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Note di orientamento su Rituale e Procedure

Breve storia del Lavoro Emulation e del libretto del Rituale


Il rituale Emulation prende il suo nome dalla Emulation Lodge of Improvement il cui comitato ne è il custode e per la cui autorità
questo rituale è pubblicato.
La Emulation Lodge of Improvement si riunisce alla Freemasons’ Hall, Great Queen Street, Londra, settimanalmente di venerdì da
ottobre a giugno e dimostra le cerimonie a rotazione e le letture massoniche secondo i Lavori Emulation.
I rituali in uso nella nuova United Grand Lodge of England, come dimostrate dalla Lodge of Reconciliation, specificamente costituita
per realizzarli, vennero “approvati e confermati” dalla Gran Loggia nel giugno 1816. L’assestamento dell’Installazione avvenne in
seguito, precisamente nel 1827. Da allora vi sono state modifiche occasionali approvate dalla Gran Loggia e la più importante è stata
la modifica fatta nel 1986 relativamente alle obbligazioni.
La Emulation Lodge of Improvement for Master Mason, per darle il suo nome completo, si è riunita per la prima volta il 2 ottobre
1823 e da allora senza interruzioni. Fu costituita specificamente per Maestri Muratori così da fornire istruzione a coloro che
desideravano prepararsi per l’incarico di Loggia e la successione alla Sedia. I fondatori provenivano principalmente dalle Logge di
Istruzione Burlington (costituita nel 1810) e Perseverance (costituita nel 1817); entrambe avevano insegnato il nuovo rituale approvato
dalla Gran Loggia ma tendendo a concentrarsi sul lavoro del primo grado e ad istruire i candidati. L’istruzione nei primi anni avveniva
interamente per mezzo delle letture massoniche secondo il sistema della Grand Stewards’ Lodge. Queste letture descrivono le cerimonie
in dettaglio. A partire dagli anni 30 del 1800, d’accordo con la pratica generale che si era nel frattempo evoluta, le cerimonie stesse
venivano provate e, col tempo, queste priorità rispetto alle letture nelle dimostrazioni settimanali, sebbene sia ancora in uso la pratica
di mostrare una cerimonia e una lettura ogni settimana.
La politica del Comitato è sempre stata quella di preservare il rituale mantenendolo identico a quello originariamente approvato dalla
Gran Loggia e di non introdurre altre modifiche se non quelle imposte dalla stessa. Detta rigidità ha quindi l’unico scopo di evitare che
la prassi rituale errata e cristallizzata nell’uso comune determini la diffusione di versione difformi del Rituale Emulation.
Ci sono naturalmente molti altri sistemi per “lavorare” il rituale massonico e nessun suggerimento viene dato, o dovrebbe essere dato,
che un sistema sia “giusto” e gli altri “sbagliati”. Le Logge Private sono libere di scegliere il proprio sistema, e la scelta e le tradizioni
della Loggia, a questo riguardo, dovrebbero essere sovrane. Il Comitato di ELoI preserva il Rituale Emulation che risulta quindi
sostanzialmente immutato rispetto a quello originariamente approvato nel 1816, e lo presenta su queste basi.
Comunque, fu solo nel 1969, che il Comitato di ELoI dette ufficialmente alle stampe il Libro del Rituale Emulation. Questo avvenne
perché, per diversi anni dopo il 1816, la Gran Loggia Unita di Inghilterra insistette con la linea secondo cui nessun Rituale dovesse
essere stampato. Per questo motivo e fino alla prima stampa del Libro del Rituale, la trasmissione orale e la ripetizione furono per tutti
gli unici mezzi di apprendimento. Le riunioni settimanali della Emulation Lodge of Improvement, tra le altre, offrivano questa
possibilità. Alcuni rituali stampati e manoscritti certamente apparirono, sebbene dalle differenze che emergono tra di loro è probabile
che non fossero completamente esatti. Non fu prima degli anni 70 del 1800 che versioni stampate del rituale iniziarono a divenire
generalmente accettate. Da allora, vennero pubblicati moltissimi testi che avevano la pretesa di esporre il sistema di lavoro Emulation
sebbene nessuno di essi aveva l’autorizzazione ufficiale della Emulation Lodge of Improvement. L’ELoI stessa rifiutò a più riprese di
patrocinare una pubblicazione ufficiale fino al 1969. Nel proporre un Ritual Book stampato, nella sua versione originale e nelle sue
edizioni successive, il Comitato desidera sottolineare che, sebbene un libro sia indubbiamente di aiuto, esso non può essere un sostituto
alla presenza organizzata, insegnamento, apprendimento e prova nella Loggia di Istruzione dove tutto ciò che è contenuto nel libro
prende finalmente vita.

