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- Attacco(azioni non ridotte)

4 azioni

-Concentrazione:

[Piazzale] Lo sguardo di lei è fissa sulle figure dei due MONACI d'innanzi a se ad una distanza di
circa DIECI metri di distanza da quest’ultimi. Li fissa per qualche attimo e poi, dopo aver contratto
appena le labbra in una smorfia contrariata, va pian piano va a socchiudere gli occhi in modo da
CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i pensieri
superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie nonostante lo scontro che infuria attorno a lei .
l’AURA MISTICA viene innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI
DI FENICE bianche che si muovono dietro di lei. Il ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è
ben visibile ed appeso al collo di lei, oscillando appena i tanto in tanto. Immobile nella sua
posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di preghiera, serra le labbra e regola il
proprio respiro , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da CERCARE
quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria.

-Richiamo del potere

[Piazzale] Quando, finalmente, la CONCENTRAZIONE viene trovata lei CERCA di mantenerla ALTA e
COSTANTE e l`AURA MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI rimanendo BEN VISIBILE a TUTTI con quelle
ali da fenice che continuano a muoversi pian piano dietro di lei quasi . Entrambe le mani si portano
all’altezza del proprio seno proprio dove il SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo
CATALIZZATORE, si trova . Quest’ultimo viene sfiorato con le dita di entrambe le mani , con
delicatezza, in modo da ATTIVARLO. Le labbra si schiudono per un istante mentre gli occhi restano
sui due MONACI d’innanzi a lei. "Mia dea, madre generosa e pura io richiamo la tua forza" sussurra
quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il suo tentativo di RICHIAMARE il
POTERE DI THEMIS.

-Lancio

[Piazzale] <Una volta che è riuscita a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA
MISTICA si alza al MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si
schiudono e da quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole mentre lo sguardo si fa
concentrato> Themis, mia Dea, concedimi la *SENTENZA DEL DOGMA* !<Qualora la propria
l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine Il Guardiano infliggerà il proprio Dogma sui bersagli,
infliggendo danni gravi (gravissimi a partire dal IV livello) la cui tipologia sarà determinata dalla
consacrazione del Guardiano. Dogma di Vita: gli occhi del Guardiano si animeranno come vortici
d’Acqua Sacra e infliggeranno ai bersagli danni da acido; Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo
(MONACO 1- MONACO 2). Durata: istantaneo Malus/Limitazione: Bersagli che indossano armature
complete subiranno danni medi (gravi se castato a partire dal IV livello). La consacrazione di
appartenenza deve essere specificata in fase di lancio, pena il fallimento del cast. Non ha effetto su
strutture.Effetto sui Draghi: danni lievi su Draghi fino a Possente; effetti nulli su Dragone,
Maestoso e Venerabile. Se castato a partire dal IV livello danni medi su Draghi fino a Possente;
danni lievi su Dragone; effetti nulli su Maestoso e Venerabile.[livello mistico:3 - livello
invocazione:3 ]

-Stanchezza

[Piazzale] Quando finalmente l'incanto termina una profonda STANCHEZZA sembra impossessarsi
di lei, pian piano l'AURA MISTICA va ad abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui ed
azzerarsi completamente, lo sguardo diviene carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di
energie. Il respiro si fa lento mentre lei rimane immobile a guardarsi attorno con aria esausta,
osserva i due monaci distanti da lei in agonia e per qualche istante li fissa con aria concentrata. Il
capo si solleva per qualche istante verso l'alto ma nessuna parola fuoriesce dalle sue labbra
mentre, pian piano prova a regolarizzare il proprio respiro.

- Attacco(azioni ridotte)

