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26 - La Catastrofe Nel II Atto
26 - La Catastrofe Nel II Atto
Spesso, qualunque sia la bugia che il protagonista ha raccontato a se stesso (o ciò che credeva vero) è
ridotta in pezzi, e lo costringe ad affrontare la verità, per quanto terribile. Se la forza antagonista era un
segreto o un mistero, a questo punto se ne scopre l’identità, spesso con effetti devastanti. Anche se
l’antagonista è sempre stato chiaro, vengono rivelate nuove informazioni che fanno sembrare
insormontabile il problema.
Perché è importante il disastro del II atto: perché è qui che entra in gioco l’arco del personaggio. Il difetto
fatale del protagonista fa sì che le cose si evolvano peggio di quanto ci si aspettava, e ora deve superare
quel difetto per avere successo. E’ qui che i personaggio di solito affrontano i propri demoni interiori e ne
escono vincenti, il momento in cui tutto è perduto ed essi devono scavare in se stessi e scoprire chi sono
realmente.
Questo disastro scatena due momenti classici dello storytelling – il momento “tutto è perduto” e la “notte
oscura dell’anima”. Sono entrambi dei punti di svolta critici, per la trama esterna e per l’arco del
personaggio, e spesso qui i due archi si fondono in uno solo.
This moment occurs at the very bottom of the protagonist’s despair. It doesn’t have to be an actual night,
just a moment (whatever length you choose) where the protagonist is forced to examine his life and his
choices and accept how he got to this point. He then manages to dig deep down, gather himself up, and
realize what he has to do after all. It isn’t truly hopeless, but he’ll have to sacrifice something. (This can be
any number of things, from a literal sacrifice to abandoning a belief or self doubt.) He’s learned his lesson
and he now knows what to do.
Cose da tenere presenti quando si studia il la catastrofe del II Atto:
Che cosa farebbe desiderare al protagonista di mollare tutto?
Come potrebbe essere inserita nella storia?
In che modo il protagonista potrebbe arrivare a questo punto? Che eventi devono accadere prima che si
verifichi?
Qual è il difetto principale del protagonista? [questo secondo me sarebbe da sapere prima, n.d.t.]
In che modo questo difetto potrebbe far fallire il protagonista o condurlo incontro al fallimento?
Quale consapevolezza deve acquisire il protagonista per tirarsi fuori dalla “notte oscura dell’anima”?
In che modo il protagonista potrebbe mettere in pratica questa nuova consapevolezza? In che modo essa
potrebbe cambiarlo?
Esercizio: descrivete cosa va storto o in che modo il protagonista fallisce, e come questo lo mette in
movimento verso il climax
Siate dettagliati o vaghi quando desiderate. Ragionate su come questa scena potrebbe condurre al climax
del romanzo. Se non sapete quanto scrivere, compilate da uno a tre paragrafi in cui dite in che modo il
difetto del protagonista lo ha condotto a questo momento, cosa va storto, come questo lo conduce al
momento in cui tutto è perduto, come si sente e come reagisce, quando si sente disperato durante la
“notte oscura dell’anima”, e con quale nuova comprensione riesce a tirarsi su e mettere insieme un nuovo
piano. Potete scrivere di più e continuare con lo svolgimento della trama fino al prossimo punto di svolta.