Sei sulla pagina 1di 51

CITTA' DI TERAMO

CONSIGLIO COMUNALE
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Atto n.

Seduta in data : 29/01/2015

Oggetto: "METANODOTTO CELLINO-TERAMO-SAN MARCO 2 TRONCO DN 500 (20"), DP 75 BAR.

AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE E ALL'ESERCIZIO CON ACCERTAMENTO DELLA


CONFORMIT URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO
ALL'ESPROPRIO E DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILIT EX D.P.R. 8/6/2001 N. 327 ART. 52
QUINQUIES."

L'anno DUEMILAQUINDICI

, il giorno VENTINOVE

, del mese di GENNAIO

, alle ore 09.10

in Teramo, nella Sala Consiliare dietro regolare avviso di convocazione del 22/01/2015 prot. n 3770 contenente
anche l'elenco degli affari da trattare, notificato ai Consiglieri in carica del Comune, comunicato al Sig. Prefetto e
pubblicato all'Albo Pretorio del Comune stesso nei termini di legge, si riunito in seduta ordinaria
di prima convocazione

pubblica

il CONSIGLIO COMUNALE, del quale all'appello risultano:

Cognome e Nome

Presente

Cognome e Nome

Presente

ANTONINI SILVIO

SI

FILIPPONI ANTONIO

SI

BARTOLINI FLAVIO

SI

FRACASSA FRANCO

SI

BERARDINI FABIO

SI

GRANDE GIUSEPPE

SI

BRUCCHI MAURIZIO

SI

MARRONI MARIA CRISTINA

NO

CACCIONI ALFREDO

SI

MELARANGELO ALBERTO

NO

CAMPANA GUIDO

SI

MICHELI RAIMONDO

SI

CARDELLI PAOLA

SI

NARCISI DOMENICO

SI

CORONA LUCA

SI

POMANTE GIANLUCA

NO

COVELLI ALBERTO

SI

PROVVISIERO CATERINA

SI

D'ALBERTO GIANGUIDO

NO

PUGLIA ANGELO

SI

DE PAULIS ALESSIA

SI

QUINTILIANI GIOVANNI BATTISTA

SI

DI PASQUALE MANOLA

SI

SALVI MAURIZIO

SI

DI SABATINO P. MILTON

SI

SANTONE MARIARITA

SI

DI SABATINO MARTINA ALFONSO

SI

SBRACCIA DOMENICO

SI

DI TIMOTEO FRANCESCA CHIARA

SI

TIBERII PASQUALE

SI

FALASCA VINCENZO

SI

VERNA MAURIZIO

SI

FERRANTE ITALO

SI

Assume la Presidenza il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Prof. DI SABATINO P. MILTON


il quale,
riconosciuta legale l'adunanza per l'intervento di N. 29 Consiglieri sui trentatre assegnati al Comune,
dichiara, in nome della Repubblica Italiana, aperta la seduta, che pubblica.
Partecipa alla seduta il Segretario Generale

Dott.ssa SCARAMAZZA PATRIZIA

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 1 di 51

IL PRESIDENTE
D atto che all'appello nominale di inizio seduta delle ore 9:10 sono presenti n. 29
Consiglieri, come risulta dal frontespizio.
DA' INIZIO
quindi ai lavori.
Nel corso della seduta entra il Consigliere Pomante per cui i presenti sono n. 30
Sono, inoltre, presenti gli Assessori Cozzi, Di Giovangiacomo, Di Stefano, Guardiani,
Lucantoni, Marchese, Misticoni, Romanelli e Tancredi.
Il Presidente Pietro Milton Di Sabatino comunica ai presenti che il Consigliere
Berardini del Movimento 5 Stelle in merito all'argomento in oggetto ha presentato una
Questione Pregiudiziale ed informa che sulla stessa potranno esprimersi solo un consigliere di
maggioranza ed uno di minoranza. Concede, quindi, la parola al Consigliere Berardini che d
lettura della Questione Pregiudiziale e relaziona in merito.
Intervengono i Consiglieri Puglia per la maggioranza e Pomante per la minoranza .
Interviene nuovamente il Consigliere Berardini il quale chiede un parere al Segretario
Generale circa la legittimit della trattazione dell'argomento nonostante la richiesta urgente di
un ulteriore passaggio dell'argomento nella corrispondente Commissione Consiliare. Il
Segretario Generale, Dott.ssa Scaramazza, afferma che l'iter seguito corretto per cui si pu
procedere con i lavori.
Il Presidente invita il Segretario ad effettuare la votazione sulla Questione
Pregiudiziale presentata dal Consigliere Berardini ed allegata alla presente come parte
integrante e sostanziale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con votazione per appello nominale:
Presenti e votanti n. 30:
Voti contrari n. 21:

(Antonini, Brucchi, Caccioni, Campana, Corona, Covelli, De

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 2 di 51

Paulis, Di Sabatino, Di Sabatino Martina, Falasca, Ferrante,


Fracassa, Grande, Micheli, Narcisi, Provvisiero, Puglia,
Quintiliani, Salvi, Sbraccia, Tiberii)
Voti favorevoli n. 9:

(Bartolini, Berardini, Cardelli, Di Pasquale, Di Timoteo, Filipponi,


Pomante, Santone, Verna)

cos come il Presidente riconosce e proclama,


RESPINGE
la Questione Pregiudiziale presentata dal Consigliere Berardini ed allegata alla presente come
parte integrante e sostanziale.
Il Presidente Di Sabatino concede la parola all'Assessore Cozzi, che relaziona in merito alla
proposta di deliberazione di cui in oggetto.
Si apre la discussione con l'intervento dei Consiglieri Di Pasquale, Berardini, Fracassa, di
nuovo Berardini per fatto personale, Bartolini, Falasca, Cardelli, Tiberii, Pomante e Di
Sabatino Martina, ai quali replica l'Assessore Cozzi.
Il Presidente comunica che sono stati presentati n. 3 emendamenti da parte dei gruppi
consiliari di minoranza. In merito intervengono i Consiglieri Di Pasquale, che d lettura dei 3
Emendamenti e relaziona in merito, Quintiliani, Micheli e Pomante.
A seguito di richiesta del Consigliere Quintiliani, il Presidente sospende i lavori alle ore 12:15.
Alla ripresa della seduta, alle ore 12:20, prende la parola il Sindaco il quale afferma che i tre
emendamenti presentati sono tutti condivisibili e fatti propri dall'Amministrazione.
Il Presidente Di Sabatino comunica che non necessita effettuare la votazione in quanto i tre
emendamenti sono recepiti in toto dall'Amministrazione comunale.
Per dichiarazione di voto intervengono i Consiglieri Puglia, Berardini, Fracassa e Di Pasquale.
Al termine, il Presidente pone a votazione la proposta di deliberazione comprensiva degli
Emendamenti recepiti dall'Amministrazione ed allegati alla presente come parte integrante e
sostanziale.
Indi,
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITI la relazione dell'Assessore Cozzi e gli interventi dei Consiglieri che hanno preso

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 3 di 51

parte alla discussione;


VISTI i tre emendamenti presentati dai gruppi consiliari di minoranza, recepiti in toto
dall'Amministrazione ed allegati al presente atto come parte integrante e sostanziale;
VISTA la proposta n. 139 del 22.01. 2015 presentata dal Dirigente del settore V
Ambiente Energie Alternative su indirizzo dell'assessore competente Cozzi Mario , che
qui si riporta integralmente:
PREMESSO CHE:
con istanza, presentata in data 12.09.2014, acquisita al prot. 0017117 del 15.09.2014, la
Societ Gasdotti Italia S.p.a., ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico ,
l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un Metanodotto denominato Cellino
Teramo San Marco, 2 tronco, DN 500 (20), DP 75 bar, ai sensi dell'art. 52 quinques ,
comma 2, del DPR n. 327 del 2001 come modificato ed integrato dal D.Lgs 330 del 2004
relativamente alle autorizzazioni per la realizzazione di infrastrutture lineari energetiche;
in data 07.10.2014 con prot. n. 46295, pervenuto a questo Ente da parte della S.G.I.
Spa - Societ Gasdotti, il progetto relativo alla realizzazione del metanodotto Cellino
Teramo San Marco II tronco, con richiesta di Autorizzazione alla costruzione con
accertamento della conformit urbanistica, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e
dichiarazione di pubblica utilit ex DPR 08.06.2001 n. 32, al fine della pubblicazione su albo
pretorio del Comune, nelle forme stabilite dalla normativa vigente, come richiesto dal
Ministero dello Sviluppo Economico per avvio del procedimento per l'autorizzazione alla
costruzione dell'opera e la verifica di conformit del progetto agli strumenti urbanistici
comunali vigenti.
nelle previsioni e motivazioni del progetto, emerge: la realizzazione dell'opera risulta
essere urgente al fine di completare il gasdotto di cui gi stato realizzato il primo tratto
Cellino San Marco 1 Tronco DN 500 (20), dall'area di Teramo al terminale nord della rete
in esercizio S.G.I. presso l'interconnessione Snam Rete Gas in comune di Sant'Elpidio a Mare, in
modo da garantire la continuit della rete di trasporto di gas naturale tra le interconnessioni
della RNG di Snam Rete Gas e le aree a pi alto sviluppo della provincia teramana e delle Marche
meridionali con un metanodotto rinnovato e di adeguato diametro. Il progetto del nuovo
metanodotto ha lo scopo di garantire il trasporto di maggiori volumi di gas sulla rete (anche con

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 4 di 51

flussi bidirezionali verso le interconnessioni con Snam Rete Gas), necessari ad assicurare sia la
domanda relativa ai consumi civili ed industriali dei bacini di utenza delle province di Ascoli
Piceno e Fermo, sia gli incrementi delle portate della Centrale Gas Capparuccia, di propriet della
societ Adriatica Idrocarburi S.p.A., con punto di consegna su sistema S.G.I. nel comune di
Fermo; inoltre consentir di rendere disponibili nuove capacit al nuovo stoccaggio Edison di
Palazzo Moroni, incrementando i livelli di sicurezza e di affidabilit del servizio reso agli
utenti e di ottimizzare i livelli di efficienza dell'esercizio e la continuit della fornitura.
il gasdotto avr la lunghezza di 75 km ed interesser nella provincia di Teramo anche i
territori comunali di Teramo, Bellante, Campli, Sant'Omero, Civitella del Tronto, Ancarano;
con nota 0017710 del 23.09.2014, il Ministero dello Sviluppo Economico

dipartimento dell'Energia, invitava questo Ente alla conferenza dei servizi fissata nella sede di
Roma per il giorno 11.02.2014 e successivamente rimandata al giorno 16.12.2014;

con nota prot. 59803 del 15.12.2014, il V Settore sezione 5.5 Piani e progetti
Territoriali e Urbanistici segnalava che nello specifico, per il territorio del Comune di
Teramo, il tracciato del gasdotto interessa:
-

zone E agricole - del vigente PRG ;


al Foglio 43 particelle 100, 53, - Zona C3(7) - zona di espansione di integrazione
urbana con programma (Area di Fonte a Collina). Nell'ambito della scheda suddetta,
una parte della previsione del gasdotto attraversa la Zona G7 Verde Privato di Tutela
Ambientale, precisamente le particelle 58, 123, 583, 582, 368, 198, 467 del Foglio 43;
al Foglio 43 particelle 268, 258, 264 Zona C3(11) zona di espansione di integrazione
urbana con programma (Area di Poggio Falchini);
si rappresenta inoltre che il tracciato del gasdotto interessa ambiti fluviali sottoposti a
tutela ambientale e paesaggistica;

PRESO ATTO
che l'opera stata assoggettata a procedura di V.I.A (Valutazione di Impatto
Ambientale) con esito favorevole, emesso congiuntamente dalle Regioni Marche ed Abruzzo,
le quali hanno formulato rispettivamente:

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 5 di 51

v per la Regione Abruzzo, il GIUDIZIO n. 1911 del 20.12.2011 prot. 201108262 del
04.10.2011, alla procedura di VIA, a cura del Comitato di Coordinamento Regionale per la
Valutazione Impatto Ambientale di cui agli art 23 e seguenti del D.Lgs n.4/2008, Favorevole e
con le prescrizioni riportate nello stesso in tema di:
misure idonee alla protezione del suolo e del sottosuolo e della contaminazione delle
falde;
- smaltimento e riutilizzo delle terre da scavo;
- clima acustico durante le fasi di lavorazione;
- modalit e criteri per l'attraversamento delle aree interessate;
- ottimizzazione e mitigazione ambientale;
- salvaguardia della flora e della fauna;
- ripristini vegetazionali con piani di monitoraggio e salvaguardia delle formazioni
boscate;
mentre, per quanto attiene all'interazione dell'opera con gli strumenti di tutela e di
-

pianificazione, tra le altre indicazioni, altres necessario che la societ SGI, ove vincolante,
deve ottemperare a:
-

previa elaborazione della Relazione Paesaggistica (DPCM 12/12/05), ad acquisire lo


specifico Nulla Osta prodromo alla cantierizzazione dei lavori;
coordinarsi con la locale Soprintendenza Archeologica;
previa elaborazione dello Studio di Compatibilit Ambientale, acquisire il parere
dell'Autorit di Bacino competente in caso di attraversamento di tutte le aree
pericolose PAI e PSDA;

v per la Regione Marche la DGR n.944 del 25/06/2013 ad oggetto D.Lgs. n. 152/2006 e L.R.
n.3/2012. Metanodotto Cellino Teramo San Marco. Proponente S.G.I. Societ Gasdotti
Italia S.p.A. Giudizio positivo di compatibilit ambientale ed Autorizzazione Paesaggistica
e il Documento della Regione Marche Giunta Regionale Servizio Infrastrutture, Trasporti
ed Energia n. 0885417 del 16/12/204 in cui si considerano ottemperate le prescrizioni relative
al tracciato definitivo nella Regione Marche

PRESO ATTO che il provvedimento finale, rilasciato d'intesa con le regioni Marche ed
Abruzzo, comprender anche l'approvazione del progetto definitivo e determina l'avvio del
procedimento espropriativi;

