DANIEL

- La tua ultima uscita è "Tu", probabilmente il tuo pezzo più intimo e personale.
Di solito sei molto più hitmaker che autore, qui la cosa cambia. Perchè hai sentito
l'esigenza di fare un pezzo diverso (anche se avevi già tentato quel mood in
"Poesia", ma ovviamente "tu" è una canzone d'amore in senso diverso, dedicata a tuo
nonno)

- Invece come è nata l'idea di far precedere al pezzo quegli "episodi" in cui lanci
dei messaggi anche importanti

- Hai un gruppo di fan incredibile? Come vivi il tuo rapporto con loro?

- Una delle critiche che ti muovono più spesso è sicuramente la seguente: Fai
musica per ragazzine. Cosa ne pensi? Cosa rispondi?

- In quale genere ti inserisci? Hai cavalcato a lungo l'ondata del reggaeton e

dell'urban pop. Penso sia quello il tuo mood generale

- Secondo te ad oggi chi è, in Italia, il o la top del reggaeton

- Il rap quanto ti ha influenzato? C'è un po' di underground nella tua musica?

- Influenze

- Come ti sei approcciato alla musica? Hai iniziato prima a cantare o a scrivere?

- Cosa ha rappresentato per te Amici? Quanto ti ha cambiato? Consiglieresti questo

percorso ad un artista emergente?

- Uno dei tuoi tratti distintivi, che può piacere o meno, è la pronuncia delle
parole. Tendi spesso allo spagnolo, cerchi di dare un'intonazione che sia latina.
Come mai?

- Invece come hai lavorato all'ep "Inferno". Come è nato quel progetto?

- 2021 e futuro