Emulation Lodge of Improvement e Logge Private


La realizzazione del libro del Rituale diede grande rilievo alla domanda su cosa, precisamente, dovesse essere contenuto nel libro
stesso. Vi sono infatti alcune inevitabili differenze tra ciò che è dimostrato settimanalmente alla Emulation Lodge of Improvement e
ciò che è normalmente praticato nelle Logge Private.
La principale risiede nel fatto che la Emulation Lodge of Improvement è, e può unicamente essere, frequentata da Maestri Muratori.
Le Logge Private, al contrario, contano usualmente tra le loro fila AA e CdM di cui è indispensabile considerare la presenza
garantendone la partecipazione ai lavori.
Un esempio pratico di ciò sta nel fatto che la Emulation Lodge of Improvement viene immediatamente e ad ogni riunione aperta in
tutti e tre i gradi (non dovendo richiedere a chi non è un MM di lasciare il temporaneamente il Tempio). La Loggia viene quindi
riassunta nel grado appropriato in relazione alla Cerimonia che verrà dimostrata quella sera, per poi essere alla fine riassunta in terzo
grado per svolgere gli affari generali della Loggia e le tre alzate rituali. La Loggia è quindi chiusa in tutti e tre i gradi. Un’eccezione a
ciò avviene quando si ha la dimostrazione della Cerimonia di Installazione, durante la quale la Loggia viene chiusa nel Terzo Grado e
nel Secondo Grado nel modo normale durante quella cerimonia e poi rimane nel Primo Grado per il resto della serata.
In una Loggia Privata, d’altronde, gli AA e i CdM dovrebbero essere soddisfatti il più possibile, quindi la Loggia dovrebbe essere
aperta solamente nel grado necessario a procedere al lavoro della riunione. Gli affari generali dovrebbero essere normalmente condotti
in Primo Grado così che gli AA e i CdM possano parteciparvi.
Relativamente a questo, il MV, alla Emulation Lodge of Improvement, non chiede agli AA o ai CdM di ritirarsi prima che Loggia sia
aperta nel successivo Grado superiore, ad eccezione della Cerimonia di Installazione in cui, a scopo puramente dimostrativo, alcuni
Fratelli, sebbene, già ampiamente detto la partecipazione ai lavori della ELoI sia riservata ai MM, si ritirano temporaneamente della
Loggia per poi esservi riammessi a scopo puramente dimostrativo come fossero AA e CdM.
Un’ulteriore importante differenza avviene nella Cerimonia di Installazione. Nella Emulation Lodge of Improvement, l’intero lavoro
di installazione viene svolto da un MI che interpreta il ruolo del M uscente della Loggia. Mentre, nelle Logge Private, è normale per il
DC assumere molti compiti durante questa cerimonia; tipicamente, egli presenta il ME, guida le deambulazioni e presenta gli Ufficiali
da investire. La ragione di tale discrepanza deriva dal fatto che l’ufficio di DC non era previsto quando la Cerimonia di Installazione
fu introdotta dal Rituale nella versione che conosciamo oggigiorno.
Il lavoro che viene usualmente svolto dal DC nelle Logge Private è specificatamente indicato nella sezione della Cerimonia di
Installazione in questo libretto.
Similarmente molte Logge Private includono un Cappellano tra gli Ufficiali, nel qual caso le preghiere sono normalmente recitate da
quest’ultimo. Allo stesso modo, vi è spesso un Organista in una Loggia Privata, essendo la musica una parte integrante dei lavori. Gli
inni di apertura e chiusura nonchè “e così sia” vengono infatti cantati da tutti i presenti. Questo non è il caso della Emulation Lodge of
Improvement in cui “so mot it be” viene pronunciato unicamente dal membro del Comitato che svolge il ruolo di IEM.
È apprezzato il fatto che in molte Logge Private accade spesso che il MV possa invitare qualche altro Fratello adeguatamente
qualificato a condurre parte di una cerimonia. In questo caso tutti gli ufficiali dovrebbero seguire la usuale procedura come se il MV
stesse svolgendo il lavoro. Nella Emulation Lodge of Improvement è il MV (o il MI per l’Installazione) che conduce integralmente la
dimostrazione.

