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Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della Ricerca

Is󰉃i󰉄󰉉t󰈢 󰇷i I󰈼t󰈸󰉉󰉜󰈏on󰈩 S󰉊󰈥e󰈹󰈎󰈢re


“Vol󰉃󰈩󰈹r󰇽 - E󰈗i󰈀”
Via Esino, 36 - 60126 Torrette - Ancona
C.F. 80011010420 - C. Ministeriale: ANIS014007
Tel. 071883997 - Fax 071887184
E-mail: anis014007@istruzione.it
Web: www.iisve.it

Sede IIS “V. Volterra” via Esino, 36 - 60126 Torrette - Ancona

Sede IIS “A. Elia” Lungomare Vanvitelli, 76 - 60121 Ancona

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DIRIGENTE SCOLASTICO: Maria Rita Fiordelmondo
DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI
AMMINISTRATIVI: Rosella De Berardinis
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE: Valter Pierangeli
Giovanna Rossi

CONTATTI
SEDE DI VIA ESINO, 36 - TORRETTE DI ANCONA
Centralino: Tel. 071 883997 - Fax 071 887184

SEDE DI LUNGOMARE VANVITELLI, 76 - ANCONA


Centralino: Tel. 071 203444

e-mail: anis014007@istruzione.it - SITO WEB: www.iisve.it


e-mail certificata: anis014007@pec.istruzione.it

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO


Segreteria Didattica: dal lunedì al sabato
Alunni: dalle ore 10:45 alle ore 11:15
Famiglie: dalle ore 11:00 alle ore 13:00
Martedì e Giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00

Ufficio Presidenza
il Dirigente Scolastico di norma riceve in orario
di ufficio preferibilmente previo appuntamento.

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CALENDARIO SCOLASTICO 2019-2020
Calendario per l’anno scolastico 2019/2020, così come disposto dalla Giun-
ta Regionale con Delibera n. 538 del 13/05/2019 e dagli organi collegiali:

INIZIO LEZIONI  Lunedì 16 settembre 2019

TERMINE LEZIONI  Sabato 06 giugno 2020

FESTIVITÀ  Tutte le domeniche


01 Novembre 2019 (Tutti i Santi)
02 Novembre 2019
(Commemorazione dei defunti)
08 Dicembre 2019
(Immacolata Concezione)
25 Dicembre 2019 (S. Natale)
26 Dicembre 2019 (S. Stefano)
01 Gennaio 2020 (Capodanno)
06 Gennaio 2020 (Epifania)
13 Aprile 2020 (Lunedì dell’Angelo)
25 Aprile 2020
(Anniversario Liberazione)
01 Maggio 2020 (Festa del Lavoro)
04 Maggio 2020 (Festa del Patrono)
02 Giugno 2020
(Festa Nazionale della Repubblica)

VACANZE SCOLASTICHE
SOSPENSIONE
NATALE PASQUA
DELLE LEZIONI
Dal 24/12/2019 Dal 09/04/2020
DAL/AL al 06/01/2020 al 14/04/2020
02/05/2020

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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
PREMESSA
Il P.T.O.F. è la pianificazione delle linee distintive dell’Istituto, la defini-
zione della sua identità culturale e pedagogica, la progettazione delle
attività curriculari ed extracurriculari, didattiche e organizzative.
Esso si avvale, per la progettazione coerente di tutte le iniziative, sia
dell’operato di docenti, studenti, non docenti, sia del contributo del
comitato dei genitori dell’Istituto (Co.G.E.S.) e della collaborazione di
esperti, operatori, docenti esterni, come risulta nelle singole iniziative.
Pertanto il P.T.O.F. è un documento pubblico di impegno tra scuola e socie-
tà, (la versione integrale è pubblicata e scaricabile dal sito della scuola).

