le cellule
B. un materiale piü omeno fluido contenuto alFinterno delle cellule
▶VedI quiz 1164. in cui sono sospesi gli organuli cellulari
C. Ia parte centrale delia cellula
1329. La funzione dei nucleolo èIa: D. un organulo cellulare con funzione di movimento
A. produzione delFRNA ribosomiale E. un'impalcatura di filamenti di proteine che interseca tutta Ia cellula
B. duplicazione del DNA
C. trascrizione delFRNA messaggero 1337. II citoplasma delle cellule ècomposto prevalentemente da:
D. sintesi delle proteine citoplasmatiche A. acqua
E. divisione cellulare B. proteine
C. glucidi
▶Nel nucleolo si assemblano anche le due subunità del ribosoma D. polimeri
(vedi quiz 1333). E. lipidi

1330. L'assemblaggio dei ribosomi avviene: 1338. L’interazione tra gll ormoni steroidei egli organi bersaglio
A. nel citoplasma avviene in virtú delia presenza di particolari molecole dette re-
B. nel nucleolo
cettori. In quale comparto od organulo delle cellule degli organi
C. nelFapparato di Golgi bersaglio sono localizzati prevalentemente questi recettori:
D. nel reticolo endoplasmatico rugoso A. sulla membrana plasmatica
E. nei lisosomi B. nel reticolo endoplasmatico
C. nel núcleo
1331. La funzione specifica del nucleolo, presente nel núcleo D. nei mitocondri
interfasico delle cellule eucariotl, èIa sintesi: E. nel citoplasma
A. di proteine ribosomiali
B. di proteine delia cellula ▶Si noti che alcuni recettori degli ormoni steroidei si trovano nel
C. di RNA ribosomiale núcleo.
D. del DNA
E. di membrane cellulari IRIBOSOMI

1332.11 nucleolo èuna struttura presente alFinterno del núcleo 1339.1 ribosomi sono presenti:
dove avviene: A. nelie sole cellule di eucarioti
A. sintesi di RNA messaggero B. nelie sole cellule procariote

440
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

C. in tutte le cellule conosciute 1347.1 ribosomi sono costituiti da:


D. neivirus A. proteine eDNA
E. nelle sole cellule animali B. lipidi eproteine
C. RNA eproteine
1340.Quale delle seguenti strutture èpresente sia nei procarioti D. DNA, RNA eproteine
sia negli eucarioti? E. DNA elipidi
A. Ribosomi
B. Mitocondri 1348.1 ribosomi sono costituiti da:
C. Reticolo endoplasmico A. poiipeptidi
D. Cloropiasti B. proteine eDNA
E. Involucro nucieare C, carboidrati

D. proteine eacido ribonucleico


1341.Quale delle seguenti affermazioni riguardanti gli acidi nu- E. acidi grassi eglicogeno
c l e i c i è FA L S A ?

A. Alcuni virus contengono DNA, altri RNA 1349. Quale fra iseguenti eventi biologici ha luogo sui ribosomi?
B. Negli eucarioti II DNA forma doppie eiiche A. Un segmento di DNA che codifioa una proteina viene duplicato
C. Nei nucleotidi delfRNA èpresente il ribosio
B. La sequenza di nucleotidi di un RNA messaggero viene tradotta
D. Iribosomi di batteri, virus eorganismi eucarioti sono tutti formati in una specifica sequenza di aminoacidi
da rRNA ma hanno dimensioni differenti
C. La sequenza di nucleotidi di un gene sul DNA viene trascritta in
E. DNA eRNA sono presenti sia negli eucarioti sia nei procarioti una molecola di RNA messaggero
D. Un RNA di trasporto viene abbinato auno specifico aminoacido
▶Infatti ivirus non hanno ribosomi.
E. La respirazione ossidativa
1342. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti iribosomi è ▶Vedi quiz 1840.
corretta?

A. Sono presenti esclusivamente nelle cellule eucariotiche


1350. In quale delle seguenti funzioni biochimiche svolgono un
B. Sono gli organelli nei quali viene prodotta Ia maggior parte
ruolo essenziale iribosomi?
d e l l AT P
A. Sintesi delle proteine
C. Sono presenti sia nelle cellule eucariotiche sia nelle cellule proca-
B. Glicolisi
riotiche
C. Fosforilazione ossidativa
D. Sono gli organelli dalle dimensioni maggiori, dopo il núcleo delia
D. Trascrizione dei DNA
cellula
E. Sono di dimensioni maggiori nei procarioti, rispetto agli eucarioti, E. Duplicazione dei DNA
ein questi ultimi rivestono il reticolo endoplasmatico liscio
1351.1 ribosomi sono adibiti aprocessi di:
1343. [M/PS] Quale dei seguenti componenti delia cellula euca- A. trasmissione degli impulsi nervosi
riotica NON èdelimitato da membrana? B. digestione enzimatica
C. fosforilazione ossidativa
A. Le cisterne dei reticolo endoplasmatico
B. II mitocondrio D. fotosintesi

C. II núcleo E, sintesi proteica


D, II lisosoma
E. II ribosoma 1352. Quale dei seguenti processi avviene alivello dei ribosomi:
A. Catabolismo delle proteine
1344.1 ribosomi sono: B. Respirazione cellulare
A. particelle presenti nel núcleo C. Duplicazione dei DNA
B. particelle presenti nel citoplasma, costituite da RNA eproteine D. Sintesi delle proteine
C, particelle presenti nel núcleo, costituite da RNA eproteine E. Sintesi dei carboidrati
D. particelle presenti nel citoplasma, costituite soltanto da RNA
E. particelle presenti nel citoplasma, costituite soltanto da proteine 1353. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti Ia cellula è
vera?
1345.1 ribosomi sono:
A. Ilisosomi contengono enzimi necessari alia sintesi di sostanze
A. particelle presenti nel núcleo fondamentali alia sopravvivenza delia cellula
B. particelle cellulari produttori di zuccheri B. Nei cloropiasti avvengono le reazioni dei ciclo di Krebs
C, polimeri dei ribosio C. Ivirus sono le cellule piü semplici
D. particelle cellulari che sintetizzano proteine D. Iribosomi sono Ia sede delia biosintesi delle proteine
E. particelle cellulari che sintetizzano acidi nucleici E. II núcleo delle cellule procariote ècircondato da una doppia
membrana
1346.1 ribosomi sono:

A. porzioni di cromatina attaccate alia membrana nucieare


1354.1 ribosomi svoigono un ruoio fondamentaie nei processo di:
B. particelle cellulari in cui avviene Ia riparazione dei DNA A. trascrizione
C. organuli che servono alia liberazione di energia necessária alia B. fosforilazione ossidativa
cellula
C. traduzione
D. enzimi che rendono piú efficiente Ia sintesi proteica
D. sintesi dei nucleotidi
E. particelle cellulari che servono asaldare sequenzialmente tra loro
E, trasporto attivo
gli aminoacidi per fare le proteine

441
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1355.1 ribosomi sono gli organuli cellulari sede: 1 3 6 1 . l d e n t i fi c a r e Ta l f e r m a z i o n e e r r a t a r e l a t i v a a l r e t i c o l o e n d o -

A. dei processamento post-tradizionale denominato glicosilazione plasmatico:


B. delia trascrizione A. alcuni suoi distretti effettuano la glicosilazione delle proteine
C. delia replicazione dei DNA B, èformato da una rete tridimensionale di tubuli ecisterne appiattite
D. delia traduzione C, se ne conoscono due tipi: rugoso eliscio
E. delia sintesi di ATP D. èpoco sviluppato nelle cellule impegnate attivamente nelia sintesi
E. alcune sue parti sono associate aribosomi
1356. [M/PS] Se ín una cellula viene bloccata selettívamente la
funzione dei ribosomi, si ha l'arresto immediato delia: 1362. II reticolo endoplasmatico rugoso èrivestito da:
A. glicolisi A. mitocondri
B. trascrizione B. lisosomi

C. duplicazione dei DNA C. cloroplasti


D. traduzione delPRNA D. ribosomi

E. respirazione cellulare E. nucleoli

1357.1 polisomi sono: 1363. II reticolo endoplasmatico rugoso deve II suo nome a:
A. propaggini delia membrana cellulare A. le rugosità interne delia membrana costitutiva
B. strutture poliformi paranucleari B. ipori che Io attraversano
C. corpi multipli C. la presenza dei ribosomi
D. strutture fibriliari multiple D. il particolare tipo di proteine che Io compongono
E. gruppi di ribosomi che interagiscono con Io stesso RNA messag- E. la particolare angolazione delle sue cisterne
gero

1364. La principale funzione dei reticolo endoplasmatico liscio è:


I L R E T I C O L O E N D O P U S M AT I C O A. sintesi di glucosio
B. metabolismo lipidico
Ècostituitodaunsistemadimembranechepossonoaverelastrut- C. sostegno delia cellula
tura di cisterne otubuli contenenti altinterno diversi tipi di enzimi. Vi D, sintesi delle proteine
sono due tipologie di RE differenti per morfologia efunzione. ed il cui E, centrale energetica
prevalere deltuno sultaltro dipende dalla tipologia cellulare: il reticolo
endoplasmatico ruvido -impropriamente detto rugoso -(RER) e 1365. II reticolo endoplasmatico liscio:
quello liscio {REL). Alie membrane dei RER aderiscono, sul versante A. èresponsabile delia sintesi proteica
citoplasmatico, iribosomi, dove vengono sintetizzate le proteine a B. presenta mitocondri nelia faccia esterna
destinazione non citoplasmatica (esterno, membrana cellulare, orga- C. presenta lisosomi ecloroplasti nelia faccia interna
nelli intracellulari) che vengono poi trasferite altapparato dei Goigi D. non presenta ribosomi nelia faccia esterna
mediante un flusso di vescicole. Nel REL vengono sintetizzati ifosfo- E. presenta ribosomi nelia faccia esterna
lipidi egli steroidi, anch'essi trasferiti all'apparato dei Goigi, ehanno
luogo importanti reazioni di detossificazione. 1366. II reticolo endoplasmatico liscio:
A. èla sede delia sintesi delle proteine che saranno secrete altesterno
1358. II reticolo endoplasmatico è: delia cellula
A. costituito da una complessa rete di membrane altinterno dei cito- B. ha la funzione di distruggere le proteine danneggiate
plasma C. partecipa alia modificazione delle proteine
B, la sede delia sintesi proteica D. èla sede in cui vengono sintetizzati lipidi
C. la sede delia respirazione cellulare E. ospita numerosi ribosomi sulla sua superficie
D. un artefatto delia técnica istologica, visibile altinterno dei citoplasma
E. la sede delia digestione cellulare 1367. [M] Iglicolipidi sono costituenti importanti delle membra¬
ne cellulari. Quale delle seguenti combinazioni di organelli è
1359. II reticolo endoplasmico forma un complesso unitário con: coinvolta nelia loro formazione?
A. la membrana nucleare A, Reticolo endoplasmatico rugoso eapparato di Goigi
B. ilcentrosoma
B. Reticolo endoplasmatico liscio eperossisomi
C. ilisosomi
C. Reticolo endoplasmatico rugoso ereticolo endoplasmatico liscio
D. il citoscheletro D. Reticolo endoplasmatico liscio elisosomi
E. la membrana plasmatica E. Reticolo endoplasmatico liscio eapparato di Goigi
1360. Nelle cellule eucariotiche: ▶II reticolo endoplasmatico liscio, èuna rete di vescicole di mem¬
A. imitocondri sono presenti solo nelle cellule animali eicloroplasti brana di forma tubolare esi occupa di diverse funzioni cellulari con-
solo in quelle vegetali nesse con sintesi ed accumulo di lipidi. La funzione principale riguar-
B. tutti gli organuli citoplasmatici sono delimitati da membrane tran- da la biosintesi ela maturazione dei lipidi, come ad esempio ilipidi
ne ilisosomi
checostituisconolemembranecellulari,oppurelasintesideglior-
C. tapparato di Goigi èla sede delia sintesi dei lipidi moni steroidei, L'apparato di Goigi, formato da cisterne membranose
D, icomponenti essenziali dei citoscheletro sono: microfibre, micro- appiattite, impilate le une sulle altre, deputate alia glicosilazione, cioè
tubuli emicrofilamenti
produzione di glicolipidi eglicoproteine (mediante 1'aggiunta di resi-
E. la membrana nucleare èin continuità con il reticolo endoplasma¬ dui glucidici). Inoltre 1'organulo, sempre tramite l'aggiunta di specifici
tico ruvido
residui oligosaccaridi ogruppi fosfato oaltri complessi, indirizza le
biomolecoleallorodestinoaltinternodeliacellula,IIruolodeltappa-
▶Vediquiz1157. rato di Goigi èessenziaie: nelia formazione dei lisosomi, nelia sintesi

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C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

di glicoproteine enelia sintesi di glicosamminoglicani ein quella di L ' A P PA R AT O D l G O L G I

lipoproteine elipidi complessi.


1374. L'apparato di Goigi:
1368. II reticolo endoplasmatico rugoso ha Ia seguente funzione: A. èpresente nelle cellule procariotiche
A. sintesi di glucosio B. èIa sede di sintesi di ATP
B. centrale energetica C. èIa sede di maturazione deil'RNA trascritto primário
C. metabolismo lipidico D. fa parte dei sistema di membrane interne alia cellula
D. sostegno delia cellula E. contiene enzimi Idrolitici
E. sintesi delle proteine
1375. Lapparato di Goigi è:
▶La sintesi delle proteine avviene sia nel citoplasma che sulla su¬A. un insieme di vescicole membranose contenute nel citoplasma
perfície dei reticolo endoplasmatico ruvido. In quesfultimo vengono B. un organulo con funzione energetica
sintetizzate le proteine che troveranno Ia loro localizzazione definitiva C. una parte dei tubo digerente dei celenterati
0su una membrana odovranno essere esocitate (secrete). D. una parte dei tubo digerente dei vertebrati
E. un organulo che si trova solo nelle cellule nervose
1369. Nelle cellule dei mammiferi, Ia principale funzione dei reti¬
colo endoplasmatico rugoso èquella di; 1376. L’Apparato di Goigi è:
A. sintetizzare lipidi A. Linsieme dei núcleo edelia membrana nucieare
B. assemblare le proteine secrete dalla cellula B. Lequivalente dei mitocondri nei procarioti
C. aumentare Ia tolleranza verso alcuni farmaci
C. un organulo citoplasmatico
D. partecipare alia demolizione dei farmaci odi altre sostanze po- D. Linsieme dei citoplasma edelia membrana cellulare
tenzialmente nocive
E. Nessuna delle risposte precedenti
E. sintetizzare ormoni sessuali

1377. Lapparato dei Goigi;


1370. Le proteine secrete dalla cellula sono sintetizzate;
A. èil sito di elaborazione finale di polisaccaridi edi glicoproteine
A. nelfapparato di Goigi destinati aessere escreti dalla cellula
B. nelle vescicole secretarie
B. fa parte dei reticolo endoplasmatico liscio
C. nel reticolo endoplasmatico liscio
C. fa parte dei núcleo
D. nel reticolo endoplasmatico rugoso
D. èsito di accumulo di polisaccaridi di riserva
E. nei polisomi liberi E. nessuna delle altre alternative ècorretta

1371. II reticolo endoplasmatico rugoso;


▶Le glicoproteine non sono necessariamente escrete ma possono
A. non presenta ribosomi associati
essere proteine di membrana (vedi quiz 1379).
B. presenta dei cloroplasti nelia faccia interna
C. presenta dei lisosomi edei mitocondri associati
1378. Neirapparato di Goigi avviene;
D. presenta degli istoni nelia faccia interna A. Ia sintesi di ATP
E. presenta dei ribosomi associati
B. Ia modificazione eIo smistamento di proteine
1372. La struttura su cui sono attaccati Iribosomi nel citopla¬ C. Io splicing degli mRNA
sma si chiama; D. Ia degradazione di molecole
E. Ia sintesi dei ribosomi
A. plasmalemma
B. reticolo endoplasmatico liscio
C. reticolo endoplasmatico rugoso 1379. [M/PS] Lapparato dei Goigi èdeputato;
D. vacuolo A. alia duplicazione di proteine destinate alfesterno delia cellula
E. apparato dei Goigi B. alia sintesi di proteine destinate alFinterno delia cellula
C. ai metabolismo energetico delia cellula
1373. La figura mostra una sezione dei reticolo endoplasmico D. alia maturazione di proteine delia membrana plasmatica, di se-
crezione odei lisosomi
ruvido (RER).
2 E. alia sintesi dei lipidi

1380. La funzione dell'apparato di Goigi è;


1 A. costituire una riserva di carboidrati
B. assemblare ormoni, zuccheri elipidi
C. demolire sostanze di riserva
D. metabolizzare ilipidi
Quale risposta identifica correttamente le sostanze associate
alie strutture 1e2? E. modificare le proteine destinate alia secrezione oad altri organuli
A. 1: aminoacidi; 2: tRNA
B. 1: tRNA; 2: polipeptide 1381. [M] Qual èIa funzione primaria delLapparato di Goigi di
C. 1: DNA; 2: carboidrato una cellula eucarlotica?

D. 1; fosfolipidi; 2: mRNA A. La degradazione da parte degli enzimi idrolitici di organuli cellula-


E. 1: proteine; 2; DNA ri danneggiati
B. La sintesi dei lipidi di membrana
▶La pailina nera delia figura rappresenta un ribosoma che contiene
C. La maturazione delle proteine destinate alia secrezione
itRNA per Ia sintesi proteica. Nel lume dei RER viene immesso il D. Lassemblaggio dei nucleosomi
polipeptide delia sintesi effettuata nel ribosoma. E. La degradazione di proteine difettose

443
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1382. [M] Quale dei seguenti organelli cellularí èresponsabíle E. nelia replicazione cellulare
delia rielaborazione dei prodotti sintetizzati nelia cellula (ad
esempio legando una porzione glucidica alie proteine)? 1390. [M] Nelle cellule che svolgono attività secretoria èpartico-
A, Mitocondrio larmente sviluppato:
B. Perossisoma A. il numero dei lisosomi
C. Citoscheletro B. imitocondri

D. Apparato di Goigi C. il rivestimento delle cellule


E. Lisosoma D. il núcleo

E. rapparato dei Goigi


1383. Quale organulo citoplasmatico, tra quelli elencati qui sot-
to, comprende cisterne appiattite dove avviene Ia modifica post- 1391. Quale dei seguenti accoppiamenti tra organello cellulare e
traduzionale delle glicoproteine destinate alia secrezione: f u n z i o n e è E R R AT O ?

A. reticolo endoplasmatico liscio A. Lisosoma -digestione


B. cloroplasti B . Va c u o l o - o m e o s t a s i c e l l u l a r e
C. apparato di Goigi C. Apparato di Goigi -fotosintesi
D. mitocondri D. Mitocondrio -respirazione cellulare
E. reticolo endoplasmatico rugoso E. Ribosoma -sintesi proteica

1384. In quale organello citoplasmatico avviene Ia gllcosilazione 1392.1... sono prodotti daH'apparato di Goigi econtengono...
(agglunta di carboidrati alie proteine)? A. Lisosomi/DNA

A. neirapparato di Goigi B. Perossisomi /DNA


B. sulia membrana lisosomiaie C. Mitocondri /DNA

C. aiivello delia membrana citopiasmatica D. Lisosomi /Enzimi


D, nei ribosomi E. Nuciei/DNA

E. nei poiisomi
ILISOSOMI EPEROSSISOMI
1385. Le cisterne cis dell’apparato di Goigi sono rivolte verso:
A. ii nucieo 1393. Nelia cellula eucariotica dove sono concentrate molecole
B. imitocondri dl Idrolasi adde?
C. ilisosomi A. nei citosol

D. ia membrana plasmatica B, nei reticolo endoplasmatico


E. iperossisomi C. nei perossisomi
D. nel nucieo

1386. Dove avvengono il deposito eIa distribuzione dei prodotti E. nei lisosomi

provenienti dal reticolo endoplasmatico?


A. Nelia membrana plasmatica 1394.1 lisosomi assumono un ruolo fondamentale:
B. Nell'apparato di Goigi A. nelia mitosi
C. Nei lisosomi B. nelia digestione cellulare
D. Nei mitocondrio C. nelia respirazione cellulare
E. Nei nucieo D. nelia sintesi proteica
E. nelia secrezione cellulare
1387. L'apparato dei Goigi:
A. non èun sistema di sacchi membranosi, ma sono dei filamenti 1395. In qual! distretti cellulari sl compie Ia degradazione ede-
proteici mollzione dei materiale biologico:
B. èl'organulo responsabiie delia sintesi dei lipidi A. reticolo endoplasmatico
C. èun sistema di sacchi membranosi Ia cui funzione èquella di B. nucieoli

modificare, scegliere eimballare le macromoiecole che devono C. micronuclei


essere secrete oinviate ad altri organuli D. lisosomi

D. èIa centrale energetica delia cellula E. mitocondri

E. èun sistema di sacchi membranosi, ma Ia loro funzione non è


quella di modificare. scegliere eimballare le macromoiecole che 1396. [M/PS] La principale funzione dei lisosomi è:
devono essere secrete oinviate ad altri organuii A. Ia respirazione cellulare
B. Ia sintesi dei lipidi
1388. In una cellula mancante delLapparato di Goigi: C.1’immagazzinamentodienergia
A. gli enzimi idrolitici non sono in grado di scomporre icomposti D. Ia digestione intracellulare
delia cellula E. Ia sintesi di glicoproteine
B. non avviene Ia glicosilazione delle proteine di membrana
1397.1 lisosomi sono:
C. non si ha sintesi di proteine
D. non c'è produzione di energia utilizzabile A. il sito di sintesi delle proteine
E. non vengono digerite le proteine B. organelli esclusivi dei batteri
C. il sito dove avviene Ia glicosilazione delle proteine
1389. L’apparato dei Golgl ha un ruolo fondamentale: D. vescicole il cui contenuto èapH neutro
A. nelia digestione cellulare E. il sito di distruzione di molti complessi organici
B. nelia respirazione cellulare
C. nelia sintesi proteica 1398.1 lisosomi sono:
D. nelia secrezione cellulare A. organuli citoplasmatici contenenti enzimi digestivi

444
C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE ©Artquiz BIOLOGIA

B. organuli presenti nel núcleo 1406. [M] Quale delle seguenti affermazioni che si riferiscono ai
C. enzimi secreti dal pancreas lisosomi NON ècorretta?

D. pigmenti respiratori A. Al loro interno II valore di pH ècirca 5


E. ormonl secreti dalla tiroide B. Contengono enzimi ad azione perossidasica
C, Sono coinvolti nel processi di autofagia
1399.11 lisosoma è: D. Contengono enzimi idrolitici attivi
A. un organulo cellulare produttore di anticorpi E. Sono prodotti dall'apparato di Goigi
B. una estroflessione delia parete intestinale
C. una vescicola interna alia milza 1407. Quale fra iseguenti abbinamenti struttura/funzione NON è
D. una riserva di grassi intracellulare corretto?

E. un organulo intracellulare presente in molte cellule econtenente A. Membrana plasmatica/endocitosi


enzimi idrolitici B. Mitocondrio/respirazione cellulare
C. Cloroplasto/fotosintesi
1400. Un lisosoma contiene: D. Nucleo/trascrizione

A. 11 complesso biosintetico delle proteine E. Lisosoma/sintesi proteica


B. II sistema fotosintetico

C. enzimi proteolitici 1408. [M] Quale dei seguenti accoppiamenti tra struttura cellula¬
D. enzimi delia catena respiratória re efunzione svolta ècorretto?
E. citoplasma A. Citoscheletro -Sintesi di RNA ribosomale

B. Nucleolo -Respirazione cellulare


1401.1 lisosomi contengono: C. Reticolo endoplasmatico liscio -Sintesi delle proteine
A. ribosomi D. Apparato di Goigi -Movimento cellulare
B. lipidl E. Lisosomi -Digestione cellulare
C. enzimi idrolitici
D. DNA 1409. [M] Iperossisomi sono organelli cellulari:
E. zuccheri di riserva A. principale sede delia digestione cellulare
B. non delimitati da membrana
1402. II lisosoma è: C. sede di alcune reazioni di ossidazione
A. un organulo citoplasmatico contenente sostanze di riserva D. presenti sia neile cellule eucariotiche che in quelle procariotiche
B. un organulo citoplasmatico contenente enzimi idrolitici E. dotati di genoma proprio
C. un organulo citoplasmatico contenente enzimi ossidativi che de-
moliscono II perossido di idrogeno ▶Iperossisomi sono organelli presenti solo neile cellule eucariote
D. un organulo citoplasmatico in cui si svoige Ia sintesi proteica airinterno dei quali vengono svolte reazioni di ossidazione mediante
E. un organulo citoplasmatico contenente clorofilia l'uso di ossigeno molecolare edi enzimi che vanno sotto il nome di
perossidasi (come Ia aminocido ossidasi). Essi partecipano, insieme
1403. [M] Limmagine al microscopio elettronico mostra alhinterno ai mitocondri, alia beta-ossidazione degli acidi grassi acatena lunga.
di una cellula dei fegato umano decine di organelli di forma si- In queste reazioni producono anche l'acqua ossigenata (H2O2) che
mile edi dimensioni comprese tra 0,25 pm e0,75 pm. Questi viene però súbito eliminata dall'enzima catalasi per Ia sua pericolosi-
organelli hanno una membrana singola eliscia. Quali tra gli or¬ tà. Quindi Ia produzione di acqua ossigenata non deve essere consi-
ganelli elencati di seguito potrebbero essere? derata una contraddizione rispetto alia sua eliminazione (vedi quiz
A. Lisosomi 1410 e1412)
B. Ribosomi
C. Centrioli 1410.1 perossisomi:
D. Nucleoli A. contengono sostanze di riserva, come amido 0lipidi
E. Mitocondri B. sono le centrali energetiche delia cellula perché fabbricano ATP
C. sono vescicole dotate di membrana contenenti enzimi idrolitici
1404, II pH airinterno dei lisosomi è: impegnati neile digestioni cellulari
A. dipendente dalle condizioni metaboliche delia cellula D, sono vescicole dotate di membrana contenenti enzimi ossidativi
B. básico che demoliscono il perossido di idrogeno
C. variabile in funzione dei materiale da digerire E. contengono clorofilia esono importanti per Ia fotosintesi
D. acido
E. neutro 1411. Quale fra iseguenti accoppiamenti struttura-funzione NON
ècorretto?
1405. [M] Quale tipo di celluie èpiú idoneo per io studio dei A. perossisomi -movimento
iisosomi? B. lisosomi -digestione
A. le cellule cardiache C. mitocondri -respirazione celiuiare
B. le cellule degli stomi fogliari D. cloroplasti -fotosintesi
C. igranulociti neutrofili E. ribosomi -sintesi delle proteine
D. le cellule muscolari lisce

E. iglobuli rossi 1412. Dove esplica Ia sua attività l’enzima catalasi?


A. nei cloroplasti
▶Ilisosomi sono particolarmente sviluppati nei granulociti neutrofili,B. nei mitocondri
in quanto queste cellule dei sangue hanno il compito di catturare e C. nei perossisomi
distruggere sostanze estranee (mediante il meccanismo delia fagoci- D. nei lisososmi

tosi). Vedi paragrafo 1.1.5 “Le cellule dei sangue” eil quiz 3524. E. nell’apparato di Goigi

445
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 2. BIOLOGIA CELLULARE EMOLECOLARE

1413. [M] Quale dei seguenti abbinamenti NON ècorretto? 1419. Quale delle seguenti strutture èassociata al movimento
A. Tripsina -digestione delle proteine cellulare?
B. Lisozima -azione battericida A , M i c r o fi l a m e n t i

C. Usina -digestione lisosomiale B. Núcleo


D. Istamina -vasodilatazione C, Apparato dei Goigi
E. Fibrina -coagulazione dei sangue D. Reticolo endoplasmatico
E. Mitocondri

▶Per Ia Tripsina vedi quiz 624; per il lisozima vedi quiz 3465; per
ristamina vedi parte teórica "Le cellule dei sangue"; per Ia fibrina 1420.Trattando dei citoscheletro eucariotico, quale delle se¬
vedi quiz 353 e"Le cellule dei sangue". La lisina èun aminoacido guenti affermazioni circa Imicrofilamenti èerrata?
essenziale (deve essere perciò assunto con Ia dieta) che favorisce Ia A. Possono essere lunghi molti micrometri
produzione di anticorpi, enzimi eormonl. B. Sono formati da unità ripetute delia proteína contrattile actina
C. Sono responsabili dei movimento
CITOSCHELETRO EMOTILITA CELLULARE: MICROTUBULI, D. Sono le fibre di diâmetro maggiore
MICROFILAMENTI, FILAMENTIINTERMEDI, CIGLIA EFLAGELL! E. Contribuiscono amantenere Ia forma delia cellula

1414. Quale dei seguenti componenti cellulari determina Ia for¬ ▶Imicrofilamenti sono proteine costituite da sottili fibre filamentose
ma di una cellula animale? di circa 7nm di diâmetro. Sono composte prevalentemente da una
A, Membrana plasmatica proteína contrattile chiamata actina, che èIa proteína cellulare piü
B. Citoscheletro abbondante, L'associazione di microfilamenti con Ia proteína miosina
C. Colesterolo èresponsabile delia contrazione muscolare. Imicrofilamenti possono
D. Involucro nucleare anche attuare imovimenti cellulari fra cui Io scorrimento, Ia contra¬
E. Parete cellulare zione eIa citocinesi.

▶II citoscheletro èprincipalmente presente in tutte le cellule euca- 1421.11 centromero dei cromosomi, durante Ia divisione cellula¬
riotiche, mentre nei procarioti èper Io piü assente opresente in una re, sl connette a:
forma piü semplice eprimitiva. A. lisosomi
B. microtubuli
1 4 1 5 . 11 c i t o s c h e l e t r o : C. mitocondri
A. èIa struttura di sostegno degli invertebrati D. membrana plasmatica
B. non conferisce forma alia cellula enon funge da base per isuol E. fibre acto-miosiniche
movimenti

C. non conferisce forma alia cellula, ma funge da base per isuoi 1422. Quale delle seguenti strutture costituisce le ciglla di una
movimenti cellula?

D. conferisce forma alia cellula, ma non funge da base per isuoi A. Mitocondri
movimenti B. Micelle
E. conferisce forma alia cellula efunge da base per isuoi movimenti C. Microvilli
D. Plasmodesmi
1416. II citoscheletro ècostituito da: E. Microtubuli
A. citosol

B. membrana plasmatica 1423. La struttura costituita da microtubuli è:


C. fibremuscolari A. il núcleo
D. microtubuli, microfilamenti efilamenti intermedi B. imitocondri
E. organuli cellulari emateriale amorfo C. il nucleolo
D. il centriolo

1417. La tubulina èuna proteína: E. il reticolo endoplasmico


A. che forma un canale di collegamento tra cellule adiacenti
B. presente negli pseudopodi delle amebe 1424. Le ciglla eIflagelli degll eucarioti hanno una struttura par-
C. utilizzata dalla cellula quale componente di un tipo di filamenti dei ticolare detta “9+2". Cosa s’intende?
citoscheletro A. Imicrotubuli che compongono ciglia eflagelli si protendono verso
D. localizzata sulla membrana citoplasmatica eimplicata nei pro- Testerno delia cellula per una lunghezza di 9nm everso 1’interno
cessi di trasporto di molecole per una lunghezza di 2nm
E.presenteneilecelluleanimall,manoninquellevegetali B. Sulla superfície cellulare, ogni 9ciglia ci sono 2flagelli
C. Ciglia eflagelli sono formati da un anello di 9coppie di microtu¬
▶Imicrotubuli sono lunghi cilindri cavi composti dalla proteína tubu¬ buli che ne circonda una coppia centrale
lina. D. Ciglia eflagelli sono formati da 2microtubuli centrali circondati da
9strati di membrana cellulare
1418. Quali sono le principali strutture subcellulari coinvolte nel E. Imicrotubuli che compongono ciglia eflagelli sono composti di 9
mantenimento delia forma, nel movimento enelia divisione di subunità di tubulina e2braccia di dineina
una cellula?

A. Ciglia eflagelli 1425. Nel citoplasma delle cellule eucarioti èpresente II centrio¬
B. Parete cellulare emembrana cellulare lo costituito da un cilindro formato da gruppi di microtubuli or-
C . Ve s c i c o l e e v a c u o l i ganlzzatl in:
D. Microtubuli emicrofilamenti A. 9triplette periferiche
E. Mitocondri B. 9coppie periferiche e2microtubuli centrali

446
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA; REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

C. 12tripletteperiferiche A 1 9 5 3
D. 9triplette periferiche e2microtubuli centrali B, 1969
E. 9coppie periferiche C, 1943
D. 1869

1426. [M] La citocalasina Bèun composto chimico che impedi- E. 1984

sce ia formazione dei microtubuli. Ciò ha conseguenza su:


A. Ia formazione dei complesso mRNA-ribosoma ▶Vedi quiz 1528 e1529.
B. Ia migrazione dei cromosomi ai poli opposti delia cellula, sia nelia
mitosi sia nelia meiosi 1433. La scoperta delia struttura molecolare dei DNA risale:
C. Ia possibilità di scambio genetico che si verifica durante il cros- A. 1919
B. 1953
sing-over
D. Ia duplicazione dei DNA in quanto non sarà possiblle l'abbina- C, 1928
D. 1944
mento delle basi azotate corrispondenti
E, 1869
E. Ia citodieresi delle cellule vegetali per Ia mancata formazione
delia piastra cellulare
▶La proposta iniziale, di Watson eCrick, risale al 1953. La determi-
1427. Iflagelli sono: nazione delia struttura dei DNA mediante Iraggi Xrisale alUnizio
A. gli unici organelli cellulari in cui si trovano microtubuli organizzati degli anni ’80.
B. procarioti parassiti deiruomo
C. prolungamenti cellulari che permettono il movimento di propulsio¬ 1434. La decifrazione delia conformazione dei DNA, da cul ne
ne in un mezzo fluido conseguiva il suo ruolo genetico, èstata effettuata da:
A. Charles Darwin
D. organismi unicellulari patogeni emobili
B. James Watson eFrancis Crick
E. prolungamenti cellulari preposti al movimento ameboide
C. Gregorio Mendel
1428.1 flagelll batterici: D. Linus Pauling
A. servono per allontanare ivirus batterici E, Nessuna delle altre risposte
B. sono importanti per Ia riproduzione batterica
C. sono importanti per l'assunzione di cibo DNA ERNA: COSTITUZIONE CHIMICA

D. hanno una struttura diversa da quella dei flagelli eucariotici


E. sono costituiti da microtubuli 1 4 3 5 . 11 D N A e T R N A s o n o :
A. acidi nucleici
GLI ACIDI NUCLEICI. B. peptidi
IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE C.
poiisaccaridi
S TO R I A E S C I E N Z I AT I D E L D N A D. enzimi

E. proteine
1429. Le prime prove sperimentali che il DNA costituisce il ma-
teriale ereditario degli organismi furono ottenute da: 1436. Gli acidi nucleici sono composti da unità che sono:
A, Redi ePasteur A. amminoacidi
B. Mendel B. basi azotate

C . Wa t s o n e C r i c k C. nucleosidi
D. Lamarck eDarwin D. adenine

E. Griffith eAvery E. nucleotidi

1430. [M] Quali scienziati hanno per primi dimostrato che il DNA 1437. La sigla DNA significa:
costituisce il materiale genetico? A. acido nucleotidico
B. acido di nucleico
A. Mendel con isuoi celebri esperimenti sul pisello
C. acido denaturato
B. Sutton eMorgan che studiarono Ia meiosi eicromosomi sessuali
D. acido ribonucleico
delia Drosophlla
E. acido deossiribonucleico
C. Avery, MacLeod eMacCarty che. ripetendo gli esperimenti di
Griffith sulla trasformazione batterica, definirono chimicamente il
1438. Che COS’èil DNA?
fattore responsabile di tale trasformazione
D. Watson eCrick che fornirono un modello delia struttura dei DNA A. Un polimero di nucleotidi presente nelle membrane cellulari
E. Meselson eStahl che dimostrarono Ia duplicazione semiconser- B. Una proteina presente solo negli animali, sede delUnformazione
vativa dei DNA ereditaria
C. Una proteina presente nelle membrane cellulari
1431. Watson eCrick furono gli scienziati che per primi: D. Un polimero di deossinucleotidi, sede delUnformazione ereditaria
A. scoprirono il ruolo dei ribosomi nelia traduzione di proteine E. Una proteina presente solo nelle piante, sede delfinformazione
B. definirono Ia sequenza aminoacidica delUnsulina ereditaria

C. dimostrarono Ia duplicazione semiconservativa dei DNA


D. fornirono un modello delia struttura dei DNA 1439. La molecola di DNA contiene:

E. studiarono Ia coniugazione batterica A. zolfo emagnésio


B. azoto epotássio
1432. James D. Watson eFrancis Crick hanno ricevuto il prêmio C. azoto efosforo

Nobel per Ia Medicina eIa Fisiologia per Ia scoperta delia struttu¬ D. azoto emagnésio
E. zolfo efosforo
ra adoppia elica dei DNA. In quale anno èavvenuta Ia scoperta?

447
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1440. [M] Quale/i tra glí acidi nucleici elencati di seguito contie- C. glucosio
ne/contengono azoto? 1. DNA 2. mRNA 3. tRNA D. acidi grassi
A, Solo 1e2 E. nucleotidi
B. Solo 1e3
C. Tutti ▶Sarebbe stato piü corretto dire deossinucleotidi. Èl'RNA il políme
D. Solo 2e3 ro costituito da nucleotidi. Vedi quiz 1449,
E. S0I0I
1449. II DNA ècostituito da polimeri di:
1441. ii iegame chimico che unisce inucleotidi in una molecoia A. basi puriniche efosfato
di DNA afiiamento singolo èun iegame: B. nucleosidi
A. fosfoestereo C. giucosaminoglicani
B. ad idrogeno D. deossinucleotidi

C. peptidico E. basi pirimidiniche eamminoacidi


D, ionico
E. disoifuro 1450. Quale dei seguenti composti èun costituente dei DNA?
A. glucosio
▶Un nucleotide contiene già un Iegame fosfoestereo. Quando si B. desossiribosio
aggiunge un altro nucleotide si forma un Iegame fosfodiestereo. C, acetone
D. urea

1442. II DNA èuna macromolecola composta da: E. fruttosio

A. basi azotate emolecole di uno zucchero pentoso


B. basi azotate 1451.Quali delle seguenti molecole NON fa parte delia struttura
C. basi azotate, molecole di uno zucchero pentoso egruppi fosfato dei DNA:
A. fosfato
D. basi azotate, molecole di un amminoacido egruppi fosfato
B. citosina
E. amminoacidi emolecole di uno zucchero pentoso
C. adenina

1443. [M/PS] Cosa rende il DNA carico negativamente? D. ribosio


A. II gruppo fosfato E. desossiribosio

B. II Iegame idrogeno
C. Le basi azotate 1452. Quale di questi composti èun costituente dei RNA?
A. acetone
D. II Iegame fosfodiesterico
E. Lo zucchero B, glucosio
C. ribosio
1444. L'adenosina monofosfato (AMP) contiene: D. desossiribosio
A. un Iegame aidrogeno E. fruttosio
B. un Iegame estere
C. un Iegame anidridico 1453. Mettendo aconfronto Ia struttura dei DNA edell'RNA, nel
D. un Iegame amminico primo:
E. un Iegame ad alta energia A. Le basi sono di quattro tipi: guanina, adenina, citosina euracile
B. II pentoso èII ribosio
1445. Quali sono icostituenti dei DNA? C. Ifiiamenti sono singoli
A. Deossiribonucleosidi trifosfati D. II pentoso èil desossiribosio
B. Deossiribonucleosidi monofosfati E. Uelica non èpresente
C. Aminoacidi glicosilati
D. Ribonucleosidi difosfati 1454. II nucleotide è:
E. Ribonucleosidi trifosfati A. 1'unità chimica fondamentale delle proteine
B. II componente fondamentale dei grassi
1446. Nelia struttura dei DNA: C. un organulo dei núcleo cellulare
A. II filamento èun polimero einucleotidi sono monomeri D. I'unità fondamentale dei DNA
B, II fiiamento èun monomero eInucleotidi sono polimeri E. Tunità fondamentale degli acidi nucleici
C. il filamento èun monomero eiribosi sono polimeri
D. le basi azotate sono polimeri ▶Piü correttamente degli acidi ribonucleici.
E. II doppio filamento èun monomero
1455. L'unità fondamentale degli acidi nucleici ècostituita da:
1447. Una catena di DNA: A. le basi azotate
A. èun costituente chimico dei ribosomi B. II nucleoside
B. contiene nelia própria struttura molecole di ribosio C. il gruppo fosfato
C. èun polimero composto da deossiribo-nucleosidi monofosfato D. lo zucchero acinque atomi di carbonio
legati covalentemente E. il nucleotide
D. èdeputata alia sintesi proteica
E. èun polimero composto da deossiribo-nucleosidi trifosfato legati 1456.1 monomeri che costituiscono gli acidi nucleici sono:
con Iegame H A. nucleosidi
B. carboidrati
1448. [M/PS] II DNA èun polimero costituito da: C. nucleotidi
A. desossiribosio D. amminoacidi
B. amminoacidi E. nessuna delle risposte precedenti

448
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1457.1 monomeri che compongono il DNA sono; D. basi puriniche: adenina eguanina; basi pirimidiniche: citosina,
A. igruppi fosforici timina euracile
B. le basi azotate E. basi puriniche: adenina ecitosina; basi pirimidiniche: guanina,
C. gli aminoacidi timina euracile
D. inucleotidi

E. ipentosi 1466.Quale dei seguenti anelli eterociclicí èsempre presente


nelia struttura degli acídi nucleicí?
1458. Un nucleotide èformato da: A. pirimidina
A. base azotata egruppo prostatico B. piridina
B. zucchero egruppo fosforico C. tiofene
C. base azotata ezucchero D. pirazina
D. DNAeRNA E. pirroio
E. zucchero, gruppo fosforico ebase azotata
1467. Le basi azotate icui atomi sono disposti aformare un solo
1459. Uno zucchero, un gruppo fosfato euna base azotata for- anello si chiamano:
mano: A. desossiribonucleotidi
A. unormone B. nucleotidi

B. leproteine C. pirimidine
C, un lipide D. adenine
D, II DNA E. purine
E. un nucieotide
1468. Quale di questi NON èun costituente dei nucleotidi?
1460. Quali sono itre componenti di nucleotide? A. Un gruppo fosfato
A, Base azotata, esoso esolfato B. Una base eterociclica azotata

B. Base azotata, esoso efosfato C. Un gruppo carbonilico


C. Base azotata, pentoso efosfato D. Uno zucchero pentoso
D. Aminoacido, pentoso efosfato E. Un monosaccaride

E. Base azotata, pentoso esolfato


1469. [NI] Quale, tra iseguenti composti, NON èun costituente
1461. Una base azotata si lega auno zucchero per formare un: di un generico acido nucleico?
A. adenina
A, composto inorgânico
B. nucleosoma B. timina

C. ormone C. serina
D. nucleoside D. guanina
E. nucleotide E. basepurinica

1462. In quale dei seguenti tipi di molecole sono presenti le basi ▶La serina èinfatti un aminoacido.
azotate?
A. Polisaccaridi 1470. Da quali elementi chimici sono costituiti gli acidi nucleici?
B. Glucidi A. C,H,0,S
C. Acidi nucleici B. C, H, O, P
D. Lipidi C. C, H, O, N
E. Proteine D. C,H,0, N,P
E. C,H,0, N,S
1463. Purine epirimidine sono:
A. due tipi di zuccheri presenti negli acidi nucleici 1471. La principale funzione dei nucleotidi nelle cellule èquella
B. due tipi di basi azotate presenti negli acidi nucleici di costituire iprecursor! per Ia sintesi:
C. due diversi amminoacidi A. delle proteine
D. due proteine dei mitocondri B. degli ormoni
E. due proteine presenti nelia membrana plasmatica C, degli acidi nucleici
D. dei lipidi
E. dei carboidrati
1464. Tra le purine ele pirimidine vengono classificate:
A. le cinque basi azotate presenti negli acidi nucleici
B, le proteine presenti nelia membrana plasmatica 1472.1 nucleotidi che costituiscono il DNA sono formati dalle
C. le molecole di zuccheri presenti negli acidi nucleici seguenti molecole:
D. le molecole di due diversi amminoacidi A. due molecole di acido fosforico, desossiribosio euna base azota¬
E. alcune proteine presenti nei mitocondri ta fra adenina, guanina, citosina etimina
B. acido fosforico, desossiribosio euna base azotata fra adenina,
1465. Le basi azotate presenti negli acidi nucleici sono: guanina,
citosina
etimina
A.basipuriniche:alaninaeguanina;basipirimidiniche:citosina,C.acidofosforico,ribosioeunabaseazotatafraadenina,guanina,
tirosina euracile citosina euracile
B,basipirimidiniche:adeninaeguanina;basipuriniche:citosina,D.acidofosforico,desossiribosioeunabaseazotatafraadenina,
timina euracile g u a n i n a , citosina euracile
C.basipuriniche:adenina,citosina,guanina;basipirimidiniche:ti-E.acidofosforico,ribosioeunabaseazotatafraadenina,guanina,
mina euracile citosina etimina

449
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICL IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1473. [M/PS] Quale di queste basi azotate non èpresente nel DNA: B.sonopolimeridiaminoacidi
A. adenina C. sono adoppio filamento
B. timina D. sono portatori di informazioni geniche
C. uracile E. sono polimeri di nucleotidi
D. citosina

E. guanina 1482. Quante sono le basi azotate che formano II DNA


A. Sessantaquattro
1474. Quale tra le seguenti affermazloni rlguardanti l'RNA èB. Sei
FA L S A ? C. Due

A. L'uracile èpresente nelCRNA ma non nel DNA D. Cinque


B. L'RNA messaggero èl'unico ad essere tradotto E. Quattro

C. URNA ribosomiale èpresente solo negli eucarioti


D. URNA transfer possiede una tripletta di nucleotidi chiamata anti- 1483. [M/PS] Le basi azotate presenti negli acidi ribonucleici
codone s o n o :

E. UrRNA viene sintetizzato nel nucleolo A. alanina-guanina-uracile-citosina


B. adenina-guanina-pirimidina-citosina
1475. Quale delle seguenti affermazloni ècorretta? C. adenina-timina-uracile-citosina
A. URNA ècostituito normalmente da una singola catena D. adenina-guanina-uracile-citosina
B. URNA ribosomiale svolge Ia funzione di trascrizione delllnforma- E. adenina-guanina-timina-citosina
zione genetica
C. URNA messaggero trasporta gli amminoacidi 1484. Le basi puriniche presenti nell’RNA sono:
D, URNA, adifferenza dei DNA, contiene l'uracile al posto delia A. Adenina, Guanina
guanina B. Citosina, Timina
E. Tutti gli RNA contengono 1'informazione genetica C. Citosina, Uracile
D. Adenina, Timina
1476. In quale delle seguenti strutture cellulari si trova l'RNA? E. Guanina, Citosina
I) nel núcleo; II) nel citoplasma; III) nel rlbosoml:
A. Solo in I) eIII) 1485. L'adenlna è:
B. Solo in II) eIII) A. un alcalóide
C. Solo in II) B. un'ammina aromatica secondaria
D. lnl),inll)einlll) C. una base purinica
E. Solo in I) D. unormone
E. un amminoacido
1477. In quale delle seguenti strutture delle cellule eucariotiche
non si trova l'RNA: 1486. Che cos'è Ia guanina?
A. Nei mitocondri A. una vitamina
B. Nel núcleo B, una base azotata
C. Nelia membrana plasmatica C. un acido grasso
D. Nei ribosomi D. unozucchero
E. Nel citoplasma E. un amminoacido

1478. Quale fra le seguenti molecole èpresente nelFRNA: 1487. La purinaè:


A. desmina A. un'aldeide profumata
B. timina B. una sostanza acida prodotta nelia fermentazione delia birra
C. ribosio C. un farmaco con blanda azione lassativa
D. glucosio D. una base azotata
E. desossiribosio E. una proteina ad azione antiossidante

1479. L'unità nucleotidica delfacido desossiribonucleico ècom¬ 1488. Un nucleosideè:


posta da: A. un acido nucleico abasso peso molecolare
A. una base azotata, deossiribosio eacido fosforico B. I'estere fosforico dei ribosio
B. una base azotata, deossiribosio eacido fosfatidico C. I'anidride di un acido nucleico
C. una base azotata euno zucchero D, 1'estere di una base azotata con acido fosforico
D. una base azotata eacido fosforico E. il glicoside di una base azotata con ribosio 0desossiribosio
E. una base azotata, ribosio eacido fosforico
1489. L'adenina, Ia citosina, Ia timina eIa guanina sono:
1480. [M] Gli acidi ribonucleici sono costituiti da: A. basi azotate presenti nel tRNA
A. acidi grassi -fosfato -ribosio B, aldeidi presenti nelle fibre dei fuso mitotico
B. basi azotate -ribosio -acido fosforico C. basi azotate presenti nell'mRNA
C. basi azotate -acido fosforico -desossiribosio
D. aminoacidi presenti in una catena polipeptidica
D, basi azotate -ribosio -acido solforico E. basi azotate presenti nel DNA
E. amminoacidi -desossiribosio -acido fosforico
1490. La timidinaè:
1481. [M/PS] Tutti gli acidi nucleici: A. il nucleoside Ia cui base azotata èIa timina
A. contengono timina B. il nucleotide complementare alFuracile

450
CAP. 3. GLI ACIDI NUCLEICI. IL GENOMA; replicazione ed espressione ©Artquiz BIOLOGIA

C. Ia timina deossigenata D. acido fosforico, timina, desossiribosio


D. II nucleotide Ia cui base azotata èIa timina E. glicerolo, adenina, uracile
E. Ia timina fosforilata
1498. La base azotata caratteristica solo deH'RNA è:
1491. La tímidina víene ímpiegata per marcare Ia slntesl: A. lacitosina
A, deIbetaRNA B. 1'adenina
B. dell'mRNA C. 1'uracile
C. dei DNA D. laguanina
D. dellYRNA E. Ia timina
E, deltRNA
1499. Neiracido ribonuclelco (RNA) sono presenti come basi
▶La técnica consiste nel misurare Tincorporazione delia tímidina a z o t a t e :
radioattiva (marcata) In quanto solo II DNA possiede Ia timina. La A . a d e n i n a - t i m i n a - u r a c i l e - c i t o s i n a
stessa técnica potrebbe essere usata per verificare Ia sintesi di RNA B. adenina-guanina-uracile-citosina
con ruridina marcata, perché Turacile èpresente solo nelíRNA. C. adenina-uracile
D. adenina-guanina-pirimidina-citosina
1492. Alivello degli acidi nucleicl di una cellula Ia base azotata E. adenina-guanina-timina-citosina
Timina (T) si trova...
A. sia nel DNAche nelFRNA 1500. Nell'RNA l'adenína si accoppia con:
A. citosina
B. durante Ia mitosi nelPRNA, durante 1'interfase nel DNA
C, soloneirRNA B. timina
C. adenina
D. nelia cellula procariote nel DNA, nelia cellula eucariote nell'RNA
E. solo nel DNA D. guanina
E. uracile

▶Vediquiz1491.
1501.L'uracilesi trova:
A, nel DNA eneirRNA
1493. Nelia biosintesi dei DNA l'aggiunta di una base (deossinu-
cleotide) richiede Ia formazione di: B. nel polisaccaridi
C. nel DNA
A. due legami altamente energetici
D. neirRNA
B. Ia formazione di un legame peptidico
E. nelle proteine
C. non richiede energia
D. un legame altamente energetico
1502. L'uracile èuna base:
E. tre legami altamente energetici
A, costituente gli acidi grassi
B. costituente il DNA
▶Si forma un legame estereo tra un fosfato el’ossidrile OH In 3’
catalizzato da una DNA polimerasi. C. presente solo nelfmRNA, né purinica né pirimidinica
D. pirimidinica
E. purinica
1494. [M/PS] Che cos’è l’RNA?
A. acido glutammico
1503. Analizzando l'RNA di un organismo, qual èin percentuale
B, acido inorgânico
C. acido desossiribonucleico Ia quantità di adenina se l'uracile èil 20%?
A. Non èdeterminabile
D. acido grasso B. 50%
E. acido ribonuclelco
C, 20%
D, 40%
▶L'RNA èun polimero di nucleotidi. E, 30%

1495. La molecola deli'RNA èformata da:


▶L’RNA ècostituito da molecole asingolo filamento, di conseguen-
A. due filamenti polinucleotidici avvolti ad elica za non èpossibile determinare Ia percentuale presente di adenina
B. una catena di nucleotidi disposti in coppia sapendo solo quella delfuracile.
C. un polisaccaride acatena ramificata
D, un filamento polinucleotidico 1504. In una molecola dl RNA due nucleotidi adiacenti sono uniti
E. una catena di aminoacidi
tra loro da:
A. un ponte disoifuro
1496. Gli RNA sono costituiti da:
B. un legame idrogeno
A. basi azotate A, T, C, G
C. un legame fosfodiesterico
B. aminoacidi D. forze di van der Waals
C. nucleotidi
E. un legame peptidico
D. ribosio
E. desossiribosio
1505. Quaie caratteristica ècomune aRNA eDNA?
A. presenza di ribosio
1497. [M] Sia nel DNA che nell’RNA sono sempre presenti: B. duplicazione semiconservativa
A. glicerolo, adenina, guanina C. presenza di timina
B. acido fosforico, guanina, adenina D. presenza di legami fosfodiesterici
C. acido fosforico, ribosio, adenina E. struttura adoppio filamento

451
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1506. [M] Quale delle seguenti proprietà NON può essere usata ▶Si precisa che sono le forze di interazione tra le coppie di basi
per distinguere Ia molecola di DNA da quella dl mRNA maturo? adiacenti (forze di stacking) che stabilizzano Ia struttura secondaria
A. Presenza di legami fosfodiesterici dei DNA, non ilegami idrogeno tra le basi. Questi ultimi definiscono
B. Presenza di uracile Ia geometria delle coppie di basi equindi le forze di stacking, Vedi
C. Presenza di introni quiz 1525.
D. Tipo di zucchero presente
E. Presenza di una doppia elica 1513. [M] Ilegami aidrogeno sono responsabili:
A. deirinterazione tra catene di acidi grassi nel doppio strato lipidico
1507. [M] Quante reazioni di condensazione avvengono durante delle membrane cellulari
Ia formazione dl una catena di tre nucleotidi apartire da fosfato, B. dei legame tra un aminoacido eil rispettivo t-RNA
deossiribosio ebasi azotate?
C. delFappaiamento purina-purina epirimidina-pirimidina nelia dop¬
A. 5
pia elica dei DNA
B. 8
D. delia struttura secondaria delle proteine
C. 2
E. dei legame tra basi contigue su un filamento di DNA
D, 6
E, 0
1514. La struttura secondaria dei DNA èdeterminata da legami
▶Tre reazioni di condensazione, tra le basi azotate eil deossiribo¬ che si stabiliscono fra le coppie:
A. U , A e T, A
sio di ciascun nucleotide, una reazione di condensazione tra Tacido
B, T, UeC, G
tostorico (non il fosfato) el'OH in 5' dei primo nucleotide, due reazio¬
C. T, A e C , G
ni di condensazione tra tacido tostorico el'OH in 3' dei primo nucleo¬
D, G, UeC.A
tide el'OH in 5' dei secondo nucleotide. Altre due analoghe tra il se-
condo eil terzo nucleotide. Totale otto. E. G , A e T, U

1508. Lo zucchero contenuto in un acido nucleico è: 1515. [M/PS] Un frammento dl DNA adoppia elica contiene 12
A. solo il glucosio molecole di timina e15 molecole di guanina. Quanti singoli le¬
B. II ribosio 0il deossiribosio, aseconda che si tratti di RNA 0DNA gami idrogeno tra basi azotate sono complessivamente presenti
C. solo il deossiribosio airinterno di questo frammento di DNA?
A. 54
D. legato adue gruppi fosforici
E. solo il ribosio B. 66
C, 69
D. 81
1509. Sono portatori di informazioni genetiche:
A. ÍDNA E. 27

B. Ineuroni
C. iiglicogeno ▶Le molecole di timina formano due legami idrogeno con quelle di
D. ilipidi adenina, le molecole di guanina formano tre legami idrogeno con
E. le proteine quelle di citosina. Quindi: 2●12 +3●15 =69.

LA CONFORMAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI 1516. La struttura dei DNA èstata chiarita mediante:
A. analisi isotopica
1510. La molecola dei DNA èformata da:
B. risonanza magnetico-nucleare
A. una doppia elica di proteine C. spetfrometria altintrarosso
B. una singola elica di nucleotidi D. spettrometria di massa
C. una doppia elica di cui una formata da zuccheri, l’altra da proteine E. cristallografia araggi X
D. una doppia elica di polideossinucleotidi
E. una doppia elica di carboidrati ▶La struttura adoppia elica Bdei DNA, proposta da Watson e
Crick, èstata definitivamente confermata nel 1980 da Dickerson me¬
1511.Quali dei componenti dei DNA delia lista si trovano all' diante Ia diffrazione dei raggi Xdi un cristallo di corti DNA.
esterno delia doppia elica dei DNA?
1. zucchero pentoso
2.fosfato 1517. Da quanti filamenti polinucleotidici èformata Ia molecola
dei DNA?
3. basi puriniche
A. Migliaia
4. basi pirimidiniche B. Quattro
A. solo3e4
C. Infiniti
B. solo 1,2 e3
D. Uno
C. solo2,3e4
E. Due
D. solo 1e2
E. 1,2,3e4
1518. [M/PS] L'appaiamento dei filamenti polinucleotidici com-
1512. La struttura secondaria dei DNA èdeterminata da legami: plementari in una molecola di DNA èdovuto a:
A. di Van der Waals A. interazioni idrofobe

B. disoifuro B. legami idrogeno


C. idrogeno C. legami ionici
D. ionici D. legami covalenti polari
E. covalenti E. interazioni idrofile

452
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA; REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

▶Come già specificato l'appaiamento èguidato dai legami idrogenoD. delia sequenza lineare degli aminoacidi
ma Ia forza che tiene insieme idue filamenti èdata dallo stacking. E, delia sequenza lineare dei nucleotidi

1525. Le due emieliche dei DNA sono tenute insieme:


1519. Quale tipo di interazione chimica si instaura nelle coppie
dl basi azotate nelle molecole di DNA: A. da legami ionici
A. legame covalente B. da legami covalenti
B. interazione idrofobica C. dalle proteine che le avvolgono
C. legame idrogeno D. da legami idrogeno
D. legame ionico E. dalle forze di stacking
E. legame glicosidico
▶Confronta quiz 1512.
1520. [M] La denaturazione di una proteína consiste:
A. nelfalterazione delia sua struttura secondaria eterziaria 1526. II diâmetro delia doppia elica dei DNA èdi:
A. 60 nm
B. nelia modifica delia sua struttura primaria
C. nelia sostituzione di uno 0piü aminoacidi nel suo sito attivo B. 40 mp
D. nelia sostituzione di residui idrofilici con residui idrofobici nelle C. 20A

catene laterali di alcuni aminoacidi D. 80 mm


E. 20 nm
E. nelia frammentazione in piccoli polipeptidi operata dal proteasoma

▶La denaturazione èun processo chimico che modifica Ia struttura1527.1 filamenti che costituiscono Ia doppia ellca dei DNA sono
secondaria, terziaria 0quaternaria delle proteine, senza modificare la appalati tramite legami:
composizione ela sequenza degli amminoacidi, ovvero senza rom- A. aidrogeno tra A=T eCsG
B. idrofobici tra A=T eC=G
pere ilegami peptidici, eprovoca la perdita delia attività efunzionali-
C. fosfodiesterici tra A=T eC=G
tà biologiche delle proteine in maniera reversibile 0irreversibile (ad
esempio 1'inattivazione degli enzimi). Le strutture delle proteine, che D. peptidici tra A=T eC=G
ne determinano la configurazione spaziale, sono assicurate infatti da E. disoifuro tra A=T eC=G
legami relativamente deboli, questi possono rompersi acausa di
temperature elevate, di variazioni eccessive di pH (acidità ebasicità 1528. II modello dl Watson eCrick dei DNA prevede:
delfambiente acquoso), per la presenza di sostanze chimiche 0di A. una struttura asingolo filamento
solventi organici come 1’alcool efacetone. La perdita delia funzionali- B. accoppiamento complementare fra uracile (U) eguanina (G)
tà delia proteina èreversibile quando rimuovendo 1'agente denatu- C. una struttura adoppia elica
rante la proteina riprende spontaneamente la sua struttura nativa; è D, accoppiamento complementare fra citosina (C) etimina (T)
irreversibile quando la proteina non ritorna piü alia sua condizione E. accoppiamento complementare fra timina (T) eguanina (G)
originale equindi il danno sarà permanente.
▶Secondo il modello di Watson eCrick, la molecola di DNA consi¬

1521. Per denaturazione dei DNA sl intende la: ste di due catene polinucleotidiche avvolte l’una intorno alFaltra a
formare una doppia elica destrorsa.
A. rimozione di tutte le coppie di basi GC
B. conversione dei DNA in RNA
1529. II modello dl Watson eCrick dei DNA prevede:
C. rimozione di tutte le coppie di basi AT
A. una struttura atriplice elica
D. conversione da polinucleotide adoppia elica ad insieme di oligo-
B. accoppiamento complementare fra adenina (A) eguanina (G)
nucleotidi adoppia elica
C. accoppiamento complementare fra citosina (C) eguanina (G)
E. conversione da polinucleotide adoppia elica apolinucleotide a
D. interazioni covalenti fra basi azotate puriniche epirimidiniche
singolo filamento
E. accoppiamento complementare fra molecole di deossiribosio
1522. Per denaturazione dei DNA si intende:
▶Secondo il Modello di Watson eCrick, le basi dei filamenti opposti
A. fassodazione con proteine basiche
sono unite da legami idrogeno deboli. Si hanno solo due appaiamenti
B. rinattivazionedi un gene
specifici, le Acon le Tele Ccon le G. In questo modo, la sequenza
C. la separazione delle due emieliche per rottura dei ponti idrogeno di nucleotidi di un filamento stabilisce la sequenza nucleotidica deli’
D. la sostituzione di una 0piü basi delle due emieliche altro.
E. la sostituzione di alcuni nucleotidi nel DNA

1530. [M] GelettroforesI su gel èuna técnica comunemente uti-


1523. Cosa accade quando una molecola di DNA viene denatu- lizzata per Tanallsi dei DNA. Quale delle seguenti affermazionl
rata?
relative aquesta técnica ècorretta?
A. Le purine si staccano dallo zucchero desossiribosio A. Permette di amplificare frammenti di DNA
B. Idue filamenti delia doppia elica si separano B. Permette di identificare le sequenze dei frammenti di DNA analiz-
C. Le pirimidine si staccano dallo zucchero desossiribosio zati
D. Tutte le basi azotate si staccano dai rispettivi zuccheri desossiri¬ C. Fa migrare iframmenti di dimensioni maggiori piü velocemente
bosio cui sono legate D. Permette di separare frammenti di DNA in base alie loro dimen¬
E. Ilegami fosfodiestere tra zuccheri desossiribosio si rompono sioni
E. Richiede l'utilizzo di nucleotidi marcati con fluorocromi
1524. La struttura primaria dl una emielica di DNA èfunzione:
A. delle molecole di acido solforico
▶Nota che la separazione dei frammenti dei DNA non èbasata so-
B. dei legami disoifuro lamente sul numero delle coppie di basi ma anche sulla forma (a
C. delle molecole di desossiribosio
parità di numero di coppie di basi).

453
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3- GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1531. Analizzando il numero di basi presenti in un campione di B, 69%


DNA, quale risultato dovremmo aspettarci secondo le regole C. 38%
D, 31%
deirappaiamento?
A. A+G=C+T E. 19%
B. A+T=G+T
C. A=C ▶Vedi quiz 1531. Se Ia citosina èil 31%, Io èanche Ia guanina
D. G=T (perché una citosina si appaia sempre con una guanina). In totale
E. A=G 62%. Rimane il 38% che deve essere diviso tra adenina etimina.

▶Le regole dell’appaiamento: guanina si appaia con citosina eade¬


1538. [M] In una molecola di DNA costituita da 6000 nucleotidi
nina si appaia con timina. dei quali il 20% sono guanine quale sarà il numero di adeníne?
A. 1800
1532. [NI] Secondo le regole di Chargaff, relative ai rapporti tra le B. 1500
4basi azotate dei DNA; C. 3600
A. esiste un rapporto di 1:1 tra le basi puriniche (Adenina -Timina) D. 1200
ele basi pirimidiniche (Guanina -Citosina) contenute nel DNA di E, 2400
una cellula

B. esiste un rapporto di 1:1 tra le basi puriniche (Adenina -Guani¬ ▶Vedi quiz 1531. Se le guanine sono ii 20%, Io sono anche le clto-
na) ele basi pirimidiniche (Uracile -Citosina) contenute nel DNA sine (perché una guanina si appaia sempre con una citosina). In to¬
di una cellula tale 40%. Rimane il 60% che deve essere diviso equamente tra ade¬
C. esiste un rapporto di 1:1 tra le basi puriniche (Citosina -Guani¬ nina etimina. Pertanto, il 30% di adenine di 6000 è1800.
na) ele basi pirimidiniche (Timina -Adenina) contenute nel DNA
di una cellula 1539. [NI/PS] Se in una doppia elica di DNA il contenuto di timina
D. esiste un rapporto di 1:1 tra le basi pirimidiniche (Adenina -Gua¬ èpari al 34%, quale sarà Ia percentuale di citosina?
nina) ele basi puriniche (Timina -Citosina) contenute nel DNA di A. 16%
una cellula B. 17%
E. esiste un rapporto di 1:1 tra le basi puriniche (Adenina -Guani¬ C. 34%
na) ele basi pirimidiniche (Timina -Citosina) contenute nei DNA D. 66%
di una cellula E, 32%

1533. Nelia doppia elica dei DNA: ▶Vedi quiz 1531. Se Ia timina èil 34% Io èanche 1’adenina (perc
A. le coppie dl basi complementari sono formate da una purina e una timina si appaia sempre con un’adenina). in totale 68%. Rimane
una pirimidina il 32% che deve essere diviso tra citosina eguanina.
B. le coppie di basi complementari sono formate da due purine oda
due pirimidine 1540. Nel DNA di salmone ia percentuale di timina ècirca ii 30%.
C. 1'adenina ècomplementara alfuracile Quai èia percentuale di guanina?
D. le basi azotate sono appaiate acaso A. 30%
E. Ia guanina ècomplementare alia timina B. 20%
C. 70%
1534. Neiia molecoia dei DNA:
D. 60%
A. Turacile écomplementare alia metilguanosina E. 50%
B. 1'adenina écomplementare alia timina
C. 1'adenina écomplementare asé stessa
1541. [NI/PS] Nel DNA di una celiuia, quai èin percentuaie Ia
D. 1'adenina écomplementare all'uracile quantità di timina se Ia citosina èii 35%?
E. le basi azotate sono contrapposte acaso A. 70%
B. 25%
1535. Quale delie seguenti affermazioni relative ail’appaiamento C. 15%
compiementare deiie basi èvera: D. 35%
A. Nel DNA Tsi appaia con A E. 30%
B. Nel DNA Asi appaia con U
C. Esso svolge un ruolo nelia produzione di ATP
1542. Se in una molecola di DNA il 14% delle basi azotate èco-
D. NelfRNA Usi appaia con G
stituito da adenina, ia percentuale di citosina è:
E. Le purine si appaiano con le purine, le pirimidine si appaiano con A. 36%
le pirimidine
B. impossibile determinaria in base aquesto solo dato
C. 28%
1 5 3 6 . 11 n u m e r o d e l l e m o l e c o l e d i a d e n i n a i n u n a m o i e c o i a d i
D. 14%
DNA èuguale ai numero di molecoie di:
E. 72%
A. citosina
B. uracile
C. timina 1543. Se Ia percentuale di adenina nei DNA di un organismo èil
D. fosforo 32%, qual èIa percentuale di guanina?
A. 40%
E. guanina
B. 32%
C. 36%
1537. [NI/PS] Analizzando ii DNA di un organismo, qual èin per¬
D. 18%
centuaie ia quantità di adenina se ia citosina èii 31%?
E. 16%
A. 62%

454
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1544. Uanalisi chimica di un DNA adoppia elica dimostra che il ▶Si èverificato un errore nei caso E, in quanto nei DNA, ia percen¬
suo contenuto percentuale di adenina èuguale al 21%. Indicare tuale delle basi complementari èuguale: Ia percentuale di citosine è
quale sarà Ia percentuale di citosina. pari aquella di guanine eIa percentuale di timine èpari aquella di
A. 42% adenine. Inoltre, il DNA ècostituito al 50% da basi puriniche (adeni¬
B. 29% na eguanina) eal 50% da basi pirimidiniche (timina ecitosina).
C. 58%
D. 21% 1551. [M] In un frammento di DNA, vengono calcolate le percen¬
E. 79% tual! di ognuna delle quattro basi azotate presenti. In quale/l dei
seguenti casí Ia somma dei valor! ottenuti rappresenta sempre il
1545. Un DNA adoppio filamento con percentuale di Adenine 50% dei totale delle basi? 1) %adenina +%timina. 2) %citosina
dei 30%, avrà Ia seguente composizione: +%guanina. 3) %guanina +%timina.
A. Timine 20%, Guanine 30%, Citosine 20% A. S0I0I
B. Timine 30%, Guanine 20%, Citosine 20% B . Tu t t i
C. Timine 20%, Guanine 20%, Citosine 30% C. Solo 1e2
D. Timine 10%, Guanine 10%, Citosine 50% D. Solo 3
E, Timine 30%, Guanine 30%, Citosine 10% E. Solo 2

1546. In un DNA doppia elica contenente 1400 nucleotidi, di cui ▶Poiché Ia guanina eIa timina non fanno mai coppia tra loro, ma
400 sono adenine, quante coppie di guanine -citosine sono fanno parte di accoppiamenti diversi. Ia somma delle due percentual!
presenti: rappresenta necessariamente il 50% di tutte le basi presenti nei DNA.
A. 400
B, 500 1552. Cosa può essere un acido nucieico con Ia composizione
C. 600 seguente: 15% =A, 20 %=T, 30 %=C, 35 %=G
D, 200 A. RNA asingolo filamento
E. 300 B. DNA asingolo filamento
C. DNA adoppia elica
1547. In una molecola di RNA si ha il 26% di guanina, quanto D. RNA ribosomale

sarà ia percentuaie di timina: E. RNA eterogeneo nucleare


A. 24%
B. 26% ▶Si tratta di DNA asingolo filamento in quanto le percentual! di basi
C. 48% purine (A eG) equella di pirimidine (T eC) sono pari al 50%, ma le
D. 0% percentual! delle basi complementari (A con T, Ccon G) sono diverse.
E. 74%
1553. Un acido nucieico composto dal 30% di adenine 25 %di
▶NelFRNA Ia timina èsostituita dalFuracile, per cui Ia percentuale citosine
è0, 20% di timine e25% di guanine è:
A. RNA adoppio filamento
1548. Quale delle seguenti basi azotate non èpresente neH'RNA? B. RNA asingolo filamento
A. Guanina C. DNA asingolo filamento
B. Citosina D. DNA doppio filamento
C. Adenina E. nessuna delle precedenti risposte ècorretta
D. Uracile
E . Ti m i n a ▶Vedi quiz 1552.

▶Vedi commento al quiz 1548. 1554. Nelle molecole di un acido nucieico adoppio filamento
esistono iseguenti rapporti fra le quantità di basi azotate:
A. Purine/Pirimidine =1
1549. La iettura di un segmento di DNA contenente ii 20% di
Adenina produrrà una sequenza di: B. Nessun rapporto costante, ma variabile in funzione dello stato
A. RNA contenente il 20% di Timina delia cellula

B. DNA contenente l'80% di Timina C. A+U =C+G

C. DNA contenente il 40% di Timina D, A+T =C+G

D. DNA contenente il 40% di Uracile E, A=GeC =T

E. RNA contenente il 20% di Uracile


▶Vedi quiz 1550,
▶La molecola di RNA èuguale aquella dei DNA da cui èsintetizza-
to, eccetto che possiede Ia base uracile al posto delia timina dei 1555. [M] La figura mostra le estremità coesive dei DNA di peco-
ra edei DNA umano.
DNA, Di conseguenza, se il DNA contiene il 20% di timina, l’RNA
C A
contiene il 20% di uracile.

1550. [M] Si anaiizza ia composizione nucleotidica di 5campioni GlTiCiT LI


di DNA esi ottengono irisuitati sotto indicati. in quale caso si è DNA umano DNAdi pecora
certamente verificato un errore neN'anaiisi? Le basi mancanti delle estremità sono le seguenti:
A. 50% basi puriniche, 50% basi pirimidiniche A . ATA

B. 33% timina, 17% citosina, 17% guanina, 33% adenina B. TCT

C. 25% adenina, 25% citosina, 25% guanina, 25% timina C. AGA

D. 35% guanina, 35% citosina, 15% timina, 15% adenina D . TAT

E. 30% citosina, 30% adenina, 20% guanina, 20% timina E. UGU

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

▶Le estremità coesive sono tali in quanto sono costituite da basi 1562. [M] Sia il seguente tratto di DNA: ATTGGCAGCCCC. Iden-
complementari che si accoppiano tra loro. Per cui se sul DNA umano tificare Ia sequenza che rappresenta correttamente Ia sua dupli-
cazione.
sono presenti TCT, su quello di pecora sono presenti AGA.
A . TA A C C AT C G G G A

1556. La catena di DNA complementare al filamento singolo di B , TA A G C C T C G G G G


DNA 5' ACTGCT 3' è: C , G G G G C T G C C A AT
A. 5'TGACGA3' D . TA A C C G T C G C C C
B, 5’TCGTCA3' E , TA A C C C A C G G G G
C. 5'TGUCGA3'
D. 5'ACTGCT 3' ▶II Ministero ha indicato come corretta Ia risposta
E. 5'AGCAGT3' "TAACCGTCGGGG" ma, per quanto indicato ai quiz 1754 e1555,
piü correttamente sarebbe dovuta essere "GGGGCTGCCAAT" ein tal
▶La catena di DNA complementare al filamento dei quesito, è senso abbiamo apportato relativa correzione alia risposta esatta dei
3’ TGACGA 5’, di conseguenza Ia sequenza dei filamento in direzio- quesito.
ne 5’—>3’ èquella delia risposta E.
1563. Ipotizzando che una porzione di filamento di DNA abbia Ia
1557. Un tratto di un fiiamento singoio di DNA che presenta Ia seguente sequenza di basi GCCACACCCTA, indicare Ia sequen¬
sequenza CGATTG ècomplementare aquale delle seguenti za presente sulla porzione di filamento contro laterale comple¬
mentare.
sequenze:
A . C A AT C G A. Non si può indicare perché il DNA èsolitamente presente nelle
B . G C TA A G cellule eucariotiche in un singolo filamento
C . G T TA G C B, CGGUGUGGGAU
D . C G AT T G C . G C C A C A C C C TA
E . A AT TA A D , A AT C G G T TA A G
E . TA G G G T G T G G C

1558. Ipotizzando che una porzione di un filamento di DNA abbia


Ia sequenza di basi CGCTTACGTTA, indicare Ia sequenza pre¬ 1564. Ipotizzando che una porzione di un filamento di DNA abbia
sente sul filamento controlaterale complementare. ia seguente sequenza di basi ATACCGCCCGTC, indicare Ia se¬
A. Non si può indicare perché il DNA èsolitamente presente nelle quenza presente sul filamento contro laterale complementare.
cellule eucariotiche in un singolo filamento A . ATA C C G C C C G T C
B . AT T G C AT T C G C B. UAUGGCGGGCAG
C . TA A C G TA A G C G C . G A C G G G C G G TAT
D . C G C T TA C G T TA D. TUTGGCGGGCUG
E. GCGAAUGCAAU E. Non si può indicare perché il DNA èsolitamente presente nelle
cellule eucariote in un singolo filamento
1559. Supponiamo che su un filamento di DNA si susseguano le
basi CTAATTGGA. Quali sono le basi complementari suH'altro 1565. Ipotizzando che una porzione di un filamento di DNA abbia
filamento delia doppia elica? Ia sequenza di basi TTCTTTGAAGT, indicare Ia sequenza pre¬
A . G AT TA A C C T sente sul filamento contro laterale complementare.
B . C TA AT T G G A A, AAGAAACUUGA
C, GAUUAACCU B . C C U C C C AT TA C
D . T C C A AT TA G C. AAGAAACTTGA
E. ACGGCCTTG D. Non si può indicare perché il DNA èsolitamente presente nelle
cellule eucariotiche in un singolo filamento
▶Vedi quiz 1754,1556 e1560. E. ACTTCAAAGAA

1560. Per palindrome si intende una particolare sequenza che 1566. [M] Sia il seguente tratto di DNA: ATT GGC AGC CCC ATG
può essere letta nello stesso modo da sinistra adestra eda de¬ eIa corrispondente sequenza che deriva dalla sua duplicazione
stra asinistra. Indicare quale delle seguenti sequenze di DNA a TAA CCG TCG GCC TAC. Quale tripletta delia sequenza duplica¬
singolo filamento, diventa una palindrome associandosi al fila¬ ta non èstata scritta in modo CORRETTO?
mento complementare: A. GCC
A . 3 ' - C TA G C TA G C T- 5 ' B. TCG
B . 3 ' - C G TAT TAT G C - 5 ' C. CCG
C . 3 ' - G A G TA A C TA C - 5 ' D . TA C
D. 3'-GAGCCGGCTC-5' E . TA A
E. 3'-CAAAGGTTTG-5'

▶La sequenza complementare corretta èTAA CCG TCG GGG TAC.


1561. Se su un filamento di DNA si susseguono le basi Di conseguenza GCC èstata messa erroneamente al posto delia
TTTACGATATACC quali sono le basi complementari sulfaltro quarta tripletta. Anche in questo caso c'è da sottolineare che le se¬
filamento delia doppia ellca? quenze si scrivono sempre in direzione 5' ^3' equindi Ia sequenza
A . A A A U G C TA U A U G G che deriva dalla duplicazione dovrebbe essere scritta al contrario.
B . G G TATAT C G TA A A
C. CCCTGCTCTCTGG 1567. Lo strand di DNA complementare aTACGATCATAT è:
D . T T TA C G ATATA C C A . 3 ' - TA C G AT C ATAT- 5 '
E. GGGUACUGCUCAA B . 5 ’ - TATA C TA G C AT- 3 ’

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CAP. 3. GLIACIDINUCLEICL IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

C . 5 ’ - ATAT G AT C G TA - 3 ’ B. anatomia comparata, cioè Io studio delle caratteristiche anafomi-


D . 3 ' - G C ATATA C G C G - 5 ' che in specie diverse
E. 3'-AUGCUAGUAUA-5'
C. biogeografia, cioè Io studio delia distribuzione geográfica passata
epresente di piante eanimali
1568. In un filamento di DNA èpresente Ia sequenza: D. paleontologia, cioè Io studio dei reperti fossili
ACG-GCT-GGT-TCC. Quali delle seguenti frasi sono corrette? E. embriologia comparata, cioè Io studio dello sviluppo embrionale
1. Uaitro filamento contiene Ia tripletta AGC in specie diverse
2. II numero di legami idrogeno di ciascuna coppia di triplette è8.
3. L'mRNA trascritto da questo DNA conterrebbe 3basi uracile 1574.Tutti gli esseri viventi condividono una delle seguenti ca¬
A. Soio2 ratteristiche:
B. Solo2e3 A. si riproducono sessualmente
C, Solo 1 B. possono organicare il carbonio
D. Solo 1e2 C. possiedono acidi nucleici
E. Solo 3 D. sono eterotrofi
E. sono autotrofi

1569. [M/PS] L'elettroforesi èun processo per Ia separazione di


composti sulla base: 1575. LInformazione genetica èlocalizzata:
A. delia loro elettronegatività A. nei lisosomi

B. dei loro momento magnético B. nei ribosomi


C. delia loro densità C. nessuna delle altre alternative ècorretta
D. delia loro massa D. nei perossoni
E. delle loro cariche elettriche E, nel citoplasma

▶Nel caso degli acidi nucleici Ia separazione avviene anche in fun-▶Infatti èlocalizzata nel DNA. II DNA negli eucarioti si trova altinterno
zione delia lunghezza edelia conformazione delia catena. dei núcleo; nei procarioti (che sono privi di núcleo) èdisperso nel
citoplasma in una regione delia cellula detta nudeoide. Nota che Eè
IL GENOMA ELA SUA ORGANIZZAZIONE errata in quanto altrimenti escluderebbe gli eucarioti (il quiz èposto in
senso generale considerando quindi tutti itipi di cellule).
1570.Quale delle seguenti affermazioni NON èriferibile alia mo-
lecola dei DNA? 1576. Porta/portano informazioni genetiche:
A. II DNA contiene informazioni per sintetizzare le proteine, compre- A. ilipidi
si tutti gli enzimi B. le proteine
B. La struttura adoppia elica dei DNA rappresenta un meccanismo C. ipolisaccaridi
protettivo deirintegrità deH'informazione D. iiglicogeno
C. II DNA contiene informazioni per sintetizzare direttamente lipidi e E . i l D N A
carboidrati

D. II DNA contiene informazioni per sintetizzare gli enzimi necessari 1577.11 DNA costituisce Ia base materiale deH'eredità; esso è
per duplicarsi contenuto:

E. La struttura adoppia elica dei DNA rappresenta Ia base delia A. nei cromosomi ein alcuni organuli citoplasmatici
riproduzione B. esclusivamente nei cromosomi
C. nelia membrana cellulare

1571. [M] II DNA ènecessário per sintetizzare polisaccaridi: D, esclusivamente nei mitocondri

A. no, perché il processo di sintesi vede coinvolto solamente gli RNA E. solo nel núcleo delle sole cellule eucariotiche

B. no, perché tutti ipolisaccaridi sono costituiti da monomeri identici


tra loro 1578. Le informazioni genetiche sono costituite da sequenze di:
A. deossinucleotidi
C. si, perché tutte le reazioni di sintesi per avvenire hanno bisogno
deirintervento diretto dei DNA B. aminoacidi

D. si, ma in modo indiretto, perché per la formazione dei polisacca¬ C. gruppi fosforici
ridi sono necessari enzimi codificati dal DNA D. zuccheri

E. no, perché Torganismo non sintetizza ipolisaccaridi in quanto li E. proteine


assume preformati
1579.11 patrimônio genetico nelle cellule somatiche di un orga¬
1572.11 DNA: nismo pluricellulare:
A. éla molecola che trasmette 1'informazione biologica da una spe¬ A. ècostante in tutte le cellule dei tessuti di quelforganismo
cie airaltra B, varia da cellula acellula

B. éprodotto durante la respirazione cellulare C. non contiene icromosomi sessuali

C. èla molecola che costituisce igeni D. varia aseconda delia specifica funzione cellulare
D. éun neurotrasmettitore E. èsempre ridotto rispetto aquello delle corrispondenti cellule ses¬
E. èun catalizzatore di reazioni chimiche nelia cellula suali

1573. Se un certo numero di specie possiede un'anatomia quasi 1580. La possibiiità di trasmettere invariata i'informazione gene¬
idêntica, ie informazioni piú utiii per distinguere iioro rapporti tica da una generazione ail'altra èriconducibiie aiia struttura dei
filogenetici derivano daiio studio delia: DNA. in particoiare, quaie proprietà deiia doppia elica consente
A. biologia molecolare, appiicata alio studio delle molecole di DNA e di realizzare questa funzione?
proteine di organismi diversi A. Le dimensioni molecolari delia doppia elica

457
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

B. La composizione in basi delle due eliche 1587. [M] Molecole di DNA di organismi appartenenti alia stessa
C. II passo delia doppia ellca specie differiscono tra loro in quanto presentano:
D. La complementarietà delle basi sulle due eliche A. aminoacidi diversi

E, La sequenza in nucleotidi di una singola elica B. una diversa sequenza delle basi azotate
C. una diversa complementarietà tra le basi azotate
▶II termine elica, in questo caso, dovrebbe essere sostituitoD.dal basi azotate diverse
E. zuccheri diversi
termine filamento, perché isingoli filamenti non sono elicoidali.

1581. Le macromolecole vettrici deirinformazione ereditaria sono: 1588. [M] Vengono confrontate una molecola di DNA umano e
A. gli acidi nucleici una di DNA dei gatto domestico. Ci si può aspettare che le due
B. iglucidi molecole siano diverse tra loro per:
C. gli acidi grassi A. tipo di basi azotate
D. glienzimi B. tipo di legame tra inucleotidi
E. leproteine C. sequenza di basi azotate
D. tipo di nucleotidi
1582. Quale tra le seguenti èIa funzione biologica piú tipica de- E. sequenza di aminoacidi
gli acidi nucleici?
A. La funzione di controllo delia produzione di calore 1589. L'unità funzionale deirinformazione genetica è:
B. La funzione informativa A. il gene
C. La funzione strutturale B. II cromosoma
C. il núcleo
D. La funzione di riserva energetica
E. La funzione catalítica D. II neurone
E. il ribosoma

1583. II flusso deirinformazione genetica si verifica da:


A. DNA aproteine aRNA 1590. L'informazione complessiva contenuta nel DNA di una
B. RNA aproteine aDNA cellula prende il nome dl:
C. RNA aDNA aproteine A. allele

D. proteine aRNA aDNA B. genoma


E. DNA aRNA aproteine C. códice genetico
D. gene
1584. Indicare per quale motivo Importanti polímeri biologicl E. fenotipo apparente
come glicogeno, amido, cellulosa non possono avere funzione
informativa: 1591. Quale fra le seguenti affermazioni riguardanti igenomi è
A. Perché non hanno Ia capacità di auto-duplicarsi vera?

B. Perché sono omopolimeri A. Ivirus hanno sempre genomi aRNA


C. Perché non sono localizzati nel núcleo B. Alcuni organelli cellulari hanno genomi aRNA
D. Perché non sono presenti in tutte le unità biologiche C. Le cellule di ogni tipo hanno sempre genomi aDNA
E. Perché non hanno dimensioni sufficienti acontenere Tinformazione D. Iprocarioti possono avere genomi aRNA
E. Igenomi dei mammiferi sono ipiü grandi di tutti
▶Essendo costituiti dalla ripetizione dello stesso monomero non
possono portare informazione, cosi come non si può costruire un 1592. Quanti geni ci sono nel genoma umano?
linguaggio con un alfabeto di una sola lettera. A. decine di migliaia
B. migliaia
1585. II contenuto di DNA presente nel núcleo delle diverse cel¬ C. miliardi
lule di uno stesso organismo: D. milioni
A. évariabile aseconda delle funzioni svolte dalla cellula E. centinaia
B. èvariabile aseconda dell’età
C. ècostante in tutte le cellule ▶II numero accertato èdi circa 23.000 geni.
D. ècostante in tutte le cellule, eccetto che nei gameti aploidi
E. èvariabile aseconda delle dimensioni cellulari
1593. [M] Quale tra iseguenti completamenti NON ècorretto? I
trasposoni sono sequenze di DNA che ...
1586. II DNA di due individui èidêntico se sono: A. possono spostarsi nel DNA di una cellula
A. figli di genitori fratelli B. possono essere coinvolti nelllnsorgenza dei tumori
B. fratelli C. sono responsabili delia trasformazione batterica
C. padre efiglio 0madre efiglia D. costituiscono un’alta percentuale dei genoma umano
D. gemelli mono-ovulari enon eteroovulari E. sono in grado di replicarsi indipendentemente dal cromosoma in
E. gemelli sia mono-ovulari che eteroovulari cui si trovano

▶Igemelli monoovulari sono quelli che derivano da un solo oocita ▶Itrasposoni, scoperti da Barbara Mc Clintock, sono sequenze
fecondato da un solo spermatozoo: essi sono costituiti da cellule che mobili di DNA che si staccano dal sito originário esi inseriscono ca¬
contengono esattamente Io stesso genoma, equindi sono identici. I sualmente in altri siti dei cromosoma. Se II sito nel quale si inserisco¬
gemelli eteroovulari derivano da oociti diversi fecondati da spermato- no contiene un gene, esso può essere alterato equindi produrre un
zoi diversi equindi il loro genoma èdiverso. effetto fenotipico.

458
CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. ILGENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1594.11 genoma nucleare B. una molecola capace di indurre Ia risposta anticorpale


A. non considerando eventuali mutazioni, èidêntico in tutte le celiuie C. un segmento di DNA che codifica una catena polipeptidica
di un indivíduo D. una proteína che porta le informazioni ereditarie
B. èdiverso nelle diverse celiuie aseconda deila loro dimensione E. un fattore contenuto alFinterno dei ribosomi
C. èdiverso nelle diverse celiuie aseconda dei loro stato di diffe-
renziamento 1603. Un gene è:
D. èidêntico in tutte le celiuie somatiche di individui delia stessa A. un fattore contenuto alUnterno dei ribosomi
specie B. una proteína dei núcleo cellulare
E. non considerando eventuali mutazioni, èidêntico in tutte le celiuie C. una proteína che catalizza una reazione chimica
somatiche di un indivíduo D. una molecola capace di indurre Ia risposta anticorpale
E. un segmento di DNA che può codificare per una proteína
1595. Quale tra queste affermazioni sul genoma umano èfalsa?
A. Contiene 6miliardi di basi ealtrettanti geni 1604.1 geni sono elementi funzionali dei genoma che codificano
B. Contiene 46 cromosomi per
C. Contiene circa 23000 geni A. RNAeproteine
D.Èstatocompletamentesequenziato B, Núcleo

E. II 98% dei geni èsimile aquello di una grande scimmia, Io scim- C. Ribosomi
D. DNA
panzé
E. esclusivamente proteine
1596.Nel DNA ècontenuta 1’informazione genetica. II códice in
cui essa è“scritta” consiste di una successione di: 1605. Per gene si intende:
A. basiazotate A. Ia sequenza di un cromosoma eucariote
B. acidigrassi B. Ia totalità delle funzioni di un organismo
C. deossinucleotidi C. Ia sequenza dei cromosoma batterico
D. monosaccaridi D. Ia sequenza di DNA che codifica per una funzione
E. aminoacidi E. Ia sequenza dell'mRNA

1597. Le funzioni fondamentali dei materiale genetico durante Ia 1606.1 geni:


A. determinano le caratteristiche strutturali efunzionali di ciascun
vita di un organismo consistono nel:
indivíduo
A. stimolare epromuovere Ia proliferazione cellulare
B. determinare Tevoluzione dei singolo organismo B. determinano soltanto le caratteristiche strutturali di ciascun indi¬
víduo
C. garantire 1'assoluta stabilità genetica delia specie
D. autoreplicarsi edirigere Ia sintesi delle proteine C. sono diversi nelle celiuie che formano Idiversi tessuti di un orga¬
nismo
E. controllare direttamente le funzioni fisiologiche dell'organismo
D. non esistono nell'uomo

1598. II gene degli eucarioti èformato da: E. determinano soltanto le caratteristiche funzionali di ciascun indi¬

A. Lipidi víduo
B. DNA
C. RNA 1607. [M/PS] Un gene èrappresentato da:
D. Proteine A. una sequenza di proteine
E. Carboidrati B. una sequenza di istoni
C. una sequenza di aminoacidi
1599.1 determinanti dei caratteri genetici, localizzati sui cromo¬ D. una sequenza di triplette di nucleotidi
somi ecostituiti da tratti di DNA, sono: E. una tripletta di basi azotate
A. Genotipi
1608. Ginformazione ereditaria indica come deve essere Ia se¬
B. Cromoplasti
C. Cromatidi quenza:
D. Geni A. solo delle molecole con capacità catalítica
E. Nessuna delle risposte precedenti B. dei lipidi
C. delle proteine
1600.1 geni sono: D. di qualsiasi tipo di molecole dell'organismo
A. sequenze di amminoacidi E. degli zuccheri
B. enzimi nucleari
C. proteine specifiche degli organismi 1609. Un gene èformato chimicamente da:
D. filamenti di RNA citoplasmatico A. fosfolipidi
B. aminoacidi
E. tratti di DNA che possono codificare per particolari polipeptidi
C. DNA

1601.1 geni sono: D. proteine


A. segmenti di DNA che codificano un prodotto funzionale E. glucidi
B. proteine responsabili dei caratteri ereditari
C. proteine legate ai cromosomi 1610. Quanti geni possiede un uomo?
A. centinaia di milioni
D. segmenti di RNA messaggero
E. organelli citoplasmatici B. decinedi migliaia
C. due

1602. Un gene è: D. milioni

A. una proteína che catalizza una reazione chimica E. centinaia

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA; REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1611.1 geni esplicano Ia loro azione mediante Ia produzione di: A. nel reticolo endoplasmatico
B. nelle molecole di DNA
A. lipidi
B. vacuoli C. nei ribosomi
C. cromosomi D. nei perossisomi
E. nel nucleolo
D. glucidi
E. proteine 0RNA
1619. In quale delle seguenti strutture delle cellule eucarlotiche
non sl trova II DNA:
1612. Indicare quale tra le seguenti sembra essere Ia miglior
A. nei ribosomi
definizione di "gene".
B. nei nucleosomi
A. Segmento di RNA che contiene l'informazione per Ia sintesi di
una specifica proteina C. nei mitocondri

B. Segmento di DNA che contiene Tinformazione per ia sintesi di D. nei cromosomi

una specifica proteina 0RNA E. nelia cromatina


C. Uinsieme dei DNA contenuto nel núcleo cellulare
D. Concetto astratto, con il quale si indica 1'informazione necessária 1620. Dove sl può trovare II DNA nelle cellule animali?
alia costruzione dl un organismo A. Nel núcleo, nei perossisomi enei mitocondri
E. Entità di natura chimica sconosciuta, che dirige Io sviluppo delle B. Solo nei mitocondri

strutture edelle funzioni deH'organismo C. Nel núcleo enei mitocondri

D, Solo nel citoplasma


1 6 1 3 . 11 D N A è : E. Solo nel núcleo

A. costituito da due filamenti uniti tra loro mediante legami fosfodie-


sterici 1621. [M] Quale èIa quantità di DNA che passa da un padre ad
B. composto da una successione di aminoacidi unfiglio?
C. composto da ribosio, basi azotate, acido fosforico A, 25%
D. costituito da una semielica di nucleotidi B. 100%

E. contenuto nei cromosomi assieme aproteine C. Dipende dal numero di figli avuti in precedenza
D. 50%

1614. II DNA èpresente: E. Dipende dal contributo materno


A. solo nell'organismo umano
B. solo negli animali 1622. Nelle cellule eucarlotiche Icromosomi sono formati da:

C. in tutti gli esseri viventi A. solo proteine


D, in tutti gli organismi viventi, aesclusione dei virus B. RNA eproteine istoniche
E. solo nelle piante C, solo DNA

D. lipidi eDNA
▶Si consideri che èmolto discussa Ia classificazione dei virus qualiE. DNA eproteine
esseri viventi (Ia tesi maggioritaria, infatti, tende anon ricomprenderli
tra gli esseri viventi) pertanto, secondo tale orientamento maggiorita- 1623. La cromatina è:
rio. Ia risposta Cècorretta; altresi, si noti, che ci sono virus il cui A. Un componente dei núcleo
contenuto genetico èsotto forma di RNA. B. Un colorante utilizzato in biologia cellulare
C. Una proteina presente nelia retina
1615. Batteri, Virus ecellule eucarlotiche hanno una caratteristi- D. Un componente dei globuli rossi
ca comune: E. Una proteina dei citoscheletro
A. possesso di núcleo
B. struttura cellulare 1624. [M] La cromatina è:
C, possesso di informazione genetica A. II pigmento presente nei globuli rossi
D. possesso di ribosomi B. il complesso di proteine eacidi nucleici presente nel núcleo di
E. possesso di parete cellulare una cellula eucariotica

C. un materiale contenuto nel citoplasma


1616. Nei mammiferi il DNA non èpresente. D. un pigmento presente nello strato superficiale delia pelle
A. Neileucociti E. un microfilamento contrattiie
B. Negli eritrociti
C. Nelle fibre muscolari 1625. Le informazioni ereditarie sono conservate scritte:
D. Neigameti A. nelia successione di basi azotate dei DNA
E. Nei neuroni B. nelia successione di antigeni sulla membrana plasmatica
C. nelia successione di aminoacidi delFRNA
▶Si ricordi che gli eritrociti non hanno núcleo. D. nelle sinapsi dei sistema nervoso centrale
E. nelia successione di aminoacidi di una proteina
1617. II DNA èpresente prevalentemente:
A. nel citoplasma 1626. La cromatina è:
B. nel nucieo A. una proteina presente in tutte le cellule
C. nel cervello B. una proteina presente nelle cellule vegetali
D. nei mitocondri C. una sostanza responsabile delia colorazione delia pelle
E. nell'eritrocita D, un prodotto specifico per Ia colorazione dei cromosomi in prepa-
rati istologici
1618.1 geni che controllano Ia sintesi proteica sono contenuti: E. una sostanza colorabile presente nel núcleo delle cellule

460
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1627. La cromatinaè: 1634. L'eucromatlna:

A. un pigmento contenuto alFinterno delle cellule vegetali A. non contiene geni


B. una componente nucleare che durante Ia divisione cellulare for¬ B. èvisibile In interfase
ma icromosomi C. èpresente solo In alcuni tipi dl cellule
C. un componente cellulare che si evidenzia nelia mitos! D. èaltamente condensata, per cui non ètrascrivibile
D. una proteína dei globuli rossi E. èdecondensata, per cui ètrascrizionalmente attiva
E. una colorazione per cellule batteriche
▶Si distinguono due tipi dl cromatina: reucromatina che èmeno
▶La risposta esatta èun po' bizzarra. La cromatina èsempre fatta condensata ecorrisponde azone In cui vi èun'intensa attività dl tra-
di cromosomi, non solo durante Ia divisione cellulare. Forse si voleva scrizione per Ia sintesi dl RNA ereterocromatina che èIa compo¬
dire cromosomi compatti, infatti prima delia divisione icromosomi nente piú condensata, costituisce circa II 10% dei genoma enon
duplicati sono compattati per essere suddivisi tra le due cellule figlie. sembra presentare attività dl trascrizione. Si distinguono inoltre due
tipi di eterocromatina: l'eterocromatina costitutiva, che rimane tale
1 6 2 8 . L ' i n s i e m e d e i s o t t i l i fi l a m e n t i c h e c o s t i t u i s c o n o i c r o m o ¬ durante tutto Io sviluppo, ed èpresente In posizione idêntica su en-
somi degli eucarioti èdetto: trambi icromosomi omologhi, el'eterocromatina facoltativa, che
A. citoplasma varia di condizione (rilassata ed espressa/condensata einattiva) a
B. cromatina seconda dei diversi tipi cellulari (es: inattivazione cromosoma Xper
C. citoscheletro Ia formazione dei corpo di Barr) edelle diverse fasi dello sviluppo.
D. centriolo
E. fusomitotico
1635. [M] Neirorganismo femminile dove èpresente il “corpo di
Barr”?
1629. La cromatina è:
A . Tr a i d u e e m i s f e r i c e r e b r a l i
A. il pigmento delia pelle B. Nel núcleo delle cellule somatiche
B. un enzima che interviene nelia visione dei colori
C. Alia base dei flagelli
C. una struttura nucleoproteica presente nel núcleo D. Nell’oocita
D. un microfilamento contrattile
E. Nel citoplasma delle cellule dei foilicolo
E. il pigmento degli eritrociti
▶II corpo di Barr ècostituito da uno dei due cromosomi X, contenuti
1630. La cromatina è: nelle cellule femminili, che ha assunto una forma eterocromatinica
A. il complesso costituito da ribosomi eRNA messaggero condensata. La scelta di quale dei due cromosomi Xviene trasfor-
B. il complesso nucleoproteico costituito da DNA eistoni mato in corpo di Barr ècasuale efatta durante Fembriogenesi, per
C. il complesso costituito da RNA, DNA eproteine acide cui tutti gli organismi femminili di mammifero sono mosaici.
D. il complesso costituito da proteine acide ebasiche eRNA
E. il complesso costituito da RNA eDNA
1636. [M] Per "nucieosoma" si intende:
1631. [M/PS] La cromatina è; A. il DNA despiralizzato presente nelia cellula in interfase
A. un filamento contrattile dei muscoli B. il núcleo delle cellule batteriche piú evolute
B. un pigmento dell'iride C. il nucleolo presente nel núcleo eucariotico costituito da RNA
C. un pigmento fotosintetico D. una porzione di DNA avvolta attorno ad 8molecole di istoni
D. DNA despiralizzato E. il precursore dei centrioli durante l'interfase
E. un pigmento delia pelle
▶Negli eucarioti il DNA ècarico negativamente ed èassociato a
▶Non èchiaro cosa si voglia intendere con DNA despiralizzato. Se proteine basiche cariche positivamente chiamate istoni, aformare
si intende denaturato èsbagliato. In realtà nelia cromatina il DNA è strutture dette nucleosomi. L'unità fondamentale dei complesso nu-
superspiralizzato in quanto, oitre alia formazione delia doppia spirale cleosomico èdata da una struttura in cui un tratto di DNA di 146 bp è
Bdi Watson eCrick, esso si spiralizza intorno aH'ottamero istonico avvolto attorno ad un complesso fatto da 8istoni.
per formare inucleosomi. La risposta Dera comunque facilmente
identificabile perché è1'unica che contiene Ia parola DNA, compo¬ 1637. L’unità strutturale delia cromatina si chiama:
nente essenziale delia cromatina. A. cromosoma
B. centrosoma
1632. Quale dl queste cellule presenta Ia cromatina meno ad- C. nucieosoma
densata? D. ribosoma
A. Plasmacellula
E. polisoma
B. Piccolo linfocita
C. Granulocito neutrofilo
D. Cellula nervosa 1638. [M] Quale delle seguenti definizioni NON ècorretta?
E. Spermatozoo A. Centromero -punto di attacco delle fibre dei fuso
B. Nucieosoma -sede delia costruzione delle subunità ribosomiali
1633. Gli istoni sono: C. Corpo basale -organulo che assembla ciglia eflagelli
D. Nucleoide -regione contenente il DNA procariotico
A. proteine enzimatiche
E. Centrosoma -centro di organizzazione dei microtubuli
B. organuli citoplasmatici
C. virus batterici
▶Non èil nucieosoma Ia sede delia costruzione delle subunità ribo¬
D. proteine strutturali delia cromatina acarattere básico
E. cellule dei tessuti animali somiali, ma il nucleolo. Vedi quiz 1331.

461
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1639. In un nucleosoma, il DNA èavvolto attorno: La DNA primasi produce corti inneschi di RNA che servono per Ia
A. al nucleolo DNA polimerasi per continuare Ia sintesl. Al contrario delia DNA po-
B. amolecole di DNA polimerasi limerasl, la DNA primasl èIn grado dl iniziare una nuova catena
C. all'RNA messaggero unendo due ribonucleotidl trifosfatl. Negli eucarioti gli inneschi di
D. aistoni RNA sono sintetizzati ad intervalli di 200 nucleotidi sul filamento ri-
E. aribosomi tardato. Ogni innesco èlungo circa 10 nucleotidi. Uinnesco èelimi-
nato da uno speciale enzima di riparazione che riconosce II filamento
1640. Le proteine associate al DNA, nella cromatina, aformare i di RNA In una elica DNA/RNA eIo elimina. Uintervallo viene riempito
nucleosomi sono denominate: dalla DNA polimerasi edalla DNA ligasi.
A. actine La DNA polimerasi catalizza 1’aggiunta sequenziale di deossiribo-
B. lamine nucleotidi aH’estremità 3'-OH di una catena polinucleotidica accop-
C. tubuline piata ad un filamento stampo.
D. istoni La DNA ligasi catalizza la formazione di legami fosfoesterici tra
E. polimerasi frammenti di Okazaki

La DNA elicasi si lega al DNA esepara Idue filamenti delia moleco-


1641. Gli istoni sono: la. II movimento delia DNA elicasi richiede idrolisi di ATP.
A. batteri La maggior parte delle reazioni di duplicazione dei DNA èbidirezio-
B. proteine prodotte dal sistema immunitario nale. Dopo che la DNA elicasi ha aperto l’elica di DNA, diverse mo-
C. organelli citoplasmatici presenti nelle cellule eucariotiche lecole di DNA primasi, DNA polimerasi eDNA ligasi svolgono la loro
D. piccole proteine legate al DNA nelle cellule eucariotiche azione nelle due direzioni.

E. zuccheri presenti sulla superfície delia membrana plasmatica


1643. II dogma centrale delia biologia molecolare sostiene che,
1642. Le fibre cromatiniche comprendono: nel corso dello sviluppo embrionale edei differenziamento cel-
A. DNA eproteine lulare, 1’informazione genica èespressa unidirezionalmente.
B. RNA efosfolipidi Qual èpertanto la sequenza degli eventi che trasformano le in-
C. proteine ecarboidrati formazioni codificate nel DNA In strutture proteiche;
D. trigliceridi esteroidi A. trascrizione-duplicazione-traduzione
E. DNA epolisaccaridi strutturali B. traduzione- trascrizione-duplicazione
C. trascrizione-traduzione-duplicazione
REPLICAZIONE DEL DNA D. duplicazione-trascrizione-traduzione
E. traduzione-duplicazione-trascrizione
Tutti gli organismi devono duplicare II loro DNA in modo accurato
prima di ogni divisione cellulare. La replicazione (0 duplicazione) dei 1644. [M] Meseison eStahi nei 1957 fornirono prove sperimenta-
DNA awiene durante la fase S(= sintesi) dei ciclo cellulare. li che ciascun fiiamento di DNA serviva da stampo per ii nuovo
Idue filamenti delfelica di DNA sono complementar! eantiparalleli. DNA, dimostrando cosi il processo di duplicazione semiconser-
Nel processo di duplicazione ciascun filamento delia molecola di vativa dei DNA. Essi fecero crescere un ceppo di Escherichia
partenza funge da stampo per la sintesi dei filamento complementare. coli in un terreno contenente azoto pesante ('^N), quindi Io pas-
La duplicazione dei DNA cellulare èdi tipo semiconservativo. Se- sarono in un terreno contenente azoto leggero (^^N). Dopo una
condo questo modello idue filamenti servono da stampo epoi cia- generazione esaminarono irisultati econstatarono che la per-
scuno si appaia con il filamento complementare di nuova sintesi. centuale di DNA composto da un'elica pesante (con azoto 15) e
Uenzima che catalizza faggiunta di deossiribonucleotidi durante II da una leggera (con azoto 14) era:
processo di duplicazione èla DNA polimerasi. Esistono diverse A. 50%

isoforme di DNA polimerasi che condividono le seguenti caratteristiche: B. 75%

-Le DNA polimerasi non sono in grado di rompere Ilegami idrogeno C. 100%

per separare idue filamenti di un'elica di DNA. D. 0%

-Tutte le DNA polimerasi necessitano di uno stampo da copiare, E. 25%

fornito dai filamenti di un’elica preesistente.


-Tutte le DNA polimerasi sono in grado di allungare un filamento di ▶Dopo una generazione (un ciclo di replicazione) in terreno cont
DNA 0RNA preesistente che fungono da innesco (primer) non pos- nente solo ^'*N, tutto II DNA dei batteri ècomposto da un'elica pesan¬
sono iniziare la sintesi di una catena ex novo in assenza di una se¬ te eda una leggera in quanto la replicazione dei DNA awiene in
quenza che funga da innesco. maniera semiconservativa, cioè ogni elica dei DNA parentale fa da
-Idue filamenti di una elica di DNA sono antiparalleli (5' 3' e stampo per la sintesi di un nuovo filamento complementare di DNA e
3' 5') etutte le DNA polimerasi catalizzano solo faggiunta di un ogni molecola figlia conserva una delle due eliche parentali.
nucleotide alfestremità 3' di una catena nascente. In questo modo le
catene possono crescere solo in direzione 5' 3'. 1645. [M] Meseison eStahi nel 1957 fornirono prove sperimenta-
-Tutte le DNA polimerasi utilizzano come substrato solo iquattro li che ciascun filamento di DNA serviva da stampo per il nuovo
deossinucleotidi trifosfato. DNA, dimostrando cosi il processo di duplicazione semiconser¬
La forcella di replicazione èla struttura in cui awiene la duplicazione vativa dei DNA. Essi fecero crescere un ceppo di Escherichia
dei DNA. Èformata da una molecola di DNA in cui Idue filamenti coli in un terreno contenente azoto pesante ('=N), quindi Io pas-
complementari sono separati per un tratto. Isingoli filamenti fungono sarono in un terreno contenente azoto leggero (^^N). Dopo due
da stampo per la sintesi di un nuovo filamento complementare. Viene generazioni esaminarono irisultati econstatarono che la per-
definito filamento "guida" quello in cui la sintesi di DNA procede in centuale di DNA composto da un'elica pesante (con azoto 15) e
modo continuo, mentre II filamento "tardivo 0ritardato" èquello in cui da una leggera (con azoto 14) era:
la duplicazione awiene attraverso la sintesi di brevi segmenti di A. 50%
DNA, chiamati frammenti di Okazaki. B. 0%

462
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

C. 75% D. semiconservativa
D. 25% E. altamente conservativa
E. 100%
1652. La duplicazione dei DNA:
▶II lavoro di Meselson eStahl èstato pubblicato nel 1958. Dopo A. èun processo di tipo semiconservativo
una generazione (un ciclo di replicazione) in terreno contenente solo B. awiene con polarità 3' ^5'
''●N, tutto il DNA dei batteri ècomposto da un'elica pesante eda una C. èun processo aconservativo
leggera in quanto ia replicazione dei DNA awiene in maniera semi¬ D. èun processo di tipo conservativo
conservativa. Quindi nel successivo ciclo di replicazione (dopo due E. utilizza ribonucleotidi

generazioni) in terreno contenente solo ''●N, si formano due tipi di


molecole di DNA in uguali proporzioni: quelle composte da un fila¬ 1653. [M/PS] Si definisce semiconservativa ia repiicazione dei
mento parentale con '^N eil filamento di nuova sintesi con ^'*N, e DNA in quanto:
quelle composte da un filamento parentale ’‘'N eil filamento di nuova A. awiene soltanto in circa Ia metà delle cellule di un individuo
sintesi con ^'●N. B. ogni singolo filamento delia doppia elica contiene per metà mate-
riale genetico originale eper metà materiale genetico di nuova
1646. [M] Viene condotto un esperimento per dimostrare che il sintesi

DNA si replica in modo semiconservativo. Dei batteri Escheri- C. solo un filamento delia doppia elica figlia èneosintetizzato
chia coli sono stati fatti crescere in un mezzo di coltura in cui Ia D. si realizza in individui aciclo vitale aplonte enon diplonte
fonte di azoto contiene solamente azoto pesante (^=N). Succes- E. solo metà delle informazioni genetiche vengono duplicate
sivamente, sono stati selezionati ibatteri in cui tutto l'azoto nel
DNA era '=N. Questi batteri sono stati poi fatti crescere in un ▶II processo èdefinito semiconservativo poiché le due nuove dop-
altro terreno, Ia cui sola fonte di azoto era azoto leggero '“N, e pie eliche di DNA sono formate entrambe da uno dei vecchi filamenti
fatti dividere per tre volte. Dopo Ia terza divisione, qual èIa per- (che viene appunto conservato) eda un nuovo filamento comple-
centuale di molecole di DNA che contengono sia ^®N che ^‘'N? mentare che viene sintetizzato ex novo.
A. 25%
B. 50% 1654. La duplicazione dei DNA è:
C. 100% A. Ia premessa indispensabile per Ia meiosi, ma non per Ia mitosi
D. 75% B. diretta dal 3' al 5'
E. 12,5% C. catalizzata, tra gli altri, da un gruppo di enzimi chiamati DNA po-
limerasi

1647. [M/PS] La replicazione dei DNA nucleare in una cellula D. conservativa, al contrario delia replicazione dei DNA, che èsemi¬
e u c a r i o t e s i v e r i fi c a : conservativa
A. neiruitima fase delia mitosi E. permessa dalla rottura dei legami covalenti che tengono uniti i
B. tra Ia profase ela metafase meiotica 0mitotica due filamenti delia doppia elica
C. nelia profase mitotica
D. in occasione delia sintesi proteica 1655.11 principale enzima responsabile delia duplicazione dei
E. prima di ciascuna mitosi 0meiosi DNAè:
A. lachinasi

1648. In quale fase dei ciclo cellulare awiene la replicazione dei B. la DNA polimerasi
DNA? C. I'RNA polimerasi
A. Profase D. la topoisomerasi
B. S E. la ligasi
C. G1
D. Anafase 1656. [M] Nel processo di "duplicazione", secondo la Biologia
E. G2 Molecolare:
A. awiene la trascrizione dei messaggio genetico
1649. [M] Nelle cellule eucariotiche, il DNA si replica durante: B. awiene la traduzione dei messaggio genetico
A. lafaseS C. un filamento dei DNA viene copiato
B. lacitocinesi D. fmRNA copia la successione dei nucleotidi dei DNA
C, lafaseG2 E. viene copiata la doppia elica dei DNA
D. la fase M
E. ia fase G1 1657.11 DNA èreplicato attraverso un meccanismo molecolare
in base al quale una doppia elica materna genera due doppie
1650. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la replica¬ eliche figlie identiche. La replicazione dei DNA è:
zione dei DNA non èvera? A. distributiva
B, evolutiva
A. permette la sintesi di cromatidi frateili
B. denatura Felica dei DNA C. dispersiva
C. awiene durante la divisione cellulare D. conservativa
E. semiconservativa
D. segue la regola delfappaiamento delle basi
E. èsemiconservativa
1658. [M] Durante la duplicazione dei DNA eucariote si formano
1651. La replicazione dei DNA è: le bolle di replicazione. Indicare quale enzima, tra quelli sottoe-
A. variabile aseconda delle circostanze lencati, determina la rottura dei legami ad idrogeno fra le basi
B. conservativa azotate:
C. non conservativa A. telomerasi

463
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

B. elicasi D. uguali adue adue


C. DNAligasi E. uguali aquattro aquattro
D. replicasi
E, DNA polimerasi 1665. Dopo Ia duplicazione di una molecola di DNA adoppio
fi l a m e n t o c i a s c u n a d e l l e n u o v e m o l e c o l e c h e s i f o r m a n o c o n ¬

▶La duplicazione comincia con Ia separazione dei due filamenti In s e r v a :


corrispondenza di un punto eIa rottura progressiva dei legami idro- A. nessun filamento delia vecchia molecola
geno che uniscono le basi azotate dei due filamenti. La separazione B. un solo filamento delia vecchia molecola
progressiva dei due filamenti èoperata da enzimi (elicasi) che rom- C. solo parte di un filamento delia vecchia molecola
pono uno alia volta Ilegami idrogeno tra le basi, consumando ATP. D. entrambi Ifilamenti delia vecchia molecola
Quando Idue filamenti si separano le relative basi azotate restano E. nessuna delle risposte precedenti èvalida
liberi eTenzima DNA-polimerasi inizierà II processo di copiatura. Du¬
rante Ia separazione, di fronte ad ogni filamento si dispongono nuovi 1666. Quale affermazione riguardante Ia duplicazione dei DNA è
nucleotidi complementari, che si appaiano aquelli vecchi. C O R R E T TA ?

A. La direzione delia nuova sintesi è3' ^5', antiparallela aquella


1659. Le elicasi nelia duplicazione dei DNA: dei filamento stampo
A. mantengono distese le due emieliche dei DNA B, Si tratta di un processo conservativo
B. rompono Ilegami fosfodiesterici tra Inucleotidi dello stesso fila¬ C. Avviene solo nei gameti prima di meios! 0mitosi
mento D. Durante tale processo vengono uniti tra loro ribonucleosidi mono-
C. rompono Ilegami aidrogeno che mantengono unite le due emie¬ fosfato per mezzo delia DNA polimerasi
liche E. La sintesi dei DNA avviene in modo continuo per un fiiamento e
D. rompono Ilegami aidrogeno tra inucleotidi dello stesso filamento In modo discontinuo per 1’altro, acausa deli'unica direzione di as-
E. rompono Ilegami covalenti che mantengono unite le due emieliche semblaggio di un nuovo filamento da parte delia DNA polimerasi

1660. Quale funzione svolgono le topoisomerasi nelia duplica¬ 1667. [M] Quale delle seguenti affermazioni relative alia duplica¬
zione dei DNA? zione dei DNA NON ècorretta?

A. Attivano le ligasi A. Entrambi Ifilamenti dei DNA parentale sono usati come stampo
B. Sintetizzano iprimi 6-7 neuclotidi di un nuovo filamento di DNA B, Da ogni origine di replicazione si formano due forcelle di replica-
C. Svolgono tutte le funzioni elencate nelle altre alternativa zione

D. Rompono ponti idrogeno per modificara II grado di superavvolgi- C. II legame tra Tlnnesco aRNA eII relativo frammento di Okazaki è
mento delia doppia elica di tipo covalente
E. Rompono legami fosfodiesterici per modificara il grado di supe- D. II DNA di nuova sintesi viene polimerizzato in direzione 3' -> 5'
ravvolgimento delia doppia elica su uno dei due filamenti parentali ein direzione 5' ^3' sulFaltro
E. La sintesi di uno dei due nuovi filamenti avviene in modo discon¬
1661. [M] Quale tra iseguenti elementi NON ècoinvolto nelia tinuo

duplicazione dei DNA?


A. DNA polimerasi 1668. [M] Iframmenti di Okazaki:
B. Anticodone A, sono il prodotto dei taglio dei DNA da parte degli enzimi di restri-
C. Ligasi zione
D. Elicasi B. sono prodotti dall'azione delia DNA elicasi
E, PrimeraRNA C. sono sequenze ripetitive aH’estremità dei cromosomi
D. sono sequenze nucleotidiche che danno inizio alia duplicazione
▶Infatti, 1'anticodone èuna sequenza che si trova nei tRNA. dei DNA

E. sono segmenti di DNA prodotti in modo discontinuo durante ia


1662. Quale reazione catalizza Ia DNA polimerasi? duplicazione dei DNA
A. scissione di legami fosfoesterici tra deossinucleotidi adiacenti
B. scissione di legami idrogeno tra basi complementari ▶Si chiamano frammenti di Okazaki le brevi catene di nucleotidi
C. formazione di legami fosfoesterici tra deossinucleotidi adiacenti 2kb nei procarioti, piü corti negli eucarioti) che si formano ad opera
D. formazione di legami idrogeno tra basi complementari delia DNA polimerasi durante Ia duplicazione dei DNA adoppia elica
E, formazione di legami tra desossiribosio ebasi azotate sul filamento cosiddetto ritardato, anche se non Io èperché Ia dupli¬
cazione dei due filamenti avviene alia stessa velocità.
1663. Nelia duplicazione dei DNA adoppia elica, Ia funzione di
stampo 0modelio èsvolta da: 1669. [M] Una molecola di DNA viene duplicata. Quanto DNA di
A. una catena di DNA ed una di RNA queste nuove molecole deriva direttamente dalla molecola
B. catene di RNA sintetizzate nelle fasi iniziali delia replicazione madre?
C. DNA polimerasi A. 1125%
D. tutte edue le catene parentali di DNA B . I 11 0 0 %
E. una sola delle due catene parentali C. Lo0%
D, II75%
1664. Una molecola di DNA adoppia elica subisce quattro con- E. II50%
secutivi cicli replicativi, producendo una discendenza di 16 mo¬
lecole; possiamo attenderci che taii molecole siano: 1670. [M] Una molecola di DNA va incontro adue successive
A. tutte uguali tra loro duplicazioni. Quanto DNA delle 4molecole risultanti deriva di¬
B. uguali aotto aotto rettamente dalla molecola madre?
C. tutte diverse tra loro A. 1175%

464
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

B, Lo0% T R A S C R I Z I O N E E M AT U R A Z I O N E D E L G m R N A
C, 11100%
D. II25% 1676. Un gene nel DMA si può esprimere solo se II gene è:
E. II50% A. non avvolto ma sempre afilamento doppio
B. legato aun ribosoma
▶Dopo un ciclo di replicazione, si formano due molecole di DNA C. avvolto in un'elica

“ibride" ognuna formata da un filamento parentale eun filamento di D. avvolto in una doppia elica
nuova generazione. Dopo un successivo ciclo di replicazione, da E. non avvolto eII suo filamento campione èesposto
ognuna delle due molecole si formano due molecole, di cui una è
costituita da due filamenti di nuova generazione, faltra èformata dal ▶La trascrizione implica 1'apertura delia doppia elica dei DNA,
filamento parentale eda un filamento di nuova generazione. Di con-
seguenza avremo in totale 4molecole adoppia elica, costituite in 1677. [M] Quale dei seguenti meccanismi NON contribuisce alia
totale da 8filamenti asingola elica di DNA, di cui 6sono di nuova regolazione deN'espressione genica in una cellula eucariotica?
generazione (due molecole edue emieliche) e2sono quelli parenta- A. L'apoptosi
II. Due filamenti su otto totali costituiscono il 25%. B. La degradazione selettiva di proteine
C. II controllo delia trascrizione
D. II rimodellamento delia cromatina
1671. [M] La “telomerasi” èun enzima capace di bioccare ia E. II processamento delfRNA
perdita dei “teiomeri” durante i’attività riproduttiva deiia ceiiuia,
perdita ritenuta responsabiie deii’invecchiamento deiie ceiiuie. i ▶Si intende per espressione genica Ia qualità eIa quantità dei pro-
teiomeri sono;
dotto finale codificato dai geni. II prodotto finale può essere un RNA
A. il punto da cui originano le fibre dei fuso funzionale oppure una proteina. In quesfultimo caso TmRNA èun
B. porzioni di DNA che tengono uniti Icromatidi prodotto intermédio. In ambedue icasi II controllo delia trascrizione e
C. cromosomi circolari presenti negli eucarioti il rimodellamento delia cromatina sono due processi che controllano
D. Imitocondri presenti nelle ceiiuie riproduttive la quantità di RNA prodotto. Nel caso delia produzione delle proteine
E. porzioni terminali dei cromosomi costituite da DNA ripetuto ènecessário prima modificare 1’mRNA messaggero (processamento
delfRNA). La velocità di degradazione selettiva delle proteine èun
▶II meccanismo di replicazione dei DNA comporta che la parte ter-processo che controlla la quantità finale di proteine equindi la loro
minaie di un cromosoma lineare non possa essere compiutamente espressione.
replicata. Per evitare che, aseguito di numerosi cicli di replicazione,
la parte non replicata coinvolga igeni, un enzima, chiamato telome¬ 1678. [M] Quale/i delle seguenti affermazioni si può/possono
rasi, aggiunge al terminale 3' sequenze di sei nucleotidi ripetute piü correttamente riferire ai processi di trascrizione etraduzione
volte. In questo modo non si contrasta il meccanismo delia perdita n e i i e c e i i u i e e u c a r i o t i c h e ?
ma in essa vengono coinvolte solo queste sequenze ripetute. L'enzima 1. Entrambi iprocessi impiicano reazioni di poiimerizzazione
telomerasi èattivo solo in ceiiuie che prolificano. 2. Entrambi iprocessi avvengono nei nucieo
3. Entrambi iprocessi richiedono i’appaiamento tra basi com-
1672.1 teiomeri sono: piementari
A. Solo 1e2
A. ceiiuie intermedie che si formano durante la seconda divisione
meiotica B. S0I0I
C. Solo 1e3
B. cromosomi con piü centromeri
D. Tutte
C. organuli citoplasmatici di forma vacuolare
E. Solo2e3
D. le due estremità dei cromosomi
E. le porzioni central! dei cromosomi
1679. In quale comparto delia cellula eucariotica ha luogo il pro¬
cesso di trascrizione?
1673. II "telomero" è:
A. nel reticolo endoplasmatico rugoso (RER)
A. II centromero acrocentrico B. sia nel RER sia nel REL
B. la porzione terminale di un cromosoma C. nel citosol
C. la porzione centrale di un cromosoma D. nel reticolo endoplasmatico liscio (REL)
D. la porzione periférica dei nucleolo E. nel núcleo
E. la porzione periférica dei fuso mitotico
1680. La trascrizione di una cellula procariotica può avvenire
1674. Le estremità dei cromosomi sono dette: nel: a) citoplasma b) mitocondrio c) ribosoma
A. cime A. Soloc)
B. centromeri B. Soloa)eb)
C. centrioli C. Solo a) ec)
D. centrosomi D. Solo a)
E. teiomeri E. Solob)

1681. Ècorretto affermare che esistono RNA codificanti enon


1675. [M] La sintesi di DNA apartire da RNA: c o d i fi c a n t i ?
A. èoperata dalla DNA polimerasi A. Si. Èdei primo tipo l'RNA transfer (tRNA)
B. èoperata dalla RNA polimerasi B. No, l'RNA èsempre non codificante
C. èoperata dalla trascrittasi inversa C. Si. Èdei primo tipo l'RNA ribosomale (rRNA)
D. èimpossibile D. No, fRNAè sempre codificante
E. èoperata da enzimi di restrizione E. Si. Èdei primo tipo FRNA messaggero (mRNA)

465
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1682. [M] Quale/i dei seguenti acidi nucleici è/sono coinvolto/i 1688. In biologia, si definisce trascrizione Ia sintesi di:
sía nelia trascrizione che nelia traduzione? A. polisaccaridi
1.DNA2.mRNA3.tRNA B. DNA
A . Tu t t i C. proteine
B. Solo 3 D. RNA
C. Solo 1 E. lipidi
D. Solo 1e2
E. Solo 2 1689. La trascrizione èia;
A. sintesi dei DNA

1683. [M] Un filamento di una molecola di DNA èinteramente B. divisione delle cellule

trascritto in RNA messaggero dalla RNA polimerasi: Ia compo- C. sintesi deli'RNA su un filamento di DNA
sizione in basi dei DNA utilizzato come stampo èC=18,5%, D. duplicazione dei DNA
G=22,4%, A=26,6%, T=32,5%. La composizione in basi deli' E. sintesi delle proteine
RNA trascritto è:
A. G = 22,4%, C = % 18,5%,5A=26,6%, , 1690.
U La produzione
2 = 3di una molecola di RNA apartire da un trat-
B. G = 26,6%,C = 22,4%,
% A=18,5%,
5 U , =2 to di 3DNA ènota come:
C, G = 18,5%,C = 22,4%,
% A=32,5%,
6 U , =6 A . t r2aduzione

D. G = 32,5%,C = 26,6%,
% A=18,5%,
4 U , =2 B . r i c2o m b i n a z i o n e
C. maturazione dell'RNA
E. nessuna di quelle eiencate
D. trascrizione

▶Nelia trascrizione deH’RNA, vengono incorporate nel filamento leE. replicazione


basi complementar! aquelle presenti sul filamento stampo di DNA.
Di conseguenza Ia percentuale di Gèuguale aquella di Cdei DNA 1691. Ècorretto affermare che:
(18,5%), quella di Caquella di Gdei DNA (22,4%), quella di Aa A. nelia molecola di DNA inucleotidi delle due semieliche si appaia-
quella di T(32,5%) equella di Uaquella di A(26,6%). no in modo complementare esono uniti tra loro con 203legami
ionici

1684. II processo di trascrizione: B. le basi azotate presenti nelia molecola di RNA sono adenina,
A. avviene alivello dei ribosomi guanina, timina euracile
B. necessita delia presenza di RNA transfer C. si può ottenere una molecola di DNA partendo da uno stampo di
C. non avviene nei procarioti RNA

D. richiede l'attività delfenzima RNA polimerasi D. dalla traduzione di un filamento di DNA si ottiene una molecola di
E. ènecessário per Ia duplicazione dei DNA mRNA
E. in un nucleotide Io zucchero eIa base azotata sono uniti tra loro
1685. Cos’è Ia RNA polimerasi? da un gruppo fosfato
A . U n e n z i m a c h e s i n t e t i z z a u n fi l a m e n t o d i R N A u s a n d o c o m e

stampo un filamento di DNA ▶Infatti le altre risposte sono errate: Ia Aperché non sono legam
B. Un enzima che apre Ia doppia elica dei DNA favorendone Ia re¬ ionici, ma legami ad idrogeno. La Bperché le basi azotate nelia mo¬
plicazione lecola di RNA sono: Adenina, Guanina, Uracile, Citosina enon è
C . U n e n z i m a c h e s i n t e t i z z a u n fi l a m e n t o d i D N A u s a n d o c o m e presente Ia Timina, La Cperché attraverso Tenzima trascrittasi in¬
stampo un filamento di RNA versa épossibile copiare (retrotrascrivere) uno stampo di RNA in
D. Un enzima che legandosi ai filamenti singoli di DNA, idrolizza DNA. La Dperché Ia traduzione éII processo di sintesi proteica che
l’ATP eproduce 1’energia necessária per Ia replicazione dei DNA fa uso delia molecola di mRNA come stampo. La Eperché Io zuc¬
E. Un enzima che accoppia ciascun amminoacido alia serie appro- chero éunito alia base azotata dal legame glicosidico.
priata di molecole di tRNA
1692. Come viene denominato il processo biologico per cui gli
1686. Quale funzione svolge l’enzima RNA polimerasi? RNA sono sintetizzati apartire da uno stampo di DNA comple¬
A. genera una molecola di DNA ricopiando un filamento di RNA mentare?