3 azioni

-Concentrazione/Richiamo

[Piazzale] Lo sguardo di lei è fissa sulle figure dei due MONACI d'innanzi a se ad una distanza di
circa DIECI metri di distanza da quest’ultimi. Li fissa per qualche attimo e poi, dopo aver contratto
appena le labbra in una smorfia contrariata, va pian piano va a socchiudere gli occhi in modo da
CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i pensieri
superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie nonostante lo scontro che infuria attorno a lei .
l’AURA MISTICA viene innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI
DI FENICE bianche che si muovono dietro di lei. Il ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è
ben visibile ed appeso al collo di lei, oscillando appena i tanto in tanto. Immobile nella sua
posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di preghiera, serra le labbra e regola il
proprio respiro , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da CERCARE
quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria. Quando, finalmente, la
CONCENTRAZIONE viene trovata lei CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE e l`AURA MISTICA si
innalza a LIVELLI MEDI rimanendo BEN VISIBILE a TUTTI . Entrambe le mani si portano all’altezza
del proprio seno proprio dove il SANCTUARIUM, si trova . Quest’ultimo viene sfiorato con le dita di
entrambe le mani , con delicatezza, in modo da ATTIVARLO. Le labbra si schiudono per un istante
mentre lo sguardo rimane fisso sui MONACI d’innanzi a lei. "Mia dea, madre generosa e pura io
richiamo la tua forza" sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il
suo tentativo di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS.

-Lancio

[Piazzale] <Una volta che è riuscita a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA
MISTICA si alza al MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si
schiudono e da quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole mentre lo sguardo si fa
concentrato> Themis, mia Dea, concedimi la *SENTENZA DEL DOGMA* !<Qualora la propria
l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine Il Guardiano infliggerà il proprio Dogma sui bersagli,
infliggendo danni gravi (gravissimi a partire dal IV livello) la cui tipologia sarà determinata dalla
consacrazione del Guardiano. Dogma di Vita: gli occhi del Guardiano si animeranno come vortici
d’Acqua Sacra e infliggeranno ai bersagli danni da acido; Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo
(MONACO 1- MONACO 2). Durata: istantaneo Malus/Limitazione: Bersagli che indossano armature
complete subiranno danni medi (gravi se castato a partire dal IV livello). La consacrazione di
appartenenza deve essere specificata in fase di lancio, pena il fallimento del cast. Non ha effetto su
strutture.Effetto sui Draghi: danni lievi su Draghi fino a Possente; effetti nulli su Dragone,
Maestoso e Venerabile. Se castato a partire dal IV livello danni medi su Draghi fino a Possente;
danni lievi su Dragone; effetti nulli su Maestoso e Venerabile.[livello mistico:3 - livello
invocazione:3 ]

-Stanchezza

[Piazzale] Quando finalmente l'incanto termina una profonda STANCHEZZA sembra impossessarsi
di lei, pian piano l'AURA MISTICA va ad abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui ed
azzerarsi completamente, lo sguardo diviene carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di
energie. Il respiro si fa lento mentre lei rimane immobile a guardarsi attorno con aria esausta,
osserva i due monaci distanti da lei in agonia e per qualche istante li fissa con aria concentrata. Il
capo si solleva per qualche istante verso l'alto ma nessuna parola fuoriesce dalle sue labbra
mentre, pian piano prova a regolarizzare il proprio respiro.

- Difesa (azioni non ridotte

4 azioni:

-Concentrazione

[Sentiero] E’ ferma d’innanzi a circa metà del sentiero mentre la battaglia attorno a se continua ad
infuriare in lontananza osserva il nemico avanzare sempre più veloce e , dunque va lentamente a
scostarsi con un soffio alcune treccine dal viso, pian piano socchiude gli occhi in modo da
CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i pensieri
superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie . l’AURA MISTICA viene innalzata AI MINIMINI
LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI FENICE bianche. Il ciondolo
CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di lei, oscillando appena i tanto
in tanto. Immobile nella sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di
preghiera, serra le labbra e regola il proprio respiro , mentre ogni fibra del suo corpo sembra
volersi arrestare , in modo da CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE
necessaria.

-Richiamo del potere

[Sentiero] Finalmente la propria CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di mantenerla ALTA
e COSTANTE e l`AURA MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI con quelle ali da
fenice che sembrano quasi muoversi appena . Entrambe le mani si portano all’altezza del proprio
seno proprio dove il SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo CATALIZZATORE, si trova .
Quest’ultimo viene sfiorato con le dita di entrambe le mani in modo da ATTIVARLO. Le labbra si
schiudono per un istante e lo sguardo rimane fisso sui nemici che man mano continuano ad
avanzare d’innanzi a lei. "Mia dea, madre generosa e pura io richiamo la tua benedizione"
sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il suo tentativo di
RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS.

