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Applicazioni di Aristotele

strategie
L'obiettivo del processo di modellizzazione della PNL non è quello di finire
con la descrizione "giusta" o "vera" di un particolare
processo di pensiero della persona, ma piuttosto per fare uno strumento
tal mappa che ci consente di applicare le strategie che abbiamo
modellato in qualche modo utile. Una "mappa strumentale" è una
che ci consente di agire in modo più efficace: la "precisione" o
la "realtà" della mappa è meno importante della sua "utilità". UN
mappa metaforica (come gli "esperimenti mentali di
Albert Einstein), ad esempio, può avere più strumenti
valore come una mappa "realistica".
Viene raggiunta la "perfezione strumentale" (Thompson, 1967)
quando un particolare sistema d'azione corrisponde strettamente a
il sistema cognitivo usato per descriverlo. Il criterio di base
per "perfezione strumentale" è il grado di "chiusura" be-
tra i sistemi cognitivi e comportamentali - cioè il congru
tra le distinzioni e le relazioni nel
sistema cognitivo e le operazioni comportamentali e interac-
tioni per cui stanno. Il grado di "chiusura" è determinante
estratto dalla misura in cui le variabili nel cognitivo
la mappa o il sistema logico ci consentono di identificare e mobilitare
operazioni e risorse empiriche che conducono a efficaci e
azioni appropriate nel sistema comportamentale.
Pertanto, l'applicazione strumentale del micro, macro
e meta strategie che abbiamo modellato da un particolare
l'individuo implica metterli in strutture che lo consentono
noi per usarli per qualche scopo pratico. Questo scopo può
essere simile o diverso da quello del modello che
inizialmente li usava.
Un modo di pensare all'applicazione pratica delle informazioni
modello modellato dalle strategie mentali di un individuo è che
può essere implementato rispetto alle diverse parti del
TOTALE Cioè, possiamo identificare e applicare gli obiettivi di una persona

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solo; utilizzando altre operazioni per raggiungere tali obiettivi e altro procedure di prova per valutare i progressi
verso gli obiettivi. O, possiamo modellare le operazioni di un individuo e applicarlo quelle operazioni per
raggiungere obiettivi diversi da quelli per a cui erano stati originariamente destinati. Potremmo anche scegliere di
farlo
identificare e utilizzare solo le prove o le procedure di prova
utilizzato dal modello, applicandoli a obiettivi diversi e con
operazioni diverse da quelle per le quali erano originali
nally sviluppato.
Pertanto, possiamo utilizzare tutte o solo parti delle informazioni che abbiamo
hanno modellato da un genio particolare. Nel caso di Aristotele, per
esempio, possiamo applicare le strategie che abbiamo modellato da:
a) Esplorare argomenti e aree che non ha se stesso
considerare o che non erano disponibili nella sua vita (tale
come usandoli come linee guida per il nostro studio di
genio),
b) Combinare elementi delle sue strategie con altri
metodi e approcci al fine di migliorare e
arricchirli, o
c) Usandoli come ispirazione per la costruzione di un completamente
nuovo approccio al pensare a qualcosa.
Le seguenti applicazioni dimostrano come possiamo usare
le informazioni che abbiamo raccolto dal nostro modello di
Le strategie di Aristotele in diversi modi.

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Il modello SCORE:
Attuare le strategie di Aristotele per
Definizione di "Spazio problematico"
Un modo semplice ma potente per applicare le strategie di Aristotele
per identificare "spazio problematico" è metterli insieme a
Modello SCORE in PNL. Il modello SCORE (Dilts &
Epstein, 1987, 1991) è essenzialmente un modello di risoluzione dei problemi
che identifica i componenti primari necessari per
organizzazione tiva delle informazioni sullo spazio problematico
legato a un particolare obiettivo o processo di cambiamento. Le lettere
stare in piedi per i sintomi, cause, Outcome, Risorse, e EF-
fetti. Questi elementi rappresentano la quantità minima di
informazioni che devono essere raccolte per affrontare efficacemente
quello spazio problematico.
1. I sintomi sono in genere i più evidenti e
aspetti consapevoli del problema o presente presente
stato. La definizione dei sintomi implica l'identificazione
"cause vincolanti", ovvero le relazioni in corso,
presupposti e condizioni al contorno (o mancanza di
confini) all'interno di un sistema che mantiene il presente
o stato "sintomatico".
2. Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili
creando e mantenendo i sintomi. Loro sono
di solito meno ovvio dei sintomi che producono.
La definizione delle cause implica l'identificazione dell '"antecedente" o
"cause scatenanti" per quei sintomi - cioè passato
eventi, azioni o decisioni che influenzano il presente
o stato "sintomatico" attraverso una catena lineare di "azione"
e reazione ".
3. I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati
questo prenderebbe il posto dei sintomi. Definizione

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i risultati implicano l'identificazione di "cause formali", ovvero
determinare la forma fondamentale del risultato e
come specificamente si saprà quando lo si è raggiunto.
La definizione dei risultati è una parte importante della determinazione
lo spazio problematico in quanto è il divario tra
stati presenti e desiderati che determinano l'ambito di
il problema.
4. Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili
rimuovendo le cause dei sintomi e manifestando
e mantenendo i risultati desiderati. In un senso,
la definizione delle risorse implica la ricerca del "medio" relativo
per raggiungere i risultati desiderati e trasformare il
cause dei sintomi.
5. Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un
risultato particolare. Gli effetti positivi sono in genere i
ragione o motivazione per voler iniziare il risultato
con (gli effetti negativi proiettati possono creare resistenza o
problemi ecologici). I risultati specifici sono generalmente
trampolini di lancio per ottenere un effetto a più lungo termine. Definizione
gli effetti implicano l'identificazione delle "cause finali", ovvero del futuro
obiettivi, scopi o fini che guidano o influenzano il
sistema che dà significato, rilevanza o azioni attuali
scopo.
Ad esempio, supponiamo che una persona stia vivendo l'ansia
alcuni contesti di parlare in pubblico. Esplorare il sintomo
implicherebbe l'identificazione del comportamento e dell'ambiente
condizioni e vincoli che accompagnano l'ansia. Per
esempio, c'è una dimensione particolare di gruppo, tipo di gruppo o
argomento che produce l'ansia? Si riferisce a vincoli
come limiti di tempo o spazio limitato? È la persona
vincolato dalla sua postura, schema di respirazione o
modello di movimento? La persona è vincolata dalla sua
'psiche'? Che tipo di sentimenti interni, immagini mentali e
il parlare di sé accompagna l'ansia?

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Esplorare le cause del sintomo implicherebbe
sulle cause antecedenti dell'ansia. Ha la persona
hai sempre provato ansia in questi contesti? Quando ha fatto il
l'ansia al primo avvio? L'ansia è legata al particolare
associazioni o "ancore" come certe credenze o ricordi
(ad es. umiliazioni o fallimenti passati)? Come sono quelle credenze o
ricordi rappresentati? Come sentimenti? immagini? parole? gli odori?
Quali sono i rapporti delle qualità di sottomodalità associate
quelle credenze o ricordi che li rendono sgradevoli
o doloroso? Se ci sono immagini, sono in movimento o ferme?
Colorato o bianco e nero? Debole o luminoso? Se ci sono
parole, sono rumorose o silenziose? Alta o bassa?
Ritmica o monotona? Se ci sono sentimenti, sono caldi
o figo? Duro o morbido? Pesante o leggero? Che e 'comune
i sensi sono più rilevanti? Dove sono le immagini, i suoni,
sentimenti, odori, ecc. localizzati? Di fronte alla persona? Dietro a
la persona? Sopra? Sotto? C'è movimento? È la persona
vivendo i ricordi "nel tempo" o "nel tempo"?
Esplorare il risultato coinvolgerebbe chiaramente e solidamente
stabilire la forma fondamentale dello stato desiderato che
prenderebbe il posto dell'ansia nel pubblico problematico
contesti di lingua. In che modo la persona vuole rispondere
invece di provare ansia? Come lo saprebbe la persona
lui o lei non era ansiosa? Come agirebbe la persona
diversamente in termini di postura, schema respiratorio
o modello di movimento? Come sarebbe la persona interna
sentimenti, immagini mentali e conversazioni personali cambiano? Mentre io uomini
menzionata in precedenza, la forma del risultato stabilirà il
portata e livello del problema. Cioè, se la persona
il risultato è semplicemente sentirsi più a proprio agio quando si parla,
quindi l'ambito del problema probabilmente rimarrà concentrato
il livello di capacità e comportamenti. Se la persona è fuori-
come diventare istruttore o politico, lo spazio problematico lo farà
probabilmente coinvolgono anche questioni relative alle credenze e identificano.
L'esplorazione degli effetti desiderati implicherebbe l'identificazione di
scopi a più lungo termine e risultati positivi di un pubblico efficace
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Pubblicazioni Meta
Casella postale 1910
Capitola, California 95010
(831) 464-0254
FAX (831)464-0517
Opere d'arte originali di Robert B. Dilts.
© Copyright 1994 di Meta Publications. Stampato negli Stati Uniti
Stati d'America Tutti i diritti riservati. Questo libro o parti
non può essere riprodotto in alcuna forma senza scritto
permesso dell'editore.
Numero di tessera della Biblioteca del Congresso 94-77-813
ISBN 0-916990-32-X

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Contenuti
Dedizione
vii
Ringraziamenti
ix
Prefazione
xi
INTRODUZIONE
xvii
Programmazione Neuro Linguistica
xix
modellismo
xxv
strategie
xxix
CAPITOLO 1 ARISTOTE
3
Creazione di un framework per Genius
Building Blocks of Genius
5
Il modello SOAR
18
Tipi di cause di base
22
Il ruolo della percezione del tempo
29
Valutazione dei locali
35
Il modello della mente di Aristotele
39
Il modello TOTE
41
Micro strategie e i cinque sensi
46
Sensibili comuni
54
Modellazione di micro strategie: il modello ROLE 62
La lingua come strumento di pensiero e modellistica 7 1
Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
73
Applicazioni delle strategie di Aristotele 78
La modalità PUNTEGGIO che implementa Aristotele
Strategie per la definizione di "spazio problematico"
80
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
90
Trovare un sistema di cause in uno spazio problematico 96
Sommario
99
Bibliografia per il capitolo 1
101

Pagina 4
CAPITOLO 2
SHERLOCK HOLMES
Scoprire i misteri di Genius
105
Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
106
La Meta Strategia di Holmes e "Il croato"
Chain of Life '
108
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
116
Holme * 'Macro strategia per la ricerca
"Onus antecedenti"
121
Livelli di stecche e inferenze
132
Attuare la strategia di Holmes
139
Osservazione e detrazione
140
Esercizio di calibrazione
144
Rilevare l'inganno
145
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BAG.EL 148
Conclusione
155
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
156
Note a piè di pagina al capitolo 2
157
CAPITOLO 3
WALT DISNEY
Il sognatore, il realista e il critico
161
Walt Disney e le tre fasi della creatività 162
Micro analisi di Disney the Dreamer
164
Micro analisi di Disney il realista
170
Micro analisi di Disney the Critic
177
Riepilogo della strategia di creatività Disney
184
Pattern Meta Program
186
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
189
Applicazioni della strategia creativa Disney
191
Esempio di installazione del ciclo creativo Disney 192
Trascrizione
di
Dimostrazione
196
Processo di apprendimento del team: "Storyboarding" multiplo
Prospettive di idee e aree problematiche 207
Conclusione
216
Note a piè di pagina al capitolo 3
217

Pagina 5
CAPITOLO 4
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Songs of the Spirit
223
Sogni musicali
224
Somiglianza della strategia di Mozart con altri
Musicisti e compositori
240
Mozart's Creative Process and Self-
Teoria dell'organizzazione
245
Implementazione della strategia di Mozart
250
Una spiegazione della strategia di Mozart alle aree
Altro che musica
263
Il formato "Musical SCORE"
265
Meditazione guidata usando la strategia di Mozart
268
Conclusione
273
Note a piè di pagina al capitolo 4
274
CAPITOLO 5
CONCLUSIONE
Alcuni modelli di genio
277
Una parola chiave
285
Appendice A: Contesto e principi
della PNL
287
Appendice B: Presupposizioni di PNL
305
Appendice C: Glossario della terminologia NLP 309
Bibliografia
317

Pagina 6
Dedizione
Ai miei coautori di
Volume di programmazione neurolinguistica I
- John Grinder, Richard Bandler,
Judith DeLozier e Leslie Lebeau -
che hanno partecipato alla nascita di questa visione e missione,
e a David Gordon, Todd Epstein, Gino Bonissone
e molti altri che hanno condiviso la visione
con me da allora.

Pagina 7

Ringraziamenti
Vorrei riconoscere:
I miei genitori Patricia e Robert che si sono trasferiti da me
la loro gioia e interesse per la scienza, la letteratura, l'arte, la musica e
la preziosità della vita.
I miei fratelli Mike, Dan e John e mia sorella Mary who
ha condiviso con me il fascino e l'eccitazione dell'esplorazione
questo pianeta incredibile e bellissimo.
Mia moglie Anita e i miei figli Andrew e Julia di cui
comprensione e pazienza con me sono state quasi super-
umano. Non avrei mai potuto completare un simile lavoro
senza il loro supporto.
Todd e Teresa Epstein che hanno sostenuto la mia creatività
sforzi nel corso degli anni e pubblicato le prime versioni di alcuni di
queste strategie attraverso le pubblicazioni di apprendimento dinamico.
Michael Pollard e Ami Sattinger che hanno lavorato con me
come realista e critico per mettere queste idee in forma di libro.
E tutte le persone negli anni che mi hanno mandato
materiale e mi ha sostenuto e incoraggiato nel mio errore
sione.

Pagina 8

Prefazione
Nella prefazione alla programmazione neurolinguistica Vol-
ume I miei coautori e ho cercato di definire lo scopo e
scopo del campo che avevamo partecipato alla creazione
insieme. Abbiamo sottolineato che:
"La PNL potrebbe essere descritta come un'estensione della linguistica,
neurologia o psicologia;  separazioni che sebbene
possono in effetti essere di natura fittizia sono in effetti utili
per l'apprendimento umano e lo sviluppo della conoscenza
che è pratico e di impatto sulle nostre tonalità ... [PNL è]
non solo modelli e schemi utili formalizzati da
varie attività, ma un'estensione di come questi schemi
e sono nati modelli, quindi un campo entrambi
informativo e pratico, ma soprattutto ... unico
nel suo scopo e metodologia ".
Abbiamo cercato di identificare un futuro ampio e stimolante per
il campo come scienza cognitiva e ha espresso la nostra convinzione che,
attraverso la PNL, "... apprendimento ed esperienze interamente da sub -
campi gentili hanno l'opportunità di combinare conoscenza e
esperienza in configurazioni che consentono un'ulteriore crescita,
comprensione e impatto su noi stessi come specie ".
Nel libro abbiamo definito un sistema di distinzioni e a
metodologia per lo studio della "struttura dell'esperienza soggettiva-
ence. "Abbiamo identificato una serie di strumenti che potrebbero essere utilizzati
scoprire e descrivere la programmazione mentale di un individuo
virtuale sotto forma di "strategie" cognitive Il libro è coperto
principi di elicitazione, utilizzo, progettazione e installazione di
tali strategie. Come illustrazioni di questi principi, suggeriamo
indicò alcuni modi in cui questa nuova tecnologia della mente
potrebbe essere applicato alle aree della salute, dell'apprendimento, degli affari
gestione e psicoterapia.

Pagina 9
In conclusione alla programmazione neurolinguistica
Volume I, abbiamo promesso:
"... il prossimo libro della serie,
Neuro-Linguistica
Volume di programmazione II, in cui applicheremo il
modello che è stato sviluppato qui per presentare e
analizzare le strategie che abbiamo scoperto essere il
più efficace e ben formato per raggiungere il
risultati per i quali sono stati creati.  Nel volume II noi
presenterà le strategie che hanno dimostrato di essere il
più efficiente ed elegante per raggiungere il successo
risultati in aree e discipline, che vanno dall'apprendimento
fisica, giocare a scacchi, prendere decisioni, a
imparare a suonare uno strumento musicale, a creare
modelli del mondo completamente nuovi per te.  Nel
secondo volume esploreremo anche più specificamente
come applicare la programmazione neurolinguistica al tuo
lavoro e vita quotidiana ".
Per una serie di motivi non siamo stati in grado di seguire
con questo impegno. Ma quell'impegno e la visione dietro
è rimasto con me in questi anni dal volume I della PNL
è stato inizialmente concepito e scritto. In molti modi, questa serie su
le strategie di Genius devono essere realizzate
quella promessa di un volume II della PNL.
Ad un altro livello, questo lavoro è la realizzazione di una visione
che è iniziato quasi venti anni fa, ben cinque anni prima
la pubblicazione di NLP Volume I. In una lezione all'Università
della California a Santa Cruz, chiamato Pragmatics of Human
Comunicazione, ho avuto una conversazione con John Grinder
sulla possibilità di mappare le sequenze in cui
persone eccezionali hanno inconsciamente impiegato i loro sensi mentre
stavano pensando. A quel tempo ero un giovane al college e
John Grinder era un professore di linguistica.
La discussione mi ha piantato un seme su uno studio più ampio
dei modelli cognitivi di geni ben noti, che sarebbe

Pagina 10
da un lato onorare il loro splendore e allo stesso tempo
demistificarlo e renderlo avere applicazioni più pratiche.
Parte dell'idea era che queste strategie potevano essere codificate
elementi basilari ma abbastanza semplici che aspetti di essi potrebbero
persino essere insegnato ai bambini in preparazione alle sfide che essi stessi
affronterebbe nelle loro vite adulte.
Quel seme doveva crescere in questo lavoro sulle strategie di
Genio.
Questo libro è il primo volume di Strategies of Genius. In esso io
esplorerà i processi cognitivi di quattro ma molto diversi
individui importanti che hanno contribuito in modo positivo
via per il nostro mondo moderno; Aristotele, Sherlock Holmes, Walt
Disney e Wolfgang Amadeus Mozart. Le aree comportamentali
in cui tutte queste persone operavano erano piuttosto diverse-
l'uno dall'altro, e uno di loro è in realtà un personaggio
dalla finzione. Tuttavia hanno tutti qualcosa in comune:
strategie uniche e potenti per l'analisi e il problema
risolvere o creare, che continuano ad affascinare e intrattenere
noi fino ad oggi.
Il volume II di questo lavoro è interamente dedicato ad Albert Ein-
stein. La mera portata e entità del contributo di Einstein
cioni alle nostre percezioni di noi stessi e del nostro universo
un intero volume.
I volumi futuri includeranno studi di Leonardo da Vinci,
Sigmund Freud, John Stewart Mill, Nicola Tesla e alcuni
"geni" più recenti come Gregory Bateson, Moshe
Feldenkrais e Milton H. Erickson, MD
La scelta delle persone studiate in questo lavoro no
uscire da qualsiasi piano deliberato. Piuttosto erano persone che
aveva suscitato o ispirato qualcosa in me personalmente o
sembrava rappresentare qualcosa di profondamente fondamentale. Spesso,
il materiale chiave utilizzato per l'analisi è stato dato per caso
io da qualcuno che sapeva che ero interessato a un certo
individuo o stava studiando le strategie dei geni. Il
progetto sviluppato organicamente in modo simile ai processi
usato da questi stessi geni.

Pagina 11
Mentre i capitoli sui vari geni in questo libro
fare riferimenti l'un l'altro, non è necessario leggere
consecutivamente e i lettori potrebbero voler saltare a
po. Ovviamente i diversi geni studiati in ogni capitolo
operava in diversi settori e aveva approcci diversi
può essere più o meno interessante per il lettore. Aristotele, per
esempio, era un filosofo, quindi le sue idee sono necessariamente di più
filosofico che pragmatico in natura. Se ne trovi alcuni
le sue idee sono troppo impegnative o non così rilevanti, potresti volerlo
saltare prima a uno degli altri capitoli e poi tornare a
Aristotele più tardi. Lo stesso approccio può essere applicato a qualsiasi
dei capitoli.
Ho menzionato in precedenza che questo studio ha germinato
in me per quasi vent'anni. In quegli anni, il mio under-
la posizione delle strategie del genio è maturata come me.
La mia speranza è che, attraverso questo lavoro, posso trasmettere alcuni dei
immense possibilità e portata del ricco arazzo del
mente umana ed "esperienza soggettiva". Spero che tu
goditi il viaggio.

Pagina 12
"Voglio sapere come Dio ha creato questo mondo. Non lo sono
interessato a questo o quel fenomeno, nello spettro di questo
o quell'elemento;  Voglio conoscere i suoi pensieri; il resto lo sono
dettagli."
- Albert Einstein
"In principio Dio creò il Cielo e la Terra.
E la Terra era senza forma e vuoto; e l'oscurità era
sulla faccia del profondo.  E lo spirito di Dio andò avanti
la faccia delle acque.  E Dio disse: Che ci sia luce: e
c'era luce. E Dio vide la luce, che era buono: e
Dio ha diviso la luce dalle tenebre.  E Dio ha chiamato il
Giorno luce e l'oscurità che chiamava Notte. E la sera
e la mattina erano il primo giorno.
"E Dio disse:" Vi sia un firmamento in mezzo al
acque, e lascia che divida le acque dalle acque. e Dio
formò il firmamento e divise le acque che erano
sotto il firmamento dalle acque che erano al di sopra del
firmamento: ed è stato così. E Dio chiamò il firmamento
Paradiso. E la sera e la mattina erano il secondo giorno.
"E Dio disse: Lascia che le acque sotto il cielo siano gath-
ereditati insieme in un unico luogo, e fa apparire la terraferma: e
era così. E Dio chiamò la terra asciutta Terra; e le acque
lo chiamava il Mare: e Dio vide che era buono .. E il
la terra ha prodotto erba ed erbe che hanno prodotto semi dopo la sua
gentile, e l'albero produceva frutti, il cui seme era in se stesso dopo
il suo genere: e Dio vide che era buono.  E la sera e
la mattina erano il terzo giorno.
"E Dio disse: Lascia che ci siano luci nel firmamento del
il paradiso per dividere il giorno dalla notte; e lasciarli essere per
segni e stagioni, e per giorni e anni: e lasciali stare
affinché le luci nel firmamento del cielo diano luce al
terra: ed era così.  E Dio fece due grandi luci: il
maggiore luce per governare il giorno e minore luce per governare il
notte: ha fatto anche le stelle ... e Dio ha visto che era bello.
E la sera e la mattina erano il quarto giorno.

Pagina 13
"E Dio disse: Lascia che le acque producano abbondantemente il
creatura in movimento che ha vita e uccelli che possono volare sopra
la terra nel firmamento aperto del cielo.  E Dio ha creato
grandi balene e ogni creatura vivente che si muove, che
le acque produssero abbondantemente, secondo la loro specie, e
ogni uccello alato secondo la sua specie: e Dio vide che lo era
bene. E Dio li benedisse dicendo: Sii fecondo e moltiplica,
e riempi le acque e i mari e lascia che gli uccelli si moltiplichino
la terra.  E la mattina e la sera erano le quinte
giorno.
"E Dio disse: Lascia che la terra produca la creatura vivente
secondo la sua specie, bestiame e cose striscianti e bestia del
terra secondo la sua specie: ed era così ... E Dio vide che lo era
bene. E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, dopo il nostro
somiglianza ... Quindi Dio ha creato l'uomo a sua immagine, nell'immagine
di Dio l'ha creato lui;  maschio e femmina li ha creati. E
Dio li benedisse e Dio disse loro: Sii fecondo e
moltiplicare e riempire la terra e sottometterla: e avere
dominio sui pesci del mare e sugli uccelli dell'aria,
e su ogni essere vivente che si muove sulla terra. E
Dio disse: Ecco, io ti ho dato ogni seme erboso,
che è sulla faccia di tutta la terra e di ogni albero, in
che è il frutto di un albero che produce seme; per te sarà per
carne. E per ogni bestia della terra, e per ogni uccello del
aria, e per ogni cosa che si insinua sulla terra in cui
c'è vita, ho dato ogni erba verde per la carne: ed era
così. E Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco
era molto buono. E la sera e la mattina erano le
sesto giorno.
"Così i cieli e la terra furono finiti, e tutto il
ospite di loro.  E il settimo giorno Dio concluse la sua opera
che aveva fatto; e si riposò il settimo giorno da tutti
il suo lavoro che aveva realizzato ".
- Genesi 1: 1 - 2: 3
xvi

Pagina 14
INTRODUZIONE
Le parole potenti e commoventi della Genesi raccontano una storia
creazione su più livelli. Oltre a descrivere
ciò che è stato creato, descrivono un processo per come è stato
creato. Ci danno una descrizione dei "pensieri di Dio" nel
forma di una strategia per la creazione che ha una struttura specifica.
È una strategia che prevede una serie di passaggi che si svolgono nel tempo
in una sorta di ciclo di feedback. La creazione inizia attraverso l'atto
di fare una distinzione - creare una differenza. Questo primo atto
porta a un altro, e poi a un altro, e poi a un altro - ciascuno
idea che porta al potenziale per il prossimo. Ogni atto di
la creazione implica la reiterazione di un ciclo che coinvolge tre
processi fondamentali:
1. Concettualizzazione - "E Dio disse: Lascia che ci sia ..."
2. Implementazione - "E Dio ha fatto ..."
3. Valutazione - "E Dio vide che era buono".
Ogni ciclo porta ad una successiva più raffinata e per-
Espressione onesta di idee. Ad ogni ciclo l'idea prende piede
sempre più una vita propria - l'idea stessa è in grado di farlo
'portare avanti', 'moltiplicare' e sostenere altre idee. L'ultimo
l'espressione riflette così tanto il processo del creatore
in grado di "reintegrare" tutte le altre creazioni e
moltiplicarsi.
In un certo senso, questa serie sulle "strategie del genio" racconta
Storia del nome. È uno studio del processo alla base della creazione di
idee che hanno influenzato il nostro mondo in qualche modo. L'attenzione
di questi volumi non è sulle idee stesse, ma piuttosto
sulle strategie che hanno portato alle idee e al loro concreto
espressioni.
xvil

Pagina 15
Il commento di Einstein secondo cui si sforzò di conoscere i "pensieri di Dio"
incarna l'essenza del genio e la visione dietro questo
opera. Il contenuto dell'atto della creazione o del genio non è il
obbiettivo. L'obiettivo è quello che possiamo imparare di più sulla "mente di"
Dio "attraverso il processo.
Uno dei miei simboli personali per ciò che riguarda il genio
è rappresentato dal dipinto di Michelangelo sul soffitto di
la Cappella Sistina a Roma. Il dipinto mostra Adamo che giace
sulla Terra protesa verso il cielo e la mano di Dio
allungando giù dal cielo. Le dita sono tese
l'uno verso l'altro, appena pronti al tocco. Per me il miracolo
è in quella scintilla tra le due dita. Quello è ciò che
il genio è tutto. Questo è ciò che cerco di esplorare in questo libro
- quell'interazione tra sacro e profano;
tra la mappa e il territorio; tra visione e
azione.
Visione
Azione
xviii

Pagina 16
Programmazione Neuro Linguistica
"La storia umana è essenzialmente una storia di idee".
HG Wells - The Outline of History
È stato detto che la storia umana non è altro che
una registrazione delle gesta e delle idee di grandi uomini e donne.
Fin dagli albori della storia registrata è stato l'obiettivo di
storici, filosofi, psicologi, sociologi e
altri cronisti della nostra specie per identificare e registrare il
elementi critici che hanno generato quelle azioni e idee.
Un obiettivo fondamentale della psicologia, in particolare, è stato
tentare di definire quegli elementi chiave che hanno
ha contribuito maggiormente all'evoluzione delle idee. Da quando siamo umani
ho iniziato a rivolgere la nostra attenzione verso l'interno per esaminare la nostra
processi di pensiero, una delle speranze e delle promesse della psico
l'indagine logica è stata quella di mappare quelle caratteristiche critiche di
'mente' che permetterà ai nostri pensieri di librarsi con il
giganti della storia.
La programmazione neurolinguistica (PNL) fornisce un nuovo set
di strumenti che possono permetterci di compiere passi importanti verso questo
obiettivo promettente ma sfuggente. La missione della PNL è stata quella di
definire ed estendere il vantaggio della conoscenza umana -
e in particolare l'avanguardia della conoscenza umana
circa gli umani. Questo lavoro, lo studio delle strategie del genio, lo è
n parte di quella missione. Il mio obiettivo è stato quello di modellare il
strategie di persone che non hanno solo contribuito al nostro
conoscenza del mondo che ci circonda, ma anche della nostra conoscenza
iniziarci e scoprire come usare queste strategie
contribuire ulteriormente all'evoluzione degli esseri umani.
La PNL è una scuola di pensiero pragmatica - un'epistemologia -
che affronta i molti livelli coinvolti nell'essere umano.
La PNL è un processo multidimensionale che coinvolge lo sviluppo
opment di competenza comportamentale e flessibilità, ma anche
comporta un pensiero strategico e una comprensione del

Pagina 17
processi mentali e cognitivi dietro il comportamento.
NLP
fornisce strumenti e competenze per lo sviluppo degli stati di
eccellenza individuale, ma stabilisce anche un sistema di
potenziamento di credenze e presupposti su ciò che umano
gli esseri sono, cos'è la comunicazione e qual è il processo
il cambiamento è tutto. Ad un altro livello, la PNL riguarda l'auto-
scoperta, esplorazione di identità e missione. Fornisce anche a
quadro per comprendere e relazionarsi con lo "spirituale"
parte dell'esperienza umana che ci supera come indi ^
indivi-. La PNL non riguarda solo competenza ed eccellenza
riguarda saggezza e visione. Tutti questi elementi lo sono
richiesto per genio.
I tre componenti più influenti coinvolti nella produzione
ing esperienza umana sono neurologia, linguaggio e programma-
ming. Il sistema neurologico regola il modo in cui i nostri corpi
funzione, il linguaggio determina il modo in cui ci interfacciamo e comunichiamo
nicata con altre persone e la nostra programmazione determina
i tipi di modelli del mondo che creiamo. Neuro-Linguistica
La programmazione descrive le dinamiche fondamentali tra
mente (neuro) e lingua (linguistica) e come il loro inter-
gioca effetti sul nostro corpo e comportamento (programmazione).
Uno dei grandi contributi della PNL è che ci dà un
modo di guardare oltre il contenuto comportamentale di ciò che le persone fanno
le forze più invisibili dietro quei comportamenti; al
strutture di pensiero che hanno permesso a questi geni di adattarsi
Plish quello che hanno realizzato. La PNL fornisce una struttura e
una lingua per essere in grado di mettere in una serie di blocchi o passi il
processi mentali rilevanti usati da un Leonardo o da un Einstein
in modo che quei processi mentali possano essere insegnati agli altri.
L'altro straordinario contributo della PNL è quello di
guardando la struttura di comportamento sottostante che ci consente di
trascendere il contenuto nella misura in cui possiamo applicare il
processo di pensiero geniale in un campo in un'altra intera area
di contenuto. Possiamo scoprire elementi di come pensava Einstein
sulla fisica, la sua strategia per pensare alla fisica e
applicarlo al pensiero della società o al pensiero di a

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problema personale. Allo stesso modo, possiamo estrarre elementi chiave di
La strategia di Mozart per scrivere musica e passare dal
contenuto della musica per risolvere un problema organizzativo o
insegnare ai bambini a leggere.
Il sistema di credenze della PNL è che è il processo di pensiero
dietro la realizzazione che è l'elemento più importante
idea di creare qualcosa di simile al genio. E la stessa cosa
che rende possibile applicare una strategia efficace per cucinare
una strategia per fare film o una strategia per scrivere libri.
Come ho affermato i miei colleghi in Neuro-Linguistico
Vol. Di programmazione IO:
Identificando le sequenze [mentali] che portano a specifici
risultati che possiamo, in sostanza, replicare (o "clonare") qualsiasi
comportamento - sia quello di uomo d'affari, scienziato,
guaritore, atleta, musicista o chiunque faccia qualcosa
bene. Con gli strumenti forniti dalla PNL, crediamo
chiunque può essere trasformato in un moderno "rinascimento"
persona.
In sostanza, tutta la PNL è fondata su due fondamentali
locali:
1. La mappa non è il territorio.  Come esseri umani, possiamo
mai conoscere la realtà. Possiamo solo conoscere le nostre percezioni di
la realtà. Sperimentiamo e rispondiamo al mondo che ci circonda
principalmente attraverso i nostri sistemi di rappresentazione sensoriale. esso
sono le nostre mappe "neuro-linguistiche" della realtà che determinano come
ci comportiamo e questo dà significato a quei comportamenti, non alla realtà
si. In genere non è la realtà che ci limita o autorizza
noi, ma piuttosto la nostra mappa della realtà.
2. La vita e la "mente" sono processi sistemici. I processi
che avvengono all'interno di un essere umano e tra umani
gli esseri e il loro ambiente sono sistemici. I nostri corpi, i nostri
società e il nostro universo formano un'ecologia di complesso
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente. Non è possibile farlo completamente

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isolare qualsiasi parte del sistema dal resto del sistema.
Tali sistemi si basano su determinati principi di "auto-organizzazione"
e naturalmente cercano stati ottimali di equilibrio o omeostasi.
Tutti i modelli e le tecniche della PNL sono basati sul
combinazione di questi due principi. Nel sistema di credenze di
PNL non è possibile per gli esseri umani conoscere obiettivi
la realtà. Saggezza, etica ed ecologia non derivano
avere l'unica mappa "giusta" o "corretta" del mondo, perché
gli esseri umani non sarebbero in grado di crearne uno. Piuttosto,
l'obiettivo è quello di creare la mappa più ricca possibile che rispetti
la natura sistemica e l'ecologia di noi stessi e del mondo in
che viviamo.
Modelli individuali del mondo
Il dominio di ciò che indirizzi NLP è meglio descritto come
"esperienza soggettiva". L'esperienza soggettiva comprende
quello che è stato variamente chiamato "pensiero", "mente" o "intelli-
gence ", e nel suo senso più ampio si riferisce alla totalità del
attività nel nostro sistema nervoso. È attraverso il nostro
esperienza soggettiva personale che conosciamo il mondo intorno
noi. Nel loro primo libro, The Structure of Magic V ^ l. IO,
Richard Bandler e John Grinder (i co-creatori di NXP)
sottolineato:
j
Un certo numero di persone nella storia della civiltà hanno
ha sottolineato questo punto: esiste una differenza irriducibile
tra il mondo e la nostra esperienza di esso.  Noi come
gli esseri umani non operano direttamente sul mondo.
Ognuno di noi crea una rappresentazione del mondo in
che viviamo, ovvero creiamo una mappa o un modello
che utilizziamo per determinare il nostro comportamento.
Nostro
la rappresentazione del mondo determina in larga misura
laurea quale sarà la nostra esperienza nel mondo, come
percepiremo il mondo, quali scelte vedremo
a nostra disposizione mentre viviamo in quel mondo ... No due

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gli esseri umani hanno esattamente le stesse esperienze. Il
si basa il modello che creiamo per guidarci nel mondo
in parte sulle nostre esperienze.  Ognuno di noi può, quindi,
creare un modello diverso del mondo che condividiamo e quindi
venire a vivere in una realtà un po 'diversa.
Quindi, è il nostro modello mentale della realtà, piuttosto che la realtà
stesso che determinerà come agiremo. Fino a qualcuno
creato mentalmente una mappa dell '"atomo" o del "virus" o a
"mondo rotondo" quegli aspetti della "realtà" non potrebbero influenzare il
azioni dei nostri antenati o di noi stessi.
Bandler e Grinder continuano a sottolineare che la differenza
tra persone che rispondono efficacemente rispetto a quelle
chi risponde male nel mondo che li circonda è in gran parte un
funzione del loro modello interno del mondo.
[Le persone che rispondono in modo creativo e affrontano efficacemente ... lo sono
persone che hanno una loro ricca rappresentazione o modello
situazione, in cui percepiscono una vasta gamma di
opzioni nella scelta della loro azione.
Le altre persone
sperimentano se stessi come avere poche opzioni, nessuna
che sono attraenti per loro ... Quello che abbiamo trovato è
non che il mondo sia troppo limitato o che non ci siano
scelte, ma da cui queste persone si bloccano
vedere quelle opzioni e possibilità che sono aperte a
dal momento che non sono disponibili nei loro modelli di
mondo.
Come ho sottolineato in precedenza, la PNL parte dal presupposto-
che "la mappa non è il territorio". Ognuno ha il loro
possedere una mappa o un modello unico al mondo, e nessuna mappa lo è
più "vero" o "reale" di qualsiasi altro. Piuttosto, le persone
quelli che sono più efficaci sono quelli che hanno una mappa del
mondo che consente loro di percepire il maggior numero di
scelte e prospettive disponibili. Una persona che è un "ge-

Pagina 21
nius ", quindi, ha semplicemente un modo più ricco e più ampio di percepire,
organizzare e rispondere al mondo. La PNL fornisce un set
di processi per arricchire le scelte che hai e
percepisci come disponibile nel mondo intorno a te.
L'obiettivo di questo libro è usare la PNL per trovare, nelle parole
dell'antropologo Gregory Bateson, "la differenza che fa
la differenza. "Vogliamo creare un modello dei modelli di
il mondo di un numero di persone fantastiche nel corso della storia.
Usata in questo modo, possiamo dire che la PNL è un "metamodello".
Cioè, un modello SUI modelli.
/

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modellismo
"Non c'è propriamente storia, solo biografia."
Emerson - Saggi
La modellazione è il processo di acquisizione di un evento o una serie complessi
di eventi e suddividendolo in blocchi abbastanza piccoli da farlo
può essere ripetuto in modo gestibile. Il campo di Neuro-
La programmazione linguistica si è sviluppata dalla modellizzazione di
capacità di pensiero umano. Il processo di modellazione della PNL prevede
scoprire come funziona il cervello ("Neuro")
analisi di schemi linguistici ("linguistici") e non verbali
comunicazione. Vengono quindi inseriti i risultati di questa analisi
strategie o programmi passo-passo ("Programmazione") che
può essere utilizzato per trasferire l'abilità ad altre persone e contenuti
le zone.
In effetti, la PNL iniziò quando Richard Bandler e John
Grinder ha modellato modelli di linguaggio e comportamento nel
opere di Fritz Perls (il fondatore della terapia Gestalt), Virginia
Satir (fondatore della terapia familiare e della terapia sistemica) e
Milton H. Erickson, MD (fondatore della American Society of
Ipnosi clinica). Le prime "tecniche" della PNL sono state
rivaleggiati dai principali schemi verbali e non verbali Grinder e
Bandler osservato nel comportamento di questi eccezionali thera-
piste. L'implicazione del titolo del loro primo libro, The
Struttura della Magia, era quello che sembrava magico e
un spiegabile spesso aveva una struttura più profonda che, quando illu-
minato, potrebbe essere compreso, comunicato e inserito
pratica da parte di persone diverse dai pochi "maghi" eccezionali
che inizialmente aveva eseguito la "magia". La PNL è il processo
in base al quale erano le parti rilevanti del comportamento di queste persone
scoperto e poi organizzato insieme in un modello funzionante.
La PNL ha sviluppato tecniche e distinzioni con le quali
identificare e descrivere modelli di persone verbali e non
comportamento verbale, ovvero aspetti chiave di ciò che la gente dice e
cosa fanno. Gli obiettivi di base della PNL sono di modellare

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abilità speciali o eccezionali e aiutano a farli trasferire-
capace agli altri. Lo scopo di questo tipo di modellazione è quello di mettere
ciò che è stato osservato e descritto in azione in un certo senso
questo è produttivo e arricchente.
Gli strumenti di modellazione della PNL ci consentono di identificare specifici,
modelli riproducibili nella lingua e nel comportamento degli effetti
modelli di ruolo. Mentre la maggior parte dell'analisi della PNL viene eseguita da
guardando e ascoltando il modello in azione,
molte informazioni preziose possono essere raccolte dalla scrittura
record anche.
In questo libro tenterò di modellare i processi di pensiero
di un certo numero di individui storici, che sono stati identificati
combattuto come geni di un tipo o dell'altro, analizzandone il loro
schemi linguistici così come ci sono stati tramandati
attraverso i loro scritti. Esaminerò anche i prodotti di
il loro genio quando appropriato per quello che potrebbero dirci
sul processo creativo che li ha prodotti. Il synthe-
questa informazione verrà inserita in "programmi" o
speriamo che potremmo, si spera, usare per migliorare i nostri processi
di creatività e intelligenza.
Livelli di modellazione
Nel modellare un individuo ci sono un certo numero di differenti
aspetti o livelli dei vari sistemi e sottosistemi in questione
che quella persona ha operato e che potremmo esplorare. Noi possiamo
guarda l' ambiente storico e geografico in cui
l'individuo viveva, ovvero quando e dove la persona opera
ated. Possiamo esaminare i comportamenti specifici dell'individuo e
azioni, ovvero ciò che la persona ha fatto in quell'ambiente. Noi
può anche esaminare le strategie intellettuali e cognitive e
capacità con cui l'individuo ha selezionato e guidato il proprio
o le sue azioni nell'ambiente, ovvero come la persona
generato questi comportamenti in quel contesto. Potremmo ulteriormente
esplorare le credenze e i valori che hanno motivato e modellato il
strategie e capacità di pensiero che il singolo individuo
sviluppato per raggiungere i suoi obiettivi comportamentali nel

Pagina 24
ambiente - vale a dire, perché la persona ha fatto le cose come lui o lui
li ha fatti in quei tempi e luoghi. Potremmo guardare di più
approfondire lo studio della percezione dell'individuo di se stessi o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Potremmo anche voler esaminare il modo in cui ciò
l'identità si è manifestata in relazione a quella dell'individuo
famiglia, colleghi, contemporanei, Western Society e Cul-
tura, il pianeta, Dio - cioè, con chi era la persona in relazione
chi altro.  In altre parole, come hanno fatto i comportamenti, le abilità,
credenze, valori e identità dell'influenza individuale e
interagire con sistemi più grandi di cui faceva parte
un modo personale, sociale e in definitiva spirituale ?
Un modo per visualizzare le relazioni tra questi
elementi è come una rete di sistemi generativi che focalizzano o
convergere sull'identità dell'individuo come nucleo del
processo di modellazione.

Pagina 25
In sintesi, può essere necessario modellare il processo del genio
esplorare le interazioni di un numero di diversi livelli di
esperienza, tra cui:
Spirituale
Visione e scopo
A. Chi sono - Identità
B. My Belief System-
E.
Il mio ambiente -
C. Le mie capacità -
D. Cosa faccio -
Missione
Valori, meta programmi
Autorizzazione e motivazione
Stati, strategie
Direzione
Comportamenti specifici
Azioni
Contesto esterno
reazioni
• L'ambiente determina le opportunità esterne o
i vincoli a cui una persona deve reagire. Si riferisce al
dove e quando di genio.
io
• I comportamenti sono le azioni o reazioni specifiche fatte da
una persona all'interno dell'ambiente. Riguarda il cosa di
genio.
• Le capacità guidano e danno indicazioni al comportamento
azioni attraverso una mappa mentale, un piano o una strategia. Si riferisce
al modo di genio.
/
• Credenze e valori forniscono il rinforzo (motivazione
e autorizzazione) che supporta o inibisce le capacità.
Si riferisce al perché del genio.
• L'identità implica il ruolo, la missione e / o il senso di una persona
di sé. Si riferisce a chi del genio.
• Spirituale coinvolge il sistema più ampio di cui si è a
parte e l'influenza di quel sistema sulla guarigione.
Si riferisce a chi altro e cos'altro di genio.
Pertanto, nell'ambito del processo di modellazione, possiamo identificare
diversi livelli di strategia.

Pagina 26
strategie
Una strategia è una particolare area di modellazione in cui tu
sono specificamente alla ricerca di una mappa mentale utilizzata da
l'individuo che stai modellando per orchestrare
o organizza le sue attività per realizzare un efficace
risultato.
La programmazione neurolinguistica fornisce una serie di strumenti e
distinzioni che ci consentono di mappare i processi cognitivi
alla base delle opere di persone creative ed eccezionali.
Piuttosto che concentrarsi sul contenuto del lavoro del particolare
individuo da modellare, la PNL cerca la struttura più profonda
che hanno prodotto questi risultati. In particolare, ricerche NLP
per il modo in cui qualcuno usa tale neurologico di base
processi come i sensi (cioè vedere, sentire, sentire, annusare
e degustazione), come questi processi sono modellati e riflessi
per lingua e come i due si combinano per produrre un particolare
programma o strategia lar . Secondo il modello NLP è il
modo in cui organizziamo le nostre funzioni sensoriali e linguistiche
in una sequenza programmata di attività mentale che
determina in larga misura come percepiremo e
rispondere al mondo che ci circonda.
Storicamente, fu introdotta la Programmazione Neuro-Linguistica
in esistenza in California allo stesso tempo un'altra impor-
stava nascendo così una rivoluzione tecnologica e sociale: la
personal computer. Come è stato vero in altri periodi in
storia, sviluppi nella nostra comprensione della mente
rispecchiare gli sviluppi della tecnologia (e viceversa). Molto di
l'approccio NLP alla mente si basa sulla visione del cervello
come funzionante in qualche modo simile a un computer. Infatti,
gran parte della terminologia della PNL (e il nome stesso) incorpo-
valuta il linguaggio dell'informatica.
Una strategia è come un programma in un computer. Te lo dice
cosa fare con le informazioni che stai ricevendo e come a
programma per computer, è possibile utilizzare la stessa strategia per l'elaborazione

Pagina 27
molte informazioni diverse. Un programma per computer
potrebbe dire al computer "prendi questo dato e prendi
quel dato, per sommarli e mettere la risposta
in un posto particolare nella memoria. "Il programma è indipendente
ammaccatura del contenuto che viene elaborato attraverso di esso. Non importa
quale contenuto viene messo insieme e spostato. Alcuni
i programmi sono più efficienti di altri; alcuni lo consentono
fare di più con le informazioni rispetto ad altri; alcuni sono progettati
per prendere molte informazioni e ridurle in modo molto stretto
informazioni frammentate. Altri programmi per computer sono
firmato per prendere alcune informazioni e fare proiezioni con
esso. Alcuni programmi sono progettati per trovare modelli e funzionalità
nelle informazioni.
La stessa cosa sarà vera per le strategie umane. Come
un'analogia, sono il software mentale utilizzato dalla bio-
computer del cervello. In un certo senso, il personale più potente
il computer nel mondo è quello che si siede tra i tuoi
orecchie. Il problema è che non è arrivato con l'utente h
manuale e talvolta il software non è molto "user friendly".
L'obiettivo della psicologia, e in particolare della PNL, è scoprire
il "linguaggio di programmazione" del sistema nervoso umano
così possiamo far fare a noi e agli altri ciò che vogliamo che facciano
più elegante, efficace ed ecologico. Possiamo b ^ 'soft-
ware wizards 'e codificare in una nuova lingua un po' di lof
software utilizzato da persone che hanno imparato a gestirlo
computer molto bene.
Micro, macro e meta strategie
Le strategie si verificano a diversi livelli - ci sono micro-
strategie, macro-strategie e meta-strategie.
- Una micro-strategia si concentra su come esattamente un particolare
persona sta pensando in un momento specifico per
compiere un compito particolare. Se qualcuno è impegnato in a
processo di ricordare una particolare informazione, permette
dire un numero di telefono, cosa fanno con quelle informazioni
XXX

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zione per immagazzinarlo e recuperarlo dal loro cervello
o biocomputer? Su questo micro-livello potresti voler sapere
esattamente quale dimensione quella persona sta visualizzando il telefono
numero nella sua mente. C'è un colore particolare dentro
quale persona rappresenta il numero? Fa la persona
ripetere verbalmente il numero internamente? La persona ha
una sensazione da qualche parte nel suo corpo? Questo sarebbe un
micro-strategia. Sarebbe come il linguaggio assembly o ma-
codice chine in un computer.
- Una macro-strategia sarebbe più come modellare il "successo"
o "leadership". Una strategia globale per il successo o la leadership
non sarà una micro-strategia ma piuttosto un livello superiore
programma che includerà molte micro strategie. esso
potrebbe essere qualcosa che si svolge molto più a lungo
periodo di tempo. A volte sono i passaggi più generali di a
processo importante per raggiungere un risultato particolare,
e in che modo si passa da A a B a C a livello micro
non è importante o può richiedere una variazione significativa. Che cosa
è importante ottenere da A a C indipendentemente da
micro passaggi. Il modo in cui ci arrivi personalmente dipende da te. Così
una macro-strategia avrebbe a che fare con il più generale
operazioni e fasi di un processo di pensiero.
- Una meta-strategia o un meta-modello è sostanzialmente un modello per
fare modelli; una strategia per trovare strategie o un modello
per la modellazione. In un certo senso, una parte importante di ciò che stai andando
imparare in questo libro è un metamodello e un insieme di meta-
strategie - strategie e modelli per trovare le strategie
di individui eccezionali e facendo modelli pratici da
quelle strategie.
XXX i

Pagina 29
In sintesi, lo scopo della modellazione non è quello di rendere
una mappa o modello "reale" di qualcosa, ma piuttosto da arricchire
le nostre percezioni in un modo che ci consente di essere entrambi di più
efficace e più ecologico nel modo in cui interagiamo con la realtà.
Un modello non vuole essere la realtà, ma invece rappresentare
alcuni aspetti di quella realtà in modo pratico e concreto.
L'obiettivo di questo libro è mostrare come possono gli strumenti della PNL
essere utilizzato per analizzare importanti figure storiche da produrre
"strategie di genio" pratiche ed efficaci che possono essere
appreso e applicato in altri contesti. Il mio interesse particolare
- in relazione alla mia missione - è applicare questi geni
strategie per le questioni umane. In altre parole, per scoprire come
possiamo applicare queste strategie in modo da poter diventare di più
intelligente riguardo ai nostri processi umani. Come il mio
campionati e ho detto nel volume I della PNL:
"Capito e usato con l'eleganza e
non possiamo pragmatismo con cui è stata creata la PNL
scopri solo come Freud ha fatto le teorie di Einstein
possibile, ma un modo per influenzare e prevedere molto
elementi che renderebbero capaci gli esseri umani
essere umano, valutando soggettivamente quali creazioni,
la creazione può offrire ".
Forse se potessimo sfruttare la capacità di Mozart di strutturare le note
nella musica, la capacità di Einstein di ristrutturare le nostre percezioni
dell'universo o della capacità di Leonardo di formare la sua immaginazione
in un disegno o dipinto e applicarli per ristrutturare il
il modo in cui le persone interagiscono nelle organizzazioni sociali, potremmo essere in grado
per avanzare davvero nel corso della storia umana. Questo è mio
sognare; la mia visione per questo lavoro.

Pagina 30

Aristotele
Pagina 31

Capitolo 1
Aristotele
Creazione di un framework
Per Genius
Panoramica del capitolo 1
Building Blocks of Genius
Arrivare ai "primi principi"
Porre domande di base
La strategia per trovare il 'Medio'
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Il modello SOAR
Tipi di cause di base
Cause formali
Cause antecedenti
Vincolare le cause
Cause finali
Il ruolo della percezione del tempo
Valutazione dei locali
Il modello della mente di Aristotele
Il modello TOTE

Pagina 32
Panoramica del capitolo 1 (continua)
Macro Strategie e TOTE
Micro strategie e i cinque sensi
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Sensibili comuni
• Modellazione di micro strategie: il modello ROLE
• La lingua come strumento di pensiero e modellistica
• Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
• Applicazioni delle strategie di Aristotele
Il modello SCORE: implementazione
Strategie di Aristotele per definire 'Proptem
Spazio'
\
Implementazione della strategia di Aristotele ifor
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Trovare un sistema di cause in un problema
Spazio
• Sommario
• Bibliografia

Pagina 33
ARISTOTELE
I mattoni di Genius
Il primo genio di cui vorrei modellare la strategia
questo studio è il filosofo greco Aristotele (385-322 a.C.).
Considerato il "padre della scienza moderna", lo è Aristotele
senza dubbio uno dei geni più influenti dell'occidente
civiltà. La sua portata di pensiero ha coperto un incredibile
varietà di materie tra cui fisica, logica, etica, politica,
retorica, biologia, poetica, metafisica e psicologia. Nel
la maggior parte dei casi, le scoperte e i contributi di Aristotele erano così
fondamentale che rappresentassero l'opera definitiva in ciascuno di essi
di questi campi per secoli.
Chiaramente, c'era qualcosa di molto speciale in Aristotele
strategia per organizzare le sue osservazioni sul mondo circostante
colui che gli ha permesso di realizzare un risultato così straordinario
prodezza intellettuale. I processi mentali di Aristotele glielo permisero
esplorare in modo creativo e organizzare utilmente le informazioni da
molte diverse aree della vita (Platone si riferiva a lui come "il
mind "). Fu la riscoperta del modo di pensare di Aristotele
che è accreditato di aver portato la civiltà occidentale fuori dal
l'oscurità invecchia nel rinascimento.
Dal punto di vista della PNL, Aristotele aveva il suo
strategia efficace per la modellazione. Era in effetti un "modellatore". lui
esaminato le aree più essenziali dell'esperienza umana
e ne fece modelli molto potenti. Non era un 'speciale-
è in qualsiasi area; eppure è stato in grado di raggiungere un livello profondo di
conoscenza dei diversi aspetti del mondo che esamina
ined.
Ciò che ci interessa di più, come modellatori "meta" di
Aristotele, è il modo in cui pensava alla sua esperienza-
renze. Applicando le procedure di modellizzazione della PNL a
Gli scritti di Aristotele, possiamo tracciare alcuni degli specifici
elementi della strategia di Aristotele in un modo che può contribuire

Pagina 34
alcune intuizioni nuove e pratiche sul suo genio impressionante
e come possiamo applicarlo alle nostre vite oggi.
È interessante che uno degli argomenti che Aristotele non abbia mai
ha affrontato in modo specifico l'argomento che stiamo tentando di affrontare
copertina di questo libro - "genio". È una domanda intrigante
mi chiedo come Aristotele si sarebbe avvicinato alla comprensione
questo fenomeno. Ovviamente, Aristotele non è più in giro per
fornire una risposta, ma ha lasciato molti indizi e spunti nella sua
scritti sul tipo di strategia che avrebbe impiegato.
Sembra giusto iniziare la nostra indagine sulle strategie
di genio, e la loro applicazione, "spacchettando" di Aristotele
strategia di indagine e analisi e applicandola alla nostra
esplorazione.
Arrivare ai "primi principi"
\
Forse la parte più importante del genio di Aristotele fu
la sua capacità di scoprire modelli di base e fondamentali o
Taws 'in qualunque campo di esperienza abbia scelto di esplorare. Come
spiega nel suo libro Fisica:
J
"Quando gli oggetti di una richiesta in qualsiasi reparto,
hanno principi, condizioni o elementi, è attraverso
conoscere queste conoscenze, vale a dire
conoscenza scientifica, è raggiunta. Perché non pensiamo
che conosciamo una cosa fino a quando non ne siamo a conoscenza
condizioni primarie o primi principi e hanno portato
la nostra analisi per quanto riguarda i suoi elementi più semplici ...
"Ora quello che per noi è chiaro e ovvio all'inizio è piuttosto
masse confuse, i cui elementi e principi
diventarci noti in seguito mediante analisi.  Quindi dobbiamo
avanzare dalle generalità ai particolari ... [come] un bambino
inizia chiamando 'padre' tutti gli uomini e tutte le donne
"madre", ma in seguito li distingue ciascuno. "

Pagina 35
Nel linguaggio della PNL, il processo che Aristotele sta descrivendo
è quello di "chunking". Sembra che la strategia di Aristotele per ottenere
ai "primi principi" è "avanzare dalle generalità ai particolari
lars "iniziando con i più grandi" pezzi "disponibili
capace di percezione sensoriale e passare attraverso un'analisi
processo che trasforma questa esperienza nel suo "più semplice"
elementi più elementari e senza contenuto.
Se seguiamo l'esempio di Aristotele, il nostro obiettivo in questo studio del
le strategie del genio sarebbero di "ridurre" le informazioni
abbiamo del genio per trovare le sue "condizioni primarie
o primi principi "identificando i suoi" elementi più semplici "
in altre parole, una "strategia di genio" definirebbe la "base"
condizioni "e" primi principi "dei processi correlati
genio in termini di elementi primari. Certo, è come,
in particolare, si distillano queste "masse piuttosto confuse" di
informazioni nei loro "elementi più semplici" e primo principio
cifre che è la nostra sfida.
Porre domande di base
Secondo Aristotele, la scoperta di questi elementi di base
mutamenti e principi "diventano noti" attraverso l '"analisi"
(dal greco analytica che significa "dipanare") del nostro
percezioni. Aristotele nel suo libro Posterior Analytics
alcune descrizioni specifiche del suo approccio analitico. Come il suo
insegnante e mentore (e collega genio) Platone, di Aristotele
il processo di analisi è iniziato ponendo domande di base. Chiaramente,
il tipo di domande che si pone determinerà il tipo di
risposte si trova. Secondo Aristotele:
"I tipi di domande che poniamo sono tanti
tipi di cose che sappiamo, sono in realtà quattro: -
(1) se la connessione di un attributo con una cosa
è un dato di fatto, (2) qual è il motivo della connessione, (3)
se esiste una cosa, (4) qual è la natura del
cosa.

Pagina 36
"Quindi, quando la nostra domanda riguarda un complesso di cose
e attribuire e chiediamo se la cosa è così o
altrimenti qualificato - se, ad esempio, il sole soffre
eclissi o no - allora stiamo chiedendo il fatto di a
connessione ... D'altra parte, quando sappiamo il fatto
chiediamo il motivo;  come, ad esempio, quando conosciamo il
il sole viene eclissato e c'è un terremoto
progresso, è la ragione dell'eclissi o del terremoto
che chiediamo. Per quanto riguarda un complesso, quindi,
queste sono le due domande che ci poniamo; ma per alcuni oggetti
di inchiesta abbiamo un diverso tipo di domanda da porre,
come se esiste o meno un centauro o a
Dio .... D'altra parte, quando abbiamo accertato
l'esistenza della cosa, ci informiamo sulla sua natura,
chiedendo, ad esempio, "che cosa è allora Dio?"  o "cos'è
uomo?'
"Questi, quindi, sono i quattro tipi di domande, e lo è
nelle risposte a queste domande che la nostra conoscenza
consiste."
io
io
Per applicare la strategia di Aristotele allo studio del genio, noi
deve porre continuamente queste quattro domande di base (in questo
caso, la "cosa" che stiamo esplorando è "genio"). Riorganizzare il
ordine delle domande di Aristotele leggermente, dobbiamo chiedere:
1. Il "genio" esiste davvero?
2. In caso affermativo, qual è la natura dell '"ingegno"? Quali sono i suoi
'Attributi'?
3. Quando abbiamo identificato ciò che pensiamo siano i
'attributi' di genio dobbiamo quindi chiedere: "Sono quelli
attributi infatti collegati a "genio"? "
4. In tal caso, qual è il motivo o la causa della connessione?
Lo scopo di Aristotele nel porre queste quattro domande non lo era
davvero per finire con quattro risposte diverse, ma piuttosto per
convergono su un'unica risposta: un "primo principio". Secondo

Pagina 37
per Aristotele, "conoscere la natura di una cosa è conoscere la ragione
perché lo è. "
"[T] lui la natura della cosa e la ragione del fatto sono
identico: la domanda "Cos'è l'eclissi?" e la sua risposta
'La privazione della luce della luna per interposizione
della terra "sono identici alla domanda" cos'è
la ragione dell'eclissi? o 'Perché la luna soffre
eclisse?' e la risposta "perché il fallimento della luce
attraverso la terra lo sta chiudendo "."
Ciò implica una potente relazione tra conoscenza
e applicazione nel sistema di Aristotele. Indica che lì
è un'equivalenza tra 'attributi' e 'ragioni'. In altro
parole, se diciamo qualcosa del tipo "Genius sta conoscendo il giusto
domande da porre "allora dovremmo anche essere in grado di dire" Conosci
ing le giuste domande da porre è la ragione del genio. "Un vero
'il primo principio, quindi, è uno che ha questa doppia capacità; non
solo è "istruttivo", è anche "strumentale". Quello non è
solo un tale principio ci consente di capire qualcosa,
ci informa anche su come è prodotto e influenzato.
Questi elementi di base che erano sia "attributi" che "rea-
figli di qualcosa erano ciò che Aristotele chiamava il "mezzo" -
qualcosa tra conoscenza generale e informazioni specifiche
prese di posizione. Anche se Aristotele sostenne che dobbiamo
"avanzare dalle generalità ai dettagli", non possiamo semplicemente
basta con i particolari. Come affermava Aristotele "percezione
deve essere di un particolare, mentre la conoscenza scientifica comporta
il riconoscimento dell'universale commisurato. " Una volta noi
abbiamo "gettato" qualcosa nei suoi particolari, dobbiamo
quindi 'chunk back up' di nuovo per trovare il 'middle'. Secondo
Aristotele, "tutte le domande sono una ricerca di un" mezzo " che
collega l '"universale" a "un particolare".

Pagina 38
"[I] n tutte le nostre domande ci chiediamo se
c'è un "mezzo" o qual è il "mezzo": per il
'medio' qui è precisamente la causa, ed è la causa
che cerchiamo in tutte le nostre richieste. Quindi, 'Fa la luna
soffrire di eclissi    ? ' significa 'C'è o non c'è una causa
1

producendo eclissi di luna? ', e quando abbiamo


imparato che c'è, la nostra prossima domanda è: 'Che cosa, quindi, è
questa causa? '"
Secondo il ragionamento di Aristotele, la domanda 'Aristotele pone-
genio genio? significa "C'è o non c'è una causa produc-
genio ing in Aristotele? "Se rispondiamo alla prima domanda di
dicendo: "Aristotele possedeva genio perché ha chiesto di base
domande, "stiamo insinuando simultaneamente", chiedendo di base
le domande sono la causa del genio di Aristotele. "I 'cause'
(porre domande di base) è il "mezzo" o il collegamento tra il
proprietà generale di "genio" e istanza "particolare" di
'Aristotele'. Definire un "primo principio" significa stabilire tale a
causa.
La strategia per trovare il 'Medio'
io
Una volta che iniziamo a porre tali domande, abbiamo bisogno di un metodo
per arrivare a risposte pertinenti e significative. Potremmo
bene chiedo, "Come si fa esattamente a fare questo affare di
trovare cause, primi principi, condizioni di base e
"commisurato universale" all'interno dei particolari? "In Poste-
rior Analytics Aristotele fornisce una sua descrizione specifica
strategia per il "chunking back up" dai dettagli da trovare
più attributi "universali".
"Dobbiamo iniziare osservando un insieme di simili - vale a dire
specificamente identici - individui, e considera cosa
elemento che hanno in comune ".

Pagina 39
Per illustrare, Aristotele fornisce il seguente esempio:
"Se stessimo chiedendo quale sia la natura essenziale di
l'orgoglio è che dovremmo esaminare casi di uomini orgogliosi
sapere cosa hanno in comune;  ad es. se
Alcibiade era orgogliosa, o Achille e Ajax lo erano
orgogliosi, dovremmo trovare quello che avevano in comune, quello
era intolleranza all'insulto;  è stato questo a guidare
Alcibiade in guerra, Achille in collera e Ajax in
suicidio."
Alcibiade, Achille e Ajax sono "specificamente identici
individui "perché erano tutti capi militari ateniesi
che ha intrapreso azioni abbastanza avventate che sono state motivate dall '"orgoglio".
Nella sua illustrazione, Aristotele sceglie tre individui da usare
come esempi. Mentre lui stesso non lo afferma
un numero particolare di esempi è significativo, sembrerebbe
che se ce ne fossero meno, non si sarebbe sicuri se il set fosse
abbastanza grande da produrre una somiglianza che era abbastanza semplice.
Se uno prova a confrontare troppi esempi, diventa
confuso e ingombrante.
Una volta trovato ciò che è simile nel nostro primo set di
esempi, Aristotele ci dice:
"Dobbiamo quindi applicare lo stesso processo a un altro set di
individui che appartengono a una specie e lo sono
genericamente ma non specificamente identico al primo
impostato."
Continuando con la sua illustrazione sull'esame di
'orgoglio' Spiega:
"Dovremmo quindi esaminare altri casi [di uomini orgogliosi],
Lisandro, per esempio, o Socrate. "

Pagina 40
Lisandro e Socrate appartengono alla stessa specie (uomini) e
"genericamente identico" ad Alcibiade, Achille e Ajax be-
perché sono anche conosciuti come "orgogliosi". Non sono specifici
comunque identico, in quanto Lisandro era uno spartano
leader militare e Socrate era un filosofo.
Come prossimo passo nella sua strategia, Aristotele trova qualunque cosa
somiglianze tra gli individui del secondo
gruppo:
"Quando abbiamo stabilito quale sia l'elemento comune
è in tutti i membri di questa seconda specie, dovremmo
considera nuovamente se i risultati stabiliti possiedono
qualsiasi identità, e perseverare fino a raggiungere un singolo
formula, poiché questa sarà la definizione della cosa.
Ma se non raggiungiamo una formula ma due o più,
evidentemente il definiendum non può essere una cosa \ ma
deve essere più di uno ".
\
Cosa significa Aristotele per "identità" è una qualità! questo è
condiviso da entrambi i gruppi di individui che stiamo confrontando.
Come spiega:
/
"Se [Socrate e Lisandro] hanno in comune
indifferenza allo stesso modo della fortuna buona e cattiva, prendo queste
due risultati e chiedi quale elemento comune ha
equanimità tra le vicissitudini della vita e del
impazienza di disonore. Se non ne hanno, ci sarà
due generi di orgoglio ".

Pagina 41
La strategia di Aristotele per trovare i primi principi.
In sintesi, la strategia di analisi di Aristotele prevede un
processo "induttivo" costituito dalle seguenti fasi:
1) Raccogliere insieme un gruppo di esempi simili di
qualcosa che ognuno condivide la qualità da analizzare;
2) Confrontando gli esempi e cercando qualità
che hanno tutti in comune;
3) Un secondo gruppo di diversi esempi che condividono anche
la qualità viene quindi raccolta insieme e confrontata in
allo stesso modo;
4) Viene confrontata la qualità che ha unificato il primo gruppo
con la qualità che ha unificato il secondo gruppo in ordine
trova la qualità che potrebbe condividere.
Se la qualità unificante del gruppo 1 ha qualcosa in com
hanno ottenuto la qualità unificante del gruppo 2 wc
un altro passo avanti verso un "primo principio".

Pagina 42
Presumibilmente il processo potrebbe continuare con altri
gruppi fino a quando non avremo scoperto l'unica qualità che tutti
esempi del fenomeno hanno in comune. Ogni successo
un confronto intenso dovrebbe portarci a sempre più piccoli
blocchi composti da elementi più semplici e senza contenuto.
Il gruppo di esempi è una dimensione "grosso" abbastanza grande. Il
la qualità che unifica questo gruppo è più piccola e più semplice. Il
qualità che è comune agli elementi unificanti di entrambi
il gruppo 1 e il gruppo 2 dovrebbero essere un pezzo più piccolo e più semplice
ancora, e così via.
Applicare invece la strategia di Aristotele allo studio del "genio"
di "orgoglio" vorremmo prima identificare un insieme di "specificamente identico"
individui 'che condividono tutti quella caratteristica. Per esempio,
potremmo selezionare un gruppo di scienziati che si ritiene abbiano
possedeva la qualità di "genio", come Albert Einstein,
Nicola Tesla, Gregory Bateson; anche lo stesso Aristotele. Noi
considererebbe quindi quali "elementi" hanno in comune.
Quindi, ripetiamo il processo con un'altra serie di
individui che sono genericamente ma non specificamente identici
cal'. Per esempio, potremmo scegliere individui che sono anche
considerati geni ma che erano persone creative o artistiche
invece degli scienziati - Wolfgang Amadeus Mozart, Leonardo
da Vinci e Walt Disney, per esempio. Vorremmo quindi cercare
per scoprire cosa avevano in comune questi tre.
Il prossimo passo sarebbe scoprire se il comune at-
tributi o elementi degli scienziati avevano anche qualcosa dentro
comune con gli attributi condivisi del creativo o artistico
individui. In caso contrario, potremmo finire per concluderlo
il genio scientifico e artistico sono in realtà due "generi" separati
di genio. Se i due gruppi condividono attributi comuni noi
avrà trovato una potenziale "condizione di base o primo principio"
di genio. Potremmo quindi ripetere il processo con un altro set
di "geni" come terapisti o guaritori - come Milton H.
Erickson, MD, Sigmund Freud e Moshe Feldenkrais.
In molti modi la struttura di questa serie sul genio ha
basato su questa strategia.

Pagina 43
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Certo, trovare gli elementi e le cause comuni lo è
solo un primo passo. Dobbiamo anche essere in grado di esprimere il nostro
conclusioni e valutare la loro pertinenza e utilità.
Il riconoscimento di Aristotele come genio non proviene semplicemente da
ciò che sapeva, ma da ciò che era in grado di esprimere
quello che sapeva. In effetti, la sua capacità di esprimere i primi principi
era importante quanto la sua capacità di trovarli. di Aristotele
strategia per identificare la relazione tra il generale
e il particolare trovando il "mezzo" o la causa era
la base dei suoi famosi "sillogismi". Aristotele formulò il
"sillogismo" come struttura linguistica per esprimere i principi
che è risultato dalla sua analisi.
In Prior Analytics
Aristotele ha spiegato:
"Un sillogismo è un discorso in cui certe cose
essere dichiarato, qualcosa di diverso da quello che viene dichiarato
segue necessariamente dal loro essere ".
In sostanza, un sillogismo fornisce il ponte tra la conoscenza
edge e la sua applicazione concentrandosi sulle conseguenze di
quella conoscenza. Espressa in questo modo, la conoscenza diventa
uno 'strumento' o quello che Aristotele chiamava organon (significato
"attrezzo").
Una volta identificato un principio attraverso l'ind
strategia "descritta in precedenza, può essere applicata" deduc-
tivamente 'attraverso la struttura del sillogismo. Un "sillogismo"
definisce la relazione tra "cose" e "attributi"
che li accompagnano. In particolare, un sillogismo si riferisce al
attributi di una classe generale ai membri "particolari" di
quella classe, come nell'esempio classico:
per esempio
Tutti gli uomini muoiono.
Socrate è un uomo.
Socrate morirà.

Pagina 44
Il termine "medio" è l'attributo o la causa che unisce il
classe e i suoi membri individuali. Secondo Aristotele, "I
chiama quel termine il mezzo che è esso stesso contenuto in un altro
e ne contiene un altro in sé ".
Definizione del termine "medio" in un sillogismo
Nell'esempio di Socrate, essere un "uomo" è uno dei
attributi che mettono in relazione il singolo individuo "Socrate"
la condizione primaria di "morire". Detto in generale, la struttura
Il sillogismo sarebbe qualcosa di simile:
Un fenomeno o una classe di cose ha un certo
attributo o causa.
Una situazione particolare o un individuo lo possiede
attributo o causa.
Quella particolare situazione o individuo sarà un
esempio o manifestazione del fenomeno o
classe di cose.
Linguisticamente, un sillogismo in genere ha tre "termini"; il
due "estremi" A (il fenomeno generale) e C (il

Pagina 45
individuo o istanza specifica) e la B "centrale" quale
collega C ad A. Ad esempio, per quanto riguarda l'esempio di
l '"eclissi" Aristotele spiegò: "Sia A l'eclissi, C il
luna e B la terra si comporta come uno schermo. Per chiedere se
la luna viene o meno eclissata è chiedere se B ha o no
si è verificato."
Pertanto, al fine di diventare uno "strumento", i risultati di un'indagine
devono essere inseriti in una struttura tale che:
B è un attributo o causa del generale
fenomeno A.
C è un'istanza specifica che possiede l'attributo
o causa B.
C è un esempio o un'espressione di A.
In termini di studio del genio, se 'chiedendo fondamentale
domande "è un" attributo "e" causa "(B) di" genio "(A), noi
potrebbe formare un sillogismo della seguente struttura:
Porre domande fondamentali (B) è un attributo
di genio (A).
Aristotele (C) ha posto domande fondamentali (B).
Aristotele (C) era un genio (A).
Strutturata in questo modo, Aristotele credeva che la conoscenza potesse
essere applicato e messo in atto.

Pagina 46
Il modello SOAR
In molti modi, il processo di Aristotele riflette alcuni dei giorni nostri
i più avanzati modelli di intelligenza artificiale. In particolare
è notevolmente simile al modello SOAR. SOAR è un
modello generale di problem solving e sistema di apprendimento che era
originariamente sviluppato da Allen Newell, Herbert Simon e
Clifford Shaw negli anni '50. È stato usato per la prima volta per creare il file
scacchi per computer che giocano programmi insegnando al computer
come diventare un esperto di scacchi imparando dalla sua esperienza
ricordando come ha risolto i problemi. Questi esperti
i programmi di scacchi sono stati l'applicazione di maggior successo di
intelligenza artificiale fino ad oggi.
SOAR è l' acronimo di State-Operator-And-Result. Definisce
i passaggi fondamentali coinvolti nel processo di cambiamento in qualsiasi
sistema. Uno 'stato' è definito in relazione ad alcuni più grandi
"spazio problematico". Gli "operatori" stimolano il cambiamento nello stato di
alterandone un aspetto "risultante" in un nuovo stato. Il
lo stato desiderato viene raggiunto attraverso un percorso di "stati di transizione"
che culmina nell'obiettivo.
j
"Secondo il modello, tutta l'attività mentale è
dedicato a un determinato compito si svolge all'interno di un cognitivo
arena ha chiamato lo spazio del problema.  Uno spazio problematico in
Il turno consiste in un insieme di stati, che descrivono il
situazione in un dato momento e una serie di operatori,
che descrivono come il risolutore di problemi può cambiare il
situazione da uno stato all'altro.  Negli scacchi, per
ad esempio, lo spazio problematico sarebbe [l'insieme di
parametri che definiscono] "una partita a scacchi" [come il
due avversari, la scacchiera, ecc.], sarebbe uno stato
consistono in una specifica configurazione di pezzi sugli scacchi
bordo e un operatore consisterebbe in una mossa legale,
come "Knight to King-4".  Il compito del problema
risolutore è quello di cercare la sequenza di operatori che
lo prenderà da un dato stato iniziale (diciamo, con il

Pagina 47
pezzi in fila per l'inizio della partita a scacchi) a
dato lo stato della soluzione (il re dell'avversario in a
scacco matto)."
(Waldrop, 1988)
Stato
/
/
/

\  Operatore

Risultato
(Stato modificato)
/
/
Spazio problematico
Elementi di base di S.OA.R. Modello
Una volta definiti i parametri pertinenti, il
il risolutore di problemi deve formulare una strategia di orientamento in ordine
per trovare la sequenza di operatori che porterà dal
stato iniziale allo stato obiettivo. Questo avviene tramite a
insieme di regole condizione-azione prioritari nella forma di "IF voi
percepire un certo stato, POI applicare una certa sequenza di
operatori. "Se si raggiunge un vicolo cieco tale che i progressi non lo sono
in grado di essere portato allo stato degli obiettivi, il problema è 'grosso'
clown in sotto-obiettivi e sotto-operazioni fino a quando non è un nuovo percorso
trovato. Questi nuovi "pezzi" vengono poi ricordati come altri
regole di condizione-azione. Seguendo questo corso, il problema
il solutore si sposta da una strategia di guida di prova ed errore (nov-

Pagina 48
ghiaccio), attraverso Hill Climbing (facendo ciò che sembra meglio al
tempo) a quello che coinvolge l'analisi dei fini (esperto).
La struttura SOAR è al centro del modello di PNL-
processo ing. Le distinzioni SOAR ci danno il meta
strategia o metamodello da cui identificare e definire
macro e micro strategie efficaci. SOAR fornisce a
quadro molto basilare con cui modellare efficaci
mance in molte diverse aree di attività. In un computer, per
ad esempio, l'hardware del computer crea uno spazio problematico
che può produrre molti stati diversi .  Software per il computer
le istruzioni servono come operatori che producono cambiamenti in
questi stati al fine di produrre risultati specifici.
Un altro esempio potrebbe essere quello di preparare un pasto. Il
cucina definisce uno spazio problematico in cui varie fasi o
si verificano stati di preparazione del cibo. Gli strumenti di cottura e
gli utensili sono gli operatori che producono cambiamenti nello stato
del cibo. Ogni 'operazione' porta ad un risultato che èHhen
operato di nuovo, fino alla produzione del pasto finale. Un terzo
l'esempio può essere derivato dal passaggio di apertura da \
Genesi citata all'inizio di questo libro. 'Heaven and
La Terra 'definisce uno spazio problematico su cui Dio opera
produrre una serie di stati successivamente più raffinati, con conseguente
la creazione di "uomo e donna".
L'approccio di Aristotele all'acquisizione della conoscenza è stato molto
simile al modello SOAR. Fisica, logica, retorica,
la politica, ecc. sono tutti "spazi problematici". Aristotele partì per
definire quegli spazi problematici identificando i "principi,
condizioni ed elementi " da cui sono stati realizzati
i fenomeni che compongono ciascun campo sarebbero i vari
afferma nello spazio problematico. Come l'apprendimento di base
processo della SOAR, Aristotele 'abbattuto' da "gen-
erality to particolari "elaborando successivamente più de-
code. I "termini medi" e le "cause" che Aristotele cercava
sono simili agli operatori che determinano e influenzano
gli stati all'interno dello spazio problematico. Sillogismi di Aristotele
sono come le regole della "condizione-azione" attraverso le quali la conoscenza
si accumula nella struttura SOAR.

Pagina 49
Pertanto, la nostra modellizzazione delle meta strategie di vari
i geni devono includere il modo in cui hanno percepito e concettuale-
ized lo spazio problematico in cui stavano operando. Deve
include anche il modo in cui hanno identificato e "eliminato" il pertinente
stati desiderati e stati di transizione all'interno di quello spazio. fi-
infine, e soprattutto, dobbiamo identificare gli operatori
hanno usato per creare i loro percorsi attraverso lo spazio problematico a
raggiungere gli stati desiderati.

Pagina 50
Tipi di cause di base
I comuni "elementi", "termini medi" e "cause" Aris-
totle era costantemente alla ricerca sono essenzialmente gli "operatori" di
il S.OA.R. modello. Quando chiediamo "Qual è stata la" causa "di
Il genio di Einstein, o il genio di Mozart, o il genio di Leonardo,
o il genio di Aristotele, "stiamo essenzialmente chiedendo" Quale
gli operatori o le operazioni hanno permesso loro di raggiungere l'intelletto
talenti concreti e artistici per i quali sono noti? "Una base
problema per questo studio, quindi, riguarda i tipi di operazioni o
cause che potrebbero essere rilevanti.
Secondo Aristotele (Analitica posteriore) ce n'erano quattro
tipi di cause di base: 1) cause "formali", 2) "antecedente"
cause "necessitanti" o "precipitanti", 3) "efficienti" o
cause "vincolanti" e 4) cause "finali".
Le cause formali si riferiscono essenzialmente alla definizione fondamentale
sioni e percezioni di qualcosa. La "causa formale" di a
il fenomeno è quello che dà la definizione del suo essenziale
personaggio. Chiamiamo una statua in bronzo di un animale a quattro zampe
con una criniera, zoccoli e una coda un "cavallo" perché mostra
la forma o le caratteristiche "formali" di un cavallo. Diciamo "Il
la ghianda si è trasformata in una quercia ", perché definiamo qualcosa
che ha un tronco, rami e una certa forma di foglie come
essendo una "quercia". "
Le cause formali in realtà dicono di più sul percettore che su
il fenomeno viene percepito. Identificazione di cause formali
implica scoprire i nostri presupposti di base e mentali
mappe su un argomento. Quando un artista come Picasso mette il
manubrio di una bicicletta insieme al seggiolino per bici da realizzare
la testa di una "capra" sta attingendo a "cause formali" perché
ha a che fare con gli elementi essenziali della forma di
qualcosa.
Cause formali

Pagina 51
Questo tipo di causa è legato a ciò che Aristotele chiamava
"intuizione." Prima di poter iniziare a indagare scientificamente
qualcosa come la fisica, l'etica, l'orgoglio o il genio, dobbiamo farlo
avere l'idea che tali fenomeni possano eventualmente esistere.
Anche scegliere i nostri esempi di persone "orgogliose" implica questo
abbiamo l'intuizione che questi individui ne sono esempi
Cosa stiamo cercando. Come ha sottolineato Aristotele:
"[I] t sarà l'intuizione che comprende il primario
premesse - un risultato che deriva dal fatto che
la dimostrazione non può essere la fonte originaria di
dimostrazione, né, conseguentemente, conoscenza scientifica
di conoscenza scientifica ... l'intuizione sarà l'originale
fonte di conoscenza scientifica ".
Identificare le cause formali del genio, per esempio, sarebbe
implica l'esame delle nostre definizioni di base, ipotesi e
intuizioni sul genio. Ad esempio, potremmo dire "Aristotele
era un genio perché definiamo persone che hanno influenzato
la nostra società in modo così basilare e diffuso come
"geni". "Modellare le cause formali del genio per a
una persona particolare implicherebbe l'identificazione di quella persona
ipotesi di base sull'area o le aree in cui si trova
il genio è stato espresso.
Cause antecedenti
Le cause antecedenti o scatenanti riguardano eventi passati,
azioni o decisioni che influenzano lo stato attuale di a
cosa o evento attraverso una catena lineare di "azione e reazione".
Questa è probabilmente la forma più comune di spiegazione causale
che usiamo per descrivere le cose. Ad esempio, diciamo "Il
la ghianda è cresciuta in una quercia perché l'uomo l'ha piantata,
annaffiato e fertilizzato. "" L'uomo abbatté l'albero
perché aveva recentemente acquistato una nuova ascia. "O" L'albero è caduto
perché l'uomo ha tagliato un taglio profondo nel suo tronco con la sua ascia. "

Pagina 52
Passato
Presente
precipitante
Causa
Catena lineare di eventi
Portando al presente
/ Presente \
"^ 1
Stato
J
Causa antecedente o precipitante
Cercare le cause precipitanti del genio comporterebbe
cercando la catena di eventi nel personale di vari geni
storie che portano allo sviluppo del loro eccezionale
abilità - come la loro genetica o le loro esperienze. Per
per esempio, potremmo dire: "Il genio di Aristotele era causale dal suo
formazione presso l'Accademia di Atene con Socrate e Platone,
e dall'interesse per la biologia e la scienza che ha ereditato "
da suo padre che era un medico di corte ".
Vincolare le cause
Le cause vincolanti comportano relazioni continue,
posizioni e condizioni al contorno (o mancanza di confini)
all'interno di un sistema che mantiene il suo stato (indipendentemente da
catena di eventi che lo hanno portato lì). Ad esempio, applicando
questo tipo di causa, potremmo dire, "La ghianda divenne una quercia
albero perché non c'era competizione significativa per l'acqua
e la luce dagli alberi che la circondano. "" L'uomo abbattuto
l'albero perché il tempo lo ha costretto a viaggiare
più in profondità nei boschi per selezionare un altro albero. "" L'albero cadde
perché il campo gravitazionale della Terra ha tirato l'albero
verso il suo centro e lo tenne contro il suolo ".
Pagina 53
Presente
Cause efficienti o vincolanti
Cercare le cause vincolanti del genio comporterebbe
esaminando le condizioni che circondano una persona al momento
Io o il suo genio si stava esprimendo - come il prevalere -
condizioni sociali e la reazione e il loro supporto
ricevuto da altri intorno a loro. Ad esempio, potremmo
Hay, "Aristotele era un genio perché gli furono dati entrambi
opportunità e attenzione per seguire i suoi interessi da parte del
Sistema di governo ateniese e dalla sua posizione di a
tutore di Alessandro Magno. Non aveva una concorrenza significativa
perché solo poche persone avevano persino iniziato a pensare
scientificamente durante quell'età e l'educazione era ancora rara
fatta eccezione per la classe superiore. Molte delle sue opere chiave erano
registrato dalle sue lezioni e scritto e curato dal suo
studenti. "Vincolare le cause tende ad essere più" sistemico "
natura e può essere definito in termini di potenziali vincoli
che non erano presenti così come quelli che erano.

Pagina 54
Cause finali
Le cause finali riguardano obiettivi, traguardi o visioni futuri
che guidano o influenzano lo stato attuale del sistema
dare significato, pertinenza o scopo alle azioni attuali. Finale
le cause coinvolgono i motivi o "fini" per i quali qualcosa
esiste. In questo senso, le cause finali spesso si riferiscono al ruolo di una cosa
o "identità" rispetto al sistema più ampio di cui è a
parte. Soprattutto nelle sue ricerche biologiche, si concentrò Aristotele
su questo tipo di causalità - lo scopo o la fine intenzionale di
la natura - che riteneva distinta da quella meccanica
causalità anche operativa nei fenomeni inorganici. Così,
mentre Aristotele tendeva a cercare cause antecedenti in casi di
fenomeni meccanici e non viventi, ha trovato le cause finali
più rilevante per i fenomeni mentali e biologici, affermazione-
ing "la mente fa sempre tutto ciò che fa per il gusto di
qualcosa, che qualcosa è la sua fine ".
^\
Ha notato che, se uno brucia una ghianda, la distrugge
modo meccanico ma che, se gli dà una possibilità, si trasforma da solo
in una quercia. Pensando in termini di questo tipo di causa potremmo
dire "La ghianda è cresciuta in un albero perché la sua natura è
diventa un albero. "" L'uomo ha abbattuto l'albero perché lui
voleva essere caldo e aveva bisogno di legna per accendere un fuoco "
l'albero cadde perché era destinato a fornire supporto agli altri
creature su questo pianeta ".
Presente
Futuro
Non lineare
Influenza guida
sullo stato attuale
Finale
Causa
Causa finale

Pagina 55
Cercare le cause finali del genio comporterebbe considerare
gli obiettivi, gli scopi e i risultati desiderati previsti
guidato o ispirato i pensieri e le azioni dell'individuo
anche noi stiamo studiando. Implicherebbe anche considerando il
percezioni individuali della propria identità all'interno del
sistemi ambientali e sociali che stavano operando. Per
esempio, potremmo dire, "il genio di Aristotele è stato causato dal suo
desiderio costante di scoprire e condividere i primi principi
che ha unito e portato equilibrio a tutti i fenomeni di
il mondo naturale."
Chiaramente, ognuna di queste cause è considerata tutta
la spiegazione da sola può portare a un risultato incompleto
immagine. Nella scienza di oggi cerchiamo principalmente meccanica
cause o quelle che Aristotele chiamava cause "antecedenti".
Quando studiamo scientificamente un fenomeno tendiamo a guardare
per la catena lineare causa-effetto che l'ha provocata.
Ad esempio, diciamo "Il nostro universo è stato causato dal 'grande
bang 'che è successo miliardi di anni fa. "O diciamo,
"L'AIDS è causato da un virus che entra nel corpo e inter-
ferisce con il sistema immunitario. "O" Questa organizzazione è
successo perché ha preso quei passaggi particolari a quelli
tempi particolari. "Queste comprensioni sono certamente impor-
Tant e utile, ma non necessariamente ci raccontano l'intera storia
di questi fenomeni.
Identificare le cause formali dell '"universo", un "successo-
organizzazione completa "o" AIDS "implicherebbe l'esame del nostro
ipotesi e intuizioni di base sui fenomeni.
Cosa intendiamo esattamente quando parliamo del nostro "universo"
o sul "successo", un "organizzazione" o sull'AIDS? " Che cosa
stiamo presupponendo della loro struttura e della loro "na-
ture? "(Queste erano le domande che portano Albert
Uinstein per riformulare tutta la nostra percezione del tempo, dello spazio
e la struttura dell'universo.)
Identificare le cause vincolanti implicherebbe l'esame
ciò che contiene la struttura attuale di un particolare fenomeno
posto, indipendentemente da ciò che l'ha portato lì. Perché, per

Pagina 56
esempio, che molte persone che hanno il virus dell'AIDS non lo fanno
manifestare sintomi fisici? Se l'universo è stato
espandendosi dopo il "big bang", ciò che determina la corrente
a che velocità si sta espandendo? Quali vincoli causeranno
l'universo per smettere di espandersi? Quali sono gli attuali
vincoli o mancanza di vincoli che potrebbero causare un
zazione a fallire o decollare improvvisamente, indipendentemente dalla sua storia?
La ricerca delle cause finali implicherebbe l'esplorazione di
potenziali scopi o fini di questi fenomeni rispetto a
il resto della natura. Ad esempio, l'AIDS è semplicemente un flagello, lo è
è una lezione o è un processo evolutivo? Dio "sta giocando
dice "con l'universo, o si sta dirigendo verso qualcosa? Cosa
sono le visioni e gli obiettivi che rendono un'organizzazione di successo-
Ful?
Questi stessi tipi di considerazioni sono rilevanti per la nostra
studio del genio. Tentativo di trovare le cause formali di
il genio ci porta a vederlo in funzione delle definizioni ^ nd
ipotesi che applichiamo alla vita e alle azioni di una persona. guardando ^
per cause precipitanti ci porta a vedere il genio come risultato di
eventi ed esperienze speciali nella vita di una persona. Cerco
cause vincolanti ci portano a percepire il genio come qualcosa
messo in evidenza da condizioni uniche o straordinarie all'interno
che la persona viveva. Considerando le cause finali porta
noi a percepire il genio come risultato dei motivi di una persona o
destino.

Pagina 57
Il ruolo della percezione del tempo
Sembra chiaro che i vari tipi di cause di Aristotele implicano
diverse relazioni tra fenomeni nel "tempo". ante
le cause cedenti si riferiscono al "passato" mentre le cause finali si riferiscono a
il futuro'. Le cause vincolanti si riferiscono al "presente".
Le cause formali sono le uniche non direttamente correlate al tempo.
Per Aristotele, la percezione del "tempo", come altri concetti,
era uno "strumento" da utilizzare in diversi modi. In effetti, nel suo libro,
Fisica, mette in qualche modo in qualche modo ironicamente in dubbio l'esistenza-
volta in volta:
"[T] le seguenti considerazioni farebbero sospettare
che [tempo] o non esiste affatto o a malapena, e dentro
un modo oscuro.  Una parte è stata e non è,
mentre l'altro sarà e non è ancora.  Eppure il tempo -
sia il tempo infinito che ogni volta che ti piace prendere - è
composto da questi.  Uno lo supporrebbe naturalmente
ciò che è composto da cose che non esistono potrebbe
non hanno parte nella realtà ".
Certamente, uno dei risultati chiave della modellazione
il processo consiste nell'organizzare sequenze di cognitive e
influenze comportamentali rispetto al tempo. Il modo in cui
si organizzano e si collocano eventi nel tempo che possono influenzare notevolmente
Ad esempio, gli effetti che percepiscono.
Allo stesso modo in cui Aristotele distingueva tra il
rilevanza di diversi tipi di cause rispetto al biologico
rispetto al processo meccanico, sembra aver avuto diversi
modi in cui ha percepito l'influenza del tempo con riguardo
a diversi tipi di fenomeni. Per causalità meccanica,
Aristotele tendeva ad applicare la visione tradizionale del tempo come
qualcosa di lineare. Cause antecedenti, ad esempio, formavano a
sequenza lineare di reazioni. Lui spiega:

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"Comprendiamo il tempo solo quando l'abbiamo contrassegnato da
movimento, contrassegnandolo con "prima" e "dopo"; ed è solo
quando abbiamo percepito "prima" e "dopo" in movimento
che diciamo che il tempo è trascorso. Ora li segniamo
giudicando che A e B sono diversi e che alcuni
la terza cosa è intermedia per loro.  Quando pensiamo a
gli estremi come diversi dal centro e dal
la mente afferma che le "nows" sono due, una prima
e uno dopo, è allora che diciamo che c'è tempo ... Per
ciò che è limitato dall '"ora" è pensato per essere il tempo ... Per
il tempo è proprio questo - numero di movimenti rispetto a
'prima' e 'dopo' ... c'è una corrispondenza con il
punto;  per il punto anche si connette e termina
la lunghezza - è l'inizio di una lunghezza e il
fine
di
un altro."
^
Questa percezione del tempo come "punta" su "lunghezze" di una linea ^ per
quantificare eventi, in modo tale che il presente o "ora" sia "dopo"
il passato (A) e "prima" il futuro (B), è stato raccolto
e utilizzato da scienziati e progettisti da allora. In effetti, "tempo
linee "sono diventati il modo principale di pensare al tempo
nella società occidentale.
Nel modello base della PNL, ci sono due fondamentali
prospettive che si possono avere rispetto al tempo: percepire
qualcosa "nel tempo" o "attraverso il tempo".  1

La nozione delle linee temporali "in time" e "through time"


sviluppato in PNL nel 1979 con l'avvento del cosiddetto "meta


programmi ". Esplorazione di altre forme di percezione del tempo
ebbe luogo nei primi anni '80 da individui come Richard
Bandler e io. Applicazioni specifiche di linee temporali nel modulo
di tecniche iniziate tra la metà e la fine degli anni '80; in particolare da Tad
James e Wyatt Woodsmall (1987), Steve e Connirae Andreas
(1987) e il mio lavoro che coinvolge la fisalizzazione delle linee temporali
(1987).

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Linea temporale "Through Time"
Quando si percepisce un evento "attraverso il tempo" si prende a
punto di osservazione che è al di fuori della sequenza degli eventi,
dissociato da tutto ciò che viene osservato o modellato.
Da questo punto di vista, la "linea del tempo" è generalmente considerata tale
che 'prima' e 'dopo' sono linee che si estendono verso sinistra
esatto, con "ora" che si trova da qualche parte nel mezzo.
Percepire un evento "in tempo" comporta un vantaggio
punto associato all'interno dell'evento che si sta svolgendo. Da questo
posizione percettiva, l '"ora" è la posizione fisica attuale
zione con il futuro rappresentato come una linea che si estende nel
direzione uno è rivolto e il passato si trascina dietro - tale
quello sta camminando nel futuro e sta lasciando il passato
dietro a.

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Linea temporale "In Time"
Le due prospettive (che possono anche essere rappresentate
visivamente o attraverso l'uso dello spazio fisico reale) creare
percezioni diverse dello stesso evento. Il "attraverso il tempo"
la prospettiva è efficace per l'analisi quantitativa, ma lo è di più
passivo perché non associato. La prospettiva "nel tempo"
è più attivo e coinvolto ma rende più facile "perdere di vista
del tutto ".
Secondo Aristotele, tuttavia, questi metodi lineari di percezione
ing e misurazione del tempo erano solo un modo; che erano
principalmente di valore rispetto a cause meccaniche. lui
considerato l'influenza del tempo rispetto al biologico
e i fenomeni mentali in un modo diverso:

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"[C'è un] detto comune che si formano gli affari umani
un cerchio e che esiste un cerchio in tutte le altre cose
che hanno un naturale movimento di nascita
e morendo. Questo perché lo sono tutte le altre cose
discriminato dal tempo, termina e inizia come se
conforme a un ciclo;  anche se si pensa al tempo stesso
essere un cerchio ... Quindi per dire che le cose che nascono
formare un cerchio significa dire che esiste un cerchio di tempo;  e
per dire che è misurato da un movimento circolare ".
Pertanto, il tempo relativo ai processi meccanici basati su
la percezione di "prima" e "dopo" delimitata da "ora" può
rappresentava la classica "linea del tempo". Tuttavia, questo è il momento
si riferisce a processi più organici che coinvolgono il "naturale"
movimento di venire in essere e morire " può essere
meglio rappresentato sotto forma di cerchi e "cicli".
Linea temporale "circolare" o ciclica
Questi diversi modi di percepire il tempo tenderanno a focalizzarsi
la nostra attenzione su diversi tipi di cause. Il "attraverso il tempo"
linea del tempo, per esempio, ci porta a percepire antecedenti o
cause precipitanti. Una prospettiva "in tempo" sottolinea

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cause vincolanti. Una linea temporale ciclica tende a portare
cause finali e formali.
Allo stesso modo, diversi tipi di linee temporali tendono ad essere più
appropriato per diversi livelli di processi. Per esempio,
prepararsi a mettere in atto comportamenti fisici può essere fatto al meglio tramite un
linea temporale "in tempo". Pianificare un corso d'azione o considerare
le proprie capacità richiedono una prospettiva più ampia di
linea del tempo "attraverso il tempo". Processi relativi a credenze e
l'identità è spesso meglio rappresentata sotto forma di cicli, come
tendono a coinvolgere schemi ricorrenti piuttosto che una volta
eventi lineari.
Nel nostro studio sul genio, sembra che sarà importante
considerare la rilevanza del tempo da tutti questi diversi
prospettive. Una linea temporale "passante" ci permetterà di farlo
identificare e descrivere sequenze di passaggi specifiche e discrete.
Una linea temporale "in tempo" ci aiuterà a entrare più facilmente nel
scarpe dei geni che stiamo modellando e vediamo le loro azioni
nella storia come li hanno vissuti. Percepire eventi nel ^
"cerchio" o "ciclo" del tempo ci aiuteranno a riconoscere le ricorrenze
modelli, visualizzare i processi nel loro insieme e identificare come
diversi passaggi riguardano il "movimento naturale" dell'insieme.

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Valutazione dei locali
La ricerca di diversi tipi di cause ci porta a raggiungere
diversi tipi di conclusioni; e considerando gli eventi con
il rispetto dei diversi modi di rappresentare il tempo cambierà il nostro
percezioni di loro. Quindi, sembra chiaro che uno ha bisogno
un modo per valutare o valutare le conclusioni che uno
arriva attraverso le proprie esplorazioni. Secondo Aristotele,
la chiave dell'efficacia delle nostre conclusioni su a
il principio è la forza e l '"universalità" della relazione
tra un fenomeno e gli attributi o le cause che noi
ho scoperto. Questa relazione è quella che chiamò Aristotele
la "premessa" della conclusione.
"Ogni premessa afferma che qualcosa o è o deve
essere o potrebbe essere l'attributo di qualcos'altro; di
premesse di questi tre tipi alcune sono affermative,
altri negativi ".
Nel primo caso, possiamo affermare che cos'è o cosa
non è. Ad esempio, possiamo dire che un essere umano è un
animale e un essere umano non è un vegetale.
Rispetto al secondo tipo di premessa, possiamo affermare
che un essere umano deve avere la capacità di linguaggio e
un essere umano non deve avere una coda.
Nel terzo tipo di premessa, possiamo dire che alcuni umani
gli esseri possono essere in grado di scolpire statue o alcuni esseri umani
potrebbe non essere in grado di parlare greco.
Questi diversi tipi di locali sono essenzialmente i primi
due termini di un "sillogismo" - (A) il fenomeno generale e
(13) il "mezzo" o le cause e gli attributi associati
quel fenomeno. La validità di questi due termini determina
miniera la validità di qualsiasi conclusione tratte da esse.
Il primo test per queste varie premesse era in cosa
Aristotele chiamò la loro "convertibilità":

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"È necessario quindi che nell'attribuzione universale il
i termini della premessa negativa dovrebbero essere convertibili,
ad es. se nessun piacere è buono, allora nessun bene lo sarà
piacere;
i termini dell'affermativo devono essere convertibili, no
comunque universalmente, ma in parte, ad esempio se ogni piacere
è buono, qualche bene deve essere piacere;
l'affermativo particolare deve convertirsi in parte (per if
un po 'di piacere è buono, poi un po' di piacere sarà piacere);
ma il particolare negativo non deve convertirsi, per caso
alcuni animali non sono uomini, non ne segue alcuni
l'uomo non è animale ".
Dal punto di vista di Aristotele, quindi, la valutazione di a
'primo principio' essenzialmente riguardava la ricerca di 'contatore
esempi "o eccezioni alla regola, che ha contestato la sua
"universalità" utilizzando il processo di "conversione".
Tuttavia, la validità della conversione ha dovuto essere sostenuta
per osservazione. Aristotele riteneva l'unica "prova" efficace
di un primo principio era attraverso la "dimostrazione". Una volta a
il principio è stato formato, ha dovuto essere applicato e validato
attraverso l'esperienza. In altre parole, la mappa deve essere mostrata
per essere utile dal grado in cui ci aiuta a navigare
territorio. Come afferma Aristotele in La generazione di
Animali  " , si deve dare credito all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate da
i fatti osservati ".
Il valore del processo di conversione è che ci dice
dove cercare per trovare possibili esempi contrari. Quindi, se noi
dì "Tutti gli uccelli hanno le ali", quindi non dovremmo trovare alcun uccello
che non hanno le ali. Ma possiamo trovare animali con le ali
che non sono uccelli. Se diciamo "Nessun uccello è senza piume", allora
non dovremmo trovare alcuna creatura senza piume che sia un uccello.
La struttura essenziale per trovare esempi contrari
il principio di conversione prevede il controllo della forza di

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la relazione implicita dalla premessa. Ad esempio, a
premessa sarà qualcosa di simile:
Tutti A hanno B
o
A causa B
Per cercare esempi contrari chiediamo innanzitutto:
C'è qualche A che non ha B?
o
C'è qualche A che non causa B?
Quindi "convertiamo" i termini e chiediamo:
C'è qualcosa che ha B che non è A?
o
C'è qualche B che non è causato da A?
Perché un attributo sia veramente definitivo, dovremmo trovare no
contro esempi. Ad esempio, non tutti gli uccelli volano, ma tutti gli uccelli
avere le ali. Tuttavia, non tutti gli animali con le ali sono uccelli;
anche insetti, pipistrelli e alcuni dinosauri hanno o avevano le ali. Ma
se diciamo che tutti gli animali con ali e becchi sono uccelli
sarà più improbabile che troveremo contro esempi; vale a dire,
animali che non sono uccelli che hanno ali e becchi.
Possiamo applicare questo stesso processo di valutazione al nostro studio di
le strategie del genio. Dopo aver posato un'ipotesi (basata su
trovare "elementi comuni" in una serie di esempi) in
la forma di una premessa, cercheremmo quindi qualsiasi potenziale
contro esempi. Quindi, se scopriamo che "Tutti i geni chiedono di base
domande ", allora dovremmo vedere se ci sono esempi di
geni che non fanno domande fondamentali. Mozart,
per esempio, porre domande fondamentali? Se sì, quali?
Dovremmo anche scoprire se ci sono persone che chiedono fondamentali
domande che non sono geni. Il minor numero di esempi contrari
ci sono, più "universale" è l'attributo o la causa.

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Trovare un contro esempio, comunque, non significa che
la nostra premessa è "sbagliata", generalmente significa che il sistema o
il fenomeno che stiamo esplorando o studiando è più complesso
di quanto stiamo percependo, o che non abbiamo ancora
raggiunto i suoi elementi più semplici.

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Il modello della mente di Aristotele
Cercare cause e attributi universali lo presuppone
dobbiamo sapere quali elementi cercare le possibili cause
o attributi. E secondo le prescrizioni di Aristotele, noi
deve cercare gli "elementi più semplici". Quali sono i più semplici
elementi che compongono le "cause" e gli "attributi" del genio?
Chiaramente hanno a che fare con la "mente". E mentre Aristotele
non ha scritto del genio nello specifico, aveva molto da dire
sulla natura della mente.
Sotto molti aspetti, infatti, Aristotele fu la prima persona a farlo
NLP. Certamente fu il creatore di molti degli elementi base
principi alla base della PNL. È stato uno dei primi a entrare
storia per cercare di definire e classificare i vari aspetti di
la "mente" e il processo di pensiero. Nel suo libro On The
L'anima, ad esempio, Aristotele ha mantenuto il modo in cui conosci
che qualcosa è vivo, e quindi ha un '"anima" o una "psiche"
perché può percepire le cose e può muoversi sotto le proprie
energia. Ha scritto:
"L'anima degli animali è caratterizzata da due facoltà,
a) la facoltà di discriminazione che è opera di
pensiero e senso, e (b) la facoltà di origine
movimento locale ".
Il modo in cui sai che qualcosa ha una psiche è perché è così
può percepire le caratteristiche del suo mondo, fare discriminazioni
ciò che sente e può originare il movimento in se stesso
relazione con le discriminazioni sensoriali che fa.
Queste distinzioni di base si adattano bene alle informazioni
modello di elaborazione proposto dalla PNL - che il cervello è come un
microcomputer e funzioni tramite ingressi e uscite. Mossa-
le menzioni sono originate e dirette dalla discriminazione mentale
azioni che facciamo sui nostri input.
A differenza dei comportamentisti moderni, tuttavia, Aristotele no
pensa a questo processo come una semplice azione riflessiva. Come noi

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menzionato in precedenza, ha affermato che "la mente fa sempre ciò-
mai lo fa per il bene di qualcosa, che qualcosa è suo
fine. " Quindi, per Aristotele, tutta l'esperienza psicologica era
organizzato verso qualche fine. Di conseguenza, rilevare e
le differenze criminali in ciò che percepiamo è sempre fatto
relazione con qualche obiettivo. A tutti i sensi viene dato un significato
termini di questa relazione con un "obiettivo". In altre parole, per
Aristotele, psiche significava la capacità di avere un obiettivo, di essere in grado
percepire la tua relazione con il tuo obiettivo ed essere in grado di variare
il tuo comportamento al fine di raggiungere l'obiettivo.
William James (lo psicologo americano che è di solito
considerato il padre della psicologia cognitiva) allo stesso modo de-
multò la mente per avere la capacità di avere un futuro fisso
obiettivo e scelte molto ampie con cui arrivare a quelloxgoal.
"Il perseguimento di fini futuri e la scelta dei mezzi 
x

per il loro conseguimento sono quindi il segno e il criterio di


la presenza della mentalità in un fenomeno ".
Nella lingua della PNL, sia Aristotele che William James
descrivevano il processo TOTE (Miller, et al, 1960)
che dice che il comportamento intelligente è una funzione di test
e operazioni che ti portano nella direzione di alcuni fissi
obiettivo futuro - una "causa finale". Come il SOAR, il TOTE
Il modello è fondamentale per il processo di modellazione della PNL. Anche
completa SOAR definendo il modo di base in cui
gli operatori vengono messi in azione. Definisce un TOTE particolare
un percorso distintivo attraverso lo spazio problematico. In questo
senso, il TOTE è la struttura di base con cui definisce a
macro strategia della persona.

Pagina 69
Il modello TOTE
TOTE sta per Test-Operate-Test-Exit. Definisce il
ciclo di feedback di base attraverso il quale cambiamo sistematicamente
stati. Secondo il modello TOTE, generalmente operiamo
su uno stato per cambiarlo per raggiungere un obiettivo. Continuiamo-
testare lo stato in corso su alcune prove o criteri
per scoprire se abbiamo raggiunto questo obiettivo. Dipende da
risultato di questo test regoliamo le nostre operazioni di conseguenza. Quello
è, prima di tutto prova la tua relazione con il tuo obiettivo. Se tu non sei
raggiungendo il tuo obiettivo, operi variando il tuo comportamento
in qualche modo. Quindi prova nuovamente il risultato di quel movimento,
e se hai avuto successo esci al passaggio successivo. Se
no, puoi variare di nuovo il tuo comportamento e ripetere il processo.
OPERAZIONI
Diagramma del ciclo di feedback TOTE di base
Pertanto, in termini di modello TOTE, comportamento intelligente
è organizzato attorno alla capacità di stabilire:
Pagina 70
1) Un obiettivo futuro fisso.
2) Le prove sensoriali necessarie per determinare con precisione
i tuoi progressi verso l'obiettivo.
3) Un insieme variabile di mezzi per raggiungere il tuo obiettivo e il
flessibilità comportamentale per attuare queste scelte.
In relazione alla definizione di Aristotele di "anima degli animali",
una creatura vivente organizza la sua attività attorno al TOTE It
"discrimina" testando i suoi progressi verso i suoi obiettivi o
"termina" attraverso prove fornite dal processo sensoriale
percezione. Se non sta raggiungendo il suo obiettivo o fine, si "muove" o
opera per fare qualcosa per cercare di raggiungere quell'obiettivo.
Questo è un concetto profondamente diverso rispetto ai modelli di
Skinner e Pavlov, che hanno definito il processo alla base del comportamento
come quello dei riflessi e delle catene di risposta agli stimoli. Per
La mente di Aristotele non è riflesso. La "psiche" opera a
livello diverso da quello di ricevere semplicemente uno stimolo
fa rispondere uno; piuttosto, gli stimoli sono più o meno irrel-
evant a meno che non si riferiscano all'obiettivo o alla "causa finale". Nel
Modello di Aristotele, il comportamento non è guidato dallo stimolo, è obiettivo
guidato.
Il punto di vista di Aristotele corrisponde certamente alle mie osservazioni di
mio figlio quando stava imparando come muovere il suo corpo a
qualche mese. Gli "stimoli" erano irrilevanti per lui, a meno che non lo fossero
adattarsi a qualche obiettivo o scopo interno che aveva. Piuttosto
che reagire in modo riflessivo e inconsapevole a stimoli esterni,
i suoi movimenti erano incentrati su cose che era inter-
nalmente interessato. Ad esempio, c'erano dei giocattoli
ha mostrato preferenze fin dall'inizio e altri per lui
inizialmente completamente ignorato. Ha solo iniziato a interagire con
quando si interessò a loro come risultato di
collegandoli a una sorta di obiettivo o fine interiore che aveva.
Quindi avrebbe interagito con loro attraverso questo TOTE
ciclo di feedback. Quando voleva ottenere qualcosa, "testava"
guardando la sua mano in relazione ad essa, "operato" per specie

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di passarci la mano, mancata, "testata" di nuovo, passata la sua
mano ancora una volta un po 'più vicino, e sostanzialmente continuato
per testare e operare fino a quando non l'ha ottenuto. Quindi 'uscì' dal suo
prossimo interesse. Piuttosto che la risposta allo stimolo, era un obiettivo
loop di feedback guidato.
Studi su bambini molto piccoli (Bower, 1985) nel primo
settimane e mesi di vita, tendono anche a confermare quello di Aristotele
visione del comportamento. In un tipico esperimento viene seduto un bambino
davanti a un giocattolo "attraente", come un cellulare. Il giocattolo si muove
a intermittenza a seconda dell'attività del bambino. Per fermare il
mobile il bambino deve abbassare il piede, rompendo una luce
raggio e impedendo al cellulare di girare. Per avviarlo
di nuovo, il bambino deve sollevare il piede dalla luce
fascio. La maggior parte dei bambini si interessa alla fermata e
avvio del cellulare, analizzare la situazione abbastanza rapidamente,
e poi nota che il movimento è causato da qualcosa
hanno finito col piede. Giocano in giro con entrambi
piedi e rapidamente capire cosa fare per rendere l'evento - il
avvio e arresto del cellulare - si verificano.
In passato, i teorici presumevano che il bambino fosse la maggior parte
interessato all'evento: il "rinforzo" o la ricompensa che
incoraggiato il bambino ad apprendere; cioè il cellulare. Ma la ricerca
si convinse che non era l'evento, che stava capendo
come controllare ciò che stava accadendo che era importante per
bambino. L'apprendimento stesso stava rinforzando - il rinforzo
stava capendo come interagire e influenzare l'esterno
mondo.
Regolando i ricercatori dei parametri sperimentali
sono stati in grado di verificare se il bambino fosse davvero interessato
il proprio controllo piuttosto che l'evento stesso. Per
ad esempio, se il controllo del bambino è reso meno che perfetto, quindi
che muovendo il piede il bambino non si ferma sempre o
avviare il cellulare, quindi il bambino continuerà e continuerà fino a quando lui
o ha risolto il problema. Una volta che il bambino ha il
soluzione lui o lei può annoiarsi abbastanza rapidamente, tranne

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di tanto in tanto per verificare che abbia ancora potere sul
evento.
Ci sono due punti importanti in questo esempio; 1) il
esercizio riuscito delle "facoltà" di "discriminazione" e
il "movimento locale originario" è intrinsecamente auto-rinforzante,
e 2) il modo in cui un individuo impara a influenzare il mondo
interagendo e adattando le proprie reazioni
risposta al feedback. 
2

Macro Strategie e TOTE


TOTE fornisce la struttura e le distinzioni di base
per identificare e definire macro strategie efficaci
spettacoli. La struttura generale di un programma per computer,
per esempio, potrebbe essere descritto in termini di un TOTEx specifico
Un programma di controllo ortografico, ad esempio, ha l'obiettivo di
assicurare l'ortografia corretta. Passa attraverso tutte le parole in
un insieme di test di testo per verificare che ognuno soddisfi i criteri
è stato fornito per determinare l'ortografia corretta. Se
rileva una parola scritta in modo errato, opera per informare il
scrittore e cambia parola.
Nello stabilire la macro strategia per preparare un pasto,
l'obiettivo può essere definito in base al tipo particolare di
pasto da produrre - dite una cena festiva. Il cibo è testato
per compatibilità e gusto, ecc., quindi operato secondo
22

Questo ci dice qualcosa di importante sull'uso dello stimolo-


metodi di insegnamento di risposta o metodi di apprendimento e non
riconoscendo l'obiettivo degli studenti. "Premiare" uno studente di
dargli un buon voto sarà probabilmente inefficace a meno che il
lo studente vuole ottenere un buon voto. Dare soldi come "rinforzo"
a qualcuno non lo motiverà a meno che l'obiettivo della persona
è ottenere più soldi. Ad esempio, Madre Teresa avrebbe perseguito
la sua missione altrettanto dilligentemente che fosse pagata o meno.
Secondo il modello TOTE non esiste una cosa reale
rinforzo esterno in senso Skinneriano. Niente è un
rinforzo a meno che non sia percepito in relazione a un obiettivo
proveniente dall'interno della persona o dell'animale.

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conseguenza. Nell'esempio fornito esiste persino una strategia macro
dalla citazione iniziale di Genesi. Ogni giorno è una specie di
TOTE in cui Dio si propone di realizzare un particolare
obiettivo nella sua creazione ("E Dio ha detto, Lascia che ci sia ..."), opera
per raggiungerlo ("E Dio ha fatto ...") e poi lo valuta ("E
Dio vide che era buono ").
Modellare le "macro strategie" del genio, implica l'identificazione
fying il modo in cui le persone che stiamo studiando hanno usato
i vari elementi del TOTE:
1) Quali obiettivi si sono battuti per raggiungere?
2) Quali tipi di prove e procedure di prova hanno fatto
usano per ottenere feedback al fine di determinare il loro
progressi verso i loro obiettivi?
3) Quale insieme di mezzi e operazioni hanno impiegato
raggiungere i loro obiettivi?
Rispondere a queste domande ci darà la "macro strategia"
dell'individuo. Ad esempio, in base a ciò che abbiamo
esaminato finora su Aristotele, potremmo definire la sua macro
strategia nel modo seguente:
1) L'obiettivo di Aristotele era quello di trovare i "primi principi" in tutto
aspetti del mondo naturale.
2) Le prove di Aristotele riguardavano il presupposto che
erano entrambi logici ("convertibili" e senza ovvietà
esempi contrari) e "dimostrabile".
3) Le operazioni di Aristotele riguardavano a) esplorare un problema
spazio ponendo domande di base, b) trovare il "mezzo"
(cause e attributi di base che collegavano il generale
principi per esempi specifici) attraverso un induttivo
processo che ha comportato la ricerca di elementi comuni condivisi
da diversi esempi di un fenomeno particolare e
c) formare i risultati in un sillogismo che potrebbe essere
testato e dimostrato.

Pagina 74
Micro strategie e i cinque sensi
Identificare le micro strategie comporta la compilazione dei
dettagli tivi e comportamentali su come, in particolare, un particolare
la macro strategia è effettuata. Nel modello di PNL, micro
le strategie si riferiscono al modo in cui si usa la propria
"sistemi di rappresentazione" sensoriali, come le immagini mentali,
dialogo interiore, reazioni emotive, ecc., da portare
un'attività o TOTE
Come la PNL, Aristotele ha identificato gli elementi di base dei sogni
processo tive intimamente associato alla nostra esperienza sensoriale
ENCE. La premessa di base di Aristotele era quindi quella, al fine di
raggiungere i loro vari obiettivi, gli animali dovevano muoversi e in ordine
per muoversi avevano bisogno di un contatto sensoriale con il mondo esterno
guidare quel movimento in relazione ai loro obiettivi. ThiSx
il contatto sensoriale costituiva la base per quello che sarebbe diventato
"pensiero" e "abilità". Come lo descrive in Analitica posteriore:
"[A] tutti gli animali ... possiedono un discriminante congenito
capacità che si chiama percezione dei sensi.  Ma comunque
la percezione dei sensi è innata in tutti gli animali, in alcuni i
l'impressione sensoriale persiste, in altri no.
Quindi animali in cui questa persistenza non arriva
non avere alcuna conoscenza al di fuori dell'atto di
percezione o nessuna conoscenza di oggetti di cui no
l'impressione persiste; animali in cui arriva
in essere hanno percezione e possono continuare a conservare
l'impressione sensoriale nell'anima: e quando tale
la persistenza è spesso ripetuta un'ulteriore distinzione
sorge subito tra quelli che dalla persistenza
di tali impressioni sensoriali sviluppa un potere di
sistematizzandoli e quelli che non lo fanno.
"Quindi per percezione dei sensi diventa quello che chiamiamo
memoria e da ricordi ripetuti frequentemente di
la stessa cosa sviluppa esperienza; per un numero di
i ricordi costituiscono una singola esperienza.
A partire dal

Pagina 75
esperienza ancora - cioè dall'universale ormai stabilizzato
nella sua interezza nell'anima, quella accanto ai molti
che è la singola identità al loro interno - ha origine
l'abilità dell'artigiano e la conoscenza del
uomo di scienza, abilità nella sfera dell'essere.
Aristotele delinea il processo fondamentale di "pensare" come
essere un processo induttivo attraverso il quale 1) "percezioni sensoriali"
lasciare impressioni nell '"anima"; 2) le impressioni quali
persistere diventano "ricordi"; 3) la frequente ripetizione di
i ricordi di un particolare fenomeno si sistemano
o diviso in una "singola esperienza" o "universale"; 4)
le raccolte di questi universali costituiscono la base dell '"abilità"
e "conoscenza". Le nostre capacità mentali di base, quindi, arrivano
dalle nostre capacità di usare i nostri sensi per percepire, e
quindi rappresentare e ricordare ciò che abbiamo percepito.
Mentre in PNL sostituiremmo il termine "nervoso"
sistema "per l '" anima ", molto di ciò che Aristotele descrive
rispecchia la concettualizzazione essenziale del processo mentale in
NLP. Ad esempio, l '"universale" che è costituito da a
numero di ricordi - "quello accanto ai molti che è il
un'unica identità dentro di loro "- riflette l'idea di base
dietro il concetto di livelli logici nella PNL. Gruppi di
i comportamenti costituiscono la base per una capacità; gruppi di capabili-
i legami costituiscono la base dei nostri sistemi di credenze e valori; gruppi di
credenze e valori formano la base per il nostro senso di identità. Tutti
di questi livelli di percezione, tuttavia, sono fondati sul
micro livello attraverso la percezione sensoriale.
In On The Soul, Aristotele ha classificato i sensi in
cinque classi base di vista, udito, tatto, olfatto e gusto.
I cinque sensi di Aristotele corrispondono direttamente al cinque 'rep-
sistemi di risentazione "impiegati nella modellazione NLP
processo: visivo, uditivo, cinestetico, olfattivo e gusta-
tory. Secondo Aristotele, i cinque sensi hanno fornito il
psiche con informazioni sulle qualità nel mondo esterno
che rientrava in un certo intervallo:

Pagina 76
"[T] il campo di ogni senso è secondo l'accettato
vista determinata come intervallo tra una singola coppia di
contrari, bianco e nero per la vista, acuto e grave
per l'udito, amaro e dolce al gusto; ma nel campo
di ciò che è tangibile, troviamo molte di queste coppie, caldo freddo,
secco umido, duro morbido, ecc. Questo problema trova parziale
soluzione, quando si ricorda che nel caso del
altri sensi devono essere più di una coppia di contrari
incontrato, ad esempio nel suono non solo acuto e grave ma
forte e morbido, liscio e ruvido, ecc .;  ci sono simili
contrasti nel campo del colore ".
Queste "coppie di contrari" corrispondono a ciò che in PNL ^ sono
chiamato le "sottomodalità". Le sottomodalità sono le particolarità
qualità percettive che possono essere registrate da ciascuna delle
cinque modalità sensoriali primarie. La nostra modalità visiva, per
ad esempio, può percepire qualità come colore, luminosità,
forma, profondità, ecc .; la nostra modalità uditiva è in grado di registrare
volume, intonazione, tempo, ecc .; Il nostro sistema cinestetico
percepisce qualità come pressione, temperatura, consistenza,
ecc. e così via. Ogni sub-modalità registra qualità che
può variare tra due opposti: colore <=> bianco e nero,
luminoso <=> debole, forte <=> silenzioso, alto <=> basso, caldo <=> freddo,
pesante <=> leggero, ecc.
Per Aristotele, era il rapporto tra questi quali-
legami che determinano come abbiamo risposto agli oggetti o
situazioni che stiamo vivendo.
"[Quando un oggetto di tocco è ugualmente caldo e freddo o
duro e morbido che non possiamo percepire; ciò che percepiamo
deve avere un grado di qualità sensibile che sta oltre
il punto neutro. Ciò implica che il senso stesso è a
'cattivo' tra due qualità opposte che
determinare il campo di quel senso ... è indifferente cosa
in ogni caso la sostanza è;  ciò che conta da solo è

Pagina 77
che qualità ha, cioè in quale rapporto i suoi componenti
sono combinati ".
Il rilevamento, quindi, sta notando la relazione tra questi
polarità - registrazione delle differenze e rapporti di differenza.
Aristotele implicava che si trattava di questi "rapporti" percettivi
qualità, non gli oggetti stessi, che hanno determinato come
rispondiamo a qualcosa - cioè, sono le informazioni su
qualità sensoriali delle cose che sono più importanti per la nostra
menti o "psiche", non le cose stesse. Come Aristotele
per dirla, "[I] t non è la pietra che è presente nell'anima ma è sua
" In altre parole, la" forma "è più importante della
'contenuto' - il nostro modello percettivo del mondo è più impor-
tant che la realtà oggettiva del mondo. E questi 'sotto-
le qualità della modalità sono la "causa formale" fondamentale della nostra
modelli mentali del mondo.
Secondo Aristotele era il rapporto tra questi
polarità che determinavano ciò che era piacevole e cosa
era doloroso, e quindi ciò che doveva essere affrontato o evitato
e quanto doveva essere affrontato o evitato. Se
qualcosa era troppo alle estremità della polarità
diventato a disagio. C'era una certa gamma di equilibrio
in cui si provava conforto. Ad esempio, un incendio è, in
e di per sé, né buono né cattivo, piacevole o doloroso.
Se uno si avvicina troppo al fuoco, lo è anche il rapporto caldo-freddo
molto sul lato caldo e diventa scomodo. Se uno
si allontana troppo dal fuoco ed è freddo, il
il rapporto tra caldo e freddo diventa troppo sul lato freddo e anche
diventa a disagio.
La percezione del dolore e del piacere ha a che fare con il rapporto,
il punto di equilibrio dei sensi. Quindi, secondo Aristotele, noi
sono alla costante ricerca di questi rapporti in equilibrio. Nel
altre parole, dolore e piacere sono una comunicazione
il grado di equilibrio all'interno del sistema.
Una considerazione chiave nella modellazione di micro strategie con
La PNL riguarda il funzionamento dei sensi e il loro "sub-

Pagina 78
modalità "nel processo di pensiero di una persona. Queste qualità
hanno un evidente significato in relazione ai processi artistici
come la pittura e la musica in cui l'equilibrio dinamico di
qualità come colori e toni sono l'essenza dell'estetica-
ICS. Tuttavia, queste qualità possono avere un significato enorme
anche in altri campi. Considera l'impatto di
capacità di rappresentare la "prospettiva" rispetto alla realizzazione
il Rinascimento europeo. Inoltre, non è difficile
immagina che sarebbe un'esperienza molto diversa da provare
concettualizza la teoria della relatività di Einstein visualizzandola
sotto forma di immagini mentali piatte, immobili, in bianco e nero di
usare immagini tridimensionali che si muovono e sono a colori.
Aristotele ha anche collegato queste qualità sensoriali direttamente con
la percezione del dolore e del piacere. Certamente, i geni prendono
piacere in quello che fanno. La loro attrazione per il loro lavoro può
derivano dalla microstruttura cognitiva con la quale
rappresentano il loro particolare argomento. Per esempio,
attraverso la PNL, sono state queste sottili qualità percettive
scoperto essere alla base di fenomeni come le fobie,
compulsioni e dipendenze. Tecniche molto efficaci per
trattare questo tipo di problemi è stato sviluppato quello
implica insegnare a una persona a manipolare direttamente il proprio inter-
nuove esperienze al fine di adeguare i "rapporti" delle qualità chiave.
Si può anche dimostrare che queste qualità giocano un ruolo significativo
ruolo nella capacità di una persona di distinguere "immaginazione" da
"realtà" e "memoria" da "fantasia".
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Oltre a queste qualità sensoriali, un altro fondo
tal elemento della microstruttura del "pensiero" e del "mentale"
strategie "è la capacità di ricordare e associare percezioni
con altre percezioni. Nel modello di comportamento di Aristotele, il
"psiche" utilizzava repliche mentali interne dell'esperienza sensoriale
è in grado di determinare cosa affrontare ed evitare. Memoria
ha permesso a un animale di prendere in considerazione un ambito di esperienza più ampio
che includeva cose che non potevano essere percepite nel

Pagina 79
qui e ora. I "pensieri" operavano di più al di fuori dell'impres-
le sioni lasciate dai sensi rispetto al continuo input sensoriale. Questi
le impressioni hanno preso la forma di "immaginazione" e "memoria".
Aristotele credeva che la mente fosse "nel suo essenziale
attività della natura. " Pertanto, percezione e memoria erano le
risultati di questa "attività" o "movimento". Come ha sostenuto:
"Il processo di movimento [stimolazione sensoriale - RD]
coinvolto nell'atto dei timbri di percezione, per così dire,
una sorta di impressione della percezione, proprio come fanno le persone
che colpiscono con un sigillo ".
Aristotele credeva anche che "l'immaginazione deve essere una mossa-
cito derivante da un effettivo esercizio del potere dei sensi ".
Di conseguenza, potrebbe anche lasciare impressioni nella memoria
potrebbe associarsi a quelle tracce lasciate da
sensazione reale. Queste associazioni di impressione sensoriale
erano la base per ogni pensiero.
Per Aristotele, il processo di "pensiero" è iniziato quando "impres-
sions "sono stati collegati insieme attraverso la Taw di associa-
"che ha descritto nel suo lavoro sulla memoria: secondo
ad Aristotele:
"Gli atti di raccoglimento, come accadono nell'esperienza, lo sono
a causa del fatto che un movimento ha per natura
un altro che ci riesce in ordine regolare. Se questo ordine
essere necessario, ogni volta che un soggetto sperimenta il primo
di due movimenti così collegati, invariabilmente,
sperimentare quest'ultimo; se, tuttavia, l'ordine non lo è
necessario, ma consueto, solo nella maggior parte dei casi
il soggetto sperimenterà quest'ultimo dei due
movimenti.
"Ma è un dato di fatto che ci sono alcuni movimenti, a
esperienza unica di cui le persone prendono l'impressione
personalizzato più profondamente di quanto non facciano sperimentando

Pagina 80
altri molte volte; quindi vedendo alcune cose ma
una volta che li ricordiamo meglio di altri che noi
potrebbe aver visto frequentemente.  Ogni volta, quindi, lo siamo
ricordando, stiamo sperimentando alcuni dei
movimenti precedenti fino a quando finalmente sperimentiamo il
uno dopo il quale di solito viene ciò che noi
cercare."
Il processo che Aristotele sta definendo qui è simile
quello che viene chiamato "ancoraggio" nella PNL. Quando due esperienze
si verificano insieme in un arco di tempo abbastanza vicino che possono diventare
collegati o "ancorati" insieme, in modo che una delle esperienze
diventerà un innesco per l'altro. Come Aristotele mentioh> an
l'associazione può, e spesso avviene, in un'unica prova.
Quando viene associata una serie di rappresentazioni sensoriali
l'uno con l'altro in una sequenza particolare costituisce la base di
una "strategia" cognitiva.
Chiaramente, la capacità di ricordare e formare associazioni lo farà
essere un'influenza fondamentale sui fenomeni del genio. Per
esempio, Mozart è fenomenale e praticamente istantaneo
la memoria per la musica viene spesso citata sia come "attributo" che a
'causa' del suo genio musicale. Una domanda importante relativa
allo studio delle strategie del genio implica se o
non tali capacità sono "innate" o "genetiche" o possono esserlo
sviluppato.
Dal punto di vista della PNL si ritiene che, mentre alcuni
anche se possono avere inclinazioni genetiche, queste capacità possono essere
potenziato attraverso particolari abilità e tecniche. È quindi
rilevante per esplorare, se possibile, i microprocessi con i quali
i geni facilitano la loro capacità di ricordare e associare
esperienze sensoriali insieme. Ad esempio, nel modello di
PNL, ci sono alcuni segnali micro comportamentali che sono gener-
alleato trascurato nello studio del genio, che serve come
"accesso ai segnali". Gli "accessi ai segnali" servono ad aiutare le persone a ricordare
esperienze e associazioni. Un segnale di accesso può
vanno da segnali idiosincratici come schioccare le dita,

Pagina 81
borbottando "hmmm" o grattandosi la testa, più in profondità e
segnali più universali come movimenti inconsci dell'occhio laterale
e schemi respiratori.
Osservare e tracciare questi segnali sottili può fornire indizi
a come un individuo sta pensando e può essere usato per aiutare
facilitare i processi associativi. Ad esempio, uno dei più
efficaci strategie di PNL è la "strategia di ortografia" in cui un
l'individuo facilita il processo di rappresentazione visiva e
ricordando una parola ortografica alzando gli occhi
(e in genere a sinistra) durante l'apprendimento o il richiamo a
parola particolare.
In sintesi, Aristotele credeva in input sensoriali dal
il mondo esterno lascerebbe impressioni che potrebbero diventare
associati tra loro o con impressioni costruite
causato da un'attivazione interna del sistema sensoriale (ad es.
immaginazione). Queste associazioni formavano "idee" mentali o
repliche di sequenze di input sensoriali e generazioni interne
esperienza vissuta. Associazioni di sensazioni presenti al futuro
le conseguenze hanno costituito la base di "calcoli" e "delib-
erazioni ". Queste associazioni a loro volta innescano l'animale
spostarsi verso o lontano dagli oggetti circostanti. Su
un altro livello, dato un numero e una frequenza appropriati di
ricordi individuali, emergerebbe una percezione "universale"
da gruppi di esperienze simili come principio quale
unite le esperienze in un'unica "esperienza". Come
Aristotele afferma nell'analitica posteriore:
"Concludiamo che questi stati di conoscenza non sono nessuno dei due
innato in una forma determinata, né sviluppato dall'altro
stati di conoscenza più elevati, ma dal senso
percezione ... anche se l'atto di percezione sensoriale è di
il particolare, il suo contenuto è universale - è "un uomo", per
esempio, non l'uomo particolare Callias ...
"Quindi è chiaro che dobbiamo conoscere il primario
premesse per induzione; per il metodo con cui anche
la percezione dei sensi implora l'universale è induttivo ".

Pagina 82
Sensibili comuni
Secondo Aristotele il processo di identificazione induttiva
hanno avuto luogo universali da particolari percezioni sensoriali
attraverso il "buon senso" - il posto nella "psiche" dove
tutti i sensi si sono incontrati. Una delle funzioni del "comune
senso "era registrare qualcosa che si ripeteva in un numero
di esperienze - un modello. I modelli o gli "universali" erano
percepito in termini di un insieme di qualità senza contenuto che
Aristotele chiamava i "comuni sensibili", che erano i
discriminazioni condivise da tutti i sensi.
"" Sensibles comuni "sono movimento, riposo, numero, figura,
grandezza, unità;  questi non sono peculiari a nessuno
senso ma sono comuni a tutti ".
È significativo che i "sensi comuni" di Aristotele non lo siano
una funzione di una particolare modalità sensoriale. Sono su un
livello diverso rispetto alle "coppie di contrari" o cosiddetti "sub-
modalità 'in PNL, che sono percepite dall'individuo
sensi (colore, profondità, forma, ecc., per visione; tono, tempo, tonalità,
ecc., per l'udito; e temperatura, pressione, consistenza, ecc., per
sensazione). 3

I "sensi comuni" identificarono le relazioni


tra le percezioni e le impressioni lasciate dai sensi.
Ad esempio, "intensità" è qualcosa in cui è possibile registrarsi
alcun senso. Puoi avere intensità di colore, suono, gusto, olfatto
o toccare. Lo stesso con 'numero'; puoi vedere tre cose,
ascolta tre cose, senti tre cose, ecc. Posizione e movimento-
anche i sensi sono percepibili attraverso tutti i sensi. Puoi vedere,
sentire, sentire o annusare quel qualcosa che proviene da un particolare
posizione o spostamento in una direzione particolare. Queste qualità
3

In effetti, il concetto di Aristotele dei "punti sensibili comuni" indica


in alcune importanti nuove direzioni per la ricerca e l'analisi della PNL
nel futuro.

Pagina 83
non sono una funzione di un solo senso. Sono qualcosa che
può essere condiviso da tutti i sensi e facilitare il trasferimento di
informazione tra i sensi. Secondo Aristotele,
i sensi comuni ci hanno permesso di fare il nostro livello mentale superiore
in lavorazione.
Ad esempio, Bower (1985) - il ricercatore che ha diretto
gli esperimenti di apprendimento con i bambini citati in precedenza
scoperto che i bambini devono risolvere concetti abbastanza complessi
problemi fin dalla tenera età. Questi problemi comportavano problemi
come: un oggetto fermo è uguale a un oggetto in movimento?
Può un giocattolo muoversi e trasformarsi in qualcos'altro
lo stesso tempo? Può un oggetto entrare dentro, sopra, dietro
un altro oggetto, e quindi riapparire invariato? Per risolverli
problemi, che il bambino fa rapidamente, non è preoccupato
con le qualità sensoriali specifiche degli oggetti - ovvero i colori,
trame, forme e odori. Secondo Bower:
"Le proprietà più immateriali dell'oggetto -
movimento, luogo o posizione - sono molto più importanti
nel pensiero del bambino. Questi "formali" (piuttosto che
le proprietà sensoriali) della stimolazione erano il tipo di
caratteristiche che potrebbero essere presentate e interpretate da
diversi sensi.  Considera, ad esempio, il movimento di
il seno della madre al bambino. Il movimento potrebbe essere
percepito attraverso l'olfatto o il tatto. La simmetria è un'altra
esempio di una proprietà formale di stimolazione. Se dritto
più avanti, una sorgente sonora produce esattamente lo stesso
stimolazione in ciascun orecchio. Se è a destra, a destra
l'orecchio viene stimolato prima e più intensamente rispetto all'orecchio
orecchio sinistro e se a sinistra accade il contrario.
La simmetria funziona ugualmente bene per rilevare odori,
vibrazione o qualcosa di visivo.
"Come movimento e posizione, simmetria di stimolazione
è indipendente da ogni senso - è una proprietà formale di
stimolazione.
Ho pensato che forse il bambino fosse percettivo

Pagina 84
il mondo era in grado di percepire queste proprietà formali
piuttosto che rispondere a dettagli specifici ".
Le "proprietà formali della stimolazione" di Bower sono ciò che Aristo-
chiamarono i "comuni sensibili". Bower cominciò a chiedersi se
potrebbe usare queste proprietà formali per aiutare a trasferire informazioni
mation da un senso all'altro al fine di aiutare sensorialmente
bambini con disabilità come quelli che sono nati ciechi. lui
rapporti:
"Formazione dei bambini per il trasferimento di informazioni percettive
da un senso all'altro sembrava quasi impossibile. Che cosa
avevamo bisogno di un dispositivo che potesse cambiare formalmente
proprietà che normalmente sarebbero facilmente visibili
simmetria, movimento, luogo - nei suoni. Una volta questo
è stato fatto il dispositivo potrebbe essere utilizzato su bambini vedenti
nel buio, o bambini ciechi per scoprire se potevano
"guarda" attraverso il suono ".
Alla fine Bower e i suoi colleghi hanno escogitato un dispositivo
chiamata la "guida sonora". È stato indossato come una fascia dal
bambino, e ha dato un impulso ad ultrasuoni. Il tono dell'audio
il segnale indicava la distanza degli oggetti da cui il
è arrivata l'eco. L'alto tono significava oggetti distanti; passo basso vicino
quelli. L'ampiezza del segnale codificato per la dimensione di
oggetto irradiato (forte = grande, silenzioso = piccolo). La trama di
l'oggetto è stato dato dalla chiarezza del segnale. Quando lui
ha iniziato ad applicare il dispositivo, Bower si aspettava lentamente,
apprendimento graduale per essere necessario. Quindi fu stupito da
i risultati della prima sessione.
Il bambino era un bambino congenitamente cieco di sedici settimane.
Un oggetto silenzioso veniva spostato lentamente da e verso il bambino
viso. Nella quarta presentazione i suoi occhi iniziarono a convergere
mentre l'oggetto si avvicinava e divergere quando l'oggetto si spostava
lontano. Nella settima presentazione ha usato la mano per raggiungere
fuori per l'oggetto. Quindi lo hanno testato su oggetti che si spostavano verso

Pagina 85
la destra e la sinistra. Li seguì con la testa e
occhi e strisciò gli oggetti.
Successivamente Bower ha utilizzato la guida sonora su diversi
neonati genialmente ciechi di cui il più notevole era a
ragazza che ha iniziato a usare la guida quando era in giro
sette mesi. A quel punto stava imparando a gattonare, ma
aveva paura di spostarsi molto lontano. Dopo diverse sessioni
con la guida è diventata molto più libera. A due anni, lei
camminavo su e giù per le scale, il che è una sfida
abbastanza per un bambino normale. La guida le ha dato molto
segnale complicato dalle scale, ma in realtà sembrava
apprezzare l'input complesso e amare correre su e giù per il
le scale. Quando la guida fu rimossa, imparò a timbrare
i suoi piedi - inviando onde sonore per far rientrare gli echi
per orientarsi.
È interessante notare che quando Bower ha provato la guida sul vecchio chil-
i bambini ha scoperto che non potevano beneficiare tanto dei segnali.
Sembrava che una volta che un bambino avesse imparato che il suono è un
(proprietà degli oggetti), quel bambino sembrava perdere la capacità di farlo
usalo come mezzo per percepire le qualità più astratte
necessario per trasferire informazioni tra i sensi.
Dopo molti esperimenti con la guida sonora, Bower
è giunto alla conclusione che un neonato è più sensibile
alle proprietà formali della stimolazione o dei "sensi sensibili"
- come simmetria, movimento e posizione - e che questi
le proprietà formali possono infatti essere trasferite dal senso al
sense - informazioni visive trasferite al suono e così via.
Inizialmente, sembra che i sensi non siano così specializzati da focalizzarsi
sui dettagli sensoriali associati solo a sensi specifici. Dur-
nello sviluppo percettivo i sensi vengono "educati" da
sperimentare e iniziare a concentrarsi maggiormente su "oggetti" e "cose",
perdendo un po 'della loro sensibilità nei confronti dei più sensibili. Accordo-
ing a Bower:
"Il nostro mondo percettivo adulto è molto sensoriale, pieno di
colori, odori, suoni e.  presto.  Ma il neonato
Pagina 86
il mondo non è sensoriale, è "percettivo".  Il bambino sceglie
le caratteristiche formali associate al sensoriale
esperienza, senza raccogliere le esperienze sensoriali
loro stessi ... Penso che i bambini stiano rispondendo alle forme
di stimolazione e il senso che dà la forma migliore
è il senso in cui si specializzeranno. "
La capacità di comunicare da un senso all'altro
sembra essere una proprietà di base del genio. Per esempio,
Il genio musicale di Mozart non derivava semplicemente dalla sua abilità-
riconoscere e suonare note specifiche e manipolare le qualità
di suoni come tempo, volume e tono. Il suo dono coinvolto
percepire e rappresentare schemi profondi, relazioni e
"universali" attraverso il suono. Quando esaminiamo il suo processo
più avanti in questo libro, scopriremo che Mozart ha avuto un notevole
capacità di collegare i suoni con tutti gli altri sensi. Per
Mozart, la musica ha coinvolto le emozioni, l'occhio della mente e persino
il senso del gusto tanto quanto le sue orecchie. Mozart
la descrizione della sua strategia per la composizione suggerisce che
la musica era una specie di "guida sonora" mentale multisensoriale
quali sentimenti, immagini e persino gusto si fondono insieme.
Forse, a differenza della maggior parte degli adulti, Mozart e altri geni
hanno mantenuto il loro accesso diretto ai "sensi sensibili" e
la loro capacità di condividere facilmente informazioni tra i sensi
e percepire "forme" piuttosto che "cose".
Secondo Bower, perdiamo l'accesso ai sensi comuni
perché impariamo ad associare le qualità sensoriali alle "cose"
al contrario delle loro "caratteristiche formali" e relazioni.
Tendiamo persino a "oggettivare" le stesse qualità sensoriali,
percepire colori, odori e suoni come "cose" piuttosto che
rapporti tra "coppie di contrari" come suggerì Aristotele.
(Anche molte tecniche di PNL trattano le "sottomodalità" come se lo fossero
sono una lista di controllo di "cose" anziché rapporti.) Ad esempio,
parliamo di un'immagine interna che sia "luminosa" o "distante" come
se fosse una "cosa" associata a una particolare immagine. Per
determinare se un'immagine è 'luminosa' è necessario prima

Pagina 87
determinare, "Luminoso rispetto a cosa?" Un'immagine non è né
intrinsecamente "luminoso" né "debole", "colorato" né "noioso", "distante" né
'vicino'; è "distante, colorato o luminoso rispetto a qualcosa
altro "- come il suo sfondo o un'altra immagine.
Un esperimento illuminante è stato fatto da Gestalt Psycholo-
gists con un gruppo di cani. I cani sono stati addestrati ad avvicinarsi
qualcosa quando viene mostrato un quadrato 'bianco' ed evitarlo quando
mostrato un quadrato 'grigio'. Quando i cani avevano imparato questo
particolare compito di discriminazione, l'esperimento-
è passato a usare il quadrato "grigio" in contrasto con un "nero"
piazza. I cani passarono immediatamente ad avvicinarsi al
oggetto in risposta al quadrato 'grigio' (che aveva in precedenza
evitato), ed evitando l'oggetto quando mostrato
il quadrato nero (che non era stato 'condizionato' a nessuno-
cosa). Presumibilmente, piuttosto che percepire il "grigio" e un
stimolo assoluto, i cani rispondevano ai più profondi
rapporto "più chiaro rispetto a più scuro" rispetto a "grigio", "bianco" o
"nero" come "cose".
Bower suggerisce che perdiamo la sensibilità più a fondo
relazioni e "caratteristiche formali" man mano che diventiamo "edu-
citato "di concentrarsi sui" particolari "dell'esperienza al contrario
gli "universali". Il processo di "oggettivazione" di un gruppo di
le qualità sensoriali sono legate a ciò che Aristotele chiamava il
"oggetti accidentali di senso". "Oggetti accidentali di senso"
derivante dalla combinazione delle informazioni fornite da differ-
intuisce i sensi per percepire "cose" costituite da ammassi
di qualità sensoriali. In On The Soul Aristotele spiega:
"Parliamo di un oggetto accidentale di senso dove ad es
l'oggetto bianco che vediamo è il figlio di Diares; Qui
perché "essere il figlio di Diares" è secondario al
macchia bianca direttamente visibile ... percepita o vista da
noi ... I sensi percepiscono gli oggetti speciali degli altri
per inciso ... perché tutti formano un'unità: questo incidentale
la percezione ha luogo ogni volta che il senso è diretto
uno stesso momento per due diverse qualità in

Pagina 88
lo stesso oggetto, ad esempio per l'amarezza e
il giallo della bile e l'affermazione dell'identità di
entrambi non possono essere l'atto di nessuno dei due sensi;  quindi il
illusione di senso, ad esempio la convinzione che se una cosa è gialla
è bile. "
Gli "oggetti sensoriali accidentali" sono una specie di fondamentale
"sillogismo sensoriale" attraverso il quale gli individui costruiscono mappe
il mondo dalle loro esperienze sensoriali. Ad esempio, "Se
qualcosa è giallo e amaro, quindi è bile "o" Se un oggetto
è piccolo, giallo, si muove rapidamente ed emette un tono acuto
allora è un canarino ", ecc. In un certo senso, questo processo ha a che fare con
"cause formali" basilari legate alla nostra percezione. Accordo-
ing ad Aristotele, il "senso comune" associava qualità
sensi diversi insieme formano ciò che potremmo chiamare "credenze" o
"mappe" della "realtà". E che proveniva da questi profondi
"gismi" che Aristotele riteneva avessimo costruito i nostri modelli del mondo.
Tuttavia, mentre questo processo ci consente di organizzare, dare un senso
e portare coerenza alle nostre esperienze, è anche la fonte
dell '"illusione del senso" o, come suggerisce Bower, un' objectifica-
zione 'di senso che inizia a restringere e limitare la nostra consapevolezza
e l'uso delle "caratteristiche formali" più profonde del senso o
"sensi comuni". In termini di PNL, iniziamo a confondere il
'mappa' e il 'territorio' e perdere l'accesso a possibili scelte.
Il commento di Bower afferma che "il senso che dà il meglio
forma è il senso che si specializzeranno in "punti al concetto
del "sistema di rappresentazione più apprezzato" nella PNL.
Originariamente descritto da William James (1879), la nozione di a
persona che "si specializza" o "valorizza" un particolare
la modalità sensoriale si riferisce al fatto che persone diverse tendono
fare affidamento su determinate modalità sensoriali più di altre.
Secondo James, "In alcuni individui l'abituale
'roba del pensiero, se così si può chiamare, è visivo;  in altri lo è
uditivo, articolatorio o motorio: nella maggior parte, forse, lo è uniformemente
mista. " Una persona più" orientata visivamente ", per esempio, lo farà
tende a dipendere fortemente dal suo senso della vista per imparare,

Pagina 89
organizzare o pianificare, ecc. Se una persona si è specializzata a
grado molto alto, può anche incontrare difficoltà
apprendere o gestire compiti che implicano un'enfasi
altri sensi. Una persona altamente "visiva", ad esempio, può eccellere
in matematica o disegno, ma può avere difficoltà
con musica o atletica. Individui che sono altamente
"auditorally oriented" può avere abilità verbali eccezionali ma
manca di abilità visivamente orientate, come lo spazio mentale
manipolazione di oggetti o loro abilità "cinestesiche", ad esempio
come coordinazione fisica. Allo stesso modo, le persone che hanno altamente
specializzato in contatto o "sentimento" può imparare le abilità manuali
facilmente ma sperimentare difficoltà nelle materie accademiche (che
sono più visivi e verbali).
Uno dei problemi chiave della micro modellizzazione riguarda il modo in cui
gli individui usano i loro sensi e se hanno
ized rispetto a particolari sensi.

