Sei sulla pagina 1di 2

Deducibilità e detraibilità 

  
Promemoria per gli offerenti

Caritas Italiana è una Organizzazione non Governativa (ONG) riconosciuta con decreto del
Ministero degli Affari Esteri del 14 settembre 1998.

Caritas Italiana era già considerata ONLUS nel rispetto della sua struttura e delle sue finalità fin dal
1997 per via dell’articolo 10 comma 8 del decreto legislativo n.460 del 1997.

Il 2 febbraio 2015 ha presentato istanza di iscrizione all’Anagrafe unica delle Onlus ai sensi dell’art.
32, comma 7, della legge n. 125/2014 (“Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo
sviluppo”) che è stata accolta . La direzione regionale del Lazio Agenzie delle Entrate ha iscritto
Caritas Italiana all’anagrafe delle ONLUS tenuta presso la DR Lazio con protocollo nr.0022434
del 27/03/2015 (vedi lettera di iscrizione); Caritas Italiana mantiene pertanto le agevolazioni
fiscali previste per le ONLUS, nonché la possibilità di ricevere erogazioni liberali deducibili e/o
detraibili in capo ai soggetti eroganti (risoluzione n. 22/E del 24/2/2015).

In considerazione della sua natura ai fini fiscali le offerte sono deducibili.

A decorrere dal 1° gennaio 2018 per le Onlus (o rami Onlus) é già entrato in vigore, tra gli
altri, l'art. 83 del D. Lgs 117/2017, riguardante il regime di deduzione detrazione delle
liberalità erogate da persone fisiche / imprese a favore degli enti del Terzo Settore di
natura non commerciale (sostanzialmente a regime la normativa riguarderà tutti gli enti del
terzo settore di natura non commerciale, ma per le Onlus, le OdV e le APS l'entrata in
vigore é stata anticipata già a decorrere dal 1° gennaio 2018).
 
Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2018, ai sensi dell'art. 83 del D. Lgs 117/2017:
 
-          le persone fisiche che effettuano erogazioni liberali in denaro (secondo modalità
tracciabili) o in natura a favore di “Rami Onlus”  possono

(i) detrarre dalla propria irpef un importo pari al 30% delle predette somme fino ad
un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a €
30.000,00,  ovvero,  alternativamente
(ii) dedurre dal proprio reddito complessivo netto la somma erogata nel limite del
10% del reddito complessivo dichiarato, potendo altresì, nel caso di ammontare
superiore al reddito complessivo dichiarato, computare l’eccedenza in
deduzione dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non
oltre il quarto;

-          gli enti e le società che effettuano erogazioni liberali in denaro o in natura a 


favore di “Rami Onlus" possono dedurre dal proprio reddito complessivo netto la somma
erogata nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, potendo altresì, nel caso di
ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, computare l’eccedenza in
deduzione dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto.
 
Tutte le offerte per poter essere dedotte o detratte devono avvenire con sistemi di
pagamento tracciabili, ovvero se il versamento è effettuato tramite banca o uffici postali o
ancora mediante gli altri sistemi di pagamento quali carte di debito, carte di credito e
prepagate, assegni bancari e circolari.

Per informazioni: amministrazione@caritas.it

La Caritas Italiana, su autorizzazione della Cei, può trattenere fino al massimo del 5% sulle
offerte per coprire i costi di organizzazione, funzionamento e sensibilizzazione.

Potrebbero piacerti anche