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 6 di 51

VISTO che l'avviso di avvio del procedimento per l'autorizzazione alla costruzione dell'opera
in oggetto, ai sensi dell'art. 52 quinquies del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii. pubblicato su
quotidiani a diffusione nazionale e a diffusione regionale e sul sito informatico della regione
Marche e Abruzzo, nonch sugli Albi Pretori dei Comuni interessati all'opera, con deposito
presso i rispettivi uffici tecnici della relativa documentazione per la visione al pubblico;
VISTO che il suddetto avviso e che gli atti relativi al progetto del gasdotto, sono stati
pubblicati all'Albo Pretorio di questo Comune dal 14.10.2014 al 02.11.2014 pi 30 giorni di
deposito fino alla data del 02.12.2014, e che come attestato dal Segretario Generale Dott.ssa
Patrizia Scaramazza in data 09.12.2014 prot. 58587, durante il periodo di deposito sono
pervenute n. 2 comunicazioni in merito:
1) Comune di Ancarano (Prot. 54598 del 17.11.2014);
2) Giunta Regionale (Prot. n.54529 del 14.11.2014);
CONSIDERATO che nella realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilit, non
prevista dal piano urbanistico generale, il vincolo preordinato all'esproprio disposto, ove
espressamente se ne dia atto, su richiesta dell'interessato ai sensi dell'articolo 14, comma 4,
della legge 7 agosto 1990, n. 241, ovvero su iniziativa dell'amministrazione competente
all'approvazione del progetto, mediante una conferenza di servizi, secondo quanto previsto
dall'art. 10, comma 1 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 e ss.mm.ii.;
ACCERTATA la compatibilit urbanistica del progetto di che trattasi al vigente PRG
approvato con D.C.C n. 4 del 30.01.2014, pubblicato sul BURA Ordinario n. 13 del
02.04.2014, considerato altres che trattasi di opera di pubblica utilit;
RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 01.03.2011con la quale si
approvava la realizzazione del tratto Cellino Teramo San Marco, 1 tronco;
CONSIDERATO che, tutto quanto sopra premesso ed esposto, lo scrivente Servizio
dell'avviso che in merito al progetto si pu dichiarare la conformit urbanistica dell'intervento
in quanto attraversa aree a destinazione agricola e in minima parte aree sottoposte a piani
attuativi non ancora urbanizzate, e comunque nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico si
prescrive che sia acquisita l'autorizzazione paesaggistica prevista dall'art. 146 del D.lgs 22
gennaio 2004 n. 42;

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 7 di 51

VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilit;
VISTA la Legge Urbanistica 17.08.1942, n.1150 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Legge Regionale N.18/1983 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
DATO ATTO che il sottoscritto responsabile del Settore V ha personalmente verificato il
rispetto dell'azione amministrativa alle leggi, allo Statuto e ai Regolamenti comunali;
ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Settore V in ordine alla regolarit
tecnica, espresso sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell'articolo 49, comma 1,
del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., come riportato e inserito in calce all'atto;
DATO ATTO che sulla proposta non stato acquisito il parere del responsabile del Servizio
Finanziario ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del suddetto decreto e s.m.i., in quanto la stessa
non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio
dell'Ente;
Sentita la Commissione Consiliare Urbanistica nella seduta convocata per le ore 9,00 del
26.01.2015;
Con votazione per appello nominale:
Presenti n. 29 e votanti n. 28:

Voti favorevoli n. 27:

(Antonini, Bartolini, Brucchi, Caccioni, Campana, Corona,


Covelli, De Paulis, Di Pasquale, Di Sabatino, Di Sabatino
Martina, Di Timoteo, Falasca, Ferrante, Filipponi, Fracassa,
Grande, Micheli, Narcisi, Provvisiero, Puglia, Quintiliani, Salvi,
Santone, Sbraccia, Tiberii, Verna)

Voti contrari n. 1:

(Berardini)

Astenuti n. 1

(Pomante)

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 8 di 51

cos come il Presidente riconosce e proclama,

DELIBERA
1.

DI APPROVARE la parte narrativa del presente provvedimento che qui si intende


richiamata quale parte integrante e sostanziale, opportunamente modificata cos come
indicato nei tre emendamenti presentati ed allegati alla presente come parte integrante e
sostanziale;

2.

DI DICHIARARE la conformit urbanistica del Progetto per la costruzione del


Metanodotto Cellino-Teramo-San Marco 2 tronco DN 500 (20), DP 75 bar.", costituito
dagli elaborati progettuali acquisiti al prot. n. 46295 del 07.10.2014;

3.

DI PRESCRIVERE che venga acquisita l'autorizzazione paesaggistica prevista dall'art.


146 del D.lgs 22 gennaio 2004 n. 42 e in quella sede siano previste tutte quelle opere e gli
accorgimenti necessari affinch siano mitigati gli impatti ambientali che l'opera prevista
pu generare nel corso dell'esecuzione dei lavori;

4.

DI PRENDERE ATTO che nella realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilit,


non prevista dal piano urbanistico generale, il vincolo preordinato all'esproprio disposto,
ove espressamente se ne dia atto, su richiesta dell'interessato ai sensi dell'articolo 14,
comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, ovvero su iniziativa dell'amministrazione
competente all'approvazione del progetto, mediante una conferenza di servizi, secondo
quanto previsto dall'art. 10, comma 1 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 e sss.mm.ii.

5.

DI DARE ATTO che saranno concordate con la Societ Gasdotti Italia S.p.a le opere di
compensazione, ovvero la loro monetizzazione, da realizzare o destinare per interventi a
beneficio delle zone maggiormente interessate dall'opera in oggetto, o per la fornitura di
gas metano per il riscaldamento degli asili nido e scuole dell'infanzia del Comune di
Teramo per 10 anni, previa valutazione in merito dell'Amministrazione comunale da
adottarsi con delibera di Giunta;

6.

DI DARE ATTO, altres, che la Societ Gasdotti Italia S.p.a. sar tenuta a corrispondere i

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 9 di 51

canoni per gli attraversamenti di beni o aree di propriet pubblica o privata con servit
pubblica nei modi e termini indicati nel regolamento comunale COSAP;

7.

DI DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa.

8.

DI PUBBLICARE il presente atto all'Albo pretorio on line del Comune;

Indi,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con votazione per alzata di mano:
Presenti n. 29 e votanti n. 28:
Voti favorevoli n. 27:

(Antonini, Bartolini, Brucchi, Caccioni, Campana, Corona,


Covelli, De Paulis, Di Pasquale, Di Sabatino, Di Sabatino
Martina, Di Timoteo, Falasca, Ferrante, Filipponi, Fracassa,
Grande, Micheli, Narcisi, Provvisiero, Puglia, Quintiliani, Salvi,
Santone, Sbraccia, Tiberii, Verna)

Voti contrari n. 1:

(Berardini)

Astenuti n. 1

(Pomante)

cos come il Presidente riconosce e proclama,

DELIBERA
DI DICHIARARE, con unanime e separata votazione, il presente atto immediatamente
eseguibile, ai sensi del IV comma dell'art. 134 del TUEL 267/2000.

COMUNE DI TERAMO
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 GENNAIO 2015

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 10 di 51

PUNTO NUMERO 3 ALL'ORDINE DEL GIORNO

IL PRESIDENTE
Invita il Consesso a voler discutere del seguente argomento:

Metanodotto Cellino Teramo San Marco. II Tronco DN 500 (20), DP


75
Bar.
Autorizzazione
alla
costruzione
e
all'esercizio
con
accertamento della conformit urbanistica. Apposizione del vincolo
preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilit, ex
D.P.R. 8/6/2011, n. 327 art. 52 quinquies.
(Rel. Ass. Cozzi).

QUINDI COS PROSEGUE: Chiedo scusa, vi prego di prestare un attimo di


attenzione, adesso dovremmo discutere il punto 3, metanodotto Cellino
Teramo. stata presentata, per cortesia per un attimo di
attenzione,
una
questione
pregiudiziale
dal
consigliere
Fabio
Berardini. Allora, il regolamento dice che il documento viene letto
dal consigliere Berardini, poi avremo due interventi, uno a favore del
documento ed uno contrario al documento. Quindi adesso si procede con
la lettura, poi sentiamo due Consiglieri, uno che si dichiara
favorevole alla pregiudiziale, uno che si dichiara contrario. Prego
Consigliere, legga la pregiudiziale, vi prego per di prestare
attenzione.

IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Questione pregiudiziale al terzo
ordine del giorno: premesso che nella seduta odierna stato inserito
il seguente ordine del giorno; metanodotto Cellino Teramo San
Marco,
secondo
tronco,
autorizzazione
alla
costruzione
ed
all'esercizio
con
accertamento
della
conformit
urbanistica,

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 11 di 51

apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di


pubblica utilit, ex D.P.R. 8/6/2011 numero 327 articolo 52 quinquies.
In data 26 gennaio 2015 si svolta una seduta della commissione
urbanistica riguardante degli approfondimenti su alcune tematiche, tra
cui appunto il progetto di costruzione del secondo tronco di un
metanodotto
che
dovrebbe
attraversare
il
nostro
territorio.
L'assessore Cozzi ed i dirigenti presenti non hanno saputo rispondere
compiutamente a tutti i quesiti formulati dai partecipanti alla
commissione. Considerato che il 27 gennaio 2015 stata inoltrata
formale
istanza
di
convocazione
di
un'ulteriore
commissione
urbanistica, ai sensi degli articoli 12.2 e 12.4 del sia al
Presidente del Consiglio Comunale, sia al presidente della suddetta
commissione, sempre ai sensi del regolamento comunale, l'articolo 12.2
del regolamento prevede che dopo tale richiesta sottoscritta da un
quinto dei Consiglieri Comunali, la commissione debba convocarsi entro
tre giorni dalla richiesta appunto. Considerato inoltre che non
stata fornita alcuna risposta a tale richiesta. Rilevato che
necessario
approfondire
la
materia
trattata
in
un'ulteriore
commissione per acquisire tutte le informazioni necessarie,
indispensabile doversi confrontare sull'ammontare dei canoni che
dovrebbe pagare la SGI s.p.a. al comune di Teramo, indispensabile
confrontarsi sulle eventuali opere pubbliche che la SGI s.p.a. sarebbe
obbligata a costruire ai sensi della legge, visto che ad esempio circa
venti abitazioni ubicate nei pressi della discarica La Torre sono
prive dell'allaccio gas. Rilevato inoltre che la mancata convocazione
della commissione urbanistica dopo formale richiesta rappresenta una
violazione al regolamento, in questo caso interpello anche il
Segretario Comunale su questa questione: tutto ci premesso e
considerato e rilevato, il sottoscritto Consigliere Comunale ritiene
che tale ordine del giorno non possa essere discusso nella seduta
odierna. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora, la


questione pregiudiziale stata
letta,
un
Consigliere
che

favorevole, o un Consigliere che contrario e ha 3 minuti di tempo a


disposizione. Chi vuole intervenire? Non che dobbiamo fare il
sorteggio. Allora, facciamo diversamente; c' qualche Consigliere che
contrario alla pregiudiziale? Ha la parola. La respinge, cio
questo abbiamo letto un documento, chi lo approva

IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 12 di 51

FACOLT, DICE: Presidente, era meglio forse che parlava qualcuno a


favore. Quindi dopo a favore non intervenite?

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Va bene,


comunque consigliere Puglia, la prego di intervenire tranquillamente,
su.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO: Grazie Presidente. Ma


io volevo dire solo questo, che finalmente abbiamo assistito ad una
commissione partecipata, dove tutti hanno detto il loro pensiero,
tant' che la delibera, uscita una delibera corretta e migliorata in
molte sue parti, tant' che dopo ne parleremo. Quindi io penso che si
possa proseguire, si possa discutere tranquillamente della delibera e
la ritengo questa di interrompere, di tornare in commissione Per che
cosa? Quando sulla delibera sono state apportate quelle migliorie che
erano necessarie; per ritardare i lavori amministrativi? Ma io penso
che in questo momento storico non abbiamo sicuramente bisogno di far
ritardare le delibere, anzi dobbiamo accelerare. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO


Consigliere. Consigliere Pomante, prego.

PIETRO

MILTON:

Grazie

IL CONSIGLIERE POMANTE GIANLUCA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Io vorrei capire il consigliere Puglia e la maggioranza
a quale commissione hanno assistito, perch durante quella commissione
il titolare, o il rappresentante dell'impresa c'ha detto che non
sapeva se erano in grado di pagare gli oneri di concessione, non
sapeva se erano in grado di pagare gli oneri di compensazione e non
aveva la possibilit di farci un'offerta, perch ovviamente si
trattava di una trattativa che parole sue, non era in grado di
sostenere in quel momento. Il consigliere Berardini ha chiesto di
rinviare questa commissione, nell'esclusivo interesse della citt ed
in particolare dei problemi legati alle opere in quelle zone. Quindi
ritengo che sia assolutamente necessario l'accoglimento di questa
pregiudiziale, perch solo nell'interesse della citt che bisogna
approfondire l'argomento e modificare questa delibera a favore degli
oneri di compensazione, a favore degli incassi che il comune, dei beni
fisici che il comune e la collettivit dovrebbero avere.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 13 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora, per


il fatto personale no

IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Mi ha detto a quale commissione ho assistito, io

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Benissimo,


s, ho capito, le sto chiedendo la motivazione, prego, brevemente.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO: La commissione che ho


assistito mi sembra che ho assistito alla commissione dove tra l'altro
ho fatto rilevare il fatto della COSAP ed il fatto dell'indennizzo.
Quando entrato il tecnico della ditta non ha detto che non era in
grado, ha detto che la legge prevedeva queste cose, che per la
commissione si interessata esclusivamente di accertare la conformit
urbanistica. Noi nel delibera queste cose le abbiamo inserite e
saranno quantificate successivamente, come ha detto il tecnico.
chiaro che oggi non in grado di quantificarlo, perch noi stiamo
solo accertando ed andiamo a deliberare la conformit urbanistica,
dopo sull'intervento, su tutto quello che ne consegue si fermer dopo,
ma nella delibera l'abbiamo inserite queste cose. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Invito il


Segretario a

IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Un richiamo al regolamento ai sensi del regolamento
comunale, perch io vorrei che il Segretario si esprimesse sul fatto
che sette Consiglieri Comunali hanno sottoscritto una richiesta di
convocazione di una commissione urgente, quindi un quinto dei
Consiglieri Comunali rappresentanti il popolo teramano e non stata
data alcuna risposta, quando l'articolo 12.2 dice espressamente che le
commissioni possono essere convocate in via straordinaria dal loro
presidente di propria iniziativa, oppure su richiesta del Sindaco, di
un terzo dei componenti la commissione, o di componenti rappresentanti

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 14 di 51

almeno un quinto dei Consiglieri, entro tre giorni dalla richiesta.