Pagina 90
Modellazione di micro strategie:
Il modello ROLE
Il modello ROLE (Dilts, 1987, 1991, 1993) è un micro
struttura modellistica in PNL che sintetizza e integra
valuta le distinzioni di base di Aristotele relative alla mente o
'psiche'. ROLE sta per Rappresentational System-Ori-
entazione-Link-effetto. Può essere usato per definire il micro
struttura cognitiva di livello di un particolare TOTE Ogni passaggio
il TOTE prevede la rappresentazione di alcune informazioni
che sarà orientato verso una certa parte dello spazio problematico
e collegato ad altre rappresentazioni. Il modo in cui
l'informazione è rappresentata, orientata e collegata produrrà
un effetto particolare in termini di processo complessivo.
Distinzioni di base del modello ROLE
In un programma di controllo ortografico, per analogia, il computer
può essere orientato a controllare un intero documento o solo selezionato
porzioni di un documento. È possibile rappresentare l'ortografia corretta
da un elenco di ortografia corretta o regole che regolano correttamente
ortografia. Il modo in cui sono questi vari elementi

Pagina 91
definito e quindi collegato insieme determinerà l'effi-
efficienza e accuratezza del programma.
Nel preparare un pasto, si può fare un'analogia tra
una ricetta specifica e gli elementi del modello ROLE. Una ricetta
descrive quali ingredienti devono essere utilizzati, indipendentemente dal fatto che
dovrebbero essere freschi, marinati, preriscaldati, ecc. come dovrebbero
essere mescolati o "collegati" e quali tipi di effetti dovrebbero essere
prodotto ad ogni passo della ricetta. Come altro esempio, il
passaggio iniziale della Genesi, implica che il modo in cui Dio rappresenta
afferma che i suoi obiettivi - vale a dire "Dio ha detto, 'Let be be ...'" - è diverso
del sistema rappresentazionale che usa per valutare cosa
ha creato - cioè "E Dio vide che era buono". Nel
termini del modello RUOLO si potrebbe dire che in Dio
"micro strategia" per la creazione, le parole sono legate ad azioni, il
i cui risultati vengono quindi ispezionati visivamente per determinare
se sono completi.
Pertanto, l'obiettivo del processo di modellazione di RUOLO è quello di
identificare gli elementi essenziali del pensiero e del comportamento utilizzati
per produrre una risposta o un risultato particolari. Questo implica
identificare i passaggi critici della strategia mentale e
ruolo che ogni passo svolge nel "programma" neurologico generale
Questo ruolo è determinato dai quattro fattori che sono
citato dalle lettere che compongono il nome di R .OL .E.
Modello.
1. I sistemi di rappresentanza hanno a che fare con quale
i cinque sensi sono più dominanti per il particolare mentale
passo nella strategia: visivo (vista), uditivo (suono), Kines-
tetico (sentimento), olfattivo (odore), gustativo (gusto)   . Come noi
4

hanno stabilito, ogni sistema di rappresentazione è progettato


4

Nel modello NLP, i vari sistemi rappresentativi sono


spesso annotato come semplicemente V, A, K, 0 o G per Visual, Auditory,
Cinestesico, olfattivo e gustativo. La lingua e il suono puro lo sono
distinto dagli indici A  d

per parole contro A  t

per la musica
e altri suoni non verbali. La "d" sta per "digitale" (separato
blocchi discreti) e la "t" indica "tonale".

Pagina 92
percepire alcune qualità di base delle esperienze
sensi. Questi includono caratteristiche come colore, brillante-
intensità, tono, volume, temperatura, pressione, ecc. Come abbiamo
menzionato in precedenza, queste qualità sono chiamate "sottomodalità"
nella PNL poiché sono sottocomponenti di ciascuno dei rappresentanti
sistemi sentazionali.
Vista
Suono
Sensazione
S me 1 1

Gusto
Visivo
uditorio
cinestetico
Gustatory olfattivo
V
UN
K
O
sol
Ad esempio, se dovessimo considerare il micro cognitivo
elementi della strategia di pensiero di un particolare genio del genere
come Leonardo o Einstein, la domanda sarebbe: "Quando loro
pensare a un argomento particolare, quale sistema di rappresentazione
cosa usano? "Attraverso quale dei sensi Einstein
formulare la sua teoria della relatività? È appena arrivato da lui
parole o come formula matematica completa? Erano immagini
o sentimenti coinvolti? In che modo Leonardo concepì la sua ma-
Chines? Se li visualizzava, erano a colori? Quale ruolo
la prospettiva o il movimento dell'immagine hanno giocato nella sua
processo creativo? Questi sono i tipi di domande da porre
ha risposto rispetto alla "R" del modello ROLE:
Quali sensi sono coinvolti, quali qualità sensoriali erano
sottolineato e in che misura erano rilevanti e
necessario?
2. L'orientamento ha a che fare con un particolare
la rappresentazione sensoriale è focalizzata (e) esternamente verso il
mondo esterno o (i) internamente verso (r) emember o

Pagina 93
(c ) esperienze costruite.  5
Ad esempio, si può "vedere"
qualcosa nel mondo esterno, nella memoria o nel proprio
immaginazione.
Orientamento
Sarà l'orientamento abituale di un sistema rappresentativo
influenza la prestazione cognitiva di una persona e quella di quella persona
aree di forza. Un individuo che orienta principalmente il suo o
i suoi sensi internamente potrebbero essere forti in pro
cessi. Una persona che è più orientata verso l'esterno lo farà di più
probabilmente sarà un buon osservatore. Ad esempio, l'inventore Thomas
Il commento di Edison secondo cui "l'invenzione è l'1% di ispirazione e il 99%
sudore ", implica un'enfasi sull'orientamento esterno
la sua strategia sotto forma di osservazione ed esperienza
zione. Il fisico teorico Albert Einstein, dall'altro
mano, tendeva ad essere più orientata e accentuata internamente
"esperimenti di pensiero" che affermano: "L'immaginazione è più impor-
tant che conoscenza. "Mozart è stato in grado di orientare il suo udito
sistema rappresentazionale in tutte le aree con uguale facilità,
indicando abilità eccezionali da eseguire (A   ), richiamo (A   ) e
e r

componi musica (A   ).
c

Nella stenografia della PNL, l'orientamento è indicato come un apice al


r> 

lettera che indica la particolare modalità sensoriale utilizzata. Per


ad esempio, V   indicherebbe immagini visive ricordate, K   farebbe
r e lo

indica sensazioni 'cinestesiche' tattili interne, A, 'indicherebbe


dialogo interno o "dialogo personale", ecc.

Pagina 94
3. I collegamenti hanno a che fare con un particolare passo o sensoriale
la rappresentazione è collegata ad altre rappresentazioni in quella di una persona
micro strategia. Ad esempio, un apprezzamento dell'arte tende a
implica un collegamento di immagini o suoni esterni a interni
risposte emotive; cioè le persone parlano di essere "mossi" da a
pittura o un brano musicale. Allo stesso modo, l '"espressione" di
emozioni attraverso la pittura, la musica, la poesia, la danza e la scultura
indica un collegamento nella direzione che inizia con sentimenti e
connettersi ad altri sistemi di rappresentazione.
Esistono due modi di base che possono essere rappresentazioni
collegati insieme: in sequenza e contemporaneamente.  6

sequenziali
i collegamenti tial fungono da ancore o trigger in modo tale che un rappresentante
segue un altro in una catena lineare di eventi. Questi link
sono stabiliti attraverso la "legge di associazione" di Aristotele. Essi
si riferiscono all'ordine dei passaggi cognitivi nel micro di una persona
strategia. Ad esempio, una persona può avere un abitudine
sequenza di sistemi rappresentazionali nella sua decisione
fare una strategia in modo tale che l'input visivo esterno sia collegato
alle risposte emotive. I suoi sentimenti interni si innescano
domande mentali. Le domande, a loro volta, generano effetti visivi
fantasticare su scelte o problemi futuri, e così via.
Nella notazione della PNL, collegamenti "sequenziali" tra rappresentativi

i sistemi sono indicati da una freccia tra un passaggio cognitivo e


un altro, mentre i collegamenti simultanei sono rappresentati da una barra.
Quindi, A d

-> V  r

indicherebbe che dopo aver sentito alcune parole un


l'individuo inizia a formare un quadro mentale costruito. Il due
i processi cognitivi sono discreti e separati l'uno dall'altro
tempo. La notazione AyV  indicherebbe un processo cognitivo che coinvolge

l'associazione immediata delle qualità del suono non verbale con


"sottomodalità" di immagini ricordate (ad esempio musica
influenzare il colore o la qualità del movimento di una memoria visiva).

Pagina 95
Si verificano collegamenti simultanei in quelle che vengono chiamate sinestesie
(che significa "una sintesi dei sensi"). I collegamenti di sinestesia hanno
a che fare con la sovrapposizione tra rappresentazioni sensoriali
attraverso ciò che Aristotele chiamava i "sensibili comuni". Come
Gli esperimenti di Bower hanno dimostrato, quali- visivo e uditivo
i legami possono essere collegati tramite "qualità formali" condivise. Allo stesso modo,
alcune qualità dei sentimenti possono essere collegate a determinate qualità
di immagini - ad esempio, visualizzare la forma di un suono o
sentire un colore.
Entrambi questi tipi di collegamenti sono essenziali per pensare,
apprendimento, creatività e organizzazione generale della nostra
esperienze. Una questione chiave nella definizione di un micro particolare
la strategia è "Che tipo di collegamenti sono tra i sensi
utilizzato? "Se esiste un modello sequenziale, qual è il
ordine necessario delle associazioni tra i sensi? Se
1

Posizione
-'
temperatura -4—
-
intensità
Sensazione
Collegamenti di sinestesia

Pagina 96
ci sono collegamenti simultanei, quali qualità di un senso
sono legati a quali qualità dell'altro senso?
link
Sequenziale
simultaneo
Ancoraggi / Trigger
sinestesie

-
a   k

o
per esempio. Suono o parola
^
è seguito da
per esempio
F
Ed
S
a S ound Q r

un sbandamento
Orecchie H.
un'
Sensazione

Chiaramente, i collegamenti tra i sensi sono importanti


aspetto dei processi cognitivi alla base del genio. Il
fonte del capolavoro animato Disney Fantasia è il
collegamento o "sinestesia" tra musica e costruito
immagini visive. I quaderni di Da Vinci coinvolgono il continuo
movimento tra immagini e parole. E, come persona-
alleato ha affermato, il processo di induzione di Aristotele ha coinvolto il
collegamento di percezioni sensoriali multiple nel "senso comune".
4. L'effetto ha a che fare con il risultato o lo scopo di ciascuno
passo particolare nel processo di pensiero. Gli effetti si riferiscono al
ruolo di un particolare micro processo cognitivo rispetto a
la macro strategia o TOTE in cui si trova quella micro strategia
funzionamento. Ad esempio, la funzione del passaggio potrebbe essere quella di
a) generare o inserire una rappresentazione sensoriale, b) test o
valutare uno stato particolare rispetto ad alcuni criteri o
c) operare per cambiare parte di un'esperienza o comportamento.
Cioè, a seconda del suo orientamento e del tipo di collegamento, a
la sensazione potrebbe essere a) informazioni su ciò che sta accadendo
il proprio ambiente (che un oggetto sia caldo o freddo, per esempio),

Pagina 97
/
b) parte di un giudizio o valutazione sul proprio ambiente
(come la sensazione che a qualcuno piaccia o non piaccia qualcosa) o c) an
provare a cambiare o adattare il proprio comportamento (come un atleta
ricordando un sentimento di eccitazione per "alzarsi" per a
concorso).
Effetto
creare
Ingresso
L'effetto che una particolare rappresentazione produce in un micro
la strategia è un elemento significativo del genio. Nella PNL c'è un
distinzione fatta tra i più altamente sviluppati di un individuo
pati, la maggior parte molto apprezzato e più consapevole
rappresentativo
sistema nazionale. Questa distinzione riflette l'effetto tipico di a
particolare sistema rappresentazionale. Se un individuo, come
Einstein, ad esempio, utilizzava immagini visive, sentimenti e parole
nella sua micro strategia, vorremmo chiarire l'effetto di
ogni sistema rappresentativo nella strategia. Erano immagini
utilizzato per raccogliere informazioni, trarre conclusioni o concettualmente
alize possibili scenari immaginari? Era la funzione di
sentimenti per fornire informazioni o trarre conclusioni? Era la
ruolo del linguaggio per inserire idee, applicare regole o eseguire calcoli-
zioni?
Il sistema più altamente sviluppato di una persona è il senso
di cui quella persona è in grado di fare il maggior numero
distinzioni. La rappresentazione più "apprezzata" di una persona
sistema è quello che la persona tende a usare per valutare
significato di un'esperienza e prendere decisioni. Di una persona
il sistema più "cosciente" è quello in cui ha quella persona
la capacità più intenzionale di cambiare e utilizzare. Se qualcuno
si è specializzato fortemente nella modalità visiva, quindi di più

Pagina 98
rappresentante altamente sviluppato, molto apprezzato e consapevole
il sistema nazionale potrebbe essere tutto visivo. Alcune persone potrebbero avere
sviluppato uno dei loro sensi in grande misura, ma non di valore
tanto quanto un altro dei loro sensi. Ad esempio, alcuni
le persone possono apprezzare molto i loro sentimenti, ma non essere molto consapevoli
di sentimenti o in grado di controllarli. Alcune persone hanno un
capacità di visualizzazione altamente sviluppata, ma non consapevole
fare immagini visive. Una questione chiave nella modellizzazione delle strategie
di geni comporta la determinazione del grado in cui il
vari sensi sono sviluppati, apprezzati e consapevolmente uti
zato.

Pagina 99
La lingua come strumento di pensiero
e modellistica
Un modo per determinare l'influenza di un particolare rappresentante
il sistema tazionale nella micro strategia di un individuo è di esaminare
come si riflette nei modelli linguistici di una persona. La lingua è
chiaramente un indicatore importante del cognitivo interno di una persona
processi. Nel suo libro sull'interpretazione Aristotele sostiene:
"Le parole pronunciate sono i simboli dell'esperienza mentale
e le parole scritte sono i simboli delle parole pronunciate.
Proprio come tutti gli uomini non hanno la stessa scrittura, così tutti gli uomini
non hanno gli stessi suoni del discorso, ma il mentale
le esperienze, che queste simboleggiano direttamente, sono le
lo stesso per tutti, così come lo sono anche quelli di cui
le esperienze sono le immagini ".
L'affermazione di Aristotele secondo cui le parole "simboleggiano" il nostro "esperimento mentale"
rience "fa eco alla nozione di PNL che le parole scritte e pronunciate
sono "strutture di superficie" che sono trasformazioni mentali
"strutture profonde". Di conseguenza, le parole possono sia riflettere che
modella le esperienze mentali. Questo li rende uno strumento potente
per il pensiero. Perché, come sottolinea Aristotele, il "mentale"
le esperienze "simboleggiate dalle parole sono simili per
le persone, le parole sono anche uno strumento utile per la modellazione. Di
cercando la struttura profonda oltre le parole specifiche utilizzate
da un individuo, possiamo identificare il livello di processo di
operazioni mentali codificate nel linguaggio di quella persona
modelli. Processi mentali simili possono quindi essere comunitari
cated e sviluppato in altre persone attraverso la lingua e
altre "strutture di superficie".
Ciò richiede che consideriamo le proprietà formali di
lingua tanto quanto il suo contenuto; poiché una strategia è di più
sulla forma del processo di pensiero di una persona rispetto al
soddisfare. Nell'esaminare le proprietà formali del linguaggio

Pagina 100
Aristotele distinse tra il ruolo relativo dei nomi
e verbi.
"Per nome si intende un suono significativo per convenzione,
che non ha alcun riferimento al tempo e di cui nessuna parte lo è
significativo a parte il resto ... Così nella parola
pirata-barca 'la parola' barca 'non ha alcun significato tranne che come
parte dell'intera parola.  La limitazione "per convenzione"
è stato introdotto perché nulla è per natura un nome o
nome - lo è solo quando diventa un simbolo;
suoni inarticolati, come quelli che producono i bruti,
sono significativi, ma nessuno di questi costituisce un sostantivo. "
"Un verbo è quello che, oltre al suo significato proprio,
porta con sé la nozione di tempo.  Nessuna parte ne ha
significato indipendente, ed è un segno di qualcosa
detto di qualcos'altro ... "Salute" è un sostantivo, ma "lo è
sano 'è un verbo;  poiché oltre al suo significato proprio esso
indica l'esistenza attuale dello stato in questione. "
Secondo Aristotele, le parole sono suoni che diventano
simboli di esperienze mentali attraverso il processo di asso-
ciazione. I nomi sono suoni che vengono associati al nostro
percezioni delle "cose" (gli "oggetti accidentali del senso").
I verbi sono suoni associati alle nostre percezioni del
attributi o relazioni tra cose (sottomodalità
e "sensibles comuni") mentre si svolgono rispetto al tempo.
I nomi sono più legati al contenuto delle nostre esperienze,
mentre i verbi simboleggiano caratteristiche e processi.
Nel modello di PNL, alcuni verbi chiave o "predicati",
fornire una forte indicazione di come una persona sta pensando.
Parole come "vedi", "chiaramente", "mostra", "immagine", ad esempio,
sono indicativi di processi visivi. Parole come "dice", "suoni",
"sentito", "suonare un campanello", "dire", ecc. indicano uditivo o verbale
esperienze. Modelli linguistici come "sentire", "ruvido", "essere dentro
toccare con "" doloroso "," freddo ", ecc.
cessa, e così via.

Pagina 101
Modellazione della microstruttura
della strategia di pensiero di Aristotele
Filtrando questi tipi di parole nella lingua di una persona,
possiamo scoprire informazioni importanti su quella persona
processi e strategie mentali. Ad esempio, considera il
seguente dichiarazione di Aristotele:
"(1) Nessuno può imparare o capire nulla nel
assenza di senso e (2) quando la mente è attivamente
consapevole di tutto ciò che ne è necessariamente consapevole
con un'immagine ... Al pensiero le  immagini  dell'anima  servono come
se fossero contenuti della percezione ... proprio come se lo fosse
vedendo,  calcola e delibera ciò che verrà
in riferimento a ciò che è presente;  e quando fa a
pronunciamento,
come nel caso della sensazione
pronuncia l'oggetto per essere  piacevole o doloroso, in
questo caso  evita o persegue ".
Dal punto di vista della PNL, la descrizione del generale di Aristotele
il funzionamento della "mente" è probabilmente una sua proiezione
strategia mentale generale. A giudicare dalla sua scelta di parole, esso
sembrerebbe che questa strategia abbia una sequenza particolare
che inizia con l'associazione di input sensoriali esterni
alle rappresentazioni visive interne (V '). La mente quindi "calcu
tarda e deliberava "vedendo" o costruendo mentale
"immagini" (V   ) di "ciò che deve venire in riferimento a ciò che è
c

presente "(molto probabilmente attraverso schemi interni di associazione


zione). Queste immagini vengono valutate tramite un processo verbale. Il
la mente fa un "pronunciamento" (A   ') dal quale fisico
d

le azioni sono iniziate. Il "pronunciamento" è molto probabile


derivato dal processo di applicazione di un tipo di programma
GISM.
I modelli linguistici di Aristotele implicano che, per lui, il
il sistema di rappresentazione visiva è sia consapevole che altamente
Pagina 102
sviluppato. Le capacità di "calcolare" e "deliberare ciò che è
venire in riferimento a ciò che è presente "proprio come se uno" fosse
vedere "presuppone che uno sia coscientemente consapevole del proprio
immagini interne, è in grado di percepire distinzioni e relazioni
le relazioni tra le immagini e possono manipolare quelle immagini
Ad un certo grado. L'affermazione di Aristotele secondo cui la mente
fare una "dichiarazione" su un'esperienza implicherebbe
che l'output del sistema di rappresentazione verbale è maggiore
valutato molto. Cioè, mentre le immagini mentali forniscono il
input e operazioni per la strategia mentale, valutazione della lingua
atra questi contenuti visivi e fornisce la base per il comportamento
azione orale. Naturalmente, la descrizione di Aristotele che l'oggetto
è determinato per essere "piacevole o doloroso" implica un qualche tipo di
risposta al sentimento interno (K '), ma il suo linguaggio no
chiarire se il dolore o il piacere sono direttamente o meno
esperto.
In un'altra affermazione, tuttavia, Aristotele indica che il
l'esperienza dei sentimenti interni gioca davvero un ruolo importante
ruolo in questa strategia generale nella forma che ha chiamato
"appetiti" e "desideri". Appetiti e desideri erano sentiti-
si sono formati in relazione a qualche obiettivo o fine - che è stato fornito
per loro dai contenuti della percezione, memoria o
immaginazione.
"[MJind non si trova mai a produrre movimento senza
appetito ... ma l'appetito può originare un movimento contrario
al calcolo ... [I] t è l'oggetto dell'appetito che
origina movimento, questo oggetto può essere il reale
o il bene apparente ...
"[AJppetites si scontrano, cosa che accade
quando un principio di ragione e desiderio sono contrari e
è possibile solo in esseri con un senso del tempo (per
mentre la mente ci offre di trattenerci a causa di ciò che è
futuro, il desiderio è influenzato da ciò che è a portata di mano: a
oggetto piacevole che è a portata di mano si presenta come
sia piacevole che buono, senza condizioni in entrambi

Pagina 103
caso, perché vogliono lungimiranza in ciò che è più lontano
via nel tempo). "
L'implicazione è che gli "appetiti" sono sentimenti interni
Stati che operano su ciò che Freud chiamava il "piacere"
principio "- la ricerca del piacere e l'evitamento del dolore.
Queste reazioni al sentimento possono essere provocate da entrambi
esperienze in corso o attraverso calcoli mentali. in corso
le esperienze possono creare una sensazione di "piacevolezza" o "non-
piacevolezza "- presumibilmente attraverso i rapporti tra le" coppie
dei contrari "(o" sottomodalità ") che compongono il loro
qualità sensoriali. La "bontà" di un oggetto, dall'altro
mano, sembra derivare da "calcoli" (progetto
cioni di conseguenze future).
Aristotele sostiene che i conflitti tra sentimenti sono
creato dalla percezione del tempo perché i principi di
"ragione" e "desiderio" possono potenzialmente operare in modo diverso
tempistiche. "Reason" tende ad essere più associato al
percezione del futuro e "desiderio" con il presente. Noi
tendono anche ad associare "ragione" e il processo di "ragionamento"
con analisi verbale. Aristotele implica che l'esperienza di
"ciò che è futuro" può produrre una percezione di qualcosa come
"buono", ma ciò che è "a portata di mano" può essere "sia piacevole che
bene "I problemi sorgono quando si è divisi tra" ciò che è
futuro "e ciò che è" a portata di mano "o" per mancanza di
lungimiranza di ciò che è più lontano nel tempo ".
Sintetizzando i commenti di Aristotele insieme come riflesso
dei suoi processi mentali interni e considerandoli in
la luce dei suoi altri commenti sulla "psiche" e sulla sua
proprio processo analitico, possiamo iniziare a formare un quadro
che rappresenta la microstruttura cognitiva del suo pensiero
strategia:
1. L'esperienza sensoriale funge sia da input ("nessuno può
apprendere o comprendere qualsiasi cosa in assenza di senso ")
e ultima conferma dei processi mentali interni

Pagina 104
(il merito deve essere dato all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate
dai fatti osservati ").
2. Come input, l'esperienza sensoriale ha due influenze:
a) i rapporti delle "sottomodalità" associate al
l'esperienza sensoriale produce una sensazione immediata
("il senso stesso è un 'cattivo' tra due opposti
qualità che determinano il campo di quel senso ")
che può essere percepito come piacevole o
doloroso;
b) l'esperienza sensoriale viene associata a un
"immagine" interna o rappresentazione relativa al
input esterno ("viene fuori dalla percezione sensoriale
ciò che chiamiamo memoria, e spesso ripetuto
i ricordi della stessa cosa sviluppano esperienza;  per un
il numero di memorie costituisce una singola esperienza ") -
come un "oggetto accidentale di senso". Questa "immagine" o
la mappa può produrre un senso di "desiderabilità" attraverso
rapporti tra qualità interne alla sottomodalità.
3. I calcoli e le deliberazioni vengono effettuati tramite a
treno di associazioni di causa ed effetto che collegano il
esperienza presente alle proiezioni del futuro percepito
conseguenze (proprio come se [la mente] lo stesse vedendo
calcola e delibera su ciò che deve venire in riferimento
ciò che è presente).
4. Viene fatto un qualche tipo di valutazione verbale sul
conseguenze future (molto probabilmente nel formato "if-then"
del sillogismo) che "pronuncia" qualcosa di "buono"
e accessibile o come qualcosa da evitare ("esso
pronuncia l'oggetto per essere piacevole o doloroso, in questo
evita o persegue ").
5. Le tre influenze dal presente (immediato
sensazione), passato (l '"immagine" derivata dai ricordi)

Pagina 105
e il futuro (calcoli delle conseguenze) convergono
sui sentimenti interni associati a "appetito". Se
le tre valutazioni (piacere, desiderio e bontà)
si sovrappongono, la scelta dell'azione comportamentale esterna è
ovvio; in caso contrario, ne consegue un conflitto in cui presumibilmente
il più forte dei tre prevale.
Micro struttura cognitiva del generale di Aristotele
Strategia di pensiero
Mentre sembra chiaro che le strategie di Aristotele erano ri
responsabile per la produzione di alcuni dei più grandi progressi in
pensiero umano (sia ai suoi tempi che in epoche successive),
la società e l'educazione moderne hanno teso a concentrarsi maggiormente
le scoperte risultanti da queste strategie che su
processi mentali attraverso i quali sono state fatte quelle scoperte.
Nella prossima sezione esploreremo alcuni dei modi in cui possiamo
applicare le strategie micro, macro e meta di Aristotele da realizzare
le nostre scoperte.

Pagina 106
Applicazioni di Aristotele
strategie
L'obiettivo del processo di modellizzazione della PNL non è quello di finire
con la descrizione "giusta" o "vera" di un particolare
processo di pensiero della persona, ma piuttosto per fare uno strumento
tal mappa che ci consente di applicare le strategie che abbiamo
modellato in qualche modo utile. Una "mappa strumentale" è una
che ci consente di agire in modo più efficace: la "precisione" o
la "realtà" della mappa è meno importante della sua "utilità". UN
mappa metaforica (come gli "esperimenti mentali di
Albert Einstein), ad esempio, può avere più strumenti
valore come una mappa "realistica".
Viene raggiunta la "perfezione strumentale" (Thompson, 1967)
quando un particolare sistema d'azione corrisponde strettamente a
il sistema cognitivo usato per descriverlo. Il criterio di base
per "perfezione strumentale" è il grado di "chiusura" be-
tra i sistemi cognitivi e comportamentali - cioè il congru
tra le distinzioni e le relazioni nel
sistema cognitivo e le operazioni comportamentali e interac-
tioni per cui stanno. Il grado di "chiusura" è determinante
estratto dalla misura in cui le variabili nel cognitivo
la mappa o il sistema logico ci consentono di identificare e mobilitare
operazioni e risorse empiriche che conducono a efficaci e
azioni appropriate nel sistema comportamentale.
Pertanto, l'applicazione strumentale del micro, macro
e meta strategie che abbiamo modellato da un particolare
l'individuo implica metterli in strutture che lo consentono
noi per usarli per qualche scopo pratico. Questo scopo può
essere simile o diverso da quello del modello che
inizialmente li usava.
Un modo di pensare all'applicazione pratica delle informazioni
modello modellato dalle strategie mentali di un individuo è che
può essere implementato rispetto alle diverse parti del
TOTALE Cioè, possiamo identificare e applicare gli obiettivi di una persona

Pagina 107
solo; utilizzando altre operazioni per raggiungere tali obiettivi e altro
procedure di prova per valutare i progressi verso gli obiettivi. O,
possiamo modellare le operazioni di un individuo e applicarlo
quelle operazioni per raggiungere obiettivi diversi da quelli per
a cui erano stati originariamente destinati. Potremmo anche scegliere di farlo
identificare e utilizzare solo le prove o le procedure di prova
utilizzato dal modello, applicandoli a obiettivi diversi e con
operazioni diverse da quelle per le quali erano originali
nally sviluppato.
Pertanto, possiamo utilizzare tutte o solo parti delle informazioni che abbiamo
hanno modellato da un genio particolare. Nel caso di Aristotele, per
esempio, possiamo applicare le strategie che abbiamo modellato da:
a) Esplorare argomenti e aree che non ha se stesso
considerare o che non erano disponibili nella sua vita (tale
come usandoli come linee guida per il nostro studio di
genio),
b) Combinare elementi delle sue strategie con altri
metodi e approcci al fine di migliorare e
arricchirli, o
c) Usandoli come ispirazione per la costruzione di un completamente
nuovo approccio al pensare a qualcosa.
Le seguenti applicazioni dimostrano come possiamo usare
le informazioni che abbiamo raccolto dal nostro modello di
Le strategie di Aristotele in diversi modi.

Pagina 108
Il modello SCORE:
Attuare le strategie di Aristotele per
Definizione di "Spazio problematico"
Un modo semplice ma potente per applicare le strategie di Aristotele
per identificare "spazio problematico" è metterli insieme a
Modello SCORE in PNL. Il modello SCORE (Dilts &
Epstein, 1987, 1991) è essenzialmente un modello di risoluzione dei problemi
che identifica i componenti primari necessari per
organizzazione tiva delle informazioni sullo spazio problematico
legato a un particolare obiettivo o processo di cambiamento. Le lettere
stare in piedi per i sintomi, cause, Outcome, Risorse, e EF-
fetti. Questi elementi rappresentano la quantità minima di
informazioni che devono essere raccolte per affrontare efficacemente
quello spazio problematico.
1. I sintomi sono in genere i più evidenti e
aspetti consapevoli del problema o presente presente
stato. La definizione dei sintomi implica l'identificazione
"cause vincolanti", ovvero le relazioni in corso,
presupposti e condizioni al contorno (o mancanza di
confini) all'interno di un sistema che mantiene il presente
o stato "sintomatico".
2. Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili
creando e mantenendo i sintomi. Loro sono
di solito meno ovvio dei sintomi che producono.
La definizione delle cause implica l'identificazione dell '"antecedente" o
"cause scatenanti" per quei sintomi - cioè passato
eventi, azioni o decisioni che influenzano il presente
o stato "sintomatico" attraverso una catena lineare di "azione"
e reazione ".
3. I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati
questo prenderebbe il posto dei sintomi. Definizione

Pagina 109
i risultati implicano l'identificazione di "cause formali", ovvero
determinare la forma fondamentale del risultato e
come specificamente si saprà quando lo si è raggiunto.
La definizione dei risultati è una parte importante della determinazione
lo spazio problematico in quanto è il divario tra
stati presenti e desiderati che determinano l'ambito di
il problema.
4. Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili
rimuovendo le cause dei sintomi e manifestando
e mantenendo i risultati desiderati. In un senso,
la definizione delle risorse implica la ricerca del "medio" relativo
per raggiungere i risultati desiderati e trasformare il
cause dei sintomi.
5. Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un
risultato particolare. Gli effetti positivi sono in genere i
ragione o motivazione per voler iniziare il risultato
con (gli effetti negativi proiettati possono creare resistenza o
problemi ecologici). I risultati specifici sono generalmente
trampolini di lancio per ottenere un effetto a più lungo termine. Definizione
gli effetti implicano l'identificazione delle "cause finali", ovvero del futuro
obiettivi, scopi o fini che guidano o influenzano il
sistema che dà significato, rilevanza o azioni attuali
scopo.
Ad esempio, supponiamo che una persona stia vivendo l'ansia
alcuni contesti di parlare in pubblico. Esplorare il sintomo
implicherebbe l'identificazione del comportamento e dell'ambiente
condizioni e vincoli che accompagnano l'ansia. Per
esempio, c'è una dimensione particolare di gruppo, tipo di gruppo o
argomento che produce l'ansia? Si riferisce a vincoli
come limiti di tempo o spazio limitato? È la persona
vincolato dalla sua postura, schema di respirazione o
modello di movimento? La persona è vincolata dalla sua
'psiche'? Che tipo di sentimenti interni, immagini mentali e
il parlare di sé accompagna l'ansia?

Pagina 110
Esplorare le cause del sintomo implicherebbe
sulle cause antecedenti dell'ansia. Ha la persona
hai sempre provato ansia in questi contesti? Quando ha fatto il
l'ansia al primo avvio? L'ansia è legata al particolare
associazioni o "ancore" come certe credenze o ricordi
(ad es. umiliazioni o fallimenti passati)? Come sono quelle credenze o
ricordi rappresentati? Come sentimenti? immagini? parole? gli odori?
Quali sono i rapporti delle qualità di sottomodalità associate
quelle credenze o ricordi che li rendono sgradevoli
o doloroso? Se ci sono immagini, sono in movimento o ferme?
Colorato o bianco e nero? Debole o luminoso? Se ci sono
parole, sono rumorose o silenziose? Alta o bassa?
Ritmica o monotona? Se ci sono sentimenti, sono caldi
o figo? Duro o morbido? Pesante o leggero? Che e 'comune
i sensi sono più rilevanti? Dove sono le immagini, i suoni,
sentimenti, odori, ecc. localizzati? Di fronte alla persona? Dietro a
la persona? Sopra? Sotto? C'è movimento? È la persona
vivendo i ricordi "nel tempo" o "nel tempo"?
Esplorare il risultato coinvolgerebbe chiaramente e solidamente
stabilire la forma fondamentale dello stato desiderato che
prenderebbe il posto dell'ansia nel pubblico problematico
contesti di lingua. In che modo la persona vuole rispondere
invece di provare ansia? Come lo saprebbe la persona
lui o lei non era ansiosa? Come agirebbe la persona
diversamente in termini di postura, schema respiratorio
o modello di movimento? Come sarebbe la persona interna
sentimenti, immagini mentali e conversazioni personali cambiano? Mentre io uomini
menzionata in precedenza, la forma del risultato stabilirà il
portata e livello del problema. Cioè, se la persona
il risultato è semplicemente sentirsi più a proprio agio quando si parla,
quindi l'ambito del problema probabilmente rimarrà concentrato
il livello di capacità e comportamenti. Se la persona è fuori-
come diventare istruttore o politico, lo spazio problematico lo farà
probabilmente coinvolgono anche questioni relative alle credenze e identificano.
L'esplorazione degli effetti desiderati implicherebbe l'identificazione di
scopi a più lungo termine e risultati positivi di un pubblico efficace

Pagina 111
A proposito di.
Pagina 1

Pagina 2
Pubblicazioni Meta
Casella postale 1910
Capitola, California 95010
(831) 464-0254
FAX (831)464-0517
Opere d'arte originali di Robert B. Dilts.
© Copyright 1994 di Meta Publications. Stampato negli Stati Uniti
Stati d'America Tutti i diritti riservati. Questo libro o parti
non può essere riprodotto in alcuna forma senza scritto
permesso dell'editore.
Numero di tessera della Biblioteca del Congresso 94-77-813
ISBN 0-916990-32-X

Pagina 3

Contenuti
Dedizione
vii
Ringraziamenti
ix
Prefazione
xi
INTRODUZIONE
xvii
Programmazione Neuro Linguistica
xix
modellismo
xxv
strategie
xxix
CAPITOLO 1 ARISTOTE
3
Creazione di un framework per Genius
Building Blocks of Genius
5
Il modello SOAR
18
Tipi di cause di base
22
Il ruolo della percezione del tempo
29
Valutazione dei locali
35
Il modello della mente di Aristotele
39
Il modello TOTE
41
Micro strategie e i cinque sensi
46
Sensibili comuni
54
Modellazione di micro strategie: il modello ROLE 62
La lingua come strumento di pensiero e modellistica 7 1
Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
73
Applicazioni delle strategie di Aristotele 78
La modalità PUNTEGGIO che implementa Aristotele
Strategie per la definizione di "spazio problematico"
80
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
90
Trovare un sistema di cause in uno spazio problematico 96
Sommario
99
Bibliografia per il capitolo 1
101

Pagina 4
CAPITOLO 2
SHERLOCK HOLMES
Scoprire i misteri di Genius
105
Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
106
La Meta Strategia di Holmes e "Il croato"
Chain of Life '
108
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
116
Holme * 'Macro strategia per la ricerca
"Onus antecedenti"
121
Livelli di stecche e inferenze
132
Attuare la strategia di Holmes
139
Osservazione e detrazione
140
Esercizio di calibrazione
144
Rilevare l'inganno
145
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BAG.EL 148
Conclusione
155
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
156
Note a piè di pagina al capitolo 2
157
CAPITOLO 3
WALT DISNEY
Il sognatore, il realista e il critico
161
Walt Disney e le tre fasi della creatività 162
Micro analisi di Disney the Dreamer
164
Micro analisi di Disney il realista
170
Micro analisi di Disney the Critic
177
Riepilogo della strategia di creatività Disney
184
Pattern Meta Program
186
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
189
Applicazioni della strategia creativa Disney
191
Esempio di installazione del ciclo creativo Disney 192
Trascrizione
di
Dimostrazione
196
Processo di apprendimento del team: "Storyboarding" multiplo
Prospettive di idee e aree problematiche 207
Conclusione
216
Note a piè di pagina al capitolo 3
217

Pagina 5
CAPITOLO 4
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Songs of the Spirit
223
Sogni musicali
224
Somiglianza della strategia di Mozart con altri
Musicisti e compositori
240
Mozart's Creative Process and Self-
Teoria dell'organizzazione
245
Implementazione della strategia di Mozart
250
Una spiegazione della strategia di Mozart alle aree
Altro che musica
263
Il formato "Musical SCORE"
265
Meditazione guidata usando la strategia di Mozart
268
Conclusione
273
Note a piè di pagina al capitolo 4
274
CAPITOLO 5
CONCLUSIONE
Alcuni modelli di genio
277
Una parola chiave
285
Appendice A: Contesto e principi
della PNL
287
Appendice B: Presupposizioni di PNL
305
Appendice C: Glossario della terminologia NLP 309
Bibliografia
317

Pagina 6

Dedizione
Ai miei coautori di
Volume di programmazione neurolinguistica I
- John Grinder, Richard Bandler,
Judith DeLozier e Leslie Lebeau -
che hanno partecipato alla nascita di questa visione e missione,
e a David Gordon, Todd Epstein, Gino Bonissone
e molti altri che hanno condiviso la visione
con me da allora.

Pagina 7

Ringraziamenti
Vorrei riconoscere:
I miei genitori Patricia e Robert che si sono trasferiti da me
la loro gioia e interesse per la scienza, la letteratura, l'arte, la musica e
la preziosità della vita.
I miei fratelli Mike, Dan e John e mia sorella Mary who
ha condiviso con me il fascino e l'eccitazione dell'esplorazione
questo pianeta incredibile e bellissimo.
Mia moglie Anita e i miei figli Andrew e Julia di cui
comprensione e pazienza con me sono state quasi super-
umano. Non avrei mai potuto completare un simile lavoro
senza il loro supporto.
Todd e Teresa Epstein che hanno sostenuto la mia creatività
sforzi nel corso degli anni e pubblicato le prime versioni di alcuni di
queste strategie attraverso le pubblicazioni di apprendimento dinamico.
Michael Pollard e Ami Sattinger che hanno lavorato con me
come realista e critico per mettere queste idee in forma di libro.
E tutte le persone negli anni che mi hanno mandato
materiale e mi ha sostenuto e incoraggiato nel mio errore
sione.

Pagina 8

Prefazione
Nella prefazione alla programmazione neurolinguistica Vol-
ume I miei coautori e ho cercato di definire lo scopo e
scopo del campo che avevamo partecipato alla creazione
insieme. Abbiamo sottolineato che:
"La PNL potrebbe essere descritta come un'estensione della linguistica,
neurologia o psicologia;  separazioni che sebbene
possono in effetti essere di natura fittizia sono in effetti utili
per l'apprendimento umano e lo sviluppo della conoscenza
che è pratico e di impatto sulle nostre tonalità ... [PNL è]
non solo modelli e schemi utili formalizzati da
varie attività, ma un'estensione di come questi schemi
e sono nati modelli, quindi un campo entrambi
informativo e pratico, ma soprattutto ... unico
nel suo scopo e metodologia ".
Abbiamo cercato di identificare un futuro ampio e stimolante per
il campo come scienza cognitiva e ha espresso la nostra convinzione che,
attraverso la PNL, "... apprendimento ed esperienze interamente da sub -
campi gentili hanno l'opportunità di combinare conoscenza e
esperienza in configurazioni che consentono un'ulteriore crescita,
comprensione e impatto su noi stessi come specie ".
Nel libro abbiamo definito un sistema di distinzioni e a
metodologia per lo studio della "struttura dell'esperienza soggettiva-
ence. "Abbiamo identificato una serie di strumenti che potrebbero essere utilizzati
scoprire e descrivere la programmazione mentale di un individuo
virtuale sotto forma di "strategie" cognitive Il libro è coperto
principi di elicitazione, utilizzo, progettazione e installazione di
tali strategie. Come illustrazioni di questi principi, suggeriamo
indicò alcuni modi in cui questa nuova tecnologia della mente
potrebbe essere applicato alle aree della salute, dell'apprendimento, degli affari
gestione e psicoterapia.

Pagina 9
In conclusione alla programmazione neurolinguistica
Volume I, abbiamo promesso:
"... il prossimo libro della serie,
Neuro-Linguistica
Volume di programmazione II, in cui applicheremo il
modello che è stato sviluppato qui per presentare e
analizzare le strategie che abbiamo scoperto essere il
più efficace e ben formato per raggiungere il
risultati per i quali sono stati creati.  Nel volume II noi
presenterà le strategie che hanno dimostrato di essere il
più efficiente ed elegante per raggiungere il successo
risultati in aree e discipline, che vanno dall'apprendimento
fisica, giocare a scacchi, prendere decisioni, a
imparare a suonare uno strumento musicale, a creare
modelli del mondo completamente nuovi per te.  Nel
secondo volume esploreremo anche più specificamente
come applicare la programmazione neurolinguistica al tuo
lavoro e vita quotidiana ".
Per una serie di motivi non siamo stati in grado di seguire
con questo impegno. Ma quell'impegno e la visione dietro
è rimasto con me in questi anni dal volume I della PNL
è stato inizialmente concepito e scritto. In molti modi, questa serie su
le strategie di Genius devono essere realizzate
quella promessa di un volume II della PNL.
Ad un altro livello, questo lavoro è la realizzazione di una visione
che è iniziato quasi venti anni fa, ben cinque anni prima
la pubblicazione di NLP Volume I. In una lezione all'Università
della California a Santa Cruz, chiamato Pragmatics of Human
Comunicazione, ho avuto una conversazione con John Grinder
sulla possibilità di mappare le sequenze in cui
persone eccezionali hanno inconsciamente impiegato i loro sensi mentre
stavano pensando. A quel tempo ero un giovane al college e
John Grinder era un professore di linguistica.
La discussione mi ha piantato un seme su uno studio più ampio
dei modelli cognitivi di geni ben noti, che sarebbe

Pagina 10
da un lato onorare il loro splendore e allo stesso tempo
demistificarlo e renderlo avere applicazioni più pratiche.
Parte dell'idea era che queste strategie potevano essere codificate
elementi basilari ma abbastanza semplici che aspetti di essi potrebbero
persino essere insegnato ai bambini in preparazione alle sfide che essi stessi
affronterebbe nelle loro vite adulte.
Quel seme doveva crescere in questo lavoro sulle strategie di
Genio.
Questo libro è il primo volume di Strategies of Genius. In esso io
esplorerà i processi cognitivi di quattro ma molto diversi
individui importanti che hanno contribuito in modo positivo
via per il nostro mondo moderno; Aristotele, Sherlock Holmes, Walt
Disney e Wolfgang Amadeus Mozart. Le aree comportamentali
in cui tutte queste persone operavano erano piuttosto diverse-
l'uno dall'altro, e uno di loro è in realtà un personaggio
dalla finzione. Tuttavia hanno tutti qualcosa in comune:
strategie uniche e potenti per l'analisi e il problema
risolvere o creare, che continuano ad affascinare e intrattenere
noi fino ad oggi.
Il volume II di questo lavoro è interamente dedicato ad Albert Ein-
stein. La mera portata e entità del contributo di Einstein
cioni alle nostre percezioni di noi stessi e del nostro universo
un intero volume.
I volumi futuri includeranno studi di Leonardo da Vinci,
Sigmund Freud, John Stewart Mill, Nicola Tesla e alcuni
"geni" più recenti come Gregory Bateson, Moshe
Feldenkrais e Milton H. Erickson, MD
La scelta delle persone studiate in questo lavoro no
uscire da qualsiasi piano deliberato. Piuttosto erano persone che
aveva suscitato o ispirato qualcosa in me personalmente o
sembrava rappresentare qualcosa di profondamente fondamentale. Spesso,
il materiale chiave utilizzato per l'analisi è stato dato per caso
io da qualcuno che sapeva che ero interessato a un certo
individuo o stava studiando le strategie dei geni. Il
progetto sviluppato organicamente in modo simile ai processi
usato da questi stessi geni.

Pagina 11
Mentre i capitoli sui vari geni in questo libro
fare riferimenti l'un l'altro, non è necessario leggere
consecutivamente e i lettori potrebbero voler saltare a
po. Ovviamente i diversi geni studiati in ogni capitolo
operava in diversi settori e aveva approcci diversi
può essere più o meno interessante per il lettore. Aristotele, per
esempio, era un filosofo, quindi le sue idee sono necessariamente di più
filosofico che pragmatico in natura. Se ne trovi alcuni
le sue idee sono troppo impegnative o non così rilevanti, potresti volerlo
saltare prima a uno degli altri capitoli e poi tornare a
Aristotele più tardi. Lo stesso approccio può essere applicato a qualsiasi
dei capitoli.
Ho menzionato in precedenza che questo studio ha germinato
in me per quasi vent'anni. In quegli anni, il mio under-
la posizione delle strategie del genio è maturata come me.
La mia speranza è che, attraverso questo lavoro, posso trasmettere alcuni dei
immense possibilità e portata del ricco arazzo del
mente umana ed "esperienza soggettiva". Spero che tu
goditi il viaggio.

Pagina 12
"Voglio sapere come Dio ha creato questo mondo. Non lo sono
interessato a questo o quel fenomeno, nello spettro di questo
o quell'elemento;  Voglio conoscere i suoi pensieri; il resto lo sono
dettagli."
- Albert Einstein
"In principio Dio creò il Cielo e la Terra.
E la Terra era senza forma e vuoto; e l'oscurità era
sulla faccia del profondo.  E lo spirito di Dio andò avanti
la faccia delle acque.  E Dio disse: Che ci sia luce: e
c'era luce. E Dio vide la luce, che era buono: e
Dio ha diviso la luce dalle tenebre.  E Dio ha chiamato il
Giorno luce e l'oscurità che chiamava Notte. E la sera
e la mattina erano il primo giorno.
"E Dio disse:" Vi sia un firmamento in mezzo al
acque, e lascia che divida le acque dalle acque. e Dio
formò il firmamento e divise le acque che erano
sotto il firmamento dalle acque che erano al di sopra del
firmamento: ed è stato così. E Dio chiamò il firmamento
Paradiso. E la sera e la mattina erano il secondo giorno.
"E Dio disse: Lascia che le acque sotto il cielo siano gath-
ereditati insieme in un unico luogo, e fa apparire la terraferma: e
era così. E Dio chiamò la terra asciutta Terra; e le acque
lo chiamava il Mare: e Dio vide che era buono .. E il
la terra ha prodotto erba ed erbe che hanno prodotto semi dopo la sua
gentile, e l'albero produceva frutti, il cui seme era in se stesso dopo
il suo genere: e Dio vide che era buono.  E la sera e
la mattina erano il terzo giorno.
"E Dio disse: Lascia che ci siano luci nel firmamento del
il paradiso per dividere il giorno dalla notte; e lasciarli essere per
segni e stagioni, e per giorni e anni: e lasciali stare
affinché le luci nel firmamento del cielo diano luce al
terra: ed era così.  E Dio fece due grandi luci: il
maggiore luce per governare il giorno e minore luce per governare il
notte: ha fatto anche le stelle ... e Dio ha visto che era bello.
E la sera e la mattina erano il quarto giorno.

Pagina 13
"E Dio disse: Lascia che le acque producano abbondantemente il
creatura in movimento che ha vita e uccelli che possono volare sopra
la terra nel firmamento aperto del cielo.  E Dio ha creato
grandi balene e ogni creatura vivente che si muove, che
le acque produssero abbondantemente, secondo la loro specie, e
ogni uccello alato secondo la sua specie: e Dio vide che lo era
bene. E Dio li benedisse dicendo: Sii fecondo e moltiplica,
e riempi le acque e i mari e lascia che gli uccelli si moltiplichino
la terra.  E la mattina e la sera erano le quinte
giorno.
"E Dio disse: Lascia che la terra produca la creatura vivente
secondo la sua specie, bestiame e cose striscianti e bestia del
terra secondo la sua specie: ed era così ... E Dio vide che lo era
bene. E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, dopo il nostro
somiglianza ... Quindi Dio ha creato l'uomo a sua immagine, nell'immagine
di Dio l'ha creato lui;  maschio e femmina li ha creati. E
Dio li benedisse e Dio disse loro: Sii fecondo e
moltiplicare e riempire la terra e sottometterla: e avere
dominio sui pesci del mare e sugli uccelli dell'aria,
e su ogni essere vivente che si muove sulla terra. E
Dio disse: Ecco, io ti ho dato ogni seme erboso,
che è sulla faccia di tutta la terra e di ogni albero, in
che è il frutto di un albero che produce seme; per te sarà per
carne. E per ogni bestia della terra, e per ogni uccello del
aria, e per ogni cosa che si insinua sulla terra in cui
c'è vita, ho dato ogni erba verde per la carne: ed era
così. E Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco
era molto buono. E la sera e la mattina erano le
sesto giorno.
"Così i cieli e la terra furono finiti, e tutto il
ospite di loro.  E il settimo giorno Dio concluse la sua opera
che aveva fatto; e si riposò il settimo giorno da tutti
il suo lavoro che aveva realizzato ".
- Genesi 1: 1 - 2: 3
xvi

Pagina 14
INTRODUZIONE
Le parole potenti e commoventi della Genesi raccontano una storia
creazione su più livelli. Oltre a descrivere
ciò che è stato creato, descrivono un processo per come è stato
creato. Ci danno una descrizione dei "pensieri di Dio" nel
forma di una strategia per la creazione che ha una struttura specifica.
È una strategia che prevede una serie di passaggi che si svolgono nel tempo
in una sorta di ciclo di feedback. La creazione inizia attraverso l'atto
di fare una distinzione - creare una differenza. Questo primo atto
porta a un altro, e poi a un altro, e poi a un altro - ciascuno
idea che porta al potenziale per il prossimo. Ogni atto di
la creazione implica la reiterazione di un ciclo che coinvolge tre
processi fondamentali:
1. Concettualizzazione - "E Dio disse: Lascia che ci sia ..."
2. Implementazione - "E Dio ha fatto ..."
3. Valutazione - "E Dio vide che era buono".
Ogni ciclo porta ad una successiva più raffinata e per-
Espressione onesta di idee. Ad ogni ciclo l'idea prende piede
sempre più una vita propria - l'idea stessa è in grado di farlo
'portare avanti', 'moltiplicare' e sostenere altre idee. L'ultimo
l'espressione riflette così tanto il processo del creatore
in grado di "reintegrare" tutte le altre creazioni e
moltiplicarsi.
In un certo senso, questa serie sulle "strategie del genio" racconta
Storia del nome. È uno studio del processo alla base della creazione di
idee che hanno influenzato il nostro mondo in qualche modo. L'attenzione
di questi volumi non è sulle idee stesse, ma piuttosto
sulle strategie che hanno portato alle idee e al loro concreto
espressioni.
xvil
Pagina 15
Il commento di Einstein secondo cui si sforzò di conoscere i "pensieri di Dio"
incarna l'essenza del genio e la visione dietro questo
opera. Il contenuto dell'atto della creazione o del genio non è il
obbiettivo. L'obiettivo è quello che possiamo imparare di più sulla "mente di"
Dio "attraverso il processo.
Uno dei miei simboli personali per ciò che riguarda il genio
è rappresentato dal dipinto di Michelangelo sul soffitto di
la Cappella Sistina a Roma. Il dipinto mostra Adamo che giace
sulla Terra protesa verso il cielo e la mano di Dio
allungando giù dal cielo. Le dita sono tese
l'uno verso l'altro, appena pronti al tocco. Per me il miracolo
è in quella scintilla tra le due dita. Quello è ciò che
il genio è tutto. Questo è ciò che cerco di esplorare in questo libro
- quell'interazione tra sacro e profano;
tra la mappa e il territorio; tra visione e
azione.
Visione
Azione
xviii

Pagina 16
Programmazione Neuro Linguistica
"La storia umana è essenzialmente una storia di idee".
HG Wells - The Outline of History
È stato detto che la storia umana non è altro che
una registrazione delle gesta e delle idee di grandi uomini e donne.
Fin dagli albori della storia registrata è stato l'obiettivo di
storici, filosofi, psicologi, sociologi e
altri cronisti della nostra specie per identificare e registrare il
elementi critici che hanno generato quelle azioni e idee.
Un obiettivo fondamentale della psicologia, in particolare, è stato
tentare di definire quegli elementi chiave che hanno
ha contribuito maggiormente all'evoluzione delle idee. Da quando siamo umani
ho iniziato a rivolgere la nostra attenzione verso l'interno per esaminare la nostra
processi di pensiero, una delle speranze e delle promesse della psico
l'indagine logica è stata quella di mappare quelle caratteristiche critiche di
'mente' che permetterà ai nostri pensieri di librarsi con il
giganti della storia.
La programmazione neurolinguistica (PNL) fornisce un nuovo set
di strumenti che possono permetterci di compiere passi importanti verso questo
obiettivo promettente ma sfuggente. La missione della PNL è stata quella di
definire ed estendere il vantaggio della conoscenza umana -
e in particolare l'avanguardia della conoscenza umana
circa gli umani. Questo lavoro, lo studio delle strategie del genio, lo è
n parte di quella missione. Il mio obiettivo è stato quello di modellare il
strategie di persone che non hanno solo contribuito al nostro
conoscenza del mondo che ci circonda, ma anche della nostra conoscenza
iniziarci e scoprire come usare queste strategie
contribuire ulteriormente all'evoluzione degli esseri umani.
La PNL è una scuola di pensiero pragmatica - un'epistemologia -
che affronta i molti livelli coinvolti nell'essere umano.
La PNL è un processo multidimensionale che coinvolge lo sviluppo
opment di competenza comportamentale e flessibilità, ma anche
comporta un pensiero strategico e una comprensione del

Pagina 17
processi mentali e cognitivi dietro il comportamento.
NLP
fornisce strumenti e competenze per lo sviluppo degli stati di
eccellenza individuale, ma stabilisce anche un sistema di
potenziamento di credenze e presupposti su ciò che umano
gli esseri sono, cos'è la comunicazione e qual è il processo
il cambiamento è tutto. Ad un altro livello, la PNL riguarda l'auto-
scoperta, esplorazione di identità e missione. Fornisce anche a
quadro per comprendere e relazionarsi con lo "spirituale"
parte dell'esperienza umana che ci supera come indi ^
indivi-. La PNL non riguarda solo competenza ed eccellenza
riguarda saggezza e visione. Tutti questi elementi lo sono
richiesto per genio.
I tre componenti più influenti coinvolti nella produzione
ing esperienza umana sono neurologia, linguaggio e programma-
ming. Il sistema neurologico regola il modo in cui i nostri corpi
funzione, il linguaggio determina il modo in cui ci interfacciamo e comunichiamo
nicata con altre persone e la nostra programmazione determina
i tipi di modelli del mondo che creiamo. Neuro-Linguistica
La programmazione descrive le dinamiche fondamentali tra
mente (neuro) e lingua (linguistica) e come il loro inter-
gioca effetti sul nostro corpo e comportamento (programmazione).
Uno dei grandi contributi della PNL è che ci dà un
modo di guardare oltre il contenuto comportamentale di ciò che le persone fanno
le forze più invisibili dietro quei comportamenti; al
strutture di pensiero che hanno permesso a questi geni di adattarsi
Plish quello che hanno realizzato. La PNL fornisce una struttura e
una lingua per essere in grado di mettere in una serie di blocchi o passi il
processi mentali rilevanti usati da un Leonardo o da un Einstein
in modo che quei processi mentali possano essere insegnati agli altri.
L'altro straordinario contributo della PNL è quello di
guardando la struttura di comportamento sottostante che ci consente di
trascendere il contenuto nella misura in cui possiamo applicare il
processo di pensiero geniale in un campo in un'altra intera area
di contenuto. Possiamo scoprire elementi di come pensava Einstein
sulla fisica, la sua strategia per pensare alla fisica e
applicarlo al pensiero della società o al pensiero di a

Pagina 18
problema personale. Allo stesso modo, possiamo estrarre elementi chiave di
La strategia di Mozart per scrivere musica e passare dal
contenuto della musica per risolvere un problema organizzativo o
insegnare ai bambini a leggere.
Il sistema di credenze della PNL è che è il processo di pensiero
dietro la realizzazione che è l'elemento più importante
idea di creare qualcosa di simile al genio. E la stessa cosa
che rende possibile applicare una strategia efficace per cucinare
una strategia per fare film o una strategia per scrivere libri.
Come ho affermato i miei colleghi in Neuro-Linguistico
Vol. Di programmazione IO:
Identificando le sequenze [mentali] che portano a specifici
risultati che possiamo, in sostanza, replicare (o "clonare") qualsiasi
comportamento - sia quello di uomo d'affari, scienziato,
guaritore, atleta, musicista o chiunque faccia qualcosa
bene. Con gli strumenti forniti dalla PNL, crediamo
chiunque può essere trasformato in un moderno "rinascimento"
persona.
In sostanza, tutta la PNL è fondata su due fondamentali
locali:
1. La mappa non è il territorio.  Come esseri umani, possiamo
mai conoscere la realtà. Possiamo solo conoscere le nostre percezioni di
la realtà. Sperimentiamo e rispondiamo al mondo che ci circonda
principalmente attraverso i nostri sistemi di rappresentazione sensoriale. esso
sono le nostre mappe "neuro-linguistiche" della realtà che determinano come
ci comportiamo e questo dà significato a quei comportamenti, non alla realtà
si. In genere non è la realtà che ci limita o autorizza
noi, ma piuttosto la nostra mappa della realtà.
2. La vita e la "mente" sono processi sistemici. I processi
che avvengono all'interno di un essere umano e tra umani
gli esseri e il loro ambiente sono sistemici. I nostri corpi, i nostri
società e il nostro universo formano un'ecologia di complesso
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente. Non è possibile farlo completamente

Pagina 19
isolare qualsiasi parte del sistema dal resto del sistema.
Tali sistemi si basano su determinati principi di "auto-organizzazione"
e naturalmente cercano stati ottimali di equilibrio o omeostasi.
Tutti i modelli e le tecniche della PNL sono basati sul
combinazione di questi due principi. Nel sistema di credenze di
PNL non è possibile per gli esseri umani conoscere obiettivi
la realtà. Saggezza, etica ed ecologia non derivano
avere l'unica mappa "giusta" o "corretta" del mondo, perché
gli esseri umani non sarebbero in grado di crearne uno. Piuttosto,
l'obiettivo è quello di creare la mappa più ricca possibile che rispetti
la natura sistemica e l'ecologia di noi stessi e del mondo in
che viviamo.
Modelli individuali del mondo
Il dominio di ciò che indirizzi NLP è meglio descritto come
"esperienza soggettiva". L'esperienza soggettiva comprende
quello che è stato variamente chiamato "pensiero", "mente" o "intelli-
gence ", e nel suo senso più ampio si riferisce alla totalità del
attività nel nostro sistema nervoso. È attraverso il nostro
esperienza soggettiva personale che conosciamo il mondo intorno
noi. Nel loro primo libro, The Structure of Magic V ^ l. IO,
Richard Bandler e John Grinder (i co-creatori di NXP)
sottolineato:
j
Un certo numero di persone nella storia della civiltà hanno
ha sottolineato questo punto: esiste una differenza irriducibile
tra il mondo e la nostra esperienza di esso.  Noi come
gli esseri umani non operano direttamente sul mondo.
Ognuno di noi crea una rappresentazione del mondo in
che viviamo, ovvero creiamo una mappa o un modello
che utilizziamo per determinare il nostro comportamento.
Nostro
la rappresentazione del mondo determina in larga misura
laurea quale sarà la nostra esperienza nel mondo, come
percepiremo il mondo, quali scelte vedremo
a nostra disposizione mentre viviamo in quel mondo ... No due

Pagina 20
gli esseri umani hanno esattamente le stesse esperienze. Il
si basa il modello che creiamo per guidarci nel mondo
in parte sulle nostre esperienze.  Ognuno di noi può, quindi,
creare un modello diverso del mondo che condividiamo e quindi
venire a vivere in una realtà un po 'diversa.
Quindi, è il nostro modello mentale della realtà, piuttosto che la realtà
stesso che determinerà come agiremo. Fino a qualcuno
creato mentalmente una mappa dell '"atomo" o del "virus" o a
"mondo rotondo" quegli aspetti della "realtà" non potrebbero influenzare il
azioni dei nostri antenati o di noi stessi.
Bandler e Grinder continuano a sottolineare che la differenza
tra persone che rispondono efficacemente rispetto a quelle
chi risponde male nel mondo che li circonda è in gran parte un
funzione del loro modello interno del mondo.
[Le persone che rispondono in modo creativo e affrontano efficacemente ... lo sono
persone che hanno una loro ricca rappresentazione o modello
situazione, in cui percepiscono una vasta gamma di
opzioni nella scelta della loro azione.
Le altre persone
sperimentano se stessi come avere poche opzioni, nessuna
che sono attraenti per loro ... Quello che abbiamo trovato è
non che il mondo sia troppo limitato o che non ci siano
scelte, ma da cui queste persone si bloccano
vedere quelle opzioni e possibilità che sono aperte a
dal momento che non sono disponibili nei loro modelli di
mondo.
Come ho sottolineato in precedenza, la PNL parte dal presupposto-
che "la mappa non è il territorio". Ognuno ha il loro
possedere una mappa o un modello unico al mondo, e nessuna mappa lo è
più "vero" o "reale" di qualsiasi altro. Piuttosto, le persone
quelli che sono più efficaci sono quelli che hanno una mappa del
mondo che consente loro di percepire il maggior numero di
scelte e prospettive disponibili. Una persona che è un "ge-

Pagina 21
nius ", quindi, ha semplicemente un modo più ricco e più ampio di percepire,
organizzare e rispondere al mondo. La PNL fornisce un set
di processi per arricchire le scelte che hai e
percepisci come disponibile nel mondo intorno a te.
L'obiettivo di questo libro è usare la PNL per trovare, nelle parole
dell'antropologo Gregory Bateson, "la differenza che fa
la differenza. "Vogliamo creare un modello dei modelli di
il mondo di un numero di persone fantastiche nel corso della storia.
Usata in questo modo, possiamo dire che la PNL è un "metamodello".
Cioè, un modello SUI modelli.
/

Pagina 22
modellismo
"Non c'è propriamente storia, solo biografia."
Emerson - Saggi
La modellazione è il processo di acquisizione di un evento o una serie complessi
di eventi e suddividendolo in blocchi abbastanza piccoli da farlo
può essere ripetuto in modo gestibile. Il campo di Neuro-
La programmazione linguistica si è sviluppata dalla modellizzazione di
capacità di pensiero umano. Il processo di modellazione della PNL prevede
scoprire come funziona il cervello ("Neuro")
analisi di schemi linguistici ("linguistici") e non verbali
comunicazione. Vengono quindi inseriti i risultati di questa analisi
strategie o programmi passo-passo ("Programmazione") che
può essere utilizzato per trasferire l'abilità ad altre persone e contenuti
le zone.
In effetti, la PNL iniziò quando Richard Bandler e John
Grinder ha modellato modelli di linguaggio e comportamento nel
opere di Fritz Perls (il fondatore della terapia Gestalt), Virginia
Satir (fondatore della terapia familiare e della terapia sistemica) e
Milton H. Erickson, MD (fondatore della American Society of
Ipnosi clinica). Le prime "tecniche" della PNL sono state
rivaleggiati dai principali schemi verbali e non verbali Grinder e
Bandler osservato nel comportamento di questi eccezionali thera-
piste. L'implicazione del titolo del loro primo libro, The
Struttura della Magia, era quello che sembrava magico e
un spiegabile spesso aveva una struttura più profonda che, quando illu-
minato, potrebbe essere compreso, comunicato e inserito
pratica da parte di persone diverse dai pochi "maghi" eccezionali
che inizialmente aveva eseguito la "magia". La PNL è il processo
in base al quale erano le parti rilevanti del comportamento di queste persone
scoperto e poi organizzato insieme in un modello funzionante.
La PNL ha sviluppato tecniche e distinzioni con le quali
identificare e descrivere modelli di persone verbali e non
comportamento verbale, ovvero aspetti chiave di ciò che la gente dice e
cosa fanno. Gli obiettivi di base della PNL sono di modellare

Pagina 23
abilità speciali o eccezionali e aiutano a farli trasferire-
capace agli altri. Lo scopo di questo tipo di modellazione è quello di mettere
ciò che è stato osservato e descritto in azione in un certo senso
questo è produttivo e arricchente.
Gli strumenti di modellazione della PNL ci consentono di identificare specifici,
modelli riproducibili nella lingua e nel comportamento degli effetti
modelli di ruolo. Mentre la maggior parte dell'analisi della PNL viene eseguita da
guardando e ascoltando il modello in azione,
molte informazioni preziose possono essere raccolte dalla scrittura
record anche.
In questo libro tenterò di modellare i processi di pensiero
di un certo numero di individui storici, che sono stati identificati
combattuto come geni di un tipo o dell'altro, analizzandone il loro
schemi linguistici così come ci sono stati tramandati
attraverso i loro scritti. Esaminerò anche i prodotti di
il loro genio quando appropriato per quello che potrebbero dirci
sul processo creativo che li ha prodotti. Il synthe-
questa informazione verrà inserita in "programmi" o
speriamo che potremmo, si spera, usare per migliorare i nostri processi
di creatività e intelligenza.
Livelli di modellazione
Nel modellare un individuo ci sono un certo numero di differenti
aspetti o livelli dei vari sistemi e sottosistemi in questione
che quella persona ha operato e che potremmo esplorare. Noi possiamo
guarda l' ambiente storico e geografico in cui
l'individuo viveva, ovvero quando e dove la persona opera
ated. Possiamo esaminare i comportamenti specifici dell'individuo e
azioni, ovvero ciò che la persona ha fatto in quell'ambiente. Noi
può anche esaminare le strategie intellettuali e cognitive e
capacità con cui l'individuo ha selezionato e guidato il proprio
o le sue azioni nell'ambiente, ovvero come la persona
generato questi comportamenti in quel contesto. Potremmo ulteriormente
esplorare le credenze e i valori che hanno motivato e modellato il
strategie e capacità di pensiero che il singolo individuo
sviluppato per raggiungere i suoi obiettivi comportamentali nel
Pagina 24
ambiente - vale a dire, perché la persona ha fatto le cose come lui o lui
li ha fatti in quei tempi e luoghi. Potremmo guardare di più
approfondire lo studio della percezione dell'individuo di se stessi o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Potremmo anche voler esaminare il modo in cui ciò
l'identità si è manifestata in relazione a quella dell'individuo
famiglia, colleghi, contemporanei, Western Society e Cul-
tura, il pianeta, Dio - cioè, con chi era la persona in relazione
chi altro.  In altre parole, come hanno fatto i comportamenti, le abilità,
credenze, valori e identità dell'influenza individuale e
interagire con sistemi più grandi di cui faceva parte
un modo personale, sociale e in definitiva spirituale ?
Un modo per visualizzare le relazioni tra questi
elementi è come una rete di sistemi generativi che focalizzano o
convergere sull'identità dell'individuo come nucleo del
processo di modellazione.

Pagina 25
In sintesi, può essere necessario modellare il processo del genio
esplorare le interazioni di un numero di diversi livelli di
esperienza, tra cui:
Spirituale
Visione e scopo
A. Chi sono - Identità
B. My Belief System-
E.
Il mio ambiente -
C. Le mie capacità -
D. Cosa faccio -
Missione
Valori, meta programmi
Autorizzazione e motivazione
Stati, strategie
Direzione
Comportamenti specifici
Azioni
Contesto esterno
reazioni
• L'ambiente determina le opportunità esterne o
i vincoli a cui una persona deve reagire. Si riferisce al
dove e quando di genio.
io
• I comportamenti sono le azioni o reazioni specifiche fatte da
una persona all'interno dell'ambiente. Riguarda il cosa di
genio.
• Le capacità guidano e danno indicazioni al comportamento
azioni attraverso una mappa mentale, un piano o una strategia. Si riferisce
al modo di genio.
/
• Credenze e valori forniscono il rinforzo (motivazione
e autorizzazione) che supporta o inibisce le capacità.
Si riferisce al perché del genio.
• L'identità implica il ruolo, la missione e / o il senso di una persona
di sé. Si riferisce a chi del genio.
• Spirituale coinvolge il sistema più ampio di cui si è a
parte e l'influenza di quel sistema sulla guarigione.
Si riferisce a chi altro e cos'altro di genio.
Pertanto, nell'ambito del processo di modellazione, possiamo identificare
diversi livelli di strategia.

Pagina 26
strategie
Una strategia è una particolare area di modellazione in cui tu
sono specificamente alla ricerca di una mappa mentale utilizzata da
l'individuo che stai modellando per orchestrare
o organizza le sue attività per realizzare un efficace
risultato.
La programmazione neurolinguistica fornisce una serie di strumenti e
distinzioni che ci consentono di mappare i processi cognitivi
alla base delle opere di persone creative ed eccezionali.
Piuttosto che concentrarsi sul contenuto del lavoro del particolare
individuo da modellare, la PNL cerca la struttura più profonda
che hanno prodotto questi risultati. In particolare, ricerche NLP
per il modo in cui qualcuno usa tale neurologico di base
processi come i sensi (cioè vedere, sentire, sentire, annusare
e degustazione), come questi processi sono modellati e riflessi
per lingua e come i due si combinano per produrre un particolare
programma o strategia lar . Secondo il modello NLP è il
modo in cui organizziamo le nostre funzioni sensoriali e linguistiche
in una sequenza programmata di attività mentale che
determina in larga misura come percepiremo e
rispondere al mondo che ci circonda.
Storicamente, fu introdotta la Programmazione Neuro-Linguistica
in esistenza in California allo stesso tempo un'altra impor-
stava nascendo così una rivoluzione tecnologica e sociale: la
personal computer. Come è stato vero in altri periodi in
storia, sviluppi nella nostra comprensione della mente
rispecchiare gli sviluppi della tecnologia (e viceversa). Molto di
l'approccio NLP alla mente si basa sulla visione del cervello
come funzionante in qualche modo simile a un computer. Infatti,
gran parte della terminologia della PNL (e il nome stesso) incorpo-
valuta il linguaggio dell'informatica.
Una strategia è come un programma in un computer. Te lo dice
cosa fare con le informazioni che stai ricevendo e come a
programma per computer, è possibile utilizzare la stessa strategia per l'elaborazione

Pagina 27
molte informazioni diverse. Un programma per computer
potrebbe dire al computer "prendi questo dato e prendi
quel dato, per sommarli e mettere la risposta
in un posto particolare nella memoria. "Il programma è indipendente
ammaccatura del contenuto che viene elaborato attraverso di esso. Non importa
quale contenuto viene messo insieme e spostato. Alcuni
i programmi sono più efficienti di altri; alcuni lo consentono
fare di più con le informazioni rispetto ad altri; alcuni sono progettati
per prendere molte informazioni e ridurle in modo molto stretto
informazioni frammentate. Altri programmi per computer sono
firmato per prendere alcune informazioni e fare proiezioni con
esso. Alcuni programmi sono progettati per trovare modelli e funzionalità
nelle informazioni.
La stessa cosa sarà vera per le strategie umane. Come
un'analogia, sono il software mentale utilizzato dalla bio-
computer del cervello. In un certo senso, il personale più potente
il computer nel mondo è quello che si siede tra i tuoi
orecchie. Il problema è che non è arrivato con l'utente h
manuale e talvolta il software non è molto "user friendly".
L'obiettivo della psicologia, e in particolare della PNL, è scoprire
il "linguaggio di programmazione" del sistema nervoso umano
così possiamo far fare a noi e agli altri ciò che vogliamo che facciano
più elegante, efficace ed ecologico. Possiamo b ^ 'soft-
ware wizards 'e codificare in una nuova lingua un po' di lof
software utilizzato da persone che hanno imparato a gestirlo
computer molto bene.
Micro, macro e meta strategie
Le strategie si verificano a diversi livelli - ci sono micro-
strategie, macro-strategie e meta-strategie.
- Una micro-strategia si concentra su come esattamente un particolare
persona sta pensando in un momento specifico per
compiere un compito particolare. Se qualcuno è impegnato in a
processo di ricordare una particolare informazione, permette
dire un numero di telefono, cosa fanno con quelle informazioni
XXX

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zione per immagazzinarlo e recuperarlo dal loro cervello
o biocomputer? Su questo micro-livello potresti voler sapere
esattamente quale dimensione quella persona sta visualizzando il telefono
numero nella sua mente. C'è un colore particolare dentro
quale persona rappresenta il numero? Fa la persona
ripetere verbalmente il numero internamente? La persona ha
una sensazione da qualche parte nel suo corpo? Questo sarebbe un
micro-strategia. Sarebbe come il linguaggio assembly o ma-
codice chine in un computer.
- Una macro-strategia sarebbe più come modellare il "successo"
o "leadership". Una strategia globale per il successo o la leadership
non sarà una micro-strategia ma piuttosto un livello superiore
programma che includerà molte micro strategie. esso
potrebbe essere qualcosa che si svolge molto più a lungo
periodo di tempo. A volte sono i passaggi più generali di a
processo importante per raggiungere un risultato particolare,
e in che modo si passa da A a B a C a livello micro
non è importante o può richiedere una variazione significativa. Che cosa
è importante ottenere da A a C indipendentemente da
micro passaggi. Il modo in cui ci arrivi personalmente dipende da te. Così
una macro-strategia avrebbe a che fare con il più generale
operazioni e fasi di un processo di pensiero.
- Una meta-strategia o un meta-modello è sostanzialmente un modello per
fare modelli; una strategia per trovare strategie o un modello
per la modellazione. In un certo senso, una parte importante di ciò che stai andando
imparare in questo libro è un metamodello e un insieme di meta-
strategie - strategie e modelli per trovare le strategie
di individui eccezionali e facendo modelli pratici da
quelle strategie.
XXX i

Pagina 29
In sintesi, lo scopo della modellazione non è quello di rendere
una mappa o modello "reale" di qualcosa, ma piuttosto da arricchire
le nostre percezioni in un modo che ci consente di essere entrambi di più
efficace e più ecologico nel modo in cui interagiamo con la realtà.
Un modello non vuole essere la realtà, ma invece rappresentare
alcuni aspetti di quella realtà in modo pratico e concreto.
L'obiettivo di questo libro è mostrare come possono gli strumenti della PNL
essere utilizzato per analizzare importanti figure storiche da produrre
"strategie di genio" pratiche ed efficaci che possono essere
appreso e applicato in altri contesti. Il mio interesse particolare
- in relazione alla mia missione - è applicare questi geni
strategie per le questioni umane. In altre parole, per scoprire come
possiamo applicare queste strategie in modo da poter diventare di più
intelligente riguardo ai nostri processi umani. Come il mio
campionati e ho detto nel volume I della PNL:
"Capito e usato con l'eleganza e
non possiamo pragmatismo con cui è stata creata la PNL
scopri solo come Freud ha fatto le teorie di Einstein
possibile, ma un modo per influenzare e prevedere molto
elementi che renderebbero capaci gli esseri umani
essere umano, valutando soggettivamente quali creazioni,
la creazione può offrire ".
Forse se potessimo sfruttare la capacità di Mozart di strutturare le note
nella musica, la capacità di Einstein di ristrutturare le nostre percezioni
dell'universo o della capacità di Leonardo di formare la sua immaginazione
in un disegno o dipinto e applicarli per ristrutturare il
il modo in cui le persone interagiscono nelle organizzazioni sociali, potremmo essere in grado
per avanzare davvero nel corso della storia umana. Questo è mio
sognare; la mia visione per questo lavoro.

Pagina 30

Aristotele
Pagina 31

Capitolo 1
Aristotele
Creazione di un framework
Per Genius
Panoramica del capitolo 1
Building Blocks of Genius
Arrivare ai "primi principi"
Porre domande di base
La strategia per trovare il 'Medio'
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Il modello SOAR
Tipi di cause di base
Cause formali
Cause antecedenti
Vincolare le cause
Cause finali
Il ruolo della percezione del tempo
Valutazione dei locali
Il modello della mente di Aristotele
Il modello TOTE

Pagina 32
Panoramica del capitolo 1 (continua)
Macro Strategie e TOTE
Micro strategie e i cinque sensi
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Sensibili comuni
• Modellazione di micro strategie: il modello ROLE
• La lingua come strumento di pensiero e modellistica
• Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
• Applicazioni delle strategie di Aristotele
Il modello SCORE: implementazione
Strategie di Aristotele per definire 'Proptem
Spazio'
\
Implementazione della strategia di Aristotele ifor
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Trovare un sistema di cause in un problema
Spazio
• Sommario
• Bibliografia

Pagina 33
ARISTOTELE
I mattoni di Genius
Il primo genio di cui vorrei modellare la strategia
questo studio è il filosofo greco Aristotele (385-322 a.C.).
Considerato il "padre della scienza moderna", lo è Aristotele
senza dubbio uno dei geni più influenti dell'occidente
civiltà. La sua portata di pensiero ha coperto un incredibile
varietà di materie tra cui fisica, logica, etica, politica,
retorica, biologia, poetica, metafisica e psicologia. Nel
la maggior parte dei casi, le scoperte e i contributi di Aristotele erano così
fondamentale che rappresentassero l'opera definitiva in ciascuno di essi
di questi campi per secoli.
Chiaramente, c'era qualcosa di molto speciale in Aristotele
strategia per organizzare le sue osservazioni sul mondo circostante
colui che gli ha permesso di realizzare un risultato così straordinario
prodezza intellettuale. I processi mentali di Aristotele glielo permisero
esplorare in modo creativo e organizzare utilmente le informazioni da
molte diverse aree della vita (Platone si riferiva a lui come "il
mind "). Fu la riscoperta del modo di pensare di Aristotele
che è accreditato di aver portato la civiltà occidentale fuori dal
l'oscurità invecchia nel rinascimento.
Dal punto di vista della PNL, Aristotele aveva il suo
strategia efficace per la modellazione. Era in effetti un "modellatore". lui
esaminato le aree più essenziali dell'esperienza umana
e ne fece modelli molto potenti. Non era un 'speciale-
è in qualsiasi area; eppure è stato in grado di raggiungere un livello profondo di
conoscenza dei diversi aspetti del mondo che esamina
ined.
Ciò che ci interessa di più, come modellatori "meta" di
Aristotele, è il modo in cui pensava alla sua esperienza-
renze. Applicando le procedure di modellizzazione della PNL a
Gli scritti di Aristotele, possiamo tracciare alcuni degli specifici
elementi della strategia di Aristotele in un modo che può contribuire

Pagina 34
alcune intuizioni nuove e pratiche sul suo genio impressionante
e come possiamo applicarlo alle nostre vite oggi.
È interessante che uno degli argomenti che Aristotele non abbia mai
ha affrontato in modo specifico l'argomento che stiamo tentando di affrontare
copertina di questo libro - "genio". È una domanda intrigante
mi chiedo come Aristotele si sarebbe avvicinato alla comprensione
questo fenomeno. Ovviamente, Aristotele non è più in giro per
fornire una risposta, ma ha lasciato molti indizi e spunti nella sua
scritti sul tipo di strategia che avrebbe impiegato.
Sembra giusto iniziare la nostra indagine sulle strategie
di genio, e la loro applicazione, "spacchettando" di Aristotele
strategia di indagine e analisi e applicandola alla nostra
esplorazione.
Arrivare ai "primi principi"
\
Forse la parte più importante del genio di Aristotele fu
la sua capacità di scoprire modelli di base e fondamentali o
Taws 'in qualunque campo di esperienza abbia scelto di esplorare. Come
spiega nel suo libro Fisica:
J
"Quando gli oggetti di una richiesta in qualsiasi reparto,
hanno principi, condizioni o elementi, è attraverso
conoscere queste conoscenze, vale a dire
conoscenza scientifica, è raggiunta. Perché non pensiamo
che conosciamo una cosa fino a quando non ne siamo a conoscenza
condizioni primarie o primi principi e hanno portato
la nostra analisi per quanto riguarda i suoi elementi più semplici ...
"Ora quello che per noi è chiaro e ovvio all'inizio è piuttosto
masse confuse, i cui elementi e principi
diventarci noti in seguito mediante analisi.  Quindi dobbiamo
avanzare dalle generalità ai particolari ... [come] un bambino
inizia chiamando 'padre' tutti gli uomini e tutte le donne
"madre", ma in seguito li distingue ciascuno. "

Pagina 35
Nel linguaggio della PNL, il processo che Aristotele sta descrivendo
è quello di "chunking". Sembra che la strategia di Aristotele per ottenere
ai "primi principi" è "avanzare dalle generalità ai particolari
lars "iniziando con i più grandi" pezzi "disponibili
capace di percezione sensoriale e passare attraverso un'analisi
processo che trasforma questa esperienza nel suo "più semplice"
elementi più elementari e senza contenuto.
Se seguiamo l'esempio di Aristotele, il nostro obiettivo in questo studio del
le strategie del genio sarebbero di "ridurre" le informazioni
abbiamo del genio per trovare le sue "condizioni primarie
o primi principi "identificando i suoi" elementi più semplici "
in altre parole, una "strategia di genio" definirebbe la "base"
condizioni "e" primi principi "dei processi correlati
genio in termini di elementi primari. Certo, è come,
in particolare, si distillano queste "masse piuttosto confuse" di
informazioni nei loro "elementi più semplici" e primo principio
cifre che è la nostra sfida.
Porre domande di base
Secondo Aristotele, la scoperta di questi elementi di base
mutamenti e principi "diventano noti" attraverso l '"analisi"
(dal greco analytica che significa "dipanare") del nostro
percezioni. Aristotele nel suo libro Posterior Analytics
alcune descrizioni specifiche del suo approccio analitico. Come il suo
insegnante e mentore (e collega genio) Platone, di Aristotele
il processo di analisi è iniziato ponendo domande di base. Chiaramente,
il tipo di domande che si pone determinerà il tipo di
risposte si trova. Secondo Aristotele:
"I tipi di domande che poniamo sono tanti
tipi di cose che sappiamo, sono in realtà quattro: -
(1) se la connessione di un attributo con una cosa
è un dato di fatto, (2) qual è il motivo della connessione, (3)
se esiste una cosa, (4) qual è la natura del
cosa.

Pagina 36
"Quindi, quando la nostra domanda riguarda un complesso di cose
e attribuire e chiediamo se la cosa è così o
altrimenti qualificato - se, ad esempio, il sole soffre
eclissi o no - allora stiamo chiedendo il fatto di a
connessione ... D'altra parte, quando sappiamo il fatto
chiediamo il motivo;  come, ad esempio, quando conosciamo il
il sole viene eclissato e c'è un terremoto
progresso, è la ragione dell'eclissi o del terremoto
che chiediamo. Per quanto riguarda un complesso, quindi,
queste sono le due domande che ci poniamo; ma per alcuni oggetti
di inchiesta abbiamo un diverso tipo di domanda da porre,
come se esiste o meno un centauro o a
Dio .... D'altra parte, quando abbiamo accertato
l'esistenza della cosa, ci informiamo sulla sua natura,
chiedendo, ad esempio, "che cosa è allora Dio?"  o "cos'è
uomo?'
"Questi, quindi, sono i quattro tipi di domande, e lo è
nelle risposte a queste domande che la nostra conoscenza
consiste."
io
io
Per applicare la strategia di Aristotele allo studio del genio, noi
deve porre continuamente queste quattro domande di base (in questo
caso, la "cosa" che stiamo esplorando è "genio"). Riorganizzare il
ordine delle domande di Aristotele leggermente, dobbiamo chiedere:
1. Il "genio" esiste davvero?
2. In caso affermativo, qual è la natura dell '"ingegno"? Quali sono i suoi
'Attributi'?
3. Quando abbiamo identificato ciò che pensiamo siano i
'attributi' di genio dobbiamo quindi chiedere: "Sono quelli
attributi infatti collegati a "genio"? "
4. In tal caso, qual è il motivo o la causa della connessione?
Lo scopo di Aristotele nel porre queste quattro domande non lo era
davvero per finire con quattro risposte diverse, ma piuttosto per
convergono su un'unica risposta: un "primo principio". Secondo

Pagina 37
per Aristotele, "conoscere la natura di una cosa è conoscere la ragione
perché lo è. "
"[T] lui la natura della cosa e la ragione del fatto sono
identico: la domanda "Cos'è l'eclissi?" e la sua risposta
'La privazione della luce della luna per interposizione
della terra "sono identici alla domanda" cos'è
la ragione dell'eclissi? o 'Perché la luna soffre
eclisse?' e la risposta "perché il fallimento della luce
attraverso la terra lo sta chiudendo "."
Ciò implica una potente relazione tra conoscenza
e applicazione nel sistema di Aristotele. Indica che lì
è un'equivalenza tra 'attributi' e 'ragioni'. In altro
parole, se diciamo qualcosa del tipo "Genius sta conoscendo il giusto
domande da porre "allora dovremmo anche essere in grado di dire" Conosci
ing le giuste domande da porre è la ragione del genio. "Un vero
'il primo principio, quindi, è uno che ha questa doppia capacità; non
solo è "istruttivo", è anche "strumentale". Quello non è
solo un tale principio ci consente di capire qualcosa,
ci informa anche su come è prodotto e influenzato.
Questi elementi di base che erano sia "attributi" che "rea-
figli di qualcosa erano ciò che Aristotele chiamava il "mezzo" -
qualcosa tra conoscenza generale e informazioni specifiche
prese di posizione. Anche se Aristotele sostenne che dobbiamo
"avanzare dalle generalità ai dettagli", non possiamo semplicemente
basta con i particolari. Come affermava Aristotele "percezione
deve essere di un particolare, mentre la conoscenza scientifica comporta
il riconoscimento dell'universale commisurato. " Una volta noi
abbiamo "gettato" qualcosa nei suoi particolari, dobbiamo
quindi 'chunk back up' di nuovo per trovare il 'middle'. Secondo
Aristotele, "tutte le domande sono una ricerca di un" mezzo " che
collega l '"universale" a "un particolare".

Pagina 38
"[I] n tutte le nostre domande ci chiediamo se
c'è un "mezzo" o qual è il "mezzo": per il
'medio' qui è precisamente la causa, ed è la causa
che cerchiamo in tutte le nostre richieste. Quindi, 'Fa la luna
soffrire di eclissi    ? ' significa 'C'è o non c'è una causa
1

producendo eclissi di luna? ', e quando abbiamo


imparato che c'è, la nostra prossima domanda è: 'Che cosa, quindi, è
questa causa? '"
Secondo il ragionamento di Aristotele, la domanda 'Aristotele pone-
genio genio? significa "C'è o non c'è una causa produc-
genio ing in Aristotele? "Se rispondiamo alla prima domanda di
dicendo: "Aristotele possedeva genio perché ha chiesto di base
domande, "stiamo insinuando simultaneamente", chiedendo di base
le domande sono la causa del genio di Aristotele. "I 'cause'
(porre domande di base) è il "mezzo" o il collegamento tra il
proprietà generale di "genio" e istanza "particolare" di
'Aristotele'. Definire un "primo principio" significa stabilire tale a
causa.
La strategia per trovare il 'Medio'
io
Una volta che iniziamo a porre tali domande, abbiamo bisogno di un metodo
per arrivare a risposte pertinenti e significative. Potremmo
bene chiedo, "Come si fa esattamente a fare questo affare di
trovare cause, primi principi, condizioni di base e
"commisurato universale" all'interno dei particolari? "In Poste-
rior Analytics Aristotele fornisce una sua descrizione specifica
strategia per il "chunking back up" dai dettagli da trovare
più attributi "universali".
"Dobbiamo iniziare osservando un insieme di simili - vale a dire
specificamente identici - individui, e considera cosa
elemento che hanno in comune ".

Pagina 39
Per illustrare, Aristotele fornisce il seguente esempio:
"Se stessimo chiedendo quale sia la natura essenziale di
l'orgoglio è che dovremmo esaminare casi di uomini orgogliosi
sapere cosa hanno in comune;  ad es. se
Alcibiade era orgogliosa, o Achille e Ajax lo erano
orgogliosi, dovremmo trovare quello che avevano in comune, quello
era intolleranza all'insulto;  è stato questo a guidare
Alcibiade in guerra, Achille in collera e Ajax in
suicidio."
Alcibiade, Achille e Ajax sono "specificamente identici
individui "perché erano tutti capi militari ateniesi
che ha intrapreso azioni abbastanza avventate che sono state motivate dall '"orgoglio".
Nella sua illustrazione, Aristotele sceglie tre individui da usare
come esempi. Mentre lui stesso non lo afferma
un numero particolare di esempi è significativo, sembrerebbe
che se ce ne fossero meno, non si sarebbe sicuri se il set fosse
abbastanza grande da produrre una somiglianza che era abbastanza semplice.
Se uno prova a confrontare troppi esempi, diventa
confuso e ingombrante.
Una volta trovato ciò che è simile nel nostro primo set di
esempi, Aristotele ci dice:
"Dobbiamo quindi applicare lo stesso processo a un altro set di
individui che appartengono a una specie e lo sono
genericamente ma non specificamente identico al primo
impostato."
Continuando con la sua illustrazione sull'esame di
'orgoglio' Spiega:
"Dovremmo quindi esaminare altri casi [di uomini orgogliosi],
Lisandro, per esempio, o Socrate. "

Pagina 40
Lisandro e Socrate appartengono alla stessa specie (uomini) e
"genericamente identico" ad Alcibiade, Achille e Ajax be-
perché sono anche conosciuti come "orgogliosi". Non sono specifici
comunque identico, in quanto Lisandro era uno spartano
leader militare e Socrate era un filosofo.
Come prossimo passo nella sua strategia, Aristotele trova qualunque cosa
somiglianze tra gli individui del secondo
gruppo:
"Quando abbiamo stabilito quale sia l'elemento comune
è in tutti i membri di questa seconda specie, dovremmo
considera nuovamente se i risultati stabiliti possiedono
qualsiasi identità, e perseverare fino a raggiungere un singolo
formula, poiché questa sarà la definizione della cosa.
Ma se non raggiungiamo una formula ma due o più,
evidentemente il definiendum non può essere una cosa \ ma
deve essere più di uno ".
\
Cosa significa Aristotele per "identità" è una qualità! questo è
condiviso da entrambi i gruppi di individui che stiamo confrontando.
Come spiega:
/
"Se [Socrate e Lisandro] hanno in comune
indifferenza allo stesso modo della fortuna buona e cattiva, prendo queste
due risultati e chiedi quale elemento comune ha
equanimità tra le vicissitudini della vita e del
impazienza di disonore. Se non ne hanno, ci sarà
due generi di orgoglio ".

Pagina 41
La strategia di Aristotele per trovare i primi principi.
In sintesi, la strategia di analisi di Aristotele prevede un
processo "induttivo" costituito dalle seguenti fasi:
1) Raccogliere insieme un gruppo di esempi simili di
qualcosa che ognuno condivide la qualità da analizzare;
2) Confrontando gli esempi e cercando qualità
che hanno tutti in comune;
3) Un secondo gruppo di diversi esempi che condividono anche
la qualità viene quindi raccolta insieme e confrontata in
allo stesso modo;
4) Viene confrontata la qualità che ha unificato il primo gruppo
con la qualità che ha unificato il secondo gruppo in ordine
trova la qualità che potrebbe condividere.
Se la qualità unificante del gruppo 1 ha qualcosa in com
hanno ottenuto la qualità unificante del gruppo 2 wc
un altro passo avanti verso un "primo principio".

Pagina 42
Presumibilmente il processo potrebbe continuare con altri
gruppi fino a quando non avremo scoperto l'unica qualità che tutti
esempi del fenomeno hanno in comune. Ogni successo
un confronto intenso dovrebbe portarci a sempre più piccoli
blocchi composti da elementi più semplici e senza contenuto.
Il gruppo di esempi è una dimensione "grosso" abbastanza grande. Il
la qualità che unifica questo gruppo è più piccola e più semplice. Il
qualità che è comune agli elementi unificanti di entrambi
il gruppo 1 e il gruppo 2 dovrebbero essere un pezzo più piccolo e più semplice
ancora, e così via.
Applicare invece la strategia di Aristotele allo studio del "genio"
di "orgoglio" vorremmo prima identificare un insieme di "specificamente identico"
individui 'che condividono tutti quella caratteristica. Per esempio,
potremmo selezionare un gruppo di scienziati che si ritiene abbiano
possedeva la qualità di "genio", come Albert Einstein,
Nicola Tesla, Gregory Bateson; anche lo stesso Aristotele. Noi
considererebbe quindi quali "elementi" hanno in comune.
Quindi, ripetiamo il processo con un'altra serie di
individui che sono genericamente ma non specificamente identici
cal'. Per esempio, potremmo scegliere individui che sono anche
considerati geni ma che erano persone creative o artistiche
invece degli scienziati - Wolfgang Amadeus Mozart, Leonardo
da Vinci e Walt Disney, per esempio. Vorremmo quindi cercare
per scoprire cosa avevano in comune questi tre.
Il prossimo passo sarebbe scoprire se il comune at-
tributi o elementi degli scienziati avevano anche qualcosa dentro
comune con gli attributi condivisi del creativo o artistico
individui. In caso contrario, potremmo finire per concluderlo
il genio scientifico e artistico sono in realtà due "generi" separati
di genio. Se i due gruppi condividono attributi comuni noi
avrà trovato una potenziale "condizione di base o primo principio"
di genio. Potremmo quindi ripetere il processo con un altro set
di "geni" come terapisti o guaritori - come Milton H.
Erickson, MD, Sigmund Freud e Moshe Feldenkrais.
In molti modi la struttura di questa serie sul genio ha
basato su questa strategia.

Pagina 43
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Certo, trovare gli elementi e le cause comuni lo è
solo un primo passo. Dobbiamo anche essere in grado di esprimere il nostro
conclusioni e valutare la loro pertinenza e utilità.
Il riconoscimento di Aristotele come genio non proviene semplicemente da
ciò che sapeva, ma da ciò che era in grado di esprimere
quello che sapeva. In effetti, la sua capacità di esprimere i primi principi
era importante quanto la sua capacità di trovarli. di Aristotele
strategia per identificare la relazione tra il generale
e il particolare trovando il "mezzo" o la causa era
la base dei suoi famosi "sillogismi". Aristotele formulò il
"sillogismo" come struttura linguistica per esprimere i principi
che è risultato dalla sua analisi.
In Prior Analytics
Aristotele ha spiegato:
"Un sillogismo è un discorso in cui certe cose
essere dichiarato, qualcosa di diverso da quello che viene dichiarato
segue necessariamente dal loro essere ".
In sostanza, un sillogismo fornisce il ponte tra la conoscenza
edge e la sua applicazione concentrandosi sulle conseguenze di
quella conoscenza. Espressa in questo modo, la conoscenza diventa
uno 'strumento' o quello che Aristotele chiamava organon (significato
"attrezzo").
Una volta identificato un principio attraverso l'ind
strategia "descritta in precedenza, può essere applicata" deduc-
tivamente 'attraverso la struttura del sillogismo. Un "sillogismo"
definisce la relazione tra "cose" e "attributi"
che li accompagnano. In particolare, un sillogismo si riferisce al
attributi di una classe generale ai membri "particolari" di
quella classe, come nell'esempio classico:
per esempio
Tutti gli uomini muoiono.
Socrate è un uomo.
Socrate morirà.

Pagina 44
Il termine "medio" è l'attributo o la causa che unisce il
classe e i suoi membri individuali. Secondo Aristotele, "I
chiama quel termine il mezzo che è esso stesso contenuto in un altro
e ne contiene un altro in sé ".
Definizione del termine "medio" in un sillogismo
Nell'esempio di Socrate, essere un "uomo" è uno dei
attributi che mettono in relazione il singolo individuo "Socrate"
la condizione primaria di "morire". Detto in generale, la struttura
Il sillogismo sarebbe qualcosa di simile:
Un fenomeno o una classe di cose ha un certo
attributo o causa.
Una situazione particolare o un individuo lo possiede
attributo o causa.
Quella particolare situazione o individuo sarà un
esempio o manifestazione del fenomeno o
classe di cose.
Linguisticamente, un sillogismo in genere ha tre "termini"; il
due "estremi" A (il fenomeno generale) e C (il

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individuo o istanza specifica) e la B "centrale" quale
collega C ad A. Ad esempio, per quanto riguarda l'esempio di
l '"eclissi" Aristotele spiegò: "Sia A l'eclissi, C il
luna e B la terra si comporta come uno schermo. Per chiedere se
la luna viene o meno eclissata è chiedere se B ha o no
si è verificato."
Pertanto, al fine di diventare uno "strumento", i risultati di un'indagine
devono essere inseriti in una struttura tale che:
B è un attributo o causa del generale
fenomeno A.
C è un'istanza specifica che possiede l'attributo
o causa B.
C è un esempio o un'espressione di A.
In termini di studio del genio, se 'chiedendo fondamentale
domande "è un" attributo "e" causa "(B) di" genio "(A), noi
potrebbe formare un sillogismo della seguente struttura:
Porre domande fondamentali (B) è un attributo
di genio (A).
Aristotele (C) ha posto domande fondamentali (B).
Aristotele (C) era un genio (A).
Strutturata in questo modo, Aristotele credeva che la conoscenza potesse
essere applicato e messo in atto.

Pagina 46
Il modello SOAR
In molti modi, il processo di Aristotele riflette alcuni dei giorni nostri
i più avanzati modelli di intelligenza artificiale. In particolare
è notevolmente simile al modello SOAR. SOAR è un
modello generale di problem solving e sistema di apprendimento che era
originariamente sviluppato da Allen Newell, Herbert Simon e
Clifford Shaw negli anni '50. È stato usato per la prima volta per creare il file
scacchi per computer che giocano programmi insegnando al computer
come diventare un esperto di scacchi imparando dalla sua esperienza
ricordando come ha risolto i problemi. Questi esperti
i programmi di scacchi sono stati l'applicazione di maggior successo di
intelligenza artificiale fino ad oggi.
SOAR è l' acronimo di State-Operator-And-Result. Definisce
i passaggi fondamentali coinvolti nel processo di cambiamento in qualsiasi
sistema. Uno 'stato' è definito in relazione ad alcuni più grandi
"spazio problematico". Gli "operatori" stimolano il cambiamento nello stato di
alterandone un aspetto "risultante" in un nuovo stato. Il
lo stato desiderato viene raggiunto attraverso un percorso di "stati di transizione"
che culmina nell'obiettivo.
j
"Secondo il modello, tutta l'attività mentale è
dedicato a un determinato compito si svolge all'interno di un cognitivo
arena ha chiamato lo spazio del problema.  Uno spazio problematico in
Il turno consiste in un insieme di stati, che descrivono il
situazione in un dato momento e una serie di operatori,
che descrivono come il risolutore di problemi può cambiare il
situazione da uno stato all'altro.  Negli scacchi, per
ad esempio, lo spazio problematico sarebbe [l'insieme di
parametri che definiscono] "una partita a scacchi" [come il
due avversari, la scacchiera, ecc.], sarebbe uno stato
consistono in una specifica configurazione di pezzi sugli scacchi
bordo e un operatore consisterebbe in una mossa legale,
come "Knight to King-4".  Il compito del problema
risolutore è quello di cercare la sequenza di operatori che
lo prenderà da un dato stato iniziale (diciamo, con il

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pezzi in fila per l'inizio della partita a scacchi) a
dato lo stato della soluzione (il re dell'avversario in a
scacco matto)."
(Waldrop, 1988)
Stato
/
/
/

\  Operatore

Risultato
(Stato modificato)
/
/
Spazio problematico
Elementi di base di S.OA.R. Modello
Una volta definiti i parametri pertinenti, il
il risolutore di problemi deve formulare una strategia di orientamento in ordine
per trovare la sequenza di operatori che porterà dal
stato iniziale allo stato obiettivo. Questo avviene tramite a
insieme di regole condizione-azione prioritari nella forma di "IF voi
percepire un certo stato, POI applicare una certa sequenza di
operatori. "Se si raggiunge un vicolo cieco tale che i progressi non lo sono
in grado di essere portato allo stato degli obiettivi, il problema è 'grosso'
clown in sotto-obiettivi e sotto-operazioni fino a quando non è un nuovo percorso
trovato. Questi nuovi "pezzi" vengono poi ricordati come altri
regole di condizione-azione. Seguendo questo corso, il problema
il solutore si sposta da una strategia di guida di prova ed errore (nov-

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ghiaccio), attraverso Hill Climbing (facendo ciò che sembra meglio al
tempo) a quello che coinvolge l'analisi dei fini (esperto).
La struttura SOAR è al centro del modello di PNL-
processo ing. Le distinzioni SOAR ci danno il meta
strategia o metamodello da cui identificare e definire
macro e micro strategie efficaci. SOAR fornisce a
quadro molto basilare con cui modellare efficaci
mance in molte diverse aree di attività. In un computer, per
ad esempio, l'hardware del computer crea uno spazio problematico
che può produrre molti stati diversi .  Software per il computer
le istruzioni servono come operatori che producono cambiamenti in
questi stati al fine di produrre risultati specifici.
Un altro esempio potrebbe essere quello di preparare un pasto. Il
cucina definisce uno spazio problematico in cui varie fasi o
si verificano stati di preparazione del cibo. Gli strumenti di cottura e
gli utensili sono gli operatori che producono cambiamenti nello stato
del cibo. Ogni 'operazione' porta ad un risultato che èHhen
operato di nuovo, fino alla produzione del pasto finale. Un terzo
l'esempio può essere derivato dal passaggio di apertura da \
Genesi citata all'inizio di questo libro. 'Heaven and
La Terra 'definisce uno spazio problematico su cui Dio opera
produrre una serie di stati successivamente più raffinati, con conseguente
la creazione di "uomo e donna".
L'approccio di Aristotele all'acquisizione della conoscenza è stato molto
simile al modello SOAR. Fisica, logica, retorica,
la politica, ecc. sono tutti "spazi problematici". Aristotele partì per
definire quegli spazi problematici identificando i "principi,
condizioni ed elementi " da cui sono stati realizzati
i fenomeni che compongono ciascun campo sarebbero i vari
afferma nello spazio problematico. Come l'apprendimento di base
processo della SOAR, Aristotele 'abbattuto' da "gen-
erality to particolari "elaborando successivamente più de-
code. I "termini medi" e le "cause" che Aristotele cercava
sono simili agli operatori che determinano e influenzano
gli stati all'interno dello spazio problematico. Sillogismi di Aristotele
sono come le regole della "condizione-azione" attraverso le quali la conoscenza
si accumula nella struttura SOAR.

Pagina 49
Pertanto, la nostra modellizzazione delle meta strategie di vari
i geni devono includere il modo in cui hanno percepito e concettuale-
ized lo spazio problematico in cui stavano operando. Deve
include anche il modo in cui hanno identificato e "eliminato" il pertinente
stati desiderati e stati di transizione all'interno di quello spazio. fi-
infine, e soprattutto, dobbiamo identificare gli operatori
hanno usato per creare i loro percorsi attraverso lo spazio problematico a
raggiungere gli stati desiderati.

Pagina 50
Tipi di cause di base
I comuni "elementi", "termini medi" e "cause" Aris-
totle era costantemente alla ricerca sono essenzialmente gli "operatori" di
il S.OA.R. modello. Quando chiediamo "Qual è stata la" causa "di
Il genio di Einstein, o il genio di Mozart, o il genio di Leonardo,
o il genio di Aristotele, "stiamo essenzialmente chiedendo" Quale
gli operatori o le operazioni hanno permesso loro di raggiungere l'intelletto
talenti concreti e artistici per i quali sono noti? "Una base
problema per questo studio, quindi, riguarda i tipi di operazioni o
cause che potrebbero essere rilevanti.
Secondo Aristotele (Analitica posteriore) ce n'erano quattro
tipi di cause di base: 1) cause "formali", 2) "antecedente"
cause "necessitanti" o "precipitanti", 3) "efficienti" o
cause "vincolanti" e 4) cause "finali".
Le cause formali si riferiscono essenzialmente alla definizione fondamentale
sioni e percezioni di qualcosa. La "causa formale" di a
il fenomeno è quello che dà la definizione del suo essenziale
personaggio. Chiamiamo una statua in bronzo di un animale a quattro zampe
con una criniera, zoccoli e una coda un "cavallo" perché mostra
la forma o le caratteristiche "formali" di un cavallo. Diciamo "Il
la ghianda si è trasformata in una quercia ", perché definiamo qualcosa
che ha un tronco, rami e una certa forma di foglie come
essendo una "quercia". "
Le cause formali in realtà dicono di più sul percettore che su
il fenomeno viene percepito. Identificazione di cause formali
implica scoprire i nostri presupposti di base e mentali
mappe su un argomento. Quando un artista come Picasso mette il
manubrio di una bicicletta insieme al seggiolino per bici da realizzare
la testa di una "capra" sta attingendo a "cause formali" perché
ha a che fare con gli elementi essenziali della forma di
qualcosa.
Cause formali

Pagina 51
Questo tipo di causa è legato a ciò che Aristotele chiamava
"intuizione." Prima di poter iniziare a indagare scientificamente
qualcosa come la fisica, l'etica, l'orgoglio o il genio, dobbiamo farlo
avere l'idea che tali fenomeni possano eventualmente esistere.
Anche scegliere i nostri esempi di persone "orgogliose" implica questo
abbiamo l'intuizione che questi individui ne sono esempi
Cosa stiamo cercando. Come ha sottolineato Aristotele:
"[I] t sarà l'intuizione che comprende il primario
premesse - un risultato che deriva dal fatto che
la dimostrazione non può essere la fonte originaria di
dimostrazione, né, conseguentemente, conoscenza scientifica
di conoscenza scientifica ... l'intuizione sarà l'originale
fonte di conoscenza scientifica ".
Identificare le cause formali del genio, per esempio, sarebbe
implica l'esame delle nostre definizioni di base, ipotesi e
intuizioni sul genio. Ad esempio, potremmo dire "Aristotele
era un genio perché definiamo persone che hanno influenzato
la nostra società in modo così basilare e diffuso come
"geni". "Modellare le cause formali del genio per a
una persona particolare implicherebbe l'identificazione di quella persona
ipotesi di base sull'area o le aree in cui si trova
il genio è stato espresso.
Cause antecedenti
Le cause antecedenti o scatenanti riguardano eventi passati,
azioni o decisioni che influenzano lo stato attuale di a
cosa o evento attraverso una catena lineare di "azione e reazione".
Questa è probabilmente la forma più comune di spiegazione causale
che usiamo per descrivere le cose. Ad esempio, diciamo "Il
la ghianda è cresciuta in una quercia perché l'uomo l'ha piantata,
annaffiato e fertilizzato. "" L'uomo abbatté l'albero
perché aveva recentemente acquistato una nuova ascia. "O" L'albero è caduto
perché l'uomo ha tagliato un taglio profondo nel suo tronco con la sua ascia. "

Pagina 52
Passato
Presente
precipitante
Causa
Catena lineare di eventi
Portando al presente
/ Presente \
"^ 1
Stato
J
Causa antecedente o precipitante
Cercare le cause precipitanti del genio comporterebbe
cercando la catena di eventi nel personale di vari geni
storie che portano allo sviluppo del loro eccezionale
abilità - come la loro genetica o le loro esperienze. Per
per esempio, potremmo dire: "Il genio di Aristotele era causale dal suo
formazione presso l'Accademia di Atene con Socrate e Platone,
e dall'interesse per la biologia e la scienza che ha ereditato "
da suo padre che era un medico di corte ".
Vincolare le cause
Le cause vincolanti comportano relazioni continue,
posizioni e condizioni al contorno (o mancanza di confini)
all'interno di un sistema che mantiene il suo stato (indipendentemente da
catena di eventi che lo hanno portato lì). Ad esempio, applicando
questo tipo di causa, potremmo dire, "La ghianda divenne una quercia
albero perché non c'era competizione significativa per l'acqua
e la luce dagli alberi che la circondano. "" L'uomo abbattuto
l'albero perché il tempo lo ha costretto a viaggiare
più in profondità nei boschi per selezionare un altro albero. "" L'albero cadde
perché il campo gravitazionale della Terra ha tirato l'albero
verso il suo centro e lo tenne contro il suolo ".

Pagina 53
Presente
Cause efficienti o vincolanti
Cercare le cause vincolanti del genio comporterebbe
esaminando le condizioni che circondano una persona al momento
Io o il suo genio si stava esprimendo - come il prevalere -
condizioni sociali e la reazione e il loro supporto
ricevuto da altri intorno a loro. Ad esempio, potremmo
Hay, "Aristotele era un genio perché gli furono dati entrambi
opportunità e attenzione per seguire i suoi interessi da parte del
Sistema di governo ateniese e dalla sua posizione di a
tutore di Alessandro Magno. Non aveva una concorrenza significativa
perché solo poche persone avevano persino iniziato a pensare
scientificamente durante quell'età e l'educazione era ancora rara
fatta eccezione per la classe superiore. Molte delle sue opere chiave erano
registrato dalle sue lezioni e scritto e curato dal suo
studenti. "Vincolare le cause tende ad essere più" sistemico "
natura e può essere definito in termini di potenziali vincoli
che non erano presenti così come quelli che erano.

Pagina 54
Cause finali
Le cause finali riguardano obiettivi, traguardi o visioni futuri
che guidano o influenzano lo stato attuale del sistema
dare significato, pertinenza o scopo alle azioni attuali. Finale
le cause coinvolgono i motivi o "fini" per i quali qualcosa
esiste. In questo senso, le cause finali spesso si riferiscono al ruolo di una cosa
o "identità" rispetto al sistema più ampio di cui è a
parte. Soprattutto nelle sue ricerche biologiche, si concentrò Aristotele
su questo tipo di causalità - lo scopo o la fine intenzionale di
la natura - che riteneva distinta da quella meccanica
causalità anche operativa nei fenomeni inorganici. Così,
mentre Aristotele tendeva a cercare cause antecedenti in casi di
fenomeni meccanici e non viventi, ha trovato le cause finali
più rilevante per i fenomeni mentali e biologici, affermazione-
ing "la mente fa sempre tutto ciò che fa per il gusto di
qualcosa, che qualcosa è la sua fine ".
^\
Ha notato che, se uno brucia una ghianda, la distrugge
modo meccanico ma che, se gli dà una possibilità, si trasforma da solo
in una quercia. Pensando in termini di questo tipo di causa potremmo
dire "La ghianda è cresciuta in un albero perché la sua natura è
diventa un albero. "" L'uomo ha abbattuto l'albero perché lui
voleva essere caldo e aveva bisogno di legna per accendere un fuoco "
l'albero cadde perché era destinato a fornire supporto agli altri
creature su questo pianeta ".
Presente
Futuro
Non lineare
Influenza guida
sullo stato attuale
Finale
Causa
Causa finale

Pagina 55
Cercare le cause finali del genio comporterebbe considerare
gli obiettivi, gli scopi e i risultati desiderati previsti
guidato o ispirato i pensieri e le azioni dell'individuo
anche noi stiamo studiando. Implicherebbe anche considerando il
percezioni individuali della propria identità all'interno del
sistemi ambientali e sociali che stavano operando. Per
esempio, potremmo dire, "il genio di Aristotele è stato causato dal suo
desiderio costante di scoprire e condividere i primi principi
che ha unito e portato equilibrio a tutti i fenomeni di
il mondo naturale."
Chiaramente, ognuna di queste cause è considerata tutta
la spiegazione da sola può portare a un risultato incompleto
immagine. Nella scienza di oggi cerchiamo principalmente meccanica
cause o quelle che Aristotele chiamava cause "antecedenti".
Quando studiamo scientificamente un fenomeno tendiamo a guardare
per la catena lineare causa-effetto che l'ha provocata.
Ad esempio, diciamo "Il nostro universo è stato causato dal 'grande
bang 'che è successo miliardi di anni fa. "O diciamo,
"L'AIDS è causato da un virus che entra nel corpo e inter-
ferisce con il sistema immunitario. "O" Questa organizzazione è
successo perché ha preso quei passaggi particolari a quelli
tempi particolari. "Queste comprensioni sono certamente impor-
Tant e utile, ma non necessariamente ci raccontano l'intera storia
di questi fenomeni.
Identificare le cause formali dell '"universo", un "successo-
organizzazione completa "o" AIDS "implicherebbe l'esame del nostro
ipotesi e intuizioni di base sui fenomeni.
Cosa intendiamo esattamente quando parliamo del nostro "universo"
o sul "successo", un "organizzazione" o sull'AIDS? " Che cosa
stiamo presupponendo della loro struttura e della loro "na-
ture? "(Queste erano le domande che portano Albert
Uinstein per riformulare tutta la nostra percezione del tempo, dello spazio
e la struttura dell'universo.)
Identificare le cause vincolanti implicherebbe l'esame
ciò che contiene la struttura attuale di un particolare fenomeno
posto, indipendentemente da ciò che l'ha portato lì. Perché, per

Pagina 56
esempio, che molte persone che hanno il virus dell'AIDS non lo fanno
manifestare sintomi fisici? Se l'universo è stato
espandendosi dopo il "big bang", ciò che determina la corrente
a che velocità si sta espandendo? Quali vincoli causeranno
l'universo per smettere di espandersi? Quali sono gli attuali
vincoli o mancanza di vincoli che potrebbero causare un
zazione a fallire o decollare improvvisamente, indipendentemente dalla sua storia?
La ricerca delle cause finali implicherebbe l'esplorazione di
potenziali scopi o fini di questi fenomeni rispetto a
il resto della natura. Ad esempio, l'AIDS è semplicemente un flagello, lo è
è una lezione o è un processo evolutivo? Dio "sta giocando
dice "con l'universo, o si sta dirigendo verso qualcosa? Cosa
sono le visioni e gli obiettivi che rendono un'organizzazione di successo-
Ful?
Questi stessi tipi di considerazioni sono rilevanti per la nostra
studio del genio. Tentativo di trovare le cause formali di
il genio ci porta a vederlo in funzione delle definizioni ^ nd
ipotesi che applichiamo alla vita e alle azioni di una persona. guardando ^
per cause precipitanti ci porta a vedere il genio come risultato di
eventi ed esperienze speciali nella vita di una persona. Cerco
cause vincolanti ci portano a percepire il genio come qualcosa
messo in evidenza da condizioni uniche o straordinarie all'interno
che la persona viveva. Considerando le cause finali porta
noi a percepire il genio come risultato dei motivi di una persona o
destino.

Pagina 57
Il ruolo della percezione del tempo
Sembra chiaro che i vari tipi di cause di Aristotele implicano
diverse relazioni tra fenomeni nel "tempo". ante
le cause cedenti si riferiscono al "passato" mentre le cause finali si riferiscono a
il futuro'. Le cause vincolanti si riferiscono al "presente".
Le cause formali sono le uniche non direttamente correlate al tempo.
Per Aristotele, la percezione del "tempo", come altri concetti,
era uno "strumento" da utilizzare in diversi modi. In effetti, nel suo libro,
Fisica, mette in qualche modo in qualche modo ironicamente in dubbio l'esistenza-
volta in volta:
"[T] le seguenti considerazioni farebbero sospettare
che [tempo] o non esiste affatto o a malapena, e dentro
un modo oscuro.  Una parte è stata e non è,
mentre l'altro sarà e non è ancora.  Eppure il tempo -
sia il tempo infinito che ogni volta che ti piace prendere - è
composto da questi.  Uno lo supporrebbe naturalmente
ciò che è composto da cose che non esistono potrebbe
non hanno parte nella realtà ".
Certamente, uno dei risultati chiave della modellazione
il processo consiste nell'organizzare sequenze di cognitive e
influenze comportamentali rispetto al tempo. Il modo in cui
si organizzano e si collocano eventi nel tempo che possono influenzare notevolmente
Ad esempio, gli effetti che percepiscono.
Allo stesso modo in cui Aristotele distingueva tra il
rilevanza di diversi tipi di cause rispetto al biologico
rispetto al processo meccanico, sembra aver avuto diversi
modi in cui ha percepito l'influenza del tempo con riguardo
a diversi tipi di fenomeni. Per causalità meccanica,
Aristotele tendeva ad applicare la visione tradizionale del tempo come
qualcosa di lineare. Cause antecedenti, ad esempio, formavano a
sequenza lineare di reazioni. Lui spiega:

Pagina 58
"Comprendiamo il tempo solo quando l'abbiamo contrassegnato da
movimento, contrassegnandolo con "prima" e "dopo"; ed è solo
quando abbiamo percepito "prima" e "dopo" in movimento
che diciamo che il tempo è trascorso. Ora li segniamo
giudicando che A e B sono diversi e che alcuni
la terza cosa è intermedia per loro.  Quando pensiamo a
gli estremi come diversi dal centro e dal
la mente afferma che le "nows" sono due, una prima
e uno dopo, è allora che diciamo che c'è tempo ... Per
ciò che è limitato dall '"ora" è pensato per essere il tempo ... Per
il tempo è proprio questo - numero di movimenti rispetto a
'prima' e 'dopo' ... c'è una corrispondenza con il
punto;  per il punto anche si connette e termina
la lunghezza - è l'inizio di una lunghezza e il
fine
di
un altro."
^
Questa percezione del tempo come "punta" su "lunghezze" di una linea ^ per
quantificare eventi, in modo tale che il presente o "ora" sia "dopo"
il passato (A) e "prima" il futuro (B), è stato raccolto
e utilizzato da scienziati e progettisti da allora. In effetti, "tempo
linee "sono diventati il modo principale di pensare al tempo
nella società occidentale.
Nel modello base della PNL, ci sono due fondamentali
prospettive che si possono avere rispetto al tempo: percepire
qualcosa "nel tempo" o "attraverso il tempo".  1

La nozione delle linee temporali "in time" e "through time"


sviluppato in PNL nel 1979 con l'avvento del cosiddetto "meta


programmi ". Esplorazione di altre forme di percezione del tempo
ebbe luogo nei primi anni '80 da individui come Richard
Bandler e io. Applicazioni specifiche di linee temporali nel modulo
di tecniche iniziate tra la metà e la fine degli anni '80; in particolare da Tad
James e Wyatt Woodsmall (1987), Steve e Connirae Andreas
(1987) e il mio lavoro che coinvolge la fisalizzazione delle linee temporali
(1987).

Pagina 59
Linea temporale "Through Time"
Quando si percepisce un evento "attraverso il tempo" si prende a
punto di osservazione che è al di fuori della sequenza degli eventi,
dissociato da tutto ciò che viene osservato o modellato.
Da questo punto di vista, la "linea del tempo" è generalmente considerata tale
che 'prima' e 'dopo' sono linee che si estendono verso sinistra
esatto, con "ora" che si trova da qualche parte nel mezzo.
Percepire un evento "in tempo" comporta un vantaggio
punto associato all'interno dell'evento che si sta svolgendo. Da questo
posizione percettiva, l '"ora" è la posizione fisica attuale
zione con il futuro rappresentato come una linea che si estende nel
direzione uno è rivolto e il passato si trascina dietro - tale
quello sta camminando nel futuro e sta lasciando il passato
dietro a.

Pagina 60
Linea temporale "In Time"
Le due prospettive (che possono anche essere rappresentate
visivamente o attraverso l'uso dello spazio fisico reale) creare
percezioni diverse dello stesso evento. Il "attraverso il tempo"
la prospettiva è efficace per l'analisi quantitativa, ma lo è di più
passivo perché non associato. La prospettiva "nel tempo"
è più attivo e coinvolto ma rende più facile "perdere di vista
del tutto ".
Secondo Aristotele, tuttavia, questi metodi lineari di percezione
ing e misurazione del tempo erano solo un modo; che erano
principalmente di valore rispetto a cause meccaniche. lui
considerato l'influenza del tempo rispetto al biologico
e i fenomeni mentali in un modo diverso:

Pagina 61
"[C'è un] detto comune che si formano gli affari umani
un cerchio e che esiste un cerchio in tutte le altre cose
che hanno un naturale movimento di nascita
e morendo. Questo perché lo sono tutte le altre cose
discriminato dal tempo, termina e inizia come se
conforme a un ciclo;  anche se si pensa al tempo stesso
essere un cerchio ... Quindi per dire che le cose che nascono
formare un cerchio significa dire che esiste un cerchio di tempo;  e
per dire che è misurato da un movimento circolare ".
Pertanto, il tempo relativo ai processi meccanici basati su
la percezione di "prima" e "dopo" delimitata da "ora" può
rappresentava la classica "linea del tempo". Tuttavia, questo è il momento
si riferisce a processi più organici che coinvolgono il "naturale"
movimento di venire in essere e morire " può essere
meglio rappresentato sotto forma di cerchi e "cicli".
Linea temporale "circolare" o ciclica
Questi diversi modi di percepire il tempo tenderanno a focalizzarsi
la nostra attenzione su diversi tipi di cause. Il "attraverso il tempo"
linea del tempo, per esempio, ci porta a percepire antecedenti o
cause precipitanti. Una prospettiva "in tempo" sottolinea

Pagina 62
cause vincolanti. Una linea temporale ciclica tende a portare
cause finali e formali.
Allo stesso modo, diversi tipi di linee temporali tendono ad essere più
appropriato per diversi livelli di processi. Per esempio,
prepararsi a mettere in atto comportamenti fisici può essere fatto al meglio tramite un
linea temporale "in tempo". Pianificare un corso d'azione o considerare
le proprie capacità richiedono una prospettiva più ampia di
linea del tempo "attraverso il tempo". Processi relativi a credenze e
l'identità è spesso meglio rappresentata sotto forma di cicli, come
tendono a coinvolgere schemi ricorrenti piuttosto che una volta
eventi lineari.
Nel nostro studio sul genio, sembra che sarà importante
considerare la rilevanza del tempo da tutti questi diversi
prospettive. Una linea temporale "passante" ci permetterà di farlo
identificare e descrivere sequenze di passaggi specifiche e discrete.
Una linea temporale "in tempo" ci aiuterà a entrare più facilmente nel
scarpe dei geni che stiamo modellando e vediamo le loro azioni
nella storia come li hanno vissuti. Percepire eventi nel ^
"cerchio" o "ciclo" del tempo ci aiuteranno a riconoscere le ricorrenze
modelli, visualizzare i processi nel loro insieme e identificare come
diversi passaggi riguardano il "movimento naturale" dell'insieme.

Pagina 63
Valutazione dei locali
La ricerca di diversi tipi di cause ci porta a raggiungere
diversi tipi di conclusioni; e considerando gli eventi con
il rispetto dei diversi modi di rappresentare il tempo cambierà il nostro
percezioni di loro. Quindi, sembra chiaro che uno ha bisogno
un modo per valutare o valutare le conclusioni che uno
arriva attraverso le proprie esplorazioni. Secondo Aristotele,
la chiave dell'efficacia delle nostre conclusioni su a
il principio è la forza e l '"universalità" della relazione
tra un fenomeno e gli attributi o le cause che noi
ho scoperto. Questa relazione è quella che chiamò Aristotele
la "premessa" della conclusione.
"Ogni premessa afferma che qualcosa o è o deve
essere o potrebbe essere l'attributo di qualcos'altro; di
premesse di questi tre tipi alcune sono affermative,
altri negativi ".
Nel primo caso, possiamo affermare che cos'è o cosa
non è. Ad esempio, possiamo dire che un essere umano è un
animale e un essere umano non è un vegetale.
Rispetto al secondo tipo di premessa, possiamo affermare
che un essere umano deve avere la capacità di linguaggio e
un essere umano non deve avere una coda.
Nel terzo tipo di premessa, possiamo dire che alcuni umani
gli esseri possono essere in grado di scolpire statue o alcuni esseri umani
potrebbe non essere in grado di parlare greco.
Questi diversi tipi di locali sono essenzialmente i primi
due termini di un "sillogismo" - (A) il fenomeno generale e
(13) il "mezzo" o le cause e gli attributi associati
quel fenomeno. La validità di questi due termini determina
miniera la validità di qualsiasi conclusione tratte da esse.
Il primo test per queste varie premesse era in cosa
Aristotele chiamò la loro "convertibilità":

Pagina 64
"È necessario quindi che nell'attribuzione universale il
i termini della premessa negativa dovrebbero essere convertibili,
ad es. se nessun piacere è buono, allora nessun bene lo sarà
piacere;
i termini dell'affermativo devono essere convertibili, no
comunque universalmente, ma in parte, ad esempio se ogni piacere
è buono, qualche bene deve essere piacere;
l'affermativo particolare deve convertirsi in parte (per if
un po 'di piacere è buono, poi un po' di piacere sarà piacere);
ma il particolare negativo non deve convertirsi, per caso
alcuni animali non sono uomini, non ne segue alcuni
l'uomo non è animale ".
Dal punto di vista di Aristotele, quindi, la valutazione di a
'primo principio' essenzialmente riguardava la ricerca di 'contatore
esempi "o eccezioni alla regola, che ha contestato la sua
"universalità" utilizzando il processo di "conversione".
Tuttavia, la validità della conversione ha dovuto essere sostenuta
per osservazione. Aristotele riteneva l'unica "prova" efficace
di un primo principio era attraverso la "dimostrazione". Una volta a
il principio è stato formato, ha dovuto essere applicato e validato
attraverso l'esperienza. In altre parole, la mappa deve essere mostrata
per essere utile dal grado in cui ci aiuta a navigare
territorio. Come afferma Aristotele in La generazione di
Animali  " , si deve dare credito all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate da
i fatti osservati ".
Il valore del processo di conversione è che ci dice
dove cercare per trovare possibili esempi contrari. Quindi, se noi
dì "Tutti gli uccelli hanno le ali", quindi non dovremmo trovare alcun uccello
che non hanno le ali. Ma possiamo trovare animali con le ali
che non sono uccelli. Se diciamo "Nessun uccello è senza piume", allora
non dovremmo trovare alcuna creatura senza piume che sia un uccello.
La struttura essenziale per trovare esempi contrari
il principio di conversione prevede il controllo della forza di

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la relazione implicita dalla premessa. Ad esempio, a
premessa sarà qualcosa di simile:
Tutti A hanno B
o
A causa B
Per cercare esempi contrari chiediamo innanzitutto:
C'è qualche A che non ha B?
o
C'è qualche A che non causa B?
Quindi "convertiamo" i termini e chiediamo:
C'è qualcosa che ha B che non è A?
o
C'è qualche B che non è causato da A?
Perché un attributo sia veramente definitivo, dovremmo trovare no
contro esempi. Ad esempio, non tutti gli uccelli volano, ma tutti gli uccelli
avere le ali. Tuttavia, non tutti gli animali con le ali sono uccelli;
anche insetti, pipistrelli e alcuni dinosauri hanno o avevano le ali. Ma
se diciamo che tutti gli animali con ali e becchi sono uccelli
sarà più improbabile che troveremo contro esempi; vale a dire,
animali che non sono uccelli che hanno ali e becchi.
Possiamo applicare questo stesso processo di valutazione al nostro studio di
le strategie del genio. Dopo aver posato un'ipotesi (basata su
trovare "elementi comuni" in una serie di esempi) in
la forma di una premessa, cercheremmo quindi qualsiasi potenziale
contro esempi. Quindi, se scopriamo che "Tutti i geni chiedono di base
domande ", allora dovremmo vedere se ci sono esempi di
geni che non fanno domande fondamentali. Mozart,
per esempio, porre domande fondamentali? Se sì, quali?
Dovremmo anche scoprire se ci sono persone che chiedono fondamentali
domande che non sono geni. Il minor numero di esempi contrari
ci sono, più "universale" è l'attributo o la causa.

Pagina 66
Trovare un contro esempio, comunque, non significa che
la nostra premessa è "sbagliata", generalmente significa che il sistema o
il fenomeno che stiamo esplorando o studiando è più complesso
di quanto stiamo percependo, o che non abbiamo ancora
raggiunto i suoi elementi più semplici.

Pagina 67
Il modello della mente di Aristotele
Cercare cause e attributi universali lo presuppone
dobbiamo sapere quali elementi cercare le possibili cause
o attributi. E secondo le prescrizioni di Aristotele, noi
deve cercare gli "elementi più semplici". Quali sono i più semplici
elementi che compongono le "cause" e gli "attributi" del genio?
Chiaramente hanno a che fare con la "mente". E mentre Aristotele
non ha scritto del genio nello specifico, aveva molto da dire
sulla natura della mente.
Sotto molti aspetti, infatti, Aristotele fu la prima persona a farlo
NLP. Certamente fu il creatore di molti degli elementi base
principi alla base della PNL. È stato uno dei primi a entrare
storia per cercare di definire e classificare i vari aspetti di
la "mente" e il processo di pensiero. Nel suo libro On The
L'anima, ad esempio, Aristotele ha mantenuto il modo in cui conosci
che qualcosa è vivo, e quindi ha un '"anima" o una "psiche"
perché può percepire le cose e può muoversi sotto le proprie
energia. Ha scritto:
"L'anima degli animali è caratterizzata da due facoltà,
a) la facoltà di discriminazione che è opera di
pensiero e senso, e (b) la facoltà di origine
movimento locale ".
Il modo in cui sai che qualcosa ha una psiche è perché è così
può percepire le caratteristiche del suo mondo, fare discriminazioni
ciò che sente e può originare il movimento in se stesso
relazione con le discriminazioni sensoriali che fa.
Queste distinzioni di base si adattano bene alle informazioni
modello di elaborazione proposto dalla PNL - che il cervello è come un
microcomputer e funzioni tramite ingressi e uscite. Mossa-
le menzioni sono originate e dirette dalla discriminazione mentale
azioni che facciamo sui nostri input.
A differenza dei comportamentisti moderni, tuttavia, Aristotele no
pensa a questo processo come una semplice azione riflessiva. Come noi

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menzionato in precedenza, ha affermato che "la mente fa sempre ciò-
mai lo fa per il bene di qualcosa, che qualcosa è suo
fine. " Quindi, per Aristotele, tutta l'esperienza psicologica era
organizzato verso qualche fine. Di conseguenza, rilevare e
le differenze criminali in ciò che percepiamo è sempre fatto
relazione con qualche obiettivo. A tutti i sensi viene dato un significato
termini di questa relazione con un "obiettivo". In altre parole, per
Aristotele, psiche significava la capacità di avere un obiettivo, di essere in grado
percepire la tua relazione con il tuo obiettivo ed essere in grado di variare
il tuo comportamento al fine di raggiungere l'obiettivo.
William James (lo psicologo americano che è di solito
considerato il padre della psicologia cognitiva) allo stesso modo de-
multò la mente per avere la capacità di avere un futuro fisso
obiettivo e scelte molto ampie con cui arrivare a quelloxgoal.
"Il perseguimento di fini futuri e la scelta dei mezzi 
x

per il loro conseguimento sono quindi il segno e il criterio di


la presenza della mentalità in un fenomeno ".
Nella lingua della PNL, sia Aristotele che William James
descrivevano il processo TOTE (Miller, et al, 1960)
che dice che il comportamento intelligente è una funzione di test
e operazioni che ti portano nella direzione di alcuni fissi
obiettivo futuro - una "causa finale". Come il SOAR, il TOTE
Il modello è fondamentale per il processo di modellazione della PNL. Anche
completa SOAR definendo il modo di base in cui
gli operatori vengono messi in azione. Definisce un TOTE particolare
un percorso distintivo attraverso lo spazio problematico. In questo
senso, il TOTE è la struttura di base con cui definisce a
macro strategia della persona.

Pagina 69
Il modello TOTE
TOTE sta per Test-Operate-Test-Exit. Definisce il
ciclo di feedback di base attraverso il quale cambiamo sistematicamente
stati. Secondo il modello TOTE, generalmente operiamo
su uno stato per cambiarlo per raggiungere un obiettivo. Continuiamo-
testare lo stato in corso su alcune prove o criteri
per scoprire se abbiamo raggiunto questo obiettivo. Dipende da
risultato di questo test regoliamo le nostre operazioni di conseguenza. Quello
è, prima di tutto prova la tua relazione con il tuo obiettivo. Se tu non sei
raggiungendo il tuo obiettivo, operi variando il tuo comportamento
in qualche modo. Quindi prova nuovamente il risultato di quel movimento,
e se hai avuto successo esci al passaggio successivo. Se
no, puoi variare di nuovo il tuo comportamento e ripetere il processo.
OPERAZIONI
Diagramma del ciclo di feedback TOTE di base
Pertanto, in termini di modello TOTE, comportamento intelligente
è organizzato attorno alla capacità di stabilire:

Pagina 70
1) Un obiettivo futuro fisso.
2) Le prove sensoriali necessarie per determinare con precisione
i tuoi progressi verso l'obiettivo.
3) Un insieme variabile di mezzi per raggiungere il tuo obiettivo e il
flessibilità comportamentale per attuare queste scelte.
In relazione alla definizione di Aristotele di "anima degli animali",
una creatura vivente organizza la sua attività attorno al TOTE It
"discrimina" testando i suoi progressi verso i suoi obiettivi o
"termina" attraverso prove fornite dal processo sensoriale
percezione. Se non sta raggiungendo il suo obiettivo o fine, si "muove" o
opera per fare qualcosa per cercare di raggiungere quell'obiettivo.
Questo è un concetto profondamente diverso rispetto ai modelli di
Skinner e Pavlov, che hanno definito il processo alla base del comportamento
come quello dei riflessi e delle catene di risposta agli stimoli. Per
La mente di Aristotele non è riflesso. La "psiche" opera a
livello diverso da quello di ricevere semplicemente uno stimolo
fa rispondere uno; piuttosto, gli stimoli sono più o meno irrel-
evant a meno che non si riferiscano all'obiettivo o alla "causa finale". Nel
Modello di Aristotele, il comportamento non è guidato dallo stimolo, è obiettivo
guidato.
Il punto di vista di Aristotele corrisponde certamente alle mie osservazioni di
mio figlio quando stava imparando come muovere il suo corpo a
qualche mese. Gli "stimoli" erano irrilevanti per lui, a meno che non lo fossero
adattarsi a qualche obiettivo o scopo interno che aveva. Piuttosto
che reagire in modo riflessivo e inconsapevole a stimoli esterni,
i suoi movimenti erano incentrati su cose che era inter-
nalmente interessato. Ad esempio, c'erano dei giocattoli
ha mostrato preferenze fin dall'inizio e altri per lui
inizialmente completamente ignorato. Ha solo iniziato a interagire con
quando si interessò a loro come risultato di
collegandoli a una sorta di obiettivo o fine interiore che aveva.
Quindi avrebbe interagito con loro attraverso questo TOTE
ciclo di feedback. Quando voleva ottenere qualcosa, "testava"
guardando la sua mano in relazione ad essa, "operato" per specie

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di passarci la mano, mancata, "testata" di nuovo, passata la sua
mano ancora una volta un po 'più vicino, e sostanzialmente continuato
per testare e operare fino a quando non l'ha ottenuto. Quindi 'uscì' dal suo
prossimo interesse. Piuttosto che la risposta allo stimolo, era un obiettivo
loop di feedback guidato.
Studi su bambini molto piccoli (Bower, 1985) nel primo
settimane e mesi di vita, tendono anche a confermare quello di Aristotele
visione del comportamento. In un tipico esperimento viene seduto un bambino
davanti a un giocattolo "attraente", come un cellulare. Il giocattolo si muove
a intermittenza a seconda dell'attività del bambino. Per fermare il
mobile il bambino deve abbassare il piede, rompendo una luce
raggio e impedendo al cellulare di girare. Per avviarlo
di nuovo, il bambino deve sollevare il piede dalla luce
fascio. La maggior parte dei bambini si interessa alla fermata e
avvio del cellulare, analizzare la situazione abbastanza rapidamente,
e poi nota che il movimento è causato da qualcosa
hanno finito col piede. Giocano in giro con entrambi
piedi e rapidamente capire cosa fare per rendere l'evento - il
avvio e arresto del cellulare - si verificano.
In passato, i teorici presumevano che il bambino fosse la maggior parte
interessato all'evento: il "rinforzo" o la ricompensa che
incoraggiato il bambino ad apprendere; cioè il cellulare. Ma la ricerca
si convinse che non era l'evento, che stava capendo
come controllare ciò che stava accadendo che era importante per
bambino. L'apprendimento stesso stava rinforzando - il rinforzo
stava capendo come interagire e influenzare l'esterno
mondo.
Regolando i ricercatori dei parametri sperimentali
sono stati in grado di verificare se il bambino fosse davvero interessato
il proprio controllo piuttosto che l'evento stesso. Per
ad esempio, se il controllo del bambino è reso meno che perfetto, quindi
che muovendo il piede il bambino non si ferma sempre o
avviare il cellulare, quindi il bambino continuerà e continuerà fino a quando lui
o ha risolto il problema. Una volta che il bambino ha il
soluzione lui o lei può annoiarsi abbastanza rapidamente, tranne

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di tanto in tanto per verificare che abbia ancora potere sul
evento.
Ci sono due punti importanti in questo esempio; 1) il
esercizio riuscito delle "facoltà" di "discriminazione" e
il "movimento locale originario" è intrinsecamente auto-rinforzante,
e 2) il modo in cui un individuo impara a influenzare il mondo
interagendo e adattando le proprie reazioni
risposta al feedback. 
2

Macro Strategie e TOTE


TOTE fornisce la struttura e le distinzioni di base
per identificare e definire macro strategie efficaci
spettacoli. La struttura generale di un programma per computer,
per esempio, potrebbe essere descritto in termini di un TOTEx specifico
Un programma di controllo ortografico, ad esempio, ha l'obiettivo di
assicurare l'ortografia corretta. Passa attraverso tutte le parole in
un insieme di test di testo per verificare che ognuno soddisfi i criteri
è stato fornito per determinare l'ortografia corretta. Se
rileva una parola scritta in modo errato, opera per informare il
scrittore e cambia parola.
Nello stabilire la macro strategia per preparare un pasto,
l'obiettivo può essere definito in base al tipo particolare di
pasto da produrre - dite una cena festiva. Il cibo è testato
per compatibilità e gusto, ecc., quindi operato secondo
22
Questo ci dice qualcosa di importante sull'uso dello stimolo-
metodi di insegnamento di risposta o metodi di apprendimento e non
riconoscendo l'obiettivo degli studenti. "Premiare" uno studente di
dargli un buon voto sarà probabilmente inefficace a meno che il
lo studente vuole ottenere un buon voto. Dare soldi come "rinforzo"
a qualcuno non lo motiverà a meno che l'obiettivo della persona
è ottenere più soldi. Ad esempio, Madre Teresa avrebbe perseguito
la sua missione altrettanto dilligentemente che fosse pagata o meno.
Secondo il modello TOTE non esiste una cosa reale
rinforzo esterno in senso Skinneriano. Niente è un
rinforzo a meno che non sia percepito in relazione a un obiettivo
proveniente dall'interno della persona o dell'animale.

Pagina 73
conseguenza. Nell'esempio fornito esiste persino una strategia macro
dalla citazione iniziale di Genesi. Ogni giorno è una specie di
TOTE in cui Dio si propone di realizzare un particolare
obiettivo nella sua creazione ("E Dio ha detto, Lascia che ci sia ..."), opera
per raggiungerlo ("E Dio ha fatto ...") e poi lo valuta ("E
Dio vide che era buono ").
Modellare le "macro strategie" del genio, implica l'identificazione
fying il modo in cui le persone che stiamo studiando hanno usato
i vari elementi del TOTE:
1) Quali obiettivi si sono battuti per raggiungere?
2) Quali tipi di prove e procedure di prova hanno fatto
usano per ottenere feedback al fine di determinare il loro
progressi verso i loro obiettivi?
3) Quale insieme di mezzi e operazioni hanno impiegato
raggiungere i loro obiettivi?
Rispondere a queste domande ci darà la "macro strategia"
dell'individuo. Ad esempio, in base a ciò che abbiamo
esaminato finora su Aristotele, potremmo definire la sua macro
strategia nel modo seguente:
1) L'obiettivo di Aristotele era quello di trovare i "primi principi" in tutto
aspetti del mondo naturale.
2) Le prove di Aristotele riguardavano il presupposto che
erano entrambi logici ("convertibili" e senza ovvietà
esempi contrari) e "dimostrabile".
3) Le operazioni di Aristotele riguardavano a) esplorare un problema
spazio ponendo domande di base, b) trovare il "mezzo"
(cause e attributi di base che collegavano il generale
principi per esempi specifici) attraverso un induttivo
processo che ha comportato la ricerca di elementi comuni condivisi
da diversi esempi di un fenomeno particolare e
c) formare i risultati in un sillogismo che potrebbe essere
testato e dimostrato.