B. separa le due eliche di DNA durante Ia duplicazione A . Tr a d u z i o n e

C. frammenta le molecole di RNA messaggero B . Tr a s l i t t e r a z i o n e

D. catalizza Ia formazione di un legame fosfoestereo C, Sintesi proteica


E. fa entrare Ia cellula in mitosi D . Tr a s d u z i o n e
E. Trascrizione
▶La stessa reazione écatalizzata dalle DNA polimerasi, solo che I
substrati su cui idue enzimi lavorano sono il nucleotide trifosfato (per 1693. Durante Ia trascrizione viene copiata:
le RNA polimerasi) eil deossinucleotide trifosfato (per le DNA poli¬ A. Ia struttura delle proteine
merasi). B. tutta Ia molecola di mRNA
C. tutta Ia molecola di DNA che forma un cromosoma
1687. Quale delle seguenti affermazioni sulla RNA polimerasi è D. relicaditRNA
corretta? E, una parte delia molecola di DNA
A, Ha una funzione nelia traduzione
B. Crea legami covalenti tra Inucleotidi dei DNA eInucleotidi com- 1694. [M/PS] La trascrizione dei DNA produce:
plementari delLRNA A. una molecola di RNA asingolo filamento
C. Trascrive sia gli esoni sia gli introni B. una proteína
D. Produce solo mRNA C. una molecola di RNA adoppio filamento
E. Può produrre molte catene polipeptidiche contemporaneamente D. una molecola di DNA adoppio filamento
tramite Ia formazione di poliribosomi E. una molecola di DNA asingolo filamento

466
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1695.11 prodotto direito delia trascrizíone dí DNA rícombinante B. sulla membrana cellulare

può essere; C. nei cloropiasti


A. mRNA D, nei núcleo
B. insulina E. nei citoplasma
C. una molecoia di DNA replicata
D. anticorpi monoclonali 1703. [M] La quantità di adenina presente in una molecoia di
E. Ia struttura primaria di una proteína mRNA prima delia maturazione 0splicing èuguale alia quantità
di:

▶La trascrizione produce sempre mRNA indipendentemente dal A. Adenina delia semielica di DNA trascritta

tipo di DNA. B. Uracile delia semielica di tRNA


C. Timina delia semielica di mRNA
1696. La trascrizione: D. Uracile delia semielica di DNA trascritta
A. necessita dei tRNA E. Timina delia semielica di DNA trascritta

B, produce gli RNA


C. produce solo mRNA ▶Nelia trascrizione delFRNA, Tenzima RNA polimerasi incorpora nel
D. avviene solo negli eucarioti filamento di RNA inucleotidi complementari aquelli presenti sul fila¬
E. necessita dei ribosomi mento stampo di DNA. Poiché 1’adenina eIa timina sono nucleotidi
complementari, Ia quantità di adenina delFRNA trascritto èuguale a
1697. La trascrizione èil processo mediante il quale si sintetiz- quella di timina dei DNA. Negli eucarioti, FRNA messaggero viene
za/sintetizzano: inizialmente sintetizzato come trascritto primário 0pre-mRNA, ctie
A. mRNA, tRNA erRNA deve essere modificato nel núcleo da una serie di eventi, tra cui Ia
B. mRNA etRNA rimozione delle sequenze introniche non codificanti, per produrre
C. mRNA FmRNA maturo.

D. mRNA, tRNA, rRNA eproteine


E. proteine 1704. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'RNA ècor-
retta?

1698.1 promotori sono sequenze di DNA che funzionano da se- A. Le molecole di mRNA sono quasi sempre piú piccole delle mole-
gnale per: cole di tRNA

A. Finizio delia duplicazione dei DNA B. mRNA viene trascritto da sequenze nucleotidiche dei DNA, men-
B. Finizio delia traduzione delFmRNA tre tRNA erRNA hanno altra provenienza
C, il termine delia trascrizione C. mRNA, tRNA erRNA vengono trascritti da sequenze nucleotidi¬
D, il corretto inizio delia trascrizione che dei DNA

E. il meccanismo di splicing delFRNA D. mRNA, tRNA erRNA vengono tradotti nelle corrispondenti se¬
quenze aminoacidiche alFinterno dei ribosomi
1699. [M] Quale dei seguenti processi èindispensabile per I’ E. Luracile èpresente solo nelle molecole di mRNA (da cui vengo¬
avvio delia trascrizione in una cellula eucariotica? no tradotte le sequenze aminoacidiche) enon in quelle di tRNA 0
A. II legame di alcuni fattori delia trascrizione al promotore rRNA

B. Lo splicing degli introni


C. La rimozione dei cap in posizione 5’ dalla molecoia di mRNA 1705. Se in una cellula viene bloccata selettivamente Ia funzione

D. L’aggiunta delia coda di po/;A alia molecoia di mRNA delia RNA polimerasi si ha 1’arresto immediato delia:
E. L'appaiamento di un primer al filamento di DNA A. Respirazione cellulare
B. Glicolisi

1700. Gespressione dei geni può essere regolata da: C. Duplicazione dei DNA
A. La posizione dei geni negli alleli D. Trascrizione
B. Fattori di trascrizione E . Tr a d u z i o n e

C. RNA poiimerasi
D, Fattori di replicazione dei DNA ▶Vedi anchequiz 1356.
E. RER
1706. Dato il segmento di DNA: TTTCTACCGGCA, quale tra i
▶Ifattori di trascrizione sono proteine capaci di legarsi ai promotori,seguenti segmenti di mRNA si forma per trascrizione?
specifiche sequenze vicine 0lontane (enhancers) ai geni da attivare A, TTT CTA CCG GCA
easeguito di questo legame contribuiscono al reclutamento delia B, AAA GAU GGC CGU
RNApolimerasi che effettua Ia trascrizione dei gene. C. CCC TCA TTU UTC
D. UUUGUAGGCCGU
1701. La trascrizione dei DNA in RNA nelle cellule eucariotiche E . A A A G AT G G C G C T
avviene:

A. nelia profase mitotica ▶Per Ia convenzione già citata si sarebbe dovuto scrivere:
B. durante Finterfase dei ciclo cellulare 5'UGC CGG UAG AAA3'.

C. nel citoplasma emediante iribosomi


D. soltanto nelle cellule in differenziamento 1707. Sotto èriportata una sequenza di basi su un DNA:
E. in tutte le fasi dei ciclo cellulare C A C G T T C G C ATA G A C
Quale delle seguenti sequenze èquella di un mRNA comple¬
1702. In una cellula eucariotica Ia maggior parte dell'RNA èsin- mentara con una mutazione sostitutiva?
tetizzata: A . G T G C A A G C G TAT C T G
A. nei mitocondri B . G T G C A A G G G TAT C T G

467
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

C. GUG CAA CCG UAU CUG 1713. [M] Quale delle seguentí affermazioni relative aH'RNA NON
D. GUG CAA GCG UAU GUC ècorretta?
E. CUC GTT CGC UTT GUC A. Gli rRNA sono trascritti nel nucleolo
B, ItRNA sono coinvolti nelia traduzione
▶Si noti che Ia sequenza delia risposta corretta èletta in direzione C. II DNA codifica per mRNA, rRNA, tRNA
3’ 5’invece delia direzione corretta 5’-^ 3’. La mutazione riguarda D. Gli rRNA sono iprodotti dei processo di traduzione
Ia trasformazione delia Gnelia terza tripletta in C. E. Gli mRNA vengono sintetizzati su stampo di DNA asingola elica

1708. [M] L’AMP cíclico: ▶L’rRNA partecipa alia traduzione di mRNA in proteine ma non
A. si forma nel DNA in seguito alfazione dei raggi ultravioietti su due viene prodotto durante questo processo, viene invece prodotto nel
molecole di adenina contigue nucleolo tramite Ia trascrizione dei DNA,

B. èuna molecola segnale delle cellule procariotiche ed eucariotiche


C. èun isomero delIATR 1714. [M/PS] Quale funzione svolge 1'rRNA?
D. èil trasportatore di energia piü utilizzato dalle cellule procariotiche A. Costituisce Io scheletro strutturale efunzionale dei ribosoma
E. èun neurotrasmettitore di tipo chimico che agisce nello spazio B. Funge da stampo per Ia sintesi delia proteína
intersinaptico C. Trasporta gli aminoacidi al ribosoma
D. Interviene nelia maturazione dei pre-mRNA
▶Alcune molecole segnale, come l'AMP ciclico, interagiscono con E, Trasporta Tinformazione genetica dal núcleo al ribosoma
le proteine modificandone Ia conformazione (effetto allosterico) e
permettendo alia proteína di agire positivamente 0negativamente sul ▶La sigla rRNA individua 1'RNA ribosomiale. Gli rRNA, insieme a
meccanismo di trascrizione. proteine ribosomiali, formano iribosomi sui quali TmRNA viene tra-
dotto edove itRNA trasferiscono gli aminoacidi seguendo le istru-
1709. UmRNAè: zioni contenute alfinterno delFmRNA. Quindi 1’rRNA èdeterminante
A. un acido nucleico presente solo nelle cellule eucariotiche per il riconoscimento deltRNA di trasporto (tRNA) e, di conseguenza,
B. un acido nucleico che dirige Ia sintesi proteica per Ia sintesi proteica.
C. un acido nucleico che dirige Ia sintesi glucidica
D. un acido nucleico che contiene tutte le informazioni ereditarie 1715. Le tecniche dl íbridazione degll acidl nucleící hanno per-
E. un acido nucleico presente solo nel núcleo messo di identificare geni in cellule eorganismi diversi. Da
questi dati rlsulta che cellule diverse dello stesso organismo
1710. Gli RNA messaggeri prodotti hanno tutte quante:
A. non considerando eventuali mutazioni, sono identici in tutte le A. Io stesso DNA, ma RNA diversi
cellule di un individuo
B. Io stesso DNA egli stessi RNA
B. sono diversi nelle diverse cellule aseconda delia loro dimensione
C. gli stessi RNA, ma DNA diversi
C. non considerando eventuali mutazioni, sono identici in tutte le D. DNA eRNA uguali solo per le metà paterne ematerne
cellule somatiche di un individuo E. DNA ed RNA diversi
D. sono diversi nelle diverse cellule in base al loro stato di differen-
ziamento
▶La domanda èambígua nelia prima parte, La risposta segnalata
E. sono identici in tutte le cellule somatiche di individui delia stessa
quella corretta se si riferisce altultima parte delia domanda “cellule
specie diverse dello stesso organismo hanno tutte quante:”. Infatti, cellule
diverse (per esempio epatociti eosteociti) dello stesso organismo
1711.QualedelleseguentiaffermazioniNONÈVERA? hanno Io stesso DNA, ma proprio perché sono cellule differenziate
A. Gli RNA messaggeri sono prodotti sui ribosomi producono alcuni RNA messaggeri diversi.
B. Nelia trascrizione sono prodotte molecole di RNA
C. L’RNA transfer partecipa alia traduzione 1716. L'RNA in forma ancora immatura è:
D, II DNA codifica 1’mRNA, il tRNA e1'rRNA A. hnRNA
E. L’RNA ribosomiale partecipa alia traduzione B. tRNA
C. betaRNA
▶Le molecole di RNA messaggero sono utilizzate dai ribosomi, nonD . mRNA
prodotte. E. rRNA

1712. Indicare quale affermazione sui vari tipi di RNA non ècor¬ ▶II termine hnRNA, dairinglese “heterogeneous nuclear RNAs” i
retta.
dica un largo gruppo di molecole di RNA che hanno un elevato peso
A. URNA messaggero mRNA èil risultato delia trascrizione che av- molecolare (fino a50.000 nucleotidi), rappresentano molte diverse
viene nel núcleo di un tratto di DNA copiato da uno dei due fila- sequenze nucleotidiche, esono presenti solo nel núcleo. Questo
menti
gruppo include ipre mRNA, cioè le molecole di RNA immature.
B. Nelle cellule esistono almeno 20 diversi RNA di trasporto tutti
dotati delia caratteristica forma atrifoglio 1717. [M/PS] Gli esoni sono:
C. URNA ribosomiale adifferenza dei RNA di trasporto ètrascritto A. proteine presenti nelteterocromatina enelteucromatina
da geni specifici alivello di DNA B. sequenze non codificanti di un gene
D. UrRNA èil costituente principale dei ribosomi C. sequenze codificanti di un gene
E. URNA di trasporto si trova nel citoplasma ed èIa molecola che D. complessi proteici formati da fattori di trascrizione
effettua Ia traduzione dei messaggio codificato nelfmRNA E. sequenze di riconoscimento dell’RNA polimerasi
▶L’RNA ribosomiale non codifica direttamente le proteine, ma èil ▶La maggior parte dei geni che codificano proteine contengono
componente essenziale dei ribosomi; mentre RNA di trasporto ène¬ segmenti di sequenze non codificanti aminoacidi, chiamate introni,
cessário per Ia traduzione nei ribosomi (vedi le risposte esatte Ded E). localizzati tra le altre sequenze presenti neltRNA messaggero, dette
468
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA; REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

esoni. Gli esoni comprendono le sequenze codificanti aminoacidi ele B. presentano un sito di inizio delia traduzione
sequenze non tradotte dei messaggero 5’ UTR e3’UTR. C. presentano un promotore
D. sono trascritti dalFRNA polimerasl
1718. Un “esone” è: E. presentano introni
A. un Insieme dl 6aminoacidi

B, una sequenza di DNA che viene trascritta ma non tradotta 1726. II DNA dei cromosomi eucariotici che viene trascritto e
C, una sequenza di DNA che viene trascritta etradotta non tradotto èstato trovato anche nel mezzo dei geni strutturali.
D. un insieme di 6nucleotidi Tali sequenze sono dette:
E. un insieme di 6monosaccaridi A. introni
B. ricombinanti
1719. Gli esoni: C. esoni

A. Sono composti da amminoacidi D. promotori


B. Sono trascritti E. sequenze spaziatrici
C. Non sono presenti nel DNA umano
D. Non sono tradotti 1727. [M] Gli introni presenti nel DNA:
E. Sono sequenze non espresse A. impediscono Ia corretta trascrizione delFmRNA
B. bloccano Ia duplicazione delia cellula
1720. Cosa sono gli introni? C. inducono malattie genetiche
A. Particolari fattori di trascrizione D. possono determinara un aumento delia dlversltà genetica
B. Regioni dei gene non codificanti E. possono determlnare malattie virall
C. Porzioni dei gene che vengono espresse
D. Geni che regolano Ia trascrizione di altri geni ▶Gli introni sono sequenze geniche non codificanti, responsabili
E. Sequenze di mRNA da cui inizia Ia traduzione delia dlversltà genetica. Presenti nel trascritto primário delfmRNA e
poi rimosso da questo mediante il meccanismo di splicing durante il
1721. Per introni si intende: processo di maturazione delFmRNA. Eaumento delia dlversltà gene¬
A. zone dei DNA che non vengono trascritto dalFRNA tica èdovuto al fatto che gli introni possono essere eliminati in piú
B. molecole proteiche attorno cui si avvolge il DNA degli eucarioti modi attraverso Io splicing alternativo. II modo clássico di splicing è
C. regioni non codificanti delia sequenza dei DNA degli eucarioti quello di togliere tutti esolo gli introni. Esistono dei modi che portano
via due introni insieme alFesone che si trova tra Idue introni. Questi
D. regioni non codificanti delia sequenza dei DNA dei procarioti
modi non sono casuali ma controllati da determinate proteine. In tal
E. porzioni di un gene che vengono espresse
modo un gene che contiene molti introni può dare luogo anumerosi
RNA messaggeri diversi equindi numerose proteine diverse. II ge-
1722. [M] Cosa sono gli introni?
noma dei moscerino delia frutta contiene un gene che teoricamente
A. Complessi formati da rRNA eribonucleotidi
può dare luogo aoitre 30.000 RNA messaggeri diversi (vedi quiz
B. Sequenze non codificanti di un gene strutturale che interrompono
Ia sequenza codificante 1733 e1734).
C. Le sequenze codificanti di un gene strutturale che si attivano nel
núcleo 1728. Dove avviene Io splicing deH’RNA?
A. Nel núcleo cellulare
D. Sequenze di riconoscimento per Ia traduzione delFmRNA
B. Nel cloroplasti
E. Piccole proteine cariche positivamente che nelle cellule eucarioti-
C. Nelle cellule procariotiche
che sono costituenti fondamentali delia cromatina, insieme al DNA
D. Nei virus aRNA
E. Nei ribosomi
1723. [M] Igeni che codificano per proteine degli eucarioti diffe-
riscono da quelli dei procarioti in quanto soltanto iprimi: 1729. L'affermazione corretta relativa agli introni è:
A. vengono duplicati dalla DNA polimerasi A. vengono aggiunti agli mRNA durante le reazioni di splicing
B. vengono trascritti come RNA B. vengono rimossi durante Ia maturazione dei trascritto primário a
C. possiedono un promotore RNA messaggero
D. sono adoppia elica C. vengono tradotti in sequenze aminoacidiche
E. oontengono introni D. si trovano negli RNA messaggeri maturi
E. sono itratti di DNA presenti tra un gene eFaltro
1724. [M] Igeni degli eucarioti sono definiti discontinui perché:
A. le sequenze codificanti sono intervallate da sequenze non codifi¬ ▶II trascritto primário di un gene ècostituito da sequenze introniche,
canti
non tradotte, esequenze esoniche che comprendono Ia parte codifi¬
B. Ia RNA polimerasi trascrive solo le porzioni codificanti cante dei gene ele sequenze 5’ e3’ UTR. Durante Ia maturazione
C. due geni contigui sono sempre separati da sequenze di DNA dei trascritto primário, detta splicing, vengono rimosse le sequenze
extragenico introniche in modo da unire quelle esoniche.
D. sono trascritti solo in aicune fasi dei ciclo cellulare
E. le fasi di trascrizione etraduzione non awengono simultaneamente 1730. [M] Quale tra le seguenti affermazioni relative al processo
di maturazione dei trascritto primário ècorretta?
▶Igeni presenti nel DNA degli eucarioti sono costituiti da regioni A. II prodotto dello splicing èsempre uguale in tutti itessuti di un
codificanti (esoni) alternate aregioni non codificanti (introni), per tale organismo
motivo sono definiti discontinui.
B. Gli introni vengono uniti fra loro dallo spliceosoma
C. Alcuni esoni possono essere esclusi dalFmRNA maturo
1725.1 geni degli organismi eucariotici si differenziano da quelli D. Gli esoni vengono ripiegati aforma di cappio prima di essere eli¬
degli eubatteri perché: minati
A. codificano per proteine E. Viene aggiunta una coda di pollA in posizione 5'

469
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

▶Vedi commento ai quiz 1729. B. IIDNA viene tradotto in proteine che poi sono trascritte In RNA
C. Le proteine sono trascritte da DNA che poi ètradotto in RNA
D. Le proteine sono trascritte da RNA che poi ètradotto in DNA
1731. [M] Nelle cellule eucariotíche, il trascritto primário di
E. II DNA viene trascritte in RNA che poi ètradotto in proteine
mRNA {0 pre-mRNA):
A. viene prodotto dalla DNA polimerasi
▶Dopo Ia scoperta delia trascrittasi inversa (contenuta nei retrovi-
B. può uscire dal núcleo non appena èstato sintetizzato
C. contiene sia introni sia esoni rus) èpossibile sintetizzare DNA apartire da RNA.
D. èpresente nel citoplasma
E. può essere immediatamente tradotto in proteína 1737. [M] In ingegneria genetica con il termine c-DNA si indica
una molecola di DNA complementare ottenuta apartire da una
molecola di RNA, grazie all'intervento degli enzimi trascrittasi
1732. Una mutazione avvenuta in un introne di un gene: inversa eDNA polimerasi. Tale técnica risulta particolarmente
A. causerà una malattia genetica utile quando si lavora con igeni degli eucarioti perché:
B. provocherà Ia sostituzione di un amminoacido nelia proteina codi- A. iprocarioti non sono attaccati dai virus che possiedono Ia trascrit¬
ficata dal gene tasi inversa
C. impedirá Ia produzione delia proteina codificata dal gene
B. 1'informazione negli eucarioti passa normalmente dalfRNA al
D. probabilmente non provocherà modificazioni nelia proteina codifi¬ DNA
cata dal gene
C. igeni degli eucarioti sono formati da triplette diverse da quelle dei
E. provocherà Ia produzione di una proteina tronca
procarioti
D. il DNA degli eucarioti contiene oitre agii esoni anche gli introni
▶Le mutazioni che coinvolgono le basi delfintrone, che aloro volta non codificanti
sono necessarie per il meccanismo di splicing, portano alfassenza
E. non èpossibile isolare il DNA degli eucarioti
dello splicing equindi alia assenza delia proteina 0ad una proteina
tronca.
1738. [M] Le cellule delle ossa equelle di un muscolo sono di¬
verse tra loro perché:
1733. [M] Attraverso Io splicing alternativo una cellula può: A. ciascun tipo di cellula ha un diverso numero di cromosomi
A. produrre dallo stesso mRNA proteine diverse B. ciascuna tipo di cellula ha un diverso tipo di geni
B. amplificare regioni specifiche dei DNA C. nei due tipi di cellule vengono attivati differenti gruppi di geni
C. produrre proteine diverse dallo stesso trascritto primário D. le cellule delle ossa sono morte quindi hanno perso Icromosomi
D. riparare idanni dei DNA su singolo filamento E. ciascun tipo di cellula contiene un diverso numero di geni
E. produrre trascritti primari diversi dallo stesso gene

1739. [M] Nello stesso organismo cellule diverse sintetizzano


1734. [M] Lterganismo umano èin grado di sintetizzare un nu¬ corredi protelei diversi. Qual èdi norma Ia causa?
mero di proteine diverse molto maggiore dei numero dei propri A. II riassortimento dei caratteri
geni. Questo èpossibile perché: B. La presenza dei genoma mitocondriale
A. si verifica famplificazione genica C. II Crossing over
B. esiste Io splicing alternativo delfRNA D. Le mutazioni
C. il nostro organismo ècostituito da moltissime cellule diverse che E. La differente regolazione delFespressione genica
contengono geni diversi
D. si verificano mutazioni
E. si verifica ia ricombinazione 1740. Come avviene Ia replicazione di un virus aRNA?
A. Attraverso un processo chiamato coniugazione che porta alia
fusione dei capsidi di due virus
1735. [M] Date le seguenti tre modalità di regolazione dell'e- B. L'RNA virale può essere trascritto in un filamento di DNA com¬
spressione genica in eucarioti, quale/i avviene/avvengono prima plementare attraverso Ia trascrittasi inversa
delia traduzione?
C. Attraverso un processo di divisione mitotica
1. Splicing alternativo di pre-mRNA. D. Non esistono virus aRNA
2. Alterazione epigenetica dei DNA attraverso metilazione. E. Attraverso una semplice copiatura delfRNA su un filamento com¬
3. Rimozione per via enzimatica di peptidi segnale da una pro¬ plementare
teina precursore.
A . Tu t t e
▶Un virus aRNA (retrovirus) si replica infettando prima Ia cellula
B. Solo 1e2
competente, poi trasformando il suo genoma aRNA in DNA, median¬
C. Solo 1
te Ia trascrittasi inversa, che il virus porta con sé, II genoma dei virus
D. Solo 3
viene poi inserito nel genoma delia cellula infettata da dove viene
E. Solo2e3
trascritto etradotto dal macchinario cellulare per produrre sia le pro¬
teine dei virus che le copie dei genoma virale. Proteine egenoma si
▶La metilazione dei DNA induce compattezza alia cromatina eim- assemblano eproducono molte copie dei virus.
pedisce fespressione dei geni in essa contenuti. Lo splicing alterna¬
tivo produce mRNA diversi equindi èuna regolazione delfespres- 1741. Quale reazione catalizza l’enzima trascrittasi inversa?
sione genica. II terzo processo riguarda le proteine eavviene quindi
A. La trascrizione delfmRNA apartire da uno stampo aDNA
atrascrizione avvenuta.
B. La sintesi di DNA batterico utilizzando RNA come stampo
C. La sintesi di DNA utilizzando RNA come stampo
1736. Quale percorso segue il flusso delle informazioni geneti- D. La trascrizione dei DNA partendo dalla sequenza di terminazione
che nelia cellula?
eprocedendo verso il promotore
A. II DNA viene tradotto in RNA che poi ètrascritto in proteine E. La traduzione delfRNA in senso inverso

470
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

▶La trascrittasi inversa, anche detta "DNA polimerasi RNA- 1747. [M] In figura èrappresentato uno schema delia sequenza
dipendente", èun enzima che catalizza Ia trascrizione di RNA in genica che costituisce Toperone Lac (sequenza genica che re-
DNA, cioè 1'inverso dei normale processo di trascrizione. Èstata gola Ia produzione delle lattasi) dei procarloti.
identificata nei retrovirus, iquali Ia utilizzano per copiare 1’informa- gene regolatore promotore operatore geni per Ia sintesi degii enzimi dei
metabolismo de! lattosio
zione contenuta nel proprio genoma, costituito da RNA, in una mole-
cola di DNA adoppio filamento che può cosi integrarsi nel genoma
delia cellula ospite.

1742. Genzima trascrittasi inversa non èpresente solo nei re¬ repressore

trovirus, ma anche:
A, nei plasmidi sia eucarioti che procarioti > lattosio
*

B, in certe cellule procariote Si tratta di una sequenza regolatrice che determina Ia produzio¬
ne di lattasi
C. nei trasposoni eucarioti
D. nei trasposoni procarioti A. quando ènecessária Ia sintesi dei lattosio
E. in certe cellule eucariote B. quando non èpresente lattosio nel mezzo di coltura
C. quando èpresente lattosio nel mezzo di coltura
▶Si fa presente che Ia trascrittasi inversa è, in realtà, codificata daiD. quando Ia quantità di lattosio ètroppo eievata
trasposoni enon contenuta in essi. E. non èinfluenzata dalla presenza di lattosio nel mezzo di coltura

▶II repressore, costitutivamente espresso nei procarioti, funziona


1743. [M] Un virus aRNA può moltipllcarsl nelia cellula ospite sotto forma tetramerica. OItre aun dominio per il legame al DNA,
grazie ad una serie dl enzimi, tra cul: ogni molecola di repressore èdotata di un dominio di oligomerizza-
A. DNAreplicasi zione eun dominio di legame per il lattosio. II legame con il lattosio
B. enzimi di restrizione
impedisce Ia tetramerizzazione. Pertanto, il lattosio funge da indutto-
C. DNA ricombinante
re allosterico. Di conseguenza, 1’operone sarà attivamente trascritto
D. transcrittasi inversa
solo in presenza di lattosio.
E. DNAligasi
1748. Se II batterlo Escherichia coll viene fatto crescere in una

1744. [M/PS] Quale di questi enzimi NON ènormalmente presen¬ soluzione contenente lattosio, il suo operone lac produrrà:
te in una cellula animale sana? A. allolattosio
A. DNAelicasi B. molte molecole di repressori
B. DNA polimerasi C. mRNA che codifica per il triptofano
C. RNA polimerasi D. glucosio
D. DNAligasi E. mRNA che codifica per Ia beta-galattosidasi
E. Trascrittasi inversa
IL CÓDICE GENETICO. TRADUZIONE OSINTESI PROTEICA

1745. [M] II virus HIV responsabile delIAIDS:


A. presenta Tenzima trascrittasi inversa 1749. [M/PS] II numero di codoni che costituiscono il códice ge¬
B. presenta 1'enzima DNA polimerasi nético di una cellula procariotica è:
C. èun virus aDNA A. infinito

D. esiste in un solo ceppo B. tante quante sono le sue proteine


C. 4
E. èun virus con citopiasma
D. 64
E. 3
REGOLAZIONE DELGESPRESSIONE GENICA NEI PROCARIOTI:
GESEMPIO DELGOPERONE LAC
▶Èil numero di combinazioni che si ottiene raggruppando le quattro
basi dei DNA agruppi di tre che èuguale a4^ =64.
1746. [M] Nel 1965 idue sclenziati F. Jacob eJ. Monod ricevette-
ro il prêmio Nobel per Ia medicina per Iloro studi su: 1750. II códice genetico:
A. Io splicing nei geni eucariotici A. ètipico delia specie umana
B. gli enzimi di restrizione B. èdiverso da specie aspecie
C. 1'operone lac nei batteri C. ècostituito da successioni di aminoacidi

D. il sequenziamento dei DNA D. èdiverso tra maschi efemmine


E. il virus HIV E. ègeneralmente uguale nei procarioti ed eucarioti

▶Vedi iquiz 1130 e1131. Goperone lac èstato il primo operone 1751. Quale delle seguenti affermazioni NON sl riferisce agll or-
scoperto il cui funzionamento èstato descritto da Jacob eMonod. II ganisml viventi?
termine lac sta per lattosio. L’operone lac contiene tre geni codificanti A. Sono in grado di svilupparsi edi crescere
per proteine che permettono di utilizzare il lattosio come fonte di B. Possiedono códice genetico diverso aseconda delia specie
energia eviene trascritto solo quando il batterio si trova in un am¬ C. Scambiano matéria ed energia con Fambiente circostante
biente che contiene il lattosio ma che èprivo di glucosio. Tutti ibatte¬ D. Sono tutti costituiti da cellule

ri, infatti, preferiscono usare il glucosio come fonte di energia eutiliz¬ E. Hanno un meccanismo per il mantenimento delFomeostasi
zano altre fonti (e quindi accendono irispettivi geni) solo quando il
glucosio èassente. ▶II códice genetico èuniversale (con qualche piccola eccezione).

471
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1752. Una tripletta di basi azotate nell'RNA messaggero, che 1759. L'insieme dei codoni (gruppi di basi azotate dei DNA) che
codifica per un determinato aminoacido si definisce: codífícano per tuttí gli amminoacidi contenuti nelle proteine
A. codone forma:
B. introne A. ilcariotipo
C. anticodone B, ilgenotipo
D. esone C. il códice genetico
E. condilo D. ilgene
E. ilcromosoma
1753. L’RNA transfer ha Ia funzione di:
A. farspostare iribosomi lungo rmRNA 1760. Quale tipo di interazione assicura il giusto ailineamento
B. stabilizzare 1'associazione fra le subunità ribosomali
degli amminoacidi in una catena polipeptidica, secondo l’infor-
C. trasportare Tinformazione genetica dal núcleo al citoplasma mazione genetica contenuta nel mRNA?
D. trasportare gli aminoacidi dal núcleo al citoplasma A. II legame fra codone eamminoacido
E. portare il giusto aminoacido al codone sul mRNA B. II legame fra codone eanticodone
C. II legame fra codone eDNA
1754. [M] II codone di mRNA dell'aminoacido serina èUCA. La D. II legame fra rRNA etRNA
corrispondente sequenza dei DNA è: E. II legame peptidico fra Igruppi carbossilici eamminici degli am¬
A. UCT
minoacidi
B. AGT
C. ACU
D. TGA 1761. II códice genetico èun insieme di regole che permette:
E. AGU A, Ia sintesi dellKNA messaggero sullo stampo dei DNA
B, Ia formazione dei tRNA

▶L’mRNA ha sequenza complementara aquella dei filamento C, Ia comprensione dei meccanismo di replicazione dei DNA
stampo di DNA. Inoltre 1’RNA possiede Turacile al posto delia timina D, la decifrazione dei messaggio genetico scritto nel DNA
dei DNA, che si accoppia con 1’adenina. Di conseguenza alia se¬ E. la riparazione dei danni ai DNA causati dalle condizioni ambientali
quenza UCA, corrisponde TGA sul DNA. Attenzione, si noti che le
sequenza, per convenzione, sono sempre riportate nelia direzione 1762. II códice genetico èpressoché universale. In altre parole:
5'^3'. Quindi la sequenza complementara ad UCA neH’RNA èTGA A. il DNA èidêntico per tutti gli individui
enon AGT nel DNA, Vedi quiz 1555. B. in tutti gli esseri viventi il DNA èla sede di caratteri ereditari
C. la sintesi delle proteine coinvolge gli stessi organuii egli stessi
1755. Una molecola di RNA la cui sequenza nucleotidica ètra- enzimi in tutti gli esseri viventi
dotta in una sequenza aminoacidica nei ribosomi durante la sin¬ D. la duplicazione dei DNA avviene con la stessa modalità nei pro-
tesi polipeptidica si definisce: carioti enegli eucarioti
A, RNA transfer E. II significato delle 64 triplette èIo stesso per quasi tutti gli esseri
B, RNAimmaturo viventi

C. RNA messaggero
D. RNA ribosomale ▶Quasi tutti gli organismi condividono Io stesso códice genetico,
E. RNA polimerasi modo che una determinata sequenza di nucleotidi codifica la stessa
proteina. Tuttavia, imitocondri di alcuni organismi, come Imammife-
1756. Con il termine “códice genetico” si intende ri, possiedono minime variazioni dei códice, cosi come il genoma
A, Una parte delia molecola dei DNA degli eucarioti nucleare dei protozoo Tetrahymena.
B. Un particolare linguaggio usato dai genetisti
C. Una delle principal! eccezioni alie leggi di Mendel 1763. II códice genetico:
D. La modalità di trasferimento dei messaggi dagli acidi nucleici alie A. ètipico delia specie umana
proteine B, èdiverso da specie aspecie
E. Un sinonimo di “materiale ereditario”
C. ègeneralmente uguale nei procarioti ed eucarioti
D. ècostituito da successioni di aminoacidi
1757. II códice genetico: E. èdiverso tra maschi efemmine
A. Serve per comprendere iprocessi energetici cellulari
B. Èlocalizzato nelle proteine
C. Èlocalizzato nel DNA eRNA 1764. [NI] Da quante triplette ècostituito il códice genetico?
A. 12, acausa delia ridondanza degli amminoacidi
D.Èunlinguaggioutilizzatodaigenetistiperannotarelescoperte
s c i e n t i fi c h e B. Un numero variabile aseconda delia specie considerata
E, Èlocalizzato nell’RNA ribosomiale C. 20, come gli amminoacidi che codifica
D. 36

▶Domanda ambígua! In realtà nel DNA enellKNA sono contenute E , 6 4


le sequenze di basi che sono interpretate dal códice genetico (vedi
quiz 1758 e1761). 1765. [M] II códice genetico dell'RNA messaggero di tutti gli or¬
ganismi viventi èformato da un numero fisso di codoni 0triplet¬
1758. II códice genetico: te di basi azotate; questo numero corrisponde a:
A. decodifica la sequenza delle basi azotate dei DNA eRNA A. 24
B. decodifica la sequenza di amminoacidi nelle proteine B. 64

C. èil linguaggio adottato dai genetisti nei congressi scientifici C. 42

D. èil numero di cromosomi caratteristico di una specie D. 4

E, èTespressione fenotipica E, 34

472
CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1766. II códice genetico ècostituito da: 1774. [M] Indicare quale, tra quelll sottoelencati, èil numero mí¬
A. 64 parole di tre nucleotidi nimo dl basl azotate richiesto per formare un codone 0tripletta,
B. 32 parole di tre nucleotidi se esistessero 27 amminoacidi eII DNA contenesse solo 2tipi
C. infinite proteine dl basl:

D. 64 parole di tre aminoacidi A. 3

E. 32 parole di tre aminoacidi B. 6


C, 5
D. 2
1767. II códice genetico è: E. 4
A. il numero di nucleotidi che compongono il genoma di un organismo
B. costituito da 64 codoni
▶Per codificare 27 amminoacidi, sono necessari almeno 27 diversi
C, costituito da coppie di nucleotidi codoni, in questo caso costituiti dalla successione di soli 2nucleotidi.
D. diverso nelle singole specie II numero di combinazioni 0codoni possibili, N, con 2nucleotidi è
E. costituito da 20 codoni nei batteri
uguale aN=2*, dove xèII numero di basi che costituiscono un co¬
done, eNdeve essere maggiore 0uguale di 27 (numero di ammi¬
1768. II códice genetico: noacidi). Se Xèuguale a4, N=16, se xè5, N=32. Per cui il nume¬
A. Rappresenta Ia sequenza delle basi di una molecola di DNA ro minimo di basi per un codone, x, è5, risposta C.
B, Rappresenta II genoma Non inganni ia parola tripletta nel testo dei quiz.
C.ÈneliaIleggediMendel
D. Mette in relazione una sequenza nucleotidica ed una aminoacidica 1775. [M] Quante sono le possibili combinazioni che si possono
E,ÈIaduplicazionedeiDNA generare dalla sequenza di tre basi UCG?
A. 1
B. 6
1769. Quale di queste affermazioni ècorretta? II códice genetico: C. 3
A. èun altro modo per indicare il materiale ereditario D. 64
B, stabilisce una corrispondenza tra acidi nucleici eproteine E. 9
C. serve per comprendere iprocessi energetici
D. varia tra individui di specie diversa ▶Si premette che Ia formulazione dei quesito non èdei tutto corret¬
E. èun linguaggio particolare utilizzato dai genetisti ta, in quanto sarebbe piü appropriato chiedere “Quante sono le pos¬
sibili sequenze di 3basi che si possono generare con UCG”. In ma-
1770. [M/PS] Quale tra le seguenti affermazioni relative ai códice tematica, il numero possibile di combinazioni (permutazioni) di 3(n)
genetico èFALSA? elementi èdato dalla formula: n! =n●(n-1) ●(n-2) ●(n-(n-l)) ●1,
cioè: 3●2●1=6.
A. Contiene un segnale di inizio, rappresentato dal codone AUG
B. Dato un codone, questo specifica sempre un unico amminoacido
C. Èridondante, vale adire che quasi tutti gli amminoacidi sono 1776. [M/PS] In una breve catena nucleotidica costituita da tre
specificati da piú di un codone nucleotidi ciascuno di basi diverse, quante sequenze differenti
D. Contiene dei segnali di fine lettura, rappresentati da tre codoni di sono possibili?
A. 3
stop
B, 1
E. Icodoni dei códice sono costituiti da coppie di nucleotidi, che
rendono possibili 64 combinazioni C. 64
D, 6
E. 9
1771. II códice genetico èorganizzato in:
A. triplette di nucleotidi ▶Vedi quiz 1775.
B. coppie di basi azotate
C. coppie di aminoacidi
1777. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il códice
D. triplette dl aminoacidi
genetico èERRATA? II codice genetico è:
E. coppie di nucleotidi
A. 1'insieme di regole che permettono Ia divisione dei DNA
B. composto da 64 triplette
1772. Le parole dei codice genetico sono costituite da combina¬ C. comune al procarioti eagli eucariotl
zioni di: D. rinsleme dl regole per passare dal linguaggio in nucleotidi al lin¬
A. tre nucleosidi guaggio in aminoacidi
B. tre nucleotidi E. articolato in triplette di nucleotidi
C. sette nucleotidi
D. due nucleotidi 1778. II codice genetico neH'uomo prevede icodoni stop?
E. cinque nucleotidi A. In caso di malattie metaboliche
B. Solo durante Ia vecchiaia
C. Solo durante raccrescimento
1773. In una molecola di DNA quanti tipi diversi di triplette è
D. Sempre
possibile trovare? E. Mal
A . I n fi n i t e
B. 14
▶Icodoni di stop terminano Ia traduzione delFRNA messaggero in
C. Tanti quanti sono idiversi amminoacidi
D. 64 proteina. II codice genetico universale contiene tre codoni di stop
UAA, UAG eUGA.
E. 3

473
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1779. [M/PS] Perché Ia sostituzione di una base in un gene può D. 20 triplette di nucleotidi per richiamare 20 possibili amminoacidi
NON alterare Ia sequenza aminoacidica corrispondente? E. 40 triplette di nucleotidi per richiamare 20 possibili amminoacidi
A. Vi èuna correzione posttraduzionale delia proteína
B. Vi èuna correzione posttrascrizionale delia sequenza dell'RNA ▶In realtà nel codice genetico universale le triplette che codificano
messaggero per gli aminoacidi sono 61, essendo tre le triplette di stop.
C. Iribosomi correggono le modificazioni
D. II códice genetico èuniversale 1786. [M] La tripletta di nucleotidi AAT presente in una moiecola
E. II codice genetico èdegenerato di DNA subisce una mutazione, trasformandosi nelia tripietta
AAC. Ciò nonostante, dopo ia traduzione, non si ha aicun cam-
▶II codice genetico èdegenerato in quanto alcuni amminoacidi so¬biamento neiia funzionaiità deila proteina che si forma. Ciò
no codificati da piü di un codone. Per cui, Ia sostituzione di una base perché:
in un codone può causare Ia formazione di un codone codificante Io A. il tRNA delia cellula trasporta solo ramminoacido corrispondente
stesso amminoacido. alia tripletta AAT
B, l’m-RNA ha corretto Ia mutazione
1780. [M] II codice genetico èdefinito degenere 0anche ridon¬ C. Ia proteina, una volta formata, subisce una mutazione inversa
dante perché: D. Ia proteina, una volta formata, si corregge per poter svolgere Ia
A. Ia sequenza dei codoni non èseparata da intervalli, ma ècontinua própria funzione
B. uno stesso codone codifica diversi amminoacidi E. II codice dei DNA èridondante
C. un amminoacido può essere codificato da piú codoni
D. èdifferente in tutti gli organismi, tranne nei gemelli omozigoti 1787. II codice genetico èformato da "X" combinazioni di tripiet-
E. Ia struttura dei geni èin continua mutazione te (codoni). Di questi codoni soio "Y" codificano per gii aminoa-
cidi. Quai èia formuiazione corretta?

1781. [M/PS] ii codice genetico si dice "ridondante" 0"degene¬ A. X=40, Y=20


rato" perché: B, X=64,Y =61
A. aun nucleotide corrisponde un aminoacido C, X=20,Y =20
B. ad un aminoacido corrispondono piú triplette di nucleotidi D. X=64, Y=64
C. ad una tripletta di nucleotidi corrispondono 2aminoacidi E. X=64,Y =20
D. ad un aminoacido corrisponde un solo tRNA
E. ad una tripletta di nucleotidi corrispondono piú aminoacidi ▶II codice genetico ècostituito da 64 codoni di cui tre sono codoni
di stop che segnalano Ia fine delia traduzione.
1782. Si dice che ii codice genetico é“degenerato” (0 ridondan¬
te) perché: 1788. In biologia ceilulare, AUC èTacronimo di:
A. idiversi codoni sono utilizzati con frequenze diverse nei diversi A. codone che codifica per un aminoacido
organismi B, ailievi ufficiali di complemento
B. un codone può codificare amminoacidi diversi C. anticorpo unificato di tipo C
C. icodoni vengono "letti" in sequenza, senza interruzioni D. Anti UK-101 ceilulare

D. quasi tutti gli amminoacidi sono codificati da piú di una tripietta (0 E. qualsiasi preparato anti-ulcera abase di colloidi
codone) ciascuno
E, Ia terza base di ogni codone rappresenta Ia prima base dei codo¬ 1789. La sequenza di tre nucleotidi adiacenti, specifica per un
ne successivo
aminoacido, sull'RNA messaggero èdetta:
A. legame fosfodiesterico
1783. L’affermazione “il codice genetico èridondante” vuol dire B. gene
che: C. anticodone
A. alcuni codoni specificano piú di un aminoacido D. codone

B. in alcuni casi il terzo nucleotide di un anticodone può essere ca- E. codice genetico
pace di appaiarsi con piú di un tipo di base nel codone
C. alcuni codoni specificano segnali di inizio edi fine oitre gli ami¬ ▶Confronta con il quiz 1795.
noacidi

D. determinati aminoacidi possono essere specificati da piú di un 1790. Una tripletta di basi azotate nelLRNA messaggero che co¬
codone difica per un determinato aminoacido, si definisce:
E, tutti gli organismi hanno essenzialmente Io stesso codice genetico A. codone
B. anticodone
1784. [M/PS] II codice genetico èdefinito degenerato perché: C. esone
A. piú aminoacidi corrispondono ad un codone D. introne
B. le proteine sono formate da un numero elevato di amminoacidi E. operone
C. piú codoni corrispondono ad un aminoacido
D. le due eliche dei DNA sono complementari 1791. II codone éuna sequenza di:
E. TmRNA èformato da una sequenza di molti codoni A. tre nucleotidi dei tRNA in grado di appaiarsi con una tripletta
complementara nel mRNA
1785.il codice genetico viene definito degenerato in quanto ci B. tre nucleotidi deltmRNA che specifica un particolare aminoacido
s o n o :
C. tre nucleotidi dei DNA, complementara all'anticodone dei mRNA,
A, 60 triplette di nucleotidi per richiamare
amminoacidi
20 possibiliche individua un determinato aminoacido
B. 10 triplette di nucleotidi per richiamare
amminoacidi
20 possibili
D. tre nucleotidi dei tRNA che codifica uno specifico aminoacido
C. 64 triplette di nucleotidi per richiamare
amminoacidi
20 possibili
E. nucleotide che codifica un poiipeptide

474
CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Aitquiz BIOLOGIA

1792,Quale delle seguenti affermazionl ríguardanti un codone C. II codone si trova nel mRNA, l’anticodone nel tRNA
non èvera? D. II codone si trova nel DNA, l’anticodone nel mRNA
A. Èsituato auna estremità di una molecola di tRNA E. II codone si trova nel mRNA, 1’anticodone nel DNA
B. Non può mai codificare piü di un aminoacido
C.È1’unitàbasedeicódicegenetico 1800. L’RNA ribosomiale partecípa a:
D. Èformato da tre nucleotidi A. trascrizione
E. Può codificare Io stesso aminoacido specificato da un altro codone B. trasduzione
C. traduzione
1793. [M] Per una proteína formata da 150 amminoacidi, qual èil D. duplicazione
numero minimo di codoni che deve avere TmRNA che l’ha pro- E. linkage
dotta?
A. 450
B. 300 1801. [M] Quale meccanismo permette il giusto ailineamento
C. 75 degli amminoacidi in una catena polipeptidica, secondo l'infor-
D. 150 mazione genica?
E. 50 A. II legame peptidico tra igruppi carbossilici degli amminoacidi
B. II legame tra codone eanticodone
C. II legame tra DNA etRNA
1794. [M/PS] Individuare nel seguente insieme dl codoni genetici
D. II legame tra anticodone eDNA
quello ERRATO.
A, AGG E. II legame tra codone eamminoacidi
B. UAA
C. UTT 1802. La molecola coinvolta nel trasferimento deirinformazione
D. GCC genetica dal núcleo al citoplasma è:
E. CCC A. tRNA
B. DNA

▶UTT èerrato perché 1'uracile (U) èpresente solo nelfRNA, mentreC. una proteína trasportatrice
Ia timina (T) èpresente solo nel DNA. La versione corretta èUUU D . r R N A
riferendosl alfmRNA 0TTT riferendosi al DNA. E. mRNA

1795. La sequenza di tre nucleotidi adiacenti, specifica per ogni 1803. [M] Durante Ia sintesi proteica si trovano airinterno dei
aminoacido, situata nell'RNA di trasferimento èdetta: ribosoma:
A. legame fosfodiesterico A. codoni di mRNA eanticodoni di tRNA
B. codone B. codoni di DNA
C. gene C. codoni di tRNA
D. codice genetico D. anticodoni di DNA
E. anticodone E. anticodoni di mRNA

▶Confronta con il quiz 1789. 1804. [M] L'interazione che si verifica tra un codone di mRNA e
un anticodone di tRNA in un ribosoma comporta Ia formazione di:
1796. L'anticodone è:
A. legami fosfodiesterici
A. una sequenza di tre aminoacidi del mRNA
B. legami peptidici
B. una sequenza di tre nucleotidi del tRNA
C. legami glicosidici
C. un ormone che blocca Io sviluppo delia coda nelia rana dopo Ia
D. legami covalenti
metamorfosi
E. legami idrogeno
D. una sequenza di basi azotate nel DNA
E. il contrario del codice genetico
1805. L'unltà di lettura del mRNA ècostitulta da:
A. 64 nucleotidi
1797. [M] Neila molecola di tRNA vi èun’ansa con una speciale
sequenza di nucleotidi denominata: B. una coppia di nucleotidi
C. 3nucleotidi
A. polipeptide
D. 4nucleotidi
B. aminoacido
E. 20 nucleotidi
C. anticodone
D. codone di arresto
E. ribosoma 1806. [M] Un qualsiasi mRNA presenta sempre come tripletta
iniziale AUG, corrispondente aH'aminoacido metionina. Ciò si¬
1798. Ganticodone si trova nel: gnifica che:
A. tRNA A. Taminoacido metionina èpresente solo alfinizio di una proteína
B. mRNA B. Ia tripletta AUG indica sia 1'inizio delia costruzione di una proteína
C. ribosoma sia 1'aminoacido metionina
D. hRNA C. le proteine contengono sempre ramminoacido metionina
E. DNA D. le proteine non presentano mai 1'aminoacido metionina lungo Ia
loro sequenza
1799. Quale delle seguenti affermazioni èvera? E. Ia tripletta AUG èpresente solo alfinizio di un m-RNA
A. II codone si trova nel DNA, 1'anticodone nel tRNA
B. II codone si trova nel tRNA, l’anticodone nel mRNA ▶Vedi quiz 1840.

475
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICL IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1807. Indicare quale delle seguenti triplette di nucleotidi non si D. Trasportare rinformazione genetica dal núcleo (DNA) al ribosoma
ríscontra in una sequenza di mRNA. E. Fungere da stampo per Ia sintesi dei DNA
A. TTT
B. CGG 1814. ii riconoscimento ed ii legame di un aminoacido nelia sin¬
C, CCC tesi proteica avviene da parte di:
D. CAG A. ribosomi
E. AAA B. mRNA
C. tRNA

▶Le catene di RNA contengono nucleotidi con Ia base uracile anzi-D. fattorl di allungamento
ché Ia timina, presente nel DNA. E. codone

1808. [M] L’RNA èun polímero di nucleotidi costituiti da 4diverse ▶La risposta non èpropriamente corretta: II riconoscimento dell'a-
basi azotate: adenina, guanina, citosina, uracile, organizzati in triplet¬ minoacido da legare al/ai corrispondente/i tRNA èeffettuato da una
te. Supponiamo di costruire una molecola artificiale di mRNA, aven- serie di enzimi specifici per ogni singolo aminoacido, che si chiama-
do adisposizione solo due tipi di nucleotidi, adenina ecitosina. no aminoacil-tRNA-sintetasi.

Quanti differenti tipi di triplette possono essere presenti in tale


molecola di mRNA? 1815.1 tRNA;
A. 12 A. sono RNA secreti nell'ambiente extra-cellulare
B. 8 B. sono responsabili delia trascrizione dei DNA
C. 3 C. trasportano isingoli amminoacidi ai ribosomi durante Ia sintesi
D. 4 proteica
E. 16 D. trasportano isingoli amminoacidi ai lisosomi durante Ia sintesi
proteica
▶II numero di possibili triplette èpari al numero di nucleotidi dispo- E. sono RNA coinvolti nelia terminazione delia trascrizione
nibili 2elevato alia terza potenza, che dà 8.
1816. Una data molecola di tRNA (RNA di trasporto) può legarsi:
1809. [M] Se si sintetizzasse “in vitro” una molecola di mRNA A. atre diversi aminoacidi
usando solo due tipi di nucleotidi, adenina euracile, quante tri¬ B. al DNA
plette diverse potrebbero essere presenti in quella molecola di C. ad uno 0piü aminoacidi
mRNA: D. aqualsiasi aminoacido
A. 4 E. ad uno specifico aminoacido
B. 8
C. 3 1817. [M] II tRNA 0RNA di trasporto èun particolare tipo di RNA
D. 12 che ha Ia funzione di “interprete”, cioè di tradurre in linguaggio
E. 6 proteico ii messaggio in códice delFmRNA. II tRNA si differenzia
dairmRNA in quanto:
▶Vedi quiz 1808. A. ècostituito da una catena polinucleotidica diversa per ogni tipo di
tRNA, mentre isiti di attacco per gli aminoacidi sono uguali
1810. Una proteína ècostituita da 200 aminoacidi. Quanti nu¬ B. ècostituito da una breve successione di aminoacidi ein un’ansa
c l e o t i d i c o s t i t u i s c o n o 1 ’ m R N A c o d i fi c a n t e ? ripiegata contiene una speciale tripletta di basi azotate detta anti-
A. 600 codone
B. 300 C. ècostituito da un breve filamento unico di nucleotidi epresenta
C. 800 ad una estremità un sito cui può attaccarsi un aminoacido
D. dipende dal tipo di aminoacidi D. viene sintetizzato nel núcleo, èpiü breve dell’mRNA ed ha una
E. 400 struttura proteica
E. èlibero di muoversi nel citoplasma epresenta una tripletta parti¬
1811. Per tRNA si intende: colare, chiamata codone, complementare ad una tripletta deli'
A. Ia molecola sulla quale ètrascritto un gene mRNA, che riconosce eacui si lega
B. una ribonucleasi

C. Ia molecola di RNA deputata al trasferimento degli aminoacidi ▶Nota: si tratta dei quiz nr. 44 dei Test di ripetizione deiia prova d
D. I'unità códice ammissione aOdontoiatria svoltasi presso l'Università deiia "Magna
E. Ia RNA polimerasi Grécia" di Catanzaro nel 2007/08, ii Ministero ha indicato come cor¬
retta Ia risposta C, tuttavia si ritiene corretta ia A, infatti Ia sequenza
1812. [M/PS] Quale funzione ètipica dei tRNA? dei tRNA non èunica ma varia da un tRNA all’altro (se non altro per-
A. Trasporto di informazioni geniche ché deve contenere anticodoni diversi) mentre ii sito di attacco deli'
B. Trasporto contro gradiente aminoacido èuguale per tutti itRNA, che finiscono tutti con Ia se¬
C. Produzione di proteine quenza CCA.
D. Trasporto di aminoacidi
E. Produzione di aminoacidi 1818. Delle classi conosciute di RNA quella di minor peso mole-
colare è:
1813. Qual èIa funzione dei tRNA? A. betaRNA
A. Formare iribosomi complessandosi alie proteine ribosomali B. rRNA
B. Trasportare gli aminoacidi al ribosoma C. mRNA
C. Intervenire nelia sintesi proteica nel ribosoma con funzioni catali- D. hRNA
tiche E. tRNA

476
CAP. 3. GLIACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

▶Risposta non èproprio corretta: sono conosciuti molti RNA (i mi- ▶II filamento dl DNA 3’-TGG ACT AGC-5’ (“elica stampo”) viene
croRNA 0miRNA), con funzione di regolazione, che sono costituite trascritto nelia sequenza dl mRNA 5-ACC UGA UCG-3’. Gll antlco-
da sequenze piú corte di quelle presenti nei tRNA. doni dei tRNA hanno sequenza complementare aquella dei codonl
deirmRNA, per cul ad ACC sl appaia UGG, aUGA sl appala ACU, e
1819. [M] Sia data Ia seguente sequenza nucleotídíca di quattro aUCG si appaia AGC. Si noti che In base alia convenzione stabilita
tríplette del DNA che vengono trascritte: dalla direzione 5’^3’ Ia sequenza corretta dovrebbe leggersi GGU
trípletta 1tripletta 2tripletta 3tripletta 4 UCA CGA (In questo caso non apportiamo correzione alia risposta
CGT GCA AT T GCC indicata dal Ministero In quanto, Ia risposta corretta rimane tale in
Durante Ia traduzione vengono utilizzatí ítRNA per queste 4tri- relazione alie altre risposte errate. Si ricorda che il Decreto Ministe-
plette. Per quali triplette Ia sequenza degli anticodoni del tRNA è riale di cul al bando, testualmente recita: “La prova di ammissione
Ia stessa del DNA dl origine? consiste nelia soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque
A. 2e3 opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltan-
B. 1e4 to, scartando le conclusioni errate, arbitrarie 0meno probabili. su
C. 2e4 argomentidi:...”
D. 1e3
E, 1e2
1825. La sequenza delle basi di una sezione di DNA è:
C A T G C A C A T C G T G C C C A A .
▶Si ricordi che Ia timina non èpresente negli RNA.
Qual èil massimo numero di differenti aminoacidi per cui que¬
s t o D N A c o d i fi c a ?
1820.1 tre nucleotidi adiacenti in una molecola di tRNA che sono
A. 6
complementari esi appaiano con itre nucleotidi di un codone in B. 5
una molecola di mRNA durante Ia sintesi proteica si definiscono: C. 18
A. codone
D. 4
B. anticodone
E. 6
C. esone

D. aneuploidi ▶Notare che Ia tripletta CATsi trova due volte nelia sequenza.
E. apolidi

1821. [MIPS] Ganticodone del tRNA riconosce: 1826. [M] La sequenza AUGGCCUGGGGU rappresenta un tratto
A. le basi complementari sultRNA messaggero di mRNA situato su un ribosoma che permette la sintesi di una
B. una proteina specifica breve catena proteica formata dai seguenti amminoacidi: metio-
C. Tanticodone deH'RNA messaggero nina-alanina-triptofano-glicina. II tRNA che trasporta Tamminoa-
D. le basi complementari dell'RNA ribosomale cido triptofano ha come anticodone la tripletta:
A, CCU
E. le basi complementari sul DNA
B, GGG
C. ACC
1822. Ganticodone del tRNA per la metionina è:
A. complementare al codone GUA deltmRNA D.'GGU
E. UGG
B. complementare al codone corrispondente delFmRNA
C. complementare alia tripletta corrispondente delIVRNA
D. complementare al codone AUG del DNA ▶Nel tratto di mRNA, ogni amminoacido ècodificato da un codone
E. complementare al codone ATG delfmRNA costituito da tre nucleotidi. Di conseguenza, Icodonl presenti nelia
sequenza di mRNA in esame sono AUG GCC UGG GGU, di cui II
terzo, UGG, codifica per ramminoacido triptofano, La sequenza deli’
1823. [M] Una catena di mRNA contiene la tripletta UUU corri¬
anticodone di tRNA complementare al codone UGG, èACC (sebbe-
spondente airinformazione per Taminoacido fenilalanina. L'anti-
ne secondo la convenzione di cui al quiz 1824 èCCA).
codone di tRNA capace di legare questo aminoacido sarà:
A. CCC
B. TTT
1827. Affinché avvenga sintesi proteica nel citoplasma di una
C, GGG cellula eucariotica non ènecessário:
D. AAA A, amminoacidi
E. UUU B. mRNA
C. tRNA
▶L'anticodone del tRNA èuna sequenza di tre nucleotidi che si legaD. RNA polimerasi
ad un codone delfmRNA mediante appaiamento di basi complemen¬ E. ribosomi
tari. Questa caratteristica assieme alia specificità di legame di cia-
scun aminoacido al proprio tRNA, assicura la produzione delia se¬
quenza proteica corretta. La base uracile ècomplementare alfadenina. 1828. [M/PS] Quanti tipi di mRNA esistono in una cellula euca-
riote?

1824. [M] Sia il seguente filamento di DNA: TGG ACT AGC. A. Tanti quanti sono Iribosomi
Gli anticodoni del tRNA corrispondenti sono: B. Tanti quante sono le proteine da produrre
A. ACC UGA UCG C. 20
B. TGG TGU UCG D. Tanti quanti sono itRNA
C. AGGTGAACG E. 64
D. TCC TGU TCG
E. UGG ACU AGC ▶Piú correttamente: "Tanti quanti sono Ipolipeptidi da produrre".

477
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3- GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1829. La sintesi delle proteine avviene: 1836. La sintesi delle proteine avviene sui:
A. In maniera semi conservativa A. lisosomi

B. Per generazione spontanea B. nucleoli

C. Per auto duplicazione C. ribosotni


D. In maniera conservativa D. mitocondri
E. Tramite Ia trascrizione etraduzione E. liposomi

1830. [M] In quale dei seguenti organelli avviene solitamente Ia 1837. AII’interno delia cellula, Ia sintesi dei polipeptidi ha luogo:
sintesi proteica? 1. Cloroplasto 2. Mitocondrio 3. Núcleo A. nei ribosomi elisosomi
A. Tutti
B. nei reticoli endoplasmatici lisci, grazie ai lisosomi associati
B. Nessuno C. nei ribosomi
C. Solol e2
D. nei ribosomi eprotoplasmi
D. Solo 2e3 E. nei ribosomi ecentrioli
E, Solol e3

1838. Quale affermazione circa iribosomi NON ècorretta?


▶La sintesi delle proteine avviene nei citoplasma di tutte le cellule A. Iribosomi si trovano nei RER
eucariotiche (e quindi non nei núcleo) enegli organelli chiamati mito¬ B. Iribosomi sono coinvolti nelia sintesi proteica
condri ecloroplasti (vedi anche quiz 1127). C, Iribosomi si trovano nei citoplasma
D. Iribosomi fanno Ia trascrizione
1831. Che cos'è Ia traduzione dei códice genetico? E. Iribosomi contengono RNA
A. La trasmissione dell’informazione genetica da una cellula madre
alie cellule figlie
1839.1 seguenti organelli sono coinvolti nel processo apartire
B. li riconoscimento da parte delia molecola di mRNA deH'amminoa-
dagli aminoacidi per arrivare alie glicoproteine:
cido specifico per ogni tripletta presente sulla sua molecola
C. La trascrizione deH'informazione genetica attraverso Ia sintesi di 1. Apparato di Goigi 2. Ribosomi 3. RER
Qual èIa sequenza corretta dei processo?
un RNA (mRNA) con sequenza idêntica aquello dei DNA A, 1-- 2^3
D, Corrisponde alia sintesi proteica, che viene effettuata nel núcleo B. 1->3^2
con 1'intervento dei ribosomi
C. 2^3-^1
E. II processo che converte Tinformazione genetica contenuta nelia D, 3->1 -^2
sequenza nucleotidica deH'mRNA nelia sequenza amminoacidica E. 2^1 ->3
delia proteina

1832. Si definisce TRADUZIONE: 1840.11 primo codone con II quale inizia Ia sintesi proteica è
A. il processo di trasporto attivo delle sostanze attraverso Ia mem¬ sempre:
A . AT G
brana plasmatica
B. UAA
B. il trasporto degli aminoacidi da parte dei tRNA
C. AUG
C. Ia replicazione semiconservativa del DNA
D, UAG
D. Ia formazione di un polipeptide apartire da mRNA
E, UGA
E. il passaggio dal linguaggio del DNA ai linguaggio delLRNA

1833. [M] Per processo di traduzione sl intende che: ▶La sintesi proteica avviene sui ribosomi, dove il messaggio gen
A. ad ogni base azotata dell'RNA corrisponde un determinato ami- tico codificato sull’mRNA viene tradotto in una sequenza di aminoa¬
noacido delia proteina cidi. Gli aminoacidi sono trasportati sul ribosoma da molecole di
B. si forma una nuova molecola di RNA grazie all'appaiamento delle tRNA cariche: ogni tRNA ha un anticodone, che si lega in modo spe¬
basi azotate cifico ad un codone dell’mRNA, Sia nei procarioti sia negli eucarioti
C. si forma una nuova molecola di DNA in base alia regola dell'ap- un codone AUG, codificante Ia metionina, funge da iniziatore delia
paiamento delle basi azotate sintesi proteica. Nei procarioti, l'inizio delia sintesi proteica richiede Ia
D. avviene Ia conversione del linguaggio da acidi nucleici apolipeptidi sequenza di Shine-Dalgarno amonte delIAUG, acui si lega subunità
E. il messaggio portato dal DNA viene copiato da una molecola di minore del ribosoma. Negli eucarioti, iribosomi si caricano sull’
RNA mRNA alfestremità 5’ eIo percorrono verso 1’estremità 3’, iniziando
Ia traduzione al primo codone AUG che si trova nel contesto di altre
1834. II processo dl traduzione consiste nelia: sequenze consenso.
A. sintesi di DNA su stampo di DNA
B. sintesi di RNA su stampo di RNA 1841. La sintesi di una proteina inizia sempre con:
C. sintesi di RNA su stampo di DNA A. una metionina

D. sintesi di DNA su stampo di RNA B. un aminoacido polare


E. sintesi di proteine su stampo di RNA C. una cisterna

D. un aminoacido qualsiasi
1835. In biologia, Ia traduzione èII processo attraverso II quale: E. un aminoacido apolare
A. viene sintetizzato RNA utilizzando come stampo uno dei filamenti
di DNA ▶Alllnizio delia sintesi proteica, iribosomi si legano al codone di
B. si sintetizzano gli amminoacidi apartire dalle proteine avvio delfmRNA. Questo codone ègeneralmente AUG (adenina-
C. si replica il DNA uracile-guanina); negli eucarioti enegli archeobatteri, l'amminoacido
D. si sintetizzano le proteine su stampo dell'RNA messaggero corrispondente èIa metionina. Nei batteri invece èIa N-formil-
E. vengono rimossi gli introni dalfRNA metionina, che èun amminoacido modificato.

478
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICL IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1842. Quale delle seguentí affermazioni riguardanti Ia síntesi aprescindere dal numero di particelle fagiche in quanto, come indica
proteica èCORRETTA? il quesito, sono esclusi processi di ricombinazione.
A. La sintesi proteica avviene esclusivamente durante Tembrioge-
nesi eIa crescita corporea 1847. [M] Una proteina ècostituita da cinque catene polipeptidl-
B. La sintesi proteica èun processo che porta alia formazione di ATP che di cui quattro uguali due adue eIa quinta diversa (X2Y2Z,
C. Ilisosomi sono Ia sede delia sintesi proteica dove X, YeZrappresentano catene polipeptidiche diverse). In¬
D. Negli eucarioti Ia sintesi proteica avviene nel núcleo dica il numero dl geni coinvolti nelIa sintesi dl questa proteina:
E. Uinformazione per Ia sequenza aminoacidica di una proteina è A. non èpossibile determinado con esattezza
contenuta nelia sequenza di nucleotidi deH'RNA messaggero B. tregeni
C. cinque geni
1843. Una delle seguentí strutture NON ècoinvolta nelia sintesi D, due geni
proteica: E. un solo gene
A. ifattori di allungamento dei peptide nascente
B, il centriolo ▶Polché un gene codifica per una catena polipeptidica, contenendo
C. RNA di trasferimento il complesso proteico 3diverse catene polipeptiche X, YeZcon ste-
D. il ribosoma chiometria, cioè con rapporto molecolare, X2Y2Z, viene codificato da
E. RNA messaggero 3geni diversi.

1844. [M] In un celebre esperimento Hershey eChase per dimo- 1848. La sequenza aminoacidica delle proteine èdeterminata da:
strare se II materlale genetico fosse composto da proteine 0da A. acidi nucleici

acidi nuclelci marcarono II fago T2 con Isotopi radioattivl utiliz- B. lipidi nucleari
zando alternativamente eperché C. lipidi presenti nelia membrana plasmatica
A. entrambi gli isotopi marcati vengono inglobati nel capside dei virus D. polisaccaridi
B. gli isotopi 35$ e^^p vengono inglobati nelfacido nucleico dei virus E. nessuna delle sostanze proposte
C. 1’isotopo viene inglobato nelle proteine dei capside virale e
1’isotopo 22P nelFacido nucleico dei virus 1849. La sequenza aminoacidica delle proteine cellulari èdeter-
D. 1'isotopo viene inglobato nelfacido nucleico dei virus mlnata da:
E. 1’isotopo 353 viene inglobato nelLacido nucleico dei virus e A. sequenza dei tRNA
1’isotopo 32p nel capside virale B. sequenza dell’rRNA
C. sequenza segnale
▶L’isotopo 353 viene incorporato nei residui aminoacidici di cisteina
D. sequenza deItmRNA
emetionina che contengono S, mentre l’isotopo ^^p viene incorpora¬ E, sequenza deirrDNA
to nello scheletro fosfodiestereo dei DNA virale.

1850. Una proteina contiene 30 amminoacidi. Quante basl dl


1845. [M] Se sl assemblasse un nuovo batterlofago con il rive- DNA saranno necessarie per codificaria?
stimento proteico di un fago T2 eil DNA di un fago T4, eIo si A. 30

introducesse in una cellula batterica, da tale cellula verrebbero B. 120

liberati fagi contenenti: C. 90

A. le proteine dei fago T4 eil DNA dei fago T2 D. 60

B. le proteine dei fagoT2 eil DNA dei fago T4 E. 10

C. le proteine eil DNA delia cellula batterica


D. le proteine eil DNA dei fago T4 1851. Nelle cellule eucariotiche tutte le proteine neosintetizzate
E. le proteine eil DNA dei fago T2 hanno come ultimo amminoacido:

A. non si può stabilire: varia da proteina aproteina


▶Ibatteriofagi sono ivirus che infettano le cellule procariote. Essi B , m e t i o n i n a
iniettano il loro DNA nelia cellula eutllizzano II suo macchinario per C. triptofano
duplicare il proprio genoma eper sintetizzare le proteine dei proprio D. lisina
capside. Poiché il genoma dei fago T4 contiene le informazioni per E. arginina
fare le proteine dei capside dei T4 si spiega perché il fago prodotto
dopo rinfezione contiene le proteine dei T4 enon dei T2. 1852. [M] Durante Ia sintesi proteica si legano al ribosoma:
A. codoni di DNA

1846. [M] In seguito alllnfezione di una cellula batterica da parte B. codoni di tRNA

di un unico batteriofago, il cul DNA èmarcato con vengono C. codoni di mRNA eanticodoni di tRNA

prodotte 100 nuove particelle fagiche. Se si esclude che avven- D. anticodoni di DNA

gano processi di ricombinazione, quanti dei nuovi fagi prodotti E. anticodoni di mRNA
avranno il DNA marcato?
A. 2 1853. In quale dei seguenti organuli avviene Ia sintesi proteica:
B. 100 A. nucleolo
C. 25 B. núcleo
D. 50 C. mitocondrio
E. 1 D. lisosoma
E. reticolo endoplasmatico rugoso
▶Poiché ia replicazione dei DNA éun processo semiconservativo,
solamente idue filamenti provenienti dal fago saranno marcati con ▶Solo per le proteine di membrana edi quelle che devono essere
32p (ossia quelli parentali) mentre gli altri saranno privi di marcatura, secrete (vedi quiz 1862,1863 e1864).

479
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLI ACIDI NUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1854. Quale delle seguenti sostanze NON agisce da inibitore D, utilizzata per Ia cura di tutte le malattie ereditarie
delia sintesi proteica? E. basata sulla introduzione delia sequenza genica normale In cellu-
A. Streptomicina le difettive per un gene
B. Cloramfenicolo
C. Puromicina 1860. La terapia genica:
D. Cicloesimide A . m o d i fi c a i r i b o s o m i

E. Colchicina B. èappiicata normalmente per molte malattie genetiche


C. èTattlvità dei mitocondri

▶La colchicina èun inibitore delia metafase utilizzato per l’analisi D. serve alia terapia delle tossiemie
dei cariotipo. Vedi anche quiz 2548 e2549. E. si avvale di vettori per II trasporto di DNA

1855. [M] Quali delle seguenti strutture cellulari vengono coin- 1861. [M] II sequenziamento dei DNA secondo II método Sanger
volte nelia sintesi di glicoproteine destinate alia secrezione? prevede rallestimento di una miscela di reazione nelia quale,
1. L’apparato di Goigi; 2. II núcleo; 3. II centriolo; 4. II reticolo oitre al DNA, devono essere presenti altri componenti; quale tra
endoplasmatico ruvido quelli elencati NON èun componente necessário per la reazione?
A . Tu t t e A. DNA polimerasi
B. 1,3e4 B, Deossiribonucleotidi trifosfato

C. 2,3e4 C. Dideossiribonucleotidi trifosfato marcati

D. 1,2e3 D. Primer

E. 1,2e4 E. DNAligasi

▶II centriolo èTorganello deputato all’organizzazione dei fuso mito-▶La DNA ligasi èun enzima In grado di formare un legame fosfo-
tico, equindi non ha alcun ruolo nelia sintesi proteica. diesterico tra un terminale 5’-fosfato e3’-OH liberi epertanto non è
un componente necessário nelia reazione di sequenziamento per
1856. [M] Qual èil massimo numero possibile di legami idroge- terminazione di catena di Sanger.
no tra mRNA etRNA in un ribosoma durante la traduzione?
A. 12 L E M O D I F I C H E P O S T- T R A D U Z I O N A L I E L A L O C A L I Z Z A Z I O N E
B. 6 D E L L E P R O T E I N E N E L L A C E L L U L A E U C A R I O TA
C. 9
D. 3 1862. Le proteine secrete dalla cellula, sono sintetizzate:
E. 18 A. nei polisomi liberi
B. nelfapparato di Goigi
▶In ogni stadio delia sintesi proteica sono legati alfmRNA due C. nei reticolo endoplasmico liscio
tRNA carichi dei rispettivi aminoacidi (nei due siti Ped Adei riboso¬ D. nelle vescicole secretarie
mi) eciascuno di essi èlegato dalllnterazione codone-anticodone E. nel reticolo endoplasmico rugoso
(tre coppie di basi) per un totale di sei basi accoppiate. Se le coppie
di basi sono tutte G-C (quelle con tre legami idrogeno) si ha un mas¬ 1863. Le proteine secretorie sono sintetizzate:
simo di 18 legami idrogeno. A. sul ribosomi dei reticolo endoplasmatico rugoso
B. nei mitocondri

1857. Quale delle seguenti affermazioni in mérito alia traduzione C. sul ribosomi citoplasmatici
èFALSA? D. sul lisosomi citoplasmatici
A. 44 amminoacidi di un peptide sono codificati da 132 nucleotidi di E. sulla membrana plasmatica
un mRNA

B. Durante la traduzione, una volta eseguito il suo compito, il tRNA, 1864. Le proteine che sono trasportate nelLapparato di Goigi:
ormai privo dell'amminoacido che trasportava, viene rilasciato dal A. sono State sintetizzate da ribosomi legati al reticolo endoplasmatico
sito Adei ribosoma B. sono proteine utilizzata nel catabolismo mitocondriale
C. Negli eucarioti la traduzione avviene prevalentemente nel citopla- C. sono State sintetizzate da ribosomi liberi
s m a D. sono proteine istoniche che vengono qui modificate prima di es¬
D. La formazione dei legame peptidico nel ribosoma ècatalizzato sere trasferite nel núcleo

dalla peptidil transferas! E. sono proteine non funzionanti che saranno poi distrutte dai lisosomi
E. II GTP rappresenta una fonte di energia durante ivari stadi delia
traduzione 1865. Le modificazioni post-traduzionali avvengono in molecole
quali:
TERAPIA GENICA A. gliacidi
B. iglucidi
1858. La terapia genica ha Io scopo di: C. ilipidi
A. effettuare la fecondazione artificiale D. gli ioni
B. ottenere una nuova specie E. le proteine
C. clonare un organismo
D. migliorare le caratteristiche di una specie 1866. [M/PS] Quale tra le seguenti NON èuna funzione delle pro¬
E. sostituire un gene difettoso con uno sano teine che costituiscono la membrana cellulare?
A. Diadesione
1859. La terapia genica è: B. Di trasduzione di segnali
A. una forma di fecondazione assistita C. Recettoriale

B. attuata solo sulle cellule delia linea germinale D. Trascrizionale


C. una técnica per clonare gli animali E. Di trasporto

480
CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

1867.Quali tra iseguenti composti possono essere generati 1. RER; 2. Golgi; 3. Membrane delia superfície cellulare
dairidrolisl dl una glicoproteina: A, 1e2solo

A. amminoacidi eglicogeno B, 1,2e3


B, amminoacidi, giucosio emannosio C. solo 2
C. amminoacidi emannosio D. 1e3solo
D. amminoacidi enucleotidi E. 2e3solo

E. giicogeno emannosio
DNA RICOMBINANTE. ORGANISMITRANSGENICI.
▶Gli zuccheri utilizzati per Ia glicosilazione sono mannosio, giucosio METODOLOGIE PER LE ANALISI DEI GENI

eN-acetil-glucosammina.
1873. [M] Quale dei seguenti casi, reali 0di fantasia, può essere
1868. Èvero che: considerato un esempio di OGM?
A. Ia regione definita coda dei fosfolipidi di membrana èrivolta verso A. un mandarancio
l’esterno delia cellula B. ia mela avvelenata delia favola di Biancaneve

B. tutte le membrane hanno Ia stessa composizione lipidica C. un batterio produttore di insulina


C. le proteine di membrana possono essere integrali, periferiche 0 D. ia pecora Dolly
ancorate alipidi E. il mostro di Frankenstein

D. tutte le membrane contengono colesterolo


E. iglobuli rossi non posseggono Ia membrana citoplasmatica ▶Per OGM si intende un organismo modificato geneticamente a
scopi generalmente migliorativi, prevalentemente di tipo commerciale
▶Le proteine di membrana vengono suddivise in 3gruppi ine/o alimentare;
base ai mentre per animale transgenico si intende un organi¬
tipo di interazione con il doppio strato lipidico. Le proteine integrali (0 smo in cui uno 0pochi geni sono stati modificati alivello molecolare
transmembrana) attraversano tutto il doppio strato lipidico; le protei¬ per scopi di natura scientifica.
ne periferiche sono localizzate interamente ai di fuori dello strato
lipidico, 0alUnterno 0all’esterno delia cellula einteragiscono con Ia 1874. [M] Un batterio che produce insulina umana:
membrana tramite legami non covalenti; le proteine ancorate alipidi A. possiede enzimi diversi rispetto abatteri delia stessa specie
sono come le proteine periferiche ma sono legate ai lipidi tramite B. ha súbito una mutazione

legami covalenti. C. perde le sue normali capacità metaboliche


D. esprime un gene normalmente inattivo
1869. [M] Iproteasomi sono complessí multiproteicl Implicati, E. contiene un gene estraneo eIo esprime
nel processo dl degradazione protelca íntracellulare. Indica con
quale molecola sl assoclano le proteine per poter essere degra- ▶Vedi quiz 1910 e1911 per quanto riguarda l’inserimento dei gene.
date dal proteasoma;
A, giucosio 1875. Un transgene èun gene:
B. RNA A. associato con un altro gene, indipendentemente dal tipo di asso-
C. acido piruvico ciazione (cis 0trans)
D. ubiquitina B. associato in trans con un altro gene
E . AT P C. introdotto nel genoma di un organismo diverso da queilo da cui
proviene
▶L’ubiquitina èun peptide che nelle cellule funge da marcatore D. chedicodifica una proteina coinvolta in catene metaboliche ramificate
proteine da degradare. In seguito alia poliubiquitinazione, le proteine E. che codifica una proteina coinvolta in una via di trasduzione dei
vengono indirizzate ai proteasoma edegradate. Ilisosomi, che con¬ segnale
tengono proteasi attive abasso pH, hanno similmente Ia funzione di
degradare proteine sia endogene che esogene, ma queste ultime 1876. [M] Per organismi transgenicl si intende:
vengono internalizzate senza Ia necessità delFubiquitinazione. A. organismi derivati dalUncrocio di specie diverse
B. organismi derivati dairincrocio di genitori con genoma diverso
1870.1 proteasomi sono organelli cellulari deputati alia: C. organismi con cellule somatiche di diverso patrimônio genetico
A. sintesi delle proteine D. organismi geneticamente identici
B. respirazione cellulare E. organismi in cui èstato inserito un gene estraneo
C. perossidazione dei lipidi
D. degradazione di proteine ▶Geni isolati da un organismo, possono essere modificati ed
E. sintesi dei lipidi espressi in altri organismi definiti transgenici. Ivirus possono essere
usati come vettori, oppure si può effettuare uniniezione diretta dei DNA
1871. [M] Indica Ia sequenza corretta degli organull che inter- nelle cellule, che spesso sono capaci di inserirle nel proprio genoma.
vengono nelia sintesi enelia secrezione di una proteina:
A, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio, reticolo endoplasmatico 1877. [M] Un gene viene trasferito da una cellula animale dl una
rugoso, lisosomi, membrana cellulare specie Xad una cellula di un altro organismo Y. Quale dei se¬
B. núcleo, mitocondri, membrana nucleare, ribosomi, apparato di guenti organismi indicati di seguito potrebbe essere Y?
Golgi 1. Un altro animale di specie X.
C. ribosomi, reticolo endoplasmatico rugoso, apparato di Golgi, ve- 2. Un animale dl un'altra specie.
scicole, membrana cellulare 3. Un batterio.

D. núcleo, nucleolo, reticolo endoplasmatico liscio, vescicole, appa¬ A. Solo 3

rato di Golgi B. Solo 1e3


C. Tutti
E. ribosomi, mitocondri, apparato di Golgi, vescicole, lisosomi
D, Solo2e3

1872. Quali delle seguenti strutture può produrre vescicole? E. Solo 1e2

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICL IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

1878. Negli animali transgenici: C. modificare il patrimônio genetico di un organismo


A. mancano igeni che regolano il differenziamento D. facilitare Ia riproduzione umana in casi di sterilità
B. igeni non vengono trascritti E. far rivivere specie estinte
C. alcune cellule presentano anomalie cromosomiche
D. icromosomi contengono geni estranei 1885. Un batterio che produce insulina umana èun organismo:
E. mancano alcuni cromosomi A. che ha súbito una mutazione spontanea
B. che èstato sottoposto alie tecniche dei DNA ricombinante
1879. Un organismo transgenico ha sicuramente: C. nel quale èstato inserito con l'ingegneria genetica il reticolo en-
A. problemi di crescita doplasmatico rugoso
B. tossine pericolose D. che èstato infettato da un fago in grado di produrre insulina umana
C. delle degenerazioni cellulari E. divenuto artificialmente eucariote
D. DNA proveniente da organismi diversi
E. un numero di cromosomi alterato ▶Con queste tecniche èpossibile inserire nel genoma dei batteri
gene dell'insulina umana sotto un promotore batterico forte: in queste
▶Un organismo transgenico èun organismo nel quale èstato inse¬condizioni il gene dell'insulina viene abbondantemente trascritto eil
rito un certo numero di geni provenienti da un organismo diverso. corrispondente mRNA viene tradotto in proteina. Se Ia proteína non è
tossica per il batterio esso ne può produrre quantità considerevoli.
1880. Quale, tra iseguenti, èutilizzato normalmente come vetto-
re nell'ingegneria genetica? 1886. [M] Per DNA ricombinante si intende:
A. Un RNA batterico A. Ia sostituzione di un cromosoma eucariotico alterato con uno sano
B. Un cromosoma batterico B. una molecola dl DNA che contiene segmenti dl DNA proveniente
C. Un plasmide batterico da una cellula diversa di un'altra specie
D. Un filamento antisenso C. una molecola di DNA che ha súbito Ia ricombinazione durante il
E. Un cromosoma umano crossing-over
D. Ia duplicazione rapida di un cromosoma
1881. Un elemento genetico contenuto in una cellula ospite, che E. l'appaiamento di due semieliche di DNA
si replica indipendentemente dai cromosomi dell'ospite si defi-
nisce: ▶Vedi quiz 3455.
A. poligenico
B. oligomero 1887. [M] Per DNA ricombinante si intende:
C. transgene A. una molecola dl DNA che èstata riparata attraverso il meccani-
smo dell’escisslone
D. plasmide
E. plastide B. un cromosoma che ha súbito un Crossing over mitotico
C. una molecola di DNA ottenuta unendo due frammenti di DNA di
1882. Nelia tecnologia dei DNA ricombinante, il termine vettore origine diversa
si riferisce: D. una molecola di DNA che presenta mutazioni geniche
A. auna molecola di DNA usata per veicolare altro DNA in opportu- E. un filamento di DNA in cui èstato introdotto un mismatch durante
ne cellule ospiti Ia replicazione
B. alfenzlma che taglia il DNA in frammenti di restrizione
C. alfestremità coesiva di un frammento di DNA 1888. Quale tra iseguenti prodotti utilizzati in medicina NON è
D. aun insieme di cellule, in genere batteriche, ricombinanti ottenuto attraverso Ia tecnologia dei DNA ricombinante?
E. alia cellula ospite in cui èstato inserito il DNA estraneo A, eritropoietina
B. vaccino per 1'epatite B
▶In genere II vettore èun plasmide, un piccolo DNA circoiare, gene¬C. acido acetilsalicilico (aspirina)
ralmente presente nei batteri eche può essere facilmente manipola- D, ormone delia crescita
to per introdurvi geni estranei. E, insulina

1883. La resistenza agii antibiotici che si sviiuppa in aicuni cep- ▶L'acido acetilsalicilico è1’unico prodotto non proteico.
pi batterici ècomunemente determinata da:
A. vescicole citoplasmatiche contenenti enzimi idrolitici 1889. [M] Per libreria genomica si intende:
B. proteine presenti nei piasmidi metabolici A. rinsieme dei frammenti di DNA ottenuti dal genoma di un organi¬
C. un capside che riveste Ia cellula batterica smo einseriti in opportuni vettori
D, operoni presenti nel cromosoma batterico, che vengono repressi B. rinsieme di tutti igeni degli organismi delia stessa specie
in presenza dell’antibiotico C. rinsieme di tutti gli mRNA estratti dalle ceilule di un organismo
E. geni presenti nei piasmidi R D. 1’insieme delle sequenze nucleotidiche dei genoma di un organi¬
smo inserite in banche dati
▶Ibatteri possono sviluppare una certa resistenza ai farmaci per Ia E. 1’insieme di tutte le proteine che possono essere prodotte da un
comparsa di mutazioni spontanee 0per 1'acquisizione di un plasmide organismo in seguito ailo splicing alternativo dei trascritti primari
durante imeccanismi di trasferimento genico. II gene R, che trasmet-
te Ia resistenza agli antibiotici, si trova nei piasmidi e, in particolare, 1890. Solo una delle seguenti classi di sequenze nucieotidiche è
nei trasposoni. Vedi anche quiz 3614. comune aiie iibrerie genomiche edi cDNA:
A. sequenze ripetute in tandem
1884. Uingegneria genetica èun insieme di tecniche attualmen- B. introni
C, esoni
te impiegate per:
A. creare nuove specie viventi D. promotori
B. fondere cellule delia stessa specie E. sequenze intergeniche

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CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

▶Una libreria genomica contiene frammenti derivanti da tutto il ge- E. 2con estremità piatte
noma, una libreria di cDNA (DNA complementare) ai contrario con¬
tiene soltanto sequenze geniche non interrotte da introni (risultando ▶Si assuma che Ia molecola di DNA sia lineare (altrimenti se fosse
quindi piü corte e“maneggevoli” rispetto alie versioni complete dei circolare covalentemente chiuso il taglio darebbe origine ad un solo
geni). Vedi anche quiz 1737. frammento) eche il sito di restrizione sia unico nel tratto di DNA
considerato. Poiché il sito di taglio èesterno all’asse di simmetria dei
1891. Le ricerche sul DNA ricombinante hanno avuto inizio con sito palindromico (qui in grassetto: ATCGAATTCGGACTAA
Ia scoperta: TAGCTTAAGCCGGATT), le estremità generate saranno coesive. II
A. dei trasposoni numero di frammenti generato sarà 2n con nche indica il numero di
B. deivirus tagli enzimatici.
C. dei protozoi
D. degli enzimi di restrizione 1896. Un plasmide batterico circolare contiene 1000 coppie dl
E. dei plasmidi basi (bp). Uno specifico enzima dl restrizione riconosce tre sitl
nel plasmide. EssI sono a150 bp, 250 bp e950 bp. Dopo Ia
1892. Un enzima di restrizione èuna proteína che: completa restrizione dl quale grandezza sono iframmenti?
A. inibisce Ia duplicazione dei DNA A. 50,100,150, 200 e700 bp solamente
B. partecipa alia replicazione dei DNA B. 50,100 e700 bp solamente
C. taglia il DNA in corrispondenza di sequenze specifiche C. 50,100,150 e700 bp solamente
D. lega tra loro molecole di DNA D. 100,200 e700 bp solamente
E. riduce Ia lunghezza delia sequenza dei DNA da copiare in fase di E, 100,150 e200 bp solamente
replicazione
▶La rottura nei siti 150 e250 produce un frammento di 100 bp. La
1893. [M/PS] Gli enzimi di restrizione; rottura nei siti 250 e950 produce un frammento di 700 bp. La rottura
A. eliminano proteine non funzionanti nei siti 150 e950 produce un frammento di 200 bp (il DNA èlungo
B. copiano una porzione ristretta di DNA 1000 bp).
C. separano Ia doppia elica dei DNA in due eliche semplici
D. tagliano il DNA alivello di sequenze nucleotidiche specifiche 1897. [M] Individuare tra le seguenti 1’unlca affermazione NON
E. introducono geni estranei nel DNA C O R R E T TA :
A. imarcatori genetici sono zone alivello dei DNA che variano da
1894. [M] Gli enzimi di restrizione ricavati da batteri sono utiliz¬ indivíduo aindivíduo, utilizzati per individuare le differenze tra se¬
zati nelle tecniche di DNA ricombinante. Uenzima BamHI taglia quenze di DNA
il DNA nelia sequenza B. I’enzima trascrittasi inversa permette di sintetizzare in vitro mole¬
G i G - A - T - C - C cole di DNA, definite DNA complementare 0cDNA, usando l’RNA
come stampo
C-C-T-A-G tG
C. gli enzimi di restrizione sono frammenti di RNA capaci di tagliare
Quando viene usato per tagliare Ia sequenza
in modo specifico determinati frammenti di DNA
5 ’ . . . AT G G AT C C G G A C TA A . . . 3 ’
D. I’enzima DNA-ligasi funziona come collante tra frammenti di DNA
3 ’ . . . TA C C TA G G C C G G AT T. . . 5 ’
E. Ia técnica delia reazione acatena delia polimerasi (PCR) permette
quanti frammenti di DNA si formano? di ottenere migliaia di copie di un frammento di DNA in poco tempo
A. Non si formano frammenti
B. 3con estremità coesive
▶Infatti, gli enzimi di restrizione sono proteine enon frammenti di
C. 2con estremità piatte RNA.
D. 3con estremità piatte
E. 2con estremità coesive
1898. [M] Una proprietà delia maggior parte degli enzimi di re¬
strizione consiste nelia loro capacità dl riconoscere:
▶Si assuma che Ia molecola di DNA sia lineare eche il sito di re¬
A. sequenze AATT
strizione sia unico. Poiché il sito di taglio èesterno all’asse di simme¬ B. sequenze di sei coppie di basi
tria dei sito palindromico (qui in grassetto: ATGGATCCGGACTAA C. residui purinici
TACCTAGGCCGGATT), le estremità generate saranno coesive. II D. sequenze palindromiche
numero di frammenti generato sarà 2n con nche indica il numero di E. residui pirimidinici
tagli enzimatici.
1899. [M] Gli enzimi di restrizione;
1895. [M] Gli enzimi di restrizione ricavati da batteri sono utiliz¬ A. determinano ia formazione di proteine piü corte dei normale
zati nelle tecniche di DNA ricombinante.
B. sono necessari per Ia migrazione elettroforetica dei DNA
L’enzima EcoRI taglia il DNA nelia sequenza C. sono presenti nei retrovirus
G t A - A - T - T - C D. riconoscono sequenze palindromiche
C-T-T-A-A tG E. sono coinvolti nelia duplicazione dei DNA
Quando viene usato per tagliare Ia sequenza
5’... ATCG AATTCGGACTAA... 3’ 1900. Con Ia sigla RFLP si intende:
3’.. .TAGCTTAAGCCGGATT.. .5’ A. copie di DNA ottenute in gran numero per clonazione
quanti frammenti di DNA si formano? B. polimorfismo delia lunghezza dei frammenti di restrizione dei DNA
A. Non si formano frammenti C. enzimi di restrizione usati per individuare una sequenza genica
B. 3con estremità coesive D. cellule ottenute da una cellula clonata
C. 3con estremità piatte E. assemblaggio di una proteina secondo una precisa sequenza di
D. 2con estremità coesive amminoacidi

483
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE

▶Uanalisi dei risultati delia RFLP permette dl determinare Irischi 1907. In biologia II termine clone indica;
delia insorgenza dl alcune malattie genetiche. La base dl ciò sta nel A. Organismoibrido
caratteristiche
con animal!
evegetali
fatto che il sito di mutazione di una sequenza bersaglio dell'enzima di B. Organismoderivante da un ègeneticamente
unico cui
individuoa
restrizione èfisicamente vicino ai gene che provoca Ia patologia idêntico

quindi èpoco probabile che venga separato da esso da un evento di C. Organismoot idor m
fare
ricombinazione omologa. In termini tecnici si dice che Ia mutazione D. Organismoottenuto da incroci programmatie
i n o isuc
z
evidenziata dall'enzima di restrizione èin linkage con il gene che E, Organismo geneticamente
modificato
causa Ia patologia.
1908. Acausa delia recente pubbllcità data al problema delia
1901. Gli RFLP NON possono essere utilizzati per: clonazione, II termine “clone” ha assunto diversi significati che
A. localizzare il gene responsabile di una malattia non sempre risultano appropriati dal punto di vista scientifico.
B. sintetizzare grandi quantità di DNA di un certo individuo Quall ritieni sia II significato scientificamente corretto dei termi¬
C. eseguire test di paternità ne “clone”:

D. rilevare differenze tra genomi negli studi filogenetici edi popola- A. una popolazione di cellule 0di organismi identici derivanti da uno
zione
stesso tipo cellulare 0organismico attraverso un processo di ri-
E. identificare 1'autore di un crimine produzione asessuata
B. una cellula 0un organismo uguale ad un altro ottenuto per ripro-
1902. II processo di clonazione di un organismo (come Tesperi- duzione sessuata

mento delia pecora Dolly di lan Wilmut al Roslin Institute di C. 1’insieme degli individui, uguali 0diversi che siano, che. apparte-
Edinburgh) implica: nendo alia stessa discendenza, risultano geneticamente simili ma
A. il núcleo di una cellula somatica, che ha informazioni genetiche non uguali tra loro
sufficienti per realizzare un organismo adulto, viene posto in un D. una popolazione di cellule 0di organismi identici derivanti da uno
uovo denucleato stesso tipo cellulare 0organismico attraverso un processo di ri-
B. 1'uovo fecondato èancora in grado di esprimere le informazioni produzione sessuata
genetiche sufficienti per realizzare un organismo adulto anche se E. una cellula 0un organismo uguale ad un altro ottenuto per ripro-
privato dei núcleo duzione asessuata

C. il núcleo di una cellula somatica ha informazioni genetiche suffi¬


cienti per realizzare un organismo adulto quando èposto insieme 1909. [M] Un vettore di clonaggio:
ad un núcleo germinale femminile A. èil frammento di innesco per Ia DNA polimerasi durante Ia repli-
D. l’uovo èin grado di esprimere le informazioni genetiche sufficienti cazione dei DNA

per realizzare un organismo adulto purché venga naturalmente B. permette di trasferire un frammento di DNA esogeno airinterno di
fecondato da un núcleo germinale una cellula
E. l’uovo può essere fecondato al di fuori delforganismo materno C. èun enzima necessário per l’amplificazione dei DNA mediante
PCR

1903. La pecora Dolly, morta nel 2003, èfamosa perché: D. èil substrato solido necessário per Io sviluppo di colonie batteri-
A. èstato il primo mammifero clonato delia storia che in vitro

B. èstato il primo OGM (organismo geneticamente modificato) deila_^ E. permette di trasferire il núcleo di una cellula somatica in una cel-
storia
lula uovo durante Ia clonazione di organismi complessi
C. èstata clonata apartire da una cellula umana
D. èstato il primo animale clonato delia storia 1910. Ai fini dei clonaggio di un gene. Ia DNA llgasl èutilizzata
E. èstata clonata apartire da una cellula di topo per:
A. tagliare le molecole di vettore
1904. [M] La nascita delia pecora Dolly ha rappresentato II primo B. inserire un frammento di DNAin un vettore plasmidico
caso documentato di: C. preparare frammenti di DNA per effettuarne Ia clonazione
A. clonazione D. tagliare le molecole di DNA da usare come inserti
B. clonazione di un mammifero apartire dal núcleo di una cellula E. inserire il vettore ricombinante in una cellula ospite
adulta
C. fecondazione artificiale di mammifero 1911. [M] Per inserire un gene estraneo in un plasmide:
D. clonazione di mammifero A. occorre Tintervento delia DNA-polimerasi
E. clonazione di vertebrato B. il DNA dei gene equello dei plasmide devono essere identici
C. il plasmide deve essere tagliato con un enzima di restrizione, il
1905. Per clone s'intende: DNA dei gene con Ia DNA-polimerasi
A. un organismo 0cellula che contiene nel suo núcleo un unico pa¬ D. plasmide egene devono essere tagliati con Io stesso enzima di
trimônio cromosomico restrizione
B. un ormone vegetale che stimola Ia crescita per distensione E. non occorre 1'intervento delia DNA-ligasi
C. una popolazione derivata tutta da un unico genitore
D. un organismo geneticamente modificato 1912. [M] Non costituiscono vettori di clonaggio:
E. un organulo cellulare formato da un complesso di microtubuli A. ifagi
B. icosmidi
1906. [M] Per "clone" di individui si intende: C. icromosomi artificiall
A. organismi in cui èstato inserito un gene estraneo D. ipiasmidi
B. organismi transgenici E. gli introni
C. organismi artificiall prodotti in laboratorio
D. organismi con patrimônio genetico idêntico ▶Un vettore, affinché possa essere utilizzato per il clonaggio deve
E. organismi con cellule di diverso patrimônio genetico avere: capacità di replicazione autonoma, una caratteristica che Io

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CAP. 3. GLIACIDINUCLEICI. IL GENOMA: REPLICAZIONE ED ESPRESSIONE ©Artquiz BIOLOGIA

renda selezionabile (ad esempio, un gene che conferisce ia resisten- B. confrontare sequenze di DNA
za ad un antibiótico) eun sito in cui sia possibiie introdurre il gene da C. tradurre sequenze nucleotidiche in polipeptidi
duplicare. ivettori senz'altro piú comuni, eanche queiii piú versatili, D. isolare frammenti di DNA

sono iplasmidi. Aitri vettori utilizzati sono queiii fagici: ii fago introdu- E. amplificare frammenti di DNA
ce il proprio genoma all'interno di un batterio, attraverso un processo
chiamato trasduzione. II fago piú utilizzato èil fago Â. Icosmidi sono 1917. La reazione acatena delia polimerasl (PCR):
invece una fusione tra un plasmide eparte dei genoma fagico, con Ia A. prevede 1’utilizzo dfnneschi proteici (primer)
differenza che, essendo in parte plasmide, circolarizzerà esi dupli- B. può amplificare solo frammenti di DNA già completamente se-
cherà autonomamente. Quindi, adifferenza dei processo di trasdu¬ quenziati
zione fagica, non uscirà spontaneamente dalla cellula, esarà neces¬ C. necessita di nucleotidi modificati con aggiunta di fluorocromi
sário un processo di selezione simile aquello utilizzato per iplasmi¬ D. prevede l’utilizzo di una DNA polimerasi batterica
di. Quando però ènecessário clonare frammenti di DNA di dimen- E. richiede una temperatura costante di 37° per tutta Ia durata dei
sioni piú grandi si utilizzano icromosomi artificiali, che sono di due processo
tipi: cromosomi batterici artificiali (BAC) ecromosomi artificiali di lie-
vito (YAC). ▶Infatti, le altre risposte sono errate: Ia Aperché gli inneschi (pri¬
mer) sono sequenze oligonucleotidiche enon proteiche. La Bperché
1913. [M] II ciclo litico di un batteriofago può amplificare qualsiasi frammento di DNA, posto che vi siano gli
A. prevede 1’inserimento dei DNA virale nel cromosoma batterico adeguati primers, non necessitando che iframmenti siano stati pre¬
B. disattiva igeni virali dopo 1’ingresso nelia cellula ospite cedentemente sequenziati complementari. Ia Taq Polimerasi ei4
C. prevede che si duplichi il cromosoma con il DNA fagico integrato desossinucleotidi trifosfati. La Cperché non sono necessari nucleoti¬
D. provoca Ia rottura delia cellula ospite di modificati con fluorocromi che vengono inclusi solo se ènecessá¬
E. èuna fase di quiescenza dei virus rio produrre un amplicone marcato da essere utilizzato successiva-
mente, ad esempio, come sonda. La Dperché viene utilizzata una
▶Dopo Ia trasduzione (ossia il processo di introduzione di materiale DNA polimerasi termostabile di origine batterica (ad esempio Ia Taq
biologico estraneo nelle cellule eucariotiche), possono succedere polimerasi). La Eperché Ia PCR écaratterizzata da 3cicli termici: I)
due cose, aseconda dei tipo di fago: che il virus compia un ciclo denaturazione (95°C); II) rinaturazione eannealing (50-65 °C); III)
litico, cioè si riproduca immediatamente, uccidendo Ia cellula ospite allungamento (72 °C). Le temperature variabili, nelia fase di rinatura¬
che va incontro alisi (ossia si rompe), liberando Ia progenie dei fago; zione eannealing, dipendono dalla stabilità dei primers che vengono
oppure che il virus compia un ciclo lisogenico, nel quale il genoma utilizzati.
dei fago si integra in quello batterico ed entrambi vengono duplicati
insieme. Molti virus si riproducono esclusivamente attraverso il ciclo
1918. [M] Nel ciclo delia PCR, rutilizzo delia temperatura alta
litico, mentre aitri vanno incontro aentrambi itipi di ciclo riproduttivo,
(95°C) ha Io scopo di
anzi Ia capacità di passare dal ciclo lisogeno aquello litico èdi gran¬
A. inattivare il gene selezionato
de utiiità per il fago, perché gli permette di sfruttare ai massimo l'op- B. denaturare Ia molecola di DNA nelia fase iniziale dei processo
portunità di produrre particelle virali figlie.
C. permettere alia DNA polimerasi di iniziare l’allungamento
D. appaiare il gene dl interesse con il relativo primer
1914. La trasduzione è:
E. attivare l'enzima Taq polimerasi
A. il meccanismo che permette di produrre proteine diverse parten-
do dallo stesso gene
▶Infatti le altre risposte sono errate: la Aperché per inattivare un
B. il trasferimento di geni da una cellula batterica ad un’altra tramite
gene bisogna introdurre delle particolari mutazioni che abbiano un
un fago
effetto funzionale sul gene. La Cperché la fase di allungamento av-
C. una fase delia sintesi proteica viene a72°C. La Dperché l’appaiamento 0rinarurazione awiene a
D. un’anomalia cromosomica
temperature piú basse comprese tra 50-65 °C. La Eperché l’enzima
E. lo spostamento di un trasposone alfinterno dei genoma
Taq non necessita di energia di attivazione. Mentre la risposta Bé
▶Sia la trasfezione che la trasduzione sono ottenute per mezzo di corretta perché la PCR écaratterizzata da 3cicli termici di: i) denatu¬
vettori. La differenza èche la trasfezione éuna técnica di trasferi¬ razione (95°C), ii) rinaturazione ed annealing (50-65 °C), iii) allun¬
gamento (72 °C). Le temperature variabili, nelia fase di rinaturazione
mento genico non virale che utilizza metodi chimici efisici mentre la
ed annealing, dipendono dalla stabilità dei primers che vengono uti¬
trasduzione éun sistema di trasferimento genico basato su virus. lizzati.
Quindi, la trasfezione éfacilitata da un vettore chimico 0non chimico
mentre la trasduzione èeffettuata da una particella virale.
1919. [M] II mammuth lanoso, 0Mammuthus primigenius, ora estin-
1915. [M] Quale delle seguenti affermazioni che si riferiscono to, visse alla fine dei Pleistocene, perfettamente adattato alie basse
alla "reazione acatena delia polimerasi (PCR)" èCORRETTA? temperature delle ere glaciali. Un gruppo di studiosi, partendo da una
A. La reazione può avvenire solo alfinterno di una cellula batterica piccola quantità di DNA estratto dai peli delia sua folta peiliccia, ha
B. Richiede elevate quantità di DNA di partenza ricostruito il suo albero genealógico dimostrandone la parentela con
C. Può essere definita una clonazione genica Felefante asiatico. In quale modo hanno potuto ottenere rapida¬
D. Può essere utilizzata solo su molecole di DNA sintético mente una quantità sufficiente di DNA per effettuare tale analisi?
E. Èuna reazione che non richiede enzimi A. Marcando radioattivamente il campione ottenuto
B. Facendo ricorso alla técnica delia reazione acatena delia polime-
▶La PCR permette di produrre mokissime copie di una sequenza
rasi
di
DNA, che sono quindi un clone detia sequenza di DNA di partenza. C. Sottoponendo il DNA aelettroforesi su gel
D. Incollando HDNA adisposizione con enzimi ligasi
1916. La técnica deüa PCR permette di: E. Integrando un tratto di DNA in un plasmide equindi clonando il
batterio cosi trattato
A. inserire frammenti di DNA esogeno in una cellula

485
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

1920. [M] In quale dei seguenti ambíti NON trova appiicazione ia owero dalla conformazione tridimensionale delia proteína che de¬
técnica deila reazione acatena delia polimerasi (PCR)? termina Ia struttura spazlale dei sito attivo. La maggior parte degli
A. Indagini di paternità 0parentela enzimi metabolici sono altamente specificl esono In grado di cataliz-
B. Dosaggi ormonali zare solo una reazione 0pochissime reazioni simili, poiché II sito
C. Diagnosi di malattie genetiche attivo interagisce con ireagenti in modo stereospecifico (è sensibile
D. Indagini medico legali anche apiccolissime differenze delia struttura tridimensionale). Tale
E. Individuazione di organismi geneticamente modificati (OGM) specificità èlegata adiversi fattori che caratterizzano l'associazione
substrato-sito attivo, come Ia complementarietà dal punto di vista
▶La PCR èuna técnica che può amplificare solamente gli acidi nu-strutturale, le cariche elettriche, Ia natura idrofilica 0idrofobica. Esi-
cieici (e gli ormoni non appartengono aquesta categoria). stono però anche diversi enzimi caratterizzati da una specificità rela¬
tivamente bassa, in grado di agire su un numero ampio di substrati,
1921. [M] Le appiicazioni delia PCR (reazione acatena delia po¬ come ad esempio gli enzimi di detossificazione. In genere, gli enzimi
limerasi) sono molteplici: in biologia, in medicina, in medicina presentano dimensioni decisamente maggiori dei substrati su cui
legale. Indicare, tra quelle elencate, quella ERRATA. agiscono,
A. Incriminare 0scagionare individui sospettati di un delitto L'attività enzimatica può essere influenzata da altre molecole. Esi-
B. Eseguire mappe genetiche stono infatti molecole in grado di inibire tale attività in modo reversibi-
C. Eseguire test di diagnosi prenatale le 0irreversibile (molti farmaci eveleni sono inibitori enzimatici). So¬
D. Analizzare icambiamenti avvenuti nel corso dell'evoiuzione no note anche molecole attivatrici dell'enzima, in grado di aumêntar-
E. Curare ie allergie dovute ainquinanti chimici ealimentari ne l'attività. L'attività può essere anche influenzata dalla temperatura
edal pH. Alcuni enzimi richiedono Ia presenza di cofattori 0gruppi
1922. [M] Alcune plastiche biodegradabili vengono trattate con prostetici per poter funzionare, di cui iprimi, adifferenza dei secondi,
batteri termofili, capaci di vivere ad una temperatura di 60 °C. non necessitano di essere strettamente legati all’enzima per sostene-
Quale/i delle seguenti affermazioni relative agli enzimi dei batte- re Ia catalisi. La parte proteica non attiva viene definita apoenzima.
r i t e r m o fi l i è / s o n o c o r r e t t a / e ? Lunione Internazionale di Biochimica eBiologia Molecolare (lUBMB)
1. Gli enzimi nei batteri termofili non vengono denaturati per ha stabilito un sistema che classifica gli enzimi in sei classi principali,
effetto di una temperatura inferiore ai 60 °C ciascuna delle quali comprende numerose sottoclassi, aloro volta
2. Gli enzimi nei batteri termofili non funzionano mai a37 °C suddivise in sotto-sottoclassi. II nome di un enzima si costituisce in¬
3. Sia gli enzimi dei batteri comuni che di quelli termofili sono dicando prima il/i substrato/i su cui agisce equindi il tipo di reazione
costituiti da amminoacídi che catalizza cui si unisce il suffisso -asi (ad esempio Ia glucosio-6-
A, Solo2e3 fosfato isomerasi trasforma il glucosio-6-fosfato in fruttosio-6-fosfato
B. Solo 1e2 nelia glicolisi). Le sei classi sono:
C, Solo 1e3 1- Ossidoreduttasi: catalizzano reazioni di ossidoriduzione esi sud-
D. Tutte dividono in 7sottoclassi; 2- Transferasi: catalizzano il trasferimento
E. Solo 2 di un gruppo funzionale esi suddividono in 8sottoclassi; 3- Idrolasi:
catalizzano l'idrolisi di vari tipi di legami chimici esi suddividono in 9
▶Uaffermazione 2non ècorretta perché un enzima di un batterio sottoclassi; 4- Liasi: catalizzano Ia rottura di legami covalenti attra-
termofilo ha Ia migliore efficienza alia temperatura vicino aquella alia verso metodi alternativi alUdrolisi 0all'ossidoriduzione esi suddivi¬
quale vive il batterio. Atemperature piii basse l’enzima continua a dono in 6sottoclassi; 5-Isomerasi: catalizzano reazioni di isomeriz-
funzionare anche se con efficienza minore. zazione, di inversione edi trasferimento intramolecolare di raggrup-
pamenti chimici esi suddividono in 4sottoclassi; 6- Ligasi: catalizza¬
B I O C H I M I C A M E TA B O L I C A no Ia formazione di legami covalenti tra molecole, intervengono nelle
GLI ENZIMI vie biosintetiche esi suddividono in due sottoclassi.
Alcuni enzimi vengono utilizzati per fini industriali.
Gli enzimi sono catalizzatori biologici di natura proteica, altamente
specifici, in grado di accelerare Ia velocità delle reazioni chimiche. 1923. Generalmente, con itermini biochimici che terminano con
Essi sono essenziali per Ia vita, in quanto in loro assenza le reazioni Ia desinenza "asi" si indicano:
avverrebbero con velocità non compatibili per l’espletamento delle A. reagenti
normali attività cellulari. In quanto catalizzatori, non vengono consu- B. zuccheri
mati durante le reazioni eaumentano Ia velocità di reazione abbas- C. enzimi

sandone l'energia di attivazione (cioè Ia barriera energetica che deve D. substrati


essere superata dai reagenti per trasformarsi in prodotti). In questo E. prodotti di reazione
modo, ad ogni temperatura (che sia minore alia temperatura di dena-
turazione dell’enzima), una percentuaie molto maggiore di molecole 1924. Gli enzimi sono:
possiedono l'energia sufficiente asuperare l’energia di attivazione e A, microrganismi che vivono in simbiosi sia con le cellule animali sia
quindi atrasformarsi in prodotti. Gli enzimi accelerano sia Ia reazione con quelle vegetali
diretta che inversa (ad esempio, dal composto Aai composto Be B. proteine di riserva
viceversa) senza alterare l’equilibrio delia reazione, cioè senza inter- C. idepositari delllnformazione genetica delle cellule
venire sui processi che ne regolano Ia spontaneità. In natura esisto- D. catalizzatori biologici
no altri catalizzatori biologici costituiti da RNA, chiamati ribozimi. E. sostanze capaci di fomire energia per le attività delle cellule animali
Gli enzimi agiscono attraverso l'interazione tra il reagente, definito
substrato, ed il sito attivo (Ia piccola parte di enzima in cui avvengo- 1925. Gli enzimi sono:
no le reazioni), formando un complesso enzima-substrato. Avvenuta A. polimeri biologici con attività catalítica
Ia reazione, il prodotto viene allontanato dall'enzima, che rimane di- B, macromolecole informazionali
sponibile per iniziame una nuova. Lattività degli enzimi èquindi me- C. polimeri sintetici ad attività catalítica
diata dalla struttura proteica terziaria equatemaria (se presente), D. polipeptidi dei sangue umano

486
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

E. macromoiecole biologiche eucariotiche B. Una sostanza non proleica organica 0inorgânica necessária per
consentire il funzionamento deirenzima

1926. Che cosa sono gli enzimi? C. Una molecola esclusivamente inorgânica che consente Ia reazio-
A. Proteine con funzione di catalizzatori nelle reazioni biochimiche ne di catalisi da parte di un enzima
B. Batteri importanti per Ia degradazione delia sostanza organica in D, Lo specifico substrato su cui Tenzima va ad agire
decomposizione presente nell'ambiente E. II sito attivo di un enzima acui può legarsi uno specifico substrato
C. Proteine particolarmente abbondanti nei tessuti vegetali
D. Batteri utilizzati per produrre yogurt eformaggi 1934. Dal punto di vista chimico, gii enzimi sono:
E. Microrganismi appartenenti alia flora batterica Intestinale A. proteine strutturali
B.iipidi
1927. [M/PS] Qual èIa funzione degli enzimi? C. proteine astruttura terziaria
A. Aumentare 1'energia cinetica dei reagenti accelerando Ia reazione D. oligosaccaridi
E. acidi nucleici
B. Favorire laformazione di legami deboli tra Isubstrati
C. Rendere una reazione reversibile

D. Abbassare l’energia di attivazione di una reazione specifica 1935. Un enzima può essere definito come una sostanza che:
E. Scindere ilegami covalenti A. fornisce energia alie reazioni non spontanee
B. innalza l'energia di attivazione di una reazione
1928. Individuare fra iseguenti qual è1’abbinamento sbagliato C. entra in azione solo nelle reazioni endoergoniche
fra molecola/funzione: D. lega molecole in modo stabile
A. Fibrina/coagulazione dei sangue E, può essere riutilizzata piCi volte
B. Insulina /digestione di polisaccaridi
C. Fosfatasi /rimozione di gruppi fosfato 1936. Quale di queste affermazioni riguardante gli enzimi èvera?
D. Tripsina /digestione delle proteine A. Ognuno di essi catalizza un determinato tipo di reazione
E, Lisozima /azione antibatterica B. Uenzima viene trasformato dalla reazione che catalizza

C. Sono sostanze di natura polideossinucleotidica


▶Vedi quiz 980. D. Ognuno di essi può catalizzare tanti tipi di reazioni
E. Sono sostanze di natura lipidica
1929. [M] Quale delle seguenti affermazioni NON ècorretta ri-
guardo agli enzimi? 1937. Essendo Vmax =k[Eoj; [Eo] =concentrazione totale deli’
A. La loro struttura primaria èuna sequenza di aminoacidi enzima; [S] =concentrazione dei substrato, qual èTespressione
B. Uaita temperatura può denaturarli delia velocità di reazione per una reazione enzimatica secondo il
C. Possono essere riutilizzati meccanismo di Michaelis-Menten?

D. Aumentano l'energia di attivazione di una reazione A. V=Vmax [S] /(Km +[S])


E. La loro forma può essere modificata dal substrato B, V=1/Vmax +(Km/Vmax)(1/[Sj)
C, V=Vmax/(KM+[S])
1930. La sostanza che permette una riduzione delFenergia ne¬ D. V=Vmax (Km +[S])
cessária perché avvenga una certa reazione nelle cellule è: E. V=Vmax [S] /(Km -[S])
A. ilcitocromo
B, II riduttore ▶Una reazione enzimatica èdefinita dl tipo Michaelis-Menten
C . Te n z i m a quando èformata da un unico substrato. L’equazione Ane descrive
D. II nucleotide Ia velocità in funzione delia concentrazione dl substrato ematemati¬
E. il substrato camente èun’lperbole rettangolare. Km rappresenta II valore di con¬
centrazione di substrato che corrisponde alia velocità semimassima-
1931. In una cellula Tabbassamento delLenergia di attivazione le eVmax Ia velocità massimale, che, una volta raggiunta, non au¬
che le molecole devono acquisire per reagire èdato da: menta anche se Ia concentrazione di substrato aumenta (fenomeno
A. basse temperature delia saturabilità).
B. alte temperature
C. catalizzatori inorganici 1938. Quali curve mostrano irisultati dei calcolo delia velocità
D. enzimi iniziale di reazione di un enzima:

E. radiazioni 1. quando si cambia Ia concentrazione dei substrato in condi-


zioni ottimali esenza un inibitore;
1932. Cosa sono icofattori enzimatici? 2. quando si cambia Ia concentrazione dei substrato in condi-
A. Vitamine con funzione enzimatica che interferiscono con II pFI zioni ottimali ein presenza di un inibitore competitivo abassa
delia cellula concentrazione?

B. Le sostanze su cui Fenzima va ad agire


C. Molecole organiche che innalzano l’energia di attivazione
D. Sostanze chimiche che interferiscono con Fattlvità enzimatica
N

E. Sostanze inorganiche che affiancano gli enzimi

▶Non necessariamente èuna sostanza inorgânica come uno ione


metailico. Vedi quiz 1933.

1933. Cos'è un cofattore enzimatico?


A. Una molecola organica di natura esclusivamente proteica che Concentrazione dei substrato
coadiuva Fazione di un enzima A. (1) curva P; (2) curva S

487
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

B, (1) curva R; (2) curva P 1945. [M] Con Ia frase "un gene -un enzima" si vuole intendere
C. (1) curva R; (2) curva S che:

D. (1) curva Q; (2) curva R A. igeni possiedono al loro interno le stesse caratteristiche moleco-
E. (1) curva P; (2) curva Q lari degli enzimi
B, Ia sintesi di un certo enzima dipende dalla presenza di un deter-
▶in assenza di inibitore competitivo Ia velocità iniziale èpiü alta di minato gene
quella ottenuta in presenza di un inibitore competitivo. Poiché Ia con- C. geni ed enzimi concorrono ad abbassare l'energia di attivazione
centrazione di quesfultimo èbassa Ia competizione diminuisce man di una reazione chimica
mano che Ia concentrazione dei substrato cresce ead alta concen- D. Ia presenza di un certo gene dipende dalla presenza dei corri-
trazione di quesfultimo l’effetto delUnibitore scompare (le curve Pe spondente enzima
Qalia fine convergono). E. il numero dei geni corrisponde esattamente al numero delle pro-
teine
1939. [M] In segulto alia somministrazione di un farmaco anta¬
gonista Ia cui molecola ècomplementare al sito attivo di un en¬ ▶Èvero che Beadie eTatum usarono Ia frase "un gene-un e
zima, Ia quantità dl prodotto delia reazione enzimatica sarà pro- ma oggi sappiamo che non tutti igeni codificano enzimi ma solo ca-
babilmente: tene polipeptidiche. Una catena polipeptidica può costituire una pro¬
A, aumentata perché il farmaco funziona da cofattore teína (non necessariamente un enzima) ma alcune proteine (quelle
B. diminuita perché il farmaco si lega al substrato che hanno una struttura quaternaria, formata da piü catene) sono
C. aumentata perché il farmaco favorisce il legame tra enzima e costituite da piü polipeptidi.
substrato

D. diminuita perché il farmaco compete con il substrato 1946. [M] L'enzima anidras! carbônica, responsabile delia for-
E. invariata perché ifarmaci non attraversano mai Ia membrana mazione dello lone bicarbonato, si trova:
cellulare A. nel liquido interstiziale
B. nei globuli rossi
1940. [M] Molti enzimi, oitre apossedere il normale sito con cui le- C. nel plasma
gano il substrato, presentano un secondo sito, detto allosterico. D. nelle piastrine
Quando particolari molecole regolatrici si legano aquesfultimo, si ha E, nei globuli bianchi
una piccola variazione delia struttura delia molecola dell'enzima che
ne provoca l'attivazione 0Finibizione, Pertanto si può dire che un 1947. [M] Alcuni batteri possono vivere in sorgenti atemperatu-
enzima allosterico: re molto elevate in quanto:
A. éuna proteina priva di struttura terziaria A. iloro enzimi sono insensibili alia temperatura
B. éuna proteina che può cambiare forma B. grazie alie alte temperatura tutte le loro reazioni possono svol-
C. non può legare il substrato gersi in assenza di enzimi
D. non possiede il sito allosterico C. sono in grado di mantenere Ia loro temperatura interna avalori
E. non possiede il sito attivo inferiori aquelli delFacqua circostante
D. utilizzano come catalizzatori solo molecole non proteiche
1941. Per sito attivo di un enzima si intende: E. iloro enzimi agiscono anche atemperatura molto elevate
A. Ia parte reattiva di un acido carbonico
B. il punto di attacco di una fibra dei fuso mitotico sul cromosoma ▶Atemperatura elevate gli enzimi, che sono proteine, generalmen
te si denaturano. Ibatteri estremofili, che cioé vivono in condizioni
C. la parte di un enzima che interagisce con il substrato
D. la subunità piccola di un ribosoma estreme come l’alta temperatura, devono quindi possedere forme
E. il punto di inizio delia duplicazione dei DNA enzimatiche in grado di mantenere Ia struttura equindi l’attività en-
zimatica ad elevate temperatura.
1942. Quando 1'enzima eil suo substrato si combinano: Si noti che Ia risposta A. deve essere intesa che sono insensibili a
A, possono avvenire cambiamenti di conformazione provocati dal qualsiasi temperatura, cosa che non corrisponde al vero.
substrato
1948. [M] Gli enzimi che catalizzano Ia sintesi di molecole com-
B. si modifica la struttura primaria delia proteina
plesse appartengono alia classe delle:
C. non avviene nessun cambiamento spaziale A. transferas!
D. viene ceduta energia térmica all'enzima
B. ligasi
E. quesito senza soluzione univoca 0corretta C. isomerasi
D. ossidoreduttasi
1943. Interagisce col proprio substrato come la chiave con la E. idrolasi
serratura:
A, ilDNA
B. I'enzima ▶Una ligasi éun enzima che catalizza il legame tra due molecole
C. Femoglobina formarne una terza attraverso un nuovo legame chimico. Le ligasi
D. I'albumina sono ormai definite come enzimi che legano iframmenti di catene di
E. il ribosoma DNA.Invecediligasisidovrebbeusareilterminesintetasi(0sintasi).
1949. [M] Quale delle seguenti affermazioni suH’ATPasi presente
1944. In quali organismi sono presenti gli enzimi idrolitici?
A. Solo autotrofi fotosintetici negli esseri umani èvera?
B. Solo autotrofi non fotosintetici 1. Ecostituita da aminoacidi uniti da legami peptidici, formatisi
attraverso idrolisi.
C. Solo chemio sintetici
D. Solo eterotrofi 2. Catalizza 1’idrolisi di ATP in modo da produrre energia.
E. Sia autotrofi che eterotrofi 3.Ècodificatainognicellulanucleatadeicorpochecontiene
DNA ed èsintetizzata dai ribosomi.