-Lancio

[Sentiero] <Una volta che è riuscita a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA
MISTICA si alza al MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si
schiudono e da quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole mentre lo sguardo si fa
concentrato> Themis, madre mia, concedimi la tua *ARMATURA SACRA* !<Qualora la propria
l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine, la La veste del Guardiano diventa luminosa come una
corazza divina e da essa si diparte un bagliore che circonda l’intera figura dell’innato e lo protegge
da attacchi fisici. Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo (YUNALESCA). Durata: 3 turni.
Malus/Limitazione: Non è richiesto che il caster mantenga la concentrazione ma subirà la
stanchezza a seguito del lancio e non potrà castare altro per i tre turni di durata della difesa. Nei
tre turni di durata della difesa il guardiano non può effettuare la fuga. Effetti sui draghi: protezione
da un soffio di cucciolo di Drago} [livello mistico:2 - livello invocazione:1 ]

-Stanchezza

[Sentiero] Quando finalmente l'incanto termina e quella sorta di protezione sopra di lei svanisce,
una profonda STANCHEZZA sembra impossessarsi di lei, pian piano l'AURA MISTICA va ad
abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui e spegnersi completamente, lo sguardo diviene
carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di energie. Il respiro si fa lento mentre lei rimane
immobile a guardarsi attorno , quasi a voler verificare dove sia il nemico, con aria esausta ma,
fortunatamente, ancora viva.

- Difesa (azioni ridotte)

3 azioni:

-Concentrazione/Richiamo

[Sentiero] E’ ferma d’innanzi a circa metà del sentiero mentre la battaglia attorno a se continua ad
infuriare in lontananza osserva il nemico avanzare sempre più veloce e , dunque va lentamente a
scostarsi con un soffio alcune treccine dal viso, pian piano socchiude gli occhi in modo da
CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i pensieri
superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie . l’AURA MISTICA viene innalzata AI MINIMINI
LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI FENICE bianche. Il ciondolo
CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di lei, oscillando appena i tanto
in tanto. Immobile nella sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di
preghiera, serra le labbra e regola il proprio respiro , mentre ogni fibra del suo corpo sembra
volersi arrestare , in modo da CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE
necessaria. Dopo qualche minuto la propria CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di
mantenerla ALTA e COSTANTE e l`AURA MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI
con quelle ali da fenice che sembrano quasi muoversi appena . Entrambe le mani si portano
all’altezza del proprio seno proprio dove il SANCTUARIUM, si trova . Quest’ultimo viene sfiorato
con le dita di entrambe le mani in modo da ATTIVARLO. Le labbra si schiudono per un istante e lo
sguardo rimane fisso sui nemici che man mano continuano ad avanzare d’innanzi a lei. "Mia dea,
madre generosa e pura io richiamo la tua benedizione" sussurra quelle parole con una certa
sacralità nella voce per far si che inizi il suo tentativo di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS.

-Lancio

[Sentiero] <Una volta che è riuscita a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA
MISTICA si alza al MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si
schiudono e da quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole mentre lo sguardo si fa
concentrato> Themis, madre mia, concedimi la tua *ARMATURA SACRA* !<Qualora la propria
l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine, la La veste del Guardiano diventa luminosa come una
corazza divina e da essa si diparte un bagliore che circonda l’intera figura dell’innato e lo protegge
da attacchi fisici. Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo (YUNALESCA). Durata: 3 turni.
Malus/Limitazione: Non è richiesto che il caster mantenga la concentrazione ma subirà la
stanchezza a seguito del lancio e non potrà castare altro per i tre turni di durata della difesa. Nei
tre turni di durata della difesa il guardiano non può effettuare la fuga. Effetti sui draghi: protezione
da un soffio di cucciolo di Drago} [livello mistico:2 - livello invocazione:1 ]

-Stanchezza

[Sentiero] Quando finalmente l'incanto termina e quella sorta di protezione sopra di lei svanisce,
una profonda STANCHEZZA sembra impossessarsi di lei, pian piano l'AURA MISTICA va ad
abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui e spegnersi completamente, lo sguardo diviene
carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di energie. Il respiro si fa lento mentre lei rimane
immobile a guardarsi attorno , quasi a voler verificare dove sia il nemico, con aria esausta ma,
fortunatamente, ancora viva.