Pagina 74
Micro strategie e i cinque sensi
Identificare le micro strategie comporta la compilazione dei
dettagli tivi e comportamentali su come, in particolare, un particolare
la macro strategia è effettuata. Nel modello di PNL, micro
le strategie si riferiscono al modo in cui si usa la propria
"sistemi di rappresentazione" sensoriali, come le immagini mentali,
dialogo interiore, reazioni emotive, ecc., da portare
un'attività o TOTE
Come la PNL, Aristotele ha identificato gli elementi di base dei sogni
processo tive intimamente associato alla nostra esperienza sensoriale
ENCE. La premessa di base di Aristotele era quindi quella, al fine di
raggiungere i loro vari obiettivi, gli animali dovevano muoversi e in ordine
per muoversi avevano bisogno di un contatto sensoriale con il mondo esterno
guidare quel movimento in relazione ai loro obiettivi. ThiSx
il contatto sensoriale costituiva la base per quello che sarebbe diventato
"pensiero" e "abilità". Come lo descrive in Analitica posteriore:
"[A] tutti gli animali ... possiedono un discriminante congenito
capacità che si chiama percezione dei sensi.  Ma comunque
la percezione dei sensi è innata in tutti gli animali, in alcuni i
l'impressione sensoriale persiste, in altri no.
Quindi animali in cui questa persistenza non arriva
non avere alcuna conoscenza al di fuori dell'atto di
percezione o nessuna conoscenza di oggetti di cui no
l'impressione persiste; animali in cui arriva
in essere hanno percezione e possono continuare a conservare
l'impressione sensoriale nell'anima: e quando tale
la persistenza è spesso ripetuta un'ulteriore distinzione
sorge subito tra quelli che dalla persistenza
di tali impressioni sensoriali sviluppa un potere di
sistematizzandoli e quelli che non lo fanno.
"Quindi per percezione dei sensi diventa quello che chiamiamo
memoria e da ricordi ripetuti frequentemente di
la stessa cosa sviluppa esperienza; per un numero di
i ricordi costituiscono una singola esperienza.
A partire dal

Pagina 75
esperienza ancora - cioè dall'universale ormai stabilizzato
nella sua interezza nell'anima, quella accanto ai molti
che è la singola identità al loro interno - ha origine
l'abilità dell'artigiano e la conoscenza del
uomo di scienza, abilità nella sfera dell'essere.
Aristotele delinea il processo fondamentale di "pensare" come
essere un processo induttivo attraverso il quale
1) "percezioni sensoriali" lasciare impressioni nell '"anima"; 2) le impressioni quali
persistere diventano "ricordi"; 3) la frequente ripetizione di
i ricordi di un particolare fenomeno si sistemano
o diviso in una "singola esperienza" o "universale"; 4)
le raccolte di questi universali costituiscono la base dell '"abilità"
e "conoscenza". 
Le nostre capacità mentali di base, quindi, arrivano dalle nostre capacità di usare i nostri sensi per percepire, e
quindi rappresentare e ricordare ciò che abbiamo percepito.
Mentre in PNL sostituiremmo il termine "nervoso"
sistema "per l '" anima ", molto di ciò che Aristotele descrive
rispecchia la concettualizzazione essenziale del processo mentale in
NLP. Ad esempio, l '"universale" che è costituito da a
numero di ricordi - "quello accanto ai molti che è il
un'unica identità dentro di loro "- riflette l'idea di base
dietro il concetto di livelli logici nella PNL. Gruppi di
i comportamenti costituiscono la base per una capacità; gruppi di capabili-
i legami costituiscono la base dei nostri sistemi di credenze e valori; gruppi di
credenze e valori formano la base per il nostro senso di identità. Tutti
di questi livelli di percezione, tuttavia, sono fondati sul
micro livello attraverso la percezione sensoriale.
In On The Soul, Aristotele ha classificato i sensi in
cinque classi base di vista, udito, tatto, olfatto e gusto.
I cinque sensi di Aristotele corrispondono direttamente al cinque 'rep-
sistemi di risentazione "impiegati nella modellazione NLP
processo: visivo, uditivo, cinestetico, olfattivo e gusta-
tory. Secondo Aristotele, i cinque sensi hanno fornito il
psiche con informazioni sulle qualità nel mondo esterno
che rientrava in un certo intervallo:

Pagina 76
"[T] il campo di ogni senso è secondo l'accettato
vista determinata come intervallo tra una singola coppia di
contrari, bianco e nero per la vista, acuto e grave
per l'udito, amaro e dolce al gusto; ma nel campo
di ciò che è tangibile, troviamo molte di queste coppie, caldo freddo,
secco umido, duro morbido, ecc. Questo problema trova parziale
soluzione, quando si ricorda che nel caso del
altri sensi devono essere più di una coppia di contrari
incontrato, ad esempio nel suono non solo acuto e grave ma
forte e morbido, liscio e ruvido, ecc .;  ci sono simili
contrasti nel campo del colore ".
Queste "coppie di contrari" corrispondono a ciò che in PNL ^ sono
chiamato le "sottomodalità". Le sottomodalità sono le particolarità
qualità percettive che possono essere registrate da ciascuna delle
cinque modalità sensoriali primarie. La nostra modalità visiva, per
ad esempio, può percepire qualità come colore, luminosità,
forma, profondità, ecc .; la nostra modalità uditiva è in grado di registrare
volume, intonazione, tempo, ecc .; Il nostro sistema cinestetico
percepisce qualità come pressione, temperatura, consistenza,
ecc. e così via. Ogni sub-modalità registra qualità che
può variare tra due opposti: colore <=> bianco e nero,
luminoso <=> debole, forte <=> silenzioso, alto <=> basso, caldo <=> freddo,
pesante <=> leggero, ecc.
Per Aristotele, era il rapporto tra questi quali-
legami che determinano come abbiamo risposto agli oggetti o
situazioni che stiamo vivendo.
"[Quando un oggetto di tocco è ugualmente caldo e freddo o
duro e morbido che non possiamo percepire; ciò che percepiamo
deve avere un grado di qualità sensibile che sta oltre
il punto neutro. Ciò implica che il senso stesso è a
'cattivo' tra due qualità opposte che
determinare il campo di quel senso ... è indifferente cosa
in ogni caso la sostanza è;  ciò che conta da solo è

Pagina 77
che qualità ha, cioè in quale rapporto i suoi componenti
sono combinati ".
Il rilevamento, quindi, sta notando la relazione tra questi
polarità - registrazione delle differenze e rapporti di differenza.
Aristotele implicava che si trattava di questi "rapporti" percettivi
qualità, non gli oggetti stessi, che hanno determinato come
rispondiamo a qualcosa - cioè, sono le informazioni su
qualità sensoriali delle cose che sono più importanti per la nostra
menti o "psiche", non le cose stesse. Come Aristotele
per dirla, "[I] t non è la pietra che è presente nell'anima ma è sua
" In altre parole, la" forma "è più importante della
'contenuto' - il nostro modello percettivo del mondo è più impor-
tant che la realtà oggettiva del mondo. E questi 'sotto-
le qualità della modalità sono la "causa formale" fondamentale della nostra
modelli mentali del mondo.
Secondo Aristotele era il rapporto tra questi
polarità che determinavano ciò che era piacevole e cosa
era doloroso, e quindi ciò che doveva essere affrontato o evitato
e quanto doveva essere affrontato o evitato. Se
qualcosa era troppo alle estremità della polarità
diventato a disagio. C'era una certa gamma di equilibrio
in cui si provava conforto. Ad esempio, un incendio è, in
e di per sé, né buono né cattivo, piacevole o doloroso.
Se uno si avvicina troppo al fuoco, lo è anche il rapporto caldo-freddo
molto sul lato caldo e diventa scomodo. Se uno
si allontana troppo dal fuoco ed è freddo, il
il rapporto tra caldo e freddo diventa troppo sul lato freddo e anche
diventa a disagio.
La percezione del dolore e del piacere ha a che fare con il rapporto,
il punto di equilibrio dei sensi. Quindi, secondo Aristotele, noi
sono alla costante ricerca di questi rapporti in equilibrio. Nel
altre parole, dolore e piacere sono una comunicazione
il grado di equilibrio all'interno del sistema.
Una considerazione chiave nella modellazione di micro strategie con La PNL riguarda il funzionamento dei sensi

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e il loro "sub-modalità "nel processo di pensiero di una persona. Queste qualità hanno un evidente
significato in relazione ai processi artistici
come la pittura e la musica in cui l'equilibrio dinamico di
qualità come colori e toni sono l'essenza dell'estetica-
ICS. Tuttavia, queste qualità possono avere un significato enorme
anche in altri campi. Considera l'impatto di
capacità di rappresentare la "prospettiva" rispetto alla realizzazione
il Rinascimento europeo. Inoltre, non è difficile
immagina che sarebbe un'esperienza molto diversa da provare
concettualizza la teoria della relatività di Einstein visualizzandola
sotto forma di immagini mentali piatte, immobili, in bianco e nero di
usare immagini tridimensionali che si muovono e sono a colori.
Aristotele ha anche collegato queste qualità sensoriali direttamente con
la percezione del dolore e del piacere. Certamente, i geni prendono
piacere in quello che fanno. La loro attrazione per il loro lavoro può
derivano dalla microstruttura cognitiva con la quale
rappresentano il loro particolare argomento. Per esempio,
attraverso la PNL, sono state queste sottili qualità percettive
scoperto essere alla base di fenomeni come le fobie,
compulsioni e dipendenze. Tecniche molto efficaci per
trattare questo tipo di problemi è stato sviluppato quello
implica insegnare a una persona a manipolare direttamente il proprio inter-
nuove esperienze al fine di adeguare i "rapporti" delle qualità chiave.
Si può anche dimostrare che queste qualità giocano un ruolo significativo
ruolo nella capacità di una persona di distinguere "immaginazione" da
"realtà" e "memoria" da "fantasia".
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Oltre a queste qualità sensoriali, un altro fondo
tal elemento della microstruttura del "pensiero" e del "mentale"
strategie "è la capacità di ricordare e associare percezioni
con altre percezioni. Nel modello di comportamento di Aristotele, il
"psiche" utilizzava repliche mentali interne dell'esperienza sensoriale
è in grado di determinare cosa affrontare ed evitare. Memoria
ha permesso a un animale di prendere in considerazione un ambito di esperienza più ampio
che includeva cose che non potevano essere percepite nel

Pagina 79
qui e ora. I "pensieri" operavano di più al di fuori dell'impres-
le sioni lasciate dai sensi rispetto al continuo input sensoriale. Questi
le impressioni hanno preso la forma di "immaginazione" e "memoria".
Aristotele credeva che la mente fosse "nel suo essenziale
attività della natura. " Pertanto, percezione e memoria erano le
risultati di questa "attività" o "movimento". Come ha sostenuto:
"Il processo di movimento [stimolazione sensoriale - RD]
coinvolto nell'atto dei timbri di percezione, per così dire,
una sorta di impressione della percezione, proprio come fanno le persone
che colpiscono con un sigillo ".
Aristotele credeva anche che "l'immaginazione deve essere una mossa-
cito derivante da un effettivo esercizio del potere dei sensi ".
Di conseguenza, potrebbe anche lasciare impressioni nella memoria
potrebbe associarsi a quelle tracce lasciate da
sensazione reale. Queste associazioni di impressione sensoriale
erano la base per ogni pensiero.
Per Aristotele, il processo di "pensiero" è iniziato quando "impres-
sions "sono stati collegati insieme attraverso la Taw di associa-
"che ha descritto nel suo lavoro sulla memoria: secondo
ad Aristotele:
"Gli atti di raccoglimento, come accadono nell'esperienza, lo sono
a causa del fatto che un movimento ha per natura
un altro che ci riesce in ordine regolare. Se questo ordine
essere necessario, ogni volta che un soggetto sperimenta il primo
di due movimenti così collegati, invariabilmente,
sperimentare quest'ultimo; se, tuttavia, l'ordine non lo è
necessario, ma consueto, solo nella maggior parte dei casi
il soggetto sperimenterà quest'ultimo dei due
movimenti.
"Ma è un dato di fatto che ci sono alcuni movimenti, a
esperienza unica di cui le persone prendono l'impressione
personalizzato più profondamente di quanto non facciano sperimentando

Pagina 80
altri molte volte; quindi vedendo alcune cose ma
una volta che li ricordiamo meglio di altri che noi
potrebbe aver visto frequentemente.  Ogni volta, quindi, lo siamo
ricordando, stiamo sperimentando alcuni dei
movimenti precedenti fino a quando finalmente sperimentiamo il
uno dopo il quale di solito viene ciò che noi
cercare."
Il processo che Aristotele sta definendo qui è simile
quello che viene chiamato "ancoraggio" nella PNL. Quando due esperienze
si verificano insieme in un arco di tempo abbastanza vicino che possono diventare
collegati o "ancorati" insieme, in modo che una delle esperienze
diventerà un innesco per l'altro. Come Aristotele mentioh> an
l'associazione può, e spesso avviene, in un'unica prova.
Quando viene associata una serie di rappresentazioni sensoriali
l'uno con l'altro in una sequenza particolare costituisce la base di
una "strategia" cognitiva.
Chiaramente, la capacità di ricordare e formare associazioni lo farà
essere un'influenza fondamentale sui fenomeni del genio. Per
esempio, Mozart è fenomenale e praticamente istantaneo
la memoria per la musica viene spesso citata sia come "attributo" che a
'causa' del suo genio musicale. Una domanda importante relativa
allo studio delle strategie del genio implica se o
non tali capacità sono "innate" o "genetiche" o possono esserlo
sviluppato.
Dal punto di vista della PNL si ritiene che, mentre alcuni
anche se possono avere inclinazioni genetiche, queste capacità possono essere
potenziato attraverso particolari abilità e tecniche. È quindi
rilevante per esplorare, se possibile, i microprocessi con i quali
i geni facilitano la loro capacità di ricordare e associare
esperienze sensoriali insieme. Ad esempio, nel modello di
PNL, ci sono alcuni segnali micro comportamentali che sono gener-
alleato trascurato nello studio del genio, che serve come
"accesso ai segnali". Gli "accessi ai segnali" servono ad aiutare le persone a ricordare
esperienze e associazioni. Un segnale di accesso può
vanno da segnali idiosincratici come schioccare le dita,

Pagina 81
borbottando "hmmm" o grattandosi la testa, più in profondità e
segnali più universali come movimenti inconsci dell'occhio laterale
e schemi respiratori.
Osservare e tracciare questi segnali sottili può fornire indizi
a come un individuo sta pensando e può essere usato per aiutare
facilitare i processi associativi. Ad esempio, uno dei più
efficaci strategie di PNL è la "strategia di ortografia" in cui un
l'individuo facilita il processo di rappresentazione visiva e
ricordando una parola ortografica alzando gli occhi
(e in genere a sinistra) durante l'apprendimento o il richiamo a
parola particolare.
In sintesi, Aristotele credeva in input sensoriali dal
il mondo esterno lascerebbe impressioni che potrebbero diventare
associati tra loro o con impressioni costruite
causato da un'attivazione interna del sistema sensoriale (ad es.
immaginazione). Queste associazioni formavano "idee" mentali o
repliche di sequenze di input sensoriali e generazioni interne
esperienza vissuta. Associazioni di sensazioni presenti al futuro
le conseguenze hanno costituito la base di "calcoli" e "delib-
erazioni ". Queste associazioni a loro volta innescano l'animale
spostarsi verso o lontano dagli oggetti circostanti. Su
un altro livello, dato un numero e una frequenza appropriati di
ricordi individuali, emergerebbe una percezione "universale"
da gruppi di esperienze simili come principio quale
unite le esperienze in un'unica "esperienza". Come
Aristotele afferma nell'analitica posteriore:
"Concludiamo che questi stati di conoscenza non sono nessuno dei due
innato in una forma determinata, né sviluppato dall'altro
stati di conoscenza più elevati, ma dal senso
percezione ... anche se l'atto di percezione sensoriale è di
il particolare, il suo contenuto è universale - è "un uomo", per
esempio, non l'uomo particolare Callias ...
"Quindi è chiaro che dobbiamo conoscere il primario
premesse per induzione; per il metodo con cui anche
la percezione dei sensi implora l'universale è induttivo ".

Pagina 82
Sensibili comuni
Secondo Aristotele il processo di identificazione induttiva
hanno avuto luogo universali da particolari percezioni sensoriali
attraverso il "buon senso" - il posto nella "psiche" dove
tutti i sensi si sono incontrati. Una delle funzioni del "comune
senso "era registrare qualcosa che si ripeteva in un numero
di esperienze - un modello. I modelli o gli "universali" erano
percepito in termini di un insieme di qualità senza contenuto che
Aristotele chiamava i "comuni sensibili", che erano i
discriminazioni condivise da tutti i sensi.
"" Sensibles comuni "sono movimento, riposo, numero, figura,
grandezza, unità;  questi non sono peculiari a nessuno
senso ma sono comuni a tutti ".
È significativo che i "sensi comuni" di Aristotele non lo siano
una funzione di una particolare modalità sensoriale. Sono su un
livello diverso rispetto alle "coppie di contrari" o cosiddetti "sub-
modalità 'in PNL, che sono percepite dall'individuo
sensi (colore, profondità, forma, ecc., per visione; tono, tempo, tonalità,
ecc., per l'udito; e temperatura, pressione, consistenza, ecc., per
sensazione). 3

I "sensi comuni" identificarono le relazioni


tra le percezioni e le impressioni lasciate dai sensi.
Ad esempio, "intensità" è qualcosa in cui è possibile registrarsi
alcun senso. Puoi avere intensità di colore, suono, gusto, olfatto
o toccare. Lo stesso con 'numero'; puoi vedere tre cose,
ascolta tre cose, senti tre cose, ecc. Posizione e movimento-
anche i sensi sono percepibili attraverso tutti i sensi. Puoi vedere,
sentire, sentire o annusare quel qualcosa che proviene da un particolare
posizione o spostamento in una direzione particolare. Queste qualità
3

In effetti, il concetto di Aristotele dei "punti sensibili comuni" indica


in alcune importanti nuove direzioni per la ricerca e l'analisi della PNL
nel futuro.

Pagina 83
non sono una funzione di un solo senso. Sono qualcosa che
può essere condiviso da tutti i sensi e facilitare il trasferimento di
informazione tra i sensi. Secondo Aristotele,
i sensi comuni ci hanno permesso di fare il nostro livello mentale superiore
in lavorazione.
Ad esempio, Bower (1985) - il ricercatore che ha diretto
gli esperimenti di apprendimento con i bambini citati in precedenza
scoperto che i bambini devono risolvere concetti abbastanza complessi
problemi fin dalla tenera età. Questi problemi comportavano problemi
come: un oggetto fermo è uguale a un oggetto in movimento?
Può un giocattolo muoversi e trasformarsi in qualcos'altro
lo stesso tempo? Può un oggetto entrare dentro, sopra, dietro
un altro oggetto, e quindi riapparire invariato? Per risolverli
problemi, che il bambino fa rapidamente, non è preoccupato
con le qualità sensoriali specifiche degli oggetti - ovvero i colori,
trame, forme e odori. Secondo Bower:
"Le proprietà più immateriali dell'oggetto -
movimento, luogo o posizione - sono molto più importanti
nel pensiero del bambino. Questi "formali" (piuttosto che
le proprietà sensoriali) della stimolazione erano il tipo di
caratteristiche che potrebbero essere presentate e interpretate da
diversi sensi.  Considera, ad esempio, il movimento di
il seno della madre al bambino. Il movimento potrebbe essere
percepito attraverso l'olfatto o il tatto. La simmetria è un'altra
esempio di una proprietà formale di stimolazione. Se dritto
più avanti, una sorgente sonora produce esattamente lo stesso
stimolazione in ciascun orecchio. Se è a destra, a destra
l'orecchio viene stimolato prima e più intensamente rispetto all'orecchio
orecchio sinistro e se a sinistra accade il contrario.
La simmetria funziona ugualmente bene per rilevare odori,
vibrazione o qualcosa di visivo.
"Come movimento e posizione, simmetria di stimolazione
è indipendente da ogni senso - è una proprietà formale di
stimolazione.
Ho pensato che forse il bambino fosse percettivo

Pagina 84
il mondo era in grado di percepire queste proprietà formali
piuttosto che rispondere a dettagli specifici ".
Le "proprietà formali della stimolazione" di Bower sono ciò che Aristo-
chiamarono i "comuni sensibili". Bower cominciò a chiedersi se
potrebbe usare queste proprietà formali per aiutare a trasferire informazioni
mation da un senso all'altro al fine di aiutare sensorialmente
bambini con disabilità come quelli che sono nati ciechi. lui
rapporti:
"Formazione dei bambini per il trasferimento di informazioni percettive
da un senso all'altro sembrava quasi impossibile. Che cosa
avevamo bisogno di un dispositivo che potesse cambiare formalmente
proprietà che normalmente sarebbero facilmente visibili
simmetria, movimento, luogo - nei suoni. Una volta questo
è stato fatto il dispositivo potrebbe essere utilizzato su bambini vedenti
nel buio, o bambini ciechi per scoprire se potevano
"guarda" attraverso il suono ".
Alla fine Bower e i suoi colleghi hanno escogitato un dispositivo
chiamata la "guida sonora". È stato indossato come una fascia dal
bambino, e ha dato un impulso ad ultrasuoni. Il tono dell'audio
il segnale indicava la distanza degli oggetti da cui il
è arrivata l'eco. L'alto tono significava oggetti distanti; passo basso vicino
quelli. L'ampiezza del segnale codificato per la dimensione di
oggetto irradiato (forte = grande, silenzioso = piccolo). La trama di
l'oggetto è stato dato dalla chiarezza del segnale. Quando lui
ha iniziato ad applicare il dispositivo, Bower si aspettava lentamente,
apprendimento graduale per essere necessario. Quindi fu stupito da
i risultati della prima sessione.
Il bambino era un bambino congenitamente cieco di sedici settimane.
Un oggetto silenzioso veniva spostato lentamente da e verso il bambino
viso. Nella quarta presentazione i suoi occhi iniziarono a convergere
mentre l'oggetto si avvicinava e divergere quando l'oggetto si spostava
lontano. Nella settima presentazione ha usato la mano per raggiungere
fuori per l'oggetto. Quindi lo hanno testato su oggetti che si spostavano verso

Pagina 85
la destra e la sinistra. Li seguì con la testa e
occhi e strisciò gli oggetti.
Successivamente Bower ha utilizzato la guida sonora su diversi
neonati genialmente ciechi di cui il più notevole era a
ragazza che ha iniziato a usare la guida quando era in giro
sette mesi. A quel punto stava imparando a gattonare, ma
aveva paura di spostarsi molto lontano. Dopo diverse sessioni
con la guida è diventata molto più libera. A due anni, lei
camminavo su e giù per le scale, il che è una sfida
abbastanza per un bambino normale. La guida le ha dato molto
segnale complicato dalle scale, ma in realtà sembrava
apprezzare l'input complesso e amare correre su e giù per il
le scale. Quando la guida fu rimossa, imparò a timbrare
i suoi piedi - inviando onde sonore per far rientrare gli echi
per orientarsi.
È interessante notare che quando Bower ha provato la guida sul vecchio chil-
i bambini ha scoperto che non potevano beneficiare tanto dei segnali.
Sembrava che una volta che un bambino avesse imparato che il suono è un
(proprietà degli oggetti), quel bambino sembrava perdere la capacità di farlo
usalo come mezzo per percepire le qualità più astratte
necessario per trasferire informazioni tra i sensi.
Dopo molti esperimenti con la guida sonora, Bower
è giunto alla conclusione che un neonato è più sensibile
alle proprietà formali della stimolazione o dei "sensi sensibili"
- come simmetria, movimento e posizione - e che questi
le proprietà formali possono infatti essere trasferite dal senso al
sense - informazioni visive trasferite al suono e così via.
Inizialmente, sembra che i sensi non siano così specializzati da focalizzarsi
sui dettagli sensoriali associati solo a sensi specifici. Dur-
nello sviluppo percettivo i sensi vengono "educati" da
sperimentare e iniziare a concentrarsi maggiormente su "oggetti" e "cose",
perdendo un po 'della loro sensibilità nei confronti dei più sensibili. Accordo-
ing a Bower:
"Il nostro mondo percettivo adulto è molto sensoriale, pieno di
colori, odori, suoni e.  presto.  Ma il neonato

Pagina 86
il mondo non è sensoriale, è "percettivo".  Il bambino sceglie
le caratteristiche formali associate al sensoriale
esperienza, senza raccogliere le esperienze sensoriali
loro stessi ... Penso che i bambini stiano rispondendo alle forme
di stimolazione e il senso che dà la forma migliore
è il senso in cui si specializzeranno. "
La capacità di comunicare da un senso all'altro
sembra essere una proprietà di base del genio. Per esempio,
Il genio musicale di Mozart non derivava semplicemente dalla sua abilità-
riconoscere e suonare note specifiche e manipolare le qualità
di suoni come tempo, volume e tono. Il suo dono coinvolto
percepire e rappresentare schemi profondi, relazioni e
"universali" attraverso il suono. Quando esaminiamo il suo processo
più avanti in questo libro, scopriremo che Mozart ha avuto un notevole
capacità di collegare i suoni con tutti gli altri sensi. Per
Mozart, la musica ha coinvolto le emozioni, l'occhio della mente e persino
il senso del gusto tanto quanto le sue orecchie. Mozart
la descrizione della sua strategia per la composizione suggerisce che
la musica era una specie di "guida sonora" mentale multisensoriale
quali sentimenti, immagini e persino gusto si fondono insieme.
Forse, a differenza della maggior parte degli adulti, Mozart e altri geni
hanno mantenuto il loro accesso diretto ai "sensi sensibili" e
la loro capacità di condividere facilmente informazioni tra i sensi
e percepire "forme" piuttosto che "cose".
Secondo Bower, perdiamo l'accesso ai sensi comuni
perché impariamo ad associare le qualità sensoriali alle "cose"
al contrario delle loro "caratteristiche formali" e relazioni.
Tendiamo persino a "oggettivare" le stesse qualità sensoriali,
percepire colori, odori e suoni come "cose" piuttosto che
rapporti tra "coppie di contrari" come suggerì Aristotele.
(Anche molte tecniche di PNL trattano le "sottomodalità" come se lo fossero
sono una lista di controllo di "cose" anziché rapporti.) Ad esempio,
parliamo di un'immagine interna che sia "luminosa" o "distante" come
se fosse una "cosa" associata a una particolare immagine. Per
determinare se un'immagine è 'luminosa' è necessario prima

Pagina 87
determinare, "Luminoso rispetto a cosa?" Un'immagine non è né
intrinsecamente "luminoso" né "debole", "colorato" né "noioso", "distante" né
'vicino'; è "distante, colorato o luminoso rispetto a qualcosa
altro "- come il suo sfondo o un'altra immagine.
Un esperimento illuminante è stato fatto da Gestalt Psycholo-
gists con un gruppo di cani. I cani sono stati addestrati ad avvicinarsi
qualcosa quando viene mostrato un quadrato 'bianco' ed evitarlo quando
mostrato un quadrato 'grigio'. Quando i cani avevano imparato questo
particolare compito di discriminazione, l'esperimento-
è passato a usare il quadrato "grigio" in contrasto con un "nero"
piazza. I cani passarono immediatamente ad avvicinarsi al
oggetto in risposta al quadrato 'grigio' (che aveva in precedenza
evitato), ed evitando l'oggetto quando mostrato
il quadrato nero (che non era stato 'condizionato' a nessuno-
cosa). Presumibilmente, piuttosto che percepire il "grigio" e un
stimolo assoluto, i cani rispondevano ai più profondi
rapporto "più chiaro rispetto a più scuro" rispetto a "grigio", "bianco" o
"nero" come "cose".
Bower suggerisce che perdiamo la sensibilità più a fondo
relazioni e "caratteristiche formali" man mano che diventiamo "edu-
citato "di concentrarsi sui" particolari "dell'esperienza al contrario
gli "universali". Il processo di "oggettivazione" di un gruppo di
le qualità sensoriali sono legate a ciò che Aristotele chiamava il
"oggetti accidentali di senso". "Oggetti accidentali di senso"
derivante dalla combinazione delle informazioni fornite da differ-
intuisce i sensi per percepire "cose" costituite da ammassi
di qualità sensoriali. In On The Soul Aristotele spiega:
"Parliamo di un oggetto accidentale di senso dove ad es
l'oggetto bianco che vediamo è il figlio di Diares; Qui
perché "essere il figlio di Diares" è secondario al
macchia bianca direttamente visibile ... percepita o vista da
noi ... I sensi percepiscono gli oggetti speciali degli altri
per inciso ... perché tutti formano un'unità: questo incidentale
la percezione ha luogo ogni volta che il senso è diretto
uno stesso momento per due diverse qualità in

Pagina 88
lo stesso oggetto, ad esempio per l'amarezza e
il giallo della bile e l'affermazione dell'identità di
entrambi non possono essere l'atto di nessuno dei due sensi;  quindi il
illusione di senso, ad esempio la convinzione che se una cosa è gialla
è bile. "
Gli "oggetti sensoriali accidentali" sono una specie di fondamentale
"sillogismo sensoriale" attraverso il quale gli individui costruiscono mappe
il mondo dalle loro esperienze sensoriali. Ad esempio, "Se
qualcosa è giallo e amaro, quindi è bile "o" Se un oggetto
è piccolo, giallo, si muove rapidamente ed emette un tono acuto
allora è un canarino ", ecc. In un certo senso, questo processo ha a che fare con
"cause formali" basilari legate alla nostra percezione. Accordo-
ing ad Aristotele, il "senso comune" associava qualità
sensi diversi insieme formano ciò che potremmo chiamare "credenze" o
"mappe" della "realtà". E che proveniva da questi profondi
"gismi" che Aristotele riteneva avessimo costruito i nostri modelli del mondo.
Tuttavia, mentre questo processo ci consente di organizzare, dare un senso
e portare coerenza alle nostre esperienze, è anche la fonte
dell '"illusione del senso" o, come suggerisce Bower, un' objectifica-
zione 'di senso che inizia a restringere e limitare la nostra consapevolezza
e l'uso delle "caratteristiche formali" più profonde del senso o
"sensi comuni". In termini di PNL, iniziamo a confondere il
'mappa' e il 'territorio' e perdere l'accesso a possibili scelte.
Il commento di Bower afferma che "il senso che dà il meglio
forma è il senso che si specializzeranno in "punti al concetto
del "sistema di rappresentazione più apprezzato" nella PNL.
Originariamente descritto da William James (1879), la nozione di a
persona che "si specializza" o "valorizza" un particolare
la modalità sensoriale si riferisce al fatto che persone diverse tendono
fare affidamento su determinate modalità sensoriali più di altre.
Secondo James, "In alcuni individui l'abituale
'roba del pensiero, se così si può chiamare, è visivo;  in altri lo è
uditivo, articolatorio o motorio: nella maggior parte, forse, lo è uniformemente
mista. " Una persona più" orientata visivamente ", per esempio, lo farà
tende a dipendere fortemente dal suo senso della vista per imparare,

Pagina 89
organizzare o pianificare, ecc. Se una persona si è specializzata a
grado molto alto, può anche incontrare difficoltà
apprendere o gestire compiti che implicano un'enfasi
altri sensi. Una persona altamente "visiva", ad esempio, può eccellere
in matematica o disegno, ma può avere difficoltà
con musica o atletica. Individui che sono altamente
"auditorally oriented" può avere abilità verbali eccezionali ma
manca di abilità visivamente orientate, come lo spazio mentale
manipolazione di oggetti o loro abilità "cinestesiche", ad esempio
come coordinazione fisica. Allo stesso modo, le persone che hanno altamente
specializzato in contatto o "sentimento" può imparare le abilità manuali
facilmente ma sperimentare difficoltà nelle materie accademiche (che
sono più visivi e verbali).
Uno dei problemi chiave della micro modellizzazione riguarda il modo in cui
gli individui usano i loro sensi e se hanno
ized rispetto a particolari sensi.

Pagina 90
Modellazione di micro strategie:
Il modello ROLE
Il modello ROLE (Dilts, 1987, 1991, 1993) è un micro
struttura modellistica in PNL che sintetizza e integra
valuta le distinzioni di base di Aristotele relative alla mente o
'psiche'. ROLE sta per Rappresentational System-Ori-
entazione-Link-effetto. Può essere usato per definire il micro
struttura cognitiva di livello di un particolare TOTE Ogni passaggio
il TOTE prevede la rappresentazione di alcune informazioni
che sarà orientato verso una certa parte dello spazio problematico
e collegato ad altre rappresentazioni. Il modo in cui
l'informazione è rappresentata, orientata e collegata produrrà
un effetto particolare in termini di processo complessivo.
Distinzioni di base del modello ROLE
In un programma di controllo ortografico, per analogia, il computer
può essere orientato a controllare un intero documento o solo selezionato
porzioni di un documento. È possibile rappresentare l'ortografia corretta
da un elenco di ortografia corretta o regole che regolano correttamente
ortografia. Il modo in cui sono questi vari elementi

Pagina 91
definito e quindi collegato insieme determinerà l'effi-
efficienza e accuratezza del programma.
Nel preparare un pasto, si può fare un'analogia tra
una ricetta specifica e gli elementi del modello ROLE. Una ricetta
descrive quali ingredienti devono essere utilizzati, indipendentemente dal fatto che
dovrebbero essere freschi, marinati, preriscaldati, ecc. come dovrebbero
essere mescolati o "collegati" e quali tipi di effetti dovrebbero essere
prodotto ad ogni passo della ricetta. Come altro esempio, il
passaggio iniziale della Genesi, implica che il modo in cui Dio rappresenta
afferma che i suoi obiettivi - vale a dire "Dio ha detto, 'Let be be ...'" - è diverso
del sistema rappresentazionale che usa per valutare cosa
ha creato - cioè "E Dio vide che era buono". Nel
termini del modello RUOLO si potrebbe dire che in Dio
"micro strategia" per la creazione, le parole sono legate ad azioni, il
i cui risultati vengono quindi ispezionati visivamente per determinare
se sono completi.
Pertanto, l'obiettivo del processo di modellazione di RUOLO è quello di
identificare gli elementi essenziali del pensiero e del comportamento utilizzati
per produrre una risposta o un risultato particolari. Questo implica
identificare i passaggi critici della strategia mentale e
ruolo che ogni passo svolge nel "programma" neurologico generale
Questo ruolo è determinato dai quattro fattori che sono
citato dalle lettere che compongono il nome di R .OL .E.
Modello.
1. I sistemi di rappresentanza hanno a che fare con quale
i cinque sensi sono più dominanti per il particolare mentale
passo nella strategia: visivo (vista), uditivo (suono), Kines-
tetico (sentimento), olfattivo (odore), gustativo (gusto)   . Come noi
4

hanno stabilito, ogni sistema di rappresentazione è progettato


4

Nel modello NLP, i vari sistemi rappresentativi sono


spesso annotato come semplicemente V, A, K, 0 o G per Visual, Auditory,
Cinestesico, olfattivo e gustativo. La lingua e il suono puro lo sono
distinto dagli indici A  d

per parole contro A  t

per la musica
e altri suoni non verbali. La "d" sta per "digitale" (separato
blocchi discreti) e la "t" indica "tonale".

Pagina 92
percepire alcune qualità di base delle esperienze
sensi. Questi includono caratteristiche come colore, brillante-
intensità, tono, volume, temperatura, pressione, ecc. Come abbiamo
menzionato in precedenza, queste qualità sono chiamate "sottomodalità"
nella PNL poiché sono sottocomponenti di ciascuno dei rappresentanti
sistemi sentazionali.
Vista
Suono
Sensazione
S me 1 1

Gusto
Visivo
uditorio
cinestetico
Gustatory olfattivo
V
UN
K
O
sol
Ad esempio, se dovessimo considerare il micro cognitivo
elementi della strategia di pensiero di un particolare genio del genere
come Leonardo o Einstein, la domanda sarebbe: "Quando loro
pensare a un argomento particolare, quale sistema di rappresentazione
cosa usano? "Attraverso quale dei sensi Einstein
formulare la sua teoria della relatività? È appena arrivato da lui
parole o come formula matematica completa? Erano immagini
o sentimenti coinvolti? In che modo Leonardo concepì la sua ma-
Chines? Se li visualizzava, erano a colori? Quale ruolo
la prospettiva o il movimento dell'immagine hanno giocato nella sua
processo creativo? Questi sono i tipi di domande da porre
ha risposto rispetto alla "R" del modello ROLE:
Quali sensi sono coinvolti, quali qualità sensoriali erano
sottolineato e in che misura erano rilevanti e
necessario?
2. L'orientamento ha a che fare con un particolare
la rappresentazione sensoriale è focalizzata (e) esternamente verso il
mondo esterno o (i) internamente verso (r) emember o

Pagina 93
(c ) esperienze costruite. 
5

Ad esempio, si può "vedere"


qualcosa nel mondo esterno, nella memoria o nel proprio
immaginazione.
Orientamento
Sarà l'orientamento abituale di un sistema rappresentativo
influenza la prestazione cognitiva di una persona e quella di quella persona
aree di forza. Un individuo che orienta principalmente il suo o
i suoi sensi internamente potrebbero essere forti in pro
cessi. Una persona che è più orientata verso l'esterno lo farà di più
probabilmente sarà un buon osservatore. Ad esempio, l'inventore Thomas
Il commento di Edison secondo cui "l'invenzione è l'1% di ispirazione e il 99%
sudore ", implica un'enfasi sull'orientamento esterno
la sua strategia sotto forma di osservazione ed esperienza
zione. Il fisico teorico Albert Einstein, dall'altro
mano, tendeva ad essere più orientata e accentuata internamente
"esperimenti di pensiero" che affermano: "L'immaginazione è più impor-
tant che conoscenza. "Mozart è stato in grado di orientare il suo udito
sistema rappresentazionale in tutte le aree con uguale facilità,
indicando abilità eccezionali da eseguire (A   ), richiamo (A   ) e
e r

componi musica (A   ).
c

Nella stenografia della PNL, l'orientamento è indicato come un apice al


r> 

lettera che indica la particolare modalità sensoriale utilizzata. Per


ad esempio, V   indicherebbe immagini visive ricordate, K   farebbe
r e lo

indica sensazioni 'cinestesiche' tattili interne, A, 'indicherebbe


dialogo interno o "dialogo personale", ecc.

Pagina 94
3. I collegamenti hanno a che fare con un particolare passo o sensoriale
la rappresentazione è collegata ad altre rappresentazioni in quella di una persona
micro strategia. Ad esempio, un apprezzamento dell'arte tende a
implica un collegamento di immagini o suoni esterni a interni
risposte emotive; cioè le persone parlano di essere "mossi" da a
pittura o un brano musicale. Allo stesso modo, l '"espressione" di
emozioni attraverso la pittura, la musica, la poesia, la danza e la scultura
indica un collegamento nella direzione che inizia con sentimenti e
connettersi ad altri sistemi di rappresentazione.
Esistono due modi di base che possono essere rappresentazioni
collegati insieme: in sequenza e contemporaneamente.  6

sequenziali
i collegamenti tial fungono da ancore o trigger in modo tale che un rappresentante
segue un altro in una catena lineare di eventi. Questi link
sono stabiliti attraverso la "legge di associazione" di Aristotele. Essi
si riferiscono all'ordine dei passaggi cognitivi nel micro di una persona
strategia. Ad esempio, una persona può avere un abitudine
sequenza di sistemi rappresentazionali nella sua decisione
fare una strategia in modo tale che l'input visivo esterno sia collegato
alle risposte emotive. I suoi sentimenti interni si innescano
domande mentali. Le domande, a loro volta, generano effetti visivi
fantasticare su scelte o problemi futuri, e così via.
Nella notazione della PNL, collegamenti "sequenziali" tra rappresentativi

i sistemi sono indicati da una freccia tra un passaggio cognitivo e


un altro, mentre i collegamenti simultanei sono rappresentati da una barra.
Quindi, A  d

-> V r

indicherebbe che dopo aver sentito alcune parole un


l'individuo inizia a formare un quadro mentale costruito. Il due
i processi cognitivi sono discreti e separati l'uno dall'altro
tempo. La notazione AyV  indicherebbe un processo cognitivo che coinvolge

l'associazione immediata delle qualità del suono non verbale con


"sottomodalità" di immagini ricordate (ad esempio musica
influenzare il colore o la qualità del movimento di una memoria visiva).

Pagina 95
Si verificano collegamenti simultanei in quelle che vengono chiamate sinestesie
(che significa "una sintesi dei sensi"). I collegamenti di sinestesia hanno
a che fare con la sovrapposizione tra rappresentazioni sensoriali
attraverso ciò che Aristotele chiamava i "sensibili comuni". Come
Gli esperimenti di Bower hanno dimostrato, quali- visivo e uditivo
i legami possono essere collegati tramite "qualità formali" condivise. Allo stesso modo,
alcune qualità dei sentimenti possono essere collegate a determinate qualità
di immagini - ad esempio, visualizzare la forma di un suono o
sentire un colore.
Entrambi questi tipi di collegamenti sono essenziali per pensare,
apprendimento, creatività e organizzazione generale della nostra
esperienze. Una questione chiave nella definizione di un micro particolare
la strategia è "Che tipo di collegamenti sono tra i sensi
utilizzato? "Se esiste un modello sequenziale, qual è il
ordine necessario delle associazioni tra i sensi? Se
1

Posizione
-'
temperatura -4—
-
intensità
Sensazione
Collegamenti di sinestesia

Pagina 96
ci sono collegamenti simultanei, quali qualità di un senso
sono legati a quali qualità dell'altro senso?
link
Sequenziale
simultaneo
Ancoraggi / Trigger
sinestesie

a   k-
o
per esempio. Suono o parola
^
è seguito da
per esempio
F
Ed
S
a S ound Q r

un sbandamento
Orecchie H.
un'
Sensazione

Chiaramente, i collegamenti tra i sensi sono importanti


aspetto dei processi cognitivi alla base del genio. Il
fonte del capolavoro animato Disney Fantasia è il
collegamento o "sinestesia" tra musica e costruito
immagini visive. I quaderni di Da Vinci coinvolgono il continuo
movimento tra immagini e parole. E, come persona-
alleato ha affermato, il processo di induzione di Aristotele ha coinvolto il
collegamento di percezioni sensoriali multiple nel "senso comune".
4. L'effetto ha a che fare con il risultato o lo scopo di ciascuno
passo particolare nel processo di pensiero. Gli effetti si riferiscono al
ruolo di un particolare micro processo cognitivo rispetto a
la macro strategia o TOTE in cui si trova quella micro strategia
funzionamento. Ad esempio, la funzione del passaggio potrebbe essere quella di
a) generare o inserire una rappresentazione sensoriale, b) test o
valutare uno stato particolare rispetto ad alcuni criteri o
c) operare per cambiare parte di un'esperienza o comportamento.
Cioè, a seconda del suo orientamento e del tipo di collegamento, a
la sensazione potrebbe essere a) informazioni su ciò che sta accadendo
il proprio ambiente (che un oggetto sia caldo o freddo, per esempio),

Pagina 97
/
b) parte di un giudizio o valutazione sul proprio ambiente
(come la sensazione che a qualcuno piaccia o non piaccia qualcosa) o c) an
provare a cambiare o adattare il proprio comportamento (come un atleta
ricordando un sentimento di eccitazione per "alzarsi" per a
concorso).
Effetto
creare
Ingresso
L'effetto che una particolare rappresentazione produce in un micro
la strategia è un elemento significativo del genio. Nella PNL c'è un
distinzione fatta tra i più altamente sviluppati di un individuo
pati, la maggior parte molto apprezzato e più consapevole
rappresentativo
sistema nazionale. Questa distinzione riflette l'effetto tipico di a
particolare sistema rappresentazionale. Se un individuo, come
Einstein, ad esempio, utilizzava immagini visive, sentimenti e parole
nella sua micro strategia, vorremmo chiarire l'effetto di
ogni sistema rappresentativo nella strategia. Erano immagini
utilizzato per raccogliere informazioni, trarre conclusioni o concettualmente
alize possibili scenari immaginari? Era la funzione di
sentimenti per fornire informazioni o trarre conclusioni? Era la
ruolo del linguaggio per inserire idee, applicare regole o eseguire calcoli-
zioni?
Il sistema più altamente sviluppato di una persona è il senso
di cui quella persona è in grado di fare il maggior numero
distinzioni. La rappresentazione più "apprezzata" di una persona
sistema è quello che la persona tende a usare per valutare
significato di un'esperienza e prendere decisioni. Di una persona
il sistema più "cosciente" è quello in cui ha quella persona
la capacità più intenzionale di cambiare e utilizzare. Se qualcuno
si è specializzato fortemente nella modalità visiva, quindi di più

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rappresentante altamente sviluppato, molto apprezzato e consapevole
il sistema nazionale potrebbe essere tutto visivo. Alcune persone potrebbero avere
sviluppato uno dei loro sensi in grande misura, ma non di valore
tanto quanto un altro dei loro sensi. Ad esempio, alcuni
le persone possono apprezzare molto i loro sentimenti, ma non essere molto consapevoli
di sentimenti o in grado di controllarli. Alcune persone hanno un
capacità di visualizzazione altamente sviluppata, ma non consapevole
fare immagini visive. Una questione chiave nella modellizzazione delle strategie
di geni comporta la determinazione del grado in cui il
vari sensi sono sviluppati, apprezzati e consapevolmente uti
zato.

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La lingua come strumento di pensiero
e modellistica
Un modo per determinare l'influenza di un particolare rappresentante
il sistema tazionale nella micro strategia di un individuo è di esaminare
come si riflette nei modelli linguistici di una persona. La lingua è
chiaramente un indicatore importante del cognitivo interno di una persona
processi. Nel suo libro sull'interpretazione Aristotele sostiene:
"Le parole pronunciate sono i simboli dell'esperienza mentale
e le parole scritte sono i simboli delle parole pronunciate.
Proprio come tutti gli uomini non hanno la stessa scrittura, così tutti gli uomini
non hanno gli stessi suoni del discorso, ma il mentale
le esperienze, che queste simboleggiano direttamente, sono le
lo stesso per tutti, così come lo sono anche quelli di cui
le esperienze sono le immagini ".
L'affermazione di Aristotele secondo cui le parole "simboleggiano" il nostro "esperimento mentale"
rience "fa eco alla nozione di PNL che le parole scritte e pronunciate
sono "strutture di superficie" che sono trasformazioni mentali
"strutture profonde". Di conseguenza, le parole possono sia riflettere che
modella le esperienze mentali. Questo li rende uno strumento potente
per il pensiero. Perché, come sottolinea Aristotele, il "mentale"
le esperienze "simboleggiate dalle parole sono simili per
le persone, le parole sono anche uno strumento utile per la modellazione. Di
cercando la struttura profonda oltre le parole specifiche utilizzate
da un individuo, possiamo identificare il livello di processo di
operazioni mentali codificate nel linguaggio di quella persona
modelli. Processi mentali simili possono quindi essere comunitari
cated e sviluppato in altre persone attraverso la lingua e
altre "strutture di superficie".
Ciò richiede che consideriamo le proprietà formali di
lingua tanto quanto il suo contenuto; poiché una strategia è di più
sulla forma del processo di pensiero di una persona rispetto al
soddisfare. Nell'esaminare le proprietà formali del linguaggio
Pagina 100
Aristotele distinse tra il ruolo relativo dei nomi
e verbi.
"Per nome si intende un suono significativo per convenzione,
che non ha alcun riferimento al tempo e di cui nessuna parte lo è
significativo a parte il resto ... Così nella parola
pirata-barca 'la parola' barca 'non ha alcun significato tranne che come
parte dell'intera parola.  La limitazione "per convenzione"
è stato introdotto perché nulla è per natura un nome o
nome - lo è solo quando diventa un simbolo;
suoni inarticolati, come quelli che producono i bruti,
sono significativi, ma nessuno di questi costituisce un sostantivo. "
"Un verbo è quello che, oltre al suo significato proprio,
porta con sé la nozione di tempo.  Nessuna parte ne ha
significato indipendente, ed è un segno di qualcosa
detto di qualcos'altro ... "Salute" è un sostantivo, ma "lo è
sano 'è un verbo;  poiché oltre al suo significato proprio esso
indica l'esistenza attuale dello stato in questione. "
Secondo Aristotele, le parole sono suoni che diventano
simboli di esperienze mentali attraverso il processo di asso-
ciazione. I nomi sono suoni che vengono associati al nostro
percezioni delle "cose" (gli "oggetti accidentali del senso").
I verbi sono suoni associati alle nostre percezioni del
attributi o relazioni tra cose (sottomodalità
e "sensibles comuni") mentre si svolgono rispetto al tempo.
I nomi sono più legati al contenuto delle nostre esperienze,
mentre i verbi simboleggiano caratteristiche e processi.
Nel modello di PNL, alcuni verbi chiave o "predicati",
fornire una forte indicazione di come una persona sta pensando.
Parole come "vedi", "chiaramente", "mostra", "immagine", ad esempio,
sono indicativi di processi visivi. Parole come "dice", "suoni",
"sentito", "suonare un campanello", "dire", ecc. indicano uditivo o verbale
esperienze. Modelli linguistici come "sentire", "ruvido", "essere dentro
toccare con "" doloroso "," freddo ", ecc.
cessa, e così via.

Pagina 101
Modellazione della microstruttura
della strategia di pensiero di Aristotele
Filtrando questi tipi di parole nella lingua di una persona,
possiamo scoprire informazioni importanti su quella persona
processi e strategie mentali. Ad esempio, considera il
seguente dichiarazione di Aristotele:
"(1) Nessuno può imparare o capire nulla nel
assenza di senso e (2) quando la mente è attivamente
consapevole di tutto ciò che ne è necessariamente consapevole
con un'immagine ... Al pensiero le  immagini  dell'anima  servono come
se fossero contenuti della percezione ... proprio come se lo fosse
vedendo,  calcola e delibera ciò che verrà
in riferimento a ciò che è presente;  e quando fa a
pronunciamento,
come nel caso della sensazione
pronuncia l'oggetto per essere  piacevole o doloroso, in
questo caso  evita o persegue ".
Dal punto di vista della PNL, la descrizione del generale di Aristotele
il funzionamento della "mente" è probabilmente una sua proiezione
strategia mentale generale. A giudicare dalla sua scelta di parole, esso
sembrerebbe che questa strategia abbia una sequenza particolare
che inizia con l'associazione di input sensoriali esterni
alle rappresentazioni visive interne (V '). La mente quindi "calcu
tarda e deliberava "vedendo" o costruendo mentale
"immagini" (V   ) di "ciò che deve venire in riferimento a ciò che è
c

presente "(molto probabilmente attraverso schemi interni di associazione


zione). Queste immagini vengono valutate tramite un processo verbale. Il
la mente fa un "pronunciamento" (A   ') dal quale fisico
d

le azioni sono iniziate. Il "pronunciamento" è molto probabile


derivato dal processo di applicazione di un tipo di programma
GISM.
I modelli linguistici di Aristotele implicano che, per lui, il
il sistema di rappresentazione visiva è sia consapevole che altamente

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sviluppato. Le capacità di "calcolare" e "deliberare ciò che è
venire in riferimento a ciò che è presente "proprio come se uno" fosse
vedere "presuppone che uno sia coscientemente consapevole del proprio
immagini interne, è in grado di percepire distinzioni e relazioni
le relazioni tra le immagini e possono manipolare quelle immagini
Ad un certo grado. L'affermazione di Aristotele secondo cui la mente
fare una "dichiarazione" su un'esperienza implicherebbe
che l'output del sistema di rappresentazione verbale è maggiore
valutato molto. Cioè, mentre le immagini mentali forniscono il
input e operazioni per la strategia mentale, valutazione della lingua
atra questi contenuti visivi e fornisce la base per il comportamento
azione orale. Naturalmente, la descrizione di Aristotele che l'oggetto
è determinato per essere "piacevole o doloroso" implica un qualche tipo di
risposta al sentimento interno (K '), ma il suo linguaggio no
chiarire se il dolore o il piacere sono direttamente o meno
esperto.
In un'altra affermazione, tuttavia, Aristotele indica che il
l'esperienza dei sentimenti interni gioca davvero un ruolo importante
ruolo in questa strategia generale nella forma che ha chiamato
"appetiti" e "desideri". Appetiti e desideri erano sentiti-
si sono formati in relazione a qualche obiettivo o fine - che è stato fornito
per loro dai contenuti della percezione, memoria o
immaginazione.
"[MJind non si trova mai a produrre movimento senza
appetito ... ma l'appetito può originare un movimento contrario
al calcolo ... [I] t è l'oggetto dell'appetito che
origina movimento, questo oggetto può essere il reale
o il bene apparente ...
"[AJppetites si scontrano, cosa che accade
quando un principio di ragione e desiderio sono contrari e
è possibile solo in esseri con un senso del tempo (per
mentre la mente ci offre di trattenerci a causa di ciò che è
futuro, il desiderio è influenzato da ciò che è a portata di mano: a
oggetto piacevole che è a portata di mano si presenta come
sia piacevole che buono, senza condizioni in entrambi

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caso, perché vogliono lungimiranza in ciò che è più lontano
via nel tempo). "
L'implicazione è che gli "appetiti" sono sentimenti interni
Stati che operano su ciò che Freud chiamava il "piacere"
principio "- la ricerca del piacere e l'evitamento del dolore.
Queste reazioni al sentimento possono essere provocate da entrambi
esperienze in corso o attraverso calcoli mentali. in corso
le esperienze possono creare una sensazione di "piacevolezza" o "non-
piacevolezza "- presumibilmente attraverso i rapporti tra le" coppie
dei contrari "(o" sottomodalità ") che compongono il loro
qualità sensoriali. La "bontà" di un oggetto, dall'altro
mano, sembra derivare da "calcoli" (progetto
cioni di conseguenze future).
Aristotele sostiene che i conflitti tra sentimenti sono
creato dalla percezione del tempo perché i principi di
"ragione" e "desiderio" possono potenzialmente operare in modo diverso
tempistiche. "Reason" tende ad essere più associato al
percezione del futuro e "desiderio" con il presente. Noi
tendono anche ad associare "ragione" e il processo di "ragionamento"
con analisi verbale. Aristotele implica che l'esperienza di
"ciò che è futuro" può produrre una percezione di qualcosa come
"buono", ma ciò che è "a portata di mano" può essere "sia piacevole che
bene "I problemi sorgono quando si è divisi tra" ciò che è
futuro "e ciò che è" a portata di mano "o" per mancanza di
lungimiranza di ciò che è più lontano nel tempo ".
Sintetizzando i commenti di Aristotele insieme come riflesso
dei suoi processi mentali interni e considerandoli in
la luce dei suoi altri commenti sulla "psiche" e sulla sua
proprio processo analitico, possiamo iniziare a formare un quadro
che rappresenta la microstruttura cognitiva del suo pensiero
strategia:
1. L'esperienza sensoriale funge sia da input ("nessuno può
apprendere o comprendere qualsiasi cosa in assenza di senso ")
e ultima conferma dei processi mentali interni

Pagina 104
(il merito deve essere dato all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate
dai fatti osservati ").
2. Come input, l'esperienza sensoriale ha due influenze:
a) i rapporti delle "sottomodalità" associate al
l'esperienza sensoriale produce una sensazione immediata
("il senso stesso è un 'cattivo' tra due opposti
qualità che determinano il campo di quel senso ")
che può essere percepito come piacevole o
doloroso;
b) l'esperienza sensoriale viene associata a un
"immagine" interna o rappresentazione relativa al
input esterno ("viene fuori dalla percezione sensoriale
ciò che chiamiamo memoria, e spesso ripetuto
i ricordi della stessa cosa sviluppano esperienza;  per un
il numero di memorie costituisce una singola esperienza ") -
come un "oggetto accidentale di senso". Questa "immagine" o
la mappa può produrre un senso di "desiderabilità" attraverso
rapporti tra qualità interne alla sottomodalità.
3. I calcoli e le deliberazioni vengono effettuati tramite a
treno di associazioni di causa ed effetto che collegano il
esperienza presente alle proiezioni del futuro percepito
conseguenze (proprio come se [la mente] lo stesse vedendo
calcola e delibera su ciò che deve venire in riferimento
ciò che è presente).
4. Viene fatto un qualche tipo di valutazione verbale sul
conseguenze future (molto probabilmente nel formato "if-then"
del sillogismo) che "pronuncia" qualcosa di "buono"
e accessibile o come qualcosa da evitare ("esso
pronuncia l'oggetto per essere piacevole o doloroso, in questo
evita o persegue ").
5. Le tre influenze dal presente (immediato
sensazione), passato (l '"immagine" derivata dai ricordi)

Pagina 105
e il futuro (calcoli delle conseguenze) convergono
sui sentimenti interni associati a "appetito". Se
le tre valutazioni (piacere, desiderio e bontà)
si sovrappongono, la scelta dell'azione comportamentale esterna è
ovvio; in caso contrario, ne consegue un conflitto in cui presumibilmente
il più forte dei tre prevale.
Micro struttura cognitiva del generale di Aristotele
Strategia di pensiero
Mentre sembra chiaro che le strategie di Aristotele erano ri
responsabile per la produzione di alcuni dei più grandi progressi in
pensiero umano (sia ai suoi tempi che in epoche successive),
la società e l'educazione moderne hanno teso a concentrarsi maggiormente
le scoperte risultanti da queste strategie che su
processi mentali attraverso i quali sono state fatte quelle scoperte.
Nella prossima sezione esploreremo alcuni dei modi in cui possiamo
applicare le strategie micro, macro e meta di Aristotele da realizzare
le nostre scoperte.

Pagina 106
Applicazioni di Aristotele
strategie
L'obiettivo del processo di modellizzazione della PNL non è quello di finire
con la descrizione "giusta" o "vera" di un particolare
processo di pensiero della persona, ma piuttosto per fare uno strumento
tal mappa che ci consente di applicare le strategie che abbiamo
modellato in qualche modo utile. Una "mappa strumentale" è una
che ci consente di agire in modo più efficace: la "precisione" o
la "realtà" della mappa è meno importante della sua "utilità". UN
mappa metaforica (come gli "esperimenti mentali di
Albert Einstein), ad esempio, può avere più strumenti
valore come una mappa "realistica".
Viene raggiunta la "perfezione strumentale" (Thompson, 1967)
quando un particolare sistema d'azione corrisponde strettamente a
il sistema cognitivo usato per descriverlo. Il criterio di base
per "perfezione strumentale" è il grado di "chiusura" be-
tra i sistemi cognitivi e comportamentali - cioè il congru
tra le distinzioni e le relazioni nel
sistema cognitivo e le operazioni comportamentali e interac-
tioni per cui stanno. Il grado di "chiusura" è determinante
estratto dalla misura in cui le variabili nel cognitivo
la mappa o il sistema logico ci consentono di identificare e mobilitare
operazioni e risorse empiriche che conducono a efficaci e
azioni appropriate nel sistema comportamentale.
Pertanto, l'applicazione strumentale del micro, macro
e meta strategie che abbiamo modellato da un particolare
l'individuo implica metterli in strutture che lo consentono
noi per usarli per qualche scopo pratico. Questo scopo può
essere simile o diverso da quello del modello che
inizialmente li usava.
Un modo di pensare all'applicazione pratica delle informazioni
modello modellato dalle strategie mentali di un individuo è che
può essere implementato rispetto alle diverse parti del
TOTALE Cioè, possiamo identificare e applicare gli obiettivi di una persona

Pagina 107
solo; utilizzando altre operazioni per raggiungere tali obiettivi e altro
procedure di prova per valutare i progressi verso gli obiettivi. O,
possiamo modellare le operazioni di un individuo e applicarlo
quelle operazioni per raggiungere obiettivi diversi da quelli per
a cui erano stati originariamente destinati. Potremmo anche scegliere di farlo
identificare e utilizzare solo le prove o le procedure di prova
utilizzato dal modello, applicandoli a obiettivi diversi e con
operazioni diverse da quelle per le quali erano originali
nally sviluppato.
Pertanto, possiamo utilizzare tutte o solo parti delle informazioni che abbiamo
hanno modellato da un genio particolare. Nel caso di Aristotele, per
esempio, possiamo applicare le strategie che abbiamo modellato da:
a) Esplorare argomenti e aree che non ha se stesso
considerare o che non erano disponibili nella sua vita (tale
come usandoli come linee guida per il nostro studio di
genio),
b) Combinare elementi delle sue strategie con altri
metodi e approcci al fine di migliorare e
arricchirli, o
c) Usandoli come ispirazione per la costruzione di un completamente
nuovo approccio al pensare a qualcosa.
Le seguenti applicazioni dimostrano come possiamo usare
le informazioni che abbiamo raccolto dal nostro modello di
Le strategie di Aristotele in diversi modi.

Pagina 108
Il modello SCORE:
Attuare le strategie di Aristotele per
Definizione di "Spazio problematico"
Un modo semplice ma potente per applicare le strategie di Aristotele
per identificare "spazio problematico" è metterli insieme a
Modello SCORE in PNL. Il modello SCORE (Dilts &
Epstein, 1987, 1991) è essenzialmente un modello di risoluzione dei problemi
che identifica i componenti primari necessari per
organizzazione tiva delle informazioni sullo spazio problematico
legato a un particolare obiettivo o processo di cambiamento. Le lettere
stare in piedi per i sintomi, cause, Outcome, Risorse, e EF-
fetti. Questi elementi rappresentano la quantità minima di
informazioni che devono essere raccolte per affrontare efficacemente
quello spazio problematico.
1. I sintomi sono in genere i più evidenti e
aspetti consapevoli del problema o presente presente
stato. La definizione dei sintomi implica l'identificazione
"cause vincolanti", ovvero le relazioni in corso,
presupposti e condizioni al contorno (o mancanza di
confini) all'interno di un sistema che mantiene il presente
o stato "sintomatico".
2. Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili
creando e mantenendo i sintomi. Loro sono
di solito meno ovvio dei sintomi che producono.
La definizione delle cause implica l'identificazione dell '"antecedente" o
"cause scatenanti" per quei sintomi - cioè passato
eventi, azioni o decisioni che influenzano il presente
o stato "sintomatico" attraverso una catena lineare di "azione"
e reazione ".
3. I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati
questo prenderebbe il posto dei sintomi. Definizione

Pagina 109
i risultati implicano l'identificazione di "cause formali", ovvero
determinare la forma fondamentale del risultato e
come specificamente si saprà quando lo si è raggiunto.
La definizione dei risultati è una parte importante della determinazione
lo spazio problematico in quanto è il divario tra
stati presenti e desiderati che determinano l'ambito di
il problema.
4. Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili
rimuovendo le cause dei sintomi e manifestando
e mantenendo i risultati desiderati. In un senso,
la definizione delle risorse implica la ricerca del "medio" relativo
per raggiungere i risultati desiderati e trasformare il
cause dei sintomi.
5. Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un
risultato particolare. Gli effetti positivi sono in genere i
ragione o motivazione per voler iniziare il risultato
con (gli effetti negativi proiettati possono creare resistenza o
problemi ecologici). I risultati specifici sono generalmente
trampolini di lancio per ottenere un effetto a più lungo termine. Definizione
gli effetti implicano l'identificazione delle "cause finali", ovvero del futuro
obiettivi, scopi o fini che guidano o influenzano il
sistema che dà significato, rilevanza o azioni attuali
scopo.
Ad esempio, supponiamo che una persona stia vivendo l'ansia
alcuni contesti di parlare in pubblico. Esplorare il sintomo
implicherebbe l'identificazione del comportamento e dell'ambiente
condizioni e vincoli che accompagnano l'ansia. Per
esempio, c'è una dimensione particolare di gruppo, tipo di gruppo o
argomento che produce l'ansia? Si riferisce a vincoli
come limiti di tempo o spazio limitato? È la persona
vincolato dalla sua postura, schema di respirazione o
modello di movimento? La persona è vincolata dalla sua
'psiche'? Che tipo di sentimenti interni, immagini mentali e
il parlare di sé accompagna l'ansia?

Pagina 110
Esplorare le cause del sintomo implicherebbe
sulle cause antecedenti dell'ansia. Ha la persona
hai sempre provato ansia in questi contesti? Quando ha fatto il
l'ansia al primo avvio? L'ansia è legata al particolare
associazioni o "ancore" come certe credenze o ricordi
(ad es. umiliazioni o fallimenti passati)? Come sono quelle credenze o
ricordi rappresentati? Come sentimenti? immagini? parole? gli odori?
Quali sono i rapporti delle qualità di sottomodalità associate
quelle credenze o ricordi che li rendono sgradevoli
o doloroso? Se ci sono immagini, sono in movimento o ferme?
Colorato o bianco e nero? Debole o luminoso? Se ci sono
parole, sono rumorose o silenziose? Alta o bassa?
Ritmica o monotona? Se ci sono sentimenti, sono caldi
o figo? Duro o morbido? Pesante o leggero? Che e 'comune
i sensi sono più rilevanti? Dove sono le immagini, i suoni,
sentimenti, odori, ecc. localizzati? Di fronte alla persona? Dietro a
la persona? Sopra? Sotto? C'è movimento? È la persona
vivendo i ricordi "nel tempo" o "nel tempo"?
Esplorare il risultato coinvolgerebbe chiaramente e solidamente
stabilire la forma fondamentale dello stato desiderato che
prenderebbe il posto dell'ansia nel pubblico problematico
contesti di lingua. In che modo la persona vuole rispondere
invece di provare ansia? Come lo saprebbe la persona
lui o lei non era ansiosa? Come agirebbe la persona
diversamente in termini di postura, schema respiratorio
o modello di movimento? Come sarebbe la persona interna
sentimenti, immagini mentali e conversazioni personali cambiano? Mentre io uomini
menzionata in precedenza, la forma del risultato stabilirà il
portata e livello del problema. Cioè, se la persona
il risultato è semplicemente sentirsi più a proprio agio quando si parla,
quindi l'ambito del problema probabilmente rimarrà concentrato
il livello di capacità e comportamenti. Se la persona è fuori-
come diventare istruttore o politico, lo spazio problematico lo farà
probabilmente coinvolgono anche questioni relative alle credenze e identificano.
L'esplorazione degli effetti desiderati implicherebbe l'identificazione di
scopi a più lungo termine e risultati positivi di un pubblico efficace

Pagina 111
A proposito di. Quali sono gli effetti positivi, i benefici e i "profitti"
di parlare in pubblico competente? Quali altre capacità, ac-
attività e progetti apre un efficace parlare in pubblico?
Quali valori e credenze fondamentali soddisfa? Come sarà il
persona in grado di essere più di quello che sta veramente attraversando
parlare in pubblico efficace? Chi altro, che la persona è vicina
a, sarebbe influenzato positivamente dal discorso pubblico della persona-
abilità ing? Quali sentimenti di soddisfazione, fiducia e
contributo sarà i risultati a più lungo termine di un pubblico efficace
parlando includono? Può la persona rappresentare quelli positivi
credenze, valori e proiezioni come sentimenti? Immagini? Parole?
Quali qualità di sottomodalità farebbero sembrare quegli effetti
ancora più desiderabile?
Posizionamento degli elementi SCORE di uno spazio problematico
su una linea del tempo
Un modo per organizzare le informazioni relative al PUNTEGGIO
modello è quello di metterlo su una linea temporale tale che l'antecedente
la causa è più indietro nella linea del tempo in una posizione
inviando l'intervallo di tempo in cui il sintomo è iniziato. Il

Pagina 112
lo stato o il sintomo attuale può essere inserito in una posizione
invio del periodo di tempo presente o in corso. Il desiderato
il risultato sarebbe posizionato leggermente oltre il presente a
posizione che rappresenta l'intervallo di tempo nel futuro in cui
il risultato deve essere raggiunto. E l'effetto sarebbe posto
da qualche parte appena oltre il risultato. Questo può essere fatto
mentalmente, su carta o, come suggerisce il diagramma, usando
posizioni fisiche. Un vantaggio dell'utilizzo di posizioni fisiche
è che aiutano a risolvere più facilmente e chiaramente il
cause diverse e tenerle separate. Lo rende anche
possibile esplorare in modo tangibile ed esperienziale il fisiologico
modello cal (come postura, respirazione, movimento, ecc.)
associato a ciascun elemento.
Posizionare gli elementi su una linea temporale rende anche più facile
vedere potenziali conflitti e problemi relativi al tempo e al
percezione di ciò che è "a portata di mano" e di ciò che è "futuro". Per
esempio, nell'esempio dell'ansia legata al parlare in pubblico
che abbiamo esplorato, c'è una sorta di dilemma
tra ciò che è "a portata di mano" e viene percepito come
"spiacevole" o "doloroso" (parlando di fronte a un gruppo), e
qualcosa nel "futuro" che è considerato desiderabile o
"buono" (gli effetti positivi del parlare in pubblico). Spesso in tale
casi, qualcosa nell'ambiente innesca un interno
"immagine" legata a diverse esperienze spiacevoli in passato
("per un numero di memorie costituisce una singola esperienza").
Dato che la mente "calcola e delibera ciò che deve fare
vieni in riferimento a ciò che è presente "l'ansia è prodotta
a causa della proiezione della ricorrenza dei problemi passati.
Se non c'è rappresentazione del risultato desiderato o
effetti, la persona probabilmente eviterebbe di parlare in pubblico. Se
c'è una rappresentazione di un risultato futuro desiderato e / o
produce un conflitto tra ciò che viene percepito come spiacevole
formica nel presente e ciò che è "pronunciato" desiderabile e
bene in futuro. La risoluzione arriva quando l'appropri-
sono state trovate risorse che hanno affrontato adeguatamente il problema
spazio riducendo o trasformando il senso di spiacevole-

Pagina 113
essere legati al presente e arricchire o intensificare il
desiderabilità del futuro "buono".
L'esplorazione delle risorse implicherebbe l'identificazione di aree di
'spazio soluzione'. Lo spazio della soluzione è una funzione di mobilitazione
capacità e operazioni che non sono ancora state applicate
alla situazione problematica che a) ridurrebbe o trasformerebbe
le cause vincolanti e antecedenti o il loro grado di
influenza, e b) supporto per raggiungere il risultato e desiderato
effetti.
Risorse relative al raggiungimento del risultato e
gli effetti possono essere scoperti o sviluppati usando Aristotele
strategia di "induzione". In quali situazioni potrebbe essere
la produzione di ansia, oltre a parlare in pubblico, è la persona
in grado di raggiungere il risultato desiderato? In quale altro
in cui la persona è stata in grado di trasformare l'ansia
fiducia? Cosa hanno in comune queste situazioni? Che cosa
queste situazioni piene di risorse condividono in termini di persone
postura, schema respiratorio o schema di movimento? Che cosa
temi in termini di credenze della persona, sentimenti interni,
immagini mentali e chiacchiere sono comuni?
Risorse relative a cause vincolanti e antecedenti
può essere scoperto applicando i principi di 'con-
versione "per cercare esempi contrari. Ad esempio, una volta noi
penso che abbiamo identificato l'antecedente e vincolante
cause associate al sintomo che possiamo identificare poten-
risorse tial identificando i contro esempi e le eccezioni
cioni alle regole che indicano quali altri attributi e
le operazioni influenzano quelle relazioni causa-effetto. Se la
l'ansia è associata a una particolare dimensione del gruppo, per
ad esempio, possiamo chiedere se c'è mai stato un tempo
quando la persona parlava di fronte a un gruppo di queste dimensioni ed era
non ansioso? Qual è stata la differenza? Se questo fosse un gruppo di
amici / bambini / animali la persona si sentirebbe ancora ansiosa?
Cosa fa la differenza? Quali cambiamenti di postura, respiro-
modello o modello di movimento renderebbe difficile
per la persona di mantenere la sensazione di ansia anche di fronte

Pagina 114
di quella dimensione di gruppo? Cosa cambia nell'immaginario mentale o nel sé
la conversazione (colore, distanza, volume, posizione, ecc.) ridurrebbe il
ansia?
Trovare risorse attraverso esempi contrari ha un doppio
vantaggio in quanto il contro esempio avrà un'influenza
sia a livello di comportamento o capacità che a livello di
credenza. Cioè, come "eccezione alla regola" un contro esempio
ci fornisce operazioni e percorsi alternativi all'interno
il sistema che stiamo gestendo; ma anche un contro esempio
sfida l'universalità o la "rigidità" di alcuni limiti
credenze. Ad esempio, la frase "Raggruppa sempre quella dimensione
rendimi ansioso ", è una convinzione tanto quanto un'affermazione
su una vera causa vincolante. Quindi, trovando contatore
esempi non solo allevia i vincoli ma apre il
possibilità di credenze nuove e più potenti. 
7

Come altro esempio, supponiamo di aver scoperto che


l'ansia della persona è associata al ricordo di un passato
esperienza umiliante mentre si parla di fronte a un gruppo.
Siamo in grado di esplorare aree di potenziali risorse e soluzioni
spazio chiedendo quali conoscenze e capacità la persona
ora ha che lui o lei non aveva in quel momento, che avrebbe
hai reso la situazione diversa? Come sarebbe quel passato
la situazione sarebbe stata diversa se la persona lo avesse posseduto
conoscenza o quelle capacità in quel momento? Se la persona
era stato altrettanto chiaro circa il suo risultato e l'effetto desiderato
com'è adesso, avrebbe fatto la differenza? Come
la percezione della persona della memoria cambierebbe se fosse
sperimentato "attraverso il tempo" o "nel tempo"? Cosa cambia di
la postura, la respirazione o il movimento avrebbero posi-
influenzato in modo decisivo il risultato di quell'esperienza passata? Che cosa
cambiamenti nelle immagini mentali o nel parlare di sé (colore, distanza, volume,
posizione, ecc.) alterare l'effetto emotivo della memoria?
7

I controesempi sono un potente strumento terapeutico che può


influenza anche la salute fisica. Ad esempio, la PNL Allergy
si applica la tecnica (Dilts, 1988 e Dilts, Hallbom & Smith, 1990)
questa struttura per aiutare le persone a ottenere sollievo dalle reazioni allergiche
Pagina 1

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Pubblicazioni Meta
Casella postale 1910
Capitola, California 95010
(831) 464-0254
FAX (831)464-0517
Opere d'arte originali di Robert B. Dilts.
© Copyright 1994 di Meta Publications. Stampato negli Stati Uniti
Stati d'America Tutti i diritti riservati. Questo libro o parti
non può essere riprodotto in alcuna forma senza scritto
permesso dell'editore.
Numero di tessera della Biblioteca del Congresso 94-77-813
ISBN 0-916990-32-X

Pagina 3

Contenuti
Dedizione
vii
Ringraziamenti
ix
Prefazione
xi
INTRODUZIONE
xvii
Programmazione Neuro Linguistica
xix
modellismo
xxv
strategie
xxix
CAPITOLO 1 ARISTOTE
3
Creazione di un framework per Genius
Building Blocks of Genius
5
Il modello SOAR
18
Tipi di cause di base
22
Il ruolo della percezione del tempo
29
Valutazione dei locali
35
Il modello della mente di Aristotele
39
Il modello TOTE
41
Micro strategie e i cinque sensi
46
Sensibili comuni
54
Modellazione di micro strategie: il modello ROLE 62
La lingua come strumento di pensiero e modellistica 7 1
Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
73
Applicazioni delle strategie di Aristotele 78
La modalità PUNTEGGIO che implementa Aristotele
Strategie per la definizione di "spazio problematico"
80
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
90
Trovare un sistema di cause in uno spazio problematico 96
Sommario
99
Bibliografia per il capitolo 1
101
Pagina 4
CAPITOLO 2
SHERLOCK HOLMES
Scoprire i misteri di Genius
105
Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
106
La Meta Strategia di Holmes e "Il croato"
Chain of Life '
108
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
116
Holme * 'Macro strategia per la ricerca
"Onus antecedenti"
121
Livelli di stecche e inferenze
132
Attuare la strategia di Holmes
139
Osservazione e detrazione
140
Esercizio di calibrazione
144
Rilevare l'inganno
145
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BAG.EL 148
Conclusione
155
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
156
Note a piè di pagina al capitolo 2
157
CAPITOLO 3
WALT DISNEY
Il sognatore, il realista e il critico
161
Walt Disney e le tre fasi della creatività 162
Micro analisi di Disney the Dreamer
164
Micro analisi di Disney il realista
170
Micro analisi di Disney the Critic
177
Riepilogo della strategia di creatività Disney
184
Pattern Meta Program
186
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
189
Applicazioni della strategia creativa Disney
191
Esempio di installazione del ciclo creativo Disney 192
Trascrizione
di
Dimostrazione
196
Processo di apprendimento del team: "Storyboarding" multiplo
Prospettive di idee e aree problematiche 207
Conclusione
216
Note a piè di pagina al capitolo 3
217

Pagina 5
CAPITOLO 4
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Songs of the Spirit
223
Sogni musicali
224
Somiglianza della strategia di Mozart con altri
Musicisti e compositori
240
Mozart's Creative Process and Self-
Teoria dell'organizzazione
245
Implementazione della strategia di Mozart
250
Una spiegazione della strategia di Mozart alle aree
Altro che musica
263
Il formato "Musical SCORE"
265
Meditazione guidata usando la strategia di Mozart
268
Conclusione
273
Note a piè di pagina al capitolo 4
274
CAPITOLO 5
CONCLUSIONE
Alcuni modelli di genio
277
Una parola chiave
285
Appendice A: Contesto e principi
della PNL
287
Appendice B: Presupposizioni di PNL
305
Appendice C: Glossario della terminologia NLP 309
Bibliografia
317

Pagina 6

Dedizione
Ai miei coautori di
Volume di programmazione neurolinguistica I
- John Grinder, Richard Bandler,
Judith DeLozier e Leslie Lebeau -
che hanno partecipato alla nascita di questa visione e missione,
e a David Gordon, Todd Epstein, Gino Bonissone
e molti altri che hanno condiviso la visione
con me da allora.

Pagina 7

Ringraziamenti
Vorrei riconoscere:
I miei genitori Patricia e Robert che si sono trasferiti da me
la loro gioia e interesse per la scienza, la letteratura, l'arte, la musica e
la preziosità della vita.
I miei fratelli Mike, Dan e John e mia sorella Mary who
ha condiviso con me il fascino e l'eccitazione dell'esplorazione
questo pianeta incredibile e bellissimo.
Mia moglie Anita e i miei figli Andrew e Julia di cui
comprensione e pazienza con me sono state quasi super-
umano. Non avrei mai potuto completare un simile lavoro
senza il loro supporto.
Todd e Teresa Epstein che hanno sostenuto la mia creatività
sforzi nel corso degli anni e pubblicato le prime versioni di alcuni di
queste strategie attraverso le pubblicazioni di apprendimento dinamico.
Michael Pollard e Ami Sattinger che hanno lavorato con me
come realista e critico per mettere queste idee in forma di libro.
E tutte le persone negli anni che mi hanno mandato
materiale e mi ha sostenuto e incoraggiato nel mio errore
sione.

Pagina 8

Prefazione
Nella prefazione alla programmazione neurolinguistica Vol-
ume I miei coautori e ho cercato di definire lo scopo e
scopo del campo che avevamo partecipato alla creazione
insieme. Abbiamo sottolineato che:
"La PNL potrebbe essere descritta come un'estensione della linguistica,
neurologia o psicologia;  separazioni che sebbene
possono in effetti essere di natura fittizia sono in effetti utili
per l'apprendimento umano e lo sviluppo della conoscenza
che è pratico e di impatto sulle nostre tonalità ... [PNL è]
non solo modelli e schemi utili formalizzati da
varie attività, ma un'estensione di come questi schemi
e sono nati modelli, quindi un campo entrambi
informativo e pratico, ma soprattutto ... unico
nel suo scopo e metodologia ".
Abbiamo cercato di identificare un futuro ampio e stimolante per
il campo come scienza cognitiva e ha espresso la nostra convinzione che,
attraverso la PNL, "... apprendimento ed esperienze interamente da sub -
campi gentili hanno l'opportunità di combinare conoscenza e
esperienza in configurazioni che consentono un'ulteriore crescita,
comprensione e impatto su noi stessi come specie ".
Nel libro abbiamo definito un sistema di distinzioni e a
metodologia per lo studio della "struttura dell'esperienza soggettiva-
ence. "Abbiamo identificato una serie di strumenti che potrebbero essere utilizzati
scoprire e descrivere la programmazione mentale di un individuo
virtuale sotto forma di "strategie" cognitive Il libro è coperto
principi di elicitazione, utilizzo, progettazione e installazione di
tali strategie. Come illustrazioni di questi principi, suggeriamo
indicò alcuni modi in cui questa nuova tecnologia della mente
potrebbe essere applicato alle aree della salute, dell'apprendimento, degli affari
gestione e psicoterapia.

Pagina 9
In conclusione alla programmazione neurolinguistica
Volume I, abbiamo promesso:
"... il prossimo libro della serie,
Neuro-Linguistica
Volume di programmazione II, in cui applicheremo il
modello che è stato sviluppato qui per presentare e
analizzare le strategie che abbiamo scoperto essere il
più efficace e ben formato per raggiungere il
risultati per i quali sono stati creati.  Nel volume II noi
presenterà le strategie che hanno dimostrato di essere il
più efficiente ed elegante per raggiungere il successo
risultati in aree e discipline, che vanno dall'apprendimento
fisica, giocare a scacchi, prendere decisioni, a
imparare a suonare uno strumento musicale, a creare
modelli del mondo completamente nuovi per te.  Nel
secondo volume esploreremo anche più specificamente
come applicare la programmazione neurolinguistica al tuo
lavoro e vita quotidiana ".
Per una serie di motivi non siamo stati in grado di seguire
con questo impegno. Ma quell'impegno e la visione dietro
è rimasto con me in questi anni dal volume I della PNL
è stato inizialmente concepito e scritto. In molti modi, questa serie su
le strategie di Genius devono essere realizzate
quella promessa di un volume II della PNL.
Ad un altro livello, questo lavoro è la realizzazione di una visione
che è iniziato quasi venti anni fa, ben cinque anni prima
la pubblicazione di NLP Volume I. In una lezione all'Università
della California a Santa Cruz, chiamato Pragmatics of Human
Comunicazione, ho avuto una conversazione con John Grinder
sulla possibilità di mappare le sequenze in cui
persone eccezionali hanno inconsciamente impiegato i loro sensi mentre
stavano pensando. A quel tempo ero un giovane al college e
John Grinder era un professore di linguistica.
La discussione mi ha piantato un seme su uno studio più ampio
dei modelli cognitivi di geni ben noti, che sarebbe

Pagina 10
da un lato onorare il loro splendore e allo stesso tempo
demistificarlo e renderlo avere applicazioni più pratiche.
Parte dell'idea era che queste strategie potevano essere codificate
elementi basilari ma abbastanza semplici che aspetti di essi potrebbero
persino essere insegnato ai bambini in preparazione alle sfide che essi stessi
affronterebbe nelle loro vite adulte.
Quel seme doveva crescere in questo lavoro sulle strategie di
Genio.
Questo libro è il primo volume di Strategies of Genius. In esso io
esplorerà i processi cognitivi di quattro ma molto diversi
individui importanti che hanno contribuito in modo positivo
via per il nostro mondo moderno; Aristotele, Sherlock Holmes, Walt
Disney e Wolfgang Amadeus Mozart. Le aree comportamentali
in cui tutte queste persone operavano erano piuttosto diverse-
l'uno dall'altro, e uno di loro è in realtà un personaggio
dalla finzione. Tuttavia hanno tutti qualcosa in comune:
strategie uniche e potenti per l'analisi e il problema
risolvere o creare, che continuano ad affascinare e intrattenere
noi fino ad oggi.
Il volume II di questo lavoro è interamente dedicato ad Albert Ein-
stein. La mera portata e entità del contributo di Einstein
cioni alle nostre percezioni di noi stessi e del nostro universo
un intero volume.
I volumi futuri includeranno studi di Leonardo da Vinci,
Sigmund Freud, John Stewart Mill, Nicola Tesla e alcuni
"geni" più recenti come Gregory Bateson, Moshe
Feldenkrais e Milton H. Erickson, MD
La scelta delle persone studiate in questo lavoro no
uscire da qualsiasi piano deliberato. Piuttosto erano persone che
aveva suscitato o ispirato qualcosa in me personalmente o
sembrava rappresentare qualcosa di profondamente fondamentale. Spesso,
il materiale chiave utilizzato per l'analisi è stato dato per caso
io da qualcuno che sapeva che ero interessato a un certo
individuo o stava studiando le strategie dei geni. Il
progetto sviluppato organicamente in modo simile ai processi
usato da questi stessi geni.

Pagina 11
Mentre i capitoli sui vari geni in questo libro
fare riferimenti l'un l'altro, non è necessario leggere
consecutivamente e i lettori potrebbero voler saltare a
po. Ovviamente i diversi geni studiati in ogni capitolo
operava in diversi settori e aveva approcci diversi
può essere più o meno interessante per il lettore. Aristotele, per
esempio, era un filosofo, quindi le sue idee sono necessariamente di più
filosofico che pragmatico in natura. Se ne trovi alcuni
le sue idee sono troppo impegnative o non così rilevanti, potresti volerlo
saltare prima a uno degli altri capitoli e poi tornare a
Aristotele più tardi. Lo stesso approccio può essere applicato a qualsiasi
dei capitoli.
Ho menzionato in precedenza che questo studio ha germinato
in me per quasi vent'anni. In quegli anni, il mio under-
la posizione delle strategie del genio è maturata come me.
La mia speranza è che, attraverso questo lavoro, posso trasmettere alcuni dei
immense possibilità e portata del ricco arazzo del
mente umana ed "esperienza soggettiva". Spero che tu
goditi il viaggio.

Pagina 12
"Voglio sapere come Dio ha creato questo mondo. Non lo sono
interessato a questo o quel fenomeno, nello spettro di questo
o quell'elemento;  Voglio conoscere i suoi pensieri; il resto lo sono
dettagli."
- Albert Einstein
"In principio Dio creò il Cielo e la Terra.
E la Terra era senza forma e vuoto; e l'oscurità era
sulla faccia del profondo.  E lo spirito di Dio andò avanti
la faccia delle acque.  E Dio disse: Che ci sia luce: e
c'era luce. E Dio vide la luce, che era buono: e
Dio ha diviso la luce dalle tenebre.  E Dio ha chiamato il
Giorno luce e l'oscurità che chiamava Notte. E la sera
e la mattina erano il primo giorno.
"E Dio disse:" Vi sia un firmamento in mezzo al
acque, e lascia che divida le acque dalle acque. e Dio
formò il firmamento e divise le acque che erano
sotto il firmamento dalle acque che erano al di sopra del
firmamento: ed è stato così. E Dio chiamò il firmamento
Paradiso. E la sera e la mattina erano il secondo giorno.
"E Dio disse: Lascia che le acque sotto il cielo siano gath-
ereditati insieme in un unico luogo, e fa apparire la terraferma: e
era così. E Dio chiamò la terra asciutta Terra; e le acque
lo chiamava il Mare: e Dio vide che era buono .. E il
la terra ha prodotto erba ed erbe che hanno prodotto semi dopo la sua
gentile, e l'albero produceva frutti, il cui seme era in se stesso dopo
il suo genere: e Dio vide che era buono.  E la sera e
la mattina erano il terzo giorno.
"E Dio disse: Lascia che ci siano luci nel firmamento del
il paradiso per dividere il giorno dalla notte; e lasciarli essere per
segni e stagioni, e per giorni e anni: e lasciali stare
affinché le luci nel firmamento del cielo diano luce al
terra: ed era così.  E Dio fece due grandi luci: il
maggiore luce per governare il giorno e minore luce per governare il
notte: ha fatto anche le stelle ... e Dio ha visto che era bello.
E la sera e la mattina erano il quarto giorno.

Pagina 13
"E Dio disse: Lascia che le acque producano abbondantemente il
creatura in movimento che ha vita e uccelli che possono volare sopra
la terra nel firmamento aperto del cielo.  E Dio ha creato
grandi balene e ogni creatura vivente che si muove, che
le acque produssero abbondantemente, secondo la loro specie, e
ogni uccello alato secondo la sua specie: e Dio vide che lo era
bene. E Dio li benedisse dicendo: Sii fecondo e moltiplica,
e riempi le acque e i mari e lascia che gli uccelli si moltiplichino
la terra.  E la mattina e la sera erano le quinte
giorno.
"E Dio disse: Lascia che la terra produca la creatura vivente
secondo la sua specie, bestiame e cose striscianti e bestia del
terra secondo la sua specie: ed era così ... E Dio vide che lo era
bene. E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, dopo il nostro
somiglianza ... Quindi Dio ha creato l'uomo a sua immagine, nell'immagine
di Dio l'ha creato lui;  maschio e femmina li ha creati. E
Dio li benedisse e Dio disse loro: Sii fecondo e
moltiplicare e riempire la terra e sottometterla: e avere
dominio sui pesci del mare e sugli uccelli dell'aria,
e su ogni essere vivente che si muove sulla terra. E
Dio disse: Ecco, io ti ho dato ogni seme erboso,
che è sulla faccia di tutta la terra e di ogni albero, in
che è il frutto di un albero che produce seme; per te sarà per
carne. E per ogni bestia della terra, e per ogni uccello del
aria, e per ogni cosa che si insinua sulla terra in cui
c'è vita, ho dato ogni erba verde per la carne: ed era
così. E Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco
era molto buono. E la sera e la mattina erano le
sesto giorno.
"Così i cieli e la terra furono finiti, e tutto il
ospite di loro.  E il settimo giorno Dio concluse la sua opera
che aveva fatto; e si riposò il settimo giorno da tutti
il suo lavoro che aveva realizzato ".
- Genesi 1: 1 - 2: 3
xvi

Pagina 14
INTRODUZIONE
Le parole potenti e commoventi della Genesi raccontano una storia
creazione su più livelli. Oltre a descrivere
ciò che è stato creato, descrivono un processo per come è stato
creato. Ci danno una descrizione dei "pensieri di Dio" nel
forma di una strategia per la creazione che ha una struttura specifica.
È una strategia che prevede una serie di passaggi che si svolgono nel tempo
in una sorta di ciclo di feedback. La creazione inizia attraverso l'atto
di fare una distinzione - creare una differenza. Questo primo atto
porta a un altro, e poi a un altro, e poi a un altro - ciascuno
idea che porta al potenziale per il prossimo. Ogni atto di
la creazione implica la reiterazione di un ciclo che coinvolge tre
processi fondamentali:
1. Concettualizzazione - "E Dio disse: Lascia che ci sia ..."
2. Implementazione - "E Dio ha fatto ..."
3. Valutazione - "E Dio vide che era buono".
Ogni ciclo porta ad una successiva più raffinata e per-
Espressione onesta di idee. Ad ogni ciclo l'idea prende piede
sempre più una vita propria - l'idea stessa è in grado di farlo
'portare avanti', 'moltiplicare' e sostenere altre idee. L'ultimo
l'espressione riflette così tanto il processo del creatore
in grado di "reintegrare" tutte le altre creazioni e
moltiplicarsi.
In un certo senso, questa serie sulle "strategie del genio" racconta
Storia del nome. È uno studio del processo alla base della creazione di
idee che hanno influenzato il nostro mondo in qualche modo. L'attenzione
di questi volumi non è sulle idee stesse, ma piuttosto
sulle strategie che hanno portato alle idee e al loro concreto
espressioni.
xvil

Pagina 15
Il commento di Einstein secondo cui si sforzò di conoscere i "pensieri di Dio"
incarna l'essenza del genio e la visione dietro questo
opera. Il contenuto dell'atto della creazione o del genio non è il
obbiettivo. L'obiettivo è quello che possiamo imparare di più sulla "mente di"
Dio "attraverso il processo.
Uno dei miei simboli personali per ciò che riguarda il genio
è rappresentato dal dipinto di Michelangelo sul soffitto di
la Cappella Sistina a Roma. Il dipinto mostra Adamo che giace
sulla Terra protesa verso il cielo e la mano di Dio
allungando giù dal cielo. Le dita sono tese
l'uno verso l'altro, appena pronti al tocco. Per me il miracolo
è in quella scintilla tra le due dita. Quello è ciò che
il genio è tutto. Questo è ciò che cerco di esplorare in questo libro
- quell'interazione tra sacro e profano;
tra la mappa e il territorio; tra visione e
azione.
Visione
Azione
xviii

Pagina 16
Programmazione Neuro Linguistica
"La storia umana è essenzialmente una storia di idee".
HG Wells - The Outline of History
È stato detto che la storia umana non è altro che
una registrazione delle gesta e delle idee di grandi uomini e donne.
Fin dagli albori della storia registrata è stato l'obiettivo di
storici, filosofi, psicologi, sociologi e
altri cronisti della nostra specie per identificare e registrare il
elementi critici che hanno generato quelle azioni e idee.
Un obiettivo fondamentale della psicologia, in particolare, è stato
tentare di definire quegli elementi chiave che hanno
ha contribuito maggiormente all'evoluzione delle idee. Da quando siamo umani
ho iniziato a rivolgere la nostra attenzione verso l'interno per esaminare la nostra
processi di pensiero, una delle speranze e delle promesse della psico
l'indagine logica è stata quella di mappare quelle caratteristiche critiche di
'mente' che permetterà ai nostri pensieri di librarsi con il
giganti della storia.
La programmazione neurolinguistica (PNL) fornisce un nuovo set
di strumenti che possono permetterci di compiere passi importanti verso questo
obiettivo promettente ma sfuggente. La missione della PNL è stata quella di
definire ed estendere il vantaggio della conoscenza umana -
e in particolare l'avanguardia della conoscenza umana
circa gli umani. Questo lavoro, lo studio delle strategie del genio, lo è
n parte di quella missione. Il mio obiettivo è stato quello di modellare il
strategie di persone che non hanno solo contribuito al nostro
conoscenza del mondo che ci circonda, ma anche della nostra conoscenza
iniziarci e scoprire come usare queste strategie
contribuire ulteriormente all'evoluzione degli esseri umani.
La PNL è una scuola di pensiero pragmatica - un'epistemologia -
che affronta i molti livelli coinvolti nell'essere umano.
La PNL è un processo multidimensionale che coinvolge lo sviluppo
opment di competenza comportamentale e flessibilità, ma anche
comporta un pensiero strategico e una comprensione del

Pagina 17
processi mentali e cognitivi dietro il comportamento.
NLP
fornisce strumenti e competenze per lo sviluppo degli stati di
eccellenza individuale, ma stabilisce anche un sistema di
potenziamento di credenze e presupposti su ciò che umano
gli esseri sono, cos'è la comunicazione e qual è il processo
il cambiamento è tutto. Ad un altro livello, la PNL riguarda l'auto-
scoperta, esplorazione di identità e missione. Fornisce anche a
quadro per comprendere e relazionarsi con lo "spirituale"
parte dell'esperienza umana che ci supera come indi ^
indivi-. La PNL non riguarda solo competenza ed eccellenza
riguarda saggezza e visione. Tutti questi elementi lo sono
richiesto per genio.
I tre componenti più influenti coinvolti nella produzione
ing esperienza umana sono neurologia, linguaggio e programma-
ming. Il sistema neurologico regola il modo in cui i nostri corpi
funzione, il linguaggio determina il modo in cui ci interfacciamo e comunichiamo
nicata con altre persone e la nostra programmazione determina
i tipi di modelli del mondo che creiamo. Neuro-Linguistica
La programmazione descrive le dinamiche fondamentali tra
mente (neuro) e lingua (linguistica) e come il loro inter-
gioca effetti sul nostro corpo e comportamento (programmazione).
Uno dei grandi contributi della PNL è che ci dà un
modo di guardare oltre il contenuto comportamentale di ciò che le persone fanno
le forze più invisibili dietro quei comportamenti; al
strutture di pensiero che hanno permesso a questi geni di adattarsi
Plish quello che hanno realizzato. La PNL fornisce una struttura e
una lingua per essere in grado di mettere in una serie di blocchi o passi il
processi mentali rilevanti usati da un Leonardo o da un Einstein
in modo che quei processi mentali possano essere insegnati agli altri.
L'altro straordinario contributo della PNL è quello di
guardando la struttura di comportamento sottostante che ci consente di
trascendere il contenuto nella misura in cui possiamo applicare il
processo di pensiero geniale in un campo in un'altra intera area
di contenuto. Possiamo scoprire elementi di come pensava Einstein
sulla fisica, la sua strategia per pensare alla fisica e
applicarlo al pensiero della società o al pensiero di a

Pagina 18
problema personale. Allo stesso modo, possiamo estrarre elementi chiave di
La strategia di Mozart per scrivere musica e passare dal
contenuto della musica per risolvere un problema organizzativo o
insegnare ai bambini a leggere.
Il sistema di credenze della PNL è che è il processo di pensiero
dietro la realizzazione che è l'elemento più importante
idea di creare qualcosa di simile al genio. E la stessa cosa
che rende possibile applicare una strategia efficace per cucinare
una strategia per fare film o una strategia per scrivere libri.
Come ho affermato i miei colleghi in Neuro-Linguistico
Vol. Di programmazione IO:
Identificando le sequenze [mentali] che portano a specifici
risultati che possiamo, in sostanza, replicare (o "clonare") qualsiasi
comportamento - sia quello di uomo d'affari, scienziato,
guaritore, atleta, musicista o chiunque faccia qualcosa
bene. Con gli strumenti forniti dalla PNL, crediamo
chiunque può essere trasformato in un moderno "rinascimento"
persona.
In sostanza, tutta la PNL è fondata su due fondamentali
locali:
1. La mappa non è il territorio.  Come esseri umani, possiamo
mai conoscere la realtà. Possiamo solo conoscere le nostre percezioni di
la realtà. Sperimentiamo e rispondiamo al mondo che ci circonda
principalmente attraverso i nostri sistemi di rappresentazione sensoriale. esso
sono le nostre mappe "neuro-linguistiche" della realtà che determinano come
ci comportiamo e questo dà significato a quei comportamenti, non alla realtà
si. In genere non è la realtà che ci limita o autorizza
noi, ma piuttosto la nostra mappa della realtà.
2. La vita e la "mente" sono processi sistemici. I processi
che avvengono all'interno di un essere umano e tra umani
gli esseri e il loro ambiente sono sistemici. I nostri corpi, i nostri
società e il nostro universo formano un'ecologia di complesso
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente. Non è possibile farlo completamente

Pagina 19
isolare qualsiasi parte del sistema dal resto del sistema.
Tali sistemi si basano su determinati principi di "auto-organizzazione"
e naturalmente cercano stati ottimali di equilibrio o omeostasi.
Tutti i modelli e le tecniche della PNL sono basati sul
combinazione di questi due principi. Nel sistema di credenze di
PNL non è possibile per gli esseri umani conoscere obiettivi
la realtà. Saggezza, etica ed ecologia non derivano
avere l'unica mappa "giusta" o "corretta" del mondo, perché
gli esseri umani non sarebbero in grado di crearne uno. Piuttosto,
l'obiettivo è quello di creare la mappa più ricca possibile che rispetti
la natura sistemica e l'ecologia di noi stessi e del mondo in
che viviamo.
Modelli individuali del mondo
Il dominio di ciò che indirizzi NLP è meglio descritto come
"esperienza soggettiva". L'esperienza soggettiva comprende
quello che è stato variamente chiamato "pensiero", "mente" o "intelli-
gence ", e nel suo senso più ampio si riferisce alla totalità del
attività nel nostro sistema nervoso. È attraverso il nostro
esperienza soggettiva personale che conosciamo il mondo intorno
noi. Nel loro primo libro, The Structure of Magic V ^ l. IO,
Richard Bandler e John Grinder (i co-creatori di NXP)
sottolineato:
j
Un certo numero di persone nella storia della civiltà hanno
ha sottolineato questo punto: esiste una differenza irriducibile
tra il mondo e la nostra esperienza di esso.  Noi come
gli esseri umani non operano direttamente sul mondo.
Ognuno di noi crea una rappresentazione del mondo in
che viviamo, ovvero creiamo una mappa o un modello
che utilizziamo per determinare il nostro comportamento.
Nostro
la rappresentazione del mondo determina in larga misura
laurea quale sarà la nostra esperienza nel mondo, come
percepiremo il mondo, quali scelte vedremo
a nostra disposizione mentre viviamo in quel mondo ... No due

Pagina 20
gli esseri umani hanno esattamente le stesse esperienze. Il
si basa il modello che creiamo per guidarci nel mondo
in parte sulle nostre esperienze.  Ognuno di noi può, quindi,
creare un modello diverso del mondo che condividiamo e quindi
venire a vivere in una realtà un po 'diversa.
Quindi, è il nostro modello mentale della realtà, piuttosto che la realtà
stesso che determinerà come agiremo. Fino a qualcuno
creato mentalmente una mappa dell '"atomo" o del "virus" o a
"mondo rotondo" quegli aspetti della "realtà" non potrebbero influenzare il
azioni dei nostri antenati o di noi stessi.
Bandler e Grinder continuano a sottolineare che la differenza
tra persone che rispondono efficacemente rispetto a quelle
chi risponde male nel mondo che li circonda è in gran parte un
funzione del loro modello interno del mondo.
[Le persone che rispondono in modo creativo e affrontano efficacemente ... lo sono
persone che hanno una loro ricca rappresentazione o modello
situazione, in cui percepiscono una vasta gamma di
opzioni nella scelta della loro azione.
Le altre persone
sperimentano se stessi come avere poche opzioni, nessuna
che sono attraenti per loro ... Quello che abbiamo trovato è
non che il mondo sia troppo limitato o che non ci siano
scelte, ma da cui queste persone si bloccano
vedere quelle opzioni e possibilità che sono aperte a
dal momento che non sono disponibili nei loro modelli di
mondo.
Come ho sottolineato in precedenza, la PNL parte dal presupposto-
che "la mappa non è il territorio". Ognuno ha il loro
possedere una mappa o un modello unico al mondo, e nessuna mappa lo è
più "vero" o "reale" di qualsiasi altro. Piuttosto, le persone
quelli che sono più efficaci sono quelli che hanno una mappa del
mondo che consente loro di percepire il maggior numero di
scelte e prospettive disponibili. Una persona che è un "ge-

Pagina 21
nius ", quindi, ha semplicemente un modo più ricco e più ampio di percepire,
organizzare e rispondere al mondo. La PNL fornisce un set
di processi per arricchire le scelte che hai e
percepisci come disponibile nel mondo intorno a te.
L'obiettivo di questo libro è usare la PNL per trovare, nelle parole
dell'antropologo Gregory Bateson, "la differenza che fa
la differenza. "Vogliamo creare un modello dei modelli di
il mondo di un numero di persone fantastiche nel corso della storia.
Usata in questo modo, possiamo dire che la PNL è un "metamodello".
Cioè, un modello SUI modelli.
/

Pagina 22
modellismo
"Non c'è propriamente storia, solo biografia."
Emerson - Saggi
La modellazione è il processo di acquisizione di un evento o una serie complessi
di eventi e suddividendolo in blocchi abbastanza piccoli da farlo
può essere ripetuto in modo gestibile. Il campo di Neuro-
La programmazione linguistica si è sviluppata dalla modellizzazione di
capacità di pensiero umano. Il processo di modellazione della PNL prevede
scoprire come funziona il cervello ("Neuro")
analisi di schemi linguistici ("linguistici") e non verbali
comunicazione. Vengono quindi inseriti i risultati di questa analisi
strategie o programmi passo-passo ("Programmazione") che
può essere utilizzato per trasferire l'abilità ad altre persone e contenuti
le zone.
In effetti, la PNL iniziò quando Richard Bandler e John
Grinder ha modellato modelli di linguaggio e comportamento nel
opere di Fritz Perls (il fondatore della terapia Gestalt), Virginia
Satir (fondatore della terapia familiare e della terapia sistemica) e
Milton H. Erickson, MD (fondatore della American Society of
Ipnosi clinica). Le prime "tecniche" della PNL sono state
rivaleggiati dai principali schemi verbali e non verbali Grinder e
Bandler osservato nel comportamento di questi eccezionali thera-
piste. L'implicazione del titolo del loro primo libro, The
Struttura della Magia, era quello che sembrava magico e
un spiegabile spesso aveva una struttura più profonda che, quando illu-
minato, potrebbe essere compreso, comunicato e inserito
pratica da parte di persone diverse dai pochi "maghi" eccezionali
che inizialmente aveva eseguito la "magia". La PNL è il processo
in base al quale erano le parti rilevanti del comportamento di queste persone
scoperto e poi organizzato insieme in un modello funzionante.
La PNL ha sviluppato tecniche e distinzioni con le quali
identificare e descrivere modelli di persone verbali e non
comportamento verbale, ovvero aspetti chiave di ciò che la gente dice e
cosa fanno. Gli obiettivi di base della PNL sono di modellare

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abilità speciali o eccezionali e aiutano a farli trasferire-
capace agli altri. Lo scopo di questo tipo di modellazione è quello di mettere
ciò che è stato osservato e descritto in azione in un certo senso
questo è produttivo e arricchente.
Gli strumenti di modellazione della PNL ci consentono di identificare specifici,
modelli riproducibili nella lingua e nel comportamento degli effetti
modelli di ruolo. Mentre la maggior parte dell'analisi della PNL viene eseguita da
guardando e ascoltando il modello in azione,
molte informazioni preziose possono essere raccolte dalla scrittura
record anche.
In questo libro tenterò di modellare i processi di pensiero
di un certo numero di individui storici, che sono stati identificati
combattuto come geni di un tipo o dell'altro, analizzandone il loro
schemi linguistici così come ci sono stati tramandati
attraverso i loro scritti. Esaminerò anche i prodotti di
il loro genio quando appropriato per quello che potrebbero dirci
sul processo creativo che li ha prodotti. Il synthe-
questa informazione verrà inserita in "programmi" o
speriamo che potremmo, si spera, usare per migliorare i nostri processi
di creatività e intelligenza.
Livelli di modellazione
Nel modellare un individuo ci sono un certo numero di differenti
aspetti o livelli dei vari sistemi e sottosistemi in questione
che quella persona ha operato e che potremmo esplorare. Noi possiamo
guarda l' ambiente storico e geografico in cui
l'individuo viveva, ovvero quando e dove la persona opera
ated. Possiamo esaminare i comportamenti specifici dell'individuo e
azioni, ovvero ciò che la persona ha fatto in quell'ambiente. Noi
può anche esaminare le strategie intellettuali e cognitive e
capacità con cui l'individuo ha selezionato e guidato il proprio
o le sue azioni nell'ambiente, ovvero come la persona
generato questi comportamenti in quel contesto. Potremmo ulteriormente
esplorare le credenze e i valori che hanno motivato e modellato il
strategie e capacità di pensiero che il singolo individuo
sviluppato per raggiungere i suoi obiettivi comportamentali nel

Pagina 24
ambiente - vale a dire, perché la persona ha fatto le cose come lui o lui
li ha fatti in quei tempi e luoghi. Potremmo guardare di più
approfondire lo studio della percezione dell'individuo di se stessi o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Potremmo anche voler esaminare il modo in cui ciò
l'identità si è manifestata in relazione a quella dell'individuo
famiglia, colleghi, contemporanei, Western Society e Cul-
tura, il pianeta, Dio - cioè, con chi era la persona in relazione
chi altro.  In altre parole, come hanno fatto i comportamenti, le abilità,
credenze, valori e identità dell'influenza individuale e
interagire con sistemi più grandi di cui faceva parte
un modo personale, sociale e in definitiva spirituale ?
Un modo per visualizzare le relazioni tra questi
elementi è come una rete di sistemi generativi che focalizzano o
convergere sull'identità dell'individuo come nucleo del
processo di modellazione.

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In sintesi, può essere necessario modellare il processo del genio
esplorare le interazioni di un numero di diversi livelli di
esperienza, tra cui:
Spirituale
Visione e scopo
A. Chi sono - Identità
B. My Belief System-
E.
Il mio ambiente -
C. Le mie capacità -
D. Cosa faccio -
Missione
Valori, meta programmi
Autorizzazione e motivazione
Stati, strategie
Direzione
Comportamenti specifici
Azioni
Contesto esterno
reazioni
• L'ambiente determina le opportunità esterne o
i vincoli a cui una persona deve reagire. Si riferisce al
dove e quando di genio.
io
• I comportamenti sono le azioni o reazioni specifiche fatte da
una persona all'interno dell'ambiente. Riguarda il cosa di
genio.
• Le capacità guidano e danno indicazioni al comportamento
azioni attraverso una mappa mentale, un piano o una strategia. Si riferisce
al modo di genio.
/
• Credenze e valori forniscono il rinforzo (motivazione
e autorizzazione) che supporta o inibisce le capacità.
Si riferisce al perché del genio.
• L'identità implica il ruolo, la missione e / o il senso di una persona
di sé. Si riferisce a chi del genio.
• Spirituale coinvolge il sistema più ampio di cui si è a
parte e l'influenza di quel sistema sulla guarigione.
Si riferisce a chi altro e cos'altro di genio.
Pertanto, nell'ambito del processo di modellazione, possiamo identificare
diversi livelli di strategia.

Pagina 26
strategie
Una strategia è una particolare area di modellazione in cui tu
sono specificamente alla ricerca di una mappa mentale utilizzata da
l'individuo che stai modellando per orchestrare
o organizza le sue attività per realizzare un efficace
risultato.
La programmazione neurolinguistica fornisce una serie di strumenti e
distinzioni che ci consentono di mappare i processi cognitivi
alla base delle opere di persone creative ed eccezionali.
Piuttosto che concentrarsi sul contenuto del lavoro del particolare
individuo da modellare, la PNL cerca la struttura più profonda
che hanno prodotto questi risultati. In particolare, ricerche NLP
per il modo in cui qualcuno usa tale neurologico di base
processi come i sensi (cioè vedere, sentire, sentire, annusare
e degustazione), come questi processi sono modellati e riflessi
per lingua e come i due si combinano per produrre un particolare
programma o strategia lar . Secondo il modello NLP è il
modo in cui organizziamo le nostre funzioni sensoriali e linguistiche
in una sequenza programmata di attività mentale che
determina in larga misura come percepiremo e
rispondere al mondo che ci circonda.
Storicamente, fu introdotta la Programmazione Neuro-Linguistica
in esistenza in California allo stesso tempo un'altra impor-
stava nascendo così una rivoluzione tecnologica e sociale: la
personal computer. Come è stato vero in altri periodi in
storia, sviluppi nella nostra comprensione della mente
rispecchiare gli sviluppi della tecnologia (e viceversa). Molto di
l'approccio NLP alla mente si basa sulla visione del cervello
come funzionante in qualche modo simile a un computer. Infatti,
gran parte della terminologia della PNL (e il nome stesso) incorpo-
valuta il linguaggio dell'informatica.
Una strategia è come un programma in un computer. Te lo dice
cosa fare con le informazioni che stai ricevendo e come a
programma per computer, è possibile utilizzare la stessa strategia per l'elaborazione

Pagina 27
molte informazioni diverse. Un programma per computer
potrebbe dire al computer "prendi questo dato e prendi
quel dato, per sommarli e mettere la risposta
in un posto particolare nella memoria. "Il programma è indipendente
ammaccatura del contenuto che viene elaborato attraverso di esso. Non importa
quale contenuto viene messo insieme e spostato. Alcuni
i programmi sono più efficienti di altri; alcuni lo consentono
fare di più con le informazioni rispetto ad altri; alcuni sono progettati
per prendere molte informazioni e ridurle in modo molto stretto
informazioni frammentate. Altri programmi per computer sono
firmato per prendere alcune informazioni e fare proiezioni con
esso. Alcuni programmi sono progettati per trovare modelli e funzionalità
nelle informazioni.
La stessa cosa sarà vera per le strategie umane. Come
un'analogia, sono il software mentale utilizzato dalla bio-
computer del cervello. In un certo senso, il personale più potente
il computer nel mondo è quello che si siede tra i tuoi
orecchie. Il problema è che non è arrivato con l'utente h
manuale e talvolta il software non è molto "user friendly".
L'obiettivo della psicologia, e in particolare della PNL, è scoprire
il "linguaggio di programmazione" del sistema nervoso umano
così possiamo far fare a noi e agli altri ciò che vogliamo che facciano
più elegante, efficace ed ecologico. Possiamo b ^ 'soft-
ware wizards 'e codificare in una nuova lingua un po' di lof
software utilizzato da persone che hanno imparato a gestirlo
computer molto bene.
Micro, macro e meta strategie
Le strategie si verificano a diversi livelli - ci sono micro-
strategie, macro-strategie e meta-strategie.
- Una micro-strategia si concentra su come esattamente un particolare
persona sta pensando in un momento specifico per
compiere un compito particolare. Se qualcuno è impegnato in a
processo di ricordare una particolare informazione, permette
dire un numero di telefono, cosa fanno con quelle informazioni
XXX

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zione per immagazzinarlo e recuperarlo dal loro cervello
o biocomputer? Su questo micro-livello potresti voler sapere
esattamente quale dimensione quella persona sta visualizzando il telefono
numero nella sua mente. C'è un colore particolare dentro
quale persona rappresenta il numero? Fa la persona
ripetere verbalmente il numero internamente? La persona ha
una sensazione da qualche parte nel suo corpo? Questo sarebbe un
micro-strategia. Sarebbe come il linguaggio assembly o ma-
codice chine in un computer.
- Una macro-strategia sarebbe più come modellare il "successo"
o "leadership". Una strategia globale per il successo o la leadership
non sarà una micro-strategia ma piuttosto un livello superiore
programma che includerà molte micro strategie. esso
potrebbe essere qualcosa che si svolge molto più a lungo
periodo di tempo. A volte sono i passaggi più generali di a
processo importante per raggiungere un risultato particolare,
e in che modo si passa da A a B a C a livello micro
non è importante o può richiedere una variazione significativa. Che cosa
è importante ottenere da A a C indipendentemente da
micro passaggi. Il modo in cui ci arrivi personalmente dipende da te. Così
una macro-strategia avrebbe a che fare con il più generale
operazioni e fasi di un processo di pensiero.
- Una meta-strategia o un meta-modello è sostanzialmente un modello per
fare modelli; una strategia per trovare strategie o un modello
per la modellazione. In un certo senso, una parte importante di ciò che stai andando
imparare in questo libro è un metamodello e un insieme di meta-
strategie - strategie e modelli per trovare le strategie
di individui eccezionali e facendo modelli pratici da
quelle strategie.
XXX i

Pagina 29
In sintesi, lo scopo della modellazione non è quello di rendere
una mappa o modello "reale" di qualcosa, ma piuttosto da arricchire
le nostre percezioni in un modo che ci consente di essere entrambi di più
efficace e più ecologico nel modo in cui interagiamo con la realtà.
Un modello non vuole essere la realtà, ma invece rappresentare
alcuni aspetti di quella realtà in modo pratico e concreto.
L'obiettivo di questo libro è mostrare come possono gli strumenti della PNL
essere utilizzato per analizzare importanti figure storiche da produrre
"strategie di genio" pratiche ed efficaci che possono essere
appreso e applicato in altri contesti. Il mio interesse particolare
- in relazione alla mia missione - è applicare questi geni
strategie per le questioni umane. In altre parole, per scoprire come
possiamo applicare queste strategie in modo da poter diventare di più
intelligente riguardo ai nostri processi umani. Come il mio
campionati e ho detto nel volume I della PNL:
"Capito e usato con l'eleganza e
non possiamo pragmatismo con cui è stata creata la PNL
scopri solo come Freud ha fatto le teorie di Einstein
possibile, ma un modo per influenzare e prevedere molto
elementi che renderebbero capaci gli esseri umani
essere umano, valutando soggettivamente quali creazioni,
la creazione può offrire ".
Forse se potessimo sfruttare la capacità di Mozart di strutturare le note
nella musica, la capacità di Einstein di ristrutturare le nostre percezioni
dell'universo o della capacità di Leonardo di formare la sua immaginazione
in un disegno o dipinto e applicarli per ristrutturare il
il modo in cui le persone interagiscono nelle organizzazioni sociali, potremmo essere in grado
per avanzare davvero nel corso della storia umana. Questo è mio
sognare; la mia visione per questo lavoro.
Pagina 30

Aristotele
Pagina 31

Capitolo 1
Aristotele
Creazione di un framework
Per Genius
Panoramica del capitolo 1
Building Blocks of Genius
Arrivare ai "primi principi"
Porre domande di base
La strategia per trovare il 'Medio'
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Il modello SOAR
Tipi di cause di base
Cause formali
Cause antecedenti
Vincolare le cause
Cause finali
Il ruolo della percezione del tempo
Valutazione dei locali
Il modello della mente di Aristotele
Il modello TOTE

Pagina 32
Panoramica del capitolo 1 (continua)
Macro Strategie e TOTE
Micro strategie e i cinque sensi
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Sensibili comuni
• Modellazione di micro strategie: il modello ROLE
• La lingua come strumento di pensiero e modellistica
• Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
• Applicazioni delle strategie di Aristotele
Il modello SCORE: implementazione
Strategie di Aristotele per definire 'Proptem
Spazio'
\
Implementazione della strategia di Aristotele ifor
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Trovare un sistema di cause in un problema
Spazio
• Sommario
• Bibliografia

Pagina 33
ARISTOTELE
I mattoni di Genius
Il primo genio di cui vorrei modellare la strategia
questo studio è il filosofo greco Aristotele (385-322 a.C.).
Considerato il "padre della scienza moderna", lo è Aristotele
senza dubbio uno dei geni più influenti dell'occidente
civiltà. La sua portata di pensiero ha coperto un incredibile
varietà di materie tra cui fisica, logica, etica, politica,
retorica, biologia, poetica, metafisica e psicologia. Nel
la maggior parte dei casi, le scoperte e i contributi di Aristotele erano così
fondamentale che rappresentassero l'opera definitiva in ciascuno di essi
di questi campi per secoli.
Chiaramente, c'era qualcosa di molto speciale in Aristotele
strategia per organizzare le sue osservazioni sul mondo circostante
colui che gli ha permesso di realizzare un risultato così straordinario
prodezza intellettuale. I processi mentali di Aristotele glielo permisero
esplorare in modo creativo e organizzare utilmente le informazioni da
molte diverse aree della vita (Platone si riferiva a lui come "il
mind "). Fu la riscoperta del modo di pensare di Aristotele
che è accreditato di aver portato la civiltà occidentale fuori dal
l'oscurità invecchia nel rinascimento.
Dal punto di vista della PNL, Aristotele aveva il suo
strategia efficace per la modellazione. Era in effetti un "modellatore". lui
esaminato le aree più essenziali dell'esperienza umana
e ne fece modelli molto potenti. Non era un 'speciale-
è in qualsiasi area; eppure è stato in grado di raggiungere un livello profondo di
conoscenza dei diversi aspetti del mondo che esamina
ined.
Ciò che ci interessa di più, come modellatori "meta" di
Aristotele, è il modo in cui pensava alla sua esperienza-
renze. Applicando le procedure di modellizzazione della PNL a
Gli scritti di Aristotele, possiamo tracciare alcuni degli specifici
elementi della strategia di Aristotele in un modo che può contribuire

Pagina 34
alcune intuizioni nuove e pratiche sul suo genio impressionante
e come possiamo applicarlo alle nostre vite oggi.
È interessante che uno degli argomenti che Aristotele non abbia mai
ha affrontato in modo specifico l'argomento che stiamo tentando di affrontare
copertina di questo libro - "genio". È una domanda intrigante
mi chiedo come Aristotele si sarebbe avvicinato alla comprensione
questo fenomeno. Ovviamente, Aristotele non è più in giro per
fornire una risposta, ma ha lasciato molti indizi e spunti nella sua
scritti sul tipo di strategia che avrebbe impiegato.
Sembra giusto iniziare la nostra indagine sulle strategie
di genio, e la loro applicazione, "spacchettando" di Aristotele
strategia di indagine e analisi e applicandola alla nostra
esplorazione.
Arrivare ai "primi principi"
\
Forse la parte più importante del genio di Aristotele fu
la sua capacità di scoprire modelli di base e fondamentali o
Taws 'in qualunque campo di esperienza abbia scelto di esplorare. Come
spiega nel suo libro Fisica:
J
"Quando gli oggetti di una richiesta in qualsiasi reparto,
hanno principi, condizioni o elementi, è attraverso
conoscere queste conoscenze, vale a dire
conoscenza scientifica, è raggiunta. Perché non pensiamo
che conosciamo una cosa fino a quando non ne siamo a conoscenza
condizioni primarie o primi principi e hanno portato
la nostra analisi per quanto riguarda i suoi elementi più semplici ...
"Ora quello che per noi è chiaro e ovvio all'inizio è piuttosto
masse confuse, i cui elementi e principi
diventarci noti in seguito mediante analisi.  Quindi dobbiamo
avanzare dalle generalità ai particolari ... [come] un bambino
inizia chiamando 'padre' tutti gli uomini e tutte le donne
"madre", ma in seguito li distingue ciascuno. "

Pagina 35
Nel linguaggio della PNL, il processo che Aristotele sta descrivendo
è quello di "chunking". Sembra che la strategia di Aristotele per ottenere
ai "primi principi" è "avanzare dalle generalità ai particolari
lars "iniziando con i più grandi" pezzi "disponibili
capace di percezione sensoriale e passare attraverso un'analisi
processo che trasforma questa esperienza nel suo "più semplice"
elementi più elementari e senza contenuto.
Se seguiamo l'esempio di Aristotele, il nostro obiettivo in questo studio del
le strategie del genio sarebbero di "ridurre" le informazioni
abbiamo del genio per trovare le sue "condizioni primarie
o primi principi "identificando i suoi" elementi più semplici "
in altre parole, una "strategia di genio" definirebbe la "base"
condizioni "e" primi principi "dei processi correlati
genio in termini di elementi primari. Certo, è come,
in particolare, si distillano queste "masse piuttosto confuse" di
informazioni nei loro "elementi più semplici" e primo principio
cifre che è la nostra sfida.
Porre domande di base
Secondo Aristotele, la scoperta di questi elementi di base
mutamenti e principi "diventano noti" attraverso l '"analisi"
(dal greco analytica che significa "dipanare") del nostro
percezioni. Aristotele nel suo libro Posterior Analytics
alcune descrizioni specifiche del suo approccio analitico. Come il suo
insegnante e mentore (e collega genio) Platone, di Aristotele
il processo di analisi è iniziato ponendo domande di base. Chiaramente,
il tipo di domande che si pone determinerà il tipo di
risposte si trova. Secondo Aristotele:
"I tipi di domande che poniamo sono tanti
tipi di cose che sappiamo, sono in realtà quattro: -
(1) se la connessione di un attributo con una cosa
è un dato di fatto, (2) qual è il motivo della connessione, (3)
se esiste una cosa, (4) qual è la natura del
cosa.

Pagina 36
"Quindi, quando la nostra domanda riguarda un complesso di cose
e attribuire e chiediamo se la cosa è così o
altrimenti qualificato - se, ad esempio, il sole soffre
eclissi o no - allora stiamo chiedendo il fatto di a
connessione ... D'altra parte, quando sappiamo il fatto
chiediamo il motivo;  come, ad esempio, quando conosciamo il
il sole viene eclissato e c'è un terremoto
progresso, è la ragione dell'eclissi o del terremoto
che chiediamo. Per quanto riguarda un complesso, quindi,
queste sono le due domande che ci poniamo; ma per alcuni oggetti
di inchiesta abbiamo un diverso tipo di domanda da porre,
come se esiste o meno un centauro o a
Dio .... D'altra parte, quando abbiamo accertato
l'esistenza della cosa, ci informiamo sulla sua natura,
chiedendo, ad esempio, "che cosa è allora Dio?"  o "cos'è
uomo?'
"Questi, quindi, sono i quattro tipi di domande, e lo è
nelle risposte a queste domande che la nostra conoscenza
consiste."
io
io
Per applicare la strategia di Aristotele allo studio del genio, noi
deve porre continuamente queste quattro domande di base (in questo
caso, la "cosa" che stiamo esplorando è "genio"). Riorganizzare il
ordine delle domande di Aristotele leggermente, dobbiamo chiedere:
1. Il "genio" esiste davvero?
2. In caso affermativo, qual è la natura dell '"ingegno"? Quali sono i suoi
'Attributi'?
3. Quando abbiamo identificato ciò che pensiamo siano i
'attributi' di genio dobbiamo quindi chiedere: "Sono quelli
attributi infatti collegati a "genio"? "
4. In tal caso, qual è il motivo o la causa della connessione?
Lo scopo di Aristotele nel porre queste quattro domande non lo era
davvero per finire con quattro risposte diverse, ma piuttosto per
convergono su un'unica risposta: un "primo principio". Secondo

Pagina 37
per Aristotele, "conoscere la natura di una cosa è conoscere la ragione
perché lo è. "
"[T] lui la natura della cosa e la ragione del fatto sono
identico: la domanda "Cos'è l'eclissi?" e la sua risposta
'La privazione della luce della luna per interposizione
della terra "sono identici alla domanda" cos'è
la ragione dell'eclissi? o 'Perché la luna soffre
eclisse?' e la risposta "perché il fallimento della luce
attraverso la terra lo sta chiudendo "."
Ciò implica una potente relazione tra conoscenza
e applicazione nel sistema di Aristotele. Indica che lì
è un'equivalenza tra 'attributi' e 'ragioni'. In altro
parole, se diciamo qualcosa del tipo "Genius sta conoscendo il giusto
domande da porre "allora dovremmo anche essere in grado di dire" Conosci
ing le giuste domande da porre è la ragione del genio. "Un vero
'il primo principio, quindi, è uno che ha questa doppia capacità; non
solo è "istruttivo", è anche "strumentale". Quello non è
solo un tale principio ci consente di capire qualcosa,
ci informa anche su come è prodotto e influenzato.
Questi elementi di base che erano sia "attributi" che "rea-
figli di qualcosa erano ciò che Aristotele chiamava il "mezzo" -
qualcosa tra conoscenza generale e informazioni specifiche
prese di posizione. Anche se Aristotele sostenne che dobbiamo
"avanzare dalle generalità ai dettagli", non possiamo semplicemente
basta con i particolari. Come affermava Aristotele "percezione
deve essere di un particolare, mentre la conoscenza scientifica comporta
il riconoscimento dell'universale commisurato. " Una volta noi
abbiamo "gettato" qualcosa nei suoi particolari, dobbiamo
quindi 'chunk back up' di nuovo per trovare il 'middle'. Secondo
Aristotele, "tutte le domande sono una ricerca di un" mezzo " che
collega l '"universale" a "un particolare".

Pagina 38
"[I] n tutte le nostre domande ci chiediamo se
c'è un "mezzo" o qual è il "mezzo": per il
'medio' qui è precisamente la causa, ed è la causa
che cerchiamo in tutte le nostre richieste. Quindi, 'Fa la luna
soffrire di eclissi    ? ' significa 'C'è o non c'è una causa
1

producendo eclissi di luna? ', e quando abbiamo


imparato che c'è, la nostra prossima domanda è: 'Che cosa, quindi, è
questa causa? '"
Secondo il ragionamento di Aristotele, la domanda 'Aristotele pone-
genio genio? significa "C'è o non c'è una causa produc-
genio ing in Aristotele? "Se rispondiamo alla prima domanda di
dicendo: "Aristotele possedeva genio perché ha chiesto di base
domande, "stiamo insinuando simultaneamente", chiedendo di base
le domande sono la causa del genio di Aristotele. "I 'cause'
(porre domande di base) è il "mezzo" o il collegamento tra il
proprietà generale di "genio" e istanza "particolare" di
'Aristotele'. Definire un "primo principio" significa stabilire tale a
causa.
La strategia per trovare il 'Medio'
io
Una volta che iniziamo a porre tali domande, abbiamo bisogno di un metodo
per arrivare a risposte pertinenti e significative. Potremmo
bene chiedo, "Come si fa esattamente a fare questo affare di
trovare cause, primi principi, condizioni di base e
"commisurato universale" all'interno dei particolari? "In Poste-
rior Analytics Aristotele fornisce una sua descrizione specifica
strategia per il "chunking back up" dai dettagli da trovare
più attributi "universali".
"Dobbiamo iniziare osservando un insieme di simili - vale a dire
specificamente identici - individui, e considera cosa
elemento che hanno in comune ".

Pagina 39
Per illustrare, Aristotele fornisce il seguente esempio:
"Se stessimo chiedendo quale sia la natura essenziale di
l'orgoglio è che dovremmo esaminare casi di uomini orgogliosi
sapere cosa hanno in comune;  ad es. se
Alcibiade era orgogliosa, o Achille e Ajax lo erano
orgogliosi, dovremmo trovare quello che avevano in comune, quello
era intolleranza all'insulto;  è stato questo a guidare
Alcibiade in guerra, Achille in collera e Ajax in
suicidio."
Alcibiade, Achille e Ajax sono "specificamente identici
individui "perché erano tutti capi militari ateniesi
che ha intrapreso azioni abbastanza avventate che sono state motivate dall '"orgoglio".
Nella sua illustrazione, Aristotele sceglie tre individui da usare
come esempi. Mentre lui stesso non lo afferma
un numero particolare di esempi è significativo, sembrerebbe
che se ce ne fossero meno, non si sarebbe sicuri se il set fosse
abbastanza grande da produrre una somiglianza che era abbastanza semplice.
Se uno prova a confrontare troppi esempi, diventa
confuso e ingombrante.
Una volta trovato ciò che è simile nel nostro primo set di
esempi, Aristotele ci dice:
"Dobbiamo quindi applicare lo stesso processo a un altro set di
individui che appartengono a una specie e lo sono
genericamente ma non specificamente identico al primo
impostato."
Continuando con la sua illustrazione sull'esame di
'orgoglio' Spiega:
"Dovremmo quindi esaminare altri casi [di uomini orgogliosi],
Lisandro, per esempio, o Socrate. "

Pagina 40
Lisandro e Socrate appartengono alla stessa specie (uomini) e
"genericamente identico" ad Alcibiade, Achille e Ajax be-
perché sono anche conosciuti come "orgogliosi". Non sono specifici
comunque identico, in quanto Lisandro era uno spartano
leader militare e Socrate era un filosofo.
Come prossimo passo nella sua strategia, Aristotele trova qualunque cosa
somiglianze tra gli individui del secondo
gruppo:
"Quando abbiamo stabilito quale sia l'elemento comune
è in tutti i membri di questa seconda specie, dovremmo
considera nuovamente se i risultati stabiliti possiedono
qualsiasi identità, e perseverare fino a raggiungere un singolo
formula, poiché questa sarà la definizione della cosa.
Ma se non raggiungiamo una formula ma due o più,
evidentemente il definiendum non può essere una cosa \ ma
deve essere più di uno ".
\
Cosa significa Aristotele per "identità" è una qualità! questo è
condiviso da entrambi i gruppi di individui che stiamo confrontando.
Come spiega:
/
"Se [Socrate e Lisandro] hanno in comune
indifferenza allo stesso modo della fortuna buona e cattiva, prendo queste
due risultati e chiedi quale elemento comune ha
equanimità tra le vicissitudini della vita e del
impazienza di disonore. Se non ne hanno, ci sarà
due generi di orgoglio ".

Pagina 41
La strategia di Aristotele per trovare i primi principi.
In sintesi, la strategia di analisi di Aristotele prevede un
processo "induttivo" costituito dalle seguenti fasi:
1) Raccogliere insieme un gruppo di esempi simili di
qualcosa che ognuno condivide la qualità da analizzare;
2) Confrontando gli esempi e cercando qualità
che hanno tutti in comune;
3) Un secondo gruppo di diversi esempi che condividono anche
la qualità viene quindi raccolta insieme e confrontata in
allo stesso modo;
4) Viene confrontata la qualità che ha unificato il primo gruppo
con la qualità che ha unificato il secondo gruppo in ordine
trova la qualità che potrebbe condividere.
Se la qualità unificante del gruppo 1 ha qualcosa in com
hanno ottenuto la qualità unificante del gruppo 2 wc
un altro passo avanti verso un "primo principio".

Pagina 42
Presumibilmente il processo potrebbe continuare con altri
gruppi fino a quando non avremo scoperto l'unica qualità che tutti
esempi del fenomeno hanno in comune. Ogni successo
un confronto intenso dovrebbe portarci a sempre più piccoli
blocchi composti da elementi più semplici e senza contenuto.
Il gruppo di esempi è una dimensione "grosso" abbastanza grande. Il
la qualità che unifica questo gruppo è più piccola e più semplice. Il
qualità che è comune agli elementi unificanti di entrambi
il gruppo 1 e il gruppo 2 dovrebbero essere un pezzo più piccolo e più semplice
ancora, e così via.
Applicare invece la strategia di Aristotele allo studio del "genio"
di "orgoglio" vorremmo prima identificare un insieme di "specificamente identico"
individui 'che condividono tutti quella caratteristica. Per esempio,
potremmo selezionare un gruppo di scienziati che si ritiene abbiano
possedeva la qualità di "genio", come Albert Einstein,
Nicola Tesla, Gregory Bateson; anche lo stesso Aristotele. Noi
considererebbe quindi quali "elementi" hanno in comune.
Quindi, ripetiamo il processo con un'altra serie di
individui che sono genericamente ma non specificamente identici
cal'. Per esempio, potremmo scegliere individui che sono anche
considerati geni ma che erano persone creative o artistiche
invece degli scienziati - Wolfgang Amadeus Mozart, Leonardo
da Vinci e Walt Disney, per esempio. Vorremmo quindi cercare
per scoprire cosa avevano in comune questi tre.
Il prossimo passo sarebbe scoprire se il comune at-
tributi o elementi degli scienziati avevano anche qualcosa dentro
comune con gli attributi condivisi del creativo o artistico
individui. In caso contrario, potremmo finire per concluderlo
il genio scientifico e artistico sono in realtà due "generi" separati
di genio. Se i due gruppi condividono attributi comuni noi
avrà trovato una potenziale "condizione di base o primo principio"
di genio. Potremmo quindi ripetere il processo con un altro set
di "geni" come terapisti o guaritori - come Milton H.
Erickson, MD, Sigmund Freud e Moshe Feldenkrais.
In molti modi la struttura di questa serie sul genio ha
basato su questa strategia.

Pagina 43
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Certo, trovare gli elementi e le cause comuni lo è
solo un primo passo. Dobbiamo anche essere in grado di esprimere il nostro
conclusioni e valutare la loro pertinenza e utilità.
Il riconoscimento di Aristotele come genio non proviene semplicemente da
ciò che sapeva, ma da ciò che era in grado di esprimere
quello che sapeva. In effetti, la sua capacità di esprimere i primi principi
era importante quanto la sua capacità di trovarli. di Aristotele
strategia per identificare la relazione tra il generale
e il particolare trovando il "mezzo" o la causa era
la base dei suoi famosi "sillogismi". Aristotele formulò il
"sillogismo" come struttura linguistica per esprimere i principi
che è risultato dalla sua analisi.
In Prior Analytics
Aristotele ha spiegato:
"Un sillogismo è un discorso in cui certe cose
essere dichiarato, qualcosa di diverso da quello che viene dichiarato
segue necessariamente dal loro essere ".
In sostanza, un sillogismo fornisce il ponte tra la conoscenza
edge e la sua applicazione concentrandosi sulle conseguenze di
quella conoscenza. Espressa in questo modo, la conoscenza diventa
uno 'strumento' o quello che Aristotele chiamava organon (significato
"attrezzo").
Una volta identificato un principio attraverso l'ind
strategia "descritta in precedenza, può essere applicata" deduc-
tivamente 'attraverso la struttura del sillogismo. Un "sillogismo"
definisce la relazione tra "cose" e "attributi"
che li accompagnano. In particolare, un sillogismo si riferisce al
attributi di una classe generale ai membri "particolari" di
quella classe, come nell'esempio classico:
per esempio
Tutti gli uomini muoiono.
Socrate è un uomo.
Socrate morirà.

Pagina 44
Il termine "medio" è l'attributo o la causa che unisce il
classe e i suoi membri individuali. Secondo Aristotele, "I
chiama quel termine il mezzo che è esso stesso contenuto in un altro
e ne contiene un altro in sé ".
Definizione del termine "medio" in un sillogismo
Nell'esempio di Socrate, essere un "uomo" è uno dei
attributi che mettono in relazione il singolo individuo "Socrate"
la condizione primaria di "morire". Detto in generale, la struttura
Il sillogismo sarebbe qualcosa di simile:
Un fenomeno o una classe di cose ha un certo
attributo o causa.
Una situazione particolare o un individuo lo possiede
attributo o causa.
Quella particolare situazione o individuo sarà un
esempio o manifestazione del fenomeno o
classe di cose.
Linguisticamente, un sillogismo in genere ha tre "termini"; il
due "estremi" A (il fenomeno generale) e C (il

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individuo o istanza specifica) e la B "centrale" quale
collega C ad A. Ad esempio, per quanto riguarda l'esempio di
l '"eclissi" Aristotele spiegò: "Sia A l'eclissi, C il
luna e B la terra si comporta come uno schermo. Per chiedere se
la luna viene o meno eclissata è chiedere se B ha o no
si è verificato."
Pertanto, al fine di diventare uno "strumento", i risultati di un'indagine
devono essere inseriti in una struttura tale che:
B è un attributo o causa del generale
fenomeno A.
C è un'istanza specifica che possiede l'attributo
o causa B.
C è un esempio o un'espressione di A.
In termini di studio del genio, se 'chiedendo fondamentale
domande "è un" attributo "e" causa "(B) di" genio "(A), noi
potrebbe formare un sillogismo della seguente struttura:
Porre domande fondamentali (B) è un attributo
di genio (A).
Aristotele (C) ha posto domande fondamentali (B).
Aristotele (C) era un genio (A).
Strutturata in questo modo, Aristotele credeva che la conoscenza potesse
essere applicato e messo in atto.

Pagina 46
Il modello SOAR
In molti modi, il processo di Aristotele riflette alcuni dei giorni nostri
i più avanzati modelli di intelligenza artificiale. In particolare
è notevolmente simile al modello SOAR. SOAR è un
modello generale di problem solving e sistema di apprendimento che era
originariamente sviluppato da Allen Newell, Herbert Simon e
Clifford Shaw negli anni '50. È stato usato per la prima volta per creare il file
scacchi per computer che giocano programmi insegnando al computer
come diventare un esperto di scacchi imparando dalla sua esperienza
ricordando come ha risolto i problemi. Questi esperti
i programmi di scacchi sono stati l'applicazione di maggior successo di
intelligenza artificiale fino ad oggi.
SOAR è l' acronimo di State-Operator-And-Result. Definisce
i passaggi fondamentali coinvolti nel processo di cambiamento in qualsiasi
sistema. Uno 'stato' è definito in relazione ad alcuni più grandi
"spazio problematico". Gli "operatori" stimolano il cambiamento nello stato di
alterandone un aspetto "risultante" in un nuovo stato. Il
lo stato desiderato viene raggiunto attraverso un percorso di "stati di transizione"
che culmina nell'obiettivo.
j
"Secondo il modello, tutta l'attività mentale è
dedicato a un determinato compito si svolge all'interno di un cognitivo
arena ha chiamato lo spazio del problema.  Uno spazio problematico in
Il turno consiste in un insieme di stati, che descrivono il
situazione in un dato momento e una serie di operatori,
che descrivono come il risolutore di problemi può cambiare il
situazione da uno stato all'altro.  Negli scacchi, per
ad esempio, lo spazio problematico sarebbe [l'insieme di
parametri che definiscono] "una partita a scacchi" [come il
due avversari, la scacchiera, ecc.], sarebbe uno stato
consistono in una specifica configurazione di pezzi sugli scacchi
bordo e un operatore consisterebbe in una mossa legale,
come "Knight to King-4".  Il compito del problema
risolutore è quello di cercare la sequenza di operatori che
lo prenderà da un dato stato iniziale (diciamo, con il

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pezzi in fila per l'inizio della partita a scacchi) a
dato lo stato della soluzione (il re dell'avversario in a
scacco matto)."
(Waldrop, 1988)
Stato
/
/
/

\  Operatore

Risultato
(Stato modificato)
/
/
Spazio problematico
Elementi di base di S.OA.R. Modello
Una volta definiti i parametri pertinenti, il
il risolutore di problemi deve formulare una strategia di orientamento in ordine
per trovare la sequenza di operatori che porterà dal
stato iniziale allo stato obiettivo. Questo avviene tramite a
insieme di regole condizione-azione prioritari nella forma di "IF voi
percepire un certo stato, POI applicare una certa sequenza di
operatori. "Se si raggiunge un vicolo cieco tale che i progressi non lo sono
in grado di essere portato allo stato degli obiettivi, il problema è 'grosso'
clown in sotto-obiettivi e sotto-operazioni fino a quando non è un nuovo percorso
trovato. Questi nuovi "pezzi" vengono poi ricordati come altri
regole di condizione-azione. Seguendo questo corso, il problema
il solutore si sposta da una strategia di guida di prova ed errore (nov-

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ghiaccio), attraverso Hill Climbing (facendo ciò che sembra meglio al
tempo) a quello che coinvolge l'analisi dei fini (esperto).
La struttura SOAR è al centro del modello di PNL-
processo ing. Le distinzioni SOAR ci danno il meta
strategia o metamodello da cui identificare e definire
macro e micro strategie efficaci. SOAR fornisce a
quadro molto basilare con cui modellare efficaci
mance in molte diverse aree di attività. In un computer, per
ad esempio, l'hardware del computer crea uno spazio problematico
che può produrre molti stati diversi .  Software per il computer
le istruzioni servono come operatori che producono cambiamenti in
questi stati al fine di produrre risultati specifici.
Un altro esempio potrebbe essere quello di preparare un pasto. Il
cucina definisce uno spazio problematico in cui varie fasi o
si verificano stati di preparazione del cibo. Gli strumenti di cottura e
gli utensili sono gli operatori che producono cambiamenti nello stato
del cibo. Ogni 'operazione' porta ad un risultato che èHhen
operato di nuovo, fino alla produzione del pasto finale. Un terzo
l'esempio può essere derivato dal passaggio di apertura da \
Genesi citata all'inizio di questo libro. 'Heaven and
La Terra 'definisce uno spazio problematico su cui Dio opera
produrre una serie di stati successivamente più raffinati, con conseguente
la creazione di "uomo e donna".
L'approccio di Aristotele all'acquisizione della conoscenza è stato molto
simile al modello SOAR. Fisica, logica, retorica,
la politica, ecc. sono tutti "spazi problematici". Aristotele partì per
definire quegli spazi problematici identificando i "principi,
condizioni ed elementi " da cui sono stati realizzati
i fenomeni che compongono ciascun campo sarebbero i vari
afferma nello spazio problematico. Come l'apprendimento di base
processo della SOAR, Aristotele 'abbattuto' da "gen-
erality to particolari "elaborando successivamente più de-
code. I "termini medi" e le "cause" che Aristotele cercava
sono simili agli operatori che determinano e influenzano
gli stati all'interno dello spazio problematico. Sillogismi di Aristotele
sono come le regole della "condizione-azione" attraverso le quali la conoscenza
si accumula nella struttura SOAR.

Pagina 49
Pertanto, la nostra modellizzazione delle meta strategie di vari
i geni devono includere il modo in cui hanno percepito e concettuale-
ized lo spazio problematico in cui stavano operando. Deve
include anche il modo in cui hanno identificato e "eliminato" il pertinente
stati desiderati e stati di transizione all'interno di quello spazio. fi-
infine, e soprattutto, dobbiamo identificare gli operatori
hanno usato per creare i loro percorsi attraverso lo spazio problematico a
raggiungere gli stati desiderati.

