Sei sulla pagina 1di 102

EUR42

Henry James Hendrik Christian Andersen


World Center of Comunication
Hendrik C Andersen
Ernest Hebrard

Presentato a Mussolini 1926


«Our dream of a city for all nations, dedicated to the creative spirit of God in man, was
our hope and prayer in life. Her e the dreamers sleep»
Giuseppe Bottai
Roma 1895 – Roma 1959
«In un giorno solo assieme a Grandi provammo a porre rimedio a tutte le malefatte
del regime post '36. In un giorno solo provammo a rimediare al tradimento
fatto dal Fascismo dopo il '36 rispetto agli ideali rivoluzionario-sociali
che spinsero tutti noi nel Fascismo degli anni '20»
da Vent'anni ed un giorno G Bottai

«Parto per espiare le mie colpe di non aver saputo fermare in tempo
la degenerazione fascista»
Legge 1089/39 Tutela delle cose d'interesse artistico e storico
Legge Bottai

- fornisce la definizione di bene culturale;


- afferma il principio del godimento pubblico dei beni culturali;
- sancisce l'indipendenza dei beni culturali dai Piani Regolatori;
- dispone sulle autorizzazioni in caso di intervento di qualsiasi natura sul bene culturale;
- impone il principio della conservazione anche ai privati possessori di cose di interesse culturale;
- regola le alienazioni, i prestiti, i trasferimenti, le importazioni e le esportazioni dei beni culturali;
disciplina i ritrovamenti e le scoperte;
- stabilisce le sanzioni in caso di contravvenzione di detti principi.
Legge 1497 del 1939
"Protezione delle bellezze naturali"

Art 1. Sono soggette alla presente legge a causa del loro notevole interesse pubblico:
1) le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica;
2) le ville, i giardini e i parchi che, non contemplati dalle leggi per la tutela delle cose d'interesse artistico
o storico, si distinguono per la loro non comune bellezza;
3) i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico
e tradizionale;
4) le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di vista o di belvedere,
accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze.
Articolo 9 della costituzione
La Repubblica promuove lo sviluppo e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione
Legge del 2%
Legge 839 del 1942

Trasformata nella Legge 717/1949 (pressoché invariata)

Circolare del Ministero delle Infrastrutture e trasporti 28 maggio 2014, n. 3728

Successivi interventi normativi hanno limitato l'ambito oggettivo di applicazione delle disposizioni di che
trattasi, escludendo alcune tipologie di edifici pubblici ed in particolare:

- l'edilizia scolastica
- l'edilizia universitaria
- l'edilizia sanitaria

a) 2% per i progetti di importo pari o superiore ad un milione di euro ed inferiori a cinque milioni di euro;
b) 1% per i progetti di importo pari o superiore a cinque milioni di euro ed inferiori a venti milioni di euro;
c) 0,5% per gli importi pari o superiori a venti milioni di euro.
Bottai caldeggiò candidatura expo

Il 26 dicembre 1936
con Legge 2174/36 viene istituito
l'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma

Olimpiade della Civiltà


Raffaele de Vico (Penne 1881 – Roma 1969)
1939
1
9
3
9
1953
Palazzo Uffici
Gaetano Minnucci

1937-39
Progettista: G. Minnucci.
Superficie coperta: mq 6.000; mc 117.000.
Inizio e fine lavori: 1937-1939.
Marcello piacentini
e il senatore
Vittorio cini
Nella sala modelli
delle opere
"La Terza Roma si dilaterà sopra altri colli lungo le rive del fiume sacro sino alle sponde del Tirreno"
discorso del 31 dicembre 1925
Salone
delle
fontane
busto mussolini
Domenico Rambelli
Mosaici

Gino Severini
origini mitiche di Roma

Giulio Rosso
predominio di Roma
sui mari

Giovanni Guerrini
i fasti del regime
Si redimono i campi
Fausto Melotti 1940-43
Bassorilievo in travertino
La storia di Roma attraverso le opere edilizie
Publio Morbiducci (Roma 1889 – Roma 1963)
Fondazione di Roma 1939-40
Giorgio Quaroni
tecnica mista sala
riunioni palazzo uffici
Padiglione per l'Agricoltura e Foreste
"Arnaldo Mussolini",
poi denominato Istituto Forestale,
sarebbe stato trasformato dopo
l'Esposizione in Museo Forestale
Armando Brasini
Aroldo Bellini
Brasini
Mole della
Cristianità
1951
Fratelli Maristi
delle Scuole
Casa Generalizia
Fratelli Maristi delle Scuole
Casa Generalizia
Ercole Drei
“Il Lavoro dei Campi” 1940-42
per l’edificio della Mostra
dell’Agricoltura e Bonifiche

Oggi parco del turismo


Piazza Imperiale
e palazzi dell’Arte
Francesco Fariello, Luigi Moretti,
Saverio Muratori, Ludovico Quaroni
1956
Vincolo storico del 2004
Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi
Progettista: A. Libera.
Superficie coperta: mq 10.150; mc 216.500.
Inizizio e fine lavori: 1939-1954
Adalberto Libera
Villa Lagarina (trento) 1903 – Roma 1963
Atrio ingresso foyer Kennedy mosaico Gino Severini l’agricoltura 1953 lungo 70 m
copriva opera funi
Tutte le strade conducono a Roma
1943
Achille Funi
realizzati 20 metri di 74
Achille Funi
Dea Roma (studio)
1941-42
Fondazione Cariplo
Area Bar
Nature morte ed episodi agresti
2 mosaici di Angelo Canevari
provenienti dall’ex Palazzo Ristorante
Francesco Messina
Linguaglossa (Catania) 1900 - Milano 1995
Casa famiglia Leone Formello
Expo Milano
ideata da arch. Massimo Paperini e realizzata con il contributo di Paolo Buroni videoartist
Porta imperiale piazza con le esedre
Architetti Giovanni Muzio Mario Paniconi e Giulio Pediconi 1939
Palazzi INPS e INA
Architetti Giovanni Muzio Mario Paniconi e Giulio Pediconi 1939
"quinte architettoniche" per la porta imperiale
LE REPUBBLICHE MARINARE
Mirko Basaldella 1940
Palazzo INPS
ROMA CONTRO CARTAGINE
1940 Giuseppe Mazzullo
Palazzo INPS
Palazzo INA
La conquista dei mari
Oddo Aliventi 1941
Palazzo INA
l'impero fascista
Quirino Ruggeri
Chimera che
lotta
contro il
minotauro
Dino Basaldella
1941-42
Chimera che lotta
contro il Centauro
Dino Basaldella
1941-42
Palazzo
Ristorante
Ufficiale

Progettista:
Ettore Rossi
Superficie coperta:
mq 3.000; mc 26.000.
Inizio e fine lavori:
1939-1954

Oggi Palombini
E Uffici del Comune
Degli apparati decorativi, inizialmente previsti per l’edificio,
restano la bellissima pittura murale a tempera di Franco Gentilini
ed una originale tarsia marmorea policroma dell’artista Eugenio Fegarotti
entrambe collocate al piano terra
L'Arco dell'Acqua e della Luce
Adalberto Libera

Potrebbero piacerti anche