Punteggiatura e formulazione
Non c’è dubbio che, in taluni punti, le parole usate siano suscettibili di avere più di una sfumatura di significato, mentre il fraseggio
può a volte causare alcune difficoltà. Perciò, dove c’è spazio per divergenza di opinione sulla punteggiatura, due obbiettivi principali
devono essere tenuti a mente: assicurarsi che il senso in cui il Comitato crede debba essere inteso sia reso chiaramente. Non si prevede
che il giudizio sui risultati sia unanime, in particolare il Comitato ritiene che la punteggiatura possa spesso essere una questione di
preferenza personale e che possa anche derivare dai cambiamenti di moda.

Formulazione negli Impegni


Il MV dovrebbe dettare gli Impegni dividendoli in frasi sufficientemente corte. Assumere un impegno può risultare piuttosto
emozionante e certamente stressante e per un Candidato. è improbabile essere in grado di ricordare più di poche parole alla volta. Non
vi è una regola stringente per questo e le frasi dovrebbero sempre avere senso compiuto; è per questo opportuno evitare di far ripetere
al Candidato frasi più lunghe di sei o sette parole. È importante assicurarsi che, all’inizio di un Impegno, il Candidato dica “Io” prima
di pronunciare il suo nome.
È compito del MV assicurarsi che il Can ripeta correttamente ogni frase. In una Loggia Privata tuttavia potrebbe rendersi necessaria
una certa tolleranza essendo a volte contro producente correggere continuamente il Candidato a patto tuttavia che i suoi errori siano
effettivamente di scarsa rilevanza e non compromettano il senso del suo Impegno.
Nella Emulation Lodge of Improvement tutti gli errori vengono corretti.

Il significato (in inglese ndr), lo spelling e la pronuncia della parola immediatamente precedente alle parole “celare e giammai
rivelare” (conceal and never reveal) non è certo. Il Comitato mantiene ciò che crede essere la pronuncia originale e quindi, in questo
libretto (rituale inglese ndr), la parola è riportata come “h (pronunciata hail)”.

Sebbene non sia una questione di formulazione, un altro punto importante relativo agli Impegni è che, nel Primo Grado, quando il
Candidato è in procinto di assumere il suo Impegno, il MV dovrebbe essere attento a non battere il maglietto pesantemente. Questo
potrebbe far spaventare il candidato e ferirsi. Un’ulteriore salvaguardia è assicurarsi che il candidato sorregga il Cs in modo che non
possa premere sulla punta.
Il Volume della Legge Sacra
Il Volume della Legge Sacra è aperto sullo scranno del MV in modo che questi possa leggerne la stampa. La Sq e il Cs sono
normalmente posti sulla pagina destra, vista dal MV. La punta della Sq e le punte del Cs stanno vicino al fondo pagina entrambe rivolte
in direzione del MV. È irrilevante a quale pagina il VLS è aperto, sebbene alcune Logge private possano avere usanze speciali a
riguardo.
Quando la Loggia viene chiusa, la Sq e il Cs dovrebbero essere posti casualmente sopra o accanto il VLS chiuso. Non esiste una
posizione particolare.
Nelle Logge Private dev’essere prestata particolare attenzione affinché il VLS usato sia appropriato alla fede del Candidato. I Candidati
di fede ebraica possono essere riluttanti a inginocchiarsi; possono essere usate alternativamente forme quali “stare coperto” e “stare
scoperto”. I candidati di altre fedi possono avere altre richieste speciali, che possono essere assistite con sensibilità.