FINALITÀ
L’Istituto, insieme alle famiglie e accogliendo le istanze del territorio, in-
tende contribuire alla formazione degli studenti come cittadini educati
alla partecipazione attiva e democratica, nel rispetto dell’altro, inteso
come diverso da sé, nella conoscenza e nel rispetto dell’ambiente.
La nostra azione formativa tende quindi a favorire un proficuo inserimen-
to delle giovani e dei giovani all’interno del tessuto sociale affinché in tale
contesto possano fornire il proprio contributo personale e professionale.
L’attenzione alla crescita umano-sociale dello studente, intesa come:
• conoscenza di sé in armonia con la propria maturazione fisica e psi-
cologica
• rispetto di sé, dell’altro, delle culture e degli ambienti
• promozione dei diritti e dei doveri di cittadinanza
• impegno formale al rispetto delle regole stabilite e condivise da parte
di tutte le componenti dell’istituzione scolastica

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si integra con le specifiche finalità istituzionali del nostro percorso at-
traverso:
• la costruzione e lo sviluppo di competenze;
• l’orientamento al mondo del lavoro e/o ai percorsi universitari e/o di
istruzione superiore tecnica;
• il favorire collegamenti attivi con il territorio, in particolare attivando
i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, ex
Alternanza Scuola-Lavoro)

CARATTERISTICHE
Le caratteristiche della programmazione metodologico – didattica at-
tuata sono:

Didattica per competenze


Per rispondere in modo adeguato ai nuovi piani di studio previsti nella
Riforma della scuola secondaria di II grado e alle innovazioni del mondo
del lavoro. La scuola promuove negli studenti la capacità di orientarsi,
di compiere scelte che valorizzino le attitudini individuali, di “imparare
ad imparare” per potersi aggiornare costantemente trovando e selezio-
nando nuove informazioni.

Utilizzo delle nuove tecnologie


per integrare la tecnologia alla didattica di tutte le discipline al fine di:
- apprendere e ricercare informazioni (lezioni con materiali multime-
diali, Internet, tv via satellite, utilizzo di software didattici dedicati e
di materiali didattici anche in autoapprendimento)
- comunicare (intranet, posta elettronica, videoconferenza)
- realizzare prodotti multimediali
- utilizzare macchinari specifici.

Integrazione tra curricolo ed extracurricolo


per perseguire il successo scolastico anche attraverso l’ampliamento
dell’offerta formativa mediante approfondimenti disciplinari, l’inseri-
mento di temi educativi trasversali (ambiente, salute, legalità, …).

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Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento
(PCTO, ex Alternanza Scuola-Lavoro)
Per orientare, informare e formare sulla cultura del lavoro, motivare i
giovani rispetto alle scelte attuate e le realtà lavorative del territorio,
creare maggior consapevolezza delle proprie vocazioni, rimotivare nello
studio, imparare facendo, potenziare le eccellenze, favorire il placement.

SERVIZI
L’Istituto mette a disposizione degli studenti:
• Il Centro di Informazione e Consulenza (Cic) è finalizzato a prevenire le
dipendenze e le patologie ad esse correlate, il disagio giovanile, l’insuc-
cesso scolastico e a promuovere il benessere generale dello studente.
• La possibilità di usufruire delle strutture scolastiche (laboratori, aula
Atlantide, aula di musica, biblioteca, …) anche in orario pomeridiano
per sviluppare progetti didattici, per attività di recupero o di appro-
fondimento, secondo quanto previsto dal regolamento d’Istituto.
• La Rete informatica che permette la fruizione di risorse centralizza-
te e l’accesso ad Internet secondo quanto previsto dal Consiglio di
Istituto. Ogni utente (studenti, docenti, personale tecnico ed ammi-
nistrativo) ha un proprio identificativo (nome utente - password) con
cui può accedere ai servizi: cartelle personali, posta elettronica, in-
ternet, corsi e-learning. L’utilizzo della rete informatica d’istituto è
previsto per effettuare ricerche didattiche, per autoaggiornamento o
per servizio. L’accesso a internet è controllato tramite un sistema di
autenticazione, in modo che solo gli utenti abilitati possano acceder-
vi; un ulteriore filtro di contenuti blocca automaticamente le catego-
rie di siti non conformi all’attività didattica.
• Il sito della scuola per reperire informazioni relative alla vita della
scuola, all’organizzazione delle attività curriculari, dei corsi di recu-
pero e dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa e materiali
di interesse didattico e news. Inoltre consente di conoscere l’orario

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scolastico per classe, docente, aula; la composizione dei Consigli di
classe e l’orario di ricevimento dei docenti.
• La Piattaforma E-learning con materiale sempre a disposizione ed
aggiornato, in modo da offrire ambienti integrati, e favorire modalità
di insegnamento /apprendimento collaborativo.
• InfoSchool: registro elettronico che, oltre a consentire l’inserimento
di materiali didattici, permette ai genitori di prendere visione, in tem-
po reale, di:
• Assenze/presenze/ritardi
• Argomenti delle lezioni svolte per ogni materia e compiti assegnati
• Programmazione delle verifiche periodiche
• Programmazione di attività particolari (incontri di orientamento, di
approfondimento con esperti, visite aziendali, spettacoli teatrali…)
• Eventuali note disciplinari
• Valutazioni delle prove orali/scritte/pratiche
• Valutazioni intermedie e finali
• Comunicazioni relative al recupero del/di debito/i scolastico/i
Il registro elettronico consente anche a docenti e genitori di comunicare
tra loro via e-mail.

