MARTEDÌ 26 APRILE 2011

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#
LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE BWIN L’INTERVISTA

partire a piccoli passi riapren-
y
Foti
LA SCHEDA do un ciclo e dando fiducia ai CLASSIFICA
"figli" del Sant’Agata». SQUADRE PT PARTITE RETI

O
LILLO FOTI
Già, il centro sportivo San-
t’Agata, costruito laddove
GLI ALTRI
DIRIGENTI
LONGEVI
SIENA
ATALANTA
NOVARA
72
71
60
G
37
37
37
V N P
20
20
15
12
11
15
5
6
7
F S
56
50
52
27
27
31
61 ANNI
c’era una discarica. VARESE 60 37 14 18 5 46 28
«Qui sono cresciuti Massimo REGGINA 53 37 13 14 10 39 35

«La mia Reggina

PRESIDENTE REGGINA
Orlando, Perrotta, Mesto. La TORINO 52 37 14 10 13 43 42
PADOVA 49 37 11 16 10 54 45
Nell’86 rilevò cura dei giovani fa parte del no-
stro dna. Quando siamo retro- 28 anni EMPOLI 49 37 11 16 10 40 35

con una cordata cessi dalla Serie A, abbiamo ri- Vincenzo PESCARA
VICENZA
49
49
37
37
13
14
10
7
14
16
37
39
39
45
dotto i costi, abbassato il mon- Matarrese

fra tanti giovani

il club fallito te-stipendi, ma senza sacrifica- Alla guida del
LIVORNO
CROTONE
47
47
37
37
11
11
14
14
12
12
41
40
41
43
re il settore giovanile. In B Bari dal 1983 MODENA 47 37 10 17 10 38 43
Pasquale «Lillo» Foti è spendiamo 1,5 milioni per il vi- GROSSETO 45 37 11 12 14 39 47
nato a Reggio Calabria il 3 vaio: quante società lo fanno?
febbraio 1950. Nella rosa di quest’anno ci so- 25 anni CITTADELLA
ALBINOLEFFE
43
43
37
37
10
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13
10
14
16
41
47
46
56
Imprenditore nel settore
dell’abbigliamento, fece
parte della cordata locale
che rilevò la Reggina dal
fallimento nel 1986.
e l’obiettivo A» no 14 giocatori cresciuti in ca-
sa. Dico alla Federazione: si in-
vesta sulla formazione degli
istruttori, questo è il tema cru-
ciale per il futuro del nostro cal-
Silvio
Berlusconi
Nel 2004 lascia
la presidenza,
ma resta
SASSUOLO
PIACENZA
ASCOLI (-6)
PORTOGRUARO
TRIESTINA
FROSINONE
42
42
40
40
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37
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37
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10
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7
7
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12
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15
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36
47
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34
31
38
41
57
42
50
47
55
Inizialmente a.d. (con Pino
Benedetto presidente), Il patron festeggia i 25 anni in amaranto cio. Sacchi sta lavorando in
quella direzione».
l’azionista di
maggioranza del
poi, dal 1991, massimo Milan
dirigente, Foti ha guidato
la Reggina dalla C1 alla
«Il nostro messaggio al Sud che cresce» Dai 14 miliardi di lire incassati
nel 2000 per Cirillo ai 15 milio-
prima storica promozione ni di euro nel 2007 per Bianchi, 25 anni
in Serie A, nel 1999.
In tutto nove stagioni
nella massima divisione,
con il top del decimo
MARCO IARIA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dIn un quarto di