Tavole di Tracciamento
La Emulation Lodge of Improvement usa grandi Tavole di Tracciamento che furono disegnate e realizzate nel 1845. Riproduzioni
di queste tavole possono essere trovate illustrate nelle rispettive cerimonie in questo libro.
Nel 1845 non era ancora pratica comune esporre e cambiare le Tavole nei Gradi in cui la Loggia è aperta e, in ogni caso, non vi è alcuna
esigenza pratica nel farlo nella ELoI poiché sono ammessi solo MM. In considerazione di ciò, e poiché le Tavole sono troppo delicate
e pesanti da maneggiare semplicemente, non esiste una procedura per il cambio delle Tavole nella ELoI. La pratica è che la TdT riferita
al grado che viene dimostrato sia esposta sul pavimento della Loggia (per la cerimonia di Installazione nessuna Tavola viene impiegata);
quando viene “presentata” una Lettura si utilizza la Tavola di Tracciamento corrispondente al grado alla lettura stessa. I cambiamenti
di Tavola vengono effettuati durante la sospensione dei lavori.
Nelle Logge private vengono usate Tavole molto più piccole e maneggevoli che vengono normalmente cambiate ogni qualvolta il grado
in cui la Loggia è aperta cambia, subito dopo che il 2°S ha battuto il maglietto. Comunemente le Tavole sono appoggiate al piedistallo
del 2°S. ed è usualmente compito del 2°D cambiare la Tavola (o a volte del DC nella cerimonia di Installazione). Egli deve dirigersi
verso le tavole direttamente dalla sua postazione, senza portare con se l’asta, senza cercare alcuna forma di approvazione da parte del
2°S, cambiarle silenziosamente per ritornare direttamente al proprio posto. Il CI non deve attendere il cambio della Tavola per dare le
battute alla porta.

Attrezzi da Lavoro
Non è usanza alla ELoI esporre gli attrezzi da lavoro ogni qualvolta il grado venga cambiato. Essi vengono invece disposti sullo
scranno del MV nel corso della cerimonia poco prima che vengano spiegati, e, allo stesso modo, riposti subito dopo la spiegazione.
Questo viene fatto dal Membro del Comitato che agisce da Ex Maestro. Nelle Logge Private vi è spesso la pratica di cambiare gli
attrezzi ogni qualvolta cambi il grado; questo viene usualmente fatto dall’IEM, e dovrebbe essere fatto in modo informale dalla sua
posizione a sinistra del MV.
La spiegazione degli attrezzi da lavoro per ciascun grado non viene eseguita due volte nella stessa sera. Quando ciò dovesse accadere
perché viene lavorata una Cerimonia di Grado insieme ad una Installazione, deve essere usata una forma verbale per indicare che gli
strumenti sono già stati spiegati. “I loro usi e significati sono già stati spiegati questa sera, non vi tratterrò con una ripetizione” è la
forma suggerita.

Indicazioni generali agli Ufficiali


Il MV e i S.ti dovrebbero sempre entrare e lasciare i propri piedistalli in senso orario.
Quando il 2°S si rivolge al MV, resta rivolto direttamente di traverso alla Loggia, ruotando unicamente la sua testa e non l’intero corpo
verso il MV. Questo si applica similarmente quando il 2°S, seduto, si rivolge al CI. Allo stesso modo quando il CI si rivolge al 2°S
resta rivolto in fronte a sé (verso il MV) ruotando solamente la testa.
Ogni volta che si rivolge al 2°S o al MV la posizione del CI è immediatamente di fronte (o vicino a) alla sua sedia.
I fratelli in nessun caso si inchinano l’un l’altro nella ELoI.

Aperture e Chiusure
In molte Logge Private vi è una processione d’ingresso prima dell’apertura della Loggia ed una processione d’uscita dopo la chiusura.
Questa questione è di esclusiva competenza della Loggia. Nel Primo grado la domanda “posto del Maestro?” posta dal MV, nella ELoI
è indirizzata al 1°S. In alcune Logge Private questa domanda è indirizzata l’IEM.
Alle aperture e alle chiusure, e alla riassunzione, le battute del MV, 1°S, 2°S e CI (e CE) sono date in sequenza senza attendere che
nessun’ altra azione venga compiuta. Dovrebbe essere mantenuto un tempo costante, con pause di egual lunghezza tra i gruppi di
battute. L’aggiustamento del VLS, della Sq e del Cs viene eseguito dall’IEM informalmente durante la progressione delle battute e non
in un particolare momento tra alcune delle battute; l’IEM esegue semplicemente gli aggiustamenti a tempo debito, dalla propria
posizione a sinistra del MV, dopo che l’appropriata dichiarazione è stata fatta.
Nella ELoI non viene prevista la possibilità di riunioni straordinarie nella dichiarazione del 2°S quando la Loggia viene chiusa. Per
assistere le Logge Private, è stata inserita una dichiarazione appropriata in questo libro.