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DAL NOSTRO REGOLAMENTO
ART. 9 - USO DEL BADGE
All’inizio della classe prima agli studenti viene consegnato un badge da
utilizzare secondo le norme seguenti.
- All’entrata nell’edificio scolastico tutti gli studenti devono passare il
badge sull’apposito lettore
- Il badge non deve essere passato all’uscita da scuola
Il badge è personale e va conservato con cura per tutto il quinquennio,
in caso di smarrimento o danneggiamento lo studente deve tempestiva-
mente rivolgersi all’ufficio tecnico che provvederà a rilasciarne una co-
pia dietro pagamento. Al termine del quinquennio, in caso di passaggio
ad altra scuola con nulla-osta o di abbandono degli studi il badge deve
essere riconsegnato in segreteria

ART. 10 - ACCESSO ALLE AULE E VIGILANZA


L’inizio delle lezioni è alle ore 08:00; gli studenti possono accedere
all’aula alle 7.55.
I docenti sono tenuti ad essere presenti in aula 5 minuti prima dell’inizio
delle lezioni. Gli studenti non possono usufruire delle aule né dei labora-
tori senza sorveglianza.
I collaboratori scolastici in servizio devono essere presenti nelle rispet-
tive postazioni nel loro orario di servizio per esercitare la necessaria
vigilanza.
Gli studenti che a causa di problemi di trasporto arrivano con anticipo
rispetto all’orario di ingresso previsto (ore 07:55) sono autorizzati, a par-
tire dalle ore 07.45, a sostare nel bar e spazio antistante o nell’atrio d’in-
gresso alle aule a piano terra; al suono della prima campanella possono
recarsi nelle aule.
Gli studenti in ritardo devono recarsi con sollecitudine in classe. Il do-
cente della prima ora ammette in classe, senza giustificazione, l’alunno
che arriva in ritardo non oltre i 30 minuti e annota il “Ritardo Breve”
sul registro secondo le modalità richieste dal sistema. Nel caso in cui il

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ritardo sia reiterato il coordinatore deve segnalare tale comportamento
con una nota disciplinare visibile anche alle famiglie. La continua reite-
razione dei ritardi brevi è valutata in sede di C.d.C. che decide se assu-
mere provvedimenti, sulla base del regolamento sanzionatorio. Dopo le
8.30 (e fino alle 9.00) gli alunni sono ammessi in classe dal docente, ma
devono giustificare il giorno successivo. In questo caso il docente regi-
stra il “Ritardo” e scrive l’orario, nel campo “Annotazione”. Dopo le ore
9.00 l’entrata senza giustificazione è ammessa solo con autorizzazione
del Dirigente Scolastico o di un suo collaboratore. Il giorno successivo,
gli insegnanti sono tenuti a controllare che lo studente presenti la giu-
stificazione del ritardo, con la controfirma del genitore per gli studenti
minorenni, e ad annotare tale giustificazione sul registro secondo le mo-
dalità richieste dal sistema.
Gli studenti pendolari che per effetto dell’orario dei mezzi di trasporto
non possono raggiungere l’istituto entro le ore 8.00 possono presentare
domanda per ottenere l’autorizzazione d’entrata posticipata, sottoscritta
dai genitori, se minorenni, che è concessa solo in casi di assoluta neces-
sità, comprovata dall’orario dei trasporti pubblici.
L’accesso degli studenti nei laboratori e negli altri spazi scolastici uti-
lizzati per lo svolgimento di attività didattiche deve avvenire in ordine
senza ritardi, individuali o collettivi, sotto il controllo dei docenti e/o la
vigilanza dei collaboratori scolastici.
Durante lo spostamento tra le varie aule e i laboratori, che deve avvenire
nel tempo strettamente necessario, gli studenti devono tenere un com-
portamento corretto senza arrecare disturbo.
I docenti si avvicendano nelle classi con sollecitudine e nel rispetto
dell’orario.
Il collaboratore scolastico dell’area provvede a sorvegliare la classe sco-
perta avvisando l’ufficio di Dirigenza nel caso di assenza prolungata del
docente.
I docenti sono tenuti ad intervenire in qualunque occasione accerti-
no infrazioni al presente regolamento o a qualsiasi altra norma prov-
vedendo direttamente ad ammonire lo/gli studente/i responsabile/i o,
se necessario, segnalando verbalmente o per iscritto l’infrazione e il/i
responsabile/i all’Ufficio di Dirigenza per i provvedimenti del caso.