posto nel secolo con la Reggina ha
campionato visto tutto, Lillo Foti. La
2004-05. prima volta in Serie A, l’ap-
prodo in Giappone con Naka-
mura, il miracolo-salvezza
da -11 di Mazzarri; le tra-
sferte improbabili in C1,
la condanna di Calciopo-
li, il ritorno nel purgato-
rio della B. Ora che a 61
anni sta festeggiando le
nozze d’argento in ama-
ranto, lancia la sua ultima
scommessa: tornare in A con
un manipolo di giovani ram-
panti, passando dai playoff.
Presidente, cosa resta di que-
sti 25 anni?
«Nell’86, assieme a un
gruppo di amici imprendi-
tori, prendemmo una so-
cietà fallita e, col sudo-
re e la fatica, l’abbia-
mo fatta diventare
un’azienda moder-
na. Lanciando un messaggio
preciso alla realtà socio-econo-
mica del Sud: inutile invocare
assistenza, solo con la produtti-
vità si riesce a emergere e ad
accorciare le distanze dal resto
del Paese».
Qual è stato il momento più
esaltante?
«Il 13 giugno ’99, lo stadio Del-
le Alpi strapieno con i tifosi del
Torino e della Reggina a festeg-
giare la promozione, resterà
per sempre nella storia del
club. Più in generale, i 9 anni
della A hanno sancito un lega-
me indissolubile e unico con la
città di Reggio».
E il più brutto?
«Calciopoli. Per un dirigente
partito con entusiasmo e pas-
sione, essere ritenuto respon-
sabile di comportamenti anti-
sportivi è stata un’amarezza».
Il calcio italiano sta imploden-
do. Come se ne esce?
«Bisogna prendere atto che
quest’area professionista non
è più sostenibile, e lo dico an-
che ai calciatori: se gli spazi
non ci sono, meglio l’allegria
del calcio dilettantistico. L’Ita-
lia è il Paese dei cento campani-
li, si scontenterà qualcuno ma
i tagli sono necessari».
La Reggina dei giovani è un mo-
dello da seguire in B.
«Arrivavamo da un’annata dif-
ficile, con una salvezza conqui-
stata al fotofinish e un enorme
buco finanziario. Volevamo ri-
x la Reggina ha fatto sempre
cassa. Quali sono i prossimi ta-
lenti da lanciare?
«A parte Missiroli al Cagliari e
Giampaolo
Pozzo
Dal 1990 non è
PROSSIMO TURNO
Venerdì 29, ore 20.45 LIVORNO-ATALANTA (2-0).
più il Sabato 30, ore 15 ALBINOLEFFE-REGGINA (2-1), ASCOLI-FROSINO-
HA DETTO Acerbi da luglio al Genoa, in fu- presidente, ma NE (1-1), CITTADELLA-MODENA (1-1), GROSSETO-TRIESTINA (1-0),
PORTOGRUARO-PESCARA (2-4), SASSUOLO-EMPOLI (1-0), TORI-
turo potranno affermarsi in A l’azionista di NO-PIACENZA (1-1), VARESE-PADOVA (3-2), VICENZA-CROTONE (2-1).
Sul torneo Rizzo, i due fratelli Viola, Baril- riferimento Domenica 1 maggio, ore 12.30 NOVARA-SIENA (1-1)
Dopo la vittoria là, Campagnacci». dell’Udinese
col Novara
abbiamo tanta Dopo la vittoria sul Novara cre-
voglia di dete davvero ai playoff?
20 anni dalle sedi
concludere «È stata una prestazione eccel- Fabrizio
un’annata super lente, come quattro giorni pri- Corsi ATALANTA
ai playoff ma a Torino, dove meritavamo Presidente Ruopolo e Talamonti
i tre punti. Siamo rimasti nelle dell’Empoli
prime posizioni per tutta la sta- rientrano nel gruppo
gione, adesso abbiamo tanta BERGAMO d(g.m.) L’Atalanta re
S voglia di giocarci la promozio- 19 anni cupera Ruopolo e Talamonti rientra
Sul tecnico ne ai playoff. La scorsa estate Massimo ti in gruppo. Staffetta di squalifica
Atzori ha fatto non avevamo programmato Cellino ti: tornano Capelli e Manfredini, si
un grandissimo un campionato così, era stato e Luca fermano Doni e Padoin. Bonaventu
lavoro. avviato un progetto plurienna- Campedelli ra probabile titolare.
L’obiettivo è di le ma la crescita dei nostri ra- Presidenti di
prolungare il gazzi ha accelerato i tempi, Cagliari e TORINO
contratto. Ci senza dimenticare il contribu- Chievo
vedremo presto to importante di Bonazzoli, Te-
Lazarevic, Rivalta
desco, Cosenza, Puggioni». e Di Cesare a parte
TORINO d(f.bra.) È ripresa la pre
Il futuro di Atzori? parazione in vista della partita col
«È stato accolto con affetto dal- Piacenza. Lazarevic, Rivalta e Di Ce
la società, ha fatto un grandissi- sare (contusione al polpaccio) han
mo lavoro. L’obiettivo è di pro- no lavorato a parte. Allenamento
lungare il contratto. La prossi- differenziato anche per De Feudis,
ma settimana rientrerà il d.s. comunque squalificato insieme ad
Giacchetta, a cui rivolgo un ca- Ogbonna. Controlli stamattina per
loroso bentornato, e ci incon- Zavagno, bloccato da un problema
treremo tutti e tre». al flessore della coscia sinistra.

LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - Dopo la promozione dei campani

«La Nocerina sarà una grande anche in B»
Il presidente: «Resta
Auteri, con lui e i
giovani imiteremo
Novara e Varese»
NICOLA BERARDINO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dOra la Nocerina non vuole
più fermarsi. Anzi ha fretta di
ricominciare. «Vorrei già esse-
re ad agosto, alla prima giorna-
ta di B» confida Giovanni Cita-
rella, presidente del club cam-
pano, che domenica ha festeg-
giato la promozione in serie B
con 3 turni d’anticipo. In 23
mesi dalla serie D al campiona-
to cadetto. «E non pensiamo di
fermarci qui». Altre due volte
in B (nel 1947 e nel 1978), una
stagione per volta. «Non sarà
un’altra toccata e fuga. I nostri
programmi guardano avanti».
Il progetto Giovanni Citarella,
42 anni, imprenditore edile,
proprietario della società con
la sua famiglia («Mi aiuta tan-
to mio fratello Christian»), ha
già individuato la strada per la
Nocerina in B. «Guardo la clas-
sifica attuale e vedo che le neo-
promosse Varese, Novara e Pe-
scara sono nelle zone alte. Cer-
cheremo di seguire la loro scia.
Anche noi punteremo ancora
sul gruppo della promozione.
Già quest’anno abbiamo avuto
una grande mano da altri im-
prenditori di Nocera: sono la
nostra forza in più».
Conferme Si riparte dal d.s. Iva-
no Pastore e dal tecnico Gaeta-
no Auteri. «Entrambi confer-
matissimi. Con Auteri c’è un ac-
cordo verbale per altre due sta-
gioni, la firma sarà una formali-
tà — aggiunge Citarella —.
Rinforzi? L’obiettivo è quello
di arrivare a 4-5 giovani di
grandi prospettive». In sospe-
so la posizione del goleador
Maikol Negro, 23 anni e 12 reti
in campionato. «Col Catania
siamo a buon punto per rinno-
vare la comproprietà. Negro re-
sterà ancora con noi».
Stadio Il primato in classifica
conquistato sin da ottobre non
ha spiazzato i programmi so-
cietari, che anzi hanno potuto
indirizzarsi tempestivamente
su ogni aspetto. A partire dalla
questione stadio. «Porteremo
il San Francesco da 7.500 posti
a 11mila. C’è l’ok dell’ammini-
strazione comunale. Si comin-
cerà a fine campionato e tutto
sarà pronto a luglio, cosi non
salteremo nemmeno una gara
a Nocera. Aggiungeremo due
gradoni alle curve e al settore
distinti. Adegueremo la tribu-
na stampa e i locali della sala
stampa». Si punta sul pubbli-
co. «In B potremo contare su
10mila presenze a partita. Ab-
bonamenti? Quest’anno erano
498, ora potremmo arrivare a
5.000: Nocera, tra Superiore e
Inferiore, ha 100 mila abitan-
ti». Nocerina, seconda realtà
calcistica della Campania die-
tro il Napoli. «Un motivo di
grande orgoglio — conclude
Citarella —. Anche per questo
non saremo di passaggio in se-
rie B...»
Grandi festeggiamenti a Nocera per la promozione
in serie B conquistata dopo 32 anni TANOPRESS
taccuino
LA SITUAZIONE
Sorrento-Gubbio domenica in tv
Girone A Classifica dopo 31 giornate: Gubbio ( 1) 62;
Sorrento 55; Alessandria ( 2) 49; Verona 45; Salernita
na ( 6) e Reggiana 44; Como ( 1) 41; Spezia ( 2), Spal
( 1), Lumezzane ( 1) e Bassano 40; Cremonese e Raven
na 38; Pavia 35; Pergocrema ( 1) 31; Alto Adige e Paga
nese 29; Monza 25. Prossimo turno (domenica, ore
15): Bassano Reggiana (1 0), Lumezzane Alto Adige
(0 0), Monza Alessandria (0 0), Paganese Spezia
(0 1), Pavia Verona (0 0), Pergocrema Cremonese
(1 1), Salernitana Como (1 2), Sorrento Gubbio (0 1, di
retta RaiSport 1), Spal Ravenna (1 1).
Girone B Classifica dopo 31 giornate: Nocerina 68; Be
nevento 56; Juve Stabia 51; Atletico Roma e Taranto
50; Foggia ( 2) 44; Lanciano e Siracusa 42; Lucchese
38; Barletta 37; Pisa e Gela 36; Ternana ( 2) 35; Andria
33; Cosenza ( 6) 32; Viareggio 30; Foligno ( 4) 29; Cave
se ( 6) 25. Prossimo turno (domenica, ore 15): Barlet
ta Gela (1 0), Benevento Foggia (1 2), Cavese Juve
Stabia (1 2), Cosenza Viareggio (1 1), Lucchese Lan
ciano (0 0), Nocerina Foligno (1 0), Pisa Andria (0 3),
Taranto Siracusa (0 1), Ternana Atletico Roma (0 0).
CAVESE
Dopo Melotti lascia il d.g. Maglione
(m.s.) Dopo le dimissioni del tecnico Mauro Melotti, arri
vano pure quelle del d.g. Francesco Maglione, già di
missionario a fine marzo. L’allenamento di oggi dovreb
be essere diretto dal preparatore dei portieri Cotugno.