488
CAP. 4- BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

A. Solo 1e2 B. II processo di formazione dl molecole complesse apartire da mo-


B , Tu t t e lecole piú sempllcl
C. Solo 1 C. Un processo che non richiede energia
D. Nessuna D. Llnsleme dei processi metabolici con Iquali Torganismo scinde le
E. Solo2e3 molecole organiche complesse
E. Sinonimo di metabolismo

▶La risposta 1èerrata perché Ilegami peptidici non si formano per


idrolisi. ▶II metabolismo èTinsieme di tutte le reazioni chimiche che awen-

gono In una cellula oIn un organismo. II metabolismo si divide In


IL METABOLISMO DEL GLUCOSIO EDEL GLICOGENO. catabolismo eanabolismo, II catabolismo consiste nelia degradazio-
LA GLICOLISI ne di molecole complesse In molecole piú semplici con produzione
di energia. Uanabolismo, al contrario, èIa sintesi di molecole com¬
1950. Tra Tambiente esterno einterno gli esseri viventi scam- plesse apartire da molecole piú semplici con consumo di energia.
biano: Tra iprocessi anabolici assume particolare importanza Ia sintesi del-
A. solo energia le proteine.
B. solo matéria
C. matéria ed energia 1957. Quali delle seguenti forme di energia possono essere uti-
D. Iproduttori scambiano matéria ed energia, Iconsumatori solo lizzate dalla matéria vivente?
matéria A. Energia chimica ed energia elettrica
E, né matéria né energia B. Calore ed energia elettrica
C. Energia luminosa ecalore
1951. Che cosa rappresenta Ia reazione chimica: D. Energia chimica ed energia meccanica
C6H12O6 +6O2 =6CO2 +6H2O? E, Energia luminosa ed energia chimica
A. Tequazione chimica delia fermentazione
B. II ciclo biologico dell’azoto 1958. [M/PS] Quale dei seguenti composti èformato esclusiva-
C. 1’equazione chimica delia glicolisi mente da glucosio?
D. Tequazione chimica delia respirazione A. Fruttosio
E. 1'equazione chimica delia fotosintesi B. Ribosio
C. Saccarosio
1 9 5 2 . 11 m e t a b o l i s m o :
D. Glicogeno
A. ècaratteristico solo degli organismi facenti parte dei regno animale E. Lattosio
B. èII frutto delia crescita dei numero di cellule di un organismo
C. non ha luogo nei batteri 1959. Quale delle seguenti macromolecole èun omopolimero?
D. si riferisce ai cambiamenti chimici deltambiente In cui vive un
A. Le glicoproteine
organismo B, II glicogeno
E. èrinsieme di tutte le reazioni chimiche di un organismo C. L'RNA
D, IIDNA
1953.11 metabolismo è1’insieme di reazioni dei viventi per cui E. L'emoglobina
essi:

A. sono in grado di sentire gli stimoli 1960.11 glicogeno:


B. digeriscono le sostanze A. èun polisaccaride ramificato
C, sono in grado di individuare, mediante 1'olfatto, determinate so¬ B. èun composto di acidi grassi
stanze
C. èun enzima per Ia biosintesi di glucosio
D. assumono ecedono matéria ed energia altambiente D. èpresente solo nelle plante
E. sono capaci di scambiare messaggi tra loro E. èpresente solo nel tessuto epatico degli animal!
1954. II catabolismo è:
1961. [M] Quale delle seguenti affermazioni descrive corretta-
A. rinsieme delle reazioni biochimiche che permettono Ia formazione mente il glicogeno umano?
di molecole complesse 1. Èun polimero dei glucosio.
B. Ia respirazione cellulare 2. Èun ormone prodotto dal pancreas.
C. rinsieme delle reazioni biochimiche che permettono Ia degrada- 3. Può essere accumulato come fonte di energia in cellule epati-
zione di molecole complesse che emuscolari.
D, sinonimo di metabolismo
A. Solo 1e3
E. Ia fase oscura delia fotosintesi
B. Solo 3
C. Solo 1e2
1955. Le reazioni cataboliche dei metabolismo cellulare:
D. Solo 1
A. sono quelle per mezzo delle quali avviene Ia sintesi delle proteine E. Solo 2
B, non esistono, in quanto tutte le reazioni dei metabolismo cellulare
sono anaboliche
1962. [M] Quale delle seguenti affermazioni NON ècorretta ri-
C. sono esoergoniche
guardo al glicogeno?
D. consumano piú ATP di quanto ne producano A. Èuna molecola ramificata
E. avvengono esclusivamente nei cloroplasti B. Può essere idrolizzato

1956. L'anabolismo è: C.Èpresentenellecelluledeifegato


D. Ècomposto da amilosio eamilopectina
A. II processo metabolico che prevede Ia degradazione delle protei¬
ne in aminoacidi liberi E. Contiene legami glicosidici

489
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

▶L'amilosio eramilopectina sono costituenti deiramido enon dei C. in parte nel citoplasma ein parte nel reticolo endoplasmatico
glicogeno. D. in parte nel citoplasma eIn parte nel mitocondrio
E. nel citoplasma
1963. II glicogeno ha funzione:
A. dl carrier dl aminoacldi ▶Plú precisamente nel citosol.
B. dl Informazlone
C. nessuna delle altre alternative ècorretta 1971. [M] La glicolisi èIa via che dà inizio al catabolismo dei
D. di riserva dl glucosio glucosio. In quale comparto delia cellula avviene?
E. enzimatica A. Nel reticolo endoplasmatico liscio
B, Nelia matrice dei mitocondri
1964. La molecola pollsaccarldica che funge da riserva energe- C. Tra le due membrane dei mitocondri
tica negll organismi animall è: D. Neirapparato di Goigi
A. 1’amido E. Nel citosol
B. ilfruttosio
C. II glicogeno 1972. La gilcollsl è:
D, II glucosio A. Ia trasformazione dei glicogeno in glucosio
E, II saccarosio
B. Ia digestione dei glucidi
C. Ia sintesi delle glicoproteine
1965. Tutti Iseguenti nutrienti sono essenziali per Tuomo tranne: D. rassorbimento intestinale dei glucosio
A. glicogeno E. Ia prima fase delia scissione dei glucosio
B, vitamina B12
C, cálcio
D, vitamina K
1973. In cosa viene trasformato II glucosio al termine delia gli¬
colisi?
E, acido linoleico
A. lnC02eH20
B. In acido lattico
1966. La funzione chimica delLossigeno che introduclamo nel C. In una molecola aquattro atomi di carbonio di ossalacetato
nostro organismo con Ia respirazione polmonare èdi;
D. In due molecole atre atomi di carbonio di acido piruvico
A. trasformare il sangue arterioso in sangue venoso E. In una molecola asei atomi di carbonio di citrato
B. ossidare le sostanze nutritizie alio scopo di ricavarne energia
C. ridurre il glucosio ad anidride carbônica
1974. Le seguenti affermazioni mostrano itre stadi delia glicolisi.
D. neutralizzare Tanidride carbônica che si forma nel nostro organismo 1. due composti a3atomi di carbonio
E. facilitare Ia circolazione dei sangue
2. un composto a6atomi di carbonio
3. un composto fosforilato a6atomi di carbonio
1967. Qual èII primo stadio delia respirazione cellulare?
La sequenza corretta è:
A. L’ossidazione delfacido piruvico A. 3, 2, 1
B. La catena di trasporto degli elettroni
B. 1,2,3
C. II ciclo di Krebs
C. 2, 3,1
D. La glicolisi D, 1,3,2
E. La chemiosmosi
E. 2,1,3

1968. [M/PS] La glicolisi èun processo:


A. proprio solo degli organismi aerobi 1975. [M] In quale/i delle seguenti fasi delia respirazione cellula¬
re si produce ATP?
B. proprio solo dei batteri
C.limitatoalprocessodifermentazione 1. Da glucosio apiruvato 2. Da piruvato alattato 3. Da piruva-
to ad etanolo
D. proprio di tutti gli organismi A. Solo 1e2
E. proprio solo degli organismi anaerobi B. Solo 1e3
C. Solo2e3
▶La glicolisi avviene nel citosol attraverso 10 tappe, tramiteD.leSoloquali
1
il glucosio (monosaccaride a6atomi di carbonio) viene ossidato a2 E. Solo 2
molecole di piruvato (a 3atomi di carbonio), ricavando energia sotto
forma di ATP. La glicolisi può essere riassunta nelia reazione:
D-glucosio +2NAD* +2ADP +2fosfato ^2piruvato +2NADH + 1976. La glicolisi èuna sequenza di reazioni che produce:
A. acetil-CoA
2ATP +2H" +2H2O,
B. piruvato
C. CO2 +H2O
1969. Quale delle seguenti fasi delia respirazione cellulare si
D. CO2 +O2
svolge fuori dai mitocondri?
E, citrato
A. Fosforilazione ossidativa
B. Ciclo di Krebs

C. Catena di trasporto degli elettroni 1977. [M] Quale delle seguenti sostanze ècomposta solo di car¬
D. Ciclo deiracido cítrico bonio, idrogeno ed ossigeno?
E. Glicolisi A. Piruvato
B. DNA
C. NADH
1970. La glicolisi si svolge:
D. Metionina
A. nel reticolo endoplasmatico
B. nel mitocondrio E . AT P

490
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

1978. [M] II processo che scinde il glucosio in due molecole di B, 50


C. 32
piruvato èdetto:
A. ciclo di Krebs D, 1
E. 2
B. glicolisi
C. fotolisi
D. fermentazione 1985. [M] Durante Ia glicolisi:
E. pirolisi A. sono necessarie due molecole di glucosio per ottenere una mole¬
cola di acido piruvico
1979. Quale delle seguenti affermazíoni sulla glicolisi èCOR- B. da ogni molecola di glucosio si producono due molecole di frutto-
RETTA? La glicoiisi: sio-1,6-difosfato
A, non avviene nei procarioti C. per ogni molecola di glucosio si produce una molecola di gliceral-
deide-3-fosfato
B. porta alia formazione di ATP
C. avviene nel núcleo delle cellule eucariotiche D. II fosfoenolpiruvato èconvertito in piruvato dalfenzima isomerasi
D. avviene solo se èdisponibile ossigeno E. quattro molecole di ADP sono fosforilate per formare ATP
E. non avviene nelle cellule che compiono Ia fotosintesi
▶Si ricordi che nelia seconda fase delia glicolisi (detta fase di ren¬
1980. [M] II glucosio presente nei nostri alimenti enelle nostre dimento) vengono sintetizzate 4molecole di ATP.
cellule èTenantiomero D-glucosio. Tuttavia in laboratorio pos-
slamo sintetizzare Tenantlomero L-glucoslo che però non può 1986. La glicolisi
essere utilizzato dal nostro organismo perché: A. riduce due molecole di NAD* per ogni molecola di glucosio tra-
A. Ia forma Lèinstabile sformata

B. gli enzimi destinati ad utilizzare il glucosio non riconoscono Ia B. non produce ATP
forma L C. èuguale alia fermentazione
C. gli enzimi destinati ad utilizzare II glucosio, reagendo con Ia forma D. avviene nei cloroplasti
E. avviene nei mitocondri
L, producono sostanze non utilizzabili
D. Ia forma Lnon èsolubile in acqua
E. Ia forma Ldei glucosio èmeno ricca di energia delia forma D 1987. Quale destino hanno gli atomi di idrogeno che vengono
rimossi dal glucosio durante Ia glicolisi:
▶Gli enzimi delia glicolisi (esochinasi eglucochinasi) riconoscono
A. due vengono trasferiti al NAD* edue rimangono in soluzione co¬
solo Ia forma Denon quella Ldei glucosio. Enantiomero significa me ioni idrogeno
che èrimmagine speculare. B. due vengono trasferiti all'ATP edue rimangono in soluzione co¬
me ioni idrogeno
1981. [M/PS] Le calorie che si ottengono dalla demolizione di C. due vengono trasferiti al NAD* edue all'ATP
una mole di glucosio sono: D. vengono tutti quanti trasferiti al NAD""
A. funzione delia situazione metabolica cellulare E. vengono tutti quanti trasferiti alIATP
B. funzione delíorganismo che si prende in considerazione
C. di piü se Ia demolizione avviene al di fuori delia cellula 1988. [M] Quale delle seguenti molecole rappresenta un prodot¬
D. le stesse indipendentemente dal sito di demolizione to finale delia glicolisi neH'uomo?
A. RuBP
E. di piü se Ia demolizione avviene nelia cellula
B. NAD ridotto

▶La risposta Dècorretta in quanto si presume che II quesitoC.faccia CO2

riferimento alia variazione di energia libera nelia demolizione dei glu¬ D. H2O
cosio. Se però ci si riferisse al calore prodotto dalla reazione si fa E. Lattato
notare che in una cellula II calore prodotto ècirca due terzi di quello
emesso quando si fa bruciare II glucosio in una bomba calorimetrica. 1989. Qual èil primo stadio delia respirazione cellulare?
Uaitro terzo èconvertito in energia chimica (Ia sintesi di ATP). Nelle A. Lossidazione delfacido piruvico
cellule grigie tutto èinvece convertito in calore. B. La catena di trasporto degli elettroni
C. II ciclo di Krebs

1982. [M] II piruvato che si forma daila giicolisi: D. La glicolisi


A. viene ridotto ad acetilcoenzima A E. La chemiosmosi

B. viene ossidato agruppo acetilico


C. produce 2molecole di ATP 1990. [M] Quale delle seguenti fasi dei metabolismo dei glucosio
r i c h i e d e AT P ?
D. viene immagazzinato come riserva
A. Ia fosforilazione ossidativa
E. viene trasformato in glucosio
B. Ia glicolisi
1983. Che cosa si ottiene aiia fine daiia degradazione dei gluco¬ C. II trasporto degli elettroni
sio nelia glicolisi? D. Tossidazione dei piruvato
A. Solo CO2 E. II ciclo di Krebs
B. C02eH20
C . AT P e N A D H 1991. [M] La capacità di trasformare il glucosio in piruvato:
D. Solo O2 A. èpresente solo nei livelli di organizzazione delia vita piii semplici
E, Ossalacetato ecitrato B. non èpresente nei batteri
C. èpresente ad ogni livello di organizzazione delia vita
1984. Quante molecole di ATP vengono prodotte nelia glicolisi, D. ètípica solo degli animal!
per ogni molecola di glucosio? E. èpresente solo nei livelli di organizzazione delia vita piú com-
A. 36 plessi

491
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

1992. La respirazione aerobia èun processo durante il quale si no èpossibile riottenere il NAD+ eII FAD. II ciclo dl Krebs ele due
produce: fermentazioni alcolica elattica hanno come riferimento comune Ia
A. álcool etilico glicolisi, quale punto dl inizio dei metabolismo dei glucosio (vedi Ia
B. acido lattico reazione completa delia glicolisi nel commento al quiz 1968).
C. ossigeno
D. acqua ed anidride carbônica 1996. La fermentazione è:

E. glucosio A. un processo dl demolizione incompleta degli zuccheri, In assenza


dl ossigeno, presente solo nel batteri
1993. [M/PS] Nelia respirazione aerobica si verifica ossidazione B. una serie dl reazioni svolte esclusivamente dai lieviti
deile moiecoie di: C. sinonimo dl respirazione aerobica
A. NAD* D. rincompleta demolizione delle molecole dl sostanze nutritizie,
B. ossigeno specialmente zuccheri, in assenza di ossigeno
C. glucosio E. un processo che avviene solo nelle plante
D, acqua
E. biossido di carbonio 1997. La fermentazione aicoiica èun processo:
A. che avviene in condizioni aerobiche
1994. Che cosa èl’anaerobiosi? B. che porta alia produzione di aldeidi
A. Una forma di vita in assenza di ossigeno C. che avviene in condizioni anaerobiche
B. Un sinonimo di respirazione polmonare D. che porta alia produzione di glucidi
C. Una forma di vita che utilizza l’anidride carbônica E. che porta alia produzione di chetoni
D. Una particolare técnica fisioterapica
E. Una ginnastica particolare 1998. La fermentazione aicoiica èprópria di organismi:
A. fotosintetici
B. aerobi
1995. La respirazione anaerobica èii processo attraverso il quale:
C. anaerobi
A. si produce álcool etilico 0acido lattico apartire da glucosio
D. fissatori di azoto
B. si ottengono molte molecole di ATP
C. si forma glucosio in assenza di ossigeno E. che attuano Ia fosforilazione ossidativa

D. si utilizza glucosio esi brucia ossigeno per formare molecole di


AT P 1999. Che cosa succede nelia fermentazione alcolica?
A. Uacido lattico viene trasformato in etanolo
E. si forma glucosio apartire da anidride carbônica eacqua
B. Si producono 32 molecole di ATP
▶Una delle condizioni essenziali perché possa avvenire Ia glicolisi C.
è II glucosio viene ossidato apiruvato in presenza di O2
che, una volta terminato il NAD+ che si èridotto aNADH nelia dei- D. Viene sintetizzato glucosio
E. II piruvato viene trasformato in etanolo
drogenazione delia gliceraldeide-3-fosfato, esso possa essere recu-
perato in una fase successiva, in cui il NADH venga riossidato. In
▶Vedi quiz 1995.
assenza di ossigeno, le uniche vie metaboliche disponibili per ritra-
sformare il NADH in NAD* sono quelle delia fermentazione (Ia for-
2000. [M] Qual èTagente riducente nelia reazione:
mazione di NAD* èinfatti fondamentale per Io svolgimento delia gli¬ piruvato +NADH +H+ -> etanolo +CO^ +NAD+?
colisi, altrimenti il processo si bloccherebbe). Itipi di fermentazione A. Etanolo
piü importanti sono Ia fermentazione alcolica eIa fermentazione lattica. B. CO2
La fermentazione alcolica èsvolta da lieviti esi svolge in due fasi, C. H"
nelia prima fase il lievito scinde gli zuccheri complessi (disaccaridi, D. Piruvato
come il saccarosio) in glucosio efruttosio tramite l’enzima invertasi E. NADH
(contenuto nel lievito); nelia seconda fase che èIa vera eprópria
fermentazione, il glucosio contenuto nel citoplasma delibrganismo ▶La reazione tra piruvato eNADH ètipicamente uno degli stadi
anaerobico subisce glicolisi per ossidarsi apiruvato, il quale poi per coinvolti nelia fermentazione alcolica. Infatti, l’ossidazione anaerobi¬
decarbossilazione (cioè dalla sua molecola viene liberata una mole- ca dei glucosio porta alia formazione di piruvato il quale subisce de¬
cola di CO2) dà l'acetaldeide eanidride carbônica, l'acetaldeide vie¬
carbossilazione (liberazione di CO2) per dare origine ad aldeide ace-
ne poi ridotta dal NADH in l'etanolo (álcool etilico). La fermentazione tica che viene ridotta aetanolo (reazione catalizzata da alcol deidro-
alcolica viene usata per produrre il vino enelia lievitazione dei pane. genasi, ADH) da parte dei NADH che pertanto si ossida aNAD^.
La fermentazione lattica avviene nelle cellule muscolari sottoposte a
un intenso esercizio fisico anaerobico edetermina Ia formazione di
2001. In una coltura dl lievito In laboratorlo sl può concludere
acido lattico (lattato). Lacido lattico formatosi, che ètossico per Ia che èavvenuto un processo fermentativo se Itest chimicl IndI-
cellula (causa dolori muscolari come per esempio icrampi muscola¬ cano Ia produzione dl:
ri), viene poi ricondotto dalia circolazione sanguigna al fegato per poi A. anidride carbônica ed álcool etilico
essere dallo stesso fegato ritrasformato in glucosio. La fermentazio¬ B. ossigeno eacido lattico
ne lattica può essere di due tipi: omolattica ed eterolattica, in quella C. galattosio-tostato enitrati
omolattica, l'acido lattico èl'unico prodotto finale; in quella eterolatti¬ D, anidride carbônica ed acqua
ca, oitre airacido lattico viene prodotto anche etanolo eanidride car¬ E. ossigeno ed ATP
bônica. La fermentazione lattica avviene anche ad opera di alcuni
batteri per Ia produzione di yogurt elatticini. ▶Iprodotti delia fermentazione dei glucosio, cioè Ia sua degrada-
La fermentazione alcolica elattica, non utilizzando ossigeno come zione in assenza di ossigeno, nel lievito sono l’anidride carbônica e
reagente, vengono dette anche vie metaboliche anaerobiche, mentre l’etanolo (álcool etilico).
il ciclo di Krebs eIa fosforilazione ossidativa vengono dette vie me¬
taboliche aerobiche obbligate, perché solo mediante l’uso di ossige- 2002. [M] Una bottiglia èriempita per meta di acqua alia quale

492
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

viene aggiunto un cucchiaio di zucchero eun cucchiaio di lievi- B. produce ATP durante Ia trasformazione dei piruvato In lattato
to di birra. SuH'apertura delia bottiglia viene infilato un pallonci- C. èun processo aerobico
no sgonfio. Dopo alcune ore il palloncino si gonfia per produ- D. ha una resa energetica superiore aquella delia respirazione cel-
zione di: lulare
A. azoto E. converte Tacido lattico In acido piruvico
B. Idrogeno
C. metanolo ▶Vediquiz1995.
D. ossigeno
E. anidride carbônica 2009. Durante un vigoroso esercizio fisico una varietà di prodot-
ti sono generati dalle cellule muscolari. Quale risposta riporta
▶L’anidride carbônica si forma dalla fermentazione dello zucchero correttamente alcuni di questi prodotti?
da parte dei lievito di birra. Non acaso si chiama lievito perché gon¬ A. ATP, anidride carbônica eossigeno
fia il pane. B. acqua, sudore, calore eacido lattico
C. acqua, acido lattico, calore eanidride carbônica
2003. In determinate condizioni, Ia lievitazione può dare origine D. ATP, calore, glicogeno eanidride carbônica
aglicolisi, fermentazione erespirazione aerobica. Quale di que¬ E. anidride carbônica, acido lattico eetanolo
sti processi può essere indotto dalla lievitazione in assenza di
ossigeno? 2010. [M] Chi ha scoperto che Ia fermentazione ècausata da
lieviti?
A. glicolisi
A. RobertKoch
B. glicolisi efermentazione
C, fermentazione B. Niels Bohr
C. Charles Darv/in
D. glicolisi erespirazione aerobica
D. Louis Pasteur
E. glicolisi, fermentazione erespirazione aerobica
E. GregorMendel
2004. Neiruomo il prodotto finale delia fermentazione anaerobi-
ca è: 2011.ldentificare quale fra iseguenti èil prodotto di un mecca-
A. acido acetico nismo biochimico diverso da quello che sta alia base degli altri.
B. acido piruvico A. lievitazione dei pane
C. acetil-CoA B. produzione dei miele
D. alcoletilico C. fermentazione delia birra

E. acido lattico D . v i n i fi c a z i o n e

E. produzione di acido lattico nel muscolo


▶Vedi quiz 1995.
▶Tutti gli altri sono fenomeni connessi alia fermentazione.
2005. La formazione di acido lattico avviene:
A. con una resa energetica alta 2012. Secondo Ia teoria attuale iprimi organismi viventi erano:
A. aerobici efotosintetici
B. nel corso di processi aerobici
B. anaerobici enon fotosintetici
C. nel ciclo di Calvin
C. anaerobici efotosintetici
D. nel corso di processi anaerobici
E, nel ciclo di Krebs D. aerobici chemio sintetici
E, aerobici enon fotosintetici
2006. La fermentazione lattica:
A. produce acqua eossigeno IMITOCONDRI, IL CICLO Dl KREBS, LA RESPIRAZIONE
B. produce acido lattico con un rendimento energetico alto CELLULARE OFOSFORILAZIONE OSSIDATIVA. L’ATP
C. avviene solo nelle cellule procariote
D. produce acido lattico con un rendimento energetico basso 2013. Lo scopo principale delia respirazione cellulare è:
E. avviene nelle cellule eucariote in presenza di eccessive quantità A. produrre acido citrico nei mitocondri
di ossigeno B. produrre energia facendo reagire initrati con ifosfati
C, produrre ATP
▶Infatti il rendimento di questo processo in termini di energia D. èmol-
allontanare l'acido lattico

to basso: 2ATP, pari a242 kJ. Si consideri che Ia respirazione ha E. produrre acqua ed ossigeno
una resa energetica di 38 ATP, pari a2878 kJ.
2014. Uenergia direttamente utilizzabile da una cellula si ottiene
2007. [M] Nelia fermentazione lattica Ia trasformazione di acido dagli alimenti attraverso:
piruvico in acido lattico ha Io scopo di: A. Ia respirazione
A. produrre álcool etilico B. ladigestione
B. produrre anidride carbônica C. l'assimilazione

C. produrre ADP D. 1'ingestione


D. produrre ATP E. lasecrezione
E. riossidare il NADH
2015. [M/PS] Imitocondri NON sono presenti nelle cellule:
▶La riossidazione dei NADH èindispensabile affinché nuove
A. mole-
degli invertebrati
cole di glucosio possano entrare nelia glicolisi. B. dei protisti
C, dei procarioti
2008. La fermentazione lattica: D. deifunghi
A. ossida il NADH trasformandolo in NAD* E. dellepiante

493
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2016.1 mítocondri sono presenti: 2025. [M] La teoria endosimbionte sostiene che cloroplasti e
A. in tutte le cellule mitocondri si siano evoluti da organismi unicellulari procarioti.
B. in alcune cellule eucariotiche, ma in tutte le cellule procariotiche Indica quale deile seguenti affermazioni èasostegno di tale
C, solo nelle cellule procariotiche teoria:
D. solo nelle cellule eucariotiche A. entrambi gli organuli contengono molecole di tRNA
E. in alcune cellule procariotiche, ma in tutte le cellule eucariotiche B. entrambi gli organuli sono dotati di microtubuli
C. entrambi gli organuli contengono molecole di DNA
2017.1 mitocondri si trovano: D. entrambi gli organuli contengono molecole di RNA
A, airesterno delia cellula E. entrambi gli organuli contengono molecole di DNA edi RNA
B. nel citoplasma di cellule procariotiche
C. nel núcleo ▶La teoria endosimbiontica èbasata prevalentemente sulla prese
D. neivirus za di molecole di DNA nei cloroplasti enei mitocondri, Tuttavia an-
E. nel citoplasma di cellule eucariotiche che Ia presenza di tRNA, che svolgono Ia funzione delia traduzione
sui ribosomi dei cloroplasti edei mitocondri, èuna delle prove delia
2018. Nelle cellule eucariotiche: teoria endosimbiontica (insieme alia natura dei ribosomi dei due or-
A. non si svolge Ia glicolisi ganelli), L'altro RNA, essendo non specificato, potrebbe essere stato
B. avvengono solo processi anaerobici importato dal citoplasma delia cellula eucariotica.
C. avviene sempre Ia fotosintesi
D. avvengono processi sia aerobici (prevalentemente) che anaerobici 2026. [M] Secondo Ia teoria endosimbiontica, formulata alia fine
E. avvengono solo processi aerobici degli anni 80 dei secolo scorso dalla genetista americana Lynn
Margulls, quall dei seguenti organelli presenti nelia cellula euca-
2019. Nelle cellule eucariotiche, gli enzimi delia catena respira- riotica vegetale deriverebbero dalla simbiosi con un procariote
torla sono localizzati: ancestrale?
A. nel núcleo A. Reticolo endoplasmatico liscio
B. nei mitocondri B. Núcleo
C. nei lisosomi C. Lisosomi
D. nei ribosomi D. Cloroplasti
E. nelia membrana plasmatica E. Apparato di Goigi

2020. L'effetto immediato dei blocco delia respirazione in cellule ▶Secondo tale teoria gli eucarioti si sarebbero o
eucariotiche è: ti ed in particolare dalla loro fusione. Ibatteri “fagocitati” avrebbero
A, Ia morte cellulare dato poi origine agli organelli denominati: cloroplasti emitocondri,
B. 1'attivazione delia fotosintesi
rispettivamente nelle cellule vegetali eanimali. Infatti, aseguito di un
C. 1'arresto delia sintesi di DNA
evento di parassitismo, un batterio ne avrebbe fagocitato un altro
D. ladispnea dando cosl vita ad una primordiale cellula eucariotica, Tali organelli
E. Farresto delia sintesi di ATP
corrisponderebbero proprio alForganismo fagocitato da altre cellule
affinché esse ne traessero un vantaggio evolutivo,
2021.1 mitocondri sono:

A. organuli nucleari 2027. Nelle cellule muscolari che compiono un notevole sforzo è
B. strutture di giunzione assai elevato II numero di:
C. strutture dell’apparato mitotico A. vescicole dei Goigi
D. organuli citoplasmatici B, mitocondri
E. strutture delFapparato meiotico C. nucleosomi
D. ribosomi
2022. Quale dei seguenti organuli èdelimitato da membrana? E. lisosomi
A, Mitocondrio
B. Fuso mitotico 2028. Chi contiene II maggior numero dl mitocondri?
C. Nucleolo A, cellula dei muscolo cardiaco
D. Ribosoma B. linfocita
E. Microtubulo C. eritrocita

D. cellula delFepidermide
2023. Nei mitocondri: E. cellula delia guancia
A. Ia membrana interna forma tilacoidi
B. non esiste nessuna membrana interna
▶Imiociti per il loro consumo di energia possiedono il magg
C. esiste una membrana interna costituita prevalentemente di cellu- mero di mitocondri, che sono Ia sede di sintesi dellATP.
losa
D. Ia membrana interna forma cisterne 2029.1 mitocondri sono presenti nei batteri?
E. Ia membrana interna èripiegata in creste A. No, mai
B, Si, ma solo in particolari condizioni ambiental!
2024.1 mitocondri eicioroplasti hanno in comune: C. Si, ma solo nei batteri arespirazione anaerobica
A. il fatto di contenere DNA D. Si, ma solo nei batteri facoltativi
B, Fessere delimitati da una doppia membrana E. Si, ma solo nei batteri arespirazione aerobica
C. tutte le proprietà elencate
D. Fessere presenti nelle cellule eucariotiche ▶Perché Ia reazione di sintesi dellATP avviene direttamente sulla
E. Ia funzione di trasformare energia membrana cellulare invece che sulla membrana interna dei mitocondri.

494
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Ârtquiz BIOLOGIA

2030. Lo spermatozoo è: B. glialveoli


C. imitocondri
A. provvisto di abbondante citoplasma
B. privo di flagello D. 1'apparato dei Goigi
C. privo di núcleo E. ibronchioli

D, privo di membrana nucleare


E. dotato di mitocondri 2038. La respirazione cellulare è:
A. un processo che utilizza O2 all'interno dei mitocondri
2031.Quale delle seguenti affermazioni èCORRETTA? Imito¬ B. un processo che awiene nelle celluie polmonari durante 1'inspira-
condri; zione

A. sono organuli delle celluie procariote C. una catena di enzimi che degradano gli organuli cellulari
B. sono coinvolti nelia sintesi proteica D. una catena di enzimi che permettono Ia demolizione dei lipidi
C. non interessano il metabolismo cellulare accumulati nelle celluie

D. sono organuli citoplasmatici E. sinonimo di glicolisi


E. non interessano il metabolismo energetico cellulare
2039.1 mitocondri sono importanti perché presiedono:
2032. Quale delle seguenti affermazioni èERRATA? A. alia fagocitosi
Nei mitocondri: B. alia sintesi proteica
A. awiene Ia glicolisi con produzione di piruvato C, atutte le funzioni citate
B. awiene Ia produzione di ATP D. alia divisione cellulare
C. awiene il ciclo dell'acido citrico E. ai metabolismo energetico
D. èpresente una doppia membrana
E. èpresente una molecola circolare di DNA 2040. [M] Iprocessi dei metabolismo energetico delia cellula
eucariotica si svolgono per Ia maggior parte:
▶La glicolisi che èIa prima reazione per produrre ATP awiene nei mitocondrio
A. nei
citoplasma, B. nei reticolo endoplasmatico
C. nell'apparato di Goigi
2033. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti imitocondri D. nei núcleo
èFALSA? E. nei lisosoma
A, Imitocondri sono esclusivi delle celluie eucariotiche
B. Imitocondri si trovano sparsi nei citoplasma 2041. Nel metabolismo energetico delle celluie eucariotiche:
C. Imitocondri sono attaccati alia membrana interna delia cellula
A. in un ciclo di Krebs si producono tre molecole di FADH2 euna di
D. Imitocondri contengono filamenti di DNA NADH
E. Nei mitocondri avvengono le trasformazioni energetiche cellulari B. Ia fosforilazione ossidativa produce Ia maggior parte dellATP di
una cellula
2034. Quale delle seguenti strutture delia cellula contiene DNA? C. nelle prime reazioni delia glicolisi (fase d’investimento energetico)
A. Mitocondri
si producono due molecole di ATP
B. Membrana cellulare D, Ia fosforilazione ossidativa awiene suila membrana esterna dei
C. Reticolo endoplasmatico mitocondri
D. Lisosomi
E. Ia fermentazione lattica produce acido lattico eCO2
E. Corpo di Goigi
2042.1 mitocondri hanno Timportante funzione di:
2035. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti imitocondri A. Funzionare da depositi per le sostanze di rifiuto
NON ècorretta?
B. Intrappolare l'energia luminosa, grazie alia presenza dei loro
A. Secondo una teoria, Ia presenza dei mitocondri nelle celluie eu¬ pigmenti
cariotiche deriva da una simbiosi tra un'ancestrale cellula euca¬
C. Trasformare energia chimica in ATP
riotica euna cellula procariotica D. Contenere quasi tutto il DNA cellulare
B. Imitocondri contengono molecole di DNA eribosomi; il genoma E. Fungere da magazzini per le sostanze di riserva
mitocondriale viene ereditato per via paterna
C. La membrana interna dei mitocondri èripiegata in numerose cre¬
2043. Scegli tra le seguenti Ia corretta definizione delia funzione
ste econtiene gli enzimi delia catena respiratória dei mitocondri:
D. La principale funzione dei mitocondri èIa produzione di energia A. sono destinati afacilitare Ia distruzione di particelle estranee in-
E. Nel mitocondrio si svolge Ia respirazione cellulare in presenza di
globate
ossigeno B. sono adibiti alia liberazione di una grande quantità di ATP
C. sono preposti ai controllo delia divisione cellulare
▶Vedi, per Ia seconda parte delia risposta B, iquiz 2951 -2955.
D. sono destinati alia biosintesi ed immagazzinamento dei glicogeno
E. sono adibiti alia degradazione anaerobia dei glucosio
2036.1 mitocondri sono organuli che partecipano al processo di:
A. secrezione
2044. Se in una coltura di celluie blocchiamo le funzioni mito-
B. digestione cellulare condriali, otteniamo Tinterruzione;
C. divisione ceHulare
A. delia trascrizione dei DNA
D. respirazione cellulare
E, fotosintesi B, delia sintesi dei lipidi
C. deH'attività glicoütica
D. delia sintesi di grandi quantrtà di ATP
2037. Gli organuli deputati aHa respirazione cellulare sorro:
E. delia sintesi proteica
A. icloroplasti

495
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2045.1 mitocondri sono: A. nei globuli rossi


A. cellule in mitosi B. nel polmoni
B. organuli intracellulari coinvolti nelia trasformazione di energia C. alivello delFepItelio alveolare
C. le parli di cui si compone una cellula che si duplica D, nei mitocondri presenti nel citoplasma
D. cellule cartilaginee E. nel reticolo endoplasmatico
E. organuli intracellulari coinvolti nelia sintesi proteica
2053. L'ossigeno che gli organismi assorbono daH'ambiente è
2046. [M] Dati iseguenti processi: utilizzato:
1. Fermentazione alcolica A. nelia fermentazione
2. Glicolisi B. nelia fotosintesi
3. Fosforilazione ossidativa C. nel ciclo di Krebs
4. Ciclo di Krebs D. nelia sintesi proteica
Quali avvengono esclusivamente airinterno di organelli di cellu¬ E. nelia respirazione cellulare
le eucariote, come ad esempio II lievito?
A. Solo 3e4 2054. [M/PS] Le principal! reazioni chimiche in cui viene utilizza¬
B. Solo 1e2 to Tossigeno assunto nelia respirazione avvengono:
C. Solo 1e4 A. nei polmoni
D, Solo 2, 3e4 B. nel plasma
E, Solo1,3e4 C. nel mitocondri
D. negli alveoli
2047. [M] In una cellula eucariotica, due dei seguenti processi E. nei capiliari
metabolici avvengono alPinterno di un organello delimitato da
membrane. Quali? 2055. Nelle cellule degli organismi si verificano processi ossida-
1. La glicolisi 2. II ciclo di Krebs 3. La fermentazione lattica tivi in sede:
4. La fosforilazione ossidativa A, nucleare
A, 2e3 B. mitocondriale
B. 1e3 C. ergastoplasmatica
C. 2e4 D, cromosomica
D. 3e4 E. nucleolare
E. 1e2
2056. Nei mitocondri:

2048. [M] Quali dei seguenti processi metabolici avvengono nel¬ A. si trovano gli enzimi delia catena respiratória
ia cellula eucariotica aH'interno di un organello circondato da B. si trova Temoglobina legata alfossigeno
membrana? C. avviene Ia glicolisi
A. Fosforilazione ossidativa eciclo di Krebs D. si trovano gli enzimi digestivi
B. Glicolisi eciclo di Calvin E. vengono prodotti iribosomi
C. Fermentazione lattica ereplicazione dei DNA
D. Fermentazione lattica eglicolisi 2057. Nei mitocondri gli enzimi delia catena respiratória sono
E. Ciclo di Krebs efermentazione lattica situati nelia:
A. camera esterna
2049. In quali dei seguenti stadi delia respirazione dei mammife- B. membrana esterna
ri viene rilasciata CO2? C. matrice

1. Glicolisi 2. Respirazione anaerobica 3. Ciclo di Krebs D. membrana interna


A, Solo 1 E, nessuna delle risposte precedenti
B. Solo 2e3
C. Solo 1e2 2058. Nelle cellule eucarlotiche le proteine delia catena respira¬
D. Solo 2 tória sono localizzate:
E, Solo 3 A, nei lisosomi
B. nelia membrana nucleare
2050. La respirazione che libera grande quantità di energia av¬ C, nelia matrice mitocondriale
viene: D. nei ribosomi
A. nei mitocondri E. nelle creste mitocondriali
B. nel reticolo endoplasmico
C. nei ribosomi 2059. [M] Nei mitocondri si svolge:
D. nel citoplasma A. il ciclo di Krebs eIa fosforilazione ossidativa
E. nei cloroplasti B. Ia sintesi dei glicogeno
C. Ia fotosintesi

2051. In quale dei seguenti organelli cellulari delle plante ed D. Ia glicolisi anaerobia eil ciclo di Krebs
animali avviene Ia respirazione cellulare? E. il ciclo di Calvin-Benson eIa fosforilazione ossidativa
A. Cloroplasti
B. Núcleo 2060. Nei mitocondri avviene:
C. Mitocondri A, 1'anabolismo dei glucosio
D. Ribosomi B. il sistema anaerobico lattacido
E. Reticolo endoplasmatico liscio C. Ia glicolisi eIa respirazione cellulare
D. Ia mitosi

2052. In un mammifero Ia respirazione cellulare avviene: E. il ciclo di Krebs

496
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

2061. [M] Quale tra le seguenti affermazioni sui mitocondri NON 2068. [M/PS] La tappa di passaggio dalla glicolisi al ciclo di
ècorretta? Krebs èIa trasformazione:

A. Possono essere coinvolti nel processo apoptotico A. dairacido ossalacetico in acido citrico
B. Sono sede delia fosforilazione ossidativa B. dei piruvato in glucosio
C. Contengono sia DNA sia ribosomi C. dei glucosio in acetil-CoA
D, Sono assenti nelle cellule procariotiche D. dei piruvato in acetil-CoA
E. La loro membrana fosfolipidica interna èpermeabile agli ioni H+ E. dei glucosio in piruvato

2062. Gli enzimi dei ciclo di Krebs sono contenuti: 2069.Quali sono le molecole ossidate nelia glicolisi enel ciclo
di Krebs?
A. nei lisosomi

B. sulla membrana plasmatica A. Solo il glicerolo egli acidi grassi


C. nel núcleo B. Proteine, carboidrati egrassi
D. nel mitocondrio C. Solo igrassi
D. Solo icarboidrati
E. nessuna delle risposte precedenti
E. Solo le proteine
2063. II processo mediante cui Ia cellula animale ottlene II mag-
▶La risposta esatta èpiCi specificamente il glucosio. Infatti solo es-
gior numero di molecole dl ATP per molecola di glucosio è:
A. Ia fermentazione alcolica
so può entrare nelle reazioni delia glicolisi. Se invece Ia domanda
intende se altre molecole possono, attraverso Ia glicolisi e/o il ciclo di
B. il ciclo di Krebs
Krebs, essere ossidate efornire energia, allora anche altri zuccheri,
C. Ia fotosintesi
D. Ia fosforilazione ossidativa
dopo essere stati trasformati in glucosio, entrano nelia glicolisi, ei
grassi egli aminoacidi, equindi le proteine, possono entrare nel ciclo
E, Ia glicolisi
di Krebs dopo essere stati opportunamente trasformati.

2064. Quale tipo di energia utilizzano le cellule animali per Io 2070. Quale dl queste sostanze èprodotta durante Io svolgimen¬
svolgimento delle loro funzionl? to dei ciclo di Krebs?
A. Chimica
A. Acido piruvico
B. Cinetica
B. Ossigeno
C. Nucleare C. Acetil-coenzima A
D. Meccanica D, Anidride carbônica
E. Térmica E. Glucosio

2065. II ciclo di Krebs si svolge nei: 2071. [M] Durante Ia fase aerobica delia respirazione cellulare, Ia
A. citoplasma demolizione dei glucosio rilascia diossido di carbonio. Per ogni
B, mitocondri molecola dl glucosio, quante molecole dl diossido di carbonio
C. ribosomi vengono rilasciate rispettivamente nelia decarbossilazione os¬
D. cloroplasti sidativa dei piruvato (L) enel ciclo di Krebs (K)?
E. cromosomi A. L=1;K =2
B. L=2;K =1
▶II ciclo di Krebs avviene nei mitocondri deile celiuie eucariote enel C. L=4;K =2
citoplasma delle cellule procariote (non dotate di mitocondri). D. L=2;K =4
E, L=2;K =2
2066. [M/PS] Lo schema rappresenta in modo sintético le mole¬
cole prodotte ad ognl tappa delia glicolisi edelia fosforilazione ▶Nelia decarbossilazione dei piruvato si ottiene una molecola di
ossidativa. II processo Indicato con Ia freccia 4èdefinito; CO2. Da una molecola di glucosio si ottengono due molecole di piru¬
vato equindi 2di CO2. Dal ciclo di Krebs si ottengono due molecole
GlucosioI
Fosfoglicerato
l|N Piruvato I 3 di CO2 per ogni molecola di acetilCoA. Da una molecola di glucosio si
ottengono due molecole di acetilCoAequindi quattro molecole di CO2.

Acetilcoenzima Al 4^^
A. plasmolisi
^ NADH +FADH215 ATP 2072. [M/PS] II ciclo di Krebs:
A. fa parte delia glicolisi aerobica
B. utilizza glucosio
B. ciclo di Calvin C. consuma ATP eproduce CO2
C. ciclo di Krebs D. fa parte delia glicolisi anaerobica
D. accoppiamento chemiosmotico E. produce GTP, NADH eCO2
E. glicolisi
2073. [M] Nelle cellule degll eucarloti, durante II processo cata-
2067. II ciclo degll acidi tricarbossilici è: bollco che porta alia demolizione di una molecola di glucosio, in
A. Una serie di reazioni che avvengono durante Ia fotosintesi quale delle seguenti fasi viene liberato il maggior numero di
B, Una serie di cambiamenti cellulari che avvengono durante il ciclo molecole di CO2?
mitotico A. La fermentazione lattica
C. Una serie di cambiamenti cellulari che avvengono durante Ia meiosi B. La glicolisi
C, II ciclo di Krebs
D. Una serie di mutazioni dei geni oncosoppressori
D. La fosforilazione ossidativa
E, Una serie di reazioni essenziali per Ia respirazione cellulare eia
produzione di ATP E. II trasporto degli elettroni

497
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2074. In quale processo biochimico cellulare sono implicati B . I ' AT P


Tacido cítrico, 1'acido succinico e1'acido ossalacetico? C. 1'acqua
A. II ciclo di Krebs D. Ia CO2
B. La glicolisi anaerobia E. 1'ossigeno
C. La fotosintesi

D. Uossidazione deH'acido piruvico 2082. L'ossigeno assunto con Ia respirazione:


E. La fermentazione lattica A. serve per ottenere liberazione di energia utilizzabile dalla cellula
B. viene utilizzato alivello dei ribosomi
2075. [M] Quale dei seguenti processi NON avviene durante il C, serve per Ia sintesi proteica
ciclo di Krebs? D, serve per Ia duplicazione dei DNA
A. La formazione di citrato E. serve per Ia riproduzione cellulare
B, L’ossidazione di NADH aNAD*
C. La liberazione di CO2 2083. [M/PS] In quale dei sottoindicati processi sono coinvolti I
D. La riduzione di FAD aFADH2 citocromi?

E. La produzione di ATP A. Trasporto di elettroni


B. Sintesi di proteine
▶Lossidazione di NADFI aNAD+ avviene infatti durante Ia fosforila- C. Ciclo di Krebs
zione ossidativa. D. Glicolisi
E. Sintesi di elettroni
2076. La fosforilazione ossidativa èuna reazione:
A. nucleare ▶Icitocromi sono proteine vettori di elettroni che permettono l'utili
B. citoplamatica zazione delFossigeno alivello cellulare. Nelia catena di trasporto
C. extracellulare degli elettroni alivello dei mitocondri, trasportano gli elettroni da un
D. ribosomiale livello di alta energia ad un livello piú basso.
E. mitocondriale

2084. Nelia catena di trasporto degli elettroni l'accettore finale è:


2077. II processo di ossidazione fosforilativa che porta alia sin¬ A. iINAD*
tesi di ATP ha luogo in uno dei seguenti organuli citoplasmatici: B . i l FA D
A. mitocondri
C. 1'idrogeno
B. perossisomi D. Tossigeno
C, cloroplasti E. II citocromo
D, ribosomi
E. lisosomi
2085. II ruolo dell’ossigeno nelia glicolisi aerobica èquello di:
A. convertire acido piruvico in acido lattico
2078. Durante il processo respiratório si ha Ia formazione di B. convertire acido ossalacetico in acido citrico
molecole d'acqua. Ciò perché; C. iegarsi al glucosio edeterminarne Ia degradazione
A. si libera dalfacido piruvico D. catalizzare Ia sintesi di ATP
B, si libera dai carboidrati durante Ia glicolisi E. accettare elettroni dalla catena respiratória
C. Ia glicolisi avviene solo in soluzione acquosa
D. alia fine delia catena dei citocromi gli elettroni eiprotoni vengono 2086. Qual èil ruolo principale delia catena respiratória 0fosfo¬
ceduti alFossigeno rilazione ossidativa?
E. alia fine dei ciclo di Krebs gli elettroni eiprotoni eliminati nelFos- A. La formazione di grande quantità di ATP
sidazione dei carbonio vengono ceduti alFossigeno B, La disintossicazione
C. L'eliminazione di anidride carbônica
2079. [M] La respirazione può essere considerata un processo D. La produzione di ossigeno
di ossido-riduzione, secondo Io schema: AH2 +B—> BH2 +A; E. La sintesi degli zuccheri
dove Bèl’ossigeno. Si può affermare che:
A. II donatore di elettroni èFacqua 2087. Qual èil ruolo principale delia catena respiratória?
B. Fanidride carbônica èIa sostanza BH2 A. La sintesi di ATP
C. Faccettore di elettroni èil glucosio B. La sintesi degli zuccheri
D. Ia sostanza AèFacqua C. La produzione di ossigeno
E. Fossigeno èun accettore di elettroni D. Leiiminazione di anidride carbônica
E. La disintossicazione
2080. [M] Nelia fosforilazione ossidativa qual èl’accettore finale
degli elettroni delia catena respiratória? 2088. [M] Quale delle seguenti affermazioni relativa alia moleco-
A. ADP la di ATP ècorretta?
B. H2O A. Contiene Ia base azotata adenosina
C. CO2 B, La base azotata lega direttamente Itre gruppi fosfato
D. NAD"
C.IIdistaccodeigruppifosfatoèaltamenteendoergonico
E. O2 D, Contiene Io zucchero riboslo
E, Non èutilizzata dai batteri
2081. [M] La respirazione, secondo Ia reazione chimica:
C6H12 Oe +6O2 ^6CO2 +6H2O +nATP, può essere intesa ▶L’ATP (adenosina trifosfato) èun nucleotide composto da ribosio
come una reazione di ossido-riduzione. Pertanto ia sostanza
(zuccheroacinqueatomidicarbonio),unabaseazotata(adenina)a
che viene ridotta è:
cui sono legati tre gruppi fosfato (mediante due legami ad alta ener¬
A. il glucosio gia). Gli elementi di base utilizzati per costruire ATP sono carbonio,
498
CAP. 4. BIOCHIMICA METABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

idrogeno, azoto, ossigeno efosforo. Quindi un legame estere fosfori- A. 1'energia utile per compiere una reazione esoergonica
00 edue legami anidride fosfato tengono insieme itre fosfati (PO4) e B. 1'energia prodotta dalle reazioni endoergoniche
II ribosio. La costruzione contiene anche un legame glicosidico che C, 1'idrolisi deirATP
tiene insieme il ribosio e1’adenina. D. Ia condensazione dell'ATP

E. 1'energia prodotta dalle reazioni esoergoniche


2089. L'ATP è;
A. un nucleoside 2097. La capacità dell'ATP di immagazzinare erilasciare energia
B. un nucleotide trifosfato èdovuta:
C. un monomero di acido nucleico (DNA eRNA) A. ai legame tra ifosfati eil ribosio
D. un acido trifosforico B. ai fatto che Ia sua molecola può essere completamente ossidata
E. nessuna delle altre alternative ècorretta ad anidride carbônica eacqua
C. ai fatto che il ribosio si trova in forma ciclica
2090. L’ATP è: D. alia presenza di gruppi fosfato con carica negativa legati fra di
A. I’aldeide terpiridica, molecola chiave nelia sintesi malonica loro da legami anidrici
B. 1’anisolo tertpiruvato, molecola chiave nel ciclo di Krebs E. alia presenza dell'adenina
C. Tacetammide trifosfonata, molecola chiave nelia sintesi crotonica
D. 1’acido trifosforico, molecola chiave nelia respirazione cellulare ▶NeirATP sono presenti quattro cariche negative nello spazio oc-
E. radenosintrifosfato, molecola chiave nel metabolismo delia cellula cupato dai tre gruppi fosfato: Ia densità di carica negativa èmolto
elevata etutto ciò che fa diminuire questa densità (come Ia rottura di
2091. Nelia molecola di ATP sono legati tra loro: un legame anidrico) emette energia (circa 7kcal/mole).
A. Tadenina etre gruppi fosfato
B. fadenina, II ribosio etre gruppi fosfato 2098. La principale funzione dell'ATP èdi:
C. Tadenosina, II ribosio edue gruppi fosfato A. permettere Io svolgimento delia respirazione cellulare
D, 1'adenosina, il trifosfato etre gruppi fosfato B. fornire energia
E, 1'adenosina, il ribosio eun solo gruppo fosfato C. fornire substrati metabolici
D, catalizzare diverse reazioni
2092. [M] In una molecola di ATP sono presenti: E. formare acidi nucleici
A. tre legami ad alta energia
B, due legami fosfomonoestere 2099.Quale tra Iseguenti composti rappresenta il principale
C, due legami ad alta energia trasportatore di energia chimica all'interno delia cellula?
D. un solo legame pirofosforico A. ADP
E. un legame ad alta energia B, AMP
C. NAD
2093. Quando in una cellula non c'è ADP disponibile per Ia fo- D . AT P
sforilazione ossidativa: E . FA D
A. viene incrementata Tossidazione di diversi composti
B. Ia respirazione cellulare si arresta 2100. Nelia cellula l'ATP ha la funzione di:
C. la respirazione cellulare accelera A. trasportatore di energia chimica
D. la cellula muore
B. riserva di fosfati organici ed inorganici
E. la cellula si divide
C, attivatore-trasportatore di proteine
D. attivatore di qualsiasi tipo di enzima
2094. [M/PS] La maggior quantità di ATP si libera mediante: E. svolge tutte queste funzioni
A. laglicolisi
B. II ciclo di Calvin 2101. Nelia cellula l'ATP ha funzione di:
C. la sintesi delle proteine A. svolge tutte queste funzioni
D. il ciclo di Krebs
B. attivatore di qualsiasi tipo di enzima
E. la fosforilazione ossidativa
C. riserva di energia chimica
D. riserva di fosfati organici ed inorganici
2095. II disaccoppiamento delia respirazione cellulare dalla fo¬ E. attivatore-trasportatore di proteine
sforilazione ossidativa, prodotto dagli ormoni tiroidei ha come
conseguenza: 2102. L'ATP èla molecola in grado di intervenire nelia cellula per:
A. una diminuzione delia temperatura corporea A. catalizzare le reazioni
B. una maggior sintesi di ATP B. permettere reazioni endoergoniche
C. un aumento delia produzione di calore da parte delforganismo
C. permettere reazioni esoergoniche
D. una diminuzione nel consumo di ossigeno
D, dare specificità alie reazioni
E. un accumulo di coenzimi ridotti, NADH +H"'' eFADH2, alfinterno
E. abbassare 1'energia di attivazione
dei mitocondri

2103. La molecola di utilizzo immediato nelle reazioni endoer¬


2096. [M] Lo schema rappresenta II ciclo delFATP.
goniche cellulari è:
La freccia 1rappresenta:
A. iiglicogeno
B. laglicina
1 C. ilcitocromo

D. ilglucosio
E . I ' AT P

499
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2104. [M/PS] L'energia solare immagazzínata neí monosaccaridí D, acetil-coenzima A


ètrasferita aH'ATP mediante il processo di: E. acidoacetico
A. ciclo di Calvin
B, sintesi proteica 2112. La prima reazione dei cicio citrico èia condensazione tra
C. fotosintesi i'acetil-coenzima Ae:

D. respirazione A. acido citrico


E. fermentazione B. acido ossalacetico

C. acido piruvico
2105.Quaie deiie seguenti affermazioni suil'ATP èCORRETTA? D. acido malico
La sintesi deii'ATP avviene: E. acido succinico
A. esclusivamente nei mitocondri
B. esclusivamente nelle cellule eucariotiche 2113. Un alimento èstato bruciato in ossigeno puro eha prodot-
C. solo in condizioni anaerobie to 830 kJ di energia. Si èriscontrato che un idêntico alimento,
D. solo in condizioni aerobie con Ia stessa massa, ha liberato 8moli di ATP nelia respirazio¬
E, attraverso una reazione endoergonica ne. Assumendo che occorrano 31 kJ per produrre una mole di
ATP, stimare l'efficienza delia respirazione.
2106. La cellula procariotica trasforma le molecole nutrienti in A. 50%
ATP grazie asistemi molecolari associati a: B. 30%
A. membrana mitocondriale C. 45%
B. parete cellulare D. 25%
C. ribosomi E. 10%

D, cloroplasti
E. membrana plasmatica ▶31 kJ ●8=248 kJ,248/830 =30%.

2107. [M] Quale deiie seguenti alternative meglio descrive Ia LA FOTOSINTESI


f u n z i o n e d e l TAT P ?
A. Èuna molecola che consente esclusivamente il funzionamento 2114. L'ossigeno che respiriamo deriva:
deiie pompe per il trasporto attivo attraverso Ia membrana cellulare A. dalla scissione dei glucosio
B.Èl’organulocellulareincuivieneimmagazzinato1’ossigenoeper B. dalla rottura di una molecola di H2O
guesto motivo èuna riserva di energia per Ia cellula C. dalla fermentazione da parte di alcuni batteri
C. EIa molecola in cui viene immagazzínata 1'energia alivello cellulare D. dalla scissione delia molecola di CO2
D.ÈIamolecolacheserveatrasportareglielettronichepartecipano E. dal processo di glicolisi dalla respirazione ossldativa
alia catena di trasporto, liberando grandi quantità di energia
E. Nessuna delle altre alternative ècorretta ▶Esso infatti deriva dalla fotosintesi dove viene rotta una molecola
d'acqua.
2108. [M] Quale tra iseguenti composti biochimici contiene
azoto? 2115.1 cloroplasti sono Ia sede di elezione dei processo di:
A. Amiiosio A, fotosintesi in alcuni eucarioti
B . Vi t a m i n a D l B. respirazione delle cellule vegetali
C. Glucosio C. sintesi proteica cellulare
D. Colesterolo D, digestione cellulare
E . AT P E. fotosintesi nei procarioti

▶Vedi quiz 2088, 2116.1 geni appartengono ai cromosomi come igrana apparten-
gono ai:
2109. [M] L'ADP: A. cloroplasti
A. contiene una base pirimidinica B, lisosomi
B. èIa principale fonte di energia per Forganismo umano C. mitocondri
C. èun dinucleotide D. amiloplasti
D. èun nucleotide E. microsomi
E. èun nucleoside

2117. Quale dei seguenti processi fisiologici distingue ivegetali


2110. Nei fegato enei muscolo, in condizioni di relativa anaero- dagli animali?
biosi, il principale prodotto dei catabolismo dell'acido piruvico è: A. Assorbimento di sostanze nutritive esogene
A. acido ossalacetico B. Fotosintesi
B. acido lattico C. Metabolismo aerobico
C. acetil-coenzima A D. Fermentazione
D. acidoacetico E. Metabolismo anaerobico
E, acido acetacetico
2118. Cos'è Ia fotosintesi?
2111. Nei fegato enei muscolo, in condizioni di aerobiosi, il A. Un processo di liberazione di energia
principale prodotto dei catabolismo dell'acido piruvico è: B. II processo per Ia formazione dei lipidi
A. acido acetacetico C. La reazione chimica delia retina durante Ia visione
B. acido ossalacetico
D. La produzione di proteine per reazione solare
C. acido lattico
E. II processo di organicazione dei carbonio

500
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

atmosfera
2119. [M] Indicare quali dei seguenti processi biologici ècom-
plessivamente endoergonico: E. nelia sua capacità di impedire l'inquinamento atmosférico
A. catabolismo degli amminoacidi
B. degradazione degli acidi grassi 2127. Perché Ia fotosintesi èessenziale per Ia vita?
C. ossidazione dei glucosio nelia glicolisi erespirazione cellulare A. Perché produce CO2 eH2O
D. catabolismo degli zuccheri complessi B. Perché é1'unica via di utilizzo dei glucosio
E. sintesi di glucosio nelia fotosintesi C. Perché permette Ia demolizione delia sostanza organica
D. Perché èil processo che avviene in tutte le cellule animali per
2120. [M] II carbonio inorgânico entra nel ciclo dei viventi me¬ fornirle di energia
diante il processo di: E. Perché avviene nelle piante efornisce energia in una forma uti-
A. fotosintesi iizzabile da tutti gli organismi viventi
B. fossilizzazione

C, respirazione 2128. Nelia fotosintesi si ha Ia trasformazione di energia:


D. decomposizione A. luminosa in energia térmica
E. simbiosi B. chimica in energia luminosa
C. térmica in energia chimica
2121. Che cos'è Ia fotosintesi? D. luminosa in energia chimica
A, II processo attraverso il quale gli animali ricavano energia E. térmica in energia luminosa
B. Un processo esclusivo dei batteri
C. II processo attraverso il quale alcuni organismi sintetizzano glu¬ 2129.Sotto quale forma viene immagazzinata l'energia durante
cosio I a f o t o s i n t e s i c l o r o fi l l i a n a ?

D. II processo attraverso il quale le piante respirano A. cinetica

E, Un processo esclusivo dei virus B. chimica


C, meccanica

2122. La fotosintesi clorofilliana: D. radiante


E. térmica
A. consiste nelia sintesi di clorofilia da parte di organismi autotrofi
B. avviene in organismi eterotrofi
C, libera energia producendo ATP ▶II quesito èambiguo: se immagazzinare vuol dire captare Ia rispo-
D. porta alia sintesi di glucosio apartire da H2O eCO2 sta éenergia radiante; se vuol dire conservare Ia risposta éenergia
chimica.
E. consiste nelia sintesi di molecole proteiche

2123. Con Ia fotosintesi le piante trasformano anidride carbôni¬ 2130. Lenergia luminosa si trasforma in energia chimica per
mezzo delia:
ca eacqua in:
A. lipidi A. proteosintesi nucleare
B. carboidrati eossigeno B. respirazione
C. acidi nucleici eacqua C. fotosintesi clorofilliana
D. fusione nucleare
D. proteine eossigeno
E. meiosi cellulare
E. nessuna delle altre risposte écorretta

2124. II processo che serve aprodurre composti organici, utiliz- 2131. Uenergia luminosa usata nelia fotosintesi ècatturata da:
zando anidride carbônica eacqua eproducendo ossigeno e A . AT P

glucosio, è: B. glucosio
A. Ia fotosintesi C. anidride carbônica
D. clorofilia
B. Ia respirazione anaerobica
C, Ia respirazione aerobica E. ossigeno
D. Ia combustione
E. Ia citodieresi 2132. In quale struttura delia cellula vegetale avviene Ia fotosin¬
tesi?

2125. OItre all'anidride carbônica eall'energia solare, qual èl'al- A. Apparato dei Golgi
tro componente fondamentale perché si realizzi Ia fotosintesi? B. Cloroplasti
A. L'aria C. Núcleo
D. Ribosomi
B. La temperatura bassa
E, Mitocondri
C. La temperatura elevata
D, Lacqua
E. Lossigeno 2133.1 cloroplasti sono:
A. pigmenti verdi simili alia clorofilia
2126. La primaria importanza delia fotosintesi svolta dalle piante B. organuli verdi delle cellule vegetaii, in cui hanno luogo tutte le
verdi consiste: reazioni chimiche delia fotosintesi

A. nel distruggere le sostanze organiche immesse nelfatmosfera da C. ormoni vegetaii che esplicano varie azioni sulFaccrescimento,
molti impianti industrial! sulla fioritura, sulla germinazione dei semi
B. nelia trasformazione di energia radiante in energia chimica po- D. organuli verdi delle cellule vegetaii, in cui hanno luogo le reazioni
tenziale delia fase luminosa delia fotosintesi

C. nelia sua capacità di impedire 1'inquinamento marino E. cellule specializzate nelia riproduzione, capaci di dare origine a
D. nelfaumentare il quantitativo di anidride carbônica contenuto nell' un nuovo individuo dopo Ia fusione con un gamete

501
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICA METABOLICA

2134.1 cloroplasti: 2143. Qual èIa funzione delia clorofilia?


A. sono composti dei polietilene A. Captare elettroni dalle molecole dl O2 atmosférico per immagaz-
B. sono organuli esclusivi deH'uomo zinarlo nelle molecole di glucosio
C. si trovano aH'interno dei mitocondri B. Assorbire energia radiante etrasformarla in energia chimica ne¬
D. sono componenti dei plasma cessária ai processi cellulari
E. sono organuli esclusivi delle cellule vegetal! C. Catalizzare Ia sintesi di gliceraldeide 3-fosfato durante Ia fotosintesi
D. Consentire la conversione dei glucosio secondo la nota reazione;
2135. Indicare quale dei seguentí processi biochimici èlocallz- glucosio +ossigeno =anidride carbônica +acqua
zato nei cloroplasti: E. Dare il via al ciclo di Calvin
A, la respirazione
B. la fosforilazione ossidativa
2144. Nel processo delia fotosintesi, cos’è íl fotosistema?
C. la fotosintesi clorofilliana
A,Èilsistemacheconsentelarespirazionecellulare
D. laglicolisi B. Èil sistema che consente 1’eliminazione dei cataboliti
E. la trascrizione inversa deH'RNA
C. Eil sistema, presente nei tilacoidi dei cloroplasto, in grado di as¬
sorbire la luce
2136. La reazione oscura equella luminosa fanno parte:
A. delia fotosintesi
D,Èilsistemacheassorbelunghezzed’ondacorrispondentialcolo¬
re viola
B. di processi esclusivi delle cellule animali E.Èilsistemaposizionatonelmitocondriochesvolgelafotosintesi
C. dei processo visivo
D. delia respirazione cellulare 2145. La clorofilia ha funzione:
E. delia sintesi proteica A. di trasporto di anidride carbônica nelle piante
B. strutturale
2137. La clorofilia èuna molecola fondamentale per la: C. di trasporto di ossigeno nel sangue
A. digestione D. di trasporto di ossigeno nelle piante
B. sintesi proteica E. quesito senza soluzione univoca 0corretta
C, respirazione cellulare
D. glicolisi 2146. La clorofilia contiene:
E. fotosintesi
A, cloro
B, fluoro
2138. La clorofilia è:
C. ferro
A. un pigmento fogliare
D. magnésio
B. un prodotto delia fotosintesi
C. un acido nucleico E. nessuno degli elementi proposti
D. un metabolita cellulare

E. un ormone vegetale 2147. [M/PS] Quando una molecola di clorofilia ècolpita da


energia luminosa:
2139. La clorofilia è: A. tutte le lunghezze d'onda sono riflesse
B. la luce verde non èassorbita
A. un pigmento che assorbe luce visibile eultravioletta
B. un pigmento che assorbe solo la luce ultravioletta C. tutte le lunghezze d'onda sono assorbite
_D. la luce rossa èriflessa
C, una proteina dei cloroplasti delle cellule vegetali
D, un pigmento che assorbe solo la luce visibile E. la luce verde èla piü assorbita
E. una sostanza contenente cloro
2148. Quale momento delia fotosintesi richiede direttamente
2140. La clorofilia: 1'intervento delia luce?

A. dà colore alie foglie A. La riduzione dei glucosio


B. èun organello cellulare che opera la fotosintesi B. II trasferimento di idrogeno al NADP
C. Leccitazione delia clorofilia
C. ingiailisce durante la stagione avversa
D. si trova nel núcleo D. La liberazione delfossigeno dalfanidride carbônica
E. Lossidazione delfanidride carbônica
E. èun fattore essenziale per la sintesi delle proteine

2141.[M]QualedeiseguentiterminiNONcorrispondeaunpig-2149.Nellepianteconclorofiliaqualilunghezzed'ondadelia
mento fotosintetico? l u c e s o n o p l ú e f fi c a c i p e r l a c o n v e r s i o n e d e l P e n e r g i a r a d i a n t e i n
A. p-carotene e n e r g i a di legame dei composti organici?
B. Ficoeritrina A. G i a l l o e r o s s o
C. Rodopsina B. Rosso evioletto
D. Xantofilia C. Gialloe verde
E. Ficocianina D. Rosso ebiu
E. Rosso everde
▶Vedi quiz 900 e901,
▶La clorofilia assorbe nel visibile con due massimi di assorbimento
2142. La principale funzione delia clorofilia èpermettere: a440nm (luce blu) e680nm (luce rossa).
A. 1'organicazione dei carbonio
B. la sintesi dei cloroplasti 2150. Perché avvenga la fotosintesi sono necessari
C. la respirazione cellulare A. ATP eNADP ridotto
D. la sintesi delle proteine B. caiore eglucosio
E. il ciclo deirazoto C, H2O, CO2, luce

502
CAP. 4- BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. acquaearia carbônica èconsumata nel ciclo di Calvin-Benson che awiene nello

E. glucosio, CO2 eluce stroma dei cloroplasti eprodotta nelia respirazione cellulare che
awiene nei mitocondri. Vedi quiz 2174.
2151. Quale èIa fonte energetica delia fotosintesi?
A. Uenergia solare 2159. Quale dei seguenti organismi èIn grado di effettuare Ia
B. Uossigeno fotosintesi?
C. II glucosio A. Muschio
D. L'azoto B. Fungo
E. Uanidride carbonioa C. Lievito

D. Spugna
2152. La fotosintesi porta alia formazione di molecole organiche E. Corallo
apartire da molecole semplici. Queste sono:
A. clorofilla eidrogeno 2160. [M] II termine “fotosintesi” indica il processo con cui gli
B. anidride carbônica eacqua organismi vegetali convertono 1’energia luminosa in energia
C. anidride carbônica eclorofilla
chimica utilizzata poi per Ia sintesi di composti organici alta¬
D. ossigeno eacqua mente energetici. Indicare, tra quelli elencati, quali sono icom¬
E. idrogeno efosforo posti utilizzati per l’accumulo delPenergia chimica durante Ia
fase luminosa delia fotosintesi:
2153. Le piante, nelia fotosintesi ciorofilliana, utilizzano: A. ATP, NADH eNADPH
A. glucosio ed anidride carbônica per formare acqua ed ossigeno B. glucosio
B. acqua ed anidride carbônica per formare glucosio ed ossigeno C. NADHeNADPH
C. glucosio ed ossigeno per formare anidride carbônica ed acqua D . AT P e N A D P H
D. ossigeno ed energia solare per formare glucosio E . AT P e N A D H
E. acqua ed ossigeno per formare glucosio ed anidride carbônica
▶Nello schema generale delia fotosintesi si possono distinguere
2154. [M] Quale sostanza necessária alia fotosintesi di una plan¬ due fasi collegate tra loro: una fase luminosa, fotochimica, euna
ta èricavata direttamente dalhatmosfera?
fase oscura, chimica. La fase luminosa consiste nelia trasformazione
A. Idrogeno deirenergia luminosa in legami ad alta energia di idrolisi (contenuti
B. Acqua nellATP) enelia riduzione di NADP+ aNADPH. Questa fase compor¬
C. Ossigeno ta Ia liberazione secondaria di vari prodotti (nel caso delia fotosintesi
D. Azoto
delle piante edei cianobatteri è, O2). Nelia fase al buio, ATP e
E. Diossido di carbonio
NADPH forniscono 1'energia eil potere riducente necessari per Ia
riduzione di CO2. II processo fotosintetico èconfinato nei cloroplasti:
2155. Quail sono le sostanze dl partenza delia fotosintesi delle le reazioni dipendenti dalla luce sono direttamente associate alie
piante verdi? membrane fotosintetiche interne dei cloroplasto, mentre quelle delia
A. Ossigeno, acqua fase al buio avvengono nello stroma.
B. Anidride carbônica, ossigeno
C. Idrogeno, acqua
2161. [M] Quale delle seguenti condizioni si verifica nelle rea-
D. Glucosio, acqua
zlonl dipendenti dalla luce delia fotosintesi?
E. Anidride carbônica, acqua A. II NADPH èridotto aNADP+

B. L’ATP èfosforilato per produrre ADP


2156. Con Ia fotosintesi ivegetali verdi:
C. La CO2 èincorporata nel PGA
A. accumulano lipidi D. L’02 viene rilasciato acausa delia scissione dell’H20
B. producono ossigeno E. LO2 viene rilasciato acausa delia scissione delia CO2
C. respirano
D. producono CO2 ▶La fase luminosa delia fotosintesi inizia con Ia scissione di mole¬
E. assorbono sali dal terreno
cole d’acqua che forniscono elettroni, carichi di energia, eossigeno
che viene liberato nelFambiente.
2157. [M/PS] Un geranio produce CO2 come risultato dei proces¬
so di:
A. fotosintesi 2162. [M] Indicare quali prodotti si generano durante Ia fase lu¬
minosa delia fotosintesi:
B. respirazione
C. assimilazione A. NADH, anidride carbônica eacqua
B. NADPH, ATP eanidride carbônica
D. glicolisi
C. NADPH, ATP eossigeno
E. organicazione dei carbonio
D. NADH, ossigeno ed acqua
E. NADP, ATP eanidride carbônica
2158. Le piante verdi di notte producono:
A. Glucosio

B. Idrogeno 2163. [M] Quali molecole prodotte durante Ia fase luminosa delia
C. Ossigeno eanidride carbônica fotosintesi verranno utilizzate nel Ciclo di Calvin?
D. Azoto A. ZuccherieH20
E. Solo anidride carbônica B . AT P e N A D P H
C. H20e02
▶Durante Ia notte avvengono solo le reazioni indipendenti dalla D. NADPH e02

luce, quindi 1’ossigeno non può essere prodotto. Invece Tanidride E. C02eADP

503
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2164. Nelia fase luminosa delia fotosintesi si produce: B. Solo 1e3

A. acqua eglucosio C, Solo 2

B. glucosio ed anidride carbônica D. Tutte


C . AT P e N A D P H * e H * E. Solo 2e3

D. acqua ed anidride carbônica


E. ossigeno, glucosio ed idrogeno 2171. [M] Quale delle seguenti affermazioni NON rappresenta in
modo corretto Ia respirazione aerobica ele reazioni delia fase
2165. [M] La fotosintesi prevede una fase luminosa euna fase luce indipendente delia fotosintesi?
oscura (cicio di Calvin-Benson). Quale delle seguenti proposte è A. Lldrogeno può essere aggiunto erimosso da un coenzima nelia
corretta? respirazione aerobica, ma può solo essere rimosso da un coen¬
A. La fase luminosa avviene nei cloroplasti mentre Ia fase oscura zima nelle reazioni delia fase luce indipendente
awiene nel citoplasma delle cellule B. CO2 èprodotto nelia respirazione aerobica ed èusato nelle rea¬
B. La fase luminosa awiene soitanto di giorno, Ia fase oscura av¬ zioni delia fase luce indipendente
viene soltanto di notte C. ATP èprodotto nelia respirazione aerobica ed èusato nelle rea¬
C. Nelia fase luminosa vengono prodotti ATP eNADPH, nelia fase zioni delia fase luce indipendente
oscura
viene
utilizzata
1'energia
presente
in
queste
molecole D. La respirazione aerobica ele reazioni delia fase luce indipenden¬
D. Nelia fase luminosa intervengono sia il fotosistema Isia il fotosi- te possono avvenire contemporaneamente
stema II, nelia fase oscura interviene soltanto il fotosistema II E. O2 èusato nelia respirazione aerobica ed èprodotto nelle reazio¬
E. Nelia fase luminosa vengono utilizzate CO2 eH2O mentre nelia ni delia fase luce indipendente
fase oscura vengono prodotte CO2 eH2O
2172. Quale delle seguenti molecole èsintetizzata sla nelia foto¬
▶Vediquiz2160, sintesi che nelia respirazione?
A . AT P

2166. [M] Quale dei processi elencati non porta alia sintesi di B. Anidride carbônica
AT P ? C. NADP ridotto
A. Catena di trasporto degli elettroni D, Ossigeno
B. Fermentazione lattica dei glucosio E. Glucosio
C. Glicolisi
D. Ciclo di Calvin 2173. II ciclo di Calvin è:
E. Ciclo di Krebs A. Ia fase oscura delia fotosintesi
B. il ciclo biogeochimico dei carbonio
▶Vedi quiz 2160. II ciclo di Calvin (0 fase oscura delia fotosintesi)
C, il corrispondente dei ciclo di Krebs negli animali
non produce ma consuma ATP, mentre ènelia fase luminosa delia D. il ciclo biogeochimico dello zolfo
fotosintesi che si ha consumo di ATP. E. il ciclo cellulare

2167. Quale di questi processi consuma ATP? 2174. La reazione oscura delia fotosintesi chiede Ia disponibilità
A. Fase luminosa delia fotosintesi di:
B. Ciclo di Calvin A. luce
C. Trasformazione dei piruvato in acido lattico B. ossigeno
D. Fosforilazione ossidativa C. azoto
E. Ciclo di Krebs D. anidride carbônica
E. clorofilia
▶Vedi quiz 2166.
2175. La fase oscura delia fotosintesi èTinsieme deile reazioni che:
2168. Cosa sl produce durante la fotolisi delFacqua? A. avvengono nelle radiei
a) ossigeno b) anidride carbônica c) protoni B. utilizzano ossigeno al buio
A. Solo b) ec) C. portano alia sintesi di glucosio, tramite 1’organicazione delia CO2
B. Solo a) D. portano alia sintesi di acetilcoenzima
C. Solo a) eb) E. portano alia liberazione delFossigeno
D. Solo a) ec)
E, Solob) 2176.11 processo principale che avviene nelia fase oscura delia
fotosintesi è:
2169. [M] Quaii delle seguenti molecole può essere prodotta in A. la sintesi di amido
una cellula fotosintetica in assenza di luce? B. la fissazione dei biossido di carbonio
1.NADH 2.FADH2 3. NADP* C. 1'ossidazione dei glucosio
A. Solo 1e2
D, fidrolisi delFacqua
B, Nessuna E, la sintesi di ATP
C. Solo 3e1
D, Tutte
2177. [M] Quale tra icomposti elencati di seguito NON èun pro¬
E. Solo2e3 dotto dei ciclo dl Calvin?
A. NADP*

2170. [M] Nelia fase oscura dei processo fotosintetico quale/i tra B, Fosfato inorgânico
le seguenti sostanze si utilizza/utilizzano? C, Diossido di carbonio
1)02 2) ATP 3) NADPH D. ADP
A. Solo 1e2 E. Trioso fosfato

504
CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA ©Artquiz BIOLOGIA

2178. II ciclo dl Calvin awiene: do 3-fosfoglicerico, PGA, per cui termina il primo stadio fissativo.
A. nel citoplasma Neile fasi successive, awiene ia riduzione dei PGA agliceraideide 3-
B. leucoplasti fosfato (PGAL) ad opera degii equivalenti riducenti formati nelia fase
C. neitilacoidi luminosa delia fotosintesi (NADPH +H*). Parte delle molecole di
D. sulla membrana mitocondriale PGAL ritornano nel ciclo di Calvin per riformare l'accettore primário
E. nello stroma dei cloroplasti (RuBP), mentre una molecola esce dal ciclo per far si che awenga
Ia sintesi di glucosio e, di conseguenza, di amidi ecellulosa. L'equa-
2179. [M] Nel ciclo di Calvin delia fotosintesi le molecole di CO2: zione finale dei ciclo di Calvin èIa seguente:
A. si legano al glucosio [6 CO2 +18 ATP +12 NADPH +12 H* +12 H2O ^glucosio +
B. si liberano nell'atmosfera attraverso gli stomi 18 ADP +18 fosfato inorgânico +12 NADP],
C, si scindono liberando ossigeno
D. si legano fra loro formando glucosio 2184. [M] Nelia fotosintesi clorofilliana Ia fissazione dei carbonio:
E. si legano ad uno zucchero a5atomi di carbonio A, èIa produzione di CO2 durante il ciclo di Calvin-Benson
B. awiene nel fotosistema II
2180. [M] Nelia fase oscura delia fotosintesi le molecole dl ani- C, si svolge nei grani
dride carbônica: D. èil processo con cui gli atomi di carbonio delia CO2 vengono in-
A. si legano ciascuna auno zucchero a5atomi di carbonio corporati nel ribulosio 1,5-difosfato
B. si decompongono in singoli atomi di carbonio eossigeno E. èTassorbimento di CO2 attraverso gli stomi
C. richiedono per Ia loro fissazione 2molecole di ATP e3di NADP*
D. formano molecole a3atomi di carbonio con formazione di ATP ▶Vediquiz2183.
E. si decompongono grazie all'enzima ribulosiodifosfato carbossilasi
2185. Nelia fotosintesi il processo di fissazione dei carbonio in
2181. [M] Uenzima ribulosio 1,5 bisfosfato carbossilasi (rubisco) carboidrati awiene durante:
fissa il carbonio delia molecola di anidride carbônica ad una A. Ia fotofosforilazione dei carbonio
molecola a5atomi dl carbonio, il ribulosio 1,5 bisfosfato B. Ia sintesi di ATP
(RuBP). Tale reazione inizia: C. laglicolisi
A. il ciclo dei pentoso fosfati D. Ia fase luce-dipendente
B. Ia catena di trasporto fotosintetica E. Ia fase luce-indipendente
C. Ia catena di trasporto mitocondriale
D. il ciclo di Calvin-Benson 2186. Qual èil prodotto finale dei ciclo dl Calvin, che awiene
E, il ciclo di Krebs alTinterno dei cloroplasto?
A. Una molecola di glucosio
▶Vediquiz2183. B. Ribulosiodifosfato
C. Anidride carbônica
2182. Due cellule sane, PeQ, sono State studiate. Quale opzio- D. Gliceraldeide-3-fosfato
ne correttamente identifica Ia cellula Pcome una tipica cellula
E. Ossigeno
vegetale eQcome una cellula procariota?
Cellula P Cellula Q

Épresente il gene per RuBisCo Süscettibile alia penicillina 2187.[M] Quali dei seguenti processi NON awiene nel cloropla¬
Riga 2 Sono presenti piasmidi Ci sono due centrioli sto durante Ia fotosintesi:
Presente SER
R i g a 3 Lo strato ptú esterno epermeabile selettivamente
A. Ia fotolisi dell’acqua
Riga 4 ti glicogeno puô essere presente Èpresente Ia parete cellulare
II nucleolo può essere presente B. Ia sintesi di ATP
Riga 5 Épresente un organeliocon graria
C. Ia riduzione di NADP+ aNADPH
A. Riga 1
D. il ciclo di Krebs
B. Riga 5
E. il ciclo di Calvin
C. Riga 4
D. Riga 3
E. Riga 2 2188. Indicare iprodotti fondamentali dei processo fotosintetico:
A. acqua ed anidride carbônica
▶La produzione di RuBisCo ètipica delle cellule vegetali mentre B. ossigeno,
Ia glucosio ed idrogeno
suscettibilità alia penicillina ètipica delle cellule batteriche. C. glucosio ed ossigeno
D. acqua eglucosio
2183. [M] Le reazioni dei ciclo di Calvin-Benson che servono a E. ossigeno, glucosio ed acqua
ridurre le molecole di anidride carbônica in molecole di 3-
fosfoglicerato avvengono: ▶La reazione complessiva delia fotosintesi è:
A. nelia matrice mitocondriale 6CO2 +6H2O ^C6H12O6 +6O2.
B. nelle creste mitocondriali
C. nello stroma dei cloroplasti 2189. Quale tra le seguenti affermazioni èERRATA? Nelia foto-
D. nel citosol delle cellule vegetali s l n t e s l c l o r o fi l l i a n a :
E. nelle membrane dei tilacoidi A. il NADP* prodotto nelle reazioni dei ciclo di Calvin viene ritra-
sformato in NADPH nelle reazioni luce-dipendenti
▶II ciclo di Calvin ha luogo nello stroma dei cloroplasto ed ècostitui-
B. Ia luce viene assorbita dalle molecole delia clorofilla, che èun
to da aicune fasi cicliche. Nelia prima fase Ia CO2 viene fissata, tra¬ pigmento
mite Tenzima RuBISCO (ribulosio bifosfato carbossilasi/ossigenasi, C. il glucosio è1’unica sostanza prodotta
1’enzima piú abbondante sulla terra), ad uno zucchero a5atomi di C, D. ireagenti netti sono CO2 eH2O
il ribulosio 1,5 bifosfato (RuBP), formando uno zucchero instabile a E. I’ATP prodotto durante le reazioni luce-dipendenti diviene un rea-
sei atomi di C. Questo zucchero vierre scisso in due molecole di aci- gente nel ciclo di Calvin

505
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 4. BIOCHIMICAMETABOLICA

2190. Nel corso delia fotosintesi clorofilliana, 1'ossigeno che A. monossido di carbonio eacqua in carboidrati eossigeno
viene prodotto deriva da molecole di: B, biossido di carbonio eacqua in lipidi eossigeno
A. carotenoidi C. biossido di carbonio eacqua in carboidrati eossigeno
B. acqua D. azoto moiecolare eacqua in carboidrati eossigeno
C. glucosio E. monossido di carbonio eacqua in lipidi eossigeno
D. anidride carbônica
E. clorofilia 2197. [M] In quale dei seguenti composti ècontenuto magnésio?
A. clorofilia

2191. L'ossigeno che si libera neH'atmosfera in conseguenza B. carotene


deirattività fotosintetica delle plante verdi deriva dal processo di:
triglicerideC,
A. riduzione di biossido di azoto D. insulina
B. ossidazione di vari tipi di zuccheri E. mioglobina
C, riduzione di anidride carbônica

D. fotolisi deiracqua 2198. [M] Quale tra Iseguenti elementi èpresente nelia molecola
E. ossidazione di glucosio d e l i a c l o r o fi l i a ?
A. Cobalto

2192. La teoria delia migrazione delFAuxina spiega: B. Magnésio


A. Ia riproduzione di una pianta senza radiei C. Manganese
B. l'accoppiamento tra animali D. Cadmio
C. il fototropismo di una pianta E. Ferro

D. Ia migrazione degli uccelli


E. Ia migrazione di tutti gli animali 2199. II processo blochimico descritto dalla seguente equazione
chimica: 6CO2 +6H2O C6H12O6 +6O2; esprime sintetica-
2193. Per fototropismo si intende: mente II processo delia:
A. Ia proprietà delle piante di orientarsi verso Ia luce A. fotosintesi
B. il movimento di reazione agli stimoli sonori B. gluconeogenesi
C. Ia proprietà degli animali di orientarsi verso Ia luce C. glicolisi anaerobica
D. Io svolgersi delia fotosintesi clorofilliana D. giicogenosintesi
E. Ia proprietà di colorarsi di una cellula animale E. fermentazione

2194. La fotomorfogenesi è: 2200. Quale delle seguenti alternative rappresenta Tequazione


A. Un processo per il quale Ia luce regola Ia genesi delle piante globale delia fotosintesi?
B. II processo secondo il quale Ia luce regola Ia crescita eIo svilup- A. 6CO2 +6O2 ^C6H12O6 +6H2O
po delle piante B. 6CO2 +6H2O —> C6H12O6 +6O2
C. Una nuova técnica di coltivazione delle piante in presenza di luce C. C6H12O6 +6O2 ^6CO2 +6H2O
D. II processo di emissione di luce dalla fotosintesi clorofilliana D. 6CO2 +6H2O +6O2 C6H12O6
E. Una técnica per produrre piante anche in assenza di luce E. 6CO2 +6H2O ^6C6H12O6 +6O2

2195. [M] La fotorespirazione consiste: 2201. [M] II grafico mostra l’attività fotosintetica di una pianta in
A. nelia semplice formazione di una molecola di acqua apartire da- funzione dei flusso di fotoni. Quale delle seguenti affermazioni è
gli ioni idrogeno presenti nello stroma dei cloroplasti c o r r e t t a ?
B. in processi ossidativi che avvengono in presenza di luce con for- ^
mazione di acqua eanidride carbônica (/)

C, nelia produzione di ATP durante un processo simile aquello delia 1


fosforilazione ossidativa C

D. nelia scissione dei ribulosio 1,5 bisfosfato in una molecola atre “


atomi di carbonio ein una molecola adue atomi di carbonio con =
interruzione dei ciclo di Calvin-Benson E
E. nelia fissazione delfanidride carbônica, da parte delfossigeno IT
gassosoprovenientedalPatmosferaconproduzionediuncompo-?’
sto chiamato PEP (acido fosfoenolpiruvico) o j

▶La fotorespirazione èun processo metabolico respirativo che


\ le .g ° 1 0 0 2 0 0
W 3 0 0 4 0 0 5 0 0 600

piante con ciclo C3 attuano alia luce, econtinuano per un breve pe- 2 Y
riodo anche al buio, per eliminare 1'ossigeno in eccesso. Consiste Flusso di fotoni (umoli quanti m-' s’)
nelia combustione di molecole di carboidrati, con consumo di ossi¬ A. Nel punto Ytutto 1’ossigeno prodotto con Ia fotosintesi viene uti-
geno eproduzione di anidride carbônica. La causa delia fotorespira¬ lizzato per Ia respirazione
zione ènelfenzima ribulosio difosfato carbossilasi (Rubisco) che, all’ B. La fotosintesi èlimitata dalla CO2 quando il flusso di fotoni è
inizio delia fase oscura delia fotosintesi, fissa Ia CO2, catalizzando Ia compreso tra YeW
sintesidei3-fosfoglicerato(PGA),L’enzimahaperòancheunacertaC,SeilflussodifotonièmaggiorediWIafotosintesisiarresta
affinità chimica per 1’ossigeno e, se Ia concentrazione di CO2 diviene fotosintesi
La
D. èsemprelimitata
flusso
dal
fotoni
di
troppo bassa, si lega aO2 edà luogo auna serie di reazioni che E.Quando flusso
il difotoniècompresotraYeWIafotosintesi n o n

consumano carboidrati esviluppano CO2. avviene

2196. [M] La fotosintesi èun complesso di reazioni in seguito ▶Nel punto Ynon vi èancora fotosintesi di O2 essendo 0il valore
alie quali sl realizza Ia trasformazione di: O2 prodotto.

506
CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

LE BASI DELLA GENETICA 2209. Un organismo nel quale un carattere èrappresentato da


C A R AT T E R I una coppía di geni diversi si definisce:
A. eterozigote
2202.1 caratteri genetici: B. eterotermo

A. possono 0meno esplicarsi nel fenotipo anche in rapporto aH'am- C. eterotrofo


biente D. diploide
B. si esprimono nel fenotipo solo se 1'individuo èomozigote E. emizigote
C. sono solo quei caratteri che non incidono sulla sopravvivenza
D. si ritrovano sempre nel fenotipo 2210. Un carattere ereditario èdefinito recessivo se:

E. non influenzano mai II fenotipo A. èsvantaggioso per gli individui che Io mostrano
B. non èdeterminato dal DNA
▶Icaratteri genetici di un individuo sono definiti genotipo. C. compare solo In determinate condizionl ambientall
Questi caratteri possono 0meno essere rappresentati nelllndividuo. D. èmostrato fenotipicamente solo dagll Individul omozigoti recessivi
Linsieme dei caratteri rappresentati viene definito fenotipo. E, non viene mal trasmesso alia prole

2203. Molti caratteri nell'uomo, quali peso, statura, diabete sono 2211. Cosa si intende per “carattere recessivo” neila genetica
multifattoriali. Un carattere muitifattoriale èdeterminato dalla mendeiiana?
interazione tra: A. II carattere che appare solo negli eterocromosoml
A. fattori ambientali pre- epost-natali B. II carattere che sl manifesta solo negli ibridi
B. fattori ambientali post-natali C. II carattere che si manifesta solo negli omozigoti
C. I'ambiente epiü geni D. II carattere che si manifesta solo negli eterozigoti
D. numerosi geni indipendentemente dall'influenza di fattori ambientali E. II carattere che appare sempre negli eterozigoti
E. I'ambiente eun singolo gene
2212. Un carattere ereditario èdetto recessivo quando:
2204.1 caratteri acquisiti durante Ia vita sono trasmissibili alia A. si manifesta nelfornozigote dominante
progenie? B. si manifesta nelfeterozigote
C. èautosomico
A. Si, èIa base delia teoria evoluzionistica attualmente piü accreditata
B. Si, ma solo quelli che determinano modifiche delle funzioni enon D, èlegato al sesso
delia struttura E. non si manifesta nelfeterozigote
C. No, mai
D. Si, ma raramente 2213.11 termine usato per indicare un gene 0un carattere che
E. Soltanto se determinano un vantaggio riproduttivo non si manifesta in presenza di un aiiele dominante è:
A. dominante
B. recessivo
2205.1 caratteri acquisiti:
A. sono facilmente ereditabili C. diploide
B. non sono ereditabili D. codominante

C. si modificano con l’età E, omozigote


D, si trasmettono sempre da una generazione all'altra
2214. Un carattere autosomico dominante:
E. sono geneticamente determinati
A. può essere trasmesso solo dalle femmine
2206. Leredità dei caratteri acquisiti è: B. si manifesta solo nelle femmine
A. un fenomeno dimostrabile in certi casi C, può essere trasmesso dai maschi solo alie figlie
B. una realtà non ancora dimostrata D. si manifesta in entrambi Isessi con ugual frequenza
C. una teoria non confutabile enon dimostrabile E. si manifesta solo nel maschi

D. una realtà provata


E, una teoria scientificamente non sostenibile 2215. Che cosa si intende per carattere dominante?
A. Un carattere presente sugli eterocromosoml
2207. II nostro patrimônio di caratteri ereditati proviene dai no- B. Un carattere che si manifesta sempre nell'eterozigote
stri genitori epertanto: C. II carattere che compare in tutti gli omozigoti
A. ifigli maschi ereditano tutti iloro caratteri dalla madre ele femmi¬ D. II carattere che compare solo negli eterozigoti
ne dal padre E. Un carattere presente sugli autosomi
B. se un figlio assomiglia molto al padre epoco alia madre, ciò signi¬
fica che ha ereditato molti caratteri dal padre epochi dalla madre 2216. Dominante si definisce una caratteristica:

C. ogni figlio riceve esattamente metà dei proprio patrimônio eredita¬ A, che si manifesta in eterozigosi
rio da ciascun genitore B. che si manifesta in omozigosi
D. ogni figlio riceve da ciascun genitore una parte dei proprio patri¬ C. che si manifesta sempre con alta frequenza
mônio ereditario che varia dal 40% al 60% D. che si manifesta solo nei maschi
E. favorevole alia cellula
E. imaschi ereditano tutti iloro caratteri dal padre ele femmine dal¬
la madre
2217. Un carattere che si esprime in modo fenotipicamente indi-
2208. Lereditarietà dei caratteri viene regoiata daile ieggi di: stinguibiie neli’omozigote eneli’eterozigote, si definisce
A. Balfour A. Diploide
B. Recessivo
B. Darwin
C, Monod C. Doppio
D. Dominante
D. Mendel
E . Wa t s o n E. Nessuna delle risposte precedenti

507
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA

2218. Un carattere dominante è: E, si manifesta solo nei figli di genitori consanguinei


A. un carattere che si manifesta sia in omozigosi sia in eterozigosi
B. un carattere che si manifesta solo in omozigosi ▶Gli alleli sono le forme alternative di un singolo gene, che posso
C. un carattere che si manifesta solo in eterozigosi codificare fenotipi diversi.
D. un carattere portato dal cromosoma X
E, un carattere portato dal cromosoma Y 2227. Un allele che si esprime sia in forma omozigote che etero-
zigote, èdetto:
ALLELI, GENOTIPO EFENOTIPO A. diploide
B, recessivo
2219. Gli alleli sono: C. dominante
A. tutti icaratteri dominanti D. allelico

B. le forme alternative di un gene, presenti su loci corrispondenti di E, aploide


una coppia di cromosomi omologhi
C. geni presenti sullo stesso cromosoma 2228. Gli alleli sono distinti in dominanti 0recessivi:
D. coppie di cromosomi omologhi A. se determinano il fenotipo quando sono presenti 0assenti
E. una tipologia di cellule germinali B. se sono piü 0meno frequenti rispetto ad altri alleli
C. se vengono ereditati dalla madre 0dai padre
2220. Le forme alternative di un gene in loci corrispondenti sono D, se sono ereditati dai cromosomi sessuali 0autosomici
dette: E. nessuna delle precedenti risposte ècorretta
A. alleli
B. alternate 2229. Quale delle seguenti affermazioni relative agli alleli non è
corretta?
C. omologhe
D. associate A. Gli alleli possono mostrare una dominanza incompleta
E. analoghe B. Gli alleli occupano differenti loci su uno stesso cromosoma
C. Un allele può essere dominante su un altro
2221.L'alleleè: D. In un locus si possono trovare molti alleli diversi
A. un gene dominante in omozigosi E. Costituiscono forme diverse di uno stesso gene
B. un gene disattivato
C. una delle due 0piü forme alternative di un gene 2230. L'affermazione corretta relativa auna coppia di alleli che
D. ia parte non funzionale di una sequenza nucleotidica controllano un singolo carattere è;
E. un gene recessivo in omozigosi A. vengono trasmessi in coppie 0dal padre 0dalla madre
B. un allele deriva dalla madre euno dal padre
2222. Per allele si intende: C. entrambi sono il risultato diretto di mutazioni che si verificano
A. Ia forma recessiva di un carattere simultaneamente nelia madre enel padre
B. Ia forma alternativa di una caratteristica genetica D. entrambi gli alleli sono di derivazione paterna
C. Ia forma dominante di un carattere E. entrambi gli alleli sono di derivazione materna
D. una caratteristica própria dei cromosomi sessuali
E. una caratteristica situata vicino al centromero 2231. Nel genotipo dl un indivíduo, gli alleli ad un determinato
locus sono:
2223. [M] La minima differenza tra due alleli èrelativa a: A. entrambi di origine materna
A. un amminoacido B. entrambi di origine paterna
B. un nucleotide C. uno di origine materna euno di origine paterna
C. un codone D. sempre diversi
D. unesone E. sempre identici
E. un introne

2232. [M] La figura rappresenta due cromosomi omologhi. Nel


2224. Con il termine di allele si indicano generalmente in genetica: locus contrassegnato
con
*può
essere
presente:
A. imembri di una coppia di gemelli monovulari A

B. il fenotipo di un carattere
C. due varianti di un gene, che occupano gli stessi loci su cromoso¬ B *
mi omologhi
D. caratteristiche alternative dei fenotipo di due individui c

E. due organismi con diverso corredo genetico


A. sicuramente 1'allele B
2225. [M/PS] Edefinito recessivo un allele che: B. probabilmente Tallele C
A. si manifesta sempre con bassa frequenza C. sicuramente 1'allele A
B. determina un fenotipo alterato D. probabilmente 1'allele b
C. si manifesta solo in omozigosi E. probabilmente 1'allele a
D. èsituato sul cromosoma Y
E, èereditato solo per via paterna 2233. Quale destino subiscono idue alleli di un gene nel corso
delia meiosi?

2226. Per definizione un allele recessivo: A. Siattivano

A. dà un fenotipo malato B. Si modificano


B. si manifesta solo alio stato omozigote C. Si duplicano
C . è m o l to rar o D. Migrano nello stesso gamete
D. non si manifesta E. Segregano in gameti diversi

508
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2241. Le cellule embrionali di mammifero:


2234. La probabilità che un individuo trasmetta uno specifico
allele ai figlio di suo figiio è: A. Contengono geni diversi dalle cellule delFadulto
A. 1/8 B. Contengono la metà dei corredo cromosomico delFadulto
B . 11 3 C. Contengono gll stessi geni delle cellule delFadulto
C, 1/4 D. Contengono un numero di cromosomi diverso dalle cellule delF
D. 1/2 adulto
E. 1/16 E. Contengono II doppio dei corredo cromosomico delFadulto

▶La probabilità che un individuo trasmetta un allele al figlio2242. è1/2,[M/PS]


In Neiruomo sl ha identità genotipica:
quando ogni zigote riceve un allele materno euno paterno. La pro¬ A. tra genitori efigli
babilità che il figlio trasmetta quelFallele asuo figlio nelia generazio- B. tra gemelli monozigotici
ne successiva èdi nuovo 1/2. Di conseguenza, la probabilità che un C . t r a f r a t e l l i
individuo trasmetta un allele al nipote segue la regola dei prodotto; D, tra gemelli biovulari
1/2-1/2 =1/4 E. tra consanguinei

2235. L'insieme dei geni contenuti nei cromosomi di un indivi¬ 2243. Perfenotipo si intende:
d u o s i d e fi n i s c e : A. Finsieme delle caratteristiche di un organismo, risultanti dalFinte-
A. cariotipo razione fra geni eambiente
B. fenotipo B. Finsieme delle informazioni genetiche contenute nei cromosomi
C. geotropismo C. una tappa nei processo di formazione di una nuova specie vivente
D. allelismo D. II numero di cromosomi caratteristico delia specie
E. genotipo E. ia capacità di un organismo di adattarsi ali'ambiente

2244. Cosa si intende per fenotipo?


2236. II genotipo è:
A. Linsieme dei geni localizzati sul DNA
A. II processo di maturazione dei gameti
B. il numero totale dei cromosomi di un individuo B, Laspetto esterno di un organismo, risultante dalFinterazione fra
C. Finsieme di caratteri che si osservano In un individuo geni eambiente
C. La capacità di un organismo di adattarsi alFambiente
D. II patrimônio genetico di un individuo
D. Linformazione ereditaria di un organismo
E. il compiesso dei geni che controllano la capacità di produrre anti-
E. II numero di cromosomi caratteristici di una specie animale
corpi contro antigeni specifici

2245. II termine fenotipo indica:


2237. II genotipo è: A. Finsieme delle caratteristiche di un individuo che vengono tra-
A. il numero ela forma dei cromosomi di un individuo
smesse ai discendenti
B. l’aspetto fisico di un individuo derivato dai suoi geni
B. I'insieme dei geni presenti su un cromosoma
C. il locus dei geni
C. una qualsiasi malattia osservabile in un individuo
D. il numero dei geni di un individuo D. le caratteristiche osservabili in un individuo determinate solo dali'
E. 1’insieme delle varianti alleliche dei geni in un individuo
ambiente
E. I'insieme di tutti icaratteri di un individuo
2238. [M] II colore dei pelo nei conigli èdeterminato da un solo
gene che ha quattro alleli: aguti (C), cincillà (C°), himalayano 2246. II fenotipo di un individuo:
(Ch), albino (c). Quanti diversi genotipi sono possibili per il co¬ A. rappresenta la costituzione genetica di un organismo
lore dei pelo nel coniglio? B, determina il genotipo
A, 10
B. 7
C. può essere sia monoibrido che diibrido
C. 4
D. può essere sia omozigote che eterozigote
E, èdeterminato almeno in parte dal genotipo
D, 16
E. 6
2247. II fenotipo è:
A. il numero dei cromosomi di una cellula
▶Tutte le combinazioni possibili sono: B. I'insieme dei geni di un organismo
CC, CC“, CCh, Cc, C°C°, CXh, C°c, ChCh, Che ecc.
C. la realizzazione dei genotipo nell'ambiente
D. I'insieme degli arganelli cellulari
2239. II genotipo di un individuo èdeterminato: E. la capacità di adattamento all'ambiente
A. Dal numero di cromosomi che eredita dai genitori
B. Dal fenotipo 2248. II fenotipo è:
C. Dagli alleli che eredita dai genitori A. I'insieme di caratteri morfologici in un individuo, derivato dagli
D. Dalla dimensione dei geni alleli che li determina
E. Dal numero di geni che eredita dai genitori B. Finsieme dei geni icui prodotti modificano l’espressione di altri geni
C. la costituzione genica di un individuo
2240. II genotipo di un organismo è: D. la forma eil numero dei cromosomi di una cellula
A. la distribuzione delia specie acui appartiene E. I’insieme degli alleli di un individuo
B. il numero di cromosomi tipico delia specie
C. la composizione in geni 2249. Laspetto di un organismo vivente, determinato dall'intera-
D. la modalità di riproduzione zione tra patrimônio genetico ed ambiente, si definisce:
E. I'insieme delle caratteristiche esteriori A. aploide

509
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

B. fenotipo 2257. Un organismo si definisce omozigote quando presenta:


C. diploide A. una coppia di cromosomi identici
D. cariotipo B. tutti icaratteri in forma dominante
E. genotipo C. gli alleli corrispondenti di un dato gene (0 locus) uguali
D. gli alleli corrispondenti differenti
OMOZIGOSI ED ETEROZIGOSi E. il carattere dominante

2250. II termine "eterozigote" indica un: 2258. Un omozigote è:


A. tipo di gemellarità dovuto alia fecondazione di due uova A, un individuo con sesso uguale ad un altro
B. individuo che in un determinato locus genico ha alleli diversi B. un individuo con una coppia di alleli uguali per un dato gene 0locus
C. individuo originatosi dalla fusione di due zigoti diversi C. un individuo con cromosomi uguali
D. individuo con fenotipo diverso dal genotipo D. il prodotto di due gameti uguali
E. individuo che in un determinato locus genico ha alleli uguali E. un individuo con geni omologhi

2251. Per eterozigote si intende: 2259. II termine “omozigosi” si riferisce adue alleli che sono:
A. identici
A. un individuo che ha tutte le coppie di alleli diversi
B. localizzati sul medesimo cromosoma
B. un individuo che ha due alleli diversi per un determinato carattere
C. un individuo che manifesta un carattere recessivo C. localizzati nello stesso zigote
D. un membro di una coppia di gemelli diversi D. omologhi, ma non necessariamente identici
E. su cromosomi diversi
E. un individuo che ha due alleli uguali per un determinato carattere

2260. Per omozigote si intende un individuo che:


2252. Un individuo èeterozigote se ha:
A. ha due alleli uguali per una determinata caratteristica
A. igenitori appartenenti arazze diverse
B, ha tutte le coppie di alleli uguali
B. fenotipo recessivo
C. alleli diversi per un determinato gene C. ha due coppie identiche di alleli per una caratteristica
D. manifesta una caratteristica dominate
D. alleli diversi per tutti geni E. manifesta una caratteristica recessiva
E. icromosomi sessuali diversi

2261. Omozigote èun termine usato in bioiogia per indicare:


2253. Un individuo viene definito doppio eterozigote, se presenta: A. un individuo che produce gameti icui geni sono tutti identici tra loro
A. due alleli identici
B. un organismo con un carattere espresso da alleli identici
B. un allele normale eun allele mutato
C. un resto fossile di uomo primitivo
C. due alleli con due diverse mutazioni
D. un individuo portatore di un gene mutato
D. due alleli con mutazioni non identificate
E. il prodotto delia fusione dei gamete maschile efemminile
E. due loci ognuno con due diversi alleli
2262. Un individuo che presenta nei suo patrimônio genetico
2254. Un individuo che presenta aiieii diversi in ioci corrispon¬ aiieii uguaii per un determinato carattere si chiama:
denti, èdetto: A. eterozigote
A. Aploide B. diploide
B. Eterotermo C. monozigote
C. Diploide D. zigote
D. Omozigote E. omozigote
E. Eterozigote
2263. [M] Quaie deiie seguenti affermazioni reiative ad un indivi¬
2255. Quaie dei seguenti genotipi ècorrispondente ad una con- duo omozigote per un determinato aileie NON ècorretta?
dizione di eterozigosi? A.Ciascunadellesuecellulesomatichepossiededuecopiediquell’
A. Gg allele
B. GG B. Isuoi genitori sono sicuramente omozigoti per quelfallele
C, AA C. Trasmette quelfallele atutti isuoi figli
D, aa D,CiascunodeisuoigameticontieneunacopiadiqueH'allele
E- gg E. Potrà avere figli sia omozigoti che eterozigoti

▶Per convenzione, il genotipo ad un locus viene indicato con due ▶Un individuo omozigote per un determinato allele possied
lettere che indicano gli alleli presenti sui due cromosomi omologhi. copie uguali dello stesso allele: una di derivazione materna euna di
L’allele dominante viene indicato con una lettera maiuscola efallele derivazione paterna, ma ciò non implica che igenitori siano sicura¬
recessivo con Ia lettera minuscola, AA, GG sono omozigoti dominan- mente aloro volta omozigoti per quelFallele, potrebbero essere infatti
ti; gg eaa sono omozigoti recessivi. entrambiomozigoti(aaeaa)0entrambieterozigoti(AaeAa)oppure
ungenitorepotrebbeessereomozigotee1'altroeterozigote(Aaeaa).
2256. Una malattia ereditaria dominante:
A. non si manifesta nel fenotipo 2264. Un paziente affetto da malattia autosomica recessiva è:
B. si manifesta solo nel sesso maschile A. eterogeneo
C. si manifesta solo nello stato omozigote B. omozigote dominante
D. si manifesta nel fenotipo alio stato eterozigote C, eterozigote
E, èmolto diffusa D. emizigote
E. omozigote recessivo

510
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2265. Una malattia autosomica recessiva: D. Tereditarietà dei caratteri negli organismi diploidi
A. si manifesta prevalentemente nei maschi E. il progresso delia specie umana
B. èdovuta amutazioni in geni sui cromosomi sessuali
C. si manifesta prevalentemente nelle femmine 2271. La prima iegge di Mendel:
D. si manifesta nelteterozigote Aa A. stabilisce che il DNA èil materiale ereditario

E. si manifesta nelFomozigote aa B. dice che ipiselli sono il materiale fondamentale delfanalisi genetica
C. riguarda Ia segregazione indipendente di forme diverse di un ca-
2266. ii matrimônio tra consanguinei èsconsigliato dai consui- rattere nei gameti
torio genetico perché comporta i'aumento delia probabiiità di: D. riguarda le modalità delferedità legata al sesso
A. sterilità E. afferma che due geni associati ricombinano facilmente
B. omozigosi per malattie dominanti rare
C. omozigosi per malattie recessive rare 2272. L'incrocio fra individui che differiscono per una coppia di
D. morte certa delFembrione fattori antagonisti per un determinato carattere produce, alia
E. ittero neonatale prima generazione, individui che manifestano uno soio dei due.
il testo sopra citato èl'enunciato delia:
2267. [M] Negli esseri umani, una specifica malattia ècausata da A. prima Iegge di Darwin
un allele recessivo posto sul cromosoma X. In uno stato, in un B. terza Iegge di Mendel
anno, nascono 5000 bambini etutti hanno una coppia normale C, seconda Iegge di Darwin
di cromosomi sessuali. Tra questi bambini, 80 maschi e15 D. prima Iegge di Mendel
femmine manifestano Ia malattia, mentre 1920 sono maschi sa- E. seconda Iegge di Mendel
ni. 2085 femmine nascono senza l'allele recessivo e900 sono
portatrici sane delia malattia. Se da ogni bambino nato in que- 2273. Che cosa enuncia Ia Iegge sulla dominanza, un tempo de-
sto anno si prelevasse una sola cellula delia guancia, quale sa- finita come “prima Iegge di Mendel”?
rebbe il numero totale di copie dell'allele recessivo presente? A. Quando un carattere èdominante sulFaltro in modo incompleto,
A. 1090
si hanno individui con un fenotipo intermédio fra idue caratteri
B. 95
B. Durante Ia formazione dei gameti, gli alleli vengono distribuiti
C . 11 0
indipendentemente gli uni dagli altri
D, 995
C. Ogni indivíduo reca su ciascun gene due alleli che possono esse-
E, 1010
re uguali 0diversi
D. Se si incrociano due individui provenienti da linee pure che diffe¬
▶Uailele recessivo èpresente in 80 maschi affetti, in doppia copia riscono per un carattere, tutti gli individui che si ottengono pre-
in 15 femmine affette ein singola copia in 900 femmine portatrici. sentano uno solo dei caratteri parentali, che viene definito domi¬
Totale: 80 +30 +900 =1010.
nante, mentre 1'altro carattere èdetto recessivo
E, Gli individui che presentano un carattere recessivo danno origine
T R A S M I S S I O N E D E I C A R AT T E R I : L E G G I D l M E N D E L
solo aindividui con quel carattere

La prima Iegge di Mendel, 0principio delia segregazione, afferma


2274.Secondo il princípio delia segregazione 0disgiunzione di
che: "I due membri di una coppia genica (dei genitori) si separano Mendel si ritiene esatto che:
(segregano) nei gameti l’uno dalFaltro in ugual numero". Limportan-
A. al momento delia formazione dei gameti gli alleli di un gene se¬
za di questa Iegge consiste nel poter identificare igeni che determi-
gregano tutti indipendentemente dagli alleli di un altro gene
nano un carattere 0una funzione biologica. La seconda Iegge di
B. in ogni gamete si trasferiscono entrambi igeni per un carattere
Mendel, 0Iegge deH'assortimento Indipendente, enuncia: "Coppie
C. icaratteri dipendono dalfattività di un singolo gene
geniche diverse si assortiscono indipendentemente 1'una dalfaltra D. in ogni indivíduo ciascun gene èrappresentato da coppie di ca¬
durante Ia formazione dei gameti". Visione attuale: coppie geniche ratteri
localizzate su cromosomi diversi si assortiscono indipendentemente
E. ogni gamete eredita un solo gene per carattere
durante Ia formazione dei gameti (meiosi)
2275. [M] “Ogni indivíduo possiede nelle cellule somatiche due
2268. Le leggi delia trasmissione dei caratteri ereditari sono Sta¬
te formulate da: alleli per ciascun carattere autosomico, ma nei suoi gameti se
ne riscontra uno solo.” Ciò èdovuto;
A. Lamarck
B. Mendel A. airassortimento indipendente
C. Linneo B. alFeredità poligenica
C. ai caratteri multiallelici
D. Darwin
E . Wa t s o n e C r i c k D. alFepistasi
E. alia segregazione
2269. Le leggi di Mendel regolano:
2276. La Iegge delia segregazione di Mendel afferma che:
A. 1'evoluzione degli organismi
B. Ia velocità di divisione cellulare A. durante Ia fecondazione si ha Ia segregazione dei caratteri ereditari
C. Ia velocità di reazioni catalizzate da enzimi B. ogni indivíduo possiede numerose copie di ciascun fattore eche
D. Ia distribuzione dei cromosomi nel núcleo esse si separano (segregano) durante Ia formazione dello zigote
E. Ia trasmissione dei caratteri ereditari C. incrociando due linee pure differenti per un carattere ereditario,
tutti ifigli sono uguali tra loro emostrano il carattere di uno dei
2270. Le leggi di Mendel riguardano: due genitori
A. Ia trasmissione dei caratteri legati al sesso D. icaratteri ereditari non segregano mal
B. Fevoluzione delia specie E. ogni indivíduo possiede due copie di ogni fattore eche esse si
C. la frequenza di comparsa di nuove mutazioni separano durante Ia formazione dei gameti

511
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2277. Un concetto fondamentale delia genetica si basa suli'ipo- C. per impoilinazione incrociata davano sempre discendenti puri
tesi che una coppia dl fattori si separi nel processo dl formazio- D. presentavano caratteri identici aquelli dei genitori
ne delle cellule gametiche. Questo concetto ècontenuto: E. non erano in grado di autoimpoilinarsi
A. nel principio di Hardy-Weinberg
B. nelia legge di Mendel delHndipendenza ▶La linea pura di Mendel si riferisce alia situazione in cui il carattere
C. nelia legge di Mendel sulla disgiunzione degli alleli studiato rimane immutato dai genitori ai figli per molte generazioni.
D. nelia legge di Mendel delia dominanza Mendel sebbene avesse utilizzato semi di pisello di tipo commercia-
E. neireffetto linkage le, prima di effettuare gli esperimenti sugli ibridi, ottenne linee geneti¬
camente pure per alcuni caratteri tramite autoimpoilinazione.
2278. [M] Individul con genotipo AaBb sono stati incrociati con
individui aabb. Nelia progenie sl sono ottenute quattro classi 2284. [M] La maggioranza delle persone affette da malattie eredi-
genotipiche {AaBb, Aabb, aaBb, aabb), equifrequenti. Questi tarie recessive dl tipo mendeliano sono nate da genitori normali.
risultati confermano: Questo perché:
A. il fenomeno dell’associazione dei geni A. entrambi igenitori sono omozigoti dominanti
B. Ia legge di Mendel deH’assortimento indipendente B, Tambiente di vita dei genitori non era favorevole alFinsorgere del¬
C. 1’esistenza deirallelismo múltiplo ia malattia

D. Ia legge di Mendel deH’uniformità delia prima generazione ibrida C. entrambi igenitori sono eterozigoti
E. Ia legge di Mendel delia segregazione dei caratteri D. igenitori hanno sviluppato tardivamente Ia malattia
E. entrambi igenitori sono omozigoti recessivi
2279. Quale di questi enunciati rappresenta Ia “legge delLassor-
timento indipendente” di Mendel? 2285.Tutte le seguenti deduzioni basate sugll esperimenti di
A. Le coppie di geni si separano durante Ia formazione dei gameti; Mendel sono corrette tranne una, quale?
Ia fusione dei gameti durante Ia fecondazione riaccoppia nuova- A. Gli alleli di un gene segregano con uguale frequenza nei gameti
mente igeni B, Si formano con maggior frequenza gameti con alleli dominanti
B. Per ciascun gene gli alleli possono essere uguali 0differenti C. Un carattere può essere controllato da una coppia di alleli
C. Ogni coppia di alleli segrega indipendentemente durante Ia for¬ D. La segregazione di una coppia di alleli non influenza Ia segrega¬
mazione dei gameti zione di altre coppie di alleli
D. Gli alleli di un gene risiedono nello stesso locus di ognuno dei E. Ogni individuo possiede due alleli per ogni gene
due cromosomi omologhi
E, Quando due geni di una coppia sono rappresentati da alleli diver-
2286. Mendel compi Isuoi esperimenti di genetica:
si, uno èinteramente espresso mentre 1'aitro non ha effetto visibi-
A. sui piselli
le suirindividuo
B. sul moscerino delia frutta

C. suitopi
2280. La validità delia legge di Mendel, detta deirassortimento D, sullescimmie
indipendente, può essere verificata sperimentalmente solo nel E. suifagioli
caso dl caratteri codificati da geni localizzati:
A. su cromosomi omologhi
2287. [M] In segulto ai suoi esperimenti di ibridazione effettuati
B. sugli stessi cromosomi
C. su mitocondri su un grandissimo numero di piante di Pisum sativum, Mendel
(1822-1884) potè asserire che:
D. sugli stessi cromatidi
E. su cromosomi diversi A. igeni sono segmenti di cromosomi epresentano sempre due
forme alleliche

B. in seguito alia meiosi igameti, contenendo uno solo dei due cro¬
2281. [M] Sl può affermare che, secondo rereditarietà mendelia- mosomi omologhi, contengono anche un solo allele
na, su due cromosomi omologhi: C. gli ibridi che derivano daH'incrocio di genitori puri contengono un
A. un gene prevede piú loci diversi solo allele
B. iloci di uno stesso gene sono disposti sui cromosomi in modo D. alcuni caratteri ereditari sono portati dai cromosomi sessuali
casuale
E. alcune caratteristiche esteriori possono scomparire per una 0piú
C. il gene per un certo carattere occupa loci corrispondenti generazioni per poi ricomparire
D. aun locus di un allele dominante corrisponde sempre il locus di
un allele recessivo
2288. Gregorio Mendel osservò che incrociando piselli asemi
E. un gene prevede due loci diversi
gialli con piselli asemi verdi otteneva piselli asemi gialli. La
sua interpretazione di questo risultato fu che il carattere:
2282. [M] II termine ibrido usato da Mendel nelia genetica mo¬ A. "colore verde" non veniva trasmesso
derna èsinonimo di:
B. "colore verde" non si manifestava nelia progenie
A. figli di specie diverse C. "colore giallo" distruggeva il carattere "colore verde"
B. eterozigote D, "colore giallo" era recessivo
C. carattere che non si manifesta E. "colore verde" non veniva ereditato
D. eredità poiigenica
E. carattere plurifattoriale ▶Mendel utilizzò nei suoi esperimenti esclusivamente linee pure
pisello nelia generazione parentale, cioè piante omozigoti per un
2283. [M] Le "linee pure" di Mendel erano individui che: determinato carattere, La caratteristica seme giallo èdominante su
A. erano ottenuti mediante impoilinazione incrociata quella seme verde, per cui gli individui deiia generazione F1, che
B. per autoimpoilinazione davano discendenti ibridi sono tutti eterozigoti per idue alleli, danno piselli aseme giallo.

512
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2289. Mendel osservando Ia generazíone Fi ottenuta dairincro- da individui agenotipo eterozigote che manifestano il fenotipo domi¬
cío tra due plante dí pisello puro edi colore diverso fu colpito nante. Se l’individuo d’interesse, ha genotipo eterozigote, metà delia
da un risultato Inaspettato. Quale? progenie ha genotipo eterozigote efenotipo dominante, emetà delia
A, 50% delia Fi presentano un carattere e50% Taltro progenie ha genotipo omozigote per l'allele recessivo edi conse-
B. Nelia Fi risulta chiara una mescolanza dei due caratteri dei genitori guenza fenotipo recessivo.
C. 75% nelia Fi presentava un carattere e25% Taltro
D. Nelia Fi si presentava solo uno dei due caratteri dei genitori 2294. [M] Per determinare se II genotipo dl una planta dl pisello
E, La maggior parte delia Fi presentava entrambi icaratteri aseme giallo èomozigote dominante {YY) 0eterozigote (Yy),
bisogna effettuare un test-cross con plante aventi genotipo:
▶Vedi quiz 2288. A. Y

B. y
2290. [M/PS] Dalle leggi di Mendel èpossibile trarre tutte le se- C. YY

guentl conclusioni tranne una: D. Yy


A. un carattere dipende da una coppia di alleli E. yy
B. gli alleli di un gene segregano con uguale frequenza nei gameti
C. si formano con maggior frequenza gameti con alleli dominanti ▶Vedi quiz 2291
D. gli alleli di un gene si separano durante Ia formazione dei gameti
E. la segregazione di una coppia di alleli non influenza Ia segrega- 2295. La capacità di percepire il sapore amaro delia feniltiocarbami-
zione di altre coppie di alleli de (PTC) èdovuta alia presenza di un allele dominante. II soggetto
che possiede questa capacità viene denominato "taster". Un indiví¬
ESERCIZISULU TRASMISSIONE DEI CARATTERI duo non taster èfiglio di due genitori entrambi taster. Quale può
essere II suo genotipo?
2291. [M] Effettuando un test-cross (0 back-cross) si può deter- A. Sicuramente omozigote
mlnare: B. Sicuramente eterozigote
A. il fenotipo di entrambi igenitori osservando il genotipo dei figli C. Dominante

B. il genotipo delia prole di due genitori con genotipo noto D. Ibrido

C. il fenotipo di tutta la prole osservando il fenotipo dei genitori E. Omozigote 0eterozigote


D. il fenotipo dei figli osservando il genotipo dei genitori
E. il genotipo di un genitore osservando le frequenze fenotipiche ▶1caratteri dominanti manifestano il fenotipo sia in omozigosi sia in
delia prole eterozigosi. Di conseguenza gli individui non taster devono essere
omozigoti per Tallele normale.
▶II reincrocio (0 test-cross) è1’incrocio di un individuo con uno dei
due genitori ai fine di determinare indirettamente il genotipo dei geni¬ 2296. Un albino èuna persona che non ha pigmenti nelia pelle. II
tori. II reincrocio di prova, 0test-cross, èquindi 1'incrocio di un indivi¬ carattere èdovuto alia presenza dell'allele recessivo a. Un maschio
duo con fenotipo dominante ma genotipo sconosciuto eun individuo di colorito normale sposa una donna normale con un genitore albino.
con fenotipo recessivo (che può essere solamente omozigote) che Qual èII probablle genotipo delia donna?
ha Io scopo di determinare il genotipo dei primo individuo. Uanalisi A. Non si può determinare apriori
dei test-cross consente di determinare se il fenotipo dominante os- B.Variabiiedopoilprimofiglio
C. AA
servato èdovuto ad un genotipo omozigote "AA" 0ad un genotipo
D. aa
eterozigote "Aa". Atale fine si effettua un incrocio genetico utilizzan-
E. Aa
do un genitore recessivo ("aa"). Pertanto, se il test-cross produce
solo individui con fenotipo dominante (AA +aa =Aa) il genitore sarà
omozigote; se il test-cross produce 1/2 individui con fenotipo domi¬ ▶Una donna normale può avere genotipo omozigote per l’allele
nante e1/2 con fenotipo recessivo (Aa +aa =1/2 Aa +1/2 aa) il ge¬ normale “AA” 0eterozigote “Aa”. II genitore albino ha genotipo omo¬
nitore sarà eterozigote. zigote “aa” eproduce gameti tutti con “a”. Di conseguenza, il genoti¬
po delia donna normale deve essere eterozigote “Aa”.
2292. II reincrocio (test-cross) èun procedimento sperimentale
utilizzato da Mendel al fine di: 2297. [M] Ci sono due gabbiette contenenti ciascuna una coppia di
A. Stabilire se un certo carattere èlegato al cromosoma Y topi simili di laboratorio: in ogni coppia la femmina ènera mentre il
B. Stabilire il genotipo di organismi con fenotipo dominante maschio èmarrone. In un anno la prima coppia ha generato 32 topo-
C. Calcolare la frequenza di ricombinazione lini, di cui 15 marroni e17 neri. La seconda coppia invece 39 topolini
D. Individuare organismi mutanti tutti neri. Qual èII genotipo delia femmina delia 1= coppia?
E. Stabilire se un certo carattere èlegato al cromosoma X A. Omozigote dominante
B. Non si può determinare
2293. Da un reincrocio si possono ottenere: C. Eterozigote dominante
A. individui eterozigoti eomozigoti in rapporto 1:1 D. Eterozigote recessivo
B. individui eterozigoti soltanto femmine E. Omozigote recessivo
C. tutti individui omozigoti recessivi
D. tutti individui omozigoti dominanti ▶Dato che nelia F1 delia seconda coppia viene espresso il fenotipo
E. individui eterozigoti eomozigoti in rapporto 3:1 di uno solo dei due genitori, questi sono tutti eterozigoti, il carattere
nero deve essere dominante sul marrone eil genitore femmina è
▶Un reincrocio èun incrocio tra individui afenotipo dominante ma omozigote per l’allele dominante nero, mentre il maschio èomozigo¬
genotipo ignoto, con individui afenotipo recessivo egenotipo omozi¬ te per l’allele recessivo marrone. Nelia progenie delia prima coppia si
gote per l’allele recessivo. Se 1’individuo di interesse ha genotipo osserva una proporzione 1:1 tra topolini marroni, omozigoti per il
omozigote per l’allele dominate, la progenie ècostituita unicamente carattere recessivo, etopolini neri.

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2298. [M] Nelia specie umana 1'allele Tche dà sensibilità alia feniltlo- A. rr, rr, RR, RR
carbamide (una sostanza dl sapore amaro) èdominante sulfallele t B. RR, Rr. Rr, rr
che dà insensibilità. Un uomo sensibile sposa una donna non sensi- C. RR, RR, RR, RR
bile; hanno un figllo sensibile. Da tali dati si può dedurre con sicu- D. Rr, Rr, Rr, Rr
rezza che: E. RR, RR, Rr, Rr
A. II genotipo dei padre ètt
B. II genotipo dei figllo èTt ▶Vedi quiz 2303.
C. II genotipo delia madre èTt
D. II genotipo dei figllo èTT 2303.Quale progenie si ottiene daii'incrocio tra due individui
E. II genotipo dei padre può essere solo Tt Aa●aa?
A. 100%Aa
▶Poiché 1'allele Tche dà sensibilità alia feniltiocarbamide èdomi¬ B. 25% Aa, 75% aa
nante suirallele tche dà insensibilità, una donna non sensibile deve C. 50% Aa, 50% aa
essere omozigote tt etrasmette al figllo un allele t. Dl conseguenza, D. 100%AA

per esprimere Ia sensibilità alia feniltiocarbamide, II figllo deve essere E. 50% AA, 25% Aa, 25% aa
eterozigote Tt, ricevendo dal padre 1'allele dominante T.
▶Secondo la prima legge dl Mendel, rindividuo Aa produce gameti
2299. [M Lo schema rappresenta: contenenti Aegameti contenenti ain uguali proporzioni, per cui la
frequenza attesa dl ognuno è1/2. Uindividuo aa produce esclusiva-
mente gameti a, per cui la loro frequenza è1. La probabilità dl avere
genotipo Aa segue la regola delia probabilità dei prodotto, in quanto
per avere tale zigote si devono incontrare un gamete Adei 1° indiví¬
duo con un gamete adei 2° individuo. Per cui la probabilità dl Aa è
1/2, cioè 0,5 =50%. La probabilità dl avere aa èanche 1/2*1= 1/2
=50%.
A. la prima legge dl Mendel
B. II crossing-over dei cromatidi 2304. [M/PS] Si incrocia una pianta afiore rosso, ii cui genotipo
C. la ricombinazione degli alleli dei genitori nei figli non ènoto, con una afiore bianco (recessivo) esi ottengono
D. la comparsa dei fenotipo dominante piante afiori bianchi. Quaie, tra ie seguenti, èia probabiiità pre¬
E. la mitos!
vista da Mendei di ottenere piante afiore bianco?
A. 25%
2300. "A" e"a" sono due aiieii ad un certo locus sui cromosoma B. 10%
1. Se osserviamo che i2figli di una coppia hanno genotipo AA, C. 100%
quaie PUO' essere ii genotipo dei genitori? D. 75%
A. Padre aa emadre AA E. 50%
B. Padre aa emadre aa
C. Padre Aa emadre Aa
▶La pianta afiore bianco deve essere necessariamente omozigo
D. Padre AA emadre aa
per Tallele recessivo (genotipo rr) poiché manifesta il fenotipo. Dato
E. Padre Aa emadre aa
che dairincrocio si ottengono piante afiori bianchi, si può escludere II
caso che la pianta afiore rosso sia omozigote per tale carattere. In-
▶Ifigli AA delia coppia devono ricevere un allele Ada ciascun geni- fatti se cosí fosse, dairincrocio si otterrebbero solo individui eterozi-
tore. Per cui solo la risposta Cècorretta. Nelle altre risposte, 1'allele goti equindi con fiore rosso, che èII fenotipo dominante. Di conse¬
Anon èpresente nei genotipi di entrambi igenitori. guenza dairincrocio delia pianta eterozigote per II fiore rosso, con
genotipo Rr, con una afiore bianco, rr, si ottiene una progenie costi-
2301. Due topine nere AeBvengono incrociate con uno stesso tuita al 50% da individui Rr =fiore rosso, eal 50% da individui rr,
maschio bruno. La femmina Aha 9topi neri e7bruni ela fem- fiore bianco.
mina B14 neri. Chíamando Nrallele che determina coiore nero
enquelio che determina coiore bruno, igenotipi deiie topine A 2305. Uincrocio Aa ●aa da luogo a:
eBsono rispettivamente: A. 100%Aa
A. NN;nn B. un risultato non prevedibile
B. NN;NN C. 50%AA,50%Aa
C. NN; Nn D. 50% Aa, 50% aa
D. Nn; Nn E. 100% aa
E. Nn;NN
▶Vedi quiz 2303.
▶II maschio bruno deve essere omozigote nn. II genotipo delia
femmina Adeve essere Nn, poiché tale individuo produce gameti 2306. Nell'incrocio Aa ●aa isoggetti sono;
con Negameti con nin uguali proporzioni, che rispecchiano quelle A. 50% omozigoti e50% eterozigoti
delia progenie che deriva dall'incrocio con il maschio bruno, omozi¬ B. tutti omozigoti
gote recessivo. II genotipo delia femmina Bdeve essere NN, cosic- C. tutti eterozigoti
ché produce solo gameti con “N” eitopi derivanti dall'incrocio con il D. tutti dominanti
maschio “nn" sono tutti eterozigoti “Nn” eneri. E. tutti recessivi

2302. [M] Quaie tra Ie seguenti tabeile rappresentano la discen- ▶Vedi quiz 2303. li genotipo Aa éeterozigote, il genotipo aa éom
denza di due piante eterozigoti, entrambe afiori rossi? zigote.