Pagina 50
Tipi di cause di base
I comuni "elementi", "termini medi" e "cause" Aris-
totle era costantemente alla ricerca sono essenzialmente gli "operatori" di
il S.OA.R. modello. Quando chiediamo "Qual è stata la" causa "di
Il genio di Einstein, o il genio di Mozart, o il genio di Leonardo,
o il genio di Aristotele, "stiamo essenzialmente chiedendo" Quale
gli operatori o le operazioni hanno permesso loro di raggiungere l'intelletto
talenti concreti e artistici per i quali sono noti? "Una base
problema per questo studio, quindi, riguarda i tipi di operazioni o
cause che potrebbero essere rilevanti.
Secondo Aristotele (Analitica posteriore) ce n'erano quattro
tipi di cause di base: 1) cause "formali", 2) "antecedente"
cause "necessitanti" o "precipitanti", 3) "efficienti" o
cause "vincolanti" e 4) cause "finali".
Le cause formali si riferiscono essenzialmente alla definizione fondamentale
sioni e percezioni di qualcosa. La "causa formale" di a
il fenomeno è quello che dà la definizione del suo essenziale
personaggio. Chiamiamo una statua in bronzo di un animale a quattro zampe
con una criniera, zoccoli e una coda un "cavallo" perché mostra
la forma o le caratteristiche "formali" di un cavallo. Diciamo "Il
la ghianda si è trasformata in una quercia ", perché definiamo qualcosa
che ha un tronco, rami e una certa forma di foglie come
essendo una "quercia". "
Le cause formali in realtà dicono di più sul percettore che su
il fenomeno viene percepito. Identificazione di cause formali
implica scoprire i nostri presupposti di base e mentali
mappe su un argomento. Quando un artista come Picasso mette il
manubrio di una bicicletta insieme al seggiolino per bici da realizzare
la testa di una "capra" sta attingendo a "cause formali" perché
ha a che fare con gli elementi essenziali della forma di
qualcosa.
Cause formali

Pagina 51
Questo tipo di causa è legato a ciò che Aristotele chiamava
"intuizione." Prima di poter iniziare a indagare scientificamente
qualcosa come la fisica, l'etica, l'orgoglio o il genio, dobbiamo farlo
avere l'idea che tali fenomeni possano eventualmente esistere.
Anche scegliere i nostri esempi di persone "orgogliose" implica questo
abbiamo l'intuizione che questi individui ne sono esempi
Cosa stiamo cercando. Come ha sottolineato Aristotele:
"[I] t sarà l'intuizione che comprende il primario
premesse - un risultato che deriva dal fatto che
la dimostrazione non può essere la fonte originaria di
dimostrazione, né, conseguentemente, conoscenza scientifica
di conoscenza scientifica ... l'intuizione sarà l'originale
fonte di conoscenza scientifica ".
Identificare le cause formali del genio, per esempio, sarebbe
implica l'esame delle nostre definizioni di base, ipotesi e
intuizioni sul genio. Ad esempio, potremmo dire "Aristotele
era un genio perché definiamo persone che hanno influenzato
la nostra società in modo così basilare e diffuso come
"geni". "Modellare le cause formali del genio per a
una persona particolare implicherebbe l'identificazione di quella persona
ipotesi di base sull'area o le aree in cui si trova
il genio è stato espresso.
Cause antecedenti
Le cause antecedenti o scatenanti riguardano eventi passati,
azioni o decisioni che influenzano lo stato attuale di a
cosa o evento attraverso una catena lineare di "azione e reazione".
Questa è probabilmente la forma più comune di spiegazione causale
che usiamo per descrivere le cose. Ad esempio, diciamo "Il
la ghianda è cresciuta in una quercia perché l'uomo l'ha piantata,
annaffiato e fertilizzato. "" L'uomo abbatté l'albero
perché aveva recentemente acquistato una nuova ascia. "O" L'albero è caduto
perché l'uomo ha tagliato un taglio profondo nel suo tronco con la sua ascia. "

Pagina 52
Passato
Presente
precipitante
Causa
Catena lineare di eventi
Portando al presente
/ Presente \
"^ 1
Stato
J
Causa antecedente o precipitante
Cercare le cause precipitanti del genio comporterebbe
cercando la catena di eventi nel personale di vari geni
storie che portano allo sviluppo del loro eccezionale
abilità - come la loro genetica o le loro esperienze. Per
per esempio, potremmo dire: "Il genio di Aristotele era causale dal suo
formazione presso l'Accademia di Atene con Socrate e Platone,
e dall'interesse per la biologia e la scienza che ha ereditato "
da suo padre che era un medico di corte ".
Vincolare le cause
Le cause vincolanti comportano relazioni continue,
posizioni e condizioni al contorno (o mancanza di confini)
all'interno di un sistema che mantiene il suo stato (indipendentemente da
catena di eventi che lo hanno portato lì). Ad esempio, applicando
questo tipo di causa, potremmo dire, "La ghianda divenne una quercia
albero perché non c'era competizione significativa per l'acqua
e la luce dagli alberi che la circondano. "" L'uomo abbattuto
l'albero perché il tempo lo ha costretto a viaggiare
più in profondità nei boschi per selezionare un altro albero. "" L'albero cadde
perché il campo gravitazionale della Terra ha tirato l'albero
verso il suo centro e lo tenne contro il suolo ".

Pagina 53
Presente
Cause efficienti o vincolanti
Cercare le cause vincolanti del genio comporterebbe
esaminando le condizioni che circondano una persona al momento
Io o il suo genio si stava esprimendo - come il prevalere -
condizioni sociali e la reazione e il loro supporto
ricevuto da altri intorno a loro. Ad esempio, potremmo
Hay, "Aristotele era un genio perché gli furono dati entrambi
opportunità e attenzione per seguire i suoi interessi da parte del
Sistema di governo ateniese e dalla sua posizione di a
tutore di Alessandro Magno. Non aveva una concorrenza significativa
perché solo poche persone avevano persino iniziato a pensare
scientificamente durante quell'età e l'educazione era ancora rara
fatta eccezione per la classe superiore. Molte delle sue opere chiave erano
registrato dalle sue lezioni e scritto e curato dal suo
studenti. "Vincolare le cause tende ad essere più" sistemico "
natura e può essere definito in termini di potenziali vincoli
che non erano presenti così come quelli che erano.

Pagina 54
Cause finali
Le cause finali riguardano obiettivi, traguardi o visioni futuri
che guidano o influenzano lo stato attuale del sistema
dare significato, pertinenza o scopo alle azioni attuali. Finale
le cause coinvolgono i motivi o "fini" per i quali qualcosa
esiste. In questo senso, le cause finali spesso si riferiscono al ruolo di una cosa
o "identità" rispetto al sistema più ampio di cui è a
parte. Soprattutto nelle sue ricerche biologiche, si concentrò Aristotele
su questo tipo di causalità - lo scopo o la fine intenzionale di
la natura - che riteneva distinta da quella meccanica
causalità anche operativa nei fenomeni inorganici. Così,
mentre Aristotele tendeva a cercare cause antecedenti in casi di
fenomeni meccanici e non viventi, ha trovato le cause finali
più rilevante per i fenomeni mentali e biologici, affermazione-
ing "la mente fa sempre tutto ciò che fa per il gusto di
qualcosa, che qualcosa è la sua fine ".
^\
Ha notato che, se uno brucia una ghianda, la distrugge
modo meccanico ma che, se gli dà una possibilità, si trasforma da solo
in una quercia. Pensando in termini di questo tipo di causa potremmo
dire "La ghianda è cresciuta in un albero perché la sua natura è
diventa un albero. "" L'uomo ha abbattuto l'albero perché lui
voleva essere caldo e aveva bisogno di legna per accendere un fuoco "
l'albero cadde perché era destinato a fornire supporto agli altri
creature su questo pianeta ".
Presente
Futuro
Non lineare
Influenza guida
sullo stato attuale
Finale
Causa
Causa finale

Pagina 55
Cercare le cause finali del genio comporterebbe considerare
gli obiettivi, gli scopi e i risultati desiderati previsti
guidato o ispirato i pensieri e le azioni dell'individuo
anche noi stiamo studiando. Implicherebbe anche considerando il
percezioni individuali della propria identità all'interno del
sistemi ambientali e sociali che stavano operando. Per
esempio, potremmo dire, "il genio di Aristotele è stato causato dal suo
desiderio costante di scoprire e condividere i primi principi
che ha unito e portato equilibrio a tutti i fenomeni di
il mondo naturale."
Chiaramente, ognuna di queste cause è considerata tutta
la spiegazione da sola può portare a un risultato incompleto
immagine. Nella scienza di oggi cerchiamo principalmente meccanica
cause o quelle che Aristotele chiamava cause "antecedenti".
Quando studiamo scientificamente un fenomeno tendiamo a guardare
per la catena lineare causa-effetto che l'ha provocata.
Ad esempio, diciamo "Il nostro universo è stato causato dal 'grande
bang 'che è successo miliardi di anni fa. "O diciamo,
"L'AIDS è causato da un virus che entra nel corpo e inter-
ferisce con il sistema immunitario. "O" Questa organizzazione è
successo perché ha preso quei passaggi particolari a quelli
tempi particolari. "Queste comprensioni sono certamente impor-
Tant e utile, ma non necessariamente ci raccontano l'intera storia
di questi fenomeni.
Identificare le cause formali dell '"universo", un "successo-
organizzazione completa "o" AIDS "implicherebbe l'esame del nostro
ipotesi e intuizioni di base sui fenomeni.
Cosa intendiamo esattamente quando parliamo del nostro "universo"
o sul "successo", un "organizzazione" o sull'AIDS? " Che cosa
stiamo presupponendo della loro struttura e della loro "na-
ture? "(Queste erano le domande che portano Albert
Uinstein per riformulare tutta la nostra percezione del tempo, dello spazio
e la struttura dell'universo.)
Identificare le cause vincolanti implicherebbe l'esame
ciò che contiene la struttura attuale di un particolare fenomeno
posto, indipendentemente da ciò che l'ha portato lì. Perché, per

Pagina 56
esempio, che molte persone che hanno il virus dell'AIDS non lo fanno
manifestare sintomi fisici? Se l'universo è stato
espandendosi dopo il "big bang", ciò che determina la corrente
a che velocità si sta espandendo? Quali vincoli causeranno
l'universo per smettere di espandersi? Quali sono gli attuali
vincoli o mancanza di vincoli che potrebbero causare un
zazione a fallire o decollare improvvisamente, indipendentemente dalla sua storia?
La ricerca delle cause finali implicherebbe l'esplorazione di
potenziali scopi o fini di questi fenomeni rispetto a
il resto della natura. Ad esempio, l'AIDS è semplicemente un flagello, lo è
è una lezione o è un processo evolutivo? Dio "sta giocando
dice "con l'universo, o si sta dirigendo verso qualcosa? Cosa
sono le visioni e gli obiettivi che rendono un'organizzazione di successo-
Ful?
Questi stessi tipi di considerazioni sono rilevanti per la nostra
studio del genio. Tentativo di trovare le cause formali di
il genio ci porta a vederlo in funzione delle definizioni ^ nd
ipotesi che applichiamo alla vita e alle azioni di una persona. guardando ^
per cause precipitanti ci porta a vedere il genio come risultato di
eventi ed esperienze speciali nella vita di una persona. Cerco
cause vincolanti ci portano a percepire il genio come qualcosa
messo in evidenza da condizioni uniche o straordinarie all'interno
che la persona viveva. Considerando le cause finali porta
noi a percepire il genio come risultato dei motivi di una persona o
destino.

Pagina 57
Il ruolo della percezione del tempo
Sembra chiaro che i vari tipi di cause di Aristotele implicano
diverse relazioni tra fenomeni nel "tempo". ante
le cause cedenti si riferiscono al "passato" mentre le cause finali si riferiscono a
il futuro'. Le cause vincolanti si riferiscono al "presente".
Le cause formali sono le uniche non direttamente correlate al tempo.
Per Aristotele, la percezione del "tempo", come altri concetti,
era uno "strumento" da utilizzare in diversi modi. In effetti, nel suo libro,
Fisica, mette in qualche modo in qualche modo ironicamente in dubbio l'esistenza-
volta in volta:
"[T] le seguenti considerazioni farebbero sospettare
che [tempo] o non esiste affatto o a malapena, e dentro
un modo oscuro.  Una parte è stata e non è,
mentre l'altro sarà e non è ancora.  Eppure il tempo -
sia il tempo infinito che ogni volta che ti piace prendere - è
composto da questi.  Uno lo supporrebbe naturalmente
ciò che è composto da cose che non esistono potrebbe
non hanno parte nella realtà ".
Certamente, uno dei risultati chiave della modellazione
il processo consiste nell'organizzare sequenze di cognitive e
influenze comportamentali rispetto al tempo. Il modo in cui
si organizzano e si collocano eventi nel tempo che possono influenzare notevolmente
Ad esempio, gli effetti che percepiscono.
Allo stesso modo in cui Aristotele distingueva tra il
rilevanza di diversi tipi di cause rispetto al biologico
rispetto al processo meccanico, sembra aver avuto diversi
modi in cui ha percepito l'influenza del tempo con riguardo
a diversi tipi di fenomeni. Per causalità meccanica,
Aristotele tendeva ad applicare la visione tradizionale del tempo come
qualcosa di lineare. Cause antecedenti, ad esempio, formavano a
sequenza lineare di reazioni. Lui spiega:

Pagina 58
"Comprendiamo il tempo solo quando l'abbiamo contrassegnato da
movimento, contrassegnandolo con "prima" e "dopo"; ed è solo
quando abbiamo percepito "prima" e "dopo" in movimento
che diciamo che il tempo è trascorso. Ora li segniamo
giudicando che A e B sono diversi e che alcuni
la terza cosa è intermedia per loro.  Quando pensiamo a
gli estremi come diversi dal centro e dal
la mente afferma che le "nows" sono due, una prima
e uno dopo, è allora che diciamo che c'è tempo ... Per
ciò che è limitato dall '"ora" è pensato per essere il tempo ... Per
il tempo è proprio questo - numero di movimenti rispetto a
'prima' e 'dopo' ... c'è una corrispondenza con il
punto;  per il punto anche si connette e termina
la lunghezza - è l'inizio di una lunghezza e il
fine
di
un altro."
^
Questa percezione del tempo come "punta" su "lunghezze" di una linea ^ per
quantificare eventi, in modo tale che il presente o "ora" sia "dopo"
il passato (A) e "prima" il futuro (B), è stato raccolto
e utilizzato da scienziati e progettisti da allora. In effetti, "tempo
linee "sono diventati il modo principale di pensare al tempo
nella società occidentale.
Nel modello base della PNL, ci sono due fondamentali
prospettive che si possono avere rispetto al tempo: percepire
qualcosa "nel tempo" o "attraverso il tempo". 
1
La nozione delle linee temporali "in time" e "through time"

sviluppato in PNL nel 1979 con l'avvento del cosiddetto "meta


programmi ". Esplorazione di altre forme di percezione del tempo
ebbe luogo nei primi anni '80 da individui come Richard
Bandler e io. Applicazioni specifiche di linee temporali nel modulo
di tecniche iniziate tra la metà e la fine degli anni '80; in particolare da Tad
James e Wyatt Woodsmall (1987), Steve e Connirae Andreas
(1987) e il mio lavoro che coinvolge la fisalizzazione delle linee temporali
(1987).

Pagina 59
Linea temporale "Through Time"
Quando si percepisce un evento "attraverso il tempo" si prende a
punto di osservazione che è al di fuori della sequenza degli eventi,
dissociato da tutto ciò che viene osservato o modellato.
Da questo punto di vista, la "linea del tempo" è generalmente considerata tale
che 'prima' e 'dopo' sono linee che si estendono verso sinistra
esatto, con "ora" che si trova da qualche parte nel mezzo.
Percepire un evento "in tempo" comporta un vantaggio
punto associato all'interno dell'evento che si sta svolgendo. Da questo
posizione percettiva, l '"ora" è la posizione fisica attuale
zione con il futuro rappresentato come una linea che si estende nel
direzione uno è rivolto e il passato si trascina dietro - tale
quello sta camminando nel futuro e sta lasciando il passato
dietro a.

Pagina 60
Linea temporale "In Time"
Le due prospettive (che possono anche essere rappresentate
visivamente o attraverso l'uso dello spazio fisico reale) creare
percezioni diverse dello stesso evento. Il "attraverso il tempo"
la prospettiva è efficace per l'analisi quantitativa, ma lo è di più
passivo perché non associato. La prospettiva "nel tempo"
è più attivo e coinvolto ma rende più facile "perdere di vista
del tutto ".
Secondo Aristotele, tuttavia, questi metodi lineari di percezione
ing e misurazione del tempo erano solo un modo; che erano
principalmente di valore rispetto a cause meccaniche. lui
considerato l'influenza del tempo rispetto al biologico
e i fenomeni mentali in un modo diverso:

Pagina 61
"[C'è un] detto comune che si formano gli affari umani
un cerchio e che esiste un cerchio in tutte le altre cose
che hanno un naturale movimento di nascita
e morendo. Questo perché lo sono tutte le altre cose
discriminato dal tempo, termina e inizia come se
conforme a un ciclo;  anche se si pensa al tempo stesso
essere un cerchio ... Quindi per dire che le cose che nascono
formare un cerchio significa dire che esiste un cerchio di tempo;  e
per dire che è misurato da un movimento circolare ".
Pertanto, il tempo relativo ai processi meccanici basati su
la percezione di "prima" e "dopo" delimitata da "ora" può
rappresentava la classica "linea del tempo". Tuttavia, questo è il momento
si riferisce a processi più organici che coinvolgono il "naturale"
movimento di venire in essere e morire " può essere
meglio rappresentato sotto forma di cerchi e "cicli".
Linea temporale "circolare" o ciclica
Questi diversi modi di percepire il tempo tenderanno a focalizzarsi
la nostra attenzione su diversi tipi di cause. Il "attraverso il tempo"
linea del tempo, per esempio, ci porta a percepire antecedenti o
cause precipitanti. Una prospettiva "in tempo" sottolinea

Pagina 62
cause vincolanti. Una linea temporale ciclica tende a portare
cause finali e formali.
Allo stesso modo, diversi tipi di linee temporali tendono ad essere più
appropriato per diversi livelli di processi. Per esempio,
prepararsi a mettere in atto comportamenti fisici può essere fatto al meglio tramite un
linea temporale "in tempo". Pianificare un corso d'azione o considerare
le proprie capacità richiedono una prospettiva più ampia di
linea del tempo "attraverso il tempo". Processi relativi a credenze e
l'identità è spesso meglio rappresentata sotto forma di cicli, come
tendono a coinvolgere schemi ricorrenti piuttosto che una volta
eventi lineari.
Nel nostro studio sul genio, sembra che sarà importante
considerare la rilevanza del tempo da tutti questi diversi
prospettive. Una linea temporale "passante" ci permetterà di farlo
identificare e descrivere sequenze di passaggi specifiche e discrete.
Una linea temporale "in tempo" ci aiuterà a entrare più facilmente nel
scarpe dei geni che stiamo modellando e vediamo le loro azioni
nella storia come li hanno vissuti. Percepire eventi nel ^
"cerchio" o "ciclo" del tempo ci aiuteranno a riconoscere le ricorrenze
modelli, visualizzare i processi nel loro insieme e identificare come
diversi passaggi riguardano il "movimento naturale" dell'insieme.

Pagina 63
Valutazione dei locali
La ricerca di diversi tipi di cause ci porta a raggiungere
diversi tipi di conclusioni; e considerando gli eventi con
il rispetto dei diversi modi di rappresentare il tempo cambierà il nostro
percezioni di loro. Quindi, sembra chiaro che uno ha bisogno
un modo per valutare o valutare le conclusioni che uno
arriva attraverso le proprie esplorazioni. Secondo Aristotele,
la chiave dell'efficacia delle nostre conclusioni su a
il principio è la forza e l '"universalità" della relazione
tra un fenomeno e gli attributi o le cause che noi
ho scoperto. Questa relazione è quella che chiamò Aristotele
la "premessa" della conclusione.
"Ogni premessa afferma che qualcosa o è o deve
essere o potrebbe essere l'attributo di qualcos'altro; di
premesse di questi tre tipi alcune sono affermative,
altri negativi ".
Nel primo caso, possiamo affermare che cos'è o cosa
non è. Ad esempio, possiamo dire che un essere umano è un
animale e un essere umano non è un vegetale.
Rispetto al secondo tipo di premessa, possiamo affermare
che un essere umano deve avere la capacità di linguaggio e
un essere umano non deve avere una coda.
Nel terzo tipo di premessa, possiamo dire che alcuni umani
gli esseri possono essere in grado di scolpire statue o alcuni esseri umani
potrebbe non essere in grado di parlare greco.
Questi diversi tipi di locali sono essenzialmente i primi
due termini di un "sillogismo" - (A) il fenomeno generale e
(13) il "mezzo" o le cause e gli attributi associati
quel fenomeno. La validità di questi due termini determina
miniera la validità di qualsiasi conclusione tratte da esse.
Il primo test per queste varie premesse era in cosa
Aristotele chiamò la loro "convertibilità":

Pagina 64
"È necessario quindi che nell'attribuzione universale il
i termini della premessa negativa dovrebbero essere convertibili,
ad es. se nessun piacere è buono, allora nessun bene lo sarà
piacere;
i termini dell'affermativo devono essere convertibili, no
comunque universalmente, ma in parte, ad esempio se ogni piacere
è buono, qualche bene deve essere piacere;
l'affermativo particolare deve convertirsi in parte (per if
un po 'di piacere è buono, poi un po' di piacere sarà piacere);
ma il particolare negativo non deve convertirsi, per caso
alcuni animali non sono uomini, non ne segue alcuni
l'uomo non è animale ".
Dal punto di vista di Aristotele, quindi, la valutazione di a
'primo principio' essenzialmente riguardava la ricerca di 'contatore
esempi "o eccezioni alla regola, che ha contestato la sua
"universalità" utilizzando il processo di "conversione".
Tuttavia, la validità della conversione ha dovuto essere sostenuta
per osservazione. Aristotele riteneva l'unica "prova" efficace
di un primo principio era attraverso la "dimostrazione". Una volta a
il principio è stato formato, ha dovuto essere applicato e validato
attraverso l'esperienza. In altre parole, la mappa deve essere mostrata
per essere utile dal grado in cui ci aiuta a navigare
territorio. Come afferma Aristotele in La generazione di
Animali  " , si deve dare credito all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate da
i fatti osservati ".
Il valore del processo di conversione è che ci dice
dove cercare per trovare possibili esempi contrari. Quindi, se noi
dì "Tutti gli uccelli hanno le ali", quindi non dovremmo trovare alcun uccello
che non hanno le ali. Ma possiamo trovare animali con le ali
che non sono uccelli. Se diciamo "Nessun uccello è senza piume", allora
non dovremmo trovare alcuna creatura senza piume che sia un uccello.
La struttura essenziale per trovare esempi contrari
il principio di conversione prevede il controllo della forza di

Pagina 65
la relazione implicita dalla premessa. Ad esempio, a
premessa sarà qualcosa di simile:
Tutti A hanno B
o
A causa B
Per cercare esempi contrari chiediamo innanzitutto:
C'è qualche A che non ha B?
o
C'è qualche A che non causa B?
Quindi "convertiamo" i termini e chiediamo:
C'è qualcosa che ha B che non è A?
o
C'è qualche B che non è causato da A?
Perché un attributo sia veramente definitivo, dovremmo trovare no
contro esempi. Ad esempio, non tutti gli uccelli volano, ma tutti gli uccelli
avere le ali. Tuttavia, non tutti gli animali con le ali sono uccelli;
anche insetti, pipistrelli e alcuni dinosauri hanno o avevano le ali. Ma
se diciamo che tutti gli animali con ali e becchi sono uccelli
sarà più improbabile che troveremo contro esempi; vale a dire,
animali che non sono uccelli che hanno ali e becchi.
Possiamo applicare questo stesso processo di valutazione al nostro studio di
le strategie del genio. Dopo aver posato un'ipotesi (basata su
trovare "elementi comuni" in una serie di esempi) in
la forma di una premessa, cercheremmo quindi qualsiasi potenziale
contro esempi. Quindi, se scopriamo che "Tutti i geni chiedono di base
domande ", allora dovremmo vedere se ci sono esempi di
geni che non fanno domande fondamentali. Mozart,
per esempio, porre domande fondamentali? Se sì, quali?
Dovremmo anche scoprire se ci sono persone che chiedono fondamentali
domande che non sono geni. Il minor numero di esempi contrari
ci sono, più "universale" è l'attributo o la causa.

Pagina 66
Trovare un contro esempio, comunque, non significa che
la nostra premessa è "sbagliata", generalmente significa che il sistema o
il fenomeno che stiamo esplorando o studiando è più complesso
di quanto stiamo percependo, o che non abbiamo ancora
raggiunto i suoi elementi più semplici.

Pagina 67
Il modello della mente di Aristotele
Cercare cause e attributi universali lo presuppone
dobbiamo sapere quali elementi cercare le possibili cause
o attributi. E secondo le prescrizioni di Aristotele, noi
deve cercare gli "elementi più semplici". Quali sono i più semplici
elementi che compongono le "cause" e gli "attributi" del genio?
Chiaramente hanno a che fare con la "mente". E mentre Aristotele
non ha scritto del genio nello specifico, aveva molto da dire
sulla natura della mente.
Sotto molti aspetti, infatti, Aristotele fu la prima persona a farlo
NLP. Certamente fu il creatore di molti degli elementi base
principi alla base della PNL. È stato uno dei primi a entrare
storia per cercare di definire e classificare i vari aspetti di
la "mente" e il processo di pensiero. Nel suo libro On The
L'anima, ad esempio, Aristotele ha mantenuto il modo in cui conosci
che qualcosa è vivo, e quindi ha un '"anima" o una "psiche"
perché può percepire le cose e può muoversi sotto le proprie
energia. Ha scritto:
"L'anima degli animali è caratterizzata da due facoltà,
a) la facoltà di discriminazione che è opera di
pensiero e senso, e (b) la facoltà di origine
movimento locale ".
Il modo in cui sai che qualcosa ha una psiche è perché è così
può percepire le caratteristiche del suo mondo, fare discriminazioni
ciò che sente e può originare il movimento in se stesso
relazione con le discriminazioni sensoriali che fa.
Queste distinzioni di base si adattano bene alle informazioni
modello di elaborazione proposto dalla PNL - che il cervello è come un
microcomputer e funzioni tramite ingressi e uscite. Mossa-
le menzioni sono originate e dirette dalla discriminazione mentale
azioni che facciamo sui nostri input.
A differenza dei comportamentisti moderni, tuttavia, Aristotele no
pensa a questo processo come una semplice azione riflessiva. Come noi
Pagina 68
menzionato in precedenza, ha affermato che "la mente fa sempre ciò-
mai lo fa per il bene di qualcosa, che qualcosa è suo
fine. " Quindi, per Aristotele, tutta l'esperienza psicologica era
organizzato verso qualche fine. Di conseguenza, rilevare e
le differenze criminali in ciò che percepiamo è sempre fatto
relazione con qualche obiettivo. A tutti i sensi viene dato un significato
termini di questa relazione con un "obiettivo". In altre parole, per
Aristotele, psiche significava la capacità di avere un obiettivo, di essere in grado
percepire la tua relazione con il tuo obiettivo ed essere in grado di variare
il tuo comportamento al fine di raggiungere l'obiettivo.
William James (lo psicologo americano che è di solito
considerato il padre della psicologia cognitiva) allo stesso modo de-
multò la mente per avere la capacità di avere un futuro fisso
obiettivo e scelte molto ampie con cui arrivare a quelloxgoal.
"Il perseguimento di fini futuri e la scelta dei mezzi 
x

per il loro conseguimento sono quindi il segno e il criterio di


la presenza della mentalità in un fenomeno ".
Nella lingua della PNL, sia Aristotele che William James
descrivevano il processo TOTE (Miller, et al, 1960)
che dice che il comportamento intelligente è una funzione di test
e operazioni che ti portano nella direzione di alcuni fissi
obiettivo futuro - una "causa finale". Come il SOAR, il TOTE
Il modello è fondamentale per il processo di modellazione della PNL. Anche
completa SOAR definendo il modo di base in cui
gli operatori vengono messi in azione. Definisce un TOTE particolare
un percorso distintivo attraverso lo spazio problematico. In questo
senso, il TOTE è la struttura di base con cui definisce a
macro strategia della persona.

Pagina 69
Il modello TOTE
TOTE sta per Test-Operate-Test-Exit. Definisce il
ciclo di feedback di base attraverso il quale cambiamo sistematicamente
stati. Secondo il modello TOTE, generalmente operiamo
su uno stato per cambiarlo per raggiungere un obiettivo. Continuiamo-
testare lo stato in corso su alcune prove o criteri
per scoprire se abbiamo raggiunto questo obiettivo. Dipende da
risultato di questo test regoliamo le nostre operazioni di conseguenza. Quello
è, prima di tutto prova la tua relazione con il tuo obiettivo. Se tu non sei
raggiungendo il tuo obiettivo, operi variando il tuo comportamento
in qualche modo. Quindi prova nuovamente il risultato di quel movimento,
e se hai avuto successo esci al passaggio successivo. Se
no, puoi variare di nuovo il tuo comportamento e ripetere il processo.
OPERAZIONI
Diagramma del ciclo di feedback TOTE di base
Pertanto, in termini di modello TOTE, comportamento intelligente
è organizzato attorno alla capacità di stabilire:

Pagina 70
1) Un obiettivo futuro fisso.
2) Le prove sensoriali necessarie per determinare con precisione
i tuoi progressi verso l'obiettivo.
3) Un insieme variabile di mezzi per raggiungere il tuo obiettivo e il
flessibilità comportamentale per attuare queste scelte.
In relazione alla definizione di Aristotele di "anima degli animali",
una creatura vivente organizza la sua attività attorno al TOTE It
"discrimina" testando i suoi progressi verso i suoi obiettivi o
"termina" attraverso prove fornite dal processo sensoriale
percezione. Se non sta raggiungendo il suo obiettivo o fine, si "muove" o
opera per fare qualcosa per cercare di raggiungere quell'obiettivo.
Questo è un concetto profondamente diverso rispetto ai modelli di
Skinner e Pavlov, che hanno definito il processo alla base del comportamento
come quello dei riflessi e delle catene di risposta agli stimoli. Per
La mente di Aristotele non è riflesso. La "psiche" opera a
livello diverso da quello di ricevere semplicemente uno stimolo
fa rispondere uno; piuttosto, gli stimoli sono più o meno irrel-
evant a meno che non si riferiscano all'obiettivo o alla "causa finale". Nel
Modello di Aristotele, il comportamento non è guidato dallo stimolo, è obiettivo
guidato.
Il punto di vista di Aristotele corrisponde certamente alle mie osservazioni di
mio figlio quando stava imparando come muovere il suo corpo a
qualche mese. Gli "stimoli" erano irrilevanti per lui, a meno che non lo fossero
adattarsi a qualche obiettivo o scopo interno che aveva. Piuttosto
che reagire in modo riflessivo e inconsapevole a stimoli esterni,
i suoi movimenti erano incentrati su cose che era inter-
nalmente interessato. Ad esempio, c'erano dei giocattoli
ha mostrato preferenze fin dall'inizio e altri per lui
inizialmente completamente ignorato. Ha solo iniziato a interagire con
quando si interessò a loro come risultato di
collegandoli a una sorta di obiettivo o fine interiore che aveva.
Quindi avrebbe interagito con loro attraverso questo TOTE
ciclo di feedback. Quando voleva ottenere qualcosa, "testava"
guardando la sua mano in relazione ad essa, "operato" per specie

Pagina 71
di passarci la mano, mancata, "testata" di nuovo, passata la sua
mano ancora una volta un po 'più vicino, e sostanzialmente continuato
per testare e operare fino a quando non l'ha ottenuto. Quindi 'uscì' dal suo
prossimo interesse. Piuttosto che la risposta allo stimolo, era un obiettivo
loop di feedback guidato.
Studi su bambini molto piccoli (Bower, 1985) nel primo
settimane e mesi di vita, tendono anche a confermare quello di Aristotele
visione del comportamento. In un tipico esperimento viene seduto un bambino
davanti a un giocattolo "attraente", come un cellulare. Il giocattolo si muove
a intermittenza a seconda dell'attività del bambino. Per fermare il
mobile il bambino deve abbassare il piede, rompendo una luce
raggio e impedendo al cellulare di girare. Per avviarlo
di nuovo, il bambino deve sollevare il piede dalla luce
fascio. La maggior parte dei bambini si interessa alla fermata e
avvio del cellulare, analizzare la situazione abbastanza rapidamente,
e poi nota che il movimento è causato da qualcosa
hanno finito col piede. Giocano in giro con entrambi
piedi e rapidamente capire cosa fare per rendere l'evento - il
avvio e arresto del cellulare - si verificano.
In passato, i teorici presumevano che il bambino fosse la maggior parte
interessato all'evento: il "rinforzo" o la ricompensa che
incoraggiato il bambino ad apprendere; cioè il cellulare. Ma la ricerca
si convinse che non era l'evento, che stava capendo
come controllare ciò che stava accadendo che era importante per
bambino. L'apprendimento stesso stava rinforzando - il rinforzo
stava capendo come interagire e influenzare l'esterno
mondo.
Regolando i ricercatori dei parametri sperimentali
sono stati in grado di verificare se il bambino fosse davvero interessato
il proprio controllo piuttosto che l'evento stesso. Per
ad esempio, se il controllo del bambino è reso meno che perfetto, quindi
che muovendo il piede il bambino non si ferma sempre o
avviare il cellulare, quindi il bambino continuerà e continuerà fino a quando lui
o ha risolto il problema. Una volta che il bambino ha il
soluzione lui o lei può annoiarsi abbastanza rapidamente, tranne

Pagina 72
di tanto in tanto per verificare che abbia ancora potere sul
evento.
Ci sono due punti importanti in questo esempio; 1) il
esercizio riuscito delle "facoltà" di "discriminazione" e
il "movimento locale originario" è intrinsecamente auto-rinforzante,
e 2) il modo in cui un individuo impara a influenzare il mondo
interagendo e adattando le proprie reazioni
risposta al feedback. 2

Macro Strategie e TOTE


TOTE fornisce la struttura e le distinzioni di base
per identificare e definire macro strategie efficaci
spettacoli. La struttura generale di un programma per computer,
per esempio, potrebbe essere descritto in termini di un TOTEx specifico
Un programma di controllo ortografico, ad esempio, ha l'obiettivo di
assicurare l'ortografia corretta. Passa attraverso tutte le parole in
un insieme di test di testo per verificare che ognuno soddisfi i criteri
è stato fornito per determinare l'ortografia corretta. Se
rileva una parola scritta in modo errato, opera per informare il
scrittore e cambia parola.
Nello stabilire la macro strategia per preparare un pasto,
l'obiettivo può essere definito in base al tipo particolare di
pasto da produrre - dite una cena festiva. Il cibo è testato
per compatibilità e gusto, ecc., quindi operato secondo
22

Questo ci dice qualcosa di importante sull'uso dello stimolo-


metodi di insegnamento di risposta o metodi di apprendimento e non
riconoscendo l'obiettivo degli studenti. "Premiare" uno studente di
dargli un buon voto sarà probabilmente inefficace a meno che il
lo studente vuole ottenere un buon voto. Dare soldi come "rinforzo"
a qualcuno non lo motiverà a meno che l'obiettivo della persona
è ottenere più soldi. Ad esempio, Madre Teresa avrebbe perseguito
la sua missione altrettanto dilligentemente che fosse pagata o meno.
Secondo il modello TOTE non esiste una cosa reale
rinforzo esterno in senso Skinneriano. Niente è un
rinforzo a meno che non sia percepito in relazione a un obiettivo
proveniente dall'interno della persona o dell'animale.

Pagina 73
conseguenza. Nell'esempio fornito esiste persino una strategia macro
dalla citazione iniziale di Genesi. Ogni giorno è una specie di
TOTE in cui Dio si propone di realizzare un particolare
obiettivo nella sua creazione ("E Dio ha detto, Lascia che ci sia ..."), opera
per raggiungerlo ("E Dio ha fatto ...") e poi lo valuta ("E
Dio vide che era buono ").
Modellare le "macro strategie" del genio, implica l'identificazione
fying il modo in cui le persone che stiamo studiando hanno usato
i vari elementi del TOTE:
1) Quali obiettivi si sono battuti per raggiungere?
2) Quali tipi di prove e procedure di prova hanno fatto
usano per ottenere feedback al fine di determinare il loro
progressi verso i loro obiettivi?
3) Quale insieme di mezzi e operazioni hanno impiegato
raggiungere i loro obiettivi?
Rispondere a queste domande ci darà la "macro strategia"
dell'individuo. Ad esempio, in base a ciò che abbiamo
esaminato finora su Aristotele, potremmo definire la sua macro
strategia nel modo seguente:
1) L'obiettivo di Aristotele era quello di trovare i "primi principi" in tutto
aspetti del mondo naturale.
2) Le prove di Aristotele riguardavano il presupposto che
erano entrambi logici ("convertibili" e senza ovvietà
esempi contrari) e "dimostrabile".
3) Le operazioni di Aristotele riguardavano a) esplorare un problema
spazio ponendo domande di base, b) trovare il "mezzo"
(cause e attributi di base che collegavano il generale
principi per esempi specifici) attraverso un induttivo
processo che ha comportato la ricerca di elementi comuni condivisi
da diversi esempi di un fenomeno particolare e
c) formare i risultati in un sillogismo che potrebbe essere
testato e dimostrato.

Pagina 74
Micro strategie e i cinque sensi
Identificare le micro strategie comporta la compilazione dei
dettagli tivi e comportamentali su come, in particolare, un particolare
la macro strategia è effettuata. Nel modello di PNL, micro
le strategie si riferiscono al modo in cui si usa la propria
"sistemi di rappresentazione" sensoriali, come le immagini mentali,
dialogo interiore, reazioni emotive, ecc., da portare
un'attività o TOTE
Come la PNL, Aristotele ha identificato gli elementi di base dei sogni
processo tive intimamente associato alla nostra esperienza sensoriale
ENCE. La premessa di base di Aristotele era quindi quella, al fine di
raggiungere i loro vari obiettivi, gli animali dovevano muoversi e in ordine
per muoversi avevano bisogno di un contatto sensoriale con il mondo esterno
guidare quel movimento in relazione ai loro obiettivi. ThiSx
il contatto sensoriale costituiva la base per quello che sarebbe diventato
"pensiero" e "abilità". Come lo descrive in Analitica posteriore:
"[A] tutti gli animali ... possiedono un discriminante congenito
capacità che si chiama percezione dei sensi.  Ma comunque
la percezione dei sensi è innata in tutti gli animali, in alcuni i
l'impressione sensoriale persiste, in altri no.
Quindi animali in cui questa persistenza non arriva
non avere alcuna conoscenza al di fuori dell'atto di
percezione o nessuna conoscenza di oggetti di cui no
l'impressione persiste; animali in cui arriva
in essere hanno percezione e possono continuare a conservare
l'impressione sensoriale nell'anima: e quando tale
la persistenza è spesso ripetuta un'ulteriore distinzione
sorge subito tra quelli che dalla persistenza
di tali impressioni sensoriali sviluppa un potere di
sistematizzandoli e quelli che non lo fanno.
"Quindi per percezione dei sensi diventa quello che chiamiamo
memoria e da ricordi ripetuti frequentemente di
la stessa cosa sviluppa esperienza; per un numero di
i ricordi costituiscono una singola esperienza.
A partire dal
Pagina 75
esperienza ancora - cioè dall'universale ormai stabilizzato
nella sua interezza nell'anima, quella accanto ai molti
che è la singola identità al loro interno - ha origine
l'abilità dell'artigiano e la conoscenza del
uomo di scienza, abilità nella sfera dell'essere.
Aristotele delinea il processo fondamentale di "pensare" come
essere un processo induttivo attraverso il quale 1) "percezioni sensoriali"
lasciare impressioni nell '"anima"; 2) le impressioni quali
persistere diventano "ricordi"; 3) la frequente ripetizione di
i ricordi di un particolare fenomeno si sistemano
o diviso in una "singola esperienza" o "universale"; 4)
le raccolte di questi universali costituiscono la base dell '"abilità"
e "conoscenza". Le nostre capacità mentali di base, quindi, arrivano
dalle nostre capacità di usare i nostri sensi per percepire, e
quindi rappresentare e ricordare ciò che abbiamo percepito.
Mentre in PNL sostituiremmo il termine "nervoso"
sistema "per l '" anima ", molto di ciò che Aristotele descrive
rispecchia la concettualizzazione essenziale del processo mentale in
NLP. Ad esempio, l '"universale" che è costituito da a
numero di ricordi - "quello accanto ai molti che è il
un'unica identità dentro di loro "- riflette l'idea di base
dietro il concetto di livelli logici nella PNL. Gruppi di
i comportamenti costituiscono la base per una capacità; gruppi di capabili-
i legami costituiscono la base dei nostri sistemi di credenze e valori; gruppi di
credenze e valori formano la base per il nostro senso di identità. Tutti
di questi livelli di percezione, tuttavia, sono fondati sul
micro livello attraverso la percezione sensoriale.
In On The Soul, Aristotele ha classificato i sensi in
cinque classi base di vista, udito, tatto, olfatto e gusto.
I cinque sensi di Aristotele corrispondono direttamente al cinque 'rep-
sistemi di risentazione "impiegati nella modellazione NLP
processo: visivo, uditivo, cinestetico, olfattivo e gusta-
tory. Secondo Aristotele, i cinque sensi hanno fornito il
psiche con informazioni sulle qualità nel mondo esterno
che rientrava in un certo intervallo:

Pagina 76
"[T] il campo di ogni senso è secondo l'accettato
vista determinata come intervallo tra una singola coppia di
contrari, bianco e nero per la vista, acuto e grave
per l'udito, amaro e dolce al gusto; ma nel campo
di ciò che è tangibile, troviamo molte di queste coppie, caldo freddo,
secco umido, duro morbido, ecc. Questo problema trova parziale
soluzione, quando si ricorda che nel caso del
altri sensi devono essere più di una coppia di contrari
incontrato, ad esempio nel suono non solo acuto e grave ma
forte e morbido, liscio e ruvido, ecc .;  ci sono simili
contrasti nel campo del colore ".
Queste "coppie di contrari" corrispondono a ciò che in PNL ^ sono
chiamato le "sottomodalità". Le sottomodalità sono le particolarità
qualità percettive che possono essere registrate da ciascuna delle
cinque modalità sensoriali primarie. La nostra modalità visiva, per
ad esempio, può percepire qualità come colore, luminosità,
forma, profondità, ecc .; la nostra modalità uditiva è in grado di registrare
volume, intonazione, tempo, ecc .; Il nostro sistema cinestetico
percepisce qualità come pressione, temperatura, consistenza,
ecc. e così via. Ogni sub-modalità registra qualità che
può variare tra due opposti: colore <=> bianco e nero,
luminoso <=> debole, forte <=> silenzioso, alto <=> basso, caldo <=> freddo,
pesante <=> leggero, ecc.
Per Aristotele, era il rapporto tra questi quali-
legami che determinano come abbiamo risposto agli oggetti o
situazioni che stiamo vivendo.
"[Quando un oggetto di tocco è ugualmente caldo e freddo o
duro e morbido che non possiamo percepire; ciò che percepiamo
deve avere un grado di qualità sensibile che sta oltre
il punto neutro. Ciò implica che il senso stesso è a
'cattivo' tra due qualità opposte che
determinare il campo di quel senso ... è indifferente cosa
in ogni caso la sostanza è;  ciò che conta da solo è

Pagina 77
che qualità ha, cioè in quale rapporto i suoi componenti
sono combinati ".
Il rilevamento, quindi, sta notando la relazione tra questi
polarità - registrazione delle differenze e rapporti di differenza.
Aristotele implicava che si trattava di questi "rapporti" percettivi
qualità, non gli oggetti stessi, che hanno determinato come
rispondiamo a qualcosa - cioè, sono le informazioni su
qualità sensoriali delle cose che sono più importanti per la nostra
menti o "psiche", non le cose stesse. Come Aristotele
per dirla, "[I] t non è la pietra che è presente nell'anima ma è sua
" In altre parole, la" forma "è più importante della
'contenuto' - il nostro modello percettivo del mondo è più impor-
tant che la realtà oggettiva del mondo. E questi 'sotto-
le qualità della modalità sono la "causa formale" fondamentale della nostra
modelli mentali del mondo.
Secondo Aristotele era il rapporto tra questi
polarità che determinavano ciò che era piacevole e cosa
era doloroso, e quindi ciò che doveva essere affrontato o evitato
e quanto doveva essere affrontato o evitato. Se
qualcosa era troppo alle estremità della polarità
diventato a disagio. C'era una certa gamma di equilibrio
in cui si provava conforto. Ad esempio, un incendio è, in
e di per sé, né buono né cattivo, piacevole o doloroso.
Se uno si avvicina troppo al fuoco, lo è anche il rapporto caldo-freddo
molto sul lato caldo e diventa scomodo. Se uno
si allontana troppo dal fuoco ed è freddo, il
il rapporto tra caldo e freddo diventa troppo sul lato freddo e anche
diventa a disagio.
La percezione del dolore e del piacere ha a che fare con il rapporto,
il punto di equilibrio dei sensi. Quindi, secondo Aristotele, noi
sono alla costante ricerca di questi rapporti in equilibrio. Nel
altre parole, dolore e piacere sono una comunicazione
il grado di equilibrio all'interno del sistema.
Una considerazione chiave nella modellazione di micro strategie con
La PNL riguarda il funzionamento dei sensi e il loro "sub-

Pagina 78
modalità "nel processo di pensiero di una persona. Queste qualità
hanno un evidente significato in relazione ai processi artistici
come la pittura e la musica in cui l'equilibrio dinamico di
qualità come colori e toni sono l'essenza dell'estetica-
ICS. Tuttavia, queste qualità possono avere un significato enorme
anche in altri campi. Considera l'impatto di
capacità di rappresentare la "prospettiva" rispetto alla realizzazione
il Rinascimento europeo. Inoltre, non è difficile
immagina che sarebbe un'esperienza molto diversa da provare
concettualizza la teoria della relatività di Einstein visualizzandola
sotto forma di immagini mentali piatte, immobili, in bianco e nero di
usare immagini tridimensionali che si muovono e sono a colori.
Aristotele ha anche collegato queste qualità sensoriali direttamente con
la percezione del dolore e del piacere. Certamente, i geni prendono
piacere in quello che fanno. La loro attrazione per il loro lavoro può
derivano dalla microstruttura cognitiva con la quale
rappresentano il loro particolare argomento. Per esempio,
attraverso la PNL, sono state queste sottili qualità percettive
scoperto essere alla base di fenomeni come le fobie,
compulsioni e dipendenze. Tecniche molto efficaci per
trattare questo tipo di problemi è stato sviluppato quello
implica insegnare a una persona a manipolare direttamente il proprio inter-
nuove esperienze al fine di adeguare i "rapporti" delle qualità chiave.
Si può anche dimostrare che queste qualità giocano un ruolo significativo
ruolo nella capacità di una persona di distinguere "immaginazione" da
"realtà" e "memoria" da "fantasia".
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Oltre a queste qualità sensoriali, un altro fondo
tal elemento della microstruttura del "pensiero" e del "mentale"
strategie "è la capacità di ricordare e associare percezioni
con altre percezioni. Nel modello di comportamento di Aristotele, il
"psiche" utilizzava repliche mentali interne dell'esperienza sensoriale
è in grado di determinare cosa affrontare ed evitare. Memoria
ha permesso a un animale di prendere in considerazione un ambito di esperienza più ampio
che includeva cose che non potevano essere percepite nel

Pagina 79
qui e ora. I "pensieri" operavano di più al di fuori dell'impres-
le sioni lasciate dai sensi rispetto al continuo input sensoriale. Questi
le impressioni hanno preso la forma di "immaginazione" e "memoria".
Aristotele credeva che la mente fosse "nel suo essenziale
attività della natura. " Pertanto, percezione e memoria erano le
risultati di questa "attività" o "movimento". Come ha sostenuto:
"Il processo di movimento [stimolazione sensoriale - RD]
coinvolto nell'atto dei timbri di percezione, per così dire,
una sorta di impressione della percezione, proprio come fanno le persone
che colpiscono con un sigillo ".
Aristotele credeva anche che "l'immaginazione deve essere una mossa-
cito derivante da un effettivo esercizio del potere dei sensi ".
Di conseguenza, potrebbe anche lasciare impressioni nella memoria
potrebbe associarsi a quelle tracce lasciate da
sensazione reale. Queste associazioni di impressione sensoriale
erano la base per ogni pensiero.
Per Aristotele, il processo di "pensiero" è iniziato quando "impres-
sions "sono stati collegati insieme attraverso la Taw di associa-
"che ha descritto nel suo lavoro sulla memoria: secondo
ad Aristotele:
"Gli atti di raccoglimento, come accadono nell'esperienza, lo sono
a causa del fatto che un movimento ha per natura
un altro che ci riesce in ordine regolare. Se questo ordine
essere necessario, ogni volta che un soggetto sperimenta il primo
di due movimenti così collegati, invariabilmente,
sperimentare quest'ultimo; se, tuttavia, l'ordine non lo è
necessario, ma consueto, solo nella maggior parte dei casi
il soggetto sperimenterà quest'ultimo dei due
movimenti.
"Ma è un dato di fatto che ci sono alcuni movimenti, a
esperienza unica di cui le persone prendono l'impressione
personalizzato più profondamente di quanto non facciano sperimentando

Pagina 80
altri molte volte; quindi vedendo alcune cose ma
una volta che li ricordiamo meglio di altri che noi
potrebbe aver visto frequentemente.  Ogni volta, quindi, lo siamo
ricordando, stiamo sperimentando alcuni dei
movimenti precedenti fino a quando finalmente sperimentiamo il
uno dopo il quale di solito viene ciò che noi
cercare."
Il processo che Aristotele sta definendo qui è simile
quello che viene chiamato "ancoraggio" nella PNL. Quando due esperienze
si verificano insieme in un arco di tempo abbastanza vicino che possono diventare
collegati o "ancorati" insieme, in modo che una delle esperienze
diventerà un innesco per l'altro. Come Aristotele mentioh> an
l'associazione può, e spesso avviene, in un'unica prova.
Quando viene associata una serie di rappresentazioni sensoriali
l'uno con l'altro in una sequenza particolare costituisce la base di
una "strategia" cognitiva.
Chiaramente, la capacità di ricordare e formare associazioni lo farà
essere un'influenza fondamentale sui fenomeni del genio. Per
esempio, Mozart è fenomenale e praticamente istantaneo
la memoria per la musica viene spesso citata sia come "attributo" che a
'causa' del suo genio musicale. Una domanda importante relativa
allo studio delle strategie del genio implica se o
non tali capacità sono "innate" o "genetiche" o possono esserlo
sviluppato.
Dal punto di vista della PNL si ritiene che, mentre alcuni
anche se possono avere inclinazioni genetiche, queste capacità possono essere
potenziato attraverso particolari abilità e tecniche. È quindi
rilevante per esplorare, se possibile, i microprocessi con i quali
i geni facilitano la loro capacità di ricordare e associare
esperienze sensoriali insieme. Ad esempio, nel modello di
PNL, ci sono alcuni segnali micro comportamentali che sono gener-
alleato trascurato nello studio del genio, che serve come
"accesso ai segnali". Gli "accessi ai segnali" servono ad aiutare le persone a ricordare
esperienze e associazioni. Un segnale di accesso può
vanno da segnali idiosincratici come schioccare le dita,

Pagina 81
borbottando "hmmm" o grattandosi la testa, più in profondità e
segnali più universali come movimenti inconsci dell'occhio laterale
e schemi respiratori.
Osservare e tracciare questi segnali sottili può fornire indizi
a come un individuo sta pensando e può essere usato per aiutare
facilitare i processi associativi. Ad esempio, uno dei più
efficaci strategie di PNL è la "strategia di ortografia" in cui un
l'individuo facilita il processo di rappresentazione visiva e
ricordando una parola ortografica alzando gli occhi
(e in genere a sinistra) durante l'apprendimento o il richiamo a
parola particolare.
In sintesi, Aristotele credeva in input sensoriali dal
il mondo esterno lascerebbe impressioni che potrebbero diventare
associati tra loro o con impressioni costruite
causato da un'attivazione interna del sistema sensoriale (ad es.
immaginazione). Queste associazioni formavano "idee" mentali o
repliche di sequenze di input sensoriali e generazioni interne
esperienza vissuta. Associazioni di sensazioni presenti al futuro
le conseguenze hanno costituito la base di "calcoli" e "delib-
erazioni ". Queste associazioni a loro volta innescano l'animale
spostarsi verso o lontano dagli oggetti circostanti. Su
un altro livello, dato un numero e una frequenza appropriati di
ricordi individuali, emergerebbe una percezione "universale"
da gruppi di esperienze simili come principio quale
unite le esperienze in un'unica "esperienza". Come
Aristotele afferma nell'analitica posteriore:
"Concludiamo che questi stati di conoscenza non sono nessuno dei due
innato in una forma determinata, né sviluppato dall'altro
stati di conoscenza più elevati, ma dal senso
percezione ... anche se l'atto di percezione sensoriale è di
il particolare, il suo contenuto è universale - è "un uomo", per
esempio, non l'uomo particolare Callias ...
"Quindi è chiaro che dobbiamo conoscere il primario
premesse per induzione; per il metodo con cui anche
la percezione dei sensi implora l'universale è induttivo ".

Pagina 82
Sensibili comuni
Secondo Aristotele il processo di identificazione induttiva
hanno avuto luogo universali da particolari percezioni sensoriali
attraverso il "buon senso" - il posto nella "psiche" dove
tutti i sensi si sono incontrati. Una delle funzioni del "comune
senso "era registrare qualcosa che si ripeteva in un numero
di esperienze - un modello. I modelli o gli "universali" erano
percepito in termini di un insieme di qualità senza contenuto che
Aristotele chiamava i "comuni sensibili", che erano i
discriminazioni condivise da tutti i sensi.
"" Sensibles comuni "sono movimento, riposo, numero, figura,
grandezza, unità;  questi non sono peculiari a nessuno
senso ma sono comuni a tutti ".
È significativo che i "sensi comuni" di Aristotele non lo siano
una funzione di una particolare modalità sensoriale. Sono su un
livello diverso rispetto alle "coppie di contrari" o cosiddetti "sub-
modalità 'in PNL, che sono percepite dall'individuo
sensi (colore, profondità, forma, ecc., per visione; tono, tempo, tonalità,
ecc., per l'udito; e temperatura, pressione, consistenza, ecc., per
sensazione). 3

I "sensi comuni" identificarono le relazioni


tra le percezioni e le impressioni lasciate dai sensi.
Ad esempio, "intensità" è qualcosa in cui è possibile registrarsi
alcun senso. Puoi avere intensità di colore, suono, gusto, olfatto
o toccare. Lo stesso con 'numero'; puoi vedere tre cose,
ascolta tre cose, senti tre cose, ecc. Posizione e movimento-
anche i sensi sono percepibili attraverso tutti i sensi. Puoi vedere,
sentire, sentire o annusare quel qualcosa che proviene da un particolare
posizione o spostamento in una direzione particolare. Queste qualità
3

In effetti, il concetto di Aristotele dei "punti sensibili comuni" indica


in alcune importanti nuove direzioni per la ricerca e l'analisi della PNL
nel futuro.

Pagina 83
non sono una funzione di un solo senso. Sono qualcosa che
può essere condiviso da tutti i sensi e facilitare il trasferimento di
informazione tra i sensi. Secondo Aristotele,
i sensi comuni ci hanno permesso di fare il nostro livello mentale superiore
in lavorazione.
Ad esempio, Bower (1985) - il ricercatore che ha diretto
gli esperimenti di apprendimento con i bambini citati in precedenza
scoperto che i bambini devono risolvere concetti abbastanza complessi
problemi fin dalla tenera età. Questi problemi comportavano problemi
come: un oggetto fermo è uguale a un oggetto in movimento?
Può un giocattolo muoversi e trasformarsi in qualcos'altro
lo stesso tempo? Può un oggetto entrare dentro, sopra, dietro
un altro oggetto, e quindi riapparire invariato? Per risolverli
problemi, che il bambino fa rapidamente, non è preoccupato
con le qualità sensoriali specifiche degli oggetti - ovvero i colori,
trame, forme e odori. Secondo Bower:
"Le proprietà più immateriali dell'oggetto -
movimento, luogo o posizione - sono molto più importanti
nel pensiero del bambino. Questi "formali" (piuttosto che
le proprietà sensoriali) della stimolazione erano il tipo di
caratteristiche che potrebbero essere presentate e interpretate da
diversi sensi.  Considera, ad esempio, il movimento di
il seno della madre al bambino. Il movimento potrebbe essere
percepito attraverso l'olfatto o il tatto. La simmetria è un'altra
esempio di una proprietà formale di stimolazione. Se dritto
più avanti, una sorgente sonora produce esattamente lo stesso
stimolazione in ciascun orecchio. Se è a destra, a destra
l'orecchio viene stimolato prima e più intensamente rispetto all'orecchio
orecchio sinistro e se a sinistra accade il contrario.
La simmetria funziona ugualmente bene per rilevare odori,
vibrazione o qualcosa di visivo.
"Come movimento e posizione, simmetria di stimolazione
è indipendente da ogni senso - è una proprietà formale di
stimolazione.
Ho pensato che forse il bambino fosse percettivo

Pagina 84
il mondo era in grado di percepire queste proprietà formali
piuttosto che rispondere a dettagli specifici ".
Le "proprietà formali della stimolazione" di Bower sono ciò che Aristo-
chiamarono i "comuni sensibili". Bower cominciò a chiedersi se
potrebbe usare queste proprietà formali per aiutare a trasferire informazioni
mation da un senso all'altro al fine di aiutare sensorialmente
bambini con disabilità come quelli che sono nati ciechi. lui
rapporti:
"Formazione dei bambini per il trasferimento di informazioni percettive
da un senso all'altro sembrava quasi impossibile. Che cosa
avevamo bisogno di un dispositivo che potesse cambiare formalmente
proprietà che normalmente sarebbero facilmente visibili
simmetria, movimento, luogo - nei suoni. Una volta questo
è stato fatto il dispositivo potrebbe essere utilizzato su bambini vedenti
nel buio, o bambini ciechi per scoprire se potevano
"guarda" attraverso il suono ".
Alla fine Bower e i suoi colleghi hanno escogitato un dispositivo
chiamata la "guida sonora". È stato indossato come una fascia dal
bambino, e ha dato un impulso ad ultrasuoni. Il tono dell'audio
il segnale indicava la distanza degli oggetti da cui il
è arrivata l'eco. L'alto tono significava oggetti distanti; passo basso vicino
quelli. L'ampiezza del segnale codificato per la dimensione di
oggetto irradiato (forte = grande, silenzioso = piccolo). La trama di
l'oggetto è stato dato dalla chiarezza del segnale. Quando lui
ha iniziato ad applicare il dispositivo, Bower si aspettava lentamente,
apprendimento graduale per essere necessario. Quindi fu stupito da
i risultati della prima sessione.
Il bambino era un bambino congenitamente cieco di sedici settimane.
Un oggetto silenzioso veniva spostato lentamente da e verso il bambino
viso. Nella quarta presentazione i suoi occhi iniziarono a convergere
mentre l'oggetto si avvicinava e divergere quando l'oggetto si spostava
lontano. Nella settima presentazione ha usato la mano per raggiungere
fuori per l'oggetto. Quindi lo hanno testato su oggetti che si spostavano verso

Pagina 85
la destra e la sinistra. Li seguì con la testa e
occhi e strisciò gli oggetti.
Successivamente Bower ha utilizzato la guida sonora su diversi
neonati genialmente ciechi di cui il più notevole era a
ragazza che ha iniziato a usare la guida quando era in giro
sette mesi. A quel punto stava imparando a gattonare, ma
aveva paura di spostarsi molto lontano. Dopo diverse sessioni
con la guida è diventata molto più libera. A due anni, lei
camminavo su e giù per le scale, il che è una sfida
abbastanza per un bambino normale. La guida le ha dato molto
segnale complicato dalle scale, ma in realtà sembrava
apprezzare l'input complesso e amare correre su e giù per il
le scale. Quando la guida fu rimossa, imparò a timbrare
i suoi piedi - inviando onde sonore per far rientrare gli echi
per orientarsi.
È interessante notare che quando Bower ha provato la guida sul vecchio chil-
i bambini ha scoperto che non potevano beneficiare tanto dei segnali.
Sembrava che una volta che un bambino avesse imparato che il suono è un
(proprietà degli oggetti), quel bambino sembrava perdere la capacità di farlo
usalo come mezzo per percepire le qualità più astratte
necessario per trasferire informazioni tra i sensi.
Dopo molti esperimenti con la guida sonora, Bower
è giunto alla conclusione che un neonato è più sensibile
alle proprietà formali della stimolazione o dei "sensi sensibili"
- come simmetria, movimento e posizione - e che questi
le proprietà formali possono infatti essere trasferite dal senso al
sense - informazioni visive trasferite al suono e così via.
Inizialmente, sembra che i sensi non siano così specializzati da focalizzarsi
sui dettagli sensoriali associati solo a sensi specifici. Dur-
nello sviluppo percettivo i sensi vengono "educati" da
sperimentare e iniziare a concentrarsi maggiormente su "oggetti" e "cose",
perdendo un po 'della loro sensibilità nei confronti dei più sensibili. Accordo-
ing a Bower:
"Il nostro mondo percettivo adulto è molto sensoriale, pieno di
colori, odori, suoni e.  presto.  Ma il neonato

Pagina 86
il mondo non è sensoriale, è "percettivo".  Il bambino sceglie
le caratteristiche formali associate al sensoriale
esperienza, senza raccogliere le esperienze sensoriali
loro stessi ... Penso che i bambini stiano rispondendo alle forme
di stimolazione e il senso che dà la forma migliore
è il senso in cui si specializzeranno. "
La capacità di comunicare da un senso all'altro
sembra essere una proprietà di base del genio. Per esempio,
Il genio musicale di Mozart non derivava semplicemente dalla sua abilità-
riconoscere e suonare note specifiche e manipolare le qualità
di suoni come tempo, volume e tono. Il suo dono coinvolto
percepire e rappresentare schemi profondi, relazioni e
"universali" attraverso il suono. Quando esaminiamo il suo processo
più avanti in questo libro, scopriremo che Mozart ha avuto un notevole
capacità di collegare i suoni con tutti gli altri sensi. Per
Mozart, la musica ha coinvolto le emozioni, l'occhio della mente e persino
il senso del gusto tanto quanto le sue orecchie. Mozart
la descrizione della sua strategia per la composizione suggerisce che
la musica era una specie di "guida sonora" mentale multisensoriale
quali sentimenti, immagini e persino gusto si fondono insieme.
Forse, a differenza della maggior parte degli adulti, Mozart e altri geni
hanno mantenuto il loro accesso diretto ai "sensi sensibili" e
la loro capacità di condividere facilmente informazioni tra i sensi
e percepire "forme" piuttosto che "cose".
Secondo Bower, perdiamo l'accesso ai sensi comuni
perché impariamo ad associare le qualità sensoriali alle "cose"
al contrario delle loro "caratteristiche formali" e relazioni.
Tendiamo persino a "oggettivare" le stesse qualità sensoriali,
percepire colori, odori e suoni come "cose" piuttosto che
rapporti tra "coppie di contrari" come suggerì Aristotele.
(Anche molte tecniche di PNL trattano le "sottomodalità" come se lo fossero
sono una lista di controllo di "cose" anziché rapporti.) Ad esempio,
parliamo di un'immagine interna che sia "luminosa" o "distante" come
se fosse una "cosa" associata a una particolare immagine. Per
determinare se un'immagine è 'luminosa' è necessario prima

Pagina 87
determinare, "Luminoso rispetto a cosa?" Un'immagine non è né
intrinsecamente "luminoso" né "debole", "colorato" né "noioso", "distante" né
'vicino'; è "distante, colorato o luminoso rispetto a qualcosa
altro "- come il suo sfondo o un'altra immagine.
Un esperimento illuminante è stato fatto da Gestalt Psycholo-
gists con un gruppo di cani. I cani sono stati addestrati ad avvicinarsi
qualcosa quando viene mostrato un quadrato 'bianco' ed evitarlo quando
mostrato un quadrato 'grigio'. Quando i cani avevano imparato questo
particolare compito di discriminazione, l'esperimento-
è passato a usare il quadrato "grigio" in contrasto con un "nero"
piazza. I cani passarono immediatamente ad avvicinarsi al
oggetto in risposta al quadrato 'grigio' (che aveva in precedenza
evitato), ed evitando l'oggetto quando mostrato
il quadrato nero (che non era stato 'condizionato' a nessuno-
cosa). Presumibilmente, piuttosto che percepire il "grigio" e un
stimolo assoluto, i cani rispondevano ai più profondi
rapporto "più chiaro rispetto a più scuro" rispetto a "grigio", "bianco" o
"nero" come "cose".
Bower suggerisce che perdiamo la sensibilità più a fondo
relazioni e "caratteristiche formali" man mano che diventiamo "edu-
citato "di concentrarsi sui" particolari "dell'esperienza al contrario
gli "universali". Il processo di "oggettivazione" di un gruppo di
le qualità sensoriali sono legate a ciò che Aristotele chiamava il
"oggetti accidentali di senso". "Oggetti accidentali di senso"
derivante dalla combinazione delle informazioni fornite da differ-
intuisce i sensi per percepire "cose" costituite da ammassi
di qualità sensoriali. In On The Soul Aristotele spiega:
"Parliamo di un oggetto accidentale di senso dove ad es
l'oggetto bianco che vediamo è il figlio di Diares; Qui
perché "essere il figlio di Diares" è secondario al
macchia bianca direttamente visibile ... percepita o vista da
noi ... I sensi percepiscono gli oggetti speciali degli altri
per inciso ... perché tutti formano un'unità: questo incidentale
la percezione ha luogo ogni volta che il senso è diretto
uno stesso momento per due diverse qualità in

Pagina 88
lo stesso oggetto, ad esempio per l'amarezza e
il giallo della bile e l'affermazione dell'identità di
entrambi non possono essere l'atto di nessuno dei due sensi;  quindi il
illusione di senso, ad esempio la convinzione che se una cosa è gialla
è bile. "
Gli "oggetti sensoriali accidentali" sono una specie di fondamentale
"sillogismo sensoriale" attraverso il quale gli individui costruiscono mappe
il mondo dalle loro esperienze sensoriali. Ad esempio, "Se
qualcosa è giallo e amaro, quindi è bile "o" Se un oggetto
è piccolo, giallo, si muove rapidamente ed emette un tono acuto
allora è un canarino ", ecc. In un certo senso, questo processo ha a che fare con
"cause formali" basilari legate alla nostra percezione. Accordo-
ing ad Aristotele, il "senso comune" associava qualità
sensi diversi insieme formano ciò che potremmo chiamare "credenze" o
"mappe" della "realtà". E che proveniva da questi profondi
"gismi" che Aristotele riteneva avessimo costruito i nostri modelli del mondo.
Tuttavia, mentre questo processo ci consente di organizzare, dare un senso
e portare coerenza alle nostre esperienze, è anche la fonte
dell '"illusione del senso" o, come suggerisce Bower, un' objectifica-
zione 'di senso che inizia a restringere e limitare la nostra consapevolezza
e l'uso delle "caratteristiche formali" più profonde del senso o
"sensi comuni". In termini di PNL, iniziamo a confondere il
'mappa' e il 'territorio' e perdere l'accesso a possibili scelte.
Il commento di Bower afferma che "il senso che dà il meglio
forma è il senso che si specializzeranno in "punti al concetto
del "sistema di rappresentazione più apprezzato" nella PNL.
Originariamente descritto da William James (1879), la nozione di a
persona che "si specializza" o "valorizza" un particolare
la modalità sensoriale si riferisce al fatto che persone diverse tendono
fare affidamento su determinate modalità sensoriali più di altre.
Secondo James, "In alcuni individui l'abituale
'roba del pensiero, se così si può chiamare, è visivo;  in altri lo è
uditivo, articolatorio o motorio: nella maggior parte, forse, lo è uniformemente
mista. " Una persona più" orientata visivamente ", per esempio, lo farà
tende a dipendere fortemente dal suo senso della vista per imparare,

Pagina 89
organizzare o pianificare, ecc. Se una persona si è specializzata a
grado molto alto, può anche incontrare difficoltà
apprendere o gestire compiti che implicano un'enfasi
altri sensi. Una persona altamente "visiva", ad esempio, può eccellere
in matematica o disegno, ma può avere difficoltà
con musica o atletica. Individui che sono altamente
"auditorally oriented" può avere abilità verbali eccezionali ma
manca di abilità visivamente orientate, come lo spazio mentale
manipolazione di oggetti o loro abilità "cinestesiche", ad esempio
come coordinazione fisica. Allo stesso modo, le persone che hanno altamente
specializzato in contatto o "sentimento" può imparare le abilità manuali
facilmente ma sperimentare difficoltà nelle materie accademiche (che
sono più visivi e verbali).
Uno dei problemi chiave della micro modellizzazione riguarda il modo in cui
gli individui usano i loro sensi e se hanno
ized rispetto a particolari sensi.

Pagina 90
Modellazione di micro strategie:
Il modello ROLE
Il modello ROLE (Dilts, 1987, 1991, 1993) è un micro
struttura modellistica in PNL che sintetizza e integra
valuta le distinzioni di base di Aristotele relative alla mente o
'psiche'. ROLE sta per Rappresentational System-Ori-
entazione-Link-effetto. Può essere usato per definire il micro
struttura cognitiva di livello di un particolare TOTE Ogni passaggio
il TOTE prevede la rappresentazione di alcune informazioni
che sarà orientato verso una certa parte dello spazio problematico
e collegato ad altre rappresentazioni. Il modo in cui
l'informazione è rappresentata, orientata e collegata produrrà
un effetto particolare in termini di processo complessivo.
Distinzioni di base del modello ROLE
In un programma di controllo ortografico, per analogia, il computer
può essere orientato a controllare un intero documento o solo selezionato
porzioni di un documento. È possibile rappresentare l'ortografia corretta
da un elenco di ortografia corretta o regole che regolano correttamente
ortografia. Il modo in cui sono questi vari elementi

Pagina 91
definito e quindi collegato insieme determinerà l'effi-
efficienza e accuratezza del programma.
Nel preparare un pasto, si può fare un'analogia tra
una ricetta specifica e gli elementi del modello ROLE. Una ricetta
descrive quali ingredienti devono essere utilizzati, indipendentemente dal fatto che
dovrebbero essere freschi, marinati, preriscaldati, ecc. come dovrebbero
essere mescolati o "collegati" e quali tipi di effetti dovrebbero essere
prodotto ad ogni passo della ricetta. Come altro esempio, il
passaggio iniziale della Genesi, implica che il modo in cui Dio rappresenta
afferma che i suoi obiettivi - vale a dire "Dio ha detto, 'Let be be ...'" - è diverso
del sistema rappresentazionale che usa per valutare cosa
ha creato - cioè "E Dio vide che era buono". Nel
termini del modello RUOLO si potrebbe dire che in Dio
"micro strategia" per la creazione, le parole sono legate ad azioni, il
i cui risultati vengono quindi ispezionati visivamente per determinare
se sono completi.
Pertanto, l'obiettivo del processo di modellazione di RUOLO è quello di
identificare gli elementi essenziali del pensiero e del comportamento utilizzati
per produrre una risposta o un risultato particolari. Questo implica
identificare i passaggi critici della strategia mentale e
ruolo che ogni passo svolge nel "programma" neurologico generale
Questo ruolo è determinato dai quattro fattori che sono
citato dalle lettere che compongono il nome di R .OL .E.
Modello.
1. I sistemi di rappresentanza hanno a che fare con quale
i cinque sensi sono più dominanti per il particolare mentale
passo nella strategia: visivo (vista), uditivo (suono), Kines-
tetico (sentimento), olfattivo (odore), gustativo (gusto)   . Come noi
4

hanno stabilito, ogni sistema di rappresentazione è progettato


4

Nel modello NLP, i vari sistemi rappresentativi sono


spesso annotato come semplicemente V, A, K, 0 o G per Visual, Auditory,
Cinestesico, olfattivo e gustativo. La lingua e il suono puro lo sono
distinto dagli indici A d

per parole contro A t

per la musica
e altri suoni non verbali. La "d" sta per "digitale" (separato
blocchi discreti) e la "t" indica "tonale".

Pagina 92
percepire alcune qualità di base delle esperienze
sensi. Questi includono caratteristiche come colore, brillante-
intensità, tono, volume, temperatura, pressione, ecc. Come abbiamo
menzionato in precedenza, queste qualità sono chiamate "sottomodalità"
nella PNL poiché sono sottocomponenti di ciascuno dei rappresentanti
sistemi sentazionali.
Vista
Suono
Sensazione
S me 1 1

Gusto
Visivo
uditorio
cinestetico
Gustatory olfattivo
V
UN
K
O
sol
Ad esempio, se dovessimo considerare il micro cognitivo
elementi della strategia di pensiero di un particolare genio del genere
come Leonardo o Einstein, la domanda sarebbe: "Quando loro
pensare a un argomento particolare, quale sistema di rappresentazione
cosa usano? "Attraverso quale dei sensi Einstein
formulare la sua teoria della relatività? È appena arrivato da lui
parole o come formula matematica completa? Erano immagini
o sentimenti coinvolti? In che modo Leonardo concepì la sua ma-
Chines? Se li visualizzava, erano a colori? Quale ruolo
la prospettiva o il movimento dell'immagine hanno giocato nella sua
processo creativo? Questi sono i tipi di domande da porre
ha risposto rispetto alla "R" del modello ROLE:
Quali sensi sono coinvolti, quali qualità sensoriali erano
sottolineato e in che misura erano rilevanti e
necessario?
2. L'orientamento ha a che fare con un particolare
la rappresentazione sensoriale è focalizzata (e) esternamente verso il
mondo esterno o (i) internamente verso (r) emember o

Pagina 93
(c ) esperienze costruite.  5

Ad esempio, si può "vedere"


qualcosa nel mondo esterno, nella memoria o nel proprio
immaginazione.
Orientamento
Sarà l'orientamento abituale di un sistema rappresentativo
influenza la prestazione cognitiva di una persona e quella di quella persona
aree di forza. Un individuo che orienta principalmente il suo o
i suoi sensi internamente potrebbero essere forti in pro
cessi. Una persona che è più orientata verso l'esterno lo farà di più
probabilmente sarà un buon osservatore. Ad esempio, l'inventore Thomas
Il commento di Edison secondo cui "l'invenzione è l'1% di ispirazione e il 99%
sudore ", implica un'enfasi sull'orientamento esterno
la sua strategia sotto forma di osservazione ed esperienza
zione. Il fisico teorico Albert Einstein, dall'altro
mano, tendeva ad essere più orientata e accentuata internamente
"esperimenti di pensiero" che affermano: "L'immaginazione è più impor-
tant che conoscenza. "Mozart è stato in grado di orientare il suo udito
sistema rappresentazionale in tutte le aree con uguale facilità,
indicando abilità eccezionali da eseguire (A   ), richiamo (A   ) e
e r

componi musica (A   ).
c

Nella stenografia della PNL, l'orientamento è indicato come un apice al


r> 

lettera che indica la particolare modalità sensoriale utilizzata. Per


ad esempio, V   indicherebbe immagini visive ricordate, K   farebbe
r e lo

indica sensazioni 'cinestesiche' tattili interne, A, 'indicherebbe


dialogo interno o "dialogo personale", ecc.

Pagina 94
3. I collegamenti hanno a che fare con un particolare passo o sensoriale
la rappresentazione è collegata ad altre rappresentazioni in quella di una persona
micro strategia. Ad esempio, un apprezzamento dell'arte tende a
implica un collegamento di immagini o suoni esterni a interni
risposte emotive; cioè le persone parlano di essere "mossi" da a
pittura o un brano musicale. Allo stesso modo, l '"espressione" di
emozioni attraverso la pittura, la musica, la poesia, la danza e la scultura
indica un collegamento nella direzione che inizia con sentimenti e
connettersi ad altri sistemi di rappresentazione.
Esistono due modi di base che possono essere rappresentazioni
collegati insieme: in sequenza e contemporaneamente.  6

sequenziali
i collegamenti tial fungono da ancore o trigger in modo tale che un rappresentante
segue un altro in una catena lineare di eventi. Questi link
sono stabiliti attraverso la "legge di associazione" di Aristotele. Essi
si riferiscono all'ordine dei passaggi cognitivi nel micro di una persona
strategia. Ad esempio, una persona può avere un abitudine
sequenza di sistemi rappresentazionali nella sua decisione
fare una strategia in modo tale che l'input visivo esterno sia collegato
alle risposte emotive. I suoi sentimenti interni si innescano
domande mentali. Le domande, a loro volta, generano effetti visivi
fantasticare su scelte o problemi futuri, e così via.
Nella notazione della PNL, collegamenti "sequenziali" tra rappresentativi

i sistemi sono indicati da una freccia tra un passaggio cognitivo e


un altro, mentre i collegamenti simultanei sono rappresentati da una barra.
Quindi, A d

-> V  r

indicherebbe che dopo aver sentito alcune parole un


l'individuo inizia a formare un quadro mentale costruito. Il due
i processi cognitivi sono discreti e separati l'uno dall'altro
tempo. La notazione AyV  indicherebbe un processo cognitivo che coinvolge

l'associazione immediata delle qualità del suono non verbale con


"sottomodalità" di immagini ricordate (ad esempio musica
influenzare il colore o la qualità del movimento di una memoria visiva).

Pagina 95
Si verificano collegamenti simultanei in quelle che vengono chiamate sinestesie
(che significa "una sintesi dei sensi"). I collegamenti di sinestesia hanno
a che fare con la sovrapposizione tra rappresentazioni sensoriali
attraverso ciò che Aristotele chiamava i "sensibili comuni". Come
Gli esperimenti di Bower hanno dimostrato, quali- visivo e uditivo
i legami possono essere collegati tramite "qualità formali" condivise. Allo stesso modo,
alcune qualità dei sentimenti possono essere collegate a determinate qualità
di immagini - ad esempio, visualizzare la forma di un suono o
sentire un colore.
Entrambi questi tipi di collegamenti sono essenziali per pensare,
apprendimento, creatività e organizzazione generale della nostra
esperienze. Una questione chiave nella definizione di un micro particolare
la strategia è "Che tipo di collegamenti sono tra i sensi
utilizzato? "Se esiste un modello sequenziale, qual è il
ordine necessario delle associazioni tra i sensi? Se
1

Posizione
-'
temperatura -4—
-
intensità
Sensazione
Collegamenti di sinestesia

Pagina 96
ci sono collegamenti simultanei, quali qualità di un senso
sono legati a quali qualità dell'altro senso?
link
Sequenziale
simultaneo
Ancoraggi / Trigger
sinestesie

-
a   k

o
per esempio. Suono o parola
^
è seguito da
per esempio
F
Ed
S
a S ound Q r

un sbandamento
Orecchie H.
un'
Sensazione

Chiaramente, i collegamenti tra i sensi sono importanti


aspetto dei processi cognitivi alla base del genio. Il
fonte del capolavoro animato Disney Fantasia è il
collegamento o "sinestesia" tra musica e costruito
immagini visive. I quaderni di Da Vinci coinvolgono il continuo
movimento tra immagini e parole. E, come persona-
alleato ha affermato, il processo di induzione di Aristotele ha coinvolto il
collegamento di percezioni sensoriali multiple nel "senso comune".
4. L'effetto ha a che fare con il risultato o lo scopo di ciascuno
passo particolare nel processo di pensiero. Gli effetti si riferiscono al
ruolo di un particolare micro processo cognitivo rispetto a
la macro strategia o TOTE in cui si trova quella micro strategia
funzionamento. Ad esempio, la funzione del passaggio potrebbe essere quella di
a) generare o inserire una rappresentazione sensoriale, b) test o
valutare uno stato particolare rispetto ad alcuni criteri o
c) operare per cambiare parte di un'esperienza o comportamento.
Cioè, a seconda del suo orientamento e del tipo di collegamento, a
la sensazione potrebbe essere a) informazioni su ciò che sta accadendo
il proprio ambiente (che un oggetto sia caldo o freddo, per esempio),

Pagina 97
/
b) parte di un giudizio o valutazione sul proprio ambiente
(come la sensazione che a qualcuno piaccia o non piaccia qualcosa) o c) an
provare a cambiare o adattare il proprio comportamento (come un atleta
ricordando un sentimento di eccitazione per "alzarsi" per a
concorso).
Effetto
creare
Ingresso
L'effetto che una particolare rappresentazione produce in un micro
la strategia è un elemento significativo del genio. Nella PNL c'è un
distinzione fatta tra i più altamente sviluppati di un individuo
pati, la maggior parte molto apprezzato e più consapevole
rappresentativo
sistema nazionale. Questa distinzione riflette l'effetto tipico di a
particolare sistema rappresentazionale. Se un individuo, come
Einstein, ad esempio, utilizzava immagini visive, sentimenti e parole
nella sua micro strategia, vorremmo chiarire l'effetto di
ogni sistema rappresentativo nella strategia. Erano immagini
utilizzato per raccogliere informazioni, trarre conclusioni o concettualmente
alize possibili scenari immaginari? Era la funzione di
sentimenti per fornire informazioni o trarre conclusioni? Era la
ruolo del linguaggio per inserire idee, applicare regole o eseguire calcoli-
zioni?
Il sistema più altamente sviluppato di una persona è il senso
di cui quella persona è in grado di fare il maggior numero
distinzioni. La rappresentazione più "apprezzata" di una persona
sistema è quello che la persona tende a usare per valutare
significato di un'esperienza e prendere decisioni. Di una persona
il sistema più "cosciente" è quello in cui ha quella persona
la capacità più intenzionale di cambiare e utilizzare. Se qualcuno
si è specializzato fortemente nella modalità visiva, quindi di più

Pagina 98
rappresentante altamente sviluppato, molto apprezzato e consapevole
il sistema nazionale potrebbe essere tutto visivo. Alcune persone potrebbero avere
sviluppato uno dei loro sensi in grande misura, ma non di valore
tanto quanto un altro dei loro sensi. Ad esempio, alcuni
le persone possono apprezzare molto i loro sentimenti, ma non essere molto consapevoli
di sentimenti o in grado di controllarli. Alcune persone hanno un
capacità di visualizzazione altamente sviluppata, ma non consapevole
fare immagini visive. Una questione chiave nella modellizzazione delle strategie
di geni comporta la determinazione del grado in cui il
vari sensi sono sviluppati, apprezzati e consapevolmente uti
zato.

Pagina 99
La lingua come strumento di pensiero
e modellistica
Un modo per determinare l'influenza di un particolare rappresentante
il sistema tazionale nella micro strategia di un individuo è di esaminare
come si riflette nei modelli linguistici di una persona. La lingua è
chiaramente un indicatore importante del cognitivo interno di una persona
processi. Nel suo libro sull'interpretazione Aristotele sostiene:
"Le parole pronunciate sono i simboli dell'esperienza mentale
e le parole scritte sono i simboli delle parole pronunciate.
Proprio come tutti gli uomini non hanno la stessa scrittura, così tutti gli uomini
non hanno gli stessi suoni del discorso, ma il mentale
le esperienze, che queste simboleggiano direttamente, sono le
lo stesso per tutti, così come lo sono anche quelli di cui
le esperienze sono le immagini ".
L'affermazione di Aristotele secondo cui le parole "simboleggiano" il nostro "esperimento mentale"
rience "fa eco alla nozione di PNL che le parole scritte e pronunciate
sono "strutture di superficie" che sono trasformazioni mentali
"strutture profonde". Di conseguenza, le parole possono sia riflettere che
modella le esperienze mentali. Questo li rende uno strumento potente
per il pensiero. Perché, come sottolinea Aristotele, il "mentale"
le esperienze "simboleggiate dalle parole sono simili per
le persone, le parole sono anche uno strumento utile per la modellazione. Di
cercando la struttura profonda oltre le parole specifiche utilizzate
da un individuo, possiamo identificare il livello di processo di
operazioni mentali codificate nel linguaggio di quella persona
modelli. Processi mentali simili possono quindi essere comunitari
cated e sviluppato in altre persone attraverso la lingua e
altre "strutture di superficie".
Ciò richiede che consideriamo le proprietà formali di
lingua tanto quanto il suo contenuto; poiché una strategia è di più
sulla forma del processo di pensiero di una persona rispetto al
soddisfare. Nell'esaminare le proprietà formali del linguaggio

Pagina 100
Aristotele distinse tra il ruolo relativo dei nomi
e verbi.
"Per nome si intende un suono significativo per convenzione,
che non ha alcun riferimento al tempo e di cui nessuna parte lo è
significativo a parte il resto ... Così nella parola
pirata-barca 'la parola' barca 'non ha alcun significato tranne che come
parte dell'intera parola.  La limitazione "per convenzione"
è stato introdotto perché nulla è per natura un nome o
nome - lo è solo quando diventa un simbolo;
suoni inarticolati, come quelli che producono i bruti,
sono significativi, ma nessuno di questi costituisce un sostantivo. "
"Un verbo è quello che, oltre al suo significato proprio,
porta con sé la nozione di tempo.  Nessuna parte ne ha
significato indipendente, ed è un segno di qualcosa
detto di qualcos'altro ... "Salute" è un sostantivo, ma "lo è
sano 'è un verbo;  poiché oltre al suo significato proprio esso
indica l'esistenza attuale dello stato in questione. "
Secondo Aristotele, le parole sono suoni che diventano
simboli di esperienze mentali attraverso il processo di asso-
ciazione. I nomi sono suoni che vengono associati al nostro
percezioni delle "cose" (gli "oggetti accidentali del senso").
I verbi sono suoni associati alle nostre percezioni del
attributi o relazioni tra cose (sottomodalità
e "sensibles comuni") mentre si svolgono rispetto al tempo.
I nomi sono più legati al contenuto delle nostre esperienze,
mentre i verbi simboleggiano caratteristiche e processi.
Nel modello di PNL, alcuni verbi chiave o "predicati",
fornire una forte indicazione di come una persona sta pensando.
Parole come "vedi", "chiaramente", "mostra", "immagine", ad esempio,
sono indicativi di processi visivi. Parole come "dice", "suoni",
"sentito", "suonare un campanello", "dire", ecc. indicano uditivo o verbale
esperienze. Modelli linguistici come "sentire", "ruvido", "essere dentro
toccare con "" doloroso "," freddo ", ecc.
cessa, e così via.

Pagina 101
Modellazione della microstruttura
della strategia di pensiero di Aristotele
Filtrando questi tipi di parole nella lingua di una persona,
possiamo scoprire informazioni importanti su quella persona
processi e strategie mentali. Ad esempio, considera il
seguente dichiarazione di Aristotele:
"(1) Nessuno può imparare o capire nulla nel
assenza di senso e (2) quando la mente è attivamente
consapevole di tutto ciò che ne è necessariamente consapevole
con un'immagine ... Al pensiero le  immagini  dell'anima  servono come
se fossero contenuti della percezione ... proprio come se lo fosse
vedendo,  calcola e delibera ciò che verrà
in riferimento a ciò che è presente;  e quando fa a
pronunciamento,
come nel caso della sensazione
pronuncia l'oggetto per essere  piacevole o doloroso, in
questo caso  evita o persegue ".
Dal punto di vista della PNL, la descrizione del generale di Aristotele
il funzionamento della "mente" è probabilmente una sua proiezione
strategia mentale generale. A giudicare dalla sua scelta di parole, esso
sembrerebbe che questa strategia abbia una sequenza particolare
che inizia con l'associazione di input sensoriali esterni
alle rappresentazioni visive interne (V '). La mente quindi "calcu
tarda e deliberava "vedendo" o costruendo mentale
"immagini" (V   ) di "ciò che deve venire in riferimento a ciò che è
c

presente "(molto probabilmente attraverso schemi interni di associazione


zione). Queste immagini vengono valutate tramite un processo verbale. Il
la mente fa un "pronunciamento" (A   ') dal quale fisico
d

le azioni sono iniziate. Il "pronunciamento" è molto probabile


derivato dal processo di applicazione di un tipo di programma
GISM.
I modelli linguistici di Aristotele implicano che, per lui, il
il sistema di rappresentazione visiva è sia consapevole che altamente

Pagina 102
sviluppato. Le capacità di "calcolare" e "deliberare ciò che è
venire in riferimento a ciò che è presente "proprio come se uno" fosse
vedere "presuppone che uno sia coscientemente consapevole del proprio
immagini interne, è in grado di percepire distinzioni e relazioni
le relazioni tra le immagini e possono manipolare quelle immagini
Ad un certo grado. L'affermazione di Aristotele secondo cui la mente
fare una "dichiarazione" su un'esperienza implicherebbe
che l'output del sistema di rappresentazione verbale è maggiore
valutato molto. Cioè, mentre le immagini mentali forniscono il
input e operazioni per la strategia mentale, valutazione della lingua
atra questi contenuti visivi e fornisce la base per il comportamento
azione orale. Naturalmente, la descrizione di Aristotele che l'oggetto
è determinato per essere "piacevole o doloroso" implica un qualche tipo di
risposta al sentimento interno (K '), ma il suo linguaggio no
chiarire se il dolore o il piacere sono direttamente o meno
esperto.
In un'altra affermazione, tuttavia, Aristotele indica che il
l'esperienza dei sentimenti interni gioca davvero un ruolo importante
ruolo in questa strategia generale nella forma che ha chiamato
"appetiti" e "desideri". Appetiti e desideri erano sentiti-
si sono formati in relazione a qualche obiettivo o fine - che è stato fornito
per loro dai contenuti della percezione, memoria o
immaginazione.
"[MJind non si trova mai a produrre movimento senza
appetito ... ma l'appetito può originare un movimento contrario
al calcolo ... [I] t è l'oggetto dell'appetito che
origina movimento, questo oggetto può essere il reale
o il bene apparente ...
"[AJppetites si scontrano, cosa che accade
quando un principio di ragione e desiderio sono contrari e
è possibile solo in esseri con un senso del tempo (per
mentre la mente ci offre di trattenerci a causa di ciò che è
futuro, il desiderio è influenzato da ciò che è a portata di mano: a
oggetto piacevole che è a portata di mano si presenta come
sia piacevole che buono, senza condizioni in entrambi

Pagina 103
caso, perché vogliono lungimiranza in ciò che è più lontano
via nel tempo). "
L'implicazione è che gli "appetiti" sono sentimenti interni
Stati che operano su ciò che Freud chiamava il "piacere"
principio "- la ricerca del piacere e l'evitamento del dolore.
Queste reazioni al sentimento possono essere provocate da entrambi
esperienze in corso o attraverso calcoli mentali. in corso
le esperienze possono creare una sensazione di "piacevolezza" o "non-
piacevolezza "- presumibilmente attraverso i rapporti tra le" coppie
dei contrari "(o" sottomodalità ") che compongono il loro
qualità sensoriali. La "bontà" di un oggetto, dall'altro
mano, sembra derivare da "calcoli" (progetto
cioni di conseguenze future).
Aristotele sostiene che i conflitti tra sentimenti sono
creato dalla percezione del tempo perché i principi di
"ragione" e "desiderio" possono potenzialmente operare in modo diverso
tempistiche. "Reason" tende ad essere più associato al
percezione del futuro e "desiderio" con il presente. Noi
tendono anche ad associare "ragione" e il processo di "ragionamento"
con analisi verbale. Aristotele implica che l'esperienza di
"ciò che è futuro" può produrre una percezione di qualcosa come
"buono", ma ciò che è "a portata di mano" può essere "sia piacevole che
bene "I problemi sorgono quando si è divisi tra" ciò che è
futuro "e ciò che è" a portata di mano "o" per mancanza di
lungimiranza di ciò che è più lontano nel tempo ".
Sintetizzando i commenti di Aristotele insieme come riflesso
dei suoi processi mentali interni e considerandoli in
la luce dei suoi altri commenti sulla "psiche" e sulla sua
proprio processo analitico, possiamo iniziare a formare un quadro
che rappresenta la microstruttura cognitiva del suo pensiero
strategia:
1. L'esperienza sensoriale funge sia da input ("nessuno può apprendere o comprendere qualsiasi cosa in assenza
di senso ")
e ultima conferma dei processi mentali interni

Pagina 104
(il merito deve essere dato all'osservazione piuttosto che a teorie e teorie solo nella misura in cui sono
confermate
dai fatti osservati ").
2. Come input, l'esperienza sensoriale ha due influenze:
a) i rapporti delle "sottomodalità" associate al
l'esperienza sensoriale produce una sensazione immediata
("il senso stesso è un 'cattivo' tra due opposti
qualità che determinano il campo di quel senso ")
che può essere percepito come piacevole o
doloroso;
b) l'esperienza sensoriale viene associata a un "immagine" interna o rappresentazione relativa al input
esterno ("viene fuori dalla percezione sensoriale ciò che chiamiamo memoria, e spesso ripetuto i ricordi stessa
cosa sviluppano esperienza; per un il numero di memorie costituisce una singola esperienza ") -
come un "oggetto accidentale di senso". Questa "immagine" o la mappa può produrre un senso di "desiderabilità"
attraverso rapporti tra qualità interne alla sottomodalità.
3. I calcoli e le deliberazioni vengono effettuati tramite a treno di associazioni di causa ed effetto che collegano il
esperienza presente alle proiezioni del futuro percepito conseguenze (proprio come se [la mente] lo stesse
vedendo calcola e delibera su ciò che deve venire in riferimento ciò che è presente).
4. Viene fatto un qualche tipo di valutazione verbale sul conseguenze future (molto probabilmente nel formato "if-
then" se allora del sillogismo) che "pronuncia" qualcosa di "buono" e accessibile o come qualcosa da
evitare ("esso pronuncia l'oggetto per essere piacevole o doloroso, in questo evita o persegue ").
5. Le tre influenze dal presente (immediata sensazione), passato (l '"immagine" derivata dai ricordi)

Pagina 105
e il futuro (calcoli delle conseguenze) convergono sui sentimenti interni associati a "appetito". Se le tre valutazioni
(piacere, desiderio e bontà) si sovrappongono, la scelta dell'azione comportamentale esterna è ovvio; in caso
contrario, ne consegue un conflitto in cui presumibilmente il più forte dei tre prevale.

Micro struttura cognitiva del generale di Aristotele


Strategia di pensiero
Mentre sembra chiaro che le strategie di Aristotele erano ri
responsabile per la produzione di alcuni dei più grandi progressi in
pensiero umano (sia ai suoi tempi che in epoche successive),
la società e l'educazione moderne hanno teso a concentrarsi maggiormente
le scoperte risultanti da queste strategie che su
processi mentali attraverso i quali sono state fatte quelle scoperte.
Nella prossima sezione esploreremo alcuni dei modi in cui possiamo
applicare le strategie micro, macro e meta di Aristotele da realizzare
le nostre scoperte.

Pagina 106
Applicazioni di Aristotele
strategie
L'obiettivo del processo di modellizzazione della PNL non è quello di finire con la descrizione "giusta" o "vera" di
un particolare processo di pensiero della persona, ma piuttosto per fare uno strumento tal mappa che ci consente di
applicare le strategie che abbiamo modellato in qualche modo utile. Una "mappa strumentale" è una che ci
consente di agire in modo più efficace: la "precisione" o la "realtà" della mappa è meno importante della sua
"utilità". Una mappa metaforica (come gli "esperimenti mentali di Albert Einstein), ad esempio, può avere più
strumenti valore come una mappa "realistica".
Viene raggiunta la "perfezione strumentale" (Thompson, 1967) quando un particolare sistema d'azione
corrisponde strettamente al sistema cognitivo usato per descriverlo. Il criterio di base per "perfezione strumentale"
è il grado di "chiusura" tra i sistemi cognitivi e comportamentali – esempio la congruenza tra le distinzioni e le
relazioni nel sistema cognitivo e le operazioni comportamentali e interazioni per cui stanno. Il grado di "chiusura"
è determinante estratto dalla misura in cui le variabili nella mappa cognitiva o nel sistema logico ci consentono di
identificare e mobilitare operazioni e risorse empiriche che conducono a efficaci e azioni appropriate nel sistema
comportamentale.
Pertanto, l'applicazione strumentale del micro, macro e meta strategie che abbiamo modellato da un particolare
l'individuo implica metterli in strutture che consentono noi per usarli per qualche scopo pratico. Questo scopo può
essere simile o diverso da quello del modello che inizialmente li usava.
Un modo di pensare all'applicazione pratica delle informazioni modello modellato dalle strategie mentali di un
individuo è che può essere implementato rispetto alle diverse parti del TOTE Cioè, possiamo identificare e
applicare gli obiettivi di una persona
Pagina 107
solo; utilizzando altre operazioni per raggiungere tali obiettivi e altro procedure di prova per valutare i progressi
verso gli obiettivi. O, possiamo modellare le operazioni di un individuo e applicarlo quelle operazioni per
raggiungere obiettivi diversi da quelli per
a cui erano stati originariamente destinati. Potremmo anche scegliere di farlo
identificare e utilizzare solo le prove o le procedure di prova
utilizzato dal modello, applicandoli a obiettivi diversi e con
operazioni diverse da quelle per le quali erano originali
nally sviluppato.
Pertanto, possiamo utilizzare tutte o solo parti delle informazioni che abbiamo hanno modellato da un genio
particolare. Nel caso di Aristotele, per esempio, possiamo applicare le strategie che abbiamo modellato da:
a) Esplorare argomenti e aree che non ha se stesso considerare o che non erano disponibili nella sua vita (tale
come usandoli come linee guida per il nostro studio di genio),
b) Combinare elementi delle sue strategie con altri metodi e approcci al fine di migliorare e arricchirli, o
c) Usandoli come ispirazione per la costruzione di un completamente nuovo approccio al pensare a qualcosa.
Le seguenti applicazioni dimostrano come possiamo usare le informazioni che abbiamo raccolto dal nostro
modello dellLe strategie di Aristotele in diversi modi.

Pagina 108
Il modello SCORE:
Attuare le strategie di Aristotele per Definizione di "Spazio problematico"
Un modo semplice ma potente per applicare le strategie di Aristotele per identificare "spazio problematico" è
metterli insieme a Modello SCORE in PNL. Il modello SCORE (Dilts & Epstein, 1987, 1991) è essenzialmente
un modello di risoluzione dei problemi che identifica i componenti primari necessari per organizzare delle
informazioni sullo spazio problematico legato a un particolare obiettivo o processo di cambiamento. 
Le lettere stanno per Sintomi, Cause, Outcome - Obiettivi, Risorse, e Effetti. 
Questi elementi rappresentano la quantità minima di informazioni che devono essere raccolte per affrontare
efficacemente quello spazio problematico.
1. I sintomi sono in genere i più evidenti e aspetti consapevoli del problema presente o stato presente. La
definizione dei sintomi implica l'identificazione delle "cause vincolanti", ovvero le relazioni in corso,
presupposti e condizioni limitanti (o mancanza di confini) all'interno di un sistema che mantiene il presente
o "sintomatico"stato
2. Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili, che stanno creando e mantenendo i sintomi. Loro sono di
solito meno ovvie dei sintomi che producono. La definizione delle cause implica l'identificazione dell
'"antecedente" o "cause scatenanti" per quei sintomi - cioè eventi passati, azioni o decisioni che influenzano il
presente o stato "sintomatico" attraverso una catena lineare di "azione" e reazione ".
3. I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati che prenderebbero il posto dei sintomi. 

Pagina 109
La definizione dei risultati implica l'identificazione di "cause formali", ovvero determinare la forma fondamentale
del risultato e come specificamente si saprà quando lo si è raggiunto.
La definizione dei risultati è una parte importante della determinazione dello spazio problematico in quanto è il
divario, tra stati presenti e desiderati, che determina l'ambito del problema.
4. Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili per rimuovere le cause dei sintomi e manifestare e
mantenere i risultati desiderati. In un senso,la definizione delle risorse implica la ricerca del "medio" relativo per
raggiungere i risultati desiderati e trasformare le cause dei sintomi.
5. Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un risultato particolare. Gli effetti positivi
sono in genere lq ragione o motivazione per voler iniziare con il risultato (gli effetti negativi proiettati possono
creare resistenza o problemi ecologici). I risultati specifici sono generalmente trampolini di lancio per ottenere un
effetto a più lungo termine. Il definire gli effetti implica l'identificazione delle "cause finali", ovvero dei futuri
obiettivi, scopi o fini che guidano o influenzano il sistema dando significato, rilevanza o scopo alle azioni attuali.

Ad esempio, supponiamo che una persona stia vivendo l'ansia in alcuni contesti di parlare in pubblico. Esplorare
il sintomo implicherebbe l'identificazione delle condizioni comportamentali e ambientali e i vincoli che
accompagnano l'ansia. 
Per esempio, c'è una dimensione particolare di gruppo, tipo di gruppo o argomento che produce l'ansia? 
E’ correlato a vincoli come limiti di tempo o spazio limitato? 
È la persona vincolata dalla sua postura, schema di respirazione o modello di movimento? 
La persona è vincolata dalla sua 'psiche'? 
Che tipo di sentimenti interni, immagini mentali e dialogo interno accompagna l'ansia?

Pagina 110
Esplorare le cause del sintomo implicherebbe focalizzarsi sulle cause antecedenti dell'ansia. 
Ha la persona sempre provato ansia in questi contesti?
Quando l'ansia iniziò la prima volta? 
L'ansia è legata a particolari associazioni o "ancore" come certe credenze o ricordi (ad es. umiliazioni o
fallimenti passati)? 
Come sono rappresentati quelle credenze o ricordi? Come sentimenti?  immagini? parole? odori?
Quali sono i rapporti delle qualità delle sottomodalità associate a quelle credenze o ricordi che li rendono
sgradevoli o dolorosi? 
Se ci sono immagini, sono in movimento o ferme? Colorato o bianco e nero?  Debole o luminoso? 
Se ci parole, sono rumorose o silenziose?  Alta o bassa? Ritmica o monotona? 
Se ci sono sentimenti, sono caldi o freddi? Duro o morbido?  Pesante o leggero? 
Che sensi comuni sono più rilevanti?  Dove sono le immagini, i suoni, sentimenti, odori, ecc. localizzati? Di
fronte alla persona? Dietro a la persona?  Sopra?  Sotto? 
C'è movimento? 
È la persona vivendo i ricordi "nel tempo" o "nel tempo"?

Esplorare il risultato coinvolgerebbe chiaramente e solidamente stabilire la forma fondamentale dello stato


desiderato che prenderebbe il posto dell'ansia nei contesti problematici del parlare in pubblico. 
In che modo la persona vuole rispondere invece di provare ansia? 
Come saprebbe la persona lui o lei di non essere ansiosa? 
Come agirebbe la persona diversamente in termini di postura, schema respiratorio o modello di movimento? 
Come cambierebbero i sentimenti interni, le immagini mentali e dialoghi con sé della persona? 
Mentre ho menzionato in precedenza, la forma del risultato stabilirà la portata e il livello del problema. Cioè, se il
risultato della persona è semplicemente sentirsi più a proprio agio quando parla, quindi l'ambito del problema
probabilmente rimarrà concentrato al livello di capacità e comportamenti. Se l’obiettivo della persona è essere
istruttore o politico, lo spazio del problema problem space probabilmente coinvolgerà anche questioni relative
alle credenze e identità..

Pagina 111
L'esplorazione degli effetti desiderati implicherebbe l'identificazione di scopi a più lungo termine e risultati
positivi dell’effettivo parlare in pubblico.
A proposito degli effetti desiderati,  quali sono gli effetti positivi, i benefici e i "profitti" di parlare in pubblico con
competenza? 
Quali altre capacità, attività e progetti apre un parlare efficacemente in pubblico?
Quali valori e credenze fondamentali soddisfa? 
Come la persona sarà in grado di essere più di chi lui o lei veramenteè attraverso il parlare in pubblico
efficacemente? 
Chi altro, che è vicina alla persona, sarebbe influenzato positivamente dall’abilità del parlare in pubblico della
persona?
  Quali sentimenti di soddisfazione, fiducia e contributo i risultati a più lungo termine del parlare in pubblico
efficacemente includeranno? 
Può la persona rappresentare queste credenze positive, valori e proiezioni come sentimenti?  Immagini? Parole?
Quali qualità di sottomodalità farebbero sembrare quegli effetti ancora più desiderabili?

Posizionamento degli elementi SCORE di uno spazio problematico su una linea del tempo
Un modo per organizzare le informazioni relative al SCORE modello è quello di metterlo su una linea temporale
tale che la causa l'antecedente è più indietro nella linea del tempo a una posizione rappresentante l'intervallo di
tempo in cui il sintomo è iniziato. Il

Pagina 112
Lo stato o il sintomo attuale può essere inserito in una posizione rappresentante il tempo presente o in corso sulla
linea del tempo. Il risultato desiderato sarebbe posizionato leggermente oltre il presente alla posizione che
rappresenta l'intervallo di tempo nel futuro in cui il risultato deve essere raggiunto. E l'effetto sarebbe posto
da qualche parte appena oltre il risultato. Questo può essere fatto mentalmente, su carta o, come suggerisce il
diagramma, usando posizioni fisiche. Un vantaggio dell'utilizzo di posizioni fisiche è che aiutano a risolvere
facilmente e chiaramente le cause diverse e tenerle separate. Lo rende anche possibile esplorare in modo tangibile
ed esperienziale il modello fisiologico (come postura, respirazione, movimento, ecc.) associato a ciascun
elemento.
Posizionare gli elementi su una linea temporale rende anche più facile vedere potenziali conflitti e problemi
relativi al tempo e alla percezione di ciò che è "a portata di mano" e di ciò che è "futuro".  Per esempio,
nell'esempio dell'ansia legata al parlare in pubblico che abbiamo esplorato, c'è una sorta di dilemma tra ciò che è
"a portata di mano" e viene percepito come "spiacevole" o "doloroso" (parlando di fronte a un gruppo), e qualcosa
nel "futuro" che è considerato desiderabile o "buono" (gli effetti positivi del parlare in pubblico). Spesso in tale
casi, qualcosa nell'ambiente innesca un interno "immagine" legata a diverse esperienze spiacevoli in passato ("per
un numero di memorie costituisce una singola esperienza").
Dato che la mente "calcola e delibera ciò che deve fare vieni in riferimento a ciò che è presente "l'ansia è prodotta
a causa della proiezione della ricorrenza dei problemi passati.
Se non c'è rappresentazione del risultato desiderato o
effetti, la persona probabilmente eviterebbe di parlare in pubblico. Se
c'è una rappresentazione di un risultato futuro desiderato e / o
produce un conflitto tra ciò che viene percepito come spiacevole
formica nel presente e ciò che è "pronunciato" desiderabile e
bene in futuro. La risoluzione arriva quando l'appropri-
sono state trovate risorse che hanno affrontato adeguatamente il problema
spazio riducendo o trasformando il senso di spiacevole-

Pagina 113
essere legati al presente e arricchire o intensificare il
desiderabilità del futuro "buono".
L'esplorazione delle risorse implicherebbe l'identificazione di aree di
'spazio soluzione'. Lo spazio della soluzione è una funzione di mobilitazione
capacità e operazioni che non sono ancora state applicate
alla situazione problematica che a) ridurrebbe o trasformerebbe
le cause vincolanti e antecedenti o il loro grado di
influenza, e b) supporto per raggiungere il risultato e desiderato
effetti.
Risorse relative al raggiungimento del risultato e
gli effetti possono essere scoperti o sviluppati usando Aristotele
strategia di "induzione". In quali situazioni potrebbe essere
la produzione di ansia, oltre a parlare in pubblico, è la persona
in grado di raggiungere il risultato desiderato? In quale altro
in cui la persona è stata in grado di trasformare l'ansia
fiducia? Cosa hanno in comune queste situazioni? Che cosa
queste situazioni piene di risorse condividono in termini di persone
postura, schema respiratorio o schema di movimento? Che cosa
temi in termini di credenze della persona, sentimenti interni,
immagini mentali e chiacchiere sono comuni?
Risorse relative a cause vincolanti e antecedenti
può essere scoperto applicando i principi di 'con-
versione "per cercare esempi contrari. Ad esempio, una volta noi
penso che abbiamo identificato l'antecedente e vincolante
cause associate al sintomo che possiamo identificare poten-
risorse tial identificando i contro esempi e le eccezioni
cioni alle regole che indicano quali altri attributi e
le operazioni influenzano quelle relazioni causa-effetto. Se la
l'ansia è associata a una particolare dimensione del gruppo, per
ad esempio, possiamo chiedere se c'è mai stato un tempo
quando la persona parlava di fronte a un gruppo di queste dimensioni ed era
non ansioso? Qual è stata la differenza? Se questo fosse un gruppo di
amici / bambini / animali la persona si sentirebbe ancora ansiosa?
Cosa fa la differenza? Quali cambiamenti di postura, respiro-
modello o modello di movimento renderebbe difficile
per la persona di mantenere la sensazione di ansia anche di fronte

Pagina 114
di quella dimensione di gruppo? Cosa cambia nell'immaginario mentale o nel sé
la conversazione (colore, distanza, volume, posizione, ecc.) ridurrebbe il
ansia?
Trovare risorse attraverso esempi contrari ha un doppio
vantaggio in quanto il contro esempio avrà un'influenza
sia a livello di comportamento o capacità che a livello di
credenza. Cioè, come "eccezione alla regola" un contro esempio
ci fornisce operazioni e percorsi alternativi all'interno
il sistema che stiamo gestendo; ma anche un contro esempio
sfida l'universalità o la "rigidità" di alcuni limiti
credenze. Ad esempio, la frase "Raggruppa sempre quella dimensione
rendimi ansioso ", è una convinzione tanto quanto un'affermazione
su una vera causa vincolante. Quindi, trovando contatore
esempi non solo allevia i vincoli ma apre il
possibilità di credenze nuove e più potenti. 
7

Come altro esempio, supponiamo di aver scoperto che


l'ansia della persona è associata al ricordo di un passato
esperienza umiliante mentre si parla di fronte a un gruppo.
Siamo in grado di esplorare aree di potenziali risorse e soluzioni
spazio chiedendo quali conoscenze e capacità la persona
ora ha che lui o lei non aveva in quel momento, che avrebbe
hai reso la situazione diversa? Come sarebbe quel passato
la situazione sarebbe stata diversa se la persona lo avesse posseduto
conoscenza o quelle capacità in quel momento? Se la persona
era stato altrettanto chiaro circa il suo risultato e l'effetto desiderato
com'è adesso, avrebbe fatto la differenza? Come
la percezione della persona della memoria cambierebbe se fosse
sperimentato "attraverso il tempo" o "nel tempo"? Cosa cambia di
la postura, la respirazione o il movimento avrebbero posi-
influenzato in modo decisivo il risultato di quell'esperienza passata? Che cosa
cambiamenti nelle immagini mentali o nel parlare di sé (colore, distanza, volume,
posizione, ecc.) alterare l'effetto emotivo della memoria?
7

I controesempi sono un potente strumento terapeutico che può


influenza anche la salute fisica. Ad esempio, la PNL Allergy
si applica la tecnica (Dilts, 1988 e Dilts, Hallbom & Smith, 1990)
questa struttura per aiutare le persone a ottenere sollievo dalle reazioni allergiche.

Pagina 115
Attivare o portare risorse nello spazio problematico
può essere ottenuto attraverso 1) un processo in 'tempo reale' come
simulazione o gioco di ruolo, 2) immaginazione o 3) il processo di
associazione o "ancoraggio" (ad esempio una risorsa può essere associata
con un particolare oggetto, simbolo o anche un tocco, che può essere
usato per aiutare ad attivare quella risorsa nella situazione problematica
zione). 
8

Anche se abbiamo usato un esempio personale come


illustrazione, questo processo può ovviamente essere applicato ad altri
"spazi problematici" come problemi di gruppo o organizzativi
dove i sintomi possono essere problemi come un calo di motivazione
o produttività. In un tale esempio possono esserci cause antecedenti
vanno dai conflitti di ruolo ai problemi di comunicazione. isti-
il conseguimento di risultati implicherebbe la definizione di obiettivi specifici
K

La PNL ha molte tecniche per l'attivazione e il trasferimento


risorse. Oltre all '"ancoraggio" ci sono processi come
"stimolazione futura", il "nuovo generatore di comportamenti", il "modello swish"
e molti altri descritti nei numerosi libri sulla PNL.

Pagina 116
in relazione a motivazione o produttività. Effetti e finale
le cause includono benefici a lungo termine (come i migliori
redditività) e il perseguimento del gruppo o dell'organizzazione
visione e missione. Le risorse potrebbero includere cambiamenti in
tecnologia o procedure e attuazione della formazione
programmi o altri strumenti di apprendimento organizzativo,
eccetera.
In sintesi, il processo prevede i seguenti passaggi di base:
1. Identificare il sintomo e le "cause vincolanti"
correlato al mantenimento dello stato attuale.
Qual è il "sintomo" in questo problema?
Quali vincoli, relazioni, presupposti e
le condizioni al contorno (o la mancanza di confini) sono
associato al sintomo?
2. Identificare le "cause antecedenti" relative alla storia
e sviluppo del sintomo.
Qual è la "causa" del sintomo in questo problema?
Quali eventi, azioni o decisioni del passato sono stati coinvolti
nel creare il sintomo?
3. Identificare il risultato e il formale fondamentale
caratteristiche del risultato che saranno le tue prove
che il risultato è stato raggiunto.
Qual è il "risultato" o l'obiettivo desiderato che sarebbe necessario
il posto del sintomo?
Quali ipotesi e percezioni fondamentali definiscono
questo risultato? Cosa vedrai, sentirai o sentirai che sarà
farti sapere che hai raggiunto il tuo stato desiderato?
4. Identificare gli effetti desiderati o le "cause finali" del raggiungimento
il risultato
Quali saranno gli "effetti" a più lungo termine per raggiungerlo
risultato?
Cosa farà per te il risultato? Che cosa
obiettivi, traguardi o fini a lungo termine danno il
significato, pertinenza o scopo del risultato?

Pagina 117
5. Identificare le risorse che aiuteranno a raggiungere il desiderato
risultato ed effetto usando il processo di induzione a
esplorare la struttura di altre situazioni di successo.
Quali risorse aiuterebbero a raggiungere il risultato?
In quali altre situazioni o contesti sei in grado di farlo
raggiungere facilmente il risultato desiderato ed effetto?  Che cosa
è comune a quelle situazioni?
6. Identificare le risorse che aiuteranno a trasformare gli antecedenti
o vincolando le cause o alterandone l'influenza
applicare i principi di "convertibilità" al fine di
trova esempi contrari.
Quali risorse aiuterebbero ad influenzare o trasformare o
alleviare la causa passata o i vincoli attuali?
In quali situazioni o contesti farei la causa o
i vincoli non producono il sintomo?  Quale è
differenza?
7. Attivare o trasferire le risorse appropriate all'interno
il contesto in cui si è verificato il sintomo.

Pagina 118
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Ho menzionato in precedenza che la capacità di Aristotele di registrare e
esprimere le sue idee e scoperte era importante quanto le sue
capacità di farli. Questa prossima applicazione combina
Le strategie di Aristotele con una strategia di PNL per i creativi
scrittura e composizione (Dilts, 1983) come metodo da esplorare,
organizzare ed esprimere i propri pensieri su un particolare problema
lascia spazio.
La strategia di composizione della PNL porta una persona a elaborare
e arricchire una frase iniziale in un paragrafo usando
parole chiave o "suggerimenti" per elaborare idee correlate attraverso il
processo di associazione. Ad esempio, un metodo per la ricerca
quello che Aristotele chiamava "il mezzo" implica l'uso delle parole
noto come "connettivi". I connettivi sono parole o frasi
che collega un'idea a un'altra; ad esempio:
perché
prima
dopo
mentre
ogni volta
così che
nel
Se
sebbene
stessa strada
quello
Colleghiamo idee insieme attraverso queste parole "connettive".
Ad esempio, se dovessimo dire "Aristotele era un genio" e
seguitelo con la parola "perché" saremmo portati a identificarci
qualche "medio termine" legato alla nostra conclusione. Come esempio,
potremmo dire: "Aristotele era un genio perché era in grado di farlo
porta chiarezza e semplicità a questioni complesse ". Questo" mezzo "
termine "ora diventa un primo termine e ripetiamo il processo entro
dicendo: "È stato in grado di portare chiarezza e semplicità a
problemi complessi perché ha sviluppato strategie efficaci per
organizzando la sua esperienza nel mondo. "Il processo è allora
ripetuto di nuovo; "Ha sviluppato strategie efficaci per orga-

Pagina 119
Nizing la sua esperienza del mondo perché è stato in grado di farlo
bilanciare sia la sua curiosità infantile che la sua capacità di
pensa logicamente ".
Questo processo è continuato a) un numero arbitrario di
volte (come quattro o cinque ripetizioni) o b) fino a quando non diventa
difficile fare altre associazioni. Quindi, possiamo raccogliere
insieme il nostro gruppo di associazioni in un paragrafo semplicemente
tralasciando la parola connettiva "perché" e capitalizzando
la prima parola di ogni frase. Nell'esempio sopra vorremmo
quindi trova un paragrafo che legge:
"Aristotele era un genio. Era in grado di portare chiarezza
e semplicità a problemi complessi.  Si è sviluppato efficace
strategie per organizzare la sua esperienza del mondo.
Era in grado di bilanciare sia la propria curiosità infantile
e la sua capacità di pensare logicamente ".
Connettivi diversi tenderanno a portarci a pensare in termini
dei diversi tipi di cause. Parole come "while" e
"ogni volta che", per esempio, ci porterà a pensare in termini di
"cause vincolanti". Parole come "prima" e "dopo" lo faranno
probabilmente ci porta a pensare in termini di "cause precipitanti". UN
una frase del tipo "così che" ci indurrebbe a pensare in termini di 'finale
cause; mentre una parola come "se o frase simile" nello stesso
in questo modo "ci spingerà a pensare in termini di" cause formali ".
Una parola come "sebbene" ci spinge a trovare potenziali
vincoli e controesempi e ci aiuta a controllare
forza dei nostri locali.
Ad esempio, se prendessimo la stessa frase iniziale
usato sopra, "Aristotele era un genio" ma applicava la connessione
la frase "così che" finiremo con un completamente
diverso treno di associazioni. Potremmo dire: "Aristotele era un
genio in modo che la saggezza della civiltà greca era
espresso e preservato per le generazioni future in modo che noi
può continuare a ravvivare e applicare quella saggezza ai giorni nostri
problemi e problemi in modo che le generazioni che ci seguono

Pagina 120
avrà un mondo migliore in modo che ... ", ecc. Applicando il
connettivo "se ci porterebbe in un'altra direzione:" Aristotele
era un genio se consideriamo la quantità di influenza che qualcuno
ha sulle generazioni successive un indicatore di genio se apprezziamo
contributi a lungo termine più che successi a breve termine se noi
sono in grado di "calcolare e deliberare seriamente ciò che verrà"
in riferimento a ciò che è presente " if ..", ecc.
È anche possibile sequenziare i connettori per disegnare
fuori schemi più complessi di associazioni. Ad esempio, noi
potrebbe iniziare dicendo: "Aristotele era un genio nella stessa cosa
modo in cui Leonardo era un genio. "Quindi potremmo passare a
un altro tipo di connettivo, come "because" per
disegna le nostre idee su quella relazione.
Possiamo anche indirizzare le nostre associazioni verso percezioni
ing diversi sistemi di rappresentazione sensoriale e diversi
intervalli di tempo aggiungendo alcuni prompt aggiuntivi dopo il
connettivo. Ad esempio, aggiungendo le parole "perché vedo
che "ci porterà a concentrarci sulla nostra prospettiva visiva.
Aggiungendo le parole "perché ha detto che" ci indirizzerà verso
un'altra prospettiva e modalità rappresentativa.
La tabella seguente mostra un elenco di possibili connettivi,
prospettive e parole del sistema di rappresentazione che possono essere
combinato usando questo tipo di strategia per esplorare un problema

Pagina 121
I seguenti passaggi riassumono un modo per applicare alcuni dei
le informazioni che abbiamo raccolto sulla strategia di Aristotele
per analisi usando il metodo che ho appena descritto.
1. Scegli un argomento, un argomento o un fenomeno da analizzare o
'svelare' e identificare diversi esempi a cui fare riferimento.
es. Argomento: Genius
Esempi: Aristotele, Leonardo, Einstein
2. Considera cosa è comune a tutti gli esempi che hai
scelto.
3. Fai quattro frasi iniziali rispondendo a quelle di Aristotele
quattro domande fondamentali:
Qual è la sua natura?
X è / sono
Quali sono i suoi attributi?
X ha / hanno (molti)
Cosa causa o lo rende?
causa / fa X.
Che cosa causa o fa?
X cause / marche
Per esempio:
"Genius è la capacità di scoprire, creare o rappresentare
idee e relazioni fondamentali ".
"I geni hanno la capacità di percepire molte dimensioni
e livelli di spazio problematico ".
"Strategie cognitive speciali ma apprendibili causano genio."
"Genius consente di trovare, nuove idee e tradurre
loro nella realtà ".

Pagina 122
4. Controlla i tuoi locali applicando le regole di Aristotele di
conversione, trovando aree in cui vi sono potenziali
contro esempi ed eccezioni alla regola.
es. È possibile scoprire, creare o rappresentare fondamentali
idee e relazioni e non essere un genio?
È possibile avere la capacità di percepirne molti
dimensioni e livelli di uno spazio problematico e non essere
un genio?
È possibile essere un genio senza speciale ma
strategie cognitive apprendibili?
Sarebbe possibile trovare nuove idee e tradurre
li nella realtà se non ci fossero geni?
5. Esplora le "cause" e le "medie" relative ai tuoi locali
usando parole rapide come "because" e scrittura
giù per l'associazione che ti viene in mente. Continuare a
utilizzare il prompt dopo ogni risposta nel modo
descritto in precedenza per elaborare le tue idee correlate
all'argomento.
a) Per esplorare cause vincolanti puoi usare le parole
"while" o "everytime".
b) Esplorare le cause precipitanti che potresti voler usare
le parole "prima" o "dopo".
c) Per esplorare cause formali puoi provare le parole "nel
allo stesso modo che " o " se ".
d) Per esplorare le cause finali puoi sostituire la frase
"così che."
e) Esplorare potenziali controesempi e vincoli
per verificare la forza del tuo effetto-causa
premesse è possibile sostituire la parola "sebbene".
Puoi aggiungere termini orientati al senso come "because
Vedo " o " dopo aver sentito ", ecc. Per esplorare diversi
canali sensoriali e prospettive.

Pagina 123
6. Leggi le frasi / idee che hai scritto una dopo il
altro tralasciando le parole connettive. Se quello che tu
aver scritto non rappresenta adeguatamente tutti i tuoi
idee, è possibile ripetere nuovamente il processo con un altro
serie di istruzioni. Se sei soddisfatto del flusso di idee
quindi ora puoi perfezionarli o aggiungerli per crearli
in un paragrafo e scriverli.
7. Al termine dell'esplorazione di tutti e quattro gli inizi
frasi, potresti voler identificare un altro set di tre
esempi che hanno la stessa qualità. Determina cosa
è comune a questi esempi. Trova le caratteristiche
che sono simili tra i due insiemi di comuni
elementi delle diverse serie di esempi.

Pagina 124
Trovare un sistema di cause
In uno spazio problematico
Un altro modo per applicare questo metodo come mezzo di esplorazione
potenziali cause e spazio problematico sarebbe scegliere a
problema o sintomo e quindi passare sistematicamente
ciascuno dei connettori per trovare eventuali associazioni pertinenti,
ipotesi o credenze. Ad esempio, se dovessimo scegliere di farlo
esplorare lo spazio problematico del sintomo dell'ansia correlato
a parlare in pubblico potremmo far iniziare la persona con a
dichiarazione del problema o sintomo come "I ansioso
quando parlo di fronte a un gruppo numeroso. "Tenere questo problema
costante di istruzione, guidiamo la persona attraverso ogni connessione
cercare di esplorare lo "spazio" totale delle cause ad esso correlate
sintomo:
per esempio
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
perché
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
prima
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
dopo
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
mentre

Pagina 125
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
sebbene
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
allo stesso modo
Diverse prospettive, sistemi rappresentativi e tempo
i frame potrebbero essere aggiunti per renderne ancora di più
esplorazione approfondita dello spazio problematico. Cioè, l'applicazione
la tabella fornita in precedenza, la persona potrebbe scorrere
vari suggerimenti come "Divento ansioso quando parlo di fronte
di un gruppo numeroso dopo aver sentito che ... " o" Divento ansioso quando
parlare di fronte a un gruppo numeroso perché sembrano ... " o" io
diventa ansioso quando parlo davanti a un gruppo numeroso nello stesso
come l'ho sentito ... " , ecc.
Questo processo può quindi essere ripetuto con la dichiarazione di
il risultato per identificare i potenziali effetti desiderati e finali
provoca. Pertanto, se la dichiarazione di risultato della persona è "Voglio
sentirsi a proprio agio e fiducioso quando parlo di fronte a a
grande gruppo ", vorremmo che la persona avesse questa affermazione
costante e ripetere il cluster di connettivi:
per esempio
Voglio sentirmi a mio agio e sicuro quando parlo
davanti a un grande gruppo
perché
prima
__
dopo
mentre
ogni volta
così che
Se
.
sebbene
allo stesso modo
Pagina 126
Le risorse possono essere identificate modificando lo stato del risultato-
menzionare leggermente e ripetere il processo. Invece di dire "Io
voglio sentirmi a mio agio e sicuro quando parlo di fronte
di un grande gruppo ", la persona può dire:
Posso / sarò a mio agio e sicuro quando parlerò
davanti a un grande gruppo
perché
prima
dopo
mentre
ogni volta
così che _
Se
sebbene
allo stesso modo
Ancora una volta, la tabella fornita in precedenza può essere utilizzata per esplorare
diverse prospettive, sistemi rappresentativi e tempo
cornici per fare un'esplorazione ancora più approfondita
dello stato desiderato e potenziale "spazio di soluzione".
Attraverso l'uso di tali "suggerimenti" verbali, la sofisticazione
e il potere della strategia di Aristotele può essere sfruttato e
applicato a problemi e problemi quotidiani. Il metodo è così
semplice che anche un bambino possa farlo. In effetti, lo sono stato
coinvolto nello sviluppo di applicazioni di questa strategia che aiutano
bambini e adulti per sviluppare problem solving e
capacità di scrittura creativa.  9

Le applicazioni comportano l'inserimento di


spingere parole sulle facce di un blocco appositamente progettato.
Il blocco può quindi essere ruotato, rivelando le parole chiave in a
sequenza particolare. Il metodo è stato usato con successo
insegnare a bambini e adulti che hanno difficoltà a scrivere, come
oltre a rilasciare e migliorare le capacità degli scrittori medi.
Disponibile da Text Blox Inc. di Santa Cruz, California. Vedi Postfazione

per maggiori informazioni.

Pagina 127
Sommario
In questo capitolo abbiamo applicato i processi NLP per micro,
macro e meta modellistica per studiare e utilizzare Aristotele
strategie per arrivare ai "primi principi". Abbiamo esplorato
come Aristotele usasse tali meta strategie come chiedere di base
domande e il processo di "ragionamento induttivo" da esplorare
la struttura di base di vari "spazi problematici" e quindi di
esprimere quella struttura sotto forma di "sillogismi" verbali.
A livello delle sue macro strategie, abbiamo esplorato come
Aristotele cercò di determinare l'influenza delle cause formali,
cause antecedenti, cause vincolanti e cause finali
i meccanismi di entrambi i fenomeni biologici e inorganici.
Abbiamo anche esaminato le sue opinioni sul ruolo della percezione del tempo
e diversi tipi di percezione del tempo, e alcuni dei
I metodi di Aristotele per valutare la profondità e 'universale-
ita 'delle sue conclusioni, assunzioni e premesse.
A livello micro, abbiamo rivisto il modello della mente di Aristotele
(o "psiche") e il ruolo dei cinque sensi nel pensiero
processi. Abbiamo esaminato le prospettive di Aristotele sul
meccanismo e significato della memoria, dell'immaginazione e del
processo fondamentale di associazione. Abbiamo anche esplorato
Le idee di Aristotele sull'influenza di caratteristiche specifiche
e qualità dell'esperienza sensoriale e il ruolo importante di
"Sensibili" nel pensiero. Utilizzando una determinata lingua
i modelli come strumento per modellare i modelli cognitivi sottostanti
abbiamo delineato la microstruttura della strategia di pensiero di Aristotele
egy-
Sintetizzare le informazioni da questi vari esplosori
in una "mappa strumentale", ne abbiamo analizzati alcuni
tecniche e metodi per applicare le strategie di Aristotele di
combinandoli con determinati principi e processi della PNL. io
hanno presentato un metodo per definire uno "spazio problematico" e
sto cercando nuovi spazi di soluzione utilizzando il PUNTEGGIO
modello e un altro che prevede l'uso di parole chiave e
"suggerimenti" verbali speciali per scoprire, organizzare e

Pagina 128
premendo nuove aree di spazio problematico e potenziale ri
fonti e soluzioni.
Oltre a ciò che abbiamo imparato su Aristotele noi
hanno inoltre introdotto la maggior parte delle distinzioni di base della PNL e
modelli tra cui SOAR, TOTE, ROLE e
Modelli SCORE. Il modello SOAR ci fornisce il
distinzioni di base "meta" di "spazio problematico", "stati" e "op-
ratori. Il modello TOTE fornisce le distinzioni di base
in relazione ai circuiti di feedback fondamentali che compongono il nostro
strategie "macro" in termini di "obiettivi", "prove e
scelte di "operazioni". Il modello ROLE fornisce il
distinzioni essenziali per modellare la microstruttura cognitiva
le strategie di una persona, incluso il sistema di rappresentazione
i temi e il loro orientamento si collegano ad altri processi mentali
e i loro effetti all'interno della strategia. Il modello SCORE
fornisce gli elementi fondamentali coinvolti nella definizione di a
spazio problematico e raggiungimento di risorse e annunci adeguati
equiparare lo spazio della soluzione.
Nei capitoli seguenti, continueremo a rivisitare e
applicare i metodi di Aristotele al nostro studio delle strategie del
altri geni che esamineremo. Usando il metodo di Aristotele
ods, forse possiamo arrivare in alcuni locali universali e
primi principi che ci illumineranno ancora più riccamente
la natura pratica delle strategie del genio.

Pagina 129
Bibliografia per il capitolo 1
Aristotele, Britannica Great Books, Encyclopedia Britannica
Inc., Chicago 111., 1979.
L'Enciclopedia Britannica,
Enciclopedia Britannica
Inc., Chicago 111., 1979.
The Great Psychologists: Aristotele to Freud; Watson, R.,
JB Lippincott Co., New York, NY, 1963.
Verso una teoria unificante della cognizione, M. Waldrop, Scienza,
Vol. 241, luglio 1988.
SOAR: un'architettura per l'intelligence generale;  Laird, JE,
Rosenbloom, P. e Newell, A., Intelligenza artificiale, 33: 1-
64, 1987.
Chunking in SOAR;  L'anatomia di un apprendimento generale
Meccanismo; Laird, JE, Rosenbloom, P. e Newell, A.,
Apprendimento automatico, 1: 11-46, 1986.
Piani e struttura del comportamento, Miller, G., Galanter,
E. e Pribram, K., Henry Holt & Co., Inc., 1960.
Principi di psicologia, William James, Britannica Great
Libri, Encyclopedia Britannica Inc., Chicago 111., 1979.
La struttura della magia Vol.  I e II,
Grinder, J. e
Bandler, R .; Libri di scienza e comportamento, Palo Alto,
California, 1975, 1976.
Neuro-Linguistica
Programmazione:
Il
Studia
del
Struttura dell'esperienza soggettiva, volume I;
Dilts,
R., Grinder, J., Bandler, R., DeLozier, J .; Meta Publications,
Capitola, California, 1980.

Pagina 130
Rane in principi,
Bandler, R. e Grinder, J .; Vero
People Press, Moab, Utah, 1979.
Usando il tuo cervello,
Bandler, Richard; Real People Press,
Moab, Utah, 1984.
La sintassi del comportamento,
Grinder, J. & Dilts, R.,
Metamorphous Press, Portland, OR, 1987.
Cambia idea, Andreas, S., Andreas, O, persone reali
Stampa, Moab, Utah, 1987.
Time Line Therapy, James, T., Woodsmall, W., Meta
Pubblicazioni, Capitola, CA, 1987.
immaginato
Worlds:
Storie
di scientifico
Scoperta;
Andersen, P. e Cadbury, D., Ariel Books, Londra, 1985.
Strumenti per sognatori: strategie per la creatività e il
Struttura dell'invenzione, Dilts, RB, Epstein, T., Dilts, R.
W., Meta Publications, Capitola, Ca., 1991.
applicazioni
di programmazione neurolinguistica,
Dilts,
R., Meta Publications, Capitola, Ca., 1983.
Organizzazioni in azione, Thompson, J., McGraw Hill Inc.,
New York, NY, 1967.
Credenze: Pathways to Health & Wellessere, Dilts, Hallbom,
Smith, Metamorphous Press, Portland, OR, 1990.

Pagina 131

Sir Arthur Conan Doyle's


Sherlock Holmes
Pagina 132

capitolo 2
Sherlock Holmes
Scoprire i misteri di
Genio
Panoramica del capitolo 2
• Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
• Meta strategia di Holmes e "La grande catena della vita"
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
• Macro strategia di Holmes per la ricerca di antecedenti
Le cause
• Livelli di stecche e inferenze
• Implementazione della strategia di Holmes
Osservazione e detrazione
Esercizio di calibrazione
Rilevare l'inganno
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BA.GEL
Conclusione
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
Note a piè di pagina al capitolo 2

Pagina 133
SHERLOCK HOLMES
Un esempio di applicazione
Strategie di Genius
Identificare il processo di pensiero di un particolare individuo
è molto simile al lavoro investigativo. Questo è particolarmente vero con
persone che non sono fisicamente presenti o che non vivono più.
Gran parte di ciò con cui dobbiamo lavorare è sotto forma di indizi lasciati
da quelle persone nei loro scritti e nei prodotti o
espressioni del loro pensiero. Dobbiamo lavorare a ritroso da
questi indizi per dedurre la struttura del processo mentale
che li ha prodotti.
Si adatta a diversi livelli che Sir Arthur Conan
Sherlock Holmes di Doyle sarà incluso in questa serie. Primo di
tutti, in quanto personaggio fittizio, Holmes rappresenta un bene
esempio dello scopo di identificare strategie di genio a
iniziare con: modellare un processo di pensiero eccezionale e
applicarlo a contesti diversi da quello in cui era inizialmente
sviluppato. Conan Doyle (1859-1930) modellò i metodi
e manierismi del grande detective da uno dei suoi
professori della facoltà di medicina, Dr. Joseph Bell di Edimburgo.
Conan Doyle ha così ammirato le capacità del suo insegnante di rilevare e
diagnosticare problemi medici che ha fantasticato su come
i processi di questo "detective medico" potrebbero essere applicati
lavoro investigativo effettivo. Il risultato fu Sherlock Holmes.
La popolarità e l'appello di Sherlock Holmes provengono dal
come pensava. Ciò che rende speciale Holmes è la sua strategia
per affrontare un problema: la sua capacità di osservare, pensare e
forse soprattutto, essere abbastanza consapevole del proprio
processo tale da poterlo descrivere e spiegare a qualcuno
altro. Conan Doyle è riuscito a essere in grado di farlo con fermezza
catturare il processo di pensiero del suo insegnante e applicarlo a
i contesti interessanti ed eccezionali che componevano Holmes
avventure.

Pagina 134
Quindi, mentre il personaggio e le avventure di Holmes sono fatti
fedele, il suo processo di pensiero è autentico. Il fatto che lo sia
l'immaginario evidenzia solo il punto che una particolare
egy può essere applicato in molte aree di contenuto, attuali o
simulato. È importante tenere presente che questo studio di
le strategie cognitive del genio non riguardano l'oggettivo
realtà ma sull'arricchimento dell'esperienza soggettiva. Questo
l'esplorazione del genio riguarda la struttura del nostro interno
modelli del mondo, non la natura oggettiva del mondo. Nel
In effetti, la maggior parte degli atti di genio comporta la spinta o l'estensione
confini percepiti dei nostri modelli esistenti di realtà.
Ad un altro livello, la particolare area di genio di Holmes è: a
metafora del compito di svelare i misteri del
processi di pensiero geniali. Utilizzando la modellazione cognitiva
strumenti di programmazione neurolinguistica, che stiamo tentando di fare
essere una specie di Sherlock Holmes della mente. A questo riguardo,
il suo modo di affrontare un problema può fornire alcuni spunti
nei principi e nelle competenze che possono essere utili per
completando quel compito. Allo stesso tempo, stiamo anche provando
essere un Watson e una cronaca di ciò che abbiamo scoperto
ed esperto.

Pagina 135
Meta strategia di Holmes e
'La grande catena della vita'
Nel primissimo libro di Holmes, A Study in Scarlet, Conan
Doyle ci dà un suggerimento sulla "meta strategia" attraverso la quale
Holmes ha visto lo spazio problematico in cui ha lavorato.
Watson visita Holmes per la prima volta e riferisce:
Presi una rivista dal tavolo e tentai
a passare il tempo con esso, mentre il mio compagno
sgranocchia silenziosamente il suo brindisi.  Uno degli articoli aveva
un segno a matita sull'intestazione e naturalmente ho iniziato a farlo
passaci attraverso l'occhio.
Il suo titolo alquanto ambizioso era "Il libro della vita"
e ha tentato di mostrare quanto un uomo osservante
potrebbe apprendere da un esame accurato e sistematico
di tutto ciò che è venuto sulla sua strada.  Mi è sembrato un
notevole mescolanza di astuzia e assurdità. Il
il ragionamento era stretto e intenso, ma le deduzioni
mi è sembrato molto inverosimile ed esagerato. Il
lo scrittore rivendicato da un'espressione momentanea, una contrazione di
un muscolo o uno sguardo d'occhio, per capire quello di un uomo
pensieri più intimi.  L'inganno, secondo lui, era un
impossibilità nel caso di uno addestrato all'osservazione
e analisi.  Le sue conclusioni furono infallibili
molte proposizioni di Euclide. Così sorprendente sarebbe suo
i risultati sembrano non iniziati fino a quando non hanno imparato
i processi con cui era arrivato a loro essi
potrebbe considerarlo un negromante.
"Da una goccia d'acqua", disse lo scrittore, "un logico
potrebbe inferire la possibilità di un Atlantico o di un Niagara
senza aver visto o sentito parlare dell'uno o dell'altro.
'Quindi tutta la vita è una grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. Piace

Pagina 136
tutte le altre arti, la scienza della deduzione e dell'analisi è
uno che può essere acquisito solo da lungo e paziente
studiare, né la vita è abbastanza lunga da permettere a qualsiasi mortale di farlo
raggiungere la massima perfezione possibile in esso. '  1

L'articolo, scopre Watson, è stato scritto da Holmes. Il


titolo Il libro della vita suggerisce che, come tutti i geni, Holmes
gettare i suoi sforzi nel quadro di un ambizioso e
missione incessante per scoprire più dei principi più profondi
espresso nei fenomeni della vita. Holmes vede la "vita" come un
sistema interconnesso, una "grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. "Ogni parte
del sistema trasporta informazioni su tutte le parti del file
sistema - un po 'come un ologramma, in cui il tutto
l'immagine viene diffusa su ciascun pezzo dell'ologramma. Questa convinzione
sembra essere una parte importante della strategia di Holmes per
indagine. La forma di "analisi e deduzione" di Holmes lo è
un'espressione della convinzione che una parte di qualsiasi sistema sia un
espressione del tutto. Come ha sostenuto:
"Il ragionatore ideale sarebbe, quando lo era stato una volta
mostrato un singolo fatto in tutti i suoi cuscinetti, deducendolo
non solo tutta la catena di eventi che ha portato ad essa ma
anche tutti i risultati che ne conseguirebbero. " 
2

L'affermazione di Holmes secondo cui "un'espressione momentanea, una contrazione di a


muscolo o uno sguardo d'occhio "può darci un'idea di a
i "pensieri più intimi" della persona sono particolarmente rilevanti per i nostri
studia. L'implicazione è che anche in apparentemente banale
comportamenti ci sono indizi su cosa e come sia una persona
pensiero. Holmes afferma che questa abilità è un'abilità apprendibile
che può essere acquisito dallo studio ma che per qualcuno che non conosce
iar con queste abilità sembrerebbe che la persona che ha
sviluppato loro sarebbe un mago o "negromante". Nel suo
articolo, Holmes fornisce alcuni consigli su come procedere
acquisire questa abilità.

