O que serà
Chico Buarque de Hollanda
O que sera que sera
Que andam suspirando pelas alcovas
Que andam sussurrando
em versos e trovas
Que andam combinando
no breu das tocas
Que anda nas cabeças, anda nas bocas
Cue andam acendendo velas nos becos
Estão falando alto pelos botecos
E gritam nos mercados que com certeza
Esta na natureza, serà que serà,
O que não tem certeza nem nunca terà
O que não tem conserto nem nunca terà
O que não tem tamanho.
O que sera que sera
Que vive nas ideias desses amantes
Que cantam os poetas mais delirantes
Que juram os profetas embriagados
Està na romaria dos mutilados
Esta na fantasia dos infelizes
Esta no “dia-a-dia” das meretrizes
No plano dos bandidos dos desvalidos
Em todos os sentidos serà que serà
o que não tem decencia nem nunca terà
o que não tem censura nem nunca terà
o que não fez sentido
O que serà que serà
que todos os avisos não vão evitar
Porque todos os risos vão desafiar
Porque todos os sinos irão repicar
Porque todos os hinos irão consagrar
E todos os meninos vão disimbestar
E todos os destinos irão se encontrar
E mesmo o Padre Eterno que nunca foi là
Olhando aquele inferno vai abençoar
O que não tem governo nem nunca terà
O que não tem vergonha nem nunca terà
O que não tem juizo serà.
Oh che sarà
Chico Buarque de Hollanda
Oh che sarà che sarà
Che vanno sospirando per le alcove
Che vanno sussurrando
in versi e strofe
Che vanno combinando
nel buio delle tane
Che va nelle teste, va nelle bocche
Che vanno accendendo candele nei vicoli
Stanno parlando ad alta voce tra le bettole
E gridano nei mercati che con certezza
E’ nella naturalezza, sarà che sarà,
Ciò che non ha certezza né mai ce l’avrà
Ciò che non ha riparazione, né mai ce l’avrà
Ciò che non ha misura.
Oh che sarà che sarà
Che vive nell’idea di questi amanti
Che cantano i poeti più deliranti
Che giurano i profeti ubriacati
È nel pellegrinaggio dei mutilati
È nella fantasia degli infelici
È nel “dai e dai” delle meretrici
Nel piano dei banditi, dei disgraziati
In tutti i sensi sarà che sarà
ciò che non ha decenza né mai ce l’avrà
ciò che non ha censura né mai ce l’avrà
ciò che non ebbe senso
Oh che sarà che sarà
Che tutti gli avvertimenti non potranno evitare
Perché tutte le risate vanno a sfidare
Perché tutte le campane andranno a suonare
Perché tutti gli inni andranno a consacrare
E tutti i bambini andranno ad agitare
E tutti i destini andranno ad incontrarsi
E lo stesso Padre Eterno che mai andò laggiù
Guardando quell’ inferno andrà a benedire
Ciò che non ha governo né mai ce l’avrà
Ciò che non ha vergogna né mai ce l’avrà
Sarà ciò che non ha giudizio.