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CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2307. [M/PS] Dairincrocio AA ●aa si ottengono: C. tutti ifigli maschi saranno bianchi
A. 75% con fenotipo dominante e25% con fenotipo recessivo D. il 50 %delle figlie femmine sarà bianco
B. individui che mostrano il carattere recessivo E. il 25 %dei figli sarà bianco indipendentemente dal sesso
C. 50% omozigoti e50% eterozigoti
D. individui omozigoti ▶Vedi quiz 2307, econsidera che il maschio bianco non può che
E. individui con fenotipo uguale essere omozigote recessivo.

▶Gli individui AA producono unicamente gameti contenenti A, Ia cul2313. Dairincrocio di due eterozigoti Aa quale percentuale di
frequenza èquindi 1; gli individui aa producono unicamente gameti omozigoti aa si otterrà?
a, Ia cui frequenza èquindi 1. Nelfunlone tra individui AA eindividui A . 5 0 %
aa, si può avere solo i’incrocio tra gameti Aegameti aper cui Ia pro- B . 2 0 %
genie ètutta Aa, eterozigote, con fenotipo dominante. C. 75%
D. 25%

2308. Daii’incrocio di organismi con genotipi AA ●aa si ottengono: E. 0%

A. 50% individui omozigoti, 50% individui eterozigoti


B. 50% individui con fenotipo dominante, 50% individui con fenotipo ▶In base alia prima legge di Mendel, il principio delia segregazione,
recessivo un individuo eterozigote Aa produce gameti Acon frequenza 1/2 e
C. 75% individui con fenotipo dominante, 25% individui con fenotipo gameti acon frequenza 1/2, Nelllncrocio tra due individui eterozigoti
recessivo Aa, Ia probabilità di avere AA, èuguale alia frequenza dei gamete A
D. 100% individui eterozigoti dei rindividuo per Ia frequenza dei gamete Adei 2° individuo,
E. 100% individui omozigoti quindi è1/2 ●1/2 =1/4. II genotipo Aa si può avere se si incontra un
gamete Adei 1° individuo con un gamete adei 2° individuo 0se si
2309. Secondo le leggi di Mendel, dalFincrocio di due individui incontra un gamete adei 1° individuo con un gamete Adei 2° indivi¬
omozigoti che presentano Io stesso carattere recessivo, deriva- duo. La probabilità di avere uno di questi due eventi segue Ia regola
no figli con quel carattere nelia proporzione dei: delia somma, cioè èuguale alia somma delle probabilità dei due
A, 75% eventi, cioè è1/4 +1/4 =1/2. La probabilità di aa èuguale al prodot-
B, 100% to delia frequenza dei gamete anel 1° individuo per quella dei game¬
C. 0% te adei 2° individuo, cioè 1/2 ●1/2 =1/4. La proporzione dei genotipi
D. 25% delia progenle èquindi AA:Aa:aa =1:2:1. La percentuale dei genotipi
E. 50% aa è1/4 =0,25 =25%.

▶II genotipo di un individuo omozigote per un carattere recessivo è2314. [M] Nelle piante di lattuga, un gene controlla Ia produzione
costituito da due copie delfallele recessivo. Lincrocio tra due indivi¬ di clorofilia. Uailele recessivo non porta alia produzione di clo-
dui con uguale genotipo omozigote produce una progenie tutta con rofilla, indispensabile per consentire alia planta di svilupparsi.
Io stesso genotipo efenotipo dei genitori. Qual èIa percentuale di piante adulte che saranno omozigoti
dominanti ottenuta da un incrocio tra due eterozigoti per tale
2310. Un incrocio tra un individuo omozigote dominante (BB) gene?
con uno omozigote recessivo (bb) produrrà: A, 50%

A. individui BB ebb in rapporto 1:1 B. 33%


B. tutti individui BB C. 75%
C. tutti individui Bb D. 67%

D. individui Bb eBB in rapporto 3:1 E. 25%

E. individui BB, Bb, ebb in rapporto 1:2:1


▶Si ricordi che 1’omozigote recessivo non sopravvive.
▶Vedi quiz 2307.
2315. Un uomo ed una donna sono entrambi eterozigoti Aa al
2311. Nelle zucche il colore bianco dei frutto (W) èdominante locus autosomico A. Qual èIa probabilità che un loro figlio, in¬
sul giallo (w); Ia forma dei frutto schiacciata adisco (D) èdomi¬ dipendentemente dal suo sesso, sia omozigote recessivo aa?
A. 40%
nante suila forma asfera (d). Se si incrociano due individui con
genotipo rispettivamente WWdd eWWdd in che rapporti staran- B. 100%

no le classi fenotipiche delia progenie? C. 75%

A. VI èuna sola classe fenotipica D, 50%


B. 2:1 E, 25%
C. 1:1
D. 3:1 ▶Vedi quiz 2313.
E. 9:3:3:1
2316. Da un incrocio Aa ●Aa si otterrà una percentuale di omo¬
▶Vedi quiz 2307 econsidera che qui vengono presi in considera- zigoti recessivi dei:
zione due caratteri indipendenti. A. 25%
B. 1%

2312. [M] Nei topi il colore nero delia peiliccia èdominante sul C. non si ottengono omozigoti recessivi
bianco. Dall’accoppiamento di un maschio bianco con una D. 50%

femmina nera omozigote: E. 100%

A, il 50% dei figli maschi sarà bianco


B. èimpossibile Ia nascita di un figlio maschio bianco ▶Vedi quiz 2313.

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2317. Dairincrocio tra due individui eterozigoti Aa, qual èIa fre- D. 9/16 AB, 3/16 Ab, 3/16 aB, 1/16 ab
E. 16/16 ab
quenza attesa dl individui con genotipo aa?
A. 0,25
B. 0,33 ▶Un indivíduo eterozigote per due caratteri èdetto diibrido.
C. 1/2 Nell’esercizio idue genitori hanno genotipo AaBb eper predire Ia
D, 0,5 proporzione dei genotipi delia progenie bisogna considerara un paio
E. 1 di alleli alia volta. II comportamento dei geni indipendenti èspiegato
dalla seconda legge di Mendel, il principio deirassortimento indipen-
▶Vediquiz 2313. dente: ifattori (geni) che controllano caratteri diversi si distribuiscono
in modo indipendente (alia meiosi) l'uno daltaltro. Un indivíduo ete¬
2318. Da un incrocio tra due individui eterozigoti delia Fi (Aa ●Aa, rozigote per due geni indipendenti AaBb può formare quattro tipi di
dove Aèdominante su a) si ottiene una F2 icui componenti sono: gameti diversi: AB, Ab, aB, ab. DaH'incrocio dei due individui, sono
A. 100% con fenotipo intermedie possibili 4*4 =16 combinazioni gametiche. Come risultato ci sono
B. 75% con fenotipo dominante e25% con fenotipo recessivo nove classi genotipiche, ma acausa delia dominanza, sono previsti
C. 100% con fenotipo recessivo solo quattro fenotipi. Infatti igenotipi: 1/16 /\ABB, 2/16 AABb, 2/16
D. 100% con fenotipo dominante AaBB, 4/16 AaBb danno il fenotipo A-B-, che ha proporzione 9/16.1
E. 50% con fenotipo dominante e50% con fenotipo recessivo genotipi 1/16 AAbb, 2/16 Aabb danno il fenotipo A- bb, con propor¬
zione 3/16. Igenotipi 1/16 aaBB, 2/16 aaBb danno il fenotipo aaB-
▶Come spiegato al quiz 2313, Hncrocio tra due individui Aacon produ-
proporzione 3/16. II genotipo 1/16 aabb dà II fenotipo aabb con
ce una progenie con genotipi AA:Aa:aa nelle proporzioni 1:2:1.1 ge¬ proporzione 1/16.
notipi AA eAa hanno entrambi fenotipi dominante, mentre il genotipo
aa ha fenotipo recessivo. Di conseguenza Ia frequenza dei fenotipo 2323. [M] Da un incrocio tra due individui aventi genotipo etero¬
dominante nelia progenie è1/4 +2/4 =3/4 =0,75 =75%, La fre¬ zigote per due geni, entrambi adominanza completa, qual èIa
quenza dei fenotipo recessivo èuguale a1/4 =0,25 =25%, percentuale delia progenie che avrà un fenotipo diverso da
quello dei genitori (assumendo che tutti gli individui sopravvi-
2319. Secondo le leggi di Mendel dairincrocio tra due individui vano)?
eterozigoti per un carattere possono nascere figli: A. 56%

A. genotipi tutti diversi B. 63%


B. 75% con fenotipo dominante e25% con fenotipo recessivo C. 19%

C. 50% con fenotipo dominante e50% con fenotipo recessivo D. 6%


D. 100% con fenotipo dominante E. 44%

E, 100% con fenotipo recessivo


▶Dal commento dei quiz 2322 si deduce che il numero di fenotipi
▶Se assumiamo che il genotipo eterozigote sia Aa, ogni indivíduo non contenenti entrambi icaratteri dominanti è7su 16 (ossia 3/16
produce gameti con Tallele “A” e1’allele “a” in uguali proporzioni. In- Ab, 3/16 aB, 1/16 ab) ossia 43,75%, arrotondato a44%.
crociando tali gameti, si ottengono genotipi “AA”, “Aa” e“aa” nelle
proporzioni 1:2:1, come enunciato dal principio di segregazione di 2324. Nelle rose ínglesi 1’allele per Ipetall rossi (R) èdominante
Mendel, Poiché “A” èdominante su “a”, il rapporto dei fenotipi domi¬ rispetto airallele per Ipetall blanchi (r) e1’allele per le spine
nante (Aa eAA) erecessivo è3:1, cioè 75% e25%. grandi (T) èdominante sull’allele per le spine piccole (t). Se una
rosa di genotipo sconosciuto èincrociata con una rosa bianca
2320. Dalfincrocio mendeliano Aa ●Aa si originano individui con che ha piccole spine il rapporto fenotipico èil seguente:
fenotipi: 25% petall rossi, grandi spine
A. tutti dominanti 25% petali rossi, piccole spine
B. tutti uguali 25% petali bianchi, grandi spine
C. tutti recessivi 25% petali bianchi, piccole spine
D. 50% recessivi e50% dominanti Qual èil genotipo sconosciuto?
E. 25% recessivi e75% dominanti A. RrTT
B. rrTt
▶Vedi quiz 2313 e2319. C. Rrtt
D. RrTt
2321.DaN'incrocio di due individui eterozigoti aun dato locus E. Non può essere determinato
(Aa ●Aa) si ottengono:
A. due genotipi diversi acui corrispondono tre differenti fenotipi 2325. In una diibridazione incrociata fra due individui eterozigo-
B. due fenotipi diversi acui corrispondono due genotipi diversi tl, quale sarà Ia piú probabile combinazione delia loro progenie?
C. un unico genotipo acui corrispondono due fenotipi diversi A. AaBB

D. due genotipi diversi acui corrisponde un unico fenotipo B, aaBb


E. tre genotipi diversi acui corrispondono due diversi fenotipi C. AaBb
D. AABB

▶Vedi quiz 2313 e2318. E. aaBB

2322. NelTmcrocio tra due genitori, entrambi eterozigoti per i 2328. {Wj In un incrocio tra due individui, entrambi eterozigoti
caratteri AeB, nascono iseguenti genotipi: per due geni (diibridi), qual èIa probabilità che ia loro progenie
A. 1/4 AB, 1/4 Ab, 1/4 aB, 1/4 ab abbia un feno4ipe dominante p>er im solo carattere?
B. 1/2AB, 1/2ab A. 3/4
C. 16/16 AB B. 3/8

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CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

C. 3/16 B. 0%
D. 1/8 C. 50%
E. 1/2 D. 25%
E. 75%
▶Vedi quiz 2322: 3/8 èil risultato di 3/16 Ab +3/16 aB.
▶Vedi quiz 2330.
2327. [M] Nei poili Ia forma delia cresta èdeterminata dairintera-
zlone tra due geni, PeR, non assoclati tra loro. La cresta “a 2332. [M] Neirincrocio tra un individuo omozigote dominante e
rosa” si sviluppa quando II gene Ppresenta entrambi gll allell un indivíduo eterozigote per quel carattere, quale èIa probabili-
recessivi eII gene Ralmeno un allele dominante. Qual èIa pro- tà che nel fenotipo delia prole compala il carattere recessivo?
babllltà che dairincrocio dl due individui eterozigoti per en- A. 100%
trambl Igeni nasca un pollo con Ia cresta “a rosa”? B. 0
A. 9/16 C, 1/2
B. 1/16 D. 1/16
C. 3/4 E, 1/4
D. 3/16
E. 1/2 ▶Un individuo omozigote dominante, per esempio AA, produce solo
gameti A. Llndividuo eterozigote Aa, produce gameti Aegameti a
▶Vedi quiz 2322, sostituendo ai geni AeBigeni PeR. con uguale frequenza 1/2. Lincrocio tra idue individui produrrà pro-
genie con genotipo AA con frequenza 1/2 econ genotipo Aa con
2328. Dairincrocio di due eterozigoti Bb quale percentuale di frequenza 1/2. Entrambi igenotipi hanno però fenotipo dominante,
omozigoti si ottiene? per cui nelia prole non compare mai il fenotipo recessivo.
A. 0%
B. 50% 2333. [M] Un albino èuna persona che non ha pigmenti neila
C. 75% pelle. II carattere èdovuto alia presenza deH’allele recessivo a.
D. 25% Un maschio di colorito normale figlio di genitori enonni normali
E. 5% sposa una donna normale con un genitore albino. Qual èIa pro-
babilità che II loro primo figllo sla albino?
▶Neirincrocio tra due eterozigoti Bb, si possono ottenere omozigotiA . 7 5 %
BB eomozigoti Bb. La percentuale attesa di omozigoti BB èuguale B . 2 5 %
alia frequenza dei gamete Bdei 1° individuo per ia frequenza dei C . 1 0 0 %
gamete Bdei 2° individuo, quindi è1/2 ●1/2 =1/4. La percentuale D . 5 0 %
attesa di bb èuguale ai prodotto delia frequenza dei gamete bnel 1° E. Praticamente nulia
individuo per quella dei gamete bdei 2° individuo, cioè 1/2 ●1/2 =
1/4. La percentuale attesa di omozigoti BB ebb è1/4 +1/4 =1/2 = ▶Laibinismo si manifesta solo in individui omozigoti per l’allele re¬
0,5 =50%. cessivo a, che ricevono una copia di tale allele da ciascun genitore.
La donna normale deve essere eterozigote “Aa", poiché riceve un
2329. Dairincrocio di due individui eterozigoti Bb quale percen¬ allele “a" dal genitore albino, ma non manifesta 1’albinismo. II maschio
tuale di individui omozigoti per quel locus si otterrà? molto probabilmente èomozigote per Tallele normale in quanto Io
A. 75% sono sia igenitori sia inonni. Di conseguenza Ia risposta Eèquella
B. Nessuno esatta.

C. 100%
D. 50% 2334. [M] La madre di una bambina affetta da albinismo oculo-
E. 25% cutaneo di tipo Iaspetta una coppia di gemelli dizigoti. Sapendo
che il padre eIa madre non sono albini eche il gene TYR asso-
▶Vedi quiz 2328. clato alia patologia si trova sul cromosoma 11, qual èIa proba-
billtà che entrambi igemelli siano albini?
A. 1/2
2330. [M/PS] Se si incrocia un individuo eterozigote per una ca-
B. 1/16
ratteristica dominante con un omozigote recessivo con quale
C. 9/16
probabilità avremo individui con il fenotipo recessivo?
A. 10% D. 1/8

B. 100% E. 1/4

C. 1%
D. 25% ▶Si tratta di una malattia autosomica (quindi non legata ai sesso),
E. 50% in quanto il gene responsabile delia malattia èlocalizzato sul cromo¬
soma 11, inoltre si tratta di un carattere recessivo perché entrambi i
▶Vedi quiz 2328, dove I‘individuo Aa èeterozigote per una caratte- genitori non sono albini. Pertanto, si tratta di un incrocio tra eterozi¬
ristica dominante, e1’individuo aa èomozigote recessivo. Neila pro- goti Aa ●Aa (vedi quiz 2313). Quindi, daH’incrocio tra due eterozigoti
genie, il genotipo aa ha fenotipo recessivo. per un singolo gene Ia probabilità che un (solo) figlio nasca affetto
dalla malattia, eche sia quindi omozigote recessivo, è1/4. Tuttavia,
2331. Se vengono incrociati un omozigote recessivo ed un ete- il quesito richiede Ia probabilità che si verifichino due concepimenti
rozlgote per un determinato carattere, quale èIa probabilità che (aa) contemporaneamente, cioè che idue fratelli gemelli dizigoti sia¬
neila loro discendenza sia presente un fenotipo recessivo: no entrambi albini, segue che il risultato èdato dal prodotto delle
A. 100% singole probabilità: 1/4 ●1/4 =1/16.

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2335. Nelia specie umana 1'allele "capelli ricci" (R) èdominante 2339. [M] In una razza di cani il carattere "assenza di pelo" èdo-
autosomico rispetto aquello capelli iisci (r). In una famiglia in vuto al genotipo eterozigote Hh. Icani con pelo normale sono
cui il padre, Ia madre eIa prima figlia hanno capelli ricci, il se- omozigoti recessivi (hh); il genotipo omozigote dominante (HH)
condo figlio maschio: èletale egli individui nascono morti. Se un allevatore vuole cani
A, sicuramente non avrà capelli Iisci privi di pelo, gli converrà fare un accoppiamento tra:
B. ha capelli ricci come il padre A. entrambi igenitori mancanti di pelo
C. ha sicuramente capelli ricci B. un individuo con pelo normale el'altro mancante di pelo
D. ha Ia probabilità di avere capelli ricci 0Iisci C. un omozigote dominante euno recessivo
E. ha sicuramente capelli Iisci D. tra un individuo con genotipo hh el'altro con genotipo HH
E. tra due individui entrambi hh
▶Dalle informazioni fornite non si può stabilire se igenitori siano
omozigoti 0eterozigoti per l’allele “capelli ricci”, per cui ifigli possono ▶Nelia risposta A, un incrocio tra genitori entrambi mancanti di pelo
avere capelli ricci 0Iisci. Hh, da una progenie con genotipi HH: Hh :hh in proporzioni 1:2:1, in
cui icani con genotipo HH nascono morti, edelia progenie viva, i2/3
2336. Nelia progenie di un incrocio AABb ●Aabb (geni indipen- hanno genotipo Hh efenotipo “assenza di pelo” e1/3 ha genotipo hh
denti), non èatteso il genotipo: efenotipo “pelo normale". Nelia risposta B, l’incrocio tra un individuo
A. AABb
con pelo normale hh euno mancante di pelo Hh, da una progenie
B. AAbb
con genotipo hh con frequenza dei 50% egenotipo Hh dei 50%, Nel-
C. AaBb
le risposte CeD, icani con genotipo omozigote dominante HH na¬
D, Aabb
scono morti, per cui tale incrocio èimpossibile. Nelia risposta E,
E. AaBB
1’incrocio tra due individui hh, tutta Ia progenie ha genotipo hh con
fenotipo pelo normale, Di conseguenza, considerando solo Ia proge¬
▶II comportamento dei geni che controllano caratteri differenti nie viva, conviene l’incrocio delia risposta A, tuttavia considerando
(nell’esempio igeni AeB) esituati su cromosomi diversi, èdescritto tutta Ia progenie, gli incroci di AeBsono equivalenti.
dalla seconda legge di Mendel, Ia legge delUndipendenza dei carat¬
teri 0delia segregazione, che afferma che igeni che controllano ca¬
ratteri differenti segregano indipendentemente, intendendo che Ia 2340. [M] Igattí deirisola di Man sono eterozigoti per una muta-
segregazione ad un locus non influenza Ia segregazione ad un altro. zione (dominante) che causa i’assenza deiia coda. La mutazione
Di conseguenza l'individuo AABb, può produrre gameti AB eAb in omozigote risuita ietaie già aiiveilo embrionaie.
proporzione 1:1. Lindividuo Aabb può produrre gameti Ab eab in Pertanto l’incrocio tra due gatti di Man originerà:
proporzione 1:1. Nelia progenie si ottengono iseguenti genotipi: 1) A. tutti gatti di Man
AABb, dai gameti AB eAb; 2) AaBb, dai gameti AB eab; 3) AAbb, B. un rapporto fenotipico di 2:1 tra igatti nati vivi, cioè 2gatti con
coda normale e1di Man
dai gameti Ab eAb; 4) Aabb dai gameti ab eab. II genotipo delia
risposta Enon èquindi atteso. C. tutti gatti con coda normale
D. un rapporto fenotipico di 2:1 tra igatti nati vivi, cioè 2gatti di Man
2337. [M] In una razza di cani il carattere "assenza di pelo" èdo- e1con coda normale
vuto al genotipo eterozigote Hh. Icani con pelo normale sono E. un rapporto fenotipico di 3:1 tra igatti nati vivi, cioè 1gatto di
omozigoti recessivi (hh); il genotipo omozigote dominante (HH) Man e3con coda normale
èletale egli individui nascono morti. Dalltncrocio tra due cani
mancanti di pelo, con quale frequenza si hanno cuccioli man¬ ▶Se poniamo che il genotipo eterozigote èAa dove AèIa mutazio
canti di pelo, sul totale dei cuccioli nati vivi? ne dominante che causa l’assenza di coda, un gatto di Man eterozi¬
A. Tutti mancanti di pelo gote Aa produce gameti Acon frequenza 1/2 egameti acon fre¬
B. 1/3 quenza 1/2. Nell'incrocio tra due individui eterozigoti Aa, Ia probabiii-
C. Nessuno mancante di pelo tà di avere AA, èuguale alia frequenza dei gamete Adei 1° individuo
D. Tutti apelo normale per Ia frequenza dei gamete Adei 2° individuo, quindi è1/2 ●1/2 =
E, 2/3 1/4. il genotipo Aa si può avere se si incontra un gamete Adei 1°
individuo con un gamete adei 2° individuo 0se si incontra un game¬
▶Icani mancanti di pelo hanno genotipo eterozigote Hh eproduco- te adei rindividuo con un gamete Adei 2° individuo. La probabilità
no gameti Hegameti hentrambi con frequenza 1/2. Nelia progenie, di avere uno di questi due eventi segue Ia regola delia somma, cioè
si hanno genotipi HH: Hh: hh nelle proporzioni 1:2:1. Icani HH na¬ èuguale alia somma delle probabilità dei due eventi, cioè 1/4 +1/4 =
scono morti. Dei cuccioli nati vivi, quelli senza pelo hanno frequenza 1/2. La probabilità di aa èuguale al prodotto delia frequenza dei ga¬
di 2volte maggiore rispetto quelli apelo normale, quindi 2/3. mete anel rindividuo perquella dei gamete adei 2° individuo, cioè
1/2 ●1/2 =1/4. Nel complesso, Ia progenie delUncrocio ha genotipi
2338. [M] In una razza di cani il carattere “assenza di pelo” è AA:Aa:aa in proporzione 1:2:1. Igatti con genotipo AA sono senza
dovuto al genotipo eterozigote Hh. Icani con pelo normale sono coda enon nascono. Di conseguenza, tra inati vivi, il rapporto feno¬
omozigoti recessivi (hh); il genotipo omozigote dominante (HH) tipico è2:1 cioè 2gatti di Man con genotipo Aa e1gatto con coda
èletale egli individui nascono morti. DalUncrocio tra due cani normale, genotipo aa.
mancanti di pelo, con quale frequenza si hanno cuccioli apelo
normale, sul totale dei cuccioli nati vivi?
A. 2/3 2341. Se si incrocia una linea pura per il colore rosso dei fiore
B, 100% apelo normale con un eterozigote afiori rossi quante piante avranno ifiori rossi?
A, 25%
C. 100% mancanti di pelo
D, 1/3 B. 1%
C. 100%
E. 0% apelo normale
D, 10%

▶Vedi quiz 2337. E. 50%

518
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Vedi quiz 2332, ponendo che Ia linea pura per il colore rosso dei 2346. [M] Appiicando le leggi delia probabilità èpossibile preve-
flore ha genotipo AA e1’eterozlgote ha genotipo Aa. Nelia progenie, dere che dairincrocio tra due eterozigoti venga prodotto un ete-
le plante con flori rossi hanno genotipo AA eAa. rozigote, secondo Ia formula:
A. 1/4+ 1/2 =1/2
2342. Quali sono le frequenze attese In un incrocio tra piselll B. 1/4-1/4 =1/16
glalli eterozigoti (Gg)? C. 1/4+1/4 =1/2
A. 50% dl piselli glalli e50% dl piselli verdi D. 1/4+ 1/4 =1/8
B. Percentuale variabile dl glalli everdi E. 1/4-1/4 =1/2
C. 60% di piselli verdi e40% dl piselli glalli
D. 100% di piselli gialli ▶Se consideriamo un indivíduo eterozigote Aa, Ia frequenza di ga-
E. 75% di piselli glalli e25% di piselli verdi meti prodotti Aè1/2 edi gameti aè1/2. Neirincrocio In questione. Ia
progenie eterozigote viene generata dalfincontro di un gamete Adei
▶Vedi quiz 2313. rindivíduo edi un gamete adei 2° indivíduo, oppure dalfincontro di
un gamete adei 1° indivíduo edi un gamete Adei 2° indivíduo. La
2343. Dairincrocío di due plante di písello odoroso, una con probabilità di ognuno di questi due eventi è1/2 ●1/2 =1/4 (regola dei
semi gialli elisci, eterozigote per entrambi icaratteri (dominanti) prodotto), per cui Ia probabilità di individui eterozigoti èdata dalla
euna con semi verdi erugosi (caratteri recessivi) vengono pro- somma delle probabilità dei due eventi, 1/4 +1/4 =1/2.
dotte piante:
A. un rapporto fenotipico 9:3:3:1 2347. Nelia progenie di un incrocio tra due organismi eterozigoti
B. 3/4 asemi gialli elisci e1/4 asemi verdi erugosi per un singolo gene èatteso un rapporto fenotipico di 3:1, perché:
C. metà asemi gialli elisci emetà asemi verdi erugosi A. idue alleli sono identici

D. tutte asemi gialli elisci B. ogni allele contiene due mutazioni


E. 1/4 asemi gialli elisci; 1/4 asemi verdi erugosi; 1/4 asemi gialli C. si osservano solo caratteri recessivi
erugosi; 1/4 asemi verdi elisci D. idue alleli presentano dominanza incompleta
E. idue alleli segregano durante la meiosi
▶La planta con semi gialli elisci ha genotipo YySs, la seconda
pianta ha genotipo yyss. Per ottenere Igenotipi delia progenie, biso- ▶Vedi quiz 2313. Uincrocio tra due organismi eterozigoti, es. geno¬
gna considerare una coppia di alleli alia volta. L’incrocio di Yy con yy tipo Aa, produce una progenie con rapporto genotipico AA:Aa:aa =
produce una progenie 1/2 Yy e1/2 yy. Uincrocio Ss con ss produce 1:2:1. II fenotipo dei genotipi /\A eAaè uguale ed èquello dominan¬
una progenie 1/2 Ss e1/2 ss. Dato che la segregazione dei due geni te, il fenotipo dei genotipo aa èquello recessivo. Di conseguenza, il
si verifica in modo indipendente, la proporzione attesa di ogni classe rapporto fenotipico nelia progenie è3:1.
fenotipica èpari ai prodotto delle proporzioni delle singole classi fe-
notipiche. La proporzione di YySs (semi gialli elisci) è1/4; Yyss 2348. [M] Nelia progenie ottenuta dairincrocio di due organismi
(semi gialli erugosi) è1/4; yySs (semi verdi elisci) è1/4; yyss (semi eterozigoti per un singolo gene èatteso un rapporto fenotipico
di 3:1. Ciò èdovuto ai fatto che idue alleli:
verdi erugosi) è1/4.
A. segregano durante la meiosi
2344. Dairincrocio tra linee pure di piante di pisello aseme li- B. presentano dominanza incompleta
scio (carattere dominante) eseme rugoso (carattere recessivo) C. sono associati

in prima generazione si ottengono: D. non presentano assortimento indipendente


A. non èprevedibile II carattere E. presentano codominanza
B. tutte piante aseme liscio
C. 75% di piante aseme liscio e25% di piante aseme rugoso ▶Vedi quiz 2347.
D. tutte piante aseme rugoso
E. 50% di piante aseme liscio e50% di piante aseme rugoso 2349. Si ottiene un rapporto fenotipico di 9:3:3:1 nelia progenie
di un incrocio tra individui:

▶Vedi quiz 2307, considerando che il genotipo per il seme liscio


A. eterozigoti
è per un singolo gene
/\A equello per il seme rugoso èaa. B. eterozigoti per due geni indipendenti
C. omozigoti
2345. [M] In un tipo di piante il carattere "fiore rosso" (R) èdo¬ D. eterozigoti per tre geni indipendenti
minante rispetto ai carattere "fiore giallo" (r). Una pianta afiori E. omozigoti delia generazione parentale
rossi, selezionata per molte generazioni, viene incrociata con
una pianta afiori gialli, pure selezionata per molte generazioni. ▶II rapporto fenotipico 9:3:3:1 èspiegato dalla seconda legge di
Quali saranno ipossibili risultati di tale incrocio? Mendel, il principio dell’assortimento indipendente: ifattori (geni) che
A. Tuttepianteafiorigialli controllano caratteri diversi si distribuiscono in modo indipendente
B. Tuttepianteafiorirossi (alia meiosi) l’uno dall’altro. II rapporto fenotipico 9:3:3:1 si ottiene
C. 50% di piante afiori gialli e 50% di piante
i s odall'incrocio
s a fiori r tra due individui diibridi 0eterozigoti per due geni indi¬
D. 75% di piante afiori rossi e 25% di piante
i l l a fioripendenti,
i g per esempio con genotipo Aa Bb. Ogni individuo eterozigo¬
E. 75% di piante afiori gialli e 25% di piante
i s ote puòr formare quattro tipi di gameti diversi: AB, Ab, aB, ab.
s a fiori
DalUncrocio dei due individui, sono possibili 4-4 =16 combinazioni
▶Una pianta afiori rossi selezionata per molte generazioni da origi¬ Come risuitato ci sono nove classi genotipiche, ma a
gametiche.
ne ad una linea pura di piante omozigoti per tale carattere, cioè con causa delia dominanza, sono previsti solo quattro fenotipi. Infatti i
genotipo AA. Similarmente, la pianta afiori gialli, dopo molte genera¬ genotipi: 1/16 /\ABB, 2/16 AABb, 2/16 AaBB, 4/16 AaBb danno il
zioni, da origine ad una linea pura di piante con genotipo aa. Incro- fenotipo A-B-, che ha proporzione 9/16. Igenotipi 1/16 AAbb, 2/16
ciando questi due tipi di piante, si ottengono unicamente piante con Aabb danno il fenotipo A- bb, con proporzione 3/16. Igenotipi 1/16
genotipo eterozigote Aa efenotipo dominante afiori rossi. Vedi an- aaBB, 2/16 aaBb danno il fenotipo aa B- con proporzione 3/16. II
che quiz 2307. genotipo 1/16 aabb dà il fenotipo aabb, con proporzione 1/16.

519
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2350.Quale dei seguenti incroci produce con piü probabilità produce una F1 costituita da piante con fiori rosa, vuol dire che le
una discendenza con fenotipo GgNn? piante delia generazione parentale sono linee pure, cioè omozigoti
A. GgNn*GgNn per quel carattere, ele plante delia F1 sono tutte eterozigoti, cloè
B. ggNn-GGNN con genotipo Aa, La F2 èottenuta daH’autofecondazlone delle plante
C. GGNn*GgNn F1. Poiché II fenotipo degll eterozigoti èdiverso da quello degli omo-
D. GGNN ●ggnn zigotl, nelia F2, II rapporto fenotipico èuguale aquello genotipico
AA:Aa:aa =1;2:1.
E. ggNN-GGNn

▶Vedi quiz 2349, 2355. Incrociando due individuí ibridi per un carattere, in quale
rapporto si trovano in prima generazione il carattere dominante
2351. Sulla base dei principio deiferedità indipendente (rapporto eii carattere recessivo?

9:3:3:1) quale proposizione si può ritenere ESATTA? A, 3dominanti: 1recessivo

A. II numero 1rappresenta Ia proporzione dei discendenti che pre- B. 50% dominanti; 50% recessivi
sentano Idue caratteri dominanti C. 5dominanti: 5recessivi

B. Idue numeri 3rappresentano le proporzioni dei discendenti che D. 1dominante; 3recessivi

presentano un carattere dominante euno recessivo E. 2dominanti: 2recessivi


C. II numero 9rappresenta Ia proporzione dei discendenti che pre¬
sentano un carattere dominante euno recessivo ▶Vedi quiz 2347, Un individuo ibrido per un carattere ha genotipo
D. II numero 9rappresenta Ia proporzione dei discendenti con idue eterozigote.
caratteri recessivi

E, II numero 9rappresenta Ia proporzione dei discendenti che pre¬ 2356. Incrociando due individui ibridi per un carattere, in quale
sentano uno solo dei caratteri dominanti rapporto si trovano il carattere dominante eil carattere recessivo?
A. 1dominante: 3recessivi

▶Vedi quiz 2349, B, Tutti dominanti


C, Tutti recessivi

2352. In una serie di incroci genetici Ia discendenza mostro il D. 3dominanti: 1recessivo


rapporto fenotipico 9:3:3:1. E, 2dominanti: 2recessivi
Quali delle seguenti affermazioni potrebbero essere vere?
1. Sono stati studiati due geni ciascuno con due alleli ▶Vedi quiz 2347,
2.1 genitori erano eterozigoti
3. Qualche discendente ha un fenotipo diverso da quello dei 2357. Un topo apelo nero viene incrociato molte volte con una
genitori femmina apelo bianco: iloro figli (Fi) sono sempre tutti neri.
4. Qualche discendente ha un fenotipo simile aquello dei genitori Incrociando tra loro due di tali figli si può osservare che nelia
A. solo 1 loro prole (F2):
B, 1,2,3e4 A. tutta Ia prole F2 ènera perché il carattere nero èdominante
C. solo 1e2 B. sono presenti in uguale proporzione II carattere pelo bianco e
D. solo3e4 pelo nero
E, solo2e3 C, ricompare II carattere pelo bianco anche se predomina ancora il
carattere pelo nero
2353. Nei cani il carattere scuro (S) dei manteiio èdominante sul D. compalono topi con pelo grigio perché Ia coppia parentale non
carattere albino (s) eii carattere peio corto (C) èdominante su era pura
quelio peio iungo (c). Se igenitori hanno genotipo rispettiva- E. II colore dei pelo delia F2 èuguale aquello delia Fi perché deri-
mente CcSs eCcSs, in che rapporti staranno ie classi fenotipi- vano dalla stessa coppia-parentale
che deiia progenie?
A. 1:1 ▶Vedi quiz 2313. Gli individui delia Fi sono eterozigoti per II color
B. Vi éuna sola classe fenotipica dei pelo, ed il loro incrocio produce una progenie F2 con rapporto
C. 3:1 genotipico AA:Aa:aa =1:2:1 erapporto fenotipico 3:1, in cui il fenoti¬
D. 9:3:3:1 po dominante “nero” ha frequenza pari atre volte quella dei fenotipo
E. 1:2:1 recessivo “bianco”.

▶Vedi quiz 2349. 2358. [M] II colore nero (N) delia peiliccia delle pecore èdomi¬
nante sul bianco (n). Come èpossibiie determinare ii genotipo
2354. Da piante di bocca di leone afiore rosso, incrociate con di una pecora nera?
piante afiori bianchi si èottenuta una Fi costituita da piante A. Mediante incrocio con una pecora nera
con fiori rosa. in F2 èatteso un rapporto fenotipico di: B. Mediante incrocio con una pecora bianca
A. 1:1:1:1 C. Sicuramente éomozigote perché énera
B. 1:1 D. Non èpossibiie determinare il genotipo
C. 3:1 E, Sicuramente èeterozigote perché il nero édominante
D. 1:2:1
E. 9:3:3:1 ▶II genotipo di un fenotipo dominante, può essere omozigote 0et
rozigote per quel carattere. Per determinare il genotipo ignoto di un
▶Vedi quiz 2313. II colore dei fiori delia bocca di leone éun caso diindividuo con fenotipo dominante, viene solitamente effettuato un re
dominanza incompleta, in cui il fenotipo delteterozigote édiverso da incrocio di prova, tra 1'individuo di interesse eun individuo afenotipo
quello dei due fenotipi omozigoti, ed éintermedie tra questi. Se recessivo, bianco, il cui genotipo énecessariamente omozigote per
Uncrocio tra due piante una con fiori rossi euna con fiori bianchi quel carattere.

520
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2359. Nei piselli, il carattere "píanta alta" presenta dominanza B. AA*AA

completa sul carattere "planta nana". L'incroclo tra una planta C. AA*aa

alta euna planta nana produce circa Ia metà delle plante alte e D. Aa*Aa

Ia metà nane. Igenotipi delle plante ctie hanno dato origine a E. Aa*aa

questo Incroclo sono:


A. Ia pianta alta èeterozigote eIa planta nana èomozigote ▶Vediquiz 2313.
B, la pianta alta èomozigote eIa pianta nana èeterozigote
C. entrambe le plante sono omozigoti 2364. UIncrocio dl un carattere dominante (occhi scuri) con uno
D. non èpossibile un'affermazione certa recessivo (occhi azzurri), espressi entrambi In omozlgosl, genera:
E. entrambe le plante sono eterozigoti A. 50% dl individui con fenotipo dominante, 50% con quello recessivo
B. 100% dl individui con fenotipo dominante
▶Vedi quiz 2313, ponendo che, sia nelia generazione parentale siaC. 25% di individui con fenotipo dominante, 75% con quello recessivo
nelia progenie, il genotipo delia “pianta alta" eterozigote è“Aa” e D. 100% di individui con fenotipo recessivo
quello delia “pianta nana” è“aa”, E. 25% di individui con fenotipo recessivo, 75% con quello dominante

2360. [M] Incrociando una pianta afenotipo dominante (A) con ▶Vedi quiz 2307.
una afenotipo recessivo (a) Igenotipi delle plante che si otten-
gono saranno: 2365. II carattere "occhi scuri" èdominante sul carattere "occhi

A, AAoppureaa chiari". Da una coppia in cui II padre èomozigote con occhi


B. sicuramente diversi dai genotipi dei genitori chiari eia madre omozigote con occhi scuri, nasceranno figli:
C. Aaoppureaa A. 75% con occhi chiari e25% con occhi scuri
D. esclusivamente Aa B. tutti con occhi scuri
C. 50% con occhi chiari e50% con occhi scuri
E. AAoppureAa
D. 75% con occhi scuri e25% con occhi chiari

▶La pianta afenotipo dominante Apuò essere omozigote AA e E. tutti con occhi chiari

produrre solo gameti con A, 0eterozigote Aa, eprodurre gameti con


Aeain proporzioni 1:1, La pianta afenotipo recessivo aènecessa¬ ▶Vedi quiz 2307.
riamente omozigote aa eproduce solo gameti a, Di conseguenza, se
il primo individuo èAA, dalUncrocio si ottengono tutte piante eterozi¬ 2366. [M] Nelia Drosophlla il carattere "occhi abarra" èdomi¬
goti Aa, Se il primo individuo èeterozigote, dalUncrocio si ottengono nante legato al sesso. Si incrocia una femmina eterozigote con
piante Aa eaa in uguali proporzioni. occhi abarra con un maschio con occhi normali. Ifigli, indipen-
dentemente dal sesso, saranno:
2361. Incrociando una pianta aflori rossi con una afiori bianchi A. tutti con genotipo eterozigote
B. sicuramente tutti con occhi abarra
si ottengono 50% di piante afiori bianchi e50% di piante afiori
rossi. Sapendo che il carattere colore rosso dei flore (A) èdo¬ C. tutti con genotipo omozigote
D. sicuramente tutti con occhi normali
minante sul carattere colore bianco (a), qual èII genotipo delia
pianta afiori rossi parentale? E. 50% con occhi normali, 50% con occhi abarra
A. Non èpossibile stabilirlo
B. AA ▶Un carattere legato al sesso si trova solo sul cromosoma Xenon
C. Aa ha controparte sul cromosoma Y. Le femmine eterozigoti con occhi a
D. AX barra possono produrre gameti con il cromosoma Xcon la mutazione
E. aa dominante “occhi abarra” egameti con il cromosoma Xcon l’allele
selvático, occhi normali. II cromosoma Xdei maschio porta l’alleie
▶Poiché il colore bianco èrecessivo, ifiori bianchi devono essere selvático. Nelia progenie, le femmine possono essere omozigoti per
omozigoti aa. II genotipo delia pianta afiori rossi deve essere Aa, l’allele selvático 0eterozigoti in proporzioni 1:1, aseconda dei cro¬
poiché tale individuo produce gameti con Aegameti con ain uguali mosoma Xche ricevono dalla madre, Imaschi ricevono l’unico cro¬
proporzioni, che rispecchiano quelle delia progenie che deriva mosoma Xdalla madre, equindi saranno occhi normali econ occhi a
dalUncrocio con un omozigote recessivo. Se ii genotipo fosse stato barra in proporzioni 1:1.
AA, tutta la progenie sarebbe stata Aa equindi con fenotipo fiori rossi.
2367. [M/PS] Si incrocia una Drosophila maschio con “occhio a
2362. [M] Incrociando due piante di pisello si ottengono 50% di barra” con una femmina con occhi normali. Nelia Fi tutte le
piante acolore rosso (A) e50% di piante acolore bianco (a). femmine presentano il carattere "occhi abarra" mentre tutti i
Quali possono essere iprobabili genotipi dei genitori? maschi hanno occhi normali. Nelia F2 il 50% dei maschi eil 50%
A. AAeaa delle femmine hanno "occhi abarra". Si può dedurre che il ca¬
B. AAeAa rattere "occhi abarra" èdeterminato da un allele:
C. aa eaa A. che ha súbito una mutazione in Fi
D. Aaeaa B. dominante legato al sesso
E. AaeAa C. autosomico recessivo
D. autosomico dominante

▶Vediquiz 2313, E, recessivo legato al sesso

2363. Per ottenere in prima generazione (Fi) uguali percentuali ▶Poiché nelia Fi le proporzioni fenotipiche sono diverse tra femmi¬
dei fenotipo dominante edi quello recessivo ènecessário ope- ne emaschi. si può dedurre che éun carattere legato al sesso. Inol-
rare l'incrocio: tre, poiché il fenotipo émanifestato da tutte le femmine delia Fi ma
A. AA-Aa non dai maschi, si tratta di un allele dominante. Poiché imaschi delia

521
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

Fi ricevono il cromosoma Xunicamente dalla madre occhi normali, A. 1/4 RR; 1/2 Rr
le femmine delia generazione parentale devono essere omozigoti. B, 1/2 RR; 1/2 Rr
Inoltre, le femmine delia Fi ricevono necessariamente un cromoso¬ C. 2/3 RR; 1/3 Rr
ma Xdal padre “occhi abarra" euno dalla madre omozigote per oc¬ D. 1/3RR;1/3Rr;1/3rr
chi normali edi conseguenza sono tutte eterozigoti. Se fosse stato E. 1/3 RR; 2/3 Rr
recessivo legato al sesso, nelia Fi le femmine avrebbero avuto tutte
occhi normali. ▶Indichiamo con “R” 1’allele dominante econ “r” l’allele recessivo

con effetto nocivo, II genotipo degli individui In incrocio sarà; Rr eRr.


2368. [M] Un coniglío maschío dal pelo grigio lungo èstato ac- Pertanto, Igenotipi possibili dei gameti dei due individui in incrocio
coppiato con un conigllo femmina dal pelo grIgIo lungo. Dall'u- saranno: R, reR, r. II calcolo delle combinazioni possibili dei gameti
nlone sono nati 16 conigllettl con le seguenti caratteristiche: 9 viene effettuato attraverso l'elaborazione dei quadrato di Punnet:
con II pelo grigio lungo, 3con II pelo grigio corto, 1con II pelo R r

blanco corto, 3con II pelo bianco lungo. Quali sono Icaratteri R RR Rr


recessivi? r Rr r r

A. Bianco/Lungo Essendo ii genotipo rr letale, in F1 avremo iseguenti genotipi di indi¬


B. Bianco/Nero
vidui nati: RR con frequenza di 1/3 =33%; Rr con frequenza di 2/3 =
C. Grigio/Corto 66%.Vediquiz 2313 e2318.
D. Bianco/Corto

E. Grigio/Lungo 2372. [M] In un Incrocio diibrido, alcuni dei discendenti hanno un


fenotipo diverso rispetto aquello dei genitori. Quale delle seguen¬
▶Vedi quiz 2322 per Ia spiegazione delle proporzioni tra le classi
ti affermazioni può spiegare il manifestarsl di questo fenotipo?
fenotipiche. Poiché nelia progenie tra due coniglietti entrambi con 1. Èavvenuta una mutazione.
pelo grigio lungo si riscontra il rapporto fenotipico 9:3:3:1, si deduce
2.1 genitori sono entrambi eterozigoti per entrambi igeni.
che idue coniglietti sono diibridi per tali caratteri eil carattere grigio è
3. Un genitore èeterozigote per entrambi igeni e1'altro genitore
dominante sul bianco eil carattere pelo lungo èdominante su pelo
corto. Infatti, icaratteri recessivi bianco ecorto sono quelli che si èomozigote recessivo per entrambi igeni.
A. Solo 1e3
manifestano nelia classe fenotipica con proporzione 1/16. B. Solo 1e2
C. Solo2e3
2369. [M] In un incrocio, 1’individuo 1ha genotipo AABBdd e D. Solo 1
Tindividuo 2ha genotipo aabbDD. Quale percentuale delia loro E . Tu t t e
progenie avrà fenotipo idêntico alTindividuo 1, sapendo che i
geni A, BeDsono adominanza completa?
A. 100% ▶Un incrocio diibrido prevede Io studio delia eredità di organism
B. 50%
che differiscono per due caratteri con due varianti alleliche per cia-
C, 33% scun carattere: A,a eB,b. Le possibili spiegazioni plausibili, perché in
D. 75% F1 si presenti una progenie con fenotipi distinti dai genitori, vanno
E. 0% elaborate sulla base dell’analisi dei quadrato di Punnet apartire dal
genotipo teorico dei genitori che sono omozigoti per ciascun allele
AABB ●aabb. Indichiamo con “A” l’allele dominante econ “a” l’allele
▶Uincrocio tra l’individuo 1el’individuo 2darà sempre come risulta- recessivo. Indichiamo con “B” l’allele dominante econ “b” l’allele re¬
to come fenotipo con itre caratteri dominanti.
cessivo. Essendo idue geni non associati, il genotipo degli individui
in incrocio sarà: AABB eaabb. Pertanto, il genotipo possibile dei
2370. [M] Dairincrocio tra due individui con genotipo Aa, quali
gameti degli individui in incrocio sarà: AB, AB, AB, AB eab, ab, ab,
genotipi econ quali probabilità si potranno avere in F1?
A. 50%AA,25%Aa,25%aa ab, II calcolo delle combinazioni possibili dei gameti viene effettuato
B. 100%AA attraverso l’elaborazione dei quadrato di Punnet:
AB AB AB A B
C. 100% aa
ab AaBb AaBb AaBb AaBb
D. 25% AA, 50% Aa, 25% aa
ab AaBb AaBb AaBb AaBb
E. 50%Aa,50%aa
ab AaBb AaBb AaBb AaBb
▶Indichiamo con “A” l’allele dominante econ “a” l’allele recessivo. II ab AaBb AaBb AaBb AaBb
genotipo degli individui in incrocio sarà: Aa ed Aa. Pertanto, igenoti¬ DalUncrocio, in F1, il genotipo degli individui sarà: AbBb con una
pi possibili dei gameti dei due individui in incrocio saranno: A, aeA, frequenza di 16/16. In PI si manifesta solo Ia variante dominante di
a, II calcolo delle combinazioni possibili dei gameti viene effettuato ciascun carattere. Solo in F2 si manifestano varianti diverse dai geni¬
attraverso l’elaborazione dei quadrato di Punnet: tori, se questi erano omozigoti per ciascun allele, nei rapporti 9(feno¬
A a tipo dominante per entrambi icaratteri) :3 (nuovo fenotipo ibrido) :3
A AA Aa (nuovo fenotipo ibrido) :1 (fenotipo recessivo per entrambi icaratteri),
a Aa a a La comparsa di fenotipi diversi dai genitori in F1 èpertanto ricondu-
Pertanto, in F1, il genotipo degli individui sarà AA, con una frequenza cibile solo amutazione allelica, eterozigosi di uno 0entrambi igenitori.
di 1/4 =25%; Aa, con una frequenza di 1/2 =50%; aa, con una fre¬
quenza di 1/4 =25%. Vedi quiz 2313 e2319. 2373. [M] II colore dei pelo dl un animale può essere nero, mar-
rone 0bianco (ossia assenza di colore). II diverso colore èdato
2371. [M] Esistono aileli recessivi che hanno un effetto cosi no¬ dairinterazione di due geni presenti su loci diversi enon asso¬
ciati tra loro.
civo da risultare letali negli omozigoti recessivi che, di conse¬
guenza, muoiono durante Io sviluppo embrionale. Quale rapporto II gene B/b ha due aileli; Brende il pelo nero ebmarrone.
genotipico ci si deve aspettare tra inati vivi delLincrocio Rr ●Rr? II gene C/c ha due aileli: Cgarantisce colore dei pelo mentre cno.

522
CAP. 5. LE BASIDELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

Si effettuano tre incroci: ▶Indichiamo con “B" Tallele dominante che determina il pelo nero e
Incrocio 1: animale con pelo nero xanimale con pelo nero; Ia con “b” l’allele recessivo che determina il colore marrone. Indichiamo

progenie ha pelo nero, marrone ebianco con “T” l'allele dominante che determina Ia coda corta econ “t”
Incrocio 2: animale con pelo nero xanimale con pelo marrone; l’allele recessivo che determina la coda lunga. Essendo idue geni
Ia progenie ha solo pelo nero che determinano il colore dei pelo ela lunghezza delia coda non
Incrocio 3: animale con pelo bianco xanimale con pelo nero; Ia associati, il genotipo degli individui in incrocio sarà: Bbtt eBbTt, Per-
progenie ha pelo nero 0marrone tanto, igenotipi possibili dei gameti dei due individui saranno: Bt, bt,
Quale riga delia seguente tabella indica il corretto genotipo dei Bt, bt eBT, Bt, bT, bt. II calcolo delle combinazioni possibili dei ga-
jenitori per ciascuno dei tre incroci? meti viene effettuato attraverso l’elaborazione dei quadrato di Punnet:
Riga Incrocio 1Incrocio 2Incrocio 3 Bt bt Bt bt
1BbCc XBBcc BBcc XbbCC bbCC xBbCc BT BBTt BbTt BBTt BbTt
2 BbCc XBBCc BbCc XBbCc BBcc XBbCc
Bt BBtt Bbtt BBtt Bbtt
3 BbCc XBBCc BBcc XBbCc bbCC XBbCc
bT BbTt bbTt BbTt BbTt
4 BbCc XBbCc BBcc XbbCC Bbcc XBbCC
bt Bbtt bbtt Bbtt bbtt
5 BbCc XBbCc Bbcc XbbCC Bbcc XBbCC

A. Riga 3 Pertanto, in F1, il genotipo degli individui con pelo nero ecoda corta
B. Riga 5 sarà: BBtte Bbtt con una frequenza di 6/16 =3/8.
C. Riga 1
D. Riga 4 2376. [M] Una pianta di pisello appartenente auna linea pura per
E. Riga 2 semi lisci everdi (RRyy) viene incrociata con una pianta di pi¬
sello appartenente auna linea pura per semi rugosi egialli
▶Si costruisca il quadrato di Punnet per ciascuno degli incroci ripor- (rrYY). Quale dei seguenti genotipi si avrà nelia generazione F1?
tati in tabella esi verifichino irisultati dei fenotipi degli incroci in F1. A . r r Y Y
Solo la combinazione degli incroci di riga 4ècoerente con ifenotipi B . R R Y Y
ottenuti. C. RrYy
D. RRyy
2374. [M] Quante classi fenotipiche compaiono nelia prima ge¬ E. rryy
nerazione aseguito di un incrocio mendeliano tra due doppi
eterozigoti? ▶Indichiamo con “R" l’alleie dominante per il carattere seme liscio e
A. 4 con "r" l’allele recessivo per il carattere seme rugoso. Indichiamo con
B. 8 “Y” l’allele dominante per il carattere seme giallo econ “y” l’allele
C. 10 recessivo per il carattere seme verde. II genotipo degli individui in
D. 2 incrocio sarà: RRyy errYY. Pertanto, essendo idue geni non associati
E. 1 il genotipo possibile dei gameti degli individui in incrocio sarà: Ry, Ry,
Ry, Ry erY, rY, rY, rY. II calcolo delle combinazioni possibili dei game-
▶Indichiamo con “B" l’allele dominante econ “b" l’allele recessivo ti viene effettuato attraverso l’elaborazione dei quadrato di Punnet:

per un carattere. Indichiamo con “T” l’aliele dominante econ “t” Rjr Ry. Ry
l'allele recessivo per un secondo carattere indipendente. Essendo i rY RrYy RrYy RrYy RrYy
due geni non associati, il genotipo degli individui in incrocio sarà: rY RrYy RrYy RrYy RrYy
BbTt eBbTt. Pertanto, igenotipi possibili dei gameti dei due individui rY RrYy RrYy RrYy RrYy
saranno: BT, Bt, bT, bt eBT, Bt, bT, bt. II calcolo delle combinazio¬ rY RrYy RrYy RrYy RrYy
ni possibili dei gameti viene effettuato attraverso l’elaborazione dei Dali’incrocio, in F1, il genotipo degli individui sarà: RrYy con una fre¬
quadrato di Punnet: quenza di 16/16.
BT Bt bT bt
BT BBTT BBTt B b U BbTt 2377. [M] In Drosophila, il gene per II colore degli occhi èloca-
Bt BBTt BBtt BbTt Bbtt lizzato sul cromosoma XeII colore rosso èdominante sul colo¬
bT BbTT BbTt b b U bbTt re bianco. Considerando 1’incrocio di una femmina eterozigote
bt BbTt Bbtt bbTt bbtt per il colore degli occhi con un maschio con gli occhi rossi,
In F1, dalUncrocio, igenotipi possibili potranno essere: BBTT, BBTt, quale delle seguenti affermazioni ècorretta?
BbTT, BbTt, BBtt, Bbtt, bbTT, bbTt con 4classi fenotipiche possibili A. II25% dei maschi avrà gli occhi bianchi
non essendoci effetti di codominanza. Vedi quiz 2349. B. II50% delia progenie avrà gli occhi bianchi
C. I1100% delia progenie avrà gli occhi rossi
2375. [M] Nei topi 1’allele che determina il pelo nero (B) èdomi¬ D. II50% delle femmine avrà gli occhi rossi
nante su queilo che determina il pelo marrone (b) e1’allele che E. II50% dei maschi avrà gli occhi bianchi
determina la coda corta (T) èdominante su queilo che determi¬
▶Indichiamo con il cromosoma Xcon allele colore rosso domi¬
na la coda lunga (t). Sapendo che idue geni responsabili dei
colore dei pelo edelia lunghezza delia coda non sono associati, nante, con il cromosoma Xcon allele bianco recessivo econ Yil
con quale probabilità dalFincrocio di due individui con genotipo cromosoma Y. Essendo il genotipo delia femmina Xf'X^ il genotipo
rispettivamente Bbtt eBbTt si otterranno individui con pelo ne¬ dei gameti delia femmina sarà: X'’ 0X^ Essendo il genotipo dei ma¬
ro ecoda corta? schio X'^Y, il genotipo dei gameti dei maschio sarà: Xi^ 0Y. II calcolo
A. 9/16 delle combinazioni possibili dei gameti viene effettuato attraverso
B. 3/8 1’elaborazione dei quadrato di Punnet:
C. 3/16 X ” X^

D. 3/4 XR X^XR X«X’


E. 1/2 Y X^Y X'Y

523
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

Pertanto, dalfanalisi delle combinazioni ottenute si ottengono ise- Ifenotipi possibili saranno quindi: 3omozigoti (a, b0c), 3eterozigoti
guenti genotipi in F1: il genotipo dei maschi con occhi rossi X’^Y avrà codominanti (a/b, a/c, b/c) e1omozigote recessivo (cc).
una frequenza dei 50% eii genotipo dei maschi con gli occhi bianchi
X'Y avrà una frequenza dei 50%. Quindi l’unica affermazione corretta 2382. Si èfatto un esperimento in un campo di piselli. Ci sono
èIa risposta E. Vedi quiz 2366. due alleli che determinano Ia grandezza dei piselli: P(grande) e
p(piccolo). L’allele Pèautosomico dominante. Quanti genotipi
R A P P O R T I M E N D E L I A N I AT I P I C I efenotipi sono possibili?
DOMINANZA INCOMPLETA ECODOMINANZA A. 3genotipi e3fenotipi
B. 3genotipi e2fenotipi
2378. [M] Nel caso di codominanza di due geni; C. 2genotipi e3fenotipi
A. non esiste Findividuo eterozigote D. 2genotipi e2fenotipi
B. nell'eterozigote vengono espressi entrambi gli alleli E. nessuno di quelii indicati
C. Ia prole manifesta il carattere in forma intermedia
D. non esiste Findividuo omozigote ALLELI MULTIPLI EGRUPPI SANGUIGNI
E. nell'eterozigote il fenotipo èrecessivo
Igruppi sanguigni sono sistemi antigenici presenti alia superfície dei
2379. Quando gli individui delia prima generazione (F1) presen- globuli rossi edi altre cellule. Igruppi sanguigni sono circa 20, tra cui
tano, per un carattere mendeliano, fenotipo intermédio tra quelii iprincipal! sono isistemi ABO eRh. II sistema ABO comprende 4an-
dei due genitori per un determinato carattere si tratta: tigeni: A, B, AB, 0(zero). Gli individui con gruppo sanguigno Apos-
A. di conseguenza di un avvenuto crossing-over seggono l'antigene Aepreformati gli anticorpi anti-B; quelii con
B. di atavismo gruppo sanguigno Bl'antigene Begli anticorpi anti-A; quelii con
C. di dominanza incompleta gruppo sanguigno AB entrambi gli antigeni AeBenessun anticorpo;
D. di delezione quelii di gruppo sanguigno 0nessun antigene ed entrambi gli anti¬
E. di mutazione corpi, anti-A eanti-B. Nessun individuo possiede anticorpi diretti con-
tro l'antigene presente sui propri globuli rossi. La trasfusione di san¬
▶La dominanza incompleta èIa condizione in cui nessuno dei due gue incompatibile causa Ia distruzione (lisi) dei globuli rossi che pos-
alleli di un gene ècompletamente dominante sull’altro, per cui gli seggono l'antigene contro cui èdiretto l'anticorpo corrispondente: ne
individui delia F1 eterozigoti per quel carattere hanno un fenotipo origina una anemia emolitica.
intermédio tra quelii dei genitori che sono omozigoti per idue diversi
alleli. 2383.1 gruppi sanguigni sono determinati:
A. solo dal gruppo sanguigno materno
2380. [M] in una specie di anatra ii coiore dei piumaggio ède¬ B. solo dal gruppo sanguigno paterno
terminato da un gene con tre aiieii, due dei quaii codominanti ed C. dagli anticorpi presenti sui globuli rossi
uno recessivo rispetto agii aitri due. Quanti fenotipi si possono D. dagli antigeni presenti in soluzione nel plasma
ottenere equanti genotipi? E. dagli antigeni presenti sui globuli rossi
A. 6fenotipi e9genotipi
B. 4fenotipi e6genotipi 2384. Che tipo di antigeni possiedono isoggetti di gruppo san¬
C. 6fenotipi e6genotipi guigno AB?
D. 3fenotipi e6genotipi A. Flanno indifferentemente Fantigene A0il B
E. 3fenotipi e4genotipi B. Hanno solo Fantigene B
C. Hanno gli antigeni Ae B
▶In quesfesercizio le tre diverse combinazioni dei due alleli codo¬ D. Hanno solo l'antigene a
minanti danno origine atre diversi fenotipi. Le due combinazioni tra E. Non hanno antigeni
l’uno 0l'altro allele codominante el’allele recessivo formano aitri due

genotipi, ma hanno fenotipo idêntico aquello degli omozigoti per gli 2385. [M] Igruppi sanguigni sono un esempio di:
alleli codominanti. II sesto genotipo èquello delFallele reoessivo in A. eredità legata al sesso
omozigosi. Questo genotipo determina il quarto fenotipo di questa B. dominanza incompleta
specie di anatra. C. allelia múltipla
D. eredità monofattoriale
2381.11 gene Cpresenta quattro varianti alleliche: tre sono co¬ E. eredità poligenica
dominanti (C^ C', C'") euna èrecessiva (c). Quanti fenotipi diffe-
renti si possono ottenere daiia combinazione di questi aileii? ▶Si parla di allelia múltipla quando aun solo carattere fenotipico
A. 6 B. 8 C. 4 D. 7 E. 5 corrispondono piü di due alleli dello stesso gene. II caso piCi comune
di allelia múltipla riguarda igruppi sanguigni A, Be0. Questi sono
▶Poiché tre varianti alleliche sono codominanti, il loro effetto fenoti¬ determinati dal punto di vista fenotipico da speciali proteine di mem¬
brana dei globuli rossi, adoperate come sistema di riconoscimento,
pico si dimostrerà in modo completo, negli individui eterozigoti.
L’eterozigote manifesta il fenotipo di entrambi gli omozigoti, tale fe¬ antigeni. Ogni gruppo sanguigno possiede delle particolari proteine
notipo sarà diverso dal fenotipo degli omozigoti. Dai quadrato di di membrana: Ia proteina A, Ia B, entrambe queste due (gruppo AB)
Punnet deriviamo igenotipi possibili: 0nessuna di esse (gruppo 0). II gene che codifica per queste protei¬
Ca Cb Cc c ne di membrana, esiste in tre alleli diversi: A, Be0: nel primo caso
C= comanda Ia produzione di glicoproteina A, nel secondo caso di Be
cC=
c» C^C‘> coco C<^C0 cCO nel terzo di nessuna proteina. Inoltre gli alleli AeBsono codominan¬
c= c^c<= C0C<^ cC"
ti: gli individui eterozigoti hanno gruppo AB in quanto producono en¬
trambe le proteine AeB. Lailele 0èrecessivo rispetto gli aitri, in
c C^c COc C‘^c c c
quanto codifica Ia produzione di nessuna proteina.

524
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2386. II sistema ABO è: B, B

A. il sistema di coagulazione dei sangue C. AB


B. il nome di un sistema omeostatico D. Bpositivo
C. un sistema coinvoito nelia risposta immunitaria E. Anegativo
D. rinsieme degli anticorpi
E. un sistema di gruppi sanguigni ▶imammiferi presentano sui globuli rossi un glicano (costituito da
N-acetiigiucosammina egalattosio) associato alia membrana pla-
▶Vedi quiz 2385. smatica, denominato antigene 0. Aquesfultimo viene poi aggiunto
un residuo di fucosio, portando cosi alia formazione deltantigene H.
2387. Quale tra le seguenti affermazioni riguardanti li sistema Questa struttura viene ulteriormente modificata dalle glicosiltransfe-
ABO, responsabile dei gruppi sanguigni umani, èFALSA? rasi che portano alPaggiunta di residui glucidici per formare idiversi
A. L'allele Pcodifica per l'anticorpo A antigeni: gruppo A: galattosioaminoacile; gruppo B: galattosio. Gli
B. Gli alleli PePpresentano codominanza individui dei gruppo AB presentano entrambe le aggiunte. Gli indivi-
C, Lailele Pèdominante su P dui dei gruppo 0sono invece sprovvisti deH’enzima equindi presen¬
D, Si tratta di un sistema ad alleli multipli tano semplicemente 1’antigene H, Pertanto, relativamente ai 4gruppi
E. Un individuo appartenente al gruppo 0ha genotipo PP sanguigni dei sistema ABO, igenitori possono presentare iseguenti
genotipi:
Gruppo sanguígno Primo allele Secondo allele
2388. [M] Negli esseri umani esistono 4gruppi sanguigni definiti
0 I I
dal sistema ABO. Quale tra le seguenti affermazioni ècorretta?
A. Gli individui di gruppo AB possono donare sangue aindividui di A
I

|A
gruppo A0B
B. Gli individui di gruppo Bproducono anticorpi anti-B |B I
B
C, Gli individui di gruppo 0sono omozigoti dominanti íb
D, Gli individui di gruppo 0sono riceventi universali AB P
E. Gli individui di gruppo Aproducono antigeni di gruppo A II gruppo Rh definisce, invece, 1’espressione di proteine idrofobiche
non glicosilate, presenti sulla membrana dei globuli rossi. Tali protei¬
2389. II gruppo sanguígno ABO èun esempio di: ne sono codificate da due geni correlati eomologhi, anche se viene
A. eredità poligenica preso in considerazione solo uno dei due: RhD. I115% delia popola-
B. dominanza incompleta zione presenta una mutazione su questo gene che li rende, di fatto,
C. eredità mitocondriale privi delia proteina evengono definiti come Rh-negativi. Igenotipi
D. allelia múltipla possibili sono Rh* 0Rh', dove il genotipo Rh* èdominante. II genoti¬
E. eredità monofattoriale po dei figlio sarà pertanto R!^Rh*Rh* 0RRRh*Rhr. II genotipo dei
gameti delia madre potrà pertanto essere: RRh* 0RRh* 0RRh~ 0
2390. Da cosa sono determinati Igruppi sanguigni? RRh*. Quindi, tra le risposte proposte, solo Ia Aèquella plausibile, in
A. Dal gruppo sanguígno paterno cui il genotipo indicato nelia dovrebbe quindi essere iiRh“Rh".
B. Dagli anticorpi prodotti dai globuli bianchi dei sangue
C. Dal gruppo sanguígno materno 2393. [M] II gruppo sanguígno umano plú comune èdeterminato
D. Dal tipo di antigeni presenti sui globuli rossi da alleli codominanti di tre differenti tipl (A, B, 0) che pertanto
E. Dal tipo di piastrine presenti in quelfindividuo possono originare:
A. 8diversi fenotipi
▶Vedi quiz 2385. B. 6diversi fenotipi
C. 4diversi fenotipi
2391. [M] Nel reparto di maternità di un ospedale nascono tre D. 8diversi genotipi
bambini. Iloro genitori hanno gruppo sanguígno presentato in E. 4diversi genotipi
tabella.

Coppia 1 Coppia 2 Coppia 3 ▶Ipossibili fenotipi sono: gruppo A, per genotipi AA eAO; gruppo B,
M a d r e A O B per genotipi BB eBO; gruppo AB, per il genotipo AB; gruppo 0per il
genotipo 00.
Padre B O B

Quale delle seguenti affermazioni èsicuramente CORRETTA?


A. La coppia 1sicuramente non può avere un figlio 0 2394. [M/PS] Un Indivíduo con gruppo sanguígno A:
B. La coppia 1ha sicuramente un figlio AB A. ha anticorpi Anel sangue
C. La coppia 2ha sicuramente un figlio 0 B. può agglutinare iglobuli rossi dei sangue di un individuo con
D. La coppia 3ha sicuramente un figlio B gruppo sanguígno B
E. La coppia 3potrebbe avere un figlio A C. può agglutinare iglobuli rossi dei sangue di un individuo con
gruppo sanguígno 0
▶La risposta Cècorretta perché entrambi igenitori sono omozigoti D. non ha anticorpi AeBnel proprio sangue
“00”. Le altre risposte sono errate, in quanto non sappiamo se il ge¬ E. può ricevere sangue da un individuo con gruppo sanguígno B
notipo dei genitori sono omozigoti 0eterozigoti per il gruppo sangui-
gno espresso. ▶Un individuo di gruppo Aha sui globuli rossi Ia presenza delfanti-
gene A, mentre nel plasma si riscontra Ia presenza dell'agglutinina
2392. [M] Aquale gruppo sanguígno una donna non potrà ap- (anticorpo) anti-B, per cui Ia risposta B. ècorretta, mentre le A. eD.
sono errate. La risposta C. èerrata in quanto individui di gruppo 0
partenere, se èIa madre di un bambino dl gruppo AB positivo?
A. 0 non producono antigeni di membrana.

525
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2395. [M/PS] Genitori di gruppo sanguigno Ahanno un figlio di ▶il padre con gruppo A, può avere genotipo AA 0AO, Ia madre BB
gruppo sanguigno 0. Si può affermare che per entrambi igenitori: 0BO (risposta D. errata). Tuttavia nelia progenie nascono figli con
A. il fenotipo èAB gruppo B, che esclude il caso che il genotipo dei padre sia AA, che
B. il genotipo èAA quindi deve essere AO (risposta B. errata). Se il genotipo delia madre
C. il genotipo è00 fosse BO, nelia progenie comparirebbero individui con genotipo 00 e
D. il genotipo non èdeterminabile fenotipo gruppo 0(risposta C. errata). Se ne deduce che Ia risposta
E. il fenotipo èA Aècorretta. La risposta Eèerrata, in quanto igruppi sanguigni Ae
Bs on o c od om i nan ti .

▶il figlio di gruppo 0ha genotipo “00”. Di conseguenza deve aver


ricevuto un allele “0" da ciascun genitore, che quindi hanno genotipo 2401. [M] In una famiglia, il padre ha gruppo sanguigno BeIa
AO efenotipo A. madre ha gruppo sanguigno A. Essi hanno parecchi figli, tutti
con gruppo sanguigno AB. Si potrebbe ragionevolmente pre-
2396. [M] Un uomo ha gruppo sanguigno Aesua moglie 0. Quali sumere che:
possono essere ifenotipi dei figli? A. il genotipo dei genitori sia AB
A. Sia Asia 0
B. il genotipo dei genitori sia 00 eBB
B. Sicuramente solo Aperché èdominante C. il genotipo dei genitori sia AA eBB
C. Sicuramente solo 0
D. il genotipo di entrambi igenitori sia 00
D. Sicuramente 50% Ae50% 0
E. il genotipo dei padre sia AO edelia madre BO
E. Non possono avere figli: igruppi sanguigni sono incompatibili
▶Ifigli con gruppo AB hanno genotipo AB, in quanto idue alleli so¬
▶La moglie può avere genotipo solo “00”. Un uomo di gruppo A, no codominanti. Poiché vengono generati solo figli con questo geno¬
può avere genotipo AA 0AO. Nel primo caso, il loro incrocio genera tipo, presumibilmente igenitori sono AA eBB eproducono gameti di
una progenie solo con genotipo AO efenotipo gruppo A; nel secondo un unico tipo.
caso, viene generata una progenie con genotipo AO (gruppo A) e
“00” (gruppo 0) in rapporto 1:1. Per cui Ia risposta A. èquella corretta.
2402. [M] Un uomo ha gruppo sanguigno Aesua moglie gruppo
sanguigno B. Quale serie rappresenta tutti ipossibili gruppi
2397. [M] II figlio di due genitori con gruppo sanguigno rispetti- sanguigni che il figlio che aspettano potrebbe avere?
vamente AeB, quale gruppo sanguigno può avere tra iseguenti? A. A, B, AB
1)A 2)B 3)0 B. A, B, 0
A. 1o3
C. A,B
B. 2o3
D. A, B, AB, 0
C. 10203
E. AB, 0
D. Solo 3
E. 1o2
▶Vedi quiz 2393. Poiché non sappiamo se igenotipi dei genitori
sono AA 0AO eBB 0BO, non èpossibile escludere il caso di figli di
2398.1 figli di una coppia con padre di gruppo sanguigno Ae gruppo 0.
madre di gruppo sanguigno B:
A. non possono essere di gruppo AB
2403. [M] Da una donna con sangue di tipo Aeun uomo con
B. sono tutti di gruppo B
C. possono avere gruppo sanguigno 0 sangue di tipo B, potranno potenzialmente nascere figli con
quali gruppi sanguigni?
D. sono tutti di gruppo A
E, sono tutti di gruppo AB A. Figlie femmine di tipo Aefigli maschi di tipo B
B. Figli maschi efemmine tutti di tipo B
▶Un padre di gruppo Apuò avere genotipo AA 0AO, cosi come unaC. Figli maschi efemmine indifferentemente di tipo 0,0 A, 0B, 0AB
madre di gruppo Bpuò avere genotipo BB 0BO, per cui ifigli posso¬ D. Figli maschi efemmine tutti di tipo 0
no essere AB, ma anche 00. E, Figli maschi efemmine tutti di tipo AB

▶Vedi quiz 2402.


2399. Da un incrocio fra una donna di gruppo sanguigno Aed
un uomo di gruppo sanguigno Bpossono nascere figli di grup¬
po sanguigno 0? 2404.1 figli di una coppia con padre di gruppo sanguigno Ae
A. Mai madre di gruppo sanguigno AB:
B. Si, se c’è almeno un nonno in famiglia di gruppo 0 A. sono tutti di gruppo B
C. Si, se Ia madre èeterozigote eil padre omozigote B. non possono essere di gruppo AB
D. Solo se igenitori sono di gruppo Rh negativo C. possono avere gruppo sanguigno 0
E, Si, se entrambi igenitori sono eterozigoti D. possono essere di gruppo AB, A, eB
E. sono tutti di gruppo A
2400. In una famiglia il padre ha gruppo sanguigno AeIa madre
gruppo sanguigno B. Essi generano molti figli per metà AB e 2405.1 gruppi sanguigni dei figli di genitori con gruppo sangui¬
per metà B. Si può presumere che: gno AB saranno:
A. il genotipo dei genitori sia rispettivamente AO -BB A. 100% AB

B. il genotipo dei genitori sia AA -BB B. 50% Ae50% B


C. il genotipo dei genitori sia AO -BO C. 25% A, 50% AB, 25% B
D. il genotipo di entrambi igenitori sia AB D. non si può prevedere
E. il fenotipo dei padre sia recessivo enon possa manifestarsi E. 25% A, 25% AB, 25% B, 25% 0

526
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Poiché gli alleli AeBsono codominanti, il genotipo di individui di A. A, B, AB, 0


gruppo AB è“AB” eognuno produce gameti con Tallele Aecon l'al- B. A,B,AB
lele Bcon frequenza 1/2. Uincrocio di due individui AB genera una C. A, B, 0
progenie con genotipi 1/4 AA, 1/2 AB, 1/4 BB, per cui ia risposta Cè D. A,B
corretta. E. AB, 0

2406. [M] Un uomo che non ha mai ricevuto una trasfusione di ▶ündividuo di gruppo Bdeve avere genotipo “BO”, in quanto il pa¬
sangue ha gruppo sanguigno di tipo AB. Quale/i delle seguenti dre aveva genotipo “00”. Uincrocio tra un individuo con genotipo
affermazioni descrive/ono correttamente questo indivíduo? “AB” eun individuo con genotipo “BO” produce una progenie 1/4 AB
1. Possiede anticorpi anti-A eanti-B. (gruppo AB), 1/4 AO (gruppo A), 1/4 BB (gruppo B), 1/4 BO (gruppo B).
2. Ha un fenotipo che indica co-dominanza.
3. Ha alcune celluie con solo 1'antigene Aealcune cellule con 2411. Una coppia in cui Ia donna sia di gruppo sanguigno AB,
solo Tantigene B. con genitori entrambi di gruppo AB eil marito sia di gruppo A:
A. Solo 3 A. può avere figli di gruppo A, B, 0ed AB
B. S0I0I B. può avere figli maschi di gruppo Aefiglie femmine di gruppo B
C. Solo2e3 C. può avere solo figli di gruppo Aedi gruppo B
D. Solo 2 D. non può avere figli di gruppo 0
E, Solo 1e2 E. non può avere figli perché igruppi AeBsono incompatibili

▶Vengono espressi entrambi gli alleli. ▶Vediquiz2410.

2407. [M] La progenie di un individuo fenotipicamente di gruppo 2412. Un individuo di gruppo sanguigno Bpuò ricevere sangue
sanguigno AB efattore Rh positivo NON può avere fenotipo: di tipo:
A. 0Rh positivo A. da tutti igruppi sanguigni
B. ARh positivo B. BoppureO
C. BRh negativo C. solo A
D. soloB
D. AB Rh negativo
E. AB Rh positivo E. soloO

▶II sistema Rh (cosi detto perché fagglutinogeno venne trovato per▶Un individuo di gruppo Bproduce antigeni Beanticorpi verso
Ia prima volta in una scimmia Rhesus) èpresente nelia maggior par¬ l’antigene A, per cui può ricevere sangue da individui B00ma non
te degli individui (85% ca.) che vengono definiti perciò Rh positivi. I da individui di gruppo A0AB.
soggetti che ne sono privi (15% ca.) sono detti Rh negativi. Un indi¬
viduo di gruppo AB, produce gameti 50% Ae50%B. Aseconda dei 2413. In quale delle seguenti situazioni Ia trasfusione di sangue
fenotipo dell'individuo con cui si incrocia. Ia progenie può essere A, 0 risulta incompatibile?
BoAB, ma mai 0. A. donatore di gruppo 0ericevente di gruppo B
B. donatore di gruppo 0ericevente di gruppo AB
2408. Relativamente ai gruppi sanguigni dei sistema ABO, un C. donatore di gruppo Aericevente di gruppo A
ricevente universale èdi gruppo: D. donatore di gruppo Bericevente di gruppo A
A. AoppureB E. donatore di gruppo Aericevente di gruppo AB
B. AB
C. 0 2414. [M] II plasma di un donatore di sangue, sottoposto ad ana-
D. A lisi di laboratorio, risulta contenere solamente anticorpi anti-A. II
E. B gruppo sanguigno di questo indivíduo:
A. sarà probabilmente 0
▶Un individuo di gruppo AB produce sia antigeni Asia antigeni Be B. non si può determinare
non ha anticorpi verso l'antigene A0B, per cui può ricevere sangue C. sarà probabilmente B
sia da individui A, sia B, sia AB sia 0. D. sarà sicuramente AB
E. sarà sicuramente A

2409. Da un genitore di gruppo sanguigno "AB" e1'altro di


gruppo "0" possono nascere figli: ▶Un individuo con anticorpi anti-A non può essere né Ané AB. Se
A. di gruppo "0" fosse di gruppo 0, produrrebbe anticorpi anche anti-B, se ne deduce
B. di gruppo "A", "B", "AB" e"0" che Ia risposta C. èquella corretta.
C. non possono nascere figli: c'è incompatibilità
D. di gruppo "A" e"B" 2415. Genitori di gruppo sanguigno Bhanno un figlio di gruppo
E. di gruppo "AB" sanguigno 0. L'incrocio potrebbe essere:
A. |B|BxlB|0

▶Lindividuo di gruppo 0ha genotipo 00, eproduce unicamente B. IBIOxIBI»


C. |B|Bx|B|»
gameti con Tallele “0”. II genitore di gruppo “AB” produce gameti con
D. |B|BX|B|B
rallele A0con l’allele Bin uguali proporzioni. Di conseguenza 1’incrocio
E. |A|BxW
in questione genera una progenie 50% gruppo “A" e50% gruppo “B”.

2410.1 possibili fenotipi delia progenie di un matrimônio tra un ▶II figlio di gruppo 0ha genotipo “00”, poiché fallele “0” érecessivo
individuo di gruppo sanguigno AB con uno di gruppo B, il cui rispetto rallele “A” el’allele “B”. Tale figlio deve avere ricevuto un
padre era di gruppo 0sono: allele “0” da ciascun genitore, per cui Ia risposta B. écorretta.

527
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2416. Un indivíduo di gruppo sanguigno 0: D. può ricevere (e donare) sangue solo apersone di gruppo sangui-
A. può ricevere sangue da tutti igruppi sanguigni gno AB
B.nonhaanticorpianti-Aeanti-Bneisangue E. èdonatore universale

C. può agglutinare iglobuli rossi dei sangue di un indivíduo di grup¬


po Ao di gruppo B ▶Data l'assenza di antigeni sui globuli rossi el'assenza dei fattore
D. possiede gli antigeni AeBsui propri globuli rossi Rhesus, una persona di gruppo sanguigno 0può donare il proprio
E. può donare sangue solo aindividui di gruppo 0 sangue apersone di qualunque gruppo sanguigno, mentre può rice-
verne solo da persone di gruppo 0Rh'.
▶Un individuo di gruppo 0quando riceve sangue di gruppo AoB,
riconosce in questi gruppi qualcosa che non aveva mai visto equindi 2421. [M] Una madre ha gruppo sanguigno 0mentre ii padre è
monta una risposta immunitaria contro gli antigeni Ae/o B. La rispo- AB. Eventuaii figii potranno essere:
sta immunitaria consiste anche nell’agglutinazione perché gli anti¬ A. ABoO

corpi (che sono quelli dei ricevente) fanno un reticolo con le emazie B. tutti AB

Ae/o Bche non hanno mai visto prima. Quando invece il sangue 0 C. AB; A; B; 0
viene donato il ricevente (sia 0, che A, che B, che A/B) non Io agglu- D. tutti 0

tina perché possiede già gli antigeni 0(comuni atutte le emazie) e E. AoB

quindi il sistema immunitario dei ricevente (che èquello che conta


nell’agglutinazione) conosce già gli antigeni 0perché presenti nei ▶La madre di gruppo 0ha genotipo “00”, poiché l’allele “0” éreces¬
suo sangue equindi non può montare una risposta immunitaria con¬ sivo rispetto l’allele “A” el’allele “B”. II padre AB produce gameti 1/2
tro sé stesso. Gli antigeni sono gruppi di zuccheri legati ad una pro- “A” e1/2 “B”. Dall'incrocio nasce una progenie 1/2 “AO” e1/2 “BO”.
teina di superfície delie emazie. II gruppo 0èfatto di zuccheri che
sono presenti in tutte le proteine di superfície. II gruppo Acontiene gli 2422. Un uomo di gruppo sanguigno 0sposa una donna di
zuccheri 0piú gli zuccheri A. II gruppo Bcontiene gli zuccheri 0piü gruppo AB. Quai èii gruppo atteso per iioro figii:
gli zuccheri B. II gruppo AB contiene gli zuccheri 0piü gli zuccheri A A. 50% gruppo A, 50% gruppo B
egli zuccheri B. B. non épossibile prevedere il gruppo sanguigno
C. 50% gruppo 0, 50% gruppo AB
D. tutti 0
2417. Un individuo di gruppo sanguigno 0può ricevere trasfu-
E. tutti AB
sione di sangue di tipo:
A. tutti igruppi sanguigni
B. solo 0eB ▶Vediquiz 2421.
C. soloO
D. soloOeA 2423. Un uomo di gruppo sanguigno 0sposa una donna di
E. solo B gruppo sanguigno A. Può questa coppia avere figii di gruppo 0?
A. si, ma solo se maschi
B. si, se Ia madre ha genotipo AO
2418. Gli individui di gruppo sanguigno 0: C. no
A. hanno ereditato un allele di tipo 0da ciascun genitore
D. si, ma solo se le femmine
B. hanno sempre entrambi igenitori di gruppo sanguigno 0
E. si, se il padre ha avuto un genitore di gruppo A
C. possono avere figii esclusivamente di gruppo sanguigno 0
D. hanno necessariamente almeno un genitore di gruppo sanguigno 0
2424. [M/PS] Quale, fra le seguenti coppie, NON può avere figii
E. hanno sicuramente qualche parente di gruppo sanguigno 0
con gruppo sanguigno 0?
A. Madre gruppo 0, padre gruppo B
▶Vedi quiz 2385.
B. Madre gruppo A, padre gruppo 0
C. Madre gruppo 0, padre gruppo A
2419. [M] Igruppi sanguigni nei sistema ABO sono determinati
D. Madre gruppo 0, padre gruppo AB
dalla presenza/assenza di antigeni di tipo AeBsulla membrana
E. Madre gruppo B, padre gruppo A
dei globuli rossi. II gene responsabile delia ioro produzione pre-
senta tre alleli, 1^, 1^ (codominanti) ei(recessivo). Quale sarà il ▶Gli individui di gruppo 0, hanno genotipo “00” ericevono un alle
gruppo sanguigno di un individuo che non possiede antigeni A da ciascun genitore. La risposta D. écorretta perché il padre di
eBsulla membrana dei suoi globuli rossi? gruppo AB non può produrre gameti con l'allele “0”.
A. 0
B. Aoppure B
C. A 2425. Un uomo di gruppo sanguigno 0si sposa con una donna
D. B di gruppo sanguigno A, il cui padre era di gruppo sanguigno 0.
E. AB Con quale probabilità ifigii saranno di gruppo sanguigno 0?
A. Nessuna
B. 25%
▶Essendo igeni per igruppi sanguigni codominanti, solo Ia varianteC . 50%
allelica recessiva sarà presente. Vedi quiz 2385. D. 100%
E. 75%
2420. Una persona di gruppo sanguigno 0:
A. può ricevere (e donare) sangue solo apersone di gruppo sangui¬ ▶L'uomo di gruppo 0deve avere genotipo “00”, in quanto questo
gno A allele érecessivo rispetto gli altri. La donna di gruppo Adeve avere
B. può ricevere (e donare) sangue solo apersone di gruppo sangui¬ genotipo “AO”, in quanto il padre aveva genotipo “00”. L’incrocio tra
gno B un individuo con genotipo “00” eun individuo con genotipo “AO” pro¬
C. éaccettore universale
duce una progenie 1/2 “AO” (gruppo A), 1/2 “00” (gruppo 0).

528
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2426. [M] II signor RossI ha II gruppo sanguigno 0, mentre Ia ▶II genitore di gruppo Adelia generazione I, ha sicuramente geno-
signora Rossi ha II gruppo sanguigno AB. Indica quale delle tipo “AO”, in quanto riceve un allele “0” dal padre di gruppo “0”. Lo
seguentí prevísloní riguardante II gruppo sanguigno dei loro stesso discorso vale per il genitore di gruppo Bdelia generazione I,
figli èpossibile? che quindi ha genotipo “BO”. Da tale incrocio, ipossibili genotipi delia
A. Non èpossibile prevedere il gruppo sanguigno dei figli progenie sono: 1/4 “AB” (gruppo AB), 1/4 “AO” (gruppo A), 1/4 “BO”
B, Metà dei figli avrà il gruppo Aemetà il gruppo B, indipendente- (gruppo B), 1/4 “0” (gruppo 0).
mente dal sesso

C. Ifigli avranno il gruppo 0, le figlie il gruppo AB 2430. In seguito alia emorragia causata da un incidente, un indivíduo
D. Tutti ifigli avranno il gruppo AB, indipendentemente dal sesso di sesso maschile venne sottoposto atrasfusione. Sebbene il sangue
E. Le figlie avranno il gruppo 0. ifigli il gruppo AB dei donatore equello delia vittima fossero entrambi di gruppo B, Ia
trasfusione fu causa di una seria reazione dannosa. La causa piú
▶II signor Rossi di gruppo 0deve avere genotipo “00”, in quanto plausibile di questa reazione èche:
questo allele èrecessivo rispetto gli altri. La signora Rossi di gruppo A. degli altri fattori non compatibili erano presenti, nel sangue dei
AB deve avere genotipo “AB”, in quanto questi due alleli sono codo- donatore equello delia vittima, anche se entrambi di gruppo B
minanti. Uincrocio tra un indivíduo con genotipo “00” eun individuo B. acausa delHncidente, il gruppo sanguigno delia vittima era cam-
con genotipo “AB” produce una progenie 1/2 “AO” (gruppo A), 1/2 biato nel periodo di tempo trascorso tra Tanalisi eIa trasfusione
“BO” (gruppo B). C. il sangue dei donatore conteneva troppi globuli bianchi
D. il donatore di sangue era una donna
2427. [M] Una madre di gruppo sanguigno Bha un figlio di E. il donatore di sangue era di una razza diversa da quella delia
gruppo sanguigno 0. La paternità dei bambino èincerta fra quat- vittima
tro possibili padri, icui gruppi sanguigni sono rispettivamente A,
B, AB e0. Quale delle seguenti affermazioni èCORRETTA? ▶Gli antigeni A, Be0non sono gli unici presenti sugli eritrociti,
A. Chiunque può essere il padre, tranne findividuo di gruppo san¬ Ogni gruppo sanguigno A, B, e0viene suddiviso ulteriormente in
guigno 0 due categorie dal fattore Rhesus, che indica Ia presenza di un parti-
B. Chiunque potrebbe essere il padre, tranne 1’individuo di gruppo colare antigene Rh sulla membrana dei globuli rossi nel sangue. II
sanguigno AB fattore Rhesus può essere positivo (Rh^) 0negativo (Rh'). Esistono
C. Sicuramente il padre può essere solo 1’individuo di gruppo san¬ anche ulteriori fattori (come il fattore di Kell) per Ia distinzione dei vari
guigno 0 gruppi sanguigni.
D. Nessun individuo può essere escluso come potenziale padre dei
bambino
2431. [M] Di ritorno da una discoteca, Francesco, Luigi, Luca ePiero
E. II padre èsicuramente 1’individuo di gruppo sanguigno B
subiscono un incidente di macchina. In questo incidente Francesco
▶II figlio di gruppo “0” ha genotipo “00”, in quanto questo allele è perde molto sangue, per cui si rende necessária una trasfusione
immediata, Purtroppo Tincidente capita in una località remota, nelia
recessivo rispetto tutti gli altri. Di conseguenza Ia madre deve essere
“BO” eil padre poteva essere “AO”, “BO” 0“00”. La risposta Bècorretta. quale non sono disponibili scorte di sangue, esi rende quindi neces¬
sária una donazione immediata di sangue da uno dei quattro amici.
2428. Un individuo èvittima di un incidente esi rende necessᬠDalla scheda sanitaria dei ferito risulta che il suo sangue èdi gruppo
ria una trasfusione. II gruppo sanguigno delia vittima èA, ma AB Rh*. Quale dei suoi amici potrà donare il proprio sangue a
Francesco?
non èdisponibile sangue di gruppo A. Quale dei seguenti grup¬ A. Nessuno dei tre amici
pi sanguigni potrebbe essere usato in sostituzione, senza cau-
B. Luigi (gruppo ARh*)
sare gravi rischi per Ia vittima? C. Tutti indistintamente
A. SoloB
D. Piero (gruppo BRh*)
B. AB, B00
C. Solo AB 0B E. Luca (gruppo 0Rh*)
D. SoloO
E. Solo AB ▶Una persona di gruppo AB Rh* produce gli antigeni di membrana
A, BeRh equindi non produce anticorpi né verso A, verso B0verso
▶Un individuo di gruppo sanguigno Aproduce anticorpi anti-B, di Rh. Ne consegue che può ricevere sangue da qualsiasi altro gruppo
sanguigno.
conseguenza può ricevere sangue solo da individui di gruppi “0” che
non producono antigeni né Ané B.
2432. Quale dei seguenti fenotipi potrebbe appartenere al padre
2429. [M] La figura rappresenta 1'albero genealógico che riguar- di un bimbo 0Rh*, sapendo che Ia madre è0Rh"?
A. ABRh*
da rereditarietà dei gruppi sanguigni In una famiglia.
O A B O B. AB Rh-
C. ARh*
D. BRh-
A B E. ORh-

7 ? ▶II bimbo 0Rh* deve aver ricevuto un allele 0da ogni genitore eun
Quali potranno essere igruppi sanguigni nipoti? allele Rh* da uno dei due genitori, poiché questo édominante su
A. Sicuramente 0 Rh‘. Poiché il bimbo non può aver ricevuto Rh* dalla madre (omozi-
B. Sicuramente B gote Rh‘), deve averlo ricevuto dal padre, per cui le risposte B, Ded
C. SoloAB Esono errate. La risposta Aèerrata in quanto il gruppo AB ècodifi-
D. Sicuramente A cato dal genotipo “AB”. Per cui 1’unico fenotipo possibile équello
E. A, B, AB, 0 delia risposta C.

529
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2433. [M] Una donna di gruppo sanguigno 0Rh" sposa un uomo 2435. Se ín una popolazione 40 persone su 100 hanno gruppo 0
AB Rh* eterozigote per il fattore Rh. Quale, tra quelli proposti, (zero) e10 su 100 hanno fattore Rh negativo, quale sarà Ia pro-
potrebbe essere il gruppo sanguigno dei figlio? babilità di trovare un donatore universais (0, Rh negativo)?
A. ORh* A. 0,4%
B. BRh- B. 10%
C, ABRh* C. 50%
D. ABRh- D, 25%
E. ORh- E, 4%

▶Imammiferi presentano sui globuli rossi un glicano (costituito da ▶La probabilità di trovare un donatore universale (0, Rh negativo) è
N-acetilgIucosammina egalattosio) associato alia membrana pla- data dal prodotto delle probabilità dei due fenotipi. Di conseguenza
smatica, denominato antigene 0. Aquesfultimo viene poi aggiunto è: 40%-10% =0,4-0,1 =0,04 =4%.
un residuo di fucosio, portando cosi alia formazione dell'antigene H.
Questa struttura viene ulteriormente modificata da delle glicosiltrans- 2436. La malattia emolitica dei neonato da anti-D può verificarsi
ferasi che portano all'aggiunta di residui glucidici per formare idiversi piú facilmente se:
antigeni; gruppo A: galattosioaminoacile; gruppo B: galattosio. Gli A. Ia madre eil padre sono entrambi Rh (D) negativi
individui dei gruppo AB presentano entrambe le aggiunte. Gli indivi- B. Ia madre èRh (D) positiva eil padre Rh (D) negativo
dui dei gruppo 0sono invece sprovvisti dell'enzima equindi presen¬ C. ia madre eil feto sono entrambi Rh (D) negativi
tano semplicemente l'antigene H. Pertanto, relativamente ai 4gruppi D. Ia madre eil padre sono entrambi Rh (D) positivi
sanguigni dei sistema ABO, igenitori possono presentare iseguenti E. Ia madre èRh (D) negativa eII padre Rh (D) positivo
Genotipi:
Gruppo sanguigno Primo aileie Secondo alieie ▶Ueritroblastosi fetale 0malattia emolitica dei neonato (MEN) 0
0 I I malattia emolitica Feto-Neonatale (MEFN) èuna malattia fetale, cau-
sata dalla trasmissione transplacentare di anticorpi materni eprovo-
IA I
A
IA IA
cata, in genere, dalFincompatibilità materno-fetale dei gruppo san¬
guigno. Uincompatibilità da fattore Rh si può sviluppare quando una
IB i
B donna con sangue Rh' viene fecondata da un uomo con sangue Rh*
IB IB
se il feto concepito èRh*.
AB IA IB Èanchedettamalattiaemoliticaanti-D,perIapresenzanelcircolodi
II Gruppo Rh definisce, invece, Fespressione di proteine idrofobiche anticorpi anti-D di origine materna, sviluppatisi aseguito di una prima
non glicosilate, presenti sulla membrana dei globuli rossi. Tali protei¬ gravidanza. Infatti, se per il sistema ABO esistono anticorpi naturali
ne sono codificate da due geni correlati ed omologhi, anche se viene (nel senso che Ia loro comparsa non èlegata ad una stimolazione
preso in considerazione solo uno dei due; RhD. I115% delia popola¬ antigenica) contro gli antigeni presenti sulla membrana degli eritroci-
zione presenta una mutazione su questo gene che li rende, di fatto, ti, per il gruppo Rh invece gli anticorpi anti-D si vengono acreare in
privi delia proteína evengono definiti come Rh-negativi. Igenotipi seguito al contatto con Fantigene.
possibili sono Rh* 0Rh~, dove II genotipo Rh* èdominante. Una variante delia eritroblastosi fetale èIa MEN da incompatibilità
Pertanto, igenotipi dei gameti delia madre saranno: IRh’ eigenotipi ABO (che, rispetto aquella da Rh, èpiii frequente ma solitamente ha
dei gameti dei padre saranno: lARh*, IARh‘, IBRh*, IBRh". Quindi, un decorso piú benigno), in quanto non avviene per incompatibilità
dalFincrocio dei genotipi dei genitori per igenotipi ABO ed Rh avre- dei fattore Rh, ma per incompatibilità di gruppo ABO. La principale
mo, utilizzando Felaborazione dei quadrato di Punnet: differenza tra idue tipi èche Ia MEN da ABO può colpire indifferen-
lARh* lARh- IBRh* IBRh- temente qualsiasi figlio, mentre quella da Rh colpisce indistintamente
iRh- ilARh-Rh* ilARh-Rh- ilBRh-Rh* ilBRh-Rh- solo dal secondo figlio in poi. Questo èdovuto al fatto che gli anti¬
Pertanto, in F1, avremo le seguenti possibili combinazioni dei geno¬ corpi anti-A eanti-B sono già normalmente presenti nelForganismo,
tipi ABO ed Rh: ilARh*Rh-, ilARh-Rh-, liBRh*Rh-, iIBRh-Rh-, con mentre gli anticorpi anti-D si formano solo dopo un primo contatto
eguale frequenza dei 25%. Quindi, tra le risposte proposte, solo Ia B con Fantigene D. Questo tipo di MEN colpisce prevalentemente don-
èquella plausibile, in quanto il genotipo indicato nelia risposta (BRh~) ne di gruppo 0, eFemolisi nel figlio èdi minor intensità per Ia scarsa
corrisponde al genotipo //6Rh‘R/r qui indicato. espressione degli antigeni AeBsulle emazie dei neonato.

2434. [M] Supponiamo che siano stati scambiati due neonati ed oc- MITOSI, MEiOSI ECROMOSOMI
CROMOSOMI
corra sapere súbito quali sono iloro genitori. I11° bambino èdi grup¬
po sanguigno 0; il 2° di gruppo A. Si sa che il signor Rossi èdi grup¬
2437.1 cromosomi sono;
po BeIa signora Rossi di gruppo AB; il signor Bianchi èdi gruppo B
A. strutture filamentose contenenti RNA
ecosi pure Ia signora Bianchi. Sulla base di queste informazioni,
B. strutture filamentose contenenti DNA eRNA
di chi èfiglio il 1° bambino di gruppo 0?
C. sinonimo di ribosomi
A.Èindispensabileprocedereadesamipiúsofisticati
D. organelli citoplasmatici
B. Dei signori Rossi
E. strutture filamentose contenenti DNA
C. Non èpossibile prendere una decisione
D. Possono essere entrambe le coppie
E. Dei signori Bianchi 2438.1 cromosomi sono corpuscoli costituenti il materiale gené¬
tico delle cellule. Essi hanno le seguenti caratteristiche:
A. si riducono di numero durante Ia mitos!
▶II bambino di gruppo 0deve aver ereditato un allele "0” da ciascun
genitore. La signora Rossi di gruppo AB ha genotipo “AB” enon può B. sono costituiti da DNA legato aproteine
aver trasmesso un allele “0" al 1° bambino. Se ne deduce che il 1° C. sono presenti in numero uguale in tutte le cellule di un organismo
bambino di gruppo 0èdei signori Bianchi, che quindi hanno genotipo D. sono organelli che provvedono direttamente alia sintesi delle pro¬
teine
"BO".
E. nelia specie umana sono presenti in numero diverso nei due sessi

530
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2439. Un cromosoma procariote èformato da: A, Cromosomi presenti solo nelle cellule somatiche
A, un singolo filamento di RNA B. Organuli citoplasmatici ricchi di enzimi idrolitici
B. un singolo filamento circolare di DNA C. Particelle citoplasmatiche dotate di replicazione autonoma
C. una sola catena circolare di DNA adoppio filamento D. Tutti icromosomi presenti nel núcleo di una cellula tranne icro¬
D. un doppio filamento circolare di RNA mosomi sessuali

E. un singolo filamento di DNA 0RNA aseconda delia specie con- E. Cromosomi necessari per Ia determinazione dei sesso
siderata

2448. Che cosa sono gli autosomi?


2440. [M/PS] Che cosa èpossibile trovare in un cromosoma A. Icromosomi presenti solo nelle cellule somatiche
umano? 1. Esoni 2. Introni 3. Proteine B. Tutti icromosomi dei cariotipo, tranne icromosomi sessuali
A. Solo 1e3 C, Icromosomi implicati nelia determinazione dei sesso
B . Tu t t i D. Tutti icromosomi capaci di autoreplicazione
C. Solo 2e3 E. Icromosomi presenti solo nei gameti
D. Solo 1
E. Solo 1e2 ▶Vedi quiz 2720 e2721.

▶Icromosomi sono costituiti da DNA eda proteine (istoni). Nel DNA2449.Tutte le coppie dei cromosomi di un organismo, aecce-
sono presenti geni aloro volta costituita da introni ed esoni. zione dei cromosomi XeY, si chiamano:
A. cromosomi sessuali
2441. II numero di cromosomi: B. cromosomi aspazzola
A. èuguale ecostante in tutte le specie di uno stesso ordine C. cromoplasti
D. autosomi
B. ènecessariamente diverso in specie diverse
C. èuguale ecostante negli individui di una data specie E. nessuna delle alternative proposte ècorretta
D. varia con l'età degli individui
E. èdiverso in organi diversi di uno stesso individuo 2450. II corredo cromosomico normale delia specie umana è
rappresentato da:
2442. II numero di cromosomi delle cellule di un tessuto: A. 46 autosomi +2eterocromosomi (totale 48 cromosomi)
A. ècostante in tutte le cellule di un organismo B. 44 autosomi +1eterocromosoma (totale 45 cromosomi)
B. varia durante Ia vita di un organismo C, 42 autosomi +4eterocromosomi (totale 46 cromosomi)
C. èdiverso nei maschi rispetto alie femmine D. 44 autosomi +2eterocromosomi (totale 46 cromosomi)
D. ècostante in tutte le cellule tranne che nei gameti di un organismo E. 48 autosomi +2eterocromosomi (totale 50 cromosomi)
E. varia in funzione dei tessuto
2451. Le cellule di un maschio delia specie umana contengono
2443. Nei mammiferi il numero dei cromosomi: 46 cromosomi, tra cui un cromosoma Xed un cromosoma Y. I
A. varia da individuo aindividuo gameti maschili sono:
B. èuna caratteristica dei sesso A, soltanto cellule con 46 coppie di cromosomi tra iquali icromo¬
C. èIo stesso per tutti imammiferi somi Xoppure Y
D. ècaratteristico per ogni specie B, soltanto cellule con 23 cromosomi piü un cromosoma Xed un
cromosoma Y
E. ècaratteristico per ogni razza
C. cellule con 22 cromosomi piü un Xecellule con 22 cromosomi
2444. Quale delle seguenti affermazioni riguardo ai cromosomi piü un Y
degli eucarioti èfalsa? D. cellule con 23 cromosomi piü un Xecellule con 22 cromosomi
A. Gli organismi piü complessi hanno un numero maggiore di cro¬ piü un Y
mosomi E. soltanto cellule con 22 cromosomi piü un cromosoma Xed un
cromosoma Y
B. Ogni cromosoma èformato da DNA eproteine
C. Ogni cromosoma possiede un centrosoma per l’attacco al fuso
mitotico 2452. [M/PS] li numero di autosomi presente in uno spermato-
zoo umano è:
D. Ogni specie ha un numero caratteristico di cromosomi
E. Icromosomi si condensano fortemente alia mitosi A. 44
B. 22

2445. Nelle cellule umane, qual èil cromosoma piü grande? C. 21


A. il cromosoma 2 D. 46
B. il cromosoma Y E. 23

C. il cromosoma 1
D, il cromosoma X ▶Lo spermatozoo (cellula gametica maschile) presenta un assetto
E. il cromosoma 22 aploide di cromosomi. Per cui possiede 22 cromosomi autosomici e
1cromosoma sessuale Y0X.
2446. Un autosoma è:
A. un cromosoma non sessuale 2453. Una cellula umana che contiene 22 cromosomi autosomici
B. un cromosoma sessuale eun cromosoma Xè:
C. un cromosoma Y A. Una cellula che ha súbito una mutazione cromosomica
D. privo di centromero B. Lozigote
C. Una cellula somatica
E. un organismo che si riproduce ermafroditamente
D. Una cellula staminale

2447. Che cosa sono gli autosomi? E. Uno spermatozoo

531
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2454. Quale èíl contenuto in cromosomi degli spermatozoi A. il códice genetico èdetto ridondante perché uno stesso aminoa-
umani? cido ècodificato da piú triplette nucleotidiche
A, un numero variabile di cromosomi in relazione ai crossing-over B. il DNA contiene le informazioni per Ia sintesi delle proteine che
avvenuti nelia profase meiotica avviene sui ribosomi
B. 22 autosomi eil cromosoma X0il cromosoma Y C. icromosomi omologhi sono identici; infatti, uno èl'esatta copia
C. 22 coppie di autosomi eicromosomi XeY dell'altro

D. 11 coppie di cromosomi omologhi eil cromosoma X0il cromo¬ D. Ia "traduzione" dei códice genetico èoperata mediante l'RNA
soma Y transfer 0tRNA

E. 22 coppie di autosomi euna coppia di cromosomi X E, il códice genetico èbasato su un sistema di triplette di nucleotidi

2455. [M/PS] Icromosomi sessuali presenti in uno spermatozoo ▶Icromosomi omologhi contengono gli stessi loci genici. Tuttavia
umano sono: le due forme di un gene presenti sui due cromosomi omologhi pos-
A, 46 sono essere differenti.
B, 22
C. 2 2462. [M] La citogenetica èIa branca delia genetica che sl occu-
D. 23 padi:
E. 1 A. studio dei tessuti
B. difesa deirambiente

▶Vedi quiz2452. C. selezione delle piante


D. trasmissione ereditaria
2456. Quale delle seguenti affermazioni riferite al geni èFALSA? E. analisi cromosomiche
A. Un gene omeotico controlla Ia formazione di specifiche strutture
durante Io sviluppo 2463. II carlotipo è:
B. Igeni associati sono localizzati nello stesso cromosoma A. Ia composizione cromosomica di una cellula eucariotica
C, Un gene costitutivo ècostantemente trascritto B. Ia composizione cromosomica delle cellule procariotiche
D. Tutti igeni contenuti nel cromosoma Xsono coinvolti nelia de- C. Ia composizione cromosomica soltanto delle cellule diploidi
terminazione dei caratteri sessuali D. Ia composizione cromosomica soltanto delle cellule sessuali
E. Igeni associati al sesso vengono ereditati in maniera diversa da E. Ia composizione cromosomica soltanto delle cellule aploidi
maschi efemmine
2464. II carlotipo è:
▶II cromosoma X, pur contribuendo alia determinazione dei sesso,A. il corredo cromosomico aploide
contiene anche molti geni che non determinano icaratteri sessuali, B. rinsieme dei caratteri fisici di un individuo
C, il corredo cromosomico caratteristico di ogni specie
2457. [M/PS] Sono detti omologhi icromosomi che presentano: D. il corredo genico di un individuo
A. diversa sequenza di aminoacidi E. il corredo cromosomico dei gameti maturi
B. idêntica successione di basi azotate nel DNA
C. idêntica sequenza di loci genici 2465. [M] II carlotipo rappresenta:
D. idêntica successione di basi azotate nelFRNA A. 1'insieme dei cromosomi di una cellula in metafase
E. diversa sequenza di loci genici B. railineamento dei cromosomi alia metafase
C. I’insieme delle forme dei cromosomi
2458. [M] Si può affermare che, nelFeredità mendeliana, su due D. il numero dei cromosomi di una cellula
cromosomi omologhi: E. il corredo cromosomico aploide
A. un gene prevede piü loci diversi
B, aun locus di un allele dominante corrisponde sempre il locus di 2466. Che cos'è II carlotipo umano?
un allele recessivo A. rinsieme dei tipi di cellule presenti in un determinato tessuto
C. igeni per un certo carattere occupano loci corrispondenti B. Ia diversità di sequenza di determinate regioni di un gene tra i
D. iloci di uno stesso gene sono disposti sui cromosomi in modo membri delia stessa specie
casuale C. Ia frammentazione di un cromosoma in frammenti facilmente
E. un gene prevede due loci diversi identificabili

D. una rappresentazione dei patrimônio cromosomico di un indivi¬


2459. [M] Una coppia di cromosomi omologhi èformata da: duo ottenuta fotografando al microscopio una cellula umana in
A. due cromosomi con alleli genotipicamente tutti uguali metafase
B. un cromosoma di origine materna euno di origine paterna E. ciò che si ottiene dal sequenziamento dei genoma umano
C. un cromosoma con alleli dominanti euno con alleli recessivi
D. due cromosomi con alleli genotipicamente tutti diversi 2467. Una rappresentazione delHntero corredo dei cromosomi
E. due cromosomi di origine materna di un organismo suddivisi per forma edimensioni si chiama:
A. genoma
2460.1 cromosomi dello stesso tipo, di cui uno di origine pater¬ B. genotipo
na e1'altro di origine materna, si chiamano: C. griglia cromosomica
A. cromosomi omologhi D. carlotipo
B. cromosomi identici
E. nessuna delle altre risposte ècorretta
C. cromosomi gemelli
D. cromosomi aploidi 2468. [M] Quale delle seguenti affermazioni sul carlotipo ècor¬
E. cromosomi analoghi retta?