- Fuga(azioni non ridotte)

4 azioni

-Concentrazione
[Spalti] Una volta che si è accorta che il nemico è ormai troppo vicino va a scuotere il capo, per poi
fissare le figure ARWELIN,NOEMYA e ARYAL distanti da lei meno di 3 metri,per un ultimo istante .
Le labbra si schiudono e un grosso respiro viene preso mentre, pian piano socchiude gli occhi in
modo da CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i
pensieri superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie incluse le voci delle altre guardiane. l’AURA
MISTICA viene innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI
FENICE bianche. Il ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di
lei Immobile nella sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di preghiera,
serra le labbra e regola il proprio respiro,lasciando che siano solo i suoi battiti del cuore ad
arrivarle alle orecchie , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da
CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria.

-Richiamo del potere

[Spalti] Lentamente la propria CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di mantenerla ALTA e
COSTANTE e l`AURA MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI con quelle ali da fenice
che sembrano quasi muoversi appena mentre attorno a lei il nemico si fa sempre più vicino, un
ultimo sguardo viene donato alle tre guardiane mentre adesso, ntrambe le mani si portano
all’altezza del proprio seno proprio dove il SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo
CATALIZZATORE, si trova . Quest’ultimo viene toccato con le dita di entrambe le mani in modo da
ATTIVARLO. Le labbra si schiudono per un istante e lo sguardo rimane fisso sui nemici che man
mano continuano ad avanzare verso il gruppetto delle guardiane. "Mia dea, madre mia richiamo
la tua benedizione" sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il
suo tentativo di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS

-Lancio

[Spalti] <Quando riesce a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA MISTICA si alza al
MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si schiudono e da
quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole dette con tono solenne mentre lo
sguardo si fa concentrato e fissa con decisione ARWLYN, NOEMYA e ARYAL> Themis, mia Dea,
concedimi il tuo *VELO LUNARE* !<Qualora la propria l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine,
Il Segno degli Innati di Themis appare sotto i piedi del Guardiano e dei suoi bersagli. Dal suo
perimetro esplode un fascio di luce che sale verso il cielo e dissolve i bersagli in altrettanti fasci
luminosi, facendoli riapparire di fronte al Sacro Altare nel Tempio di Themis.Raggio d’azione e area
d’effetto: (YUNALESCA-ARWELIN-NOEMYA-ARYAL)Durata: istantanea Malus/Limitazioni: l`enorme
sforzo di richiamare il favore divino prosciuga temporaneamente le capacità del Guardiano che
avrà bisogno di un turno di stanchezza aggiuntivo, prima di concentrarsi di nuovo. E` possibile
raggiungere solo luoghi noti al caster, pena la morte di tutti i bersagli, compreso il caster. Bersagli
di livello superiore al caster devono essere consenzienti affinché il teletrasporto abbia
effetto.Effetto sui Draghi: solo se in mutaforma. [livello mistico:4 - livello invocazione:4 ]

-Stanchezza
[Tempio|Sacro Altare] Improvvisamente tutto svanisce per qualche istante, i nemici e ciò che ha
attorno, dopo qualche attimo però il tempio di themis e l'altare appaiono d'innanzi ai suoi occhi.
Lo sguardo fissa con aria esausta le tre guardiane accanto a se e ,colta da una profondissima
STANCHEZZA cade in ginocchio, quasi come se fosse senza fiato, l'AURA MISTICA va ad abbassarsi
fino a divenire invisibile agli occhi altrui e spegnersi completamente, lo sguardo diviene carico di
pesantezza ed il corpo sembra privo di energie tant'è che dalle labbra non fuoriesce alcuna parola.
Il respiro si fa lento mentre lei rimane immobile a guardare verso ARWELYN, NOEMYA E ARYAL ,
donando loro un ultimo sorriso prima di lasciarsi andare a quell'infinita stanchezza che adesso
l'avvolge.