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ART. 11 - REGOLAMENTAZIONE DELLA RICREAZIONE
- La vigilanza degli alunni durante l’intervallo spetta a tutti i docenti in
servizio che devono rimanere in prossimità degli spazi assegnati per
la ricreazione.
- Gli spazi utilizzabili dagli studenti sono: aule, corridoi, laboratori
(purché al loro interno non si mangi), bar, porticato di ingresso e spa-
zio antistante, palestre e relativo spazio esterno. La vigilanza deve
essere svolta dai docenti della terza ora, che sorvegliano l’aula o il
laboratorio in cui si trovano e la parte di corridoio antistante.
- I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nella suddetta funzio-
ne di vigilanza, curando di essere presenti nelle rispettive aree nei
quindici minuti d’interruzione dell’attività didattica e inoltre control-
lano che non si creino assembramenti nei bagni sia durante la ricre-
azione che nel corso dell’attività didattica.
Gli studenti possono recarsi al bar durante la ricreazione e, in casi ecce-
zionali, nell’ora di lezione, se autorizzati dal docente.
Durante la permanenza al bar gli alunni devono avere un comportamen-
to corretto e servirsi dei contenitori predisposti per la raccolta differen-
ziata.
Per una migliore fruizione del servizio bar gli studenti sono tenuti a pre-
disporre l’elenco delle merende di classe, e uno studente è delegato dal
docente a presentarlo entro le ore 9:00 al bar e a ritirare le merende pri-
ma della ricreazione.
Durante la ricreazione gli alunni non possono consumare la merenda
nei laboratori. Gli spostamenti della classe per cambio aula si effettuano
alla fine della ricreazione. È severamente proibito allontanarsi dall’isti-
tuto durante la ricreazione.
Eventuali infrazioni danno luogo a sanzioni di tipo disciplinare.

ART. 13 - USCITE DALL’AULA DURANTE LE ORE DI LEZIONE


Le uscite dall’aula devono essere limitate. Il permesso di assentarsi
dall’aula viene concesso per un giustificato motivo; lo studente che ha
ottenuto il permesso di uscire deve far ritorno nel più breve tempo pos-

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sibile. I docenti consentono di norma l’uscita ad un solo studente per
volta. Per l’uscita dalle aule in caso di calamità si rispetta il piano di
evacuazione dell’Istituto secondo le modalità, comunicate a seguito di
opportuna informazione, adottate durante le esercitazioni.

ART. 14 - ENTRATE E USCITE STRAORDINARIE


Per occasionali entrate posticipate e/o uscite anticipate, tutti gli stu-
denti sono tenuti a presentare il modulo di richiesta presente nel diario,
debitamente compilato e firmato dal genitore, per gli alunni minorenni.
È possibile anche l’utilizzo del “Libretto Web” del Registro elettronico; in
questo caso i genitori degli alunni minorenni o gli alunni stessi se mag-
giorenni, inviano la richiesta utilizzando il modulo online. Non saranno
accolte richieste che utilizzino strumenti diversi da quelli indicati (ad
es. per telefono, con un sms o una mail o un fax). Nel caso in cui un
genitore (o una persona da lui delegata per iscritto) personalmente ac-
compagni/venga a prendere il figlio, dovrà solo presentarsi nell’ufficio
di Presidenza senza compilare alcuna richiesta scritta.
Le entrate/uscite fuori orario devono, in ogni caso, essere “occasiona-
li”; nel caso in cui esse si ripetano con eccessiva frequenza, salvo casi
di comprovata necessità, il C.d.C. potrà decidere se assumere provvedi-
menti disciplinari.
Le Entrare/Uscite straordinarie sono, inoltre, così regolamentate:
- Entrate: non oltre le ore 10:00, utilizzando l’apposito modulo. La ri-
chiesta deve essere presentata immediatamente al docente presente,
il quale provvede a registrare l’ammissione dello studente secondo le
modalità richieste dal sistema.
- Uscite: non prima delle ore 11.00, utilizzando l’apposito modulo. La
richiesta deve essere presentata al docente della terza ora che prov-
vede alla registrazione secondo le modalità richieste dal sistema.
- Entrate e Uscite devono avvenire, di norma, al cambio dell’ora

Le entrate oltre le ore 10.00 e le uscite prima delle ore 11.00 sono ammes-
se esclusivamente dall’ufficio di Presidenza e richiedono la presenza di
un genitore (o di una persona da lui delegata per iscritto).