A. Esistono specie animali con un numero dispari di coppie di cro¬


2461. [M] Individuare l'affermazione ERRATA tra le seguenti: mosomi

532
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

B. Non possono esistere organismi con corredo cromosomico poli- B. cariotipo


ploide C. genoteca
C. II numero di cromosomi presenti negli individui di una data specie D. allelismo

ècorrelato alia complessità degli organismi E. genotipo


D. Tutti gli organismi vegetali hanno un numero di cromosomi infe-
2473. II corredo cromosomico nel corso delia vita dl una cellula:
riore aquello degli organismi animali
E. Neiruomo, il cariotipo normale maschile è44,XY equello femmi- A. viene espulso dalla cellula
nile 44,XX B, va incontro adegradazione
C. subisce modificazioni di struttura

▶Come, infatti. Ia specie umana che presenta 23 coppie di cromo¬D. subisce modificazioni numeriche
somi. E. rimane inalterato

2469. [M] L'analisi dei cariotipo di un uomo fenotipicamente 2474. Per allestíre ípreparati cromosomici al fine di osservare i
normale permette di evidenziare se egii: cromosomi di una ceiiuia, ènecessário che ie celiuie;
A. èportatore di una traslocazione cromosomica bilanciata A. siano in fase di quiescenza
B. èeterozigote per una malattia dovuta auna mutazione genica B. siano capaci di moltiplicarsi
C. èaffetto da una malattia ereditaria legata al sesso C. derivino solo da individui sani

D. èfiglio di genitori eterozigoti per mutazioni geniche D. provengano solo da individui giovani
E. avrà un figlio con cariotipo normale E. provengano da tessuti indifferenziati

▶Una traslocazione cromosomica bilanciata èuno scambio di DNA 2475. Dopo Ia replicazione, ogni cromosoma èdiviso longitudi¬
tra due cromosomi non omologhi senza che si abbia perdita 0ag- nalmente in due parti chiamate:
giunta di informazioni genetiche. A. centromeri
B. fiagelli
2470. [M] L'analisi dei cariotipo di una ceiiuia che si trova in me- C. centrioli
tafase mitotica consente di evidenziare: D. mitocondri
A. racquisto di un gene da parte di un cromosoma E. cromatidi
B. una possibile mutazione genica avvenuta nelia molecola dei DNA
C. Ia frequenza dei crossing-over 2476. II cromatidio è:
D. Ie anomalie di numero 0di struttura dei cromosomi A. uno dei due filamenti che si origina dalla duplicazione del cromo¬
E. Ia perdita di un gene conseguente alia duplicazione dei DNA s o m a

B. il materiale visibile nel núcleo delia cellula durante Finterfase, che


2471. Qual èIa fase dei ciclo cellulare che rende possibile l'ana- si colora con coloranti basici

lisi dei cariotipo? C. Ia cellula contenente granull di pigmento presente nel tessuto
A. Ia telofase mitotica poiché èquesto Tunico momento in cui icro¬ connettivo
mosomi omologhi sono ben visibili D. una struttura cellulare simile ai cloroplasti
B. Ia metafase delia meiosi Ipoiché èquesto Funico momento in cui E. un organulo cellulare
icromosomi sono visibili

C. Ia fase G1 poiché èquella parte speciale dei ciclo in cui il DNA è 2477.1 cromatidi sono tenuti insieme da una regione chiamata:
di fatto poco utilizzato A. pachitene
B. fibra del fuso
D. Ia metafase mitotica poiché èquesto Funico momento in cui i
cromosomi sono ben visibili C. acrosoma
D. centromero
E. Finterfase in quanto in tale fase del ciclo Ia cellula èsicuramente
E. braccio acrocentrico
in condizione diploide 2n

▶Uanalisi del cariotipo (anche detto analisi citogenetica 0mappa 2478. [M] La porzione del cromosoma metafasico che tiene uniti
cromosomica) permette di evidenziare, esaminando Ie cellule del i c r o m a t i d i f r a t e l l i è :
sangue, le anomalie di numero (come trisomie emonosomie) estrut¬ A. il sarcomero
tura (traslocazioni, delezioni, inversioni ecc.) acarico dei cromosomi. B. il centriolo
Alcune patologie cromosomiche identificabili sono: Ia sindrome di C. il centromero
Down (trisomia 21), causata dalla presenza di un cromosoma 21 D . i l t e l o m e r o
E. ilchiasma
sovrannumerario; anomalia presente in tutte 0Ia maggior parte delle
cellule delForganismo; Ia sindrome di Edwards (trisomia 18), una
patologia associata agrave ritardo mentale causata dalla presenza 2479.1 cromosomi si attaccano alie fibre del fuso mediante:
A. cromocentri
di un cromosoma 18 sovrannumerario; Ia sindrome di Patau (trisomia
B. chiasmi
13), causata dalla presenza di un cromosoma 13 sovrannumerario;
C. mitocondri
Ia sindrome di Klinefelter, Ia piü comune anomalia associata ai cro¬
D. ribosomi
mosomi sessuali nei maschi, dovuta alia presenza di un cromosoma
E. centromeri
Xsovrannumerario; Ia sindrome di Turner, causata dalla perdita di
un cromosoma Xnelle femmine; Ia Leucemia melodie crônica, nelia
quale Ia traslocazione 9;22 ha rilevanza diagnostica. 2480. Le fibre del fuso mitotico si legano ai cromosomi tramite:
A. iribosomi
B. inucleoli
2472.11 corredo cromosomico di un indivíduo, rappresentato
C. icentromeri
come un insieme di cromosomi sistemati in coppie omologhe
ed etichettati, èdetto: D. gli aster
E. imitocondri
A. fenotipo

533
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2481.1 microtubuli dei fuso mitotico si legano aí cromosomi nel- D. un cromosoma duplicato
Ia regione dove èpresente: E. una coppia di cromosomi omologhi
A. il centrosoma
B. il cinetocore IL CICLO CELLULARE
C. il nucleosoma
D. iltelomero II ciclo cellulare èIa serie di eventi che avvengono tra una divisione
E. ilcentriolo ceiiuiare equeila successiva eche garantiscono ia corretta proiifera-
zionedeiieceliuieeucariote,Èunprocessogeneticamentecontroiia-
▶Vedi quiz 2546. to, La durata dei cicio ceiiuiare varia coi variare deiia specie, dei tipo di
ceiiuia edeiie condizioni di crescita. Ad esempio, neil’uomo ii ciclo
2482. II centromero è: cellulare degli epatociti èdi circa 1anno, quello degli enterociti di 12
A. una regione dello spermatozoo ore.Èsuddivisoinquattrofasidistinte:
B. una parte dei centriolo a) fase G1, in cui le celiuie raddoppiano le proprie dimensioni epro-
C. Ia base di ciglia efiagelli ducono nuovi organelli, oitre agli enzimi necessari per Ia duplicazio-
D. una struttura dei cromosomi ne dei DNA;
E. un insieme di ribosomi
b) fase S, in cui avviene Ia replicazione dei DNA;
c) fase G2, in cui le celiuie continuano acrescere, in vista delia suc¬
2483.1 centrioli sono: cessiva divisione.
A. sinonimo di centromeri
Queste tre fasi costituiscono 1'interfase evengono coordinate da
B. sinonimo di centrosomi
specifiche molecole dette cicline, in grado di attivare specifiche chi-
C. cromosomi in interfase
nasi (chinasi cicline-dipendenti Cdk) che, aloro volta vanno ad atti¬
D. ipunti di attacco dei fuso mitotico vare gli enzimi coinvolti nelia fase S. Le chinasi Cdk modulano anche
E. quesito senza soluzione univoca 0corretta gli enzimi coinvolti nelia fase successiva, in cui si verifica Ia divisione
cellulare per mitosi.
2484.1 centrioli sono:
Le celiuie che non si dividono rimangono bloccate nelia fase G1,
A. punti centrali dei núcleo generalmente indicata come GO. GO può essere temporaneo 0per¬
B. siti di ancoraggio dei ribosomi manente, come nel caso deiie celiuie neuronali equelle striate dei
C. coppie autoduplicanti emigranti verso poli opposti delia cellula muscoli scheletrici.
D, siti di ancoraggio dei polisomi
E. siti di ancoraggio dei mitocondri 2489. Che cos'è il ciclo cellulare?
A. II ciclo vitale di una cellula eucariote, suddiviso in due parti princi-
2485. [M] Icentrioli si possono trovare: pali: interfase edivisione cellulare
A. nel núcleo deiie celiuie animali
B. nei centrosomi deiie celiuie animali B. Lo scambio di materiale genico tra ibatteriofagi che assicura Ia
ricombinazione genica nei batteri
C, soltanto nelle celiuie vegetali
D. nel nucleolo deiie celiuie animali C, II processo che porta alia formazione di quattro celiuie figlie con
patrimônio genetico dimezzato
E. nel centromero deiie celiuie animali
D. II processo che porta alia formazione di due celiuie figlie con pa¬
trimônio genetico raddoppiato
2486. Quale dl queste affermazioni relative alia struttura dei
cromosomi èerrata? E. II processo durante il quale il corredo cromosomico si duplica e
A. Esistono cromosomi meta-centrici, sub-metacentrici eacrocentrici che ha come risultato finale Ia formazione dei gameti
B. Icentromeri consentono ai cromosoma di aderire ai fuso mitotico
C. Icromosomi phvi di telomeri non possono essere trasmessi alie 2490. Qual! sono le proteine che agiscono come sistema di con-
trollo dei ciclo cellulare?
celiuie figlie
A, Irecettori di membrana
D. Icromosomi privi di centromeri non possono essere trasmessi
B. Ifattori di trascrizione
alie celiuie figlie
C. Irecettori di membrana
E, Icromosomi sono molecole di DNA associate aproteine
D. Le cicline ele chinasi cicline-dipendenti
2487. II chiasma cromosomico è: E. Nessuna deiie altre alternative ècorretta
A. una connessione tra due cromatidi non fratelli di cromosomi omo¬
loghi appaiati durante Ia meiosi 2491. [M/PS] II ciclo cellulare ècomunemente diviso in 4fasi. Le fasi
B. l'acquisto di un cromosoma G(G1 eG2) sono quelle durante le quali avviene Ia crescita ceilula-
C. Ia perdita di un cromosoma re, ossia il raddoppio di tutto il contenuto cellulare; nelia fase Sav¬
D. una mutazione cromosomica viene Ia duplicazione dei DNA; nelia fase Mavviene Ia divisione cel¬
E. Ia fusione di due cromosomi lulare. La corretta successione delle fasi dei ciclo cellulare è:
A. S,M,G1,G2
▶II chiasma èIa manifestazione dei processo di ricombinazione B. G1,G2,S,M
(Crossing over) tra due cromosomi omologhi. La connessione si for¬ C. G1,M,G2,S
ma per Tinvasione di un filamento di uno dei due DNA che ricombi- D. M,G1,G2,S
nano nell'altro, eviceversa. La risoluzione di questo complesso può E, G1,S,G2, M
portare ailo scambio tra idue DNA ricombinanti di un pezzo di DNA.
2492. [M] Una cellula diploide che si trova nelia fase G2 dei ciclo
cellulare ha:
2488. [MIPS] Una tetrade èformata da:
A. I'insieme delle celiuie che si ottengono alia fine delia meiosi A. una quantità di DNA doppia rispetto aqueila aploide
B. un singolo cromosoma omologo B. una quantità di DNA quadrupla rispetto aqueila aploide
C, una coppia di cromatidi C. sempre Ia stessa quantità di DNA, in tutte ie fasi dei ciclo

534
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. ha Ia stessa quantità di DNA che aveva nelia fase G1 plicazione dei DNA?
E. una quantità di DNA pari alia metà di quella che aveva alia tine A , Te l o f a s e
delia fase S B. Interfase
C. Profase iniziale
▶La fase G2 dei ciclo cellulare segue Ia fase S, durante Ia Dquale . A n a fila s e
DNA delia cellula madre viene replicato completamente. La cellula in E. Metafase iniziale
esame èdiploide (2n, dove nèil numero di cromosomi), quindi con-
tiene due volte il DNA di un gamete aploide (n) eavendo terminato Ia 2501. In quale fase dei ciclo cellulare avviene Ia duplicazione dei
duplicazione dei DNA, ha quindi raddoppiato il suo normale contenu- DNA?

to di DNA, segue che conterrà 4volte (4n) Ia quantità di DNA di una A. Continuamente durante le quattro fasi dei ciclo cellulare
cellula aploide. B. faseM
C. faseS

2493. Le fasi G1-S-G2-M fanno parte: D. fase G1


A. dei ciclo mestruale E. faseG2
B. delia sintesi proteica
C. deirinterfase 2502. [M] Quando si ha duplicazione dei DNA?
D. dei ciclo cellulare A. Dopo Ia 2^ divisione meiotica
E. delia meiosi B. Quando si ha Ia trascrizione da parte delLRNA
C. Prima che Ia cellula vada incontro adivisione
2494. Che cosa avviene nelia fase G1 dei ciclo cellulare: D. Al momento delia traduzione delUnformazione genetica
A. La divisione meiotica E. Quando Ia cellula deve produrre nuove proteine
B. Unlntensa attività biosintetica

C. La duplicazione dei DNA 2503. Durante i'interfase:


D. La divisione mitotica A. Ia cellula si divide
E. L'arresto delia crescita B. icromosomi omologhi si accoppiano
C. icromosomi sono formati da due cromatidi evidenti

2495. [M] Le cellule somatiche che in un tessuto mitoticamente D. il DNA si replica


attivo hanno una quantità di DNA pari alia metà dl altre cellule E. inuclei scompaiono
dello stesso tessuto si trovano in:

A. profase 2504. In quale fase dei ciclo cellulare icromosomi non sono
B. metafase condensati?
C. G1 A. Nelia telofase precoce
D. G2 B. Nelia tarda profase
E. anafase C. Nelia metafase
D. Nelíanafase

2496. Le molecole di DNA presenti nel núcleo dl una cellula epa- E. Neirinterfase
tlca In G1 sono:
A. 92 2505. In quale fase dei ciclo cellulare vengono sintetizzati Ia
B. 23 magglor parte dei componenti citoplasmatici?
C. 46 A. Meiosi
B . Te l o f a s e
D. non si possono calcolare
C. Anafase
E. variano secondo il metabolismo epatico
D. Metafase
2497. Durante Ia fase Mdei ciclo cellulare: E. Nessuna delle alternative proposte ècorretta
A. Ia cellula si divide

B. avviene Ia moltiplicazione degli organuli cellulari 2506. Quale di questi eventi non si verifica nel núcleo durante
C. Ia cellula sintetizza DNA rinterfase?
A. La condensazione delia cromatina
D. avviene Ia sintesi proteica
E. Ia cellula èariposo B. La sintesi delle proteine ribosomali
C. La duplicazione dei DNA
2498. L'interfase occupa: D. La trascrizione dellYRNA

A. una piccola parte dei ciclo cellulare E. L’aggiunta di un cappuccio edi una coda alfmRNA
B. Ia fase Sdei ciclo cellulare
C. Ia fase Mdei ciclo cellulare 2507. [M] In quale fase dei cicio cellulare si trovano le cellule dei
D. tutto il ciclo cellulare muscoio cardiaco di un indivíduo adulto?
A. GO
E. la maggior parte dei ciclo cellulare
B. S

2499. Gli stadi dello sviluppo cellulare chiamati fase G1, fase Se C. M
D. G2
fase G2 appartengono alia seguente fase dei ciclo cellulare:
A. anafase E. G1
B. telofase
C. interfase ▶La fase GO può essere permanente 0transitória indicando rispet-
D. profase tivamente una cellula che non si divide piü 0che temporaneamente
E. metafase non si divide ma può essere attivata erientrare in fase G1. Neuroni e
cellule muscolari stazionano per tutta la loro vita in fase GO, mentre
2500. In quale fase dei ciclo vitale di una cellula avviene la du- altri tipi cellulari restano per lunghi periodi in GO per poi rientrare nel

535
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

ciclo (ad esempio gli epatociti efibroblasti). II cuore èil primo organo D. si riproducono sia gli organismi eucarioti sia gli organismi procarioti
che si forma durante Io sviluppo embrionale esi accresce grazie alia E. si riproducono ivirus, ibatteri egli organismi eucarioti
rapida replicazione delle cellule muscolari cardiache, chiamate anche
"cardiomiociti”. Neiruomo enei mammiferi in generale, icardiomiociti 2514. II ponte anafasico rappresenta:
A. una alterazione delia mitosi
smettono di proliferare in un breve periodo dopo Ia nascita e, da quel
momento in poi, Ia crescita dei cuore awiene essenzialmente me¬ B. un tipo di sessualità batterica
diante il loro aumento in dimensione. Fino alia metà dei secolo scorso C. una alterazione delia membrana lisosomiale

si pensava che nessuna cellula nervosa, 0neurone, potesse nascere D, un tipo di morte cellulare
(neurogenesi) dopo iprimissimi anni di età, tuttavia recenti studi di- E. nessuna delle altre alternative ècorretta
mostrano come gli ultimi neuroni immaturi, quelli che devono ancora
formare, vengono rintracciati nel cervello umano fino alfetà di circa 2515. Qual! delle seguenti cellule sono geneticamente identiche:
13 anni (e, secondo altri studiosi, anche in età ancor piú avanzata). A. due cellule risultanti dalla mitosi
B. tutte le risposte sono corrette
LA MITOSI C. gli spermatozoi risultanti da una divisione meiotica
D, gli ovociti risultanti da una divisione meiotica
La Mitosi èil processo di divisione nucleare degli eucarioti, in seguito E, due cellule risultanti dalla meiosi I
alia quale si formano due nuclei figli con Io stesso numero cromoso-
mico egeneticamente identici tra loro eai núcleo genitore da cui 2516. Attraverso Ia divisione mitotica?
sono originati. A. da una cellula diploide si ottengono due cellule aploidi
B. da una cellula aploide si ottengono due cellule diploidi
2508. In condizionl normali una cellula entra in mitosi: C. da una cellula germinale si ottengono quattro cellule aploidi
A. dopo aver replicato il proprio materiale genetico D. da una cellula aploide si ottengono due cellule aploidi
B. mentre sta replicando il proprio materiale genetico E. da una cellula diploide si ottengono due cellule diploidi
C. esattamente nel momento in cui inizia Ia replicazione dei proprio
materiale genetico 2517. Con Ia mitosi il numero dei cromosomi:
A. si riduce ametà
D. prima di aver replicato il proprio materiale genetico
B. si riduce di un terzo
E. avolte prima, avolte dopo aver replicato il proprio materiale ge¬
netico, aseconda delle condizioni ambiental! C. raddoppia
D. rimane invariato

▶Vedi quiz 1647. E. diventa diploide

2509. [M] La duplicazione dl una cellula somatica comprende 2518. Quale delle seguenti affermazionl relative alia mitosi èfalsa:
due processi, Ia divisione nucleare eIa divisione cellulare. La A. Icentromeri si dividono alfinizio dell’anafase
d i v i s i o n e n u c l e a r e è d e fi n i t a : B. Inuclei figli sono geneticamente identici al núcleo di origine
A. fusione nucleare C. Alivello dei centrosoma si assemblano imicrotubuli delle fibre dei
B. nucleosi fuso
C. meiosi D. Un núcleo dà origine adue nuclei figli
D. citodieresi E. Icromosomi omologhi si appaiano durante Ia profase
E. mitosi
2519. Quale dei seguenti eventi non awiene in mitosi:
2510. La mitosi è: A. icromosomi omologhi si appaiono formando bivalenti
A. sinonimo di ciclo cellulare B, icromatidi fratelli si spostano ai poli delia cellula
B. un processo di divisione cellulare C, ii corredo cromosomico delle cellule figlie èidêntico aquello delia
C. Ia divisione delle sole cellule epidermiche cellula parentale
D. Ia fase dei ciclo dove awiene Ia sintesi dei DNA D. icromatidi fratelli si separano in anafase
E. nessuna delle altre alternative ècorretta E. icromosomi si dispongono nelia piastra metafasica

2511. La mitosi è: 2520. [M/PS] Quale dei seguenti processi NON awiene durante
Ia mitosi?
A. il processo di fusione di cellule diverse
B. il processo con cui si dividono le cellule somatiche A. La separazione dei cromatidi fratelli
C. il processo di maturazione delle cellule germinali B. La frammentazione dell’involucro nucleare
D. il processo di produzione delle cellule germinali C. La rimozione delle coesine centromeriche
E, il processo di scissione delle macromolecole D. La duplicazione dei DNA
E. La condensazione dei DNA
2512. Le cellule somatiche degli eucarioti si dividono normai-
mente per: ▶Vedi quiz 1647 eseguenti.
A. mitosi
B. meiosi 2521. Quale evento caratterizza Ia meiosi ma non Ia mitosi?
C. partenogenesi A. icromatidi si separano
D. gemmazione B. icromosomi ricombinano
E. schizogonia C. si condensa Ia cromatina
D, Ia telofase precede Ia citocinesi
2513. La mitosi èun meccanismo per mezzo dei quale: E. si riorganizza il citoscheletro
A. una ceHula eucariote produce due cellule geneticamente uguali
B. vengono sintetizzati gli zuccheri ▶La ricombinazione generale (Crossing over) èun processo che
C. si riproducono ibatteri awiene sempre durante Ia meiosi. Essa porta alio scambio di pezzi

536
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

di DNA fra cromosomi omologhi, cioè che hanno sequenze di nu- 2527. [M] II materíale genetico èpresente nei cromosomi orga-
cleotidi pressoché simili. II processo consiste In una doppia Invaslone nízzato in DNA eproteine, ed èpresente in quantità uguale nelle
dl fllamenti singoll dl un DNA In un DNA omologo. SI forma un com- cellule dei diversi tessuti. II processo che assicura in un organi¬
plesso che deve essere risolto mediante II taglio da parte dl endonu- smo Ia corretta trasmissione di tale materiale genetico alie ge-
cleasi ericucitura da parte dl llgasl. La ricombinazione porta alia se- nerazioni cellulari successive è:

parazione dl due trattl di DNA (quello adestra equello asinistra rl- A. Ia meios!

spetto al punto dove Inizia Ia ricombinazione), ognuno dei quali sosti- B. Tendocitosi

tuisce Fomologo nelfaltro DNA. In questo modo due caratteri presenti C. II crossing-over
nello stesso cromosoma possono essere separati dalfevento ricom- D. Ia mitos!

binativo. Èchiaro che tanto piii vicini tra loro sono due caratteri In un E. Ia ricombinazione genica
cromosoma tanto pirj bassa èIa probabilità che 1'evento possa co-
minciare nel tratto di DNA che li divide, equindi che idue caratteri si 2528. [M] II Caenorhabditis elegans, un piccolo verme, molto
separino. La probabilità piij alta di dividersi ce 1'hanno due caratteri studiato per II fenomeno dell'apoptosl, ècostituito da un nume¬
ro costante di cellule somatiche; 1090. Esse derivano tutte da
(due geni) che sono ai due estremi dei cromosoma. Su questo mec-
canismo si basa anche 1'analisi dei genoma attraverso isuoi marca- un unico zigote che si divide mediante successive:
A. meiosi
tori. Si intende per marcatore qualsiasi caratteristica delia sequenza
B. mitosi
che si discosta dalla popolazione generale.
C. citodieresi
D. divisioni riduzionali
2522. La divisione mitotica porta:
A. alia duplicazione dei DNA ed al crossing-over E. scissioni semplici
B. al dimezzamento dei patrimônio genetico
C. alia migrazione di un cromosoma per coppia di cromosomi omo¬ 2529. Quale affermazione èVERA per il processo mitotico?
loghi nelle due cellule figlie A.Èunprocessosinonimodeliadivisioneriduzionale
D. alia formazione di due cellule con Io stesso patrimônio genetico B. Le cellule di tutti gli organismi hanno un centriolo acui si ancora
un fuso mitotico
E. alia formazione dei gameti
C. Icromosomi si duplicano durante Tanafase
2523. [M] Se si escludono mutazioni genetiche, tutte le cellule D. II fuso mitotico si forma prima delia duplicazione dei cromosomi
eucariotiche che si originano da una divisione mitotica: E. Per poter migrare ai poli opposti Icromatidi devono avere Icen-
trometri
A. hanno sempre Io stesso genotipo delia cellula madre
B. sono sempre identiche sia genotipicamente che fenotipicamente
alia cellula madre 2530. [M] La mitosi èimportante per gli organismi pluricellulari
in quanto permette:
C. hanno un contenuto di DNA pari al doppio delia cellula madre
D. hanno sempre lo stesso fenotipo delia cellula madre A.iaformazionedinuoviindividuisimiliaquellidipartenza
B. Ia variabilità dei fenotipo mediante II crossing-over
E. hanno un contenuto di DNA pari alia metà delia cellula madre
C. Ia sostituzione delle cellule invecchiate
D. Ia formazione di cellule aploidi per Ia riproduzione
▶Non sempre le cellule figlie hanno lo stesso fenotipo delia cellula
E. il mantenimento dei cromosomi da una generazione alfaltra
madre specialmente nei processi di differenziamento.
2531. [M] Immagina di poter costruire un cromosoma artificiale.
2524. II corredo cromosomico che viene trasferito alia genera¬
Quali elementi ritieni indispensabili per il suo funzionamento in
zione cellulare successive mediante il processo mitotico èco- mitosi?
stituito da:
A. DNA, istoni, proteine adde
A. II doppio dei numero dei cromosomi monocromatidici delia gene¬
B. DNA, centromeri, istoni
razione parentale
C. DNA, proteine basiche, RNA
B. lo stesso numero di cromosomi monocromatidici delia generazio¬
D. DNA, centrioli, istoni
ne parentale E. DNA, istoni, telomeri
C. lo stesso numero di cromosomi bicromatidici delia generazione
parentale 2532. [M] Alcune cellule prelevate dalla cute sono State coltivate
D. Ia metà dei cromosomi bicromatidici parentali su un substrato nutritivo. Tramite un'opportuna técnica si èpo-
E. Ia metà dei cromosomi monocromatidici parentali tuto misurare Ia quantità di DNA che una cellula di questa coltu-
ra presentava al passare dei tempo, come riporta II grafico
2525. La mitosi èun tipo di divisione cellulare che consente: ©

A. Ia riproduzione sessuale di tutti gli organismi s o

B. Ia formazione di cellule figlie con corredo cromosomico dimezzato o


C. Ia ricombinazione dei caratteri ereditari C) 0o OC) C)
| 3
D. Ia riproduzione sessuale dei batteri
E. Faccrescimento degli organismi pluricellulari

2526. [M/PS] II processo che assicura in un organismo Ia corret¬ 10 12 14 8 16 1

ta trasmissione dei materiale genetico alie generazionl cellulari Tempo (sec)

successive è: Si può dedurre che Ia cellula dopo:


A. Ia meiosi A. 6ore ha iniziato Ia meiosi

B. il crossing-over B. 14oremuore
C. Ia mitosi C. 6ore èmorta

D. Ia cariocinesi D. 12 ore ha iniziato Ia mitosi


E. 1'endocitosi E. 4ore èin anafase

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©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

▶Durante Ia fase di Sdei ciclo cellulare, II contenuto dl DNA dl una 2535. [M] Qual èIa sequenza corretta delle quattro fasi delia mi¬
cellula raddoppia (neH'esercizlo, da 3unità arbitrarie a6, neirinter- tosi?

vallo di tempo dalla 6° alia 12° ora circa). Successivamente avviene A. metafase -> profase ^telofase -> anafase
Ia fase G2 equindi Ia fase di mitosi (circa 60-80minuti), In cui si ha Ia B. telofase ^anafase ^profase metafase
divisione nucleare equindi Ia generazione di due celiuie figlie con C. profase ^metafase ^anafase ^telofase
contenuto di DNA uguale aquello delia cellula parentale (3 unità). D. profase ^anafase -> metafase ^telofase
Nota: si tratta dei quiz nr. 34 dei Test assegnato aVeterinária E. metafase -> profase ^anafase ^telofase
delIA.A. 2007/8. II Ministero ha indicato come corretta Ia seguente
risposta: "6 ore ha inizio Ia mitosi", riteniamo che Ia risposta corretta 2536. [M] Indicare Ia sequenza corretta delle diverse fasi delia
mitosi:
sia quella da noi indicata ("12 ore ha inizio Ia mitosi").
A. telofase, profase, anafase, metafase
B. anafase, profase, telofase, metafase
C. metafase, anafase, telofase, profase
2533. Nelle celiuie nervose di una persona un gene ha due alleli, D. interfase, metafase, anafase, telofase
Aea. Per questa persona quale riga mostra correttamente gli E. profase, metafase, anafase, telofase
alleli presenti nelle tre differenti situazioni mostrate neliatabella.
riga Situazione
Cellula staminale che sta Cellula all’inizio Cellula all'inizio
2537. L’appaiamento dei cromosomi omologhi avviene durante Ia:
differenziando In cellula epatíca delia mitosi delia meiosi 1 A. profase delia Idivisione meiotica
1 Aa AAaa AAaa B. anafase delia mitosi
2 AAaa Aa AAaa
C. profase delia II divisione meiotica
3 AAaa AAaa Aa
4 Aa Aa Ao a D. metafase delia II divisione meiotica
Ao a Ao a Aa E. metafase delia mitosi
5,
A. Riga 1
B. Riga 3 2538. [M] Alia fine delia Idivisione meiotica
C. Riga 5 A. avviene Ia replicazione dei DNA
D. Riga 2 B. icromatidi di ogni cromosoma sono uguali tra loro
E. Riga 4 C. icromatidi fratelli si separano
D. icromosomi omologhi si separano
FA S I D E L L A M I TO S I : E. si formano 4celiuie aploidi
PROFASE, METAFASE, ANAFASE ETELOFASE
2539. La fase delia mitosi caratterizzata dalla perdita delia mem¬
brana nucleare prende il nome di:
La mitosi èdefinita, In generale, come il processo mediante II quale A. anafase
le celiuie somatiche si riproducono: piü specificatamente Ia mitosi è B. metafase
Ia divisione dei núcleo acui segue Ia divisione dei citoplasma, defini¬ C. telofase
ta citodieresi. La mitosi avviene In varie fasi eha Io scopo di trasmet- D. profase
tere Hnformazione genetica alie celiuie figlie in modo che ab-biano le E. interfase
stesse caratteristiche ele stesse funzioni delia cellula genitrice. Pur
essendo un processo continuo. Ia mitosi viene divisa in quattro fasi: 2540. [M] Uaffermazione: “Ia membrana nucleare si dissolve ei
a) profase: icromosomi, che si sono duplicati durante Ia fase Sdel nucleoli divengono poco visibili 0scompaiono” aquale fase
ciclo cellulare, si condensano eIdue filamenti, detti cromatidi, ri- delia mitosi 0delia meiosi può essere attribuita?
mangono uniti alivello del centromero. La membrana nucleare si A. Alia telofase delia mitosi
dissolve eInucleoli scompaiono. Nel citoplasma Idue centrosomi; B. Alia metafase II delia meiosi
che si sono duplicati durante Ia fase G1, iniziano amigrare versi I C. Alia metafase Idelia meiosi
poli delia cellula per dare origine al fuso mitotico formato da dimeri di D. Alfanafase Idelia meiosi
tubulina alfa ebeta; E. Alia profase delia mitosi
b) metafase: Icromosomi, che raggiungono II massimo di spiralizza-
zione, aderiscono alie fibre del fuso per mezzo dei cinetocori conte- 2541. Col termine "profase" in biologia si indica:
nuti nel centromeri esi ailineano sul piano equatoriale delia cellula, A. uno stadio di riposo delia cellula
formando Ia piastra equatoriale. La metafase rappresenta II momento B. una fase delia riproduzione cellulare
piü favorevole per Io studio dei cromosomi; C. un determinato momento delia vita embrionale
c) anafase: Icentromeri si dividono in due eIdue cromatidi fratelli di D. I'era geologica in cui ècomparsa Ia vita
ogni cromosoma si separano, migrando verso ipoli opposti delia E. II período compreso fra una mitosi equella successiva
cellula grazie airaccorciamento delle fibre del fuso mitotico;
d) telofase: il fuso gradualmente scompare, Icromatidi si despiraliz- 2542. La metafase è:
zano eintorno ad essi si riforma Ia membrana nucleare ericompare A. una fase delia mitosi
II nucleolo. Alia telofase segue Ia citodieresi, grazie alia formazione B. una fase del ciclo del carbonio
di un anello di actina al centro delia cellula madre che, contraendosi, C. un momento del processo respiratório
stringe Ia cellula al centro. D. uno stadio dello sviluppo fetale
E. Ia formazione dello zigote
2534. La sequenza corretta di fasi nelia mitosi è:
A. interfase anafase metafase profase telofase 2543. In quale fase delia mitosi, icromosomi si ailineano lungo
B. interfase profase metafase anafase telofase 1'equatore dei fuso mitotico?
C. anafase profase interfase metafase telofase A. Interfase
D. profase metafase interfase anafase telofase B. Metafase
E. interfase metafase profase anafase telofase C . Te l o f a s e

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CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. Profase D. railineamento dei cromosomi aH'equatore


E. Anafase E. Ia condensazione delia cromatina

2544. La fase delia mltosl caratterizzata dal fatto che tuttl Icro- ▶La condensazione delia cromatina èun evento indipendente dalla
mosoml si raccolgono al centro delia cellula prende II nome di: formazione dei fuso mitotico costituito principalmente da microtubuli,
A. profase pertanto Ia risposta esatta èia E. Mentre tutte le altre risposte richie-
B. anafase dono Ia presenza di microtubuli per cui Ia Colchicina bloccando ia
C. interfase formazione degli stessi ne impedisce Io svolgimento.
D. telofase
E. metafase 2550. La vinblastina, una sostanza che interferisce con Ia for¬
mazione dei fuso mitotico, può essere usata come farmaco anti-
2545. [M] In una cellula animale In metafase mitotica possiamo tumorale in quanto:
trovare:
A. in assenza dei fuso il processo mitotico si arresta edi conse-
A. un centriolo in ogni centro di organizzazione dei microtubuli guenza il ciclo cellulare delle cellule tumorali si blocca
B. due coppie di centrioli localizzati nelia piastra metafasica B. impedisce Ia formazione di un fuso mitotico anomalo, che èIa
C. una coppia di centrioli nel núcleo causa deirinsorgenza del tumore
D. nessun centriolo C. 1'assenza del fuso fa in modo che non avvengano mutazioni du¬
E. una coppia di centrioli in ogni centro di organizzazione dei micro¬ rante Ia duplicazione del DNA delia cellula
tubuli
D. in assenza del fuso le cellule tumorali continuano aproliferara ma
perdono Ia capacità di produrre metastasi
2546. La fine delia metafase èsegnata dalla separazione di? E. impedisce che il fuso mitotico produca sostanze tossiche che
A. Núcleo
possono provocara 1'insorgenza di tumori
B. Cinetocoro
C. Fibre del fuso
2551. [M] Alcune sostanze utilizzate nelia cura per il cancro non
D. Cromatidi
permettono II disassemblamento del fuso mitotico. In quale del-
E. Cromosomi
le seguenti fasi si arresta Ia mitosi aseguito del trattamento con
tall sostanze?
▶Icinetocori sono oomplessi proteici specializzati che si formano A. Profase
durante Ia prometafase sui centromeri di entrambi icromatidi fratelli B. Interfase
dei cromosomi, Ogni cinetocoro si lega ad alcuni microtubuli del fuso C. Metafase
mitotico, permettendo railineamento dei cromosomi sul piano equa- D . Tel o fas e
toriale del fuso mitotico durante Ia metafase. La separazione dei due E. Anafase
cinetocori fratelli (e di conseguenza dei due cromatidi associati) se-
gna Ia fine delia metafase e1’inizio delfanafase, in cui ogni cromati- ▶Vedi commento al quiz 1854, equiz 2549 e2550.
dio fratello (che quindi diventa un cromosoma) di una coppia viene
spinto ai poli opposti delia cellula. 2552. [M] Epossibile contare con maggior facilità il numero dl
cromosomi quando:
2547. La colchicina inibisce Ia formazione del fuso mitotico. Nel-
A. Ia cellula èalllnizio delfinterfase
le cellule eucariotiche trattate con questa sostanza: B. Ia cellula èin riposo
A. non si duplica il DNA C. Ia cellula èin telofase
B. non avviene il crossing-over D. Ia cellula èin metafase
C. non si condensano icromosomi E. Ia cellula èmetabolicamente attiva
D. viene persa Ia forma
E. non avviene Ia divisione cellulare
2553. La fase mitotica caratterizzata dalla migrazione del croma-
tidi fratelli verso ipoli opposti del fuso prende il nome dl:
2548. [M] La colchicina èun farmaco che interferisce con imi¬ A. profase
crotubuli del fuso mitotico, bloccando Ia cellula in metafase. B. metafase
Tale trattamento èpertanto utilizzato per evidenziare: C. interfase
A. il corredo aploide D. anafase
B. il genotipo E. telofase
C. ilcariotipo
D. Ia cromatina
2554. La telofase è:
E. ilfenotipo A. una fase del cicio mitotico
B. una fase del ciclo mestruale
▶II cariotipo di una cellula eucariotica èdato dal numero edalla
C. una fase del processo di sintesi deH'RNA
morfologia dei suoi cromosomi, che sono ben definiti durante Ia me¬ D. una fase del ciclo dell'azoto
tafase, perché Ia cromatina di cui sono costituiti ècompattata. Quin¬ E. una fase del ciclo del carbonio
di, trattando Ia cellula con colchicina, Ia si blocca nelia fase migliore
per Tanalisi del cariotipo.
2555. In quale fase delia mitosi si riorganizza 1'involucro nuclea-
re?
2549. [M] La colchicina èuna sostanza che blocca 1'assemblag- A. Metafase
glo dei microtubuli. In sua presenza uno degli eventi riportati B. Prometafase
può comungue avvenire: C . Te l o f a s e
A. Ia formazione del fuso
D. Profase
B. Io spostamento dei cromosomi verso ipoli E. Anafase
C. Ia formazione delia piastra equatoriale

539
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2556. Durante Ia fase mitotíca dei ciclo cellulare, quando ha inl- B. due cellule con un corredo di 46 cromosomi ciascuna.
zio Ia citodieresi? C. una cellula con 46 cromosomi ed una senza cromosomi
A. Durante Ia telofase D. due cellule con un corredo di 48 cromosomi ciascuna
B. Contemporaneamente alla profase E. una cellula con 48 cromosomi ed una con 44 cromosomi
C. Airinizio deiranafase
D. Durante 1’interfase ▶Le cellule somatiche umane possiedono un assetto cromosomico
E. Nelia metafase diploide, costituito da 23 coppie di cromosomi (di cui 22 obbligato-
riamente omologhi). Le cellule somatiche formano il corpo di un or¬
2557. Cos'è Ia citodieresi? ganismo, esi distinguono dalle cellule delia linea germinale, che por-
A. La separazione dei citoplasma che porta alla formazione di due tano alla formazione dei gameti tramite il processo di meiosi.
cellule figlie, che segue quasi sempre Ia mitosi
B. La scomparsa dei fuso mitotico alla fine deiranafase 2563. [M] Se durante l'anafase mitotica di una cellula con 10
C. II punto di aggancio dei microtubuli ai cinetocori durante Ia profa¬ cromosomi (n =5coppie) idue cromatidi che costituiscono un
se mitotica singolo cromosoma non si separassero:
D. La separazione dei due cromatidi durante 1'anafase mitotica A. si otterrebbe una cellula figlia con 6cromosomi euna con 4
E. II piano equatoriale di una cellula in metafase su cui si ailineano i B. le cellule figlie avrebbero 5cromosomi ciascuna
cromosomi C. non awerrebbe Ia citodieresi
D. una delle cellule figlie avrebbe 11 cromosomi
2558. [M/PS] Quale dei seguenti eventi non si verifica mai nelfin- E. una delle due cellule figlie avrebbe 9cromosomi
terfase dei ciclo cellulare?
A. Ia citodieresi
▶Se non avviene Ia disgiunzione dei due cromatidi di un cromoso¬
B. Io splicing dei trascritto primário ma di una coppia di omologhi altanafase, vuol dire che entrambi i
C. il metabolismo cellulare cromatidi andranno aformare 1’assetto cromosomico di una sola del¬
D. Ia duplicazione dei DNA nucleare le due cellule figlie che quindi avrà 2copie dello stesso cromosoma
E, Ia sintesi proteica (in totale 5coppie di cromosomi omologhi piü un cromosoma in ec-
cesso, 11 cromosomi totali), mentre 1’altra delle due cellule figlie
E S E R C I Z I R E L AT I V I A L L A D I V I S I O N E M I TO T I C A
mancherà di quel cromosoma, equindi avrà 4coppie di cromosomi
omologhi piü un cromosoma spaiato (in totale 9cromosomi). Quindi
2559. In segulto adivisíone mitotica, una cellula contenente 36 sebbene il Ministero abbia ritenuto univocamente corretta Ia sola
cromosomi darà luogo adue cellule contenenti ciascuna:
A. 12 cromosomi risposta E, si rileva, per quanto commentato, che anche Ia risposta D
èuQualmente corretta.
B. 18 cromosomi
C. 36 cromosomi
D. 9cromosomi 2564. [M] II núcleo di una cellula somatica contiene una quantità
E. 13 cromosomi
Sdi DNA. Quale sarà Ia quantità di DNA presente nelia cellula
airinizio delia profase delia mitosi?
A. S
▶Vediquiz 2517 B. 4S
C. S/2
2560. Una cellula con 20 coppie di cromosomi entra in mitosi. D, S/4
Ciascuna delle due cellule figlie avrà un numero di cromosomi E. 2S
pari a;
A. 10
B. 80 ▶Prima delia mitosi, icromosomi si duplicano in due cromatidi fra-
C. 20 telli per cui Ia cellula ha un contenuto 2S di DNA finché non si divide
D. 40 nelle due ceilule figlie (confronta con il quiz 2682).
E. 5
2565. Indicando con Cil contenuto in DNA di un gamete di un
▶La maggior parte delle cellule eucariotiche possiede due copie diindividuo diploide, una cellula somatica In metafase ha un con¬
ogni cromosoma, uno di origine paterna euno materna, esono per- tenuto In DNA pari a:
A. 3C
ciò dette diploidi. Le due copie di ogni cromosoma formano una cop¬ B . C
pia di cromosomi omologhi. Una cellula con 20 coppie di cromosomi
C. 0,5C
possiede in realtà 40 cromosomi totali.
D, 2C
E. 4C
2561. Se una cellula eucariote con 14 cromosomi inizia Ia mitosi,
cosa si avrà al termine di tale processo?
A. 4cellule con 7cromosomi ciascuna ▶Una cellula somatica diploide ha contenuto di DNA doppio rispet
B. 2nuclei con 14 cromosomi ciascuno ad un gamete aploide, quindi 2C. Durante Ia metafase, icromosomi
C. 2ceilule con 12 cromosomi ciascuna sono duplicati ognuno in due cromatidi fratelli, per cui Ia cellula so¬
D. 4cellule con 14 cromosomi ciascuna matica avrà un contenuto 4C.
E. 2nuclei con 7cromosomi ciascuno
2566. Se igameti maturi di un organismo vertebrato hanno un
▶VedI quiz 2560. contenuto di DNA pari a4picogrammi (pg) per cellula, le sue
cellule somatiche conterranno presumibilmente Ia seguente
2562. Dalla divisione mitotica di una cellula somatica delia spe- quantità di DNA per cellula:
cie umana si originano: A. 6pg
A. due cellule con 23 cromosomi ciascuna B. variabile da cellula acellula

540
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

C. 2pg E. èammessa solo per iprotozoi


D. 8pg
E. 4pg 2569. [M] La teoria delia generazione spontanea mediante un
"principio attivo" formulata da Aristotele, fu confutata per Ia
▶Vedi quiz 2565. prima volta con método sperimentale da:
A. Galilei

2567. [M] II rapporto dl compattazione dei DNA in un cromoso- B. Pasteur

ma durante Ia metafase, In cui èmassima Ia condensazione dl C, Redi

cromatina, èdl 1:10'*. Ciò significa che se II DNA dl un cromo- D. Jenner


E. Platone
soma lungo circa 4pm fosse completamente svolto, si otterreb-
be un filamento lungo:
A. 4.000 pm cioè 40 cm 2570. Le esperienze di Redi, Spallanzani ePasteur hanno:
B. 40.000 pm cioè 40 in A. dimostrato che igeni sono localizzati sui cromosomi
C. 40.000 pm cioè 4cm B. dimostrato l'ereditarietà dei caratteri

D. 16.000 pm cioè 16 mm C. confermato Ia teoria dell'evoluzione

E. 40.000 pm cioè 40 cm D. confutato Ia teoria deila fissità deile specie


E. confutato Ia teoria delia generazione spontanea
▶La lunghezza dei filamento di DNA svolto èpari a4pm ●10'* =
40.000 pm. Se 1pm =10'6 m=10-'* cm, 40000 pm corrispondono a 2571. Spallanzani ePasteur dimostrarono che Ia generazione
4cm. spontanea dei microrganisml è:
A. impossibile
LA RIPRODUZIONE B. possibile solo per ivirus
C. spontanea
D. rara
La riproduzione è1'insieme dei meccanismi mediante iquali gli esseri
E. normale
viventi provvedono alia conservazione delia própria specie generan-
do nuovi individui simili asè eche subentreranno ai genitore, 0ai
genitori, nelia popolazione. Si riconoscono due forme di riproduzione: 2572. Gli esperimenti di Redi ePasteur dimostrarono che:
a) riproduzione assessuata 0agamica, che presuppone Ia mitosi. A. èpossibile Ia generazione spontanea
Interessa sia gli organismi unicellulari (nei procarioti èl’unica forma B. tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule
di riproduzione) che pluricellulari. In questi ultimi permette C. gli esseri viventi sono generati da altri esseri viventi
l’accrescimento eil rinnovo dei tessuti. Ameno delUnsorgenza di D. le cellule sia eucariote che procariote sono provviste di núcleo
mutazioni spontanee, genera cellule figlie che mantengono il patri¬ E. tutti gli esseri viventi contengono acidi nucleici
mônio genetico dei genitori. Può avvenire con modalità diverse:
-scissione binaria', si ha quando, dopo Ia mitosi. Ia cellula si divide in 2573. Una deile differenze piü significative tra isistemi viventi e
duepartiidentiche.Ètipicadegliorganismiunicellularicomeiprotisti. quelli non viventi èche isistemi viventi:
-gemmazione'. negli organismi unicellulari si ha quando una normale A. possono generare individui con le loro stesse caratteristiche
scissione produce due cellule figlie dalle dimensioni diverse econte- B. contengono composti organici
nuto citoplasmatico non egualmente ripartito; negli organismi pluri¬ C. possono produrre composti inorganici
cellulari prevede Ia formazione di gemme laterali che danno vita a D. reagiscono acambiamenti ambientali
nuovi individui 0rimangono unite formando una colonia, come nei E. contengono elementi chimici che non si trovano in sistemi non
viventi
caso dei coralli;
-sporuiazione: consiste nelia formazione di particolari cellule ripro-
duttive, le mitospore, in grado di resistere in contesti ambientali sfa- 2574. [M] Indicare con quale modalità avviene Ia riproduzione
vorevolipoichédotatediunaspessaparete.Ètipicadeifunghi; nelia specie umana:
-frammentazione'. si ha quando una parte delforganismo pluricellula- A. per partenogenesi
re si distacca edà origine ad un individuo completo. La si nota fre¬ B. per gemmazione
quentemente tra ivegetali, come nei bulbi etuberi, ma anche in anei- C. per scissione binaria
lidi eplatelminti. D. per via agamica
-partenogenesi: consiste nello sviluppo di un individuo da una cellula E. per via gamica
uovononfecondata,attivatadastimolimeccanici0fisici.Ètipicadi
alcuni invertebrati (i fuchi deile api). 2575. Con il termine "anfigonia" si indica:
b)riproduzionesessuata0gamica:prevedeIapartecipazionedei A. Ia riproduzione che avviene mediante fusione tra gamete maschi-
gametiottenutimedianteIameiosiecontenentiunnumeroaploidedi le efemminile

cromosomi. Igameti, prodotti da due individui di sesso diverso, ma- B. 1'istinto predatório deile rane
schile efemminile, si fondono nelia fecondazione dando origine alio C. Ia riproduzione che avviene mediante fusione tra due gameti ma-
schili
zigote. Lo zigote contiene un numero diploide di cromosomi eda es-
so, attraverso mitosi successive, si formerà Findividuo adulto. Com¬ D. una malattia deile gonadi
porta quindi, adifferenza delia riproduzione asessuata, il rimescola- E. Ia riproduzione degli anfibi
mento dei materiale genetico eproduce individui diversi dai genitori.
2576. La riproduzione sessuale èvantaggiosa perché produce:
2568. La generazione spontanea: A. individui con diversa costituzione genetica
A. non èammessa B. individui con alto tasso di mutazioni

B. èammessa solo per ivirus C. piü individui delia riproduzione asessuale


C. èammessa solo per iprocarioti D. individui con idêntica costituzione genetica
E. individui ben adattati all'ambiente
D. èammessa solo per iprioni

541
I

©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2577. La riproduzione sessuale garantisce: 2585. [M] Quale tra le seguenti affermazioni riguardanti Ia ripro¬
A, minore capacità per Ia progenie di adattamento aH'ambiente duzione sessuata negli organismi eucarioti superiori (animali e
B. comparsa di nuovi assortimenti di alleli aogni generazione piante) NON ècorretta?
C. assenza di variabilità genetica A. In alcune specie può avvenire per autofecondazione
D. produzione di un elevato numero di gameti vitali B. Implica una divisione meiotica
E. identità genetica tra genitori efigli C. Prevede Ia produzione di cellule aploidi
D. In alcune specie può avvenire per gemmazione
2578. Una caratteristica delia riproduzione sessuata è: E. La fecondazione può essere esterna 0interna
A, di procedere per scissione binaria
B. di essere piú semplice epiü rapida delia riproduzione asessuata ▶Vedi quiz 2594.
C. di poter avvenire tra due specie differenti
D. di incrementare Ia variabilità genetica degli organismi 2586.1 protisti sono caratterizzati da:
E. di dare origine aindividui sempre uguali A. presenza di sistemi digerenti complessi
B. strutture pluricellulari
2579. La riproduzione sessuata produce nuove combinazioni C. presenza di collagene ecellule nervose
genetiche in differenti modi. Quale tra quelli indicati può consi- D. riproduzione esclusivamente per partenogenesi
derarsi SCORRETTO? E. organelli eriproduzione sessuata/asessuata, aseconda delia specie
A. Continue mutazioni ex novo

B. Differenti gameti 2587. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti Ia riprodu¬


C. Ricombinazione genetica z i o n e s e s s u a t a è FA L S A ?
D. Crossing-over A. Sia le piante sia gli animali si possono riprodurre sessualmente
E. Combinazione di due genomi parentali B. Uovo èsinonimo di gonade femminile
C, Le piante egli animali piú semplici si possono riprodurre anche
2580. Dal punto di vista dell'evoiuzione, Ia riproduzione sessua¬ asessualmente
ta èvantaggiosa perché produce: D. Nei testicoli vengono prodotti gli spermatozoi
A, un sistema di controllo delle nascite
E. La fecondazione può essere esterna 0interna
B. individui con diversa costituzione genetica
C. individui identici ai genitori 2588. La riproduzione agamica èun processo di riproduzione:
D. un numero di individui maggiore rispetto alia riproduzione ases- A. senza intervento di cellule sessuali
suata B, senza DNA
E. individui ben adattati all'ambiente C. partenogenetico
D. proprio dei mammiferi
2581. II significato biologico delia riproduzione sessuata èquel- Eesclusivo dei veqetali
lodi:

A, produrre una maggior quantità di prole rispetto alia riproduzione 2589. La riproduzione vegetativa:
asessuata A. èsinonimo di riproduzione asessuata
B. limitare icambiamenti evolutivi
B.èuntipodiriproduzioneesclusivodeivegetalipiúsemplici
C. impedire il verificarsi di mutazioni C. èl'unica riproduzione dei procarioti che permette Io scambio di
D. produrre una prole uguale ai genitori geni fra cromosomi omologhi
E. aumentare Ia variabilità genetica di una specie D. èIa riproduzione in cui un solo genitore possiede entrambi isessi
E. compare esclusivamente nei Celenterati
2582. [M] La variabilità alllnterno di una specie che si riproduce
perviasessualepuòesserericondottaatuttiiprocessielencati2590.Lariproduzioneasessuale0vegetativaportaaliaforma-
ad eccezione diz i o n e di individui:
A. segregazione casuale dei cromosomi omologhi A. 3/4
diversi;
1/4
uguali
B. crossing-over B, 3/4 uguali; 1/4 diversi
C. mutazioni cromosomiche C. con una variabilità casuale
D. mutazioni geniche D. tutti geneticamente uguali
E. selezione naturale E. tutti geneticamente diversi

2583.[M/PS]Lespecieviventichehannopiúpossibilitàdiadat-2591.Unorganismochesiriproduceasessualmentegeneradei
tarsi ai cambiamenti ambientali sono quelle icui individui si figli che normalmente sono:
riproducono: A. geneticamente migliori dei genitori
A. per autofecondazione B. con una variabilità genetica piú elevata
B, per riproduzione sessuata C, geneticamente identici
C. per gemmazione D. capaci di sopravvivere piú alungo
D. asessualmente E. piú adatti ai loro ambiente
E, per partenogenesi
2592. [M] Quale delle seguenti affermazioni èCORRETTA?
2584.[M]UnsignificativovantaggiodeliafecondazioneinternaA.Lariproduzioneasessuataequellasessuatasonougualmente
deriva dal fatto che essa: vantaggiose perché sono semplici, rapide edanno una figliolanza
A. riduce Ia competitività tra imembri di un gruppo molto numerosa
B. facilita Ia riproduzione in ambiente terrestre B.
La
riproduzione
asessuata
èpiú
semplice
erisulta
vantaggiosa,
C. porta alia formazione di una coppia stabile incasodistabilitàambientale,rispettoaquellasessuata
D, consente Ia fecondazione di numerosi ovociti C.
Lariproduzioneasessuata èpiú sempliceerisulta
vantaggiosa,
E. consente di attribuire con certezza Ia paternità incasodivariazioniambientali,rispettoaquellasessuata
542
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. La riproduzione sessuata èpiú complessa erisulta svantaggiosa, ed Esono risposte corrette.


in caso di variazioni ambientali, rispetto aquella asessuata ——— —— — ~
E. La riproduzione sessuata èpiú semplice erisulta piú vantaggio- 2599.Unacoppiahaavutoduefiglimaschi.QualèIaprobabilità
sa, in caso di variazioni ambientali, rispetto aquella asessuata che II terzo figlio sia una femmina?
A. 33%
2593. La schizogonia èuna: B. 66%
A. malattia C. 50%
B. modalltà di divisione cellulare tipica dei mammiferi D. 100%
C. fase delia meiosi E, 25%

D. modalità di riproduzione sessuata


E. modalità di riproduzione asessuata ▶II sesso dei nascituro dipende solo dalla presenza dei cromosoma
Y0Xnello spermatozoo. Da ciò segue che Ia probabilità che un na¬
▶Èun tipo di divisione múltipla tipica dei protozoi (sporozoi).
scituro sia maschio 0femmina èsempre dei 50%.

2594. La gemmazione è: LA MEIOSI

A, Ia possibilità per gli organismi ameboidi di rigenerare un organo


mancante La meiosi èil processo di due divisioni cellulari consecutive (meiosi I
B. Io stadio iniziale dello sviluppo embrionale negli anfibi emeiosi II) che inizia nei progenitori diploidi delle cellule gametiche.
C. Io stadio iniziale dello sviluppo vegetativo dei semi L’esito delia meiosi èIa formazione di quattro cellule figlie, ognuna
D. un tipo di riproduzione asessuata con un assetto aploide di cromosomi.
E, un tipo di riproduzione sessuale
2600. Nelle cellule germinal! normalmente avviene:
▶ÈIa riproduzione agamica di certi microrganismi animali 0vegeta- A. sia Ia mitosi che Ia meiosi, aseconda delia fase di matur
li, per il quale si formano alia periferia di una cellula delle protube- B. Ia segmentazione
ranze che si staccano formando nuovi individui. C. Ia meiosi
D, Ia mitosi

2595. [M] La fecondazione artlflciale in campo zootecnico èutile E. Ia ricombinazione artificiale


perché consente una:
A. produzione di animali transgenici 2601. Le cellule germinali di un mammifero danno origine ai
B. trasmissione rapida esicura dei patrimônio genetico migliore gameti mediante il processo di:
A. scissione binaria
C. possibilità di gravidanza in animali sterili
B. meiosi
D. possibilità di creare nuove specie
C. mitosi
E. produzione artificiale di un numero elevato di embrioni
D. citocinesi

2596. Quando in una specie un nuovo individuo si sviluppa da E. duplicazione dei DNA
una cellula uovo NON fecondata si ha:
A. ermafroditismo 2602. Quali delle seguenti cellule sl dividono per meiosi:
B. sporogenesi A. Glizigoti
B. Imieloblasti
C. alternanza di riproduzione gamica eagamica
D. un parto prematuro C. Gliepatociti
D. Le cellule staminali
E. partenogenesi
E. Igameti
2597. Esiste in natura Ia possibilità che una cellula uovo sl svi-
luppi senza essere fecondata? 2603. Le cellule sessuali si originano per:
A, No A. fusione di cellule aploidi
B. Si, il fenomeno si chiama coriogenesi B. divisione agamica
C. mitosi
C. Si, il fenomeno si chiama partenogenesi
D. meiosi
D. Si, il fenomeno si chiama poliploidia
E. Si, il fenomeno si chiama monogenesi E. partenogenesi

2598.RitienicheIapartenogenesidebbaessereconsideratauna2604.[M/PS]Qualedeiseguentieventiètipicodeliameiosima
forma di riproduzione asessuata? non delia mitosi?
A.no,perchéancheinassenzadifecondazioneIadiscendenzatraeA.Sievidenzianoicromosomi
origine da una cellula germinale, quale l’uovo B.Icromosomiomologhisiappaiano
B.si,perchéneliadiscendenzanoncomparealcuncontributogene-C.Siformanoicentrioli
tico maschile D. Icromatidi si separano
E. Si forma il fuso
C. si, perché le specie partenogenetiche sono sempre aploidi
D, no, perché anche se Io spermatozoo non contribuisce ai patrimo- , ,
niogeneticodeliadiscendenza,attivapursempreIosviluppo2605.Quale,traquestieventi,caratterizzaIameiosieNONIa
embrionale mitosi? . , ,■
EsiperchéIadiscendenzaègeneratainassenzadiunattofecon-A.Appaiamentodeicromosomiomologhi
B. Migrazione verso ipoli opposti dei cromatidi fratelli di ciascun
cromosoma

▶Anostro giudizio Ia risposta Anon écorretta perché Ia partenoge-C.


AIlineamento
cromosomi
dei regione
nelia
mediana
fuso
dei
nesi éun tipo di riproduzione sessuale, perché coinvolge un tipo di Duplicazione
D. DNA
processo
dei
prima
IIche
inizi
E. Dissoluzione delia membrana nucleare
gamete,maasessuataperchénonprevedefecondazione,QuindiB
543
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLAGENETICA

2606. [M] Quale delle seguenti affermazioni inerenti alia meiosi èD. una divisione delle cellule somatiche
corretta? E. una divisione celiulare indiretta equazionale
A. Un gamete umano femminile grazie alia meiosi possiede due
cromosomi X 2614. La meiosi èun tipo speciale di divisione celiulare che av-
B. Tra Ia prima eIa seconda divisione meiotica avviene Ia duplica- viene:
zione dei DNA A. esclusivamente nelle cellule sessuali delle piante
C. Le tetradi si ailineano sul piano equatoriale delia cellula durante B. di quando in quando in tutte le cellule dei nostro organismo
Ia metafase I C. esclusivamente nelle cellule sessuali degli animali
D. La riduzione dei numero dei cromosomi avviene durante Ia meio- D. soltanto negli eucarioti monocellulari
si II E. nelle cellule delia linea germinale di tutti gli esseri ariproduzione
E. Icromosomi omologhi si separano durante Tanafase II sessuale

2607. Relativamente alia meiosi (identificare Taftermazione cor¬ 2615. La meiosi è:

retta); A. Ia modalità di replicazione delle cellule muscolari


A, essa porta alia formazione di cellule diploidi B. Ia modalità di replicazione dei virus
B. il DNA viene duplicato tra Ia IeIa II divisione meiotica C, Ia modalità di replicazione delle cellule germinali
C. icromosomi omologhi si separano durante 1'anafase I D. Ia modalità di replicazione delle cellule somatiche
D. le cellule figlie delia Idivisione meiotica contengono entrambi iE. Ia modalità di replicazione dei batteri
cromosomi di ciascuna coppia cromosomica
E,ilcrossing-overavvienealiametafaseII 2616.11 processo che porta alia riduzione dei numero dei cro¬
mosomi si chiama:
2608. Una differenza tra meiosi emitosi èche: A. metafase

A. il DNA si duplica prima delia mitosi ma non prima delia meiosi B. meiosi

B. icromosomi omologhi si appaiano nelia meiosi ma non neila mitosi C. amitosi

C. durante Ia meiosi il DNA non èreplicato D. fecondazione

D. Ia meiosi si verifica solo negli organismi aploidi, Ia mitosi in tutti E. mitosi


gli organismi
E. il DNA èmaggiormente replicato in meiosi piuttosto che in mitosi 2617. La meiosi èun processo che:
A. porta alia formazione di ceilule con piü nuclei
2609. L’appaiamento dei cromosomi omologhi in meiosi inizia B. si realizza negli invertebrati
durante Ia fase di: C. si realizza solo nei vertebrati piii evoluti
A. leptotene D.portaaliariduzionedeinumerodeicromosomideigameti
B, crossing-over E. in una cellula si alterna normalmente alia mitosi
C. pachitene
D. zigotene 2618. La meiosi èun processo che produce:
E. diplotene A. aumento dei numero di cellule embrionali negli eucarioti
B, aumento dei numero di cromosomi nelle cellule somatiche
2610. Scegli tra le seguenti Ia definizione di "meiosi" piú corretta: C,riduzionedeinumerodicromosomineiprotogoni
A. èun meccanismo di divisione che da una cellula diploide produce D. dimezzamento dei cromosomi nelle cellule somatiche
quattro cellule aploidi con materiale genetico diverso tra loro E. moltiplicazione delia cellula batterica
B. èsinonimo di "fecondazione"
C. èun meccanismo di divisione celiulare tipico di tutte le cellule ▶Iprotogoni, cellule germinali primordiali, sono presenti tra le cellu
D, èun meccanismo di divisione che produce Ia comparsa di infor- leepitelialicilindrichedellegonadiedannoorigine,tramiteIagame-
mazioni nuove in tutte le cellule che Ia subiscono togenesi ai gameti (oociti espermatozoi).
E. èsinonimo di "riproduzione celiulare"
2619. Nel corso delia gametogenesi, icromosomi vanno incon-
2611. La meiosi: troa:

A.Èunprocessoriproduttivoditipoasessuato A, una divisione edue interfasi


B, Non porta al dimezzamento dei numero dei cromosomi nei gameti B, due replicazioni euna divisione
C. Èil processo di divisione celiulare in cui da una cellula si otten- C. due replicazioni edue divisioni
gono due cellule figlie con Io stesso numero di cromosomi D, una replicazione edue divisioni
D. Etipica degli organismi unicellulari E. due divisioni senza nessuna replicazione
E. Èil processo di divisione celiulare in cui da una cellula madre si
ottengono quattro cellule figlie con corredo cromosomico dimezzato 2620. Con Ia meiosi II numero dei cromosomi:
A. si dimezza
2612. La meiosi porta alia formazione di cellule: B, diventa tetraploide
A. diploidi C. rimaneuguale
B. somatiche D. diventa diploide
C. geneticamente differenti E. raddoppia
D. contenenti esclusivamente icromosomi sessuali
E. contenenti il doppio dei cromosomi delle cellule somatiche 2621. II numero diploide (2n) dl cromosomi durante Ia meiosi:
A. non viene modificato
2613. La meiosi è: B. viene ridotto aun quarto
A. una modalità di divisione dei batteri C, viene raddoppiato
B. una divisione celiulare indiretta riduzionale D. viene quadruplicato
C. una divisione celiulare diretta E, viene dimezzato

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CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2622. Una cellula con 16 cromosomí dopo divisione meiotica dà C. lamitosi


D. Ia citodieresi
origine aceiluie con:
A. Scromosomi E, Ia fecondazione
B. 4cromosomi
C, 32 cromosomi 2631. [M] Nel cicio vitale di un organismo formato da ceiiuie eu-
D. 2cromosomi cariotiche, ia meiosi dimezza ii numero di cromosomi di una
E. 16 cromosomi ceiiuia diploide, formando ceiiuie apioidi durante:
A. profase II
2623. Quale delle seguenti affermazioni èVERA per Ia meiosi? B. profase I
A. ÈII meccanismo di divisione delle ceiiuie staminali C. metafase II

B. Avviene nelle ceiiuie somatiche D. anafase II

C. Precede immediatamente Ia fecondazione E. anafase I

D. Icromosomi si ritrovano In numero dimezzato nelle ceiiuie figlie


2632. La meiosi:
E. Una cellula diploide dà origine adue ceiiuie diploidi
A. avviene solo nelle ceiiuie progenitrici dei gameti femminili
2624. [M/PS] Una conseguenza dei processo di meiosi èche: B. porta alia formazione di gameti diploidi (sia nel maschio che nelia
A. IIDNA delle ceiiuie che si originano ègeneticamente idêntico femmina)
B. II corredo cromosomico delle ceiiuie che ne derivano corrisponde C. avviene solo nelle ceiiuie progenitrici dei gameti maschili
aquello delia cellula originaria D. èII processo che permette alie ceiiuie dei sangue di dividersi
C. nelle ceiiuie derivanti sono presenti tutti icromosomi eiloro omo- E. porta alia formazione di gameti apioidi (sia nel maschio che nelia
loghi femmina)
D. 11 cariotipo viene dimezzato
2633. La meiosi porta alia formazione di un corredo cromosomico:
E, si originano due ceiiuie
A. aploide
2625. La differenza fondamentale che intercorre tra ii processo B. diploide
C. triploide
meiotico equello mitotico riguarda:
D. poliploide
A. il numero di ceiiuie prodotte nel due casi
B. il dimezzamento dei numero cromosomico E. aneuploide
C. il raddoppiamento dei numero dei cromosomi 2634. Un organismo dipioide produce ceiiuie apioidi mediante:
D, Ia duplicazione dei contenuto in DNA A. mitosi
E. Ia divisione cellulare asimmetrica
B, frammentazione
C. scissione
2626. La meiosi consente:
D, meiosi
A, Ia ricombinazione eII dimezzamento dei numero dei cromosomi
E. gemmazione
B, Ia duplicazione dei DNA nei gameti
C. Ia formazione di due ceiiuie apioidi, una con Icromosomi di origi¬ 2635. La meiosi èun processo di divisione cellulare che dà ori¬
ne materna euna con icromosomi di origine paterna gine:
D. aun organismo di aumentare il numero delle proprie ceiiuie A. aquattro ceiiuie diploidi
E. Ia moltiplicazione dello zigote aformare Tembrione B. adue ceiiuie diploidi
C. aquattro ceiiuie apioidi
2627. II crossing-over avviene: D. ad una cellula con quattro nuclei
A. nelia profase delia prima divisione meiotica E. adue ceiiuie prive di cromosomi
B, nelia sintesi delle proteine
C. nelia metafase delia meiosi
2636. Apartire da una cellula germinale (ovogonio 0spermato-
D. nelia profase delia seconda divisione meiotica gonio) Ia meiosi produce:
E. nelia profase delia mitosi A. due ceiiuie diploidi con cromosomi monocromati dici
B. due ceiiuie apioidi con cromosomi bicromatidici
2628. [M/PS] Quando avviene il Crossing over? C. quattro ceiiuie apioidi con cromosomi bicromatidici
A. Durante Ia metafase mitotica D. quattro ceiiuie apioidi con cromosomi monocromatidici
B. Durante 1'anafase mitotica E. due ceiiuie apioidi con cromosomi monocromatidici
C. Durante Ia profase meiotica I
D. Durante ia profase mitotica 2637. [M/PS] in seguito alia meiosi si formano:
E. Durante l'anafase meiotica II A. 4ceiiuie con materiale idêntico
B. 2ceiiuie apioidi
2629. II crossing-over durante Ia meiosi: C. 2ceiiuie con patrimônio genetico dimezzato
A. avviene in tutte le ceiiuie dei tessuti di un organismo D. 4ceiiuie diploidi
B. permette ia riproduzione sessuale E. 4ceiiuie con materiale genetico diverso
C. forma nuove combinazioni di alleli
D. dimezza il corredo cromosomico 2638. Tramite ii processo delia meiosi da un gametocito umano
E. avviene in II divisione meiotica si ottengono:
A. due ceiiuie apioidi
2630. La riduzione dei corredo cromosomico da diploide ad B. quattro ceiiuie apioidi
aploide si realizza mediante: C. quattro ceiiuie apioidi con idêntico patrimônio genetico
A. ia partenogenesi D, quattro ceiiuie diploidi con diverso patrimônio genetico
B. ia meiosi E. due ceiiuie diploidi

545
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2639.Dalla divisione di una cellula eucariote diploide si otten- corso delia meiosi?

gono 4cellule aploidi. Quale di queste affermazioni ècorretta? A, Siattivano


A. èavvenuta una divisione mitotica B. Migrano nello stesso gamete
B. sono awenute due divisioni mitotiche C, Siduplicano
C. sono awenute quattro divisioni meiotiche D, Si modificano

D, Ia cellula originale èuna cellula somatica E. Segregano in gameti diversi


E. sono awenute due divisioni meiotiche

2647. Due geni AeB, localizzati in loci vicini nel cromosoma 21,
2640. Quale delle seguenti affermazioni, riguardanti Ia meiosi, èai momento delia meiosi solitamente:
FA L S A ? A. assortiscono indipendentemente
A. La meiosi genera quattro cellule figlie, due delle quali sono iden- B. segregano nello stesso gamete
tiche alia cellula madre C. si distribuiscono agameti diversi
B. Adifferenza delia mitosi, con Ia meiosi si ha Ia riduzione da corredo D. si avvicinano
genetico in doppia copia acorredo genetico in semplice copia E. ricombinano obbligatoriamente
C. Durante Ia meiosi icromosomi formano coppie di omologhi
D. La meiosi si compie in due tappe, che determinano Ia formazione ▶Nelia meiosi I, si ha Ia formazione di due
di quattro cellule figlie ognuna un cromosoma delia coppia di cromosomi omologhi (per
E. La meiosi, per convenzione, viene distinta in meiosi I(prima divi¬ assortimento indipendente), mentre nelia meiosi II da ogni cellula
sione) emeiosi II (seconda divisione) figlia delia meiosi Ise ne ottengono due il cui assetto cromosomico
deriva dalla migrazione ai poli opposti dei due cromatidi di ogni cro-
2641. [M] In merito al processo delia meiosi, quale delle seguen- mosoma delia
cellula
figlia
delia
meiosi
Durante
I. Ia
profase
Ipuò
ti affermazioni èERRATA? avvenire il Crossing over che causa Io scambio di segmenti di DNA
A. Le cellule figlie sono genotipicamente identiche alia cellula madre tra
duecromatidi
di
duecromosomi di
unacoppia
di
omologhi,ein
B. Prevede una sola duplicazione dei DNA questo caso Igeni contenuti nelia ragione di scambio vengono eredi-
C. II numero dei cromosomi nelle cellule figlie èdimezzato rispetto tati
da
una
cellula
diversahspettocromosoma
al cui
difacevanopar-
alla cellula madre te. Se igeni su un cromosoma sono molto vicini, èdifficile che av-
D. Assicura Ia variabilità delle specie venga un Crossing over in quella zona, per cui Idue geni vengono
E. Non avviene II crossing-over in profase II ereditati dallo stesso gamete.

2642. [M/PS] Attraverso Ia meiosi eia fecondazione gli animaii 2648. Due differenti geni AeB, iocaiizzati rispettivamente sui
superiori: cromosoma 1esul cromosoma 8al momento delia meiosi:
A. presentano alternanza di generazione, aploide ediploide A. ricombinano
B. danno origine auna prole aploide B. sono letali
C.dannoorigineaunaproleconIostessonumerodicromosomideiC.segreganonellostessogamete
genitori D. assortiscono indipendentemente
D. aumentano il numero di cellule dei proprio organismo E. subiscono II crossing-over
E. danno origine ai gameti
FASI DELLA DIVISIONE MEIOTICA
2643. Negli organismi che si riproducono sessuaimente ii nume¬
rodicromosomièmantenutocostantedaunagenerazioneLameiosièilprocessodidivisionemedianteilqualelecellule c o n -

airaltra mediante iprocessi di: tenutenellegonadi,concorredocromosomicodiploide(2n),danno


A. mitosi efecondazione
origine aquattro gameti aploidi (n). Consiste in due divisioni cellulari
B. meiosi efecondazione
successive, definite meiosi I, di tipo riduzionale (in quanto produce II
C. mitosi edivisione citoplasmatica dimezzamentodeicromosomi)emeiosiII,ditipoequazionale(incui
D. meiosi edivisione citoplasmatica il numero di cromosomi non cambia), che sono simili alia mitosi, ma
E. mitosi etrascrizione
di cui solo Ia prima èpreceduta dalla replicazione dei DNA. Come Ia
mitosi, ogni divisione èsuddivisa in quattro fasi:
2644. La meiosi èsignificativa per 1'evoluzione delia specie, in a) profase I: èlunga ecomplessa. La cromatina si condensa, scom-
quanto provvede: paiono Ia membrana nucleare einucleoli, si forma Fapparato dei
A. alia variabilità dei gameti che un singolo individuo può produrre fusoeiduecromosomiomologhidiognicoppiasiappaionoforman¬
B. alia produzione di un ugual numero di uova espermatozoi do le tetradi, essendo formati da quattro cromatidi. In questa fase
C. alia formazione di gameti diploidi avvieneilcrossing-over,cioèIarotturaeIoscambiodisegmenticor-
D. all'aumento dei numero di individui rispondenti tra cromosomi omologhi, cioè tra cromatidi, detti ricombi-
E. alia produzione di gameti identici tra loro nanti, che non sono fratelli in quanto non derivano dallo stesso cro¬
mosoma di ciascuna coppia. Questo fenomeno èalia base delfevo-
2645. [M] La variazione dei numero di cromosomi (mono-, tri-, luzione in quanto garantisce un riassortimento
- trai
polisomia) èdovuta: gine paterna ematerna per produrre nuove combinazioni, cioèg a -
A. ad un difetto delia gametogenesi esclusivamente materna meti
sempre
diversi
loro;
tra
B. ad una doppia 0plurima fecondazione deirovulo b) metafase I: le fibre dei fuso si collegano- ai crom
i
C.adunanondisgiunzionedeicromosomiomologhineifanafaseI0neanosulpianoequatoriale;
II delia meiosi
c) anafase I: idue cromosomi omologhi di ogni coppia, ciascuno
D. ad un ritardo delFovulazione durante il ciclo mestruale
formatodaduecromatidi,siseparanoesimuovonoversoiduepoli
E. ad una disgiunzione dei cromosomi dopo Ia fecondazione opposti delia cellula per accorciamento delle fibre dei fuso;
d) Ia cellula si divide in due celiuie figlie, ciascuna contenenti un
2646. [M/PS] Quale destino subiscono idue alieli di un gene nel numero aploide di cromosomi.

546
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

e) interfase: in alcuni casi, terminata Ia meiosi I, può awenire 1'inter- 2655. [M] Quale delle seguenti affertnazioni riguardanti ichiasmi
fase in cui icromosomi si despiralizzano; in molte specie si passa corretta?
è
invece direttamente dalla telofase Ialia profase II. A. Nelia meiosi assicurano che le cellule figlie siano identiche alia
f) meiosi II, che si divide in: profase II, in cui si riforma l'apparato dei cellula madre da cui derivano

fuso; metafase II, in cui icromosomi si ailineano sul piano equatoria- B. Si tratta dl punti di connessione tra cromatidi di cromosomi omo-
le delia cellula; anafase II, in cui Icromatidi fratelli di ogni cromosoma loghi in cui èavvenuta Ia rottura eIa ricombinazione dei cromatidi
si separano emigrano verso ipoli opposti delia cellula; telofase II, in stessi
cui si formano due nuclei esi ha ia citodieresi. C. Sono sempre indipendenti dal fenomeno dei crossing-over
D. Si formano durante 1’anafase delia meiosi II

2649. La CORRETTA sequenza delle fasi delia meiosi è: E. Si tratta di fenomeni connessi con Ia divisione mitotica che con-

A. metafase, citodieresi, telofase, profase, anafase sentono Ia ricombinazione dei cromosomi

B. profase, prometafase, metafase, anafase, telofase


C. anafase, profase, citodieresi, metafase, telofase 2656. In quale fase delia meiosi icromosomi omologhi si sepa¬
rano?
D, prometafase, metafase, telofase, anafase, profase
E. profase, prometafase, anafase, metafase, telofase A. Telofase II
B, Anafase II

2650. [M] Durante Ia profase delia 1'' divisione meiotica, quale di C. Anafase I
D. Interfase
questi fenomeni NON avviene?
A. II nucleolo scompare E. Telofase I

B. Icromosomi si ailineano sul piano equatoriale delia cellula


C. Icromosomi sono ben evidenti 2657. Durante il processo di meiosi in quale fase icromosomi
D. Icromosomi omologhi si appaiano omologhi migrano ai poli opposti delia cellula che si divide:
E. La membrana nucleare si dissolve A. profase I
B. anafase I

2651. [M] Quale delle seguenti immagini rappresenta Ia profase IC. anafase II
delia meiosi? D. metafase II

IMMAGINE 5
2658. Al termine delia prima divisione meiotica si ottiene:
IMMAGINE 1 IMMAGINE 2IMMAGINE 3IMMAGINE 4

A. IMMAGINE 2 A. un numero diploide di cromosomi presente in ciascuna cellula


B. IMMAGINE 4 figlia
C. IMMAGINE 3 B. quattro cellule aploidi
D. IMMAGINE 5 C, due cellule con cromosomi omologhi appaiati
E. IMMAGINE 1 D. una quantità aploide di DNA presente in ciascuna cellula figlia
E. una separazione dei cromatidi fratelli di ciascun cromosoma omo-
▶Durante Ia profase Idelia meiosi, Icromosomi omologhi si ap¬logo
paiano per formare le tetradi, come rappresentato dairimmagine 3.
Mentre, neirimmagine 1èrappresentata 1'anafase delia prima divi¬ 2659. [M] Una cellula sl divide edà origine adue cellule figlie
sione meiotica, infatti Icromosomi omologhi si separano; nelfimma-geneticamente
, differenti tra loro. Questo èvero
gine 2e4èrappresentata 1’anafase delia mitos! 0delia seconda „ .
divisionemeiotica,infattiIcromatidisiseparanoel’immagine5siB.seaceuasidivideperscissionebinaria
riferisce invece alia metafase, C. se Ia cellula si divide per mitosí
D. sempre
2652.1chiasmisonoosservabiliduranteIaseguentefasedeliaB.soloperiprocarioti
m e i o s i :
▶La meiosi ècaratterizzata da due divisioni cellulari precedute da
A. anafase I
B. metafase I una sola duplicazione dei DNA, Quindi, Ia meiosi Iconduce alia for-
mazione di 2cellule con metà dei numero di cromosomi (numero
C. anafase II
D. profase 1 aploide) ma stessa quantità di DNA delia cellula madre eIa meiosi II
alia formazione di 4cellule con metà del numero di cromosomi (nu¬
E. profase II
mero aploide) emetà del DNA delia cellula madre,
2653. In quale fase delia meiosi si evidenziano ichiasmi?
A, diplonema 2660. [M] Nelia profase delia seconda divisione meiotica:
B. leptonema A. Icromosomi omologhi si accoppiano per formare le tetradi
C. anafase I B, Icromosomi omologhi si separano
C. icromosomi sono costituiti da un unico cromatidio
D. anafase II
E. pachinema D. Ia cellula possiede un numero aploide di cromosomi
E. Ia cellula possiede un numero diploide di cromosomi
2654. II chiasma cromosomico è:
2661. Durante Ia seconda divisione meiotica si realizza:
A. la fusione di due cromosomi
A. la terminalizzazione dei chiasmi
B. 1'acquisto di un cromosoma B. la formazione delle tetradi
C. una mutazione cromosomica
C. II crossing-over
D. la perdita di un cromosoma
E, una connessione tra due cromatidi non fratelli di cromosomi omo¬ D. la separazione dei cromosomi omologhi
E, la separazione dei cromatidi
loghi appaiati durante la meiosi

547
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2662. Alia seconda divislone meiotica: E, 46 cromatidi e46 cromosomi


A. nessuna delle altre alternativa

B. si separano icromatidi fratelli 2670. [M] Si consideri un singolo locus genico in eterozigosi dl
C. si separano icromosomi omologhi una cellula diploide. Quale delle seguenti affermazioni NON è
D. si fondono icromatidi fratelli corretta?

E. si fondono icromosomi omologhi A. Si possono manifestare entrambi gli alleli


B. II gene, in una fase delia meiosi, èpresente otto volte
2663. Nelia meiosi, Ia divislone equazionale è: C. La cellula, in interfase, contiene due copie dei gene
A. costituita da due divisioni D. Si può manifestare solo uno degli alleli
B. Ia prima E, II gene, in una fase delia mitosi, èpresente quattro volte
C. Ia seconda
D. laterza 2671. [M] In seguito adivislone meiotica una cellula con 16 cro¬
E. inesistente mosomi darà 4cellule figlie con:
A. 16 cromosomi

2664. L’anafase delia prima edelia seconda divislone meiotica B. 8cromosomi

differiscono per il fatto che: C. 4cromosomi


A. solo durante l’anafase Iavviene il Crossing over D. 32 cromatidi
B. dopo Ia prima si formano due cellule diploidi mentre dopo Ia se¬ E, 8cromatidi
conda si formano due cellule aploidi
C. Ia prima èequazionale mentre Ia seconda èriduzionale ▶La meiosi causa Ia formazione di quattro cellule figlie con asset
D. durante 1’anafase Isi separano icromatidi fratelli mentre durante aploide n, per cui se l’assetto diploide 2n è16, quello aploide sarà
1'anafase II si separano icromosomi omologhi n=8.

E. durante l’anafase Isi separano icromosomi omologhi mentre


durante l'anafase II si separano icromatidi fratelli 2672. [M] Senza tener conto degli effetti dei Crossing over, qual è
il numero di gameti diversi che possono essere prodotti in se¬
2665. La metafase è: guito alia meiosi in una specie dotata di numero diploide pari a8?
A. una fase delia mitosi edelia meiosi A. Piüdi64
B. una fase delia mitosi B. 4
C, una fase dei ciclo cellulare indicata con M C. 8
D. una parte delFinterfase D. 64
E. una fase dello sviluppo embrionale E. 16

2666. [M] Quale delle seguenti affermazioni suH'anafase ècorretta? ▶Vedi quiz 2671.
A. Èuna fase sia delia mitosi sia delia meiosi
B. Èuna fase esclusiva delia mitosi 2673. [M] Una cellula delia mucosa intestinale di un gambero
C.ÈunapartedelFinterfase presenta 200 cromosomi, ciascuno composto da due cromatidi.
D. Èuna fase esclusiva delia meiosi In una delle 4cellule che si formano alia fine delia meiosi dello
E. Èuna vitamina stesso gambero sl potranno contare:
A. 100 cromosomi, ciascuno costituito da 2cromatidi
2667. La metafase IeIa metafase II fanno parte: B. 400 cromosomi, ciascuno costituito da 1cromatide
A. delia fase Go C. 100 cromosomi, ciascuno costituito da 1cromatide
B. delia meiosi D, 200 cromosomi, ciascuno costituito da 2cromatidi
C. delia mitosi E. 200 cromosomi, ciascuno costituito da 1cromatide
D. delia citodieresi
E. dell'interfase ▶Vedi quiz 2671.

ESERCIZI RELATIVIALU MEIOSI 2674. Una cellula eucarlote contenente 12 cromosomi entra in
meiosi. Al termine delia meiosi si avranno:
2668. Dopo Ia meiosi, le cellule gametiche umane contengono: A. 4cellule con 12 cromosomi ciascuna
A. due cromosomi Xnelle femmine, un cromosoma Xeuno Ynei B. 4cellule con 3cromosomi ciascuna
maschi C, 2cellule con 6cromosomi ciascuna
B. 46 cromosomi D. 4cellule con 6cromosomi ciascuna
C. 23 coppie di cromosomi E. 2cellule con 12 cromosomi ciascuna
D. 23 cromosomi
E. un cromosoma Xnelle femmine eun cromosoma Ynei maschi ▶Vedi quiz 2671.

▶Nell'uomo, le cellule somatiche hanno un assetto diploide2675.


2n =46,
[M] Sia una cellula con 2n =20. Considerando l'anafase
le cellule gametiche hanno un assetto aploide n=23. delia prima divislone meiotica e1'anafase delia mitosi, quale
delle seguenti affermazioni èCORRETTA?
2669. [M] Durante Ia gametogenesi umana, quanti cromatidi e A.NelFanafasemitoticamigranoaipoli10cromosomiperparte
quanti cromosomi sono presenti in un oocita secondario aila B.Neliaprimaanafasemeioticamigranoaipoli20cromosomiper
metafase delia seconda divisione meiotica? parte
A. 46 cromatidi e23 cromosomi
C. Nelia prima anafase meiotica si separano icromatidi
B. 92 cromatidi e46 cromosomi
D,Nell'anafasemitoticamigranoaipoli10cromatidiperparte
C. 23 cromatidi e46 cromosomi
E.Neliaprimaanafasemeioticamigranoaipoli10cromosomiper
D. 23 cromatidi e23 cromosomi parte

548
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Neiranafase mitotica, icromatidi fratelli di ogni cromosoma si se- ▶Vedi quiz 2524.
parano emigrano ai poli opposti delia cellula In divisione, In questo
caso 20 cromatidi per parte. NelFanafase delia prima divislone meio- 2681. [M] Nel núcleo di una cellula che ha appena effettuato Ia
tlca, idue cromosoml membri di ogni coppia di omologhi migrano ai divislone cellulare sono presenti Aunità dl DNA. Indica quale
poli opposti delia cellula, in questo caso 10 cromosoml per parte. quantità dl DNA sarà presente nelia stessa cellula alHnlzio delia
metafase I:

2676. Una cellula con 20 cromosoml, al termine delia meios! A. 4A


B. A
produrrà gameti con:
A. 2cromosoml C. A/4
B. 8cromosoml D. 2A
C. 40 cromosoml E. A/2
D. 20 cromosoml
E. 10 cromosoml ▶Prima delia meiosi I, si ha Ia replicazione dei DNA per cui alia me¬
tafase IIa cellula ha un contenuto 2A di DNA.

▶Vedi quiz 2671.


2682. [M] II núcleo dl una cellula diplolde che dovrà pol subire Ia
2677. [M] Neiruomo, quali delle seguenti ceilule hanno un nume¬ meiosi contiene una quantità Sdl DNA. Quale sarà Ia quantità dl
ro di cromosoml uguale 0minore rispetto ad uno spermatozoo? DNA delia cellula alia fine delia meiosi I?
1. Un globulo bianco; 2. Una cellula staminale embrionale; 3. Un A. S/4
ovocita secondario; 4. Un globulo rosso maturo B. 4S
A. 1,2e3 C. S
B. 1,3e4 D. 2S
C. 2,3e4 E. S/2
D. 1e2
E. 3e4 ▶Prima delia meiosi I, avviene Ia replicazione dei DNA eIa cellula
ha un contenuto 2S di DNA, per cui dopo Ia separazione dei cromo-
▶Si ricordi che iglobuli rossi maturi non hanno II núcleo equindi
somi omologhi alia fine delia meiosi I, le due ceilule figlie hanno an¬
non hanno cromosoml.
cora una quantità Sdi DNA. (Confronta con il quiz 2564)

2678. II numero di gameti che sl formano dalla meiosi di un 00- 2683. [M] Se In una cellula diplolde nelia fase G2 delia meiosi Ia
gone nelia donna è: quantità di DNA èpari aY, quale sarà la quantità di DNA presen¬
A. 2
te in metafase II in ogni singola cellula?
B. 8 A. 0,5 Y
C. 1 B. 4Y
D. 4 C. 0,25 Y
E. 3 D. Y
E. 2Y
▶Nelfoogenesi, gli oogoni, le ceilule germinali diploidi, danno origi¬
ne per mitosi agli oociti primari. La meiosi Idi un oocita primário dà ▶Al termine delia meiosi II, la quantità di DNA nel núcleo è0,25 Y,
origine auna cellula piü grande, oocita secondario, euna piú piccola, ma durante la metafase II, quando Icromosoml sono ailineati sul
“primo globulo polare”, che arresta il suo sviluppo. La meiosi II deli' piano equatoriale delia cellula eIcromatidi non si sono ancora divisi,
oocita secondario dà origine auna cellula uovo grande eaun se- la quantità èancora 0,5 Y.
condo globulo polare. Di conseguenza solo uno dei tre prodotti delia
meiosi deiroogone, viene utilizzato come gamete femminile. GAMETI

2679. II numero di gameti che sl formano dalla meiosi di uno II differenziamento delle ceilule germinali avviene in modo diverso
spermatogone è: nelia femmina enel maschio. Per quanto riguarda 1’essere umano si
A. 4
B. 2
parla di oogenesi (0 ovogenesi) nelia donna edi spermatogenesi
nelfuomo.
C. molte migliaia
D. 1
La oogenesi prende avvio dagli oogoni (0 ovogoni), le ceilule germi¬
nali che una volta entrate in meiosi prendono II nome di oocita (0
E. 8
ovocita) primário. La prima divisione meiotica porta alia produzione
di un oocita secondario eun piccolo corpo polare che va in apoptosi.
▶Durante la spermatogenesi, gli spermatogoni danno origine La per
seconda divisone produce la cellula uovo eun altro corpo polare
mitosi aspermatociti primari. Ogni spermatocita primário produce, anch’esso destinato amorire.
con la meiosi, quattro spermatidi aploidi uguali. Gli oociti primari sono prodotti in fase embrionale erimangono fermi
alia profase Ifino alia pubertà; da questo momento un oocita al mese
2680. [M] Nel liquido spermatico di una sola eiaculazione di un matura fino alia metafase II esolo con la fertilizzazione si ha la ter-
uomo sessualmente maturo sono presenti circa 4*10* sperma-
minazione dei processo meiotico. Nel caso in cui invece non avven-
tozoi. Quanti spermatociti di primo ordine hanno súbito la
ga la fecondazione, roocita secondario muore.
meiosi per produrre un numero cosi elevato di spermatozoi?
A. 4*1032 La cellula uovo èla piú grande delforganismo perché ècomposta da
B. 4●10'* molto citoplasma eda molti organelli; presenta un rivestimento
esterno chiamato zona pellucida che permette II riconoscimento spe-
C. 10-*
D. 108 cie-specie. Inoltre possiede igranuli corticali che svolgono un ruolo
E. 16*108 importante al momento delia fecondazione per evitare la polispermia.

549
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

La spermatogenesi prende awio dagli spermatogoni che maturano B. durante tutta Ia vita delia donna
In spermatociti primari, secondari epoi spermatidi. QuestI restano C.
soltanto
durante
sviluppo
Io embrionale
attaccati tra loro con ponti citoplasmaticl in quanto possono cosí D,
soltanto
In
seguito
aun
rapporto
sessuale
condividere le sostanze nutritive contenute nel loro ridotto citopla- E, uno ogni mese apartire dalla pubertà
sma; al termine delia maturazione prendono II nome dl spermatozol.
2692.1 globuli polari si formano durante:
2684.1 gameti sono: A. Io stadio dl profase
A. solo le cellule sessuali maschili B. Ia fecondazione
B. le cellule sessuali sia femminlli sia maschili C. roogenesi
C. solo le cellule sessuali femminili D. Ia spermatogenesi
D. le cellule riproduttive nelle specie che hanno riproduzione ases- E. II fototropismo
suata

E. rinsieme degli organi deltapparato genitale maschile 2693. II destino dei globuli polari derivanti dalla divisione meio-
tica dl un ovocita è:
2685.1 gameti sono: A. Uovogenesi
A. cellule muscolari esateiliti B. La fecondazione
B. cellule nervose egliali C. La maturazione
C. cellule epiteliali D. La degenerazione
D. recettori cutanei E. Nessuna delle precedenti
E. cellule uovo espermatozol
2694. Nel mammiferi roogenesi differisce dalla spermatogenesi
2686.1 gameti sono: per II fatto che:
A. cellule riproduttive mature A. II DNA delle cellule germinali èdiviso in modo disuguale fra le
B, cellule sessuali diploidi cellule figlie
C. cellule che producono gli anticorpi B. ciascuna cellula germinale produce soltanto un gamete
D, Icromosomi sessuali C. si accumula materiale nel sacco viteilino
E, ormoni delia crescita D. le risposte A) eB) sono entrambe vere
E. le risposte A), B) eC) sono tutte vere
2687.1 gameti sono cellule:
A. prive di núcleo 2695. [M] La spermatogenesi eroogenesi si differenziano per
B. aneuploidi diversi aspetti. Indica tra le seguenti l’affermazione NON corretta.
C. apolidi A. La spermatogenesi si completa quasi sempre in modo continuo,
D. aploidi mentre 1’oogenesi normalmente si arresta, temporaneamente, al¬
E. diploidi io stadio di oocita primário
B, Partendo da una singola cellula germinale Ia spermatogenesi
2688.1 gameti: porta alia formazione di quattro spermatozol, l’oogenesi produce
A. sono forme alternative dello stesso gene una sola cellula uovo
B,sonocelluledelialineagerminaleconcorredocromosomicoC.Lospermatogonioèpresentesolonelfembrione,mentrel'oogonio
3Plo'de è presente nelfovaio fino al suo rilascio da parte dei foilicolo maturo
C.sonodueorganismideliastessaspeciemacondiversocorredoD.DopoIapubertàIaspermatogenesicontinuapertuttaIavita,
genetico mentre 1’oogenesi si arresta alla menopausa
D. sono cellule delia linea germinale con corredo cromosomico di- E.Laspermatogenesièunprocessocheinteressacontempora-
ploide neamente moltissimi spermatogoni, mentre 1’oogenesi èun pro¬
E. quesito senza soluzione univoca 0corretta cesso cíclico che porta amaturazione solitamente un solo oocita
primário alla volta
2689. [M] Nelle gonadi femminili, quale tra le seguenti èIa se-
quenza corretta deH'ovogenesi? 2696. La spermatogenesi èun processo:
A. Globulo polare primário -ovogonio -globulo polare secondario -A. continuo per tutta Ia vita, apartire dalla nascita
cellula uovo B. continuo per tutta Ia vita, apartire dalla pubertà
B, Ovogonio -globulo polare secondario -globulo polare primário -C. limitato alla vita fetale
cellula uovo D. che avviene ciclicamente una volta al mese
C. Ovocita primário -globulo polare -cellula uovo -ovogonio E. indipendente dagli ormoni sessuali
D. Ovogonio -ovocita primário -ovocita secondario -cellula uovo
E. Ovocita secondario -ovocita primário -cellula uovo -ovogonio 2697. La meiosi avviene neH'uomo?
A. Sia nelia spermatogenesi che nelfovogenesi
2690. [M] L'oogenesi, intesa come intero processo meiotico dali B. Sempre, in tutte le cellule soggette arinnovamento
oogonio diploide alFovulo aploide, normalmente nelia donna: C, No
A. inizia con fetà feconda
D. Si, ma solo qualche volta
B. si interrompe dalla nascita alla pubertà E. Solo nelia spermatogenesi
C. dura complessivamente un mese
D. avviene dopo la fecondazione 2698. [M] Nelia donna, la meiosi acarico delle cellule germinali:
E. dura14giorni A.avvienealmomentodeH'immissionedellospermanelleviegeni-
tali femminili
2691. Nelia specie umana gli oociti primari vengono prodotti: B. si svolge per intero nelfovaio prima delia nascita
A. soltanto se avviene la fecondazione C. si completa solo dopo la fecondazione

550
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. ha inizio al momento delia maturazione dei foilicolo ovarico A. Ovogonio


E. si svolge per intero neH'ovaio apartire dalla pubertà B. Eritrocito

C. Spermatozoo
2699. Nella gametogenesi femminile per meiosi vengono prodotti: Spermatogonio
D.
A, una cellula uovo eun globulo polare E. Linfocito

B. quattro cellule uovo


C. due cellule uovo edue globuli polari 2708. Lo spermatozoo, in cui ciascun tipo di cromosoma èpre¬
D, una cellula aploide etre dipioidi sente in singola dose, èuna cellula:
E. una cellula uovo etre globuli polari A. monoploide
B, aploide
2700. Nella riproduzione sessuata: C. poliploide
A. Igameti sono di norma aploidi D. dipioide
B. lo zigote èdi norma aploide E. aneuploide
C. le spore si formano durante Ia fecondazione
D. Igameti sono di norma dipioidi 2709. NONè dipioide;
E. il numero di cromosomi si riduce durante Ia mitosi A. Ia cellula muscolare

B. lo zigote
2701. Èdefinita aploide una cellula: C. il villo coriale

A. in cui icromosomi non hanno II corrispondente omologo D, lo spermatozoo


B, che ha perso II núcleo E. Ia cellula epiteliale
C. che si sta dividendo
D, in cui Ia prima fase dei ciclo cellulare èbloccata 2710. [M/PS] Rispetto aquello delle cellule somatiche, Icromo¬
E. embrionale somi contenuti nei gameti sono:
A. in numero variabile

2702. Un corredo cromosomico, in cui ciascun tipo di cromo¬ B. in numero sempre pari
soma èrappresentato una sola volta, viene indicato come; C. in numero dimezzato

A. aneuploide D, in numero sempre doppio


B, asessuato E. in numero sempre dispari
C. dipioide
D, aploide 2711. II corredo cromosomico aploide deiruomo èformato da:
A. 44 cromosomi
E. poliploide
B. 22 cromosomi
C. 23 cromosomi
2703. Sono aploidi:
D. 24 cromosomi
A. gli organismi che non possiedono Icromosomi sessuali
E. 46 cromosomi
B, gli organismi privi di arti
C. Iprodotti delia fusione dei gameti
D, gli organismi che possiedono un doppio corredo di cromosomi in 2712. Le cellule germinali umane mature contengono:
ciascun núcleo cellulare A. 48 cromosomi

E.gliorganismichepossiedonounsingolocorredodicromosomiinB.2eterocromosomi
ciascun núcleo cellulare C. 22 cromatidi
D. 46 cromosomi
E, 23 cromosomi
2704. Per aploide si intende:
A. un numero di cromosomi múltiplo di 2n
B. Ia metà di un corredo cromosomico normale 2713. Gli spermatozoi umani contengono;
C. un numero di cromosomi corrispondente a2n A. 44 autosomi e2cromosomi sessuali
B. 46 cromosomi
D. un tipo di artropode
C. 22 cromosomi
E. il numero di cromosomi presente in tutte le cellule
D. solo autosomi
2705. Una cellula avente corredo cromosomico nèdetta: E. 23oromosomi

A. dipioide
B. monozigote 2714. Quanti cromosomi sono presenti in un gamete maschile?
C. allelico A. 46

D, omeotermo B. 22-rXY
C. 1cromosoma Y
E. aploide
D. 1cromosoma Xe1cromosoma Y

2706. In un organismo sessuato una cellula aploide differisce da E. 23


una cellula dipioide, perché contiene una quantità:
A. dimezzata di DNA 2715. Se il numero dei cromosomi in una cellula somatica di un

B, doppia di RNA animale è48, il numero dei cromosomi in ciascuno dei suoi
C. dimezzata di RNA spermatozoi sarà di:
A. 36
D. dimezzata di proteine
B. 24
E. doppia di DNA
C. 96

2707. Quale di queste cellule presenta, neH'uomo, un corredo D. 0


E. 48
cromosomico aploide?

551
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2716. Se íl numero dei cromosomi dei corpo cellulare di un'ape D. isuoi gameti possiedono 5cromosomi
è48, il numero dei cromosomi negli spermatozoi dovrebbe es- E. le sue cellule somatiche possiedono 5cromosomi
s e r e :

A. 48 2723. Nelle cellule somatiche di una certa specie diploide vi


B. 20 sono 10 cromosomi. Qual èil numero di cromosomi nei gameti?
C. 96 A. 2n
D. 24 B, 15
E. 15 C. 10
D. 20
2717. II maschio nelia specie umana ha corredo cromosomico di E. 5

46 cromosomi. Isuoi gameti sono:


A. soltanto cellule con 46 cromosomi tra Iquali X0Y 2724. Se non avviene crossing-over, quanti tipi di gameti può
B. soltanto cellule con 22 cromosomi ed un cromosoma X produrre un organismo diploide con sei cromosomi?
C. cellule con 22 cromosomi piü un Xecellule con 22 cromosomi A. 6

piü un Y B. 66

D. cellule con 23 cromosomi piü un Xeun Y C. infiniti


E. soltanto cellule con 22 cromosomi ed un cromosoma Y D, 8
E, 9
▶II corredo cromosomico delle cellule somatiche maschili ècostitui-
to da 44 cromosomi autosomi eda due cromosomi sessuali XeY. I ▶Supponiamo di avere 1'organismo diploide con 2cromosomi: Al
gameti si formano per meiosi dalle cellule delia linea germinale di- A2.1 gameti ottenibili sarebbero due (quello con Al equello con A2).
ploidi. Hanno un assetto cromosomico aploide costituito da 22 auto¬ Ora oitre ad Al eA2 ci sono anche BI eB2. nelia formazione dei
somi eun cromosoma sessuale che può essere X0Y. gameti posso avere che A1 si accoppi con BI, ma potrebbe accop-
piarsi anche con B2, Lo stesso vale per A2. Quindi posso ottenere 4
2718. Neiruomo, qual èil numero diploide? gameti diversi (2^ perché ho due possibilita per Aedue per B, quindi
A. 23
tutte le possibilità sono il prodotto delle due cioè 2^ =4). Se aggiun-
B. 46
go un'altra coppia di cromosomi (Cl eC2) ognuna delle combinazio-
C. 43
ni precedenti può essere associata aC1 0aC2, quindi il doppio di 4
D, 22 cioè 8, che si ottiene facendo T. Ecosi andando avanti con un altro
E, 21
paio di cromosomi 2“* alia quarta, ecc. Quindi il numero dei gameti è
dato da 2(il numero di cromatidi) elevato al numero ndi cromosomi
2719. II maschio delia specie umana ha un corredo di 46 cromo¬ nel genoma aploide (ovviamente senza ricombinazione).
somi, compreso il paio di cromosomi XeY. Isuoi gameti sono
cellule con: 2725. II patrimônio genetico di tutte le cellule somatiche di un
A. 22 cromosomi eun Xe22 cromosomi eun Y organismo è:
B. 23 cromosomi piü un X0un Y A, aploide
C. 46 cromosomi tra cui un Xeun Y B. diploide
D. 22 cromosomi eun Y C. composto da acido ribonucleico
E. 22 cromosomi eun X D. tetraploide
E, diverso da tessuto atessuto
2720. Le cellule somatiche di un cane contengono 39 coppie di
cromosomi. Quanti sono quindi gli autosomi? 2726. Cosa significa che un organismo èdiploide?
A. 39
A. Isuoi cromosomi sono in numero pari
B. 76 B, Le sue cellule contengono due nuclei
C. 37
C.Lesuecellulecontengonoduecopiecompletedeigenoma
D. 78 D.Èunorganismoeucariotico
E. 2 E.Ècompostodaduesolecellule
▶Vedi quiz 2448, 2727. Per diploide si intende:
A. una cellula con due cromosomi
2721. [M] Nei mammiferi il sesso èdeterminato dai cromosomi B. un organismo formato da due cellule
sessuali, come per Tuorno. Le cellule somatiche dei topolino C. una cellula in cui ogni cromosoma èrappresentato due volte
domestico hanno 40 cromosomi. Quanti autosomi sono presenti D. una cellula che si sta dividendo
nel gamete femminile? E. un organismo con due nuclei
A. 38
B. 19 2728. Diploide èil termine usato per indicare una cellula che
C. 20 contiene:
D. 40
A. 1'assetto completo di coppie di cromosomi omologhi
E. 12
B. solo una coppia di cromosomi omologhi
C. una sola serie di cromosomi piü una coppia
2722. [M/PS] Per un organismo con numero aploide n=10 si D. una sola serie di cromosomi
può affermare che: E. solo due cromosomi
A. le sue cellule nervose possiedono 10 cromosomi
B. gli autosomi delle sue cellule sono 10 2729. Per organismo diploide s’intende:
C. isuoi gameti possiedono 10 cromosomi A.unorganismochepossiededuecopiediciascungene,unapro-
552
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

pria euna che deriva dal padre C. 38


D. 72
B. un organismo che possiede due copie di ciascun gene, una pró¬
E. 144
pria euna che deriva dalla madre
C. un organismo che possiede una sola copia di ciascun gene
D. un organismo che possiede due copie di ciascun gene, una che ▶Alia metafase, icromosomi di una cellula diploide sono costituiti
deriva dal padre euna che deriva dalla madre ognuno da due cromatidi fratelli. Per cui, 72 cromatidi corrispondono
E. nessuna delle altre risposte ècorretta a36 cromosomi equindi 18 coppie di omologhi.

2730.1 gameti generalmente derivano per divisione riduzionale 2735. Lo stato diploide èottenuto mediante:
dacellulechesono: A. divisione riduzionale
B. differenziazione
A. triploidi
C. divisione meiotica
B. aploidi
D. fecondazione
C, diploidi
E. maturazione
D. poliploidi
E. tetraploidi
2736. La fecondazione è:
A. l'unione dei cromosomi sessuali
2731. Se un gamete ha 25 cromosomi, ia celiuia diploide prima
che inizi Ia spermatogenesi ha: B. Ia segmentazione delia cellula uovo
A. 10 cromosomi C. l'unione dei gameti
B. 5cromosomi D. Ia fusione di due cellule somatiche
C. 25 cromosomi E. lo stabilirsi delia condizione aploide
D. 75 cromosomi
E. 50 cromosomi 2737. Lo stadio diploide si ripristina mediante Ia:
A. divisione dello zigote
▶La spermatogenesi èil processo di formazione di cellule gameti-
B. duplicazione dei DNA
C. maturazione dell'uovo
che maschili aploidi apartire da cellule germinali diploidi. Per cui, se i
D. divisione meiotica
gameti hanno 25 cromosomi (n). Ia cellula di partenza diploide ha 50
cromosomi (2n). E. fusione dei gameti

2732. Un organismo diploide ha 24 cromosomi. Isuoi gameti 2738. Rispetto ai numero di cromosomi presente in un gamete, il
conterranno: numero dei cromosomi presenti nello zigote alia fecondazione
e :
A. 96 cromosomi
B. 6cromosomi A. quádruplo
C. 12 cromosomi B. doppio
D. 24 cromosomi C. dimezzato

E, 48 cromosomi D. aploide
E. invariato

2733. [M] Lo schema rappresenta isuccessivi stadi delia sper¬


matogenesi. 2739. La specie Acon numero diploide di 32 cromosomi eIa
Cellula A specie Bcon numero diploide di 28 cromosomi incrociandosi
possono dare ibridi. Quale numero diploide di cromosomi ci si
MITOSI < attende neH'ibrido?
A. 60
Cellule B
B. 28
C. 30
MEIOSI Cellule C
D, 32
E, 45
MEIOSI II 0000 OOOO Cellule D

Se una delle cellule Dha 19 cromosomi. Ia cellula Bavrà: ▶La specie Aproduce gameti con assetto aploide di 16 cromosomi;
A. 38 cromosomi
Ia specie Bproduce gameti con assetto aploide di 14 cromosomi.
B. 19 cromosomi
Dopo Ia fecondazione di un gamete Acon un gamete B, si forma uno
C. 76 cromosomi zigote diploide con 30 cromosomi.
D. 38 cromatidi
E. 19 cromatidi 2740. La specie A(numero aploide di cromosomi n=1) eIa spe¬
cie B(numero diploide di cromosomi 2n =20) possono, incro¬
▶La meiosi produce ceilule con assetto cromosomico aploide na dare ibridi. Quale numero èatteso nelle cellule diploidi
ciandosi,
partiredacelluieconassettodiploide2n.PercuiseIacellulaaploide deinbrido?
Dche si forma ha 19 cromosomi. Ia cellula di partenza Bne aveva A. 2n =16
38. B. 2n =42
C. 2n =32
2734. Se in una piastra metafasica di una cellula diploide sono D. 2n =11
presenti in totale 72 cromatidi, quante sono le coppie di cromo¬ E, 2n =44
somi omologhi presenti?
A. 18 ▶Uibrido avrà 1cromosoma ereditato dal gamete delia specie Ae
B. 36
10 cromosomi ereditati dal gamete delia specie B.

553
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA

2741. [M] Lo Zonkey èun ibrido sterile che nasce dairincrocio di D. una sostanza di riserva per Ia nutrizione delíembrione
una zebra maschio (Equus quagga con numero cromosomico E. Tembrione
2n=44) eun’asina (Equus asinus con numero cromosomico
2n=62) Qual èil numero di cromosomi presenti nelle cellule so- 2748. [M/PS] Una cellula uovo differisce da uno spermatozoo in
matiche deiribrido? quanto Ia cellula uovo:
A. 44 A. non possiede citoplasma
B, 44, nel 50% circa delle cellule, e62 nelle restanti B, èun prodotto delia melosl
C. 106 C. ha molte plú riserve energetiche
D. 53 D, possiede mitocondri
E. 62 E. possiede un corredo aploide di cromosomi

▶Vedi quiz 2739 e 2740. La zebra maschio produce gameti con 2749. Nelia specie umanaqualifraleseguenticellule
hanno
lo
assetto aploide di n = 22 cromosomi; 1’asina produce gameti con stesso numero di cromosomideliacellulauovo?
assetto aploide di n= 31 cromosomi. La fusione dei gameti porta aliaZigote
A.
formazione di un nuovo individuo ibrido con 22 +31 =53 cromosomi.
Spermatozoi
B.
C, Cellule epatiche
2742. II seme dl una planta è: D. Globulirossi
A. II gamete maschile E. Globuli bianchi
B. diploide
C. aploide 2750. Nelia specie umana quall fra le seguenti cellule hanno lo
D. fotosintetizzante stesso numero di cromosomi dello spermatozoo?
A. Cellule uovo
E. il gamete femminile
B. Cellule epatiche
C. Globuli bianchi
2743. L’aploidia èuna condizione caratteristica:
A. di tutte le cellule vegetali D. Zigote
E. Cellule nervose
B. dei gameti
C, delle cellule embrionali

D. dello zigote 2751. Un uovo con una membrana resistente euno spermatozoo
E. di tutti gli invertebrati con pochi enzimi idrolitici, 0con insufficienti enzimi per pene-
trare nel gamete femminile, sono condizioni che favoriscono:
A. Ia
▶Laploidia èIa condizione in cui nelle cellule di un organismo vi-gravidanza gemellare
vente èpresente un solo cromosoma per ogni tipo; come ad esem- B. Ia steriiità di coppia
C. Ia fecondazione
pio nellaplofase che èuna fase aploide nelfalternanza di generazio-
D. Ia steriiità maschile
ne delle piante. Quando tutto II ciclo vitale si svolge alio stato aploide
E. Ia steriiità femminile
le piante sono dette aplobionti. Le piante embriofite che presentano
1’aplodia plú differenziata esviluppata delia diplofase sono dette
aploidali. 2752. Gli spermatozoi vengono prodotti:
A. nelia próstata
2744. L'uovo è: B. nelia vagina
C. nelFuretra
A. esclusivo degli uccelli D, nei tubuli seminiferi
B. lo zigote E. nelle vescichette seminal!
C. II gamete femminile
D. una cellula diploide
E. materiale di riserva 2753. Gli spermatozoi maturi vengono prodotti in circa:
A. ungiorno
B. sei mesi
2745. L'uovo, espulso dallovaia, può vivere: C. un mese
A. unasettimana
D. unasettimana
B. 14giorni E. tremesi
C . i n d e fi n i t a m e n t e
D. 24-48 ore
2754. Lo spermatozoo è:
E. 72 ore
A. provvisto di abbondante citoplasma
B. privo di membrana nucleare
2746. Vive circa 72 ore: C. privo di núcleo
A. un eritrocita D. privo di flagello
B. un neurone E. dotato di mitocondri
C. una cellula uovo

D. una cellula deirepidermide ▶Perché ha bisogno di moita energia per muoversi.


E. uno spermatozoo
2755. Gli spermatozoi sono:
2747. L'uovo di gailina èuna cellula (cellula uovo), II rosso (tuor- A. Tetraploidi
lo) deiruovo è: B, Aploidi
A. il citoplasma delia cellula C. Aneuploidi
B. Ia membrana amniotica D. Polipoidi
C. II núcleo delia cellula E. Diploidi

554
CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2756. Dacrosoma èuna struttura presente: 2762.Applicando Ia legge deirindipendenza di Mendel, un indi¬
A. nei globuli rossi víduo con genotipo AaBb produce igameti:
B. negli spermatozoi A. AB, ab
C. nei macrofagi B, A, a, B, b
D. nelle cellule nervose C. AB, Ab, aB, ab
E. negli ovociti primari D, A,B
E. Aa, Bb
▶La testa dello spermatozoo ècomposta da due parti: il núcleo e
Tacrosoma, che èun lisosoma primário di notevoli dimensioni che ▶Un individuo con genotipo AaBb (diibrido) produce gameti “AB,
avvolge il núcleo per 2/3 delia sua lunghezza. La funzione dell’acro- Ab, aB eab”, poiché alia meiosi gli alleli di geni diversi si distribui-
soma èdi aprire un varco nelia parete deH'ovulo grazie ad enzimi scono in modo indipendente gli uni dagli altri. Tale concetto èconte-
litici contenuti. nuto nelia seconda legge di Mendel, II principio delia segregazione
indipendente.
2757. [M] Quale delle seguenti cellule dei corpo umano contiene
Ta c r o s o m a ? 2763. Un organismo doppio eterozigote per due geni indipen-
A. Uno spermatozoo denti produce gameti:
B. Un bastoncello A. AaeBb

C. Una cellula uovo B, ABeab


D. Un linfocita C. AB, Ab, aB eab
E. Unfagocita D. A, b, Bea
E. AbeaB

2758. II flagello èuna struttura cellulare presente


A. nei globuli rossi ▶Vedi quiz 2761 e2762.
B. negli epatociti
C. in tutti Iprotozoi 2764.Quali tipi di gameti produce un individuo con genotipo
D. nelle cellule nervose ZzYy?
E. negli spermatozoi A, ZY,zy
B. Zz,ZZ,YY,yy
2759. Quale di queste cellule delluorno sl muove mediante un C. zY, Zy, ZY, zy
flagello? D. Z, z, Y, y
A. Epatocito E. Zz, yy
B. Cellula uovo
C. Leucocito ▶Vedi quiz 2761 e2762.
D. Spermatozoo
E. Cellula muscolare 2765. [M/PS] Appiicando Ia legge dell assortimento indipenden¬
te, un individuo con genotipo GgFf produce igameti:
2760. Lo spermatozoo acquisisce motilità: A. tutti gameti uguali
A. neiruretra B. GF, Gf, gF, gf
B. nei tubuli seminiferi C. G.g,F,f
C. nelle vescicole seminali D. GF

D. neirepididimo E. gf
E. nel dotto deferente
▶Vedi quiz 2761 e2762.
▶Gli spermatozoi che entrano nelia testa deirepididimo sono in-
completi, in quanto sono ancora privi delia capacita di muoversi in 2766. [M] Quanti tipi diversi di gameti sono prodotti da un indi¬
avanti (motilità) edi fecondare un ovulo. Proprio durante il loro transi¬ viduo con genotipo AABbCc nel caso di geni indipendenti?
to nell'epididimo, gli spermatozoi subiscono processi di maturazione A . 4
B. 5
aloro indispensabili per acquisire queste funzioni.
C. 2
ESERCIZISUI GAMETI D. 8
E. 6

2761. [M/PS] Un individuo AaBb, eterozigote per due forme alle-


liche di geni posti su cromosomi diversi, produrrà: ▶Vedi quiz 2761 e2762. Le quattro combinazioni sono: ABC; ABc;
A. un solo tipo di gameti AbC eAbc (se invece, per esempio, il genotipo fosse stato AaBbCc,
B. 2tipi di gameti allora si avrebbe 2" =2^ =8combinazioni, n=numero loci eterozigo-
C. 4tipi di gameti ti).
D. 8tipi di gameti
E. gameti tutti uguali 2767. Dati due geni indipendenti ZeY, un organismo di genoti¬
po eterozigote (ZzYy), produrrà gameti ZY nelia seguente pro-
▶Per determinare il numero di gameti possibili, bisogna considerare porzione:
un gene alia volta. Per il gene A, 1/2 dei gameti ha “A” e1/2 dei ga¬ A . 1 0 0 %
meti ha “a”. Per il gene B, 1/2 dei gameti ha “B” e1/2 dei gameti ha B. dipende dalla frequenza di hcombinazione
“b”. Poiché alia meiosi Idue geni segregano indipendentemente, le C . 2 5 %
proporzioni dei gameti sono date dal prodotto delle proporzionl dei D . 5 0 %
gameti per isingoli geni: 1/4 AB, 1/4 Ab, 1/4 aB, 1/4 ab. E. 12,5%

555
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2768. [M/PS] Un organismo con genotipo AaBb (alleli genici a 2773. II crossing-over indica:
segregazione indipendente) produce gameti AB, Ab, aB, ab, nel A. ifenomeni di trasporto attraverso Ia membrana
rapporto di: B. ibridazione cellulare
A. 3:1 C. rinterscambio di materiale nucleo-citoplasmatico
B. 2:2 D. il superamento delle barriere riproduttive
C. 9:3:3:1 E. Io scambio di parti tra cromosomi omologhi
D, 1:2:1
E. 1:1:1:1 2774. Quale delle seguenti definizioni di crossing-over risulta
corretta?

▶Vediquiz2761 e2762. A. Sintesi ex-novo di segmenti cromatidici in cromosomi omologhi


B. Delezione selettiva di segmenti cromatidici dai cromosomi omologhi
2769. Un indivíduo eterozigote per un certo locus genico (Aa) C. Scambio di segmenti cromatidici tra cromosomi diversi
produce gameti: D. Scambio di segmenti cromatidici tra cromosomi omologhi
A. AAe aa E. Sintesi ex-novo di segmenti cromatidici in cromosomi diversi
B. a
C. A 2775. [M] Con il termine crossing-over si identifica:
D. Aa A. Io scambio di segmenti esattamente corrispondenti tra due cro-
E. Aea matidi non fratelli di una coppia di cromosomi omologhi durante Ia
profase Idelia meiosi
▶Vedi quiz 2761 e2762. B. ifenomeni di trasporto attraverso Ia membrana
C. Io scambio di segmenti esattamente corrispondenti tra due cro-
2770. Dato un carattere Aed un carattere B, un organismo di matidi non fratelli di una coppia di cromosomi omologhi durante Ia
genotipo AaBb, avrà gameti cosi rappresentati: profase delia mitosi
A. 50% ab D. 1’interscambio di materiale nucleo-citoplasmatico
B. tuttiAB E. Io scambio di segmenti non corrispondenti tra due cromatidi fra¬
C. 25% AB telli di una coppia di cromosomi omologhi durante Ia profase II
D. 50% AB delia meiosi
E. tutti ab
2776. II crossing-over contribuisce alia variabilità genetica gra-
▶Vedi quiz 2761 e2762. zie alio scambio di segmenti cromosomici. Quali sono le strut-
ture coinvolte?

2771. [M] In una cellula sessuale, che ancora non ha súbito Ia A. Cromatidi non omologhi
meiosi, una coppia di cromosomi omologhi porta due geni su B. Cromatidi non fratelli di cromosomi omologhi
C. Autonomi ecromosomi sessuali
loci lontani tra loro, come in figura.
A □ a O D, Loci non omologhi dei genoma
E. Cromatidi fratelli di un cromosoma

2777. II crossing-over determina:


A. fusione dei gameti
B. trasformazione

B b
C. variabilità genetica dei gameti
D. traslocazione
Igameti che ne deriveranno potrebbero essere:
E. linkage
A. tutti omozigoti
B. di2tipi
2778. II crossing-over èun processo che:
C. tutti eterozigoti
D. di 1tipo A. porta aun aumento delia variabilità genetica
E. di4tipi B. porta aun aumento dei numero di cromosomi aploidi
C. dà luogo alia formazione di cromosomi identici aquelli presenti
prima dei crossing-over
▶La probabilità che un crossing-over si verifichi tra due geni au¬
D. caratterizza tanto Ia mitosi quanto Ia meiosi
menta con Ia distanza tra igeni. Se due geni sono molto lontani tra E. si realizza nel corso dell'anafase mitotica
loro, ad esempio alie due estremità di un cromosoma, gameti paren-
tali egameti ricombinanti saranno prodotti alUncirca nelle stesse
2779.Indicarequaledeiseguentieventigeneravariabilitàgene¬
proporzioni, come avviene per geni indipendenti. Per cui, vengono t i c a :
prodotti 4tipi di gameti, 2di tipo parentale (AB eab) e2di tipo ri- A. Ia divisione cellulare
combinante (Ab eaB). B. il movimento cellulare
C. Ia segmentazione dell’uovo
CROSSING-OVER ORiCOMBINAZIONE OMOLOGA
D. Io scambio di parti tra cromosomi omologhi
E. Ia duplicazione dei cromosomi
2772. Lo scambio di regioni di DNA tra cromosomi omologhi è
detto:
2780. [M/PS] II crossing-over:
A. crossing-over A, dimezza il corredo cromosomico
B. mutazione
B. favorisce il riassortimento dei corredo genetico
C. poliploidia C. avviene nelia profase delia mitosi edelia meiosi
D. test-cross
E. ibridazione
D. avviene in tutte le cellule dei tessuti di un organismo
E. facilita Ia fecondazione

556
CAP. 5- LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2781.ldentificare l'affermazione sbagliata, Se due geni sono E. divisione riduzionale

indipendenti:
A. sono localizzati su cromosomi diversi 2788. Che cos’è Ia coniugazione?
B, per essi vale Ia III legge dl Mendel A. Unlnfezione fagica
C. sl assortiscono in modo indipendente B. Un processo dl ricombinazione genetica dei procarioti
D. segregano in meios! in modo indipendente C. Un processo dl mutazione genica
E. tra dl essi avviene crossing-over D. Una mutazione genetica
E. Un processo di crescita cellulare
▶II crossing-over avviene tra geni localizzati su cromosomi omolo-
ghi eche quindi sono concatenati, mentre due geni indipendenti so¬ 2789. Che cos'è Ia coniugazione?
no localizzati su cromosomi diversi equindi assortiscono sempre in A. II trasporto di elettroni nelia respirazione cellulare
modo indipendente. B. La divisione cellulare nei procarioti
C. II processo che assicura il trasferimento di materiale genetico tra
2782. II crossing-over èun fenomeno tipico delia: due batteri
A. meiosi D, II processo che assicura Ia ricombinazione genica negli eucarioti
B. trascrizione dei DNA E. II trasporto attivo di sostanze da una cellula all'altra
C. modificazione post-traduzionale delle proteine
D. traduzione dell'RNA ASSOCIAZIONE GENICA EMAPPE Dl RICOMBINAZIONE
E. formazione dei fuso mitotico
2790. [M] Estato possibile iniziare acostruire una mappa cro-
mosomica:
2783. II crossing-over avviene:
A. nelia metafase delia meiosi A. esaminando il tipo di cromosomi presenti nei maschio enelia
B. nelia profase delia mitosi femmina

C. nelia profase delia prima divisione meiotica B. esaminando igameti di piú generazioni
D. nelia sintesi delle proteine C. associando Ia frequenza dei crossing-over alia distanza relativa
E. nelia profase delia seconda divisione meiotica dei geni sui cromosomi
D, verificando l’andamento delia meiosi nei gameti maschili
2784. II fenomeno che porta alia formazione di nuove combina- E. esaminando il numero di cromosomi di un cariotipo
zioni di geni ocomungue, di segmenti di DNA, prima posti su
cromosomi diversi, in seguito aun evento di crossing-over, si 2791.1 valori dei crossover (COV) possono essere considerati
d e fi n i s c e : come le distanze relative tra geni esono usati per costruire le
A, segregazione mappe cromosomiche. Quattro geni, chiamati P, Q, ReS, si
B. combinazione trovano nello stesso cromosoma. Usa iseguenti COV per otte-
C. ricombinazione nere ia sequenza dei quattro geni: da PaQ=33; da QaR=8;
D. rachitismo da RaS=15; da PaS=10; da PaR=25. La sequenza dei geni è:
A. RSPQ
E. retrotrasposizione
B. SPQR
C. QSRP
2785. [M] La "ricombinazione" tra due geni èminima quando i
D. PQRS
geni sono localizzati:
E, PSRQ
A. sullo stesso cromosoma agrande distanza tra loro
B. uno sul cromosoma Xel'altro su un autosoma

C. sullo stesso cromosoma apiccola distanza tra loro 2792. [M] Le mappe genetiche possono essere stabilite mediante:
D. sui cromatidi di cromosomi diversi A. Ia técnica delia PCR
E. su cromosomi diversi B. l'utilizzo dei test-cross

C. Ia frequenza di ricombinazione di geni indipendenti


▶La ricombinazione tra due geni causa Ia formazione di genotipi D. Ia frequenza di ricombinazione di geni associati
con nuove combinazioni di alleli rispetto aquelle iniziali edi solito è E. I'analisi delle mappe cromosomiche
dovuta acrossing-over meiotico. La frequenza di ricombinazione è
minima se idue geni sono molto vicini tra loro perché un piccolo nu¬ 2793. La frequenza di crossing-over tra due geni associati sullo
mero di Crossing over causa Ia ricombinazione tra quei due geni. stesso cromosoma dipende dal(la):
A. diverso grado di pleiotropia
2786. Per ricombinazione si intende: B. gerarchia genotipica in cui sono espressi
A. Ia fecondazione tra specie diverse C. diversa espressione fenotipica
D. distanza che intercorre tra idue
B. Ia comparsa nelia progenie di una combinazione genica differen-
te da quella dei genitori E, rapporto di dominanza relativa
C. l'incrocio tra consanguinei
D. l'incrocio tra doppi ibridi 2794. [M/PS] Una coppia di alleli difficilmente può subire ricom¬
E. Ia comparsa degli eterozigoti recessivi binazione tramite il crossing-over se idue alleli:
A. sono localizzati sugli autosomi
B. si trovano in loci vicini
2787. [M] Per quale dei seguenti eventi èimportante ia riprodu-
C. si trovano in loci lontani
zione sessuata in una popolazione?
A. meiosi D. sono localizzati sul cromosoma Y
E. sono recessivi
B. segregazione degli omologhi
C. ricombinazione genica
D. inattivazione dei cromosoma X ▶Piú correttamente: se "si trovano in loci molto vicini".

557
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2795. [M/PS] Due geni si dicono associati quando: 2802. La fecondazione delia cellula uovo avviene per:
A. uno si trova su un autosoma, 1'altro sul cromosoma X A. fusione con molti spermatozoi
B. sono localizzati sullo stesso cromosoma B. fusione con uno spermatozoo
C. sono localizzati su cromosomi diversi C. fusione con milioni di spermatozoi
D. sono localizzati sul cromosoma X D. duplicazione cromosomica
E. occupano Io stesso locus su due cromosomi omologhi E. fusione con miliardi di spermatozoi

2796. [M/PS] Due geni sono detti associati quando: 2803. Con il termine di fecondazione si intende:
A. 1'espressione di un gene ècoordinata con quella delfaltro gene a. l'impollinazione delle piante
coinvolto nelia stessa catena metabolica B. l'atto sessuale
B. codificano per Ia stessa proteina C. Ia fusione artificiale di due cellule germinali
C. sono localizzati su due cromosomi diversi esegregano indipen- d. Ia produzione di gameti
dentemente uno dalfaltro E . I a f u s i o n e d i d u e g a m e t i
D. codificano per proteine diverse
E. sono localizzati sullo stesso cromosoma enon mostrano un as-
2804. Che cos'è Io zigote?
sortimento indipendente
A. II prodotto delia fecondazione
B. Unagonade
2797. Due geni si dicono concatenati quando: C. Uindividuo diploide
A. sono localizzati sullo stesso cromosoma
B. sono localizzati sui cromosomi sessuali
D. Una cellula germinale aploide
E. II prodotto delia prima divlsione meiotica
C. concorrono aformare Io stesso carattere
D. sono espressi nello stesso tipo di cellule
2805. Lo zigote:
E. 1'espressione dell'uno èpotenziata dall'altro
A. èIa cellula gametica maschile
B. èIa cellula somatica
2798. Due geni sono detti associati quando: C. èIa cellula uovo fecondata
A. Codificano per proteine che cooperano fra loro
B, Non segregano indipendentemente D. èIa cellula germinale progenitrice delle cellule gametiche
E. èIa cellula gametica femminlle
C. Codificano per Ia stessa proteina
D. Codificano per proteine con elevata omologia
E. L'espressione di un gene èsubordinata aquella delPaltro 2806. Per zigote si intende:
A. Ia cellula germinale maschile 0gamete maschile
B. una fase delia divisione meiotica
2799. [M] Indicare tra iseguenti incroci quello che permette di
stabilire se due geni sono tra loro associati. C. Ia cellula germinale femminile 0gamete femminlle
A. Aa ●Aa D. un embrione quando si trova alio stadio di otto cellule
B. AABB*AaBb E.Iacelluladerivatadallafusionedeigametemaschileconquello
C. Aa ●BbCc femminile

D. Aa ●Bb
E. AaBb ●aabb 2807. Che cos'è lo zigote?
A.
Èuna
cellula
sessuale
aploide,
cellula
uovo
0spermatozoo
negll
▶Lindividuo aabb genererà unicamente gameti ab. Lindividuo animali
AaBb genererà gameti AB, Ab, aB eab. Generando le progenie (F1) B. Un feto
diquesfincrociosipuòdeterminareIafrequenzadeigametiprodottiC.Unaghiandolasessualeproduttricedeigameti,cioèIItesticoloe
dairindividuo AaBb. Se Iquattro tipi di gameti (AB, Ab, aB, ab) 1'ovaio 0strutture equivalenti aquesti
avranno tutti Ia stessa frequenza igeni non saranno tra loro associa¬ D. Lindividuo diploide
ti, viceversa, se le frequenze dei diversi gameti saranno differenti, E. La cellula uovo fecondata, diploide, che risulta dalla fusione dei
ailora idue geni saranno associati. núcleo di un gamete maschile con il núcleo dei gamete femminile
(entrambi aploidi)
2800. La tendenza che hanno igeni localizzati sullo stesso cro¬
mosoma aessere ereditati insieme si definisce:
2808. II prodotto delia fusione tra gamete maschile egamete
A. gemellaggio femminile èuno zigote:
B. linkage A. poiiploide
C. feedback B. diploide
D, crossing-over C. aploide
E. anafase D. triploide
E. disomico
LA FECONDAZIONE NEGLI ANIMALI

2809. Avvenuta Ia fusione dei gameti, lo zigote umano conterrà:


2801. Una cellula uovo umana normalmente si sviluppa in segui- A. due nuclei aploidi
to a:
B. 46 coppie di cromosomi
A. duplicazione cromosomica C. due nuclei entrambi diploidi
B. fecondazione da parte di molti spermatozoi D. 23 cromosomi
C. ibridogenesi E. nessuna delle alternative proposte ècorretta
D. partenogenesi
E. fecondazione da parte di uno spermatozoo ▶Lo zigote conterrà 23 coppie di cromosomi omologhi.

558
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

2810. Lo zigote èuna cellula totipotente: 2818. [M] Se fosse possibile ottenere un indivíduo fondendo i
A. in quanto deriva dalla fusione di una cellula uovo con uno sper- nuclei di due cellule uovo di madri diverse, Tindivíduo:
matozoo A. risulterebbe essere geneticamente idêntico ad una delle due madri
B. tutte le risposte indicate sono corrette B, risulterebbe necessariamente di sesso maschile
C. risulterebbe necessariamente di sesso femminile
C. in quanto può essere fecondata da piü di uno spermatozoo
D. in quanto contiene le informazioni geniche per lo sviluppo dell'in- D, avrebbe un numero di cromosomi metà di quello delia specie
tero organismo E. avrebbe un numero di cromosomi doppio di quello delia specie
E, in quanto può impiantarsi neli'utero
LO SVILUPPO EMBRIONALE
2811. Uisolamento prezigotico impedisce:
A. lo sviluppo embrionale dello zigote 2819. L’epigenesi èun concetto che riguarda:
B. il successo riproduttivo di un ibrido interspecifico A. 1’ecologia
C. lo scambio di geni dopo Ia fecondazione B, rinformatica
D. Ia crescita numérica degli individui di una specie C. Tembriologia
E. 1'unione di uova espermatozoi D. lagenetica
E. Ia zoologia
2812. La determinazione dei sesso nelia specie umana avviene:
A. ai momento delia fecondazione ▶Per epigenesi si intende il fatto che 1'embrione si sviluppa grada-
B. alia terza settimana di gravidanza tamente apartire da uno stato indifferenziato.
C. ai momento deirovulazione
D. alia ottava settimana di gravidanza 2820. [M] Le modificazioni epigenetiche:
E. dopo Ia fecondazione A. riguardano soltanto le cellule germinali
B, esistono soltanto nelifóomo
2813. [M/PS] La determinazione dei sesso nelia specie umana, C. non determinano cambiamenti nelia sequenza dei DNA
come in molti altri organismi, dipende: D. determinano cambiamenti nelia sequenza di DNA
A. nessuna delle alter alternative ècorretta E. non esistono nei mammiferi
B. dallo spermatozoo
C. dall'ovulo ▶Le modificazioni epigenetiche sono modificazioni ereditabili che
D. dallo zigote non alterano Ia sequenza dei DNA, ma che ne alterano l’attività.
E, dagli autosomi Possono riguardare sia il DNA (che viene metilato) che gli istoni (che
possono essere acetilati, fosforilati 0metilati) ealterano Taccessibili-
2814.Quale fattore inizialmente determina se un nuovo essere
tà fisica al genoma da parte di complessi molecolari deputati allfó-
umano sarà un maschio 0una femmina?
spressione genica equindi il grado di funzionamento dei geni.
A. Uepoca deirovulazione
B, La modalità di sviluppo delle gonadi 2821. L'insieme dei primi stadi di sviluppo di un organismo, par-
C, II tipo di spermatozoo fecondante tendo dalla cellula uovo fecondata, si definisce:
D. La modalità delia fecondazione
A. embriogenesi
E. II tipo di cellula uovo che viene fecondata B. ovogenesi
C. filogenesi
2815. II sesso di un figlio può essere determinato: D. spermio genesi
A. Caldo, idrogeno, litio, ossigeno, fósforo, potássio E. ontogenesi
B. Solo dalla madre perché solo Ia madre può fórnire il cromosoma X
C. Solo dalla madre perché solo Ia madre può fórnire il cromosoma Y 2822. Lo sviluppo di un indivíduo dalla fecondazione alio stato
D. Solo dal padre perché solo il padre può fórnire il cromosoma X adulto si definisce con il termine:
E. Solo dal padre perché solo il padre può fórnire il cromosoma Y A. metagenesi
B. embriogenesi
2816. Nelia specie umana, Ia nascita di un figlio maschio dipende:
C. ontogenesi
A. dal fatto che Ia fecondazione delifóvulo avvenga da parte di uno
D. ologenesi
spermatozoo portatore di un cromosoma X E. filogenesi
B. dal fatto che venga fecondato un ovulo portatore di un cromoso¬
ma Y
2823. Con il termine “ontogenesi" si intende:
C. dal fatto che Ia fecondazione delifóvulo avvenga da parte di uno
A, 1’insieme dei processi mediante iquali si compie lo sviluppo bio-
spermatozoo portatore di un cromosoma Y logico dei singolo essere vivente, dalfembrione alio stadio adulto
D. dalle condizioni in cui si viene atrovare lo zigote súbito dopo Ia
B. Ia generazione di nuovi individui per via sessuata
fecondazione
C. Ia generazione di nuovi individui per via partenogenetica
E. dal fatto che venga fecondato un ovulo portatore di un cromoso¬ D. 1'evoluzione degli individui secondo Ia teoria darwiniana
ma X
E. Ia formazione di una nuova specie
2817. Se uno spermatozoo portatore dei cromosoma sessuale X
feconda una cellula uovo acorredo cromosomico ignoto, il na- 2824. Indica quale delle seguenti èIa corretta successione delle
sclturo sarà: tappe Iniziall dello sviluppo embrionale:
A. femmina A, fecondazione -segmentazione -gastrula -blastula -morula
B. segmentazione -fecondazione -blastula -morula -gastrula
B, probabilmente una femmina C. fecondazione -segmentazione -morula -blastula -gastrula
C. di sesso impossibile da prevedere
D. fecondazione -morula -segmentazione -blastula -gastrula
D. ai 50% di probabilità femmina eal 50% maschio
E. maschio
E. fecondazione -segmentazione -meiosi -blastula -gastrula

559
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2825. L'embrione umano si sviluppa normalmente: B. cromosomi/cromatidi

A. neliavagina C. nucleo/citoplasma
B. nello spessore delia parete addominale D. mitocondri/ribosomi
C. neirovaio E. proteine/lipidi
D. nelle trombe uterine

E. nello spessore delia parete uterina 2834. [M] Durante Ia segmentazione, fino alio stadio di blastula,
cosa avviene dopo ciascuna divisione?
2826. L'embrione di un mammifero prende i'ossigeno: A. Aumenta Ia massa totale delle cellule
A. dairossidazione degli alimenti che assume direttamente B. Aumenta Ia massa media delle singole cellule
B. dai suoi polmoni C. Diminuisce II numero totale delle cellule
C. dal sangue delia madre D. Diminuisce Ia massa totale delle cellule
D, dairambiente esterno E. Diminuisce Ia massa media delle singole cellule
E, dal liquido amniotico
2835. Nel corso dello sviluppo embrionale un organismo aumen¬
2827. Durante Io sviluppo embrionale deH'uomo il sacco viteilino: ta progressivamente in dimensioni per effetto di:
A. èuna riserva di aria A. differenziamento cellulare
B, accumula le sostanze nutritizie che verranno utilizzate nel corso B. aumento dei volume cellulare
dello sviluppo C, aumento delia migrazione cellulare
C. dà origine alia placenta D. aumento dei numero delle cellule
D. stabilisce relazioni nutritizie tra madre ed embrione E. aumento degli spazi intercellulari
E. non contiene riserve nutrizionali

2836. Indicare in quale ordine temporale si susseguono ise-


2828. Nell'embrione umano allantoide esacco dei tuorlo sono guenti stadi dello sviluppo embrionale:
residui vestigiali perché: A. blastula-morula-gastrula
A. Ia fecondazione èinterna B. morula-biastula-gastrula
B. c'è solo riproduzione sessuata C. morula-gastrula-blastula
C. Ia gestazione èesterna D, gastrula-morula-blastula
D. si èsviluppata una placenta E. gastrula-blastula-morula
E. èpresente Tamnios
2837. Uno dei primi stadi dello sviluppo embrionale degli anima-
2829. Súbito dopo Ia fecondazione nello zigote si verifica: li in cui le cellule formano un aggregato sferico simile ad una
A. Ia blastulazione piccola mora, si chiama:
B. Ia gastrulazione A. Morula
C. Ia segmentazione B. Blastula
D, Ia scissione binaria C. Gastrula
E. Ia degenerazione D. Polocita
E, Neurula
2830. Una rapida successione di divisioni cellulari che si verifica
nell'uovo súbito dopo Ia sua fecondazione, si definisce: 2838. II primo stadio dello sviluppo embrionale di un animale
A. ontogenesi pluricellulare nel quaie appare una cavità interna chiusa è:
B. blastocele A. Io zigote
C. gastrulazione B. Ia morula
D. segmentazione C. Ia blastula
E. neurulazione D. Ia gastrula
E. Ia neurula
2831. In quale segmento deH’apparato genitale femminile inizia
Ia segmentazione? 2839. La blastula è:
A. istmo deirutero A. Ia radice dei peli
B. tuba uterina B, Festremità libera delle costole
C. canale vaginale C, Ia fase infettiva delle malattie virali
D. corpo delFutero D. una fase dello sviluppo embrionale
E. collo delFutero E. una fase delia gametogenesi

2832. II tipo di segmentazione totale 0parziale dell’uovo fecon- 2840. La blastocisti:


dato dipende principalmente da: A. si implanta nelia mucosa uterina
A. Ia polarità delFuovo B. si forma prima delia fecondazione
B. Ia durata dello sviluppo embrionale C. precede Io sviluppo delia morula
C. II tipo di spermatozoo fecondante D. si sviluppa airinterno delFovaio
D. Itipi di involucri di cui Ia cellula uovo dispone E. si forma dopo Ia gastrulazione
E. Ia quantità edistribuzione dei tuorlo 0vitello
▶II trasferimento embrionale alio stadio di blastocisti costituisce una
2833. Nello sviluppo embrionale un risultato importante dei pro¬ utile strategia per migliorare le opportunità di gravidanza nelFambito
cesso di segmentazione èdato dal ripristino dei normale rap- di un tentativo di fecondazione assistita. La blastocisti èun embrione
porto: che ha continuato asvilupparsi in vitro fino a5/6 giorni dopo II prelie-
A. cromosomi/ribosomi
vo ovocitario, La caratteristica di questo embrione èIa sua spiccata

560
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

predisposizione airimpianto che consente dl aumentare sensibilmen- 2848. [M/PS] Dairectoderma prende origine:
te Ia percentuale dl gravidanza dopo II trasferimento. La blastocisti è A. 1'apparato respiratório
B. Ia muscolatura
una fase embrionale própria dei mammiferi, corrisponde alia blastula
C, il sistema nervoso
degli altri animali, che si forma nelle fasi iniziali dei processo dl em-
briogenesi, con rapparizione dei blastocele. D. Ia colonna vertebrale
E. II sistema circolatorio

2841.lndicare quale dei seguenti stadi deiio sviiuppo embriona¬


le avviene dopo Ia blastula: 2849. Durante Io sviiuppo embrionale dell'uomo dall’ectoderma
A. organogenesi si formerà:
B. segmentazione A. Tepidermide eII tessuto nervoso
C. morula B. il tessuto muscolare
D. gastrula C. il sistema circolatorio
E. zigote D. l'intestino
E. solo Tencefalo
2842. La gastrula èuna:
A. fase delia maturazione dell'uovo
2850. Nell'embrione, da cosa ha origine il sistema nervoso cen-
B. fase dello sviiuppo embrionaie trale egli organi di senso?
C. fase delia meios!
A. Dairepidermide
D. vescicola cellulare
B. Dali'ectoderma
E. fase delia mitosi
C. Dalderma
D. Dairendoderma
2843. [M/PS] In quale delle seguenti fasi dello sviiuppo embrio¬ E. Dalmesoderma
nale si completa Ia formazione dell’endoderma, dei mesoderma
edell’ectoderma?
A. Morula 2851. [M] La piastra neurale si forma:
A. dairamnios
B. Blastula
B. dalmesoderma
C, Feto
C. dalfendoderma
D. Zigote
D. dall'archenteron
E. Gastrula
E. dall'ectoderma

2844. Durante Io sviiuppo embrionale, come si chiama Io stadio


a3strati di cellule? 2852. [M] II cálice ottico, córnea ecristailino derivano da:
A. Gastrula A. archenteron
B. ectoderma
B. Zigote
C. Blastula C. notocorda

D. Archenteron D. endoderma

E. Blastocele E. mesoderma

2845. [M] II processo che conduce al differenziamento dei fo- 2853. [M] Per comprendere meglio Ia differenziazione eIa funzione
glietti embrionali (0 foglietti germinativi) èdetto: dei diversi foglietti embrionali, un gruppo di ricercatori tratta in labora-
A. gastrulazione torio Tectoderma di una gastrula di rana con una sostanza fluore¬
B. morfogenesi scente. La gastrula si sviluppa normalmente fino ad arrivare alio sta¬
C. segmentazione dio di girino. Quale organo dei girino, tra quelli sotto indicati, ri-
D. blastulazione s u l t e r à fl u o r e s c e n t e ?
E. organogenesi A. Le ossa delia colonna vertebrale

B. Ilfegato
2846. Nell'uomo da quale dei foglietti embrionali si sviluppano C. II cuore
l'epidermide ed il sistema nervoso? D. II cervello
A. Blastula E. La mucosa gastrica
B. Endoderma
C. Ectoderma
2854. [M] Dal mesoderma si sviluppano:
D. Gastrula
A. II sangue eimuscoli
E. Mesoderma
B. Ia pelle eII cervello
C. Io stomaco eII fegato
2847. [M] Identificare quale dei seguenti accoppiamenti èER- D. 1'apparato digerente eimuscoli
R AT O :
E. Ipolmoni ele ossa
A. Endoderma -Fegato epancreas
B, Ectoderma -Sistema circolatorio
C. Mesoderma -Scheletro 2855. Durante Io sviiuppo embrionale, quale dei seguenti organi
D. Ectoderma -Sistema nervoso 0tessuti ha origine dal mesoderma?
E. Mesoderma -Gonadi A. II pancreas
B. Lo scheletro
C. II sistema nervoso
▶Dairectoderma origina Tepidermide, le ossa dermiche eII tessuto
nervoso, mediante il processo detto di neurulazione (non II Sistema D. Uepidermide
E, II rivestimento dei tratto respiratório
circolatorio).

