Le sette regole per avere successo

Questo libro parla di come avere successo basandosi sul carattere etico: integrità, umiltà, fedeltà,
coraggio, e così via.

Tuttavia il vero cambiamento è un cambio di abitudini che per poterlo ottenere bisogna passare
da, un'in uenza Outside- in ,cioè da quello che succede nel mondo a una direzione Inside- out
cioè il mio carattere ,i miei principi, e quello che io penso vanno ad in uenzare il contesto e la mia
vita.

Le sette regole sono divise in tre parti: le prime tre servono per passare dalla dipendenza
all'indipendenza, e de niscono il successo privato.le successive tre consentono di passare
dall'indipendenza all'interdipendenza, e de niscono il successo pubblico l'ultima delle sette
regole è il processo di rinnovamento che è necessario per migliorarci continuamente.

Regola uno: essere proattivi.

La pro attività è qualcosa in più del semplice prendere l'iniziativa.signi ca essere responsabili
della propria vita.bisogna passare da una risposta a uno stimolo alla Pro attività, perché tra lo
stimolo e la risposta se ci fermiamo a ri ettere possiamo scegliere e possiamo scegliere la
risposta basata sui nostri valori ,le persone proattive si concentrano nella sfera dell'in uenza cioè
su quei fattori che possono essere trasformati dal nostro modo di fare. Mentre le persone passive
o reattive rispondono soltanto allo stimolo.l'approccio pro attivo è quello che ti permette di
riconoscere un errore all'istante, di correggerlo ed imparare da quello che è accaduto. Questo ti
permetterà di essere estremamente e cace.

Regola due: cominciare pensando alla ne

Immagina di essere al tuo funerale cosa vorresti che dicessero di te un tuo amico, un tuo collega
di lavoro, un conoscente, una persona con cui hai condiviso una passione, questo serve ad avere
l'immagine della ne della nostra vita come quadro di riferimento, cominciare dalla ne signi ca
sapere dove siamo diretti ,e ci farà capire meglio dove ci troviamo ora e i passi che dobbiamo
fare per trovarci sempre nella direzione giusta. Essere e caci signi ca fare la cosa giusta.e per
fare questo bisogna sempre cominciare con la ne in mente. Più saremo dettagliati sul nostro
obiettivo più saremo e caci.

Regola tre: dare la precedenza alle priorità

La domanda fondamentale è: qual è, fra le cose che potresti fare (e che ora non fai) quella che, se
fatta con regolarità, determinerebbe un enorme cambiamento positivo nella vostra vita personale?
Per mettere in pratica la regola numero tre, dobbiamo creare la nostra matrice del tempo, che a
quattro quadranti:

Quadrante uno: sono le attività importanti e urgenti

Quadrante due: sono le attività importanti e non urgenti

Quadrante tre: sono le attività non importanti e urgenti

Quadrante quattro: sono le attività non importanti e non urgenti

Dobbiamo inserire le nostre attività quotidiane in questi quadranti.quelle che sono in grado di
modi care sensibilmente e a lungo termine la nostra vita, sono quelle del secondo
quadrante.queste sono importanti e non urgenti. Queste attività hanno bisogno di piani cazione,
costruzione di relazioni, ricerca e creazione di nuove opportunità, e per creare spazio a questo
quadrante, bisogna accantonare le attività dei quadranti 3:04.ciò signi ca imparare a dire no ad
altre attività bisogna scegliere gli obiettivi e attuare una piani cazione settimanale non giornaliera
per essere più e caci.inoltre È importante imparare a delegare

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 Regola quattro: pensare vinco vinci

Vinco / vinci: questo è il paradigma migliore in esso si ricerca costantemente il bene cio reciproco
in tutte le interazioni umani in questo caso, tutte le parti sono soddisfatti delle decisioni e si
sentono impegnate nel piano d’azione.

Vinco / Perdi: questo è l'approccio autoritario: io ottengo il mio scopo, in questo caso si utilizzano
la posizione, il potere, le credenziali o i beni per ottenere i propri scopi.

Perdo / Vinci : È peggio del precedente, perché in questo caso non c'è nessun criterio nessuna
richiesta, aspettativa, visione.si pensa solo a compiacere o a mettere pace a qualsiasi costo.

Perdo / Perdi : quando due persone vinco perdi sono insieme, il risultato sarà aperto
perdi.entrambe diventeranno vendicative e vorranno pareggiare i conti, ignorando che l'assassino
è un suicidio e che la vendetta è un'arma a doppio taglio.questa è anche la full loso a del
soggetto dipendente.

Vinco : in questo atteggiamento, ciò che conta è ottenere quel che si vuole.se non c'è dissidio o
competizione, vinco e probabilmente lo schema comportamentale più comune nelle transazioni di
ogni giorno.si pensa a conseguire i propri obiettivi, e si lascia che gli altri conseguono i loro.

Vinco : Vinci o niente di fatto : questa alternativa è ancora migliore della vinco vinci.infatti, si può
pensare che, se non si raggiunge un accordo, si rimane con un nulla di fatto. In questo modo non
si creano aspettative o contratti.si evitano così eventuali delusioni.