Pagina 137
'Prima di passare a quegli aspetti morali e mentali di
la questione che presenta le maggiori difficoltà, lascia
l'investigatore inizia padroneggiando più elementare
i problemi.  Lascia che impari a incontrare un mortale
a colpo d'occhio per distinguere la storia dell'uomo, e
il commercio o la professione a cui appartiene. Puerile come
un tale esercizio può sembrare, affina le facoltà di
l'osservazione e insegna a chi guardare e cosa fare
cercare.  Dalle unghie di un uomo, dalle sue ginocchia di pantaloni,
dalle callosità del suo indice e pollice, dal suo
espressione, per i polsini della camicia - per ognuna di queste cose a
la chiamata dell'uomo è chiaramente rivelata.
Tutto unito
non dovrebbe illuminare l'investigatore competente in alcun modo
il caso è quasi inconcepibile. ' 
3

Holmes ci offre una prima visione di alcuni elementi chiave di


la sua strategia quando descrive il suo esercizio di osservazione.
La macro struttura della sua strategia prevede il processo di
riunendo un numero di elementi minori insieme per formare un
della Gestalt. Osservando una serie di dettagli, come le unghie,
pantaloni-ginocchia, callosità dell'indice e del pollice, espressione
sion, polsini, ecc., Holmes è in grado di dedurre ciò che vorrebbe
indica "tutti uniti". Mentre la maggior parte delle persone ignora i dettagli o
Lasciati catturare da loro, Holmes è in grado di fare un passo indietro e vedere cosa
indicano come una totalità. È in grado di inferire la caratteristica
di tutta la foresta guardando i singoli alberi.
espressione
Sistema di indizi "Unire" per formare una conclusione

Pagina 138
In realtà, Holmes ha affermato che "È stato a lungo un assioma di
il mio che le piccole cose sono infinitamente le più importanti ", 
4

e che il suo metodo era "fondato sull'osservazione di


sciocchezze ", 5

concludendo che "A una grande mente, niente è poco".  6

È significativo che Holmes suggerisca l'osservazione di


"compagni mortali" come il luogo di partenza per sviluppare le abilità a
comprendere la "grande catena" della vita. Mentre il genio di Holmes è
solitamente legato alla risoluzione di crimini e misteri, è impor-
è bene ricordare che questa abilità deriva dall'abilità acquisita
"padroneggiando più problemi elementari" - l'osservazione
delle persone. Come spiega Holmes a Watson:
"L'osservazione con me è una seconda natura. Sei apparso
essere sorpreso quando te l'ho detto, al nostro primo incontro
che sei venuto dall'Afghanistan ".
"Ti è stato detto, senza dubbio."
"Niente del genere.
Sapevo che venivi
Afghanistan.  Dalla lunga abitudine il treno del pensiero correva
così rapidamente nella mia mente che sono arrivato al
conclusione senza essere consapevole dell'intermedio
passi.  Ci sono stati tali passaggi, tuttavia. Il treno di
il ragionamento correva: "Ecco un gentiluomo di tipo medico,
ma con l'aria di un militare.  Chiaramente un esercito
dottore, allora. È appena arrivato dai tropici, per lui
il viso è scuro e questa non è la sua tinta naturale
pelle, perché i suoi polsi sono giusti. Ha subito delle difficoltà
e malattia, come dice chiaramente la sua faccia arcigna.  La sua sinistra
il braccio è stato ferito. Lo tiene in modo rigido e
modo innaturale. Dove ai tropici potrebbe
Il medico dell'esercito inglese ha visto molte difficoltà e ha ottenuto
il suo braccio è ferito? Chiaramente in Afghanistan ". Il tutto
il treno del pensiero non ha occupato un secondo. "  7

Qui, Holmes fornisce una descrizione più specifica di alcuni


i micro aspetti della sua strategia e ce ne offre un altro

Pagina 139
comprensione della natura del suo genio - la sua capacità di essere consapevole
di e ricostruire i "passi intermedi" del suo "treno di
ragionamento. "Commento di Holmes che," Dalla lunga abitudine il
un treno di pensieri scorreva così rapidamente nella mia mente che io
arrivato alla conclusione senza essere consapevole del
passaggi intermedi ", evidenzia uno dei maggiori problemi di
identificare le strategie dei geni - la chiave mentale
i processi sono diventati così abituali e sottili che prendono
posto al di fuori della consapevolezza cosciente.
In altre parole, più si sviluppa la capacità di effettivamente
fai qualcosa di buono, meno uno è consapevole di come specificamente
uno lo sta facendo.  Quando sono in procinto di realizzare a
compito, le persone si concentrano su ciò che stanno facendo e non sul sottile
processi mentali con cui lo stanno facendo. Quindi, la maggior parte
il comportamento efficace è caratterizzato da "inconscio compe-
tence'. Mentre questo riduce la quantità di sforzo cosciente uno
deve raggiungere il raggiungimento di un obiettivo, lo rende difficile
descrivere agli altri come sviluppare lo stesso grado di compe-
tence. Inoltre, le persone spesso minimizzano i passaggi critici
il proprio processo di pensiero come "banale" o "ovvio"
senza rendersi conto che quelle immagini apparentemente non importanti,
le parole o i sentimenti che stanno dando per scontati sono esattamente
ciò che qualcun altro potrebbe aver bisogno di sapere come eseguire il
strategia mentale.
La capacità di Holmes di essere consapevole del proprio processo di pensiero è
chiamato meta-cognizione; che dovrebbe essere distinto da
'autocoscienza'. A differenza dell'autocoscienza, i meta-sogni
zione non proviene da un "io" apparentemente separato
giudica e interferisce con il processo sotto osservazione.
La metacognizione implica solo la consapevolezza dei passi di
processo di pensiero. Come dimostra Holmes, meta-
la cognizione spesso raggiunge la coscienza solo dopo il pensiero
il processo è completato.
Il valore della metacognizione è quello, rendendoti consapevole
di come stai pensando, ti permette di validare costantemente
o correggi le tue strategie di pensiero interiore. In effetti, Holmes

Pagina 140
sosteneva che il suo genio fosse "ma sistematizzato il buon senso". 
8

Per usare un'analogia del computer per un momento, il più delle volte a
l'utente del computer non vede né si preoccupa dei programmi che
stanno facendo funzionare il computer. Ma se vuoi
migliorare il funzionamento del computer, "correggere un bug" nel suo
funzionamento o traduzione del programma per un diverso tipo di
computer, devi essere in grado di visualizzare e tracciare il set di
istruzioni che compongono il programma.
Ciò che apprendiamo dalla descrizione di Holmes è che il suo processo
implica davvero un "treno di ragionamento" oltre che
zione. Holmes non osserva semplicemente un mucchio di dettagli e
trarre una conclusione. Piuttosto, fa inferenze da
legami messi in luce attraverso combinazioni di osservazioni.
Cioè, non si limita a guardare il colore della pelle di qualcuno e
dedurre che sono stati ai tropici. Guarda il
relazione tra la tinta del suo viso e la tinta del suo
polsi e deduce che non è il colore naturale della pelle, quindi lui
conclude che la persona è stata ai tropici.
La conclusione non è di fatto tratta dalle osservazioni
se stessi, ma dal gruppo di inferenze è arrivato da
collegando alcune osservazioni insieme. Un gruppo di inferenze
è prima tratto da osservazioni comportamentali e ambientali
dettagli mentali e una conclusione è quindi tratto dal
inferenze.

Pagina 141
Trarre inferenze da un gruppo di osservazioni
Il processo di trarre un'inferenza dalla percezione di
un insieme di dettagli è ciò che Holmes considerava "osservazione"
non semplicemente l'atto di percepire i dettagli. Come ha detto a
Watson, "Vedi ma non osservi."  9

In uno studio
Scarlet Holmes dimostra e descrive alcuni dei
micro aspetti della sua strategia quando deduce correttamente
sullo sfondo di un uomo che è venuto a vederlo come cliente
e che non ha mai incontrato prima.
Come nel mondo hai dedotto che [era in pensione
sergente di Marines]?
Anche dall'altra parte della strada ho potuto vedere una grande ancora blu
tatuato sul dorso della mano del compagno.
Quello
schioccato dal mare.
Aveva una carrozza militare,
tuttavia, e baffi regolamentari.  Ci siamo
la Marina.  Era un uomo con una certa dose di sé
importanza e una certa aria di comando. Devi
ho osservato il modo in cui teneva la testa e

Pagina 142
agitò il bastone. Un costante, rispettabile, di mezza età
anche l'uomo, di fronte a lui - tutti i fatti che mi portano a
credo che fosse stato un sergente.  10

In questo esempio troviamo di nuovo Holmes che collega insieme


osservazioni per fare inferenze e collegare insieme infer-
costringe a trarre una conclusione. Questo processo rappresenta un
esempio di quello che potrebbe essere chiamato "pensiero convergente" - quello
cioè, le inferenze sono collegate e sintetizzate insieme, in movimento
dal generale allo specifico, per formare un unico risultato.
Formare una conclusione dall'osservazione e
Inferenza

Pagina 143
Le micro strategie di Holmes per Obser-
vazione, inferenza e deduzione
Chiaramente, l'abilità di Holmes richiede molto più che semplicemente guardare
ai dettagli. Come egli stesso sottolinea, è più che vedere.
"Deduce" le sue conclusioni mettendo in relazione osservazioni e
inferenze reciproche. In entrambi questo esempio con
sergente marino e nel suo primo incontro con Watson,
Holmes cerca prima gli indizi da cui può dedurre
caratteristiche generali di una persona (cioè il tipo anziano era
un marine, e Watson era un medico dell'esercito), che allora
si combina con altre osservazioni e inferenze più specifiche
costringe a trarre la sua conclusione (cioè, l'anziano signore aveva
un'aria di importanza e padronanza di sé, e Watson aveva
stato ai tropici ed era stato ferito).
Per fare questo, Holmes combina due processi: 1) notando
e dare significato ai dettagli percepiti esternamente e 2)
sintetizzando un gruppo di significati in una conclusione. lui
ha affermato che non dovrebbe esserci "nessuna combinazione di eventi per
che l'umorismo dell'uomo non può concepire una spiegazione ".  11

In The Sign of Four, Holmes distingue chiaramente e


descrive la relazione tra le sue due micro strategie
di osservazione e deduzione.
Ma hai appena parlato di osservazione e deduzione.
Sicuramente l'uno implica in qualche modo l'altro ".
"Perché, quasi" rispose lui, appoggiandosi indietro lussuosamente
nella sua poltrona e inviando fitte ghirlande blu
dalla sua pipa.  "Ad esempio, l'osservazione mi mostra
che sei stato all'ufficio postale di Wigmore Street
questa mattina, ma la deduzione mi fa sapere quando
lì hai inviato un telegramma ".
"Giusto!"  ho detto I. "Proprio su entrambi i punti! Ma lo confesso
Non vedo come ci sei arrivato. Fu un impulso improvviso
da parte mia, e non l'ho menzionato a nessuno ".

Pagina 144
"È la semplicità stessa", ha osservato, ridacchiando al mio
sorpresa - "così assurdamente semplice che una spiegazione è
superfluo; e tuttavia può servire a definire i limiti di
osservazione e deduzione. L'osservazione me lo dice
hai una piccola muffa rossastra che aderisce al collo del piede.
Proprio di fronte all'ufficio di Wigmore Street che hanno
prese il marciapiede e vomitò un po 'di terra
che sta in modo tale che è difficile da evitare
calpestandolo entrando. La terra è di questo peculiare
tinta rossastra che non si trova da nessuna parte
altro nel quartiere.  Tanto è l'osservazione.
Il resto è deduzione ".
"Allora come hai dedotto il telegramma?"
"Perché, ovviamente, sapevo che non avevi scritto a
lettera, poiché mi sono seduto di fronte a te tutta la mattina.  Vedo anche
nella tua scrivania aperta lì che hai un foglio di francobolli
e un folto fascio di cartoline.  Cosa potresti andare
in ufficio postale per, quindi, ma per inviare un filo?
Elimina tutti gli altri fattori e quello che rimane
deve essere la verità ". 
12

In termini di PNL, la micro strategia di Holmes per l' osserva-


zione consiste nel collegare una caratteristica, visivamente input dal suo
ambiente esterno in corso, ai ricordi interiori. Questo è
fatto abbinando le caratteristiche di ciò che sta vedendo nel suo
ambiente esterno alle caratteristiche delle situazioni ricordate
ed eventi. Nell'esempio sopra la funzione è il colore di
il fango.

Pagina 145
La micro strategia di Holmes per l'osservazione
Nel modello di PNL, questo è un aspetto significativo di Holmes
strategia. Nella PNL si distingue tra forma e
il contenuto della nostra esperienza. Scarpe e fango sono esempi
di contenuto - gli oggetti della nostra percezione. Il colore è formale
qualità che può essere applicata a molti contenuti. Il colore è il
caratteristica formale attraverso la quale Holmes è in grado di associare e
collega la sua continua esperienza sensoriale con altre esperienze in
la sua memoria.
Per osservare, Holmes fa chiaramente affidamento sul rappresentante visivo
sistema nazionale. Il colore è una delle numerose caratteristiche della visione
che abbiamo precedentemente identificato come "sottomodalità". Ogni
dei nostri sistemi di rappresentazione sensoriale registra oggetti e
eventi in termini di tali funzionalità. Oltre al colore, il nostro
senso della vista, ad esempio, registra dimensioni, forma, luminosità,
posizione, movimenti, ecc. La rappresentazione uditiva
il sistema rileva i suoni in termini di funzioni come volume,
tono, tempo e tonalità. Il sistema cinestetico rappresenta
sensazioni in termini di intensità, temperatura, pressione, consistenza
e così via.
A differenza della persona media, quando Holmes lo osserva
presta maggiore attenzione alle qualità più formali di ciò che lui
sta osservando che al contenuto della sua osservazione (il

Pagina 146
"oggetti accidentali di senso"). Mentre le sottomodalità potrebbero essere
considerati 'dettagli' in un certo senso, in realtà non sono solo un
un pezzo più piccolo di un'esperienza ma piuttosto un più astratto e
caratteristica formale dell'oggetto sotto osservazione. Estraendo
caratteristiche chiave e il loro utilizzo come base per un ricordo
ricerca, Holmes è aperto a una più ampia varietà di associazioni rispetto a
qualcuno che vede semplicemente "fango".
Descrizione di Holmes della sua micro strategia per la detrazione
indica che si tratta principalmente di un "processo di eliminazione". Mentre
La strategia di Holmes per l'osservazione prevede il collegamento di un
percezione tattica ad altri contesti ed eventi attraverso
caratteristiche corrispondenti, la sua strategia di deduzione è orientata
verso la riduzione delle potenziali possibilità che la sua osserva-
ha suggerito di giungere a un'unica conclusione.
Micro strategia di deduzione di Holmes
Questa deduzione si ottiene immaginando o inferendo
altri effetti sull'ambiente che un determinato comportamento
percorso dovrebbe essere fatto e quindi controllando il
conferma o assenza di questi effetti nell'ambiente.
Per spedire una lettera, Watson avrebbe dovuto farlo

Pagina 147
ho scritto una lettera. Se Watson fosse andato a spedire una cartolina
poi avrebbe preso la pila di cartoline sulla sua scrivania.
Come sottolinea Holmes a Watson:
"Se puoi dire sicuramente, per esempio, che alcuni
l'omicidio era stato commesso da un uomo che stava fumando
Lunka indiana, ovviamente restringe il tuo campo di
ricerca. Per l'occhio allenato c'è tanta differenza
tra la cenere nera di un trichinopoli e una lanugine bianca
a volo d'uccello come c'è tra un cavolo e un
Patata."
"Hai un genio straordinario per le minuzie", io
osservato.
"Apprezzo la loro importanza."  13

Il processo di deduzione di Holmes sembra basarsi fortemente sul


sistema di rappresentazione visiva. Usa ricordi visivi o
osservazioni esterne che sembrano essere state sollecitate o con-
netta da dichiarazioni o domande verbali. Lo fa certamente
non menzionare i sentimenti o le emozioni come parte dei suoi
strategia. In realtà ha dichiarato: "Uso la mia testa, non il mio cuore",   *
1

e ha affermato che "Le qualità emotive sono antagoniste


ragionamento chiaro ".  15

Le descrizioni di Watson di Holmes "fissano il soffitto


con occhi sognanti e senza lucentezza "  16

mentre pensava profondamente


riflette anche gli spunti comportamentali associati alla visualizzazione
in PNL. Gli occhi orientati verso l'alto e sfocati sono considerati
è stato il classico visual 'accessing cue' secondo la PNL.
Una tale posizione sarebbe indicativa di una profonda visuale interna
in lavorazione.

Pagina 148
Macro strategia di Holmes per
Trovare "cause antecedenti"
Mettere insieme le informazioni che abbiamo raccolto
Le micro strategie di Holmes per l'osservazione e l'inferenza, noi
può formare un'idea generale della sua macro strategia di base. Sarebbe
sembra che Holmes avesse una strategia molto sviluppata per
trovare ciò che Aristotele chiamava "antecedente" o "precipitante"
cause - eventi passati, azioni o decisioni che influenzano il
stato attuale di una cosa o evento attraverso una catena lineare di
"azione e reazione".
I passi essenziali nella macro strategia di Holmes per identificare
Le cause antecedenti sembrano essere:
1. Utilizzare l'osservazione per determinare l'effetto degli eventi sul
contesto ambientale.
2. Usa l'inferenza per determinare i possibili comportamenti che
avrebbe potuto portare a quegli effetti ambientali.
3. Utilizzare la detrazione per ridurre i possibili percorsi di comportamento
con una sola probabilità.
Come dice Holmes,
"È una mia vecchia massima, quella che hai
eliminato l'impossibile, comunque rimanga
improbabile, deve essere la verità. "  17

Nella lingua della PNL, Holmes isola una certa chiave


caratteristiche dello stato attuale di un evento (ad es. colore del fango acceso)
Watson's shoe) e li usa per fare inferenze su a
possibile stato precedente (ovvero, Watson era in Wigmore Street
Ufficio postale perché il colore del fango è lo stesso). Poi lui
immagina possibili combinazioni di operazioni comportamentali che
potrebbe aver causato lo stato precedente (ad esempio, inviando un messaggio a

Pagina 149
lettera, invio di cartoline postali, invio di un telegramma). Quindi usa
altre osservazioni per confermare o respingere le varie possibili
percorsi comportamentali (cioè, Watson non ha scritto una lettera che
mattina, una pila di cartoline era ancora sulla sua scrivania).
C'è una parte molto importante della strategia di Holmes,
tuttavia, che non menziona mai: come determina cosa
potrebbe essere chiamato lo spazio problematico all'interno del quale lavorare. UN
lo spazio problematico è definito dalle parti di uno di sistema
considera pertinente al problema. Cosa consideri
lo spazio di un problema determinerà che tipo di
afferma che cerchi e come li definisci. In modo da
fare un'inferenza su uno stato precedente, è necessario fare
ipotesi sullo spazio problematico in cui ti trovi
operativo. Una definizione e ipotesi su una prob-
lo spazio lem influenzerà e sarà influenzato da un numero
degli elementi chiave della risoluzione dei problemi:

Pagina 150
1. Interpretazione del significato di un input o evento.
Interpretazioni sotto forma di inferenze o conclusioni
implica la connessione e l'adattamento di un particolare input o evento in
altri quadri. Ad esempio, per Holmes
Concludo che Watson era stato in Afghanistan dopo di lui
dedusse che Watson era un medico dell'esercito con abbronzatura e a
ferito, doveva avere una certa conoscenza del contemporaneo
eventi mondiali - in particolare, recenti cam militari britannici -
gne. Holmes non avrebbe tratto la stessa conclusione
nel mondo di oggi se incontrasse un'abbronzatura e ferisse il dottore britannico.
Allo stesso modo, affinché Holmes percepisca Watson come un
"tipo medico" con "aria militare" o per riconoscere "regola-
baffi laterali "sul sergente in pensione che doveva
allego le sue osservazioni a determinati presupposti. Molti di
Le inferenze di Holmes si basano su ipotesi su
abitudini e attitudini e conoscenze sul contesto. Il
difficoltà con questo è che le ipotesi possono essere valide solo
in un ambito sociale o storico ristretto. Questo può fare
interpretare il significato di indizi ed eventi soggetti a molto
di potenziale variazione. Come ha sottolineato lo stesso Holmes,
"Le prove circostanziali sono una cosa molto complicata. Può sembrare
puntare direttamente a una cosa, ma se si sposta la propria
punto di vista un po ', potresti trovarlo che punta in modo uguale
modo intransigente per qualcosa di completamente diverso ".  16

2. Completezza I completezza della copertura dello spazio problematico.


Dal momento che tutti devono fare ipotesi per dare
qualcosa che significa, potremmo chiedere: 'Come si minimizza
problemi causati da ipotesi inadeguate o
interpretazioni sbagliate? Holmes sembra applicare il
ipotesi corrette più spesso dei suoi colleghi. Come
lo fa? Una risposta riguarda quanto accuratamente uno
copre lo spazio totale possibile del problema. Nel suo commento
sulle prove circostanziali, Holmes implica che ci sono
molteplici prospettive che possono essere prese. La prospettiva è una
elemento chiave dello spazio problematico. I tempi sono un altro.

Pagina 151
Percepire eventi da diversi intervalli di tempo può cambiare il
implicazioni che hanno. Forse una ragione per cui Holmes
supera i suoi coetanei e concorrenti è che è semplicemente
più completo nella sua copertura delle possibili prospettive
e tempi che potrebbero far parte di un problema particolare
spazio. In parole di Holmes, "Uno prova prova dopo prova fino a quando uno o
altri hanno un sostegno convincente ".  19

3. Ordine in cui vengono trattate le caratteristiche del problema I elementi.


La sequenza in cui si fanno osservazioni e infer-
le forze possono anche influenzare la conclusione che si trae, soprattutto
quando le inferenze sono tratte l'una dall'altra. Alcuni
inferenze non sono possibili a meno che gli altri non abbiano
già fatto. L'uso di Holmes della descrizione "train of
pensiero "implica una specie di sequenza in cui esiste un
dipendenza logica tra ciascuno degli elementi. Come Holmes
ha sottolineato "Quando un fatto sembra opporsi a un lungo
treno di detrazioni, si dimostra invariabilmente capace
portando qualche altra interpretazione ".
La sequenza è implicita in
il concetto di "strategia". Abbiamo già identificato a
sequenza a livello macro al processo di Holmes che coinvolge il primo osservatore-
vazione, seguita da deduzione e infine da deduzione. Su
a un livello più micro, Holmes sembra inizialmente prestare attenzione
a indizi che gli avrebbero dato informazioni contestuali e poi
dettagliare le azioni o gli eventi che hanno avuto luogo al suo interno
contesto.
4. Priorità data alle caratteristiche degli elementi problematici I.
Mentre Holmes apprezza l'importanza delle "minuzie" lui
non li valuta tutti allo stesso modo. Oltre alla sequenza,
la priorità o l'enfasi data a vari indizi o elementi
determina la loro influenza nel modellare un'inferenza o
sione. Come sottolinea Holmes, "è della massima importanza in
l'arte del rilevamento per poter riconoscere, su un certo numero di
fatti, che sono casuali e che sono vitali. 
20

Chiaramente,
Holmes sottolinea l'importanza di diversi indizi dipendenti-

Pagina 152
ing sulla sua percezione della loro rilevanza per quello che è
indagando. Ad esempio, alcuni indizi danno più indica-
cioni sul carattere di una persona, gli altri danno di più
informazioni sui comportamenti recenti di una persona, altri
sono più prioritari nel determinare quale ambiente
uno è stato recentemente in.
5. Ulteriori conoscenze sul problema da fonti
fuori dallo spazio problematico.
Le ipotesi utilizzate per dare significato a indizi e fatti
spesso le informazioni derivano da informazioni che provengono
conoscenze portate ad affrontare un problema particolare da
quadri o fonti non direttamente correlati al problema
spazio. Holmes non utilizzava solo conoscenze culturali
modelli ed eventi mondiali ma anche relativamente oscuri e
a volte conoscenza esoterica per fare inferenze e disegnare
conchlsions. Ha affermato: "L'ampiezza della vista è una delle
elementi essenziali della nostra professione. L'interazione di idee e
gli usi obliqui della conoscenza sono spesso di straordinaria inter-
est. " 
21

6. Grado di coinvolgimento della fantasia e dell'immaginazione


Un'altra fonte di conoscenza che ha origine al di fuori di a
lo spazio del problema particolare è l' immaginazione.
Holmes spesso
ha usato la sua immaginazione per fare inferenze, sostenendolo
i suoi metodi erano basati su una "miscela di immaginazione e
realtà "  22

e che ha impiegato "l'uso scientifico del


immaginazione. '^
Ad esempio, nel caso di Silver Blaze
Holmes è in grado di localizzare un cavallo da corsa perduto immaginando cosa
cavallo potrebbe fare se fosse solo sulle brughiere inglesi e
quindi cercando la conferma del suo scenario immaginario nel
ambiente.
Dice a Watson: "Vedi il valore di
immaginazione ... Abbiamo immaginato cosa sarebbe potuto succedere, abbiamo agito
sulla supposizione, e ci troviamo giustificati ". 24

Holmes'
l'uso della sua immaginazione sembra essere un processo complementare
a detrazione. Mentre la risoluzione dei problemi si basa sulla deduzione

Pagina 153
impiega osservazioni per eliminare possibili percorsi, prob-
la risoluzione dei problemi basata sull'immaginazione impiega osservazioni a
confermare uno scenario presunto.
In generale, la macro strategia di Holmes è quella di connettersi
osservazioni particolari ad un numero di quadri entrambi
dentro e fuori dall'ambito dello spazio problematico che è
indirizzamento.
Questo crea uno spazio problematico arricchito che offre
ity e significato di osservazioni e inferenze. Holmes
quindi sintetizza queste informazioni insieme in un unico
conclusione che è confermata da altre osservazioni o a
gruppo di supposizioni che è ridotto a un'unica possibilità
attraverso un processo di eliminazione. Holmes ha sottolineato il
importanza di quest'ultimo passaggio quando lo ha sottolineato così spesso
"Insensibilmente si inizia a distorcere i fatti per adattarli alle teorie, invece di
teorie adeguate ai fatti ". 
25

Pagina 154
Sintetizzare informazioni su uno spazio problematico
per raggiungere una conclusione
Un buon esempio di questa strategia viene dal Segno di
Quattro in cui Holmes è in grado di trarre una serie di conclusioni
parla del fratello di Watson dall'esame dell'orologio.
"Ti ho sentito dire che è difficile avere un uomo
qualsiasi oggetto nell'uso quotidiano senza lasciare l'impressione di
la sua individualità su di esso in modo tale che un addestrato
l'osservatore potrebbe leggerlo.  Ora ho qui un orologio
che è venuto recentemente in mio possesso.  Voluto
hai la gentilezza di farmi avere un'opinione su
il personaggio o le abitudini del defunto proprietario? "
... Ha bilanciato l'orologio in mano, fissandolo intensamente
il quadrante, aprì il retro ed esaminò le opere,
prima con gli occhi nudi e poi con un potente
lente convessa. Non riuscivo a trattenermi dal sorridere al suo
faccia crollata quando alla fine ha fatto scattare il caso
e restituito.
"Non ci sono quasi dati", ha osservato. "L'orologio
è stato recentemente pulito, il che mi deruba di più
fatti suggestivi ".

Pagina 155
"Hai ragione."  Ho risposto. "È stato pulito prima
essere inviato a me ".
"Sebbene insoddisfacente, la mia ricerca non è stata
completamente sterile "osservò, fissando il soffitto
con occhi sognanti e senza lucentezza.
"Soggetto al tuo
correzione, dovrei giudicare che l'orologio apparteneva
tuo fratello maggiore, che l'ha ereditato da tuo padre ".
"Che raccogli, senza dubbio, dalla HW sul
indietro?"
"Proprio così. Il W. suggerisce il tuo nome. La data
dell'orologio è quasi cinquant'anni fa e le iniziali
sono vecchi quanto l'orologio: quindi è stato creato per l'ultimo
generazione. I gioielli di solito discendono dal figlio maggiore,
ed è molto probabile che abbia lo stesso nome del tuo
padre.  Tuo padre, se ricordo bene, è morto
molti anni.  Pertanto, è stato nelle mani di
tuo fratello maggiore ".
"Giusto, finora", ho detto I. "Qualcos'altro?"
"Era un uomo dalle abitudini disordinate - molto disordinato e
negligente. È stato lasciato con buone prospettive, ma ha gettato
via le sue possibilità, ha vissuto per qualche tempo in povertà con
occasionali brevi intervalli di prosperità e, infine,
prendendo da bere, è morto. Questo è tutto ciò che raccolgo ".
Balzai dalla sedia e zoppicai impaziente
la stanza con notevole amarezza nel mio cuore.
"Questo non è degno di te, Holmes", dissi. "Non potevo
ho creduto che saresti disceso a questo.
Hai fatto domande sulla storia del mio infelice
fratello, e ora fai finta di dedurre questa conoscenza
in qualche modo fantasioso.  Non puoi aspettarti che io creda
che hai letto tutto questo dal suo vecchio orologio!  È
scortese e, per dirla chiaramente, ha un tocco di
ciarlatanismo in esso ".

Pagina 156
"Mio caro dottore", disse gentilmente, "prega accetta il mio
scuse. Considerando la questione come un problema astratto,
Avevo dimenticato quanto fosse personale e dolorosa
potrebbe essere per te.  Ti assicuro, tuttavia, che non l'ho mai fatto
sapevo persino che avevi un fratello fino a quando non mi hai consegnato questo
orologio."
"Allora come hai fatto in nome di tutto ciò che è meraviglioso
ottenere questi fatti?  Sono assolutamente corretti in ogni
particolare."
"Ah, è un vero colpo di fortuna. Potrei solo dire quale fosse il
equilibrio di probabilità.  Non mi aspettavo affatto di esserlo
accurata."
"Ma non erano solo congetture?"
"No, no: non immagino mai. È un'abitudine scioccante -
distruttivo per la facoltà logica. Ciò che sembra strano
per te è solo perché non segui il mio treno di
pensato o osserva i piccoli fatti su cui grandi
le inferenze possono dipendere.
Ad esempio, ho iniziato da
affermando che tuo fratello era negligente.
Quando tu
osserva la parte inferiore di quella cassa che noti
che non è solo colorato in due punti, ma è tagliato e
segnato dappertutto dall'abitudine di tenere duro l'altro
oggetti, come monete o chiavi, nella stessa tasca.
Sicuramente non è una grande impresa supporre che un uomo che
tratta un orologio da cinquanta Guinea, quindi deve essere un cavaliere
uomo negligente.  Né è un'inferenza inverosimile
che è un uomo che eredita un articolo di tale valore
abbastanza ben previsto per altri aspetti. "
Annuii per dimostrare di aver seguito il suo ragionamento.
"È molto consuetudine per i pegnieri in Inghilterra,
quando prendono un orologio, per grattare i numeri del
biglietto con un punto pin all'interno della custodia.  È
più utile di un'etichetta in quanto non vi è alcun rischio di

Pagina 157
numero perso o trasposto. Non ce ne sono di meno
di quattro di questi numeri visibili al mio obiettivo sul
all'interno di questo caso. Inferenza - che era tuo fratello
spesso in acque basse. Inferenza secondaria - che aveva
scoppi occasionali di prosperità, o non avrebbe potuto
riscattato il pegno.  Infine, ti chiedo di guardare
piastra interna, che contiene il buco della serratura.  Guarda al
migliaia di graffi intorno al buco - segni
dove la chiave è scivolata. Quale chiave di uomo sobrio potrebbe
hai segnato quei solchi? Ma non vedrai mai a
orologio da ubriacone senza di loro.  Lo avvolge di notte,
e lascia queste tracce della sua mano instabile.
Dov'è il mistero in tutto questo? " 
26

In questo esempio, Holmes dimostra come sintetizza


associazioni da un numero di quadri diversi da costruire
una caratterizzazione dello sfortunato fratello di Watson. Holmes
mette insieme informazioni contestuali con ipotesi culturali
sioni e i suoi ricordi personali per fornire uno spazio ricco
in cui dare significato ai dettagli apparentemente banali lui
ha osservato sull'orologio.

Pagina 158
Sintesi di informazioni contestuali e culturali
Presupposti per le conclusioni del modulo

Pagina 159
Livelli di stecche e inferenze
Strategia di Holmes per inferire comportamenti e personalità
caratteristiche di un oggetto in possesso di Watson
fratello fornisce alcuni interessanti parallelismi con l'obiettivo di
determinare le strategie di pensiero dei geni dal
indizi che si sono lasciati alle spalle. Nel modellare un individuo, lì
sono diversi aspetti o livelli diversi dei vari
sistemi e sottosistemi in cui quella persona lo gestiva
possiamo esplorare. Possiamo guardare lo storico e la geografia
cal ambiente in cui lui o lei vissuto - vale a dire, quando e
dove dell'attività della persona. Possiamo esaminare il suo specifico
comportamenti e azioni, ovvero ciò che la persona fisicamente ha fatto
quell'ambiente. Potremmo anche guardare l'intellettuale e
strategie e capacità cognitive con cui la persona
selezionato e guidato le sue azioni nel suo ambiente - cioè, come
lui o lei ha generato questi comportamenti in quel contesto.
Potremmo esplorare ulteriormente le credenze e i valori che
motivato e plasmato le strategie di pensiero e le capacità
legami che la persona ha sviluppato per raggiungere obiettivi comportamentali
nel suo ambiente - cioè, perché la persona ha fatto le cose
come li ha fatti lui in quei tempi e luoghi. Potremmo
guardare più a fondo per indagare la percezione di se stessi di una persona o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Holmes sembra essere stato un maestro nel tracciare e
applicare le interconnessioni tra questi livelli. Cluster
degli indizi lasciati nell'ambiente ci raccontano i comportamenti
che li hanno causati. I gruppi di comportamenti sono indizi su
i processi e le capacità cognitive che producono e
guidare quei comportamenti. Sono strategie e mappe cognitive
indizi su credenze e valori che modellano e motivano
loro. Cluster di credenze e valori forniscono indizi su
identità e personalità al centro.

Pagina 160
Relazione tra diversi livelli di indizi
Ad esempio, nel caso dell'orologio di Watson, mette Holmes
insieme cluster di piccoli indizi ambientali lasciati sul
guardare insieme alle ipotesi contestuali e culturali a
dedurre quali comportamenti hanno causato questi indizi. Quindi sintetizza
queste cause comportamentali insieme ad altre culturali
ipotesi di convergere su una conclusione più profonda
condizioni che hanno determinato tali comportamenti.
Ambiente
Comportamento
funzionalità
Credenze e
Valori
indizi
Le cause
condizioni
Motives
Dove quando
Parte inferiore del
cassa dell'orologio
1) tinto in due
posti e 2) tagliare
e segnato dappertutto
Che cosa
Abitudine di mantenere
con altri
oggetti duri dentro
stessa tasca
Come
trascuratezza
Perché
Quattro numeri
graffiato nel caso
Guarda dentro e fuori spesso senza soldi
di negozi di pegni
Prosperità occasionale
Migliaia di
Key è scivolato Ha bevuto
graffi da buco della serratura
Esempi di livelli di stecche e inferenze

Pagina 161
Holmes si ferma a livello di "come", tuttavia. Lui non è
in grado di dedurre le credenze o il senso di sé che potrebbero avere
creato le condizioni psicologiche dietro il fratello di Watson
comportamento. E il suo grado di comprensione dello psicologo
i processi tecnici dietro i comportamenti sono solo molto approssimativi. Di
ovviamente, Holmes non era uno psicologo. Come detective aveva
concentrarsi sugli aspetti comportamentali concreti dei suoi casi. Maggior parte
degli esempi che ci vengono dati nelle storie di Holmes
scoprire i comportamenti che hanno lasciato le loro tracce nel
ambiente piuttosto che scoprire strategie cognitive.
Tuttavia, Holmes ha anche affermato che una "espressione momentanea,
una contrazione di un muscolo o uno sguardo di un occhio "può darci un'idea
nei "pensieri più intimi" di una persona. In L'avventura di
la scatola di cartone, Holmes fornisce un potente esempio di
applicando i suoi metodi per scoprire un "treno di pensiero" in
Watson. Invece di dedurre azioni comportamentali ('antecedente
cause ') da indizi ambientali, egli dedica pro
cessazioni ("cause finali") da gruppi di indizi comportamentali.
Scoprire che Holmes era troppo assorbito per la conversazione
Avevo gettato via la carta sterile e mi ero appoggiato allo schienale
nella mia sedia sono caduto in uno studio marrone.  Improvvisamente mio
la voce del compagno si interruppe nei miei pensieri:
"Hai ragione, Watson," disse. "Sembra al massimo
modo assurdo di risolvere una controversia ".
"Assurdo!" Ho esclamato, e poi all'improvviso
rendendosi conto di come aveva fatto eco al mio più intimo pensiero
anima, mi sono seduto sulla mia sedia e lo fissavo in bianco
stupore.
"Che cos'è questo, Holmes?" Ho pianto.
"Questo è oltre
tutto ciò che avrei potuto immaginare ".
Rise di cuore per la mia perplessità.
"Ricordi", disse, "che poco tempo fa
quando ti leggo il passaggio di uno degli schizzi di Pere in

Pagina 162
che un ragionatore vicino segue i pensieri non dette
del suo compagno, eri propenso a trattare la questione
come un semplice tour-de-force dell'autore. Sul mio commento
che avevo costantemente l'abitudine di fare lo stesso
cosa che hai espresso incredulità ".
"Oh no!"
"Forse non con la tua lingua, mio caro Watson, ma
certamente con le sopracciglia. Quindi quando ti ho visto
buttare giù il foglio e salire su un treno di
pensavo, ero molto felice di avere l'opportunità di
leggendolo, e alla fine di irrompere, come a
prova che ero stato in rapporto con te. "
Ma ero ancora tutt'altro che soddisfatto.  "Nell'esempio
che mi hai letto ", dissi," il ragionatore ha disegnato il suo
conclusioni dalle reazioni dell'uomo che lui
osservato. Se ricordo bene, inciampò su a
mucchio di pietre, guardò le stelle e così via.  Ma io
sono stato seduto tranquillamente sulla mia sedia, e quali indizi
posso averti dato? "
"Ti fai un'ingiustizia. Le caratteristiche sono date a
l'uomo come mezzo per esprimere il suo
emozioni, e le tue sono fedeli servitrici ".
"Intendi dire che hai letto il mio treno di
pensieri dalle mie caratteristiche? "
"Le tue caratteristiche e soprattutto i tuoi occhi. Forse tu
ti ricordi come sono iniziate le tue fantasticherie? "
"No, non posso."
"Allora te lo dirò. Dopo aver buttato giù la carta,
quale è stata l'azione che ha attirato la mia attenzione su di te,
ti sei seduto per mezzo minuto con un'espressione vacua.
Quindi i tuoi occhi si sono fissati sul tuo nuovo
foto incorniciata del generale Gordon, e ho visto dal
alterazione in faccia a quel treno di pensieri era stato

Pagina 163
iniziato. Ma non ha portato molto lontano.  I tuoi occhi lampeggiarono
di fronte al ritratto senza cornice di Henry Ward Beecher
che sta in cima ai tuoi libri. Allora lei
alzò gli occhi al muro, e ovviamente il tuo significato
era ovvio.  Lo stavi pensando se il ritratto
erano incorniciati che copriva solo quello spazio spoglio e
corrisponde alla foto di Gordon laggiù ".
"Mi hai seguito meravigliosamente!"  Ho esclamato.
"Finora non avrei potuto quasi smarrirmi. Ma ora il tuo
i pensieri tornarono a Beecher e tu apparivi duro
attraverso come se stessi studiando il personaggio nel suo
Caratteristiche.  Poi i tuoi occhi hanno smesso di incresparsi, ma tu
continuò a guardare attraverso, e il tuo viso era pensieroso.
Stavi ricordando gli episodi della carriera di Beecher. io
era ben consapevole che non potevi farlo senza
pensando alla missione che ha intrapreso per conto
del Nord al tempo della guerra civile, per I
ricorda che hai espresso la tua indignazione appassionata
nel modo in cui è stato ricevuto dai più
turbolento del nostro popolo. Ti sei sentito così fortemente al riguardo
che sapevo che non potevi pensare a Beecher senza
pensando anche a quello.  Quando un momento dopo ho visto il tuo
gli occhi si allontanano dalla foto, lo sospettavo
la tua mente ora si era rivolta alla Guerra Civile e quando
Ho osservato che le tue labbra si aprivano, i tuoi occhi scintillavano e
stringevi le mani, ero sicuro che lo fossi
anzi, pensando alla galanteria mostrata da
entrambe le parti in quella lotta disperata. Ma poi di nuovo
la tua faccia divenne più triste;  hai scosso la testa. Tu eri
soffermarsi sulla tristezza, l'orrore e l'inutile
spreco di vita. La tua mano ha rubato verso il tuo vecchio
ferita e un sorriso tremavano sulle tue labbra, che
mi ha mostrato che il lato ridicolo di questo metodo di
risolvere le questioni internazionali si era imposto
la tua mente. A questo punto ho concordato con te che lo era

Pagina 164
assurdo ed è stato felice di scoprire che tutto ciò è mio
le deduzioni erano state corrette ". 27

Qui troviamo Holmes che applica i suoi metodi di osservazione


e deduzione per decifrare sottili indizi comportamentali al fine di
scoprire i processi cognitivi più profondi che hanno generato quelli
comportamenti. Ancora una volta Holmes combina gruppi di osservazioni
con ipotesi, contesto e memoria per trovare un più profondo
significato in azioni apparentemente banali; ogni passo nel suo
sequenza di inferenze che fornisce il contesto per il suo prossimo
inferenza. Ma piuttosto che dover iniziare con gli indizi lasciati
l'ambiente e derivare il comportamento che ha causato
loro, Holmes è in grado di concentrarsi su gruppi di indizi comportamentali
e dedurre i processi mentali che li hanno causati. Lui ha
è stato in grado di spostare il focus della sua strategia su un altro livello.

Pagina 165
Leggere un "treno del pensiero" attraverso segnali fisici

Pagina 166
Inferenza -
Detrazione -
Attuare la strategia di Holmes
Il frutto principale della modellazione è che siamo in grado di applicare
ciò che abbiamo imparato a sviluppare i processi che abbiamo
scoperto dal nostro modello in noi stessi e negli altri. Vediamo
come possiamo sviluppare e attuare alcune delle competenze e
strategie di Sherlock Holmes nel contesto delle nostre stesse vite.
La strategia di Holmes prevede fondamentalmente la sintesi di a
gruppo di indizi ambientali e comportamentali per formare a
conclusione dal tutto. Questo processo comporta un numero
di elementi chiave e sotto-competenze tra cui:
Osservazione - Corrispondenza delle caratteristiche ambientali
indizi lasciati in un contesto alle caratteristiche
di altri contesti.
Assunzione - Conoscenze o credenze presunte circa il
quadro più grande o "spazio problematico" in
che si sta verificando qualche indizio. ipotesi
determinare il significato o il significato
di un indizio.
Immaginare che tipo di azioni potrebbero avere
prodotto gli indizi ambientali che sei
esaminando lo spazio del problema
stanno assumendo.
Eliminare o confermare possibili azioni da parte di
trovare altre conferme o disconfermazioni
indizi per ogni possibilità.
Meta Cognition - Essere introspettivamente consapevoli del proprio
processo di pensiero e tenere traccia del
"treni di pensiero" che portano al tuo
conclusioni.

Pagina 167
Osservazione e detrazione
Per iniziare a pensare come Holmes, avrebbe senso iniziare
con il suo suggerimento di osservare qualcuno e tentare di farlo
"impari a colpo d'occhio per distinguere la storia dell'uomo, e
il mestiere o la professione a cui appartiene. "Holmes
suggerisce indizi come "unghie", "pantaloni-ginocchia", "cal-
losità dell'indice e del pollice, "" espressione "," camicia-
polsini ", ecc., sostenendo che" per ognuna di queste cose un uomo
la chiamata è chiaramente rivelata ".
Come esercizio, immagina di essere Sherlock Holmes e
che credete "la vita è una grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. "Quando tu
incontrare qualcuno di nuovo che non si conosce, se è a
il tuo ufficio, una festa, una conferenza o un altro tipo di
raccolta, vedi se riesci a dire qualcosa su di lui
storia personale o professione prima che ti venga detto. Tu potresti
anche esercitarsi andando in un angolo di strada, un aeroporto o
un altro luogo pubblico e osservando le persone. Metti le tue osservazioni
insieme e inferenze, e trarre una conclusione circa
la professione o il background di una persona. Quindi controlla il
accuratezza delle tue ipotesi con la persona o qualcun altro che
lo conosce.
Tieni presente che Holmes in genere ha riunito
ammassi di indizi per fare le sue inferenze. Ha anche iniziato con
prima le caratteristiche generali e poi le specifiche. Così
cerca diversi spunti che potrebbero aggiungere qualcosa.
Potresti prima usare indizi per inferire abitudini comportamentali e
storia personale e quindi combina le tue inferenze con
altri indizi per trarre la tua conclusione su quella della persona
professione. Ad esempio, puoi dedurre che a
persona che indossa occhiali bifocali potrebbe aver bisogno spesso
alternare tra leggere e guardare le persone.
Quindi potresti combinare quell'inferenza con altri indizi a
prova a restringere ulteriormente le tue ipotesi. Una volta che hai
fatto un'inferenza, pensa a quali altri spunti dovrebbero accompagnare

Pagina 168
cercalo e cerca quei dettagli che possono confermare o
eliminare una possibilità particolare. Ad esempio, in quali tipi
delle professioni una persona non sarebbe in grado di indossare bifocali.
In effetti, se trovi troppo difficile determinare in modo specifico a
professione della persona, inizia eliminando le professioni. Questo è,
potresti essere in grado di determinare rapidamente che qualcuno lo è
sicuramente non un ufficiale di polizia, un militare o un musicista.
Questo potrebbe essere più veloce e quasi prezioso quanto il positivo
identificazione della professione di una persona.
Se non riesci a distinguere la professione della persona, basta inferire
qualunque cosa sia possibile riguardo al suo passato o alla sua storia. È
la persona sposata? Destro o mancino? Quale è
nazionalità della persona? Dov'è stata la persona di recente?
Ricorda quel contesto, ipotesi culturali, personali
memoria, immaginazione, ecc. svolgono un ruolo importante nel determinare
il significato di vari indizi. Prima di provare questo esercizio, è così
può essere utile per fare un elenco di ipotesi e valutare il
contesto in cui stai osservando. Dato il tipo di contesto
ti trovi, ad esempio, in che tipo di schiena professionale-
motivi che probabilmente troverai lì? Ci sono anche
probabilmente una serie di modelli culturali che potrebbero non solo
ti aiuta a interpretare le tue osservazioni ma ti dice dove
concentrarsi inizialmente. Ad esempio, in molte società occidentali, a
persona che indossa un anello d'oro sull'anulare della loro sinistra
la mano è sposata; le persone destrorse generalmente indossano le loro
orologi sul polso sinistro e mancini indossano i loro
orologi al polso destro; e così via. Potrebbe anche esserci
modelli culturali più specifici. Ad esempio, potrebbe esserci
diverse abitudini di abbigliamento per i dirigenti delle vendite dalla Gran Bretagna
contro gli Stati Uniti, l'Italia o la Germania.
Allarga il tuo 'spazio problematico' il più possibile. Pensa a
che tipo di indizi ti direbbe se una persona è a
dottore, avvocato, commercialista, uomo d'affari, costruzione
lavoratore, addetto alle vendite, musicista, ufficiale di polizia fuori servizio, mili-
persona in congedo, ecc. Holmes implica qualche generale
categorie nelle sue raccomandazioni di possibili spunti:

Pagina 169
"Unghie" e le "callosità dell'indice e
pollice "ed" espressione "rientrerebbero nella classe del fisico
e caratteristiche comportamentali associate a un particolare
professione. Esistono caratteri comportamentali distintivi?
teristica culturalmente associata alle diverse professioni
elencati sopra? Nel tuo contesto culturale, ad esempio,
un dottore cammina diversamente da un tecnico elettronico
cian? Tipi particolari di postura, tono della voce e vocabolario
Lary potrebbe essere caratteristico di alcune professioni. Che tipo
di materiale di lettura sarebbe gente di diverse professioni
trasportare? Quale parte di un giornale ti aspetteresti di trovare
loro leggono? Che ruolo gioca l'età in vari professionisti-
sioni?
"Polsini per camicia" e "ginocchia di pantaloni" rientrano nella categoria di
modelli e caratteristiche dell'abito e l'effetto di a
professione della persona sui suoi vestiti. In primo luogo, quali sono i
tipi di abbigliamento in queste diverse attività o professioni-
Sion indosserebbe, o non indosserebbe, oltre a qualunque cosa
le uniformi potrebbero far parte della professione? Che tipo di persone
potrebbe indossare jeans o abiti firmati? Che tipo di orologi,
occhiali, acconciature, cravatte o tiranti, anelli, fibbie per cinture, scarpe,
spille, 'trucco' o gioielli potrebbero darti degli indizi? Un viaggio
il responsabile delle vendite potrebbe portare un caso campione, per esempio.
In secondo luogo, come potrebbero svolgere le attività tipiche di una persona
all'interno della loro professione influenzano i loro vestiti? Una persona che
lavora alla scrivania tutto il giorno e si appoggia sul suo gomito
avere più usura in quella parte della sua giacca.
Cerca anche dettagli che sembrano contrari al contesto o
modelli culturali tipici. Come ha sottolineato Holmes, "Singolare-
ity è quasi sempre un indizio. " 28

Ad esempio, un adulto che


non indossa un anello nuziale, ma può portare un bambino
un genitore single o può essere un altro parente o caregiver.
Indipendentemente dalla precisione delle tue ipotesi, sviluppa meta-
cognizione del proprio processo di pensiero tenendo traccia del
treno di pensieri con cui hai concluso. Usa il
tabella seguente come guida.

Pagina 170
osservazioni
ipotesi
inferenze
Conclusione
Ambientale
Dettagli
comportamentale
Dettagli
Contestuale
Culturale
Dopo aver finito di fare le tue osservazioni e
detrazioni, torna indietro su quale ambiente e comportamento
indizi ionici che hai notato e combinato per creare il tuo
inferenze. Nota in quale ordine li hai combinati e a
quale grado di priorità hai dato ai vari indizi. Anche
nota quali ipotesi contestuali e culturali hai formulato
per interpretare il significato di questi indizi. Vedi se puoi
essere consapevoli di eventuali ricordi o scenari fantastici che hai portato
nel tuo processo di pensiero per creare, confermare o eliminare
possibilità.
Se si trae una conclusione che è solo parzialmente corretta,
tornare indietro sul processo di pensiero e scoprire quale infer-
le autorità erano legittime e quali erano spente. Se vedi a
indizio che pensi dovrebbe essere distintivo, come un certo stile
di vestiti o capelli, ma non sei in grado di trarre un'inferenza
da esso, scriverlo in modo da poter scoprire cosa significa
più tardi.
Come estensione di questo esercizio, chiedi a un conoscente di
darti un oggetto che gli è stato dato o ereditato
che apparteneva a qualcun altro da molto tempo e vedere cosa
puoi scoprire il proprietario precedente tramite il tuo
osservazioni.

Pagina 171
Esercizio di calibrazione
La PNL fornisce modi specifici per sviluppare alcuni dei
capacità di osservazione, soprattutto in relazione alle persone. Uno
il processo di base della PNL è noto come "calibrazione". È un modo per
usa una "espressione momentanea, una contrazione di un muscolo o uno sguardo
di un occhio " per comprendere meglio i" pensieri più intimi "di una persona.
Implica il collegamento di segnali comportamentali con cognitivi interni e
risposte emotive. Trova un partner e prova quanto segue
esercitarsi insieme.
1. Chiedi al tuo partner di pensare a qualche concetto che il tuo
il partner sente di conoscerlo e di capirlo.
2. Osserva attentamente la fisiologia del tuo partner come se fossi
Sherlock Holmes per un momento. Guarda il tuo partner
movimenti oculari, espressioni facciali, frequenza respiratoria, ecc.
3. Quindi chiedi al tuo partner di pensare a qualcosa che è
confuso e poco chiaro.
4. Ancora una volta, osserva gli occhi e le caratteristiche del tuo partner
accuratamente. Nota cosa è diverso tra i modelli
di funzionalità.
5. Ora chiedi al tuo partner di scegliere uno dei due concetti e di pensare
nuovamente. Osserva le funzionalità del tuo partner. Dovresti
vedere le tracce di uno dei cluster di funzionalità associate
con comprensione o confusione.
6. Fai un'ipotesi e poi controlla con il tuo partner per trovare
se avessi ragione.
7. Chiedi al tuo partner di pensare ad altri concetti che lui o lui
capisce o trova confuso e vedi se riesci a indovinare
in quale categoria rientrano. Conferma la tua ipotesi entro
verificando con il tuo partner.
8. Come prova della tua abilità, spiega alcuni concetti al tuo
partner e determinare se il tuo partner ha
capito o non è chiaro o confuso osservando il suo
o caratteristiche.
Ancora una volta, usalo come un'opportunità per sviluppare meta-sogni
zione. Tieni traccia di quali spunti e percorsi di pensiero ti hanno portato
le tue decisioni.

Pagina 172
Rilevare l'inganno
Secondo Holmes l'inganno era "un'impossibilità nel
caso di uno addestrato all'osservazione e all'analisi "
il seguente esercizio combina abilità osservative con analisi
abilità calorica e un po 'di immaginazione. Provalo con un partner.
1. Chiedi al tuo partner di nascondere una moneta in entrambe le mani e
cerca intenzionalmente di ingannarti su quale mano è dentro.
2. Puoi fare cinque domande al tuo partner per farlo
prova a determinare in quale mano si trova la moneta. La tua
il partner deve rispondere a tutte le domande, ma non lo fa
rispondere sinceramente.
3. Dopo le tue cinque domande devi fare un'ipotesi
in quale mano pensi che sia dentro la moneta. Lo farà il tuo partner
quindi apri entrambe le mani e ti mostra la risposta.
Immagina di essere Sherlock Holmes e di poter usare il tuo
capacità di osservazione e 'calibrazione' per vedere attraverso il tuo
lo stratagemma del partner come se fossi un "rilevatore di bugie" umano. Il migliore
il modo per farlo è osservando segnali inconsci sottili
associato alle risposte "sì" e "no". In genere è un
buona idea impostare la calibrazione prima del partner
capisce che è quello che stai facendo. Ad esempio, quando tu
stanno spiegando l'esercizio, chiedi "Capisci il
istruzioni? "o" Dobbiamo discutere di qualcos'altro prima di noi
iniziare? "Dal momento che il tuo partner non cercherà di ingannarti
questo punto, dovresti vedere i segnali associati a un congru
ent "sì" o "no" risposta.
Presta particolare attenzione ai segnali che il tuo partner farà
probabilmente non essere consapevole o non manipolare consapevolmente.
Ad esempio, se sei un osservatore acuto potresti vedere molto
risposte sottili come cambiamenti di colore della pelle, dilatazione della pupilla o
lievi spostamenti respiratori, ecc. Un utile principio da applicare è
quella che chiamo la "regola del secondo secondo", ovvero qualsiasi risposta
che arriva entro mezzo secondo dalla tua domanda ha

Pagina 173
abilmente non è stato mediato dalla consapevolezza consapevole del tuo partner-
ness. Quindi focalizza la tua attenzione sul primo 1/2 secondo del
risposta. Tieni presente che le persone saranno in grado di dedurre cosa
chiederai prima ancora di completare la tua domanda.
Ad esempio, se chiedi "Tieni la moneta nella tua
mano destra? "Quando hai detto la parola" destra ", la tua
molto probabilmente il partner saprà inconsciamente che il tuo prossimo
la parola sarà mano. Consapevolmente, tuttavia, lo farà il tuo partner
probabilmente attendere il completamento della frase prima del tentativo-
ing per mascherare la sua risposta. Quindi puoi iniziare ad osservare il suo
o le sue reazioni anche prima che tu abbia finito la tua frase.
Ricorda, Holmes ampliava continuamente lo spazio
che stava operando oltre l'immediato accettato
contesto. Oltre a osservare per la congruenza del tuo
le reazioni del partner alle tue domande, guarda quelle del tuo partner
mani per vedere se riesci a capire quale mano sta leggermente stringendo
più strettamente. È possibile arricchire ulteriormente lo spazio problematico
e aumentare le possibilità di ottenere una risposta congruente entro
portando associazioni al di fuori del contesto in corso.
Come Holmes, puoi fare uso di ipotesi culturali come
come chiedendo "La moneta è nella mano con cui tieni la forchetta?"
Puoi anche fare uso di qualsiasi ricordo che ricordi, ad esempio
come "La moneta nella mano con cui hai aperto la porta?" o
"Stai tenendo la moneta nella mano in cui la stavo tenendo
quando te l'ho dato? "Dal momento che il tuo partner dovrà dirigere
parte della sua attenzione al pensiero delle esperienze
ti riferisci a, aumenterà le tue possibilità di ottenere un
risposta inconscia iniziale che non è stata filtrata da
attenzione consapevole.
Potresti anche provare a porre domande Meta - domande
sulla risposta che la persona ti ha dato. Per esempio,
dopo che il tuo partner ti ha risposto, chiedi "Hai appena detto
me la verità? "o" Dovrei credere a quello che hai appena risposto? "
Allo stesso modo, non limitarti a osservare l'iniziale non verbale del tuo partner
risposta alla tua domanda, osserva la reazione del tuo partner
la propria risposta. Spesso le persone reagiranno alle proprie

Pagina 174
risponde in una situazione che coinvolge la stessa consapevolezza
essere come questo esercizio. Questa risposta secondaria potrebbe confermare
o in conflitto con la risposta iniziale.

Pagina 175
Osservazione di micro segnali comportamentali
Associato a strategie cognitive:
Il modello BAGEL
Un'altra applicazione delle strategie di Holmes prevede la combinazione di
inserendoli con quello che è noto come il modello BAGEL in
NLP. In L'avventura della scatola di cartone, Holmes era
in grado di "seguire i pensieri inespressi del suo compagno" di
inferendo una sequenza di processi mentali dopo aver osservato il
gruppi di indizi micro comportamentali che li hanno accompagnati.
La capacità di osservare segnali comportamentali che rivelano interni
i processi cognitivi sono una competenza di base nella PNL e un elemento essenziale
componente nel nostro studio delle strategie del genio.
Holmes ha commentato a Watson che una persona può "leggere"
il tuo "treno di pensieri" dalle tue caratteristiche fisiche "e
specialmente i tuoi occhi. " Il modello BAGEL identifica a
numero di tipi di segnali comportamentali, che coinvolgono il proprio fisico
le caratteristiche e gli occhi, che sono associati al cognitivo
processi - in particolare quelli che coinvolgono i cinque sensi.
BAGEL rappresenta la prima lettera di un gruppo di inglesi
parole che identificano le categorie chiave dei modelli comportamentali.
La lettera "B" si riferisce alla postura del corpo. La postura del corpo è
un'importante influenza e riflessione sull'interno di una persona
processi. Ad esempio, molte persone probabilmente lo troverebbero
molto difficile essere creativi con la testa in giù e la loro
spalle piegate in avanti. Se ti metti in quello
fisiologia scoprirai che sarà difficile da sentire
ispirato. La PNL ha scoperto che quando le persone sono visive
ing tendono ad essere in una posizione eretta. Quando le persone lo sono
ascoltando, tendono a piegarsi un po 'indietro con le braccia conserte
o testa inclinata. Quando le persone provano sentimenti, tendono a farlo
chinati in avanti e respira più profondamente. Questi spunti non lo faranno
necessariamente dirti se il sentimento è positivo o negativo; solo
che un individuo sta accedendo ai sentimenti. Quindi qualcuno potrebbe
sentirsi molto rilassati e avere la stessa postura generale di
qualcuno che si sente depresso.

Pagina 176
La lettera "A" si riferisce a tipi di segnali uditivi non verbali.
Ad esempio, il tono e il tempo della voce possono essere molto potenti
stecca. Quando le persone visualizzano, tenderanno a parlare
un tono di voce leggermente più alto e più veloce. Quando le persone lo sono
nei sentimenti, le loro voci sono spesso più basse e più lente
tempo. Questi tipi di schemi vocali possono influenzare le persone
stati. Ad esempio, se qualcuno dice a bassa voce,
"Ora voglio che tu guardi molto questo movimento complesso
attentamente "probabilmente ti sentiresti più come andare a dormire
che osservare. D'altra parte, se qualcuno dice "Va bene
tutti, rilassatevi e mettetevi comodi! "in un molto
voce rapida e acuta, potresti sperimentare una differenza
in un certo senso di incongruenza. Il tono e il tempo della voce possono servire come a
spunto per innescare processi cognitivi. Attenzione al senso di
l'udito è spesso innescato da cambiamenti della voce melodica e
fluttuazioni di tono, tempo e ritmo.
La lettera "G" si riferisce ai gesti. Le persone sono spesso gesti
ing all'organo di senso che è più attivo per loro in a
momento. Le persone toccheranno o indicheranno i loro occhi quando lo faranno
stanno tentando di visualizzare qualcosa o quando ottengono un
intuizione. Le persone gesticolano verso le loro orecchie quando lo sono
parlando di qualcosa che hanno sentito o stanno provando ad ascoltare.
Allo stesso modo le persone si toccano la bocca quando lo sono
pensare verbalmente (come il pensatore di Rodin). Quando le persone
toccare il petto o lo stomaco indica generalmente sensazione.
La lettera "E" si riferisce ai movimenti degli occhi. Movimento degli occhi
i modelli sono uno dei micro comportamenti più interessanti
segnali e quello più associato alla PNL. È stato detto
che "Gli occhi sono le finestre dell'anima" In PNL, gli occhi
sono considerati una finestra sulla mente. Dove gli occhi di una persona
stanno guardando può essere un indizio importante. Gli occhi alzati tendono a
accompagnare la visualizzazione. Come ho già detto prima di Watson
descrizioni di Holmes "fissando il soffitto con sognante,
occhi spensierati " descrive il classico" cue di accesso "per
visualizzazione interna nel modello di PNL. Orizzontale
il movimento degli occhi tende ad accompagnare l'ascolto. occhi

Pagina 177
giù accompagna la sensazione. Una posizione dell'occhio sul lato sinistro
è spesso indicativo della memoria, mentre un movimento verso destra
il lato della mano indica l'immaginazione. Questi spunti, riassunti in
lo schema seguente, è stato approfondito in molti dei
i libri standard sulla PNL.
costruito
uditorio
Relazioni di base tra le posizioni degli occhi e
Processo cognitivo
(Per una persona destrorsa)
La lettera "L" si riferisce ai modelli linguistici. Come abbiamo discusso
nel capitolo precedente su Aristotele, le persone spesso danno degli indizi
o suggerimenti sul loro processo di pensiero attraverso il linguaggio. Per
esempio, qualcuno potrebbe dire " Sento che qualcosa lo è
sbagliato. "Questa affermazione indica un diverso modale sensoriale-
ity (cinestesico) di qualcuno che dice "Ne sto ottenendo molti
statico su questa idea, "(uditivo)" Qualcosa mi dice di essere
attenzione, "(verbale) o" È molto chiaro per me "(visivo). Ciascuno
l'affermazione indica il coinvolgimento cognitivo di un diverso
modalità sensoriale.
Imparare ad osservare questi tipi di segnali può essere immenso
valore pratico. In effetti, molte tecniche di PNL si basano sul
osservazione di questi segnali per essere efficace. Loro possono

Pagina 178
fornirti informazioni importanti su come un altro
persona sta pensando - anche quando quella persona non ne è consapevole
lui stesso. Oltre ad essere un aiuto nel processo di modello-
ing, sono uno strumento di comunicazione importante e potente
che può essere utilizzato da terapisti, manager, insegnanti, avvocati,
venditori, ecc., per capire meglio (o leggere) le persone con
con chi stanno interagendo.
Per sviluppare questa abilità, ripeti l'esercizio descritto
prima in cui hai "calibrato" i segnali non verbali di a
partner in relazione a stati di confusione e comprensione.
Chiedi a un partner di ricordare nuovamente esempi di concetti o idee
capisce o è confuso e segue la sua o
i suoi "pensieri inespressi" osservando il micro comportamentale
segnali identificati dalle distinzioni BAGEL usando la tabella
fornito di seguito. Nota cosa puoi dire del rappresentante
modalità tazionali che il tuo partner sta attivando rispetto a
i diversi concetti di soggetti.
Stato 1
"Confusione"
Stato 2
"Comprensione"
posizione
Posizione dell'occhio
Respirazione
Micro Movimenti
Tabella per il confronto di segnali non verbali
Associato a diversi stati mentali
Puoi quindi parlare con il tuo partner dei diversi
concetti o argomenti e ascoltare i tipi di linguaggio

Pagina 179
modelli che usa quando si riferisce a quelli diversi
argomenti o concetti. Se il tuo partner usa parole come "È confuso",
o "Non sono chiaro" , probabilmente sta tentando di farlo
visualizzali. Se, d'altra parte, il tuo partner dice "Io
proprio non si può ottenere una maniglia su di esso ", o 'Io sono in grado di cogliere ', ha
o sta impiegando il sistema di rappresentazione cinestesica
come un modo per cercare di capire; e così via.
Un altro modo per sviluppare questo livello di acutezza osservativa è
osservare le strategie di memoria delle persone o il processo decisionale
strategie. Ad esempio, se dai a qualcuno indicazioni, dillo a
persona un numero di telefono o fornire a una persona un
informazione da ricordare, osservare quella persona
micro segnali comportamentali mentre si impegna nel processo di
commit delle informazioni in memoria.
In che modo la sua postura corporea cambia o si adegua?
La persona si siede direttamente? appoggiarsi all'indietro? sporgersi in avanti? Se
stai dando indicazioni, ad esempio, cinesteticamente
la persona orientata può letteralmente orientare il proprio corpo
direzioni e gesti diversi con le sue mani così
la persona ti sta ascoltando.
La persona emette rumori inconsci simili
"Hmmm .." o muovi la bocca come se fosse sotto-vocalizzante. UN
la persona orientata verbalmente può ripetere le indicazioni o informazioni
più volte.
Quali gesti fa la persona, se ce ne sono? Lui o
lei

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Pagina 2
Pubblicazioni Meta
Casella postale 1910
Capitola, California 95010
(831) 464-0254
FAX (831)464-0517
Opere d'arte originali di Robert B. Dilts.
© Copyright 1994 di Meta Publications. Stampato negli Stati Uniti
Stati d'America Tutti i diritti riservati. Questo libro o parti
non può essere riprodotto in alcuna forma senza scritto
permesso dell'editore.
Numero di tessera della Biblioteca del Congresso 94-77-813
ISBN 0-916990-32-X

Pagina 3

Contenuti
Dedizione
vii
Ringraziamenti
ix
Prefazione
xi
INTRODUZIONE
xvii
Programmazione Neuro Linguistica
xix
modellismo
xxv
strategie
xxix
CAPITOLO 1 ARISTOTE
3
Creazione di un framework per Genius
Building Blocks of Genius
5
Il modello SOAR
18
Tipi di cause di base
22
Il ruolo della percezione del tempo
29
Valutazione dei locali
35
Il modello della mente di Aristotele
39
Il modello TOTE
41
Micro strategie e i cinque sensi
46
Sensibili comuni
54
Modellazione di micro strategie: il modello ROLE 62
La lingua come strumento di pensiero e modellistica 7 1
Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
73
Applicazioni delle strategie di Aristotele 78
La modalità PUNTEGGIO che implementa Aristotele
Strategie per la definizione di "spazio problematico"
80
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
90
Trovare un sistema di cause in uno spazio problematico 96
Sommario
99
Bibliografia per il capitolo 1
101

Pagina 4
CAPITOLO 2
SHERLOCK HOLMES
Scoprire i misteri di Genius
105
Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
106
La Meta Strategia di Holmes e "Il croato"
Chain of Life '
108
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
116
Holme * 'Macro strategia per la ricerca
"Onus antecedenti"
121
Livelli di stecche e inferenze
132
Attuare la strategia di Holmes
139
Osservazione e detrazione
140
Esercizio di calibrazione
144
Rilevare l'inganno
145
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BAG.EL 148
Conclusione
155
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
156
Note a piè di pagina al capitolo 2
157
CAPITOLO 3
WALT DISNEY
Il sognatore, il realista e il critico
161
Walt Disney e le tre fasi della creatività 162
Micro analisi di Disney the Dreamer
164
Micro analisi di Disney il realista
170
Micro analisi di Disney the Critic
177
Riepilogo della strategia di creatività Disney
184
Pattern Meta Program
186
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
189
Applicazioni della strategia creativa Disney
191
Esempio di installazione del ciclo creativo Disney 192
Trascrizione
di
Dimostrazione
196
Processo di apprendimento del team: "Storyboarding" multiplo
Prospettive di idee e aree problematiche 207
Conclusione
216
Note a piè di pagina al capitolo 3
217

Pagina 5
CAPITOLO 4
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Songs of the Spirit
223
Sogni musicali
224
Somiglianza della strategia di Mozart con altri
Musicisti e compositori
240
Mozart's Creative Process and Self-
Teoria dell'organizzazione
245
Implementazione della strategia di Mozart
250
Una spiegazione della strategia di Mozart alle aree
Altro che musica
263
Il formato "Musical SCORE"
265
Meditazione guidata usando la strategia di Mozart
268
Conclusione
273
Note a piè di pagina al capitolo 4
274
CAPITOLO 5
CONCLUSIONE
Alcuni modelli di genio
277
Una parola chiave
285
Appendice A: Contesto e principi
della PNL
287
Appendice B: Presupposizioni di PNL
305
Appendice C: Glossario della terminologia NLP 309
Bibliografia
317
Pagina 6

Dedizione
Ai miei coautori di
Volume di programmazione neurolinguistica I
- John Grinder, Richard Bandler,
Judith DeLozier e Leslie Lebeau -
che hanno partecipato alla nascita di questa visione e missione,
e a David Gordon, Todd Epstein, Gino Bonissone
e molti altri che hanno condiviso la visione
con me da allora.

Pagina 7

Ringraziamenti
Vorrei riconoscere:
I miei genitori Patricia e Robert che si sono trasferiti da me
la loro gioia e interesse per la scienza, la letteratura, l'arte, la musica e
la preziosità della vita.
I miei fratelli Mike, Dan e John e mia sorella Mary who
ha condiviso con me il fascino e l'eccitazione dell'esplorazione
questo pianeta incredibile e bellissimo.
Mia moglie Anita e i miei figli Andrew e Julia di cui
comprensione e pazienza con me sono state quasi super-
umano. Non avrei mai potuto completare un simile lavoro
senza il loro supporto.
Todd e Teresa Epstein che hanno sostenuto la mia creatività
sforzi nel corso degli anni e pubblicato le prime versioni di alcuni di
queste strategie attraverso le pubblicazioni di apprendimento dinamico.
Michael Pollard e Ami Sattinger che hanno lavorato con me
come realista e critico per mettere queste idee in forma di libro.
E tutte le persone negli anni che mi hanno mandato
materiale e mi ha sostenuto e incoraggiato nel mio errore
sione.

Pagina 8

Prefazione
Nella prefazione alla programmazione neurolinguistica Vol-
ume I miei coautori e ho cercato di definire lo scopo e
scopo del campo che avevamo partecipato alla creazione
insieme. Abbiamo sottolineato che:
"La PNL potrebbe essere descritta come un'estensione della linguistica,
neurologia o psicologia;  separazioni che sebbene
possono in effetti essere di natura fittizia sono in effetti utili
per l'apprendimento umano e lo sviluppo della conoscenza
che è pratico e di impatto sulle nostre tonalità ... [PNL è]
non solo modelli e schemi utili formalizzati da
varie attività, ma un'estensione di come questi schemi
e sono nati modelli, quindi un campo entrambi
informativo e pratico, ma soprattutto ... unico
nel suo scopo e metodologia ".
Abbiamo cercato di identificare un futuro ampio e stimolante per
il campo come scienza cognitiva e ha espresso la nostra convinzione che,
attraverso la PNL, "... apprendimento ed esperienze interamente da sub -
campi gentili hanno l'opportunità di combinare conoscenza e
esperienza in configurazioni che consentono un'ulteriore crescita,
comprensione e impatto su noi stessi come specie ".
Nel libro abbiamo definito un sistema di distinzioni e a
metodologia per lo studio della "struttura dell'esperienza soggettiva-
ence. "Abbiamo identificato una serie di strumenti che potrebbero essere utilizzati
scoprire e descrivere la programmazione mentale di un individuo
virtuale sotto forma di "strategie" cognitive Il libro è coperto
principi di elicitazione, utilizzo, progettazione e installazione di
tali strategie. Come illustrazioni di questi principi, suggeriamo
indicò alcuni modi in cui questa nuova tecnologia della mente
potrebbe essere applicato alle aree della salute, dell'apprendimento, degli affari
gestione e psicoterapia.

Pagina 9
In conclusione alla programmazione neurolinguistica
Volume I, abbiamo promesso:
"... il prossimo libro della serie,
Neuro-Linguistica
Volume di programmazione II, in cui applicheremo il
modello che è stato sviluppato qui per presentare e
analizzare le strategie che abbiamo scoperto essere il
più efficace e ben formato per raggiungere il
risultati per i quali sono stati creati.  Nel volume II noi
presenterà le strategie che hanno dimostrato di essere il
più efficiente ed elegante per raggiungere il successo
risultati in aree e discipline, che vanno dall'apprendimento
fisica, giocare a scacchi, prendere decisioni, a
imparare a suonare uno strumento musicale, a creare
modelli del mondo completamente nuovi per te.  Nel
secondo volume esploreremo anche più specificamente
come applicare la programmazione neurolinguistica al tuo
lavoro e vita quotidiana ".
Per una serie di motivi non siamo stati in grado di seguire
con questo impegno. Ma quell'impegno e la visione dietro
è rimasto con me in questi anni dal volume I della PNL
è stato inizialmente concepito e scritto. In molti modi, questa serie su
le strategie di Genius devono essere realizzate
quella promessa di un volume II della PNL.
Ad un altro livello, questo lavoro è la realizzazione di una visione
che è iniziato quasi venti anni fa, ben cinque anni prima
la pubblicazione di NLP Volume I. In una lezione all'Università
della California a Santa Cruz, chiamato Pragmatics of Human
Comunicazione, ho avuto una conversazione con John Grinder
sulla possibilità di mappare le sequenze in cui
persone eccezionali hanno inconsciamente impiegato i loro sensi mentre
stavano pensando. A quel tempo ero un giovane al college e
John Grinder era un professore di linguistica.
La discussione mi ha piantato un seme su uno studio più ampio
dei modelli cognitivi di geni ben noti, che sarebbe

Pagina 10
da un lato onorare il loro splendore e allo stesso tempo
demistificarlo e renderlo avere applicazioni più pratiche.
Parte dell'idea era che queste strategie potevano essere codificate
elementi basilari ma abbastanza semplici che aspetti di essi potrebbero
persino essere insegnato ai bambini in preparazione alle sfide che essi stessi
affronterebbe nelle loro vite adulte.
Quel seme doveva crescere in questo lavoro sulle strategie di
Genio.
Questo libro è il primo volume di Strategies of Genius. In esso io
esplorerà i processi cognitivi di quattro ma molto diversi
individui importanti che hanno contribuito in modo positivo
via per il nostro mondo moderno; Aristotele, Sherlock Holmes, Walt
Disney e Wolfgang Amadeus Mozart. Le aree comportamentali
in cui tutte queste persone operavano erano piuttosto diverse-
l'uno dall'altro, e uno di loro è in realtà un personaggio
dalla finzione. Tuttavia hanno tutti qualcosa in comune:
strategie uniche e potenti per l'analisi e il problema
risolvere o creare, che continuano ad affascinare e intrattenere
noi fino ad oggi.
Il volume II di questo lavoro è interamente dedicato ad Albert Ein-
stein. La mera portata e entità del contributo di Einstein
cioni alle nostre percezioni di noi stessi e del nostro universo
un intero volume.
I volumi futuri includeranno studi di Leonardo da Vinci,
Sigmund Freud, John Stewart Mill, Nicola Tesla e alcuni
"geni" più recenti come Gregory Bateson, Moshe
Feldenkrais e Milton H. Erickson, MD
La scelta delle persone studiate in questo lavoro no
uscire da qualsiasi piano deliberato. Piuttosto erano persone che
aveva suscitato o ispirato qualcosa in me personalmente o
sembrava rappresentare qualcosa di profondamente fondamentale. Spesso,
il materiale chiave utilizzato per l'analisi è stato dato per caso
io da qualcuno che sapeva che ero interessato a un certo
individuo o stava studiando le strategie dei geni. Il
progetto sviluppato organicamente in modo simile ai processi
usato da questi stessi geni.

Pagina 11
Mentre i capitoli sui vari geni in questo libro
fare riferimenti l'un l'altro, non è necessario leggere
consecutivamente e i lettori potrebbero voler saltare a
po. Ovviamente i diversi geni studiati in ogni capitolo
operava in diversi settori e aveva approcci diversi
può essere più o meno interessante per il lettore. Aristotele, per
esempio, era un filosofo, quindi le sue idee sono necessariamente di più
filosofico che pragmatico in natura. Se ne trovi alcuni
le sue idee sono troppo impegnative o non così rilevanti, potresti volerlo
saltare prima a uno degli altri capitoli e poi tornare a
Aristotele più tardi. Lo stesso approccio può essere applicato a qualsiasi
dei capitoli.
Ho menzionato in precedenza che questo studio ha germinato
in me per quasi vent'anni. In quegli anni, il mio under-
la posizione delle strategie del genio è maturata come me.
La mia speranza è che, attraverso questo lavoro, posso trasmettere alcuni dei
immense possibilità e portata del ricco arazzo del
mente umana ed "esperienza soggettiva". Spero che tu
goditi il viaggio.

Pagina 12
"Voglio sapere come Dio ha creato questo mondo. Non lo sono
interessato a questo o quel fenomeno, nello spettro di questo
o quell'elemento;  Voglio conoscere i suoi pensieri; il resto lo sono
dettagli."
- Albert Einstein
"In principio Dio creò il Cielo e la Terra.
E la Terra era senza forma e vuoto; e l'oscurità era
sulla faccia del profondo.  E lo spirito di Dio andò avanti
la faccia delle acque.  E Dio disse: Che ci sia luce: e
c'era luce. E Dio vide la luce, che era buono: e
Dio ha diviso la luce dalle tenebre.  E Dio ha chiamato il
Giorno luce e l'oscurità che chiamava Notte. E la sera
e la mattina erano il primo giorno.
"E Dio disse:" Vi sia un firmamento in mezzo al
acque, e lascia che divida le acque dalle acque. e Dio
formò il firmamento e divise le acque che erano
sotto il firmamento dalle acque che erano al di sopra del
firmamento: ed è stato così. E Dio chiamò il firmamento
Paradiso. E la sera e la mattina erano il secondo giorno.
"E Dio disse: Lascia che le acque sotto il cielo siano gath-
ereditati insieme in un unico luogo, e fa apparire la terraferma: e
era così. E Dio chiamò la terra asciutta Terra; e le acque
lo chiamava il Mare: e Dio vide che era buono .. E il
la terra ha prodotto erba ed erbe che hanno prodotto semi dopo la sua
gentile, e l'albero produceva frutti, il cui seme era in se stesso dopo
il suo genere: e Dio vide che era buono.  E la sera e
la mattina erano il terzo giorno.
"E Dio disse: Lascia che ci siano luci nel firmamento del
il paradiso per dividere il giorno dalla notte; e lasciarli essere per
segni e stagioni, e per giorni e anni: e lasciali stare
affinché le luci nel firmamento del cielo diano luce al
terra: ed era così.  E Dio fece due grandi luci: il
maggiore luce per governare il giorno e minore luce per governare il
notte: ha fatto anche le stelle ... e Dio ha visto che era bello.
E la sera e la mattina erano il quarto giorno.

Pagina 13
"E Dio disse: Lascia che le acque producano abbondantemente il
creatura in movimento che ha vita e uccelli che possono volare sopra
la terra nel firmamento aperto del cielo.  E Dio ha creato
grandi balene e ogni creatura vivente che si muove, che
le acque produssero abbondantemente, secondo la loro specie, e
ogni uccello alato secondo la sua specie: e Dio vide che lo era
bene. E Dio li benedisse dicendo: Sii fecondo e moltiplica,
e riempi le acque e i mari e lascia che gli uccelli si moltiplichino
la terra.  E la mattina e la sera erano le quinte
giorno.
"E Dio disse: Lascia che la terra produca la creatura vivente
secondo la sua specie, bestiame e cose striscianti e bestia del
terra secondo la sua specie: ed era così ... E Dio vide che lo era
bene. E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, dopo il nostro
somiglianza ... Quindi Dio ha creato l'uomo a sua immagine, nell'immagine
di Dio l'ha creato lui;  maschio e femmina li ha creati. E
Dio li benedisse e Dio disse loro: Sii fecondo e
moltiplicare e riempire la terra e sottometterla: e avere
dominio sui pesci del mare e sugli uccelli dell'aria,
e su ogni essere vivente che si muove sulla terra. E
Dio disse: Ecco, io ti ho dato ogni seme erboso,
che è sulla faccia di tutta la terra e di ogni albero, in
che è il frutto di un albero che produce seme; per te sarà per
carne. E per ogni bestia della terra, e per ogni uccello del
aria, e per ogni cosa che si insinua sulla terra in cui
c'è vita, ho dato ogni erba verde per la carne: ed era
così. E Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco
era molto buono. E la sera e la mattina erano le
sesto giorno.
"Così i cieli e la terra furono finiti, e tutto il
ospite di loro.  E il settimo giorno Dio concluse la sua opera
che aveva fatto; e si riposò il settimo giorno da tutti
il suo lavoro che aveva realizzato ".
- Genesi 1: 1 - 2: 3
xvi

Pagina 14
INTRODUZIONE
Le parole potenti e commoventi della Genesi raccontano una storia
creazione su più livelli. Oltre a descrivere
ciò che è stato creato, descrivono un processo per come è stato
creato. Ci danno una descrizione dei "pensieri di Dio" nel
forma di una strategia per la creazione che ha una struttura specifica.
È una strategia che prevede una serie di passaggi che si svolgono nel tempo
in una sorta di ciclo di feedback. La creazione inizia attraverso l'atto
di fare una distinzione - creare una differenza. Questo primo atto
porta a un altro, e poi a un altro, e poi a un altro - ciascuno
idea che porta al potenziale per il prossimo. Ogni atto di
la creazione implica la reiterazione di un ciclo che coinvolge tre
processi fondamentali:
1. Concettualizzazione - "E Dio disse: Lascia che ci sia ..."
2. Implementazione - "E Dio ha fatto ..."
3. Valutazione - "E Dio vide che era buono".
Ogni ciclo porta ad una successiva più raffinata e per-
Espressione onesta di idee. Ad ogni ciclo l'idea prende piede
sempre più una vita propria - l'idea stessa è in grado di farlo
'portare avanti', 'moltiplicare' e sostenere altre idee. L'ultimo
l'espressione riflette così tanto il processo del creatore
in grado di "reintegrare" tutte le altre creazioni e
moltiplicarsi.
In un certo senso, questa serie sulle "strategie del genio" racconta
Storia del nome. È uno studio del processo alla base della creazione di
idee che hanno influenzato il nostro mondo in qualche modo. L'attenzione
di questi volumi non è sulle idee stesse, ma piuttosto
sulle strategie che hanno portato alle idee e al loro concreto
espressioni.
xvil

Pagina 15
Il commento di Einstein secondo cui si sforzò di conoscere i "pensieri di Dio"
incarna l'essenza del genio e la visione dietro questo
opera. Il contenuto dell'atto della creazione o del genio non è il
obbiettivo. L'obiettivo è quello che possiamo imparare di più sulla "mente di"
Dio "attraverso il processo.
Uno dei miei simboli personali per ciò che riguarda il genio
è rappresentato dal dipinto di Michelangelo sul soffitto di
la Cappella Sistina a Roma. Il dipinto mostra Adamo che giace
sulla Terra protesa verso il cielo e la mano di Dio
allungando giù dal cielo. Le dita sono tese
l'uno verso l'altro, appena pronti al tocco. Per me il miracolo
è in quella scintilla tra le due dita. Quello è ciò che
il genio è tutto. Questo è ciò che cerco di esplorare in questo libro
- quell'interazione tra sacro e profano;
tra la mappa e il territorio; tra visione e
azione.
Visione
Azione
xviii

Pagina 16
Programmazione Neuro Linguistica
"La storia umana è essenzialmente una storia di idee".
HG Wells - The Outline of History
È stato detto che la storia umana non è altro che
una registrazione delle gesta e delle idee di grandi uomini e donne.
Fin dagli albori della storia registrata è stato l'obiettivo di
storici, filosofi, psicologi, sociologi e
altri cronisti della nostra specie per identificare e registrare il
elementi critici che hanno generato quelle azioni e idee.
Un obiettivo fondamentale della psicologia, in particolare, è stato
tentare di definire quegli elementi chiave che hanno
ha contribuito maggiormente all'evoluzione delle idee. Da quando siamo umani
ho iniziato a rivolgere la nostra attenzione verso l'interno per esaminare la nostra
processi di pensiero, una delle speranze e delle promesse della psico
l'indagine logica è stata quella di mappare quelle caratteristiche critiche di
'mente' che permetterà ai nostri pensieri di librarsi con il
giganti della storia.
La programmazione neurolinguistica (PNL) fornisce un nuovo set
di strumenti che possono permetterci di compiere passi importanti verso questo
obiettivo promettente ma sfuggente. La missione della PNL è stata quella di
definire ed estendere il vantaggio della conoscenza umana -
e in particolare l'avanguardia della conoscenza umana
circa gli umani. Questo lavoro, lo studio delle strategie del genio, lo è
n parte di quella missione. Il mio obiettivo è stato quello di modellare il
strategie di persone che non hanno solo contribuito al nostro
conoscenza del mondo che ci circonda, ma anche della nostra conoscenza
iniziarci e scoprire come usare queste strategie
contribuire ulteriormente all'evoluzione degli esseri umani.
La PNL è una scuola di pensiero pragmatica - un'epistemologia -
che affronta i molti livelli coinvolti nell'essere umano.
La PNL è un processo multidimensionale che coinvolge lo sviluppo
opment di competenza comportamentale e flessibilità, ma anche
comporta un pensiero strategico e una comprensione del

Pagina 17
processi mentali e cognitivi dietro il comportamento.
NLP
fornisce strumenti e competenze per lo sviluppo degli stati di
eccellenza individuale, ma stabilisce anche un sistema di
potenziamento di credenze e presupposti su ciò che umano
gli esseri sono, cos'è la comunicazione e qual è il processo
il cambiamento è tutto. Ad un altro livello, la PNL riguarda l'auto-
scoperta, esplorazione di identità e missione. Fornisce anche a
quadro per comprendere e relazionarsi con lo "spirituale"
parte dell'esperienza umana che ci supera come indi ^
indivi-. La PNL non riguarda solo competenza ed eccellenza
riguarda saggezza e visione. Tutti questi elementi lo sono
richiesto per genio.
I tre componenti più influenti coinvolti nella produzione
ing esperienza umana sono neurologia, linguaggio e programma-
ming. Il sistema neurologico regola il modo in cui i nostri corpi
funzione, il linguaggio determina il modo in cui ci interfacciamo e comunichiamo
nicata con altre persone e la nostra programmazione determina
i tipi di modelli del mondo che creiamo. Neuro-Linguistica
La programmazione descrive le dinamiche fondamentali tra
mente (neuro) e lingua (linguistica) e come il loro inter-
gioca effetti sul nostro corpo e comportamento (programmazione).
Uno dei grandi contributi della PNL è che ci dà un
modo di guardare oltre il contenuto comportamentale di ciò che le persone fanno
le forze più invisibili dietro quei comportamenti; al
strutture di pensiero che hanno permesso a questi geni di adattarsi
Plish quello che hanno realizzato. La PNL fornisce una struttura e
una lingua per essere in grado di mettere in una serie di blocchi o passi il
processi mentali rilevanti usati da un Leonardo o da un Einstein
in modo che quei processi mentali possano essere insegnati agli altri.
L'altro straordinario contributo della PNL è quello di
guardando la struttura di comportamento sottostante che ci consente di
trascendere il contenuto nella misura in cui possiamo applicare il
processo di pensiero geniale in un campo in un'altra intera area
di contenuto. Possiamo scoprire elementi di come pensava Einstein
sulla fisica, la sua strategia per pensare alla fisica e
applicarlo al pensiero della società o al pensiero di a

Pagina 18
problema personale. Allo stesso modo, possiamo estrarre elementi chiave di
La strategia di Mozart per scrivere musica e passare dal
contenuto della musica per risolvere un problema organizzativo o
insegnare ai bambini a leggere.
Il sistema di credenze della PNL è che è il processo di pensiero
dietro la realizzazione che è l'elemento più importante
idea di creare qualcosa di simile al genio. E la stessa cosa
che rende possibile applicare una strategia efficace per cucinare
una strategia per fare film o una strategia per scrivere libri.
Come ho affermato i miei colleghi in Neuro-Linguistico
Vol. Di programmazione IO:
Identificando le sequenze [mentali] che portano a specifici
risultati che possiamo, in sostanza, replicare (o "clonare") qualsiasi
comportamento - sia quello di uomo d'affari, scienziato,
guaritore, atleta, musicista o chiunque faccia qualcosa
bene. Con gli strumenti forniti dalla PNL, crediamo
chiunque può essere trasformato in un moderno "rinascimento"
persona.
In sostanza, tutta la PNL è fondata su due fondamentali
locali:
1. La mappa non è il territorio.  Come esseri umani, possiamo
mai conoscere la realtà. Possiamo solo conoscere le nostre percezioni di
la realtà. Sperimentiamo e rispondiamo al mondo che ci circonda
principalmente attraverso i nostri sistemi di rappresentazione sensoriale. esso
sono le nostre mappe "neuro-linguistiche" della realtà che determinano come
ci comportiamo e questo dà significato a quei comportamenti, non alla realtà
si. In genere non è la realtà che ci limita o autorizza
noi, ma piuttosto la nostra mappa della realtà.
2. La vita e la "mente" sono processi sistemici. I processi
che avvengono all'interno di un essere umano e tra umani
gli esseri e il loro ambiente sono sistemici. I nostri corpi, i nostri
società e il nostro universo formano un'ecologia di complesso
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente. Non è possibile farlo completamente
Pagina 19
isolare qualsiasi parte del sistema dal resto del sistema.
Tali sistemi si basano su determinati principi di "auto-organizzazione"
e naturalmente cercano stati ottimali di equilibrio o omeostasi.
Tutti i modelli e le tecniche della PNL sono basati sul
combinazione di questi due principi. Nel sistema di credenze di
PNL non è possibile per gli esseri umani conoscere obiettivi
la realtà. Saggezza, etica ed ecologia non derivano
avere l'unica mappa "giusta" o "corretta" del mondo, perché
gli esseri umani non sarebbero in grado di crearne uno. Piuttosto,
l'obiettivo è quello di creare la mappa più ricca possibile che rispetti
la natura sistemica e l'ecologia di noi stessi e del mondo in
che viviamo.
Modelli individuali del mondo
Il dominio di ciò che indirizzi NLP è meglio descritto come
"esperienza soggettiva". L'esperienza soggettiva comprende
quello che è stato variamente chiamato "pensiero", "mente" o "intelli-
gence ", e nel suo senso più ampio si riferisce alla totalità del
attività nel nostro sistema nervoso. È attraverso il nostro
esperienza soggettiva personale che conosciamo il mondo intorno
noi. Nel loro primo libro, The Structure of Magic V ^ l. IO,
Richard Bandler e John Grinder (i co-creatori di NXP)
sottolineato:
j
Un certo numero di persone nella storia della civiltà hanno
ha sottolineato questo punto: esiste una differenza irriducibile
tra il mondo e la nostra esperienza di esso.  Noi come
gli esseri umani non operano direttamente sul mondo.
Ognuno di noi crea una rappresentazione del mondo in
che viviamo, ovvero creiamo una mappa o un modello
che utilizziamo per determinare il nostro comportamento.
Nostro
la rappresentazione del mondo determina in larga misura
laurea quale sarà la nostra esperienza nel mondo, come
percepiremo il mondo, quali scelte vedremo
a nostra disposizione mentre viviamo in quel mondo ... No due

Pagina 20
gli esseri umani hanno esattamente le stesse esperienze. Il
si basa il modello che creiamo per guidarci nel mondo
in parte sulle nostre esperienze.  Ognuno di noi può, quindi,
creare un modello diverso del mondo che condividiamo e quindi
venire a vivere in una realtà un po 'diversa.
Quindi, è il nostro modello mentale della realtà, piuttosto che la realtà
stesso che determinerà come agiremo. Fino a qualcuno
creato mentalmente una mappa dell '"atomo" o del "virus" o a
"mondo rotondo" quegli aspetti della "realtà" non potrebbero influenzare il
azioni dei nostri antenati o di noi stessi.
Bandler e Grinder continuano a sottolineare che la differenza
tra persone che rispondono efficacemente rispetto a quelle
chi risponde male nel mondo che li circonda è in gran parte un
funzione del loro modello interno del mondo.
[Le persone che rispondono in modo creativo e affrontano efficacemente ... lo sono
persone che hanno una loro ricca rappresentazione o modello
situazione, in cui percepiscono una vasta gamma di
opzioni nella scelta della loro azione.
Le altre persone
sperimentano se stessi come avere poche opzioni, nessuna
che sono attraenti per loro ... Quello che abbiamo trovato è
non che il mondo sia troppo limitato o che non ci siano
scelte, ma da cui queste persone si bloccano
vedere quelle opzioni e possibilità che sono aperte a
dal momento che non sono disponibili nei loro modelli di
mondo.
Come ho sottolineato in precedenza, la PNL parte dal presupposto-
che "la mappa non è il territorio". Ognuno ha il loro
possedere una mappa o un modello unico al mondo, e nessuna mappa lo è
più "vero" o "reale" di qualsiasi altro. Piuttosto, le persone
quelli che sono più efficaci sono quelli che hanno una mappa del
mondo che consente loro di percepire il maggior numero di
scelte e prospettive disponibili. Una persona che è un "ge-

Pagina 21
nius ", quindi, ha semplicemente un modo più ricco e più ampio di percepire,
organizzare e rispondere al mondo. La PNL fornisce un set
di processi per arricchire le scelte che hai e
percepisci come disponibile nel mondo intorno a te.
L'obiettivo di questo libro è usare la PNL per trovare, nelle parole
dell'antropologo Gregory Bateson, "la differenza che fa
la differenza. "Vogliamo creare un modello dei modelli di
il mondo di un numero di persone fantastiche nel corso della storia.
Usata in questo modo, possiamo dire che la PNL è un "metamodello".
Cioè, un modello SUI modelli.
/

Pagina 22
modellismo
"Non c'è propriamente storia, solo biografia."
Emerson - Saggi
La modellazione è il processo di acquisizione di un evento o una serie complessi
di eventi e suddividendolo in blocchi abbastanza piccoli da farlo
può essere ripetuto in modo gestibile. Il campo di Neuro-
La programmazione linguistica si è sviluppata dalla modellizzazione di
capacità di pensiero umano. Il processo di modellazione della PNL prevede
scoprire come funziona il cervello ("Neuro")
analisi di schemi linguistici ("linguistici") e non verbali
comunicazione. Vengono quindi inseriti i risultati di questa analisi
strategie o programmi passo-passo ("Programmazione") che
può essere utilizzato per trasferire l'abilità ad altre persone e contenuti
le zone.
In effetti, la PNL iniziò quando Richard Bandler e John
Grinder ha modellato modelli di linguaggio e comportamento nel
opere di Fritz Perls (il fondatore della terapia Gestalt), Virginia
Satir (fondatore della terapia familiare e della terapia sistemica) e
Milton H. Erickson, MD (fondatore della American Society of
Ipnosi clinica). Le prime "tecniche" della PNL sono state
rivaleggiati dai principali schemi verbali e non verbali Grinder e
Bandler osservato nel comportamento di questi eccezionali thera-
piste. L'implicazione del titolo del loro primo libro, The
Struttura della Magia, era quello che sembrava magico e
un spiegabile spesso aveva una struttura più profonda che, quando illu-
minato, potrebbe essere compreso, comunicato e inserito
pratica da parte di persone diverse dai pochi "maghi" eccezionali
che inizialmente aveva eseguito la "magia". La PNL è il processo
in base al quale erano le parti rilevanti del comportamento di queste persone
scoperto e poi organizzato insieme in un modello funzionante.
La PNL ha sviluppato tecniche e distinzioni con le quali
identificare e descrivere modelli di persone verbali e non
comportamento verbale, ovvero aspetti chiave di ciò che la gente dice e
cosa fanno. Gli obiettivi di base della PNL sono di modellare

Pagina 23
abilità speciali o eccezionali e aiutano a farli trasferire-
capace agli altri. Lo scopo di questo tipo di modellazione è quello di mettere
ciò che è stato osservato e descritto in azione in un certo senso
questo è produttivo e arricchente.
Gli strumenti di modellazione della PNL ci consentono di identificare specifici,
modelli riproducibili nella lingua e nel comportamento degli effetti
modelli di ruolo. Mentre la maggior parte dell'analisi della PNL viene eseguita da
guardando e ascoltando il modello in azione,
molte informazioni preziose possono essere raccolte dalla scrittura
record anche.
In questo libro tenterò di modellare i processi di pensiero
di un certo numero di individui storici, che sono stati identificati
combattuto come geni di un tipo o dell'altro, analizzandone il loro
schemi linguistici così come ci sono stati tramandati
attraverso i loro scritti. Esaminerò anche i prodotti di
il loro genio quando appropriato per quello che potrebbero dirci
sul processo creativo che li ha prodotti. Il synthe-
questa informazione verrà inserita in "programmi" o
speriamo che potremmo, si spera, usare per migliorare i nostri processi
di creatività e intelligenza.
Livelli di modellazione
Nel modellare un individuo ci sono un certo numero di differenti
aspetti o livelli dei vari sistemi e sottosistemi in questione
che quella persona ha operato e che potremmo esplorare. Noi possiamo
guarda l' ambiente storico e geografico in cui
l'individuo viveva, ovvero quando e dove la persona opera
ated. Possiamo esaminare i comportamenti specifici dell'individuo e
azioni, ovvero ciò che la persona ha fatto in quell'ambiente. Noi
può anche esaminare le strategie intellettuali e cognitive e
capacità con cui l'individuo ha selezionato e guidato il proprio
o le sue azioni nell'ambiente, ovvero come la persona
generato questi comportamenti in quel contesto. Potremmo ulteriormente
esplorare le credenze e i valori che hanno motivato e modellato il
strategie e capacità di pensiero che il singolo individuo
sviluppato per raggiungere i suoi obiettivi comportamentali nel

Pagina 24
ambiente - vale a dire, perché la persona ha fatto le cose come lui o lui
li ha fatti in quei tempi e luoghi. Potremmo guardare di più
approfondire lo studio della percezione dell'individuo di se stessi o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Potremmo anche voler esaminare il modo in cui ciò
l'identità si è manifestata in relazione a quella dell'individuo
famiglia, colleghi, contemporanei, Western Society e Cul-
tura, il pianeta, Dio - cioè, con chi era la persona in relazione
chi altro.  In altre parole, come hanno fatto i comportamenti, le abilità,
credenze, valori e identità dell'influenza individuale e
interagire con sistemi più grandi di cui faceva parte
un modo personale, sociale e in definitiva spirituale ?
Un modo per visualizzare le relazioni tra questi
elementi è come una rete di sistemi generativi che focalizzano o
convergere sull'identità dell'individuo come nucleo del
processo di modellazione.

Pagina 25
In sintesi, può essere necessario modellare il processo del genio
esplorare le interazioni di un numero di diversi livelli di
esperienza, tra cui:
Spirituale
Visione e scopo
A. Chi sono - Identità
B. My Belief System-
E.
Il mio ambiente -
C. Le mie capacità -
D. Cosa faccio -
Missione
Valori, meta programmi
Autorizzazione e motivazione
Stati, strategie
Direzione
Comportamenti specifici
Azioni
Contesto esterno
reazioni
• L'ambiente determina le opportunità esterne o
i vincoli a cui una persona deve reagire. Si riferisce al
dove e quando di genio.
io
• I comportamenti sono le azioni o reazioni specifiche fatte da
una persona all'interno dell'ambiente. Riguarda il cosa di
genio.
• Le capacità guidano e danno indicazioni al comportamento
azioni attraverso una mappa mentale, un piano o una strategia. Si riferisce
al modo di genio.
/
• Credenze e valori forniscono il rinforzo (motivazione
e autorizzazione) che supporta o inibisce le capacità.
Si riferisce al perché del genio.
• L'identità implica il ruolo, la missione e / o il senso di una persona
di sé. Si riferisce a chi del genio.
• Spirituale coinvolge il sistema più ampio di cui si è a
parte e l'influenza di quel sistema sulla guarigione.
Si riferisce a chi altro e cos'altro di genio.
Pertanto, nell'ambito del processo di modellazione, possiamo identificare
diversi livelli di strategia.

Pagina 26
strategie
Una strategia è una particolare area di modellazione in cui tu
sono specificamente alla ricerca di una mappa mentale utilizzata da
l'individuo che stai modellando per orchestrare
o organizza le sue attività per realizzare un efficace
risultato.
La programmazione neurolinguistica fornisce una serie di strumenti e
distinzioni che ci consentono di mappare i processi cognitivi
alla base delle opere di persone creative ed eccezionali.
Piuttosto che concentrarsi sul contenuto del lavoro del particolare
individuo da modellare, la PNL cerca la struttura più profonda
che hanno prodotto questi risultati. In particolare, ricerche NLP
per il modo in cui qualcuno usa tale neurologico di base
processi come i sensi (cioè vedere, sentire, sentire, annusare
e degustazione), come questi processi sono modellati e riflessi
per lingua e come i due si combinano per produrre un particolare
programma o strategia lar . Secondo il modello NLP è il
modo in cui organizziamo le nostre funzioni sensoriali e linguistiche
in una sequenza programmata di attività mentale che
determina in larga misura come percepiremo e
rispondere al mondo che ci circonda.
Storicamente, fu introdotta la Programmazione Neuro-Linguistica
in esistenza in California allo stesso tempo un'altra impor-
stava nascendo così una rivoluzione tecnologica e sociale: la
personal computer. Come è stato vero in altri periodi in
storia, sviluppi nella nostra comprensione della mente
rispecchiare gli sviluppi della tecnologia (e viceversa). Molto di
l'approccio NLP alla mente si basa sulla visione del cervello
come funzionante in qualche modo simile a un computer. Infatti,
gran parte della terminologia della PNL (e il nome stesso) incorpo-
valuta il linguaggio dell'informatica.
Una strategia è come un programma in un computer. Te lo dice
cosa fare con le informazioni che stai ricevendo e come a
programma per computer, è possibile utilizzare la stessa strategia per l'elaborazione

Pagina 27
molte informazioni diverse. Un programma per computer
potrebbe dire al computer "prendi questo dato e prendi
quel dato, per sommarli e mettere la risposta
in un posto particolare nella memoria. "Il programma è indipendente
ammaccatura del contenuto che viene elaborato attraverso di esso. Non importa
quale contenuto viene messo insieme e spostato. Alcuni
i programmi sono più efficienti di altri; alcuni lo consentono
fare di più con le informazioni rispetto ad altri; alcuni sono progettati
per prendere molte informazioni e ridurle in modo molto stretto
informazioni frammentate. Altri programmi per computer sono
firmato per prendere alcune informazioni e fare proiezioni con
esso. Alcuni programmi sono progettati per trovare modelli e funzionalità
nelle informazioni.
La stessa cosa sarà vera per le strategie umane. Come
un'analogia, sono il software mentale utilizzato dalla bio-
computer del cervello. In un certo senso, il personale più potente
il computer nel mondo è quello che si siede tra i tuoi
orecchie. Il problema è che non è arrivato con l'utente h
manuale e talvolta il software non è molto "user friendly".
L'obiettivo della psicologia, e in particolare della PNL, è scoprire
il "linguaggio di programmazione" del sistema nervoso umano
così possiamo far fare a noi e agli altri ciò che vogliamo che facciano
più elegante, efficace ed ecologico. Possiamo b ^ 'soft-
ware wizards 'e codificare in una nuova lingua un po' di lof
software utilizzato da persone che hanno imparato a gestirlo
computer molto bene.
Micro, macro e meta strategie
Le strategie si verificano a diversi livelli - ci sono micro-
strategie, macro-strategie e meta-strategie.
- Una micro-strategia si concentra su come esattamente un particolare
persona sta pensando in un momento specifico per
compiere un compito particolare. Se qualcuno è impegnato in a
processo di ricordare una particolare informazione, permette
dire un numero di telefono, cosa fanno con quelle informazioni
XXX

Pagina 28
zione per immagazzinarlo e recuperarlo dal loro cervello
o biocomputer? Su questo micro-livello potresti voler sapere
esattamente quale dimensione quella persona sta visualizzando il telefono
numero nella sua mente. C'è un colore particolare dentro
quale persona rappresenta il numero? Fa la persona
ripetere verbalmente il numero internamente? La persona ha
una sensazione da qualche parte nel suo corpo? Questo sarebbe un
micro-strategia. Sarebbe come il linguaggio assembly o ma-
codice chine in un computer.
- Una macro-strategia sarebbe più come modellare il "successo"
o "leadership". Una strategia globale per il successo o la leadership
non sarà una micro-strategia ma piuttosto un livello superiore
programma che includerà molte micro strategie. esso
potrebbe essere qualcosa che si svolge molto più a lungo
periodo di tempo. A volte sono i passaggi più generali di a
processo importante per raggiungere un risultato particolare,
e in che modo si passa da A a B a C a livello micro
non è importante o può richiedere una variazione significativa. Che cosa
è importante ottenere da A a C indipendentemente da
micro passaggi. Il modo in cui ci arrivi personalmente dipende da te. Così
una macro-strategia avrebbe a che fare con il più generale
operazioni e fasi di un processo di pensiero.
- Una meta-strategia o un meta-modello è sostanzialmente un modello per
fare modelli; una strategia per trovare strategie o un modello
per la modellazione. In un certo senso, una parte importante di ciò che stai andando
imparare in questo libro è un metamodello e un insieme di meta-
strategie - strategie e modelli per trovare le strategie
di individui eccezionali e facendo modelli pratici da
quelle strategie.
XXX i

Pagina 29
In sintesi, lo scopo della modellazione non è quello di rendere
una mappa o modello "reale" di qualcosa, ma piuttosto da arricchire
le nostre percezioni in un modo che ci consente di essere entrambi di più
efficace e più ecologico nel modo in cui interagiamo con la realtà.
Un modello non vuole essere la realtà, ma invece rappresentare
alcuni aspetti di quella realtà in modo pratico e concreto.
L'obiettivo di questo libro è mostrare come possono gli strumenti della PNL
essere utilizzato per analizzare importanti figure storiche da produrre
"strategie di genio" pratiche ed efficaci che possono essere
appreso e applicato in altri contesti. Il mio interesse particolare
- in relazione alla mia missione - è applicare questi geni
strategie per le questioni umane. In altre parole, per scoprire come
possiamo applicare queste strategie in modo da poter diventare di più
intelligente riguardo ai nostri processi umani. Come il mio
campionati e ho detto nel volume I della PNL:
"Capito e usato con l'eleganza e
non possiamo pragmatismo con cui è stata creata la PNL
scopri solo come Freud ha fatto le teorie di Einstein
possibile, ma un modo per influenzare e prevedere molto
elementi che renderebbero capaci gli esseri umani
essere umano, valutando soggettivamente quali creazioni,
la creazione può offrire ".
Forse se potessimo sfruttare la capacità di Mozart di strutturare le note
nella musica, la capacità di Einstein di ristrutturare le nostre percezioni
dell'universo o della capacità di Leonardo di formare la sua immaginazione
in un disegno o dipinto e applicarli per ristrutturare il
il modo in cui le persone interagiscono nelle organizzazioni sociali, potremmo essere in grado
per avanzare davvero nel corso della storia umana. Questo è mio
sognare; la mia visione per questo lavoro.

Pagina 30

Aristotele
Pagina 31

Capitolo 1
Aristotele
Creazione di un framework
Per Genius
Panoramica del capitolo 1
Building Blocks of Genius
Arrivare ai "primi principi"
Porre domande di base
La strategia per trovare il 'Medio'
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Il modello SOAR
Tipi di cause di base
Cause formali
Cause antecedenti
Vincolare le cause
Cause finali
Il ruolo della percezione del tempo
Valutazione dei locali
Il modello della mente di Aristotele
Il modello TOTE

Pagina 32
Panoramica del capitolo 1 (continua)
Macro Strategie e TOTE
Micro strategie e i cinque sensi
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Sensibili comuni
• Modellazione di micro strategie: il modello ROLE
• La lingua come strumento di pensiero e modellistica
• Modellazione della microstruttura di Aristotele
Strategia di pensiero
• Applicazioni delle strategie di Aristotele
Il modello SCORE: implementazione
Strategie di Aristotele per definire 'Proptem
Spazio'
\
Implementazione della strategia di Aristotele ifor
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Trovare un sistema di cause in un problema
Spazio
• Sommario
• Bibliografia

Pagina 33
ARISTOTELE
I mattoni di Genius
Il primo genio di cui vorrei modellare la strategia
questo studio è il filosofo greco Aristotele (385-322 a.C.).
Considerato il "padre della scienza moderna", lo è Aristotele
senza dubbio uno dei geni più influenti dell'occidente
civiltà. La sua portata di pensiero ha coperto un incredibile
varietà di materie tra cui fisica, logica, etica, politica,
retorica, biologia, poetica, metafisica e psicologia. Nel
la maggior parte dei casi, le scoperte e i contributi di Aristotele erano così
fondamentale che rappresentassero l'opera definitiva in ciascuno di essi
di questi campi per secoli.
Chiaramente, c'era qualcosa di molto speciale in Aristotele
strategia per organizzare le sue osservazioni sul mondo circostante
colui che gli ha permesso di realizzare un risultato così straordinario
prodezza intellettuale. I processi mentali di Aristotele glielo permisero
esplorare in modo creativo e organizzare utilmente le informazioni da
molte diverse aree della vita (Platone si riferiva a lui come "il
mind "). Fu la riscoperta del modo di pensare di Aristotele
che è accreditato di aver portato la civiltà occidentale fuori dal
l'oscurità invecchia nel rinascimento.
Dal punto di vista della PNL, Aristotele aveva il suo
strategia efficace per la modellazione. Era in effetti un "modellatore". lui
esaminato le aree più essenziali dell'esperienza umana
e ne fece modelli molto potenti. Non era un 'speciale-
è in qualsiasi area; eppure è stato in grado di raggiungere un livello profondo di
conoscenza dei diversi aspetti del mondo che esamina
ined.
Ciò che ci interessa di più, come modellatori "meta" di
Aristotele, è il modo in cui pensava alla sua esperienza-
renze. Applicando le procedure di modellizzazione della PNL a
Gli scritti di Aristotele, possiamo tracciare alcuni degli specifici
elementi della strategia di Aristotele in un modo che può contribuire

Pagina 34
alcune intuizioni nuove e pratiche sul suo genio impressionante
e come possiamo applicarlo alle nostre vite oggi.
È interessante che uno degli argomenti che Aristotele non abbia mai
ha affrontato in modo specifico l'argomento che stiamo tentando di affrontare
copertina di questo libro - "genio". È una domanda intrigante
mi chiedo come Aristotele si sarebbe avvicinato alla comprensione
questo fenomeno. Ovviamente, Aristotele non è più in giro per
fornire una risposta, ma ha lasciato molti indizi e spunti nella sua
scritti sul tipo di strategia che avrebbe impiegato.
Sembra giusto iniziare la nostra indagine sulle strategie
di genio, e la loro applicazione, "spacchettando" di Aristotele
strategia di indagine e analisi e applicandola alla nostra
esplorazione.
Arrivare ai "primi principi"
\
Forse la parte più importante del genio di Aristotele fu
la sua capacità di scoprire modelli di base e fondamentali o
Taws 'in qualunque campo di esperienza abbia scelto di esplorare. Come
spiega nel suo libro Fisica:
J
"Quando gli oggetti di una richiesta in qualsiasi reparto,
hanno principi, condizioni o elementi, è attraverso
conoscere queste conoscenze, vale a dire
conoscenza scientifica, è raggiunta. Perché non pensiamo
che conosciamo una cosa fino a quando non ne siamo a conoscenza
condizioni primarie o primi principi e hanno portato
la nostra analisi per quanto riguarda i suoi elementi più semplici ...
"Ora quello che per noi è chiaro e ovvio all'inizio è piuttosto
masse confuse, i cui elementi e principi
diventarci noti in seguito mediante analisi.  Quindi dobbiamo
avanzare dalle generalità ai particolari ... [come] un bambino
inizia chiamando 'padre' tutti gli uomini e tutte le donne
"madre", ma in seguito li distingue ciascuno. "

Pagina 35
Nel linguaggio della PNL, il processo che Aristotele sta descrivendo
è quello di "chunking". Sembra che la strategia di Aristotele per ottenere
ai "primi principi" è "avanzare dalle generalità ai particolari
lars "iniziando con i più grandi" pezzi "disponibili
capace di percezione sensoriale e passare attraverso un'analisi
processo che trasforma questa esperienza nel suo "più semplice"
elementi più elementari e senza contenuto.
Se seguiamo l'esempio di Aristotele, il nostro obiettivo in questo studio del
le strategie del genio sarebbero di "ridurre" le informazioni
abbiamo del genio per trovare le sue "condizioni primarie
o primi principi "identificando i suoi" elementi più semplici "
in altre parole, una "strategia di genio" definirebbe la "base"
condizioni "e" primi principi "dei processi correlati
genio in termini di elementi primari. Certo, è come,
in particolare, si distillano queste "masse piuttosto confuse" di
informazioni nei loro "elementi più semplici" e primo principio
cifre che è la nostra sfida.
Porre domande di base
Secondo Aristotele, la scoperta di questi elementi di base
mutamenti e principi "diventano noti" attraverso l '"analisi"
(dal greco analytica che significa "dipanare") del nostro
percezioni. Aristotele nel suo libro Posterior Analytics
alcune descrizioni specifiche del suo approccio analitico. Come il suo
insegnante e mentore (e collega genio) Platone, di Aristotele
il processo di analisi è iniziato ponendo domande di base. Chiaramente,
il tipo di domande che si pone determinerà il tipo di
risposte si trova. Secondo Aristotele:
"I tipi di domande che poniamo sono tanti
tipi di cose che sappiamo, sono in realtà quattro: -
(1) se la connessione di un attributo con una cosa
è un dato di fatto, (2) qual è il motivo della connessione, (3)
se esiste una cosa, (4) qual è la natura del
cosa.

Pagina 36
"Quindi, quando la nostra domanda riguarda un complesso di cose
e attribuire e chiediamo se la cosa è così o
altrimenti qualificato - se, ad esempio, il sole soffre
eclissi o no - allora stiamo chiedendo il fatto di a
connessione ... D'altra parte, quando sappiamo il fatto
chiediamo il motivo;  come, ad esempio, quando conosciamo il
il sole viene eclissato e c'è un terremoto
progresso, è la ragione dell'eclissi o del terremoto
che chiediamo. Per quanto riguarda un complesso, quindi,
queste sono le due domande che ci poniamo; ma per alcuni oggetti
di inchiesta abbiamo un diverso tipo di domanda da porre,
come se esiste o meno un centauro o a
Dio .... D'altra parte, quando abbiamo accertato
l'esistenza della cosa, ci informiamo sulla sua natura,
chiedendo, ad esempio, "che cosa è allora Dio?"  o "cos'è
uomo?'
"Questi, quindi, sono i quattro tipi di domande, e lo è
nelle risposte a queste domande che la nostra conoscenza
consiste."
io
io
Per applicare la strategia di Aristotele allo studio del genio, noi
deve porre continuamente queste quattro domande di base (in questo
caso, la "cosa" che stiamo esplorando è "genio"). Riorganizzare il
ordine delle domande di Aristotele leggermente, dobbiamo chiedere:
1. Il "genio" esiste davvero?
2. In caso affermativo, qual è la natura dell '"ingegno"? Quali sono i suoi
'Attributi'?
3. Quando abbiamo identificato ciò che pensiamo siano i
'attributi' di genio dobbiamo quindi chiedere: "Sono quelli
attributi infatti collegati a "genio"? "
4. In tal caso, qual è il motivo o la causa della connessione?
Lo scopo di Aristotele nel porre queste quattro domande non lo era
davvero per finire con quattro risposte diverse, ma piuttosto per
convergono su un'unica risposta: un "primo principio". Secondo

Pagina 37
per Aristotele, "conoscere la natura di una cosa è conoscere la ragione
perché lo è. "
"[T] lui la natura della cosa e la ragione del fatto sono
identico: la domanda "Cos'è l'eclissi?" e la sua risposta
'La privazione della luce della luna per interposizione
della terra "sono identici alla domanda" cos'è
la ragione dell'eclissi? o 'Perché la luna soffre
eclisse?' e la risposta "perché il fallimento della luce
attraverso la terra lo sta chiudendo "."
Ciò implica una potente relazione tra conoscenza
e applicazione nel sistema di Aristotele. Indica che lì
è un'equivalenza tra 'attributi' e 'ragioni'. In altro
parole, se diciamo qualcosa del tipo "Genius sta conoscendo il giusto
domande da porre "allora dovremmo anche essere in grado di dire" Conosci
ing le giuste domande da porre è la ragione del genio. "Un vero
'il primo principio, quindi, è uno che ha questa doppia capacità; non
solo è "istruttivo", è anche "strumentale". Quello non è
solo un tale principio ci consente di capire qualcosa,
ci informa anche su come è prodotto e influenzato.
Questi elementi di base che erano sia "attributi" che "rea-
figli di qualcosa erano ciò che Aristotele chiamava il "mezzo" -
qualcosa tra conoscenza generale e informazioni specifiche
prese di posizione. Anche se Aristotele sostenne che dobbiamo
"avanzare dalle generalità ai dettagli", non possiamo semplicemente
basta con i particolari. Come affermava Aristotele "percezione
deve essere di un particolare, mentre la conoscenza scientifica comporta
il riconoscimento dell'universale commisurato. " Una volta noi
abbiamo "gettato" qualcosa nei suoi particolari, dobbiamo
quindi 'chunk back up' di nuovo per trovare il 'middle'. Secondo
Aristotele, "tutte le domande sono una ricerca di un" mezzo " che
collega l '"universale" a "un particolare".

Pagina 38
"[I] n tutte le nostre domande ci chiediamo se
c'è un "mezzo" o qual è il "mezzo": per il
'medio' qui è precisamente la causa, ed è la causa
che cerchiamo in tutte le nostre richieste. Quindi, 'Fa la luna
soffrire di eclissi    ? ' significa 'C'è o non c'è una causa
1

producendo eclissi di luna? ', e quando abbiamo


imparato che c'è, la nostra prossima domanda è: 'Che cosa, quindi, è
questa causa? '"
Secondo il ragionamento di Aristotele, la domanda 'Aristotele pone-
genio genio? significa "C'è o non c'è una causa produc-
genio ing in Aristotele? "Se rispondiamo alla prima domanda di
dicendo: "Aristotele possedeva genio perché ha chiesto di base
domande, "stiamo insinuando simultaneamente", chiedendo di base
le domande sono la causa del genio di Aristotele. "I 'cause'
(porre domande di base) è il "mezzo" o il collegamento tra il
proprietà generale di "genio" e istanza "particolare" di
'Aristotele'. Definire un "primo principio" significa stabilire tale a
causa.
La strategia per trovare il 'Medio'
io
Una volta che iniziamo a porre tali domande, abbiamo bisogno di un metodo
per arrivare a risposte pertinenti e significative. Potremmo
bene chiedo, "Come si fa esattamente a fare questo affare di
trovare cause, primi principi, condizioni di base e
"commisurato universale" all'interno dei particolari? "In Poste-
rior Analytics Aristotele fornisce una sua descrizione specifica
strategia per il "chunking back up" dai dettagli da trovare
più attributi "universali".
"Dobbiamo iniziare osservando un insieme di simili - vale a dire
specificamente identici - individui, e considera cosa
elemento che hanno in comune ".

Pagina 39
Per illustrare, Aristotele fornisce il seguente esempio:
"Se stessimo chiedendo quale sia la natura essenziale di
l'orgoglio è che dovremmo esaminare casi di uomini orgogliosi
sapere cosa hanno in comune;  ad es. se
Alcibiade era orgogliosa, o Achille e Ajax lo erano
orgogliosi, dovremmo trovare quello che avevano in comune, quello
era intolleranza all'insulto;  è stato questo a guidare
Alcibiade in guerra, Achille in collera e Ajax in
suicidio."
Alcibiade, Achille e Ajax sono "specificamente identici
individui "perché erano tutti capi militari ateniesi
che ha intrapreso azioni abbastanza avventate che sono state motivate dall '"orgoglio".
Nella sua illustrazione, Aristotele sceglie tre individui da usare
come esempi. Mentre lui stesso non lo afferma
un numero particolare di esempi è significativo, sembrerebbe
che se ce ne fossero meno, non si sarebbe sicuri se il set fosse
abbastanza grande da produrre una somiglianza che era abbastanza semplice.
Se uno prova a confrontare troppi esempi, diventa
confuso e ingombrante.
Una volta trovato ciò che è simile nel nostro primo set di
esempi, Aristotele ci dice:
"Dobbiamo quindi applicare lo stesso processo a un altro set di
individui che appartengono a una specie e lo sono
genericamente ma non specificamente identico al primo
impostato."
Continuando con la sua illustrazione sull'esame di
'orgoglio' Spiega:
"Dovremmo quindi esaminare altri casi [di uomini orgogliosi],
Lisandro, per esempio, o Socrate. "

Pagina 40
Lisandro e Socrate appartengono alla stessa specie (uomini) e
"genericamente identico" ad Alcibiade, Achille e Ajax be-
perché sono anche conosciuti come "orgogliosi". Non sono specifici
comunque identico, in quanto Lisandro era uno spartano
leader militare e Socrate era un filosofo.
Come prossimo passo nella sua strategia, Aristotele trova qualunque cosa
somiglianze tra gli individui del secondo
gruppo:
"Quando abbiamo stabilito quale sia l'elemento comune
è in tutti i membri di questa seconda specie, dovremmo
considera nuovamente se i risultati stabiliti possiedono
qualsiasi identità, e perseverare fino a raggiungere un singolo
formula, poiché questa sarà la definizione della cosa.
Ma se non raggiungiamo una formula ma due o più,
evidentemente il definiendum non può essere una cosa \ ma
deve essere più di uno ".
\
Cosa significa Aristotele per "identità" è una qualità! questo è
condiviso da entrambi i gruppi di individui che stiamo confrontando.
Come spiega:
/
"Se [Socrate e Lisandro] hanno in comune
indifferenza allo stesso modo della fortuna buona e cattiva, prendo queste
due risultati e chiedi quale elemento comune ha
equanimità tra le vicissitudini della vita e del
impazienza di disonore. Se non ne hanno, ci sarà
due generi di orgoglio ".

Pagina 41
La strategia di Aristotele per trovare i primi principi.
In sintesi, la strategia di analisi di Aristotele prevede un
processo "induttivo" costituito dalle seguenti fasi:
1) Raccogliere insieme un gruppo di esempi simili di
qualcosa che ognuno condivide la qualità da analizzare;
2) Confrontando gli esempi e cercando qualità
che hanno tutti in comune;
3) Un secondo gruppo di diversi esempi che condividono anche
la qualità viene quindi raccolta insieme e confrontata in
allo stesso modo;
4) Viene confrontata la qualità che ha unificato il primo gruppo
con la qualità che ha unificato il secondo gruppo in ordine
trova la qualità che potrebbe condividere.
Se la qualità unificante del gruppo 1 ha qualcosa in com
hanno ottenuto la qualità unificante del gruppo 2 wc
un altro passo avanti verso un "primo principio".

Pagina 42
Presumibilmente il processo potrebbe continuare con altri
gruppi fino a quando non avremo scoperto l'unica qualità che tutti
esempi del fenomeno hanno in comune. Ogni successo
un confronto intenso dovrebbe portarci a sempre più piccoli
blocchi composti da elementi più semplici e senza contenuto.
Il gruppo di esempi è una dimensione "grosso" abbastanza grande. Il
la qualità che unifica questo gruppo è più piccola e più semplice. Il
qualità che è comune agli elementi unificanti di entrambi
il gruppo 1 e il gruppo 2 dovrebbero essere un pezzo più piccolo e più semplice
ancora, e così via.
Applicare invece la strategia di Aristotele allo studio del "genio"
di "orgoglio" vorremmo prima identificare un insieme di "specificamente identico"
individui 'che condividono tutti quella caratteristica. Per esempio,
potremmo selezionare un gruppo di scienziati che si ritiene abbiano
possedeva la qualità di "genio", come Albert Einstein,
Nicola Tesla, Gregory Bateson; anche lo stesso Aristotele. Noi
considererebbe quindi quali "elementi" hanno in comune.
Quindi, ripetiamo il processo con un'altra serie di
individui che sono genericamente ma non specificamente identici
cal'. Per esempio, potremmo scegliere individui che sono anche
considerati geni ma che erano persone creative o artistiche
invece degli scienziati - Wolfgang Amadeus Mozart, Leonardo
da Vinci e Walt Disney, per esempio. Vorremmo quindi cercare
per scoprire cosa avevano in comune questi tre.
Il prossimo passo sarebbe scoprire se il comune at-
tributi o elementi degli scienziati avevano anche qualcosa dentro
comune con gli attributi condivisi del creativo o artistico
individui. In caso contrario, potremmo finire per concluderlo
il genio scientifico e artistico sono in realtà due "generi" separati
di genio. Se i due gruppi condividono attributi comuni noi
avrà trovato una potenziale "condizione di base o primo principio"
di genio. Potremmo quindi ripetere il processo con un altro set
di "geni" come terapisti o guaritori - come Milton H.
Erickson, MD, Sigmund Freud e Moshe Feldenkrais.
In molti modi la struttura di questa serie sul genio ha
basato su questa strategia.

Pagina 43
"Sillogismi" come espressioni dei "primi principi"
Certo, trovare gli elementi e le cause comuni lo è
solo un primo passo. Dobbiamo anche essere in grado di esprimere il nostro
conclusioni e valutare la loro pertinenza e utilità.
Il riconoscimento di Aristotele come genio non proviene semplicemente da
ciò che sapeva, ma da ciò che era in grado di esprimere
quello che sapeva. In effetti, la sua capacità di esprimere i primi principi
era importante quanto la sua capacità di trovarli. di Aristotele
strategia per identificare la relazione tra il generale
e il particolare trovando il "mezzo" o la causa era
la base dei suoi famosi "sillogismi". Aristotele formulò il
"sillogismo" come struttura linguistica per esprimere i principi
che è risultato dalla sua analisi.
In Prior Analytics
Aristotele ha spiegato:
"Un sillogismo è un discorso in cui certe cose
essere dichiarato, qualcosa di diverso da quello che viene dichiarato
segue necessariamente dal loro essere ".
In sostanza, un sillogismo fornisce il ponte tra la conoscenza
edge e la sua applicazione concentrandosi sulle conseguenze di
quella conoscenza. Espressa in questo modo, la conoscenza diventa
uno 'strumento' o quello che Aristotele chiamava organon (significato
"attrezzo").
Una volta identificato un principio attraverso l'ind
strategia "descritta in precedenza, può essere applicata" deduc-
tivamente 'attraverso la struttura del sillogismo. Un "sillogismo"
definisce la relazione tra "cose" e "attributi"
che li accompagnano. In particolare, un sillogismo si riferisce al
attributi di una classe generale ai membri "particolari" di
quella classe, come nell'esempio classico:
per esempio
Tutti gli uomini muoiono.
Socrate è un uomo.
Socrate morirà.

Pagina 44
Il termine "medio" è l'attributo o la causa che unisce il
classe e i suoi membri individuali. Secondo Aristotele, "I
chiama quel termine il mezzo che è esso stesso contenuto in un altro
e ne contiene un altro in sé ".
Definizione del termine "medio" in un sillogismo
Nell'esempio di Socrate, essere un "uomo" è uno dei
attributi che mettono in relazione il singolo individuo "Socrate"
la condizione primaria di "morire". Detto in generale, la struttura
Il sillogismo sarebbe qualcosa di simile:
Un fenomeno o una classe di cose ha un certo
attributo o causa.
Una situazione particolare o un individuo lo possiede
attributo o causa.
Quella particolare situazione o individuo sarà un
esempio o manifestazione del fenomeno o
classe di cose.
Linguisticamente, un sillogismo in genere ha tre "termini"; il
due "estremi" A (il fenomeno generale) e C (il

Pagina 45
individuo o istanza specifica) e la B "centrale" quale
collega C ad A. Ad esempio, per quanto riguarda l'esempio di
l '"eclissi" Aristotele spiegò: "Sia A l'eclissi, C il
luna e B la terra si comporta come uno schermo. Per chiedere se
la luna viene o meno eclissata è chiedere se B ha o no
si è verificato."
Pertanto, al fine di diventare uno "strumento", i risultati di un'indagine
devono essere inseriti in una struttura tale che:
B è un attributo o causa del generale
fenomeno A.
C è un'istanza specifica che possiede l'attributo
o causa B.
C è un esempio o un'espressione di A.
In termini di studio del genio, se 'chiedendo fondamentale
domande "è un" attributo "e" causa "(B) di" genio "(A), noi
potrebbe formare un sillogismo della seguente struttura:
Porre domande fondamentali (B) è un attributo
di genio (A).
Aristotele (C) ha posto domande fondamentali (B).
Aristotele (C) era un genio (A).
Strutturata in questo modo, Aristotele credeva che la conoscenza potesse
essere applicato e messo in atto.

Pagina 46
Il modello SOAR
In molti modi, il processo di Aristotele riflette alcuni dei giorni nostri
i più avanzati modelli di intelligenza artificiale. In particolare
è notevolmente simile al modello SOAR. SOAR è un
modello generale di problem solving e sistema di apprendimento che era
originariamente sviluppato da Allen Newell, Herbert Simon e
Clifford Shaw negli anni '50. È stato usato per la prima volta per creare il file
scacchi per computer che giocano programmi insegnando al computer
come diventare un esperto di scacchi imparando dalla sua esperienza
ricordando come ha risolto i problemi. Questi esperti
i programmi di scacchi sono stati l'applicazione di maggior successo di
intelligenza artificiale fino ad oggi.
SOAR è l' acronimo di State-Operator-And-Result. Definisce
i passaggi fondamentali coinvolti nel processo di cambiamento in qualsiasi
sistema. Uno 'stato' è definito in relazione ad alcuni più grandi
"spazio problematico". Gli "operatori" stimolano il cambiamento nello stato di
alterandone un aspetto "risultante" in un nuovo stato. Il
lo stato desiderato viene raggiunto attraverso un percorso di "stati di transizione"
che culmina nell'obiettivo.
j
"Secondo il modello, tutta l'attività mentale è
dedicato a un determinato compito si svolge all'interno di un cognitivo
arena ha chiamato lo spazio del problema.  Uno spazio problematico in
Il turno consiste in un insieme di stati, che descrivono il
situazione in un dato momento e una serie di operatori,
che descrivono come il risolutore di problemi può cambiare il
situazione da uno stato all'altro.  Negli scacchi, per
ad esempio, lo spazio problematico sarebbe [l'insieme di
parametri che definiscono] "una partita a scacchi" [come il
due avversari, la scacchiera, ecc.], sarebbe uno stato
consistono in una specifica configurazione di pezzi sugli scacchi
bordo e un operatore consisterebbe in una mossa legale,
come "Knight to King-4".  Il compito del problema
risolutore è quello di cercare la sequenza di operatori che
lo prenderà da un dato stato iniziale (diciamo, con il

Pagina 47
pezzi in fila per l'inizio della partita a scacchi) a
dato lo stato della soluzione (il re dell'avversario in a
scacco matto)."
(Waldrop, 1988)
Stato
/
/
/

\  Operatore

Risultato
(Stato modificato)
/
/
Spazio problematico
Elementi di base di S.OA.R. Modello
Una volta definiti i parametri pertinenti, il
il risolutore di problemi deve formulare una strategia di orientamento in ordine
per trovare la sequenza di operatori che porterà dal
stato iniziale allo stato obiettivo. Questo avviene tramite a
insieme di regole condizione-azione prioritari nella forma di "IF voi
percepire un certo stato, POI applicare una certa sequenza di
operatori. "Se si raggiunge un vicolo cieco tale che i progressi non lo sono
in grado di essere portato allo stato degli obiettivi, il problema è 'grosso'
clown in sotto-obiettivi e sotto-operazioni fino a quando non è un nuovo percorso
trovato. Questi nuovi "pezzi" vengono poi ricordati come altri
regole di condizione-azione. Seguendo questo corso, il problema
il solutore si sposta da una strategia di guida di prova ed errore (nov-

Pagina 48
ghiaccio), attraverso Hill Climbing (facendo ciò che sembra meglio al
tempo) a quello che coinvolge l'analisi dei fini (esperto).
La struttura SOAR è al centro del modello di PNL-
processo ing. Le distinzioni SOAR ci danno il meta
strategia o metamodello da cui identificare e definire
macro e micro strategie efficaci. SOAR fornisce a
quadro molto basilare con cui modellare efficaci
mance in molte diverse aree di attività. In un computer, per
ad esempio, l'hardware del computer crea uno spazio problematico
che può produrre molti stati diversi .  Software per il computer
le istruzioni servono come operatori che producono cambiamenti in
questi stati al fine di produrre risultati specifici.
Un altro esempio potrebbe essere quello di preparare un pasto. Il
cucina definisce uno spazio problematico in cui varie fasi o
si verificano stati di preparazione del cibo. Gli strumenti di cottura e
gli utensili sono gli operatori che producono cambiamenti nello stato
del cibo. Ogni 'operazione' porta ad un risultato che èHhen
operato di nuovo, fino alla produzione del pasto finale. Un terzo
l'esempio può essere derivato dal passaggio di apertura da \
Genesi citata all'inizio di questo libro. 'Heaven and
La Terra 'definisce uno spazio problematico su cui Dio opera
produrre una serie di stati successivamente più raffinati, con conseguente
la creazione di "uomo e donna".
L'approccio di Aristotele all'acquisizione della conoscenza è stato molto
simile al modello SOAR. Fisica, logica, retorica,
la politica, ecc. sono tutti "spazi problematici". Aristotele partì per
definire quegli spazi problematici identificando i "principi,
condizioni ed elementi " da cui sono stati realizzati
i fenomeni che compongono ciascun campo sarebbero i vari
afferma nello spazio problematico. Come l'apprendimento di base
processo della SOAR, Aristotele 'abbattuto' da "gen-
erality to particolari "elaborando successivamente più de-
code. I "termini medi" e le "cause" che Aristotele cercava
sono simili agli operatori che determinano e influenzano
gli stati all'interno dello spazio problematico. Sillogismi di Aristotele
sono come le regole della "condizione-azione" attraverso le quali la conoscenza
si accumula nella struttura SOAR.

Pagina 49
Pertanto, la nostra modellizzazione delle meta strategie di vari
i geni devono includere il modo in cui hanno percepito e concettuale-
ized lo spazio problematico in cui stavano operando. Deve
include anche il modo in cui hanno identificato e "eliminato" il pertinente
stati desiderati e stati di transizione all'interno di quello spazio. fi-
infine, e soprattutto, dobbiamo identificare gli operatori
hanno usato per creare i loro percorsi attraverso lo spazio problematico a
raggiungere gli stati desiderati.

Pagina 50
Tipi di cause di base
I comuni "elementi", "termini medi" e "cause" Aris-
totle era costantemente alla ricerca sono essenzialmente gli "operatori" di
il S.OA.R. modello. Quando chiediamo "Qual è stata la" causa "di
Il genio di Einstein, o il genio di Mozart, o il genio di Leonardo,
o il genio di Aristotele, "stiamo essenzialmente chiedendo" Quale
gli operatori o le operazioni hanno permesso loro di raggiungere l'intelletto
talenti concreti e artistici per i quali sono noti? "Una base
problema per questo studio, quindi, riguarda i tipi di operazioni o
cause che potrebbero essere rilevanti.
Secondo Aristotele (Analitica posteriore) ce n'erano quattro
tipi di cause di base: 1) cause "formali", 2) "antecedente"
cause "necessitanti" o "precipitanti", 3) "efficienti" o
cause "vincolanti" e 4) cause "finali".
Le cause formali si riferiscono essenzialmente alla definizione fondamentale
sioni e percezioni di qualcosa. La "causa formale" di a
il fenomeno è quello che dà la definizione del suo essenziale
personaggio. Chiamiamo una statua in bronzo di un animale a quattro zampe
con una criniera, zoccoli e una coda un "cavallo" perché mostra
la forma o le caratteristiche "formali" di un cavallo. Diciamo "Il
la ghianda si è trasformata in una quercia ", perché definiamo qualcosa
che ha un tronco, rami e una certa forma di foglie come
essendo una "quercia". "
Le cause formali in realtà dicono di più sul percettore che su
il fenomeno viene percepito. Identificazione di cause formali
implica scoprire i nostri presupposti di base e mentali
mappe su un argomento. Quando un artista come Picasso mette il
manubrio di una bicicletta insieme al seggiolino per bici da realizzare
la testa di una "capra" sta attingendo a "cause formali" perché
ha a che fare con gli elementi essenziali della forma di
qualcosa.
Cause formali

Pagina 51
Questo tipo di causa è legato a ciò che Aristotele chiamava
"intuizione." Prima di poter iniziare a indagare scientificamente
qualcosa come la fisica, l'etica, l'orgoglio o il genio, dobbiamo farlo
avere l'idea che tali fenomeni possano eventualmente esistere.
Anche scegliere i nostri esempi di persone "orgogliose" implica questo
abbiamo l'intuizione che questi individui ne sono esempi
Cosa stiamo cercando. Come ha sottolineato Aristotele:
"[I] t sarà l'intuizione che comprende il primario
premesse - un risultato che deriva dal fatto che
la dimostrazione non può essere la fonte originaria di
dimostrazione, né, conseguentemente, conoscenza scientifica
di conoscenza scientifica ... l'intuizione sarà l'originale
fonte di conoscenza scientifica ".
Identificare le cause formali del genio, per esempio, sarebbe
implica l'esame delle nostre definizioni di base, ipotesi e
intuizioni sul genio. Ad esempio, potremmo dire "Aristotele
era un genio perché definiamo persone che hanno influenzato
la nostra società in modo così basilare e diffuso come
"geni". "Modellare le cause formali del genio per a
una persona particolare implicherebbe l'identificazione di quella persona
ipotesi di base sull'area o le aree in cui si trova
il genio è stato espresso.
Cause antecedenti
Le cause antecedenti o scatenanti riguardano eventi passati,
azioni o decisioni che influenzano lo stato attuale di a
cosa o evento attraverso una catena lineare di "azione e reazione".
Questa è probabilmente la forma più comune di spiegazione causale
che usiamo per descrivere le cose. Ad esempio, diciamo "Il
la ghianda è cresciuta in una quercia perché l'uomo l'ha piantata,
annaffiato e fertilizzato. "" L'uomo abbatté l'albero
perché aveva recentemente acquistato una nuova ascia. "O" L'albero è caduto
perché l'uomo ha tagliato un taglio profondo nel suo tronco con la sua ascia. "

Pagina 52
Passato
Presente
precipitante
Causa
Catena lineare di eventi
Portando al presente
/ Presente \
"^ 1
Stato
J
Causa antecedente o precipitante
Cercare le cause precipitanti del genio comporterebbe
cercando la catena di eventi nel personale di vari geni
storie che portano allo sviluppo del loro eccezionale
abilità - come la loro genetica o le loro esperienze. Per
per esempio, potremmo dire: "Il genio di Aristotele era causale dal suo
formazione presso l'Accademia di Atene con Socrate e Platone,
e dall'interesse per la biologia e la scienza che ha ereditato "
da suo padre che era un medico di corte ".
Vincolare le cause
Le cause vincolanti comportano relazioni continue,
posizioni e condizioni al contorno (o mancanza di confini)
all'interno di un sistema che mantiene il suo stato (indipendentemente da
catena di eventi che lo hanno portato lì). Ad esempio, applicando
questo tipo di causa, potremmo dire, "La ghianda divenne una quercia
albero perché non c'era competizione significativa per l'acqua
e la luce dagli alberi che la circondano. "" L'uomo abbattuto
l'albero perché il tempo lo ha costretto a viaggiare
più in profondità nei boschi per selezionare un altro albero. "" L'albero cadde
perché il campo gravitazionale della Terra ha tirato l'albero
verso il suo centro e lo tenne contro il suolo ".

Pagina 53
Presente
Cause efficienti o vincolanti
Cercare le cause vincolanti del genio comporterebbe
esaminando le condizioni che circondano una persona al momento
Io o il suo genio si stava esprimendo - come il prevalere -
condizioni sociali e la reazione e il loro supporto
ricevuto da altri intorno a loro. Ad esempio, potremmo
Hay, "Aristotele era un genio perché gli furono dati entrambi
opportunità e attenzione per seguire i suoi interessi da parte del
Sistema di governo ateniese e dalla sua posizione di a
tutore di Alessandro Magno. Non aveva una concorrenza significativa
perché solo poche persone avevano persino iniziato a pensare
scientificamente durante quell'età e l'educazione era ancora rara
fatta eccezione per la classe superiore. Molte delle sue opere chiave erano
registrato dalle sue lezioni e scritto e curato dal suo
studenti. "Vincolare le cause tende ad essere più" sistemico "
natura e può essere definito in termini di potenziali vincoli
che non erano presenti così come quelli che erano.

Pagina 54
Cause finali
Le cause finali riguardano obiettivi, traguardi o visioni futuri
che guidano o influenzano lo stato attuale del sistema
dare significato, pertinenza o scopo alle azioni attuali. Finale
le cause coinvolgono i motivi o "fini" per i quali qualcosa
esiste. In questo senso, le cause finali spesso si riferiscono al ruolo di una cosa
o "identità" rispetto al sistema più ampio di cui è a
parte. Soprattutto nelle sue ricerche biologiche, si concentrò Aristotele
su questo tipo di causalità - lo scopo o la fine intenzionale di
la natura - che riteneva distinta da quella meccanica
causalità anche operativa nei fenomeni inorganici. Così,
mentre Aristotele tendeva a cercare cause antecedenti in casi di
fenomeni meccanici e non viventi, ha trovato le cause finali
più rilevante per i fenomeni mentali e biologici, affermazione-
ing "la mente fa sempre tutto ciò che fa per il gusto di
qualcosa, che qualcosa è la sua fine ".
^\
Ha notato che, se uno brucia una ghianda, la distrugge
modo meccanico ma che, se gli dà una possibilità, si trasforma da solo
in una quercia. Pensando in termini di questo tipo di causa potremmo
dire "La ghianda è cresciuta in un albero perché la sua natura è
diventa un albero. "" L'uomo ha abbattuto l'albero perché lui
voleva essere caldo e aveva bisogno di legna per accendere un fuoco "
l'albero cadde perché era destinato a fornire supporto agli altri
creature su questo pianeta ".
Presente
Futuro
Non lineare
Influenza guida
sullo stato attuale
Finale
Causa
Causa finale
Pagina 55
Cercare le cause finali del genio comporterebbe considerare
gli obiettivi, gli scopi e i risultati desiderati previsti
guidato o ispirato i pensieri e le azioni dell'individuo
anche noi stiamo studiando. Implicherebbe anche considerando il
percezioni individuali della propria identità all'interno del
sistemi ambientali e sociali che stavano operando. Per
esempio, potremmo dire, "il genio di Aristotele è stato causato dal suo
desiderio costante di scoprire e condividere i primi principi
che ha unito e portato equilibrio a tutti i fenomeni di
il mondo naturale."
Chiaramente, ognuna di queste cause è considerata tutta
la spiegazione da sola può portare a un risultato incompleto
immagine. Nella scienza di oggi cerchiamo principalmente meccanica
cause o quelle che Aristotele chiamava cause "antecedenti".
Quando studiamo scientificamente un fenomeno tendiamo a guardare
per la catena lineare causa-effetto che l'ha provocata.
Ad esempio, diciamo "Il nostro universo è stato causato dal 'grande
bang 'che è successo miliardi di anni fa. "O diciamo,
"L'AIDS è causato da un virus che entra nel corpo e inter-
ferisce con il sistema immunitario. "O" Questa organizzazione è
successo perché ha preso quei passaggi particolari a quelli
tempi particolari. "Queste comprensioni sono certamente impor-
Tant e utile, ma non necessariamente ci raccontano l'intera storia
di questi fenomeni.
Identificare le cause formali dell '"universo", un "successo-
organizzazione completa "o" AIDS "implicherebbe l'esame del nostro
ipotesi e intuizioni di base sui fenomeni.
Cosa intendiamo esattamente quando parliamo del nostro "universo"
o sul "successo", un "organizzazione" o sull'AIDS? " Che cosa
stiamo presupponendo della loro struttura e della loro "na-
ture? "(Queste erano le domande che portano Albert
Uinstein per riformulare tutta la nostra percezione del tempo, dello spazio
e la struttura dell'universo.)
Identificare le cause vincolanti implicherebbe l'esame
ciò che contiene la struttura attuale di un particolare fenomeno
posto, indipendentemente da ciò che l'ha portato lì. Perché, per

Pagina 56
esempio, che molte persone che hanno il virus dell'AIDS non lo fanno
manifestare sintomi fisici? Se l'universo è stato
espandendosi dopo il "big bang", ciò che determina la corrente
a che velocità si sta espandendo? Quali vincoli causeranno
l'universo per smettere di espandersi? Quali sono gli attuali
vincoli o mancanza di vincoli che potrebbero causare un
zazione a fallire o decollare improvvisamente, indipendentemente dalla sua storia?
La ricerca delle cause finali implicherebbe l'esplorazione di
potenziali scopi o fini di questi fenomeni rispetto a
il resto della natura. Ad esempio, l'AIDS è semplicemente un flagello, lo è
è una lezione o è un processo evolutivo? Dio "sta giocando
dice "con l'universo, o si sta dirigendo verso qualcosa? Cosa
sono le visioni e gli obiettivi che rendono un'organizzazione di successo-
Ful?
Questi stessi tipi di considerazioni sono rilevanti per la nostra
studio del genio. Tentativo di trovare le cause formali di
il genio ci porta a vederlo in funzione delle definizioni ^ nd
ipotesi che applichiamo alla vita e alle azioni di una persona. guardando ^
per cause precipitanti ci porta a vedere il genio come risultato di
eventi ed esperienze speciali nella vita di una persona. Cerco
cause vincolanti ci portano a percepire il genio come qualcosa
messo in evidenza da condizioni uniche o straordinarie all'interno
che la persona viveva. Considerando le cause finali porta
noi a percepire il genio come risultato dei motivi di una persona o
destino.