Sospensione e Ripresa dei Lavori


In ogni momento, quando si desidera una pausa generale nei Lavori di Loggia, e per dare la possibilità ai FF di lasciare la stanza,
dovrebbe essere usata una formale “Sospensione dei Lavori” come descritta in questo libro. Allo stesso modo dev’essere eseguita una
formale “Ripresa dei Lavori” prima che i Lavori vengano ricominciati.

Ammissione di Ritardatari e Candidati.


I ritardatari vengono annunciati dal CE che da le battute del grado in cui la Loggia è aperta. Il CI, in un momento appropriato,
annuncia la chiamata al 2°S che risponde con un colpo di maglietto (senza guardare, per conferma, il MV). Il CI si dirige alla porta e
si accerta della ragione della chiamata. Egli poi annuncia il ritardatario al MV con solo il nome (egli dice unicamente “il Ven. Fr. ……”
senza aggiungere “chiede di essere ammesso” o altre forme simili). Il MV risponde “ammettetelo”, a quel punto il CI si dirige alla
porta e lo ammette. Il ritardatario si reca alla parte nord del piedistallo del 1°S, da in sequenza i segni dei gradi fino a quello in cui la
Loggia è aperta e si reca al suo posto. Se vi é più di un Fratello, il CI annuncia “il Ven. Fr. ……… e altri fratelli”.
Questa procedura è normalmente dimostrata ogni settimana alla ELoI, con l’ammissione tardiva dell’Ass. Segretario, per cui l’annuncio
è “MV, il Fr. Ass. Segretario”.
Nelle Logge Private i ritardatari sono spesso condotti al posto dal DC o dall’ADC.
Per un Candidato, le battute del CE sono quelle del grado più alto che il Candidato ha ricevuto. Queste devono essere date chiaramente
e precisamente. Per un iniziato, dovrebbero essere tre distinte battute ad un intervallo notevolmente più lungo rispetto alle normali
battute del Primo Grado.
Le battute dovrebbero essere date dal CE non appena il candidato è pronto. Il MV può decidere e suggerire al CI quando è più
appropriato darne comunicazione.

Terzo Grado – stare all’Ordine


Vi sono molte occasioni in cui ai FF è richiesto di stare all’ordine nel Terzo Grado con il Ps ed il Sg di MM. La posizione statica per
il Sg di pena, quando questo deve essere dato, è leggermente differente da quella spiegata al candidato durante la cerimonia. Stando
all’ordine la m d è posta diritta con il pollice esteso al centro della pancia e mantenuta li. Nel tracciare il Sg la mano è prima portata al
lato sinistro del corpo e il Sg viene poi completato come descritto nella cerimonia.

Terzo Grado – Stretta o Pegno


La Stretta nel Terzo Grado, sia per il confidamento che in chiusura, viene data con il secondo e terzo dito si allungano sul polso
dell’altro FF per poi aprirsi come a cingere lo stesso, cosicché il polso risulterà “racchiuso” tra l’indice nella parte superiore ed il medio
in quella inferiore.

Cerimonia di Installazione
Per le ragioni precedentemente citate, non vi è DC nelle dimostrazioni della ELoI. Il ME viene presentato dal Membro del Comitato
che agisce come IEM, e il MI conduce l’intera cerimonia. Nelle Logge Private è consueto che molto del lavoro sia svolto dal DC, e
questo è specificatamente indicato nella sezione della Cerimonia di Installazione di questo Libro.
Nella ELoI, i Maestri installati che agiscono da S.ti e CI vengono posti nelle loro posizioni nel Terzo grado, perché questo è il grado di
lavoro nella ELoI.
Il Comitato ritiene che, nelle Logge Private, questo debba essere fatto nel Primo grado, dopo che gli AA si sono ritirati e
immediatamente prima che la Loggia venga aperta nel Secondo Grado. Il testo di questo libro è impostato in tal modo.
Il nuovo MV non si alza quando il MI gli presenta la Bolla. Il testo della Cerimonia di Installazione contiene la raccomandazione al
MV di leggere i Regolamenti Interni di Loggia almeno una volta all’anno. Questa raccomandazione è presente nella cerimonia da
moltissimo tempo. Ciò nonostante, non è previsto nel Libro delle Costituzioni e dei Regolamenti che i Regolamenti Interni debbano
essere letti in Loggia e il Comitato delle Proposte Generali (U.G.L.E.) ha indicato che, poiché ogni membro deve averne una copia,
non è necessario che vengano letti in Loggia.
Le batterie al MV durante la Cerimonia di Installazione sono eseguite in modo udibile (da notare i saluti dei gradi in modo silenzioso).
Il primo movimento delle mani, del Sg Gr o Re del Terzo Grado, è ad un punto al di sopra o appena di fronte alla testa, e quando usato
come “batteria” questo inizia con la battuta delle mani sopra la testa, non con un colpo preliminare sui fianchi.