Noi non abbiamo ricevuto alcuna risposta in merito a questa formale
istanza, quindi vorrei sapere dal Segretario se legittimo che
nonostante una richiesta di convocazione di commissione, si proceda
alla messa in votazione di questo ordine del giorno.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora, per


quanto mi riguarda, consigliere Berardini, io ho ricevuto la sua
richiesta, dico sua perch ha parlato lei, va bene, la vostra, come
preferite, nella quale mi si chiedeva la convocazione, forse la
convocazione non spetta al Presidente del Consiglio Per se Allora,
non posso parlare? Io quando parlate voi sono altamente rispettoso e
vi prego di rispettare anche la mia persona. Sto dicendo e mi avete
chiesto anche, mi avete anche chiesto che si doveva ritirare
l'argomento. Io ho chiesto al presidente di commissione che non so se
sia presente, come si era svolta la commissione e mi ha assicurato che
si era svolta regolarmente. Il regolamento prevede che l'argomento che
viene discusso in Consiglio Comunale, salvo casi eccezionali deve
transitare in commissione. Per quanto mi riguarda l'argomento andato
in commissione, la commissione ne ha parlato, quindi per me
normalissimo e regolare, legittimo che oggi si parli dell'argomento.
Se cos non forse, tra l'altro, avrei una difficolt immensa, perch
qualsiasi gruppo che in commissione esprime un parere negativo
dicendo: non siamo soddisfatti delle spiegazioni quindi non se ne pu
discutere, si andrebbe a bloccare il Consiglio Comunale. Quindi per
quanto mi riguarda l'argomento andato in commissione, il presidente
della commissione ed il capogruppo Puglia mi hanno assicurato che
l'argomento stato sviscerato e tra l'altro oggi andremo ad approvare
una cosa diversa dall'aspetto economico, per quanto a me riguarda io
metto a votazione la pregiudiziale, dopodich il Consiglio si
esprimer a maggioranza se ritiene di procedere, o se ritiene di
respingere la pregiudiziale.

IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Presidente, ho chiesto al Segretario, non ho chiesto a
lei, un richiamo al regolamento

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Innanzitutto


lei stia seduto e la parola gliela posso dare solo io da regolamento,
lei che si rivolge sempre al regolamento deve capire, comprendere,

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 15 di 51

accettare che pu parlare solo quando io le concedo la parola. Lei


adesso ha fatto un quesito che mi interessava, perch fino a prova
contraria in italiano c' scritto al Presidente ed al presidente
della commissione, siccome penso di essere ancora Presidente, io le
ho risposto. Adesso le risponder anche la Segretaria, comunque io
metto
a
votazione
e
poi
non
intervengo
pi,
la
questione
pregiudiziale, chi d'accordo con la questione pregiudiziale vota s
e quindi non si parla oggi dell'argomento, chi
respinge
la
pregiudiziale
vota
no
e
si
passa
subito
alla
discussione
dell'argomento.

IL CONSIGLIERE CARDELLA PAOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Presidente, prima della votazione chiedo la parola,
scusi, prima che si procede alla votazione.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora


signora, io chiedo scusa, non vorrei andare oltre, ma io ho detto Non
che io l'ho detto, ho letto il regolamento, il regolamento prevede 3
minuti, 3 minuti e l'intervento, fuori di questi inutile che parla
perch io tra l'altro non la sento, sto parlando io e lei non mi pu
interrompere. Adesso parler la Segretaria, dopodich lo metto ai
voti, perch il regolamento mi dice questo? Va bene?

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE


regolamento sono sempre consentiti.

CARDELLI

PAOLA:

richiami

al

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Signora, la


richiamo per l'ultima volta al regolamento, a parlare quando ha la
parola.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Io la richiamo.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Basta!

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 16 di 51

PRENDE LA PAROLA IL SEGRETARIO GENERALE SCARAMAZZA PATRIZIA: Allora,


per quanto riguarda il parere che stato chiesto dal Consigliere,
faccio presente che quando arrivata la richiesta, con il Presidente
del Consiglio abbiamo visto bene il regolamento, abbiamo sentito bene
anche il presidente, la commissione, al momento della chiusura della
commissione non stata fatta alcuna eccezione, il presidente ha
ritenuto che la commissione non andava convocata, perch tutti gli
argomenti erano stati definiti. Ma il Consiglio Comunale Ho capito,
ma il Consiglio Comunale era gi stato convocato, cos, punto,
questo Allora, il percorso che abbiamo fatto quello che abbiamo
concordato, che il Presidente Milton ha concordato insieme al
Segretario Comunale, non l'ha fatto di sua sponte.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora


Segretario, la prego di mettere ai voti la questione pregiudiziale che
stata letta dal consigliere Berardini. Prego. Allora ribadisco, vi
prego
di
essere
attenti,
chi
vota
favorevole
significa
che
dell'argomento non ne parleremo oggi, ma verr rinviato ad un
successivo Consiglio, chi vota no significa che respinge la questione
pregiudiziale e quindi poi si passer alla discussione dell'argomento,
con la relazione dell'Assessore e prima della votazione finale, gi ve
lo annuncio, sono stati presentati tre emendamenti che andranno letti,
discussi e votati prima della votazione dell'atto finale.

Quindi, ultimata la discussione, mette a votazione, per


appello
nominale,
l'adozione
della
questione
pregiudiziale
in
argomento, il cui schema inserito agli atti, e ne proclama l'esito,
che risulta dall'allegato prospetto.

PROCLAMATO L'ESITO DELLA VOTAZIONE IL PRESIDENTE, DI SABATINO PIETRO


MILTON,
COS
INTERVIENE:
Invito
l'Assessore
a
relazionare
sull'argomento. Prego Assessore.

PRENDE LA PAROLA L'ASSESSORE COZZI MARIO: Grazie Presidente. Dar


lettura del deliberato: premesso che con istanza presentata in data
12 settembre 2014, acquisita al protocollo di questo ente il 15
settembre, la societ Gasdotti Italia s.p.a. ha chiesto al Ministero
dello
sviluppo
economico
l'autorizzazione
alla
costruzione
ed
all'esercizio di un metanodotto denominato Cellino Teramo San

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 17 di 51

Marco II Tronco, ai sensi del decreto Presidente della Repubblica


327/2001. In data 7 ottobre 2014, con protocollo 43295 pervenuto a
questo ente da parte della SG s.p.a. Societ Gasdotti, il progetto
relativo alla realizzazione del metanodotto Cellino Teramo San
Marco II Tronco, con richiesta di autorizzazione alla costruzione
con l'accertamento della conformit urbanistica, apposizione del
vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilit,
ex D.P.R. 8 giugno 2001 numero 32. Al fine della pubblicazione su Albo
Pretorio del comune, nelle forme stabilite dalla norma vigente, come
richiesto dal Ministero dello sviluppo economico, per avvio del
procedimento per l'autorizzazione della costruzione dell'opera e la
verifica della conformit del progetto agli strumenti urbanistici
comunali vigenti. Nelle previsioni e motivazioni del progetto emerge,
la realizzazione dell'opera risulta essere urgente al fine di
completare il gasdotto di cui gi stato realizzato il primo tratto
sempre del gasdotto Cellino San Marco I Tronco, dell'area di
Teramo al terminale nord della rete in esercizio SG, presso
l'interconnessione SNAM Rete Gas in comune di Sant'Elpidio a Mare, in
modo da garantire la continuit della rete di trasporto gas naturale
tra le interconnessioni della RNG di SNAM Rete Gas e le aree a pi
alto sviluppo economico particolarit provincia teramana e delle
marche meridionali. Il gasdotto avr la lunghezza di 75 chilometri,
interesser nella provincia di Teramo anche i territori comunali di
Teramo, Bellante, Campli, Sant'Omero, Civitella del Tronto e Ancarano.
Con nota 17710 del 23 settembre 2014, il Ministero dello sviluppo
economico dipartimento dell'energia, invitava questo
ente
alla
conferenza dei servizi fissata nella sede di Roma per il giorno 11
febbraio 2014, che successivamente stata rimandata al giorno 16
febbraio 2014. Con nota protocollo 59803 del 15 dicembre 2014, il
quinto settore piani e progetti segnalava che nello specifico nel
territorio del comune di Teramo, il tracciato del gasdotto interessa
zone E agricole del vigente P.R.G., al foglio 43 particella 153 zona
C3, al foglio 43 particelle 268, 258 e 264 zona C3. Si rappresenta
inoltre che il tracciato del gasdotto interessa ambiti fiumali
sottoposti a tutela ambientale e paesaggistica. Preso atto che stata
assoggettata a procedura di VIA, valutazione di impatto ambientale con
esito favorevole, emesso congiuntamente dalla Regione Marche e dalla
Regione Abruzzo, le quali formulano rispettivamente, per la Regione
Abruzzo il giudizio alla procedura di VIA, a cura del comitato di
coordinamento regionale per la valutazione d'impatto ambientale,
parere favorevole con la prescrizione di portare allo stesso in tema,
misure idonee alla protezione del suolo, del sottosuolo e della
contaminazione delle falde, smaltimento e riutilizzo delle terre da
scavo, clima acustico durante le fasi di lavorazione, modalit e

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 18 di 51

criteri per l'attraversamento delle aree interessate, ottimizzazione e


mitigazione ambientale, salvaguardia della flora e della fauna,
ripristini vegetazionali con piani di monitoraggio e salvaguardia
delle formazioni boscose. Mentre per quanto attiene all'interazione
dell'opera con gli strumenti di tutela e di pianificazione, tra le
altre indicazioni altres necessario che la societ SG ove
vincolante ed ebbe ad operare a, previa elaborazione della relazione
paesaggistica ed acquisire lo specifico nullaosta prodromo alla
canterizzazione dei lavori, coordinarsi con la locale sovrintendenza
archeologica, previa elaborazione dello studio di compatibilit
ambientale acquisire il parere dell'autorit di bacino competente, in
caso di attraversamento di tutte le aree pericolose PAI e PSDA. Per la
Regione Marche, giudizio positivo di compatibilit ambientale ed
autorizzazione paesaggistica, il documento della Regione Marche,
Giunta Regionale, servizio infrastrutture, trasporti ed energia, in
cui si considerano ottemperate le prescrizioni relative al tracciato
definitivo nella Regione Marche. Preso atto che il provvedimento
finale rilasciato d'intesa con
la
Regione
Marche
e
Abruzzo,
comprender anche l'approvazione del progetto definitivo e determina
l'avvio del procedimento espropriativo. Visto che l'avviso dell'avvio
del procedimento per l'autorizzazione alla costruzione dell'opera in
oggetto, ai sensi del decreto Presidente della Repubblica 227/2001
pubblicato su quotidiani a diffusione nazionale ed a diffusione
regionale, sul sito informatico della Regione Abruzzo e Marche, nonch
sugli Albi Pretori dei comuni interessati all'opera, con deposito
presso i rispettivi uffici tecnici dalla relativa documentazione per
la visione al pubblico. Visto che suddetto avviso e che gli atti
relativi al progetto del gasdotto sono stati pubblicati dall'Albo
Pretorio del comune di Teramo dal 14 ottobre 2014 al 2 novembre 2014,
per trenta giorni di deposito fino alla data del 2 dicembre e che come
attestato dal Segretario Generale, dottoressa Patrizia Scaramazza, in
data i dicembre, durante il periodo di deposito sono pervenute numero
due comunicazioni in merito, una del comune di Ancarano, l'altra della
Giunta Regionale. Considerato che nella relazione di un'opera
pubblica, o di pubblica utilit non previsto dal piano urbanistico
regionale il vincolo preordinato all'esproprio e disposto, ove
espressamente se ne dia atto su richiesta dell'interessato, ai sensi
dell'articolo 14 comma 4 della legge 7 del 1990 numero 241, ovvero su
iniziativa
dell'Amministrazione
competente
l'approvazione
del
progetto, mediante una conferenza di servizi, secondo quanto previsto
dal Decreto del Presidente della Repubblica 327/2001. Accertata la
compatibilit urbanistica del progetto di che trattasi al vigente
P.R.G. approvata, la delibera del Consiglio Comunalo numero 4, 30
gennaio 2014, pubblicato sul BURA ordinario numero 13 il 2 aprile

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 19 di 51

2014. Considerato altres che trattasi di opera di pubblica utilit,


richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale numero 4 del primo
marzo 2011, con la quale si approvava la realizzazione del tratto
Cellino San Marco I Tronco. Considerato che tutto quanto sopra
premesso ed esposto, lo scrivente servizio dell'avviso che in merito
al
progetto
si
pu
dichiarare
la
conformit
urbanistica
dell'intervento, in quanto attraversa aree a destinazione agricola ed
in minima parte aree 13 poste a piani attuativi non ancora
urbanizzate. Comunque nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico si
prescrive che sia acquisita l'autorizzazione paesaggistica. Visto il
decreto del Presidente della Repubblica dell'8 giugno 2001 numero 327,
testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione di pubblica utilit. Vista la legge urbanistica 17
agosto 1942. Vista la legge regionale numero 18/1983. Visto il decreto
legislativo 18 agosto 2000 267, dato atto che il sottoscritto
responsabile del quinto settore ha personalmente verificato il
rispetto dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed al
regolamento comunale. Acquisito il parere favorevole del responsabile
del quinto settore in ordine alla regolarit tecnica espresso sulla
proposta della presente deliberazione ai sensi dell'articolo 49 comma
1 del decreto legislativo della legge numero 267/2000. Dato atto che
sulla proposta non stato acquisito il parere del responsabile del
servizio finanziario ai sensi dell'articolo 49 comma 1 del suddetto
decreto, in quanto la stessa non comporta riflessi diretti o indiretti
sulla situazione economico finanziaria, sul patrimonio dell'ente.
Sentita la commissione consiliare urbanistica nella seduta convocava
alle ore 9.00 del 26 gennaio 2015, propone di deliberare di approvare
la parte narrativa del presente provvedimento, che qui si intende
richiamata parte integrante e sostanziale, di dichiarare la conformit
urbanistica al progetto per la costruzione del metanodotto Cellino
Teramo San Marco II Tronco, costituito dagli elaborati progettuali
acquisiti al protocollo numero 46295 del 7 ottobre 2014. Di
prescrivere
che
venga
acquisita
l'autorizzazione
paesaggistica
prevista dall'articolo 146 del decreto legislativo numero 42/2004 ed
in quella sede siano previste tutte quelle opere e gli accorgimenti
necessari, affinch siano mitigati gli impatti ambientali che l'opera
prevista pu generare nel corso dell'esecuzione dei lavori. Di
prendere atto che nella realizzazione di un'opera pubblica, o di
pubblica utilit non previsto dal piano urbanistico generale il
vincolo preordinato all'esproprio e disposto ove espressamente se ne
dia atto su richiesta dell'interesso, ai sensi dell'articolo 14 della
legge del 7 agosto 1990, la numero 241. Di dare atto che saranno
concordate con la societ Gasdotti Italia s.p.a. le opere di
compensazione da realizzare nei limiti di legge, ovvero la loro