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Per gli studenti maggiorenni non accompagnati dai genitori l’ufficio di
Presidenza valuterà di volta in volta le motivazioni.
• Uscite anticipate per impegni sportivi (partite/competizione)
In alternativa alle disposizioni precedenti si può procedere come segue:
Studenti minorenni:
1) dichiarazione del genitore che autorizza l’uscita anticipata ogni
qualvolta la società sportiva lo richieda (unica per l’intero anno sco-
lastico)
2) richiesta scritta di convocazione da parte della società sportiva per
il singolo giorno (ogni giorno di uscita anticipata) controfirmata dal
genitore
Studenti maggiorenni:
3) richiesta scritta di convocazione da parte della società sportiva per
il singolo giorno (ogni giorno di uscita anticipata)
In caso di malessere durante la lezione lo studente deve rivolgersi al
docente che provvede ad avvisare la Vicepresidenza e la Segreteria Di-
dattica. Quest’ultima provvede ad avvertire la famiglia e, se necessario,
a chiamare il 118.
Lo studente che si è avvalso della facoltà di non usufruire dell’Insegna-
mento di Religione Cattolica (IRC) e, nell’ora in cui è effettuata tale lezio-
ne, ha optato di uscire da scuola deve:
- Entrare alle 9.00 passando il badge, qualora la l’attività di IRC sia col-
locata alla prima ora
- Uscire al termine della penultima ora, qualora la l’attività di IRC sia
collocata all’ultima ora
- Uscire dall’istituto al suono della campanella e rientrare all’inizio
dell’ora successiva, senza passare il badge, nelle ore intermedie.
- È fatto divieto agli studenti che hanno scelto di uscire da scuola, di
fermarsi all’interno di essa. Nei confronti di coloro che contravver-
ranno a tale norma saranno presi provvedimenti sanzionatori

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ART. 15 - GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE
Tutte le assenze, anche quelle effettuate durante i Percorsi per le Com-
petenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, ex Alternanza Scuola-Lavo-
ro), vanno giustificate.
I moduli di giustificazione delle assenze sono collocati in appendice al
diario e devono essere attentamente controllati dalla famiglia. Dopo la
consegna del diario almeno uno dei genitori deve recarsi in segreteria e
apporre, nell’apposito spazio collocato nelle prime pagine, la propria fir-
ma di fronte al personale della scuola che la validerà con l’apposito tim-
bro. Senza tale procedura nessuna giustificazione potrà essere accolta.
La giustificazione deve essere presentata il giorno del rientro a scuola
al docente della prima ora che la registra secondo le modalità richieste
dal sistema.
La giustificazione può essere anche fatta attraverso il “Libretto web” dai
genitori degli alunni minorenni o direttamente dagli alunni, se maggio-
renni.
Assenze per impegni sportivi (partite/competizione)
In alternativa alle disposizioni precedenti si può procedere come segue:
L’alunno presenta in vicepresidenza un attestato di partecipazione alla
partita/competizione rilasciato dalla Società sportiva su carta intestata
e controfirmato dal genitore, nel caso di minorenni.
In caso di mancata giustificazione lo studente è ammesso in classe dal
docente della prima ora con l’obbligo di regolarizzare l’assenza il giorno
successivo; qualora anche il giorno successivo sia sprovvisto di giusti-
ficazione l’ammissione deve essere autorizzata dal Dirigente scolastico
o da uno dei suoi Collaboratori. Il docente dovrà, inoltre, segnalare con
una nota visibile anche alle famiglie, il perdurare del ritardo nella giu-
stificazione.
Nei casi di grave e reiterata inadempienza il coordinatore di classe do-
vrà convocare i genitori perché provvedano personalmente a sanare la
situazione e il C.d.C. nella sede opportuna, valuterà se assumere provve-
dimenti disciplinari.