Copritore Esterno
Quando un candidato viene annunciato, il colloquio tra il CE e il CI deve essere a volume udibile da tutta la Loggia. Nel Primo
Grado, il CE dev’essere pronto a suggerire al candidato di dire “con l’aiuto di Dio, essendo libero e di buona reputazione”.
Durante la Cerimonia di Installazione il CE è ammesso per l’investitura. Dopo aver salutato, egli si reca non accompagnato al piedistallo
del MV e, similmente, lascia il piedistallo non accompagnato al suo ritorno (in molte Logge Private viene condotto dal DC). Al suo
arrivo al piedistallo del MV, ripone la sua spada diagonalmente sul VLS, dove rimane mentre viene investito, finché il MV non gliela
restituisce. Si è riscontrato che molti preferiscono che la spada non poggi sul VLS, ma il Comitato è a conoscenza che ciò è parte del
Rituale sin dal 1830 e non riscontra sbagliata questa pratica, purché eseguita con eleganza e riverenza. Comunque, le Logge Private in
cui ciò arrechi offesa sono ovviamente libere di obbedire ai dettami della propria coscienza.
Nelle Logge Private, quando il candidato si ritira per rimettersi a proprio agio, il CE può istruirlo sui segni appena appresi di modo che
possa meglio eseguirli al suo ritorno in Loggia.

Copritore Interno
Il CI dovrebbe notare le osservazioni sopra riportate riguardanti le battute alle aperture e alle chiusure, dove e come egli dovrebbe
porsi rivolgendosi al MV e al 2°S, e il modo di parlare udibile nelle sue conversazioni con il CE.
Il CI dovrebbe assicurarsi che la porta sia serrata prima dell’apertura della Loggia. Quando si reca alla porta per rispondere ad una
chiamata del CE, incluso quando riceve segni e parole da un candidato, dovrebbe sempre mantenere il controllo della porta mentre
rimane all’entrata. Il CI avrà necessità di un pugnale, una Sq o un Cs rispettivamente nelle Cerimonie di Primo, Secondo o terzo Grado.
Questi dovrebbero essere disponibili sul piedistallo del 1°S e dovrebbero essere restituiti dopo l’uso.
Il CI deve precedere il Diacono(i) alla porta quando un candidato viene ricevuto e similmente precedere il Diacono e il candidato
quando quest’ultimo si ritira.
In un tempio con una disposizione “standard” dove la porta è alla estremità ovest e a nord della sedia del CI, questo è semplice. Il CI
dovrebbe girarsi a ovest, attendere che i FF da accompagnare gli arrivino dietro e quindi condurli alla porta. Sfortunatamente in molti
templi la porta potrebbe essere situata in modo sconveniente e lo spazio essere limitato. In tali circostanze il CI deve aver cura di
organizzare in anticipo una procedura adeguata e dignitosa.
Il CI è l’unico Ufficiale che può in ogni momento aprire e chiudere la porta dall’interno. Ne consegue che non dovrebbe lasciare la
Loggia nel periodo in cui il CE è all’interno per l’Investitura.