Pagina 57
Il ruolo della percezione del tempo
Sembra chiaro che i vari tipi di cause di Aristotele implicano
diverse relazioni tra fenomeni nel "tempo". ante
le cause cedenti si riferiscono al "passato" mentre le cause finali si riferiscono a
il futuro'. Le cause vincolanti si riferiscono al "presente".
Le cause formali sono le uniche non direttamente correlate al tempo.
Per Aristotele, la percezione del "tempo", come altri concetti,
era uno "strumento" da utilizzare in diversi modi. In effetti, nel suo libro,
Fisica, mette in qualche modo in qualche modo ironicamente in dubbio l'esistenza-
volta in volta:
"[T] le seguenti considerazioni farebbero sospettare
che [tempo] o non esiste affatto o a malapena, e dentro
un modo oscuro.  Una parte è stata e non è,
mentre l'altro sarà e non è ancora.  Eppure il tempo -
sia il tempo infinito che ogni volta che ti piace prendere - è
composto da questi.  Uno lo supporrebbe naturalmente
ciò che è composto da cose che non esistono potrebbe
non hanno parte nella realtà ".
Certamente, uno dei risultati chiave della modellazione
il processo consiste nell'organizzare sequenze di cognitive e
influenze comportamentali rispetto al tempo. Il modo in cui
si organizzano e si collocano eventi nel tempo che possono influenzare notevolmente
Ad esempio, gli effetti che percepiscono.
Allo stesso modo in cui Aristotele distingueva tra il
rilevanza di diversi tipi di cause rispetto al biologico
rispetto al processo meccanico, sembra aver avuto diversi
modi in cui ha percepito l'influenza del tempo con riguardo
a diversi tipi di fenomeni. Per causalità meccanica,
Aristotele tendeva ad applicare la visione tradizionale del tempo come
qualcosa di lineare. Cause antecedenti, ad esempio, formavano a
sequenza lineare di reazioni. Lui spiega:

Pagina 58
"Comprendiamo il tempo solo quando l'abbiamo contrassegnato da
movimento, contrassegnandolo con "prima" e "dopo"; ed è solo
quando abbiamo percepito "prima" e "dopo" in movimento
che diciamo che il tempo è trascorso. Ora li segniamo
giudicando che A e B sono diversi e che alcuni
la terza cosa è intermedia per loro.  Quando pensiamo a
gli estremi come diversi dal centro e dal
la mente afferma che le "nows" sono due, una prima
e uno dopo, è allora che diciamo che c'è tempo ... Per
ciò che è limitato dall '"ora" è pensato per essere il tempo ... Per
il tempo è proprio questo - numero di movimenti rispetto a
'prima' e 'dopo' ... c'è una corrispondenza con il
punto;  per il punto anche si connette e termina
la lunghezza - è l'inizio di una lunghezza e il
fine
di
un altro."
^
Questa percezione del tempo come "punta" su "lunghezze" di una linea ^ per
quantificare eventi, in modo tale che il presente o "ora" sia "dopo"
il passato (A) e "prima" il futuro (B), è stato raccolto
e utilizzato da scienziati e progettisti da allora. In effetti, "tempo
linee "sono diventati il modo principale di pensare al tempo
nella società occidentale.
Nel modello base della PNL, ci sono due fondamentali
prospettive che si possono avere rispetto al tempo: percepire
qualcosa "nel tempo" o "attraverso il tempo".  1

La nozione delle linee temporali "in time" e "through time"


sviluppato in PNL nel 1979 con l'avvento del cosiddetto "meta


programmi ". Esplorazione di altre forme di percezione del tempo
ebbe luogo nei primi anni '80 da individui come Richard
Bandler e io. Applicazioni specifiche di linee temporali nel modulo
di tecniche iniziate tra la metà e la fine degli anni '80; in particolare da Tad
James e Wyatt Woodsmall (1987), Steve e Connirae Andreas
(1987) e il mio lavoro che coinvolge la fisalizzazione delle linee temporali
(1987).

Pagina 59
Linea temporale "Through Time"
Quando si percepisce un evento "attraverso il tempo" si prende a
punto di osservazione che è al di fuori della sequenza degli eventi,
dissociato da tutto ciò che viene osservato o modellato.
Da questo punto di vista, la "linea del tempo" è generalmente considerata tale
che 'prima' e 'dopo' sono linee che si estendono verso sinistra
esatto, con "ora" che si trova da qualche parte nel mezzo.
Percepire un evento "in tempo" comporta un vantaggio
punto associato all'interno dell'evento che si sta svolgendo. Da questo
posizione percettiva, l '"ora" è la posizione fisica attuale
zione con il futuro rappresentato come una linea che si estende nel
direzione uno è rivolto e il passato si trascina dietro - tale
quello sta camminando nel futuro e sta lasciando il passato
dietro a.

Pagina 60
Linea temporale "In Time"
Le due prospettive (che possono anche essere rappresentate
visivamente o attraverso l'uso dello spazio fisico reale) creare
percezioni diverse dello stesso evento. Il "attraverso il tempo"
la prospettiva è efficace per l'analisi quantitativa, ma lo è di più
passivo perché non associato. La prospettiva "nel tempo"
è più attivo e coinvolto ma rende più facile "perdere di vista
del tutto ".
Secondo Aristotele, tuttavia, questi metodi lineari di percezione
ing e misurazione del tempo erano solo un modo; che erano
principalmente di valore rispetto a cause meccaniche. lui
considerato l'influenza del tempo rispetto al biologico
e i fenomeni mentali in un modo diverso:

Pagina 61
"[C'è un] detto comune che si formano gli affari umani
un cerchio e che esiste un cerchio in tutte le altre cose
che hanno un naturale movimento di nascita
e morendo. Questo perché lo sono tutte le altre cose
discriminato dal tempo, termina e inizia come se
conforme a un ciclo;  anche se si pensa al tempo stesso
essere un cerchio ... Quindi per dire che le cose che nascono
formare un cerchio significa dire che esiste un cerchio di tempo;  e
per dire che è misurato da un movimento circolare ".
Pertanto, il tempo relativo ai processi meccanici basati su
la percezione di "prima" e "dopo" delimitata da "ora" può
rappresentava la classica "linea del tempo". Tuttavia, questo è il momento
si riferisce a processi più organici che coinvolgono il "naturale"
movimento di venire in essere e morire " può essere
meglio rappresentato sotto forma di cerchi e "cicli".
Linea temporale "circolare" o ciclica
Questi diversi modi di percepire il tempo tenderanno a focalizzarsi
la nostra attenzione su diversi tipi di cause. Il "attraverso il tempo"
linea del tempo, per esempio, ci porta a percepire antecedenti o
cause precipitanti. Una prospettiva "in tempo" sottolinea

Pagina 62
cause vincolanti. Una linea temporale ciclica tende a portare
cause finali e formali.
Allo stesso modo, diversi tipi di linee temporali tendono ad essere più
appropriato per diversi livelli di processi. Per esempio,
prepararsi a mettere in atto comportamenti fisici può essere fatto al meglio tramite un
linea temporale "in tempo". Pianificare un corso d'azione o considerare
le proprie capacità richiedono una prospettiva più ampia di
linea del tempo "attraverso il tempo". Processi relativi a credenze e
l'identità è spesso meglio rappresentata sotto forma di cicli, come
tendono a coinvolgere schemi ricorrenti piuttosto che una volta
eventi lineari.
Nel nostro studio sul genio, sembra che sarà importante
considerare la rilevanza del tempo da tutti questi diversi
prospettive. Una linea temporale "passante" ci permetterà di farlo
identificare e descrivere sequenze di passaggi specifiche e discrete.
Una linea temporale "in tempo" ci aiuterà a entrare più facilmente nel
scarpe dei geni che stiamo modellando e vediamo le loro azioni
nella storia come li hanno vissuti. Percepire eventi nel ^
"cerchio" o "ciclo" del tempo ci aiuteranno a riconoscere le ricorrenze
modelli, visualizzare i processi nel loro insieme e identificare come
diversi passaggi riguardano il "movimento naturale" dell'insieme.

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Valutazione dei locali
La ricerca di diversi tipi di cause ci porta a raggiungere
diversi tipi di conclusioni; e considerando gli eventi con
il rispetto dei diversi modi di rappresentare il tempo cambierà il nostro
percezioni di loro. Quindi, sembra chiaro che uno ha bisogno
un modo per valutare o valutare le conclusioni che uno
arriva attraverso le proprie esplorazioni. Secondo Aristotele,
la chiave dell'efficacia delle nostre conclusioni su a
il principio è la forza e l '"universalità" della relazione
tra un fenomeno e gli attributi o le cause che noi
ho scoperto. Questa relazione è quella che chiamò Aristotele
la "premessa" della conclusione.
"Ogni premessa afferma che qualcosa o è o deve
essere o potrebbe essere l'attributo di qualcos'altro; di
premesse di questi tre tipi alcune sono affermative,
altri negativi ".
Nel primo caso, possiamo affermare che cos'è o cosa
non è. Ad esempio, possiamo dire che un essere umano è un
animale e un essere umano non è un vegetale.
Rispetto al secondo tipo di premessa, possiamo affermare
che un essere umano deve avere la capacità di linguaggio e
un essere umano non deve avere una coda.
Nel terzo tipo di premessa, possiamo dire che alcuni umani
gli esseri possono essere in grado di scolpire statue o alcuni esseri umani
potrebbe non essere in grado di parlare greco.
Questi diversi tipi di locali sono essenzialmente i primi
due termini di un "sillogismo" - (A) il fenomeno generale e
(13) il "mezzo" o le cause e gli attributi associati
quel fenomeno. La validità di questi due termini determina
miniera la validità di qualsiasi conclusione tratte da esse.
Il primo test per queste varie premesse era in cosa
Aristotele chiamò la loro "convertibilità":

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"È necessario quindi che nell'attribuzione universale il
i termini della premessa negativa dovrebbero essere convertibili,
ad es. se nessun piacere è buono, allora nessun bene lo sarà
piacere;
i termini dell'affermativo devono essere convertibili, no
comunque universalmente, ma in parte, ad esempio se ogni piacere
è buono, qualche bene deve essere piacere;
l'affermativo particolare deve convertirsi in parte (per if
un po 'di piacere è buono, poi un po' di piacere sarà piacere);
ma il particolare negativo non deve convertirsi, per caso
alcuni animali non sono uomini, non ne segue alcuni
l'uomo non è animale ".
Dal punto di vista di Aristotele, quindi, la valutazione di a
'primo principio' essenzialmente riguardava la ricerca di 'contatore
esempi "o eccezioni alla regola, che ha contestato la sua
"universalità" utilizzando il processo di "conversione".
Tuttavia, la validità della conversione ha dovuto essere sostenuta
per osservazione. Aristotele riteneva l'unica "prova" efficace
di un primo principio era attraverso la "dimostrazione". Una volta a
il principio è stato formato, ha dovuto essere applicato e validato
attraverso l'esperienza. In altre parole, la mappa deve essere mostrata
per essere utile dal grado in cui ci aiuta a navigare
territorio. Come afferma Aristotele in La generazione di
Animali  " , si deve dare credito all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate da
i fatti osservati ".
Il valore del processo di conversione è che ci dice
dove cercare per trovare possibili esempi contrari. Quindi, se noi
dì "Tutti gli uccelli hanno le ali", quindi non dovremmo trovare alcun uccello
che non hanno le ali. Ma possiamo trovare animali con le ali
che non sono uccelli. Se diciamo "Nessun uccello è senza piume", allora
non dovremmo trovare alcuna creatura senza piume che sia un uccello.
La struttura essenziale per trovare esempi contrari
il principio di conversione prevede il controllo della forza di

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la relazione implicita dalla premessa. Ad esempio, a
premessa sarà qualcosa di simile:
Tutti A hanno B
o
A causa B
Per cercare esempi contrari chiediamo innanzitutto:
C'è qualche A che non ha B?
o
C'è qualche A che non causa B?
Quindi "convertiamo" i termini e chiediamo:
C'è qualcosa che ha B che non è A?
o
C'è qualche B che non è causato da A?
Perché un attributo sia veramente definitivo, dovremmo trovare no
contro esempi. Ad esempio, non tutti gli uccelli volano, ma tutti gli uccelli
avere le ali. Tuttavia, non tutti gli animali con le ali sono uccelli;
anche insetti, pipistrelli e alcuni dinosauri hanno o avevano le ali. Ma
se diciamo che tutti gli animali con ali e becchi sono uccelli
sarà più improbabile che troveremo contro esempi; vale a dire,
animali che non sono uccelli che hanno ali e becchi.
Possiamo applicare questo stesso processo di valutazione al nostro studio di
le strategie del genio. Dopo aver posato un'ipotesi (basata su
trovare "elementi comuni" in una serie di esempi) in
la forma di una premessa, cercheremmo quindi qualsiasi potenziale
contro esempi. Quindi, se scopriamo che "Tutti i geni chiedono di base
domande ", allora dovremmo vedere se ci sono esempi di
geni che non fanno domande fondamentali. Mozart,
per esempio, porre domande fondamentali? Se sì, quali?
Dovremmo anche scoprire se ci sono persone che chiedono fondamentali
domande che non sono geni. Il minor numero di esempi contrari
ci sono, più "universale" è l'attributo o la causa.

Pagina 66
Trovare un contro esempio, comunque, non significa che
la nostra premessa è "sbagliata", generalmente significa che il sistema o
il fenomeno che stiamo esplorando o studiando è più complesso
di quanto stiamo percependo, o che non abbiamo ancora
raggiunto i suoi elementi più semplici.

Pagina 67
Il modello della mente di Aristotele
Cercare cause e attributi universali lo presuppone
dobbiamo sapere quali elementi cercare le possibili cause
o attributi. E secondo le prescrizioni di Aristotele, noi
deve cercare gli "elementi più semplici". Quali sono i più semplici
elementi che compongono le "cause" e gli "attributi" del genio?
Chiaramente hanno a che fare con la "mente". E mentre Aristotele
non ha scritto del genio nello specifico, aveva molto da dire
sulla natura della mente.
Sotto molti aspetti, infatti, Aristotele fu la prima persona a farlo
NLP. Certamente fu il creatore di molti degli elementi base
principi alla base della PNL. È stato uno dei primi a entrare
storia per cercare di definire e classificare i vari aspetti di
la "mente" e il processo di pensiero. Nel suo libro On The
L'anima, ad esempio, Aristotele ha mantenuto il modo in cui conosci
che qualcosa è vivo, e quindi ha un '"anima" o una "psiche"
perché può percepire le cose e può muoversi sotto le proprie
energia. Ha scritto:
"L'anima degli animali è caratterizzata da due facoltà,
a) la facoltà di discriminazione che è opera di
pensiero e senso, e (b) la facoltà di origine
movimento locale ".
Il modo in cui sai che qualcosa ha una psiche è perché è così
può percepire le caratteristiche del suo mondo, fare discriminazioni
ciò che sente e può originare il movimento in se stesso
relazione con le discriminazioni sensoriali che fa.
Queste distinzioni di base si adattano bene alle informazioni
modello di elaborazione proposto dalla PNL - che il cervello è come un
microcomputer e funzioni tramite ingressi e uscite. Mossa-
le menzioni sono originate e dirette dalla discriminazione mentale
azioni che facciamo sui nostri input.
A differenza dei comportamentisti moderni, tuttavia, Aristotele no
pensa a questo processo come una semplice azione riflessiva. Come noi

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menzionato in precedenza, ha affermato che "la mente fa sempre ciò-
mai lo fa per il bene di qualcosa, che qualcosa è suo
fine. " Quindi, per Aristotele, tutta l'esperienza psicologica era
organizzato verso qualche fine. Di conseguenza, rilevare e
le differenze criminali in ciò che percepiamo è sempre fatto
relazione con qualche obiettivo. A tutti i sensi viene dato un significato
termini di questa relazione con un "obiettivo". In altre parole, per
Aristotele, psiche significava la capacità di avere un obiettivo, di essere in grado
percepire la tua relazione con il tuo obiettivo ed essere in grado di variare
il tuo comportamento al fine di raggiungere l'obiettivo.
William James (lo psicologo americano che è di solito
considerato il padre della psicologia cognitiva) allo stesso modo de-
multò la mente per avere la capacità di avere un futuro fisso
obiettivo e scelte molto ampie con cui arrivare a quelloxgoal.
"Il perseguimento di fini futuri e la scelta dei mezzi 
x

per il loro conseguimento sono quindi il segno e il criterio di


la presenza della mentalità in un fenomeno ".
Nella lingua della PNL, sia Aristotele che William James
descrivevano il processo TOTE (Miller, et al, 1960)
che dice che il comportamento intelligente è una funzione di test
e operazioni che ti portano nella direzione di alcuni fissi
obiettivo futuro - una "causa finale". Come il SOAR, il TOTE
Il modello è fondamentale per il processo di modellazione della PNL. Anche
completa SOAR definendo il modo di base in cui
gli operatori vengono messi in azione. Definisce un TOTE particolare
un percorso distintivo attraverso lo spazio problematico. In questo
senso, il TOTE è la struttura di base con cui definisce a
macro strategia della persona.

Pagina 69
Il modello TOTE
TOTE sta per Test-Operate-Test-Exit. Definisce il
ciclo di feedback di base attraverso il quale cambiamo sistematicamente
stati. Secondo il modello TOTE, generalmente operiamo
su uno stato per cambiarlo per raggiungere un obiettivo. Continuiamo-
testare lo stato in corso su alcune prove o criteri
per scoprire se abbiamo raggiunto questo obiettivo. Dipende da
risultato di questo test regoliamo le nostre operazioni di conseguenza. Quello
è, prima di tutto prova la tua relazione con il tuo obiettivo. Se tu non sei
raggiungendo il tuo obiettivo, operi variando il tuo comportamento
in qualche modo. Quindi prova nuovamente il risultato di quel movimento,
e se hai avuto successo esci al passaggio successivo. Se
no, puoi variare di nuovo il tuo comportamento e ripetere il processo.
OPERAZIONI
Diagramma del ciclo di feedback TOTE di base
Pertanto, in termini di modello TOTE, comportamento intelligente
è organizzato attorno alla capacità di stabilire:

Pagina 70
1) Un obiettivo futuro fisso.
2) Le prove sensoriali necessarie per determinare con precisione
i tuoi progressi verso l'obiettivo.
3) Un insieme variabile di mezzi per raggiungere il tuo obiettivo e il
flessibilità comportamentale per attuare queste scelte.
In relazione alla definizione di Aristotele di "anima degli animali",
una creatura vivente organizza la sua attività attorno al TOTE It
"discrimina" testando i suoi progressi verso i suoi obiettivi o
"termina" attraverso prove fornite dal processo sensoriale
percezione. Se non sta raggiungendo il suo obiettivo o fine, si "muove" o
opera per fare qualcosa per cercare di raggiungere quell'obiettivo.
Questo è un concetto profondamente diverso rispetto ai modelli di
Skinner e Pavlov, che hanno definito il processo alla base del comportamento
come quello dei riflessi e delle catene di risposta agli stimoli. Per
La mente di Aristotele non è riflesso. La "psiche" opera a
livello diverso da quello di ricevere semplicemente uno stimolo
fa rispondere uno; piuttosto, gli stimoli sono più o meno irrel-
evant a meno che non si riferiscano all'obiettivo o alla "causa finale". Nel
Modello di Aristotele, il comportamento non è guidato dallo stimolo, è obiettivo
guidato.
Il punto di vista di Aristotele corrisponde certamente alle mie osservazioni di
mio figlio quando stava imparando come muovere il suo corpo a
qualche mese. Gli "stimoli" erano irrilevanti per lui, a meno che non lo fossero
adattarsi a qualche obiettivo o scopo interno che aveva. Piuttosto
che reagire in modo riflessivo e inconsapevole a stimoli esterni,
i suoi movimenti erano incentrati su cose che era inter-
nalmente interessato. Ad esempio, c'erano dei giocattoli
ha mostrato preferenze fin dall'inizio e altri per lui
inizialmente completamente ignorato. Ha solo iniziato a interagire con
quando si interessò a loro come risultato di
collegandoli a una sorta di obiettivo o fine interiore che aveva.
Quindi avrebbe interagito con loro attraverso questo TOTE
ciclo di feedback. Quando voleva ottenere qualcosa, "testava"
guardando la sua mano in relazione ad essa, "operato" per specie

Pagina 71
di passarci la mano, mancata, "testata" di nuovo, passata la sua
mano ancora una volta un po 'più vicino, e sostanzialmente continuato
per testare e operare fino a quando non l'ha ottenuto. Quindi 'uscì' dal suo
prossimo interesse. Piuttosto che la risposta allo stimolo, era un obiettivo
loop di feedback guidato.
Studi su bambini molto piccoli (Bower, 1985) nel primo
settimane e mesi di vita, tendono anche a confermare quello di Aristotele
visione del comportamento. In un tipico esperimento viene seduto un bambino
davanti a un giocattolo "attraente", come un cellulare. Il giocattolo si muove
a intermittenza a seconda dell'attività del bambino. Per fermare il
mobile il bambino deve abbassare il piede, rompendo una luce
raggio e impedendo al cellulare di girare. Per avviarlo
di nuovo, il bambino deve sollevare il piede dalla luce
fascio. La maggior parte dei bambini si interessa alla fermata e
avvio del cellulare, analizzare la situazione abbastanza rapidamente,
e poi nota che il movimento è causato da qualcosa
hanno finito col piede. Giocano in giro con entrambi
piedi e rapidamente capire cosa fare per rendere l'evento - il
avvio e arresto del cellulare - si verificano.
In passato, i teorici presumevano che il bambino fosse la maggior parte
interessato all'evento: il "rinforzo" o la ricompensa che
incoraggiato il bambino ad apprendere; cioè il cellulare. Ma la ricerca
si convinse che non era l'evento, che stava capendo
come controllare ciò che stava accadendo che era importante per
bambino. L'apprendimento stesso stava rinforzando - il rinforzo
stava capendo come interagire e influenzare l'esterno
mondo.
Regolando i ricercatori dei parametri sperimentali
sono stati in grado di verificare se il bambino fosse davvero interessato
il proprio controllo piuttosto che l'evento stesso. Per
ad esempio, se il controllo del bambino è reso meno che perfetto, quindi
che muovendo il piede il bambino non si ferma sempre o
avviare il cellulare, quindi il bambino continuerà e continuerà fino a quando lui
o ha risolto il problema. Una volta che il bambino ha il
soluzione lui o lei può annoiarsi abbastanza rapidamente, tranne

Pagina 72
di tanto in tanto per verificare che abbia ancora potere sul
evento.
Ci sono due punti importanti in questo esempio; 1) il
esercizio riuscito delle "facoltà" di "discriminazione" e
il "movimento locale originario" è intrinsecamente auto-rinforzante,
e 2) il modo in cui un individuo impara a influenzare il mondo
interagendo e adattando le proprie reazioni
risposta al feedback. 
2

Macro Strategie e TOTE


TOTE fornisce la struttura e le distinzioni di base
per identificare e definire macro strategie efficaci
spettacoli. La struttura generale di un programma per computer,
per esempio, potrebbe essere descritto in termini di un TOTEx specifico
Un programma di controllo ortografico, ad esempio, ha l'obiettivo di
assicurare l'ortografia corretta. Passa attraverso tutte le parole in
un insieme di test di testo per verificare che ognuno soddisfi i criteri
è stato fornito per determinare l'ortografia corretta. Se
rileva una parola scritta in modo errato, opera per informare il
scrittore e cambia parola.
Nello stabilire la macro strategia per preparare un pasto,
l'obiettivo può essere definito in base al tipo particolare di
pasto da produrre - dite una cena festiva. Il cibo è testato
per compatibilità e gusto, ecc., quindi operato secondo
22

Questo ci dice qualcosa di importante sull'uso dello stimolo-


metodi di insegnamento di risposta o metodi di apprendimento e non
riconoscendo l'obiettivo degli studenti. "Premiare" uno studente di
dargli un buon voto sarà probabilmente inefficace a meno che il
lo studente vuole ottenere un buon voto. Dare soldi come "rinforzo"
a qualcuno non lo motiverà a meno che l'obiettivo della persona
è ottenere più soldi. Ad esempio, Madre Teresa avrebbe perseguito
la sua missione altrettanto dilligentemente che fosse pagata o meno.
Secondo il modello TOTE non esiste una cosa reale
rinforzo esterno in senso Skinneriano. Niente è un
rinforzo a meno che non sia percepito in relazione a un obiettivo
proveniente dall'interno della persona o dell'animale.

Pagina 73
conseguenza. Nell'esempio fornito esiste persino una strategia macro
dalla citazione iniziale di Genesi. Ogni giorno è una specie di
TOTE in cui Dio si propone di realizzare un particolare
obiettivo nella sua creazione ("E Dio ha detto, Lascia che ci sia ..."), opera
per raggiungerlo ("E Dio ha fatto ...") e poi lo valuta ("E
Dio vide che era buono ").
Modellare le "macro strategie" del genio, implica l'identificazione
fying il modo in cui le persone che stiamo studiando hanno usato
i vari elementi del TOTE:
1) Quali obiettivi si sono battuti per raggiungere?
2) Quali tipi di prove e procedure di prova hanno fatto
usano per ottenere feedback al fine di determinare il loro
progressi verso i loro obiettivi?
3) Quale insieme di mezzi e operazioni hanno impiegato
raggiungere i loro obiettivi?
Rispondere a queste domande ci darà la "macro strategia"
dell'individuo. Ad esempio, in base a ciò che abbiamo
esaminato finora su Aristotele, potremmo definire la sua macro
strategia nel modo seguente:
1) L'obiettivo di Aristotele era quello di trovare i "primi principi" in tutto
aspetti del mondo naturale.
2) Le prove di Aristotele riguardavano il presupposto che
erano entrambi logici ("convertibili" e senza ovvietà
esempi contrari) e "dimostrabile".
3) Le operazioni di Aristotele riguardavano a) esplorare un problema
spazio ponendo domande di base, b) trovare il "mezzo"
(cause e attributi di base che collegavano il generale
principi per esempi specifici) attraverso un induttivo
processo che ha comportato la ricerca di elementi comuni condivisi
da diversi esempi di un fenomeno particolare e
c) formare i risultati in un sillogismo che potrebbe essere
testato e dimostrato.

Pagina 74
Micro strategie e i cinque sensi
Identificare le micro strategie comporta la compilazione dei
dettagli tivi e comportamentali su come, in particolare, un particolare
la macro strategia è effettuata. Nel modello di PNL, micro
le strategie si riferiscono al modo in cui si usa la propria
"sistemi di rappresentazione" sensoriali, come le immagini mentali,
dialogo interiore, reazioni emotive, ecc., da portare
un'attività o TOTE
Come la PNL, Aristotele ha identificato gli elementi di base dei sogni
processo tive intimamente associato alla nostra esperienza sensoriale
ENCE. La premessa di base di Aristotele era quindi quella, al fine di
raggiungere i loro vari obiettivi, gli animali dovevano muoversi e in ordine
per muoversi avevano bisogno di un contatto sensoriale con il mondo esterno
guidare quel movimento in relazione ai loro obiettivi. ThiSx
il contatto sensoriale costituiva la base per quello che sarebbe diventato
"pensiero" e "abilità". Come lo descrive in Analitica posteriore:
"[A] tutti gli animali ... possiedono un discriminante congenito
capacità che si chiama percezione dei sensi.  Ma comunque
la percezione dei sensi è innata in tutti gli animali, in alcuni i
l'impressione sensoriale persiste, in altri no.
Quindi animali in cui questa persistenza non arriva
non avere alcuna conoscenza al di fuori dell'atto di
percezione o nessuna conoscenza di oggetti di cui no
l'impressione persiste; animali in cui arriva
in essere hanno percezione e possono continuare a conservare
l'impressione sensoriale nell'anima: e quando tale
la persistenza è spesso ripetuta un'ulteriore distinzione
sorge subito tra quelli che dalla persistenza
di tali impressioni sensoriali sviluppa un potere di
sistematizzandoli e quelli che non lo fanno.
"Quindi per percezione dei sensi diventa quello che chiamiamo
memoria e da ricordi ripetuti frequentemente di
la stessa cosa sviluppa esperienza; per un numero di
i ricordi costituiscono una singola esperienza.
A partire dal

Pagina 75
esperienza ancora - cioè dall'universale ormai stabilizzato
nella sua interezza nell'anima, quella accanto ai molti
che è la singola identità al loro interno - ha origine
l'abilità dell'artigiano e la conoscenza del
uomo di scienza, abilità nella sfera dell'essere.
Aristotele delinea il processo fondamentale di "pensare" come
essere un processo induttivo attraverso il quale 1) "percezioni sensoriali"
lasciare impressioni nell '"anima"; 2) le impressioni quali
persistere diventano "ricordi"; 3) la frequente ripetizione di
i ricordi di un particolare fenomeno si sistemano
o diviso in una "singola esperienza" o "universale"; 4)
le raccolte di questi universali costituiscono la base dell '"abilità"
e "conoscenza". Le nostre capacità mentali di base, quindi, arrivano
dalle nostre capacità di usare i nostri sensi per percepire, e
quindi rappresentare e ricordare ciò che abbiamo percepito.
Mentre in PNL sostituiremmo il termine "nervoso"
sistema "per l '" anima ", molto di ciò che Aristotele descrive
rispecchia la concettualizzazione essenziale del processo mentale in
NLP. Ad esempio, l '"universale" che è costituito da a
numero di ricordi - "quello accanto ai molti che è il
un'unica identità dentro di loro "- riflette l'idea di base
dietro il concetto di livelli logici nella PNL. Gruppi di
i comportamenti costituiscono la base per una capacità; gruppi di capabili-
i legami costituiscono la base dei nostri sistemi di credenze e valori; gruppi di
credenze e valori formano la base per il nostro senso di identità. Tutti
di questi livelli di percezione, tuttavia, sono fondati sul
micro livello attraverso la percezione sensoriale.
In On The Soul, Aristotele ha classificato i sensi in
cinque classi base di vista, udito, tatto, olfatto e gusto.
I cinque sensi di Aristotele corrispondono direttamente al cinque 'rep-
sistemi di risentazione "impiegati nella modellazione NLP
processo: visivo, uditivo, cinestetico, olfattivo e gusta-
tory. Secondo Aristotele, i cinque sensi hanno fornito il
psiche con informazioni sulle qualità nel mondo esterno
che rientrava in un certo intervallo:

Pagina 76
"[T] il campo di ogni senso è secondo l'accettato
vista determinata come intervallo tra una singola coppia di
contrari, bianco e nero per la vista, acuto e grave
per l'udito, amaro e dolce al gusto; ma nel campo
di ciò che è tangibile, troviamo molte di queste coppie, caldo freddo,
secco umido, duro morbido, ecc. Questo problema trova parziale
soluzione, quando si ricorda che nel caso del
altri sensi devono essere più di una coppia di contrari
incontrato, ad esempio nel suono non solo acuto e grave ma
forte e morbido, liscio e ruvido, ecc .;  ci sono simili
contrasti nel campo del colore ".
Queste "coppie di contrari" corrispondono a ciò che in PNL ^ sono
chiamato le "sottomodalità". Le sottomodalità sono le particolarità
qualità percettive che possono essere registrate da ciascuna delle
cinque modalità sensoriali primarie. La nostra modalità visiva, per
ad esempio, può percepire qualità come colore, luminosità,
forma, profondità, ecc .; la nostra modalità uditiva è in grado di registrare
volume, intonazione, tempo, ecc .; Il nostro sistema cinestetico
percepisce qualità come pressione, temperatura, consistenza,
ecc. e così via. Ogni sub-modalità registra qualità che
può variare tra due opposti: colore <=> bianco e nero,
luminoso <=> debole, forte <=> silenzioso, alto <=> basso, caldo <=> freddo,
pesante <=> leggero, ecc.
Per Aristotele, era il rapporto tra questi quali-
legami che determinano come abbiamo risposto agli oggetti o
situazioni che stiamo vivendo.
"[Quando un oggetto di tocco è ugualmente caldo e freddo o
duro e morbido che non possiamo percepire; ciò che percepiamo
deve avere un grado di qualità sensibile che sta oltre
il punto neutro. Ciò implica che il senso stesso è a
'cattivo' tra due qualità opposte che
determinare il campo di quel senso ... è indifferente cosa
in ogni caso la sostanza è;  ciò che conta da solo è

Pagina 77
che qualità ha, cioè in quale rapporto i suoi componenti
sono combinati ".
Il rilevamento, quindi, sta notando la relazione tra questi
polarità - registrazione delle differenze e rapporti di differenza.
Aristotele implicava che si trattava di questi "rapporti" percettivi
qualità, non gli oggetti stessi, che hanno determinato come
rispondiamo a qualcosa - cioè, sono le informazioni su
qualità sensoriali delle cose che sono più importanti per la nostra
menti o "psiche", non le cose stesse. Come Aristotele
per dirla, "[I] t non è la pietra che è presente nell'anima ma è sua
" In altre parole, la" forma "è più importante della
'contenuto' - il nostro modello percettivo del mondo è più impor-
tant che la realtà oggettiva del mondo. E questi 'sotto-
le qualità della modalità sono la "causa formale" fondamentale della nostra
modelli mentali del mondo.
Secondo Aristotele era il rapporto tra questi
polarità che determinavano ciò che era piacevole e cosa
era doloroso, e quindi ciò che doveva essere affrontato o evitato
e quanto doveva essere affrontato o evitato. Se
qualcosa era troppo alle estremità della polarità
diventato a disagio. C'era una certa gamma di equilibrio
in cui si provava conforto. Ad esempio, un incendio è, in
e di per sé, né buono né cattivo, piacevole o doloroso.
Se uno si avvicina troppo al fuoco, lo è anche il rapporto caldo-freddo
molto sul lato caldo e diventa scomodo. Se uno
si allontana troppo dal fuoco ed è freddo, il
il rapporto tra caldo e freddo diventa troppo sul lato freddo e anche
diventa a disagio.
La percezione del dolore e del piacere ha a che fare con il rapporto,
il punto di equilibrio dei sensi. Quindi, secondo Aristotele, noi
sono alla costante ricerca di questi rapporti in equilibrio. Nel
altre parole, dolore e piacere sono una comunicazione
il grado di equilibrio all'interno del sistema.
Una considerazione chiave nella modellazione di micro strategie con
La PNL riguarda il funzionamento dei sensi e il loro "sub-

Pagina 78
modalità "nel processo di pensiero di una persona. Queste qualità
hanno un evidente significato in relazione ai processi artistici
come la pittura e la musica in cui l'equilibrio dinamico di
qualità come colori e toni sono l'essenza dell'estetica-
ICS. Tuttavia, queste qualità possono avere un significato enorme
anche in altri campi. Considera l'impatto di
capacità di rappresentare la "prospettiva" rispetto alla realizzazione
il Rinascimento europeo. Inoltre, non è difficile
immagina che sarebbe un'esperienza molto diversa da provare
concettualizza la teoria della relatività di Einstein visualizzandola
sotto forma di immagini mentali piatte, immobili, in bianco e nero di
usare immagini tridimensionali che si muovono e sono a colori.
Aristotele ha anche collegato queste qualità sensoriali direttamente con
la percezione del dolore e del piacere. Certamente, i geni prendono
piacere in quello che fanno. La loro attrazione per il loro lavoro può
derivano dalla microstruttura cognitiva con la quale
rappresentano il loro particolare argomento. Per esempio,
attraverso la PNL, sono state queste sottili qualità percettive
scoperto essere alla base di fenomeni come le fobie,
compulsioni e dipendenze. Tecniche molto efficaci per
trattare questo tipo di problemi è stato sviluppato quello
implica insegnare a una persona a manipolare direttamente il proprio inter-
nuove esperienze al fine di adeguare i "rapporti" delle qualità chiave.
Si può anche dimostrare che queste qualità giocano un ruolo significativo
ruolo nella capacità di una persona di distinguere "immaginazione" da
"realtà" e "memoria" da "fantasia".
Il ruolo della memoria e dell'immaginazione
Oltre a queste qualità sensoriali, un altro fondo
tal elemento della microstruttura del "pensiero" e del "mentale"
strategie "è la capacità di ricordare e associare percezioni
con altre percezioni. Nel modello di comportamento di Aristotele, il
"psiche" utilizzava repliche mentali interne dell'esperienza sensoriale
è in grado di determinare cosa affrontare ed evitare. Memoria
ha permesso a un animale di prendere in considerazione un ambito di esperienza più ampio
che includeva cose che non potevano essere percepite nel

Pagina 79
qui e ora. I "pensieri" operavano di più al di fuori dell'impres-
le sioni lasciate dai sensi rispetto al continuo input sensoriale. Questi
le impressioni hanno preso la forma di "immaginazione" e "memoria".
Aristotele credeva che la mente fosse "nel suo essenziale
attività della natura. " Pertanto, percezione e memoria erano le
risultati di questa "attività" o "movimento". Come ha sostenuto:
"Il processo di movimento [stimolazione sensoriale - RD]
coinvolto nell'atto dei timbri di percezione, per così dire,
una sorta di impressione della percezione, proprio come fanno le persone
che colpiscono con un sigillo ".
Aristotele credeva anche che "l'immaginazione deve essere una mossa-
cito derivante da un effettivo esercizio del potere dei sensi ".
Di conseguenza, potrebbe anche lasciare impressioni nella memoria
potrebbe associarsi a quelle tracce lasciate da
sensazione reale. Queste associazioni di impressione sensoriale
erano la base per ogni pensiero.
Per Aristotele, il processo di "pensiero" è iniziato quando "impres-
sions "sono stati collegati insieme attraverso la Taw di associa-
"che ha descritto nel suo lavoro sulla memoria: secondo
ad Aristotele:
"Gli atti di raccoglimento, come accadono nell'esperienza, lo sono
a causa del fatto che un movimento ha per natura
un altro che ci riesce in ordine regolare. Se questo ordine
essere necessario, ogni volta che un soggetto sperimenta il primo
di due movimenti così collegati, invariabilmente,
sperimentare quest'ultimo; se, tuttavia, l'ordine non lo è
necessario, ma consueto, solo nella maggior parte dei casi
il soggetto sperimenterà quest'ultimo dei due
movimenti.
"Ma è un dato di fatto che ci sono alcuni movimenti, a
esperienza unica di cui le persone prendono l'impressione
personalizzato più profondamente di quanto non facciano sperimentando

Pagina 80
altri molte volte; quindi vedendo alcune cose ma
una volta che li ricordiamo meglio di altri che noi
potrebbe aver visto frequentemente.  Ogni volta, quindi, lo siamo
ricordando, stiamo sperimentando alcuni dei
movimenti precedenti fino a quando finalmente sperimentiamo il
uno dopo il quale di solito viene ciò che noi
cercare."
Il processo che Aristotele sta definendo qui è simile
quello che viene chiamato "ancoraggio" nella PNL. Quando due esperienze
si verificano insieme in un arco di tempo abbastanza vicino che possono diventare
collegati o "ancorati" insieme, in modo che una delle esperienze
diventerà un innesco per l'altro. Come Aristotele mentioh> an
l'associazione può, e spesso avviene, in un'unica prova.
Quando viene associata una serie di rappresentazioni sensoriali
l'uno con l'altro in una sequenza particolare costituisce la base di
una "strategia" cognitiva.
Chiaramente, la capacità di ricordare e formare associazioni lo farà
essere un'influenza fondamentale sui fenomeni del genio. Per
esempio, Mozart è fenomenale e praticamente istantaneo
la memoria per la musica viene spesso citata sia come "attributo" che a
'causa' del suo genio musicale. Una domanda importante relativa
allo studio delle strategie del genio implica se o
non tali capacità sono "innate" o "genetiche" o possono esserlo
sviluppato.
Dal punto di vista della PNL si ritiene che, mentre alcuni
anche se possono avere inclinazioni genetiche, queste capacità possono essere
potenziato attraverso particolari abilità e tecniche. È quindi
rilevante per esplorare, se possibile, i microprocessi con i quali
i geni facilitano la loro capacità di ricordare e associare
esperienze sensoriali insieme. Ad esempio, nel modello di
PNL, ci sono alcuni segnali micro comportamentali che sono gener-
alleato trascurato nello studio del genio, che serve come
"accesso ai segnali". Gli "accessi ai segnali" servono ad aiutare le persone a ricordare
esperienze e associazioni. Un segnale di accesso può
vanno da segnali idiosincratici come schioccare le dita,

Pagina 81
borbottando "hmmm" o grattandosi la testa, più in profondità e
segnali più universali come movimenti inconsci dell'occhio laterale
e schemi respiratori.
Osservare e tracciare questi segnali sottili può fornire indizi
a come un individuo sta pensando e può essere usato per aiutare
facilitare i processi associativi. Ad esempio, uno dei più
efficaci strategie di PNL è la "strategia di ortografia" in cui un
l'individuo facilita il processo di rappresentazione visiva e
ricordando una parola ortografica alzando gli occhi
(e in genere a sinistra) durante l'apprendimento o il richiamo a
parola particolare.
In sintesi, Aristotele credeva in input sensoriali dal
il mondo esterno lascerebbe impressioni che potrebbero diventare
associati tra loro o con impressioni costruite
causato da un'attivazione interna del sistema sensoriale (ad es.
immaginazione). Queste associazioni formavano "idee" mentali o
repliche di sequenze di input sensoriali e generazioni interne
esperienza vissuta. Associazioni di sensazioni presenti al futuro
le conseguenze hanno costituito la base di "calcoli" e "delib-
erazioni ". Queste associazioni a loro volta innescano l'animale
spostarsi verso o lontano dagli oggetti circostanti. Su
un altro livello, dato un numero e una frequenza appropriati di
ricordi individuali, emergerebbe una percezione "universale"
da gruppi di esperienze simili come principio quale
unite le esperienze in un'unica "esperienza". Come
Aristotele afferma nell'analitica posteriore:
"Concludiamo che questi stati di conoscenza non sono nessuno dei due
innato in una forma determinata, né sviluppato dall'altro
stati di conoscenza più elevati, ma dal senso
percezione ... anche se l'atto di percezione sensoriale è di
il particolare, il suo contenuto è universale - è "un uomo", per
esempio, non l'uomo particolare Callias ...
"Quindi è chiaro che dobbiamo conoscere il primario
premesse per induzione; per il metodo con cui anche
la percezione dei sensi implora l'universale è induttivo ".

Pagina 82
Sensibili comuni
Secondo Aristotele il processo di identificazione induttiva
hanno avuto luogo universali da particolari percezioni sensoriali
attraverso il "buon senso" - il posto nella "psiche" dove
tutti i sensi si sono incontrati. Una delle funzioni del "comune
senso "era registrare qualcosa che si ripeteva in un numero
di esperienze - un modello. I modelli o gli "universali" erano
percepito in termini di un insieme di qualità senza contenuto che
Aristotele chiamava i "comuni sensibili", che erano i
discriminazioni condivise da tutti i sensi.
"" Sensibles comuni "sono movimento, riposo, numero, figura,
grandezza, unità;  questi non sono peculiari a nessuno
senso ma sono comuni a tutti ".
È significativo che i "sensi comuni" di Aristotele non lo siano
una funzione di una particolare modalità sensoriale. Sono su un
livello diverso rispetto alle "coppie di contrari" o cosiddetti "sub-
modalità 'in PNL, che sono percepite dall'individuo
sensi (colore, profondità, forma, ecc., per visione; tono, tempo, tonalità,
ecc., per l'udito; e temperatura, pressione, consistenza, ecc., per
sensazione). 3

I "sensi comuni" identificarono le relazioni


tra le percezioni e le impressioni lasciate dai sensi.
Ad esempio, "intensità" è qualcosa in cui è possibile registrarsi
alcun senso. Puoi avere intensità di colore, suono, gusto, olfatto
o toccare. Lo stesso con 'numero'; puoi vedere tre cose,
ascolta tre cose, senti tre cose, ecc. Posizione e movimento-
anche i sensi sono percepibili attraverso tutti i sensi. Puoi vedere,
sentire, sentire o annusare quel qualcosa che proviene da un particolare
posizione o spostamento in una direzione particolare. Queste qualità
3

In effetti, il concetto di Aristotele dei "punti sensibili comuni" indica


in alcune importanti nuove direzioni per la ricerca e l'analisi della PNL
nel futuro.

Pagina 83
non sono una funzione di un solo senso. Sono qualcosa che
può essere condiviso da tutti i sensi e facilitare il trasferimento di
informazione tra i sensi. Secondo Aristotele,
i sensi comuni ci hanno permesso di fare il nostro livello mentale superiore
in lavorazione.
Ad esempio, Bower (1985) - il ricercatore che ha diretto
gli esperimenti di apprendimento con i bambini citati in precedenza
scoperto che i bambini devono risolvere concetti abbastanza complessi
problemi fin dalla tenera età. Questi problemi comportavano problemi
come: un oggetto fermo è uguale a un oggetto in movimento?
Può un giocattolo muoversi e trasformarsi in qualcos'altro
lo stesso tempo? Può un oggetto entrare dentro, sopra, dietro
un altro oggetto, e quindi riapparire invariato? Per risolverli
problemi, che il bambino fa rapidamente, non è preoccupato
con le qualità sensoriali specifiche degli oggetti - ovvero i colori,
trame, forme e odori. Secondo Bower:
"Le proprietà più immateriali dell'oggetto -
movimento, luogo o posizione - sono molto più importanti
nel pensiero del bambino. Questi "formali" (piuttosto che
le proprietà sensoriali) della stimolazione erano il tipo di
caratteristiche che potrebbero essere presentate e interpretate da
diversi sensi.  Considera, ad esempio, il movimento di
il seno della madre al bambino. Il movimento potrebbe essere
percepito attraverso l'olfatto o il tatto. La simmetria è un'altra
esempio di una proprietà formale di stimolazione. Se dritto
più avanti, una sorgente sonora produce esattamente lo stesso
stimolazione in ciascun orecchio. Se è a destra, a destra
l'orecchio viene stimolato prima e più intensamente rispetto all'orecchio
orecchio sinistro e se a sinistra accade il contrario.
La simmetria funziona ugualmente bene per rilevare odori,
vibrazione o qualcosa di visivo.
"Come movimento e posizione, simmetria di stimolazione
è indipendente da ogni senso - è una proprietà formale di
stimolazione.
Ho pensato che forse il bambino fosse percettivo

Pagina 84
il mondo era in grado di percepire queste proprietà formali
piuttosto che rispondere a dettagli specifici ".
Le "proprietà formali della stimolazione" di Bower sono ciò che Aristo-
chiamarono i "comuni sensibili". Bower cominciò a chiedersi se
potrebbe usare queste proprietà formali per aiutare a trasferire informazioni
mation da un senso all'altro al fine di aiutare sensorialmente
bambini con disabilità come quelli che sono nati ciechi. lui
rapporti:
"Formazione dei bambini per il trasferimento di informazioni percettive
da un senso all'altro sembrava quasi impossibile. Che cosa
avevamo bisogno di un dispositivo che potesse cambiare formalmente
proprietà che normalmente sarebbero facilmente visibili
simmetria, movimento, luogo - nei suoni. Una volta questo
è stato fatto il dispositivo potrebbe essere utilizzato su bambini vedenti
nel buio, o bambini ciechi per scoprire se potevano
"guarda" attraverso il suono ".
Alla fine Bower e i suoi colleghi hanno escogitato un dispositivo
chiamata la "guida sonora". È stato indossato come una fascia dal
bambino, e ha dato un impulso ad ultrasuoni. Il tono dell'audio
il segnale indicava la distanza degli oggetti da cui il
è arrivata l'eco. L'alto tono significava oggetti distanti; passo basso vicino
quelli. L'ampiezza del segnale codificato per la dimensione di
oggetto irradiato (forte = grande, silenzioso = piccolo). La trama di
l'oggetto è stato dato dalla chiarezza del segnale. Quando lui
ha iniziato ad applicare il dispositivo, Bower si aspettava lentamente,
apprendimento graduale per essere necessario. Quindi fu stupito da
i risultati della prima sessione.
Il bambino era un bambino congenitamente cieco di sedici settimane.
Un oggetto silenzioso veniva spostato lentamente da e verso il bambino
viso. Nella quarta presentazione i suoi occhi iniziarono a convergere
mentre l'oggetto si avvicinava e divergere quando l'oggetto si spostava
lontano. Nella settima presentazione ha usato la mano per raggiungere
fuori per l'oggetto. Quindi lo hanno testato su oggetti che si spostavano verso

Pagina 85
la destra e la sinistra. Li seguì con la testa e
occhi e strisciò gli oggetti.
Successivamente Bower ha utilizzato la guida sonora su diversi
neonati genialmente ciechi di cui il più notevole era a
ragazza che ha iniziato a usare la guida quando era in giro
sette mesi. A quel punto stava imparando a gattonare, ma
aveva paura di spostarsi molto lontano. Dopo diverse sessioni
con la guida è diventata molto più libera. A due anni, lei
camminavo su e giù per le scale, il che è una sfida
abbastanza per un bambino normale. La guida le ha dato molto
segnale complicato dalle scale, ma in realtà sembrava
apprezzare l'input complesso e amare correre su e giù per il
le scale. Quando la guida fu rimossa, imparò a timbrare
i suoi piedi - inviando onde sonore per far rientrare gli echi
per orientarsi.
È interessante notare che quando Bower ha provato la guida sul vecchio chil-
i bambini ha scoperto che non potevano beneficiare tanto dei segnali.
Sembrava che una volta che un bambino avesse imparato che il suono è un
(proprietà degli oggetti), quel bambino sembrava perdere la capacità di farlo
usalo come mezzo per percepire le qualità più astratte
necessario per trasferire informazioni tra i sensi.
Dopo molti esperimenti con la guida sonora, Bower
è giunto alla conclusione che un neonato è più sensibile
alle proprietà formali della stimolazione o dei "sensi sensibili"
- come simmetria, movimento e posizione - e che questi
le proprietà formali possono infatti essere trasferite dal senso al
sense - informazioni visive trasferite al suono e così via.
Inizialmente, sembra che i sensi non siano così specializzati da focalizzarsi
sui dettagli sensoriali associati solo a sensi specifici. Dur-
nello sviluppo percettivo i sensi vengono "educati" da
sperimentare e iniziare a concentrarsi maggiormente su "oggetti" e "cose",
perdendo un po 'della loro sensibilità nei confronti dei più sensibili. Accordo-
ing a Bower:
"Il nostro mondo percettivo adulto è molto sensoriale, pieno di
colori, odori, suoni e.  presto.  Ma il neonato

Pagina 86
il mondo non è sensoriale, è "percettivo".  Il bambino sceglie
le caratteristiche formali associate al sensoriale
esperienza, senza raccogliere le esperienze sensoriali
loro stessi ... Penso che i bambini stiano rispondendo alle forme
di stimolazione e il senso che dà la forma migliore
è il senso in cui si specializzeranno. "
La capacità di comunicare da un senso all'altro
sembra essere una proprietà di base del genio. Per esempio,
Il genio musicale di Mozart non derivava semplicemente dalla sua abilità-
riconoscere e suonare note specifiche e manipolare le qualità
di suoni come tempo, volume e tono. Il suo dono coinvolto
percepire e rappresentare schemi profondi, relazioni e
"universali" attraverso il suono. Quando esaminiamo il suo processo
più avanti in questo libro, scopriremo che Mozart ha avuto un notevole
capacità di collegare i suoni con tutti gli altri sensi. Per
Mozart, la musica ha coinvolto le emozioni, l'occhio della mente e persino
il senso del gusto tanto quanto le sue orecchie. Mozart
la descrizione della sua strategia per la composizione suggerisce che
la musica era una specie di "guida sonora" mentale multisensoriale
quali sentimenti, immagini e persino gusto si fondono insieme.
Forse, a differenza della maggior parte degli adulti, Mozart e altri geni
hanno mantenuto il loro accesso diretto ai "sensi sensibili" e
la loro capacità di condividere facilmente informazioni tra i sensi
e percepire "forme" piuttosto che "cose".
Secondo Bower, perdiamo l'accesso ai sensi comuni
perché impariamo ad associare le qualità sensoriali alle "cose"
al contrario delle loro "caratteristiche formali" e relazioni.
Tendiamo persino a "oggettivare" le stesse qualità sensoriali,
percepire colori, odori e suoni come "cose" piuttosto che
rapporti tra "coppie di contrari" come suggerì Aristotele.
(Anche molte tecniche di PNL trattano le "sottomodalità" come se lo fossero
sono una lista di controllo di "cose" anziché rapporti.) Ad esempio,
parliamo di un'immagine interna che sia "luminosa" o "distante" come
se fosse una "cosa" associata a una particolare immagine. Per
determinare se un'immagine è 'luminosa' è necessario prima

Pagina 87
determinare, "Luminoso rispetto a cosa?" Un'immagine non è né
intrinsecamente "luminoso" né "debole", "colorato" né "noioso", "distante" né
'vicino'; è "distante, colorato o luminoso rispetto a qualcosa
altro "- come il suo sfondo o un'altra immagine.
Un esperimento illuminante è stato fatto da Gestalt Psycholo-
gists con un gruppo di cani. I cani sono stati addestrati ad avvicinarsi
qualcosa quando viene mostrato un quadrato 'bianco' ed evitarlo quando
mostrato un quadrato 'grigio'. Quando i cani avevano imparato questo
particolare compito di discriminazione, l'esperimento-
è passato a usare il quadrato "grigio" in contrasto con un "nero"
piazza. I cani passarono immediatamente ad avvicinarsi al
oggetto in risposta al quadrato 'grigio' (che aveva in precedenza
evitato), ed evitando l'oggetto quando mostrato
il quadrato nero (che non era stato 'condizionato' a nessuno-
cosa). Presumibilmente, piuttosto che percepire il "grigio" e un
stimolo assoluto, i cani rispondevano ai più profondi
rapporto "più chiaro rispetto a più scuro" rispetto a "grigio", "bianco" o
"nero" come "cose".
Bower suggerisce che perdiamo la sensibilità più a fondo
relazioni e "caratteristiche formali" man mano che diventiamo "edu-
citato "di concentrarsi sui" particolari "dell'esperienza al contrario
gli "universali". Il processo di "oggettivazione" di un gruppo di
le qualità sensoriali sono legate a ciò che Aristotele chiamava il
"oggetti accidentali di senso". "Oggetti accidentali di senso"
derivante dalla combinazione delle informazioni fornite da differ-
intuisce i sensi per percepire "cose" costituite da ammassi
di qualità sensoriali. In On The Soul Aristotele spiega:
"Parliamo di un oggetto accidentale di senso dove ad es
l'oggetto bianco che vediamo è il figlio di Diares; Qui
perché "essere il figlio di Diares" è secondario al
macchia bianca direttamente visibile ... percepita o vista da
noi ... I sensi percepiscono gli oggetti speciali degli altri
per inciso ... perché tutti formano un'unità: questo incidentale
la percezione ha luogo ogni volta che il senso è diretto
uno stesso momento per due diverse qualità in

Pagina 88
lo stesso oggetto, ad esempio per l'amarezza e
il giallo della bile e l'affermazione dell'identità di
entrambi non possono essere l'atto di nessuno dei due sensi;  quindi il
illusione di senso, ad esempio la convinzione che se una cosa è gialla
è bile. "
Gli "oggetti sensoriali accidentali" sono una specie di fondamentale
"sillogismo sensoriale" attraverso il quale gli individui costruiscono mappe
il mondo dalle loro esperienze sensoriali. Ad esempio, "Se
qualcosa è giallo e amaro, quindi è bile "o" Se un oggetto
è piccolo, giallo, si muove rapidamente ed emette un tono acuto
allora è un canarino ", ecc. In un certo senso, questo processo ha a che fare con
"cause formali" basilari legate alla nostra percezione. Accordo-
ing ad Aristotele, il "senso comune" associava qualità
sensi diversi insieme formano ciò che potremmo chiamare "credenze" o
"mappe" della "realtà". E che proveniva da questi profondi
"gismi" che Aristotele riteneva avessimo costruito i nostri modelli del mondo.
Tuttavia, mentre questo processo ci consente di organizzare, dare un senso
e portare coerenza alle nostre esperienze, è anche la fonte
dell '"illusione del senso" o, come suggerisce Bower, un' objectifica-
zione 'di senso che inizia a restringere e limitare la nostra consapevolezza
e l'uso delle "caratteristiche formali" più profonde del senso o
"sensi comuni". In termini di PNL, iniziamo a confondere il
'mappa' e il 'territorio' e perdere l'accesso a possibili scelte.
Il commento di Bower afferma che "il senso che dà il meglio
forma è il senso che si specializzeranno in "punti al concetto
del "sistema di rappresentazione più apprezzato" nella PNL.
Originariamente descritto da William James (1879), la nozione di a
persona che "si specializza" o "valorizza" un particolare
la modalità sensoriale si riferisce al fatto che persone diverse tendono
fare affidamento su determinate modalità sensoriali più di altre.
Secondo James, "In alcuni individui l'abituale
'roba del pensiero, se così si può chiamare, è visivo;  in altri lo è
uditivo, articolatorio o motorio: nella maggior parte, forse, lo è uniformemente
mista. " Una persona più" orientata visivamente ", per esempio, lo farà
tende a dipendere fortemente dal suo senso della vista per imparare,

Pagina 89
organizzare o pianificare, ecc. Se una persona si è specializzata a
grado molto alto, può anche incontrare difficoltà
apprendere o gestire compiti che implicano un'enfasi
altri sensi. Una persona altamente "visiva", ad esempio, può eccellere
in matematica o disegno, ma può avere difficoltà
con musica o atletica. Individui che sono altamente
"auditorally oriented" può avere abilità verbali eccezionali ma
manca di abilità visivamente orientate, come lo spazio mentale
manipolazione di oggetti o loro abilità "cinestesiche", ad esempio
come coordinazione fisica. Allo stesso modo, le persone che hanno altamente
specializzato in contatto o "sentimento" può imparare le abilità manuali
facilmente ma sperimentare difficoltà nelle materie accademiche (che
sono più visivi e verbali).
Uno dei problemi chiave della micro modellizzazione riguarda il modo in cui
gli individui usano i loro sensi e se hanno
ized rispetto a particolari sensi.

Pagina 90
Modellazione di micro strategie:
Il modello ROLE
Il modello ROLE (Dilts, 1987, 1991, 1993) è un micro
struttura modellistica in PNL che sintetizza e integra
valuta le distinzioni di base di Aristotele relative alla mente o
'psiche'. ROLE sta per Rappresentational System-Ori-
entazione-Link-effetto. Può essere usato per definire il micro
struttura cognitiva di livello di un particolare TOTE Ogni passaggio
il TOTE prevede la rappresentazione di alcune informazioni
che sarà orientato verso una certa parte dello spazio problematico
e collegato ad altre rappresentazioni. Il modo in cui
l'informazione è rappresentata, orientata e collegata produrrà
un effetto particolare in termini di processo complessivo.
Distinzioni di base del modello ROLE
In un programma di controllo ortografico, per analogia, il computer
può essere orientato a controllare un intero documento o solo selezionato
porzioni di un documento. È possibile rappresentare l'ortografia corretta
da un elenco di ortografia corretta o regole che regolano correttamente
ortografia. Il modo in cui sono questi vari elementi

Pagina 91
definito e quindi collegato insieme determinerà l'effi-
efficienza e accuratezza del programma.
Nel preparare un pasto, si può fare un'analogia tra
una ricetta specifica e gli elementi del modello ROLE. Una ricetta
descrive quali ingredienti devono essere utilizzati, indipendentemente dal fatto che
dovrebbero essere freschi, marinati, preriscaldati, ecc. come dovrebbero
essere mescolati o "collegati" e quali tipi di effetti dovrebbero essere
prodotto ad ogni passo della ricetta. Come altro esempio, il
passaggio iniziale della Genesi, implica che il modo in cui Dio rappresenta
afferma che i suoi obiettivi - vale a dire "Dio ha detto, 'Let be be ...'" - è diverso
del sistema rappresentazionale che usa per valutare cosa
ha creato - cioè "E Dio vide che era buono". Nel
termini del modello RUOLO si potrebbe dire che in Dio
"micro strategia" per la creazione, le parole sono legate ad azioni, il
i cui risultati vengono quindi ispezionati visivamente per determinare
se sono completi.
Pertanto, l'obiettivo del processo di modellazione di RUOLO è quello di
identificare gli elementi essenziali del pensiero e del comportamento utilizzati
per produrre una risposta o un risultato particolari. Questo implica
identificare i passaggi critici della strategia mentale e
ruolo che ogni passo svolge nel "programma" neurologico generale
Questo ruolo è determinato dai quattro fattori che sono
citato dalle lettere che compongono il nome di R .OL .E.
Modello.
1. I sistemi di rappresentanza hanno a che fare con quale
i cinque sensi sono più dominanti per il particolare mentale
passo nella strategia: visivo (vista), uditivo (suono), Kines-
tetico (sentimento), olfattivo (odore), gustativo (gusto)   . Come noi
4

hanno stabilito, ogni sistema di rappresentazione è progettato


4

Nel modello NLP, i vari sistemi rappresentativi sono


spesso annotato come semplicemente V, A, K, 0 o G per Visual, Auditory,
Cinestesico, olfattivo e gustativo. La lingua e il suono puro lo sono
distinto dagli indici A 
d

per parole contro A 


t

per la musica
e altri suoni non verbali. La "d" sta per "digitale" (separato
blocchi discreti) e la "t" indica "tonale".

Pagina 92
percepire alcune qualità di base delle esperienze
sensi. Questi includono caratteristiche come colore, brillante-
intensità, tono, volume, temperatura, pressione, ecc. Come abbiamo
menzionato in precedenza, queste qualità sono chiamate "sottomodalità"
nella PNL poiché sono sottocomponenti di ciascuno dei rappresentanti
sistemi sentazionali.
Vista
Suono
Sensazione
S me 1 1

Gusto
Visivo
uditorio
cinestetico
Gustatory olfattivo
V
UN
K
O
sol
Ad esempio, se dovessimo considerare il micro cognitivo
elementi della strategia di pensiero di un particolare genio del genere
come Leonardo o Einstein, la domanda sarebbe: "Quando loro
pensare a un argomento particolare, quale sistema di rappresentazione
cosa usano? "Attraverso quale dei sensi Einstein
formulare la sua teoria della relatività? È appena arrivato da lui
parole o come formula matematica completa? Erano immagini
o sentimenti coinvolti? In che modo Leonardo concepì la sua ma-
Chines? Se li visualizzava, erano a colori? Quale ruolo
la prospettiva o il movimento dell'immagine hanno giocato nella sua
processo creativo? Questi sono i tipi di domande da porre
ha risposto rispetto alla "R" del modello ROLE:
Quali sensi sono coinvolti, quali qualità sensoriali erano
sottolineato e in che misura erano rilevanti e
necessario?
2. L'orientamento ha a che fare con un particolare
la rappresentazione sensoriale è focalizzata (e) esternamente verso il
mondo esterno o (i) internamente verso (r) emember o
Pagina 93
(c ) esperienze costruite. 
5

Ad esempio, si può "vedere"


qualcosa nel mondo esterno, nella memoria o nel proprio
immaginazione.
Orientamento
Sarà l'orientamento abituale di un sistema rappresentativo
influenza la prestazione cognitiva di una persona e quella di quella persona
aree di forza. Un individuo che orienta principalmente il suo o
i suoi sensi internamente potrebbero essere forti in pro
cessi. Una persona che è più orientata verso l'esterno lo farà di più
probabilmente sarà un buon osservatore. Ad esempio, l'inventore Thomas
Il commento di Edison secondo cui "l'invenzione è l'1% di ispirazione e il 99%
sudore ", implica un'enfasi sull'orientamento esterno
la sua strategia sotto forma di osservazione ed esperienza
zione. Il fisico teorico Albert Einstein, dall'altro
mano, tendeva ad essere più orientata e accentuata internamente
"esperimenti di pensiero" che affermano: "L'immaginazione è più impor-
tant che conoscenza. "Mozart è stato in grado di orientare il suo udito
sistema rappresentazionale in tutte le aree con uguale facilità,
indicando abilità eccezionali da eseguire (A   ), richiamo (A   ) e
e r

componi musica (A   ).
c

Nella stenografia della PNL, l'orientamento è indicato come un apice al


r> 

lettera che indica la particolare modalità sensoriale utilizzata. Per


ad esempio, V   indicherebbe immagini visive ricordate, K   farebbe
r e lo

indica sensazioni 'cinestesiche' tattili interne, A, 'indicherebbe


dialogo interno o "dialogo personale", ecc.

Pagina 94
3. I collegamenti hanno a che fare con un particolare passo o sensoriale
la rappresentazione è collegata ad altre rappresentazioni in quella di una persona
micro strategia. Ad esempio, un apprezzamento dell'arte tende a
implica un collegamento di immagini o suoni esterni a interni
risposte emotive; cioè le persone parlano di essere "mossi" da a
pittura o un brano musicale. Allo stesso modo, l '"espressione" di
emozioni attraverso la pittura, la musica, la poesia, la danza e la scultura
indica un collegamento nella direzione che inizia con sentimenti e
connettersi ad altri sistemi di rappresentazione.
Esistono due modi di base che possono essere rappresentazioni
collegati insieme: in sequenza e contemporaneamente.  6

sequenziali
i collegamenti tial fungono da ancore o trigger in modo tale che un rappresentante
segue un altro in una catena lineare di eventi. Questi link
sono stabiliti attraverso la "legge di associazione" di Aristotele. Essi
si riferiscono all'ordine dei passaggi cognitivi nel micro di una persona
strategia. Ad esempio, una persona può avere un abitudine
sequenza di sistemi rappresentazionali nella sua decisione
fare una strategia in modo tale che l'input visivo esterno sia collegato
alle risposte emotive. I suoi sentimenti interni si innescano
domande mentali. Le domande, a loro volta, generano effetti visivi
fantasticare su scelte o problemi futuri, e così via.
Nella notazione della PNL, collegamenti "sequenziali" tra rappresentativi

i sistemi sono indicati da una freccia tra un passaggio cognitivo e


un altro, mentre i collegamenti simultanei sono rappresentati da una barra.
Quindi, A d

-> V  r

indicherebbe che dopo aver sentito alcune parole un


l'individuo inizia a formare un quadro mentale costruito. Il due
i processi cognitivi sono discreti e separati l'uno dall'altro
tempo. La notazione AyV  indicherebbe un processo cognitivo che coinvolge

l'associazione immediata delle qualità del suono non verbale con


"sottomodalità" di immagini ricordate (ad esempio musica
influenzare il colore o la qualità del movimento di una memoria visiva).

Pagina 95
Si verificano collegamenti simultanei in quelle che vengono chiamate sinestesie
(che significa "una sintesi dei sensi"). I collegamenti di sinestesia hanno
a che fare con la sovrapposizione tra rappresentazioni sensoriali
attraverso ciò che Aristotele chiamava i "sensibili comuni". Come
Gli esperimenti di Bower hanno dimostrato, quali- visivo e uditivo
i legami possono essere collegati tramite "qualità formali" condivise. Allo stesso modo,
alcune qualità dei sentimenti possono essere collegate a determinate qualità
di immagini - ad esempio, visualizzare la forma di un suono o
sentire un colore.
Entrambi questi tipi di collegamenti sono essenziali per pensare,
apprendimento, creatività e organizzazione generale della nostra
esperienze. Una questione chiave nella definizione di un micro particolare
la strategia è "Che tipo di collegamenti sono tra i sensi
utilizzato? "Se esiste un modello sequenziale, qual è il
ordine necessario delle associazioni tra i sensi? Se
1

Posizione
-'
temperatura -4—
-
intensità
Sensazione
Collegamenti di sinestesia

Pagina 96
ci sono collegamenti simultanei, quali qualità di un senso
sono legati a quali qualità dell'altro senso?
link
Sequenziale
simultaneo
Ancoraggi / Trigger
sinestesie

-
a   k

o
per esempio. Suono o parola
^
è seguito da
per esempio
F
Ed
S
a S ound Q r

un sbandamento
Orecchie H.
un'
Sensazione
Chiaramente, i collegamenti tra i sensi sono importanti
aspetto dei processi cognitivi alla base del genio. Il
fonte del capolavoro animato Disney Fantasia è il
collegamento o "sinestesia" tra musica e costruito
immagini visive. I quaderni di Da Vinci coinvolgono il continuo
movimento tra immagini e parole. E, come persona-
alleato ha affermato, il processo di induzione di Aristotele ha coinvolto il
collegamento di percezioni sensoriali multiple nel "senso comune".
4. L'effetto ha a che fare con il risultato o lo scopo di ciascuno
passo particolare nel processo di pensiero. Gli effetti si riferiscono al
ruolo di un particolare micro processo cognitivo rispetto a
la macro strategia o TOTE in cui si trova quella micro strategia
funzionamento. Ad esempio, la funzione del passaggio potrebbe essere quella di
a) generare o inserire una rappresentazione sensoriale, b) test o
valutare uno stato particolare rispetto ad alcuni criteri o
c) operare per cambiare parte di un'esperienza o comportamento.
Cioè, a seconda del suo orientamento e del tipo di collegamento, a
la sensazione potrebbe essere a) informazioni su ciò che sta accadendo
il proprio ambiente (che un oggetto sia caldo o freddo, per esempio),

Pagina 97
/
b) parte di un giudizio o valutazione sul proprio ambiente
(come la sensazione che a qualcuno piaccia o non piaccia qualcosa) o c) an
provare a cambiare o adattare il proprio comportamento (come un atleta
ricordando un sentimento di eccitazione per "alzarsi" per a
concorso).
Effetto
creare
Ingresso
L'effetto che una particolare rappresentazione produce in un micro
la strategia è un elemento significativo del genio. Nella PNL c'è un
distinzione fatta tra i più altamente sviluppati di un individuo
pati, la maggior parte molto apprezzato e più consapevole
rappresentativo
sistema nazionale. Questa distinzione riflette l'effetto tipico di a
particolare sistema rappresentazionale. Se un individuo, come
Einstein, ad esempio, utilizzava immagini visive, sentimenti e parole
nella sua micro strategia, vorremmo chiarire l'effetto di
ogni sistema rappresentativo nella strategia. Erano immagini
utilizzato per raccogliere informazioni, trarre conclusioni o concettualmente
alize possibili scenari immaginari? Era la funzione di
sentimenti per fornire informazioni o trarre conclusioni? Era la
ruolo del linguaggio per inserire idee, applicare regole o eseguire calcoli-
zioni?
Il sistema più altamente sviluppato di una persona è il senso
di cui quella persona è in grado di fare il maggior numero
distinzioni. La rappresentazione più "apprezzata" di una persona
sistema è quello che la persona tende a usare per valutare
significato di un'esperienza e prendere decisioni. Di una persona
il sistema più "cosciente" è quello in cui ha quella persona
la capacità più intenzionale di cambiare e utilizzare. Se qualcuno
si è specializzato fortemente nella modalità visiva, quindi di più

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rappresentante altamente sviluppato, molto apprezzato e consapevole
il sistema nazionale potrebbe essere tutto visivo. Alcune persone potrebbero avere
sviluppato uno dei loro sensi in grande misura, ma non di valore
tanto quanto un altro dei loro sensi. Ad esempio, alcuni
le persone possono apprezzare molto i loro sentimenti, ma non essere molto consapevoli
di sentimenti o in grado di controllarli. Alcune persone hanno un
capacità di visualizzazione altamente sviluppata, ma non consapevole
fare immagini visive. Una questione chiave nella modellizzazione delle strategie
di geni comporta la determinazione del grado in cui il
vari sensi sono sviluppati, apprezzati e consapevolmente uti
zato.

Pagina 99
La lingua come strumento di pensiero
e modellistica
Un modo per determinare l'influenza di un particolare rappresentante
il sistema tazionale nella micro strategia di un individuo è di esaminare
come si riflette nei modelli linguistici di una persona. La lingua è
chiaramente un indicatore importante del cognitivo interno di una persona
processi. Nel suo libro sull'interpretazione Aristotele sostiene:
"Le parole pronunciate sono i simboli dell'esperienza mentale
e le parole scritte sono i simboli delle parole pronunciate.
Proprio come tutti gli uomini non hanno la stessa scrittura, così tutti gli uomini
non hanno gli stessi suoni del discorso, ma il mentale
le esperienze, che queste simboleggiano direttamente, sono le
lo stesso per tutti, così come lo sono anche quelli di cui
le esperienze sono le immagini ".
L'affermazione di Aristotele secondo cui le parole "simboleggiano" il nostro "esperimento mentale"
rience "fa eco alla nozione di PNL che le parole scritte e pronunciate
sono "strutture di superficie" che sono trasformazioni mentali
"strutture profonde". Di conseguenza, le parole possono sia riflettere che
modella le esperienze mentali. Questo li rende uno strumento potente
per il pensiero. Perché, come sottolinea Aristotele, il "mentale"
le esperienze "simboleggiate dalle parole sono simili per
le persone, le parole sono anche uno strumento utile per la modellazione. Di
cercando la struttura profonda oltre le parole specifiche utilizzate
da un individuo, possiamo identificare il livello di processo di
operazioni mentali codificate nel linguaggio di quella persona
modelli. Processi mentali simili possono quindi essere comunitari
cated e sviluppato in altre persone attraverso la lingua e
altre "strutture di superficie".
Ciò richiede che consideriamo le proprietà formali di
lingua tanto quanto il suo contenuto; poiché una strategia è di più
sulla forma del processo di pensiero di una persona rispetto al
soddisfare. Nell'esaminare le proprietà formali del linguaggio

Pagina 100
Aristotele distinse tra il ruolo relativo dei nomi
e verbi.
"Per nome si intende un suono significativo per convenzione,
che non ha alcun riferimento al tempo e di cui nessuna parte lo è
significativo a parte il resto ... Così nella parola
pirata-barca 'la parola' barca 'non ha alcun significato tranne che come
parte dell'intera parola.  La limitazione "per convenzione"
è stato introdotto perché nulla è per natura un nome o
nome - lo è solo quando diventa un simbolo;
suoni inarticolati, come quelli che producono i bruti,
sono significativi, ma nessuno di questi costituisce un sostantivo. "
"Un verbo è quello che, oltre al suo significato proprio,
porta con sé la nozione di tempo.  Nessuna parte ne ha
significato indipendente, ed è un segno di qualcosa
detto di qualcos'altro ... "Salute" è un sostantivo, ma "lo è
sano 'è un verbo;  poiché oltre al suo significato proprio esso
indica l'esistenza attuale dello stato in questione. "
Secondo Aristotele, le parole sono suoni che diventano
simboli di esperienze mentali attraverso il processo di asso-
ciazione. I nomi sono suoni che vengono associati al nostro
percezioni delle "cose" (gli "oggetti accidentali del senso").
I verbi sono suoni associati alle nostre percezioni del
attributi o relazioni tra cose (sottomodalità
e "sensibles comuni") mentre si svolgono rispetto al tempo.
I nomi sono più legati al contenuto delle nostre esperienze,
mentre i verbi simboleggiano caratteristiche e processi.
Nel modello di PNL, alcuni verbi chiave o "predicati",
fornire una forte indicazione di come una persona sta pensando.
Parole come "vedi", "chiaramente", "mostra", "immagine", ad esempio,
sono indicativi di processi visivi. Parole come "dice", "suoni",
"sentito", "suonare un campanello", "dire", ecc. indicano uditivo o verbale
esperienze. Modelli linguistici come "sentire", "ruvido", "essere dentro
toccare con "" doloroso "," freddo ", ecc.
cessa, e così via.

Pagina 101
Modellazione della microstruttura
della strategia di pensiero di Aristotele
Filtrando questi tipi di parole nella lingua di una persona,
possiamo scoprire informazioni importanti su quella persona
processi e strategie mentali. Ad esempio, considera il
seguente dichiarazione di Aristotele:
"(1) Nessuno può imparare o capire nulla nel
assenza di senso e (2) quando la mente è attivamente
consapevole di tutto ciò che ne è necessariamente consapevole
con un'immagine ... Al pensiero le  immagini  dell'anima  servono come
se fossero contenuti della percezione ... proprio come se lo fosse
vedendo,  calcola e delibera ciò che verrà
in riferimento a ciò che è presente;  e quando fa a
pronunciamento,
come nel caso della sensazione
pronuncia l'oggetto per essere  piacevole o doloroso, in
questo caso  evita o persegue ".
Dal punto di vista della PNL, la descrizione del generale di Aristotele
il funzionamento della "mente" è probabilmente una sua proiezione
strategia mentale generale. A giudicare dalla sua scelta di parole, esso
sembrerebbe che questa strategia abbia una sequenza particolare
che inizia con l'associazione di input sensoriali esterni
alle rappresentazioni visive interne (V '). La mente quindi "calcu
tarda e deliberava "vedendo" o costruendo mentale
"immagini" (V   ) di "ciò che deve venire in riferimento a ciò che è
c

presente "(molto probabilmente attraverso schemi interni di associazione


zione). Queste immagini vengono valutate tramite un processo verbale. Il
la mente fa un "pronunciamento" (A   ') dal quale fisico
d

le azioni sono iniziate. Il "pronunciamento" è molto probabile


derivato dal processo di applicazione di un tipo di programma
GISM.
I modelli linguistici di Aristotele implicano che, per lui, il
il sistema di rappresentazione visiva è sia consapevole che altamente

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sviluppato. Le capacità di "calcolare" e "deliberare ciò che è
venire in riferimento a ciò che è presente "proprio come se uno" fosse
vedere "presuppone che uno sia coscientemente consapevole del proprio
immagini interne, è in grado di percepire distinzioni e relazioni
le relazioni tra le immagini e possono manipolare quelle immagini
Ad un certo grado. L'affermazione di Aristotele secondo cui la mente
fare una "dichiarazione" su un'esperienza implicherebbe
che l'output del sistema di rappresentazione verbale è maggiore
valutato molto. Cioè, mentre le immagini mentali forniscono il
input e operazioni per la strategia mentale, valutazione della lingua
atra questi contenuti visivi e fornisce la base per il comportamento
azione orale. Naturalmente, la descrizione di Aristotele che l'oggetto
è determinato per essere "piacevole o doloroso" implica un qualche tipo di
risposta al sentimento interno (K '), ma il suo linguaggio no
chiarire se il dolore o il piacere sono direttamente o meno
esperto.
In un'altra affermazione, tuttavia, Aristotele indica che il
l'esperienza dei sentimenti interni gioca davvero un ruolo importante
ruolo in questa strategia generale nella forma che ha chiamato
"appetiti" e "desideri". Appetiti e desideri erano sentiti-
si sono formati in relazione a qualche obiettivo o fine - che è stato fornito
per loro dai contenuti della percezione, memoria o
immaginazione.
"[MJind non si trova mai a produrre movimento senza
appetito ... ma l'appetito può originare un movimento contrario
al calcolo ... [I] t è l'oggetto dell'appetito che
origina movimento, questo oggetto può essere il reale
o il bene apparente ...
"[AJppetites si scontrano, cosa che accade
quando un principio di ragione e desiderio sono contrari e
è possibile solo in esseri con un senso del tempo (per
mentre la mente ci offre di trattenerci a causa di ciò che è
futuro, il desiderio è influenzato da ciò che è a portata di mano: a
oggetto piacevole che è a portata di mano si presenta come
sia piacevole che buono, senza condizioni in entrambi

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caso, perché vogliono lungimiranza in ciò che è più lontano
via nel tempo). "
L'implicazione è che gli "appetiti" sono sentimenti interni
Stati che operano su ciò che Freud chiamava il "piacere"
principio "- la ricerca del piacere e l'evitamento del dolore.
Queste reazioni al sentimento possono essere provocate da entrambi
esperienze in corso o attraverso calcoli mentali. in corso
le esperienze possono creare una sensazione di "piacevolezza" o "non-
piacevolezza "- presumibilmente attraverso i rapporti tra le" coppie
dei contrari "(o" sottomodalità ") che compongono il loro
qualità sensoriali. La "bontà" di un oggetto, dall'altro
mano, sembra derivare da "calcoli" (progetto
cioni di conseguenze future).
Aristotele sostiene che i conflitti tra sentimenti sono
creato dalla percezione del tempo perché i principi di
"ragione" e "desiderio" possono potenzialmente operare in modo diverso
tempistiche. "Reason" tende ad essere più associato al
percezione del futuro e "desiderio" con il presente. Noi
tendono anche ad associare "ragione" e il processo di "ragionamento"
con analisi verbale. Aristotele implica che l'esperienza di
"ciò che è futuro" può produrre una percezione di qualcosa come
"buono", ma ciò che è "a portata di mano" può essere "sia piacevole che
bene "I problemi sorgono quando si è divisi tra" ciò che è
futuro "e ciò che è" a portata di mano "o" per mancanza di
lungimiranza di ciò che è più lontano nel tempo ".
Sintetizzando i commenti di Aristotele insieme come riflesso
dei suoi processi mentali interni e considerandoli in
la luce dei suoi altri commenti sulla "psiche" e sulla sua
proprio processo analitico, possiamo iniziare a formare un quadro
che rappresenta la microstruttura cognitiva del suo pensiero
strategia:
1. L'esperienza sensoriale funge sia da input ("nessuno può
apprendere o comprendere qualsiasi cosa in assenza di senso ")
e ultima conferma dei processi mentali interni

Pagina 104
(il merito deve essere dato all'osservazione piuttosto che a
teorie e teorie solo nella misura in cui sono confermate
dai fatti osservati ").
2. Come input, l'esperienza sensoriale ha due influenze:
a) i rapporti delle "sottomodalità" associate al
l'esperienza sensoriale produce una sensazione immediata
("il senso stesso è un 'cattivo' tra due opposti
qualità che determinano il campo di quel senso ")
che può essere percepito come piacevole o
doloroso;
b) l'esperienza sensoriale viene associata a un
"immagine" interna o rappresentazione relativa al
input esterno ("viene fuori dalla percezione sensoriale
ciò che chiamiamo memoria, e spesso ripetuto
i ricordi della stessa cosa sviluppano esperienza;  per un
il numero di memorie costituisce una singola esperienza ") -
come un "oggetto accidentale di senso". Questa "immagine" o
la mappa può produrre un senso di "desiderabilità" attraverso
rapporti tra qualità interne alla sottomodalità.
3. I calcoli e le deliberazioni vengono effettuati tramite a
treno di associazioni di causa ed effetto che collegano il
esperienza presente alle proiezioni del futuro percepito
conseguenze (proprio come se [la mente] lo stesse vedendo
calcola e delibera su ciò che deve venire in riferimento
ciò che è presente).
4. Viene fatto un qualche tipo di valutazione verbale sul
conseguenze future (molto probabilmente nel formato "if-then"
del sillogismo) che "pronuncia" qualcosa di "buono"
e accessibile o come qualcosa da evitare ("esso
pronuncia l'oggetto per essere piacevole o doloroso, in questo
evita o persegue ").
5. Le tre influenze dal presente (immediato
sensazione), passato (l '"immagine" derivata dai ricordi)

Pagina 105
e il futuro (calcoli delle conseguenze) convergono
sui sentimenti interni associati a "appetito". Se
le tre valutazioni (piacere, desiderio e bontà)
si sovrappongono, la scelta dell'azione comportamentale esterna è
ovvio; in caso contrario, ne consegue un conflitto in cui presumibilmente
il più forte dei tre prevale.
Micro struttura cognitiva del generale di Aristotele
Strategia di pensiero
Mentre sembra chiaro che le strategie di Aristotele erano ri
responsabile per la produzione di alcuni dei più grandi progressi in
pensiero umano (sia ai suoi tempi che in epoche successive),
la società e l'educazione moderne hanno teso a concentrarsi maggiormente
le scoperte risultanti da queste strategie che su
processi mentali attraverso i quali sono state fatte quelle scoperte.
Nella prossima sezione esploreremo alcuni dei modi in cui possiamo
applicare le strategie micro, macro e meta di Aristotele da realizzare
le nostre scoperte.

Pagina 106
Applicazioni di Aristotele
strategie
L'obiettivo del processo di modellizzazione della PNL non è quello di finire
con la descrizione "giusta" o "vera" di un particolare
processo di pensiero della persona, ma piuttosto per fare uno strumento
tal mappa che ci consente di applicare le strategie che abbiamo
modellato in qualche modo utile. Una "mappa strumentale" è una
che ci consente di agire in modo più efficace: la "precisione" o
la "realtà" della mappa è meno importante della sua "utilità". UN
mappa metaforica (come gli "esperimenti mentali di
Albert Einstein), ad esempio, può avere più strumenti
valore come una mappa "realistica".
Viene raggiunta la "perfezione strumentale" (Thompson, 1967)
quando un particolare sistema d'azione corrisponde strettamente a
il sistema cognitivo usato per descriverlo. Il criterio di base
per "perfezione strumentale" è il grado di "chiusura" be-
tra i sistemi cognitivi e comportamentali - cioè il congru
tra le distinzioni e le relazioni nel
sistema cognitivo e le operazioni comportamentali e interac-
tioni per cui stanno. Il grado di "chiusura" è determinante
estratto dalla misura in cui le variabili nel cognitivo
la mappa o il sistema logico ci consentono di identificare e mobilitare
operazioni e risorse empiriche che conducono a efficaci e
azioni appropriate nel sistema comportamentale.
Pertanto, l'applicazione strumentale del micro, macro
e meta strategie che abbiamo modellato da un particolare
l'individuo implica metterli in strutture che lo consentono
noi per usarli per qualche scopo pratico. Questo scopo può
essere simile o diverso da quello del modello che
inizialmente li usava.
Un modo di pensare all'applicazione pratica delle informazioni
modello modellato dalle strategie mentali di un individuo è che
può essere implementato rispetto alle diverse parti del
TOTALE Cioè, possiamo identificare e applicare gli obiettivi di una persona

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solo; utilizzando altre operazioni per raggiungere tali obiettivi e altro
procedure di prova per valutare i progressi verso gli obiettivi. O,
possiamo modellare le operazioni di un individuo e applicarlo
quelle operazioni per raggiungere obiettivi diversi da quelli per
a cui erano stati originariamente destinati. Potremmo anche scegliere di farlo
identificare e utilizzare solo le prove o le procedure di prova
utilizzato dal modello, applicandoli a obiettivi diversi e con
operazioni diverse da quelle per le quali erano originali
nally sviluppato.
Pertanto, possiamo utilizzare tutte o solo parti delle informazioni che abbiamo
hanno modellato da un genio particolare. Nel caso di Aristotele, per
esempio, possiamo applicare le strategie che abbiamo modellato da:
a) Esplorare argomenti e aree che non ha se stesso
considerare o che non erano disponibili nella sua vita (tale
come usandoli come linee guida per il nostro studio di
genio),
b) Combinare elementi delle sue strategie con altri
metodi e approcci al fine di migliorare e
arricchirli, o
c) Usandoli come ispirazione per la costruzione di un completamente
nuovo approccio al pensare a qualcosa.
Le seguenti applicazioni dimostrano come possiamo usare
le informazioni che abbiamo raccolto dal nostro modello di
Le strategie di Aristotele in diversi modi.

Pagina 108
Il modello SCORE:
Attuare le strategie di Aristotele per
Definizione di "Spazio problematico"
Un modo semplice ma potente per applicare le strategie di Aristotele
per identificare "spazio problematico" è metterli insieme a
Modello SCORE in PNL. Il modello SCORE (Dilts &
Epstein, 1987, 1991) è essenzialmente un modello di risoluzione dei problemi
che identifica i componenti primari necessari per
organizzazione tiva delle informazioni sullo spazio problematico
legato a un particolare obiettivo o processo di cambiamento. Le lettere
stare in piedi per i sintomi, cause, Outcome, Risorse, e EF-
fetti. Questi elementi rappresentano la quantità minima di
informazioni che devono essere raccolte per affrontare efficacemente
quello spazio problematico.
1. I sintomi sono in genere i più evidenti e
aspetti consapevoli del problema o presente presente
stato. La definizione dei sintomi implica l'identificazione
"cause vincolanti", ovvero le relazioni in corso,
presupposti e condizioni al contorno (o mancanza di
confini) all'interno di un sistema che mantiene il presente
o stato "sintomatico".
2. Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili
creando e mantenendo i sintomi. Loro sono
di solito meno ovvio dei sintomi che producono.
La definizione delle cause implica l'identificazione dell '"antecedente" o
"cause scatenanti" per quei sintomi - cioè passato
eventi, azioni o decisioni che influenzano il presente
o stato "sintomatico" attraverso una catena lineare di "azione"
e reazione ".
3. I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati
questo prenderebbe il posto dei sintomi. Definizione

Pagina 109
i risultati implicano l'identificazione di "cause formali", ovvero
determinare la forma fondamentale del risultato e
come specificamente si saprà quando lo si è raggiunto.
La definizione dei risultati è una parte importante della determinazione
lo spazio problematico in quanto è il divario tra
stati presenti e desiderati che determinano l'ambito di
il problema.
4. Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili
rimuovendo le cause dei sintomi e manifestando
e mantenendo i risultati desiderati. In un senso,
la definizione delle risorse implica la ricerca del "medio" relativo
per raggiungere i risultati desiderati e trasformare il
cause dei sintomi.
5. Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un
risultato particolare. Gli effetti positivi sono in genere i
ragione o motivazione per voler iniziare il risultato
con (gli effetti negativi proiettati possono creare resistenza o
problemi ecologici). I risultati specifici sono generalmente
trampolini di lancio per ottenere un effetto a più lungo termine. Definizione
gli effetti implicano l'identificazione delle "cause finali", ovvero del futuro
obiettivi, scopi o fini che guidano o influenzano il
sistema che dà significato, rilevanza o azioni attuali
scopo.
Ad esempio, supponiamo che una persona stia vivendo l'ansia
alcuni contesti di parlare in pubblico. Esplorare il sintomo
implicherebbe l'identificazione del comportamento e dell'ambiente
condizioni e vincoli che accompagnano l'ansia. Per
esempio, c'è una dimensione particolare di gruppo, tipo di gruppo o
argomento che produce l'ansia? Si riferisce a vincoli
come limiti di tempo o spazio limitato? È la persona
vincolato dalla sua postura, schema di respirazione o
modello di movimento? La persona è vincolata dalla sua
'psiche'? Che tipo di sentimenti interni, immagini mentali e
il parlare di sé accompagna l'ansia?

Pagina 110
Esplorare le cause del sintomo implicherebbe
sulle cause antecedenti dell'ansia. Ha la persona
hai sempre provato ansia in questi contesti? Quando ha fatto il
l'ansia al primo avvio? L'ansia è legata al particolare
associazioni o "ancore" come certe credenze o ricordi
(ad es. umiliazioni o fallimenti passati)? Come sono quelle credenze o
ricordi rappresentati? Come sentimenti? immagini? parole? gli odori?
Quali sono i rapporti delle qualità di sottomodalità associate
quelle credenze o ricordi che li rendono sgradevoli
o doloroso? Se ci sono immagini, sono in movimento o ferme?
Colorato o bianco e nero? Debole o luminoso? Se ci sono
parole, sono rumorose o silenziose? Alta o bassa?
Ritmica o monotona? Se ci sono sentimenti, sono caldi
o figo? Duro o morbido? Pesante o leggero? Che e 'comune
i sensi sono più rilevanti? Dove sono le immagini, i suoni,
sentimenti, odori, ecc. localizzati? Di fronte alla persona? Dietro a
la persona? Sopra? Sotto? C'è movimento? È la persona
vivendo i ricordi "nel tempo" o "nel tempo"?
Esplorare il risultato coinvolgerebbe chiaramente e solidamente
stabilire la forma fondamentale dello stato desiderato che
prenderebbe il posto dell'ansia nel pubblico problematico
contesti di lingua. In che modo la persona vuole rispondere
invece di provare ansia? Come lo saprebbe la persona
lui o lei non era ansiosa? Come agirebbe la persona
diversamente in termini di postura, schema respiratorio
o modello di movimento? Come sarebbe la persona interna
sentimenti, immagini mentali e conversazioni personali cambiano? Mentre io uomini
menzionata in precedenza, la forma del risultato stabilirà il
portata e livello del problema. Cioè, se la persona
il risultato è semplicemente sentirsi più a proprio agio quando si parla,
quindi l'ambito del problema probabilmente rimarrà concentrato
il livello di capacità e comportamenti. Se la persona è fuori-
come diventare istruttore o politico, lo spazio problematico lo farà
probabilmente coinvolgono anche questioni relative alle credenze e identificano.
L'esplorazione degli effetti desiderati implicherebbe l'identificazione di
scopi a più lungo termine e risultati positivi di un pubblico efficace

Pagina 111
A proposito di. Quali sono gli effetti positivi, i benefici e i "profitti"
di parlare in pubblico competente? Quali altre capacità, ac-
attività e progetti apre un efficace parlare in pubblico?
Quali valori e credenze fondamentali soddisfa? Come sarà il
persona in grado di essere più di quello che sta veramente attraversando
parlare in pubblico efficace? Chi altro, che la persona è vicina
a, sarebbe influenzato positivamente dal discorso pubblico della persona-
abilità ing? Quali sentimenti di soddisfazione, fiducia e
contributo sarà i risultati a più lungo termine di un pubblico efficace
parlando includono? Può la persona rappresentare quelli positivi
credenze, valori e proiezioni come sentimenti? Immagini? Parole?
Quali qualità di sottomodalità farebbero sembrare quegli effetti
ancora più desiderabile?
Posizionamento degli elementi SCORE di uno spazio problematico
su una linea del tempo
Un modo per organizzare le informazioni relative al PUNTEGGIO
modello è quello di metterlo su una linea temporale tale che l'antecedente
la causa è più indietro nella linea del tempo in una posizione
inviando l'intervallo di tempo in cui il sintomo è iniziato. Il

Pagina 112
lo stato o il sintomo attuale può essere inserito in una posizione
invio del periodo di tempo presente o in corso. Il desiderato
il risultato sarebbe posizionato leggermente oltre il presente a
posizione che rappresenta l'intervallo di tempo nel futuro in cui
il risultato deve essere raggiunto. E l'effetto sarebbe posto
da qualche parte appena oltre il risultato. Questo può essere fatto
mentalmente, su carta o, come suggerisce il diagramma, usando
posizioni fisiche. Un vantaggio dell'utilizzo di posizioni fisiche
è che aiutano a risolvere più facilmente e chiaramente il
cause diverse e tenerle separate. Lo rende anche
possibile esplorare in modo tangibile ed esperienziale il fisiologico
modello cal (come postura, respirazione, movimento, ecc.)
associato a ciascun elemento.
Posizionare gli elementi su una linea temporale rende anche più facile
vedere potenziali conflitti e problemi relativi al tempo e al
percezione di ciò che è "a portata di mano" e di ciò che è "futuro". Per
esempio, nell'esempio dell'ansia legata al parlare in pubblico
che abbiamo esplorato, c'è una sorta di dilemma
tra ciò che è "a portata di mano" e viene percepito come
"spiacevole" o "doloroso" (parlando di fronte a un gruppo), e
qualcosa nel "futuro" che è considerato desiderabile o
"buono" (gli effetti positivi del parlare in pubblico). Spesso in tale
casi, qualcosa nell'ambiente innesca un interno
"immagine" legata a diverse esperienze spiacevoli in passato
("per un numero di memorie costituisce una singola esperienza").
Dato che la mente "calcola e delibera ciò che deve fare
vieni in riferimento a ciò che è presente "l'ansia è prodotta
a causa della proiezione della ricorrenza dei problemi passati.
Se non c'è rappresentazione del risultato desiderato o
effetti, la persona probabilmente eviterebbe di parlare in pubblico. Se
c'è una rappresentazione di un risultato futuro desiderato e / o
produce un conflitto tra ciò che viene percepito come spiacevole
formica nel presente e ciò che è "pronunciato" desiderabile e
bene in futuro. La risoluzione arriva quando l'appropri-
sono state trovate risorse che hanno affrontato adeguatamente il problema
spazio riducendo o trasformando il senso di spiacevole-

Pagina 113
essere legati al presente e arricchire o intensificare il
desiderabilità del futuro "buono".
L'esplorazione delle risorse implicherebbe l'identificazione di aree di
'spazio soluzione'. Lo spazio della soluzione è una funzione di mobilitazione
capacità e operazioni che non sono ancora state applicate
alla situazione problematica che a) ridurrebbe o trasformerebbe
le cause vincolanti e antecedenti o il loro grado di
influenza, e b) supporto per raggiungere il risultato e desiderato
effetti.
Risorse relative al raggiungimento del risultato e
gli effetti possono essere scoperti o sviluppati usando Aristotele
strategia di "induzione". In quali situazioni potrebbe essere
la produzione di ansia, oltre a parlare in pubblico, è la persona
in grado di raggiungere il risultato desiderato? In quale altro
in cui la persona è stata in grado di trasformare l'ansia
fiducia? Cosa hanno in comune queste situazioni? Che cosa
queste situazioni piene di risorse condividono in termini di persone
postura, schema respiratorio o schema di movimento? Che cosa
temi in termini di credenze della persona, sentimenti interni,
immagini mentali e chiacchiere sono comuni?
Risorse relative a cause vincolanti e antecedenti
può essere scoperto applicando i principi di 'con-
versione "per cercare esempi contrari. Ad esempio, una volta noi
penso che abbiamo identificato l'antecedente e vincolante
cause associate al sintomo che possiamo identificare poten-
risorse tial identificando i contro esempi e le eccezioni
cioni alle regole che indicano quali altri attributi e
le operazioni influenzano quelle relazioni causa-effetto. Se la
l'ansia è associata a una particolare dimensione del gruppo, per
ad esempio, possiamo chiedere se c'è mai stato un tempo
quando la persona parlava di fronte a un gruppo di queste dimensioni ed era
non ansioso? Qual è stata la differenza? Se questo fosse un gruppo di
amici / bambini / animali la persona si sentirebbe ancora ansiosa?
Cosa fa la differenza? Quali cambiamenti di postura, respiro-
modello o modello di movimento renderebbe difficile
per la persona di mantenere la sensazione di ansia anche di fronte

Pagina 114
di quella dimensione di gruppo? Cosa cambia nell'immaginario mentale o nel sé
la conversazione (colore, distanza, volume, posizione, ecc.) ridurrebbe il
ansia?
Trovare risorse attraverso esempi contrari ha un doppio
vantaggio in quanto il contro esempio avrà un'influenza
sia a livello di comportamento o capacità che a livello di
credenza. Cioè, come "eccezione alla regola" un contro esempio
ci fornisce operazioni e percorsi alternativi all'interno
il sistema che stiamo gestendo; ma anche un contro esempio
sfida l'universalità o la "rigidità" di alcuni limiti
credenze. Ad esempio, la frase "Raggruppa sempre quella dimensione
rendimi ansioso ", è una convinzione tanto quanto un'affermazione
su una vera causa vincolante. Quindi, trovando contatore
esempi non solo allevia i vincoli ma apre il
possibilità di credenze nuove e più potenti. 
7

Come altro esempio, supponiamo di aver scoperto che


l'ansia della persona è associata al ricordo di un passato
esperienza umiliante mentre si parla di fronte a un gruppo.
Siamo in grado di esplorare aree di potenziali risorse e soluzioni
spazio chiedendo quali conoscenze e capacità la persona
ora ha che lui o lei non aveva in quel momento, che avrebbe
hai reso la situazione diversa? Come sarebbe quel passato
la situazione sarebbe stata diversa se la persona lo avesse posseduto
conoscenza o quelle capacità in quel momento? Se la persona
era stato altrettanto chiaro circa il suo risultato e l'effetto desiderato
com'è adesso, avrebbe fatto la differenza? Come
la percezione della persona della memoria cambierebbe se fosse
sperimentato "attraverso il tempo" o "nel tempo"? Cosa cambia di
la postura, la respirazione o il movimento avrebbero posi-
influenzato in modo decisivo il risultato di quell'esperienza passata? Che cosa
cambiamenti nelle immagini mentali o nel parlare di sé (colore, distanza, volume,
posizione, ecc.) alterare l'effetto emotivo della memoria?
7

I controesempi sono un potente strumento terapeutico che può


influenza anche la salute fisica. Ad esempio, la PNL Allergy
si applica la tecnica (Dilts, 1988 e Dilts, Hallbom & Smith, 1990)
questa struttura per aiutare le persone a ottenere sollievo dalle reazioni allergiche.

Pagina 115
Attivare o portare risorse nello spazio problematico
può essere ottenuto attraverso 1) un processo in 'tempo reale' come
simulazione o gioco di ruolo, 2) immaginazione o 3) il processo di
associazione o "ancoraggio" (ad esempio una risorsa può essere associata
con un particolare oggetto, simbolo o anche un tocco, che può essere
usato per aiutare ad attivare quella risorsa nella situazione problematica
zione). 
8

Anche se abbiamo usato un esempio personale come


illustrazione, questo processo può ovviamente essere applicato ad altri
"spazi problematici" come problemi di gruppo o organizzativi
dove i sintomi possono essere problemi come un calo di motivazione
o produttività. In un tale esempio possono esserci cause antecedenti
vanno dai conflitti di ruolo ai problemi di comunicazione. isti-
il conseguimento di risultati implicherebbe la definizione di obiettivi specifici
K

La PNL ha molte tecniche per l'attivazione e il trasferimento


risorse. Oltre all '"ancoraggio" ci sono processi come
"stimolazione futura", il "nuovo generatore di comportamenti", il "modello swish"
e molti altri descritti nei numerosi libri sulla PNL.

Pagina 116
in relazione a motivazione o produttività. Effetti e finale
le cause includono benefici a lungo termine (come i migliori
redditività) e il perseguimento del gruppo o dell'organizzazione
visione e missione. Le risorse potrebbero includere cambiamenti in
tecnologia o procedure e attuazione della formazione
programmi o altri strumenti di apprendimento organizzativo,
eccetera.
In sintesi, il processo prevede i seguenti passaggi di base:
1. Identificare il sintomo e le "cause vincolanti"
correlato al mantenimento dello stato attuale.
Qual è il "sintomo" in questo problema?
Quali vincoli, relazioni, presupposti e
le condizioni al contorno (o la mancanza di confini) sono
associato al sintomo?
2. Identificare le "cause antecedenti" relative alla storia
e sviluppo del sintomo.
Qual è la "causa" del sintomo in questo problema?
Quali eventi, azioni o decisioni del passato sono stati coinvolti
nel creare il sintomo?
3. Identificare il risultato e il formale fondamentale
caratteristiche del risultato che saranno le tue prove
che il risultato è stato raggiunto.
Qual è il "risultato" o l'obiettivo desiderato che sarebbe necessario
il posto del sintomo?
Quali ipotesi e percezioni fondamentali definiscono
questo risultato? Cosa vedrai, sentirai o sentirai che sarà
farti sapere che hai raggiunto il tuo stato desiderato?
4. Identificare gli effetti desiderati o le "cause finali" del raggiungimento
il risultato
Quali saranno gli "effetti" a più lungo termine per raggiungerlo
risultato?
Cosa farà per te il risultato? Che cosa
obiettivi, traguardi o fini a lungo termine danno il
significato, pertinenza o scopo del risultato?

Pagina 117
5. Identificare le risorse che aiuteranno a raggiungere il desiderato
risultato ed effetto usando il processo di induzione a
esplorare la struttura di altre situazioni di successo.
Quali risorse aiuterebbero a raggiungere il risultato?
In quali altre situazioni o contesti sei in grado di farlo
raggiungere facilmente il risultato desiderato ed effetto?  Che cosa
è comune a quelle situazioni?
6. Identificare le risorse che aiuteranno a trasformare gli antecedenti
o vincolando le cause o alterandone l'influenza
applicare i principi di "convertibilità" al fine di
trova esempi contrari.
Quali risorse aiuterebbero ad influenzare o trasformare o
alleviare la causa passata o i vincoli attuali?
In quali situazioni o contesti farei la causa o
i vincoli non producono il sintomo?  Quale è
differenza?
7. Attivare o trasferire le risorse appropriate all'interno
il contesto in cui si è verificato il sintomo.

Pagina 118
Attuazione della strategia di Aristotele per
Esplorare e organizzare uno spazio problematico
Ho menzionato in precedenza che la capacità di Aristotele di registrare e
esprimere le sue idee e scoperte era importante quanto le sue
capacità di farli. Questa prossima applicazione combina
Le strategie di Aristotele con una strategia di PNL per i creativi
scrittura e composizione (Dilts, 1983) come metodo da esplorare,
organizzare ed esprimere i propri pensieri su un particolare problema
lascia spazio.
La strategia di composizione della PNL porta una persona a elaborare
e arricchire una frase iniziale in un paragrafo usando
parole chiave o "suggerimenti" per elaborare idee correlate attraverso il
processo di associazione. Ad esempio, un metodo per la ricerca
quello che Aristotele chiamava "il mezzo" implica l'uso delle parole
noto come "connettivi". I connettivi sono parole o frasi
che collega un'idea a un'altra; ad esempio:
perché
prima
dopo
mentre
ogni volta
così che
nel
Se
sebbene
stessa strada
quello
Colleghiamo idee insieme attraverso queste parole "connettive".
Ad esempio, se dovessimo dire "Aristotele era un genio" e
seguitelo con la parola "perché" saremmo portati a identificarci
qualche "medio termine" legato alla nostra conclusione. Come esempio,
potremmo dire: "Aristotele era un genio perché era in grado di farlo
porta chiarezza e semplicità a questioni complesse ". Questo" mezzo "
termine "ora diventa un primo termine e ripetiamo il processo entro
dicendo: "È stato in grado di portare chiarezza e semplicità a
problemi complessi perché ha sviluppato strategie efficaci per
organizzando la sua esperienza nel mondo. "Il processo è allora
ripetuto di nuovo; "Ha sviluppato strategie efficaci per orga-

Pagina 119
Nizing la sua esperienza del mondo perché è stato in grado di farlo
bilanciare sia la sua curiosità infantile che la sua capacità di
pensa logicamente ".
Questo processo è continuato a) un numero arbitrario di
volte (come quattro o cinque ripetizioni) o b) fino a quando non diventa
difficile fare altre associazioni. Quindi, possiamo raccogliere
insieme il nostro gruppo di associazioni in un paragrafo semplicemente
tralasciando la parola connettiva "perché" e capitalizzando
la prima parola di ogni frase. Nell'esempio sopra vorremmo
quindi trova un paragrafo che legge:
"Aristotele era un genio. Era in grado di portare chiarezza
e semplicità a problemi complessi.  Si è sviluppato efficace
strategie per organizzare la sua esperienza del mondo.
Era in grado di bilanciare sia la propria curiosità infantile
e la sua capacità di pensare logicamente ".
Connettivi diversi tenderanno a portarci a pensare in termini
dei diversi tipi di cause. Parole come "while" e
"ogni volta che", per esempio, ci porterà a pensare in termini di
"cause vincolanti". Parole come "prima" e "dopo" lo faranno
probabilmente ci porta a pensare in termini di "cause precipitanti". UN
una frase del tipo "così che" ci indurrebbe a pensare in termini di 'finale
cause; mentre una parola come "se o frase simile" nello stesso
in questo modo "ci spingerà a pensare in termini di" cause formali ".
Una parola come "sebbene" ci spinge a trovare potenziali
vincoli e controesempi e ci aiuta a controllare
forza dei nostri locali.
Ad esempio, se prendessimo la stessa frase iniziale
usato sopra, "Aristotele era un genio" ma applicava la connessione
la frase "così che" finiremo con un completamente
diverso treno di associazioni. Potremmo dire: "Aristotele era un
genio in modo che la saggezza della civiltà greca era
espresso e preservato per le generazioni future in modo che noi
può continuare a ravvivare e applicare quella saggezza ai giorni nostri
problemi e problemi in modo che le generazioni che ci seguono

Pagina 120
avrà un mondo migliore in modo che ... ", ecc. Applicando il
connettivo "se ci porterebbe in un'altra direzione:" Aristotele
era un genio se consideriamo la quantità di influenza che qualcuno
ha sulle generazioni successive un indicatore di genio se apprezziamo
contributi a lungo termine più che successi a breve termine se noi
sono in grado di "calcolare e deliberare seriamente ciò che verrà"
in riferimento a ciò che è presente " if ..", ecc.
È anche possibile sequenziare i connettori per disegnare
fuori schemi più complessi di associazioni. Ad esempio, noi
potrebbe iniziare dicendo: "Aristotele era un genio nella stessa cosa
modo in cui Leonardo era un genio. "Quindi potremmo passare a
un altro tipo di connettivo, come "because" per
disegna le nostre idee su quella relazione.
Possiamo anche indirizzare le nostre associazioni verso percezioni
ing diversi sistemi di rappresentazione sensoriale e diversi
intervalli di tempo aggiungendo alcuni prompt aggiuntivi dopo il
connettivo. Ad esempio, aggiungendo le parole "perché vedo
che "ci porterà a concentrarci sulla nostra prospettiva visiva.
Aggiungendo le parole "perché ha detto che" ci indirizzerà verso
un'altra prospettiva e modalità rappresentativa.
La tabella seguente mostra un elenco di possibili connettivi,
prospettive e parole del sistema di rappresentazione che possono essere
combinato usando questo tipo di strategia per esplorare un problema

Pagina 121
I seguenti passaggi riassumono un modo per applicare alcuni dei
le informazioni che abbiamo raccolto sulla strategia di Aristotele
per analisi usando il metodo che ho appena descritto.
1. Scegli un argomento, un argomento o un fenomeno da analizzare o
'svelare' e identificare diversi esempi a cui fare riferimento.
es. Argomento: Genius
Esempi: Aristotele, Leonardo, Einstein
2. Considera cosa è comune a tutti gli esempi che hai
scelto.
3. Fai quattro frasi iniziali rispondendo a quelle di Aristotele
quattro domande fondamentali:
Qual è la sua natura?
X è / sono
Quali sono i suoi attributi?
X ha / hanno (molti)
Cosa causa o lo rende?
causa / fa X.
Che cosa causa o fa?
X cause / marche
Per esempio:
"Genius è la capacità di scoprire, creare o rappresentare
idee e relazioni fondamentali ".
"I geni hanno la capacità di percepire molte dimensioni
e livelli di spazio problematico ".
"Strategie cognitive speciali ma apprendibili causano genio."
"Genius consente di trovare, nuove idee e tradurre
loro nella realtà ".

Pagina 122
4. Controlla i tuoi locali applicando le regole di Aristotele di
conversione, trovando aree in cui vi sono potenziali
contro esempi ed eccezioni alla regola.
es. È possibile scoprire, creare o rappresentare fondamentali
idee e relazioni e non essere un genio?
È possibile avere la capacità di percepirne molti
dimensioni e livelli di uno spazio problematico e non essere
un genio?
È possibile essere un genio senza speciale ma
strategie cognitive apprendibili?
Sarebbe possibile trovare nuove idee e tradurre
li nella realtà se non ci fossero geni?
5. Esplora le "cause" e le "medie" relative ai tuoi locali
usando parole rapide come "because" e scrittura
giù per l'associazione che ti viene in mente. Continuare a
utilizzare il prompt dopo ogni risposta nel modo
descritto in precedenza per elaborare le tue idee correlate
all'argomento.
a) Per esplorare cause vincolanti puoi usare le parole
"while" o "everytime".
b) Esplorare le cause precipitanti che potresti voler usare
le parole "prima" o "dopo".
c) Per esplorare cause formali puoi provare le parole "nel
allo stesso modo che " o " se ".
d) Per esplorare le cause finali puoi sostituire la frase
"così che."
e) Esplorare potenziali controesempi e vincoli
per verificare la forza del tuo effetto-causa
premesse è possibile sostituire la parola "sebbene".
Puoi aggiungere termini orientati al senso come "because
Vedo " o " dopo aver sentito ", ecc. Per esplorare diversi
canali sensoriali e prospettive.

Pagina 123
6. Leggi le frasi / idee che hai scritto una dopo il
altro tralasciando le parole connettive. Se quello che tu
aver scritto non rappresenta adeguatamente tutti i tuoi
idee, è possibile ripetere nuovamente il processo con un altro
serie di istruzioni. Se sei soddisfatto del flusso di idee
quindi ora puoi perfezionarli o aggiungerli per crearli
in un paragrafo e scriverli.
7. Al termine dell'esplorazione di tutti e quattro gli inizi
frasi, potresti voler identificare un altro set di tre
esempi che hanno la stessa qualità. Determina cosa
è comune a questi esempi. Trova le caratteristiche
che sono simili tra i due insiemi di comuni
elementi delle diverse serie di esempi.

Pagina 124
Trovare un sistema di cause
In uno spazio problematico
Un altro modo per applicare questo metodo come mezzo di esplorazione
potenziali cause e spazio problematico sarebbe scegliere a
problema o sintomo e quindi passare sistematicamente
ciascuno dei connettori per trovare eventuali associazioni pertinenti,
ipotesi o credenze. Ad esempio, se dovessimo scegliere di farlo
esplorare lo spazio problematico del sintomo dell'ansia correlato
a parlare in pubblico potremmo far iniziare la persona con a
dichiarazione del problema o sintomo come "I ansioso
quando parlo di fronte a un gruppo numeroso. "Tenere questo problema
costante di istruzione, guidiamo la persona attraverso ogni connessione
cercare di esplorare lo "spazio" totale delle cause ad esso correlate
sintomo:
per esempio
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
perché
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
prima
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
dopo
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
mentre

Pagina 125
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
sebbene
Divento ansioso quando parlo davanti a un grande gruppo
allo stesso modo
Diverse prospettive, sistemi rappresentativi e tempo
i frame potrebbero essere aggiunti per renderne ancora di più
esplorazione approfondita dello spazio problematico. Cioè, l'applicazione
la tabella fornita in precedenza, la persona potrebbe scorrere
vari suggerimenti come "Divento ansioso quando parlo di fronte
di un gruppo numeroso dopo aver sentito che ... " o" Divento ansioso quando
parlare di fronte a un gruppo numeroso perché sembrano ... " o" io
diventa ansioso quando parlo davanti a un gruppo numeroso nello stesso
come l'ho sentito ... " , ecc.
Questo processo può quindi essere ripetuto con la dichiarazione di
il risultato per identificare i potenziali effetti desiderati e finali
provoca. Pertanto, se la dichiarazione di risultato della persona è "Voglio
sentirsi a proprio agio e fiducioso quando parlo di fronte a a
grande gruppo ", vorremmo che la persona avesse questa affermazione
costante e ripetere il cluster di connettivi:
per esempio
Voglio sentirmi a mio agio e sicuro quando parlo
davanti a un grande gruppo
perché
prima
__
dopo
mentre
ogni volta
così che
Se
.
sebbene
allo stesso modo

Pagina 126
Le risorse possono essere identificate modificando lo stato del risultato-
menzionare leggermente e ripetere il processo. Invece di dire "Io
voglio sentirmi a mio agio e sicuro quando parlo di fronte
di un grande gruppo ", la persona può dire:
Posso / sarò a mio agio e sicuro quando parlerò
davanti a un grande gruppo
perché
prima
dopo
mentre
ogni volta
così che _
Se
sebbene
allo stesso modo
Ancora una volta, la tabella fornita in precedenza può essere utilizzata per esplorare
diverse prospettive, sistemi rappresentativi e tempo
cornici per fare un'esplorazione ancora più approfondita
dello stato desiderato e potenziale "spazio di soluzione".
Attraverso l'uso di tali "suggerimenti" verbali, la sofisticazione
e il potere della strategia di Aristotele può essere sfruttato e
applicato a problemi e problemi quotidiani. Il metodo è così
semplice che anche un bambino possa farlo. In effetti, lo sono stato
coinvolto nello sviluppo di applicazioni di questa strategia che aiutano
bambini e adulti per sviluppare problem solving e
capacità di scrittura creativa.  9

Le applicazioni comportano l'inserimento di


spingere parole sulle facce di un blocco appositamente progettato.
Il blocco può quindi essere ruotato, rivelando le parole chiave in a
sequenza particolare. Il metodo è stato usato con successo
insegnare a bambini e adulti che hanno difficoltà a scrivere, come
oltre a rilasciare e migliorare le capacità degli scrittori medi.
Disponibile da Text Blox Inc. di Santa Cruz, California. Vedi Postfazione

per maggiori informazioni.

Pagina 127
Sommario
In questo capitolo abbiamo applicato i processi NLP per micro,
macro e meta modellistica per studiare e utilizzare Aristotele
strategie per arrivare ai "primi principi". Abbiamo esplorato
come Aristotele usasse tali meta strategie come chiedere di base
domande e il processo di "ragionamento induttivo" da esplorare
la struttura di base di vari "spazi problematici" e quindi di
esprimere quella struttura sotto forma di "sillogismi" verbali.
A livello delle sue macro strategie, abbiamo esplorato come
Aristotele cercò di determinare l'influenza delle cause formali,
cause antecedenti, cause vincolanti e cause finali
i meccanismi di entrambi i fenomeni biologici e inorganici.
Abbiamo anche esaminato le sue opinioni sul ruolo della percezione del tempo
e diversi tipi di percezione del tempo, e alcuni dei
I metodi di Aristotele per valutare la profondità e 'universale-
ita 'delle sue conclusioni, assunzioni e premesse.
A livello micro, abbiamo rivisto il modello della mente di Aristotele
(o "psiche") e il ruolo dei cinque sensi nel pensiero
processi. Abbiamo esaminato le prospettive di Aristotele sul
meccanismo e significato della memoria, dell'immaginazione e del
processo fondamentale di associazione. Abbiamo anche esplorato
Le idee di Aristotele sull'influenza di caratteristiche specifiche
e qualità dell'esperienza sensoriale e il ruolo importante di
"Sensibili" nel pensiero. Utilizzando una determinata lingua
i modelli come strumento per modellare i modelli cognitivi sottostanti
abbiamo delineato la microstruttura della strategia di pensiero di Aristotele
egy-
Sintetizzare le informazioni da questi vari esplosori
in una "mappa strumentale", ne abbiamo analizzati alcuni
tecniche e metodi per applicare le strategie di Aristotele di
combinandoli con determinati principi e processi della PNL. io
hanno presentato un metodo per definire uno "spazio problematico" e
sto cercando nuovi spazi di soluzione utilizzando il PUNTEGGIO
modello e un altro che prevede l'uso di parole chiave e
"suggerimenti" verbali speciali per scoprire, organizzare e

Pagina 128
premendo nuove aree di spazio problematico e potenziale ri
fonti e soluzioni.
Oltre a ciò che abbiamo imparato su Aristotele noi
hanno inoltre introdotto la maggior parte delle distinzioni di base della PNL e
modelli tra cui SOAR, TOTE, ROLE e
Modelli SCORE. Il modello SOAR ci fornisce il
distinzioni di base "meta" di "spazio problematico", "stati" e "op-
ratori. Il modello TOTE fornisce le distinzioni di base
in relazione ai circuiti di feedback fondamentali che compongono il nostro
strategie "macro" in termini di "obiettivi", "prove e
scelte di "operazioni". Il modello ROLE fornisce il
distinzioni essenziali per modellare la microstruttura cognitiva
le strategie di una persona, incluso il sistema di rappresentazione
i temi e il loro orientamento si collegano ad altri processi mentali
e i loro effetti all'interno della strategia. Il modello SCORE
fornisce gli elementi fondamentali coinvolti nella definizione di a
spazio problematico e raggiungimento di risorse e annunci adeguati
equiparare lo spazio della soluzione.
Nei capitoli seguenti, continueremo a rivisitare e
applicare i metodi di Aristotele al nostro studio delle strategie del
altri geni che esamineremo. Usando il metodo di Aristotele
ods, forse possiamo arrivare in alcuni locali universali e
primi principi che ci illumineranno ancora più riccamente
la natura pratica delle strategie del genio.

Pagina 129
Bibliografia per il capitolo 1
Aristotele, Britannica Great Books, Encyclopedia Britannica
Inc., Chicago 111., 1979.
L'Enciclopedia Britannica,
Enciclopedia Britannica
Inc., Chicago 111., 1979.
The Great Psychologists: Aristotele to Freud; Watson, R.,
JB Lippincott Co., New York, NY, 1963.
Verso una teoria unificante della cognizione, M. Waldrop, Scienza,
Vol. 241, luglio 1988.
SOAR: un'architettura per l'intelligence generale;  Laird, JE,
Rosenbloom, P. e Newell, A., Intelligenza artificiale, 33: 1-
64, 1987.
Chunking in SOAR;  L'anatomia di un apprendimento generale
Meccanismo; Laird, JE, Rosenbloom, P. e Newell, A.,
Apprendimento automatico, 1: 11-46, 1986.
Piani e struttura del comportamento, Miller, G., Galanter,
E. e Pribram, K., Henry Holt & Co., Inc., 1960.
Principi di psicologia, William James, Britannica Great
Libri, Encyclopedia Britannica Inc., Chicago 111., 1979.
La struttura della magia Vol.  I e II,
Grinder, J. e
Bandler, R .; Libri di scienza e comportamento, Palo Alto,
California, 1975, 1976.
Neuro-Linguistica
Programmazione:
Il
Studia
del
Struttura dell'esperienza soggettiva, volume I;
Dilts,
R., Grinder, J., Bandler, R., DeLozier, J .; Meta Publications,
Capitola, California, 1980.

Pagina 130
Rane in principi,
Bandler, R. e Grinder, J .; Vero
People Press, Moab, Utah, 1979.
Usando il tuo cervello,
Bandler, Richard; Real People Press,
Moab, Utah, 1984.
La sintassi del comportamento,
Grinder, J. & Dilts, R.,
Metamorphous Press, Portland, OR, 1987.
Cambia idea, Andreas, S., Andreas, O, persone reali
Stampa, Moab, Utah, 1987.
Time Line Therapy, James, T., Woodsmall, W., Meta
Pubblicazioni, Capitola, CA, 1987.
immaginato
Worlds:
Storie
di scientifico
Scoperta;
Andersen, P. e Cadbury, D., Ariel Books, Londra, 1985.
Strumenti per sognatori: strategie per la creatività e il
Struttura dell'invenzione, Dilts, RB, Epstein, T., Dilts, R.
W., Meta Publications, Capitola, Ca., 1991.
applicazioni
di programmazione neurolinguistica,
Dilts,
R., Meta Publications, Capitola, Ca., 1983.
Organizzazioni in azione, Thompson, J., McGraw Hill Inc.,
New York, NY, 1967.
Credenze: Pathways to Health & Wellessere, Dilts, Hallbom,
Smith, Metamorphous Press, Portland, OR, 1990.

Pagina 131

Sir Arthur Conan Doyle's


Sherlock Holmes
Pagina 132
capitolo 2
Sherlock Holmes
Scoprire i misteri di
Genio
Panoramica del capitolo 2
• Sherlock Holmes: un esempio di applicazione
Strategie di Genius
• Meta strategia di Holmes e "La grande catena della vita"
Micro strategie per l'osservazione di Holmes,
Inferenza e deduzione
• Macro strategia di Holmes per la ricerca di antecedenti
Le cause
• Livelli di stecche e inferenze
• Implementazione della strategia di Holmes
Osservazione e detrazione
Esercizio di calibrazione
Rilevare l'inganno
Osservazione di micro segnali comportamentali associati
con strategie cognitive: il modello BA.GEL
Conclusione
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
Note a piè di pagina al capitolo 2

Pagina 133
SHERLOCK HOLMES
Un esempio di applicazione
Strategie di Genius
Identificare il processo di pensiero di un particolare individuo
è molto simile al lavoro investigativo. Questo è particolarmente vero con
persone che non sono fisicamente presenti o che non vivono più.
Gran parte di ciò con cui dobbiamo lavorare è sotto forma di indizi lasciati
da quelle persone nei loro scritti e nei prodotti o
espressioni del loro pensiero. Dobbiamo lavorare a ritroso da
questi indizi per dedurre la struttura del processo mentale
che li ha prodotti.
Si adatta a diversi livelli che Sir Arthur Conan
Sherlock Holmes di Doyle sarà incluso in questa serie. Primo di
tutti, in quanto personaggio fittizio, Holmes rappresenta un bene
esempio dello scopo di identificare strategie di genio a
iniziare con: modellare un processo di pensiero eccezionale e
applicarlo a contesti diversi da quello in cui era inizialmente
sviluppato. Conan Doyle (1859-1930) modellò i metodi
e manierismi del grande detective da uno dei suoi
professori della facoltà di medicina, Dr. Joseph Bell di Edimburgo.
Conan Doyle ha così ammirato le capacità del suo insegnante di rilevare e
diagnosticare problemi medici che ha fantasticato su come
i processi di questo "detective medico" potrebbero essere applicati
lavoro investigativo effettivo. Il risultato fu Sherlock Holmes.
La popolarità e l'appello di Sherlock Holmes provengono dal
come pensava. Ciò che rende speciale Holmes è la sua strategia
per affrontare un problema: la sua capacità di osservare, pensare e
forse soprattutto, essere abbastanza consapevole del proprio
processo tale da poterlo descrivere e spiegare a qualcuno
altro. Conan Doyle è riuscito a essere in grado di farlo con fermezza
catturare il processo di pensiero del suo insegnante e applicarlo a
i contesti interessanti ed eccezionali che componevano Holmes
avventure.

Pagina 134
Quindi, mentre il personaggio e le avventure di Holmes sono fatti
fedele, il suo processo di pensiero è autentico. Il fatto che lo sia
l'immaginario evidenzia solo il punto che una particolare
egy può essere applicato in molte aree di contenuto, attuali o
simulato. È importante tenere presente che questo studio di
le strategie cognitive del genio non riguardano l'oggettivo
realtà ma sull'arricchimento dell'esperienza soggettiva. Questo
l'esplorazione del genio riguarda la struttura del nostro interno
modelli del mondo, non la natura oggettiva del mondo. Nel
In effetti, la maggior parte degli atti di genio comporta la spinta o l'estensione
confini percepiti dei nostri modelli esistenti di realtà.
Ad un altro livello, la particolare area di genio di Holmes è: a
metafora del compito di svelare i misteri del
processi di pensiero geniali. Utilizzando la modellazione cognitiva
strumenti di programmazione neurolinguistica, che stiamo tentando di fare
essere una specie di Sherlock Holmes della mente. A questo riguardo,
il suo modo di affrontare un problema può fornire alcuni spunti
nei principi e nelle competenze che possono essere utili per
completando quel compito. Allo stesso tempo, stiamo anche provando
essere un Watson e una cronaca di ciò che abbiamo scoperto
ed esperto.

Pagina 135
Meta strategia di Holmes e
'La grande catena della vita'
Nel primissimo libro di Holmes, A Study in Scarlet, Conan
Doyle ci dà un suggerimento sulla "meta strategia" attraverso la quale
Holmes ha visto lo spazio problematico in cui ha lavorato.
Watson visita Holmes per la prima volta e riferisce:
Presi una rivista dal tavolo e tentai
a passare il tempo con esso, mentre il mio compagno
sgranocchia silenziosamente il suo brindisi.  Uno degli articoli aveva
un segno a matita sull'intestazione e naturalmente ho iniziato a farlo
passaci attraverso l'occhio.
Il suo titolo alquanto ambizioso era "Il libro della vita"
e ha tentato di mostrare quanto un uomo osservante
potrebbe apprendere da un esame accurato e sistematico
di tutto ciò che è venuto sulla sua strada.  Mi è sembrato un
notevole mescolanza di astuzia e assurdità. Il
il ragionamento era stretto e intenso, ma le deduzioni
mi è sembrato molto inverosimile ed esagerato. Il
lo scrittore rivendicato da un'espressione momentanea, una contrazione di
un muscolo o uno sguardo d'occhio, per capire quello di un uomo
pensieri più intimi.  L'inganno, secondo lui, era un
impossibilità nel caso di uno addestrato all'osservazione
e analisi.  Le sue conclusioni furono infallibili
molte proposizioni di Euclide. Così sorprendente sarebbe suo
i risultati sembrano non iniziati fino a quando non hanno imparato
i processi con cui era arrivato a loro essi
potrebbe considerarlo un negromante.
"Da una goccia d'acqua", disse lo scrittore, "un logico
potrebbe inferire la possibilità di un Atlantico o di un Niagara
senza aver visto o sentito parlare dell'uno o dell'altro.
'Quindi tutta la vita è una grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. Piace

Pagina 136
tutte le altre arti, la scienza della deduzione e dell'analisi è
uno che può essere acquisito solo da lungo e paziente
studiare, né la vita è abbastanza lunga da permettere a qualsiasi mortale di farlo
raggiungere la massima perfezione possibile in esso. '  1

L'articolo, scopre Watson, è stato scritto da Holmes. Il


titolo Il libro della vita suggerisce che, come tutti i geni, Holmes
gettare i suoi sforzi nel quadro di un ambizioso e
missione incessante per scoprire più dei principi più profondi
espresso nei fenomeni della vita. Holmes vede la "vita" come un
sistema interconnesso, una "grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. "Ogni parte
del sistema trasporta informazioni su tutte le parti del file
sistema - un po 'come un ologramma, in cui il tutto
l'immagine viene diffusa su ciascun pezzo dell'ologramma. Questa convinzione
sembra essere una parte importante della strategia di Holmes per
indagine. La forma di "analisi e deduzione" di Holmes lo è
un'espressione della convinzione che una parte di qualsiasi sistema sia un
espressione del tutto. Come ha sostenuto:
"Il ragionatore ideale sarebbe, quando lo era stato una volta
mostrato un singolo fatto in tutti i suoi cuscinetti, deducendolo
non solo tutta la catena di eventi che ha portato ad essa ma
anche tutti i risultati che ne conseguirebbero. " 
2

L'affermazione di Holmes secondo cui "un'espressione momentanea, una contrazione di a


muscolo o uno sguardo d'occhio "può darci un'idea di a
i "pensieri più intimi" della persona sono particolarmente rilevanti per i nostri
studia. L'implicazione è che anche in apparentemente banale
comportamenti ci sono indizi su cosa e come sia una persona
pensiero. Holmes afferma che questa abilità è un'abilità apprendibile
che può essere acquisito dallo studio ma che per qualcuno che non conosce
iar con queste abilità sembrerebbe che la persona che ha
sviluppato loro sarebbe un mago o "negromante". Nel suo
articolo, Holmes fornisce alcuni consigli su come procedere
acquisire questa abilità.

Pagina 137
'Prima di passare a quegli aspetti morali e mentali di
la questione che presenta le maggiori difficoltà, lascia
l'investigatore inizia padroneggiando più elementare
i problemi.  Lascia che impari a incontrare un mortale
a colpo d'occhio per distinguere la storia dell'uomo, e
il commercio o la professione a cui appartiene. Puerile come
un tale esercizio può sembrare, affina le facoltà di
l'osservazione e insegna a chi guardare e cosa fare
cercare.  Dalle unghie di un uomo, dalle sue ginocchia di pantaloni,
dalle callosità del suo indice e pollice, dal suo
espressione, per i polsini della camicia - per ognuna di queste cose a
la chiamata dell'uomo è chiaramente rivelata.
Tutto unito
non dovrebbe illuminare l'investigatore competente in alcun modo
il caso è quasi inconcepibile. ' 
3

Holmes ci offre una prima visione di alcuni elementi chiave di


la sua strategia quando descrive il suo esercizio di osservazione.
La macro struttura della sua strategia prevede il processo di
riunendo un numero di elementi minori insieme per formare un
della Gestalt. Osservando una serie di dettagli, come le unghie,
pantaloni-ginocchia, callosità dell'indice e del pollice, espressione
sion, polsini, ecc., Holmes è in grado di dedurre ciò che vorrebbe
indica "tutti uniti". Mentre la maggior parte delle persone ignora i dettagli o
Lasciati catturare da loro, Holmes è in grado di fare un passo indietro e vedere cosa
indicano come una totalità. È in grado di inferire la caratteristica
di tutta la foresta guardando i singoli alberi.
espressione
Sistema di indizi "Unire" per formare una conclusione

Pagina 138
In realtà, Holmes ha affermato che "È stato a lungo un assioma di
il mio che le piccole cose sono infinitamente le più importanti ", 
4

e che il suo metodo era "fondato sull'osservazione di


sciocchezze ", 5

concludendo che "A una grande mente, niente è poco".  6

È significativo che Holmes suggerisca l'osservazione di


"compagni mortali" come il luogo di partenza per sviluppare le abilità a
comprendere la "grande catena" della vita. Mentre il genio di Holmes è
solitamente legato alla risoluzione di crimini e misteri, è impor-
è bene ricordare che questa abilità deriva dall'abilità acquisita
"padroneggiando più problemi elementari" - l'osservazione
delle persone. Come spiega Holmes a Watson:
"L'osservazione con me è una seconda natura. Sei apparso
essere sorpreso quando te l'ho detto, al nostro primo incontro
che sei venuto dall'Afghanistan ".
"Ti è stato detto, senza dubbio."
"Niente del genere.
Sapevo che venivi
Afghanistan.  Dalla lunga abitudine il treno del pensiero correva
così rapidamente nella mia mente che sono arrivato al
conclusione senza essere consapevole dell'intermedio
passi.  Ci sono stati tali passaggi, tuttavia. Il treno di
il ragionamento correva: "Ecco un gentiluomo di tipo medico,
ma con l'aria di un militare.  Chiaramente un esercito
dottore, allora. È appena arrivato dai tropici, per lui
il viso è scuro e questa non è la sua tinta naturale
pelle, perché i suoi polsi sono giusti. Ha subito delle difficoltà
e malattia, come dice chiaramente la sua faccia arcigna.  La sua sinistra
il braccio è stato ferito. Lo tiene in modo rigido e
modo innaturale. Dove ai tropici potrebbe
Il medico dell'esercito inglese ha visto molte difficoltà e ha ottenuto
il suo braccio è ferito? Chiaramente in Afghanistan ". Il tutto
il treno del pensiero non ha occupato un secondo. "  7
Qui, Holmes fornisce una descrizione più specifica di alcuni
i micro aspetti della sua strategia e ce ne offre un altro

Pagina 139
comprensione della natura del suo genio - la sua capacità di essere consapevole
di e ricostruire i "passi intermedi" del suo "treno di
ragionamento. "Commento di Holmes che," Dalla lunga abitudine il
un treno di pensieri scorreva così rapidamente nella mia mente che io
arrivato alla conclusione senza essere consapevole del
passaggi intermedi ", evidenzia uno dei maggiori problemi di
identificare le strategie dei geni - la chiave mentale
i processi sono diventati così abituali e sottili che prendono
posto al di fuori della consapevolezza cosciente.
In altre parole, più si sviluppa la capacità di effettivamente
fai qualcosa di buono, meno uno è consapevole di come specificamente
uno lo sta facendo.  Quando sono in procinto di realizzare a
compito, le persone si concentrano su ciò che stanno facendo e non sul sottile
processi mentali con cui lo stanno facendo. Quindi, la maggior parte
il comportamento efficace è caratterizzato da "inconscio compe-
tence'. Mentre questo riduce la quantità di sforzo cosciente uno
deve raggiungere il raggiungimento di un obiettivo, lo rende difficile
descrivere agli altri come sviluppare lo stesso grado di compe-
tence. Inoltre, le persone spesso minimizzano i passaggi critici
il proprio processo di pensiero come "banale" o "ovvio"
senza rendersi conto che quelle immagini apparentemente non importanti,
le parole o i sentimenti che stanno dando per scontati sono esattamente
ciò che qualcun altro potrebbe aver bisogno di sapere come eseguire il
strategia mentale.
La capacità di Holmes di essere consapevole del proprio processo di pensiero è
chiamato meta-cognizione; che dovrebbe essere distinto da
'autocoscienza'. A differenza dell'autocoscienza, i meta-sogni
zione non proviene da un "io" apparentemente separato
giudica e interferisce con il processo sotto osservazione.
La metacognizione implica solo la consapevolezza dei passi di
processo di pensiero. Come dimostra Holmes, meta-
la cognizione spesso raggiunge la coscienza solo dopo il pensiero
il processo è completato.
Il valore della metacognizione è quello, rendendoti consapevole
di come stai pensando, ti permette di validare costantemente
o correggi le tue strategie di pensiero interiore. In effetti, Holmes

Pagina 140
sosteneva che il suo genio fosse "ma sistematizzato il buon senso". 
8

Per usare un'analogia del computer per un momento, il più delle volte a
l'utente del computer non vede né si preoccupa dei programmi che
stanno facendo funzionare il computer. Ma se vuoi
migliorare il funzionamento del computer, "correggere un bug" nel suo
funzionamento o traduzione del programma per un diverso tipo di
computer, devi essere in grado di visualizzare e tracciare il set di
istruzioni che compongono il programma.
Ciò che apprendiamo dalla descrizione di Holmes è che il suo processo
implica davvero un "treno di ragionamento" oltre che
zione. Holmes non osserva semplicemente un mucchio di dettagli e
trarre una conclusione. Piuttosto, fa inferenze da
legami messi in luce attraverso combinazioni di osservazioni.
Cioè, non si limita a guardare il colore della pelle di qualcuno e
dedurre che sono stati ai tropici. Guarda il
relazione tra la tinta del suo viso e la tinta del suo
polsi e deduce che non è il colore naturale della pelle, quindi lui
conclude che la persona è stata ai tropici.
La conclusione non è di fatto tratta dalle osservazioni
se stessi, ma dal gruppo di inferenze è arrivato da
collegando alcune osservazioni insieme. Un gruppo di inferenze
è prima tratto da osservazioni comportamentali e ambientali
dettagli mentali e una conclusione è quindi tratto dal
inferenze.

Pagina 141
Trarre inferenze da un gruppo di osservazioni
Il processo di trarre un'inferenza dalla percezione di
un insieme di dettagli è ciò che Holmes considerava "osservazione"
non semplicemente l'atto di percepire i dettagli. Come ha detto a
Watson, "Vedi ma non osservi."  9

In uno studio
Scarlet Holmes dimostra e descrive alcuni dei
micro aspetti della sua strategia quando deduce correttamente
sullo sfondo di un uomo che è venuto a vederlo come cliente
e che non ha mai incontrato prima.
Come nel mondo hai dedotto che [era in pensione
sergente di Marines]?
Anche dall'altra parte della strada ho potuto vedere una grande ancora blu
tatuato sul dorso della mano del compagno.
Quello
schioccato dal mare.
Aveva una carrozza militare,
tuttavia, e baffi regolamentari.  Ci siamo
la Marina.  Era un uomo con una certa dose di sé
importanza e una certa aria di comando. Devi
ho osservato il modo in cui teneva la testa e

Pagina 142
agitò il bastone. Un costante, rispettabile, di mezza età
anche l'uomo, di fronte a lui - tutti i fatti che mi portano a
credo che fosse stato un sergente.  10

In questo esempio troviamo di nuovo Holmes che collega insieme


osservazioni per fare inferenze e collegare insieme infer-
costringe a trarre una conclusione. Questo processo rappresenta un
esempio di quello che potrebbe essere chiamato "pensiero convergente" - quello
cioè, le inferenze sono collegate e sintetizzate insieme, in movimento
dal generale allo specifico, per formare un unico risultato.
Formare una conclusione dall'osservazione e
Inferenza

Pagina 143
Le micro strategie di Holmes per Obser-
vazione, inferenza e deduzione
Chiaramente, l'abilità di Holmes richiede molto più che semplicemente guardare
ai dettagli. Come egli stesso sottolinea, è più che vedere.
"Deduce" le sue conclusioni mettendo in relazione osservazioni e
inferenze reciproche. In entrambi questo esempio con
sergente marino e nel suo primo incontro con Watson,
Holmes cerca prima gli indizi da cui può dedurre
caratteristiche generali di una persona (cioè il tipo anziano era
un marine, e Watson era un medico dell'esercito), che allora
si combina con altre osservazioni e inferenze più specifiche
costringe a trarre la sua conclusione (cioè, l'anziano signore aveva
un'aria di importanza e padronanza di sé, e Watson aveva
stato ai tropici ed era stato ferito).
Per fare questo, Holmes combina due processi: 1) notando
e dare significato ai dettagli percepiti esternamente e 2)
sintetizzando un gruppo di significati in una conclusione. lui
ha affermato che non dovrebbe esserci "nessuna combinazione di eventi per
che l'umorismo dell'uomo non può concepire una spiegazione ".  11

In The Sign of Four, Holmes distingue chiaramente e


descrive la relazione tra le sue due micro strategie
di osservazione e deduzione.
Ma hai appena parlato di osservazione e deduzione.
Sicuramente l'uno implica in qualche modo l'altro ".
"Perché, quasi" rispose lui, appoggiandosi indietro lussuosamente
nella sua poltrona e inviando fitte ghirlande blu
dalla sua pipa.  "Ad esempio, l'osservazione mi mostra
che sei stato all'ufficio postale di Wigmore Street
questa mattina, ma la deduzione mi fa sapere quando
lì hai inviato un telegramma ".
"Giusto!"  ho detto I. "Proprio su entrambi i punti! Ma lo confesso
Non vedo come ci sei arrivato. Fu un impulso improvviso
da parte mia, e non l'ho menzionato a nessuno ".

Pagina 144
"È la semplicità stessa", ha osservato, ridacchiando al mio
sorpresa - "così assurdamente semplice che una spiegazione è
superfluo; e tuttavia può servire a definire i limiti di
osservazione e deduzione. L'osservazione me lo dice
hai una piccola muffa rossastra che aderisce al collo del piede.
Proprio di fronte all'ufficio di Wigmore Street che hanno
prese il marciapiede e vomitò un po 'di terra
che sta in modo tale che è difficile da evitare
calpestandolo entrando. La terra è di questo peculiare
tinta rossastra che non si trova da nessuna parte
altro nel quartiere.  Tanto è l'osservazione.
Il resto è deduzione ".
"Allora come hai dedotto il telegramma?"
"Perché, ovviamente, sapevo che non avevi scritto a
lettera, poiché mi sono seduto di fronte a te tutta la mattina.  Vedo anche
nella tua scrivania aperta lì che hai un foglio di francobolli
e un folto fascio di cartoline.  Cosa potresti andare
in ufficio postale per, quindi, ma per inviare un filo?
Elimina tutti gli altri fattori e quello che rimane
deve essere la verità ". 
12

In termini di PNL, la micro strategia di Holmes per l' osserva-


zione consiste nel collegare una caratteristica, visivamente input dal suo
ambiente esterno in corso, ai ricordi interiori. Questo è
fatto abbinando le caratteristiche di ciò che sta vedendo nel suo
ambiente esterno alle caratteristiche delle situazioni ricordate
ed eventi. Nell'esempio sopra la funzione è il colore di
il fango.

Pagina 145
La micro strategia di Holmes per l'osservazione
Nel modello di PNL, questo è un aspetto significativo di Holmes
strategia. Nella PNL si distingue tra forma e
il contenuto della nostra esperienza. Scarpe e fango sono esempi
di contenuto - gli oggetti della nostra percezione. Il colore è formale
qualità che può essere applicata a molti contenuti. Il colore è il
caratteristica formale attraverso la quale Holmes è in grado di associare e
collega la sua continua esperienza sensoriale con altre esperienze in
la sua memoria.
Per osservare, Holmes fa chiaramente affidamento sul rappresentante visivo
sistema nazionale. Il colore è una delle numerose caratteristiche della visione
che abbiamo precedentemente identificato come "sottomodalità". Ogni
dei nostri sistemi di rappresentazione sensoriale registra oggetti e
eventi in termini di tali funzionalità. Oltre al colore, il nostro
senso della vista, ad esempio, registra dimensioni, forma, luminosità,
posizione, movimenti, ecc. La rappresentazione uditiva
il sistema rileva i suoni in termini di funzioni come volume,
tono, tempo e tonalità. Il sistema cinestetico rappresenta
sensazioni in termini di intensità, temperatura, pressione, consistenza
e così via.
A differenza della persona media, quando Holmes lo osserva
presta maggiore attenzione alle qualità più formali di ciò che lui
sta osservando che al contenuto della sua osservazione (il

Pagina 146
"oggetti accidentali di senso"). Mentre le sottomodalità potrebbero essere
considerati 'dettagli' in un certo senso, in realtà non sono solo un
un pezzo più piccolo di un'esperienza ma piuttosto un più astratto e
caratteristica formale dell'oggetto sotto osservazione. Estraendo
caratteristiche chiave e il loro utilizzo come base per un ricordo
ricerca, Holmes è aperto a una più ampia varietà di associazioni rispetto a
qualcuno che vede semplicemente "fango".
Descrizione di Holmes della sua micro strategia per la detrazione
indica che si tratta principalmente di un "processo di eliminazione". Mentre
La strategia di Holmes per l'osservazione prevede il collegamento di un
percezione tattica ad altri contesti ed eventi attraverso
caratteristiche corrispondenti, la sua strategia di deduzione è orientata
verso la riduzione delle potenziali possibilità che la sua osserva-
ha suggerito di giungere a un'unica conclusione.
Micro strategia di deduzione di Holmes
Questa deduzione si ottiene immaginando o inferendo
altri effetti sull'ambiente che un determinato comportamento
percorso dovrebbe essere fatto e quindi controllando il
conferma o assenza di questi effetti nell'ambiente.
Per spedire una lettera, Watson avrebbe dovuto farlo

Pagina 147
ho scritto una lettera. Se Watson fosse andato a spedire una cartolina
poi avrebbe preso la pila di cartoline sulla sua scrivania.
Come sottolinea Holmes a Watson:
"Se puoi dire sicuramente, per esempio, che alcuni
l'omicidio era stato commesso da un uomo che stava fumando
Lunka indiana, ovviamente restringe il tuo campo di
ricerca. Per l'occhio allenato c'è tanta differenza
tra la cenere nera di un trichinopoli e una lanugine bianca
a volo d'uccello come c'è tra un cavolo e un
Patata."
"Hai un genio straordinario per le minuzie", io
osservato.
"Apprezzo la loro importanza."  13

Il processo di deduzione di Holmes sembra basarsi fortemente sul


sistema di rappresentazione visiva. Usa ricordi visivi o
osservazioni esterne che sembrano essere state sollecitate o con-
netta da dichiarazioni o domande verbali. Lo fa certamente
non menzionare i sentimenti o le emozioni come parte dei suoi
strategia. In realtà ha dichiarato: "Uso la mia testa, non il mio cuore",   *
1

e ha affermato che "Le qualità emotive sono antagoniste


ragionamento chiaro ".  15

Le descrizioni di Watson di Holmes "fissano il soffitto


con occhi sognanti e senza lucentezza "  16

mentre pensava profondamente


riflette anche gli spunti comportamentali associati alla visualizzazione
in PNL. Gli occhi orientati verso l'alto e sfocati sono considerati
è stato il classico visual 'accessing cue' secondo la PNL.
Una tale posizione sarebbe indicativa di una profonda visuale interna
in lavorazione.