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 20 di 51

monetizzazione, previa valutazione in merito all'Amministrazione


Comunale, da adottarsi con delibera di Giunta. Di dare atto altres
che la societ Gasdotti Italia s.p.a. corrisponder i canoni previsti
per l'attraversamento delle strade e delle aree di propriet comunale.
Di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di
spesa. Per quanto riguarda quello che avvenuto in commissione,
ritengo che sia stava una commissione pregnante sull'argomento, siamo
andati anche oltre l'argomento e forse in questo caso si sbagliato,
non secondo me, perch quando c' trasparenza, quando c' volont a
dare velocit ad una risposta per un'opera considerata a livello
nazionale strategica, va da se che un'opera di pubblica utilit.
Richiamando la commissione, la commissione doveva semplicemente
esprimersi e ragionare in maniera tecnica sulla conformit urbanistica
dell'opera, ma io ritengo che le commissioni bench, soprattutto
perch c' un gettone per la commissione, soprattutto perch so chi
viene, lavora ed anche giustificarlo a farlo, io sono nell'assoluto
d'accordo di ragionare nella trasparenza, anche andando oltre quelli
che sono gli argomenti di natura tecnica, tanto stato. Questo ha
portato anche a capire che non ci sono problemi legati alla
compensazione ed ai diritti COSAP, perch sono previsti per norma, ma
non questa la fase, non questa la fase. Ad oggi tecnicamente
richiesto il parere di conformit urbanistica, affinch tutti i comuni
interessati producendolo possano far s che si tenga a livello
ministeriale la conferenza di servizi, che pone l'obbligo sulla
pubblica utilit e quindi sull'esproprio, pone il vincolo. Per dare
attuazione abbiamo inserito nella delibera il discorso legato alle
compensazioni che non che sono tre righe, che sono inserite ma non
hanno alcun tipo di valore, le compensazioni ed i canoni ricognitivi
sono previsti dalla norma, ma come scritto anche con una nota che ci
certifica la societ che fa richiesta del progetto, oggi l'argomento
la conformit urbanistica e quella che noi andiamo a dare una
conformit urbanistica che c', il completamento di un secondo
tronco funzionale, per un miglioramento di un servizio di pubblica
utilit di un'opera strategica a livello nazionale. Credo che questo
sia abbastanza, pongo l'argomento ai voti ed alla discussione del
Consiglio.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora,


volevo informare il Consiglio che mi sono stati presentati poco fa tre
emendamenti, che adesso il buon Domenico sta fotocopiando, poi vi
verranno consegnati. Nel frattempo apriamo la discussione di carattere
generale, poi alla fine passeremo alla lettura e votazione degli
emendamenti. Chi interviene? Consigliere Manola, prego. Sull'argomento

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 21 di 51

il solito discorso, 10 pi 5.

IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E,


AVUTANE FACOLT, DICE: Allora, noi del Partito Democratico siamo stati
in commissione fatta all'ultimo minuto utile, certo noi arriviamo
sempre all'ultimo minuto, ma ora non voglio entrare nel merito,
proprio per sentire, per capire cosa fosse questa struttura che
ovviamente una prosecuzione di un'opera importante. Abbiamo anche
detto che per noi l'opera importante, il metanodotto condivisibile
l'avremmo sostenuto e votato in Consiglio, cos come fatto anche negli
anni precedenti. Per abbiamo dovuto constatare che nella delibera vi
era una mancanza di un richiamo esplicito sia alla questione attinente
alla COSAP, anche insieme ad altri Consiglieri di maggioranza, ma
soprattutto con riferimento al ristoro, che vero che previsto
dalla legge, ma va chiesto, perch se non lo chiediamo chiaramente la
ditta privata non ha interesse a darcelo, noi glielo chiediamo e loro
ce lo danno. La nostra attenzione stata posta in un ristoro
attraverso o la realizzazione delle opere pubbliche, o attraverso
delle forniture di metano, oppure attraverso della sostanza, oppure
anche attraverso un ristoro economico. Oggi su questo punto, visto che
nella delibera abbiamo visto che queste tre cose erano state inserite
anche con riferimento alla COSAP, noi decidiamo di votare questa
opera, perch importante e perch stata posta questa attenzione.
Abbiamo condiviso la richiesta
di
rinvio
di
esame
ulteriore
all'interno della commissione, finalizzavo all'aspetto di lasciare
alla politica che da parte di questo Consiglio, che tipo di ristoro
richiedere a questa ditta privata, cosa farci e dove collocarlo.
Questo era il punto, secondo me forse un ulteriore passaggio
all'interno della commissione, per lasciare poi al Consiglio questa
decisione, poteva essere importante. Nella delibera scritto che di
ci si occuper la Giunta, che per la parte esecutiva, non
elettiva, perch siccome interessa alla citt pi importante che su
questo punto si esprima la parte elettiva che appunto quella del
Consiglio Comunale. Ma non che per questo noi non votiamo la
delibera, per vogliamo che ci sia messo qualche piccolo criterio a
cui si deve attenere la Giunta quando decider, primo che lo debba
chiedere, due che debba essere equo importante, noi non ci
accontentiamo di 100 euro e tre che questa con due opzioni perch noi
abbiamo fatto due emendamenti a questo punto 5 della delibera, che
sono due opzioni alternative, o tu chiedi una fornitura e quindi in
quel caso la fornitura non pu che essere rivolta alle scuole, che mi
sembra la cosa pi importante, oppure lo si pu chiedere interventi
pubblici, o somme di denaro per interventi pubblici che riguardano

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 22 di 51

per le zone dove passa questo metanodotto. Perch sappiamo che questo
metanodotto non attraversa l'intera citt, ma diciamo colpisce una
parte che un po' a confine con la zona della Vibrata, Villa
Falchini, eccetera, che anche loro avranno bisogno di qualcosa, che ne
so, di strade, di scuole, non so, avranno sicuramente bisogno di
qualcosa. Quindi io voglio che all'interno di questa delibera sia
scritto che questo ristoro, questa indennit compensativa, non io PD,
non io Manola, noi gruppo consiliare, che questo ristoro sia poi
comunque dato nella forma che si sceglier in base alle esigenze del
territorio, a quella zona dov' maggiormente colpita, perch insomma
noi non possiamo pensare che questa zona che noi colpiamo, Villa
Falchini e facciamo degli interventi, dico Frondarola perch c'abbiamo
il nostro Assessore. Ecco, non possibile, noi vogliamo, chiediamo
che all'interno della delibera sia specificato questo passaggio e
quindi gli emendamenti sono specificativi ed aggiuntivi e non
sicuramente contrari alla delibera. Per cui questo diciamo che lo
votiamo, avremmo voluto Prego? Come quello fatto?

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per per


favore Consigliere, prego.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA: Non c' stata,


lo sappiamo gi, per adesso che andiamo a trattare cerchiamo di farci
rientrare pure una parte che non c'hanno dato. Ora questo l'avremmo
voluto discutere qui, ma vi diamo una delega se rispettate questi
criteri voi di Giunta, ecco, poi controlleremo per.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Grazie


Consigliere. Ci sono altri interventi? Prego consigliere Berardini.

IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Vedo che nonostante noi proponiamo
di approfondire la materia, perch sicuramente in due giorni non
stato possibile ai Consiglieri sicuramente di opposizione, ma penso
anche di maggioranza, studiare compiutamente la cosa, visto che
stata convocata in fretta e furia la commissione luned mattina alle
9.00, tant' che la successiva commissione che era convocata alle
10.00 dovuta slittare alle 11.30. Quindi proprio questo vi fa capire
la situazione di estrema fretta che c', c' stata nel discutere e

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 23 di 51

voler subito approvare questo intervento, appunto questi fatti lo


testimoniano in maniera chiarissima. Io ritengo anche che la
violazione dell'articolo 12.2 del regolamento comunale, sar nostra
premura farlo presente alla Prefettura di Teramo, perch non facolt
del presidente stabilire se una commissione debba essere convocata o
meno, perch il regolamento stabilisce appunto che facolt
dell'opposizione, una delle poche
garanzie
che
ha
il
nostro
regolamento, che se almeno un quinto dei Consiglieri richiede una
commissione, essa debba essere convocata. Non richiesto il parere di
alcun organo, tantomeno del Segretario, del Presidente del Consiglio,
o del presidente della commissione. Noi oggi state negando un diritto
a questa opposizione, che comunque rappresenta dei cittadini teramani.
Per quanto riguarda le questioni di merito, durante la commissione
sono state poste delle domande e molto spesso abbiamo visto
l'Assessore che non ha saputo rispondere molto diciamo alla perfezione
se fossero dovuti o meno i canoni, tant'e che poi abbiamo dovuto
chiamare il rappresentante della SG. Quindi gi questo clima, dal
nostro punto di vista, di impreparazione, che sicuramente magari non
neanche colpa sua, Assessore, ma necessita di un ulteriore periodo, a
nostro modo di vedere, di approfondimento, che non una presa di
posizione a priori di contratto, o di soluzione positiva, ma noi
diciamo, vogliamo valutare pi attentamente, perch in due giorni
abbiamo sette ordini del giorno, capisce bene che in due giorni per
dei Consiglieri di minoranza, che non sono a contatto tutti i giorni
con gli uffici ed avendo anche altre cose a cui pensare, non essendo
questo il nostro lavoro, perch come sappiamo non percepiamo stipendio
per questo, una cosa abbastanza difficile per il nostro punto di
vista. Infatti noi cosa chiedevamo, in questa anche pregiudiziale, ma
poi verr chiesto anche con gli emendamenti successivamente? Una
discussione maggiore su quelle opere pubbliche che possono essere
richieste in compensazione e c' stato detto, c' stato detto che non
era possibile parlarne perch rimandato alla fase esecutiva.
Benissimo, ma siccome nella fase esecutiva non sar convocata una
commissione, perch visto che non ci sar un passaggio in Consiglio
Comunale, non sar convocata una commissione apposita, ma sar
appunto, come ha dichiarato come avete dichiarato in commissione, una
trattativa privata tra voi questa SGI, vostre testuali parole. Noi
chiedevamo invece un confronto politico sulle reali necessit della
cittadinanza, per inserire degli indirizzi politici di programmazione
a quella che era poi, che poteva essere poi una fase esecutiva. Questo
c' stato negato, non abbiamo detto che siamo contrari a prescindere,
ma parliamone, possiamo sicuramente confrontarci, appunto c' stato
negato in piena violazione del regolamento del Consiglio Comunale,
quindi ovviamente non possiamo che essere contrari a questo modo di

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 24 di 51

fare e sicuramente interesseremo chi di dovere di questa violazione


che lede i nostri diritti. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Ci sono


altri
interventi?
Prego
consigliere
Fracassa.
Per
mi
preme
puntualizzare che non sono stati lesi i diritti, tra l'altro il nostro
regolamento, vorrei ricordarlo a tutti, prevede anche che in casi
eccezionali si possa portare un argomento in Consiglio Comunale, senza
farlo transitare in commissione, chiaramente motivando la cosa. Questo
un argomento invece che andato in commissione, stato ampiamente
discusso, il presidente di commissione ha assicurato che se n'
parlato abbondantemente, quindi non mi sembra assolutamente il caso di
parlare di negazione di libert, o di altre cose del genere. Prego
consigliere Fracassa.