Diaconi
Nella ELoI il 1°D è seduto nella sua antica posizione, all’immediata destra del MV rivolto a ovest. In molte Logge Private invece il
1°D è situato all’estremo est della colonna nord rivolto alla Loggia (e non diagonalmente nell’angolo).
Il 2°D è situato all’immediata destra del 1°S rivolto a est (ancora una volta non diagonalmente nell’angolo).
Il metodo di portare il candidato, specialmente nella Cerimonia di Iniziazione, non è una questione rituale, ma di buon senso.
Interallacciare le dita è spesso la miglior soluzione, tranne quando Diacono e candidato hanno una forte differenza di altezza, in tal
caso potrebbe essere meglio prendere fermamente il polso del candidato. Il braccio del D. dovrebbe essere dietro quello del candidato,
il gomito mantenuto abbastanza rigido e la spalla posta leggermente dietro quella del candidato. Questa connessione consente al D. di
sollecitare avanti o trattenere il candidato, o di cambiare la sua direzione. Quando il candidato è bendato la sua mano è sempre tenuta,
eccetto quando è inginocchiato. In altri casi il D. tiene la mano del candidato unicamente quando si muovono da un posto all’altro;
quando sono fermi la mano del candidato viene lasciata. Le deambulazioni sono effettuate all’esterno del tappeto a scacchi che (nella
disposizione standard) copre l’intero pavimento di Loggia, con i piedistalli del MV e dei SS appena fuori da esso. Così per raggiungere
i piedistalli si deve uscire dal tappeto, avendo cura di squadrare come richiesto. Riferimenti nel rituale al candidato portato “sul
pavimento di Loggia” significano che viene portato sul tappeto stesso, di solito con lo scopo delle deambulazioni. Se la disposizione
della stanza o la grandezza del tappetto differiscono dallo standard, il diacono deve aver cura di organizzarsi in anticipo per utilizzare
al meglio lo spazio disponibile per mantenere il più possibile lo spirito delle dimostrazioni Emulation.
Quando il candidato è al piedistallo del MV per l’impegno o il confidamento, egli è nelle mani del MV. Il D. non dovrebbe assistere a
meno che non sia palese che il MV necessiti assistenza, e comunque l’assistenza dovrebbe essere la più discreta possibile.
I D.ni portano le loro aste durante le Cerimonie ma non durante le operazioni amministrative quali ad esempio le votazioni. Allo stesso
modo non le portano nel mostrare i segni del Terzo Grado.

Diaconi e votazioni
Il metodo di votazione osservato nella ELoI è mediante l’uso di una scatola per votazioni a due cassetti. Il 2°D distribuisce le palline
iniziando dal Membro del Comitato che agisce come IEM e finendo con il MV, dando le palline solamente ai Membri del comitato e
ai S.ti. In una Loggia Privata il 2°D seguirebbe questa procedura iniziando dall’IEM e finendo con il MV, consegnando le palline a tutti
i membri di Loggia.
Il 1°D mostra la scatola al MV per provare che sia vuota. Ciò viene fatto da lui andando al lato sud del piedistallo e stando in piedi con
la scatola rivolto a nord, l’IEM tira fuori il cassetto dei “no” e lo mostra, vuoto, al MV. Il 1°D quindi raccoglie le palline nell’ordine in
cui il 2°D le ha distribuite, ricevendo la pallina del MV dalla parte nord del piedistallo. Poi si muove al lato sud del piedistallo per
l’esame e l’annuncio del risultato, che viene fatto in un modo simile dall’IEM che mostra il cassettino del “no” al MV. Se la votazione
è favorevole, il MV annuncia che “la votazione è in favore del candidato”; egli non dovrebbe dire se sia o non sia unanime. Il 1°S
rimane al lato sud del piedistallo, rivolto a nord, fino a dopo l’annuncio. Egli poi riporta la scatola al suo precedente posto, al tavolo
del Segretario.

Sorveglianti
Il 1°S dovrebbe prendere nota delle osservazioni precedenti riguardanti la domanda “dov’è il posto del Maestro?” posta dal MV
durante l’apertura nel Primo Grado.
Il 2°S dovrebbe prendere nota delle osservazioni precedenti riguardanti dove e come egli dovrebbe guardare rivolgendosi al MV e al
CI.
Entrambi i S.ti dovrebbero prendere note delle osservazioni riguardanti le battute alle aperture e alle chiusure.
Quando il 2°S da una singola battuta per autorizzare il CI all’ammissione del candidato o di un ritardatario, non c’è bisogno che guardi
verso il MV in cerca di qualche silenziosa approvazione.
Nel Lavoro Emulation i S.ti non si alzano per ricevere il discorso a loro rivolto durante la Cerimonia di Installazione.

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