561
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2856. [M] Considerando Io schema delia figura, quale foglietto 2863. II corredo cromosomico nel normale corso delia vita dl
embrionale non èrappresentato nelle strutture 3e4? una cellula somatica:

A. può dimezzarsi
B. non ha piú alcuna funzione
C. subisce modificazioni numeriche
D. va incontro adegradazione
E. rimane inalterato

>
2864. II numero dei cromosomi delle cellule somatiche dl Homo
A. Endoderma
B. Mesoderma Saplens è:
A. 23 neiruomo e23 nelia donna
C. Blastocele
B. 46 neiruomo e46 nelia donna
D. Epidermide
C. 48 neiruomo e48 nelia donna
E. Ectoderma
D. dipende dairetà
E. 48 neiruomo e46 nelia donna
▶Si noti che Tepidermide (risposta D) non èun foglietto embrionale.
2865. [M] Nelle cellule delia mucosa uterina delia donna:
2857. [M/PS] La corda dorsale è:
A, il numero di cromosomi èmolto elevato perché Ia mucosa si ri-
A. presente negli stadi embrionali precoci dei vertebrati piú primitivi forma in continuazione
B. presente in tutti ivertebrati adulti
B. il numero di cromosomi presenti è23
C. presente durante tutta Ia gestazione dei mammiferi
C. il numero di cromosomi presenti è46
D. presente solo in vertebrati estinti
E. presente negli stadi embrionali precoci di tutti icordati D. il numero di cromosomi èdoppio rispetto aquello delle cellule
delle mucose deH'uomo
E. non ci sono cromosomi perché Ia mucosa si sfalda in continuazione
2858. Negli organismi animali pluricellulari Ia varietà di tessuti,
organi esistemi si sviluppa apartire da: 2866. Quanti sono icromosomi delle cellule somatiche umane?
A. itre foglietti embrionali A. 46
B. il cordone ombelicale B. 23
C. Ia fusione dei sacco dei tuorlo C. 2
D. il celoma D, N
E. laplacenta E. 48

2859.[M]IImuscolocardiacodiunembrioneumanoiniziaa2867.Inunacellulasomaticaumanaqualèilnumerodegliau-
contrarsi: t o s o m i ?
A. al momento delia fecondazione /\. 4 0
B. al momento delia nascita 3 2 2
C. al 3° mese di gravidanza q 4 4
D. al 7° mese di gravidanza q 4 0
E. alia 3° settimana dopo Ia fecondazione 3 23

2860. [M] Igeni omeotici: 2868. [M/PS] Icromosomi sessuali presenti in una cellula soma¬
A. sono 1'unità funzionale delia regolazione genica nei procarioti tica umana sono:
B. regolano Ia specificazione di strutture anatomiche nello sviluppo A. N
embrionale B. nessuno
C. sono igeni che si esprimono nelle cellule differenziate C. 1
D. sono responsabili dell’omeostasi D, 46
E. se inattivati trasformano una cellula tumorale in una cellula sana E. 2

CORREDO CROMOSOMICO UMANO


2869. [M/PS] II numero dei cromosomi presenti in una cellula
EALTERAZIONICROMOSOMICHE somatica di una donna è:
IL CORREDO CROMOSOMICO UMANO A, 23 +XX
B. 44 +XY
2861. II corredo cromosomico 2n ètipico di C. 22 +X
A. batteri evirus D. 44 +XX
B. cellule germinali E. 46 +XX
C. cellule somatiche
D. cellule procariotiche 2870. Quanti cromosomi possiede una cellula somatica maschile?
E. cellule sessuali A. 44 +XY
B. 22 +XY
2862. Le ceilule somatiche umane contengono: C. 44 +XX
A. solo cromosomi di origine paterna D. 22 +XX
B. un numero di cromosomi dimezzato E. 46 +XY
C. solo cromosomi di origine materna
D. cromosomi di origine paterna ematerna 2871.NeliaspecieumanaIaformulacromosomica44XYèpró¬
E. nessun cromosoma pria degli:

562
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

A. spermatidi 2878. Per aneuploidia si intende un’aberrazione cromosomica


B. ovogoni caratterizzata dalla presenza di:
C. spermatogoni A. una duplicazione
D. spermatozoi B. una mutazione cromosomica
E. ovociti secondari C. una traslocazione cromosomica
D. un numero di cromosomi múltiplo di quello aploide caratteristico
▶Le cellule germinal! rappresentano differenti stadi di sviluppo e delia specie
differenziazione dello spermatozoo apartire dagli spermatogoni. L'in- E. copie soprannumerarie 0mancanti di uno 0piü cromosomi
tero processo èsuddiviso in spermatocitogenesi espermiogenesi.
Gli spermatogoni sono cellule diploidi che si dividono per mitosi. 2879. [M] Le aneuploidie possono risultare da:
A. espansione di specifiche triplette
2872.11 corredo cromosomico normale delia specie umana è B. disgiunzione
rappresentato da: C. mutazioni per sostituzioni di singola base
A. 46 autosomi +2eterocromosomi (totale 48 cromosomi) D. mutazione per delezione di singola base
B. 44 autosomi +2eterocromosomi (totale 46 cromosomi) E. non disgiunzione
C. 44 autosomi +1eterocromosoma (totale 45 cromosomi)
D. 48 autosomi +2eterocromosomi (totale 50 cromosomi) 2880. Tra iseguenti, il cariotipo aneuploide nell’uomo (n =23) è:
E. 42 autosomi +4eterocromosomi (totale 46 cromosomi) A. 46, XX
B. 46, XY
2873. La volpe rossa eIa volpe polare sono due specie affini C. 45, XO
capaci di incrociarsi tra loro anche se l'ibrido èsterile. La volpe D. 92, XXXX
rossa ha 18 coppie di cromosomi omologhi mentre Ia volpe arti- E. 69, XXX
ca ne ha 26 coppie. Qual èII numero di cromosomi nelle cellule
somatiche dell'ibrido? ▶La risposta Arappresenta il cariotipo di una cellula somatica fem-
A. 26 minile; La risposta Brappresenta il cariotipo di una cellula somatica
B. 18 maschile; Ia risposta Drappresenta il cariotipo di una cellula tetra-
C. 22 ploide eIa risposta Erappresenta il cariotipo di una cellula triploide.
D. 44 La risposta Crappresenta un cariotipo aneuploide monosemico in
E. 88 cui manca un cromosoma sessuale, che causa Ia sindrome di Tur-
ner, per cui icromosomi totali sono 45.
ALTERAZIONICROMOSOMICHE:
ANEUPLOIDIE, POLIPLOIDIE ESINDROME Dl DOWN 2881.Viene abortito un embrione le cui cellule hanno 45 cromo¬
somi, presentando un solo cromosoma 2. Ci troviamo di fronte
ad un caso di:
2874. Si definisce euploidia:
A. una buona condizione di nutrizione edi sviluppo dell'organismo A. euploidia
B. una condizione di corredo cromosomico anormale B. monosomia

C. una condizione in cui manca un cromosoma dei normale corredo C. aploidia


D. una condizione in cui èpresente un cromosoma soprannumerario D. poliploidia
E. trisomia
rispetto al normale corredo
E. una condizione di corretto corredo cromosomico
2882. Presenta un cariotipo aneuploide un individuo con una:
A. trisomia
2875. Per "aneuploidia" si intende:
A. un assetto cromosomico diverso da quello normale B. triploidia
B. Ia divisione riduzionale acarico delle cellule somatiche C. inversione dei cromosoma X
C. Ia mancanza di una coppia di cromosomi omologhi D. delezione dei braccio corto di un cromosoma
D. il corredo cromosomico aploide delle cellule sessuali E. traslocazione bilanciata tra due cromosomi
E. Ia perdita delle capacità riproduttive di una cellula
2883. [M/PS] Un individuo con sindrome di Klinefelter ha cario¬
2876. Per "aneuploidia" si intende: tipo:
A. perdita 0acquisto di un cromatide A. 47, XYY
B. perdita di un tratto di cromosoma B. 46, XY
C. perdita 0acquisto di singoli cromosomi C. 47, XXY
D. trasferimento di un tratto di cromosoma su un altro cromosoma D. 47, XXX
E. perdita 0acquisto di interi "set" cromosomici E. 45, XO

2877. Cosa si intende per aneuploidia? ▶La sindrome di Klineflter èdi solito dovuta alia presenza di un
A. La condizione in cui una cellula presenta una singola serie di n cromosoma sessuale in eccesso, per cui icromosomi totali sono
cromosomi 46 +1=47.

B. Una malattia autosomica dominante apenetranza incompleta


C. La condizione in cui una cellula presenta un numero di cromoso¬ 2884. [M] II cariotipo 47, XXY ètipico delia:
A. sindrome di Patau
mi pari a2n
D. La condizione in cui una cellula presenta un numero di cromoso¬ B. sindrome di Klinefelter
C. sindrome di Turner
mi superiori a2n emúltiplo dl n
E. La condizione in cui una cellula presenta un numero di cromoso¬ D. sindrome di Prader-Willi/Angelman
E. sindrome di Down
mi diverso da 2n enon múltiplo di n

563
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2885. Gli organismi triploidi hanno: 2892. La sindrome di Down ècausata da:
A. tre copie di un determinato cromosoma A. monosomia dei cromosoma 5
B. tre corredi completi di cromosomi B. monosomia dei cromosoma X
C. solo tre cromosomi C, trisomia dei cromosoma 18
D. due corredi completi di cromosomi D. poliploidia
E. un corredo completo di cromosomi E. trisomia dei cromosoma 21

2886. [M] indica con quaie termine, tra quelii sottoeiencati, viene ▶Gli individui affetti da sindrome di Down presentano tre copie d
definita ia mutazione che causa una dupiicazione deil’intero cromosoma 21 (Trisomia).
genoma umano:
A. poliploidia 2893. [M] La sindrome di Down può essere determinata da:
B. aneuploidia A. mancata disgiunzione dei cromosoma 21 durante Ia meiosi
C, inversione B. presenza di cromosomi Xsoprannumerari
D. trisomia C. trisomia dei cromosoma 22
E. inserzione D. monosomia dei cromosoma 21
E. trisomia dei cromosoma 13

2887. [M] II grano tenero {Triticum aestivum) usato nelia panificazio-


ne ha 42 cromosomi; il grano duro {Triticum turgidum) usato per pro- 2894. La sindrome di Down (0 mongoiismo) ècausata da:
A. una mutazione genica
durre varie qualità di pasta ha 28 cromosomi; entrambe queste spe- B. uninfezione virale
cie derivano dal grano selvático (Triticum tauschii eTriticum mono-
coccum) che invece ha 14 cromosomi. Questa varietà di corredi C. Ia presenza di due cromosomi in soprannumero
c r o m o s o m i c i è u n f e n o m e n o d e fi n i t o : D. Ia mancanza di un cromosoma

A. Poliploidia E. Ia presenza di un cromosoma in soprannumero


B. Mutazione puntiforme
2895. Un individuo con ia sindrome di Down ha dei cromosoma
C. Clonazione
21:
D. Poliallelia
A. quattro copie
E. Poligamia
B. tre copie
C. due copie
2888. Un corredo cromosomico 4n èindice di:
D. una copia
A. monosomia
E. nessuna copia
B. diploidia
C. poliploidia
D. trisomia 2896. individui affetti da sindrome di Down possiedono un nu¬
mero di cromosomi pari a:
E. cariogamia A. 47
B. 23
2889. Lo spostamento di un frammento di cromosoma aun C. 46
cromosoma non omoiogo si definisce: D. 45
A. crossing-over E. 48
B. ricombinazione
C. delezione 2897. Perché ia frequenza delia sindrome di Down aumenta con
D. traslocazione l'aumentare dell'età delia madre?
E. inserzione
A. Con l'aumentare deltetà èrallentato 1'impianto dell'uovo
B. La funzionalità placentare diminuisce con 1'aumento delhetà delia
madre
2890. Le anomalie cromosomiche egenomiche non sono gene¬
ralmente compatibili con un fenotipo normale. Tra le sotto elen- C.Con1'aumentaredelhetàaumentaIaprobabilitàdinondisgiun-
cate anomalie cromosomiche ècompatibile con un fenotipo zioni dei cromosomi delle cellule uovo
normale Ia:
D.Èpiiifrequentequantopiúnumerosesonolegravidanze
A. delezione E. Le mutazioni si accumulano con Taumentare delfetà
B. trisomia
C. monosomia 2898. [M] Durante Ia seconda divisione meiotica, una eventuale
D. dupiicazione non-disgiunzione dei cromatidi dei cromosoma 21 produce una
E. traslocazione reciproca cellula germinale con un cromatidio soprannumerario euna con
un cromatidio mancante. Con Ia fecondazione si dovrebbero
▶Una traslocazione reciproca consiste in uno scambio di materialequindi produrre, con idêntica frequenza, zigoti trisomici ezigoti
genetico tra cromosomi non omologhi. Questo tipo di traslocazioni, monosomici. La monosomia dei cromosoma 21, invece, èmolto
che avvengono con una frequenza di circa 1su 600 nati, sono nor¬ meno comune delia trisomia. La causa di ciò potrebbe essere:
malmente innocue. A. il cromosoma mancante viene recuperato da altre cellule
B.gliindividuimonosomicisonoperfettamentesaniequindisfug-
2891. [M] Lfnversione cromosomica consiste in una; gono alia diagnosi
A. doppia rottura con rotazione di 90° dei frammento cromosomico C.gliindividuimonosomicivengonoconfusialiadiagnosiconitri¬
B. traslocazione fra due cromosomi sessuali s om ic i

C. traslocazione di un autosoma su un cromosoma dei sesso D. gli zigoti monosomici raddoppiano il cromosoma ricostituendo Ia
D. doppia rottura con rotazione di 180° dei frammento cromosomico condizione normale
E. rottura dei cromosoma alivello dei centromero E.lecellulegerminaliprivedeicromatidioe/ogliembrionimonoso¬
mici sono scarsamente vitali

564
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

E R E D I TA R I E TA L E G ATA A L S E S S O ▶Gli individui di sesso femminile possiedono cellule con due cro-
ICROMOSOMI SESSUALI NELLA SPECIE UMANA EINATTIVA- mosomi sessuali X, uno derivante dalla madre euno dal padre.
ZIONE DEL CROMOSOMA X. EREDITARIETÀ X-LINKED
2906. Qual èIa probabilità che una bambina erediti íl cromoso-
2899.1 caratteri controllati da geni localizzati su cromosomi ma Xdelia própria nonna paterna?
s e s s u a l i s i d e fi n i s c o n o : A. 50%
A. caratteri mendeliani B. 25%
B. caratteri limitati al sesso C. 100%
C. caratteri legati al sesso D. 0%
D. caratteri Y E. non si può dire
E. caratteri influenzati dal sesso

▶L'X ricevuto dal padre deriva asua volta dalla nonna paterna.
2900. [M] La maggior parte dei geni legati al sesso:
A. presenta alleli recessivi che si manifestano In uguale misura sia 2907. Un individuo di sesso maschile riceve il corredo genetico
nei maschi che nelle femmine
legato al cromosoma X:
B. viene trasmessa solo dai maschi esi manifesta solo nelle femmine
A. dal padre
C. risiede sul cromosoma Xepertanto si manifesta solo nelle femmine B. non ha cromosoma X
D. risiede sul cromosoma X, Icui alleli recessivi si manifestano nei C. da nessuno dei genitori
maschi 0nelle femmine omozigoti D. dalla madre
E. risiede sul cromosoma Y, perciò si manifesta solo nei maschi E. da entrambi Igenitori

2901. [M] II genotipo dei maschi delia specie umana edi tutti i ▶Gli individui di sesso maschile possiedono cellule con Icromosomi
m a m m i f e r i è d e fi n i t o :
sessuali XeY. Ypuò derivare solo dal padre, per cui II cromosoma
A. omozigote Xderiva dalla madre.
B. recessivo
C. dominante
2908. Nelia specie umana, il padre trasmette il cromosoma X:
D. emizigote A. In nessun caso
E. eterozigote
B. ai soli figli maschi
C. ad alcuni figli, in modo casuale
▶Emizigoti sono gli organismi che possiedono un solo geneD.per alieun
sole figlie femmine
dato carattere. Ad esempio Imaschi dei Mammiferi possiedono un
E. atutti Ifigli, indipendentemente dal sesso
solo cromosoma X, per cui sono emizigoti per tutti Iloci di tale cro¬
mosoma, tranne Ipochi eventualmente comuni all'Y. ▶Nelia specie umana, II maschio produce gameti aploidi con 22
2902. Relatlvamente aun carattere localizzato sul cromosoma X,
autosomi piü un cromosoma sessuale che può essere X0Y, mentre
un individuo di sesso maschile èdetto:
Ia femmina produce solo gameti con 22 cromosomi piü un cromoso¬
ma sessuale X. Gli zigoti formatisi per fecondazione delia cellula
A. omozigote
uovo da parte dei gamete maschile con II cromosoma Xdanno indi¬
B. eterozigote
vidui con cariotipo 46, XX: femmina, quelli da cellula uovo con game¬
C. monosomico
te maschile con Ydaranno individui con cariotipo 46, XY: maschi.
D. disomico
E. emizigote
2909. L'inattivazione di un cromosoma Xnelle femmine dei
mammiferi èacarico di:
2903. II cromosoma Xè:
A. Non contiene geni A. il cromosoma Xpresente nelia cellula uovo
B. uno dei due Xacaso nelle cellule somatiche
B. Un cromosoma dei sesso
C. Èun autosoma C. II cromosoma Xdi origine paterna nelle cellule somatiche
D. Non èinattivato nelia donna D. il cromosoma Xpresente nello spermatozoo
E. Presente in duplice copia nel maschio degli esseri umani E. il cromosoma Xdi origine materna nelle cellule somatiche

▶L’inattivazione di tutti icromosomi Xtranne uno nelle cellule so¬


2904. II cromosoma Xè:
A. Presente soltanto nelia femmina matiche femminili dei mammiferi èun meccanismo di compensazio-
B. Presente soltanto nel maschio ne dei dosaggio eavviene in uno stadio precoce dello sviluppo trami¬
C. Presente in un solo esemplare nelia femmina di molte specie ein te Ia formazione dei corpi di Barr. II cromosoma Xche viene inattiva-
to viene scelto acaso tra Icromosomi Xmaterno epaterno, in modo
due esemplari nel maschio
D. Presente in due esemplari nelia femmina di molte specie ein un indipendente da cellula acellula. Questo porta gli organismi femminili
solo esemplare nel maschio ad essere mosaici di due gruppi di cellule, in ognuno dei quali èinat-
tivato uno dei due cromosomi X.
E. Nessuna delle risposte precedenti

2905. Un individuo di sesso femminile riceve 1'eredità dei cro¬ 2910. Nelia specie umana, II maschio eredita il cromosoma Y:
mosoma Xda: A. dal padre
A. madre B. nel 50% dei casi dalla madre enel 50% dei casi dal padre
C. dalla madre
B. padre emadre
C. solo dai nonni materni D. dal padre 0dalla madre aseconda dei livelli di ormoni sessuali
D. non si può stabilire dei genitori
E. padre E. da entrambe Igenitori

565
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2911. Neiruomo il sesso maschile èdeterminato geneticamente C. Ia stessa per madre affetta 0padre affetto
da: D. un padre portatore
A. presenza di particolari ormoni steroidei E. un padre affetto
B, un rapporto uguale tra autosomi ecromosomi sessuali
C. presenza dei cromosoma X 2919. [M/PS] Idisturbi ereditari delia visione dei colori sono piü
D, assenza di estrogeni frequenti neH'uomo che nelia donna. Perché?
E. presenza dei cromosoma Y A. Le capacità visive delle donne sono generalmente migliori di quelle
deiruomo
2912. [M] Nelia specie umana, il padre trasmette il cromosoma Y: B, Le donne non hanno il cromosoma Y
A. dipende dal caso C. Sono dovuti aun gene trasportato solo dagli spermatozoi
B. solo alie figlie D. Si tratta di un carattere recessivo legato al cromosoma X
C. solo ai figli di sesso maschile E. Si tratta di un carattere dominante ecome tale si manifesta nel
D. atutti ifigli indistintamente maschio

E. anessuno dei figli


▶La capacità di distinguere icolori èdeterminata da un locus situa-
2913. Nasce sicuramente una femmina se: to sul cromosoma X, II daltonismo èHncapacità di distinguere icolori
A. Io spermatozoo che feconda Ia cellula uovo porta il cromosoma Y edè uncarattererecessivo.Imaschi,avenX
emizi- sono
B. Io spermatozoo che feconda Ia cellula uovo porta il cromosoma X gotiperquestocarattere,per
daltonismocuisehan
il
C. Ia cellula uovo fecondata porta un cromosoma Xdominante sono daltonici, se hanno fallele normale hanno vista normale; le
D. Ia cellula uovo fecondata dallo spermatozoo portacromosoma
Y il femmineinvecehannoduecromosomiX,percuisesonoomozigoti
E. Ia cellula uovo fecondata dallo spermatozoo porta
cromosoma
X per fallele
il dei daltonismo sono daltoniche, se eterozigoti sono porta-
trici sane, se sono omozigoti per fallele normale hanno vista normale.
2914. Un cromosoma sessuaie presente solo nei maschi è:
A. fautosoma
2920. Una femmina portatrice (eterozigote per un carattere loca-
B. il cromosoma X
lizzato sul cromosoma X) trasmette l'allele recessivo:
C. il cromosoma 23
A. solo alia progenie femminile
D. il cromosoma S
B. solo alia progenie maschile
E. il cromosoma Y
C. solo alia metà delia progenie maschile
D. atutta Ia progenie
2915. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti icromosomi E. alia metà delia progenie
sessuali nelia specie umana èERRATA?
A. nei gameti maturi èpresente un cromosoma sessuaie ▶ Le femmine eterozigoti per un carattere le
B. il cromosomaYcontiene geni per il differenziamento sessuaie hanno un cromosoma Xcon fallele normale eun cromosoma Xcon
maschile
fallele recessivo. Per cui producono gameti con fallele normale ef
C. il cromosoma Xcontiene solo geni per il differenziamento ses¬ allele recessivo in uguali proporzioni, per cui metà delia progenie
suaie femminile
avrà fallele normale emetà quello recessivo.
D. icromosomi sessuali hanno diversa morfologia nelle cellule ma-
schiliefemminili
2921. Una femmina eterozigote per un carattere che determina
E. nelle cellule somatiche sono presenti due cromosomi sessuali una malattia ereditaria legata al cromosoma X, trasmette tale
carattere a:
2916. [M] Quale delle seguenti caratteristiche NON èriferibile A. metà dei figli maschi emetà delle figlie femmine
alia trasmissione di un carattere recessivo legato al cromosoma
I B. tutte le figlie emetà dei figli maschi
X?
C. tutti ifigli, maschi efemmine
A. II fenotipo recessivo compare molto piú frequentemente nei ma¬ D. tutti ifigli maschi emetà delle figlie
schi che nelle femmine
E. metà dei figli maschi solamente
B. II fenotipo recessivo compare solo nei maschi
C. II fenotipo recessivo può non presentarsi in tutte le generazioni ▶Vedi quiz 2920.
D. Un maschio trasmette sempre il carattere recessivo alie figlie
femmine 2922. La distrofia muscolare Duchenne èuna malattia adecorso
E. Le femmine eterozigoti sono fenotipicamente normali progressivo causata da mutazioni (recessive) in un gene che si
..., ti^ova sul cromosoma X. Una donna portatrice di gene mutato e
2917. [M] Incrociando due drosofile con corpo bruno si ottengo- un uomo sano avranno figli:
no121femmineconcorpobruno,63maschiconcorpogialloeA.100%maschimalatie100%femmineportatrici
68maschiconcorpobruno.DaquestosipuòdedurrecheB.50%maschimalati,50%portatori,100%femmine s a n e

l'allele responsabile dei colore giallo dei corpo si trova: C. 50% maschi malati, 50% sani, 50% femmine portatrici, 50% sane
A. su di un autosoma ed èrecessivo
D. Non si può prevedere, dipende dalla penetranza dei carattere
B. sul cromosoma Xed èdominante
E.50%maschimalati,50%sani,50%femminemalate,50%portatrici
C. sul cromosoma Yed èdominante
D. sul cromosoma Xed èrecessivo ▶Vedi quiz 2920.
E. su di un autosoma ed èdominante
2923. [M] La maggior parte dei gatti con mantello arancione èdi
2918. La probabilità di avere un figlio maschio affetto da cecità sesso maschile in quanto:
ai coiori (carattere recessivo legato al cromosoma X) èmaggio- A. Tespressione dei gene per il colore arancione dei mantello èdi¬
re per: versa tra idue sessi
A. una madre portatrice B. il gene per il colore arancione dei mantello si trova sul cromoso¬
B. una madre affetta ma X

566
CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

C. il gene per il colore arancione dei mantello si trova sul cromoso- ▶Vedi quiz 2926.
ma Y

D. il gene per il colore arancione dei mantello èrecessivo


2928. Nelia specie umana molti caratteri legati al sesso (come
E. II colore dei mantello èinfluenzato dagli ormoni maschili
remofilia ed il daltonismo) sono:
A. trasmessi dalla madre al feto durante Ia gravidanza
▶Imaschi, avendo un solo X, sono emizigoti per questo carattere,
B. legati alia trasmissione delle malattie sessuali
per cui se hanno tale allele hanno anche il mantello arancione. Se II
mantello èamacchie arancione enero èquasi certamente femmina, C. trasportati solo dagli spermatozoi
D. dovuti ageni portati sul cromosoma X
In quanto individui mosaico (vedi quiz 2909).
E. dovuti ageni ereditati solo dai maschi
2924. [M] Se una cellula uovo normale èfecondata da uno
▶Icaratteri legati al sesso sono codificati da geni situati sul cromo-
spermatozoo che porta il cromosoma Xqual èIa probabilità che somi sessuali XeY. Poiché Yèmolto piccolo epossiede solo pochi
rindividuo generato sla dl sesso maschile 0femminile?
A. 50% femminile e50% maschile
geni, Ia maggior parte dei caratteri legati al sesso sono dovuti ageni
portati sul cromosoma X.
B. 100% femminile
C. 75% maschile e25% femminile
D. 50% intersesso e50% femminile 2929. II daltonismo èuna alterazione delia percezione dei colori
E. 75% femminile e25% maschile collegata ad un gene recessivo presente nel cromosoma X.
Quale delle seguenti situazioni ècompatibile con la eventuale
▶Nei mammiferi placentati esiste il meccanismo dl determinazione
nascita dl una femmina daltônica?
dei sesso dei cromosoma Y: gli individui con un cromosoma Ysono A. la madre èportatrice eil padre sano
geneticamente maschi, gli individui senza, sono geneticamente B. la madre èportatrice eil padre èdaltonico
femmine. La fecondazione di una cellula uovo normale (che ha un C. II padre èdaltonico ela madre sana
cromosoma X) da parte di uno spermatozoo con II cromosoma ses- D. la madre èdaltônica eil padre èsano
suale X, da origine ad uno zigote con Icromosomi sessuali XX, per E. nessuna delle precedenti risposte ècorretta
cui èfemmina.

▶Una femmina daltônica èomozigote per l'allele recessivo, cioè


2925. Un uomo affetto da una malattia, causata da un allele do¬ entrambi icromosomi Xportano 1’allele recessivo. Per cui tale fem¬
minante ad un locus dei cromosoma X, trasmette tale carattere: mina può nascere solo dalfunione tra una cellula uovo con un cro¬
A. atutte le figlie mosoma Xcon l’allele recessivo (madre daltônica 0portatrice sana)
B. atutti Ifigli maschi euno spermatozoo entrambi con un cromosoma Xcon l'allele reces¬
C. sla ai figli maschi che alie figlie sivo (padre daltonico).
D. ametà dei figli maschi
E. ametà delle figlie
2930. Lemofilia ècausata da un allele recessivo posto sul cro¬
mosoma X. Una femmina portatrice eun maschio non emofilia-
▶Tutti gli individui che si formano per unione tra una cellula uovo e
uno spermatozoo con un cromosoma Xsono femmine. Per cui, tutte co decidono di avere un bambino. Quali delle seguenti afterma-
zioni sono corrette?
le femmine che si formano da tale unione saranno affette dalla ma¬
lattia. 1. Hanno una probabilità dei 25% di avere un figlio maschio
e m o fi l i a c o

2926. Se una certa malattia, dovuta ad un gene recessivo, si 2. Hanno una probabilità dei 25% di avere una figlia femmina
e m o fi i i a c a
manifesta con alta frequenza in individui di sesso maschile,
questo significa: 3. Hanno II 25% dl probabilità di produrre un figlio maschio por-
tatore
A. che tale gene èportato dagli autosomi e1'espressione delia ma¬
lattia èdovuta al fatto che nascono plü maschi che femmine 4. Hanno una probabilità dei 25% di produrre una femmina por¬
tatrice
B. che tale gene èportato dal cromosoma X
A. Solo 1e2
C. che tale gene èportato dal cromosoma Y
B. Solo2e4
D. che tale gene èstato ereditato dal padre
C. Solo2e3
E. che non si può dire nulia circa la localizzazione cromosomica di D. Solo 1e4
questo gene E. Solo3e4

▶Le malattie determinate da geni autosomici, si manifestano con


▶Indichiamo con “X*” II cromosoma Xrecante 1’allele mutato, con
ugualefrequenzanellefemmineeneimaschi.Icaratterirecessivi "X” il cromosoma Xcon Tallele funzionale econ “Y” indichiamo il
legatialcromosomaXsimanifestanopiúfrequentementeneimaschi
perchétuttiimaschicheereditanol’allelerecessivomanifestanola cromosoma Y. II genotipo delia madre sarà: XX* mentre quello dei
malattia. Le femmine manifestano la malattia solo se entrambi Icro¬ padresarà:XY.Pertanto,IIgenotipodeigametideliamadresarà:X
mosomi Xportano Tallele recessivo. 0X* mentre quello dei gameti dei padre sarà: X0Y. II calcolo delle
combinazioni possibili dei gameti viene effettuato attraverso
relaborazione dei quadrato di Punnet:
2927. Nelia specie umana un carattere recessivo localizzato sul X X*
cromosoma Xpuò manifestarsi:
X XX XX*
A. esclusivamente nei maschi
Y XY X*Y
B. sia nei maschi che nelle femmine con la stessa probabilità
C. plü frequentemente nelle femmine Pertanto, in F1, II genotipo delia figlia portatrice sarà: XX* con una
D. piíi frequentemente nei maschi frequenza dei 25%, mentre II genotipo dei figlio affetto sarà: X*Y con
E. esclusivamente nelle femmine una frequenza dei 25%.

567
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2931. Ignorando Ia possibilità dl mutazioni spontanee, quale Tallele dei daltonismo, cioè tutte ricevonoun
cromosoma
Xcon
Tallele
delle seguenti affermazioni èvera per una malattia recessiva recessivo dei daltonismo dalla madre,poiché itutti
t eisuo
ma
legata al sesso che èletale neirinfanzia? avranno Tallele recessivo, eun cromosoma Xcon Tallele peri a vista
A. Solo ibambini maschi muoiono normale dal padre, che èsano.
B. Sia imaschi che le femmine possono morire
C. Solo le femmine possono morire 2937. [M/PS] li daltonismo èun carattere recessivo legato al
D. Ifigli maschi di maschi portatori sono sempre portatori sesso. Se un uomo daltonico sposa una donna normale, nelia
E. I1100% dei maschi nati da portatori moriranno cui famiglia mal si èverificata tale alterazione, quale afferma-
zione èVERA?

2932. [M] In una coppia Ia madre èdi gruppo sanguigno Aed ha A. 1figli maschi sono daltonici
una visione normale dei colori eII padre èomozigote per II B. Le figiie sono daltoniche
gruppo sanguigno Bed èdaltonico (carattere recessivo legato C. Nessuno dei figli maschi edelle figiie porta il gene alterato
al cromosoma X). Si può affermare che Ia coppia NON potrà, In D. Ifigli maschi sono portatori sani dei daltonismo
nessun caso, avere: E. Le figiie sono portatrici sane dei daltonismo
A. figiie femmine di gruppo AB non daltoniche
B. figli maschi di gruppo AB daltonici ▶Una donna normale genera solo gameti con il cromosoma Xco
C. figli maschi di gruppo Bnon daltonici Tallele per Ia vista normale; un uomo daltonico forma gameti con il
D. figiie femmine di gruppo Bdaltoniche cromosoma Xcon 1’allele recessivo dei daltonismo egameti con il
E. figiie femmine di gruppo Anon daltoniche cromosoma Yprivo di tale gene, equindi non contribuisce al fenotipo
dei carattere. Per cui dal loro incrocio, nasceranno tutte femmine che
2933. II daltonismo, nelia sua forma "classica", ècausato da ricevono un cromosoma Xcon 1'allele normale dalla madre eun
mutazioni In un gene localizzato sul cromosoma X. La probabili- cromosomaXconFallele
recessivo
dal
padre;
imaschi
che
nascono,
tà che un maschio daltonico, sposato con una donna normale, riceverannodalla
madre
cromosoma
il XconFallele
normale
edal
trasmetta Ia malattia al figli maschi è: padre il cromosoma Y, per cui sono tutti normali.
A. 100%
B. 50% 2938. II daltonismo èun carattere recessivo legato al cromoso¬
C. 0% ma X. Qual èIa probabilità che II figlio maschio di un uomo dal¬
D. 33% tonico edi una donna con visione normale dei colori sla dalto¬
E. 25% nico, sapendo che II nonno materno era daltonico?
A. 75%

▶Ifigli maschi ricevono Funico cromosoma Xsolo dalla madre, per B. 100%
cui se Ia madre èsana, tutti isuoi gameti hanno il cromosoma Xcon C. 50%
Fallele normale etutti ifigli maschi sono sani D. 0%
E, 25%

2934. II daltonismo èuna malattia ereditaria recessiva legata al


cromosoma X; Ifigli maschi di una coppia di genitori In cui Ia ▶Indichiamo con “X*” il cromosoma Xrecante l'allele mutato, con
madre èportatrice sana eII padre èsano hanno una probabilità “X" il cromosoma Xcon Fallele funzionale econ “Y” indichiamo il
di essere ammalati pari a: cromosoma Y. II genotipo dei padre sarà X*Y. II genotipo delia donna
A. 0% saràXX*avendoereditatonecessariamenteFallelemutatodalpadre
B. 25% (nonno materno dei figlio in questione) affetto. II genotipo dei suoi
C. 100% gameti sarà X0X* mentre quello dei gameti di Paolo sarà X0Y. II
D. 50% calcolo delle combinazioni possibili dei gameti viene effettuato attra-
E. 75% verso l’elaborazione dei quadrato di Punnet:
X X*
▶La madre èeterozigote e, poiché ifigli maschi ricevono un solo X* x*x XX*
cromosoma Xdalla madre, hanno il 50% di probabilità di ricevere Y XY X*Y
Fallele malato,
Pertanto, in F1, il genotipo dei figlio potrà essere XY 0X*Y con una
probabilità di manifestare Ia malattia dei 50%.
2935. II daltonismo èun carattere recessivo X-linked. Una donna
che èportatrice dei carattere ha due figli con un uomo daltoni¬ 2939. [M] Mutazioni recessive in un gene iocaiizzato sui cromo¬
co. Qual èIa probabilità che entrambi Iragazzi siano daltonici? soma Xcausano ii daitonismo. Francesca non èdaitonica, ma io
A. 0%
B. 25%
èsuo padre. Francesca ePaoio, che non èdaitonico, aspettano
C. 50%
due gemeiii, un maschio euna femmina. Quaie èia probabiiità
che ibambini siano daltonici?
D. 75%
A. Maschio 0% -femmina 50%
E. 100%
B. Maschio 0% -femmina 0%
C. Maschio 33% -femmina 0%
2936. [M/PS] Una donna daitonica omozigote sposa un uomo D. Maschio 50% -femmina 0%
che vede normalmente icolori:
E. Maschio 50% -femmina 50%
A. avrà 50% di figiie femmine daltoniche e50% normali
B. sicuramente avrà figiie femmine senza cecità ai colori ▶Indichiamo con “X*” il cromosoma Xrecante l’allele mutato, con
C. avrà 50% di figli maschi daltonici e50% normali “X” il cromosoma Xcon l’allele funzionale econ “Y” indichiamo il
D. avrà figiie femmine tutte daltoniche cromosoma Y. II genotipo dei padre di Francesca sarà X*Y. Pertanto,
E. avrà figli maschi tutti normali il genotipo di Francesca sarà XX* avendo ereditato necessariamente
Fallelemutatodalpadre.IIgenotipodeisuoigametisaràX0X*men¬
▶Da tale incrocio, si formano unicamente femmine eterozigoti per dei gameti di Paolo sarà X0Y. II calcolo delle combinazioni
tre quello

568
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

possibili dei gameti viene effettuato attraverso 1’elaborazione dei Io 0eterozigoti eavere II pelo acorazza dl tartaruga acausa
quadrato dl Punnet: deirinattivazione casuale dei cromosoma X.
X X*

X XX XX* 2944. [M] Nei gatti domestici igeni per il colore nero (X*^) egiallo
Y XY X*Y (X°) entrambi dominanti sono situati ciascuno su un cromoso¬
ma X. Igatti di sesso femminile possono avere il pelo di colore
Pertanto, In F1, II genotipo delia figlia potrà essere XX* 0XX equindi
nero 0giallo 0amacchie nere egialle, detto "a corazza di tarta¬
mai affetta, mentre il genotipo dei figlio potrà essere XY 0X*Y con
ruga". Igatti di sesso maschile hanno normalmente il pelo di
una probabilità di manifestare Ia malattia dei 50%.
colore nero 0di colore giallo, ma occasionalmente -se pur ra¬
ramente -nascono gatti maschi con pelo "a corazza di tartaru¬
2940. [M] Che cosa hanno in comune remofilia, Ia distrofia mu-
scolare di Duchenne eIa cecità al rosso eal verde? ga". In tale caso il loro genotipo sarà:
AX^X°Y
A. Sono tutte condizioni legate al cromosoma X B. X^XS
B. II gene che le causa sl trova sul cromosoma Y C. XCY^
C. Sono causate dalfaver ereditato un autosoma in piü
D. XNXSY°
D, Sono causate dalFaver ereditato un cromosoma sessuale in piü
E. Xno
E. Sono piü comuni nelle femmine che nei maschi

2941.
'■ ‘
[M] Lemofilia
pelo
èun'alterazione
acorazza di tartaruga
che consiste
acausa deli
nelia non coa- c▶/edi
inattivazione asuale
quiz
dei
2943. In
gulazione dei sangue, dovuta ad un insieme di geni recessivi
situati sul cromosoma X. Pertanto se un uomo risulta emofiliaco cromosoma X, II genotipo Bèdi un gatto femmina, igenotipi C, Ded
Enon sono possibili in quanto il cromosoma Ynon porta il gene per il
da quale dei seguenti motivi può dipendere? colore.
A. Si èverificata una mutazione sui cromosomi ricevuti dal padre
B, Suo padre era probabilmente portatore sano deH'emofilia 2945. [M] Nei gatti domestici igeni per il colore nero (X") egiallo
C. Suo nonno materno era emofiliaco
(X®) entrambi dominanti sono situati ciascuno su un cromoso¬
D, Gli èstata effettuata una trasfusione di sangue infetto
ma X. Igatti di sesso maschile possono avere soltanto il pelo di
E. Sua madre centrasse Temofilia durante Ia gravidanza
colore nero 0giallo. Igatti di sesso femminile possono avere il
▶La risposta Aèerrata, perché le mutazioni spontanee sonopelo di colore
molto . nero 0giallo 0amacchie nere egialle, detto "a
rareeperchéIpadrimalatitrasmettonoIIcromosomaXcon1’allelecorazzaditartaruga.IIgenotipodiunagattaconpelogiallosara:
recessivosoloaliefigliefemmine.LerisposteDeEsonoerrateper-A,X°X°
chéremofiliaèunamalattiageneticachevieneereditata.LarispostaX^X
corretta èIa C: il nonno materno ha trasmesso il cromosoma Xcon C, XX
1’allele recessivo alia figlia, che quindi poteva essere eterozigote 0 ^.
omozigotepertaleallele,ehatrasmessocromosoma
il XconTalleleE.eterozigote
recessivo al figlio che manifesta 1'emofilia, in quanto Imaschi hanno
un solo cromosoma X. ▶Vedi quiz 2943.1 genotipi delle risposte Bed Esono eterozigoti e
hanno un fenotipo "a corazza di tartaruga". II genotipo delia risposta
2942. Uemofilia èuna malattia ereditaria recessiva legata al Dèdi un maschio afenotipo pelo colore giallo, il genotipo delia ri¬
sesso. Quale delle seguenti affermazioni èERRATA? sposta Ada fenotipo pelo colore giallo.
A. una donna portatrice sana di emofilia ha figli maschi affetti con 2946. II daltonismo èun carattere recessivo controllato da un
probabilità 1/2
gene (X') che si trova sul cromosoma X. Qual èil genotipo dei
B. un uomo emofilico può avere sorelle portatrici sane
padre di una bambina daltônica il cui genotipo pertanto è(X'= X<=)?
C. Ia frequenza dei maschi emofilici èmaggiore rispetto aquella A. X'=X‘=
delle donne emofiliche
B, X"X"
D. un uomo emofilico può avere II nonno materno emofilico C. XY'
E, un uomo emofilico ha tutti Ifigli maschi emofilici D, XY
E, X'Y
▶Vedi quiz 2941.
▶Le femmine ricevono necessariamente un cromosoma Xdal padre
2943. [M] Nei gatti domestici igeni per il colore nero (X'^) egiallo
euno dalla madre. Dato che un maschio ha icromosomi sessuali XY,
(X°) sono situati ciascuno su un cromosoma X. Igatti di sesso
maschilepossonoaveresoltantoilpelodicolorenero0giallo.IeilgeneX'sipuòtrovaresulcromosomaXmanonsulcromosomaY,
gatti di sesso femminile possono avere il pelo di colore neroIa0risposta
. Eèquella corretta. II genotipo Aèdi una femmina omozi-
giallo,0amacchienereegialle,detto"acorazzaditartaruga".IIgotedaltônica,IIgenotipoBèdiunafemminaomozigotenormale.
genotipo di una gatta con pelo "a corazza di tartaruga" sarà:
A. X2f^ 2947. [M] “Mio padre, come me, non distingue perfettamente icolori,
mentre mia madre emia sorella Caterina li distinguono perfettamen¬
B. omozigote
te, ma mia sorella Luisa èanch’essa daltônica. Luisa ha due figli
C. eterozigote
D. XGY'^ maschi, entrambi malati, euna figlia femmina, Fernanda, normale”.
E. emizigote Sapendo che il daltonismo èun carattere recessivo legato al
sesso, quale sarà il genotipo di Fernanda?
▶Igatti femmina possiedono icromosomi sessuali XX, Imaschi XY. A. Sicuramente recessivo
PoichéigeniperIIcoloreneroegiallosonosituatisulcromosomaX, B. Sicuramente eterozigote
Imaschi possono avere pelo nero 0giallo aseconda dei gene che Probabilmente
eterozigote
C.
possiedono suIFunico cromosoma X. Le femmine possono essere Sicuramente
omozigote
D.
omozigotiX^^X^eaverepelonero,omozigotiX®X°eaverepelogial-E.Probabilmenteomozigote
569
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

▶Dato che il daltonismo èun carattere recessivo legato al sesso, Leigh ealcune encefalo -miopatie) si trasmettono solo in li
esso si esprime in tutti imaschi che hanno il cromosoma Xcon femminile. Ciòperché:
Tallele recessivo difettoso ein tutte le femmine omozigoti, cioè con A.
sonogeni
legati
al
cromosoma
X
Tallele recessivo su entrambi icromosomi X. Di conseguenza Luisa è B. sono geni legatialplacenta
DNAdelle
delia
cellule
omozigote per l’allele recessivo einfatti isuoi figli maschi, che rice- C. sono geni legatial
e l a i rdDNAm
nocot i
vono l’unico cromosoma Xdalla madre, sono malati. Poiché Fernan- D. sono genifemminili
stimolati dagliormoni
da ha fenotipo normale, essa deve essere eterozigote, poiché può E. sono geni legatial DNAdelle parete
cellule
delia
uterina
ricevere dalla madre solo un cromosoma Xcon 1’allele mutato.
▶ Le malattie legate aeredità mitocondriale, come Ia sindrome di
2948. [M] L'emofilia nelLuorno èun carattere legato al sesso che Leigh, sono prodotte daH’alterazione dei DNAmitocondriale che si
determinaIamancanzadiunfattoredeisangueimplicatoneliatrasmettesoloInlineafemminile,perchéduranteIafecondazionegli
coagulazione.Unadonnanormalesposaunuomonormale;spermatozoiperdonoiloromitocondriesoloilnúcleopartecipaalia
hannoquattrofigll:unmaschionormale,unmaschioemofiliacomessaincomunedeiDNA,mentre1’ovocitaconservailcitoplasmae
edue femmine normali. Si può dedurre che: i mitocondri contenenti anch’essi DNA eli trasmette alfembrione che
A. il genotipo dei padre éX=Y® s i forma.
B. il genotipo dei padre èX®Y
C. il genotipo delia madre éXX 2952. [M/PS] Igeni mitocondriali nelia nostra specie:
D. il genotipo delia madre èXX<^ A. si trasmettono per via paterna
E. il genotipo delia madre éX®X® B. si trasmettono per via materna
C. non vengono trasmessi
▶Poiche 1’emofilia eun carattere legato al cromosoma sessuale X. trasmettono
sid. cromosoma
con
il X
Tuomo normale, emizigote per tale carattere, possiede un cromoso-trasmettono
sie, cromosoma
con
il Y
ma Xcon Tailele normale. La donna ha invece due cromosomi X, e
poiché ha fenotipo normale, ma nelia progenie compare Ia malattia, il ▶Vediquiz 2951.
suo genotipo deve essere eterozigote XX®.
2953. [M] Nei mammiferi, una malattia ereditaria dovuta aun di-
2949. [M] Due genitor! normali hanno due figli: una femmina por- fetto di un gene mitocondriale:
tatríce sana di emofilla ed un maschio emofiilaco. Quall sono í
A. viene ereditata soltanto dalle figlie femmine
genotipl dei genitori?
A. XXeXEY B. si trasmette con un salto di generazione
B. X^XeXY C. viene ereditata soltanto per via materna
C. XEXE eXY D. si trasmette come un gene recessivo
D. XXeXEY E. viene ereditata soltanto dai figli maschi
E. XEXeXEY
▶Vedi quiz 2951.

▶Nota: il quesito éannullato in quanto due delle possibili risposte


2954. Un carattere controllato da un gene mitocondriale sl iden¬
proposte sono identiche ecomunque errate epertanto ininfluenti ai tifica, in quanto:
fini delUndividuazione delia risposta corretta edei risultato delia pro¬
A. viene trasmesso dalle femmine ai soli figli maschi
va (Miur). Indichiamo -comunque- la soluzione:
B.unadonnaaffettatrasmetteilcaratterealiesolefigliefemmine
L’emofilia éuna malattia recessiva legata al cromosoma X. Una
C.ilmaschioaffettonontrasmettemaiilcaratterealiaprogenie
femmina portatrice sana ha genotipo X^X, ricevendo un cromosoma D. un figlio maschio non manifesta mai il carattere
Xda ogni genitore, un maschio emofiliaco ha genotipo X^Y ericeve E. viene trasmesso sia dai maschi sia dalle femmine
l'unico cromosoma Xdalla madre. Poiché la madre ha fenotipo nor¬
male,mahatrasmessouncromosomaX^alfiglio,ilsuogenotipo^Vediquiz2951.
deve essere eterozigote X^X. Invece il padre normale deve avere — —
genotipoXY,esideducechelafigliaportatricehaereditatoXdal2955.[M]LaneuropatiaotticadiLeberèunararamalattiagene-
padre eX^ dalla madre. La risposta giusta èla B. ticadovutaalLalterazionediungenedeiDNAmitocondriale.Se
oncn r..i i, j sl sposa COO una donna sana:
295U. [MJ Una donna sana ha avuto con un uomo sano un figlioA. tutta la prole sarà malata
maschio malato di emofilla. Qual èla probabilità che con Io B. le figlie femmine sarannomalate
stesso uomo abbia un secondo figlio malato di emofilia? C. il 50% delia prole sarà malata
A. 1/16
D. ifigli maschi saranno malati
B. 1/4
E. tutta la prole sarà sana
C. 1
D. 1/2
▶Vediquiz 2951.
E. 1/8

2956. [M] Quale delle seguenti affermazioni relative alie muta-


▶Poiché la malattia érecessiva legata al cromosoma X, la madre é genoma mitocondriale ècorretta?
zioni dei
eterozigote, in quanto portatrice sana, epuò trasmettere al figlio ma¬ A. Vengono trasmesso da un padre affetto atutti ifigli, sia maschi
schio l’allele mutato con una probabilità dei 50%. Le figlie femmine che femmine
saranno solo eterozigoti, essendo il padre sano. B. Possono causare malattie dovute adifetti nelia fosforilazione os-
sidativa
EREDITARIETÀ MITOCONDRIALE
C. Nell’uomo non sono mai causa di malattie

2951. [M] Alcune malattie genetiche (per esemplo la sindrome di D.Siverificanosoloneigenistrutturali,manonneigenichecodifi-


cano per itRNA egli rRNA

570
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

E. Vengono trasmesse dalle madri affette esclusivamente alie figlle discendenza


femmine B, si verificano spontaneamente epossono essere prodotte speri-
mentalmente
▶Perché il DNA mitocondriale contiene in tutto 37 geni e13 C.
di sono
que-cambiamenti dl DNA, che sono sempre trasmessi alia di-
sti codificano per 13 proteine deputate alia realizzazione delia fosfori- scendenza
lazione ossidativa (22 codificano per 22 molecole di tRNA e2codifi¬ D. sono cambiamenti dl DNA, che non sono mai trasmessi alia di-
cano per 2molecole di rRNA). scendenza

E. non si verificano spontaneamente, ma possono essere prodotte


M U TA Z I O N I sperimentalmente

Le mutazioni geniche sono le mutazioni che alterano un singolo gene 2959. Le mutazíoni genetíche sono:
A. casuali
e, in quanto tali, non sono visibili attraverso analisi ai microscopio
(tranne alcuni casi estremi), ma possono essere riscontrate solo tra¬ B. dipendenti da incroci genetici
mite analisi delle sequenze genetiche. Le mutazioni geniche portano C. finalizzate ai miglioramento delia specie
alia formazione di nuove forme geniche, ovvero di nuovi alleli, detti D. dipendenti dai genitori
appunto alleli mutanti. E. finalizzate all’annientamento delia specie
Possono essere distinte in due categorie:
a) mutazioni puntiformi: sono causate da sostituzioni, inserzioni 0 ▶Tutte le mutazioni sono casuali perché gli agenti che le producono
delezioni di basi. non sono in grado di individuare ibersagli (che sono le basi) in ma-
1) Le mutazioni per sostituzione di basi determinano uno scambio di niera specifica. Anche nel caso di bersagli specifici (le sequenze T-T,
un nucleotide con un altro. Sono definite transizioni qualora vi èun che formano Idimeri di timina sotto irradiazione UV) esse sono cosi
scambio di una purina con altra purina (A G) 0di una pirimidina frequenti che Ia loro mutazione risulta dei tutto casuale.
con un'aitra pirimidina (C T); oppure transversioni quando Io
2960. Per mutazione si intende;
scambio èdi una purina con una pirimidina 0viceversa (C/T <-> A/G),
A. una variazione ambientale
In genere le transizioni sono piü frequenti delle transversioni. Rispet-
B. un'alterazione dovuta alia mitosi
to agli effetti sul prodotto genico le mutazioni per sostituzioni si defi-
niscono: C. un'alterazione dei materiale genetico
D. un cambiamento climático
-sinonime (0 silenti): quando Ia mutazione determina un codone
E. un'alterazione dei tRNA
diverso ma che codifica Io stesso amminoacido (questo èpossibile
grazie alia ridondanza dei códice genetico). Tale mutazione non
2961.Quaie denominazione assumono icambiamenti improvvisi
causa alcun cambiamento nel prodotto genico.
nei genotipo eche costituiscono Ia fonte primaria deiie varia¬
-missenso: quando un codone viene sostituito con uno che codifica
zioni genetiche studiate da Mendei?
un altro amminoacido. Se quesfultimo ha le stesse caratteristiche
A. Crossing over
chimiche (dimensione, carica,..) allora Ia sostituzione èconservativa, B. Mutazioni
altrimenti può causare variazioni significative nelia funzionalità dei C. Ibridazione
prodotto.
D. Fagocitosi
-nonsenso: quando Ia mutazione determina Ia formazione di un co¬ E. Delezioni
done di stop all'interno delia sequenza. Questo provoca un'interru-
zione precoce nelia sintesi delia proteina. In generale, maggiore sarà 2962. Le mutazioni sono:
il frammento non tradotto maggiore sarà il rischio di una mutazione
A. meccanismi con cui le cellule si difendono da eventi potenzial-
svantaggiosa. mente letali
II) Le mutazioni per inserzione 0delezione sono definite mutazioni
B. modificazioni dei materiale genetico, non trasmissibili alie cellule
da scivolamento 0frameshift. Nel caso di inserzione/delezione di
figlie
basi in numero non múltiplo di tre, viene alterato l'ordine di lettura dei C. modificazioni casuali di proteine, non trasmissibili
codoni successivi aquelio inserito 0deleto, in modo da alterare tutta D. modificazioni casuali dei materiale genetico, ereditabili dalle cel¬
Ia catena peptidica avalle delia mutazione eda produrre in genere
lule figlie
proteine tronche per Ia lettura di una tripletta nonsenso. Scoperte da E. meccanismi di morte programmata delle cellule
Crick eBrenner, si tratta di mutazioni quasi sempre dannose.
b) Mutazioni per sequenze ripetute: sono analoghe alie mutazioni 2 9 6 3 . S i d e fi n i s c o n o c o m e m u t a z i o n i :
frameshift, in quanto causano uno spostamento dell'ordine di lettura A. tutte le modificazioni delia struttura corporea di un essere vivente
dei codoni. Si originano nel corso delia replicazione dei DNA epro- dovute acause ambientali
vocano una variazione nel numero di sequenze ripetute, in eccesso B. tutte le modificazioni nelia struttura corporea di un essere vivente
0in difetto. II fenomeno che causa Ia mutazione èdetto slittamento
che gli impediscono di riprodursi
delia replicazione. Malattie genetiche associate aquesto tipo di mu¬ C. tutte le modificazioni che avvengono nelle cellule somatiche
tazione sono Ia Corea di Huntington eIa sindrome dell'X fragile. D. tutti icambiamenti delia struttura corporea di un essere vivente,
dovute acause interne
2957. La principale fonte di variabiiità genetica èIa: E. tutti icambiamenti quantitativi equalitativi dei materiale genetico
A. partenogenesi
B. selezione 2964. Le mutazioni sono:
C. mutazione
A. alterazione delia sequenza delle basi azotate dei DNA
D. clonazione
B. alterazioni delia sequenza degli RNA
E. riproduzione agamica C. modificazioni delia sequenza degli aminoacidi nelle proteine nu-
cleari
2958. Le mutazioni: D. alterazioni dei metabolismo
A. sono cambiamenti di RNA, che spesso vengono trasmessi alia E. alterazioni dei códice comportamentale

571
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2965. [M/PS] Per mutazione si intende: 2973. Le mutazioni geniche ereditabílí interessano:
A. solo un cambiamento delia sequenza dei DNA responsablle delia A, l'RNA ribosomiale

comparsa dl una caratteristica pegglorativa B. leproteine


C, il DNA
B. qualsiasl cambiamento delia sequenza dei DNA
D, l'RNA di trasferimento
C. qualsiasl cambiamento allvello delia sequenza aminoacidica
E, 1'mRNA
D. qualsiasl cambiamento alivello dell'RNA
E. un cambiamento di tutte le informazioni dei DNA
2974. Una mutazione genica verificatasi in una cellula renale di
2966. La mutazione è: un individuo:
A. si trasmette ai suoi discendenti
A. Ia successione di cambiamenti che accompagnano 1'accresci-
mento somático B. può causare 1'insorgenza di una mutazione somatica
B. un cambiamento improvviso ed ereditabile dei materiale genetico C. èconseguenza di una anomalia delia mitos!
C. un particolare tipo di metamorfosi D, si può riconoscerla osservando icromosomi deirindividuo
D. un particolare tipo di simbiosi E. èda considerarsi una mutazione germinale
E. un particolare tipo di metabolismo chemiosintetico
2975. [M/PS] Perché le mutazioni recessive possono risultare
2967. Quale fra iseguenti processi bioiogici è1'unico in grado di piú nocive se sono omozigotiche?
creare nuovi geni? A. Perché esiste un sinergismo tra mutazioni recessive econdizioni
A. La riproduzione sessuale di omozigosi
B. La ricombinazione casuale dei cromosomi delia meios! B. Perché gli omozigoti sono molto rari
C. La mutazione C. Perché Ia condizione di eterozigosi annulla Ia mutazione
D. II crossing-over dei cromosomi alia meios! D. Perché nelia condizione omozigotica manca 1'allele sano
E. La modificazione chimica delle basi dei DNA E. Perché gli omozigoti sono piú deboli

2968. Quale tra le seguenti definizioni di mutazione può ritenersi 2976. Le radiazioni ionizzanti ed imutageni chimici negli organi-
corretta. La mutazione èun cambiamento: smi viventi provocano:
A. permanente etrasmissibile dei contenuto genico di un organismo A. un aumento delia frequenza di mutazione
B. transitório enon trasmissibile dei contenuto genico di un organismo B. una diminuzione delia frequenza di mutazione
C. permanente etrasmissibile dei contenuto proteico di un organismo C. un aumento delle sole mutazioni svantaggiose
D. permanente etrasmissibile dei numero dei geni di un organismo D. una diminuzione delle sole mutazioni svantaggiose
E. transitório enon trasmissibile dei contenuto proteico di un organi¬ E. nessuna delle risposte écorretta
s m o

2977. Una sostanza 0agente chimico sono teratogeni se:


2969. Le mutazioni avvengono: A. ai contatto diretto, proiungato 0ripetuto con Ia pelle 0con le mu-
A. esclusivamente nei blastomeri dell'uovo fecondato cose, possono provocare una reazione infiammatoria
B. nelle cellule adulte B. possono provocare anomalie nello sviluppo di un embrione, di un
C. sia nelle cellule germinali che in quelle somatiche feto 0di un neonato

D. nelle sole cellule germinali C. per inalazione, ingestione epenetrazione cutanea possono pro-
E. nelle sole cellule vegetal! durre difetti genetici ereditari 0aumentarne Ia frequenza
D. nessuna delle altre alternative ècorretta

2970. Le mutazioni che per l'evoluzione umana possono essere E. sono in grado di produrre un aumento dei numero di tumori ein
considerate di maggiore rilevanza sono quelle che avvengono: grado comungue di danneggiare le cellule umane
A. in tutti Itipi di cellule
B. nelle cellule dei sistema nervoso ▶La teratogenesi èun processo che porta alia formazione di grosse
C. nelle cellule somatiche malformazioni strutturali nel feto durante Ia gravidanza, dando luogo
D, nelle cellule riproduttive adifetti congeniti nel bambino.
E. nelle cellule epiteliali
2978. [M] Per evidenziare le cause di una patologia malformativa
2971. Si intende per mutazione germinale una mutazione: riscontrata in un neonato, sono State analizzate cellule di tessuti
A. avvenuta in una cellula somatica differenti; nelle cellule delia mucosa orale èstata riscontrata
B. che avviene acausa di un'infezione batterica una mutazione genica nel cromosoma 5, assente nelle cellule
C. che non può venire trasmessa alia prole dei sangue periférico. Quale può essere Ia causa di tale mosai-
D. che avviene nelfembrione cismo genetico?
E, in una delle cellule che daranno origine ai gameti A. Una mutazione somatica comparsa nelie prime fasi dello sviluppo
embrionale

2972. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti un organi¬ B. Una mutazione comparsa alia nascita
smo aploide èvera? C. Una mutazione genica comparsa durante Ia spermatogenesi pa¬
A. Nelforganismo aploide gli effetti di una mutazione genetica si terna
manifestano solo se dominanti D. Una mutazione nelia linea germinale embrionale comparsa nelle
B. Non esistono organismi aploidi: aploidi sono solo Igameti prime fasi dello sviluppo
C. Gli unici organismi aploidi sono Ibatteri E, Una mutazione nel DNA mitocondriale delfoocita prima delia fe-
D. Nel caso di un organismo aploide II numero dei cromosomi per condazione
convenzione si indica con 1/2 n

E. Nell'organismo aploide gli effetti di una mutazione genetica si ▶Le mutazioni ereditarie avvengono alivello di cellule germinali (le
manifestano sicuramente cellule delforganismo da cui derivano Igameti maschili efemminiii) 0

572
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

di zigote equindi si perpetuano in tutte le cellule di un organismo 2984. In una mutazione missenso:

adulto,originatosidaliafusionediduegameti,unodeiqualirecante A. il codone mutato codifica per un aminoacido differente


Ia mutazione in questione. Al contrario, le mutazioni somatiche sono B. il codone mutato codifica per Io stesso aminoacido
di tipo sporadico, insorgono dopo Ia fecondazione nelia linea somáti¬ C. il codone mutato codifica per un codone di stop
ca esuccessivamente alia divisione dello zigote. Quindi, solo le cel¬ D. èstato introdotto un aminoacido non compreso tra quelli normal¬
lule che derivano dal precursore in cui èavvenuta Ia mutazione pre- mente presenti nelle proteine
senteranno Ia mutazione, poiché le altre cellule avranno un genotipo E. èstato introdotto un segnale di stop nelia regione codificante
normale, l’organismo adulto risulterà pertanto un mosaico.
2985. [M] Una mutazione missenso nelia sequenza nucleotidica
2979. La riproduzione sessuata produce nuove combinazioni di un gene ha sicuramente come effetto:
A. ia mancata produzione delia proteina codificata dei gene
genetiche in differenti modi. Quale tra quelli indicati può consi-
derarsi SCORRETTO? B. Ia produzione di una proteina piü corta dei normale
C. Ia morte delia cellula in cui èavvenuta Ia mutazione
A. Assortimento indipendente alia meiosi
D. Ia sostituzione di un amminoacido nelia proteina codificata dal gene
B. Ricombinazione genetica
E. Ia produzione di una proteina piü lunga dei normale
C. Combinazione di due genomi parentali differenti dei gameti
D. Continue mutazioni ex novo

E. Crossing-over 2986. [M/PS] Se in un gene si verifica una mutazione nonsenso


Ia proteina prodotta, rispetto alia forma normale, sarà:
A. avrà una sequenza aminoacidica totalmente differente
2980. Una mutazione puntiforme può essere definita come Ia B. plü lunga
m o d i fi c a d i : C. avrà un aminoacido in meno
A. dell'intero assetto cromosomico
D. di uguale lunghezza
B. un solo cromosoma
E. piü corta
C. un punto nel citoplasma cellulare
D. un solo gene ▶La creazione di una tripletta di stop apartire da una tripletta senso
E. un solo nucleotide dei DNA
porta airinterruzione prematura delia proteina equindi ad una protei¬
na piü corta. In genere queste mutazioni sono dominanti perché una
proteina piü corta (pur in presenza delia proteina normale prodotta
2981. [M/PS] Una mutazione genica puntiforme interessa:
dall'altro allele non mutato) assume una conformazione (proprio per¬
A. singoll nucleotidl
ché Ia catena èincompleta) nelia quale igruppi idrofobici degli ami-
B. un intero genoma
noacidi non sono collocati alFinterno equindi non esposti all'acqua,
C. parti cospicue di un singolo cromosoma
D. unicamente l'RNA ma completamente esposti. Per questa ragione le catene incomplete
E. un intero cromosoma tendono ad aggregarsi tra loro per le interazioni tra igruppi idrofobici
e1'aggregato irreversibile produce effetti tossici alia cellula.

2982. Quando nelia porzione codificante di un gene si verifica 2987. [M] La sequenza nucleotidica AUGCCAUGGAAGAGA codi¬
una mutazione silente: fica per gli amminoacidi Met-Pro-Trp-Lys-Arg. Una mutazione
A. si modifica Ia sequenza amminoacidica delia proteina codificata, che provocasse Ia sostituzione dei nono nucleotide contenente
ma senza effetti sulla sua funzionalità
guanina con un nucleotide contenente adenina (G ^A) com-
B. non si producono cambiamenti nelia sequenza nucleotidica dei porterebbe
gene A. Ia terminazione delia catena proteica con ramminoacido Pro per¬
C. non si producono cambiamenti nelia sequenza amminoacidica ché Ia nuova tripletta che si verrebbe aformare èuna tripletta di
delia proteina codificata stop
D. un codone codificante èstato sostituito con uno di stop B. Ia perdita dell’amminoacido Lys
E. il sequenziamento dei DNA non èin grado di evidenziarla C. Ia sostituzione dell’amminoacido Trp nelia catena proteica
D. nessuna modifica grazie alia ridondanza dei códice genetico
▶La mutazione silente èun'alterazione delia tripletta codificante perE. Ia terminazione delia catena proteica con ramminoacido Trip per¬
un aminoacido, che in seguito aquesta mutazione codifica sempre Io ché Ia tripletta che si verrebbe aformare éuna tripletta di stop
stesso aminoacido pur cambiando Ia sequenza genica.
▶II codone UGG viene convertito in codone di Stop UGA. Pertanto,
2983. [M] Epossibile che una mutazione per sostituzione di un l’esempio fatto costituisce il caso di una mutazione nonsenso.
solo nucleotide in un gene batterico non modifichi affatto Ia
2988. Una mutazione che determina Ia trasformazione dei codo¬
struttura primaria delia proteina codificata da quel gene?
ne UUG nel codone UAG:
A. Si, se Ia mutazione provoca uno slittamento delia cornice dl lettura
B. No A. èuna mutazione nonsenso
B. èuna mutazione silente
C. Si, dal momento che il numero di codoni che codificano per i20
C. èuna mutazione di senso 0missenso
amminoacidi èmaggiore di 20
D. Si, se Ia mutazione ha interessato un introne D. èuna mutazione genomica
E. Si, soltanto se si verifica una mutazione contraria E. èuna mutazione per spostamento delia cornice di lettura

▶Si, poiché il códice genetico èhdondante. Non vi sarà modifica- ▶Tutte le mutazioni riguardano il genoma. Nel caso specifico Ia
zione delia struttura primaria delia proteina se Ia mutazione (definita mutazione èanche una mutazione nonsenso perché il codone UAG
sinônima) determina un codone diverso ma che codifica per Io stes¬ èun codone di STOP delia traduzione enon corrisponde ad alcun
aminoacido.
so amminoacido.

573
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

2989. Una mutazione nonsenso: FA L S A ?

A. deriva dalla delezione di una 0piú basi, portando ad uno scivo- A. Una mutazione può alterare un gene 0un intero cromosoma
lamento deiia cornice di iettura B. Una mutazione può essere neutra, cioè non provocare alcuna
B. deriva dalUnserzione di una 0piü basi, portando ad uno scivola- alterazione genetica
mento delia cornice di iettura C. Una mutazione può risultare favorevole
C. deriva dail’inserzione di un mutageno D. Esistono mutazioni “nonsenso”

D. causa ia formazione di una catena polipetidica piü breve E. Una mutazione puntiforme coinvolge sempre un gruppo di geni
E, causa ia sostituzione di un aminoacido con un aitro in una catena dei DNA

poiipeptidica
2995. [M/PS] Se nelia sequenza codificante di un gene viene ag-
2990. Una mutazione “missense”: giunta una base, quale cambiamento si verificherà con maggio-
A. non comporta alcuna variazione re probabilità nelia proteina corrispondente?
B. coinvolge una sostituzione di piü basi dei DNA che cambia Ia A. La proteina non verrà sintetizzata
struttura terziaria delia proteina B. Cambierà Ia sequenza degli amminoacidi da quel punto in avanti
C. comporta una variazione conservativa C. Verrà sostituito un aminoacido
D. coinvolge una sostituzione di piü basi dei DNA che non comporta D. Non vi saranno modificazioni
Ia variazione di amminoacidi E. La proteina sarà piü stabile
E. coinvolge una sostituzione di una base dei DNA che comporta Ia
variazione di un amminoacido ▶Sarà probabilmente anche tronca per le stesse ragioni esposte nel
quiz 2991.
2991. [M] Se una mutazione provoca Ia delezione di una base
nelia regione di un gene che specifica una proteina, quale sarà 2996. [M] Studiando cellule batteriche scopriamo che una muta¬
l'effetto sulla sintesi di quella proteina? zione per delezione di due nucleotidi adiacenti ha avuto conse-
A. La proteina sarà tutta modificata guenze piú gravi, sulla struttura delia proteina prodotta, che non
B. La proteina avrà un aminoacido sostituito Ia delezione di tre nucleotidi adiacenti. II motivo può essere:
C. La proteina sarà modificata dal punto delia delezione in poi A. nei procarioti Ia delezione di un numero di nucleotidi diverso da
D. La proteina non subirá modificazioni tre (0 di un múltiplo di tre) impedisce sempre il legame dei ribosoma
E. La proteina non verrà tradotta B. ia delezione di due nucleotidi impedisce Ia corretta maturazione
dell’RNA
▶Quasi sicuramente Ia proteina non solo sarà modificata dal puntoC. Ia delezione di un numero di nucleotidi diverso da tre (0 di un
di delezione in poi ma, grazie alia modifica delia cornice di Iettura múltiplo di tre) determina uno spostamento delia cornice di Iettura
delle triplette. Ia probabilità di trovare triplette nonsenso èelevata e durante Ia traduzione
quindi Ia proteina risulterà anche tronca. D. Ia delezione di due nucleotidi rende sempre impossibile Ia trascri-
zione
2992. [M] La sequenza nucleotidica CUGAUCGUAAUGCGC codi¬ E. Ia delezione di tre nucleotidi non provoca alcuna alterazione nelia
fica per gli amminoacidi Leu-lle-Val-Met-Arg. Una mutazione che proteina
provoca Ia delezione dei settimo nucleotide (G) quale dei se-
guenti eventi comporterebbe? 2997.1 microsateiliti sono altamente polimorfici perché:
A. L'interruzione delia catena amminoacidica
A. causano frequenti errori di crossing-over durante Ia meiosi
B. Un cambiamento di tutta Ia sequenza amminoacidica dopo B. si trovano prevalentemente ai telomeri
1’inserimento deiramminoacido lle
C. causano errori nelia replicazione dei DNA dovuti ad appaiamenti
C. L’amminoacido lle verrebbe sostituito
fuori registro tra lo stampo eil DNA neosintetizzato
D. L’amminoacido Vai verrebbe sostituito
D. traslocano facilmente da un cromosoma aun altro
E. Nessun cambiamento grazie alia ridondanza dei códice genetico E. sono punti di rottura dei cromosomi

▶La delezione di un numero di nucleotidi non múltiplo di 3, quindi 1


▶Si definiscono microsateiliti le sequenze ripetute di DNA non codi¬
02, comporta sempre una modifica delia cornice di Iettura (frame-
ficante costituiti da unità di ripetizione molto corte (1-5 bp) disposte
shift) che porta ad un cambiamento delia sequenza aminoacidica a
secondo una ripetizione in tandem. Imicrosateiliti presentano un alto
partire dal codone che comprende Ia delezione in poi. In questo ca¬
livello di polimorfismo esono marcatori informativi negli studi di ge¬
so, Ia delezione dei settimo nucleotide (G) genera Ia sequenza:
netica di popolazione. Grazie alio studio dei microsateiliti, èpossibile
CUGAUCUAAUGCGC con Unserimento di un codone di stop pre¬
maturo. creare un profilo dei DNA (DNA profiling 0impronta genetica) per
individuare un individuo. II confronto genetico potrà essere effettuato
confrontando Ia diversa lunghezza dei microsateiliti presenti in indivi-
2993. La ridondanza dei códice genetico può rappresentare una
difesa contro le mutazioni perché: dui differenti. Tali differenze caratterizzano il polimorfismo di ripeti¬
A. in caso di mutazione nelia sua sequenza Ia proteina non viene zione. Per tali ragioni l'analisi dei microsateiliti èoggi lo strumento
sintetizzata piü usato nei test di DNA di genetica forense (test di paternità, test di
B. Ia DNA polimerasi èin grado di correggere ipropri errori riconoscimento, ecc.).
C. nel caso si verifichi una mutazione èpossibile che questa non
2998. [M] La figura rappresenta Ia comparsa di una mutazione
provochi un cambiamento di amminoacido nelia proteina
D. una cellula che ha súbito mutazioni viene eliminata per non dan- (cerchi scuri) in una popolazione eIa sua diffusione nel corso
neggiare 1’intero organismo delle generazioni successive.
PA S S A G G I O PA S S A G G I O

O ■ O o
E. Ia sostituzione di un amminoacido con uno equivalente non altera
Ia funzionalità di una proteina O
GENERAZIONI GENERAZIONI
*0 oo●
O
r
o.o*o|
A
i - O ● ●
● o
o
o
I ● o
2994. Quale affermazione, riguardante le mutazioni genetiche, è 'oO"'0 I o * «

574
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

Dalla figura si può dedurre che: D. dominanza incompleta


A. si tratta di una mutazione vantaggiosa perché Ia sua frequenza E. codominanza
aumenta

B. si tratta di una mutazione svantaggiosa perché Ia sua frequenza 3005. L'azione di alcuni geni si manifesta interferendo con I'
aumenta espressione di altri geni. Questo fenomeno viene definito:
C. si tratta di una mutazione neutra perché ora aumenta ora dimi- A. eredità poligenica
nuisce B. dominanza incompleta
D. si tratta di una mutazione vantaggiosa perché Ia sua frequenza C. pleiotropla
diminuisce D. epistasi
E. si tratta di una mutazione svantaggiosa perché Ia sua frequenza E. codominanza
diminuisce

3006. [M] Nei gatti siamesi il gene dei colore dei pelo si manife¬
2999. Èimportante distinguere gli effetti delle radiazioni sulle sta solo in particolari zone dei corpo (zampe, orecchie, muso ed
cellule somatiche dai loro effetti sui gameti. Perché? estremità delia coda) piü esposte ai raffreddamento. Ciò ècon-
A. Le cellule somatiche irradiate non sopravvivono seguenza di:
B. Le radiazioni non producono alcun danno alie cellule somatiche A. dominanza incompleta
C. Igameti non possono essere raggiunti dalle radiazioni B. segregazione dei caratteri
D. Igameti sono molto piü resistenti alie radiazioni C. influenza deli'ambiente sulfespressione genica
E. II danno prodotto sui gameti verrà ereditato dalla progenie D. pieiotropia
E. eredità poiigenica
INTERAZIONE TRA GENI DIVERSI
EINTERAZIONE GENE-AMBIENTE M A L AT T I E G E N E T I C H E E A L B E R I G E N E A L O G I C I
M A L AT T I E G E N E T I C H E U M A N E

3000. Per pieiotropia si intende:


A. un carattere controllato da piü geni Possiamo classificare le malattie genetiche in quattro tipi principali:
B. Ia capacità di un singolo gene di influenzare piü caratteri monogeniche (0 mendeliane), multifattoriali, cromosomali emitocon-
C. un gene che influenza un unico carattere driali.
D. una mutazione recessiva di un allele Malattie monogeniche 0mendeliane: sono dovute acambiamenti
E. Ia presenza di piü di due alleli per un determinato carattere 0mutazioni nelia sequenza dei DNA di un gene singolo (pertanto
esse sono ereditate secondo gli schemi delle leggi di Mendel). Ven-
3001. [M] Per pieiotropia s’intende: gono classificate come dominanti, quando il fenotipo clinico si mani¬
A. Ia manifestazione fenotipica di entrambi gli alleli in un individuo festa sia negli individui eterozigoti che omozigoti per il gene mutato,
eterozigote erecessive, quando Ia malattia si manifesta solo negli individui omo¬
B, 1’interazione tra due geni in cui un gene influenza l’espressione zigoti per Ia mutazione. In base alia localizzazione dei gene sui cro-
fenotipica delfaltro mosomi vengono poi suddivise in autosomiche elegate aH’X.
C. Ia presenza, in una data popolazione, di piü varianti alleliche di La trasmissione ereditaria delle malattie monogeniche avviene se¬
una stessa caratteristica fenotipica condo le seguenti modalità:
D. il controllo esercitato da due 0piü geni su di una stessa caratteri¬ 1) Eredità autosomica dominante: una persona affetta ha di solito
stica fenotipica almeno un genitore affetto. Sono colpiti entrambi isessi ed ètra-
E. il controllo esercitato da un singolo gene su piü caratteristiche smessa da entrambi isessi. II figlio di genitori uno affetto (eterozigo-
fenotipiche te) eTaltro no ha il 50% di probabilità di essere affetto ele anomalie
compaiono di solito in ogni generazione. Esempi di malattie autoso¬
3002. Cos’è ia pieiotropia? miche dominanti sono: Ia malattia di Huntington, Ia sindrome di Mar-
A. L’effetto sommativo di piü geni su un unico fenotipo fan, Tacondroplasia (nanismo), Totosclerosi (0 ostopongiosi), Tiperco-
B. L’effetto di piü geni su un singolo carattere lesterolemia familiare eIa neurofibromatosi I.

C. Una malattia genetica 2) Eredità autosomica recessiva: molte di queste malattie sono dovu¬
D. L'effetto di un singolo gene su piü di un carattere te amutazioni in enzimi delle vie metaboliche. Gli individui affetti di
E, Un sinonimo di codominanza solito sono figli di individui non affetti, 0portatori asintomatici (che
possiedono una copia di un gene di una malattia genetica recessiva,
3003. [M] Per pieiotropia si intende: enon manifestano Ia malattia). II figlio affetto riceve una copia dei
A. Ia presenza, negli individui con genotipo eterozigote, di un fenoti¬ gene difettivo da entrambi igenitori. La probabilità per un figlio, di
po differente sia da quello delfornozigote dominante sia da queilo entrambi isessi, di contrarre Ia malattia èdi 1su 4. II rischio di con-
dell’omozigote recessivo trarre una malattia recessiva aumenta se Igenitori sono consangui-
B. 1’espressione negli individui agenotipo eterozigote, sia dei fenotipo nei; infatti èmaggiore Ia probabilità di ereditare Io stesso gene raro
dominante sia di quello recessivo, ma in parti diverse dei corpo da un antenato comune. Esempio di malattie autosomiche recessive
C. Ia condizione di portatrice sana di caratteri legati al cromosoma X sono: Ia galattosemia. Ia fibrosi cistica. Ia fenilchetonuria, Tanemia
D. 1’influenza di un solo gene su piü caratteristiche fenotipiche falciforme, Talbinismo, Ia malattia di Tay-Sachs eIa Malattia di Wil-
E. Ia somma degli effetti di piü geni su uno stesso carattere s o n .

3) Eredità recessiva legata all’X: le mutazioni sui geni localizzati sul


3004. [M] Nei gatti siamesi un aiieie che determina una certa co- cromosoma X, che non hanno corrispettivi sulfY, sono alia base del¬
iorazione dei pelo èresponsabile anche dei leggero strabismo le malattie genetiche legate al sesso. Sono colpiti quasi esclusiva-
di questi animali. Si tratta di un caso di: mente imaschi. Imaschi affetti di solito nascono da genitori sani;
A. eredità mendeliana normalmente Ia madre èun’eterozigote asintomatica epuò avere
B. eredità poligenica parenti maschi affetti. Le femmine possono essere affette se II padre
C. pieiotropia èaffetto eIa madre èeterozigote 0, occasionalmente, in seguito a

575
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA

inattivazione non casuale deH’X. Esempi di malattie recessive legate C. un processo di divisione cellulare
all'X sono: Ia distrofia muscolare di Duchenne, l'emofilia A, ia sin- D. una teoria evoluzionistica

drome dell'X-fragile eil daltonismo. E, una patologia causata da virus che insorge prevalentemente in
età avanzata
4) Eredità dominante legata all'X: sono malattie molto rare che colpi-
scono entrambi Isessi, ma prevalentemente le femmine. II figlio di
una femmina affetta, aprescindere dal sesso, ha una probabilità dei 3011. Quale delle seguenti malattie èereditata come autosomica
50% di essere affetto. Un maschio affetto avrà tutte le figlie affette e recessiva?

tutti ifigli sani. Esempi di malattie dominanti legate aH'X sono: il ra- A. Sindrome di Down

chitismo ipofosfatemico (vedi quiz 687) eTincontinentia pigmenti (ne B. Malaria


possono essere affetti solo gli individui di sesso femminile). C. Fibrosi cistica
Malattie multifattoriali: Queste malattie genetiche (anche dette D, Morbo di Basedow
complesse 0poligeniche) sono dovute alFinfluenza di mutazioni su E. Morbo di Parkinson
geni multipli in combinazione con fattori ambientali. Per esempio,
geni diversi che influenzano Ia comparsa dei tumore al seno sono ▶II morbo di Basedow èuna patologia autoimmune (è Ia piü comu-
stati identificati su sette diversi cromosomi, Oggi molte delle malattie ne causa di ipertiroidismo), conosciuta anche come morbo di Graves
piü comuni sono considerate multifattoriali. Esempi sono: le malattie (0 gozzo tossico diffuso); il morbo di Parkinson èuna malattia neuro-
cardiovascolari, 1’ipertensione, Ia malattia di Alzheimer, il diabete, il degenerativa che si manifesta quando Ia produzione di dopamina nel
cancro eTobesità. cervello cala consistentemente; Ia malaria èuna malattia infettiva
Malattie cromosomiche: le anomalie cromosomiche che possono causata da un protozoo, un microrganismo parassita dei genere Pla-
avere come risultato una malattia sono dovute alia perdita di intere smodium, che si trasmette all'uomo attraverso Ia puntura di zanzare
copie di cromosomi, 0alia presenza di copie extra. 0arotture eriu- infette dei genere Anopheles (che sono dette 'Vettori delia malaria").
nioni di grandi frammenti (traslocazioni), 0agrandi epiccole dele- Per Ia fibrosi cistica eIa sindrome di Down si veda inserto teorico ad
zioni. Esempi sono: Ia sindrome di Down 0trisomia 21 si verifica inizio paragrafo.
quando una persona ha tre copie dei cromosoma 21; Ia sindrome di
Klinefelter eIa sindrome di Turner (presenza di un solo cromosoma 3012. Se un individuo èaffetto da una malattia autosomica re¬
Xnella femmina). cessiva:
Malattie mitocondriali: questo tipo relativamente raro ècausato da A. tutti isuoi figli saranno malati
mutazioni nel DNA contenuto nei mitocondri. La trasmissione avvie-
B. almeno uno dei suoi genitori èsicuramente malato
ne attraverso Ia linea materna. Esempi sono: Ia sindrome di Leigh, Ia C. isuoi genitori potrebbero essere entrambi sani
sindrome di Pearson, ealtre malattie implicanti il ritardo nello svilup- D. entrambi isuoi genitori sono sicuramente malati
po, problemi gastrointestinal!, sordità, aritmie cardiache, disturbi me- E. metà dei suoi figli saranno malati
tabolici.

3013. Quale tra le seguenti affermazioni relative auna patologia


3007. [M] Una malformazione che compare in un bambino fin
dalla nascita certamente: monogenica, autosomica recessiva ècorretta?
A. La probabilità che due genitori portatori sani abbiano un figlio
A. deriva da un’aneuploidia malato èdei 50%
B. èereditaria
C. deriva da una mutazione cromosomica B. Può essere trasmessa dalla madre solo ai figli maschi
C. Si manifesta solo alio stato di eterozigosi
D. èdi origine genetica
E. ècongênita D.Èsempretrasmessaaifigli
E. Può essere trasmessa sia ai figli maschi che alie figlie femmine
3008. Una patologia congênita èsicuramente:
▶Le malattie atrasmissione autosomica recessiva possono colpire
A. presente alia nascita
individui sia di sesso maschile che femminile, con una probabilità dei
B. causata da una mutazione genica 25%.
C. trasmessa da entrambi igenitori
D. genetica
E. trasmessa da un solo genitore 3014. Con quale probabilità due genitori, entrambi portatori di
una malattia ereditaria recessiva, possono generare un figlio
malato?
3009.[M/PS]Èsicuramenteunamalattiagenetica:
A. Ia poliomielite A. 2,5%
B. 50%
B. 1'iperuricemia
C. 1'AIDS C. 100%

D. l'emofilia D. 10%

E. ia rosolia E. 25%

▶La poliomielite, l'AIDS eIa rosolia sono malattie da infezione vira-▶Se due genitori sono entrambi portatori di una malattia ereditaria
le. Llperuricemia può essere dovuta ad un difetto genetico (déficit recessiva, sono entrambi eterozigoti eIa malattia èdeterminata da
dell'enzima HGPRT) ma può essere anche acquisita. Lemofilia è un gene situato su un autosoma. II modello dell’ereditarietà autoso¬
una malattia ereditaria recessiva dovuta ail'assenza di uno dei fattori mica recessiva segue iprincipi delia segregazione descritti da Men-
necessari alia coagulazione dei sangue. II quiz si gioca tutto sull'av- del. Ognuno dei genitori porta un alleie normale euno difettoso ealia
verbio “sicuramente”. meiosi ha una probabilità dei 50% di produrre un gamete con un alle-
le difettoso. Ne consegue che Ia progenie avrà genotipi omozigote
3010.11 daltonismo è sano :eterozigote ;omozigote recessivo nelia proporzione 1:2:1, e
A. una malattia genetica ereditaria fenotipi nelia frequenza di 3:1. Vale adire che il 75% delia progenie
B. un'anomalia delia sintesi proteica apparirà normale eil 25% malata.

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CAP. 5. LE BASIDELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

3015. Una coppia di genitori sani portatori dí una malattia auto- B. 0%


somica recessiva ha avuto un figlio sano. Indicate Ia probabilità C, 10%
di avere un secondo figlio ammalato. D. 25%
A. 3/4 E. 100%
B. 1/2
C, 1/3 ▶Uindividuo aa produce unicamente gameti con l'allele recessivo,
D, 1/4 1'individuo sano produce unicamente gameti con l'allele normale,
E, 1/1 visto che nelia sua storia familiare non c'è traccia di individui affetti,
di conseguenza tutta Ia progenie èeterozigote per il carattere auto-
▶La probabilità di avere un figlio sano non dipende dal fenotipo
somicodei
equindi non esprime Ia malattia.
figli precedenti.
3020. Quale delle seguenti affermazioni ètipica dell'eredità
3016. [M] La fibrosi cistica èuna malattia genetica dovuta ad un mendeliana autosomica dominante:
allele autosomico recessivo. Due genitori sani hanno un figlio A. igenitori di un malato sono sempre sani
con Ia fibrosi cistica edue figli sani. Qual èIa probabilità che il B. igenitori di un indivíduo malato sono sani econsanguinei
prossimo figlio presenti Ia malattia? C, imalati sono soprattutto di sesso femminile
A. 1/2
D. imalati sono soprattutto di sesso maschile
B, 1/4
E. uno dei due genitori di un individuo malato presenta Ia stessa
C. 1 malattia
D, 2/3
E, 0 ▶Una malattia ereditaria autosomica dominante si manifesta sia in
individui eterozigoti sia in omozigoti per Tallele difettoso. Un individuo
▶Essendo idue genitori sani ma almeno uno dei figli affetto epoi- malato deve aver ricevuto 1'allele difettoso da almeno uno dei due
ché Ia malattia èautosomica recessiva, significa che entrambi igeni¬ genitori, che manifesta Ia malattia, per cui le risposte AeBsono
tori sono eterozigoti per Ia mutazione. Indichiamo con “A" Tallele do¬ errate. Inoltre, le risposte CeDsono errate in quanto una malattia
minante econ “a” Tallele recessivo. II genotipo degli individui in in- autosomica èdeterminata da caratteri autosomici, non legati al ses¬
crocio sarà Aa ed Aa. Pertanto, igenotipi possibili dei gameti dei due so. Di conseguenza. Ia risposta Eè1'unica corretta.
individui in incrocio saranno A, aed A, a. II calcolo delle combinazio-
ni possibili dei gameti viene effettuato attraverso 1’elaborazione dei 3021.TÍZÍO eSempronia, che non hanno parenti affetti da malat-
quadrato di Punnet: tie genetiche, generano un figlio con una malattia di origine ge¬
A a
netica. Quale tipo di trasmissione NON èverosimile?
A AA Aa A. Tutti itipi di ereditarietà mendeliana sono egualmente possibili
Aa
a a a
B. Legata al sesso
Pertanto, in F1, il genotipo degli individui sarà AA, con una frequenza C. Tutte le altre alternative sono errate

di 1/4 =25%; Aa, con una frequenza di 1/2 =50%; aa, con una fre¬ D. Autosomica dominante

quenza di 1/4 =25%, Pertanto, Ia probabilità che un nuovo figlio pre¬ E. Autosomica recessiva
senti Ia malattia èdi 1/4.
▶Vedi quiz 3020,
3017. [M] Dall’incrocio tra due individui eterozigoti per un carat¬
tere genetico autosomico recessivo, che impedisce Io sviluppo 3022. Una malattia genetica, autosomica dominante:
embrionale dell’omozigote recessivo, con quale probabilità si A. può essere trasmessa solo ai figli maschi
avranno, alia nascita, individui omozigoti dominanti? B. può essere trasmessa da un solo genitore
A. 1/3 C. si manifesta solo in condizioni di omozigosi
B. 3/4 D. èsempre trasmessa alia progenie
C, 1/4 E. èsempre trasmessa dalla madre
D, 0
E. 1/2 ▶Vedi quiz 3020.

▶Si noti che l’omozigote recessivo non nasce. 3023. Considerando che Ia acondroplasia si trasmette come ca-
ratteristica dominante, quale probabilità avrà un individuo ete¬
3018. Due genitori, eterozigoti per un carattere patologico auto¬ rozigote, di avere figli che manifestano questa patologia se
somico recessivo aspettano un figlio. La probabilità che il figlio, sposa una donna normale?
indipendentemente dal sesso, sia sano è: A. 1%
A. 75% B. 25%
B. 50% C, 10%
C, 25% D. 50%
D. 100% E. 100%
E. 33%
▶II modello dell’ereditarietà autosomica dominante dimostra iprin-
▶Vedi quiz 3014. cipi delia segregazione descritti da Mendel. Lindividuo eterozigote
porta un allele normale euno difettoso ealia meiosi ha una probabili¬
3019. Dall'incrocio tra un individuo omozigote aa per un caratte¬ tà dei 50% di produrre un gamete con un allele difettoso. La donna
re autosomico recessivo con uno sano, nelia cui storia familiare normale produce unicamente gameti con Tallele sano. Ne consegue
non vi sono individui affetti, nasceranno figli malati con proba¬ che Ia progenie avrà genotipi omozigote sano :eterozigote nelia pro-
bilità dei: porzione 1:1, per cui il 50% delia progenie apparirà normale eil 50%
A. 50% maiata.

577
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

3024. [M] L'osteogenesi imperfetta èuna malattia genetica atra- provoca una forma attenuata chiamata "talassemia minor". Un uomo
smissione autosomica dominante, dovuta ad anomalie nelia con talassemia minor sposa una donna normale. Quale probabilità
sintesi dei collagene. Si manifesta con anomalie cliniche acari- c'è che nascano dalla coppia figli affetti da talassemia minor?
co dello scheletro, delle articolazioni, delle orecchie, delia cute A. Nessuna
B. 100%
edei denti. Si puòdireche:
A. un marito affetto trasmette Tanomalia alia moglie C. 75%
D, 25%
B. Ia malattia colpisce maschi efemmine con ugual probabilità
E, 50%
C. solo ifigli maschi di un genitore affetto saranno malati
D. ifigli di un genitore affetto sono sicuramente tutti malati
E. un genitore affetto non trasmette Ia malattia ai figli ▶Vedi quiz 3023. La progenie con genotipo eterozigote mostra il
fenotipo “talassemia minor”.
▶Vedi quiz 3023.
3030. Se due individui fenotipicamente sani sono eterozigoti per
3025. Considerando che in una famiglia si verifichi una malattia Ia talassemia, alterazione non legata al sesso, quale probabilità
autosomica dominante, qual èIa probabilità che il figlio nato da avranno di generare un figlio omozigote sano?
A, Nessuna
padre ammalato (eterozigote) emadre sana possa asua volta
essere ammalato? B. 25%
A. 100% C. 50%
B. 25% D. 100%
C. 75% E. 75%
D. 0%
E. 50% ▶II modello deirereditarietà autosomica dominante dimostra iprin-
cipi delia segregazione descritti da Mendel. Un individuo eterozigote
▶Vedi quiz 3023, porta un allele normale euno difettoso ealia meiosi ha una probabili¬
tà dei 50% di produrre un gamete con un allele difettoso. Ne conse¬
3026. [M] Una donna con sei dita in ogni mano ein ogni piede gue che Ia progenie avrà genotipi omozigote sano: eterozigote: omo¬
ha già generato 5figli, tutti senza questa anomalia. Sapendo zigote malato nelia proporzione 1:2:1, per cui il 25% delia progenie
che Ia donna èeterozigote, che il carattere che determina Ia apparirà normale, il 50% eterozigoti, eil 25% omozigote malata.
formazione di sei dita èdominante eche il padre dei bambini
non ha questa anomalia, qual èIa probabilità che un sesto figlio 3031. Se due individui fenotipicamente normali sono eterozigoti
di questi genitori abbia sei dita? per Ia talassemia, quale probabilità avranno di avere un figlio
A. menodel25% omozigote malato?
B. 5% A. 1%
C. 10% B. 50%
D. 50% C, 25%
E. 25% D, 100%
E, 10%

▶Vedi quiz 3023.


▶Vedi quiz 3030.
3027. La otosclerosi èuna malattia genetica ereditaria autoso¬
mica dominante. Un soggetto malato èeterozigote per il gene 3032. [M] Due genitori, fenotipicamente normali, hanno un primo
mutato esposa un individuo sano. In termini percentual! quale è figlio affetto da una malattia autosomica recessiva. Quale sarà
Ia probabilità di avere figli sani che ha questa coppia? Ia probabilità che un secondo figlio sia sano?
A. 5% A. 25%
B, 100% B. 75%
C. 25% C. 50%
D. 75% D. 0%
E. 50% E. 100%

▶Vedi quiz 3023. ▶Dato che Idue individui generano un figlio affetto da malattia re¬
cessiva, che si esprime solo in condizioni di omozigosi, idue genitori
3 0 2 8 . L a " n e u r o fi b r o m a t o s i " è u n a m a l a t t i a a u t o s o m i c a d o m i ¬ devono essere entrambi eterozigoti portatori per Tallele recessivo. Di
nante. Qual èia probabilità che il figlio nato da padre ammalato conseguenza, ognuno dei due genitori produce gameti con 1’allele
(eterozigote) emadre sana possa asua volta essere ammalato? sano egameti con 1’allele mutato con probabilità dei 50%. Ne conse¬
A. 0,5 gue che Ia progenie avrà genotipi omozigote sano: eterozigote: omo¬
B. 0,25 zigote malato nelia proporzione 1:2:1, per cui II 75% delia progenie
C. 0 apparirà normale (con genotipo omozigote 0eterozigote), eII 25%
D. 1 omozigote malata, II genotipo di un figlio non dipende da quello di
E. 0,75 figli precedenti.

▶Vedi quiz 3023, 3033. [M/PS] Due genitori fenotipicamente normali hanno un
primo figlio affetto da una malattia autosomica recessiva. Ora
3029. [M/PS] La talassemia èuna malattia dovuta alia presenza di aspettano un secondo figlio: quale sarà Ia probabilità che sia
un allele dominante. La condizione di omozigote determina una for¬ anch’esso ammalato?

ma molto grave detta "talassemia maior"; Ia condizione eterozigote A. Sicuramente II figlio sarà sano

578
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

B. 75% luppo intellettuale nei pazienti affetti daH'acondroplasia ècomungue


C. Sicuramente il figlio sarà ammalato normale eriescono acondurre una vita regolare.” Dalla lettura dei
D. 25% brano si può, con buone probabilítà, dedurre che se un indiví¬
E. 50% duo affetto da acondropiasia sposa una donna normaie:
A. tutti isuoi figli saranno sani
▶Vedi quiz 3032. B. il 25% dei figli ènormale come Ia madre
C. II50% dei figli presenterà Ia stessa patologia dei padre
3034. La fenilchetonuria èuna patologia ereditaria di tipo auto- D. non potrà avere figli
somico recessivo. Se un soggetto portatore sano sposa un E. sicuramente entrambi igenitor! delfindividuo affetto da nanismo
soggetto anche esso portatore sano quale èIa probabilítà che erano malati
possa nascere un figlio malato?
A, 25% ▶Poiché Ia malattia si manifesta all'80% dei casi per una nuova
B. 50% mutazione, II genotipo degli individui malati èpiú frequentemente
C. 1% eterozigote. Un indivíduo eterozigote produce gameti con fallele sa¬
D. 100% no egameti con l'allele mutato con probabilítà dei 50%. La donna
E. 0% normale produce gameti tutti normali, Ne consegue che dal loro in-
crocio, 50% delia progenie ha genotipo eterozigote efenotipo mala¬
▶Vedi quiz 3032. to, II50% ha genotipo omozigote efenotipo sano.

3035. [M] La totale incapacità di distinguere tutti icolori èuna 3038. [M] L’acondroplasia èuna patologia che causa il nanismo,
malattia ereditaria rarissima, autosomica recessiva. Un uomo dovuta ad una scarsa 0mancata produzione di condrina, una
sano il cui padre non distingue alcun colore intende sposare proteína prodotta dalle cellule che formano Ia cartilagine delle
una donna sana Ia cui madre non distingue alcun colore. Se ossa lunghe. Tale patologia ètrasmessa dai genitori ai figli in
avranno figli Ia possibilità èche: quanto:
A. il 100% dei figli non distingueranno icolori A. Ia patologia èinfettiva per cui Ia madre infetta il figlio durante Ia
B. il 100% dei figli vedranno normalmente gestazione
C. il 75% non distinguerà icolori B. I’ambiente di vita dei genitori durante Ia gravidanza era fortemen¬
D. il 25% non distinguerà icolori te inquinato
E. il 50% non distinguerà icolori C. Ia madre non fa sufficiente esercizio fisico durante Ia gravidanza
limitando cosi Ia crescita delle ossa lunghe dei figlio
▶II figlio sano di un indivíduo malato per una malattia autosomica D. Ia patologia deriva da carenza di vitamine esali minerali nelia
recessiva, ha genotipo necessariamente eterozigote in quanto riceve dieta delia madre durante Ia gestazione
un allele recessivo dal genitore malato, ma dato che non esprime Ia E. essendo ia condrina una proteina, per Ia sua produzione ène¬
malattia si deduce che riceve dall’altro genitore l’allele normale dei cessária una corretta informazione genetica data dal DNA
gene. Ogni indivíduo eterozigote produce gameti con l’allele sano e
gameti con l'allele mutato con probabilítà dei 50%. Ne consegue che 3039. La fenilchetonuria (PKU) èuna malattia autosomica reces¬
Ia progenie avrà genotipi omozigote sano: eterozigote: omozigote siva. Se due genitori sani hanno un bambino affetto da PKU,
malato nelia proporzione 1:2:1, per cui il 75% delia progenie apparirà quali sono iloro genotipi rispetto aPKU?
normale (con genotipo omozigote 0eterozigote), eil 25% omozigote A. Un genitore omozigote per l'allele normale, l'altro eterozigote
malata. B. Ambedue eterozigoti; cioè portatori di un allele normale eun alle¬
le mutato

3036. [M] II nanismo acondroplasico èun carattere autosomico C. Non si può dedurre
dominante, letale negli omozigoti. Tra ifigli nati da due genitori D. Un genitore omozigote per l'allele mutato el'altro omozigote per
l'allele normale
acondroplasici qual èIa frequenza attesa di bambini sani?
A. 3/4 E. La madre portatrice di un allele normale su un cromosoma Xedi
B. 2/3 un allele mutato sull'altro cromosoma X, eil padre portatore
C. 1/3 delfallele mutato sul cromosoma X
D. 1/4
E. 1/2 ▶Dato che idue individui generano un figlio affetto da malattia re¬
cessiva, che si esprime solo in condizioni di omozigosi, idue genitori
▶Poiché Ia patologia èletale negli omozigoti, igenitori acondropla- devono essere entrambi eterozigoti portatori per l’allele recessivo,
stici devono essere entrambi eterozigoti, pertanto Ia loro prole sarà cosicché ognuno può trasmettere un allele malato ai figlio.
composta da 2/3 di soggetti con genotipo Aa (quindi malati) eda 1/3
di soggetti aa (individui sani). Si noti che gli omozigoti dominanti ma¬ 3040. La fenilchetonuria (PKU) èuna malattia da deficienza en-
lati non soprawivono fino alia nascita equindi non vanno considera- zimatica che si manifesta solo negli omozigoti recessivi. Se due
ti. Vedi anche quiz 2558. genitori sani hanno un bambino con PKU, quali sono iloro ge¬
notipi riguardo aPKU? (Si indica con "A" l’allele per il carattere
3037. [M] “Uacondroplasia èuna patologia mendeliana ereditata con dominante econ "a" l'allele per quello recessivo):
modello autosomico dominante. Le caratteristiche cliniche piú impor- , A . A A - A A
tanti sono: bassa statura sproporzionata con arti corti etozzi, macro- B . A A - A a
cefalia con fronte prominente, dovute ad un mancato sviluppo delia C . A a * a a
cartilaginediaccrescimentodelleossalunghe.ÈIapiúcomunecau¬ D. Aa*Aa

sa di nanismo nell'uomo ed ha una prevalenza stimata di circa un E. /\A* aa

affetto ogni 20000 nati vivi. Nei 80% dei casi Ia storia familiare ène¬
gativa cioè si tratta probabiimente di una nuova mutazione. Lo svi- ▶Vedi quiz 3039.

579
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELIA GENETICA

3041. La galattosemia viene ereditata come un carattere auto- D. 1'evidenza delia malattia si manifesta solo in età adulta, quando il
somico recessivo. Se due genitori normali hanno un figlio affet- portatore si ègià riprodotto
to, aquale tipo di incrocio appartengono idue genitori? E. gli individui affetti hanno una maggiore attività sessuale
A. AA-AA
B. Aa*Aa 3045. [M/PS] La corea di Huntington èdovuta ad un aiieie domi¬
C. aa*aa nante. Ogni bambino nato da una coppia in cui un genitore è
D. a*A sano ei'aitro èaffetto da tale patologia, ha probabiiità di essere
E. aa-AA eterozigote pari a:
A, 0%
▶Vedi quiz 3039. B. 25%
C. 100%
3042. [M] La trasmissione autosomica dominante reiativa ad una D. 75%
certa maiattia ha come caratteristica che: E. 50%
A. II50% dei figli di un genitore malato presenta il carattere conside-
rato
▶Un individuo eterozigote malato produce gameti con fallele sano e
B. II carattere salterà una generazione per manifestarei solo nei nipoti gameti con fallele mutato con probabiiità dei 50%. Un individuo sano
C. Si trasmette solo alie figlie femmine produce gameti tutti normali. Ne consegue che dai loro incrocio, 50%
D. Se entrambi igenitori sono malati sicuramente tutti ifigli saranno delia progenie ha genotipo eterozigote efenotipo malato, il 50% ha
malati genotipo omozigote efenotipo sano.
E. II carattere si trasmette alie figlie femmine solo per via paterna
3046. [M] La brachidattilia (dita corte etozze) èuna mutazione
▶La maggior parte delle malattie autosomiche dominanti sidominante
manife- di un gene normale. Un uomo brachidattilo sposa
stano in individui eterozigoti per fallele dominante che Ia causa, Di una donna normale. Ifigli che nasceranno potranno essere:
conseguenza se 1'individuo con ia malattia sposa un individuo sano, A. 75% brachidattili
il 50% delia progenie manifesta Ia malattia. Le risposte B, Ced Esi B. 50% brachidattili
riferiscono amalattie legate al sesso, in quanto Ia loro trasmissione è C. tutti brachidattili
diversa tra ifigli maschi efemmine. La risposta Dèsbagliata perché D, 25% normali
se entrambi igenitori sono malati eterozigoti per fallele dominante, E. tutti normali
producono una progenie di cui il 75% manifesta Ia malattia eil 25% è
sano eha genotipo omozigote per fallele normale recessivo. ▶Vedi quiz 3045,

3043. [M] "La Corea di Huntington èuna malattia genetica degenera¬


3047. [M/PS] La fibrosi cistica 0mucoviscidosi èuna malattia
tiva ereditaria che colpisce il sistema nervoso. II termine "corea",
autosomica recessiva che comporta un’eccessiva secrezione di
introdotto per Ia prima volta da Paracelso, deriva dal greco esignifica
muco, denso evischioso, da parte dei polmoni, dei pancreas,
"danza”, mentre George Huntington per primo descrisse Ia malattia.
II riferimento alia "danza" èdovuto ai movimenti involontari che, in- delfintestino. La sua incidenza èdi 1:2000, mentre iportatori
sani sono il 5% delia popolazione. Due genitori entrambi porta¬
sieme ad alterazioni delia personalità eauna progressiva demenza,
tori dei gene alterato hanno probabiiità di avere un figlio ma-
caratterizzano clinicamente questa malattia. La causa delia Corea di
schio affetto da mucoviscidosi pari a:
Huntington èIa mutazione di un gene, che si trova sul braccio corto A. 75%
dei cromosoma 4. Quando questo gene èalterato contiene una serie B. 25%
di ripetizioni delia tripletta Citosina-Adenina-Guanina (CAG), che dà
C. 0,2%
finformazione per 1'aminoacido "glutamina". Uaiterazione si trasmette D. 5%
come carattere dominante." Dopo Ia iettura dei breve brano, indi- E. 2%
v i d u a r e l ' a f f e r m a z i o n e E R R ATA

A. non esistono portatori sani


B. se nessun figlio èammalato, nessuno delle generazioni succes- ▶Ogni genitore portatore sano dei gene alterato, èeterozigote e
sive sarà colpito produce gameti con fallele sano egameti con fallele mutato con
C. Ia mutazione viene ereditata con maggior probabiiità dai figli maschi probabiiità dei 50%. Ne consegue che Ia progenie avrà genotipi
D. se un genitore èammalato, ifigli hanno il 50% di probabiiità di omozigote sano: eterozigote: omozigote malato nelia proporzione
ereditare Ia malattia 1:2:1, per cui il 75% delia progenie apparirà normale (con genotipo
omozigote 0eterozigote), eil 25% omozigote malata.
E. se il gene alterato èpresente in entrambi genitori, solo il 25% dei
figli ha Ia probabiiità di essere sano
3048. [M/PS] La fibrosi cistica èuna frequente malattia ereditaria
▶Una malattia autosomica èdeterminata da geni situati sui cromo- di tipo autosomico recessivo. Se un individuo
somi non sessuali equindi ha una modalità di trasmissione che non èsposa un individuo sano (non portatore), qual èIa probabiiità
influenzata dal sesso che possa nascere un fi g l i o malato?
A. 50%

3044. [M] Alcune malattie genetiche dominanti, come Ia corea di B. 75%


C. 25%
Huntington, hanno un'incidenza piú alta delle altre. Ciò perché:
D, 0%
A. Ia malattia si evidenzia soprattutto negli individui di sesso maschi-
E. 100%
ie che hanno avuto figli
B. il gene normale delfindividuo che si ammalerà subisce una muta¬
zione nelfinfanzia ▶Lindividuo sano èomozigote per il gene normale eil suo incrocio
C. con favanzare delfetà il gene responsabile si trasforma da re¬ con un individuo portatore sano eterozigote, produce una progenie
cessivo in dominante per il 50% omozigote sana eil 50% eterozigote portatrice sana.

580
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

3049. La fibrosi cistica (CF) èuna malattia ereditaría autosomica 3053. [M] Un soggetto ha ereditato dai genitori un carattere che
recessiva. Una bambina aifetta da CF ha entrambí ígenitori non gli stessi genitori non manifestano. Tale carattere èdeterminato
affetti da CF. Quale èil genotipo dei genitori delia bambina? da un allele recessivo (r). Quali genotipi dovrebbero possedere
A. padre eterozigote emadre omozigote dominante Ia madre eil padre?
B. padre emadre entrambi omozigoti recessivi A. RReRR

C. padre emadre entrambi eterozigoti B. RRerr

D. madre omozigote recessiva epadre omozigote dominante C. Rre Rr

E. madre eterozigote epadre omozigote dominante D. Rre RR


E. rrerr

3050. [M] In una famiglia, da genitori con orecchie normali, na- ▶Vedi quiz 3052.
scono una figlia con orecchie deformi eun figlio con orecchie
normali. Dopo aver stabilito che non si tratta di un carattere po- 3054. [M] L’anemia falciforme èuna malattia genetica causata da
ligenico, né di una mutazione de novo, si può ipotizzare che: una mutazione:
A. solo il padre sia portatore dei carattere A. cromosomica, autosomica 0legata ai cromosomi sessuali, che si
B. il carattere orecchie deformi sia un carattere autosomico recessivo
manifesta con Ia stessa gravità negli individui eterozigoti eomo¬
C. il carattere orecchie deformi sia un carattere determinato da un
zigoti
gene presente nel cromosoma Y B. puntiforme autosomica che determina Ia sostituzione delia valina
D. il carattere orecchie deformi sia un carattere autosomico eche
con l’acido glutammico in una catena beta dell’emoglobina
solo Ia madre ne sia portatrice C. cromosomica, legata ai cromosoma X, che si manifesta in modo
E. il carattere orecchie deformi sia un carattere autosomico dominante
grave negli individui omozigoti
D. puntiforme autosomica che determina Ia sostituzione delfacido
▶Se il carattere orecchie deformi fosse dominante si manifestereb-
glutammico con Ia valina in una catena beta dell’emoglobina
be almeno in uno dei due genitori; se fosse determinato invece da un E. puntiforme, legata al cromosoma Y, che si manifesta in modo
gene presente nel cromosoma Ysi manifesterebbe nel padre enel grave negli individui omozigoti
figlio; se invece solo Ia madre ne fosse portatrice allora non potrebbe
nascere una figlia affetta. Poichè solo Ia figlia èaffetta mentre en¬
trambi igenitori sono invece sani, questi ultimi sono entrambi etero¬ 3055. Uanemia falciforme: 1) ècausata da carenza di ferro, 2) è
zigoti ed hanno il 25% di probabilità di generare prole con orecchie dovuta amutazioni genetiche, 3) èdovuta acarenza di vitamina
deformi (omozigoti recessivi). Bi2, 4) riguarda l'emoglobina. Riguardo alie precedenti afferma-
zioni:

A. ècorrettasolo Ia 1)
B. sonocorrettela1)ela3)
3051. [M] II sordomutismo èuna malattia genetica autosomica
C. ècorretta solo Ia 2)
polimerica dovuta adue coppie di geni. Idue alleli aebsono D. sono tutte errate
responsabili delia malattia, purché una 0entrambe le coppie
E. sono corrette Ia 2) eIa 4)
siano omozigoti. Risultano pertanto sordomuti coloro il cui ge¬
notipo è:
A. AABB 3056. [M] L'allele responsabile dell'anemia falciforme èletale in
B, aaBb doppia dose, tuttavia non scompare dal pool genetico delia po-
C. AABb polazione umana, perché:
D, AaBb A. si interviene sui globuli rossi delHndividuo malato, sostituendo il
E, AaBB gene alterato con un gene normale
B. èun allele dominante
▶La risposta Bècorretta perché il genotipo èomozigote per rallele C. si conserva nelfeterozigote, avvantaggiato in caso di malaria
recessivo “a”. D. compare nei discendenti di ogni generazione
E. èsempre presente in doppia dose

3052. [M] Un individuo ha ereditato dai genitori, che non hanno ▶Vedi anche quiz 3108,
alcun problema di udito, una forma congênita di sordità. Tale
ALBERIGENEALOGICI
anomalia genetica ècausata da un allele recessivo (d) di un ge¬
ne il cui allele dominante (D) garantisce Ia normale percezione
dei suoni. Quale potrebbe essere il genotipo dei genitori di tale 3057. Nell'albero genealógico di una famiglia affetta da una ma¬
individuo? lattia autosomica recessiva si nota che:

A, ddedd A. ogni soggetto affetto ha almeno un genitore malato


B. solo le femmine sono affette
B. Non èpossibile stabilirlo
C. DD eDd C. gli individui affetti possono avere entrambi igenitori sani
D. DDedd D. tutti ifigli di un individuo affetto sono aloro volta malati
E. DdeDd E. il 50% dei maschi sono affetti mentre il 50% delle femmine sono
portatrici
▶Dato che Ia malattia èrecessiva, un individuo che Ia manifesta
deve avere genotipo omozigote "dd”, ricevendo un allele "d” da cia- ▶Una malattia autosomica recessiva èdeterminata da un gene pre¬
sente sui cromosomi non sessuali esi manifesta solo in caso di
scun genitore. Poiché igenitori devono avere almeno un allele “d”,
ma non esprimono il fenotipo delia malattia, devono essere entrambi omozigosi. Di conseguenza un individuo malato può nascere da due
eterozigoti “Dd". individui portatori sani ed eterozigoti per il gene difettoso.

581
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

●=femmina ammalata
3058. [M] Neiralbero genealógico di una famiglia si sono verifi-
■= m a s c h i o a m m a l a t o
cati casi di una malattia genetica recessiva, non legata ai sesso.
Si può escludere che nasca un bambino affetto da tale malattia
F. o
A. se un genitore èomozigote dominante
B. se entrambi igenitori non manifestano Ia malattia
C. se entrambi igenitori sono eterozigoti
D. se uno degli zii dei nascituro èsano
í I í i ■a

E. se inonni dei nascituro erano sani F3


n
A, l'individuo maschio delia Fi èeterozigote
▶Vedi quiz 3057.
B. rindividuo femmina delia Fi èeterozigote
C. rindividuo maschio sano delia F2 èeterozigote
3059. II seguente albero genealógico riguarda Ia trasmissione di D. il carattere èlegato al sesso
un carattere monofattoriale non legato al sesso. Si può sicura- E. rindividuo maschio delia Fi èomozigote
mente dedurre che:
O=femmine sane ▶Nelia Fi. Ia femmina sana deve essere omozigote per il gene
□= m a s c h i s a n i normale, altrimenti avrebbe manifestato Ia malattia (le BeCsono
Fl O □
1 2 errate). II maschio può essere omozigote 0eterozigote. Se fosse
●=femmine ammalate
stato omozigote per il gene difettoso dominante, tutta Ia progenie F2
■= m a s c h i a m m a l a t i
O sarebbe stata eterozigote eavrebbe manifestato Ia malattia. Se ne
Fz
3 4 5 deduce che il maschio delia Fi èeterozigote. La Dèerrata, perché
se fosse stato un carattere legato al sesso, nelia F2 tutte le femmine
F3
Í T T T T,
6 7 8 10 9
avrebbero ereditato il cromosoma Xcon il gene difettoso dal padre e
sarebbero malate, mentre tutti imaschi avrebbero ereditato il cromo¬
A. il maschio deila Fi èomozigote soma Xnormale dalla madre esarebbero sani.
B. Ia femmina delia F2 èomozigote
C. entrambi gli individui delia Fi sono eterozigoti per il carattere 3062. [M] SI consideri Talbero genealógico riportato, riguardante
considerato
un carattere autosomico dominante.
D. Ia femmina 5delia F2 èsicuramente eterozigote F. ● - H 3

E. tutti gli individui delia F3 sono eterozigoti ●/■=AFFETTI □/O =NORMALI

▶Poiché il carattere compare nelia progenie F2, anche se non mani¬


F2 í
festato nelia Fi, si può dedurre che ha fenotipo recessivo eche si
manifesta solo negli omozigoti. Di conseguenza 1’individuo 4delia F2 □ 0 □□
deve essere omozigote per tale carattere, avendo ricevuto un allele SI può dedurre che:
difettoso da ciascun genitore. Se ne deduce che entrambi igenitori A. Ia donna affetta delia Igenerazione èomozigote
sono eterozigoti per il carattere considerato. B. Ia donna affetta delia Igenerazione èeterozigote
C. il maschio delia Igenerazione èeterozigote
D, il maschio affetto delia II generazione èomozigote
3060. [M] Si consideri 1'albero genealógico riportato, riguardante E. il maschio normale delia II generazione èeterozigote
un carattere dominante.
●/■ =AFFETTI ▶Un carattere autosomico dominante viene manifestato da individui
O/D =SANI omozigoti ed eterozigoti per il gene difettoso che Io codifica. II ma¬
a schio sano delia Fi deve essere quindi omozigote per il gene norma¬
le (Ia Ced Esono errate). Se Ia donna affetta delia Fi fosse stata
omozigote per il gene difettoso, tutta Ia F2 sarebbe stata eterozigote
II
□ emanifestato il carattere, di conseguenza Ia risposta Bècorretta
1 ^ mentre Ia Aèerrata. La risposta Dèerrata, in quanto il maschio non

III
puòavereduecopiedeigenedifettosoperchéunodeiduegenitori,
É ô è □ Ò □□ il padre sano, ne èprivo.
Si può dedurre che:
A. il maschio affetto delia II èomozigote 3063. L'albero genealógico riportato si riferisce auna famiglia in
B, il carattere èlegato al sesso cui compare il carattere "incapacita di distinguere alcuni colori"
C. il maschio delia Ièeterozigote dovuto aun allele recessivo che si trova sul cromosoma X.
D. ii carattere èautosomico p o - o o a
2 3 4

E. Ia donna affetta delia Ièomozigote


F, í O
2
1
3 4
▶II carattere èautosomico in quanto Ia sua trasmissione non èin-
fluenzata dal sesso. Se fosse stato un carattere legato al sesso, il o□f e n o t i p o n o r m a l e
F2
maschio malato delia F2 avrebbe trasmesso Ia malattia atutte le fi- 1 2 3 ■fenotipo alterato
glie femmine ma non ai maschi, che ricevono il cromosoma Xsolo Dal suo esame si può dedurre:
dalla madre. A. Ia donna Fi 3èsicuramente portatrice dei gene alterato
B. Ia donna P1èsicuramente omozigote
C. Ia donna Fi 2èsicuramente eterozigote
3061. [M] L'albero genealógico riportato rappresenta Tereditarietà D. il figlio F21 diventerà malato
di un carattere dominante. Dal suo studio si può affermare che: E. Ia figlia F2 2èsicuramente omozigote

582
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

▶Un carattere recessivo legato al cromosoma Xsi manifesta nei 3065. [M] L'albero genealógico riportato rappresenta Tereditarie-
maschi che hanno un cromosoma Xcon l'allele alterato enelle fem- tà di un carattere dominante.
mine omozigoti con due cromosomi Xentrambi con rallele aiterato. II I=maschio ammalato 0=femmina ammalata
figlio 3delia F2 deve necessariamente avere il cromosoma Xcon
l’allele alterato eIo ha ricevuto dalla madre, 1’individuo 3delia Fi, in
quanto dal padre (il 4delia Fi) ha ricevuto il cromosoma Y. Poiché Ia
donna 3delia Fi non manifesta Ia malattia, ma l’ha trasmessa al fi¬
F.
O
glio, deve essere eterozigote eia risposta Aècorretta. Nelia BIa
donna P1non può essere omozigote, altrimenti avrebbe espresso il
fenotipo, ma èeterozigote perché ha trasmesso il gene alterato al
maschio 1delia Fi. Nelia EIa donna F2 2non può essere omozigote,
altrimenti avrebbe espresso il fenotipo. La Dèerrata, perché si tratta
una malattia congênita. La Cèerrata in quanto Ia donna Fi 2po-
trebbe essere eterozigote 0omozigote per il gene normale, in quanto
dal padre P2ha ricevuto un cromosoma Xcon il gene normale,
mentre dalla madre può avere ricevuto il gene normale 0quello alte¬ F3 □ 0
rato con uguale probabilità. Dal suo studio si può affermare che;
A. 1'individuo maschio delia Fi èeterozigote
B. 1'individuo maschio delia Fi èomozigote
C. 1'individuo femmina delia Fi èeterozigote
D. il figlio maschio sano delia F2 èeterozigote
E. il carattere èlegato al sesso
3064. [M] L’albero genealógico riportato in figura rappresenta un
carattere atrasmissione mendeliana nelLuomo: “capacità di ▶Un carattere dominante si manifesta sia in individui omozigoti sia
arrotolare Ia língua". Qual èl’allele dominante? eterozigoti per il gene alterato (risposte CeDerrate). Se il maschio
I delia Fi fosse stato omozigote per il gene alterato (risposta B), tutta
Ia progenie delia F2 sarebbe stata eterozigote per il gene alterato e
D a D quindi malata. Se ne deduce che Ia risposta Aècorretta. La risposta
Eèerrata perché in tal caso il maschio delia Fi avrebbe trasmesso
D cTl Ò 4 h Ia malattia solo alie figlie femmine enon ai maschi, cui trasmette il
cromosoma Y.

IV á ü □NON sa arrotolare Ia lingua


3066. [M] II seguente albero genealógico riguarda Ia trasmissione
■SA arrotolare Ia lingua di un carattere legato al sesso. Si può sicuramente dedurre che:
A. Non èpossibile definido perché non conosciamo il fenotipo degli B"maschio ammalato ^=femmina ammalata
individui 11,12 eI3
B. “NON sa arrotolare Ia lingua” perché dagli individui III e112 nasce
un figlio (1112) che sa arrotolare Ia lingua
Fl D - t ^ O
C. “NON sa arrotolare Ia lingua" perché si presenta in un numero
maggiore di individui
D. Non épossibile definido perché l'albero non èsignificativo
E. “SA arrotolare Ia lingua” perché una mutazione ha fatto perdere
questa capacità Fa
Ô Ü o
▶Poiché in tutte le generazioni successive vi èalmeno un individuo
con il carattere indicato “non sa arrotolare Ia lingua”, èplausibile ipo-
tizzare, aprima vista, che Ia risposta corretta possa essere Ia B. Inol-
tre, per ognuna delle risposte alternative, vi èun possibile critério di F3 ● ■ 0 ô □
esclusione delle risposte errate, infatti: Ia Aéerrata poiché, dalfalbero A. Ia donna di Fi éeterozigote per il carattere considerato
genealógico siamo in grado di conoscere TUTTI ifenotipi, ancorché i B. Ia moglie di F2 èomozigote
soggetti indicati siano deceduti. II simbolo per indicare un individuo C. tutti gli individui di F3 sono eterozigoti
con fenotipo ignoto èil “?”. La Cèerrata poiché generica. La Dè D. Ia figlia di F2 èsicuramente omozigote
errata essendo un albero genealógico completo ed inoltre può esse¬ E. Tuorno di Fi èeterozigote
re testata. La Eèerrata poiché una mutazione “de novo” viene indi-
cata con una freccia euna Pad indicare il Probando, primo caso ▶Poiché il carattere si manifesta nelia F2 ma non nelia Fi, si deve
identificato in quella famiglia. Ariprova delia correttezza delLipotesi trattare di un carattere recessivo, che si manifesta negii individui
che Ia risposta Bsia quella corretta, si indichi con RTipotetico allele omozigoti per il gene alterato ma non negli eterozigoti. Di conse-
dominante “NON sa arrotolare Ia lingua” econ r1'ipotetico allele re¬ guenza le risposte BeDsono errate, in quanto le due donne sono
cessivo “SA arrotolare Ia lingua" esi testi 1'ipotesi analizzando 1’albero sane, eIa Cèerrata in quanto alcuni individui manifestano Ia malat¬
genealógico ele indicazioni fornite dalla risposta B. In questo caso, il tia. Nelia risposta E, il maschio non può essere eterozigote, in quan¬
genotipo indicato dalla risposta Bètotalmente congruente con to imaschi hanno un solo cromosoma Xesono detti emizigoti per i
1'ipotesi. Entrambi igenitori (III 0112) sono necessariamente eterozi¬ caratteri legati al sesso. La risposta Aècorretta: il maschio malato
goti per 1’allele dominante edanno origine ad una figlia omozigote delia F2 può aver ricevuto il cromosoma Xcon Tallele alterato solo
recessiva.
dalla madre delia Fi, che quindi deve essere eterozigote.

583
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLAGENETICA

3067. II pedigree familiare mostra che II maschio Cha una malat- errata). La risposta Cèerrata perché il maschio con un cromosoma
tla genetica. Nessun altro membro delia famiglia Ia possiede. Xcon l’aiieie alterato èemofiliaco. La Dèerrata, in quanto ia femmi-
na li 2, come anche Ia II 3, può essere sia omozigote (ereditando il
gene normale sia dalla madre sia dal padre) 0eterozigote (ereditan¬
do il gene normale dal padre equeilo alterato dalla madre) con ugua-
le probabilità dei 50%. La risposta Eèquindi corretta.