Ma quale è la loso a migliore sicuramente dipende dal contesto e dalla situazione ad esempio in
una partita di calcio se vinco, so che il mio avversario perde.la Car la chiave di lettura in realtà è
da utilizzare il paradigma vinco vinci tutte le situazioni che possono essere sviluppate con questo
paradigma ed è l'unica alternativa veramente valida che possa permettere di fare di una regola
una loso a di vita

Regola cinque: prima cerca di capire poi di farti capire

Questa regola implica un radicale cambio di paradigma.infatti nella maggior parte dei casi le
persone non ascoltano con l'intenzione di capire, ma con l'intenzione di rispondere. Bisognerà
sforzarsi di ascoltare con l'intento di comprendere ,questo tipo di ascolto empatico ti permetterà
di capire come gli altri vedono le cose e vedere con i loro occhi il mondo che li circonda ascoltare
empaticamente non signi ca essere d'accordo con l'altro, ma capirlo pienamente, profondamente
sia dal punto di vista emotivo che da quello intellettuale. La chiave consiste nel ricercare
sinceramente il bene dell'individuo.la seconda parte di questa regola riguarda il farsi capire.
Questo nuovo cambio di paradigma consente di presentare le nostre idee in modo chiaro,
speci co, visuale e contestualizzato.quando ci capiamo gli UNI con gli altri realmente e
profondamente apriamo le porte a soluzioni creative.

Regola sei: Sinergizzare

La sinergia è l'essenza della leadership catalizza, riunisce, e sprigiona le più grandi forze
interiori.la sinergia implica che l'intero è più grande della somma delle parti, quando
comunichiamo in modo sinergico apriamo la mente, il cuore e le facoltà espressive a nuove
possibilità.ci sono tre livelli di comunicazione:

Punto primo.

Difensivo (Vincere / perdere o perdere / perdere): bassa ducia e bassa cooperazione.non è

e cace.

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 Punto secondo.

Rispettoso (compromesso): ducia e cooperazione presenti, ma manca l'empatia.funziona in

situazioni di indipendenza e di interdipendenza ma non promuove le soluzioni creative e la
sinergia.

Punto terzo.

Sinergico (vincere vincere): comunicazione basata sull'ascolto empatico, sulla valorizzazione delle
di erenze mentali, emozionali, psicologici tra persone.ci si rende conto che le persone vedono il
mondo non come esso è, ma come esse sono la sinergia consente di sfruttare al meglio le regole
quattro, 5 e 6

Regola sette: a lare la lama

La regola sette rinnova continuamente le quattro dimensioni della nostra natura sica, spirituale,
mentale e socio emozionali.per fare questo bisogna essere pro attivi.a lare la lama è un'attività
del secondo quadrante

1. Dimensione sica: si allena tramite l'esercizio per la resistenza, la forza, la essibilità; inoltre
tramite l'alimentazione e il controllo dello stress.

2. Dimensione spirituale: è il nostro nucleo, il nostro centro, il nostro impegno verso il nostro
sistema di valori.Attinge alle fonti che ci spirano e ci elevano, e che ci legano alla verità eterne
dell'intera umanità. Si può rinnovare lo spirito in diversi modi, esempio con la meditazione, la
preghiera, la grande letteratura o la grande musica, la comunicazione con la natura, lo studio

3. Dimensione mentale: si allena con la lettura, la visualizzazione, la piani cazione, la scrittura.

Ad esempio si può tenere un diario dei nostri pensieri delle nostre esperienze, di ciò che
impariamo.importante è comunicare a livello profondo dei pensieri, dei sentimenti, delle idee,
anziché a livello super ciale degli eventi

4. Dimensione socio emozionale: queste due dimensioni sono collegate tra loro perché la nostra
vita emotiva si sviluppa e si manifesta principalmente in seguito alle nostre relazioni con gli
altri.possiamo sperimentare attuare il servizio, l'empatia, la sinergia, la sicurezza interiore.il
rinnovamento è il principio è il processo che ci spinge a muoverci in una spirale ascendente di
crescita e di cambiamento, Per ottenere i progressi tangibili dobbiamo a darci alla nostra
coscienza, che ci permette di avvertire la nostra coerenza con i giusti principi, e che ci innalza
verso di essi quando è in forma. Raggiungere l'unità, l'unicità con noi stessi, con i nostri cari,
con i nostri amici e colleghi, è il frutto più alto, più buono più delizioso delle nostre sette lingue

Da ricordare

Il carattere etico è il fondamento del successo: integrità, umiltà, fedeltà, temperanza, coraggio,
pazienza, laboriosità, modestia e così via il successo, inteso come felicità, e l'integrazione di
questi principi fondamentali del proprio carattere per ride nire il successo dobbiamo
comprendere che il nostro comportamento è una funzione delle nostre decisioni, non delle
condizioni in cui viviamo e che, ai nostri valori, possono essere subordinati sia sentimenti che
sensazioni. Per ottenere in questo processo di progressi tangibili, dobbiamo a darci alla nostra
coscienza, che ci permette di avvertire la nostra coerenza con i giusti principi, e che ci innalza
verso di essi

Citazioni

Il nostro modo di vedere il problema: questo è il problema

Il nostro comportamento è una funzione delle nostre decisioni, non delle condizioni in cui viviamo.

Meglio conosciamo i corretti principi, maggiore è la nostra libertà personale di agire saggiamente

Quando ci capiamo gli UNI con gli altri realmente e profondamente apriamo le porte a soluzioni
creative.

Le persone vedono il mondo non come esso è ma come essi sono.

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