Pagina 148
Macro strategia di Holmes per
Trovare "cause antecedenti"
Mettere insieme le informazioni che abbiamo raccolto
Le micro strategie di Holmes per l'osservazione e l'inferenza, noi
può formare un'idea generale della sua macro strategia di base. Sarebbe
sembra che Holmes avesse una strategia molto sviluppata per
trovare ciò che Aristotele chiamava "antecedente" o "precipitante"
cause - eventi passati, azioni o decisioni che influenzano il
stato attuale di una cosa o evento attraverso una catena lineare di
"azione e reazione".
I passi essenziali nella macro strategia di Holmes per identificare
Le cause antecedenti sembrano essere:
1. Utilizzare l'osservazione per determinare l'effetto degli eventi sul
contesto ambientale.
2. Usa l'inferenza per determinare i possibili comportamenti che
avrebbe potuto portare a quegli effetti ambientali.
3. Utilizzare la detrazione per ridurre i possibili percorsi di comportamento
con una sola probabilità.
Come dice Holmes,
"È una mia vecchia massima, quella che hai
eliminato l'impossibile, comunque rimanga
improbabile, deve essere la verità. "  17

Nella lingua della PNL, Holmes isola una certa chiave


caratteristiche dello stato attuale di un evento (ad es. colore del fango acceso)
Watson's shoe) e li usa per fare inferenze su a
possibile stato precedente (ovvero, Watson era in Wigmore Street
Ufficio postale perché il colore del fango è lo stesso). Poi lui
immagina possibili combinazioni di operazioni comportamentali che
potrebbe aver causato lo stato precedente (ad esempio, inviando un messaggio a

Pagina 149
lettera, invio di cartoline postali, invio di un telegramma). Quindi usa
altre osservazioni per confermare o respingere le varie possibili
percorsi comportamentali (cioè, Watson non ha scritto una lettera che
mattina, una pila di cartoline era ancora sulla sua scrivania).
C'è una parte molto importante della strategia di Holmes,
tuttavia, che non menziona mai: come determina cosa
potrebbe essere chiamato lo spazio problematico all'interno del quale lavorare. UN
lo spazio problematico è definito dalle parti di uno di sistema
considera pertinente al problema. Cosa consideri
lo spazio di un problema determinerà che tipo di
afferma che cerchi e come li definisci. In modo da
fare un'inferenza su uno stato precedente, è necessario fare
ipotesi sullo spazio problematico in cui ti trovi
operativo. Una definizione e ipotesi su una prob-
lo spazio lem influenzerà e sarà influenzato da un numero
degli elementi chiave della risoluzione dei problemi:

Pagina 150
1. Interpretazione del significato di un input o evento.
Interpretazioni sotto forma di inferenze o conclusioni
implica la connessione e l'adattamento di un particolare input o evento in
altri quadri. Ad esempio, per Holmes
Concludo che Watson era stato in Afghanistan dopo di lui
dedusse che Watson era un medico dell'esercito con abbronzatura e a
ferito, doveva avere una certa conoscenza del contemporaneo
eventi mondiali - in particolare, recenti cam militari britannici -
gne. Holmes non avrebbe tratto la stessa conclusione
nel mondo di oggi se incontrasse un'abbronzatura e ferisse il dottore britannico.
Allo stesso modo, affinché Holmes percepisca Watson come un
"tipo medico" con "aria militare" o per riconoscere "regola-
baffi laterali "sul sergente in pensione che doveva
allego le sue osservazioni a determinati presupposti. Molti di
Le inferenze di Holmes si basano su ipotesi su
abitudini e attitudini e conoscenze sul contesto. Il
difficoltà con questo è che le ipotesi possono essere valide solo
in un ambito sociale o storico ristretto. Questo può fare
interpretare il significato di indizi ed eventi soggetti a molto
di potenziale variazione. Come ha sottolineato lo stesso Holmes,
"Le prove circostanziali sono una cosa molto complicata. Può sembrare
puntare direttamente a una cosa, ma se si sposta la propria
punto di vista un po ', potresti trovarlo che punta in modo uguale
modo intransigente per qualcosa di completamente diverso ".  16

2. Completezza I completezza della copertura dello spazio problematico.


Dal momento che tutti devono fare ipotesi per dare
qualcosa che significa, potremmo chiedere: 'Come si minimizza
problemi causati da ipotesi inadeguate o
interpretazioni sbagliate? Holmes sembra applicare il
ipotesi corrette più spesso dei suoi colleghi. Come
lo fa? Una risposta riguarda quanto accuratamente uno
copre lo spazio totale possibile del problema. Nel suo commento
sulle prove circostanziali, Holmes implica che ci sono
molteplici prospettive che possono essere prese. La prospettiva è una
elemento chiave dello spazio problematico. I tempi sono un altro.

Pagina 151
Percepire eventi da diversi intervalli di tempo può cambiare il
implicazioni che hanno. Forse una ragione per cui Holmes
supera i suoi coetanei e concorrenti è che è semplicemente
più completo nella sua copertura delle possibili prospettive
e tempi che potrebbero far parte di un problema particolare
spazio. In parole di Holmes, "Uno prova prova dopo prova fino a quando uno o
altri hanno un sostegno convincente ".  19

3. Ordine in cui vengono trattate le caratteristiche del problema I elementi.


La sequenza in cui si fanno osservazioni e infer-
le forze possono anche influenzare la conclusione che si trae, soprattutto
quando le inferenze sono tratte l'una dall'altra. Alcuni
inferenze non sono possibili a meno che gli altri non abbiano
già fatto. L'uso di Holmes della descrizione "train of
pensiero "implica una specie di sequenza in cui esiste un
dipendenza logica tra ciascuno degli elementi. Come Holmes
ha sottolineato "Quando un fatto sembra opporsi a un lungo
treno di detrazioni, si dimostra invariabilmente capace
portando qualche altra interpretazione ".
La sequenza è implicita in
il concetto di "strategia". Abbiamo già identificato a
sequenza a livello macro al processo di Holmes che coinvolge il primo osservatore-
vazione, seguita da deduzione e infine da deduzione. Su
a un livello più micro, Holmes sembra inizialmente prestare attenzione
a indizi che gli avrebbero dato informazioni contestuali e poi
dettagliare le azioni o gli eventi che hanno avuto luogo al suo interno
contesto.
4. Priorità data alle caratteristiche degli elementi problematici I.
Mentre Holmes apprezza l'importanza delle "minuzie" lui
non li valuta tutti allo stesso modo. Oltre alla sequenza,
la priorità o l'enfasi data a vari indizi o elementi
determina la loro influenza nel modellare un'inferenza o
sione. Come sottolinea Holmes, "è della massima importanza in
l'arte del rilevamento per poter riconoscere, su un certo numero di
fatti, che sono casuali e che sono vitali. 
20

Chiaramente,
Holmes sottolinea l'importanza di diversi indizi dipendenti-

Pagina 152
ing sulla sua percezione della loro rilevanza per quello che è
indagando. Ad esempio, alcuni indizi danno più indica-
cioni sul carattere di una persona, gli altri danno di più
informazioni sui comportamenti recenti di una persona, altri
sono più prioritari nel determinare quale ambiente
uno è stato recentemente in.
5. Ulteriori conoscenze sul problema da fonti
fuori dallo spazio problematico.
Le ipotesi utilizzate per dare significato a indizi e fatti
spesso le informazioni derivano da informazioni che provengono
conoscenze portate ad affrontare un problema particolare da
quadri o fonti non direttamente correlati al problema
spazio. Holmes non utilizzava solo conoscenze culturali
modelli ed eventi mondiali ma anche relativamente oscuri e
a volte conoscenza esoterica per fare inferenze e disegnare
conchlsions. Ha affermato: "L'ampiezza della vista è una delle
elementi essenziali della nostra professione. L'interazione di idee e
gli usi obliqui della conoscenza sono spesso di straordinaria inter-
est. " 
21

6. Grado di coinvolgimento della fantasia e dell'immaginazione


Un'altra fonte di conoscenza che ha origine al di fuori di a
lo spazio del problema particolare è l' immaginazione.
Holmes spesso
ha usato la sua immaginazione per fare inferenze, sostenendolo
i suoi metodi erano basati su una "miscela di immaginazione e
realtà "  22

e che ha impiegato "l'uso scientifico del


immaginazione. '^
Ad esempio, nel caso di Silver Blaze
Holmes è in grado di localizzare un cavallo da corsa perduto immaginando cosa
cavallo potrebbe fare se fosse solo sulle brughiere inglesi e
quindi cercando la conferma del suo scenario immaginario nel
ambiente.
Dice a Watson: "Vedi il valore di
immaginazione ... Abbiamo immaginato cosa sarebbe potuto succedere, abbiamo agito
sulla supposizione, e ci troviamo giustificati ". 24

Holmes'
l'uso della sua immaginazione sembra essere un processo complementare
a detrazione. Mentre la risoluzione dei problemi si basa sulla deduzione

Pagina 153
impiega osservazioni per eliminare possibili percorsi, prob-
la risoluzione dei problemi basata sull'immaginazione impiega osservazioni a
confermare uno scenario presunto.
In generale, la macro strategia di Holmes è quella di connettersi
osservazioni particolari ad un numero di quadri entrambi
dentro e fuori dall'ambito dello spazio problematico che è
indirizzamento.
Questo crea uno spazio problematico arricchito che offre
ity e significato di osservazioni e inferenze. Holmes
quindi sintetizza queste informazioni insieme in un unico
conclusione che è confermata da altre osservazioni o a
gruppo di supposizioni che è ridotto a un'unica possibilità
attraverso un processo di eliminazione. Holmes ha sottolineato il
importanza di quest'ultimo passaggio quando lo ha sottolineato così spesso
"Insensibilmente si inizia a distorcere i fatti per adattarli alle teorie, invece di
teorie adeguate ai fatti ". 
25

Pagina 154
Sintetizzare informazioni su uno spazio problematico
per raggiungere una conclusione
Un buon esempio di questa strategia viene dal Segno di
Quattro in cui Holmes è in grado di trarre una serie di conclusioni
parla del fratello di Watson dall'esame dell'orologio.
"Ti ho sentito dire che è difficile avere un uomo
qualsiasi oggetto nell'uso quotidiano senza lasciare l'impressione di
la sua individualità su di esso in modo tale che un addestrato
l'osservatore potrebbe leggerlo.  Ora ho qui un orologio
che è venuto recentemente in mio possesso.  Voluto
hai la gentilezza di farmi avere un'opinione su
il personaggio o le abitudini del defunto proprietario? "
... Ha bilanciato l'orologio in mano, fissandolo intensamente
il quadrante, aprì il retro ed esaminò le opere,
prima con gli occhi nudi e poi con un potente
lente convessa. Non riuscivo a trattenermi dal sorridere al suo
faccia crollata quando alla fine ha fatto scattare il caso
e restituito.
"Non ci sono quasi dati", ha osservato. "L'orologio
è stato recentemente pulito, il che mi deruba di più
fatti suggestivi ".

Pagina 155
"Hai ragione."  Ho risposto. "È stato pulito prima
essere inviato a me ".
"Sebbene insoddisfacente, la mia ricerca non è stata
completamente sterile "osservò, fissando il soffitto
con occhi sognanti e senza lucentezza.
"Soggetto al tuo
correzione, dovrei giudicare che l'orologio apparteneva
tuo fratello maggiore, che l'ha ereditato da tuo padre ".
"Che raccogli, senza dubbio, dalla HW sul
indietro?"
"Proprio così. Il W. suggerisce il tuo nome. La data
dell'orologio è quasi cinquant'anni fa e le iniziali
sono vecchi quanto l'orologio: quindi è stato creato per l'ultimo
generazione. I gioielli di solito discendono dal figlio maggiore,
ed è molto probabile che abbia lo stesso nome del tuo
padre.  Tuo padre, se ricordo bene, è morto
molti anni.  Pertanto, è stato nelle mani di
tuo fratello maggiore ".
"Giusto, finora", ho detto I. "Qualcos'altro?"
"Era un uomo dalle abitudini disordinate - molto disordinato e
negligente. È stato lasciato con buone prospettive, ma ha gettato
via le sue possibilità, ha vissuto per qualche tempo in povertà con
occasionali brevi intervalli di prosperità e, infine,
prendendo da bere, è morto. Questo è tutto ciò che raccolgo ".
Balzai dalla sedia e zoppicai impaziente
la stanza con notevole amarezza nel mio cuore.
"Questo non è degno di te, Holmes", dissi. "Non potevo
ho creduto che saresti disceso a questo.
Hai fatto domande sulla storia del mio infelice
fratello, e ora fai finta di dedurre questa conoscenza
in qualche modo fantasioso.  Non puoi aspettarti che io creda
che hai letto tutto questo dal suo vecchio orologio!  È
scortese e, per dirla chiaramente, ha un tocco di
ciarlatanismo in esso ".

Pagina 156
"Mio caro dottore", disse gentilmente, "prega accetta il mio
scuse. Considerando la questione come un problema astratto,
Avevo dimenticato quanto fosse personale e dolorosa
potrebbe essere per te.  Ti assicuro, tuttavia, che non l'ho mai fatto
sapevo persino che avevi un fratello fino a quando non mi hai consegnato questo
orologio."
"Allora come hai fatto in nome di tutto ciò che è meraviglioso
ottenere questi fatti?  Sono assolutamente corretti in ogni
particolare."
"Ah, è un vero colpo di fortuna. Potrei solo dire quale fosse il
equilibrio di probabilità.  Non mi aspettavo affatto di esserlo
accurata."
"Ma non erano solo congetture?"
"No, no: non immagino mai. È un'abitudine scioccante -
distruttivo per la facoltà logica. Ciò che sembra strano
per te è solo perché non segui il mio treno di
pensato o osserva i piccoli fatti su cui grandi
le inferenze possono dipendere.
Ad esempio, ho iniziato da
affermando che tuo fratello era negligente.
Quando tu
osserva la parte inferiore di quella cassa che noti
che non è solo colorato in due punti, ma è tagliato e
segnato dappertutto dall'abitudine di tenere duro l'altro
oggetti, come monete o chiavi, nella stessa tasca.
Sicuramente non è una grande impresa supporre che un uomo che
tratta un orologio da cinquanta Guinea, quindi deve essere un cavaliere
uomo negligente.  Né è un'inferenza inverosimile
che è un uomo che eredita un articolo di tale valore
abbastanza ben previsto per altri aspetti. "
Annuii per dimostrare di aver seguito il suo ragionamento.
"È molto consuetudine per i pegnieri in Inghilterra,
quando prendono un orologio, per grattare i numeri del
biglietto con un punto pin all'interno della custodia.  È
più utile di un'etichetta in quanto non vi è alcun rischio di

Pagina 157
numero perso o trasposto. Non ce ne sono di meno
di quattro di questi numeri visibili al mio obiettivo sul
all'interno di questo caso. Inferenza - che era tuo fratello
spesso in acque basse. Inferenza secondaria - che aveva
scoppi occasionali di prosperità, o non avrebbe potuto
riscattato il pegno.  Infine, ti chiedo di guardare
piastra interna, che contiene il buco della serratura.  Guarda al
migliaia di graffi intorno al buco - segni
dove la chiave è scivolata. Quale chiave di uomo sobrio potrebbe
hai segnato quei solchi? Ma non vedrai mai a
orologio da ubriacone senza di loro.  Lo avvolge di notte,
e lascia queste tracce della sua mano instabile.
Dov'è il mistero in tutto questo? " 
26

In questo esempio, Holmes dimostra come sintetizza


associazioni da un numero di quadri diversi da costruire
una caratterizzazione dello sfortunato fratello di Watson. Holmes
mette insieme informazioni contestuali con ipotesi culturali
sioni e i suoi ricordi personali per fornire uno spazio ricco
in cui dare significato ai dettagli apparentemente banali lui
ha osservato sull'orologio.

Pagina 158
Sintesi di informazioni contestuali e culturali
Presupposti per le conclusioni del modulo

Pagina 159
Livelli di stecche e inferenze
Strategia di Holmes per inferire comportamenti e personalità
caratteristiche di un oggetto in possesso di Watson
fratello fornisce alcuni interessanti parallelismi con l'obiettivo di
determinare le strategie di pensiero dei geni dal
indizi che si sono lasciati alle spalle. Nel modellare un individuo, lì
sono diversi aspetti o livelli diversi dei vari
sistemi e sottosistemi in cui quella persona lo gestiva
possiamo esplorare. Possiamo guardare lo storico e la geografia
cal ambiente in cui lui o lei vissuto - vale a dire, quando e
dove dell'attività della persona. Possiamo esaminare il suo specifico
comportamenti e azioni, ovvero ciò che la persona fisicamente ha fatto
quell'ambiente. Potremmo anche guardare l'intellettuale e
strategie e capacità cognitive con cui la persona
selezionato e guidato le sue azioni nel suo ambiente - cioè, come
lui o lei ha generato questi comportamenti in quel contesto.
Potremmo esplorare ulteriormente le credenze e i valori che
motivato e plasmato le strategie di pensiero e le capacità
legami che la persona ha sviluppato per raggiungere obiettivi comportamentali
nel suo ambiente - cioè, perché la persona ha fatto le cose
come li ha fatti lui in quei tempi e luoghi. Potremmo
guardare più a fondo per indagare la percezione di se stessi di una persona o
identità che lui o lei stava manifestando attraverso quella serie di credenze,
capacità e azioni in quell'ambiente, ovvero chi
dietro il perché, come, cosa, dove e quando.
Holmes sembra essere stato un maestro nel tracciare e
applicare le interconnessioni tra questi livelli. Cluster
degli indizi lasciati nell'ambiente ci raccontano i comportamenti
che li hanno causati. I gruppi di comportamenti sono indizi su
i processi e le capacità cognitive che producono e
guidare quei comportamenti. Sono strategie e mappe cognitive
indizi su credenze e valori che modellano e motivano
loro. Cluster di credenze e valori forniscono indizi su
identità e personalità al centro.

Pagina 160
Relazione tra diversi livelli di indizi
Ad esempio, nel caso dell'orologio di Watson, mette Holmes
insieme cluster di piccoli indizi ambientali lasciati sul
guardare insieme alle ipotesi contestuali e culturali a
dedurre quali comportamenti hanno causato questi indizi. Quindi sintetizza
queste cause comportamentali insieme ad altre culturali
ipotesi di convergere su una conclusione più profonda
condizioni che hanno determinato tali comportamenti.
Ambiente
Comportamento
funzionalità
Credenze e
Valori
indizi
Le cause
condizioni
Motives
Dove quando
Parte inferiore del
cassa dell'orologio
1) tinto in due
posti e 2) tagliare
e segnato dappertutto
Che cosa
Abitudine di mantenere
con altri
oggetti duri dentro
stessa tasca
Come
trascuratezza
Perché
Quattro numeri
graffiato nel caso
Guarda dentro e fuori spesso senza soldi
di negozi di pegni
Prosperità occasionale
Migliaia di
Key è scivolato Ha bevuto
graffi da buco della serratura
Esempi di livelli di stecche e inferenze

Pagina 161
Holmes si ferma a livello di "come", tuttavia. Lui non è
in grado di dedurre le credenze o il senso di sé che potrebbero avere
creato le condizioni psicologiche dietro il fratello di Watson
comportamento. E il suo grado di comprensione dello psicologo
i processi tecnici dietro i comportamenti sono solo molto approssimativi. Di
ovviamente, Holmes non era uno psicologo. Come detective aveva
concentrarsi sugli aspetti comportamentali concreti dei suoi casi. Maggior parte
degli esempi che ci vengono dati nelle storie di Holmes
scoprire i comportamenti che hanno lasciato le loro tracce nel
ambiente piuttosto che scoprire strategie cognitive.
Tuttavia, Holmes ha anche affermato che una "espressione momentanea,
una contrazione di un muscolo o uno sguardo di un occhio "può darci un'idea
nei "pensieri più intimi" di una persona. In L'avventura di
la scatola di cartone, Holmes fornisce un potente esempio di
applicando i suoi metodi per scoprire un "treno di pensiero" in
Watson. Invece di dedurre azioni comportamentali ('antecedente
cause ') da indizi ambientali, egli dedica pro
cessazioni ("cause finali") da gruppi di indizi comportamentali.
Scoprire che Holmes era troppo assorbito per la conversazione
Avevo gettato via la carta sterile e mi ero appoggiato allo schienale
nella mia sedia sono caduto in uno studio marrone.  Improvvisamente mio
la voce del compagno si interruppe nei miei pensieri:
"Hai ragione, Watson," disse. "Sembra al massimo
modo assurdo di risolvere una controversia ".
"Assurdo!" Ho esclamato, e poi all'improvviso
rendendosi conto di come aveva fatto eco al mio più intimo pensiero
anima, mi sono seduto sulla mia sedia e lo fissavo in bianco
stupore.
"Che cos'è questo, Holmes?" Ho pianto.
"Questo è oltre
tutto ciò che avrei potuto immaginare ".
Rise di cuore per la mia perplessità.
"Ricordi", disse, "che poco tempo fa
quando ti leggo il passaggio di uno degli schizzi di Pere in

Pagina 162
che un ragionatore vicino segue i pensieri non dette
del suo compagno, eri propenso a trattare la questione
come un semplice tour-de-force dell'autore. Sul mio commento
che avevo costantemente l'abitudine di fare lo stesso
cosa che hai espresso incredulità ".
"Oh no!"
"Forse non con la tua lingua, mio caro Watson, ma
certamente con le sopracciglia. Quindi quando ti ho visto
buttare giù il foglio e salire su un treno di
pensavo, ero molto felice di avere l'opportunità di
leggendolo, e alla fine di irrompere, come a
prova che ero stato in rapporto con te. "
Ma ero ancora tutt'altro che soddisfatto.  "Nell'esempio
che mi hai letto ", dissi," il ragionatore ha disegnato il suo
conclusioni dalle reazioni dell'uomo che lui
osservato. Se ricordo bene, inciampò su a
mucchio di pietre, guardò le stelle e così via.  Ma io
sono stato seduto tranquillamente sulla mia sedia, e quali indizi
posso averti dato? "
"Ti fai un'ingiustizia. Le caratteristiche sono date a
l'uomo come mezzo per esprimere il suo
emozioni, e le tue sono fedeli servitrici ".
"Intendi dire che hai letto il mio treno di
pensieri dalle mie caratteristiche? "
"Le tue caratteristiche e soprattutto i tuoi occhi. Forse tu
ti ricordi come sono iniziate le tue fantasticherie? "
"No, non posso."
"Allora te lo dirò. Dopo aver buttato giù la carta,
quale è stata l'azione che ha attirato la mia attenzione su di te,
ti sei seduto per mezzo minuto con un'espressione vacua.
Quindi i tuoi occhi si sono fissati sul tuo nuovo
foto incorniciata del generale Gordon, e ho visto dal
alterazione in faccia a quel treno di pensieri era stato

Pagina 163
iniziato. Ma non ha portato molto lontano.  I tuoi occhi lampeggiarono
di fronte al ritratto senza cornice di Henry Ward Beecher
che sta in cima ai tuoi libri. Allora lei
alzò gli occhi al muro, e ovviamente il tuo significato
era ovvio.  Lo stavi pensando se il ritratto
erano incorniciati che copriva solo quello spazio spoglio e
corrisponde alla foto di Gordon laggiù ".
"Mi hai seguito meravigliosamente!"  Ho esclamato.
"Finora non avrei potuto quasi smarrirmi. Ma ora il tuo
i pensieri tornarono a Beecher e tu apparivi duro
attraverso come se stessi studiando il personaggio nel suo
Caratteristiche.  Poi i tuoi occhi hanno smesso di incresparsi, ma tu
continuò a guardare attraverso, e il tuo viso era pensieroso.
Stavi ricordando gli episodi della carriera di Beecher. io
era ben consapevole che non potevi farlo senza
pensando alla missione che ha intrapreso per conto
del Nord al tempo della guerra civile, per I
ricorda che hai espresso la tua indignazione appassionata
nel modo in cui è stato ricevuto dai più
turbolento del nostro popolo. Ti sei sentito così fortemente al riguardo
che sapevo che non potevi pensare a Beecher senza
pensando anche a quello.  Quando un momento dopo ho visto il tuo
gli occhi si allontanano dalla foto, lo sospettavo
la tua mente ora si era rivolta alla Guerra Civile e quando
Ho osservato che le tue labbra si aprivano, i tuoi occhi scintillavano e
stringevi le mani, ero sicuro che lo fossi
anzi, pensando alla galanteria mostrata da
entrambe le parti in quella lotta disperata. Ma poi di nuovo
la tua faccia divenne più triste;  hai scosso la testa. Tu eri
soffermarsi sulla tristezza, l'orrore e l'inutile
spreco di vita. La tua mano ha rubato verso il tuo vecchio
ferita e un sorriso tremavano sulle tue labbra, che
mi ha mostrato che il lato ridicolo di questo metodo di
risolvere le questioni internazionali si era imposto
la tua mente. A questo punto ho concordato con te che lo era

Pagina 164
assurdo ed è stato felice di scoprire che tutto ciò è mio
le deduzioni erano state corrette ". 
27

Qui troviamo Holmes che applica i suoi metodi di osservazione


e deduzione per decifrare sottili indizi comportamentali al fine di
scoprire i processi cognitivi più profondi che hanno generato quelli
comportamenti. Ancora una volta Holmes combina gruppi di osservazioni
con ipotesi, contesto e memoria per trovare un più profondo
significato in azioni apparentemente banali; ogni passo nel suo
sequenza di inferenze che fornisce il contesto per il suo prossimo
inferenza. Ma piuttosto che dover iniziare con gli indizi lasciati
l'ambiente e derivare il comportamento che ha causato
loro, Holmes è in grado di concentrarsi su gruppi di indizi comportamentali
e dedurre i processi mentali che li hanno causati. Lui ha
è stato in grado di spostare il focus della sua strategia su un altro livello.
Pagina 165
Leggere un "treno del pensiero" attraverso segnali fisici

Pagina 166
Inferenza -
Detrazione -
Attuare la strategia di Holmes
Il frutto principale della modellazione è che siamo in grado di applicare
ciò che abbiamo imparato a sviluppare i processi che abbiamo
scoperto dal nostro modello in noi stessi e negli altri. Vediamo
come possiamo sviluppare e attuare alcune delle competenze e
strategie di Sherlock Holmes nel contesto delle nostre stesse vite.
La strategia di Holmes prevede fondamentalmente la sintesi di a
gruppo di indizi ambientali e comportamentali per formare a
conclusione dal tutto. Questo processo comporta un numero
di elementi chiave e sotto-competenze tra cui:
Osservazione - Corrispondenza delle caratteristiche ambientali
indizi lasciati in un contesto alle caratteristiche
di altri contesti.
Assunzione - Conoscenze o credenze presunte circa il
quadro più grande o "spazio problematico" in
che si sta verificando qualche indizio. ipotesi
determinare il significato o il significato
di un indizio.
Immaginare che tipo di azioni potrebbero avere
prodotto gli indizi ambientali che sei
esaminando lo spazio del problema
stanno assumendo.
Eliminare o confermare possibili azioni da parte di
trovare altre conferme o disconfermazioni
indizi per ogni possibilità.
Meta Cognition - Essere introspettivamente consapevoli del proprio
processo di pensiero e tenere traccia del
"treni di pensiero" che portano al tuo
conclusioni.

Pagina 167
Osservazione e detrazione
Per iniziare a pensare come Holmes, avrebbe senso iniziare
con il suo suggerimento di osservare qualcuno e tentare di farlo
"impari a colpo d'occhio per distinguere la storia dell'uomo, e
il mestiere o la professione a cui appartiene. "Holmes
suggerisce indizi come "unghie", "pantaloni-ginocchia", "cal-
losità dell'indice e del pollice, "" espressione "," camicia-
polsini ", ecc., sostenendo che" per ognuna di queste cose un uomo
la chiamata è chiaramente rivelata ".
Come esercizio, immagina di essere Sherlock Holmes e
che credete "la vita è una grande catena, la cui natura è
noto ogni volta che ci viene mostrato un singolo link di esso. "Quando tu
incontrare qualcuno di nuovo che non si conosce, se è a
il tuo ufficio, una festa, una conferenza o un altro tipo di
raccolta, vedi se riesci a dire qualcosa su di lui
storia personale o professione prima che ti venga detto. Tu potresti
anche esercitarsi andando in un angolo di strada, un aeroporto o
un altro luogo pubblico e osservando le persone. Metti le tue osservazioni
insieme e inferenze, e trarre una conclusione circa
la professione o il background di una persona. Quindi controlla il
accuratezza delle tue ipotesi con la persona o qualcun altro che
lo conosce.
Tieni presente che Holmes in genere ha riunito
ammassi di indizi per fare le sue inferenze. Ha anche iniziato con
prima le caratteristiche generali e poi le specifiche. Così
cerca diversi spunti che potrebbero aggiungere qualcosa.
Potresti prima usare indizi per inferire abitudini comportamentali e
storia personale e quindi combina le tue inferenze con
altri indizi per trarre la tua conclusione su quella della persona
professione. Ad esempio, puoi dedurre che a
persona che indossa occhiali bifocali potrebbe aver bisogno spesso
alternare tra leggere e guardare le persone.
Quindi potresti combinare quell'inferenza con altri indizi a
prova a restringere ulteriormente le tue ipotesi. Una volta che hai
fatto un'inferenza, pensa a quali altri spunti dovrebbero accompagnare

Pagina 168
cercalo e cerca quei dettagli che possono confermare o
eliminare una possibilità particolare. Ad esempio, in quali tipi
delle professioni una persona non sarebbe in grado di indossare bifocali.
In effetti, se trovi troppo difficile determinare in modo specifico a
professione della persona, inizia eliminando le professioni. Questo è,
potresti essere in grado di determinare rapidamente che qualcuno lo è
sicuramente non un ufficiale di polizia, un militare o un musicista.
Questo potrebbe essere più veloce e quasi prezioso quanto il positivo
identificazione della professione di una persona.
Se non riesci a distinguere la professione della persona, basta inferire
qualunque cosa sia possibile riguardo al suo passato o alla sua storia. È
la persona sposata? Destro o mancino? Quale è
nazionalità della persona? Dov'è stata la persona di recente?
Ricorda quel contesto, ipotesi culturali, personali
memoria, immaginazione, ecc. svolgono un ruolo importante nel determinare
il significato di vari indizi. Prima di provare questo esercizio, è così
può essere utile per fare un elenco di ipotesi e valutare il
contesto in cui stai osservando. Dato il tipo di contesto
ti trovi, ad esempio, in che tipo di schiena professionale-
motivi che probabilmente troverai lì? Ci sono anche
probabilmente una serie di modelli culturali che potrebbero non solo
ti aiuta a interpretare le tue osservazioni ma ti dice dove
concentrarsi inizialmente. Ad esempio, in molte società occidentali, a
persona che indossa un anello d'oro sull'anulare della loro sinistra
la mano è sposata; le persone destrorse generalmente indossano le loro
orologi sul polso sinistro e mancini indossano i loro
orologi al polso destro; e così via. Potrebbe anche esserci
modelli culturali più specifici. Ad esempio, potrebbe esserci
diverse abitudini di abbigliamento per i dirigenti delle vendite dalla Gran Bretagna
contro gli Stati Uniti, l'Italia o la Germania.
Allarga il tuo 'spazio problematico' il più possibile. Pensa a
che tipo di indizi ti direbbe se una persona è a
dottore, avvocato, commercialista, uomo d'affari, costruzione
lavoratore, addetto alle vendite, musicista, ufficiale di polizia fuori servizio, mili-
persona in congedo, ecc. Holmes implica qualche generale
categorie nelle sue raccomandazioni di possibili spunti:

Pagina 169
"Unghie" e le "callosità dell'indice e
pollice "ed" espressione "rientrerebbero nella classe del fisico
e caratteristiche comportamentali associate a un particolare
professione. Esistono caratteri comportamentali distintivi?
teristica culturalmente associata alle diverse professioni
elencati sopra? Nel tuo contesto culturale, ad esempio,
un dottore cammina diversamente da un tecnico elettronico
cian? Tipi particolari di postura, tono della voce e vocabolario
Lary potrebbe essere caratteristico di alcune professioni. Che tipo
di materiale di lettura sarebbe gente di diverse professioni
trasportare? Quale parte di un giornale ti aspetteresti di trovare
loro leggono? Che ruolo gioca l'età in vari professionisti-
sioni?
"Polsini per camicia" e "ginocchia di pantaloni" rientrano nella categoria di
modelli e caratteristiche dell'abito e l'effetto di a
professione della persona sui suoi vestiti. In primo luogo, quali sono i
tipi di abbigliamento in queste diverse attività o professioni-
Sion indosserebbe, o non indosserebbe, oltre a qualunque cosa
le uniformi potrebbero far parte della professione? Che tipo di persone
potrebbe indossare jeans o abiti firmati? Che tipo di orologi,
occhiali, acconciature, cravatte o tiranti, anelli, fibbie per cinture, scarpe,
spille, 'trucco' o gioielli potrebbero darti degli indizi? Un viaggio
il responsabile delle vendite potrebbe portare un caso campione, per esempio.
In secondo luogo, come potrebbero svolgere le attività tipiche di una persona
all'interno della loro professione influenzano i loro vestiti? Una persona che
lavora alla scrivania tutto il giorno e si appoggia sul suo gomito
avere più usura in quella parte della sua giacca.
Cerca anche dettagli che sembrano contrari al contesto o
modelli culturali tipici. Come ha sottolineato Holmes, "Singolare-
ity è quasi sempre un indizio. " 28

Ad esempio, un adulto che


non indossa un anello nuziale, ma può portare un bambino
un genitore single o può essere un altro parente o caregiver.
Indipendentemente dalla precisione delle tue ipotesi, sviluppa meta-
cognizione del proprio processo di pensiero tenendo traccia del
treno di pensieri con cui hai concluso. Usa il
tabella seguente come guida.

Pagina 170
osservazioni
ipotesi
inferenze
Conclusione
Ambientale
Dettagli
comportamentale
Dettagli
Contestuale
Culturale
Dopo aver finito di fare le tue osservazioni e
detrazioni, torna indietro su quale ambiente e comportamento
indizi ionici che hai notato e combinato per creare il tuo
inferenze. Nota in quale ordine li hai combinati e a
quale grado di priorità hai dato ai vari indizi. Anche
nota quali ipotesi contestuali e culturali hai formulato
per interpretare il significato di questi indizi. Vedi se puoi
essere consapevoli di eventuali ricordi o scenari fantastici che hai portato
nel tuo processo di pensiero per creare, confermare o eliminare
possibilità.
Se si trae una conclusione che è solo parzialmente corretta,
tornare indietro sul processo di pensiero e scoprire quale infer-
le autorità erano legittime e quali erano spente. Se vedi a
indizio che pensi dovrebbe essere distintivo, come un certo stile
di vestiti o capelli, ma non sei in grado di trarre un'inferenza
da esso, scriverlo in modo da poter scoprire cosa significa
più tardi.
Come estensione di questo esercizio, chiedi a un conoscente di
darti un oggetto che gli è stato dato o ereditato
che apparteneva a qualcun altro da molto tempo e vedere cosa
puoi scoprire il proprietario precedente tramite il tuo
osservazioni.

Pagina 171
Esercizio di calibrazione
La PNL fornisce modi specifici per sviluppare alcuni dei
capacità di osservazione, soprattutto in relazione alle persone. Uno
il processo di base della PNL è noto come "calibrazione". È un modo per
usa una "espressione momentanea, una contrazione di un muscolo o uno sguardo
di un occhio " per comprendere meglio i" pensieri più intimi "di una persona.
Implica il collegamento di segnali comportamentali con cognitivi interni e
risposte emotive. Trova un partner e prova quanto segue
esercitarsi insieme.
1. Chiedi al tuo partner di pensare a qualche concetto che il tuo
il partner sente di conoscerlo e di capirlo.
2. Osserva attentamente la fisiologia del tuo partner come se fossi
Sherlock Holmes per un momento. Guarda il tuo partner
movimenti oculari, espressioni facciali, frequenza respiratoria, ecc.
3. Quindi chiedi al tuo partner di pensare a qualcosa che è
confuso e poco chiaro.
4. Ancora una volta, osserva gli occhi e le caratteristiche del tuo partner
accuratamente. Nota cosa è diverso tra i modelli
di funzionalità.
5. Ora chiedi al tuo partner di scegliere uno dei due concetti e di pensare
nuovamente. Osserva le funzionalità del tuo partner. Dovresti
vedere le tracce di uno dei cluster di funzionalità associate
con comprensione o confusione.
6. Fai un'ipotesi e poi controlla con il tuo partner per trovare
se avessi ragione.
7. Chiedi al tuo partner di pensare ad altri concetti che lui o lui
capisce o trova confuso e vedi se riesci a indovinare
in quale categoria rientrano. Conferma la tua ipotesi entro
verificando con il tuo partner.
8. Come prova della tua abilità, spiega alcuni concetti al tuo
partner e determinare se il tuo partner ha
capito o non è chiaro o confuso osservando il suo
o caratteristiche.
Ancora una volta, usalo come un'opportunità per sviluppare meta-sogni
zione. Tieni traccia di quali spunti e percorsi di pensiero ti hanno portato
le tue decisioni.

Pagina 172
Rilevare l'inganno
Secondo Holmes l'inganno era "un'impossibilità nel
caso di uno addestrato all'osservazione e all'analisi "
il seguente esercizio combina abilità osservative con analisi
abilità calorica e un po 'di immaginazione. Provalo con un partner.
1. Chiedi al tuo partner di nascondere una moneta in entrambe le mani e
cerca intenzionalmente di ingannarti su quale mano è dentro.
2. Puoi fare cinque domande al tuo partner per farlo
prova a determinare in quale mano si trova la moneta. La tua
il partner deve rispondere a tutte le domande, ma non lo fa
rispondere sinceramente.
3. Dopo le tue cinque domande devi fare un'ipotesi
in quale mano pensi che sia dentro la moneta. Lo farà il tuo partner
quindi apri entrambe le mani e ti mostra la risposta.
Immagina di essere Sherlock Holmes e di poter usare il tuo
capacità di osservazione e 'calibrazione' per vedere attraverso il tuo
lo stratagemma del partner come se fossi un "rilevatore di bugie" umano. Il migliore
il modo per farlo è osservando segnali inconsci sottili
associato alle risposte "sì" e "no". In genere è un
buona idea impostare la calibrazione prima del partner
capisce che è quello che stai facendo. Ad esempio, quando tu
stanno spiegando l'esercizio, chiedi "Capisci il
istruzioni? "o" Dobbiamo discutere di qualcos'altro prima di noi
iniziare? "Dal momento che il tuo partner non cercherà di ingannarti
questo punto, dovresti vedere i segnali associati a un congru
ent "sì" o "no" risposta.
Presta particolare attenzione ai segnali che il tuo partner farà
probabilmente non essere consapevole o non manipolare consapevolmente.
Ad esempio, se sei un osservatore acuto potresti vedere molto
risposte sottili come cambiamenti di colore della pelle, dilatazione della pupilla o
lievi spostamenti respiratori, ecc. Un utile principio da applicare è
quella che chiamo la "regola del secondo secondo", ovvero qualsiasi risposta
che arriva entro mezzo secondo dalla tua domanda ha

Pagina 173
abilmente non è stato mediato dalla consapevolezza consapevole del tuo partner-
ness. Quindi focalizza la tua attenzione sul primo 1/2 secondo del
risposta. Tieni presente che le persone saranno in grado di dedurre cosa
chiederai prima ancora di completare la tua domanda.
Ad esempio, se chiedi "Tieni la moneta nella tua
mano destra? "Quando hai detto la parola" destra ", la tua
molto probabilmente il partner saprà inconsciamente che il tuo prossimo
la parola sarà mano. Consapevolmente, tuttavia, lo farà il tuo partner
probabilmente attendere il completamento della frase prima del tentativo-
ing per mascherare la sua risposta. Quindi puoi iniziare ad osservare il suo
o le sue reazioni anche prima che tu abbia finito la tua frase.
Ricorda, Holmes ampliava continuamente lo spazio
che stava operando oltre l'immediato accettato
contesto. Oltre a osservare per la congruenza del tuo
le reazioni del partner alle tue domande, guarda quelle del tuo partner
mani per vedere se riesci a capire quale mano sta leggermente stringendo
più strettamente. È possibile arricchire ulteriormente lo spazio problematico
e aumentare le possibilità di ottenere una risposta congruente entro
portando associazioni al di fuori del contesto in corso.
Come Holmes, puoi fare uso di ipotesi culturali come
come chiedendo "La moneta è nella mano con cui tieni la forchetta?"
Puoi anche fare uso di qualsiasi ricordo che ricordi, ad esempio
come "La moneta nella mano con cui hai aperto la porta?" o
"Stai tenendo la moneta nella mano in cui la stavo tenendo
quando te l'ho dato? "Dal momento che il tuo partner dovrà dirigere
parte della sua attenzione al pensiero delle esperienze
ti riferisci a, aumenterà le tue possibilità di ottenere un
risposta inconscia iniziale che non è stata filtrata da
attenzione consapevole.
Potresti anche provare a porre domande Meta - domande
sulla risposta che la persona ti ha dato. Per esempio,
dopo che il tuo partner ti ha risposto, chiedi "Hai appena detto
me la verità? "o" Dovrei credere a quello che hai appena risposto? "
Allo stesso modo, non limitarti a osservare l'iniziale non verbale del tuo partner
risposta alla tua domanda, osserva la reazione del tuo partner
la propria risposta. Spesso le persone reagiranno alle proprie

Pagina 174
risponde in una situazione che coinvolge la stessa consapevolezza
essere come questo esercizio. Questa risposta secondaria potrebbe confermare
o in conflitto con la risposta iniziale.

Pagina 175
Osservazione di micro segnali comportamentali
Associato a strategie cognitive:
Il modello BAGEL
Un'altra applicazione delle strategie di Holmes prevede la combinazione di
inserendoli con quello che è noto come il modello BAGEL in
NLP. In L'avventura della scatola di cartone, Holmes era
in grado di "seguire i pensieri inespressi del suo compagno" di
inferendo una sequenza di processi mentali dopo aver osservato il
gruppi di indizi micro comportamentali che li hanno accompagnati.
La capacità di osservare segnali comportamentali che rivelano interni
i processi cognitivi sono una competenza di base nella PNL e un elemento essenziale
componente nel nostro studio delle strategie del genio.
Holmes ha commentato a Watson che una persona può "leggere"
il tuo "treno di pensieri" dalle tue caratteristiche fisiche "e
specialmente i tuoi occhi. " Il modello BAGEL identifica a
numero di tipi di segnali comportamentali, che coinvolgono il proprio fisico
le caratteristiche e gli occhi, che sono associati al cognitivo
processi - in particolare quelli che coinvolgono i cinque sensi.
BAGEL rappresenta la prima lettera di un gruppo di inglesi
parole che identificano le categorie chiave dei modelli comportamentali.
La lettera "B" si riferisce alla postura del corpo. La postura del corpo è
un'importante influenza e riflessione sull'interno di una persona
processi. Ad esempio, molte persone probabilmente lo troverebbero
molto difficile essere creativi con la testa in giù e la loro
spalle piegate in avanti. Se ti metti in quello
fisiologia scoprirai che sarà difficile da sentire
ispirato. La PNL ha scoperto che quando le persone sono visive
ing tendono ad essere in una posizione eretta. Quando le persone lo sono
ascoltando, tendono a piegarsi un po 'indietro con le braccia conserte
o testa inclinata. Quando le persone provano sentimenti, tendono a farlo
chinati in avanti e respira più profondamente. Questi spunti non lo faranno
necessariamente dirti se il sentimento è positivo o negativo; solo
che un individuo sta accedendo ai sentimenti. Quindi qualcuno potrebbe
sentirsi molto rilassati e avere la stessa postura generale di
qualcuno che si sente depresso.

Pagina 176
La lettera "A" si riferisce a tipi di segnali uditivi non verbali.
Ad esempio, il tono e il tempo della voce possono essere molto potenti
stecca. Quando le persone visualizzano, tenderanno a parlare
un tono di voce leggermente più alto e più veloce. Quando le persone lo sono
nei sentimenti, le loro voci sono spesso più basse e più lente
tempo. Questi tipi di schemi vocali possono influenzare le persone
stati. Ad esempio, se qualcuno dice a bassa voce,
"Ora voglio che tu guardi molto questo movimento complesso
attentamente "probabilmente ti sentiresti più come andare a dormire
che osservare. D'altra parte, se qualcuno dice "Va bene
tutti, rilassatevi e mettetevi comodi! "in un molto
voce rapida e acuta, potresti sperimentare una differenza
in un certo senso di incongruenza. Il tono e il tempo della voce possono servire come a
spunto per innescare processi cognitivi. Attenzione al senso di
l'udito è spesso innescato da cambiamenti della voce melodica e
fluttuazioni di tono, tempo e ritmo.
La lettera "G" si riferisce ai gesti. Le persone sono spesso gesti
ing all'organo di senso che è più attivo per loro in a
momento. Le persone toccheranno o indicheranno i loro occhi quando lo faranno
stanno tentando di visualizzare qualcosa o quando ottengono un
intuizione. Le persone gesticolano verso le loro orecchie quando lo sono
parlando di qualcosa che hanno sentito o stanno provando ad ascoltare.
Allo stesso modo le persone si toccano la bocca quando lo sono
pensare verbalmente (come il pensatore di Rodin). Quando le persone
toccare il petto o lo stomaco indica generalmente sensazione.
La lettera "E" si riferisce ai movimenti degli occhi. Movimento degli occhi
i modelli sono uno dei micro comportamenti più interessanti
segnali e quello più associato alla PNL. È stato detto
che "Gli occhi sono le finestre dell'anima" In PNL, gli occhi
sono considerati una finestra sulla mente. Dove gli occhi di una persona
stanno guardando può essere un indizio importante. Gli occhi alzati tendono a
accompagnare la visualizzazione. Come ho già detto prima di Watson
descrizioni di Holmes "fissando il soffitto con sognante,
occhi spensierati " descrive il classico" cue di accesso "per
visualizzazione interna nel modello di PNL. Orizzontale
il movimento degli occhi tende ad accompagnare l'ascolto. occhi

Pagina 177
giù accompagna la sensazione. Una posizione dell'occhio sul lato sinistro
è spesso indicativo della memoria, mentre un movimento verso destra
il lato della mano indica l'immaginazione. Questi spunti, riassunti in
lo schema seguente, è stato approfondito in molti dei
i libri standard sulla PNL.
costruito
uditorio
Relazioni di base tra le posizioni degli occhi e
Processo cognitivo
(Per una persona destrorsa)
La lettera "L" si riferisce ai modelli linguistici. Come abbiamo discusso
nel capitolo precedente su Aristotele, le persone spesso danno degli indizi
o suggerimenti sul loro processo di pensiero attraverso il linguaggio. Per
esempio, qualcuno potrebbe dire " Sento che qualcosa lo è
sbagliato. "Questa affermazione indica un diverso modale sensoriale-
ity (cinestesico) di qualcuno che dice "Ne sto ottenendo molti
statico su questa idea, "(uditivo)" Qualcosa mi dice di essere
attenzione, "(verbale) o" È molto chiaro per me "(visivo). Ciascuno
l'affermazione indica il coinvolgimento cognitivo di un diverso
modalità sensoriale.
Imparare ad osservare questi tipi di segnali può essere immenso
valore pratico. In effetti, molte tecniche di PNL si basano sul
osservazione di questi segnali per essere efficace. Loro possono

Pagina 178
fornirti informazioni importanti su come un altro
persona sta pensando - anche quando quella persona non ne è consapevole
lui stesso. Oltre ad essere un aiuto nel processo di modello-
ing, sono uno strumento di comunicazione importante e potente
che può essere utilizzato da terapisti, manager, insegnanti, avvocati,
venditori, ecc., per capire meglio (o leggere) le persone con
con chi stanno interagendo.
Per sviluppare questa abilità, ripeti l'esercizio descritto
prima in cui hai "calibrato" i segnali non verbali di a
partner in relazione a stati di confusione e comprensione.
Chiedi a un partner di ricordare nuovamente esempi di concetti o idee
capisce o è confuso e segue la sua o
i suoi "pensieri inespressi" osservando il micro comportamentale
segnali identificati dalle distinzioni BAGEL usando la tabella
fornito di seguito. Nota cosa puoi dire del rappresentante
modalità tazionali che il tuo partner sta attivando rispetto a
i diversi concetti di soggetti.
Stato 1
"Confusione"
Stato 2
"Comprensione"
posizione
Posizione dell'occhio
Respirazione
Micro Movimenti
Tabella per il confronto di segnali non verbali
Associato a diversi stati mentali
Puoi quindi parlare con il tuo partner dei diversi
concetti o argomenti e ascoltare i tipi di linguaggio

Pagina 179
modelli che usa quando si riferisce a quelli diversi
argomenti o concetti. Se il tuo partner usa parole come "È confuso",
o "Non sono chiaro" , probabilmente sta tentando di farlo
visualizzali. Se, d'altra parte, il tuo partner dice "Io
proprio non si può ottenere una maniglia su di esso ", o 'Io sono in grado di cogliere ', ha
o sta impiegando il sistema di rappresentazione cinestesica
come un modo per cercare di capire; e così via.
Un altro modo per sviluppare questo livello di acutezza osservativa è
osservare le strategie di memoria delle persone o il processo decisionale
strategie. Ad esempio, se dai a qualcuno indicazioni, dillo a
persona un numero di telefono o fornire a una persona un
informazione da ricordare, osservare quella persona
micro segnali comportamentali mentre si impegna nel processo di
commit delle informazioni in memoria.
In che modo la sua postura corporea cambia o si adegua?
La persona si siede direttamente? appoggiarsi all'indietro? sporgersi in avanti? Se
stai dando indicazioni, ad esempio, cinesteticamente
la persona orientata può letteralmente orientare il proprio corpo
direzioni e gesti diversi con le sue mani così
la persona ti sta ascoltando.
La persona emette rumori inconsci simili
"Hmmm .." o muovi la bocca come se fosse sotto-vocalizzante. UN
la persona orientata verbalmente può ripetere le indicazioni o informazioni
più volte.
Quali gesti fa la persona, se ce ne sono? Lui o
lei tocca qualsiasi parte del suo viso? testa? corpo?
Presta particolare attenzione agli occhi e al movimento degli occhi della persona-
menti. Mentre quella persona sta pensando o ricordando, quale
i suoi occhi si muovono? Su? Lateralmente? Giù? Che cosa
ti dice come sta pensando quella persona? Se la
la persona guarda in alto a destra, per esempio, può
costruendo una mappa visiva di ciò che stai dicendo. Se la
la persona si tocca il viso e guarda in basso a sinistra,
lui o lei probabilmente verbalizzano o ripetono internamente cosa
di cui hai parlato.

Pagina 180
Che tipo di schemi linguistici mostra la persona
discute o chiarisce le informazioni a cui deve rivolgersi
ricorda? La persona ti chiede di ripetere l'informa-
zione? Scrivilo? mostrarglielo in un libro o in una mappa?
Come ha fatto Holmes con Watson, potresti anche volerlo
tenta di "inserire" i pensieri dell'altra persona come prova
che sei in "rapporto" con loro. Ad esempio, se il
la persona sta guardando in alto e sembra che stia lottando, puoi
dì "Hai ragione, non sono stato abbastanza chiaro". Oppure, se il
la persona guarda lateralmente a sinistra o a destra, puoi chiedere,
"Aiuterà se lo ripeto più lentamente?" Se la persona guarda
giù, a destra e aggrotta le sopracciglia, puoi dire qualcosa
tipo "Se ti senti un po 'sopraffatto, posso accompagnarti
attraverso di nuovo ".
Puoi esercitarti in modo simile osservando le persone
strategie decisionali inconsce. Se sei a un pasto
con un gruppo di persone, ad esempio, osservano il loro micro
spunti comportamentali quando decidono cosa scegliere dal menu.
Alcuni tenteranno di visualizzare il pasto. Gli altri controlleranno
il loro sistema cinestetico per determinare ciò che "sembra giusto".
Altri vorranno discutere le voci di menu prima di scegliere.
Mentre questi dettagli possono inizialmente sembrare dettagli banali o
le "minuzie" possono fornire informazioni importanti sulle persone.
Il processo cognitivo inconscio con cui una persona decide
cosa mangiare da un menu può riflettere altri aspetti importanti
delle strategie e del carattere decisionale di quella persona.
Questi sono tipi di competenze che la PNL ha effettivamente aiutato
insegnanti e psicologi da sviluppare per fornire
aiuto pratico per le persone che affrontano sfide reali e
difficoltà - come i bambini con problemi di apprendimento. Come un
esempio, se osservi buoni speller, quasi lo faranno
invariabilmente guardare in alto ea sinistra (memoria visiva) quando
stanno ricordando l'ortografia di una parola. Persone che hanno difficoltà
lega l'ortografia, come le persone "dislessiche", dall'altra
mano, sperimentare grandi difficoltà nella formazione di immagini di
parole e quasi mai guardare in alto a sinistra quando lo sono

Pagina 181
ortografia. Osservando e istruendo i bambini per aiutarli
sviluppare l'appropriata strategia cognitiva e supporto
spunti comportamentali, una persona può aiutarli a rendere drammatico
miglioramenti in molte abilità di apprendimento di base.
I libri Strumenti per sognatori, Competenze per il futuro
e NLP Volume I forniscono una serie di esercizi e
metodi per aiutarti a sviluppare la tua capacità di suscitare e osservare
questo tipo di strategie cognitive.
Ovviamente, nelle nostre ulteriori esplorazioni del genio, il comportamento
segnali vocali del BAGEL combinati con l'osservazione
le strategie di Holmes saranno un'importante fonte di informazioni
zione sulle strategie utilizzate dagli individui che siamo
esaminando.
Pagina 182
Conclusione
Anche se era un personaggio fittizio, Sherlock Holmes
era l'incarnazione di un processo di pensiero che è entrambi
autentico e notevole. Studiando le strategie e
modelli associati a questo processo di pensiero che possiamo identificare
e sviluppare competenze utili che hanno potenzialmente importanti e
potenti applicazioni nella "vita reale".
/

Pagina 183
Bibliografia e riferimenti per il capitolo 2
The Complete Sherlock Holmes, Sir Arthur Conan Doyle,
Doubleday & Company, Inc., Garden City, New York, 1979.
The Encyclopedia Sherlockiana, Jack Tracy, Avon Books,
New York, NY, 1979.
Enciclopedia Britannica,
Encyclopedia Britannica Inc.,
Chicago 111., 1979.
Strumenti per sognatori: strategie per la creatività e il
Struttura dell'invenzione, Dilts, RB, Epstein, T., Dilts, R.
W., Meta Publications, Capitola, Ca., 1991.
Neuro-Linguistica
Programmazione:
Il
Studia
del
Struttura del soggettivo
Esperienza, volume I ;
Dilts,
R., Grinder, J., Bandler, R., DeLozier, J .; Meta Publications,
Capitola, California, 1980.
Piani e struttura del comportamento, Miller, G., Galanter,
E. e Pribram, K., Henry Holt & Co., Inc., 1960.
SOAR: un'architettura per l'intelligence generale;  Laird, JE,
Rosenbloom, P. e Newell, A., Intelligenza artificiale, 33: 1-
64, 1987.
Competenze per il futuro, Dilts, R. con Bonissone, G.; Meta
Pubblicazioni, Capitola, California, 1993.

Pagina 184
Note a piè di pagina al capitolo 2
1. Uno studio in rosso scarlatto
2. The Five Orange Pits
3. Uno studio in rosso scarlatto
4. Un caso di identità
5. Il mistero della valle del Boscombe
6. Uno studio in rosso scarlatto
7. Uno studio in rosso scarlatto
8. Il soldato sbiancato
9. Uno scandalo in Boemia
10. Uno studio in rosso scarlatto
11. La valle della paura
12. Il segno dei quattro
13. Il segno dei quattro
14. Il cliente illustre
15. Il segno dei quattro
16. L'avventura della scatola di cartone
17. La corona di berillo
18. Il mistero della valle del Boscombe
19. The Blanched Soldier
20. Il trattato navale
21. La valle della paura
22. 77ie Problema diThor Bridge
23. TTie Hound of the Baskervilles
24. Silver Blaze
25. Uno scandalo in Boemia
26. 77ie Sign, di Four
27. 77ie Adventure of the Cardboard Box
28. TTie Boscombe Valley Mystery

Pagina 185

Walt Disney
Pagina 186

capitolo 3
Walt Disney
Il sognatore, il realista
E il critico
Panoramica del capitolo 3
• Walt Disney e le tre fasi della creatività
Micro analisi di Disney the Dreamer
Micro analisi di Disney il realista
Micro analisi di Disney the Critic
• Riepilogo della strategia di creatività Disney
Pattern Meta Program
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
• Applicazioni della strategia di creatività Disney
Esempio di installazione del ciclo creativo Disney
Trascrizione della dimostrazione
Processo di apprendimento del team: "Storyboarding"
Molteplici prospettive di idee e
Spazi del problema
• Conclusione
• Note a piè di pagina al capitolo 3

Pagina 187
Walt Disney e i tre
Fasi della creatività
La capacità di Walt Disney di collegare la sua creatività innovativa
con una strategia aziendale di successo e un fascino popolare
lo ha costretto a fondare un impero nel campo dell'intrattenimento-
che è sopravvissuto decenni dopo la sua morte. Disney (1901
- 1966) incarna la capacità di creare un'organizzazione di successo
basato sulla creatività. Rappresenta il processo di svolta
fantasie in espressioni concrete e tangibili. In un modo,
Il mezzo di espressione scelto dalla Disney, il film d'animazione,
caratterizza il processo fondamentale di tutto il genio creativo;
la capacità di prendere qualcosa che esiste solo nell'immaginazione-
zione e forgiarlo in un'esistenza fisica che direttamente
influenza l'esperienza degli altri in modo positivo. Questo
era qualcosa che la Disney era in grado di fare in modo prolifico e in un
numero di mezzi diversi.
Nella sua vita, a parte Disneyland e l'iniziale
fasi di Walt Disney World, ha prodotto, direttamente o come
produttore esecutivo e conservato nella biblioteca dell'azienda 497
soggetti corti, 21 film d'animazione, 56 movimenti live-action
immagini, 7 "True-Life Adventure" caratteristiche, 330 ore del
Mickey Mouse Club, 78 spettacoli Zorro di mezz'ora e 330 ore
di altri programmi TV.
Il fascino semplice ma mondiale dei personaggi Disney,
film d'animazione, spettacoli dal vivo e parchi di divertimento
dimostrare una capacità unica di afferrare, sintetizzare e sim-
plify principi di base, ma piuttosto sofisticati. Disney
è stato anche responsabile di una serie di importanti aspetti tecnici e
innovazioni organizzative nei settori dell'animazione e
produzione cinematografica in generale.
Gli strumenti e le distinzioni della PNL lo rendono possibile
creare mappe esplicite delle strategie di pensiero di successo di
persone con talenti speciali come Walt Disney. NLP esplora
il modo in cui le persone sequenziano e usano le abilità mentali fondamentali
legami come vista, udito e sentimento per organizzarsi

Pagina 188
ed esibirsi nel mondo che li circonda. Uno dei maggiori
elementi del genio unico della Disney era la sua capacità di esplorare
qualcosa da un numero di differenti posizioni percettive
zioni. Una visione importante di questa parte chiave di Disney
la strategia viene dal commento fatto da una sua anima-
Questo " , c'erano in realtà tre Walts diversi: il
sognatore, il realista e lo spoiler. Non hai mai saputo quale
uno stava arrivando al tuo incontro. " 
1

Questa non è solo una visione della Disney ma anche della


struttura della creatività. La creatività come processo totale comporta
il coordinamento di questi tre sottoprocessi: sognatore, realista
e critico. Un sognatore senza realista non può trasformare le idee in
espressioni tangibili. Un critico e un sognatore senza realista
resta bloccato in un conflitto perpetuo. Un sognatore e un
realista potrebbe creare cose, ma potrebbero non raggiungere un livello elevato
grado di qualità senza critiche. Il critico aiuta a valutare
e perfezionare i prodotti della creatività. C'è un umoristico
esempio di un capo che si vantava del suo innovativo
capacità di pensiero ma mancava del realista e della critica
prospettiva. Le persone che lavoravano nell'azienda erano solite
dì "Ha un minuto di idea ... e alcuni di loro sono bravi".
Il punto è che la creatività stessa implica la sintesi di
diversi processi o fasi. Il sognatore è necessario per
creatività per formare nuove idee e obiettivi. Il realista è
necessario per la creatività come mezzo per trasformare le idee in
espressioni concrete. Il critico è necessario per la creatività come
un filtro e come stimolo per la raffinatezza.
Certamente, ognuna di queste fasi rappresenta un tutto
strategia di pensiero propria - strategie che più spesso tendono
in conflitto tra loro piuttosto che sostenersi a vicenda. Di
ovviamente, i dettagli di come Disney ha usato e coordinato il suo
immaginazione (il Sognatore), tradotto metodicamente quelli
fantasie in una forma tangibile (il realista) e applicate le sue
il giudizio critico ( Critic ISpoiler) è qualcosa che noi
bisogno di esplorare in modo più approfondito.

Pagina 189
Micro analisi di Disney the Dreamer
Nelle parole di Disney, il "Sognatore", "I miei affari hanno
è stata un'avventura elettrizzante, un viaggio senza fine di scoperta
ed esplorazione nei regni di colore, suono e movimento. " 2

Come Dreamer, la Disney ha avuto un intenso e appassionato inter-


est nel processo di creatività.
Le descrizioni della fisiologia della Disney al tempo in cui era
pensare in modo creativo presentare un classico ritratto del micro
comportamenti o "accessi ai segnali" associati alla visione profonda
fantasticare. Ad esempio, uno dei suoi collaboratori riferisce:
"Quando Walt pensava profondamente, ne avrebbe abbassato uno
fronte, socchiude gli occhi, lascia cadere la mascella e fissa
fissamente ad un certo punto nello spazio, tenendo spesso il
atteggiamento per diversi momenti ... Nessuna parola potrebbe spezzarsi
l'incantesimo ... " 
3

Questa descrizione potrebbe facilmente essere di argomento ipnotico


avere un'allucinazione positiva. La qualità da trance
attribuito al comportamento della Disney mentre 'sogna' nel
la descrizione sopra indica quanto pienamente ha commesso il suo
intera neurologia e attenzione al processo creativo. Questo
stesso tipo di qualità "ipnotica", che ricorda quella di Watson
descrizioni di Sherlock Holmes "fissando il soffitto con
occhi sognanti e senza lucentezza " sono stati osservati in molti altri
geni creativi nel corso della storia.
La seguente caricatura dell'espressione più tipica della Disney
sion ", di Thomas and Johnson (1983), aggiunge ulteriore conferma
in relazione all'osservazione sopra citata. Esaminando la foto
come se fossimo Sherlock Holmes che cercavano di leggere quelli della Disney
"pensieri più intimi", vediamo che l'immagine mostra la Disney
guardando in alto a destra. Secondo il modello di PNL
questo indica che sta fantasticando o costruendo interno
immagini visive (V   ). Come "regola empirica", la posizione degli occhi genera-
C

Pagina 190
alleato indica il sistema "guida" o il sistema di input che lo implica
la fantasia visiva è l'obiettivo principale della Disney. Disney è anche
raffigurato sporgendosi in avanti sui gomiti in quello che sarebbe
considerata una postura orientata al sentimento (o "cinestesico") (K ').
Il fatto che la foto lo illustri anche come toccante suo
anche la mano sinistra sul viso è significativa. In PNL questo
il gesto è noto come "posizione del telefono" e accompagna
verbalizzazione interna (A   ), indicando che Disney sta usando a
d

almeno tre sistemi di rappresentazione sensoriale contemporaneamente.


La caricatura degli animatori della Disney "Il più tipico
Espressione"
Questo fa apparire una chiave importante nella modellistica di Disney
creatività impressionante: il processo di collegamento noto come sinest
sia — letteralmente / alla sintesi dei sensi. " Una sinestesia
si verifica quando qualcuno si sovrappone a due o più sensi
Pagina 191
insieme, come quando si sente ciò che si vede o si vedono le immagini
suoni che si sentono, ecc. Questo processo di collegamento dei sensi
era comune nel processo di pensiero creativo della Disney e
era molto probabilmente alla base di molte delle sue ispirazioni creative-
zioni. Nel descrivere il film Fantasia, ad esempio, Disney
ha scritto:
"Prendiamo musica e visualizziamo storie e immagini
che quella musica suggerisce alla nostra immaginazione. È
come vedere un concerto ".  4

"Quando ho sentito la musica, ho fatto delle foto nel mio


testa ... ecco le foto. " 
5

Dal punto di vista della PNL, Disney sta descrivendo una strategia
sequenza in cui:
1. L'ingresso uditivo esterno (A   ) della musica direttamente
E

cause
2. immagini interne costruite (V   ) attraverso il
C

processo di sinestesia.
La Disney allora
3. trasforma queste fantasie in immagini esterne (V   )
E

tramite il processo di animazione.


Disney rivela il coinvolgimento di un altro rappresentante
sistema nazionale quando afferma:
"Ci sono cose in quella musica (Toccata di Bach e
Fuga in re minore) che non sarà il pubblico in generale
capire fino a quando non vedono le cose sullo schermo
che rappresenta quella musica. Quindi sentiranno la profondità
nella musica ". 6

Pagina 192
Qui, la Disney indica che "vedere" qualcosa significa
'capirlo', confermando ancora una volta che il suo rappresentante principale
la strategia tazionale è orientata visivamente. Inoltre sta indicando
che vedere qualcosa permette di "sentire" la sua profondità. Questo
tenderebbe ad indicare che la Disney aveva anche legami forti
tra vedere e sentire.
Secondo Aristotele, le capacità della Disney di sovrapporsi al
i sensi erano il risultato di "sensi comuni" - percettivi
qualità condivise da tutti i sensi. Comune
i sensori consentono il trasferimento di informazioni tra i file
diversi sistemi di rappresentazione sensoriale. Loro includono
caratteristiche come movimento, intensità, posizione, numero, ecc.
che può essere percepito da più di una modalità sensoriale.
La struttura e l'impatto della propria immaginazione e creatività
ity è spesso determinata dalla creazione di collegamenti tra
i sensi. Ad esempio, la storia dell'arte visiva può essere
vista a livello molto generale come la storia dell'espressione
stati di sentimento interno attraverso una sinestesia con la varietà
caratteristiche visive o "sottomodalità" (ad es. colore, forma,
messa a fuoco, ecc.). Nel Rinascimento, la profondità era il sottotitolo critico
modalità; per Rembrandt era la direzione e la luminosità di
luce, per gli impressionisti come Van Gogh era il colore
e texture, per artisti moderni distorsione di forme, ecc.
Mentre la Disney ha affermato, "Potremmo fare molte cose con il colore
nessun altro mezzo potrebbe fare ", l'elemento chiave della sua creatività
il processo era movimento.
Scegliendo il movimento, la Disney stava lavorando con un
monodose e sottomodalità visiva. Questo ha permesso
lui per raggiungere una profondità di espressione ancora maggiore. Ne abbiamo solo bisogno
confronta i risultati del suo studio con gli altri per vedere come il suo
l'uso del movimento come un "buon senso" reso così grande
differenza. Considera il seguente commento che ha fatto al suo
animatori:
"Vorrei / suggerirei di concentrarti di più su
caricatura, con azione; non semplicemente il disegno di a

Pagina 193
personaggio per sembrare qualcosa, ma dando il tuo
caratterizza i movimenti e le azioni della persona che tu
stanno provando a rimettere. Ricorda, ogni azione dovrebbe
basarsi su ciò che quel personaggio rappresenta. "  7

Qui, Disney sta chiaramente affermando che lo scopo in anima-


non è copiare qualcosa che possiamo già vedere esternamente,
ma piuttosto per esprimere qualcosa di interno attraverso la qualità
di movimento. Ciò che ha messo la Disney in cima al suo campo, ha fatto
le sue immagini animate classiche senza tempo e lo ha reso un
il successo internazionale è stata la sua capacità di estrarre l'essenza di
qualcosa attraverso il suo movimento e tradurlo in visivo
immagini - invece di realizzare semplicemente le sue immagini animate
"sembra qualcosa".
Forse l'attenzione della Disney sulla qualità del movimento era
anche una metafora della sua personalità creativa - il
"Sognatore" in se stesso. Come ha affermato:
"[IJt è lo stress, la sfida e la necessità che rendono
l'artista cresce e supera se stesso ". 8

"Non posso mai stare fermo. Devo esplorare e sperimentare.


Non sono mai soddisfatto del mio lavoro. Mi risento
limiti della mia immaginazione ".  9

E, anche se ha sicuramente ottenuto grandi risultati finanziari


successo, i sogni della Disney non erano motivati da questo tipo di
rafforzamento monetario esteriore. Come ha sostenuto:
"Sai, l'unico modo che ho trovato per realizzarli
le immagini sono con animatori - sembra che tu non riesca a farlo
con ragionieri o contabili. " 
10

Il denaro - o piuttosto la mancanza di esso per realizzare le mie idee -


può preoccuparmi, ma non mi eccita. Le idee entusiasmano
io. " 
11

Pagina 194
In sintesi, il principale sistema rappresentativo della Disney come a
Dreamer era la sua visione. Ma non è stato necessariamente diretto
solo verso immagini specifiche delle cose. Ha usato la qualità di
il movimento come "comune sensibile" per sovrapporre altri sensi
sull'immagine e per vedere forme e schemi sottostanti. Come
ha sostenuto in risposta a una domanda sul futuro:
"Quello che vedo lontano è troppo nebuloso per descriverlo. Ma è così
sembra grande e scintillante.
"Questo è quello che mi piace di questo business, la certezza
che c'è sempre qualcosa di più grande ed eccitante
proprio dietro la curva; e l'incertezza di tutto
altro. "  12

Disney the Dreamer è stato visionario, ha visto il quadro generale e


credevo in ciò che era possibile. Considera lo stato profetico-
menzionò il futuro della sua arte e industria in a
Articolo del 1941:
"Per il prossimo futuro, posso praticamente promettere un terzo-
effetto dimensionale nei nostri personaggi in movimento. Il pieno
ispirazione e vitalità nella matita dei nostri animatori
i disegni verranno portati sullo schermo tra qualche anno
attraverso l'eliminazione del processo di inchiostrazione. Poi,
anche, il nostro mezzo è particolarmente adattabile alla televisione,
e capisco che è già possibile trasmettere in televisione
colore. Piuttosto una prospettiva eccitante, dovrei dire! E,
da Fantasia, abbiamo buone ragioni per sperare così bene
i compositori scriveranno direttamente per il nostro mezzo proprio come
adesso scrivono per balletto e opera.
"Questa è la promessa dei prossimi anni. Oltre a ciò
è il futuro che non possiamo vedere, oggi. Noi, l'ultimo di
i pionieri e il primo dei moderni non vivranno
per vedere realizzato questo futuro. Siamo felici nel lavoro di
costruendo le sue basi. " 
a

Pagina 195
Micro analisi di Disney il realista
Importante quanto la sua capacità di sognare, era l'esperienza della Disney-
teso a forgiare quei sogni in realtà. Il fatto che Disney
coinvolse tutti i suoi sensi durante il suo processo creativo senza dubbio
ha reso i prodotti della sua creatività abbastanza robusti e convincenti
ling. Come ha commentato uno dei suoi collaboratori, "Biancaneve
esisteva nella testa della Disney come una cosa molto reale e ... lo era
deciso che dovrebbe raggiungere lo schermo così come lo ha concepito. "
Come Leonardo da Vinci, la Disney sembrava avere un intenso
impegno a comprendere visivamente la natura più profonda di
qualunque cosa stesse esplorando, sostenendo, "l'animazione può spiegare
qualunque cosa possa concepire la mente dell'uomo. " E, come con
Leonardo, Disney sembra essere stato così impegnato ad essere
un 'realista' come doveva essere un 'sognatore:'
"Il nostro lavoro deve avere una base di fatto al fine di
abbi sincerità ". 
14

"Sicuramente sento che non possiamo fare cose fantastiche


basato sul reale, a meno che non conosciamo prima il reale. "  15

"Quando consideriamo un nuovo progetto, lo studiamo davvero ...


non solo l'idea di superficie, ma tutto al riguardo. " 
16

Chiaramente, la Disney, come Leonardo, pensava che fosse davvero inven


ne aveva bisogno uno per avere un circuito di feedback tra il "sognatore"
e il "realista".
"Nell'animazione è cosa disegnare, non solo la capacità di farlo
disegnare. Non sta solo disegnando la maledetta cosa, sta pensando
a riguardo e dandogli personalità. Ero in tecnica
prima che avrei dovuto essere. Avevo bisogno di più vita. Tu hai
ho imparato a disegnare.

Pagina 196
"In studio abbiamo avuto una scuola d'arte; abbiamo messo tutto
arti insieme ... Avevo quattro istruttori, in composizione,
vita, anatomia e locomozione: lo studio dell'azione
e reazione. Era necessario per questo mezzo. Il
il guaio è che [gli animatori] tutti volevano disegnare meravigliosamente
immagini. Sono andato per locomozione, non statico. È come
mettendo la mano sugli occhi: le dita si allungano.
E quando qualcosa si ferma - una donna si ferma - il
la gonna continua. Quando un topo si ferma, la sua coda va
in giro. Ero solito passare tutto il tempo con gli artisti
fino a quando non sono migliorati. "  17

Rendere qualcosa di tangibile e reale implica strumenti e


sviluppi tecnici. Disney si è sempre tenuto aggiornato
il progresso tecnico del suo tempo, sostenendo:
"La nostra attività è cresciuta con risultati tecnici.
Se questo progresso tecnico dovesse mai finire,
preparare l'orazione funebre per il nostro medium. Questo è
quanto dipendiamo noi artisti dai nuovi strumenti
e perfezionamenti che i tecnici ci danno ... C'è
senza sapere fino a che punto la crescita costante porterà
medio, se solo i tecnici continuano a darci
strumenti nuovi e migliori ". 18

La strategia principale della Disney, e la sua maggiore forza, come a


il realista era la capacità di tagliare e mettere in sequenza i suoi sogni
pezzi di dimensioni gestibili. In effetti, Disney era l'innova-
tor del processo di story-boarding (un processo ora utilizzato da tutti
grandi sviluppatori cinematografici). Nella stanza della storia (il "Sognatore"
stanza) Disney aveva messo da parte un muro dove chiunque poteva virare
un'idea o un suggerimento. Un giorno, dopo aver appena avuto il
ridipinto il muro, entrò e un gruppo di animatori ebbe
immagini incollate su tutto il muro appena dipinto. Dopo il recupero
dal suo shock iniziale, Disney notò che poteva facilmente
seguire il flusso della storia semplicemente osservando la sequenza di

Pagina 197
immagini. Così ha messo la tavola di sughero su tutte le pareti del
spazio e stabilito "storyboarding" come la sua forma principale di
sviluppo dell'idea.
scene
scene
Chunking Livello 3
Figura 2 Story-Boarding / Animation Process
Uno storyboard è come un sommario visivo: è un set
di disegni fermi che rappresentano la sequenza di critici
eventi che si svolgono nella trama di un film. storyboarding
è essenzialmente un'estensione del processo di animazione a
scala più ampia. L'animazione avviene attraverso un processo che
comporta iniziare con il disegno di immagini fisse che rappresentano-
ing eventi critici di un particolare movimento. Questi
i disegni sono in genere eseguiti dall'animatore principale. Una volta che il

Pagina 198
sono stati definiti pezzi critici, i singoli disegni
collegando queste "pietre miliari" pittoriche sono compilati dal
team di animazione secondario. Disney ha semplicemente esteso questo
processo di chunking e sequencing a un livello più ampio—
diventando una sorta di "meta" animatore.
Il processo di "story-boarding", che è un modo molto potente
di organizzazione e pianificazione, può essere applicato a qualsiasi livello del
procedura di realizzazione del film. Può essere applicato a pezzi di dimensioni
che vanno dai più piccoli dettagli dell'animazione a
movimento particolare di un personaggio particolare (a 32
immagini visive al secondo), ad una particolare azione o evento in
una scena, una scena stessa o il sequenziamento dell'intero
film.
Ho fatto un po 'di animazione da solo, ed è piuttosto un
modo unico di vivere il mondo - rompendo ogni secondo
giù in 32 immagini separate. La consapevolezza e l'app
la ciazione del movimento aumenta drammaticamente. Quando guardi
una farfalla o un uccello sbattono le ali e volano in aria, si ottiene
un senso per ciò che Leonardo deve aver provato mentre si sforzava
per svelare i segreti del volo osservando il volo degli uccelli.
Dal punto di vista della strategia, lo storyboard
processo di chunking e sequencing dei pezzi critici ri
richiesto per ottenere un risultato particolare non si limita al film
fare ma può essere utilizzato per qualsiasi tipo di pianificazione. Può essere
utilizzato per tracciare e organizzare un progetto commerciale, una formazione
seminario, un libro, una sessione di consulenza, un programma per computer
e così via.
Disney, ovviamente, è principalmente famoso per la sua creazione e
rappresentazione di personaggi e storie. Questo è qualcosa di abbastanza
diverso dalla competenza tecnica e comporta un diverso
tipo di strategia. Come ha sottolineato Disney:
"Avevamo la nostra tecnica ben gestita. Avevamo imparato
come far agire i nostri personaggi in modo convincente. Abbiamo avuto
imparato molto sulla messa in scena e sugli angoli di ripresa. Noi
sapeva qualcosa di tempismo e tempo. Ma buono

Pagina 199
l'idea della storia, nella nostra attività, è una cosa imponderabile.
Sembra essere in gran parte costituito da fortuna e ispirazione.
Deve essere estremamente semplice dirlo in sette o
ottocento piedi. Deve soprattutto avere qualcosa di sfuggente
la qualità si chiama fascino.
Deve essere non sofisticato,
universale nel suo fascino e molte altre cose te
non può inchiodare a parole ma può sentire solo intuitivamente."  19

La qualità speciale e il fascino dell'animazione Disney arriva


da una strategia con cui i personaggi sono stati sviluppati, e
illustra un secondo aspetto importante della creatività Disney
strategia. La Disney è stata in grado di associarsi ai suoi personaggi,
assumere la loro persona e vedere il mondo dalla loro prospettiva-
tive. Nella lingua della PNL, questo sarebbe chiamato l'abilità
prendere la "seconda posizione" (DeLozier e Grinder, 1987). 'Primo
posizione " implica vedere, ascoltare e sentire un particolare
evento dalla propria prospettiva. La "seconda posizione" implica
vedere, ascoltare e sentire un evento da qualcun altro
posizione percettiva, compresi i loro valori, credenze ed emo-
zioni. Ad esempio, immagina di essere in piedi su una strada
angolo guardando una persona che cavalca in bicicletta. Se rimani
nella tua "prima posizione" come osservatore che visualizza il file
personaggio in sella alla bicicletta, lo vedresti attraverso
i tuoi occhi da spettatore. Essere in "seconda posizione"
implicherebbe guardare dalla prospettiva del cavaliere, essere
sul sedile della bicicletta, guardando le mani sul
manubrio, ecc. Una prospettiva di "terza posizione" verrebbe inserita
che ti vedresti effettivamente come un passante
guardando il ciclista da un più distante dissociato
punto di osservazione (poiché una fotocamera potrebbe registrare la situazione).
La Disney sembrava avere un'abilità unica da assumere
'seconda posizione'. Come ricorda uno dei suoi animatori:
"La voce di Topolino è sempre stata pronunciata da Walt, e ha sentito
le linee e la situazione così completamente che poteva
non trattenere dal recitare i gesti e persino il
atteggiamenti del corpo mentre diceva il dialogo. "" 2,0

Pagina 200
Associandosi alla percezione dei suoi personaggi
posizioni, la Disney ha vissuto i suoi personaggi immaginari
tende e comportamenti più intimamente. Probabilmente anche
ha impiccato la sua creatività permettendogli di farlo spontaneamente
scopri come il personaggio potrebbe agire in una particolare situazione
zione, piuttosto che doverlo capire analiticamente.
In effetti, entrambi i processi Disney passano in seconda posizione
e la sinestesia stimolano una forma più spontanea di cre-
attività in cui nuove idee vengono generate l'una sull'altra
(come nell'esempio di Genesi discusso all'inizio di
questo libro). Nelle parole di uno degli animatori Disney:
"Non ha fatto un grande sogno generale, lo ha inventato
mentre procedeva. Ogni cosa che ha suggerito
qualcos'altro, qualcosa di nuovo, qualcosa che aveva
mai provato, qualcosa che un pubblico potrebbe voler
vedi. " 
21

Oltre ad essere una parte importante della sua strategia di creatività,


questo processo di associazione fisica anche ai personaggi
sembra aver giocato un ruolo importante nelle abilità della Disney
come "realista". Se riesci a recitare qualcosa o interpretarlo tu stesso
hanno iniziato a renderlo tangibile e reale ed è più facile per
altri a sperimentare concretamente il sogno.
In sintesi, Disney il realista era più sentimento e
orientato all'azione rispetto alla visione. Il realista è futuro
focalizzato ma opera in una prospettiva più a breve termine rispetto a
il Sognatore, agendo come se la visione a lungo termine fosse raggiungibile
e usando approssimazioni successive per 'abbattere' il
sogna nella realtà. Come diceva Disney:
"[L'animazione è] un mezzo i cui limiti potenziali sono
ancora lontano nel futuro ... Per quanto riguarda il passato, l'unico
conclusioni importanti che posso trarne sono
il pubblico pagherà per la qualità e il futuro invisibile
si prenderà cura di se stesso se si continua a crescere a
poco ogni giorno ...

Pagina 201
"[Il nostro successo] è stato costruito dal duro lavoro e dall'entusiasmo,
integrità di intenti, devozione al nostro mezzo,
fiducia nel suo futuro e, soprattutto, da un costante
crescita giornaliera in cui tutti abbiamo semplicemente studiato la nostra
commercio e imparato ".  22

È la combinazione di sognatore e realista che consente


uno che ha davvero un impatto sul mondo. Disney credeva che lo stesse facendo
qualcosa di più del semplice fare cartoni animati. Durante il lavoro
sul suo film d'animazione ambizioso e innovativo Fantasia
(un film che è ancora popolare oggi come lo era quando lo era
rilasciato oltre cinquant'anni fa), la Disney ha dichiarato agli animatori:
"Questo non è" il mezzo dei cartoni animati ". Abbiamo mondi per
conquista qui. " 23

In effetti, il grande satirista e collega politico inglese


il fumettista, David Low, ha pagato alla Disney un notevole complimento
quando disse:
"Non so se lui stesso disegna una linea. Ho sentito
che nei suoi studi impiega centinaia di artisti da fare
il lavoro. Ma suppongo che la sua sia la direzione, il
puntamento costante dopo il miglioramento del nuovo
espressione, affrontare i suoi problemi in modo ascendente
scala e apparentemente con aspirazioni al di sopra e al di sopra
semplice successo commerciale. È la direzione di un reale
artista. Rende Disney, non come disegnatore ma come
artista che usa il suo cervello, la figura più significativa
nell'arte grafica da Leonardo. "  2i

Pagina 202
Micro analisi di Disney the Critic
Per l'impegno intenso della Disney nel suo lavoro, il suo
anche il giudizio critico a riguardo era intenso. In effetti, Disney
le valutazioni critiche erano così formidabili che i suoi animatori
soprannominata la sala di proiezione in cui il loro lavoro è stato il primo
visualizzato il "sweatbox:"
"Gli animatori hanno visto Walt negli incontri della storia dove
ha recitato tutto come dovrebbe essere, e poi di nuovo
nello "sweatbox", quando gli hanno mostrato le scene come
l'avevano animato. "  25

Mentre Disney il sognatore era eccitato e stimolato da


idee, Disney il critico aveva criteri diversi.
"Si aspettava che tutti lavorassero duro come lui, e
essere interessati ed entusiasti di ciò che eravamo
facendo. Non ha mai risparmiato i sentimenti, perché il suo interesse
era nel prodotto e non in chi aveva la migliore idea o
chi ha avanzato un suggerimento scadente o si è aspettato un applauso. Noi
erano tutti insieme e l'uomo che se ne andò
suo, sviluppando un'idea che Walt non aveva approvato,
chiedeva guai e lo riceveva ". 26

Lo "spoiler" ha valutato criticamente il frutto del realista


lavoro duro e faticoso. L'attenzione del critico si è spostata dal spontaneo
creatività del sognatore e organizzazione ed esplora-
zione del realista rispetto alle qualità del risultato finale. Nel
"Sweatbox" nuove idee ed esplorazioni innovative non lo erano
molto apprezzati, come lo erano per il sognatore e il realista,
ma piuttosto il "prodotto".
In effetti, Disney è stato il primo studio a passare il tempo e
soldi per filmare i suoi primi disegni in bianco e nero

Pagina 203
animatori e valutali prima che finissero in finale
produzione. Come ha commentato Disney:
"Penso che sia sorprendente che siamo stati il primo gruppo di
animatori, per quanto posso imparare, che abbiano mai avuto
possibilità di studiare il proprio lavoro e correggerne gli errori
prima che raggiungesse lo schermo ... ogni piede di massima
l'animazione è stata proiettata sullo schermo per l'analisi,
e ogni piede fu disegnato e ridisegnato fino a quando potemmo
dì "Questo è il meglio che possiamo fare". Eravamo diventati
perfezionisti, e poiché nulla è mai perfetto in questo
affari, eravamo continuamente insoddisfatti ".  27

Apparentemente, la Disney ha imparato l'importanza di essere un critico


attraverso l'esperienza - in particolare il fallimento finanziario iniziale
del suo progetto da sogno Fantasia. Secondo suo fratello Roy:
"Dopo Snow White, [Walt] voleva realizzare due animazioni
dispone di un anno. Non potremmo sostenerlo. Siamo cresciuti come un
fungo e gestito in modo antieconomico. La guerra,
più il sovraccarico e l'incapacità di studiare il mercato,
mettici giù. Ogni ragazzo creativo è così concentrato,
non gli piace pensare al mercato, lo era Walt
quel tipo di ragazzo fino a quando non ha imparato la lezione. poi
è diventato molto consapevole degli studi di mercato. Ha imparato
veloce. " 
26

Come diceva Disney stesso:


"Sono più felice quando ciò che facciamo piace a molte persone.
Il pubblico è nostro cliente. Il rispetto che abbiamo accumulato
con il pubblico è qualcosa che abbiamo stabilito e
incorporato nell'organizzazione. Costruisci una storia. Qualunque
lo scrittore che vuole strisciare da qualche parte in una buca
stupido. Non ha una cassa di risonanza, nessuna nuova idea. io

Pagina 204
non strisciare in nessun buco. Parlo, lo rimbalzo, cambio
la mia mente ". 29

C'è un aneddoto interessante sulla Disney che illus-


valuta alcuni elementi chiave della sua strategia cognitiva
'critico' Appena prima dell'apertura della corsa, Pirati del
Caraibi, a Disneyland, la Disney stava facendo un ultimo minuto
ispezione delle scene lungo il percorso. Era insoddisfatto
con quello raffigurante New Orleans. Ha sentito qualcosa
mancava l'importante che avrebbe reso il giro di più
autentico ma non riusciva a capire cosa fosse. Tanto
lo sforzo era andato in ogni dettaglio della sua scena
i designer erano esasperati. Sembrava che lo "spoiler" fosse
in giro.
Alla fine, Disney radunò intorno a lui quante più persone
potrebbe individuare, incluso il servizio di manutenzione e cibo
dipendenti. Ha chiesto a tutti di andare effettivamente al 'secondo
posizione ", cioè immagina di essere uno dei personaggi di
la scena, partecipando a ciò che stava accadendo. Disney
poi ha sistematicamente portato tutti attraverso ciascuno dei sen-
sistemi rappresentativi sory. Ha chiesto, "Sembra giusto?"
Aveva speso molto tempo e denaro in costumi autentici
e fogliame e aveva modellato i suoi edifici da New Orleans
Quartiere francese fino alle decorazioni in ferro battuto. "Does
sembra giusto? ", domandò. Aveva installato di più
moderna tecnologia audio con più tracce audio, ciascuna
cronometrato e posizionato perfettamente per fornire i suoni di
musica, voci, barche e persino animali. Quindi chiese: "Sì
ti sembra giusto? "Aveva controllato e regolato la temperatura
tura e umidità per adattarsi esattamente a quella di un afoso Nuovo
Notte di orleans. Poi chiese: "Ha un odore giusto?" Lui aveva
ha creato una configurazione elaborata con cui poteva infondere e
mescolare gli odori del cibo piccante di Cajun con gli odori di
polvere da sparo, muschio e salamoia. Tutto è andato a buon fine, ma lui
sentivo ancora che mancava qualcosa. "Che cos'è?" chiese,
infine, un giovane che aveva spazzato uno dei

Pagina 205
I piani dissero: "Bene, signor Disney, sono cresciuto nel sud e
ciò che mi colpisce è che in una notte d'estate come questa lì
dovrebbe essere un fulmine. "La faccia della Disney si illuminò." Ecco!
ha esclamato. Al giovane è stato dato un bel bonus
e Disney ha effettivamente importato bachi da fulmine dal vivo, a
costi considerevoli, fino a quando non riuscì a elaborare uno schema da imitare
loro.
Il fatto che al giovane sia stato dato un bonus fa un
punto importante sull'essere un "critico". I critici non sono solo
negativo e distruttivo. Lo scopo di un critico è di assicurare
che qualcosa soddisfa determinati criteri. Un critico può rispondere
abbastanza positivamente quando i criteri sono soddisfatti. In effetti, il positivo
la reazione di un critico offre spesso maggiore motivazione rispetto a
quando proviene da un realista o un sognatore. Ci aspettiamo un
Sognatore di essere incoraggiante, ma quando un critico dice che il nostro
le idee sono buone sappiamo che ci deve essere qualcosa per loro.
Spesso, infatti, è il critico a essere responsabile
stimolando nuove idee, come dimostra il racconto della Disney
l'origine dell'idea per Disneyland:
"Ho avuto l'idea di Disneyland prima della guerra. Lo ero
racchiudendo tutti questi parchi di divertimento. Mia moglie ha detto, se
andrai in un altro parco divertimenti, non lo farò
vieni con te ... I posti non sono mai stati puliti ... Non potrei
fai venire ancora mia moglie con me. Non c'era niente
per i genitori, ma per mangiare con gli scoiattoli ". 30

Dal momento che erano le idee che lo eccitavano e lo stimolavano, Disney


il critico ha spinto continuamente coloro che lo circondavano ad essere di più
anche creativo, addebitando che "Tutti devono contribuire, o
diventano lavoratori ". 31
Secondo i suoi collaboratori:
"Walt pensava che ogni idea fosse stata pensata, ogni
bavaglio e persino ogni storia - la chiave era come hai usato
il materiale per esprimere il tuo lavoro. Così è stato
mai preoccupato della provenienza delle idee ".  32

Pagina 206
In effetti, la Disney è stata una delle prime a istituire e
amministrare un sistema di incentivi puramente creativo - come
al contrario della produttività esterna.
"La Disney aveva introdotto un sistema di bonus in base al quale
chiunque suggerisca un bavaglio che è stato usato in una foto
ha ricevuto cinque dollari e chiunque abbia fornito un'idea
che ha costituito la base per un intero fumetto ricevuto a
centinaia di dollari. " 
35

Considerando che questi sono dollari dell'era della depressione questo


rappresenta un notevole incentivo. Per inciso, questo bonus
il sistema non era limitato ai suoi scrittori e animatori. Era
esteso a tutti nel suo studio, compreso il giardinaggio
e persone di manutenzione. Poiché la sua attività era la creatività,
Disney voleva rendere la creatività un business.
In effetti, ciò che è veramente straordinario è che la Disney aveva
ha istituito con successo i principi di "qualità totale" e
'organizzazione dell'apprendimento' quasi 50 anni prima che diventassero
popolare. Il movimento verso la qualità totale e l'apprendimento-
l'organizzazione è emersa come progressi in accelerazione
gestione, tecnologia e metodi aziendali ce l'hanno fatta
chiaro che la capacità di apprendere, sia su un individuo che su
livello organizzativo, è una necessità permanente se le organizzazioni
sopravvivere e avere successo. Aziende e altri social
i sistemi hanno iniziato a rendersi conto che l'apprendimento efficace deve essere
un processo incrementale e orientato agli obiettivi che richiede l'organizzazione
impegno costante e costante da mantenere. Un apprendimento efficace
l'organizzazione è quella che supporta il processo di apprendimento in
tutte le aree - una che incoraggia a imparare ad imparare. Questo
richiede una valutazione e una comprensione di base dell'apprendimento
processi. Un'organizzazione di apprendimento efficace deve supportare
non solo studenti e insegnanti, ma chiunque sia coinvolto
contesti di apprendimento all'interno di un'organizzazione.

Pagina 207
Secondo Peter Senge (1990), ci sono cinque "discipline"
che devono essere praticati da tutti in un'organizzazione in
ordinare che diventi veramente un '"organizzazione di apprendimento":
1. Consapevolezza ed esame delle mappe mentali e
ipotesi.
2. Raggiungere e incoraggiare la padronanza personale.
3. Sviluppare la visione e creare il futuro.
4. Incoraggiare l'apprendimento di gruppo.
5. Sviluppare la capacità di pensiero sistemico.
Sembra che Disney abbia cercato intuitivamente di sviluppare e
supportare tutte queste discipline attraverso la sua strategia di
bilanciamento tra sognatore, realista e critico. Nelle parole della Disney:
"Abbiamo riversato i soldi nel business in un lungo
programma di espansione della gamma che punta alla lunghezza delle funzioni
produzione e protezione del nostro nuovo prestigio
attraverso un costante aumento della qualità.
"A Pinocchio potrebbe mancare il cuore di Biancaneve
appello, ma tecnicamente e artisticamente era superiore.
Indicava che eravamo cresciuti considerevolmente come
artigiani oltre ad essere cresciuti in grande pianta e
numeri, una crescita importante solo in proporzione
alla qualità che aggiunge al nostro prodotto a lungo termine.
"In effetti, il nostro studio era diventato più simile a una scuola che a
un business. Stavamo crescendo come artigiani, attraverso
studio, autocritica ed esperimento. In questo modo il
sono state scavate le possibilità intrinseche nel nostro mezzo
e portato alla luce. Ogni anno potremmo gestire un
più ampia gamma di materiale narrativo, tentiamo di fare cose
non avrei mai sognato di affrontare l'anno prima. io
affermare che questo non è geniale o addirittura notevole. È

Pagina 208
il modo in cui gli uomini costruiscono un'attività solida di qualsiasi tipo -
sudore, intelligenza e amore per il lavoro.  "  34

Pagina 209
La prima parte della descrizione si concentra sull'interazione
tra il sognatore e il realista. È chiaro che il
"seconda occhiata" è il dominio dello "spoiler" o critico.
Certamente, l'affermazione definisce tre diverse prospettive.
1. Il "sognatore": visione, prima posizione, storia intera:
"La storia che l'uomo deve vedere chiaramente nella sua mente come
ogni parte di una storia sarà messa ".
2. Il "realista": sentimento e azione, seconda posizione, as-
socievole, commovente:
"Dovrebbe sentire ogni espressione, ogni reazione."
3. Lo "spoiler": terza posizione, distante:
"Dovrebbe allontanarsi abbastanza dalla sua storia da prendere
un secondo sguardo.
un. L'intera storia:
"Per vedere se c'è una fase morta."
b. Singoli personaggi:

Riepilogo della creatività Disney


Strategia
Forse la descrizione più completa di come Disney
'Dreamer', 'Realist' e 'Critic' hanno operato insieme a
l'un l'altro è incapsulato nella dichiarazione della Disney che:
"La storia che l'uomo deve vedere chiaramente nella sua mente come
ogni pezzo di business in una storia verrà messo. Egli dovrebbe
sentire ogni espressione, ogni reazione. Dovrebbe andare lontano
abbastanza lontano dalla sua storia a prendere una seconda occhiata al
... per vedere se c'è una fase morta ... per vedere
se le personalità saranno interessanti
e attraente per il pubblico. Dovrebbe anche provare a farlo
vedi che le cose che stanno facendo i suoi personaggi
una natura interessante ".  35

Pagina 210
"Per vedere se le personalità saranno
interessante e accattivante per il pubblico ".
c. Comportamenti specifici dei personaggi:
"Dovrebbe anche provare a vedere le cose che sono sue
i personaggi che stanno facendo sono di natura interessante ".
Il "Second look" della Disney offre quello che viene chiamato doppio
descrizione dell'evento. Questa "doppia descrizione" ci dà
informazioni importanti che possono essere tralasciate da chiunque
prospettiva. Proprio come le differenze di punto di vista tra
i nostri due occhi ci danno una doppia descrizione del mondo
intorno a noi che ci permette di percepire la profondità, il doppio della Disney
la descrizione delle sue creazioni è servita a dare loro un valore aggiunto
elemento di profondità.
Di particolare interesse per la PNL è che il "secondo sguardo"
implica un riferimento specifico all'essere "abbastanza lontano"
troppo vicino potrebbe essere eccessivamente influenzato dall'altro percettivo
posizioni. Allo stesso modo, potrebbe anche influenzarli eccessivamente. Se la
il critico è troppo vicino al sognatore, potrebbe inibire quei sogni.
In sintesi, il processo Disney di sogno creativo prima-
il rily ha avuto luogo attraverso l'immaginazione visiva ma ha anche coinvolto
la sovrapposizione e la sintesi dei sensi. Il sognatore
si concentra sul "quadro generale" con l'atteggiamento che tutto è
possibile.
Il processo Disney di "realizzazione" dei suoi sogni ha avuto luogo
L'associazione fisica della Disney ai personaggi del sogno
e attraverso il processo di "storyboarding" di chunking the
sogna a pezzi. Il realista agisce "come se il sogno fosse possibile
e si concentra sulla formulazione di una serie di successive
mazioni di azioni necessarie per raggiungere effettivamente il sogno.
Il processo di valutazione critica della Disney ha comportato la separazione
di se stesso dal progetto e prendendo un 'secondo più distante
guarda "dal punto di vista del suo pubblico o dei suoi clienti. Il
La critica cerca di evitare problemi e garantire la qualità logicamente
applicando diversi livelli di criteri e controllando come
l'idea o il piano regge sotto vari scenari "what if".

Pagina 211
Pattern Meta Program
A livello macro i tipi di processi cognitivi associati
collegati a Disney's Dreamer, Realist e Critic sono collegati
quelli che sono noti come modelli di 'meta programma' in NLR Meta
gli schemi di programma sono descrizioni dei diversi modi in
quale può essere uno "spazio problematico", o elementi di uno spazio problematico
essere avvicinato.
Come con le altre distinzioni della PNL, una persona può applicare il
stesso modello di meta-programma indipendentemente dal contenuto e dal contenuto
testo. Inoltre, non sono distinzioni "tutto o niente" e possono
si presentano insieme in proporzioni variabili.
Ad esempio, nell'approccio a un problema si può enfatizzare
muoversi verso qualcosa o allontanarsi da qualcosa, o alcuni
rapporto di entrambi. Pertanto, un problema può essere affrontato in vari modi
gradi di "proattività" e "reattività"
La dimensione del pezzo si riferisce al livello di specificità o generalità
con cui una persona o un gruppo sta analizzando un problema o
spazio problematico. Le situazioni possono essere analizzate in termini variabili
gradi di dettaglio (micro pezzi di informazione) e generali-
legami (macro pezzi di informazioni).
Le situazioni problematiche possono essere esaminate con riferimento a
scadenze a lungo, medio o breve termine; e
nel contesto del passato, presente o futuro. I tempi
entro cui un problema o un risultato è considerato può molto
influenza il modo in cui viene interpretato e affrontato.
Potrebbero esserci soluzioni sia a lungo che a breve termine.
Alcune persone tendono a guardare la storia per soluzioni di più
del futuro. Un buon esempio è la differenza tra
l'ex leader sovietico Michail Gorbachev e il popolo che
ha tentato di rovesciarlo prima della rottura del Soviet
Unione. Uno stava cercando di prepararsi per il futuro, gli altri
stavano cercando di preservare il passato.
Problemi e risultati possono essere considerati in relazione a
il raggiungimento del compito, o in relazione a questioni che coinvolgono
relazione, come "potere" e "affiliazione". La domanda di

Pagina 212
l'equilibrio di attenzione rispetto al compito e alla relazione è
ovviamente fondamentale per la risoluzione dei problemi
manager. Nel raggiungimento dell'attività, entrambi gli obiettivi,
le procedure o le scelte possono essere enfatizzate. Problemi che coinvolgono
la relazione può essere affrontata ponendo l'accento sul
punto di vista di se stessi, degli altri o del contesto ("la società"
"mercato", ecc.) a vari livelli.
Un problema può essere esaminato confrontando le somiglianze
(corrispondenza) o differenze (mancata corrispondenza) degli elementi problematici.
A livello di un gruppo ciò si riferisce al fatto che ci stiano provando
raggiungere il consenso o incoraggiare la diversità.
Le strategie per affrontare i problemi possono enfatizzare vari
ous combinazioni di visione, azione, logica o emozione. Micro
modelli cognitivi a livello individuale possono essere espressi in
termini di uno stile di pensiero generale a livello macro o di gruppo
livello. Visione, azione, logica ed emozione sono più generali
espressioni di visualizzazione, movimento, verbalizzazione e
sensazione.
Diversi stili e approcci per la risoluzione dei problemi sono
interpretato da diversi cluster e sequenze di meta-pro
modelli di grammi in vari rapporti. L'approccio di una persona
potrebbe comportare un focus dell'80% sulle relazioni e un focus del 20%
compito e il 70% di enfasi sul lungo termine contro il 30% a breve termine
Considerazioni. Qualcun altro potrebbe enfatizzare l'attività come
Il 90% del focus e pensa principalmente in termini di breve termine
Considerazioni.
I diversi gruppi di modelli di meta-programma chiaramente
coprire diverse aree dello spazio problematico. A questo proposito, lì
non sono meta programmi "giusti" o "sbagliati". Piuttosto, il loro effetto
la velocità in relazione alla risoluzione dei problemi si riferisce al
capacità di applicarli per coprire lo spazio necessario per
affrontare adeguatamente un problema.
A livello di macro strategia, le diverse fasi di
La strategia Disney può essere caratterizzata da particolari cluster
di schemi di meta-programma oltre al loro micro livello
struttura cognitiva.

Pagina 213
In generale, la fase dei Dreamer tende ad essere orientata verso
protegge il futuro a lungo termine. Si tratta di pensare in termini di
l'immagine più grande e i pezzi più grandi per generare
nuove alternative e scelte. Il suo principale livello di attenzione è attivo
generare il contenuto o il "cosa" del piano o dell'idea. Nel
Termini di Aristotele, il Sognatore si rivolge alle "cause finali".
La fase realista è più orientata all'azione nel muoversi
verso il futuro, operando rispetto a un termine più breve
lasso di tempo rispetto al sognatore. Il realista è spesso di più
incentrato su procedure o operazioni. Il suo livello primario di
il focus è su "come" implementare il piano o l'idea. Il realista
affronta le cause "formali" e "precipitanti".
La fase critica comporta l'analisi logica del percorso in
per scoprire cosa potrebbe andare storto e cosa dovrebbe essere
evitato. La fase critica deve essere considerata sia lunga che
problemi a breve termine, alla ricerca di potenziali fonti di problemi
Lemmi sia nel passato che nel futuro. Il suo livello primario di
il focus è sul "perché" del piano. Il critico deve rivolgersi al
cause "vincolanti".
La tabella seguente sintetizza il meta programma chiave
sterne associate alla strategia creativa della Disney.

Pagina 214
Fisiologia e ciclo creativo della Disney
Come con altri processi cognitivi, la fisiologia è un'importante
grande influenza sulla creatività e sulla capacità di pianificare in modo efficace.
Ci sono segnali comportamentali a livello micro e macro che accompagnano
Pany gli stati di Dreamer, Realist e Critic che possono aiutare a
entrare più efficacemente nello "stato d'animo" necessario per creare
un piano o un'idea potente.
Ad esempio, pensa a com'è quando stai "sognando"
o nelle prime fasi di pianificazione o creazione quando ci sono
molte opzioni e scelte. Che tipo di segnali comportamentali fanno
pensi che siano i più significativi per il tuo processo di "sogno"?
Com'è la tua postura? Ti muovi? Come
orientare la testa e gli occhi?
Pensa a com'è quando stai "realizzando" un'idea o
'sognare'. Che tipo di segnali comportamentali pensi siano
più significativo per il tuo processo di "realizzazione"?
Pensa a com'è quando pensi 'criticamente' e
valutazione del tuo piano. Che tipo di segnali comportamentali fai
pensa che siano i più significativi per il tuo pro pensiero critico
cess?
Quale dei tre tipi di stili di pensiero: sognatore, realista
o Critico - sembra essere il più naturale per te?
Sulla base delle descrizioni del comportamento Disney e del
modellizzazione di un numero di persone diverse che sono efficaci in
raggiungendo questi stati, possono essere le seguenti generalizzazioni
disegnato su modelli chiave di fisiologia associati a ciascuno di
gli stili di pensiero che compongono il ciclo creativo Disney:
Sognatore: testa e occhi alzati. Postura simmetrica e rilassata.
Realista: testa e occhi dritti o leggermente in avanti.
Postura simmetrica e leggermente in avanti.
Critico: Occhi abbassati. Testa in giù e inclinata. Postura angolare.

Pagina 215
Modelli di indizi fisici associati
Sognatore, realista e critico

Pagina 216
Applicazioni della creatività Disney
Strategia
Gli strumenti e le distinzioni della PNL possono essere usati per modellare il
specifici modelli cognitivi usati da persone eccezionali come
Walt Disney in modo che possano essere trasferiti
altri. Uno degli obiettivi della PNL è quello di rendere esplicito e
mappa operativa delle strategie interne di persone di successo
come Walt Disney. Usando la PNL possiamo sintetizzare le nostre informazioni
zione sulle strategie di pensiero creativo della Disney in tecnologia
nichie che possono essere utilizzate da chiunque desideri impiegarne alcune
dei processi creativi che hanno contribuito al genio della Disney.
Tutti hanno già dentro di sé il Sognatore, il Realista, il Critico
loro. Sfortunatamente, ciò che accade di solito è che
Dreamer e il critico entrano in una rissa. Se prendi un tipico
incontro di lavoro, puoi avere un sognatore, un realista e un
Critico in questo incontro. Piuttosto che funzionare in alcuni
strategia organizzata, il Sognatore dice qualcosa, il Critico
discute contro di esso, quindi il Sognatore ha una reazione di polarità
alla critica. Il sognatore e il critico entrano in conflitto
indicazioni fino a quando, infine, il realista dice "Siamo fuori dal tempo".
E ottieni questa massa di caos invece di un processo
che queste strategie si supportano a vicenda.
Uno dei maggiori problemi è che il critico non critica solo
il sogno. Il critico critica il sognatore. È diverso dire
"Questa idea è stupida", piuttosto che dire: "Sei stupida per averla
". Parte del motivo per cui la Disney potrebbe funzionare in modo così efficace è che lui
non ha criticato né la sua squadra né se stesso, ha criticato il piano
realizzare il sogno. Penso che ciò che mantiene il critico e il
Il sognatore di essere bloccato in una risposta di polarità è il realista.
È importante strutturare la relazione tra questi
fasi della creatività in modo da creare un processo armonioso. Il
la chiave è riconoscere che ci saranno più prospettive
la stessa cosa: descrizioni doppie o triple. voi
bisogno di vedere un piano dal punto di vista del critico e
dal punto di vista del realista e dal punto di vista del sognatore.

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Esempio di installazione di Disney
Ciclo creativo
In questa sezione esploreremo il processo di
installazione. Una volta identificata una strategia efficace
la domanda successiva è "Come si installa in modo che funzioni
naturalmente da solo   ? "
1

Sognatore
Innanzitutto, sappiamo da Disney che abbiamo uno "spazio di visione" per
il sognatore. Conosciamo alcuni dei micro aspetti del
Sognatore. Sta cercando di visualizzare la gestalt. E da
principi di base della PNL, sappiamo che la visione sarà
associato a una particolare fisiologia: ricorda la cari-
la maturità che l'animatore disegnò di Walt Disney; è stato
guardando a destra.
Realista
Quindi vogliamo stabilire il realista. E come sappiamo, il
la micro-strategia del realista prevede:
1. Identificarsi con i personaggi del sogno.
e
2. Dividere il sogno in una serie di passaggi o "storyboard".
Critico
Infine c'è il critico. Il critico dovrà esserlo
abbastanza distante dal sogno e dal piano per ottenere un bene
'seconda occhiata' al sogno. Non solo la distanza aiuterà
La critica può vedere l'intero quadro, ma se anche la critica lo fosse
vicino potrebbe interferire.
La seguente serie di passaggi descrive una tecnica per migliorare
creatività personale che utilizza gli elementi chiave di Disney
strategia creativa:

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1. Stabilire una posizione neutra o 'Meta Position' e
selezionare tre posizioni fisiche ed etichettarle:
(1) Sognatore
(2) Realista
(3) Critico
Figura 3 Ciclo creativo Disney
2. Ancorare la strategia appropriata per ogni fisico
Posizione. Usa Meta Position per assicurarti che il
lo stato ologico associato a ciascuno stato rimane "puro".
un. Pensa a un momento in cui sei stato in grado di sognare in modo creativo
inventare o fantasticare nuove idee senza inibizioni;
entrare nella posizione (1) e rivivere quell'esperienza.
b. Identifica un momento in cui sei stato in grado di pensare molto realisti-
elaborare e ideare un piano specifico per mettere un'idea
efficacemente in azione; entrare in posizione (2) e
rivivere quell'esperienza.
c. Pensa a un momento in cui sei stato in grado di farlo in modo costruttivo

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Trascrizione della dimostrazione
RD: Conosciamo alcuni dei passaggi della strategia Disney. Anche noi
voglio tirar fuori un po 'del tuo naturale
strategie. L'installazione è al contempo stimolante e all'avanguardia. Chi
ti piacerebbe fare volontariato come argomento dimostrativo?
(Arriva la persona X)
Ecco il primo passo. Trova una posizione per il tuo sognatore.
Metti da parte qualsiasi contenuto per ora. Vogliamo impostare il
afferma senza contenuto. Vogliamo prima concentrarci solo su
il processo. Quindi, qui vorrei che tu pensassi al
momento in cui sei stato davvero in grado di sognare liberamente, quando
la tua mente potrebbe coprire un'incredibile quantità di spazio,
e non importava se fosse reale. In effetti, ciò che era
davvero fantastico, era che era una specie di evasione
un mondo fantastico, lontano dal mondo reale. Era tuo
proprio mondo che potresti inventare.
Quindi entra in questo luogo, prova questo stato.
(X entra nella posizione, corpo eretto ma rilassato, occhi
sempre dritto)
E forse per migliorarlo ancora di più, metti il tuo
testa e occhi solo un pochino. Quindi la tua visione può
raggiungere un po 'più lontano.
Quando senti davvero di essere stato in grado di farlo
puoi tornare indietro.
(X sorride ed esita prima di fare un passo indietro
zione)
RD: (Al pubblico) A volte le persone non vogliono andarsene
quello spazio!
(A X) Da qualche parte qui, un po 'dietro
posizione da sogno, vorrei che tu pensassi a una volta
stavi progettando, stavi realizzando qualcosa di concreto
più che puoi. Sei un realista quando lo sei
pensando: "Cosa bisogna fare per far sì che ciò accada?"
"Quali passi raggiungeranno questo obiettivo"?

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È importante utilizzare questa micro-strategia per
identificare il realista perché alcune persone confondono il
realista con il critico. E credimi, i critici non lo sono
realistico. Possono essere là fuori come un sognatore.
"Questo potrebbe andare storto, potrebbe andare storto."
Quando sei il realista, sei il ritmo futuro
te stesso attraverso i passaggi per il sogno e la creazione di un
piano d'azione per i passaggi.
(A X) Entra in quello stato d'animo ed entra nel
posizione realista.
(X entra nello spazio realista, il corpo leggermente inclinato per-
corsia, occhi rivolti in avanti ma leggermente verso il basso)
E quando ne hai un buon senso, puoi farlo
fai un passo indietro.
(Al pubblico) Da quando faccio programmazione per computer, lo so
questo stato molto bene. Inizi a pianificare questa cosa e
entrarci dentro. La prossima cosa che sai è che sono le cinque
in punto di mattina!
(A X) Adesso, qui voglio trovare un posto
distanza sia dal tuo sognatore che dal tuo realista. Qui
è dove metteremo il tuo critico. E per me il
la distanza fisica è importante. Disney ha detto: "Devo
andare abbastanza lontano e dare una seconda occhiata ... così che io
lo sto guardando come farebbe il mio pubblico. "Lo vuoi
pensa a giudicare qualcosa come se non fosse tuo
idea.
Il critico è generalmente altamente uditivo e regole
orientata. Se sei davvero bravo a criticare gli altri
le idee delle persone, quindi, puoi usarle per te stesso.
Potresti anche pensarci dal punto
di vista del tuo peggior critico. Se stai lavorando a
progetto particolare, diciamo che progettiamo un programma di formazione
gram, ti suggerirei di metterti nel
prospettiva della persona che ha maggiori probabilità di essere
resistente. Trova il tuo peggior critico perché, se quella persona

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non riesco a trovare alcun problema con esso, quindi sarà un
piano abbastanza solido.
Questo è quello che vorrei che tu facessi; avere un raffreddore e
penetrante esame di qualcosa nel momento in cui tu
erano davvero critici. Non intendo solo negativo. E poi
entrare nella posizione critica.
(X entra nella posizione critica, sporgendosi di lato, la testa è
armato, mano sul mento)
Bene, ora allontanati da quello spazio e torna indietro
qui per meta position.
Ora abbiamo le nostre tre sedi. A proposito, puoi
utilizzare sempre strategie aggiuntive per migliorare la posizione
zioni. Ad esempio, se ti trovi nella posizione di sognatore
puoi usare una metafora, un'immagine di qualcun altro che
ha avuto successo e li modella, puoi persino fingere
che sei lo stesso Walt Disney.
"Come risponderebbe Walt Disney a questo problema?"
"Come si avvicinerebbe Leonardo da Vinci?"
Potresti anche scegliere di sognare solo il primo
passo di qualcosa invece di tutto. Ma io
ti suggerisco di avere una visione ampia. Di solito il problema è quello
abbiamo nel perseguire un'idea non perché non pensiamo
su questo abbastanza precisamente, è perché non abbiamo un
visione abbastanza ampia.
(A X) Ora voglio che tu pensi al contenuto di quello
idea o problema a cui stavi lavorando. È possibile
dire l'area generale? È personale?
X: Riguarda molto la mia metafora di come le cose accadono.
RD: In altre parole, è una sorta di problema personale interiore. Così
qual è il tuo obiettivo?
X: Per trovare un altro processo che mi piacerebbe di più quale
includerebbe più tolleranza.
RD: OK. Ecco il punto di partenza. Primo inizio qui nel
posizione dei sognatori e inventare un mondo miracoloso
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dove ci sarebbero state tutte queste cose
seducente per te che potrebbero attirarti in loro. Come
se agitassi una bacchetta magica e potresti avere un mondo
che vorresti.
(Al pubblico) Ora vedo qualcosa che potrebbe essere significativo
non posso già. Questa fisiologia non c'era la prima volta
(X ha una mano sul mento). Ho visto questa fisiologia quando
eri nel punto critico.
(Risata)
È qui che la PNL può essere molto utile. Esci e
riconoscere il critico, ma fargli sapere che avrà
la sua dice dopo. Adesso entra e diventa il sognatore di a
momento.
(Questa volta X interviene con la fisiologia dei sognatori)
Quindi, qui c'è proprio questo spazio. Vedi tutto,
Che cosa sembra?
Hai quel tipo di tolleranza seducente.
Forse puoi avere una metafora o anche una fantasia,
una specie di visione.
Non si tratta di come risolvere un problema, si tratta di
come avere una visione. Quindi non devi controllare se il
la visione funzionerà, basta averlo.
OK, hai qualcosa?
(X annuisce)
Buona. Prendi questa visione, entra nella posizione realista e
chiediti "OK. Cosa accadrebbe se fosse il
caso? "Quali sono i passi necessari per manifestarlo
visione? Chi sono i personaggi coinvolti? Per
ad esempio, se ci sono parti di te, come sarebbero queste parti
interagire tra loro? Sarebbe come Topolino
e Pippo? Forse sarebbe più simile a Indiana Jones?
(Alcune risate nella stanza) Ma non deve essere un
metafora.

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criticare un piano, ovvero offrire risultati positivi e
critiche strutturali e per trovare problemi.
Assicurarsi che la posizione sia abbastanza lontana dal
altri che non interferiscono. Entra nella posizione
(3) e rivivere quell'esperienza.
3. Scegli un risultato che desideri raggiungere e entra nel
posizione del sognatore. Visualizza te stesso realizzando
questo obiettivo come se fossi un personaggio di un film. permettere
te stesso a pensarci in modo libero e disinibito
maniera.
4. Entra nella posizione realista, associa il "sogno"
e sentiti nelle posizioni di tutti i pertinenti
personaggi. Quindi, vedi il processo come se fosse un
"storyboard" (una sequenza di immagini).
5. Entra nella posizione critica e scopri se c'è qualcosa
mancante o necessario. Quindi, trasforma le critiche in "come"
domande per il sognatore.
un. Ricorda, il critico è di criticare il piano, non il
realista o il sognatore.
b. Spesso è utile avere inizialmente il critico-
conoscenza di quali elementi del piano sono
soddisfacente prima di porre domande.
6. Fai un passo indietro nella posizione del sognatore per venire in modo creativo
con soluzioni, alternative e aggiunte alla pubblicità
vestire le domande poste dal critico. Se il critico è
le domande sembrano troppo dure o è difficile da pensare
le domande senza accedere allo stato critico, vai
attraverso Meta Position prima di tornare al sognatore
Posizione. Potresti anche voler riformulare i critici
domande da Meta Position.

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7. Dopo aver ripetuto questo ciclo più volte,
pensare consapevolmente a qualcos'altro che davvero
divertiti e sei bravo ma continua a camminare
i luoghi dei sognatori, realisti e critici. Questo sarà
promuovere il pensiero laterale e la gestazione inconscia.
8. Continuare a scorrere i passaggi 4, 5 e 6 fino a quando
il piano si adatta congruentemente ad ogni posizione.

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Non devi avere l'intero film. Questo è come il
primo taglio. Devi solo dire "Come ho intenzione di farlo
opera?"
(La mano di X inizia a muoversi verso il mento. Robert lo afferra
la mano) Avrai il tuo critico di possibilità!
(Risate dai partecipanti)
Almeno lasciagli prendere delle cose buone a cui puoi strappare.
(X ritorna alla fisiologia realista)
È possibile ottenere alcuni dei passaggi che potrebbero essere necessari
realizzare quel sogno ....
Buona. Ora possiamo far uscire il critico. Vieni qui
qui per la posizione critica.
(X entra nella posizione critica nella fisiologia del critico)
Cosa ne pensi di quei passaggi? Che cosa manca? È
funzionerà o è ancora semplice?
Non devi trovare la soluzione, tutto quello che devi fare
è trovare ciò che è sbagliato?
Questa è la persona che non trova problemi
risoluzione dei problemi. La ricerca del problema è importante
parte come problem solving.
X: Non so per esempio come posso sapere di avere
raggiunto il primo passo.
RD: OK. Quindi, questa è una domanda che ha questo critico.
X: E non può funzionare se non riesco a controllare nulla.
RD: Fantastico. Queste sono questioni molto importanti relative a
procedura di prova. Ora prendi quelle preoccupazioni e cammina
laggiù nella posizione del sognatore e il sognatore è
sognerai un modo in cui saprai come
è arrivato al primo passo. Il sognatore potrebbe dire: "Oh, sì,
il primo passo, so come! "" Che bella sfida! "
Puoi fare una metafora. Potrebbe essere pazzo. È solo un
sognare.
(La fisiologia di X cambia. Si rompe in un ampio sorriso)

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X: Mm ... (Risate tra la folla.)
RD: Einstein cercava di visualizzare come sarebbe stato
piace cavalcare un raggio di luce. Questo è un po 'folle, vero? Di
Certo, ha sconvolto il nostro concetto di universo.
Ora, prendi quella visione arricchita e passa qui a
la posizione realista.
(X si sposta in una posizione realista. La sua fisiologia si sposta su quello
dello stato realista)
Come lo implementerai? Dì a te stesso,
"Va bene, devo farlo, devo farlo!" "Che cosa
sono i passaggi? "" Come faccio a saperlo? "" Forse
trovare un modo intelligente per capirlo! "
Mettiti dentro. Sei al primo passo e tu
sappi che sei al primo passo. Che pezzi sono
Là?
Hai qualcosa?
X: Ah-ronzio ...
RD: Va bene. Ora di nuovo al critico.
(X si sposta in posizione critica e fisiologia)
Bene, cosa ne pensi?
(X esita, poi inizia a sorridere.)
(Scoppi di risate dal pubblico)
Sta diventando difficile rimanere così critici, eh?
Andiamo alla parte successiva per un momento. Senza
pensando a qualcosa in particolare consapevolmente, io
voglio che tu vada a piedi nella posizione del sognatore, fai una pausa per a
momento, quindi cammina verso la posizione realista e quindi
tornare di nuovo al punto critico. E fallo tre volte
senza nulla in particolare in mente.
X: Devo vedere la visione?
RD: Puoi o puoi lasciare vagare la mente verso qualcosa
altro per un momento.

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(X. cammina attraverso le posizioni secondo RD
Istruzioni)
(Per il pubblico) Hai mai visto gente fare il passo e
giù quando stanno cercando di risolvere un problema? Noi facciamo
quel genere di cose tutto il tempo.
(X termina i tre anelli)
RD: (A X) Ora, vieni in meta-posizione e consapevolmente
pensa per un momento alla visione. Proprio adesso. Ce l'ha
cambiato affatto dall'ultima volta che hai fatto il check-in?
X: Sì, lo ha fatto. Ogni passaggio ha una funzione complementare. Altro
le opzioni sono venute fuori. È diventato più congruente e
più forte.
(Al pubblico) In altre parole, tutto ciò che era presumibilmente era
fare era camminare, ma la strategia continuava a funzionare
perché era ancorato alle posizioni.
Sta iniziando a mettere insieme i pezzi in un altro
modo equilibrato. Gli stati sono ancorati agli spazi fisici
e a loro non importa quale sia la tua mente cosciente
pensando in quel momento. Questi stati avranno
un effetto su ciò che sta accadendo anche se stavi pensando
di quello che hai mangiato a cena ieri sera.
Ancora una volta, continui a prendere tre prospettive. Desideri
allinearli a una visione comune. Durante l'allineamento
tutte le funzioni letteralmente e fisicamente nello stesso
direzione, ti tolgo di mezzo quando passo
fuori dalla posizione realista, tutto ciò che resta da criticare
è il piano, non io. Non sono in quel piano. Non c'è
persona lì, sono i passaggi del piano.
Quindi hai impostato una strategia allineata che sta andando
per creare un circuito di feedback che rinforzi positivamente. Utilizza
tutta la tua neurologia in coordinazione.
Questi stati fisiologici stanno letteralmente accedendo ad alcuni
miliardi di cellule cerebrali alla volta. È possibile visualizzare il
attività come luci che attraversano il corpo, così che tu
Pagina 228
senti questa luce brillante e brillante che scende e lo è
molto concentrato. Stai guardando il sistema nervoso,
scintillando quando tutte le diverse parti si illuminano e lo ottieni
sistema che funziona su qualcosa. Come Mozart ha detto, "Anche-
diventa talmente un piacevole sogno vivace che magicamente
produce qualcosa di concreto ".
(A X) Possa Walt Disney essere con te!
(Per il pubblico) A proposito, nota l'importanza di
impostando la prima coppia di anelli attraverso le posizioni. Se
Ricevo la fisiologia critica nella posizione del sognatore, io
contaminare questo spazio. Questo probabilmente accadrà-
penna il 90% delle volte in cui le persone cercano di risolvere un problema.
Cominciano immediatamente contaminando lo spazio—
sia che si tratti di una sola persona o di un gruppo di persone.
Se puoi sequenziarlo e tagliarlo, allora stai andando
avere qualcosa che funzioni senza intoppi. Quindi il tuo primo
un paio di anelli sono davvero importanti. Dopodiché diventa-
diventa desiderabile che la fisiologia inizi a integrarsi
insieme perché alla fine potresti trovare tutto questo
queste tre funzioni formano una macro-strategia più ampia
che succede allo stesso tempo - ricorda la carica-
tura della Disney. Ma è importante per l'installazione
iniziare in modo molto pulito.
Trovo sempre sorprendente che le persone non ne abbiano
luoghi per la creatività nelle loro case o nelle loro compa-
Nies. A volte trovo che quando sto lavorando a un problema,
se voglio davvero sognarlo, è come se il mio sognatore vivesse
fuori nei boschi vicino a casa mia. Quindi esco in questo
foresta piena di gnomi e fate.
Quindi il mio ufficio è una specie di posto realistico. arrivo lì
e lavoro lontano sui miei computer. Quindi devo andarmene
e scendo in cucina o in soggiorno e ho
a pensare a quell'idea che avevo dal critico
posizione. Funzionerà davvero?

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A volte più è possibile separarli inizialmente
quando inizi a risolvere il problema e ottieni il
circuito in corso, più problemi e confusione salva
più tardi.
Ci sono domande?
Q 1: È importante che inizi con la visione nel sognatore
e uditivo nella critica?
RD: Questo ha a che fare con il grado in cui è tuo
contro la strategia Disney che desideri installare. Mio
la risposta è:
Avere una scelta è sempre meglio che non averlo. Se
inizi con qualcosa di uditivo che potresti
voglio aggiungere visione solo per vedere come migliorerebbe il
processi. Quindi manterrei la scelta almeno.
Q 2: Possiamo usarlo per qualcosa che vogliamo ottenere nel
futuro?
RD: Sì. Ciò su cui lavori non deve essere un problema per te
stanno cercando di risolvere. Suggerisco a tutti di iniziare con alcuni
visione che hai. Se il circuito funziona potresti sorprenderti
te stesso.
Dopo l'esercizio
Q 1: è stato molto potente. Puoi farlo con più di uno
persona alla volta?
RD: Puoi prendere un intero gruppo attraverso di esso. Puoi coprire a
molto più ampio spazio in quel modo
Uso questo processo nella mia compagnia di computer. Noi
in realtà hanno stanze diverse dove possiamo andare a pensare
modi diversi: uno per il brainstorming, un altro per pianificare e
un altro da valutare. Quando facciamo il brainstorming il più delle volte
sedersi in cerchio. Ma quando iniziamo a pianificare ci sediamo tutti accanto
l'un l'altro e guardare il piano su una lavagna. E quando
stiamo valutando ci sediamo attorno a un tavolo con il piano in
al centro e chiedere: "Funzionerà davvero?" Quindi tu

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può anche impostare l'ambiente per supportare un multi-
circuito personale.
Q 2: Dov'è il punto decisionale allora?
RD: È alla valutazione critica.
D 3: Potremmo considerare che al momento della valutazione c'è
una persona responsabile del processo decisionale?
RD: In alcune aziende in cui hai una struttura gerarchica
struttura, si. Ma ciò che chiamano gestione "buy in"
si basa sul consenso di gruppo piuttosto che sulla gerarchia. esso
tutto dipende dal tipo di procedura di prova che sei
utilizzando.
Q 4: Sono rimasto sorpreso dal fatto che abbia cambiato l'intera mia relazione
col tempo. Ho un progetto tra tre anni
che inizierò domani sera, e dopo questo,
non c'è limite nel tempo perché ora ho sognato che io
potrei sempre sognare e realizzare ciò che sogno!
RD: A volte le persone iniziano con un sogno che lo è letteralmente
molto distanti nelle loro menti, forse in termini di anni
da adesso. E dopo aver seguito la strategia Disney
è proprio qui e non più in lontananza.
Q 5: Nello stato critico, ero spesso piuttosto negativo e triste;
ma ora, sapendo che dopo posso andare al sogno
stato, mi sento molto meglio.
RD: L'intera dinamica del circuito cambia se il critico
sa che andrò da lui per un consiglio e che può
chiedere aiuto anche alle altre funzioni. Quindi non lo è
come essere così perso o solo.
A volte la magia che accade qui è che
inizia davvero a diventare critica costruttiva. Il critico
inizia a dare un feedback positivo anziché negativo.
E quando il tuo peggior critico dice: "Provaci!" voi
sapere che nulla può fermarti.

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Q 6: Ho notato che la parte critica in realtà ha dato una sensazione
sicurezza.
Q 7: Ci siamo sentiti dopo aver finito il round in tre parti che abbiamo
bisognava inserire una quarta parte, che era la "volontà"
parte che il soggetto aveva voglia di mettere di fronte al
parte del sognatore.
RD: Ad un certo punto vuoi prendere il sogno e connetterti
alla tua missione. Penso che questo sia ciò di cui stai parlando
con la "volontà". Quindi una volta che ho attaccato la visione, il
sogno, per la missione allora diventa un impegno.
Questo è un bel passo successivo.
Voglio dire una cosa sui potenziali problemi con
questo processo.
La cosa che dobbiamo realizzare con qualsiasi strategia è
che la catena non è più forte dell'anello più debole. Nel
in altre parole, se una parte della strategia è debole, può farlo
buttare tutto fuori equilibrio. A volte a
persona dice: "Non riesco a visualizzare, non posso fare il sognatore
". E chiaramente sarà la capacità di essere creativi
relativamente alla tua capacità di sviluppare e utilizzare il tuo
sensi. Alcune persone sono molto più a loro agio come il
critico, trascorrono il 90% della loro vita in quella posizione. Questo
è qui che si sviluppa la flessibilità con le micro-strategie
così cruciale.
L'ordinamento per posizione dei diversi processi aiuta
organizzarli e coordinarli ed evitare interferenze
o "contaminazione" tra gli stati.
Trasformare una critica in una domanda aiuta a evitare il
effetti "negativi" del critico e stimolano il sognatore.
Una volta che un ciclo creativo è "installato" in modo sicuro, può esserlo
arricchito da processi che stimolano il pensiero laterale
e gestazione inconscia.

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Processo di apprendimento del team: "Storyboarding"
Prospettive multiple di Idea e
Spazi del problema
Il ciclo creativo di un gruppo o team spesso coinvolge il
movimento tra grossi pezzi (il quadro generale o 'visione')
e piccoli pezzi (la definizione di micro obiettivi per
raggiungere l'obiettivo più grande). Una parte fondamentale della gestione di un gruppo
la creatività implica la capacità di scomporre i ruoli generali
di membri del gruppo o del team nello specifico cognitivo e
processi interattivi necessari per implementare o soddisfare tale obiettivo
ruolo. Ad esempio, gli obiettivi che stimolano la creatività sono di solito
verso qualcosa in futuro. Nella fase Dreamer,
sono più a lungo termine. Nella fase realista, sono di più
breve termine.
Nei processi di evoluzione, incoraggiamento e disegno
la creatività degli altri è importante essere in grado di identificare
e adattarsi a vincoli sia fisici che psicologici.
Gestire il ciclo creativo di un gruppo implica stabilire
vincoli fisici e psicologici che dirigono il gruppo
processo in relazione alla fase del ciclo creativo che sono
nel.
Le diverse fasi del ciclo creativo comportano vincoli
in relazione a diversi tipi di prove. Una prova per
sognare potrebbe essere il numero di idee generate. Ma per
il critico, avendo molte idee è percepito come un problema.
I modelli di meta-programma sono spesso correlati tra loro
cluster naturali (ad esempio, abbreviando un lasso di tempo per un progetto
tende a focalizzare le persone sull'attività anziché sulla relazione).
Come abbiamo sottolineato prima, ci sono gruppi di meta-programmi
modelli che possono essere associati al sognatore, al realista
e critico. Conoscere questi cluster può permetterti di farlo
riconoscerli nelle persone o, per attirarli dalle persone
intenzionalmente. La flessibilità di un gruppo può anche essere migliorata
assegnando o incoraggiando diversi cluster di meta pro
modelli di grammi per i singoli membri del gruppo.

Pagina 233
Per un'efficace creatività di gruppo è importante incorporare
Vota:
1. Tutte e tre le fasi del ciclo creativo (Dreamer,
Realista, Critico)
e
2. Incorporare i diversi punti di vista del gruppo
membri in tutte e tre le fasi.
Uno dei problemi che spesso possono verificarsi durante a
incontro è che il Dreamer dice qualcosa che è-
giudicato oltraggioso a cui il critico risponde negativamente.
In reazione al critico, il sognatore si polarizza e inizia
difendere ancora di più il sogno. Il critico si lamenta e
vanno in giro in un circolo vizioso. Finalmente il
Il realista dice: "Stiamo esaurendo il tempo. Andiamo a
". Ma finisce come un caotico mix di polarità. Il ciclo
non progredisce perché il Sognatore è costantemente
interrotto dal critico e così via.
In un gruppo efficace, ciascuno sosterrebbe o completerebbe
i reciproci punti di forza avendo l'output del sognatore a
numero di idee per un realista che trasmette un prototipo al
critico, che valuta il prototipo specifico, ecc.
Un criterio importante per stimolare la creatività in a
il gruppo è di mantenere l'equilibrio. Da un lato, è importante
è un modo per attingere a una gamma il più ampia possibile di potenziali
membri del gruppo. D'altra parte, è anche importante
disegnare e utilizzare i punti di forza individuali.
La strategia Disney riconosce che ci sono diversi
tipi di potenziali all'interno delle persone. Alcune persone hanno dei punti di forza
come sognatore, realista o critico. Un modo per stimolare
la creatività è cercare di sviluppare la flessibilità di tutti
coprire le diverse fasi. Un'altra strategia è quella di identificare e
quindi utilizzare i punti di forza particolari di alcuni individui,
ma evitando di classificarli in modo tale da "buchi di piccione"
loro.
Diversi processi sono efficaci per stimolare la creatività a
le diverse fasi del ciclo creativo. Disney, come te

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ricordo, aveva stanze diverse per il sognatore, realista e
Critico. Aveva una stanza che era una stanza da sogno che aveva
immagini e disegni e detti ispiratori in tutto il
muri. Tutto era caotico e colorato in questa stanza, e
le critiche non erano ammesse, solo i sogni! Per il loro realista
spazio, gli animatori avevano i loro tavoli da disegno, riforniti
con tutti i tipi di attrezzature, strumenti e strumenti moderni
che avrebbero bisogno di manifestare i sogni. Le tavole
erano sistemati in una grande stanza in cui tutti gli animatori
poteva vedere e parlare con altri animatori. Per il critico, Disney
aveva una stanzetta sotto le scale dove si trovavano
esaminerebbe i prototipi di schizzi a matita e valuterebbe
loro. La stanza sembrava sempre angusta e calda, così loro
lo ha chiamato "sweatbox".
Sorge una potente forma di apprendimento di gruppo e creatività
dal fatto che le persone hanno diverse mappe del mondo.
Il modo in cui qualcun altro rappresenta un particolare
il problema o l'idea dell'individuo può fornire automaticamente un modo
di arricchire e chiarire l'idea o il problema.
Il prossimo processo è progettato per applicare le strategie Disney
un modo che sfrutta questo naturale processo di squadra
apprendimento e co-creatività. Si chiama "inter-visione". In "su-
pervisione "esiste una relazione gerarchica implicita
tra le persone; il supervisore fornisce la "giusta mappa" al
altra persona. Nell'inter-visione si presume che lo siano le persone
coetanei e che non esiste una mappa corretta. C'è anche un
implicazione importante nel termine "visione". Uno degli obiettivi
dell'esercizio è applicare il pensiero visivo e simbolico
strategie in un contesto di gruppo.
L'esercizio ha a che fare con l'influenza che diversa
modi di rappresentare e concettualizzare lo "spazio problematico"
di un piano o idea hanno sulla nostra capacità di trovare una soluzione potenziale
spazio. È meglio farlo in un gruppo di quattro al fine di ottenere abbastanza
gamma di diversità.
L'esercizio è organizzato in tre fasi: 1) un sognatore,
2) un realista e 3) una fase critica.

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Nella fase di Dreamer, uno dei membri del gruppo, il
"esploratore" è descrivere un piano o un'idea all'altro gruppo
membri. Il contenuto dell'idea o del piano non è limitato.
A seconda della relazione dei membri del gruppo, potrebbe
vanno da un progetto commerciale a un piano per affrontare il
problemi di un cliente per una vacanza in famiglia.
Mentre ascoltano, i membri del team dovrebbero accertarsene
stanno assumendo la strategia e la fisiologia appropriate
associato alla prospettiva del sognatore. Ad esempio, piuttosto
di giudicare o valutare criticamente l'idea o la sua fattibilità, il
l'obiettivo di ciascun membro del gruppo in questa fase è "vedere chiaramente dentro
la sua stessa mente come saranno tutti gli affari in una storia
"Mentre cercano di vedere il quadro generale", i membri del gruppo
vorrà ascoltare con la testa e gli occhi alzati in una postura
che è simmetrico e rilassato.
Quando l'esploratore ha finito di descrivere il problema
spazio ", i membri del gruppo vorranno considerare se il
le seguenti domande "Dreamer" hanno avuto risposta e loro
sono chiari "come verranno messi tutti gli affari".
"Che cosa vuoi fare? (Al contrario di quello che tu
voglio smettere di fare, evitare o uscire-) "

Pagina 236
"Perché vuoi farlo?" "Qual è lo scopo?"
"Quali sono i profitti?" "Come saprai che tu
li hai? " " Quando puoi aspettarti di prenderli? "
"Dove vuoi che ti porti in futuro?"
"Chi vuoi essere o essere in relazione al
idea?"
Il focus della fase Dreamer del processo di intervisione è
sul rappresentare e ampliare la percezione del problema
spazio di un particolare piano o idea. Queste domande possono aiutare
sia l'esploratore che gli altri membri del gruppo si allargano,
arricchire e chiarire la loro immagine mentale dello spazio problematico
dell'idea o del piano.
Nella fase successiva dell'esercizio, ciascun membro del gruppo
(incluso l'esploratore) è quello di creare un semplice "storyboard" di
il piano o l'idea. Questa "prima approssimazione" dovrebbe essere molto
generale e sintetico, incapsulando l'intero piano o idea.
Può essere qualsiasi tipo di diagramma o schizzo. Potrebbe essere meglio
fare un'immagine simbolica o metaforica del piano o dell'idea.
Ad esempio, qualcuno potrebbe disegnare una specie di paesaggio;
un'altra persona può semplicemente disegnare un gruppo di simboli come
rettangoli, cerchi e stelle e collegarli con linee e
frecce.
Ogni persona deve rendere la propria rappresentazione
mappare individualmente senza guardare gli altri disegni. Così,
ognuno disegna la propria immagine individuale di ciò
lo spazio problematico è, compreso l'esploratore, per un totale di
quattro mappe pittoriche dello spazio problematico. Quindi raggruppa mem-
le persone condividono le loro foto e discutono delle ipotesi e
criteri alla base dei vari disegni e interpretazioni.
Mappe e ipotesi di popoli diversi contrastanti su a
lo spazio problematico è un modo per arricchire le percezioni al riguardo
spazio.
"Intervistatori" devono spiegare i loro disegni senza dare
eventuali suggerimenti o soluzioni specifici. Sono semplicemente ex-
rappresentazione plausibile del serbatoio e quali ipotesi essi

Pagina 237
fatto. Cioè, gli intervistatori non provano a dire all'esploratore come
manifestare l'idea o il piano; semplicemente mostrano e spiegano il loro
"storyboard" di quel piano o idea.
I membri del gruppo possono quindi esplorare il seguente "realista"
domande.
"In che modo verrà specificamente implementata l'idea   ? Come
1

saprai se l'obiettivo è stato raggiunto? Come sarà il


criteri di prestazione da testare? "
"Chi lo farà?" (Assegnare responsabilità e sicurezza
impegno da parte delle persone che effettueranno
il programma.)
"Quando verrà implementata ogni fase?" "Quando sarà
l'obiettivo generale deve essere completato? "
"Dove verrà eseguita ogni fase?"
"Perché è necessario ogni passaggio?"
Durante la discussione, i membri del gruppo dovrebbero esserne sicuri
stanno assumendo la strategia e la fisiologia del realista. Come
stanno discutendo, i singoli membri del gruppo potrebbero voler
sedersi con la testa e gli occhi dritti o leggermente in avanti
avanti con una postura simmetrica e leggermente
inoltrare. Il loro obiettivo cognitivo dovrebbe essere quello di agire 'come se il
il sogno è realizzabile e considera come può essere l'idea o il piano
attuate; enfatizzando azioni specifiche e definendo in breve
passi a termine. I membri del gruppo potrebbero voler mettersi dentro
"seconda posizione" con le persone coinvolte nel piano e
percepirlo da diversi punti di vista.