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Per le assenze superiori ai 5 giorni, comprensivi di eventuali festività, è
obbligatoria la presentazione di un certificato medico allegato alla giu-
stificazione. L’alunno privo di certificato non potrà essere ammesso in
classe e dovrà essere immediatamente inviato in Vicepresidenza.
Non è necessario presentare certificato medico per le assenze non im-
putabili a malattia, purché la Scuola ne sia stata preventivamente infor-
mata per iscritto
Per le astensioni collettive dalle lezioni gli studenti sono comunque te-
nuti a giustificare l’assenza. Se le assenze collettive sono reiterate si
darà comunicazione alle famiglie.
I genitori hanno l’opportunità di controllare le assenze dei figli sul re-
gistro elettronico; in ogni caso il coordinatore di classe si farà carico di
avvertire le famiglie in presenza di ripetute assenze saltuarie.
Si ricorda “...che ai fini della validità dell’anno scolastico, […] per pro-
cedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la fre-
quenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”. (Art. 14,
comma 7, del D.P.R. 22 giugno 2009)

Corso e classi Ore annuali Minimo Massimo


ore di presenza ore di assenza
Classe I Istituto 1089 817 272
Tecnico
Classi II ÷ V Isti- 1056 792 264
tuto Tecnico
Classi I e II Li- 891 668 223
ceo Scienze Ap-
plicate
Classi III ÷ V Li- 990 743 248
ceo Scienze Ap-
plicate
Corso serale 759 569 190

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ART. 21 - DOCENTI - GENITORI
I docenti comunicheranno con studenti e genitori nei modi e tempi sot-
toelencati:
- settimanalmente, al mattino, durante l’ora di ricevimento comunicata
alle famiglie, effettuando la prenotazione tramite il registro elettronico.
- nei giorni dei colloqui generali programmati dal Collegio dei Docenti
all’inizio dell’anno scolastico e comunicati alle famiglie (2 colloqui
l’anno).

ART. 22 - SCUOLA - FAMIGLIA


La scuola provvede a fornire tutte le comunicazioni alle famiglie con
una delle seguenti modalità:
a) circolare letta in classe e riportata nel registro elettronico
b) comunicazione scritta consegnata personalmente all’alunno, con ri-
torno di apposito talloncino firmato per ricevuta;
c) lettera scritta recapitata per posta;
d) a mezzo telefono;
e) tramite SMS o e-mail, previa autorizzazione dei genitori;
f) attraverso il Registro Elettronico
g) attraverso accesso riservato, per le valutazioni di scrutinio interme-
die e finali per tutte le classi. Le valutazioni sono visibili ventiquattro
ore dopo l’effettuazione dello scrutinio.
h) Con preavviso scritto consegnato agli alunni o via SMS, con pubblica-
zione sul sito o sul registro elettronico sono rese note eventuali modi-
fiche dell’orario delle lezioni.
In caso di sciopero del personale scolastico, il Dirigente comunicherà
tramite il sito d’Istituto la possibilità di variazione del funzionamento
del servizio scolastico, ivi compresa l’eventuale sospensione dell’atti-
vità didattica, così come previsto nelle disposizioni allegate al vigente
C.C.N.L. del comparto scuola.

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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
CORRESPONSABILIT
L’istituzione scolastica si impegna a:
1. assicurare, nell’ambito delle proprie risorse, un ambiente formativo favore-
vole alla crescita integrale della persona e un servizio educativo di qualità;
2. proporre un’offerta formativa ampia, flessibile, innovativa e coerente con
i bisogni delle famiglie e del territorio;
3. operare affinché l’Ente preposto predisponga ambienti sani, sicuri, di fa-
cile accesso per i diversamente abili;
4. agevolare la socializzazione degli allievi per un clima di serenità e coope-
razione creando tempi di ascolto, spazi per il dialogo tra studenti e con gli
studenti, riconoscendo e valorizzando i loro contributi;
5. promuovere l’educazione all’uso consapevole della rete Internet e ai diritti
e doveri connessi all’utilizzo delle tecnologie informatiche anche al fine
di prevenire fenomeni quali cyberbullismo (Legge 29/05/2017, n. 71);
6. organizzare materiali, attrezzature, sussidi didattici e tecnologici aggiornati;
7. perseguire il successo formativo con attività di potenziamento/recupero,
tutoraggio, e di prevenzione della dispersione scolastica;
8. arricchire l’offerta formativa con progetti mirati e di indirizzo e con ini-
ziative proposte anche dagli studenti e comunque condivise;
9. attivare i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, ex
Alternanza Scuola-Lavoro) a partire dal secondo biennio;
10. organizzare attività sportive per promuovere una crescita armonica;
11. predisporre percorsi formativi individualizzati per alunni diversamente
abili o in situazione di particolare difficoltà;
12. mettere in atto attività dedicate per un proficuo inserimento degli alunni
stranieri;
13. promuovere l’educazione permanente e ricorrente, a tutela del diritto
all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