3070. [M] SI consideri il seguente albero genealógico:


a

■= m a s c h i o ammalato
●=femmina ammaiaía
i W
F e m m i n a F e m m i n a Mascnio F e m m i n a

c D 4 ó l íi áo
Quale delle condizionl descritte NON può splegare perché II ra- Rappresenta:
gazzo Cha quella malattia? A. un'eredità autosomica dominante
A. Idue genitor! sono portatori B. un'eredità recessiva legata al cromosoma X
B. Malattia recessiva legata al sesso C, un'eredità dominante legata al cromosoma Y
C. Malattia autosomica recessiva. D, un'eredità autosomica recessiva
D. Malattia dominante legata al sesso E. un'eredità poligenica
E. Mutazione

▶Non si tratta di una malattia legata al sesso, in quanto in questo


▶Non può essere una malattia dominante altrimenti uno dei genitori caso il maschio malato delia generazione II, avrebbe trasmesso Ia
sarebbe affetto. malattia solo alie femmine 0solo ai maschi delia generazione III. Si
tratta probabilmente di un carattere dominante in quanto 1) compare
3068. [M/PS] La figura rappresenta Talbero genealógico di una in tutte le generazioni, 2) ogni persona affetta ha un genitore malato
famiglia, seguita per 3generazioni. Iquadrati eicerchi pieni euno sano. Nel caso di un carattere recessivo. Ia maggior parte de-
indicano rispettivamente maschi efemmine affetti da una malattia gli individui affetti ha due genitori normali entrambi eterozigoti eil
ereditarla. Di quale tipo dl ereditarietà presumibilmente si tratta? carattere non compare in tutte le generazioni.
i

oé í"St r \
é ü 3071. Si consideri l'albero genealógico riportato, riguardante un
carattere autosomico dominante:
1=maschio ammalato %=femmina ammalata
Mi
íòi òü n=maschio normale O=femmina normale
A. Ereditarietà di un carattere recessivo legato al cromosoma X
B. Ereditarietà di un carattere dominante legato al cromosoma X
F.

C. Ereditarietà di un carattere legato al cromosoma Y
D. Ereditarietà di un carattere autosomico dominante
E. Ereditarietà di un carattere autosomico recessivo

▶Non si tratta di una malattia legata al sesso, in quanto in questo


caso il maschio malato delia generazione I, avrebbe trasmesso Ia F2
Ot* □0 0
malattia solo alie femmine 0solo ai maschi delia generazione II. Si
tratta probabilmente di un carattere dominante in quanto 1) compare
in tutte le generazioni, 2) ogni persona affetta ha un genitore malato F3 4 o●
euno sano, 3) 1'individuo malato delia generazione Itrasmette Ia Si può dedurre che:
□ OD □
malattia ametà delia progenie, Nel caso di un carattere recessivo. Ia
A. Ia donna affetta delia Fi èeterozigote
maggior parte degli individui affetti ha due genitori normali entrambi B. Ia donna affetta delia Fi èomozigote
eterozigoti eil carattere compare nelia generazione II.
C. il maschio delia Fi èeterozigote
D. il maschio affetto delia F2 èomozigote
3069. [M] Sia il seguente albero genealógico di una famiglia In E. il maschio normale delia F2 èeterozigote
cul compare un figlio emofiliaco.
0= femmina normale i O D
■ = m a s c h i o e m o fi l i a c o ▶La risposta Bèerrata perché se Ia donna fosse stata omozigote
0= maschio normale
tutta Ia F2 sarebbe stata eterozigote emalata. Di conseguenza Ia
risposta Aècorretta. Le risposte Ced Esono errate perché gli indi¬
1 2 3 4
vidui eterozigoti per una malattia dominante sarebbero malati. La
Si può dedurre che:
risposta Dèerrata perché il maschio delia Fi èomozigote per il gene
A. Ia femmina 11 èomozigote per il gene emofilia
normale, di conseguenza il maschio delia F2 può aver ricevuto solo
B. il maschio 12 éeterozigote per il gene emofilia
una copia dei gene alterato dalla madre ed èeterozigote.
C. il maschio I11 ha una probabilità dei 50% di essere portatore
D. Ia femmina II 2èsicuramente portatrice 3072. [M] L'albero genealógico riportato si riferisce ad un carat¬
E. Ia femmina II 3ha una probabilità dei 50% di essere portatrice tere dominante.
■= m a s c h i o a m m a l a t o

▶L’emofilia éuna malattia legata al cromosoma Xrecessiva. Di 0= maschio normale 0=femmina normale

conseguenza l’individuo 4delia generazione II ha ereditato il cromo¬


Fi
soma Xcon l’allele alterato dalla madre 1delia generazione l, che è
necessariamente eterozigote per tale allele (ia Aèerrata), mentre il UjO
marito ésano equindi ha il cromosoma Xcon il gene normale (Ia Bè Ü Ó o Ó É
584
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

Si può dedurre che: Sulla base di queste informazioni edelFalbero genealógico illu-
A. il carattere èautosomico strato, si può affermare che il genotipo dell'indivlduo F2 3è:
B. Ia dorma delia Fi èeterozigote A. s<=s=

C. II maschio affetto delia F2 èomozigote B. SS

D. II gene èsituato sul cromosoma Y C. s^is'

E. il maschio affetto delia Fi èsicuramente omozigote D. Ss^


E. Ss''
▶La risposta Bèerrata In quanto un indivíduo eterozigote per una
malattia dominante sarebbe malato. La risposta Cèerrata In quanto ▶Vedi quiz 3075.
il figlio malato ha ricevuto una copia dei gene dal padre euna dalla
madre epoiché Ia madre ènormale, II maschio deve essere eterozi¬ 3075. In una razza bovina il colore dei pelo èdeterminato da un
gote. La risposta Dèerrata In quanto In tal caso, tutti imaschi delia gene autosomico ad allelia múltipla: S, s^ s<^. L'allele Sèdomi¬
F2 sarebbero malati. La risposta Eèerrata perché se fosse stato nante su s" esu s<^ edetermina un fenotipo abanda chiara. L'al-
omozigote, tutta Ia F2 sarebbe stata eterozigote emalata. La risposta lele s'' èdominante solo su s‘= edetermina un fenotipo pezzato.
Aècorretta, In quanto se fosse stato un carattere legato al cromo¬ Uailele s' èrecessivo rispetto atutti gli altri edetermina un fe¬
soma X, il padre avrebbe trasmesso Ia malattia solo eatutte le figlie notipo uniforme.
femmine. O□=fenotipo banda chiara
@^=fenotipo pezzato
3073. In una razza bovina il colore dei pelo èdeterminato da un ●B=fenotipo uniforme
gene autosomico ad allelia múltipla: S, s^ s‘=. L'allele Sèdomi¬
nante su esu s'= edetermina un fenotipo abanda chiara. L'al- Fi O
1 2
lele s*' èdominante solo su s"^ edetermina un fenotipo pezzato.
L'allele s‘= èrecessivo rispetto atutti gli altri edetermina un fe¬
notipo uniforme. F2 □ 0 0 O
O□= fenotipo banda chiara 1 2 3

@®=fenotipo pezzato
9■=fenotipo uniforme
F3 à ò è
1 2 3
Fi
1 9 Sulla base di queste informazioni edelhalbero genealógico illu-
strato, quale degli individui èomozigote dominante SS?
Fz i 1 2
O 4a 3
A. F1 2
B. F1 1
C. Nessuno
F3 D. F31
E. F21
Sulla base di queste informazioni edeiralbero genealógico illu-
strato, si può affermare che il genotipo deirindividuo F1 2è: ▶L’individuo F1 2non può essere omozigote altrimenti tutta Ia F2
A. Ss*!
sarebbe eterozigote S- econ fenotipo banda chiara. Nelia F2, nes¬
B. s"s''
suno può essere omozigote, in quanto il genitore F1 1manca
C. s*'s'=
delFallele S. II marito deirindividuo F2 3deve avere genotipo Ss‘= in
D. Ss^
quanto nelia progenie II figlio F3 3deve avere genotipo s‘= s"^
E. SS

3076. L'albero genealógico riportato si riferisce ad un carattere


▶Lindividuo 1delia F1 deve essere s= s= in quanto tale carattere èa u t o s o m i c o d o m i n a n t e .
recessivo rispetto tutti gli altri. Uindividuo 3delia F2 riceve un allele ■ = m a s c h i o a m m a l a t o
0"= dalla madre e, poiché ha fenotipo pezzato, deve aver ricevuto fs*' □= m a s c h i o n o r m a l e O = f e m m i n a n o r m a l e
dal padre 2delia F1 ed avere genotipo sS Si deduce che findivi-
duo F1 2èSs^ Ia risposta Aècorretta.
Fl
3074. In una razza bovina il colore dei pelo èdeterminato da un
gene autosomico ad allelia múltipla: S, s^, s'=. L'allele Sèdomi¬
nante su s'’ esu s‘= edetermina un fenotipo abanda chiara. L'al-
F2
Si può dedurre che:
Ó Ò Ò É
lele s'' èdominante solo su s>= edetermina un fenotipo pezzato.
Lailele s= èrecessivo rispetto atutti gli altri edetermina un fe¬ A. il maschio affetto delia F1 èeterozigote
notipo uniforme. B. Ia donna delia F1 èeterozigote
O□= fenotipo banda chiara C. il maschio affetto delia F2 èomozigote
@fenotipo pezzato D. II gene èsituato sul cromosoma Y
9■= fenotipo uniforme E. il maschio affetto delia F1 èomozigote

Fi □ ▶II maschio affetto delia F1 deve essere eterozigote, se fosse stato


1 2
omozigote tutta Ia progenie F2 sarebbe malata. La risposta Bèerra¬

Fa£ 1
O
2
0
3
D
ta in quanto un indivíduo eterozigote per una malattia dominante
sarebbe malato. La risposta Cèerrata in quanto II figlio malato ha
ricevuto una copia dei gene dal padre euna dalla madre epoiché Ia
F3 àòÉ
1 2 3
madre énormale, il maschio deve essere eterozigote. La risposta D
èerrata in quanto in tal caso, tutti imaschi delia F2 sarebbero malati.

585
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

3077. [M] L'albero genealógico riportato si riferisce ad una fami- A. ia femmina 3delia F2 èomozigote
giia in cui compare ii carattere "incapacità dl distinguere alcuni B. tutti gli individui delia F3 sono eterozigoti
colori" dovuto ad un allele recessivo che si trova sul cromoso- C. entrambi gli individui delia Fi sono eterozigoti per il carattere
ma X. considerato

p o □ O a
4
D. Ia femmina 5delia F2 èslcuramente eterozigote
1 2 3
E. 11 maschio delia Fi èomozigote
F i Í To ' ô 4
▶Poiché II carattere si manifesta nelia F2, ma igenitori delia Fi sono
1 2 3
ODfenotipo normale
F2 Ú Ò É ■fenotipo alterato entrambi sani, si tratta di un carattere recessivo e1’individuo F2 4
1 2 3
deve essere omozigote per manifestare il fenotipo (risposte AeB
Dal suo esame si può dedurre: errate), Di conseguenza entrambi igenitori delia Fi devono essere
A. Ia donna di Fi 3èsicuramente portatrice dei gene alterato eterozigoti per il carattere (risposta Eerrata), eIa risposta Cècorret-
B. Ia donna dl P1èsicuramente omozigote ta. La risposta Dèerrata in quanto Ia 5delia F2 potrebbe essere
C. Ia donna di Fi 2èsicuramente eterozigote eterozigote 0priva dell’allele per il carattere considerato.
D. il figlio di F21 diventerà malato
E. Ia figlia di F2 2èsicuramente omozigote 3080. [M] Si consideri l’albero genealógico di una famiglia in cui
èpresente un gene recessivo legato ai sesso che determina una
▶Dato che il maschio F2 3èmalato, Ia madre Fi 3deve essere por¬malattia genetica.
tatrice sana dei gene alterato, in quanto imaschi ricevono il loro úni¬ F . O □0 = i n d i v i d u i s a n i
co cromosoma Xdalle madri, risposta Acorretta. Dato che Ia Fi 3è H~individui malati
ô ■a
portatrice eche il maschio Fi 1èmalato, anche Ia madre P1deve F2
essere portatrice sana dei gene alterato, risposta Berrata. La donna F3
Fi 2può essere portatrice sana 0omozigote per il gene normale, a íiiT)
seconda dei cromosoma Xche riceve dalla madre, mentre dal padre Quale sarà II genotipo delia femmina di F3?
può ricevere unicamente II gene normale. Ia risposta Cèerrata. La D A. Probabilmente omozigote
B. Sicuramente recessivo
èerrata in quanto èuna malattia congênita. La risposta Eèerrata in
quanto un individuo omozigote manifesta Ia malattia, einoltre il padre C, Sicuramente omozigote
D. Probabilmente eterozigote
Fi 4èsano equindi trasmette il cromosoma Xcon il gene normale.
E. Sicuramente eterozigote
3078. [M] II seguente albero genealógico riguarda Ia trasmissio-
ne di una malattia acarattere non dominante legata al sesso. ▶La femmina malata delia F2 deve essere omozigote per II gene
B=maschio ammaíaío B~íemmjna ammalata recessivo. Poiché II maschio con cui si incrocia èsano, Ia femmina
Q=maschio normale O=femmina normale delia F3 èsicuramente eterozigote, ereditando un cromosoma Xnor¬
male dal padre, eun cromosoma Xcon il gene recessivo dalla madre.
F D
1 2
3081. [M] Si consideri l’albero genealógico di una famiglia in cui
èpresente un gene recessivo legato al sesso che determina una
F2 Ô
3
è
4
O
5
malattia genetica.
0= individui sani
B#=individui malati
F3 i) ÔÉ F2 lí Ò
6 7 9 8 0 1

SI può sicuramente dedurre che: F3

A. Ia donna 5di F2 èeterozigote per il carattere considerato Possiamo dire con certezza che:
B. Ia donna 2di F1 èomozigote per II carattere considerato A. Ia femmina di F1 èeterozigote
C. tutti gli individui di F3 sono eterozigoti B, Ia femmina sana di F2 èomozigote
D. Tuomo 1di F1 èportatore sano dei carattere considerato C. Ia femmina malata di F2 èeterozigote
E. Ia figlia 3di F2 èsicuramente omozigote D. Ia femmina sana di F3 èsicuramente omozigote
E. uno dei maschi di F3 avrà sicuramente un figlio maschio malato
▶Poiché Ia donna F3 9manifesta Ia malattia, deve essere omozigo¬
te per Tallele alterato (risposta C. errata) edeve avere ricevuto un ▶La femmina malata delia F2 deve essere omozigote per il gene
cromosoma Xcon Tallele alterato da ciascun genitore F2 4eF2 5. recessivo eaver ereditato un cromosoma Xcon il gene recessivo dal
Poiché F2 5èsano, deve essere eterozigote, eia risposta Aècor¬ padre malato delia F1, eun cromosoma Xcon il gene recessivo dalla
retta. La BeIa Esono errate, perché gli individui omozigoti manife- madre delia F1, che quindi èeterozigote, perché il suo fenotipo è
stano Ia malattia. La risposta Dèerrata, perché imaschi non posso- n o r m a l e .
no essere portatori sani di caratteri legati al sesso.
3082. [M] II seguente albero genealógico riguarda Ia trasmissio-
3079. [M] II seguente albero genealógico riguarda Ia trasmissio- ne di un carattere monofattoriale recessivo non legato al sesso.
F O D
ne di un carattere monofattoriale non legato al sesso.
F O a Ofemmine sane
1 2 c > □maschi sani
Ofemmine sane
□maschi sani Bmaschi ammalati
F2 O
3
#femmine ammalate Fsi iÒii 0femmine ammalate
maschi ammalati Si può dedurre che:
F3
6 7

8 9 10
A. il maschio delia F2 èeterozigote
Si può sicuramente dedurre che: B. tutti gli individui delia F3 sono eterozigoti
C. Ia mogiie delia F2 éeterozigote

586
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

D. Ia figlia delia F2 èsicuramente eterozigote Quale riga nelia tabella non stabilisce correttamente Ia probabilità
E. entrambi gll individul delia Fi sono omozigoti per II carattere con- aer ciascuna persona dl possedere una copia delFallele mutato?
siderato Persona Massima probabilità (%)
▶Gli individul malati delia F3 devono essere omozlgotl per il gene
1 5 0
2 0
recessivo eaver ricevuto una copia dal padre euna dalla madre. Dl 3 5 0
conseguenza Ia risposta Cècorretta. 4 0
5 100
3083. [M] Si consideri i’aibero geneaiogico di una famigiia in cui A. Persona 4
èpresente un gene recessivo non iegato ai sesso che determina B. Persona 1
una maiattia genetica. C. Persona 5
Fl O a □0 = ' n t í i v í d u i s a n i
D, Persona 3
I^=tndívíduí malati
JIi ó D
E. Persona 2

F3 lílll) ▶Poiché II malato èmaschio Tallele mutato non può essere sul
Possiamo dire con certezza che: cromosomaYaltrimentiilpadresarebbemalato.Èquindinelcromo-
A. Ia femmina sana di F2 èeterozigote soma X, ereditato dalla madre 5, Ia quale potrebbe averlo ereditato
solo dalla madre 1(se l’avesse ereditato dal padre 2, quesfultimo
B. II maschio malato di F2 èeterozigote
sarebbe affetto). Quindi ia madre 1ha Ia probabilità dei 100% di
C. Ia femmina di F1 èomozigote
possedere l’allele mutato. La femmina 3ha il 50% di probabilità di
D. II maschio sano di F3 èomozigote
aver acquisito Tallele mutato mentre II maschio 4ha Io 0% di proba¬
E. Ia femmina sana di F3 èomozigote
bilità di aver acquisito 1'allele mutato altrimenti sarebbe affetto.
▶Un carattere recessivo autosomico si manifesta solo in caso di
3086. [M] Un bambino maschio, figlio di genitori fenotipicamente
omozigosi. Per cui le risposte B, C, Ded Esono errate eII padre
sani, ha ereditato una patologia causata da un gene localizzato
malato delia F1 èsicuramente omozigote per il gene recessivo. La
sul cromosoma X. Quali delle seguenti affermazioni sono corret-
madre F1 deve essere eterozigote per il gene recessivo, in quanto te?
nelia F2 alcuni individui sono malati, equindi omozigoti per II gene
1. Se Ia patologia ècausata da un allele recessivo, allora Ia ma¬
recessivo. Lincrocio tra un individuo omozigote per un carattere e
dre deve avere genotipo eterozigote
uno eterozigote genera una progenie con genotipo eterozigote:
2. Se Ia patologia ècausata da un allele recessivo, allora Ia
omozigote malata in proporzioni 1:1. Di conseguenza Ia femmina
nonna paterna dei bambino non era affetta da tale patologia
sana di F2 può essere solo eterozigote eIa risposta Aècorretta.
3. Èpossibile che la patologia sia causata da un allele dominante
A. Nessuna
3084. [M] Si consideri Talbero geneaiogico di una famigiia in cui B . Tu t t e
èpresente un gene dominante non Iegato al sesso che determi¬ C. Solo2e3
na una maiattia genetica.
D. Solo 1e3
Fi O- □0 = i n d i v i d u i s a n i
E. Solo 1e2
H0=individui malati
ó
▶L’affermazione 1ècorretta perché la mamma èsana. L’afferma-
F3 zione 2ècorretta perché il cromosoma Xdei padre (sano) èstato
Possiamo dire con certezza che: ereditato dalla nonna che quindi èsana. Uaffermazione 3non ècor¬
A. la femmina malata di F3 èeterozigote retta perché la mamma ésana.
B. il figlio maschio malato dl F2 èomozigote
C. la femmina sana di Fi èeterozigote GENETICA Dl POPOLAZIONE, EVOLUZIONE ESPECIAZIONE
D. idue maschi sani di F3 sono eterozigoti GENETICA Dl POPOLAZIONE
E. le due femmine sane di F2 sono eterozigoti
3087. [M] II grado di variabilità genetica di una popolazione è
▶Poiché nelia F2 alcuni individui sono sani, il maschio malato deliadefinito in base:
Fi deve essere eterozigote per Tallele dominante difettoso. Le fem¬ A. al numero di individui delia popolazione
mine F2 sono sane equindi prive delfallele alterato. II maschio mala¬ B. al numero di fenotipi relativi aogni carattere
to genitore delia F3, deve essere eterozigote, altrimenti tutta la F3 C. alia frequenza di incroci con altre popolazioni
sarebbe malata. Ne consegue che la risposta Aècorretta ela fem¬ D. alia casualità degli incroci
mina malata delia F3 ha ricevuto un allele normale dalla madre euno E. al numero di aileli di ogni gene
alterato dal padre. Per Io stesso motivo la risposta Bèerrata. Le
risposte C, Ded Esono errate in quanto gli individui eterozigoti per 3088. La formulazione corretta delia legge di Hardy-Weinberg è:
un carattere dominante ne manifestano II fenotipo. A. p2 +pq +2q2 =1
B. p2 +2pq +2q=1
3085. II diagramma mostra 1’eredità di una condizione non letale C. 2p2 +2pq +2q2 =1
recessiva elegata al sesso. D. p2 +2pq +2q2 =1
(i> 2 E. p2 +2pq +q2 =1
=Femmine sana

▶Questa formula èriferita ad un gene con due aileli aventi frequen-


@CÍI (y-rO □ = Maschio sano ze peq. Essendo presenti due soli aileli: p+q=1, quando una po¬
polazione per un dato gene èin equilíbrio per la legge (0 principio) di
HH-Maschiomalato Flardy-Weiberg, conoscendo le frequenze alleliche èpossibile risalire
alie frequenze genotipiche eviceversa.

587
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

3089. La legge di Hardy-Weinberg èappiicabiie se: ▶Secondo Ia legge di Hardy-Weinberg, Ia frequenza genotipica d
A. si verifica migrazione airinizio delia stagione riproduttiva individui affettl è=16/100, Ia frequenza allelica èq=4/10 =0,40.
B. Ia popolazione èdi piccole dimensioni
C. Ia selezione naturale non èIn atto 3096. Se le frequenze alleliche in una popolazione rimangono
D. si verlficano tra individui con Io stesso genotipo costanti tra le generazioni:
E. si verificano mutazioni con frequenza costante durante gli accop- A. Ia popolazione èin equilíbrio genetico
piamenti B. Ia popolazione sta aumentando di numero
C. Ia popolazione sta andando incontro aun cambiamento evolutivo
3090. La legge di Hardy-Weinberg, secondo cui le frequenze al- D. Ia popolazione èstabile da un punto di vista numérico
leliche rimangono costanti in una popolazione, èvalida solo se: E. èin atto Ia deriva genetica
A. gli individui che possiedono determinati caratteri sono favoriti
nell'accoppiamento 3097. Secondo Ia legge di Hardy-Weinberg:
B. tutti gli alleli hanno Io stesso successo riproduttivo A. Ia mutazione stabilizza le frequenze alleliche
C. metà degli individui sono eterozigoti B. Ia frequenza allelica di un gene, di cui esiste un solo allele, èpari
a1
D. Ia popolazione èmolto ristretta
E. avviene un flusso genico C. Ia somma delle frequenze alleliche èmaggiore di 1
D. le frequenze alleliche dipendono dai rapporti di dominanza 0re-
3091.11 principio di Hardy-Weinberg si appiica apopolazioni cessività tra gli alleli
ideali in cui valgono alcune condizioni. Quale tra quelle elencate E, Ia riproduzione sessuata causa cambiamenti nelle frequenze alle-
è d a c o n s i d e r a r s i E R R ATA ? liche

A. Accoppiamento casuale
B. Assenza di mutazioni 3098. Uaumento in frequenza di un fenotipo in una popoiazione
C. Tutti gli alleli hanno Io stesso successo riproduttivo di pesei potrebbe essere dovuto a:
D. Popolazione di grande dimensione 1. una mutazione vantaggiosa
E. Presenza di immigrazioni 0emigrazioni 2. aumentato successo riproduttivo di individui con quei fenotipo
3. una variazione neii'ambiente
3092. [M] La legge di Hardy-Weinberg, appiicata agli organismi A. Solo 3

che si riproducono sessualmente, prevede che una popolazione B. Solo 1


mantenga il suo equilíbrio genetico apatto che siano verificate C. 1,2e3
alcune condizioni. Individuare tra le seguenti 1’unica condizione D. Solo 1e2
che deve essere soddisfatta. E. Solo2e3

A. La popolazione deve essere di piccole dimensioni


B. La selezione naturale deve favorire gli eterozigoti 3099. La deriva genetica ha un ruolo nel corso evolutivo delle
C. Si devono verificare mutazioni spontanee popolazioni per:
D. Non deve esserci un flusso genico A. Ia ricombinazione

E. Gli aceoppiamenti non devono essere casual! B. gli agenti mutageni


C. Ia pressione di mutazione
▶Si noti che per flusso genico si intende 1’assenza di immigrazioniD.
e il cambiamento casuale nel pool genico
pertanto Ia presenza di nuovi alleli. E. Ia stabilità delia specie

3093. Per "pool genico" si intende l'insieme: 3100. Che cos’è ia deriva genetica?
A. dei caratteri di un indivíduo che si modificano ai variare delfam- A. La generazione di nuovi alleli dovuta amutazione
biente B. Un cambiamento casuale nel pool genico di una popolazione
B. dei geni presenti in una popolazione in un certo momento C. La perdita di geni dovuta ad accoppiamento non casuale
C. degli individui omozigoti presenti in una popolazione D. II successo riproduttivo di una specie su un’altra
D. dei geni presenti in un indivíduo durante Ia sua vita E. L'acquisizione 0Ia perdita di alleli da parte di una popolazione in
E. delle mutazioni presenti in una popolazione seguito amigrazione

3094. II numero di volte con cui compare un determinato gene in 3101. La deriva genetica è:
una popolazione, si definisce: A. uno sfasamento delia cornice di lettura di un gene
A. alielismo B. una variazione delle frequenze geniche in una popolazione dovu¬
B. numero di Hardy-Weinberg ta alia selezione artificiale
C. diploidismo C. una variazione delle frequenze geniche in una popolazione dovu¬
D. frequenza genica ta ai caso enon alia selezione naturale
E. tasso di stabilità genico D. una mutazione genica per perdita di un nucleotide
E. una variazione delle frequenze geniche in una popolazione dovu¬
3095. Tra gli appartenenti ad una data popolazione ideale, si può ta alia selezione naturale
v e r i fi c a r e c h e 1 6 i n d i v i d u i s u 1 0 0 s i a n o a f f e t t i d a a l b i n i s m o

(omozigote recessivo). Secondo Ia legge di Hardy-Weinberg, 3102. Acosa si riferisce il cosiddetto “effetto collo di bottiglia”?
quale sarà Ia frequenza dell'allele recessivo? A. Al restringimento di un recettore di membrana dopo che questo è
A. 0,16 stato legato da un anticorpo
B, 0,40 B.Ad una mutazione di alcuni geni studiati in Drosophila Melanogaster
C. 16 C. Ad una maiformazione dell'esofago
D. 0,84 D. Al restringimento di una coronaria per Ia formazione delia placca
E. 0,60 ateromasica

588
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

E. Ad un fenotneno che coinvolge una popolazione abbastanza ri- 3108. Perché Ia talassemia ha una particolare distribuzione geo¬
stretta da subire gli effetti delia deriva genetica gráfica, con frequenze assai diverse nelle diverse regioni italia-
ne edei mondo?

3103. L’effetto fondatore si verifica quando: A. il fenomeno non può essere spiegato
A. èin atto una selezione naturale direzionale B. per deriva genetica casuale
B. Ia selezione naturale penalizza gli individui con fenotipo recessivo C. come conseguenza dl matrimonl fra consangulnel
D. come conseguenza di un particolare fattore selettivo
C. alcuni organismi di una popolazione si separano ecolonizzano
una regione E. sl tratta di errori di campionamento
D. una popolazione viene inglobata da un’altra molto piü numerosa
▶Negli omozigoti per il gene delia talassemia, Tanemia ètalmente
E. in una popolazione avvengono una serie di mutazioni favorevoli
grave da causare morte prematura, 0comunque da impedire loro di
alia sopravvivenza
riprodursi. Negli eterozigoti per questo gene si riscontra un’anemia
leggera, Ia cosiddetta talassemia minor, nelia quale iglobuli rossi
3104. [M] In genetica il contributo in geni che un individuo forni- risultano alterati esono presenti alterazioni in vari distretti corporei,
sce ai pool genico delia generazione successiva, cioè il suo ma gli individui conducono una vita pressoché normale egiungono
successo riproduttivo, èdefinito: ben oitre l'età riproduttiva. La frequenza dei gene risulta molto eleva-
A. deriva genica ta in popolazioni di regioni colpite dalla malaria. Gli individui eterozi¬
B. flusso genico goti, affetti da talassemia minor, sono meno sensibili alia malaria
C . fi t n e s s
degli omozigoti normali. Questo si spiega col fatto che 1’agente delia
D. selezione direzionale
malaria, Plasmodium falciparum, si sviluppa alfinterno dei normali
E. incrocio
globuli rossi deH’ospite che infetta, eli distrugge. Llndividuo eterozi-
gote per Ia talassemia possiede una quota di globuli rossi alterati
3105. [M/PS] Se una caratteristica èsituata sul cromosoma ses- difficilmente aggredibili dal plasmodio, ma non incompatibili con Ia
suale Xeil gene alterato per queila caratteristica ha una fre¬ vita, per cui non contraendo Ia malattia finisce in questo caso per
quenza dei 10%, quale percentuale dei maschi Ia presenterà? potersi riprodurre con maggior successo dei soggetti che si ammala-
A. 50% no di malaria; ciò comporta Ia trasmissione dei gene alterato alie
B. 25% generazioni successive. Sebbene quindi Ia selezione agisca contro
C. 100% gli omozigoti affetti eliminando Igeni dannosi, II vantaggio dell'etero-
D. 10% zigote mantiene 1’allele nelia popolazione.
E. 1%
3109. L’allele per Ia beta-talassemia èmolto diffuso in alcune
▶Imaschi sono emizigoti per igeni situati sul cromosoma Xin aree geografiche, nonostante sia deleterio, perché:
A. èdominante sulfallele normale
quanto ne hanno solo una copia. Di conseguenza Ia frequenza di un
gene legato al cromosoma Xèuguale aqueila dei maschi che ne B. èmantenuto nelia popolazione dalla deriva genetica
esprimono il fenotipo. C. impedisce II diffondersi delia malaria nelia popolazione
D. dà un vantaggio selettivo in ciimi caldi
E. in eterozigoti dà un vantaggio selettivo nei confronti delia malaria
3106. [M] Se un locus èsituato solo sul cromosoma sessuale Y diffusa in quelle zone
ma non su quello X, ed un gene presente in quel locus che de¬
termina una certa caratteristica, ha una frequenza dei 5%, quale ▶Vedi quiz 3108,
percentuale dei maschi presenterà Ia stessa caratteristica?
A. 5%
3110. La talassemia, 0anemia mediterrânea, èuna malattia ge¬
B. 50%
netica particolarmente diffusa in certe zone d'ltalia dove in pas-
C. 100%
sato era endemica Ia malaria. Per quale ragione?
D. Nessuno
A. La talassemia ècondizione predisponente alia malaria
E. 10%
B. Non c'è nessun motivo specifico, si tratta di deriva genetica
C. Gli individui eterozigoti per Ia talassemia sono piü resistenti alia
▶Tutti Imaschi hanno II cromosoma Y, per cui Ia frequenza genica malaria
corrisponde aqueila degli individui maschi che manifestano il fenoti¬ D. Gli individui talassemici sono piü resistenti alllnfezione malarica
po di quel gene. E. Gli individui talassemici muoiono prima di poter contrarre Ia malaria

3107. Le orecchie pelose sono causate da un gene che si trova ▶Vedi quiz 3108.
s u l c r o m o s o m a Y. A s s u m e n d o c h e l ' 1 % d e i c r o m o s o m i Y c o n -
tenga questo gene, quale delle seguenti risposte indica il pro- EVOLUZIONE ESPECIAZIONE

babile numero di persone con le orecchie pelose su una popo¬


lazione di 10.000 persone? 3111. [M] Dall'incroclo di un cane maschio edi un gatto femmina
A. 100 può nascere:
B. 500 A. 50% cani maschi e50% gatti femmine
C. 5000 B. individui ibridi
D. 1000 C. cani maschi egatti femmine in percentuale variabile
E, 50 D. 50% cani e50% gatti indipendentemente dal sesso
E. nulia

▶L’1% delia popolazione corrisponde a100 individui, di cui Ia metà


non possiede II cromosoma Yperché di genere femminile, quindi il ▶L’incrocio tra due animali di specie diverse non produce prole 0
probabile numero è50. produce prole non feconda.

589
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

A. Solo2e3
3112. [M] Accoppiando un mulo ed una mula può nascere:
A. unbardotto B. Solo 1e2
B. nulia C. Solo 2

C. un mulo D. Solo 1e3


D. un asino E. Solo 1
E. uncavallo
3119.Quali delle seguenti potrebbe essere il risultato delia evo-
▶II mulo èun ibrido ederiva dairincrocio tra 1’asino stallone eIa luzione?

cavalla. II mulo èsterile. a) speciazione


b) una variazione nelia frequenza allelica
3113. [M/PS] II bardotto nasce dairincrociotra: c) una aumentata biodiversità
A. un asino euna cavalla A. Soloa)eb)
B. un cavallo euna mula B. Soloa)ec)
C. un mulo euna mula C. Solo b) ec)
D. un toro euna búfala D. a), b) ec)
E, un cavallo eun’asina E. Solo a)

▶Come II mulo anche II bardotto ègeneralmente sterile. 3120. L’evoluzione biologica può essere descritta in tanti modi
diversi facendo di volta in volta ricorso ainterpretazioni stori-
3114. Se un mulo (cavalla xasino) giunge aH'età riproduttiva, che, filosofíche 0genetiche. Quale ritíeni che sia Ia definizione
generalmente è: scientificamente plü accurata tra quelle riportate dl segulto:
A. un mulo non arriva alFetà riproduttiva A. II processo graduale attraverso cui le specie animali evegetal! si
B. sterile se femmina, fertile se maschio sono diversificate nel tempo
C, sterile se maschio, fertile se femmina B, Ia dottrina secondo Ia quale Ia vita ègenerata casualmente attra¬
D. sterile verso un processo autopoietico di continua trasformazione
E. fertile C. Ia dottrina secondo cui le forme superiori di vita sono derivate da
quelle inferiori
▶Un mulo (maschio) èun ibrido che deriva dairincrocio di due indi- D. Ia storia dei cambiamenti morfologici subiti dalle specie nel corso
viduidispeciediversa.Èsterileper1'arrestodeliaspermatogenesi dei tempo
alia fase di spermatocita primário. Invece, Ia mula (femmina) può E. II processo che porta ad un cambiamento persistente delia fre¬
essere occasionalmente fertile se accoppiata con un cavallo. quenza allelica di una popolazione

▶La risposta corretta èdettata dairavverbio “scientificamente” con-


3115. Un ittiologo prova afecondare uova di Salmo trutta fario
tenuto nelia domanda.
con liquido seminale di Salmo trutta lacustris. Tenendo presen¬
te II nome scientifico dei due pesei donatori dei gameti, èlecito
attendersi che: 3121. L'evoluzione avviene per:
A. acquisizione dei caratteri ambiental!
A. rincrocio produca pesei ibridi sterili
B. rincrocio produca pesei ibridi fertili B, eredità dei caratteri aequisiti
C. Ia fecondazione avvenga ma tutti gli embrioni muoiano durante Io C. esclusione dei caratteri ereditati

sviluppo D, selezione dei caratteri aequisiti


E, selezione naturale
D. le uova non vengano fecondate
E. non èpossibile questo esperimento
3122. II processo deH'evoluzione dipende da molti fattori, tra cui:
A. dalFazione delle mutazioni sulla selezione naturale
▶L’incrocio dovrebbe dare individui fertili, perché Idue genitor! sono
B. dalFazione delia selezione naturale sulle mutazioni
delia stessa specie (Salmo trutta) edi sottospecie diverse (fario e
C. dalle mutazioni che colpiscono le cellule somatiche
lacustris).
D. dai comportamenti appresi
E. da cambiamenti non ereditabili
3116. II principale meceanismo attraverso cui si realizza 1'evolu-
zlone biologica èrappresentato da: 3123. L’evoluzione ha come effetto:
A. ereditarietà dei caratteri aequisiti
B. mutazione eselezione naturale A. Ia selezione degli organismi con plü geni
C. riproduzione sessuata B. Ia selezione di organismi di struttura piú complessa che nel passato
C. Fereditarietà dei caratteri aequisiti
D. riduzione dei numero di figli
E. aumento dei contenuto in DNA delle cellule D. Ia selezione di organismi di dimensioni ridotte rispetto al passato
E. nessuno dei precedenti
3117. L'evoluzione degli organismi avviene principalmente per 3124. L’evoluzione consente:
m e z z o :
A. Ia sopravvivenza degli organismi piú numerosi
A. delia trasmissione dei caratteri aequisiti dalFambiente
B. Ia sopravvivenza degli organismi piú grandi
B. delFaumento dei numero di figliolanza
C. Ia sopravvivenza degli organismi piú forti
C. dei miglioramento progressivo delia specie
D. di mutazioni eselezioni D. ia sopravvivenza degli organismi meglio adattati
E, Ia sopravvivenza degli organismi piú piccoli
E. delFaumento dei numero di cromosomi

3125. [M] Quale delle seguenti affermazioni ècorretta?


3118. [M] L’evoluzione richiede obbligatoriamente: A, La selezione naturale eIa selezione artificiale agiscono sul geni
1. variazione genetica 2, selezione naturale 3. predazione B. La selezione naturale eIa selezione artificiale agiscono sugli allell
590
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

C. La selezione naturale agisce sui geni, mentre Ia selezione artifi- B. favorisce gli individui posti ai due estremi delia gamma fenotipica
ciale agisce sui cromosomi interi C. elimina gli individui eterozigoti
D. La selezione artificiale agisce sugli alleli, mentre Ia selezione na¬ D. favorisce le varietà fenotipiche intermedie
turale agisce sui geni E. porta alia stabilizzazione di una popolazione, eliminando ifenotipi
E. La selezione naturale agisce sugli alleli, mentre Ia selezione arti¬ che piü si discostano da quello maggiormente rappresentato
ficiale agisce sui geni
3133. [M] Un piccolo uccello granivoro si nutre dei semi di due
▶Selezionano infatti gli alleli piü adatti alfambiente. specie di falasco, una pianta palustre. Gli individui con il becco
grosso rompono con facilità isemi duri di una specie mentre gli
3126. Neirambiente si affermano sempre gli animali piú; esemplari con il becco piccolo consumano con facilità isemi
A. grandi piccoli eteneri delLaltra. Gli individui di dimensioni intermedie
B. pesanti sono sfavoriti nel consumo sia dei semi duri sia dei semi teneri.
C. veloci II processo dl selezione che ne deriva sarà
D. adatti A. artificiale
E. forti B. stabilizzante
C. direzionale
3127. La selezione naturale implica Ia cosiddetta "sopravvivenza D. sessuale
dei piü adatto". Ma chi sono i"piú adatti"? E. divergente
A. Gli individui piü forti eaggressivi
B, Gli individui piü inteiligenti 3134. “La marmotta, mammifero placentato, eII vombato, mam-
C. Gli individui piü sani mlfero marsuplale, hanno ragglunto evolutivamente un aspetto
D. Gli individui capaci di socialità molto símile”. Quale delle seguenti affermazionl In merito a
E. Gli individui che hanno il maggiore successo riproduttivo questo brano ècorretta?
A. Quello descritto èun esempio di diffusione adattativa
3128. Per evoluzione blologica si Intende: B. Quello descritto èun esempio di evoluzione convergente
A. una modificazione progressiva ed ereditabile delia frequenza dei C. Ciò vuol dire che, accoppiandosi tra loro, marmotta evombato
geni in una popolazione possono dare una specie con caratteri intermedi
B. Ia serie di cambiamenti che si succedono nel passaggio da neo- D. Quello descritto èun esempio di confluenza adattativa
nato ad adulto
E. Ciò vuol dire che il vombato rappresenta una sottospecie delia
C. un cambiamento non genetico, prodotto dalla trasmissione di marmotta
comportamenti appresi
D. un cambiamento prodotto da una mutazione dei DNA deile cellule 3135.Quali delle seguentl alternative NON rappresenta una for-
somatiche
za evolutiva Importante?
E. Ia serie di cambiamenti che si succedono dalla fecondazione alia
A. Le mutazioni nei gameti
nascita B. Le mutazioni nelle cellule somatiche
C. La selezione naturale
3129. L'evoluzione, ossia Taccumulo dl cambiamenti genetici nel D. Icambiamenti dell'ambiente
tempo, ha come oggetto di studio: E. La competizione tra gli organismi viventi
A. gli individui
B. icromosomi
3136. [M] Tutte queste scienze forniscono dati che confermano
C. Ia biosfera 1'evoluzione ECCETTO Ia:
D. le popolazioni A. embriologia comparata
E. le cellule
B. paleontologia
C. chimica inorgânica
3130. [M] Molti geni umani hanno sequenze molto simili aquelle D. biologia molecolare
dei geni corrispondenti nello scimpanzè. La spiegazione piü E. anatomia comparata
verosimile èche:

A. uomo escimpanzé sono il risultato di una convergenza evolutiva 3137. [M/PS] L'approccio piú corretto al fine di scoprire le rela-
B. 1'uomo deriva dallo scimpanzé zioni esistenti tra organismi airinizio delLevoluzione consiste:
C. Io scimpanzé deriva daH'uomo A. nelia simulazione delle condizioni che si ritiene esistessero ai
D. uomo escimpanzé condividono un progenitore evolutivamente primordi delia vita sulla Terra
recente
B. nell'esame dei primi organismi fossili
E. uomo escimpanzé appartengono alio stesso genere C. nel confronto tra il numero di cromosomi di organismi presenti ai
nostri giorni
3131. Neirevoluzione convergente:
D. nel cercare Ia possibile esistenza di vita su altri pianeti
A. si ha Ia comparsa di caratteri omologhi
E. nel confronto morfologico tra gli organismi presenti ai nostri giorni
B. le specie si diversificano nel tempo
C. specie diverse mostrano un mutuo adattamento 3138. Una delle affermazioni èerrata, Indicare quale:
D. popolazioni diverse tendono ad assomigliarsi, anche se sono
A. le modificazioni delPambiente ostacolano il processo evolutivo
imparentate solo alia lontana
B. le mutazioni accelerano II processo evolutivo
E. popolazioni simili eimparentate, se vivono in ambienti separati, si
C. Ia sopravvivenza di un individuo édeterminata dal suo genotipo e
diversificano nel tempo dalFambiente

3132. Neirambito degli effetti che Ia selezione naturale opera D. nelle popolazioni si verificano variazioni, alcune delle quali sono
ereditarie
sulle varlazioni fenotipiche, ia selezione divergente:
E. nessuna delle affermazioni precedenti éerrata
A. elimina gli individui con uno dei fenotipi estremi

591
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

3139. La filogenesi studia: D. Eevoluzione biologica comporta Ia selezione degli organismi a


A. Io sviluppo di un indivíduo dalla nascita alia maturità maggiore dimensione
B. Ia teoria delia generazione spontanea E. Tutte le precedenti affermazioni sono corrette
C, rinsieme delle leggi deirereditarietà
D. Io sviluppo di nuovi individui per partenogenesi 3146. La selezione naturale agisce:
E. le relazioni evolutive degli organismi viventi A. direttamente sul fenotipo
B. sui corredi cromosomici aploidi dei gameti
3140. [M] Nel corso delfevoluzione Ia fecondazíone interna ha C. direttamente sul genotipo
sostituito in moiti animali quella esterna. Ciò ha avuto come D. sul corredo cromosomico

conseguenza; E. sui caratteri neutrali

A. un aumento dei numero dei figli ad ogni nascita


B. una diminuzione delle cure parentali 3147. La selezione direzionale tende a:

C. 1'acquisizione delle gonadi A. aumentare nel tempo II numero di individui afenotipo estremo
D. una diminuzione dei numero delle uova prodotte B. eliminare gli individui con ifenotipi estremi
E. un aumento dei numero delle uova prodotte C. favorire Ia formazione di due varianti fenotipiche estreme
D, conservare gli individui con variazioni al momento sfavorevoli
3141.ldentificare Taftermazione sbagliata riguardo Ia selezione E. eliminare gli individui con variazioni al momento sfavorevoli
naturale:

A. preserva le caratteristiche indotte dalfambiente durante Ia vita dl ▶ÉIa selezione che favorisce un singolo allele equindi Ia fr
un indivíduo allelica si dirige verso una direzione definita.
B. agisce sulle frequenze dei fenotipi
C. favorisce le caratteristiche vantaggiose su quelle svantaggiose 3148. Quall dei seguenti organismi sono soggetti alia selezione
D. agisce sul processo evolutivo con un meccanismo diverso dalla naturale?

deriva genetica 1. procarioti che si riproducono asessualmente


E. può determinare un cambiamento di frequenze alleliche 2. eucarioti monocellulari che si riproducono sessualmente
3. organismi che vivono in un ambiente mutevole
3142. Nelia ..., I'agente selettivo èl'ambiente. Mentre, nelia .., 4. organismi che vivono in un ambiente stabile
I'agente selettivo èl'uomo. A. solo2e3

A. selezione naturale, evoluzione convergente B. solo3e4


B. evoluzione divergente, selezione artificiale C, solo 1, 2e3
C. selezione naturale, selezione artificiale D. 1,2,3e4
D. mutazione, selezione artificiale E. solo 1e2
E. selezione artificiale, selezione naturale
3149. [M] Gli individui eterozigoti per Tallele delfanemia mediterrâ¬
3143. L'adattamento degli esseri viventi all'ambiente nel quale nea (recessivo) presentano una forma lieve delia malattia, che in
vivono èdovuto al fatto che: genere non provoca loro grossi problemi in quanto iloro globuli rossi
A. 1’ambiente, modificandosi nel tempo, si ègradualmente avvicina- sono solo piú piccoli. Questi individui mostrano una maggiore resi-
to alie caratteristiche degli esseri viventi stenza alia malaria, una malattia provocata da un protozoo che si
B. Tambiente seleziona le caratteristiche, determinate da mutazioni sviluppa airinterno dei globuli rossi. Nelle zone malariche Ia sele¬
genetiche spontanee, che consentono ai portatori di riprodursi e zione naturale agisce afavore degli individui:
sopravvivere con maggior efficienza A. omozigoti recessivi
C. gli organismi, per sopravvivere, devono modificare le proprie ca¬ B. affetti da malaria
ratteristiche in funzione delfambiente in cui si trovano C. eterozigoti
D. questo adattamento ècausato da un disegno preordinato che D. individui che non hanno globuli rossi
assegna aciascuna specie vivente uno specifico ruolo nel mondo E. sia omozigoti dominanti che recessivi
biologico
E. Fambiente induce, negli individui di una popolazione, le caratteri¬ 3150. Una piccola popolazione di volpi rimane isolata geografi¬
stiche necessarie asopravvivere eche vengono trasmesse alie camente da altre delia stessa specie. Quale tra queste elencate
generazioni successive potrà costituire una eventuale conseguenza?
A, Gli individui delia popolazione andranno sempre piú adifferen-
3144. La selezione naturale si basa: ziarsi geneticamente Funo dalFaltro
A. sulla deriva genetica B. Eventuali mutazioni non avranno conseguenza sulla popolazione
B. sulle differenze tra sesso maschile efemminile C. La specie di volpi assumerà caratteristiche genetiche diverse
C. sulFaumento delle risorse alimentari dalla popolazione di origine
D. sulla sopravvivenza dei piú aggressivi D. Sicuramente non èpiú possibile Fincrocio con Ia popolazione
E. sul prevalere, alFinterno di una popolazione, degli individui con le d'origine
caratteristiche piú vantaggiose in determinate condizioni ambientali E. Sicuramente Ia popolazione muore in breve tempo

3145. Quale delle seguenti affermazioni ècorretta: 3151. [M] Quale tra le seguenti NON èuna caratteristica di una
A. La selezione naturale può modificare le popolazioni nel corso dl specie di uccelli aforte rischio di estinzione?
molte generazioni A,Èdigrandidimensioni
B. In una popolazione esiste una variazione naturale causata da B. Si trova ai vertici di una pirâmide alimentare
modificazionl delFamblente C. Ha un'area 0habitat di nidificazione molto esteso
C. La selezione naturale permette Ia trasmissibilità dei caratteri ac- D. Ha un basso tasso riproduttivo
qulslti E. Èdistribuita in un areale ristretto

592
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

3152.Alcune specie di zanzara vivono in acque salmastre, altre 3159. Un principio dei darwinismo è:
specie vivono in acque stagnanti. Quaie delie seguenti barriere A. 1'aumento dei numero di figli in una popolazione
riproduttive èprobabiimente responsabiie deli'isolamento delle B. Ia capacità deirambiente di selezionare gli individui piú adattabili
varie specie? alie mutate condizioni ambiental!
A. Isolamento da habitat C. rereditarietà dei caratteri acquisiti
B. Isolamento meccanico D. rinvariabilità delia specie
C. Isolamento gametico E, acapacità deirambiente di indurre mutazioni
D. Isolamento temporale
E. Isolamento comportamentale 3160.Secondo Charles Darwin l'evoluzione avviene per un pro¬
cesso di:
3153. La speciazione simpatrica: A. generazione di nuovi organi
A. èpiü comune negli animali B. casualità
B. non richiede isolamento geográfico C. selezione dei piú adatto aun certo ambiente
C. èbasata sulla perdita di cromosomi negli organismi D. apprendimento di nuovi comportamenti
D. èbasata sulfinsuccesso riproduttivo delfibrido E. trasmissione dei caratteri acquisiti
E. avviene piú facilmente se Ia popolazione èpiccola
3161. La teoria evoiutiva di Darwin si basa su:
▶La speciazione simpatrica avviene quando due popolazioni non A. l'assenza di mutazioni
isolate geograficamente si evolvono in specie distinte. B. Ia costanza delle condizioni ambiental!
C. Ia variabilità genetica eIa selezione naturale
3154. Affinché si verifichi speciazione aiiopatrica ènecessário che: D. Ia trasmissione dei caratteri acquisiti
A. Ia prole sia sterile E. il verificarsi di mutazioni che risultano favorevoli in qualunque
B. l'ibrido non sia vitale ambiente
C. gli individui si accoppino liberamente tra loro
D. avvenga uno scambio di geni 3162. Uno dei capisaldi delia teoria darwiniana deil'evoiuzione è:
E. vi sia isolamento geográfico A. l'azione delia selezione naturale

B. Ia bassa frequenza di mutazioni letali


3155. [M] Una speciazione aiiopatrica può verificarsi: C. I'elevata variabilità delle caratteristiche ambiental!
A. dagli incroci tra individui di specie differenti che occupano Io D. I'ereditabilità dei caratteri acquisiti
stesso território
E. I'elevata frequenza di mutazioni favorevoli
B. se due popolazioni delia stessa specie occupano lo stesso território
C. se due popolazioni delia stessa specie si trovano separate geo¬ 3163. [M/PS] II meccanismo fondamentale delia selezione natu¬
graficamente rale proposto da Darwin per l'evoluzione degli organismi viventi
D. solo se dalllncrocio di individui appartenenti aspecie differenti si basa su:
nascono individui fertili
A. una scelta assolutamente casuale fra gli individui indipendente
E. solo se gli organismi di una data specie presentano uno spiccato dal loro grado di adattamento
d i m o r fi s m o s e s s u a l e
B. I'identità fra gli individui di una stessa specie
3156. La flora eIa fauna naturali dell'Australia sono differenti da C. il fatto che gli individui piú adattati all’ambiente hanno maggiore
probabilità di riprodursi
quelle di altri continenti, perché l'Australia: D. I'ereditarietà di tutti gli adattamenti all’ambiente che il singolo in¬
A. èrimasta separata dagli altri continenti per un lungo periodo di
divíduo acquisisce nel corso delia vita
tempo
E. Ia maggiore sopravvivenza degli individui piú aggressivi
B. èil solo continente completamente localizzato nell'emisfero sud
C. è, per Ia maggior parte, un deserto
3164. Quaie delle seguenti affermazioni riguardanti ia teoria evo¬
D. ha un clima omogeneo lutiva di Darwin ècorretta?
E. èil continente piú giovane
A. le specie che sono adattate ad un determinato ambiente non su-
biscono mutazioni
3157. [M] Ciascuna delle isole Galapagos possiede una varietà
B, avvengono soltanto le mutazioni che conferiscono vantaggio ai
straordinaria di forme viventi diverse da quelle delle altre isole e
portatori
dal continente perché:
C. Ia riproduzione sessuata non ha effetto sulla variabilità genetica
A. sono esposte aforti variazioni dei livello delle acque acausa del¬
le maree di una specie
D. icaratteri acquisiti in un determinato ambiente possono essere
B. sono State frequentemente utilizzate per itest nucleari ereditati
C. sono isole di origine vulcanica
D. sono isole abbastanza lontane fra loro eisolate E. vengono selezionate favorevolmente le mutazioni che conferi¬
scono ai portatori vantaggio in relazione alie condizioni ambientali
E. sono isole antichissime, hanno infatti piú di 1miliardo di anni

3158. La convergenza adattativa indica: 3165. Tra le seguenti affermazioni riguardanti Ia teoria evolutiva,
A. Ia tendenza di organismi animali evegetali alocalizzarsi in parti- quaie èERRATA?
colari siti A. L'ala dell'insetto el'ala dell'uccello rappresentano un esempio di
organi omologhi
B. il reciproco adattarsi di specie diverse in una simbiosi mutualistica
C. l'adozione da parte di specie diverse delle stesse strategie evolu- B. Uevoluzione non èun processo che implichi necessariamente un
tive per adeguarsi all'ambiente aumento progressivo delia complessità degli organismi apparte¬
D. l’assunzione da parte di un animale di forme ecolori atti amime- nenti auna data specie
tizzarlo nell'ambiente C. Le affinità morfologiche ebiochimiche tra specie diverse indicano
E. nessuno dei fenomeni indicati che queste derivano da progenitori ancestral! comuni

593
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA

D, Charles Darwin postulava Tevoluzione tramite il meccanismo del¬ B. ireperti fossili indicano che le specie sono entità fisse
ia selezione naturale C. le specie possono subire cambiamenti nel tempo
E, Acausa dei processi evolutivi, negli individui delle generazioni D. icambiamenti indotti dalFambiente sono ereditari
successive delia stessa specie si osservano cambiamenti dei ge- E, radattamento deriva dall'uso 0non uso delle diverse strutture

notipo causate dalle alterazioni dei fenotipo acquisite in vita dai anatomiche

loro predecessori
3172. La teoria di Lamarck suli'evoiuzione si basa su:

3166. La teoria di Charles Darwin afferma che ii ruolo deii'am- A. 1'eredità dei caratteri acquisiti durante Ia vita
biente èqueilo di: B. Ia diversità genetica tra individui
C. le mutazioni cromosomiche
A. favorire Taumento complessivo di DNA
D. Ia selezione naturale
B. indurre Ia comparsa di nuovi caratteri acquisiti, che saranno ere-
ditati dalla generazione successiva E, le mutazioni geniche
C. provocare, con improvvisi mutamenti, Testinzione 0Ia nascita di
3173. II lamarckismo si basa:
una specie
D. selezionare 1'organismo piú idoneo alasciare una progenie A. sulla fissità delia specie
B. sulla selezione naturale
E. modificara qualsiasi caratteristica di un organismo durante Ia sua
vita C. sulla ereditarietà dei caratteri acquisiti
D. sulla deriva genetica eIa selezione sessuale
3167.Quale delle risposte seguenti NON fa parte delia teoria E. sultassenza di variabilità delle popolazioni
evoluzionistica di Darwin?
A. Ereditarietà dei caratteri acquisiti 3174. [M] La Legge deH'uso edei non uso èuno degli assunti
B. Variabilità dovuta alie mutazioni fondamentali delia teoria scientifica dell'evoluzione proposta da:
C. Eccessivo numero di nuovi nati A. Charles Lyell
D. Lotta per 1'esistenza B. Stephen Jay Gould
C. Charles Darwin
E. Selezione naturale
D. James Hutton

E. Jean Baptiste de Lamarck


3168. [M] Quali scoperte scientifiche da Darwin in poi hanno
c o n f e r m a t o I a t e o r i a d e l l ' e v o l u z i o n e ? I n d i c a r e I a R I S P O S TA E R ¬
R ATA . 3175. In base all'ipotesi degli equilibri intermittenti si può atfer-
mare che:
A. La dimostrazione delia universalità degli acidi nucleici
A. Icambiamenti graduali sono Ia causa principale dei processi evo¬
B. La presenza in alcune specie di residui embrionali di organismi
diversi lutivi che si svolgono in brevi periodi di tempo
B. in base alia documentazione fossile di una linea evolutiva non
C. La scoperta che animali, piante, batteri evirus sono tutti costituiti
da cellule nucleate tutti gli organismi discendono da un antenato comune
C. una specie di organismi non può essere sostituita da un'altra in
D. La presenza di proteine simili in organismi diversi
tempi relativamente brevi
E. Le variazioni Progressive dei fossili rinvenuti in strati di rocce
D. una specie non può formarsi per deriva genetica apartire dalla
sempre piú recenti
linea evolutiva principale
E. nello studio dei reperti fossili potrebbe risultare difficile trovare
3169. Quali furono le evidenze che permisero aDarwin di affer-
forme intermedie tra due specie che si sono succedute sullo
mare l'esistenza dell'evoluzione delia specie? Indicare Ia RI- stesso território
S P O S TA E R R ATA .
A. II numero di specie delle isole Galapagos
3176. Ogni traccia 0resto di un essere che in tempi remoti è
B. Le specie rinvenute in isole oceaniche sono uguali aquelle delia
stato vivente, viene detto:
terraferma piú vicina A. fossile
C, Regioni geografiche con clima símile presentano specie diverse B. progenitore
D, Le variazioni Progressive dei fossili rinvenuti in strati di rocce C. estinto
sempre piú antiche D. sedimento
E. La somiglianza tra fossili di Gliptodonte elArmadillo E. residuo ancestrale

3170.Secondo Ia teoria evoluzionistica formulata da Charles


3177. Una delle seguenti affermazioni aproposito delia mobilità
Darwin:
dei poilice èERRATA. Indicare quale.
A. specie simili, come II gufo eIa civetta, derivano da un antenato A. Nelle grandi scimmie, èopponibile anche il poilice delle estremiíà
c o m u n e
degli arti inferior!
B. le specie che si osservano oggi sono II risultato delfazione di una B. La mano di tutti imammiferi presenta un poilice opponibile
forza naturale che le ha mantenute immutate nel tempo C. II poilice opponibile èin grado di mettersi in contatto con tutte le
C. ciascuna specie èstata creata per adattarsi perfettamente all' altre dita delia mano
ambiente in cui vive
D. II presentare il poilice opponibile èuna caratteristica delia mano
D. Ia selezione non avviene in natura, ma solo artificialmente aope¬ deltuomo edelle grandi scimmie
ra deltuomo
E. II fatto di presentare un poilice opponibile rende possibili utilizzi
E. le condizioni ambiental! sono in grado di indurre, nelle caratteri- delia mano altrimenti impossibili
stiche dei singoli individui, mutazioni trasmissibili alie generazioni
successive
EREDITARIETÀ POLIGENICA OMULTIFATTORIALE

3171. Sia Lamarck che Darwin proposero che: 3178. [M] Idifetti di rifrazione delia vista, il diabete, il labbro le-
A. le specie sono il risultato di una creazione divina porino. Ia spina bifida, il glaucoma eIo strabismo tendono a

594
CAP. 5. LE BASI DELLA GENETICA ©Artquiz BIOLOGIA

ricorrere airinterno di un gruppo familiare, ma non èstato pos- A. genitori cugini di 1° grado
sibile ricondurli alia mutazione dl un singolo gene. Per questo B. una stessa cellula uovo fecondata con due spermatozoi
motivo, disturbi 0malattie similari vengono definite: C. una cellula uovo fecondata da uno spermatozoo
A. polimeriche D. due cellule uovo fecondate da due spermatozoi
B. polialleliche E. due cellule uovo fuse, fecondate da uno spermatozoo
C . m e t a m o r fi c h e

D. poligeniche 3183.1 gemelli monozigoti sono identici perché:


E. allegoriche A. hanno gli stessi cromosomi sessuali
B. si sviluppano apartire da un uovo eda due spermatozoi
3179. [M] In un caso di eredità poligenica, igeni A, B, Ccontrol- C, sono alimentati dallo stesso flusso ematico materno
lano tutti Ia produzione di un pigmento di colore rosso. Aquale D. hanno Ia stessa composizione genica
dei genotipi riportati corrisponde Ia massima produzione di co¬ E. si sviluppano nello stesso utero
lore?
A. AAbbcc 3184. [M] Igemelli biovulari hanno sesso:
B, AaBbCc A. mai diverso
C. aabbCc B. talvolta uguale, talvolta diverso
D. AaBBCc C. dipende da quale ovulo viene fecondato
E. aaBBcc D. sempre maschile
E. sempre uguale
▶Nelferedità poligenica, un singolo carattere risente delfinfluenza
di piú geni diversi. In questo caso al genotipo AaBBCc corrisponde Ia 3185.1 gemelli dizigoti sono II risultato di:
massima produzione di colore rosso perché èpresente almeno un A. una cellula uovo fecondata da uno spermatozoo binucleato
allele dominante per ogni gene, adifferenza dei genotipi delle rispo- B. uno zigote che sl divide in due cellule, da clascuna delle quali
deriva un individuo
ste A, C, eE. Inoltre, AaBBCc produce plü pigmento rosso rispetto II
genotipo AaBbCc, perché presenta due copie delfallele B. C. una cellula uovo binucleata fecondata da due spermatozoi
D. una cellula uovo fecondata contemporaneamente da due sper¬
3180.Supponendo che II colore delia pelle sla dovuto a3soll matozoi

geni ereditati separatamente A, BeC, egli alleli dominanti A, B, E. due cellule uovo, ognuna delle quali èstata fecondata da uno
Cdanno pelle molto scura, egli alleli recessivi a, b, cdanno spermatozoo
pelle molto chiara, dairincroclo (F1) dl un Indivíduo AABBCC
(= molto scuro) con un individuo aabbcc (= molto chiaro), in F2 3186. Due gemelli presentano alia nascita Io stesso sesso. Qua¬
nasceranno nipoti: le delle seguenti affermazionl èVERA?
A. Possono essere sia monoovulari sla biovulari
A. 1'incrocio non èpossibile
B. solo neri con pelle molto scura B. Hanno sicuramente Io stesso patrimônio genetico
C. Sono senz'altro monoovulari
C. blanchi con ogni probabilità 1/64
D. solobianchi D. La fecondazione èavvenuta sicuramente mediante un unico

E. solo di colore intermedie spermatozoo


E. Sono senz'altro biovulari

▶Dairincrocio AABBCC ●aabbcc, si ottiene una progenie F1 costi-


tuita unicamente da individui ibridi AaBbCc. Dall'autofecondazione di 3187. Quale tra le seguenti affermazionl, in mérito al gemelli, è
corretta?
questi individui si ottiene Ia F2, eper predire Ia proporzione dei geno¬
tipi bisogna considerara un paio di alleli alia volta. Lautofecondazione A. Igemelli eterozigoti nascono da cellule uovo diverse fecondate
di eterozigoti Aa produce una progenie costituita da individui 3/4 A- dallo stesso spermatozoo
(AA 0Aa) e1/4 aa. L’autofecondazione di eterozigoti Bb produce B. Igemelli monozigoti hanno Io stesso fenotipo ma possono avere
una progenie costituita da individui 3/4 B- e1/4 bb. Analogamente genotipo diverso
fautofecondazione di individui eterozigoti Cc produce una progenie C. Igemelli eterozigoti hanno fenotipo diverso ma genotipo idêntico
costituita da individui 3/4 C- e1/4 cc. Dato che Ia segregazione dei D. Igemelli, sia omozigoti, sia eterozigoti, hanno necessariamente
tre geni si verifica in modo indipendente, Ia proporzione attesa di Io stesso gruppo sanguigno
ogni classe fenotipica èpari al prodotto delle proporzioni delle singo- E. Igemelli monozigoti hanno necessariamente io stesso sesso, gli
le classi fenotipiche. La proporzione di A-B-C- è3/4 ●3/4 ●3/4 = eterozigoti no
27/64; A-B-cc è3/4 ●3/4 ●1/4 =9/64; A-bbC- =9/64; A-bbcc =3/64;
aaB-C- =9/64; aaB-cc =3/64; aabbC- =3/64; aabbcc =1/64. Inoltre, 3188.(1) Circa II 50% dei gemelli biovulari sono dl sesso diver¬
ogni genitore triibrido delia F1 può formare otto tipi di gameti diversi so. (2) Circa II 95% dei gemelli monovulari sono dello stesso
s e s s o . I n d i c a r e Ta f t e r m a z i o n e C O R R E T TA .
(2^), di conseguenza alia F2 sono possibili 8●8=64 combinazioni
possibili. A. Solo 1'affermazione (2) ècorretta
B. Può esserci una variazione nelia percentuale di entrambe
IGEMELLI C. Solo 1'affermazione (1) ècorretta
D. Nessuna affermazione ècorretta

3181. Due gemelli sviluppatisi da un unico uovo fecondato: E. Entrambe le affermazioni sono corrette

A. possono essere di sesso uguale


B. hanno sempre Io stesso sesso 3189. Quale affermazione èCORRETTA?
C. possono essere di sesso diverso A. Igemelli bi-ovulari sono sempre di sesso diverso
D. sono sempre ermafroditi B. II50% dei gemelli bi-ovulari sono di sesso diverso
E. hanno sempre sesso diverso C. II25% dei gemelli bi-ovulari sono di sesso diverso
D. II25% dei gemelli mono-ovulari sono di sesso diverso
3182. [M] Due gemelli identici originano da: E. II50% dei gemelli mono-ovulari sono di sesso diverso

595
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 6 . I L M O N D O A N I M A L E

3190. Cosa èdiverso in una coppia dl gemelli non identici? 3196. [M/PS] Le specie appartenenti alia stessa classe sono In-
A. Glialleli cluse:
A. nello stesso ordine
B. II totale di adenina piú guanina
C. La quantità di DNA nucleare B. nello stesso phyium
D. Igeni C, nelia stessa famiglia
E. II numero di cromosomi D, nelia stessa specie
E. nello stesso genere
▶Essendo gemelli non identici hanno combinazioni cromosomiche
diverse equindi alleli diversi dello stesso gene. 3197. [M] Quali organismi presentano un minor numero di carat-
teri in comune?

IL MONDO ANIMALE A. Organismi appartenenti alio stesso ordine


CLASSIFICAZIONE B. Organismi appartenenti alia stessa famiglia
C. Organismi appartenenti alia stessa classe
3191. [M] La scienza che studia II comportamento degli animal! è: D. Organismi appartenenti alio stesso genere
A. 1'ecologia E. Organismi appartenenti alia stessa specie
B. 1'etologia
C. Ia zoologia 3198. [M] Indicare Tasserzione ERRATA tra quelle elencate di
D. lafisiologia seguito.
E. 1'embriologia A. Un genere può comprendere piú specie
B. Una famiglia può comprendere piú generi
3 1 9 2 . L e b a s i d e H ' a t t u a l e c r i t é r i o d i c l a s s i fi c a z i o n e d e i v i v e n t i C. Una classe può comprendere piú ordini
D. Un phyium può comprendere piú classi
sono State poste da:
A. un comitato internazionale, alfinizio dei XX secolo E. Un ordine può comprendere piú classi
B. Gregorio Mendel (1822-1884)
C. Aristotele (384-322 a.C.) 3199. [M] II gatto (Felis cattus) eII puma (Felis concolor) appar-
tengono:
D. Charles Darwin (1809-1882)
A. afamiglie diverse
E. Cario Linneo (1707-1778)
B. alia stessa famiglia
C. alia stessa specie
3193. Quanti sono Iregni in cui vengono classificati iviventi? D. aordini diversi
A. Quattro
E. ageneri diversi
B. Sei
C. Sette
3200. [M/PS] La definizione biologica di specie si fonda:
D. Cinque
E. Tre
A. sulle differenze neH'adattamento di due gruppi di individui
B. sulla distribuzione geográfica di due gruppi di organismi
C. sulle differenze genotipiche tra due organismi
▶Inizialmente (Whittaker (1969)) iregni erano 5: Monera, Protista, D. suirisolamento riproduttivo di due gruppi di organismi
Fungi, Plantae, Animalia. Attualmente (Cavalier-Smith (1998)) le E. sulle differenze anatomiche edi sviluppo tra due gruppi di organi-
specie viventi sono assegnate a6regni: Animalia, Plantae, Eumyco- smi
ta (funghi), Chromista, Protozoa, Bactéria. Tuttavia, èopportuno
considerara che Ia Classificazione dei viventi èargomento di dibattito
tra ivari studiosi.
▶La specie èIa piú piccola categoria delia classificazione dei vive

3201. [M/PS] Due vertebrati, sani, di sesso differente, apparten-


3194. [M/PS] Indicare Ia sequenza gerarchicamente corretta del- gono sicuramente aspecie diverse se:
le categorie sistematiche: A. vivono in differenti aree geografiche
A. Phyium -Classe -Famiglia -Ordine -Specie B. non possono generare prole fertile
B. Phyium -Classe -Ordine -Famiglia -Specie C. appartengono adue razze molto differenti
C. Phyium -Famiglia -Ordine -Classe -Specie D. appartengono adue distinta popolazioni
D. Phyium -Ordine -Classe -Famiglia -Specie E. presentano differenze anatomiche evidenti
E. Classe -Phyium -Ordine -Famiglia -Specie
▶Infatti, due individui possono considerarsi appartenenti aspecie
▶La divisione completa èIa seguente: Dominio (eucarioti, procario-diverse se sono isolati dal punto di vista riproduttivo.
ti, archea), Regno (es. animali, piante), Phyium (es. cordati, artropo-
di), Classe (es. mammiferi, insetti), Ordine (es. primati, ditteri), Fami¬ 3202. La competizione tra organismi delia stessa specie viene
glia (es. hominidi, drosophilidae), Genere (homo, drosophila), Specie d e t t a :
(es. homo sapiens, drosophila melanogaster). A. esclusione competitiva
B. competizione intraspecifica
3195. [M] Per quale motivo Iprotisti eibatteri sono classificati C. predazione
in domini differenti? D. competizione interspecifica
A. Iprotisti sono pluricelluiari, ibatteri sono unicellulari E. competizione esclusiva
B. Iprotisti sono organismi decompositori, ibatteri no
C. Iprotisti eibatteri si trovano aun diverso livello delia catena ali¬ 3203. Se in una specie animale si manifesta una netta differenza
mentara somatica tra individui dl sesso maschile efemminile, si parla di:
D. Iprotisti sono autotrofi, ibatteri sono eterotrofi A. poligenia
E. Iprotisti sono eucarioti, ibatteri sono procarioti B. dioicismo

596
CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI ©Artquiz BIOLOGIA

C. monoicismo lazione èdoppia


D. bisessualismo D. il cuore èdiviso in due cavità, un atrio ed un ventricolo eIa circo-
E. dimorfismo sessuale lazione èsemplice
E. il cuore èdiviso in tre cavità, due atri eun ventricolo eIa circola-
▶II dimorfismo sessuale si intende Ia differenza sistemática esistente zione èdoppia
fra individui appartenenti alla medesima specie ma di sesso differente.
▶Nei Pesei Ia circolazione èsemplice: il sangue venoso che arriva
Q U I Z VA R I R E L AT I V I A L M O N D O A N I M A L E ai cuore va nei seno venoso, nelfatrio, nel ventricolo einfine nel co-
no arterioso, da dove va alie branchie. Da queste, rifornitosi di ossi-
3204. Che cosa distingue gii animali omeotermi da queili etero- geno, si spinge nei vari organi senza ripassare dal cuore, Un’ecce-
termi? zione sono iDipnoi: Ia circolazione può considerarsi doppia eincom¬
A. Gli eterotermi vanno in letargo, gli omeotermi no pleta, in relazione con Ia possibilità di respirazione poimonare.
B. Gli eterotermi disperdono calore, gli omeotermi Io mantengono
C. Gli omeotermi hanno il sangue, gli eterotermi no INTERAZIONE TRA IVIVENTI

D. Gli omeotermi devono vivere sempre alla stessa temperatura, gli ECOSISTEMA ECOMUNITÀ BIOLOGICHE
eterotermi no
E, Gli omeotermi tendono amantenere Ia stessa temperatura, indi- 3211.L'ecologia è
pendentemente dalle condizioni ambientali, gli eterotermi no A, una branca delia biologia che ricerca strumenti per migliorare le
condizioni di vita

3205. Quale parte dei cervello regola la temperatura corporea B. una disciplina statistica che analizza ilivelli di inquinamento
negli animali omeotermi? C. Io studio dei membri di una specie che vivono nelia stessa area
A. Nessuna delle altre alternative ècorretta D. Io studio delle strategie per migliorare Ia qualità delia vita degli
B. Lipofisi uomini

C. L'ipotalamo E. una disciplina che studia le interrelazioni tra organismi viventi eil
D. II corpo calloso loro ambiente
E. II cervelletto
3212. Gli esseri viventi scambiano con l'ambiente esterno:

3206. [M] L’omeotermia, ossia la capacità di mantenere costante A. solo energia termodinamicamente utilizzabile
la temperatura corporea al variare di quella ambientale, èaequi- B. matéria ed energia
sita da: C. solo energia
A. anfibi ed uccelli D. né matéria né energia
B. rettili ed uccelli E. solo matéria
C. uccelli emammiferi
D. da tutti ivertebrati 3213. Per “biosfera” si intende:
E. solo dai mammiferi A. un'area geográfica dove vivono organismi animali evegetali di
una stessa specie 0di specie affini
3207. Strutture simili nelle forme interne di specie diverse, dovu- B, una porzione di ecosfera delimitata naturalmente
te adiversa origine evolutiva sono dette: C. finsieme delle parti dei pianeta Terra dove le condizioni ambien¬
A. analoghe tali permettono Io sviluppo delia vita
B. omologhe D. una parte dei pianeta Terra con caratteri estruttura relativamente
C. fossili uniformi

D. vestigiali E. la comunità delle specie di un ecosistema che vive in un determi-


E. convergenti nato ambiente

3208. [M] La pinna anteriore di una balena, il braccio di un uo- 3214. II termine "ecosistema" indica:

mo, l'ala di un pipistrello, la zampa di una lucertola sono defini- A. il luogo occupato da una data specie
te strutture: B. 1'interazione di organismi tra loro econ 1'ambiente
A. analoghe C. un insieme di individui delia stessa specie
B, omologhe D. 1'insieme di individui appartenenti aspecie diverse
C. diverse E, 1'insieme di popolazioni che occupano un dato território
D. vestigiali
E. larvali 3215. Un ecosistema è:
A. una catena alimentare

3209. [M] II cuore di una mucea presenta nel suo insieme: B. finsieme dei microrganismi edelle piante
A. 3cavità, tra loro comunicanti C, finsieme dell'uomo edei suo ambiente
B. 4cavità, tutte comunicanti tra loro D. il luogo dove vive una specie animale
C. 4cavità, comunicanti tra loro due adue E. finsieme degli esseri viventi edelfambiente fisico-chimico, colle-
D. 2cavità, tra loro comunicanti gati da una comune rete alimentare
E. una sola cavità
3216. Un ecosistema ècaratterizzato:
A, solo da un flusso di matéria
3210. [M] Neirapparato circolatorio dei pesei:
A. il cuore èdiviso in due cavità, due atri ela circolazione èsemplice B, solo da un flusso di energia
B. il cuore èdiviso in tre cavità, due atri ed un ventricolo ela circola¬ C. da un flusso di energia eda un ciclo di matéria
D. solo da un ciclo di matéria
zione èsemplice
C, il cuore èdiviso in due cavità, un atrio ed un ventricolo ela circo- E. solo da un ciclo di energia eda un ciclo di matéria

597
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI

3217. Unecotipoè: B. temperato fresco


A. un particolare fenotipo di una specie che vive in un determinato C. predesertico
habitat D. monsonico
E. sinico
B. una delle componenti ambientali dei cline
C. una distribuzione nord-sud di specie animali
D. una distribuzione di specie vegetali in funzione delia temperatura 3225. Temperatura media intorno alio zero, precipitazioni scarse
etundra sono tutte caratteristiche di un clima;
E. una graduale variazione geográfica dei fenotipo
A. temperato freddo asciutto
3218. II bioma con plú specie animali è: B. nivale
A. il Polo Sud C. sinico
B. Ia savana D. temperato freddo umido
C. Ia foresta tropicale E, seminivale
D. il deserto
E. ia macchia mediterrânea 3226. Cos’è Ia produttività primaria di un ecosistema?
A. La biomassa prodotta dai consumatori primari
3219. Una comunità di diverse specie, eil suo ambiente abiotico B. II nutrimento dei consumatori secondari
costituiscono un/una: C. II risultato delia decomposizione delia matéria organica
A. ecosistema D, La quantità di matéria organica presente in una parte 0nelUntero
B. biosfera ecosistema
C. rete alimentare E. La velocità con cui iproduttori trasformano l’energia solare in
D. catena alimentare energia chimica
E. livello trofico

3227. In un ecosistema il flusso di energia attraverso una catena


▶Per ambiente abiotico si intende l'intero complesso delle caratteri¬
alimentare:

stiche fisiche echimiche dell'ambiente inorgânico che influenza gli A. inizia dai consumatori primari
organismi viventi. B. inizia dall'energia radiante dei sole
C. non subisce trasformazioni

3220. In un ecosistema, temperatura, umidità eclima rappresen- D. viene ceduto tutto all’uitimo livello trofico
tano: E. aumenta aogni livello trofico
A. fattori biotici
B. livelli trofici 3228. In un ecosistema l'energia:
C. fattori competitivi A. fluisce dagli eterotrofi agli autotrofi
D. fattori abiotici B. fluisce dagli organismi piú piccoli ai piú grandi
E. fattori meteorologici C. fluisce dagli organismi autotrofi agli eterotrofi
D. circola in continuazione, senza perdersi
3221.1 fattori biotici sono: E. cambia Ia direzione dei flusso aseconda dell'ecosistema
A. gli elementi chimici efisici dell'ambiente
B. gli organismi viventi in un ecosistema 3229. Le piramidi ecologiche possono rappresentare:
C. le piante viventi in un ecosistema A. le concentrazioni di inquinanti nel suolo
D. I'umidità relativa eIa temperatura B. icicli biogeochimici
E. gli ecosistemi C. Ia struttura trofica dell'ecosistema
D. le concentrazioni di inquinanti nell'aria
3222. Temperatura media superiore aventi gradi, piogge zenitaii E. Ia gerarchia sociale di alcuni mammiferi
esavana sono tutte caratteristiche di un clima:
A. desertico caldo 3230. [M/PS] Una rete trofica è;
B. temperato caldo A. Ia serie di trasformazioni delia matéria nelia biosfera
C. monsonico B. il trasferimento di energia dal detrito orgânico ai vegetali
D. subequatoriale C. Ia serie di trasferimenti di matéria eenergia in una comunità bio¬
E. equatoriale lógica
D. l'interazione competitiva in una comunità biologica
▶Le piogge zenitaii sono quelle che si manifestano quando il sole èE. Ia catena alimentare dei pascolo
alio zenit.

3231. [M] In âmbito ecologico per "popolazione" si intende:


3223. Temperatura media elevata, piovosità abbondante, ma A. un insieme di organismi viventi di specie affini
stagionale, ejungia sono tutte caratteristiche di un clima: B. un gruppo di organismi viventi delia stessa specie che occupano
A. equatoriale una data zona
B. subequatoriale C. un gruppo numeroso di organismi viventi
C. predesertico D. tutti gli organismi viventi presenti in un preciso ambiente
D. desertico caldo E, un gruppo di organismi viventi in cui siano rappresentate le prin¬
E. monsonico cipal! specie che occupano un ecosistema

3224. Temperatura media elevata, abbondanti precipitazioni, 3232. [M] In âmbito biologico l’insieme degli organismi di una
elevata escursione térmica stagionale eforesta alaurifoglie so¬ stessa specie che vivono in una determinata area geográfica
no tutte caratteristiche di un clima: costituiscono:
A. mediterrâneo A. un ecosistema

598
CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI ©Artquiz BIOLOGIA

B. una popolazione Per definizione, dal necton sono escluse le forme di vifa vegetali, in
C. ungenere quanto non capaci di movimenti propri (laddove esistono invece un
D, una famiglia fitoplancton eun fitobentos).
E. unacomunità Per fitoplancton si intende l'insieme degli organismi autotrofi fotosin-
tetizzanti presenti nel plâncton, ovvero da quegli organismi in grado
3233. Una nicchia ecologica èoccupata da: di sintetizzare sostanza organica apartire dalle sostanze inorganiche
A. un ospite eil suo parassita disciolte, utilizzando Ia radiazione solare come fonte di energia.
B. una piccola comunità II fitoplancton si trova alia base delia catena alimentare nelia stra-
C. una popolazione grande maggioranza degli ecosistemi acquatici.
D. un insieme di animali di specie diversa
E. un insieme bilanciato di organismi autotrofi ed eterotrofi 3239. Gli animali che vivono fissi sul fondo marino, formano:
A, il sedimento
B. il benthos
3234. Animali 0piante, ma non entrambi insieme, si raggruppa-
no in: C. ilpelagos
A. biomi D. il plâncton
E. il necton
B. comunità
C. biocenosi
C AT E N A A L I M E N TA R E
D. popolazioni
E. ecosistemi
3240. Una catena alimentare è:

A. una serie di processi industrial! attraverso Ia quale vengono tra-


3235. [M] II complesso di animali evegetali di un determinato sformati prodotti alimentar! da immettere sul mercato
ecosístema èdenominato: B. Ia sequenza di trasferimento dei cibo da un livello trofico all'altro
A. biocenosi C, Ia vendita di generi alimentari tramite una catena di negozi
B. nicchia ecologica D, una serie di reazioni biochimiche che, all'interno di un dato orga¬
C. biotipo nismo, portano all'utilizzazione di un determinato tipo di alimento
D, popolazione E, un processo biologico apiíi tappe di accrescimento degli organismi
E. zoocenosi
3241. La catena alimentare è:

3236. Che cosa si intende per biodiversità? A. 1'insieme degli animali consumatori
A. La diversità genotipica all'interno di una stessa specie B. il rapporto alimentare che esiste all'interno di una comunità eco¬
B. La varietà di specie all'interno di una comunità biologica logica
C. La diversità fenotipica tra le specie C. I'insieme degli animali erbivori ecarnivori
D. La ricombinazione genica D. I'insieme delle reazioni metaboliche dell'organismo
E. La frequenza di mutazioni in una popolazione E. I'insieme dei vegetali produttori

3242. La sequenza corretta di una tipica catena alimentare è:


3237. L'habitat èrappresentato:
A. dalle caratteristiche fisiche di un animale A. erbivori -carnivori -piante fotosintetiche
B. piante fotosintetiche -carnivori -erbivori
B. dalla regione geográfica in cui l'animale vive
C. erbivori -piante fotosintetiche -carnivori
C. dal luogo in cui l'animale vive
D. carnivori -erbivori -piante foto sintetiche
D. dal luogo dove un animale va in letargo
E. dall'insieme delle tane che l'animale ha nelia sua vita E. piante fotosintetiche -erbivori -carnivori

3243. La sequenza fondamentale dei componenti delia catena


3238. Gli organismi marini, sia animali che vegetali, che vivono alimentare in un ambiente terrestre èIa seguente:
sospesi nell'acqua, costituiscono: A. non esiste una sequenza obbligata
A, il volvo
B. piante verdi -erbivori -carnivori -decompositori
B. il benthos
C. piante verdi -decompositori -erbivori -carnivori
C. il necton
D. carnivori -erbivori -decompositori -piante verdi
D. il plâncton E, decompositori -piante verdi -carnivori -erbivori
E. il sospeso
3244. Indicare Ia CORRETTA sequenza di una tipica catena ali¬
▶Itre grandi gruppi in cui si differenziano gli animali acquatici sono m e n t a r e :
il plâncton, il necton eil benthos: A. erbivori -autotrofi -carnivori
II plâncton èIa categoria ecologica che comprende il compiesso di B. erbivori -carnivori -piante fotosintetiche
organismi acquatici galleggianti che, non essendo in grado di dirigere C. autotrofi -erbivori -carnivori
attivamente il loro movimento (almeno in senso orizzontale), vengo¬ D. carnivori -erbivori -decompositori
no trasportati passivamente dalle correnti edal moto ondoso. E. carnivori -piante fotosintetiche -erbivori
Per queste sue caratteristiche, il plâncton si distingue dal necton, il
complesso di organismi viventi nelia colonna d'acqua edotati di nuo- 3245. In una catena alimentare gli organismi produttori sono
to attivo, edal benthos, costituito dagli organismi abitanti ifondali e rappresentati da:
con iquali mantengono uno stretto rapporto di carattere trofico. A. organismi erbivori
II plâncton comprende microorganismi (alghe unicellulari, protozoi B, batteri
ecc.), larve, piccoli animali (come icrostacei che formano il krili), ma C. muffeefunghi
anche organismi di una certa mole come meduse ealghe pluricellu- D. organismi autotrofi
lari (quali isargassi). E. organismi eterotrofi

599
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI

3246. Nelia catena alimentare gli organismi autotrofi: E. esclusivamente degli organismi eterotrofi
A. sonoonnivori

B. sono iprotozoi 3255. Un critério tradizionale che distingue ivegetali dagli ani-
C. non esistono mali èbasato su una delle seguenti caratteristiche metaboliche:
D, si trovano alia fine delia catena A. respirazione
E. si trovano altinizio delia catena B. autotrofia

C. glicolisi
3247. In una catena alimentare un animale erbivoro rappresenta D. fermentazione
un: E. anaerobiosi
A. consumatore secondario
B. consumatore terziario 3256. Eautotrofia èun processo di:
A. divisione cellulare
C. consumatore primário
B. autofecondazione
D. decompositore
E. produttore primário C. organicazione di composti inorganici
D. sviluppo virginale deltuovo
3248. Che cosa significa essere erbivoro? E. autoeliminazione delia cellula, insieme ai processo deltapoptosi
A. Essere in grado di nutrirsi dl cellulosa
B. Possedere il rumine 3257. Ciò che distingue fondamentalmente le piante verdi dagli
C. Non potersi nutrire altro che di erba animali èche le prime sono capaci di sintetizzare ipropri costi-
D. Non potersi nutrire altro che di graminacee tuenti cellulari utilizzando sostanze organiche semplici, hanno
E. Mangiare ortaggi ma non frutta cioè proprietà:
A. fermentative

3249. [M/PS] Una mucca è: B. glicolitiche


A. un autotrofo C. anaerobiotiche
B. un produttore D . a u t o t r o fi c h e

C. un decompositore E. respiratorie
D. un consumatore secondario

E. un consumatore primário 3258. Che cosa significa per un organismo, essere autotrofo?
A. Nutrirsi di alimenti vegetali
3250.1 carnivori sono: B. Non dipendere da altri organismi per Ia própria nutrizione
A. autotrofi C. Essere parassita
B. produttori D. Respirare
C. consumatori primari E. Nutrirsi di alimenti animali
D. consumatori secondari

E. decompositori 3259. Gli organismi autotrofi:


A. Vanno incontro amorte in ambienti in cui sia presente l'ossigeno
3251. L'abbinamento non corretto tra organismo erelativo livel- B. Si procurano composti organici essenziali per Ia própria sopravvi-
lo trofico è: venza da altri organismi
A. alghe -produttori C. Sono capaci di produrre le proprie molecole organiche apartire
B. cavalletta -consumatore primário da molecole inorganiche
C. funghi -decompositori D. Quando l'ambiente diventa sfavorevole si trasformano in forme
D. aquila -consumatore terziario quiescenti emolto resistenti, dette endospore
E. topo -consumatore primário E. Vivono in condizioni di temperatura elevata espesso in ambienti
acidi
3252. Gli organismi che ottengono nutrimento dalla degradazio-
ne delle sostanze di rifiuto edai corpi di organismi morti sono: 3260. [M] Quale delle seguenti affermazioni ècorretta?
A. decompositori A. Solo gli eterotrofi hanno bisogno di assumere composti chimici
B. autotrofi dall'ambiente
C. consumatori primari B. La respirazione cellulare èpresente soltanto negli eterotrofi
D. produttori C. Soltanto gli autotrofi contengono mitocondri
E. consumatori secondari D. Gli autotrofi possono nutrirsi apartire da CO2 eda altre sostanze
inorganiche
3253.1 decompositori sono: E. Soltanto gli eterotrofi richiedono Ia presenza di ossigeno
A. organismi che decompongono H2O eCO2
B. esclusivamente funghi che si nutrono di resti di piante edi animali 3261. Indicare l'affermazione ESATTA.
C. organuli che eliminano il materiale inutilizzabile dalla cellula A. Gli organismi autotrofi convertono energia luminosa in energia
D. organismi che si nutrono di resti di piante edi animali chimica
E. enzimi che scindono le proteine B. Sono tutte affermazioni esatte
C. Gli organismi eterotrofi sono in grado di utilizzare qualsiasi forma
O R G A N I S M I A U TO T R O F I E D E T E R O T R O F I di energia
D. Imammiferi sono per Io piú eterotrofi
3254. La respirazione ècaratteristica: E. II flusso deltenergia chimica procede dagli organismi eterotrofi
A. degli organismi autotrofi edei saprofiti agii organismi autotrofi
B. degli organismi eterotrofi edei saprofiti
C. esclusivamente degli organismi autotrofi 3262. Gli organismi viventi sono detti autotrofi quando ricavano
D. degli organismi autotrofi edegli eterotrofi energia da:

600
CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI ©Artquiz BIOLOGIA

A. radiazioni solari E. assorbire dairambiente acqua eanidride carbônica


B. sali inorganici
C. radiazioni ionizzanti 3270. Cosa s'intende per organismi “fotoautotrofi”?
D. reazioni chimiche inorganiche A. Organismi che possono fare ameno di fonti esteme di materie prime
E. reazioni chimiche organiche B. Organismi che possono fare ameno di qualunque forma esterna
di energia
▶In particolare, gli organismi autotrofi che ricavano energia dalle C. Organismi Ia cui sopravvivenza dipende dalla disponibilità di
radiazioni solari, sono detti fotoautotrofi, quelli che ricavano energia energia luminosa edi materiali specifici
da composti inorganici, chemioautotrofi. D. Organismi che utilizzano come fonte di energia materiali prodotti
dagli organismi chemioautotrofi
3263. Gli organismi in grado di trasformare l’anidride carbônica E, Organismi che possono utilizzare radiazioni elettromagnetiche
in composti organici sono detti: per Ia sintesi di molecole inorganiche
A. saprofiti
B. parassiti 3271. Gli organismi capaci di utilizzare initrati sono:
C. eterotrofi A. le alghe eifunghi
D. autotrofi B. gli animali ele piante verdi
E. simbionti C. solo le piante verdi
D. solo gli animali
3264. Quale delle seguenti sostanze èpresente negli organismi E. le piante verdi eibatteri denitrificanti
a u t o t r o fi ?
A. Adrenalina 3272. Le piante superior! sintetizzano aminoacidi assorbendo
B. Tiroxina azoto dal suolo sotto forma di:
A. azoto molecolare
C. Clorofilia
B. ammoniaca
D. Collageno
C. azoto ureico
E. Glicogeno
D. nitriti
E. nitrati
3265. Le briofite sono vegetali:
A. simbionti

B. parassiti 3273. Le leguminose svolgono nelia biosfera un ruolo importan¬


te nel ciclo:
C. eterotrofi
A. delfosforo
D. autotrofi
B. deirazoto
E. procarioti
C. delFacqua
3266.Quali delle seguenti sostanze ètipicamente presente negli D. dell'ossigeno
E. dei carbonio
organismi autotrofi:
A, adrenalina

B, collageno 3274. Indicare quale dei seguenti organismi èautotrofo:


A. lievito
C, insulina
B. uomo
D. cellulosa
C. vibrio cholerae
E. glicogeno
D. virus

3267. Una fondamentale differenza fra piante ed animali risiede E. nessuno degli organismi proposti
nelle capacità di:
A. resistere alie malattie 3275. Dei seguenti viventi èautotrofo:
A. riccio di mare
B. adattarsi ad ambienti appropriati
C. non essere attaccati da virus B. betulla
C. Escherichia coli
D. fissareC02
D, insetto
E. respirare
E. bue

3268. Le piante verdi sono organismi viventi di grandíssima im-


portanza biologica perché possono: 3276. Quale dei seguenti organismi èautotrofo?
A. trasformare l'energia radiante in energia di legame, scindendo le A. Laspugna
B. L'uomo adulto
molecole d'acqua
B. utilizzare direttamente l'energia solare per sintetizzare le proprie C. II fungo
D. Latenia
proteine
C. idrolizzare iglucidi utilizzando l'energia solare E. II pisello
D. vivere senza bisogno di ossigeno che, anzi, eliminano come pro-
dotto di rifiuto 3277,Alcuni viventi sono in grado di sintetizzare tutti ipropri
E, sintetizzare le proteine senza spendere energia chimica componenti organici apartire da componenti inorganici (auto¬
trofi) mentre altri (eterotrofi) non ne sono capaci; indicate quale
3269. La primaria importanza biologica generale delle piante tra questi viventi èautotrofo completo:
A. uomo
verdi dipende dalla capacità di:
B. lichene
A, ridurre l'intensità delia radiazione solare sulia Terra
C . s t a fi l o c o c c o
B. purificare 1'aria
C. costruire sostanze organiche D. cipresso
D. sintetizzare grandi quantità di ATP E. fungo porcino

601
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI

3278. [M] Sono organismi autotrofí: 3287. Indicare l'affermazione ERRATA.


A. ifunghi ele piante A. Gli eterotrofi utilizzano carbonio orgânico
B. gli organismi saprofagi B. Gli eterotrofi sono in grado di utilizzare 1'energia solare
C. esclusivamente le piante C. Imammiferi sono eterotrofi
D. qualunque organismo che utilizzi inutrienti di natura esogena D. Gli autotrofi convertono energia luminosa in energia chimica
E. le piante eicianobatteri E, II flusso delfenergia chimica procede dagli autotrofi agli eterotrofi

3279. Un organismo èeterotrofo quando dipende per Ia nutri-


zione solo: 3288. Gli animaii non possono vivere senza piante perché:
A. rimarrebbero privi di acqua
A. da molecole inorganiche presenti nel suolo B. riceverebbero una quantità eccessiva di luce ecalore
B. da molecole inorganiche provenienti da fonti esterne
C. razoto in eccesso ne impedirebbe Ia respirazione
C. da molecole organiche provenienti da fonti esterne D, non ci sarebbe azoto neltatmosfera
D. da processi chemiosintetici
E. dalla fotosintesi E. rimarrebbero privi di energia utilizzabile

3280. Un organismo eterotrofo si distingue da uno autotrofo 3289. Gii animaii hanno bisogno deiie piante per vivere, perché
esse forniscono loro:
perché:
A. non ha metaboiismo energetico A. luce ecalore

B. può formare molecole organiche complesse B. sostanze organiche


C. azoto
C. può assimilare sostanze organiche preformate
D. non ècapace di regolare Ia própria temperatura D. ossigeno eazoto
E. possiede un proprio materiale genetico E. acqua evitamine

3281. Si definisce eterotrofo un:


3290. ivertebrati ricavano ii proprio azoto mediante:
A. organismo capace di fotosintesi A. alimenti
B, organismo che non ècapace di procedere alia sintesi di alcune b. respirazione
sostanze organiche C. bevande
C. mutante neila sintesi delfRNA
D. esposizione al sole
D. mutante nelia sintesi dei DNA E, assorbimento cutâneo
E. organismo che ècapace di procedere alia sintesi delle proteine
SIWIBIOSI, COMPETiZIONE, PARASSITISMO EOPPORTUNiSMO
3282. Gli organismi eterotrofi:
A. negli ecosistemi svolgono il ruoio di produttori
B. non esistono piü 3291. La simbiosi èun tipo di rapporto interspecifico in cui:
C. si nutrono di composti inorganici A. entrambi gli individui traggono vantaggio 0solo uno dei due sen¬
D. trasformano composti inorganici in composti organici za danneggiare Taltro
E. si nutrono di composti organici B. nessuno dei due trae vantaggio dalfassodazione
C. solo uno dei due individui trae vantaggio daH'associazione
3283. Sono eterotrofi gii organismi: D. uno dei due individui trae vantaggio senza danno per 1'altro
A. che fanno solo fermentazione E. un individuo sfrutta l'altro danneggiandolo
B. che utilizzano direttamente 1'energia solare
C.cheutilizzano1'energiacontenutaneglialimentiattraversoIare-3292.Unaassociazioneduraturatraesseriviventi,convantag-
spirazione eIa fermentazione gio reciproco si chiama:
D. che sono aerobi/ \ . s a p r o fi t i s m o
E. il cui núcleo èracchiuso da una membrana B. sinergismo
C. parassitismo
3284. L'uomo èun organismo: D. biotipo
A. ermafrodita
E. simbiosi mutualistica
B. eterotermo
C. eterotrofo
D. autotrofo 3293.Unasimbiosiincuientrambeiespecietraggonobeneficio
édetta:
E. partenogenetico
A. competitiva
B. commensalistica
3285. Tra iseguenti, sono organismi eterotrofi:
C. mutualistica
A. glialberi
B. I'erba D. saprofitica
C. lealghe E. parassitaria
D. ipesei
E. gli arbusti 3294. Si definisce simbiosi mutualistica:
A. un tipo di divisione cellulare
3286. [M] indicare Ia frase corretta. B.un'associazionediorganismiappartenentialiastessaspeciecon
A, Tutti ibatteri sono eterotrofi reciproco vantaggio
B. Gli animaii ed ifunghi sono autotrofi C. un'associazione di organismi diversi in cui uno solo ne trae van¬
C. Gli animaii ed ifunghi sono eterotrofi taggio
D. Le piante sono eterotrofo di notte D.un'associazionediorganismidiversiconreciprocovantaggio
E. Le piante sono eterotrofo E,un'associazionediorganismisenzainfluenzereciproche
602
CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI ©Artquiz BIOLOGIA

3295. Tra le forme di interazione ecologica di due organismi ap- E. una interazione da cui entrambi gli organismi che vi partecipano
partenenti aspecie diverse, il commensalismo si può definire risultano danneggiati
come un rapporto nel quale:
A. entrambi icomponenti appartengono alia stessa specie 3303. Quale dei seguenti termini indica un parassita deiruomo?
B. uno dei componenti trae vantaggio senza danno per 1'altro A. Cenobio
C. entrambi icomponenti condividono Ia stessa nicchia ecologica B, Plasmodio
D. uno dei componenti trae vantaggio con danno per l'altro C. Rizobio
E. entrambi icomponenti traggono vantaggio D. Estrogeno
E, Desmosoma
3296. La forma di simbiosi in cui un indivíduo ottiene un van¬
taggio mentre l'altro non èné avvantaggiato né danneggiato 3304. Gli organismi che si procurano nutrimento assorbendolo
viene indicata con il termine di;
da organismi morti sono detti:
A. commensalismo
A. saprofiti
B. mutualismo B. eterotrofi
C. parassitismo C. parassiti
D. associazione
D. autotrofi
E, predazione E. simbionti

3297. Un lichene è:
A. una colonia di lieviti 3305.1 parassiti eisaprofiti:
B. un fungo A, sono importanti per Ia degradazione delia sostanza organica non
C. unamuffa vivente presente nel suolo
B. uccidono Ia cellula ospite
D. un'alga marina
C. recano vantaggi alia cellula ospite
E. una forma di simbiosi tra un'alga eun fungo
D. si nutrono di organismi morti
E. necessitano di materiale orgânico
3298.Dalla associazione (simbiosi) fra un’alga eun fungo si
forma:

A. un parassita 3306. Un parassita come Ia tenia èun esempio di organismo


B. un batteriofago ermafrodita perché:
C. un lichene A, si sviluppa con metamorfosi
D, unprotista B. ha organi riproduttori maschili efemminili
E. un micete C. vive nel tubo digerente dell'ospite
D. ha riproduzione asessuata
E. ha fecondazione esviluppo interni
3299. Le interazioni in cui due organismi sono limitati dalla di-
sponibilità reciproca di cibo, spazio, acqua 0luce sono dette
relazioni di; 3307. Si definisce "opportunista":
A. interdipendenza A, un organismo simbionte
B, commensalismo B. un agente infettivo solitamente innocuo che diventa patogeno
C, competizione negli organismi defedati
D. mutualismo C. una figura sanitaria, operante in âmbito ospedaliero, preposta all'
E. parassitismo orientamento eai consiglio sull'approccio terapêutico piú opportuno
D. un microrganismo che vive nell'intestino umano eproduce vitamine
3300.DueorganismicheutilizzanolestesserisorsedisponibiliE.unsoggettoaffettodadisturboossessivo-compulsivocheIoporta
in quantità limitate vengono definiti: a adeguarsi alie situazioni per trame vantaggio
A. parassiti
B. competitori CICLI BIOLOGICI, ELEMENTI ECOMPOSTI CHIMICi.
C. commensalisti L AT M O S F E R A
D. mutualisti

E. predatori
3308. II pool di riserva nel ciclo dell'azoto si trova
A. nelle radiei delle piante
3301. II parassitismo èun rapporto tra due individui in cui: B. nel suolo
A. ambedue hanno degli svantaggi C. neiraria
B. ambedue hanno dei vantaggi
D. nelia componente biotica
C. uno dei due uccide rapidamente Faltro ese ne nutre
E. nell'acqua
D. uno ha dei vantaggi el'altro non èfavorito né danneggiato
E. uno ha dei vantaggi asvantaggio dell’altro
3309. Che cos’è il ciclo dell’acqua?
3302 II parassitismo è- A. Un sistema di depurazione per le aeque reflue industrial!
A una interazione da cui entrambi gli organismi che vi partecipanoB,Linsieme
processi
formazione
portano
alia
che
deidell’urina
traggono un vantaggio C. La successione di trasformazioni che interessano Tacqua presen-
B. una interazione tra organismi delia stessa speciesullaTerra
C. un'interazione in cui uno solo degli organismi partecipanti èvivoD.Una
cascate
serie
diartificiali
disposte
successione
in
D. un'interazione tra organismi di specie diverse, di cui uno trae van-E.Linsieme dei
ac-process
taggio el’altro risulta danneggiato d i un fi u m e
603
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI

3310. Quale delle seguenti alternatíve síntetízza correttamente le C. respirazione


fasi dei ciclo deH’acqua? D. decomposizione di organismi morti
A. Evaporazione -infiltrazione -umidità dei suolo -deflusso dei E. combustione di sostanze fossili
corsi d'acqua
B. Accumulo superficiale -evaporazione -umidità dei suolo -de- 3318. Nel ciclo dei carbonio, le plante verdi;
flusso dei corsi d’acqua A. ossidano il monossido di carbonio per produrre energia
C.Accumulo superficiale -evaporazione -infiltrazione -umidità dei B, hanno bisogno di ossigeno
suolo -deflusso dei corsi d’acqua C. producono anidride carbônica in grande quantità
D. Evaporazione -infiltrazione -umidità dei suolo -accumulo nei D. producono solo ed esclusivamente fruttasio
bacini artificiali
E. riducono l'anidride carbônica aglucosio
E. Accumulo superficiale -evaporazione -infiltrazione -deflusso
dei corsi d’acqua 3319. Gil elementí chimicl plú abbondanti delia matéria vivente
sono:
3311. Relativamente al ciclo dei fosforo: A. carbonio -fosforo -potássio- caldo
A. tutte le affermazioni sono corrette
B. carbonio -ossigeno -idrogeno -potássio
B. il fosforo non si trova nelfatmosfera C. carbonio -azoto -ossigeno -sodio
C.gliorganisminecessitanodifosforoperIasintesidiATPediacidiD.carbonio-idrogeno-ossigeno-azoto
nucleici
E. carbonio -azoto -caldo -ossigeno
D. nei vertebrati, il fosforo si trova in grande quantità nel tessuto
osseo enei denti
3320.1 composti organlci di interesse biologico sono costituiti da:
E. le piante incorporano il fosforo sotto forma di ioni fosfato A. soltanto C, H, N, O
B. soltanto C, H, N, O, S
3312.LesostanzenonbiodegradabilialteranoInatural!ciclic.prevalentementeC,H.O,Nmaconpiccolepercentual!didiversi
biogeochimici perché: a l t r i elementi
A. uccidono le piante D , s o l t a n t o H e O , d o è a c q u a
B. le piante non possono decomporle E. tutti gli elementi naturali (circa 90) ma in proporzioni diverse
C. imicrorganismi non possono decomporle
D. uccidono 1'uomo
E. iloro coloranti sono velenosi
3321.1 componenti organlci che formano gli esseri viventi, an-
che se ne esistono dl tantissimi tipi differenti, sono costituiti
dalla combinazione di pochissimi elementi chimici, ovvero:
3313.L'elementochimicosucuisibasal'organizzazionedeiA.Caldo,idrogeno,litio,ossigeno,fosforopotássio
viventi è:
A. l'azoto
B, Carbonio, idrogeno, caldo, ossigeno, potássio, zolfo
C. Carbonio, litio, azoto, ossigeno, caldo, zolfo
B. il carbonio
D, Carbonio, potássio, azoto, ossigeno, fosforo, zolfo
C. l'idrogeno E. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo, zolfo
D. il fosforo
E. l'ossigeno 3322. Quale delle seguenti molecole NON contiene azoto?
A. Un trigliceride
3314. II ciclo biologico dei carbonio si compie:B. Unaproteina
A.soloperl'interventodibatteridettimetanogeni,chedegradanoC.Unpeptide
rifiuti organlci ametano D. Un nucleoside
B. solo all'interno di ecosistemi terrestri E. Un enzima
C. grazie alie sole attività biologiche degli animali
D. grazie alia coesistenza di organismi animali evegetali 3323. Quali sono icomposti fondamentali delia matéria vivente?
E. solo airinterno di ecosistemi marini A. Amminoacidi
B. Carboidrati, acidi grassi, amminoacidi eacidi nucleici
3315. La principale fonte di energia dei mammiferi deriva da: C. Carboidrati elipidi
A. ossidazione di composti contenenti carbonio D. Carboidrati, amminoacidi elipidi
B. ossidazione di composti contenenti zolfo E. Emoglobinae albumina
C. materiali inorganici di varia origine
D. riduzione di composti azotati
E. fotosintesi 3324. Quali sono ifondamentaii composti organici che costitui-
scono Ia matéria vivente?
A. Carbonio eidrogeno
3316. Tra le seguenti proprietà una sola non ècomune atutti gli B. Nessuna delle altre alternativa ècorretta
esseri viventi. Quale?
C. Lipidi eglucidi
A, Evoluzione
D, Glucidi, lipidi, proteine enucleotidi
B. Sintesi di macromolecole E. Lipidi enucleotidi
C, Organicazione dei carbonio
D. Riproduzione 3325. Spesso, nei composti organici, una ossidazione consiste:
E. Conversione di energia A, in una idrogenazione
B, nelia reazione con il fosfato
3317. II carbonio atmosférico viene fissato dalla:
C, in una deidrogenazione
A. traspirazione D. neiracquisizione di elettroni
B. fotosintesi dei fitoplancton E. in una reazione con l'ATP

604
CAP. 7. INTERAZIONE TRA VIVENTI ©Artquiz BIOLOGIA

3326. La macromolecola bíologica piii rappresentata ín natura, D. ossidante

tra queste, è: E. ricca di amminoacidi


A. lacellulosa
B. ilDNA
3334. Indicare quaie delle seguenti asserzioni èCORRETTA:
C. il colesterolo
A. L’ossigeno atmosférico era un componente dell’atmosfera pri-
D . Ta m i d o
mordiale insieme aCH4 NH3 H2O
E. I’RNA
B. Lossigeno atmosférico èdi origine vuicanica
C. L’ossigeno atmosférico èun componente stabile dell’atmosfera
3327. Quaie dei seguenti materiali biologici non viene sintetizza- terrestre, Ia cui concentrazione non ha súbito variazioni significa-
to dalle cellule dell'uomo? tive nei corso degli ultimi cinque miliardi di anni
A. Coilageno D. L'ossigeno atmosférico si èformato daii’acqua dei mari per eiet-
B. Glicogeno troiisi dovuto ascariche elettriche
C. Colesterolo E. L’ossigeno atmosférico èdi origine biologica ed èstato immesso
D. Cheratina nell’atmosfera da eventi fotosintetici che hanno avuto inizio piü di
E. Cellulosa tre miiiardi di anni fa

3328. Indicare l'affermazione ERRATA. 3335. L'aria è;

A. La chimica degli esseri viventi èbasata sui composti dei carbonio A. una miscela gassosa composta in parti uguali di ossigeno, idro-
B. Gli elementi principal! che costituiscono gli esseri viventi sono in geno, azoto
grado di formare legami covalenti forti B. un composto gassoso contenente circa il 20% di ossigeno
C. C, H, Oed Nsono iprincipal! elementi presenti negli esseri viventi C. una miscela gassosa contenente circa l'80% di ossigeno
D. La composizione chimica degli esseri viventi èsimile aquella dei D. una miscela gassosa contenente azoto eossigeno in parti uguali
pianeta Terra E. una miscela gassosa contenente circa il 78% di azoto
E, Gli esseri viventi sono costituiti da composti dei carbonio eda
sostanze inorganiche 3336. Da che cosa ècomposta l'aria?
A. Miscela di: ossigeno 40%, azoto 30%, idrogeno 30%
3329. Gli oligoelementi sono elementi: B. Miscela di: ossigeno 49%, azoto 50% ealtri gas
A. con scarsa rilevanza biologica C. Soprattutto ossigeno
B. presenti in tracce D. Miscela di: ossigeno 20%, azoto 79% ealtri gas
C, di piccole dimensioni E. Miscela di: ossigeno 79%, azoto 20% ealtri gas
D. che si trovano solo in alcuni organismi
E. con pochi elettroni 3337. L'importanza dello strato di ozono risiede nei fatto di:
A. incrementare 1'ossigeno nelfaria
3330. Quaie dei seguenti elementi chimici entra nelia costituzio- B. intensificare Ia radiazione dei visibile
ne delia matéria vivente svolgendo un ruolo importante per il C, intensificare Ia radiazione ultravioletta

trasporto dell'ossigeno? D. schermare Ia radiazione delfinfrarosso lontano


A. Ferro E. schermare Ia radiazione ultravioletta
B. Cadmio
C , Va n a d i o 3338. Identificara l'affermazione errata. L'ozono:
D. Molibdeno A. sta lentamente aumentando
E. Zolfo B. èessenziale nello strato alto delfatmosfera (stratosfera)
C. contribuisce aschermare Ia superfície terrestre, difendendola da
3331. Qual èattualmente il componente principale delia bassa pericolose radiazioni ultraviolette
atmosfera (0 troposfera) delia Terra? D, èuna sostanza inquinante di origine antropica negli strati bassi
A. Azoto delfatmosfera (troposfera)
B. Anidride carbônica E, èuna forma molecolare delfossigeno (O3)
C, Metano

D. Vaporeacqueo 3339. II temuto aumento delia temperatura terrestre dovuto ai


E. Ossigeno cosiddetto "effetto serra" dipende:
A. dall'aumento di ossigeno nelfatmosfera
3332. L’atmosfera primitiva delia Terra probabilmente non con- B. dallo scioglimento dei ghiacci polari
teneva: C. dalfabbassamento degli oceani
D. dal buco dell'ozono
A, ossigeno
B. biossido di azoto E. dairaumento di anidride carbônica nell'atmosfera
C. acqua
D. ammoniaca 3340. Quaie pH deve avere Ia pioggia per essere considerata
E. idrogeno "pioggia acida" da un punto di vista ambientale?
A. <2
B, <7
3333. La prima atmosfera formatasi sulla Terra era probabilmente:
A. ricca di carboidrati C, <1
D. <5
B. respirabile
C. riducente E. <4,5

605
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O B, sono privi di DNA polimerasi


MICRORGANISMI C. possono essere replicati solo alla temperatura che esiste allln-
vírus EPRIONI terno di una cellula

D. sono privi di informazione genetica


3341. Da quali caratteristiche dipende Ia virulenza di un virus? E. mancano di proteine proprie
A. Invasività, tossigenicità epotenziaie patogeno
B, Infettività etossigenicità 3349. [M] La replicazione dei virus può avvenire solo airinterno
C. Invasività, infettività, potenziaie patogeno dl una cellula ospite, perché ivirus:
D. Invasività etossigenicità A. sono privi di enzimi propri
E. Infettività epotenziaie patogeno B. possono replicarsi solo alla temperatura eai pH esistenti alllnter-
no delia cellula ospite
3342. Un virus èun organismo: C. sono privi di un involucro esterno
A. con una organizzazione genetica non definita D. sono privi delle strutture necessarie alla sintesi proteica
B. unicellulare E. non possiedono sequenze geniche atte aregolare il loro ciclo
C. capace di moltiplicarsi solo utilizzando le strutture delia cellula replicativo
che infetta

D. capace di infettare solo le cellule eucarioti 3350.1 virus possono moltiplicarsi solo airinterno dl una cellula
E. capace di replicazione autonoma ospite perché:
A. sono parassiti extracellulari
3343. Un virus: B. non possiedono ribosomi
A. ha dimensioni simili ai plasmodio C. non possiedono proteine
B, contiene sia DNA che RNA D, sono troppo piccoli
C. vive solo all'interno di cellule E, non possiedono acidi nucleici
D. non contiene né DNA né RNA
E. vive solo alllnterno di batteri
3351. La capacità dl utilizzare 1'apparato biosintetico delle cellu¬
le ospiti per Ia própria sopravvivenza ècaratteristica di:
▶Si noti che Ia risposta E. si riferisce solo ai batteriofagi (virus bat- A. protozoi
terici), mentre il quesito si riferisce ad un virus in generale. B, batteri
C. virus
3344. Indicare tra queste Taffermazione errata: D, enzimi
A. imammiferi sono organismi pluricellulari E. funghi
B. gli eubatteri sono organismi unicellulari
C. gli eucarioti possono essere unicellulari opluricellulari 3352.1 virus:
D. ivirus sono organismi unicellulari A. sono visibili ai microscopio ottico
E. ibatteri sono organismi unicellulari B. come tutti gli altri viventi, hanno struttura cellulare
C. sono in grado di produrre eformare energia
▶Vedi quiz 3463. D. sono parassiti endocellulari obbligati
E. sono circondati da membrana
3345. Quall aspetti caratterizzano ivirus?
A. Non hanno struttura cellulare 3353.1 virus sono:
B. Sono plasmodi A. cellule procariote
C. Sono cellule procariotiche B. cellule eucariote
D. Sono unicellulari C. commensali
E, Sono cellule eucariotiche
D. particelle submicroscopiche bioparassite
E. parassiti facoltativi
3346.1 soli soggetti biologici che non hanno organizzazione cel¬
lulare sono: 3354.1 virus sono:
A, batteri
A. ibatteri non patogeni
B. monera
B. Ibatteri patogeni
C, virus
C.particelleinfettivesubmicroscopichecostituitedaproteineeacidi
D. algheazzurre nucleici che si replicano esclusivamente alfinterno delle cellule
E. procarioti parassitate
D. un sinonimo di prioni
3347.Leparticelleviralisidifferenzianodallecelluleperilse-E.particelleinfettivesubmicroscopichecostituitedasoleproteinee
guente critério: acidi nucleici che si replicano sia alfinterno che all’esterno delle
A. incapacità di replicazione autonoma c e l l u l e
B. mancanza di acidi nucleici
C. meccanismo di sintesi autonoma dei proprio acido nucleico 3355. Quali delle seguenti differenze tra virus ebatteri èreal¬
D. maggiore complessità delle proprie proteine m e n t e C O R R E T TA ?
E. metabolismo piú complesso A. Ivirus non hanno il núcleo, ibatteri si
B. Ivirus sono parassiti obbligati di altre cellule, ibatteri no
3348.LareplicazionedelleparticelleviralipuòavveniresoloC.IbatterihannoDNAeRNA,ivirussempresoloDNA
airinterno di una cellula ospite perché ivirus: D, Ivirus hanno un genoma, ibatteri no
A. sono privi di capacità biosintetiche autonome E.Ibatterisonoparassitiobbligatidialtrecellule,ivirusno

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C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

3356.1 virus possono attaccare: E. Un virus èun parassita che in alcune circostanze èin grado di
A. tutti gli organismi dei Regni dei Procarioti ed Eucarioti riprodursi da solo
B. solo ibatteri
3365. Neí virus ia moiecoia di DNA odi RNA èracchiusa in un
C. solo gli animali
D. solo 1'uomo, alcune plante eIbatteri invoiucro proteico chiamato:
E, solo le plante A. capside
B. cloroplasto
3357. ivirus possono infettare: C. cariotipo
D. cromosoma
A. batteri, funghi, plante eanimali
B. solo plante eanimali E, plasmide
C. solo batteri, plante eanimali
D. solo funghi, plante eanimali 3366. [M] II capside è
E. solo batteri, funghi eanimali A. Ia parte proteica delia membrana citoplasmatica delle cellule eu-
cariotiche

3358.1 virus: B. Ia parte proteica delia membrana nucleare


A. sono commensali C. presente solo nelle cellule eucariotiche
D. rinvolucro dei batteri
B. si replicano airinterno delle cellule
E. 1’involucro dei virus
C. sonoprotozoi
D. sono procarioti
3367. Dove troviamo le strutture note come capsomeri?
E, sono parassiti facoltativi
A. nei batteri dotati di flagello
B. neilieviti
3359. [M] Indica quale di queste affermazioni sui virus ècorretta: C. nei virus
A. Ivirus contengono entrambi gli acidi nucleici
D. negli insetti
B. Ivirus provocano solo malattie incurabili
E. nelle cellule vegetal!
C. Ivirus si replicano solo allinterno delia cellula
D. Ivirus infettano solo cellule animali
E. Ivirus non infettano Ibatteri 3368.1 capsomeri sono;
A. costituenti delia cromatina
B. molecole delia capsula batterica
3360. La forma dei virus può essere: C. organelli dei citoplasma utilizzati nelia sintesi proteica
A. poliedrica D. costituenti delle membrane biologiche
B. tutte le forme proposte piii altre
C. asimmetria elicoidale
E. subunità proteiche di rivestimento dei virus
D. aspirale
E. cilíndrica
3369. Quale delle seguenti caratteristiche NON èprópria dei
virus?

A. Non si moltiplicano per divisione cellulare


3361. [M/PS] Quali sono le principal! macromolecole che costi- B. Hanno un solo acido nucleico
tuiscono ivirus?
C. Si moltiplicano nelle cellule ospiti
A. Proteine
D. Hanno ribosomi identici aquelli dei batteri
B. Molecole complesse in parte sconosciute E. Non hanno núcleo
C. Proteine eacidi nucleici
D. Lipidi ezuccheri 3370. [M/PS] II "dogma centrale" delia biologia sosteneva che
E, Idrocarburi ecarboidrati
l'informazione passa dal DNA aH'RNA eda quesfultimo alie pro¬
teine. Oggi èstato parzialmente rivisto, dal momento che:
3362. Quale delle seguenti informazioni relative ai virus ècorret¬ A. rinformazione negli eucarioti passa sempre dalle proteine diret-
ta? tamente al DNA
A. Sono tutti capaci di metabolizzare molecole organiche B. rinformazione nei procarioti ècontenuta nelle proteine
B. Sono capaci di effettuare replicazione autonoma C. l'informazione nei virus può passare dalIRNA al DNA
C. Sono capaci di sintesi proteica autonoma D. Ia duplicazione dei DNA comporta Ia duplicazione delle proteine
D. Generalmente contengono un solo tipo di acido nucleico E. Ia mutazione casuale di una proteína comporta un cambiamento
E. Sono eucarioti unicellulari anche nel DNA

3363.1 virus contengono sempre: 3371. II materiale genetico dei virus risulta formato da;
A. DNA eRNA A. esclusivamente DNA
B. Proteine B. esclusivamente RNA
C. DNA efosfolipidi C. particolari proteine
D. DNA 0RNA eproteine D, DNA, oppure RNA
E. RNA E. contemporaneamente DNAeRNA

3364. Quale delle seguenti affermazioni ècorretta? 3372. Un unico tipo di acido nucleico, DNA oRNA, ècontenuto:
A. 1virus causano solo malattie incurabili A. nelle cellule dei funghi
B. Ivirus contengono DNA oRNA B. nei virus
C. Ivirus non infettano Ibatteri C. nei batteri enelle alghe verdi-azzurre
D. II capside dei virus ècomposto da lipidi specifici per ogni tipo di djn tutte le cellule eucariotiche
v i r u s E. solo nei batteri

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3 3 7 3 . U n fi l a m e n t o d i a c i d o n u c l e í c o r a c c h i u s o d a u n í n v o l u c r o 3381.Quali delle seguenti molecole sono associate con íl virus


proteico èdetto: HIV? 1. DNA; 2. RNA; 3. Fosfolipidi; 4. Trascrittasi inversa
A. plasmodio A. Solo 2e3
B. batterio B. Solo2, 3e4
C. virus C. Solo1,2e4
D. prione D. Solo 1e2
E. núcleo E. 1,2,3e4

3374. Posseggono solo un tipo di acido nucleico (DNA oRNA): ▶II virus deirmv èun retrovirus equindi ha un genoma costituito d
A. virus RNA. Contiene fosfolipidi perché èavvolto da una membrana di tipo
B. protisti cellulare. Essendo THIV un retrovirus necessita di portare con sé una
C. alghe trascrittasi inversa per trasformare il suo genoma da RNA aDNA.
D. funghi
E. batteri 3382. L’RNA nei retrovirus:
A. ècontenuto nelia membrana plasmatica
3375. [M/PS] Quali delle seguenti affermazioni NON èCORRET-
TA ?
B. contiene 1’informazione genetica
C. origina dal DNA
A. La maggior parte dei virus può infettare una gamma ristretta di D. ècontenuto nei núcleo
ospiti E. ècontenuto nelle proteine
B. Ivirus contengono solo DNA
C. II rivestimento (capside) dei virus ècomposto di una opiú protei¬
ne specifiche per ogni tipo di virus 3383. [M] Ivirus aRNA devono disporre in proprio di alcuni en-
zimi in quanto:
D. Un virus èun parassita che non ècapace di riprodursi da solo
E. Ivirus contengono RNA oDNA A. gli enzimi posseduti dal virus sono piú efficaci per Ia sintesi di ATP
B. gli enzimi posseduti dal virus traducono il DNA virale in proteine
3376. II materiale genetico di tutti iVIRUS, parassiti sia di anima- C.ivirusverrebberorapidamentedistruttidalledifesedelfospite
li che di piante odi batteri, risulta formato: D. imessaggeri virali non possono essere tradotti dagli enzimi delia
A. esclusivamente da RNA cellula ospite
B. esclusivamente da DNA E. le cellule ospiti non possiedono enzimi che possano replicare il
C. contemporaneamente da DNA ed RNA genoma virale
D. da DNA, oppure in alternativa da RNA
E. nessuna delle risposte precedenti 3384. [M/PS] La trascrizione dei DNA apartire da un filamento di
RNA:

3377. [M] Quale tra le seguenti affermazioni sui virus èFALSA? A. avviene quando una cellula si riproduce velocemente
A. Hanno dimensioni variabili tra 10pm e100pm B. avviene in alcuni virus
B. Sono parassiti endocellulari obbligati C. avviene nei batteri
C. Sono incapaci di sintesi proteica autonoma D. non può mai avvenire
D. Possono contenere DNA oRNA E. avviene prima delia mitosi
E. Sono parassiti di organismi animali, vegetali obatteri
3385. Procarioti, eucarioti evirus posseggono in comune uno
▶Vedi quiz 1060. dei seguenti caratteri:
A. Un proprio metabolismo
3378. Individuare quale fra le seguenti NON èuna caratteristica
dei virus.
B. Un acido nucleico come materiale genetico
C. Sintesi di ATP
A. II loro acido nucleico èracchiuso in una membrana lipidica D. Una membrana plasmatica dotata di permeabilità selettiva
B. Si servono dell'apparato biosintetico delia cellula ospite per sinte- E. Un materiale genetico costituito solo da DNA
tizzare le sostanze loro necessarie
C. Non contengono ribosomi
D. Contengono un solo tipo di acido nucleico: DNA oRNA 3386. Quale delle seguenti caratteristiche ècomune avirus,
procarioti ed eucarioti?
E. Si riproducono solo alllnterno di una cellula ospite
A. Possibilità di replicazione autonoma
B. Capacità di un proprio metabolismo autonomo
3379. In quali dei seguenti organismi il materiale genetico è
costituito da RNA? C. Possesso di un proprio programma genetico
A. Virus D. Riproduzione sessuata
B. Batteri E. Metabolismo prevalentemente aerobico
C. Procarioti
D. Prioni 3387. Quale tra iseguenti procedimenti consente di ottenere in
E. Retrovirus laboratorio Ia riproduzione dei virus?
A. La sintesi chimica diretta
3380. [M] Quale èIa caratteristica fondamentale dei retrovirus? B. II contagio diretto tra animali
A. Essere dotati di flagelli per il movimento C.NonèancorapossibileottenereIamoltiplicazionesperimentale
dei virus
B. Non essere in grado di infettare le cellule animali
C. Non possedere trascriptasi inversa D. La semina di particelle virali in un brodo nutritizio nei quale si
D. Avere un genoma costituito da RNA moltiplicano
E. Avere un genoma costituito da DNA E. Uinfezione con particelle virali di colture di cellule sensibili

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C A P. 8. MICRORGANISMI ESISTEMA I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

3388. [M] Si vuole ottenere in laboratorio una coltura di virus per B. organismi microscopici simbionti dei batteri con iquali hanno uno
studiarne rinfettività. Si dovrà procedere a: stretto rapporto trofico
A. seminare particelle virali in un brodo nutritizio C. protozooi che si alimentano aspese dei batteri
B. infettare con particelle virali colture di cellule ad esse sensibili D. batteri parassiti specifici di altri batteri
C. isolare II ceppo virale eattendere Ia sua riproduzione in provetta E. virus parassiti specifici dei batteri
D. seminare particelle virali su una piastra sterile
E. inoculare ivirus in una cavia morta, per maggior sicurezza 3397. [M] Un fago Ainfetta una cellula di E.coli ecompie un ci¬
clo lisogeno. Ciò significa che, súbito dopo aver trasferito il
3389. La penetrazione di un virus odi una sua parte all'interno proprio DNA nelia cellula ospite ...
di una cellula èdetta: A. ha trasferito anche il capside all'interno delia cellula batterica
A. infezione B. ha integrato il proprio DNA nel cromosoma batterico
B. vivisezione C. ha inibito Ia duplicazione dei DNA delia cellula ospite
C. tumore D. ha indotto immediatamente Ia lisi delia cellula batterica
D. infestazione E. ha trasferito anche l’enzima trascrittasi inversa alllnterno delia
cellula batterica
E. nessuna delle alternative proposte ècorretta

3390.1 virus dell'epatite Aequello dell'epatite B: 3398. Cos'è un prione?


