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Nell’Ottobre del 1957 l'Unione Sovietica manda nello il spazio il primo satellite, lo Sputnik.

Tra la
folla in attesa di vederlo passare nel cielo , c'è anche Homer Hickam, che rimane folgorato da
quell'esperienza e decide che da grande costruirà razzi. In familia vorrebbero fare di lui un
minatore,compreso il padre, John, che dirige la miniera;Homer però non sembra demordere e
raccoglie intorno al suo sogno tre compagni di scuola Roy Lee, O'Dell e il secchione Quentin.
Con tutti i mezzi possibili, l'aiuto della professoressa Riley e di alcuni operai della miniera i
ragazzi riescono a lanciare il loro primo razzo,richiamando molti cittadini. Un giornale del luogo
dedica a loro un articolo e tutto sembra andare per il meglio fino a quando i quattro sono
accusati di aver causato, con uno dei loro razzi mai più ritrovati, un incendio nella cittadina
confinante. Arrestati e poi rilasciati perché minorenni, devono rinunciare al loro progetto e
Homer è costretto ad affrontare una situazione sempre più insostenibile. In un incidente in
miniera muore uno degli operai che l'aveva aiutato nell'impresa e suo padre,nell'eroico
salvataggio rimane ferito all'occhio.Per pagare l'ospedale e mantenere la famiglia, Homer è
costretto a lasciare il liceo e a lavorare in miniera. Ci resterà anche dopo il ritorno del padre,
sentendosi per la prima volta, accettato da lui. Il suo sogno però rimane sempre lo stesso.
Con l'aiuto di Quentin, riuscirà a dimostrare attraverso dei calcoli matematici che non è stato il
loro razzo a causare l'incendio.Scagionato Homer decide di lasciare la miniera e iscriversi al
concorso scientifico che poi vincerà.Il razzo ha regalato ormai ai quattro molta attenzione e un
ultimo lancio celebrativo è annunciato nella cittadina. Sul missile si trova il nome di Miss Riley,
divorata da un cancro che la trattiene in ospedale.Homer,decide di invitare anche il padre che
poi con sua sorpresa si presenterà.Commosso,Homer schiaccia il bottone di partenza. Il razzo
si innalza dritto nel cielo, oltre lo sguardo di tutti i partecipanti,meravigliati.

Commento personale
Questo film mi ha fatto pensare ad una domanda che in questo momento mi sento spesso porre
‘Quali sono i tuoi progetti per il futuro?’ come Homer,non ho idee però ho dei sogni che vorrei
provare a realizzare, Homer si è impegnato molto per realizzare il suo sogno,credo che sia
stato un’ esempio molto valido,non gli è importato di piacere alla gente (al padre soprattutto)ma
bensì di seguire il suo sogno, cosa che intendo fare anch’io.
Una cosa che mi è piaciuta molto è che sia la madre,la professoressa e tutti i suoi amici l’hanno
supportato e gli hanno dato consigli che l’hanno portato alla realizzazione del suo sogno.

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