- Fuga(azioni ridotte)

3 azioni

-Concentrazione/richiamo

[Spalti] Una volta che si è accorta che il nemico è ormai troppo vicino va a scuotere il capo, per poi
fissare le figure ARWELIN,NOEMYA e ARYAL distanti da lei meno di 3 metri,per un ultimo istante .
Le labbra si schiudono e un grosso respiro viene preso mentre, pian piano socchiude gli occhi in
modo da CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se, allontanando dalla mente tutti i
pensieri superflui e i suoni che le arrivano alle orecchie incluse le voci delle altre guardiane. l’AURA
MISTICA viene innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI
FENICE bianche. Il ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di
lei Immobile nella sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro a mò di preghiera,
serra le labbra e regola il proprio respiro,lasciando che siano solo i suoi battiti del cuore ad
arrivarle alle orecchie , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da
CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria. Lentamente la propria
CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE e l`AURA MISTICA si
innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI con quelle ali da fenice che sembrano quasi muoversi
appena mentre attorno a lei il nemico si fa sempre più vicino le mani si portano all’altezza del
proprio seno proprio dove il SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo CATALIZZATORE, si trova .
Quest’ultimo viene toccato con le dita di entrambe le mani in modo da ATTIVARLO. Le labbra si
schiudono per un istante e lo sguardo rimane fisso sui nemici che man mano continuano ad
avanzare verso il gruppetto delle guardiane. "Mia dea, madre mia richiamo la tua benedizione"
sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il suo tentativo di
RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS

-Lancio

[Spalti] <Quando riesce a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA MISTICA si alza al
MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Le labbra si schiudono e da
quest’ultime, in tono più deciso, fuoriescono alcune parole dette con tono solenne mentre lo
sguardo si fa concentrato e fissa con decisione ARWLYN, NOEMYA e ARYAL> Themis, mia Dea,
concedimi il tuo *VELO LUNARE* !<Qualora la propria l`INVOCAZIONE dovesse andare a buon fine,
Il Segno degli Innati di Themis appare sotto i piedi del Guardiano e dei suoi bersagli. Dal suo
perimetro esplode un fascio di luce che sale verso il cielo e dissolve i bersagli in altrettanti fasci
luminosi, facendoli riapparire di fronte al Sacro Altare nel Tempio di Themis.Raggio d’azione e area
d’effetto: (YUNALESCA-ARWELIN-NOEMYA-ARYAL)Durata: istantanea Malus/Limitazioni: l`enorme
sforzo di richiamare il favore divino prosciuga temporaneamente le capacità del Guardiano che
avrà bisogno di un turno di stanchezza aggiuntivo, prima di concentrarsi di nuovo. E` possibile
raggiungere solo luoghi noti al caster, pena la morte di tutti i bersagli, compreso il caster. Bersagli
di livello superiore al caster devono essere consenzienti affinché il teletrasporto abbia
effetto.Effetto sui Draghi: solo se in mutaforma. [livello mistico:4 - livello invocazione:4 ]

-Stanchezza

[Tempio|Sacro Altare] Improvvisamente tutto svanisce per qualche istante, i nemici e ciò che ha
attorno, dopo qualche attimo però il tempio di themis e l'altare appaiono d'innanzi ai suoi occhi.
Lo sguardo fissa con aria esausta le tre guardiane accanto a se e ,colta da una profondissima
STANCHEZZA cade in ginocchio, quasi come se fosse senza fiato, l'AURA MISTICA va ad abbassarsi
fino a divenire invisibile agli occhi altrui e spegnersi completamente, lo sguardo diviene carico di
pesantezza ed il corpo sembra privo di energie tant'è che dalle labbra non fuoriesce alcuna parola.
Il respiro si fa lento mentre lei rimane immobile a guardare verso ARWELYN, NOEMYA E ARYAL ,
donando loro un ultimo sorriso prima di lasciarsi andare a quell'infinita stanchezza che adesso
l'avvolge.

- Gioco(azioni non ridotte)

4 azioni

-Concentrazione

[Pronao] Va lentamente a posizionarsi a circa 6 metri di distanza da Arwelin fissandola per un


attimo ed abbassando poi lo sguardo in direzione della BUSSOLA che ha tra le mani. Pian piano
socchiude gli occhi in modo da CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se,
allontanando dalla mente tutti i pensieri superflui e ogni più piccolo suono. l’AURA MISTICA viene
innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI FENICE bianche. Il
ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di lei Immobile nella
sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro con le dita che si stringono pian piano,
serra le labbra e regola il proprio respiro,lasciando che siano solo i suoi battiti del cuore ad
arrivarle alle orecchie , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da
CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria.