IL CONSIGLIERE FRACASSA FRANCO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Io, Presidente, confermo quello che
giustamente lei c'ha detto e ripetuto, stata una commissione
limpida, trasparente, forse una che va presa come esempio anche per il
futuro, perch in questa commissione ed stato ribadito, andava
solamente trattato un argomento, la fattibilit dell'opera. Quindi noi
siamo andati oltre, era un secondo tratto, quindi nulla di nuovo, ma
io qui ho il verbale di quella commissione, verbale di quella
commissione chiaro, dove vi un presidente della commissione che da
subito ha preso la parola, da subito ha individuato cosa si potesse
migliorare, cos come l'ha recepito l'Assessore che non nessuna
forma di irrigidimento, ma senza di apertura e di trasparenza. Se noi
andiamo a vedere le persone che sono intervenute in questo verbale e
sono citate, voi potete notare che sono tutte persone di questa
maggioranza, cio questa maggioranza ha individuato cos'era e cosa si
poteva migliorare in quella seduta di commissione. Oggi mi ritrovo,
quello che ha detto Manola Di Pasquale, in parte io apprezzo il
concetto di dire: il ristoro cerchiamo di indirizzarlo nei settori di
transito reale di questo gasdotto. Io dico pure che tutte le persone
che subiranno un danno saranno risarcite dalla ditta, cio non che
passano senza pagare, senza risarcire le persone del posto, per
giustamente se in quei luoghi necessitano di strade, o di altri
interventi, questa maggioranza di certo non girer le spalle a quei
territori. Io non capisco invece la politica del Movimento 5 Stelle,
di chi lo rappresenta, dove la sua politica denunce in Tribunale,
adesso dal Prefetto, cercare di bloccare un'opera pubblica, chiudere

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 25 di 51

le palestre, cercare di negativit, solo ed esclusivamente negativit,


nessun miglioramento. Lei sta bloccando, lei sta cercando di non far
transitare un gasdotto, lei ha voglia di chiudere le palestre, lei
continua, allora continui a chiudere, continui a fare queste proposte,
sono proposte negative. Lei di transito in questo territorio, lei
sta studiando in questa universit, le venuto in mente ad un certo
punto di dire: io mi candido Sindaco. Va bene, questa democrazia e
ci pu stare, ma in Abruzzo, se questo lo ripetiamo che un pisano
chiede di fare il Sindaco a Livorno, uno di Grosseto che vuole fare il
Sindaco a Pisa, ma vediamo un po' se viene in mente a qualcuno, questo
l'Abruzzo, l'Abruzzo accogliente, in particolar modo il nostro
territorio Teramo, dove coi accogliamo e stiamo ad ascoltare, per
chiediamo rispetto, chiediamo che non si qui per bloccare, non si
qui per essere negativi, ma per essere propositivi. Questo io glielo
dico francamente, le chiedo gentilmente di rivalutare il suo modo di
fare politica. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora, per


il fatto personale mi sembra che il regolamento al quale adesso mi
appello, per quanto mi riguarda non penso che ci sia un fatto
personale,
perch
non
ci
siano
offese.
Comunque
siccome
il
regolamento Per Consiglieri vi prego di ascoltare, il regolamento
prevede che sul fatto personale, se il Presidente lo concede si da la
parola, se il Presidente non lo concede, ma io penso che qui con i
fatti personali senn un diamo per le lunghe, che io non lo concedo e
quindi metto a votazione al Consiglio Comunale Allora, non mi sembra
che l'abbia Lei quando interverr Lei quando ha Lei quando
interverr avr modo di rispondere, ma non mi sembra che ci siano
state parole particolari ed offensive. Allora io la prego di sedersi
tranquillissimamente, di attendere il suo turno, dopodich lei
ribatter punto per punto al Consigliere e nemmeno all'altro
Consigliere conceder la parola, perch abbiamo argomenti molto
importanti per la citt, che sicuramente hanno una prevalenza sui
fatti personali, che non sono comunque questioni che riguardano la
cittadinanza. Allora, chi si prenota? Bartolini.

IL CONSIGLIERE BARTOLINI FLAVIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Stiamo alzando un attimo il clima
della discussione, io penso che poteva essere data la parola al
consigliere Berardini per rispondere, questa una mia personale
opinione. Per quanto riguarda l'attivit, l'argomento di cui stiamo

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 26 di 51

parlando, ricordo, volevo dire al consigliere Fracassa che la


commissione durata quasi due ore, quindi ci sono stati tanti dubbi
che c'erano, c'erano tanti dubbi, non andata liscia, forse magari la
sua durata 10 minuti, 20 minuti perch era tutto chiaro, ma in
questa commissione sono venuti fuori tanti interventi e tanti
interventi dell'opposizione, non solo della maggioranza, quindi
diciamo la verit quando interveniamo. La minoranza ha parlato di
compensazione, visto che per il primo tronco non c' stata nessuna
compensazione a quanto mi risulta, poi spero addirittura qualcuno
voglia smentirmi, ma non c' stata nessuna compensazione per il primo
tronco. L'interesse nazionale pubblico quello di migliorare la
distribuzione del metano sul territorio nazionale e qui ci siamo,
perch qui siamo venuti in commissione dicendo che dovevamo approvare
e basta, perch c'era l'interesse pubblico nazionale e basta, quindi
non si discuteva quasi di niente, poi grazie agli interventi sono
venuti fuori tanti interrogativi. L'interesse pubblico per noi anche
l'interesse per Teramo, questo attraversa la nostra citt, fanno dei
danni alla nostra citt, ci sar sicuramente l'esproprio, per siccome
un privato che lo fa, che avr degli utili, cio questo privato
sappiamo che ha anche un immagazzinaggio di metano a Cellino, quindi
da l fa il primo tratto, poi arriva all'ascolano e riesce ad ampliare
le sue attivit private. Quindi noi nei nostri emendamenti abbiamo
chiesto, abbiamo portato in commissione noi il discorso della
compensazione
e
del
ristoro,
abbiamo
chiesto
che
sia
particolareggiato, non possiamo dire in generale che ci compensano in
qualche modo. Quindi i nostri emendamenti che sono collaborativi e
propositivi, nessuno vuole bloccare niente, i nostri emendamenti che
vi saranno appena arrivati, dicono o di compensare tramite opere sul
territorio che viene attraversato, quindi a Villa Falchini e nelle
zone viene compensato ed eventualmente Poggio Cono, dove passato il
primo tratto. Oppure se si vuole fare l'interesse generale della
citt, abbiamo pensato, proposto agli asili nido ed alle scuole
materne. Gli asili nido, come sappiamo un costo importante per il
comune, rischiamo di doverne chiudere, c' un movimento nazionale per
una nuova legge, per fare accollare met del costo degli asili nido
allo Stato, tramite la nuova legge 1260, dove tutta la maggioranza
anche d'accordo, l'assessore Romanelli intervenuto pi volte nei
convegni dichiarandosi d'accordo, quindi pu essere l'occasione, visto
che abbiamo un produttore di metano, di ristorare con una fornitura di
metano, abbiamo proposto, abbiamo proposto 10 anni, poi si potr
ulteriormente intervenire, una proposta di compensazione fornitura di
metano per 10 anni per gli asili nido e per le scuole materne, quindi
andare ad intervenire nel bene della collettivit. Grazie.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 27 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Grazie


consigliere Bartolini. Altri interventi? Prego consigliere Falasca.

IL CONSIGLIERE FALASCA VINCENZO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Io da mezz'ora che sento come
andata la commissione, il presidente della commissione, allora
ovviamente non posso non intervenire. Oltre a farmi una chiacchierata
fuori dall'aula, adesso dico le stesse cose che ho detto fuori
dall'aula. Non voglio tornare sulla commissione perch stato oggetto
anche di discussione all'interno della maggioranza. Io ritengo e
questa una questione di carattere generale, che la maggioranza non
solamente maggioranza e ha la forza dei numeri, la maggioranza
maggioranza, come dire, fa bene la maggioranza allorquando invece
della forza dei numeri mette in campo la forza delle idee. La
maggioranza deve avere anche poi la capacit persuasiva, che passa
attraverso la conoscenza, l'approfondimento degli argomenti che si
portano in Consiglio. Ovviamente, ovviamente lo si dice sempre
ovvio, ma l'ovviet non un fatto negativo, l'ovviet un fatto
evidente e tutto, il tutto e le discussioni che stanno all'interno di
quest'aula hanno il fine ultimo che diciamo tutti quanti noi, che il
bene collettivo. La commissione, il merito adesso che in commissione
siano uscite delle questioni che hanno approfondito un argomento,
credo che sia la ragione ed il senso della commissione. Il merito che
poi si migliori un provvedimento, sia del PD, o di altri, o dite che
non sia della maggioranza, voglio dire, a me interessa poco,
l'importante che ci sia stato un esito di miglioramento sempre per
la cittadinanza, per il provvedimento messo in campo. stata una
commissione un po', come dire, fuori dallo schema, perch tra l'altro
come si detto la prima volta che un presidente di commissione di
maggioranza pone delle questioni alla maggioranza stessa. Credo che
sia, come dire, che possa continuare ad essere cos, perch il luogo
dell'approfondimento del provvedimento che poi si porta in Consiglio
Comunale. Quindi io non entro adesso di chi il merito, di chi non
il merito, se l'Assessore era preparato o non era preparato.
L'Assessore era preparato, tant' che ha risposto in modo compiuto
rispetto a delle questioni. chiaro che sulle questioni poste al
momento, che erano delle cose nuove, evidente che non ci potevano
essere delle risposte, per ha sollevato una problematica che si sta
approfondendo, tant' che l'interesse pubblico che ho posto all'inizio
era gi nella legge, perch il fatto che sia un progetto strategico e
del Ministero gi un interesse pubblico. chiaro che per il

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 28 di 51

territorio questo interesse pubblico non era sufficiente, per cui sono
usciti fuori gli oneri a compensazione. Questa un'opera di
completamento, se di completamento significa che c' stato un
inizio, l'inizio c' stato in una delibera del 2011, dove questa aula
ha approvato all'unanimit l'inizio di questo completamento. A quel
tempo non mi risulta che siano uscite fuori le problematiche della
compensazione e che siano uscite fuori in quella commissione, credo
che sia assolutamente un fatto positivo. Per merito vostro? Va bene!
Per merito nostro? Va bene! Ma credo che non sia questo il problema,
di fatto sono uscite fuori comunque le opere a compensazione. Propongo
subito alla maggioranza e sono d'accordo con te, gli oneri a
compensazione che non ci sono stati nel primo tratto, credo che
bisogna adesso chiederli, previsto dalla legge e per cui io credo
che adesso noi dovremmo chiedere a chi realizzer il gasdotto, il
metanodotto, che si torni un pochettino indietro e ci si dica: bene e
le opere a compensazione del primo tratto?. Per quanto riguarda poi
quantizzare, quantizzare gli oneri, le opere a compensazione, credo
che non sia adesso il momento, credo che non ci siano neanche le
condizioni, per cui io propongo che ci si torni successivamente
attraverso una commissione, io sono, la mia posizione personale,
sono del parere che laddove il territorio viene attraversato dal
gasdotto, o metanodotto, l si debbano poi in qualche modo, come dire,
indirizzare le opere a compensazione. Chiudo l'intervento sperando che
il consigliere Berardini che giovane, mi fa piacere la sua passione
politica, la politica caro Berardini non solamente contrapposizione,
la politica anche dura, la politica oltre alla contrapposizione
significa anche proposta, se il fine ultimo quello del Non il
gioco delle parti, non il gioco delle parti, il Consiglio Comunale
non pu essere un teatrino, il Consiglio Comunale il luogo dove la
maggioranza pone delle proposte, possono essere condivise o meno, ma
ci sono poi delle proposte alternative e questo il luogo dove si
discute non solamente di una contrapposizione, ma si discute anche di
proposte alternative che possono essere anche condivise. Mi viene da
dire e non sono il tipo da battute; ma 5 Stelle poteva essere anche un
orodotto, avrebbe posto dei problemi, un orodotto. Allora, un
consiglio, un consiglio, un consiglio, data la passione che hai
verso la politica, hai tempo, per la politica anche entrare dentro
le questioni e non ed essere spesso e troppo strumentali rispetto alle
questioni. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Grazie


Consigliere. Altri interventi? Prego signora Cardelli, consigliere
Cardelli.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 29 di 51

IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Innanzitutto voglio presentare due
ufficiali richiami al regolamento che non mi sono stati consentiti
prima. Non c' il Segretario, non fa niente, faccio mettere a verbale,
qualcuno mette a verbale, c' la registrazione. Uno; quando si tratta
di convocare una commissione, il regolamento prevede che un quinto dei
componenti del Consiglio possano convocare con urgenza e questa deve
essere convocata entro tre giorni, a prescindere dal tipo di
commissione, se ce ne siano state altre prima, 20 prima, 30, 40, se ce
ne saranno altre 100 dopo, non mai non si entra nel merito del tipo
di commissione

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per vi


chiedo scusa, dobbiamo fare silenzio perch senn stento a sentire,
poi non riesco a rispondere.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Quindi non che si


entra nel merito del tipo di commissione che viene convocata, ma basta
la commissione, quindi non importante se ne siano state convocate
gi 20 a riguardo, se un quinto dei Consiglieri ritiene che
l'argomento non esaurito, cos come un quinto dei Consiglieri pu
chiedere la riunione del Consiglio, se l'argomento non si ritiene
esaurito per un quinto dei Consiglieri, l'argomento deve essere ancora
ulteriormente approfondito. Quindi il fatto che il presidente di
commissione non abbia quantomeno dato una risposta per convocare la
commissione, una grave infrazione al regolamento ed ai diritti dei
Consiglieri anche di minoranza di poter chiedere approfondimenti,
esercitare il proprio diritto di iniziativa su tutti gli argomenti di
pertinenza del Consiglio. Secondo richiamo al regolamento; il fatto
personale per tutti, se si concede un intervento per il fatto
personale ad una persona, ad un Consigliere che non stato
minimamente insultato, stato semplicemente citato come presenza in
una commissione, come testimone di una commissione, avrebbe potuto
intervenire non come fatto personale, ma eventualmente quando fosse
toccato il suo turno per rispondere al suo turno. Negare il fatto
personale invece ad un Consigliere che stato espressamente offeso
nel suo

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 30 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Signora, io


comunque la prego di attenersi all'argomento, altrimenti mi costringe
a toglierle la parola.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Esiste un argomento


per i richiami al regolamento, allora quindi la prego comunque anche a
lei di non interrompermi, perch mi fa perdere anche il filo del
discorso, non so se questo l'intento. Allora il fatto personale,
mentre il consigliere Berardini stato offeso nei suoi ideali, nei
suoi comportamenti, nei principi in cui crede e quelle sono offese
personali a cui giusto che lui debba avere la parola per rispondere.
Poi adesso invece vado al mio intervento No, adesso chiedo la
risposta a questo richiamo al regolamento e poi far il mio intervento
in merito all'ordine del giorno. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON:


scusa, non ho capito la cosa finale, la richiesta finale.

Chiedo

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Ci sono stati due


richiami al regolamento, per cui chiedo una risposta adeguata che
consente al consigliere Berardini di rispondere per fatto personale,
come stato concesso al consigliere Puglia, inopinatamente al
consigliere Puglia. Poi chiedo la parola successivamente per il mio
intervento sull'ordine del giorno, grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora ci


sono altri interventi? Dopo rispondiamo sul Io nell'intervento del
Consigliere non ho ravvisato, signora mi creda, le offese dirette
personali, perch Signora lei non mi pu rispondere, ma parla di
regolamento e lei lo infrange continuamente, continuamente, allora mi
rifiuto anche di rispondere visto che non vengo ascoltato. Prego, ci
sono altri interventi? Ci sono altri interventi sull'argomento? Lei
gi intervenuta sull'argomento.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Sul richiamo al


regolamento, voglio intervenire sull'ordine del giorno. Quante volte
lo devo ripetere? Grazie.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 31 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Ci sono


altri interventi? Prego Consigliere.

RIPREDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Ma non me la da la


parola? Presidente, sull'ordine del giorno devo intervenire. Non me la
da parola?

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Signora io


le chiedo scusa per, io non riesco, perch forse il suo microfono non
va bene, a capire cosa mi ha chiesto. Consigliere, me lo pu dire pi
forte?

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA:


lingua mi devo esprimere, vedr di soddisfarla.

Mi

dica

in

che

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per favore


per, non si sente, se state zitti un secondo!

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: In francese, latino,


mi dica lei, sono una poliglotta. In italiano ho detto che quello era
il mio richiamo al regolamento, adesso vorrei fare il mio intervento
sull'ordine del giorno.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Benissimo,


le concedo la parola perch io non avevo capito, pensavo che fosse un
intervento, comunque eccezionalmente glielo concedo. Prego.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Okay, qua ci vuole


un traduttore oltre che ad uno stenotipista, penso. Allora, per quanto
riguarda

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 32 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per signora


chiedo scusa, quando lei parla al microfono si avvicini, perch io non
riesco a comprenderla.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE CARDELLI PAOLA: Va bene, non so, mi


dica lei quando mi comprende! Allora, per quanto riguarda l'intervento
del consigliere Falasca, quindi sono d'accordo naturalmente col
Consigliere quando chiede di convocare successivamente una nuova
commissione, per entrare nel merito delle opere di compensazione. Sono
meno d'accordo col Consigliere quando parla che la maggioranza che
deve avere la forza delle idee per persuadere gli altri, perch spetta
anche alla minoranza questo tipo di comportamento ed anche la
minoranza comunque ugualmente, perch pi volte in questo Consiglio si
detto che la maggioranza ha l'onere di amministrare, la minoranza
pu
solamente
opporsi.
L'onere
di
amministrare,
noi
siamo
amministratori
esattamente
come
voi,
la
responsabilit
dei
provvedimenti intrapresi ricade su di noi esattamente come su di voi,
se non ci opponiamo dove i nostri magari elettori si aspettano che ci
dobbiamo opporre. In questo caso l'opposizione non sterile e fine a
se stessa, ma in proprio stata anche con i discorsi che abbiamo
avuto con il presidente di commissione Falasca, siamo proprio entrati
nel merito perch non eravamo convinti delle modalit di questo tipo
di opera, di come si svolge questa opera. Poi ancora una volta
ribadisco che per quanto riguarda appunto l'accusa al consigliere
Berardini, anche qui di essere troppo giovane, troppo facinoroso,
legato esclusivamente ad un principio di opposizione fine a se stesso,
non mi sembrano argomenti pertinenti al non mi sembra che si entri
nel merito, siano appunto questioni personali che vanno evidentemente
esposte a livello personale ma non in Consiglio. Quindi io pregherei
tutti quanti comunque, non solo nei confronti del consigliere
Berardini, ma nei confronti di chiunque, di astenersi dai commenti
personali, sulle idee ed i principi di ognuno, perch qui ognuno ha le
sue idee ed i suoi principi ed non che alcuni sono migliori degli
altri. Grazie a tutti, soprattutto al Presidente.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Prego


consigliere Tiberii. Invito gli altri Consiglieri, per cortesia, per
a fare silenzio, perch si stenta a sentire le parole che dice ogni
Consigliere. Prego.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 33 di 51

IL CONSIGLIERE TIBERII PASQUALE CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Questo argomento cos importante del
metanodotto ha trovato giustamente in Consiglio Comunale lo stesso
riscontro, la stessa discussione, la stessa partecipazione che aveva
avuto in quella commissione a cui io ero presente. Devo dire il mio
grazie all'Assessore, ma lo devo dire al presidente della commissione,
ma anche a tutti quelli che erano presenti della maggioranza e della
minoranza, perch forse con questo nuovo metodo che si voluto
instaurare in quella commissione, di apertura da parte della stessa
maggioranza, stato ribadito pi volte dal presidente Falasca, di
porre sul tavolo quella che era una questione di valutazione, perch
l'argomento era un'altra cosa, l'argomento come recita la delibera era
l'accertamento della conformit urbanistica e quello era un argomento
strettamente tecnico, urbanistico, sul quale la commissione si sarebbe
dovuta limitare. Ma questo gesto di apertura appunto che partito da
questi banchi e da queste forze, ha portato ad un risultato che
nell'interesse della citt positivo e ringrazio anche l'apertura
oggi che fa il gruppo del PD a votare la delibera, questo positivo
perch per una volta e forse, speriamo che questa in futuro sia una
strada percorribile, i provvedimenti vengono
migliorati
grazie
all'apporto di tutti. ovvio che dopo purtroppo quando c' di mezzo
poi la stampa e quando sulla stampa si vedono personalismi, si vedono
atteggiamenti di rivendica di primato, io l'ho detto, l'ho detto io,
l'ho detto prima, ma io l'ho detto un minuto prima, allora ovvio che
poi questo fa venire meno quello che magari il risultato finale, che
come ripeto il risultato nell'interesse della citt. Ricordo appunto
e ribadisco che sui canoni ricognitori fu lo stesso consigliere Puglia
a prendere la parola, subito dopo Manola intervenuta anche lei a
supporto nella discussione, se erano dovuti o non dovuti sulle aree
private, sul regolamento comunale. La commissione durata pi di due
ore e ha portato ad un provvedimento, adesso il primo tratto che
avevamo approvato con la delibera del 2011 all'unanimit la
dimostrazione, appunto, che questo un completamento ed essendo un
completamento ovvio che l'Amministrazione nella fase successiva che
porter appunto alla redazione degli atti successivi, terr conto di
quello che nelle previsioni della legge sulla compensazione e sar
in questa fase, che con una serie di attivit e di atti verranno
determinate le misure delle compensazioni e s, le aree, o le
tipologie di interventi da realizzare. Su questo penso che l'assessore
Cozzi l'abbia gi detto nella sua relazione iniziale, ma lo ribadir
nella replica, che questo maggioranza e questo Assessorato sicuramente
non che si vuole trincerare a scelte personali di dove debbano
essere poi, o come, o le modalit, ovvio che il quantum verr fuori
da una serie di trattative con la societ e si decider nella massima

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 34 di 51

limpidezza e la massima trasparenza. Questo mi sembra che un merito


di tutti noi. Poi per cortesia, per non pi possibile neanche che
ogni volta si minacci, o si cacci lo spettro della Procura della
Repubblica, della Corte dei Conti, adesso anche la Prefettura, perch
sinceramente questa un'aula di Consiglio Comunale dove si parla di
politica e si fanno le valutazioni, le scelte e le argomentazioni
politiche. Non che ogni cosa deve passare al vaglio di ordini
sovraordinati, o preposti, perch questa una sua opinione che lei
tiene per se, ma non che vado alla Prefettura, vado alla Corte dei
Conti, prego, gli uffici sono a L'Aquila quelli della Corte dei Conti,
la Prefettura sta per il Corso, il Tribunale sta gi. Si deve
discutere del provvedimento e delle scelte politiche e ripeto che oggi
questo provvedimento, atteso anche il voto favorevole del PD, la
dimostrazione che abbiamo lavorato bene nell'interesse della citt.
Quindi il voto favorevole. Grazie Assessore.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Ci sono


altri interventi? Prego consigliere Pomante.

IL CONSIGLIERE POMANTE GIANLUCA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Io prendo atto degli ulteriori chiarimenti forniti dal
presidente Fracassa e lo ringrazio per questo, perch ci da la
possibilit di Falasca, chiedo scusa, va bene, sbagliate sempre il
nome di Berardini, qualche volta consentite anche a noi di sbagliare i
vostri. Chiediamo per che sia previsto in delibera, che sia emendata
la delibera con un'apposita mozione, affinch l'Amministrazione
tramite la commissione, o direttamente in Consiglio riferisca, in
ordine alle trattative per gli oneri di compensazione e per tutte le
opere che saranno poi realizzate, con l'utilizzo di queste opere di
compensazione, visto che permane l'interesse del Consiglio alla
valutazione delle opere successive. Quindi credo che nell'ottica della
collaborazione tra le parti possa essere accolta questa nostra
richiesta, che risolve anche il problema sollevato dal consigliere
Berardini e che noi condividiamo, della mancava conoscenza del quantum
in ordine a quelle che saranno le opere di compensazione, da cui
deriveranno ovviamente poi le opere da realizzare compiutamente. Per
cui se siete d'accordo questa potrebbe essere una modifica da
apportare alla delibera, nell'interesse di tutti.

PRENDE

LA

PAROLA

IL

PRESIDENTE

DI

SABATINO

PIETRO

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 35 di 51

MILTON:

Grazie

Consigliere. Altri interventi? Allora non ci sono altri interventi,


per sono stati presentati tre emendamenti. Gli emendamenti vanno
letti e votati prima della votazione generale e prima anche della
dichiarazione di voto. Se il proponente vuole gentilmente leggerli,
oppure posso leggerli anche io, come volete insomma.

IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E,


AVUTANE FACOLT, DICE: Presidente, le faccio presente che il primo ed
il secondo emendamento sono alternativi, quindi li vorrei presentare
insieme senn perderebbe di valore se li votiamo separatamente.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Chiedo


scusa, siccome dobbiamo procedere a votazione, o lo considera uno,
cio non pi tre, due

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA: Le spiego, il


terzo una specifica, i primi due.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora i


primi due diciamo li votiamo insieme? Sono insieme?

RIPRENDE
LA
PAROLA
IL
CONSIGLIERE
DI
PASQUALE
MANOLA:
Sono
alternativi, quindi possiamo anche decidere di votare l'uno o l'altro,
non li possiamo votare tutti e due.

PRENDE
scusa.

LA

PAROLA

IL

PRESIDENTE

DI

SABATINO

PIETRO

MILTON:

Chiedo

IL CONSIGLIERE DI SABATINO MARTINA ALFONSO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE


E, AVUTANE FACOLT, DICE: Mi scusi, ma mi ero momentaneamente
allontanato dall'aula, volevo intervenire prima degli emendamenti,
per non voglio creare problemi.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 36 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Dunque, noi


siamo andati avanti, se il Consigliere d'accordo, senn posso Va
bene, prego Consigliere, prego.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE DI SABATINO MARTINA ALFONSO: Grazie


Presidente. Io ho attentamente ascoltato gli interventi e sar davvero
telegrafico, anche perch insomma credo sia stato sviscerato in
maniera ampia, anche molto puntuale la vicenda del metanodotto. Attesa
la bont dello stesso, che insomma riveste una valenza strategica in
termini territoriali e poi per quanto mi riguarda non ho mai avuto
dubbi in ordine all'intervento del privato, quando questo arrechi
benefici alla collettivit, ho per cultura e per formazione una totale
fiducia nell'intervento privato, forse paradossalmente
pi
che
dell'intervento pubblico, ritengo verosimilmente che peraltro la
commissione, per come si sia svolta abbia avuto la funzione cui
preposta. La funzione cui preposta una commissione quella di
istruire un provvedimento e laddove anche il provvedimento, come
peraltro ha brillantemente esposto meglio di me e pubblicamente gli
formulo le mie felicitazioni per la qualit dell'intervento del
presidente Falasca, credo che la commissione nel momento in cui abbia
una durata temporale cos ampia ed abbia avuto la capacit anche di
evidenziare delle carenze, che onestamente l'Assessore con grande
onest intellettuale, che gli riconosco e gli ascrivo non solo per
amicalit, ma soprattutto per conoscenza diretta nei cinque anni
precedenti, ritengo che abbia avuto ed abbia assolto al ruolo ed alla
funzione cui la stessa dove essere preposta. Pongo una riflessione
agli amici Consiglieri di maggioranza e di minoranza; quante volte le
commissioni hanno avuto un approfondimento ed un'utilit cos diffusa
ed ampia, rispetto al novero delle commissioni alle quali avete
partecipato, abbiamo partecipato nei precedenti anni? Che questo poi
possa essere motivo ovviamente di dibattito, il consigliere Falasca
parlava di teatrino della politica, purtroppo spesso la politica
permeata da una teatralit che il pi delle volte, Consigliere,
raggiunge il paradosso, in alcuni casi parossistica, in altri
penosa. Nel caso di specie credo sia inutile, perch il teatrino al
quale la politica vuole continuare a sottostare questo tipo di o in
qualche modo vuole continuare a dimostrare in questo tipo di vicenda,
credo che non aiuti il dibattito, che invece stato ampiamente
esaurito ed approfondito nell'ambito della commissione. Quindi un
plauso davvero di diciamo non solo di circostanza, ma un plauso di
ringraziamento al contributo che ciascun Consigliere da una parte e
dall'altra, debbo dire forse qualche contributo sostanziale arrivato
maggiormente dalla parte della maggioranza pi che da quelli di

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 37 di 51

minoranza, poi salvo poi sul giornale il giorno dopo verificare che
buona parte di quei contributi erano stati oggetto di scippo da parte
di taluno, che si erge sempre a solone ed a esperto di materie
addirittura di carattere anche gasdottistico se cos si pu definire.
Ma questo fa parte di quel miserevole teatrino della politica al quale
spesso i cittadini sono obbligati ad assistere. Io invece voglio
ancora
una
volta
ringraziare
la
maturit
e
la
compostezza
dell'Assessore, che al di l dell'entit e della anche forza di alcune
osservazioni che gli venivano poste, non solo non ha reagito in
maniera assolutamente scomposta, quindi manifestando una capacit ed
una maturazione a dispetto della sua giovane et, ma testimoniano
ancora una volta che questa una maggioranza nella quale esistono
voci diversificate, talvolta forse anche troppo mi si dir, qualcuno
potr dire in maniera anche legittima talvolta troppe, ma una
maggioranza che poi migliora un provvedimento, fa proprie le
considerazioni emerse nell'ambito del dibattito e sostanzialmente
ripropone e propone nel Consesso principale che questo, quello del
Consiglio Comunale, il provvedimento migliorato che onestamente
diventa difficilmente anche contestabile. Quello che io le chiedo,
Assessore, glielo chiedo come esortazione, mi perdoni, ultronea,
perch lei sicuramente c'aveva gi pensato ed anzi immagino che la mia
sar una tautologia e me ne scuser, che la contrattazione col privato
avvenga nella totale trasparenza, avvenga nel massimo profitto
ricevibile in termini di utilit pubblica, perch quello quello di
cui a noi a interessa, a noi tutti interessa, maggioranza, minoranza e
corpo chiaramente giuntale e le chiedo anche se possibile di
applicare quella norma che grazie a qualche intervento del precedente
Consiglio fu mutuata nell'ambito del regolamento della COSAP, di
questo devo dare pubblico ringraziamento al consigliere Canzio che fu
tra i firmatari di quell'ordine del giorno, le chiedo di fare
applicare questi benedetti canoni non ricognitori, che sono se
vogliamo, che hanno costituito un casus belli tra l'altro tra me ed il
consigliere Canzio, quindi lei solleverebbe anche la memoria storica
di questo Consiglio, riporterebbe la pace tra me ed il consigliere
Canzio, allorquando io fui tra quelli che ritenni di non iscrivere
questi canoni in bilancio, perch purtroppo ci furono dei giudizi
legali in comuni limitrofi al nostro, che ci impedirono di poter
determinarne l'iscrizione e quindi un maggior gettito in termini anche
di introito. Siccome lei sa, perch immagino si relazioner ampiamente
con l'Assessore al bilancio, l'attuale intendo, non il precedente
perch sarei io, immagino sappia le difficolt alle quali purtroppo
l'Assessore costretta a far fronte e se lei riuscisse, di concerto
con l'Assessore ad individuare una strada attraverso la quale in
bonis, perch poi la capacit della politica deve essere la