A. differiscono, tra l'altro, per Ia via di trasmissione A. Una tossina di origine proteica presente nei vegetali
B, Unbatterio
B. si equivalgono
C. danno patologie con sintomi dei tutto differenti C. Un fungo microscopico
D. differiscono solamente per Ia via di trasmissione D. Un agente patogeno
E. sono due forme presenti in momenti diversi delia vita di un virus E. Un insetto che causa epidemie

▶L'epatite di tipo Apuò essere presa per contatto oattraverso 3399.


il Da una cellula nervosa viene prelevato materiale patogeno
cibo. Uepatite di tipo Bpuò essere presa attraverso liquidi biologici infettante. In esso viene isolata una proteina con una sequenza
infetti, come ad esempio il sangue oIo sperma. di amminoacidi uguale aquella di una proteina presente nelia
cellula ospite, ma non viene riscontrata Ia presenza di acidi nu-
3391. Uepatite Bsi trasmette: cleici. Cosa si può dedurre?
A. per via oro-fecale eper via ematica A. II materiale infettante ècostituito dal residuo di un chemioterapi-
B. tramite punture di zanzare co, probabilmente un anticorpo monoclonale
C. per via ematica esessuale B. II materiale infettante ècostituito da un viroide
D. perviaaerea C. Non si può mai riscontrare una situazione come quella descritta
E. per via oro-fecale perché non esistono organismi privi di acidi nucleici
D. II materiale infettante ècostituito da un prione
3392. Un tipo di epatite trasmessa principalmente per via trasfu- E. Si può escludere che il materiale infettante sia un virus, un batte-
sionale è: rio, un fungo oun prione perchè in ogni caso si sarebbe dovuta
A. 1'epatite venerea riscontrare Ia presenza di acidi nucleici
B. 1'epatiteA
C. I'epatite F ▶II prione èun agente infettivo con caratteristiche non convenziona-
D. l'epatiteC li: ha dimensioni piü piccole dei virus (può essere visto attraverso
E. nessuna delle forme proposte soltanto un microscopio elettronico) ed èfortemente resistente alie
procedure impiegate per rimuovere oinattivare virus, batteri, funghi o
3393. Un virus che attacca ibatteri èdetto: altri microrganismi noti; una consistente riduzione delia carica infetti-
A. Retrovirus va si ottiene solo con un prolungato trattamento in autoclave (calore
B. Batterione umido aelevata pressione) a132 °C per almeno un'ora ocon pro¬
C. Batteriofago cedure chimiche capaci di idrolizzare le proteine (idrossido oipoclori-
D. Herpes virus to di sodio ad alte concentrazioni).
E. Virus dei polioma II prione èun agente patogeno di natura proteica con elevata capaci-
tà moltipiicativa che aggredisce Ia struttura dei Sistema Nervoso
3394. II batteriofago èun: Centrale oaltri elementi neurali dei tessuti causando encefalopatie
A. batterio capace di aggredire cellule eucarioti spongiformi emalattie neurodegenerative che hanno esito fatale
B. virus batterico nell’uomo enegli animali (come Ia "malattia delia mucca pazza"). Le
C. batterio capace di aggredire altri batteri malattie prioniche costituiscono un mistero biologico, sono l'unico
D, virus parassita di cellule eucarioti esempio di malattia trasmissibile Ia cui origine èancora sconosciuta,
E. fattore di resistenza agli antibiotici II prione èprivo di acido nucleico, adifferenza dei batteri, dei funghi,
dei virus edi altri agenti patogeni eciò rende completamente inutiliz-
3395.1 batteriofagi sono: zabili le tecniche di biologia molecolare usate per identificare singole
A, batteri particelle virali nei tessuti ofluidi biologici.
B. particelle proteiche II viroide èun agente infettivo simile aun virus, costituito da una mo-
C. batteri chemiosintetici lecola di acido nucleico (una piccola molecola di RNA circolare) privo
D. virus batterici di capside (che èia struttura proteica che racchiude l'acido nucleico
E. cellule capaci di fagocitare ibatteri dei virus proteggendolo dalFambiente esterno). URNA genomico dei
viroidi ècircolare ed èincapace di codificare proteine; tale caratteri-
3396. Si definiscono “batteriofagi” (o “fagi”): stica li distingue dai virus, iquali necessitano invece di una opiü
A. batteri antagonisti di altri batteri nello stesso ecosistema proteine di origine virale per portare atermine il ciclo infettivo.

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3400. L'agente responsabile deH'AIDS èun: 3408. La rosolia ècausata da:


A. virus A. un protozoo
B. insetto B. un batterio

C. protozoo C. un virus
D. germe sconosciuto D. un fungo
E. batterio E. un verme

3409. La verruca èuna:


3401. L'AIDS èprovocata:
A. dal virus dei mosaico dei tabacco A. dermatite da contatto
B. da un retrovirus B. infezione fungina
C. infezione batterica
C, daunprione
D. infezione virale
D. da un protozoo
E, dal plasmodio E. allergia ai disinfettanti da piscina

3410.Quale dei seguenti organismi non appartiene anessuno


3402. II virus HIV responsabile dell'AIDS;
A. èun virus aDNA dei cinque regni, secondo cui vengono classificati gli organismi
viventi, in quanto non costituito/a da cellule?
B. esiste in un solo ceppo A. II lievito di birra
C, presenta l'enzima DNA polimerasi B. Un lichene
D, presenta l'enzima trascrittasi inversa
C. Un'alga
E. èun virus con citoplasma D. II batterio che causa il cólera
E. II virus deirinfluenza
▶HIV significa virus deH'immunodeficienza umana.
3411. [M/PS] il comune raffreddore èprovocato da:
3403. La sigla HIV indica: A. un lievito
A. il virus responsabile delIAIDS B. un batteriofago
B. il virus dell'influenza C. un virus
C. il prione responsabile dei morbo delia mucca pazza D. un protozoo
D. 1'ormone che stimola 1'ovulazione E. uno stafilococco
E. 1'ormone delia crescita

3412. [M/PS] Uinfluenza èdovuta:


3404. II contagio dei virus HIV avviene attraverso: A. Airazione dei poiline
A. solo tramite rapporti sessuali B, Ad una infezione virale
B. saliva C. Alfazione di uno stafilococco
C. rapporti sessuali, contatti tra sangue, passaggio madre-feto D. Ad una infezione batterica
D. rapporti sessuali ebaci, anche se si utilizzano preservativi E. Alfazione di uno pneumococco
E. solo tramite contatti tra sangue
3413. [M] Quando sentiamo dire che un individuo ha Tinfluenza
significa che:
3405. [M/PS] II virus HIV, responsabile dell'AIDS, penetra:
A. nelle cellule dei fegato A.ilsuosistemaimmunitariononhaprodottosufficientiantigeni
B. nei linfociti B, l'individuo ha sviluppato una reazione allergica
C. nei globuli rossi C. airinterno dei suo organismo èavvenuta un'infezione virale
D. nelle cellule dei cervello D. nel suo sangue si sta moltiplicando il virus dell'influenza
E. nelle cellule delle mucose interne E. 1'individuo non èstato vaccinato

3414. La influenza aviaria èuna infezione dei volatili causata da:


3406. [M] Un individuo infettato daH'HIV, se trattato con gli spe- A. batteri
c i fi c i f a r m a c i a n t i v i r a i i :
B. prioni
A. può trasmettere il virus solo dopo che siano comparsi isintomi C. protisti
B. trasmette il virus solo se sospende Ia terapia D, miceti
C. non può trasmettere ii virus E. virus
D. può trasmettere il virus già pochi giorni dopo 1'avvenuta infezione
E, può trasmettere il virus solo dopo essere divenuto sieropositivo 3415. Uno dei seguenti agenti èun virus responsabile di malat-
tia neiruomo:
▶Un individuo infettato èsempre in grado di trasmettere il virus per-
A. salmoneila
ché Ia terapia non ècapace di eliminarne tutte le copie. B. 1’agente delia tubercolosi
C. 1’agente responsabile delia malaria
3407. "II virus deirAlDS èun virus aRNA"; cosa significa? D. 1’agente responsabile dei vaiolo
A. Che metabolizza l'RNA delia cellula ospite E. spirocheta
B. Che utilizza RNA messaggero per dirigere Ia sintesi delle proprie
funzioni
3416. Quale tra iseguenti agenti, che causano le patologie spe-
C. Che il suo RNA èestremamente resistente cificate, èun virus?
D. Che utilizza l'RNA delia cellula ospite per codificare le proprie A. Vibrio cólera -Cólera
funzioni B. Variola major-Vaiolo
E. Che il suo materiaie genetico ècostituito dalfRNA C. Streptococcus pneumoniae -Polmonite

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C A P. 8. MICRORGANISMI ESISTEMA I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

D. Clostridium tetani -Tétano A. pluricellulari


E. Yersinia pestis -Peste B. procarioti
C. autotrofi

▶Infatti, il cólera, il tétano eIa peste sono malattie infettive eIa pol- D. eucarioti

monite èuninfiammazione dei tessuto polmonare. E. strutturalmente simili ai virus

3417. La S.A.R.S. (sindrome respiratória acuta grave) èuna ma- 3424.Quale fra Iseguenti processi, strutture ocaratteristíche, è
lattia causata da: comune sia aí batterí sia ai virus?
A. miceti A. unicellularità

B. prioni B. autonomia metabolica


C. batteri C. divisione cellulare

D, protisti D. possesso di ribosomi


E. virus E. possesso di genoma

3418. [M] Quale delle seguenti affermazioni NON èriferiblle alie 3425. Nei batteri il materiale genetico:
molecole di interferone? A. èdiploide
A. Interagiscono con recettori di membrana di molti tipi di cellule B. si trova nel citoplasma
B, Sono molecole di natura proteica C. si trova nel núcleo

C, Sono anticorpi specifici contro batteri gram-positivi D. ècomposto da RNA eproteine


D. Agiscono stimolando Ia risposta cellulare all'agente patogeno E. ècomposto da RNA
E. Vengono prodotte in risposta ad infezioni virali
3426. Nei batteri il materiale genetico:
▶L'interferone èuna proteina con proprietà antivirali. A. èdiploide
B. èpresente nel núcleo
3419. Tra iseguenti organi, quale rappresenta negli esseri uma- C. non èseparato dal citoplasma
ni Ia prima difesa importante nei confronti deirinvasione da par¬ D, ècomposto da RNA eproteine
te di virus ebatteri? E, ècomposto da RNA
A. Ireni
B, La cistifellea 3427. Indicare quale delle seguenti affermazioni relative ai batte¬
C, Lacute r i è C O R R E T TA .

D. llcuore A. Sono tutti autotrofi

E. Imuscoli scheletrici B. Sono tutti eterotrofi


C. Sono tutti chemio sintetici

B AT T E R I D. Sono sempre parassiti "obbligati"


E. Contengono sia DNA che RNA
3420. La colorazione di Gram èspecifica per:
A. virus 3428.1 tipi di basi azotate presenti nel DNA di una cellula umana
s o n o :
B. micobatteri
C. batteri A. uguali aquelli di un batterio
D. protozoi B. superiori aquelli di un batterio
E. cellule dei sangue C. tanti quante le proteine da produrre
D. infiniti

▶Ibatteri si classificano in Gram-positivi eGram-negativi (Gram+ E. diversi


e da quelli di un batterio
Gram-). La colorazione di Gram èun esame di laboratorio che con¬
sente di identificare ibatteri come Gram+ oGram- sulla base delle 3429. La caratteristica dei batteri èdi:
A. contenere soltanto DNA
proprietà chimiche efisiche delle loro pareti cellulari. La colorazione
di Gram dovrebbe essere sempre il primo passo nelia diagnosi di B. contenere soltanto RNA
un'infezione batterica. C, essere privi degli organuli cellulari, aeccezione dei ribosomi
D, essere privi di parete cellulare edi núcleo delimitato da membrana
3421. Un batterio è: E. presentare una membrana limitante tra II DNA eII restante proto¬
A. eucariote plasma
B. privo di RNA
C. procariote 3430. La cellula batterica possiede:
A. ribosomi
D. privo di prole cellulare
B. mitocondri
E. pluricellulare
C. cloroplasti
3422.1 batteri: D. lisosomi
E, núcleo
A, sono particolari virus
B. non sono cellule
C. sono cellule in cui èpresente solo il núcleo 3431.1 mitocondri sono presenti nei batteri?
D. sono cellule eucariotiche A. Si, ma solo nei batteri facoltativi
E. sono cellule procariotiche B. Si, ma solo in particolari condizioni ambiental!
C. No, mai
3423. Quali di queste affermazioni risulta dei tutto CORRETTA? I D. Si, ma solo nei batteri arespirazione anaerobica
batteri sono organismi: E. Si, ma solo nei batteri arespirazione aerobica

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3432. [M] Dairosservazione al microscopio ottico di una cellula Gram èdovuto al fatto che ibatteri Gram-negativi presentano appun-
si nota che in essa sono presenti mitocondri eribosomi insieme to uno strato di peptidoglicano decisamente piCi sottile. II peptidogli-
ad altri organuli. Si può sicuramente escludere che si trattí: cano èpresente solo nei batteri (negli archeobatteri troviamo un co-
A. dei micelio di un fungo dei terreno stituente símile, il pseudopeptidoglicano), mentre negli eucarioti è
B. di una cellula vegetale con attività fotosintetica assente.
C. di un batterio in forte attività metabolica

D. delia cellula di un lievito usato per Ia panificazione 3440. La membrana esterna dei batteri Gram negativi:
E. di una cellula di calamaro gigante A. èpresente anche nei bacilli Gram-positivi
B. conferisce principalmente rigidità alia cellula batterica
3433. Nelia cellula batterica èassente: C. ècostituita solo da glicoproteine
A. Tapparato di sintesi delle proteine D. ècostituita anche da lipopolisaccaridi
B. II materiale genetico E. nessuna delle altre alternative ècorretta
C. II citoplasma
D. II núcleo ▶Sebbene II peptidoglicano sia sempre presente nelia parete ce
E. Ia membrana plasmatica lare dei batteri, Ia sua struttura varia notevolmente aseconda si tratti
di Gram-positivi eGram-negativi. Infatti, adifferenza dei Gram-
3434. Una cellula batterica èsempre sprovvlsta dl: positivi, dove Ia parte piü consistente delia parete batterica ècostitui¬
A. nucleolo ta dal peptidoglicano, nei Gram-negativi (dove II peptidoglicano rap-
B. membrana plasmatica presenta solo I115/20% delia parete) esternamente al sottile strato di
C. proteine contrattili peptidoglicano èpresente anche ia membrana esterna costituita da
D. DNA lipopolisaccaridi.
E. ribosomi

3441.Quale fra le seguenti strutture può consentire al batteri di


3435. Quale delle seguenti caratteristiche ècomune ai batteri: sfuggire alia fagocitosi?
A. Icentrioli
A. Iflagelli
B. La resistenza agli antibiotici B. Leciglia
C. Un núcleo delimitato da una membrana asingolo fogiietto C. Laspora
D. Imitocondri
D. Lacapsula
E. La membrana plasmatica E. Imesosomi

3436. Quale di queste strutture NON èpresente nei batteri? ▶Imicrorganismi capsulati sono dotati di maggiore virulenz
A. RNA di trasferimento
B. Centrioli
toaquelliacapsulati.Risultanoinfattimaggiormenteinvasivigrazie
alialorocapacitàdieludereimeccanismididifesaaspecificidell'o-
C. Flagelli spite, primo tra tutti ia fagocitosi.
D. Membrana cellulare
E. Ribosomi
3442.1 batteri di forma sferica sono genericamente detti:
A. vibrioni
3437.1 flagelli batterici: B. spirilli
A. servono per allontanare ivirus batterici C. bacilli
B. sono costituiti da microtubuli
D. spirochete
C. sono importanti per l'assunzione di cibo E. cocchi
D. hanno una struttura diversa da quella dei flagelli eucariotici
E. sono importanti per Ia riproduzione batterica ▶Ivibrioni, sono batteri Gram-negativi aventi forma aliunga
curva (cd forma a“virgola”); II vibrione è1’agente infettivo dei cólera.
3438. Nei batteri, quale delle seguenti strutture rappresenta un Glispirillieglispirochetesonobatteriaventiformaaspirale.
organo per Ia conservazione delia specie?
A. Ipili 3443. Un bacillo èun:
B. Iflagelli A. insetto avente forma cilíndrica
C. La spora batterica B. virus che si localizza nei sistema nervoso
D. La membrana citoplasmatica C. batterio avente forma cilindrica
E. La parete cellulare D. un protozoo parassita degli animali domestici
E. batterio avente forma sferica
3439. Che cos'è il peptidoglicano?
A. II componente fondamentaie delia parete cellulare dei soli batteri 3444. Come si moitiplicano ibatteri?
gram-negativi A. Per meios!
B. Una glicoproteina che viene sintetizzata dai batteri B. Per mitos!
C. II componente fondamentaie delia parete cellulare batterica C. Per moltiplicazione sessuata
D. II componente fondamentaie delia parete cellulare delle cellule D. Per scissione binaria semplice
animal! E. Per sporulazione
E. II componente fondamentaie delia parete cellulare delle cellule
vegetai! 3445. Si può dividere ia celiuia batterica?
A. Si, per mitos!
▶II costituente principale delia parete batterica èun polímero B.chia-
Si, per scissione binaria oschizogonia
mato peptidoglicano (o muerina), piü spesso nei batteri Gram-positivi C. Si, solo dopo fecondazione
esottile nei Gram-negativi, che conferisce alia cellula Ia rigidità e D . N o
conformazione. II diverso comportamento rispetto alia colorazione di E. Si, per meiosi

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C A P. 8. MICRORGANISMI ESISTEMA I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

3446. La riproduzione asessuata nei batteri avviene per: ricevente) econiugazione (vedi quiz 3453). Aquesti meccanismi di
A. mitosi ricombinazione genetica dei batteri, se ne può aggiungere un altro
B. meiosi chiamato trasposizione, attraverso il quale si ha trasferimento di ma-
C. coniugazione teriale genetico da una zona all'altra dei cromosoma, odal plasmide
D. partenogenesi al cromosoma, airinterno dello stesso batterio.
E. scissione binaria

3452. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti Ia trasduzio-


3447. Quale fra le seguenti affermazioni relative al batteri NON ène batterica ècorretta?
vera? A. Può consentire il cambiamento dei DNA delia cellula batterica
A. ibatteri patogeni spesso producono tossine donatrice ma non il cambiamento dei DNA delia cellula batterica
B. il genoma dei batteri ècostituito da una molecola di DNA circolare ricevente
C. ibatteri possono compiere processi di nitrificazione, metanoge- b. Èun’introduzione di DNA virale ma non di DNA batterico in una
nesi, biocorrosione cellula batterica ricevente
D. ibatteri si riproducono asessualmente per mitosi C. Èrintroduzione di DNA da una cellula batterica aun’altra per
E. Ia maggior parte dei batteri richiede ossigeno per Ia respirazione mezzo di un plasmide
cellulare D. Può consentire Ia ricombinazione tra il DNA appena introdotto eil
DNA delia cellula batterica ospite
3448. Quale dei seguenti processi non riguarda Ibatteri: E. Richiede necessariamente 1’instaurarsi di un contatto fisico tra
A. Sintesi di ATP due cellule batteriche
B. Fermentazione
C. Fissazione dell’azoto ▶La trasduzione batterica consiste nei passaggio dei DNA di un
D. Sintesi di peptidoglicani batterio ad un altro tramite un fago, permettendo cosi il passaggio di
E. Mitosi materiale genetico da una cellula ad un'altra.

3449. Un batterio, il cui DNA adoppio filamento contiene solo 3453. [M] Un particolare tipo di riproduzione permette ai batteri
risotopo deirazoto, viene messo areplicare in un terreno di inserire nel proprio DNA nuove informazioni provenienti da
che contiene solo ^‘'N come unica fonte di azoto. Dopo quattro altri batteri. Tale tipo di riproduzione èdetta:
cicli di replicazione, quante molecole di DNA (considerando i A. trascrizione
filamenti singoli enon doppi!) conterranno ancora ^®N? B. crossing-over
A. 6 C. restrizione
B. 2
D. coniugazione
C. 4
E. duplicazione
D. 16
E. 8
▶La coniugazione èun processo nel quale avviene un trasferimento
unidirezionale di informazione genetica attraverso il diretto contatto
▶Ad ogni ciclo di replicazione, il DNA viene sintetizzato incorporan¬ tra una cellula batterica donatrice ed una ricevente. Vedi anche quiz
do ''*N, per cui dopo quattro cicli di replicazione (o piú) le uniche mo¬ 2788.
lecole di DNA che conterranno saranno quelle parentali, cioè 2
considerando isingoli filamenti.
3454. [M] In un terreno di coltura sono lasciati crescere insieme 2
ceppi di un batterio: idue ceppi si distinguono perché uno èin grado
3450.1 batteri usati in un esperimento si riproducono ogni mezz'
di produrre due aminoacidi (A eB), 1'altro due aminoacidi diversi (C e
ora. Se Tesperimento èstato iniziato con 1cellula, quante sa¬ D). Dopo un po' di tempo compare un batterio capace di produrre
ranno le molecole di DNA contenute dai batteri in coltura dopo 4
ore?
tutti equattro gli aminoacidi. Tale evento evidenzia un fatto impor¬
tante, ecioè:
A. 256
B. 164
A. Ia presenza dei DNA nei batteri
B. Ia presenza di una fase sessuale di coniugazione nel ciclo batterico
C. 128
C. la versatilità metabolica dei batteri
D. 726
D. la funzione di duplicazione dei DNA presente anche nei batteri
E. 512
E. una mutazione acarico di un gene

▶In quattro ore avvengono 8cicli di replicazione (ognuno di mezz'


3455. Se si unisce nelia stessa molecola DNA umano eDNA di
ora). Per cui dopo 4ore, si hanno 2® molecole di DNA.
un batterio, si ottiene:
A. una molecola mutante
3451. [M] Individuare Taftermazione FALSA.
A. Gli archeobatteri egli eubatteri sono organismi procariotici B. un organismo transgenico
C. una molecola di DNA ricombinante
B. Ibatteri possono scambiarsi materiale genetico mediante trasmi-
D. un organismo poliploide
grazione, partenogenesi econiugazione
E. un organismo clonato
C. Ibatteri si possono riprodurre per scissione binaria
D. Le cellule batteriche sono generalmente circondate da una parete
cellulare 3456. Organismi azoto fissatori sono:
A. lieviti
E. Alcune specie di batteri effettuano la fotosintesi
B. piante
▶Ibatteri possono scambiarsi materiale genetico mediante 3mec- C. funghi
canismi: trasduzione (vedi quiz 3452), trasformazione (passaggio di D, protozoi
frammenti di DNA libero, originati dalla lisi batterica, ad un batterio E. batteri

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©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3457. Nel terreno Ia conversione deH'azoto atmosférico in am- diversa eil sequenziamento dei loro RNA, rivela che questo non as-
moniaca avviene ad opera prevalente di: somigliaaqueilodegliEubatteri,néaquellodinessunaltroorgani¬
A, batteri azoto-fissatori smo, tanto che Ia scienza ritiene che questi organismi vadano afor-
B. lieviti mare un regno aparte, quello degli Archaea.
C. batteri nitrificanti

D. funghi 3463. Indicare tra queste Taftermazione errata:


E. batteri decompositori A, gli eucarioti possono essere unicellulari opluricellulari
B. imammiferi sono organismi pluricellulari
3458. [M] Ibatteri: C. ibatteri sono organismi unicellulari
A. si sono evoluti da protisti piú antichi D, gli eubatteri sono organismi pluricellulari
B. sono tutti agenti patogeni E. ivirus non hanno una struttura cellulare
C. possono essere fotosintetici
D. sono privi di membrana cellulare ▶Vedi quiz 3344.
E, sono privi di ribosomi
3464. La conservazione degli alimenti in frigorifero ha durata
3459. Quale dei seguenti esseri viventi hanno bisogno di luce llmitata perché:
per compiere il loro ciclo vitale? A. si denaturano le proteine
A. Funghi B. vi èun certo sviluppo batterico
B . M u ff e C. si sviluppa Io Stafilococco
C . Vi r u s D. gli alimenti si disidratano
D. Cianobatteri E. gli alimenti si congelano
E. Nessuno di quelli elencati
3465. [M] La motivazione scientifica che meglio giustifica l'abi-
3460. Quali dei seguenti organismi sono procarioti fotosintetiz- tudine amettersi un dito in bocca, dopo che ci si èpunti, è:
zanti?
A, Ia ptialina delia saliva digerisce ibatteri
A. Alberi di quercia B. il calore delia bocca diminuisce il dolore
B. Cianobatteri C. Ia saliva contiene lisozima, con ruolo battericida
C. Funghi D. si tratta di uno stimolo innato embrionale
D. Tutti ibatteri E. il liquido salivare blocca Io stimolo sensoriale
E. Leguminose
▶II lisozima (scoperto da Alexander Fleming), anche noto come
3461. Se un batterio utilizza come fonte di energia initriti ed è muramidasi,ciproteggedalleinfezionibatteriche.Èunpiccoloenzi¬
stato rinvenuto in una miniera di sale nel sottosuolo si può pre- ma che attacca Ia parete cellulare dei batteri. Ibatteri costruiscono
sumere che si tratti di un:
un robusto rivestimento di catene di carboidrati legate trasversalmen-
A. parassita te da piccole catene peptidiche, che avvolge Ia loro delicata mem¬
B. fotoautotrofo
brana per difenderla dalla forte pressione osmotica interna delia cel-
C. chemioautotrofo
lula. II lisozima rompe queste catene di carboidrati, distruggendo
D. fotoeterotrofo
1'integritàstrutturaledeliaparetecellulareequindiibatteriesplodono
E. chemioeterotrofo per Ia loro stessa pressione interna. II lisozima èabbondante nel
bianco d'uovo esi trova nell’uomo in varie secrezioni (latte, urina,
▶Gli organismi fotoautotrofi utilizzano sostanze inorganichemuco come nasale, saliva, lacrime), nei leucociti enel siero.
base per Ia sintesi di molecole organiche eIa luce come fonte di
energia (ad esempio le piante, le alghe ealcuni batteri) equindi 3466. [M/PS] Un medico prescrive ad un paziente una cura aba¬
svolgono Ia fotosintesi. Gli organismi chemioautotrofi (o chemiolito- se di antibiotici. Si può dedurre che il paziente:
trofi) appartengono tutti al regno dei batteri, non fanno Ia fotosintesi A. ha una ritenzione idrica
ma utilizzano sostanze inorganiche sia come base per Ia sintesi di B. ha una disfunzione gastrica
molecole organiche sia come fonte di energia (ad esempio nitrobat- C. éin sovrappeso
teri, ferrobatteri, nitrosobatteri). Gli organismi fotoeterotrofi utilizzano D. ha contratto una malattia ereditaria
sostanze organiche come base per Ia sintesi di altre molecole orga¬ E. ha contratto un'infezione batterica
niche eIa luce come fonte di energia (ad esempio alcuni batteri). Gli
organismi chemioeterotrofi utilizzano sostanze organiche einorgani¬ 3467. Quale tra queste malattie ècausata da un batterio?
che sia come materiali di sintesi sia per ricavare energia (ad esempio A . L ' A I D S
animali, protozoi, funghi ebatteri). B. La polmonite
C. Lamalaria
3462. Identificare l'affermazione errata. Gli archeobatteri:
D. La BSE (o malattia delia mucca pazza)
A. hanno caratteristiche biochimiche che li differenziano sia dagli E. L'epatite
eucarioti che dagli altri batteri (detti eubatteri)
B. sono morfologicamente indistinguibili dai comuni batteri 3468. [M] La resistenza aglí antibiotici si potrebbe manifestare
C. comprendono ibatteri termofili come conseguenza delia terapia specifica di quale tra le se¬
D. sono organismi pluricellulari guenti patologie?
E. vivono in condizioni ambiental! estreme di salinità otemperatura A. Diabete
B. Tétano

▶Gli Archeobatteri sono profondamente diversi dagli altri batteri C. Malaria


(Eubatteri): non vengono uccisi dallòssigeno, possiedono enzimi non D. Influenza
presenti negli altri batteri, hanno una parete cellulare chimicamente E. Carcinoma

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3469. La psittacosi: D. Colite


A. èuna malattia infettiva E. Salmonellosi

B, significa amore eccessivo per ivolatiii


C. èia paura dei voiatiii 3477. L'infezione chiamata salmonellosi èprovocata da;
D. èuna malattia che si prende dai gatti A. cibi ebevande contaminati

E, èuna malattia genetica B. zanzare

C. unprione
3470. II tifo èuna malattia: D. mosche
A. non infettiva E. frutta acerba
B. virale

C. provocata da un protozoo parassita 3478. Gli alimenti dl origine vegetale sottoposti atrattamenti di
D. batterica conservazione in âmbito casalingo possono, se ingeriti, provo-
E. micotica care malattie molto gravi. Tra quelle sotto elencate, qual èIa piú
grave?
3471. II tétano èdovuto a: A. Malaria
A. unvirus B, Botulismo
C, Rabbia
B. un fungo
C. un lievito D. Tétano
E. Salmonellosi
D. un protozoo
E, un batterio
▶II botulismo èprovocata dalla tossina dei botulino, un batterio.
3472. La tubercolosi èuna malattia: Tale tossina provoca la rigidità dei muscoli (per questo abasse dosi
A. batterica viene utilizzata per ridurre le rughe!) equindi la morte per paralisi
B. virale respiratória.
C. causata da un protozoo
D. non infettiva 3479. [M] L'endometrite èun'infezione dovuta ad alcuni germi,
E. tropicale (Streptococchi, Stafilococchi, Escherichia Coli, Enterococchi,
ecc.) che riguarda:
3473. La sifilide è: A. la cavità gastrica
A. untnfezione virale B. l'endotelio dei capiliari sanguigni
B, una malattia venerea C. gli alveoli polmonari
D. la mucosa uterina
C. una malattia causata dal virus HIV
E. la mucosa boccale
D, una patologia intestinale
E. una malattia causata da un fungo
3480. [M] Ifermenti lattici utilizzati in Italia nelia produzione di
3474. Una malattia trasmessa tramite rapporti sessuali è: yogurt sono un insieme di:
A . M u ff e
A, FepatiteA
B. il cólera B. Lieviti
C. Batteri
C. la sifilide
D. Virus
D. il tétano
E . r i n fl u e n z a E. Funghi

3475.Qualetraleseguentiinfezionlèprovocatada“Clostridium3481.Lapastorizzazionedeilatteconsentedi:
difficile”? A- migliorare le proteine disponibili
ABruceilosie l i m i n a r e t u t t o i l g r a s s o p r e s e n t e n e l l a t t e
BColite pseudomembranosa C, aumentare la quantità di vitamine disponibili
C. Malattia di Lyme D, distruggere imicrorganismi patogeni
D. Leptospirosi p r e p a r a r e iformaggi
E, Sifilide
▶Tutti itrattamenti di pastorizzazione avvengo tutti ai di sotto dei
▶Clostridium difficile èun batterio (che normalmente fa parte delia 100
gradi
(60-95°C);
superata
questa
temperatura
sterilizza-
lahasi
flora intestinale). Generalmente vengono colpiti da colite pseudo- zione
essere
che,
per
efficace,
dovrebbe
comungue
avvenire
atem¬
membranosa soggetti sottoposti ad una terapia antibiótica ad ampio peratura uguali 0superiori ai 120°C. Quindi, con la pastorizzazione
spettro (per questo viene anche detta "colite associata ad antibiotici")si
riescono
adistruggere
forme
vegetative
le
quasi
tutte
(disinfezio-
in quanto avviene un'alterazione delia normale flora intestinale chene),
mentre
sterilizzazione
la elimina
anche
quelle
resistenti,
piu det-
risultafavorevoiealClostridiumdifficile.Lacolitepseudomembrano-tesporigene.
sa colpisce soprattutto gli adulti ed ècaratterizzata da diarrea acuta
0crônica, 3482. L'eliminazione di tutti Imicrorganismi vivi da un oggetto o
da una sostanza viene chiamata:

3476. Quale fra le seguenti malattie può essere contratta tramite


enoi zazA.
z i l i rets
Tingestione di alimenti infetti? B. batteriostasi
ADiabete d i s i n f e s t a z i o n e
B. Varicella D- a s e p s i
C. Cancro alio stomaco E. d i s i n f e z i o n e

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3483. [M] La normale cottura degli alimentí: 3488. [M] Ilieviti fanno parte dei regno dei;
A. elimina completamente Ia carica microbica A. Procarioli
B. listerilizza B. Vegetali
C. ne riduce Ia carica microbica C. Funghi
D. ne aumenta il contenuto in vitamine D, Batteri
E. non ha effetti sulla carica microbica E. Protisti

▶Alcuni batteri resistono infatti anche alia temperatura di eboilizione


3489. [M/PS] Ilieviti sono:
delFacqua enecessitano deH’autoclave per essere eliminati. A. funghi
B. piante
3484. Un terreno di coltura in laboratorio deve essere necessa¬ C. animali
riamente: D. eubatteri

A. ricco di proteine E. protisti


B. selettivo
C. sterile
3490. [M/PS] Ilieviti dei genere Saccharomices sono:
D. differenziale
A. batteri
E. liquido B. funghi
C. procarioti
▶Un terreno di coltura in laboratorio deve essere sterile in modo che
D. vegetali
possa esser utilizzato per far crescere solo forganismo d’interesse. E. alghe

3485.1 “postulati di Koch” riguardano icriteri per;


3491. [M] Al genere Penicillium appartiene una numerosa gam-
A. Ia determinazione delia sensibilità di un microrganismo agli anti-
biotici ma di microrganismi utilizzati in campo biomedico, come il co-
nosciuto Penicillium notatum, oin campo agroalimentare, come
B. ridentificazione di un microrganismo
il Penicillium camamberti, glaucum, roqueforti. IPenicillium
C. riconoscere che un particolare microorganismo sia causa di una appartengono:
particolare malattia A. alia Classe dei Procarioti
D. Ia classificazione di un microorganismo B. al Phyium dei Protisti
E. Ia classificazione delle maiattie causate da microrganismi C. al Phyium delle Monere
D. al Regno dei Funghi
▶Ipostulati di Koch sono 4: il microrganismo deve essere sempre
E. al gruppo dei Lieviti
presente negli individui malati; il microrganismo deve essere isolato
ecoltivato artificialmente; il microrganismo coltivato einiettato in un
individuo sano deve generare Ia malattia in esame; dalHndividuo 3492. Quali tra iseguenti organismi sicuramente NON sono fo-
tosintetici?
infettato deve essere possibile isolare nuovamente il microrganismo
ed esso deve essere uguale aquello isolato in precedenza. A. Alghe azzurre
B. Lieviti
Tali criteri indicano ie 4regole generali per stabilire se un certo mi¬
C. Felci
crorganismo (sia virus che batterio) sia Ia causa omeno di una certa
malattia. D. Alghe verdi
E. Piante

3486.1 seguenti postulati dl Henie eKoch sono stati tutti propo-


sti per definire l'agente di una malattia infettiva, TRANNE uno; 3493. II ruolo principale dei batteri edelle muffe In una comunità
quale? blologica è:
A. Dopo l'infezione sperimentale, Tagente deve poter essere nuo¬ A. Ia fissazione dell’azoto
vamente isolato dalforganismo infettato B. Ia fotosintesi
B. Lagente deve interagire con le condizioni ambientali C. Ia decomposizione dei materiale orgânico
C. L'agente deve essere isolato dai tessuti efatto crescere in coltura D. Ia sintesi di antibiotici
pura E. Ia fermentazione alcolica
D. Lagente deve essere presente in tutti icasi di quella malattia ma
non negli individui sani 3494. Identificara raffermazione errata, il regno dei Funghi è
E. L'agente deve essere capace di riprodurre Ia malattia attraverso costituito da organismi:
infezione sperimentale A. che possono essere patogeni
B. le cui cellule hanno una parete cellulare composta da chitina
FUNGHI C. autotrofi

D. per Ia maggior parte decompositori


3487. Le muffe sono; E. le cui cellule sono prive di clorofilia
A. licheni
B . b r i o fi t e
3495. L'infezione fungina di organi otessuti viene denominata;
C. protozoi A. parassitosi
D. batteri B. sepsi
E. funghi C. narcosi
D. micosi
▶Ifunghi sono detti anche miceti. E. virosi

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3496. II termine mughetto ècomunemente usato per Indicare: 3504. Una dl queste malattie non ècausata da un virus. Quale?
A. uninfezione virale tipica delia zona dei gomiti caratterizzata da A. Malaria

arrossamenti epelle squamosa B. SARS

B. unlnfezione batterica responsabile dellarrossamento dei genitali C. AIDS


dei neonati D . I n fl u e n z a

C. unlnfezione batterica che rovina le unghie E . Va i o l o

D. una micosi acarico delia mucosa orale, generalmente causata da


Candida albicans 3505. [M/PS] II parassita Plasmodium falciparum, agente delia
E. un altro modo per chiamare Ia micosi che causa il “piede d'atleta" malaria, è:
A. un fungo Ascomicete
PROTOZOl B. un protozoo
C. unvirus

3497. Con riferimento alie caratteristiche general! degli organi¬ D. un batterio

smi appartenenti aciascuno dei cinque regni -Monere, Funghi, E. un insetto dei genere Anopheles
Protisti, Piante, Animal! -gli organismi eucarioti unicellulari e
anche alcuni pluricellulari semplici con tessuti non differenziati 3506. Quale dei seguenti organismi èun protozoo?
A. Latenia
appartengono al regno:
A, Delle Piante B. II plasmodio delia malaria
B. Delle Monere C. La cellula di lievito

C. Dei Funghi D. La muffa dei pane


E. II bacillo dei tétano
D. Degli Animali
E. Dei Protisti
3507. II plasmodio delia malaria è:
3498.1 Protisti sono caratterizzati da: A. un batterio

A. presenza di collagene ecellule nervose B. un fungo


C. unvirus
B. presenza di sistemi digerenti complessi
C. organelli eriproduzione per meiosi/mitosi D. un protista
E. una muffa
D. riproduzione esclusivamente per partenogenesi
E. strutture pluricellulari
3508. L'agente eziologico delia malaria è:
3499.1 protozoi appartengono al regno dei: A. Unaglossina
A. piante B. Uno sporozoo dei genere Plasmodium
B. protisti C. Un virus degli Adenovirus
C. batteri D. Una zanzara dei genere Anopheles
D. animali E. Un batterio delia famiglia delle Enterobacteriaceae
E. funghi
▶Gli sporozoi sono protozoi parassiti di ridotte dimensioni.
3500.Giardia lamblia èun parassita intestinale unicellulare, do-
tato di núcleo. Aquale regno dei vivente essa appartiene? 3509. L'insetto dittero ematofago, vettore dei parassita delia ma¬
A. Piante laria, appartiene al genere:
B. Procarioti A. Drosophila
B. Plasmodio
C. Animali
D. Protisti C. Aedes
D. Glossina
E. Funghi
E. Anopheles
3501.1 protozoi sono organismi:
A. procarioti unicellulari 3510. II Paramecium aurelia èun organismo appartenente a:
B. eucarioti pluricellulari A. protozoi
C. eucarioti unicellulari B. cianobatteri

D. procarioti multicellulari C. prototteri


E. che presentano dimensioni intermedie tra quelle dei batteri edei D. procarioti
virus E. alghe pluricellulari

3511.1 vacuoli contrattlll dei Ciliati:


3502. Un protozoo èun organismo:
A. vertebrato A. sono responsabili dei movimento delia cellula
B. unicellulare B. permettono Ia fagocitosi
C. vegetale C. espellono le proteine inutilizzate
D. procariotico D. espellono 1'acqua In eccesso
E. pluricellulare E. sono implicati nelia contrazione delle cilia

3512. Cosa sono le amebe?


3503. L’agente patogeno delia malaria è:
A. un batterio A. Anfibi anuri

B. unvirus B. Batteri parassiti


C. una zanzara C. Batteri aerobi
D. Protozoi
D. un parassita
E, un protozoo E. Virus patogeni

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S I S T E M A I M M U N I TA R I O immunitario?
A. Fibroblasti
3513. Per immunità si intende: B. Cellule dendritiche

A. produzione naturale di interferone C. Linfociti B

B. attività espletata dai fagociti in seguito auna infezione D. Linfociti T


C. resistenza auno specifico invasore E. Mastociti
D, capacità di non contrarre piü alcuna malattia
E. infezione che non provoca risposta immunitaria 3520. Cosa non ècoinvolto nelia difesa contro le infezioni?
A. Cellule beta
3514.1 linfociti sonoceiluie: B. Cellule T

A. epatiche C. Anticorpl
B. dei sistema Immunitario D. Fagociti
E. Cellule B
C. epiteliali
D. muscolari
3 5 2 1 . L ' a n a fi l a s s i è :
E. delia glia
A. una condizione fisiológica
B. una reazione dei sistema immunitario
3515.1 linfociti sono cellule coinvolte principalmente:
C, una reazione nervosa
A, nel metabolismo intermédio dei lipidi
B, nelia fagocitosi diretta di virus ebatteri D, una patologia renale
E. una reazione motoria
C. nelia difesa delforganismo da agenti traumatici einfettivi
D. nel processo di sintesi dei globuli rossi
E. nelia difesa immunitaria di tipo cellulare eumorale 3522. [M] II rigetto acuto degli organi trapiantati ènelia maggior
parte dei casi diretta conseguenza:
3516. [M] II nostro sistema immunitario reagisce aH'attacco di A. deirinsuccesso delPintervento chirurgico
agenti patogeni oamolecole estranee in modo specifico o B. dei farmaci usati durante edopo Tintervento chirurgico
C. delia risposta immunitaria cellulo-mediata
aspecifico. Quale delle seguenti reazioni èspecifica?
A. Risposta infiammatoria D. delia risposta immunitaria anticorpale
B. Emostasi E. delia risposta immunitaria aspecifica
C. Risposta umorale
3523. Cosa si intende con "shock anafilattico"?
D. Sistema dei complemento
E. Fagocitosi A. La piú drammatica reazione allergica, comprendente caduta delia
pressione, insufficienza respiratória eperdita di coscienza
▶La risposta umorale consiste nelia produzione di anticorpiB. Stato di grave malessere dovuto aun'emozione improvvisa
specifici
C. Stato di grave malessere causato da febbre molto alta
per 1'agente patogeno prodotti da un clone di linfociti Boriginato dal
linfocita Bche, attraverso 1'anticorpo da esso generato presente sulla D.Statodigravemalesseredovutoaunaforteperditadiliquidi
sua membrana, èstato sollecitato dall'antigene ariprodursi. E.Statodigravemalesseredovutoaunaforteperditadisangue
3524. La risposta immunitaria specifica negli uomini èaffidata a:
3517. [M] II nostro sistema immunitario reagisce all’attacco di A. eosinofili
agenti patogeni oamolecole estranee in modo specifico o B. piastrine
aspecifico. Quale delle seguenti risposte èaspecifica? C. linfociti
A. Immunità mediata da cellule
D. neutrofili
B. Risposta umorale E. eritrociti
C. Attività dei linfociti citotossici
D. Produzione di istamina
▶Nota: anche gli eosinofili eineutrofili sono coinvolti nelia ri
E. Produzione di anticorpi immunitaria(inquellaaspecifica).Abbiamo,quindi,"inserito"nelte-
^I. , I- „ ■„ . d o m a n d a I I t e r m i n e " s p e c i fi c a " , s i a p e r r e n d e r e r i g o r o s a -
▶Listamina produce alivello di capillari una vasodilatazione, provo- mente corretto il quesito, s
cando cosí un aumento delia quantità di sangue nelia zona su cui .... „
agisceinquestomodolepiastrinetendono,graziealieproteinepia-3525.[M]Qualetraiseguentielementipartecipaaliarisposta
smatiche,acicatrizzareIalesione.E,Iavasodilatazionepermetteilimmunitariaspecifica?
passaggiodeiglobulibianchi(alorovoltarichiamati)edeimacrofagi,/\Proteinadeicomplemento
checontrastanoIadiffusionediuneventualeorganismo,virus0bat-b.Macrofago
tere, alfinterno dei corpo cercando di evitare 1’infezione. In questoLinfocita
natural
killer
c.
momento spesso si produce pus, che altro non èche una interferone
quantità q
enorme di globuli bianchi scoppiati edi liquido interstiziale fuoriuscito E. Immunoglobulina
dai capiliari dilatati.
▶Si ricorda che le immunoglobuline sono prodotte dai linfociti.
3518.1 meccanismi di difesa non specifici, innati, inciudono:
A. formazione di complessi antigene-anticorpo 3526. Le molecole responsabili dei riconoscimento di prodotti
B. linfociti B estranei sono:
C. cellule delia memória
A. le immunoglobuline
D. linfociti T B. lealbumine
E . i n fi a m m a z i o n e C. iferomini
D. le proteine cellulari
3519. Quali fra le seguenti cellule NON fanno parte dei sistema E. gli antigeni
618
C A P. 8. MICRORGANISMI ESISTEMA I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

3527. Quali cellule dei sangue producono anticorpi? B. produce noradrenalina


A. Glieritrociti C. stimola soprattutto Ia crescita delle ossa
B. Ilinfociti D. stimola Ia tiroide aprodurre tiroxina
C. Imonociti E. stimola Io sviluppo dei linfociti T
D. Lepiastrine
E. Igranulociti 3535. [M/PS] La funzione dei timo è:
A. stimolare le attività metaboliche
▶Per Ia precisione ilinfociti Benon ilinfociti T, che invece fanno B. portare amaturazione Ilinfociti T
parte delia risposta ceilulare. C. favorire l'accrescimento corporeo
D. portare amaturazione ilinfociti B
3528. Le Immunoglobuline sono molecole prodotte da; E, regolare il metabolismo degli zuccheri
A. linfociti

B. granulociti ▶II timo èun organo linfoide primário (come anche il midollo osseo
C. eritrociti eil fegato) perché presenta un microambiente dove ha luogo Ia diffe-
D. neuroni renziazione antigene indipendente dei linfociti, Ilinfociti Tdevono
E. mioblasti imparare ariconoscere il self dal non-self, altrimenti attaccherebbero
itessuti deirorganismo acui appartengono. Quando questo avviene
3529. Parlando di cellule Tdei sistema immunitario umano si fa si parla di patologie autoimmuni. Ilinfociti Tmaturi che si sviluppano
riferimento a: nel timo sono veicolati attraverso il sangue agli organi linfoidi secon-
A. antigeni dari quali milza elinfonodi.
B. macrofagi
C. piastrine 3536. [M] L'attivazione dei linfociti Tkiller edei linfociti Bda par¬
D, anticorpi te dei linfociti helper avviene mediante:
E. linfociti A. 1'attivazione dei complemento
B. Ia produzione di istamina
3530. [M] Responsabili deirimmunità cellulo-mediata sono: C. Ia produzione di interferone
A. linfociti B
D. Ia produzione di sostanze proteiche dette interleuchine
B. fagociti E. Ia produzione di anticorpi
C, istamina ecomplemento
D. linfociti!
▶Le interleuchine sono proteine appartenenti alia famiglia delle ci-
E. globuli rossi tochine, sono prodotte dal sistema immunitario ecostituiscono uno
dei sistemi fondamentali di comunicazione tra le cellule coinvolte nei
3531. Che cosa sono ilinfociti T?
complessi meccanismi di difesa dell'organismo. Le interleuchine pro¬
A. Cellule componenti dei sistema immunitario dotte dai linfociti sono dette linfochine, quelle prodotte dai monociti
B. Masserelle di tessuto linfatico distribuite nelforganismo sul per- sono dette monochine.
corso dei vasi linfatici
C. Organuli cellulari atti areagire con sostanze specifiche
3537. [M] Quale delle seguenti funzionl NON èprópria dei linfo¬
D. Proteine che reagiscono con anticorpi specifici
citi helper?
E. Proteine circolanti nel sangue A. Produrre interleuchine
B. Attivare ilinfociti Tcitotossici
▶Ilinfociti Ipossono avere una funzione effettrice ouna funzione
regolatrice. Quelli afunzione effettrice esprimono Ia molecola di su¬ C. Legarsi aun MHCII
D. Attivare Ia formazione di plasmacellule
perfícieCDS(linfocitiTCD8+)esonodetticitotossici(CTL);ilinfociti
E. Attivare imacrofagi
con funzione regolatrice esprimono CD4 (CD4+) esono detti Thelper
(TH).
3538. [M/PS] Le cellule delia memória dei sistema immunitario
s o n o :
3532. Aseguito dei riconoscimento dell’antlgene, un linfocita T
A. anticorpi totipotenti
helper:
A. degranula B. linfociti particolari
B. produce anticorpi C. antigeni dello stesso tipo
C, dedifferenzia D. immunoglobuline di difesa
E. cellule nervose
D, extravasa

E. prolifera
3539. Una sostanza che interagisce con gli anticorpi si chiama;
3533. Quale tipo di linfociti Tdiminuisce drasticamente in corso A. antigene
B. ormone
di un’infezione da virus HIV?
C. aliene
A, CD4
B. CD2 D. aploide
E. alcalóide
C. CDS
D. CD21
E. CD1 3540. Un antigene è:
A. una molecola di natura proteica olipidica prodotta dai linfociti
▶II virus HIV attacca in maniera specifica ilinfociti con recettori
B. una molecola bersaglio di un anticorpo
CD4.
C. una cellula dei sistema immunitario
3534. [M] II timo; D. un linfocita Bouna proteina difensiva da esso prodotta
A. èsotto diretto controllo del sistema nervoso E. il sinonimo di “un’immunoglobulina”

619
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3541. Una sostanza riconosciuta come estranea aH'organismo carrier èin grado di stimolare Ia formazione di anticorpi specifici edi
dal sistema immunitarío è: reagire con essi.
A. unacitochina
B, un interferone 3548. [M] II plasma dl un donatore dl sangue, sottoposto ad ana-
C. un anticorpo lisi di laboratorio, risulta contenere anticorpi anti-A eanticorpi
D. un’immunoglobulina anti-B. II gruppo sanguigno di questo individuo è:
E, un antigene A. AB
B. 0

3542. Cosa s'intende per antigene? C, A

A. Una cellula in grado di fagocitare le particelle estranee alforgani- D. Aoppure Bindifferentemente


smo E. B
B. Una proteina prodotta dailorganismo in risposta alio stimolo di
una sostanza estranea 3549.1 gruppi sanguigni sono determinati;
C. Una molecola che, introdotta in un organismo, scatena una rispo¬ A. dal gruppo sanguigno materno
sta immunitaria B. dagli anticorpi presenti nei globuli rossi
D. Un gene il cui prodotto impedisce Tespressione di un altro gene C. dagli antigeni presenti sui globuli rossi
E, Una cellula che produce le proteine necessarie alia difesa deH'or- D. dagli antigeni presenti in soluzione nei plasma sanguigno
ganismo E. dal gruppo sanguigno paterno
3550. II fattore Rh è;
3543. [M] Per antigeni si intende:
A. geni antagonisti al carattere dominante A. un carattere legato al sesso
B. geni antagonisti al carattere recessivo B. un anticorpo presente nei sangue degli individui di gruppo 0
C. coppie di alleli sui cromosomi omologhi C. un fattore di crescita per le cellule dei sangue
D. molecole che Inducono nelforganismo ospite una risposta immu¬ D. un antigene presente sulla membrana degli eritrociti
nitaria E. un fattore di determinazione dei caratteri sessuali secondari
E. molecole che distruggono attivamente gli agenti infettanti
3551. [M/PS] Una gravidanza èarischio per II fattore Rh quando:
3544. Una sostanza che, iniettata nel corpo di un animale, èca¬ A, II nascituro èRh positivo eIa madre Rh negativa
pace di aumentare Ia produzione di anticorpi specifici èdetta: B. Ia madre èRh positiva
A. alcalóide C. il nascituro èRh negativo eil padre Rh positivo
B. allergizzante D. sia il padre che Ia madre sono Rh negativi
C. alido E. sia il padre che Ia madre sono Rh positivi
D. aploide
E. antigene 3552. [M] Siamo in grado di combattere molti antigeni perché:
A. ilinfociti Bman mano che incontrano gli antigeni cambiano Ia loro
3545. Gli antigeni hanno Ia funzione di: conformazione ediventano in grado di legarsi aessi fagocitandoli
A. indurre una risposta immunitaria B, ilinfociti Tproducono anticorpi contro tutti gli antigeni estranei
B. fare coagulare il sangue C.lecelluledeitessutiinglobanoedistruggonogliantigeni
C. riconoscere prodotti estranei edistruggerli D. nei timo ilinfociti Bvengono in contatto con ivari antigeni eli
eliminano
D. distruggere le cellule cancerose
E, riconoscimento tra cellule E.ogniindividuoproduceunnumeroenormedilinfocitispecificiper
ivari antigeni prima di averli incontrati
3546. Quale parte di un anticorpo lega 1’epitopo?
A. Ia regione delia coda ▶La risposta non èdei tutto corretta. Uindividuo produce un num
B. le regioni variabili delle catene pesanti eleggere di linfociti enorme, ognuno dei quali ècapace di produrre un anticor¬
C, le regioni variabili delle catene pesanti po specifico per un determinato antigene. Solo quando questo anti¬
D. le regioni costanti delle catene leggere corpo specifico (che non èsolubile nei plasma ma legato alia mem¬
E. le regioni costanti delle catene pesanti branadeilinfocita)incontra1'antigenesiproduce1'eventodimoltipli-
cazione dei linfociti, che diventano plasmacellule eche aloro volta
▶L'epitopo èquella parte di antigene che lega 1'anticorpo specifico. producono enormi quantità di anticorpi solubili nei plasma.
Ogni molecola di antigene può contenere diversi epitopi riconosciuti
3553. Fondamentale nelle risposte immunologiche è:
da differenti anticorpi. Le regioni variabili di una catena pesante edi A. 1'attività dei linfociti Tcitotossici contro molecole estranee
una leggera formano il sito di legame per Tantigene.
B, Ia reazione antigene-anticorpo
C. Ia presenza dei batterio intero
3547. Cos’è un aptene?
A. Un antigene bioingegnerizzato D. Ia disponibilità di elevate quantità di vitamina C
B. Un recettore anticorpale E. Ia produzione di anticorpi incompleti che si completeranno nel
legame con l'antigene
C. Una sostanza che, introdotta in un organismo, èin grado, da so¬
la, di indurre Ia produzione di anticorpi
3554. Che cosa sono gli anticorpi?
D. Una molecola che, introdotta in un organismo, non ha di per sé Ia
A.Proteinecapacidiindurreunarispostaimmunitarianelforganismo
capacità di stimolare Ia produzione di anticorpi B, Molecole di natura glucidica
E. La parte variabile di unimmunoglobulina
C,Proteinecostituitedaunaprecisasequenzadiamminoacidipro-
dotte in presenza di un certo antigene
▶Infatti una tale molecola (in genere con peso molecolare inferiore
D. Cellule con funzioni immunitarie
a10.000) non ha proprietà immunogeniche, tuttavia se legata ad un E . Va c c i n i

620
C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O ©Artquiz BIOLOGIA

▶Gli anticorpi prodotti dai vari linfociti sono diversi nelia composi- D. Si differenziano nel timo
zione aminoacidica soio nelia parte delia struttura che deve interagi- E. Non sono iresponsabili delia risposta umorale
re con 1'antigene, che si chiama parte ipervariabile. La sequenza — — — ” * — “ — — ~ — — — —
diversa di aminoacidi in ogni anticorpo èprodotta da uno speciale 3562. [M/PS] Gli anticorpi sono prodotti da:
riarrangiamento dei DNA, che va sotto il nome di ricombinazione i ga f o A.r c am
sito-specifica, eche avviene in maniera dei tutto casuale in ognicomplemento
lin- B.dei proteine
focita, Nelia risposta c’è una imprecisione: Ia precisa sequenza
Thelper
di C. linfociti
aminoacidi presente nell’anticorpo eche riconosce un particolare
citotossici D. linfociti
antigene, non è“prodotta” dalla presenza dell’antigene. Essa èpree- e l u l E-
l eca
msa l p
sistente. L’antigene non fa altro che stimolare il linfocita B, respon-
sablle delia sintesi di quelPanticorpo, amoltipiicarsi eamaturare a▶anticorpi sono proteine globular! appa
plasmacellula per produrre miliardi di copie di quell’anticorpo. le immunoglobuline, presenti nei fluidi biologici dei vertebrati, che
reagiscono in maniera specifica con gli antigeni. Sono prodotti dalle
3555. [M] Gli anticorpi sono costituiti da: plasmacellule (cellule figlie dei linfociti B) responsabili delllmmunità
A. Nucleopolisaccaridi umorale che protegge dagli antigeni extracellulari, come batteri, eso-
tossine microbiche evirus delia fase extracellulare.
B. Proteine astruttura quaternaria
C. Proteine efosfolipidi
D. Proteine astruttura secondaria 3563. [M] Un anticorpo è:
E. Proteine enzimatiche A, una proteina delfagente infettante
B. un prodotto delle plasmacellule
3556. Che cosa sono gli anticorpi? C. una proteina dei complemento
A . Va c c i n i D. un antibiótico che elimina ibatteri nocivi
E. una molecola che caratterizza ilinfociti T
B. Molecole responsabili di infezione
C. Proteine presenti nel siero di sangue dell'uomo edegli animali
D. Cellule con funzioni immunitarie 3564. [M] Qual! sono le cellule dei sistema immunitario che sin-
E. Molecole di natura glucidica tetizzano gli anticorpi:
A . i n e u t r o fi l i

3557. Gli anticorpi sono: B. imastociti (mastzellen)


A.sostanzeresponsabilidelloscatenarsidellemalattieinfettiveC.imacrofagi
B. proteine prodotte dai globuli rossi El. le plasmacellule
C.sostanzesimiliagliantibioticiprodottedabattericheabitanonelE.ilinfocitiT
nostro intestino

D, proteine sintetizzate dal nostro organismo, capaci di difenderci da ▶Le plasmacellule sono cellule dei sistema immunitario che si diffe
molte sostanze ecellule estranee renziano dai linfociti Besecernono grandi quantità di anticorpi.
E. sostanze di origine alimentare dotate di proprietà disintossicanti
ed antinfettive
3565. [M] Quale delle seguenti cellule coinvolte nel sistema di
difesa deirorganismo èresponsabile di una risposta immunita-
rla acquisita?
3558. Gli anticorpi sono: A. Granulocita basofilo
A. batteri capaci di legarsi agli antigeni B. Granulocita neutrofilo
B. proteine prodotte da linfociti C. Plasmacellula
C. cellule “killer” in grado di uccidere virus D, Cellula nafura//(///er
D. corpuscoli presenti nel plasma
E. Monocita
E. molecole presenti in vari agenti patogeni

3559. Quale tra le seguenti affermazioni sugli anticorpi NON è 3566. Alcuni tipi di leucociti si distinguono per Ia differente co-
corretta? lorabilità dei granuli che contengono. II leucocita in figura èsta-
to colorato con un colorante básico. Di che tipo di leucocita si
A. Possono essere monomeri, dimeri, trimeri opentameri
tratta?
B. Sono secreti dai linfociti T
C. Presentano regioni costanti eregioni variabili
D. Sono molecole proteiche
E. Sono costituiti da quattro catene polipeptiche

3560. Quall sono le cellule dei sistema immunitario deputate a


produrre le immunoglobuline (o anticorpi)?
A. Monocita
A. Imacrofagi
B. Linfocita
B. 1globuli rossi
C . E o s i n o fi l o
C. Ilinfociti T
D. Basofilo
D. Ilinfociti B
E . N e u t r o fi l o
E. Imonociti

3561.1 linfociti B: ▶Tra icoloranti piü usati in istologia ci sono 1’eosina (colorante áci¬
A. Difendono 1'organismo da cellule eucarioti come protisti, funghi e do) erematossilina (colorante básico). Le cellule vengono quindi
dalle cellule stesse dell'organismo infettate da un virus divise in neutrofile se non vengono colorate né dalluno né dalfaltro
B. Sono prodotti esi differenziano nel midollo osseo colorante, basofile se sono colorate dall’ematossilina ed eosinofile se
C. Nel caso di risposte specifiche, avvisano ilinfociti Tdelia presen¬ colorate con eosina. Nel caso dei quiz Ia cellula si colora con un co¬
za degli antigeni lorante básico equindi èbasofila.

621
©Artquiz BIOLOGIA C A P. 8 . M I C R O R G A N I S M I E S I S T E M A I M M U N I TA R I O

3567. [M] Quale/i delle seguenti affermazioni relative alia risposta E, una risposta immunitaria contra una proteína própria deH’organismo
dei sistema Immunitarlo agll agenti patogeni è/sono corretta/e? che viene riconosciuta come estranea
1) L’organismo produce gll antigeni piú velocemente durante Ia
risposta Immunitaria secondaria 3573. [M] Econsiderata una reazione immunopatologica:
2) L’organismo produce gll antigeni In maggiore quantità duran- A. Ia nefrite
te Ia risposta immunitaria secondaria B. l'acloridria
3) Le cellule delia memória sl formano durante Ia risposta im- c. Ia sterilità
munitarla primaria D. Tallergla
A. Solo 1 E. laglicemia
B . Tu t t e
C. Solo 1e2
3574.1 farmaci antistaminici sono prevalentemente utilizzati per
D. Solo 3 Ia cura dl:
E. Solo 2 A. varlcella
B. lebbra

3568. [M] Quale/i delle seguenti affermazioni è/sono vera/e per Ia C. sintomi allergici
risposta immunitaria primaria esecondaria? D. dismenorrea
1. Può essere attivata daH'esposizione aun antigene. E. febbre

2. Produce anticorpi specifici contro un antigene.


3.1 linfociti attuano Ia fagocitosi. 3575.Tenendo conto dei tempi dl risposta dei sistema immuni-
A. Solo 1
tario umano, In caso di introduzione neN'organismo di tossine
B. Solo 1e3
estremamente nocive edi rapida azione ènecessário utilizzare
C. Solo 2 come terapia:
D. Solo 1e2 A. un antibiótico
E. Solo 3 B. un siero
C. un vaccino
3569. Quando una persona contrae una malattia, il suo organi- D. un antibatterico
smo produce linfociti memória che restano anche quando il E. un antinfiammatorio
soggetto èguarito. In questo caso si parla di immunità:
A. artificiale ▶II siero viene somministrato quando si necessita di un’immunità
B. secondaria immediata (ossia quando Ia malattia ègià in atto) ma èdi breve du-
C. passiva rata. Mentre il vaccino ha un’azione di prevenzione, poiché stimola Ia
D. definitiva
produzionenonimmediatadianticorpi,madonaun'immunitàprolun-
E. acquisita gata nel tempo.

3570. [M] Itrasposoni, scoperti estudiati dalla biologa Barbara LA VACCINAZIONE


McCIintock nel mais, sono sequenze di DNA che si spostano da
un punto airaltro dei cromosoma, quindi si inseriscono in siti 3576. [M] La prima vaccinazione fu compiuta da Jenner:
nuovi modificando Ia sequenza originaria, ampliando cosi Ia A. ametà dell‘800
variabilità genetica. Tale meccanismo, detto "ricombinazione B. aH’iniziodel‘900
sito-specifica" èconsiderato alia base: C. allafinedel‘700
A. delia ricombinazione omologa tra cromatidi nel crossing-over D. ametà dei ‘900
B. delia presenza di caratteri monofattoriali neH'uomo ein altri animali E. alla fine deirSOO
C. delia produzione delfenorme varietà di anticorpi da parte dei si¬
stema immunitario
3577. [M] L'immunità attiva artificiale per una determinata malat¬
D. delia duplicazione delia molecola di DNA tia si ottiene:
E. deirassortimento atlético durante Ia meiosi
A. sottoponendo Tindividuo asieroprofilassi
B. sottoponendo Tindividuo avaccinazione
3571. [M] Le allergie costituiscono una reazione spropositata dei C. isolandoTindividuo dal contatto con iportatori delia malattia
sistema immunitario nei confronti di un agente estraneo scar- D.somministrandoantibioticialtindividuo
samente pericoloso, con produzione di una eccessiva quantità E. esponendo Tindividuo alFinfezione
di anticorpi specifici delia classe IgE. Responsablll dl questa
eccessiva risposta sono: 3578. [M/PS] Un vaccino agisce in quanto:
A. le mucose dei naso edelia bocca
A. vengono iniettati anticorpi specifici
B. ilinfociti B
B. stimola il sistema immunitario ad attivare le sue difese
C. lepiastrine C. vengono inieftate gammaglobuline
D. ilinfociti T
D. distrugge direttamente Tagente infettante
E. ilinfociti killer
E. vengono iniettati linfociti che potenziano Ia difesa immunitaria

3572. Una reazione allergica è: 3579. Un vaccino agisce in quanto:


A. una risposta infiammatoria non mediata dal sistema immunitario A. vengono iniettati anticorpi specifici
B.mediatadallasecrezione,dapartedeilinfocitiB,diimmunogio-B.distruggedirettamenteFagenteinfettante
buline E(IgE) C. vengono iniettate gammaglobuline
C. una risposta immunitaria contro un organo trapiantato D. vengono iniettati linfociti che potenziano Ia difesa immunitaria
D. una risposta immunitaria contro un virus oun batterio E. stimola il sistema immunitario aformare cellule delia memória

622
CAP. 9. PATOLOGIE EEARMACI ©Artquiz BIOLOGIA

3580. [M] La vaccinazione: 3588. II vaccino antinfluenzale:


A. viene fatta tramite il trasferimento di linfociti B0T0di cellule dei- A. in una sola somministrazione risulta efficace per almeno cinque
la memória a n n i

B. fa si che Ia risposta immune secondaria sia piü attenuata delia B. deve essere somministrato atutti indistintamente

primaria C. deve essere preparato ogni anno in forma nuova


C. viene fatta tramite il trasferimento di anticorpi 0altri recettori so- D. non èstato trovato

E. si può somministrare solo ai bambini


D, scatena una risposta immune primaria molto veloce
E. basa Ia sua azione sulla memória esulla specificità dei sistema ▶Questo dipende dal fatto che Ivirus che causano finfluenza subi-
i m m u n i tari o scono frequenti mutazioni che alterano Ia struttura primaria delle
proteine dei capside, che sono gli antigeni riconoscibili dal sistema
3581. [M/PS] La vaccinazione si basa sul fatto che il vaccino: immunitario. Se le proteine cambiano non c'è piú memória nei vacci-
A. contiene antigeni nati degli anni precedenti equindi II virus non può essere efficace-
mente attaccato fin dalfinizio delfinfezione.
B. stimola Ia produzione di antigeni
C. contiene istamina
D. contiene anticorpi 3589. [M] Ivaccini anti-influenzali devono ogni anno essere rin-
E. contiene sostanze che uccidono imicrorganismi patogeni novati perché:
A. si sono riprodotti in modo abnorme nel primo corso delfinfezione
B. iceppi virali mutano ogni anno con grande frequenza
3582. [M/PS] Ascopo profilattico, le società moderne attuano C. iceppi batterici mutano con grande frequenza
vaccinazioni di massa contro varie maiattie. Taii vaccini sono
D. hanno formato troppe tossine nel primo anno delfinfezione
moito spesso: E. ivirus deirinfluenza muoiono dopo un anno
A. sieri di animali sani
B. sieri di animali infettati
3590. [M] Quale tra iseguenti termini NON indica una tipoiogia
C. sieri di pazienti guariti di vaccini?
D. antigeni attenuati A. Uccisi
E. anticorpi modificati B. Ricombinanti
C. Attenuati
3583. Moiti vaccini contro varie maiattie sono molto spesso: D, Asubunità
A. anticorpi modificati E. Abersaglio
B. nessuna delle altre alternativa ècorretta
C, anticorpi non modificati PATOLOGIE EFARMACI
D. microrganismi Ia cui virulenza èstata attenuata PATOLOGIE ELORO CAUSE. ITUMORI
E. microrganismi Ia cui virulenza non èstata attenuata
3591. [M] Per prevenzione primaria si intende:
3584. Per vaccinazione si intende: A. evidenziare Ia malattia in fase iniziale
A. 1'induzione di una tolleranza immunologica B. arrestara 1'evoluzione delia malattia evitandone le complicazioni e
B. Ia stimolazione alia produzione di antigeni Ia cronicizzazione
C. Ia somministrazione di anticorpi C, cercare di impedire 1'insorgenza delia malattia combattendone le
D. Ia profilassi con antibiotici cause eIfattori predisponenti
E. Ia stimolazione alia produzione di anticorpi D. prevedere Io sviluppo delia malattia
E. controilare il decorso delia malattia curandola in modo efficace
3585. [M] Ivaccini:
A. conferiscono immunità per un breve periodo 3592. [M] La "semeiotica medica" (dai termine greco semeio-
B. contengono anticorpi preformati tikòs =che osserva isegni) èuna scienza che studia:
C. stimolano Ia produzione di anticorpi specifici A. isemi delle piante medicinali
D. non sono attivi nel conferire immunità contro Ivirus B. rincidenza che una malattia presenta sul totale delia popolazione
E. conferiscono immunità immediata C, isintomi delle maiattie eimodi per rilevarli
D. le precauzioni che devono accompagnare 1'uso di un farmaco
E, le dosi, imodi ed itempi di somministrazione di un farmaco
3586. Le devastanti epidemie dovute al vaiolo sono State debel-
late in seguito aii'uso di:
3593. [M] Per anamnesi si intende:
A. specifiche sostanze disinfettanti A. II decorso normale di una malattia
B. antigeni
C. vaccini B. rinsieme delle cure prescritte alfinsorgere di una malattia
C. il riconoscimento di una precisa malattia
D. antibiotici
E. sulfamidici D. Ia diminuzione patológica delia memória in un paziente anziano
E. Ia raccolta dei dati fisiologici, patologici ed ereditari di un paziente
3587. Contro quale delle seguenti maiattie èdisponibile un vac¬ 3594. [M/PS] L'artrite reumatoide è:
c i n o e f fi c a c e ?
A. una degenerazione dei miocardio
A. Tétano
B.Iadegenerazionedeliacapsulaarticolaredelleossadovutaad
B. AIDS una infezione batterica
C. Malaria C. una malattia autoimmune
D, Daltonismo
E, Colite
D. Ia perdita delfelasticità dei tendini delle articolazioni
E. il deposito dei colesterolo nelle arterie

623
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 9. PATOLOGIE EFARMACI

▶L’artrite reumatoide (AR) èuna malattia infiammatoria crônica su C. èformato da cellule che non si dividono
base autoimmune, ed èIa piii comune causa di disabilità nel mondo produce
D. effetti
benefici
sull'organismo
occidentale. LAR èuna malattia progressiva einvalidante che coin- non
èasportabile
E, chirurgicamente
volge Ia membrana sinoviale delie articolazioni diartrodiali edistrug-
ge le componenti cartilaginee eossee delie stesse. Le articolazioni 3602. Un tumore maligno:
interessate sono quelle delie mani edei piedi, dei polsi, delie cavi- A. non èinvasivo
glie, delie spalle, delie anche eIa colonna vertebrale. La distruzione B, non si diffonde per via linfatica
avviene da parte degli anticorpi prodotti dallo stesso paziente, che C. èformato da cellule che non si dividono
non sono piü capaci di distinguere il self dal non-self. D. èinvasivo
E. si può asportare facilmente
3595.Quale delie seguenti affermazioni relative alie malattie au-
toimmuni ècorretta?
3603. Un tumore ècaratterizzato:
A. Insorgono nel periodo perinatale di immaturità immunologica A. da cellule che si dividono con una modalità diversa dalla mitosi
B. Consistono in una risposta immunitaria verso antigeni esogeni B. dal granuloma
C. Sono caratterizzate dalla produzione di autoanticorpi C. da cellule acrescita lenta
D. Derivano da eccessiva selezione clonale
D. da cellule altamente differenziate
E. Si verificano quando si instaura una tolleranza indotta da bassa
E. da cellule acrescita rapida
dose di antigene

3596. La rinite è: 3604.Quale delie seguenti alternative non rappresenta un fatto-


A. un'infiammazione delia mucosa nasale re di rischio per Tinsorgenza di tumori?
B. un minerale A. Presenza di virus oncogeni
B, Punture di insetti
C. una patologia delfocchio
C. Emissioni radioattive
D. una patologia renale
E. un'infiammazione delie articolazioni D. Esposizione al fumo di altri
E. Raggi solari
3597. La cirrosi:

A. èuna patologia solo sperimentale 3605. [M] Una mutazione che converte un proto-oncogene in
B. colpisce solo le donne oncogene ècausa diretta di:
A. cancro
C, èuna condizione fisiológica acarico dei pancreas
B . i n fl u e n z a
D. colpisce solo gli uomini
C. diabete
E. nessuna delie affermazioni proposte ècorretta
D, resistenza agli antibiotici
E, fibrosi cistica
▶La cirrosi èuna patologia che colpisce il fegato per infezione 0per
uso smodato di alcoolici.

3606. Uevoluzione di una linea di cellule tumorali:


3598. La scabbia 0rogna èuna: A.Dipendeesclusivamentedallapresenzadiunprotooncogene
A. forma di micosi
B,Dipendeesclusivamentedallamutazionediungeneoncosop-
B. forma di pediculosi pressore
C, infestazione cutanea da acari
C.Dipendedaunaccumulodimutazionichealteranoalcunigeni
D. malattia che colpisce solo icani D.Dipendeesclusivamentedallapresenzadimutazioniditiposo¬
E. parassitosi da piattole mático

E. Dipende dalla soppressione delia proliferazione cellulare


3599. [M] La cellula cancerosa ècaratterizzata dal fatto che:
A. non produce fattori di crescita FARMACI EANTIBIOTICI. LA PENICILLINA IN PARTICOLARE
B. blocca il ciclo cellulare in fase S
C. non èin grado di sintetizzare DNA 3607. [M] In medicina, per “tolleranza” ad un farmaco si intende:
D. cresce indipendentemente daH'apporto di metaboliti A.aumentoprogressivodeliarispostaterapêuticadeifarmaco,tale
E. perde 1'inibizione da contatto da indurre dosaggi inferiori
B, allergia verso un farmaco, accompagnata da risposta eccessiva,
▶Le cellule sono capaci di crescere una sopra l'altra, cosa chetale
le da farne cessare Ia somministrazione
cellule normali non fanno.
C.diminuzionedeidosaggidiunfarmacoperchéoggettodiripetute
somministrazioni
3600. Le metastasi sono: D. riduzione progressiva delia risposta terapêutica dei farmaco, tale
A, impianti tumorali in organi diversi da quello sede dei tumore pri¬ da indurre dosaggi sempre piú elevati
mário
E.tossicitàdiunospecificocomponentecherientraneliacomposi-
B. fenomeni fisioiogici zione dei farmaco
C, alterazioni dell'epidermide
D. tumori primitivi 3608. Un farmaco ad azione antibiótica agisce:
E. neoplasie benigne A. sui pesei
B. sui virus
3601. Un tumore èbenigno quando: C. sui microrganismi
A. èformato da cellule prive di DNA D. su tutti gli organismi viventi
B. non èinvasivo
E. sulle piante

624
CAP. 9. PATOLOGIE EFARMACI ©Artquiz BIOLOGIA

3609. [M] II foglietto illustrativo dl un medlcinale riporta sempre smessi anche ad altri batteri) che contengono geni che codificano
Ia scritta "Posologia". Con questo termine si intende: per enzimi capaci di modificare chimicamente gli antibiotici equindi
A. le controindicazioni che il medicinale può presentare se assunto inattivarli.Poichéibatterisiscambianoiplasmidiegliospedalisono
in quantità superiore aquella indicata dal medico che l'ha pre- iiluogonaturaledovesiaffollanoibatteri,gliospedalisonoancheil
scritto luogo dove ia resistenza agli antibiotici si moltiplica.
B. il modo in cui deve essere assunto il medicinale .. .
C. ia quantità dei principio attivo presente nell'unità posologica dei 3615. [M] II fenomeno delia resistenza batterica agli antibiotici è
medicinale causato da:

D. il numero di dosi dei medicinale che il paziente può assumere A. mutazioni provocate dall’antibiotico
nelle 24 ore per ottenere l'effetto terapêutico B. alterazioni dei metabolismo dei paziente indotte daH’antibiotico
E, il numero massimo di dosi dei medicinale che il paziente può as¬ C. alterazioni dei metabolismo batterico indotte dall’antibiotico
sumere durante Ia malattia D. selezione dei mutanti resistenti operata dall’antibiotico
E. mancato assorbimento intestinale dell’antibiotico
3610. Quale azione produce Ia somministrazione di farmaci anti-
rigetto in un organismo adulto: 3616.Molte malattie infettive possono essere curate utilizzando
A. previene il vomito in soggetti sensibili al rigetto antibiotici. Negli uitimi anni, tuttavia, 1'efficacia di alcuni antibio-
B. impedisce all'organismo ospite di danneggiare un organo trapian- tici su queste malattie èdimlnuita. Qual èIa raglone?
tato A. Una volta prodotti, gli antibiotici perdono gradualmente Ia loro
efficacia
C. previene le allergie dovute all'ingestione di sostanze nocive
D. consente aun organo di sopravvivere transitoriamente al di fuori B. L'uso degli antibiotici si èridotto poiché negli uitimi anni le condi-
deirorganismo ospite zioni delia salute pubblica sono considerevolmente migliorate
E. fa cessare il vomito in soggetti traumatizzati da rigetto C,Gliantibioticiprodottidalleindustriefarmaceutichesubiscono
minori controlli durante Ia produzione
3611. Per antibiótico si intende: D. Ibatteri diventano resistenti agli antibiotici
A, un composto tossico solo per ivirus E. Icasi di tumore in questi uitimi anni sono gradualmente aumentati
B. un composto indispensabile per ibatteri
C. una proteina secreta dalla tiroide 3617. Gli antibiotici stanno diventando meno efficaci acausa di:

D. un composto tossico per tutti gli organismi A. Le persone non terminano Ia prescrizione
E.uncompostoorgânicotossicoperorganismidispeciediversadaB.Selezioneartificiale
quelli che Io hanno prodotto C. Le persone diventano resistenti ad essi
D. Le persone diventano immuni ad essi
3612. Che cosa sono gli antibiotici? E. Sono disponibili nuovi antibiotici
A. Sostanze che stimolano il sistema immunitario
B, Sostanze che inibiscono Ia formazione dei fuso mitotico ▶Non terminando Ia prescrizione si selezionano ibatteri piü resi¬
stenti.
C, Sostanze prodotte dalle cellule tumorali
D. Sostanze anti-microbiche prodotte da batteri, funghi 0vegetali
E. Proteine prodotte daH'uomo 0da altri mammiferi 3618. [M/PS] Uantibiotico penicillina èprodotto da:
A. ife fungine di un lichene
3613.[M]Perqualedelleseguentimalattieèindicatol'usodiB,unamuffaappartenentealiaclassedeifunghiimperfetti0"Deute-
antibiotici per combattere 1'agente patogeno che ne èIa causa? romiceti"
A. Tubercolosi C. cellule s p e c i fi c h e del sistema immunitario
B. Varicella D. un batterio simbiontico che vive nelllntestino dei Vertebrati
C. Morbillo E. un'alga verde di tipo coloniale
D. Rosolia
E . I n fl u e n z a 3619. La penicillina èun antibiótico prodotto da:
A, un fungo microscopico
▶Gli antibiotici agiscono contro Ia tubercolosi perché èl'unica pato- batteri
colonia
una
diB.
logia, di cui al quesito, provocata da batteri (mentre le altre sono protozoo
ditipo
unC,
prodotte da virus, contro iquali gli antibiotici sono infatti inefficaci). D. vegetali unicellulari
- E. materiale biologico in putrefazione
3614. [M] Uindustria farmacêutica deve continuamente produrre
nuovi antibiotici perché ibatteri aessi sensibili nel giro di qual- penicillina?
3620.
Come
agisce
Ia
che anno diventano in grado di resistere atali farmaci. Ciò av- Interferisce
A. metabolismo
con
il energetico
delia
cellula
batterica
viene perché: B. Inibisce Ia sintesi delfRNA
A, con il passare del tempo, tutti ibatteri si sono abituati all'antibiotico
formazione
Inibisce
Ia
C. parete
delia
batterica
B. l'antibiotico ha súbito una mutazione enon épiú efficace Attacca
D, membrana
Ia citoplasmatica
del
batterio
C. Ia selezione naturale ha eliminato ibatteri meno nocivi E.BloccaIasintesiproteica
D. Ia presenza dell'antibiotico induce mutazioni che conferiscono
resistenza all'antibiotico 3621. In caso dl faringite streptococcica, quale deve essere
E. Ia selezione naturale favorisce ibatteri che presentano natural- considerata Ia terapia d'elezlone?
mente resistenza agli antibiotici A. Uidratazione per via endovenosa
B. La somministrazione esclusiva di un antipiretico
▶La resistenza èin genere dovuta alia presenza nei batteri C, La somministrazione
di ele- di lassativi
menti extracromosomici (i plasmidi, corti DNA circolari, che si repli-somministrazione
LaD. corticosteroide
undi
cano nel batterio come il DNA genomico eche possono essere tra- somministrazione
La E. penicillina
di
625
©Artquiz BIOLOGIA CAP. 10. QUIZ VARI Dl BIOLOGIA

3622. [M] Molte infezioni cutanee acute, quali ad esempío glí


ascessí, sono dovute aStaphylococcus aureus. Una terapia
consígiiata si basa suii'uso di:
A. antireumatici

B. antigeni
C. antibiotici
D, antiplasmine
E. antiemorragici

QUiZVARI Dl BIOLOGIA

3623. Le tappe dei método scientifico sono neH'ordine:


A. legge-ipotesi-verifica osperimentazione-legge
B. osservazione-ipotesi-verifica osperimentazione-legge
C. verifica osperimentazione-legge-osservazione-ipotesi
D, ipotesi-osservazione-legge-verifica osperimentazione
E. legge-ipotesi-osservazione-verifica osperimentazione

3624. In un esperimento di ricostruzione deH'evoluzione prebio-


tica, Miller ideò un apparato contenente una miscela di gas;
A. C02,02eNH3
B, H2S,02eNH3
C, CH4, NH3, H2 eH2O
D. C, H2S, HeH2O
E. H2S, N2,02 eH2O

▶Lesperimento di Miller dimostrò che molecole organiche si pos-


sono formare spontaneamente apartire da sostanze inorganiche piü
semplici nelle giuste condizioni ambientali. Miller parti dal presuppo-
sto che nell'atmosfera delia Terra primordiale non ci fosse ossigeno
libero eche abbondasse idrogeno, ealtri gas quali metano (CHi) e
ammoniaca (NH3) oitre ad acqua (H2O), Con queste condizioni ed in
presenza di una fonte di energia come un fulmine 0il sole, si sareb-
bero potute originare molecole piú complesse.

3625. [M] In estate per stare piü freschi èpreferibile indossare


abiti di colore bianco perché:
A. II bianco assorbe meglio le radiazioni di tutte le lunghezze d'onda
B, gli abiti bianchi fanno passare piú aria
C. gli abiti bianchi fanno traspirare meglio Ia pelle
D. II bianco riflette Ia luce dei sole di piú degli altri colori
E, gli abiti bianchi sono piú leggeri di quelli colorati

3626. Scegli tra itermini riportati quello che meglio risponde alia
definizione di tossicità:
A. mancanza di criteri per Ia scelta di farmaci adeguati auna terapia
B. caratteristica di una sostanza particolarmente amara
C. sostanza che provoca Ia tosse nei soggetti sensibili
D. percentuale delle sostanze nocive presenti in un farmaco
E. effetto nocivo indotto da una sostanza sulforganismo esposto
3627. La catalessi è:
A, il vomito

B. Io stato di morte apparente


C, 1'accelerazione di una reazione chimica
D. Ia mancanza di orientamento nello spazio
E. Ia distruzione delle vie sensitive dolorifiche

626
©Artquiz LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA

LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA

1.C 55. E 109. B 163. B 217. A 271. A 325. B 379. C 433. A 487. A 541. C
2.B 56. B 11 0 . D 164. B 218. D 272. B 326. D 380. C 434. D 488. E 542. E
3.B 57. A 111 . E 165. B 219. C 273. D 327. A 381. D 435. E 489. B 543. B
4.C 58. D 11 2 . B 166. D 220. A 274. C 328. E 382. E 436. B 490. C 544. C

5.C 11 3 . C 167. E 221. E 275. D 329. C 383. A 437. C 491. B 545. A


6.B 60. A 114. D 168. D 222. E 276. C 330. A 384. B 438. A 492. C 546. C

7. E 61. B 11 5 . B 169. E 223. C 277. B 331. D 385. B 439. A 493. A 547. A

8.B 62. B 11 6 . E 170. B 224. C 278. D 332. E 386. C 440. D 494. B 548. E
9.C 63. D 11 7 . C 171. B 225. E 279. A 333. C 387. D 441. C 495. D 549. C

10. E 64. B 11 8 . D 172. E 226. D 280. B 334. B 388. E 442. C 496. E 550. E
11 . D 65. C 11 9 . B 173. A 227. C 281. E 335. B 389. C 443. D 497. B 551. A

12. D 66. C 120. C 174. C 228. E 282. B 336. E 390. D 444. A 498. A 552. C
13. A 67. B 121.E 175. D 229. A 283. D 337. C 391. E 445. C 499. E 553. A

14. C 122. C 176. C 230. C 284. B 338. C 392. B 446. B 500. A 554. D

15. C 69. D 123. C 177. B 231. E 285. D 339. D 393. B 447. D 501. D 555. E

16. E 70. E 124. E 178. B 232. C 286. B 340. E 394. D 448. A 502. C 556. E

17. C 71. D 125. E 179. D 233. B 287. A 341. E 395. D 449. D 503. B 557. C

18. A 72. E 126. B 180. D 234. A 288. A 342. A 396. A 450. A 504. C 558. B

19. D 73. B 127. C 181.A 235. C 289. E 343. D 397. A 451. E 505. A 559. E

20. C 74. D 128. E 182. E 236. B 290. B 344. E 398. C 452. B 506. E 560. A

21.C 75. E 129. D 183. C 237. B 291. C 345. D 399. C 453. B 507. B 561. C

22. C 76. D 130. B 184. A 238. E 292. A 346. A 400. D 454. A 508. A 562. E

23. D 77. D 131.B 185. D 239. B 293. C 347. C 401. A 455. B 509. B 563. B

24. E 78. B 132. C 186. B 240. A 294. C 348. D 402. B 456. C 510. D 564. C

25. E 79. B 133. E 187. B 241. E 295. C 349. C 403. C 457. E 5 11 . E 565. A

26. D 80. D 134. D 188. A 242. B 296. E 350. B 404. B 458. C 512. D 566. A

27. E 81.E 135. E 189. E 243. E 297. A 351. E 405. C 459. A 513. B 567. E

28. B 82. C 136. C 190. C 244. E 298. E 352. B 406. B 460. A 514. E 568. E

29. E 83. C 137. C 191.D 245. B 299. C 353. D 407. C 461. C 515. D 569. B

30. B 84. E 138. A 192. E 246. A 300. B 354. B 408. B 462. B 516. B 570. B

31. A 85. A 139. C 193. A 247. E 301. E 355. D 409. C 463. C 517. C 571. A

32. D 86. D 140. E 194. E 248. E 302. A 356. D 410. B 464. E 518. A 572. E

33. C 87. E 141.C 195. C 249. C 303. E 357. D 4 11 . B 465. D 519. D 573. D

34. B 88. A 142. C 196. B 250. B 304. D 358. C 412. B 466. E 520. C 574. B

35. C 143. B 197. A 251. A 305. D 359. E 413. A 467. E 521. A 575. D

36. A 90. E 144. B 198. D 252. E 306. B 360. E 414. A 468. A 522. B 576. E

145. A 199. E 253. A 307. A 361. E 415. C 469. E 523. C 577. D


37. A 91. B
38. A 92. D 146. C 200. A 254. A 308. D 362. A 416. A 470. C 524. B 578. C

39. C 147. B 201. D 255. B 309. B 363. A 417. B 471. C 525. D 579. D

40. E 94. C 148. A 202. C 256. C 310. C 364. B 418. E 472. A 526. A 580. B

95. E 149. C 203. B 257. B 3 11 . D 365. C 419. C 473. D 527. D 581. E


41. B
42. A 150. A 204. C 258. C 312. A 366. B 420. B 474. E 528. D 582. D

43. B 97. C 151.E 205. E 259. B 313. E 367. A 421. A 475. C 529. A 583. E

152. D 206. D 260. C 314. A 368. A 422. D 476. D 530. B 584. C


44. C 98. D
153. B 207. A 261. B 315. C 369. A 423. A 477. C 531. E 585. A
45. B
100. A 154. E 208. A 262. E 316. A 370. B 424. C 478. A 532. C 586. D
46. A
47. A 101.A 155. C 209. C 263. B 317. C 371. B 425. C 479. B 533. B 587. E

156. C 210. A 264. C 318. D 372. A 426. D 480. E 534. B 588. A


48. D 102. D
49. E 103. E 157. C 2 11 . C 265. D 319. B 373. A 427. D 481. C 535. B 589. A

158. D 212. B 266. B 320. B 374. E 428. A 482. E 536. D 590. E


50. B 104. D
213. A 267. E 321. E 375. D 429. C 483. E 537. B 591. B
51.C 105. C 159. E
106. D 160. D 214. E 268. D 322. A 376. B 430. D 484. D 538. D 592. C
52. C
161. B 215. B 269. A 323. D 377. B 431. B 485. A 539. D 593. D
53. D 107. B
54. A 108. C 162. D 216. D 270. A 324. E 378. C 432. D 486. A 540. C 594. A

111 9
LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA ©Artquiz

595. B 651. D 707. A 763. A 819. E 875. C 931. A 987. C 1043. C 1099. D 1155. C
596. C 652. B 708. C 764. B 820. D 876. A 932. B 1044. B 1100. D 1156. B
597. B 653. A 709. A 765. D 821. A 877. B 933. E 989. B 1045. E 11 0 1 . E 1157. C
598. C 654. D 710. D 766. B 822. C 878. A 934. A 990. C 1046. A 1102, B 11 5 8 . A
599. A 655. E 7 11 . E 767. E 823. E 879. D 935. D 991. E 1047. D 1103. C 1159. C
600. E 656. C 712. B 768. C 824. E 880. B 936. E 992. E 1048. B 1104. D 1160. B
601. B 657. C 713. B 769. D 825. E 881. E 937. C 993. B 1049. C 1105. E 11 6 1 . E
602. E 658. D 714. B 770. A 826. A 882. B 938. A 994. D 1050. C 1106. D 1162. C
603. E 659. E 715. E 771. D 827. B 883. C 939. B 995. E 1051.E 1107. D 1163. A
604. E 660. A 716. D 772. B 828. D 884. B 940. B 996. A 1052. A 11 0 8 . C 1164. C
605. C 661. C 717. E 773. E 829. D 885. A 941. B 997. E 1053. D 1109. E 1165. B
606. B 662. E 718. B 774. C 830. C 886. C 942. A 998. A 1054. C 111 0 . C 1166. A
607. A 663. C 719. B 775. A 831. C 887. B 943. C 999. C 1055. A 1111 . B 1167. A
608. A 664. B 720. E 776. E 832. B 944. A 1000. C 1056. A 111 2 . B 1168. C
609. D 665. C 721. C 777, A 833. B 889. D 945. A 1001. C 1057. B 111 3 . C 1169. C
610. C 666. A 722. A 778, B 834. B 890. C 946. C 1002. E 1058. A 111 4 . C 1170. B
6 11 . C 667. E 723. B 779. B 835. E 891. C 947. B 1003. D 1059. D 111 5 . B 11 7 1 . E
612. D 668. E 724. A 780. C 836. D 892. C 948. C 1004. A 1060. A 111 6 . A 1172. A
613. C 669. B 725. A 781. D 837. B 893. D 949. A 1005. B 1061. D 111 7 . E 1173. A
614. D 670. A 726. D 782, B 838. C 894. A 950. D 1006. B 1062. B 111 8 . B 1174. D
615.A 671. B 727. B 783. E 839. C 895. E 951. E 1007. E 1063. D 111 9 . E 1175. E
616. D 672. C 728. C 784, D 840. B 896. A 952. C 1008. D 1064. D 1120. E 1176. E
617. E 673. E 729. B 785. A 841. C 897. B 953. C 1009. B 1065. B 11 2 1 . D 1177. D
618. E 674. B 730. B 786, E 842. C 954. A 1010. C 1066. B 11 2 2 . C 1178. C
619. C 675. C 731. B 787. E 843. A 899. D 955. E 1 0 11 . B 1067. B 1123. D 1179. B
620. C 676. C 732. C 788. B 844. E 900. C 956. A 1012. E 1068. E 1124. C 1180. D
621. E 677. D 733. B 789. C 845. E 901. B 957. C 1013. C 1069. E 1125. A 11 8 1 . E
622. D 678. A 734. C 790. D 846. C 902. E 958. C 1014. A 1070. A 1126. C 1182. D
623. E 679. E 735. B 791. A 847. B 903. C 959. E 1015. E 1071,A 1127. A 1183. C
624. A 680. C 736. A 792. B 848. B 904. B 960. A 1016. E 1072. D 1128. E 1184. A
625. A 681. D 737. B 793. E 849. D 905. E 961. A 1017. C 1073. C 1129. D 1185. E
626. B 682. D 738. B 794. C 850. C 906. D 962. C 1018. E 1074. B 1130. B 1186. C
627. A 683. E 739. B 795. B 851. A 907. A 963. B 1019. C 1075. E 11 3 1 . A 1187. E
628. C 684. A 740. A 796. E 852. C 908. E 964. E 1020. A 1076. A 1132. C 1188. A
629. A 685. E 741. E 797. E 853. C 909. B 965. B 1021. B 1077. E 11 3 3 . A 1189. B
630. C 686. E 742. D 798. C 854. B 910. A 966. B 1022. E 1078. D 1134. E 1190. C
631. D 687. D 743. B 799. D 855. D 911. A 967. C 1023. C 1079. D 1135. B 11 9 1 . B
632. E 688. E 744. B 800. C 856. E 912. C 968. C 1024. A 1080. E 1136. C 1192, E
633. C 689. A 745. D 801. B 857. E 913. D 969. A 1025. D 1081. D 1137. E 1193. A
634. A 690. C 746. B 802. A 858. C 914. B 970. C 1026. E 1082. A 1138. D 1194. C
635. E 691. C 747. B 803. A 859. A 915. C 971, D 1027. D 1083. A 1139. D 1195. C
636. B 692. C 748. A 804. B 860. B 916. B 972. B 1028. B 1084. D 1140. E 1196. B
637. E 693. D 749. A 805. B 861. B 917. A 973. D 1029. D 1085. C 11 4 1 . B 1197. C
638. B 694. D 750. D 806. C 862. E 918. C 974. D 1030. D 1086. C 1142. C 1198. E
639. B 695. C 751. B 807. A 863. D 919. C 975. E 1031, D 1087, B 1143. A 1199. C
640. D 696. E 752. B 808. B 864. A 920. A 976. B 1032. E 1088. D 1144. B 1200. E
641. E 697. C 753. C 809. E 865. B 921. B 977. A 1033. E 1089. E 1145. E 1201. C
642. A 698. B 754. C 810. E 866. A 922. C 978. E 1034. B 1090. E 1146. C 1202. B
643. A 699. E 755. A 8 11 . B 867. D 923. E 979. B 1035. A 1091. E 1147. A 1203. C
644. A 700. D 756. A 812. B 868, E 924. C 980. D 1036. B 1092. E 1148, B 1204. B
645. B 701. D 757. D 813. B 869. B 925. A 981. C 1037. E 1093. B 1149. A 1205. A
646. B 702. C 758. B 814. A 870. E 926. E 982. B 1038. C 1094. B 1150. D 1206. A
647. D 703. A 759. C 815. C 871. D 927. E 983. A 1039. A 1095. D 11 5 1 . E 1207. D
648. B 704. B 760. A 816. D 872. A 928. E 984. C 1040. C 1096. B 1152. B 1208. B
649. C 705. B 761. B 817. A 873. B 929. C 985. D 1041. A 1097. D 1153. B 1209. D
650. A 706. E 762. C 818. E 874. D 930. C 986. B 1042. E 1098. A 1154. A 1210. E

1120
©Artquiz LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA

1 2 11 . E 1267. C 1323. D 1379. D 1435. A 1491. C 1547. D 1603. E 1659. C 1715. A 1771.A
1212. A 1268. C 1324. C 1380. E 1436. E 1492. E 1548. E 1604. A 1660. E 1716. A 1772. B

1213. C 1269. E 1325. D 1381.C 1437. E 1493. D 1549. E 1605. D 1661. B 1717. C 1773. D
1214. C 1270. C 1326. C 1382. D 1438. D 1494. E 1550. E 1606. A 1662. C 1718. C 1774. C

1215. E 1271.B 1327. E 1383. C 1439. C 1495. D 1551.D 1607. D 1663. D 1719. B 1775. B
1216. A 1272. C 1328. C 1384. A 1440. C 1496. C 1552. B 1608. C 1664. A 1720. B 1776. D

1217. B 1273. D 1329. A 1385. A 1441.A 1497. B 1553. C 1609. C 1665. B 1721. C 1777. A

1218. B 1274. B 1330. B 1386. B 1442. C 1498. C 1554. A 1610. B 1666. E 1722. B 1778. D

1219. E 1275. D 1331. C 1387. C 1443. A 1499. B 1555. C 1 6 11 . E 1667. D 1723. E 1779. E

1220. C 1276. C 1332. B 1388. B 1444. B 1500. E 1556. E 1612. B 1668. E 1724. A 1780. C

1221. D 1277. C 1333. C 1389. D 1445. B 1501. D 1557. A 1613. E 1669. E 1725. E 1781.B

1222. C 1278. B 1334. B 1390. E 1446. A 1502. D 1558. C 1614. C 1670. D 1726. A 1782. D

1223. C 1279. B 1335. A 1391. C 1447. C 1503. A 1559. D 1615. C 1671. E 1727. D 1783. D

1224. A 1280. A 1336. B 1392. D 1448. E 1504. C 1560. D 1616. B 1672. D 1728. A 1784. C

1225. C 1281.B 1337. A 1393. E 1449. D 1505. D 1561. B 1617. B 1673. B 1729. B 1785. C

1226. E 1282. E 1338. E 1394. B 1450. B 1506. A 1562. C 1618. B 1674. E 1730. C 1786. E

1227. D 1283. D 1339. C 1395. D 1451. D 1507. B 1563. E 1619.A 1675. C 1731. C 1787. B

1228. E 1284. D 1340. A 1396. D 1452. C 1508. B 1564. C 1620. C 1676. E 1732. D 1788. A

1229. E 1285. E 1341. D 1397. E 1453. D 1509. A 1565. E 1621. D 1677. A 1733. C 1789. D

1230. D 1286. A 1342. C 1398. A 1454. E 1510. D 1566. A 1622. E 1678. C 1734. B 1790. A

1231. D 1287. B 1343. E 1399. E 1455. E 1 5 11 . D 1567. C 1623. A 1679. E 1735. B 1791. B

1232. B 1288. A 1344. B 1400. C 1456. C 1512. C 1568. D 1624. B 1680. D 1736. E 1792. A

1233. E 1289. A 1345. D 1401.C 1457. D 1513. D 1569. E 1625. A 1681. E 1737. D 1793. D

1234. D 1290. B 1346. E 1402. B 1458. E 1514. C 1570. C 1626. E 1682. E 1738. C 1794. C

1235. E 1291. B 1347. C 1403. A 1459. E 1515. C 1571. D 1627. B 1683. C 1739. E 1795. E

1292. E 1348. D 1404. D 1460. C 1516. E 1572. C 1628. B 1684. D 1740. B 1796. B
1236. A
1237. D 1293. D 1349. B 1405. C 1461. D 1517. E 1573. A 1629. C 1685. A 1741.C 1797. C

1350. A 1406. B 1462. C 1518. B 1574. C 1630. B 1686. D 1742. C 1798. A


1238. C 1294. C
1239. B 1295. C 1351. E 1407. E 1463. B 1519. C 1575. C 1631. D 1687. C 1743. D 1799. C

1352. D 1408. E 1464. A 1520. A 1576. E 1632. D 1688. D 1744. E 1800. C


1240. E 1296. B
1297. C 1353. D 1409. C 1465. D 1521. E 1577. A 1633. D 1689. C 1745. A 1801. B
1241.E
1354. C 1410. D 1466. A 1522. C 1578. A 1634. E 1690. D 1746. C 1802. E
1242. D 1298. E
1299. E 1355. D 1 4 11 . A 1467. C 1523. B 1579. A 1635. B 1691. C 1747. C 1803. A
1243. C
1244. D 1300. C 1356. D 1412. C 1468. C 1524. E 1580. D 1636. D 1692. E 1748. E 1804. E

1357. E 1413. C 1469. C 1525. E 1581.A 1637. C 1693. E 1749. D 1805. C


1245. A 1301.D
1302. A 1358. A 1414. B 1470. D 1526. C 1582. B 1638. B 1694. A 1750. E 1806. B
1246. C
1359. A 1415. E 1471. C 1527. A 1583. E 1639. D 1695. A 1751.B 1807. A
1247. E 1303. B
1360. E 1416. D 1472. B 1528. C 1584. B 1640. D 1696. B 1752. A 1808. B
1248. B 1304. D
1249. C 1305. E 1361. D 1417. C 1473. C 1529. C 1585. D 1641. D 1697. A 1753. E 1809. B

1362. D 1418. D 1474. C 1530. D 1586. D 1642. A 1698. D 1754. D 1810. A


1250. A 1306. B
1251. D 1307. B 1363. C 1419. A 1475. A 1531. A 1587. B 1643. D 1699. A 1755. C 1 8 11 . C

1308. D 1364. B 1420. D 1476. D 1532. E 1588. C 1644. C 1700. B 1756. D 1812. D
1252. C
1253. D 1309. A 1365. D 1421.B 1477. C 1533. A 1589. A 1645. A 1701.B 1757. C 1813. B

1310. E 1366. D 1422. E 1478. C 1534. B 1590. B 1646. A 1702. D 1758. A 1814. C
1254. E
1367. E 1423. D 1479. A 1535. A 1591.C 1647. E 1703. E 1759. C 1815. C
1255. A 1 3 11 . B
1312. E 1368. E 1424. C 1480. B 1536. C 1592. A 1648. B 1704. C 1760. B 1816. E
1256. E
1425. A 1481. E 1537. E 1593. C 1649. A 1705. D 1761. D 1817. A
1257. D 1313. E 1369. B
1314. C 1370. D 1426. B 1482. E 1538. A 1594. E 1650. C 1706. B 1762. E 1818. E
1258. B
1371. E 1427. C 1483. D 1539. A 1595. A 1651. D 1707. C 1763. C 1819. C
1259. A 1315.A
1428. D 1484. A 1540. B 1596. C 1652. A 1708. B 1764. E 1820. B
1260. B 1316. C 1372. C
1373. B 1429. E 1485. C 1541.C 1597. D 1653. C 1709. B 1765. B 1821.A
1261. E 1317. C
1262. B 1318. A 1374. D 1430. C 1486. B 1542. A 1598. B 1654. C 1710. D 1766. A 1822. B

1375. A 1431. D 1487. D 1543. D 1599. D 1655. B 1 7 11 . A 1767. B 1823. D


1263. B 1319. E
1376. C 1432. A 1488. E 1544. B 1600. E 1656. E 1712. C 1768. D 1824. E
1264. D 1320. C
1321.E 1377. A 1433. B 1489. E 1545. B 1601.A 1657. E 1713. D 1769. B 1825. B
1265. B
1378. B 1434. B 1490. A 1546. E 1602. C 1658. B 1714.A 1770. E 1826. C
1266. B 1322. D

1121
LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA ©Artquiz

1827. D 1883. E 1939. D 1995. A 2051. C 2107. C 2163. B 2219. B 2275. E 2331.C 2387. A
1828. B 1884. C 1940. B 1996. D 2052. D 2108. E 2164. C 2220. A 2276. E 2332. B 2388. E
1829. E 1885. B 1941. C 1997. C 2053. E 2109. D 2165. C 2221. C 2277. C 2333. E 2389. D
1830. C 1886. B 1942. A 1998. C 2054. C 2110. B 2166. D 2222. B 2278. B 2334. B 2390. D
1831.E 1887. C 1943. B 1999. E 2055. B 2 111 . D 2167. B 2223. B 2279. C 2335. D 2391.C
1832. D 1888. C 1944. E 2000. E 2056. A 2112. B 2168. D 2224. C 2280. E 2336. E 2392. A
1833. D 1889. A 1945. B 2001. A 2057. D 2113. B 2169. D 2225. C 2281. C 2337. E 2393. C
1834. E 1890. C 1946. B 2002. E 2058. E 2114. B 2170. E 2226. B 2282. B 2338. D 2394. B
1835. D 1891. D 1947. E 2003. B 2059. A 2 11 5 . A 2171.E 2227. C 2283. D 2339. A 2395. E
1836. C 1892. C 1948. B 2004. E 2060. E 2116. A 2172. A 2228. E 2284. C 2340. D 2396. A
1837. C 1893. D 1949. E 2005. D 2061. E 2117. B 2173. A 2229. B 2285. B 2341. C 2397. C
1838. D 1894. E 1950. C 2006. D 2062. D 2118. E 2174. D 2230. B 2286. A 2342. E 2398. C
1839. C 1895. D 1951. D 2007. E 2063. D 2119. E 2175. C 2231.C 2287. E 2343. E 2399. E
1840. C 1896. D 1952. E 2008. A 2064. A 2120. A 2176. B 2232. D 2288. B 2344. B 2400. A
1841.A 1897. C 1953. D 2009. C 2065. B 2121.C 2177. C 2233. E 2289. D 2345. B 2401. C
1842. E 1898. D 1954. C 2010. D 2066. C 2122. D 2178. E 2234. C 2290. C 2346. C 2402. D
1843. B 1899. D 1955. C 2011. B 2067. E 2123. B 2179. E 2235. E 2291. E 2347. E 2403. C
1844. C 1900. B 1956. B 2012. B 2068. D 2124. A 2180. A 2236. D 2292. B 2348. A 2404. D
1845. D 1901. B 1957. E 2013. C 2069. D 2125. D 2181. D 2237. E 2293. A 2349. B 2405. C
1846. A 1902. A 1958. D 2014. A 2070. D 2126. B 2182. A 2238. A 2294. E 2350. D 2406. D
1847. B 1903. A 1959. B 2015. C 2071.D 2127. E 2183. C 2239. C 2295. A 2351. B 2407. A
1848. A 1904. B 1960. A 2016. D 2072. E 2128. D 2184. D 2240. C 2296. E 2352. B 2408. B
1849. D 1905. C 1961.A 2017. E 2073. C 2129. B 2185. E 2241.C 2297. C 2353. D 2409. D
1850. C 1906. D 1962. D 2018. D 2074. A 2130. C 2186. D 2242. B 2298. B 2354. D 2410. B
1851.A 1907. B 1963. D 2019. B 2075. B 2131. D 2187. D 2243. A 2299. C 2355. A 2411. D
1852. C 1908. A 1964. C 2020. E 2076. E 2132. B 2188. C 2244. B 2300. C 2356. D 2412. B
1853. E 1909. B 1965. A 2021. D 2077. A 2133. B 2189. C 2245. E 2301. E 2357. C 2413. D
1854. E 1910. B 1966. B 2022. A 2078. D 2134. E 2190. B 2246. E 2302. B 2358. B 2414. C
1855. E 1 9 11 . D 1967. D 2023. E 2079. E 2135. C 2191. D 2247. C 2303. C 2359. A 2415. B
1856. E 1912. E 1968. D 2024. C 2080. E 2136. A 2192. C 2248. A 2304. E 2360. C 2416. C
1857. B 1913. D 1969. E 2025. C 2081.E 2137. E 2193. A 2249. B 2305. D 2361.C 2417. C
1858. E 1914. B 1970. E 2026. D 2082. A 2138. A 2194. B 2250. B 2306. A 2362. D 2418. A
1859. E 1915. C 1971. E 2027. B 2083. A 2139. A 2195. B 2251. B 2307. E 2363. E 2419. A
1860. E 1916. E 1972. E 2028. A 2084. D 2140. A 2196. C 2252. C 2308. D 2364. B 2420. E
1861. E 1917. D 1973. D 2029. A 2085. E 2141. C 2197. A 2253. E 2309. B 2365. B 2421. E
1862. E 1918. B 1974. C 2030. E 2086. A 2142. A 2198. B 2254. E 2310. C 2366. E 2422. A
1863. A 1919. B 1975. D 2031. D 2087. A 2143. B 2199. A 2255. A 2311. A 2367. B 2423. B
1864. A 1920. B 1976. B 2032. A 2088. D 2144. C 2200. B 2256. D 2312. B 2368. D 2424. D
1865. E 1921. E 1977. A 2033. C 2089. B 2145. E 2201.A 2257. C 2313. D 2369. E 2425. C
1866. D 1922. C 1978. B 2034. A 2090. E 2146. D 2202. A 2258. B 2314. B 2370. D 2426. B
1867. C 1923. C 1979. B 2035. B 2091. B 2147. B 2203. C 2259. A 2315. E 2371. E 2427. B
1868. C 1924. D 1980. B 2036. D 2092. C 2148. C 2204. C 2260. A 2316. A 2372. E 2428. D
1869. D 1925. A 1981.D 2037. C 2093. B 2149. D 2205. B 2261. B 2317. A 2373. D 2429. E
1870. D 1926. A 1982. B 2038. A 2094. E 2150. C 2206. E 2262. E 2318. B 2374. A 2430. A
1871. C 1927. D 1983. C 2039. E 2095. C 2151. A 2207. C 2263. B 2319. B 2375. B 2431. C
1872. B 1928. B 1984. E 2040. A 2096. E 2152. B 2208. D 2264. E 2320. E 2376. C 2432. C
1873. C 1929. D 1985. E 2041. B 2097. D 2153. B 2209. A 2265. E 2321. E 2377. E 2433. B
1874. E 1930. C 1986. A 2042. C 2098. B 2154. E 2210. D 2266. C 2322. D 2378. B 2434. E
1875. C 1931. D 1987. A 2043. B 2099. D 2155. E 2211. C 2267. E 2323. E 2379. C 2435. E
1876. E 1932. E 1988. B 2044. D 2100. A 2156. B 2212. E 2268. B 2324. D 2380. B 2436. E
1877. C 1933. B 1989. D 2045. B 2101. C 2157. B 2213. B 2269. E 2325. C 2381. D 2437. E
1878. D 1934. C 1990. B 2046. A 2102. B 2158. E 2214. D 2270. D 2326. B 2382. B 2438. B
1879. D 1935. E 1991. C 2047. C 2103. E 2159. A 2215. B 2271. C 2327. D 2383. E 2439. C
1880. C 1936. A 1992. D 2048. A 2104. D 2160. D 2216. A 2272. D 2328. B 2384. C 2440. B
1881. D 1937. A 1993. C 2049. E 2105. E 2161. D 2217. D 2273. D 2329. D 2385. C 2441.C
1882. A 1938. E 1994. A 2050. A 2106. E 2162. C 2218. A 2274. E 2330. E 2386. E 2442. D

1122
©Artquiz LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA

2443. D 2499. C 2555. C 2611. E 2667. B 2723. E 2779. D 2835. D 2891. D 2947. B 3003. D
2444. A 2500. B 2556. A 2612. C 2668. D 2724. D 2780. B 2836. B 2892. E 2948. D 3004. C
2445. C 2501.C 2557. A 2613. B 2669. A 2725. B 2781. E 2837. A 2893. A 2949. - 3005. D

2446. A 2502. C 2558. A 2614. E 2670. B 2726. C 2782. A 2838. C 2894. E 2950. D 3006. C
2447. D 2503. D 2559. C 2615. C 2671. B 2727. C 2783. C 2839. D 2895. B 2951. C 3007. E

2448. B 2504. E 2560. D 2616. B 2672. E 2728. A 2784. C 2840. A 2896. A 2952. B 3008. A
2449. D 2505. E 2561.B 2617. D 2673. C 2729. D 2785. C 2841. D 2897. C 2953. C 3009. D

2450. D 2506. A 2562. B 2618. C 2674. D 2730. C 2786. B 2842. B 2898. E 2954. C 3010. A

2451.C 2507. A 2563. E 2619. D 2675. E 2731. E 2787. C 2843. E 2899. C 2955. E 3 0 11 . C

2452. B 2508. A 2564. E 2620. A 2676. E 2732. C 2788. B 2844. A 2900. D 2956. B 3012. C

2453. E 2509. E 2565. E 2621.E 2677. E 2733. A 2789. C 2845. A 2901. D 2957. C 3013. E

2454. B 2510. B 2566. D 2622. A 2678. C 2734. A 2790. C 2846. C 2902. E 2958. B 3014. E

2455. E 2511. B 2567. C 2623. D 2679. A 2735. D 2791. E 2847. B 2903. B 2959. A 3015. D

2456. D 2512. A 2568. A 2624. D 2680. D 2736. C 2792. D 2848. C 2904. D 2960. C 3016. B

2457. C 2513. A 2569. C 2625. B 2681. D 2737. E 2793. D 2849. A 2905. B 2961. B 3017. A

2458. C 2514. A 2570. E 2626. A 2682. C 2738. B 2794. B 2850. B 2906. C 2962. D 3018. A

2459. B 2515. A 2571. A 2627. A 2683. A 2739. C 2795. B 2851. E 2907. D 2963. E 3019. B

2460. A 2516. E 2572. C 2628. C 2684. B 2740. D 2796. E 2852. B 2908. D 2964. A 3020. E

2461. C 2517. D 2573. A 2629. C 2685. E 2741. D 2797. A 2853. D 2909. B 2965. B 3021.D

2462. E 2518. E 2574. E 2630. B 2686. A 2742. B 2798. B 2854. A 2910. A 2966. B 3022. B

2463. A 2519. A 2575. A 2631.E 2687. D 2743. B 2799. E 2855. B 2 9 11 . E 2967. C 3023. D

2464. C 2520. D 2576. A 2632. E 2688. B 2744. C 2800. B 2856. B 2912. C 2968. A 3024. B

2465. A 2521. B 2577. B 2633. A 2689. D 2745. D 2801. E 2857. E 2913. B 2969. C 3025. E

2466. D 2522. D 2578. D 2634. D 2690. B 2746. E 2802. B 2858. A 2914. E 2970. D 3026. D

2467. D 2523. A 2579. A 2635. C 2691.C 2747. D 2803. E 2859. E 2915. C 2971.E 3027. E

2468. A 2524. B 2580. B 2636. D 2692. C 2748. C 2804. A 2860. B 2916. B 2972. E 3028. A

2469. A 2525. E 2581. E 2637. E 2693. D 2749. B 2805. C 2861. C 2917. D 2973. C 3029. E

2470. D 2526. C 2582. E 2638. B 2694. B 2750. A 2806. E 2862. D 2918. B 2974. B 3030. B

2471. D 2527. D 2583. B 2639. E 2695. C 2751. B 2807. E 2863. E 2919. D 2975. D 3031.C

2472. B 2528. B 2584. B 2640. A 2696. B 2752. D 2808. B 2864. B 2920. E 2976. A 3032. B

2473. E 2529. E 2585. D 2641.A 2697. A 2753. E 2809. E 2865. C 2921.A 2977. B 3033. D

2530. C 2586. E 2642. C 2698. C 2754. E 2810. D 2866. A 2922. C 2978. A 3034. A
2474. B
2475. E 2531.B 2587. B 2643. B 2699. E 2755. B 2811. E 2867. C 2923. B 2979. D 3035. D

2476. A 2532. D 2588. A 2644. A 2700. A 2756. B 2812. A 2868. E 2924. B 2980. E 3036. C

2533. A 2589. A 2645. C 2701.A 2757. A 2813. B 2869. D 2925. A 2981.A 3037. C
2477. D
2478. C 2534.B 2590. D 2646. E 2702. D 2758. E 2814. C 2870. A 2926. B 2982. C 3038. E

2535. C 2591. C 2647. B 2703. E 2759. D 2815. E 2871.C 2927. D 2983. C 3039. B
2479. E
2480. C 2536. E 2592. B 2648. D 2704. B 2760. D 2816. C 2872. B 2928. D 2984. A 3040. D

2537. A 2593. E 2649. B 2705. E 2761. C 2817. A 2873. D 2929. B 2985. D 3041. B
2481. B
2482. D 2538. D 2594. D 2650. B 2706. A 2762. C 2818. C 2874. E 2930. D 2986. E 3042. A

2539. D 2595. B 2651.C 2707. C 2763. C 2819. C 2875. A 2931. A 2987. A 3043. C
2483. D
2484. C 2540. E 2596. E 2652. D 2708. B 2764. C 2820. C 2876. C 2932. E 2988. D 3044. D

2541. B 2597. C 2653. A 2709. D 2765. B 2821. A 2877. E 2933. C 2989. D 3045. E
2485. B
2598. A 2654. E 2710. C 2766. A 2822. C 2878. E 2934. D 2990. E 3046. B
2486. C 2542. A
2487. A 2543. B 2599. C 2655. B 2 7 11 . C 2767. C 2823. A 2879. E 2935. B 2991.C 3047. B

2600. A 2656. C 2712. E 2768. E 2824. C 2880. C 2936. B 2992. B 3048. D


2488. E 2544. E
2545. E 2601. B 2657. B 2713. E 2769. E 2825. E 2881. B 2937. E 2993. C 3049. C
2489. A
2602. E 2658. D 2714. E 2770. C 2826. C 2882. A 2938. C 2994. E 3050. B
2490. D 2546. B
2547. E 2603. D 2659. A 2715. B 2771.E 2827. B 2883. C 2939. D 2995. B 3051.B
2491. E
2604. B 2660. D 2716. D 2772. A 2828. D 2884. B 2940. A 2996. C 3052. E
2492. B 2548. C
2493. D 2549. E 2605. A 2661. E 2717. C 2773. E 2829. C 2885. B 2941.C 2997. C 3053. C

2550. A 2606. C 2662. B 2718. B 2774. D 2830. D 2886. A 2942. E 2998. A 3054. D
2494. B
2663. C 2719. A 2775. A 2831.B 2887. A 2943. C 2999. E 3055. E
2495. C 2551.C 2607. C
2552. D 2608. B 2664. E 2720. B 2776. B 2832. E 2888. C 2944. A 3000. B 3056. C
2496. C
2609. D 2665. A 2721.B 2777. C 2833. C 2889. D 2945. A 3001. E 3057. C
2497. A 2553. D
2498. E 2554. A 2610. A 2666. A 2722. C 2778. A 2834. E 2890. E 2946. E 3002. D 3058. A

1123
LE SOLUZIONI Dl BIOLOGIA ©Artquiz

3059. C 3115. B 3171. C 3227. B 3283. C 3339. E 3395. D 3451.B 3507. D 3563. B 3619. A
3060. D 3116. B 3172. A 3228. C 3284. C 3340. D 3396. E 3452. D 3508. B 3564. D 3620. C
3061.A 3117. D 3173. C 3229. C 3285. D 3341.C 3397. B 3453. D 3509. E 3565. C 3621.E
3062. B 3118. B 3174. E 3230. C 3286. C 3342. C 3398. D 3454. B 3510. A 3566. D 3622. C
3063. A 3119. D 3175. E 3231. B 3287. B 3343. C 3399. D 3455. C 3 5 11 . D 3567. D 3623. B
3064. B 3120. E 3176. A 3232. B 3288. E 3344. D 3400. A 3456. E 3512. D 3568. D 3624. C
3065. A 3121. E 3177. B 3233. C 3289. B 3345. A 3401. B 3457. A 3513. C 3569. B 3625. D
3066. A 3122. B 3178. D 3234. D 3290. A 3346. C 3402. D 3458. C 3514. B 3570. C 3626. E
3067. D 3123. E 3179. D 3235. A 3291.A 3347. A 3403. A 3459. D 3515. E 3571.B 3627. B
3068. D 3124. D 3180. C 3236. B 3292. E 3348. A 3404. C 3460. B 3516. C 3572. B
3069. E 3125. B 3181. B 3237. C 3293. C 3349. D 3405. B 3461.C 3517. D 3573. D
3070. A 3126. D 3182. C 3238. D 3294. D 3350. B 3406. D 3462. D 3518. E 3574. C
3071.A 3127. E 3183. D 3239. B 3295. B 3351.C 3407. E 3463. D 3519. A 3575. B
3072. A 3128. A 3184. B 3240. B 3296. A 3352. D 3408. C 3464. B 3520. A 3576. C
3073. A 3129. D 3185. E 3241. B 3297. E 3353. D 3409. D 3465. C 3521. B 3577. B
3074. C 3130. D 3186. A 3242. E 3298. C 3354. C 3410. E 3466. E 3522. C 3578. B
3075. C 3131. D 3187. E 3243. B 3299. C 3355. B 3411. C 3467. B 3523. A 3579. E
3076. A 3132. B 3188. C 3244. C 3300. B 3356. A 3412. B 3468. B 3524. C 3580. E
3077. A 3133. E 3189. B 3245. D 3301.E 3357. A 3413. C 3469. A 3525. E 3581. A
3078. A 3134. B 3190. A 3246. E 3302. D 3358. B 3414. E 3470. D 3526. A 3582. D
3079. C 3135. B 3191.B 3247. C 3303. B 3359. C 3415. D 3471.E 3527. B 3583. D
3080. E 3136. C 3192. E 3248. A 3304. A 3360. B 3416. B 3472. A 3528. A 3584. E
3081. A 3137. B 3193. B 3249. E 3305. E 3361. C 3417. E 3473. B 3529. E 3585. C
3082. C 3138. A 3194.B 3250. D 3306. B 3362. D 3418. C 3474. C 3530. D 3586. C
3083. A 3139. E 3195. E 3251. E 3307. B 3363. D 3419. C 3475. B 3531. A 3587. A
3084. A 3140. D 3196. B 3252. A 3308. C 3364. B 3420. C 3476. E 3532. E 3588. C
3085. B 3141.A 3197. C 3253. D 3309. C 3365. A 3421. C 3477. A 3533. A 3589. B
3086. E 3142. C 3198. E 3254. D 3310. C 3366. E 3422. E 3478. B 3534. E 3590. E
3087. E 3143. B 3199. B 3255. B 3 3 11 . A 3367. C 3423. B 3479. D 3535. B 3591. C
3088. E 3144. E 3200. D 3256. C 3312. C 3368. E 3424. E 3480. C 3536. D 3592. C
3089. C 3145. A 3201. B 3257. D 3313. B 3369. D 3425. B 3481. D 3537. E 3593. E
3090. B 3146. A 3202. B 3258. B 3314. D 3370. C 3426. C 3482. A 3538. B 3594. C
3091. E 3147. A 3203. E 3259. C 3315. A 3371. D 3427. E 3483. C 3539. A 3595. C
3092. D 3148. D 3204. E 3260. D 3316. C 3372. B 3428. A 3484. C 3540. B 3596. A
3093. B 3149. C 3205. C 3261.A 3317. B 3373. C 3429. C 3485. C 3541.E 3597. E
3094. D 3150. C 3206. C 3262. A 3318. E 3374. A 3430. A 3486. B 3542. C 3598. C
3095. B 3151. C 3207. A 3263. D 3319. D 3375. B 3431.C 3487. E 3543. D 3599. E
3096. A 3152. A 3208. B 3264. C 3320. C 3376. D 3432. C 3488. C 3544. E 3600. A
3097. B 3153. B 3209. C 3265. D 3321.E 3377. A 3433. D 3489. A 3545. A 3601.B
3098. C 3154. E 3210. D 3266. D 3322. A 3378. A 3434. A 3490. B 3546. B 3602. D
3099. D 3155. C 3211. E 3267. D 3323. B 3379. E 3435. E 3491. D 3547. D 3603. E
3100. B 3156. A 3212. B 3268. A 3324. D 3380. D 3436. B 3492. B 3548. B 3604. B
3101. C 3157. D 3213. C 3269. C 3325. C 3381. B 3437. D 3493. C 3549. C 3605. A
3102. E 3158. C 3214. B 3270. C 3326. A 3382. B 3438. C 3494. C 3550. D 3606. C
3103. C 3159. B 3215. E 3271. E 3327. E 3383. E 3439. C 3495. D 3551. A 3607. D
3104. C 3160. C 3216. C 3272. E 3328. D 3384. B 3440. D 3496. D 3552. E 3608. C
3105. D 3161. C 3217. A 3273. B 3329. B 3385. B 3441. D 3497. E 3553. B 3609. D
3106. A 3162. A 3218. C 3274. E 3330. A 3386. C 3442. E 3498. C 3554. C 3610. B
3107. E 3163. C 3219. A 3275. B 3331.A 3387. E 3443. C 3499. B 3555. B 3611. E
3108. D 3164. E 3220. D 3276. E 3332. A 3388. B 3444. D 3500. D 3556. C 3612. D
3109. E 3165. E 3221. B 3277. D 3333. C 3389. A 3445. B 3501. C 3557. D 3613. A
3110. C 3166. D 3222. D 3278. E 3334. E 3390. A 3446. E 3502. B 3558. B 3614. E
3 111 . E 3167. A 3223. E 3279. C 3335. E 3391.C 3447. D 3503. E 3559. B 3615. D
3112. B 3168. C 3224. E 3280. C 3336. D 3392. D 3448. E 3504. A 3560. D 3616. D
3113. E 3169. B 3225. E 3281. B 3337. E 3393. C 3449. B 3505. B 3561. B 3617. A
3114. D 3170. A 3226. E 3282. E 3338. A 3394. B 3450. A 3506. B 3562. E 3618. B

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I L M É TO D O A RT Q U I Z

II Método Artquiz consente di studiare iquesiti in modo inteiligente esistemático


persingoloArgomento,dieliminareIadifficoltàdelialorogestioneedimigliorare
Tapprendimento eIa memohzzazione dei concetti richiesti dai quiz sin da una
primalettura,quindidiverificareIaprópriapreparazioneedicolmareleproprie
lacune con Ia necessária teoria di riferimento.

UnicaepersonaleèIatécnicadiredazionedeivolumiArtquizStudio,Artquiz
Simulazioni eArtquiz Teoria.
II raggruppamento personalizzato dei quiz in oitre 600 voei d’indice, 1'esclusiva
elencazione consequenziale dei quesiti eIa complementarietà dei volumeArtquiz
Teoria rendonoArtquiz Io strumento piü efficace, pratico emirato al superamento
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