Lo studente si impegna a:
1. garantire partecipazione responsabile alle attività didattiche e educative
applicandosi e ad applicarsi con continuità nello studio;

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2. frequentare con puntualità e regolarità le lezioni sempre fornito degli stru-
menti didattici necessari per un efficace svolgimento delle attività didattiche;
3. aver cura dell’ambiente scolastico come segno di riconoscimento della
propria appartenenza alla scuola, evitando di danneggiare arredi, attrezza-
ture, strutture e dare il suo contributo per abbellire l’ambiente scolastico;
4. rispettare le persone comportandosi correttamente con tutti;
5. avere cura di sé anche attraverso un abbigliamento decoroso e consono
all’ambiente scolastico;
6. osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regola-
mento di Istituto, dal Piano di Sicurezza, dai Regolamenti dei Laboratori
e delle aule speciali;
7. non fumare sia negli spazi interni sia in quelli esterni di pertinenza della
scuola (D.L. n. 104 del 12/09/13);
8. tenere spenti i cellulari nelle ore di lezione e attività didattiche e non ef-
fettuare riprese, foto-video se non autorizzati;
9. osservare le regole del rispetto dell’altro durante le attività che richiedono
la connessione alla rete;
10. conoscere gli obiettivi didattici ed educativi del curricolo di studio e sua
articolazione;
11. prendere visione dei criteri secondo i quali viene valutato e della valuta-
zione di tutte le sue prove, in modo da recuperare eventuali carenze.

Il docente si impegna a:
1. fornire un servizio educativo e formativo di qualità al fine di perseguire
una formazione culturale e professionale qualificata;
2. essere una figura di esempio e di riferimento per l’allievo;
3. dare adeguata illustrazione della propria programmazione didattica;
4. esplicitare gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione;
5. valutare e comunicare tempestivamente (massimo tre settimane) i risul-
tati delle prove e fornire indicazioni per sanare eventuali carenze
6. diffondere le disposizioni organizzative e di sicurezza presenti nei diver-
si regolamenti;
7. intraprendere azioni per promuovere negli studenti i valori del rispetto
delle norme della convivenza civile e dell’uso responsabile degli stru-
menti tecnologici;
8. favorire la socializzazione degli allievi esigere il rispetto dei doveri
dell’allievo.

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Il genitore si impegna a:
1. conoscere l’offerta formativa, come espressa nel “Piano dell’Offerta For-
mativa” della Scuola e collaborare alle attività previste nel PTOF;
2. conoscere i Regolamenti interni;
3. collaborare fattivamente con i Docenti per il raggiungimento degli obiet-
tivi fissati dal progetto educativo. In quest’ottica i genitori sono invitati a
vigilare sull’uso delle tecnologie da parte dei figli al fine di cogliere even-
tuali atteggiamenti conseguenti, quali depressione, ansia, paura…;
4. esprimere pareri e proposte nelle sedi proprie (Consigli di Classe, Assem-
blee dei Genitori, Consiglio di Istituto) nel rispetto delle reciproche com-
petenze;
5. vigilare sul comportamento dei figli, sulla regolare frequenza e sull’impe-
gno nello studio;
6. giustificare le assenze;
7. indennizzare eventuali danni procurati dal proprio figlio;
8. partecipare alla vita della scuola in modo coerente, responsabile e pro-
positivo.

STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI


Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti detta le norme generali
che i singoli istituti dovranno poi integrare e sviluppare attraverso un
apposito Regolamento e contribuisce a definire le relazioni fra gli stu-
denti, e fra studenti e altre componenti della scuola.
Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore da giu-
gno 1998 ed è stato integrato con D.P.R. n. 235/2007.

Il testo completo dello statuto è accessibile al seguente link:


www.spazioconsulte.it/webi/_fi le/documenti/Documenti_Normativi/
statuto_studenti_e_studentesse.pdf

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