Pagina 238
Fisiologia statale realista
Nella fase critica di questo processo di "intervisione", il separato
gli "storyboard" devono essere sintetizzati insieme in un comune
storyboard. In genere questo viene fatto dall'esploratore che deve farlo
dare feedback al gruppo in termini di come è suo
la mappa dello spazio problematico è stata arricchita da ciascun membro.
L'esploratore ribadisce il piano o l'idea e fa un 'prossimo
approssimazione "creando uno storyboard nuovo o combinato.
Il gruppo dovrà quindi "dare una seconda occhiata" a questa 'storia-
tavola'. Come consigliato dalla Disney, il gruppo dovrebbe arrivare "abbastanza lontano
"per essere in grado di dare una seconda occhiata in modo efficace. Questo potrebbe
coinvolgere il gruppo cambiando fisicamente posizione o spostando il
rappresentazione dello storyboard da qualche altra parte. Gruppo
i membri possono quindi prendere in considerazione le seguenti domande "critiche":
"Questo piano corrisponde ai criteri e allo scopo di
quale era destinato? "
"Perché qualcuno potrebbe obiettare a questa nuova idea?"
"Chi avrà effetto su questa nuova idea e chi produrrà o
rompere l'efficacia dell'idea e quali sono le loro
bisogni e profitti? "
"Quali cose positive derivano dalla corrente
modo (i) di fare le cose? "

Pagina 239
"Come si possono conservare queste cose quando si implementa
il nuovo piano o idea? "
"Quando e dove non vorresti implementare
questa nuova idea? "
Come ha fatto Disney, il gruppo potrebbe voler prendere in considerazione diversi
diverse prospettive e criteri mentre valutano il
storyboard - 1) l'intero piano, 2) i personaggi o l'individuo
coinvolti anche nell'attuazione del piano o che saranno interessati
dal piano e 3) le azioni specifiche di tali individui.
Durante la seconda occhiata, i membri del gruppo vorranno
impiegare la strategia e la fisiologia appropriate relative a
il "critico". Il loro scopo è di aiutare a evitare problemi prendendo
diverse prospettive e trovare collegamenti mancanti in modo logico
considerando 'cosa accadrebbe se si verificassero problemi. Questo potrebbe
essere facilitato assumendo una postura angolare in cui il
gli occhi e la testa sono abbassati e leggermente inclinati.
Fisiologia dello stato critico
Per essere "costruttivi" come critici, i membri del gruppo lo faranno
voglio prima riconoscere quali criteri sono stati soddisfatti e
formulare le loro "critiche" come domande il più possibile.

Pagina 240
Quando le domande sono state raccolte, il gruppo può
passare a un altro "esploratore" o continuare a pedalare attraverso
fasi per effettuare successive approssimazioni del piano.
Per riassumere i passaggi del processo:
1. L'esploratore descrive (in 5 minuti o meno) un piano o
idea. I membri del gruppo assumono la strategia di Dreamer e
fisiologia.
2. I membri del gruppo esplorano le domande di Dreamer per chiarire
e arricchire la loro percezione dello "spazio problematico" di
il piano o l'idea.
3. Ogni persona, incluso l'esploratore, disegna un semplice
'storyboard' o mappa visiva dello spazio problematico (essere
fatto in 5 minuti o meno).
4. I membri del gruppo confrontano le immagini, le spiegano
e discutere i criteri e le ipotesi alla base.
La discussione dovrebbe anche essere mantenuta entro un termine
di circa 5 minuti a persona.
5. I membri del gruppo esplorano quindi le domande realiste,
assumendo la strategia e la fisiologia del realista,
al fine di chiarire passaggi e azioni specifici.
6. Gli "storyboard" separati sono sintetizzati insieme
dall'esploratore e le domande della critica sono considerate-
utilizzando una strategia opportunamente "distante"
e fisiologia.
7. Il gruppo può continuare a pedalare attraverso le fasi
fare approssimazioni successive del piano.

Pagina 241
Conclusione
La strategia Disney di pedalare tra Dreamer, Realist e
La critica fornisce una base potente per quasi ogni creativo o
sforzo produttivo.
Il processo di sogno creativo della Disney ha avuto luogo principalmente
attraverso l'immaginazione visiva ma comportava anche la sovrapposizione
e sintesi dei sensi. Il "Dreamer" si è concentrato sul
'quadro generale' con l'atteggiamento che tutto è possibile. Il
La fase del sognatore tende ad essere orientata verso il lungo termine
futuro. Implica il pensiero in termini di quadro generale e
i pezzi più grandi al fine di generare nuove alternative e
scelte. Il suo principale livello di attenzione è sulla generazione di
contenuto o "cosa" del piano o dell'idea: le "cause finali".
Il processo Disney di "realizzazione" dei suoi sogni ha avuto luogo
l'associazione fisica con i personaggi del sogno e
attraverso il processo di "storyboarding" di frammentare il sogno
a pezzi. Il realista agisce "come se il sogno fosse possibile e
si concentra sulla formulazione di una serie di successive
mazioni di azioni necessarie per raggiungere effettivamente il sogno. Il
La fase realista è più azione rispetto al futuro,
operando in un arco di tempo più breve rispetto al Dreamer.
Il realista è spesso più concentrato sulle procedure o sull'opera
zioni. Il suo principale livello di attenzione è su "come" implementare
piano o idea: le cause "formali" e "precipitanti".
Il processo di valutazione critica della Disney prevedeva la separazione
se stesso dal progetto e prendendo un 'secondo più distante
guarda "dal punto di vista del suo pubblico o dei suoi clienti. Suo
il livello principale di attenzione è sul "perché" del piano. The Critic
cerca di evitare problemi e garantire la qualità logicamente
applicando diversi livelli di criteri e controllando come
l'idea o il piano regge in vari scenari "what if
La fase critica prevede l'analisi del piano al fine di trovare
cosa potrebbe andare storto e cosa dovrebbe essere evitato. Il
La fase critica deve essere presa in considerazione sia a lungo che a breve termine
problemi, alla ricerca di potenziali fonti di problemi in entrambi
passato e futuro - le cause "vincolanti".

Pagina 242
Note a piè di pagina al capitolo 3
1. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 379
2. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
3. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 85
4. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
5. Culhane, J .; Fantasia di Walt Disney; Harry N.
Abrahms Inc., New York, New York, 1983, pag. 29
6. ibid, p. 36
7. Finch, C; The Art of Walt Disney; Harry N. Abrahms
Inc., New York, New York, 1973, p. 155
8. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
9. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 25
10. ibid, p. 159
11. ibid, p. 186
12. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991.
13. ibid
Pagina 243
14. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 62
15. ibid, p. 71
16. ibid, p. 47
17. McDonald, J .; The Game of Business, Doubleday,
Garden City, New York, 1974, pp. 170-171
18. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
19. ibid
20. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 77
21. ibid, p. 186
22. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
23. Culhane, J .; Fantasia di Walt Disney ; Harry N.
Abrahms Inc., New York, New York, 1983, pag. 198
24. McDonald, J .; The Game of Business, Doubleday,
Garden City, New York, 1974, pp. 170-171
25. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 84
26. ibidem, pag. 86
27. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550

Pagina 244
28. McDonald, J .; The Game of Business, Doubleday,
Garden City, New York, 1974, pp. 220-245
29. ibid
30. ibid
31. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 188
32. ibid, p. 153
33. Finch, C; The Art of Walt Disney ; Harry N. Abrahms
Inc., New York, New York, 1973, pp. 170-171
34. Disney, W., Growing Pains (1941), ristampato in SMPTE
Diario, luglio 1991, pagg. 547-550
35. Thomas, F. & Johnson, O .; Animazione Disney; Il
Illusione di vita ; Abbeyville Press, New York, Nuovo
York, 1981, pag. 367

Pagina 245

Wolfgang Amadeus Mozart


Pagina 246

Wolfgang Amadeus Mozart


Pagina 247
capitolo 4
Wolfgang Amadeus
Mozart
Songs From the Spirit
Panoramica del capitolo 4
• Sogni musicali
• Somiglianza della strategia di Mozart con altri
Musicisti e compositori
• Processo creativo di Mozart e auto-
Teoria dell'organizzazione
• Implementazione della strategia di Mozart
• Applicazione della strategia di Mozart ad altri settori
Della musica
Il formato "Musical SCORE"
• Meditazione guidata usando la strategia di Mozart
• Conclusione
• Note a piè di pagina al capitolo 4

Pagina 248
Wolfgang Amadeus Mozart:
Sogni musicali
Per oltre due secoli Wolfgang Amadeus Mozart (1756-
1791) ha rappresentato l'apice del genio musicale. Il suo
le abilità sono sembrate molto al di sopra delle capacità della media
età, o anche l'essere umano sopra la media. Numerose
esistono aneddoti sulle capacità e sull'abilità di Mozart: come lui
potrebbe giocare a biliardo e scrivere misure nel mezzo
scatti; come ha scritto l'ouverture all'opera Don Giovanni
tra due ore il giorno dello spettacolo; come ha scritto
giù per la fuga a un pezzo mentre stava componendo il
preludio; come è stato in grado di notare dalla memoria l'intero
"Miserere" della Cappella Sistina dopo solo due audizioni.
Eppure, secondo i principi della Neuro-Linguistica
Programmazione,  1

Le incredibili abilità di Mozart non erano solo


qualche colpo di fortuna mistico e magico, ma piuttosto il prodotto di alcuni
capacità cognitive molto concrete e altamente sviluppate che
può essere compreso e persino replicato dalla persona media.
Usando i metodi di modellazione e le distinzioni siamo stati
sviluppando in questo libro (e un po 'di "lavoro investigativo" nel
stile di Sherlock Holmes) possiamo guadagnare qualcosa di nuovo e pratico
approfondimenti sulle eccezionali strategie di Mozart.
Una delle migliori intuizioni su come il processo creativo di Mozart
funzionato deriva da una lettera che scrisse nel 1789. In questo
lettera Mozart descrive la sua strategia per comporre musica
con dettagli impressionanti, delineando quattro fasi di base nel
processo di composizione. Comincia con la seguente descrizione
zione:
"Quando lo sono, per così dire, completamente me stesso, interamente
da solo e di buon umore - diciamo, viaggiando in carrozza,
o camminare dopo un buon pasto, o durante la notte quando
Non riesco a dormire;  è in tali occasioni che le mie idee

Pagina 249
flusso migliore e più abbondante. Da dove e come
vieni, non lo so; né posso forzarli.  Quei piaceri
che per favore mi conserverò nella memoria, e sono abituato,
come mi è stato detto, canticchiarli tra me e me. " 
2

Mozart inizia descrivendo gli aspetti psicologici ed emo-


stato nazionale da cui sono nate le sue ispirazioni musicali. lui
inizia dicendo "Quando sono ... completamente me stesso ..." Essere
'completamente se stesso rivela una sorta di armonia interna
e congruenza a livello di identità. Non c'è interiore
conflitto o confusione su chi si è. Essere "completamente solo"
indica che non ha alcuna relazione immediata con
un'altra persona. È libero di avere una relazione ininterrotta-
nave con il suo mondo interiore. Mozart specifica anche di essere "di
buon umore "- essere in uno stato di sentimento positivo.
Quindi, Mozart identifica tre condizioni psicologiche: essere
1) congruente, 2) in una relazione interiore indisturbata con
se stesso e 3) in uno stato di sentimento positivo.
Quindi identifica alcune condizioni fisiche, dando il
esempi di "viaggiare in carrozza o camminare dopo un bene
pasto ". Questi sembrano implicare un qualche tipo di movimento fisico.
Mozart non si limita a sedersi e pensare, c'è una specie di
movimento di accompagnamento.
Mozart continua dicendo: "... è in tali occasioni il mio
le idee scorrono meglio e soprattutto ". È importante notare
che non dice "in tali occasioni faccio del mio meglio
musica ". Il termine" flusso "indica che le idee nascono natu-
raduno e senza controllo cosciente. È quasi come se lui
percepisce la sua neurologia come una specie di strumento musicale che
gioca da solo, e che regolandolo correttamente, la musica lo farà
uscire da solo. Mozart sembra concentrarsi sulla configurazione di
condizioni psicologiche e fisiche che consentiranno il musical
idee per emergere spontaneamente e automaticamente.
Mozart sottolinea che "Da dove e come vengono, io
non so, né posso forzarli. "Questo è chiaramente indicativo
che il processo creativo di Mozart è in gran parte inconscio ed è un

Pagina 250
processo molto sistemico piuttosto che un'opera diretta effetto-causa-
zione. Qualunque azione cosciente che compie non causa o
far apparire le note musicali nella sua mente in modo lineare.
Invece, le azioni consapevoli di Mozart regolano il suo stato
sistema neurologico in modo che le idee musicali vengano rilasciate o
permesso di emergere naturalmente.
Poi afferma che "Quei piaceri che mi piacciono
conservare nella mia memoria ". Qui sta descrivendo un
relazione mentale e importante tra "piacere" e
"memoria" "Piacere" in questo caso sarebbe sicuramente correlato
ai sentimenti, la "memoria" si riferirebbe al ricordo di
suoni. Sembrerebbe che, a livello micro, quello di Mozart
i sentimenti formano una sinestesia con il suono in una specie di auto-
rafforzare il circuito di feedback positivo o TOTE Il grado di
che qualcosa sembra "piacevole" è la prova in questo ciclo.
L' operazione comporta la trasformazione delle sensazioni corporee in
suoni. Pertanto, i sentimenti di Mozart generano una rappresentazione interna
tazioni del suono nella sua neurologia. I suoni che si adattano
con i sentimenti di piacere o rafforzare quei sentimenti sono
trattenuto naturalmente.
Il processo generativo di base di Mozart sembra essere chiaro
esempio del "principio del piacere" di base di Aristotele. Mozart
comportamento e qualità del contatto con il suo ambiente esterno
citare, stimolare o rilasciare rappresentazioni uditive interne.
Le qualità delle rappresentazioni uditive a loro volta stimolano
in ritardo o rilasciare sentimenti. Se i sentimenti stimolati dai suoi
le idee musicali si adattano o migliorano il congruente, positivo
sentendo lo stato in cui si trova, diventano più fortemente associati
insieme.
Mozart dice poi che è "abituato, come mi è stato detto, a
canticchiarli a me stesso ".
Se il sentimento che è innescato dalla sua musica interiore 'ritorna
nates 'con il sentimento positivo generativo, poi Mozart
emette quella musica canticchiandola. Il ronzio comporta
un altro tipo di combinazione di sensazione e suono: i muscoli
la gola e il torace sono attivati per produrre ed esternalizzare

Pagina 251
suono. Il fatto che Mozart menzioni che gli è stato detto
che canticchia è una chiara indicazione che questo è in realtà un
processo di cui non è coscientemente consapevole al momento
facendolo.
Nella lingua della PNL, possiamo delineare la microstruttura
di questo primo, più elementare stadio della strategia di Mozart nel
modo seguente: sembra che il processo di composizione di Mozart
iniziare da uno stato sentimentale cinestetico positivo e congruente
combinato con una sorta di movimento fisico. Interno
i sentimenti derivano da questo stato che producono suoni o toni
attraverso una sovrapposizione naturale tra il cinestetico e
sensi uditivi (K—> A  ).

Questo collegamento è noto come a


"Sinestesia".
Se questi suoni si adattano o rinforzano il
stato di sentimento positivo sono ronzio (K  / A  ) e trattenuto
E  E 

in memoria, altrimenti vengono scartati.


Diagramma della prima fase della strategia di Mozart
Una volta abbastanza di questi schemi musicali di base vengono raccolti
insieme, Mozart passa alla fase successiva. Lui scrive:

Pagina 252
"Se continuo in questo modo, presto mi viene in mente come
può trasformare questo o quel boccone in conto, in modo da farlo
un buon piatto, vale a dire, piacevolmente alle regole di
contrappunto, alle peculiarità dei vari
strumenti, ecc. " 
3

Mozart afferma: "Se continuo in questo modo, presto mi viene in mente


come potrei trasformare questo o quel boccone in modo da renderlo conto
un buon piatto. "L'indicazione è che i suoni che ha
mantenuto in forma di memoria in grossi pezzi di suono
grappoli o "bocconcini". Una volta che Mozart ne ha raccolto abbastanza
questi pezzi, salta ad un altro livello di neurologico
organizzazione al fine di combinare insieme i pezzi più grandi.
Usa l'analogia di farne "un piatto" - un pasto.
Mentre il riferimento al mangiare è chiaramente una metafora, non lo è
fuori questione per ipotizzare che potrebbe anche indicare
l'inclusione dei sensi del gusto e dell'olfatto in quelli di Mozart
strategia di creatività attraverso un'altra relazione di sinestesia.
In questa fase Mozart ha selezionato piccoli gruppi di "musical"
idee "attraverso il circuito di feedback tra sentimenti e suoni.
Quando ne ha abbastanza di questi gruppi, quando ne hanno
ha raggiunto una sorta di "massa critica" - passa a un altro livello di
organizzazione neurologica: preparare un pasto dai bocconcini.
Per fare questo, impiega "le regole del contrappunto" e inizia
prendere in considerazione "le peculiarità dei vari strumenti
"È come se Mozart dovesse raccogliere abbastanza idee insieme
per raggiungere una soglia in cui può creare una sorta di mentale
"prima bozza" di una composizione prima che possa iniziare ad applicare
questi altri filtri; allo stesso modo uno scrittore farebbe un
prima bozza prima di applicare le regole di ortografia, grammatica e
stile.
Questo nuovo livello di elaborazione implica lavorare con più grandi
pezzi di informazione e avrebbe senso
richiede la mobilitazione di altri sistemi neurologici
del suo processo creativo iniziale. Mozart menziona l'applicazione

Pagina 253
le "regole del contrappunto". Il pensiero del tipo di regola è il più delle volte
associato all'emisfero sinistro del cervello (che
elabora il linguaggio), mentre il tipo di inconscio asso-
processo ciativo che Mozart ha descritto come la sua attività creativa iniziale
la realtà sarebbe collegata al pensiero del tipo di emisfero destro. esso
sembra ragionevole supporre che, in questa fase, Mozart
inizia a coinvolgere l'emisfero "dominante" più logico in
la sua strategia di creatività. Il suo commento che " mi viene in mente come
J potrebbe trasformare questo o quel boccone in conto "implica anche il
percezione da parte di Mozart della sua partecipazione cosciente
zione come fattore causale nel processo a questo punto, che
sarebbe coerente con il coinvolgimento dell'emis-
sfera. Pertanto, mentre Mozart non può "forzare" l'intui- originale
flusso di idee musicali, può manipolare consapevolmente
quelle idee dopo.
È importante ricordare che le regole in e di loro-
se stessi sono significativi solo per un individuo particolare come
le esperienze di riferimento personali su cui si trovano
basato. L'uso da parte di Mozart della metafora della creazione di un piatto da
bocconcini suggerisce la possibilità che potesse letteralmente entrare
coltiva i sensi del gusto e dell'olfatto come base intuitiva per
la sua comprensione delle regole del contrappunto. È intrigu-
per speculare sul fatto che Mozart potrebbe aver codificato le regole di
contrappunto e gli aspetti unici di diversi musical
strumenti in termini di gusti e odori al contrario
strutture logiche astratte. C'è una profonda intuizione naturale
abbiamo tutti a che fare con i gusti e i sapori si incastrano. voi
non mangiare il sorbetto all'inizio di un pasto; il suo scopo
è bilanciare certi sapori. La musica "raffinata" può agire
alleato richiede il senso del gusto. Si può immaginare Mozart
pensando: "Ecco un pezzo dolce. Dovrebbe andare con qualcosa
amaro o qualcosa di insipido? "
In sintesi, in questa fase della sua strategia compositiva,
Mozart sta valutando e lavorando con la musica su un più ampio
livello. Sta prendendo le sue note e melodie di base e
combinandoli e valutandoli in "blocchi più grandi" successivamente

Pagina 254
come si potrebbe unire bocconcini di cibo in un piatto. Mentre suo
riferimento al senso del gusto attraverso questa analogia con il cibo
sembra molto probabilmente essere principalmente a scopo descrittivo
potrebbe benissimo essere che, per Mozart, i suoni avessero anche un
sinestesia o sovrapposizione al senso del gusto.
Dopo questa fase, il processo di composizione continua con
pezzi ancora più grandi.
"Tutto ciò infuoca la mia anima e, purché non sia disturbato,
il mio soggetto si allarga, diventa metodizzato e
definito, e il tutto, sebbene sia lungo, resta in piedi
quasi completo e finito nella mia mente, così che io
posso osservarlo, come una bella foto o una bella statua,
a prima vista. Né sento nella mia immaginazione le parti
successivamente, ma li sento, per così dire, tutti in una volta
(gleich alles zusammen).
Che delizia sono io
non posso dirlo! Tutto questo inventare, questo produrre, prende
posto in un piacevole sogno vivace.
Ancora il vero
ascoltare l'ensemble tout è dopo tutto il meglio. " 
4

Mozart afferma: "Tutto ciò fa fuoco sulla mia anima". Ciò implica


cosa al di là di un semplice stato di sentimento positivo. Questa descrizione
implica l'attivazione di molto più profondo e ancora più perva-
sistemi viventi di neurologia. Sembra che sempre di più
i gruppi sonori sono riuniti insieme allo stato di sentimento positivo
diventa più grande e più intenso insieme a loro attraverso il
processo di sovrapposizione di sinestesia. È come se in questa fase Mozart
ha raggiunto un livello di organizzazione che richiede
zazione della neurologia a livello di identità o persino spirituale. Come
il livello di organizzazione della composizione musicale cresce
successivamente più espansivo, l'impegno della neurologia
richiesto per rappresentare, conservare e manipolare anche la musica
diventa più espansivo. I sentimenti associati a questo
l'impegno della neurologia sarebbe piuttosto profondo.
Mozart scrive che "purché io non sia disturbato, mio
il soggetto si allarga. "Ancora una volta, non dice:" I

Pagina 255
allargalo. "L'implicazione è," sono il canale attraverso
che sta crescendo. "È come se la musica stesse scrivendo da sola
attraverso alcuni processi organici di crescita.
Mozart continua dicendo che la composizione "diventa
metodizzato e definito, e il tutto anche se potrebbe
essere a lungo è quasi completo e finito nella mia mente, così io
posso osservarlo, come una bella foto o una bella statua, a
colpo d'occhio. "Questa fase della strategia di Mozart è probabilmente la più importante
sorprendente e interessante. È chiaro che un nuovo sensoriale
il sistema è stato attivato - quello della visione. Questo è Mozart
primo riferimento al sistema di rappresentazione visiva. Mozart
implica che un uditivo per sinestesia visiva ha sviluppato
attivato, in modo che i suoni combinati si sovrappongano per creare un singolo
immagine visiva costruita che rappresenta gli interi gruppi di
blocchi sonori (A—> V  ). Questa immagine non sembra essere in

la forma di note musicali, ma piuttosto qualcosa di più ab-


colpire come un dipinto.
È relativamente evidente che ciascuno dei sensi è in grado di farlo
elaborare e rappresentare le informazioni in un modo unico
dagli altri. Ogni sistema di rappresentazione sensoriale ha
alcuni punti di forza nella sua capacità di organizzare e valutare la nostra
Esperienza. Il gusto è davvero buono per bilanciare le cose e
mettendoli insieme. Il sistema di rappresentazione visiva
può contenere molti tipi diversi di informazioni insieme
contemporaneamente in un modo in cui non interferiscono con ciascuno
altro. Ad esempio, puoi guardare un intero gruppo di persone
e vedere tutti gli individui contemporaneamente senza nessuno
interferenze alla vista di un individuo o di un altro. Ma se
hai ascoltato tutte quelle persone che parlavano contemporaneamente
sarebbe travolgente. Il sistema uditivo non è particolarmente
incredibilmente bravo a tenere un sacco di cose contemporaneamente. Suo
i punti di forza sono in sequenza, armonia, tempistica, ecc.
Quindi, Mozart deve mobilitare il suo sistema visivo a questo
palcoscenico. In tal modo sembra attivare un molto potente
sinestesia. Aggiunge: "Nemmeno io sento nella mia immaginazione il
parti successive, ma le sento ... tutte in una volta "

Pagina 256
sembra che la sua immagine si sovrapponga al sistema uditivo
producendo una sorta di gestalt uditiva per l'intera compo
sizione. E, come nelle fasi precedenti, questi suoni si sovrappongono
di nuovo sul sistema cinestetico come rinforzo positivo.
Dice "Che delizia non posso dirlo! Tutto questo
inventare, questo produrre, si svolge in un piacevole vivace
sogno. "I modelli di sinestesia di Mozart sono così immediati e
così inconscio che l'intero processo procede come un sogno
stato (che in genere include anche molte sinestesie) e
non richiede sforzo cosciente. Una volta avviato il processo, esso
mobilita così tanto il sistema nervoso che continua
stesso senza bisogno di suggerimenti consapevoli. Comincia a
assumere una vita propria - come un sogno.
Questo sottolinea il fatto che è la strategia mentale che
è l'elemento più importante dell'abilità creativa al contrario
a sforzo cosciente o ispirazione. Una volta che una strategia ha
diventare completamente installato e automatizzato, il programma può
correre da solo senza interferenze consapevoli. Mozart dà
ulteriore testimonianza dell'eleganza di questo inconscio mentale
circuiteria quando scrive:
"Ciò che è stato così prodotto non lo dimentico facilmente,
e questo è forse il miglior regalo che ho il mio Divino
Creatore per cui ringraziare. " 
5

Mozart afferma che "Ciò che è stato così prodotto non lo faccio
facilmente dimenticare. "Qui Mozart si riferisce al suo celebre auditory
memoria, indicando che è principalmente un naturale innato
"dono" del suo "Divino Creatore". Eppure, se si prende in
considerazione di tutte le sovrapposizioni che la musica aveva fatto con questo
indicare con gli altri sensi durante le tre fasi del
processo di composizione - comprese connessioni costanti a molto
sentimenti positivi e sulla singola immagine visiva (e persino
potenzialmente sul senso del gusto) - non è così sorprendente
che questi suoni sarebbero difficili da dimenticare. Quando alcuni-
la cosa è legata ad altre rappresentazioni sensoriali, queste

Pagina 257
le connessioni lasciano le loro tracce dappertutto. Sembra ovvio che
se senti qualcosa, lo senti, lo assaggi e lo vedi, lo faresti
probabilmente dovrò lavorare piuttosto duramente per dimenticarlo! Se sei
percependolo in ogni parte della tua neurologia dove sta andando
partire? Se lo ascolti, potrebbe essere più facile dimenticare. Ma quando
hai questo incredibile sistema di sinestesie, la musica è
così pienamente rappresentato che sembrerebbe quasi
olografico - in modo che ogni parte di esso contenga a vicenda
parte.
Mozart descrive la fase finale del suo processo creativo in
il seguente modo:
"Quando continuo a scrivere le mie idee, tiro fuori
la borsa della mia memoria, se posso usare quella frase, cosa
è stato precedentemente raccolto in esso come ho fatto io
menzionato. Per questo motivo l'impegno sulla carta è
fatto abbastanza in fretta, perché tutto è, come ho detto
prima, già finito; e raramente differisce sulla carta
da quello che era nella mia immaginazione.  A questa occupazione
Posso quindi soffrire di essere disturbato;  per
qualunque cosa accada intorno a me, scrivo e
anche parlare, ma solo di polli e oche, o di Gretel o
Barbel, o altre questioni del genere. " 
6

Mozart commenta che "Quando procedo a scrivere il mio


idee, tiro fuori dalla borsa della mia memoria ... che cosa ha
precedentemente raccolto in esso nel modo che ho citato "
Evidentemente, "colleziona" idee musicali nella sua "borsa"
memoria attraverso la strategia del "chunking up" continuo di -
usando diverse parti del suo sistema nervoso per organizzare
successivamente "blocchi" sempre più grandi o gruppi di interni
rappresentazioni della musica. I suoni specifici rappresentano il
la relazione tra gruppi di sensazioni corporee che compongono
il suo stato d'animo. Regole, o potenzialmente gusti ("bocconcini" e
"piatti"), rappresentano il rapporto tra i cluster di
suoni. Vision rappresenta la relazione tra la sua musica

Pagina 258
cal "bocconcini" e "piatti". Continua a cambiare rappresentante
sistemi nazionali al fine di organizzare gruppi sempre più grandi
ter di rappresentazioni.
Perché si è sistematicamente ridotto in questo modo,
il recupero è la funzione di semplicemente invertire il processo e
ridiscendendo. Per tornare ai singoli pezzi
Mozart inverte semplicemente la direzione del processo di chunking
con cui ha organizzato il tutto. Afferma "Per questo
motivo per cui l'impegno sulla carta è fatto abbastanza rapidamente,
perché ... [è] già finito e raramente differisce dalla carta
cos'era nella mia immaginazione "
È solo in questa fase finale che la traduzione di
si verifica la composizione delle tipiche note e simboli musicali.
E poiché la gestalt è già lì, anche questo no
richiede molto sforzo. Potremmo ipotizzare che questa traduzione
alla notazione musicale è probabilmente una mappatura visiva-visiva - a
corrispondenza tra l'immagine costruita astratta e
ha ricordato le controparti della notazione musicale standard. Se
questo è davvero il caso, possiamo vedere come sarebbe possibile
per lui che sta facendo questa traduzione mentre inizia
un altro brano musicale. La sua prima coppia di tappe
la strategia di composizione sembra richiedere principalmente i kines-
sensi fisici e uditivi che sono liberi di fare qualcosa
nuovo mentre è in corso la mappatura da visivo a visivo.
In effetti, Mozart dice: "A questa occupazione posso quindi
mi permetto di essere disturbato. "Chiaramente, quindi, questa è una differenza-
processo da quello che Mozart usa per creare in cui lui
deve essere "completamente solo". Richiede molto meno di a
impegno della neurologia. Ha un tipo di immagine e lui
lo sta traducendo in un altro tipo di immagine. Di conseguenza, il suo
le orecchie, i suoi sentimenti, la lingua e il naso sono liberi di fare
qualcos'altro. Quando pensi a quanto è stato capace
risolvere e impiegare i suoi sistemi di rappresentazione, non è così
sorprendente che fosse in grado di scrivere un pezzo in
nello stesso momento in cui stava componendo il successivo. Il visivo
il sistema può essere coinvolto nella stesura di una composizione

Pagina 259
mentre sentimenti e suoni sono mobilitati per iniziare il prossimo.
Dice: "Scrivo e parlo anche, ma solo di polli e
oche, o di Gretel o Barbel, o alcune di queste questioni
l'implicazione di ciò sembrerebbe essere quella del soggetto
diventa troppo coinvolgente, deve iniziare a impegnarsi troppo
la sua neurologia alla conversazione e inizia a influenzare
quei circuiti neurali che sono stati dedicati alla trascrizione-
ing la composizione nella sua immaginazione.
In sintesi, possiamo descrivere il processo creativo di Mozart in
termini dell'intreccio di una micro-strategia e una macro-
strategia. La micro-strategia ha a che fare con il successivo
connettendo i sensi in sinestesie. E il
la macro-strategia ha a che fare con questo processo di suddivisione in
per codificare gruppi sempre più grandi di "idee" musicali.
Ogni "pezzo" successivamente più grande implica l'impegno di
strutture neurologiche più profonde e più pervasive e sembra
elevare il processo a un altro livello "neurologico". Una volta
Mozart ha raggiunto il livello più alto e più ampio di chunking
(vedendo un'audizione l'intera composizione davanti a lui come a
singola entità), la rimette a pezzi di nuovo fino a raggiungere
il livello delle singole note.
A livello macro, la strategia di Mozart per la creazione è la
inverso della strategia di Aristotele per l'analisi e l'induzione e
La strategia di Holmes per l'osservazione e la deduzione. Both Aris-
totle e Holmes iniziarono con "masse piuttosto confuse" di
informazioni che inizialmente hanno ridotto in più
dettagli ed elementi specifici. Quindi si rialzarono
dai dettagli per dedurre o ricostruire il "quadro più ampio".
La strategia di Mozart era più simile al ciclo Disney tra
Sognatore e realista. Mozart e Disney si sarebbero riuniti
insieme pezzi di esperienza, principalmente generati attraverso
sinestesie tra i sensi, fino a quando non sono stati in grado di "vedere
come verrebbero messi tutti gli affari "
ridimensiona questa visione più ampia in un musical
spartito o "storyboard".

Pagina 260
Possiamo delineare il processo creativo di Mozart attraverso il
seguenti passaggi:
1. L'interazione sistemica tra lo stato interno di Mozart,
modello di movimento fisico e stimolazione dal suo
l'ambiente crea le condizioni in cui il musical
pezzi o idee vengono generati o rilasciati. Mozart
stato interno (K ') e fisico e ambientale
la stimolazione (K   ) è codificata principalmente in termini di
E

sentimenti e movimento. Idee musicali sotto forma di


vengono prodotte rappresentazioni uditive costruite (A   )
C

attraverso un processo di sinestesia e filtrato


relazione con il loro "adattamento" con sentimenti piacevoli.
2. I gruppi di suoni e idee musicali ("bocconcini") lo sono
organizzato in strutture più grandi ("piatti") per soggetto
a regole di contrappunto e ad associarle
le peculiarità di vari strumenti musicali (A   ). esso
R

è a questo punto che la musica viene valutata filtrandola


in conformità con credenze e valori relativi al musical
struttura e "gusto", implicando l'attivazione di sinistra
processi di emisfero. Le strutture di riferimento per il
regole di contrappunto e gli attributi univoci di
vari strumenti musicali sono forniti metaforicamente,
e forse letteralmente, attraverso l'associazione del suono
grappoli con cibo e potenzialmente qualità di gusto e
odore (G / O).
3. Il "piatto" inizia ad assumere una vita o un'identità propria,
trascendere il senso di sé di Mozart e richiedere di no
intervento più consapevole. Emerge un insieme completo
attraverso uno stato onirico come una specie di visione (V   ) che
C

rappresenta la gestalt dell'intera composizione. A questo


palcoscenico la rappresentazione visiva sembra giocare un ruolo chiave
ruolo, ma sinestesie con i sentimenti (K ' - "spara alla mia anima"
"che delizia") e suono (A C

- "Lo sento tutto in una volta")


sono essenziali per mobilitare la neurologia necessaria a
produrre la gestalt.

Pagina 261
4. La fase finale di scrivere la composizione è a
funzione di invertire il processo di chunking e dispiegarsi
o decodificare ciò che è stato racchiuso o codificato insieme
attraverso le tre fasi precedenti. La trascrizione di
molto probabilmente si verifica la gestalt musicale multisensoriale
attraverso la mappatura degli elementi dell'astratto
immagine visiva costruita (V °) rispetto al musical standard
sistema notazionale tenuto in memoria (V   ).
R

Fasi e livelli della strategia di Mozart

Pagina 262
A livello di meta-strategia, una delle più affascinanti
le cose sul processo di Mozart sono il grado in cui lo è
distingue chiaramente le varie fasi e livelli di creatività
ity secondo diversi sensi e metafore. Per
ampio, il riferimento di Mozart a "fare un piatto" al secondo
fase del suo processo di composizione implica la micro-strategia di
gusto e olfatto, ma implica anche l'uso della metafora di
un pasto per una composizione musicale come macro-strategia. Il suo
riferimento alla pittura e alla scultura nella sua terza fase
il processo di composizione non indica solo l'aggiunta di a
diverso senso nella micro-strategia, ma anche la metafora
introduce un diverso insieme di relazioni a livello di
strategia macro.
I tipi di relazioni a cui prestiamo attenzione mentre
apprezzare un dipinto o una scultura sono diversi da quelli
notiamo mentre assaggiamo o apprezziamo un piatto o un pasto. È
come se ogni livello incorporasse un diverso insieme di ciò che Aristotele
chiamato "sensibilità comune". I sensi comuni sono le qualità
che sono condivisi da tutti i sensi. Aristotele li ha identificati
come caratteristiche come "movimento, riposo, numero, figura, magni-
tude, unità. "Il suono condivide diversi tipi di elementi comuni
con sentimento e movimento di quanto non faccia con il senso di
gusto o vista.
Le metafore sono uno dei principali meccanismi con cui noi
applica "i più comuni". Pertanto, la scelta delle metafore di Mozart
non è banale. Al contrario, immagina se avesse usato il
metafora di vedere l'intera composizione come ben costruita
macchina; "L'ho visto davanti a me come un orologio ben fatto." Il
la metafora è importante quanto il sistema sensoriale impiegato
perché implica alcuni tipi di interrelazioni.
Una volta ho avuto l'opportunità di ascoltare la performance di a
messa composta dal padre di Mozart seguita da quella di Mozart
Requiem. Non c'è stato davvero alcun confronto tra il pezzo
che Leopold Mozart scrisse e il Requiem di suo figlio. Non quello
la composizione dell'anziano Mozart non era un bel pezzo. È stato
chiaramente a conoscenza di tutti i meccanismi di come scrivere

Pagina 263
musica. Ma non c'era lo stesso tipo di personalità,
complessità e ricchezza nella sua massa che ha caratterizzato la sua
lavoro del figlio. Sembrava più un "orologio" ben fatto che un
'pittura' - tecnicamente impeccabile ma privo della ricchezza di
identità e spirito del Requiem di suo figlio. Potresti dirlo
il Requiem di Mozart più giovane era come un dipinto. Il
i pezzi della composizione si adattano a una specie di non lineare
coerenza che avrebbe un dipinto.
La strategia di creatività di Mozart è più simile al processo
le persone passano quando si innamorano di un tecnico
processo di analisi e critica. In effetti, Mozart una volta de-
ha scritto la meta strategia per tutta la sua creatività
processo affermando "Sono costantemente alla ricerca di due note
che si amano ".

Pagina 264
Somiglianza della strategia di Mozart a
Altri musicisti e compositori
Mozart non è l'unico compositore famoso che ha descritto il suo
processo per la creazione di musica in questo tipo di termini. Beethoven,
per esempio, ha usato un linguaggio notevolmente simile a quello di Mozart
nel descrivere la propria strategia di composizione:
"Comincio a elaborare il lavoro nella sua ampiezza, la sua
ristrettezza, altezza e profondità e, da quando lo sono
consapevole di ciò che voglio fare, l'idea di fondo non lo fa mai
mi deserta. Sorge, cresce, sento e vedo l'immagine
di fronte a me da ogni angolazione, come se fosse stato lanciato,
come una scultura, e solo il lavoro di scriverla
rimane ... " 
7

Sorprendentemente, la descrizione di Beethoven fa eco a quella di Mozart


quasi ogni dettaglio chiave: la composizione "cresce"; è "sentito"
e "visto" davanti a lui "come una scultura"; e alla fine, solo
il "lavoro di cui si annota rimane".
Allo stesso modo, il compositore Paul Hindemith sostenne:
"Un vero creatore ... avrà ... il dono di vedere -
illuminato nell'occhio della mente, come da un lampo di
alleggerimento - una forma musicale completa ... avrà il
energia, persistenza e abilità per portare questo previsto
forma all'esistenza, in modo che anche dopo mesi di lavoro,
nessuno dei suoi dettagli andrà perso o non si adatterà al suo
immagine fotografica. "  8

Come Mozart, Hindemith si riferisce alla visione di "un completo


forma musicale ", sebbene utilizzi l'analogia di una foto-
immagine grafica rispetto a un dipinto o una statua. Da
la fotografia non esisteva ai tempi di Mozart o Beethoven
è difficile valutare se le implicazioni artistiche della pittura

Pagina 265
e la scultura sono essenziali, o se Mozart e Beethoven
si sarebbe spostato verso metafore più moderne.
Ciò che è chiaro è che la forma visiva della musica non lo è
quella della notazione musicale standard ma di una più astratta
qualità. Il compositore sinfonico Michael, vincitore del premio Pulitzer
Colgrass ha descritto il ruolo di questo tipo di sinestesie e
immagini speciali giocate nel suo processo creativo nel seguito-
ing modo:
"Dopo aver impostato la tua idea del materiale, in un certo senso
siediti.  Lo guardi.  Ci pensi e tu
sentilo.  E poi, se sei sensibile, inizia a dire
tu cosa vuole fare. È come se iniziasse a muoversi in a
certa direzione.  Se sei sensibile, lo farai
dì "um humh" e poi inizierai a scriverlo
giù...
Quando sono così, in un momento importante, lo scrivo
giù, lo sento, lo sento e vedo il
suddivisioni matematiche dei ritmi che devono
essere scritto ...
A volte la gente dice: "Come scrivi pezzi?" E
Dirò: "Li costruisci".  Scrivi con una matita,
questo è il segno che fai.  Ma tu costruisci tu
costruire. E quando questi pezzi iniziano ad entrare, poi loro
suggerisci altri pezzi.
E inizia anche un certo distacco.
Perché quando ti distacchi, stai ottenendo un
vista gestalt di quello che sta succedendo qui, vedi. Perchè questo
il pezzo durerà venti minuti ma devi farlo
essere in grado di vederlo, "Swooch", come finito. Devi esserlo
in grado di vedere da qui a qui. Non puoi cantare
venti minuti ogni volta che vuoi controllare qualcosa
qui al diciassettesimo minuto.  Quindi devi essere in grado
andare "Zzzuh" in quel modo e immergerti nell'emozione
canali, tetti, sentimenti e. eventi.
Eventi e

Pagina 266
sentimenti che devono avvenire rapidamente. Così che tu possa
arrivare a questo punto e non dover perdere molto tempo ...
Queste sono immagini amorfe di cui sto parlando
ora, non le note ottave o sedicesime o b-flat.
È un po 'come un dipinto, ma non esattamente. È un
immagine astratta. " 9

Elementi della strategia di Mozart sembrano essere importanti per


quasi tutti gli aspetti della musica, non semplicemente creatività e compo-
sizione. Una volta ho collaborato allo studio delle strategie di
studenti di musica eccezionale condotti in due dei più
prestigiose scuole di musica in Inghilterra. 
10

Questi studenti avevano


capacità dimostrata in abilità come memoria per ritmo
e compiti di discriminazione di intonazione e accordo. Come Mozart, il
gli studenti eccezionali hanno usato molta sinestesia,
formare suoni in sentimenti e immagini per rappresentare il
musica nel suo insieme. Visualizzano i suoni generalmente no
come note, ma come forme e colori, come una pittura astratta
che hanno definito "mappature musicali" o "grafici".
Sono stati in grado di utilizzare questo tipo di immagini astratte per
ricordare melodie e ritmi insoliti o estesi.
È interessante notare che la strategia di Mozart non lo è
limitato anche alla composizione della musica classica. Alcuni
i compositori di maggior successo e prolifico del popolare moderno
la musica ha anche menzionato un sogno, in gran parte inconscio,
qualità descritta da Mozart come parte del loro processo creativo.
Ad esempio, in un'intervista con la rivista Rolling Stone in
1983, famoso compositore e interprete musicale Michael Jack-
il figlio ha riferito:
"Mi sveglio dai sogni e vado, 'Wow, metti giù questo
su carta.'  Senti le parole, tutto è lì dentro
davanti alla tua faccia ... Ecco perché odio prendermi il merito
canzoni che ho scritto. Sento che da qualche parte, da qualche parte,
è stato fatto e sono solo un corriere che lo porta dentro
il mondo."

Pagina 267
Paul McCartney, un altro famoso compositore di musica popolare
(che ha anche scritto pezzi classici) ne ha menzionato uno simile
esperienza in un'intervista televisiva. Ha descritto come, quando
era un membro dei Beatles, sognava di aver sentito
I Rolling Stones, un gruppo musicale rivale, eseguono una canzone che
era abbastanza geloso di. Quando si svegliò, se ne rese conto
non avevano mai registrato o eseguito la canzone
aveva sognato, quindi l'ha scritto e registrato. esso
è stato uno dei successi di maggior successo dei gruppi - Ieri.
Gli aspetti chiave della strategia di Mozart appaiono anche nella
processi attivi di non musicisti. Ad esempio, Albert
La percezione di Einstein di equazioni matematiche per la rappresentazione
l'invio delle sue teorie richiama fortemente la descrizione di Mozart
il ruolo della notazione musicale nel suo processo creativo.
"Wo , l'uomo veramente produttivo pensa in un simile documento
la moda ... [La teoria della relatività] non è nata da
qualsiasi manipolazione degli assiomi ... Questi pensieri no
vieni in qualsiasi formulazione verbale.  Ci penso molto raramente
parole a tutti. Viene un pensiero, e potrei provare a farlo
esprimilo in parole dopo.
"Le parole o la lingua, come sono scritte o
parlato, non sembra giocare alcun ruolo nel mio meccanismo
di pensiero. Le entità psichiche che sembrano servire
come elementi nel pensiero sono alcuni segni e più o
immagini meno chiare che possono essere riprodotte "volontariamente"
e combinati ... Gli elementi sopra menzionati sono, in
il mio caso, di tipo visivo e alcuni di tipo muscolare.
Si devono cercare parole convenzionali o altri segni
faticosamente solo in una fase secondaria, quando il
il gioco associativo citato è sufficientemente consolidato
e può essere riprodotto a piacimento. " 
11

Forse la cosa più importante da imparare


La strategia di Mozart in relazione al processo di composizione,

Pagina 268
esibirsi e apprezzare la musica è il significato di
sinestesie tra i sensi e l'ancoraggio costante
di tutto il processo verso sentimenti positivi. L'attuale conoscenza
il bordo della notazione musicale entra in gioco solo alla fine
della strategia. Eppure, ironia della sorte, è questa conoscenza che
sembra sempre che venga prima insegnato agli studenti di musica. E
sfortunatamente viene spesso fatto in modo da interferire
la connessione di schemi sonori a sentimenti positivi e
sinestesie creative con gli altri sensi. Forse se noi
rivisto la sequenza e le strutture con le quali insegniamo
vorremmo che gli studenti di musica corrispondessero alla strategia di Mozart
avere più potenziali Mozart nel campo della musica oggi.

Pagina 269
Il processo creativo di Mozart e
Teoria di auto-organizzazione
Teoria dell '"auto-organizzazione" 
12

si riferisce al processo di ordine


formazione in sistemi dinamici complessi. Paradossalmente
nasce dallo studio del caos. Scienziati che studiano il caos (il
assenza di ordine) notato che quando abbastanza inter- complesso
gli elementi recitativi sono stati riuniti anziché creare
il caos, l'ordine sembrava "spontaneamente" formarsi come risultato del
interazione.
In molti modi, la descrizione di Mozart del suo processo creativo
sembra riflettere questo fenomeno di auto-organizzazione. Mozart
ha scritto di come le sue idee musicali "scorrevano" senza
sforzo spaventoso e che il suo processo di composizione ha avuto luogo "in
un piacevole sogno vivace. "Ne parlano anche altri compositori
come la loro musica sembra nascere da sola, appare nei sogni
o altrimenti 'si scrive da solo. L'implicazione è che in qualche modo
la musica "si organizza all'interno del sistema nervoso del
musicista o compositore.
Nel nostro sistema nervoso si pensano processi auto-organizzanti
essere il risultato di connessioni associative tra il nostro nervo
le cellule. Si pensa che queste associazioni siano stabilite e
elaborato secondo la regola "Hebb". Hebb era un Nobel
premiato neurologo che ha scoperto se due interconnessioni
i neuroni collegati in uno stato simile rispondono contemporaneamente,
la loro connessione è rafforzata. In altre parole, piuttosto che
un "sentiero battuto" stabilito dalla forza fisica, la forza di
le connessioni associative tra le parti del nostro cervello
e il sistema nervoso è determinato da un gentile "rapporto"
tra le cellule nervose. Questo principio si riflette profondamente in
Il commento di Mozart che "era costantemente alla ricerca di due
note che si amano. "(La regola di Hebb potrebbe anche essere a
la radice della strategia di base per stabilire un rapporto nella PNL,
che comporta il "mirroring" del comportamento di un'altra persona
o modelli cognitivi.)

Pagina 270
Secondo la teoria dell '"auto-organizzazione", l'ordine in un
sistema di elementi connessi sorge attorno a ciò che viene chiamato
"attrattori" che aiutano a creare e mantenere schemi stabili
all'interno del sistema. Questi attrattori formano una sorta di "terra-
scape 'che modella e determina i modelli di interazione
all'interno del sistema. Gli "attrattori" percettivi, per esempio, lo sono
il punto focale in un fenomeno attorno al quale il resto del nostro
le percezioni si organizzano. Ad esempio, considera il
foto ben nota di seguito. È l'immagine di una giovane donna
indossa una collana o una vecchia con la testa china?
Attrattore "Paesaggio" della foto in alto

Pagina 271
Ovviamente, l'immagine stessa è semplicemente una combinazione complessa
zione di linee e aree chiare e scure. Le immagini del
le donne, giovani o anziane, non sono davvero sulla carta, ma piuttosto
nelle nostre menti. "Vediamo" una "giovane" o "vecchia" donna a causa di
ipotesi di base e forme profonde nel nostro stesso nervoso
sistemi - ciò che Aristotele chiamava "cause formali". Per
spostarsi tra le "immagini" nel "paesaggio" che dobbiamo prima
destabilizzare la nostra attenzione su un solo attrattore e successivamente
ristabilire attorno a un nuovo attrattore.
Alcuni altri esempi di "paesaggi attrattivi", relativi a
"cause formali" visive e verbali, sono mostrate di seguito. Il primo
il gruppo mostra il volto dell'uomo che si trasforma o "trasforma" in
il corpo di una donna. Le immagini intermedie diventano
progressivamente più ambiguo. Ancora una volta, l'esperienza di
"volto di uomo" o "corpo di donna" non sono nei segni sul
carta ma nel nostro sistema nervoso (un'ape o un cane lo farebbe
non è probabile che riconosca entrambe le immagini).
Il volto dell'uomo o il corpo di una donna?
Il seguente insieme di parole mostra una trasformazione tra
le parole "resistono" e "cambiano" come i due "attrattori" verbali.

Pagina 272

sopportare
sopportare
EHDI / ice
opportunità
modificare
"Resisti" o "Cambia"?
Naturalmente, gli attrattori non sono solo un fenomeno visivo.
Si verificano anche nel senso dell'udito, del gusto e delle sensazioni.
In effetti, la musica stessa potrebbe essere considerata molto complessa
attrattore "paesaggistico", "destabilizzante" e "stabilizzante" il nostro
consapevolezza; attirare e dirigere il flusso dell'attenzione
all'interno della nostra esperienza sensoriale interna. Ciò che rende Mozart
la musica potente e avvincente sono gli attrattori che
stimolare e mobilitare schemi all'interno del nostro nervoso
sistemi.
Nella teoria dell'auto-organizzazione, l'ordine è spesso "svelato" dal
processo di iterazione.  I sistemi auto-organizzati tendono a ripro-
determinare il proprio ordine e i propri schemi applicando internamente
principi e regole generati. Guardato da questa prospettiva
la musica di Mozart è emersa organicamente attraverso questo tipo di
processo iterativo. Stato e modello di sentimento positivo di Mozart
di movimento ha funzionato come "attrattori" iniziali per i suoi
sistema di rappresentanza uditiva; primo disegno interno
suoni e poi raccogliendoli insieme in memoria. Questi
le raccolte di suoni diventano quindi esse stesse un "attrattore"
per il prossimo livello di organizzazione. Ogni fase della sua creatività

Pagina 273
processo costruito sugli altri fino a quando un coerente e bello
tutto è stato prodotto in modo molto simile alla crescita organica in natura (a
qualità che si può facilmente ascoltare nella musica di Mozart).
La strategia di Mozart per la composizione musicale
Assomiglia alla formazione e alla crescita di una vita
Cosa come una foglia
Nella prossima sezione, esploreremo alcuni modi in cui noi
può sviluppare e incoraggiare alcuni degli "auto-organizzatori"
capacità alla base delle abilità uniche di Mozart.

Pagina 274
Implementazione della strategia di Mozart
Un problema che potrebbe legittimamente essere sollevato, come consideriamo
come applicare ciò che abbiamo appreso sulla strategia di Mozart,
è se i tipi di processi mentali descritti da Mozart
e altri eccezionali compositori e musicisti sono pari
possibile insegnare o trasferire. Si potrebbe sostenere che il
capacità di formare sinestesie e creare questi tipi di ab-
visualizzazioni precise della musica sono tratti innati o talenti
non è possibile che la persona media si sviluppi. Potrebbe
anche essere sostenuto che la strategia di Mozart era il risultato di
anni e anni di pratica e immersione nella musica che lui
iniziò in tenera età.
Non si può certo contestare l'importante influenza di
fisiologia, ambiente e pratica nello sviluppo di
abilità eccezionali. Il sistema di credenze della PNL, tuttavia, è
che le capacità neurologiche fondamentali che formano il
le basi della strategia di Mozart sono latenti in ogni essere umano.
E questo mentre pratica ed esperienza da un lato e
il trucco fisiologico sull'altro certamente influenza il
limite al quale tali abilità possono essere sviluppate, questo tipo di
Le abilità "auto-organizzanti" possono essere rilasciate in media a persone
capacità in un modo che migliora notevolmente la loro competenza.
Ovviamente, non ci sarà mai un'altra persona esattamente la
come Mozart. Ci sono state molte influenze al lavoro per
produrlo come individuo specifico. Il nostro obiettivo non è fare
un "clone" esatto di Mozart che produce esattamente lo stesso
composizioni di Mozart, ma piuttosto per estrarre elementi chiave
che può migliorare significativamente le prestazioni e l'esperienza
ence di altre persone.
Un'altra obiezione potrebbe essere sollevata che la quantità di
i dettagli che possiamo derivare dalla lettera di Mozart non sono specifici
abbastanza per dirci esattamente "come" pensare come Mozart. cer-
tainly la lettera di Mozart fornisce solo ampi suggerimenti su un
processo indubbiamente molto complesso e sofisticato. Thern
ci sono molti collegamenti mancanti da compilare. Alcuni hanno anche

Pagina 275
ha sostenuto che la lettera è una contraffazione. È importante rimanere dentro
tenere presente che la PNL parte dal presupposto che la mappa sia
non il territorio. Anche se Mozart fosse vivo oggi e potrebbe
essere intervistato in dettaglio, il suo attuale processo neurologico
sarebbe ancora inconscio, invisibile e così immensamente compiacente
che sarebbe impossibile descriverlo. In termini di
trasferibilità non è nemmeno desiderabile che tale generativo
i processi devono essere descritti nei minimi dettagli. Per loro
essere adattato ai molti diversi possibili tipi di nervoso
sistemi possibili negli esseri umani, una certa quantità di
la flessibilità deve essere integrata.
Lo scopo finale della modellistica nella PNL è produrre a
mappa che è ricca di qualità, con sufficiente struttura e
flessibilità per essere di valore pratico per coloro che scelgono di farlo
utilizzalo. Dopo aver identificato abbastanza della chiave
elementi della micro e macro strategia del tuo modello, tu
può iniziare a riempire i pezzi mancanti per inferenza. In altro
parole, se so che devo passare dal punto A al punto B, I
può utilizzare altri strumenti per compilare il percorso per arrivarci.
Inoltre, una volta individuato il quadro generale
impiegato da una persona come Mozart, posso riempire i collegamenti mancanti
e definire gli aspetti più meccanici del processo da
modellando altre persone eccezionali nel campo della musica e
composizione. È quindi possibile inserire i dettagli strategici disegnati
da questi altri modelli insieme a ciò che è stato derivato
da Mozart per riempire gli spazi vuoti e creare
qualcosa che ha applicazioni molto pratiche.
Un bellissimo esempio è fornito da Michael Colgrass, il
Il compositore vincitore del premio Pulitzer che ho citato in precedenza, che sviluppa
ha optato per un programma per insegnare composizione musicale basato sul
strategia che abbiamo esplorato. Con esso è in grado di prendere
persone di sette e otto anni fino agli adulti
e insegnare loro come scrivere e comporre musica
quarantacinque minuti. Quella che segue è una descrizione di come sta
in grado di aiutarli a sviluppare i tipi specifici di auto-organizzazione
capacità coinvolte nella strategia di Mozart.

Pagina 276
"Potrei iniziare a scaldarli dicendo loro di muoversi
in giro, cambia posizione e posizione e inizia
facendo vecchi suoni. (Io stesso starò spesso in piedi
la mia testa quando mi preparo a comporre.) E il
la stanza diventa cacofonica con il rumore delle persone
ululando, stridendo, grugnendo e facendo clic
le loro bocche.  E chiedo loro di pensare a un segno che loro
potrebbe mettere sulla lavagna che lo rappresenterebbe
suono.
Non sanno come scrivere le note e tutto il resto. Se
avresti insegnato loro che ci sarebbe voluto
mesi. Quindi non lo fai, dici solo: "Crea un
segno che rappresenta un suono ". Chiunque può fare un
segnare su una lavagna. Quindi quando qualcuno ha un
suono nella loro mente, li istruisco a sentire il suono,
e vai alla lavagna. Poi dico loro di pensare
il lato sinistro della lavagna come inizio e il
lato destro della lavagna come estremità; la cima del
lavagna alta e il fondo della lavagna
più basso.  E lascia un segno che rappresenti il tuo suono.
Quindi la persona va alla lavagna e fa a
marchio.  Certo, potresti parlare di quel segno per a
a lungo.  Potresti dire: "Beh, esattamente quanto in alto o
basso è? Ma impazziresti perché non c'è modo di farlo
misurandolo.  Quindi io dico: "Bene, lo lasceremo andare per a
momento e affrontarlo in modo diverso. ' Se la persona ha
fatto un segno che sembra un piccolo spunto, chiederò,
"Sai cantarlo?"  E potrebbe dire "Buuwhuit"
perché il marchio è andato in quel modo.
Allora dirò: 'Qualcun altro verrà qui e
lasciare un segno?  Potresti anche avere lo stesso bambino
lavorando, ma è divertente avere persone diverse che lo fanno.
È una buona idea fare un pezzo collettivo.  Quindi chiederò
qualcun altro si avvicina e lascia un segno, ma ora
c'è una grande differenza. Indicherò: "Già

Pagina 277
avere un suono lì e il secondo suono che sei
deve fare in relazione a quel suono,
ma indipendente da esso. Deve venire prima o dopo
o sotto o dopo.  Potrebbe essere abbastanza diverso da
o estremamente simile. "
Quindi una persona dice: "Sì, ho un suono".  E loro vanno
lassù, e potrebbero fare qualcosa del tipo, "Whup
whup whup whup whup, 'come piccoli apostrofi invertiti
o qualcosa di simile.
Quindi la prima persona ha realizzato questo "Buuwhuitt". Il secondo
persona creata 'Whup whup whup whup whup'
sotto quello, o subito dopo. Ora ne abbiamo due
cose lì. Ora arriva la terza persona e chiedo
lui: "Che cosa vuoi sentire? Cosa ne pensi
appartiene lì?  Potrebbe dire: "Bene, subito dopo quello
voglio sentire "fare clic fare clic fare clic fare clic fare clic fare clic
clic.'  Ormai stanno vedendo anche loro. Penso che questo sia
importante perché le persone hanno spesso molti problemi
dell'udito.  Come hai sottolineato, siamo più visivi
di quello uditivo in Nord America. Quindi, quando possono
vedere il suono, per così dire, quindi possono sentire il suono
meglio.  Ecco perché vado alla lavagna con esso.
E così, il bambino sente: "Fai clic fai clic fai clic fai clic
clic.'  Quindi chiederò: 'Quale marchio rappresenterebbe questo
bene sulla lavagna? Forse fa un grande
errore, dato ciò che è già lì.  Forse disegnerà
un mucchio di piccoli cerchi. Quindi chiederò: 'Fa tutti
capire che essere 'fare clic fare clic fare clic fare clic
clic? "E il resto del gruppo dirà:" No, è così
"Bewitt bewitt bewitt bewitt bewitt bewitt."  È ottimo
i suoni che otterrai.  E così dirò: "Che cosa farà
'Fare clic Fare clic Fare clic Fare clic Fare clic? "E qualcuno lo farà
dì: "Beh, tutti i suoni devono essere tutti come piccoli punti".
E io vado, "OK., Hai sentito quello che il tuo collega
ha detto, vai a fare punti anziché cerchi. '

Pagina 278
In questo processo, per inciso, mi piace che lo facciano. io
non andare mai alla lavagna e fare i segni per
loro. Non dico loro cosa fare. Invece chiederò il
gruppo, "Sei soddisfatto di quello che ha fatto?" Perché
in questo modo l'intero gruppo sta imparando allo stesso modo
tempo.
alto
"Buuwhuit" - -p
oooooo
••••••

z
"fai clic fai clic fai clic fai clic fai clic"
"whup whup whup whup whup"
Basso

Esempi di disegni di suoni


Per aiutarli a completare il pezzo, potrei comportarmi come un po '
un po 'di timone.  Chiederò: "Qualcuno vuole di più
sul pezzo? È finito? Quando hanno finito, io
potrebbe farli discutere di ciò che ascoltano e vederlo
fa loro sapere che è stato completato.
Poi chiedo loro: 'Ora come suoneremo
Questo?' Questo è molto importante perché hanno creato
un'opera ora, ma non ha ancora preso vita.
Ea
capire l'intero processo, devono eseguirlo.
Ora, se dico loro come eseguirlo, allora non lo faranno
hanno indovinato per se stessi come può una performance
avere luogo.  Non avranno capito bene cosa

Pagina 279
il processo di composizione è. Quindi dico: "Qualcuno ne ha
idee? Dai, faremo tutti questi rumori
insieme adesso ".
Quindi qualcuno potrebbe dire: "Un'idea," e vanno su
la tavola e loro proveranno a modo loro. Una persona
potrei dire: "Tutti voi sul lato sinistro della stanza fate il
prima canzone, e tutti voi sul lato destro della stanza
fai la seconda canzone ".  Qualcun altro potrebbe dire: "Lo sono
farò scorrere il dito sul tavolo. Ovunque il mio
tocca le dita, tutti cantano solo ciò che vedi.  Uno
ragazzo, una volta, disse: "Tutti fanno quello che vogliono,
ogni volta che vogliono. Guarda i suoni che sono
lì e finisci quando hai finito. ' Ho pensato che
è stato meraviglioso. Il pezzo sembrava eccezionale quando
lo hanno fatto. Aveva tutti i tipi di parametri che il
uno scritto non aveva.
Questo è un modo di insegnare alla direzione.  Un altro modo
sta dicendo: "Fai questo e lo fai".  Fondamentalmente
insegnalo. Ottieni l'esibizione guidandoli dentro
una certa direzione.
Quindi ora quello che hanno fatto è: hanno sentito
suoni, metti insieme quei suoni in una composizione di
creando la propria notazione per esso, condotta e
eseguito.
In quell'unico periodo di quaranta o cinquanta
minuti, gli ultimi mille anni di storia della musica ha
stato ricreato per loro.
Mi piace far notare loro: "Ora, cosa hai fatto
ecco esattamente cosa fa un compositore, non è diverso.
Tranne che non hai specificato esattamente quanto in alto o in che modo
bassi sono i suoni.  Quanto tempo, quanto breve, quanto scuro,
quanto è sottile, quanto è forte, quanto è morbido.  Un compositore ha delle notazioni
per quelli e quelle notazioni possono essere facilmente appresi. ' io
potrebbe prendere il segno per il marchio "Buuwhiip" e
scrivere alcune note musicali veloci e mettere i raggi

Pagina 280
la cravatta e aggiungere un piccolo segno di crescendo o qualcosa del genere
e sembra musica "reale" allora.  E vedono come
quel segno astratto può essere trasferito nella notazione
che di solito è una lingua straniera per loro.  andrò
attraverso l'intero pezzo in quel modo, un po 'come solo
velocemente.  Quindi vedono un intero punteggio proprio di fronte
loro e capiscono l'essenza del punteggio.
La gente dice: "Come componete la musica, cosa fate
pensa prima, non sei un genio per farlo? e tutto
questo genere di cose.  E mi piace far notare loro quello
il processo che abbiamo attraversato è esattamente il processo a
compositore passa.
Come compositore devi pensare a come iniziare, cosa
da fare dopo e come finire.  Questo è ciò che è veramente
coinvolti.
Se riesci a farlo, puoi comporre.
Qualcuno potrebbe dire: "Beh, non ne so nulla
musica 'Questo non fa alcuna differenza. Se puoi
fare il processo che ho appena descritto con blocchi di
suono, puoi comporre. L'apprendimento del musical
la linguistica, per così dire, è solo una questione di tempo e
sofisticazione.  E ci vuole tempo e tutto il resto.
Ma ho visto compositori professionisti provare a farlo
esercitare e non lo fanno molto bene. Ne ho visti alcuni
non compositori che non hanno mai scritto una linea di musica
vai alla lavagna e saranno spaventati
immaginativo. E dirò loro: "Ti auguro di sicuro
imparerebbe la notazione e inizierebbe a studiare un po 'di questo,
e sedersi in orchestre e suonare uno strumento e così
perché mi sembri un compositore ".  13

Pagina 281
Sviluppando una strategia semplice basata su principi di auto-
organizzazione e istituzione di sinestesi elementali
sias tra sentimenti e suoni, e poi suoni e
immagini, gli studenti di Michael sono in grado di scrivere un pezzo
musica, condurla, segnarla ed eseguirla - in meno di quaranta
cinque minuti! L'orchestrazione del pezzo sarebbe arrivata
abbinando i suoni orali da cui la composizione ha
stato inizialmente eseguito alle "peculiarità dei vari
strumenti. "Ad esempio, chiederesti:" Quali strumenti
sarebbe un suono 'buuwhitt'? "" Quale strumento
emette un buon suono 'whup, whup, whup'? "E così via.
Come sottolinea Michael, è solo alla fine che tu
bisogno di sapere come rompere il rappresentante astratto, intuitivo-
in basso nella notazione standard. Ma quell'abilità non è necessaria-
per iniziare a scrivere, scrivere e dirigere musica
un modo simile a quello impiegato da Mozart. Ho insegnato
questa strategia molte volte me stesso ed è sorprendente cosa
otto anni possono fare se gli dai qualche semplice creatività
strumenti come questi.
Il processo di Michael è un modo specifico di mettere molti dei
pezzi insieme che abbiamo identificato nel processo di Mozart.
Minimamente offre a un bambino o un adulto un modo di vivere
il ciclo creativo coinvolto nella composizione di musica che può quindi
essere raffinato attraverso la pratica e l'esperienza. E Michael lo è
operare senza alcuni dei potenti strumenti disponibili
in grado di noi con la tecnologia moderna. È relativamente semplice
immagina come si potrebbe usare la tecnologia informatica prontamente disponibile-
nologia per migliorare immensamente questa strategia.
La maggior parte dei personal computer, ad esempio, può creare suoni
o può essere collegato a sintetizzatori musicali. I programmi possono essere
facilmente scritto che collegherebbe forme visive, colori e
posizioni a tipi specifici di suoni, timbri e tonalità in a
modo che corrisponde alla strategia di Mozart. In questo modo, le persone
potrebbe letteralmente disegnare immagini astratte sul computer e
farli giocare dal computer. Pezzi interi potrebbero essere
composto ed eseguito attraverso questo intuitivo, organico

Pagina 282
approccio. Il computer stesso potrebbe quindi essere programmato per
tradurre l'immagine astratta in notazione musicale formale.
Naturalmente, allo stesso modo della strategia creativa di Mozart
è stato modellato, è possibile modellare strategie per
razionalizzare la capacità di apprendere la notazione musicale e di suonare
strumenti musicali. Certamente, l'abilità di Mozart come a
l'esecutore era leggendario quanto la sua capacità di comporre musica.
E mentre Mozart stesso non ha lasciato alcuna traccia fornendo alcun indizio
la sua strategia per imparare a suonare uno strumento musicale, noi
potrebbe acquisire alcune informazioni studiando le strategie di
musicisti eccezionali di oggi.
Ad esempio, una volta sono stato coinvolto nella modellazione di a
pianista che poteva immediatamente vedere leggi e beauti-
eseguire completamente qualsiasi brano musicale che è stato posto di fronte
lui, come se l'avesse già suonato molte volte. Esplorando
la sua strategia interna, lo abbiamo scoperto, quando lo era
imparando a suonare il piano, visualizzerebbe il piano
tastiera nella sua mente. Mentre stava imparando a vedere, leggeva
esaminerebbe le singole note nella loro forma scritta e
immaginava quale dei tasti della sua tastiera mentale fosse
essere depresso per prendere quella nota. Guarderebbe a
nota particolare, e immagina quale chiave doveva andare giù. Dopo
per un po 'poteva guardare qualsiasi nota scritta e vedere
il tasto corrispondente scende automaticamente sul suo
tastiera mentale. Ben presto poté guardare due o tre
note contemporaneamente e vedere i tasti corrispondenti che vengono de-
premuto. Alla fine è stato in grado di vedere la notazione per intero
accordi e immagina che il mazzo di chiavi sia depresso
ha composto quell'accordo. Sovrapponendo la sua immagine mentale del
avrebbe una tastiera di pianoforte con i tasti del pianoforte
usa le dita per premere i tasti che vide
dovrebbe essere depresso. Ha spiegato che "Ora quando io
la musica a prima vista è molto semplice: è come suonare un giocatore
pianoforte. Guardo le note, vedo i tasti andare giù e io semplicemente
infila le dita nelle fessure ".

Pagina 283
Questa è una strategia basata sullo sviluppo delle associazioni
tra un codice rappresentato esternamente (notazione musicale)
e un'immagine interna personale (la tastiera immaginaria).
Esiste quindi un'associazione creata dall'attività sul
tastiera mentale (note depresse) al cinestetico
atto di premere il tasto corrispondente sul fisico reale
tastiera.
È interessante notare che nello studio dell'eccezionale
studenti di musica che ho citato prima, è stato scoperto
che gli studenti che avevano il tono perfetto usavano molto una strategia
simile a questo - ma al contrario. Hanno riferito che loro
Quando ho visto mentalmente i tasti del piano andare giù per note e accordi
hanno sentito la musica. L'immagine interna era automaticamente
innescato dal suono. Utilizzando l'immagine interna come a
riferimento sono stati in grado di determinare quali sono le note esatte
erano.
Pertanto, sembrerebbe che la lettura a prima vista segua una strategia
di: 1) vedi nota specifica; 2) tasto immagine su tastiera immaginaria;
3) spostare il dito nella posizione corrispondente sulla tastiera effettiva;
4) produce suono. La strategia utilizzata dalle persone con
il tono perfetto è andato nella direzione opposta: 1) ascolta il suono; 2)
tasto immagine sulla tastiera immaginaria; 3) determinare specifici
Nota.
Mentre i modelli che avevano sviluppato questo tipo di strategia
da solo senza dubbio doveva possedere un relativamente alto
grado di motivazione e ha dovuto dedicare un po 'di tempo
per sviluppare queste capacità, è possibile utilizzare la tecnologia moderna
semplificare e migliorare lo sviluppo di questo tipo di
associazioni.
Ad esempio, ho usato questo tipo di strategia come base per
sviluppare un programma per computer per insegnare alle persone a scrivere.  14

In questo
programma, lo schermo del computer mostra un'immagine delle tue mani
e della tastiera del computer. Inizia visualizzando
singole lettere ed evidenzia quale tasto della tastiera
corrisponde a quella lettera ea quale dito dovrebbe essere usato
premere quel tasto. Quindi vedi la lettera, la posizione sul

Pagina 284
tastiera e dito da utilizzare. Tenendo gli occhi sul
monitor del computer, devi provare a premere il tasto evidenziato
con il dito indicato. Se si preme il tasto sbagliato, quel tasto
viene evidenziato in un colore diverso rispetto al tasto di destinazione, quindi tu
può vedere dove si trova il dito rispetto a dove dovrebbe
essere, senza dover guardare la tastiera.
Al fine di incoraggiare i processi auto-organizzati
richiesto per acquisire efficacemente qualsiasi abilità psicomotoria, come ad esempio
digitando o suonando uno strumento musicale, è necessario fornire
risposta. Il problema è che il modo più diretto per ottenere
feedback durante la digitazione o l'apprendimento di uno strumento musicale è quello di
guarda cosa stanno facendo le dita. Purtroppo questo è
dirompente e inefficiente perché 1) devi distogliere lo sguardo
dalla fonte scritta per ciò che si sta tentando di digitare o
gioca e 2) non facilita lo sviluppo di un
rappresentazione interna della tastiera o strumento musicale
ment. Questo programma per computer ti incoraggia a armeggiare
in senso cinestetico continuando a premere i tasti con
le dita fino a quando non vedi che hai premuto il tasto giusto. Mantiene
mostrandoti la relazione tra la chiave target, il
dito da usare e il tasto che hai effettivamente premuto. Di conseguenza tu
costruire naturalmente un'immagine della tastiera e sviluppare il file
sinestesia tra occhio e mano senza dover guardare
giù. Man mano che la tua abilità aumenta, le singole lettere vengono estese
per formare parole, frasi e infine interi paragrafi.

Pagina 285
Schermata di esempio dal programma "Digitazione della strategia"
Ovviamente, si potrebbe sviluppare un tipo simile di programma
aiutare le persone ad apprendere la strategia di lettura a prima vista per il musical
strumenti. Le note potrebbero essere visualizzate sul computer
schermo insieme a una replica dello strumento da suonare
e un paio di mani. È possibile visualizzare le singole note e il
chiave, stringa o valvola necessari per produrre quella nota potrebbero essere
evidenziato in qualche modo insieme al dito (i) da usare.
Lo strumento reale potrebbe essere collegato o cablato al
computer in qualche modo in modo da poter accertare quale
nota che stavi giocando per completare il
ciclo di feedback.

Pagina 286
Esempio di programma di "lettura visiva" musicale
Scoprendo e comprendendo le competenze di base alla base
comportamenti complessi possiamo creare strumenti che migliorano il
sviluppo di tali abilità in modi che possono essere facili e
anche divertente.
Un altro strumento informatico che ho sviluppato per migliorare
"strategie di genio" è il NeuroLink, un tipo di biofeedback
dispositivo che controlla e registra contemporaneamente l'attività
via la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e gli emisferi cerebrali
modelli di attività elettrica sui lati sinistro e destro del
corpo. La strategia di Mozart riconosce la potente influenza
del proprio stato fisiologico nella creatività. NeuroLink arriva
con un software che combina queste misure chiave di
attività del sistema nervoso con intelligenza artificiale e PNL
metodi e principi per aiutare le persone a raggiungere stati ottimali
di salute, apprendimento e prestazioni personali.

Pagina 287
Applicazione della strategia di Mozart
in aree diverse dalla musica
Una delle cose più preziose sull'uso della PNL come modello
strategie come quella di Mozart, è quella la forma base del
la strategia può essere trasferita in aree diverse da quelle per
che inizialmente è stato sviluppato. Ad esempio, Mozart
la strategia ha applicazioni interessanti oltre la musica. È
essenzialmente una strategia per applicare l'auto-organizzazione naturale-
capacità del nostro sistema nervoso di rappresentare sistematicamente
inviato e organizzare schemi complessi di interazione. Sulla sua
livello fondamentale, la strategia di Mozart si mobilita in modo vasto
quantità di neurologia e stimola il processo inconscio
ing. Questi possono essere estremamente preziosi per qualsiasi numero di
applicazioni che coinvolgono creatività o problem solving.
Molte persone ascoltano musica quando stanno lavorando a
problema. È del tutto possibile che a livello fisiologico,
la musica attiva anche i circuiti neurali che diventano disponibili
facilitare o partecipare alla creatività o alla risoluzione dei problemi. È
anche del tutto possibile che Mozart stesso, come è stato suggerito
gesti da alcuni dei suoi biografi, elaborato il suo personale
problemi attraverso la sua musica. Certamente Mozart era familiare
con il pensiero nelle metafore.
Ho già menzionato la somiglianza tra Mozart
processo creativo e quello descritto da Albert Einstein. Nostro
lo studio di Walt Disney ha anche rivelato un uso altamente sistematico
di sinestesia e chunking. In effetti, Disney's Fantasia è un
squisito esempio di mappatura della musica in immagini. ho anche
modellato e descritto una strategia simile, coinvolgendo meta-
visualizzazione fisica, impiegata dall'insegnante e dal guaritore
Moshe Feldenkrais lavora con pazienti che hanno avuto problemi fisici
i problemi. 15

Certamente, molte persone usano la musica come stimolo e a


metafora per aiutare nella risoluzione dei problemi. Per esempio, lo so
di un capo ufficiale exocutive di una delle più grandi automobili

Pagina 288
produttori in Europa che avevano due hobby; neurophysi-
ologia e musica. Ogni volta che si trovava di fronte a
difficile problema organizzativo avrebbe creato una metafora
per il problema in termini di questi altri due campi. Per
ad esempio, potrebbe pensare alle persone come note, squadre come accordi,
progetti come brani musicali, ecc. Poi avrebbe provato a "sentire"
il problema in termini di musica. Erano discordanti
Appunti? C'erano due accordi in armonia? E così via.
Una formulazione della strategia di Mozart in una più generale
metodo per coinvolgere processi inconsci e stimolanti
il pensiero laterale durante la creatività e la risoluzione dei problemi potrebbe
essere dichiarato come segue:
1) Pensa a un problema che stai cercando di risolvere o a
risultato che si desidera ottenere. Paga introspettivamente
attenzione a come stai attualmente pensando e sentendo
riguardo al problema o al risultato e quali sono le tue scelte
percepisci a tua disposizione.
2) Mettiti in una sensazione positiva che rappresenta
lo stato desiderato per il problema con cui stai lavorando.
3) Lascia che la sensazione si trasformi in suoni adatti
con o migliorare la sensazione di stato desiderata.
4) "Ascolta" il problema come una specie di suono. Potrebbe inizialmente
interferire con lo stato desiderato 'musica'.
5) Consentire i suoni che rappresentano lo stato desiderato e
problema da trasformare in gusti e odori che tu
potrebbe associarsi al cibo.
6) Trova "contrappunti" per i suoni e il gusto del problema
(ad es. suoni e gusti della musica di stato desiderata
e sapori che bilanciano o compensano i suoni problematici).
7) Trasforma i suoni e i gusti in immagini (forma,
colore, luminosità ecc.) e vedere come interagiscono come a
totale. Consenti all'immagine di formare un astratto
rappresentazione che incarna metaforicamente una soluzione
al problema.
8) Ritorna al tuo tipico processo di pensiero cosciente in
relazione al problema e notare come è cambiato.

Pagina 289
Il formato "Musical SCORE"
Questo formato base per la risoluzione dei problemi può essere arricchito e
migliorato attraverso un processo che chiamo "PUNTEGGIO Musicale"
che applica i principi e la struttura del PUNTEGGIO
modello che abbiamo applicato nel capitolo su Aristotele. C'è un
associazione affascinante e intenzionale nelle lettere che definiscono il
Modello SCORE. Una vera "partitura musicale" è la disposizione
menzione di una composizione musicale che includa le note
eseguita e le parti per i diversi strumenti musicali
voci o voci. Il termine "punteggio" è anche usato per
descrizione di una composizione di danza in notazione coreografica.
Nel processo "PUNTEGGIO Musicale" faremo uso
di entrambe queste implicazioni. È un metodo di risoluzione dei problemi
che incorpora molti dei processi creativi di Mozart.
1. Pensa a un problema che stai cercando di risolvere o a un risultato
vuoi raggiungere. Nota come sei attualmente
pensare e sentire il problema o il risultato e
quali scelte percepisci disponibili per te.
2. Disporre quattro posizioni in una sequenza che rappresenta il
causa, sintomo, risultato ed effetto desiderato correlati a
il problema. Le risorse saranno esplorate in una fase successiva
dell'esercizio. Richiama questo:
I sintomi sono i più evidenti e consapevoli
aspetti di un problema o stato di presentazione.
Le cause sono gli elementi sottostanti responsabili
creando e mantenendo i sintomi. Loro sono
di solito meno ovvio dei sintomi che producono.
I risultati sono gli obiettivi particolari o gli stati desiderati
questo prenderebbe il posto dei sintomi.

Pagina 290
Le risorse sono gli elementi sottostanti responsabili
rimuovendo le cause dei sintomi e per
festeggiare e mantenere i risultati desiderati.
Gli effetti sono i risultati a più lungo termine del raggiungimento di un
risultato particolare.
3. Associarsi fisicamente all'esperienza e all'interno
stato relativo a ciascuna posizione. Prestare particolare attenzione a
il modello di movimento associato a ciascuna posizione,
intensificandolo un po 'per aiutare a costruire il tuo senso del
fisiologia associata a ciascun elemento.
4. Lascia che ogni modello di movimento diventi un suono. Ascoltare
il suono e nota quanto bene si adatta alla sensazione. permettere
la sensazione / movimento / suono per diventare un gusto. Si noti se
è dolce, amaro, acido, ecc. Infine, lascia che la sensazione /
movimento / suono / gusto diventano astratti o simbolici
immagine visiva, in modo che ogni posizione sia completamente rappresentata
in tutti i sensi.

Pagina 291
Presta particolare attenzione alla posizione dell'effetto. È importante
tant per costruire la rappresentazione di questo spazio con la stessa forza
il più possibile in modo che diventi un "attrattore" o "finale"
causa "per l'intero PUNTEGGIO
6. Iniziando dalla posizione "causa", attraversare lentamente
intera sequenza, sentimento, ascolto e visione del sensoriale
esperienze di ogni luogo. Notate come si adattano-
radunarsi, cambiare e mescolarsi ad ogni passo. Ascolta
"contrappunti" al suono e al gusto del problema (ad es.
suoni e sapori della musica di stato desiderata e
sapori che bilanciano o compensano i suoni problematici). pagare
attenzione alla "storia" che viene raccontata. Ripeti questo
elaborare più volte fino a quando non si avverte il senso di un singolo
movimento dalla causa all'effetto desiderato.
7. Vai in una meta posizione fisica e lascia che il tuo corpo sia in testa
a un movimento speciale che rappresenta l'appropriato
risorsa da portare nella sequenza PUNTEGGIO. permettere
questo movimento diventa anche un suono, un gusto e dentro
immagini (forma, colore, luminosità ecc.) e vedere come
interagire nel suo insieme. Consenti all'immagine di formare un astratto
rappresentazione che incarna metaforicamente una soluzione
al problema.
8. A partire dalla posizione della causa, incorporare la risorsa
movimento / suono / gusto / immagine nell'altra rappresentazione sensoriale
risentimenti associati a quella posizione. Procedura dettagliata
le altre posizioni aggiungendo la risorsa all'altra
movimenti fino a quando non hai raggiunto lo spazio dell'effetto.
9. Ripetere il movimento per causa, sintomo, risultato
ed effetto fino a quando non lo hai trasformato in una specie di
canzone, "danza", pasto, pittura e storia che metafori-
cally incarna una soluzione al problema.

Pagina 292
Meditazione guidata usando Mozart
Strategia
Un altro modo per implementare gli elementi della strategia di Mozart
egy è sotto forma di meditazione. Questo aiuta a migliorare il
qualità spontanea e onirica descritta da Mozart. io
ho spesso applicato la strategia di Mozart in questo modo alla mia
lavorare nei settori della creatività e della salute. 
16

Quanto segue è
una trascrizione di un esempio di meditazione guidata per creativ-
basato sul processo di Mozart.
Prenditi un momento e rilassati.
Metti il tuo corpo in a
postura equilibrata e simmetrica. Come ha detto Mozart,
'Sii completamente te stesso. Per un momento, non hai
preoccuparsi di qualcosa o di chiunque altro. Puoi solo
sii solo con te stesso.
Consenti alla tua attenzione di concentrarsi su un risultato che vorresti
piace raggiungere o un problema che stai cercando di risolvere. Come
lo fai, concentrati sullo stato desiderato.  Cosa vorresti
mi piace davvero molto risolvere questo problema o raggiungerlo
che obiettivo?  Che cosa ti attira verso di esso
come immagini di risolvere questo problema?  Inizia a pieno
percepire e sentire gli effetti e i benefici desiderati positivi
ti piacerebbe ottenere.
Man mano che diventi fortemente in contatto con il tuo desiderato
stato, sii consapevole di ciò che sta accadendo dentro di te.
Nota come questi sentimenti positivi influenzano il tuo interiore
sensazioni corporee o la tua fisiologia.  Quando davvero
prova questa bella sensazione, ti cambia
respirazione? In che modo influenza la tua postura?  È
c'è una sorta di sensazione di circolazione o calore?  Che cosa
che tipo di movimenti sottili conosci? Consenti al tuo
corpo per muoversi con le sensazioni che provi, solidificando
ed esagerandoli.

Pagina 293
Ora, immagina che ogni parte del tuo corpo fosse una specie
di uno strumento musicale che potrebbe fare un altro
tipo di suono. Immagina che il tuo cuore potrebbe fare un
un certo tipo di suono, i tuoi polmoni un altro.  Fantasize
che i muscoli delle spalle, della lingua, del tuo
mani, stomaco, gola, occhi e
dorso sono tutti gli strumenti musicali che fanno il loro
possedere tipi speciali di suoni.
E mentre provi quel sentimento speciale associato
con il tuo stato desiderato, ascolta quale di questi
gli strumenti sono coinvolti nel produrre quella sensazione.
Quali suoni generano ciascuno mentre lo creano
sensazione positiva?  Che tipo di suoni interiori provengono
il tuo cuore? Il tuo cervello? Il tuo stomaco?
C'è un certo ritmo in questo sentimento?  È veloce o
lento? È acuto?  Ci sono alcune parti del tuo
strumenti musicali del corpo interiore che suonano più forte?
Forse il tuo cuore suona un po 'più forte del tuo
gola.  Ascolta il tuo corpo.  Ascolta il naturale
musica che è già lì. Il tipo di musica che
esprime questo sentimento speciale e il rapporto con
a cui è associato.
Gioca delicatamente con i suoni, i toni e le melodie che
sorge dal tuo corpo e nota che tipo di suoni
approfondisci la sensazione che hai.  Che tipo di interiore
la musica sembra adattarsi ed espandere quella sensazione?
Mentre lasci che la musica del tuo corpo continui a crescere, inizia a farlo
immagina che questi suoni e questa musica possano
diventare sapori e odori.  Mentre ascolti la musica
proveniente dal tuo cuore, renditi conto che puoi sentirne l'odore
e assaggiarlo pure. Mentre inspiri, agisci come se potessi
respira quella sensazione speciale e non solo ascoltala
e sentilo, ma assapora ciò che è così speciale.  Che cosa
odora di? Che sapore ha?  È un po '

Pagina 294
agrodolce?  O leggero e soffice?  Forse ha il sapore
un vino molto vecchio e ben invecchiato.  Come hai potuto fare un
pasto fuori da quello? Una festa mobile?
Assapora e custodisci i sapori e gli odori che ne derivano
questa sensazione e con questa musica interiore. Come il tuo corpo
continua a muoversi al ritmo di quella sensazione, e il
i suoni circolano nelle orecchie interne e i gusti
diventa davvero vivo sulla tua lingua come il miglior pasto che
hai mai mangiato, forse questi gusti possono quasi
inizia a esplodere nei colori e nella visione.  Così che
puoi vedere questa sensazione, questi suoni, questi squisiti
sapori e gusti che rappresentano il più positivo
qualità di quello stato desiderato.  Puoi quasi vedere a
pittura di luce che abbaglia e balla con i colori
che rappresentano e approfondiscono davvero quel sentimento e quelli
suoni e quei gusti tutti insieme.
La vivacità dei colori e delle forme che vedi può
approfondire il gusto e la sensazione. L'immagine si diffonde prima
ti piace un paesaggio meraviglioso e ti permette di assaggiare
ancora più ricco e ascoltare ancora più concretamente e
sentire il tuo stato desiderato ancora più pienamente.  In modo che tutti
i tuoi sensi interiori sono vivi con questo sentimento.  Il tuo
il respiro lo esprime. Il tuo cuore lo esprime. Il tuo
l'intera neurologia lo esprime.  È come un ologramma di
i sensi che imprimono quell'esperienza profondamente in te.
Ora inizia ad ascoltare eventuali problemi o interferenze
raggiungendo lo stato o la soluzione desiderati. All'inizio loro
può sembrare ruvido o discordante; ma come continui a
ascolta, puoi sentire, sentire, assaggiare o vedere i modi in cui
incorporare, bilanciare, trasformare o assorbire qualsiasi
suoni spiacevoli nella potente bellezza del tuo
musica interna.  Se lo desideri, puoi consentire le risorse
e soluzioni sotto forma di altri tipi di canzoni e
musica. Forse puoi persino ascoltare alcuni dei Mozart

Pagina 295
la musica va alla deriva dentro e fuori come guida
ispirazione.
Immagina che la tua musica interiore sia una specie di 'olografica'
risorsa - una risorsa in cui si trovano tutte le altre risorse
contenute. Da esso, fiducia, capacità e
le soluzioni sembrano fluire facilmente e naturalmente.  Come te
sentire, ascoltare, gustare e guardare, molte nuove scelte e
le alternative iniziano ad aprirti, anche se non lo sei
consapevolmente consapevoli di loro in questo momento. Puoi fidarti
che saranno disponibili nella "borsa della tua memoria"
quando ne hai bisogno.
E poi, pensa a che tipo di modo unico potresti
incarnare in modo tangibile quell'ologramma di risorse e
soluzioni. Se non sai consapevolmente cosa faranno
essere nella realtà ancora, puoi esprimerli sotto forma di a
simbolo, metafora o musica come ha fatto Mozart.  Forse voi
lo esprimerebbe attraverso un disegno o una danza o un
poesia. Forse lo esprimeresti semplicemente con a
particolare postura del tuo corpo o uno sguardo nei tuoi occhi.
Qual è qualcosa che potresti fare fisicamente
che esprimerebbe questo sentimento?  Quale canzone potresti
cantare?  Quale disegno potresti realizzare? Cosa è
qualcosa che verrebbe fuori dalle tue mani o
la tua stessa bocca o la tua stessa neurologia
rappresenta il tuo stato desiderato?
Consenti all'auto-organizzazione naturale e potente
capacità del tuo sistema nervoso di sognare qualcosa
su. Lascia che accada come se fosse un po 'piacevole e vivace
sognare.'  Forse anche nei tuoi sogni stasera
elemento di questi sentimenti speciali, suoni, gusti o
la visione potrebbe essere lì e continuare a sbocciare se
ci stai pensando consapevolmente o no.
Anche quando inizi a diventare consapevolmente consapevole del
stanza intorno a te, questo sogno può continuare nella parte posteriore

Pagina 296
della tua mente. Senti le parti del tuo corpo che toccano il
sedia o il pavimento, e senti i suoni che passano attraverso
l'aria che ti circonda e apri gli occhi per vedere il
oggetti concreti davanti a te.  Eppure in qualche modo, il
elementi di questo ologramma sensoriale interiore possono essere riflessi
di nuovo a te dalla tua realtà esterna. Renditi conto che tu
percepisco in realtà parti di quella musica e di quel sogno
esperienza quotidiana. Forse stasera al tuo pasto
assaggerà improvvisamente qualcosa che ti ricorda
la tua festa interiore. Forse negli occhi o nella voce o nel
i movimenti di qualcuno con cui sei, sarai in grado
guarda la tua visione o ascolta la tua musica.  Più importante,
manifestalo e incarnalo attraverso le tue stesse creazioni
e azioni.  Per "l'effettiva audizione dell'ensemble tout
dopo tutto è il migliore ".

Pagina 297
Conclusione
Come la musica che ha generato con essa, la strategia di Mozart è
pieno della ricchezza organica della vita. La nostra conoscenza della sua
la struttura non può solo offrire nuove intuizioni sulle sue creazioni,
ma compilando i collegamenti mancanti attraverso lo studio del
processi di altri compositori e musicisti, può aiutare
migliorare le capacità e l'apprezzamento dei musicisti (e latenti
musicisti) giovani e meno giovani. In definitiva, può offrire una guida
su come utilizzare tutti i livelli della nostra neurologia, mobilitandosi
intuizione, abilità inconsce e abilità cosciente.

Pagina 298
Note a piè di pagina al capitolo 4
1. Dirts, R., Grinder, J., Bandler, R. & DeLozier, J. ^ euro-
Programmazione linguistica Vol.  1, Meta Publications,
Cupertino, CA, 1980.
2. E. Holmes,
La vita di Mozart incluso il suo
Corrispondenza, Chapman & Hall, 1878, pp. 211-213
3. ibid.
4. ibidem.
5. ibid.
6. ibid
7. Hamburger, M .; Beethoven: Lettere, Riviste e
conversazioni;  Pantheon Books, 1952
8. Il mondo di un compositore: orizzonti e limiti, Harvard
University Press, 1952
9. Dilts, R., Epstein, T. & Dilts, R., Strumenti per sognatori,
Meta Publications, Cupertino, CA, 1991, pagg. 96-104.
10. O'Connor, Joseph; Abilità di ascolto in musica;  scintillante
Libri, Londra, 1989
11. Dilts, R., Albert Einstein: un'analisi neuro-linguistica
of a Genius, Dynamic Learning Publications, Ben
Lomond, California, 1990.
12. H. Haken e M. Stadler (a cura di), Synergetics of
Cognition, Springer-Verlag, Berlino, Germania, 1989.
13. Dilts, R., Epstein, T. & Dilts, R., Strumenti per sognatori,
Meta Publications, Cupertino, CA, 1991, pagg. 105-110.

Pagina 299
14. Dilts, R., Strategies of Excellence; Strategia di battitura,
Ingegneria comportamentale, Scotts Valley, California, 1982.
15. Dilts, R., Moshe Feldenkrais; PNL del corpo, dinamica
Learning Publications, Ben Lomond, CA, 1990.
16. Dilts, R., Hallbom T. & Smith, S., Beliefs: Pathways
alla salute e al benessere,
Metamorphous Press,
Portland, Oregon, 1990, pagg. 193-196.

Pagina 300

Capitolo 5
Conclusione
Alcuni modelli di genio
Nel capitolo iniziale di questo libro ho delineato un approccio
per trovare "condizioni di base" e "primi principi" di genio
basato sulla strategia di analisi di Aristotele. L'approccio essenziale
prevedeva un metodo "induttivo" per trovare un comune
modelli di genio costituiti da:
1) Raccogliere un gruppo di individui che lo erano
riconosciuto per essere stato "geni"; e
2) Confronto tra processi cognitivi e strategie di
questi individui e alla ricerca di qualità e
caratteristiche che avevano tutti in comune.
In questo volume, abbiamo esaminato alcuni dei principali
processi di cinque individui straordinari: Aristotele, signore
Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, Walt Disney e
Wolfgang Amadeus Mozart. In superficie, queste quattro persone
sembrerebbe abbastanza diverso:

Pagina 301
Aristotele era un filosofo e uno scienziato. La sua chiave
la strategia ruotava attorno ai valori fondamentali di "ordine" e
'comprensione' e implica la ricerca dei primi principi
attraverso l'induzione e l'analisi.
Sherlock Holmes era un detective fittizio. La sua chiave
la strategia prevedeva la risoluzione di enigmi ambientali
osservazione e deduzione, e quindi impiegando il
capacità di metacognizione di "spiegare come" gli enigmi
sono stati risolti.
Walt Disney era un regista e produttore. La sua chiave
la strategia prevedeva la manifestazione di sogni e idee
approssimazioni successive per sostenere il suo nucleo
valore del "miglioramento continuo".
Mozart era musicista e compositore. La sua strategia chiave
coinvolto sintetizzando più livelli di processi nel
servizio dei valori fondamentali di "armonia" e "integrità".
Sebbene ci siano molte differenze tra questi
A proposito, alcuni schemi comuni iniziano a emergere mentre riflettiamo
sulle informazioni che abbiamo raccolto su di loro. Il
Di seguito è riportato un riepilogo di dieci elementi principali che sembrano essere
comune a tutti i geni trattati finora in questo studio.
1. Avere una capacità ben sviluppata di visualizzare.
Tutti i nostri geni sembrano aver avuto un buon sviluppo
capacità di visualizzazione. Certamente, hanno usato gli altri sensi
anche, ma la visione sembra essere stata un elemento guida centrale.
Aristotele sosteneva che "All'anima pensante, le immagini servono
come se fossero contenuti della percezione ... proprio come se lo fosse
vedendo, calcola e delibera ... "Quasi Holmes
enfatizzato esclusivamente l'osservazione visiva e l'immaginazione.
Disney ha affermato che era essenziale che una persona "vedesse chiaramente dentro
la sua stessa mente come saranno tutti gli affari in una storia
". Mozart ha visto le sue composizioni finite nella sua mente
come se fossero un "dipinto" o una "statua".

Pagina 302
2. Hanno sviluppato numerosi legami tra i sensi.
Mentre la visione può essere un obiettivo centrale, i geni tendono ad usare
tutti i loro sensi e per creare sinestesie tra il
sensi. Mozart è probabilmente il miglior esempio di questo - ha sentito,
vide e assaggiò persino la sua musica. Disney ha anche avuto un'osservazione-
capacità capace di sovrapporre i suoi sensi, come è dimostrato in
funziona come Fantasia.  Aristotele coniò il termine "comune
sensibili "per descrivere la capacità di condividere informazioni
tra i sensi. Holmes ha affermato che "tutta la vita è grandiosa
catena, la cui natura è nota ogni volta che ci viene mostrato
un unico collegamento ", implicando l'interconnessione tra
ciò che è visto, ascoltato, sentito e assaggiato nel mondo che ci circonda.
3. Utilizzare più prospettive.
Una delle caratteristiche più comuni del genio è essere
in grado di intrattenere più prospettive di un determinato argomento o
processo di quanto sia tipico e per trovare le prospettive che no
un altro ha preso. Aristotele, per esempio, ne cercò diversi
diversi tipi di "cause" nelle sue analisi e verificate le sue
premesse e sillogismi attraverso vari "convertiti" verbali
sions. "Holmes ha usato non solo la conoscenza dei brevetti culturali
sterne ed eventi mondiali ma anche relativamente oscuri e
conoscenza esoterica per fare inferenze e trarre conclusioni.
Disney ha usato sistematicamente diverse prospettive, come ad esempio
dare una "seconda occhiata" alle sue storie e ai suoi piani. Mozart
impiegato diversi sensi e metafore per ogni stadio di
il suo processo creativo.
4. Abilità altamente sviluppata per passare da percep-
posizioni ufficiali.
Oltre a poter assumere diversi punti di vista,
i geni hanno la capacità di identificarsi con differenti percettivi
posizioni - ovvero 1 ° (auto), 2 ° (altro) e 3 ° (osservatore)

Pagina 303
posizione. La Disney, ad esempio, non ha potuto descrivere il comportamento
dei suoi personaggi animati senza recitare contemporaneamente
loro stessi. Aveva anche la capacità di lasciare il proprio
posizione percettiva dietro e assumere la sua visione del mondo
pubblico. Holmes si sarebbe messo nel percettivo
posizione della sua cava mentre li stava indagando. In effetti, a
caratteristica comunemente segnalata dai geni è la capacità di farlo
identificare (prendere la seconda posizione con) qualunque cosa stiano lavorando-
ing con, anche se sono oggetti inanimati. Le persone che lo sono
i geni con i computer affermano di essere in grado di vedere il mondo
come farebbe un computer. Michelangelo potrebbe andare in seconda posizione
zione con un pezzo di pietra. Ha sostenuto, "Non lo faccio
statua. La statua è già nel marmo che mi aspetta
rilascialo. Continuo a scalpellare fino a quando non è gratuito. "Mozart
sosteneva che le sue sinfonie si fossero più o meno scritte dopo
è stato raggiunto un certo punto.
5. Possibilità di spostarsi avanti e indietro tra i diversi blocchi
dimensioni e livelli di pensiero.
Tutti i nostri geni sono stati in grado di spostarsi facilmente tra i
visione più ampia e azioni ed elementi specifici richiesti
ricostruire o manifestare il quadro più ampio. Potrebbero funzionare
con i piccoli pezzi e tuttavia non rimanere coinvolti in tutto il
dettagli. Sono stati anche in grado di vedere il quadro generale senza
perdendo di vista i piccoli pezzi. Aristotele, Holmes, Disney e
Mozart sembrava essere in grado in modo univoco di bilanciare sia i grandi che i
piccoli pezzi. Ad esempio, iniziarono sia Aristotele che Holmes
con "masse piuttosto confuse" di informazioni che loro
inizialmente ridotto a dettagli più specifici ed ele-
menti. Quindi tornarono indietro dai dettagli per inferire
o ricostruire il "quadro più ampio". Mozart e Disney, sul
d'altra parte, riunirebbe pezzi di esperienza,
principalmente generato attraverso sinestesie tra i sensi,
fino a quando non sono stati in grado di "vedere come ogni affare
verrebbe messo. "Avrebbero poi ridimensionato questa visione più ampia
in una partitura musicale o in uno "storyboard".

Pagina 304
6. Mantenere un ciclo di feedback tra l'abstract e il
calcestruzzo.
I nostri geni erano anche in grado di spostarsi tra astratto
modelli e principi ed espressioni concrete specifiche di
quelle astrazioni. Sono stati in grado di trovare il livello superiore
principi e qualità ("sensibilità comuni") nel concreto
esempi con cui stavano lavorando e per incarnare l'astratto
relazioni in esempi specifici. Ciò ha formato una sorta di ciclo
che ha permesso loro di affinare le loro idee o teorie
feedback dal mondo concreto e allo stesso tempo
perfeziona le loro opere fisiche attraverso il feedback di più
principi astratti.
7. Equilibrio delle funzioni cognitive: sognatore, realista e critico.
I geni non sono solo sognatori. Hanno l'abilità e
le capacità di manifestare i propri sogni in espressioni concrete
e pensare criticamente alle loro idee. In un certo senso, il
la capacità di pensare in modo critico è importante per il processo di
genio come capacità di sognare. È ciò che assicura che il
le idee dei geni sono davvero al di sopra della media. La chiave sembra essere dentro
non lasciare che il pensiero critico schiacci il sogno. Certamente,
un modello chiave di genio è quello di finire con qualche esterno
prodotto o rappresentazione. Un atto di genio culmina sempre
Nates in una sorta di mappatura in una forma esterna.
Aristotele ha espresso le sue idee per iscritto. Holmes ha diretto la sua
poteri mentali alla soluzione di un problema ambientale
o indovinello. La forza principale della Disney era la sua capacità di trasformare la sua
sogni in espressioni tangibili. Mozart scrisse il suo
sogni musicali sotto forma di note. Se queste persone avessero
semplicemente tenevano le loro idee nella testa che il mondo avrebbe avuto
mai conosciuto del loro genio.

Pagina 305
8. Poni domande di base.
I geni tendono a enfatizzare le domande più che le risposte.
Sono in genere molto audaci riguardo alle loro domande e
umili riguardo alle loro risposte. Certamente, una caratteristica chiave
di tutti i geni è il loro alto grado di curiosità e fascina-
zione. Invece di provare a confermare e trattenere ciò che loro
già sanno, cercano dove la loro conoscenza è incom-
pleta. Hanno anche una capacità unica di percepire la mancanza di
successo non come fallimento ma come feedback su dove guardare dopo.
Aristotele, per esempio, ha definito quattro domande fondamentali che lui
continuamente chiesto e un processo attraverso il quale ha controllato il suo
ipotesi e premesse. Holmes ha messo in guardia contro il dieci-
dovere di "distorcere i fatti per adattarli alle teorie, invece che alle teorie
fatti concreti ", ha commentato Disney," devo esplorare e
esperimento ... mi risentono dei limiti della mia immaginazione ".
La musica di Mozart è stata il risultato di una costante domanda su
se "due note si amassero".
9. Usa metafore e analogie.
I geni usano costantemente metafore e laterali o
strategie di pensiero non lineari. In effetti, metafora o analogia
sembra essere al centro di ogni atto di genio. Aristotele
illustra costantemente le sue idee con esempi e analogie.
Holmes ha affermato che i suoi metodi erano basati sul
"miscela di immaginazione e realtà". Mozart usava metafore
e analogie come "mettere insieme bocconcini per creare un
pasto "e confrontando la sua musica con un" dipinto "o" statua "a
descrivere il suo processo di composizione. Gli affari della Disney erano
quello di creare metafore. Sembrerebbe che l'uso di
la metafora consente al genio di concentrarsi sui "sensi sensibili"
e i principi più profondi all'interno e intorno al mondo
di loro e non rimanere troppo coinvolti nel contenuto o nel
vincoli della realtà.

Pagina 306
10. Avere una missione oltre l'identità individuale.
Aristotele cercava i "primi principi" in tutta la natura.
Holmes desiderava applicare i collegamenti nella "grande catena della vita".
Del suo lavoro, Disney ha sostenuto: "Questo non è il cartone animato
medio, abbiamo mondi da conquistare qui ... Qualunque sia il
la mente dell'uomo può concepire, l'animazione può spiegare. "Mozart
ha affermato che scrivere musica "ha sparato alla sua anima" e ha ringraziato la sua
"divino creatore" per i suoi doni creativi.
Una caratteristica comune di tutti i geni è che essi
percepiscono il loro lavoro come proveniente da qualcosa e serve
qualcosa di più grande di loro stessi. Ce ne sono stati molti
persone "brillanti", "creative" che non erano "geni". Forse
questa connessione con qualcosa di più grande è ciò che separa il
geni di coloro che sono semplicemente creativi o innovativi.
Nell'introduzione a questo volume ho affermato che la mia missione
era applicare gli strumenti della PNL per svelare alcune delle chiavi
strategie di importanti personaggi storici che sono stati
riconosciuto come un genio. Lo scopo era di arricchire
le nostre percezioni della realtà in un modo che offre più scelte
per noi agire in modo efficace ed ecologico nella nostra vita.
Questo volume rappresenta un primo passo in quella missione generale.
Ho detto nella prefazione che questo lavoro è la culmina-
un viaggio ventennale nelle menti e nei cuori di
molte persone eccezionali. Spero che la prima "tappa" di questo
il viaggio è stato stimolante per te come lo è stato per me.

Pagina 307

Epilogo
Spero che ti sia piaciuta questa esplorazione nello Strato-
gies di Genius.  Come ho indicato nel corso del libro,
esistono molti strumenti e risorse per sviluppare e applicare ulteriormente
i modelli, le strategie e le competenze descritte al loro interno
pagine. Oltre agli strumenti già menzionati, lo sono
sta attualmente pianificando una raccolta di nastri, cartelle di lavoro, com
software per computer e programmi multimediali per illustrare
e supportare i tipi di strategie descritte in questo libro. io
sto anche conducendo seminari e workshop sulle strategie di
Genio in varie parti degli Stati Uniti e in Europa come
nonché programmi di formazione sulle applicazioni della PNL per
Abilità di creatività, salute, leadership, presentazioni efficaci,
e modellistica.
Se desideri ricevere ulteriori informazioni in merito
questi strumenti e risorse o eventuali sviluppi futuri correlati
alle strategie di Genius, si prega di contattare:
Strategie di Genius
Casella postale 67448
Scotts Valley, California 95067-7448
Telefono e fax: (408) 438-8314

Pagina 308

Appendice A:
Sfondo e
Principi della PNL
La PNL è stata originata da John Grinder (il cui background
era in linguistica) e Richard Bandler (il cui background
era in matematica e terapia gestaltica) allo scopo di
rendere espliciti modelli di eccellenza umana. Il loro primo
lavoro The Structure of Magic Vol.  I & II (1975, 1976) identi-
ha combattuto gli schemi verbali e comportamentali dei terapeuti Fritz
Perls (il creatore della terapia della gestalt) e Virginia Satir
(terapeuta familiare di fama internazionale). Il loro prossimo
schemi di lavoro delle tecniche ipnotiche di Milton H.
Erickson, MD Vol. I & II (1975, 1976) esaminarono il verbale
e modelli comportamentali di Milton Erickson, fondatore del
American Society of Clinical Hypnosis e uno dei più
psichiatri ampiamente riconosciuti e di successo clinicamente
dei nostri tempi.
Come risultato di questo lavoro precedente, Grinder e Bandler
formalizzato le loro tecniche di modellizzazione e le loro indi
contributi vidual sotto il nome "Neuro-Linguistic Pro-
gramming "per simboleggiare la relazione tra il cervello,
linguaggio e corpo. Le basi di questo modello sono state
descritto in una serie di libri tra cui Frogs Into Princes
(Bandler & Grinder, 1979), Programmazione neurolinguistica
Vol.  I (Dilts, Grinder, Bandler, DeLozier, 1980), Reframing
(Bandler & Grinder, 1982) e Using Your Brain (Bandler,
1985).
In sostanza, tutta la PNL è fondata su due fondamentali
locali:

Pagina 309
1. La mappa non è il territorio.  Come esseri umani, possiamo
mai conoscere la realtà. Possiamo solo conoscere le nostre percezioni di
la realtà. Sperimentiamo e rispondiamo al mondo che ci circonda
principalmente attraverso i nostri sistemi di rappresentazione sensoriale. esso
sono le nostre mappe "neuro-linguistiche" della realtà che determinano come
ci comportiamo e questo dà significato a quei comportamenti, non alla realtà
si. In genere non è la realtà che ci limita o autorizza
noi, ma piuttosto la nostra mappa della realtà.
2. La vita e la "mente" sono processi sistemici. I processi
che avvengono all'interno di un essere umano e tra umani
gli esseri e il loro ambiente sono sistemici. I nostri corpi, i nostri
società e il nostro universo formano un'ecologia di complesso
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente. Non è possibile farlo completamente
isolare qualsiasi parte del sistema dal resto del sistema.
Tali sistemi si basano su determinati principi di "auto-organizzazione"
e naturalmente cercano stati ottimali di equilibrio o omeostasi.
Secondo la PNL, il processo di base del cambiamento prevede 1)
scoprire qual è lo stato attuale della persona e 2)
aggiungendo le risorse appropriate per condurre quella persona a 3) il
stato desiderato.
Stato attuale + Risorse appropriate -> Stato desiderato
Vengono organizzate le distinzioni e le tecniche della PNL
aiutare a identificare e definire gli stati presenti e gli stati desiderati di
vari tipi e livelli e quindi per accedere e applicare il
risorse adeguate per produrre efficace ed ecologico
cambiare nella direzione dello stato desiderato.

Pagina 310
Il sistema nervoso
Gli organismi superiori coordinano il loro comportamento e organizzano
la loro esperienza del mondo attraverso i loro sistemi nervosi.
Negli esseri umani, il sistema nervoso può essere visto come
costituito da tre sottosistemi primari: 1) il centrale
Sistema nervoso 2) il sistema nervoso periferico e 3)
il sistema nervoso autonomo.
Il sistema nervoso centrale è costituito dal cervello e
midollo spinale. Controlla i nostri muscoli e movimento ed è
associato al pensiero e all'azione coscienti.
Il sistema nervoso periferico è costituito dai rami
del midollo spinale e degli organi di senso. Trasmette informazioni
sull'ambiente da organi, muscoli e ghiandole
al sistema nervoso centrale e viceversa.
Il sistema nervoso autonomo si occupa di una rete di
nervi al di fuori del midollo spinale che si occupa di molti
attività inconsce come regolazione della temperatura, circolazione
lazione, salivazione, l'inizio della reazione di "lotta-fuga"
e altri stati emotivi e attenzionali.
Il sistema nervoso centrale esegue programmi mentali,
piani e strategie tramite il sistema nervoso periferico.
Il sistema nervoso autonomo determina lo stato di
"hardware" biologico all'interno del quale tali programmi sono
esclamato. Mentre la maggior parte delle persone ne è consapevole
sensazioni, pensieri e azioni, le funzioni dell'Auto-
Il sistema nervoso nomico generalmente ha luogo al di fuori del
consapevolezza spaventosa.
Che si tratti di parlare, pensare, mangiare, capire,
lavorare o dormire; tutte le azioni e le esperienze umane lo sono
mediato e manifestato attraverso l'interazione di questi
tre parti del sistema nervoso. L'apprendimento è una funzione di
l'istituzione di modelli coerenti di organizzazione e
interazione all'interno di questi tre sottosistemi neurologici.

Pagina 311
La struttura fondamentale del comportamento:
Modello TOTE
Una strategia mentale è in genere organizzata in una base
circuito di feedback chiamato TOTE (Miller, et al, 1960). Il
lettere TOTE stanno per Test-Operate-Test-Exit. Il totale
il concetto sostiene che tutti i programmi mentali e comportamentali
ruota attorno ad avere un obiettivo fisso e una variabile significa
raggiungere questo obiettivo.
Questo modello indica che, come pensiamo,
fissiamo obiettivi nella nostra mente (consciamente o inconsciamente) e
sviluppare un TEST per quando l'obiettivo è stato raggiunto. Se quello
l'obiettivo non viene raggiunto OPERIAMO per cambiare qualcosa o fare
qualcosa per avvicinarsi al nostro obiettivo. Quando i nostri criteri di TEST
siamo stati soddisfatti abbiamo quindi ESCI al passaggio successivo.
Quindi la funzione di ogni parte particolare di un comportamento
programma potrebbe essere quello di (T ) ottenere informazioni dai sensi in
per verificare i progressi verso l'obiettivo o per (O ) perare
cambiare parte dell'esperienza in corso in modo che possa farlo
soddisfare la (T ) est e (E) xit sulla parte successiva della
programma.

Pagina 312
Ad esempio, un test per la creatività potrebbe essere quello di un
l'idea è "unica". Se il concetto che hai escogitato non lo è
abbastanza unico OPERARE o passare attraverso una procedura
per rendere l'idea più unica o per farne una migliore
concetto.
Secondo il modello TOTE, prestazioni efficaci
viene da:
1. Avere un obiettivo futuro fisso.
2. Avere le prove sensoriali necessarie per la precisione
determina i tuoi progressi verso l'obiettivo.
3. Avere un insieme variabile di mezzi per raggiungere il tuo obiettivo e
la flessibilità comportamentale per attuare queste scelte.
Pagina 313
Posizioni percettive
Le posizioni percettive si riferiscono ai punti fondamentali di
vista che puoi prendere riguardo a una relazione tra te
e un'altra persona.
1a posizione: associata secondo il proprio punto di vista, credenze
e ipotesi, vedere il mondo esterno attraverso il tuo
i propri occhi. Usa la lingua in prima persona quando parli
te stesso - "Sto vedendo", "Sento", ecc.
2a posizione: associata dal punto di vista di un'altra persona,
credenze e ipotesi, vedere attraverso il mondo esterno
i suoi occhi. Usa la lingua della seconda persona quando parli
di te stesso in prima posizione - "Sei", "Sembri", ecc.
3a posizione: associata in un punto di vista esterno al
relazione tra te e l'altra persona con il
credenze e ipotesi sia in prima che in seconda posizione. Uso
lingua di terza persona quando parli di te per primo
posizione o l'altra persona (seconda posizione) - "Lui è", "Lei
dice "" Lo sono ", ecc.
Meta Position: Associato in terza posizione ma con il
credenze e ipotesi di una sola delle altre perce-
posizioni ufficiali.
Posizione dell'osservatore: associata in terza posizione ma
in attesa di eventuali credenze e ipotesi dal 1 ° e 2 °
posizione.

Pagina 314
Livelli di elaborazione e organizzazione
Le persone spesso parlano di rispondere a cose diverse
"livelli". Ad esempio, qualcuno potrebbe dire che alcune esperienze-
ence era negativo su un livello ma positivo su un altro livello.
Nella nostra struttura cerebrale, linguaggio e sistemi percettivi
ci sono gerarchie o livelli di esperienza naturali. Il
l'effetto di ogni livello è di organizzare e controllare le informazioni
al livello inferiore. Cambiare qualcosa ad un livello superiore
cambierebbe necessariamente le cose ai livelli inferiori; Chang-
ing qualcosa a un livello inferiore potrebbe ma non sarebbe necessario-
effetto i livelli superiori. L'antropologo Gregory Bateson
identificato quattro livelli base di apprendimento e cambiamento - ogni livello
più astratto del livello sottostante ma ognuno con a
maggior grado di impatto sull'individuo. Questi livelli
corrispondono approssimativamente a:
* I fattori ambientali determinano l'opportunità esterna
legami o vincoli a cui una persona deve reagire. Rispondi a
le domande dove? e quando?
* Il comportamento è costituito da azioni o reazioni specifiche all'interno
l'ambiente. Rispondi alla domanda cosa?
* Le capacità guidano e danno indicazioni per comportamenti ac-
attraverso una mappa mentale, un piano o una strategia. Rispondi a
la domanda come?
* Credenze e valori forniscono il rinforzo (motivazione
e autorizzazione) che supporta o nega le funzionalità.
Risposta alla domanda perché?
* I fattori di identità determinano lo scopo generale (missione) e
modellare credenze e valori attraverso il nostro senso di sé.
Rispondi alla domanda chi?
* Le questioni spirituali si riferiscono al fatto che facciamo parte di a
sistema più ampio che va oltre noi stessi come
video per la nostra famiglia, comunità e sistemi globali.
Rispondi alla domanda chi altro?

Pagina 315
Il livello ambientale coinvolge le condizioni esterne specifiche
in cui ha luogo il nostro comportamento. Comportamenti senza
qualsiasi mappa interna, piano o strategia per guidarli, tuttavia, lo sono
come reazioni, abitudini o riti istintivi. A livello di
capacità siamo in grado di selezionare, alterare e adattare una classe di
comportamenti a una più ampia serie di situazioni esterne. A livello di
credenze e valori che possiamo incoraggiare, inibire o generalizzare a
particolare strategia, piano o modo di pensare. Identità di
naturalmente, consolida interi sistemi di credenze e valori in
un senso di sé. Mentre ogni livello diventa più astratto
dalle specificità del comportamento e dell'esperienza sensoriale
in realtà ha un effetto sempre più diffuso sul nostro comportamento
io ed esperienza.
Livelli "Neuro-Logici"
Ognuno di questi processi comporta un diverso livello di organizzazione
zazione e mobilitazione mobilitazione successivamente più profonda e
impegno di "circuiti" neurologici.
Spirituale- Olografico - Sistema nervoso nel suo insieme.
A. Identità - Sistema immunitario e sistema endocrino - Profondo
funzioni di supporto alla vita.
B. Credenze -Sistema nervoso autonomo (ad es. Frequenza cardiaca, pu-
dilatazione pil, ecc.) - Risposte inconsce.
C. Capacità - Sistemi corticali - Azioni semi coscienti
(movimenti oculari, postura, ecc.)
D. Comportamenti - Sistema motorio (piramidale e cervelletto) -
Azioni coscienti
E. Ambiente - Sistema nervoso periferico - Sensazioni
e reazioni riflesse.

Pagina 316
Pattern cognitivi: il modello ROLE
L'obiettivo del processo di modellazione di ROLE è identificare
elementi essenziali di pensiero e comportamento utilizzati per produrre
una risposta o un risultato particolare. Ciò comporta l'identificazione
i passaggi critici della strategia mentale e il ruolo ciascuno
gioca un passo nel "programma" neurologico generale. Questo ruolo è
determinato dai seguenti quattro fattori che sono indicati
dalle lettere che compongono il nome di R .O .LE
Modello - Sistemi di rappresentazione;  Orientamento; link; Effetto.
I sistemi di rappresentanza hanno a che fare con quale dei
cinque sensi sono più dominanti per il particolare passo mentale
nella strategia: visivo (vista), uditivo (suono), cinestetico
(sentimento), olfattivo (odore), gustativo (gusto).
Ogni sistema di rappresentazione è progettato per percepire
conservare le qualità di base delle esperienze che rileva. Questi
include caratteristiche come colore, luminosità, tonalità,
intensità, temperatura, pressione, ecc. Queste qualità sono chiamate
"sottomodalità" nella PNL poiché sono sottocomponenti di
ciascuno dei sistemi di rappresentazione.
L'orientamento ha a che fare con se un particolare sensoriale
la rappresentazione è focalizzata (e ) esternamente verso l'esterno
mondo o (i) internamente verso (r ) emember o
(c ) esperienze onstruetod. Ad esempio, quando stai vedendo

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qualcosa, è nel mondo esterno, nella memoria o nel tuo
immaginazione?
I collegamenti hanno a che fare con un particolare passaggio o sensoriale
la rappresentazione è collegata alle altre rappresentazioni. Per
esempio, è qualcosa visto nell'ambiente esterno
legato a sentimenti interni, immagini ricordate o parole? È
una sensazione particolare legata a immagini costruite, ricordi
di suoni o altri sentimenti?
Esistono due modi di base che possono essere rappresentazioni
collegati insieme: in sequenza e contemporaneamente. Sequenziale
i collegamenti fungono da ancore o inneschi tale che una rappresentazione
ne segue un altro in una catena lineare di eventi.
I collegamenti simultanei si verificano come quelli che sono chiamati sinestesie.
I collegamenti di sinestesia hanno a che fare con la sovrapposizione in corso
tra rappresentazioni sensoriali. Alcune qualità del sentire
i file ing possono essere collegati a determinate qualità delle immagini - per
esempio, visualizzando la forma di un suono o ascoltando un colore.
Certamente, entrambi questi tipi di collegamenti sono essenziali per
pensiero, apprendimento, creatività e organizzazione generale di
le nostre esperienze.
L'effetto ha a che fare con il risultato, l'effetto o lo scopo di ciascuno
passo nel processo di pensiero. Ad esempio, la funzione di
il passo potrebbe essere quello di generare o inserire una rappresentazione sensoriale,
per testare o valutare una particolare rappresentazione sensoriale o
operare per cambiare una parte di un'esperienza o un comportamento in
relazione con l'obiettivo.

Pagina 318
Indizi fisiologici: creare il ruolo
in un BAGEL
Gli elementi del modello ROLE si occupano principalmente di cognitivo
processi. Per funzionare, tuttavia, questi mentali
i programmi hanno bisogno dell'aiuto di alcuni corporei e fisiologici
processi di consolidamento ed espressione. Questi fisici
le reazioni sono importanti per l'insegnamento o lo sviluppo di
certi processi mentali e per l'osservazione esterna
zione e loro conferma. Il principale comportamento
gli elementi coinvolti nella modellazione ROLE sono:
Postura del corpo.
Accesso ai segnali
Gesti.
Movimenti oculari.
Pattern linguistici.
l.Body Posture
Le persone assumono spesso posture sistematiche e abituali quando
nel profondo del pensiero. Queste posture possono indicare molto
sul sistema rappresentazionale che la persona sta usando. Il
di seguito sono riportati alcuni esempi tipici:
un. Visivo: appoggiandosi indietro con la testa e le spalle verso l'alto o
respirazione arrotondata e superficiale
b. Auditory: corpo inclinato in avanti, testa inclinata, shoul-
indietro, braccia conserte.
c. Cinestetico: testa e spalle in giù, respirazione profonda.
Pagina 319
2. Accesso a Cues
Quando le persone pensano, suggeriscono o innescano determinati tipi
di rappresentazioni in vari modi, tra cui:
frequenza respiratoria, "grugniti e gemiti" non verbali, espressione facciale
pressioni, schioccando le dita, grattandosi la testa e
presto. Alcuni di questi segnali sono idiosincratici per l'individuo
e devono essere "calibrati" per una persona in particolare. Molti di
questi segnali, tuttavia, sono associati a particolari sensitivi
processi"
un. Visivo:
Respirazione alta e superficiale, occhi socchiusi, voce
tonalità più alta e tempo più veloce.
b. Uditivo: respirazione diaframmatica, fronte lavorata a maglia, fluc-
tuating tono e tempo della voce.
c. Cinestetico: respirazione addominale profonda, respiro profondo
voce con un tempo più lento.
3. Gesti.
Le persone spesso toccheranno, indicheranno o utilizzeranno i gesti che indicano
l'organo di senso che usano per pensare. Alcuni tipici
esempi inclusi:
un. Visivo: toccare o indicare gli occhi; gesti fatti
sopra il livello degli occhi.
b. Auditivo: indicando o gesticolando vicino alle orecchie;
toccando la bocca o la mascella.
c. cinestetico:
Toccando la zona del torace e dello stomaco;
gesti fatti sotto il collo.

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4. Movimenti oculari
I movimenti oculari automatici e inconsci spesso accompagnano
particolari processi di pensiero che indicano l'accesso a uno
dei sistemi rappresentazionali. La PNL ha classificato questi
indaga nel seguente schema:
Modelli di movimento oculare NLP
5. Modelli linguistici
Un metodo principale di analisi neuro-linguistica è la ricerca
per particolari modelli linguistici, come "predicati", che
indicare un particolare sistema rappresentativo neurologico o
sottomodalità e come viene utilizzato quel sistema o qualità
il programma generale di pensiero. I predicati sono parole simili
come verbi, avverbi e aggettivi, che indicano azioni o
qualità in contrapposizione alle cose. Questo tipo di linguaggio è
tipicamente selezionato a livello inconscio e quindi riflette

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la struttura inconscia sottostante che li ha prodotti.
Di seguito è riportato un elenco di predicati basati su sensori comuni:
VISIVO
UDITIVA
cinestetica
"vedere"
"Sentire"
"Afferrare"
"Guarda"
"ascolta"
"toccare"
"vista"
"suono"
"sensazione"
"chiaro"
"risonante"
"solido"
"luminosa"
"forte"
"pesante"
"immagine"
"parola"
"maniglia"
"Velato"
'rumoroso"
"ruvido"
"porta alla luce" "suona una campana"
"connette"
"mostrare"
"raccontare"
"mossa

Pagina 322
Stati interni
La PNL si concentra sull'identificazione, l'utilizzo e la modifica dei modelli
nei processi di pensiero e nella fisiologia che influenzano le persone
comportamento come mezzo per migliorare la qualità e l'efficacia-
gravità delle loro prestazioni. La premessa di base della PNL è quella
il cervello umano funziona in modo simile a un computer
eseguire "programmi" o strategie mentali composte
di sequenze ordinate di istruzioni o rappresentante interno-
zioni. Alcuni programmi o strategie funzionano meglio per
svolgere determinati compiti rispetto ad altri, ed è la strategia
egy che un individuo usa quella volontà in larga misura
determinare se la sua esibizione è di mediocrità o
eccellenza.
L'efficacia e la capacità di eseguire un particolare mentale
il programma è in larga misura determinato dal fisiologico
stato dell'individuo. Chiaramente, se un computer ha un chip danneggiato
o sbalzi di corrente nella sua alimentazione elettrica i suoi programmi non lo faranno
essere in grado di eseguire in modo efficace. Lo stesso vale per il
cervello umano. Il livello di eccitazione, ricettività, stress, ecc. Di
l'individuo determinerà la sua efficacia
i suoi programmi mentali. Frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, corpo
postura, pressione sanguigna, tensione muscolare, tempo di reazione e
la risposta galvanica della pelle sono esempi di misure fisiche
quell'effetto e accompagna i cambiamenti nel complesso fisiologico
stato. La PNL usa queste misure per identificare, modellare e formare
stati fisiologici di eccellenza negli individui in modo che questi
gli stati possono essere intenzionalmente riprodotti e utilizzati per raggiungere
prestazione ottimale.
Pertanto, lo stato interno di un individuo ha un'influenza importante
impone la sua capacità di esibirsi in qualsiasi situazione.

Pagina 323
ancoraggio
L'ancoraggio è un processo che in superficie è simile al
tecnica di "condizionamento" utilizzata da Pavlov per creare un collegamento
tra l'udito di una campana e la salivazione nei cani. Di
associando il suono di una campana all'atto di dare da mangiare al suo
cani, Pavlov scoprì che alla fine poteva solo suonare il campanello e il
i cani avrebbero iniziato a salivare, anche se non veniva dato cibo. Nel
la formula di condizionamento della risposta allo stimolo del comportamentista, come-
sempre, lo stimolo è sempre un segnale ambientale e
la risposta è sempre un'azione comportamentale specifica. L'associazione
è considerato riflessivo e non è una questione di scelta.
Nella PNL il termine "ancoraggio" si riferisce allo stabilimento
di collegamenti tra gli elementi del modello ROLE ed è stato
espanso per includere altri livelli logici oltre all'ambiente
e comportamento. Un'immagine ricordata può diventare un'ancora
per un particolare sentimento interno, per esempio. Un tocco sul
la gamba può diventare un'ancora per una fantasia visiva o addirittura un
credenza. Un tono di voce può diventare un'ancora per uno stato di
eccitazione o fiducia. Una persona può scegliere consapevolmente
stabilire e riattivare queste associazioni per se stesso.
Piuttosto che essere un riflesso spensierato del ginocchio, un'ancora
diventa uno strumento per l'auto-potenziamento. Ovviamente, ancoraggio
può essere uno strumento molto utile per aiutare a stabilire e
riattivare i processi mentali associati alla creatività.
Molto spesso le ancore possono essere stabilite semplicemente
associando due esperienze insieme nel tempo. In comportamentale
modelli di condizionamento, le associazioni diventano più fortemente es-
presentato attraverso la ripetizione. La ripetizione può anche essere usata per
rafforzare anche le ancore. Ad esempio, potresti chiedere
qualcuno per rivivere vividamente una volta che era molto
creativo e accarezzare la spalla mentre sta pensando al
Esperienza. Se lo ripeti una o due volte la pacca su
la spalla inizierà a diventare legata allo stato creativo.
Alla fine una pacca sulla spalla ricorderà automaticamente
la persona dello stato creativo.

Pagina 324
strategie
1. Definizione di "strategia":
un. Dalla parola greca "strategos" che significa "generale".
b. "Un piano dettagliato per raggiungere un obiettivo o un vantaggio."
(Dizionario casuale della casa)
c. Nella PNL, il termine "strategia" è usato per indicare i passi
di un processo o programma mentale (nel senso di a
programma per computer) che porta a un obiettivo particolare o
risultato. Ogni fase della strategia è caratterizzata
mediante l'uso di uno dei cinque sensi o "
sistemi nazionali ".
2. Classi di strategie
un. Memoria
b. Il processo decisionale
c. Apprendimento
d. creatività
e. Motivazione
f. La realtà
g. Credenza (o Convincente)
3. Procedure strategiche
un. elicitation
b. utilizzo
c. Design
d. "Installazione" - Riorganizzazione
4. Struttura di una strategia
un. Modello di sistemi generali
(Input
Elaborazione / Rappresentazione
• ( Produzione)

Pagina 325
b. Struttura strategica della PNL

Pagina 326
Appendice B:
Presupposizioni di PNL
La mappa non è il territorio
1. Le persone rispondono alle proprie percezioni della realtà.
2. Ogni persona ha la propria mappa individuale del mondo.
Nessuna singola mappa del mondo è più "reale" o "vera"
di ogni altro.
3. Il significato di una comunicazione con un'altra persona è
la risposta che suscita in quella persona, indipendentemente dall'intenzione
del comunicatore.
4. Le mappe "più sagge" e più "compassionevoli" sono quelle
che rendono disponibile il numero più ampio e più ricco di
scelte, al contrario di essere il più "reale" o "accurato".
5. Le persone hanno già (o potenzialmente hanno) tutto il file
risorse di cui hanno bisogno per agire in modo efficace.
6. Le persone rendono disponibili le migliori scelte
possibilità e le capacità che percepiscono disponibili
a loro dal loro modello del mondo. Qualsiasi comportamento n
importa quanto diabolica, pazza o bizzarra sembra sia la scelta migliore
disponibile per la persona in quel momento - se gli viene dato di più
scelta appropriata (nel contesto del loro modello di
mondo) la persona avrà maggiori probabilità di prenderlo.
7. Il cambiamento deriva dal rilascio della risorsa appropriata,
o attivando la potenziale risorsa, per un particolare contesto
arricchendo la mappa del mondo di una persona.

Pagina 327
La vita e la "mente" sono processi sistemici
1. I processi che si svolgono all'interno di una persona e
tra le persone e il loro ambiente, sono sistemici. Nostro
i corpi, le nostre società e il nostro universo formano un'ecologia di
sistemi e sottosistemi che interagiscono tutti con e
si influenzano reciprocamente.
2. Non è possibile isolare completamente alcuna parte di a
sistema dal resto del sistema. Le persone non possono
si influenzano a vicenda. Le interazioni tra le persone formano feed-
anelli posteriori - in modo tale che una persona venga effettuata dai risultati
che le loro azioni hanno sulle altre persone.
3. I sistemi sono "auto-organizzati" e cercano naturalmente gli stati
di equilibrio e stabilità. Non ci sono errori, solo feedback.
4. Nessuna risposta, esperienza o comportamento è significativo
al di fuori del contesto in cui è stato istituito o il
risposta che suscita successivamente. Qualsiasi comportamento, esperienza o risposta
può servire come risorsa o limitazione a seconda di come
si adatta al resto del sistema.
5. Non tutte le interazioni in un sistema sono allo stesso livello.
Ciò che è positivo su un livello può essere negativo su un altro
livello. È utile separare il comportamento da "auto - a
separare l'intento, la funzione, la convinzione, ecc. positivi che generano
ates il comportamento dal comportamento stesso.
6. Ad un certo livello tutto il comportamento è (o alla volta era)
"inteso positivamente". È o è stato percepito come appropriato
dato il contesto in cui è stato istituito, dal punto
di vista della persona il cui comportamento è. È più facile e
più produttivo per rispondere all'intenzione piuttosto che al
espressione di un comportamento problematico.

Pagina 328
7. Cambiamento di ambienti e contesti. La stessa azione
non produrrà sempre lo stesso risultato. In modo da
adattarsi e sopravvivere con successo, un membro di un sistema ha bisogno
una certa flessibilità. Quella quantità di flessibilità ha
essere proporzionale alla variazione nel resto del sistema.
Man mano che un sistema diventa più complesso, aumenta la flessibilità
necessario.
8. Se quello che stai facendo non ti sta rispondendo
vuoi quindi continuare a variare il tuo comportamento fino a quando non ottieni il
risposta.

Pagina 329
Appendice C:
Glossario di terminologia NLP
ACCESSO A CUE - Comportamenti sottili che lo faranno entrambi
aiutare a innescare e indicare quale sistema rappresentativo a
persona sta usando per pensare. Tipi tipici di segnali di accesso
include movimenti oculari, tono e tempo della voce, postura del corpo,
gesti e schemi respiratori.
ANCORAGGIO - Il processo di associazione di un interno
risposta con qualche trigger esterno
(simile al classico
condizionamento) in modo che la risposta possa essere rapida e
a volte di nascosto, riapparso.
AUDITORY - Relativo all'udito o al senso dell'udito.
COMPORTAMENTO - Le azioni e le reazioni fisiche specifiche
attraverso il quale interagiamo con le persone e l'ambiente
intorno a noi.
FLESSIBILITÀ DI COMPORTAMENTO - La capacità di variare
proprio comportamento al fine di ottenere o garantire una risposta da
un'altra persona.
CREDENZE - Generalizzazioni strettamente chiuse circa 1) causa, 2)
significato e 3) confini nel (a) mondo intorno a noi, (b)
il nostro comportamento, (c) le nostre capacità e le nostre (d) identità.
Le credenze funzionano a un livello diverso rispetto alla realtà concreta e
servono a guidare e interpretare spesso le nostre percezioni della realtà
collegandoli ai nostri criteri o sistemi di valori. credenze
sono notoriamente difficili da cambiare attraverso le regole tipiche di
pensiero logico o razionale.

Pagina 330
TARATURA - Il processo di apprendimento della lettura di un altro
le risposte inconsce e non verbali della persona in corso
interazione accoppiando segnali comportamentali osservabili con a
risposta interna specifica.
LOOP CALIBRATO - Modello inconscio di comunità
cation in cui i segnali comportamentali di una persona innesca la spe-
risposte precise da un'altra persona in una interazione in corso.
CAPACITÀ - Padronanza di un'intera classe di comportamenti -
sapendo come fare qualcosa. Le capacità provengono dal
sviluppo di una mappa mentale che ci consente di selezionare e
organizzare gruppi di comportamenti individuali. In PNL questi
le mappe mentali assumono la forma di strategie e mappe cognitive.
CHUNKING - Organizzare o scomporre alcune esperienze-
entrare in pezzi più grandi o più piccoli. "Chunking up" comporta
passare a un livello più ampio e astratto di informazioni.
"Chunking down" comporta il passaggio a un più specifico e
livello concreto di informazione. "Chunking lateralmente" comporta
trovare altri esempi allo stesso livello di informazioni.
CONGRUENZA - Quando tutte le credenze interne di una persona,
strategie e comportamenti sono pienamente d'accordo e orientati
verso la garanzia del risultato desiderato.
CONTESTO - Il quadro che circonda un particolare
evento. Questo quadro determinerà spesso come un particolare
l'esperienza o l'evento sono interpretati.
CRITERI - I valori o gli standard a cui una persona si serve
prendere decisioni e giudizi.
STRUTTURA PROFONDA - Le mappe neurologiche (entrambe
spaventoso e inconscio) che le persone usano per organizzare e
guidare il loro comportamento.

Pagina 331
AMBIENTE - Il contesto esterno in cui il nostro
il comportamento ha luogo. Il nostro ambiente è quello che noi
percepire come "fuori" da noi. Non fa parte del nostro
comportamento, ma è piuttosto qualcosa a cui dobbiamo reagire.
FOUR TUPLE (o 4-tuple) : un metodo abbreviato utilizzato per
annotare la struttura di ogni particolare esperienza. Il
il concetto della quattro tupla sostiene che ogni esperienza deve
essere composto da una combinazione delle quattro rappresentazioni primarie
classi sentazionali - <A, V, K, 0> - dove A = uditivo, V =
visivo, K = cinestesico e O = olfattivo igenatorio.
PACING FUTURO - Il processo di prove mentali
attraverso una situazione futura per aiutare ad assicurare
che il comportamento desiderato avverrà in modo naturale e automatico.
GUSTATORY - Relativo al gusto o al senso del gusto.
IDENTITÀ - Il nostro senso di chi siamo. Il nostro senso di
identità organizza le nostre credenze, capacità e comportamenti in
un unico sistema.
INSTALLAZIONE - Il processo di facilitazione dell'acquisi-
zione di una nuova strategia o comportamento. Una nuova strategia potrebbe essere
installato attraverso una combinazione di ancoraggio, accesso
spunti, metafora e ritmo futuro.
KINESTHETIC - si riferisce alle sensazioni del corpo. Nella PNL il
il termine cinestetico viene utilizzato per comprendere tutti i tipi di sentimenti
tra cui tattile, viscerale ed emotivo.
LIVELLI LOGICI - Una gerarchia interna di organizzazione
in cui ogni livello è progressivamente più psicologico
avvolgente e di grande impatto. In ordine di importanza (da
da alto a basso) questi livelli includono 1) identità, 2) credenze, 3)
capacità, 4) comportamento e 5) ambiente.
Pagina 332
MODELLO META - Un modello sviluppato da John Grinder e
Richard Bandler che identifica le categorie di pat
sterne che possono essere problematiche o ambigue.
PROGRAMMA META - Un livello di programmazione mentale che
determina il modo in cui ordiniamo, orientiamo e frammentiamo la nostra esperienza-
renze. I nostri meta-programmi sono più astratti dei nostri
strategie specifiche per pensare e definire il nostro ap-
avvicinarsi a un problema particolare piuttosto che ai dettagli del nostro
processo di pensiero.
METAPHOR - Il processo di pensare a una situazione
zione o fenomeni come qualcos'altro, cioè storie, parabole
e analogie.
MODELLAZIONE - Il processo di osservazione e mappatura di
comportamenti di successo di altre persone.
PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA (PNL) - A be-
modello e set di abilità e tecniche esplicite
fondata da John Grinder e Richard Bandler nel 1975.
Definito come lo studio della struttura dell'esperienza soggettiva.
La PNL studia i modelli o la "programmazione" creati dal
interazione tra il cervello {"neuro"), lingua {"linguis-
tic ") e il corpo, che producono sia efficace che inefficace
comportamento al fine di comprendere meglio i processi alla base
eccellenza umana. Le abilità e le tecniche sono state derivate
osservando i modelli di eccellenza negli esperti di
diversi campi della comunicazione professionale tra cui psy-
choterapia, affari, salute ed educazione.
OLFATTORIA - Relativa all'olfatto o al senso dell'olfatto.
RISULTATI - Obiettivi o stati desiderati che una persona o
l'organizzazione aspira a raggiungere.

Pagina 333
PACING - Un metodo utilizzato dai comunicatori per rapidamente
stabilire un rapporto
abbinando alcuni aspetti dei loro
comportamento verso quelli della persona con cui sono commu-
nicating - una corrispondenza o il mirroring del comportamento.
PARTI - Un modo metaforico di parlare di indipendenza
programmi dentali e strategie comportamentali. Programmi o
Le "parti" svilupperanno spesso una persona che diventa una delle loro
caratteristiche identificative.
POSIZIONI PERCETTUALI - Una prospettiva particolare
o punto di vista. Nella PNL ci sono tre posizioni di base una
può prendere nel percepire una particolare esperienza. Prima posizione
coinvolge sperimentando qualcosa attraverso i nostri occhi asso-
ciated in prima persona.
Seconda posizione
implica sperimentare qualcosa come se fossimo in un altro
le "scarpe" della persona. La terza posizione implica stare indietro e
percepire la relazione tra noi stessi e gli altri
dalla prospettiva di un osservatore.
PREDICATI - Elaborare parole (come verbi, avverbi e
aggettivi ) che una persona seleziona per descrivere un argomento.
I predicati sono utilizzati nella PNL per identificare quale rappresentante
sistema nazionale utilizzato da una persona per elaborare le informazioni.
PREVENTIVI - Un modello in cui un messaggio desiderato
consegnare può essere incorporato tra virgolette, come se qualcun altro
aveva dichiarato il messaggio.
RAPPORTO - L'istituzione di fiducia, armonia e
cooperazione in una relazione.
REFRAMING - Un processo utilizzato nella PNL attraverso il quale a
il comportamento problematico è separato dall'intenzione positiva
del programma interno o "parte" responsabile del

Pagina 334
comportamento. Nuove scelte di comportamento sono stabilite dall'avere
la parte responsabile del vecchio comportamento si assume la responsabilità
attuare altri comportamenti che soddisfino lo stesso positivo
intenzione ma non hanno i sottoprodotti problematici.
SISTEMI RAPPRESENTANTI - i cinque sensi:
vedere, sentire, toccare (sentire), annusare e gustare.
PRIMACY DI SISTEMA RAPPRESENTANTE - Dove
un individuo usa sistematicamente un senso rispetto all'altro per
elaborare e organizzare la sua esperienza. Rappresentante primario
sistema sentazionale determinerà molti tratti della personalità come
così come capacità di apprendimento.
GUADAGNO SECONDARIO - Dove alcuni apparentemente negativi o
il comportamento problematico svolge effettivamente alcune funzioni positive
zione ad un altro livello. Ad esempio, il fumo può aiutare a
persona per rilassarsi o aiutarli a adattarsi a una particolare immagine di sé.
STATO - Le condizioni mentali e fisiche in corso totali
da cui una persona agisce.
STRATEGIA - Una serie di passaggi mentali e comportamentali espliciti
utilizzato per ottenere un risultato specifico. In PNL, di più
aspetto importante di una strategia è considerato il rappresentante
i sistemi di valutazione utilizzati per eseguire le fasi specifiche.
SOMMALITÀ - Le sottomodalità sono le speciali
qualità sory percepite da ciascuno dei sensi. Per esempio,
sottomodalità visive includono colore, forma, movimento, brillante-
intensità, profondità, ecc., le sottomodalità uditive includono volume,
intonazione di tonalità, tempo, ecc. e cinestesici includono tale
qualità come pressione, temperatura, consistenza, posizione, ecc.
STRUTTURA DELLA SUPERFICIE - Le parole o il linguaggio utilizzati
descrivere o rappresentare l'attuale rappresentante sensoriale primario
tazioni immagazzinate nel cervello.

Pagina 335
SINESTESIA - Il processo di sovrapposizione tra i rappresentanti
sistemi sentazionali, caratterizzati da fenomeni come "vedi-
sentire circuiti ", in cui una persona deriva sentimenti da cosa
lui o lei vede, e "circuiti di sentire-sentire", in cui una persona
ottiene sentimenti da ciò che lui o lei sente. Due sensitivi
le modalità possono essere collegate tra loro.
TOTE - Sviluppato da Miller, Galanter e Pribram, il
il termine indica la sequenza Test-Operate-Test-Exit,
quale
descrive il ciclo di feedback di base utilizzato per guidare tutti i comportamenti.
RICERCA TRANSNAZIONALE - Il processo di
ricerca indietro attraverso i ricordi e la mente immagazzinati
rappresentazioni per trovare l'esperienza di riferimento dalla quale a
il comportamento o la risposta attuali sono stati derivati.
TRADUZIONE - Il processo di riformulazione delle parole da
un tipo di sistema rappresentativo si basa su un altro.
FACILITÀ D'USO - Una tecnica in cui una strategia specifica
la sequenza o il modello di comportamento sono stimolati o abbinati in ordine
ad influenzare un'altra risposta di.
VISUAL - Relativo alla vista o al senso della vista.
CONDIZIONI BENESSERE - Il set di con-
condizioni che qualcosa deve soddisfare per produrre un effetto
risultato tive ed ecologico. Nella PNL un obiettivo particolare è
ben formato se può essere: 1) dichiarato in termini positivi.  2) definito
e valutato in base a prove sensoriali.  3) initi-
Ated e mantenuto dalla persona che desidera l'obiettivo. 4)
fatto per preservare i sottoprodotti positivi dello stato attuale.
5) opportunamente contestualizzato per adattarsi all'ecologia esterna.

Pagina 336

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