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 38 di 51

mediazione, non lo scontro, a qualcuno sfugge in questa Assise che


la mediazione la ragione per la quale siamo qui, non lo scontro, ma
se lei riuscisse a farmi digerire ed a metabolizzare il pagamento di
un canone non ricognitorio a questa societ, probabilmente noi oggi
faremo anche un passo avanti rispetto alle altre utenze che sono tra
l'altro in contenzioso, agli altri gestori che c'hanno chiaramente
opposto quella norma e che potrebbero anche per loro buona pace
iniziare a darci qualche soldino in pi. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Grazie


Consigliere. Io direi, se siete d'accordo, prima di parlare degli
emendamenti
vogliamo
far
rispondere
l'Assessore,
che
potrebbe
chiarirci qualche cosa, poi passiamo alla votazione degli emendamenti
ed alle dichiarazioni di voto. Va bene? Invertiamo un po' le cose,
prego allora Assessore.

PRENDE LA PAROLA L'ASSESSORE COZZI MARIO: Grazie Presidente. Grazie a


tutti coloro che hanno fatto gli interventi, che hanno assolutamente
arricchito oltre alla discussione soprattutto il provvedimento. Io
ritengo che non ci sono problemi in maniera assoluta in linea a
discutere su quel discorso, per bisogna un attimino, ecco, porre
chiarezza sul fatto che noi oggi dobbiamo prima far s che il nostro
provvedimento possa far convocare la conferenza dei servizi a livello
ministeriale, far s che poi un esito favorevole di detta conferenza
dei servizi porti alla realizzazione del percorso successivo. Il
percorso successivo si compone di queste fasi, erano ampiamente
scritte sul deliberato che non a caso ho letto in maniera precisa.
Successivamente loro devono venire nei comuni interessati, chiedere le
concessioni e tutti quanti insomma sono i pareri e le autorizzazioni
anche di tipo paesaggistico, archeologico. Quella la fase in cui la
norma dice in che maniera si attiva poi il discorso legato alle
compensazioni. Mentre per quanto riguarda i canoni ricognitori non
vedo alcun tipo di problema, anche perch nel momento in cui le
concessioni, in questo caso al comune di Teramo sulle nostre
propriet, strade, eccetera, vengono concesse e scatta in maniera
automatica, in virt del fatto che inserito nel nostro regolamento.
Affinch questo possa essere chiaro, nella stessa attenzione che penso
di
aver
avuto
nell'invitare
il
responsabile
dell'impresa
in
commissione, affinch potesse dare delle delucidazioni, ho fatto
un'ulteriore cosa e gliel'ho fatta mettere per iscritto e la metter
agli atti del Consiglio Comunale, una nova nella quale lui esprime in

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 39 di 51

maniera molto chiara, dice che successivo perch in questa fase non
il momento ancora di attivare le trattative e dice che non c' alcun
tipo di problema n per il discorso legato ai canoni ricognitori negli
attraversamenti di nostra propriet ed ugualmente perch lo prevede la
norma, sulle compensazioni legate al discorso. Quindi detto ci non ci
sono per me problemi, ritengo che per quanto riguarda gli emendamenti
del PD possono essere trattati, anche se c' bisogno, presidente lo
valuti lei, di confortarsi con la maggioranza, se bisogna fare qualche
minuto su quello non entro nel merito. Io ritengo per ecco insomma
che vada capito che oggi intanto dobbiamo approvare questo passaggio
sulla compatibilit urbanistica, dopo semmai a mio avviso, anche
attraverso una commissione che mi trova assolutamente d'accordo con il
presidente, successiva, verificare i metodi e le maniere ed anche dove
eventualmente destinare le compensazioni. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora,


prima di concedere la parola al consigliere Di Pasquale, io vorrei
ricordare al Consiglio che gli emendamenti, chiedo scusa Sindaco se mi
ascolta, gli emendamenti adesso vengono letti dal Consigliere, abbiamo
due strade, o possono essere recepiti dall'Amministrazione, o devono
essere votati, poi se con esito favorevole verranno accolti, se con
esito negativo verranno respinti. Quindi adesso la invito a leggerli,
facendo presente per che l'emendamento 1 e l'emendamento 2 diventato
un unico Ecco, va bene, allora leggiamone uno alla volta. Va bene? In
maniera succinta, per ascoltiamo per favore.

IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E,


AVUTANE FACOLT, DICE: Pi che altro il primo simile al punto 5
della parte deliberativa dell'assemblea, stato solo specificato,
perch l era previsto che saranno concordate con la societ Gasdotti
Italia, le adeguate opere di compensazione, io ho messo adeguate,
ovvero la loro monetizzazione, la parte aggiunta in specificazione in
realt questa: da realizzare, o destinare per interventi a
beneficio delle zone maggiormente interessate dall'opera in oggetto,
previa valutazione in merito dell'Amministrazione
Comunale,
da
valutarsi con la delibera di Giunta che gi c'era. Perch dico
questo? Perch parliamo di un ristoro, il ristoro perch il disagio
che con un lavoro si crea nella parte della citt, i camion, le buche,
il movimento, tutto quello che c' ed chiaro che il ristoro deve
andare in quella zona; questa la prima. La seconda prevede in
sintetica uno stesso ristoro, ma gi specificato in che modo, cio

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 40 di 51

invece di lasciare la scelta alla Giunta, si dice oppure possiamo


prevedere che sar tenuta a garantire, a titolo di compensazione per
le realizzazioni dell'opera in oggetto, la fornitura di gas metano,
per il riscaldamento degli asili nido e scuole dell'infanzia del
comune in questo caso. Sono ovviamente alternative, o votiamo la
prima, o votiamo la seconda, non sono possibili entrambi, oppure li
votiamo entrambi, ma specifichiamo che tipo di intervento vogliamo.
Allora io ritengo che questa Assise debba dire che il ristoro vada al
posto in cui perch diamo una delega poi alla Giunta di definire la
quantificazione. Voglio aggiungere questo; non peregrino dire: ma
tanto una cosa che va fatta dopo, mi dispiace che non c'
l'Assessore, che va fatta dopo la quantificazione del ristoro dopo
l'approvazione
della
parte
pi
tecnica,
che

quella
dell'autorizzazione, perch in realt il prolungare un'autorizzazione
ci aiuta nella trattativa con il privato, perch se gliela diamo cos
chiaro che il privato poi nella trattativa meno elastico, quindi
prevederlo importante perch ci aiuta nella trattativa, perch una
volta che tu gli hai acceso il motore, oramai dici: va bene, corrimi
dietro, invece non glielo facciamo accendere il motore se non ci da
il ristoro ben quantificato e per quei posti. L possiamo anche
giocare per la prima parte che non abbiamo avuto, ma se gliela diamo
cos de plano Okay, questi sono alternativi, se vuole posso
illustrare anche il terzo, che potrebbe essere direttamente acquisito
dall'Amministrazione, perch solo una specifica del punto, dice la
stessa cosa del punto 6 ma lo specifica meglio, per evitare
contestazioni, solo per questo.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora,


gradirei sapere dall'Amministrazione se Prego Consigliere, deve
intervenire?

IL CONSIGLIERE QUINTILIANI GIOVAN BATTISTA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE


E, AVUTANE FACOLT, DICE: S, vorrei chiederle se possibile un
minuto di sospensione.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora


chiedo scusa, stiamo parlando degli emendamenti che sono stati letti
dal consigliere Di Pasquale, sugli emendamenti non si dovrebbe Per
cortesia per! Sugli emendamenti non si dovrebbe aprire il dibattito,
per potremo fare una
sospensione
tecnica,
per
una
riunione

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 41 di 51

velocissima dei capigruppo, per decidere cosa fare. Comunque prego


consigliere Micheli, dica.

IL CONSIGLIERE MICHELI RAIMONDO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Chiedo scusa al collega capogruppo Quintiliani. Vede,
lei Avvocato non c'era in commissione. Sa perch non c'era? Allora
forse dimentica La cosa che mi piace di pi che bisogna essere
corretti, chi di voi in commissione, che era presente in commissione,
pu negare che la proposta fatta di corrispondere l'utenza di gas alle
scuole, agli asili ed alle palestre, chi pu negare che non l'abbia
fatta io. Allora, la cosa che da fastidio che sembra quasi, perch
vede, poi quando il consigliere Fracassa fa degli appunti e li fa in
un contesto dove maggioranza, minoranza, guardate, alla gente che sta
a casa non interessa nulla, interessa solamente che si risolvano i
problemi. Allora, mettersi le medaglie su alcuni aspetti, perch credo
che questa commissione non debba aggiungere nulla su come sono andati
i fatti, perch siano stati gi esplicitamente ben illustrati da
tutti, voi eravate completamente assorti e non avevate neanche
minimamente l'idea di ci che si stava discutendo, tant' che il primo
provvedimento consiliare dove si approvato l'attraversamento del
metanodotto che da Cellino deve andare a fornire gas nella regione
Malche e nel nord Italia, su ci che erano i proventi dalla
compensazione e ci che doveva pagare la ditta al comune, bene su
quella delibera di qualche anno fa voi non avete osservato nulla. Io
non c'ero, io dormivo! Allora, su questi emendamenti naturalmente noi
del gruppo di maggioranza proporremo un minuto di sospensione, cinque
minuti, quello che , perch poi non debba passare una corsa alla
corrispondenza stampa a comunicare: sono stato io o meno. Queste
proposte, voi sapete benissimo che in commissione c'eravamo tutti,
queste proposte sono venute anche dalla maggioranza, allora per onest
dobbiamo dire che le proposte sulla compensazione sono state indicate
dal presidente della commissione, dai componenti della commissione sia
di maggioranza che di minoranza. Avrei gradito quantomeno che un
emendamento proposto dal gruppo di minoranza, poich siamo nell'Assise
consiliare e ne parliamo sempre anche fuori dai banchi, qualcuno per
onest avesse detto: ve la sentite voi di proporre un emendamento del
genere insieme a noi?. Io vi posso anticipare prima per onest, prima
che ci sia il minuto di sospensione, io lo voto, io ve lo voto.
Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 42 di 51

MILTON:

Allora,

aveva chiesto per, per cortesia, chiedo scusa, aveva chiesto la


parola il consigliere Pomante, gliela
concedo
brevissimamente,
dopodich se siete d'accordo dobbiamo No, io la posso concedere,
l'anno gi chiesta, posso concedere 5 minuti per una riunione dei
capigruppo e facciamo una sintesi nell'interesse della citt. Prego
Consigliere.

IL CONSIGLIERE POMANTE GIANLUCA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: S, io ringrazio il consigliere Micheli per Ho detto
che ringrazio il consigliere Micheli per la precisazione, perch in
effetti anche io ricordo che stato lui a fare la prima proposta
durante la commissione, di questa possibile compensazione per la
fornitura alle scuole, non aveva parlato soltanto di asili, ma di
scuole, di impianti sportivi e scuole. Mi dispiace un po' che non
abbia fatto lui stesso l'emendamento, perch avrebbe evitato anche
questo ballottaggio, per due chiarimenti

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per per


favore, se cominciamo

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE POMANTE GIANLUCA: Vi siete accorti


intanto che la musica cambiata, perch da quando c' quest'ultimo
banco dell'opposizione avete iniziato a sentire qualche sviolinata
diversa e la cosa pi importante che l'onest intellettuale deve
riguardate tutti. L'intera commissione non aveva idea che toccassero
al comune gli oneri di compensazione, ce l'ha detto con piena onest
intellettuale il proprietario della ditta che deve realizzare il
metanodotto, perch fino a quel momento il problema non era venuto
fuori. Quindi parliamone con onest intellettuale

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora per


favore, io Per favore, consigliere Puglia, per favore! Allora, chiedo
scusa, stiamo dando un esempio di come e di cosa facciamo in Consiglio
Comunale, non abbiamo il buonsenso di rispettare la persona che parla.
Io la prego per di concludere velocissimamente, perch mia
intenzione, c' stata una richiesta di sospensione, di sospendere 5
minuti, perch poi in fin dei conti ai cittadini se la proposta viene
da un tizio o da un altro, l'importante che si faccia l'interesse
dei cittadini. Prego.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 43 di 51

RIPRENDE
LA
PAROLA
IL
CONSIGLIERE
POMANTE
GIANLUCA:
Proprio
nell'interesse della cittadinanza, stiamo semplicemente chiarendo una
questione che stata sollevata, perch senn sembra che dall'altra
parte ci sono gli scienziati e da questa parte ci sono gli imbecilli.
Invece in quella commissione eravamo tutti digiuni di questo aspetto,
il consigliere Puglia, o il consigliere Fracassa, o il consigliere
Berardini se non ricordo male avevano chiesto se spettavano al comune
non soltanto gli oneri derivanti dagli attraversamenti, ma anche oneri
di compensazione, ma la certezza ce l'ha data il proprietario della
ditta quando l'ha affermato e si reso disponibile a versare, fine
del discorso.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: La


ringrazio. Allora, c' la richiesta di sospensione? Allora quanti
minuti, 5, 10? 5. Ci riuniamo nella mia stanza? Ma una riunione,
chiedo scusa, una riunione di maggioranza, allora la maggioranza
chiede 5 minuti di sospensione, benissimo, concessi.