-Richiamo del potere

[Pronao] Con estrema calma la propria CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di mantenerla
ALTA e COSTANTE e l`AURA MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI con quelle ALI
DI FENICE che sembrano quasi muoversi appena mentre ,di tanto in tanto, fissa la figura di Arwelin
e ancora una volta la BUSSOLA. Entrambe le mani si portano all’altezza del proprio seno proprio
dove il SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo CATALIZZATORE, si trova . Quest’ultimo viene
toccato con le dita di entrambe le mani,in una presa molto delicata, in modo da ATTIVARLO. Le
labbra si schiudono per un istante e lo sguardo rimane fisso sui nemici che man mano continuano
ad avanzare verso il gruppetto delle guardiane. "Mia dea, madre misericordiosa, richiamo la tua
benedizione" sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il suo
tentativo di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS

-Lancio

[Pronao] <Quando riesce a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA MISTICA si alza al
MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Gli occhi si aprono
completamente e fissano in maniera decisa la BUSSOLA che Arwelin tiene tra le mani> Themis,
madre mia, donami la facoltà di *INFONDERE SACRALITA’* !<Qualora la propria l`INVOCAZIONE
dovesse andare a buon fine, Dal catalizzatore del Guardiano si dipartirà un fascio di luce che,
colpendo il bersaglio, lo impregnerà del suo potere mistico, rendendolo incandescente in modo
sovrannaturale. Il caster può interrompere l’effetto anzitempo con un semplice atto di
volontà.Raggio d`azione e area d’effetto: (BUSSOLA)Durata: fino a 4 turni
Malus/Limitazioni: non ha effetto su catalizzatori, su creature viventi e su personaggi. Non può
causare danni diretti e non provoca accecamento. Trattandosi di un’incandescenza del tutto
sovrannaturale si applicherà anche a materiali tipicamente non soggetti a tale effetto; tuttavia,
non comporterà mai la combustione dell’oggetto o di quanto lo circonda. [livello mistico:2 - livello
invocazione:1 ]

-Stanchezza

[Pronao] Quando si accorge che la bussola finalmente si illumina di sacralità lei dona un piccolo
sorriso in direzione di Arwelin per poi venire colta da un’improvvisa STANCHEZZA fino a ritrovarsi
quasi senza fiato, l'AURA MISTICA va ad abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui e
spegnersi completamente, lo sguardo diviene carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di
energie tant'è che dalle labbra non fuoriesce alcuna parola. Il respiro si fa lento mentre lei rimane
ferma a fissare Arwelin e l’oggetto che tiene tra le mani senza fare altro

-Gioco(azioni ridotte)

3 azioni

-Concentrazione/Richiamo

[Pronao] Va lentamente a posizionarsi a circa 6 metri di distanza da Arwelin fissandola per un


attimo ed abbassando poi lo sguardo in direzione della BUSSOLA che ha tra le mani. Pian piano
socchiude gli occhi in modo da CERCARE di ESTRANIARSI dal mondo che ha attorno a se,
allontanando dalla mente tutti i pensieri superflui e ogni più piccolo suono. l’AURA MISTICA viene
innalzata AI MINIMINI LIVELLI , e diviene VISIBILE a TUTTI sotto forma di ALI DI FENICE bianche. Il
ciondolo CATALIZZATORE: IL SANCTUARIUM è ben visibile ed appeso al collo di lei Immobile nella
sua posizione, con le mani che adesso vanno unirsi tra loro con le dita che si stringono pian piano,
serra le labbra e regola il proprio respiro,lasciando che siano solo i suoi battiti del cuore ad
arrivarle alle orecchie , mentre ogni fibra del suo corpo sembra volersi arrestare , in modo da
CERCARE quanto prima di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria Con estrema calma la
propria CONCENTRAZIONE viene trovata e lei CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE e l`AURA
MISTICA si innalza a LIVELLI MEDI BEN VISIBILE a TUTTI con quelle ALI DI FENICE che sembrano
quasi muoversi appena Entrambe le mani si portano all’altezza del proprio seno proprio dove il
SANCTUARIUM, cioè il proprio ciondolo CATALIZZATORE, si trova . Quest’ultimo viene toccato con
le dita di entrambe le mani,in una presa molto delicata, in modo da ATTIVARLO. Le labbra si
schiudono per un istante e lo sguardo rimane fisso sui nemici che man mano continuano ad
avanzare verso il gruppetto delle guardiane. "Mia dea, madre misericordiosa, richiamo la tua
benedizione" sussurra quelle parole con una certa sacralità nella voce per far si che inizi il suo
tentativo di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS

-Lancio

[Pronao] <Quando riesce a richiamare a se il POTERE DI THEMIS, la propria AURA MISTICA si alza al
MASSIMO LIVELLO rimanendo ovviamente ben VISIBILE a TUTTI. Gli occhi si aprono
completamente e fissano in maniera decisa la BUSSOLA che Arwelin tiene tra le mani> Themis,
madre mia, donami la facoltà di *INFONDERE SACRALITA’* !<Qualora la propria l`INVOCAZIONE
dovesse andare a buon fine, Dal catalizzatore del Guardiano si dipartirà un fascio di luce che,
colpendo il bersaglio, lo impregnerà del suo potere mistico, rendendolo incandescente in modo
sovrannaturale. Il caster può interrompere l’effetto anzitempo con un semplice atto di
volontà.Raggio d`azione e area d’effetto: (BUSSOLA)Durata: fino a 4 turni
Malus/Limitazioni: non ha effetto su catalizzatori, su creature viventi e su personaggi. Non può
causare danni diretti e non provoca accecamento. Trattandosi di un’incandescenza del tutto
sovrannaturale si applicherà anche a materiali tipicamente non soggetti a tale effetto; tuttavia,
non comporterà mai la combustione dell’oggetto o di quanto lo circonda. [livello mistico:2 - livello
invocazione:1 ]

-Stanchezza

[Pronao] Quando si accorge che la bussola finalmente si illumina di sacralità lei dona un piccolo
sorriso in direzione di Arwelin per poi venire colta da un’improvvisa STANCHEZZA fino a ritrovarsi
quasi senza fiato, l'AURA MISTICA va ad abbassarsi fino a divenire invisibile agli occhi altrui e
spegnersi completamente, lo sguardo diviene carico di pesantezza ed il corpo sembra privo di
energie tant'è che dalle labbra non fuoriesce alcuna parola. Il respiro si fa lento mentre lei rimane
ferma a fissare Arwelin e l’oggetto che tiene tra le mani senza fare altro

∙ SINDYMOON ·               


                     
«Da cos a v uo i iniz ia re, dal da nno o d alla bef fa ? »          

145 cm d’altezza e 32kg di peso


pelliccia color crema, più calda rispetto al normale            
occhi di un azzurro innaturalmente chiaro, attenti e
dolci             
una criniera biondiccua come la sabbia del deserto, luminosa e
infinita            
muso di un tono chiaro e delicatp che ricorda il
bianco            
orecchie da gatta, ,marroni e beige e rosee all’interno            
coda affusolata, calda, profuma di lillà e fiori di campo 
          

al collo, un ciondolo con una boccetta, una perlina blu, una conchiglia ed una
piuma bianca    
al polso destro, un bracciale d’argento con una pietra azzurra, rivestito di
resina        
ed un altro di palline di legno naturale e rosse, alternate             
  
tra i capelli, un pettine di legno, dorato, con una farfallina in
rilievo         
un nastrino rosso sempre con sé                      
La storia della Triplice Dea
    La storia della Triplice Dea trova la sua origine agli arbori del popolo
delle Amazzoni ed attraverso le stesse, ai manufatti che le Antenate ci
hanno lasciato, si è tramandato fino a noi oggi.
Non si tratta di un vero e proprio culto quanto piuttosto di una
figurazione di ideali che caratterizzano la vita della Tribù e delle
Amazzoni: non mere guerriere ma figure complesse che sanno legare
la furia della battaglia all`introspettività profonda di quello che si è e
di quello che si è stato e si potrà diventare.

L`Amazzone ha in sè, come la luna, più di una faccia perchè con


queste sfaccettature ella arricchisce sè stessa ed il popolo che ha
giurato di difendere e far prosperare.

Le furie infuocate, la temperanza delle sacerdotesse, i


velenosi aculei...sono le sfumature diverse che compongono un unico
quadro, sono tanti volti di un unico popolo.

“La Luna Crescente è la dea bianca


della nascita e della crescita.
La luna piena, la dea rossa, della passione
e della battaglia.
La luna calante, la dea nera
della morte e della saggezza”.

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