Il Consiglio Comunale viene sospeso alle ore 12.13 e riprende alle ore
12.17.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora,


invito i Consiglieri a riprendere posto e do la parola al Sindaco che
dar una risposta ai tre emendamenti letti poc'anzi. Prego Sindaco.

PRENDE LA PAROLA IL SINDACO BRUCCHI MAURIZIO: Io, se mi permettete una


battuta, non so se dopo questa votazione avremo le cavallette, per
per la citt mi sembra, come dice Manola Allora, io direi che i tre
emendamenti presentati, parlo a nome ovviamente della maggioranza,
scusate, mi sembra che i tre emendamenti presentati sono tutti e tre
condivisibili, anche perch se la Societ Gasdotti oltre a farci le
opere pubbliche ci da anche dieci anni di gas per i nostri asili, anzi
io metterei Quindi siamo tutti d'accordo e contenti, per cui chiaro
che questo far seguito ad una fase di contrattazione, a cui
delegato diciamo il Sindaco e la Giunta, verr riportato in
commissione come stato chiesto, nessun problema e siamo anche
d'accordo che le opere pubbliche vengano in qualche modo, come dire,

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 44 di 51

fatte nei luoghi dove il gasdotto parte, mi sembra anche abbastanza


naturale. Sono loro che hanno in qualche modo, come dire, subiscono
tra virgolette un danno, giusto che vengano compensati con questi
interventi. Per cui siamo disposti a far s che i tre emendamenti
facciano parte della delibera.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Allora


grazie Sindaco, non c' bisogno di votazione, consigliere Manola Di
Pasquale, in quanto stato recepito il tutto. Allora, passiamo alle
dichiarazioni di voto del punto 3, se ci sono interventi, altrimenti
Prego consigliere Puglia.

IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Io ringrazio tutti perch stata
una bella discussione, per c'

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Per chiedo


scusa, non si sente, per dobbiamo stare un po' pi tranquilli per
sentire meglio.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE PUGLIA ANGELO: Grazie Presidente.


Nonostante l'intervento del presidente della commissione Falasca che
mi sento di condividere, di approvare in pieno, alla fine siamo andati
su: il merito mio, il merito di quell'altro. Il merito stato
di una bella commissione, ma che dovevamo cogliere un altro aspetto di
questa delibera e di quello che oggi abbiamo ottenuto, o andremo ad
ottenere, cio intere ogni atto e di questo noi della lista civica
da tanto che proviamo a parlarne, soprattutto quando l'atto riguarda
interventi del privato, all'ente devono entrare dei soldini, perch
solo cos si potr fare il passaggio successivo ed quello di ridurre
le tasse. Oggi finalmente c' un atto diverso che questo Consiglio va
ad approvare e va in questo senso qui, io spero che tutti gli atti da
oggi porteranno ecco questo significativo e porteranno della liquidit
alle casse del comune. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO


Consigliere. Ci sono altri interventi? Per

PIETRO MILTON: Grazie


cortesia, per favore!

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 45 di 51

Allora, ci sono interventi? Prego consigliere Berardini. Per invito i


Consiglieri a prestare attenzione agli interventi. Va bene? Prego.

IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Grazie Presidente. Per quanto riguarda gli interventi
che si sono susseguiti devo fare alcune notazioni. Io faccio un plauso
all'presidente Falasca, perch ha fatto un intervento e soprattutto si
comportato in commissione come pochi fanno, cio facendo delle
domande, ponendo delle questioni. Soprattutto non ha fatto un
intervento sterile, ma soprattutto ha stimolato la discussione. Per
esempio ha sottolineato una cosa molto importante, allora innanzitutto
noi qui stiamo dicendo che a suo tempo, quando il Consiglio Comunale
approv, io non c'ero in questo Consiglio Comunale, la delibera
relativa al primo tratto, non sono stati chiesti
gli
oneri
compensativi e non ricognitori, quindi questa gi una prima
notazione molto importante. Evidentemente vi sfuggito. Per quanto
riguarda invece le ulteriori annotazioni, evidentemente sia il
consigliere Falasca, ma anche il consigliere Fracassa non si sono
accorti che nella mia pregiudiziale gi c'era una proposta, ad esempio
io l'altro giorno mi sono fatto un giro, visto che noi non stiamo solo
qui a parlare davanti alle televisioni, ma andiamo anche tra i
cittadini, ci siamo fatti un giro alla discarica La Torre, sopra alle
case che sono sopra alla discarica La Torre ed i cittadini c'hanno
raccontato che un numero abbastanza alto di case sono sfornite del
collegamento gas. Quindi noi avevamo inserito in quella pregiudiziale
il fatto che si parlasse appunto in questa commissione di aspetti che
riguardano la cittadinanza, quindi noi non facciamo polemica sterile
come vuol passare il consigliere Fracassa, ma facciamo proposte,
tant' che in coda a questo Consiglio Comunale abbiamo presentato tre
proposte che seppur piccole, ma riguardano la citt di Teramo e
riguardano i cittadini teramani. Inoltre avevamo anche proposto nel
mio primo intervento per esempio di individuare delle zone specifiche
dove utilizzare i soldi derivanti dalla transazione con la curatela
fallimentare, quei 150.000 euro. Quindi come vede, come vedete
Consiglieri, noi ci occupiamo e facciamo proposte concrete e serie per
la citt di Teramo, non stiamo qui a voler fare polemica fine a se
stessa, come vedete sono sotto gli occhi di tutti e sono anche scritte
le nostre proposte, cosicch voi possiate leggerle. Per quanto
riguarda sempre la situazione che segnalava il consigliere Fracassa,
secondo il quale noi saremmo quelli che fanno chiudere le scuole, che
fanno gli esposti, vede Consigliere, ci sono due aspetti che a noi
diciamo tengono particolarmente ed quello del rispetto della legge e
del rispetto appunto della legalit, che forse sono cose che a lei

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 46 di 51

sfuggono, perch se in questo Consiglio Comunale si perpetrano a


nostro modo di vedere
delle
illegittimit
e
nelle
procedure
amministrative noi rileviamo delle irregolarit, le uniche autorit
che possono intervenire sulla questione sono ovviamente la Corte dei
Conti, la Procura e la Prefettura. Quindi ovvio che nel nostro
lavoro di controllo dell'azione amministrativa, ci imbattiamo in
segnalazioni alle autorit competenti. Un'altra cosa, lei ha detto:
voi siete quelli che fanno chiudere le scuole, vede Consigliere, non
siamo noi che facciamo chiudere le scuole, come c'ha anche tacciato
l'assessore Di Giovangiacomo, ma la legge che le fa chiudere, perch
se il comune non rispetta la normativa in materia di certificazioni
antincendio non colpa nostra, colpa dell'Amministrazione, colpa
di questa Amministrazione, colpa dell'Amministrazione precedente
sempre targata Brucchi, quindi centrodestra, colpa della passata
legislatura a livello regionale, targata sempre Forza Italia con il
Presidente Chiodi, perch se quelle palestre sono di propriet
regionale, allora avevamo cercarli a quel tempo i soldi

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Chiedo scusa


Consigliere, stiamo facendo una dichiarazione di voto. No, certo non
quello
l'argomento,
io
ho
detto
brevemente,
per
stiamo
in
dichiarazione di voto e ci sono 5 minuti che ha quasi esaurito.
Prego.

RIPRENDE LA PAROLA IL CONSIGLIERE BERARDINI FABIO: S, grazie,


concludo. Quindi lei ha usato argomentazioni diciamo, dal mio punto di
vedere squallide, ha detto che io vengo mi ha paragonato a qualcuno
che viene da Pisa, da Lanciano, insomma da quale parte d'Italia, ma se
questa l'accoglienza che voi avete verso le persone che vengono da
fuori, insomma mi inizio a preoccupare. Ma il problema un altro, noi
ci stiamo occupando come Movimento 5 Stelle dei problemi delle persone
e non potete dire il contrario. Io penso che essere teramani
significhi questo e non invece accusare una forza politica di fare
puro ostruzionismo, quando sotto gli occhi di tutti che non cos.
Per tutto quello che ho ricordato in questa sede e per le violazioni
al regolamento del Consiglio Comunale che sono state perpetrate oggi
anche da parte del Presidente del Consiglio, dal fatto che non c'
stata concessa la commissione che un nostro diritto, il voto del
Movimento 5 Stelle su questo provvedimento negativo.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 47 di 51

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Guardi


Consiglieri, io non le rispondo perch non voglio perdere tempo, ma
soprattutto non voglio tediare i cittadini teramani che hanno ben
compreso qual la democrazia e come si comportano i Consiglieri.
Prego consigliere Fracassa, la prego di non polemizzare pi di tanto,
perch penso che i cittadini abbiano capito benissimo chi ha portato
l'argomento, com' stato discusso e com' stato sviscerato.

IL CONSIGLIERE FRACASSA FRANCO CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E, AVUTANE


FACOLT, DICE: Presidente, non me ne voglia ma devo fare innanzitutto
una precisazione, nel mio modo di parlare io non penso di avere offeso
nessuno, perch non nel mio modo di essere. Faccio una precisazione,
la Cardelli che adesso non vedo, la consigliera Cardelli subito dopo
ha preso la parola e ha definito che io ho detto: giovane e
facinoroso. Cio ragazzi, qui dobbiamo iniziare a capire che quando
si parla bisogna riflettere quello che si dice, per fortuna noi siamo
registrati, per fortuna viene trascritto tutto, allora io invito sia
la Cardelli a riprendere quello che il tecnico sta trascrivendo e
trovare queste due terminologie da me dette. Allora, io prima non ho
risposto appunto per evitare di andare su un settore che a me non
piace, io ho pieno rispetto di quello che lei fa come attivit
politica in genere. Ci sono poi, a mio modo di vedere, permettetemi di
poter contestare alcuni passaggi a mio avviso di errore, a mio avviso,
ma non per questo io ho contestato la sua ho fatto un esempio che non
l'Abruzzo, ho fatto un esempio di altre regioni italiane, che la
vedo dura un pisano a Livorno, tutto qui, ma io non ho parlato di
Teramo, io Teramo la vedo come tutt'altra cosa, l'Abruzzo in se per
se. Comunque tornando e chiudo, questa polemica che per me gi
morta, sul voto chiaramente Futuro In voter favorevolmente questo
provvedimento. Grazie.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Grazie


Consigliere. Ci sono altri interventi per dichiarazione di voto? Siamo
in fase di dichiarazione di voto, dichiarazione di voto. Prego.

IL CONSIGLIERE DI PASQUALE MANOLA CHIEDE DI POTER INTERVENIRE E,


AVUTANE FACOLT, DICE: Ovviamente il Partito Democratico come ho detto
prima voter il provvedimento,
cos
come
oltretutto

stato
perfezionato ed emendato, non facciamo una gara a chi l'ha fatto,
perch per la citt non bello e neanche agli occhi di chi c'ascolta.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 48 di 51

Noi
l'abbiamo
solamente
evidenziato,
perch
avendo
presentato
l'emendamento era la condizione perch noi potessimo votare il
provvedimento del passaggio del metanodotto, ecco solo per quello.
Siamo contenti per di come andata, non per noi ma per la citt ed
giusto che le aree che subiscano dei momenti di difficolt possano
essere ristorate nel danno, che vengano utilizzate soprattutto per
servizi, o per opere che sono per la collettivit. Per questo sono
contenta del risultato ed il nostro voto ovviamente favorevole.

PRENDE LA PAROLA IL PRESIDENTE DI SABATINO PIETRO MILTON: Ci sono


altri interventi? Non ci sono altri interventi, quindi possiamo
passare alla votazione dell'atto. Punto numero 3, chi favorevole
voto s, chi contrario no, chi vuole pu anche astenersi. Prego!
Chiedo scusa, dunque noi stiamo votando il provvedimento comprensivo
degli emendamenti che sono stati recepiti dall'Amministrazione. Quindi
la votazione unica ed onnicomprensiva dei tre punti letti dalla
consigliera Manola Di Pasquale e del provvedimento presentato
dall'Amministrazione. Quindi Segretario, pu procedere alla votazione,
una votazione unica, chi favorevole s, chi contrario vota no.

Quindi, ultimata la discussione, mette a votazione, per


appello nominale, l'adozione della deliberazione in argomento, il cui
schema inserito agli atti, e ne proclama l'esito, che risulta
dall'allegato prospetto.

PROCLAMATO L'ESITO DELLA VOTAZIONE IL PRESIDENTE, DI SABATINO PIETRO


MILTON, COS INTERVIENE: Vi pregiato di non allontanarvi, perch
adesso dobbiamo votare l'immediata esecutivit dell'atto e facciamo
per alzata di mano. Adesso passiamo subito per alzata di mano, chi
favorevole all'immediata esecutivit dell'atto alzi il braccio.

Quindi mette a votazione, per alzata di mano,


l'immediata esecutivit dell'atto, e ne proclama l'esito, che risulta
dall'allegato prospetto.

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 49 di 51

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 50 di 51

Letto, approvato e sottoscritto.


IL CONSIGLIERE ANZIANO

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to DI SABATINO P. MILTON

F.to Dott.ssa

SCARAMAZZA PATRIZIA

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all'Albo Pretorio del Comune per gg. 15
consecutivi ai sensi dell'art. 124, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000.

Teramo, l_________________
05/02/2015

IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa

SCARAMAZZA

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
29/01/2015
La presente deliberazione divenuta esecutiva in data _________________________:
Essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;
Dopo il decimo giorno dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000.
Teramo, l_________________
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa SCARICAMAZZA PATRIZIA

CERTIFICATO DI CONFORMITA'
La presente copia, composta da n ________ facciate dattiloscritte conforme all'originale esistente agli atti
del Comune.
In carta libera per uso amministrativo.
05/02/2015
Teramo, l_________________
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott.

Atto del Consiglio del

29/01/2015

n.

SCARICAMAZZA PATRIZIA

CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 29/01/2015 - Pagina 51 di 51

Potrebbero piacerti anche